non volessero rompere il trattato di pace, si ritrassero addietro. pananti, iii-206:
pananti, iii-206: un vasto littorale si offre alla loro rapina; pieni di
di vent'anni. ognuna delle parti si obbliga, se voglia rompere, a una
345: una gran differenza... si scorge tra il caso che il testamento
per mezzo della querela, la quale si dice dell'inoffizioso, posciaché in questo
posciaché in questo secondo caso il testamento si presoppone valido e perfetto, ma solamente
michiel, lxxx-3-427: se la maestà sua si de- clarasse, porteria pericolo che,
diletti, rompe fé all'altro se si parte dagli usati sollazzi. leggenda aurea
la pace non ci è confidenza alcuna, si conclude ancora che, per non esser
faccendosi a credere che quello a lor si convenga e non si disdica che all'
che quello a lor si convenga e non si disdica che all'altre, rotte della
al servigio del mondo più sollecito che non si conve- nia, per questo avere rotto
ma rompere anche il giuramento, questo non si può comportare. -interrompere le
, rotte ormai le trattative, ci si mette d'accordo per ripetere ufficialmente la manifestazione
, quante volte l'anima vuole, ardentissimamente si muove dio. alberti, 5-243:
comandamento di dio che fra gli uomini si conservi la concordia, l'amore, la
l'amore, la fedeltà e che si punisca chi vuol rompere indebitamente questi legami
iii-454: veramente le amicizie o non si dovrebbero mai stringere o, strette che
o, strette che fossero, non si dovrebbero mai rompere. mazzini, 14-197
nell'abissinia eretica,... quantunque si sappia che il matrimonio, secondo il
, con o senza bambino, ma si trascina faticoso in uno stato come di
che farti, e per questo il parentado si rompesse? bandello, 1-22 (i-267
fatta discordia che la promessa del matrimonio si romperebbe, e in questo caso egli
ed era tanto innanzi che senza dubbio si sarebbe conclusa se, pentitosene lui, non
svevo, 6-43: io sono contenta che si rompa questo matrimonio perché non mi pare
lasciato virgilio per testamento che quel libro si dovesse ardere perché non l'avea potuo
potuo limare e correggere, innanzi volle che si rom- pessono le leggi che comandavano che
comandavano che l'ultima volontà del testatore si mettesse ad esecuzione, che lo libro di
non so'leggi umane che spesso spesso si rompono. machiavelli, 199: sappino.
leggi dell'ubbidienza, quest'ordine popolare si solleva contro i suoi primi capi e
con intenzione evidente di entrar nel porto. si scoverse legno francese condotto dal capitano lauiger
una legge della natura, a quanto si è posto a regola della vita, anche
loro, / fu che per lor si perdé terra santa, / e yl re
/ ed altre cose, di che non si canta, / come di sodomia e
! mazzini, 69-120: il progresso si compie per legge che nessuna potenza umana
, / l'altro di fiori e fronde si satolli. 44. abrogare una
omini. paruta, 2-2-11: facilmente si potea rompere una legge con introdurvi una
intirizziti, o, rompendo ogni disciplina, si dimenano come matti. b. croce
maestri. flaiano, i-ii- 51: si mostrò [gaudi] soprattutto « capace di
dio sarebbe rotto, / se letè si passasse e tal vivanda / fosse gustata sanza
stimolo di ambir grandezza, perché non si vedeva attorno altri che la moglie,
d'amore, / la sua euridice si voltò a guardare. / così fu rotta
sta per spirare: forse a giorni si romperà la guerra grossa, sanguinosa contro
. carducci, iii-18-400: quando la guerra si ruppe, ac- che al ngur.
, e quel seco tuto non si possa rompare se no'su la piazza del
apollo. io so la guerra che ti si rompe: so che si vuole gittarti
guerra che ti si rompe: so che si vuole gittarti da quell'antico trono in
, 81: nemmanco nei regni della filosofia si rompe guerra senza aver prima uditi gli
, quanto la materia della esalazione umida si truova esser piu spessa quando si rompe
umida si truova esser piu spessa quando si rompe. testi veneziani, 115:
le grasse [terre] e viscose si ritirano e rompeno e assai rientrando diminuiscono.
d'affanni, perciò che la botte si rapperà sopra qualche sasso, e noi si
si rapperà sopra qualche sasso, e noi si anne- garemo. cellini, 1-24 (
villana forza, in mano al ditto si roppe. tassoni, xiii-263: rompere
sforzo per tenerla su, ma il timone si ruppe. carducci, ii-18-103: certe
ii-18-103: certe scarpe che avevo portate mi si sono subito rotte. d'annunzio,
ramparvi la schiuma, ché, se si rompe, mai non è buona cucina.
161: tutte le teste grosse di pesce si cuoceranno allesso e stufate, e,
allesso e stufate, e, accioché non si rompano, con- vien che si stufino
non si rompano, con- vien che si stufino in vasi di terra o cazzuole larghe
il noce euboico... facilmente si apre e si rompe e con io strepito
... facilmente si apre e si rompe e con io strepito prima predice la
en altura en fievole scalone, / si ilio è en agone, parerne gran follia
è sua moscione. palladio, 3-5: si devono fare questi tai ponti che siano
, di modo che non sia pericolo che si ram troppo carico della turba
troppo carico della turba de'soldati della guardia si roppe. f. negri,
,... quando eccoti che mi si ruppe sotto così alrimprowiso che precipitai nel
« saliamo... ma se non si può! l'edera cede e si
si può! l'edera cede e si rompe! » « ma come si rompe
e si rompe! » « ma come si rompe! se è marmo! » bacchelli
indarno tira: / ogni strai vi si rompe e toma a rietro.
sollo che l'impeto delle palle vi si rompe dentro. -per simil.
sembrano in uno stato normale; qualcosa si è rotto nel loro cervello o non funziona
, xlvii-177: com'la viva imagine si fugge / o rompesi il pensier che la
soffiar di celestiale avena, / e mi si ruppe in cuor r'ave maria'/
, iv-87: tutti i legami de'prigioni si sciolsono e roppono. paganino bonafè,
non rannodino neuno filo rotto o che si rompesse. a. pucci, cent.
, 66-74: in tutto dì non si lasciò la fune, / infinch'ella si
si lasciò la fune, / infinch'ella si ruppe a tal trastullo. bibbia volgar
. leggenda aurea volgar., 1093: si ruppero le catene e aprironsil'uscia.
catelana, conviene che la detta catelana si rompa. giorgio dati, 1-17: avvenne
la qual corda nello stringer che fecero si ruppe. forteguerri, 7-127: della cetra
il ciel me lo perdoni, / mi si ruppe la stringa de'calzoni. d'
iv-2-1197: la prima collana di perle si rompe sgranellandosi: gh àcini ruzzolano giù
... non passava una settimana che si rompeva ai ginocchi o ai gomiti.
lacerato. molmeri, 2-141: dove si rompeva il bianco lenzuolo, appariva ad
cent., 20-46: la vita sua si ruppe con affanni, / perch'una
egli è brieve e spesse volte anco si rompe a mezzo 'l corso e manca
del matrimonio, che la maggior parte si romperebbe in meno di sei mesi, se
e costante, / per picciola cagion si rompe e scioglie. a. f.
amici virtuosi, tardi o non mai si rompe. loria, 1-55: s'era
mandando al basso i massi grandissimi che si rompevano dalle rupi..., non
né ancora ribattendo ritorna indietro, ma si rompe. algarotti, 8-68: in questo
e guardò dentro, ma la luce che si rompeva sulle vetrine r aiutò proprio a
luce). linati, 9-7: si rompeva [il sole] su quel bosco
con un pendio lento e continuo; poi si rompe in poggi e in valloncelli,
. barrili, ii-1073: il monte si rompe in greppi, vailette e burroni.
alterazioni, anche l'ordine degli accenti vi si rompe, altri de'quali vi divengono
necessario progresso, pel quale quell'eguaglianza si rompe e, se le leggi non
xxi-270: queste maniere traslate, in cui si suppone che la verità s'impegni e
che la verità s'impegni e quasi si mescoli colle azioni umane o che la
1-93: l'equilibrio fra autori e lettori si ruppe. 55. ulcerarsi,
quando l'acqua è assai alta, non si rarsi (un vaso sanguigno,
per questo fo nervoso e duro aciò si possessi dilatare e restringere quando quelle si
si possessi dilatare e restringere quando quelle si dilatano; e io sotile aciò non gli
gravassi; e fo duro aciò non si rompesse facilmente, imperoché da la roctura de
de esso aviene una passione la qual si chiama rotura over crepatura. mattioli [
vesciche, sotto le quali, uandò si rompono, si vede la carne tutta corrotta
le quali, uandò si rompono, si vede la carne tutta corrotta. m.
m. 'arzoni, ii-40: si rompono alcune volte delle vene intrinseche,
i buboni, per lo più né pure si rompono da per se stessi, e
forza è che la bocca dell'utero si apra e s'allarghi, e nelle
s'allarghi, e nelle gravidanze felici si rompano le membrane, l'acqua si versi
felici si rompano le membrane, l'acqua si versi ed esca fuori il feto.
guarisse dio quella tua vena / che ci si ruppe nel tuo cuore, o madre
diede così gran percossa che quasi tutto si ruppe. -infortunarsi (un atleta
non disponeva di punte degne del nome: si erano rotti serena e briaschi.
che la stanca età di que'vecchi si sostenti e che la comin- ciante età
la comin- ciante età de'parvoli non si rompa. -sfiancarsi per le troppe maternità
gran danni, cioè che le donne si rompeno nel parturire, indeboliscono le loro
/ che ha nutrito altri corpi, si è rotta e piegata.
