-75: piove / sul nulla che si fa / in queste ore di sciopero fgenerale
» [luglio 1906], 20: si parlacon più frequenza della necessità di forme di
una nuova era di benessere, gli statiuniti si trovano a dover considerare l'eventualità d'una
, 89: e. sse per me si può fare exer- cizio / comandarne aconpagnato
bacchetto, l'amanuense che copiava, si trovarono sciopri. giuliani, ii-367:
d'essi il frutto della fatica che si aspetta del lavorio di essi ferramenti, ma
. marinetti, 2-i-441: intanto, si sviluppava in italia una scioperomania tremenda,
del bene, 1-27: sovente / si dà 'n qualche sgraziato bottegaio / o
, iii-113: in tutti quei lati dove si cognosce chel'acqua non ha la sua calata
, iv-ó-245: a punto sì fatte girandole si stavanoisciorando in sì bugiarde opinioni il cervello.
comprendo. ma... il volgo si assuefaceva allo sciopero ed pa bagnata a torta
pe che quella di dio, perché non si curano di perder quesciorinaménto, sm.
eletto anche quel periodo di contumacia che si fa scontaread un legno provvedente da luoghi infetti
v.]: 'sciopoli': luogo dove si radunano pa catorie.
bacchetti, 2-xxiii-776: se si toglie uno, che l'ha am
sciorinare, subito compreso da gotta, si coperse di grano infino sopra le ginocchia
, sciorinar letta. magazzini, 9-66: si sciorinano [in agosto] i pannilani
] i pannilani al fresco e le pellicce si scamatano dalla polvere, e con suoli
dalla polvere, e con suoli di ghiaggiuolo si ripongono piegati nelli armadi e cassoni.
4-139: detto questo, a ipalca si volgea, / che un rotolo di carta
il collo, / tre volte attorno - si raggirò. -sciogliere i capelli.
i-131: le seterie, gli scialli, si vedono sciorinarsi nelle botg. f.
prop. subord. daveri degli incurabili si sciorinavano in tutta la miseria aretino
sedettero a su la tavola, si convinceva sempre di più che milano è la
ch'i'smanio, e canto / che si sconciar per rider di novelle, /
. baretti, 6-407: lo storico francese si sta saldo al costrutto naturale della sua
fa pena apensare che per impietosire un amico si avesse a scrivere in versi, si
si avesse a scrivere in versi, si avesse a sciorinare le proprie miserie nelle terzine
ha marcio el collaretto, / non si sciorina, ch'agli occhi ha 'l pennello
e con un ceffo come un carnevale / si sciorinava in sen dell'allegrie. capuana
: nel tornare a casa, andrea si sciorinava alla frescura notturna, come perscuotersi d'
loro campo], solo che non si sciorinassono e traviassero dalla strada maestra.
. linati, 18-163: tutti i convitati si era no levati da mensa
mensa e, dato mano alle chitarre, si andava g. f.
devozioni, no spargendo pel bosco o si sciorinavano sulle pendici a potreste ora
sole illuminava la bonaccia atlantica, quando si vide una porzione di mare gonfiare,
abilità ce ne vuole non poca, quando si pensi che di solito il camaleonte non
pensi che di solito il camaleonte non si sogna nemmeno d'inseguire la preda.
, stro... ferir si sente / ne'bracci, e vede il
per istituire confronti ed impedire che ci si stracci le vesti per la 'caotica situazione'
eran prima neh'invemata giovevoli, le si tramutano in buone per la state. parini
. linati, 10-23: quando primavera si china sulla valle, salgo all'ignude
tribù dei fabbricatori di ipotesi, che si lambiccano il cervello in ebullizione con il
e sognante, e in mezzo al quale si vede stare la grossa femmina a gambe
. fenoglio, 1-i-1861: la nebbia si era sollevata dappertutto, in basso non ne
termine che i cesariani... si consumavano per una estremacarestia del vivere.
nato dall'aver qualcheduno pe': si fa di quelle in uso se umide,
del vino. lastri, iii-109: si apron le botti per riempirle, s'apron
riempirle, s'apron per travasarle, si aprono per dividerle in meno quantità di
fervore. iacopone, 81-63: si è lengua angeloro, che sta en quel
appellamo gnomon, in lo centro del circulo si ha per il solare lume e l'
ragione dell'om- bre, la quale si chiama gnomenica, e fu il primo ancora
quattro maniere con le quali fin qui si son misurate l'ore e spartito il tempo
meridionali dell'atlante, avvallamento che. si riempie d'acqua per le piogge abbondanti.
, dell'america tropicale, che anticamente si aggiungeva alla cioccolata. magalotti,
: essendo di origine genovese, non si potrebbe dire il contento che sentivano così
2. che è proprio, che si riferisce a tale isola. -in partic
a confrontarli con quelli che registra ateaffanno si raggirava dentro al padiglione che gli ricopri =
nicarsi. nomi, 5-87: per riputazion si tien l'armata / con patto espresso
armata / con patto espresso che non si combatta; / intanto la stagion molto
parecchie posizioni e spese della rivale: si confronti 'funivia', isolato, di contro a
del proprio paese e di tutto quanto vi si fa ed esiste, in continua polemica
'chauvinisme'. in libri e in giornali spesso si legge, e anche spesso si sente
spesso si legge, e anche spesso si sente dire, lo 'sciovinismo italiano',
, lo 'sciovinismo inglese', ec. si dice bene? occorre far ricorso alla
indignazione. • 2. che si riferisce, che è proprio dello sciovinismo;
plur. m. -ci). che si riferisce o è proprio dello sciovinismo
la 'nomination'il 17 febbraio scorso, si rallegrò della scelta 'non sciovinistica'di hollywood
ignoranza; padule bene e diligentemente si guardino e che da l'oche
o vero ucelli salvatichi non si pascano e si scipino. adr.
o vero ucelli salvatichi non si pascano e si scipino. adr. politi, 1-599
io non fossi se non comecolui nel quale si scipa la madre! sacchetti, 196-78:
quale ne cadde in terra per forma che si scipòe. storia di mosè, 12
del popolo di dio, che si scipòe paltrieri, e non giunse a bene10
, sciparono. guiniforto, 157: 'scipare'si dice la femmina, quando gravida abortisce
manuzzi]: disse che 'l bestiame loro si nesser il dente stupido.
dante], i-170-5: l'uon che si piace fa gran scipi- dezza / e
scrivere tutte le follie e le scipidezze che si facessero. v. borghini, 6-iii-262
adduce. l. pascoli, ii-187: si trovò un giorno in un'accademia,
i buoni vini che egli ha, anzi si pasce pur di latte, che è
farà già gioia; e in figliuolo scipidonon si rallegra il padre. bresciani, 276:
settilità, sf. proprietà di materiali che si lasciano facilmente ridurre in lamine sottili o
, 1-12: due sono le false che si possono dare in alto sopra 'l canto
quello che avverrebbe alle dissonanze, quando si applicasse le settime alle perfette e le
comprende sette note, dal do al si. si distinguono la settima maggiore composta di
note, dal do al si. si distinguono la settima maggiore composta di 5
minima; quest'ultima non ha uso. si dà il nome di settima di sensibile
maggiore senza fondamentale (sol diesis, si, re e fa diesis). d'
dall'accordo di settima, nel qual si tiene la nota fondamentale per farne la
me pare che una volta la settimana si debba digiunare, o volete il sabato
fiorentina, 1-644: per obviare alla povertàconfortò si provega che quelli di san martino possino dare
settimana santa. pirandello, 8-537: « si parte? e per dosettimaménte, avv
settimana, e uno di loro almeno non si parta di casa; e questi tenghino
ripartite le ore di lavoro settimanali (e si dice settimana cortissima quella che prevede un
mese e settimana / insin che'l mar si va rabonacciando. bonavia, 286:
minore), nel corso del quale si svolge una vacanza, una manifestazione artistica
banca e di borsa, periodo in cui si svolge la liquidazione mensile dei contratti mediante
le facesse una certa preparazione 'il popolo'si ridurrebbe a un avvenimento grigio e afono
indeterminato. fagiuoli, vii-145: quando si discorre de'contanti, / di- con
-recitare di settimana: ripetere tutto ciò che si è imparato a scuola durante la settimana
3-ii-609: fanciulli che recitino di settimana si vede che vanno sempre unisoni e che tremano
, in italia, quattro settimanali che si occupano soltanto di delitti celebri; altri quattro
film 'cleopatra'. 3. che si riferisce, che è proprio della settimana
i° marzo di un anno determinato; si ricava con un'apposita formula e consente
la data della pasqua. -che si riferisce a un'intera settimana. quaderni
un abbonamento, una tessera); che si riferisce a tale validità. calvino
grande sagra vennero bandite. il tono si conservò accademico, compito, sentenzioso.
medesimi. alvaro, 11-116: molti si nutrivano dei cibi che arrivavano loro settimanalmente
uscire. d'azeglio, 6-582: si vedevan girare gli ufficiali detti fissa. iacopone
per lo più sette, nel quale si usa conservare la biancheria ordinaria.
