natura verso quel meglio a cui davvero si tende. bacchelli, 2-xxiii-824: principiai
un'entità concreta o astratta; che si riferisce al suo carattere proprio o al
carattere proprio o al genere al quale si ascrive (anche contrapposto a quantitativo,
cera] riceve. 2. che si riferisce al complesso dei caratteri di un'
1-37: affermare... che si vuole lavorare sulla quantità, che si
si vuole lavorare sulla quantità, che si vuole sviluppare l'aspetto 'corposo 'del
corposo 'del reale non significa che si voglia trascurare la 'qualità ', ma
qualità ', ma significa invece che si vuole porre il problema qualitativo nel modo
qualitativa buassaggine. dice d'uno che si vestì delle belle armi intorno alla cute
': quel complesso di operazioni onde si cerca e per cui si conosce quali siano
di operazioni onde si cerca e per cui si conosce quali siano i componenti di una
. 5. fonet. che si riferisce alla qualità di un suono.
e simili. castelvetro, 3-52: si dèe dire che per metonimia è stato posto
proprio. 7. retor. che si riferisce a ciascuno dei caratteri tipici della
la peripezia, che mutazion di fortuna si può chiamare; l'agnizione, che
chiamare; l'agnizione, che riconoscimento si può dire; e la perturbazione,
a lui talmente qualmente a tanto misfatto si conveniva. pseudo-scroffa, 1-45: vedrai
lettera mi fa intendere vostra signoria qualmente si sta nel suo vescovato. -quanto
maestà del proprio merito, sdegnandosi perché non si fosse compiacciuto del suo puro affetto chi
di corte. cantù, 3-77: noi si stava soli, rimpiattati in casa,
ci arrivò una lettera qualmente nostro padre si era ricoverato su quel di bergamo.
che, in caso di guerra, si sarebbe dovuto ricorrere largamente agli ufficiali di
gramsci, 6-262: dalle parole che si scambiano dovrebbe apparire come qualmente mirella è
, 1-142: allora più [dio] si dimostra anche padre quallor corregge, perché
, come il sono, quaior del vetro si accresce la grossezza, questi raggi,
, / ma cose sono che non si ama udire. cassola, 5-8: quando
qualunque. marino, 1-4-22: qualqual si sia, l'usurpatrice ardita / del
b. croce, ii-5-337: non si escluae... che talvolta il poeta
escluae... che talvolta il poeta si accinga alla sua opera poetica con un'
persone, di cose, di fatti che si intende designare, scelti indifferentemente e casualmente
e conferisce talvolta al termine a cui si riferisce una connotazione di scarso valore,
-con valore etimologico (e si riferisce a un sost. già accompagnato
di cose o di fatti di cui si parla. martello, 1-64: vi
da quel qualsiasi qualcosa a cui la coscienza si rivolge. stampa periodica milanese,
nell'imprendere qualsiasi di quelle indagini, si fa subito trapasso dalla storia letteraria ed
di essere e dalla particella pronom. si (v.). qualsidica
. da quale, dalla particella pronom. si e dal congiunt. pres. di
.). qualsifósse (qual si fòsse), agg. indef. invar
cielo o dalla stella o da qual altra si fosse delle cagioni amorose, nell'amor
. da quale, dalla particella pronom. si e dal congiunt. imperi, di
.). qualsisìa { qual si sìa, qualsissìa), agg. indef
voglio qui interporre un mio tal qual si sia pensiero per ritrovar l'origine donde sia
tanto stimata qualsivoglia gran ricchezza di qual si sia signore nel mondo, com'è
... e non già secondo che si richiede al merito ed alla prudenza di
di figliuoli o fratelli o qualsisia non si può aguagliare a questo amore di cristo.
a proporzione ancor opera con qualsisia che si sia fato di fresco al divin servizio
.. deve intendere di ciascuno qual si sia, sanza suo nome dimandare.
. socchi, 122-104: nessuna corda si tende perfettamente, come se ella avesse
servire a un officio solo, ma si modera e tempera, acciocché in qualche maniera
. da quale, dalla particella pronom. si e dal congiunt. pres. di
). qualsivoglia { quale o qual si vòglia), agg. indef.
in vasi o in tela o in quale si voglia materia, e questo per mandare
pronti a ricevere il dominio da qual si voglia altro signore. guiducci, i-3-4-28
nel fregarsi insieme, amenduni o almeno uno si consuma. bergantini, i-2-128: dell'
essendo pascià o sangiacco o qual officiale si voglia che, andando al suo carico o
le spalle all'inimico per quale occorrenza si voglia. galileo, 3-3-217: siano pure
: siano pure quali e quanti specchi si vogliano concavi nella luna, niente faranno
si voglia, dovessero lasciarli come beni che non
voglia, dovessero lasciarli come beni che non si potevano alienare. g. capponi,
capitoli della bagliva di galatina, 254: si alcuno, tanto citatino quanto forestieri 0
della prosperità delle lettere e delle scienze, si riducono a questo semplice principio di economia
: i denari / riparon sempre a qual si voglia male. l. donato,
12-ii-35: per tarda che questa mia allegrezza si mostri, non è però ch'io
20: un solo esecutore, il quale si conosce per certa bacchetta che porta in
in mano, e sufficiente a metter qual si voglia in prigione. pallavicino, 1-294
braccio manco, che, vinca qual si voglia, sempre il danno è del
così io chiamerei i salti, i quali si fanno dall'ut grave ovvero dall'acuto
. da quale, dalla particella pronom. si e dal congiunt. pres. di
fidanza che a qualtivuoli battaglie due legioni si credea che bastasse. 2.
faciati di tutto avisatì; in che non si perda tempo veruno offerendo de novo latamente
. ant. nell'espressione qualuno che si fosse: qualsiasi, qualsivoglia. salvtni
sarebbe quasi un far torto a qualuna si fosse delle virtù, che sopra l'altre
, 1-i-372: quanto alla fede, si ha a estimare... che lasceranno
vedeansi. -qualsiasi che (e si trova spesso in relazione con le forme
originali del singolo elemento a cui ci si riferisce, scelto casualmente all'intemo dell'
all'intemo dell'insieme omogeneo di cui si parla). giamboni, 10-85:
per paraule inganevile ch'ella dice, si può tenere morto sì corno collui cui la
deliberato, doppo molti consigli, che si mandi per tutta cristianità e per la
è bene difesa in qualunque modo la si difende. galileo, 3-2-21: veduta che
abbia so. illustrissima questa mia qualunque ella si sia contemplazione, ne faccia quel tanto
di dio, alcuni dicono che panime si convertono in demoni e in qualunque animali.
g. morelli, 397: per tutto si sommossono gli usciti ghibellini di qualunque terre
certamente avanza, benché a quello non si debia dare il prezio; ma se qualunca
pedi, imprima tocca terra, l'altro si dè iudicare vincitore e questo vinto.
elementi che formano l'insieme di cui si parla (ed è per lo più posposto
più posposto al sost. a cui si riferisce, al quale attribuisce di solito
ambizione in chi è nato non libero si è di ottenere una qualunque parte della
'che da ogni parte d'italia si leva verso l'uomo qualunque non può
1: il fronte dell'u. q si è costituito in partito politico durante i
specifiche e distintive delfelemento a cui si riferisce. s s segneri
se i studiosi giovani, che rendono si illustre l'età nostra, leggendo questa
, leggendo questa mia qualunque scrittura, si sentiranno animati dal generoso stimolo ai gloria
generoso stimolo ai gloria e... si disporranno a concorrere con tutte le loro
dentro un tal vóto che la penuria si fece subito sentire. einaudi, 203:
vita che, prima che i nostri occhi si chiudano, noi veggiamo le nostre spade
fine di rubare e ingannare qualunca di lui si fiderà). s. bernardino
5-221: qualunque / di dolce aura vital si nutre e pasce, / o l'
... qualunque in sua natura si vede essere perfetta. petrarca, 38-6:
stagni / né mare, ov'ogni rivo si disgombra, / né di muro o
fu più fiera delle passioni sopradette, si troverà componendo essersi esercitato. -ant
, poiché il transilvano ed il valacco si sono accomodati sotto li turchi con le
se vitruvio cerdone era veronese, come si è provato, veronese era altresì vitruvio
che compongono l'insieme omogeneo di cui si parla). p. e
forzò la mia figliuola, / non si poteo ben ravvisare. g. l.
di sua vita, il che non si ravisa farsi con li soldati aggueriti ch'averanno
/ della spoglia alrinsolito lavoro / ben si ravvisa, e al variato argento, /
ben ravvisare quel totale di esse che si chiama indole o genio della lingua toscana.
i-162: se le specolazioni de'politici si fossero fermate principalmente su quest'articolo, avrebbero
palese o recondita o in quella che si vuole o che si conviene che sia
o in quella che si vuole o che si conviene che sia (per lo più
vecchia tutta nell'animo da giusto sdegno si sconvolse la bella, benissimo ravvisando in
. pallavicino, 1-331: con questa dichiarazione si ravvisa per una sciocca soprasapienza quella di
, 1-2-82: la clava... si ravvisa con facilità per simbolo d'èrcole
, / e ch'e'di sua follia si ripentesse, / allora in presto domandar
un venti anni che la più parte si ravvisò. sbarbaro, 4-84: lo
svevo, 5-388: poi si ravvisò e, senza ridere, aggiunse:
. escogitare. botta, 6-ii-278: si era ravvisato, per indurre i francesi
straordinario che in questo nostro artista inquieto si ravvisassero fin d'allora i segni di una
come la sua venuta lo avesse risuscitato, si levò suso: e posto nome a
, di ravvedere), agg. che si è ravveduto ed emendato di una colpa
per sfug're ad una moglie noiosa si prepara per un rinascimento, lì a
ma la moglie, saputa la cosa, si prepara anche lei. passati i cento
i cento anni, rivivono e il marito si trova, in un mondo affatto sconosciuto
585: né fia giamai che ravvivar si tenti / insensibil cadavere tra noi. segneri
il duolo. forteguerri, 20-67: si sta la verginella vergognosa / e afflitta sì
e afflitta sì che par che allor si muora. i... i ma
deve nella porta esservi fenestrella per cui si possa traguardare se bisogni ravvivare il fuoco
più tosto smorzava anche quell'odore che si sentiva con appressarsela al naso.
