di siena, 83: se alcuno si movesse a ribidine e non prendesse o vero
ribobolo ': significa un trovato che si faccia, il quale esprime con poche
non intese. vico, 4-i-896: qui si scuoprono i prin cìpi della
i toscani de'giorni nostri, quali si vergognerebbono di usare que'riboboli che sono
a gente oziosa, da divertirla come si fa con le bolle alzate soffiando nell'acqua
n. villani, 3-81: talora si muove il riso con sentenze che innanzi
, trovatosi poscia il vero significato che si nasconde sotto 'l velo di molte metafore
rimaner piane e ridicole. e questi si appellano 4 indovinelli 'o 4 riboboli '
amicis, ii-377: per le porte semiaperte si vedono i magazzini pieni riboccanti di granate
radore carlo. ranieri sardo, 109: si mosse l'acqua d'arno a crescere
egli volendo discendere, per isciagura la navicella si riboccò per modo ch'egli cadde nel
tempo [rosmunda]... si approssimava alla dormiente... e quando
de roberto, 15-102: brasi spataro si levava in piedi, precipitosamente, ricacciava
pipa nella tasca dei pantaloni, e si riboccava le maniche. = deriv.
dell'inferno, e del suo ribocco si genera stige, palude infernale, della quale
tutto il fosso con le torbide come si vede in esperienza. cesari, iii-381
erano fitti ribocchi di nebbia, cne si ergevano a onde. 4.
avvegnaché questo nome 'dio'esprimere né volgarizzare si possa per una parola, nientedimeno i
: abbondante. vallisneri, iii-7: si assicurarono, dico, a forza d'ostinate
diffusa negli organismi vegetali e animali, si presenta sotto forma di cristalli gialli solubili
intenso e vinoso, sapore asciutto; si beve preferibilmente nell'annata di imbottigliamento,
comisso, 1-252: il capitano mi si rivolse: -se conoscesse salomone, che
l'acqua, da verde scura, si andava facendo ribollente di spuma.
a una bocca vulcanica nella cui cavità si agita il magma incandescente. -anche in
dell'al- terità nel quale il poeta si getta. 3. per simil
ribollenti di un brulicame d'insetti, che si chiamano città. marinetti, 2-iii-142:
palazzeschi, 1-453: la piazza della reggia si gonfia in un tumulto ribollente. fenoglio
lei in quell'istesso momento di subito si levò con un rancore e con una abominazione
che per tutto quel terreno dell'isola si ritruova un braccio sotto. redi, 16-iii-245
voto s'innalzano. savinio, 27-95: si divertiva a guardare dentro la capace bottiglia
è di necessità ricocere ogni forma che si vuol gittare per fuggire quei pericolosi ribollimenti
mare (e anche il punto in cui si verifica tale fenomeno o il gorgo che
cacchi, i-373: già il terzo giorno si scopriva il mare mescolato col fiume,
acque... che più avanti non si ardirono per tema di non affondare.
quella caldissima estate. lastri, 1-2-77: si seguita ad innaffiare quelle piante e vasi
mano ne ànno bisogno; e questo si faccia la sera, acciò le piante sieno
lor passaggio, ed in questo ostacolo si fa un notabile ribollimento. magalotti, 20-10
: sentì che il suo malessere interno si trasformava in un cupo ribollimento, in
. salvini, vii-3-11: sfiatare propriamente si dice delle ferite che passano banda banaa
gocciola. cellini, 631: si debbe aver cura che... il
drento..., e la forma si guasterebbe. d. bartoli, 2-1-io7
doveva ricevere il mosto presso il palmento si mise a ribollire. -sostant.
la pioggia crivellava la terra fradicia, si stendeva, ribollendo e turbinando, in
asciutta molto, il grano ribolle e si perde. targioni pozzetti, 12-2-121: fanno
di cipolle e radiche, e vi si mantengono lungo tempo doppi, dovecché in
, dovecché in firenze, se non vi si ha gran cura, facilmente ritornano scempi
de'grani, la quale, se non si è principiata nel mese decorso, dèe
porta nella vampa dei muri che ribollono, si sentirà venir meno. pratolim, 10-449
crudelissima spia, ribolliva nelle asprezze e si moveva lietamente a seguitare le sue velenosissime
adesso sì che il calderone ribolle e si rimescola da frati, da preti, da
fervore. sciascia, 8-130: si affacciarono al balcone: la festa,
1-175: dalle passioni che in noi ribollano si alza il fumo che gli occhi della
manzini, 18-204: tali convulsi pensieri si sovrapponevano, si mischiavano, turbinavano,
: tali convulsi pensieri si sovrapponevano, si mischiavano, turbinavano, ribollivano.
, guastarsi. machiavelli, 1-iii-1647: si dubita che il duca d'urbino non
2. disus. scoria che si ottiene dalla bollitura dei minerali di zolfo
estrazione. targioni tozzetti, 12-3-352: si trova in gran copia il minerale dello
ed assai pesante e dura, quale si rompe col piccone e si mette in
dura, quale si rompe col piccone e si mette in pezzetti a fondere dentro alle
letterale. 2. agg. che si ispira, che trae origine dal riformismo;
che trae origine dal riformismo; che si riferisce alle sue concezioni (una teoria
in questo combattuto 1905 le correnti che si delineano ai congressi: la rivoluzionaria e
. (plur. -et). che si riferisce, che è proprio delle concezioni
.. sarebbe una semplice evoluzione se si trattasse di un fatto puramente estensivo,
il comandante costanzo ciano ci raggiunge mentre si sta compiendo il rifornimento della benzina.
durante il volo. cassola, 5-147: si fermò a far rifornimento di benzina una
, ecc. consumate in navigazione. si effettua in taluni posti dalle navi da
moravia, 19-19: come un drogato che si sia rifornito del suo stupefacente preferito,
plur.: materiale di cui ci si rifornisce (carburante, viveri, acqua)
rassicurata di queste nuove genti parma, si mandò gente nuova alle castella. lettere
c. campana, i-2-18-123: già si trovava il marchese con sì poche vettovaglie
abbandonatele e resele inutili al nemico, si ritirassero a'luoghi forti e, risarcitili
l'altro inglese, e la mia intenzione si è che quello che tu rimanderai sia
. g. morselli, 5-62: si cercò di abituarli all'automatismo: buttarsi
arco e infilavano la nazionale. qualcuna si fermava a rifornirsi di benzina al distributore
-con l'oggetto della cosa che si provvede. p. f. giambullari
venosta che l'ultimo dei romanzierucci francesi si sdegnerebbe di tener per copista, la sarà
di idee. ascoli, 28: si viene a dire agli operai della intelligenza
. sgomenta i placidi banchettanti, che si riforniscono le midolle poppando nel seno della
. d'annunzio, iv-1-953: favetta si avanzava conducendo per la
. (femm. -tricé). che si occupa di approvvigionare un esercito.
i-9: quando esso... si riduce a memoria le virtù sue, non
memoria le virtù sue, non perciò si leva in superbia, ma riforma e rifortifica
ranieri sardo, 150: in pisa si fece grande guardia per tutti i cittadini
a più che otto miglia per ora, si potrà navigare con quello [veliero]
, quasi assediato dal freddo circostante, si riforza. -figur. divenire più
due bande. da porto, 1-110: si fa tuttavolta un rifosso di dentro a
tutta la muraglia. botta, 4-781: si era fortificato, alzando un parapetto sul
onne e s'adattò sul sedile distesa e si giacque con lui... òttuta
giunco è un certo lago che largamente si spande, appresso al quale seccandosi i paludi
ah'aria e da quel sepolcro poi si sentì uscirne gran refragranzia.
bisognò proprio fabbricarla in quel luogo, perché si provarono in altro meglio, ma quanto
in altro meglio, ma quanto più si lavorava e meno veniva avanti [la
veniva avanti [la fabbrica], come si rifranasse. = comp. dal pref
g-93: rifrancò la città, che poco si potea tenere, per diffalta di vittuaglia
f. alberti, lxxxviii-i-58: molto ben si rifranca / chi regge e non si
si rifranca / chi regge e non si stanca - nel ben fare. -scampare
ciascun lato, / né via ritrova come si rifranchi / alcuna da l'assalto che
5-137: quegli occhi, che a tratti si illuminavano e divenivano argento rifrangente, lo
una sera d'autunno la luna appena si mostrava alla terra rifrangendo i suoi raggi
sia un corpo che rifranga, la riflessione si fa ad angoli pari, perché quanto
, 2-93: or dirai tu ch'el si dimostra tetro / ivi 10 raggio più
pasto come bovi e le pecore, si alternano a queste mense della carità.
vitali da che l'arte d'oggi si va sempre più segregando, nella ricerca di
quando passa per un trasparente colorato, si rifrange colorata, e quando tocca un
quando tocca un opaco colorato, colorata si riflette. guiducci, i-242: dove,
universo tanto è grande quanto in lui si distende la luce; tanto brilla quanto in
luce; tanto brilla quanto in lui si rifrange. g. del papa, 5-29
mezzo più raro in un più denso, si rifrange, ossia muta la direzione del
: notasi una cascata che da stretta gola si precipita con gran fragore in massi diroccati
ottimo, ii-467: abbisogna che questa immagine si refranga [nello specchio], acciocché
specchio], acciocché per novella generazione si faccia ritomamento indietro dell'immagine nella prossima
splendido tramonto d'aprile... si rifrange nelle vetrate colorite.
