amari, 1-i-379: 1 veneziani intanto si mossero, come e'seppero il nemico
quel modo che nel secolo de- cimosesto si costumava. -privo di ostacoli naturali
due >rencipe o altro potentato vicino si accostasse tanto con fe terre del suo dominio
quei determinati tempi dell'anno nei quali si soglion fare gli sgomberi: 'oh prendiamo
eroe tremendo. / e stette. é si scoperse. / e fu luce e
scena era ormai quasi sgombra, quando si vide farsi avanti... una
d'annunzio, iii-2-166: il navarco si pone in mezzo allospazio sgombro, col viso
, 177: in questo mezzo l'oste si levò, ma 'l dettoleggieri non ardiva tornare
tutta al divino amor l'anima intesa / si mova al volo altero in altra piuma
piovene, 19: i fumi del rossore si dileguarono a poco a poco. trascorsa
, 1-4-69: il vento al navigante non si vuolené troppo gagliardo né troppo debole, e
così geometrica, sgombra e agricola che si vede che la terra è rotonda.
romagnosi, 4-781: sotto di questa parola si suole abbracciare quella operazione mediante la quale
suole abbracciare quella operazione mediante la quale si tiene sgombro un canale dalle materie tutte
terreno rimane sgombroper qualche tempo, ma poi si copre tutto d'erbacce. d'azeglio,
teso e sgombro senza una vela e ci si contavano le increspature appena accennate delle onde
ferd. martini, 5-181: gli si minacciava lo sgombero, perché al bibliotecario
dentro il gennaio, quasi tuttele case sfittate si riaffittano per il 4 maggio, giorno in
c'è un gran movimento di truppe. si direbbe uno sgombero. 4.
amministrazione fiat, 424: nuovi accordi si presero dalla fiat con la fiom per lo
delle facoltà occupate, l'assemblea nazionale si propone come prova del nove di un
dalle merci e dai macchinari che vi si trovano. bresciani, 6-xiv-279: l'
del consiglio di amministrazione fiat, 354: si sono presi glis'appresenta / sotto orribil larve
scorrevole. di giacomo, ii-768: si dovette al dalbono la modificazione delle 'diligenze'
vedove e de'pupilli. e già si vede lo sgombro delle robe ed i tesori
johnny scoppiò in una risata infantile e si disse certo che con la sola vista
punta / del monte o chi sott'acqua si do io non isgomenta mai alcuno
quello che volete. debole che si sgomenta di tutti e tutti gli mettono timore
una determinata azione o impresa; dinon si fan per riflesso di nuvola due soli,
servir donna quale / rigida e dura vi si mostri un tempo, / non vi
che ivi combattevano, soldati e rematori, si sgomentavano. caro, 12-1183: gridaro
le schiere. tansillo, 7-172: si sgomentan le ninfe a prima giunta: /
». alamanni, 5-6-126: non si sgomenti... e certo speri /
cinzio, i-180: i begli ingegni non si lasciano sgomentare
d'annunzio, iv-2-73: nella stanza si faceva quel silenzio tragico che suole precedere gli
, 9-197: la quinta cosa che si richiede si è silenzio, perocché a vita
: la quinta cosa che si richiede si è silenzio, perocché a vita contemplativa
il quale non può udire chi troppo si sparge di fuori. s. gregorio magno
nude carni un crudo civilizio, spesse volte si flagellava, guardava all'ore debite intero
musiche antiche. -silenzio, si gira! espressione usata dal regista cinematografico
p. gonnelli, 1-175: 'silenzio, si gira! ': il primo dei comandi
39-269: non è vero che il progresso si 'manifesti'per gradi; scoperà'a gradi
, 28-i- 1950], 6: si può capire, non giustificare, il silenzio
per il silenzio di tanto tempo il debito si presuma pagato, benché niuna prova se
un provvedimento di risposta (con cui si accolga o si respinga l'istanza stessa
di risposta (con cui si accolga o si respinga l'istanza stessa); a
attribuisce a tale atteggiamento dell'autorità, si parla di silenzio-rifiuto (quando l'inerzia
scaduto tale termine senza che il sindaco si sia pronunciato, l'interessato ha il
comitato di liquidazione o, comunque, si sia formato il silenzio rigetto. comunicato
silenzio assenso trascorsi i quali l'autorizzazione si intende concessa. 5
, considerando che molte di quelle voci si riferivano a persone auguste, ha creduto che
altamente in nome del ministero che esso si riserverebbe il diritto di rispondere o di opporre
risultando essa dall'interpretazione sistematica, oppure si è di fronte a una lacuna della
, oscurità o difetto della legge, si potrà agire contro di lui come colpevole di
. carrà, 366: se si ha un assoluto silenzio di masolino fino ai
-dimenticanza. birago, 61: si conchiuse... che sua maestà.
il regno. risoluzione la peggiore che si potesse prendere, perché, mettendo la cosa
accascia; con un moto d'orrore crescente si fa difesa con le braccia, come
al primo silenzio, per coprirlo, si buttò a parlare. 9. assenza
di chirurgia... che oggidì si chiama siringa. garzoni, 1-114: adoperano
paralisi della vescica, da cui allora si liberò mediante l'uso delia siringa continuato
così il liquido, che quanto più invecchia si rende migliore, se ne serve per
cresce molto diritto e semplice, ma poi si dirama. si carica di fiori imbutiformi
e semplice, ma poi si dirama. si carica di fiori imbutiformi che rassembrano un
6. ingrassatore a pompa con il quale si introduce il grasso negli organi di una
). magazzini, 4-33: si potano [in marzo]...
de'suoi fiori. le sue foglie amarissime si reputano toniche ed astringenti, del pari
i suoi semi: ai suoi fiori si attribuiscono eziandio certe virtù calmanti ed antispasmodiche.
piante tipo della famiglia delle filadelfie: si compone di arbusti a foglie opposte e dentate
, 7-212: nella sua mente la fata si riduceva alle dimensioni di una povera creatura
. rea, 6-11: a mezzogiorno si sarebbe dovuto pagare la signorina chele, la
maestro realdo colombo, suo amicissimo, si siringò molti anni. dalla croce, v-31
la siringa, certamente conosce per qual causa si sia l'impedimento dell'orma generato.
la siringavano lo stesso, e almeno si levava un peso dallo stomaco, prima dell'
la rivoltella come se dentro lui qualcosa si fosse fermato. 8. intr
sf. gerg. abile operazione con cui si incastra un malfattore. arpino,
vocale umano. negli uccelli la siringe si trova al fondo della trachea. =
: di tre ella è intera, non si sommerge nell'acqua, et essendo rinquesta
. sirmiènse, agg. ant. che si riferisce al territorio di = voce dotta
m. -ci). medie. che si ri sìrnila, sf.
ningocele. siro lebroso, che si lavò sette volte in del giordano, e
zione. 2. che si riferisce, che è proprio della siria o
comp. da crùpiyl -17705 (v. si e talvolta ti dice mezzo
piace sìrio1, agg. che si riferisce, che è proprio della stella
[plinio], 411: sanza spesa si conservano [i frumene pur non paga
buche da grano, tali quali quelle che si usano di amanti vanno lieti / nell'
agg. ant. e letter. che si riferisce, che è pro
serocchie e nate d'una virtù, che si chiama religio ne. buonarroti
sirocchie, ed in loro scambio vi si sia entrata l'umilitade. pino, l-i-135
una con l'altra di siroccnevole affetto si strugge. = deriv. da sirocchia
che ne la volesse, a gismondo si rivolse baldanzosa. = comp. di
piumati, becco giallo, piccolo; si nutrono di semi e di insetti e vivono
della famiglia dei pteroeli, dai quali si distinguono per le remiganti allungate e i
e singolare per ciò che verso la punta si ristringe e piglia aspetto di spazzola:
individuo ne fu ucciso presso rimini, che si conserva nella collezione del signor linerani ad
e se sia caldo negli panniculi, si chiama sirsen...; se è
...; se è frigido, si chiama letargia. = lat.
e prendono la preda, e così si fanno ricchi delli altrui danni. giovanni
onestà indiscutibile; lavora praticamente, e quando si elevasse e si infiorasse qualche po',
praticamente, e quando si elevasse e si infiorasse qualche po', sarebbe la benedizione del
delle riviere dell'africa, che ora si chiamano le secche di barbaria: e da
barberia, per lo qual luogo veruno si misse a. ppassare mai.
contrade, / dove la pietra sirtite si trova / di color giallo; ma molto
sirtite nascono ne'liti delle sirti e già si trovano in lucania di colore di mele
le sirite nascono ne'liti delle sirti e si trovano anco in lucania, di color
spente. lauro, 2-92: questa pietra si noma altramente sirite, overo secondo altri
sirite, overo secondo altri sirtite, perché si trova nelle sirti overo secche =
grossi, i-240: piange il paggio e si lamenta / notte e dì sulla mandola
origine provenzale in forma di canzone, si sviluppò nella letteratura italiana in forma non
che versi di undici sillabe rinterzati, onde si dicono volgarmente 'terze rime'...
dal bembo catena, ma più comunemente si dice capitolo) è una contino- vanza
(agave sisalana) dalle cui foglie si ricava una fibra tessile, che per la
con radice ramosa e fascicolata da cui si estrae alcool e amido. landino
porina. soderini, ii-345: il sisaro si gode de'luoghi freddi; ha per
. berlini, 1-137: tiberio.. si fece venir di gelduba là presso al
de l'erba siselia ivi si pasce. = voce dotta deriv
ricadeva in basso. -fatica, lavoro di si sifo: impresa che richiede
sifo: impresa che richiede grande sforzo e si rivela inu tile e vana
giunto in vetta, precipita giù; e si rinnova continuo il tormento. quindi
acre. bencivenni, 7-23: si fa linimento de uno d'essi col sugo
cioè dimestico e salvatico, il quale si chiama calamento, la cui virtù è
cardammo et alcunio sio. questa erba si gode de'rivi de l'acqua,
in menta / per soverchia coltura ancor si volge. marino, 1-6-126: nardo e
, non poche in numero e in spezie si truoveranno: cosmogo nie e
delle caratteristiche di una regione in cui si manifestano frequenti fenomeni sismici.
