, per età e incomodi gravi, che si regge male. 'sciancato e povero
regge male. 'sciancato e povero si strascina per forza'. -gravemente danneggiato (
venissero dal conquisto di tutta italia, tanto si nutrisce di fumo quella generazione; le
. stoppani, 1-345: intorno alla fiamma si eresse una rozza muraglia circolare, una
una specie di torre sciancata, che si chiamò fornace. 5. figur
770: in due modi principalmente si fa arida la composizione: cioè o
la composizione: cioè o quando essa si fa di troppo spessi concisi, overo
concisi, overo quando in materie grandi si va a battere in una clausoletta smozza
b. fioretti, 2-2-97: dove si odono i nomi più rattrappati e sciancatissimi
già dette per vizio o per nigligenzia si sottraeva, o meno che bene si servava
si sottraeva, o meno che bene si servava, senza mun dubbio quella repubblica
s. v.]: 'sciancrato': si dice di abito incavato nel punto di
alp [novembre 1989], 117: si è arrivati ad un surf abbastanza stretto
alp [novembre 1989], 117: si è arrivati ad un surf abbastanza stretto
]: 'sciangai': quel gioco orientale che si fa con un mazzo di bacchettine lasciate
, 1-147: quando... si furono bene internati in mezzo a una
de'barbieri e parrucchieri, con la quale si indicano quei peli che molti lasciano crescere
di caffè concerto o di locali dove si svolgono spettacoli di varietà. di giacomo
, 3-391: negli stessi riti sociali si vedevano mescolati gli scrittori illustri e le
per la nostra chimica il sale non si può sciapare, / così quei ragazzi felici
frivola. milizia, viii-384: come si suona, si giuoca e si fanno
milizia, viii-384: come si suona, si giuoca e si fanno tante sciapitaggini per
: come si suona, si giuoca e si fanno tante sciapitaggini per isfuggire il gran
qual qui s'intende. tal bruttezza si dice sciapitézza o freddura. carducci, iii-20-
taci, ché la tua sciapitézza non si abolisce, anzi fermentasi col sai di venere
voglio scordar d'avvertirti che in bologna si facciano sal- cicciotti, i migliori che
sal- cicciotti, i migliori che mai si mangiassero; mangiansi crudi, mangiansi cotti
tacchini] costan meno dei maschi: si vuole che riescano più sciapiteal palato e qualche
, che furono riputati da giuoco e si scartarono come freddi e sciapiti.
degli ultimi secoli... tanto più si sente disgustosa e sciapita quando la si
si sente disgustosa e sciapita quando la si paragoni a una prosa, ripeto,
'così in un tempo istesso ella si fa / mia calamita in iscambio
. frugoni, vii-588: insulsi reputar si sogliono que'detti che non hanno acume
, de'quali tutto lo studio non si raggira che intorno al loro codice austriaco
e diletti, se egli non vi si ritruova, son cose sciapite e vane?
. bargagli, 1-69: se non vi si ritrovasser donne, non si farebbe mai
se non vi si ritrovasser donne, non si farebbe mai altro che giuochi sciapiti e
in compagnia di gente indifferente, dove non si parla mai un discorso che vaglia un
ix-255: il cibo senza sale non si può neppure inghiottire e, appena lo si
si può neppure inghiottire e, appena lo si mette in bocca, viene voglia di
sbarbaro, 1-151: ad ogni sorso che si beveva, ad ogni immagine che ci
. bacchelli, ii-366: il tartagliante si tappava gli orecchi, dicendo con un
grandi e meno grandi stabilimenti; dove si lavora per uno sciapo e conteso pane
sm. ant. essere immaginario che si riteneva vivesse in africa o in india
s. agostino volgar., 1-6-143: si dice che è una gente chenon hanno se
quando è il caldo alla supina, si cuoprono e si fanno l'ombra co'piedi
caldo alla supina, si cuoprono e si fanno l'ombra co'piedi. baldelli,
indiani o pure inalcun altro luogo della terra si trovino gli sciapedi, cioè uelli che
trovino gli sciapedi, cioè uelli che si fanno l'ombra co'piedi loro. tesauro
. accumulo di detriti vulcanici solidificati che si depositano ai lati o sulla superficie di
. verga, 7-184: la sciara si stendeva malinconica e deserta fin dove giungeva
roberto, 15-90: sul calvario, lupetto si fermò un poco e guardò in giro
un tratto questoparadiso di verde e d'oro si interrompe in una grande striscia nera,
per la quale con forza di fiato si spinge fuora colla bocca pallottole di terra.
parole e quindi sulla parola principale, si propone a indovinare. 'ho fatto una
. sanctis, ii-6-61: gli oziosi oggi si trastullano a far sciarade, logogrifi,
far sciarade, logogrifi, rebus; allora si trastullavano a sonetteggiare. betteioni, i-617
da una parola a partire dalla quale si giunge a generare una frase.
: insieme di gesti mediante i quali si esprime un determinato concetto. bacchelli,
molieresco e il vau che si fa prendendo una parola da potersi dividere in
vento attraversante in una rada, in cui si trova tivo, e da armare (v
punto d'impedire uno sciaratto, si spiega naturalmente guglielmotti, 1600:
'n questa dura sembiaglia. facevano che si stimava come egli fussero appresso che lo vogare
. s. fiorillo, cv-644: commo si sia, io creo ca sa sciare
di marina (saverien), 414: si dice 'mettere a sciare'o 'mettere a
sciare'o 'mettere a calare', allorché si mette il vento sulle vele in modo
come paralitici. pantera, 1-133: si scelgono anco dalla 2. figur. privo
o'me lasse fra i nemice che si chiama della coniglia (onde son dimandati conisciarmato
paghe / che arretra se il cuore si avvia, / l'immemore cuore che e
: s'andava contro corrente, il tagliamare si = femm. di sciarmento, per sarmento
135: una delle sciarmutte che tanto mi si era 4. scendere con lentezza
taciti, / mentre un vermiglio abisso si spalanca. viani, 19-53: una parte
i remi e la barca facendo la mezza si affilò dritta in porto e si ormeggiò
mezza si affilò dritta in porto e si ormeggiò alla prima colonna. -far
fanzini, iv-616: per qualche anno si scrisse in italia 'ski', 'skiare'
della vallata. comisso, v-299: si era rotto una gamba sciando, ma non
stavano ad refrescarse. suto che si porta intorno alla vita, sulle spalle o
imbaccucava fino al naso,... si avviava fumando per verso un caffè di
piscine. -fascia di pelliccia che si porta sulle spalle o avvolta al collo
alvaro, 20-153: ebbe freddo, si chiuse nella sua sciarpadi pelliccia. manzini,
: c'era fra questi ultimi chi si era offerto di presiedere, con tanto
tale onorificenza. gradi, dei quali si riconosce la diretta responsabilità, mi pare
diretta responsabilità, mi pare che non si possa procedere [all'epurazione], come
possa procedere [all'epurazione], come si e pensato di fare, per segni
. 3. fasciatura triangolare che si usa per sorreggere al collo un braccio
se li cerchi, / li troverai dove si me- nan pugni, / u'son
e a far zuffa e sciarra con chi si sia, che a qualunque si voglia
con chi si sia, che a qualunque si voglia stanza del petrarca, a quella
/ fu il secondo; e carlo non si sciarra, / ché conte de la
il maredi pisa, per fortuna di mare si sciarrarono. 4. azzuffarsi, litigare
e con un rivestimento squamoso completo che si stende fino all'opercolo. -sciarrano
alto mare, come piacquea. ddio, si levò una fortuna con vento a gherbino si
si levò una fortuna con vento a gherbino si forte e impetuoso che tutta isciarrò la
, 106: un grave scrittorebanda del vascello si sia, e dall'altra si voga per
del vascello si sia, e dall'altra si voga per farlo girar e coetaneo di
inistante metti screzio intra meglio; in venezia si chiama siavoga. frate e fratello »
e fratello ». d'onde assai facilmente si trae il senti = comp. dall'
tocca vestire in voce originaria greca si dice scisma. e già si disse anche
originaria greca si dice scisma. e già si disse anche gala, cioè tutto
g. villani, iv-g-60: si partirò da pulicciano di mugello, e
. g. villani, iv-8-105: si partirono intorno le calen di ottobre,
: questi così fatti peccatori... si possono direviolentemente. storpiati, cioè sciarrati,
sate distese, le trombe e tamburi si sentono rimbombare, e finalmente loro
f. frugoni, vii-502: il cinico si fermò con sapore a sentir quella barruffa
: la discesa della nostra quarantina di uomini si compie con una rudimentale sciata nella neve
il celebre ronsard, che si scosta assai nel suo stile dalla scostumanza,
mi sforzo di far bene, ma si scorge a poco a poco venirsi allargando in
.). segni più belli si scostano pochissimo dall'accademia; gli
quelgare. gnia a visitarlo, egli si puose in su l'uscio della cella sua
, a * dì otto d'agosto / si dipartiron sanza rispuose, a cosa che gli
. alcun contasto / ed a firenze si tomaron tosto, / cantando lasciò il mangiare
/ cantando lasciò il mangiare; anzi più si studiava, scostumatamente giannone, 2-i-427: se
con esso / o altri, e non si cura o scosta un passo.
m. villani, 8-19: si raccolsono nel castello, che era alla
., 6-27: le cipolle malige si piantano... una per pertugio,
il momento quando cade la febbre e si spengono gli occhi dei giocatori: e
3. per estens. che si è allontanato da dio. s.
caterina da siena, vt-13: pare che si voglino stare dimezo, con tepidezza di cuore
origine. muratori, 7-iii-26: si può giustamente sospettare che ne'tempi ancora
2. per estens. che si discosta da un ordine determinato. betocchi
. nievo, 504: la pisana non si vergognava diconfessare sfacciatamente la propria scostumatezza. morante
2-103: la mia coscienza, allora, si riscosse, rimproverandomi la mia scostumatezza di
gente affollata insieme in queste celebrità non si dasse a danzare ed ubriacarsi ed alla cra-
onestà; dedito ai vizi; che si abbandona facilmente a ogni sorta di eccessi
sorta di eccessi, di intemperanze; che si esprime in modo scurrile, che ama
di tutte quelle gravissime infermitati, quali si dice possono venire dalla poppa. liburnio
né pur vituperose e scostumate / parole si dicien, ma traean sassi, / pugnai
il nostro buon padre lieo... si trova su la ripa della paludestigia, vede
paludestigia, vede caronte nella sua barca e si fa da lui trasportare nell'opposto lato
.. non di rag- doti si interesseranno le storie. banti, 11-94:
, 1-263: il nuotatore che nuota lo si riconosce subito: quasi sempre indossa,
molto scostumato. 3. che si mostra privo di buona educazione, di
chi di piacere o di dispiacere altrui non si dà alcuno pensiero, è zotico e
dire che i più manierosi che appresso noi si costumino alle finezze dell'usar cortigiano,
non malvaggio incallito ne'vizi, che non si vedesse ricevuto con prontezza somma, ascoltato
mi pareva che papino nostro... si levòe gittò sul letto uno borsotto di ducati
panicella e scobano, mele d'ape vi si vende altresì a migliaio grosso. statuto
calvino, 15-18: l'idea che ci si fa dell'indiano rimane a lungo divisa
quali gli avamposti avevano già detto che si trattava di amici e non già di nemici
misera segrenna / co'piedi giuoca sì che si scalcagna, / si gratta il capo
giuoca sì che si scalcagna, / si gratta il capo sì che si scotenna.