delicate bocche, / e intorno a lor si rifrangeva l'eco. parronchi, 18
guglielmini, 2-124: l'impeto nelle tortuosità si rifrange, e perciò non sarebbe maggiore
. gitoli, 1-98: l'onda / si rifrangeva alla sponda / in fragorosa ilarità
il piano gp sarà poco declive, pochissimo si rifrangerà il corso dell'acqua dalla retta
che ogni disgrazia che prova una persona si rifrange sopra tutti quelli con cui è
il sapere concepito come materia dell'insegnamento si rifrange e disperde nella molteplicità indefinita delle
la rifrazione. algarotti, 8-192: si tratta di vedere se il colore sia immutabile
6-63: sopra questa così fatta proprietà che si chiama la differente refrangibilità de'raggi differentemente
gelli, 15-i-322: quando... si fa il suono, il quale è uno
solidi e lisci e delicati insieme, ei si va spargendo per via di moto per
amboversatili, / con un altro ordin si velano / e si celano / fra spire
un altro ordin si velano / e si celano / fra spire e regoli /
: da molte esperienze fatte in inghilterra si vede chiaramente che la forza rifrattiva nell'
né ancora ribattendo ritorna indietro, ma si rompe e, così rotto, penetra alla
alla cosa veduta, come avviene quando si vede una cosa che sta parte in
, 4-ii-192: anco il lume secondariamente si divide in tre parti, cioè in diretto
vetro oltra le nubi, e questa prospettiva si chiama prospettiva de'lumi naturali, speculativa
sacchetti, v-104: per tre modi si può vedere corporalmente: per vedere diritto
il core. 3. che si infrange su un ostacolo (un'onda)
pepe, i-81: siccome il secondogenito si risovviene degli evacuanti in dose refratta dati
che esistono già in ragguardevole numero, si possono vedere rifrattori con obiettivi di 5
denso, come è l'acqua, si farà in un mezzo più raro che è
. in fisica, fenomeno ottico che si verifica ogni volta che un'onda elettro-
: non solo dai corpi densi e opaci si fanno le riflessioni e rifrazzioni dei raggi
raggi luminosi, ma in qualche parte si possan fare dai corpi diafani e rari ancora
vedere] è per refrazzion, la quale si fa per mezzo d'un altro corpo
. campanella, 4-398: altre cose si veggono direttamente, come una lucerna; altre
che di esse particelle è composto, si torce dal suo cammino e quasi viene
mezzi per cui si diffonde la luce. monti, 4-3-23:
fenomeno sonoro analogo al corrispondente ottico che si ha nella propagazione di onde elettromagnetiche di
6-i-350: una lacrima... si arrestò sulla sua mano indurita e rotonda
... il lungo filo della lenza si sperde nella rifrazione. 3.
ii-467: l'immagine che appare nello specchio si è generata per refrazione, perché,
se l'immagine che appare nello specchio si multiplica nell'aere, allo specchio,
fin de'suoi giorni, in bue si cangiasse per l'ignoranza vinci- bile,
.. fosse stato una volontà ironica che si giuocava de'giuochi del povero demiurgo,
, accennato fin dalle prime sillabe, si svolge... come un tema
, 427: la furia... si porta e si riporta dinanzi al viso
la furia... si porta e si riporta dinanzi al viso di turno sonando
. agostino volgar., 1-9-34: si riscalda [la calce] per l'acqua
tanto che per el gran caldo el sale si dilequi e constrenga in una massa:
le cose necessarie, l'animo non si rifreddi dall'amore. ovidio volgar.,
, 5-15: spesso gli altri giovani si rifreddarono, ma io sempre amai. donato
donato degli albanzani, i-471: asdrubale si rifreddo per animosi assalti de'nimici e
. documenti visconti-sforza, ii-501: quando si trattasse più di quel che milanesi sperano
se refredariano li animi lor e nemici si scaldariano. 5. diminuire,
] è il refreddatorio de'lavori che si fanno. = agg. verb.
la creatura è nata, piange? si responde che interviene per la mutazione del
milanese, i-426: il signor green si staccava dalla terra provveduto...
. r. sacchetti, 1-617: se si maritasse mansueto... disse anna
. r. longhi, i-i-1-407: si passavano anche nello stile 'corte di
, iii-164: i bovini da macello si possono contrattare a peso morto, a
... secondo le norme tecniche che si riportano in nota. =
filippo degli agazzari, n: si rifaceva da capo e diceva: «
, il che non fa poscia quando si frega con l'aglio, se già dipoi
l'aglio, se già dipoi non si rifrega con sangue di becco. domenicali [
] poi col martello, e di nuovo si rifrega con la colla. baìdinucci,
lo stile, singhiozza la penna e si innorridisce il pensiero. quaglino, 3-29
sentenza pronunziata sopra di un misero, si fanno arditi di accrescerla per trastullo?
(i-rv-639): nella prima giunta si maravigliarono e rifrenarono l'impeto della loro ira
sia savio, se 'n opera carnale si dispone, non vi sa tenere né misura
sardesche. erbolario volgare, 1-22: alcuni si fanno letto de foglie di agnocasto per
rifrena con colore, / ché non si vuol seguire / ma insegnar e nodrire.
questo non se'scusato: l'una si è perché idio il rifrena [il demonio
vede bene che la natura umana non si potrebbe difendere con- tra la 'nsidia de'
poscia doppie bertesche, sopra le quali si tendano pezze di ciliccio, le quali rifrenano
una sostanza. baldelli, 3-176: si truova..., nel medesimo fiume
egli aviene che e'sia preso, si fa un olio molto accomodato all'uso
accomodato all'uso del fuoco, né si può con altra cosa che con vetro
noi pare che ne strettamente potando rifrenar si debbano le pianticelle, fuorché se fossero
giarra, / che de ferir mai non si nfrena. 8. locuz.
volgar., x-411: se alcuno si pensa esser religioso, non refrenando la
vana. esopo volgar., 6-46: si voi esser libero, refrena la lingua
per questo se gli dà una virtù che si domanda temperanzia. = agg
7-168: alquanti centoni e coltrici colle funi si calcano ed in quegli luoghi si pongono
funi si calcano ed in quegli luoghi si pongono ove fiede il bol- cione,
tommaseo]: dove nel detto statuto si fa menzione del salario de'ber- rovieri
di salari, che nel detto statuto si contengono. = nome d'azione
ogni cosa muta stato, / e non si sa 'l me- schin om rifrenire.
suoi trecento soldati così stracchi che a pena si potevano reggere in piedi: e però
, qual è nostro: e da lì si puotrà aspettare buon tempo e refrescamento di
. romoli, 329: le salse che si fan con esso [aceto] son
, 501: il cibo e la bevanda si dèe rifrescare in acqua freddissima di fontana
fontana, e se non se ne avrà si rifreschi con neve, e sopratutto la
le terre della provincia o paese dove si farà la guerra, o i suoi
guerra, o i suoi collegati, si sono vicini, di aver a condur certa
servir non vio / che gioi mi si n'acresca, / 'nanti mi si rifresca
mi si n'acresca, / 'nanti mi si rifresca / pena e dogliosa morte.
: quei [campi] che s'irrigano si han da irrigare una volta o due
letto / sfatto dai tristi ardori / si rifresca coi fiori / dell'incontrato affetto.
spinola e 'l conte di santa colomba si risolsero di fornire quanto prima il trinceramento
sm. ant. vaso in cui si mette ghiaccio o neve per rifrescare vino o
3-54: la terra del millo, ove si trova ogni sorte di rifresco, legna
di stracchi e senza ferita niuna e si affogomo di caldo, e come subbito
aggiunto del proprio. muratori, 11-66: si risponde che questo non è far viaggio
ed in qualcheduna ch'e'ne condusse, si valse molto de'disegni, dell'invenzione
iv-8s: i ciccioli sono quelli rimasugli che si cavano dalla scolatura del lardo; si
si cavano dalla scolatura del lardo; si possono mangiare rifritti co 'l pane,
, / ed è un tema, si sa, fritto, rifritto. cattaneo,
fritto, rifritto. cattaneo, i-2-254: si trattava d'un poema; ed era
in poche pagine un'idea quanto più si potesse poetica. settembrini (luciano]
. d'azeglio, 5-i-34: fanfulla si fermò un momento sulla soglia, ammorbato
vasi unti rimessi al fuoco; e si dicono 'saper di rifritto'le vivande cotte in
di correo,... perché si sentiva sicuro che le prove, l'
qualcosa o scoprirvi ciò che vi si ritiene riposto; cercare qualcosa rovistando (
rimugini un po'nella sua memoria, si scandagli un po'la ritentiva, come un
quel che riguarda gli studi storici, si fondarono in ogni regione società di storia
ogni regione società di storia patria, si rifrugarono gli archivi e le biblioteche d'
archivi e le biblioteche d'italia, si pubblicarono con miglior metodo testi, cronache
di più sorte e di quelli volentieri si pascono. 2. strofinare,
erotico vaporante che muove l'interessamento onde si accumulano libri su libri per rifrugare la
vano. fusinato, i-208: come si fu impinzato a crepapelle, / domanda
tira fuori il cassetto con impeto e si dà a frugarvi e rifrugarvi per entro in
rifrugare intorno ad alcune piazzette lucide che si veggono in cielo, di scoprirne le centinaia
ho una serie di coloro / da cui si afferma il ballo essere uscito. lucini
mi creda che il martiro d'un che si rifrusta le carni si confaccia co 'l
d'un che si rifrusta le carni si confaccia co 'l piacere de chi si sta
carni si confaccia co 'l piacere de chi si sta a sedere? berni, 24-5
davanzati, ii-176: manlio patruito senatore si querelò d'esser stato nella colonia sanese
morto. cipriani, 1-ii-32: la cavalla si fermò... frusta, frusta
.. frusta, frusta, ma non si muove... per una mezz'ora
quando la cortina fusse battuta e non si possino bene adoperar pezzi grossi per rifrustare
: 'razzolare': è proprio quell'atto che si fa nel cercar d'una cosa
nel cercar d'una cosa che si va rifrustando e mescolando ogni cosa
refrusto lo refrusta. caro, i-147: si vede chiaramente che vecchie...
, ii-38: papa paulo in questo articulo si risolverà tutto / diverso ognor da un
bindolo, non trovandoci modo di sgattaiolare, si potè tenere di non darmi un rifrustétto di
arca dell'accademia in mano di chi si dilettasse negoziare nella foscolo, xvtii-228
dannunzio, v-1-180: nel mio occhio piagato si rifucina costoro con le parole rifrustate qua
= nome d'agente da rifrustare2. si evita per la seconda volta di seguito l'
760: io non so che mi si tiene ch'i'non gli dia un rifrusto
co o'gaudio e pacie trovare senpre si dea e ove dea refuggire chi gaudio
, che erano rifuggiti in siena, non si fidavano starvi. a. pucci,
il botto, / lo 'mperador si rifuggì in chermona. boccaccio, dee.