», n-x-1989], 7: così si valutano la sismicità e le variazioni di
e direzione del campo magnetico naturale e si fanno onerose indagini di tipo geochimico e
. -ci). geofis. che si riferisce, che riguarda o è proprio
: 'sismico': attinente a terremoto. si dice, per esempio, i 'periodi sismici'
moderna ebbe i suoi staffilatoli di turno che si addossarono il faticoso ufficio di levar le
ché, quando è vecchio e trasandato, si spolverizza e fae vermini e guastasi.
e la terra è molle, che leggermente si spolverezza. anonimo [agricola],
. soderini, ii-13: meglio sarebbe se si potesse trovar terra di sua natura dolce
che la terra stessa per la vecchiaia si prosciughi e spolverizzi e si riduca come cenere
la vecchiaia si prosciughi e spolverizzi e si riduca come cenere. targioni tozzetti,
spigo intatta che, appena mossa, si spolverizzò. 8. disperdersi.
, 2-2-189: le carte... si fanno rigando con aghi sottili damaschini le
: e se due o più vi si trovavano, correva il nome a secco.
del ventriglio de'polli, la quale si getta via, secca e spolverezata nel vino
getta via, secca e spolverezata nel vino si mette calda negli orecchi e'quali abbiano
il fuoco. romoli, 184: si fa la pasta al modo di quella degli
di ortaggi, ripetendode la bona bontade, si fa beffe di coloro che dànno di becco
e anche nel frullone vola per aria e si depone sui corpi vicini. pascoli,
pigliate, peppino? -uno spolvero non si rifiuta mai. manzini, 15-30: quattro
acqua. cassola, 6-83: alfredo si mise al riparo di una duna, in
spolvero di matematica e di astronomia che si suole gettare su questo stantivo contrasto, quando
a non saperne fare a meno, si dev'essere giudicati dei rammolliti? montale,
verde su questi rettangoli di coltivi che si dispiegano intorno a me.
è pochino. faldella, 1-152: si impara a fare un po'di spolvero
non c'era più, la loro vita si riduceva ad un mestieraccio girovago.
grottesche con lo spolvero, dove poco si ricerca industria et eccellenza di arte.
letto, sul quale è il disegno che si vuole spolverizzando ricavare, facendo per quei
dir coperti dalla aquila imperiale, che si potrà fare con uno spolvero e tagliar
decorazione a tralci d'aranci, improvvisamente si seppe ch'era fuggito con una dattilografa il
del gergo degli attori mediante la quale si definisce la recitazione di un interprete che
definisce la recitazione di un interprete che si affida a mezzi esteriori e superficiali per
apparenza, leggiere come polvere e che si spazzano. giusti, 4-i-351: qui ci
una cosa è 'di spolvero', quando si mostra, a chi l'ode o vede
di spolvero'; cioè che piace e si fa lodare così a un tratto, ma
g. brera, 4-90: lui si è spompato per buttar fuori koblet; e
). fenoglio, 5-i-669: si alzò: una repellente, aliena figura,
fosso, ecc., e che convenzionalmente si distinguono in sponda sinistra e destra in
fiume, vi diciamo che per ora si è dato ordine come si hanno a fare
per ora si è dato ordine come si hanno a fare le sponde. p.
talora provvisto di manufatti portuali, che si affaccia sul mare; costa, proda,
valle risultando cresceva, che punto non si sarieno potuto udire i tuoni. p.
riveder! / trema in petto e si confonde / l'alma oppressa dal piacer.
a un aspro calle, / ove si apre la strada a destra sponda, /
entrati nella sala dove stava sua maestà si alzò dalla sedia dove stava e, uscita
, 1-246: così trascurata la mensa, si attaccava all'altare e meglio trovava i
giaciglio. giamboni, 10-7: allora si levò la filosofia e puosesi a sedere
. sacchetti, 48-57: palpando il copertoio si fece alla sponda, appiè della quale
sempre giovan bello onestissimo dalla sua sponda si stava, e simile lauretta più che
verga, 8-335: guardò la figliuola che si era appoggiata tutta tremante alla sponda del
inf, 16-113: ei [virgilio] si volse invèr lo destro lato, /
[l'articolazione] dai suoi colligamenti si smuove o infino alla sponda della sua concavità
d'una femina occupata nel piacere che si piglia alcuno di farsi grattare e palluz-
ponte. novellino, xxviii-836: donne si veniano a diportare alla fontana; videro
banda / de la cornice onde cader si puote, / perché da nulla sponda s'
fune della secchia... spesse volte si rompeva limandosi alla pietra che era per
, 2-5 (1-iv-138): come andreuccio si vide alla sponda del pozzo vicino,
, lasciata la fune con le mani, si gittò sopra quella. sacchetti, x-72-9
vannocci biringucci, 16: più tardi si moveranno le rote più gravi, che
sì tosto fummo a mezzo del golfo che si scoperse una tramontana così terribile che,
9-266: d'un sì fatto frascato si riveste, / e poppa e prua ricopre
faggio, pino, abeto e castagno si servono a vari usi i contadini, come
/ ai greci. magi, 86: si potrà anche fare la sponda del fondamento
sopra essa piastra, le quali sponde si alzassero tanto che dentro di loro potesse
piastra, ella senza alcun dubbio non si profonderebbe più. (giuliani, i-174
molte onde dilatarsi. biringuccio, 2-157: si fa un simil traguardo bucarato..
straccia ed empierlo d'argento vivo, si straccerà e che in ogni modo crederò
. giuliani, ii-231: 'embrici'noi si dice una sorta di mattonelle a sponda
con angoli di grado diverso (e si dice colpo di sponda quello che manda
: li cuoprono di coppi di modo che si vede che vanno variando secondo la qualità
ricorrere una cornice. con la spondarola si fa de'battenti, si striscia su
con la spondarola si fa de'battenti, si striscia su alle sponde del legname.
assi laterali. biringuccio, 2-116: si circondano tutte le teste per infino altaglio dell'
fra tanto, in rotta messo, / si ripara fuggendo a la cittade. /
l'estasi delle cose e in me si accorge. -termine di una condizione
ancor oggi vari scrittori e pensatori nazionalisti si trovino sulla stessa sponda dei comunisti nella
un camion pieno di alberi di natale: si era sganciata la spondina, e gli
perché zoppichi lo scazonte, a che proposito si mettano i versi dattilochi e gli spondaichi
eroici. tasso, 11-iv-500: non si può di lui dire quel che ne'giuochi
, ii-2-185: il primo verso, che si ritrova non solo presso i greci ma
parola estrema è come dattilica e precipitosamente si termina; e dieci altri ne chiameremo versi
. spondale, agg. che si riferisce alle sponde di un fiume,
veloce, avverrà che due dia- toni si troveranno l'un presso l'altro, uno
giuliani, ii-327: con la spondarola si fa de'battenti, si stnscia su alle
con la spondarola si fa de'battenti, si stnscia su alle sponde del legname;
sapere [30-xi-1946], 215: ci si stupisce di fronte a nomi non mai
piante della famiglia delle anacardiacee, che si compone di alberi indigeni dei paesi caldi
localizzazione nei vari segmenti della colonna vertebrale si distingue in spondilite cervicale, dorsale 0
più vertebre. lucini, ii-iio: si dice da qualche medico psicologo che se
parte deli spondilli. leonardo, 2-501: si figuri donde tal muscoli abbin origine,
,... quivi per traslazione si ritrovano, ma molti per semplice somiglianza,
, da'quali, perché molti sono, si fa il filo della schiena. redi
]: 'spondilo': bischero o contrappeso che si attacca al fuso onde farlo girare.
con mascelle particolarmente avanzate e pronunciate; si sviluppa nei tronchi e nei rami degli
spondilo è un verme che dentro la terra si sante. suol ritrovare,
quale vive su i legni putrefatti, e si presenta sotto forma di piccole ramificazioni nodose
rachide; nella maggior parte dei casi si presenta in vertebre sede di spondilolisi e
comuni spugne da bagno: fra esse si distingue la 'spóngia officinalis'presente nei
tumore formato da spongioblasti, infiltrante, che si sviluppa con frequenza nelle regioni alla base
stiramento dei ponti intercellulari; questi successivamente si rompono, dando luogo alla formazione di
la spogna, chiamata anco spongite, si suole ne le spogne ritrovare. domenichi [
], 13-6: comeché questo testo si convenga al beato giob, senza altro sponiménto
bartoli, 2-4-257: ciò che non mi si conveniva di fare nel fin ora contato
sponsale. sponsale, agg. che si riferisce al matrimonio; coniugale, nuziale
de futuro, con cui nel diritto canonico si distingue la promessa di matrimonio dal matrimonio
lamberti, 95: stabilito il donativo, si fanno gli sponsali, ove non è
futuro, cioè quel contratto il quale si suol fare come preparatorio del matrimonio da
travagli noiosissimi. loredano, 1-105: si celebrarono gli sponsali con quella sontuosità che
-in partic., in formule enfatiche che si riferiscono a matrimoni celebrati fra membri di
di chi lo formula), con cui si assume un'obbligazione (in partic.
leggi civili patti pubblici, sia che si considerino come una nuova sponsione, sia
come una nuova sponsione, sia che si abbiano come conseguenze del primo patto sociale
nel giuramento [dell'olim- piade] si esaltassero i meriti suoi di sponsor, vorrebbe
2. per estens. chi si fa garante di un'altra persona nel
più disinteressato lo 'sponsor è anche chi si fa garante della moralità e delle capacità
ed ogni altro male che l'uomo si fa da sé spontaneamente e per elezione dolgono
editto di sua maestà, nel quale si concedeva perdono a chiunque complice nel delitto
.. è data a coloro che spontaneamente si dispongono alle fatiche di questa presente vita
tempo stieno in timore, tal che non si senta mai in casa un minimo romoruzzo
prendere piega tale che un giorno finalmente non si avveggano di essere alle leggi soggetti,
livio volgar. [tramater]: elli si lamentavano e diceano che il consule li
e tardava spontaneamente acciò che il dittatore si deponesse della dittatura. g. bentivoglio,
, 2-05: in questi passati giorni si è annegato spontaneamente nel nume del parco
tranquillo e che non disputa la verità si presenta spontaneamente. rosmini, 5-1-62: l'
soggiace al potere della volontà, ma si opera in noi spontaneamente, in virtù delle
, 1v-1-961: come un'allegoria gli si ripresentava alla memoria spontaneamente quel grande chiostro
fracchia, 390: un altro pensiero si associava pure a quell'immagine, nato spontaneamente
ne'luoghi bassi e pendenti ella spontaneamente si precipita. spallanzani, iii- 422
422: la conferva di fonte si moltiplica, in quanto che spontaneamente si
si moltiplica, in quanto che spontaneamente si divide in pezzi ed ogni pezzo coll'allungarsi
tasso, ii-iii-iioo: il genere degli alberi si divide per opi nione di
intonazione polemica, l'atteggiamento di quanti si opponevano, a partire dagli anni sessanta
2. espressione linguistica libera, che non si attiene a regole rigide. g
in luce da certe correnti intellettuali: si tratta di un residuo dello spontaneismo, del
dello spontaneismo, del razionalismo astratto che si basa su un concetto della 'natura umana'
spontaneistico post '68 sono stati enormi, si è fallito proprio un obiettivo fondamentale dei
quasi niente di spontaneo, la stessa spontaneità si cerca a tutto potere, ma con
con uno studio infinito senza il quale non si può avere. carducci, ii-12-245:
parte della signora ebe trani una donna che si annoia. che spontaneità!