esser conosciuto, l'elmetto di testa, si cacciò tra 'primi: col qual
ci sono certe vivande usuali che si mangiano ogni dì, e perché
, ravvivare la sua sensualità che si spegneva. -rendere più vivo lo
furbo come per un'ironica condiscendenza, si è cambiato d'un tratto: una
9-448: la mia vita, checché si faccia per ravvivarla a forza, è,
di trascinare. manzini, 12-46: si sa bene che un complimento ha nove
. frugoni, 1-484: un vescovo che si sveni, se non il petto,
ha da pigliar la volta di galoppo, si deve sempre alzar la mano, onde
umile parere; e bisogna, quantunque non si possa senza tedio mio e degli altri
2-41: gli epitaffi arguti... si differenziano da'iani e comuni, ché
4 che era prima... si deliberò che chiunque avesse depositato in
latini quasi sbandito, non così tosto si possé ravvivare. mascardi, 34: piacesse
ravvivar l'usanza introdotta da'nostri maggiori si risolvesse! g. g. ber
: parimente censura che sotto a'langobardi si ravvivasse il nome di liguria. cesarotti,
: non istà certamente in loro che non si rinnovi tutto il frasario del trecento:
: la massoneria, vastissima anch'oggi, si consuma, per l'eterogeneità degli elementi
l'arenata industria, né l'arti si raviveranno mai se non sciogliendole dalle barbare
vi dissi di moto mio proprio che mi si pareva ben fatto di ravvivare la pratica
io son quel vivo pan, per cui si vede / morir la morte e ravvivar
allegro / come uom che spento in bara si ravviva. -riprendere i sensi,
: uno, vicino ad esser sepolto, si ravvivo per la dolorosa scottatura di cert'
natia. ma in vista d'assisi si ravvivò come per prodigio. -riacauistare
d. bartoli, 1-4-109: gli si spiccarono da tutto il corpo le scaglie
il corpo le scaglie della lebbra, si saldaron le piaghe, i nervi si ravvivarono
, si saldaron le piaghe, i nervi si ravvivarono e fu interamente mondo e sano
, iii-11-102: come erba che per pioggia si raviva. groto, 1-32: la
morta, gittata nell'acque, subito si raviva e rinverde. f. f.
rei morbi la pianta industre taglio / e si ravvivi dal potar. govoni, 115
di rose thèe estenuate / nelracqua fresca si ravviva ancora un poco / per poi morire
per poco dimenare. tassoni, 9-36: si ravvivare i soliti splendori, / depose
, 1-11-28: a guisa di carbon che si raviva / di borea ai soffi e
scintillar vivace: / crede ciascun che si ravvivi, e manca. guerrazzi,
che la lampada per olio novamente infuso si ravviva, per coteste parole npresero ardire i
iii-1-343: la città smisurata... si scolora nel crepuscolo mentre i lumi cominciano
per i pasti /... si ravviva un poco nel colore / ai donne
. tasso, 13-i-907: non è si bello il rinverdir d'un faggio /
spalancando le mascelle smisurate! e come si ravvivano queste immagini dalle tracce della policromia,
, la figura nella maglia grigia non si ravviva che d'uno argenteo spagliettio sul
, 298: alle prime piene dell'autunno si vedono ravvivare le vene dei pozzi e
annunzio, v-1-233: le stille a miriadi si riscaldano si ravvivano e si rinvermigliano,
v-1-233: le stille a miriadi si riscaldano si ravvivano e si rinvermigliano, come la
a miriadi si riscaldano si ravvivano e si rinvermigliano, come la reliquia bruna che
cuori alquanto per le parole di costui si ravvivarono. bonarelli, xxx-5-121: quando
: in cotal modo... si ravvivarono le speranze dell'austria e della sar
comisso, iv-62: tutte le sue speranze si ravvivarono. -riaccendersi (
ostinata e crudele cu quella che oggidì si ravviva fra spagnuoli e francesi.
alla cotalina. e vedendo pur che ella si stagnava, mi ravvivai un pochette.
un pochette. muzio, 5-21: mi si ravviva 1 cor pur de la
trovato il signore udine semivivo, ma si ravvivò tutto vedendomi all'improvviso.
ravvivatosi e fatto cuore, andò e si trovò cambiata la sorte sì fattamente, che
non giaccia in eterna infingardaggine, ma si ravvivi e si accenda di quelle nobili
in eterna infingardaggine, ma si ravvivi e si accenda di quelle nobili voglie che ti
i convitati, un po'alla volta si ravvivarono con storielle da ridere. 27
mente. redi, 16-iii-125: mi si ravviva alla memoria che sul solo isopo
cercando nella memoria un'immagine -che gli si ravvivasse a quel nome. -rivivere
, / dopo vent'anni, oggi si ravviva / il tuo sorriso.
le canzoni tue, novel poeta, / si ravvivan di fior le salse arene.
ma dentro gioia che la casa di germanico si ravvivasse. 30. rinnovarsi per mezzo
e con esito buono sulla francia che si ravviva. 31. riformarsi,
sorrisi tersi al bar del grand hotel si ravvivano i gruppi solo intorno a lei
in questi ultimi tempi la dismessa usanza si possa essere ravvivata. stampa periodica milanese
croce, ii-2-331: l'interesse pel vico si ravvivò solamente nel primo decennio del presente
con un putto da lui ravvivato che si attiene al suo pastorale e quasi il
le sicure regole del quando e come si deva aiutare coll'arte chirurgica la separazione
chirurgica la separazione della parte sfacciata o si deva lasciar eseguire dalle sole forze della
vita; e viceversa quando e come si debba procurare la rawivazióne della parte gangrenata
loro anime prese, legate, non si potettero svincolare mai più. ravvolgere
largo a piè d'alte montagne / si spazia (o sia che il verno le
, / le sete e gli ostri si rawolge intorno. -rivestire con un
7-31: la ragazza... si tolse lo scialle dal collo e.
seta, il quale essa chiamava trecce, si poneva. granucci, 2-79: arianna
quei bastoni attorno a'quali, siccome si rawolgono i volumi, può credersi che
... in qualche vaso si pongono con acqua dolce, e si ravolgono
vaso si pongono con acqua dolce, e si ravolgono alquanto con mano. guarini,
spiegar alcun volo; e quanto più si rivoltan nel lezzo tenace della concupiscenza, tanto
tanto in progressi che al tempo presente si trova aver 150 navi armate nelle.
... indie orientali, con quali si vanno ra vogliendo le mercanzie
le mercanzie che poi con io gran vascelli si trasportano in olanda. -rimettere
. i. pitti, 2-132: mentre si rawolge per la mente la libertà della
più giorni nella mente,... si ripresentava adesso senza venir chiamato.
stupido del valore e costanza de'soggiogati, si rawolgea per la mente com'egli potesse
o in sul letame, acciocché entro vi si rawolgano; e in questo modo meglio
qualcheduno che si ravvolge sopra la neve e se ne trova
ai sassi, ai tronchi t ruvidi si ravvolge. -volgersi su un fianco
dove (più che nelle stufe) si suda, col mal di sifilide nelle ossa
, cioè con tanti cattivi umori che si contraggono dal mischiarsi con una meretrice,
sa pelare et andar attratto chiunque con lei si ravvolge. 13. figur. lasciarsi
lo colorito fango dal tavolazzo, non si è saputo ergere a figurare una bellezza
lupis, 3-37: peggiore di un bruto si ravvolge nel fango delle sue laidezze.
fra le memorie della sera antecedente, si confondeva. 15. intr. anche
ma poi che furono molto ravvolti, si tornarono a bovo- lento. s.
regina... /... si ravvolge / intorno a'pingui altari ed
riviere del mare sportavano in fuon, si doleva e rammaricava d'essere stato egli
23-40: per tutto per la casa si ravvolge / ed afflitta al vestibolo or
, così nondimeno [i ciechi] si ravvolgono e passeggiano per le case loro
e senza mente / costernate le madri si ravvolgono / per l'ampie sale.
ahi, che non più vivace urta e si vibra, / ma in tardi giri
vibra, / ma in tardi giri si rawolve il sangue! -rotolare (
erano colà ritegni alle veloci navi e si ravvolgevano tra i piedi dei combattenti.
baretti, 6-191: la forza del terremoto si ravvolse per così dire in una striscia
, che in numeri e in misure / si ravvolge e si consuma / e quaggiù
e in misure / si ravvolge e si consuma / e quaggiù tempo si chiama.
e si consuma / e quaggiù tempo si chiama. -immergersi. l
rivi di sangue, nel sangue stesso si ravvolgeva. 17. essere avvolto in
, sì che 'n su lo scoperto / si rawolgea infino al giro quinto. f
f. lana, 66: filo che si ravvolge intorno all'asse m d e
con una bianca e sottile dirizzatura, si rawolgevan, dietro il capo, in cerchi
più larga e giunge fino a'piedi e si ravvolge due volte. -presentare
in lunghi coni, / ed una si ravvolge in ritornanti / volute e spire,
ritornanti / volute e spire, una si schiaccia e allunga / gli scarni fianchi.
rupi a diritta con una specie d'impeto si ravvolgono attorno a se stesse e declinano
. bernardino da siena, 736: elli si fa pure le cimineie ne le case
ne le case perché il fummo non si ravolla e per non affumicare la casa
ii-8 (35): quella farina che si tolle / via dalla mola o per
per vento / intorno a quelle macchie si rawolle. lauro, 2-51: essendo ritenuto
quel vapore della dura circostante materia, si ravvolge in se medesimo comprendendo in sé
e monatti dietro, urlando; e tutto si ravvolse in un nuvolo di polvere che
lontano. de amicis, ix-9: si rialzano i vapori a poco a poco e
s'ammontano, e tutta la catena si ravvolge come nel fumo denso d'un incendio
ad argomenti fatui o rispetto ai quali si è del tutto inadeguati. boccaccio
, 5-130: guai a quelle anime che si ravolgono in computare i termini del messia
verseggiatori intorno al costume illustre ed apparente si ravvolgono, ma scendono a manifestare le
con segretezza. piave, xc-477: si schiudon quelle porte solo al patrizio altero
patrizio altero, / che ad arte si ravvolge nell'ombre del mistero.