ne l'etate / di venti dì si ruppe come vetro. settembrini [luciano]
degli uomini. fortuna soffia, e tutti si levano, qual più, qual meno
serba quel breve gonfiore, chi come si leva, si posa: tutti debbono rompersi
gonfiore, chi come si leva, si posa: tutti debbono rompersi e svanire
schiuma o quando in nebbia o neve si muta. comanini, l-iii-343: qual
di una caduta d'acqua sotterranea che si rompe giù per balze. guerrazzi, n-ii-6
rompe già la di lei superficie, ma si ripiega con un continuo e stabile ondeggiamento
cadente dal colmo della sua onda più si rompe in ischiuma dove ella trova più resistenza
voce, ne è irregolarmente ribattuta, si disperde. -figur. aprirsi nella
. cesarotti, 1-vii-116: ettòr degno si mostra / emulo di pelide: a
pelide: a un suo grand'urto / si squilibra la pugna e a lui dinanzi
navi sicure senza dubbio e non ci si rompe mai nave. francesco da barberino,
o legni o assi / chi può passar si passi. trattato di pace, v-204-33
. nardi, i-108: a mezzo novembre si levarono i venti libecci e con tanta
armata di mare ch'ella quasi tutta si disperse e andò a traverso e ruppe
e veneziani, per venti libecci che si levarono circa mezzo novembre, quasi tutta
levarono circa mezzo novembre, quasi tutta si disperse e andò a traverso e ruppe in
, 8-1-497: ulisse, poi che si partì da alcinoo,... ruppe
la galera, veruno, egli eccettuato, si salvò. d'annunzio, iii-2-194:
galileo, 3-1-132: quando due cavalieri si incontrano giostrando a campo aperto o pure
squadre intere o due armate in mare si vanno ad investire e si rompono e
armate in mare si vanno ad investire e si rompono e si sommergono, chiamereste voi
vanno ad investire e si rompono e si sommergono, chiamereste voi cotali incontri contrari
le coverte s'infracidano, la mercatanzia si guasta o la nave profonda o rompe
5-445: la voce del lettore oscillò, si ruppe, manco in un singhiozzo.
. manzini, 18-99: la voce le si ruppe. ebbe una falsa tosse.
ruppe. ebbe una falsa tosse. si raschiò la gola. fenoglio, 5-i-470
, con la voce che nello sforzo gli si rompeva: « fuori con le mani
lutto d'innocenza / chiusa, in cui si rompono canzoni / e voci -in cui
è già cosa che a questo proposito tirar si possa, s'io non sono ingannato
dante, purg., 12-103: si rompe del montar l'ardita foga /
ardita foga / per le scalee che si fero ad etade / ch'era sicuro il
il suo impeto mentre che esso medesmo si rompa. guarini, 50: vigor indomito
/ che nel proprio furor spesso si rompe, / se con le sue dolcezze
mie mani, e il respiro mi si rompe / nel punto dilatato, nella
a chi guardava dalla specola pareva che tuttiinsieme si affannassero a spingere su per l'erta
po'sale ma poi riscivola quando lo sforzo si rompe. -perdere efficacia (
metalli, non che co'sali, si rompano. -farsi vano (un
deboletto sonno non poteo sostenere, anzi si ruppe e fui disvegliato. boccaccio, 1-556
e le sante persone, e il sonno si ruppe della giovane. forteguerri, 8-96
: mentre egli la guata fiso, / si ruppe il sonno, ed il sogno
uscire da quella inazione, il suo sonno si ruppe, e si atterrì di trovarsi
il suo sonno si ruppe, e si atterrì di trovarsi sola in quella camera e
.. perché l'incantesimo delle apparizioni si fosse rotto. 63.
della statura di un uomo; poi si rompe, strapiomba sul vuoto..
d tempo, in questo paese, si è rotto ». 6 «
appressa molto: almeno per la fiera si romperà la cosa per tutti.
m. villani, 6-69: la cosa si ruppe tra 'ciciliani, e seguitone
rinaldo degli albizzi, iii-281: se si rompe el tempo a acqua, non
el tempo a acqua, non ci si potrà stare. grazzini, 9-60: in
grazzini, 9-60: in quello stante si ruppe appunto il tempo e cominciò a piovere
segneri, 5-109: a venti miglia vicino si ruppe di modo il mare che convenne
, 2-51: presto la corsa rallentò, si ruppe in trotto, poi in passo
ofendimento, / e pur per pensamento / si rompe e parte tutto / come lo
loro che della volontà dell'arcivescovo non si rompessono. bartolomeo da s. c
: se tu taci, egli più si rompe, vinto si reputa e beffato e
, egli più si rompe, vinto si reputa e beffato e per neente avuto
: occhi invetriati bianchi: uomo che si rompe di leggiero e timido. s.
'pericoli de'viaggi, né non si rompono per le presenti miserie e battaglie,
ciascheduno che spera le cose migliori non si rompe mai per le cose più leggieri
beni s'innalza né delli mali si rompe. oddi, xxi-ii-264: che
possiam noi avvertire, come da tullio si scriva a pompeio e a cesare..
a cesare..., come si rompa, come si scagli contra ai catilina
., come si rompa, come si scagli contra ai catilina? -corrompersi
giamboni, 7-9: posciaché la città si fece, i romani... per
.. per neuna voluttà o morbidezza si rompieno. 69. inimicarsi
, 86-89: al fine i guelfi si rapper tra loro, / poi co'ghibellin
lviii-631: turchi fevano ogni cosa per non si romper con il sofì. machiavelli,
con sua rovina e danno della repubblica, si ruppe con cesare. panigarola, 1-144
convengano facilmente 1 tristi insieme, ma si rompono ancora con uguale agevolezza. duodo
fin qui, anzi per questo ultimamente si ruppero più che mai. assarino,
intellettuale. ricchi, xxv-1-241: non si vorria mai / rompersi con altrui così
. boldù, lii-7-424: di rado si rompe con alcuno. guarini, 2-117:
bisognerebbe e venir alle brutte, come si dice, che non è cosa da
forteguerri, iv-463: segreto / il forestiero si starà fin tanto / durerà l'amicizia
'uno'contano bene insieme; ma poi si rompono; e quegli dicono 'dua',
piega dall'altra, insacca nella porta, si rompe nell'anticamera. fanzini, ii-514
anticamera. fanzini, ii-514: la folla si rompe, ondeggia, si sbanda paurosamente
la folla si rompe, ondeggia, si sbanda paurosamente. montale, 1-46: nelle
file di rosse formiche / ch'ora si rompono ed ora suntrecciano / a sommo di
di ballo, ove i soggetti mediocri si esercitano a figurare, a rompersi,
sboffi. fanzini, iii-397: dalle spalle si staccavano due maniche a larghi sbuffi,
cagion forse questa che il poeta veronese si compiaccia d'un certo lusso di tropi,
compiaccia d'un certo lusso di tropi, si atteggi a certi sbuffi d'imagini,
i garzoni e gli apprendisti ridono e si sbuffoneggiano prendendo pretesto dalle caricature. =
..., fa vedere che filostrato si sbugiarda per se stesso là dove attribuisce
ne dimenticava, così che a volte si sbugiardava da se.
la politica parricida di cavour, che si vanta di liberare l'italia vendendo alla
[degli uccelli], acciò non si consumi, si mette in una torricella,
], acciò non si consumi, si mette in una torricella, con diversi sparti-
. borsi, 1-62: sempre più si sviluppa / e cresce, indi sbulletta
svilupparsi. pascoli, ii-1166: non si può dire che avarizia sia un seme
una pianta venuta da un seme che si chiama amor soverchio del bene, anzi da
germoglio che sbullettò da un seme che si chiama amore. 3. tr
con capocchia larga e tonda con cui si tiene chiuso un baule, si saldano
con cui si tiene chiuso un baule, si saldano due parti di un oggetto,
li avevano levati per portarseli via, si vedevano le macchie di scarafaggi schiacciativi, e
) - pasolini, 3-88: si misero un po'sbullonati davanti all'ambra
a'suoi occhi commesse, di tutte si facea nuovo, come se non l'avesse
21-v-1986], 7: quando in parlamento si arla di sburocratizzare, ridurre i controlli
: è da avertire che, prima che si accenda il fuoco, bisogna immettere nelle
dal calor del fuoco s'abbruscino o si sbusino, ché lo spirito del fuoco
di legname sbusato, per il qual si può sicuramente tirar saette, ha dall'altra
, o sia il corpo legislativo, si e occupato della elezione dei nuovi magistrati.
: se al gesso o alla calce viva si unisce un coagolo di latte sbutirrato o
di latte sbutirrato o bianco d'uova, si ha un glutine tenacissimo.
italiana [26-viii-1945], xv: si scelgono anzitutto anguille piuttosto grosse. dopo
piuttosto grosse. dopo averle spellate, si spaccano, si sbuzzano e se ne
. dopo averle spellate, si spaccano, si sbuzzano e se ne toglie la spina
misura di politica o d'igiene, non si seppelliscono più di sana pianta i cadaveri
aprirla segnatamente quando e da chi non si converrebbe, per avere il segreto ch'
a casa ci ho anche le zucche che si ram- picano sul tetto e rimangono al
orribile crudeltà erché la regina delle libellule si era un po'sbuzzata nel- infilarla allo
.]: 'sbuzzarsi un tumore': quando si apre di forza o per suppurazione,
marigiane, uccelli di tenebroso presagio, si sbuzzano sul vetrame accenciati dall'uragano.
violentemente la fronte, gli occhi mi si dilatano come stessero per sbuzzare, ma
che ognuno, sbuzzando dall'ammasso, si sarebbe sovrapposto al vicino. -filtrare
pea, 7-188: la luce della bottega si fece varco di quella fessura: sbuzzò
). soffici, ii-258: non si saziava... di raccontarmi le cose
l'uve passe senza vinacciuolo... si fa buona bevanda al pizicore et alla
crescenzi volgar., 3-16: ancora se si fa unguento di quello [orzo]
la scabbia, la qual quanto più si gratta altretanto più si fomenta. imbriani
la qual quanto più si gratta altretanto più si fomenta. imbriani, 8-11: quale
2. in fitopatologia, malattia che si manifesta con piccole depressioni e con escrescenze
vergogna, questa, che, quanto più si gratta, più pizzica; quanto più
gratta, più pizzica; quanto più si scalpella, più bolle. marino,
è una scabbia che, quanto più si gratta, altrettanto più cresce, propagandosi
percuoterlo violentemente, infliggendogli la punizione che si merita. pasquinate romane, 700
suo potere, se il luogo della scabbiosa si congiunge colle predecte cose, il quale
, 6-34: contra la scrofola secche si deono usar prima lverbe diuretiche, e poi
deono usar prima lverbe diuretiche, e poi si faccia impiastri di due parti di cicuta
ella nei prati e nei terreni che non si coltivano... poscia che della
e per fare rompere le posteme che vi si generano. impiastrasi in su l'antraci
l'antraci e carboni pestiferi, percioché si crede per certo ch'ella gli ammazzi in
, scabbioso, bolso, malinconico e pannoso si diviene. buti, 2-556: finge
vituperati. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara per le acque di
acque di colore azurro e sulfuree, dove si pescan trofie esquisite, si purgan le
, dove si pescan trofie esquisite, si purgan le pecore scabbiose. d'annunzio
visto gli scabbiosi che a torso nudo si grattavano contro gli alberi come orsi?
