erano innocenti come me, si sono buscati dieci anni di lera come
la scena della battaglia... ordinariamente si risol pa.
con tre o quattro sciabolate di armigeri che si rincor = nome d'azione
giarsi la noia in viaggio, si occupava nel preparar papiro, zini, 11-4
in que st'ultimo caso si chiama di 'traversone'). -come epiteto scherz
doppio taglio, oltre alle sciabolate normali, si hannoanche quelle di 'molinello', che si eseguono
, si hannoanche quelle di 'molinello', che si eseguono mediante movimenti di circonduzione dell'avamdraccio
ha le pagine intonse: unstimo ostacolo che si contrappone alla tua impazienza. [unito
tutta quell'ira di dio, di cui si compone questo genere di letteratura sciabolatrice.
la parte che era fatta sedimento gli si incorpori tutta; 'sciabordasi'la boccetta che porta
2-166: la barca sciabordava meno, si governava meglio. montale, 15-887: verrà
5-27: un nuovo battere di remi si produsse nel rio laterale, il leggero
, ondeggiare. cicognani, 1-115: si sarebbe detto che in platea sciabordasse tutta
sm. movimento continuo di onde che si infrangono sulla riva o contro un ostacolo o
una barriera o di un'imbarcazione che si muove sull'acqua (e anche il
: dietro una cortina di viti, si ode lo sciabordìo di una barca.
è uno sciabordare di barili, di pola si direbbe che 'vi è stato tanto sbatacchiato che
più volte; e per disprezzo maggiore si mise l'unghia del dito grosso ai denti
un prelato e suo superiore, ma non si sarebbe fatta innanzi un facchino.
, /... / onde si scuote e tutto si rintocca; / poi
. / onde si scuote e tutto si rintocca; / poi fugge me, perché
poi fugge me, perché l'oca si scocca. 21. andare,
che fa più al suo proposito, si piglia quello esercizio in apparenza tanto pericoloso
un istante, ma in quell'istante essi si sottil labri fiocca / soave odore
e 'l mento è sì polito che si scocca / policreto e sue genti.
nei ciuffi delle foglie / dirò che si raccoglie / un sorriso che scocca.
che ci prescrive il cielo, / non si dogliàn, se l'amoroso telo /
le parvero scoccate dalla bocca del demonio, si fece il segno della croce e si
si fece il segno della croce e si volse al piovano. -composto (
/ susseguita da un corpo, che giù si lancia. caproni, 89:
quasi in fuga per la ruedes capucines. si guardò l'orologio sul polso. mezzanotte
i marinari appropriano il nome e si porta tra i fili di lei [la
deve poscia scattar fuori da sé, quando si richiama contro corrente, perché la barchetta
: a roma... le uova si benedicono, e poi anche si
si benedicono, e poi anche si scocciano e l'uovo che si rompe è
anche si scocciano e l'uovo che si rompe è perduto. de amicis,
un ovo a bere: sai che si chiama 'scocciare l'ovo'? p. petrocchi
. guglielmotti, 802: 'scocciare ^: si dice del levare i ganci dagli anelli
, 158: un dentice dall'amo ecco si scoccia. = comp. dal pref
, di scocciare2), agg. che si è liberato dall'amo a cui aveva
, e di lui, beato, non si saprà mai più nulla. monelli,
dell'uovo'e quel tempo in cui si soleva usare un tal giuoco trovasi nelli
'fare a scoccino': specie di giuoco che si fa tra due, l'uno tenendo
di cocci o altra simile cosa che si rompa. = deriv. da scocciare1
'cecco del pulito, stanze': ma si tu nun mel rendi in queste feste /
annunzio, v-1-921: il gran marinaio si mordeva i pugni, come il fante arrestato
là dal tagliamento. fenoglio, 5-i-506: si interpretò che il colpo della llama era
romantico, ma il suo humor semita si vendica pisciando suiraggi della luna e mettendo in
trastul della brigata, / mentre i denti si stuzzica e si sbrutta: / sarebbe
, / mentre i denti si stuzzica e si sbrutta: / sarebbe in verità mezzo
del fico d'india coltivato, che si esegue in maggio al fine di ottenere
femina, com'ella giugne a vinticinqueanni, si serra da non potersi mai aprire; e
femina è morta se ella collo scoccotrillo non si è già sol lazzata spesso
pataffio, 7: quand'in testa si pon le vivuole, / assai gar-
cassieri, n-51: il registra pantò non si presenta come uno scocuzzato signor concetto.
, gli vorrei scodare in maniera che si avessero a vergognar di se stessi.
un cane di carattere, un cane che si faceva notare, non solamente perché scodato
sulla superficie delle nazioni'... si ringrazi il tipografo, poiché ci dà
il mio sì preventivo, come mi si chiedeva e come non volevo. ora
la istessa giurisdizione che hanno, come si dice, in tutte le altre cose,
o di altri materiali), in cui si servono liquidi. -anche: piatto fondo
scodella, che tenuto nella mano sinistra si percuote con colpi, a tempo distribuiti
cucchiaio per metterseli in bocca, gli si mosse giù per la gorgiera. crescenzi
: nel palazzo arcivescovile... si distribuivano ogni mattina due mila scodelle di
carducci, iii-22-465: il nostro conte si sbracciava per imbandire ai contadini scodelle di
: persona di scarso coraggio, che si distingue esclusivamente per l'eccezionale voracità e
: la faldiglia, o verducata che ella si chiami qui, l'ho lassata nella
ramusio, cii-ii-765: il peso di bengala si chiama 'dalla', che è un legno
in moto. -la coppa che si forma con le mani, riunendole insieme
occasione che la luna non è come si crede sferica piena né orbicolare, ma
elemento metallico di forma semisferica su cui si inserisce il perno dell'argano. stratico
'scodella': quel mortaio di bronzo dove si posa e gira col suo piè il
ferro, la parte del forno dove si accumula il ferraccio. d'albe-rti [
casa, dove al suon delle scodelle si ritruova ogn'uno. razzi, 8-2:
! -sputare nella scodella in cui si beve. v. sputare. -volere
dove sette man rastella'. che tosto si vuota. ibidem, 115: chi
una vesta da sacerdote, un vaso ove si lavavano le gaze di barbarossa e uno
por- cellanissima, nel quale sua maestà si lavava i balatroni. viaggio di i
: sul muro, accanto, si ammucchiava ogni ben di dio: pane,
tutti spettanti alla famiglia di esso patriarca, si contano i fornai, gli scudellari,
. leone africano, cii-i-311: ivi si truova infinita quantità di tar- taruche over
maremme o altrove dove ne sia, si mantengono, vivono, s'alleficano, allignano
suo mortai tempo..., la si creda socdiretto e perentorio, senza esitazioni
te in padella, che, quando si scodellan nel piatto, si rivoltano.
che, quando si scodellan nel piatto, si rivoltano. passeroni, iii-98: in
. pea, 7-39: per scodellare si aspetta che finisca la messadi mezzogiorno.
o, anche facendone un solo, si merita il titolo di donna facile. fanfani
caldo caldo qualche autorevole sproposito, non si lasciarono sfuggire una sì bella, una
paolieri, 212: taccio delle papere che si scodellavano in codeste recite memorande.
. savarese, 201: il sole si avvicina alla linea delle colline: è
porzione di conforto,... si nota per tutto un'aria di chiusura di
una donna grassa grassa, / che ognitanto si volta e sbadiglia, / si è scodellata
che ognitanto si volta e sbadiglia, / si è scodellata occupando / da sola mezza
: rimasero meravigliati di non vedere ancorascodellato; si guardarono fra loro, tossirono, sghignazzarono,
7-79: pfwfp sapeva tutti i posti dove si formavano gli atomi nuovi...
quel genere del qualeegli [lo stallone] si trasceglie, grande, grosso...
scodellate che quel vóto che l'hanno non si ficchi, quando va, in terra
per obbligo e di scolari per obbedienza, si ricorda di lui. =
cavalca, 20-40: ogni dì si faceva fare una scodeletta difarinata liquida con alquante
anonimo [agricola], 366: si pone sopra la grascia una scodelletta concava
una scodelletta concava, dentro la quale si gitta la cerussa smollica- ta. roberti
mani alcune scodellette di metallo, le quali si percuotono assieme, ed al suono di
dalla quale non senza qualche poca difficultà si stacca. piovene, 13-90: il quarto
: così diconsi i tagli triangolari che si praticano nei cartoni dei piani di un volume
cellini, 556: sopra e detti mattoni si mette uno scodellino di rame pulito e
di rame pulito e netto; di poi si mette il detto scodellino dalla parte concava
di modo che il lume della lucerna si ripieghi la terza parte di esso e non
di ordine materiale), che ci si aspetta di ottenere da qualcuno. boccaccio
, di cui, tutto premendovi, non si farebbe unoscodellino di salsa. bembo, 12-77
scudellino. alaleona, 28: non si spremerebbe dagli antichi uno scudellino di suco
: macinato bene insieme le dette cose, si li- quefanno in uno scodellino invetriato con
lo facea torcere ne la guisa che si torceno le donne per le doglie del parto
stessa padella di rame, dove per ciascuno si suol cuocer un uovo tenero. delle
orlo della cavità è spiantato; dentro poi si combacia perfettamente colla cavità dello scodellino.
tanara, 326: la voce della starna si contrafà con quel scodellino ove sta attaccata
una curva o ad un angolo, si pianta, cioè non scode più.
p levi, 3-142: non si riusciva più a far scorrere uno dentro
una curva o ad un angolo, si pianta, cioè non scode più.
assassini. moravia, xiv-118: baba si ferma ogni volta che c'è un cane
alla bestiola che, ritta in piedi, si adopera per leccarla attraverso le sbarre e
lombardia... il torso radioso si gloria poi di una tinta muffa con frangia
palazzeschi [in lacerba, iii-88]: si può capitare più a sproposito di me
, sinuoso. linati, 8-61: si vedon le strade corrervi su come fili di
, 5-148: lui di giorno in giorno si facevaeiù vispo e scodinzolante, quasi socievole.
e code per la loro acconciatura, non si direbbe che stampino note musicali, teste
, rv-2-15: i cani allora gli si accostavano scodinzolando. ojetti, ii-71:
], via scodinzola; rinfrancato più si spiccia dal luogo del suo avvilimento.
