lingua mesdicente. anonimo senese, 120: si è bene sviato chi si svia a
120: si è bene sviato chi si svia a suo scentro di questa via che
1-225: se il pagamento provato che sia si fosse fatto scientemente, e non per
essere debitore, in tal caso non si concede questa repetizione. berchet, 1-84:
il piombo] ancora di sustanza aerea si dimostra così... oltrea ciò si
si dimostra così... oltrea ciò si conosce essere tale scientificamente, e certo per
da un principio anziché dal fatto osservato, si ha anche l'altro errore del preconcetto
b. segni, 9-8: e'non si può ancor persuadere a certi le cose
grande su l'altrui fantasia, massime ove si tratti persone credule e delicate, e
, per cosìdire, ma che risguardar non si dèe come fisica né dependente da fluido
: l'autore, diversamente daglialtri 'scienziati', si rende conto di quel che è l'espressione
quel che è l'espressione poetica e si guarda dal falsificarla per 'scientificarla'. manifesti
intellettuali- morali-affettivi a quasi semplicemente affettivi, si ha lo sviluppo massimo del 'discorso autoritario'
pur appartenendo ad ambiti culturali diversi, si ispirano alle forme intellettuali o
: sale, corridoi, uffici, ci si respira l'ariadella gesuiteria dotta, scientifìcizzante,
sistematicità che ne derivano o che vi si ispirano; che è relativo o che ha
da notare quattro cose: la prima si è una dilettazione universale, lo quale
vita, 14: gli uomini virtuosi si sogliono dilettare delle cose virtuose e scientifiche
, 682: le cose scientifiche e certe si conoscono conla esperienza. b. segni,
sien conosciute dagli uditori, i quali si presuppongono uomini ctossì. scamozzi, 1-76-52
degli aromatari, 42: quando si parla di cose filosofiche in prosa per insegnarle
che chiamasi scientifica e dimostrativa, se si proceda col dovuto metodo e colle reiterate
col dovuto metodo e colle reiterate osservazioni si verifichi la rappresentanza de'sensi. genovesi
perciocché è diffìcile che le sparse verità si riducono a scienza o in catena di
dimostrate per gli loro princìpi senza che si osservi il metodo analitico. rosmini,
più tardi. pascoli, i-151: né si tratta solo di fornire estimatori all'arte
: l'abisso tra le due culture si allarga: la scientifica procedecol mondo nuovo protagonista
tempo, certe « novelle letterarie » che si pubblicavano a firenze, i rendiconti delle
che in essa è una vertù che si chiama scientifica e una che si chiama ragionativa
vertù che si chiama scientifica e una che si chiama ragionativa o vero consigliativa. b
.. e amicissimi: la quale amistade si creò inloro per similitudine d'abito scientifico e
nostro divino maestro, alle quali non si giunge per via di elevati e scientifici
2. che segue o che si ispira ai modelli sistematici propri della scienza
modelli sistematici propri della scienza; che si avvale dei metodi operativi rigorosi e precisi
divisionismo. calvino, 20-372: quando si fa un elenco di concetti o elementi
concetti o elementi o fattori perché non li si numera: uno due tre, oppure
se è sofferta e sincera, non si possono considerare colpe. 4.
maggiore autorità,... e si arriva a una vera e propria organizzazione
suo pensiero. nievo, 825: si lodava e si biasimava senza leggere,
. nievo, 825: si lodava e si biasimava senza leggere, appunto perché si
si biasimava senza leggere, appunto perché si apprezzava più lo spirito e l'intento
. bocalosi, ii-35: quelle che si dicono vocazioni di natura e spinte dell'
quasi della germania classica, che a ragione si tifico uomo stendesse una relazione de'suoi
boccaccio, viii-1-199: da questa ragione si può prendere la cagione perché più se
uo- min mirabilmente scientifichi. -che si dedica a studi di filosofia, in partic
non è se non acqua, e così si tiene perli scentifichi. -che ha
10-122: altre volte già ho pensato che si potesse per il parlar politicamente intender il
difantasia creatrice, di spregiudicata, agile moralità si alzano appelli alla restaurazione di un ordine
12-125: 1 peggiori scientifisti sono i reazionariche si prospettano una 'evoluzione'di proprio comodo e
. 2. agg. che si riferisce o che è proprio dello scientismo
croce, iii-22-143: il germanesimo, che si stabiliva scientifistica, rinnegatrice della propria tradizione
dai due don quijote dello scientismo ottocentesco si presenta come un susseguirsi di naufragi.
. 2. agg. che si riferisce o che si ispira allo scientismo.
. agg. che si riferisce o che si ispira allo scientismo. gramsci, 111
.. quello 'scientista': egli si china verso il popolo non per compren
alle strette, ricorrono al medico; ma si hannocasi di gente che morì per non sottoporsi
plur. m. -ri). che si riferisce o è proprio dello scientismo.
scientologìa, sf. setta religiosa che si ispira a una visione scientista della realtà
aristotelica e fondata sull'esperienza, che si affermò fra il xvi e il xvii
contrapposte a quelle umanistiche, benché oggi si tenda, coerentemente con la riflessione filosofica
termine anche in relazione con le discipline che si occupano dell'uomo e della società in
, 10-63: non sarebbe fede quella onde si poper 'scienza's'intendono le sole
[di luigi einaudi] imbassa né si invilisce ne'particulari dove non può essere portanza
motivi di azione e la si vada. sempre la pratica debbe esser edificata
della società. cognizione e conclusione qual si genera de li sopradetti princìpi: e
dalla più alta stella cìpi, ma si va aggiungendo alla giornata secondo che in
necessari, nato giorno. quivi non si può far la dimostrazione, potendo tal sorte
di -scienza pura o astratta: quella che si limita cose stare in uno et in
comune pre- zione pratica (e si contrappone alla scienza appli mieramente
, cioè la geometria e particolari cose si ravvolge, laddove la scienza intorno l'aritmetica
materie a tutte le altre, da lei si 1-i-100: i sillogismi sono molto rari,
e armonicamente ligati. f. gavolgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. lvani
abbagnano, 1-iii-672: alla filosofia della scienza si ac che erano adottati da
: studioso. che per rami distinti si giunga ad un tronco comune. gai-
di qualche passo e indeterminate onde si edificano i loro sistemi, essi at
possibile di un oggetto quale che siasi, si versità,... le
commercio con gli uomini di pratica si lamentano che ce n'è d'avanzo.
risponde la scienza naturale, che fisica si chiama, e la prima scienza,
, e la prima scienza, che si chiama metafisica; a la nona spera
uomini, e però la scienzia morale si domanda pratica. -scienza prima:
. fra giordano, 7-388: scienzia si è conoscimento di queste cose, sapienzia
è conoscimento di queste cose, sapienzia si è cognoscimento del volere di dio, e
facciate da canto a me pare che si debba dipignere tutti strologi e matematici i quali
, 2-391: se per certa scienzia si trasforma una superfizie d'una in altra
mente; et in questa si contiene tre scienze, ciò sono gra-
delle scienze fìsiche, denominazione con cui si indicavano in passato le discipline descrittive e
-scienze positive o sperimentali: quelle che si fondano sul metodo indut- tivo-sperimentale: le
esatte, denominazione con cui peraltro ci si riferisce, oltre che alle scienze ipotetico-deduttive
windelband per distinguere tali discipline, che si occupano della forma storicamente determinata dell'evento
scienze dell'educazione-, le discipline che si occupano dei processi educativi e formativi:
parole. a. cocchi, 5-1-172: si son separate dalle rimanenti le verità che
delle arti o delle scienze, che si sogliono chiamare morali ed io chiamerei più
, 6-322: prima di diventare prete si era laureato in scienze politiche e rimaneva
, 1-i-60: vediamo in poche parole come si studiae come si dovrebbe studiare in liceo la
vediamo in poche parole come si studiae come si dovrebbe studiare in liceo la filosofia, la
molto intento allo studio di rettorica, si mise affare questa opera, nella quale
che fa mistieri. iacopone, 50-48: si alcuno ne campa d'esta enfronta,
diede tanta fede alle parole di bruno quanto si sarìa convenuta a qualunque verità. lamenti
vi-332: l'uom che se stesso loda si vitupera: / pur dir posso con
ordinaria, che non sappiamo bene come si devon fare... n'è vero
scienza / in tanta differenza: / ché si vede il leone / che sua potenza
principale overo al procuratore, in tal caso si ammette la facoltà di appellare dentro dieci
ordiniamo che, in quelli anni che non si celebra il generai capitolo, si deputino
non si celebra il generai capitolo, si deputino di nostra scienza e volontà alcuni
con intervento del luogotenente del gran maestro si raunino in numero di sedici...
. ordinari, e il più che si distende la scienza loro è insino a
. bambagiuoli, 36: giudicar non si può per apparenza, / ma per
messina: la gente moriva come mosche. si sapeva di certascienza che la macchina per buttare
chiamato archimede, del quale, se si guarda l'acutezza dell'ingegno al saggio che
e tutta la loro scienza di negoziazione si ridusse sempre ad usar forza, urto
scienza che i nostri pittori di oggi non si sognano neppure. 7.
la prudenza bella non ce pare, / si 'l don de la scienzia non
temperanza non pò bene stare, / si 'l don de pietate no gli è prona
tute non pò ben andare, / si 'l don de lo temore no la
., 1-4-270: della perfezione del numerosettenario si poterebbono dire più cose: ma il libro
disus. che è proprio, che si riferisce, che riguarda la scienza,
può essere che il ragione egli si sdegnerà, se, fatti tutti terreni,
sde- sostant. gni, non si partirà da te forse tutto in un tempo
attristarsi per uno il che prò? si allontanerà forse a poco a poco, finché
. sestini, 91: per lo più si deve aver di mira di collo- scherz
: molti, come poco stimati, si sdegnano quando veggono che uno recusa di
poco innanzi presa da tancredi, che si sdegnò senza misura di ciò. metastasio,
il vecchio va adagio; e il vecchio si sdegna, ché l'altro si affretta
vecchio si sdegna, ché l'altro si affretta. leopardi, 2-137: padre,
: io non comprendo perché oggi i poeti si sdegnino contro la volgarità dell'epoca presente
ii-539: alla vista dei quattro inginocchiati si sente subitosvaporare la feroce gaiezza, e se
prima ti tolgono ogni forza e poi si sdegnano se tu sarai meno che uomo
saprei dire quando uno dei suoi fucili mai si sdegnasse di prender fuoco.