l'intenzione degli atti e disideri umani si ravvolge e travaglia. piccolomini, io-proem
. piccolomini, io-proem.: non si può in qual si voglia uomo,
io-proem.: non si può in qual si voglia uomo, quanto si voglia studio
in qual si voglia uomo, quanto si voglia studio, accortezza, diligenzia e giudizio
, accortezza, diligenzia e giudizio che si trovino in esso, domandar prudenzia assolutamente,
versuzia o maliziosa e carnai prudenzia nominar si dèe, se intorno ad oneste az-
se intorno ad oneste az- zioni non si ravvolge. l. salviati, 10-23:
: l'esperienza intorno alle particolari cose si ravvolge, là dove la scienza intorno
2-iv-27: la sostanza di questi libri si ravvolge intorno ai termini, tra i
iii-i 1-330: cotesta lingua dei ciompi ei si piacque a farla ravvolgere con tutti i
crescenzi volgar., 4-39: acciocché non si ravvolga il vino, ne'raspi due
brancati, 3-194: manzoni e foscolo si ravvolgano nelle loro coperte e dormano in
tu creditore, e 'l mal presente si è trasferito a qualche giorno incerto.
del medesimo canapo. zonca, 89: si dà il moto con un ordigno chiamato
spazio dei svolgimenti di quella, accioché si possi allargare quando si scarica.
quella, accioché si possi allargare quando si scarica. -drappeggio di un tessuto
ancora... di ciò che più si desidera le apporta copia e grande abbondanza
li quali andando senza volgersi, infallibilmente si perveniva nel mezzo e così, tornando senza
: mostro, che per lung'uso / si nudria d'uman sangue, entr'il
suo [di annibaie] cospetto subito si partiva, e alcuna volta nel ravvolgimento
dall'aria fresca, con languidi ravvolgimenti si scontorceva. ortes, 55: consisteva [
il marchese di montosier... si misse a far testa con i primi che
da'mostruosi ravvolgimenti che in pochi anni si son veduti atteggiare nella gran scena di
forza confessare maggiore il ravvolgimento con cui si confondano gli affetti, se pongono il
convenuto conchiudere che le passioni viziose non si sanno far guerra tra loro, anzi formano
catena che, qualora un uomo di spirito si lascia prendere da una di esse,
seguite da altre o che in esse si resti fermi come in una insuperabile 'maniera
: c'è una razza d'animale che si chiama rawoglitore e che d'ordinario va
ragne e altre reti da pigliar animali quando si cava la rete, che si chiama
quando si cava la rete, che si chiama panno, fuori dall'armadura e fassi
motivo musicale. gianellì, i-137: si dicono contrappunti doppi perché, rawoltandosi in
viziosa. papini, x-1-777: chi si rawoltava nella corporeità pagana poteva ascendere alla
sparila, rawoltator di pallottole immonde, si va a posar su la rosaccia spampanata.
presaga del suo dolore, che le si rawolticciava al petto con paralitico palpitamento.
bibbia volgar., iii-120: qui si è il coltello di goliat filisteo,
volgar., 4-34: in mondo vaso si ponga [il vino] con salvia
signori visconti di milano, come si sa, hanno tarme loro il campo
16-iii-302: labuccia [del lombrico] si raggruppò a foggia di un cercine intorno intorno
, / che ravvolte a'nudi sterpi / si fan belle / in faccia al sol
i-136: tra le iberiche madri alto si estolle / il maschio [del merino]
quella maniera perfetta e insieme negletta che si ammira nelle medaglie d'oro della immortale
accompagnato dal carnefice e dalla sbirraglia, si aviò con frettoloso passo verso il luoco della
il ravvolto mantello, quasi stanca, si riposava. de pisis, 3-3 * 1
caligine ravvolta / intorno al montebianco ecco si squaglia. calandra, 4-125: lassù sopra
(fi vento / a cenciate di lampi si avvicina. 4. storto,
presenta giravolte. ugurgieri, 164: si dice che il laberinto nell'alta creta
dalle fiamme; avvolto dalle fiamme che si sono apprese agli abiti. foscolo,
ricordato le mani. palazzeschi, 8-28: si videro dame gettarsi dall'alto / ravvolte
dima crassa illusione, bonariamente ed ostinatamente si persuasero di conoscere le cose come realmente
come realmente sono. foscolo, iv-521: si vede che cammina verso la fossa ravvolto
molto distrutto, quand'anche ei non si fosse distrutto da sé. l'ortis sino
per quel gusto tedesco. -che si trova coinvolto in un pericolo o in episodi
la notte de'17 e il dì dopo si vide ravvolto ne'pencoli della guerra.
ed aborrente dal sangue, pure si trovò ravvolto in cotesta terribile mischia.
la più leale e schietta che immaginar si possa, ma in verità sì chiuso e
volte contrari, che per molto cercarne non si poteva rinvenire il capo de'suoi pensieri
, / e sottrattone il vero indi si toglie. / spia de l'alta congiura
e di astute combinazioni, che poi gli si disfacevano tra le mani. -involuto
1 minugiai chiamano ciambella quel ravvolto che si fa in forma circolare o di anello con
boccaccio] sapienti rawoltolamenti di frasi, ci si accorge che la grazia...
i canestri, i polli, le robe si ravvoltolano, le donne stridono.
in tanto la sua lingua intaccava e si ravvoltolava in qualche avverbio di difficile masticatura.
pensieri doppi e confusi, dentro cui si pescano le doppie e antitetiche verità della
insuperabile. patrizi, 647: egli si par bene che voi, o patrizio,
quando un vascello veleggia verso la spiaggia si dice che 'raza 'colla terra.
e così gli dà il vento, si dice che 'raza 'sotto la di
bordeggio 'o col vento in poppa, si dice che 'raza 'col porto
a le sue rie volontà e si lassa sìe seccare che non possa portare frutto
che dicono essere dell'arbore onde si crea la fenice, che si chiama razino
arbore onde si crea la fenice, che si chiama razino. = etimo incerto
. bruno, 3-10: mentre si va crivellando il senso istoriale e poi
va crivellando il senso istoriale e poi si gusta e mastica, si tirano a proposito
e poi si gusta e mastica, si tirano a proposito topografie, altre geografice
laborioso edificio forse di potenza raziocinale che si conosca. gioberti, 14-92: acciò
legittimi e autorevoli, uopo è che si fondino sull'intuito di un concreto obbiettivo
bruno, 3-399: di questa vanità tanto si gloriò e si compiacque che, in
: di questa vanità tanto si gloriò e si compiacque che, in proposito della considerazion
intuizione separata dalla riflessione... si prova raziocinalmente, mostrando che senza di
raziocinaménto, sm. attività intellettuale che si avvale del raziocinio nella sistemazione razionale e
appetiti..., qualora non si lasciano regolar dalla ragione, cioè non
dalla quale con più fatica che dalla nostra si possa levare un esercito e renderlo saldo
m. ortese, 7-16: non si deve pensare... che manchino.
legittimamente toccava la sucsenso intellettualistico (e si contrappone alla racessione del regno, si
si contrappone alla racessione del regno, si trovava in tordesiglias, ritirata da ogni
sulle cose e nello stesso tempo odierno si compiace di accettare tutto, di descrivere tutto
arte. 2. che si esplica in ragionamenti logici, in de-
, essendo il razioche su di essi si fonda. cinare ingegnosissimo. mamiani,
.. essa sa che l'arte non si risolve in un frase, modi logici
che non sanno raziocinare e da quello che si vede al presente discorrere e conietturare el
gelli, 15-ii-273: questa tale operazione si chiama nella lingua greca per una voce la
stessa una illazione logica da fenomeni che si suppongono precedentemente rilevati e raccolti, ché
cause interne e formati della malattia non si possono indurre che raziocinando da'fenomeni,
; ma pure il suo appetito naturale si è di conoscere il vero. b.
come si fa della scienza e della filosofia e per
]... per epse lectione si indica e raziocinataménte se explica.
e raziocinativo e chiedeva che il fanciullo si nudrisse da prima della sola esperienza diretta
storia della poesia e della letteratura non si commisura ormai all'ideale romano-umanistico o a
loro giudizio il mio debole intendimento. uno si è là dove è paruto ad alcuno
: cose che a loro [architetti] si expectano a operare et a cognoscere e
quali cercano cuoprire il loro malvagio animo si vede dipinta tutta la maniera arrovesciata di ragionare
come soleva ripetere camillo di cavour, 'si compiace nell'improwisare 'e coloro che
l'unico criterio di giudizio; che si affida nell'operare alla ragione (e
le cose. castelvetro, i-a6: si parlò della definizione e della raziocinazione che
della definizione e della raziocinazione che sillogismo si chiama. b. fioretti, 2-5-14:
senza paura e sospetto mai che loro si rompa tra le dita o si annodi e
che loro si rompa tra le dita o si annodi e avviluppi. -riflessione
se stesso, gii è commandato che si rifletta in sé col circolo della raziocinazione
. b. croce, ii-1-318: si divide ancora l'acutezza in acutezza di
sensazioni precedono l'immaginazione, l'immaginazione si sviluppa pria del raziocinio. gioberti,
ragionare, ragionamento; processo con cui si pensa o si discorre in forma logica;
; processo con cui si pensa o si discorre in forma logica; riflessione,
atto del raziocinio de l'intemo conseglio e si mette in consultazion circa quel ch'è
fermo e lucia, 104: lucia non si mostrava convinta di questo raziocinio. rosmini
dio. bandini, xviii-3-908: questo si è lo stesso che dire: bisogna disfarsi
o una disonestà, il quale non si può non sentire, se non da chi
ribaldi al punto di uscire dalla stanza si volse e gelò il corso di quei raziocini
. sacchetti, 153-43: perché non si può fare cavaliere un bue, uno asino
avendo essi soli la ragione, si chiamano razionabili ovvero ragionevoli.