, / si gratta il capo sì che si scotenna. 3. privare qualcuno del
altare, / chi col comprar il cristiano si scotenna, / chi col vender lo
soderini, 4-201: dove non son boschi si scotenna l'erba scoteo / lo mio coraggio
e s'abbrucia, e lavorata vi si semina ogni otto anni. d. era
con una speciedi ronca in asta), si sollevano esse con marra o badile, per
]: 'scotennato': quella parte delgrasso che si spicca dal porco colla cotenna.
emozione, aveva lasciato il cavallo e si era slanciato verso lo scotennato, ma
vo'siete il bello scotennato, non si sta così a mano spenzolate.
: scosse il capo... come si facattava oreste e gli altri due o tre
m. -ci). filos. che si riferisce alla dottrina filosofica di giovanni duns
una nave. carletti, 250: si cavava con caldaie [l'acqua] e
sul quale posavano, gli antichi romani si appigliarono al partito di offrir sacrifici dopo
gusto delle giovani morlacche più sfarzose, si è il fermar l'occhio colquando si
si è il fermar l'occhio colquando si vuole risulti manifesto uno stato di perplessi =
...: lo scotimento del capo si ripetè a più riprese, benché
, sentendosi quell'inviluppo sopra le orecchie, si die- e a smaniare e caracollare
pericolosi. moravia, i-623: la gallina si rialzò, arruffò le penne in uno
stano. vico, 80: il vico si ricevette di bel nuovo alla filo
nifesto in quanta altissima estasi si riposassi che i dolori dello stomaco e
la convulsione succede, e la bocca si fa schiumante? bersezio, iii-83: gli
gli altri scotimenti mistici, che allora si manifestarono con tanta intensità e frequenza,
così detto per avventura da anescot dove si cominciò a fare. = deriv.
soltanto dall'ossequio all'ortodossia; vi si afferma la dottrina del carattere pratico della
m. -ci). filos. che si riferisce allo scotismo. -filosofia scotistica (
e fanno cascar nel graticcio, perché li si levi la pozzura di dosso.
giuliani, i-385: i pezzi più sodi si rilavano nella caldaia, a volere che
, che non s'è voluta struggere, si lascia sgrondare sur un palco a sdrucciolo
cartiere dove su un graticcio di ferro si scuotono 1 cenci dalla polvere prima di
ischia il fremito e 'l fracasso, / si pareggia al romor che fé quel sasso
, anche, di altri frutti) che si compie scotendo e colpendo i rami delle
dante, par., 19-122: lì si vedrà la superbia ch'asseta, /
e l'inghilese folle. -che si riferisce o è tipico della scozia o,
quale, con rapidissime sollecitazioni nervose, si adatta l'occhio all'oscurità.
da quelle legnose. maciullato, si scotola colla scotola, strumento da scuoterlo
spettacolo della natura, 1-ii-176: quindi si pone quella brancata di fila sur una
di fila sur una tavola perpendicolare e si percuote più e più volte per lo
. note al malmantile, 11-55: si batte e si scotola il lino per
al malmantile, 11-55: si batte e si scotola il lino per purgarlo dalla lisca
di sostenereche il lino e la canapa quando si macerano, quando si asciugano e quando
e la canapa quando si macerano, quando si asciugano e quando si maciullano, scotolano
macerano, quando si asciugano e quando si maciullano, scotolano e pettinano, sieno
acqua e scotolata a uso di lino, si = deriv. da scotofobia,
ristette il cinico alquanto contemplativo, indi si diè a scotolar la polvere a quei che
s. v.]: 'scotolatore': si dà questo nome nelle fabbriche di funi
sf. tess. operazione con cui si separano le fibre tessili del lino o
panni scaldato al fuoco [il lino] si prepara alla gramola e con iscotole la
alla gramola e con iscotole la mondificazione si compie. adr. politi, 2.
. medie. che è proprio, che si riferisce, che riguarda lo scotoma.
medie. che è proprio, che si riferisce, che riguarda lo scotoma.
m. -ci). medie. che si rife risce alla scotopia.
scotoplàncton, sm. biol. plancton che si trova a oltre 500 m di profondità
che tengono le vele da quell'angolo ove si congiunge il filo. d. battoli
. d. battoli, 4-1-145: mentre si naviga, i marinai non bevano mano
del vento. stratico, 1-i-409: si mollano le scotte de'flocchi e delle
grande orza. idem, 1-i-415: quando si ha il vento di fianco, la
dà di traverso nella vela e l'onda si solleva, voi, che non sapete
pensavano sempre [a 'ntoni] quando si trattava di serrare una scotta tesa come
molla la scotta! la scotta del fiocco si divincola per sfuggire di mano all'uomo
sorgere improviso un infrascato d'ellere, si riempì di strema allegrezza, riparandosi da
, 5-1-34: quando per riscaldarle violentemente si fregano insieme, si scaldano elle [le
per riscaldarle violentemente si fregano insieme, si scaldano elle [le mani] di subito
] di subito a segno che se si continuasse più lungamente tal frega- mento si
si continuasse più lungamente tal frega- mento si sente scottamento. = nome d'azione
g. vialardi, 1-110: le fritture si possono bensì preparare con comodo, ma
assi che difendeva dalla ghiaia scottante, e si diressero alle cabine. -che
aria era scottante, [la donna] si asciugò al sole guardando piccole palme e
degli alloggi. stuparich, 5-169: non si fa -che è sulla cresta dell'
muratori, 7-i-443: niuna più scottante ingiuria si poteascaricare contra d'uno che chiamandolo arga,
10-65: dopo un po'i muratori si buttano all'ombra. / è il momento
de meis, ii-19-443: il freddo si è mitigato; si comincia a portar
ii-19-443: il freddo si è mitigato; si comincia a portar la persona un po'
: carletto prese la tazza, ma si scottò la lingua. -per simil.
ghia del piede correndo o in qual si voglia altro modo, in questo caso
voglia altro modo, in questo caso si voi subito scottare l'onghia con galbano,
corrotto e guasto. oliva, i-3-60: si tragga la fiamma dall'altare di dio
giuliani, i-412: l'olio cimato si porta nello scottatolo, dove si scotta
cimato si porta nello scottatolo, dove si scotta coll'acqua calda e si mazzicula.
dove si scotta coll'acqua calda e si mazzicula. 4. figur.
stato oramai tante volte scottato, non si assicurava più a rispondere né sì né no
intendendo che nell'inferno è il fuoco, si dispongono a
il sole di giugno scotta troppo e non si potranno fare le belle passeggiate, senza
passeggiate, senza di cui in campagna si sta come in sepoltura. verga, 8-72
a quell'ora. moravia, i-482: si distendeva sulla spiaggia in attesa che il
la febbre? cicognani, 3-84: lei si cacciò nel letto, raggomitolandosi, e
letto, raggomitolandosi, e intorno al capo si strinse l'intreccio delle braccia che scottavano
pelle). fenoglio, 5-ii-105: si era continuamente dimenato perché la schiena gli
govoni, 2-215: di tanto in tanto si daranno baci, / che...
ii-9-321: il signor proto- notari non si attenti più a scrivermi se non vuole avere
). moretti, i-480: delia si levò per aiutare la mamma a sparecchiare
per aiutare la mamma a sparecchiare, si fermò quasi di colpo in virtù di un'
discutere le ultime del calcio; e si sa che questo è un argomento che scotta
misfatto tuffato in essa [acqua bollente] si scottava, per certa si teneva la
bollente] si scottava, per certa si teneva la di lui colpa. bartolini,
delle sue stufe; eche la sua bambina si sarebbe potuta scottare se egli non avesse
: cenzo rena remava e nuotava e gli si era scottatatutta la schiena. -figur
. muratori, cxiv-4-133: se non si smorza quel fuoco, cesare si scotterà
non si smorza quel fuoco, cesare si scotterà. giuliani, i-459: glielo dicevo
intendere: volle toccar con mano, e si è scottato. pavese, i-282:
la gioventù allo sbaraglio, proprio perché si scottasse. bernari, 4-192: non bisogna
., 17 (300): renzo si fermò un momentino sulla riva a contemplar
sotto i piedi; e nell'andarsene si volse più volte e si guardò attorno pallida
e nell'andarsene si volse più volte e si guardò attorno pallida e turbata come uno
non ho a temere che pubblicamente neppure si fiati de'versi miei; sono diavolerie che
equivoco. savinio, 10-356: non si risolveva la signora poma a rivolgere a
su. redi, 16-vi-93: chi poi si sentirà scottare, tireràle gambe a sé.
mi scotti. idem, 352: chi si sente scottare, tiri a sé i
v.]: a quel pollo gli si dà una scottata nella pentola prima di
pollo date subito una scottata e domani si cocerà. 2. figur.
scottato, con i vestimenti accesi, che si getta contro la sabbia e vi s'
vidi lei che, come scottata, si volse ed ebbe negli occhi un lampeggiamento
rimasto zitto. piovene, 14-72: si avvicinò al quadro di buon umore ma non
.). trinci, 1-248: si pigli... un'altra quinta parte
conserva una durevole impressione negativa, onde si guarda dall'esservi nuovamente coinvolto o ne
di questo promettere... chemal volentieri si lascierà ridurre a questo atto. m.
