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vol. II Pag.56 - Da BARBAGIANNAMENTO a BARBAGRAZIA (18 risultati)

che danno spavento, e dove a fatica si può ire: egli è un mostro

svenimento avesse avuto aita, ser barbagianni si fermò su la porta de la camera che

, che precipita per sua mera poltroneria, si scusa con dar la colpa a la

goldoni, ii-637: con lei non si può scherzare. se le dicevo di

veduto questo nuovo uccellaccio che all'andare si avvide chi egli era, gli cominciò ad

credono a tutte le scioccherie e che si lasciano trappolare da chi è più furbo di

vita sua mai visti uomini a cavallo, si dimostra al primo tratto quel povero barbagianni

come nome di persona familiare, che si canzona. barbagliaménto, sm.

gli pon tal barbaglio, / che si ritien di non cadere a pena. caro

da strapazzo, di quella scienza che si lascia attrarre, cortigiana imbellettata, dal

sole dei meriggi il nastro / polveroso si snoda in un barbaglio / che acceca.

della stagione: un fasto sotto cui si presente la corruzione; un barbaglio vicino

lampeggio lontano, sotto il curvo, si riflettevano sulle nubi tenebrose all'orizzonte.

all'orizzonte. alvaro, 7-213: ci si può sedere sui lastroni smossi, tra

. tecchi, 2-45: le due donne si trovarono quasi a gomito sulle soglie che

ogni altra cosa attrae coloro che deltesprimere si fecero vocazione e martirio.

. luminosità intensa che palpita, che si ripete continuamente; bagliore che confonde la

uomo fa riverenza e adora, se così si può dire, una femina, tesse

vol. II Pag.57 - Da BARBAIA a BARBARESCO (16 risultati)

da panni d'arazzo, / che si muoion di freddo a mezzo agosto, /

a mezzo agosto, / che non si veggon mai, / se non lungo le

suo tema 'bai ', mente, si riferisce alla confusione degli affetti, de'

è il nome di un almanacco popolare che si pubblica in foligno fin dal 1743 (

f. f. frugoni, xxiv-989: si mostrò all'opposto bravo e bravante.

intendo, intendo; / ecco l'arcan si svela a poco a poco. d'

, che lanzillo preconizzava istintivamente individualiste, si sono piuttosto rivelate barbaramente burocratiche.

arricchirebbero. manzoni, 977: non si volendo rassegnare, né a scrivere barbaramente

: e così il savio lavoratore non si rallegra meno quando vede di gennaio il

le biadora fortemente barbificano, così barba e si fortifica l'anima. fazio, i-2-8

barbato nel cor, a che fatica / si può schiantar, che non germogli il

erba della famiglia crocifere (della quale si conoscono circa quindici specie), detta

e barbaresca, / dove mai non si va senza sospetto. tasso, 8-16

16-250: d'oricalchi e di bossi ecco si sente / musica barbaresca e saracina.

musulmani vassalli della turchia (la quale si era stabilita in barberia durante i secoli

dato giù per la scala dell'albergo, si fuggì...: e non

vol. II Pag.58 - Da BARBARESCO a BARBARISMO (15 risultati)

piemontese, rosso, aromatico, che si ricava dall'uva del vitigno nebiolo

in provincia di cuneo nella cui zona si coltiva il nebiolo. barbarla, v

perché 'l verde terreno / del barbarico sangue si depinga? idem, i-1-134: isifile

sannazaro, xxx-2-190: con sue virtù si mova invitte e belle, / ch'

di solinghe anime / che in lui si ricongiungono. d'annunzio, iii- 1-1075

un materialismo impressionante. e poi non si tratta di guerra soltanto; si tratta

non si tratta di guerra soltanto; si tratta di stragi! e questo è uno

precisioni ah'immagine confusa e barbarica che si era fatta dapprima di quei luoghi proibiti

pronto a generose imprese, ch'altro che si sia veduto giamai. galileo, 470

ma in quelle d'immaginazione, che si dicono di barbarie: così omero nella barbarie

: però, son contento che non si sia fatto sangue: oibò; barbarie,

solenne? svevo, 3-898: l'ufficiale si mise ad urlare che, se facevo

barbaria. castiglione, 136: così si son esse [le lingue] ancor

mutarsi tutta nella nuova che al presente si scrive. tesauro, xxiv-68: questo

affettazione, altri per fuggire dall'affettazione si ricoverarono nella trivialità. = voce

vol. II Pag.59 - Da BARBARISTA a BARBARO (27 risultati)

i miei lupini amari; / e non si cercherà de'barbarismi, / ch'io

sempre vi sia detto; / e non si dirà poi più del sonetto. leonardo

tutte e non troppo forastiere, perché si fanno barbarismi, come si vede nei traduttori

, perché si fanno barbarismi, come si vede nei traduttori d'averroè. marino

massimamente della poesia (alla quale più si richiede il pellegrino), non come pellegrino

, fuor che l'io, che si salva, e si barrica (perdona il

io, che si salva, e si barrica (perdona il barbarismo), e

i-136: e questi [bassi rilievi] si rendono all'occhio facili e senza errori

. nieri, 123: dice che si progredisce! e io dico che si

che si progredisce! e io dico che si aggredisce. non si usavano neanco a

io dico che si aggredisce. non si usavano neanco a tempo dei tiranni d'

= voce d'uso raro, a cui si preferisce barbarie. barbarizzante (part

barbarizzato. leopardi, i-1260: non si potrebbero in nessun modo [i verbi

tal plaga / che ciascun giorno d'elice si copra, / rotante col suo figlio

a lui. machiavelli, 499: si vedrà come alla fine si aperse di

, 499: si vedrà come alla fine si aperse di nuovo la via a'barbari

se non per altro perché in italia non si augu- mentasse più la potenza de'barbari

altri. varchi, v-68: quando si riferisce alla diversità o lontananza delle regioni

diversità o lontananza delle regioni, barbaro si chiama chiunque non è del tuo paese;

un diluvio intorno senza / alcun contrasto si dilata e spande. idem, n-iii-698

ridusse la lezione in sommi capi che si chiudevano in una pagina,..

effetto ch'io vorrei principalmente conseguire, si è che gli scrittori italiani possano esser

crescere l'alterezza all'oro in cui si legano. f. negri, 102:

a costume spagnuolo... e tanto si appresero all'animo di lui quelle barbare

qualche coltura era disseminata nel ceto mezzano si aveva paura delle bande del cardinale.

arti figurative, in quegli anni, si riempivano di questo interessamento per le sofferenze

inumano. varchi, v-68: quando si riferisce all'animo, un uomo barbaro

vol. II Pag.597 - Da CAMPANA a CAMPANELLA (18 risultati)

vaso di cristallo capovolto, da cui si può sottrarre tutta l'aria (mediante

vuoto e consente ai palombari che vi si introducono di compiere determinati lavori (ora

usato negli impianti di perforazione, quando si devono estrarre da un pozzo aste di

turarmi. grazzini, 2-207: non si sentiva mai romore, se non di

(che era appunto la regione dove si fabbricavano le campane): le campane erano

capre (per ritrovarle più facilmente quando si smarriscono pascolando). firenzuola

la china, di tanto in tanto, si udiva nel chiuso il campanaccio della mandra

intendere che fra due giorni ogni cittadino si ragunasse al consiglio grande, al suon

. garzoni, 1-576: le campane si fanno con una certa regola, la

qual da intelligenti e pratici del mestiero si chiama scala campanaria, con la quale,

dalle picciole di dieci libre di peso, si va per gradi salendo fino a vinticinque

, a un cenno del prete, si era attaccato alla campana, cercando di

106 (149): la torre si è di pietre, tutta coperta d'oro

sonare le campanelle imbasciatrici de la fame si diede a piangere, come che sonasse a

: a un tratto, nel silenzio, si udì un rovinìo, la campanella squillante

di orsola dell'arca. la gente si fermava a veder passare il prete incedente a

... sussurranti placide parole, e si affrettavano alla messa mattutina. la campanella

a iosa, et aiutando mia madre si apparecchiò e cosse la cena in un sonare

vol. II Pag.598 - Da CAMPANELLO a CAMPANILE (29 risultati)

forma di campana. -in particolare: si chiamano comunemente campanelle molte piante, selvatiche

dappertutto / s'intrecciano, s'abbracciano, si stringono / ancora disperatamente, / le

orecchi parevano lampioni di carrozza, e ci si notava la traccia del buco, perocché

passo e cheto verso l'albergo, donde si era partito; e appiccando il cavallo

di spago. baldinucci, 30: tutto si fa... per mezzo d'una

a uso di tirarla a sè, come si farebbe col pallino. talora si fa

come si farebbe col pallino. talora si fa anche servire di martello. -attaccare

. per simil. anello di ferro che si infila nelle narici dei buoi e dei

. cerchietto d'osso o d'avorio che si dà a mordere ai bambini durante la

o tre dita di diametro, che si appende al collo de'bambini in dentizione,

(detta anche rialzò), che si sovrappone alle forme per aumentare l'altezza

gocciole. membra degli ornamenti, che si collocano sotto i triglifi. 11.

del rosso, 1-iii-2-284: e certamente non si può negare l'ingegno sovrumano di quel

,... quanto mirabile magistero si richieda nella composizione e nel finimento di questo

: ode la voce di mezzogiorno e si scuote. suona a rintocchi lunghi, ma

e alla cintola intorno, sotto il mantello si cinse forse xl libre di più ragioni

foscolo, iv- 317: mi si fe'incontro una donna di forse trentacinque

presa mai per cameriera se non mi si fosse appalesata ella stessa, dicendomi -la

campanello così forte che poco mancava non si rompesse il filo; e il campanello

ai bambini. baldini, i-395: si sentiva poi un campanello di bicicletta venir

di bicicletta venir per la strada e si vedeva un lume voltare al cancello.