: nessuna delle tre chiavi vi era: si voltò al cassettone, e vide che
gioco di sette date. settimello non si vince. = deriv. da settimo1
, iv-xii-5: la settima [virtù] si è mansuetudine, la quale modera la
: la settima [delle arti liberali] si è astrologia, / che 'l ciel
con li quali è ligato alla matrice si cominciano ad decimoquinto. cesari,
. sotto il reggimento di dioneo, si ragiona delle bette, le quali o
non discordi da me stesso, chiaramente si vede nel settimo, dove, non entrando
dante, inf, 13-96: quando si parte l'anima feroce / dal corpo
sallitte del vi giro nel vii, dove si purga lo peccato de la lussuria nel
che di rado con conseglio d'altri si concordava, e dal re carlo settimo suo
re carlo settimo suo padre di maniera si scordò che da quello se ne fuggì e
scordò che da quello se ne fuggì e si ritirò nel paese del delfinato. botta
vedersi che un corpo piùleggiero dell'acqua quanto si spinge più sotto, tanto più cresce
è quello che vieta il furto, e si dice come avvertimento, premessa, condizione
dì settimo da tutte le sue fatiche si riposò. bibbia volgar., i-28:
ch'egli avea fatto, lo dì settimo si riposòe. e benedisse lo die settimo
. -settimo sigillo: quello con cui si chiude il ciclo dei sigilli nel libro
e il settimo, il quale numero si è 14. p cattaneo, cxx-380:
della gioia. eco, 14-288: si tratta di immaginare come vari personaggi risponderebbero
come facciata del palazzo ti: si dissero i grossi papali coniati da clemente vii
(1523- 1534)... si dissero settimi clementi o solamente settimi i
settimonziale, agg. stor. che si riferisce, che è proprio del settimonzio
del rosso, 352: nel dì che si celebrò la festa settimon- ziale
settimon- ziale (la qual si faceva per memoria del settimo monte che
. sacchetti, 148-41: le settine si cominciorono a radunare e fare l'estimo
. morelli, 340: fra questo tempo si rimutò la prestanza per settina e per
[in rezasco, 1067]: che si faccia gravezza per gonche ignorano affatto la
in rezasco, 1068]: che si faccia gravezza per gonfalone e per via di
di settina... i settinieri si facciano per la balìa. = deriv
settinsulare, agg. stor. che si riferisce alle sette isole ionie presso la
settivo, agg. ant. che si sega facilmente per la tenerezza (una
.. dopo l'equinoz- zio auttonnale si semina folto: se voi che il porro
sia settivo, e nel medesimo luogo si sega tanto che manchi e sempre se
forse, per essere quadro, più si assomigliava al settizonio di severo. lubrano,
di severo, reliquia davanti alla quale sembrava si fermasse il tempo per ammirarlo, non
'setto': in anatomia, è nome che si dà a certi tramezzi membranosi o carnosi
membrana... uscita dal collo si spande nel petto, cingendodentro tutte le costate
tutte le costate e muscoli loro, e si divide in mezzo del fegato e del
attigua del venti..., si era in quest'ultima per l'appunto,
foro romano delimitavano gli spazi in cui si riuniva il popolo per votare.
sanza operar non è sentita, / né si dimostra mai che per effetto. cavalca
femm. -tricé). che si dedica a dissezioni anatomiche per motivi di
costellano il piatto girevole..., si eradocilmente calata in quel 'settore'.
4. zona del fronte in cui si svolgono azioni belliche coordinate, talvolta indicata
f. basaglia, 1-ii-23: l'ospedale si articolerà su tre piani: 1)
. ambito, campo, sfera in cui si svolge un'attività, in partic.
, in partic. quella economica: si distinguono il settore primario (v.
un paese gestita da privati, che si contrappone al set b.
sia ucciso quello della morte del qual si disputa. = voce dotta,
, 5-174]: i nuovi lavorache si fece tal settore. galileo, 3-3-481:
settore ndr. grandi, 8-81: settore si chiama lo spazio compreso da due raggi
ogni cannone può essefaldella, i-4-238: si sentì... salire per la scala
organizzazione aziendale, ciascuna delle ripartizioni che si dividono le varie fasi (progettazione,
cui superficie piana ha figura di settore e si usa per fuoco col maggiore numero
piccola leva imperniata su (e si contrappone al settore morto, che risulta fuori
e a sinistra della nave nel quale si compenetrano i settori di tiro tutti i
da quel lato. durante il combattimento si cerca quindi di rilevare il nemico nel proprio
settore1. settoriale, agg. che si riferisce o si occupa di un particolare
settoriale, agg. che si riferisce o si occupa di un particolare settore; che
occupa di un particolare settore; che si limita a un campo ristretto di attività
). 4. telef. che si svolge con sistema di teleselezione fra due
con piglio whitmaniano,... si è monopolizzata l'intera popolazione femminile italiana
per la francia, settuaginario, prigione, si va ogni dì più distruggendo e menando
ben settuagenario e mal abituato, non si stancò degli acquisti, finché l'anima
degli acquisti, finché l'anima non si staccò dal corpo. forteguerri, 20-105:
tutti ha già mandato in bando, / si presenta all'alzata del sipario. cantù
galileo, 1-2-154: gli ultimi esemplari che si trovarono furono pagati il quadruplo o il
, severamente obbligando i figliuoli a non si muovere del posto dove il caso li aveva
b. croce, ii-2-107: il vico si spaccia del codice ideale eterno senza averne
; come quelle in cui di frequente si scapriccia l'estetismo francese e soprattutto anglosassone
settuagèsima (ant. septuagesima), si nel calenstrissimo signor duca che omnino il
tarchetti, 6-ii-293: era assai malconinanzi si facesse l'alveo nuovo, seu rotta,
mia condotta. quaresima (e si diceva tempo di settuagesima il pe
di tutti. luca castelvetro, 8-1-109: si divise la poesia in due altre macapitoli
gere matrimonio dal sabato della septuagesima, che si stra chiesa di congo, dimoranti nel stato
malvagità. tasso, n-iii-722: quantunque non si rinchiudono le luia infine a dì
lat. debban trattar queste materie severamente, si dèe scrivereresurrexione. giovanni dalle celle, 4-1-87
la rimissione. crescenzio, 2-3-336: si pigliarà la seconda lettera dominicale per celebrare
settuagesimale, agg. che si riferisce alla settuagesima; che inizia con
vecchiaia, la quale... si distingue in due specie: una, cioè
seudomante, sm. letter. chi si finge indovino, falso indovino.
. (plur. -gi). che si crede o pretende di essere un teologo
e severamente. castelvetro, 8-1-137: si riprendevano apertamente e severamente in altrui i
, detta anche degli eucratiti, che si ispirava alle dottrine dello gnostico severo.
coppia, / fin che l'ordin si raddoppia, / si settuplica / e si
che l'ordin si raddoppia, / si settuplica / e si ottuplica / a ogni
si raddoppia, / si settuplica / e si ottuplica / a ogni lato / per
priorato, 3-ii-45: fu, intanto che si passavanoovvero che sarà in lui settupla punizione,
, iii-408: giustizia, secondo alcuni, si divide in severitade e liberalitade: severità
. lettere al bembo, cxvii-60: bene si dèe usar la severità delle leggi,
spargono i loro esami, che mal si vorrebbe notar d'orgoglio e di spregio
: senza una somma severità logica non si perviene a quello che ci siamo proposto,
porto]; e a tal fine si avranno pronti i sottilissimi pietrami e gran dovizia
dante, conv., iii-viii-n: si conviene all'uomo, a dimostrare la
severità. -austerità di costumi che si manifesta nel rifiuto degli agi e dei
d'incorruttibile severità scientifica, verso cui vane si pro rispose / il dio
pontefice che il re tanto sul grave si stanno a trebbio, come se fossero in
2-i-94: questi accusatori, che altrove si sollevaron tanto sul volgo, non seppero
inflessibile nell'infliggere le pene a chi si è macchiato di gravi colpe (la giustizia
ciascuna sorte, / ch'ad uom si giunga, e non gli sia mogliera,
consentire che contro al sangue proprio non si usasse il giudicio severo delle leggi.
fagiuoli, vi-13: perché severi editti non si fanno / contra i ciarloni? e
/ contra i ciarloni? e non si fa pagare, / a chi cicala troppo
... alstretta e severa e si rendono monaci, si mutino i nomi.
e severa e si rendono monaci, si mutino i nomi. -sm.
condimento o rare volte o non mai si truova in uomo alcuno...,
rocco, 1-77: nei maestri giudiziosi si trova maestrevolmente temprato il severo con il
sia che al doloroso volto dolorose parole si convengano, altirato minaccevoli, al gioioso festevoli
parise, 5-308: così dicendo l'avvocato si è alzato (falla poltrona, sempre
il mondo e le sue delicatezze e si ristringono a vita più sergardi,
e rigido contegno / fuggano più che non si fugge il fuoco. mazzini, 38-192
nell'esercitare un'attività artistica o intellettuale si occupa di argomenti gravi, seri, spiritualmente
vero. -per estens. che si appunta su temi e argomenti seri,
principale per cui l'alfieri nostro or si trova da molti troppo severo e troppo secco
di spine. cesari, iii-539: questo si chiama intonare in versi di divina melode
indumento). fenoglio, 5-i-1252: si lisciava con trepide mani il petto esiguo
attirano i più arditi e quelli che si dilettano di forti impressioni e di bellezze
il superamento dello stile arcaico e che si manifesta in una maggiore organicità strutturale e
al volto un'espressione definita 'severa'che si differenzia da quella 'sorridente'dei volti del
mus. contrappunto severo: quello in cui si applicano rigorosamente le norme contrappuntistiche (
. carducci, iii-21-226: il conte gozzadini si ferma su tre iscrizioni di 'seviri claudiali'
sevizia d'odoacro. genovesi, 2-24: si conosce assai il carattere degli schiavi,
farlo è una sevizie, ancorché si agisca contro i nemici, perché questi,
g. bassani, 5-122: geo si installò si può dire stabilmente al caffè dellaborsa
bassani, 5-122: geo si installò si può dire stabilmente al caffè dellaborsa, in
dove 'l sevo neron, ch'ancor si noma, / imperava in coltura degl'iddìi
feminil leggiadro coro / così da'cavalier sevro si stia. = part. pass
sestiere. sezionàbile, agg. che si può sezionare. = agg
? » « no, perché non si usa in famiglia: ma a che prò
, 3: l'economia nazionale tedesca si sezionò in tante economie regionali quante erano
opinione. piovene, 7-492: non si può costituire una maggioranza con una camera
beltramelli, i-474: di anatomia si intendeva...: era un
sezionatore di gran vaglia, ma non si esercitava sui bipedi, preferiva i quadrupedi
2 parte non eguale e ciascuna parte si chiama sexsióne vel parte di cerchio. 7rissino
grandi, 3-3: se il cono si tagli con un pian che passi pel vertice
un triangolo. bombicci porta, 1-135: si dicono ellissi di sezione quelle superficie ellittiche
e un'importante applicazione di tale concetto si trova in alcune correnti artistiche moderne,
. mascheroni, 9-102: le cupole si possono fare a base circolare,
ovale o poligona. in tutte si deve supporre che le sezioni orizzontali sieno
: 'sezione'è quella nuova superficie che si mostrerebbe in un edifizio supposto tagliato da
27-vii-1884], 58: 1 nastri non si costruiscono di forma ellittica, ma a
, indica ognuno dei gruppi in cui si suddivide un gruppo di qualsiasi ordine e
tic.: ciascuna delle ripartizioni in cui si articolano gli uffici giudiziari di grandi dimensioni
senza ri- partizioni al loro interno, si parla di sezione promiscua, che tratta
per lo più nei regimi dittatoriali, si occupa dei reati di natura politica.
l'elettore a fare il suo dovere. si secca forse di attendere qualche ora alla
, era avvenuto questo: un carcerato si era alzato di nascosto ed aveva con un
, vi-649: nelle evoluzioni questo scompartimento si cangia in sezioni, plotoni o manipoli
, 1-225: 1 borbonici... si volsero in fuga una sezione sull'altra
lari di liceo e di veterani del 1870 si adunarono a urtac una serie
: il sezzaio duolo che soffera l'uomo si è la vittorini, 2-156:
testi fiorentini, 37: che la compagnia si l'edificio dove abitava il giardiniere
tarchetti, 6-ii-315: prese uno scalpellodi cui si serviva per le sezioni anatomiche.