ricci, i-352: l'anno avanti si era alzata contro lui una grande multitudine
vogliono sapere di inglesi. quelli che si fidarono di loro, scottati, dicono,
con le amiche scottate,... si mostrava amica più tenera e più affettuosa
la bottega e scottata la borsa, non si curava di quel mantice che soffiava via
. negli oleifici, recipiente in cui si riscaldano con acqua bollente le olive per la
giuliani, i-412: l'olio cimato si porta nello scottatoio, dove si scotta
cimato si porta nello scottatoio, dove si scotta coll'acqua calda e si mazzicula.
dove si scotta coll'acqua calda e si mazzicula. = deriv. da scottare1
2-161: uno vicino ad esser sepolto si ravvivò per la dolorosa scottatura di cert'
sulla fronte. fucini, 301: tigrino si buttò in un fosso per spengere il
capitano e l'altro questo male si è la così detta 'pellarina', chiamato anche
1-39-115: o lengua scottiante, / corno si stata usante / de farte tanto ennante
). che è proprio, che si riferisce alla scozia o all'irlanda; che
2. agg. che riguarda, che si riferisce alle scotte. guglielmotti, 1615
]: 'scottiere': oste, tavernaio che si fa pagare gli scotti. =
cinto da una spalletta di muro. vi si depone il minerale a mano a mano
poi ch'ànno mangiato, il mercatante si parte e lascia loro 5 soldi pel
. buti, 2-750: alcuna volta 'scotto'si pillia per la vivanda e alcuna volta
, 2-28: morgante dello scotto non si pente, / e disse: « io
: 'scotto': desinare o cena che si fa all'osteria. buonarroti il giovane,
tre lo scotto, / don ficaie sandrini si chiamava. nievo, 4-90: un
ora di pagare lo scotto, la principessa si pentiva delle follie fatte nella giornata.
o pena, castigo, punizione che si deve sopportare per un'azione o per
disonesto, sbagliato; espiazione con cui si ripaga un debito morale nei confronti di
fato di dio sarebbe rotto, / seletè si passasse e tal vivanda / fosse gustata sanza
scotto di quello scoraggiamento con cui la natura si fa pagare l'arte dell'uomo.
tuo scotto non so saldo: / si èi en gloria o en caldo, /
a babbuini o a scot- tobrinzi simiglianti si fanno. sacchetti, 154: è 'l
'scottobrinzi. burchiello, 172: si recare a cerchio / gli scottobrini e fecieno
montanara / stare a veder se fiera si scovaccia. = frequent. di
lo scovare, il trovare si è scovato; ciò che si è venuti
si è scovato; ciò che si è venuti a sapere. fagiuoli,
, 2-145: scovan la lepre, che si stava ascosa / traverde e folta malva.
e trarlo fuori dal luogo in cui si cela; rintracciare chi ha fatto perdere le
vive volontariamente isolato o, anche, si è momentaneamente appartato. foscolo,
del palazzo imperiale il vecchio claudio che si teneva nascosto, più per timore di novità
appiattare. -raggiungere qualcuno che non si trova all'indirizzo abituale. svevo
le patate. govoni, 2-46: si vorrebbe sapere / dove le vaa scovare quelle
alla voce del pastore, il paese si sollevò; io fui additato come la pecora
-rintracciare un oggetto di cui non si ha da tempo notizia. ojetti
conoscenza prezioso: non soltanto esso ci spiegaperché si verifichi l'alienazione, ma anche ci permette
è riposto; tirare fuori ciò che si è tenuto da parte per un'occasione
scovar qualche cosa di più positivo, si fermò ad attaccar discorso con essa. idem
riposti segreti. siri, ix-697: si mise in cuore monterole di scovare l'
di scovare l'animo del re se si fosse fissato in qualche risoluzione precisa.
italiana dei 'prosastici', dei 'crepuscolari'secondo si guardi. se non è ozioso scovar
rebora, 132: come insetto scovato si torce. montale [hudson], 283
particolari caratteristiche. faldella, ii-2-341: si sfogava [garibaldi] nel crocicchiodegli intimi,
/ passa, l'è forza che si faccin dare / la regalia tal genti mastinazze
scoviglia è la spazzatura, essendo che 'scopare'si prende per ispazzare, e 'scope',
24-58: ad un certo punto il commissario si alzò, andò ad un armadietto,
commodamente questo pezzo per di dietro, si doverà avere preparato il suo scovolo. falconi
, 1-129: 'scovoli': lanate che si spazza l'artiglieria et altre da impecchiare
montecuccoli, i-128: al maneggio delrartiglieria si richieggono... cucchiare o cazze,
gocciolatoio sia tagliata una linea, che si chiama scozia, cioè cavetto. lomazzi,
ma anco sotto le scozie ne'compartimenti si intagliano rosoni e fogliami diversi. guarino
scòzio, agg. letter. che si trova in scozia. vittardi,
5-116: pasotti raccolse le carte e si mise a scozzarle guardando con una faccia
5-222: scozzò le carte, e si rimesse al gioco. tozzi, iv-230:
269: tra l'inghilterra e la scozia si taglia oggi una montagna di pietra di
borsa). onufrio, 60: si lavò e si vestì accuratamente, con una
onufrio, 60: si lavò e si vestì accuratamente, con una certa civetteria
4. che s'ispira e si collega a una delle grandi osservanze della
fu t. reid, 1710-1796), si pose in polemica con l'empirismo inglese
le induzioni fatte per analogia da un si, i più e i maggiori..
e caminoe salborro e bassanello, / dove si fa stravizzo e sta in brigata,
papà, volere o non volere, si sveltì, si scozzonò. giacosa,
volere o non volere, si sveltì, si scozzonò. giacosa, i-1071: spendo
o di un'arte. generale si godeva un meritato riposo... quando
c. dati, iv-12: non si protestò egli [cicerone] nel 30 era
vii-673: il suo sposo... si qualificherà l'alessandro del bucefalo italico,
scozzonatore di tori e di giovenche, si nomò da se stesso retarquinio. =
disciplina. magalotti, 9-1-184: egli si difese con dirmi che dieci volte ti
perciò, per ottenere l'intento, non si lasci nelle sole mani d'un ignorante
scozzona i cavalli; ma nell'uso si trasporta a significare colui che ammaestra i
mai detto che da burla da burla si avesse avuto da concludere un matrimonio da
fiso a una certa scrittura che non si muove, né m'ha egli fin ora
di scravattare), agg. che si è tolto la cravatta; privo di cravatta
sen. sprezzante, sdegnoso. si, perché loro diminuite restano le facende,
perché loro diminuite restano le facende, mentre si vi alterigia è dell'uso
uso senese. accademia senese degli intronati, si, la solita scienza annoiata degli accompagnatori.
trottola. cavalca, 6-2-26: si pongono per prelati e per rettori talifanciulli per
è posta o della funzione che vi si esercita). -in senso generico: sedia
dicendo... che senza scaranne si potea bene sedere. tasso, aminta,
porta s'aperse. un fiotto di luce si riversòdal cortile nella chiesa e ne illuminò le
mi accuso, mi scranna, / si chiama imperadore; e se può poco,
, / per pic- ciol furto ladro si condanna. 5. dimin.
e cossini da sedere in camera e dove si starà a vedere ballare se si ballerà
dove si starà a vedere ballare se si ballerà tenca, 1-54: in quell'epoca
, alle cascine,... si poteva... seguire...
, cv-385: s'un uomo di qualità si pigliaqualche licenza ad una mensa tra convitati,
l'approccio inopportuno e screanzato e si raddrizza in 2-330: seiano sedeva
moravia, 18-299: flavia, palesemente, si accorge del vènia delle parole
1-605: 'scriare'senese: quella forza che si fa di raccorre il catarro per isputarlo
, che tremano al rezzo, che si sfiniscono gocciolando sudore. 2.
scredenti. varchi, 3-261: mano si scriato e ridotto a un'oncia, avrebbe
comporre dialoghi valeva un mondo, anzi non si poteva dodici di questi scriati d'
pagare, perché, come che egli si mostrasse da prima molto solo per
bencivenni, 7-103: per queste cose si manifesta che delpolmone viene il sangue, quando
manifesta che delpolmone viene il sangue, quando si sputa con screato, e la rotura
fede a quel che ne'buoni libri si trova scritto. lippi, 2-74:
proverbi toscani, 134: con gli scredenti si guadagna. né deprimere le forze
le forze della ragione, in maniera che si prescredènza, sf. ant. e
f. f. frugoni, vi-529: si stimano i presumenti barbassorelli d'acquistarsi credito
baretti, 2-140: i chirurghi vecchi si arrabbieranno forse e procureranno di screditare accreditarsi
i-36: il solito al romanticismo si fanno diffondere maliziosamente in espediente della
screditata. b. croce, ii-5-354: si rappresentano [le forme tare e
difettate / e però screditate, / si provvegga argomento che l'aiuti.