, abbandonato. pirandello, 7-171: si recò a premere un campanello elettrico alla

. era una donna chiacchierona, e si trattenne sulla porta un buon quarto d'

senza lavorare suonando il campanello quando si vuole qualcosa. pascoli, 482:

firenze, ne'quali uno de'colleghi si chiamava il proposto: e questo sempre

campanello, quasi abbia voce, come si dice, argentina. pascoli, i-5:

: al campanel delle lenzuola / non si può lungamente contrastare. 6.

scovato un campanellino sopra una caminiera, si mise a scampanellare per ottenere silenzio.

le campane (perché il loro suono si diffonda più ampiamente dall'alto);

vol. II Pag.599 - Da CAMPANILEGGIARE a CAMPANONE (25 risultati)

, a dì io di settembre, si cominciarono in italia tremuoti disusati e maravigliosi

colle sue genti nella valle di vomo si ritrasse, là ove era un campanile con

, dove egli mostrò quella intelligenza che si poteva maggiore, con due campanili che

una banderuola di campanile, che se si lascia volgere dal vento per ogni lato,

non fa la felce, e vi si affonda in fino a mezza coscia, e

lati lo troverrei, ovvero dove / si giuoca; in chiesa, so, non

intorno a un solo campanile (e dove si dà esagerata importanza ai modesti avvenimenti

e delle tradizioni del luogo in cui si è nati, campanilismo. berchet,

struggersi a voler comparire quello che non si è. giusti, ii-244: chi sa

2. locuz. -a campanile: che si innalza molto in alto verticalmente (il

ne le sue allegrezze, il qual si sta nel furor proprio, e mancandone il

persona avveduta, smaliziata, che non si lascia facilmente abbindolare. pulci

corbacchion di campanile, / e non si venne per questo mutando; / e

il papa chiamandoli cornacchie di campanile, si risolvette a lasciarsi intendere chiaramente.

son parecchie settimane che nelle tue lettere ci si ritropareti verticali e punta più o meno

sopr'alla muraglia frontale a cornu epistolae si eleva un piccolo campaniletto, capace d'una

: nella questione del gioddu non si tratta di patriottismo sardesco né di campanilismo.

2-124: germano era campanilista. egli si sentiva in dovere di sostenere il paese dov'

quando viene colpito con lo scalpello (si estrae in toscana, a pietrasanta)

i-99: i marmi... che si dimandano campanini son quella sorte di marmi

son quella sorte di marmi che suonano quando si lavorano, ed hanno un certo suono

degli altri; questi son duri e si schiantano più facilmente che l'altre sorti

che l'altre sorti suddette, e si cavano a pietrasanta. soderini, i-195:

questo dal suono chiaro che fa quando si scalpella, lo chiamano campanino. pascoli

. baldini, i-233: dall'alto si cominciavano a sentire i lenti e gravi

vol. II Pag.600 - Da CAMPANTE a CAMPARE (24 risultati)

di questo povero giovane, il quale si accusa di aver dato ceffata, pensando

una ceffata in mercato nuovo la pena si è venticinque scudi, e d'ui

è 'l peggio / suono che aver si possa ne gli orecchi. p. del

: alquanti dì stette per modo che si credea campasse; ma dopo...

22-7: e più che quanto / si sforza di campar e uscir di pianto

assalito; di che convenne che tutti si fuggissono a sproni battuti, e campo-

grandissimi pericoli spesse volte con le disperazioni si scampano. se quella così fatta uscita non

pastura, e de le pampane / si van nudrendo che per terra adunano!

ii-153: dal sommo d'una rovina si vede ima donna ignuda tutta rabbuffata, la

e dell'ignoranza, egli [dante] si getta alla vita contemplativa, vede in

quanta arte bisogna oggidì che un padre si governi a volersi campare dagli inganni,

16-vii-406: cerchiamo di campare; ma non si può campar lungamente se non si sta

non si può campar lungamente se non si sta in allegria. goldoni, vii-1044:

vitto, a segno ch'egli mi si protestò ch'io lo sforzerei a rubarmeli

casa un po'di denaro, che si farebbe mandar subito. con quello, alla

a qual titolo o sotto qual forma si fosse introdotto in casa. fatto sta che

servizio del teatro anatomico di pisa non si fosse fatta svenare. idem, 16-vi-150:

uomo, o la femmina o i fanciulli si conoscevano malati di quella enfiatura, molti

, per mancanza di prati, non si possono tenere né pecore né vitelli.

né vitelli. -si campa: si tira avanti alla meglio, si vive

campa: si tira avanti alla meglio, si vive come si può. nievo

avanti alla meglio, si vive come si può. nievo, 1-9: «

mano? *. « eh! intanto si campa! * fece mestamente il vecchio

... - come deve andare? si campa. -tirare a campare:

vol. II Pag.601 - Da CAMPARE a CAMPATO (22 risultati)

tutte le feste: prima o poi si finisce per avere anche del bene.

, 19: gli altri denari che camparo si divisero catuno la parte loro. g

/ per bene amar -lo meo cor si ritene. rustico, vi-1-138 (12-3)

que'che vuol campar la vita, / si mandi al veglio per suoi assessini.

abbarrata la città contro a lui, si ricolse in fretta, per campare la persona

: il ponte e lor non si vedran più mai, / e meco perirà

puttana? guarini, 34: si sforza, per camparlo da morte, di

maggior pena. algarotti, 2-236: si sta ora correggendo le carte di navigare

: il sansovino mostrò in che modo si lavoravano i panni traforati, avendo quelli

luna aveva superato gli alberi lontani e si campava ora nel limite estremo del cielo.

aggiunse altre informazioni, ridendo: « si correvano dietro! bisognava far la guardia

un ponte. linati, 8-40: si parte a stendere una campata di filo

. maffei, 5-1-112: i popoli che si estendevano dal lazio al fiume esi.

parte fu, in cui vivente in continenza si riserbasse, campati dal divino furore,

. giov. cavalcanti, 99: egli si rallegrava del versamento del sangue umano più

della impresa era posta, gravemente ferito, si erono sbigottiti. v. martelli,

assottiglia con garbo, fin dove gli si annoda in capo il fiore, ritto sventola

e a rendere solitarie le virtù non si è pensato se non ai nostri giorni

se non ai nostri giorni, quando si è concepito un amor di patria astratto

fanno perdere il senso del vero, appena si trova di fronte a teorie da professare

: ella [acqua] tutto in opposto si augumenta, e cresce con prestezza sensibile

40-i-318: da lei [dall'isola] si spicca un capo... e

vol. II Pag.602 - Da CAMPEGGIAMENTO a CAMPEGGIO (26 risultati)

, 3-95: via via che la coppia si avvicinava, si scopriva il rosso della

via via che la coppia si avvicinava, si scopriva il rosso della guida, spariva

che in paesi o deserti o distrutti si fanno. cattaneo [accademia]:

: insomma l'esercito campeggiale di fiandra si riducesse ad un corpo tale, che

arme fuori de'terreni della lega, ma si governò in modo, che sempre vi

el verno. guicciardini, 11-315: non si poteva più campeggiare in quello paese,

è in armeggiar esperto, a campeggiar non si metta, ché sarà tenuto per un

ché sarà tenuto per un tamburo quando si vorrà far riputar capitano. algarotti,

, potrete dipoi campeggiar le terre che si tengono per lui. investire, steccare e

una fortezza per modo che non vi si possa mettere vettovaglia, levarle il fornimento

d'assedio, colletta, 1-77: si combatteva nella lombardia, la vicina e

loco ov'era, / e l'assiuol si sentirà la sera. leonardo, 5-323

colli che campeggiano nelle spiagge delli monti si dimostrano essere più oscuri nelle cime che

dolce soffiar d'ima picciola aura lascivamente si girassero! aretino, 1-192: la gonnella

sua isvelta personcina, che se cupido si vestisse sì fatto abito di bisgiello,

bianco e di quel sapor nero / che si cava de l'uva e di quel

uva e di quel verde / che si trae de l'erbette fiorentine! brusoni,

soffocata, ch'ella abbia, come si suol dire, i debiti respiri, che

che questa o quella parte campeggia o si scorcia, spunta o sparisce a vicenda.

così bene in bocca a me come si faccia la verità in bocca al clero

comparse in guisa tale, che non si vide altro che una gran massa di

dell'intelletto. peregrini, xxiv-133: si è odorato ancora che la condizione della

. bibbiena, xxv-1-7: poi che si fu lisciata a suo modo, cominciò

incarnato più facile, di campeggiare, come si vede in quest'opera, per tutto

la loro propria vaghezza, dove quando si danno sopra il campeggiato fresco, si

si danno sopra il campeggiato fresco, si mescolano. campeggiatóre, agg. e

vol. II Pag.603 - Da CAMPEGGIO a CAMPIELLO (21 risultati)

di salute); il luogo dove si dispongono le tende (opportunamente scelto,

credo che acquisterà un'indipendenza intellettuale e si libererà di molte tendenze morbose, femminili

polvere per la preparazione dell'estratto: si usa in tintoria, per tingere la

terreno coltivabile. trinci, 1-20: si faccia per tutto il mezzo del fondo delle

a patire la soverchia umidità, e si renda sano tutto il suolo della coltivazione

il caldo cominciava a farsi sentire, si mettevano a far colazione a un'ombra

. frugoni, xxiv-907: in tanto si travestirono adaltrude e franchilde, a cui

essi. botta, 6-i-18: là si passava il tempo tra i lavori camperecci,

vecchio come se la passa: 'si camperella '. = deriv. da

campi, che viene dai campi: che si riferisce alla campagna, che si trova

che si riferisce alla campagna, che si trova in campagna (e presenta i

, 17-25: farinosi insegne, come far si suole, 'e fornimenti per luogo

la vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è

terzo è, come i campestri campi si devono coltivare. 4. ant.

dalle panciute grate secentiste / il cemento si sgretola se all'aria / rinnovatrice schiudo

dall'acqua. egli, invece, si sentiva male e non ne poteva più.

nuovo, ed i lembi che si cavano ne i boschi o campicci

situato al centro della città, dove si trovano la rocca e il tempio di

, che in loco di 'capitolio 'si dica 'campidoglio'. palladio, 4-19

'campidoglio'. palladio, 4-19: si veggono alle radici del campidoglio alcuni vestigi

. 'campo 'da noi si dice ad ogni piazza, fuori della mag

vol. II Pag.604 - Da CAMPIERE a CAMPIONE (21 risultati)

verga, 4-166: al disopra della folla si vide il baro- nello rubiera colla frusta

un anno, il così detto mezzadro si vedeva portar via dall'aia a tumulo

mezzane, che è la migliore, si fabbricano a campi,... onde

di residenza in italia..., si manteneva un campionario delle sconcordanze. govoni

più nuda fresca prigioniera / che senza aprirla si può conservare, / e diventa persino

la lattughina delle ventiquattrore... si capiva già, non essere quello che

3. agg. fiera campionaria: dove si espongono le novità e i perfezionamenti della

(individuo o squadra): e si svolgono periodicamente nelle varie specialità sportive.

sette mesi: è in questo periodo che si disputerà il campionato. campionatóre

di una nobile causa (e vi si impegna con dedizione e coraggio);

forti. idem, 3-16: siccome si legge di santo ambruogio,...