.. e quando arrivo io, pronta si sgomitola e scodinzola sfrutacchiando in mezzo all'
. levi, 3-123: tutto il ponte si scuoteva: la carreggiata scodinzolava a destra
dicesi anche delle donne che nel camminare si dimenano. c. arrighi, 3-97
preparati all'attacco e tra di loro si dimenano frizzano o scondinzolano sculettando effeminatamente i
come uno di quei minuscoli cagnotti che si conquistano la vita agitando la propria coda
lingue, inglese e francese (coraggio; si adotti anche la tedesca!) che
favoriti:... il secondo si chiama 'scodradar5, il quale porta presso
sempre in ogni luogo; il primo si chiama 'silictar', che
2-20-28: sotto le ruote [issione] si scofaccia / e poi rinasce e,
al peso dell'aria esteriore e in conseguenza si scofaccia e si muore.
esteriore e in conseguenza si scofaccia e si muore. = comp. dal
scofacciate meravigliacceche in quel sonetto... si truovi una parolina ch'abbi, anzi
complesso. bondavano principalmente in boston, così si studiavano legno da guerra.
così fuggendo la discordiosa e tumultuosa vita si ritrassero ad alcuno altro queto studio.
sicuro. e. cecchi, 7-34: si portarono le nostre valigie in luogo sicuro
29. che avverrà, che si produrrà certamente; immancabile. guittone
una tepida e tranquilla prima che la stagione si avanzi. solaro della margarita, 98
: egli attese un di quei colpi che si dicon sicuri, seguente a un pescaggio
esca sicura a queto il sonno / lieto si gode intorno al sacro lembo. angiolini
quantunque perigliosa, grave e difficile che si truovi, che ad un gentile,
lume che per il mio basso ingegno si possa, che il ragionare con gli esempli
su le mie spalle / i conti non si fan tanto sicuri. cavour, vii-392
poco complicato per ottenere la pioggia: si esponevano alla pubblica venerazione due angioletti di
facoltà incerta ad un sicuro stabilimento, dove si tratta di dare stato ad un unico
, 125: visto che molti fuggono e si ritraggono da questa fede come da uno
: ciò che circa la mente del re si fosse, non si può far sicuro
la mente del re si fosse, non si può far sicuro giudicio. gualdo priorato
della verità. pananti, iii-117: quando si volea consultarla [la statua di ammone
, 1-xxxvi-265: lode al cielo che finalmente si è dato un sistema sicuro a questo
procacciatealcuni nomi sicuri, di quelli cioè che si associano o per vera stima o per
significherà per sue grida a qual ora si avrà da mutare, e per farlo si
si avrà da mutare, e per farlo si avrà qualche orologio sicuro.
dante, purg., 12-105: si rompe del montar l'ardita foga /
ardita foga / per le scalee che si fero ad etade / ch'era sicuro il
con tanta diligenza e con sì bella freschezzache si può dire che il francia in fresco lavorasse
dunque / fola non è! ma si spiegò? ti disse / onde il sapea
romani, cxxxiii-258: - lei si scalda. - mi scaldo, sicuro.
« su questo libro! » e si leva di tasca una misera edizion- stown,
troppo conto degli errori del copista, che si possono 41. sm. luogo
dancmaro, sentendo i nimici nella città, si ritirò di -senza il rischio di incorrere
per cosa più al sicuro che si poteva. tasso, 3-48: irritati i
feri detti, / tutti vèr lui già si moveano a prova; luminati.
già esente dal giuoco per l'età, si spassava con gli voluto dire d'
gli voluto dire d'uno che si volta a vedere dopo esser fuggito
roseo, v-134: le genti che si pensan di esser in sicuro eche sono all'
pesce] al sicuro, / al si stanno a bada molte volte per il camino
, onde son poi raggiunte e alle volte si son tro glia.
vate in sbaraglio mentre che caminano o si riposano. -in santa pace.
nievo, 435: mìo padre non si perdeva in sofisticherie: egli affrettava il
tommaseo [s. v.]: si credevano al sicuro da ogni ricerca.
, essendo due viti piantate za non si perdeva. scannelli, 201: si vede
non si perdeva. scannelli, 201: si vede l'istoria del accosto, farle
: giudico che sia necessario... si - via che non presenta
scale dièr lo spaccio. / le mura si tagliare -andare a colpo sicuro-, senza
la morte ci arriva tutti, e non si fa fare a la sicura /
uno senza il sapere di dantee del petrarca si mettesse a fare una canzone o un sonetto
mi paia avere la vita in sicuro quando si muore maravigliosamente, peroché tutto s'intende
a. pucci, 6-224: da roma si partì colla secura, / e tantocavalcò che
e creda che 'l suo maleficio non si sappia, però non è egli giammai a
più nascosa parte / dai suoi vicinsicuri / si fèr con lussi e muri.
sicuro-, non rischiare in quello che si fa o si intende fare o, generalmente
rischiare in quello che si fa o si intende fare o, generalmente, nella
un buonsuccesso. / in sicuro così sempre si giuoca: / e si può far
sicuro così sempre si giuoca: / e si può far del satrapo a sua posta
e son talora gravissime procelle, tuttavia si giuoca alla sicura. -in sicuro
da fianco / sovra il bruno porton si piantò. -mettere al sicura riporre in
, ii-817: fatto sta che, quando si trattò di scegliere qualche mobile da salvare
di fanti e di guastatori, e che si cominciasse a metter al sicuro visgrado,
di santa maria, ii-28: chi piangendo si batteva con ambe le mani la faccia
speriamo nella misericordia di dio, che si saran messi al sicuro. -porsi
/ di cui non parlo per la più si cura. -porre
. bisaccioni, 1-72: cinque città si resero a cesare per la sola nuova
aveva vinti i marsigliani, quando egli si pose in sicuro di non perdersi più per
nel transito del vento, e poi si leva / per la propria virtù che
cavalca, vii-253: far più che si convegna nul s'ardisca: / miri
dentro l'aigua ze': di chi si trova in prigione. m'à abrusciato il
che, per stare in sul securo, si sforzano giustificarsi da sé, e non
e da insidie, in quanto vi si possono opporre valide difese, oppure il
per sicurtade, perché nella chiesa non si usava di prendere gli debitori. b.
più sicurtà di quel ch'entro vi si reca. -rinforzo di una chiusura
(1-iv-494): pietro... si era di lei innamoratoche bene alcun non sentiva
i-526: innanzi a tutte le cose colla si bem pò stare in scigurtade
dopo il curtà de'pensieri onesti si venne a fortificare e i confinanti nemici
nemici, che son gli affetti, si sottomise. arici, ii-14: tal
corpo. savonarola, i-308: palesemente si faccia questa pace universale di tutti e pubblicamente
porto. petrarca volgar., iii-30: si è a man sinistra, in uno
curtate / demanda pietate -esto taupino; / si li vinisse meno, - ov'andaria
istanza che i processi di minor momento si facessero, per quanto era possibile,
nel modonese e alla mirandola, dove si raunavano le genti dello strozzi, per affrontarle
interesse venti per cento delle spese che si fanno per la scorta de'vascelli e per
nome dello officio de'dieci referì tucto quello si era facto et ordinato in ogni parte
giustizia, 2-338: de le securtadi che si debbono fare da'grandi de la città
sicurtà di così observare come di sopra si contiene. boccaccio, viii-3-198: sotto la
pegno / con sicurtà che mai a te si scioglia? / per- ch'è ne'
sicurtà aveva della figlola della quale sapeva si potria fidare etc., et oltre
(114): « signore, non si può levare un fiore dalla pianta,
vossignoria, senza toccarlo. ma non si farà che il puro necessario ». «
guicciardini, viii-246: tutte le sicurtà che si possono avere dall'inimico son buone;
-bandiera di sicurtà: quella con cui si va a parlamentare. luca pulci,
g. bentivoglio, 5-ii-286: questo si permette acciocché possano aver comodità di fare
che di dì e di notte vi si potea andare salvamente. b. segni
, 9-17: tutte queste cose come necessarie si posson considerare per la sicurtà della provincia
e condizione equale agli altri cittadini, si riposano e godono il suo. alfieri,
suo. alfieri, iii-1-56: non si pensa che patria è quella sola dove l'
propria esistenza o una vicenda di essa si svolgano o concludano nel migliore dei modi
di credere fermamente ben capitare se dirittamente si fa la cosa. cavalca, 9-52:
, 9-52: grande sicurtà di mente si è a non avere alcuna concupiscenza secolare
oltre dirotti, però che il certaldese ti si mostrerà in ogni lato pienissimo.
... e questi due fiorini si pagano per uno anno, li quali io
numero de'giovani della gabella delle sicurtà si è ridotto -ufficiali di sicurtà:
cantini, 1-2-173: il medesimo si debba tenere... quando
arra è uno comincio di sicurtà che si dà all'uomo, per la quale aspetta
cammelli, 79: di tante nobiltà si trovan rari, / d'un amor ver
malattia, che dubitandosi forse che non si morisse, è parso necessario concedergli che se
obbligazione, che risulta dalla sicurtà, si estingue per le stesse cause per cui
estingue per le stesse cause per cui si estinguono le altre obbligazioni. faldella, ii-2-80
produzione sono costituite da artigiani, che si radunano insieme non solo per formare il capitale
persona per fideiussore, o che l'uno si offra sicurtà per l'altro.