. orsi, cxiv-32-24: che mai si lascia ella uscir dalla penna? stampare
alvaro, n-10: che la razza bianca si sia screditata nei paesi di colore per
troppo era screditato il governo perché gli si credesse. ghislanzoni, 124: il
scre ditati per tutto, si sentono usar quell'ultimo riigio dei disperati
questa manipolazione di voti parlamentari... si era lo scredito che ne proveniva alle
o la dimostrazione promessa dal macchiavelli non si faceva, e il tutto risultava a
scredito del ciarlatano, una pagliacciata; o si faceva, e allora: vetri rotti
aveva ricevuti anche durante la giornata e si vedeva una mano che si divertiva a seminare
giornata e si vedeva una mano che si divertiva a seminare il sospetto e lo
latte (e la sostanza grassa che si ricava da tale operazione). gazzetta
montale, 4-314: da questa prima scrematura si salvanopochi libri che meriterebbero un attento esame.
arti e mestieri, ii-122: allorché si vogliano impiegare le acque agre, bisogna
. e al figur. distinguere ciò che si giudica valido e pregevole da quanto appare
saltare una riga; ed altri libri che si leggono alla svelta, scremando il meglio
europeo », 29-i-1988], 115: si dice... che l'organizzazione
, 7-24: la natura... si serve talvolta insino degli scrementi e vilissime
palladio volgar., 1-40: come si soccorre alle stufe e malte, se
2-194: le lagrime fra le sue ciglia si gonfiarono senza screpare. = comp
sgretolarsi (un materiale); che si dissoda facilmente (un terreno).
baldinucci, i-149: 'screpolare o crepolare. si dice fra 'nostri artefici ad un
vizio di certa calcina, con la quale si fanno intonachi per dipignere a fresco,
del fiorire, da se medesimo screpola, si apre e vedesi pieno di moltissimi bianchi
tutte quantelievitano a perfezione, cioè screpolano e si fendono. opuscoli scelti sulle scienze e
, / al solicello, e screpola e si sfa. bettini, 1-288: il
fatto screpolare all'intorno il muro che si scalcinava. d'annunzio, iv-2-1335: come
un ghiaccio verdiccio che s'incrinasse, che si screpolasse. lucini 4-159: il belletto
screpolasse. lucini 4-159: il belletto si screpola, si stira, a squame,
lucini 4-159: il belletto si screpola, si stira, a squame, sulla pelle
, a squame, sulla pelle, si scrosta. -aprirsi in piccole fenditure
s. v.]: la pelle si screpola, per freddo o peraltro.
2-i-918: il buio era massiccio. ma si screpolò. 2. figur.
deledda, ii-997: la corteccia dell'inverno si screpola: vene rosse fra il nero
stagione. e. cecchi, 9-331: si vede benissimo, nelle 'confessioni'del rousseau
periodo del dopoguerra, l'apparato egemonico si screpola e l'esercizio dell'egemonia diviene
, e adesso sì l'odor del mare si sentiva. luzi, 29: la
piombo e pendenti sopra le acque, si alzano e s'incrocicchiano. papi,
cacce tra selve folte e ruscelli screpolati si avvicinavano alle scrivanie. -ruvido e
nell'arsura. bacchelli, 1-iii-162: si lagnava d'aver la bocca guasta e piena
aggrappata alla montagna..., si stende una pianura bassa, rossigna, screpolata
crisi. pasolini, 9-298: montale si pone addirittura in rapporto non solo con
sottilissima screpolatura. santi, i-125: se si osservano minutamente, la loro [delle
rumoredi una caduta d'acqua sotterranea, che si rompe giù per balze. mercé una
semiorizzontale strettissima e lunga, introducendosi carpone si arriva ad un grande vuoto, la
del tempo. moravia, i-507: si udiva soltanto il ronzio degli insetti che si
si udiva soltanto il ronzio degli insetti che si godono la canicola annidati tra le erbe
decadenza, traccia di un passato che si sta dissolvendo.
camillo rinuccini, 41: per tutto si vedea qualche minae qualche screpolo di qualche pezzo
e piene di screpoli a mala pena si reggono. pignotti, 55: già dai
esterno ammanto / l'ascoso sen purpureo / si discopriva alquanto. fortis, 1-128:
redi, 16-vii-156: giudiziosa e prudente si è la riflessione che vs. illustriss
infrascripti: il primo, quello che si cimentò stamane e non vincto; item
che la nutrizione delle cortecce degli alberi si fa per tutte le direzioni.
distendersi. vallisneri, i-422: se si toma a tirare all'infuora l'inte-
.., quanto più s'allunga e si screspa, tanto più tosso resta indietro
108: se ben vuoi saper quanto si prezia / matelda per iscritto il truovi
: nivendita, 1-212: più non si dibatte / simile ad ala di
: dopo aver professate sì ragionevolidottrine, non si astengono poi sempre dallo screziare il loro
il loro italiano per modo che non si sa ben dire che lingua parlino.
il cielo, prima di annottare, si screzia, variopinge, s'incendia. cassola
lasciato, ripreso, lasciato ancora; si screzia d'ironie, citazioni, allusioni,
col tasso questo cielo ritmico varia e si screzia. 5. cominciare a presentare
2-31: qui dove un'antica vita / si screzia in una dolce / ansietà d'
impassibilità che solo nei passaggi di stagione si screziava di qualche vaga inquietudine.
1-10 (1-iv-83): colei la quale si vede indosso li panni più screziati e
e più vergati e con più fregi si crede dovere essere da molto più tenuta e
189: la corazza al petto / poscia si mise [patroclo] del veloce achille
: rabbrividendo all'accostarsi della sera, ella si raccoglie mirando fra gli alberi le screziature
volgare nazionale. in essi il nostro volgare si arricchisce di nuove screziature senza mutare nel
sottofondo. pasolini, 9-193: si tratta, nel caso veneto, di una
ad imitazione del diaspro o del granito; si usa nelle legature dei libri, per
. le screziature a granito o a marmo si usano pure per ornare gli abbassamenti delle
, 2-254: se per questa faccenda deifitti si fosse verificato uno screzio tra la massa contadina
! d'annunzio, iii-2-989: il giardino si mostra co'suoispartimenti orlati di bossolo, senza
ad alcune strisce di vari colori che si mescolano col color principale del fiore.
., viii-450: gli scribi della gentegiudea si radunarono e vennero ad alcino e a bacchide
opere sue tutte buone evirtuose, né mai si potè trovare che egli facesse altro, e
ricordanze erudite, eglino [i poeti] si lasciarono sedurre dalla vanagloria che suggeriva loro
sé: / di me assai si precia. boccaccio, dee., 8-2
boriili, 9-179: se l'orchestra si dà zeppa di dissonanze edi screzi stridenti,
davanzati, 60-16: non ch'a me si convegna / tanta vostra screzióne / di
tempo fu scriba. sansovino, 157: si chiamavano i segretari scribi, così dagli
patrimonio era sparito, per confisca. egli si trovòcostretto a domandare un impiego, uno 'scriptum
dai quattordici ai diciassette anni, quindi si è scoperta un talento di pittrice.
venezia. pellico, 2-328: mi si è inoltre conceduto un quinterno di carta,
, 1-ii-419: tante sono le minchionerie che si stampano dagli scribacchiatoli e dai gazzettieri ognidì
[luciano], iii-1-95: luciano non si sdegna affatto, ma si piglia spasso
luciano non si sdegna affatto, ma si piglia spasso di questi scrivacchiatori. carducci,
verga, 2-295: elena... si ribellava in cuor suo all'idea di
calligrafia che posseggono li analfabeti, e inoltre si dinota in lui un certo 'impetus'di
, 25- xii-1910], 638: si rivolse al suo incartapecorito scribacchino: «
in riposo. 4. che si riferisce all'esercizio della scrittura; connesso
la flotta, e fin ora non si vede lume. = adattamento del
a li architecti siano note, aciò si advertisseno ante che instituiscano li edifici,
al locatore et al conductore con prudenzia si possa schivare da le lege scribende.
landò, 2-146: in molti luoghi si costuma il pulpamen- to, cibo molto
alla placenta, salvo che ella non si cuoce col mele. tramater [s
f. f. frugoni, v-472: si presentano composizioni bellissime, tal volta,
. f. frugoni, v-476: se si troveran ciabbattini, pizzi- caiuoli, pescivendoli
scarpinelli et altre sorti di gentaglie che si dilettino di verseggiare,... leggale
un ovile molto meno poetico di quello che si trova nei libri. viani [«
parti di metallo adiacenti a screpolature che si sono formate sulla superficie di un lingotto
v.]: 'scricchi': nome che si adopera in toscana per indicare la viola
o 'scricchiolare'nato da quel 'cricch'manifestamente si riconosce, che è appunto quel suono che
i legni che rompere alcuna fiata o spezzare si sentono. dossi, i-28: dalla
-fare il rumore dello scatto della molla che si allenta. - anche sostant.
. lo scrittore mi rispose: « si dice [il pane] 'scricchia';
zio, indi a poco ecco si ode lo scricchiolaménto di foglie peste dalle
un ultimo tratto., e l'anello si staccò dalla gamba. il povero giovine
particelle della rena stropicciate co'le dita si trovano più grosse [di quelle della terra
montale, 7-164: non se non si poteva alzar la voce per paura di disturbarei
soldati, 2-226: sullo scricchiolante scalone, si era avviata elena. landolfi, 8-98
crollanti! e. cecchi, 6-246: si trattava... d'illustrare le
lontano di scaglie di mare / mentre si levano tremuli scricchi / di cicale dai
l'estate ha finito di vivere. / si sonopigiama e bolero. e l'articolista non
suono acuto di roba che batta o si franga. alfieri, xiv-2- 116
. parise, 11-58: improvvisamente l'uomo si che dall'azione del vento)
4-i-180: quei romori secchi del legno che si sostant. dilata e dei tarli che
mai sentito dire; non s'usa; si loro voce sapeva d'inverno, gracile come
sterminate che parevano ali, e la fanciulla si gettò nelmoravia, i-550: non c'
strada dritta, tutto il l'amplesso. si intese uno scricchiolìo di vertebre. nievo,
gendo presso i cadaveri alcuni oggetti neri che si movescricchiola, ché poscia / al bollir
: o fiamma sulla poltroncina dorata si siede e le sue ginocchia hanno
di un signore rigo scricchiolar si sentono / le spalle, il sudor gronda
della fiamma, scoppiettio. tolando si levò per l'aria a volo. d'
rimanevo in quella nuovo arrivato, nacque e si udì, cheto e solitario, il ticbuffa
montale, 15-1003: anche le cicale si sono fatte rare. / sen
acuto scricchiolio, il gemito di ciò che si è conveme, tanto spesso e tanto
di colore bruno-rossastro con becco appuntito: si ciba di frutta e insetti e vive
frusone / e lo sgricciolo ancor vi si frapone. savi, 2-i-76: pongo
pratolini, 9-974: era piccino, si rammenta? uno scricciolo. 3.
giovine topo un di quei tali / che si stiman filosofi profondi, / che,
, sm. piccolo forziere in cui si custodiscono denaro, gioielli e, in
e con iscrigni e piene ceste / si ritomavan quivi molte fiate. del carretto,
più fogli, li quali... si ritroveranno nel tale suo scrigno o studiolo
4. figur. ambito geografico in cui si concentra una grande varietà di bellezze naturali
. maironi da ponte, 1-iii-25: si verifica anche fra noi che i monti
chiesette. -luogo in cui emblematicamente si raccolgono le tradizioni, la storia di
ha in sé un'artista e di cui si avvale nella sua opera. boiardo
: ella lo guardava mentre il suo viso si stirava a un sorriso che ella tratteneva
in uno scrigno sigillato dimostrava ch'essa si considerava qualche cosa ai prezioso, un
lo scrigno: dire tutto quello che si sa, raccontare come realmente stanno le cose
da grandi e diverse infermitadi, finalmente le si fece uno scrigno di dietro e uno
in tal modo che per niuna cagione si potea rizzare, s'ella non poggiasse le
tagliere, sì che quasi in strettoie si dovesse fare ritornare nel suo luogo.