i 2-273: dal petto si vedea nudo e scabbioso / due zinnacce
erano iscahbiose di ruggine. -che si riferisce alla scabbia, ai suoi effetti o
f. f. frugoni, v-254: si nomano anche acutezze i concertini perché solleticano
panigarola, 3-ii-620: molti... si arrecano a molta laude e credono di
di legno con lamina vibrante di cui si servivano i flautisti per segnare il tempo
abolì il diritto che gli artigiani fiamminghi si erano arrogato di tenere lo scabinato nelle loro
dentro, che è anco schiavino: così si chiamano i signori della terra che presentemente
che aveva in sé del municipale, si deve credere che venisse co'franchi in
la madonna che un'altra -la sua scabrézza si ammorza. = dal lat
o che non nascano in convenevoli luoghi, si taglino dall'arbore con taglienti e duri
le quali con gradini di poco risalto si fanno scabre, affinché non sieno sdrucciolose nel
, scabro. pascoli, 424: si bruniva attrito / lo scabro e roggio
d'annunzio, iv-2-965: ella rabbrividendo si ritraeva a tentoni lungo il muro scabro.
la cui petrosa fronte al eie! si spigne. cesarotti, 1-ix-24: si divalla
si spigne. cesarotti, 1-ix-24: si divalla e squarcia / non breve
le ultime stelle svanivano. sullo sfondo si cominciava a scorgere la mole scabra e allungata
il sol biacca e cinabro, / onae si pingon le fattizie belle, / il
. pavese, 9: le langhe non si perdono. / tutto questo mi ha
, alora due filze di perle orientali si discoprivano, da le quali tale e sì
quali tale e sì soave armonia uscir si sentiva, con tanta grazia del parlare che
il duro cuore ha cinto / chi non si dà per vinto / di duo begli
iii-6-408: il uerrazzi... si trova a suo agio tra le nature scabre
: nelle mie pareti / lo scabro ver si dice, / anche tra i canti
, ilt-71: gli animi di diamante non si frangono a colpi di martello così ruvido
il trovatore cantò che il vecchio comune si gittava a dosso corazze di.. come
di queste povere creature del mondo che si donano per un diadema di piume..
: certe cose... non si possono dire altrimenti che in forma ornata
che comunemente e per lo più necessariamente si ritrova nelle superficie dei corpi solidi,
funi perché alla buca più alta non si accede senza farsi legare e tirare su
un pulimento e lustro superiore a qual si sia specchio più terso. cassiano da macerata
il peso è enorme, il passo si fa piccolo, saltellante, mentre il piede
sopra gli affari in generale, quando si veniva all'individuo riuscivano pieni ai scabrosità
], 44: parabola troppo densa di si gnificati, troppo sobria nella
le altezze delle cose, sì che non si pongano le alte nelle troppo basse.
la virtù di questa massima che i nomi si tramutano per dirozargli da una certa scabrosità
in un'altra, le cui volte, si come mi parve di comprendere, eran
insegna della croce. e perché ella si ricordi di non riuscirmi ruvida e scabrosa
da lei freddo e stridente / ratto si mira [il ferro ardente],
impiegarsi con altri marmi men duri, come si può osservare in alcuni pavimenti antichi,
così difficile e scabrosa non solo vi si richiede il sapere, ma ancora una necessaria
tale, quando imparai per esperienza cosa si fossero le letterarie inimicizie e raggiri e
: le arti e le potenze allora si rendono più nobili ed illustri, quando si
si rendono più nobili ed illustri, quando si pongono attorno a soggetti più scabrosi e
anatolia, lxii-2-146: né meno 50 religiosi si trovaranno che sappino mediocremente questa scabrosissima lingua
tedesca è assai libera e con ciò si fa perdonare il sistema nei punti più scabrosi
uscirne in maniera che niente di bene si poteva pensare e presumere della sua
. e. gadda, 6-1 io: si sarebbe andati nel difficile: lo scabroso
scacato, agg. tose. che si esprime in modo sguaiato e grossolano.
è sbiadata od ha poco colore. si dice quindi di ogni colore soverchiamante sbiadito.
o rimestio del gorgogliante calderone in cui si disfano mummie di maliarda, fiele di capra
sonnolente / tira da un lato e si ferma e scacazza. pascarella, 2-339:
aver scacazzato in ogni punto del luogo che si riusciva a intrawedere, [l'oca
corazza / tal ch'ancor di paura si scacazza, / e non sa se
inhilterra il tribunale del fìsco, che si chiama lo scaccario. mondi, 1-ii-224
dioscoride], 233: il serpente che si dimanda sepa... tutto è
della patria da se stesso imperpetuo si privò. 4. dimin.
della famiglia pepoli (il cui stemma si presentava ripartito in scacchi).
apporti alle viti. trinci, 1-259: si scacchiano o, come altri dicono,
scacchiano o, come altri dicono, si sbastardano le viti, levando tutti i
ed altri bastardi, inutili e dannosi. si scacciano le piante de'peri e degli
da frutto. trinci, i-44: si pensi preventivamente, in tempo della scacchiatura
far aggiungere due vittorie alla carta ove si vanno notando i miei trionfi. gozzano
le vette, i valichi, i valloni si distinguevano nitidamente. -pavimentazione costituita
colletta, 2-i-137: le truppe si ritirarono a scacchiera con un ordine ammirabile
foscolo, vi-495: 1 nostri scaglioni si ritiravano a scacchiere per battaglioni in silenzio
5-i-477: a un cenno del biondo vi si stesero a scacchiera, la mitragliatrice nel
figur. ambito in cui trovano espressione o si concretano i più svariati comportamenti, concezioni
il doppio movimento dogmatico e critico che si è sviluppato nelle scuole e nei tempi ha
la ragione umana in una scacchiera sulla quale si possono disporre tutti gli elementi della natura
s'è trasformata in una scacchiera sulla quale si possono disporre tutte le combinazioni.
tutte le combinazioni. -ambiente in cui si intrecciano molteplici contrasti d'interesse, conflitti
diventare anch'essa un indizio che ci si trovava al cospetto d'una trama di
'l cavaliere rispose di sì. et allora si fero apportare lo scacchiere et incominciarono a
luoghi, cioè quadri de lo scacchieri dove si pognano li scacchi giocando. m.
alternati. cornoldi caminer, 151: si trovano dei 'gilets'allo 'scacchiere'ricamati (
8-125: la camicia a foggia di scacchiere si compone tutta di piccoli quadri ricamati e
: l'ambito in cui operano e si confrontano forze politiche o stati.
capire che posto, che parte gli si potesse dischiudere in un futuro scacchiere paneuropeo
scacchiere asiatico. -campo in cui si svolge una competizione sportiva. l.
casella del scacchier 60, quali 60 si dimandano rotti di serafinni. -in espressioni
, / per modo quasi far non si può conto. 7. stor
, lii-3-61: dallo scacchièro, dove si portano li contrabbandi e si riscuotono le
, dove si portano li contrabbandi e si riscuotono le entrate delli beni tolti in sequestro
plur. m. -ci). che si riferisce al gioco degli scacchi e a
all'associazione della stampa ed altrove, si rinnovano le sfide scacchistiche dei bei tempi andati
lontane contrade della terra, come loro due si sarebbero potuti rivedere più? scàccia1
s'egli andasse col mostaccio torto, si potrebbe fare nella detta scaccia, solo
5-i-474: il biondo lamentava che non si aveva armi sufficienti per il nucleo base,
dei nuovi, il più attrezzato dei quali si presentava con uno scacciacani.
., 34-1 (520): elli si partìo da molosa... per
ovidio volgar., 6-240: quelle che si dànno e quelle che si niegano sono
: quelle che si dànno e quelle che si niegano sono liete d'esser pregate,
aurea volgar., 71: la verginitade si è sirocchia de li angeli e possessione
quistione se quelle cose che leggiere comunemente si chiamano lo siano di lor natura e
, sempre nel fin della parola lo scacciamento si fa della vocale, avendo l'uso
approvato per minor danno che alle voci si tronchi lor la coda. panigarola, 3-ii-171
, 3-ii-171: a pena due versi si possono leggere, ove collisioni e scacciamenti
ove collisioni e scacciamenti di vocali non si ritrovino. 4. figur. il
, 2-243: 'scacciamosche': arnese che si dimena e si fa sventolare al di
: 'scacciamosche': arnese che si dimena e si fa sventolare al di sopra della mensa
sua propria premente e scacciante, onde e'si tuffa. scacciapensièri, sm. invar
canti, le voci, le risa, si ripercuotevano ed eccheggiavano di valle in valle
anche in versilia chiamandolo 'scacciapensieri'e che si suona facendo vibrare col pollice una molla
scambievolmente è successo in quella città), si dichiarasse apertamente francese. g. bentivoglio
scaccia i loro tiranni e con ciò si concilia per sempre la benevolenza di questi popoli
5-274: il dì ventitré novembre i napolitani si muovevano al destino loro: già la
scacciate le poche genti repubblicane che le si pararono avanti, s'awicinava a temi
gozzi, 1-29: adamo... si fa aprire un uscio della sua capanna
s'ella serà in casa e s'el si perfumerà. -liberare dalla possessione diabolica
che le vellicava la pelle e le si attaccava alle mani. -tenere lontano
o in svezia o in livonia, si ritornassero nello stato primiero. -escludere una
da sé ogni sorta di raggi, si riscaldano molto più difficilmente degli altri che
, 84: allora con la freccia appuntita si scaccia la midolla tenera e si fa
appuntita si scaccia la midolla tenera e si fa un puntale che dà il peso.