, dando loro conto di quanto dentro si pativa. m. adriani, vi-155:
. d. bartoli, 2-4-281: si gittarono dalle mura della città e per
pechìn. papi, 1-3-14: gl'imperiali si rifuggirono nelle più alte regioni della piave
: corresse severamente e svergognò quelli che si ritiravano dall'assistere agli infermi: il primo
: ivi [in brianza] foscolo si rifuggiva a confabulare con quella fantastica creatura
. compagni, 2-18: i cerchi si rifuggirono nelle loro case. idem,
. idem, 3-40: messer attaviano si rifuggì in uno spedale, a fidanza
. i per che, s'ella si piega assai o poco, / segue la
. villani, 10-102: la rocca si tenne poi otto giorni,...
in monstrare che con limosine i peccati si purghino e con le messe, acciò
awien non di rado, e questi si rifugge alle stanze di sua moglie, ivi
-di animali. soderini, i-259: si faccino [nelle peschiere] alcune ca-
amore, sbandito dal seno dell'umanità, si è rifuggito nel petto di pochi uomini
altrove rifuggono et a guisa di fanciulli si ribellano da voi con orgoglio e con
spaventoso demonio, e l'anima suddetta si vede rifuggire alla vergine santissima. guerrazzi
quelle che son fuor d'essa, non si possa trovar tanto aiuto che basti a
alla madre, così la mente tosto si beva e refugge all'aiuto di colui ch'
: solo di circe / all'arti si rifugge, e nella lieta / di venenoso
utilità che se ne può trarre, e si dolgono molto che gli uomini di que'
ma, acciocché qualcuno... non si rida di me, rifuggirò sotto l'
. idem, 7-4- 214: se si era gittato, o fuggiasco o in armi
suoi sparsi pensieri e in se stessa si rifugge per trovarvi felicità. cesari [imitazione
carducci, ii-8-218: non so come si possono sopportare certe tinte,..
degli agguati / fugge, rifugge, si travolve e toma / per mille vie.
uso impers. tenca, 1-91: si rifuggì dai libri italiani come dall'ultima
come dall'ultima feccia del pensiero; si cercarono e si lessero i forestieri;
feccia del pensiero; si cercarono e si lessero i forestieri; questi soli furono
pericolosa. nievo, 466: tutto si getta d'in sulla nave per rifuggire al
rifuggì a noi e che ogniuno di quello si contentava e che le nazioni esterne si
si contentava e che le nazioni esterne si rallegravano con esso noi pel mezzo delle
delle ambascierie, di nuovo li giudei ci si scoper- sono inimici. -rientrare
le nuove bellezze vagheggiate] al paraggio si rifuggivano. -venire meno, venire
nodo al collo / circondando, sotterra si rifugge. carducci, iii-2-140: a
più propria di quella che al presente si vede, dando ai gradi ove la gente
nfugitó). che è riparato, che si è rifugiato in un luogo o presso
suo figliuolo, costà rifuggito, dove si accennava incidentalmente alla tua persona, si benignò
dove si accennava incidentalmente alla tua persona, si benignò di mandarmele a leggere.
suo padre era un rifuggito francese che si accasò a magdeburg. manzoni, fermo e
cantù, 2-514: carlal- berto non si moveva. ai rifuggiti non usava nessuna cortesia
lasciarli tranquilli. settembrini, 1-400: se si dda contro i rifuggiti e si vorrebbe
se si dda contro i rifuggiti e si vorrebbe mandarli fuori di uropa, che
vorrebbe mandarli fuori di uropa, che si farà de'carcerati, se si vorrà fare
, che si farà de'carcerati, se si vorrà fare qualche cosa di loro?
616: 'rifuggiti': nome che ora si suol dare a coloro i quali per le
salvezza. -per estens. che si trova lontano dalla propria terra per motivi
la mortalità de'soldati, le guardie si facessero in molti luoghi con negligenza grandissima
eroi. guerrazzi, 1-53: là dove si trattasse sottrarre un capo dalla scure e
carcere nel più buio della notte, si erano tutti sfuggiti via, rispose gentilmente al
corsini, 2-454: nel calar del sole si levò uno strano temporale che anticipò la
sempre facile il trovar quella ragione che si vorrebbe, si trovaron tutti daccordo in
il trovar quella ragione che si vorrebbe, si trovaron tutti daccordo in aver per conveniente
: né era permesso, se un servo si rifugiava nella chiesa, testraerlo subito per
cielo, scappassero subito di casa, e si rifugiassero al convento. leonardi, i-112
fuggire per dove? faldella, i-4-171: si rimpiattavano in campagna o si fingevano ammalati
i-4-171: si rimpiattavano in campagna o si fingevano ammalati o si rifugiavano persino sui
in campagna o si fingevano ammalati o si rifugiavano persino sui bastimenti stranieri, pur
fila in un viale. qui oggi si rifugiano le coppie ai amanti, ma anche
: aveva appena finito di cenare quando si scatenò un temporale. caterina che aveva
. caterina che aveva paura dei fulmini si rifugiò in salotto. -con riferimento
potè allora fargli credere che la libertà si fosse in quell'isola [l'inghilterra
dove i costumi e la libertà rifugiati si siano, muoverà ad un tempo dolore
deturbame il volo negli stagni: ella si alza e refugia nella regione delle aquile e
nuvole rabbiose di corvi /... si rifugiano nelle golene / dove il po
aove giovani ed artisti di ogni maniera si rifugiano in massa. ibidem, i-335
ibidem, i-335: nella città di londra si trovano due alberghi o ricoveri per individui
d'annunzio, iii-1-839: quando egli si avanzerà verso mila di codra, ella
avanzerà verso mila di codra, ella si rifugerà presso il focolare. ojetti,
cotto di eugenia montijo ed ella ancora si rifiutava, durante un ballo, rifugiatosi nel
, rifugiatosi nel vano di una finestra si fece animo e le pose la gran domanda
quel momento nella tribuna della stampa, si rifugiò nel- r angolo di sinistra.
addosso agli altri, e, quando uno si leva e apre la finestra e vede
govoni, 1-50: organi dolci che si rifugiarono / tutti tutti ne la mia
gli altn in fondo ai bui recessi dove si rifugiava la messa,...
una volta sfolgorava il sorriso adescatore, si vedevano tante screpolature, nelle quali, a
. bertolucci, 22: la bianca nebbia si rifugia / fra le gaggìe.
, ii-49: il turbine, che si solleva improvviso e porta via tutto, spazza
tessersi lei tediata o partita, e si rifugiava con sollievo tra le possibilità di
8-30: dilatando il mistero di cui si circondava andrea, più che difendere la
per supplichevole il tuo disleale, che si rifugia a te padrone del tutto.
i loro sensi per necessità di vita si trovano sollecitati di continuo, mentre la loro
con tanta brutalità e frequenza. essa si rifugia dunque in recessi più profondi dell'
mente, come uno splendido ritiro: ivi si rifugiava dagli oggetti presenti. capuana,
e descritta la crisi di un'anima che si rifugia dalle insidie e dalle suggestioni del
, i-yi: tutto dinanzi agli occhi mi si fondava in una tetraggine grigia, cercavo
donna, e da quello sguardo lei si rifugia negli occhi di quel ragazzo dal viso
anche il vuoto / dove un tempo si poteva rifugiarsi. 7.
potè divenire l'umanità. l'uomo si rifugerebbe nel suo covo antico; vi
rifugerebbe nel suo covo antico; vi si stenderebbe su, non se ne rialzerebbe
, iv-2-81: il ricordo di quella sterilità si destò in orsola torbidamente. ella risaliva
una naturale tendenza dello spirito, si rifugiava alle fonti. 8.
, tragica e solenne, par che si fosse come rifugiata in queste rievocazioni delle
costretta ad abbandonare il proprio paese ove si trovava perseguitata, oppressa o discriminata per
ney porti suoi, e se i rifugiativi si paleseranno esser pronti a desistere da ogni
di molte migliaia di rifugiati che qui si trovavano, quasi tutti sono partiti per la
là dalla nudità delle acque devastatrici, si scorgeva la strada nera di rifugiati.
delimitato. alvaro, 8-199: vi si trovano vecchie città come chioggia e comacchio
località o regione che offre (o si pensa che offra) protezione e difesa per
: la città di lucca, la quale si tenne a parte guelfa uno tempo e
. a. pucci, 1i-154: quando si videro giunti a salvamento dov'elli disiderava
ii-313: contra il teremoto niuno rifùggio si può dare né alcuno luogo nascosto, però
, e la padrona di casa, come si vede, aveva mantenuto la promessa.
lei amiamo di vivere, da lei si ricoveriamo, se siamo morti.
, / fiorisce la foresta, non si vedono bestie. -con riferimento a
degli eucalipti. -luogo in cui si rifugiano gli animali (per nascondersi o
in viaggio e per cinque giorni non si ebbero più notizie di loro:..
per quindici giorni. -luogo dove si concentrano o si svolgono, in quanto
. -luogo dove si concentrano o si svolgono, in quanto ben protetto e
artistiche e intellettuali in genere o dove si ha un libero esercizio delle virtù.
e case religiose di una zona che si credeva sicura ma nella quale ora si
si credeva sicura ma nella quale ora si sono svolti e si svolgono combattimenti.
nella quale ora si sono svolti e si svolgono combattimenti. 3. figur.
categoria di persone) a cui ci si rivolge, ci si affida, ci si
a cui ci si rivolge, ci si affida, ci si raccomanda per ottenere
si rivolge, ci si affida, ci si raccomanda per ottenere aiuto, protezione,
ch'è la mia vita interiore, si riposerebbe in voi; troverebbe in voi
o, anche, oggetto a cui si ricorre (o a cui si ha la
a cui si ricorre (o a cui si ha la possibilità di ricorrere) per
pericolosa o per evitare ciò per cui si prova una forte avversione. boccaccio,
una finestra... e quindi si gittò nell'acqua. savonarola, i-58:
i-58: l'uomo iusto, quando si vede nelle tribuzioni e non avere altro
nel mare sommersi, non vedendola, si pensassero. porzio, 3-127: né mancarono
duca dalla campagna, da empio rifugio si astennero. tasso, 2-74: or quando
rifugio de'prencipi) imposte ai popoli, si aquietarono in breve tempo le sedizioni.
che, dopo il 6 febbraio, si costituirono in dissenso co'nostri e presero
apportasse un tal refugio, pure si troverebbe egli più che mai inviluppato, perché
di nuovo quello che non mi par che si fosse. né riman pure aperto quel
che rimanessero troppo discoste dall'acqua, si scavino pozzi ultimo rifugio, costruendoli in
aspirazione, il fine ultimo a cui si tende (e spesso ha valore enfatico
/ ch'altro rifugio a me non si richiede, / poi che per me non
all'inganno. -ciò a cui si fa appello o in cui si ripongono
a cui si fa appello o in cui si ripongono speranza e fiducia. -anche:
la lunghezza de'tempi né per benefizi mai si dimenticano. nardi, 37: quando
dimenticano. nardi, 37: quando quegli si pentissero, troverebbero certo e sicuro rifugio
di volontà di fare il debito loro, si dànno al tristo. campiglia, 1-276
-ambiente in cui accadono abitualmente fatti o si compiono azioni spregevoli, disoneste, abiette.
passare in una stanzetta riservata, dove si trovavano già baba, mommi e nello.
sanctis, ii-13-113: a questa felice disposizione si debbono gl'idilli, brevi componimenti,
retaggio di qualità morali e intellettuali che si tramanda di padre in figlio, da una
pulci, 6-2: di giove più non si vedea la figlia, / quella amorosa
, 4-i-950: essi prìncipi debe città solamente si dicevano far le guerre, come oggi
le loro famiglie o caterve di vassalli si sperdevano di veduta nello splendore de'nomi
padroni, da cui... si dissero 'clienti, quasi 'cluenti', cioè 'rifulgenti'
i monti. 3. che si mostra nella pienezza della propria nobiltà d'
lontana. 3. pienezza in cui si mostrano e si impongono alrammirazione altrui la
3. pienezza in cui si mostrano e si impongono alrammirazione altrui la nobiltà d'animo
sul campo rifulse, il generale gli si avvicinò a grandi passi inginocchiandosi.