accettare l'opera che il vostro singular padre si è degnato ch'io gli intitoli,
v. s. illustrissima non si deve per questo sdegnare di comandarmi de
se 'l sole aprendo i rai mesto si vede, / se partendo da noi vi
molto gl'ingegni de'contemplativi, i quali si sdegnavano grandemente di non conoscere questa stella
l'una [parte dell'animo] si sdegni contra l'altra e che s'adiri
: peroché la parte irascibile s'adira e si sdegna contra la concupiscibile, e la
cent., 35-87: e 'l cardinal si dipartì sdegnato / contro alla parte della
. parini, 235: mirate come / si stanno là in un canto / guatandoci
-sostant. muratori, 5-ii-203: si attribuiranno le parole e i concetti convenevoli
27-900: l'amore sdegnato e capovolto non si placa con un sacrificio solo.
o sdegnato l'osso del pasturale il quale si chiama base, dalle corone si vuole
quale si chiama base, dalle corone si vuole trar sangue, ùuarini, 1-267
so c'hai trovato, sì come si dice, / che disdegnoso contra sdegnatrice
]: il frutto della loro orazione si è la impazienza e la isdegnazione.
ovidio di minoi, per la quale si può vedere che fu iusto signore,
divenuta fortissima, virilmen te si difese. nardi, 123: la cosa
che sdegno anzi desperazione crediamo noi che si generassi negli animi degli altri, quando
che in loro era peccato mortale, si trattava in una sorte di uomini come
senza sdegno, così le seconde non si possono ricordare senza pianto. cesarotti,
né mercatanti di lodi. le lettere si nutrono di solitudine e di libertà,
solca l'anima, quando iopenso al come si giochi quaggiù sul tappeto d'una cancelleria
de marchi, ii-197: la bocca si contrasse a un tremito di sdegno e di
incontrando lo guarda con lo sdegno che si può avere verso un uomo'che ha
animo d'alcuno, il quale non si sazia giammai né s'acquieta, se non
/ che l'infelice legno / or si difende a stento. 4.
, e parecchi cerusici... vi si adoperarono a pruova con tanagliuole di nuove
, perché quelle pietre, sì numerose, si accatastavano a lapidarlo. g. b
violentemente. boterò, 1-5-28: non si può esprimere in quanto sdegno'meritamente montasse andrea
, nella cui forma già molte volte si mostrò al mondani. rinaldeschi, 1-145:
vili e corrotti, un qualche sdegnuzzo si destò nei francesi. nievo, 1-287:
d'una collera acutissima e bestiale, si volse tutta contra di me. mazzini
mai rea, / e pensa far che si converta tutto / il costor matrimonio in
m. franco, 1-45: e'non si vuol pigliar ogni sdegnuzzo. lia,
/ p fortini, iii-88: non si deve abandonare l'impresa così più faville rapia
e l'essere buono, quando altri si sdegna per giusta cagione che glien'è data
talora nel fango colla turba, ma si rialzano sdegnosi, si mondano e tornano
turba, ma si rialzano sdegnosi, si mondano e tornano con più vigore al cammino
. boterò, 89: i risentimenti sdegnosi si fan quasi svanire con la flemma e
che m'avea dati la mamma: lui si fece serio, li respinse con un
92: volgendogli sdegnoso le spalle, si ritirò. -alteramente scontroso o superbamente ostile
cefalo, il quale sdegnoso da lei si scioglie e torce il volto e la mano
laboriose operazioni di mangiatore questo sdegno si muore. salomoni, 1-271: l'uomo
per strade alpestri e felle / nel maneggio si fa più sdemonizzazióne, sf. liberazione dall'
percuote nella guancia / e peggiare, si vuol triare poco poco e leggermente con acda
sdentarsi. rigutini-fanfani [s. non si recidano, ed è una pelle così sdegnosa
nodo, il girare golo del pancone e si sdentò'. una chiave la fa
la disposizione dell'art. 941 non si applica nel caso in cui le alluvioni
rigutini-fanfani [s. v.]: si sdentò la ruota dell'orologio. 3
vento lascia la spinta del vapore e si mette alla vela. -intr.
sprovveduti di denti. in quest'ultimo caso si chiamano 'sdentati veri'. il bradipo
fatto vedere a quel vecchio sdendato come si favella con le donne da bene.
e senza naso, non però bellissima si chiamerà qualunque averà denti, capelli e
grinzo, rancio, lungo e magro, si imbriacò di me: e io della
de le croste del pane uno sdentato, si spassava in toccarmi, in basciarmi e
gengive. boccaccio, v-215: ne si vergognano le membra, i capellie 'l viso
pea, 14-25: lascia che si dien l'ultimo bacio quelle duebocche con la
quei capegli da un pettine sdentato, si vedevano duri a stendersi. morante, 2-85
di un cattivo stato di conservazione, si susseguono in ordine diseguale; mutilo di
al di sopra del cornicione sdentato, si vedevano salire infatti, nell'alba che cominciava
di faville. idem, 8-287: si arrivava per un sentieruolo frale ortiche allo scalone
canotto sotto agli sdentati bastioni portuari, si saluta il vecchio leone veneziano.
), agg. ant. che non si addisdilacciare, tr. (§dilàccio,
di latta pieno d'acqua bollente che si mette nel coppo dell'olio per sdiacciarlo
cioè letizia sconcia e sdicevole, la quale si mostra nel riso e negli atti incomposti
anglia, permettendolodio per le nostre colpe, si esercita sdicevolmente la magia negra.
poneva un pesce allato alla bocca perché si sdigiunasse, e poi lo metteva in
i. nelli, ii-142: non si dubiti: ho più pensiero che si sdigiunin
non si dubiti: ho più pensiero che si sdigiunin loro che io. calzabigi
, / la quale per lo più vi si sdigiuna. carducci, iii-24-131: il
.. che nell'individuo ben vestito si smascheri a un tratto il pitocco a
, veggendo l'animo suo, disse che si sforzerebbe; e ponzato alquanto, sdilacciandosi
: la forosetta verginella musa / ecco si turba, impallidisce e trema! / ecco
è dipinto, / che permostrar la peste si sdilaccia. = comp. dal pref
che, quando gli è sdilacciato, si sappia allacciare, s'altri non gli
del diciottesimo [secolo], non si videro che clori ed eurille, che tirsi
hanno paura dell'ombra propria, che si rimescolano ad ogni rumore improvviso, che
: alle solite stranezze e nervosità, si mescolavano certe tenerezze, certi sdilinquimenti,
. fogazzaro, 7-135: lo sciancato si sdilinquì in benedizioni. cagna, iii-186
naso. butti, 104: anna si sdilinquiva in anemiche romanticherie, in morbide
: carolina e caterina... si sdilinquivano tutte quando lui si avvicinava.
... si sdilinquivano tutte quando lui si avvicinava. -dare prova di
di sdilinquirsi per la bellezza che ora si crede sincero. bacchetti, 21-274:
a sdilinquirsi sulle figure bellissime che vi si vedevano in trasparenza stupenda. flaiano,
è proprio bello: peccato che scrivendo si sdilinquisca in un secentismo di tenerume.
rilassativa e che cotale sua proprietà non si corregge abbastanza con quel poco di tamarindi
con quel poco di tamarindi che vi si mischia. oltreché fa sdilinquire il ventricolo
vogliono i lochi loro, e senon ci si abbada, sdilinguiscono. 4.
tanto in una pila di pietra si pesta che in visco si sdilinquisca.
pila di pietra si pesta che in visco si sdilinquisca. c. e.
appena ve le cucchiarasse,... si sdilinquivano subito in un'unica pasta.
la particella proredi, 16-ix-103: questi si fatti brodi puri e semplici gli nom.
gola e il palato, di modo che si sta sempre mai per cacciar mora.
smalto appiastricciato per bocca, che non si stende più che per lo palato. panciatichi
, 1-113: costui, poco pratico, si sdimenticò la patente.. grazzini,
donna renduto il cappello, il quale si aveva per la furia sdimenticato, né
xxv-2-317: non dir ma''giulio'. questo si sdimentichi / da te in tutto e
il poeta attende tanto al diletto che si sdimentica l'utile. -in relazione
de'pazzi, iii-368: quando l'anima si conduce a sdimenticarsi di se stessa e
. genovesi, 6-i-469: perché questo si faccia una volta, bisogna che noi ci
in bocca a'savi medesimi: 'che non si può fare ciò che non si è mai
'che non si può fare ciò che non si è mai fatto'. r. longhi
c. marzocchi, ii-256: nina si è vantata di ripulire in una nottata
basso', come egli dice, bisognerà che si sdireni, se si vuol chinare a
dice, bisognerà che si sdireni, se si vuol chinare a raccórlo. gigli,
, 1-24: vedendo agnolo, che si sderenava per niente, due ragazzini, scesi
valle, 4-i-92: fra il mangiare si mescolò qualche ragionamento, dove, chi
esso teco volendotu che questi cotali non ingrati si dovessero chiamare, masdimentichi. v. borghini
. tommaseo, 2-i-114: se si potesse dimezzarlo un core, / a
inganni. / onde orlando sdimenticodi carlo / si offerse al dardo. -per estens
sacchetti [manuzzi]: né si sdimette per unquanco il corso.
. tintinnio prodotto da oggetti metallici che si urtano. baldini, 4-77:
non solo psicologico, ma storico - che si deve sdipanare come un gomitolo per intenderle
calvino, 14-68: guardando meglio ci si rende conto che l'addensarsi e diradarsi
che l'addensarsi e diradarsi dei volatili si dispana come un lungo nastro sventolante a
, 11-281: dal manto verde dei monti si sdipana6. rendersi chiaro alla comprensione;
, del tempo albano e suo, si sdipanava dal guindolo di sua divinazione come
tutto nodi, aggrovigliato, la sua esistenza si sdipanò davanti ai suoi occhi, sotto
a misura che, docilissimo, il dettato si sdipanava, l'animo veniva avviato a
più ritrovato il filo del discorso cne si sdipanava con tanta facilità e leggerezza sino
fusse stato agevole cancellare le scritture come si son potute sdipingere l'insegne o
ben crederloper forza: quel che è non si può sdipignere e l'oro non piglia
/ -e se sdipinta pure ella si fusse, / le si san ridipingere a
sdipinta pure ella si fusse, / le si san ridipingere a lor posta. l
bellini, v-318: se le carte non si sdipingono, bisognerà che realmente segua così
riccio. -anche: il periodo in cui si compie tale operazione. =
, 199: la spiaggetta... si restringeva dolcementeai confini delle alghe in un'ansa
in su la congiuntura, ma così si sbattono e sdivincolano in ogni modo.