il mercante di tutta la roba che si trovasse aver patito danno, o a
del carro) ritira l'unghia (gli si riunisce), me li riprenderei senz'
infestanti, ma da alcune varietà indiane si ricavano fibre per fabbricare carta e corde
lato del mercato, correva a zig-zag appena si presentava una dirittura. idem, i-53
. che è proprio degli astri, che si riferisce ai corpi celesti e, in
lontano lontano, in fondo al cielo si disegnava nera nell'albor siderale una lunga
un tratto mi mancò manhattan, / si strinse nelle sue torri, / piombò
per noi dal gelo siderale. -che si sviluppa al di fuori dell'atmosfera terrestre
e il vile oltraggio di che più anni si cercò remere la loro memoria illumina
. d'annunzio, v-1-385: mi si scava nella coppa retinica un abisso oceanico
ed incotta dalla siderazione umorosa, non si risente più al tocco, perché più
v. tempo. 3. che si riferisce al cielo in quanto sede di dio
, iv-141: i sensi m'avea si legato e l'animo / l'alta armonia
corpi siderei vaganti per immensi spazi, si vide avvolto in nuove dispute coi gesuiti
minerale costituito da carbonato ferroso, che si trova in natura per lo più sotto forma
di masse spatiche o granulari, da cui si estrae 11 ferro; ha colore giallo
in litigio fa discordie, e di questa si fa in etiopia con gocciole varianti quella
: 1 ferri de'bossoli da navigare si temperano e compongono con la virtù della quale
, 36-16: con altro nome questa pietra si chiama siderite, e alcuni la chiamano
metallo particolare e nominolla 'siderite', ma si trovò in appresso che altro non era
pezzotti piccioli di così fatte pietre e marmi si sogliono polire e porsi poi come gemme
che qui da noi altrimente fra le gemme si pongano. = voce dotta
su per liquali per distinti intervalli (come si vede nel marrobio) sono alcune rotelle
ginanni, 2-243: siderite... si può avere dalla pineta di classe col
di oligisto, ma nelle fratture trasversali si vedono biancheggiare gli straterelli di quarzo..
allumina, magnesia, silice, calce: si può chiamare magnetite cromifera...
molte miniere d'europa: tra noi si trova nella provincia di volterra, in toscana
ferro e serve a far mobili. si distinguono, il 'siderodendron triflorum', il 'si-
delle ferrovie. varietà di fobia che si sviluppa specialmente in seguito a disastri ferroviari
, sf. biochim. globulina a cui si lega il ferro piasmatico. =
2. chim. fis. che si trova concentrato in prevalenza nel nucleo centrale
di ferro basico, amorfo, che si deposita sul fondo di alcune paludi sotto
incisione su lastra di acciaio, che si ottiene o manualmente con il bulino o per
cotta fra il grès e la maiolica; si ottiene con argilla colorata ed è rivestita
, munito di conchiglia discoide, che si trova anche allo stato fossile.
e ne furono descritte solo tre: si trovano pure fossili. = voce dotta
sideromanzìa, sf. arte divinatoria che si basa sull'osservazione delle scintille prodotte da
terrose o fibrose o piccoli aghi; si trova in cile e in bolivia.
sideronebulare, agg. letter. che si riferisce allo spazio cosmico, all'insieme
: il lettore, osiamo sperare, non si meraviglierà affatto del metodo d'indagine adottato
in litigio fa discordie, e di questa si fa in etiopia con gocciole varianti quella
. cristallizza nel sistema romboedrico, e si trova in masse granulari, di color
color gialliccio, in sassonia, e si cita pure a traversella. =
ferro e d'allamine idrato, che si cristallizza in rombi divisibili perpendicolarmente all'asse
porta, 1-407: a misura che vi si accresce la quantità dei minerali subordinati,
oligisto), le cui lamelle o pagliuole si distendono sulle superficie di frattura, questi
m. -ci). medie. che si pigmenti contenenti ferro in un tessuto o in
studiare l'azione della calamita sui corpi. si compone di un ago da cucire calamitato
peso specifico è 3. 81. si trova talora in masse reniformi, inpiccoli depositi
i raggi provenienti da un astro che si sposta in seguito al moto diurno della
l'asse ottico di un cannocchiale, si ottiene che l'astro osservato mantenga una posizione
fa seguire il movimento dell'astro che si studia, per modo che i raggi
m. -ci). medie. che si riferisce alla siderosi o ne è affetto
siderurgìa, sf. settore della metallurgia che si occupa delle tecniche utili alla produzione e
pubblico dei risparmiatori... non si preoccupa né punto né poco del salvataggio
plur. m. -ci). che si riferisce o è proprio della siderurgia.
3-161: questi industriali meccanici... si sono, per ragioni che è inutile
. sidicino1, agg. che si riferisce o è proprio dell'antico territorio
il territorio de'sidicini era picciolo e si crede ristretto ad una solla città, che
. b. giambullari, ii-331: si destòe [brunaspina] mettenqual novo moto
g. visconti, i-6-28: talor si duol [dario] de apoi che
ardente in sulle qual le piante / si ferman di cupido tuo figliuolo, /
sidrerìa, sf. stabilimento in cui si produce il sidro. - anche:
di mandrie e di frutteti dai quali si ricava il sidro. = fr.
trocisci e i colliri de'greci, che si è detto usarsi nelle indisposizioni degli occhi
: ne'libri degli arabi molti sieffi si trovano opportunissimi. crusca, 111 impress.
.]: 'sieffo': medicamento, che si applica agli occhi. fanfani [s
]: 'sièffo': medicamento speciale, che si applica agli occhi infermi; è antica
stati insieme alquanti giorni molto familiarmente, si partirono di sieme et andorono ciascuno a
camino. aretino, iv- 4-31: si dèe tener per fermo che tra noi sia
amistà nelle viscere, che aggiugne a qual si voglia affinitade nel sangue, tal che
al cairo; e con questi patti si partirono di sieme. l. bellini
egli è staccare di sieme tutte le partiche si trovano in qualunque materia che tagliar vogliasi
fare a meno; ma quando non si può, siena per forza. fanfani,
siena', o semplicemente 'siena'. ma semplicemente si usa narrandolo o essendone interrogato da altrui
miche, antiboli o pirosse- ni; si presenta con una struttura granulare, più
, 288: 11 secondo luogo di bontà si dàa quello pederota che gli indiani chiamano sangeno
nasce appresso siena di tebaide e prima si chiamava pirro- pecilio. i re usarono
dorate vene, overo goccie. il sienito si trova presso la città di siene.
viglio di cespugli, macchione. si scorge... che folte e spesse
. / vò che s'arda e che si sterpi. bettola, 3-82: eccoci
nievo, 35: i suoi sguardi non si movevano senza qualche gran motivo; e
. cagna, iii-206: la processione si rimise in moto serpeggiando nella siepaglia della
portate le cose, così sanza li amici si perdono le ricchezze. guittone, i-41-20
ta da ciò, che a siena si compone un famoso cerotto da siepaglia. di
molle, / de la spinosa sepe si nasconde? falugi, 1-53: portai el
siepe). soderini, iii-252: si disse del far la siepe agli arbori
sorte chiudende di salvatichi pruni; ma si possono fare ancora tra i domestichi di pruni
gazzaro, 1-259: due o tre deputati si aggiunsero a loro, fe
iii-132: la siepe naturale è quella che si fa di roghi o altra sorte pruni
una spesa minore, ma ancora perché si conserva lunghissimamente. cantoni, 734:
di vivo e lucido apparisce nelle tenebre; si avanzano, e lungo metri 3, 66
denti. monti, 16-577: gli si fé sopra / l'eroe coll'asta;
degli angioli d'intornofacevan siepe; pognamoché non si potessono vedere. ser giovanni, 3-232
piedi sulle panche della piccionaia, che si tenevano alle travi del soffitto per guardar
giù in platea; dei ragazzi che si spenzolavano quasi fuor della ringhiera, come
sportivi, i-319: le corse ad ostacoli si suddivi to a cereali,
. bandello, 1-38 (i-454): si suole proverbialmente dire che le siepi non
nondimeno assai volte vedeno e senteno ciò che si fa e si dice. aretino,
e senteno ciò che si fa e si dice. aretino, 20-265: uno spino
. tanara, 181: i lacci si pongono in terra tra sieparella con mano
: l'unico suo trastullo... si era d'abbellire il giardinetto..
m. -ci). biol. che si riferisce al siero sanguigno.
per cento; con la sierifìcazióne terapeutica si salva pure il cento per cento quando
del latte; è un sottoprodotto si dee tutto 'l siere scolare, acciocché con
'l siere scolare, acciocché con la soppressa si costringa. maestro martino, lxvi-1-175:
scolare tutto 'l siele, che così si chiama quella materia grassa liquida che da per
, 1-73: questi corpi lutei aperti si trovano dentro avere un vuoto irregolare pieno
qualcosa che scorre nelle vene: e si mescola con un'ideologiadi 'accettazione'rassegnata, bonaria
3. medicamento iniettabile, che si ottiene con la parte sierosa del sangue
della verità: denominazione giornalistica con cui si indicano i barbiturici iniettabili per via endovenosa
detto 'siero della verità', perché si credette di potere con la scopolamina far
, e alcuni altri barbiturici). si è creduto con questi mezzi di far confessare
confessare la verità (tanto che si è parlato di 'siero della verità),
diagnostica corrente nelle malattie infettive, che si basa sull'agglutinazione di ceppi batterici da
sintomi? e perché in altri la malattia si scatena con una rapidità sconvolgente?
gli altri mezzi a disposizione del medico; si tratta di coagulazioni o di precipitazioni provocate
. -ci). medie. che si riferisce alla sierodiàgnosi; eseguito secondo i
-ci). medie. che si riferisce a uno studio epidemiologico basato su
plur. m. -ci). che si riferisce alla sierologia o al siero del
a patrizia ». -che non si manifesta all'esame sierologico (una malattia
momento di ritirare gli esami sull'aids si sendono dire: « ripassi fra una
la mortale sindrome da immunodeficienza acquisita, si fanno strada nell'altra metà del cielo
sieropositivi sono stati fra i più violenti, si moltiplicano le iniziative. le scienze [
al medesimo esperimento. -che si manifesta all'esame sierologico (una malattia
immediato, ma di breve durata e si pratica nei casi in cui vi sia
terapia preventiva iniettando un siero immune come si pratica per la difterite e per il
siero. rini, 2-25: si hanno innumerevoli neologismi in cui il primo
interne del corpo umano, nelle quali si raccolgono piccole quantità di un liquido simile
dalle ferite e dalle escoriazioni o che si raccoglie nelle piccole vesciche cutanee. -per
serosità immoderatamente. ramazzini, 60: si pensa d'at- taccargli i vessicanti alle
: 'sierosità': quello [umore] che si infiltrafra le fibre del tessuto connettivo ecc.