quanto essa ha di odioso, ove si pretenda di occultarla, travestirla e farla invece
5-249: non mi associo alle critiche che si spontanea volontà perdonò. michele di giogante,
suo regime imbavaglia i sindacati 673: non si può contradire / volgervi a que'che,
cattiva spontaneità', la voglia, / oferir si dovrian, se così voglia. pigafetta,
bruta in questo, che il movimento che si chiarata spontanea volontà delle popolazioni.
interesse spontaneo per faticosa, nella quale si richiede che l'uomo abbia in sé la
che noi facciamo non di nostra propria volontà si si manifesta come immediata reazione,
non di nostra propria volontà si si manifesta come immediata reazione, non meditata,
da idee tanto più omogenee ad essa, si gettò su ma,..
e con valore avverb. l'estetica corrispondente si riempié dei problemi della fantacarducci, iii-7-199
masolino ebbe l'incarico dal ganica si ma non organizzata, non governata.
(un movigesti e le nostre voci si manifestavano spontanei e liberi. mento,
piccolomini, 10-66: in questi rassomigliamenti che si veggon 2. che si manifesta
che si veggon 2. che si manifesta in piena libertà; non coartato,
non coartato, fare agli altri animali non si congiugne un così fatto diletto, vincolato
peccador perisino iustamente 5-2-320: i movimenti che si riferiscono alla generazione sono perzò k'illi
contrario a quel che che sia di che si porta impresso nell'anima il talento e
nell'anima il talento e di che si nasce per ispontaneo invaghimento della natura.
, 2-268: i contadini del bernese si distinguono per un certo comico assai grazioso e
martini, 2-1-156: qualunque differenza e varietà si trovi nel canto spontaneo e dall'arte
; volontario. muratori, 7-i-229: si dèe osservare essere stati di due sorte i
. gli altri erano spontanei, cioè si facevano servi per coltivare i campi, ma
il padrone. buonafede, 3-117: si conosce che quasi tutto quel gran numero di
freni educava. 8. che si comporta con immediatezza, naturalezza e disinvoltura
vico, 4-i-826: i primi uomini si divisero tra essoloro i campi nella copia
, e loro differenza da quelle che si chiamano salvatiche o spontanee. cesarotti, i-viii-
apparecchiato. ferd. martini, 1-iii-213: si introducono in italia 60. 000 quintali
lire. dalla colonia dove nasce spontaneo si può, con largo margine di lucro
mazzini, 45-165: in francia come altrove si preparano elementi per una crisi popolare terribile
per una crisi popolare terribile, inevitabile checché si faccia, ma verrà spontanea, dall'
di mezzi artificiali; che avviene o si produce da sé (o senza apparenti
e in subiti / sfolgora brillamenti e si moltiplica. cesarotti, 1-xvii-316: esamina come
di- stillazioni, decomposizioni, combinazioni che si compiono senza aiuto di calore o di
deledda, i-176: le bestie malate si nascondono e lasciano che il fenomeno si
si nascondono e lasciano che il fenomeno si risolva spontaneo, senz'altro aiuto che quello
senza morbo gallico; ma per lo più si osserva che le spontanee e non contagiose
accidenti... che pur troppo si osservano nei vaiuoli spontanei. lessona,
, dicesi di qualsiasi fenomeno fisico che si opera senza l'intervento di un agente esterno
dello stato e della posizione in cui si trova un vegetale provocata da cause interne
variazione, mutazione spontanea: quella che si determina nel genotipo di un individuo senza
che 'l tuo core asinamente gode, / si mal ne l'altre facende mi tratti
22-374: il nostro piede di sua sponte si levò per portarci al numero 59 di
, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda il musicista
e torrenti. cavour, ii-223: si potrà, dico, avere un personale più
. croce, iv12- 22: non si è mai perso di mira, durante la
, 3: il tentativo di risposta si divide in due parti: lo spopolamento
il paradiso, vede che per colpa vostra si spopola ogni dì più. stuparich,
i regni? loredano, 2-50: si rallegrino i cieli, perché, s'altre
presente un'arcangela fabbrica tanti paradisi quanti si ritrovano monasteri. pallavicino, 1-31:
iii-46: il giorno del corpus domini si spopola tutta l'isola, tanto di uomini
notizia s'inoltrava, i paesi immantinente si spopolavano, mettendosi tutti in viaggio,
pea, 5-103: la domenica il paese si spopolò per la festa della madonna del
. fagiuoli, xv-78: una volpe finissima si scopre, / ed altro fa che
/ ma coi furti s'ingrassa e ben si copre. -rendere un bosco
v.]: predicatore che spopola si dice nell'uso: a sentire il
coloro che le depongono in terra, non si trova la maniera di spopolargli.
quella terra ha pochi uomini; non si vogliono cacciare, ché si spopolarebbe.
uomini; non si vogliono cacciare, ché si spopolarebbe. muratori, 9-162: dèe
dei gentiluomini monta volontariamente a cavallo: si abbandonano le campagne, si spopolano le
cavallo: si abbandonano le campagne, si spopolano le città. d'azeglio, 7-i-261
il colera andava crescendo e la città si spopolava. massaia, i-168: per timore
per timore di rappresaglie, i mercati si sospendono, i grani si nascondono, i
, i mercati si sospendono, i grani si nascondono, i bestiami si trafugano,
i grani si nascondono, i bestiami si trafugano, i villaggi si spopolano, ed
i bestiami si trafugano, i villaggi si spopolano, ed appena qualche vecchio resta
campagna del- l'appennino? dicono cne si va spopolando, che i contadini l'
e. cecchi, 9-143: ne si vuole escludere che ci fosse un desiderio
spopulata, vituperata la casa, non si può più dissimulare. spopolatóre, agg
una è sbarbicare, quanto egli si può, le cagioni spopolatrici così
s. bargagli, 4-128: si miri alquanto... al frutto dell'
e della infamia, che da colei si raccogliesse di quel suo amore, essendo stati
spopolazióne (ant. spopulazióne), si. progressiva riduzione del numero degli abitanti
quale sta il forte della popolazione, ognuno si manta; non è dunque la scarsezza
recarvi l'altro in casa, ogni volta si troverà balia. pallavicino, 1-498:
, a fin di spoppare i bambini, si stropicciano d'assenzio le mammelle. giuliani
tenera età degli agnelletti. nel maggio si spoppino e si mandino pascere alla campagna.
agnelletti. nel maggio si spoppino e si mandino pascere alla campagna. giuliani,
/ più volte, come 'l cittol che si spuppa. 5. figur.
l'un dall'altro di voi non si spuppassi. 6. abbandonare un
diavolo della moltitudine, i quali non si spoppano da un vizio senza lattare alla
soderini, iii-123: nei luoghi piegati si dèe scalzare di maniera che l'orlo
maniera che l'orlo della terra scavato si getti in su a rattener l'acqua
tanto più che spoppano l'arbore, e si dà vita alle grosse fondamentali.
soderini, i-400: tutti i legni si pongano discosto dalle viti un piè e
rade volte due o tre giorni senza poppare si manteneva. spoppata, seguitò a nutrirsi
. papini, v-300: la sua mano si posava volentieri sui capelli leggeri del fanciullino
. 3. figur. che si è distolto da uno studio propedeutico per
del principe ereditario,... non si prosternavano a lui. giuliani, ii-297
tommaseo [s. v.]: si chiama 'spora'il corpo riproduttore delle
fanno né fiore né frutto propriamente detto e si riproducono per mezzo di un ammasso di
e delle 'spore mobili'. queste ultime si muovono per un dato tempo per mezzo di
qua e là. mico anticipato si placò, ed è poi ricomparsa solo sporadicamente
: dicesi particolarmente di certe malattie che si presentano talora allo stato sporadico, talora in
che ha un'incidenza isolata; che si manifesta solo occasionalmente e in ambienti diversi
2. per estens. che si riscontra o è presente saltuariamente; che
riscontra o è presente saltuariamente; che si verifica senza continuità, a intervalli di
'debère') in quell'età di cui prima si è toc cato. carducci
3. astron. disus. che si presenta in modo isolato (un fenomeno
. organo uni- o pluricellulare in cui si originano le spore e da cui fuoriescono,
-anche: ciascuno dei piccoli sporangi che si formano dentro il peridio dei funghi nidularidi
2. figur. che parla o si comporta in modo moralmente riprovevole, indecente
modo moralmente riprovevole, indecente; che si abbandona ad atteggiamenti lascivi e sessualmente sfrenati
calvino, 71: la gran vecchia sebastiana si fece largo in quella cerchia. «
depravazione sessuale. arbasino, 9-101: si era spinto talmente in là con la libidine
molto sottomettendosi, a un tratto i soldati si pentirono di aver cospirato contro macrino per
fortis, 1-48: forse non vi si troverebbe che dire, se manipolassero queste
popoli, i quali... sporcamente si erano dati in preda ad una viziosissima
fermo e lucia, 335: si trattava di ricondurre in trionfo, alla presenza
, quella lucia nelle cui avventure egli si trovava intrigato un po'sporcamente. tommaseo
più volte ha lasciato scritto che qualunque volta si parte santa chiesa dalla espressa o ispiegata
tanto vento che i falconi non ci si possono avvicinare: se vengono di sotto
regno di napoli questa sorte d'ingiuria che si faccia col buttare delle coma avanti la
con inchiostro e col fare cose simili, si esplica col termine o vocabolo generale della
: né perché s'ungono d'olio, si rimangono di non isporcarsi, ché,
tisico, grasso,... che si sporca, che fa il bagnetto,
, 10-239: spento il motore, si sentì un disco. 'petit bois'l'insegna
camicia bianca, la prima cosa che si insudicia è la manica, quella parte che
, viene a contatto colla tavola e si sporca. -diventare più fievole,
i-1-226: dal quale [concilio] non si possono aspettar altri frutti per verificare la
per verificare la scrittura divina che l'impio si faccia peggiore ed il sozzo si sporchi
impio si faccia peggiore ed il sozzo si sporchi anco di più. balbo, ii-55
vattelapesca a chieder loro la suprema grazia che si degnino di sporcarsi, imparentandosi con dei
l'ha fatto. edda con questi non si sporca. 9. marin
stamani dalla provincia puro, intatto. si conservi così come mostrano i suoi occhi
l. bellini, v-181: quanto si ride di quei vostri sporcatori di stampe
visi che elle hanno la mattina quando si levano, non ti vò dire altro:
: i polli che mangiano ogni sporcheria si farebbero schifi d'esse. vasari, ii-685
l'acqua fredda e senza sapone che si usano ne le vostre sudice corti, manigoldi
dubbi: « con questo tempo, si può dormire e macinare pulito. lo manda
. lo manda dio, perché la si faccia ai finanzieri ». macinare pulito,
a cui la sporcheria dispone, donde si generano morbi ostinati e contagiosi.