. targioni tozzetti, 2-166: non si può sempre aver così subito un cerusico
, parte di una rete elettrica che si può sezionare dal resto. -sezione di
tanaglia, 1-986: e1 giuggiolo or si pianti: questo suole / de'frutti
eglino tutti sul cancel salirò / e si fermaro, ove è la toppa, in
: / ruppe la lancia, e non si mosse il muro / come aveadetto,.
: / basta che in porto salvo si pervegni, / e tanto il primo
i quali non vogliono che i balconi si avanzino troppo in fuora, non vel facciano
perché rimetterci all'avvenire per cose che si possono fare ora? forse per vezzo
vezzo di sfabdricare poi il mal edificato, si vuol fabbricareora alla gotica? cattaneo, i-2-445
lo avviliva. landolfi, 13-40: ella si stava spec chiando, al
sfaccendamento. moravia, iv-217: mariagrazia si alzò e un po'per curiosità,
per curiosità, un po'per sfaccendamento si diede a girare attorno per la stanza
per me. pirandello, 8-353: si sentiva... sfaccendare e parlottaredi là
là, nell'antro buio, dove forse si accendevano allora i fornelli. gadda conti
calare del giorno, quando l'aria si faceva più fresca, saltava in piedi e
di quei della guardia, che gran diletto si prendeva di schernire altrui. bruno,
capelli m'imbiancano, e il cuore mi si ammala nel petto. verga, 8-119
overamente che s'avesse il modo quello si rifaccia forte a potersi tenere.
: quella donna..., che si ritroverà ad amare inclinata e disposta,
, sorretta e sospinta dalla governante, si rimise in via, verso casa,
arma). lengueglia, 4: si erano riposte le armi, non mai più
, conoscendosi ree di mille morti, si arrossivano con la ruggine..
, i suoi entusiasmi: una gioia che si riflettevacon mille sfaccettamenti dentro beatrice. pavese,
forma avara, / il pugnace pensier si rassereni. 5. intr.
de amicis, xiii-403: ciascuna idea si biforcava alla sua volta, o si
si biforcava alla sua volta, o si triforcava e si sfaccettava. stufarich,
sua volta, o si triforcava e si sfaccettava. stufarich, 3-126:
nella luce bianca del faro rimbalzavano e si sfaccettavano le visioni dei suoi sogni e
cristallo sfaccettate. verdinois, 49: quando si sbucava dall'altro capo si era costretti
: quando si sbucava dall'altro capo si era costretti ad alzar gli occhi per
. landolfi, 2-60: di la si potrebbero scoprire altre case ealtre finestre, un
gli allievi, di quelli cne a moana si erano sfacchinata tutta la dissenteria.
soffici, v-2-450: per un pezzo ci si incanta nelle iridi che fanno le sfaccettature
. e. cecchi, 9-122: si osservi,... nella 'avanscoperta',
, l'edonismo e l'utilitarismo americano si rispecchiano nelle infinite sfaccettature del problema razziale
agli uomini l'onestade e la discrezione si conviene. ottimo, ii-441: tosto
se ne fuggirono tredici insieme: e già si erano sfacciati di sorte cne continuavano di
giorno e ogni ora, che non vi si poteva metter rimesempre con le schiene /
/ su'piedi il pover uomo non si tiene. capuana, 19-1-91: ti ciarmi
: ti ciarmi con lei, giacché così si compiace, e mandarle alcupare che io
2-115: a volere tal asse formare, si va prima sfacciando il suo legno come
, distruggere. pallavicino, ii-19: si proibissero di qua e di là nuove
e di là nuove fortificazioni, ma si sfacciassero le già fatte tra parma e
accorgerà non esser vero quel che da loro si va quello che merita la sua
cintra e su questa strada di spagna non si può dire prontezza. assarino,
volli dir con notizia de'mariti) si mandano i biglietti. leti, 5-iv-
sp., 7 (109): si trattenne poi, con una certa sfacciataggine
che altresìnella carestia della vera parola di dio si vegga vender la pudicizia con tanta sfacciataggine
. nievo, 504: la pisana non si vergognava di confessare sfacciatamente la propria scostumatezza
dell'uomo, mutato el vestimento, si vergognano d'esser femmine, come son
di sorte alcuna, se poi non si fosse sparso un rumore che la madre del
11-171: a rettificare le inesatte dicerie che si sparsero sul mio conto e ad
che da nobilitade viene, e nobilitade si puote credere e in loro chiamare, sì
nulla quell'universale letargo, che principescamente si appella la pubblica quiete. de sanctis
ti tocca. castelvetro, 8-1-290: si truovano di questi involatori, li quali vogliono
dagli altri poeti, poiché il furto si fa senza danno di colui a cui è
la tal favola di fedro. esca e si vergogni! svevo, 5-246: mamma
a le vigilie degli uomini famosi, si debbe coronar di notte, acciò
, acciò che il giorno non si arossi nel vedere simili sfacciati. oliva,
tanto ne prese sdegno che l'amore si cangiò in odio. manzoni, pr.
. buti, 2-562: chi non si vergogna, si dice sfacciato, imperò
, 2-562: chi non si vergogna, si dice sfacciato, imperò che ne la
che s'abbassa e ne li occhi che si calano e ne la faccia tutta,
e ne la faccia tutta, che si china a la terra quando tomo si
che si china a la terra quando tomo si vergogna. l. strozzi, 1-142
sì. marino, 1-3-alleg.: né si trova femina così sfacciata ch'almeno insù
sfacciata ch'almeno insù i princìpi non si ricopra col velo della onestà. martello
con i scherzi e con arguzia, si dèe molto più lodare che quella de la
del signor filippo? salvini, 39-v-55: si deve notare anche in questo la saviezza
una sfacciata adula che non si deve far vedere. sarebbe stato un paradosso
profumata. occorre se non che si fuggano quelle adulazioni sfacciate, -sostant
ardire ch'elle sieno sfacciate verso coloro che si volevano rendere propizi. fo
2-i-242: più sfacciata e nera calunnia non si è giammai intesa di questa. cesarotti
, 159: vedi... quanto si distende la credulità de'greci: e
tal altro al voce sfacciata » si disse chiccheri senza rispondere. volpo
volgar., 6-591: in ciò si mostra che l'amor, essenlente e
: tava, « una sfacciata che si è fatto passare tutto il paese oggidì amore
di sorriderle. droni, s'affliggono e si lamentano. 3. inopportuno,
3. inopportuno, in quanto si riferisce ad argo- smaccato (un favoritismo
istoria letteraria, xl-67: il qual si è voluto infino spropriare del suo nome e
certa vaalla lingua toscana e far che si dica 'cuculiare'. verga, riazione di accenti
, da sfacciato fattosi improvvisamente timido, si lasciò cogliere di sorpresa, con una nuova
, 41-281: lo studio e l'artifizio si potria tacciarecome troppo e sfacciato e che il
. carena, 2-317: 'sfacciato': si dice al cavallo che abbia per lo
copertura alcuna. beltramelli, ii-692: tutti si volsero ai bel nuovo a squadrare il
lingua che tagli, d'un core che si arrischi, d'una presunzione che penetri
: con un poco di sfacciatuccia libertà, si faceano vedere sul lido nudi, contro
e con mazze proporzionate a gran colpi si distaccano le lastre d'allume accagliato intorno
morte e fino allo sfacellamento della macchina animale si è trovata la stessa nelle altre
costante. tempo in cui si formò questa pietra vi fosse mescolato un
. bocalosi, ii-171: né più si frangeranno 1 nodi che stringono insieme questa
santi, iii-259: la pietra arenaria si rammollisce, si stacela e somministra allumina e
: la pietra arenaria si rammollisce, si stacela e somministra allumina e ferro all'
sinisgalli, 56: ora la quiete si sfacela / come quest'ariainsana sui fienili /
fissò giudiziosamentele sicure regole del quando e come si deva aiutare coll'artechirurgica la separazione della parte
artechirurgica la separazione della parte sfacciata, o si deva lasciar eseguire dalle sole forze della
e sfacellare in questo foco, / si fu l'invidia. = comp.
malpighi, 1-238: ogni volta che non si sia fatto un considerabile sfacèllo con nerezza
sfacèllo con nerezza di parti, non si potrà conoscere una rottura interna de'polmoni
in ogni luogo e nelle più vitali viscere si discoprivano. c. e. gadda
-con meton.: persona che si trova in pessime condizioni fìsiche o è
: braccio alla nodrice e tutta si sfacella. bandello, 2-40 (
, ii-813: in questa [canzone] si parla d'un morir non vero e
. faldella, i-5-82: nicotera non si aduna con l'onorevole minghetti nel credere
, 22-ix-1946], 186: non si deve solo a loro lo sfacelo attuale del
m. leopardi, 1-103: questa non si chiama libertà, ma cavalca, 6-1-265:
io mi credevo più freddo, uando si tratta di cose di nessun conto, per
: vedo ora che lo sfacelo morale si accompagna in noi quasi sempre con l'illusione
uno scandalo, provocare uno sfacelo come non si era mai visto da queste parti.