[30-ix-1949], 304: altre relazioni si riferisconoagli effetti degli ultrasuoni sugli organi (sistema
sottili, p tiepolo, lii-5-31: si numerano di costa di terraferma tenerissime
rispetto agli altri. le loro malattie si manifestano con 'sierre'pietrose
, 7-178: volendone formare il cacio, si sierra passavano sotto il fascio e si marinava
, si sierra passavano sotto il fascio e si marinava la scuola. stritola e rompe
intossicazioni di varia natura, che si effettua con la somministrazione per via
mya, 1-14: la sieroterapia nella difterite si basa su premesse scientifiche esatte, ciò
m. -ci). medie. che si riferisce alla sieroterapia; che si
si riferisce alla sieroterapia; che si occupa della preparazione dei sieri immuni (
8-94: la siesta, che poco si usa in queste nostre iperboree contrade,
nostra salute vogliamo andar dietro, trovare si convien modo di sì fattamente ordinarci,
signor sarsi, onde avvenga che venere si circonda sì fattamente di questi raggi ascitizi
fattamente le nazioni che il diritto romano si ritruovasse fondato sui princìpi della platonica,
leopardi, v-821: mentre un giorno si equipaggiavano i vascelli di una flotta ateniese
di una flotta ateniese, il sole si eclissò siffattamente che il giorno sembrò cangiarsi
notte tenebrosa. carducci, iii-23-106: si mise a sonare arie comiche siffattamente che
a sonare arie comiche siffattamente che non si poteva udirle senza ridere. pirandello,
siffattamente strani e diversi da lui che si meravigliava poi nel veder loro battere le palpebre
qualità o ridotto nelle condizioni di cui si parla o a cui si accenna o
condizioni di cui si parla o a cui si accenna o allude; così fatto,
. dante, inf, 17-82: ornai si scende per sì fatte scale; /
fatta che poco / più alla croce si cambiò maria. g. villani,
brigata tuttacomincia a ridere, e a neri si turò la strozza in sì fatta forma
la strozza in sì fatta forma che si partì e mai non disse parola. pulci
sì fatta maniera che per sempre contenti si chiamarono. marino, 1-10-17: chi fabricata
, una battaglia e altre siffatte cose si possano paragonare alla passione dell'amore?
il bene... con sì fatti si fuggì ratto e lungi a'confini della
non vale un fischio o siffolo che dir si voglia. qui picchiamo sodo ».
organi interni; nel decorso della malattia si possono riconoscere tre fasi, a seconda
organismo e della gravità delle lesioni che si manifestano; nelle fasi primaria e secondaria
manifestano; nelle fasi primaria e secondaria si hanno generalmente stimmate umorali di probabile origine
probabile origine immunitaria; la fase terziaria si caratterizza per la presenza di lesioni isolate
transplacentare da madre a figlio, che si distingue in fetale, congenita precoce e congenita
e congenita tardiva, a seconda che si manifesti al momento della nascita o successivamente
.. non fa maraviglia, quando si vede il costa, in un inno alla
chiamato scherzosamente la 'sifilide inglese') si potrebbe discorrereall'infinito. 3.
cronica, a trasmissione coitale, che si manifesta con gonfiori e lesioni per lo
treponema cuniculi, altamente contagiosa e che si manifesta con ulcerazioni, noduli e tumefazioni
. ciascuno dei sintomi cutanei con cui si manifesta tale malattia. tramater [s
: 'sifiliti': nome col quale si comprendono varie malattie cutanee che dipendono tutte
. -ci). patol. che si riferisce alla sifilide; che si osserva e
che si riferisce alla sifilide; che si osserva e manifesta nella sifilide, che
milano, iii-218: endemi... si predicano certe febbri che annualmente regnano in
dei settentrionali. massaia, iii-70: si mostrava [la malattia] come un'
per gamba rigida di guerra, mentre si trattava in realtà di un'anchilosi al
specifico di alcune piante, le quali si dovrebbero dire 'antisifilitiche'per l'uso cui
cioè stato d'immunità, a cui si pervenne per via di successive ulcere sifilitiche.
catania. bocchelli, 15-47: né maggiormente si degnò, quando il novissimo lo diffamò
). patol. eruzione cutanea che si manifesta nelle fasi secondaria e terziaria della
. patol. che è proprio o si riferisce al sifilodèrma, che si osserva
proprio o si riferisce al sifilodèrma, che si osserva nel sifilodèrma. sifilodermatóso
m. -ci). patol. che si riferisce al sifilodèrma; che riguarda il
medie. l'insieme dei fenomeni che si verificano nello sviluppo della sifilide o che
effetti di una lunga sequela, che già si annunzia, di algebre e geometrie,
plur. m. -ci). che si riferisce alla sifilografìa. sifilògrafo,
nel sito di inoculazione del treponema; si presenta come piccola chiazza arrossata che assume
avendo mai sofferto di questo male, si esagerano il più piccolo sintomo sifilitico e credono
. medie. prova sierologica quantitativa che si compie nel corso di un'affezione luetica
2. branca della medicina che si occupa dello studio della sifilide.
m. -ci). patol. che si riferisce o è proprio della sifilopatia.
sifno e pietra della quale col tornio si fanno vasi da cuocere e cibi e da
comoda all'arte della cucina, della quale si fanno lavelli. = dal
landò, 3-140: ogni trenta famiglie si eleggono ogn'an- no un magistrato,
sagome buie dei veicoli e dei rottami si aggirava una popolazione furtiva: come termiti,
di fisica (e in esso i liquidi si dispongono ad altezze che dipendono, secondo
, 115: la canna, quale si vede, che noi chiamiamo sion,.
che noi chiamiamo sion,... si devefar di rame o di cuoio o di
onda in un braccio suo, qualor si pone, / discende al fondo e poi
discende al fondo e poi ne l'altro si alza. spettacolo della natura, 1-v-143
fluido chiaro senza che la fondata vi si mescoli. c. e. gadda,
, 1347: in medicina e chirurgia si adoperano vari sifoni di cantini, con
.. per condurre canali d'irrigazioni si contenta d'un'oncia ogni 600 piedi di
la natura [31-v-1885], 344: si trovò che sarebbero bisognate [per l'
lunghissimi. ungaretti, xi-215: qui si misura la forza dell'uomo: ho
a monte, impedendo ai gas, che si liberano dalle fognature di risalire all'aria
delle case, ma anche a questo si può rimediare interponendo tra il fo- gnolo
gomito; l'acqua che in essi si raccoglie per infiltrazione, ne fuoriesce una
grandi, quali comunemente a'satiri e sileni si davano, egli intende...
. note al malmantile, 2-725: si vede uscire dalla retta firoposcide o sifone
tempi. d'annunzio, iii-1-537: si vede nell'andito il torri- giano occupato
anonimo [agricola], 146: se si butta qualche peso leggiero ne la grotta
tifone o sifone che chiamano, se ben si fa ciò (dice plinio) in
: cominciarono a venire impetuosissime pioggie, si videro molti e spaventosi sifoni che facevano
, attualmente denominato hevea, da cui si estrae il caucciù. tramater [
sifonia elastica sgocciola un succo lattiginoso che si coagula all'aria. = voce
. siphonidae, deriv. dal class, si pho -ònis (v.
individui polipoidi e medusoidi; tali colonie si sviluppano da una larva, detta 'pianula',
altri individui vengono generati per gemmazione e si distribuiscono lungo uno stolone cavo, a forma
la manifestazione neoplastica vera e propria, si formano sistematicamente pseudocavità per degenerazione ialina o
o intrecciati, di cui il contenuto si componeva di granuli molecolari, di goccie di
m. -ci). bot. che si riferisce o è proprio della sifonostele.
di cofini ai boa, da cui si distinguono principalmente per una profonda incavatura
varo. crescenzio, 2-1-86: si mettono altri simili legni, che chiamano
legni attaccati ai vasi delle galee, quando si varano, che si alzano dalla poppa
galee, quando si varano, che si alzano dalla poppa e dalla prora per tener
s'usa. bernari, 6-91: si ignora... se la donna in
tabacco scelto e trinciato fine, che si accende da un capo e si fuma aspirando
, che si accende da un capo e si fuma aspirando l'aria dall'altro,
sigarette. d'annunzio, iv-1-23 7: si sollevò un pocosui guanciali, accese una sigaretta
pocosui guanciali, accese una sigaretta, e si mise a seguire il corso dei pensieri
ultime sigarette, formatasi a vent'anni, si muove tuttavia. -a sigaretta
simil. confezione cilindrica di cioccolato che si può succhiare da un'estremità. -piccola
a. tabucchi, 5-42: nella stanza si sparse l'odore di quei sigaretti indiani
, con aria di me ne impippo si pose a sfiatare tanfatedi fumo in faccia ai
, viii-247: per la fabbrica dei sigari si richiede una certa pratica, le operaie
lavorate e avvolte su se stesse, che si accende a un'estremità, aspirando dall'
f. argelati, cxiv-3-590: oggi si finisce l'apendice e la settimana ventura
sospiro. eco, 4-146: si ha quindi una tabella dei rumori, piuttosto
e sigillaronce tucti e pre maiuri fermeze si. llo iuraro. rappresentazione della risurrezione
di pers, 2-43: dal dito egli si trasse / l'anello, con cui
gabellieri, percioché similmente i detti panni si vendono a modo d'incanto e quei
. ta di un modello che si butta a fiume! » tornò a dire
convalidare. giuglaris, 25: che si cura dio di quelle tue orazioni, sin
re fa sigillare la cave donde si tirano le pietre per fabricare, con rigoroso
di questa sorte come di questi che si nutriscono in casa che pigliano li gatti e
che voi dite sopra detto marmo, si fa poi l'attrazione dell'aria. magalotti
, 21-44: il ramo c d si dilati a tromba nella bocca d ed il
, ii-221: le statue lavorate a martello si ascon una marca di cui sì largo
è amore, però sottigliano, si piegano, si sigillano parte per parte,
però sottigliano, si piegano, si sigillano parte per parte, con molto
una frattura. boccamazza, i-1-507: si ha da empire la ongia de arpeia
la ongia rotta del sparavieri; ma si ha d'avertire che la ongia vada sigilata
panzini, iii-563: il rettore del collegio si chiamava mosca. era anche lui abate
; e poi la sigillava: questo si chiamava sorridere. -stringere con
di abito che vesta bene la persona si dice che sigilla. 'gli sigilla bene da
brutti incontri. pascarella, 1-49: « si trat / la cosa udita
/ non ha poi fine, perché non si move / la sua imprenta quand'ella
. pino, 4-16: solone diceva che si debbe sigillare i ragionamenti col silenzio,
dire che quella prima crosta, che si fa della superficie dell'acqua, sigillando più
l'acqua che le riman sotto quando si vuol agghiacciare, non avendo campo dove
dal soprastante etere spinto, / alto si leva per li gradi e monta /
monta / verso là dove il vetro si sigilla / d'msuperabil chiuso, indarno
, 23-110: così la circulata melodia / si sigillava e tutti li altri lumi /
, 9-117: or sappi che là entro si tranquilla / raab; e a nostpordine
s. v.]: 'ho sigillato'si suol dire quando, dopoaver mangiato, ci
della vittoria laggiù nella foresta delle sigillane ove si terrà la prima esposizione mondiale?
