, comandava non senza generosità, e si turava gli orecchi per non sentire 'i
2. che è proprio, che si riferisce alla città di roma, al
corpi de'vocaboli [la lingua italiana] si divide in romana, in toscana,
una è spico nardo, la qual si chiama ancora odorifero... una
. una altra è spico romano, si dice celtico; e un'altra è montano
e un'altra è montano: qua si intende spico nardo. 4.
: la superiorità dei greci sui romani si palesa già nel saluto: 'sta'
il portamento composto e maestoso (quale si è soliti attribuire alle matrone dell'antica
e greco, che ricevendo la legge si faceva cristiano. deledda, l-123:
antica roma. algarotti, 1-v-320: si riempié il fondo del padule con ghiaiate
ghiaiate, là dove più sfondato trovavasi, si gittarono dei ponti e con una celerità
-saluto romano: forma di saluto che si esegue alzando e tendendo il braccio e
puramente passivo. 5. che si riferisce alla storia, alla civiltà, alle
cosa romana, quanto che lo stesso nome si dichiara per greco. guidi, xx1i-7
ma so ch'ella non è, come si va affermando, a {
fu. machiavelli, 57: si edificò [firenze] sotto l'impero romano
: solenni manifestazioni pubbliche la cui istituzione si deve a tarquinio prisco; dal 366
; dal 366 a. c. si tennero regolarmente in settembre per la durata
le vaste mine di un anfiteatro romano che si è scoperto nella città di poitiers.
rovine raouste d'una città operaia romana si levano in mezzo ai prati e alle
di sinistra, poi, è figura che si dice tratta da una antica statua romana
dello stato imperiale da essa derivato: si tratta di un sistema giuridico complesso e
da un'ispirazione etica e civile che si riporta a un fonda- mentale individualismo temperato
di dare a ciascheduno il suo, quale si dichiara essere la giustizia secondo il diritto
, è quella virtù essenziale per cui si venera e compie la volontà dell'essere supremo
controversie, egli citava a memoria e si diffondeva con facondia e con tutti 1
1 saliscendi della dialettica. -che si richiama idealmente alla civiltà e alle istituzioni
nel principio d'un suo libro che si chiama 'libro di fine de'beni',
8: nelle tue translazioni i pitagorici musici si leggono italiani; nicomaco arismetrico, euclide
2-389: quelle lingue romane... si riconobbero poi per divise in molti dialetti
lingue viventi e li innumerevoli loro dialetti si classificano dai linguisti sotto il nome commune
grammaticalmente. 8. che si riferisce alla città di roma in quanto
romana. machiavelli, 1-i-165: né si può fare altra maggiore coniettura della declinazione
porpora, n. 3. -che si riferisce alla città di roma in quanto
lii-6-75: in brandeburg... meno si discostano dalla religione romana. donato,
, né tollereria sua maestà che altrimenti si facesse. g. ferrari,
stata dichiarata la dominante dello stato e si ammette ancora l'esercizio dei diversi culti
, 1-7: il remolino appresso gli antichi si chiamava circhiello, che son certi peli
una penna, la qual lunghezza ora si dice spada romana. corte, 29:
)], 113: orologio alla romana si dice quello che « suona le ore
e. cecchi, 2-165: cosa si ritrova di tutto questo, nelle cosidette
e rusticale. idem, 13-371: si vedeva un lembo di tavolino tondo intarsiato
-scuola romana: corrente letteraria classicista che si sviluppò a roma fra il 1850 e il
valori del colore e del tono che si conclude, negli anni quaranta, con
i commensali. tronconi, 2-125: si scherzava coi noccioli dei fratti, 'si
il rito di santa chiesa romana: ora si sono messe queste al rito greco.
la statea, il romano sul ginocchio si fece cadere. galileo, 41- 97
della stadera, strumento usitatissimo col quale si pesano diverse mercanzie, sostenendole benché gravissime
un picciol contrappeso, il quale volgarmente si chiama romano, proveremo in tale operazione
città del mondo, dalla parte che si va a roma. anonimo [in g
romanticamente mano dentro vi si metta ». buonaparte, 1-3-5: mi
b. croce, iii-16-74: già si è visto... come..
. ascoli, 40 not.: si annunzia poi da roma una « rivista
tedesco nome romantici; e se non si ardiscono di chiamarsi, certo romanticamente cioè
r. longhi, 1040: poco anche si può cavare dai titoli, alcuni secchi
viveva a casarico, da eremita, si era molto romanticamente innamorato...
le idee, il gusto che vi si esprimono. nicolini, lxxxlx-ii-53:
, 1-27: sulle pene dell'esilio si possono scrivere molte romanticherie, ma ben
: la sensibilità, il gusto che vi si esprimono (anche con riferimento ad artisti
acutissimo ingegno, sorgono tanti clamori e si fa sciupìo di tante filippiche, ch'
fu riservata alle classi subalterne, che si tradusse nella volontà di dare vita a
e degli obiettivi del risorgimento; a ciò si accompagno pure la rivalutazione del medioevo
irrazionale e originario vigore; nella filosofia si identifica con l'idealismo, in cui
tra i 'romantici'e i 'classici', né si pretende deciso per anco qual dei due
generi sia da preferire... mentre si vuol provare da un lato la preponderanza
un lato la preponderanza del 'romanticismo', si prova dall'altro l'impotenza di riprodurre qualche
: molte idee false intorno al romanticismo si fanno diffondere maliziosamente in italia da chi
dell'universo visibile. pascoli, i-501: si aderse [carducci] non solo sul
dispute intorno al classicismo e al romanticismo si aggiravano di frequente sopra equivoci di questo genere
nel risalto che in alcuni sistemi filosofici si dà all'intuizione e alla fantasia in
. -il periodo storico in cui si è sviluppato tale movimento.
e. cecchi. 8-178: l'occasione si presta per ricordare che cosa il
se stessa, del romanticismo convenzionale che si assorbe nei libri e ci passa nel sangue
transazione. e. cecchi, 2-75: si tratta d'un libro aneddotico, che
libro aneddotico, che per tanto non si riassume. oso garantire che i più
donna vantar poteva. piovene, 14-13: si vivevano già, con pieno romanticismo,
romanticità di mitigare e ricomporre ogni cosa si affrettano. b. croce,
margherite e di werther... si fondono e si confondono armoniosamente. fenoglio
werther... si fondono e si confondono armoniosamente. fenoglio, 4-151:
), agg. letter. che si rifà alle idee e ai princìpi del
romanticizzare l'immagine del poeta ubriacone che si autodistrugge con l'alcol. 3
del romanticismo; che è conforme o si ispira ai suoi princìpi; che è
culturale in cui il romanticismo sorse o si diffuse (un'opera, un genere
, xvi-103: la questione la quale si agita in francia, tra la 'classica'e
nell'argomento, nei pensieri, nella forma si scosta affatto dall'imitazione degli antichi e
scosta affatto dall'imitazione degli antichi e si attiene sclusi- vamente all'ideale dei tempi
, conc., i-422: non si confonda il romantico recentemente ideato dai tedeschi
sanctis, 7-14: intorno al manzoni si formò una nuova critica letteraria, la quale
una semplice opposizione al classicismo, ma si chiamò critica romantica. carducci, iii-28-8:
poetica verista, organizzate nella lingua, si siano realizzate quasi unicamente nei dialetti.
dispute intorno al classicismo e al romanticismo si aggiravano di frequente sopra equivoci di questo
! b. croce, ii-1-295: bene si chiamano 'filosofi romantici'e lo schelling e
guerra tra i romantici e i classici né si pretende deciso per anco qual dei due
provare e comprendere le sensazioni del tasso'si fece rinchiudere in una specie di buca
arte; ma s'ella è 'romantica', si desidera di riposarsi nel suo seno,
riposarsi nel suo seno, l'occhio si compiace nel riguardarla, e ben tosto
mai veduto altrettanto. nievo, 1-388: si stendeva un buio romantico e misterioso,
. 5. che concerne o si riferisce o è ispirato a un amore
sé che la figliuola, nell'esaltazione, si lasciasse andare a qualche atto di romantica
rimanevano poi addirittura indecifrabili, se non si volevano intendere come un misterioso, romantico
da tempo elaborato, lm e natalia si erano concessi una breve fuga romantica in
siamo passati (o passiamo) che si può dire romantico:... questa
abbracciarsi sulla spiaggia... » « si vede che non hai un'anima romantica
, formaggio. magazzini, 13: si facia provisione di legumi,...
cioè pesci salati e secchi, che ci si portano ogni anno da'man lontani.
[s. v.]: salumi si chiamano tutte le vivande che si vendono
salumi si chiamano tutte le vivande che si vendono salate. = deriv. da
salumerìa, sf. negozio in cui si vendono salumi (e, per lo
panzini, hi-695: « è vero che si fa la pace? » mi chiede il
la 'saiunta', o 'fettunta', che si fa di fette arrostite, strofinate con aglio
con aglio e ben salate, che si tuffano nel tinello dell'olio nuovo al frantoio
m. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio della saluresi
o parola che aueuilì salute quando ci si accomiata o ci si incontra (pe
salute quando ci si accomiata o ci si incontra (pe per esprimere
letteraria, invocazione in cui l'autore si rivolge alle muse o alle divinità per ottenerne
. faldella, i-5-310: l'onorevole baccelli si affrettò a sbattere romanamente le sue dimissioni
sacrifizio di rimanere ministro. -che si reca a fare visita a qualcuno per porgergli
publico, serratosi in casa, non si poteva visitare, né parlargli; e gli
più a lungo e quasi esclusivamente coltivata, si vedono maggiormente abbondare le voci e i
.. da tal gemitivo la donna si sentiva notabilmente alleggerire e se quello tardava a
.. ella peggiorava... le si sopprese il gemitivo salutare della parte destra
2-224: per tre anni interi l'orosi si inscrisse alla università pisana pei corsi degli
sfavilla. / da cinque secoli salda si drizza / sopra quel culmine.
matta? passavanti, 94: in prima si puote confessare ogni persona laica e secolare
foscolo, xviii-300: le lagrime che si dànno alle persone che ci furono care,
salutare: a fin che la persona si risenta e si corregga. -capace
a fin che la persona si risenta e si corregga. -capace di correggere il
. benefico, benevolo, che agisce o si adopera a favore di qualcuno.
sua salutare deita, senza sapere dove si gisse, seguitò suo viaggio. lomazzi
ottimo mezzo per ascender a quella grandezza che si brama negli avvocati. erizzo, 3-46
diavoli in uniforme... si poteva fare una cosa sola: punire
che mario podiano, giovane prestantissimo, si riconcili con i superiori di lui.