. dissesto economico; fallimento. tempi si ricongiungono, / colano tutti in una linfa
de amicis, i-250: i cadaveri si trovavano in uno stato di completo sfacimento
da terra. lucini, 7-xliii: si avvertiva il fenomeno dello sfacimento e della
cadaverica. bontempelli, i-627: per tutto si trascinavano cose rovesciate, macchie di vino
, ma non truovo di qual lignaggio ella si fosse, per esser quelle memorie con
gli fiorentini della rocca di uella terra si facea, procacciò e ottenne di alla sua
erano arrivati a tanto che il dovere si presentò anzitutto di rifare lo scheletro alla
alla così bistrattata musica e uno scheletro, si sa, non è mai ricco di
con dio. achillini, 1-264: si concentra lo spirito nel suo fattore edi beata
tenerezza sente di sfarsi, né per altro si disfà, che per potere più intimamente
ii-535: vediamo che [i puledri] si dirompano alpasso, al trotto o alla carriera
: una spronata, uno sfaglio e si allontanò a capo basso nel buio, tra
ispirareun'intera confidenza e da cui tutti ci si guarda perché tutt'a un tratto,
perché tutt'a un tratto, non si sa mai, uno sfaglio imprevedibile.
, ii-2-669: liolà, di sfaglio, si schermisce, ezio simone sta per cadere.
asfagli incerti 7 ancora va, 7 finché si stira, / e sta.
famiglia di muschi con fusto che si accresce in continuazione, ramificato e ricoperto
che, per la forte acidità, si decompongono scarsamente; per la capacità di
natura », 17-ii-1884], 113: si avrà curestino impigliati nelle reti.
una fiorita di cardi ridirizzava le orecchie e si metteva a ragliare vivacemente in un'attitudine
landolfi, 8-146: le unghie mi si cominciano a sfaldare: dalla noia,
a mirare sempre quelle ombre che gli si parano davanti, le considera come vere
onde quelle immagini, come sottili spoglie, si partirono e sfaldaronsi, non può così
ogni singolo e limitato frammento dell'universo si sfalda in una molteplicità infinita..
le particolarità resistenti della sua struttura, si sfaldava. 3. per estens
delle rondini] / casine, qualcuna si sfalda, / qualcuna è già rotta.
in mano, guardando il baccalà che si sfaldava nella broda. govoni, 8-53:
zolla di calcina viva / che nell'acqua si scalda / e nel suo bevere muore
/ e nel suo bevere muore e si sfalda. -decomporsi, putrefarsi.
. savinio, 40: molto pure si parlò dell'invito rivolto nel 1937 al
. r. s. s. perché si recasse a mosca a portare i lumi
vento, leggeri come la nube che si sfalda, vivi di tutte le tinte
delle evoluzioni lasciando scie di fumo che si sfaldavano come nubi. luzi, ii-368
/ il tuo viaggio ed i lievi echi si sfaldano / giù dal ponte sul fiume
paralisi del governo di tre partiti, si stanno sfaldando socialisti e democristiani. palazzeschi
è (modestia a parte) la 'paglia'si vada sfaldando senza future speranze. g
, 8-79: prima del settecento il pensiero si può qualificare come 'pensiero razionalistico statico'.
: il pericoloè che la sfida di occhetto si sfaldi, si sfarini, si spappoli
che la sfida di occhetto si sfaldi, si sfarini, si spappoli contro il pur
di occhetto si sfaldi, si sfarini, si spappoli contro il pur onesto muro di
1982], 72: lo sfagno che si deposita subisce una lentissima trasformazione simile a
carbone fossile milioni di anni fa: si forma così la torba. =
padula, 417: come le nevi si dissigillano, come le vettesilane si sfagottano dalle
le nevi si dissigillano, come le vettesilane si sfagottano dalle nubi o dalle nebbie e coronate
contarmi, savio a terraferma, voi si atendi prima a scuoder e sfalcar monte dii
monte novissimo di questi danari, e poi si ven- gi a questo conseio con le
precipita, e non bada / qual legno si sfalcioni o qual si pialle.
/ qual legno si sfalcioni o qual si pialle. = comp. dal pref
ritti, per mezzo di una corda che si tira da un casotto. d'annunzio
volte fa certe sfalconate, che non si capisce come: di primo va a furia
di pietra scolorita, bigiccia, che si disfà a sfalde e col tempo intenerisce.
dettocon maggior proprietà quando son falde che facilmente si separano come nell'ardesia, nella mica
e de'fuochivulcanici che li cagionano, allorquando si tratta di spiegare le gran fenditure,
atto, quell'esoso monopolioe la relativa sperequazione si fanno più gravi. la repubblica [
bensì di quelli che discendono framontagne le quali si lasciano sfaldar facilmente. gozzano, i-471
su, o abbia ghiacciati addosso, si logora e si sfalda. temanza, 508
abbia ghiacciati addosso, si logora e si sfalda. temanza, 508: le fon
amici i miei ricordi si sfaldano e diventano acefali come i nudi
ai là un po'di chiarore nel quale si alzavano, chiuse, sorde, le
1-1: fermata che sia l'ulivella, si legano le funi alla maniglia di detta
per assicurarsi chenon cada per qualunque sfaldatura, si lega con un'altra fune. bombicci
sono quegli operai che fendono il diamante. si cerca d'arrivare a un piano favorevole
a un piano favorevole di sfaldatura, poi si punta la lama e, un colpo
e, un colpo secco, il diamante si distacca in due aggregati di cristallo.
'sfaldature'o sfogliarne': piccole aperture che si vedono nel ferro quando non è stato ben
potesse apportare pregiudizio alla cupola, quando si distaccasse affatto, in questo caso,
in questo caso, con la catena si conseguirebbe appieno l'intento.
redi, 16-v-154: in questo luogaccio vi si raduna una certa poltiglia bianca che,
certa poltiglia bianca che, rasciutta, si sfaldella. = comp. dal pref
nella terminologia scientifica a quello di blenda, si rettamente lo sfallo di avere issato troppo in
uanto può importare un errore che si faccia a regolarsi alle sopradette cose.
gli venga sfallito, / e che si tagli un dito della mano.
non risultino allineati o paralleli. appiccatovi si spense prima di giugnere alla galleria e lo
educande, uscite appena dalla chiesuola, si sbandavano per diporto, a sparsi gruppi,
è allineato o parallelo; che non si può sovrapporre esattamente. p.
un quadro di feininger, scomposto come si presenta e avviluppato a tutti i livelli
ch'era- no digiune dal giorno prima si sentivano d'un tratto sazie, e
sentivano d'un tratto sazie, e si spargeva la voce che, avendo solo pochi
annunzio, v-2-351: mentre i convittori si sfamavano nel refettorio, io col pretesto
5-i-1848: ritrovò sceriffo alla mensa. si era sfamato. -per simil. concimare
: era la vigilia di natale efortunato -così si chiamava il poveruomo -stava sulla porta di
; al rimorso con che l'uomo si sfama del frutto insanguinato della colpa,
della colpa, alle carceri che il reo si mira sempre spalancate per seppellirlo. e
poi mandarglielo a donar. vò che la si sfami di asciarlo. leoni,
i giornaletti. una miriade de'quali si vende per le vie dai gridatori,
vie dai gridatori, e lì la plebe si sfama. 4. appagare un
che l'ingordigia dell'amico questa volta si sfami, acciò che col mio uscir di
: il facinoroso cavaliere... si sente incendiare d'improvviso amore, ed impaziente
sconfitta di monteaperto, i-56: come essi si sfamavano di quella gente maladetta de'fiorentini
camporeggi ». boccaccio, ii-4-104: ora si sfama / la nemica fortuna in sui
nominare, / con l'altra man si percosse la fronte: / « o
messo in odio della moltitudine che non si poteva sfamare del sangue suo.
parlar a quella ch'ami, / si. lle manda per lettera tu stato,
divini / di. ringraziarti nessun non si sfama. 8. locuz.
e onesto coi padroni, come se si potesse salvare ilcavolo e sfamare la capra?
. storie pistoiesi, 1-348: molto si mostrò grande crudeltàverso loro... quando
per non spendere, figùrati, ma si e che io mangio poco di natura »
. diranno cose sì alte che non vi si può pigliar la mira? passato questa
biasimevole. tesauro, 4-128: chi si sfanga dalle corporee voluttà, pare spirito
. 1 neui, iii-39: - si è... portato valoroso ancor egli
maladatto ventre e ornare il disoluto corpo si fanno in collo catene di rimbrotti mangiando
abbassò [la voce] così che appena si sentiva; nondimeno ce la sfangò assai
pasolini, 3-311: tommaso entrò, si sedette s'una seggioletta, solo con
, le quali... sempre più si stringono intorno alla persona...
lungamente al buio. verga, ii-15: si udiva già il fruscio dei giunchi secchi
il pidocchioso sfangator di parnaso... si è villanamente di bel nuovo scagliato contro
quale era condanado e descaza- do, si è revocato, la maledictione si è sfantà
do, si è revocato, la maledictione si è sfantà da la morte.
essendo il sole in zuid ost, si sfantò alquanto la nebbia, onde, fatto
onde, fatto vela, a mezogiorno si voltassemo verso l'isole vaigatti.
ii-212: per quella via in contraro si sface / cosa per qual si face,
contraro si sface / cosa per qual si face, / e vigo ovrando tu
chela notte sfaccio. battista, vi-2-17: si sfa talora un regno a fare un
i-413: ripassata la sanza sotto ilmacello, si porta sopra al frullino, che la sfa
e sfatta la valige, de'panni suoi si vestìo. gozzano, i-1355: sto
: segnatamente d'arnese che siscompone e più si ricongegna. 'bisogna sfarlo e rifarlo'.
alia città steccata, / e come ella si sfaccia a pensar prende. battista,
fia buone persone del paese che lamentavano che si sfacesaltriotta. sero le campane.
/ quand'ella il tocca, subito si sface. ghirardacci, 3-182: tanto s'
fornace, / giace candida brina e non si sface, / così il tuo cor
vernice fresca della tinozza che al calore si rammolliva e si sfaceva lattiginosa buttando il
della tinozza che al calore si rammolliva e si sfaceva lattiginosa buttando il suo odore.