, e nuocie a l'operazionesua e non si potè curare. pulci, 24-92: in
/ dunque », disse « costei si sottomette, / che 'l mag- sor
.. le faceva desiderare che geltrude si facesse monaca di buona voglia, come
/ vede da lungi e sopra lui si scaglia. -per simil. che
] così scrignuti e scongegnati, che non si po- tean leggere senza scomponersi.
e sopra questi alti aparati / questa sera si fa, ché presto è l'ora
nel cinquecento, mentre prima di allora si usava la parola 'scrima'o 'scrimia'.
maestra che mostra a chi non sa come si deve stare, caso che la lussuria
spada con cui simili groppi d'amore si sviluppano... era sforzato dalla veemenza
anteriore, dove nascono i capelli, si chiama ciufetto; il partimento de capelli che
modo nazareno, come nelle temine, si chiama scriminale. -per simil
n. franco, 6-no: di corno si fanno i manichi, di corno le
agg. dir. pen. che si riferisce, che riguarda ciascuna delle situazioni
impiastricciate. volponi, 2-234: quando si girò trovò accanto a sé l'allenatore che
schiarì sulle loro teste e le stelle si spensero, erano fuori del bosco, in
il colpo che gli vieneal capo, non si ricopre il piede. = nome d'
sullo scrimolo [del fossato], dove si torceva ancora per poco. pasolini,
ancora per poco. pasolini, 1-145: si cacciò giù per la spranga, ch'
. gadda, 9-259: la signorina eleonora si voltò, appoggiandosi con le due mani
monte e su due valli, ci si può chiedere se, per avventura, tante
: 'scrinare': sciogliere que'cavetti che si chiamano capelli della vela, dell'ancora e
arrighi, 299: vuotato il calice, si scrinò colle dita i pizzi davanti allo
'dette', e però anche in dante si legge 'parea beato per iscritto'. a firenze
cicognani, 6-81: la signora zelinda si divertiva a farla parlare, da che
quellacatasta di ciocchi. papini, i-103: si tolgan dalla vana sogneria / magi e
, i-404: 'scrinium': archivio ove si conservavano le scritture ecclesiastiche. nella chiesa
secca, fanno i frutti ronchiosi che tosto si marciscono e s'aprono, o sono
4-3-440: ella, in quel medesimo, si gittòginocchioni: e perché era in capegli scrinati
stesi giù dietro le spalle, li si riversò d'avanti e porse il collo ignudo
a ciocche. tozzi, iv-315: si mise il cappello, senza guastare lascrinatura a
. cicognani, 2-63: le alpi si tingono tutte di rosa, tutte dalle
la parte ornamentale sia l'unico che si valga... del grande libero frastaglio
dei luterani? papini, x-2-32: si ritorna sull'idea dell'ordine da fondare
farete scristianire. a che modo si può riparare a tanti mali ad un tratto
chi fura pecca una volta e chi si lascia furar mille. -io per me vi
. bellini, 6-105: a vossignoria che si trastulla / con pensar di potermi scristianire
bacchelli, 2-xxiii-71: l'albero natalizio si è manifestato assai facilmente scristianizzabile, a
massaia, i-118: teodoro... si rese tuttavia assai benemerito dell'abissinia,
e. cecchi, 9-63: il rinascimento si scristianizza, mentre più s'afferma il
. - per estens.: che si è allontanato dai princìpi e dai valori
che di equivoco. 1-257: si mise ad aspettare accanto alla soglia, fumando
è cosa da non credere se non si esperimenta. = comp. dal
sanza metterci scritta, s'intende che ivi si beve, si mangia, si giuoca
, s'intende che ivi si beve, si mangia, si giuoca, si chiava
ivi si beve, si mangia, si giuoca, si chiava, si riniega e
, si mangia, si giuoca, si chiava, si riniega e si inganna.
, si giuoca, si chiava, si riniega e si inganna. 2
giuoca, si chiava, si riniega e si inganna. 2. in senso
maggior cato... più alla repubblica si credette fare prode se l'ammaestramento dell'
età dura la boce delle cose che prodemente si fanno, ma le cose veraci della
della cavalleria che in utilità della repubblica si scrivono durano sempre. iacopone, 71-
omo che voi parlare emprima dè pensare / si quillo chevoi dire è utele ad odire.
meriti favore alcuno appresso di lei, si degni di pigliar la protezione de l'innocenza
di questo genere, come nei discorsi che si sentono in tutte le inflessioni dei numerosi
testi fiorentini, 59: ordinare che si dovesse fare in questo modo: che
dovesse fare in questo modo: che si dovesse fare una scritta di tutti quegli
d'i signiori de'mercatanti, come si custuma di fare. boccaccio, dee.
ricapiti in decima] di detti emolumenti che si pagheranno da chiesaminato quel che importino quelli scrittarini
esibiti, dell'occulta intelligenza e maneggio che si tefarà fare le dette scritte, pigliare
lettere, che alcuna volta s'attaccano e si leggono per le neva tra li
e concordia de'capitoli che fare si doveano nei patti della gialdonieri e
vuoll'angelica e... questa sera si fa la scritta. lotto del mazza,
la benevolenzia de'parenti. di poi si deve far la scritta. g. gozzi
madri dall'una e dall'altra parte si acconciarono le faccende e fu fatta dal notaio
lettera senese, 43: 1 nostri parmisgiani si hano pagata laloro parte de la 'nvestita di
la croce e fece al modo che si fa quando l'uomo paga il debito,
usi pubblici. -polizza suggellata dove si annotava il prezzo offerto per una merce
. zasco, 1030]: non si possa per l'avvenire allogare alcuno lavoro
quali fra il termine dagli operai diputato si presentino... suggellate. l'
faccia nota di tutte le masserizie che si venderanno a scritta..., scrivendo
, 335: anco statuimo... si debia scrivare tutti i sottoposti nome loro scritti
da quattordici anni in su; e che si rivolgere e mettere nella borsa. debiano
borsa. debiano ricercare per iscripta quando si legiarà el breve. = dimin.,
che fie piacent'al vostro sci si affermò come formidabile polemista di argomenti
governo delle città] ch'è sanza lite si fa domandando e rispondendo, ma non
suo scrittàccio più scompaginato ancor della cupola si va divertendo con ispropositi tanto grossi e rotondi
grossi e rotondi quanta grossa e rotonda si è la durissima sua zucca. pellico
così fossero rimasti in detta borsa si debbano... lacerare.
da tutte le parti co'loro scrittarelli si risponde: « vi ringrazio del vostro libro
dico che le proposizioni che nelle leggi si contengono si trovano di due sorti:
che le proposizioni che nelle leggi si contengono si trovano di due sorti: cioè o
ardigò, vi-203: la parola scritta si apprende diversamente da chi sa leg?
tuttele altre scritture..., perché si vede in essa una eloquenza grandissima e
facoltà. consistono in due scrittarelli che si chiamano pomposamente dissertazioni, l'una di
statuti dell'università di bisceglie, 50: si ordina che li patroni di qualsivoglia frutto
31: dalla lettera scritta allo zio si vede ch'egli è piccato per i di
scritte, nessun ha dagno noma da si meesmo. guicciardini, 2-2-25: al ver
li turbanti, caratteri scritti, i quali si persuadono per loro superstizione che siano di
le pesche scritte, se -che si sostiene attraverso una relazione scritquando è posto
esame). ad aprire e apresi, si tolga e aprasi e scrivasi nello spicchio
. cecchi, 6-261: alle prove scritte si sorvegliavano con cinabro quelle lettere che ti piace
, la legge; e per lo più si contrap / in monte sinai, /
pone a legge naturale). et si. lla socteraro / con gran triumpho cleru
legge non scritta, la quale volgarmente si chiama consuetudine. giannone, 1-i-121:
: se a ciascun l'interno affanno / si leggesse in fronte scritto, / quanti
sp., 4 (64): si misero a far laronda, guardando, con
, e volentieri / sempre più ci si illude. d'annunzio, iii-1-704:
e vento? 8. che si manifesta nella sua pienezza (una stagione)
sono, quel poco debito che ogni anno si paga una volta. grazzini, 9-211
18-1-167: queste quat tordici si chiamavano l'arti minori e chiunche, ancora
matricolato in alcuna di queste arti, si diceva andare per la minore.
scolastica. toscani, 272: non si fa cosa in terra che prima non sia
scritto non mente, / perfemmina treccera / si fue merlin diriso, / e sanson malamente
che sopra l'opera d'alcuni autori si fanno, questa differenza: che lo scritto
ch'io studi..: poiché non si può diventar grandi con i fatti,
perché metterla a quella occupazione pareva loro la si dovesse confondere. ma era tanto vaga
una complessa intonazione affettiva... si compie quotidianamente in un qualsiasi passaggio dal
lo scritto con una giovane, mentre si fanno gli ultimi apparecchi per le nozze,
apparecchi per le nozze, maria stessa si degnò comparirgli visibilmente. -ant.
, 7-128: dicesi che a quella voce si diedero in scritto sei mila servi,
i-iv- nei fondaci e in altri simili luoghi si converte talora in 763): quivi
1-43 (i-513): questo scritto egli si mise ne la scarpa sinipacichelli, 1-380
la scarpa sinipacichelli, 1-380: ciascun si obliga in iscritto all'osserstra di modo
procurerò di farle ottenere quel più che si potrà. borgese, 1-278: preferiva,
. v.]: lo scritto non si stinge. proverbi toscani, 78:
toscani, 78: lo scritto non si manda in bucato. 12.
plur. m. -ci). che si compone di una parte grafica e di
tornassi. machiavelli, 1-viii-132: ei si ritirava in casa nello scrittoio, ove
, imponendogli che, rinserrato ch'ei si fosse nello scrittoio, lo facesse incontanente
. -tose. ufficio in cui si tiene l'amministrazione di una fattoria o
2-123: 'scrittoio': piccola stanza dove altri si -stor. nel granducato di toscana
fatti in tanto tempo di solitudine non si possono per niun modo colorire né condurre a
: lui era seduto allo scrittoio, lei si era fatta vicina, gli si faceva
lei si era fatta vicina, gli si faceva contro addirittura con le gambe.