: quello che volevo dirti... si riferiva al comune e salutare costume di
i-605: io penso che qualunque via si prenda, purché si giunga a una tal
che qualunque via si prenda, purché si giunga a una tal quale conoscenza della
una tal quale conoscenza della lingua, si ottiene questo effetto salutare di vigore e
siena, i-118: lo salutare di dio si è cristo ne la sua gloriosa maiestà
, desiderando quella eterna luce, sì si angosciava, essendo spartita dalla fidanza della carne
. benedetto volgar., 9: sempre si ricordi l'abate che della dottrina sua
detto, perché con quello s'indicano e si mostrano le cose. = voce
, stilnovistica, all'idea di saluto si unisce il concetto di 'salute', cioè
74: colui che è ripieno di vanagloria si diletta... di sedere negli
sei pensava, innanzi colei per cui si stava languendo, e da lei udendosi
nuotatore] il ponte in faccia che si passa / (informò) con un soldo
. e. quando le fu presso, si inginocchiò per baciarle il piede..
, quando poteron riavere lo spirito, sì si salutaro. s. giovanni crisostomo volgar
ii-29: 1 veri ebrei, quando si salutavano, dicevano: « iddio ti
pur due s'incontrassero per la strada, si salutavan aa lontano, con cenni taciti
frettolosi. borgese, 1-25: non si salutavano più, fuorché quando filippo incontrava federico
mio corpo... molte volte si movea come cosa grave inanimata...
[s. v.]: 'non si salutano': hanno rotta la buona corrispondenza
o farne le viste, dicendo 'non si parlano', s'intende qualcosa più che
, 8-55: nullo bel salutar tra noi si tacque. cino, iii-41-1: tutto
lo loro signore; salutarlo, siccome si convenia per la parte della sua maestade
ad udire una parola: il padre si leva, entra in una stanza col
, che è il capo. e però si riceve lo starnuto con applauso, salutandolo
di gigi. moretti, 15-245: si rende conto tuttavia della strada percorsa da
per lo più di buon mattino, si recava a casa del patrono, portandogli
di operai che lavorano, degli occhi / si alzano sui passeggeri. / è così
i-3-161: giungemmo finalmente a casa che si erano diradate le nuvole e vedeasi fra
il sole or sì or no, onde si cominciò a sperar bene e a gridar
33-19: scende la luna; e si scolora il mondo; spariscon l'ombre,
nuovo giorno. tasso, 7-5: non si destò fin che garrir gli augelli /
giovani zopoliano vaivoda in quella provincia, si fece salutar re d'ungheria l'anno 1526
: sì gratamente e benignamente col popolo si portò che padre della patria il popolo insieme
essere imitate che le altre in cui si tennero mediocri. 9. confortare
1-i-a04: 'salutare': è un onore che si rende alla bandiera d * una nazione
salutare: la più frequente è quella che si fa col cannone, che consiste nel
b. croce, iii-15-208: il cantò si comportò sempre così; ecerto numero, però
de'sacerdoti e del clero... si volsono a questo conon e salutaronlo pontefice
uscir di camera vespasiano, pochi soldati gli si fanno... incontro quasi per
come d'uno, tre, cinque. si fa da una quantità degli uomini dell'
alquanti minuti. se la nave che si saluta è all'ancora o incrocia la
incrocia la strada del vascello che saluta, si tengono le vele ammainate, sinché quella
saluto è più umile di quello che si fa col cannone: marca un rispetto
saluto della più grande umiltà e non si rende dal superiore. le diverse nazioni marittime
convenzione. il saluto con la bandiera si fa in due guise. una è di
il cannone carico di palla. questo si pratica per i soli re. 'salutare colla
salve di moschetteria. queste salve non si praticano se non se in occasione d'alcuna
rendere maggiore o minore onore a coloro che si salutano. 'salutare colla voce': significa
tutto l'equipaggio col capo scoperto. si saluta così dopo d'aver salutato col cannone
salutato col cannone, oppure quando non si può o non si vuole sparare il cannone
oppure quando non si può o non si vuole sparare il cannone. 'salutare
altri francesi tremavano di paura e poco si fidavano della città e così le quatro
ogni banda erano salutate da bombarde, si partirono. giovanni da empoli,
'salutare... col saluto militare': si fa dal soldato disarmato colla mano,
ogn'una di tre pezzi, con queste si principiò a salutar le mura della fortezza
turchi e bulgari, ogni volta che si incontrano sulla frontiera, si salutano a
ogni volta che si incontrano sulla frontiera, si salutano a fucilate. -minacciare
far intendere a un interlocutore che non si desidera incontrare una persona sgradita o giunta
difficilmente potrà raggiungere il proprio scopo o si potranno verificare determinate condizioni.
una scelta o di un progetto che si disapprovano o si ritengono impossibili da attuare
di un progetto che si disapprovano o si ritengono impossibili da attuare.
persona antipatica, molesta o con cui non si vuole avere a che fare.
non ha egli pur salutate, come si dice, solamente dalla soglia, ma.
... in ciascuna di quelle si è profondato. n. villani, 1-183
credere o che le sue prime pitture non si conoscano o ch'egli salutasse quella scuola
cecché nelle opere anche grandi, che si additan per sue, raro è che
additan per sue, raro è che si trovi traccia dello stài de'caracci.
nome di jesù et ogni altro nome che si diceva nella legge vecchia, come messia
delle origini, all'idea di saluto si associa il concetto di beatitudine, di
fanciulli da guidare. soprattutto ^ educatore non si perda mai di coraggio...
né salutato: per indicare che non si è mai più avuto a che fare con
a che fare con qualcuno, che si sono interrotti una volta per tutte i
il debole... poi seppi che si maritava e mutava vita. andò a
, confidenza o deferenza per colui che si incontra, da cui ci si accomiata
colui che si incontra, da cui ci si accomiata o presso la cui abitazione ci
accomiata o presso la cui abitazione ci si reca. alberti, 404: salutatori
, 404: salutatori, lodatori, assentatoli si truo- vano assai, amici niuno,
dì attendeva i salutatori, e forse si vanagloriava m sé di questa pubblica testimonianza
2. nell'antica roma, che si recava a rendere di buon mattino omaggio
agg. ant. e letter. che si riferisce, che è proprio del saluto
ed era la camera ove i forestieri si accoglievano e trattenevano prima di passare al
amicizia, benevolenza o deferenza verso chi si incontra o si lascia congedandosi.
o deferenza verso chi si incontra o si lascia congedandosi. cavalca,
l'abate... a. lloro si fece davanti e, con debite salutazioni
degnò di muna salutazione vespasiano, né si levò mentre passava e latrò anzi e
le porte serrate, come lo videro si conturbarono tutti..., benché
accompagnò da sua eminenza, la quale si compiacque di ricevermi con... affabilità
, per reciproco saluto di guerra, si levò alto e sonoro quello special suono che
è salutazione, ovvero raccomandazione; e questo si misura secondo la dignità di chi scrive
. le parole con cui l'arcangelo gabriele si rivolse alla vergine nell'annunciarle l'incarnazione
ella, udendo questa arola, si turbò e pensava chente fosse questa salutazione.
pontefice ordinò che ogni dì tre volte si dovessero all'ufficio del vespero sonare i
e confidenziale. faldella, ii-2-106: si avvicinò [il conte] a lei con
. -nella liturgia cattolica, preghiera che si recita al mattino, a mezzogiorno e
la salutazione (cioè per venerarle), si dimostrano in un certo modo mezzobuoni e
1-198: la qual salutazione... si sforzino i capitani di far che sia
... credettero che quella salva si facesse perché l'armata cristiana fosse per
del consiglio ed era termine in che si posava tutta la speranza de la loro
guelfi. ariosto, 9-48: ciò che si possa far per sua salute, /
. busca, 2-58: in mare si combatte col ferro, col fuoco e con
delle persone. baldi. 4-1-174: si erano questi due, dopo la presa di
che fosse disfatta; ma egli solo si pose apertamente al contrasto e difese la sua
rimedio è che la germania e l'italia si mostrino unite a difender la salute comune
di ciascheduno. guicciardini, 2-1-191: si vuole... fare ogni dimostrazione
.. fare ogni dimostrazione per che si creda cne la crudeltà non ti piaccia,
mando ciascuna parte la salute publica, si viene a ridurre spesso la città a
ad ogni mutazione e novità di qual si voglia sorte. siri, ii-251: un
vivo e sotterraneo dei pericoli tra cui si muove l'uomo del nostro tempo e
risolvere una situazione compromessa o che comunque si rivela vantaggioso, proficuo. donato degli
meschina campana. delfico, iv-93: se si fosse dato ascolto alla mia proposta della
pericolosa... e con più salute si vence e con maggior danno si perde
salute si vence e con maggior danno si perde. libro di sentenze, 1-12:
libro di sentenze, 1-12: con ordinamento si cominci la battaglia e sarà salute ove
compassione. 4. luogo dove si godono sicurezza, tranquillità, prosperità (
verso quella parte dove la salute sua si trova. y sollievo di uno
, / cn'i spirti mei ornai sono si venti / che solo in morte una
, la salvezza dell'anima umana che si è emendata dalla sua condizione peccaminosa e
è emendata dalla sua condizione peccaminosa e si è riconciliata con dio; lo stato
fra giordano, 1-30: la prima si è che la tua intenzione sia diritta
sempre di necessità; e sanza essa non si puote avere salute. petrarca, 264-46
beata spene / mirandoci ciel che ti si volve intorno. boccaccio, dee.,
principale obietto la salute delle anime, si appartenessi più presto lasciare ogni cosa in
includendolo nelle sue orazioni ogni volta che si recava a pregare. -la
sulla croce. iacopone, lxxxiii-503: si è. mmorto [cristo] per saluta
umilimente conversò con noi e finalmente ci si lasciò se medesimo in cibo. bibbia
desiderabile quanto era quello nel quale sicuramente si riposava l'anno della salute cristiana mille quattrocento
. cantoni, 243: pentita, si fece il segno dell'antica salute,
il segno dell'antica salute, poi si tolse dal braciere. -vangelo della
[tommaseo]: oggi a tutti noi si è [la madonna] fatta salute,
già la mente nostra / e non si pose 'n noi tanta salute, / cne
/ che con beata pace / ov'el si truova fa dolce salute. boccaccio,
lo mio corpo... molte volte si mo- vea come cosa grave inanimata.