, al cui dire / lo popol disviato si raccorse. g. villani,

. e, con ispesseggianti sospiri, molto si compiangeva perché aveva perduto tanti e sì

poteano scegliere il più bravo campione che si trovasse, e facilmente abbattere l'inferiore

, 1-216: il signor zanon però si mostra sempre e lodevolmente un campione forte

i-189: spero anzi che la disputa si sarebbe terminata come il duello di que'

inique / de'lor prenci, campione egli si vanta / sol della patria a popolar

loro tute da operaio, i campioni si sgranchiscono volteggiando sull'asfalto, abbozzano acrobazie

campionessa. -campionissimo: appellativo che si dà (nelle cronache sportive) a

. boccardo, 1-370: 'campione'. si dà questo nome (ed anche quello di

qualità e bontà del prodotto, di cui si

vol. II Pag.605 - Da CAMPIRE a CAMPO (25 risultati)

di campioni di tutte quelle cose che si determinavano di formare, cioè borchie da

molto poco, o, anche, si distingue per scarsa capacità, per dubbia

però dovendo contrattare diversi paesi insieme, si sono ingegnati... d'avvicinarsi

questa faccenda. cattaneo, ii-2-290: si sa che i metalli a seconda della

che i metalli a seconda della temperatura si dilatano o si contraggono. bisognò dunque

a seconda della temperatura si dilatano o si contraggono. bisognò dunque stabilire sotto qual

metro modello [di platino] che si voleva costruire dovesse servire di campione legale

, 55: item ordinarono: che si facci un libro autentico legato in asse

4-3-20: addì io di novembre 1548, si pagò la gabella al campione di bastiano

e vuole, che le soprascritte farine si scrivino ancora in un campione generale da

: lo 'nfermo /... / si fa aportare la calandrice inanzi, /

vasari, iii-236: i vasi che si sono trovati di que'tempi, pieni

dentro la lista di piombo, qui si vedono, in cofani, pissidi e

machiavelli, 1-8: nelle colonie non si spende molto, e senza sua spesa

, che per una nanna, che si sappia porre de campi al sole, ce

, ce ne sono mille, che si muoiono ne lo spedale. alamanni, 5-1-2

de'confini cominciò ad osservarsi, come si è sopra veduto, con sanguinose religioni sotto

religioni sotto 1 governi divini, perché si avevano da porre i termini a'campi

secchi in sullo stelo i fiori, e si diceva orbo il mondo per l'assenza

i campi / smeraldini la fredda orma si stampi / al sole del mattin pino

x-21-200: da campi, ove le stoppie si allungavano regolarmente come immense pezze

. a voi tocca, a voi si dona; e voi o l'attaccarrete al

di dio 1 campi silvestri di fiori si vestono, le siepi si vestono di

silvestri di fiori si vestono, le siepi si vestono di rose, i campi ricevono

, 19-434: dalle mani nodose e potenti si scorgeva che quella era gente dei campi

vol. II Pag.606 - Da CAMPO a CAMPO (24 risultati)

che ne'campi dell'aria o si generano o compariscono, hanno, per mio

massa pendula d'acque. larghe trombe si avvicinavano dalla marina più cariche; e

cariche; e ancóra qualche azzurro campo si dilatava nell'alto. panzini, ii-296:

c. bartoli, 2-59: come si misurino i campi quadri di lati uguali

le ventiquattr'ore, e... si diede pian piano a camminare pel campo

campo di concentrazione in austria, dove si trovava prigioniero: stava bene; solo

trovava prigioniero: stava bene; solo si vergognava di essersi lasciato prendere vivo,

spiccano le figure; sfondo (e si riferisce anche a una descrizione, a

partiti in tre altezze; quella che si appoggia al piano, tutta liscia,

corte, / che del mio duol si ride e del mio scorno.

un diverso modo da quello che la si mostra così ristretta. 9.

, 1-144: le torri parallele nella nebbia si dimostrano in lunga distanzia più sottili da

notte, ma che 'l suo lume si mostri maggiore di notte, perché noi

. cellini, 1-50 (130): si vede in ravenna, che è città

quel poco che n'è fatto, si conosce all'arme sua, o che egli

7-iv-492: della medesima diversità di bandiere si servirono nelle crociate le nazioni d'oc-

.. e loro venuti colle loro forze si puosono a campo alla badia a celtibono

campo suo. turno venendo inverso loro si brigava di empire li fossi e di buttare

la tornata del re di francia, si levò da campo scostandosi da parigi.

idem, 1-70: i soldati non si vollono strignere a bologna, anzi di loro

e che 'l marchese dava copioso, si misono ad attendere. marco polo volgar.

, giugnendo in una sala, dove si dovea desinare, vide tra molte arme

vide tra molte arme, come spesso si vede, dipinta l'arme del giglio

poi n'andò alla rocca a san si mone, e assediolla minacciando di disfarla;

vol. II Pag.607 - Da CAMPO a CAMPO (34 risultati)

colla gente, però era disposto al tutto si stesse a campo. idem, 391

nemici, circa a ore diciannove, subito si mossono in arme, e cominciò il

parte e quando l'altra, come si fa ne'fatti dell'arme. giov.

risonar s'udia, / ma menar si sentir prima le mani. castiglione, 178

, benché prima avessino fatto instanza che si andasse a campo a milano e dissuaso

la gente del papa nel campo che si ritrovava in landisuth, il dì 15 agosto

dopo dodici anni d'inutile assedio, si piegò a levare il campo e a mettere

orlando. alba, 1-238: ora si ripasserà il volturno, si ritornerà nei

1-238: ora si ripasserà il volturno, si ritornerà nei nostri campi o chi sa

invaso i seggi del comune, spatolino si sentiva come in mezzo a un campo

l. bellini, 5-273: si tramandano due non so che cose,

senza por mente a queste cose, si mette il campo a romore male a

... la quale, non si saprebbe dire se concepisse lo stesso pazzo

fusse il megliore andare, sì che fornire si potesse il campo di quel bisognasse.

e quelli con fatica resisterono; pure si fece testa per qualcuno di loro, ma

per il resto del campo de'fiorentini, si riempié di confusione ogni cosa. bibbiena

11 papa, dicendo che per niente non si dovessi fare tal cosa, perché erano

concludere l'accordo, e se que'si ammazzavano, il campo sanza guida sarebbe per

fia gloria? foscolo, i-88: si sappia / che su la grecia vo'regnar

a guatarsi, a quella guisa / che si stan misurando entro il deserto / due

più cintato da uno steccato) dove si svolgevano anticamente le giostre, i duelli

facesse. petrarca, 98-9: basti che si ri- trove in mezzo 'l campo /

. pulci, 8-58: così soletto si fu inviato / e venne presso al

danese per terra il distende. / ora si move il giovine isolieri; / bene

vedi, poi che i miei compagni già si sono ingaggiati della battaglia tra loro,

altissimi arbori, e per una vietta vi si poteva entrar comodamente dentro, la quale

duo guerrieri. aretino, 8-74: si chiamava il conte, per non so

la pelle, quasi ogni mese ivi si combatteva. tasso, 7-83: e largamente

-campo libero, sicuro, franco: dove si dava garanzia ai duellanti che non sarebbero

da partire. guicciardini, ii-69: si convennero che in campo sicuro, a battaglia

securo. garzoni, 1-590: ora si stabiliscono le querele, si provan le

1-590: ora si stabiliscono le querele, si provan le patenti de'campi liberi e

e de steccati secretti dall'attore, si presentano all'avversario notate a piè de'

figur. aretino, 8-228: come si par vergine cento volte, se tante

vol. II Pag.608 - Da CAMPO a CAMPO (18 risultati)

armato, e l'offenderti non mi si disdirà. andrea da barberino, iii-319:

lance; e messi mano alle spade, si tornarono a ferire e cominciarono grande battaglia

insieme o con poco intervallo, / si volge a pigliar campo, e di poi

giostra. varchi, v-38: burlassi si chiamavano coloro i quali mettevano in campo

metterai in campo, benché la festa si faccia per te? ed ella s'inginocchiò

. -anche: il fronte su cui si svolgono le operazioni belliche, il teatro

insegne in campo circoscrive, / d'onor si priva per contraria spada. g.

. villani, 1-22: sul campo si trovarono molti cavalli morti e bene quattromila

biasimavano i loro co- nestabili, che si vollero combattere a campo. s. caterina

: non è buono il cavaliero se non si prova sul campo della battaglia. boiardo

. segneri, 1 * 393 = si ordina a provare l'altrui costanza, o

codardia: giacché in questo luogo nessuno si pruova meglio, che in mezzo ad

nugolo di morte / che sul lena si sta: cadranno i figli / d'inisfela

sul campo di battaglia il giorno dopo si possono raccogliere pallottole. -figur.

caro, 9-1-184: non è dubbio che si desidera di nuocere a le cose di

e la destra dei repubblicani acremente incalzati si ritiravano. -mettere in campo: schierare

, 381: con ogni giustizia si stenderanno i gigli e l'armi francesi

chi po'campo tener? nullo, si crede. chiabrera, 400: col costui

vol. II Pag.609 - Da CAMPO a CAMPO (23 risultati)

di azione. malispini, 1-380: si ponea una campana in sull'arco di

a cui era bandito l'oste, che si apparecchiasse. g. villani, 6-76

uno mese dinanzi dove dovesse andare, si poneva una campana in sull'arco di

: il buono uomo... si uscì di casa e dette campo franco alla

né comandano le leggi, né vietano che si facciano. in queste cotali ha un

di passare innanzi. vasari, ii-790: si dicevano l'un all'altro parole vituperosissime

ha ben largo campo, in cui si mostri / fra popoli e città famose

pur le mova: e 'n cui si volga e stenda, / più che 'n

e come fra loro, senza parere, si guardano quel che hanno indosso. parini

suo. boccaccio, 8-50: converrà che si conceda del tutto: se non le

così piacevoli, che a noi non si disconvenghino che donne semo, e a voi

lui. b. segni, 112: si sarebbe messo ad effetto, se il

crivellati i sentimenti di color che ne si fanno in campo. sarpi, i-12:

, chi è, che... si sia posto ad impugnare la contemplazione anche

dell'universo. cuoco, 1-32: si sciolse la prima giunta. si sperava poter

1-32: si sciolse la prima giunta. si sperava poter respirare finalmente da tanti orrori

; ma, pochi mesi dopo, si vide in campo una nuova congiura ed una

peso. verga, 4-100: il canonico si fermò su due piedi, in mezzo

modi delle dimostrazioni, in nella quale si truova la groria non tanto de la

, e che fra i perfetti dipintori si possono anco coloro annoverare che sanno esprimere

in particolare in quella parte che mecanica si domanda. peregrini, xxiv-181: egli

riconoscere l'irragionevolezza della regola, e si sono messi in un campo dove non

delle speculazioni circa la filosofìa della pratica si delinea il medesimo o l'analogo processo

vol. II Pag.610 - Da CAMPO a CAMPO (22 risultati)

a debiti o aggravi, non ci si farà scrupolo di ricorrere anche a mezzi

al padrone con mostrarsi solvente; ma si accerti dall'altra parte, che egli

le cèntine delle ali, gli uomini si accinsero a spingerla verso il campo di

a un suo cenno materno: ogniqualvolta si trattò, cioè, di predisporre un opportuno

e forse anco nei campi elisi, onde si potrien pentire coloro che non si recano

onde si potrien pentire coloro che non si recano in la pacienzia, in cui salviamo

induzione. -campo indotto: spazio dove si esercita l'azione di un campo induttore

: la parte del corpo su cui si svolge un intervento chirurgico. 28.

. 28. milit. luogo dove si compiono esercitazioni militari. -fare il campo

all'aperto. -da campo: che si usa durante le esercitazioni o in guerra

. colletta, i-251: subito negli arsenali si congegnarono altre navi da guerra; provveduti

ingresso nel campo-scuola colpisce il disordine; si ripensa alle stampe degli antichi bivacchi di

minato salta in aria: le marmotte enormi si precipitano contro di me e mi sbranano

, 6-130: non capisco quelli che si lasciano incantare dai panorami. a me,

coscienza: l'insieme dei fenomeni che si rivelano alla coscienza di un individuo in

regolamento di ciascuno sport) su cui si svolgono le gare sportive. -campo proprio

a squadre, a seconda che rincontro si svolga nella propria sede o nella sede

presa dal panico. perciò viaggiava: si trovava ai soliti convegni annuali della vita

maggio) dai re franchi (e si trasformò in seguito nella riunione dei grandi

d. battoli, 9-32-161: che si facesse in sidone, a piè delle

, o campetti,... vi si mettino i suoi filari d'ulivi.

colli toschi. pirandello, 7-130: si sentì come in prigione, quasi più

vol. II Pag.611 - Da CAMPORECCIO a CANAGLIA (23 risultati)

che fa la vergognosa, / che si scorge dipinta in campo santo. saccenti

ove nessun mortorio / entra, non si sotterra più, per quanto / io

rose, bianchi, qua e là, si sfogliano giù; - e va al

o voluti uccidere in lingua vivente non si potrà fare mai. dossi, 253:

duomo assegnato detto campo santo, perché si recò della terra santa d'oltremare,

sparsesi in quel luogo: e però si chiama campo santo ». campsóre

maggiori [arti] il primo luogo si dava ai giudici (così erano allora appellati

, quasi ad angolo retto, che si riscontra in sindromi psiconevrotiche. =

in seguito ad artrite), che si presentano piegate ad angolo retto.

avessi cento larve; cioè mascare, che si met- teno alla faccia quelli che

met- teno alla faccia quelli che si volliono camuffare, o vero contraffare

i-123: ma il gatto non si può più camuffare vestito da bambola. manzini

farsi credere, mostrarsi diversi da come si è. s. giovanni crisostomo volgar

ma esse sono quelle, per le quali si camuffa e dipinge il nome dell'onore

salvo. piovene, 5-430: nel museo si vedono esempiaridi martore con la zampina monca

gergo ladresco: di etimo incerto. si suole collegare al lat. mediev. muffula

esso di etimo incerto); ma si cfr. il venez. camufo 'balza

nascondersi 'e poi * ladroncello '; si veda il basso latino camuzzum « genus

tettoie cammuffate. deledda, iii-261: si trattava di una donna benestante ma idiota presa

, siccome egli faceva in prima, acciocché si vedesse che questa non era opera camuffata

ma esse sono quelle, per le quali si camuffa e dipinge il nome dell'onore

[crusca]: la forma delle mammelle si dee guardare che elle sieno sode e

canàglia, sf. (e si usa solo al singolare). accolta

vol. II Pag.612 - Da CANAGLIATA a CANALATA (18 risultati)

-e un -disse rinaldo: e poi si scaglia / in fra'nemici con fusberta in

grazie (perché in questo loco non si può far altro, quando se riceve un

? guarini, 347: queste canaglie si lasciano aggirare per uno scudo, com'altri

scommessa. d'annunzio, iv-2-1169: si tratta di due sozii, d'una vera

f. doni, 3-90: perché non si vedessi questo mostro, fu messo in

della mia onesta canaglieria, com'ella si espresse. soffici, 1-313: hai visto

de'trivi fino a quello de'palazzi, si fosse tenuto urbano e rispettoso con ogni

: la canizza aveva oltrepassato la valle, si perdeva sull'altro versante. cominciavano a

ha avuto un parto quadrigemino. bianca si è presa uno dei cuccioli e lo

al chiasso una voce stanca stanca che si raccomanda... la vecchia strega era

acqua o senza, è eccellente comunche si sia fatto, pur che sia tutto

sia tutto di uve di àbrostini, se si può, se non, canaiuoli.

in questo libro, che forse non si coltivano comunemente fuori di toscana, o

di toscana, o che se vi si coltivano sono nominate con altri nomi.

che passa sul muro esterno, che si è forata e inzuppa il muro a

quell'umido non fa nulla. « si tratta della canala, che è stata accomodata

giorgio maggiore o di san servolo, si trova san biagio. tommaseo [s.

traghetti del canalazzo,... si dimostrano preparatissimi. canalata,

vol. II Pag.613 - Da CANALATO a CANALE (22 risultati)

canale. leonardo, 2-304: canale si dice all'acque regolate infra argine per

che 'l pratello divideva scendendo, soavemente si facea sentire e, nel canale ricevuta

: delle città della olanda... si può dire: vedine una, vistele

e rivoletti: più in giù tacque si raccolgono ancora in una sola corrente lenta

transfundendosi 'l raggio della illuminazione interna, si disgorga nell'anima una chiarezza ingenua per dissipar

sotto un cielo oscurissimo, sul quale si poteva andare a vela in burrasca; e

le acque] nelle parti di sopra, si fanno pendenza tale sotto gli archi,

rocciosi che le venano i fianchi e si perdono nel cielo di nebbie che le onde

misteriosa frana continuò per qualche minuto ma si esaurì nei fondi canali prima di giungere

mare con tanta velocità, che non si potrebbe quasi imaginare fiume andare con maggior

stagno costiero (e l'acqua vi si muove dal mare allo stagno durante l'alta

. ciascuno dei tratti d'acqua che si stendono fra le case di venezia e

sopra il maggior canal rispondea, e quindi si gittò nell'acqua. masuccio, 344

e di tirar sotto l'acqua coloro che si fidano delle sue girandole. gli ingannati

. campanella, 1084: l'acqua si getta per e latrine o per canali

a una arteria rotta; e vi si scorgeva il luccichio e vi si udiva il

e vi si scorgeva il luccichio e vi si udiva il sussurrìo dell'acqua che scendeva

da ogni lato uno, dentro al quale si commette e serra il vetro. carena

: incanalatura coperta o tubazione con cui si fa attraversare a un corso d'acqua

taglio, sorpassa la strada. lo si direbbe sprovveduto di parapetto. è un ponte

lingua sorella. giusti, i-97: si seppe poi per il solito canale, che

., v-81: intra li monticelli loro si riposarono nel mezzo dì, i quali

vol. II Pag.614 - Da CANALETTA a CANAPA (18 risultati)

simili a quei canali d'aria che si vedono nella superficie interna delle scorze de'

11. archit. scanalatura con cui si ornano le colonne, i pilastri o

colonna. vasari, i-112: e se si ha da vedere la colonna accanalata nel

; e nel loro terzo inferiore talora si scolpiscono come se ciascuno fosse riem

in cui, come in una forma, si versa l'oro fuso, o l'

processo [di ricavare l'oro] si fanno in alcuni luoghi leggiere varianti ponendo (

per il trasporto del materiale (che si sposta per effetto d'inerzia, in seguito

alle orecchie. carlelti, 67: vi si vede una tavola d'un grande e

scorreva il sangue di quelli uomini che vi si sacrificavano sopra al tempo della gentilità messicana

, 16-iii-121: vedemmo che dalla bocca si parte un canaletto, il quale, camminando

. scorre pei fiumi delle arterie, si suddivide in mille ruscelli, e mano mano

suddivide in mille ruscelli, e mano mano si ripartisce in milioni di canaletti capillari a

di marmo... scendendo, soavemente si facea sentire. sbarbaro, 1-55:

[la sega] manda addentando il legno si confonde con lo scroscio del boite sfociando

lucida e tenebrosa della canalétta, poi si ravvide. = dimin. di

roccia: cercavo i piccoli nevai che si scioglievano al sole in fondo ai canaloni,

in glomeruli raccolti in infiorescenze compatte (si tratta di una pianta dioica);

viene coltivata per le fibre tessili che si ricavano dalla corteccia mediante la macerazione,

vol. II Pag.615 - Da CANAPA ACQUATICA a CANAPIFICIO (23 risultati)

palladio volgar., 3-5: la canapa si semina all'uscita di questo mese.