/ quanto di bel per occhio uman si scorse, / anzi la virtù vera e
709: queste due specie di riputazione si sono vedute con- untamente rifulgere nel
figlie delle azzurre cime con un grido si tuffarono nel mare. montano, 1-37
un'occasione di rifulgere; i miei difetti si tramutano magicamente nelle opposte virtù; mi
di sogno. serao, i-320: ambedue si salutavano, assai imbarazzati, mentre il
tenebre la vita ed in tristezza / si giacque infin che delle cose il primo /
mazzini, 12-132: questo raziocinio non si rifulge? -insorgere repentinamente nell'animo,
il desiderio cristallizzato nel vuoto della solitudine si idealizza e rifulge in stalattiti di pensieri
una lega. broglia, 195: si dèe... concludere che..
peso o di bontà la nuova che si medita di voler rifare. 2
schiere francamente, non rifusando la battaglia, si ristrinse verso la città. intelligenza,
maturità [dell'uva] non solamente si conosce e comprende alla vista, ma dal
la sia dolce e fatta, il che si manifesta se l'acino dell'uva,
operazione o insieme di operazioni con cui si compie una seconda o un'ulteriore
smalti e scorie, quantunque col polverizzamento si privino di cotesti vani,...
, conc., ii-649: mentre si agita fra noi e si spera vicina la
: mentre si agita fra noi e si spera vicina la riforma del toscano registro
uno scritto, d'un componimento': quando si rifà in tutto o in parte,
». r. longhi, 1-i-1-300: si sente il libro fatto a pezzi,
che durasse un momento un metodo che si provava cattivo. in tanta rifusione di
di questo che dell'antecedente mandato: onde si possa poi ripeterne la rifusione sui fondi
mare, perché allora rivoltata dall'onda si purga e risplende. = voce
). spallanzani, 4-ii-139: si è... mostrato come i vetri
nocciolo di sotto le rifuse contradizioni, si chiama anche umorismo. calvino,
, per ponte di legno al lito si raggiugneva. 8. locuz.
il giostrar di senno è contesa pericolosa e si vuol fuggir più che sia possibile,
il regno del pevere, del qual si caricano le navi che vanno in portogallo
un termine por vi volesse che non si devesse passare. varchi, 8-1-429:
devesse passare. varchi, 8-1-429: si chiama solco quella riga che fa l'aratro
: voltatomi vidi un giovane concorrente che si affannava a tirare nervosamente righe sul foglio
quali, o negli spazi che formano, si scrivono le note (e si usano
, si scrivono le note (e si usano le espressioni sopra le righe per
la chiamano mano... questo si dà ad intendere con linee e intervalli,
elica. -agric. solchetto in cui si pone la semente o si trapiantano le
solchetto in cui si pone la semente o si trapiantano le pianticelle. -figur.
aver autorità venerabile, così s'ei si addomestica troppo dà campo all'uditore di
capo i capegli. giannone, 1-iii-203: si dividono fra loro ne * mediterranei sopra
cioè cotali righe e fessure delle mani, si chiamerebbe ci- romanzia. -ruga
d'una riga indicatrice, parisina sobbalza, si leva su i ginocchi, e ascolta
l'angolazione a imbuto delle righe bianche si contraeva stringendosi in modo preoccupante. flaiano
, 2-144: una riga di fazzoletti oscuri si vide salir lentamente la via tortuosa della
] morte tutti gli occhi di genova si bagnarono di pianto, con faccendo lunga
è infinità di bettole aa birra dove si vendono molte spezie di bevande del paese,
luoghi non sono molto dispendiosi e però si trovano sempre pieni, a basso,
tra coloro / di bassa riga allegri si mischiaro / e con essi lietissimi ballaro.
di magnanimità. redi, 16-viii-176: si desidererebbe trovare un uomo che veramente fosse
esperimentato valore e che molto e molto si avanzasse sopra la riga comune. magalotti,
della sua situazione,... si trovava tuttavia da alcuni anni sopra ogn'
pubblici mendicanti. muratori, 7-v-161: talvolta si truovano nominati vescovi cardinali in città di
/ rimessi in lunga ed oziosa riga / si rivolgono a terra e già la radono
4-233: una riga di barche nere si dondolava sull'acqua tutta bollimenti e luccicori
] alquanto cresciute,... si piantino l'una dall'altra un sommesso,
sp., 33 (579): si vedevano... ancora i vestigi dell'
è invergare le carte, imperò che si fanno ne la carta le lettere a riga
carta le lettere a riga riga, come si fanno le verghe nel panno. s
spaccio. di castro, 3-429: si riduce ad implicare in poche righe molte contradizioni
, per uattro parole d'un consiglio si intasca 5 franchi; se poi ha
bianco, allora sì che retata! & si fa pagare un tanto per riga,
. dalla croce, iv-8: se si può male ciò fare da quella >arte
ciò fare da quella >arte ove tosso si piega e china, vi porrà una riga
filarete, 1-i-244: vero è che si fa più spazio intra l'una e
; di tratto in tratto la cadenza si interrompeva, un batter di riga sul banco
recante una graduazione, lungo il quale si fa scorrere una punta scrivente. filarete
cxx-406: se dentro a tal circulo si vorrà formare il nonagono equilatero, si
circulo si vorrà formare il nonagono equilatero, si debbe dividere ciascuno dei tre lati del
per le quali dipoi con la riga si potrà facilmente causare tal nonagono o vero figura
. angioletti, 126: il nonno si poneva a sedere davanti a uno scrittoio cosparso
. p. cattaneo, cxx-375: si porrà una riga o regolo piegabile sopra
meglio, perché con la riga consenziente si fanno le linee sopra quelli ponti più
imperato, 1-2-25: a riga e livello si ras settino li pavimenti o
bianchi) che occupa una determinata giustezza e si definisce con l'indicazione del corpo dei
del corpo dei caratteri usati (e si dice bianca quando produce un intero spazio
se è costituita da poche lettere che si potrebbero far rientrare nella precedente).
consentita dalla larghezza del foglio su cui si è scritto. -unità di misura
: così fu nomato il libro nel quale si notavano li tributi e dazi del publico
stanza / non sia nulla che libero si svolga, / nulla, ma tutto in
prima in riga di feste, quando si avevano corti a torino, a milano,
righe, che, in definitiva, si tratta piuttosto -se non proprio d'una
cattaneo, ii-275: il maestro di scuola si fé vedere, e con una sola
di panno, una righetta / che ciaschedun si getta / a dar ne gli occhi
longob. riga. riga1, si. ant. contesa, litigio.
ra questo pensiero, e una rigagia si levò; di che custui ascia lo
, tutti 1 pezzetti e regaglie, che si staccono dai pezzi grossi che s'insalano
260: quando alle rigaglie di pollo si uniscono i colli, le teste e le
. bacchelli, 6-114: ance- schi si buttò in una disquisizione sull'amor del popolo
: 'rigaglia':... quel che si cava dal bozzolo oltre la seta
. siri, ii-1071: si rigagliardivano in tutti le speranze di vedere
altri di ridare si sforzava; ma non poteva, perché lo
, 14-121: se 'l presente rigagno / si diriva così dal nostro mondo, /
. camerana, 224: la prateria si popola / di silfi allegri e biondi;
ngagno, / chi tramortito cade e chi si leva. tasso, 7-4-29: ben
'cratere', ora in più parti si dispergeva; e ora pollava in rigagni
discende un piccolo rivo, lo qual si divide in molti bagni, alli quali
nei rigagnoli per qualche grossa pioggia, come si farebbon se l'acqua non fosse continova
un rigagnolo. pascarella, 2-375: si arriva a ferfer, dopo di aver attraversato
. bartolini, 20-346: « ben si versi un rigagnolo / di bel rosso
tommaseo, 19-68: s'acciuffavano e si voltolavano nel rigagnolo. ghislanzoni, 1-6
circondano di rigagnoli d'acqua, e ciò si chiama quivi tie- pidare. lastri,
lessona, 1258: 'rigagnolo': in agricoltura si dà questo nome a certe fosse che
dà questo nome a certe fosse che si fanno nei campi colla vanga o colla
in punta da due lamette di ferro si ficcano dentro a terra, e, secondo
: una fornace di cotal grandezza sopradetta si deve dare al suo fondo il pendio d'
le quali hanno in mezzo quel che toscanamente si domanda rigagnolo, il quale rigagnolo debbe
pendio con rigagnoli nel mezzo, che si possan votare con facilità e nettare.
