pensano la prima volta che con le mogli si congiungono coglier la prima rosa del giardino
altra bella cosa per far che questa donna si arta e lasci la fanciulla a grido
faccia indietro aprii ritorno, / si rinfiora ella mai, né si rinverde.
, / si rinfiora ella mai, né si rinverde. / co- gliam la rosa
rosa: amiamo or quando / esser si puote riamato amando. f. fona,
destina amore a quei cultori che ei si ellegge al possesso de'giardini amorosi.
, strappando le rose onde il talamo si adorna, squarciando con improvvide mani i
è il re, per quello che si vede dalla carne e dal colore, che
in che 'l verbo divino / carne si fece. laude cortonesi, 1-ii-209: benedecta
potenza astrale; intorno a quella testa si radunano le illustrazioni crudamente sommarie d'invocazioni
de la rosa sempiterna, / che si digrada e dilata e redole / odor di
... di candida rosa / mi si mostrava la milizia santa / che nel
a dante noi vediamo anche quando a lui si mostra la candida rosa: egli tien
erano ammassati. cassola, 2-265: maggiorelli si trovò schiacciato in un angolo.
arbitraria, tutti con una eguale rassegnazione si sottomettono alla loro sorte infelice. carducci
vasari, i-136: la terza specie si chiamano bassi e stiacciati rilievi, i
del serenissimo gran duca 'rancesco si veggono di sua mano una nostra donna col
di stiacciato rilievo, di cui non si può vedere cosa più bella. temanza,
diciamo un suono da per sé, che si sente in 'rocchi'che vien da
'gn', quando ciascun di loro infranto si manda fuori, come in 'occhi', in
, e fra queste le molluscule, che si schiacciano con le dita agevolmente,
è uno de'più generosi atti che si possa aspettare ad un vero e perfetto
ii-903: 'schiacciatoli': nella pallavolo si dice, nel gergo, di quei
quelle parti che davanti agli occhi nostri si mostrano bianche e dimostrano a chi bene le
, foglie, fendimenti e schiacciature che si sono ritrovate avere avanti d'essere impietrite
, 13-334: una comitiva di cuori avventurosi si congregava, in quei tempi,
risponde lo spolverini accennando al tenore che si accosta. « hai sentito che po'
petrocchi [s. v.]: si schiaffarono in faccia tante insolenze. 9
e sommesso. quarantotti gambini, 4-11: si udì, cupa, tutta l'onda
, cupa, tutta l'onda che si frangeva, e infine la schiaffata che alzò
pa-pini [in lacerba, i1i-81]: si prepara a far di noi, per
schiaffeggiarmi. bari ili, 8-107: si accompagnava, nella foga del dire, con
fondo in tutti i modi; quand'anche si trattasse di andare a torino o a
reina, i-54: da pietro non si deve separar paolo, a cui fu
: « cosa farà mai? », si chiedeva allora il vecchio, ammutolendo,
calci da greci e montenegrini, la turchia si è buttata in ginocchio ai piedi dell'
atteggiamenti. misasi, 5-103: si sentì schiaffeggiata da quelle parole che sulle
schiaffeggiatoli degli ufficiali, un ministero che si difende coi carabinieri e coi poliziotti!
messa con le compagne, adesso nessuno si sarebbe fatto del sangue acido. moravia
fratello. purtroppo, ma che ci si può? dio ce li manda. -a
gli dà uno schiaffo con dirgli che si guardi da ogni maggior disonore per l'
di sua vita. muratori, 7-iv-483: si usò ancora di dare uno schiaffo al
nostri tempi, che la ingiuria di parole si ributti con la mentita, la mentita
spaccato alla base e riempita gorgogliando, si scava e declina in larga vallea, una
una guancia ascende in un piano che si prolunga senza fili oltre un vallo atmosferico
in fondo da uno schiaffo di luce si ribatte dietro la spalla cava che sboccia rotando
n. franco, 4-66: perché si vegga ch'io parlo veracemente, ne
vollero alla prima prova votarla, non si fossero astenuti poi nella seconda, come
malinconia, e 'uno schiaffo di donna'si dice per definire una bellissima signora.
schiaffo: nel biliardo, quello con cui si lancia la palla a colpire quella defi'
sparnazzare nella conchiglia di alabastro e la luce si oscurava a tratti, a schiaffi tutt'
che s'incalzino, s'affrontino, si cozzino e a furia di spintoni s'
d'oro: / la passeretta schiamazzar si sente / e 'l contadin tornava al suo
tu schiamazzi. aretino, 20-170: si egli sfuria, e tu ti umilia con
napoletana: « cosa c'è? cosa si fa? se questo è il modo
modo di difendere una città? perché non si pensa a minarla? ». imbriani
fermo e lucia, 130: don abbondio si rimase a schiamazzare con perpetua.
, 14-i-562: se tenendosi serezzanella, e'si debba fare impresa. se si hanno
e'si debba fare impresa. se si hanno ad assaltare quelli che in lunigiana
i-3-100: niuno schiamazzerà... o si opporrà a'vostri rigori, se le
: in movimento è il popolo, / si giada, si schiamazza e si tumultua
è il popolo, / si giada, si schiamazza e si tumultua / e fassi
/ si giada, si schiamazza e si tumultua / e fassi a pugni per aver
lo seguirono, e tutto il popolo si mosse dietro, avanti, intorno, schiamazzando
, la sorreggeva, la proteggeva, e si voltava a tener testa ai lazzi,
, più giorni per la terra non si disse altro. verga, 3-145: don
ballavano fra loro, scambiavano le confidenze o si tiravano pugni, per chiasso. d'
schiamazzano sull'altro lato della casa. si sente di lontano il loro chiaccherio altissimo.
, tra i bagnanti che schiamazzavano e si dibattevano nell'acqua bassa. pavese,
come sono i traseomachi e co'quali si fanno conoscere una mano di birboni,
governatore... con animo intrepido si contrapose al consiglierò predetto, che tutta
troppo s'affatica per iscu- sarsi, si scuopre colpevole. = dal lat
, fossero azioni, con le quali si fonda la patria. = deriv
era bartolomeo sacco, che nell'accademia romana si faceva chiamare il platina. soffici,
chiamare il platina. soffici, iv-210: si pubblicava a quel tempo a firenze,
quasi naturalmente la diversità del concetto non si può senza risa trapassar la lettura.
e la malvagia alfine / da lor si fugge. g. gozzi, i-7-67:
fame schiamazzo in opera sì varia e si ponderosa. -scherno, ludibrio.
giubilo. guarini, 1-i-192: ragionevolmente si maraviglia cori- sca che per caso tanti
, 2-i-396: i più... si tirano per le orecchie non già con
180: una sera un gruppo tumultuante si riunì davanti a casa de risio e
o eventualmente con strumenti improvvisati (e si tratta di comportamento che, quando arreca
ma quando amano di cuore, le si gettano giù, come 11 tordo allo
man di monsù giusto o di carlino / si custodisse in un involto fatto / di
e caprino nella terra di otranto, si fabbrica una specie di formaggio detto '
[dei buoni] provano schiantamenti qualora si trovano astretti a dir no contra tutte le
; e, s'el avviene ch'elio si lassi ischiantare, potrai andare all'infemo
: schiantar ramo o sveller chiodo / non si può senza strepito e fatica. d
, 2-4-96: l'imperadnce... si fa incontro a una bella pianta di
e frascame. slataper, 1-39: si scuote, con una scarponata schianta il
una scarponata schianta il pesco nano e si slancia avanti sghignazzando come un satiro in
/ a rami secchi, che i bambini si divertono a schiantare. -in un
è il più duro e con gran dificultà si può mantenere cose sottilissime, che il
. lud. guicciardini, 3-274: si lavora [questa pietra] con massima
pietra] con massima facilità, perché si può segare col ferro e maneggiare con
schiantare il cambio. fenoglio, 1-i-1558: si vedevano le pallottole sfregiare l'intonaco,
schianti. bartolini, 3-113: se si sbarra la corrente / l'acqua schianta
il messo e li chiama... si dibattono e non vogliono andare, perché
schiantati così. moretti, ii-884: si disse ch'era stato schiantato dalla febbre spagnola
langue? ». alvaro, 2-54: si mise ad allevare un paio di maiali
, 1-878: la colonna laforet ributtata si ripiega sopra la batteria fuori del cancello,
ha in sé che di là non si schianta. b. davanzati, i-149:
i crini d'oro con la man si schianta. alfieri, 12-236: s'eschino
barbato nel cor, a che fatica / si può schiantar, che non ermogli il
mai nutrir con inganno, così non si curò di recidere con violenza. dotti
per cui sì verde in sul fiorir si schianta / sì gentil ramo. p.
fra- gil catena, che tesa soverchio si stianta e rimbalza nella fronte di chi
solo un'acacia gioconda, / che si dondolava, schiantò. savinio,
a petrolio, fecero sì che il tubo si schiantò. tecchi, 12-16: tavole
, 12-16: tavole infradiciate... si schiantavano. -crollare. g.
duro. / chi sa che non si fenda o non si schianti? cesarotti,
sa che non si fenda o non si schianti? cesarotti, 1-iv-372: pur il
: quelle calze intere, sì stringate, si stiantano talvolta. lippi, 11-39:
forte che in quell'atto / gli si stiantò la stringa dei calzoni, / che
non vi è piega su la quale non si recidano, ed è una pelle così
, iii-134: gli ostacoli del mio orecchio si sciolsero in modo brusco, il timpano
di breve durata (un ramo che si spezza, un mobile, un pavimento
fa degli scoppi cosi forti che pare che si fenda. offici, v-2-394: eccomi
.. l'impiantito su cui non si può fare un passo senza che schianti
5-292: nelle salde cervici / la folgore si schianta. stuparich, 3-73: due
amico di dante, xxxv-ii-706: così si parte l'omo a. llei davanti
/ ben pare allor che 'l core gli si schianti. boccaccio, ii-52: parve
, ii-52: parve che il cor gli si schiantasse / poi veduta ebbe la porta
e par che l'alma pel pianger si schianti, / finché salva non fia mia
tanta / che 'l cor nel gaudio si divide e schianta. lotto del mazza,
1-42: io crepo, scoppio e mi si schianta il cuore. amenta, 3-125
non piangete, di grazia, ché mi si schianta l'anima. c.
v-485: miracolo che il cuore non mi si schianta. marradi, 63: il
marradi, 63: il petto mi si schianta / nel ripensar che t'han
pascoli, 1297: è una selva che si svelle, / la selva che da
svelle, / la selva che da sé si schianta! 19. staccarsi dall'
volgar., 484: le braccia sì si schiantarono de le loro giunture.
che par che 'l cor dal corpo mi si schianti. 20. figur.