, ii-74: la canapa ancor essa si semina acconciamente nel fondo degli orti, nel

, 1-486: l'istessa fatica quasi si pon nella canape, la quale dice plinio

fibra tessile della canapa; il filo che si ottiene dalla fibra. leonardo,

loro ramificazione né in quali muscoli essi si ramifichino, mediante li corpi disfatti in acqua

le ramificazioni loro pel corso dell'acqua si vengano a unire, non altre- menti

a unire, non altre- menti che si facci il lino o canapa pettinata per filare

setole di porco cinghiaro, le quali si mettono in capo di quel spago per poter

, 237: le corde... si fanno della scorza che cuopre detta noce

cosa stopposa et acconciasi di maniera che si fila come la canapa, e se ne

anche fatte di canape, come oggidì si pratica in parecchie parti d'italia.

manica e mezzo. nievo, 1-89: si riconfortava pensando al bel costume del suo

una volta andava, ma ora non si vendeva più; la trovavano costosa,

un chicco di canapa, se avvenente non si fosse mosso a compassione della povera bestia

capelli biondo-canapa buttati dietro le spalle, si tingeva in viso più che mai.

baldini, i-614: il « ciuffo » si calza in capo, per modo che

il timo / stava la tela, e si vedea lì presso / un canapaio nero

volte, sotto l'ombra dei canepai, si udiva il subito pigolìo di qualche uccello

disuso, ma, cosa notevole, si è conservata e vive nella locuzione oggidì

giunto nella sua cameretta, l'autore si abbandona spossato sopra un canapè o sopra

, 1-116: la camera da letto non si distingueva dalle altre stanze se non per

? piovene, 2-26: a sinistra si entrava in un salotto volto verso il

canapa. canapièro, agg. che si riferisce alla lavorazione industriale della canapa.

vol. II Pag.616 - Da CANAPIGLIA a CANARINO (29 risultati)

]. targioni tozzetti, 12-6-68: si ponga la suddetta pasta, o farina

.. uomo sì vile, che non si vegga dipinto; e perché poco più

, beato colui che più bei panni si fa mettere addosso. 4.

peso di terra e lo porta via dove si vuole, conforme a che è guidato

sollevata qualche macchina pesante a dismisura. si troveranno cresciuti parecchi palmi e braccia sopra

. l. bellini, 5-190: se si deve alzare un gran sasso alla cima

alla cima d'un'alta fabbrica, si passa il canapo per la taglia di sopra

il canapo per la taglia di sopra, si fa calar sino in terra dove posa

in terra dove posa il sasso, vi si lega e con l'argano si tira

, vi si lega e con l'argano si tira su. colletta, i-251:

su. colletta, i-251: negli arsenali si congegnarono altre navi da guerra, provveduti

cintola, dai due fanti si fece discendere allo scoperto dinanzi la prigione

caterve di storni volando in drappello raccolte si mostrano a'riguardanti quasi una rotonda palla

quelli; la qual cosa di leggiero si potea trovare, ai piedi dei quali

, come la volante schiera verso noi si approssimava, così il lasciavamo in loro libertà

braccio, mentre l'osso dell'omero si dislocava dalla sua cavità. manzoni, 809

obedienza a quanto, egli stesso, si ha comandato. dio danni il fedì-

ii-915: il canapo scorsoio / che si muta in cordiglio intemerato / a cingere

con tale passione, che del cane si erano dimenticati, quando codabassa saltò fuori

spogliati della scorza con la macerazione, si fanno solfanelli. pascoli, 2 77

ed i cagnuoli? trinci, 1-269: si semina [in novembre]...

: mesci « canaria *; ché giammai si perde / tempo bevendo: nel divin

; solo in esso amore / non si disperde. ricci, 3-240: le canarie

pazzia dove tutta la pretensione che ho si rissolve in attaccarmi un bastone con campanella

e in talune specie giallo chiaro: si nutre prevalentemente di semi; il maschio

originario dell'africa occidentale: in gabbia si alleva facilmente). marino,

o pure / udiva un usignuol si riscuotea, / siccome a gli esorcismi

parte vengono uccelli a stormi, e si posano su i rami rigidi. i primi

al pari di essi, e sui quali si esercita la scienza degli incroci.

vol. II Pag.617 - Da CANARIO a CANCELLARE (25 risultati)

, come la potevo lasciar sola? si può lasciare una creatura senza balia?

e quando le prime ombre dell'oblio si affacciano sui tavolini da tè sparsi sulle

, in vista delle apuane, esse si curvano sulle carte della canasta e dicono:

quella parte del cortile dove quei cani si tengono. = cfr. canattikre

aretino, ii-101: tosto che il capo si scema del cervello, si riempie di

il capo si scema del cervello, si riempie di stati, di grandezze e di

cani. carducci, i-874: che si ripromettono da que'due giovani per sé?

, 1-434: i rumori crescono, si raccolgono qua e là delle invettive, ingiurie

; maria la matta e la bolognese si dispersero in mezzo a quel cancan.

(docum. nel 1808) con cui si indicava l'andatura comica delle anitre:

con una gomma (in modo che non si legga o decifri più nulla);

. guerrazzi, i-232: il nassoli si tira su gli occhiali a mezza fronte,

è il contrario. brancati, 4-20: si alza dal divano, prende la borsetta

5-46: quest'ultima già mai non si cancella / se non servata.

, 3-60: quelle [dichiaragioni] che si feciono, e che si mossono a

] che si feciono, e che si mossono a fare in diversi e lunghi tempi

che furono più di trecento quelle che si recarono a cancellare. a. pucci,

è data, / vo'ch'ella si cancelli, o signor mio. boccaccio,

degli uomini. castiglione, 80: si vede chiaramente che l'uso più che

goldoni, iii-66: quando l'uomo si pente, la virtù del pentimento cancella

quegli scurissimi tempi sarà che di silenzio si coprano, se non possono ancora cancellarsi

d'una confessione. pea, 1-41: si faceva il segno della croce, perché

sono mosse da esigenze di interessi che si travestono di miti razziali e nazionali.

e nazionali. e gli interessi non si cancellano. cassola, 2-99: anita

cancellano. cassola, 2-99: anita si era messa a ridere, come per cancellare

vol. II Pag.618 - Da CANCELLARIA a CANCELLERIA (21 risultati)

ferillo sopra lo scudo di che cotta si copriva, sì gran colpo, che 'l

sicuri tratteggia figure e scene che non si cancellano. pratolini, 9-258: i

i fatti, quali erano accaduti, non si sarebbero mai cancellati, bensì il suo

disegni. pavese, 6-22: non si capacitava che proprio barbetta, quel vecchio

mano a mano che un de'mille si spegneva egli cassava un nome. erano

e a cui gli altri riferivano, si chiamava cancellano. = voce dotta,

in una loggia illuminata dalla luna. si guardò attorno. a destra, quasi

buzzati, 1-53: la loro voce pura si allargò per il cielo e ne vibrava

sopra (ché disotto è cancellata) si vede il principio di questa doga.

: 4 porta cancellata ', quella che si chiude con cancello. 4

dinanzi all'altare del convento nel quale si conservava il corpo di cristo, d'

veruna scritta dove abbi cancellati che non si manifesti il perché, e simile rimessi

, sullo scritto, sul disegno che si vuol far scomparire. -per estens.

, ii-457: operate che, se mai si ristampano, sien fatte le cancellature e

738: innanzi... che si fussero accordati i birri, i notai,

3. matem. regola di cancellazione: si applica, quando da un'equazione se

plur. m. -chi). che si riferisce, che è pro

compito di spedire le bolle pontificie che si riferiscono agli affari concistoriali. -cancelleria consolare

descritti in gran numero di volumi che si portano alla cancelleria, o al collegio

al collegio di guerra; e questi si consultano a un'occasione. monti,

stato eletto sindaco del leonino, e si scrive a milano che per tre volte richiesto

vol. II Pag.619 - Da CANCELLIERATO a CANCELLO (13 risultati)

quella che nel gergo antiquato delle cancellerie si chiama una grande potenza. -per

luoghi in modo che nel seguente disegno si averanno tutte le parti della casa privata

ii, il quale... si mostrava assai intollerante dei regimi parlamentari.

* in modo che ridendo gli otto si rimasono. varchi, 18-2-398: a fine

fine che co tali versi così interlineati si dovessero saltare dal cancelliere. botta,

libito... perché le grazie si fanno per lettere reale sigillate col gran sigillo

i volumi ad uno ad uno, ci si china su con reverenza anche perché,

più riservato. magalotti, 13-32: si venne alla destinazione delle cariche con eleggere

] sul cancel salirò, / e si fermaro, ov'è la toppa, in

trema, e di quell'ugne / si crede ad ogni scroscio esser macello. manzoni

giorno a quel cancello / la gente ci si accalca torno torno / in grandissimo silenzio

o andito o atrio o androne che si dica, s'addomanda il cortile con le

chiusi sulle acque, cogli alberi che si spogliano della porpora autunnale. =

vol. II Pag.620 - Da CANCELLO a CANCRENA (20 risultati)

noleggio di una nave mercantile, che si presenti nel porto di caricamento in ritardo

cancerigno, agg. medie. che si riferisce al cancro. cancerizzazióne,

sien le cagioni per le quali un si possa indurre a biasimare, e riprendere

più presto mi par di credere ch'ella si chiami erba cancri per l'effetto mirabile

. redi, 16-ix-424: sempre viepiù si riscalda, e si risecca, s'

16-ix-424: sempre viepiù si riscalda, e si risecca, s'ingenera il canchero,

, male delle ghiandole, per cui si gonfiano, s'indurano, si fanno disiguali

cui si gonfiano, s'indurano, si fanno disiguali, scabrose, e di

napolitani non con altro più appropriato medicamento si potea curare, che con l'unguento

e di dolore, / ove sempre si vive a crepacuore, / benché mai non

vive a crepacuore, / benché mai non si mangi a cre- papanza. marino,

topo s'insinua dentro un armadio, si agguanta per la coda e si sbalestra

, si agguanta per la coda e si sbalestra fuori del balcone; e non potrò

così con lo amore, che mi si è fatto canchero nel cuore? giusti

cosa che funziona male, macchina che si guasta facilmente. giusti, ii-81:

, 55: io credo che, si non tutti, la maggior parte al meno

, senza curarmi che alcuno dei compagni si contorceva, e dicevami sottovoce: «

più sofistici, indiavolati, e come si dice volgarmente, un unguento da cancheri,

più presto mi par di credere ch'ella si chiami erba cancri, per l'effetto

con tanto fastidio, che non gli si può saper grado d'un benefizio così

vol. II Pag.621 - Da CANCRENARE a CANDELA (24 risultati)

s'è impedita una gamba; e si temeva la cancrena. dopo più giorni di

di rimanersi sempre in letto; e si crede fuor di pericolo. guerrazzi, iii-429

una palla al ponte dell'ammiraglio; si diceva che l'avremmo visto ancora a

, sfacelo. montale, 52: si direbbe che la vita non possa accen-

possa accen- dervisi che a lampi e si pasca solo di quanto s'accumula inerte

far cancrena, diventar cancrena (e si riferisce anche alle piante).