: compito l'atto solenne, la pluralità si sciolse di nuovo in individui, in
in conversazioni di amici: il torrente si divise in rigagnoli. de amicis, xii-
mentre la loro massa [delle formiche] si spartisce in rigagnoli, il formichiere affonda
la sua tromba nel * flusso e si disseta largamente. -sfilza, sequela.
ad ogni discorso troppo largo, anche questo si restnnge alla fine, fa rigagnolo o
rigagnolo o meglio treccia. -difficoltà che si può agevolmente superare. stampa periodica milanese
onestà e buon volere, e tutto si supera; e il mare diventa un rigagnolo
avesse scritto sopra al banco: 'oggi non si fa credenza'. nievo, 3-103:
giuliani, i-50: noi le viti si piantano a maiuoli. si fogna giù
noi le viti si piantano a maiuoli. si fogna giù giù la terra, a
fondo du'braccia e così in largo; si fa poi un ngagnolino per dar uscita
cuore. pea, 7-182: per poco si inebriava della riuscita. ma poi rigalleggiava
diconsi quelle filettature o scannellature che si fanno alle pietre che si conciano per
o scannellature che si fanno alle pietre che si conciano per fame stipiti, sponde di
'rigatore'...: nome speciale che si dà nei moderni arsenali al maestro
infelicità e con quello stento che mai si possa immaginar maggiore, che a ringagherare
domenico da prato, lxxxviii-i-497: quale si fusse la miseria d'oreste, alla
miseria d'oreste, alla mia asomigliar non si puote: ella m'hae sì forte
l'a- fannato torace dalli riganti occhi si bagna. rigare, v.
, i-228: le gelide vene ascose si risolvono in acqua / pura, che,
: che de'cigni al riposo / ben si conrien là dove / riga ippocren la
: di lui [s. domenico] si fecer poi diversi rivi / onde torto
poi diversi rivi / onde torto catolico si riga, / sì che i suoi
. monti, x-1-481: cosi dicendo lo si strinse al petto / pietosamente, e
faldella, ii-2-337: lungo i calzoni si sentivano rigare la pelle dalla polvere da
2-36: a un tratto il cielo nero si rigava di fuochi sibilanti. montale,
: cominciò a piovere e i vetri si rigarono di grosse gocciole. -venire ricamato
788: quelle due lacrime, che gli si formarono lentamente nel cavo degli occhi e
occhi e gli rigarono le guance, gli si arrestarono tra 1 fili della barba.
di calde ed amare lagrime il volto si rigava. 7. costeggiare un
superficie uniforme un leggerissimo affiorare, come si può ottenere rigando dal di sotto il
sentir parlare ai soldi perduti, le si rigava tutta la pelle per quella sofferenza.
il vetro. flaiano, 1-ii-1102: si comincerà col fornire questi primi audaci di
, 8-376: santino, infine, si rese conto che quel rapido sfruscio avvertito
aria con quella padronale allegria della quale qui si sente propriamente la mancanza. piovene,
inconsiderate, cre- deno che il tutto si righi per l'arbitrio della fortuna.
dura il profitto, / né più si stende o è iscritto -in lor rubrica.
. -fare molta attenzione a quello che si dice. borghini, 4-ii-101: ora
: la mostra è un segno che si pone nell'ultimo della rigata per dimostrare
f. gasparini, 3: questi accidenti si trovano al principio della ngata vicini alla
tavola grossolana mente sbozzata, si vedevano le rigate della sega.
vecchierelle. g. bassani, 3-86: si era presentato in giacchetta di rigatino e
terra dipinta, da argentali onde rigata, si mostra allegra. gherarai, lxxviii-iii-409:
aspetto rimase quale nella aurora freschissima rosa si manifesta. renieri, xxxvi-68: egli
d'annunzio, iv-1-415: filippo arborio si levò la maschera mostrando il viso acceso
pianto rigate, / di lunghi deliri si nutre l'amor. rigato2 (
rigata di carnicino e rosso, che si chiama pemacchina, non è ella inventata
rigata mela, che selvaggia un tempo / si visse. casti, 19-102: la
dagli astronomi, di corpo celeste, che si presenta rigato. d'annunzio, 4-ii-13
, 9-378: la strada, per cui si andava da gerusalemme al monte, era
indumento). cantini, 23-31-16: si possino fare de'rasi rigati per il
rasi rigati per il traverso, quali si devino fare almeno di ordito di fila settemila
l. fincati, 1-231: 'rigato': si dà per metafora questo epiteto al vento
mobile sono chiamate rette generatrici (e si distinguono la rigata algebrica, che può essere
, 736: 'rigatóre': nome speciale che si dà nei moderni arsenali al maestro lavoratore
in linee occorre un materiale apposito che si compone di rimatori, seminatori, sarchiaton
'rigatóre': arnese o strumento con cui si tracciano righe o linee a determinate distanze
la fava, la barbabietola ecc. si può dar lo stesso nome a ciascuno
al presente... allora dunque si sarebbe stabilito il carattere della economia rurale
inghilterra ci hanno diversi luoghi nei quali si verifica sinatto fenomeno. = etimo incerto
d'ammirazione l'amor della lingua vivissimo che si manifestava in quella strana rigatteria filologica,
una coltura ristrettissima... cui si aggiunse un gusto di rigattieria di lusso.
vedessi ora con tante veste in spalla si crederebe certo ch'io fossi qualche giudio o
5-iii-357: similmente sono spiacevoli coloro che si vestono al rigattiere, che mostra che il
al rigattiere, che mostra che il farsetto si voglia azzuffar co'calzari. costo,
mercatanti e de'ragattieri le cose da mangiare si com- pravan care. tassoni, xvi-892
mobili della sposa,... si trovò che la somma montava pressoché a duemila
l'altre, per udire le comedie che si fanno a prezzo ne'regattieri, venne
annunzio, v-1-866: la storia vostra si fece torse nelle botteghe dei rigattieri e
d'annunzio, questo rigattiere tipico, che si è sempre strofinato alle cose dell'arte
cui stipiti sono ormai rigature luminose, si addentra un vano. 2. il
del rigare. flaiano, 1-ii-1102: si comincerà col fornire questi primi audaci di
'rigatura all'acquerello': quella leggera che si usa per la carta da scrivere.
a stampa': pei modelli deh'amministrazione, si ottiene mediante linee sottilissime d'ottone.
pasta'... e ancora: si ottengono rigature artificiali trasparenti facendo passare il
., 133: 'rigelo': nome che si dà in fisica al fenomeno che,
in fisica al fenomeno che, se si mettono in contatto due pezzi di ghiaccio
non tarda a congelarsi in modo che si saldano fortemente l'uno all'altro.
cioè che due masse rotte di ghiaccio facilmente si tornano a saldare. piccola enciclopedia hoepli
per cui il ghiaccio in uno strettoio si comporta come sostanza plastica modellandosi sulla cavità
furono le due mammelle con rumor delle quali si diede a pascere quell'anime infanti dopo
tanto alto che così come nel battesimo si battezamo, così parimente nella professione ci
naso totalmente perduto, conciosia che non si trova artificio di natura né dono di artefice
che, proprio come la pelle, se si scortica, si rigenera. manzini,
come la pelle, se si scortica, si rigenera. manzini, n-105: non
). redi, 16-ex-227: né si tema del sangue, perché questo si
né si tema del sangue, perché questo si rigenererà prestamente e si rigenererà più dolce
, perché questo si rigenererà prestamente e si rigenererà più dolce e men viscoso.
.: tutti questi, perché di continuo si mescolano col cibo che giornalmente si piglia
continuo si mescolano col cibo che giornalmente si piglia, si devono rifare con maggior
col cibo che giornalmente si piglia, si devono rifare con maggior necessità e copia
nelle carni de'moscoli, e necessariamente si rigeneraranno mediante l'alimento. marchetti,
questi stessi corpi anco di nuovo / si rigeneran tutti e si fan grandi. giorgini-broglio
di nuovo / si rigeneran tutti e si fan grandi. giorgini-broglio [s
: il cancro, una volta estirpato, si rigenera. beltramelli, iii-824: non
interstiziali. studiando il procedimento inverso tutto si rigenera: gli occhi, i capelli
. varchi, 8-1-304: i raggi si generano continovamente come si vede ancora nel
: i raggi si generano continovamente come si vede ancora nel lume delle lucerne, che
nel lume delle lucerne, che continovamente si corrompe dall'aria circostante e continova
e continova mente di nuovo si rigenera. -ritornare allo stato normale
s'accende la fiamma, l'aire si corrompe; e come ella si diparte
l'aire si corrompe; e come ella si diparte, l'aire si rigenera.
come ella si diparte, l'aire si rigenera..., e spegnandosi la
, e spegnandosi la fiamma l'aire si rigenera sempre di nuovo. -riformarsi
tempo in quel terreno, che già si cavò, di nuovo [il ferro]
di nuovo [il ferro] vi si regenen. targioni tozzetti, 6-33: se
targioni tozzetti, 6-33: se i metalli si rigenerino e ricrescano nelle miniere.
nuvola co- rusca, qual semidio che si rigeneri o si trasfiguri. 3
rusca, qual semidio che si rigeneri o si trasfiguri. 3. ristabilire in
creare. b. croce, ii-2-164: si misero [i borghesi] ad aspettare
pronom. savonarola, ii-104: non si è mai [la chiesa] regenerata
mazzini, 2-68: le nazioni non si rigenerano materialmente se non quando la rigenerazione
le idee s'innovano, il diritto si rigenera. bacchelli, 2-xix-412: la sua
, conduce e culmina, e in ciò si rigenera e attinge alla sua nativa nobiltà
di pena la disciplina della castità più si rigenerrebbe se li sensi della fanciulla ancora
nipoti, ne'quali tutta la famiglia si rigenera e trasfonde. = voce dotta
e venivano alla fede santa di cristo e si battezzavano. tasso, 8-4-771: se
sciolta in creta e, rigenerata, si converte in amianto, in mica,
, i-71: mi diceva il pratese come si dividono in stracci di lana, di
tratto in tratto... i corpi si deformavano e si squarciavano, lembi sanguinosi
... i corpi si deformavano e si squarciavano, lembi sanguinosi pendevano giù dal
, un pericolo da incontrare: e si sentiva uomo, rigenerato. 5
una società rigenerata in quella stessa casa dove si ordiscono i più immondi ricatti. piovene
git- tàti in nuove forme né perché si facessero subir loro chimiche operazioni rigeneratrici,
forno siemens detto rigeneratore, il gregorini si recò subito a vederne alcuni in attività
vecchia rimbambita... che pur ora si vagheggia con tanta lode del suo pietoso
teneva un superbo discorso, nel quale si qualificava egli stesso come il rigeneratore della
, 123: il diventar cristiano nell'evangelio si dimanda e regenerazione e rinascere. segneri
vivificante ». per la generazione adunque si ha l'anima che dà la vita
la vita naturale; per la rigenerazione si ha lo spirito santo che dà la
. massaia, iv-20: mentre da noi si apparecchiava la cappella, in casa dei
delle cose che nel suo dorso vivono e si dissolvono, con il centro suo [
galileo, 3-2-23: nel cuore dell'animale si fa una continua regenerazione di spiriti vitali
1-29: bella opera della sola natura si è la rigenerazione dell'umor aqueo negli occhi
gli furono tolte. questa tendenza che si manifesta con tanta energia nei vegetali e
bacchelli, ii-396: il suo metodo curativo si fondava molto sulla rigenerazione degli alienati per
tagliando in vari pezzi le idre, si veggono questi frammenti ricomporre ognuno l'essere
l'essere intero. nei vermi la rigenerazione si estende a intere parti del tronco.