, / se la memoria dal ver non si schianta. 21. prov.
a legarla con sette catene, le si schiantano. guerrazzi, 10-377: chi d'
proposte sinora formulate convince, sia che si tratti di un deriv. da chiantare
tose, stiantativo), agg. che si schianta facilmente. caro, 11-118
canto, nella quale lo spirito schiantato si rammarica. gucci, cxxxi-272: come è
insieme a guisa d'immensa fune, si slargano al collo con le bocche aperte
dagli stenti. soldati, iii-42: si lasciò cadere sulla poltrona che stava di fianco
atté su di una panca e lì si rimirò a lungo le mani.
cuore i miei poveri morti, / vi si aggiunse mio figlio, il più pesante
panno vecchio presto schiantato. schiantatura, si. spaccatura di un ramo, di un
, stianteréccio), agg. che si schianta facilmente. canti carnascialeschi,
questo suo figlio non cresceva e come si suol dire non attecchiva, ma si stava
come si suol dire non attecchiva, ma si stava picciolo e schiantimato. cagliaritano,
fosse un uscio assai vecchio, come si vedeva al colore e ai lunghi schianti che
ella cade al suolo. beatrice, che si copriva il volto con le mani,
resistette a lungo e temevo il manico mi si spezzasse fra le mani; infine cedette
sulla piazza è andato il ballo e si sentivano le macchine, le cornette,
i cavalli, bianchi di sudore fumante, si fa un alto silenzio; in cui
un rumore continuo, uguale, su cui si levavano gli schianti secchi delle ondate che
chiari di fanciullesche / grida, / si riverbera un'ora selvaggia -e mani /
(con valore aggett.): che si accende facendo pochissimo rumore (un fiammifero
. pratesi, 5-27: la madre non si moveva dal banchetto, non più provvisto
profonda, uno schianto, come non si prova che nelle reali angoscie della vita.
, 1-392: effetto della commozione, si sa, e dello schianto per una povera
inestricabili delle cospirazioni di tutti i disamorevoli si disfanno col taglio o col schianto.
. ghislanzoni, 18-188: il maggiore si era levato in piedi e avea preso
un putiferio: o fosse ruggine antica perché si conoscessero prima, o uno schianto improvviso
partic. riferimento a una donna che si segnali per la vistosa bellezza. 17
viani, 19-27: « beppe, come si chiama il pane? » « refe
immediatamente. guerrazzi, ii-201: chi si rizzava su di stianto come uno stollo
come uno stollo da pagliaio; chi si abbandonava a braccia aperte sopra la seggiola
. de amicis, ix-251: non si riesce a strappare in dieci anni di
suo cuore, se di schianto gli si chiede un sì? -lasciandosi cadere
cadere pesantemente. moravia, 17-211: si sdraiava di schianto in una poltrona,
sentii uno schiantettino come di legno che si screpoli, di vetro incrinato.
. e let- ter. crosta che si forma in corrispondenza di eruzioni cutanee e
sé poggiati, / com'a scaldar si poggia tegghia a tegghia, / dal
o ne le palpebre; una schianza si fa tra gli anari e gli occhi.
senza alcun rispetto / che l'uom si gratterebbe con un cardo. ranieri,
ma ancora di maolte schianze, dir non si può che sia perfetto. c.
, disgrazia. guerrazzi, 13-100: si levò la grecia povera, nuda e
. idem, 142: battere a schianzo si dice non facendosi angoli retti: ma
lat. mediev. scannarla 'luogo in cui si tengono e donde si distribuiscono le bevande'
scannarla 'luogo in cui si tengono e donde si distribuiscono le bevande'(v. scansia
. nelli, iii-139: da buon ceppo si fan buone schiappe. 8. dimin
son nominati da molti, forse perché si assomigliano a quelle schiappet- tine di legno
inutili, per lo contrario, se si disfanno in cultelletti o scap- piole,
, 11-57: adriano era proprio, come si dice qui, una 'schiappa';
primo ad arrivare fu livio, il quale si afferrò ad una sporgenza della roccia,
milan. sceppalègna 'taglialegna', che successivamente si è ridotto una forma abbrev. s-ceppìn nel
vestita da taglialegna, e di qui si è poi diffusa a roma e nell'ital
, 4-15: accadde un dì che si mise a tagliare certi ceppi non molto
-vi entra formaggio? -sì: ma non si può sciappare, per essere di durezza
meno di tutti, noi. tuttavia si schiappano quercie per noi. -dividere in
pesco, essendo carico, pativa assai perché si cominciò a scoscendere, cioè aprirsi fra
inacquerisce) s'è schiappata e le semi si sono seminate per la terra che tutto
viste tante fuoze nove che tuto il dì si fano e di berette e di calce
. leonardo, 2-147: 'come si dè levare i ricci del bronzo'.
falconi, 1-10: a caso che si trovasse qualche schiappatura di tavola che nel
di tavola che nel calafatare seguitasse, si deve fare una verinata da un capo
a dama e, ad ogni mossa, si davano reciprocamente del ciuccio e dello schiappino
26-26: quante 'l villan ch'ai poggio si riposa, / nel tempo che colui
114: i pianeti sono corpi opachi e si rivolgono intorno al sole come la terra
le varie stagioni dell'anno; alcuni si vede manifestamente aver delle montagne, delle
nebbia. chiaro davanzati, xlvili-13: si come 1'sol che schiara ogni nebiore
286: se molto l'uom si usa a mangiar le radici, fan male
ma se il sugo di esse con mele si porrà sopra gli occhi, la schiara
sofismi intorbidare l'acqua chiara, non si può far meglio a ripescare nel fondo
21-91: quell'alma nel ciel che più si schiara, / quel serafin che 'n
volesse tornare la pioggia; ma ora si sono sparti e il sole ha ripreso possanza
.. di state per solaito rana si schiara presto; la burrasca viene e
, vi-904: quando a primavera l'aria si schiara, non c'è raggio di
. con che violenza s'infoschi e si schiari di fitto tramato chiaroscurale il blu
della vergine; eppoi con che delicata potenza si rimpolpi il motivo linearmente sfinato della mano
roseo, iii- 205: se si beve il sugo predetto alquanto prima che si
si beve il sugo predetto alquanto prima che si abbia da cantare, si schiara molto
prima che si abbia da cantare, si schiara molto la voce del cantore.
mani nell'acqua. e l'acqua si turbòe e l'ombra spario; ond'elli
. lasciò le ultime case del borgo e si mise per le vie testé detta,
schiarato splendore / venire a'due che si volgieno a nota / qual conveniesi al loro
il sole al comincia- mento del dì si lieva sopra a lei e chiarifica la sua
e chiarifica la sua aere, poi si parte da essa e lascia l'aere schiarato
ogni tre carrette di pasta), si ripulisce la caldaia. quand'è cresciuta al
. di schiarire), agg. che si rischiara a poco a poco, illuminato
. fenoglio, 5t-622: come si fu avviato, comparve sullo schiarente ciglione
, 30-2-21: ne'luoghi... si ommettono le virgole, riserbandole ne'passi
marchese gualtieri di saluzzo... si era de'conti di panico. targioni tozzetti
ricevere grandissimo schiarimento con osservazioni esatte che si facessero sopra dei lagoni del volterrano.
3 (40): tutt'e due si volsero a chi ne sapeva più di
altro corriere ad essi, perché, si mettano in comunicazione, concentrandolo. darò altri
al vecchio elia sugli avvenimenti incomprensibili che si effettuavano in presenza di loro. leoni,
agenti furono cortesi: rassicurarono mario che si trattava soltanto di chiedergli degli schiarimenti.
qualche storia o moral consiglio, facilmente si può scorgere in leggendo gli spositori sì vecchi
: la fiamma andava così alta che si schiariva la vallata. cassola, 5-37
luce schiariva le alture retrostanti su cui si profilavano nitidamente i paesi. -attenuare la
, 453: le sciabichette e la tartana si calano di giorno; la palamitara di
s. v.]: 'sciabicare': si usa talvolta anche nel senso di 'rastrellare'
un oggetto affondato, quando l'operazione si fa con un cavo di canapa zavorrato
di canapa zavorrato, il cui doppino si trascina sul fondo, facendone rimorchiare le
'sciabile': di neve, su cui si può sciare facilmente. dizionario dello sport
nello sci, detto della neve che si presta all'esercizio sciistico, per essere
vedersi così maltrattati,... si scagliorono con grand'empi- to con la
a cavallo sostenne per qualche tempo, si può dir solo, tutto l'impeto de'
vicinanza di mendrisio. faldella, i-4-65: si voleva che il duello fosse alla pistola
lama di cm 88. con la sciabola si può colpire di 'punta', di
stampa », 21-xii-1983], iii: si tratta dei felini primitivi noti come 'tigri
., guidati dal loro capobanda che si trascinava dietro uno sciabolone in forma di
e uccisero tutti gli ufficiali tedeschi che si stavano divertendo. -nella specialità dello sport
: pattuglia di vigilanza notturna (e si diceva maestro o mastro di sciurta il
. bisaccioni, 1-142: in alcuni luoghi si -asciugato dopo il bagno. mandano soldati
di corpo stretto e tondo, diritto si contravenisse et fosse trovato per li xurtieri,
l'occupazione anglo-americana dell'italia meridionale, si offriva come lustrascarpe ai soldati americani o
offriva come lustrascarpe ai soldati americani o si prestava ad altri umili servizi e a
della piaga, anche la stampa fiorentina si è attenuta quasi sempre a 'sciuscià').
a dura prova. barilli, 9-346: si parò davanti all'improvviso un piccolo sciuscià
cencioso, un tipo di sciuscià, gli si era intanto avvicinato. -titolo di
sciutte o con acqua che le fosse si sieno. baldini, i-22: si
fosse si sieno. baldini, i-22: si giungeva lì senz'altro affanno che lo
75: per certa sorte de monticelli sdutti si va trovando qualche pezzetti de calcedoni.
lido nel mese d'agosto, acciò si levi ogni ombra alla mia pontua- lità
stivali e tacchi così prepotenti che mi si udiva venire dall'un capo all'altro
stanca delle giulie scivolante verso un mare che si presenta bigio. 5.