, 8-1 io: alla base del cervello si osservò qualche tratto delle meningi gangrenate.

. e sm. medie. che si riferisce, che è proprio della cancrena;

25-101: poscia tra esse un lume si schiarì / sì che se 'l cancro avesse

. tumore maligno di origine epiteliale: si diffonde per via linfatica, si riproduce

: si diffonde per via linfatica, si riproduce dopo l'asportazione chirurgica e determina

; carcinoma. -cancro dei fumatori: si forma al margine della lingua, (

mammella d'una laida infermità, che si chiama cancro. garzoni, 1-115:

ulcerato. a. cocchi, 8-139: si formano i tumori glandulari e follicolati,

.. i quali in molte specie si distinguono di gangole, scrofole, scirri,

nell'america centrale e meridionale, e si nutrono soprattutto di granchi).

-cri 1 granchio '(di cui si nutrono). cancróso, agg

sua cura è malagevole; pure alcuna volta si cura con medicine acute.

annunzio, v-2-47: ora credo che si perpetui una qualche virtù medica in questo divino

denari in una libra di candela che si benedisse per sante marie candelorio, per

, ii-i77: così com candela, che si rischiara / prendendo foco dà ad altr'

... /... stringere si crede lo splendore / de la candela

ardenti, / ond'ello inmantanenti / si parte e piange sentendo l'ardore. bonagiunta

, / arde e incende e non si pò ammortare. fra giordano, 3-180:

vol. II Pag.622 - Da CANDELA a CANDELABRAIO (20 risultati)

noia m'è che ne'luoghi sacrati / si comperi candele più per risa / ch'

e non a lui; e da questo si cominciorono a fare delle candele mozze.

bisticci, 3-19: quando il papa si fusse desto, quivi appresso al letto erano

essere uno e tre pur dubitate, / si mostra per essemplo e per ragione /

vasari, iii-511: bene spesso la notte si levava, non potendo dormire, a

procedono quelle belle candele e torzi che si comprano in venezia. cadetti, 12

stare sopra un canto della tavola, mentre si cenava, con una candela in mano

che a lume di candela opposto gli si vedean gl'intestini come al camaleonte,

carburazione e policarburanti, l'organo dove si formano le scintille che determinano l'accensione

: non faceva altro che sospirare e si struggeva a vista, come una candela

candela, al lumicino, il quale si tiene a piè del letto, ed è

la candela al verde, e non si trovando nella città pane [ecc.]

inverno, morì anche sua madre. si spense nel giro di pochi giorni, come

case, / non udir creditor, che si querela, / e le possession disfatte

sono tre candeline di breve durata che si accendono per uso antico ad un'asta

un'asta di quei beni, che ancora si chiamano stabili. sinché le candeline restano

più irregolari e a capriccio, che si osservano nelle quasi invisibili fila del fumo di

impossibile a dire che con sottilissime candeluzze si possa fare così belle e naturali imitazioni.

déledda, iii-815: le candeline anemiche si fecero forza per allungare le loro fiammelle

: vide la luce, che ora si moveva dall'alto in basso e pareva d'

vol. II Pag.623 - Da CANDELABRO a CANDELO (19 risultati)

baretti, 1-137: in ogni casa si stavano allestendo i desinari, e rilucendo

fece in guisa che presto il vorace elemento si sparse e s'appiccò in tante parti

entrò solo nel colonnato del bernini, si avviò lentamente verso il portone di bronzo

, cent., 6-96: rubati si partiron sospirando / la notte santa maria

preparato farmaceutico di forma cilindrica, che si introduce nell'uretra o nella vagina per

potesse istudiare; e la sera quando si levavano da tavola i candelieri dov'egli

e lustrante candelliere, con gran desiderio si forzavano accostarsi a quella. cellini, 1-19

candellieri fumo riccamente lavorati, per quanto si appartiene a tal opera. vasari, iii-455

perpendicolo, in qualunque modo il candelliere si tenga, o il piattello. c.

ubidisci me. garzoni, 1-74: si debbono ricordare i prelati d'essere il

lucerna, quando s'accende, non si ripone sotto lo staio, ma sopra

irto di punte nere al levante, si vedeva sempre la vela della provvidenza come

vista. goldoni, vii-1039: quando si è sul candeliere, quando si è

quando si è sul candeliere, quando si è sul piede di seguitare il gran mondo

gran mondo, una volta che non si possa, si attirano gli schemi e le

una volta che non si possa, si attirano gli schemi e le derisioni. giusti

di quelli accenni cabalistici, dei quali si compone in gran parte il fare dei dotti

di tenere il candeliere. come se non si vedesse che sta qui per compare alfio

euforbiacee (pedilanthus pavonis), da cui si ottiene la cera candelilla, di colore

vol. II Pag.624 - Da CANDELORA a CANDIDEZZA (28 risultati)

2 febbraio), quando nelle chiese si benedicono le candele. matasala,

denari in una libra di candela che si benedisse per sante marie candelorio, per

giorno dalla nascita del redentore. 1 si è ber tempo a cannelora / de l'

l'inverno semo fora, / ma si piove o tira vento, / de l'

nuovi torchi e candelotti, / e si menan gli amanti in una eletta /

scimmione. fagiuoli, 3-7-120: il magistrato si querela / perché non ebbe per la

candelotto che ci tenevamo acceso, ci si agghiacciò in una notte il pane,

stoppino del candelotto strideva, come se si fosse buttata dell'acqua sulla fiammella. moretti

una grande scatola fra le braccia, si dimentica, per guardar lei, di asciugarsi

pezzi di ghiaccio che a forma di pioletti si formano dove l'acqua cola o stilla

sfavillar del santo spiro! / come si fece subito e candente / alli occhi miei

con acqua fredda. redi, 16-ix-148: si = dall'ar. qdndi,

ammirare. panzini, i-335: noretta si offerse candidamente all'esperienza. soffici, ii-130

. soffici, ii-130: già vi si poteva notare quella tendenza ad aderire candidamente

, o è proposto a occuparle; chi si presenta a esami, a concorsi.

concorsi. -in partic.: chi si presenta a una competizione elettorale, al

. infra le più care cose domestiche si custodisce. monti, ii-106: dopo birago

lasciarla freddare, ad onta che gli si parassero davanti gli amici, si fece

gli si parassero davanti gli amici, si fece fare un certificato e sparì. imbriani

.. ciò stante insegnami tu come si possa spiattellare all'uno che il suo

la toglie. nemmeno gli domandava se si presentasse candidato. 2. per estens

determinato); chi briga, chi si dà da fare per ottenere ciò che desidera

quell'anno, poi, alla sua attesa si mischiava ima vaga paura: paura che

senior talaveyra y musquito di gonzales, si assettassero a canto loro. giusti, iii-225

proprio in un momento in cui altrove si spande la rilassatezza, ci siamo dimostrati buoni

] una candidezza e teneritudine grande e si spoglian della maggior parte dell'amarezza.

, se non il bianco, e perciò si dinota che la candidezza de'costumi non

... / sordo come aspe si rimase, e seppe / contra lascivi

vol. II Pag.625 - Da CANDIDO a CANDIFICARE (18 risultati)

già prencipe di transilvania, di modo si era innamorato della leggiadrissima lingua latina,

in forma dunque di candida rosa / mi si mostrava la milizia santa. petrarca,

. et è dato a lei, perché si vesta, el bissino splendiente e candido

altra esperienza voi trovaste che la terra si mostra più candida che la luna incandita

, il lume / ne'vari suoi color si spieghi, e come / d'iride

vermiglia / nel cielo che di te si rinnoveha: / (e dal tuo roseo

al varco orientai, fin ch'ei si levi. slataper, 1-45: la luna

la luna emerge dal lontano cespugbo e si fa strada fra le nubi, candida e

annunzio, iv-2-93: una processione candida si svolse nel mezzo deba chiesa. i celebranti

puro, innocente, incontaminato (e si riferisce anche agli atti, al comportamento

marchetti, 2-272: ma già non si potea beti e febei / viver mai senza

ornarono, le illeggiadrirono; poi vi si aggiunse b bebetto, si raffinarono, si

poi vi si aggiunse b bebetto, si raffinarono, si esagerarono. nievo,

si aggiunse b bebetto, si raffinarono, si esagerarono. nievo, 1-4: e

: la candida clemenza deba benedizione cristiana si diffondeva per tutta l'aria da quebe selve

aria da quebe selve, come se si appressasse b gableo. vivanti, 7-54:

e purgata bngua d'alcuna nazione non si mescob... con le straniere meno

dabe rupi sdrucciolar del rona / talor si scorge. = voce dotta, lat

vol. II Pag.626 - Da CANDIOTTO a CANE (17 risultati)

usanza del candire. carena, 2-292: si candiscono le noci immature col loro mallo

come quelle in dolce, eccetto che si fan ricuocere più e più volte nello

vi s'incorpora, e rasciutto vi si cristallizza. collodi, 251: la

la panna. serao, i-138: si asciugò precipitosamente le labbra bagnate di vino,

solamente, dove solo per breve spazio si dovrebbe distendere il lume che dallo etere

soverchia, / sì che la sua parvenza si difende; / così questo fulgor,

son io. tassoni, 10-68: si disperde il candore e sembra nata /

. d. bartoli, 40-i-434: si presentò il buon vecchio a quel suo rinascimento

come al candor come al pudor si deggia / la cara figlia preservar, che

, le basta annunziarsi, perché tutti le si inginocchino innanzi. fogazzaro, 5-84

, facciano quanto e'sanno, non si vede mai ne'loro scritti quel candore,

e lasciva licenza, per cui già si viziava il candore dell'antica lingua

: ciascun di quei candori in su si stese / con la sua fiamma. fed

da mezzo 'l ciel, la notte si nasconde / ne l'ombre di se stessa

ch'abbaiando agu- gna, / e si racqueta poi che 'l pasto morde, /

a divorarlo intende e pugna; / cotai si fecer quelle faccie lorde / dello demonio

continuamente corte. sacchetti, 166-95: si fuggì buon pezzo,... e

vol. II Pag.627 - Da CANE a CANE (23 risultati)

diosco- ride], 778: non si ritrova veramente animale al mondo più domestico

qualsivoglia altro animale, che per domestico si tenga nelle nostre case: quantunque fatti

traccia. bruno, 50: non si contenta di nulla, ritroso come un vecchio

de'pollami e de'mangiabili quadrupedi che si pararono loro dinanzi, ma sino quelle

quei cani d'alta sfera / che si chiaman cittadini, / ma era un can

vecchio cane di casa, il quale si contenta di guardarlo con quell'occhio tranquillo

inseguimenti. idem, iv-2-749: i cani si appressarono, si raggrupparono, si strinsero

iv-2-749: i cani si appressarono, si raggrupparono, si strinsero gli uni contro gli

cani si appressarono, si raggrupparono, si strinsero gli uni contro gli altri,

, / è tempo, i cani avidi si lanciano / verso il fiume sulle peste

di casa lo spalleggiano, e non si sente d'allontanarsi. -per simil

di cane carezzevoli e pazienti, che si ostinavano a farsi voler bene, come tutto

a chiesa non sono voluti ricevere, non si vogliono più sostenere. cantari cavallereschi,

dire, pel mangiare, perché e'si astengono da ogni sorte di cosa animata

: ogni volta che quella povera vedova si abbatte in costui, gli manda addosso

, dove con tanta dignità e forza si schermisce di quei cani stranieri. nievo

cane, che per un centesimo porco si sarebbe fatto portar via dal diàntine. beltramelli