e d'incantesimi, quante sporcherie ci si insegnano con esso, quante bugie ci
insegnano con esso, quante bugie ci si dicono e quante carote ci si cacciano.
bugie ci si dicono e quante carote ci si cacciano. bruno, 3-610: io
osceno. aretino, 20-259: non si accorgano del vituperio loro, perché eglino
momo che la corona australe a colui massime si deve, il quale è disposto dal
senza manici. 2. che si sporca con facilità; che rende molto evidente
del corpo, dell'ambiente in cui si vive, degli abiti che si indossano,
cui si vive, degli abiti che si indossano, ecc. serdonati, 14-39
sporchezza degli occhi, con le mani si grattiamo la rogna. lomazzi, 4-i-213:
: la sporchezza o sterco, come si suole dire, dille orecchie guarisce gli
n. franco, 7-135: non si vede egli come scrive senza rispettoe de le
? anzi, tutti 1 sì fatti si dilettano di tai sporchezze, che se ne
le mie, non potrà negare che non si vegga in tutte una laida sporchezza innestata
, 363: lo scriver versi per chi si marita / è una cosa che a
col primo verso del secondo quadernario, si vede leggiadrissimamente fatta una vera scala di
gli arbori più grandi e spaziosi se si piantano presso alle muraglie, percioché par che
piantano presso alle muraglie, percioché par che si dilettino di sporchézzo e di fango.
animale sperienzia delle cose sensibili, la quale si fa pe'cinque sensi del corpo e
antonino, 3-53: la settima specie si domanda mollizie e è quando la persona provoca
. v.]: 'sporcificare': si adopera a roma come sinonimo di 'imbrattare'.
1946], 1: gli avversari si scagliarono contro ai me con inaudita ferocia
pulizia del corpo, dell'ambiente in cui si vive, degli abiti che si indossano
cui si vive, degli abiti che si indossano, ecc. -in senso concreto:
ogni sporcizia, giovandole molto alla sanità che si cacci d'intorno il succidume del corpo
grado della selvaggeria! sono ripugnanti! non si possono guardare, tanta è la sporcizia
un pavimento incrostato di sporcizia, vi si stendeva una poltrona a sdraio con l'impronta
che preferiva il freddo alla sporcizia, si metteva nuda, ritta in piedi nel
in piedi nel mezzo della stanza, e si rovesciava sulla testa il secchio intero di
b. cerretani, 1-193: chi si ricordda gli avoli nostri avere mangiato ogni
signor padre del prezioso regalo. ma si persuada che anche senza questo non mi sarei
dello spirito. bacchetti, 1-ii-211: si videro anche qui grandi sporcizie sotto la
.. il fare, il dire qual si voglia altra sorte di sporcizie vicino alla
legislazione medicea (1583), 583: si dice che toffizio [dei fossi di
. alberti, i-m: nulla si truova così da ogni parte stomacoso quanto
sono netti delle persone sue, perché si lavano quattro ower cinque fiate il giorno
certe sue sporche manine, la quale non si tagliava mai l'ugna. stigliani,
su un piede nudo e sporco che immediatamente si ritrasse, come vellicato.
sei sporco di calcina? » e si prese in faccia uno sgrugnone che lo spostò
perché il male era così sporco, non si potevano mandare in roma a curare nella
. fiorio, 477: ne'luoghi dove si cava il sale, gli sporchi pezzi
sporchi pezzi di quello e le nettature si gettano ne l'acqua dolce, la
l'acqua dolce, la qual poi si cuoce e si condensa in sale. legislazione
, la qual poi si cuoce e si condensa in sale. legislazione medicea (
e pieni di tali loro immondizie che si sente da quelli sempre esalare un puzzo e
. fenoglio, 5-i-1766: il soldato si asciugava la faccia con un fazzoletto sporchissimo
carta sporca. di giacomo, i-580: si mise a passeggiar nella stanza, con
a terra, tutto pensoso. ora si stancava, non sapendo che fare per distrarsi
, non sapendo che fare per distrarsi. si andava fermando innanzi alle pareti sporche,
b. davanzati, ii-502: quando si vuol bere, bisogna, sboccato l'
abbiamo noi in toscana e che volgarmente si chiamano piatole, che si ritrovano la notte
e che volgarmente si chiamano piatole, che si ritrovano la notte nelle cantine appresso ai
: tra l'ixola de malta e chomin si è gran freo a fondi sporco,
ivi i colori più vividi, egli si valeva di tinte basse e, come dicono
vi sono. betussi, 3-242: si congiunse di disonesto congiugnimento carnale con gaio
potenza di pregar dio per noi quanto si abbia la più sporca e infame meretrice
la terra. pasolini, 22-i-569: tutti si giurano puri: / puri nella lingua
provocato dalla coscienza sporca e di cui si sarebbe dovuto presto vergognare. brancati,
aperta alla sporchissima setta maomettana, che ora si gode de'nostri pianti, trionfa delle
5 (73): alla peggio, si potrebbe almeno conoscere, per questa via
(89): il detto misser giovanni si scoprì seco d'amore sporco e non
impura, e più sporca dottrina che si sia udita mai? pacichelli, 1-407
). de luca, 1-15-2-199: si stima... lodevole quella regola generale
natura e studiosa malizia, in dubbio si debba abbracciare la strada più rigorosa e si
si debba abbracciare la strada più rigorosa e si debbano interporre gli arbitri con sentimenti di
: un che ha scritto novelle in cui si sente / dell'infame aretin tutto l'
sporchi, i suoni disonesti e altre viltà si sbandiscono dalle scritture di alto affare.
3-285: in questo sporco mondo uno non si può fare la vita che vuole.
loquace. aveva rischiato la pelle e si limitò a dire freddamente: « sono stato
delle marche chiamata, dai marchigiani che si tenevan più puri e schietti, marca
procedere da una stupida vanità settentrionalistica, si dimostra profondamente sbagliata. 15
l'irregolarità della vocale tonica. masso si staccava; detti un urlo. soldati,
parrilli, 1-ii-436: l'epiteto di 'sporco'si attribuisce in maparte del corpo, di
parrilli, 1-ii-436: l'epiteto di 'sporco'si attribuisce in maarrivano all'appuntamento grossi gruppi
, i-3-104: a tale genere di ritratti si ha a bordo casi di malattie infettive
ma fanno giravolte, tornano indietro, si nascondono. 20. sm.
un giovanotto e ci ridete ». e si volta alla guardia: « l'ha
a lungo i segni di sudiciume che si accumulano. baldini, 9-105: quando
inestinguibile / e sdegno e forza non si ritraeva, / il rilucente scudo alla sporgente
nel mezzo. carducci, iii-21-276: si continuo a fare sporgenti su arcate o mensoloni
in un mattone sporgente. -che si prolunga verso l'esterno, che si protende
-che si prolunga verso l'esterno, che si protende in fuori (le fronde,
dal davanzale. palazzeschi, 8-17: si posan la notte sul ramo sporgente /
, ii-12-12q: le sporgenze, che si vorrebbe restaurare, giacciono nello stil
: tutte le figure in bellissimo modo si rischiarano alla face notturna, essendovi una
verdeggiano / quivi le annose piante e ancor si mirano / furtivamente, erto l'acuto
mio palchetto? avrei, e ciò si sarebbe certamente ridetto a milano, avrei
! d'annunzio, iv-2-41: il canto si avvicinava si avvicinava con quel 'mi'lungo
annunzio, iv-2-41: il canto si avvicinava si avvicinava con quel 'mi'lungo, carezzevole
: il picciol fusto /... si fa tronco e sporge / ricche di
le sporse alcune spezie ed ordinolle che si facesse un saporetto ed una torta. ghislanzoni
minaccia di andare in collera se qualcuno si rifiuti di trincare alla salute della sua
domanda il marito a tavola. « si. no ». oppure sporge il bicchiere
, ì-157: dappresso / ei mi si fece, e presentommi parte / del frutto
. faldella, i-4-219: l'oratore si divincola, squadra a squarciasacco i deputati
dalla bocca. arbasino, 23-1287: si salutano sporgendo la lingua, tirandosi il
1-viii-226: al morto amico 7 pur si fa presso menelao sospinto / da coraggiosa
ore, se alla torre della lanterna si scorgea qualche segno di quelli ch'altarrivo de'
qualche segno di quelli ch'altarrivo de'vascelli si soglion sporgere. 6.