in quel caso. pratesi, 5-451: si mise su a corsa, scivolando spesso
]: 'scivolare': di coselisce che non si posson tenere. anguille che scivolan di
come un tigrotto, gli scivolò via e si dette a correre. -figur.
pesando ilcorpo di ventiquattro in ventiquattrore, ei si trova sempre del medesimo peso di libbre
, e che pesato il cibo che si piglia ogni giorno e gli escrementi sensibili
e gli escrementi sensibili che da esso si gettano fuori del corpo per ogni giorno
ne va fuori di verga, 8-471: si lasciò scivolare pian piano giù disteso noi
portando giù un sacco di materiali, qui si affacciarono i fiumi. alvaro, 19-81
s. v.]: sul diaccio si scivola ad arte reggendosi. moravia,
disperazione. fracchia, 743: allora si vide il conte roberto impallidire, chiudere
le donne. loria, 1-63: si strinse nel mantello, perché faceva fresco
spirito scientifico scivola sull'ignoto e non si mette in grado di riconoscerlo nel suo
negativa. borgese, 1-247: filippo si sentiva scivolare verso un malessere blando e
: il cadere dell'apparecchio quando questo si abbassa tenendo la posizione impennata, come
che il pendio fosse meno ripido e si potesse fare una veloce scivolata. p
su una pozzanghera gelata, e il ghiaccio si è rotto, e leisi è ferito alla
una scivolata maligna d'ala l'apparecchio si avvita. 6. mus.
e due i piedini sul tapeto, si era fermata; le mani, scivolate lungo
: l'aria della sala intorno a noi si fece liquida e verde come in fondo
principio, uno scivolìo quasi insensibile. si avvicinava gradatamente. a poco a poco diventava
materiali da trasportare; quello su cui si fanno scorrere gli idrovolanti o le imbarcazioni
in modo da frenare la corsa che si compie facendosi scivolare dall'estremità superiore raggiungibile
le colline, al piede delle quali si scorgono cave di pietra: quella delle mura
, 2-211: l'ultimo tratto del sentiero si perdeva inuno scivolo di pietre minute e taglienti
sciascia, 10-9: case grige che si ammucchiavano a scivolo sul fianco di una
vita dove alla lotta concreta dell'opera si è sostituita la macinazione interiore senza
tanto impetuosa quanto superflua, il poveruomo si prese la testa tra le mani e
prese la testa tra le mani e si restrinse e si contorse come per schermirsi
testa tra le mani e si restrinse e si contorse come per schermirsi da tanti cani
1913) un bello scivolone attributivo che si riproduce soltanto per obbiettività fotografica di curricolo
logorate dall'uso terragno vanno consumandosi, si assottigliano, diventano sclamative, si fanno
, si assottigliano, diventano sclamative, si fanno a due dimensioni. = comp
crescenzi volgar., 6-121: la schiarèa si semina del mese di dicembre,
sara maturo e colto, se si taglierà sopra terra per tre o quattro
bonciani, lxxxviii-i-309: la quarta parte si vedeva piena / di bruotin, matricale
gialliccio. moretti, vii-166: il capo si estendeva in alto, le pupille scomparivano
sclerale, agg. medie. che si riferisce, che è proprio della sclera
grave malattia dei neonati e dei lattanti che si manifesta con edema cutaneo e sottocutaneo,
forma morbosa rara e benigna, che si evolve verso la guarigione dopo alcune settimane
della cute della nuca, che poi si estende al torace, al viso, agli
zool. che è proprio, che si riferisce allo sclerenchima. sclerenchimatóso, agg
da esoschele- tro chitinoso e indurito che si trova nel corpo degli artropodi e,
-sostant. pianta che presenta tali caratteristiscleriti si trovano in uguali rapporti colle cellule a cristalli
. biol. sistema embrionale da cui si distingue il tessuto in grado di formare
cui, nell'embrione degli uccelli che si oblitera sul doroltre esser gli occhi rossi
, dolenti e pruriginosi, le palpebreso e si conserva sul ventre, separando la parte cradiventano
sclerocorneale, agg. medie. che si riferisce alla sclera e alla cornea
medie. che è proprio, che si riferisce alla sclerodermia. scleroedèma,
], i: la maremmavera e propria si estende dalla foce del fiume cecina fino
voce dotta, comp. da sclero [si \ e dal tema di yevvàa> '
voce dotta, comp. da sclero [si \ e dal gr. xvoig 'scioglimento'.
scleromatóso, agg. medie. che si riferisce allo aspetto ricorda grossolanamente quello
di avvanzarli. panigarola, 1-71: non si sgo menti cni defende la
ragioni ch'e'non era dovere ch'ei si mettesse per niun conto a cimento sì
operano evangelico, ma non per questo si sgomenti; tollen le irrisioni, ma non
nella 'biblioteca universale'. parini, 770: si è fatta creder diffìcilissima e talvolta impossibile
arte, di modo che assai volte si debbono essere sgomentati gl'ingegni, con
di soverchio la pancia piena, non si sgomenta di fare quello che l'altre
forze a quel dio eguali, non si sgomenterebbe di venire a tenzone con es-
conto. carducci, iii-6-483: non si sgomentano questi possenti a rifondare di pianta
imprevisto, di una situazione che non si sa come affrontare o a cui si è
non si sa come affrontare o a cui si è incapaci di reagire con prontezza;
ed accessoria. birago, 169: né si doveva sgomentare sua altezza per vedere impegnate
potuto / recar quel foglio, e si sgomenta e tace / quando seco io ragiono
di far nulla... non si direbbe che fa il geloso con quelli che
se mi vede mettereun abito un po'ammodo si sgomenta tutto: è una disperazione.
fine della cena, anche se ogni volta si sgomentava a pensare che era stato in
, secondo il solito suo, non si sgomentò minimamente a una tale apparizione;
il fegato, ch'è nutrito dalsangue, si sgomenta, siccome l'albero, il quale
sustentato e'porterà le foglie; nondimeno tosto si secca; così interviene al fegato.
'a camparvi non mi sgomento, ma si a contentarvi'. proverbi toscani, 88
entri; e chi c'è, non si sgomenti. giuliani, ii-366: gesù
s'ha a fare? iddio non si sgomenta a camparci, ma a contentarci.
grossi occhi feroci del suo canascia, si ritirò frettolosamente. misasi, 7-ii-95:
città non fu punto sgomentata, e si appressò a sostenere la prova novella con la
per una fatica 0 un'opera che si considera eccessiva o superiore alle proprie forze
e il regno di questo mondo, non si trovando ancora sgomentati dei piaceri finiti di
spericolata. cinelli, 1-49: a gherardo si aprivano da ogni parte orizzonti sgomentevoli di
carcano, 174: la teresa si levò da sedere tutta sgomen- tita.
c. arrighi, 3-145: la fanciulla si svincolò dalle braccia del conte e risorse
combattere, conciossiacosa spezialmenteche in questa battaglia non si perda, se non per isgomentoe per fuggire
questo, che ci pare contrario, si farà ogni cosa. storie pistoiesi, 1-97
venosta, 126: li animi si sentivano sgomenti pensando al lungo servaggio che
? » chiesi all'ercole, che si grattava il mento e guardava davanti a sé
sgu- cullava piano piano sulle ginocchia e si guardava attorno con degli occhi sgomenti.
sgomentone, sm. famil. persona che si turba facilmente, che si
si turba facilmente, che si affanna, si sbigottisce e teme pericoli
facilmente, che si affanna, si sbigottisce e teme pericoli in ogni occasione
]: 'sgomentone': uomo che di tutto si sgomenta, che in tutto vede pericolo
xiii-202: 'sgomentone', chi si sgomenta, si affanna di tutto.
'sgomentone', chi si sgomenta, si affanna di tutto. = deriv
gli tanti sgominamenti che di nostra casa si è fatto, per le tante avversitadi di
da sé; ma, scendendone, si costituì indegno di risalirvi. questa verità,
spada sgominai una fila di nemici che si scaldava spensierata all'incendio del convento.
lotta politica. fogazzaro, vi-171: si spiegò così disgraziatamente maleche il bravo zaneto non
un momento /... / ne si fan sopra le bramose arpie; /
concerto, / l'organ del mondo si sgomini e guasti? 5.
cittadina in firenze, onde la città si cominciò a scominare e a. ppartirsi i
neve. allora, alla peggio, si riordinò la sgominata processione.
e affumicati, / diresti dell'andare ognun si pente. 2. distrutto,
classe nobiliare, che per l'africa si poteva dire antichissima. 5.
la ricostruzione, domate, dirò addomesticate, si misura quali dovettero apparire la mattina dopo
. ar-pino, 13-104: il golden si avviava lungo il bordo del campo,
: lui va su come prima: dove si può cacciare per dargli il passo?
manifesto », 13-xi-1986], 1: si dice che lamagistratura deve stare al suo posto
.. e quando arrivo io, pronta si sgomitola e scodinzola sfrutacchiando in mezzo all'
cicognani, v-2-83: qualcuno dei viaggiatori si sgomitolava: poi, a un tratto
, 2-100: il riccio... si sgomitolava mostrando, argutodi bramosia, il muso
. linati, 16-138: le coppie si sgomitolavano, si levavanosu sbigottite, si riavviavano
, 16-138: le coppie si sgomitolavano, si levavanosu sbigottite, si riavviavano panni e capelli
coppie si sgomitolavano, si levavanosu sbigottite, si riavviavano panni e capelli. -assumere
a nord, dove le matasse degli affluenti si sgomitolano pigramente verso lo zambesi. montale
la progressiva rarefazione della sacra che si ammatassano e si sgomitolano dal tronco ribelle
della sacra che si ammatassano e si sgomitolano dal tronco ribelle del reno.
un lungo racconto a un certo punto si sgomitola tutto da solo, quasi si scrive
si sgomitola tutto da solo, quasi si scrive da sé. 5.
secondo le irevisioni della scienza, e si sarebbe detto che il resto del-
aspettavano. come se i giorni e leore si sgomitolassero, a ritroso. 6
. tommaseo, 12-17: le somiglianze si seguono e si sgomitolano le une dalle
, 12-17: le somiglianze si seguono e si sgomitolano le une dalle altre, come
], 684: il processo con cui si ottiene di isolare le fibre è detto
1-iii-4100: 'sgommatura': operazione colla quale si spoglia la seta di quello strato di
involucro al polo superiore dell'aerostato. si ricorre a tale manovra perprocedere allo sgonfiamento del
e accorciamento di muscoli, i quali si tirano dirieto e nervi, e quali
. di sgonfiare1), agg. che si abbassa (la marea o il riflusso
, la leghi col filo e mai non si sgonfiarebbe da se medesima. m.
subito sgonfiata come una delle tante sciocchezze che si possono dire tra innamorati.