. velluti, 172: era, si può dire, uno cane de'bostoli,

fin fine, com'era prevedibile, si decisero a dar l'offa al cane più

: scese subito ognuno da cavallo, si accesero i micei e, chi l'

istru- mento più reo dell'archibuso / si dice il cane: e in bocca

cane: e in bocca a lui si pone / l'empio sasso, che il

i sei incapucciati, a tal insistenza, si avvicinarono a venti passi da noi.

vol. II Pag.628 - Da CANE a CANE (23 risultati)

a tener saldi i cerchi, mentre si mettono alle botti. bellincioni [crusca

per tener forte i cerchi, mentre che si pongono alle botti. 11

subbiello, a mano a mano che si procede nella tessitura. 12.

tralice, cioè obbliquamente. il cane si pianta ad imo dei fori della scaletta

che non l'aggiunge mai, né si rimane. galileo, 332: se la

8-64: la donna stracca e non isfamata si pose a sedere nel lettuccio, e

fagiuoli, 3-2-153: e per proverbio poi si sa a distesa, / che dir

! / altro cibo me dàne, si me vói sostentare. fagiuoli, 3-2-152:

1-361: avrebbe fatto stomacare i cani. si dice ancora: e farebbe recere i

atto più crudele, più spregiatore che si possa commettere nei confronti del prossimo (

fanno. marini, xxiv-824: gli si posero intorno e, a guisa di

arrabbiati sopra di orso o cinghiale, gli si avventarono da ogni parte. pavese,

non vi fu più un cane che si degnasse di guardarla, o chi la raffigurasse

aver rifiutati tutti i partiti che le si erano offerti, come diceva lei,

in casa! moravia, iv-230: se si fosse trovata in punto di morte e

per coprirsi non ha straccio, / si dice nel veder cascarlo a brani:

che modo la maestra de le novizie si avvede quando suora crescenzia, e suora

-cane non mangia cane: i potenti non si danneggiano a vicenda. collodi,

caro, 12-i-58: se qui non si viene ai particolari, non si dà

non si viene ai particolari, non si dà in nulla; e se vi si

si dà in nulla; e se vi si viene, si dà al cane. g

nulla; e se vi si viene, si dà al cane. g. m.

: e paride... / si dà quivi a'cani, / perché più

vol. II Pag.629 - Da CANE a CANE (21 risultati)

senza venir a capo di conclusione nessuna, si dice: 'e'-a cane che abbaia

ne sta tranquillo; provocare guai che si sarebbero potuti evitare. varchi, v-51

. varchi, v-51: quando uno si sta ne'suoi panni senza dar noia

la coda: ricevere il danno cui si è andati in cerca (come va

ne va via, bembé, a'cani si fa qui. -fare come il cane

ortolano: non potere ottenere qualcosa che si desidera, e impedire per invidia ad

note al malmantile, 2-522: questo proverbio si dice copertamente: far come il can

lascia il certo per l'incerto. si dice anche far come il can d'

b. davanzali, ii-37: non si lasciassono, in caso di rea fortuna

machiavelli, i-1118: io credo che si confidi assai che il giuoco abbia a

a un povero uomo di questi che si vivono delle braccia, gli accade per sorte

dica: « gabriel chiabrera / vestir si vuol la cappa del bitonto, / e

e la più propria imagine che ne si affacci è d'un cane abbaiante solitario alla

, 24-46: ma infin tra * can si resterà la rabbia, / ch'io

: a ciascuno toccano le disgrazie che si merita. pataffio, 1: al

guardia. firenzuola, 655: e'si suol dire: chi ha 'l lupo per

le carezze che con la catena: si ottiene di più con le buone maniere

: le persone di animo elevato non si curano delle ingiurie proferite da gente meschina

, fu almeno cane bigio: raramente si sbaglia attribuendo colpe a persone di cattiva

una canina, / lutozzo mio, che si può dirle voi, / che scarpe

rumore dei suoi passi sullo sterrato, gli si precipitò incontro di corsa, abbaiando.

vol. II Pag.630 - Da CANE a CANFORA (6 risultati)

quando li due frategli videro che papa no'si facea, mossersi per andare al grande

la sera giugnemo a imo cane, che si dice che una donna fiorentina il fece

pasolini, 3-87: in un angolo si sentivano dei rintroni. erano i

di cento ragioni erbe, che mi si presentano in alcune panerette e in alcuni canestrelli

, 43-54: già il color cilestro / si vedea in oriente venir manco: /

chim. terpene non saturo, che si presenta come un solido cristallino, simile

vol. II Pag.631 - Da CANFORATA a CANGIARE (18 risultati)

antitarmici). -canfora artificiale: si ottiene facendo agire l'acido cloridrico sull'

acido cloridrico sull'essenza di trementina; si presenta in cristalli incolori, con odore simile

riscaldamento della canfora con il bromo, si presenta in cristalli incolori, di sapore

, serve agli stessi usi (e si presenta in polvere cristallina bianca o in

. -olio di canfora: liquido che si ottiene durante la distillazione del legno del

che cresce nell'isola di borneo, si presenta in masse cristalline brune, con

selve, fra le altre cose, si ricoglie il sandalo bianco, il legno

in polvere. de roberto, 392: si mise in carrozza accanto a suo marito

giulia, detta volgarmente santonico, che si tiene ch'ella sia l'agerato di

giro dello scialle canforato della pasotti, si strofinava sui polpacci del curato. gozzano,

. v.]: l'acido che si prepara dalla canfora dicesi 'acido

, 16-v- 384: quello che si crede tintura di oro, sarà cangiamento

può produrre nel regno quella felicità che si sperò invano dal primo. foscolo,

vero balletto di mezzo carattere, come si dice in gergo danzante, con soli

pungente, quasi aggressiva nei discorsi. si rendeva conto lei stessa del cangiamento della

e sm. che muta, che si trasforma allo sguardo: e si

si trasforma allo sguardo: e si riferisce soprattutto ai colori iridescenti che

giallo, or verde, or perso ci si dimostra. vasari, iv-51: quella

vol. II Pag.632 - Da CANGIARO a CANGURO (28 risultati)

, / sì che dal cominciar tutto si tolle, / tal mi fec'io in

commonico. machiavelli, 265: donde si vede spesso, se alcuno disegna nello esercizio

e nella presenza da ogni civile uso si disforma. bembo, 2-1 x:

luogo e pensiero. guarini, 62: si vuole appunto / far degli amanti

parolucce, che io leverei o cangerei, si possono molto ben difendere. l

sarei caduta? cangiando cielo, si ha da cangiar sistema. algarotti

pria che mai sì bel volto in te si specoli. bembo, 2-29: il

in uno medesimo stato, anzi elle si vanno o poco o molto cangiando,

poco o molto cangiando, sì come si cangia il vestire, il guerreggiare, e

, 3-61: parve ch'a tal domanda si cangiassi / la maga in viso,

, e spesse fiate ancora di preposto si cangiava. tasso, 4-70: misera!

ed immu- tabil tanto, / che si cangia in altrui mente e natura,

mente e natura, / pria che si cangi in me sorte sì dura? bruno

dura? bruno, 3-318: non si corrompe [l'universo]; perché non

perché non è altra cosa in cui si cange, atteso che lui sia ogni cosa

dunque alcuna / cosa s'annulla, ma si cangia spesso. c. dati,

gareggiando di cortesia, e le dispute si cangiarono in dimostranze di vicendevole affetto.

tre sorte d'autorità de'senati, che si cangiano dentro il medesimo corso. forteguerri

d'ogni settimana, e che non si cangia mai se non per viva forza d'

avere trentacinque anni, età in cui non si dee oramai più cangiare di proposito.

e in acqua e in foco / si cangerà di portentoso ardore. foscolo,

.. ciò che in questo lavorìo si viene cangiando per sempre meglio affinarsi, non

/ la nostra vita, repente / si cangerà nella cupa storia che non si racconta

si cangerà nella cupa storia che non si racconta! moravia, viii-200: il

romana repubblica] due ordinamenti, che si contengono negli altri due capi della legge publilia

. monti, 17-690: intanto / si rinforza la pugna, e la raccende /

gesti così insoliti, che molti avventori si voltarono a guardarlo dai tavolini intorno,

e cangi, di qualunche sorte, non si possa in modo alcuno dare acqua.

vol. II Pag.633 - Da CANICHINO a CANINO (14 risultati)

. garzoni, 1-107: altri [si chiamano giorni] caniculari, quando la canicola

collodi, 489: sopra la torre si trovava un bel giardino ornato di fiori,

stavano spruzzando di solfato i filari; si aggiravano sotto la canicola curvi, con

lassi, all'ombre degl'inchiostri chiari si premuniscono dal meriggio della concupiscenza canicola.

sua erba [del cocomero salvatico] si colga. giov. cavalcanti, 128:

, alla quale arrivando il sole, si duplica il calore, e però molte

). -anche: luogo dove si tengono o si allevano i cani;