disturbi, sia organici sia funzionali (e si dice anche salute fisica o corporale,
salute fisica o corporale, soprattutto quando si intenda contrapporla a quella spirituale).
salute. bacchelli, i-iii- 575: si rimise in salute. pavese, 9-61:
, che, dove dalli forti rimedi si può temer di qualche pericolo o della
. -con metonimia: ciò che si rivela efficace a ristabilire da una malattia
da qualsiasi malattia o disturbo (e si dice soprattutto quando si voglia rilevare enfaticamente
disturbo (e si dice soprattutto quando si voglia rilevare enfaticamente o ironicamente il contrasto
contrasto di tale situazione con quanto ci si poteva aspettare). imbriani, 3-230
c. levi, 6-65: se non si conti un certo squilibrio ormonico che si
si conti un certo squilibrio ormonico che si manifestava più che altro nel carattere,
. complesso delle condizioni fisiche in cui si trova, abitualmente o nel particolare momento
la salute sua, con quegli rimedi si sono potuti fare, si sono fatti
con quegli rimedi si sono potuti fare, si sono fatti, e che nulla s'
di convenevoli, soprattutto fra persone che si rivedono dopo un certo lasso di tempo
: di lì in capo a due mesi si fece più robusta e, faticando tutto
v.]: 'per cagione di salute'si fa un viaggio; il sottoposto chiede
del 1986) la dizione 'tassa sulla salute'si applica in genere (e con intonazione
contorno. leoni, 181: oggi si celebrò la solita solennità della salute.
. figur. stato di conservazione in cui si trova un edificio o un manufatto.
alla mia volta condannato per anemia come si censura per troppa salute? pasolini,
per la poesia del primo novecento sardo si penserebbe subito alla deledda. 'elias
, e ispande / per u'passa si grande / odor, non si porea dir
u'passa si grande / odor, non si porea dir per sermone. giamboni,
talora anche ironico) ossequio a chi si incontra. stampa periodica milanese, i-27
sventolante ad armacollo della camicia rossa, si leva il piumato cappello alla emani e
i bicchieri, poscia il vecchio domenico si alzò ritto in piedi: « alla
salute!: espressione di augurio a chi si sta per lasciare. tommaseo [
o possibilità di capire l'arte, si dànno alla poesia dialettale, e.
di minaccia, che per lo più si accompagna a un ordine negativo.
con valore aggett.): che si rivela vantaggioso, conveniente, assai efficace
magalotti, cxxx-i-304: i giorni passati si fece in sua casa un solenne simposio
in sua casa un solenne simposio e si bevve solennemente, nelle forme più rispettose
c. campana, i-213: tosto si disordinarono, niuna cosa persuadendosi poter esser
-con valore aggett.: che si trova in buone condizioni fisiche.
alla custodia vostra per questo tempo qualunque si sia. -salvarsi la salute:
i fiori: parole e carole. ma si salvano la salute. 15
volgar., 3-63: cominciamento di salute si è il conoscimento del peccato. proverbi
ai vinti non sperare salute: a chi si trova in condizioni disperate non resta che
. una salus victis nullam sperare salutem che si legge in virgilio, aen.,
. che arreca grande giovamento; che si rivela assai utile a conseguire un fine
viii-1-143: la qual cosa assai bene si può cognoscere per la 'buccolica'del mio
a sentire i salutevoli effetti della parte che si dovettero pigliare i vescovi delle temporali faccende
già narrati. 2. che si rende particolarmente utile agli altri; che
e salutevole alla generazione degli uomini che si chiama giove. salvini, 39-v-129:
gl'influvì salutevoli o mali, se si ha da credere a'genetliaci, a noi
in questo sacrificio [di isacco] si figura. g. b. martini,
, gonfio dell'acquistata vana scienza, si sarebbe dalla salutevole umiltà e sapienza del
. palladio volgar., 11-14: anco si fa vin salute vole contra pestilenzia e
(ancora che n'abbia recato salute) si chiama salutevole. n. villani,
volta al vento che trae salutevole, tutto si apre a riceverlo. -salubre
niente altro. pacichelli, 2-623: si opprime il galantuomo fra gli auguri sa
filomena, e del infido / re si lamenta e de l'antico oltraggio. carducci
reale come allo stato de'suoi divoti si possa salutevolmente prò vedere. regola di
dire parola oziosa », tutto nego che si può alla lingua salutevolmente negare.
cosa che appartenesse a vita eterna, si chiamerebbe il dio rettore elei mondo da
fino al fondo troppo dannificato, salutevolmente si cura col disolamento dell'unghia.
peso inutile, non è quella che si fa col sudore, ma quella essalazione
avvenire di dieci anni in dieci anni si celebrasse il concilio. 2.
la quale il veleno del peccato salutiferamente si apre, il quale mortiferamente si occultava
salutiferamente si apre, il quale mortiferamente si occultava nella mente. s. agostino volgar
volgar., i-5-222: più salutiferamente si dispiacque pietro quando pianse che non si
si dispiacque pietro quando pianse che non si piacque quando presunse. baldetli, 5-4-
intento a fare che la cristiana religione si facesse più tuttavia maggiore, in quel
agg. ant. e letter. che si dimostra proficuo, utile a un determinato
giovane, 2-89: per le quali parole si dimostra quanto alla conservazione della umana generazione
18-290: certo ho mentito; ma si vede che sono menzogne, in qualche modo
. che arreca benefici ad altri; che si adopera in loro favore (una persona
più evidente di tutta la scuola, si perde nel coro degli amici e il
e il poeta in quanto individuo empirico si ritira. 5. che ha
udito che salutifero remedio a sì incurabile infirmità si era già trovato, non poco fu
. soderini, i-355: nell'alamagna bassa si raccoglie lo stomatico e salutifero vin di
grossa o sottile, quando dannosa o pestifera si vede, quando salutifera o tosculente.
cresci: i mortali comi spesse volte si dovranno a te e saratti licito di
un vin sì salutifero, che certo / si potrebbe chiamar la quinta essenza.
, ma penale per dolore, più degnamente si dèe chiamare morte che vita. giovanni
partecipai el pnmo sguardo, tanto più si fa ampio, maggiore et exuberante l'ardore
nelle vecchie polizze di carico, con cui si stabiliva la quantità massima di merce che
coronarie. 2. che si riferisce al salutismo. e. ballone
:... i suoi aderenti si dicono salutisti. fanzini, iv-603:
'locali igienici'verranno considerati aei salotti e si arricchiranno di strutture da relax e da
addio nei confronti di una persona che si incontra o da cui ci si sta
persona che si incontra o da cui ci si sta accomiatando. giamboni,
messere, se de'cortesi uomini l'uom si potesse ramari- care, noi ci dorremmo
involto, / uom si mostrò d'amabile maniera: / alle dame
. codemo, 328: le nostre donne si baciarono commosse e beate: furono rinnovati
secondo saluto voltò dispettoso le spalle e si mosse, credendo quel saluto un'irrisione
irrisione. borgese, 6-77: la tuba si cava; / la sventola per saluto
campanelle ed ampi mugghi / mutui saluti si dicean le vacche. de libero, 1-23
a quel saluto /... / si fan lividi e bianchi sbigottiti.
pubblica. tasso, 1-34: si mostra ai soldati, e ben lor pare
alcuni uomini che sorreggon delle palme, si perviene a debra mercurios. -brindisi
-scambio formale di gesti di ossequio che si rivolgono gli avversari (o i contendenti
ha particolari benemerenze, soprattutto a chi si è distinto in un'impresa militare.
domandiamo e vogliamo il saluto degli uomini che si preparano a spendere vita, animo e
, 4-ii-144: la mattina delli 21 si videro coperte le campagne di padiglioni a piedi
saluto che fece la fortezza di paleocastro si scoprì esservi giunto il primo visire.
, 2-705: questa città... si tiene munita con rocche, muraglie e
secondo il grado dell'autorità a cui si rende onore... 'saluto a una
o edifici lontani o da cui ci si sta allontanando, particolarmente cari o da
ungaretti, xi-180: ecco che il monte si spacca, e la piana senza fine
alle violenze. -prima sensazione che si coglie di un luogo. ungaretti,
, 93: quei canti che la sera si perdono tra le colline, ti portano
che s'allontana: e il cuore si turba. -manifestazione di un fenomeno
distesa all'altezza del cappello; talvolta si compie anche scherzosamente, per deferenza o
il suo fratello, il quale a vederlo si sentì commosso da un tumulto di affetti
misasi, 3-122: in questo la porta si aperse e l'usciere introdusse un guardiano
fronte ai diciotto esecutori... si erano scostati e schierati, disposti a eseguire
, non accorgendosi come la verità che gli si presenta alla memoria, faccia ai cozzi
soli, ch'erano i membri, non si conoscevano tutti, nemmeno di saluto.