. magalotti, 2-1-28: allora solamente si sgonfierà [la vescichetta], quando
precipiti dalle nubi, ove si cullava nella gloria del sole. oriani,
del sole. oriani, x-20-34: si sgonfia [la camera d'aria] alla
, i-357: palloncini di gomma che si sgonfiano sibilando. -perdere di consistenza
83: quando il sufflè sarà ben sviluppato si de2. figur. acuire le ambizioni
brancati, 3-1 io: il pretore si fermò vicino a una tenda, la
la cui ombra azzurra... si posava come un sorriso sulle facce di
campana, 87: un treno: si sgonfia, arriva in silenzio, è
animo e che le parti tumefatte si sgonfino, farsi ad unire e ad
, 124: altri [fonti] ora si gonfiano, ora si sgonfiano e si
fonti] ora si gonfiano, ora si sgonfiano e si abbassano. grandi, 24
si gonfiano, ora si sgonfiano e si abbassano. grandi, 24: lo scorciamento
io vi so dire; / e si passavan le fiumane a guado / senz'aspettare
a guado / senz'aspettare ch'elle si sgonfiassero. 12. figur.
, 3-i-272: qui per ora non si vedendo la luce russa spuntare né la
gli oltraggi all'italia e ai latini si sono... sgonfiati. nievo,
natura semplice e immensa, la boria si sgonfiò in nullaggine. cicognani, 3-159
monelli, 2-218: meglio che gli si sgonfi l'ira sbudellando tedeschi che prendendosela
niente, in nessuna maniera, la vita si vuota e si sgonfia da sé.
maniera, la vita si vuota e si sgonfia da sé. -indebolirsi politicamente
1-31: l'otre [l'inghilterra] si andava rapidamente sgonfiando in terra e sui
risolino in bocca, e subito l'oratore si turba, la parola gli si sgonfia
oratore si turba, la parola gli si sgonfia sulle labbra, il gesto gli si
si sgonfia sulle labbra, il gesto gli si ghiaccia a mezz'aria.
nilo nella etiopia, quantunque la istessa non si veda al caiero, nondimeno si vede
non si veda al caiero, nondimeno si vede la condensazione delle parti fatta l'
apostolo diceva che, quandoera infermo, allora si ritrovava più gagliardo, e questo diceva
/ di tutti i giorni. / si tratta delle briciole che se ne vanno /
sgonfiatura di brachesse della forti- guerra, si scorda di darci avviso della partenza nostra.
fagiuoli, 1-2-184: la sposa presto si rimiri sgonfia, / e faccia un
mamme sgonfie e divorante un cuore / si dipinge l'invidia anile e nera.
d'arte, che più vivamente non si può mostrare il grande sforzo che fanno nel
. bresciani, 6-iv-262: sotto questa lorichetta si vede, pe'due larghi intagli.
che rimanvegli? cervella che appena tocche si spappolano, polponi fatti a sgonfietti d'
. fanfani, 1-51: sulla cucchiaia riscaldata si stirano le gale, i cannoncini e
intorno alle tasche [i calzoni] gli si allargavano in due sgonfietti.
dovendo starsene chiuse e sole, non si sa che diavolo vadano a sgonnellare nel
affettazione e volendo dare importanza a quel che si fa. betti, 106: tutto
, mangiare in silenzio degli sgonfiotti che si liquefacciano in bocca. dessi, 3-131
la zia... voleva sapere come si facevano certi dolci, una specie di
sgonnellóna, sf. donna che si muove facendo ondeggiare la gonna con fare
, ancora segnate dal passaggio della guerra si alternavano a costruzioni nuove, di preteserazionali,
il ceffo vieto lorscorbia e ristucca, / si rendon sol ridicoloso oggetto. 4
nume. luzi, 11-146: si pasce di sé il fiume, bruca /
: puntale metallico di forma conica che si incastra all'estremità di un bastone e
fa il succhiello. idem, iii-200: si fori [un albero fruttifero] con
che tu vuoi, di qualunque sorte ella si sia. 2. strumento di
fatta di fresco, quando il foglio si ripiega o si sottopone ad altri,
fresco, quando il foglio si ripiega o si sottopone ad altri, prima che la
, i-170: 'sgorbiata': atto col quale si toglie via con la sgorbia quel tanto
che son l'anima,... si svoglieranno dell'uffizio loro, del non
uomo, di vivente che soffre, si ferma (come ho visto in un
c. gozzi, 1-879: se si vorrà scrivere una storia veridica de'nostri
di giornali dell'adria..., si dovrà fare per giustizia menzione nell'epoca
zig zag / del beccaccino / e si librano piume su uno scrimolo. / (
. c. gozzi, i-32: quando si sta scrivendo cadono talora de'goccioloni d'
che a fare de'sgorbi sulla materia che si scrive. monti, v-389: i
dama e temendo incontrarla nell'anticamera, si bagna il fazzoletto nella saliva e..
il fazzoletto nella saliva e... si frega la guancia sinistra a più potere
torelli, la seconda idea fissa del 'pessimista'si è che i drammi e le commedie
lo sgorbio umano ebbe un riso sinistro, si pose la mano alla bocca e rispose
bacchetti, 1-ii-79: « cotesto sgorbio si crede un paladino di re carlone, adesso
di re carlone, adesso! » « si crede proprio tanto? » « e
» « e non lo vedete, come si pavoneggia? » g. cangi,
onestà di quarantanni di vita non la si distrugge mica in ventiquattro ore, con due
del fiume d'arno... sotterra si ritornava; e la cittade per ciascuna
picciolo ruscello col tempo posto di mezzo si gonfia e cresce in guisa che, scorganolo
, sgorgando di tra le rocce, si raccoglie in una cavità simile a una conca
fetore e la densità del fumo, si vedevano quasi da baratro infernale sgorgar da
. mandava fuori un fragore che chiaramente si discerneva essere come d'una gran volta
buzzati, 5-73: le formiche, quando si rompe la cupola della loro casa,
una a una. pirandello, 7-653: si ritrovò là, come in sogno,
contenuta. fenoglio, 5-i-561: johnny si fermò a bere profondo a una cannuccia
, i-57: gridavano i rietini non si turasse la bocca del lago velino che
il fondo presente del po di primaro, si renderebbeuesti incapace ai ricevere per la sua altezza
f. frugoni, 3-i-17: che più si può dire, madama? si e
che più si può dire, madama? si e fatto a chi ne gli dimanda
suo segnore a tempo m'aspettava si in disparte e la portai nel corridoio,
spiattellare senza riserbo o cautela ciò che si è fatto o si conosce. varchi
cautela ciò che si è fatto o si conosce. varchi, 3-58: di
3-58: di coloro i quali (come si dice) confessano 2. ant
ed in conseguenza poca è l'acqua che si cava in una sgorgata...,
una sgorgata..., sicché si può continuare quanto ne piace a fare la
tiene in collo, di sorte che ci si fa 2. per estens. secreto da
, ii-35: queste così fatte coltivazioni pensili si dèono fare a piacimento...
e le anche, sviluppatissime, che si dimenavano alla sommità di quelle e a
, 1344: 'sgorgo': in idraulica si dà questo nome all'uscita dell'acqua dalla
pavese, 8-277: ci si umilia nel chiedere una grazia e si
ci si umilia nel chiedere una grazia e si scopre l'intima dolcezza del regno di
intima dolcezza del regno di dio. quasi si dimentica ciò che si chiedeva: si
dio. quasi si dimentica ciò che si chiedeva: si vorrebbe soltanto goder semprequello sgorgo
si dimentica ciò che si chiedeva: si vorrebbe soltanto goder semprequello sgorgo di divinità.
, quasi la velava. un uomo si mise lì a canto, per istagnare quello
: stesosi su 'l letto per gran pezzo si tenne insilenzio senza poter impedire lo sgorgo dagli
assalito da uno sgorgo di pianto, si gettò ai piedi di sua maestà e
: fluidi che nelle viscere ringorgano e si trattengono senza poter ritrovare il necessario sgorgo
così a sgorgo, che la grembiata si votava prima ch'ella raggiungesse la porta
. impeto di persone in fuga o che si precipitano in un luogo (anche nella
allo spiantamento di casa d'austria, si commossero i prìncipi ortodossi d'alemagna.
, quella grazia di favellare, che si attigne alla fonte nel pieno e rapido
sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di gale e di palvesi.
è questa la fonteinesausta dal cui annuo sgorgo si depositò a poco a poco l'immenso
trovammo... appresso diun'isola che si dice la spagnuola,... ci
, dove ci sono alcune lagune, si riducono insieme ducento uomini e si mettono
lagune, si riducono insieme ducento uomini e si mettono a sgotare la metà di loro
tozzi, iv-01: ghìsola sgorgugliò e si ravvoltolò sotto le coperte, con il
grosse granate per le pannocchie in mano si recò e cominciò fortemente a sonare, e
). milizia, vi-175: si conservi pure un edifizio finché si può
vi-175: si conservi pure un edifizio finché si può, ma abbellirlo, rimodernarlo è
sgoverna. e bisogna che viri perché si affianchi allo scafo. = comp.
testa appoggiata alla voluta superiore dell'arpa si soccorreva ancora di parole e di pianto.