, facendo anco sdocciare le fosse ove si pongono gli arbori e sboccare le lor
sdoganai. e. cecchi, 13-415: si fermò a napoli, gli sdoganano,
: la polemica per riabilitare o, come si usadire, per 'sdoganare'gli scrittori, è
discender spedita, / altrimenti mio core non si sdoglia. 3. tr.
scritti in tempi un po'più bassi, si truova tal sdolcinata, poetica, svenevole,
: pigliano commune- mente il 'd'e si vede scritto 'ed era', fed ira'e
: come poi anche quel ballo fu sciolto si riavvicinò, come se nulla fosse stato
: a due bocciatissimi studenti genovesi, che si sdol- cinavano in sonetti zoppicanti per darli
per fargli vedere a undi presso che e'si inganna a partito, ho pensato di presentargli
. 2. figur. che si comporta o si atteggia in modo svenevole
2. figur. che si comporta o si atteggia in modo svenevole o smanceroso.
vezzi e i diminutivi,... si compiacenelle frasi sdolcinate e leziose. petruccelli della
. petruccelli della gattina, 4-89: si credeva obbligato di opprimermi dei suoi sdolcinati
sdolcinato, un viso triste di cavallo, si vedeva di rado. -che
. nievo, 408: quand'egli si abbatteva nel viso adunco e orgoglioso della
la mazurka leziosa e sdolcinata... si ripetevacontinuamente in periodetti cadenzati. gadda conti,
mi pare sdolcinatura e vanità, se si mette in bocca alla persona medesima che fa
scolinatura, destinata a produrre, se non si castiga a tempo, gli effetti più
li legami offendenti lo petto e una volta si sdulì. = var. metaplasmatica di
felicità che sdolo- riscono e che non si perdono perché radicano, tracciano un cerchio
queste cause dànno origine aquella sciagurata stirpe che si chiama in germania degli heimatlos cioè 'sdomiciliati'
il busto accennasse dolcemente a svitarsi, che si propaga subito più risentito alle anche dove
virtute / per accidente alcun mai non si sdonna, /... / aggio
, /... / né mai si vide il più bel corridore; /.
vi-540: egli, che per chiamarsi filoso si scusa del non aver pure isaonzellata la
quaranta dame giovani, di quelle che si allevano donzelle in palazzo ed il re poi
: in questa dichiarazione il nostro pensiero si ferma in ciò che due doni sono per
il giudicar rettamente, ché in ciò si travede la ragione dello sdoppiamento fatto dal
ci può essere e c'è quando si esorbita da questo ambito [la coscienza
personalità. -duplicazione del personaggio che si pone come il punto di vista da
5. cinem. trucco, che si ottiene con una doppia impressione sulla pellicola
di un nuovo centro abitato, nel quale si abbiano migliori condizioni di vita, per
elementi dell'acqua nell'atto in cui si associarono, si risolvono nei componenti primitivi
acqua nell'atto in cui si associarono, si risolvono nei componenti primitivi. =
», giugno 1991], 218: si tratta del più complicato orologio mai costruito
contadino delle mie colline piemontesi, quando si tratta di sdoppiare tra due fratelli un
coe due vocali senza sdoppiarle. me si vede in 'oficio', in 'comune', in
casi, la mia natura di uomo si sdoppia in quella più bassa di coniglio.
dall'amante lesbica di trude, adesso si staccava, come sdoppiandosi, una borghese infarcita
pasolini, 17-376: in realtà la madre si sdoppia nei suoi due aspetti primordiali:
22-275: il ritrattato [nella miniatura] si sdoppia, cioè al personaggio orizzontale si
si sdoppia, cioè al personaggio orizzontale si accompagna un personaggio verticale, che è
arpino, 10-86: gli alberi neri si erano sdoppiati e moltiplicati come nelle antiche
: notate, questo sonetto è un sonettoche si sdoppia, poiché dal 'fiore'alla 'rose'si
si sdoppia, poiché dal 'fiore'alla 'rose'si ha qualche volta un rapporto di condensazione
della natura, gli oggetti della lettera stessa si sdoppiano inloro e nel loro significato, il
istintivamente m'arrestai. subito allora gesù si sdoppiò da me, e proseguì da
brancaccio, 67: dirà forse alcuno che si dovranno raddoppiare i carri in più file
il telescopio non arriva più a risolvere e si vede una striscia piuttosto larga e meno
. b. croce, ii-6-156: si viene operando il male con la intermittente
2-141: l'altro modo anco con che si sdorano i lavori è che..
pesto. idem, i-9: come si sdora l'argento et ogni altro metallo che
della barba simile al rame dorato che si sdora. govoni, 69: un pastello
morta giovine s'immalinconisce. / la cornice si sdora. = comp.
battoli, 12-2-93: il divin sacramento vi si conservava in custodie di legno, i
quel tiranno che sol con lo spaventoso nome si facea a credere di far tremare di
prego che l'occhio di colui si sdorma, / che, sol levando,
/ che, sol levando, seco si conforma ». = comp. dal
. c. tapini, 436: si ingegnavano l'uno e gli altri di sdossarsi
bartoli, 1-6-41: a gran ventura si recava di potersi sdossare uncarico che gli era
non fia che fra i meschin pastori / si pasca ei del suo pane, mercé
ed erudite (un libro). si svegliò, riaperse gli occhi per non bene
universitario. de sanctis, i-170: si esce di scuola, abborrendo lo studio,
ficcatovisi a forza, che nelle scuole si chiama dottrina. ant.
di sdottoreggiare), agg. che si esprime in modo sussiegoso e saccente.
, che avean bevuto a isonne, / si sdraiaron sull'erbetta / tutti cotti come
compra un paio di guanti, / si sdraia da florian. carducci, ii-7-158:
florian. carducci, ii-7-158: quando si è lavorato tutto il giorno, vien quell'
imperatrice d'austria sedutagli a destra, si sdraiò nella poltrona, sbavigliò forte e
buzzati, 6-121: poi tornerà seminuda si sdraierà sul letto, concessa completamente a
preda. l. pascoli, i-82: si vedeva il porco grufolare leperle, l'asino
govoni, 227: 1 bianchi buoi / si sdraiavano mollemente / sulla via sacra.
ferd. martini, 5-120: non si contentò di nominarlo di volo,
se mi è lecita la parola, ci si sdraiò. 8. lasciarsi andare
disinganno, e una splendida carriera vi si apre davanti. c. bini, 33
e accade talora che qualche belacqua vi si sdraia su neghittoso, e gli dà
di noi medesimi, aborti malvenuti che si sdraiano nel male. -precipitare in
gli edifici di napoli sono gobbi o zoppie si sdraiano o balzano senza identificabili motivi.
r. bonghi, 1-i-1-105: sul cielo si sdraiano le stuoie di nubi orlate a
. fantoni, i-27: il del si oscura, torbido / si addensa il
: il del si oscura, torbido / si addensa il nembo, bruna mugghia l'
/ lottando i venti fischiano / e si sdraia sul mar notte profonda. =
e non vogliono nem- il terreno si stava sdraiato, / alto tonfando immerso in
. soldati, 6-245: le bottiglie si tengono sdraiate fino a luglio, poi
le messi). 3. che si estende ampiamente in un luogo (un
(un centro abitato); che si allunga per ampio tratto (una strada
persona istruita. 4. che si abbandona all'inerzia, all'apatia.
imille e mille beati maiali, dei quali si compone il branco infinito degli sdraiati giù
'stare a sdraio'o 'buttarsi a sdraio': si dice nell'uso comune per stare poltrendo
pasolini, 3-276: entrò, e si buttò sul letto. nella camerata c'
o cogitante. tommaseo, 6-85: si getta sdraione per addormentarsi e russare senzacoscienza di
« unità » (20 luglio 1975) si tende a limitare il fenomeno della droga
voluta sdrammatizzazióne. pasolini, 16-75: tutti si sono adattati o attraverso il non voler
ambrogio contarmi, cii-iii-606: mangiato che si ebbe, si misero a far sdraviza
cii-iii-606: mangiato che si ebbe, si misero a far sdraviza con alcuni bicchieri groppolosi
sene rideva, dicendo che tutti quelli che si pensavano aver veduto e sentito questi miracoli
zdravice 'tazza'o 'recipiente da cui si beve a turno', 'brindisi'; cfr.
una bagascia senza barba in viso, / si figurava d'essere il più bello,
d'essere il più bello, / si faceva jamar monzù elmigiso. = var
, cioè alla prima tentazione, non si contasta, tutto quanto dentro del cuore,
invidia gli altri e ognun par che si crucci / e al colorar poi sdrucci,
senza niuno sforzo e senza puntamenti che si sentono nella maggior parte de'cantanti..
o salente che e'pare che non vi si senta intervallo veruno. 4
l'ozio a essare curiosa, subito si sdrusciola alla lussuria. segneri, i-430:
strette e sdrucciolenti in maniera che né sostenere si po- teano dal tramazzare, né cadendo
menò a uno ponte il quale non si potea passare sanza grande pericolo, imperò
al fondo delle valli, tale pietre si movan per la loro obliquità, e mai
1-iii-113: questo sentiero diffìcile e sdrucciolante si renderebbe facile e sicuro solo che voi
, 3-189: altrove [sui sassi] si dice potersi vedereforme di barbe e effigie di
serpente sdrucciolente, al quale se non si resiste al capo, cioè alla prima
, cioè alla prima suggestione, tutto si mette negli intimi del cuore sdrucciolando,
: fra tutte l'altre arti liberali non si truova questa arte liberale sopra tutte l'
tutte l'arti liberali, per la quale si tiene il cuore fermo, il quale
. bartoli, 2-2-357: se la sapienza si misurasse dal corpo
osservato quando dalla cima d'una montagna si stacca un fiocco di neve che,
agghiacciati fiumi. pantera, 1-76: si chiama spalmare il lisciare e coprir di
che sta sott'acqua, e questo si fa perché sdruccioli e scorra meglio.