. verga, ii-522: la napoletana si fece pregare un po'di là,
, agg. che è proprio, che si riferisce o è tipico della cittadina di
g. f. morosini, lii-ia-282: si ritira in qualche parte de'suoi giardini
buffoni. fa spesso suonar istrumenti strepitosi e si diletta molto di fuochi artificiati con salve
la qual salutazione o salva (come si chiama nelle galee) si sforzino i
salva (come si chiama nelle galee) si sforzino i capitani di far che sia
.]: salva è un saluto che si fa con l'artigliaria per onorare i
i luochi e le persone grandi, e si fa anco in occasione di vittorie e
capitano... dava ordine che si sparassero alcuni cannoni che vi erano a fior
per l'arrivo de'nuovi soccorsi, si misero in nuovo scompiglio, ritirandosi parte in
strepitoso di grazie al santo liberatore, si farà la solita salva reale dal nostro
sommersione, se in alto mare). si compone di tanti colpi quanti ne competevano
allarme. algarotti, 1-ix-68: non si potrebb'egli dire che l'inglese con
e il peggio era che 11 poveretto si ostinava a dire di sentirci benissimo.
due linee a uso di forbice, si fiancheggeranno l'una l'altra, ed essendo
, provvista alli accidenti di triboli, si difenderanno con buone salve d'archibusi a
artiglieria americana battevano il nastro stradale che si svolgeva nitidamente lungo il fianco della collina
l'insieme di colonne d'acqua che si formano in mare in seguito a una serie
corsini, 2-555: nell'entrare nella città si fecero sentire, in una strepitosa ma
i nicchi marini distribuiti in diversi cori che si rispondevano l'un l'altro. percoto
imaginare che una mezza dozzina di donne si contendano il diletto di contemplarlo in quella
a precipizio quando le mani della folla si chinarono a terra per cercar qualche ciottolo.
luogo ad una salva di interrogazioni che si successero fitte e insistenti. 4
avvertimento, come era prescritto nel caso che si vedessero avvicinare reparti stranieri armati.
tavola perché uno di questi due luoghi si concede al trinciante per potere far fare
, che dopo aver fatto l'archimandrita si sottopone al giudizio altrui. mirate com'
. mirate com'egli assalì lupo e pecora si ritira. " = deverb.
, modo avverbiale: grido di soldati che si credono vinti e cercano la loro
2. sm. ciò che si può sottrarre o che conviene sottrarre alla
. -ciò che di una produzione si giudica meritevole di essere conservato per intrinseca
in mezzo alla ritornata barbarie antispeculativa che si chiamò positivismo. pea, 7-197: voi
sua settorialità, e, visto che si deve far tutto, non si fa nulla
visto che si deve far tutto, non si fa nulla. = agg.
comandi', anelli di corda, che si pongono vicino a ciascuna punta delle antenne
o intralci; il relativo documento (e si tratta di istituto che nell'antichità e
disus.: passaporto, lasciapassare che si concede in partic. a una nave per
11-184: dixe el papa che altri si lamentava che lodovico da marradi fussi stato
questo tristo uomo non solamente vacilla e si cangia di colore, ma non sa dire
filangieri, ii-73: il salvo-condotto, che si dà a coloro che vengono dalrestere potenze
'ita mandante'il proccuratore che vende. si dubitava se l'azione si competeva ancora
vende. si dubitava se l'azione si competeva ancora a voi o pur fussi
trapassata nel fomari, nel qual caso non si saria possuto procedere, avendo salvocondotto da
le franchizie e salvocondotti, li quali si dànno in simili porti, sogliono cader varie
, per gli abusi a cui l'istituto si prestava, poteva anche connotare l'idea
qui bandito, il cui nome non si sa..., condotto come io
concesso salvocondotto di presentarsi alle prigioni; si presentò, e fu rimesso, dopo udito
, e no podere camminar. -a questo si è provveduto. si chiamerà il consorzio
. -a questo si è provveduto. si chiamerà il consorzio dei creditori, per formare
lessona, 1294: 'salvocondotto': quando si voglia guarentire al fallito la libertà personale.
una publica fiera, che ogni anno si celebrava in silo, andare e rubare
. chiunque più pretende in magnificenza, si reputa a rozo costume il non conformarsi a
che dà confidenza d'impunità. non si vergognerà il prencipe di castigare nel cittadino
di qual grado, stato o condizione si voglia, ha il salvocondotto da
valevole a campare dall'ardimento di chi si è invaghito del 'clarescere'.
. franco, 6-41: la sicurtà primieramente si può chiamare il salvocondutto che dal core
può chiamare il salvocondutto che dal core si scrive a l'animo nei dubbi assalti
. ghislanzoni, 4-67: quest'anno si aggiungono parecchi giovani 'lions', cui la
, una specie di commendatizia di cui si giovava per accreditarsi presso le famiglie che
« senta, donna clara. se si potesse trovare qualche pezzo grosso dei morzi
completamente chiuso salvo una fessura attraverso cui si introducono le monete che vi si vogliono
cui si introducono le monete che vi si vogliono custodire e che non si possono
che vi si vogliono custodire e che non si possono estrarre se non rompendo il recipiente
3. figur. persona da cui ci si può attendere un aiuto economico o affettivo
di metallo o di osso, che si appoggia sul dito indice della mano con cui
appoggia sul dito indice della mano con cui si regge la stoffa per non pungersi
regge la stoffa per non pungersi mentre si sta cucendo. = comp. dall'
la salvadòra persica, dai cui rami si ricavano piccole spazzole che il corano prescrive
delle plombaginee ('salvadòra'), che si compone di arbusti che crescono in asia
di persia ('salvadòra persica'), che si incontra in asia e in africa:
pisi- formi, gialle, monosperme. si adoperano le sue foglie pestate come risolventi
la morsicatura dei serpenti. le bacche si mangiano. = voce dotta,
inneggiando a reagan; 2. che si riferisce, che è proprio di tale stato
. mattio franzesi, xxvi-2-181: sol si servon de'vasi che ho detto [
: 'salvagàbbie': epiteto ai scherno che si dà a talun gradasso di mare, il
, 774: 'salvagabbie': titolo che si dà per beffa a qualche spaccone di mare
in circostanze difficili. la voce ben si attaglia alla beffa: perché dice che quel
, di forme molto varie, che si getta in mare perché vi si agguanti qualcuno
, che si getta in mare perché vi si agguanti qualcuno che caduto in acqua pericola
di tela imbottita di sughero, che si getta in mare per dare temporaneo appoggio
fenoglio, 5-ii-575: il seno le si era di tanto abbassato da formarle una
salvagente. se in una riunione non si concludeva nulla e quindi sentiva l'impulso
poliziotto vestito di un impermeabile nero mi si avvicinò di corsa. « siete in contravvenzione
frutti cassolari, che contengono semi piccolissimi. si adoperano internamente come pettorali, esternamente come
disus. compenso offerto ai marinai che si sono distinti nel proteggere la nave o
'salvaggio': mercede data a quelli che si adoperano alla salvezza de'navigli o che
sm. invar. fettuccia frangiata che si applicava all'orlo delle gonne lunghe per ripararle
la sua indipendenza e pareva che ora si divertisse a non mostrarsi per alcuni giorni
: qualcuno di essi [i colonna] si è ora improvvisato teologo e va blaterando
bisogno di essere vagliata così attentamente se si vuol salvaguardarne una immagine e un'interpretazione
. sbarbaro, 1-200: chi non si è scomposto è l'alto monturato di
. è poco differente dal salvocondotto: si può concedere solo dal principe e non
. f. corsini, 2-443: non si nega ch'ei non arrivasse a desiderare
2-374: quando cominciarono a riconoscere che si diceva da vero, allora-mutarono linguaggio e tentarono
iii-10-158: uno scienziato che commettesse o si proponesse di commettere delitti con la pretesa di
scaricando archibusi a tale che la salvaguardia si arrese. assarino, 2-i-28: con avventura
lo all'arme a landschitz, che si publicò con li tre tiri soliti d'
foraggiare e le salva guardie, acciò si ritirassero. montecuccoli [in « lingua
salvaguardia è una specie di guarnigione che si dà a qualche podere, a qualche casa
qualche casa, a qualche instituto che si vuole risparmiare o salvare: è un
la filosofia né la ragione, come ora si pretende che queste debbano rigenerare le cose
siamo lontanissimi. carducci, ii-5-39: non si potrebbe questo capitale metterlo assieme per azioni
raccomando, e buoni. e tutto si faccia in regola e con le massime salvaguardie
legali. ungaretti, xi-50: non si creda che le capitolazioni siano un sopruso
una malattia, da un contagio (o si crede abbia tale potere).
peste abbia veleni per loro, e però si danno a ladrerie e ad ogni altra
., 21 (362): si mise la corona intorno al collo, quasi
della persona o dell'ambiente in cui si vive. cassieri, 26: ciò
occasioni: quando, ad esempio, si trattava di badare alla salvaguardia igienica di sé
1972], 7: da un lato si accusa la soprintendenza di continui cedimenti per
19: nei giorni 11 e 12 settembre si svolgerà a venezia il primo convegno nazionale
d'ogni inquietudine, la grave età si riposa. -atteggiamento diretto a dissimulare
la vendetta compita e vie maggior che si potesse,... la sua
. g. villani, iv-10-127: si levarono [i fiorentini] da campo,
non avendo porti in italia dove ella si potesse salvamente ritirare. boterò, 11-215:
che di dì e di notte vi si poteva andare salvamente. -avendo come fine
da un pericolo gravissimo o scampo che si procura ad altri con un comportamento o
quali l'uomo è ifeso, si è somma stoltìa. cavalca, 20-599:
20-599: e'compagni divotamente piangendo si raccomandano al beato s. francesco..
che era uso d'esser ricchissimo, si mise in fra 'nemici, fra '
infinattanto che potesse credere che il vescovo si fosse ritirato a salvamento. a.
fu gittato in mare o egli vi si buttò per campar la vita. essendo spertissimo
vita. essendo spertissimo del nuoto, si aiutò e si portò alla riva a salvamento
spertissimo del nuoto, si aiutò e si portò alla riva a salvamento. p
tragga / a salvamento. non uno si muove. de amicis, ix-72: ce
darsi dai salvati ai salvanti. una volta si diceva la decima delle cose ricuperate.