.. e di parole che non si libravano già sugli accenti, né eccheggiavano
dirsi una signora sgovernata e smemorata a cui si vuol restituire per forza il suo.
alfieri, i-326: ogni giorno si arrestava arbitrariamente, al solito di codesto
, v-1-1091: come oggi il governo si chiama sgoverno, così la conferenza si chiama
si chiama sgoverno, così la conferenza si chiama impotenza. einaudi, 3-95:
sempre quel piglio di sgozzacristiani, invece diridere si sentì mancare l'animo e gettò un urlo
corra, / però che alla franciosa qui si sgozza. misasi, 7-i-244: urla
combattimento, eran cento duelli in cui si sgozzava atrocemente. -con uso recipr
sono in gaeta. ora gli italiani non si sgozzano più! » de roberto,
de roberto, 6-178: gli americani si erano fraternamente sgozzati tra loro.
bombardamenti, saccheggi, macelli, dappertutto si sgozza la vittoria e poi si calunnia
dappertutto si sgozza la vittoria e poi si calunnia e s'infama e il papa è
: potremmo diventare dei vecchi assassini che si raccontano monotone storie di vecchi sgozzamenti,
, iv-488: di rado o non mai si rincontra nei bruti che 'l genitore sgozzi
genitura: negli uomini sì che rinvengon- si mostruositadi così enormi. g. bianchetti,
finanziere proprio sotto la lanterna; gli si fece addosso come una tigre e lo
: di chi, prestando il danaro, si fa dareun frutto smoderato, o vuole di
o vuole di forza comecchessia lucro ingiusto si dice: 'costui sgozza'. 'a chiedere un
giudizi in mano dei tristi che bene si chiamano sacerdoti della giustizia, - s'egli
mestieri; / e perché tanta nimistà si sgozzi, / fece in pistoia quattro cavalieri
: questa fu una giostra, come si dice, fattagli per burla da giorno.
cesarotti, 1-xviii-84: i romani non si facevano un pregio di sgozzarsi tranquillamente l'in-
, sgradevolissimo). che re che ivi si svolgeva una vita così differente da quella quaderno
oh lievissimo, ma del quale liziano, si apparecchi ora di leggerne undici altre. p
sentimento sgradevolissimo, sarebbe sparito non appena si sarebbe trovato solo. idem, 8-839
quando ritornò a coricarsi e vidi che si spogliava, mi parve di attendere con
po'curvo. cassola, 2-49: anna si sentì sul- l'una e sull'altra
vari odori sgradevoli dal chiuso delle case si mescolavano al sentor di marciume ch'emanava
non saprà sgradire l'umiltà con cui si protesta, o madama, vostro ossequiosissimo
rotto a mezzo il verso, e non si strascini languido fino alla languida fine.
, che era un chigi, lo smom si preparava a nominare fra antonio hercolani.
a nominare fra antonio hercolani. il papa si oppose e, per il tramite del
forte alla religione di cristo e mai non si crede servita per essi ed avvantaggiata.
siri, 1-i-488: gli spagnuoli sgradivano e si offendevanodi questo maritaggio. 5.
per timore di riuscire sgradita, tutta dentro si rammollì di pianto. rebora, 3-i-36
nel punto del loro contatto. la sgraffa si pone verticale, e indica unione ovvero
volto e il saio / e merlin si partì da quella briga / che aveva un
silvera... / i capelli si strappa e sgraffia il viso. settembrini [
giovio, ii-20: quante belle faccie si sgraffiomo ieri nella morte della già bella
terra, essa sta salda! come si lascia impiagare! come la brucanoe la tormentano
pennel goffe titùbano. guerrazzi, i-211: si sa, nobili, preti e soldati
3-51: per fare le separazioni de'campi si prendeuna ciappoletta sottile e bene arrotata, graffiando
non apparirebbero punto bene; e questo si chiama sgraffiare. vasari, ii-539:
andò allo scrittoio, brandì la penna e si mise a sgraffiar numeri e parole sulla
attraversano. cassola, 1-139: anna si sgraffiò ben bene arrampicandosi su per i
per i greppi, non solo; ma si smagliò anche una calza. -per
braccio, ma sono rimasto sordo. si era rotto il timpano. = comp
non ailzaa ma'ghi occhi, né si lascia vedere 'n viso, se non a
sgraffiato; e perciò, spesso, vi si succhiava il sangue. moravia, ix-34
ma però aveano perduto il lustro e si vedeano sgraffiate e sminuitedi mole. l.
: desiderata... voleva persuaderlo che si trattava di una sgraffiatura da non darsene
, ii-1-28: pora signora, la 'un si disperi, la nonabbia timore, la non
: so io che vi è qualcheduno che si fa l'assortimento di chicchere, sgraffignandole
non è che io l'abbia, come si suol dire, sgraffignato. l'ho
l'abate chiari è un impostore quando si vante d'intender l'inglese e di
caro, 16-99: di ciò che si farnetica e si sogna / tenea certi
16-99: di ciò che si farnetica e si sogna / tenea certi fantastichi alfabeti,
stanar dai forteti gli stessi cinghiali, si è civilizzato. 3. scalfito
con l'insegna di legno in cui si vedeva dipinto un gallo tutto scolorito e
; scarabocchio. cagna, 2-69: si sposeranno, e con quattro sgraffignaturenere sul bianco
un miagolare strepitoso, e la gente si fermava, rideva, improvvisava giudizi temerari
fino a dire che di quella lepre sgraffignona si sarebbe fatto uno stufato. c.
1-83: le biade né asciutte né bagnate si sgrigiolano sotto l'occhio della marra.
giuliani, ii-272: senza vanga non si semina un briciolodi terreno; ma se non
semina un briciolodi terreno; ma se non si sgramigna (se non si toglie la
ma se non si sgramigna (se non si toglie la gramigna), incattivisce e
la città fu ordinato... che si sgraffisse -sostant. a bozzi
del povero letterato non cora vi si veggono al presente. vi facevano
de li drapi adamaschini... ma si la se l'abbia a far fare a
pellize. f. buonarroti, 2-iv: si servivano nostri parlatori e non pochi de'nostri
è disegno e pittura insieme, e questo si domanda sgraffito, e non serve ad
180: una [facciata] parimente si vede, che fa cantone in borgo nuovo
milizia, ii-366: in alcuni vasi si veggono i contorni delineati con istro- mento
delineati con istro- mento tagliente, come si opera nello sgraffito. §graffóne,
utilità, e non per altro fine, si giova diastrazioni. pavese, 8-171: ho
carducci, iii-24-267: il signor zendrini pare si dia a credere che basta lo sgrammaticare
: 'io e te quando ci si lamenta'merita e deve soppiantare quest'altro
[girolamo napoleone]... non si peritò di far l'elogio del matrimonio
matrimonio in un poema di quattro canti e si atteggiò a dongiovanni fortunatissimo. de roberto
dialetti particolari. carducci, iii-24-148: si direbbe anzi che ella [la gente]
. sgrammaticatóre1, sm. chi non si cura delle regole della grammatica, preferendo
agg. e sm. letter. che si oc cupa questioni grammaticali
: e sai se certi / vi si tuffano ognora, / mentre ch'ei san
). seranàbile, agg. che si può sgranare, che perde facilmente la
. di sgranare2), agg. che si sgrana facilmente, perdendo consistenza e compattezza
non sieno sgranate come ho detto che si può dare, et essi fanno quando
son fatte non prima dell'ottobre; allora si colgono e si sgranano. quando il
dell'ottobre; allora si colgono e si sgranano. quando il seme è pulito,
sgranano. quando il seme è pulito, si mette in una buca e si ricopre
, si mette in una buca e si ricopre di terra. p petrocchi [s
i manipoli / sotto l'urto, si spezzano / i culmi, si sgranano /
, si spezzano / i culmi, si sgranano / le spiche, le ariste
: aveva fasciato i melograni perché non si squarciassero e sgranassero ora che il male
della barella, con le gambe spenzolanti, si raccomandava al santo per la grazia.
il carico, uomini e bagagli, si ammucchiò nella barca. calvino, 1-164
la dolce litania / che dolcementedal mio cuor si sgrana. arpino, 16-130: la radio
ojetti, ii-266: un motore laggiù che si spegne, sgrana icolpi come una mitragliatrice.
3-46: l'altro [apparecchio] gli si gettò sopradi coda, lo puntò, gli
monelli, i-220: il nemico cede e si accontenta di sgranare su di noi le
fucileria. stuparich, i-258: si sgranano nella notte tranquilla dei colpi secchi,
sgrana tre note al vento e pio si tace. lucini, 4: cantava,
oriani, x-4-293: le sue note si sgranano come perle e balzano come tanti
, 11-126: la sonorità della campagna si sgranava per la volta del cielo tersa
1-358: il fracasso delle saracinesche rialzate si sgranò qua e là per la lunghissima
manda un grappolo di note a singhiozzo che si sgranano vitree nell'aria fredda.
il giovine, col piederobusto dove i polpastrelli si sgranano nel magnifico motivo di pressione,
, 217: sa che ogni ora che si sgrana, lo riavvicina alla sua liberazione
. n. ginzburg, i-259: si strappò via gli occhiali e mi sgranò in
come vide ettore quelle sue pupillesi sgranarono e si seccarono. -manifestare uno stato d'
, i-52: le risatine... si sgranano come cascatene, e spesso sono
18-67: tutto un rosario di piccoli paesi si sgranasul loro passaggio. e. cecchi,
migliaia di fanali che da ponte milvio si sgranano fino a s. paolo.
comisso, i-96: la vita del corso si sgranava nelle ore senza un attimo di
, i-438: il resto del piano gli si sgranava ormainella mente senza più intoppi né irrealtà
lo universale credè che di ora innanzi si sarebbe iti in paradiso in bussola. bruto
ghiaino dei vialetti, faceva la mezza e si voltava dall'altra parte.
, e non affatica i denti, si sgrana meglio. nieri, 199: c'
199: c'erano delle baracche dove si sgranavano di bravi polli e si trincava di
baracche dove si sgranavano di bravi polli e si trincava di bravo vino.
secondo il verso delle vene bigie si sgranava. 5. perdere il
il tagliodel coltello in essa, quello non si sgrani o si rompa. pascoli,
in essa, quello non si sgrani o si rompa. pascoli, 1507: orlando
: / l'acciaio crocchia e non si rompe e sgrana. 6.
flosci, sui quali la pelle svuotata si sgranava e si raggrinziva. -lacerarsi
quali la pelle svuotata si sgranava e si raggrinziva. -lacerarsi facilmente per la
rasoio per nulla. jahier, 3-116: si rase la disagevolebarba che sgrana gocciolando carico sangue
[degli animali] s'allungava e si sgranava, i piccolini restavano addietro. jahier
modo di mica e talco, e calcinato si sgrana nel modo di marmo di statue
nei coni da zecca, ne'quali si ricerca durissima tempera, se questa si
si ricerca durissima tempera, se questa si dà con troppo fuoco in brevi colpi si
si dà con troppo fuoco in brevi colpi si sgrana [l'acciaio temperato] e
sgrana [l'acciaio temperato] e si frange a pezzetti. trinci, 1-02:
qualità di terra serrata, che facilmente si sgrana e si scioglie. -sfaldarsi
serrata, che facilmente si sgrana e si scioglie. -sfaldarsi. marotta
marotta, 4-246: la carne del capitone si sgrana in candidi fili.
cecchi, 7-36: nell'aria incandescente non si vedeva che qualche punta di scintilla,
allo sgranarsi d'una seta bianca che si spacca. -sfilarsi, allungarsi ondeggiando.
melagrana). roseo, iii-56: si appendano [l'uve] dove la battan
sgranati. g. bufalino, 1-101: si apriva il cammino con l'aiuto di
ordinata e coerente di concetti in cui si articola un ragionamento. rosmini, xxv-39
: lo sgranato di tutti i ragionamenti si riduce in ultimo a de'sentimenti, perocché
, i-335: il terren, che si prepara friabile e morbido prima di piantarle,
, 4-798: nella servitù... si vede compreso unasola destinazione principale d'una data
certi casi. così dal tutto complessivo si passa all'unità sgranata, e viceversa
, la fusione generatrice per cui la vita si rivela in un essere sostanziale, unico
indivisibile, non potrà mai realizzarsi; si vedranno atomi sgranati, non si vedrà alcun
realizzarsi; si vedranno atomi sgranati, non si vedrà alcun oggetto. -per
-per estens.: stabilimento in cui si compie tale operazione. barilli,
catena dalle impronte dell'argano da cui si svolge. dizionario di marina [s
e delicatissima, che posta sulla lingua si manifesta puro e pretto allume.
che succedono nel far la barba, si vedeva un filo di sangue rappreso.