le manca, testa o coda. si è osservata nei molluschi cefalo- podi decapitati
e nelle lucertole. nell'uomo la rigenerazione si limita a una riproduzione di tessuti come
a nessun altro scrittore del suo tempo, si condensa
rifece il pelo e la pelle, si rigentilì: così pareva un conte.
grande del fatto suo e per isdegno si messe una notte in camino per andare
quest'idra lemea dell'ignoranza quanto più si recide nei capi tanto più è rigerminante nei
ulivo e la mortine ed altre, che si dicono tener la foglia, non però
per istrappargli dall'anguinaia il carbone; si vale del fuoco, perche a ngerminar
, vii-584: rigerminò l'alba fiorita e si svegliò diogene ridente. 5.
il mozzo cratere. denso, compatto, si gonfiava sul cielo terso, mettendo fuori
, le gramigne, i viticci che si arrampicano sui muri della chiesa.
polipi d'acqua dolce... si moltiplicano come le piante e tagliati in pezzi
puoco? /... / si al mio notorio affecto... /
). rigettàbile, agg. che si può o si deve eliminare.
rigettàbile, agg. che si può o si deve eliminare. l. bellini
delle libbre sei? 2. che si può o si deve rifiutare o respingere.
? 2. che si può o si deve rifiutare o respingere. tommaseo,
rigettàglia, sf. ant. ciò che si rigetta e si rifiuta. giov.
. ant. ciò che si rigetta e si rifiuta. giov. fiorio, 1-323
e, studiosamente coloro seguitando i quali si dànno a rigettare i detti altrui, si
si dànno a rigettare i detti altrui, si dilettano a guisa di cani di cotali
soggiunse, che colei della risposta rigettante si sdegni e tralasci di venire a vederci,
a scogli e sommergersi in foci profonde, si mutò il vento in libeccio, il
, ed ora, di quello ch'ella si lamentava, fae lamentare te. giorgio
cortese volgar., 348: addosso gli si gitta girone, telmo prende a due
la luna] riceve nella congiunzione non si vede, perché ciò che di luce
. bruno, 3-198: qualche lapillo te si viene a rompere e incalcinarsi tra gli
malato rigettasse col vomito i sudoriferi, si replichino due e anche tre volte. alfieri
essendo più neppur umido da rigettare, si era risoluto il vomito in un singhiozzo sforzoso
i bocconi più rari... gli si mutavano in veleno; tornava a rigettarli
tibie. stampa periodica milanese, i-421: si fa passare [la sabbia] per
per uno staccio...; poi si toma a farla passare per un altro
un altro staccio più fino... si rigetta tutta quella che è passata e
la terra e rigettata al di dentro, si formerà un parapetto, sopra il quale
.. e per via di quel taglio si cominciò ad mondar la vicina campagna di
poi con un'altra apertura d'argine si rigettava nuovamente l'acqua nella riviera.
di natura qualche costume o istituto che si vede introdotto presso qualche nazione, perché
nostri ci aiuta e sovviene. / quando si tratta di cosa maligna, / ci
mi rigettaste. sansovino, 5-81: si mise medesimamente con l'esercito attorno a
de'veneziani, da'quali senza fine si doleva d'essere stato scortesemente rigettato.
! è un vile usurpatore! » e si allontanava di colpo rigettandomi con odio.
. a. serra, 181: se si dicesse che questo mercante vi ha questi
porta cambiati, per la medesima ragione si regetta questa replica. assatino,
dimande, i quali se fossero accettati, si dovesse abbracciare l'accordo, e se
l'accordo, e se fossero rigettati, si dovesse poi continuare risolutamente la guerra.
periodica milanese, i-281: il governo costituzionale si teneva fermo nel rigettare qualunque proposizione di
concilio niceno..., che non si trovarono in nissun esemplare né là né
di parlar all'improvviso, quando gli si offeriva opportunamente, né però troppo spesso
anima europea e tornare dai paesi dove si può uccidere con grossi anelli volgari al
. pellico, 2-3534: se non si trattasse che d'esporre la mia vita
e, studiosamente coloro seguitando i quali si dànno a rigittare i denti altrui, si
si dànno a rigittare i denti altrui, si dilettano a guisa di cani di cotali
leoni, 216: stassera da florian si sparse voce che i tedeschi avessero invasa
casto, 1-42: pochi o quasi nium si ritrovano in terra che non sieno della
cui carico sta questa salmeria, con cui si agguerisce l'animo a combattere contro agl'
, penetrante, non isforza veruno né si palesa con violenza a quelli che lo
: queste cose noto... perché si vegga non essere infallibili questi, benché
pascoli, iv-1-173: la voce di 'strampalato'si è rigettata per bassa dalla sagra maestà
mattioli [dioscoride], 66: si ripigliano queste cose odorifere ch'avanzarono della
: prima d'introdursi il vino che si vuol conservare, dovrassi sciacquare la botte
di minor qualità, il qual vino poi si rigetta nel tino acciò si depuri filtrandosi
vino poi si rigetta nel tino acciò si depuri filtrandosi sulla vinaccia. 21
e, fattane la forma, mentre vi si fece correre il metallo strutto, non
capo a basso, ché di vecchia si fa nuova e di inferma sana e di
granati duran molti anni, percioché quantunche si secchi il tronco sempre rigittan di radice.
. c. ridolfi, i-337: non si riproducendo [le erbe] per seme
seme e rigettando sempre dalle radici, si vanno a poco a poco illanguidendo e perdendo
, /... / splendor che si rigetta. 27. figur.
scrive ad un porporato; egli non si rigettò, ma né meno acconsentì.
che ebbe e sospirato più volte, si rigettò in terra come una morta.
la loro ganza di un giorno e si rigettarono nelle braccia della sinistra ministeriale.
onde. tassoni, xvi-223: si legge d'alcune cassette di veleni,
di scarico o sterro rigettato anticamente quando si scavava la miniera. 4.
ricevere quell'ambasciata in tempo ch'ei si ritrovava rigettato e adombrato dèli messicani.
spronati dall'onore e dall'accoglienza che si fa a'graduati, ritornano a studiare
da'vostri correligionari. guglielmini, 2-200: si assume poi da'signori ferraresi la dottrina
signori ferraresi la dottrina da essi rigettata quando si trattava della linea di reno al po
altro, che già fu presentato, si truova ora nel caos delle suppliche rigettate.
che contro i samaritani rigettatori di cristo si svegliò già ne'due figliuoli del tuono.
rifiuto. romagnosi, 18-151: si sa che l'amore, l'odio,
, 8-148: le arti... si sono perfezionate dalla osservazione sopra certi animali
tozzetti, 12-3-152: in questi stessi rigetti si trovano molti pezzi di vena, che
e le in fermiere che si avvicendano al suo capezzale lo osservano
proposte della commissione esaminatrice, lo squillacciotti si fregò le mani e disse: «
. l'accordo è maggiore, perché si estende non solo alla parte negativa del
, x-1-117: per sottrarsi ai castighi che si preparavano non v'era che una strada
istessi alberi. lastri, vi-99: molti si contentano di una sola falciatura, e
delle verghe di ferro con i quali si fissano le sartie di gabbia e di velaccio
ragazzi all'uscita di scuola, quando si misurano il pacco di libri sotto il grugno
era gentile, quando non andavano d'accordo si vedeva subito, perché diventava litigioso e
panno, una righetta, / che ciaschedun si getta / a dar nega occhi e
legno, simile a quel ferro col quale si serrano le porte, che noi diciamo
che noi diciamo saltarello et in toscana si chiama saliscende. 2. dimin
nannini [olao magno], 179: si studiano di rompere il ghiaccio delle fosse
bastione. pea, 1-35: agli orli si formano delle cristallerie inverosimili, da quelle
]: 'righinetta': piccolo cornicione che si fa alle case per tutta la lunghezza
giocare ad alcuno giuoco nel quale denari si vincano o perdano, excepto che a
certi righini fitti fitti che non ci si può scrivere. piovene, 7-309: mauriac
a sezione generalmente semicirco- are, che si applica all'estemo di talune imbarcazioni, poco
nuovo. alamanni, 6-5-145: si rigiace girone e poi sospira, / per
accorse e, vedendola tutta pallida, si pose ad altamente gridare. onofri, 3-119
/ uno scrollo di spalle, e si rigiacque. 2. per estens
. aretino, 22-292: non altrimenti si ammutirono e rac- quetarono i mormorii e
quetarono i mormorii e i discompigli che si racquetino e ammutisconsi le licenzie ne la
paura della giustizia. gozzano, i-447: si vedono... le donne maomettane
materia''s'inteipretasse ancora rigidamente, si ridurrebbe infine a quei famosi princìpi incorporei de'
la mano: al che la donna si rivolse rigidamente e gli disse: « che
e alzati. cailli, xcii-ii-65: qualor si tengano le estremità rigidamente tese in dirittura
tarchetti, 6-i-236: i capelli mi si drizzarono sì rigidamente sul cranio che m'
balaustrata di marmo così pretensiosa, quando si poteva trovare sugli esempi antichi una ringhiera
f. frugoni, vii-56: l'amor si propaggina con l'amore; il rispetto
sostenere la verità con rigidezza, manco si defende, ma molto più e meglio
defende, ma molto più e meglio si defende con mansuetudine e dolcezza. molza,
: sogliono quegli uomini, i quali si stanno in sul grave, far continue declamazioni
crusca]: quando 'l nuovo testamento si tira quasi col braccio di buone operazioni,
buone operazioni, la rigidezza del vecchio si china e recasi a convenevol sentenza.