parlando di tutti i luoghi del mondo, si debbe a determinare quali oggetti prestino all'
de amicis, i-756: delle facce immelensite si sporgevano fuori degli usci, in aria
al soccorso. pirandello, 8-810: cinci si sporge a guardare, ansioso. la
. ojetti, 1-464: boito taceva. si sporgeva a fissare qualcosa che biancicava lontano
era di lui. bonsanti, 4-76: si sporse in avanti dal divano, pronto
del giudice, 2-105: epstein ascoltando si sporse verso jbrahe, e brahe parlando si
si sporse verso jbrahe, e brahe parlando si sporse verso epstein. 9
, / parte non ha che tutta non si cuopra / de le più rare gemme
la facciata delle stanze del magnifico, si sporge fuori una gran porzione d'una
gronde dei tetti, che di nuovo si facessero, non possano venire in fuori né
uno sperone del monte di sinistra che si sporgeva a picco sopra la valle.
arma). fenoglio, 5-ii-16: si vedeva la grossa canna della mitragliera sporgere
sporgendo appresentavano molti e forti rami che si poteano afferrare assai bene. pratesi,
avevano messo fuori tante rose che non si aveva voglia di guardare altro in quel
adriani, 1-ii-94: è cales terra che si sporge in nanzi più che
da l'altre regioni di quella, si stende con una de le sue fronti assai
la terra, che pria di qua si sporse, / per paura di lui fé
dei piedi dietro solamente di fuori avanza e si sporge. marino, 1-16-78: fu
d'un gentil zaffiro / sovra cui si sporgean ciglia ridenti. f. negri,
sp., 7 (no): si vedeva in faccia un suo antenato guerriero,
anca che aiuta a camminar sciancati quando si deve equilibrare la secchia di calcina. pavese
ossa che informavan la pelle, non si pareano della faccia che i soli contorni
sul passato, sporgendosi sul futuro, si sentiva di dentro impallidire come uno che s'
/ che l'atto suo per tempo non si sporge. ottimo, iii-246: questo
cognizione) che tatto di essa scienza non si sporge per tempo, però che è
, 1-i-195: non ha guari che quivi si è demolito l'alto e robusto campanile
della sua inclinazione alle persone che vi si ricoveravano per difendersi dalla pioggia.
. marin. disus. tavola che si estende sui due lati deltaccastellamento.
m. -ci). bot. che si riferisce alle spore. sporìdio
m. -ci). bot. che si riferisce alla produzione delle spore.
sporozoi, l'involucro protettivo del quale si circondano i protozoi sporozoi coccidi.
un mollusco gasteropodo ospite, da cui si produce per endogenesi un'altra forma larvale
biol. cellula madre delle spore che si formano in essa per meiosi; gonotoconte.
. bot. che riguarda, che si riferisce agli sporofiti. sporofito,
da cellule con nucleo diploide dalle quali si svilupperanno i gametofiti aploidi.
(agarici, ecc.). si è dato pure questo nome ad ogni organo
. zool. processo di divisione multipla che si verifica in vari gruppi di protozoi e
plur. m. -ci). che si riferisce alla sporologia. sporòlogo,
del ciclo biologico degli sporozoi da cui si formano i gameti attraverso il processo di
-i). patol. granuloma che si manifesta nella sporotricosi. = deriv
ge nere sporotrico, che si manifesta principalmente a li vello
. -ci). che è proprio o si riferisce alla sporotricosi. palazzeschi,
, alternamente di specie diverse, su cui si spostano sotto forma di sporozoiti; si
si spostano sotto forma di sporozoiti; si moltiplicano, inoltre, attraverso la divisione
la divisione multipla (o endogenesi) e si alternano in generazione sessuale e asessuale.
iv: il ciclo vitale del plasmodio si svolge in parte nelle zanzare e in parte
20-22: povera fosti tanto / quanto veder si può per quell'ospizio / dove sponesti
tempi nostri ci sieno gli spedali dove si spongono i parti nati di furto, cittadina
rozzo ceculo, che figlio / di vulcano si tenne e re bambino / tra gli
e re bambino / tra gli armenti si spose a la foresta. -staccare
: quando l'oste de'fiorentini andava, si sponeva [la campana] dell'arco
su uno carro e al suono di quella si guidava l'oste. -per estens.
scandali, egli volesse che quelle ree femmine si sponessero in una spiaggia. d.
patire che i soldati di te benemeriti si sponghino alle ferite e alle morti? chiabrera
? chiabrera, i-i- 346: si spoglia / e sponsi a'crudi scempi,
e sanare il corpo ogni cosa preziosa si spone, e per rendere l'anima virtuosa
tacere è quel tanto che sporre non si può acconciamente. tolomei, i-16: messer
questo matrimonio sia e si faccia in questo modo tra iddio e
conv., ii-i-6: lo quarto senso si chiama anagogico, cioè sovrasenso; e
cioè sovrasenso; e questo è quando spiritualmente si spone una scrittura, la quale ancora
ogn'om di sottigiiansa / e non si trov'alcun che ben ispogna, / tant'
, 10- avv.: vari modi si truovano in uso d'osservare e di seguire
fine forzato delle preghiere de suoi cittadini, si mise a sporlo [il poema di
. 270: nel 1910 col 'forse che si forse che no', cantava d'annunniccolò
la già paura che nel meo cor si ferma. luca pulci, 11-88: il
crediamo in prima che l'ordine che si ravvisa nei vari movimenti dell'istinto sensuale né
di ragione che sia nell'animale, né si possa rivocare ad una sola ed unica
la figliuola sua, imperciò ch'egli si sponea di servire a cristo da indi innanzi
universale è tanto nota che è inutile spiegare si è imposta nell'uso ed è più
i-i-x: per lo sport... si tratta di constatare la suprema qualità
o sportiva: branca della medicina che si occupa dei problemi fisiologici e patologici connessi
questo sarà quello pane orzato del quale si satolleranno migliaia, e a me ne soperchieranno
la sporta grande. vasari, ii-57: si riduceva a mangiar continuamente ova sode,
acino, cioè uve passe, vi si vendono a sporta, come vegnono di spagna
di giunchi, avvertendo che non vi si bagni e che stia asciutto nella stalla.
con quel padre compagno che gli presenta, si metta poi subito in viaggio. c
pascoli, 1-252: se poi non si fa nulla ancora, allora liquida il
che, d'altra sorte, / non si pò trar ragion di voi rimando.
]... non vincendosi, allora si seguiti a puliziare ne le sporti,
al pagamento della tratta [dei grani] si riunissero tutti gli altri pagamenti di 'sporte'
avanza alle nostre necessità e alla nostra decenza si riponesse da noi negli sportoni di casa
. di sportare1), agg. che si protende in avanti, sporgente.
e di poi una di queste parti si dia allo sporto [del capitello] da
che sportavano in fuori, onde ci si poteva scenderla a uso si scala.
, onde ci si poteva scenderla a uso si scala. varchi, 18-2-153: lo
ne sportava il balcone, sul quale si era mostrata la signora margherita. -per
). ruoti, i-513: quando si è innanzi già nel disegno, si ha
quando si è innanzi già nel disegno, si ha quasi
posti come a traverso di essa vertebra si chiaman processi o risalti traversi.
posta sportando assai nell'acqua, non si distende manco in alto mare che si
non si distende manco in alto mare che si faccia il monte atho. tolomei,
riviere del mare sportavano in fuori, si doleva e rammaricava d'essere stato egli
rimedio verrà augumentato mediante la scarpa che si darà alla muraglia dal cordone in giù
pergole nelle impalcature superiori e che questi si facessero di assi e tavole, ce l'
forse io ho detto più che non si deve ad anima tanto facile ad ogni virtù
lippi, 6-100: tosto in testa si dia pel meglio un maglio, /
e, de la 'mpresa, molto si diporta ». = comp.
zuccolo, 1-129: perché così non si hanno anco per disonorati lo scarpinello,
o passava a diverse stanze, come si fa degli anditi, anzi a quello
., 1-3-117: nel castello di lavino si festeggiava tutto uno mese a libero,
infino che quello membro sportato per piazza si riposava nel luogo suo. niccolò da correggio
fra tanto sportato dal moto della terra si sarìa per grande spazio discostato verso l'
/ ch'ella talor con fra berton si spassa. = voce sen.,
nomi vogliono dire danari da vino, che si dànno a'marinai delle navi, che
trarre le mercatanzie delle navi, quando si scaricano. = deriv. da sportello1
serrata ed era tanto tardi che non si sportellava più? magi, 17: vuole
per sopranome il san marino, che si faccia la porta su la cortina, larga
-i). impiegato la cui mansione si svolge a diretto contatto con il pubblico,
. -per estens.: piccola porta che si apriva in un punto delle mura di
palazzo riparato dagli sguardi e da cui si poteva entrare e uscire inosservati.
fiorentina, 1-494: per rispetto del giubileo si metta a tali luoghi qualche uomo discreto
qualche uomo discreto; e che al tutto si levino gli sportegli la notte, e'
sportegli la notte, e'quali oggi si usano più che mai. marino,
per cristalli, per disopra al quale si vorrebbero i suoi sportelli da chiuderlo volendosi.
nello specchio a tre sportelli, dentro cui si rimirava -ciascuna delle imposte,
cosmè in ferrara pure, del quale si vedono, in san domenico di detta città
parti laterali di un polittico ligneo che si richiudono per proteggere il dipinto centrale.
sportello di un vagone di seconda classe si affaccia un signore, o per lo manco
case note, dei visi di conoscenti che si voltavano appena, sfilavano attraverso gli sportelli
bologna, dagli sportelli aperti con violenza esplosiva si riversava sulla banchina del sedicesimo binario una
in gabbia è stato, / quando si trova aperto lo sportello? passeroni, iv-192
cortesi e fecionlo venire allo sportello dove si favellava a'prigioni. cantari, 80:
. cantari, 80: liombruno indietro si traìa, / tosto di dosso si cavò
si traìa, / tosto di dosso si cavò il mantello, / chiamando cristo
cristo con santa maria, / e si fece davanti allo sportello. barilli,
nelle ore di ressa uno sportello donde si ritirava la tessera. -gattaiola.