. salvini, v-4-3-1: 'sgranchiare': si dice anche sgranchire, uscire dal buco
che ti converrà sgranchiar, burchietto: se si fanno queste nozze, tu non potrai
/ veementi, su dal porto / che si sgranchiva, netti ant. che ha
poscia ed istropiccia gli occhi / e si stira e sbadiglia. ni l'animo
la lietezza della giornata primaverile, che si annunciava alessandro de'medici, 5-283
delle passate angustie e la speranza si fa bello e che si bevono tutti gli
speranza si fa bello e che si bevono tutti gli impedimenti che vi
stesso, sgranchì, se così si può dire, tutte le potenze delsgranchiménto,
valore privativo-detrat- giovi, il cui tracciato si svolge in arditissime curve e pentivo,
, sgranchì le braccia e le gambe, si mise a stare un po'più sulla
, / non mai 6-39: si dice [terenzio] essersi affogato in acqua
dimenano le braccia. buzzati, 1-29: si fersgrandinato2, agg. ant. non
, i-491: dentro [la botte] si pone ottocento lib -intr.
bre d'uva sgrandinata, della migliore che si ritruovi nella collodi, 14: quando
collodi, 14: quando le gambe gli si furono sgranchite, vigna; se ha a
, allargare, ampliare. finalmente si sgranchivano, s'espandeva la sua animalità.
] in quel luogo dove al presente si altrova. biffi, xviii- durre all'
le -intr. mascelle più si sgrandino. i. nelli,
mestier muno, né a fatica alcuna, si grandisco- diano accennava alla giovine,
fiorio s'avvide alla prima che così non si fa tivo, e da grandire1 (v
.. a quella vampa molti giovani si conobbero a tempo, molte volontà si sgranchisgranducare
giovani si conobbero a tempo, molte volontà si sgranchisgranducare, tr. (sgranduco,
. letter. rono, molti ingegni si accesero. privare qualcuno del dominio su un
2. operazione mediante la quale si separano i semi dalla bambagia del cotone
uva raccolta da diverse viti perfette che si parrà bene asciutta, stagionata e netta
di moscato bianco, i cui grappoli si tengono, per più di un mese,
, appesi in stanze ben aerate. si tolgono gli acini ammuffiti. poi si
si tolgono gli acini ammuffiti. poi si sgranellano i grappoli e si torchiano gli acini
. poi si sgranellano i grappoli e si torchiano gli acini. -liberare la castagna
le mani, punge terribilmente e le castagne si sgranellano a stento. 2
, iv-2-1197: la prima collana di perle si rompesgranellandosi: gli acini ruzzolano giù per i
ritorno e il terriccio scompisciato alle cunette si sgranellava nella forte esalazione di ozono.
] non sono ancora ben secchi, si ammaccano facilmente negli sgra- nellatoi a cilindro
. t. moretti, 1-54: si carica il pettardo della più fina polvere
il pettardo della più fina polvere che si possa avere, ben crivellata e spolverata.
bene ferrata, ma non sì fortemente che si sgranisca. = var. metaplasmatica
quando a casa nostra, in città, si sgranocchia un pezzo di pane comprato dal
, in fatto, non appena potè, si sgranocchiò un pollo ai ferri, presolo
di prosciutto. pratesi, 5-204: non si sentiva che qualche cane sgranocchiare gli ossi
. e. gadda, 6-305: lui si trovava ora, strada sgranocdei popoli e
àncora della barca di san pietro non si potesse né si dovesse sgrappare dallo scoglio
barca di san pietro non si potesse né si dovesse sgrappare dallo scoglio dove la tengono
ventrame, / che par che mi si sgrappoli el polmone. = comp.
]: 'sgrappolatoio': graticcio di legno sucui si rimuovono i grappoli, per dividere i graspi
i graspi dagli acini che via via si spiccano, cadono dal graticcio nel tino.
un sugo dello strato dì grasso che si forma in superficie. a. boni
: una corazzata... vira, si ferma e incomincia a sgrassare i suoi
la vostra dissertazione, così come è, si presenta troppo professorale, pesante, nauseabonda
4. alleggerito dagli strumenti che si ritiene ap- pesantiscano una determinata partitura musicale
, 1-301: vedendo ognuno in maschera che si diverte e brilla / vollero mascherarsi natali
perdurare. vasari [manuzzi]: si appiccherebbe una lite fra loro e noi
fra loro e noi, che non si sgraticcerebbe dai nostri pennelli in mille anni
a tutti noi piacerebbe grandemente, che si ottenesse per sgravamento di questo povero clero
, per quanto fosse battuto, non mai si mosse. saluzzo roero, 3-ii-192:
alvei de'fiumi maggiori dall'acque che si credevano soverchie, e lo han
montandovi un soprarco di tale ampiezza che si distendesse sopra li due di mezzo e conseguentemente
potè col murarvi un sopriarco, che si stende sopra i due archi di mezzo.
, ecc. bacchetti, 6-450: si sentiva turgida di cose da sgravare,
ristagnanti. redi, 16-viii-393: veramente si desiderava da'medici la comparsa della podagra
della podagra, acciocché per « mesta via si potesse totalmente sgravare la testa. g
se mi sgrava di questi umori che mi si formano alla gola. 4.
servire, né bisogna che 'l patrone si persuada che i servitori l'abbiano a sgravare
tragga questa forsennata e scostumata filosofia, che si vanta di sgravar dio del governo vile
, alla chiamata dello sfogo, e si scaricava, si sgravava nella galleria.
dello sfogo, e si scaricava, si sgravava nella galleria. 12.
3-25: nel febbraio del 1826 francesca si sgravò d'un bimbo morto. pirandello,
senza ascoltar più nessuno. finché non si fosse, finalmente, sgravato.
... e per conseguenza appoco appoco si ridurranno in grado di poter senza aiuto
dopo poco tempo, sgravandosi il corpo, si mandano intatti. fenoglio, 41:
ch'el prudentissimo più adesso chemai senato vostro si sarà sgravato, sgabellato e disintricato delle
i-106: di questa carica con vane scuse si sgravò destramente il duca e..
stessi le faccende politiche ed amministrative, si tolsero da ogni comunicazione col popolo.
dal sospetto di qualche misfatto che non si potea o provare o levare con ragioni
magnetiche gioveranno sempre alle brame dei fibertini che si sgraveranno per esse di ogni taccia.
loro avere, o dove e quando si sia, studiasti tu di rettorica? carducci
156: un cappuccino, che gli si aggiunse compagno in barca, lo confessò
la cavalleria leggiera. muratori, iii-279: si sgravi, per quanto è possibile,
sgravarsi l'animo dalle emozioni che vi si accumulavano. -liberare dal senso di
ciascuna persona..., la quale si trova gravato e ingiuriato da alcuna persona
. rinuccini, i-cxxiv: il medesimo dì si ragunò il consiglio del cento e vinsono
da cognizioni, nozioni, ricordi che si sono affastellati oppure dal progetto di un'
per le loro private faccende nella vita quotidiana si può dire che faccia in grande il
notizie e fissarle nell'esterno, dove si ritrovano affievolite perché notizie documentate e non
restino loro assai. leti, 6-ii-9: si sgravò del pesante carico l'armata vicino
, 20 (339): don rodrigo si levò lo schioppo, e lo consegnò
viscere di quei monti, non bisogna che si sgravino i vestimenti. l. salviati
e distratto, sì che nonpiù in mare si sgravasse. bacchetti, ii-138: quei maligni
quei maligni visceri melmosi... si mettevano d'un subito a gemere e a
/ tal mal farà che mai non si ristora ». b. cavalcanti, 47
ordine di... facilitare per quanto si può il mettere dentro le vettovaglie e
se è possibile, che la città si sgravi di bocche disutili. nannini [petrarca
avvertire. colletta, i-186: il regno si sgravò di molti tristi. volponi
convinto che la società, quanto più si fosse sgravata di persone e funzioni formali,
almen sproni la mente, / sì che si sgravi ornai di tante some. segneri
mentre una più forte, che non si sa donde venga, ulula e morde come
bernari, 4-71: un gran peso gli si sgravò dal cuore, poteva dunque trattarla
ne sentisse. pantera, 1-227: si levarà il palamento, non solo dalla parte
, ma anco di tutta la galea e si gettarà in mare, accioché in tal
accioché in tal modo il vascello sgravato si solleva dall'arena e possa riaversi più
quelle bestiuole, sgravata dal peso, si ruzzola per terra. -privato del
terzo di loro [abitanti], si rimangono a godere i beni patrivi.
ella appena e fattasi condurre al sepolcro dove si racchiudevano le sante ceneri di quella,
18: il mercoledì mattina egli si sentì sgravato quanto al dolore considerabilmente.
che avea dentro. nievo, 4-241: si sentì il cuore come per prodigio sgravato
18-145: ora che aveva gridato, si sentiva meglio, si sentiva sgravato.