son da me iscacciate / e dalli vermin si son divorate, / di cui tutti
alcuna volta sopra e tra le viti si scacciano con il ramo e fiamma di
te ogni malinconia, ché il tempo si racconcia. leandreide, iii-0-20: le tenere
? buonarroti il giovane, 9-857: non si scaccia la paura / se non cantando
scacciare le immagini di felicità intensa che si presentavano alla mente. svevo, 5-176
per mostrare la virtù della compassione, si degnò di diventare per noi tale quale
degli uomini, e per le donne si fanno ventagli da scacciare il caldo.
iv-238: mira la nostra superbia che si estende in tórre i regni altrui, e
questo scapularo fatto nero sta e non si muta, benché quella qualità bianca sia
piaceva d'essere tabaccosa, e che si fumava ogni tanto un mezzo sigaro per
chiodo ». pavese, 8-405: nulla si assomma al resto, al passato.
venne, / onne meo spirto beato si tenne, / e tutti en croge denanti
, sf. disus. cartapecora con cui si avvolge l'oro durante l'operazione di
termine de'battilori. cartapecora in cui si mette l'oro per batterlo. =
, 5-26: il padre e la madre si trovarono di firenze scacciati con quella parte
abbandonati li gesuiti, scacciati, come si persuadeva, per aver obedito al suo interdetto
per quarta [causa di discordia] vi si può mettere il ducato di vittemburgh,
essendo sollevato in estasi,... si vide scacciato dal volto degli occhi di
o spirito che sott'esso... si crede spirare. -fatto fuoriuscire a
onde come dal fine sovente dagli antichi si togliea, così del tutto scacciato da'vostri
: niuna contrada... raunare si possa a eleggiare podestà, vicario.
più incresciosa o pericolosa (o evita che si verifichi); che fa cessare un
davano aprendo le chiese, ma non vi si trovava se non gli scaccini occupati a
in due gruppi (uno dei quali si colloca alla posta in punti di passaggio
quando è lume di luna. i cacciatori si mettono fermi alle poste, mentre alcuni
bruscamente. baldini, 10-57: aimone si guarda intorno spaesato e sdegnato e anticipa
a partire dalla metà del xix secolo; si svolge fra due persone, ciascuna delle
a tavole, mentre gli altri dormiron, si diede. guido delle colonne volgar.
in alcun modo ci rappresenta: e si dice che palamede, ritrovatore de l'ordi-
, 18-11: giocando agli scacchi, si ottengono situazioni logiche continuamente difformi: quel
. cantù, 3-344: per simile scopo si fondarono numerose 'società di coltura'o 'circoli
concerti musicali. carducci, iii-5-279: si racconta che i granatieri di francia, poi
sopra a modo di quello scacco che si chiama rocco. berchet, 225:
scacchi: persona temeraria e imprudente che si lascia tentare da imprese rischiose. fausto
, ch'invita a perder il danaio né si può cavar di pericolo. -donna
cosa il fregarla a la fede che si dà per via di due mani insensate?
-per antifrasi: persona presuntuosa, che si crede a torto importante. boccaccio,
non può sottrarsi da tale minaccia, si ha lo scaccomatto (spesso nella locuz
-in senso generico: ogni singola mossa che si effettua nel corso del eioco.
divise, traverse, scacchi e gelosie come si usa adesso? lalli, 7-56:
ojetti, ii-84: i giovanottoni a scacchi si sono sdraiati supini in mezzo dell'arena
: vi sono certi individui che non si dovrebbero mai muovere, perché ogni loro
spese, / i vostri scortichini al men si pagan bene: / bravi! a
: / bravi! a la vostra barba si fan le tasche piene! / ma
politico o militare, da cui non ci si può liberare o a cui non si
si può liberare o a cui non si sa come reagire (per lo più
nel beato aspetto, / dell'altrui male si fa graziosa. / non fé mai
f. frugoni, ii-102: in iberia si faceva una regia festa. quelli però
le rendite e per gli stati, si concertarono di comparire tutti vestiti di tela,
i-121: se quei signori musici ambulanti / si credessero a me di dare scacco,
municipalità, che dopo lo scacco di bassano si sentiva mancar sotto i piedi il terreno
allora..., proprio adesso si rivisita l'utopia. 6.
'scacco': termine d'evoluzione navale. si dice dell'ordine obbliquo e marcia di una
p p o direzione, si dispongono in una linea la quale passando
e acuto dall * altra. un'armata si mette per l'ordinano in iscacco,
se tutte virano di bordo insieme, si trovano sulla linea di più resso al
ch'egli insacchi / in luogo ove si vede il sole a scacchi. g.
me l'aspettassi potrei essere condotto dove si vede il sole a scacchi. dunque aria
scacchi, la mossa vincente con cui si elimina il pezzo avversario raffigurante la donna
uno scaccolo di carta quello che, se si dipingesse di giusta misura ed in prospettiva
scacco matto, centocinquanta o dugento fave che si inten- dino insieme sono atte a spignersi
gherardi, cxiv- 20-368: grande scaccomatto si darebbe dipoi con abbreviar le feste al
, che seriamente scherza nell'orbe, si piacque sceglier lerino, qual tavoliere,
. pindemonte, iv-84: non si pubblicasse... che una sola
gioco degli scacchi, la mossa con cui si elimina la torre avversaria.
o per altro scacco in cotale luogo si dice: scacco rocco, allora perde il
è condotto che perde colui al quale si pertenea la vittoria commessa. 2
rivegga il titolo di questo libro e si scachinni. = comp. dal pref
tali, una battaglia navale o equestre si metterà a dipingere. = var.
e il lavoro scadente, le multe si susseguivano con ritmo impressionante. 3
. g. ferrari, 238: si vide che l'avveduto padre, con un
[le monache] un impiccio che si trovassero davanti, ed inoltre un indizio della
indegna di storia. jahier, 73: si era anche fabbricato un buon ferro del
è quello sforzato e meccanico. non si ride, si è sforzati a ridere;
e meccanico. non si ride, si è sforzati a ridere; perciò non si
si è sforzati a ridere; perciò non si ride davvero, per un difetto di
, / cioncando a carratelli, / si fecero immortali. i... i
fibra più scadente, / troppo mortai si fece. -poco o per nulla
acri, bizzosi. profeta scadentissimo se si bada a'princìpi, ha de'profeti
b. davanzati, i-99: vi si leggevano i tributi dell'oro, ariento
periodo di tempo durante il quale legittimamente si può o non si può esercitare un
durante il quale legittimamente si può o non si può esercitare un diritto e si deve
non si può esercitare un diritto e si deve o non si deve adempiere un
esercitare un diritto e si deve o non si deve adempiere un dovere o compiere un
ore lavorative di un giorno) entro cui si deve, per legge o per contratto
mio dovere. manzoni, v-3-541: si è ricevuto alle rispettive scadenze il canone
: il momento, la data in cui si verifica una tale perdita di validità.
del secolo ottavo. pea, 3-61: si era ancora lontani dal rivolgimento atteso a
le nuove scadenze che il capitalismo italiano si è posto sul piano interno e intemazionale,
. -ciascuno dei momenti storici in cui si sono verificate circostanze di particolare importanza.
, fatta rivoluzione nel pensiero stesso, si prolunga di pensiero in pensiero, e a
, e a scadenza di data, si potrà fare una commedia o musicare un
via di scadenza..., si digiano conservali. ammirato, 1-i-72: partito
tabula', quali sono quelli li quali si concedono dal barone o feudatario inferiore senza
senza l'assenso regio e senza che si registrino in quei regi libri che ivi
registrino in quei regi libri che ivi si dicono quintemioni. idem, 1-3-2-114: si
si dicono quintemioni. idem, 1-3-2-114: si tratta di concessione, fatta dal sovrano
di scadenze. e parimente questi non si dicono feudi veri e nobilitanti, atesoché
troppo esperto per prevedere che importanti avvenimenti si svolgeranno in italia, forse a non
. scadenzato, agg. che si compie a determinate scadenze. bontempelli
scadenze. bontempelli, 21-32: si è inventata la villeggiatura, cioè il
: dar giù... in firenze si dice non solo da'mercatanti, quando
cittadini o gentiluomini i quali, come si dice in vinegia, 'sono scaduti', ciò
non disconviene, a mio credere, che si offerisca e consacri una tragedia.
crebbero e furono temuti dal mondo finché si travagliarono in mare;...
mare;... ma come si volsero alle cose di terra,..
, ove e quando ella vacilla e si oscura, ivi e allora le città scadono
, ivi e allora le città scadono e si guastano. -sostant. nievo,
, precipitato nel baratro del piacere, si aprì nuove e strane vie di godimenti.
non fossi infatti. sbarbaro, 1-182: si riguarda dentro uno scialletto a maglia e
in visita. è la prima volta, si direbbe, che scade a bere alla
landolfi [gogol'], 20: come si vede, il maggiore s'era deciso
quali allo sterminio di lei [genova] si stavano con tutti i pensieri e con
più desiderabile. fenoglio, 101: si rimise giù sulla paglia e disse: «
i-56: non ci sarà mai, si può dire, azione eroica e generosa
giordani, vii-79: in quel secolo si manteneva bene in vigore l'arte di
. bresciani, 6-i-32: si ricondusse... a roma, ove
dell'amore non li dimentica più, né si condanna ad una cadaverica inerzia, perché
perché la bellezza, che destavali, si è sdegnata o scaduta. 7
s. v. j: 'scadere': si dice anche dell'essere scarse le monete
: tu potresti dire: lo edificio non si amala e non muore come l'uomo
, 97: poco possedeva egli, quando si fece re de'romani; e quel
; e quel poco gli scadde, quando si rivolse in tiranno. -diventare
figure o corpi che sono sopra rocchio si mostrano per le parti da basso o
tra questi negoziati scadendo i giorni, si venne alla nne deiranno senz'altra fazzione.