alla razionabilità dell'uomo, questa né si sa né può sapersi. = voce
corisolatione philosophiae '[tommaseo]: si può credere razionabilemente che questa trasformazione sia
trei esperit fei deus: l'un si est invisibel e racional, e no morrà
zo est l'angel; l'autre si est hom, qui est vestì de cam
razionale mortale ». certo queste parole si convegnono sì all'uomo che non si
si convegnono sì all'uomo che non si puote intendere d'altro, né di bestia
bruto animale e servitor del suo ventre si può chiamare che razionale. ottimo, i-236
i-236: quando uomo è nel mondo si è animale razionale e sensitivo e vegetativo
di dio verso le [cose] animate si estende verso i razionali e gli irrazionali
2-8-7-236: negli animi de'razionali non si fa egli il medesimo mutandosi ad ora ad
anima razionale, invisibile ed immortale non si conviene avere studio ed appetito di cose
nelle cagioni delle cose,... si chiama 'razionale ', la quale
irascibile. varchi, 8-1-490: essenzialmente si dicono essere quelle cose le quali sono
3-874: alla contemplazion de la verità altri si pro- muoveno per via di dottrina e
parla e ha reggimenti e atti che si dicono razionali, però che solo elli
altezza serenissima il secondo tomo, dove si tratta la filosofìa naturale con novo testo
irrazionale. gramsci, 1-39: se si forma un gruppo sociale omogeneo al 100
è una teologia ragionata, cioè che si prova col ragionamento naturale.
quel modo le cose, pareva razionale si rigettassero tutti, e su norme più
tutti, e su norme più idonee si stabilisse il giudizio. -concepito con
. il che sarebbe convenientissimo, se si provasse prima che ogni vero è razionale
su uno sfondo di dramma sacro; non si riuscirà mai a renderla razionale.
insegnamento). muratori, 8-i-27: si tratti la grammatica o le lettere umane
dependenti..., purché ciò si faccia con buon gusto e con critica
: un pollaio modello o, come si dice, razionale, circondato da una rete
le caserme; tutte costruzioni parlanti di cui si indovina lo scopo al primo sguardo.
. c. carrà, 590: si e parlato di 'qualcosa di più '
sta appunto nel valore lirico e spirituale cne si vuol dare alla nuova architettura.
base ai dettami della ragione; che si comporta e agisce in conformità a precise
piacevoli decorazioni e imagini gioconde, come si può vedere visitando i loro sepolcreti, sparsi
buono, ma, dispregiandosi l'altre, si caderà in gravissimi errori; e se
[intervalli] sono quei de'quali si possono con l'abitudine... dimostrar
'intervallo razionale ': quello che si mostra coi numeri in ordine aritmetico,
tale che le coordinate dei suoi punti si possano esprimere come funzione razionale invertibile di
tale che le coordinate dei suoi punti si possano esprimere come funzioni razionali di due
tale che le coordinate dei suoi punti si possano esprimere come funzioni razionali di un
a zero la curva è razionale, cioè si può trasformare (con una trasformazione birazionale
: niuna quantità incommensurabile con quella che si prende per unità si può esprimere con
con quella che si prende per unità si può esprimere con alcun numero, e
che porta il vescovo avanti il petto ove si affibbia u piviale, per dinotar con
quella che non ha macula né piega si chiama veramente la veste razionale, la
razionale don giovanni gallo, del quale si loda molto. 2. stor
anche un agente fiscale al quale ultimamente si sono aggiunti uno scrivano di camera ed
aberrò in aspirazioni eterogenee fin che non si ricompose come in un sistema scientifico.
. b. croce, ii-10-43: si era negato ogni razionalismo astratto, non
dovute a singoli intellettuali, che formalmente si riattaccano al razionalismo socratico della 'repubblica
quel metodo di filosofare nel quale non si pone, come un dato primitivo dell'
cui 1'esistenza del me reale in sé si pone come un dato primitivo della coscienza
ragione altiera ed ambiziosa una ragione che si isola da se stessa e si sfornisce
ragione che si isola da se stessa e si sfornisce degli istromenti coi quali soli potrebbe
nella sua grande maggioranza è cattolico e non si può calpestare questo suo sentimento, e
razionalisti più radicali lo tengano in conto e si regolino in conseguenza. silone, 9-85
or di notte, il padrone razionalista si trattenne al primo gradino, per non
mia madre. 2. che si fonda sui princìpi del razionalismo (un
. -che è proprio, che si riferisce alle teorie, agli indirizzi o
la storia della religione... o si configura razionalisticamente, svalutando la vera e
). che è proprio, che si riferisce al razionalismo o che ne è
questa sopravvenienza accade che il principio animale si senta nell'essere e in quanto inesiste
l'idee universali costituiscono la razionalità. si può aver delle sensazioni, e anche di
conoscenza senza idee universali, ma non si è 'actu 'razionale. donde
calvino, 17-72: sempre la mia scrittura si è trovata di fronte due strade divergenti
diversi tipi di conoscenza: una che si muove nello spazio mentale d'una razionalità
mentale d'una razionalità scorporata, dove si possono tracciare linee che congiungono punti,
conduce di certo, ma tale che si attua negli individui e opera non sopra o
i-267: quantunque il pensiero dell'immanenza si fosse fatto via via più profondo e ricco
pianista 'romantico '. anche il pianista si è razionalizzato. a cominciare dalla foggia
uffici e opifici. gramsci, 7-78: si può riconoscere che nell'attuale grande azienda
mestiere vanno sempre più perdendo importanza e si sviluppano nuove qualifiche spesso limitate a un'
croce, ih-27-371: l'economia, come si suole chiamarla, 'razionalizzata 'che
. moravia, 22-258: il guaio si è che la... categoria.
mezzi necessari per adeguarli ai risultati che si vogliono ottenere (ed è aspetto caratteristico
quale l'intero complesso della vita sociale si informa alle esigenze economiche della produzione e
prevedibili non risultavano rassicuranti per nessuno, si ributtavano sui 'tramonti dell'occidente *
, 2-5-345: onde o favola o prodigio si dèe tenere quando si narra essere stati
favola o prodigio si dèe tenere quando si narra essere stati alcuni bambini che abbiano
: 'la guardia muore e non si arrende 'sia 'un detto sublime '
gazzettino [20-xii-1941], 1: si apprende da washington che negli stati uniti
b. croce, ii-2-246: si preparava una generazione vuota e presuntuosa,
di verità. soffici, v-5-24: si vide subentrare a queste facoltà essenziali,
vivevano a discrezione... né si contentavano di limitate razioni. crescenzio,
razione è la porzine del vivere che si dà ogni giorno alla gente di galea.
misurata porzione di viveri e di bevande che si distribuisce ogni giorno a ciascun marinaio per
guerra. dall'ammiraglio fino al mozzo si accorda la razione, ma tutti gli ufficiali
era dato a chi prendeva il sussidio si chiamava razione. -somma di denaro versata
per ordine del ministero della guerra mi si negano e le razioni e l'alloggio
, 7-ii-116: il pane, quantunque si fosse ridotta ad un terzo la razione
porzione di cibo o quantità di bevanda che si consuma in una sola volta, in
, di emozioni, di azioni che si vivono o si provano o si compiono
emozioni, di azioni che si vivono o si provano o si compiono in una volta
azioni che si vivono o si provano o si compiono in una volta. faldella
volta. faldella, ii-2-111: gioiazza si abbandonò alle più profonde genuflessioni, trinciò
per il tuo bisogno di libertà, che si rinnova ogni giorno. 8
necessarie di protidi, sali e vitamine si parla di razione protidica, salina,
giannone, i-iv-512: nel palazzo regale si è ancora unita la scrivania di razione.
via, ix-186: mentre tutti gli altri si rimpinzavano, io, nella nostra
. bartoli, 1-4-63: il saverio si fé... incontro [alle tigri
concezioni scientifiche proprie del secolo xix) si suddividerebbe l'umanità in base a un
di definirlo semplicemente come ciascuna popolazione che si distingue dalle altre per la frequenza relativa
galiani, 4-67: la razza bianca si distende oggi ed occupa e tiranneggia su
dieci cosiddetti4 studiosi fascisti ', non si sapeva come considerarlo, se più vergognoso
i pochi che erano guariti dalla peste si trovavano in mezzo all'altra popolazione come
modo di far barbate, le quali si fanno su per le pergole e per
avevano [leoni] fatto razza, e si vedevano i leoncini
. se basta ad un uomo, che si sta su la gloria de la natività
femmine poi d'ignobil razza / furtivo si congiunga e spasimante / goda d'abbeverarsi alla
schiavi, anche il gran signore, se si pon mente alla madre. vico,
: la umana razza grida, tace e si ricrede per obbedire, non so se
alla rustica razza, [bertoldino] si vergognava di comparire tra nobili ed erudite
uomini travagliosi. delfico, i-102: se si perderà la specie de'leggisti, sarà
razza contadina / un tal prurito sempre si ritiene / che fa puzzar le mani di
16 (288): uno che non si sa bene ancora da che parte fosse
mandato, né che razza d'uomo si fosse; ma certo era un de'capi
: dal finestrone della torretta della cascina si sporse un comandante con sul petto i
ai nuovi arrivati: -ricordatevi che non si spara se non ve lo dico io.
supposito che reno sia sempre sboccato in po si è già riprovato per le istorie allegate
monti, xii-2-23: che razza di definizione si è questa, che mi lascia più
questa razza di giudizio e di critica che si trova oggi in italia, coglione chi
trova oggi in italia, coglione chi si affatica a pensare e a scrivere.
il vaso, più bella e maggiore vi si fara la pianta e più vi si
si fara la pianta e più vi si manterrà. targioni tozzetti, 12-4-345: l'
. razzétta. bizoni, 82: si vide, in quei prati, alcune razzette
. d'azeglio, 5-i-37: non si fa così co'galantuomini., e'
così co'galantuomini., e'non si strapazza a quel modo la carne de'cristiani
documenti visconti-sforza, ii-243: non si può tore in tuto se non
ginocchioni sin tanto che egli gli accennava si levassero in piedi.