1-iii-471: la neve dimoiava, e si sfece. -far sciogliere in un
un amante fu. soderini, ii-117: si sfa il salnitro in acqua e si
si sfa il salnitro in acqua e si spruzza sopra di loro [i cavoli]
: interrompere un rapporto amoroso a cui si è soggetti. bandello, ii-954:
cassola, 6-30: a una cert'ora si fermò a mangiare. sfece l'involto
percosse. sigoli, cxxxi-243: appresso si ha la casa di caifas, ch'
, 2-49: 1'non so chi si sia che sopra 'l core / mi stilla
: invece di accomodare, sembra che ci si divertano a sfare le famiglie.
i. alighieri, 222: nelle archi si vede, / quando talor procede /
quando talor procede / che un nuvolo si sfane, / o da sera o da
o da mane, / ché'l sol si specchia adverso / con i suoi raggi a
a traverso. buti, 2-398: si fece [la imaginazione] tale quale la
la imaginazione] tale quale la bulla che si sfa. filenio, 1-104: ogni
, 1-104: ogni stella innanzi al sol si scura / e sfassi innanzi al vento
ciglio, / qual nuviletto lieve che si sface. saba, 5-340: sognavo,
sì terso sole, / dov'ogni nube si dissolve e sfassi. caro, 16-11
, che fia di noi, se non si sface / questa nube importuna / che
colore). onofri, 11-199: si sfa l'ironia degli azzurri / in strie
era grigia, di un grigiore che si sfaceva nell'azzurro gradatamente sotto il cielo
lisi, 2-42: la nuvola che si sfaceva in pioggia lamen- tavasi contro il
confuse / di campagna che annotta e si sfa. -sboccare perdendosi (una
941: una rete intricata di vicoli si stende alla periferia sfacendosi nei campielli rigurgitanti
per mano spesso / rimenata, non mai si trita o sface, / ma tiensi
, intarlati, / stritolandosi in polvere si sfanno, / talché né per far fuoco
pane, al solicello, e screpola e si sfa. baldini, i-757: il
baldini, i-757: il fondo stradale si sfaceva sotto le ruote come amido mantrugiato
/ scherzando sotto i piedi il giel si sface: / cade fra tonde rapide
urti per poco o lo stropicci, si sface subito e si discioglie in brenaelli!
lo stropicci, si sface subito e si discioglie in brenaelli! -bruciare;
sa il giuoco. fanzini, i-119: si sfacevano [i sarmenti] in cenere
quello d'una immensa città decrepita che si vada sfacendo lentamente. de pisis,
pisis, 2-24: un ponticello di legno si sfa. 12. decomporsi;
in polve e in fumo per ardor si sface. marino, 1-12-139: ad
morir son atti, / poich'ogni misto si corrompe e sface; / ma perché
per circa un'ora e le materie rinchiuse si erano sfatte? caproni, 160:
con me, mentre un cerino / mi si sfaceva bagnato / fra le dita,
del vino cacciò quello caldo delle patate che si sfacevano nel sugo. n. ginzburg
cubi verdastri e vischiosi che nell'acqua si sfacevano in pappa. -putrefarsi,
: la salma del miserello vanante non si corrompeva. fosse perché ridotto già pelle arida
ridotto già pelle arida e ossa si sfaceva; si lucidava e risecchiava.
arida e ossa si sfaceva; si lucidava e risecchiava. 13.
fiore). bonagiunta, lxiii-76: si sface la rosa e lo fiore / quando
nell'ombra dei parchi dove i fiori inutilmente si sfanno. savinio, 285: quello
285: quello strano fiore... si piegò di lato, si crepò nel
.. si piegò di lato, si crepò nel mezzo, si sfece, mostrò
lato, si crepò nel mezzo, si sfece, mostrò l'interno punteggiato di
strigner, pezzo, / ché tal si sconcia grossa, e tal si sface /
ché tal si sconcia grossa, e tal si sface / e tal, se 'l
po'che l'età nel suo languor si sface, / né de'cavi oricalchi i
due maniere di mantenere e rifare ciò che si consuma e si sfa da'descritti sforzamenti
mantenere e rifare ciò che si consuma e si sfa da'descritti sforzamenti e scorrimenti al
e de l'ombra accidiosa / in cui si sfa la giovinezza imbelle. montale,
il colore del tasso, ahimè, si sfanno. calvino 1-449: i lineamenti.
/ il nostr'empio nemico, ond'ei si sfaccia. -venire meno, consumarsi
di pace / a dubbioa dubbio il vivere si sface. 15. diminuire di
/ uguale del cielo / che lento si scioglie si sfà. cardarelli, 399:
del cielo / che lento si scioglie si sfà. cardarelli, 399: o apertiai
che marcisce, la grande luce / si va sfacendo e muore. bacchetti, i-17
stelle, esauste dalla fatica, languivano e si spegnevano come fiammelle cui venga meno l'
fiammelle cui venga meno l'alimento, o si sfacevano, filando in lacrime di fuoco
(un suono). bellavita si sfaceva in lagrime, aspettando.
in sudore. no ogni spicco, si sfacevano come attutiti dall'afa.
tedesche e tutto in russia cedeva, si sfaceva, scappava, dov'era stalin.
. arpino, 9-77: i gruppetti si formavano e sfacevano isterici attorno a un
.. il dramma di un popolo che si sfa: il disgregarsi della sua unità
che mi sfaccia: / non sapendo si stanca / vostro pensier di quello ond'io
conti, i-64: l'alma ingannata allor si pasce / d'ombre soavi, che
raccolte sono / nel cor che disiando ognor si sface. canteo, 57: un'
/ d'occulto foco, intanto arde e si sface. g. stampa,
giove, e di gioia e di desir si sface, / gli occhi fiso volgendo
mortale audace, / che per giuno si sface. tommaseo, 2-ii-345: son legata
legata daitormenti, / il mio cuor tutto si sface. -lasciarsi travolgere dalla paura o
diritto e verace / per lor discorrimento non si sface. aretino, 14-99: divenne
, 1-8-15: d'invidia quel rio vecchio si sface. cesareo, 1-31: so
più, che necessariamente s'immergevano, si tuffavano, si avvoltolavano, si sfacevano
necessariamente s'immergevano, si tuffavano, si avvoltolavano, si sfacevano nella belletta della
immergevano, si tuffavano, si avvoltolavano, si sfacevano nella belletta della pravità.
pace il tempo, e ognor si sface, / ché del suo immaginar si
si sface, / ché del suo immaginar si truova fuori. bugnole sale, 7-199
cure / la notte inanzi non così si sface / disegnando tra sé botte sicure,
l'invidia pur, che in suo livor si sface, / spesso a biasimarla arditamente
b. arienti, lxv-60: ormai si sface il cor per doglia in pianto
s'accende in fiamme e in lacrime si sface. tesauro, 2-ii-210: cesare,
, 3-iii-85: valeria... si sfaceva in dirottissimi pianti, sisviscerava in cordialissimi
ecco in sen pur ti stringo, ecco si sface / l'anima per dolcezza e
sface / l'anima per dolcezza e si ristora. carrer, 2-147: temo che
2-147: temo che il cor di gioianon si sfaccia. praga, 4-192: la rosilde
gli scambietti e le giravolte e il papà si sfaceva dalla contentezza a vederla. faldella
beato e perfetto dove l'anima mia si sfaceva tutta nella soavità dell'amore.
/ e perché quello fa che amor si sfaccia, / fece che più filena
dal viso al cui se- ren noia si sface / scende una dolce e vivida fiammella
tra gli alberi di una corte / ci si mostrano i gialli dei limoni; /
limoni; / e il gelo del cuore si sfa, / e in petto ci scrosciano
una corrente di moda risveglia in si sface per farci vedere de'suoi miracoli,
se ciò non fusse, non si potrebbe miracolosa nomare. s.
bargagli, 4-254: il cuor nostro si sface / di porre in opra 2.
], 363: con ranalisi interlacciata si eliminano determinati sfarfallamenti delle immagini televisive ricostituite
12- questo dramma lo spettatore esterno non si avvede se non 1-121: molti di quei
», per fare onore al proprionome, si presentava nella veste tipografica più invitante esfarfallante.
l'ombra pazza sfarfallò ancora sul muro e si estinse sulle inattingibili cime di un nero
p. gonnelli, 1-173: 'sfarfallare': si dice del proiettore o anche della pellicola
. dalla farfalla, che gira e si avvolge or una or là, è detto
sfarfallando a fior di labbra: « si! 'in nomine patris et filii et
73: non intendendo per questo che trar si possino filugelli o bozzoli non isfarfallati e
]: canzone popolare: 'la rosasfarfallata non si richiude più, ragazza innamorata, non
richiude più, ragazza innamorata, non si rallegra più'. deledda, v-684: erano
vento staccava dagli alberi e nel cadere si aprivano come scatole dalle quali balzavano i
bozzolo o dall'involucro ninfale in cui si è completata la trasformazione in adulto.
sfarfalleggiare), agg. che si muove con grazia e leggerezza.
'sfarfallio': voce del gergo cinematografico. si ha lo sfarfallio quando l'otturatore non è
sfarinàcciolo), agg. ant. che si sfarina, che si riduce in polvere
ant. che si sfarina, che si riduce in polvere molto facilmente. landino
frammenti di una sostanza disparata o che si staccano da un materiale raschiato, limato
raschiare, piallare]... si sforza e si scorre al contattoe si consuma
piallare]... si sforza e si scorre al contattoe si consuma staccando parti,
. si sforza e si scorre al contattoe si consuma staccando parti, le quali poi,
poi, cadendo appiè del corpo che si consuma, formano quei vari sfarinamenti o
-in partic.: sminuzzar si con opportune lavorazioni (un terreno agrario)
buonapietra, e se non è ben cotta si sfarina. biringuccio, i-131: quelle
non è buona, perché nel seccarsi si fende e sfarina. a. neri,
sfarina. a. neri, 1-143: si macini sopra porfido con macinello pur di
pur di porfido al solito, che si stritolerà e sfarinerà come fusse zucchero raffinato.
il grano frange bensì, ma non si sfarina. s. maffei, 10-iii-158:
calce e lasciata alquanto riposare nella fornace, si deve presto smorzare, altrimenti andrebbe col
terre] su al poggio sfarinano e si solcano meglio. d'annunzio, iv-2-1086:
ombra dietro la nebbia dell'affresco che si sfarina e scompare. bacchelli, i-237
bacchelli, i-237: il tappo venerando si sfarinava nel collo della bottiglia e non
in bocca, con la cenere che gli si sfa rinava sul panciotto.
pillola] eintenerire, / sicché in bocca si squagli e si sfarine. segneri,
, / sicché in bocca si squagli e si sfarine. segneri, iv-217: in
iv-217: in vece di pane, si possono sostituire (ove non sia
1-150: se nella giornata egli si sfarina. patate che si sfarinano (potrebb'
egli si sfarina. patate che si sfarinano (potrebb'essere un pre
cere troppo [le castagne]: si sfarinano in mano. no,
decisione marmoquegli umoristi che con la crusca si sfarinavano. rea delle forme,
salpa / nell'azzurro / e nell'oro si sfarina, / tempo dolente sfarinata, sf
. sentenziò lapidariamente: « la maggioranza si sfarina ». pochi giorni dopo sopravvenne la
del tempo, però, l'arabismo si è sfarinato. 5. restare inespresso
: le parole giuste... gli si sfarinavano in bocca. -susseguirsi con continuità
p. cuppan, 1-i-117: frattanto che si aspetta il farina. tempo di spargerla
dell'opera litica. si è sostituita la macinazione interiore senza grano da
. di sfarinare1), agg. che si (con partic. riferimento agli
, ii-404: vorrei fargli vedere come si rivoltolano que'mozzi (zolle), li
], 9: venne irriso chi si batteva per il bene pubblico,..