contratto per la malattia della madre che si era impegnata di pagare a rate e una
), 26: nella seconda adunanza si nominano o si rieleggono gli amministratori municipali
: nella seconda adunanza si nominano o si rieleggono gli amministratori municipali che scadono.
statuti dell'università di bisceglie, 57: si non lo averà conzato e scaderanno li
di scarroccio. falconi, 1-12: si rege sopra due colpi che non dànno la
non dànno la cascata tanto repente; si rege meglio della borina, che non
da ricamaton e per altro esercizio non si adoperano, e'fannosi come 'l tanè.
g. villani, iv-8-70: egli si parta di sua terra, la quale gli
sua prigionia, al fratello, ond'egli si trovava aver perduto quel titolo.
hanno ricevuto poco o niente, sì che si servono della eredità nostra la quale è
e tale che per molto usarla non si consuma né sminuisce. -spettare di
d. bartoli, 2-1-74: mentre si sopratiene a sepellire, non v'è
più umili e affettuose maniere che far si possa l'inchina e gli arde innanzi qualche
d. bartoli, 13-3-65: ma quanto si era all'aver nel cuore la francia
: benché qualche volta d'allora in poi si rilevasse la potenza ottomana, dalla rotta
4-212: capita anche che con anna si faccia qualche chiaccherata sul più e sul meno
[dell'incarnazione di gesù cristo] si fu per riparare lo scadimento de l'
anche l'agricoltura e da'premi che vi si accordano a quelli che ne estraggono il
presente infingardaggine e il poco ardore che si ha per il bello è cagione dello
una delle ragioni dello scadimento della musica si è appunto il soverchio signoreggiare ed il voler
il voler che la poesia quasi ancella si acconci ai suoi trilli ed a'suoi
, xiv-2-82: i sediziosi dell'assemblea non si sentendo in bastante numero per aver la
consolare e sotto il reggimento imperiale, e si vituperò col decretare nel 1814 lo scadimento
, sf. chim. operazione con cui si elimina da una superficie metallica lo strato
quale non ha libero exito, de che si genera sca- dore, perché avendo libero
, 1-552: di tanti molini, che si ritrovano fra loro differenti,..
che vanno loro innanzi: e chiaramente si sente che i monosillabi in fine fanno troppo
testamento. nievo, 785: venezia si chiudeva melanconica e dolorosa fra le moli
marmoree, come il principe scaduto che si rassegna a morire d'inedia per non
i conti, / per una dote onesta si dichiarano pronti / a incanagliar lo stemma
lusinga dei ricordi letterari,... si parlava allora nei crocchi come d'una
perché l'autore per troppo voler parer toscano si manifesta per non toscano...
è male che qualche volta uno scrittore si mortifichi come un giullare di dio del più
vaticana di antichità impareggiabile, di cui si servì fulvio ur- sino, in quel
scaduto secolo qualche effetto costante... si otteneva da quei metodi consuetudinari allora in
per legge o contratto, entro cui si deve adempiere a un obbligo, come
salvini, 41-256: i tiranni, come si vede tutto dì nelle scene, anche
di spagna dalle quali ne risultò che si considerasse il duca di nevers come nato
successione. brachetta, 1-74: specialmente si conviene cotal custodia d'uomini armati aque'
come traghetto; presso gli antichi romani si distingueva dalle altre imbarcazioni perché priva di
che seguitano e son remurchiate, quando si fa poco viaggio, dalle navi maggiori
la linea del volturno, e stamane si provarono e passarlo alla scafa di triflisco
, 1-ii-70: fiume calore. oggi si tragitta in barca, ma si deve compire
. oggi si tragitta in barca, ma si deve compire la costruzione del ponte,
italiana, i-241: a questo modo si libererà tutto il paese... anco
. anco di là d'arno, quando si facci il ponte di scaffe.
piccolo dizionario hoepli, 4006: 'scafa'si disse la stretta depressione che corre tra
mi trovo di presente, questa non si disdica: una di quelle scafacce che
lunghissime e i giorni crepuscolari, non si fa che battersi, lacerarsi, ammaccarsi,
passare la scafa della dora baltea, ove si pagano tre soldi allo scafaiuolo.
sonno. fenoglio, 5-i-610: l'ingegnere si scafandro in un impenetrabile segreto tecnicistico
per l'uomo: l'organismo, si precisa, può assorbirla attraverso l'epidermide,
, dalla fine del sec. xix si diffuse lo scafandro elastico, costituito da
a bordo della barca d'appoggio; parallelamente si diffuse lo scafandro rigido articolato, capace
cristallo dello scafandro vide che capitano nemo si apriva un varco a colpi d'ascia
istesso che, vestito del suo arnese, si adopera a lavorare nell'acqua. stampa
, un canale, impedisce ch'ella si sommerga, tenendo a galla. tramater
di tre pezzi testacei. gli scafandri si trovano fossili nei terreni terziari; abitano
un'altra: « decisamente la montanara si sta scafando ». 3.
degli rami [di palma da cocco] si fanno lettiere per dormire, overo scafacci
che forma come una cassa entro cui si chiudono le gomme ed in ispezie gl'
gomme ed in ispezie gl'incensi che si spediscono di levante. = voce
triturato. cavour, vii-84: non si potrebbe certo mai impiegare il tabacco di
battitura. bacchelli, 2-xxiii-415: non la si guarda [la carta di paglia]
trebbiato, e la paglia eletta. anche si sente buon odore di forno da 'scaffa
già smobilitavano per l'interruzione meridiana, si diresse all'alta colonna scaffalata.
di chiu sura, che si colloca addossato e, anche, fissato alle
lucini, 13-57: l'opera sua si dispone in piccoli e ben lavorati scaffaletti,
. pulci, 22-181: rinaldo si piegò tutto e scontorse, / e del
lo misse in forse; / pur si sostenne e d'arcion non iscaffa.
, 3-20: maruzza... si affaccendava zitta zitta a mettere in ordine
. borghini, 6-iv-434: la composizione si fece per lo più a scafigli di grano
a quale oggi di queste nostre misure si rispondesse. tommaseo [s. v.
non tutta la forza viva della palla cadente si consuma nello scavar la fossa, perciocché
può a meno che non rimbalzi o non si ammacchi. 2. antica unità di
una famiglia senese, 45: lo venduto si è sete mogia e uno iscafio di
galea verso l'una e l'altra ruota si viene asso- tigliando e stringendo. vocabolario
. fingendosi pescatori, protetti dalle tenebre si accostarono al vuoto scafo e, get
tutta l'alberatura e la massa dello scafo si muovessero appena, silenziosamente.
di fortuna. nievo, 174: si lanciò una tavola da fabbrica nel fosso;
i due scafi del tuo velivolo oceanico si calarono nelle acque del benàco portandomi la
anat. che è proprio, che si riferisce alla scafocefalia; che presenta scafocefalia
a una navicella; quello del carpo si articola col radio, quello del tarso
na dolore e tumefazioni locali; si cura col riposo. = deriv
anat. che è proprio, che si riferisce agli ossi scafoide e cuboideo che si
si riferisce agli ossi scafoide e cuboideo che si articolano fra di loro. scafolunato
il solo profilo estetico. sia che si tratti di univalvi (gasteropodi),
e dodici le porte intanto di bologna si stettero chiuse dah'avemaria del sabbato fino
. boccaccio, 1-ii-372: ben si maraviglia quale scaggia / di bianco l'
alla contessa di ossoiy, il walpole vivamente si scagiona da un'accusa d'essere stato
italiano: 'questa è la lingua di cui si vanta amore'. =
formano il dermaschele- tro dei pesci; si distinguono in scaglie placoidi, costituite dal
costituisce il rivestimento di cui l'animale si libera periodicamente durante l'accrescimento. -anche
di mollusco. montecuccoli, 63: si mangia in piede ostrighe crude che si
si mangia in piede ostrighe crude che si aprono dalla scaglia. -motivo ornamentale
squama. guarino guarini, 1-234: si può scolpire a fogliami, a rabeschi
rovescia sulla scaglia, e subito allora si vede la bestiola armeggiar con gli zampini e
non potea, perocché il pescie iscaglia si è molto duro a rompere.
i-2-3: chi di ferree maglie / si cuopre il petto, e chi di
o fatte a scaglie de'pesci, come si vede sino a'confini della lorena.
del lino. soderini, ii-196: si pesti [il lino] col maglio della
col maglio della stoppa, la quale si divide col pettine a diversi e più grossi
più grossi usi. dalla stoppa ancora si sceme con i medesimi pettini di ferro
lxvi-2-62: piglisi l'orzo di quello che si dà ai cavalli, sopra tutto sia
. 6. pezzo di corteccia che si solleva o si stacca dal tronco di
. pezzo di corteccia che si solleva o si stacca dal tronco di un albero.
crosta, in partic. quella che si solleva o che si stacca da piaghe o
. quella che si solleva o che si stacca da piaghe o ferite o dalla
. dalla croce, 11-86: spesso si urina con grandissima difficultà e, dopo
e, dopo lo aver orinato, si vede nel fondo dell'orinale della marcia
8. laminetta di ossido di ferro che si stacca durante la fucinatura; limatura di
ferro e parimente del rame non sono come si pensano alcuni la squama, la quale
questa casca dal ferro mentre che infocato si batte in su l'incudine e puossi ricolare
di moschetteria. botta, 5-219: vi si perdevano di molte vite da ambe le
le colonne d'attacco s'addensano e si precipitano sotto il nembo della nostra scaglia
, di granito o di altre rocce che si asporta con la lavorazione. nuovi
. vasari, 4-i-643: per più diligenzia si manda una scaglia di detto granito,
di detto granito, levato da capo dove si mette la livella. c. campana
distanza a metà; quelle dita che si avvicinavano finivano per ridurre il pezzettino di
dischetti che costituiscono la forma sotto cui si vendono determinate sostanze (come il sapone
gregorio da spoleto, alla cui scuola ei si mise dopo i vent'anni, dovè
-breve attimo. arpino, 19-243: si addormentò contrastando il turbinio di quelle parole
sca ^ ia d'oro... si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta
molti variati, / perché di scaglie si commecte, / e'pian del monte
], 7: da tutto il complesso si staccò scagliaménto1, sm. ant. allontanamento
, 1-309: col nome di scaglia si designa in italia un gruppo di rocce calcaree
], 108: nel caso non si disponesse di sci a scaglie o con pelli
bellini, 5-2-244: i corpi che si scagliano in che vigore non montano col moto
, 4-703: mentre san pier a'arena si trovava travagliato dalle armi di mortemar,
di terreno. imperato, 1-24-26: si ritrovano anco conche sotterranee impetrite, convesse
: con un gesto rapido, violento, si strappò dal collo la collana dallo smeraldo
gadda, 10-186: gonzalo, forse, si sarebbe inquietato per la forchetta, al
quei fili così sghembi, molli.. si sarebbe levato da tavola, avrebbe.