30 m., sulla cui superficie si rilevano cicatrici fogliari esagonali; le foglie
di tutte le cose, quando sigillatamente si fece la descrizione e l'annovera- mento
= voce dotta, dal lat. si [n] gillatim, allotropo di singulatim
dei beccai ferraresi, 236: questi si èno li statuti e ordenamenti d'i
un foglio dentrovi, nel qual scritti si contenevano i suoi più enormi peccati,
de luca, 1-228: nella moneta si può dare il deposito col metterla in
1-232: il liquore che è nel recipiente si serbi in vasi di vetro ottimamente sigillati
il vero acceso azzurrino con il quale si fa cose maravigliose. d. bartoli,
vigne, con l'uva delle quali si fa gran quantità di vino, quale
caro, per il quale i morti si conservavano, dopo l'imbalsamazione, in casse
sigillate: nelle stanze soffianti / ognuno si è già composto il difficile letto invernale.
combaci ante. e così ben gli si adatti alle coste, che, premendola giù
, le labbra); che non si schiude in un sorriso comunicativo e sereno
insegnato dalle mirabili / sorti di cui si ciarla. / c'è chi lo sa
fratelli, il nonno, e una zia si sedettero in circolo attorno al signorino,
con le labbra sigillate, come quando si circonda una persona per annunziarle con un
6-150: non era gente di cui si dovesse avere paura, anzi, erano
del corpo. collodi, 1-87: si presentò al pianoforte un giovane pallido e
l'amore, overo desamore, qual si ritrova fisso nel cuore, cosa necessaria mi
cuore, cosa necessaria mi pare che si tenga ben serrato e molto necessaria che si
si tenga ben serrato e molto necessaria che si tenga sigillato. buonarroti il giovane,
omnibus », 4-vi-1950], 11: si sente richiedere a gran voce che i
sigillavano a minuto; gabella che poi si trasformò in tassa del re. pindemonte,
di un ginosa a cui anticamente si attribuivano ampi po rezasco,
, 1072: 'sigillino': nome popolare che si dava in sigillo così contraffatto.
della redazione dei catasti e della custodia del si ma. bocca-mazza
potente. brusoni, 4-i-282: quindi si cava (non vi essendo néalberi, né
altri boli diconsi terre sigillate perché vi si appone un sigillo a ciascun pezzo o
ciascun pezzo o a ciascuna pallottola che si versa nel commercio. guerrazzi, 10-248
misure. targioni tozzetti, 12-4-302: si ordina che presso al sigil- sigeilo
genovesi, 26: questa marvaxe femena el si latore delle misure sia una scodella
. bacchelli, 2-xxii-41: gli studenti si possono affidare alle sue [di seracchioli
autorità o anche di un privato; si applica su cera, ceralacca fusa,
con l'arma del dose; uno si rompe, l'altro tien il più vecchio
: a sinistra, con i sigilli, si pose il signore di monteleone, che
regno. g. gozzi, 1-i-56: si lagna dello sceich anche il figlio primogenito
gran sigillo della repubblica di virginia, si raffigurasse la virtù. codice dei delitti
sm. stor. gabella che a lucca si paghi liberati... furono dati
del sigillo usato nelle suggello che anticamente si metteva alle botti, quando si sentenze degli
che anticamente si metteva alle botti, quando si sentenze degli altri tribunali e ne'privilegi e
dei beccai ferraresi, 236: quisti si èno li statuti e ordena- menti d'
, sono sigillate tutte le carte che si vendono con i sigilli dell'arme del
. -bollo che in età romana si imprimeva su mattoni o vasi di ceramica
aperture. ricettario fiorentino, 12: si conservi in vasi di vetro col collo
di ermete. magalotti, 21-13: si serra la bocca del cannello col sigillo
sdegnosi, ch'inferocisconoal sigillo della verga e si rendono trattabili alla vista d'un pomo
2-59: 'pesca, sigillo': nomi che si dànno a quel bernoccolo o enfiato,
. cesarotti, 1-xxxiv-179: alfine maurizio si presentò con alcuni del suo consiglio e
passaggio alla scheda, che dall'uma non si poteva ritogliere che rompendo i sigilli e
smarrito / e la luce di prima si diffonde / sulle teste e le sbianca
simo. -ricordo che si lascia di sé o del proprio ope5.
avergli compassione come ad un uomo impresso del si italiana... tornassero
sacerdote per virtù divina, il quale non si può levare ziate. pa /
precetto. -bevanda o alimento con cui si conclude un pasto. g.
apparisce, quando è presentato in tavola e si mangia (il che si dèe fare
tavola e si mangia (il che si dèe fare all'ultimo boccone per sigillo
non fu questoun sigillo della maggior magnificenza che si udisse over che si leggesse giamai?
maggior magnificenza che si udisse over che si leggesse giamai? leoni, 313: nulla
, di non divulgare ciò di cui si è venuti a conoscenza (anche nell'
, l'impron- titudine con la quale si ordinavano mostre e manifestazioni, alle quali
magico (e lo strumento con cui si imprimeva). pulci, 24-91:
che le preruppe il verginal sigillo, si recò l'altra sotto la guancia ne
sotto la guancia ne l'atto che si scorge in alcune cleopatre di marmo pario.
vita, vi par egli probabile che gli si lasceranno in senso riposto delle cose
da zecche e dai sigilli delle espedizioni che si fanno. capitoli dell'offizio della grascia
sigillo lemnio... e lo slesiano si lasciano velocissimamente nell'acqua, perciocché midolle
allentandosi), e di più, si spacca. -chiudere con sette sigilli
: figliuoli, se l'amante vostra / si trova ieno il capo aver di grilli
il silenzio su notizie o informazioni che si desidera rimangano riservate. muratori,
finanze erano sotto sigillo e che 'l tutto si conservava a nome di sua maestà.
: ugo foscolo agli articoli che scriveaper giornali si contentava di sottoporre le iniziali; e nicolò
fatto più volte lo stesso, e talora si è pur giovato di sigle. d'
ogni pericolo di immediata crisi economica, si è allogato stabilmente in quell'immensa sala del
dal padrone del sigillo. in altre si vedono alcune sigle, che al parere degli
tommaseo, 18-ii-978: la 'g5 si trasmuta nella 'c', la 'c'poi
problemi: peressere in grado di risolverli, si era improvvisato... una certa
campo b4, 7 -11: la sigla si pronunciava bi quattro, sette undici;
io rammento qualcuno di quegli incendi. si esce di casa e si vede là,
incendi. si esce di casa e si vede là, come stampata sul monte,
eresia estetica, quella dell'arte 'che si tocca col dito', quella della forma
v. bompiani, i-101: raguzzi si è fidato troppo dellatua revisione ed ha poi
correttore, il quale, evidentemente, si è limitato a siglare le pagine senza
cecchi, 6-308: già agli stati uniti si fa una orribile scorpacciata di sigle.
torbe intiero, più o meno, si viene tutto cifrando, siglando e stampigliando
... il nomedi un ente, si fa una differenza tra l'apposizione del nomeintero
, sm. difetto di pronuncia in cui si accentua la lettera s o la si
si accentua la lettera s o la si ripete a sproposito. 2.
30-2-103: 'discesa in questo basso ostello', si vuol tacciare di troppe 's'; il
epifisi prossimale dell'ulna entro le quali si articolano la troclea dell'omero e la
l'altra, collocata all'esterno, si articola coll'estremità superiore del radio.
indicato in caso di prolasso rettale, che si esegue praticando una laparotomia, traendo in
.). landolfi, 14-62: si era a te sul limite del marciapiede,
dell'unità profonda assomigliata al piano dove si sollevano e si avvallano le onde, e
assomigliata al piano dove si sollevano e si avvallano le onde, e v'hanno la
perché porta lisegni, o perché li segnali si dividono in lui. fallamonica,
in greco zodiaco; per la quale si regula il curso del sole. bruno,
seneca volgar., 3-404: l'uomo si maraviglia degli uominiammaestrati ad avere le mani preste
-rappresentazione simbolica. la domenica che si canta: « exsurge, quare obdormis,
lo trapassamelo... l'altra ragione si è migliore, cioè per lo signifìcaménto
de lo sposo, imperò che 'l fruttosessantesimo si dà a li vedovi. 2
. lla subtilitade perché 'l verbo non si mette nella salutazione e che 'l nome
salutazione e che 'l nome del mandante si mette in terza persona per signifi- camento
erizzo, 2-21: la quale esclamazione variamente si suol fare quando in signifìcaménto ammirativo,
composizioni. algarotti, 1-126 poche comparazioni si trovano nel segretario fiorentino, ma quelle poche
uccelli, i delfini, ma non si soddisfece dell'arpie, come di cose non
: la influenza delle belle arti non si è generalizzata, ovvero elle non hanno
mai avuto in mira... si sono nobilitate e prostituite; sono significanti
sono le meno significanti, e quasi si potrebbero escludere dalla storia del suo svolgimento
figliuola: ma, temperando l'ira, si risolvette di rendere una vendetta più
gradi / nelle sue dignitadi, / si è il significante / del tempo cir-
'a simili', ondeargomento socratico dall'istesso aristotele si chiama, e manco è chimerico per
. croce, ii-2-65: 1 miti non si possono scindere... in unsignificato e
. ma allora, dal momento che si tratta di ricombinare i brandelli elementari dell'
costituiscono l'opera -la sua 'struttura'-non ci si propone dunque di 'leggere l'opera chiusa
ciò che siragiona ad alcun capo di questi si riduca. 2. in modo
conviensi qui, prima che più oltre si proceda per le sue laude mostrare, dire
sue laude mostrare, dire che è questoche si chiama filosofia, cioè quello che questo nome
e poi dimostrata essa, più efficacemente si tratterà la presente allegoria. e prima
immagine simbolica o di una rappresentazione che si concreta in un gesto, in un comportamento
. m. adriani, v-65: si racconta che [tiberio] trovò una volta
di certi fenomeni artistici... si può considerare... la loro significanza
al romor linguale d'un gregge che si disseti. 5. filos.