, 4-168: giù nell'algore della pietra si sfarinavanotossa del console. morante, 3-62:
e ballare / sulla sepoltura vorace dove si sfarinano le loro ossa. 8
gli pognono. soderini, lfl-238: quando si fa con mandar giù le motte delle
non l'avevano, senon di quel paeseche si fa del legno d'un'albero simile alla
per trecento novanta giorni... non si cibasse mai d'altro che di sterco
caduta. -per estens. che si disfà, che si sfalda facilmente,
-per estens. che si disfà, che si sfalda facilmente, farinoso. d'
: son certo che non sai che si dicono 'sfarinate'le pere come queste,
chi l'ascolta, altro che rispetto si legge: soggezione, quasi reverenza.
per prodotti soggetti alla disciplina del consumo si intendono: i cereali, i legumi secchi
se nel cuocersi [le fave] vi si mette mentae simili erbe buone, perdon molto
. landolfi, i-297: a un tratto si videro bollare fra le mani dei due
lora smodata di lusso e di ricchezza che si mani festa soprattutto nell'uso
s. borghini, 1-176: come si può solennizzare l'idolatria senza lo sfarzo
morti non già, ma pe'vivi si vogliono fatti i vocabolari. fenoglio,
avevano quello sfarzo di vegetazione che non si dà che nelle nature perfettamente dotate.
letteraria. bonghi, 1-202: uno si fissa su due o tre parole, e
qualche cosa di simile a ciò che si chiamerebbe unità tonale. calvino, 17-104
unità tonale. calvino, 17-104: si può dire che tutti i suoi romanzi
gesto, nel vestire, nel parlare si conosceva il giovane contento del fatto suo.
valle, 4-i-164: feci tutto quel che si poteva fareper riconoscere una fortezza con diligenza,
però sempre con uno sfarzo (come si dice a napoli)...,
donnesche. stuparich, 5-7: tiziana si spogliò e si vestì, davanti ai miei
, 5-7: tiziana si spogliò e si vestì, davanti ai miei occhi, con
. carrà, 400: in paolo veronese si ritrovano accoppiati meravigliosamente gli influssi più disparati
gusto delle giovani morlacche più sfarzose, si è il fermar l'occhio colla varietà
splendido e sfarzoso. montano, 434: si racconta che l'anno 1669, trovandosi
, azzurre. 5. che si regge su un linguaggio altisonante, ricco
al di dentro, vistosi e sfarzosetti si fanno per queste maniere [affettate]
corrisponde all'ambiguità letteraria di cui tanti autori si sono già da tempo interessati e corrisponde
la produzione, in lieve aumento, si va soluzionando pensato nelle sue parti
denze delle funzioni, come spesso lo si trova presso le soche è tuttora delicato
6-1-1970], 6: in genere non si devo e due o più
pertusola i cui appesan timenti si misurano nel 3%. 2. imprecisione,
. imprecisione, mancanza di chiarezza o di si 3. disorientamento, confusione
4. divario, disparità che si manifesta in rapporti, anche gerarchici,
bilenchi, 14-143: se... si paragona il gregario con i suoi capi
il gregario con i suoi capi, si nota uno sfasamento che ha un gran significato
. fenoglio, 5-ii-533: il reparto si sfasò anche più e alleggerì la cadenza
fuori ». -che agisce o si esprime in modo non corrispondente alle esigenze
], 127: la sua ingenuità si traduce necessariamente in stupore quando legge di
ancor più ingenue, edi altre, come si diceva una volta, 'sfasature'. =
, 69: dopo la battaglia questo signore si vestì conscarpe, giubba, mantello da ufficiale
sfasciàbile, agg. letter. che si può distruggere, mandare in rovina.
sfascio. / è un fatto che si allunga, urge studiarlo finché n'esiste
o a smontarle per ricavarne parti che si possono ancora usare come ricambi.
de mita uno sfasciacarrozze? andreotti non si riferiva certamente a lui » puntualizza il
spina dorsale,... che lei si preoccupa così ansiosamente di salvare? stuparich
[gennaio 1883], 5: neppur si può dire che fossero colti all'improvviso
sua opinione la vita politica delle lingue si perde collo sfasciamento della nazione. massaia
con una candela posta su 'l letto, si sfasciòla gamba per curarne un cauterio. pascoli
, iv-1-639: senza aspettare la risposta, si avvicinò a mio fratello che teneva ancora
glie lo levò, l'esaminò, si oscurò in viso. disse: «
bisogna sfasciarlo ». malaparte, 9-131: si mette in ginocchio... a
-rifl. mannelli, 146: si lasciò medicare; e poiché fu messo a
; e poiché fu messo a letto si sfasciò e mise le mani nelle fedite,
jahier, 2-13: come un degente che si sfascia. -per estens.
- svolgere le fasce con cui si avvolgevano le tava a tirare in salvo 1
collo e presso gli stinchi e così si cuocerà, e sfasciatelo, accioché veda il
42: nelle paci così fatte fortezze che si rendono si sogliono sfasciare e spianare.
nelle paci così fatte fortezze che si rendono si sogliono sfasciare e spianare. galileo,
1 siti di mon zi si dèono sfasciare e smantellare. saraceni, ii-345
fortezza non debbe impedire lo smantellarsi quando si ha troppo caldo. 4.
/ tal nostra spoglia per qua su si liscia, / e di pigrizia il rozzo
i-426: entrato il novizio discepolo, non si sfasciò, come esigeva il costume,
l'alma luce che da. llor si sfascia. 7. locuz. sfasciare
. d. bartoli, 2-4-348: si comperò il palagio di un mandarino.
, i-5-215: accadeva che un ministero caduco si reggesse in piedi o si abbattesse un
ministero caduco si reggesse in piedi o si abbattesse un gabinetto non ancora meritevole di
dànno i guastatori indiscreti in mezza giornata si sfasciano. d. bartoli, 18-2-77:
in su gli avelli, / dove si sfasciano tossa sepolte, /...
rotola con un rumore di botte che si sfasci. barilli, ii-396: alle
. barilli, ii-396: alle volte si vede qualche piroscafo arenato che finisce di
, 1-ii-268: il suo porta- sigarette si è sfasciato all'urto ma ha attutito il
, vii-123: una lunga onda rotola e si sfasciasulla breve spiaggia. cassola, 4-211:
di mare col biancheggiare delle onde che si sfasciavano sugli scogli. -disintegrarsi in
il controllo della natura, la natura si sfascerà. -strapparsi, lacerarsi.
gobetti, 1-i-334: la società delle nazioni si sfasciava dibastite / crollano i fianchi: già
può darsi che ci secchi ed anche artisticamente si sfasci portando al meccanismo quel genere 'diario'
è oramai così logoro e sfasciato che appena si può indovinare il suo splendore antico.
a ciò vecchia oltre modo e sfasciata, si levò un vento- ricordo).
bili angosce, quando la esistenza pare che si sfasci e si sciata e la
quando la esistenza pare che si sfasci e si sciata e la mandasse all'indie
e. cecchi, 8-43: cartocci che si sfasciano e lasciano cadistrugga, la natura
sfasciano e lasciano cadistrugga, la natura si serve delle lacrime come d'olio per
torri cadean; già le bertesche / si sfasciano. romagnosi, 4-777: le fondamenta
. romagnosi, 4-777: le fondamenta si abbassano e si sfascia la fabbrica. giuliani
4-777: le fondamenta si abbassano e si sfascia la fabbrica. giuliani, i-303
: smuovi oggi, smuovi domani, tutto si sfasciava. sessantasei case, tre chiese
annunzio, v-1-659: le cupole non si scoperchiavano, gli archivolti non si sfasciavano
non si scoperchiavano, gli archivolti non si sfasciavano. cicognani, 2-141: son
così, che a poco a poco si sfasci da sé. solinas donghi, 2-85
'bum'sordo, come di sottoterra. si sfasciò senza molto rumore. -franare
, i-771: sotto la tempesta la montagna si sfascia, le rocce si spappolano.
la montagna si sfascia, le rocce si spappolano. 7. per simil
ettorea squadra, / toste de'teucri si rigonfia e incalza / con ricrescente piena
: su questo incidente la porta del teatro si spalanca e la coda si sfascia tramutandosi
del teatro si spalanca e la coda si sfascia tramutandosi in un torrente che
irrompe. tarchetti, 6-i-485: si arresta [il reggimento], esita,
-sciolto da un'imbracatura. si scompone, si sfascia, si getta in
da un'imbracatura. si scompone, si sfascia, si getta in disordine.
. si scompone, si sfascia, si getta in disordine. -dividersi,
). bacchelli, 1-iii-724: presto si riseppe che la famiglia s'era sfasciata
una mara qualunque, e un crocchio si sfascia. 8. per estens
guerrini, v-259: le carni mie si sfasciano.. / domani almio balcon non
finzione / e la mia povera mente che si perde; / e la mia povera
/ e la mia povera carne che si sfascia. e. cecchi, 5-206:
senz'amore, piena di corpi che lentamente si sfasciano e d'occhi così torbidi che
e d'occhi così torbidi che non si possono guardare. -avere un improvviso
1-xvi-1-115: così disse, e a quello si sfasciarono le ginocchia ed il caro cuore
marinetti, iii-44: il cuore mi si sfascia d'angoscia. -crollare per
cadere sulla sedia, come un uomo che si sfascia. bontempelli, ii-1097: il
: poco mancò che percagion di costui non si sfasciasse tutta la macchina del becket.
cadrà, una terza crollerà. così si sfascerà la casa. -disgregarsi (
. nievo, 430: una gran repubblica si sfa ricoli,..