geometrici. sereni, 4-50: l'ombra si librava appena sotto l'onda: /
avea in capo due coma assai grandi e si faceva veaer una volta in schena e
detti puntoni, piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco, e li due corti
puntano nel monaco e ne'puntoni, si chiamano razze. milizia, viii-191: le
stmmento di legno... con che si gettan bombe di fuochi artificiali;
. d'annunzio, v-2-493: mi si riempivano gli occhi di lacrime razzanti che
dosseschi. 2. ant. che si origina dall'oggetto considerato (con riferimento
linie... l'aria, che si truova infra corpi, è piena delle
, 339: il manzo a dimenarsi si sollazza, / cozza col muro e vi
sollazza, / cozza col muro e vi si dicervella, / con la coda si
si dicervella, / con la coda si scopa e si flagella, / scote le
/ con la coda si scopa e si flagella, / scote le coma e mugge
, quando sua donna vede, / che si morde le labbra e vuol razzare,
/ quelli, che dipo par, non si ricrede: / quando v'ha 'l
che è asciutta [la vernice], si vien sopra quella, con un coltello
, a razzar sotilmente molto leggien, acciò si lievi se vi è rimaso superfluo alcuno
l'uso che mediante doppio pagamento si concedesse licenza di andare a caccia degli
: / una de le sete arte ivi si iaze, / inperiale, ve dico
/ per modo che le sete arte ivi si raze. = denom.
che cade razzando infuocato dietro àntennamare, si colora d'inesprimibili tinte. linati,
, 20-168: il missile... si traietta, orbita, si potrebbe forse
... si traietta, orbita, si potrebbe forse dire che razza.
... prima che l'astronauta si incapsuli e razzi verso lo spazio.
e due bisognando, acciocché il tiro non si metta in fuga e ne segua morte
, un fusto, il pareggiare che si fa del taglio, o per mezzo dell'
accetta o del razzo del pennato, si dice 'razzare '. il 'razzare
un po'a pendio, perché non si fermi l'acqua sul taglio a danno
il capo vecchio un po'in tralice quando si pota. 2. rasentare
'(letteralmente 'razzarci ') si usa intransitivamente per dire andarci vicino,
: in un momento in cui lo sguardo si posò nello specchio, le
un'eruzione?... improvvisamente si ricordò il bacio ricevuto fi sulla gota
eccni, viii-io: i due uomini si erano trovati d'accordo...
. g. averani, ii-135: si cimentò un altro pezzo di rubino,
di rubino, e dopo 30 minuti secondi si gittò in acqua. sebbene e'non
gittò in acqua. sebbene e'non si spezzò,... nondimeno si vedeva
non si spezzò,... nondimeno si vedeva nell'interna sostanza razzato di strisce
sulla pelle a cagione di leggera flogosi e si spandono a modo di raggi.
. -per estens. infiammazione che si espande radialmente in un organo interno.
mesi di febbraio e di marzo, si mettano due paletti ovvero due grosse canne o
i sette doni dello spirito santo, si può dire che razzeggi della clarità della
fra quelli delle ripe della spezia, ove si trae il razzente e l'amabile,
a. cattaneo, 1-167: ivi si provano tutti i vini, e 'l bianco
linati, 8-89: intorno, ci si spigriva un'acqua cilestrina che aveva il
'avventure di cìcicof ', già si sente sorgere un che d'amaro, così
che d'amaro, così come vi si insinua una vena, nella melanconia, di
quanto la marchesa fosse razzente ove le si toccasse la religione, volse il ragionamento
. razzerìa (razzano), si. ant. paramento lavo
.. parti colarmente si ravvisano per ogni dove delle colline pistoiesi.
, pinocchiati, lunette ed altre cose si ritrovarono. buonarroti il giovane, 9-74:
a questa qualità di terra, che si direbbe anche 'focaiola ', si dà
che si direbbe anche 'focaiola ', si dà il nome in alcuni luoghi di
. ant. piccola macchia cutanea che si diparte come una linea da un'ulcerazione,
rosse con certi razzetti lividi, che si chiamavano carboni. 2. lancetta.
, 1-98: vi resti tanto pertuso che si puossi vedere la stella tramontana, alzandolo
razetto, girandolo tanto che a punto si veda la guardia che va avanti e
facevano scorreria e razzia, e molti si fermavano in un paese tanto comodo e di
nelle ritirate il primo afflusso di truppe si incanala tra argini netti, attraversa il paese
su pochissime strade: tanto che se si potesse far che le scarpe di ciascuno
il paese a volo d'uccello lo si vedrebbe tutto segnato di piste. quelli
quelli che vengono dopo sono più sciolti, si spargono a ventaglio e fanno razzia.
in una di quelle razzie, e si rintanò subito per non farla arrossire, fu
bigiaretti, 11-10: la folla vi si accaniva nonostante la pioggia, presa dal
: 'razzia ': esempio: 'si farà eseguire una vera razzia di camorristi
, 1-159: prima d'uscire la padrona si scusò per le mosche, aveva dato
razziale (razzale), agg. che si riferisce, che è tipico di una
tuttis gli individui che lo compongono, ma si appresentano associati solo in una frazione del
è ìo scontro razziale e socioculturale nel quale si trovano coinvolte le varie componenti della società
]: il problema di carattere generale lo si pone in queste linee: che l'
razziale dell'universo. è meraviglioso come si mantengono puri attraverso i secoli, poiché
riferimento critico: che riguarda, che si riferisce alla razza, fondato sulla razza
della polemica razzista è chiusa, la scienza si è pronunciata, il regime ha proclamato
entrate nel cervello solo per quel tanto che si conformavano con l'inveterato orgoglio e con
, 6-256: ebreo, ma ancora non si prevedeva in italia la persecuzione razziale.
italia. g. bassani, 3-67: si era nel '38, a circa due mesi
.. che le catene delle leggi razziali si stessero stringendo intorno a noi ci preoccupava
nazionalmente sopportabile. pasolini, 18-45: si odiano razzialmente i negri, in quanto
alvaro, 10-208: la folla dei fedeli si sbandava di quando in quando nel mezzo
, schiave razziate nei territon occupati, si rispettano, si aiutano, si difendono
nei territon occupati, si rispettano, si aiutano, si difendono tra loro.
occupati, si rispettano, si aiutano, si difendono tra loro. 2
di compaesani: i razziatori, secondo si riferisce, avrebbero passato il confine e
2. per estens. chi si appropria illecitamente di qualcosa; chi commette
.: nell'uso attuale, nome che si dà a un tipo di lanciarazzi a
giovane, ha pretese di eleganza, si razzima tutto, calza le scarpe di vernice
, calza le scarpe di vernice, si impomata i capelli. = comp.
un cesso ripulito. bersezio, 192: si toglievan gli agi e persino il pane
è da notare che da tale discussione si originarono (almeno parzialmente) due tendenze
polemica razzista è chiusa, la scienza si è pronunciata, il regime ha proclamato
delle passioni e partigianerie che... si sono infiltrate e s'infiltrano nelle opere
razzistica o comunistica, con la quale si sia giustificata la conquista del potere.
fredrick) in isvizzera, dove egli si è rifugiato per la persecuzione razzistica. pasolini
cattolico (e, se così piace, si aggiunga pure nazionalistico, razzistico, anarchico
cizio del fare e'panni di razzo si piantasse ne la nostra città e che
): finita la messa, tutti si ridussero in sala, che era di razzi
infonda negli animi umiltà e castità, si vedono tutte le pareti di quella addobbate
le corde, fa che 'l busto si discopra. -per simil. rivestimento
giorno che l'una parte e l'altra si comminciarono a vedere, e'razzi del
come il topo, cammina piano, si nudrisce d'aria e de'razzi del sole
riferimento alle lingue di fuoco in cui si manifestò simbolicamente l'azione dello spirito santo
chiaro davanzati, 8-3: un sol si vede, ch'ogni luminare / dispare
per l'àre / d'inamorare -alcun non si difende. passavanti, 291: questa
, 2-86: allora [l'anima] si rizza a razzo delle tenebre divine,
veder d'ora in ora dov'ei si trova. a. falconi, 1-98:
trova. a. falconi, 1-98: si fa un altro circolo disegnandovi 32
bussola perfetta, ma da tramontana vi si lassa un razo tanto longo che resti
olivo frantoiano (e tale denominazione probabilmente si ricollega alla forma particolarmente allungata dei frutti
150: quegli [olivi], che si chi am sino razzi nel contado di
razzi nel contado di rsa, non si usavano quivi molto potare. -con
dove, esauritasi la carica propulsiva, si accendono altre sostanze poste sul lato superiore
-88: qui l'angelo sparisce e si fanno razzi di pece greca: tutti cascano
e vedrassi che 'l corpo più grave si leverà in alto e il più leggiero non
leverà in alto e il più leggiero non si moverà di terra. b. corsini
razzo partì con un sibilo veemente, si levò diritto nell'aria come uno stelo di
sommo una tonante rosa di splendori; poi si piegò, si diradò, si disperse
di splendori; poi si piegò, si diradò, si disperse in faville tremule,
poi si piegò, si diradò, si disperse in faville tremule, si spense
diradò, si disperse in faville tremule, si spense con un crepito sordo su l'
v-197: nel vano della finestra apparivano e si addentravano nel cielo, uno dietro all'
uno dietro all'altro, i razzi che si scioglievano in pioggie di vario colore tra
quelle tante nostre di oggi giorno che si radunano una volta l'anno a far lezioni
versi che durano quanto i razzi che si tirano alle medesime feste! manzoni, pr
da un crocchio nel suo passaggio, gli si faceva sentire, come lo scoppio d'
come lo scoppio d'un razzo più forte si fa sentire nell'immenso scoppiettìo d'un
scoppia a fasi successive, l'azione si fa sempre più incredibile e lampante. palazzeschi
, 1-453: la piazza della reggia si gonfia in un tumulto ribollente, unanime
f 256: una parte della flotta si accostò al molo e fece cadere sulla
fermo. scagliasi colle racchette; e si usa anche come proietto micidiale contro le
stampa periodica milanese, i-240: intanto si facevano immensi preparativi e il celebre colonnello
case ed alle opere di legname. si adoperarono anche in battaglia dagli inglesi,
pregato, parve a costui che 'l si mettessi la mano nella piaga del petto
accidenti e le schermaglie della luce, si rompono sulla tela, o la perforano,
v.]: 'razzo ': si dice anche per
movimento subitaneo di sdegno, che si fa uscire in atti a parole accese
, il pescivendolo mondo... si disinteressasse di lei. -sbotto,
giulio del ponte s'animava a tratti, si mesceva come uno scorribanda alla conversazione generale
di applausi. faldella, i-4-238: si sentì... salire per la scala
che nessuno ha mai posto in scena, si sacrifica tutto quello che può veramente dare
'una stretta di mano 'come si direbbe una 'stretta d'occhi o di
successo che il razzo-bersaglio 'agena 'si sia inserito regolarmente in orbita.
suo principio e quasi radice e nascimento si vede cominciato e uscito dal mezzo.