non è occupata in reggere il candelliere, si sdrucciola giù per la coscia de la
, un lubrico concetto, / il popol si smascella dalle risa. bocalosi, ii-118
. d'annunzio, iv-2-1335: il cammino si faceva cede (non avendo
: alfone comandò a'suoi soldati che si cavassero le scarpe e caminassero in peduli
c. carrà, 610: si usava d'inverno andare a sdrucciolare sul ghiacciodi
. aretino, 20-153: bisce che si sdrucciolano su per l'erba. berni,
aspettava, / come lo vide, si mise a fuggire: / per l'erba
ritratto e piano piano senza dir nulla si sdrucciolò quasi giù per le scale e
: i galli, sdrucciolando, non si potevano rattenere: né si potevano, cadendo
, non si potevano rattenere: né si potevano, cadendo, rilevare. pasqualigo
. marino, 1-14-109: tacquee con lui si strinse e quei smarrito / quando mirò la
bel vole. l'orma si sprofondava. ci sorreggevamo a vicenda per
la veritàche quando e'piove, / e'si sdrucciola un poco. porcacchi, i-23
tutto era molle e fangoso, dove fortemente si sdrucciolava. fagiuoli, xv-134: lo
son fangose, son unte e vi si sguazza, / si barcolla, si sdrucciola
son unte e vi si sguazza, / si barcolla, si sdrucciola e si cade
vi si sguazza, / si barcolla, si sdrucciola e si cade. carducci,
/ si barcolla, si sdrucciola e si cade. carducci, ii-20-267: monti di
neve, ed in mezzo valli su cui si sdrucciola e si va a precipizio.
in mezzo valli su cui si sdrucciola e si va a precipizio. -di
morta. borgese, 1-168: essa si lasciò sdrucciolare dal seggiolino, rimanendo a
farvi sdrucciolare una parte de'quattrinelli che si trovava indosso. pratesi, 5-181:
due luigi nella mano della cameriera, non si fece annunziare. liburnio,
candidi come la neve calda. alla fine si lasciò sdrucciolare alla fonte, dicendo averci
galante. arbasino, 10-283: qui si sdrucciola in un pet- tegoluzzo simile a
vizio tra le femmine, che quando elle si sdrucciolano a concedere li secreti diletti del
ingiurie e delle sozzure, in ch'ella si sottomise alla superbissima signoria de'servi.
., sdrucciolandosi alla libidine, non si sogliono allegrare se non nelli diletti che
agli scritti altrui, e sia che si vuole, perché dalle cose che paiono ragionevoli
dalle cose che paiono ragionevoli e verisimili si sdrucciola a poco a poco alle strane
ciolo. carducci, ii-6-135: si finisce la strofe dove e quando unvuole,
finisce la strofe dove e quando unvuole, si sdrucciola dove toma meglio, si mette un
unvuole, si sdrucciola dove toma meglio, si mette un po'di rima in fondo
iii-171: lo spolverini... non si lasciò sdrucciolar dalla mo). che fa
ma nell'ultispontone, 1-332: non si può credere ch'ei [l'imperatore]
ci veggo patente inconsideratezza, non si contenti del solo prencipato di transilvania, desolata
amor nella moglie, il cui carattere / si confacea col suo. 17
razzi, 7-8: non sapete voi come si dice? che il diavol èsottile, la
porta pericolo? guazzo, 1-75: si disponga chiunque ha linguain bocca,..
sdrucciolativo, agg. ant. che si può ingollare senza sforzo (un boccone
e fuga. - che si è introdotto furtivamente in un luogo.
del monte alpestre, ond'egli poi si ruoti / di nuovo e cada in precipizio
? - figur. che si insinua subdolamente. bartolomeo da s.
, cioè alla prima tentazione, non si contrasta, tutto quanto dentro del cuore,
carretti a modo dei traini sdrucciolevoli che si usano in quei paesi per scendere dai
bene accorto del pendio sdrucciolevole sul quale si trovava il suo dolce congiunto e gli
stavo per addormentarmi sul canapè, quando si presentò il capitano. la conversazione, mio
meno me l'aspettavo, il capitano mi si gettò addosso con una furia di belva
nella confusione tra pensiero e parola, come si può negare che aristotele sdrucciolasse in questa
coloro i quali frequentemente vengono meno e si tramortiscono. = comp. di sdrucciolevole
sopra una altra, fa ch'esse parole si distinguono in zoppe, salde, stabili
poi appartiene alle voci sdrucciole a cui si tronchi la vocale in fine, fanno elleno
caderà l'accento nella penultima, la parola si chiamerà 'piana'; se nella antepenultima
: de l'egloghe pastorali, che si ponno fare con rime sanee in sdruscioli,
di tronchi, e ne'piani non si passerà mai l'undecima sillaba. goldoni,
: lo sdrucciol, che un dì grato si rese / ed or proscritto è dalle
l'accento oltre la terza sillaba dal fine si allontana, quali sono 'mormorano, lacerano
frugoni, iv-10: con tanti amanti non si stancò la voracità d'una cloaca,
guisa di tetto, o, come si dice, a schiena d'asmo, che
sdrucciolo e a pendìo, / o vi si va pian piano o vi si cade
vi si va pian piano o vi si cade. castri, vi-211: con sommo
nei canali. pirandello, 8-218: si rivedeva ragazzetto trascinato per mano dalla madre
avendovi ogni diligenza, acciò la non si frangesse tossa alle gambe.
] è quellache non ha scaglioni, ma si saglie per un pendìo a sdrucciolo.
, 73: quando fu tempo, si mosse la cavalcata dei gentiluomini, canonici e
di questo nome. cicognani, v-1-255: si capisce benissimo... come il
come il poeta spirituale e amico dei poveri si siasentito a suo agio... 'tra
simili. castelnuovo, 4: matteo si trovava precisamente in questo gabinetto, occupatoa rimettere
delicatezza di marmo o perisdrucciolo del delicato spazzo si contorce, isvolgendosi ladifesa de'piedi, così
. guglielmotti, 810: 'a sdrucciolo'si fanno anche talvolta le carrette dei cannoni
capitombolo scimiesco. bacchelli, 2-xxiii-137: si ribaltò alrindie- tro, battendo la schiena
il trocheo ha più del saltarello che non si ricerca a l'orazione: come si
si ricerca a l'orazione: come si vede per li versi tetrametri, l'
del mondo e della carne, che dovunque si rivolge truova sdruccioli e trappole, ha
deva di salir sopra i cieli, si trovò col piè su lo sdrucciolo per
il vino è una pazza bestia. egli si lasciapiù alta politica. bere che non mai
orecchio al maligno lettore, il si doppiamente guardingo, e per non isdrucciolar egli
negativo. rosmini, xi-247: se si considera come quelle menti, naturalmente robuste
, potessero discendere a tanto avvilimento, si troverà lo sdrucciolo averne avuto nel protestantismo.
aveva quale già, vedo, si studia di trascinarmi sullo sdrucciolo.
. collodi, 215: lo scimmiottino si mosse franco e spedito, ma,
, 4-3-223: il buon organtino, mentre si cregiudizio. quelle teste di
guardar certi birbaccioni della seconda, che si buttavan ginocchioni er terra a strofinare il
, 1-113: sdruccioloni, rotoloni, come si può insomma, in breve l'un
denti). caporali, i-45: si lascio gir con sì fatto sgrugnone / chegli
idioermette i suoi giudizi. la prima cagione si è sottrattiviiconda è permessivi terza cagione è offuscativa
terza cagione è offuscativa. e quarta si chiama impressivi queste so'quatro vie, per
nultima, il verso... si chiama sdruccioloso o vero a sdrucciolo.
questi sono versi del petrarca e vi si scorge per entro 'gloria'e 'memoria',
avvenimenti delle guerre dalla fortuna il più si reggono, che è sdrucciolosa e incerta.
scelerata di tutte le altre, quando si lascia stracorrere negli abiti e costumi cattivi
gli girasse il capo o che gli si sdruciacchiassero le tasche, fatto sta, che
, / diede in un scoglio e si divise in pezzi. = part
... che in questo momento si stiano sdrucinando sul letto proprio nella camera
giù in piazza. con lo sdrucino si trascina il pezzo alla nizza. poi sotto
pezzo alla nizza. poi sotto vi si mettono i parati di traverso (untati col
ciambellotto nero una giornea, / che si stendeva in fin sopra la groppa / d'
e spaiate. soffici, v-6-175: si sdraiò su un cattivo divano che v'era
ravvolta / intorno al montebianco ecco si squaglia / e purga nel sereno aere
nuvolaglia / erto, aguzzo, feroce si protende / e, mentre il ciel di
ramaglia e del sottobosco. le grandi pendici si pulivano mettendo a nudo gli sdruci come
può mai avvenire col grattarsi, ancorché si faccian sovente sdruci non piccoli. guerrazzi
tagliato per salarlo, che le interiora si mangiano e si fa festa: onde 'chiamare
, che le interiora si mangiano e si fa festa: onde 'chiamare allo sdrucio
fuedi e mani che la si spaniò. lanci, 82: io ho
messo nel etto faustina; la si spogliò in un baleno, la si rismigliò
la si spogliò in un baleno, la si rismigliò acerti che,... per
». viani, 19-63: il pazzo si sdrucì la camicia. -assol.
lorenzo de'medici, ii-323: ogni dì si straccia e sdruce / una cosa trassinata
la troppa strettezzagli stivaletti il più delle volte si sdruciono o si stiantano. ojetti,
stivaletti il più delle volte si sdruciono o si stiantano. ojetti, i-61: una
appunta e aduna / un'altra volta si divide e sdruce. /...