, sotto il reggimento di dioneo, si ragiona delle beffe, le quali o
. e quando altro ne deliberassi, si farà al tutto con salvamento della lesandra
è questo? firenzuola, 384: si misero prestamente in camino e, per mia
tal cosa far oltraggio a'mariti, si recano a farlo dinanzi a lor occhi.
il nembo córreva più di noi e si cominciarono a sentire sul collo e sulle mani
tuono badava a ripeterci... che si pensasse al nostro salvamento. bacchelli,
in pochi dì questa brigata magna / si ritrovava ne'porti di spagna. boiardo
fatto di notte, accioché li cittadini non si accorgessero della loro fuga. testi,
il salvamento della nave, che poi si fece, parve il salvamento dello stato,
tosto che sono da quello superate, si rivolgono ad offesa di questa, e serve
ad essa di ultimo esterminio ciò che prima si era divisato per suo salvamento.
5. salvezza eterna dell'anima che si ottiene con la grazia e l'aiuto
appare che i giudici di dio non si possono cercare e le sue vie non si
si possono cercare e le sue vie non si possono invenire, colle quali trae l'
per spuntare. moravia, i-167: si trattava... di toglierla al marito
boccaccio, vili-1-169: la quarta grazia si chiama salvante, della quale si legge
grazia si chiama salvante, della quale si legge nell'evangelio. papini, vi-539:
modo delli salvanti, la provvidenza è che si po- gna: tutte le cose evenire
matita,... s'alza e si dirige alla finestra. 2.
d'italia], 20: non si potrà far uso della facoltà di adottare se
almeno per corso di sei anni, si siano somministrati sussidi e per cui si
, si siano somministrati sussidi e per cui si sia avuta una cura non interrotta,
. capuana, 19-i-99: il dottore si era lusingato fino a due settimane fa
[nelle forche caudine] o ci si salvassono liberamente o ci si ammazzassono tutti
] o ci si salvassono liberamente o ci si ammazzassono tutti e che non si pigliasse
ci si ammazzassono tutti e che non si pigliasse la via del mezzo.
salvar la fanciulla, perché, se si fosse svegliato qualche rumore in quella parte
di soldatesche; in tempi migliori non si chiamerebbe salute cotesta. anche assoluto,
, 86-341: non dimenticate che non si tratta per voi di provare che siete
ma di sapere come s'ami e si salvi. piovene, 7-447: coriolano,
altra che, buttata giù dalle mura, si salvò. leopardi, iii-144: ditemi
, perdendosi l'una, le altre si potessero salvare, né anche queste vi
, 2-35: ciò sempre procede, o si perdano o si salvino le merci.
sempre procede, o si perdano o si salvino le merci... lasciate.
da'quali la magica catena de'mali si forma. né v'è distanza che salvi
ii-30: i veri ebrei, quando si salutavano, dicevano: iddio ti salvi,
spirituale. iacopone, 7-62: si voi l'alma salvare, non ce stare
lentini, 8: sì com'om che si crede / salvare per sua fede.
vostro intendimento che chi è ricco non si possa salvare? iaccrpone, 32-1:
... senza la fede non si può salvare, dato che non mai abbia
/ vede già morto il core e non si pente, / né di fuggir, né
che la maggior parte de'cattolici non si salvi. muratori, 10-i-43: insieme
, che perisca il corpo purché l'anima si salvi ». -accogliere nella
mazzini, 14-257: se la religione si riducesse a pregar dio perché salvi l'anima
salvi l'anima di cni prega, si ridurrebbe a un pensiero d'egoismo che
fedelmente fatica in salvare i suoi fratelli si perda poscia egli stesso. d'annunzio,
. piovene, 6-287: « se si vuole far tutto si e già deciso dentro
6-287: « se si vuole far tutto si e già deciso dentro di non salvarsi
» bernari, 3-246: chi di noi si salvava in quell'as- surda situazione,
se fosse stata ragionevole, omero non si potrebbe salvare sotto lo scudo che fosse
la nazione alemana, e di questo si salvano essi con dire che al soldato è
spagna. tocci, 2-3: perché non si creda il signor dogliosi che io abbia
giudizio negativo. botta, 6-i-231: si salvano alcuni pochi reggimenti che in certe
stracca che resta dopo il godimento, non si vede come si salvi la produzione cu
il godimento, non si vede come si salvi la produzione cu opere, che dopo
. campana, i-2-11-112: quando la mattina si scoperse la fuga de ^ francesi,
natura sua, ma che per alcuna qualità si dispregi. 'salvando quelle due dita di
appresso loro. soderini, iv-254: si disse che ogni casa di lavoratori e
ovvero verdi, imperocché per tutto marzo si posson verdi serbare. trattati dell arte del
a. f. doni, 4-10: si dispose di fare una cava in uno
globosi con un fesso, pel quale si manda giù il danaio e salvasi.
denaro. marino giustinian, lii-1-190: si salvano l'anno di tutte le intrate
in asia quanto oro e argento elle si ritrovavano, senza salvar per se pur
suoi [del cavallo] piè dinanzi si leghino con pastoia fatta di lana e si
si leghino con pastoia fatta di lana e si leghi all'un de'piedi di dietro
possa andare innanzi, la qual cosa si fa per salvare la sanità delle lor
il marito prese pe'capelli la femmina e si diede a menare una mano con tanta
, non sapendo che altro farsi, si diede a chiamare il vecchio,
potere. machiavelli, 1-i-66: non si curi di incorrere nella fama di quelli
, salva auell'altro. a questa questione si può leggermente rispondere che lo effetto di
aveva comandato sotto pena della forca che si salvasse l'onore alle donne, e
dove ogni cosa è finta, che si facciano le fondate in persone note,
'u'per v, e non si diceva, per ezemplo, 'volgare', ma
che di là dal mille in publiche scritture si dettasse 'vulgare'? -spiegare un
per due vie fu trovato che salvare si potesse questa apparenzia del sole. baldi
238: tutta l'astrologia nostra si è ridotta al salvare i fenomeni,
qualche buona posta, sopra la quale si sieno tutti fermi con le quattro carte,
venga fatta e vincendo la posta, si contenta di rendergli li denari che ha
come noi, scambievole; cioè non si fa mai questo patto fra due, che
. f gasparini, 2: né si considerino per adesso le ottave o quinte
per adesso le ottave o quinte che si proibiscono una appresso l'altra per l'istesso
e due ottave, ché a suo luogo si dirà il modo di fuggire o salvar
salvarne vole, ma non procacciare come si salvi. se vollesseno la lor comune pacie
. collenuccio, 72: ottone si mise in fuga a la marina, e
come rotta in mar de la procella / si salvasse alla spiaggia di rocella. davila
principe di condé e monsignor di tore si salvarono con la fuga. lippi, 11-7
le gambe non gli poteano più valere, si lascia andare col capo in giù nel
al riformatorio milanese, ma anche qui si salvò con la fuga, riprendendo la
poderosa nave per la pigrizia del nocchiero si sommerge in poca acqua et altre volte
acqua et altre volte una men potente si salva in gran pelago con diligenza.
egli solo e vicino a notte, si salvaron con la fuga. ungaretti, xl-29
e non vedendo via da salvarsi, finalmente si gittò giocchioni a'piè del giovinetto suo
e tutti quei che vi erano sopra si affogomo, eccetto 20 che si salvarono sopra
erano sopra si affogomo, eccetto 20 che si salvarono sopra un tronco di pilastro di
e serà mortificato aa scorpione, non si potrà salvare. parini, 301: deh
1-i-261: la plebe romana... si partì da roma e per salvarsi feciono
ché per voi il me'cor salvar si crede. casalicchio, 130: « via
fuggiam di qui, perché dell'inganno niuno si può salvare, se non colui che
questa cloaca massima, dove ogni buono si pu- trefà; ma spero di salvarmene
, 1-74: è uno altro ornamento che si appella rimutamento, ed ha luogo quando
, ma profferansi sì che l'uno si salvi per l'altro. chiaro davanzati,
chiaro davanzati, i-22: per ciaschedun si salva meo parlare. -restare intatto
se stessa. boccamazza, i-1-397: si ha da guardare bene che li legnetti siano
siano posti tanto sopra il male che si salve certa durezza la quale la formica
fa drieto al male, perché, non si salvando ditta durezza con le stecche e
, 1-46: voi vedete che ottimamente si salva il vostro aver gran letto e il
perciò che nella mia terra non vi si salva cosa niuna, passato tanno, eccetto
. v.]: 'queste pere non si salvano': vanno tutte a male.
io ero come uno che... si accorga di portare ancóra nefia sua carne
la persona (se è mediocremente trattata) si salva con mezo fiorino il pasto.
a un attacco nemico a cui non si possa resistere. g.
ne sarebbe certa la perdita, quindi si preferisce farlo sbaragliare affinché le navi fuggendo
truppa. calvino, 6-117: « si salvi chi può! ». c'è
paprika sisters? rincasano alle ore piccole e si salvi chi può, tremano anche i
più di tutte pericolosa, un rottame si fosse indirizzato contro san michele e paneperso
tenebra, tanto da dare in tempo il si salvi chi può. -situazione di
desiderava soltanto la confusione e il « si salvi chi può ». bernari,
, 3-375: quando in un ufficio si sentiva sussurrare quella minaccia, si assiteva
ufficio si sentiva sussurrare quella minaccia, si assiteva al « si salvi chi può »
quella minaccia, si assiteva al « si salvi chi può ». trasferimenti,
ibidem, 255: col suo, si salva l'onore; e con quel
onore; e con quel d'altri si perde. ìbidem, 305: il non
di molti. ibidem, 352: chi si può salvar, si salvi. giuliani
352: chi si può salvar, si salvi. giuliani, ii-203: chi ben
salvi. giuliani, ii-203: chi ben si guarda, ben si salva.