, le circostanze di alcuni avvenimenti che si erano dimenticati da anni. ma sono
ad intervalli, a bagliori; quell'edifìcio si sfascia ricostruendolo. beltramelli, ii-402:
beltramelli, ii-402: tutta la mia fede si sfascia.. vi sono ore in
, persistendo la luce gialla, tappiauso si sfascia. = comp. dal pref
fa abbarbagliare gli occhi. -che si diffonde, che si propaga liberamente (
. -che si diffonde, che si propaga liberamente (l'aria).
suo corpo sfasciato. linati, 18-150: si sentiva come già vecchio, sfasciato.
. gobetti, 1-i-6: l'austria si va sfasciando, è anzi sfasciata, non
. m. leopardi, i-92: si fece che io promettessi la dote discudi ottomila
mesi senza tammannimento di uno scudo, si può immaginare come restò sfasciata la mia
, 2-2-267: osservò il più che far si potesse il tenore degli antichi lor libri
audace e brillante sfasciatore di esposizioni passatiste, si manifesta da tempo pittore di alto ingegno
= nome d'agente da sfasciare2. non si fosse deciso di prosciugare il terzolle come le
poveri francesi bisogna compatirli, e già si sa che per sfasciare una casa ci vuole
ci vuole qualche spesa. - non si poteva fare a meno di questa sfasciatura?
sistema metrico. ruscelli, 1-260: si vede leggiadrissimamente fatta unavera scala di scendimento o
segatura o la polvere di pietra che si forma). d'alberti [s
ecc. lo sfasciare il legname segandolo. si dice anche di ciò che la sega
sega toglie dal legno o dalla pietra che si sega. = nome d'
bacchetti, 2-xxii-37: automobile e tram si incastrarono lì dalla chiesetta,..
, 16-iv- 1986], 11: si chiede agli stessi responsabili dello sfascio,
di sfascio. bacchetti, i-145: si vide... l'altro, il
unità nazionale, dell'ammucchiata', cui si vorrebbe opporre 'una linea di intelligente antisfasci-
lori sotto quegli incomposti sfasciumi si fossero nascosti. capuana, 14-185:
saltata in aria bisogna stare attenti dove si mettono i piedi. 2.
il verno. carrer, 2-565: si spartivano a raccogliere conchiglie disotto la sabbia o
un cavallo superstite. bechi, 2-308: si diè ad aprireaffannosamente una breccia fra i rottami
.: deposito di materiali rocciosi che si accumulano alla base di una parete in
4-iii-118: smuovendo poi quello sfasciume, si trovano quasi intatti i grani del quarzo e
2-211: l'ultimo tratto del sentiero si perdeva in uno scivolo di pietre minute
culturale di un paese (il paese che si trova in tali f. ceccarelli
delle cose di che l'uomo abondevole si truova sfastidiano. = comp.
[redi): alcuni di pochi cibi si satollano, e lo stomaco si sfastidia
cibi si satollano, e lo stomaco si sfastidia, e 'l corpo non diventa magro
ed alcuni mangiano molto, e non si satollano, né lo stomaco si sfastidia
non si satollano, né lo stomaco si sfastidia. = comp. dal pref
savi concittadini... permettono che si pubblichino con loro universale sfatamento cotali scrittacci
pisa, nel cui titolo ancora questo si diceva per isfatamento: 'bernardo tanucci, dottore
ch'ella è una maschera dietro la quale si nasconde imbruttita la divina ed incorporea amante
bacchelli, 2-xxiii-768: sarebbe opportuno che si sfatasseil pregiudizio e il falso prestigio degli 'studi'
abbia, del genio (ché del carattere si può star sicuri). moravia, ii-212
tanto piace, in fondo, se ci si bada, è molto brutto. onofri
iii-6-483: le note caratteristiche a cui si possono riconoscere sono: il cercare ch'
. davanzati, i-370: peto, che si doveva gloriare d'essersecondo, sfatava le cose
altri tempi e sfatar sempre quel che si fa nel nostro. g. aveche
già sfatando il nemico, si voltava a aix, e quivi si fermava
, si voltava a aix, e quivi si fermava aspettando che tutte le squadre
fatterello; / il dramma nel monologo si sfata, / e la lirica muor
tua baldanza, che riempiva il mondo, si risolve in una nebbia bassa e pesante
bassa e pesante... la leggenda si sfata. tu curvi il capo e
fiati / d'irreali viole / che si sfatano al sole. = comp
chiaro davanzati, lxi-77: tal si sfata e crede esser confuso, /
di gioia vene suso: / dunqua nulla si gitti in disperanza, / ché sempre
abiezione di grado sol fra chi men si cura e fra i più sfuggiti ricoveri sfatatamente
, i-5-259: allora molte presunzioni, che si fannosul nostro conto, rimarrebbero contraddette, sfatate
de bonis, 26: a gran sacura si pò tener quel tale, / et
di chicchessia.., non lo si dimentica più. -inetto, inesperto
scolari ha l'arte faceta, pochi si trovano che non siano isfa- tati in
molte centinaia di persone che molto difficilmente si riadatteranno ad una vita normale, alla banale
soprattutto dai benestanti e dagli sfaccendati, si è formato il convincimento che essa costituisca
la terra e sciolga la cotica: si dica altrettanto della sua cultura sugli sfatticci
). moravia, 13-130: se si lasceranno andare a mangiare lacarne o il pesce
vii-275: le dalie sfatte... si chinano su una inferriata. marinetti,
organicamente. fracchia, 858: non si capisce perché in certi nidi dizolle, in
mamiani e tommaseo]... si trovaron d'accordo in lodare, mentre
/ e deserta al mattino quando il corpo si sveglia, / sa l'odore del
guerrazzi, 1-197: roma di tutto ti si farà maestra, né con parole inani
piccinerie del nostro tempo, in cui si chiama gentilezza italiana la frollaggine della fibra
nulla di sordido e di lutulento. anzi si staglia netta, articolata individuo per individuo
g. argoli, 431: si ammaestra il lettore a non volere imitare
già le fiamme, fatte grosse, unitamente si drizzavano inverso l'aria. soderini,
incontro del vivo sfavillamento de'raggi suoi si smarrisce e s'accieca. 2
m. villani, 3-74: si mosse da mezzo il cielo fuori del
, 21-42-4: quale in lucida fiamma si discerne l'acceso carbone, cotale in
massello), tagliato in mezzo, si riporta al fuoco e gli si dà una
mezzo, si riporta al fuoco e gli si dà una ribollitura, che non faccia
pascoli, 703: sfavillante un polverìo si sparse / nel nero spazio, come
, volle caso che i miei occhi si posassero s'una specie di grossa conchiglia
ardenti e sfavillanti [amore] descritto si ritruova nelle più antiche scritture. tasso,
sfavillanti, alquanto sorridendo la bella donna si rivolse a filocolo. brusoni, 9-309
di malizia. fenoglio, 5-iii-579: si raddrizzò, con gli occhi sfavillanti, sporgendoil
squar- ciaron gli agni. -che si rivela attraverso lo sguardo (un sentimento,
carso o dei colli di gorizia) si estingueva nei fuochi fatui d'un'azione
delle illusioni! 4. che si segnala per eccezionali meriti e qualità.
sfavillantemente nel suo trono de'propri raggi si cuopre e ne abbaglia e ne offende
, percosse, montanti e fendenti ì si davano or con spade or con bastoni
elmi lucenti. bissino, 2-2-109: si tiravan colpi aspri et orrendi, / che
, 1-i-227: marte, che di ciò si accorse, sfavillando corse in quella parte
trafige ed ange. chiabrera, 1-iv-127: si vi- e... su nel
di passi dall'abbazia, il cielo si rasserenò ad un tratto; il sole tornò
a guardare il cielo da questi tetti si potrebbe giurare che le stelle questa notte
esca, tacque, e sfavillar si vide il cielo, / e con lampi
c. carrà, 627: nelle strade si accesero i lampioni e i negozi sfavillarono
poco chiarore che ancor nuotava nell'aria si raccoglieva tutto in quel punto. silone,
/ al lampeggiar del'angelico riso / non si facci più d'altra alta e gentile?
donna che ella tutta d'amore ardeva, si tenne il più contento ed avventuroso uomo
per la giocondità. pratesi, 5-160: si messe la pezzuola alla bocca, ridendo
affanni han fine / là 've chiara si miri / fiamma ch'in duo begli
lode il non mutarsi, quando / tutto si muta a noi dintorno. leopardi,
de sanctis, 11-422: gli spiriti si scaldano a'raggi d'amore; la
/ d'or la terra, una selce si ritrova / cui pur che ferroaggrave, /
. ottimo, iii-342: a lui si dimostrare anime beate in quella spera in
, i-605: i suoi capelli, allorché si pettinava avanti di coricarsi, crepitavano sotto
del troppo gran numero di strade che si sono fatte negli anni 1844-45-46.
la direzione è convinta... che si voglia dal ni del riso quanto
[il facocero] come sivore in cui si trovano gli enti locali che hanno minori aggira
1-iv-200: paolo stesso e il guidiccioni ci si gabbarono e per amor del ripiego approvarono
in tasca, circostanza sfavorevole per chi si prepara a una fuga. tecchi,
: l'attività aerea nel cielo della battaglia si mantenne intensa nonostante le sfavorevoli condizioni di
uomo. cesarotti, 1-xxvii-284: non si contiene [nelle leggi] cosa inumana
momento più sfavorevole per vendere una casa si è quando essa non è ancora edificata
una divisa valutaria rispetto a quella che si intende acquistare o in cui sono espressi i
. cavour, i-307: la banca si trovò nella necessità di importare gli scudi
: se... il procedimento si conclude sfavorevolmente al prestatore di opera,
ebbi l'impressione che un gran mutamento si fosse operato in me. bariti,
suo capezzale quando, ormai sfebbrata, si risentì dal suo lungo sonno.
saline tutte le fecce e sedimenti che vi si sono depositati nel corso dell'inverno.
disertar di essi la consistenza, come che si fossero intrusi nel proveccioso maneggio della domestica
, 14: in questo spazio il fegato si sfeccia e si lavadell'escremento sordido, il
in questo spazio il fegato si sfeccia e si lavadell'escremento sordido, il quale secondo alcuni
nordamericano, di grandi dimensioni, che si nutre di cicale. = voce
guinea, timor, molucche e australia e si nutre di vespidi. tramater
uccelli sono cacciaton delle vespe di cui si nutriscono. hanno il becco meno compresso
mese che quella dama messinese in napoli si trattenne, non fecero che sfegatarsi a
anarchico sfegatato. pratolini, 4-87: si sapeva che era un 'rivoluzionario':
simigliare la solennità del piacere isfegatato che si gode nel di buono amore e di buona
sfelati, che da tre giorni non si dissetavano. = var.,
di lana dopo che con la tintura si sono parzialmente infeltrite e compresse (e
0. targioni tozzetti, 2-iii-194: si sfemminellano [le viti] prole,
/ a sfendere il terancora, o si tolgono i rami detti ghiottoni o poppaioni ed
brasca, 74: lo saxo si sfexe et in quella fenditura [ge
d'agente da sfemminellare. il ferro / si sfesse e si piegò, ma non si
sfemminellare. il ferro / si sfesse e si piegò, ma non si franse. biringuccio
si sfesse e si piegò, ma non si franse. biringuccio, sfemminellatura, sf
orlo, nel core o in altro luoco si vanno gli secondari della vite e
del secco è che [il metallo] si in partic. orticole.