2. marin. rete a sacco che si cala nelle acque basse per catturare i
rete a sacco con aloni, che si cala in cerchio nei luoghi bassi per prendere
ii-10-172: la signora bice... si è permessa di riprendere lo stile
lodate bestiuole bipedi razzolanti, che non si levano che a piccoli voli.
: polli che razzolavano nella stradicciuola o si radunavano sull'uscio del pollaio. de
lungo le tendine come gomitoli silenziosi e si mettono a razzolare [i topi]
strumento, alla ricerca di qualcosa che si ritiene vi possa essere nascosto (una
giuliani, ii-347: questi figliuolini non si sa come rad- durli (allevarli)
spesso, razzolandovi e ricercandovi, di legiere si scoprirebbe. g. gozzi, 1-297
, 10-114: è l'impressione che si prova, razzolando nei registri e repertori
per 'andar sobillando '; onde si dice: e'va razzolando per ottenere
cardarelli, 208: la maremma, si sa, è terra di ventura:
. chi se la gode, se proprio si può dire godere, sono i forestieri
a finire m prigione, non ci si leva più. 7. letter
magalotti, 20-166: siasi quel che si pare quello che fa agire un cane
molti altri uccelli di passo, elle si posano per lo più ne'campi che
posano per lo più ne'campi che si seminano e, razzolando il terreno e facendovi
il terreno e facendovi gran guasto, si van nutricando di que'semi che vi trovano
è il fondamento ai quello stato che si chiama salute, tutta l'indifferenza che
spallanzani, 4-i-348: per quanto lievemente si razzoli la terra attorno al cratere di
cratere di vulcano e di vulcanello, tosto si scoprono bellissime glebe di solfo.
, ii-364: la seconda volta di giugno si razzoli di nuovo [la saggina]
di nuovo [la saggina] e si zappetti, ammontandogli bene la terra addosso
bene la terra addosso, perché la si difenda dal caldo e dal sole.
la terra con le unghie, egli così si pasce del tuo acre sudore.
che mi razzolava la lingua, mi si è passato in un tratto. -strimpellare
accennate da momolino. tarchetti, 6-ii-78: si incontrò in una vecchia che andava razzolando
d'oro. perticari, i-29: si hanno ad istudiare guittone, brunetto, iacopone
panorama », 13-ex-1987], 122: si consiglia di passare spesso in libreria per
in poco tempo, senza alcuna spesa, si può razzolare di tutto un po'per
danari, il iemonte, che dianzi si votava le tasche di rincorsa per erigere
un amante, non una moglie che si disperi per quella d'un marito.
conoscere i deboli de'cervelli, che si sentono razzolare dalla rappresentazione viva de'caratteri
, crescenti, che di un tratto si smorzavano proprio sul limitare dello studio.
, 1-48: 'razzia ': 'si farà eseguire una vera razzia di camorristi
. (femm. -tricé). che si procura il cibo razzolando sul terreno (
razzolando per cercare il cibo loro, che si forma di semi, d'insetti,
hanno chiamato così tutti quegli uccelli che si comprendono nell'ordine più generalmente detto dei
anche pedantesca e pettegola), che si spinge a considerare gli aspetti meno evidenti
frachetta, 476: esserciti nemici, che si sono provati l'uno contra l'altro
ritorna a la battaglia audace: / si razzuffan di nuovo e di concordia / tante
vittoria il fato. tommaseo, 2-ii-142: si razzuffaro allor più fieri e insani.
, i-994: le vere intenzioni del cacciaguerra si scoprirono quando fu certo che per divertire
] luce con iguali razzuoli o vero si variano per alcuna nebbia che contrastea alla
terza ragione perché la fede è virtù si è perché ella e razzuolo vivo che procede
a quella del cursoncello è questa: razzuolo si chiama quello lasciato corto alla lunghezza di
o nulla. cursoncefli son quelli che si lasciano alla lunghezza di due, tre
, 2-17: se vivo in cupa tomba si nasconda / lunge dai rai de la
racconciare la vite: ed a ciò si riesce facilmente tenendo conto delle vegetazioni avventizie
tenendo conto delle vegetazioni avventizie che sempre si formano nelle parti meno elevate del tronco
elevate del tronco; vegetazioni alle quali si dà il nome di 'saeppoli '
, 1-ii-291: nella potatura il fusto si va passo passo innalzando e conviene perciò
di tanto in tanto riabbassarlo, il che si fa allevando qualche tralcio in buon sito
titolari a vita di un potere che si configura non come espressione della volontà popolare
di esperienze storico-culturali e politico-istituzionali che non si possono ridurre a unità ed è dotata
bisogno la sua presenza, acciocché per questa si tolgan via le sedizioni e 1 movimenti
rare volte adiviene che nell'imperio suo si porti bene. tasso, 1-83: aladin
moderna). iacofione, 35-11: si 'l re de francia avesse figliola / ed
fu l'ultimo de're longobardi di cui si siano conservate leggi, tutti, in
, tutti, in testa a quelle, si sono intitolati: 're della nazione
aveva così bella persona, sì lo si levò in collo. g. brancati [
l'egitto. galanti, 1-27: si ha memoria che piu di sessanta capi di
/ perché 'n lui [tristano] si confidia. anonimo [in monte, 1-63-1
uomo nomato tobbia. ariosto, 1-1: si diè [agramante] vanto / di
volgar., 3-240: quando l'uomo si parte dal orto di zaiton..
orto di zaiton..., sì si trova una contrada ch'à nome cian-
mutir e machian non hanno re, ma si reggono a popolo. vico,
, avendo prestato il prescritto giuramento, si trova nell'effettivo possesso del suo ufficio
non riconosceva nessuna superiorità all'imperatore e si considerava egli stesso imperatore nel proprio regno
. de luca, 1-1-70: se si tratta de'feudi regali e di vera
re ', il quale, come si capisce dal nome stesso, non regnava
duca di cleves. leti, 6-i-91: si trasferì [carlo v] in ausburgo
ogni sventura e quando, nel 1884, si aggirò tra 1 colerosi di napoli,
.. alla commossa gratitudine degli italiani si unì l'ammirazione del mondo civile pel re
e con lui in testa come se si sentisse un re. -in espressioni colloquiali
difficile; venisse pure il re, si deve convincere che è tutto un miracolo
dovea, ché ree di gloria con gloria si ricievesse. idem, xxviii-56: ordinate
signoria non parli più così. anzi si conforti col re del cielo. ariosto,
per maligna conseguenza da quello ch'egli si diceva essere il re de'iudei,
252: con una quadriglia di bravi, si mosse verso il castello del conte,
popolare cristiana, i tre sapienti che si recarono a betlemme per adorare gesù appena
ch'è chiamata saba, da la quale si partirò li tre re ch'andaro adorare
a roma sovrintendeva ai sacrifici (e si tratta di un'istituzione che rappresenta il relitto
il re de'sacrificuli, che così si dimandava il maestro delle cerimonie. tasso,
fanterie imbarcate... talvolta pur si legge per cercamare. -re della
/ stavano in eie! (come si fa in firenze / da're delle potenze
tiene il primo posto, colui che si voi festeggiare. -nella struttura della cornice
due parti, riesce (ufficile che si sostenga e scansi la sua sconfitta.
sarpi, i-1-71: le cose d'austria si turbano più che mai, e mattias
-143: ecco una carta sulla quale si sono posti centomila franchi -una,
re: varietà di gioco di carte che si apre con una chiamata di tale carta
di colori, quali nei rapaci non si sogliono vedere: ha la parte supenore del
divisa in lembi è color nericcio, e si osserva anche nella femmina; il becco
bianco argentino. dal 320 di latitudine meridionale si diffonde verso il nord in tutta la
pace e de la vita grama, / si raccolgono, e l'uno l'altro
'cyprinus rex cyprinorum ', ma ora si considera come una varietà della comune carpa
affini ai nostri reattmi, dai quali si distinguono per becco proporzionatamente più lungo,
nelle folte selve che lungo il mare si stendono fino alla colombia. -re
è assai comune in italia, ma non si trova in tutti i luoghi negli stessi
adorno; / e se mai questi re si partiranno, / tutta la plebe vedrai
, il re di tutti, non mi si fosse venuto ad innestare nel piede manco
, 1-63: se alle calamità umane non si dà refrigerio con piaceri, gli abitatori
in sospeso l'esimio titolo, che si è arrogato l'uomo, di 're
gli abitanti delle città e de'villaggi si chiudono nelle loro case, quei del deserto
re dei quadrupedi, così l'aquila si reputa la regina dei volatili. premoli [
rupi, costoni e simili, in cui si mimetizzi il cosiddetto re della foresta.