della casa, 5-iii-361: né le mani si vogliono tenere spenzolate, né scagliare le
gli schiaffi. cesarotti, 1-xxxvt-304: si pianta [egisto] dietro le spalle
una torma di combattenti', apranto perché si può figurare che, a offendere più e
più e in più uoghi, e'si dividano, per quindi raccozzarsi al bisogno e
. codemo, 146: la brigata si sciolse formulando i più svariati disegni pei giorni
piano, erano salite sì alto che si scagliavano le villanie di qua e di
se le gambe non aveano cervello, si sarebbero vedute budella e sangue. -liberarsi
il piè del piombo, voi troverete che si ficca per tutto. -scoccare all'intorno
di qualcuno. sergardi, 256: si scaglian baci al sordido castrato. 9
, 104: boiardo or qua or là si scaglia, / facendo più che cesare
, sua madre, e il loro albergatore si scagliarono sopra filandro per disarmarlo fu vano
in più ostinata pugna, / co'suoi si scaglia. misasi, 35:
, pazzo d'ira e di dolore, si scagliò sul nemico e si diè a
dolore, si scagliò sul nemico e si diè a crivellarlo di colpi. beltramelli,
677: non aggiunse parola: le si scagliò addosso e incominciò a picchiarla con
sopragiunse un galantuomo, e assai improntamente si scagliò a tavola. -di animali
. bernardino da siena, 2-ii-1046: quando si ritrovano in battaglia questi tali cavagli.
al suo utile nel modo che il ragno si scaglia a lo animaletto dato ne le
... allor s'adira, allor si scaglia / vèr chi la caccia,
chi la caccia, che da lui si sente / gravemente ferita. chiabrera,
diamante / contro lo stuol de'cacciator si scaglia. bar etti, 6-103: è
irrita e stuzzica la bestia, la quale si scaglia ora a lui ed ora al
, mi stupì non scorgerne che mi si scagliassero contro.
a questo, come tentato di fellonia, si scagliò dal tribunale e andandosi via,
troppo gran rigore. casalicchio, 558: si moveva a zelo di scagliarsi a riprender
ebreo a cominciare un ragionamento ch'ella si scaglia là e glielo rompe a mezzo
dei pochissimi libri popolari italiani, gli si scagliarono contro i preti, sì perché era
, scagliatasi giù per la scala, le si gittò al collo. brusoni, 9-157
gittò al collo. brusoni, 9-157: si sarebbe scagliata subitamente dal letto, se
amore. becelli, 1-154: subito si scaglia / senz'altro dir o far dov'
danza. tarchetti, 6-i-627: riccardo si abbandonò con trasporto alla danza e si
si abbandonò con trasporto alla danza e si scagliò in quel turbine di valseggiaton, ove
in quel turbine di valseggiaton, ove si confuse abbracciato alla fanciulla. -tuffarsi
/ qual notator, che 'n fiume alto si scaglia / per soccorrer colui che si
si scaglia / per soccorrer colui che si sommerge / né 'l soccorre, e con
1-343: la cerva spiccò un salto, si scagliò nel fiume e non si vide
, si scagliò nel fiume e non si vide più. -spiccare il volo
numero.. balzavano da ogni parte, si scagliavano verso il cielo con la veemenza
dove egli truova, mentre che ei si cura, qualche riposo; e se pur
per fuggire il dolore del male, egli si scaglia per il letto o si muove
egli si scaglia per il letto o si muove troppo, egli ha attorno chi lo
3-193: le teste [delle serpi] si agitavano, vibravano, si scagnavano attorno
serpi] si agitavano, vibravano, si scagnavano attorno, si drizzavano e divincolavano,
, vibravano, si scagnavano attorno, si drizzavano e divincolavano, fredde e feroci
13. impegnarsi in promesse che non si potranno mantenere. l. salviati
manco fino in quattro ducati. - si, to'ne ben pochi, guarda /
con uguale violenza sferrarono gli aquiloni e si scagliarono sopra le cantonate dell'uno e dell'
/ cedere al turbin che su lei si scaglia / e le sue dense chiome empie
, 8-204: la quistione... si riduce a sapere se questo fosforo altro
a sprigionarsi e fuori dal suo seno si scagli, ond'egli risplende d'una
lui in sembianza di stelle e ora si scagliavano verso il terreno, tramutati in
l'aer stridendo e vèr la terra / si scaglia a piombo. -scendere turbinosamente a
: la fiducia, la certezza della vita si riattesta nell'impeto delle verdi acque che
nell'impeto delle verdi acque che dalla morena si scagliano verso il piano. bacchetti,
piano. bacchetti, i-187: il reno si scagliava giù per la cascata urlando,
, / con suono che scoppia e si scaglia - / piomba il turbine.
zaffiro / del ciel la smisurata alpe si scaglia. fanzini, i-24: immoti erano
i-24: immoti erano i cipressi che si scagliavano al cielo con le punte nere.
, e in somma quelle cose che si chiamano non bugiuzze o bugie,
legno che sprizzano nel momento in cui lo si taglia con l'accetta.
f. cetti, 1-iii-22: come si scaglia il pesce, così si potrebbe scagliare
come si scaglia il pesce, così si potrebbe scagliare il tili- gugu.
pietre de'monti o d'altra sorte, si riempiono tra le pietre grandi con malte
grandi con malte e pietre picciole, che si dice scagliare. = denom.
che, scoppiando, in mille pezzi si scagli. giuliani, i-447: nel cioncarli
finestra sono chiuse con la vernice che si scaglia. sinisgalli, 3-62: si scaglia
che si scaglia. sinisgalli, 3-62: si scaglia dal soffitto, cade sorda la
è di quello [sasso] che facilmente si scaglia in lamine sotile, però ne
alabastro grosso di grana, la quale si scaglia assai facilmente in lastrelline di onesta
. creparsi. armemni, 3-72: si disegna [con la matita] tenendo leggierissima
guazzo, è vero che questa pratica non si eseguisce di frequente, perché le medesime
genio di quel giudice iniquo che non si lascia scagliar dalle querele d'una lingua
g. b. martini, 2-3-144: si confrontino le maldicenze e i vituperi dei
. disincagliato. casati, 20: si ripete la manovra antecedente cogli analoghi comandi
lustra quella parte di essa culatta dalla quale si spiccano e saltano quelle scagliette. spallanzani
raffreddato internamente, sulla cui faccia esterna si fa solidificare un sottile strato della sostanza
, dial. scagiòla, scaiòla), si. gesso che si presenta in forma
scaiòla), si. gesso che si presenta in forma lamellare; selenite.
protesi. -anche: lo stucco che si ottiene mescolando tale sostanza con coloranti,
decorazioni; a partire dal sec. xvii si iniziò, a opera di g.
, e per le case di firenze si vedono bellissime tavole, quadri e stipi,
dure. milizia, viii-183: ottimi si possono fare [gl'intonaci] anche
sfogli. lanzi, iv-62: quivi si cominciarono i lavori a scagliola o a mischia
e di fusarole in alto rilievo, vi si trovano intatte. ojetti, ii-252
conosciamo. trinci, 6-ii-1096: si semina il grano, il vec
con appositi processi per intento industriale, si ha il gesso cotto o gesso da formatori
e ancora più scaglionatile in minute partizioni si potrà fare per le arti visive per
gradini di una scala. se e come si può dire italianamente nel linguaggio militare,
, 4-179: chi scrisse che 'i cacciatori si erano scaglionati nel bosco attendendo che il
paese. sanminiatelli, 11-68: 1cacciatori si scaglionarono nel bosco; e il gran rofiroio
dava comandi. pasolini, 1-265: non si sentiva che cosa gridassero,.
vivuta sotto il libero uficio de'consoli, si poteano vedere i campidogli non rozzi,
. niccolò da poggibonsi, cxxxi-67: ivi si è una piccola grotta con una scala
cominciò al terzo scaglione a sdrucciolare e si condusse insino a basso. lippi, 10-27
meridionale del lazzeretto. verga, 1-47: si appressò ancora, e vide il suo
avendo eglino visto tramontare il sole, si messero per dormire sopra uno scaglione.
della nave, il lineamento dell'isola si accusa di meglio in meglio: gli
l'uomo era sostanza: ma non si potette fermar qui, perché a molte altre
uno tratto tristissimo: sono scale che si salgono a scaglioni, si comincia,
sono scale che si salgono a scaglioni, si comincia, prima si augumenta, poi
a scaglioni, si comincia, prima si augumenta, poi si conferma.
comincia, prima si augumenta, poi si conferma. -mezzo per salire
conto della religione, quanto perché i pontefici si sono condotti a quella altezza per molti
per molti scaglioni dove i re vi si conducono usciti che sono dal ventre della lor
che è arrivato con me e che si appresta a dare luogo a un altro scaglione
di luna recide il tremulo orizzonte e si stempera del tutto nell'acque fredde,
, ferme giù nell'imo misterioso, si muovono a scaglioni, compatti.
modo che i lavoratori delle aziende non si assentino tutti contemporaneamente bloccando la produzione.