ii-203: chi ben si guarda, ben si salva. = lat. tardo
salvaripa. dicesi lavoro a salvaripa quello che si fa ne'fiumi con gabbioni, sassi
notti ascoso a vedere i furti che si facevano da la cucina, da la
doveano feceno le croci con le quali si segnavano. della casa, 1-16: quando
. ricettario fiorentino, l-b-i: di octobre si coglie la filopendula, cioè serbastrella,
: la pimpinella (o selbastrella che altrui si vogli dire)! ha le foglie
da noi salvastrelle, usate neh'insalate, si trovassero attaccate certe gallozzole rosse formatevi da
insetti. lastri, vi-119: si è introdotta da poco in qua la
, 42-286: secondo le stagioni, si portava a casa sempre nuove prede:
ne pescammo ventidue. borgese, 1-328: si son potuti ricostruire punto per punto gli
di salvataggio, come se alla luce si potesse rispondere con la luce.
in civiltà delle macchine, 119]: si intraprese, immediatamente, il salvataggio dei
il pubblico dei risparmiatori... non si preoccupa né punto né poco del salvataggio
4. figur. aiuto morale a chi si trova in difficoltà o in pericolo di
grande mitezza. temo che in italia si dica o, per esser più esatto
o, per esser più esatto, si ripeta che s'è voluto fare il salvataggio
dall'onesto pantalone pagatore: se non si può salvare, si confondono le cose
pagatore: se non si può salvare, si confondono le cose per modo che il
gianduia soto il scaio dextro, far si debbe il salasso ne la salvatèlla di la
, v-16: due vene nella mano si tagliano, l'una salvatèlla e l'altra
p p si chiama; la prima altro non è che
mano da un gran numero di venirne che si riuniscono resso il margine interno. risale
una certa campana in marsiglia colla quale si avvisavano i cittadini, acciocché al tramontare
tanta grande, parte delli uomini pur si salveranno. né è da meravigliarsi del poco
tengo ora per veri tutti i miracoli che si contano di tanti salvati, perché sol
, tra i quali il comandante. si daranno, appena possibile, notizie esatte
: ripassando nel paesetto salvato, non si potrebbe dire con quali applausi e benedizioni
casaregi, 2-38: in caso di getto si deve far contribuzione del salvato col perduto
lagrime »; ma le vostre lagrime non si dònno discordare da quelle del sarvatóre.
munistero di santo salvatore e la piazza si sono, forse otto passi, mura
s. agostino. il loro primo stabilimento si fece nella chiesa di s. salvatore
, n-ii-70: se la potenza di giove si manifesta particolarmente ne la sua beneficenza,
, che ella aveva versato e che si confondeva col sangue del suo salvatore,
'monitor'e comprende specie americane, che si distinguono per non avere una cresta caudale
per una coda compressa, e denti che si consumano coll'età. il salvatore maggiore
. salvatori ano, agg. che si riferisce o appartiene al monastero bresciano di
muratoria fosse applicata alla materia diplomatica! si fermi per un poco, almen per
, per tema d'essere presi, vi si ri tiravano e vi stavano
nostre sagrestie non converrebbe e pur si vede che era una cotal parte
2. elettr. apparecchiatura che si applica agli impianti elettrici per evitare cortocircuiti
. per deo e per la salvacióne de si meesemo, quilli guardi e observi.
sanctissima mente ser filippo, del quale si debbe isperare, per essere vivuto sanctissima
cogli uomini, e quando per correzione si manifestano, più spesso ei vengono a salvazione
potere della sua volontà, ed egli si sentiva preparato e volenteroso. 2.
1-73 (173): tutti mi si offersono di mettere la vita loro per
mentre per l'austriaco e pel piemontese si trattava della salvazione o della mina di
, 2-114: i volontari... si spinsero in avanti verso lonato e rivertella
di bologna del 1904... si volle... salvare quella che si
si volle... salvare quella che si chiamava lunità del partito': nel congresso
i rapporti finora esposti negli ordini non si stabiliscono come regole precise, in guisa che
che di qua e di là non si dia più niente di bello, né si
si dia più niente di bello, né si dia più salvazione. carducci, ii-6-8
. salveminiano, agg. che si riferisce, che è proprio dello storico
saria pur meglio in questo mezzo che si fa la comedia il dire pater nostri
casa, ii-38: per niuna cagione si crede che quelle prime genti, che
antichi secoli viveano disperse e vagabonde, si raccogliessero insieme, né ad altro fine ristrignessero
, 4-i-36: replicò il vuert che non si dovesse con temeraria ostinazione giustificar la barbarie
nemico, ma bensì tentare quello che si poteva per la salvezza di tante persone rinchiuse
grave malattia. arici, ii-72: si chiama / da lui [mercurio] salvezza
e fronti de'baluardi, accioché bisognando si possino difender con la picca, non
possino difender con la picca, non si faranno più grossi di braccia sei e
fianchi per salvezza loro e dell'artiglieria si debbe far più glosso e più alto.
suoi affari. -persona da cui si attende aiuto per evitare la rovina.
montale, 1-120: il flutto che si scorge oltre le sbarre / come ci
. rinaldo degli albizzi, 11-87: si degni provedere alla conservazione e onore della
sua e dello stato della chiesa, come si richiede, in riducere le terre della
elezione del ben pubblico che essi decemviri si proposero, che è la salvezza della romana
morte! medicina, contro la pertosse, si usano anche le fo -con
o c. carrà, 657: si sferrava il nostro attacco contro le ienne con
potere con più consiglio e salvia si pianta con le piante e co'rami giovani
anghiari, noi vorremo foglie solamente si confanno a uso di medicina verdi e
a bocca: et secche e si serbano per un anno ed è salvia dimestica
salvia dimestica e acciò che questo si possi fare con più salveza di noi e
via sono suffruticose e sempre verdi: si coltivano negli schiavitù e limita la
infusioni teiformi. da alcuni si fuma come il tabacco per l'
eguaglianza dei figli di dio in terra, si fonda sulla carità isgravare la testa
di me quel dio, / ch'uom si farà, che fia speranza un teggere cesti
salvia e spigo e rose piantatevi; quivi si giorno, / gioia e salvezza della
stessi brucando una ria in cui si trova, evitando la retrocessione che la
rosso scarlatto. lessona, 1293: si coltivano per ornamento nei giardini
(dial. ant. sàlbia), si. bot. genere di la
ii-21: queste ultime gradazioni... si frequente nei luoghi erbosi dal mare
gli abbia dal saivieto con che si aveva nettato la sua. candido, 181
: debitore per contratto privato, si essercitano il salvianó e gettasi il
4-21: se l'uve nere a bollir si pongono stomacosa (essendo anche i salvietti relativi
. della porta, 8-1 io: si va a tavola senza salviette, che bisogna
granduca... a mensa tutti si misero. canoniero, 119: non si
si misero. canoniero, 119: non si mocchi il naso [a tavola]
[a tavola] nella salvietta, né si asciughi il sudore del volto con essa
sudore del volto con essa, né si annetti con essa i denti, ché
e null'altro. cassola, 2-302: si diede una lavata frettolosa, quindi si
si diede una lavata frettolosa, quindi si asciugò con la salvietta che ormai mandava
ristoranti (... a vienna si incartano, come medicine, accuratamente,
, come medicine, accuratamente, e si mettono nella borsetta o nella tasca dei pantaloni
muratori, cxlv-46-352: in venezia si dovrebbono stampare le 'annotazioni salviniane'al mio
ariosto, 39-69: così nità si faccia in ciascun lato / in onor del
la funzione della vergine pubblica né privata che si tenesse salva, non vedendosi alnell'economia
. vico, 4-i-838: sì fatti famoli si almansi [« panorama »,
esser salvi, al punto del lor bisogno si mentato dall'ansia religiosa e dalla
, 5-316: a mezzanotte le nostre alfane si ferma genere salvinia (v
, agg. che è proprio, che si riferisce salvi, ma con le
perduto. ottimo, i-188: questo si dèe intendere per li dannati, non
anime de'quali non ignorano alcuna cosa che si faccia tra voi, perche sono piene
. guidiccioni, i-76: l'alma mia si fé rea de la sua morte /
/ per passar salva e s'arma e si divide / da le lusinghe del suo
posizione pred. segneri, iii-1-36: si aggiunge a questa metà tutto il rimanente
vanno salvi. fogazzaro, 7-285: si figurò che se uscisse del tutto dal mondo
è la salute, per la quale si fa beato chi vi guarda e salvo da
, / resistere ai vinti quand'essi / si destano e sono i peggiori, /
aurea volgar., 558: la nave si mosse velocissimamente e scostossi sana e salva
? -senza premio o ventura. / -ove si fonde l'oro? -ove le mura
-non portato via, lasciato stare dove si trova. gesualdo, lxx-393: tornato
aveva l'eseguire del testamento: onde si maraviglia come duo libri 'di gloria'di marco
scampanio quegli che prevedendola a luoghi salvi si condussero. -sicuro dal pericolo di
75: la baia, era vero, si mostrava ancora salva dall'aggressione dei villeggianti
/ e par che l'alma pel pianger si schianti, / finche salva non fia
modo lo stato d'amore intra gli amanti si possa salvo conservare, e in qual
per la quale né al padre proprio si dè aver rispetto. d.