dato prodotto. fanzini, iv-571: si dice anche: il re del ferro,
. piovene, 7- 501: si vedevano duchi, un re dei salumi di
prodotto. panzini, iv-571: la si trova [la voce 're ']
economica. cantù, 3-348: si è nominato il 're cotone ',
libro de're, sappi in prima che si procede con queste regole. catzelu [
: frase con la quale in francia si annunciava alla corte e al popolo la
morto il re, viva il re 'si rispondeva in francia; il re non
conta quanto il re di picche ': si dice di persona priva di ogni autorità
, magnifico. cassola, 2-409: ora si apre una di quelle scatole e si
si apre una di quelle scatole e si mangia da re. -con uso
t'accorgessi ch'altri ti amassi e si struggesse per te, faresti come gli altri
re: impegno, promessa che non si può non mantenere (cfr. anche parola
che son le note, / di musica si forma l'armonia. fagiuoli, iii-130
corte, re, mi, la, si, le quali secondo i tuoni si
si, le quali secondo i tuoni si mutano, e nel maggiore sono alquanto
: corpo di un bel rosso, -che si oppone a una violenza, a un'oppres
reaganiano [reganìàno], agg. che si riferisce, che si richiama alla linea
agg. che si riferisce, che si richiama alla linea politica e alle posizioni
di sei, sette mesi fa, quando si modellavano sui finanzieri d'assalto tanto cari
quelle dei paesi dell'europa occidentale (e si distingueva in politica economica per la forte
4: senza un'opzione culturale non si saprebbe come prendere neanche delle decisioni economiche
solforico, e vedi che la reazione si avvia. = deriv. da reagente
galluppi, 2-147: gli oggetti simultanei si pongono in connessione considerandosi col soccorso della
':... quella sostanza che si aggiugne ad un'altra che si vuol
che si aggiugne ad un'altra che si vuol distillare o altrimenti di- sciogliere per
reagenti. gramsci, 4-182: ora si è potuto, con un reagente, far
molto caustici della mia critica trovava che si scomponeva in due elementi primi e fondamentali
uso lo schasler, anche più largamente si valse lo hartmann... nessun altro
terra, e perciò spesso fatale a chi si fida delle apparenze. piovene, 10-53
capacità di reagire (una sostanza, e si oppone a inerte).
sarebbe assai fruttuoso alla linguistica il confronto che si facesse tra le vicende della lingua sanscrita
colpì in faccia. gianni, che si era preparato, non reagì affatto, ma
guerra prorogata, col gruppo che non si moveva e gli austriaci che non calavano,
disperato sarebbe una affermazione inesatta. nemmeno si rinchiuse, ma rimase socievole. reagì in
addirittura di cinismo, come chi non si meraviglia mai di niente. -con riferimento
patria era prevalsa sopra quella formalistica o le si era stranamente accompagnata, c. carrà
allorché l'alcool ha reagito, si lascia in quiete. = comp
fu non meno parco e diligente che si fosse nella sua privata casa. giuseppe degli
. giuseppe degli aromatari, 209: si chiama una persona reale in aue maniere,
dio. marini, i-231: qui si tacque alquanto il giovanetto reale, infiammandosi
del toro, a queste parole non si crollò punto, ma con sagacità coperse
quivi mandorono... accompagnato come si conveniva a uno reale. la spagna
ho fatto disegno /... / si chiamerà la storia de'reali. dizionario
del più, in forza di sostantivo, si piglia talvolta per la stirpe reale.
stirpe reale. onde ne'nostri antichi si legge i reali ai francia, i
, / come una tigre del bengàl si slancia / sui romanzi che a noi
niuno atto della fortuna... si può veder maggiore che vedere uno d'infima
8-2-100: di 'dio benigno 'si dice 'divina benignità di 're
reale, egli è a questa che si attenta. -con riferimento alla persona
, tutte sono di realissimi costumi e si onorano l'una con l'altra. tasso
-dunque mi svena. / -no, si ceda al destino: a iarba stendi /
. croce, iii-22-195: la visita reale si effettuò senza inconvenienti, tra feste e
g. villani, 7-9: incontanente si mise alla battaglia, non con sopransegne
lo suo [di giunone] idolo si depingea con una verga reale in mano a
insegna, aurata e verde / allor si vide saladino appresso, / ch'ad
possente sopra tutti gli altri colori e si dà a quello che lo veste grande
villa di racconigi prima che il morbo si spiegasse in piemonte,... prosegue
., 10-10 (i-iv-954): che si potrà dir qui? se non che
e la famiglia reale... si recarono sul prato... e si
si recarono sul prato... e si collocarono sotto il padiglione reale. d'
elevato alla signoria reale, di presente si elesse tremila cavalieri. -che è
: era da chiarire come dalla tirannide si fa passaggio allo stato reale, essendo
. una certa sorte di guerra qual si chiama reale, un'altra guerra chiamata civile
detta personale... la prima guerra si chiama guerra reale, e questa è
guerra reale, e questa è quella che si fa tra un re e un altro
il suo reale consiglio dell'indie, che si faccia giustizia e siano satisfatti quelli ch'
che suol di tempo in tempo farsi, si spende e d'awantaggio nelle guardie ordinarie
galanti, 1-i-320: d'antichissimo tempo si pagava il 'reale 'della carne
reale 'della carne su gli animali che si macellano in questa capitale. -emesso
credeste già ch'io volessi qui che si rinnovassero quelle immense reali terme de'nostri
terme de'nostri antichi, nelle quali si ripulivano i cittadini a migliaia, anzi
, alle quali concorsi. -che si tiene alla presenza del sovrano (la seduta
la venuta del quale [re] si spera che seguirà conservazione et exaltazione di
: -gli è segnale / che liombruno si è mal arrivato. bellincioni, 1-77:
anima] privata dell'aiuto di dio, si dilunga dal segnale reale dell'amore.
1). -per estens.: che si distingue per la lunghezza del corso,
; / e come ai rivi grandi si convenne, / vèr lo fiume reai tanto
/ vèr lo fiume reai tanto veloce / si minò, che nulla la ritenne.
de'reali fiumi è il mare, dove si riposano i pelegrinanti fiumi coi loro seguaci
per asciugare e seccare questi vasti campi si mantengono pure in oggi ampli e profondi fossi
di forma reale. vasari, ii-760: si dette a disegnare una storia in un
diciamo carta reale quei fogli grandi che si adoperano da'pittori ed anco per far l'
riportato i luoghi di tutti quegli autori che si sono abbattuti a parlarne, e ciò
limone. a. boni, 953: si chiama ghiaccia reale un composto di chiara
, vuol essere di tanto spazio quanto si dà per rompere la lancia a coloro che
specie o di varietà animali, che si distingue da altre dello stesso genere per
. una certa sorte di guerra qual si chiama reale, un'altra guerra chiamata civile
guerra chiamata civile, un'altra che si nomina più che civile. sarpi, i-2-37
assedio reale '...: si distingueva negli scorsi secoli con quest'aggiunta
di 'reale 'quell'assedio che si poneva con tutte le regole dell'arte
cii-ii-60: in tutto questo tempo non si fecero se non xx galere, cioè sei
surti due vascelli di remi, i quali si scoprivano dalla reale benissimo. pantera,
: 'galera reale è il nome che si dà alla prima e più sontuosa galera
'la reale in forza di sustantivo si chiamava la prima galera o nave di
realissimo e decoro / i due guerrier si ritirar da canto. a. f.
le cose utili il proprio e reale amore si truova insieme col desiderio, similmente in
, similmente in le delettabili il desio non si parte da l'amore. aretino,
1-4: mentre che questa realissima festa si faceva ad argonaro, intervenne tra loro
20-219: ella, in meno che non si muta di fantasia una donna, fece
sendo in punto la realissima cena, si pose a sedere con il messere a lato
tribunali /... a cui si passa / per le porte magnifiche e reali
/ favola... or rappresentar si deve / intorno agli atti di cavaleria.
natura liberi e reali e, come si dice in firenze, schietti. bandello
osservatori di tutti i contratti che con loro si fanno. nannini [olao magno]
biasimo, allora massimamente è biasimevole quando si fa a persone semplici e reali. gaiucci
obedienti ai suoi re, e non si trova che giamai li facessero tradimenti.
faccia da boia che da duca! -questo si chiama parlar reale! - osservò fiorino
, lo rende spaventevole al re, che si tien per fermo non sia per servirsene
, che furono i primi che vi si carcerarono, edificate lo anno 1296, e
continuo finché visse gli accrebbe, volle si riducesse agli studi di roma.
ogrti stile difficile e oscuro a quei si mostra i quali in cognizione di realissima littera-
opere veramente reali che tutto il giorno si vedeno e s'odono uscir dalla bontà vostra
tasso, i-214: sebbene la mia opinione si potea difendere con alcune ragioni e con
modo altero. moretti, iii-570: si sa che tutti i comacchiesi sono grandissimi
vedere come andassero gli affari pubblici, si dimenticava di vigilar le sue faccende private
vien nera, a cagion del rame, si manda prima agli imbiancatori e poi,
peso di 67 reali per marchio, si consegna a venti coniatori. =
ii-76: tornando a parlare contra quelli che si spergiurano in servizio delli amici per campargli
o vero altra persona in niuno modo si faccia. boterò, i-227: simili
: anche senza investitura, la feudalità si può giustificare con altre sorte di prove,
che il ricco ed il peso reale si convertiva in personale. de nicola, 150
de nicola, 150: questa mattina si è pubblicatala legge abolitiva dei diritti feudali
stato. einaudi, 1-284: se si sommano anche solo le imposte reali (
il marito e la moglie, quando si tratta di padronato reale, il quale sia
. beccaria, ii-475: le sicurtà che si dànno non possono essere che bancarie o
: tutte le azioni tanto reali quanto personali si prescrivono col decorso di trent'anm.
provvedimenti con i quali nell'esecuzione forzata si trasferiscono la proprietà di beni immobili o
cosa. de luca, 1-3-1-134: si distingue tra gli atti solamente verbali,
tra gli atti solamente verbali, come si dice esser la citazione fatta di persona o
dominio tre requisiti necessarissimi rde iure 'si ricercano, cioè il titolo, la volontà
veramente nell'arte, e quella cognizione si addimanda precognizione della cosa reale. galileo
che, quando l'oggetto reale si fusse mosso per la linea pqr,
cosa che fia dirieto al corpo che si move, essendo vicino all'occhio e non
e quella passione che freddo da noi si chiama. -che si riferisce a
da noi si chiama. -che si riferisce a entità fisiche. broggia,
o sia moltiplicare il novero, non si sono serviti delle diminuzioni. il novero è
in opposizione a immagine virtuale; e si dice fuoco reale quello dove si forma
; e si dice fuoco reale quello dove si forma tale immagine). 4
in opera, vegganlo colore che alcuna fiata si sono dati alle reali esperienze degli effetti
un più saldo e reale appoggio, si è stimato poter convalidar i princìpi con
il falso e fan che 'l ver si mira. i... i questa
, apprese che hanno le lingue, si possono connumerar le matematiche. dalla croce,
, 1: in un istesso tempo si acquista la precognizione delli princìpi reali ed
atto retorica usante (per dir così) si suol domandare, e per conseguente l'
l'altra tra le razionali o ver intenzionali si dèe collocare. -scienza reale:
: 'scuole reali ': nome che si dà in germania a quegli istituti di
metaforico ma reale che della parola divina si pasce l'uomo, mentre della parola
l'uomo, mentre della parola divina si pasce l'anima, ch'è la
con diligenza ai ragionamenti del breme ci si scopre una contraddizione nascosta, ma realissima
o che è immediatamente conosciuto (e si oppone, riguardo a diversi modi dell'essere
). paleotti, l-ii-256: quando si contempla un uomo o una pietra,
e farlo sinonimo cu ente reale, quando si tenesse per vero od almanco per verosimile
l'appellativo di 'reali 'che si dànno ad alcune relazioni. questo appellativo
, ii-13-186: reale è l'opera che si attua e non già la psicologia degli
strumenti. -nella teologia cattolica, che si riferisce alla sostanza. savonarola,
dal padre e dal figliuolo, e non si truova nella trinità altra distinzione reale.
-che è veramente esistito o accaduto, che si è effettivamente verificato. tarchetti,
: in quell'epoca [nel quattrocento] si sente già un grande agitarsi di tutte
6-i-598: la letteratura moderna... si è rivolta alla soluzione di un grande
e di reale offeriva agli uomini, che si pasceva di metafisiche e chimeriche idee,
legumi, i semi e i loro derivati si contrattano normalmente a mezzo di mediatori,
governo). soldati, 2-128: si radunavano lì, costruendo lì, realizzando,
anche mia. pellico, 2-35: quando si rinunzia volontariamente a qualche apparente dolcezza,
dalla pratica commerciale, che hanno o si assume abbiano un valore puramente legale o
legge un libro è un acchiappandole perché si pasce di idee e non di ferro
retta concezione della realtà è colui che si compra un libro e senza leggerlo se
prezzi e con i processi inflattivi (e si oppone a salano nominale).
del datore di lavoro, il quale si decida alla serrata anche per diminuire non il
il salario reale medio di un operaio si aggira intorno alle 2500 lire per settimana
presenta un tema senza mutazione (e si oppone a tonale). gianelli,
un elemento del discorso musicale (e si oppone a parte di raddoppio: cfr
sarebbe buona per la stampa, se si adoperasse attenzione a renderla bianca e solida
usato per preparare composti dell'arsenico; si trova con ror- pimento nei paesi balcanici
ferrara volgar., 215: se così si raccoglia separatamente e ponasi in vase ai
in tutto l'istesso realgare con quello che si fa dall'oropi- mento cavato dalla propria
'realgar 'in massa è rosso, si trova in rismi romboidali obliqui,
orpimento sono pochissimo abbondanti in natura, si trovano in alcuni depositi cristallini o nei prodotti
le altre >arti che seguono la reale si chiamano 'realiello ', 'casteletto
o reahna e realone, i quali ancora si dividono in realino grande e in
l'essere indeterminato ed informe, quale si manifesta per natura al subietto umano.
natura al subietto umano. così anche si divinizza il razionalismo, e il razionalismo
ciò consiste il vero realismo, a cui si oppone il sensismo, il nominalismo.
del nominalismo e del realismo, tra cui si divisero gli scolastici del sec. xiii
soggetto che le appercepisce e le conosce: si oppone a idealismo e non può configurarsi
. questo realismo consiste nella realtà che si accorda insieme alla idea su di cui
accorda insieme alla idea su di cui si ragiona ed all'ideato. lessona, 1242
: ai nostri giorni, in metafisica, si applica allo studio degli esseri reali,
e il rapporto in cui l'autore si trova con la società capitalista che conduce
realismo critico, mentre con realismo borghese si intende quello dei grandi narratori ottocenteschi)
de sanctis, ii-9-973: l'idea non si stacca, non soprastà al contenuto.
soprastà al contenuto. il contenuto non si spicca dalla forma. non ci è
realizzare sempre più il suo contenuto, si chiama oggi ed è la letteratura moderna.
palpitante, studio delle vita quale essa si mostra, senza rispetti umani e senza
], 19: il realismo odierno si compiace di accettare tutto, di descrivere
4-55: cent'anni fa il realismo si chiamò naturalismo, oggi si chiama,
fa il realismo si chiamò naturalismo, oggi si chiama, almeno in italia, neo-realismo
o d'occasione. vittorini, 5-314: si può rilevare, come regola, che
) è oggi corrente in francia. la si è ripetuta per 'ladri di biciclette
comunista (e benché nei programmi ufficiali si manifestasse l'intenzione di esprimere gli ideali
rappresentata in modo conformista e acritico, si diede origine a una larga produzione di
3. tendenza delle arti figurative che si affermò in francia nella prima meta del
rapporto fra sé e la realtà, che si concreta nell'opera d'arte (e
x-7-171: il cinquecento era, e si vide bene nelle arti, una reazione del
sola verità. cicognani, vi-28: quando si dice realismo, arte realistica, o
dice realismo, arte realistica, o si dice non arte o si usa la parola
realistica, o si dice non arte o si usa la parola in senso empirico per
ogni ente vivo, verità e fantasia si completano... giotto, masaccio,
bellini non è dominato dai classici: si vota al realismo, studia il nudo,
di realtà) e rinviare ad essa perché si abbia 'realismo 'in arte:
realismo 'comincia dovunque nell'oggetto che si costruisce si dà veramente un'idea globale
comincia dovunque nell'oggetto che si costruisce si dà veramente un'idea globale della realtà
nella letteratura; in un primo momento si rivissero esperienze cubi- ste e futuriste,
una ricerca propria delle correnti artistiche che si richiamano ai princìpi dell'astrattismo geometrico e
di là delle apparenze reali, come si attua nella pittura metafisica e nel surrealismo.
estrema del 'realismo magico 'a cui si avviava una parte degli artisti tedeschi della
f. hartlaub nel 1925, che si riconoscevano in una posizione nettamente contraria al
di realismo magico); tale concezione si estese alla fine degli anni venti anche alla
. faldella, i-5-220: in campagna si comprende tuttavia il realismo storico di quella
da filippo pananti, nelle cui opere si trova per lo meno il terzo dei materiali
sempre pericolosa. gramsci, 1-150: si chiamò materialismo anche ogni atteggiamento pratico ispirato
e il triplicismo aperto di lui che non si sentiva di fare il doppio giuoco degli
ne dici? egli, veramente, si è lasciato vedere appassionato realista. papi
partito). siri, vii-766: si avvaloravano le diffidenze et acerbità tra le
possibile che alcun di voi... si formi un'idea vera della rivoluzione di
rosmini, 1-234: ebbero di quelli che si fermarono all unum in multis 'e
, ma non a modo di coloro che si dicono tali. svevo, 8-646:
. svevo, 8-646: gli ottimisti si dividono certamente in trascendentali come il leibnitz
. ojetti, iii-15: i romantici si mettevano in mostra ma anche quando piangevano,
] caro ai poeti e critici che si chiamano 'realisti lirici '.
, 553: per me la pittura macchiaiola si pone nella grande tradizione realista toscana come
un ottimo affare...: dove si vede come ben spesso un realista sia
scriva, appunto perché parola e immagine gli si fondono nella stessa evidenza e gli riescono
un momento la figura di babbitt, si può vedere come tutti i frammenti di
realisticamente. pasolini, 10-36: il pci si è reso realisticamente conto dell'ineluttabilità del
, 1-i-917: la nostra capacità di educare si esperimenta realisticamente in noi stessi: educando
: se a queste traumatiche esperienze familiari si aggiungesse l'episodio che a pirandello fanciullo
descrittivi. cicognani, vl-28: quando si dice realismo, arte realistica, o si
si dice realismo, arte realistica, o si dice non arte o si usa la
, o si dice non arte o si usa la parola in senso empirico per
realistica, e non in base ad essa si deve discuterlo. il suo scopo è
2. che è proprio o che si riferisce al realismo figurativo, considerato nelle
né astrattista, nel senso che comunemente si dà oggi a queste terminologie, pur
c. carrà, 509: dal che si deduce che manolo è un realista,
-caratterizzato da artisti o da correnti che si ispirano al realismo figurativo (un periodo
è più realistico. -che si fonda su fatti reali, su dati certi
rinascimento. 4. che riguarda o si riferisce a una situazione reale, alla
una volta per tutte, che perciò si riempie di significati e sempre se ne andrà
che lasciasse stare i sogni realistici e si tenesse unicamente ai simbolici.
valéry, da che mondo è mondo, si presentarono in letteratura: crestati o calvi
dubbio. y filos. che si riferisce, che riguarda ciascuna delle dottrine
le appercepisce e le conosce (e si contrappone a idealistico).
analogica o naturalizzante al campo che empiricamente si designa come 'spirituale '..
come natura. 6. che si riferisce, che riguarda una delle teorie
n'ebbe, furono così poveramente vestite che si trovarono prive di quel carattere di maestà
risposta la camera alta che, quando non si volesse mettere la falce nell'altrui giurisdizione
la falce nell'altrui giurisdizione, non si poteva impedire al re l'arbitraria disposizione
. f. vettori, 1-347: benché si mutasse il governo nel quale egli era
di natura liberi e reali e, come si dice in firenze, schietti; è
, esistente, concreto, o che si verifica o si manifesta nell'esperienza sensibile