verde gemma s'incappella, / quella si mostra allo sportel vezosa. marino,
quand'uom v'entra poi, d'alto si spicca / e 'n guisa di graticola
ferrata / con aguzzi spuntoni al suol si ficca / e forma atra prigione,
sulla collina. gatto, 2196: si tirò dietro l'usciolo fermandolo col lucchetto e
. quando aprono quegli sportelli maledetti, si sprigiona un tale profumo di fiori da fare
vetri. moravia, i-505: gli sportelli si chiusero insieme con la finestra e la
cellini, 680: alle bocche, dove si mette il metallo, si deve fare
bocche, dove si mette il metallo, si deve fare dua sportelletti di pietra morta
sportelletti di pietra morta, ne'quali sportelli si fa in ciascuno due buchi. carena
arme mia e lettore d'intorno come si fa e con uno sportello in su la
sonvi a murare e acconciare li smiragli donde si sgombrano detti buttini colli sportelli di pietra
sono rotonde, col coperchio che non si leva, ma si gira fino a tanto
coperchio che non si leva, ma si gira fino a tanto che si scopre
, ma si gira fino a tanto che si scopre certo sportello, come rotondo,
rotondo, o sia finestrino, dentro cui si cacciano due sole dita per prendervi il
operazioni; la parte mobile con cui si chiude (e anche il servizio stesso che
e anche il servizio stesso che vi si svolge). di giacomo, i-477
], 522: qualche anni sono si pagavano dui soli bolognini per lo sportello,
chiavan di siena, 253: salvo che si possa ne'dì de la dete festi
danno i crittogamisti al luogo in cui si apre la casella e la scodella: in
la casella e la scodella: in esso si considera la forma, il ristringimento e
: 'sportello': fabbrica di legno che si fa sopra alcuni fiumi per rendergli più alti
l'imposta che la chiudeva); si dicevano anelli di sportello quelli che servivano
-boccaporto. pantera, 1-225: si deve fare uno sportello nella corsia, passato
comandata, stanno mezze aperte, che si dice 'stare a sportello', perché aprono solo
aprono solo quella parte del legname che si chiama sportello. -essere solo in
giorni delle mezze feste in firenze non si usano di aprir le botteghe affatto, né
nel legname che chiude la bottega, che si chiama sportello; onde quando uno vuol
capace di questo negozio interamente », si dice « io ci sto a sportello »
, i-175: 'stare a sportello': si dice giocosamente di chi è cieco da
1-213: un orafo finissimo... si pensò di fare un belliximo artificio e
che, quando era serrato, non si vedeva veruna comettitura. biringuccio, i-40
due quadri aperti, per li quali si metteva e cavava li crogioli che contenevano il
rono, trovandola serrata, perché i paggi si fecero a uno sportellino che nella porta
dirotto. malaparte, 7-261: i soldati si misero subito al lavoro, tentando di
sportivo. cassola, 5-145: nel bar si discuteva di sport. il risaia,
g. raimondi, 1-54: molinella si mosse, con le donne della barista
19-v-1907], 490: la festa sportiva si terno vero, la mantellina di
3. region. dolce tipico senese che si presenta nella quello che oggi è ancora
panzini, iii-586: quello che forse si può incolpare a queste relli';
m. -i). disus. chi si dedica giornale, una rivista)
color di rosa. piovene, 14-198: si presentò come il redattore registrate nel 'lessico'
; con la quale ibrida voce s'intende si ippico d'un noto giornale
che faceva i prono- gnificare colui che si diverte a'giochi della palla a corda,
è invece « sovietski sport », che si pubblica a mosca in glese 'sport'
quale è piccolo formato e non si raccomanda affatto per acutezza cri
, 4-ii-1963]: « gazzetta dello si dà un certo significato un po'libero.
m. -ci). disus. che si riferisce -cronaca sportiva: resoconto giornalistico di un
un avalle attività sportive; che vi si dedica. venimento rilevante (in partic.
forza, di destrezza e nache sportive, si ha la sgradevole impressione di assistere alle
dal regolamento di ciascuno sport, su cui si svolgono àrbasino, 218: le altre
le le gare. sciatte, oppure si vestono sportivamente. borgese, 1-89
sportivamente. borgese, 1-89: si davano convegno in sterminati circuiti 4
una situazione sfavorevole. e cruda si attenuava sui muri e i tetti del paese
di prenderla sporti roggia, si stendeva scuro intorno al campo sportivo.
, 19: le berline sportive 5-147: si fermò a far rifornimento di benzina una macchina
rifornimento di benzina una macchina o sportiveggianti si sono diffuse negli ultimi anni a macchia scoperta
con i caratteri di un'eleganza pratinon si è mai saputo cosa fossero. né i
, aper se il formale si sportivizza, il rinvigorito montgomery assume
. per estens. conforme al comportamento che si sportivizzazióne, sf. il far assumere
. buzzati, i-480: a questo punto si fece avanti il giovane barone menincalzo proprietario
senza esser socio di enti sportivi / si diventi il camminatore! comisso, v-159:
i-41: lo sportivo, mistico che si accontenta di visioni effimere e modeste,
ringrazi. guerrazzi, 1-703: mentre così si travaglia, stando con la gamba sinistra
assai grandi, i quali mai non si ritirano indietro, come sono quelli de'granchi
facendo né danno né oltraggio a persona, si davano a diverse sorti di piaceri,
farò osservare che il loro numero non si può invocare come prova molto concludente.
piede, credi tu... che si fiderebbe di star su gli orli delle
, 7-338: le bambine... si accorsero, come il calice del gi-
, che tengono sulli sporti delle finestrette, si fosse schiuso. g. bufalino,
pietra, angusti quanto a pena vi si tenesse un uomo in piedi, largioni tozzetti
12-6-222: dirimpetto al monte delle cave, si vede il precipitoso sporto di monte
rupi, che formavano uno sporto, si apriva una grotta molto capace.
. -ci). che è proprio o si riferisce alla sportologìa. f
. l. priuli, lii-4-416: si contano sessantamila officiali, distribuiti nel regno
denari della sentenza. siri, ii-146: si dichiara che detta estrazzione e tutte le
se paghelo l'avvocato? -sicuramente, gli si dà la sua paga. -e
. cavour, vii-516: questi diritti si chiamano giudiziari e vennero stabiliti nel 1822
nel 1822 per tener luogo delle sportule che si pagavano dai litiganti ai magistrati. einaudi
guadagna dieci cechini. giannone, 1-iv-241: si prescrissero i doni, ovvero sportule,
patrizi ai clienti e ai protetti che si recavano quotidiasalvini, v-1-1-7: le sportule
recavano quotidiasalvini, v-1-1-7: le sportule si davano dai nobili romani ai clienti che
.). lucini, 13-128: si ingraziava artisti che lo sportuleggiavano per la
», 24-ii-1884], 135: egli si fa a considerare partitamente l'influenza che
canonico aveva anche valore sociale), si è unita con un uomo ed è così
allegrezza credi che sia quando la creatura si congiunge col suo creatore o il figliuolo
: ell'è semira- mis di cui si legge / che succedette a nino e fu
in primo luogo fra sposo e sposa si cerca la somiglianza. parini, giorno,
38): quel placido accoramento che si mostra di quand'in quando sul volto
tingea de la sua rosa / non si scompagni da la nova sposa. borgese
l'aspetto a l'alte cose / che si movieno incontra noi sì tardi / che
, ma a poco a poco i vestiti si gonfiano, si colorano, scintillano,
poco a poco i vestiti si gonfiano, si colorano, scintillano, fanno la ruota
bisogno. ghislanzoni, 16-248: la carrozza si fermò presso una casetta di fresco costruita
. catzelu [guevara], i-34: si comandava che non menassero la sposa al
. m'amerà!.. » si ripeteva giulio accurzi, uscendo dalla casa della
sommi prie- ghi che... si disponesse a liberare oramai la sedia apostolica e
per aggiungere lo scettro al pastorale, si confederarono a re della terra: onde
. cavalca, 21-72: gran gloria si reputa l'anima sposa d'assimigliarsi al
che sia la cagione della festa che si fa nella gloria? non è per altro
se non per le noze che vi si fanno, cioè di maria sposa di dio
iii-246: la vera sposa di cristo si diletta di cercare lo sposo suo non
sì tosto come l'anello d'oro si spoza, cogli occhi spirituali ti raguarda,
alla scarsella, / nemmeno a dio si posson dar le spose. monti, 5-322
sposa di cristo. -città che si è dedicata a cristo. savonarola,
et onore / e laudato riccore / che si vede / chi procede / sì
ii-355: della povertade e del suo valore si tratterà infra, capi tolo
nettuno-. venezia, che ogni anno si univa in nozze simboliche col mare adriatico.
bagno e tutta con saponetto odorifero diligentemente si profumò. g. foppa, cxxxiii-97:
foppa, cxxxiii-97: per parigi / si dice già che giulia si fa sposa /
parigi / si dice già che giulia si fa sposa / solo per obbedire al
porti amore. giuliani, ii-20: si figuri che allegria fu per me quella!
grassa grassa. pratolini, 8-157: si è fatta bella grassa [cosetta] tu
ii-280: adiunc- tione de capituli che si domandano... per concludere la parentela
che dà cagione che le nozze non si facciano, si perdono e le ricevute si
che le nozze non si facciano, si perdono e le ricevute si restituiscono in
si facciano, si perdono e le ricevute si restituiscono in doppio. g. bragaccia
, 1-420: nel primo ingresso della corte si può e si deve comparire per alcuni
primo ingresso della corte si può e si deve comparire per alcuni mesi quasi di tempo
civilistico-patrimoniale che regolava i rapporti economici che si sarebbero instaurati fra due promessi sposi in
atto della sponsalizia, che in questo luogo si faccia tanto di quelle che dota aranno
da reggio, mio padre spirituale, si facesse. pallavicino, ii-405: fermatosi.