per occulta via / finché questo furor si sfoghi alquanto. chiari, 2-i-86: se
come iemotte la rocca di san miniato si arrendè al comune di fiorenza, salvo l'
3-12: temendo non esser saccheggiati, si accordarono con il tollentino, salve le
soggetti della chiesa. brusoni, 419: si conchiuse... la resa a
, quante la femmina; li frutti si metteano in salvo, e non si lassavano
frutti si metteano in salvo, e non si lassavano toccarli, se non per comune
un anno e quattro mesi ch'egli si morisse. e questo con due codicilli,
prendersi il gusto storico e giuridico che si sentissero tutti i testimoni, salvi i
male in mezzo. parte dei testimoni si sentano, parte no. -senza intaccare
la reputazione della loro casa, non si curano d'effettuarlo, ma eleggono un
nostro parere; ma non si conosce il raccolto sin a che non
di un ordine di borsa con cui si rende obbligatorio effettuare l'ordine al
g. villani, 10-197: i bolognesi si diedono per loro solenni consigli a perpetuo
destina mezza delle cose che si trattavano, gli ambasciadori al tutto voleano
fermato col detto saramento; l'imperadore si fermò a non volerlo fare, ma
i maumetici, crudeli nimici nostri, si sono distolti da molestarci e d'ingegnarsi,
zatele qui a noi, ché sempre vi si manderanno per salvo modo. caro,
: e per ciò esser non vi si potrebbe, salvo chi non volesse starci a
piccoli comi mobili, onde, quando si vogliano cibare, nascondano sotto le foglie
vedove ». fenoglio, 1-i-1312: tutto si era arreso alla tenebra, salvo la
latini, rettor., 138-22: si possono trovare giudicameli inn ogne constituzione,
scirocco, ché con tali venti non si stana ben securi. grazzini, 4-59
dossi, ii-5: della ricchezza, nulla si gode salvoché lo spettacolo. moravia,
chi fossero, salvo se in parte si trovassero dove aiuto manifesto alla lor libertà
forma d'una braga, con che si corpono le loro vergogne. firenzuola,
salvo che con una veste puerile egli si ricopriva la sinistra spalla. cristoforo armeno
per la litterale esposizione assai leggermente qua si può ridurre, salvo in tanto quanto dice
una intelligenza maligna e ingegnosa, quale si può sviluppare stando, come faceva lei,
talora li suoi occhi mi parea che si volgessero ad uno fiume bello e corrente e
, 1-86: le cose di brescia si sono intese per altre vie come vostre
, salvo che il numero di morti si dice essere stato di 400. nievo,
il solito, salvoché i signori francesi si scervellavano ogni giorno per trovar una nuova
invecchiare con dignità, a meno che non si trasformino, salvognuno, in rovine,
che: è in qualsivoglia legge / che si trova grande abbondanza di fede e speranza
di odore penetrante e facilmente volatili che si ottenevano per distillazione e venivano usate in
del papa, 6-ii-89: in questo corpo si è esaltato un sale volatile acidissimo,
: facendosi schifo del viso del maestro, si voltò in là, e grappato il
: la ronda, che far lite non si cura / e vuol riguardar l'armi
dal latino 'salvum me fac'; e si dice per ischerzo da taluno del volgo
lomazzi, 4-i-203: li druidi si dero ad intendere che, bevendo dei
: la samara, seme degli olmi, si coglie quando cominzi a 'mbiancare intorno a
atti- nei non producono samara (così si chiama il seme degli olmi).
..., alato, che non si apre, come si può vedere nell'
, che non si apre, come si può vedere nell'olmo, nel frassine.
cui samare, giunte a maturità, si staccano l'una dall'altra.
ciò per gli altri, dai quali non si aspettano gratitudine alcuna. = deriv
volgar.], 1-15: sammaritani si può dire che rugumino, perocché in parte
pogginomi, cxxxi-89: dentro alla chiesa si è il pozzo di iacob, dove
dice il vangelo. e1 detto pozzo si è quasi ripieno, ed ècci poca acqua
ècci poca acqua. dinanzi dal pozzo si era lattare, e dopo l'altare si
si era lattare, e dopo l'altare si è il sasso dove cristo era posto
bibbia volgar., ix-362: uno uomo si partì da ierusalem e andava m gerico
ricevono li profeti. ochino, 242: si vedde per esperienzia che i piccolini,
l'acque onde la femminella / sammaritana si potè dar vanto. g. m.
. -che è proprio, che si riferisce, che riguarda la lingua (
cioè di aram. lanzi, 1-1-140: si adducono gli alfabeti orientali: il samaritano
samaritani, che sono settari giudei, si servono anche al presente. 2.
varie località degli stati uniti), si concentra talvolta in sabbie e ghiaie da
sembra analogo alla columbite, con cui si suppone isomorfo nella forma. contiene acido
le mani, lei e l'amico si esibivano, da maestri, in una samba
, costituiti essenzialmente di conchiglie, che si tro vano lungo la fascia litoranea del
condannate per l'officio dell'inquisizione e si chiamano sambenedi- tadi. = spagn
, i-75: gl'inquisiton... si contentarono di mandarlo soltanto alle galere,
talmente pregiudicato la povera giovanna che già si parlava di 'sambenito'e di 'camicia zol-
fegna'. bandi, 1-1i-447: or non si sa per qual capriccio stranissimo, abbia
, / il santo inquisitor, di cui si spande / così nobile fama, è
artigli. -insegna o cartello che si esponeva nelle chiese con il nome dei
, vivendo in pessima soddisfazione quelli che si chiamano sambeniti..., non
chiamano sambeniti..., non si può dire che sia generalmente ed assolutamente
. agg. che è proprio, che si riferisce al genere musicale della samba.
che, mezzo americano e mezzo brasiliano, si sta dando un gran daffare per divulgare
usato anticamente dai caldei...; si crede che avesse quattro corde ed il
bacchetti, 2-xxiv-931: turbini di polvere si levavano da mezzodì a settentrione; tamburi,
travi, che per lungo allato alla torre si pongono, sono funi ch'il ponte
cioè manovelle, fanno chinare, acciocché si scenda nel muro ed incontanente della torre
e ponti. giuglaris, 1-497: si ride il piemonte e la fiandra de'suoi
battere in breccia le muraglie nemiche. si formava la batteria sulla propria comune con
una sambuca vale più di una cetra: si stima e ha più fortuna comunemente un
ant. che è proprio, che si riferisce al sambuco; aromatizzato o preparato
, 5-58: a questo medesimo modo si fa il violato [olio], il
. gianelli, iii-165: con facilità si possono fabbricare le zampogne dette sambucine.
sambùcina, sf. chim. alcaloide che si ricava dal sambuco con analoghe proprietà terapeutiche
, biancheggianti et alti. le frondi sue si ras- sembrano a quelle de'noci et
pampinea fronde / e sam- bucchi odorosi si vedia. buonarroti il giovane, 10-917:
il sambuco spuntava. misasi, 2-50: si immisero per un sentieruolo fra due siepi
, / veniti, fauni, ognun si snoda e forza. c. bartoli,
ch'io non so a quello ch'ei si possa servire se non per far ridere
zambuchi di malabar che in quelli vi si annegomo dodicimilia indiani. ulloa [castagneda
avrei preso una di quelle barche che si chiamano sambùc, che son quasi come
indefinibile armeggiare sui caratteristici sambuk verdeazzurri, si ha la sensazione che nulla sia mutato
45: nelle beccherie di pistoia non si possano tenere né vendere salsicce, salsicciotti,
. glucoside cianogene tico che si ottiene dai frutti, dai fiori e dalle
rassembra una di quelle da taglio e si chiama sambusa, della quale si servono per
taglio e si chiama sambusa, della quale si servono per poggia mettendola dall'una all'
v.]: 'samideano': titolo che si dànno fra loro gli esperantisti. dizionario
li quali aveano ragionato prolissamente, che si erano scordati quello che detto aveano nel
e d'aristarco samio, che la terra si muove. pantera, 1-188: i
x. che è proprio o si riferisce all'antica civiltà dell'isola di
-che si riferisce, che è proprio della repubblica
: avrei molto piacere di vederlo, ma si dice che non voglia farsi sciupare,
], iv-430: col nome di samos si importa in italia dalla grecia un liquido
sporadi. samoano, agg. che si riferisce o è proprio dell'arcipelago polinesiano
divisi in parecchie carovane per differenti direzioni si trasferiscono, attraverso tundre, fino al
. -che è proprio, che si riferisce a tale popolazione; abitato da
quattro, sei al massimo, poi si toma a prendere l'aereo...
, antica città dell'asia minore che si trovava nella zona dell'attuale samsat.
2. che è proprio, che si riferisce allo scrittore greco luciano di samosata
. 2. letter. che si ispira o richiama lo stile satirico e
pietra samia, né la obsidiana che si chiama anco samotracia da la pietra obsidiana
, alsidena. 4. che si riferisce alla statua ellenistica della nike di
noi due. montale, 3-46: si prese il tè, che fu versato dal
. sampdoriano, agg. che si riferisce, che riguarda la squadra di
fatte le debite proporzioni, lo stesso difetto si è nscontrato tra le fila della sampierdarenese
. a lucca, precetto con cui si imponeva ai cittadini di presentarsi davanti al
, frati, monache e seminaristi che si stringe addosso a due sampietrini. panzini
) in una serie indefinita di esistenze che si attua in base alla legge del karma
giappone ed in cina, e che si ottiene per la fermentazione del riso.
; in età feudale indicò genericamente chi si dedicava, come vassallo, al mestiere
una casta sempre più potente e in essa si venne elaborando un sistema di ideali e
faceva davvero pensare a quei samurai che si vedono nelle stampe giapponesi, in kimono
sanàbile, agg. che si può risanare, che può guarire o
e poi, se un'altra volta si mettea nella ferita, la facea sanabile
/ gli affetti; ma se troppo / si lascian invecchiar, l'arbitrio è servo
arcano, / che fuor d'aurisbe si ricerca in vano. nievo, 355:
un uomo e un cattivo sanabile, si posson dir congiunte con la virtù. papini
rimediabile (una situazione); che si può comporre, superare (un dissidio
.. giudicò che l'opera non si potesse stampare per tre aspetti...
secondo con far che qui l'opera si vegga: il terzo con ottenerne la licenza
overo uno di essi. -che si può correggere (una qualità negativa).
/ di sì dolce acqua, tutto si risana, / onde è detta la fonte
romoli, 287: 1 carcioffi si mangiano più sanamente cotti e con l'
vorrei che dove non vi sono case si provvedessero capanne e tende dall'aria ben
tengono che a chi vuol divenire beato si convien fare la peni tenzia che tu
all'ora della penitenzia fatti, tutti si purgheranno e sarannoti per quella perdonati.
