, 41-320: siasi un componimento quanto si voglia fiero, arguto, bizzarro,
ed il merito di questa opera non si può abbastanza spiegare a parole. essa
: la rugiada molte volte nella scrittura si qualifica per figliuola del cielo e delle
, i-27-152: ora da tutte le parti si qualifica il male di lui per un'
b. croce, i-4-68: non si può affermare reale un fatto senza insieme
. moravia, iv-292: « non si potrebbe essere più... » egli
anzitutto un fatto a sé, cui nulla si può togliere od aggiungere dal di fuori
le lor risse scaturite dal vino, si sfidarono a battersi col pugnai alla mano
ogni passione di virgilio sente e di quelle si quali- ca: in prima si turbò
quelle si quali- ca: in prima si turbò; poi poco appresso si richiamo.
in prima si turbò; poi poco appresso si richiamo. -stabilire tipologicamente e
nella favola simili di costume a quelle che si rappresentano, secondo la notizia. b
: e perciò quel vapore rissoluto facilmente si converte in se medesimo e viene ritenuto
è tratta dall'acqua, la quale tutta si qualifica con tale spirito e vapore:
e l'oggetto per la diversità del mezzo si qualifichino, potrassi pertanto facilmente considerare nel
ambiscili di qualificarsi nel corso, mentre si vede diretto alle città di fama più cospicua
e il senso in cui le cose si qualificano accadendo, che ci dà,
[20-iv-1988], 24: l'atalanta si qualifica se vince 1-0 oppure con 2
se vince 1-0 oppure con 2 gol si scarto. = voce dotta, lat
senz'alcun dubio dell'apparato suo non si potrà servire, senza che quelle parti
servire, senza che quelle parti vi si ritruovino. vittorini, 5-222: a questo
significato della parola 'naturale ', che si adopera come qualificativo di codeste scienze e
concupiscenzia. savonarola, 8-i-27: benché si vegga contrarietà, nondimeno in natura non è
piccolomini, 10-199: non molto spesso si troveranno facilmente persone di quelle condizioni a
umane, personali o professionali; che si distingue per l'alta condizione sociale,
. fra giordano [crusca]: si fece conoscere per uomo qualificatissimo. libro
più qualificata di me, non solo si tiene offesa perché m'ha ceduto il luogo
tutti i conoscenti, amici e parenti si manda l'avviso. vita di gio.
sp., 34 (594): si vedevano gli uomini più qualificati, senza
un calcio somministrato alla base dell'esistenza non si intende disonorare un artigiano, e non
tre classi o qualifiche in cui tradizionalmente si suddivideva la categoria degli operai (comuni
più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede in diritto, come alfiere della borghesia
lance e gente a cavallo male vi si maneggiono. p. cattaneo, cxx-
triangolare o circolar o quadrata o simile si domandi. galileo, 4-2-305: e'piglia
l'arte pubblicitaria ». per quanto si trattasse di un'arte qualificata un po'
, adeguato. soderini, iv-234: si farà loro [ai buoi] portare il
... quelli che per eccellenza si domandano poetici caratteri essere quattro: verso
. de luca, 1-153- 401: si debbano provvedere le dignità e le cariche qua-
delitto sia a singoli delitti (e si contrappone a semplice: furto qualificato,
e del- l'appensato [omicidio] si distingue tra il semplice, il quale
di qualificatore di esso, che il papa si è compiaciuto aggiugnermi all'altra di teologo
tutto conforme alle massime della medesima, si diede l'opera ad esaminare a'qualificatori
sue frecciate contro i registi, lei cosa si aspetterebbe da noi? -chiaro: un
politica di chi non vuole ch'altro lume si accenda, onde il loro paresse o
straordinari, colle quali cose... si impicciolisce l'animo, ascendolo di vanità
', e condannavano i notali che si fossero permesso, negli atti pubblici, di
pendente lite '. con iesta qualificazione si vuole dinotare la distinzione fra w i
per il campionato, quindi, le previsioni si fanno più incerte, legate alla casualità
di intendere il concetto di qualità che si è andato affermando negli anni della cosiddetta
cosa nuova... se gli si chiede che cos'è esattamente, castelli
con antonio petrillo ne è un promotore) si agita sulla poltrona. « ancora non
m. -ci). neol. che si riferisce alla qualistica, che ne segue
», giugno-luglio 1987], 34: si può dire... che un
.. che un design di tipo qualistico si caratterizzi per la volontà di pervenire a
., iv-xxix-9: in questo tutto cotale si dicono essere le qualitadi de le parti
così secondamente come l'essere, onde si dice una bianca massa, perché li grani
qualitade è detta quella per la quale si mostra che sia, come è 'savio
, e secondo le diversità delle regioni si vana l'operazione delle qualità delle piante.
la mirra, che d'alessandria oggi si porta a noi, è molto differente da
lo stile, uscendo dall'oscurità in cui si trovava involto per la molteplicità delle distinzioni
per trovar quali siano le locuzioni italiane si dovesse decidere quali siano le più belle
vedo bene che il solo pensar che si fa a questa qualità di belle basterebbe per
ciocché tengano de le qualità dei voti che si fanno ai dei. delfico, i-123
cose ardue non prima deliberasse che compitamente si fosse impossessato delle qualitadi tutte del negozio.
de luca, 1-3-1-87: questioni di giurisdizione si possono anche dir quelle le quali sogliono
scaruffi, 66: in far esse monete si adopererà il rame sì come egli è
. romei, 3-459: tal proporzione si trova nelle elementi, così nella qualità
di colore simile alle sarge di cui si vestono i religiosi di s. francesco.
talvolta per la qualità del sito non si potesse difender per la sua lunghezza qualche
mano o da posta,... si doverà in tal caso valersi di qualche
. bentivoglio, 4-927: il forte si ridusse in difesa, con quei fianchi
occhio... e in due modi si diversifica, cioè in quantitade e in
. briganti, 173: alle volte ancora si concede carne rostita secondo la qualità del
93: fermatosi tre giorni, si fece medicare del male della spalla,
che in una non riesca ciò che si provò per utile in un'altra. leopardi
il reno e la mosa... si scaricano nell'oceano, e con bocche
piemontesi, napoletane, etc. che si cacciano, o che piuttosto regnano in iscritti
vocaboli. 4. modo in cui si svolge un fatto, si verifica un
modo in cui si svolge un fatto, si verifica un evento; maniera di agire
. genere, tipo, specie a cui si ascrive una cosa in dase alle sue
istessa perfezione era la carta che di papiro si lavorava, anzi se ne facea di
niuna coxa, cioè che niuno numero si può partire per alcun altro numero se
avvenimenti abbiano scritto anche gli stranieri che si trovarono in fatto con somigliante qualità di
della roba, è molto meglio che si conosca la quantità. brusoni, 48
415: l'olio nelle maremme si spreme a freddo, ma riesce di
, 7-544: nei vestiti della maggioranza si scopre l'opera dissimulata di un sarto
118: il macellaro, non si capiva di preciso in che modo,
, ii-9: perché più chiaro ancor si conosca la qualità del miglioramento che ci hanno
de luca, 1-9-1-84: in ciò non si può dare una regola certa, dipendendo
il mezzo per il qual tu guardi si condensa, parrà che l'oggetto, quantunque
che l'oggetto, quantunque stabile, si muova verso l'occhio, e se quello
muova verso l'occhio, e se quello si rarefà, questo parrà dall'occhio discostarsi
darsi bisogna prima che i corpi si rarefacciano e che, ra- refacendosi,
rarefacciano e che, ra- refacendosi, si sminuzzolino. montanari, 1-22: il caldo
volte per l'azione cu certi venti si rarefanno, disgregano e svaniscono in maniera
l'attarantolato / estro rapito e di sudor si strugga, / per sensazion che gli
strugga, / per sensazion che gli si fa col suono. -dilatarsi.
pesto / al nitro e al zolfo si contempra e mesce, / che a l'
quei complimenti gli ultimi arnesi della cucina si andavano sempre più rarefacendo. g. descalzo
362: dalla ridente brisbane, più si risale, più ci si inoltra nella regione
brisbane, più si risale, più ci si inoltra nella regione tropicale, e più
inoltra nella regione tropicale, e più si rarefanno i centri abitati. bernari, 7-319
conseguenza del ribasso dei titoli di stato si era diffusa un'ondata di sfiducia che
paralizzato il mercato, mentre il denaro si rarefaceva. -ridursi. alvaro
di leopardi che mostra come in italia si sia rarefatta la vita sociale e con essa
le sue scorte cominciarono a rarefarsi, non si appagò del suo destino e divenne inquieta
alfaltro, e piu s'allunga e più si rarefà. 9. diventare infrequente
], 16: le mostre importanti si son rarefatte. 10. diminuire di
di esse, i sentimenti terreni gu si sono come rarefatti, dentro.
parise, 5-220: oramai la sua figura si è rarefatta, non è più una
, ii-92: penetrazione di più corpi non si può dare in natura assolutamente,
dare in natura assolutamente, né cession si può fare, senza che li
che li corpi che cedano rarefattibili e condensabili si ritro vino.
, essa cresce e, crescendo, si viene a rarefare; essendo rarefatta, men
cose più di lei ponderose che in essa si truovano. galileo, '4-2-12: avrei
rarefatta che condensata. malpighi, 1-187: si faccia l'oppositore mostrare l'ova covate
et osserverà che circa il terzo giorno si vede nel colliquamento o, per dir
cattaneo, ii-221: le statue di getto si formano in un subito, perché il
essendo liquido e rarefatto dal fuoco, si adatta subito alla forma dentro la quale
ben altro che saper se il gelo / si faccia in rarefatto o per concreto.
è forse 'vanità ', dove meglio si configura l'ineffabilità ungarettiana, la parola
ultime sezioni seriali dell'4 agon 'si stravinski; ma con una scrittura contrappuntistica
alvaro, 7-119: una parte della società si ritrova nel dialetto, e un'altra
piene d'aria, la quale in sé si condensa o si rarefà, secondo lo
la quale in sé si condensa o si rarefà, secondo lo accrescimento o rarefazione
vero sia che fi flusso e riflusso si faccia con vera aggiunta e diminuzione della
sarpi, vii-34: le cose non si fanno se non per congregazione e separazione
nello stato della massima rarefazione la materia si presenta assolutamente inattiva. e. mancini
tanti strati diversi, tanti climi diversi si sovrappongono ora nell'aria. le rarefazioni dell'
. montale, 7-129: ignoro se si debba a tali lotte la progressiva rarefazione
acqua, torrenti, botri, paludi che si ammatassano e si sgomitolano dal tronco ribelle
, botri, paludi che si ammatassano e si sgomitolano dal tronco ribelle del reno.
della rarefazione del pubblico... si ritorce subito sulle condizioni della produzione scoraggiando
; astrazione. montale, i-139: si va [in svevo] dal clima del
, sicché per forza s'assottigliano e si fan deboli. imperato, 1-11-4: l'
, 1-11-4: l'iride... si fa il giorno dal sole, e
e stimarono già gli antichi che non mai si facesse dalla luna: e questo per
da farsi sopra il magistero di cui si vai la natura nel suo agghiacciare,
che la spada rarifichi prima e poi si ridurrà ogni cosa alla semplice.
del legno per lo calore del fuoco si rarifica e diviene aere. leonardo, 2-347
aere. leonardo, 2-347: s'ella si prieme, quella parte si farà
ella si prieme, quella parte si farà più densa che fia più vicina al
che percosse; e così da converso si vien rarificando quanto più e remota.
la continuazione del moto la carne loro si pinge e si rarifica, ché si
del moto la carne loro si pinge e si rarifica, ché si aprono i pori
si pinge e si rarifica, ché si aprono i pori. serpetro, 228:
e verde e più denso; poi si secca e si rarifica. 6
più denso; poi si secca e si rarifica. 6. diventare meno
rispetto che le battaglie... si vengon sempre scemando di gente e che tuttavia
scemando di gente e che tuttavia più si vengon rarificando le schiere. 7
impignesi per uscire fuori e, venendo, si truova innanzi umido, non rarificato.
conv., ii-xm-9: se la luna si guarda bene, due cose si veggiono
luna si guarda bene, due cose si veggiono in essa proprie, che non si
si veggiono in essa proprie, che non si veggiono nel- l'altre stelle: l'
et introdurvi quelle qualità che nel corpo raro si ritrovano. galileo, 3-1-50: la
567: se la buona abitudine del corpo si dimostra nella sodezza e densità della carne
, forza è che la mala abitudine si dimostri con la fiacchezza e rarità.
maggiore che dove il lume non si refletta, viene a parer più oscura
gettata detta terra ben unita e pestata, si osservi che non vi restino vesciche o
acciò che questi intervalli o rarità non si scorgesse da'nemici,... riempì
3. condizione di ciò che si verifica o che viene compiuto solo di
aria sono moltissime: le quali forse si riducono in gran parte al tremore di
, e per essa con gran velocità si distendono tonde, dalla frequenza delle quali
insolito, o di una condizione che si presenta o si riscontra in pochi casi;
di una condizione che si presenta o si riscontra in pochi casi; singolarità.
fra giordano [crusca]: la terza si è la rarità di coloro che a
mirabilmente pur a dirsi) quasi niuno si truova. g. b. de'rossi
, retrocedono, ma quelli che prosieguono si può dire essere dal loro cuore sbandita
che v. s., che mi si dimostra l'uno de'principali, tenesse
5. condizione di ciò che non si trova facilmente e abitualmente, non è
4-142: è mirabile il piacere che si ha talvolta nel rilevare alfine in questa
careri, 2-i-416: nella stanza ove si fa la notomia, veggonsi molte raritadi
l'aria. -evento che si verifica in pochissimi casi. serao,
(superi, rarissimo). che si verifica, accade o si presenta con scarsa
. che si verifica, accade o si presenta con scarsa frequenza, a intervalli
mai sentito in francia che i popoli si siano ribellati dal loro re per volersi
, e l'ammalato in tanto si more. lessona, 1239: 'raro
104: in passo raro / vèr me si mosse quel signor divino. lorenzo de'
ed in questi due epiteti del passo si mostra a un tempo e voglia e
savi, 2-i-116: d falco pascatore non si trova da noi altroché nell'inverno ed
l'estate ha finito di vivere. / si sono fatte rare anche le cicale.
pena..., quando non si usano in una republica, rarissimi cittadini
republica, rarissimi cittadini di quella si truovano buoni. chiabrera, i-iv-227: in
bisaccioni, 1-44: rari sono coloro che si preparino alle sventure per resistere e superarle
cammelli, 79: di tante nobiltà si trovan rari, 7 d'un amor ver
d'annunzio, 8-112: le signore si fermano d'innanzi alle vetrine:.
: / un cuore. -che si distingue per particolari pregi di ordine estetico
vasari, ii-65: nel suo tempo vi si messe il laocoonte, statua antica rarissima
sua mano un apollo di marmo che si cava del turcasso una freccia, figura
. muratori, 7-ii-173: per cosa rarissima si contava in que'tempi il far guerra
metastasio, i-iv-71: il raro dell'affare si è che in un fermento di guerra
leopardi, iii-975: desidero ch'ella non si lasci sfuggire l'occasione di venezia,
facevano in roma quasi il medesimo effetto che si facessino le leggi e gli ordini.
il mondo possedesse quella rara facoltà che si chiama buon senso e quell'altra più
rara finezza. io. che si segnala per meriti o qualità; eccellente,
che indica le qualità per le quali si eccelle o gli ambiti nei quali ci
eccelle o gli ambiti nei quali ci si distingue. calmeta, 106: voi
tutte le cose ingegnose. -che si distingue in una data attività o in un
. bandello, ii-1198: or ben si vede quanto può l'ingegno / e
(una sostanza, un materiale; e si contrappone a denso, compatto, consistente
mezzo più raro in un più denso, si rifrange, ossia muta la direzione del
alquanto distanziati o ne è costituito (si contrappone a fitto, folto, ed
verno e di tutto il suo verde si va spogliando man mano, qua e là
:... per questa cagione si semina rara. romoli, 272: chi
a riarmar, dietro a la 'nsegna / si movea tardo, so- speccioso e raro
porta, 9-32: le rape, se si trapiantano rare, diventano femine: ma
: nel loggione... non si vedono più teste urlanti e scapigliate,
causa di quelle macchie che nella luna si veggano. tassoni, xvt-105: tutta la
scialba / traverso le immobili tende / si sfuma la nebbia dell'alba.
del rosso, 1-325-9: se tua donna si mostra raro, / e quando la
mina sua causata da loro. di che si cava una regola generale, la quale
, 109: raro avarizia con onor si vide. fiacchi, 28: quivi a
rarissimo. brusoni, 540: di raro si vede che per altrui conforti e parole
, ii-189: nelle azioni rarissime volte si accorda l'utile coll'onesto. guicciardini,
, 146: rare volte o forse mai si dà il caso che, ricusandosi tal
con certe venuzze vermigliette che a fatica si veggano, fanno grande aiuto alla universal
, i-67: ras vuol dire capo e si usa anche colà, come tra noi
la loro politica contro il negus, si sottometteva al suo sovrano, ottenendo perdono
diffamare i ras, benché, se si vuole, i ras siano poi il regime
partito, come ras. -chi si arroga posizioni di autorità o prestigio.
, 14-42: un cliente -ricco signore, si vedeva, mi dava una mancia a
. duodo, lii-15-78: si ritrova... che fossero ammazzate
xl- s s 660: si parlò di tentare la reidificazione di quel tempio
taglio. milizia, viii-107: non si fa che rasare le eminenze e colle
e le lame, perché se fossero piane si ammaccherebbe il pelo del velluto.
di subito: e in questo modo si potrebbe far la prova se una fusse
gli indigeni... come i bretoni si rasano tutto il corpo eccettuata la testa
veste da camera, e... si era accuratamente rasato, incipriato, pettinato
: era ancora davanti allo specchio e si rasava. -intr. con la
che fosse sempre aperta, quella dove si rasavano i signori. 5. tagliare
diciamo lattinar le pelli, quando gli si dà la calcina dalla parte del pelo,
. messisburgo, 67: le pastinache si debbono acconciare a questo modo: le
contrapeso di legnò... il quale si regge sopra la sommità di due pertichette
sopra la sommità di due pertichette che si attraversano per mezzo la barchetta et escono
e rasando il mare la sustentano che non si può travolgere. nieri, 3-164:
in se stesso, sicché non gli si vedevano che il cranio tondo quasi rasato
in se medesimo più che agli astanti, si chiedeva giolitti, rasato come sempre di
. ghislanzoni, 2-69: gli uomini si presentano colla barba rasata e vestiti di
abiti eleganti. cassola, 6-77: andrea si alzò tardi. s'era messo in
della vegetazione. deledda, i-1047: si vedeva un campo di grano già rasato
. punto rasato: punto di maglia che si ottiene lavorando un ferro con maglie diritte
e uno con maglie rovesce (e si dice maglia rasata il manufatto confezionato con
oca, sana tosto la raschia dove si pone. = dal provenz. rasca
raschio ': qualità di cacio che si fabbrica nelle calabrie e in capitanata. più
per lo più di legno, col quale si scevera la paglia dalle biade e
un altro poco di graffio dove la mano si congiugne col braccio, chiamata da alcuni
origine. laka- schera (in dialetto si usa al femminile) può essere di due
) può essere di due tipi. si ha la 'raschèra d'alpeggio ',
uno strumento tagliente. -anche: che si può eliminare con la raschiatura.
l. bellini, 5-2-262: d coltello si porta per la superficie raschiabile ad operare
nel suo volgar significato fra feminenze che via si tolgono per l'urto o sforzo di
sforzo di lui pochissime ritrovarsene che non si stacchino perché esso sforzo s'adatta a loro
2. suono caratteristico che si emette per liberare la gola dal catarro
di flogosi ulcerativa. dopo due giorni si ripeterà il raschiamento. cicognani, 13-470
. invar. letter. persona che si abbandona a esagerate manifestazioni di bigotteria prostrandosi
il giovane, 0-840: guardi a non si lasciar ficcar carote / co'nesti
ricettario fiorentino, 2-68: i medicamenti si purgano da alcune loro parti inutili, come
intervenne a quello come quando la cornacchia si vestì delle penne del pagone. vasari,
a fresco o in altro modo, si raschi. romoli, 149: pigliate un
con buon animo a dire: questo si fa così; questo non si fa;
: questo si fa così; questo non si fa; e qui si disgrossa e
; questo non si fa; e qui si disgrossa e qua si ripulisce e qua
; e qui si disgrossa e qua si ripulisce e qua si raschia e costà si
disgrossa e qua si ripulisce e qua si raschia e costà si cambia. -di
si ripulisce e qua si raschia e costà si cambia. -di animali. deledda
. crescenzi volgar., 5-19: si deono ne'luoghi freddi e magri del
mese d'ottobre letaminar gli uliveti, e si dèe tutta- volta raschiare da essi il
, 2-141: in certe opere che si mette, toro in maggior parte si perderebbe
che si mette, toro in maggior parte si perderebbe, ancora che col raschiatoio tagliente
spalmatura, mentre è fresca, non si deve lasciare esposta al sole, né
foglie d'alchenne. algarotti, i-vu-4: si dolgono in francia che ripulendosi, starei
e quel fior di carne onde pare si rammollisca il marmo. pellico, 4-74:
, 5-1-51: troverete che se ogni giorno si raschiano dal nostro corpo sei libbre di
cartolaio e falla tanto raschiare che poco si tegna. mazzei, ii-44: màndola
più frequentare i bagni, nei quali si facevano rastiare tutta la persona dai servi loro
continuamente una mano spalmata sul mento e si raschiava con le unghie adunche le guance rase
esperti della bottega imparano il mestiere: qui si fanno le scale e le piramidi e
e le piramidi e le cifre; qui si raschia, come se si togliessero le
; qui si raschia, come se si togliessero le squame al pesce. 6
me e per quanti, come lui, si fossero contentati di raschiarla discretamente, comodamente
7-228: molti dei comuni i cui sindaci si sono impegnati a quest'opera dovranno raschiare
via, sotto i grandi alberi, si raschia la gola, perché, da uomo
già da un pezzo che ogni tanto si raschiavano la gola. morante, i-464
, i-464: di tanto in tanto, si raschiava la gola con impazienza, quasi
, fa ottimi carboni... e si chiama unedone, forse perché sia assai
schianti la gola. bacchelli, 11-88: si schiarì la gola, che la dormita
padula, 241: qui mio padre si calcò sul capo la parrucca, tirò su
, tossi. nievo, 422: chi si raschiava in gola e chi tossiva nel
innestando la marcia. pasolini, 1-9: si riattaccarono al vecchio tram mezzo vuoto che
sale una figura rimpicciolita; sparisce; si sente alzare la catena arrugginita che raschia
i veggendo 'l suo partir, che non si scrulli, / che par c'a
che par c'a ciascheduno 'l cuor si raschi. 16. gerg.
via, me la raschiai di dosso come si raschia la lebbra. = dal
due; fra una raschiata e l'altra si sentiva dei sbuffi e come dei colpi
prol.: la prima cosa, quando si esce nel palco, si
si esce nel palco, si cava la baretta, si fa una bella
si cava la baretta, si fa una bella riverenza, una sgantecata
: intra l'uno pane e l'altro si mettono i pezzi tagliati del pane e
delle bruggia, cioè delle forme in che si fanno i pani. anonimo veneziano,
. piovene, 204: la nana si diffuse invece nel colorirmi con quanta fatica
. vittorini, 1-29: dal sagrato si guarda come da un terrazzo nella valle
lucini, 12-52: le membra dell'acque si inanellano sugli scogli e gocciolano sanie,
la corteccia alquanto raschiata ovvero rasa, si mettano nella fossa a giacere. r
giacere. r. borghini, i-248: si può fare eziandio un'altra lacca non
ci sono... palimsesti sui quali si è riusciti a decifrare la duplice scrittura
fornita di impugnatura o di manico, che si usa per asportare da una superficie,
roversi o profili l'oro o l'argento si radano destramente. citolini, 404:
, il quale con i rastiatoi che si usano a tale professione, con quelli scaccino
i-185: quando l'argento è raffreddo, si va diligentemente co'raschiatoi levando il superfluo
braciere, quella che stillò o che si attaccò a'lati con una mestola di
legno e con un raschiatoio curvo di ferro si stende. carena, 1-205: '
strumento di gettatori di metallo con che si rastia il bronzo e si caccia verso
metallo con che si rastia il bronzo e si caccia verso la spina. de amicis
e una corda sulle spalle, che si perde per le vie candide.
antichi e in partic. gli atleti si nettavano la pelle dal sudiciume, dalla
l'ungevano, ed egli col raschiatoio si disegnava le figure nel ventre. 3
'raschiatoio ': quel ferro col quale si raschia e si ripulisce la madia dalla
quel ferro col quale si raschia e si ripulisce la madia dalla pasta che vi rimane
di selce con margine tagliente, che si suppone usato dagli uomini primitivi per raschiare
b. scappi, lxvi-2-20: si ha da avertire come sotto l'ultimo
. deledda, iii-49: si volse e sputò dietro la sedie, tanto
raschiatura e rastiatura ': quello che si leva in raschiando. e vale anco la
vale anco la cosa raschiata o dove si è levata la raschiatura. e. cecchi
: intra l'uno pane e l'altro si mettono i pezzi tagliati del pane e
delle bruggia, cioè delle forme in che si fanno i pani, perocché non si
si fanno i pani, perocché non si puote sì bene fare che non ispolve-
cera. soderini, iii-125: la sabina si nutrisce di raschiatura di crudi mattoni o
bocca / che di madonna stella non si cura, / e gli par brutta,
del corpo nostro dentro di esso corpo si rattiene e rimansi? 4. figur
di un 'coùega 'la cui mamma si era improvvisamente ammalata. una cosa assai
che va radendo il secondo riparo, si forma il ramo maggiore del po.
ferro con manico di legno, col quale si rastiano le bordature del bastimento, quando
rastiano le bordature del bastimento, quando si vogliono nettare per catramarle di nuovo.
di asportarne anche le minime asperità (e si pratica per le superfici di precisione e
'raschietto ': strumento con cui si raschia o sul muro o sulla carta ecc
, 14-153: è il lavoro che si chiama 'slupatura 'e vuole sgu-
regolabile e fissata a un manico che si impugna con entrambe le mani (e serve
: lì ho imparato che / il naso si chiama sparafumo /...,
di bianco, rastini e pennelli che si son messi all'opera. comisso, ii-21
lasciassero trapelare quel segno di affresco, si metteva a lavorare, rannicchiato sulle impalcature
nella bella stanza d'ufficio, che si baloccava senza saperlo con la lancetta del
apn la radio e dopo molto raschiare si sentì una canzone ballabile. si formò un
molto raschiare si sentì una canzone ballabile. si formò un crocchio. -prendi londra,
orchestra con un lungo raschìo d'accordi si preparava a scordare fino a mezzanotte. pirandello
zonca, 54: mangano... si dimanda quelle machine con la quale si
si dimanda quelle machine con la quale si lisciano e lustrano le tele, ciambelotti
buonarroti il giovane, 9-522: così spesso si vende /... /.
vendea nondimen rascia per panno, / e si sapea che in certe catapecchie / era
drappi argentei o neri con i quali si parano a lutto le chiese e i
rovesci e rasce nere appicate, non come si suole, alle colonne del mezzo,
rondinelli, 2-13: nel pal- liotto si raffigurava una morte; e i pilastri che
161: con le rasce bianche e nere si fanno e pendoni ai mortori.
a questa qualità di terra, che si direbbe anche 'focaiola ', si da'
che si direbbe anche 'focaiola ', si da'il nome in alcuni luoghi di
mi pareva che le tue umide braccia si riposassero in sulle mie umide spalle e che
le lacrime, se avea difetto, si fece curare gagliardamente. bandello, 1-27 (
dolce pianto / su le pupille / si rasciugò. goldoni, ii-338: eh
ne fui, fin che celeste mano non si tramise a rasciugarmi quel pianto. fed
vecchietto cascò a sedere sulla seggiola e si mise a rasciugarsi il sudore. -fermare
livio volgar., 1-87: la regina si fece a un'altra finestra verso la
intrepido. d'annunzio, v-3-236: ella si sforzava di raffrenare il singulto e di
quando lelio, chiamata giulia, lieti si levarono da'notturni riposi. idem,
-sostanti tasso, n-iv-38: si dice... esser virtù naturale del
sola famiglia. carducci, iii-22-149: si allargava [la palude] entro quei
modo penitri per tutto; e 'nanzi si freddi, fregalo bene con un panno i'
., 720: e 'l terzo die si mostrò simone a nerone e disse:
l'umidità. cellini, 661: si tiene tanto legata che il gesso abbi rasciutto
che quelle schiere de'[pesci] volatori si levano in aria, se ne veggono
altra cosa acetosa o agra, perché si dice che rasciugano, erano sue nimiche
., 1-11: la rena, che si cava, è migliore per le coverture
coverture delle camere e ancora perché prestamente si rasciuga. cellini, 537: gli smalti
rasciuga. cellini, 537: gli smalti si rasciugano tanto che e'si seccano.
gli smalti si rasciugano tanto che e'si seccano. cosimo de'medici, 4-i-657
: sopra il ragguaglio di quel che si faccia nel palazzo, ci occorre ricordarvi
nel palazzo, ci occorre ricordarvi che si seguitino quelle stanze da basso sopra tutto,
una pasta, onde, cavata, si lascia aliquanto rasciugare e poi se ne
: per istaccarlo l'allume da'tavoloni, si prende de'scarpelli o mazzuoli di legno
... staccato che l'abbiamo, si porta al magazzino dove si rasciuga.
abbiamo, si porta al magazzino dove si rasciuga. tozzi, vi-711: la mattina
, prima ancora che l'erba guazzosa si fosse rasciutta, ci trovavamo già a
sottosopra, acciò che del sudore quella si rasciugasse. bracciolini, 1-12-20: una
per poco di vento che spiri, si rasciughino i panni bagnati esposti all'aria
di tutti i fiumi; ma tosto si rasciugherebbero i fiumi, se il mar,
, io credo che le parti vicine si rasciugherebbero. -rapprendersi (una materia fusa
del di pietre scagliose... si trovano in grandissima quantità nel bucato. p
ed indurando, n'è uscita quella donde si è fatto il riempiasciugare le pelli (
grasse, quando son quasi mature, si sfoglino dintorno e colgansi, la rugiada
d'olio, [i lottatori] si rimangono di non isporcarsi, ché,
quegli teneramente prese e al petto gli si pose. 23. prov.
poi quei capelli, rasciugati, gli si drizzavan compatti e irsuti di qua e
non e levato e rasciugato, non si debbano riporre a sedere.
con diverse figure,... e si communica il caldo coll'ambiente, rasciuttandovi
giuliani, ii-259: un po'che si rasciutti, basta un po'di sole
ristrette nel pugno. magazzini, 2-19: si cava la carne porcina di sale e
e come è ben suzza e rasciutta, si tenga otto giorni al fumo. redi
una volta rasciutto, ella mai più non si liauefà o rammollisce. g. b
rasciutto al sole, più e più volte si rituffa in modo che rimane involto
eletto. giordani, x-8: si tosino al maggio le pecore, ma
maggio le pecore, ma prima si lavino; e questo si faccia a sereno
prima si lavino; e questo si faccia a sereno e tranquillo cielo
cielo. rasciutte dal lavacro, si comincino tosare. d'an
rasciutto l'erario,... si ritrovava in grandissime angustie. carcano,
bee in sogno,... desto si sente le labbra e le fauci più
iv- 39: gustavo... si alzò, le lagrime aveva rasciutte. s
, al suon de'rosignoli... si conducono a'pascoli. c. e
'raschio ': qualità di cacio che si fabbrica nelle calabrie e in capitanata.
70. cattaneo, ii-2-300: sul po si contano cinque forme di navi mercantili
rasènno), agg. letter. che si riferisce, che è proprio degli antichi
fu per questo che coloro dai quali si discese fuggirono in cerca di una terra da
rasentarono alle guance come foglie rugiadose quando si penetra al mattino in un bosco di alberi
. soderini, i-87: altani venti si domandano quelli che vengono da'monti e
ma, non lo sapendo in francese, si servirà d'un termine generico o affine
passando, tanto alla cosa che quasi si tocchi. guglielmotti, 1421: '
suo perielio il sole e fu cagione si discuoprisse la vera teoria delle comete.
pananti, i-218: un brutto venerdì che si venia / rasentando un orrendo precipizio,
/ rasentando un orrendo precipizio, / si vede il carretton che andava via.
5-299: riconobbi i francesi; essi si avanzavano a quattro cavalli di fronte e
: son tre quarti d'ora che si va a passo a passo, serpeggiando,
però che, rasentando il fossato, non si potesse oltrepassarlo. -con riferimento
. sacchetti, 1-502: il corso si allargava rasentando 1 portici. pea, 1-184
la denominazione e la forma dell'ecloga si allargò e abusò fino a rasentare indifferentemente
credersi di leggieri la differenza la qual si scorge tra gli scrittori che rasentaron l'
rasentati dall'autobus che in quel punto si lanciava ai sessanta con gran fracasso di
fracasso di vetn e dì ferraccia, si vedevano passare solo a tratti, pigri
timore riverenziale; dove entrando, qualcuno si interrompe e al banco vi servono con
banco vi servono con la premura con cui si sbriga un importuno. -accostata
di investire un'altra nave o imbarcazione che si potrebbe incontrare scapolando la prua rasentata.
gadda, 6-36: pareva che la menegazzi si ricusasse alla diligenza e alla pertinacia dell'
elemento ambientale; con un movimento che si compie vicinissimo a qualcosa o a qualcuno
. a. manzoni, ii-614: si vider le lance calate sui petti, /
fuora una lagrima... subito questa si taglia con le forbicine rasente quella roccia
di piantare per vero magliuolo quello che si spicca rasente il capo che rimane alla
corpo per mano d'un boscaiuolo che si trovò presente. zambeccari, 1-13:
, 56: queste [foglie] si tagliano rasente al canale della pianta.
volgar., 3-17: nell'arbore novella si raccolga la terra infino rasente lo innesto
punta da due lamette di ferro, si ficcano dentro a terra e, secondo
del tondo uno quadro, lo maggiore che si può rasente rasente il tondo, sì
comico di que'tanti riferiti da ateneo, si lamenti uno che compra carne che il
nostri che ciò interviene de'sogni che si fanno rasente il dì. 4
come giacimenti di zolfo e camminando rasente si ode il ronzio delle api. 5
s'accorda, / s'e'non si coglie, e'vi si dà rasente.
s'e'non si coglie, e'vi si dà rasente. tommaseo, [s
. montecuccoli, i-212: tutte le difese si fanno sotterra, sopra terra, rasente
i quali poi, ammonticchiati e seccati, si bruciano, e in que'monticelli alquanto
, e in que'monticelli alquanto sparpagliati si semina il grano. = denom.
e altri così fatti strumenti che ciascuno si procacciò e, datisi a raschiare il suolo
legno. giuliani, i-161: colla rasiera si levano gli sgraffi o sbalzi del lavoro
gli sgraffi o sbalzi del lavoro e si tira a pulito. tarchetti, 6-1-270:
delle bocche da fuoco dalle fecce che vi si sono depositate in seguito ad una lunga
è pieno [lo staio del grano] si striscia sopra con un bastone e si
si striscia sopra con un bastone e si fa cascare quel grano ch'è sopr'alla
alla bocca dello staio. e questo si dice radere. e tal bastone si dice
questo si dice radere. e tal bastone si dice rasiera. rastrelli, 33:
. giuliani, i-161: colla rasiera si levano gli sgraffi o sbalzi del lavoro
gli sgraffi o sbalzi del lavoro e si tira a pulito: noi diciamo rasierare il
il tragone appresso all'albero, che così si chiama un tralcio indurato di più anni
e prestissimo nella vite. -che si raschia, che si toglie radendo.
. -che si raschia, che si toglie radendo. mattioli [dioscoride]
], 679: la migliore erugine che si ritrovi è la minerale, chiamata scolecia
rasile, e dopo la rasile quella che si fa per arte, quantunque sia questa
[agricola], 363: dal rame si fa il verderame di più sorte;
ne è rasile, che chiamano per che si rade dal rame. 2
dal rame. 2. che si leviga al tornio; facile a essere levi-
il vedere acuto, il capello morbido, si tenea rase le guance e pulite.
gemelli careri, i-v-313: la sua statua si è d'una grandezza smisurata, con
arici, iii-686: stolta [scilla] si consiglia / di torre al padre il
poscia, rasa le chiome, / serva si fé della virtù latina. gnoli,
che prima ven- nono in italia, si avevano raso il capo e lunga barba e
l. donato, lii-6-387: in castiglia si dice, come per proverbio, '
cioè che non è casa che non si abbia spinto innanzi senza testa rasa,
, ili: nel cuzco... si sacrificava ogni giorno un castrato raso al
: scende sulla rena una vecchia ossigenata che si tira dietro un barboncino bianco tutto pelo
maggiore del cerchio raggiante, perloché ella si vede rasa e non crinita.
. pucci, cent., 3-82: si levaron tre cheriche rase / e ciascun
levaron tre cheriche rase / e ciascun si fé papa indegnamente. savonarola, iii-260:
. crescenzi volgar., 2-28: si rada il fondo con le marre e la
marre e la terra rasa con perbe si gitti fuori del campo. -mietuto
rasa scrittura di carta peggio poi loco si scrive. m. villani, 3-61:
e indurata, rasa prima via, si graffi minutamente sì che faccia sangue.
tal bastone [che rasa lo staio] si dice rasiera e lo staio così pieno
dice rasiera e lo staio così pieno si dice raso. -con riferimento alla
tutto che io abbia sempre voluto che si misuri in sull'aie a misura rasa
rasa / che più al colmo non si pon prestanza. pulci, 12-29:
parigin non parea giuoco: / non si facea qui le misure rase. lorenzo def
in caricando la polvere, la cucchiara si deve fare colma e non rasa. tommaseo
la causa della retirata del langravio, si può dire senza errare che..
dire senza errare che... si sia retirato a più commodita di legna,
vengano in coda e sano occasione che si rivolti a dar loro una stretta in
sieno alberi piantati ó macchie dove essi si riducono. cravaliz [gómara], i-22
. subbito lasciarono la campagna rasa e si missero dentro li boschi folti. m
viaggiando col vetturale appresso che lo seguiva, si trovò in una rasa campagna saettata per
a tutti i comodi della città e si vanno a rintanare in bicicocche solitarie,
: ben sciocco è quel ch'esser colmo si stima / che poi in un ponto
stima / che poi in un ponto si ritrova raso, / anci voto di quel
scuro e smorto, / qual non si vede in fra vedova casa. antonio calzaiuolo
dyopere morte, peschi assai bene, si governi bene con il timone. carletti,
1-i-383: 'nave rasa ': così si denomina una nave cui si è levata
': così si denomina una nave cui si è levata la batteria superiore ed è
, ridotto ai castelli. questa operazione si fa soltanto nelle vecchie nari, incapaci di
guerra, abbagliato e spinto da buonaparte, si preparava all'impresa, quando un vascello
. g. villani, 12-13: si recò la misura dello staio, ove si
si recò la misura dello staio, ove si facea al colmo, perché vi si
si facea al colmo, perché vi si commettea frodo, si recò a raso
colmo, perché vi si commettea frodo, si recò a raso, mettendo quello più
. galanti, 1-ii-214: col quartullo si misurano, oltre le vittovaglie, le ulive
, e stappava una delle bottiglie, si riempiva a raso il bicchiere.
longiano, iv-149: le tali, se si determina- ranno, eleggeranno broccato raso per
a casa / ateste, oibò: si piglia questa scesa / di testa ogn'
contarini, ii-120: è quel luogo dove si fa la seta talamana e ancora molti
fibra). lessona, 1239: si fabbricano rasi di seta, di lana,
.. mi piace, / e'si chiama cucire a raso doppio. =
pie- troni e ghiaie aguzze o rasoianti si alternano con grovigli delle alghe e le
: la faccenda finisce male: mister royd si tira una rasoiata alla gola.
di disgusto. pirandello, 7-909: si voltò di scatto, quasi quello strillo
del cavallo] apparisce enfrimento alcuno, si rada con rasoio il detto luogo. m
148: africano fu il primo che si cominciò a radere ogni dì: di poi
d'af- filarlo, con lo quale si radeno l'uno l'altro la testa,
quasi inavertentemente, cader su un piede e si fece una brutta ferita. g.
se l'occhio s'armi col microscopio, si vede chiaramente ch'egli è scabroso ed
moneta arrotata sono gli strumenti dei quali si servono. pirandello, 8-710: sul cassettone
: nasce co 'l nascer loro, e si noariscono con lor dalle fasce. con
allorché la gestapo veniva a prenderli, si spogliavano e distribuivano gli indumenti ai familiari
quegli che hanno poca e nessuna speranza si dice: é'si appiccherebbono alla canna o
e nessuna speranza si dice: é'si appiccherebbono alla canna o vero alle funi
.. per durare al timone dello stato si sarebbero attaccati a'rasoi. -avere
tale guerra che una di quelle pace che si fa cum lo rasore sotto il mantello
uno che dà buone parole e frigge si dice: egli ha 'l mele in bocca
s. v.]: a chi si mostra sempre disposto a mangiare: '
-mal è che 'l bar- giere non si contenterà del pelo. - che farò io
di cui, in seguito, ci si dovrà pentire. p. petrocchi [
molto rischiosa. pavese, n-i-586: si sarà salvato..., ma sulla
, 6-x-34: i giovani che menavan moglie si fa- cean la sontuosa guamacca di velluto
. p. levi, 3-127: si vedevano correre raso terra dei curiosi ammassi
cellini, 691: la qual lima si domanda lima raspa o altrimenti scuffina.
i picciuoli di bosso che ne'tacchi si conficcano. pascoli, 480: rugnare
farla da per sé, e tal cosa si fa spianando sopra una tavola o altra
tritume o renistio di sasso che vi si è fatto.
quale e per la sua costruzione raspa dir si potrebbe. 2. per
, 51: a tutti questi tuberom vi si ritrovano in ogni tempo attaccati tenacemente alcuni
una lima overo raspa, colla quale si attaccano con gran tenacità ai tuberoni medesimi,
» e sgusciò fuori sulla strada. si tirò su il bavero della raspa.
rezasco, 917]: si ordina e comanda a tutti li gabellim e
ersona, titolo e procedura (e si distingueva dal ibro ducale su cui
richiamano il raspare degli animali; si è diffuso nell'ultimo dopoguerra in europa e
dola dare al pellegrino, come si distese, subito fu del ce-
sotto la gratella, bruciava; la stanza si riempiva di gran fumo. fumo
l'esercizio di una carica pubblica, si appropriavano dei beni che amministravano o erano
ser brodato da sassoferrato capitano di perugia, si prese a difendere tutti li raspanti di
neri di donato, 168: in pisa si fé uno trattato del mese di novembre
chiamati raspanti, e per questo modo si fé la parte de'raspanti in pisa.
, sono chiamati raspanti. e così si scopersono le parti in pisa l'una
tareioni tozzetti, 12-4-253: nel 1370 si suscitarono in piombino grandi sollevazioni e guerre
quale il vino ha vertù di sanare si è 'ratione morditìcatioms '. or
luca quella sua scorza, raspandola come si fa alle rape e non lasciandovi punto di
, iii-60: se è botte vecchia, si ha da raspare molto bene di dentro
m. garzoni, iii-62: si rasperà tanto con la rainetta il corno
che, allargato il buco, il male si possa vedere e toccare sino al fondo
254: la polvere di detto legno si fa raspandolo, con una lima di cubio
1-287: quando... i cani si rivoltano per terra e con i piedi
terra, nacque una fonte la quale si chiama la fonte delle muse. garopoli,
galline et altri uccelli casalinghi, se si rivoltino spesso nella polvere o raspino co 'l
/ raspa, batte, nitrisce e si raggira. caropolt, 4-56: raspa
spicciar fuori la gran fontana che da lui si dice esser detta hippocrene. pirandello,
x-1-821: 1 miei genitori... si strascicavano tutto il giorno a raspare i
fenoglio, 3-54: giorgio vide rosso. si rizzò sui ginocchi e come una belva
iacapone, 25-57: ràspate 'l capo, si t'è agevoleza, / scmlla la
. v.]: di bevanda acida si direbbe che raspa la gola. comisso
parve, un attimo, che la vettura si capovolgesse sopra il cumulo de'fagotti che
fa gran pericolo, il quale vizio si chiama ^ ambitio '. cronica pisana
raspanti e li bergulini, li quali si viddeno posti a sedere, ch'elli non
, xi-6: questo saint-mars... si becca la bagatella di centocinquantamila lire francesi
], iii-3-229: oggi neppur nelle feste si lascia l'amor del guadagno e ci
lascia l'amor del guadagno e ci si va col pensiero di rasparvi qualcosa.
. zena, 1-227: qualche centesimo si raspava vendendo cavoli, ma se i
vendendo cavoli, ma se i debiti si mangiavano tutto... la botteghetta
o chi non sa bene quel che si scrive. 'che raspi tu? '
raspò ancora su una roccia, poi si trovò libera. 15. soffiare
un ette. / agevolmente a questa si riscalda / con nulla il capo, e
di raspar con mani e piedi vi si fu appiccicato, lo urtò su, con
raspano male. proverbi toscani, 75: si predica bene e si raspa male.
, 75: si predica bene e si raspa male. faldella, i-4-111: ha
. volponi, 4-66: il nano si sentì fortificato dalle ginocchie re
altresì da quel raspaticcio sproposito di scrittura si raccoglie essere stato lo scrittore assai ignorante
di civiltà liberale dal cardinale alberoni, si avvoltola e si spolvera in un raspaticcio
dal cardinale alberoni, si avvoltola e si spolvera in un raspaticcio di buona cultura
al castelletto, sulla soglia dell'uscio si sentì un raspaticcio nel cuore.
tre lire e cinquanta, raspate non si sa come. idem, 3-210: quando
b. davanzali, ii-501: raspato si fa così. empi d'uve spicciolate
10-74: i raspati... si fanno con una parte d'ottimo vino vecchio
: strumento di ferro col quale si raschia terreno lavorato per pulirlo dalle erbe.
dalla croce, ii-18: in quattro modi si cavano tossa dubitate nella calvaria, overo
padelle ed i pentoli; e di ciò si costituiva il nostro pranzo. in cucina
far bottino... in roma si chiama 4 mesoro 'e in venezia 4
suo corpo ricoperto di una certa pelle che si può scorticare. = deformazione del lat
toglie di mano la scodella e si trangugia la minestra. ar
i cui de licati tronchi si ergevano nell'aria in pittoreschi pennac
ferito nella strozza; / laonde forte seco si dolcea, / tal di quel colpo
e alquanto piegato nella estremità di cui si servono gli argentieri nelle loro opere.
fucini, 511: sulla toeletta non si contavano i raspini, le pinzette,
: lì ho imparato che: il naso si chiama sparafumo;... il
. brignetti, 3-90: il giovane si agitava sulla sedia alta di legno.
concime o altro. giuliani, i-94: si batte l'argilla e si tira colle
i-94: si batte l'argilla e si tira colle mazzalanghe, s'allarga un tantino
tantino perché secchi, poi col raspo si tira indietro e s'ammucchia.
, acidulo. soderini, i-555: si dèe ancora sapere che i raspi triti.
raspo a poco a poco / già si veste il color aurato o d'ostro.
tobia, quantunque parentela passata sul raspo; si chiamava fede e andava per i diciotto
393: dopo la vendemmia le vigne si abbandonano affatto: 1 poveri vi saltano
ed espressioni. monti, xii-6-174: si concede ai riformatori del 'vocabolario '
vendemmia. -con metonimia: ciò che si raccoglie con tale operazione.
348: 'raciuppamèntu ': ciò che si ricava dalla vigna dopo la vendemmia,
lastri, iii-50: il primo rampollo che si lascia alle viti è il vero capo
carena, 2-288: 'raspolli 'si chiamano quei grappoli, e per lo più
e diverse sorti di legnami, come si vede ne'nostri fiumi d'italia quando
del che quello [agalloco] che si trova a vinegia dà agevolmente indicio, perciocché
vinegia dà agevolmente indicio, perciocché egli si vede tutto lacero, rotto, rasposo e
il saggio ed il rassaggio, / come si fa del vino. = comp.
, adirato l'uno e l'altro, si rassali- rono e menarono le spade a
': d'un liquido grasso che si rappiglia. 2. obnubilarsi,
smorzarsi bruscamente. pirandello, ii-1-249: si smarrisce; il riso gli si rassega
ii-1-249: si smarrisce; il riso gli si rassega sulle labbra; l'applauso gli
rassega sulle labbra; l'applauso gli si spegne nelle mani. = comp.
pananti, ii-13: amor, tutti benissimo si sa, / illanguidisce e manca da
freddo e fatuo, come di chi si presti a far cosa che a lui
(e anche la sostanza stessa che si è rappresa). fanfani [
diavoli e, turandosi il naso, si fuegìa fuori del palagio e andavasi con dio
delle sue genti d'arme che far si doveva, di assumere lo intero dominio
.. né vogliono li capitani che si faccia la rassegna più d'una fiata,
più d'una fiata, ma che si continui a pagar sempre le medesime paghe sino
fu letto un ordine del giorno nel quale si rendevano pubbliche grazie al gregario aurelio gianni
aver bene meritato della patria e lo si innalzava al grado di alfiere. dizionario
: è allora che somacal -siccome si sente felice -riesce a non farsi riformare.
traeva innanzi e montava a cavallo), si trovò mancarne uno, fanciullo da suo
1563) [rezasco], 27: si debba fare la rassegna e pontare quelli
) [in rezasco, 918]: si provvede che, ogni volta che la
di una borsa generale, la quale si chiami la borsa della rassegna, si tragga
quale si chiami la borsa della rassegna, si tragga 50 polizze almeno: de'quali
saranno assenti dal consiglio... si mandi in camera per la medesima somma
di una serie di persone, che si compie nella memoria o fra sé e
piccolo conto, una breve rassegna; si accorse che un tipo come la bella
il prologo delle commedie. -prima che si conduca a questo, si suol fare una
-prima che si conduca a questo, si suol fare una rassegna dei personaggi e
dentro a una città, subito col tamburo si fa sapere che i signori comici tali
che saremo in punto di morte, si farà avanti dio la rassegna delle nostre
fin qui. cantù, 2-114: si comincia il tribolo, la condoglianza,
, anzi fino a'piedi, e non si contenta di passare a rassegna tutte le
di ricordi. faldella, i-4-244: si pranzava alla trattoria del gerolamo...
alla trattoria del gerolamo... si abbandonavano ad amichevoli dispute, a rassegne
come notizia. a meno che non si trovi un aggancio di attualità, non
dei professori e il tempo nel quale si rassegnano.. ant. ufficiale
idem, 1-12-1-100: in tre maniere si fanno le rassegne, che vuol dire l'
scritte, ché, quando le dette cose si rassegnano, in questo rassegnamento i frati
passasse a noi e che da noi si bevesse con quel divino rassegnamento con cui si
si bevesse con quel divino rassegnamento con cui si beveva da lui. = nome
quando mancasse il rassegnatario, il rassegnante si riservava di ripigliarsi il beneficio. battaglini
testi fiorentini, 17: di detti denari si rendè ragone e rasengnoe loro ongne cosa
quale deve vacare quel primo beneficio il quale si possieda dal provisto, mentre questo beneficio
mentre questo beneficio è riservato e non si può rassegnare o permutare, anche prima di
mazzini, 51-98: un partito che si caccia sulla via delle così dette '
una persona. giamboni, 10-99: si mise un bando da parte delle virtù
che debbia scrivare tutti i panni che si portano a le gualchiere per tutto l'anno
a quest'oggetto nella surriferita consulta, si rassegni di nuovo in copia, esponendo
et alcuni consiglieri del conte che vi si trovavano, fu deliberato di rassignare il
pretendeva don pedro che tutte le piazze occupate si rimettessero nelle mani di persone ch'esso
del duca di mantova che le sue si rassegnassero nelle mani di colui ch'egli avria
; e nell'isola dietro a santa croce si rassegnarono i pedoni, che furono più
detto esecutore, nel tempo nel quale si farà la detta esecuzione, o innanzi o
essa. colletta, iii-128: il re si fermò a roma per rassegnare le schiere
aperte tutte le chiese della città e si cominciò a celebrare le messe, il
rassegnare se tutti e'pisani, che si partirono di pisa con il salvacondotto, sono
borsa della rassegna (e in tale caso si diceva rassegnare per tratta).
). de'nerli, 66: si rassegnavano per tratta... gli uomini
vecchio, 50: alla condotta in piazza si teneva uficiali di bullette, che rassengniavano
, 23-54: io era come quei che si risente / di visione oblita e che
di tanto grato, che mai non si stmgue / del libro che 'l preterito
servati / a ciaschedun, come qui si rassegna. 13. inventariare, catalogare
arrivo del signor pietro in siena, si sono scoperte più altre partite di grani
b. davanzati, ii-436: simigliantemente si vedrebbe negli altri casi avvenire se il
civiltà sotto l'insegna di quel che si suole chiamare scherzosamente * il mal della
circa il donare alli predetti quello che si dèe contribuire alli poveri di dio ed
cavalli, ad uccelli e simili quello che si dèe provedere allo afflitto di cristo.
villani, 11-23: giugnendo nelle cittadi, si rassegnavano prima alla chiesa de'frati predicatori
.. / a lo re d'oriente si rassegna, / dicendo: -i roman
parigi ed in palazzo ascende / e si rassegna a carlo imperatore. cattaneo, iii-4-78
nella nota del professor sotto de'quali si vuol studiare. c. bini,
la propria destinazione o il carico (e si diceva chiamata a rassegnarsi tale intimazione)
conto del viaggio ecc. il segnale si fa mettendo la bandiera in demo e tirando
chiamata a rassegnarsi ': intimazione che si fa da un vascello ad un bastimento
del re con giuramenti i più solenni che si possono immaginare. oliva, 476:
bisognose né di braccia né di spalle, si adempiono da'soli ardori del nostro spirito
ho fatto che tutti i miei dialogisti si rassegnino alla dottrina che ne avrà ella
sai quale. nievo, 738: ella si rassegnò e fu beatissima di sapere come
dopo la terribile esperienza fatta, gli uomini si rassegneranno a essere felici. di grande
a poco a poco il piccolo vecchio si rassegnò. ma ner gravi silenzi in cui
rassegnò. ma ner gravi silenzi in cui si sentiva perduto, una invincibile sonnolenza lo
, come un sussulto della speranza che non si rassegnava a morire. borgese, 1-215
di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo intorno; ma,
incontrando che muro,... istantaneamente si rassegna. e uscendo allunga ancora una
dancing sulla collina; ma ho paura che si rassegnasse male alla vespa.
capuana, 15-206: la parola non si contenta dei propri mezzi; non si
si contenta dei propri mezzi; non si rassegna a darci un'immagine della realtà
; ma travalica i suoi confini, si condensa, si assoda sotto l'occhio
travalica i suoi confini, si condensa, si assoda sotto l'occhio in forma di
prendere precauzioni. fenoglio, 3-176: si rialzò e corse, senza forzare, rassegnatamente
quando mancasse il rassegnatario, il rassegnante si riser vava di ripigliarsi il
rassignato; superi, rassegnatissimo). che si rimette alla volontà altrui senza protestare
al mio volere. goldoni, vi-6: si amano, si rispettano tutti: sono
goldoni, vi-6: si amano, si rispettano tutti: sono amici e fratelli;
manichini gli fecero sentire che con essi si poteva non solo tenere un rassegnato,
, indipendenti dal proprio volere; che si adatta pienamente alle circostanze, a ciò che
. -in partic.: che si conforma totalmente alla volontà divina.
saggio e così rassegnato al volere divino si accomoderà a codesto soggiorno. cesari,
una sola buon'opera di più che si possa scrivere. son rassegnatissimo, e più
della salute, onde è che i maomettani si chiamano musulmani, cioè i rassegnati a
non sa reagire all'oppressione in cui si trova. mazzini, 8-361: troppo
.. da dieci mesi di patimento, si sacrifica per la propria e l'italiana
ben addottrinato dall'indole che a lui si sottomise con rassegnatissima ubbidienza, vide spuntar
1-125: questa calma rassegnata e profonda si scorge in parte anche nell'4 ulrico
.). verga, 7-493: si ostinava a passargli straccamente la spazzola addosso
le mani dai fianchi, quello sciagurato non si contentò di pensarlo, questa volta,
padre e di suo nonno, non si sa se scettica e scanzonata o modesta
rancore). borgese, 1-15: si scaldava alla sua vista con rassegnato rancore
-collocato. carducci, iii-10-297: chi si sarebbe aspettato pur da un contemporaneo di
fave... e'padroni e rassegnatoti si fanno pure per li sopradetti. dizionario
diavoli e, turandosi il naso, si fuggìa fuori del palagio e andavasi con dio
conden- nato, udendo il rassegnatore, si segnavono. 2. curatore,
e senza reagire) una sventura e si rassegna senza ribellioni alla sofferenza o a
, amico né conoscente, che non si lagni della sua salute. tutti siamo egualmente
il dolore, il disagio al quale ci si rassegna. leopardi, i-106: il
. e febei quelli che per tempo si dànno tutti a dio e si riposano in
per tempo si dànno tutti a dio e si riposano in una coraggiosa e pia rassegnazione
3. atto con il quale si manifesta deferenza o si presentano i propri
atto con il quale si manifesta deferenza o si presentano i propri ossequi a qualcuno.
fra giordano [crusca]: tuttavia ciò si fa a rassembra- mento della passione di
. /... / molte vi si vedean cittadi e porte, / castella
propagazione dell'anima contemplativa nel tempo che si vuole accostare alla divinissima mensa di cosi
e non pensate, donna, onde si muova / ch'io vi rassembri sì figura
bestiario moralizzato, 1-125: ciascuna penna si rasenbla spilla, / tanto che restrenge
labirinto. f. buonarroti, 2-140: si contengono in questo fondo di vaso otto
che rassembra una donna; nell'altre intorno si vedono sette giovani. -raffigurare nella
se le antiche con le moderne cose si possono rassembrare, mi hanno fatto questi
detta calaminta, non solamente all'odore si rassembra al puleggio, ma nelle foglie e
simile a te: perché ogni creatura si rassembra in qualche modo. = comp
con bell'ordine di tutte le sue genti si partì per andare a dura. lud
sacchetti, 5-23: a pochi dì si rassembrò la sua gente per combattere con
. giannone, 228: il luogo dove si rassembravano dava manifesto indizio che la spedizione
similitudine in forma che nell'opera sua si conosca come in se medesimo. aretino
. marsilio ficino, 4-28: egli si vuole tenere in bocca il giacinto,
. montale, 1-125: un astrale delirio si disfrena, / un male calmo e
ogni cosa che rasserena le fronti che si rannuvolano e fa ristagnar le lacrime negli occhi
che ride, una festa interiore che si manifesta nella serenità e dolcezza de'suoi
: l'onore dell'arma... si adopera a purificare la città dagli intrusi
310-5: ridono i prati e 'l ciel si rasserena. boiardo, iii-4-8: passò
quando ride, immantinente / tutto il ciel si rasserena. bellincioni, ii-190: l'
: l'aire s'allegra e il ciel si rasserena, / et ove eron gli
viole. tasso, 4-29: qualor si rasserena u cielo, / or da candida
alla comparsa dell'iride l'aere procelloso si rasserena. parini, 741: ras-
annuvola al mezzo, poi la sera si rasserena. pirandello, 8-252: ora
mi sento venir meno, / e si me rasereno, / il fa collei ch'
: al lampeggiar del lucido acciaro tutto si rasserenò il prigioniero e, stringendo con
sol gode / gli altri allegri veder, si rasserena. da ponte, 1-682:
. carducci, iii-9-175: il trovatore si rasserenava guardando alle pietose sembianze della duchessa
. moravia, iv-296: lisa ora si rasserenava, aveva osservato quella faccia calma
prose, almeno insino a tanto che si rasserenino i miei pensieri. grafi,
nella forma avara / il pugnace pensier si rassereni. 11. assumere un'
] segue ov'ella il mena / si turba e rasserena / et in un esser
f. f. frugoni, 1-177: si rasserenò quella fronte che prima appariva sì
foscolo, iv-302: la mia fisonomia si va rasserenando, il mio cuore è più
, 5-103: que'visi torvi e abbattuti si rasserenarono un poco. misasi, 2-5
occhi foschi che a poco a poco si rasserenavano. serao, i-421: la faccia
, sino allora contratta e spasimante, si andava rasserenando. l'anima sua,
l'anima sua, sconquassata e stanca, si posava. borgese, 1-303: egli
guardo, abbarbagliato dalla gente / folta, si rassereni. 13. risolversi
'al di sopra '. e tutto si deve rasserenare accanto a noi.
, iii-65: è ben vero che tacque si ricercano variamente a ciascheduna sorte di pianta
stesse piogge, rasserenino gli stessi sereni, si accendano gli stessi amori, rinascano gli
apparire nel rasserenato cielo del lucido sole si rallegra tutto il'mondo. salvini,
3-ii-201: infelice!... ei si credeva, al mirar tal fiata soghignar
, posava il libro sul tavolinetto, si alzava e si approssimava alla dormiente,
il libro sul tavolinetto, si alzava e si approssimava alla dormiente, per assicurarsi che
rascetta2. rassettàbile, agg. che si può riparare, che può essere accomodato
, sm. ciascuna delle operazioni che si compiono per riordinare e ripulire la casa.
razzi, 6-71: su, che si rassetti la casa. -che rassettamenti s'
allo specchio del latino gli altri dialetti si raffrontarono col toscano, e il toscano si
si raffrontarono col toscano, e il toscano si rassettò; e in quel rassettamento,
gl'imperiali spuntare dalle corone che queste si contentassero d'un titolo inferiore a quello
m. cecchi, 1-2-211: -che si faceva / in terren? -m'ero
[del puledro]... si dèe ogni mattina rassettare. d. bartoli
dopo questo non dimorò guari che lo vento si cessò e la tempesta rimase. allora
su la scrivania per andarsene, quando si vide innanzi quei tre nuovi, ignoti
i-213: accostandomi bellamente a la fanciulla che si raset- tava le trecce, volendole metare
le confonde. martello, 6-ii-392: si rassettino i crini; lagrima non riveli
animale. verga, 5-102: giustina si chinò a rassettare la criniera sul collo
sé o ad altri in modo che si drappeggi o cada nella maniera voluta;
ghermilli. aretino, 20-287: tosto che si ebbe rassettato i vestimenti in sul dosso
andar nuovo. guazzo, 1-156: si raddrizza la camiscia intorno al collo, si
si raddrizza la camiscia intorno al collo, si racconcia la berretta in capo, si
si racconcia la berretta in capo, si rassetta la capa su le spalle.
pulci, 12-61: poi durlindana in pugno si rassetta. 5. riparare un
mira, e non mosse niente dove si era rassetto. galileo, 3-2-87: parmi
che almeno ne avrà raccomodate, / si metta a rassettar delle ciabatte? guerrazzi,
4 (fi in rassectare vico, non si discostando tanto che e'nimici non abbino
monte erice, per antichità rovinato, si rassettasse. botta, 6-ii-21: bisognò
cosa alla meglio. cassola, 2-162: si rassettava una camicia, canticchiando sottovoce.
lussato. soderini, lv-247: se si spallasse [il bue] o si rompesse
se si spallasse [il bue] o si rompesse un'anca, meglio è ammazzargli
equamente distribuito. ariosto, 23-18: si vede manzi giungere un villano, / dal
qual fa rassettar quella armatura, / come si puote, e por su rabicano.
8-2-205: conciosia cosa che il carico si faccia confortevole, quando non è confortevole per
. nomi, 4-8: quel re si scaglia e un urlo getta / e vuol
presa una coltre con la quale ella si ricopriva,... la volea gittare
. muzio, 7-139: di che si può fare argomento quale opinione fosse allora
sempre a continuare: e che dove si legge 'altramente ', abbia scor-
lezione], che ci assicura che ella si ritrovasse ancora in altri libri, poi
poi rassettata la terra a sua signoria si partì di genova del mese di maggio.
,... con alcuni compagni si pose in viaggio. guarini, 1-322:
in calma e rassettati i guai, / si cercò la cagion del tristo evento.
tranquillità dello animo altro per lo più si richiede se non di rassettar bene i
, u nobile e 'l meccanico / si pesi alle stadere... /.
adoma che pare una perla, / ella si liscia e imbiacca e si rassetta.
/ ella si liscia e imbiacca e si rassetta. gelli, iii-77: io vorrei
. buonarroti il giovane, i-322: si rassetta anch'ella e rin- francesca.
, iii-433: quell'aquila... si fece tale quale il falcone quando li
, che guata il cielo e tutto si viene ragguardando e rassettando e facendosi bello
). carducci, ii-20-46: medesimo si rimpulizzisce e rassetta... un
affret- tono / e sotto nuove fogge si rassettono. alvaro, 19-19: ella
i-74: montò in un omnibus, ci si rassettò in un angolo, e poi
rassettò in un angolo, e poi si partì con gran fragore su l'acciottolato.
; / e 'l me'che può neltarmi si rassetta. b. giambullari, i-449
il lazio insieme / con sùbito tumulto si ristrinse. / fremessi, congiurassi,
assumere una posizione migliore di quella che si tiene; accomodarsi, sistemarsi meglio, in
andrea da barberino, 1-134: almonte si rassettava in arcione per gittarsi adosso al
imbraccia / e pn sul de- strier si raferma e rasetta. n. agostini,
cielo e ogni suo santo, 7 tosto si rassettò sopra l'arcione. tasso,
. tasso, 7-1-79: rinaldo in sella si rassetta, e poscia / verso gli
poscia / verso gli altri guerrier ratto si scaglia. marini, i-237: egli
in quello scossossi ed in sé ritornato, si tenne appena e, rassettatosi in sella
'rassettarsi in casa ', ma allora si sostituisce ai- articolo la preposizione 'in
spese..., vedendo non si potere rassettare per lo ordinario, sempre
, 71-13: vo'che 'l vostro core si rassetti / d'amare la donna che
, rappacificarsi. guicciardini, 9-115: si attaccherà el principio di uno ragionamento di
, le cose del reggimento della patria si avessero a rassettare in buona forma a
le cose mie familiari... si ridussero con molta fatica e diligenza a
narsi speditamente a quella volta avanti che affatto si rassettassero quelle agitazioni. -ritornare
cervello nebuloso, perché non sappiamo come si possa rassettare el mondo travagliato per questo
. fagiuoli, vili-174: che il tempo si rassetti, s'è pregato: /
poiché alla sua venuta subito il tempo si rassettò. -abbonacciarsi, calmarsi (
del provido giovanni e, rassettati che si ebbero in se stessi, come persone
bacchelli, 2-i-291: quando l'amore si rassetta, allora toma tutto quello che
rassetta, allora toma tutto quello che si dimenticò a sangue cieco. 31
in una volta, affinché da per tutto si rassettino ugualmente nello stesso tempo e si
si rassettino ugualmente nello stesso tempo e si asciughino. -sistemare il proprio corso
se fosse stato possibile che nel mentre si rassettava il po di ferrara su questa nuova
è quasi impossibile che per qualunque accidente si rassettino; quelle altre che, se le
! ': voce di comando che si dà alla fine di qualsiasi manovra o lavoro
parole udìe, / molto d'orlando si maraviglioe / e non sapea rassettar nella
la casa del tradiscefemine, tosto che si sparse il nome dei gran partiti,
ronzini venderecci; e come i ronzini si stanno ivi con le code intrecciate,
richiedean riposo. 2. che si è ricomposto nella persona. bacchelli,
corso). guglielmini, 2-192: si vede il reno, per esempio, al
trovò là le cose tanto scure quanto si dipignevano, in modo credo che el caso
ritrassi con leopardi... appena si fu un poco rassettati, 'la vita
da tre anni cominciata in me, si ampliò, ma più lieta. 12
riconosciuto l'antico suo maestro, gli si appalesò con un singhiozzo di giubilo per ossequente
la signora buona e chi meno rassettato si stava. rassettatóre, agg. e
il legista, no. se egli si tiene dentro i confini del giusto, io
i-20: nelle note riguardanti i contadini si vedevano figurare spese un poco diverse ma per
la parte rassettata. in questo vestito non si vede la rassettatura. 3
... e nel più alto si trovarono in poca distanza le due strade con
. fenoglio, 1-146: il podestà si era appartato per un ultimo rassetto alla
e in quel lavoro e se non si lasciavano andare a spropositi, non ne
certe facce poco rassicuranti e una valigia si fa presto a rubarla. g.
con la continenza rassicurando i buoni, si sono questi prìncipi de'medici assicurati da quei
tranquillossi allora / l'aere agitato e si posò la terra; / ea io rassicurando
moglie] mostri temenza, e poi si rasicuri, / ché questo è un de'
oscura, / perché lo spirto non si rassicura. cino, iii-21-2: se 'l
se 'l viso mio a la terra si china / e di vedervi non si rassicura
terra si china / e di vedervi non si rassicura, / io vi dico,
paura / lo face, che di me si fa regina. machiavelli, 1-i-488:
con armi inutili e parte disarmati, si rassicurassono e diventassono desiderosi della zuffa.
paura, / né per conforto altrui si rassicura. cesarotti, i-xxxm-84: babilonia
. cecchi, 255: pian piano si rassicurò; gli tornò la disinvoltura. e
, 8-20: allora, rassicurata, si rivolse al cugino erao, parlando d'
rassicurata dalle tenebre fitte pel suo pudore, si lasciò andar giù. d'annunzio,
tutti che sia una cosa alla quale non si possono fare obbiezioni. insomma, tutti
più fiducia di quanta ne avessero quando si erano alzati al mattino. calvino, 5-56
. alamanni, 1-13: qui si tacque e rassise: e 'mmante- nente
poco simpatici dell'autorità: capi che si dànno importanza, che esercitano il loro
, 13-503: questo gusto di visività cinetica si può rassodare a diversi fatti e ambienti
, 38: l'azione benefica del proton si manifesta col bel colorito del viso,
, nei quali il concetto della patria si fondeva col concetto del re.
opera letteraria. bocchelli, 2-xix-362: si possono confrontare con 'guerra e pace
rassodano la terra, acciocché colla torre che si muove a'muri si venga. barbaro
colla torre che si muove a'muri si venga. barbaro, 46: le regole
, tutto quel sito... si debbe con una corona di gabbioni cingere
mazza. viani, 13-165: sul lago si sta facendo una vasta impalcatura e le
], 384: del campo troppo umido si debbe con le fosse trarre l'acqua
rassoda le gengie et ammazza i vermini che si generano ne'denti. fagiuoli, vi-38
, gli avversari istessi ne convengono, si presenta sotto un brillante aspetto. essa
beatrice / alla finestra, acciò la si rassodi / sì che il rumor non
, i-vn-785: coll'ambasciadore di spagna si diede per inteso schiettamente che a torto si
si diede per inteso schiettamente che a torto si avisasse di traversare la sua funzione di
vi-143: risolsi di fare quanto da me si potesse a suo favore: in verità
: se alle congetture in ciò allargato si è di soverchio il freno, questo
loro ventre, gravido d'acqua, si partoriscono i fulmini, che son fuoco
se tengono le ragie, in breve tempo si rassodano, perché v'è dentro più
acque s'inalzano in piog- gie, si rassodano in gragnuole. bergantini, i-ded.
., terminata l'opera del distruggere, si accinge a quella del riparare, facendo
, compatto. vasari, 1-3-543: si dilettò assai andrea di formare di gesso
da far presa, cioè di quello che si fa d'una pietra dolce, la
d'una pietra dolce, la quale si cava in quel di volterra e di siena
insieme et indurisce in modo che vi si può dentro gettar figure intere. soderini
mattone o selce mischiati con calcina; e si lascia che per sei mesi questa opera
per sei mesi questa opera infra dette scorze si secchi e, fatta presa, rassodi
fuoco e la cera struggendosi ove la terra si rassodava. d. bartoli, 1-3-3
, gli sovrappongon de'pesi coi quali si sprema il siero. bacchelli, 1-iii-206:
, quando sta grande tempo che non si sciolge o che non s'allenti, tuttavia
il fico, mi s'intirizza e mi si rassoda più che mai.
: nell'età che le complessioni ordinariamente si rassodano, io vo scemando ogni giorno di
avegnaché mostri di crescere, quel crescimento si è falso e non vero; ma quando
del mal passato / e il vannin si risarcisca / e in sanità rassodi e
di conratulazion mi rallegro risapendo ch'ella si senta assai ene e che sempre più
senta assai ene e che sempre più si rassodi nel primiero stato di salute.
pur essendo giunti nell'età in cui si dice che le opinioni si rassodano, le
in cui si dice che le opinioni si rassodano, le nostre variopinte letizie si
si rassodano, le nostre variopinte letizie si giustificano solamente in noi medesimi? borgese
tanto più l'aut- torità reale, si continuavano da'ministri tutte le deliberazioni che
continuavano da'ministri tutte le deliberazioni che si conoscevano valevoli a rimetter il regno nel
dove. amari, 1-ii-294: lo stato si rassodò nelle mani di quel giusto e
boine, cxxi-iii-696: se tuttavia il tempo si rassoda, penso di salire qui su
n-121: il torrente dell'iniquità mi si serrò tutto attorno in fino all'anima
animo mio, dissoluto com'acqua, si rassodò sotto i colpi della pietosa ira sua
dei coniugi bovary e di homais, si rassettò e rassodò nell'esercizio di una reale
sarebbe divenuta assai funesta ove i francesi si fossero rassodati non in uno, ma
scalvini, 1-135: se l'italia non si fa libera entro a non molt'anni
lunghe, perché le mutazioni negli stati si fanno solamente nell'età inferme, e
nell'età inferme, e se non si fa adesso che quel d'italia è nuovo
suo proponimento, contrastandolo, più vi si rassodava. c. gozzi, ii-156
dalle dottrine dell'ateismo. l'animo mio si rassoda ancor più nella credenza. cantù
cosa procede di tal passo. spero si stancheranno: io mi rassodo sempre più
atanasio, fratello del duca; ma poi si rassodò nell'amistà musulmana.
il callo spesso, rassodato, facilmente si conosce a un colpo solo di punta
. non bene indurito e rassodato, si potrà fare la ragione sopra due piedi per
bambagia rassodata e, tuffandola nell'elisire, si turavano con essa le narici e le
: seno rassodato, sviluppato, seducente si ottiene con la nuova crema ama a
xvt-394: e 'l bianco quanto più si condensa, tanto più pare ch'egli
quale par molto più bianca di quella che si liquefò. g. æl papa
). manzoni, iv-174: non si cerchi in istituzioni che o non esistevano
giornalista inglese, gli elementi di cui si compone la camera attuale; 1 partiti vi
compone la camera attuale; 1 partiti vi si modificheranno col tempo; ed a misura
due cose vanno d'accordo, « piando si tratta di formaggio buono e di pane
piccolomim, 10-66: in questi rassomigliamenti che si veggon fare agli altri animali, non
veggon fare agli altri animali, non si congiugne un così fatto diletto, salvo
stodi delle diverse aule, si faceva semplicemente rappresentare da certe rassomigliantissime teste
colosseo e lo trovarono fatto a ruota e si annoiarono nelle pinacoteche, trovando tutti i
castelvetro, 8-1-98: quando la rassomiglianza si fa in parte, se la cosa
delfico, iii-527: con tali mezzi si andrà infallibilmente a produrre quello stato di
generalizzare quel senso morale di cui non si è avuto finora che vaghe idee e
abbiano piena rassomiglianza. romagnosi, 17-72: si scorge che ogni distribuzione in classi differenti
2-15: spesse fiate i figliuoli bastardi più si rassimigliano ai mariti delle madri che i
una persona viva, o quel che si sia, che per sua natura non è
è imagine, ma percioché rassomiglia, si prende come imagine a rappresentare quella persona
leopardi, iii-296: io rassomiglio a chi si trova solo e senza stella in un
che intra sé per alcuno dono divino si rassomigliano in carità. algarotti, 5-61
5-61: perché noi vediamo che gli uomini si rassomigliano appresso poco l'un l'altro
deledda, iii-437: in fondo ci si rassomigliava, in questo, nella perfetta
prendere partito. a quale di questi ritratti si vogliono essi rassomigliare? grida tosto il
. patrizi, 2-6: eccellenti pittori si sono provati per ri- trarla al naturale
niuno de'ritratti fatti da loro all'altro si è rassomigliato, né meno alcuno al
specie, una delle quali al tutto si rassomiglia all'oro. sassetti, 398:
una picciola boccia, che stando chiusa si rassomiglia al mignolo dell'ulivo. muratori
quando / fosca infocata per lo ciel si move. marchesa colombi, 1-9: la
delfico, ii-216: se osserveremo quanto si rassomiglino le naturali espressioni mosse dal sentimento
patenti, / ché ogni guerra civil si rassomiglia. g. ferrari, 400:
ferrari, 400: tutte le utopie si rassomigliano: e da platone a tomaso moro
pranzo è pantagruelico. i piatti si seguono ed ahi, si rassomigliano. piccioni
piatti si seguono ed ahi, si rassomigliano. piccioni, galline, dindi,
/ al falso più ch'ai ver si rassimiglia. -riprodurre con una certa
ho. e mi rendo certo che si loderà sempre per una bella figura, ma
, di maniera che tutta questa loda si darà non a la cosa dipinta, che
rosaio della vita, 74: la superbia si rassomiglia al vento, perché percuote in
. loredano, 2-ii-144: la gioventù si rassomiglia alla tenerezza della cera che cede ad
i-631: l'occhio intellettuale degli uomini si rassomiglia all'occhio fisico de'vecchi.
trovato. bembo, iii-346: comprender si può ogni stato d'infelicità potersi in
altri rassomigliare, ma non di leggier si veggono, perciò che la miseria ama
grazia che non è donna al mondo che si potesse a quelle rassomigliare. monti,
ai fiumi o ai torrenti che, quando si gonfiano, invadono i piani ed abbattono
, 2-1-76: grand'enfasi sdegnosa anche si sceme più oltre neltaposiopesi di nettuno,.
di nettuno,... dove si affonda un verbo per rassomigliare il parlar collerico
.. è un talento che non si può acquistare con l'arte. per esempio
degni compagni, ella a questa ora si manterrebbe sempre cattolica. 6.
seconda guerra punica e la guerra presente si rassomigliano come due gocciole d'acqua.
rassomigliante. gioberti, n-i-115: non si può conoscere che una figura sia un
figura sia un ritratto, se non si sa l'esistenza dell'originale, ne che
sia rassomigliativo, se con l'originale non si riconosca. 3. che
giovannini, 5-143: vaghezza e legiadria si truova nel suo [del petrarca] canzoniere
scrittore, per leggiadro e polito ch'egli si sia, possa uguagliarsi a lui nel
-2-163: potremo dire che quella materia che si rassomiglia meglio sia sola rassomiglievole, e
sia sola rassomiglievole, e l'altra che si rassomiglia peggio non sia rassomiglievole.
: scommosso ercole all'avviso grato, si fa subito suggerire il suo carabino allestito,