, 2-151: nel terzo [stipo] si serbano... gli uncinelli della
lo più con intenti estetici; che si dedica all'attività letteraria. latini
dante, conv., iv-xn-8: si conviene làscisi stare quanto contra esse [
dell'inferno] peroené alcuno altro scrittore non si truova che in quella forma trattato n'
convenienze usuali appare dall'immenso baccano che si fa intorno a uno scrittore solitario e
malavolti [rezasco], 2-138: si mandano anch'oggi gli scrit
: scrivano, cune di quelle si scuserà il peccato et in alcune no;
. bisticci, 1-ii-93: lo scrittore apostolico si sta sovrana gloria. guido delle
riferito e di cui plinio il vecchio si protesta non solamente scrittore, ma spettatore
fedele, fuor delle stinche: e lunidì si comincia ilfibro vostro. bisticci, 1-i-269:
-agg. mano scrittrice, quella con cui si scrive. carducci, ii-20-259: ora
proprio pugno del papa, questo indi si deve esibire agli officiali revisori o scrittori
il poter dettare a uomo con cui si consenta... gli sarà stato non
di pedanteria, di fiele e diincreanza si crede fra paolo e montesquieu. mazzini
predecessori. tarchetti, 6-i-83: non si stupiscano i lettori del
deciso che o capisco subito nelle comici che si trovano bell'e fatte nei magazzini delbilancio,
un istinto. 3. che si dedica all'attività di scrittore. -scrittorùcolo
non fui, tra le venzionali con cui si rappresenta il linguaggio. - con più
punto per quella sua meschina arte si crede un gran che. (v.
« state attenti signori; scrittorucoli e criticonzoli si son modesto valore e capacità. messi
bisticci, 1-ii-93: lo scrittore apostolico si fuggì e fu privato della iscrittoria.
applicarli alle cose e alle idee, come si fece nella scrittura primitiva e nella geroglifica
centro risale). 2. che si riferisce alla composizione di testi; letterario.
); la tecnica mediante la quale si compie tale operazione. lacopone,
ha posto, che 'mprenda scrittura: / si no em- prendìa quel ch'era emposto
, 16: la scriptum è quella che si fa ricordare e però sogliamo dire:
ciola industria. aretino, 20-247: come si fosse, la donzella, che sapeva
, che sapeva de la scrittura, si imbertonava di se stessa mentre leggeva le
, conciosiaché, confidandosi ne la scrittura, si sarebbono distolti dalla essercitazione de la memoria
che indica il mezzo con il quale si compie tale operazione. premoli fs.
disposizione che un solo aggettivo: se non si vuol dire 'scrittura a macchina', bisogna
: prega l'autore la virtù didio che si conceda in lui tanto che la sua fantasia
l. salviati, ii-i-65: le lingue si recano in iscrittura e iniscrittura si recano principalmente
le lingue si recano in iscrittura e iniscrittura si recano principalmente a fin di perpetuare i
. gadda, 7-111: la mia scrittura si è... volta a nargetti
-scrittura ideografica: ciascuna di quelle che si basano su simboli (ideogrammi) che
basano su simboli (ideogrammi) che si pongono in rapporto immediato con un contenuto
base al tipo di alfabeto sul quale si fonda. -scrittura latina: quella basata sull'
. -scrittura fonetica: quella che si avvale degli alfabeti fonetici e che,
che va da destra a sinistra e che si legge con lo specchio, comune nei
, non saprei ben dire e credo si disputi, se la divisione dellesette note dell'
chirico non è pittura, nel senso che si dà oggi a questa parola. si
si dà oggi a questa parola. si potrebbe definire una scrittura di sogni.
de trefiis è scrigiura: / la prima si è negra e è de grand pagura,
latino) in base al modo in cui si venne a differenziare la grafia dei caratteri
: scrivendo e stampando tipograficamente e litograficamente si fa uso di caratteri aventi variatissime forme
delle quali hanno origini storiche: così si scrive e si stampa in caratteri lapidari,
origini storiche: così si scrive e si stampa in caratteri lapidari, onciali,
stimo che molte parole antiche, che si credono di diversissima origine, non sieno derivate
la stanchezza del povero lettore che si sfiata a ogni pagina, quando anche non
, lampi d'intuizione potenti, che si sa quanta luce gettarono nella storia deh'arte
questa mia scrittura, giacché stile non si vuol chiamare, falsamente classicheggiante, falsamente
senza... nulla di quel che si trova nel disegno per il bel disegno
limosina e caritade, ke nulla cosa si lassciava a dare per dio. cronica
questa esposizione, che er pane si conta nel mio corredo. cavalca, 20-261
, v-14: alle persone di lettere si conviene non solamente disputare a voce ne'
mortedi mia sorella venne a casa e ci si disse che aveva risolto di cominciare la
tali fatti amministrativi (e in partic. si dicono scritture contabili quelle in cui risulta
cun'altra escepzione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente per scriptum
aora non m'è sembrato di dover pagare si è che tanto le scritture di pigione
si distingue in scrittura privata, quando è redatta
ed attaccatosi il calamaio a la cintola, si pose per scrivano a la banca d'
il suo notaio, nelle cui mani si mettono le scritture che si debbono produrre nella
cui mani si mettono le scritture che si debbono produrre nella causa. buonarroti il
cose che nella commissione a voi data si contengono... e voi tutti unitamente
) [rezasco], 525: non si deva nell'avvenire... passare
fi dadha / in la scrigiura sancta si fi molt commendadha. dante, par.
dice ciò che ancora della poetica dir si puote. bibbia volgar., ix-455:
geronimo, che nella scrittura, ovunque si parla d'allegrezze e malinconie, queste
, ii-428: dante della scrittura sacra si conoscea molto addentro. rosmini, 5-1-717
era moda parlare d'italia inogni scritturella, si intende già l'italia dei letterati.
pesca. magri, 6: li monaci si radunavano tutti nel capitolo per udire un
scritturale, dop- o la quale si terminava il capitolo. milizia, ii-37:
: luogo elevato del tempio, ove si leggevano i libri scritturali, le omelie
delle sue canzoni. -che si ispira alla sacra scrittura o che ne richiama
delle dottrine e delle correnti teologiche che si fondano sull'interpretazione rigorosamente letterale della bibbia
. einaudi, 586: quando mai si vide che il prezzo del ricatto fosse
ballo. pirandello, 10-75: il lavoro si impernia sulla passione di un giovine signore
. gramsci, 6-294: a milano si sono radunati a convegno, nei giorni
25 / 26-viii-1943], 2: grasso si accigliò, improvvisamente, e si mise
grasso si accigliò, improvvisamente, e si mise a fissare con occhio intento il proprio
debito di qualche corrispondente con qualche qualità si presumono, secondo lo stile universale de'
. giuglaris, 150: non si è contentato [lutero] come ariodi stracciare
il prezzo delle sue merci, l'officiale si rifà a minuto di quel che ha
sua 'literatur'.. e questa curiosità non si restringeva ai professionisti della scrivaglieria, ma
devetener conto di tutto quello ch'entra e si dispensa nella galea e fa le cartelle
che entra nella galea e ne esce e si dispensa, e del numero delle genti
, migliori e più utili che qual si voglia ufficio di questa città? fagiuoli,
'liberino') discorre con tutti e si porta in ogni luogo dello stabilimento,
m. -schi). disus. che si riferisce all'attività dei cancellieri nell'amministrazione
, 1-i-170: 'dell'arte scrivanesca'. molto si parla tra di noi di scrivani e
parte essi prendono nella nostra costituzione. si chiamano scrivani ('scribae') perché sono
) hn rezasco, 1033]: ciò si è usato fare = voce attestata
scri molto estesa, quando si volessero esaminare gli agenti subalterni di tutti
/ dai corpi di fuor, come si scrive / con lo stil da scrivan velocemente
iii- 102: la prego che si compiaccia di rimandarmi il manoscritto, perché
un agente fiscale, al quale ultimamente si sono aggiunti uno scrivano di camera ed
del consiglio'. galanti, 1-i-170: si chiamano scrivani... perché sono uffì-
f. galiani, 4-362: se vi si trova a bordo qualunque persona che possa
vite. 10. agg. che si riferisce agli scrittori, alla letteratura.
alfieri, i-232: io neppur sapeva che si facessero giornaliletterari, con estratti e giudizi critici
vostra signoria eccellentissima la scrivènda ch'ella si è compiaciuta di vedere e di mostrare al
è invergare le carte, imperò che si fanno ne la carta le lettere a
le lettere a riga a riga come si fanno le verghe nel panno. anonimo
mai più fu visto il simel, né si trova esser scripto da alcuno scribente la
scriventi hanno l'aria, come or si vede, di prenderselo a giuoco. cattaneo
quasi nessuno degli scriventi che sulla penisola si sono sentiti autorizzati a chiamarsi scrittori.
mano scrivente regga che per me quello si scriva che onore e gloria sia del suo
., 8 (126): si piantaron ritti davanti al tavolino, in maniera
3. che scrive, che si esprime per scritto in una determinata lingua
scrivere. alfieri, 7-39: non si sa risolvere a scusare e perdonarein me la
dante, infi, 24-100: né v si tosto mai né 'i'si scrisse
: né v si tosto mai né 'i'si scrisse
[19-ii-1949], 2: gli italiani si libro in mano che collo sparviere.
ed attaccatosi il calamaio a la cintola, si pose per scrivano a la banca d'
soderini, ili-io: prima con i calamai si scriveva, di poi furono poste in
con 'z'. varchi, v-42: aringare si pronunzia oggi e conseguentemente si scrive per
: aringare si pronunzia oggi e conseguentemente si scrive per una v sola e non
pigliansi ritagli di libri o, comunque, si abbiano i ritagli di carta da scrivere
ritagli di carta da scrivere comune e si mettono a mollo e a marcire e
e putrefarsi in acqua per molti giorni poi si fanno bollir molto tanto che sieno disfatti
duemila marchi d'argento. e questo si scrisse per lo minore dono che alessandro
cui la larghezza / de la nostra basilica si scrisse, / fa'risonar la spene
prediletti di tinte metalliche, le quali non si possono scrivere. -mettere per
scritta fra giordano, 7-69: ancora si scrive con penna di ferro ad esempio.