, 12-364: com'più sanamente / si rimirava, più di forze impèri /
rimirava, più di forze impèri / si vedea turno. chiabrera, 1-ii-419: bartolo
attendere sanamente che. ll'umana generazione si può reggiere per uno sommo prencipe'non
, ii-77: l'architetto non così sanamente si condu- rebbe a fabncar alcun edificio con
pur sapranno o vorranno discorrere sanamente, si troveranno essere tutt'altra roba da quello
quello che sono stati fin qui o che si hanno immaginato di essere. carducci,
della persona ricca, che lavora e si sollazza sanamente spendendo bene i suoi denari
diano di magadino, allorché il sanaménto si fosse felicemente compiuto. = nome
minori, piu brevi e carnose, che si rassembrano al titimalo paralio o al mirto
è molto differente dalla prima, ma si può meglio ridurre in fili come il lino
5-112: sanar con medic'arte / si può la mente come 'l corpo infermo
cii-i-335: fuori della città l'acqua si raccoglie insieme e fa un lago,
cavalca, 9-18: per li digiuni si sanano le pestilenze del
squarci il petto. loredano, 324: si sanano le piaghe... senza
e i dolori delle varici che mi si rigonfiarono nel collo dell'uretra e che ho
pizzicor d'amore, / ché mal si può sanar quel che s'offende, /
pastore: / e 'n picciola capanna si ripone / colui ch'a tutto if mondo
l'uom politico e discreto, / se si trova il gran segreto / di sanar
è piaga mortale e qua piaga che si ricuce. pea, 7-596: il
, 387: come qualche cibo amaro che si dà per conservare la sanità, essa
., ed essi, per sanargli, si sforzavano di mandarli con fede a cristo
orgoglioso re svembaldo... sanar non si puote se non co 'l ferao.
volendo sanare il lago perché veruna setta gli si levasse incontro, feciesi alle maggiore e
più arroganti. guicciardini, vi-331: si procedeva ogni dì più caldo in queste
trattare e tenere la sua possessione, si è a pensare ai modi di sanarla dall'
qualità inferiore. cantù, 3-170: non si sono veduti nel medioevo i frati dissodar
. sanudo, i-1001: che non si dovesse far più mercadi, né di
lauro, 5-45: in qual modo si soccorre alle uve acerbe o altramente corrotte
uve acerbe o altramente corrotte, come si sana il vino che di quelle farassi
giulia ha lasciato erede generale giorgio, si potranno sanare, e rimarrà un bel
: i gaietti per fargli divenir capponi si sanano, oh là? tommaseo
allunga troppo la cosa, sebbene da 'examen'si faccia sciamare. altri rammenta il coccio
porcelle significa castrarle, quelle che non si tengono a far razza, perché ingrassino meglio
di molti anni vomitava il cibo, si untò lo stomaco con detto olio [di
gli xiiij giorni e i xxj si sanano la mascella, il canollino della
non meno è amore, ma non si sana in una età. 25
, conoscendo ciò ch'amare ed elegiero si dee in està parte, e purificando e
mio cor tramontana, / ché non si muta da voi la mia vita / e
alquanto tempo, la mia mente, che si argomentava di sanare, previde, poi
. scala del paradiso, 380: quegli si medica per l'astinenza e per la
fiducia della buona speranza, questo altro si medica e sanasi per l'umilità.
servir non vio / che gioì mi si n'acresca, / nanti mi si rifresca
mi si n'acresca, / nanti mi si rifresca / pena doglios'a morte /
alcuno in alto stato / per che si veda andar talora a gallo, /
, 219: ogni mal fresco agevolmente si sana. idem, 390: febbre
164: con la pelle del cane si sana la morditura. [proverbio che può
ma intendasi che nel male stesso talvolta si rinviene il rimedio. tommaseo]. ibidem
sommo grado senz'altro sanativo esercizio o qual si voglia altro mezo per acquistarlo, si
si voglia altro mezo per acquistarlo, si godano questo sommo bene corporale della sanità
restin sanati. giuglaris, 109: si vedono molti scelerati che, agonizanti, proponevano
trinci, 6-ii-966: in questi luoghi si facciano le fosse o buche un poco
son ricapofic- cato. -che si è sbarazzato da un'inclinazione estetica considerata
che un capo solo in tal contesa si dibattè, ed è quello che meno di
, ed è quello che meno di tutti si è inteso: che a'liberi dal
che e'non hanno a montare, si manterrà il salvatico domestico e pacifico,
a torino, città caratteristica, dove si mangia bene la vitella, che si chiama
dove si mangia bene la vitella, che si chiama sanato. 12. evirato
troppo superbo e invidioso in ciò che si disdegnava d'avere compagnia. floro volgar.
delli fatti che sono intra gli uomini si è colui che fece la legge.
i-103: in secreta stanza / donna regai si chiude, / tentando la virtude /
tale regolarizzazione. galanti, 1-ii-345: si commettono molto spesso irregolarità di atti,
spesso irregolarità di atti, delle quali si domanda al re la dispensa, detta
della sua sovrana clemenza ed autorità, si è degnata e viene ad accordare una
invasione dei francesi. cavour, viìi-254: si fece un atto extra-legale pel quale si
si fece un atto extra-legale pel quale si viene ora a chiedere quello che si
si viene ora a chiedere quello che si dice un 'bill d'indennità'. non nega
malissimo, perché con tal locuzione non si viene a dire che si 'sana'un
locuzione non si viene a dire che si 'sana'un atto irregolare... e
. e che gli [al ministero] si 'concede una sanatoria', ma invece
concede una sanatoria', ma invece che gli si dà un rifacimento di danno, un
, 1-162]: con l'accordo che si è avuto alla magnadyne si è ottenuto
accordo che si è avuto alla magnadyne si è ottenuto: l'aumento del 7 %
cui sanatoria i trasgressori ricorrono, non si sa perché, a me. jahier,
, agg. che è proprio, che si riferisce a un sanatorio; cne è
. -ospedale sanatoriale: in cui si curano le affezioni polmonari, ma che
. -penitenziario sanatoriale: in cui si curano i detenuti malati ai polmoni.
in una situazione difficile, delicata; che si riferisce a una sanatoria.
specialmente di igiene e di dieta. si dice e scrive anche sanatorio. marinetti,
toccamento. a. cocchi, 4-2-59: si crede che, secondo il solito delle
vizi corporali. -terapia con cui si ottiene la guarigione. g. del
e sorasava con elio propio tuto tacito, si che manifesta- menti se acorzeam lo paere
(sanginèlla), sm. vino che si produce dall'uva sancinello. soldati
nulla all'umanità, poveri voi! vi si dà dell'asino, vi si lapida
vi si dà dell'asino, vi si lapida d'ingiurie. moretti, 3-76:
3: ora l'osti- glia non si coltiva più. altre qualità elette [di
dell'ultima parola su tutto quanto pur non si nega sia diritto del popolo (della
14: nell'inghilterra le grandi riforme si fanno lentissimamente, né il parlamento mai le
carattere di sé; e forte vi si tenne, e se l'ha confirmato,
difesa o schermo dagli stiletti dei cesaricidi, si coprì della toga,...
della sua prima sciagura e di questa seconda si dolfe molto; ma marato col santo
tra gli altri l'unico manigoldo, si stima essere a punto quel sommo sacerdote
dei signori deputati nel paese di montecitorio, si accresce l'autorità e la riverenza pei
. -condizione professionale o sociale a cui si accede attraverso una dura selezione.
rare contra santa santòrum, si gettò in sul letto, nel quale
il sonno superò talmente il dolore che si adormentò. = lat. sancta
detta escatocollo), con la quale si minacciavano pene materiali o spirituali ai trasgressori
momento della messa in cui tale acclamazione si recita. magri, 214: 'sanctus
: questa triplicata voce di lode ordinò si cantasse nella messa sisto papa, ottavo,
, nel calendario repubblicano francese, si aggiungevano alla fine dell'anno (ed
una morale civica ed eroica, che si potrebbe definire umanesimo moderno con qualche spennellatura
poesia. calvino, 13-143: se si pensa a come è radicata l'idea
trasformati in ciambellani, le sue ripugnanze si acuivano sino all'asprezza dell'odio.
la mano alle autorità; i processi si riducevano a giudizi sommari. calvino,
baldini, 7-137: anche melafumo adesso mi si mette a fare il sanculotto?
vuol sapere neanche che cosa vuole, non si lasceranno di certo convincere dal ciak.
? 5. agg. che si ispira alle idee sovvertitrici dell'antico ordine
sm. laboratorio o fabbrica in cui si producono sandali. = comp. da
diversa famiglia e origine, da cui si ricavano legname pregiato ed essenze, e
e in america meridionale, da cui si ricava un legno giallo molto duro, usato
rossi, che sono quelli che più si costumano e di che maggiore quantitade ne viene
cioè sandoli. idem, 3-287: qui si à grandissimi àlbori di sandali rossi,
sono odoratissimi, ma nel rosso non vi si sente odore alcuno. d. barbarigo
rosea. marsilio ficino, 4-27: perché si provegga anco insieme allo stomaco et al
insieme allo stomaco et al flemma, si vogliono tutte le vivande conciare con cannella
pioggia e della cenere di sandalo che si raffredda nei bracieri.
desanzan per star lì con ordine non si partisse fin non intendesse de li inimici.
, 1-283: entrato in un sandalo, si calò lungo il fiume verso aquileia;
il fiume verso aquileia; e di là si ridusse salvo a marano. imperiali,
possono andare alla santa communione scalzi come si costuma nella nostra religione, ma è
con li piedi calzati. gli altri tutti si scalzano, lasciando le scarpe o sandaglie
privi da molto tempo di scarpe, si erano composti certa foggia di sandali con
il de gubematis poeta meriterebbe che gli si levassero i sandali ispirati e gli si desse
gli si levassero i sandali ispirati e gli si desse con quelli forte forte sul culo
sapeva della loro lingua, mal dette, si sforzò dargli ad intendere che eravamo professori
22-274: le membra [in estate] si sciolgono e la vita si allarga;