... impedisce... che si apra quel processo dialettico in grado di
, con le quali tutto dì espugnar si veggono le fortissime rocche dell'onestà,
. lengueglia, 136: se un volto si vuole armare di rigidezza, si ascondano
volto si vuole armare di rigidezza, si ascondano questi soli. da giglio,
come femina... questa tua rigidezza si conviene, e. lli capelli posti
: sendo tratto a ufizio, / si strama e priva con gran rigidezza,
gli fece mutare l'abitazione, dove si tratteneva, in un'altra più in
s'armi di durezza insino a tanto che si narreranno i fatti de torrida e trista
posto per sé ogni mansueto pensiere, si soprastea ad udire cose aspre. f.
men nobile e generosa, s'a lei si convenisse diminuir solamente la rigidezza de le
di comparire saputo che per vera malizia si è lasciato condurre a denigrare la fama
brusoni, 331: in questa guisa si condusse l'impresa dalla rigidezza del verno
stagione. cornoldi caminer, 129: si procurano dei manicotti, delle pelliccie per
imperato, 1-25-3: il taleo speculare si fonde in sottilissime ed ampissime lastre trasparenti
quali si fende e nella lor rigidezza. redi,
, 16-ix-125: questo piccolo suddetto clistere si suol ritenere lungamente negl'intestini, onde
talora alcune parti del nostro corpo quando si cerca di far loro mutare direzione.
è effetto di spasmo dei muscoli, e si osserva in tutte le malattie di questo
è pure uno dei segni coi quali si distingue la morte vera dell'apparente. tuttavia
era affetto di una rigidezza curiosa; si muoveva a fatica; fu distesa sul letto
applicata (e nella scienza delle costruzioni si distingue in rigidezza flessionale e torsionale)
d'esser secondo le regole, impeccabile, si risolveva in una certa rigidezza. piovene
e rigidità de la ìustizia, la quale si richiede ne la penitenzia. p.
della giustizia? nondimeno se con quella si ritrova la rigidità, fa che nell'
, fa che nell'openione degli uomini si acquisti titolo di crudeltà. ferd.
il signor priore e misser lorenzo mi si volsono con tanta rigidità che io ebbi
veramente sapesse che quella gente giudea non si commovesse contro all'amoroso gesù ragionevolemente né
sole. guicciardini, ii-125: non si dubita che se [i francesi]
di sembianza salina, benché sali non si dimostrino, essendo privi di sapore e di
: tale esser dovrebbe l'architettura quale si conviene alle qualità caratteristiche, alla pieghevolezza
muscolare e perdita della elasticità, che si manifesta nei cadaveri poco tempo dopo avvenuta
ebbe sciolti gli ormeggi, la riva si riempì di soldati e di negri silenziosi;
1-11: l'olmo e 'l frassino se si seccano diventan rigidi. g. visconti
di metallo rigido verniciato di nero, si mosse, leggera come un uccello, con
sentire la vicinanza del suo polso che si torce, del suo occhio vivo che corregge
in un alabastro. frateili, 1-282: si vedeva quasi palpitare la carne, meno
e mai deia- nira sua / non si sdegnò darli diagnosi basci. -erto
gli è questo, / a cui spezialmente si dimostra / ch'in commetter vivande /
rigido e duro divenuto, non punto si risentiva. marchetti, 5-98: entro
moribonde membra / rigide e fredde, e si dilegua e sfuma. morgagni, 287
dilegua e sfuma. morgagni, 287: si rendono i tendini e le giunture quasi
iii-2-24: la porta dell'atrio sacro si apre; e appare su la soglia
, 44-38: aspetto che l'aria si mitighi: altrimenti, s'ella dura rigida
incomincia tanno con un rigido straordinario, si cita il 1830, ma la scorsa notte
cavalca, 11-24: con le femine si vuole avere breve e rigido parlare.
, / che ne'campi onestate anco si serba; / armò d'orgoglio il volto
/ armò d'orgoglio il volto, e si compiacque / rigido farlo, e pur
324: gli bastava che certe cose non si vedessero e non se ne parlasse,
finalmente tutto accigliato e con rigida voce si volse a sua maestà e gli facea
rirido contegno / fuggano più che non si fugge il fuoco. tarchetti, 6-ii-104
e silvestra, sì che simile con simile si con- fae. savonarola, i-358:
un rigido censore degli uomini che non si regolavan come lui. pirandello, 8-439
-con metonimia. falugi, 1-18: si fuggirà da l'isola lontano, / o
medesima fortuna che alla maggior parte degli uomini si mostra così fiera, così rigida e
, fallibile. 8. che si mostra ritroso e ostile a ogni profferta
a meliseo sì altera e rigida / si mostrò sempre, or mansueta et umile /
sempre, or mansueta et umile / si sta sepolta in questa pietra frigida. dell'
/ virtù. piovene, 13-56: si supponeva che [la aonna] da giovane
re de'gotti tanto rigida tosservanza che si faceva ne l'esperienza de tarmi che 1
andrà sempre dietro l'evoluzione scientifica e si rinnoverà costantemente. -molto serio e
faldella, 9-139: la famiglia ruffini si imperniava principalmente nella colta e coraggiosa borghesia
sole-24 ore [27-iii-1987], i: si pensi, per esempio, ad un
può avere. in questo caso si parla di 'sintassi rigida 'nella formazione
vo a airgnene / e lassi che ilfigliuol si parta e tornisi / a roma e
, 5-i-70: alla duchessa è parso che si stia molto sul rigido: non di
[crusca]: qual buon padre, si era piuttosto rigidétto che no. grillo
bellezza è l'occhio di pernice, che si trova ne'monti di lugo, di
. di rigirare), agg. che si muove in giro, di nuovo o
cerchio rigirante, apporta-lume. -che si aggira o si muove in un luogo.
apporta-lume. -che si aggira o si muove in un luogo. salvini,
significa che rigiranti attorno. -che si sposta in punti diversi. salvini,
son vere, se si possono in vari modi rigirare, riducendole
. einaudi, 422: la si giri e rigiri come si vuole. in
422: la si giri e rigiri come si vuole. in qualunque tempo...
cui il no fosse rigirato e allungato quanto si poteva e con proposte di sommissione,
rubare è morto: / quel che vive si chiama approvecciarsi, / saperla rigirare,
23-57: è vero che molti, che si son messi a volere rigirare uomini,
son messi a volere rigirare uomini, si son fatti di qui: dall'insinuare e
allei levarsi che, quando in via si pose, non faceva. -circondare
scena definitiva in costume; oppure nessuno si è accorto dell'errore se non quando
basse, larghe, bianchissime costruzioni: si potrebbe rigirare dal vero 'viva zapata'
facce l'arcolaio / né così presto si rigira tutto, / come in cercar del
in cercar del giovenil pre- sciutto / si volge quel pedante arciculaio. giuliani, i-161
i-161: il trapano... si fa rigirare con tutt'e due le mani
corpo rimase immobile. la testa soltanto si rigirò lentamente dalla mia parte. c
. e. gadda, 6-191: lui si rigirava, pirlava, fremeva, poi
pirlava, fremeva, poi di nuovo si rivoltava a scatto. bernan, 4-194:
a scatto. bernan, 4-194: si rigirava nel letto, chiudeva di nuovo gli
accecante. fenoglio, 43: l'oste si rigirò per far dei giuramenti, ma
pesante che non so come uno ci si possa rigirare. pavese, 4-113: se
tra le case, che non ci si rigira. 13. roteare,
, 19-91: quale sovr'esso il nido si rigira / poi c'ha pasciuti la
minori di lui, sopra di lui si rigirino. galileo, 1-1-346: ritrovare
quattro nuovi pianeti che intorno ad esso si vanno rigirando. salvini, 48-38:
il giovane, 9-26: ov'assai popol si rigira, / com'awien per le
. giuliani, ii-26: gli ulivi si schiariscono, levandogli di dosso il seccume,
fitti fitti, l'aria non vi si rigira bene: ma rischiariti l'aria vi
zucca del capo, intorno al quale si vanno rigirando i capelli. r. longhi
van eyck un ritratto ove le sopracciglia si rigirino a rosetta prospettica come nel ritratto
, avviarsi. magalotti, 9-2-50: si può dir bello infino a quel segno
intendendo l'ultime finezze dell'arte, si rigira pe'luoghi topici accessibili ai guastamente
perfetto, / lo motor primo a lui si volge lieto!... e
: la quale anima... si rigira e rivolge in sé per le cose
patria... un perno sul quale si reggeva e stabilmente si rigirava il governo
perno sul quale si reggeva e stabilmente si rigirava il governo. 17.
le favole ricevute, intorno alle quali si rigirano le tragedie, percioché il cercar
quella coppia va e questa viene, si scontrano insieme, girano e regirano e
girano e regirano e tutte tornano onde si mossero. magalotti, 9-1-88: qual
dirsi di questa parola 'asolare'? ella si dice propriamente del rigirare intorno a un luogo
giuliani, ii-25: le viti, come si lasciano i tralci lunghi, svigoriscono dal
numidi spaventati né volendo più assedi, si spargeva per la campagna; affrontato,
per gradi nell'affrontare un argomento che si sa ostico; cominciare con grande cautela
la questione in faccia, e invece si mise a rigirarle intorno. -ostinarsi
un navilio, di modo che seguendolo si corra lo stesso rombo di vento. dicesi
oro, nella quale a guisa di specchio si ribattono (tanta è la sua chiarezza
e. gadda, 6-287: una punteggiata si disegnò, come una lineatura..
ma lo stipendio non bastava; per questo si era messo a rigirare in cavalli.
in quel muggente polverìo e turbinìo, si buttavano stanche pei fossi secchi, cercando
in proscinto di tagliare la ritirata, si vede invece rigirata la sua sinistra.
forme rotonde e rigirate del cinquecento, si accostarono al fare più spigliato e semplice
questo viluppo. idem, 26-49: si richiederebbe qualche cosa di più, particolarmente
agg. ant. e letter. che si muove rotando. salvini, 24-302:
2-15: forsennato voler che a libertà / si lancia e ricade, / inseguita
dal foco sacro della mimica tragica, si diedero a raccontare, pestando a forza
deve dare un po'di luce, se si trova facile fra tanti giri e rigiri
avvolgimenti, in- trecciamenti e rigiri, si avviticchiava intorno intorno all'intestino. c
di viglietti che più non avea luogo, si svilì. -funzionamento, procedura.