, una lieve / nube nell'alto si sdruce. c. e. gadda,
carovane bianche di nuvole... si sdrucivano da una perpetua deformabilità.
zappata, 88: il nocchiero non mai si vanterà d'aver sdru- scita la nave
crescendo tuttafiata, non sappiendo essi dove si fossero népotendolo per estimazion marineresca comprendere né
fatti di legno verde in breve tempo si sdrusciscono. 4. scavare il
. -perdere la coesione politica. si disfà, si demoralizza, si sfila e
coesione politica. si disfà, si demoralizza, si sfila e sdrucisce come una
si disfà, si demoralizza, si sfila e sdrucisce come una nave un
strata- proverbi toscani, 40: l'amicizia si dèe sdrucire, non gemme, nel
c'era scritto un nome che non si poteva nominare né sapere,...
e che elliebbe questo nome, e che si sdrucì la coscia e missevelo dentro,
e gli sdrucì il ventre, che si videro le budella. -intr.
canne impaniate. quando ti movevi pareva ti si sdricisse la pelle. -troncare
. leone africano, cii-i-265: colui si fa alcune scarpe di detti giunchi insieme
le lenzuola sono rotte, della parte intiera si fanno le ca- miccie e, sdruscite
miccie e, sdruscite ch'elle sono, si fanno faccioletti; de'faccioletti i collari
sdrusciti da del tempo che corre, si richiede una pazientia infinita e quella ninfa di
ii-1441: alle poche e sdrucite notizie che si avevano della vita di dante, io
della mia libreria! moravia, iv-52: si rivelavano gli strappi delle tendine, i
disponendo che sopra la sdruscita nave, si gittarono i padroni. bembo, iii-393
iii-393: perché in alcuno famoso tempio dipinte si veggano molte navi, quale con l'
de'loro tristi e fortunosi casi, non si può per questo dire che altrettante state
nello spirito. cagna, 3-230: si dava le arie di gran dama, e
una sdrucita e affamata ragazza che apaticamente si dialle pareti una stoffa antica piena di
iii-225: tal ora in un sacco sdruccito si nasconde un tesoro. sdrucito2 (
da rimendare / stracci e sdruciti quanto si vuol grandi. guiducci, i-3-4-30:
i-3-4-30: per un punto solo che si metta al ricucimento di questa veste parmi
nemico. de sanctis, ii-7-88: si formano in battaglia, si slanciano e
, ii-7-88: si formano in battaglia, si slanciano e, volere o non volere
, per la quale sdruscitura vedeva quelli che si battezzavano. d. bartoli, 9-28-3-153
certo canto avea non osservata sdruscitura, si avvicinò. moravia, v-16: non
certe parolette ad orecun finestrone che non si sa arrestare a tempo. -falla
redi per trovare una parola che si possa riconnettere a questa:? strumare'
energicamente. fenoglio, 5-i-2037: milton si sdrumò la faccia con le mani.
, 4-370: egli sollevò la faccia e si sdrumò il fango dagli angoli.
trapunta di tesori d'arte, che si addentra per l'ultimo sforzo nella piazza
, 1-2-5: questa mattina, da che si fece dì per fino a ora,
arco colla schiena e arco colla coda si sdruscia tutta sulle calze del prete.
s. v.]: 'sdrusolina': si dice in alcuni luoghi di toscana come
sducati. / che per un pezzo si lassa sdrusciare, / alfin poi l'ugne
che à perduta la voglia di studiare si dice... « s'è sdubbiato
mia mente secca, sdubbiata e sgloriata si scopre una gioia insolita, infantile.
e digrandezze e, per così dire, si sduca, me gli ricordi. =
, 6-565: antico costume era che vi si facea uno cerchio e spargeavisi rena,
eccesso di muscolatura o di grasso, e si muove con agilità e scioltezza.
. longhi, vane, 10-883: chi si sente strigner col randello / del desti
10-16: a passetti brevi, come si trovasse non sul battuto d'una corte sdotta
in sala, fra i ninnoli, si avanza. = forse da un lat
davanti a parola iniziante con vocale; si), cong. con valore condiz.
introduce la protasi del periodo ipotetico che si distingue in reale (con l'indic
4: foco aio, non credo mai si stingua; / anti, sipur alluma,
, 16-45: paradiso pòi lucrare / si te guarde da furare l'onor suo,
! ». venuti, lxxxviii-ii-705: si per me s'usò mai teco malizia,
una chiazza di sole. / se si fermano qui, mangeranno dall'oste.
: se presso al mattin del ver si sogna / tu sentirai, di qua da
poesie musicali del trecento, lxxxiv-104: si te desperi, e io che n'agio
. ariosto, 1-57: se mal si seppe il cavallier d'anglante / pigliar
se nella sua azione politica del 1848 si propose un fineimpossibile a raggiungere. 3
s'abbui, / ché poi non si porìa, se 'l dì non riede.
, non ebbe carattere politicamente creativo, si vede nel quinquennio che seguì la sua
ebbe parlato come di sopra avete inteso, si riposò una pezza, aspettando se alcuna
forse / tu stessa ignori il giuoco che si svolge / sul quadrato. landolfi,
od opaca. cosa niuna ei si potesse appigliare. 7. introduce
siamo soli; chi sa se più ci si darà così bella occasione? » calvino
se son talvolta meno sospetti dei troppi si. verga, 8-470: se un albero
la cancrena addosso, cos'è infine? si taglia il ramo! adesso invece i
problemi ipotetici, neiquali è implicito, e si può rendere sempre esplicito, un se.
, 3-33: non voleva che gli si togliesse un'arma, l'arma del 'se'
guarda un po'la fortuna; quando poi si dice che la fortuna è l'ultima
avendodove fuggire..., di subito si rivolse colle mani e col viso e
no, no: frase con la quale si offre la propria alleanza o la propria
assolutamente senza deroghe determinate garanzie o che si operi esclusivamente per fini di comune interesse
la costituzione aragonese, con il quale si ribadivano i limiti dell'autorità del sovrano
ne trova l'origine nello spagnuolo 'si no, no', condizione di sudditanza dell'
può stare. io e mia madre si dovrebbe sorvegliarlo come un bambino e quasi
d \, incr. del class, si (particella ipotetica, di origine indeuropea
piaccia / di dirne come l'anima si lega / in questi nocchi. idem,
io fossi! se il mio sogno / si avverasse! óiacosa e mica, cxiii-162
: deh, se quel disio / si compia che ti tragge a l'alto monte
sopravada, / che vostra gente onrata non si sfregia / del pregio de la borsa
vantaggio o di dativo etico (e si usa dinanzi ai pron. atoni la
continuamente. vittorini, 8-172: egli si avvicinò al cane, gli scoprì i
1-i-27: sendoli tutti stiavi et obbligati, si possono con più difficultà corrompere; e
più difficultà corrompere; e quando bene si corrompessino, sene può sperare poco utile.
e sì varie strade, onde chiara fama si ottiene, non calcano.
plur., talora anche pleonastico: si (ed è di uso ani).
, così dall'altro stranamente lodato, si persuada meritare almeno due terzi di quelle
narciso in sua spera vedire / per sé si 'nnamorao / quando in l'aigua isguardao
sé non è diviso, / come si vede chiaro, in paradiso. s.
85): tutto ciò che sifaceva o si diceva in onore del conte duca, lo
sé legge. castelvetro, 8-1-225: si vedrebbe la proporzione delle membra, esi potrebbe
frase rispetto al pron. rifl. si). ritmo cassinese, xxxv-i-9:
ortolanoelemosiniere, xxxiv-518: pel tuo comandamento / si dè el prossimo amar come se stesso
grado d'infelicità quella città che, non si sen- do abbattuta a uno ordinatore prudente
pallida ombra del pensiero, / che ci si sparge sopra, illanguidito. g.
amicis, ii- 576: non si può dire che sia modesto, perché la
da far paura. luzi, 11-44: si rivede sola in fuga. da chi
stesso quell'altro sé più profondo, che si mette innanzi se stesso e ne rifà
. e in questo sé più profondo si realizza l'autocoscienza, il vero io,
d'umiltà, quando l'amor proprio vi si mescola. 'la virtù cristiana insegna
persona legata da viva amicizia, in cui si ha piena fiducia. ammaestramenti,
ammaestramenti, 32: il vero amico si è un altro se medesimo all'amico
sé poggiati, / com'a scaldar si poggia tegghia a tegghia. -da
triesti e ogni cosa sucmie idee non si trova menomamente in ciascuno di essi cedendo
non conoscere in sé, né scotuttavia si vede che il re ogni dì più va
motore suppone un tiepolo, lii-13-172: si suol dire che a corpo infermo il punto
falso e il con l'inimico, si tagliava la strada per andar innanzi da sé
quando arrivava solo, andava al ristorante o si faceva da mangiare da sé.
terre di prussia... ora si reggono da per sé e pagano tributo a
da sé da sé a mio giudicio si manifesta per vero. -per proprio
andra'li a trovare in quello luogo dove si tro- vono, insieme o di per
svenimento, avere coscienza di ciò che si fa o dice. - non essere in
divina. piovene, 7-450: redon si propose di cogliere col suo pennello '
in genova. cavour, ii-257: non si combatte la tassa in se stessa e
spazio di venti giorni dopo la citazione, si presentassero alsuo cospetto apostolico per sé o per
sé recatasi, disse: « servar si vogliono i patti a dioneo ».
ell'è / e non quale ella si vede, / tornerà ben presto in sé
di sé, per sé. che non si cura degli altri, egoista.
di sé stessa uscio, / e che si fésse rimembrar non sape.
lo faceva uscire di sé; egli si sentiva come lanciato tutt'a un
che inumidisce la pelle nelle regioni ove si trovano. uillustrazione italiana [5-vi-1910]
s'ella mi parlerà candida si decompone si fa traversare in un vaso d'
mi parlerà candida si decompone si fa traversare in un vaso d'acqua,
: prodotto della distillazione del sego. si ottiene trattando coll'acquacalda le sostanze volatilizzate in
, pur essendo di ostacolo a quanto si asserisce nella prop. principale, non ne
ne'principali lumi di nostra favella non si trova, e sarei forse per crederlo moderno
il muro, e il muro non si sfondò; e il cavallo non camminò,
erano già in uso le artiglierie, si maneggiavano con sì poca attitudine che non
de'quai non so l'origine, ma si devono tener molto grati, seben sono
spagna. giacomo soranzo, lii-3-40: si fermò poco lontano e, sebbene non
. soffici, vi-109: sembra che si tratti sempre dei soliti successi locali,
sebenzano, agg. letter. che si riferisce, che è proprio della città
sebestena), dai cui frutti essiccati si ricava la sebestena. ramusio,
visco che, per pigliare gli uccelli, si porta a vinegia d'alessandria e di
ci rendono certi i noccioli che vi si ritrovano dentro, il colore e la dolcezza
e la dolcezza che nel gustarlo vi si sente. sono solutivi. redi, 16ix-
erbolario volgare, 4-34: lo sebesten si è medicamento el quale è mezo nella sua
questi sebesteni o sebesten, il quale si chiama 'vischio d'alessandria'. = cfr
le giumente sebezie, qualirientranti, come appunto si vedono nel perimetro della gesta compisse.
da -retta secante (anche solo secante, si.): quella apposite ghiandole,
sebo dalla faccia. maggior secante si corrispondono. lessona, 1326: 'secan
; v. anche te': si chiama in geometria ogni retta che taglia una
caro, 4-386: indi calando, / si gittò sovra tonde e lungo al lito
volando. b. corsini, 13-53: si vedevano altrove in queti laghi, /
/ benché una via da lor non si ricalchi, / ché 'l sol sempre la
: esagerazione della secrezione sebacea, che si svela in forma di sostanza oleosa che
quattropani abbassò lo sguardo sulle unghie che si pulì accuratamente l'una con l'altra
agg. ant. e letter. che si può tagliare in lastre.