1-43: i cavalli ànno denti i quali si chiamano scallioni, e intra fi scallioni
intra fi scallioni e quelli di prima si conoscono i tenpi de'cavalli, ippiatria
una banda e da una sbarra che si incontrano in una sola punta. boiardo
, affrontate ad angolo acuto, che si portano dai militari cuciti al braccio o
gli anni della milizia ed ordinariamente non si dànno che dopo cinque anni di stipendio,
, s'addoppiano dopo i dieci e si triplicano dopo i quindici: ad ogni
buoi, i cavalli, i carri si mette su per que'scaglionacci rigorosi ed aspri
e gli scaglioni rocciosi... si staccano dalle montagne dirupate, per la frammentazione
estremo, apparito in sembianza di donzella, si acconciò negli occhi e nei gesti tutta
membranose o carnose il giovane rampollo che si sviluppa senza fecondazione. 3.
senza fecondazione. 3. che si scheggia o si sfalda facilmente; che si
. 3. che si scheggia o si sfalda facilmente; che si presenta in
si scheggia o si sfalda facilmente; che si presenta in lamelle o in lastre (
dioscoride], 708: quella pomice più si loda che è leggerissima, spugnosa,
spugnosa, scagliosa. palladio, 1-5: si cavano nei monti di padoa alcune pietre
delle quali è eccellente nelle opere che si fanno allo scoperto e nell'acque.
per coprir i tetti, come altrove si fa della lavagna. savarese, 211:
impresa scagliosa. idem, 1-v-340: non si smarrirono all'aspro suono di sì alte
lamine di ferro infocate, dove subito si converte in gesso sottilmente luminoso e perde la
. gargiolli, 143: le scagne ora si dicono scagni e sono quelle grosse matasse
. dalla croce, v-21: si ponga a sedere [la partoriente] sopra
portati in uno sterpeto alto che non si vedeva aria, quando a un tratto si
si vedeva aria, quando a un tratto si sentiron scagnare a fermo a due passi
poi che il papa fu basato, si levò dii suo loco dove era inzenochiato et
terra, montò sopra il scagnèlo e si basiò l'uno e l'altro.
la carta impressa di quella imagine che si ritrova esser incavata nel rame. ma è
fussi cugin di carlomagno, / a me si dà una sedia, agli altri un
, quando il mare è basso, si scoprono. 6. idraul.
2-149: udii degli altri cani che si difilavano sulla pesta, e prima gli
fa anco il verbo scagnozzare; e si dice in firenze segnatamente di quei preti
casa, non ha chiesa: non si sa come viva. -con uso appositivo
bonsanti, 4-555: nessuno scagnozzo stipendiato si dedicava ad appurarlo con i mezzi del caso
più scalei, in uno colpo in piè si ritrovò tutto macolato. filarete, 1-ii-703
: così degli accorsi... alcuni si sviarono ancora per la scala di servizio
edificio signorile. sansovino, 4-115: si sale al primo ed al secondo palco
striscia di carta pieghettata che un tempo si appendeva per burla agli abiti dei passanti,
, incuneati fra due montanti paralleli; si appoggia all'ostacolo verticale che si intende
; si appoggia all'ostacolo verticale che si intende superare e serviva, in passato
en altura en fievele scalone, / si ilio è en agone, parerne gran follia
e acconciarono le scali; e gioseppo si levò il mantello e andò in sulla scala
, nipote del cardinal di tal famiglia, si mosse dal castello di rimino nella notte
muro. montale, 2-81: il gasista si cala giù e pedala / rapido con
un autoveicolo e costituita da tronchi che si sfilano mediante la manovra di un argano
: 'porta': aggiunto di scala aerea che si arma, pezzo per pezzo,
piedi, da imbianchino: quella che si appoggia a un montante incernierato con i due
roseo, iii-211: per simili casi si deve aver apparecchiata una picciola scala con
appoggiata che, senza appoggiarla nell'albero, si possa salir a levar lo sciame dai
quelle de'muratori: della più corta si servono con isporgerla in fuori di qualche
per estens. quadro svedese, sul quale si eseguono esercizi ginnici di traslazione e di
motore elettrico. manzini, 16-56: si trovava come sulla scala mobile dei grandi
da qual mano invèr la scala / si va più corto; e se c'è
al sommo de la scala / dove secondamente si risega / lo monte che, salendo
, i-107: queste [bozze] si fanno spartire in vari modi: cioè o
esse scala alle muraglie, perché agevolmente si salirebbe quando le bozze avesseno come diciamo
, 24-55: più lunga scala convien che si saglia; / non basta da costoro
, / com'hai veduto, quanto più si sale. -per estens. aiuto
sie forte e ardito. / ornai si scende per sì fatte scale ». idem
, 1-132: nella scala degli esseri non si comprende davvero un grado, se non
comprende davvero un grado, se non quando si arriva a quello che segue. bacchetti
scala delle varie tinte sotto le quali si rappresentano a i loro occhi i medesimi
, più e più gradi di verdi si trovano. colletta, 2-i-287: la scala
di poi che l'avremo, come si dirà delle misure, la divideremo in tante
proporzione in cui avviene un fatto o si manifesta un fenomeno (per lo più
sopravvalutato le forze partigiane; o forse si trattava di un'operazione su vasta scala.
, / se lei mirando indietro non si volve, / e poi li guida in
sinan. bisaccioni, 1-71: pompeo si fece scala della volontà del senato,
milizie: così l'uno, che più si fondò su la giustizia 0, per
togata, fu superato da quello che si appoggiò all'armata. assarino, 2-i-9
uò esser scala per farlo salir a qual si voglia altezza. >omenichi, 8-32:
i loro uomini, e a centurioni che si portassero bene dare la prefettura, e
sua brevità e per la sua chiarezza si è fatto perché serva alle donne, ai
s. v.]: il muratori si ride delle scale etimologiche fabbricate dal povero
lo stile, uscendo dall'oscurità in cui si trovava involto per la molteplicità delle distinzioni
: la 'partitomania', che ingenua- mente si esprime nella formula che fu già del fascismo
è incerta! pasolini, 13-358: si era formata nella testa del critico marxista
canale spirale nella chiocciola dell'orecchio (e si dice scala vestibolare il tratto superiore del
dalle imprese con grande produzione (e si contrappongono alle diseconomie di scala, cioè
minima, media, massima o alvasso si indicano combinazioni di valore crescente).
sul panno: « e quando mi si dà la carta io ringrazio ».
con la quale, passo a passo, si approssima alla vetta, 'guadagnando'ogni volta
stessi. grandi, 4-4-112: si dirà la superficie agfs 'scala delle forze'
uno strumento di misurazione, sulle quali si muove un indicatore per la lettura diretta.
divisa in parti uguali, sulla quale si valutano le variabili lunghezze della colonna del
uno schema prestabilito in base alla quale si elabora la teoria musicale (anche nelle
fa, sol, la, onde si compone la scala della musica. g.
gradi distanti. nel primo modo disposte si chiamano scale, mentre ne imitano la
i1-102: per tre o quattro minuti si tace; dopo, si piange peggio
o quattro minuti si tace; dopo, si piange peggio di prima; è un
proporzionati alla ricchezza dei cittadini (e si diceva scala onesta quella con aumenti contenuti
balìa l'ordine della nuova gravezza, che si chiamò la decima ovvero diecina con la
nuove ordinò in detto tempo che vi si facessi su una scala in su quegli che
veghia ricresce circa fiorini dodici mila, che si faccia tanto onesta che ricresca fiorini seimilaseicento
cantini, 1-5-324: per le domande che si fanno dinanzi a quel magistrato osservisi la
... e 'l piede superfiziale si è denari 6, dunqua la scala si
si è denari 6, dunqua la scala si è soldi 12. 29.
crescente. magalotti, 21-16: onde si saranno prese sei palle a scala di
faccino professione di uomini ragionevoli, che si curino di coglierne alcuno, poi che
coglierne alcuno, poi che per aggiugnerli si ha a prendere la scala di cucina.
sa consigliare. ibidem, y8: quando si ha a rompere il collo, si
si ha a rompere il collo, si trova la scala. ibidem, 358:
è minaccia di subito precipizio a chi si fatichi ad inalzarsi, ma con arti poco
piazzaletti. e. cecchi, 3-156: si va su per scalucce di legno come
v. scandire). scala2, si. ant. punto di approdo per le
davanzati [manuzzij: gli parve bene che si stesse in casa sua quella provincia di
su due galee..., e si sollecita di armarle di buone voglie.
non cerca se non sterco, e quivi si rinvolta e quivi si pasce. s
, e quivi si rinvolta e quivi si pasce. s. giovanni crisostomo volgar.
li invidiosi nell'avversa fortuna delli altri si nutricano. burchiello, 61: trovasi
tantur multae res divine', / che non si può far palle fiorentine, / se
voi imparate bene a scrivare, quando e'si fanno de li scalambroni? 3
grasso né far carne, né ancora si cura di mangiare. = etimo incerto
, 246: per lo nostro comune si considerarono alcuni mancamenti di micheletto: primo
delle sonnolenti custodie o proditrici le fortezze si perdano mediante li scalamenti e massime quelle
inespugnabili. guicciardini, 13-vii-199: non si può dubitare che costoro disegnavano rubare la
essere cauti, fare attenzione a come si agisce. fiori, 3-22: qualcosa
, fissa o mobile, che si protende in mare a pendio per facilitare
'scalandrone': quella parte dello scalo che si prolunga pur sott'acqua a giusta distanza,
ed a quelli che non l'hanno si costruisce e si applica al momento del
quelli che non l'hanno si costruisce e si applica al momento del bisogno e poi
applica al momento del bisogno e poi si ritira. d'annunzio, 1ii-2- 208
. -per estens. scaletta che si appoggia agli aerei per la salita e
: sorta di batolo a pendio che si metteva nelle antiche costruzioni alla prua,
che qui vi 'mpiglia e come si scalappia, / perché ci trema e eli
congaudete. bufi, 2-507: come si scalappia: cioè come si sciolge e
2-507: come si scalappia: cioè come si sciolge e spaccia da questa rete.
per spese generali. il peggio ancora si è ch'io non dovrei far solamente
, gli angoli, la temperatura: e si contrappone a vettoriale). -anche sostant
mura / pochi di lor, ché si scoperse 'l guato. documenti delvamiatino trequattrocentesco,
di funi. luca pulci, i-5-69: si poteva ascalona scalare / da quella parte
è vero che, dove gli uomini spicciolati si hanno a mostrare, che ei portano
appena vide qualcosa che non gli andava, si accomiatò in fretta, accostandosi a un
40: « povera steliuccia mia », si rammaricava scalando il letto.