. ruscelli, 3-17: in rame non si può scrivescito [alla civiltà cristiana]
o andò a lavorare, non si potè radunare il consiglio; si scris
, non si potè radunare il consiglio; si scris altrui; narrare,
nel tempo della primavera s'innestano, si possono ancora innestare intorno al solstizio. muzio
a quelli nel numero del più non si dà l'articolo. v borghini,
coraggio! » « più che vecchi non si campa. / da roma il papa
un essere umano. perché, si credeva che fosse un fenicottero? -stendere
l'ultima umanissima sua degli 11, si differisce la venuta del giovane stampatore da firenze
, / lo scriver versi per chi si marita / è una cosa che a molti
italia, se in occasione di scrivere si dovesse uno astenere dalle sue maggiori bellezze,
con questa razza di giudizio edi critica che si trova oggi in italia, coglione chi si
si trova oggi in italia, coglione chi si affatica a pensare e a scrivere.
carducci, iii-18-295: chi scrive, si ricorda che poco piùche fanciullo era strappato a
fuori carta, penna e calamaio, e si mise a scrivere, ripetendo a viva
spesa. bacchetti, 5-152: il dottore si mise a tavolino per scrivere il certificato
197: non mando la canzona, ché si sono scordati di scriverla. -riportare in
scrivesti ciò ch'io vidi, / qui si dere di ciò, ch'io
vive alcune di esse proprietà, che si perdono per non essere chi le ardisca scrivere
v.]: 'parola che non si può scrivere'...: perché non
: solevano questionare al comincia- mento quando si doveano scrivere gli eserciti. benvenuto da
1-i-466: cammillo... comandò che si scrivessino tre eserciti. ariosto, cinque
consoli due. botta, 4-34: si scrissero incontanente soldati tanto in città quanto
descrivergli ne'ruoli della milizia, che si dice pure 'scrivere soldati, uomini', ecc
giamboni, 7-45: quando nella matricola si scrivono, s'urano per dio e
li dimandò, perché in quell'età si fusse scritto soldato. s. maffei,
nella cavalleria grossa, della qual solamente si componevano queste comitive. abba, 303:
il loro generale l'avesse voluto, esso si sarebbe scritto soldato. b. croce
napoli, nel settembre del 1614, si scrisse soldato. 9. iscrivere
furono scritti nella detta arte... si vengano a fare scrivere nella matricola dell'
trai. pascoli, 1-412: egli si scriverà nella v del ginnasio lucchese.
l'universo ch'ogni capo d'uomo si dovesse fare scrivere e pagare una certa
. bernardino da siena, 2-ii-827: elli si dice che quando maria s'andò a
del cervello] tutte lecose sentenziate e giudicate si scrivono e fassene memoria, acciò che
la fantasia nostra è un libro dove si vanno a scrivere le immagini, idee
avere molta facilità a ricordare ciò che si è visto, udito, fatto o letto
. fenoglio, 1-i-1598: mio fratello si scrive tutto in mente. -ant
membro la scripse, / sì come si crocifixe / per mondar nostre peccata.
... l'uscita che per lui si farà per la detta arte e compagnia
, dimoranti in napoli, il quale si chiama giornale primo verde,...
,... in sul quale si scriverranno tutte le partite si faranno per giornata
sul quale si scriverranno tutte le partite si faranno per giornata. g. m
scudi di patto fatto, perché non si scrive parte di essi a cortesia,
volere / più per altrui che per si mantenere. tommaseo [s. v.
circolo insieme l'una con l'altra si tagli. algarotti, 1-iii-190: non
ded:. che alti ammaestramenti non si racchiudono dentro al velame de'suoi scriveri
per proclamare l'irrevocabilità di ciò che si è scritto (con riferimento al passo
e puot'elli esser, se giù non si vive diversamente per diversi offici? /
'forse'né 'mi parse', non si scrisse mai in carte. il 'parere'non
scrisse mai in carte. il 'parere'non si no, se pur non imbrogliano
e lui, vicino al lume, si divertiva a scrivucchiar su un calendario che
gli altri vizi, per continuo combattimento si vince, ma per fuggire: il
). scrivìbile, agg. che si può esprimere per scritto. salvini,
scrivibile. 2. che si può riprodurre graficamente (una parlata).
in massime in quella di firenze, si parlano de'dialetti più corretti, più
fatto comandamento da cesare augusto imperatore che si dovesse scrivere tutto il popolo del mondo
. palladio volgar., 2-10: si fanno scrobi, cioè fossicelle che abbino
pascoli, 8: per 'ipocondri'o 'precordi'si denota quello spazio che nel principio dell'
estrema cartilagine delle infime coste. questi si dividono in destro e sinistro e fra
, 1324: 'scrobicolo': in botanica si chiamano in tal modo certe parte di
malagoli, 150: 'fiòcina': si dà questo nome a una cannafessa in cina
compito o una funzione di cui non si è degni. ghislanzoni, 13-154:
più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede in diritto... di giudicare
cante..., dove gli altri si guadagnano con le braccia il vitto,
non restituire; farsi regalare ciò che non si vuole acquistare, per non spendere.
di solimena, al pari del maestro si scroccò grande fama. foscolo, iv-343:
lavori scientifici, so molto bene come si fanno esperimenti e colture, sono un'
. f. frugoni, 4-320: quando si vede uno di questi pez- zentoni che
pez- zentoni che scroccano il vivere, si suol dire cne sia un povero diavolo
l. santa paulina, iii-8: né si deve star tanto pigliando di mira,
paurose quando scrocca lo scoppietto, che si serrano le orecchie con le dita per
aà gusto. bonsanti, 4-344: si assume il compito di lanciarti di fronte al
di lanciarti di fronte al mondo; si fa tuo mallevadore in cambio di qualche cenetta
comperazione del tempo nel quale lo quadrel si posa, posto in sul balestro e scroccato
baruffateli, iii-104: di galoppo corrono ove si faccia l'altro rinfresco, e così
una gran scroccheria, e credo la si possa fare. 2. in
g. a. rama, lv-219: si proceda con la secolarizzazionedei frati tutti, fissando
branca, 76: in questa seguente figura si mostra unamachina da paleficare ove ne sia bisogno
da paleficare ove ne sia bisogno, mentre si darà il moto al rocchetto b,
pieni fino agli occhi, / più si vuol spelagarsi e più s'affonda; /
5-76: scrocchia un cerino, il fumo si spargeacre neltaria limpida, senza far presa.
scrocchio... per altre tre volte si udì negli ingranaggi un fragore orrendo.
. m. cecchi, 17-64: si chiama fare uno scrocchio e pigliar uno
più prezzo che non vagliano, e poi si rivendano a contanti per manco. girolamo
di burbanza, /... / si credette aver possanza / da gonfiar le
, 3-193: è il terzo cavallo che si portano via a scrocco! e adesso
non avrebbe acconsentito, l'atto si dice 'truffa'o 'scrocco'. bacchelli
1-206: l'unico rampollo di casa teodori si trovò costretto, per far quattrini,
scrocco, la speculazione immonda, e si era ribellata fieramente. 3.
che piuttosto ella ci è di danno, si dice 'pigliar lo scrocco'. =
2-vi-1982], iv: il caricamentodella molla si effettua con un martinetto a scrocco: grazie
esercizi di respirazione, la mia voce si era ridotta a tale che ogni nota
era ridotta a tale che ogni nota si rompeva in uno scrocco. d'annunzio,
.. con lo scrocco sulla testa perchénon si addormentino. = etimo incerto.
. scroccóne1, sm. chi si procura le cose senza pagarle, approfittando
in tutti gli altri suoi affari, si levò datomo quei tanti scrocconi, uomini di
mensa e grande / qualche scroccon famelico si asside, / come l'occhio qua e
. alvaro, 16-304: qui si apriva nuovamente nei pensieri di diacono l'
. mesce il parlar fachin, si tien la scroffa, / e già n'
ordinariamente di quelli dei velacci, allorché si pongono in posizione verticale a fine di
ammainarlo in coperta. con cattivo tempo si scrociano i velacci e i contro dopo
le scrofe, cioè le femine, si vuoglino scegliere ch'abbiano i fianchi lati
fianchi lati e lunghi, sicché 'l ventre si possa bene sostenere. alberti, 1-196
la continenza nella scrofa, la quale si lascia chiavare da un sol porco ed
alle muse, vengono permutati nelle pensioni che si dànno alle scrofe. baretti, li-m
il desiderio intenso di ciò che non si possiede. proverbi toscani, 19:
e natura di tumori che volgarmente si appellano scrofole, cioè tumori composti di
scrofine e altri ferri da tagliare si giustano [i vasi d'oro].
quella delle ossa e delle articolazioni; si presenta con ascessi caseosi e fistole nelle
vite, trivella, ma in questo luogo si la. a. prati, 1-402
scrofulare), agg. disus. che si riferisce alla scrofola; che provoca tumefazioni
. cocchi, 8-260: questo male ben si potrebbe chiamarescrofulare o strumoso o anco glandulare,
chiamarescrofulare o strumoso o anco glandulare, poiché si manifesta principalmente colla produzione di quei particolari
facciasi impiastro del lapazio acuto, e si pesti insieme con liforme-. escrescenza
: contro la struma over scrovola che si genera nel collo, piglia succo di
tutta la bocca. 2. che si riferisce o è caratteristico della scrofola;
dei cadaverivedere che sempre con questo male scrofuloso si unisce la multiplicazione... delle
vi producesse carie, allora questo male si è quasi incurabile. 3.
le bretelle, rare, per lo più si rivelano un po'tommaseo [s
in partic. alla scrophularia nodosa, si attribuivano nella medicina popolare proprietà antiscrofolose.