[dioscoride], 500: altri si pensano... che la frassinellasia il
il secacul degli arabi, nel che manifestamente si ingannano. c. felici, 99
. trisaccaride estratto dal riso, che si presenta come polvere incolore e per idrolisi
presenta come polvere incolore e per idrolisi si trasforma in fruttosio. = deriv
lineerette delle sezioni sue coi cerchi orari, si viene a formare un instromento col quale
viene a formare un instromento col quale si possono conoscere l'ore, che perciò
possono conoscere l'ore, che perciò si chiama orologio. carena, 1-36: il
conoscerlo e per compararlo con un altro, si può impiegare la cognizione del raggio,
'l fuoco. sagredo, 1-69: si rese al vincitore salva la testa. i
: s'egli è mio destin che qui si sechi / il filo, amor,
canali che secanovariamente quei piani, le praterie si scuoprono con molto beneficio degli abitatori.
non poterle dissimulare più a lungo. si rassegnasse all'idea: le diagonali del
all'idea: le diagonali del parallelogrammo si secano nel loropunto mediano. e non è
e nelle secature secondo toccorso delle vene si veggono vari ondeggiamenti e diversità de colori
. busca, 138: di qual si voglia figura descritta nel circolo, partito
la costiera di barberia,... si mise a venirne verso numidia per le
nebbiosa fu più prossima di quel che si credeva, e per non dare nei pali
moravia, 14-265: le mie supposizioni si sono arenate nelle secche della solita smemorataggine
torrenti non arrivano mai al mare perché si perdono per la secca. savi, 2-ii-254
è bello stare in paese largo, dove si truovada navigare e da solcar mare, e
:, abbandonarlo improvvisamente, soprattutto mentre si trova in difficoltà o in pericolo o
le secchie di barberia per tuo amore non si lamentaranno. guarini, 1-iii-357: quella
l'anima sia nel seme, ovvero si generi dopo il mescolamento e fermentazione con
seccaginóso), agg. disus. che si adatta al suolo arido o provoca inaridimento
funzioni. foscolo, xiv-3: qui si premettano due condizioni. la prima è
, 17]: per la qual cosa si crede assolutamente che la seccagione degli ulivi
pochi casi notabili successero nel 1646, se si eccettui quello accaduto a rettimo, grossa
, una seccagni, l'altra che si adacquano. 2. che ha
5 troveraivada, quale è seccagno e vi si entra per canale... a miglia
adr. politi, 1-608: 'seccagnoso': si dice d'arbore che abbia parte de'
mio onore che uno uomo, il quale si dimostra vostro amico, non riceva danno
il targioni tozzetti, 12-1-324: non si potano né si tagliano gomitolo degli
tozzetti, 12-1-324: non si potano né si tagliano gomitolo degli itinerari sia stato
seccagnabero secco posto vicino ai capanni su cui si posano gli uccelli attirati dai richiami
i rami vecchi, ed appena si levano i seccaioni: solamente quando un
su i polloni. lastri, 1-ii-132: si pota il castagno, levandogli i seccaioni
o fila di rami secchi su cui si posano gli uccelli, attirati con richiami
sorvolando volutamente su un argomento che non si vuole o non si è in grado di
argomento che non si vuole o non si è in grado di trattare.
. b. cavalcanti, 2-525: non si continuino [gli argomenti] e quasi
verità, perché quella lode, che si dà altrui fredda, e seccamente,
nettamente, con precisione. il cancello si chiuse seccamente. tornasi di lampedusa, 19
viluppi, cappi; qua e là si interrompe, come tagliato seccamente da una
e ghiacciò fortissimo. e da questo assolutamente si crede che venisse lo strepitoso seccamento degli
isvaporamentosi fa in normandia: a tale oggetto si prende l'acqua del mare che si
si prende l'acqua del mare che si fa bollire in grandi caldaie di piombo sino
, se anche ora la tua generosità si seccasse non ce ne avremmo a male
agenti del granduca di toscana, i-265: si estende [la gabella] anche
non sono mai seccanti, o non si dice che sono seccanti. cicognani, iii-2-
: nelli colori che tardi seccano generalmente si accompagna il seccante: questo intendono o il
ché, se vennero seccati immaturi, subito si ridurranno in polvere; se invece furono
fiori e frutto, / e poi si secca infino a le radici. statuto dell
camarlengo siano tenuti e debbano de'denari che si ricogliaranno del decto pelo e carniccio, fareispianare
sono foglie d'alberi che mai non si secono. maestro martino, lxvi-1-128:
persichi... e li boschi talmente si seccarono che parea bisserò stati arsi col
, perché in alcuni paesi secca e si perfeziona più presto ed in altri più
. bernardo volgar., 3-147: invano si secca il rivo d'ognivizio, se non
predicazioni, acciocché elle non secchino e non si partano dall'umidore della carità per lo
è onorata vecchiezza, nella quale quanto più si seccano le forze e le vene di
il fior de'tuoi verd'anni, / si seccò quel della speranza mia. loredano
dagli anni, è un fiore che si secca, un baleno che fugge,
pananti, i-273: v'è timor che si secchi, s'appassisca / fra le
patrizi veneziani se avessero potuto pensare che si sarebbe seccata col tempo la forza,
, 27: il monastero... si conserva vuoto perchénon vi è un cane che
item, ricordorono che la signoria provedessi non si secchiil mercato di danaio, perché si e
non si secchiil mercato di danaio, perché si e inteso che 'cittadini hanno tolto
casa, albero maestoso di cui in fine si seccarono le radici. carducci, iii-22-337
ramo dei marchesi di savona: dal quale si stacca alla seconda generazione il ramoscello di
bibbiena, 218: se vengono li danari si farà mille buone cose, ma maxime
iacopone, 8-64: sospicarà maritota che non si de lui pri- na: / tal
et ungi con quello le membre che si cominciano ad seccare. dalla croce,
seccare. dalla croce, ii-40: si seccano anco talor le ferite per grande penuriadi
. brancati, ii-46: la sua pelle si seccò, le labbra screpolate avevano sempre
/ se quella con ch'io parlo non si secca ». m. savonarola,
, ma, se questa lingua non mi si secca, me ne dorrò tanto domattina
farsi montar saliva, perché la lingua gli si era talmente seccata da non poter più
ciance. pirandello, 1-i-242: « ti si possa seccar la lingua » gridò alla
fanno? pin muso di macacco! ti si seccasse la voce in gola, una
, uccisi tutti li maschi loro, si diedero a l'armi e fecersi seccare
una poppa', però che ne'teneri anni si fa- ceano seccare quella eie la parte
16-4-102: contra il micidiale, che gli si avventò per torgli la vita,.
principio. castelletti, 1-37: che ti si possano seccar le braccia. g.
un po', che un braccio ti si secchi, / non fuggir via, non
. galileo, 1-1- 387: non si hanno a tagliar montagne o riempire valli o
selve. bacchetti, 1-ii-120: quando si seppe che la società per la bonifica
asciugar quell'acqua era uno sbaglio, perché si seccavano le vene della terra.
sepiace a dio, la mia fortuna non si ne sentirà, né no menomerà la
la mia forza, se no come si seccherebbe il mare perché tutte le fontane
tutte le fontane o acque dolci del mondo si secassero sì che niuna ne metesse i
/... / ed una vergasotto si ripuose / che faceva seccare ogni gran fiume
i paludi per il grandissimo caldo della state si seccano, che la terra s'abbrusci
mese solo di agosto facilmente del tutto si secca. giuliani, i-303: s'ebbe
s'ebbe un cenno del flagello che si preparava dentro la terra: un mese
dentro la terra: un mese innanzi si seccarono tutte le polle d'acqua. moravia
sorgente dei dintorni che durante l'estate non si seccasse. pavese, 3-124: venne
che fa in copia del latte non si vorrebbe mai, da chi mugnendola ne tira
mugnendola ne tira profitto, che giammai si seccasse. -figur. avere fine,
10-ii-200: io so che non per questo si seccherà la sorgente dei peccati.
sempre sopra la medesima osegeo, come si ha da àpollodoro, coi cinquanta appartaservazione.
cinquanta appartaservazione. strano infraddue in che si trova talvolta un menti occupati dalle cinquanta
prova, non fa nulla, e se si mette tazioni di pescatori che rintoppano lor
è presto a seccarsi, e come si secca non è buono a nulla. barilli
4-ii-252: la notte... si lavorò a seccar l'acqua nelle galerie di
, 1-52: niuna cosa più presta chelagrima si secca. bartolomeo da s. c.
questo galion, siché dì e note si secca l'acqua. balbi, lxii-4-
marina, significa vuotare l'acqua che si è introdotta nella sentina, tanto mediante
. verga, 3-192: però 'ntoni si seccava a leggere. pirandello, 7-79:
pirandello, 7-79: poco dopo, si vide innanzi gerlando, fosco e ansante.
innanzi gerlando, fosco e ansante. « si cangia vita da oggi! » le
non avrebbe nessun accanimento possibile e unbel giorno si seccherebbe delle sue carognate. 12
doverle dire che li aveva visti mentre si baciavano. 13. locuz.
. d. bartoli, 16-1-100: si levò voce che di cotali pazzie eran
cagione certi esercizi spirituali in cui i padri si seccavano il cervello per alquanti giorni.