che aveva gridato, si sentiva meglio, si sentiva sgravato. 8. liberato
stabilì in milano un supremo giudice che si nominò sgravatóre... il ministero
e senza appellazione le querele di coloro che si credessero indebitamente gravati da qualunque altro giudice
ed emozioni, dicendo apertamente quello che si pensa, o anche all'impulso di
stato erano cagione che lo sgravio non si ottenesse. macinghi strozzi, 1-420: assa'
ricordo come lunedì adì io di luglio si scoperse lo sgravo e agravo de'sesti
, per parere più onesti, non si dolevono della gravezza loro, ma come ingiusta
ingiusta generalmente la biasimavono e consigliavono che si dovesse fare uno sgravo. galanti,
, l'esazioni e gli sgravi, si manda uno 'scrivano'e si fa p'o-
gli sgravi, si manda uno 'scrivano'e si fa p'o- stiario', per esaminarsi
redi, 16-vi-130: dico questo perché si può dubitare che siamo forse in tempo
dale... come se si trattasse di un'operazione,...
viviani, 1-36: quando ben non si ottenesse interamente fianchi ossuti si muovevano
non si ottenesse interamente fianchi ossuti si muovevano con sgraziataggine, senza il
un debito. gianni, xviii-3-1025: si trovano miserabili disperatiche... fingono un
per suo sgravio, / che non si può comprendere / la gran forza cramor
posati intorno a me in cabina, si sgravitavano con me, si staccavano con me
cabina, si sgravitavano con me, si staccavano con me e come me:
, 7-242: dentro quelle scarpe, si indovinavano dalla caviglia bianca risecchita, due
di lui e non so da qual razza si d. bartoli, 9-28-1-69:
il poeta del 'driadeo'e delle 'eroidi'si ricorda spesso, dopo l'invocazione ad apollo
non avrebbe mancato d'officio alcuno che si appartenga ad un fido amico che così
come fanno i monaci o frati, si ruppe sgraziatamente una gamba. sozzini, 379
sgraziatamente una gamba. sozzini, 379: si appiccò detta scaramuccia, nella quale sgraziatamente
re di polonia, sgraziatamente sperdutasi non si sa come. cattaneo, iv-i-286: cemuschi
sa come. cattaneo, iv-i-286: cemuschi si sforzò bene di persuadere durando a non
non adempiendo le sue sacre obbligazioni, si rendesse sgraziatamente colpevole di gravi defitti,
, cxxv- 447]: mal si può accompagnar il volto con le parole e
e con quell'attitudine di gesti che si ricerca, se chi parla è sgraziato
non sono di quelle cose delle quali si ride in questo mondo: si ride
delle quali si ride in questo mondo: si ride bensì di chi le desidera senza
dialetto). pasolini, 9-77: si direbbe che, dal maggi in poi,
e la civica familiarità, dove oggi si squadernano sgraziatissimi e inospiti spazi alle tramontane
progresso. cassola, 5-105: plotino si ritirò a mintumo in campania, una plaga
della pianura. 5. che si comporta abitualmente o occasionalmente in maniera scortese
: tare e veder tutto quel che si faceva nell * altre stanze, e per
spregevole, allora tutte le antiche memorie si risvegliavano. bacchetti, 13- 674
suo concittadino guittone,... si ravvisa... l'abbondanza e purità
di notte aveva morsicato il naso, si accostò ai missionari. ghislanzoni, 1-29
1-29: l'osteria dei tre seranni si rese celebre per una avventura degna di
, il suo animo); che si comporta scelleratamente, con malvagità, con
quale il suo cuore sgraziato e leggiero si era abbandonato un momento gli compariva accompagnata
disperazione, io non so più dove si possa essere questa sgraziatella e malnata femmina
eredità del sangue non è cosa che si abolisca di leggeri: e intanto che voi
e brutta, ma chiacchierona e che si atteggia a saputella. nieri, 3-206
una famiglia. castelnuovo, 182: si diceva che il patrimonio dei bus- sini
1-163: raggomitolàtomi come una molla quando si carica, schizzo, sorpasso tutti: e
. erodendo le certezze su cui si fonda; minare la so
pagani / come pan fresco che allotta si cava. b. corsini, 12-79:
, 17-67: 1 britanni non si dipingono più: bevono del tè,
. [tommaseo]: subitamente quando non si sotto i suoi passi. nievo
tossa per arrivare sin al davanzali si sgretolano al gocciolar continuo della piog
tutti nell'arme gli ficca: / e'si sentì l'arnese sgretolare, / che
., tocche dal fuoco, scoppiano e si sgretolano. guerrazzi, 2-591: spesso
impaurisse dallo scroscio delle foglie secche che si sgretolavano mento si sgretola se all'
foglie secche che si sgretolavano mento si sgretola se all'aria / rinnovatrice schiudo le
bonghi, 1-i-1-469: a sinistra il colore si sollevò, sgretolandosi, ed ora minaccia
6-31: tre piani di cemento armato si levano con le loro sovrapposte terrazze e
: l'uno azzoppiva, all'altro si gonfiavan le gambe, altaltro si sgre-
all'altro si gonfiavan le gambe, altaltro si sgre- tolavan gli zoccoli.
mattoni rossicla, ii-2-329: la porta si sgretola abbruciando e crepitando. ci tra cui
/ sgretola in questo un ramo e si scoscende, / rotto per lo gran peso
era già un gruppo di gente che si congedava. fenoglio, 5-i-1051: non fa
prevedibili. il 'partito di michael meseltine'si va sgretolando. -sfasciarsi (lo
impoverisce perciò la collettività; lo stato si indebolisce verso l'estero e si sgretola
stato si indebolisce verso l'estero e si sgretola altinterno. borgese, 1-123: da
di decenni, di un secolo, si sgretolava; la moglie voltava le spalle al
. aretino, 20-255: a questo si leva suso la vecchia, dicendo:
senza lische, e le sue vertù si sgretolano in bocca di coloro che le
sinisgalli, 52: senza rumore / si sgretola entro il mio corpo / questo fuoco
informi pensieri e didisperazioni su se stesso gli si sgretolava con orribile lentezza nel cranio.
spesso, ch'un monte paréa / che si volessi a'nugoli agguagliare; / la
agguagliare; / la nave ritta levar si vedéa, / e poi sott'acqua la
prora ficcare; / talvolta un'onda si forte scotéa / che sgre
scotéa / che sgre tolar si sentìa la carena. d. bartoli,
sentirono sgretolare, e in meno che non si darebbon dieci passi videro a un gran
sgretolóso, agg. ant. che si frantuma con facilità (una roccia)
evidente alla vista, sgretoloso e che si scioglie in sabbia. chiato dagli
istante, scoppiò un nuovo urlo disperato, si udì un tonfo, uno sgretolìo di
2. rumore prodotto da un terreno che si sgretola o, anche, dalle ruote
redi, 16-iv-435: sebbene qualche volta si vede qualchesgretolio di bollor fermentativo di febbre,
nelle febbri autunnali e iemali questi risalti si hanno a vedere, e particolarmente negli
biltà d'ingegno al ciel si leva! = comp. dal
. volponi, 2-214: il marchese si sta alzando fra giuochi diparole ed arte astratta
soderini, i-166: l'olivo facilmente si piega et il rovere, e prenunzia
poco a conoscerlo... appena si alzano, se non curano il suono
curano il suono della vanga (onde si richiamano), gli si butta della
vanga (onde si richiamano), gli si butta della terra sgocciolata che s'apposino
facondo cugino! partito chefosti da me, si sentì nelle nostre carceri uno sgridaccia- mento
: a questo inviperito il buon remigio / si volta addietro per tornar con loro / tutto
, 4-1 (1-iv-357): tancredi si svegliò e sentì e vide ciò che guiscardo
udendo con quali ramarichi e con che ceffo si rivolge alla sua donna, isgridandola con
e nolle sfoderammo affatto, ché subito si mosse una quantità di uomini dabbene,
furto, può ben sperarsi che meno uomini si daranno al rubare e i furti e
... ché non patiscono che elle si battano e sgridano molto dal far questo
. trattato de'falconi, 7: quando si pasce [il falcone], si vuole
quando si pasce [il falcone], si vuole isgridare in qualche modo, acciocché
vuole isgridare in qualche modo, acciocché si converta nell'uso. sannazaro, lv-56:
dilettare / libero con la sua schiera si mise sopra i nemici. a. pucci
1-ii-314: l'un contra l'altro ben si difendea / arditamente e con sommo valore
; / ma sì andando, insieme si scontraro / creon e 'l buon teseo,
/ creon e 'l buon teseo, e si sgridaro. 8. insultare (
torna al bordello corno se'usata e, si tu serai tanta ardita che tui vade
uomini di poco coraggio e ardimento, si fermarono in atto di valorose guerriere.
l'avrebbe, se in certi pastori non si il suo trovato. cammelli, 270:
non è gran tempo, il quale si giudicò gravido e standosi a letto sgridava a
presta che leopar- da / innanzi mi si fece una cervetta: / a seguitar la
greci, altamente sgridando, in loro si spingono. latti, 1-2-39: tal move
tirato dietro verso casa perché taluno che si dà gran cura de'fatti miei non venisse
sgridata forte, un gran rabbuffo, si chiamava polpetta e polpettone. bartolini,
una sgridatina alla mamma, la quale si dispera e grida perché i ragazzi non
b. davanzati, ii-450: si dèe... guardarlo da que'maloriche
guardarlo da que'maloriche 'n lui mal custodito si sogliono ingenerare, falsità, monopolio,
udendo con quali ramarichi e con che ceffo si rivolge a la sua donna, isgridandola
da subita paura sovra- presi, si diedero apertamente a fuggire verso valleggio.