cosa è per tali parole che non si convegnano ad un'altra cosa, e
per dire che sia la mente, non si prende di ciò più intendimento che di
subito cominciò ad esclamare e comandò che si facessino venir tutti gli arioli ed indivinatori
sola persona. nievo, 1-439: si adopera il qualificativo di gendarme come si
: si adopera il qualificativo di gendarme come si userebbe di qualunque altro nome generico significante
giustizia. calvino, 15-202: le cose si ribellano al destino d'essere significate dalle
parolastudiata, che non significhi, ma che si possa interpretare. -definire con precisione
: trasumanar significar 'per verba'/ non si porìa: però l'essemplo basti / a
bambini] van crescendo, tanto più si va aumentando quel mirabile magazzino con giugnere
petruccelli della gattina, 4-76: sibilla si limitò a significare a suafiglia il matrimonio,
terra era perduta e che la rocca si tenea. davila, 497: il duca
pistola. sappi che la nostra abitaccione si è oltra a un gran fiume e
malati che il terzo giorno della malattia non si fossero confessati. -lasciare intendere
considerazione della linea come conduttrice dell'occhio si passa alla rinuncia del disegno inteso a
, voglio, vengo'e simili che si forma con le labbra come dicemmo i
simbolo stesso. iacopone, 82-10: si esco per la porta, - per posarme
croce di cristo in uno legno che si legge nel libro d'ester. dante,
: disio verace, u'rado fin si pone, / che mosse di valore o
conv., ii-i-6: lo quarto senso si chiama anagogico, cioè sovrasenso; e
cioè sovrasenso; e questo è quando spiritualmente si spone una scrittura, la quale ancora
iv-408: quando di poi mangiavanol'agnello, si cingevono le veste suso alto alle rene,
perfezzione edella bontà, vuol significare che toro si fa abondanza in qualsivoglia luogo, ancorché
altro di quelli splendori / vèr me si fece, e 'l suo voler piacermi /
chiarir di fori. ottimo, i-329: si pone a dimostrare... che
. palmieri, 1-97: con le mani si scaccia e chiama, si rallegra e
le mani si scaccia e chiama, si rallegra e mostra dolore, si significa silenzio
chiama, si rallegra e mostra dolore, si significa silenzio e rumore, pace e
cui il re significava il desiderio che si prendessero le conferenze. tj annunzio
, 901: ciò riportato alla consulta, si voltarono tutti al grimaldi significandogli che bisognava
diritte significano uomo molle; quelle che si ricurvano circa il naso significano austero e
. moravia, 22-131: è qui che si coglie il'^ unto di giun
biglietto conforme alla modula seguente, ove si significa il nome. -insignire di
lo sappia fare né per alcuno scrupolo si trattenga dal farlo. 6.
per aver luogo in questo o in quello si paga una monetina che non significa.
significava molto, perché con la primavera si concludeva il periodo più duro del lavoro
nardi, i-505: pare che anche si convenga fare memoria di quelli prodigi che significarono
futuro, percioché, se rompendosi quelle che si ricolgono secche e non pertugiate, vi
ricolgono secche e non pertugiate, vi si ritrovano dentro mosche, significa guerra,
, mavuole che quella scrittura per la quale si scrive quello che è stato, significhi
. domenichi, 8-41: ciro molto si rallegrò, dicendo che glidei significavano con questo
fosse contra la povertà. 8. si. retor. ant. espressione che
, 1-108: è un'altra sentenzia che si appella 'significare', la quale ha luogo
calvino, 15-106: il profilo storico si chiude significativamente sulla visione desolata del foro
a loro rimangaquello che meglio e più significativamente si puote in lingua greca. annotazioni sopra
magscrittore italiano d'oggi la cui opera si configura come unagior e più squisita dichiarazione del
unagior e più squisita dichiarazione del suo concetto si com'commedia umana'popolare, come un'
quarpiacque di aggiugnere, quantunque senza esse si potesse tieri poveri di firenze, vasco pratolini
oggettiva 'significatività'e della forza del codice, si notavano appunto gli accenni religiosi: ma
'migliaio, migliaia'. castelvetro, 8-1-260: si suole usare la trasmutazione...
o della virtù della persona cui egli si prende a vituperare o a commendare,
altre parole cosìfatte molte, per sé significative si domandaranno. g. gozzi, 1-78
da questa dottrina risguardante generalmente il discorso si scenderà a trattarne più in particolare,
le quattro prime dell'alfabeto samaritano, si credono significative delle quattro parti del siclo
conferita al negare, perché il negare si può far ugualmente da'rei che dagli
da'rei che dagli innocenti, e si fa in effetto per l'ordinario da tutti
tutti, e poco però a ciò si bada, quasi a parole consuete e non
governatorato prese una decisione importante - allora si diceva 'significativa'-in materia di toponomastica:
ecc.). parlare [iperbole] si fa quando quello che si dice è molto
[iperbole] si fa quando quello che si dice è molto verga, 8-174:
da annoverare, con i quali cioè si esprime qual si voglia numero, sono solamente
con i quali cioè si esprime qual si voglia numero, sono solamente dieci;
solamente dieci; cioè nove significativi che si figurano in questo modo 1, 2
da per sé niente, che vulgarmente si chiama zero. -carattere non significativo:
cortese volgar., 328: ora vi si convien ben, sire, dell'opera spiegando
facciate insieme, poi che in morte si congiunsero, congiungere a sepolture, sopra la
, 864: alcuni altri [vocaboli] si dichiareranno colla sola menzione del genere,
conv., ii-i-6: lo quarto senso si chiama anagogico, cioè sovrasenso; e
era in modo figurata che per essa si dimostrava la proprietà de la cosa significata
ritenuta dalle chiusure delle esteriore operazione, si va dilatando. -che rappresenta simbolicamente
frase; contenuto concettuale di un termine che si esplica in un sistema di riferimenti o
verbo 'fare'sopra tutti gli altri della lingua si vede pregno do el tuo significato, /
, onde argomento socratico dall'istesso aristotele si chiama e manco è chimerico per la
degl'inganni, dei mali trattamenti che si usavano alle giovani educande per indurle a
ma d'ammettere anco di quelle che non si sono mai più scritte? e le
forse non vfè, uno scopo checerto non si prefigge, forma ancora l'esercizio gratuito di
carichi di significati simbolici, e infatti si ripresentano con ostinazione. -simbolo
gl'egizi, in segno di virtù si pongono angeli è significati divini. d.
colà l'un dì, l'altro si fecero a condannare quel di che non sapevano
capi non avrebbe nessun significato e nessun risultatose si riducesse a una semplice interruzione seguita da una
f. basaglia, 1-i-442: ciò si ricollega contemporaneamente ad unacrisi più generale che la
loro rapporto reale con l'uomo - si sono allontanate dal significato primo del loro esistere
né esistenza. vittorini, 5-17: si trattava di fomentare nelle parole un alto significato
intenzionale di un termine, con cui si forniscono dei connotati caratteristici, e il
trascelgo..., perché più chiaro si comprenda l'autorità della zeugma, quanto
di significatrici di quelle cose che non si debbon profanare. tasso, n-iv-523:
nella natività d'al- cuno, marte si trovi esser nella casa di venere in tauro
che significazione, tutti i veritade si conviene diffinire l'uno nome e. ll'
dal verbo latino 'specto', e si direbbe 'risguardevole5 in nostra lingua. vico,
della poesia, dopo molti anni, si ricordava d'una mia parola detta in
steriosa che quei due non si sono da quel momento separati più.
verde tenuissimo: il drappo; il prato si fascia di due fiumi cenili: di
delle straordinarie qualità di questo pittore, si accorgerebbe della inferiorità della critica rispetto all'
. g. capponi, i-532: si tenne il sacchetti lontano affatto dal boccaccio
che in essi è divenuto sistema, non si può non vedere una profonda significazione.
. de roberto, 9-52: vico dastri si trovava... in presenza di
vinamento e la significazione di questa visione che si riferisse al condescendimento della sedia appostolica,
boiardo, 1-231: la luce del sole si oscurò nel cielo essendo l'aria serenissima
.. i titoli in quelli che si pongono ne'princìpi di ciascuna opera perdimostrare il
soggetto del libro, e in questi che si dànno per dimostrazione di virtù: e
rispet del suo potere, si mette in gala di vestito pomposo per
modo più o meno allusivo con cui si pronuncia un discorso. ricci, 2-4
lampugnano e teodorobosso primari fautori della libertà, si univa vitaliano borromeo, signore di somma
verbale. ottonelli, 11: aggradire si trova in attiva e in passiva significazione
loro errori ne preparano la rovina. si credono abili perché calcolano tutte le eventualità
sua città, usando quello colore che si chiama da tullio significazione et al modo
greco ironia; e bisogna questo colore quando si fa l'esclamazione in materia derisoria.
signóra (ant. segnóra), si. donna sposata o di to
donna sposata o di to che si rivolge a una donna). tansillo
o benestante o che mostra gusti si io, « non vi sie grave di
fasciasse le anche, un mormorio di curiosità si levava nei crocchi delle signore. gozzano
nobiliare. fogazzaro, 2-67: non si può sapere, signora marchesina, non
può sapere, signora marchesina, non si può sapere. -con allusione alla
la morte è una signora che non si riterrà certo offesa da queste piccole bislaccherie
20-49: la nanna e la antonia si levare appunto in quello che titone becco rimbambito
tessevano. sia di qualunque qualità esser si voglia e che sia una gran signora in
modi arroganti. milizia, ix-286: si farà anche un mausoleo ad alessandro vi
mandò via. arbasino, ii-30: si chinano tutt'e due a toccare i paraurti
dito borbottando, ma improvvisamente la signoraccia si ritira su, consolata e civile.