scrofole e parimente le emorroidi: nelquale uso si prende nell'autunno la radice lavata e netta
boturo fresco molto bene insieme e poscia si mette serrata tra due catini di terra all'
; e di quindi poscia togliendosi, si fa liquefare a lento fuoco il boturo e
così chiamate per le virtù medicinali che si attribuivano loro altrevolte contro la scrofola:
lo scrollaménto / che dànno gli animai per si levare. calandra, 3-8: si
si levare. calandra, 3-8: si terminò l'operazione con uno scrollaménto generale
e tanto scrollaménto della natura non solamente si tollera, ma si chiede e s'
della natura non solamente si tollera, ma si chiede e s'impetra a forza di
iacopone, 25-58: ràspate 'l capo, si t'è ageveleza, / scrul-
! » disse di leggerezza non si possono fare. la vecchia,
l'alterna / opra del gel che si discioglie. carducci, iii-21-305: bartolomeo
arrà scrollata la borsa e la schena, si sentirà più grave, al dispetto di
; / scorlando quelo, le pere si cascava. biringuccio, i-168: ancor che
coperto di giunchi sottiliquali, la mattina, si scrullano un poco e non occorre scopare
volgar., vi-213: alla perfine egli si farà beffe di te e poi,
d'annunzio, iii-2-187: la faledra si scuote come dal sonno o dalla morte
le spalle indispettita, perché i 'malavoglia'si risolvono nel semplicissimo racconto di una famiglia
pioggia repentina. bacchetti, ii-122: si stirava un poco, accennava a scrollare
da cortona volgar., xxi-761: ella si sarebbe riposata più lungamente, se non
annunzio, iii-2-1098: - l'assassino che si confessa e si pente nella stanza verginale
- l'assassino che si confessa e si pente nella stanza verginale, con la nuca
. sbarbaro, 1-102: l'anonimo si levò al suo incontro... e
ginzburg, i-445: emanuele e cenzo rena si fecero ovidio volgar., 6-483:
, che polver una gran festa si battevano sulle spalle e si scrollavano
una gran festa si battevano sulle spalle e si scrollavano sia in lo grembo dela
vincitrice il grava, / indomito scrollando si pompeggia / quando nell'alto lato /
nascer oh! molto di dosso / si scrollerebbe e tutto mozzerebbe / quel che il
. monelli, i-223: già soldati si scrollano di dosso il fardello della disciplina,
fiducia pubblica. settembrini, v-255: molti si accorsero del pericolo, videro e dissero
parta ad ingrossare le bande degli scapati che si levano il gusto di scrollare il trono
sciascia, 11-28: tanto tenacemente la mafia si accagliòintorno ai lascuda che nemmeno nel declinare della
stefano, 11-5: la nuda spada dreta si alzàno, / speso vo- gliendosi a
dispetto, in la pianta si percuote e scrolla. s. gregorio magno
, 1-ii-361: di poi con il tempo si armaronocome i fanti; ma avevano lo scudo
che, scrolfandosi da una parte, si potessero valere dell'altra. -ondeggiare
orecchi, e in fuga / precipitando si volgea pe'campi / l'animoso destriere.
danza / di farfalle; una fronda si scrollò nel sole. idem, 1-73:
pirandello, 7-364: prima che il treno si scrollasse perpartire, lo zio anseimo aveva detto
51: sentì la carrozza che si scrollava, lo schiocco della frusta e
2-159: la cavalla dà un balzo e si scrolla. volponi, 9-76: alcuni
pirandello, 7-82: gerlando, irritato, si scrollava tutto, a questi suggerimenti.
sa ben che, se 'l mio cor si scrulla / a penser d'autre,
an porterei manzini, 18-175: sconcertato, si provava a scrollarsi con una risatina.
conti, 1-416: appena l'aria si rinfrescava, i marinai ed i mozzi,
pei ponti e le corsie della nave, si scrollavano dal loro torpore e riprendevano,
[s. v.]: 'non si scrolla': non si riscuote, non si
.]: 'non si scrolla': non si riscuote, non si profondissime valli
si scrolla': non si riscuote, non si profondissime valli mi sono ingegnato d'
un contatto fastidioso o da ciò che si ha indosso (e il movimento del
porta, con una scrollata delle spalle si disfece della vestaglia che cadde in terra
c. e. gadda, 6-177: si contentò, ne'momenti critici, d'
isaac volgar., 1-50: ciascuna infermità si medica con propie medicine; e tu
e che, sotto la raffica, istintivamente si afferra e si impunta, arbusto scrollato
sotto la raffica, istintivamente si afferra e si impunta, arbusto scrollato sul precipizio.
detto arbore e dettegli alcune scoriate, poi si voltò all'altra parte e fece il
voci a l'aria e alcuni gesti che si maravaglino di lui che si crede che
gesti che si maravaglino di lui che si crede che tu lo cambiasse per cotal pecora
alla produzione la carta nel maceratoio quando si riscaldano eccessivamente. carena, 1-68
fulmine. d'annunzio, iv-2-1143: si preparò rapidamente alla corsa, con uno
i fantasmi. alvaro, 13-132: ella si ravviava i capelli, scostava con uno
ha a morire, sì, ma non si sa e non si può sapere quando
sì, ma non si sa e non si può sapere quando si deve tirare la
sa e non si può sapere quando si deve tirare la fiatata universale. delle
tirare la fiatata universale. delle volte si arriva sulle undici oncie, lì lì sullo
, lì lì sullo scrullo, e poi si toma addietro, e si sta meglio
e poi si toma addietro, e si sta meglio di prima. -scrollata
lo scrollo dato al cattolicismo dal contegnodel papa si esperimenta anco qui. le chiese assai meno
secondo, un terzo scrollone; non si liberò. 3. scossone di
fenoglio, 5-i-502: come il camion si sterrò, per lo scrollone johnny dovette cercare
. boine, i-156: non la si acquista [la spontaneità] che a
e scoscese svolte e strettoie del cunicolo, si chiarì la vera natura del suono:
non era neppur troppo sicuro che dopo ilconcerto si sarebbe fatto vedere da chi avesse ottenuto
di granturco. angioletti, 13: si fermavano anche i tram e le carrozze,
dita e stropicciandole insieme, non vi si senta inegualità alcuna e, mettendone tra
... e... si mise a farli scrosciare sotto ai denti.
altro, / alzate le mani potenti si colpivano insieme / e incrociavano i pugni
l'ombra dell'amante passava e ripassava, si udiva un getto d'acqua scrosciare.
balena tra il verde, la siepe si apre. jovine, 3-191:
saetta, tal sovrastette colui a cui si fé addosso almarico col ferro ignudo.
limoni; / e il gelo del cuore si sfa, / e in petto ci
dell'applauso, al quale, ora si aggregava anche bartolino; e giù scrosciando
tra gli alberi di una corte / ci si mostrano i 7. tr.
xiii-479: ah mi scrosciano tossa e mi si agghiaccia / il sangue ed ogni parte
ant. rumore secco, di cosa che si rompe. sacchetti, 147-55:
: antonio, intascato ebbe l'uova, si mette in cammino e andava largo,
due pettini da stoppa... come si pone, e'parve si ponesse a
. come si pone, e'parve si ponesse a sedere su un sacco di vetri
ricadendo nella tinozza. moravia, xiii-285: si destò quattro ore dopo e vide che
della doccia. fenoglio, 5-i-1535: johnny si avventò alla prima fontana...
. udirono il grande scroscio delle navi che si perco- tevano insieme a'detti scogli,
tevano insieme a'detti scogli, tantosto si volsero addietro e, schifando il detto
e, schifando il detto mortale luogo, si fuggirono nell'alto pelago. f.
teano ombroso recinto alla scenetta silvestre, dove si rappresentavano tali le stravaganze, intempestivo scroscio
governanti guardano sospettosamente ad ogni sillaba che si avvia alle officine tipografiche, e ad
torto il condanna. per questo pilato si lavò le mani: le ha sordide dell'
-rimbombo del tuono o di un fulmine che si abbatte a terra. pascoli,
o altro simile, nelle cose che si masticano. 4. risata fragorosa
: toto pareva felice: alle volte si pigliava la bambina sulle spalle a cavalluccio
, finché tutto rosso come la bragia si fermava sotto un albero e in mezzo ad
impaurisse dallo scroscio delle foglie secche che si sgretolavano sotto i suoi passi. pascoli
, e sghignazzando le ciuffa la moneta e si da a ridere a scroscio e beffarla
va già cosi se le gocciole o fili si bollano a scroscio per otto o dieci
lo e bolliva forte quanto mai uno si può immaginare, e più di quello
, e più di quello che comunemente si dice a ricorsoio e a scroscio,
5-86: il caffè bolliva a scroscio e si versava. - essere in
cui, dopo tanto patire, si riavevano le povere piante. montano,
sclerotica dell'occhio. prima si chiama cornua, la seconda scrosi.
intonaco lasciavano vedere il mattone rossastro; si aprivano ai lati delle finestre semilunari.
rapina. p. verri, i-366: si abbruciò paglia al luogo delle unzioni,
abbruciò paglia al luogo delle unzioni, si scrostò una muraglia. giordani, vi-
, dove, scrostando i pareti, si scuoprono vestigie di antichi dipinti? carducci
tesori d'arte: per poco che si scrostino i muri, si scoprono in ogni
per poco che si scrostino i muri, si scoprono in ogni parte ricordi di tutti
. l'ho appena da se medesima miracolosamente si scrostò dalla sudetta assaggiata, l'ho
5-ii-568: con un coltello da cucina si scrostava dai piedi la carne morta stratificatavi
, 15: « ehi voi, si può sapere che state combinando di là?
f. f. frugoni, iii-450: si ritirò la regina col suo seguitoa passi compassati
ingresso, col vento preserale che vi si infunava, nella vana ricerca di altra
, che non crepino nella superficie o si scrostino. vasari, ii-448: il
opera, per essere stato male stemperato, si scrosta. lanzi, i-137: con
braccio, pittura raffaellesca, ma che si è già scrostata dalla parete in più luoghi
caduto. sbarbaro, 4-73: dove rintonaco si scrosta, la terra bruta si riaffaccia
rintonaco si scrosta, la terra bruta si riaffaccia. l'uomo l'ha scalfita.
. lucini, 4-159: il belletto si screpola, si stira, a squame,
, 4-159: il belletto si screpola, si stira, a squame, sulla pelle