, 2-6-24: chi ti schifa sgrifa, si dice a casa mia, chi t'
parte quelli sgrigiolati con le cuciture che si chiamano mi pare 'bleu geens', perché
particelle della rena stropicciate, colle dita si trovano più grosse, ruspe, sgrigliolanti,
. scricchiante. pirandello, 8-480: si avanzò fino al letto, con le scarpesgrigliolanti
la mano inguantata il signor martino, si chinò verso la morente. sgrìglio
commissario passa tra tutti quegliuomini quasi esterefatti e si caccia con un acuto sgrigiolo delle scarpe
all'uomo di quelgrado ch'egli era, si prendevan diletto di schernirlo con motti oltraggiosi
perso che lo attendeva, non si curando di logorar molto tempo in metter
in iscon- fitta le altrui egli solo si parea bastante, fé dar nelle trombe
turno] sgrigna, alza il muso, si ritira e muccia. -avere
vìani, 4-150: l'uomo ebbro si avvicinò alla panchina dove sgrigniva i denti
meccanico). milizia, iii-216: si metteva la pietra nella cucchiaia [della
, agg. polo e si e scorrucciato il buono ed il meglio »
s. v.]: 'sgrillettare': si dice di quel piccolo romore che fanno
tempo nel tegame coll'olio. 'i tartufi si affettanosottilissimi e si fanno un po'sgrillettare nell'
coll'olio. 'i tartufi si affettanosottilissimi e si fanno un po'sgrillettare nell'olio'. g
coll'ago me la bucava. non si scappava a quelle sgrinfie nervose, per
. l'oboe o il fagotto, si tira un suono nasale e roco che so
e me dà pi fastibio e eresse per si fata via e muò ch'a'me
trinciando ad una bella fiamma / unobrilla, si sgrogiola, si smamma. = comp
bella fiamma / unobrilla, si sgrogiola, si smamma. = comp. dal pref
una sera il gobbo delirante... si gittò nelpozzo. precipitato da dieci metri fu
fors'an- che la stessa gromma che si leva. 2. per estens
2. per estens. incrostazione calcarea che si forche si va logorando.
estens. incrostazione calcarea che si forche si va logorando. pea, 7-71
o stagnanti. trinci, 1-225: si facciano stabilmente due fogne con grossi e
scarlino. r. sacchetti, 1-459: si impuntò a rimaner là per due ore
con la mano l'acqua di cui si è inzuppati. stupanch, 3-64:
stupanch, 3-64: il mutolo ricorda e si sgronda col dorso della mano l'acqua
, 229: giunse a tramonti fradicio e si fermò nell'andito a sgrondarsi un momento
: entrò calogero, senza bussare: si sberrettò, batté più volte il copricapo
per simil. fascio sottile di luce che si sprigiocicognani, 1-283: io mi butto
). targioni tozzetti, 12-3-232: si calcola che dalle libbre?; ooo
?; ooo d'acqua salsa, che si pone di una caldaia, si ricavi
, che si pone di una caldaia, si ricavi ibbre 806 di sale e rimangano
forte. / per tuttoil mondo tanto non si muore! / scorre tra l'erbe,
. disus. ripiano traforato in cui si infilano le bottiglie capovolte affinché possano scolare
una grondaia. vittorini, iv-151: si alzò in piedi, indicando le lamiere
ombrello per passare sotto10 sgrondo del tetto e si voltò. - spiovente del
sia inesplicabile intrila quantità d'aqua che si riduce a scorrere molto scarica gato negozio,
molti dubbi e molti intrichi, voglio unalerie si vuotarono naturalmente. volta sgrupparli ». mamiani
dei pascoli le case rosse a sgrondo si stringono sotto gli esili campanili gotici.
cilindro metallico con pareti forate in cui si muove con lenta rotazione una coclea che
depretis, alla riapertura del parlamento, si trovò a sgroppare quietamente i piccoli nodi
per non lo perdere, ma guardate non si dissolva, rompa o sia tagliata:
della carrozza e da quelle parole, si svolse, si sgruppò, s'alzò;
da quelle parole, si svolse, si sgruppò, s'alzò; e riavutosi alquanto
liberatore. pirandello, 7-1297: alla fine si sgnippò; ma appena levato in piedi
linati, 9-181: lepruccio lento lento si sgruppò dal mio fianco e levò in piedi
. graf 3-94: dalla poppa - si spiega, si sgroppa / la bandiera
3-94: dalla poppa - si spiega, si sgroppa / la bandiera d'incerto color
e buon per quel che del peccar si sgruppa, / né cerca che di lui
e la norma degli interessi, non si fissano li prìncipi ad unostabile giudizio di mantenerle
: è necessario... actendere quelloche si risolverà, in che io sono di opinione
2-1-155: bisogna ricordarsi che nel maneggiare si scuopre più facilità; e che facendo,
e che facendo, le difficultàper se medesime si sgruppano. ruzzini, lxxx-4-418: si
medesime si sgruppano. ruzzini, lxxx-4-418: si venne a por l'alveo del reno
cxiv-14-337: credo meglio di aspettare come si sgruppi questo nodo. savinio, 12-165:
vento). guiniforto, 606: si sgroppò di verso la montagna unvento, il
sgroppatosi un fierissimo levante, il cielo si fé d'un subito scuro e il mare
fé d'un subito scuro e il mare si mise orribilmente in rotta.
, sentì il dolore sgrupparsi nel petto e si mise a lagrimare sommessa. stuparich,
un silenzio pieno dei sentimenti che mi si sgroppano dal fondo del cuore.
bresciani, 6-viii-252: a venezia la febbre si sgroppò inun'infiammazione di cervello, che mi
l'asinità de la vii gente onesta / si sgroppi a lavorare. g. cappuccini
. g. brera, 4-57: si allenano ben coperti sgroppando in riviera.
, 'r coglione? / di già si sa, quer fànfano 'un rifiata, /
, 16-5-27: cadde in estrema disperazione e si aggroppò al collo un capestro per appiccarsi
collo un capestro per appiccarsi; e perché si trovò sciolto il nodo, replicollo la
diverse qualità... del cavallo si producono diversi suoi ag sgrossarle
1-143: « costui, se d'inverno si costruisse la casa, marzo lo ricaccerebbe
materiale grezzo. rusconi, 106: si darà il primo sgrossamento di testola epoi sarà
materia. b. croce, ii-14-274: si osservi come hegel, che con tanta
nel concetto di colui che insegna e si estende sino alle parole. la disciplina
a. manzini, 201: dopo che si è sgrossato il cristallo con l'arena
sgrossato il cristallo con l'arena, si adopra la spoltiglia. èisaccioni, 1-230:
i manuali sgrossavano i più col ferro si consumano. -livellare una superficie muraria
curvature de'vólti così legate e contenute si abbiano prima a sgrossare con la rena.
. compagnia della lesina, i-41: si desini doppo il segno del mezo dì
... ché... primieramente si sgrosseranno tutti i negozi con piè leggiero
vostra dissertazione, così come è, si presenta troppo professorale, pesante, nauseabonda.
l'aria, la sanità del corpo si cominciò a mantenere intera. =
creste de'gallinazzi. dossi, i-105: si fece alla soglia unvillano, di que'sgrossati
d'uomo, procedeva a bordate come si svincolasse. 4. ingentilito,
disgregato, macerato. romoli 306: si ha da fare il pomo [cotogno]
bassano ricercavano le case che non vi si tenesse fieno, paglia o fascine daporgere pericolo
di arena sarà formato, all'ora si faranno le spianature con grano di
egli dice che tutti quelli monti si possano sgrottare da quella parte...
sgrottare da quella parte... dice si possono ridurre le grotte ad uso di
e sgrottando i lati della fossa mentre si riempie. 2. erodere un
sieno puzzolenti valli,... né si acconsenta che le mura di quella alle
complessi. papini, v-864: quando si recò dal prete simpliciano a sgrovigliare
[3-x-1909], 318: gli accorsi si affrettarono a sgrovigliare lecorde e togliere i brandelli
e togliere i brandelli di tela sotto cui si trovavano gli aeronauti. 2
7-106: questi [pezzi di spago] si sgrovigliavano lentamente, come veri vermi,
). bacchetti, 15-49: quasi si trovasse fra le mani al petto una
le mani al petto una serpe che si sgroviglia al primo tiepidire di marzo, e
affettive premesse, come di serpe che si sgrovigli. -scherz. ricomporre le
e atteggiato in maniera che, quando si muoveva o si sdraiava o sedeva, pareva
maniera che, quando si muoveva o si sdraiava o sedeva, pareva che sparpagliasse
sbucava, pareva che s'aggrovigliasse o che si sgrovigliasse. 4. sgranchirsi,
caldo da insolazione e nell'alba lividiccia si vedevano sulle terrazze larve di dormenti sgrovigliarsi
2-187: il pubblico di là dalla siepe si smassa, si sgroviglia, si snoda
di là dalla siepe si smassa, si sgroviglia, si snoda e riga di nero
siepe si smassa, si sgroviglia, si snoda e riga di nero la strada che
187: ai crocevia, la folla si sgroviglia e si riaggroviglia come una matassa
ai crocevia, la folla si sgroviglia e si riaggroviglia come una matassa nelle braccia delle
l'argomento, ma per via indiretta e si direbbe non si sgroviglino mai e non
per via indiretta e si direbbe non si sgroviglino mai e non si sceverino l'una
direbbe non si sgroviglino mai e non si sceverino l'una dall'altra, ma
sospeso battevano i nostri due cuori. si comunicavano un intenerimento indicibile. il peso
intenerimento indicibile. il peso della vita si sgrovigliava in noi, scivolava da noi
. 2. figur. che si è liberato da vincoli o da condizionamenti
questa seta; se no, non si può cucire. = frequent.
furono chiappati / presso alla cella, dove si sgrugnavano. / rinaldo e il frate
/ rinaldo e il frate e i menti si pelavano. 2. gerg.
le furie e mi cavò del letto si può dire innanzi dì et in cambio
di libbre. caporali, i-45: si lasciò gir con sì fatto sgrugnone / che
un sì forteche in quell'atto / gli si stiantò la stringa de'calzoni. magalotti,
perché sei sporco di calcina? » e si prese in faccia uno sgrugnone che lo
sùbito, come nulla fosse stato, si rimette a beccare, a ruspare.
ruspare. idem, 18-155: zoor si scrollava l'acqua di dosso con vigorosi
trilli strimpelli / arrabattando, le dita si sgrulla, / e fa un così
gruppo subito, dopo il primo giro, si è presa quasi duecento metri di vantaggio
nervoso. savinio, 27-148: messario si sgrullò come un cane che esce dall'
che esce dall'acqua, lui che si sgrullava perché usciva dalla terra. tecchi
animali. savinio, 10-165: piave si sgrullava come poteva con una parte sola
da bocca d'attore, il pubblico si sgrulla di piacere. = voce
dei cani sbucava stillando dalle onde; si davano una sgrullatina e poi inseguivano zolì
c. e. gadda, 15-118: si vedeva la sofonisba... levar su
tutte, andrebbero a male, se non si rimondassero dalla gruma. se non si
si rimondassero dalla gruma. se non si bada a sgrumarle, in poco d'
un involucro. calvino, 22-123: si gettava [ines] avida sul bottino cheportavano
ballerini e ballerine, s'aggruppavano e si sgruppavano con lanci, salti mortali,
troppo spessi o fitti, come sovente si costuma fra noi, non possono respirare né
. isguaglianza, laonde queste opere si debbono fare; ma tutti passeranno da