, i-226: dalla garfagnana / i monti si scalò della tambura / dove ci portò
altro vegetale attecchisce. cinelli, 2-64: si fece condurre in via deybardi e scese
/ tanta profondità né a tanto volo / si troverà chi abbia acconcie l'ali.
lunghezza decrescente a mano a mano che si procede verso il collo.
per essere sopra i pali, non si moveranno:... perciò si scaleranno
non si moveranno:... perciò si scaleranno questi piccoli, facendosi minor spesa
il palazzo con alcuni pochi suoi, si fece scalare dalle mura e si salvò dalle
suoi, si fece scalare dalle mura e si salvò dalle insidie del nimico in themeno
vivere. ubrano, 2-509: si scalan di notte tempo dalle torri dove
risalta da bocche successive. questi molluschi si trovano fossili fino dal terreno corallifero;
cellula). -anche: che si riferisce all'ispessimento stesso. -copulazione scalarifórme
distanze uguali, in forma di scalini. si trovano nelle felci, ove sostituiscono le
sm. marin. calata del porto che si estende dalle banchine fino al mare,
1-314: circa le sorprese improvise, o si fanno con le scalate o con i
cieca modestia che dalle vereconde pupille gli si calava sul viso. -salita compiuta sulle
dei delitti e delle pene, 397: si considera scalata ogni ingresso nelle case,
, / no! vado in fiandra ove si mangia il pane. ojetti, iii-59
preoccupazioni che, a ben vedere, si mostrano, nella loro radice, non
mussolimana che ha seguito questo proposito pare si limiti a pensare la maturità come scalata
il controllo. einaudi, 394: si è accesa sui giornali italiani una polemica
viva intomo ad un fenomeno interessante a cui si è dato il nome di 'scalata alle
], 12: a parigi non si esclude che sia stato anche il successo di
spirale, appartenenti alla famiglia turbinidi; si distinguono la scalata vera e la falsa
andavano scalatamente stringendosi, siché l'ultimo si sporgeva cinque o sei dita.
bottino o di saccheggiare, sinché non si abbia sicurezza che la terra o
o la fortezza o il luoco scalato non si possa più difendere. de luca,
. 3. che cresce o si riduce progressivamente in base al reddito (
di credito. botta, 6-ii-351: si crearono... tredici commissari, i
otto opere. 7. ~ he si trova a gradi diversi di civilizzazione e
. (femm. -tricé). che si introduce furtivamente in un edificio o nella
scalatori e dagli amministratori delle imprese che si difendevano sono stati sempre superiori a quelli
cantù, 3-320: i colori che si traevano, appena 30 anni fa,
pataffio, 1: là oltre elle si son raffazzonate, / giubbo,
santi, ii-363: 1pesci, che vi si f f irendono sono
vile. viani, 13-161: l'acque si sono storbidite e lucci e scalbatre
pestare i calcagni a qualcuno mentre gli si cammina dietro. pataffio, 5:
, / gente vide che's'urta e si scalcagna. 2. calcare, premere
'scalcagnare': battere il calcagno, come si suol fare quando si cammina lesti. senti
calcagno, come si suol fare quando si cammina lesti. senti come scalcagna il
segrenna, / co'piedi giuoca sì che si scalcagna, / si gratta il capo
giuoca sì che si scalcagna, / si gratta il capo sì che si scotenna.
, / si gratta il capo sì che si scotenna. = comp. dal pref
a collocare vantaggiosamente i propri prodotti, si domanda che vendite potrà fare 'sharecropper'
« ma che fai tu nella vita? si può sapere che fai? ogni giorno
fine. qual è questo fine? questo si è iddio. e quale è la
che ciò insegna, gli animali cotti che si portano in tavola. faldella, 1-31
. l. ciampolini, 1-94: si fa eccezione... nel caso che
pastore lo afferrò e subito il porco si mise a scalcettare e a strillare come un
. fra gidio [crusca]: si fa per refrenare il corpo bestiale,
allo spirito e alla ragione, o e'si fa per soddisfare e correggere il mal
i galli], avendo assai roba, si scalcheggiano l'un l'altro e s'
sangue di cristo crocifisso vestita, quanto più si vede perseguitare e scalcheggiare dal mondo,
. del mazza, xxi: molti non si curavano di essere scalcheggiati e oppressi,
. g. ariosto, 1-iv-629: si son posti a scalcheggiar le femine / a
. fra giordano [redi]: si era un gran maestro nella scalcheria.
nella scalcheria. romoli, 198: si veneran a dir cose che anco serviranno
. di scalciare1), agg. che si dimena tirando calci. govoni,
quel novembre percorreva tutto il palazzo e si mescolava al mormorio delle fontane, allo scalciare
: vide tra molte arme, come spesso si vede, dipinta l'arme del giglio
. p. neri, 1-vii-39: si è da me infrascritto mastro di zecca
fatto screpolare all'intomo il muro che si scalcinava. 5. precipitare rovinosamente
pattume, dove talliscono le verruche e si nascondono le talpe. serao, 306:
, vii-94: una finestretta da abbaiuno si apriva invece nell'alto, fra le
l'aspetto trascurato, trasandato; che si trova in condizioni di povertà e indigenza
. / o quei dieci scalcinati che si dimenano in testa, che immenso potere
delle fanterie in una campagna alpina, si vide molto prima dell'autunno del 'i5
, dolorante. arpino, 11-99: si sentiva scalcinate le ossa, paludoso ogni
, cadente, che va in rovina o si trova in condizioni di grave decadimento (
militare). svevo, 8-89: si sa che anche il più scalcinato dei letterati
una donna musulmana... che si fosse fatta vedere un attimo in pubblico
biringuccio, 2-69: per questo si fa delle boccie sempre quattro scelte:
scalzo overo manico di legno per dove si tiene un archibuggio piccolo con la piastra
lassi rimasi, / e lo scalco si doglia e doglia il coco / che i
al servizio del palazzo, al quale si prestava obedienza per tutte le cose pertinente
, 2-305: dite che, quando ella si asside alla mensa, la sobrietà la
che di sua propria mano la sera si trae di tasca e lo dà allo scalco
in campo entravano, / che non si udiva se non: « largo, largo
campo gli assettavano. sanudo, viii-446: si scusò molto, e che l'era
, 24-228: la fiamma dello scaldabagno si era spenta, il gas aveva continuato
casa. g. gozzi, i-15-88: si porta... il corpo in sagrestia
. il corpo in sagrestia, gli si assetta un buon letticello con guanciali, coperte
il prete e la suora, come si diceva, che si elevano alti come catafalchi
la suora, come si diceva, che si elevano alti come catafalchi. bocchelli,
e quando il caldo lo soffocava, si attaccava quello scaldaletto dietro le spalle.
. figur. scherz. donna con cui si condivide il letto. - anche con
scarificherai il loco. roseo, iii-64: si ha da procurare di tòr via in
rottati antichi, 100: la seconda cosa si è lo scaldamento, che egli si
si è lo scaldamento, che egli si scalda e infiamma in quella volontà.
o con la tirannia,... si guariscono i mali del mondo.
an- ch'esso dalla carta stampata, si fermasse ai cristalli e lì cercasse con
, 19-18: mamme e zie, che si erano sacrificate a condurre le loro figliole
... spiegabile come fra quelle due si fosse costituito il salotto delle intellettuali,
prima guerra mondiale, dai soldati che si trovavano in prima linea per scaldare il rancio
sì che gli organi meccanici di metallo si dilatino gradualmente. baldini, i-605:
baldini, i-605: il papa non si mosse da roma, e una bella
acqua intorbidata per cagion di fango, subito si rischiarerà. erbolario volgare, 1-89:
vino l'aveva già scaldata, e si sedette su una sedia. -assol
. erbolario volgare, 1-115: quando si mangia lo raffano, genera ventosità e provoca
che per quella rivoluzion della macina scaldata si ha acquistata natura di fuoco. quella che
corpo di mino, / il qual si solea far zeppa chiamare, / no.
uso recipr. verga, 8-411: si scaldavano il capo a vicenda, discorrendo
d'una meschina casuccia villereccia, ivi si crede vivere in atene, ivi s'i-
dopo la sua lunga vita monotona, si scaldava al sole di quell'amore. jahier
e autentici. tasso, 20-136: si parla e prega, e i preghi bagna
s'accoglie, quel pensiero da tutti si ama ed abbraccia che va colorito colle tinte
la prese lui. senza impegnarsi, si scaldò le mani. 14.
sé poggiati, / com'a scaldar si poggia tegghia a tegghia, / dal capo
vecchio maestro che il metallo più presto si agghiadava che egli si scaldassi, questo
metallo più presto si agghiadava che egli si scaldassi, questo detto buon uomo venne
: l'acqua del mare più tardi si raffredda e più tosto si scalda. galileo
mare più tardi si raffredda e più tosto si scalda. galileo, 1-1-313: quanto
; ma buono, anzi il meglio che si possa avere. poi asciutto, va
, va rinvoltato in un panno fine: si ripone in seno a scaldare e si
si ripone in seno a scaldare e si cova. -acquistare calore per essere
che a lento e poco / ecco si scalda o pur gorgoglia e bolle. cassola
. pavese, 10-72: anche lei si è scaldata nel sole, e ora scopre
monti, percioché, scaldandosi insieme, si putrefanno le scorze. romoli, 299:
, 299: convien che se molto si tardano a macinarsi queste olive sien rivoltate
olive sien rivoltate qualche volta acciò non si scaldino insieme. 18. accaldarsi
talora venticinque e trenta passi lontano, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava,
lezzo caprino del suo puzzolente naso si faceva sentire. d. bartoli, 2-4-526
il preso impegno? biffi, 19: si rise, si mangiò, si declamò
biffi, 19: si rise, si mangiò, si declamò, si mormoro,
: si rise, si mangiò, si declamò, si mormoro, si cantò,
rise, si mangiò, si declamò, si mormoro, si cantò, si rame-
mangiò, si declamò, si mormoro, si cantò, si rame- morò, si
declamò, si mormoro, si cantò, si rame- morò, si racontò, si
si cantò, si rame- morò, si racontò, si bevve, si scaldò,