, lecca, / e chi sta, si secca. fagiuoli, v-98: gli
cocente d'estate è il miglior difensivo che si possa trovare per impedire la putrefazione.
i serpi con la seccatizza del legno si fugano. 2. carne di
o magagnati. 2. che si secca con facilità. vasari, i-172
lo tiene [l'oro], si fa di colori seccaticci. 3
accidente, siccome il granello del grano si corrompe per l'umido della terra e per
forza delrumido nutritivo e del calore seccativo, si matura e grano perviene.
de tanta virtù siccativa, che lui si salda le ferite. -che provoca
perché è seccativo muratori, 9-223: sempre si son trovate e sempre si tro- p
9-223: sempre si son trovate e sempre si tro- p. fortini, iii-453:
22-18: di giugno a'zefiri clementi / si muob. scappi, lxvi-2-34: il
. scappi, lxvi-2-34: il simile si potrà far della schiedel lifo, presero
la nave in tre parti della colomba si ruppe, facendo infinita acqua, con tanta
con tanta furia che con gran pena si poteva tener seccata. 3. che
poteva tener seccata. 3. che si è addensato, asciugandosi, fino a una
: pietra è [l'amianto] che si può filare per lamolta viscosità seccata in quella
quel filo una veste, quella non si abbruggia nel fuoco, anzi si monda
quella non si abbruggia nel fuoco, anzi si monda e riluce. redi, 16-iii-220
succede che il veleno seccato sopra il fuscello si ammorbidisce e si rinviene, e rinvenuto
seccato sopra il fuscello si ammorbidisce e si rinviene, e rinvenuto si rende abile a
ammorbidisce e si rinviene, e rinvenuto si rende abile a penetrare ne'fluidi del
vetrato gela le dita. -che si è solidificato e indurito raffreddandosi. pasolini
.. son certo che altre plausibili ragioni si addurranno da chi mal volentieri vedrebbe
fonte assai comodo, a cui si abbevera così gran copia di gente
rinverdita e seccata. capuana, 15-222: si lascia andare, si abbandona, quasi
capuana, 15-222: si lascia andare, si abbandona, quasi stanco o seccato dello
. c. boito, 327: si interruppe tosto, seccato da quella musica.
seccatoio. magazzini, 9-65: si vorrebbono [i fichi] seccare al sole
al sole enon in forno, e perciò si fanno le fornaci e seccatoie a posta
, sm. locale o edificio in cui si pongono a essiccare frutta (in partic
i-330: la massima parte delle castagne si secca in certe stufe chiamate seccatoi,
il seccatoio situato in mezzo alle selve dove si diric- ciavano le castagne e si mondavano
dove si diric- ciavano le castagne e si mondavano della scorza e della pecchia.
v.]: 'seccatoio': arnese che si usa sulle navi, dopo il lavaggio
. 2. figur. che si comporta in modo fastidioso, irritante,
orecchia in orecchia tra 'comici, si dipingeva il mio dramma languido e seccatore
se non qualche seccatore che la critica si affrettò a stroncare ed a sopprimere perché
(87): poiché la seccatura non si potevascansare, si risolvette (raffrontarla subito e
: poiché la seccatura non si potevascansare, si risolvette (raffrontarla subito e di liberarsene.
volgar., 2-5: cotali cose propriamente si chiamano nelle piante parti semplici e materiali
settembrini [luciano], iii-3-102: si dice che tu nei conviti reciti loro
, seccume. soderini, ii-324: si trasponghino [i rosai] a dove hannoa
col disseccamento de'più giovani ramoscelli e si estende, a mano a mano, ai
avanzato, divenuti secchi, in toscana si chiamano seccherelli. pratesi, 5-374: perché
mese ne'luoghi secchi ecaldi e nelle maremme si seghino i fieni, anzi ch'eglino
fornaci usuali per ogni migliaio di mattoni si richiedono 500 chilogrammi di legna a secchezza
secchezza, / e sì fu tal chenon si sentì sazio. ulloa [guevara],
secchezza sempre? fenoglio, 5-i-1172: si sentì in gola un'eccezionale secchezza ed
l'operazione della medicina è quello che si fa per seccheza data per la troppa
del polmone, dal quale la prolazione si muove, che le parole non ne possono
e l'umido in secchezza, che egli si fa lucido, e alor l'anima
necessario. sinisgalli, 6-70: se si pensa ai primi passi dei rabdomanti dell'elettricità
passi dei rabdomanti dell'elettricità, se si esaminano gli incunaboli della scienza magnetica,
scienza magnetica,... non si può fare a meno di constatare che tutto
mia negligenza, dubito che anzi non si sdegni maggiormente per la brevità e la
degli albanzani, i-619: quegli che non si saziano na o di un argomento
. lanzi, 1-1-3: quando vi si rintraccia la ortografia, ch'èuanto dire la
la storia delle lettere e delle parole, si raffreda la fantasia, s'isterilisce la
s'isterilisce la mente; secchezze grammaticali si attraversano ad ogni passo, e la cosa
ogni passo, e la cosa stessa che si ricerca non è che mera secchezza.
dio. periodici popolari, ii-115: si rimprovera qualche volta alla società moderna quel
g. bragaccia, 1-48: né si deve restringere la nobiltà a tanta sechezza
grande che sia..., si possono trovare cento nobili che veramente possono
deciso. serao, 4-149: « si dicono tante cose.. » egli soggiunge
una secchezza totale, sostanziale che non si può immaginare se non lo si gusta.
che non si può immaginare se non lo si gusta. = deriv. da
udì credette fermamente che essa gittata vi si fosse: per che, presa la
presa la secchia colla fune, subitamente si gittò di casa per aiutarla e corse
, 5-51: del legno del salcio sodo si fanno letravi e gli arnesi delle case assai
delle case assai buoni, e de'grossi si fanno assai catini e conche e scodelle
quegli che sono per lor vecchiezza cavati, si fanno copigli, secchie, mine e
pietre dei porti. al pozzo, finché si rompe! e lascia fare oggi, e
fare oggi, e lascia far quando si deve equilibrare la secchia di calcina. domani
mestieri, ii-335: nel mentre che si lava, prepara un nuovo bagno;
una secchia tarlata di cui questi ultimi si erano impadroniti nel corso di una zuffa.
-per indicare il periodo storico in cui si svolsero i fatti narrati da tale poema
: 'item', tormento non ne è dentro si non poco, e vai soldi 50
seguente, benché la pioggiavenisse a secchie, si rimise in cammino. calandra, 1-52:
-attingere le secchie-, comprendere ciò che si dice. pulci, vi-175:
'attingere le secchie': intendere quello che si dicie. -dare da bere a
s. v. secchio] -. si chiamano 'secchi'ni, 70: le secchie
chiamano 'secchi'ni, 70: le secchie si mettono a combattere col pozzo e ne
bruciar la coda al vecchio marocco che si ricoverava malcontento sotto il secchiàio. piovene
nel girare, quando nella parte di sopra si trova, volgala bocca a basso, non
faldella, 9-35: se la rivoluzione si spegneva dopo quella secchiata di carlo felice
). secchio di piccole dimensioni (e si intende in partic. quello di metallo
. jovine, 2-179: dal fondo si vide arrivare don matteo parato di bianco
aspersorio. moravia, 14-30: la nipotina si divertiva, accovacciata in terra, a
i-18: se pur qualche poca terra vi si trova con qualche filetto d'erba,
trova con qualche filetto d'erba, si vede essere senza il colore delsuo verde tutta
per la marea, e brevi ondate si frangono a riva e sulla secchina, conlunghe
sapore del vino causato da muffe che si generano a causa dell'umidità all'interno
plastica e fornito di coperchio, in cui si gettano i rifiuti domestici. calvino
manco d'un secchio del miglior vino che si sia fatto questo o l'anno passato
mungerlenon darebbero altro che sangue. quelle che si mungono fanno un secchio di latte fra
uno secchio fa lire quattro. e questo si intende comprando il vino in grosso,
balsara, ma è carissimo, che si vende a ragione di scudi 4 il
[s. v. secchia]: si chiamano 'secchi'riamente ornato, appeso
, 464: questi legni... si levano verso il coperchio, ma
furono avviluppati dalla nuvola veloce, che si rovesciò sulla barca a secchi. era il
questo vecchio / la figlia che agamennone si tiene: / e l'aversi otturato benl'
un anno all'altro dentro di quegli, si dispensecchióne (ant. sechióne),
ci metteremmo, ma da che non si vede, appiccarenti in capo di questa
dal ferravecchio. boterò, 1-1-63: si vede nella casa detta dell'acqua un instro-
popolo. f. casini, ii-56: si azzuffavano insieme con fremito e con tumulto
sua, lei e la rosa, e si lavavano insieme, in un secchione da
scarpe da tennis ai piedi. -chi si dà esageratamente da fare per concludere un
cheuno 'fa la parte del secchione', allorché si affanna andando su e giù brigando per
, imperocché la terra, la qual si lavora quando è fangosa nel comincia- mento
quando è fangosa nel comincia- mento, si dice che per tutto l'anno non si
si dice che per tutto l'anno non si può lavorare. vallisneri, iii-16:
del lungo viaggiare sopra la terra, onde si scarica dell'umidità e acquista secchità.