tansillo, 3-34: con ragion si lamenta mio marito / e staper impazzir,
: perde di nobiltà quella dama la quale si congiunge con un plebeo, ma non
acquista di nobiltà quel plebeo il quale si congiunge con una dama: contuttociò questa
a quella casa dove libero nacque, e si mena una donnicciola che gli sia donna
, ii-145: ella m'irride, si dibatte, implora, / invoca il
.]: è anche un titolo che si dà alle religiose di alcune comunità.
tu sai che di quel punto non si tene / ragione in corte del nostro
, oltre la spesa di zecca, scarsamente si pigliano. p. neri, 1-vii-10
o sia rimedio o scarsigia, si è detto che alle zecche sociali possa abbonarsi
erano liberi e franchi naturalmente e non si voleano mettere a signoraggio. -non
davanzati, 85-6: foll'è chi follemente si procaccia / e chi pensiero mette in
.. lo stato nel quale al presente si niure-, dial. ant. segnóe
enfatica per inlatini, 114-23: elli si levare la colpa e la cagione e
aden] sono gente maumetane et il loro si zoni, a le quali
di tal vittoria e della presa di verona si fu il rimaner signore di tutta l'
dell'arme in gran parte i romani si fecero signori del mondo. vico, 4-1-883
palazzo ene'suoi giardini trattenendosi, vedere non si lascia che a pochi de'suoi più
dolce reina della povertà per sposa, si fa signore di tutte queste ricchezze.
militarmente un luogo, una regione o si fa padrone del mare imponendo la propria
entrato dentro con parecchi bravi soldati, si fé agevolmente signor del luogo. birago,
], 1-i-322: 'signore della campagna': si dice di un esercito che, costretto
per la trasfigurazione del signore, vi si canta nella chiesa di sant'andrea..
stavano di fuori a parlottare, infinoché si dovea levare il signore. a.
, censo, prestigio (e in passato si identi- cava con una persona dell'alta
altro il suo sentimento d'inferiorità sociale si mutasse in effettiva ammirazione per coloro che
sembiante e dalla maniera del suo seguito si poteva presumere signor di tutti. de
cioè l'amichevole,... si chiama 'dar del voi', come l'altra
a lei per eredità commodi che si sostengono da'poderi; i padroni diretti,
padroni diretti, signori de'poderi che si sostengono da'fondi; i sovrani.
ciascun maestro... lo quale sia si egidio romano volgar.,
ci ho messe le ali: pure si dovrà rivedere, acciocché io nonparta senza avere
» « brava l'indovina! il si masi 'masnada'questa unione di
mi tiròda parte, e m'insegnò come si doveva trattare con quel signore, e
con quel signore, e che gli si doveva dire vossignoria illustrissima emonsignore. pirandello,
desinare si va tutti, meno il martini, a
. bilenchi, 14-205: le canzoni si ripetono quattro volte, cinque volte
fratello del signor fedrico cataneo, il quale si diletta de lapoesia toscana e scrive molte cose
: la mala fortuna ha voluto che si scuopra al sant'offizio il trattato che
segnore, quanta dimestichezza e intimità si vive coi suoi compa la
che mai uomo del speme ornai si folce / degli infortuni miei timida e carca
forza hanno condotto fuori la vecchia, egli si chiu- no signore-, v. nossignore
tavola ritonda, 1-143: quando la donzella si corica laprio stato di servitù d'amore e
immaginando! clero / (e si contrappone a donna e signora e può alludere
a a persone di cui non si conosca il nome o il cui
novellino, xxviii-858: la moglie li si fece incontro con grande festa e comminciò
» francesco da barberino, 121: ora si volge la donna a'figliuoli e dice
non posso né stimare né disprezzare, si fosse meritata unavolta la vostra stima, io
ti puoi immaginare con gni quando si viaggia, e però quanto campo io abbia
annunzio, 8-48: signori e signore si sparpagliano per i viali. i lauri ed
singola persona o all'auditorio a cui si parla, per lo più alrinizio di
preghiera, segnor caro, / già non si fa per noi, ché non bisogna
pria di accettare la dedicad'un libro che si umilia con le solite frasi: 'la vostra
linati, 17-16: in quel gruppetto si ragionava di tutto un po', filosofia
e questi (per quello che di lor si ragiona) son amendue generosi; ad
da pastore insieme con molti suoi, si cavò la maschera dalvolto, e così fece
mercantantia... con loro volentieri si dimesticava. -magistrato preposto alla dogana
], 320: se alcuno saracino si rammaricherà d'alcuno pisano...,
questo non facesse, allora il saracino si possa lamentare al signore de la doana.
del potere acquisito durante la guerra, si costituirono domini personali finendo con l'interferire
ciascuno dei capi delle fazioni armate che si combattono in una guerra civile per la
considerato che el signore della casa dove si trova la luna si vede essere esso in
della casa dove si trova la luna si vede essere esso in sua altitudine,
, pianeta dominatore del segno in cui si trova l'ascendente. ramberto malatesta,
signori che dello imperadore federigo secondo in qua si sapesse in italia. sacchetti, 262
montefeltro insino a feltre nella marca trivigliana si stende. bacchelli, 1-i-5: colla dinastia
il supremo è la signoria, che si compone di otto priori o signori. guicciardini
, 2-2-294: il modo, che si usa nelle leggi e provisioni che occorrono
signori. t. contarmi, lii-15-271: si annullò il magistrato supremo della repubblica,
il magistrato supremo della repubblica, che si chiamava dei signori, e per lasciar
, e per lasciar un'ombra di libertà si crearono 48 cittadini che avessero autorità grande
... incamerare ogni sentenzia che si darà. 19. piazza dei
denominate dal palazzo della signoria che vi si affacciava. leoni, 643: che
schiavo. piccolomini, i-13: agevolmente si può conoscere che, non operando noi queste
segnoria che l'uomo possa avere? questa si è, vedere semedesimo ed essere segnore di
favella. algarotti, 1-x-95: non si dèe scrivere in altra lingua se non se
tua propria. comisso, vii-268: si sorride pensando di trovarci tra uomini da
a l'invecchiato amore, / che già si feo de la ragion signore / e
temendo la servitù..., tutti si mantengono signori edonorati. -indica il
una buona parte della lunghezza del loro fusto si facevano addirittura di una rosa tutta diafana
iii-20: lei e la sua anima si ammazzavano per lavorare, pur così vecchie,
io, e trovò un tesoro. subito si mise in signore, e andava co'
prov. monosini, ni: non si può servire a duo'signori. idem,
crescenzi volgar., 6-1: il calore si sottiglia per signoreggiamento del secco.
di sant'onofrio, 506: alla certosa si suol tato o in una comunità
x-346: cia- scaduno viva secondo che si conviene al grado e a la con-
a la con- dizion sua, e si contenti de quanto li partiene, né sia
che sono in quegli ani mali si mutano nel signoreggiante elemento terreste e conl'acquoso
re. g. villani, 8-83: si rubellaro al marchese azzo da esti la
la signoreggiano; ma gli uomini che si vogliono vendicare, saranno dispersi di terra
anni che egli avea signoreggiato lucca, si era provveduto di danari. biondi, 1-156
un di coloro che signoreggiava le moltitudini e si chiamavano druidi. -tenere sotto
cose che hanno anima, le quali si muovono sopra la terra ». g.