: con quella festa che a tali sponsalizie si conviene, lietamente le nozze celebreremo.
lasciò adriana..., e ancora si dice della finita, come l'iddii
trionfio... e come la sponsalizia si fece e come si congiunsero insieme.
e come la sponsalizia si fece e come si congiunsero insieme. f. scarlatti,
tra noi. foscolo, xv-322: ricchi si prostrò, stampò una circolare ove fra
. d'annunzio, iv-2-289: ovunque si celebrasse uno sposalizio, un battesimo,
d. bartoli, 1-6-80: si rifecer da capo, secondo il rito legittimocosì
. -la parentela d'acquisto che si instaura fra un coniuge e i parenti
.. oltre la singoiar magnifica funzione che si dice lo sposalizio del mare, vi
intra lui e la fede, / u'si dotar di mutua salute, / la
nostro è chiamato uno sposalizio che si fa tra l'anima e dio: 'sponsabo
s. piero... e quivi si fé lo sposalizio e dàgli l'anello e
dié, e lui la spoza e poi si preseno diletto. storia di stefano,
farà spozare; / più bella copia non si vide mai: / ancor potremo aver
t'accuori. foscolo, xvii-134: si lasciò allora scappare di bocca che avrebbe
gran re, con quella pompa che si conviene alla loro grandezza, vanno a
». gemelli careri, 2-ii-432: si pose in acqua il bucentoro, col
il bucentoro, col quale ogni anno si fa la cerimonia di sposare il mare il
incirca. bacchetti, 2-xxii-394: questo si può dire segnatamente della punteggiatura, dell'ortografia
: m'hanno sempre incuriosito le stranezze che si sanno della tua vita; e come
divine, il pontificato le indulgenze, che si debbono concedere e sposare al merito,
concedere e sposare al merito, e si vendono e si prostituiscono al denaro
sposare al merito, e si vendono e si prostituiscono al denaro. -unire
lietissimo, e pagnolella più, quivi si sposarono. antonio da ferrara, 131:
, amorevoli e saporiti, convien prima che si abbracciano 1 cuori loro inanzi che si
si abbracciano 1 cuori loro inanzi che si tocchino la mano e che si sposino.
inanzi che si tocchino la mano e che si sposino. goldoni, v-654: -sposatevi
e spiegar come e quando le anguille si sposano. n. ginzburg, i-286:
). segneri, ii-560: egli si era contentato per lei di far come
far come l'olmo, il quale si sposa alla vite, ma non per altro
ovali e appuntite, che pian piano si ripiegavano per meglio sposarsi a quelle di
). pea, 1-238: come si sposano le lettere per formare parole,
sper- nit', e solo a dio si sposa / 'etterna curans'e 'l beato ovile
spettacolo dello squallore e pallor vostro, si sposino con la croce. segneri, ii-
, non sa bene per isperienza quanto si ricerchi per arrivare a sposarsi con la virtù
). lubrano, 3-161: già si sposa al verno il maggio: / ogni
no 'l tocca o estivo foco: / si sposa là, senza vicenda alterna,
santo / in cui col tempo eternità si sposa. marinetti, iii-526: nelle città
: nelle città future le cose enormi si sposino alle nane. praga, 4-16:
7-435: nei cespugli dove il prato si sposa al monte c'erano le viole
quel fumo, o signori, l'industria si sposerà coll'agricoltura, dando vita a
adorna està bon- tate / non la si tiene ascosa, / ché dal principio ch'
, / ché dal principio ch'ai corpo si sposa / la mostra infin la morte
168: quando alternamente con modo congruo si sposano [princìpi ed elementi], da
[princìpi ed elementi], da quelli si genera la sostanza temperata, quale non
. (femm. -trice). chi si propone come sposo; corteggiatore con
aggiusta il prezzo; lo sposatore si presenta, e, bello od orribile ch'
cu rasse lo sposatore non si sarebbe trovato giammai. 2.
connesso con la celebrazione delle nozze; che si pronuncia in occasione delle nozze (un
radici del cedro che ogni dì più si sprofondano e si perdono nella materia
cedro che ogni dì più si sprofondano e si perdono nella materia terrestre.
da sposare. talor che gli si sposa. misasi, 1-22: al tintinno
la parola deformata diventa equivoca. essa si sposerà cogli accordi onomatopeici, o riassunti
10-116: lo squillo delle nostre trombe si sposava così bene a quel chiaro sole
franchi e liberi d'un francese non si sarebbero mai sposati con i doppi e scaltri
delle cose insensibili e quella delle eterne si sposano nella mente come il colore e
cavalieri sudanti, cioè, che non si lavavano mai, caprini visaggi di monaci
, della bella età quando il cristianesimo si sposò alla barbarie. e. cocchi,
nell'opera d'en- sor la finezza si sposa coll'ingenuità, e la rabbia baratta
n. ginzburg, i-1133: la nostalgia'si sposa sempre al desiderio di scrivere.
vesti nere e le rosse, che si sposavano favorevolmente coi toni delle pelli femminili
conclave per la mia onestà, né si parlava d'altro per la contrada. passate
il verbo eterno, incarnando si, sposò la natura umana, convien dire
la natura umana, convien dire che egli si trovi in tutti gli uomini con una
saputo prendere nel suo debole, e si è sposato di lui. non bisogna sposarsi
che uno lo lodi un poco, ci si sposa subito! '13
né di venere né di marte, non si sposa né si parte [ubbie popolari
né di marte, non si sposa né si parte [ubbie popolari].
marco polo volgar., 3-27: quivi si sposa tutte le spezierie che vengono di
donna ch'e'disia, / per cui si fé gentil l'anima mia,
lo più vivo simulacro di dio in terra si miri sposata la sapienza col principato?
li, 18-ii-297: sul vostro conto si dice soltanto che siete la più
(170): la sposina (così si chiamavan le giovani monacande, e gertrude
sparsa per tutta l'america settentrionale, si può oggimai considerare come naturalizzata fra noi
considerare come naturalizzata fra noi, giacché si riproduce in buon numero ogni anno nei
sposini vestiti a nuovo, che non si rassegnano. sono entrati di fresco nella
. dissero che quella particella 'et'non si pigliava in questo luogo come copulativa, ma
altrui, tu, che non ti si conviene. sacchetti, 179: ispo-
, 8-1-425: chi vuol sapere come si chiamino le muse, quello che significhino e
. castelvetro, 8-2-186: quello spositore si doveva avedere che aristotele non parlava in
fra giordano, 7-68: la seconda sposizione si è 'quantum ad rationem conscriptionis'. dante
appare manifestamente per l'essempio seguente che si darà d'omero. d. bartoli,
avea, essendo un gran freddo, si era posto in un canto del fuoco.
allegrezza credi che sia quando la creatura si congiugne col suo creatore, o il
quel mio fedele, il qual nulla si mosse / prima che a me venir vide
(37): una fanciulletta che si trovava nel cortile, gli corse incontro
par., 3-101: fino al morir si vegghi e dorma / con quello sposo
3. ciascun membro della coppia che si sposa. romoli, 18: l'
breve e semplice isposizione di qualunque cosa si ha a provare, e non volendo che
d'aver detto che a'loro concetti non si debbano sperare nell'avvenire molte ed importantissime
udire le proposte e le sposizioni che si diranno per li rectori. g. bargagli
di titiro e 'l tuo figlio si dian la fede maritale, e sposi /
amanti e sposi. foscolo, xvi-287: si tratta della concordia d'una famiglia e
giungeva proprio sul punto che la famiglia si metteva a tavola. 7.
poi inteso che il nostro signor pegolotti si è fatto lo sposo, dandomi a credere
, ii-4-344: anche le mie donne si rallegrano molto con te e molto ti vogliono
pregio dis'ioso / che 'l si fa sposo - e non dice: «
di volontà; fucini, 318: non si trattava più di polmonite, la quale
la quale poteva ormai dichiararsi superata, ma si trattava di cuore; e, nelle
e, nelle condizioni di spossamento nelle quali si trovava il malato, il fenomeno era
una trasfusione di un nuovo sangue per cui si può protrarre alfinfinito il loro vigore e
la penetrava fino al midollo, le si mutava addosso in tedio spossante, in
ma rotte. d'annunzio, iv-2-49: si sentiva calare per tutte le vene un'
e la spossa, l'italia non pur si volge al grido filiale che dal fondo
. milizia, viii-63: se non si può impiegar subito [il gesso] si
si può impiegar subito [il gesso] si conservi almeno ben rinchiuso in botti,
vita delle lettere; elle languono, si spossano, infermano talora fino a morte.
fenoglio, 3-170: il tenente si calcò una mano sui capelli che gli
calcò una mano sui capelli che gli si erano tutti rizzati e lentamente, spossatamente camminò
prometterle nulla nella estrema spossatezza in cui si è lasciato precipitare. spallanzani, xxiii-435:
delle passioni. mamiani, 4-411: si accusa il clero nostro di...
: chi litiga e combatte alla fine si spossa: chi sta a vedere non strugge
ingegno; che, sbrigliato, eccede e si spossa. 8. indebolire il
fabro murai che inalza / fondata torre ove si spossi il vento. 9.
che poteva la vita domestica e poco si estrinsecava, anche per non indebolire i vincoli
non indebolire i vincoli del cuore che si spossano nelle troppo suddivise diramazioni.
1-iv-227): messer ricciardo, veggendo- si a mal partito e pure allora conoscendo la
giunto quasi al fine dello stadio, lasso si truova e afflitto e slenato e spossato
antecedente spossati. tagliazucchi, 1-iv-24: si levi il vino al marangone, al
al facchino e a cento altri artefici: si sentiranno sfiatati, spossati e affatto inabili
. jovine, 2-160: nel chiarore incerto si guarzione, che s'indebita sempre,
guarzione, che s'indebita sempre, si spossi alla fine di denaro, faldarono:
una scranna appoggiata al muro, e si raccolse in sé, con aria disdegnosa e
a sere spossate, come se vi si dichiarasse la stanchezza di tutte le precedenti
, 2-136: per fortuna l'abate si stancava presto di queste tensioni della volontà
, 2-ii-176: le coscrizioni o le leve si fan tra noi lentamente, la finanza
che può conferirle quella piccola velocità che si acquista dal cadere dalla soglia dell'emissario,
essi è dovuto ciò che l'ignorante si usurpa. genovesi, 6-ii-826: furono essi
stesso, questo è un affronto che si dà direttamente al carattere. arbasino,
gestire per qualche decennio le 'competenze'che si era attribuito, spossessandone il capocomico.