chità, spesse volte la fessura si profonda infino alla midolla, e più
e fare alcuni monticini e, come si vede il tempo turbato da piovere,
luoghi caldi, intorno al principio, si semina acconciamente il grano e l'orzo
e la segale; e appresso la fine si semina la mano avea l'arco
: quello... che nel fiorentino si chiama stoppia, cioè un campo dove
per anche rotto il terreno, a barga si chiama seccia. pascoli, 76:
gonfia di cenere e di lapilli infocati, si andava strappando a fatica dalla vetta del
volgar., 2-4: quando i legni si fendono per secfettessemamente; have airo contenplato
, opprime il polmone, la pelle si irrigidisce, una crosta come di tartaro si
si irrigidisce, una crosta come di tartaro si forma sopra la lingua. mazzini,
/ ne un ropto in mar, si ben è in seca sabbia. loria,
5-16: in gran parte il paese si vede secco e arido, senza coltura
algarotti, 1-iv-229: lo stesso pure si osserva nelle razze de'cavalli, che riescono
son poderosi e in secca rena / non si fatichi ficcar fondamenti. dante, purg
9-115: cenere o terra che secca si cavi / d'un color fora col suo
e che dal freddo / il calor si ributti. -in un contesto iperb
acque,... nondimeno non si può lavorare se non quando è secco
71: quando le fontane è seche, si fa precesione e piove, et anche
et anche, quando è gran pioza, si stalla e vien bon tempo. b
: tra l'una collina e l'altra si vedono torrenti secchi ed incrostati di una
scabie una sorte è umida, quando si putreface il sangue crasso edavengono molte pustule piene
per li deserti di libia, non si cibava d'altro che di polenta secca
, che, abbassato da una parte, si solleva dall'altra. l. quirini
, ma la sua carne è secca e si risente del cattivo odore delle piante della
del cattivo odore delle piante della quale si nutre. - non accompagnato
su la riviera. porcacchi, i-377: si vestono di pelli di fiere e mangiano
fagioli che quest'anno, se non si comprano ora, poi quando sono secchi si
si comprano ora, poi quando sono secchi si pagano a peso d'oro. moravia
, non solamente quest'uomo da bene si sanò, ma ancora, tutto quanto
sanò, ma ancora, tutto quanto si ricreò e consolò. -vino secco-
i fiori. verga, 8-327: si udì un fruscio di foglie secche, dei
anni crescenzi volgar., 1-6: si potrà fare una siepe secca o farinteri /
. leopardi, 1064: mondo si ritornasse. storia dei santi barlaam e giosafatte
moltitudine di piccole piante de'detti arbori si ponga. - giunto a
ben fatto. tozzi, v-442: si fece versare nel palmo della mano una
, 2-1-182: a questi tali subito che si rappresenta qualche spiraglio di grandezza, abbandonata
la tanto lodata loro quiete, vi si gettano con quello impeto che fa il
da portare. pantera, 1-67: non si metta [il legname] nel lavoro
o troppo secco, perché il secco si consumarà presto e 'l verde s'infracidirà più
... soggiunse: « ci si potrà accendere il fuoco a sant'antuono;
, 5-ii-265: la ragazza... si passavauna mano sui capelli, che erano biondi
non pochi sono quei soggetti i quali si ritrovano rinomati per sufficientissimi al tutto,
sì; e aggraziata nelle mosse; quando si siede con garbo per non sciupar le
venne un'altra moda e i padroni non si curavano più d'ingrassare le loro bestie
-comare secca (anche solo secca, si.): la morte, personificata
: la vecchia, la migliarini veronica, si stava ingobbita sulla sedia...
malaparte, 7-493: l'odore del cognac si spandeva nella sala, secco e forte
mattone). alvaro, 9-208: si sentiva l'asciuttura delle mani che coglievano
tornar poi secco, oltra che non si può abbandonare il lavoro mentre che la calcina
. tron, lii-6-192: i medici che si sono affaticati di conoscer il temperamento e
quella qualità per la quale i corpi si terminano da loro stessi e non senza
loro stessi e non senza gran difficoltà si accomodano a termini stranieri; e secchissimi
stimarsi quelli che in modo nessuno non si adattano ad altra figura che alla prima
pozione e quiete / dalla vostra mercé gli si conceda / straordinaria e senza alcun rispiarmo
perché l'aria fredda in quel clima non si confaceva col suo secco e focoso temperamento
e secchi per la disperazione, non si stendono per amore dell'autore. savonarola
: l'uomo che più di te si pregia e stima, / perché di te
i suoi fumi. barilli, 8-21: si lanciò alla ricerca di un mondo irreprensibile
con arie di gran signora offesa, lei si tirò rete grandi e senza fine
fare con due teste secche, rosa si mise di mezzo. 14.
: contuttociò mi sia lecito di dire che si dà qualche minutaglia di secca e sterile
che pareche non debbano poter leggersi e pur si leggono con piacer sommo. beccaria [
il caffè], 34: l'ambizioso si annoia nelle anticamere de'grandi, veglia
, 15-296: giova che l'erudizione non si limiti alla secca e slegata e congetturale
di qualche frammento d'antichità; che non si perda il tempo in questioni di letteratura
una parolina secca, quando sua madre si interpose. cicognani, iii-2-95: ti
l'interrompe l'arrivo del suo uomo; si salutano fraternamente; a me dà la
ancora conforta molto gli uditori che non si maraviglino perché le parole paiano secche di
corpo, ma in questa parte ancora si porta dalla nascita seco certeproprie qualità del parlare
delfico, ii-284: quando... si disse stile sublime, nobile, austero
bianchetti, 1-22: l'alfieri nostro or si porto non secco. trova da molti
b. barezzi, 1-240: si trovano de'padroni che non da- giusti
puntualità che diceva tutto il suo conformismo, si vedeva bene ch'egli s'era sbarbato
edulcorato. balbo, 4-400: mi si dica pure che queste o tutte le considerazioni
le minuzie che la madre natura sa fare si sforzò d'essere imitatore. ebbe la
membra umane possan cadere. ma l'uno si compiacque nell'ostentazione e efficacia dell'arte
vulgata del nostro secolo, che non si debba seguitar rafaelle per esser di maniera secca
, ii-283: le prime opere dell'arte si possono chiarisonar lo sparo. / ma
da seravezza gli fallì un piede e si spaccò il capo come una noce ».
: se dio vuole il tuo amore si è sfracellato in motocicletta. morto secco.
sua musica quel distacco marcato delle note che si sente sovratutto nel pianoforte...
. svevo, 2-543: la vecchia zarri si mise a singhiozzare con certi singhiozzi strani
, come lo vide spensierato, che si chinava ad affibbiargli il sottopancia canterellando,
: a un certo punto della notte, si è cominciato a sentire un rumore
con cui voli abitualmente il tuo corpo si stupisce ai piccole differenze: il piede
f e la piaza di lione, non si sariano agitate e resteriano morte e secche
chiamati secchi. palescandolo, 131: si risponde a'mercanti, i quali se meravigliano
questi e quelli dicono costoro che non si vede differenza; anzi il cambio secco,
; anzi il cambio secco, il qual si fa senza mandar le lettere, si
si fa senza mandar le lettere, si fa con molto maggiore comododel prossimo. f
due, il cambio diventa finto; e si fa o per esprimere un debito con
obbligatorie ha conceduto la legge, o si fa per nascondere un mutuo con usura,
un mutuo con usura, ed allora si dice 'cambio secco'. galanti, 1-i-181:
idee poco ragionevoli di alcuni teologi, prima si abbor- riva un cambio chiamato 'secco',
rame una parte della vernice applicata; si adopera anche sul rame nudo, ed
che tucti i fiumi e poggi e fontane si seccarono. g. cavalcanti, i-xlv-6
l'uninominale secca, la mela si taglia in due e ci saranno molte
redditi dei titoli, pagando la quale si è esentati da altri obblighi fiscali.
purulento. guerrazzi, 16-305: maria si può dire guarita; ma l'è rimasto
.]: 'punta': strumento di cui si fa uso per secco..
la nostra etade, in quattro parti si divide, e chiamansi quattro etadi. la
caldo e a tumido; la seconda si è gioventute, che s'appropria al caldo
caldo e al secco; la terza si è senettute, che s'appropria al freddo
secco sempre tiene della luce, sì come si vede nel cristallino. anonimo [agricola
terreste ritiene tumido e tumido acquoso, che si trova trail secco, la fa ristrignere insieme
57. terraferma o terreno da cui si è ritirato il mare o l'acqua
padroni non mettonl'opra..., si va su per la montagna a ritagliar legna
legno della botte. so questa fontana si scuopre un'alta e grossa muraglia,
, dietro al quale passava una via, si puosono. bu franco,
di sprone. e ciò avviene quando si cade nell'opposto vizio e nell'altro
li remi pria ne l'acqua ripercossi tutti si posano alsonar d'un fischio. antichi portolani
è murata tutta, che questa non si muove. gli scaglioni che ci van sopra
intorno. trinci, 1-123: né si lascino di fare in più luoghi della
: ondate di fumo... si sperdevano dietro il muro a secco delgiardinetto,
e del tempo e del- ii-271: si può con molto maggiore difficoltà ristabilire la
ridicolosamente / girava in aria un dito e si faceva pietre violette e levigate, l'
conti, 1-596: in una cala tranquilla si vedeva unbarcone in secco. pavese, 4-61
e diligenza che in una capannache vi è si potrebbono annoverar le fila e i nodi della
lomazzi, 4-ii-169: la caligine che molto si usa per lavorarein secco sopra il muro et
9-iii-108: fra le lodi che dagl'intendenti si dànno a quest'artefice, una fu
247: con una oncia di tnpolo si possono pulire venticinl'acaua, dovendosi pulire
di lasciare a secco proprio quello che si sa amarlo di più. -senza avere
bacchelli, 13-284: intanto, a secco si trovavan loro assisiani, perché dalle campagne
domanda vostra, alla quale rispondendo, si entra d'una cosa in un'altra
). galanti, 1-ii-151: non si conosce l'irrigazione che lungo i fiumi
uno scoglio o unaterra sono a secco quando si possono vedere dopo che il mare si
si possono vedere dopo che il mare si è ritirato. garibaldi, 1-357: sbarcarono
e se due o più vi si trovavano, correva il nome a secco.
a caso in qualche pagina, ove si vedeva nominato un qualche santo così in
un amore a seccoe le commissioni, quando si usciva dalla corte reale, vi erano
un certo signore che con la dote si pasce assai bene in casa d'altri e
a denti secchi. giuliani, ii-352: si toma dalle faccende a bocca secca e
, 223: ora [i servitori] si buscano un'entrata, ora una pensione
, 1-43: il povero coriolano, che si stimava... restano in secco
suo rusignolo nella di lei gabbia, si resterà a denti secchi. g. m
o 'dire di secco in secco', si dice d'uno, il quale mancandogli materia
: quelli alle volte a piede secco si passano altre volte non si possono né
a piede secco si passano altre volte non si possono né anche in barca sicuramente travalicare
da trapassare con piede secco ciò che si dice in 'tempo aspettare'. -a
e la barca rimane colà e non si può aitare di nulla. pigafetta, 4-61
rimane in secco, quando la corsia si parte. targioni pozzetti, 6-16: questa
che ricopriva quasi tutta la superficie donde si ritirò il mare. -senza essere
'frumbola'dedusse il me- nagio 'frombola'. si fanno facilmente colla fantasia e con la