. c. rapini, 258: non si può ridire quanta gloria n'acquistasse il
quanto con la sola presa di valencena si mutassero i rigin degli eretici e de *
con tanti intrecciamenti e rigiri che ciascuno si trovò in più modi parente di tutti
luogo nascosto un certo maneggiator del rigiro che si chiama il fontaniere. costui..
: gli spagnoli, portati dal genio, si sono ristretti, lasciatemi dire questo sproposito
. fra giordano, 7-358: questo si mostra per quattro grandi cose che fuoro
, tanto più agevolmente l'ossa rotte si possono rinnestare e rigiu- gnere insieme.
[rocco] che quella nottata egli si trovava a ralagonia per la festa del
/ ove tumulto di latranti cani / si veggia incontro uscir con gran rovina,
ragione e monna fantasia /... si sparton, tignando tuttavia, / dell'
8-1-308: 'propio', nel quarto modo, si chiama quello nel quale concorrono tutte e
tristi tigni. aretino, 14-50: cerber si scosse e fé romor feroce, /
fare lo stesso, e il cagnone si volta e con un rimo e una stratta
. caro, 12-i-89: i cavalli si son condotti assai commoda- mente..
ci riesce alquanto sacchetto, il moresco si divora le campagne co i rigni. m
rigni. m. adriani, iii-188: si sente strepito simile al rigno de1 cavalli
maritate / ma troppo tempo drento vi si mette: / e troppo rigno fan l'
nomi, 10-6: miccione a un tratto si risolve / e fa veder la fronte
originale. caro, q-2-40: si dette loro [ai quattro cardinali] l'
memoriale..., il quale si mostrò prima a l'imbasciatore, secondo
nella lettera non erano scritte ma che si leggevano tra rigo e rigo. pancrazi,
in ballo da ogni secolo, spesso si litigano lo spazio e il rigo,
tanto dai righi dei libri di testo e si metta alla pari con la stravaganza d'
non numerati da chi gli fa. poi si dividono in quattro parti, sì che
indicare uno scritto brevissimo con il quale si ringrazia, si dà notizia di sé
scritto brevissimo con il quale si ringrazia, si dà notizia di sé, si inizia
, si dà notizia di sé, si inizia o continua una creazione letteraria,
a. brunetti, 1: se si canta per la chiave di c sol fa
primo rigo basso per la rivolta del libro si vedrà nell'ultimo rigo alto. g
sistema musico, per quello che universalmente si crede e s'insegna, nel principio dell'
pini tralucevano i righi gialli del sole che si tuffava nel mare...,
tornava verso casa. manzini, 7-51; si prova a lasciar cadere talvolta, in
sopracciglia. palazzeschi, i-167: finché si vide un rigo rosso sulla tua pelle
... per lo meno, non si dava arie. era solo una scioccherefia
del re bano. peri, 3-41: si drizza ogni guerrier senza temenza / facendo
ha pari: egli è piemontese e si prevale ne'giorni festivi, in abito negro
suoi. salvini, 30- 2-86: si è astenuto con gran giudizio alla più forte
d'una perfetta libertà..., si trovasse in obligo ora...
. sacchi, 2-7-38: il tempo binario si adopera per lo più in quelle danze
tempi di un movimento vivo; ordinariamente si divide in due parti, passate di
gadda, 15-39: la suite la si partirà secondo e'patti e gratterà lungo
faldella, ii-2-374: man mano il rodimento si dileguava per lasciargli [a adriano]
bruno-ricolma, crespa: una ciocca fiammando si ergeva dal vertice. rigogliare (
togliendo alle biade il soprabbondante rigoglio, si ritirarono. fanfani, 3-100: mira com'
di straordinario rigoglio, le cui foglie si distinguevano, pel luccichio, in mezzo
: sovrabbondante forza generativa delle piante che si manifesta nell'eccesso di foglie e di
, 399: quivi sono viti le quali si vendemmiano ogni anno, e se con
anno, e se con molto parto non si vota la fertilità, per troppo rigoglio
saria oltraggioso e nocivo, se non si sfrondasse in parte. b. del bene
richiede che debbia parlamentare a cavallo, si dèe elli avere cavallo di grande rigoglio
dell'istinto, del sentimento in cui si manifesta). sacchetti, vi-29:
era in rigoglio altra gente, di cui si sentiva nemico, perché troppo differente a
10-113: altri deterioramenti, altri rigogli si susseguirono a clarice. le popolazioni e
fiorentini, acciecati dal loro rigoglio, si misono contro allo impera- dore, non
saverrai descretamente ben fare corno ad omo chi si * accostumato de adommare omnen sopierbo e
firenzuola, 749: oh, pur si mosse [il servo]: naffe,
il servo]: naffe, non si può più con esso. e tu ne
: la volta con il suo regoglio si faccia nella forma che mostra il modello di
vaso. cellim [tommaseo]: si dirizza quell'orlo o rigoglio, che
* orgóli 'gran pregio'e si presenta come forma metatetica e dissi
innanzi rigogliosamente? massaia, v-123: si alternarono fra l'una e l'altra alcuni
b. croce, ii-13-355: più mirabile si dimostrerà l'atto novatore compiuto dal vico
atto novatore compiuto dal vico, quando si osservi che egli... si
quando si osservi che egli... si opponeva... al sentimento e
sarebbe durato, nell'avvenire che già si disegnava, un intero secolo..
. [crusca] -. egli non si lasciavano vedere al popolo se non rade
tu prowederai qualche marza rigogliosa, la si appiccherà bene. domenicali [plinio],
latitudine sterminata di nevi, sulla quale si vedono svolazzare migliaia di stormi di cornacchie.
imbrunire. pascarella, 2-78: la via si insena in un rigoglioso fiorire di ortaglie
sormonta rigogliosa: / se da sé non si consuma, / una mano impenosa /
piglian a que'corpi. -che si è sviluppato abbondantemente (un'escrescenza).
ben disposto e alto di persona, si diede a'corporali esercizi. buonarroti il
volte due o tre giorni senza poppare si manteneva. spoppata, seguitò a nutrirsi con
. guerrazzi, 6-729: per ora si sentiva forte e rigoglioso. fucini,
ed onesto sentimentalismo. 5. che si trova in ottime condizioni economiche, ricco
molte torri che erano allora in firenze si dice ch'ella si dimostrava di fuori
erano allora in firenze si dice ch'ella si dimostrava di fuori di lungi e d'
rigogliosa terra del suo piccolo sito che si trovasse. mazzini, 83-173: dal
fatto pianta rigogliosa, all'ombra della quale si raccolgono 22 milioni di italiani. bacchelli
una lingua troppo rigogliosa e mescolata, si rassomigliano forse nello stile? r.
e rigolgnoso. compagni, iv-399: si missono contro allo imperadore, non come savi
terreni coltivati e soprattutto nei frutteti; si nutre di insetti e di frutta (specialmente
. crescenzi volgar., 10-27: si pigliano con funi impaniate i rigogoli, quando
ingrassando a'fichi, e grassi tuttavia si pigliano, e racchiusi vivono e si
si pigliano, e racchiusi vivono e si mantengono, ma amano la largura.
penne dai riflessi argentati, alla cui estremità si nota una macchia rossa di forma appuntita
l'arditezza e per la novità: si seguita ad ammirarla per pecoraggine, né
seguita ad ammirarla per pecoraggine, né si refinisce mai di soprapporvi cupolini e rigogoli
rìgola, sf. solco in cui si raccolgono, nelle pareti e nei canaloni
solco nel centro di un canalone dove si convogliano slavine, scariche di pietre e
danzato in cerchio da numerose persone che si tengono per mano, talvolta intorno a qualcuno
ragazza] infra l'altre in piè si fu levata, / da poi ch'ebbe
: inteso poi che la dita duchessa si ballava, parte di noi andassemo e vedes-
. per estens. insieme di persone che si dispongono in cerchio, per lo più
, ad onta dell'avvilimento con cui si pensa sulla poesia, ella abbia quella
svernare a rigoletto. soderini, iv-265: si rinfrescano [i galli] e si
si rinfrescano [i galli] e si baloccano più suavemente, bagnandosi volentieri,
questi luoghi vacui circondati di tavole, si pongono rigoletti quadri e di lati eguali e
giovanni, 3-369: per lo detto rigolgaménto si span- dea l'acqua del fiume d'
, ii-33: dov'è lo scolo, si scava un rigolo di pietrame coperto di
. montanari, 3-4: chi poi si serve degli archipendoli... per
sin che l'acqua per il caldo si sollevi un sol dito, e poi
i fluidi del corpo, acciocché questi non si mettano in ìmpeto e rigonfiamento, non
, 1: nel rigonfiamento dei prezzi si includeva il valore attribuito alla conquista del
nelle altre crinoidi [il piede] si sceme molto allungato, appena forato d'
quando alzava le braccia, le ascelle si offrivano, spalancati fiori, rosee, liscie
parise, 5-143: sullo zigomo sinistro si vedeva un rigonfiamento, una specie di
di un pezzo di sapone, che si presenta accartocciata in modo irregolare. 7
proteica (ed è un processo regressivo che si verifica negli stati altamenti febbrili o tossici
arrivare al carico di rottura (e si localizza nel punto in cui si trovava
e si localizza nel punto in cui si trovava il fondello del proietto al momento
composite remoreggiano, che dall'autor nostro si chiamano rigonfiamenti della orazione. come laberio
volume. varano, 1-43: sdegnosa si torcea, come compressa / vipera,
ecc. cattaneo, ii-2-34: non si può emettere il denaro se. non
d'acqua. grandi, 259: si vedeva alzare il suolo e come rigonfiarsi
, che aveva le cortine riversate, si rigonfiava il vestito di seta bianca e la
la mia angoscia e quell'agonia sublime si divincolava lo straccio miserabile della fellonia,
divincolava lo straccio miserabile della fellonia, si rigonfiava il ciarpame floscio della viltà.
tutte bavose, che, mugghiando, si rompevano contro le sue pareti scoscese,
e volendo elle livellarsi, è forza che si abbassino notabilmente sotto lo sboccamento cg.
[o barca] invocare che questo fiume si rigonfi / e dal seno melmoso al
fiumana del bene e del male che si chiama parigi gli abbia [gli artisti del