-anche: luogo dove si tengono o si allevano i cani; allevamento di cani

mastino rabbioso inchiodato alla catena, che non si fosse mai mosso più in là di

120: gli è vero peraltro che non si parlò neppure di ristabilirmi nella camera della

avrebbe dovuto durarne mille! sapete come si dice? mastro tampicchio, da un rovere

, 7_286: pallino... si levava lesto lesto su le due zampette davanti

protestava. pareva che poco a poco si capacitasse che i cani debbano esser trattati così

i-64: a tanto cordoglio di cesare si aggiunse il dolor intenso, la rabbia canina

vol. II Pag.634 - Da CANIPAIOLA a CANNA (23 risultati)

morderlo. guarini, 330: intanto si porta in tavola, e io, senz'

. frugoni, xxiv-951: di corsica si van propagginando le illusioni tessute dall'

/ il senno dall'età, / si crederà che scudo / sien contro ad occhi

agitato e consumato da passioni, che poi si trasformano in movimenti meccanici, i quali

meccanici, i quali nella vituperosa canizie si trasformano anch'essi in desideri impotenti.

un cari carle, come si fa degli archi. l. bellini,

umidi e pantanosi. trinci, 1-253: si tagliano [in febbraio] le

le canne,... quando non si sia fatto al prin cipio

/ del livido colùbro il fiorellino / si sperdeva alla terra. carducci,

luminoso d'una canna in fiore, si fermò, interdetto; poi si fece da

fiore, si fermò, interdetto; poi si fece da parte. montale, 25

132): le canne iscoppiono, perché si mettono verdi nel fuoco; e quelle

mettono verdi nel fuoco; e quelle si torcono e fendono per mezzo. e

sconosciuto e peregrino di amore, vi si condusse. aretino, 8-10: mancatole

la robba, tutta pietosa, tutta umile si siede, verbigrazia in mezzo di ponte

fessa, con la quale parea che si facesse vento, e che si riparasse da

parea che si facesse vento, e che si riparasse da le mosche. soderini,

vane; et il più delle volte si vede che la vite regge la canna e

la canna la vite, se non la si rinnova e si fortifica ognidì; e

vite, se non la si rinnova e si fortifica ognidì; e l'effetto si

si fortifica ognidì; e l'effetto si vede a un soffiare di vento straordinario,

la vite e la canna, e si perde a un tratto la vite, l'

da principio... di canne si fecero. buonarroti il giovane, 9-568

vol. II Pag.635 - Da CANNA a CANNA (28 risultati)

partivano, da quelle canne vocali al vento si tagliava i sette cannelli della zampogna da

sostegni di canne, gli utili pomidori si pompeggiavano nel loro rosso. alvaro,

i due capi della canna a cui si appoggia il funambolo quando cammina sulla corda

3. lunga pertica con cui si accendevano e si spegnevano un tempo i

lunga pertica con cui si accendevano e si spegnevano un tempo i lumi a gas dell'

raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui si accendono le candele il cerino ancora acceso,

: gli omini con la canna in mano si sporgevano da palchi ancora vuoti, per

mazza 'o * bastone ', che si porta andando fuori, o per

fonda quattr'uomini almeno. / si dice: « vi sono le an

: asta coperta di vischio, che si pianta in terra, per catturare piccoli

agrimensore. alvaro, 9-13: siccome si fermano davanti alla porta d'una bottega

che gli pendea dal setoloso collo, / si gonfiò, si levò satiro insano,

setoloso collo, / si gonfiò, si levò satiro insano, / ch'osò sfidar

di canne. bibbiena, 253: si feciono feste et giochi di canne assai

, 13-37: con quell'agevolezza che si vede / gittar la canna lo spagnuol

qui, per canne di piombo che si possono aprire e serrare, si dà e

piombo che si possono aprire e serrare, si dà e toglie l'acqua a ciascuna

ad irrigar giardino od orto / acqua si cerca, e poca, onde si scagli

acqua si cerca, e poca, onde si scagli /... / pel

breve giro di lune a ingorgare, non si sa come, « la canna del

è eccellente [il raspato] comunche si sia fatto, pur che sia.

leonardo, 1-343: l'anima mai si può corrompere nella curuzzion del corpo,

i migliori e più belli che allora si vedessino, viole, liuti, arpe bellissime

dalle canne armoniche il fremito della passione si propagò in tutte le cose; tutte le

canne dell'organo un tuono d'argento si spande sull'infinito murmure dei preganti.

chiusa, / tocca un spiraglio che si vede a pena. galileo, 3-1-192:

che la palla, cacciata dal fuoco, si movesse per la canna, l'artiglieria

che chi da prima nominò l'archibuso, si movesse dal vedere, che quella canna

vol. II Pag.636 - Da CANNA a CANNA (25 risultati)

quanto più s'allontana, tanto più si allarga e si sparpaglia; e questo

s'allontana, tanto più si allarga e si sparpaglia; e questo allargarsi è chiamato

lanzichenecco. panzini, ii-721: e lei si attacca alla canna della schioppa perché lui

schioppa perché lui non tiri. -non si ammazzano le rondini! - gridava. soffici

cane alzato, mentre sopra una seggiola accosto si trovava anche una buona provvista di polvere

dolce adolescente / che il più vecchio si tiene a cavalcioni sul manubrio. pavese

, con le baionette in canna, e si mettono a capo del lettuccio.

voi sapete ancor questa come in greco la si direbbe? e il cannellino che sta

mano, il cui vano perfettamente cilindrico si riempie di liquido per cacciarlo neh'intestino

palladio, 1-27: le canne non si facciano né troppo larghe né troppo strette

larghe né troppo strette: perché se si faranno larghe, vagando per quelle l'

però ne'camini per le stanze non si faranno le canne né meno larghe di mezo

cammini ne'differenti piani d'una casa si facevano prima verticali l'una avanti l'

camere, e contrari alla solidità. vi si è finalmente riparato col far le canne

. ojetti, ii-336: dalle finestre vuote si vedono le nuvole del cielo, le

1-251: il bambino... si apriva le canne a stridere, né requiava

cantare. l'oro delle sue canne si è affinato: le sue note sono diventate

fiaschi che s'erano vuotati in canna, si calarono giù da un certo muro,

ceste, la sua lana, / si faria ricco in una settimana. garzoni,

avvallamenti composti dai detriti delle alluvioni, si vedevano campi- celli coltivati, poderetti che

campi- celli coltivati, poderetti che non si misuravano a ettari, ma a canne

alla bufera, / come una canna si trema, si fischia. brancoli,

/ come una canna si trema, si fischia. brancoli, 4-175: il

. slataper, 1-98: i pensieri si serrano come corolle al vespro. inutile

come una canna. bocchelli, 2-298: si sentiva leggiero come una canna dall'anima

vol. II Pag.637 - Da CANNABACEE a CANNAMELE (22 risultati)

lastri, 1-1-185: le potature più piccole si avverta che non si facciano orizzontali,

potature più piccole si avverta che non si facciano orizzontali, ma a foggia di piano

inclinato, o a canna, come si suol dire. -a canna badata

che gli sono ancora dietro (come si dice) con le canne aguzze, tenendolo

altro fine che d'interesse e vi si lavora a giornate ed a canne come

canna de'quali [stoici] se si avessero a misurare le altre azioni di roma

canna. -gli uomini non si misurano a canne; il panno,

il panno, non gli uomini, si vende a canna: non si deve

uomini, si vende a canna: non si deve giudicare ima persona dal solo aspetto

mi ha ingannato. insomma gli uomini non si misurano a canna. collodi, 350

che dice: « gli uomini non si misurano a canne! ».

egli è uno paese che le donne si maritano a canna. e fu una volta

per estrarne il succo, da cui si ricava lo zucchero. intelligenza

ed abbondante di canne iblee, onde si tragge quel licore fra tutti gli altri

: queste medesime radici, macinandole come si fa le canne del zucchero, s'

se ne fanno torte o stiacciate grande come si vole, ma grosse solamente un dito

ma grosse solamente un dito, e si procura di rasciugarle molto bene con il

bene con il fuoco, e poi si mangia in cambio di pane. leopardi

di melate canne, / o cagion qual si sia ch'ad auro tomi. ojetti

lo vedi. targioni tozzetti, 12-9-30: si potrebbero lavorare in scatole, pomi di

mese [di gennaio]... si fanno le sottomesse, o siano propaggini

3. graticcio di canne sul quale si mette a seccare la frutta.

vol. II Pag.638 - Da CANNAMUSINO a CANNELLA (23 risultati)

questa medesima cannamele, della quale oggi si fa il nostro zucchero. buonarroti il

zucchero. alvaro, 7-80: non si potrebbe leggere in un libro italiano,

dei terreni non pianeggianti, nel quale si adoperano due canne, di cui una

slegatolo distendono le cannate all'aria perché si rasciughino, e poi le tornano a

canneggiante, agg. letter. che si agita come una canna. slataper

leggera brezza di marino che sulla sera si era alzata languida languida e che, insieme

anguillara, 1-192: tutte tossa sue si fer cannelle, / ch'ogni giuntura sua

fer cannelle, / ch'ogni giuntura sua si fece un nodo. garzoni, 1-176

nella riforma del 1632 si ordina, che in ciaschedun anno si visiti

1632 si ordina, che in ciaschedun anno si visiti e si netti fiume morto e

, che in ciaschedun anno si visiti e si netti fiume morto e le bocche di

le coscie vellute, ispide e setolose si ombreggia la superficie della terra coverta d'

dalla fistula cerata di più cannelle si accenna l'ordinata armonia de'cieli.

subito affrontata una cannella / bee quanto si berìa d'un dolce vino. redi

vorrà provarlo, ma è necessario, che si serva di vasi di cristallo fabbricati nella

che lei bevesse per ultima, ma lei si aggrappò alla cannella della fontana e non

più; aprite presto queste cannelle, acciò si faccia un nuovo fonte, e sieno

con o senza rubinetto) da cui si estrae il vino dalla botte.

spillo dalle costole e disotto per la cannella si tragga. varchi, 18-2-190: onde

ogni giorno. redi, 16-viii-130: quando si vuole cavare un poco di vino da

di vino da una botte piena, tanto si può cavar dalla cannella, dal cannellino

dal cocchiume, o da qual si sia altro foro. paoletti, 1-2-107:

sia altro foro. paoletti, 1-2-107: si eseguisce la svinatura per mezzo di un