, i-332: il tuonar delle ghiaccie che si sfendo l'informatore agrario [
]: fedì lo re boete si sfenda all'imminente / sole il terreno sitibondo
f. doni, i-73: almanco si fossero [gli armeni] eglino sfesso le
eglino sfesso le froge del naso come si fa a'barberi o ai cavalli bolsi!
. trovandosi il moro sotto le gambe, si fece dui passi indietro e scaricò una
. vuole che il gambo dell'ulivo si sfenda in più parti e che quelle parti
in più parti e che quelle parti si pongano altrove, e afferma che elle s'
divise, traverse, scacchi e gelosie come si usa adesso? 4.
. sarpi, vii-55: i datteri conchigli si ritrovano sfendendo i sassi marini. vannocci
in una stretta fessura della mole che si deve fendere e dalla parte ackm percorso
parte ackm percorso di gran copi, si muove dentro alla mole e la sfende.
den per conservar la mezzi poi si sfracellarono, le volte si scommessero tutte e
mezzi poi si sfracellarono, le volte si scommessero tutte e sotto il letto mi
scommessero tutte e sotto il letto mi si sfesse il pavimento. -lacerarsi (
ago vicino alla cotica, accioché non si sfenda e s'apra la ferita.
bene, ma di facile schianta e si sfende. arici, i-28: spesso
/ spezzinsi i rami e il tronco egro si sfenda. 9. screpolarsi per
soderini, iii-25: la. terra che si sfende da per sé e s'aprenel caldo
2-184-10: la pietra speculare... si sfende agevolmente in laminette. io
, a piè del colle / loco si elesse a rustico delubro. = nome
quel che se gli gioca in camera, si recarà un ghiotto ne la stanza,
: la sfenditura della bocca overo longhezza si fa di uno pollice. -a
verso le estremità, per le quali si lega dietro alla testa. essa non
.]: 'sfenice': pianta perenne che si trova fiorita pe'boschi nel mese di
pietra da costruzioni e da monumenti, si trova presso la balma nella valle del
piante pte- -foro sfenopalatino: apertura rotonda che si lessona, 1342: 'sfeno':
hanno la forma di un cuneo; spesso si aggruppano a mo'di grondaia. lo
a mo'di grondaia. lo sfeno si trova nei graniti, nei gneiss,
inghilterra, agli stati uniti. in italia si dà nome di 'greenovite'ad uno sfeno
'greenovite'ad uno sfeno di color roseo che si trova a san marcello in piemonte;
ciato. bombicci porta, 1-464: si possono... trovar insiemeairhatìyna i plagioclasi
- apofisi sfenoidale-. sporgenza che si origina dal tramater [s. v
. del palato dietro all'incisura palatina; si dirige in sfenoccipitale (sfenooccipitale),
, agg. anat. che alto e si articola con la base dell'apofisi pterigoi-
con la base dell'apofisi pterigoi- si riferisce alle ossa sfenoide e occipitale. -sutura
, onde 'osso sfenooccipitale'è nome che si dà allo sfenoide ed allo occipitale quando
nove decimi della loro lunghezza, per cui si presenta sotto forma di cono.
mediana del dorso e della coda e si trova, in un numero limitato di individui
sfenoidale, agg. anat. che si riferisce, che è proprio dello sfenoide
linee che terminano al lato e si scorge sull'orlo superiore della sua porzione verticale
quel ramo della mascellare interna, che si allontana di poco dalla distribuzione dell'arteria
e somigliantissimi a questi, da cui si distinguono per mancanza di denti palatini, narici
sfenoorbitale), agg. anat. che si riferisce all'osso sfenoide e all'orbita
sfenomascellare, agg. anat. che si riferisce alnosalpingofaringeo: ciascuno dei due muscoli
alnosalpingofaringeo: ciascuno dei due muscoli che si lo sfenoide e all'osso mascellare.
yréxqov 'sfenosalpingostafilino': muscolo che si riferisce all'osso 'misura'.
sfenopalatino, agg. anat. che si riferisce all'osso sfenoide e palatino.
. anat. che è proprio, che si riferisce alla spina dello sfenoide. -arteria
e si distribuisce alla dura madre cerebrale e alle
foro sfenospinoso, penetra nel cranio e si caccia sotto la dura madre.
sfenospinoso'o anche 'piccolo rotondo'quello che si estende dalla faccia superiore delle grandi ali
anat. muscolo appartenente alla laringe che si rapporta con l'osso sfenoide e con
'sfenostafilino': muscolo della laringe, che si rapporta con l'osso sfenoide ed con l'
regione otica del neurocranio dei teleostei; si trova in posizione latero-dorsale rispetto alle ossa
una superficie sola, nel mezzo della quale si assegna un punto che si chiama il
della quale si assegna un punto che si chiama il centro di essa, dal quale
dal quale tutte le linee diritte che si tirano alla detta superfìcie tonda terminativa sono
cieli; fecero silenzio i venti, si rimase nel suo stato l'aria,
: io chiamo te, per cui si svolge e move / la più benigna e
: se la terra e il ciel mirar si vuole, / nove conta pittagora le
» galluppi, 4-iii-264: il cielo si mostra a noi come una sfera,
come una sfera, nel cui centro si trova la terra. una tale sfera si
si trova la terra. una tale sfera si chiama la sfera mondana. carducci,
ore che è un giorno naturale non si conosce se non per uomini speculativi e
dì passati / dichiarò quel proverbio, onde si dice / 'mostrarla altrui nel pozzo',
, non poche in numero e in spezie si truoveranno: cosmogonie e cosmopie di tutto
l'atmosfera che circonda la terra e si trova al di sotto della sfera del
e ognimutazione in questa sfera delle cose che si generano e si corrompono, la quale
questa sfera delle cose che si generano e si corrompono, la quale è regno de
, 15-129: dove il cigno crudele / si liscia e si contorce, / sul
dove il cigno crudele / si liscia e si contorce, / sul pelo dello stagno
dello stagno, tra il fogliame, / si risveglia una sfera, dieci sfere.
sotto cui con modestia in vari giri / si muovevan d'amor l'ardenti sfere,
questo nembo, sembra / che attorno mi si effonda / un ronzio qual di sfere quando
7. spazio fisico in cui si esercita l'attività di un corpo,
come ne'bruti, la cui cognizione non si distende fuor degli oggetti materiali, non
di artiglieria. siri, viii-507: si studiò il granduca di compiacerli condar ordine al
ordine al governatore del luogo d'impedire con si facesse
do le mine la loro azione sfericamente, si chiama col nome di 'sfera di azione'
di 'sfera di azione'quella i cui raggi si estendono dal centro del fornello sino ai
questo nome tutta quella massa sferica che si allarga co'suoi raggi dal centrodel fornello della
, campo entro cui sono circoscritti, si distinguono o si svolgono attività e operazioni
cui sono circoscritti, si distinguono o si svolgono attività e operazioni soprattutto intellettuali,
attività e operazioni soprattutto intellettuali, oppure si tengono relazioni e amicizie; ramo per
relazioni e amicizie; ramo per cui si ha competenza pratica o propensione. siri
o di metallo. seriman, i-227: si fuorché il traffico. e con
sfera di commercio da cui sono circonscritti, si lasciano di gran lunga alle spalle gli
. croce, ii-14-145: non sembra si possa impedire di estendere la genialità a tutte
umana. gramsci, 4-72: questo fatto si verifica 'spontaneamente'nei periodi storici in cui
arbasino, 19- 288: se si partecipa direttamente e concretamente alfe manifestazioni del
manifestazioni del vitalismo e della violenza, allora si entra in quella cosa che si chiamava
allora si entra in quella cosa che si chiamava la sfera pratica, o addirittura
d'interessi, perché del resto non si cura. -ordine di idee,
posto: abbiam ciarlato di fuori, come si usa. -campo di validità di
4-i-125: tra gli officiali di seconda sfera si contarono giuseppe teodosio, governatore delle milizie
, ii-10-36: la di lei vanità si procura lo sfogo di aggiungere agli altri
grandezza del suo animo, con cui si degna mirare anche quello che non è della
pananti, ii-300: l'invidiosa mediocrità si vendica dei superiori spiriti accusando coloro che
mente sì ampia sfera di oggetti, non si toglie un -penna a sfera:
e separata dalle altre, la filosofica si affatica di comprendere la connessione o il
stati indipendenti sui quali lo stato egemone si riserva il diritto di intervento per tutelare
sfera del fuoco: raggiera luminosa che si diparte dal capo e giunge al centro dello
e giuochi cinesi, sfere d'avorio che si chiudono una sull'altra come cieli aristotelici
a trombone da briganti. -che si espande formando una palla luminosa (un
lembi di spazio e di buio che si inarcavano in enfiature di luce o si piegavano
si inarcavano in enfiature di luce o si piegavano in voragini oscure, secondo altre
diffonde con urtare e scacciar l'aria che si fa loro incontro. -levare di sfera
, che sarà quella'di mezzo, si lavori vicino al centro, descrivendo i circoli
modo da seguire, poiché con esso si levano di sfera li piatti, siano
di sfera li piatti, siano quanto si vogliano perfetti, logorando così inegualmente.
celesti. cesariano, 1-151: aciò si sapia... performare li ingenio-