casa sua. lambruschini, 1-81: si vuol... per altre vie meno
ciberà terra né peltro': questi non si ciberà, cioè non sarà signoreggiato da
sia niente: / ma po'ch'amore si 236): quasi di riposo vaghi,
riconfortò. fr. martini, i-456: si può dolcissimo segnore, lo quale
insino all'ora che nell'onde d'esperia si tuffa con li lassi carri, alle
'l freddo arturo e 'l rovente polo si chiude, signoreggia il nostro volante figliuolo senza
e punito dalle donne... si accrebbe in lui con l'età. solutamente
il secondo [grado della perfezione] si è essere signore delle criature, almeno di
chiude le finestre del corpo, come si chiudono le porte a'nimici che assediano
r. sacchetti, 1-696: anna si sentì dare un tuffo nel sangue: tuttavia
-rifl. de roberto, 1-261: si sentì prendere tutta dalla mano dilui; signoreggiandosi
da siena, 4-14: primieramente il porto si chiamava / per tutta gente il porto
, donde io signoreggiava tanto paese, si chiama pradalbino. -illuminare dall'alto
ingegno. salvini, 39-vi-176: non si può alcuna arte trattare a fondo e
riva, dalle acque i tre cori si spandono e si fondono signoreggiando il rombo
acque i tre cori si spandono e si fondono signoreggiando il rombo dell'elemento e
luogo sì sicuro / ch'offender non si può in niuno atto, / che 'l
incantamenti è fatto, / e quel si chiama il porco troncascino, / ch'a
alta, / che già per lui carpir si fa la ragna. giostra delle virtù
della città di lucca signore con male arti si sforzò. b. poesia domina
, 1-ii-27: in fine dell'armeidan si vede un gran palagio, fabbricato da'turchi
donare. rovani, i-598: era- si dato alla larga vita, al banchettare,
corrono perle mani degli uomini, egli vi si conosce in quasi tutti i tempi una
gli uomini contro le femmine; e si vede ch'essi hanno voluto sempre signoreggiare
raro il caso che una moglie doviziosa si disponga a vivere sommessa al marito:
loro sconciamente signoreggiano, da loro acconciamente si bandirebbono. pallavicino, 1-492: togliendosi
, che messer luigi vostro fratello non si sia potuto difender da quella malvagia febbre che
femmina nel cominciamento della pubertà di fortezza si ferma e sanza varietà persevera, e
. pistolenzia non sentisse e non si ne votasse. anonimo ro6. gravemente
maomettani e idolatri da lui signoreggiati, non si volle mai, mentre visse, manifestare
da lui signoreggiata tra feltre e montefeltro si stenderebbe. foscolo, ix-1-223: se dante
, la forza e le doti dell'ingegno si scemano e il tempo ne manca:
una bandiera alla sepoltura dei loro padri e si scagliarono innanzi. -influenzato da
coloro che scrissero intorno all'orgagna argomentare si possa ch'eglinella pittura, maggiore de'suoi
o visivo. magi, 11: si eleggerà la parte più dirupata e più piena
signoreggiata da qualche monte o colle soprastante si volterà la punta di qualche balluardo. martello
con imperio di moltituatteggiamento). dine si regge, ma da uno segnoreggiatore e un
la compagnia, e per quella sera si pensò di ritornare a casa. 3
udir la nota voce di richiamo, si spiccano da altissimo luogo dove sono appena
, e con discendenti e rientranti mote si portan prestissimo sul pugno di chi li governa
). che è proprio, che si riferisce al pittore luca signorelli (1450 c
come membro della nobiltà (e quando si riferisca ad abitazioni, a oggetti,
camera assai grande, le di cui finestre si chiudono con due pezzi di legno così
dinanzi a'miei compagni, e i gallonati si serbi che gode di autorità
, sanza stare nel pubblico, come si truovano molte altre ricche, nobili
laggiù. viani, 19-183: alla stazione si seppe che due biglietti erano stati staccati
al tempodell'autore in italia, sicché ben si può dire serva. griffoni, xxxvii-89
muratori, 7-i-205: da che l'italia si trovò trinciata... in tante
due pompe del carroccio e della campana si reggea la signorevole superbia del popolo vecchio
che perdere la signoria,... si misono a distruggere i loro aversari in
è da laudare, / chi ben si volesse pesar, / k'è dona e
poteri. ranieri sardo, 155: si lesse una petizione... che lui
signoria. fra giordano, 3-56: questa si chiama [corona] aurea, ch'
, ch'è d'oro, la quale si dà ai re in modo di reggimento
sappiamo che ciò che è nel mondo si è concupiscenzia di carne e concupiscenzia d'
solaro della margarita, 40: né si opponga che, dove sonomolti in signoria,
. in senso concreto: territorio su cui si esercita una determinata forma di potere politico
,... quasi con timore si meraviglieranno. dante, conv., iv-vm-
, inondata da varie razze di tartari, si trovò spar- pigliata e divisa in quasi
sovranità, s'alienano le signorie, si vendono le terre. massaia, vi-169:
ordinamento di tipo monarchico e accentrato che si affermò, in seguito alla crisi del
fatto relegare azzo increta, che oggi candia si chiama, la signoria ae la città di
anarchia medioevale in quel tragico momento in cui si spengeva l'impero senza lasciare la libertà
lasciare la libertà, ché i comuni si preparavano già a piegare sotto le signorie.
, il supremo è la signoria, che si compone di otto priori o signori.
ed esecutivo. oriani, x-7-254: si dichiararono decaduti i medici e ripristinata la
e suo distretto per il prezio che si vende in venezia, non pagando
di venezia che questo re di franza si facea molto potente ne la ittallia e
carrà, 357: richiamato a firenze quandoci si disponeva a collocare la prima pietra al campanile
etiam morto, o ammazzandolo -dove si sia -hanno tagia de i denari de san
ii-255: maraviglia è come questo male si patisce o permette fra i cristiani e
permette fra i cristiani e come non si punisce dalle signorie. g.
virtù, così poi nella virile età si desta in noi ispesurato appetito degli onori
, x-52: non ha signoria gendo assai si dolse. marino, 1-12-217: veder nel
signoria del mugnaio quello che ey vuole che si i-243: niuno staente nello ofizio del
7-iii-68: quanto più dobbiam credere che si frammischiassero nella nostra favella voci forestiere e
, ii-197: questa tal soggezione della donna si è voluta derivare ora dalle sacre
mio? dante, xxxvii-70: par che si conve- gna / di darle d'ogni
tutto benigne, ma, poi che si conobbero aver degli amanti pienasignoria, esser divenute
partire / da vostra segnoria. si, l'uso, l'abitazione, l'
ii-1-228: una possessione in certi paesi non si m'era forte in pria,
/ con tanta leggiadria / quanto mai si conviene a cosa 8. diritto
le sciagure tue ma in signoria si mise. guidi, xxx-5-304: amor.
d'udir pianti e querele, / e si prese vaghezza / di trar quest'alma
. pietro da bascapè, v-187-20: si me adriga in quella via / ke plaga
tua signoria / che 'nvèr di noi si porti umilemente. sercambi, 2-i-20: ci
. v', ché allora, se ben si parla in terza persona, s'intende
fa manifestamente conoscer la persona a cui si scrive. galileo, 1-2-163: ho preso
caro poltrone, saitu che sua signoria non si è degnata di neppur scrivermi una sola
desiderosissimo che le case nobili in roma si mantenessero con buon polso di facoltà collo
nel cuor dell'estate..., si burlano di tutti quegli imbecilli, i
a tutti i comodi della città e si vanno a rintanare in bicicocche solitarie, anche
capponi, 1-i-344: dall'agiatezza delle capanne si forcittadino che nel trattato d''eloquenza
mi rne, te preo, si posso fare / cosa che piaza a la
di sé. leonardo, 2-128: non si pò avermaggior né minor signoria che quella di
imitazione di cristo], 3-20-4: si morde il mondo frequentemente che egli èvano e
prefato magnifico signor mis- ser sismondo pandolfo si presentò a la porta a'arimino con
bonagiunta, xxxv-i-271: tutto lo mondo si mantien ma la signoria dei palazzi
ciotola coperchiata al petto, come si mantene amore, / gioie e allegrezze,
vino è una pazza bestia. egli si lascia bere,... va giù
guelfi, che dimoravanoalla signoria di firenze, si mutarono l'arme del comune.
-e). che è proprio, che si riferisce, che apdici il signore.
franco, 4-209: certo di qua si può credere senza fallo che dove è
2: un gran signore possente mercanti si sentivano umiliati da quel fare signorile dei /
animo, decoro, dignidel medesimo, si è nobilissima. tà, generosità (
signorile /... / la viltà si raddoppia e più si scorge / che in
. / la viltà si raddoppia e più si scorge / che in / sempre
ai de- streggiamenti morali della città, si adattavano mirabilcura di sé. mente
, e italiano... che si diletta di lettere per degnazione. de ami-tutto
signorile. della casa, ii-35: molti si credono letica il soldo dall'altra
fuori solamente. tasso, 11-iii-1029: mi si fece tò, con quel suo facile
era appoggiato, un giovane -che si usa con le persone di alto rango (
qualche piacere che di tanto in tanto si possono prendere. soldati, 2-137: qualunque
è vero che nell'età fresca ti si può, come a cortigiano, conceder
quella svisceratezza servile che s'invanisce e si ricrea nello splendore altrui. pirandello,
questo tenore di vita squisitamente signorile: si direbbe un miracoloso antidoto alla 'trincea'(
, pur troppo mendico di beni, si prende a schifo i meno eccellenti.
anche i nostri formaggi, che qui si stimano più del parmigiano, il quale
me l'ab- iate figurate, mi si son mostre aver molto più del cittadinesco
una lingua nell'altra, secondo che si passa da un genere all'altro, dal
: quegli atti del nostro intendere che si fanno in grazia di se stessi, e
battoli, 1-3-5: le case non vi si alzano a partite di più solai,
. nievo, 1-435: ecco dove si riesce quando si vuol spendere e spandere alla
1-435: ecco dove si riesce quando si vuol spendere e spandere alla signorile e
me veggendo sì venuto a vile, / si mosse el segnorii - come messaggio:
di modi e di comportamenti che si manifesta in atteggiamenti di generosità, in
alla degradazione cortigiana [l'aristocrazia] si rifugiò nelle province a dominarvi colla elettezza
.. l'orizzonte preminente entro cui si afferma il processo di signorilizzazione. =
le bende nere erano così dense che appena si scopriva un po'del pallore del volto
ancora soldatescamente per un braccio soggiungendo che si compiaceva molto di fermar ancora l'attenzione
gli diceva con fredda cordialità: « si accomodi, io sono la signorina gilsi »
quale le signorine (giacché, là, si pagava di schi e prelatizi, disdegnosa
. questi filugelli che non fanno seta si chiaman vacche; vacche si chiamano anche
non fanno seta si chiaman vacche; vacche si chiamano anche le donne di mala vita
anche le donne di mala vita, ma si chiamano anche signore dunque signora uguale a
.). pirandello, 1-i-234: si ricusa assolutamente di seguire ilmarito! e iersera
dalla macchia di stretto tipo signoriniano, si ricostruiva in quegli anni pazientemente nel geometrismo
sposato di buona condizione sociale, che si distingue per raffinatezza di educazione e di
aveva abituato a certe delicatezze, come si fa con una pianticina che richiede cure
guerrazzi, 16-292: se le signorine non si rivoltano aguardarla per di dietro, dubito forte
di dietro, dubito forte che i signorini si abbiano a voltare davanti. ojetti,
: « signorini miei, i creditori si prenderanno tutto. pensino ai loro casi
patrignomo fu un segaveni, / cuginomo, si esprimere un diniego, un
2. uomo corpulento. tosto mi si concederà la occasione, verrò a vedere il
faldella, iii-116: finalmente le nubi si accozzarono in e nuovo signorin mio
male della guerra e del governo fascista, si finisce a pensare male anche della guerra
12-38: ora in sua compagnia lì si trovava, / allor che addosso il brodo
-per rafforzare e confermare ciò che si è appena affermato (e ha valore
arbasino, 19-159: quando il crocianesimo si trasforma con immediata disponibilità e signorsì in
signorsì in togliattismo e gramscismo - e si passa dall'oggi all'indomani dalla religione
saliva nelle camere del signorso, gli si sberrettava, s'inginocchiava, gli baciava la
... sirocchiata per sirocchia tua, si da nànak fra la fine
, 257: il limite della mediazione simbolica si evidenzia nel tacere (a proposito del
sigoniano, agg. che riguarda, che si riferisce allo storico ed erudito carlo sigonio
pagoda, come abbiamo detto, si era avanzato subito in silenzio alla testa