, 3-158: e una vera oligarchia che si forma, difficilissima a spossessarsi e gelosa
che, malgrado il diritto di prescrizione, si trovano da qualche tempo in pericolo d'
nobilissimo stato. bacchelli, 1-iii-71: si spossesserebbero piuttosto del proprio, pur di non
incapace di pensare ad altro. e si sente in pace, dolcemente spossessato ai
col molestare i quieti; gli spossessati non si accontentavano di lasciarsi ricacciare in un nulla
. spostàbile, agg. che si può spostare dal luogo dove si trova
che si può spostare dal luogo dove si trova ed essere collocato in un altro.
nuovo spostamento. soldati, 2-154: si informava degli spostamenti e della salute di
dal luogo o dalla disposizione in cui si trova e ricollocamento in in luogo e in
,... con le mani non si possono prendere, con il cappello,
di tempo, una quantità evanescente che si riduce e scompare. 6.
spostamento di tutte le classi l'ordine sociale si perturba. alvaro [in v bompiani
. calvino, 13-72: l'intellettuale si crede in dovere di far corrispondere una
castelnuovo, 1-42: la cosa a cui si deve mirare è lo spostamento della ricchezza
cavour, i-192: credo che non si debba a questo riguardo abbandonare fuso costantemente
4: in italia, non si è osservato quello spostamento verso ancora una
spostamento in ridicolo, questa poesia si separi. arbasino, 19-179: le 'paro
di parole per cui da una parola si ricava un omografo di diverso significato cambiando
15. psican. processo per cui si può sostituire un'idea o un'immagine
c. l. musatti, 1-i-107: si rifanno presenti attraverso uno spostamento o 'traslazione'
un altro processo di cui l'attività onirica si serve per superare l'ostacolo della censura
togliere un oggetto dal posto in cui si trova e metterlo altrove; mutare la posizione
aria che sposta, il fico dell'altra si metta a stormire e quelli si dileguino
altra si metta a stormire e quelli si dileguino come passeri alla schioppettata. soldati
a un lieve gesto invitante di emilio, si levò dal divano e sempre ridendo si
si levò dal divano e sempre ridendo si avviò. col suo fresco profumo di
una direzione. pavese, 9-26: si prese in faccia uno sgrugnone che lo spostò
dire sì pensando no. pensando che si fa confermare, intanto, poi chiederà di
dal dì ultimo di giugno al 26di luglio si serve questo scrittore dei giorni del mese,
industrie metallurgiche, ove la commissione interna si è arbitrata di ordinare che venissero spostati
lo stesso battito di ciglia con cui la si abbatteva. -trasferire cifre di
eccezionale prudenza nelle valutazioni inventariali anche se si sposteranno i risultati economici dei diversi reparti
uillustrazione italiana [25-i-1920], 113: si ebbero... a registrare continue
che pur ora m'avete accennato, quando si potessero nel liuto sonare tutte le musiche
io continuavo a non capire a chi si riferisse, perché spostava ogni momento la
coro e sorridevano un poco imbarazzati, si spostava alcuni passi più in là,
ca pelle; ma mi piace soprattutto come si sposta. -come esortazione.
esortazione. pratolini, 9-673: fru si umettava avanti che lei glielo proibisse.
faldella, i-5-194: perché la maggioranza si sposti da un partito all'altro e
. pecchi, 13-18: la pesante catena si spostava, si trascinava, sferragliando rumorosamente
13-18: la pesante catena si spostava, si trascinava, sferragliando rumorosamente, verso quell'
settembre 1962], 86: una 'seicento'si sposta troppo lentamente dal centro della strada
20-57: per le persone ricche il dramma si sposta: ciò che è tragico per
», 5-182]: il dibattito si sposta naturalmente anche sul piano strategico e tattico
già già, non ci pensavo. tutto si sposta ogni giorno un pochino, ciò
continuamente spostantesi e continuamente riformantesi, egli si sente in buona fede.
è spesso ottonario anacrustico, il decasillabo talora si spezza così in quinari. vedi tu
. 5. figur. che si sente fuori luogo nella società o nell'ambiente
in cui vive; che non vi si riconosce non condividendone i valori e gli
e non era compreso..., si sentiva nella camera un uomo spostato.
uomo spostato. de marchi, i-829: si trovò presto spostato nel mondo, incapace
, 7-61: visto che dei locali eccentrici si accorge ormai soltanto qualche donna spostata o
trovato il proprio uomo in mussolini, si oppose alle incomposte agitazioni di piazza dei
. 7. arald. che si presenta rotto nel mezzo, con le parti
con le parti separate in modo che si tocchino in un punto (una pezza
, inceppamenti, spostature, ma tutte si componevano nel loro giusto significato e peso.
. 3. condizione di chi si sente a disagio in un determinato ambiente
(e l'insieme delle persone che si trovano in tale situazione). camerotti
voglia di trucidarmi ci fu, ma si celò sotto le miti forme del muso lungo
3-68: dal momento che anche i chiacchieroni si sono messi a parlare spoticamente nei loro
e che un giorno o l'altro la si potrà mettere in pratica. =
plur. m. -ci). che si riferisce o è proprio di un breve
spotteggiante, agg. neol. che si avvale di espressioni brevi e incisive tipiche
24: il problema è che non si scherzava affatto. e berlusconi che 'scende in
, invece di andare a lavorare, si spraccan ri sull'aia colla pippa in bocca
viani, 19-275: le donne rincasate si spraccarono sulle sedie come tante galline sul baston
di obbligazione del 1618 trovata in casa si parla di 'un par di buoi, uno
), sm. suono o schiocco che si produce, stringendo le labbra, quando
produce, stringendo le labbra, quando si beve un vino di buona qualità o
fanno fare lo scoppio colla bocca, che si dice fare spracch. carena, 2-260
del vino. pirandello, 8-102: si provò a far più volte spracche con la
pucci, 4-274: quel ch'era signor si vede sposto, / e, lasciae.
ai un albero sotto il quale il santo si era riparato. idem, 7-150:
levar ormeggio a una barca... si messe a spracchicchio su due murate,
da quella strettezza di gola che volgarmente si chiama spriman- zia, in pochi giorni
chiama spriman- zia, in pochi giorni si morì di 45 anni. m. adriani
, perche la mercanzia, la quale si mette in uno de'bacini, dèe
del binario, mentre il mio passo leggero si perdeva giù per la viadelle clavature.
muratori, 7-iii-166: con tal coniettura si accorda la voce spranga, in latino
, con cui le tavole ed altre parti si uniscono insieme. manuzzi [s.
'spranga': termine de'legnaiuoli; nome che si dà a tutti que'pezzi di legname
attraverso di una porta 0 uscio e si uniscono a'battitoi. -stanga del
. pascoli, 764: la spranga si piegò dopo un martoro / lungo: la
. d'annunzio, iii-1-821: subitamente ornella si precipiterà alla porta, chiuderà le imposte
: la folla, come i fascisti si erano fermati, anch'essa si fermò.
i fascisti si erano fermati, anch'essa si fermò. su quelle teste si alzavano
essa si fermò. su quelle teste si alzavano delle spranghe, dei bastoni. pasolini
acciocché i marmi lustranti e puliti non si macchiassono. scamozzi, 2-340-36: usarono di
5. figur. persona che si distingue in modo particolare per una caratteristica
.). pasolini, 1-145: si cacciò giù per la spranga, ch'era
di cinghie e sopracinghie e spranghe; e si prese una grossa aste, con un
di dosso, tutto solo tra que'turchi si mise. 9. frammento,
frescobaldi, cxxxi-207: nella detta chiesa non si può entrare, però che è moscheta
-spranga in bocca: intimazione con cui si raccomanda di tacere e tenere segreto un
o raccomoda stoviglie rotte. in firenze si sente gridare. 'eccolo lo sprangaio!
le teste da capo de'quali congiunte insieme si sprangano e si annodano, e i
de'quali congiunte insieme si sprangano e si annodano, e i piedi si collocano in
e si annodano, e i piedi si collocano in triangolo. vasari, i-878
e spranga. montale, 5-93: si sono chiuse le vetrine, povere / e
de roberto, 378: il monaco si sprangava in camera. landolfi, 19-14
e da vecchi..., non si sarebbero questi deboli abitatori, ancor meglio
pasolini, i-i: si sentivano i clacson e i motori che spranga5
serrato e in mani addosso a me si spranga, / ruppemi addosso un manico sprangato2
.. e, punto che non gli si badi quando è giovine, piglia mille
stieno ferme. e sprangare quando si cavalca o gli si mette la soma.
e sprangare quando si cavalca o gli si mette la soma. faldella, spràtico1,
, sm. region. esercizio obbligatorio che si - dare pedate. =
obbligato della scattava in piedi e si metteva a sprangar calci da tutte le parti
124: a volte gli equipaggi si scontravano con badilate e spranrarsi dal peccato
alla baracchina. ella volle che al pregar si mosse / dicendo: « più non sai
causato dall'avere bevuto troppo. non si sprava ». sprangato1 (part.
lippi, 1-12: s'allunga e si rivolta come i ciuchi / ella, che
gomito. ricentemente colte le zizzife, vi si sprazzi su il vino vecchio, calvino
, 5-11: il vaso, in che si ricevono, si 4. mus
il vaso, in che si ricevono, si 4. mus. lineetta verticale
spranghétta colla quale, in carta scrivendo, si divitermittente (la lucciola).
. gliore davanti agli occhi, mentr'egli si sentiva così triste e solo? era
notte era fresca, la strada polverosa si snodava tra case silenfaldella, 13-189:
). faldella, 13-105: si eleva il grido dell'imperatore che, spruz
510: perché in questo tempo la città si era molto zando sul bambino i raggi della
. siano ben squadrate, acciò che si congionghino bene insieme bibbia volgar. [tommaseo
paese. faldella, 15-30: difficilmente si notano nelle donne romane gloriosa.
: ciuffi di ginestre e sprazzi d'agavi si affacciano dalle rupi. luce)
sa, raffreddato; e isprazzato vi si pone il suo sugo. franzese
e lor [i ghibellini di pistoia] si fé baldinucci, 155: 'sprezzato':
fé baldinucci, 155: 'sprezzato': si piglia anche da'professori dimezzano / e d'
risennutissimi punti di che... si sia colore. tire. soderini, i-4
i-4: di tutte quelle cose delle quali si fa qualche sprazzo (ant.
del pomo e de lo sprazzo / che si distende su per desidera per mio mezzo d'
bestie,... sanza riparo sì si rompe e fiacca. sacchetti, 144-84: