zeno, vi-140: i fiuochi circensi si veggono per lo più simboleggiati nelle
). quadrigemellare, agg. che si riferisce a quattro gemelli { gravidanza quadrigemellare
simili tanto in mole quanto in figura, si dicono ancora quadrigemini. -lamina quadrigemina
nel secolo scorso, i cui movimenti si alternavano fra i 3 / 8 (
a faccia con lor due, e si strizzavano per benino la mano. carducci,
braccio / de 'l marchese di golito / si perdea ne la quadriglia / con gran
-ant. contraddanza (dalla quale appunto si sviluppò nell'ottocento la quadriglia).
quadriglia e contradanza, / di cui si debbe il bel ritrovamento / della scimmia al
sorte o dirà o fara alcun atto che si possa escogitare detto o fatto a
d. bartoli, 43-2-82: si mise [il missionario] con le ginocchia
primi ed egli nel medesimo atto di prima si presentò finocchione incontro alle loro aste.
: con una quadriglia di bravi, si mosse verso il castello del conte.
'terziglia ', un quarto personaggio si aggrega, che fa 'quadriglia '.
fa 'quadriglia '. due coppie si scambiano i propri elementi costitutivi, si avvicendano
coppie si scambiano i propri elementi costitutivi, si avvicendano sul giaciglio del libero amore,
, i quali l'un dopo l'altro si gloriavano di morire al servizio eli sì
vestito o tessuto a quadriglie... si dice in firenze per vestito o tessuto
periodica milanese, i-368: pare che si preferiranno i colori carichi ed il fondo
giocatori (non precostituite, ma che si formano durante il gioco).
quadrigliati. cinelli, 11-295: intanto si poteva ingannare l'attesa delle più armoniche
baretti, i-434: dopo pranzo si sta a bere sino alle sette,
bere sino alle sette, poi si beve il tè, poi si giuoca a
poi si beve il tè, poi si giuoca a quadrillo. = dallo
, di qua- lunqua facta sono, si chiamano trapesi. idem, 27: più
e per lato del b. c. si è pertiche 3 e per quello deltad.
la quadrilatera. piccolomini, y-ii: si domandaranno... figure...
quella che da tre linee rette comprendesi e si chiama trilatera figura ovvero triangolo; se
trilatera figura ovvero triangolo; se poi si racchiude da quattro rette linee, si
si racchiude da quattro rette linee, si dirà figura quadrilatera. baruffaldi, iii-
figure che sono terminate di quactro linee si chiamano quadrilateri e sono di quelli alquanti
quadrilateri e sono di quelli alquanti che si chiamano quadrati, et altri che si chiamano
che si chiamano quadrati, et altri che si chiamano una parte più lunga, et
una parte più lunga, et altri che si chiamano ronbi, et altri che si
si chiamano ronbi, et altri che si chiamano ronbiodi, et altri che si chiamano
che si chiamano ronbiodi, et altri che si chiamano trapesi. piero della francesca,
che comprendono fra loro quattro angoli, si chiamano quadrilateri o quadrangoli. b
3. ogni oggetto o spazio che si possa considerare come una superficie piana delimitata
un mediano e un'ala tornante) che si alternano in azioni di difesa e di
: metodo di classificazione delle vocali che si vale di un sistema di assi cartesiani
è ormai quadrilingue, che tedeschi e inglesi si dividono il porto con francesi e belgi
quasi in ogni lingua il nome di dio si trova quadrilittero. salvini, 39-iv-87
la forma e la materia, con cui si sono fabbricati questi campioni, è di
marchesa colombi, 08: la salvietta si piega semplicemente a quadrilungo colla cifra nel
da'detti pezzi d'anello antecedentemente distesi si possono ricavare le interne superficie d'una
: u giuoco del pallone... si giuoca in un piano quadrilungo, di
bin. c. ferrari, 28: si arrestò [l'imperatore] dimanzi a me
occhi pesti e dalle labbra molli / si libra il melodramma. 2. che
quadrimestrale, agg. letter. che si riferisce a un quadrimestre; che aura
dello stato posavano, quando il papa si metteva in carrozza, ai 4 di maggio
di quattro mesi approssimatamente, in cui si divide ranno scolastico in italia.
.. i quali a sorte ogni quadrimestre si estraggono e si partiscono il governo.
a sorte ogni quadrimestre si estraggono e si partiscono il governo. caraucci, iii-30-116:
, mi pare... che si possa dire che solo apparentemente o
prima di natale di una effervescenza che si sarebbe esaurita a febbraio, col primo quadrimestre
della carcere non farebbe ai bisogno perché si leggesse loro in viso qualcosa che non è
proporzione] sarà di minore inegualità, si dirà subparticolare triparziente le decime o quadruparziente
sturzo ha sempre rifiutato l'interpretazione che si volle dare all'* operazione ', come
siena, i-9: la quinta regola si e questa, che in ciascuna tentazione l'
in forma quadripartita..., si sostiene per l'insolita vivacità ritmica.
teorie astronomiche sviluppate nell'* almagesto 'si sovrappongono implicanze astrologiche. dante, conv
e de le cose che da essi si mischiano e si compongano: come ben
le cose che da essi si mischiano e si compongano: come ben dice tolomeo nel
accordi quadripartiti, il capo del cremlino si è limitato [ecc.].
con gli altri popoli. ma come si può credere che ciò sia possmile se
minore... di tre parti, si chiamerà sopratriparziente, come sono sette a
e se avanzarà ai quattro parti, si chiamerà sopra quadruparziente. quadripendolare
quadripendolare, agg. che si riferisce o è proprio del quadripendolo;
quattro posti: son tutti veicoli che si usano pochissimo. = voce dotta,
nelle basiliche paleocristiane, portico interno che si svolgeva lungo i quattro lati del cortile
nelle due ali laterali del quadriportico, si scendeva per le tre scalette che vedi
al nemico..., e si portava, naturalmente, la sua solita munizione
dei veicoli quadriròte a motore a scoppio si lascia guidare da una mano sola.
il che in alcuni trittongi e quadrittongi si vede massimamente: 'quai, miei,
trittongi e quadrittongi, oltr'a quel che si creda degli antichi linguaggi, agevolmente pronunzia
ultime vocali raccolte in una sillaba, si truovan pronunziate. stigliani, 14: oltre
sono quando di quattro vocali una sillaba sola si forma nel mezzo del verso, come
] quella parte d'astrologia che quadrivial si domanda, o speculativa che vogliam dire
anche quelli luoghi aperti e spaziosi dove si raunavano molte persone d'una contrata,
molte persone d'una contrata, dove si può dire che trivio sia una piccola piazza
poliziotti americani che, ai quadrivi, si sbracciavano per dare una direzione a tutta
uno di quei quadrivi dove i popoli si sono gettati senza trovare nemmeno nel sangue
rubinettato da una nuvola d'oro qui si beve ciliberti sillogizza un quadrivio di filosofie
, cxx-238: la piazza principale della città si è lassata quadra perfetta ai canne vintotto
modi e concetti già in sé raffinati, si venne a tale che salvator rosa potè
quivi, intorno al bemi, altri scrittori si affaticavano a disossare la lingua, raffinare
in modo edulcorato un modello da cui si trae ispirazione. r. longhi,
: com'più vi sguardo, più mi si ratina / lo vostro diritto naturai colore
virtù raffina / quanti più anni addosso si ritrova. groto, 1-4: a raffinar
nntoppo a quelle corporee o sensitive che si consuman con l'uso. zeno,
mio padre sturava nuove bottiglie, essi si alzavano di tratto in tratto ad ammirare
18-277: concludo che il giglio della castità si raffina e prova fra le spine delle
. monti, v-249: la virtù si raffina nelle sventure, e verrà tempo che
gh piaceva molto / e a visitar marfisa si fu vólto. -sviluppare, far progredire
latino. a. cocchi, 5-1-25: si valuti l'importanza dell'anatomia da ciò
: delle artiglierie poi, sulle quali si è ridotta tanta parte della guerra,
affare morale, ancorché per tutta la vita si affaticasse a perfezionare le sue ricerche tecniche
, i-vni-95: di mano in mano che si è andata perfezionando la geografia, sono
le celesti di mano in mano che si è raffinata l'astronomia. p. verri
arte di livellare e d'irrigare i fondi si è andata sempre più raffinando in questo
comincia a fecondarsi coi libri, ella si raffina. e. cecchi, 9-198:
soderini, iii-7: nelle mense continuamente si ricercano, nella delicatezza dei tempi che
poi, che dura ancora e tuttavia si raffina, le frutte, non solo poste
i-218: a misura che i piaceri si sono più raffinati e composti come di piaceri
per esser quelle parole il vero vaso dove si raffinava l'oro de'suoi amori e
tasso], 232: in quest'abito si è raffinata la fede tua, persio
più camillo, a guisa dell'oro che si raffina nel fuoco. bonarelli, 1-223
ardor suo [dell'amore] non si raffina. pananti, ii-264: l'amore
nell'anima, e non nei sensi, si fila, si purifica, si raffina
e non nei sensi, si fila, si purifica, si raffina come l'oro
, si fila, si purifica, si raffina come l'oro passato per la filiera
contro francia in fiandra, e finalmente si raffinò col lungo esercizio nelle guerre civili
manuali lavori e nell'arte ancor militare si è raffinata non so se al pari o
le mani. ojetti, i-625: rù si raffinava e s'addestrava nell'arte sua
sua e il modo d'esprimersi gli si faceva pronto, sicuro, luminoso ed armonioso
]: ne'mestieri d'anno in anno si raffina. -progredire nella virtù
: ad una medesima tribolazione lo buono si raffina e purga e 'l rio peggiora e
/ né lascia che al pentir l'uom si raffini. bracciolini, l vii-103:
vino giungeva troppo regolare e il cuoco si raffinava troppo nella certezza che il mulo veniva
cose scialacquata? algarotti, i-vm-97: non si crede un uomo di provincia, per
divenuto culto gentile amabile, se non si è come nel crociuolo raffinato nella capitale.
, 166: fu da quel momento che si iniziò, per lui ed i suoi
molto fine: e'raffinerebbe il capello; si dice per enfasi. -raffinare
, v-396: in una quantità di monete si fanno correre alcune scarse et altre non
violenta, volgare semanticità delle parole-cose dialettali si smorza in un lavoro, ma assai libero
, 9-5: in pratica poi tutto questo si riduceva alla
qualcosa di malato. alvaro, 10-127: si notò sempre più questo tipo laziale,
-civiltà progredita. bacchelli, 2-xxiii-558: si producono in epoche di raffinatezza e saturazione
intellettuale. salvini, 39-i-56: più si dèe stimare l'onestà del vivere e
volo al disopra della baccante comitiva, si fece a parlare di tal guisa:
che, per quanto ciascuno di voi si adoperi in dar molestia a quel pazzo
crudeltà mostruosa, è l'abitudine che si ha di giustiziare i delinquenti al mattino.
, i-iv-374: né quelle raffinatezze, che si credono invenzione ai questi ultimi tempi,
non gli erano punto ignote, come si ha dalla vita di lui che viene comunemente
raffinatezze voluttuarie come quelle preziosità artistiche non si accordano alla vita selvaggia dei galli di
ed amare la francia, se non si rende conto che la francia è un paese
d annunzio, iv-1-149: la sua anima si empì tutta d'una musica di rime
raccontava che nella splendida damasco dei califfi si vendeva la frutta su foglie di vite coperte
sottilmente crudele. ungaretti, xi-310: si crede davvero che sarebbero stati sfidati
. tassoni, xvi-930: l'acquavite si faceva prima solamente di vini guasti,
bere. a. neri, 1-5: si lavino prima bene le caldaie con acqua
prima bene le caldaie con acqua pulita e si empino della sopradetta rannata raffinata e rischiarata
: 'petrolio '...: si distingue in nafta o mazut (greggio
dell'estrazione con un solvente (e si contrappone a estratto). 2.
al fegato: questa terza bottega non si nutrisce di questo chilo raffinato, anzi viene
scialacquato, dagli occhietti adiposi, non si tenne dal farsi sentire quando gettò alla
pose volgari di borghese raffinato, mentre si vede che viene dall'officina o dal piccolo
dal piccolo artigianato. -che si è evoluto biologicamente e socialmente di generazione
frugoni, v-19: molti a stampar si mettono che né meno son buoni a maneggiar
per istregghiar il pegaso del permesso, e si fan conoscere per ignorantoni di marca grossa
che io parlo di locke, del quale si legge, benché da lui non pubblicato
a cui erano avvezzi gli spettatori, si credette supplire con una regolarità maggiore nel
delle più raffinate. gramsci, 1-24: si possono trovare scienze raffinatissime, specializzatissime,
vino conduca alla sottigliezza intellettuale, come si sostiene a bordeaux, lo dimostrerebbe il
verbali, di metafore strambe con cui si definiscono le qualità di ogni prodotto.
la più celebre delle danze che oggi si costumano, cioè del minuetto. gozzano
, 1-i-34: sovente dalla gente più vile si cava, come dalle miniere più cretose
più raffinato. muratori, 9-29: si son veduti... uomini di sì
nei quali, attraverso fuggevoli annotazioni, si esprimono i caratteri peculiari della raffinata sensibilità
nella più bassa e minuta gente, si scorge essere raffinatissimo. chiari, i-179
, e l'atrocità de * suplizi che si descrivono, troppo attrista le menti di
impressione di lunghezza, le sue membra si snodavano in movimenti di una grazia virile
l'insidie, i vizi i più raffinati si diedero in ogni tempo, e più
crudeltà raffinata. tecchi, n-80: non si è capito se in quelle parole ci
sardi, 72: questo salnitro così raffinato si domanda salnitro raffinato di seconda cotta,
disciplina, né, anche volendo, si vede come avrebbero potuto riuscire a stabilirla
sia il primo uno scellerato che non si prefigga altro frutto delle sue scelleraggini che la
monte a mare,... si coglievano, ahimè, le raffinerie di società
2. per estens. laboratorio clandestino dove si f f rocede alla lavorazione
l. salviati, 1-1-146: non si sdegnino, per dio, i presenti
varchi, v-165: se nella nostra lingua si trasportassero le scienze...,
di nobiltà, sì perché le cose si vanno sempre raffi- nendo.
del gran calvello, che quanto più si rimena tanto piu raffinisce altrui fra le
acque madri di raffinazione dello zucchero; si presenta in forma di cristalli aghiformi solubili
, 3-73: afferrava il raffio e si disponeva ad arrrampicarsi sulla tana. d'annunzio
uncino di determinati semi, con cui si agganciano al pelo degli animali. gozzano
: il secchio in fondo al pozzo non si ripesca per incuria o perché s'è
altro secchio, e mentre il marchese si profondeva in ringraziamenti, disse che il
ed auignar- vela, giacché poi vi si raffittirebbe e manterrebbe da se medesimo,
o raffittiscono. soffici, v-2-300: più si approssimavano alla città, più la rete
strade maestre e delle stradette meno frequentate si raffittiva. moretti, iv-50: ogni
iv-50: ogni arco dei portici che si raffinavano a sinistra, fuori di squadra
paolieri, 186: di lì non si sentiva quasi nulla, specie ora che la
schiarire, poi a un tratto il buio si raffittisce peggio che prima. giacosa,
tommaseo, 10-ii-384: che in quel punto si possa trasportare, non solo per via
l'aurore che surgea, / dell'abbracciar si raffocò 'l disiro.
: or e il tempo miglior, quando si deggia / raffondar e mondar le fosse
pirandello, 8-256: triste, cupo, si raffondò di nuovo col pensiero nella sua
vano stati ambasciatori / dolenti, si rafformano in desiri / di piangere
in intensa (e tale raddopiamento fonetico si verifica in determinate cominazioni sintattiche, come
entrate troppo aperte fossero, con castelli si chiudessero e rafforzassero. tasso, 6-2
ojetti, i-465: appena... si disse che il palazzo ducale poteva d'
lido esser colpito e che anche per questo si veniva rafforzandolo così che formasse un sol
volgar., ii-193: allora lo fornimento si fa molto forte, quando è rafforzato
lunghi pensieri e tutte le cose subitane si provano non savie. marsilio da padova
9-364: come stava in piedi, come si dondolava, rafforzava t'idea di un
, con quell'accento marchigiano che non si sa bene se si raddolcisca nell'umbro
accento marchigiano che non si sa bene se si raddolcisca nell'umbro o si rafforzi a
bene se si raddolcisca nell'umbro o si rafforzi a scatti nel sabino.
, 47-5: scrivete... e si rafforzi tra noi quella comunione d'opera
delle chiacchiere, dotte e argute, si rafforzò, dopo le prime vivande, intorno
. r. longhi, 1-i-1-112: si rafforza... la tradizione accademica
. alvaro, 2-150: la cavalla si rafforza sulle zampe, ha allungato il
ii-45: come il sole monta e si rafforza la luce, meno grata si fa
si rafforza la luce, meno grata si fa l'ombra della casetta. beltramelli
due corone. salvini, 30-2-126: si compiaccia, con copia di dire e con
£ zeolite ': sostanza minerale che non si trova d'ordinario se non nelle antiche
il cuore. malpighi, 1-212: si potrà dire da'medici febre, co'
del motore: procedimento con il quale si sottrae calore al motore di autoveicoli e
': apparato in cui circola e si raffredda l'acqua che serve al raffreddamento del
un atteggiamento. giannone, i-iv-137: si conobbe subito un pentimento universale tra coloro
fatto, due sole cose per ora vi si richiegghino: una il negoziare ove bisogna
guance pienotte per sé... si enfiavano ancor più di tratto in tratto e
enfiavano ancor più di tratto in tratto e si ricomponevano mandando un soffio prolungato, come
romore e lo ardore degli animi, subito si fece silenzio intra loro. cornazano,
priorato, io-rx-35: li olmie- risti si posero in fuga, e 'l rettore si
si posero in fuga, e 'l rettore si salvò, tenendosi poi nascoso qualche tempo
. botta, 6-i-134: temevano che si sarebbe rimessa la cosa in campo, allorché
. ariosto, 32-96: lo scalco si doglia e doglia il coco / che i
cose bagnate con acqua marina calda difficilmente si raffreddano. lancellotti, 169: comparivano
le vivande co 'l fuoco, accioché non si raffreddassero. g. del papa,
, 5-86: l'acqua... si raffredda mirabilmente, quando in lei si
si raffredda mirabilmente, quando in lei si mescola del salnitro. bettola, 3-
, 3- 155: dove costoro si portassero ad osservare la figura che assumono
i-230: nei secoli dei secoli, non si oscurò e raffreddò per sempre il sole
esciti essendo fiior dell'acqua, dappoi si raffreddavano in modo che appena sostenevano l'
s'avean gioveni amanti eletti / per non si raffreddar sole nei letti. aretino,
son corso. marmitta, 87: già si raffredda il sangue entro le vene,
prodiga la gioventù,... si dànno ad accumular danari, riponendo in
questa tua voglia sì focosa e fiera / si potrà raffreddar, s'el non mi
per questa tardanza preso maggior ardire, si dimostravano più feroci. leti, 5-i-20
più feroci. leti, 5-i-20: si raffreda il zelo della nobiltà verso il
far le scritture, prima che la cosa si raffreddi. g. gozzi, 218
vadano alimentando. vieusseux, cix-i-279: non si raffreddi la vostra energia; non vi
169: pochi giorni dopo, molte simpatie si erano raffreddate, e la maestra aveva
di schiaffeggiare gianni, vendicando l'oftraggio, si era piuttosto raffreddato e indurito, diventando
una buona dimostrazione di fare; poi si raffreddava nella cosa. savonarola, iii-14:
per el mio tacere molti delli buoni si raffreddavano. machiavelli, 1iii- 1647:
raffreddavano. machiavelli, 1iii- 1647: si dubita che il duca d'urbino non raffreddi
rivolgendo la mente al gran danno, si raffreda in un tempo e, quasi l'
tempo e, quasi l'ira dimenticata, si dà in preda all'angoscia. lancellotti
mentre dormiva, donde 'l marito filippo si raffreddasse nell'amor di lei. cesarotti
altri gli fanno guerra sfidata, altri si sono assai raffreddati nel loro zelo. foscolo
dei piemontesi, lasciare che i popoli si raffreddino, alimentare le diffidenze e le
.. innanzi al libro rimangono passivi, si abbandonano al flutto delle loro impressioni,
al flutto delle loro impressioni, indi si raffreddano e se ne distraggono. cassieri
mancava altro, adesso, che gli si raffreddasse fra le braccia. io perdere
in un affare, le operazioni che gli si riferiscono); diventare più difficile o
e, per consequens, lo accordo si raffreddi e diventi più difficile. guicciardini,
perché, se è cominciata, non si raffreddi; non essendo cominciata, non
raffreddi; non essendo cominciata, non si ritardi. gheri, 13-ii-58: è tornato
venir mio sarà tosto che 'l tempo si intepisce e le faccende si raffreddano.
che 'l tempo si intepisce e le faccende si raffreddano. sarti, 1-2-103: accostandoci
: accostandoci al verno, sarà facile che si raffreddino anche li rumori di guerra.
il disegno del nemico, poiché non si raffreddava, anzi cresceva ogni giorno il
giorno il romore delle preparazioni francesi, si era deliberato a prevenirlo. -perdere
, 1-112: acciocché nell'inverno non si raffreddino. salvini, 39-iv- 215
nelle nevi [fi principe] non si raffredda, nei calori non s'infiacchisce
, i-479: in qualsiasi tempo non si deve mai addormentare con le finestre aperte
coperti di lana, badare che non si raffreddassero. 12. bot. arrestarsi
leonardo, 2-147: quando il rame si freddassi nella fornace, fa'...
fussi interamente raffreddato,... come si fa il piombo con carghi e grossi
. romoli, 246: ogn'uno si astenga di mangiar pesce arrostito e raffreddato.
del bene, 1-76: col miglio si fa un pane il quale, prima che
quale, prima che sia raffreddato, si può mangiar senza nausea. calvino, 8-38
raffredata, anzi nel loro maggiore furore si mise infra loro. torini, 281:
cose non solo erano raffreddate, ma si tenevano per accomodate per tutto 'l palazzo
l'interiore. sarpi, i-1-44: si è fatto in roma gran demonstrazione per la
che, quando ricevono l'offesa, si crucciano ed hanno in odio i suoi malfattori
i suoi malfattori, e poi quando si riposano e sono raffreddati e l'ingiuria
taglia, quando udì che gli si avvicinavano i nimici, più volentieri procurava
spiegasse la facilità con la quale egli si era turbato al primo fortuito contatto: facilità
raffreddati e sì gelati in malvagitade che non si possono dirizzare a fare niuno bene.
catino pieno d'acqua, in cui si pongono le canne ai vetro perché si
si pongono le canne ai vetro perché si raffreddino. = deriv. da
1907], 8: il raffreddamento si ottiene per mezzo della circolazione d'acqua
le ferite,... quando le si ricevono, non si sentono, sì
. quando le si ricevono, non si sentono, sì come poscia ch'e ^
vampo. guicciardini, 13-iii-133: secondo si intende, a ferrara le dimostrazioni sono
impegno. sacchetti, 66-55: coppo si rimase nella battaglia, della quale essendo
f. arisi, cxiv-4-238: qui si trovano molti ammalati di febre e di
valle e colli di francia, non si ricordi ancora più della sua roma.
che dello stesso ritegno e raffre- namento si ragionasse. oliva, i-1-760: la pubblica
dallo spavento e raffrenato da tigrinaa, si diè furioso a trar calci, ond'ella
: per menarli i bovi, ci si mette la nasiera a cui si raccomandano le
ci si mette la nasiera a cui si raccomandano le guide che girano le tempie
persone lo potevano raffrenare che al tutto non si cavasse i panni di dosso.
il concorso delle quali al palazzo non si poteva raffrenare per comandamento del magistrato né
però l'acqua contenuta nell'istesso modo si raffrenerebbe. 2. fissare,
ingorgate acque, rotto ch'una volta si è l'argine che raffrenava l'impeto
: l'uomo, quando vuole orare, si dèe ricogliere al cuore e raffrenare tutti
18-59: non è peccato perché l'uomo si ridolga ed intenerisca de'suoi danni o
sua cara cosa, purché quello dolore si raffreni col freno della ragione. amico
avendo tristano bevuto questo beveraggio, egli si maraviglia molto molto, perche sua volontà né
, 2-ii-220: la donna, che si vede il marito con furia venire dirieto,
colletta, i-122: poiché la vittoria si arrestò a mezzo corso, potè lobkowitz
che il piangere le cose che non si possono ricuperare sia più tosto spezie di
testi fiorentini, 103: i tedeschi non si potevano raffrenare. giuseppe flavio volgar.
governo per capitano generale dello esercito che si ritrovava in germania, intesa la morte
. cattaneo, vi-1-345: 1 magistrati si opposero sempre a ricevere maggior numero di
sia molto per dispiacere ch'una simil gentildonna si disonori per voi, mi sono ingegnato
se tu mi toccherai quella parte che mi si conviene o ti vorrai pigliar più campo
a dilettarsi e acciocché la nostra mente si possa raffrenare da tal diletto, sotto quale
raffrenare da tal diletto, sotto quale si mette per desiderio di signoreggiare. fausto da
, xv- 349: l'anima si riscalda: e più la raffreno e più
: e più la raffreno e più ella si lancia impetuosamente e freme e cerca nuove
qualunque volta alle universalità delli uomini non si toghe né roba né onore, vivono contenti
onore, vivono contenti, e solo si ha a combattere con la ambizione di pochi
la quale in molti modi e con facilità si raffrena. nardi, 36: questo
fanno in tre modi. l'uno modo si è di raffrenando la podestà del demonio
demoni. sarpi, vi-2-162: l'imperatore si defese con concili celebrati in più luochi
tirannia di cicerone. davila, 382: si mormorava ch'egli disegnasse di farsi dichiarare
truova cosa di che gode / e onde si raffrena e si corregge. g
che gode / e onde si raffrena e si corregge. g. morelli,
in questo pendio dell'ingiuria il poeta si arresta d'un tratto e si raffrena.
il poeta si arresta d'un tratto e si raffrena. pascoli, 5-105: ecco
chi mangia assai et abbiendo ancora fame si raffrena, arrà maggior premio che chi
maggior premio che chi mangia poco e si sazia. boiardo, 1-6-11: mostra
conv., iv-xxiv-5: la nostra natura si studia di salire e a lo scendere
giù per lo scoglio alpino, / né si raffrena mai. 13. locuz.
raffrenata da la ragione... si converte in odio. f. corsini,
. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara, per le acque
le acque di colore azurro e sulfuree dove si pescan frotte esquisite, si purgan le
sulfuree dove si pescan frotte esquisite, si purgan le pecore scabbiose, e non meno
umani, macchiati e punti di prurito, si mondano e si raffrescano.
punti di prurito, si mondano e si raffrescano. 2. ristorare una
bisogno di lavarsi, vengano; prima si raffreschino, poi dopo ordineranno.
, 5-86: il porto... si chiama marsa muscietto, ove si raffrescano
. si chiama marsa muscietto, ove si raffrescano i vascelli o si fan le quarantane
, ove si raffrescano i vascelli o si fan le quarantane. 3.
conserva, qual era nel schiffo, si smarrì da noi. 5. intr
giovi!...! prima si suda, dopo un si raffresca, /
.! prima si suda, dopo un si raffresca, / quindi nessuno sa quel
, / quindi nessuno sa quel che si pesca. 6. letter.
1-5: la piaga mia di doglia si raffresca / pensando pur che mi convien dir
presto riscaldarsi, ma dal vento raffrescati lungamente si conserveranno. 2. ristorato
corsero temendo di non essare scuperti e si raffrettaro. foscolo, iii-1-57: d'immenso
, al lavor, come persona / che si raffretta a uscir di gran periglio.
interpreta ^ zione; e ogni critico si raffrettò a professare l'antica e abbellirla.
da * mezzamente sagaci et erudit'ingegni si può interpretare col raf- frontamento di erudizioni
parte, nella quale menelao e paris si conducono in campo per combattere, non ha
quella parte nella quale glauco e diomede si raffrontano insieme... e la
leggi... bisognerebbe che mi si citassero fatti particolari, si formulassero le
che mi si citassero fatti particolari, si formulassero le espressioni, si accennassero i
particolari, si formulassero le espressioni, si accennassero i luoghi, si producessero i
le espressioni, si accennassero i luoghi, si producessero i testimoni e mi si raffrontassero
, si producessero i testimoni e mi si raffrontassero. -porre in relazione più
loro stile e la loro lingua, non si crederebbe che tanta diversità non potrebbe mai
. c. carrà, 574: se si raffronta... l'incisione alla
una citazione. foscolo, ix-1-272: si richiama a un esercito di scrittori e
20-19: ciò ch'è stato ogni cosa si conta, / e com'e'gli
ammazzato. / e mentre ch'ogni cosa si raffronta, 7 èwi un pastore a
/ quando una voce disse « qui si monta », / che da ogni
che mai non posa, se non si raffronta. buti, 2-399: 'se
. buti, 2-399: 'se non si raf fronta ', cioè
(i-323): tisbina con iroldo si raffronta, / e lo trovò col capo
fé che dalle donne / gli uomini si dividessero e, spartati, / più non
dividessero e, spartati, / più non si raffrontassero. -con riferimento a
sì come fa la 't 'quando si raffronta con altra consonante.
montone, / l'asin con tasinella si raffronta. -riflettersi su una superficie.
giardini di luna / ove il melo si raffronta nell'acqua / in delicata gara.
sopra il nono è fiaccato, e si raffronta / allor col brando al nobile paraggio
quella parte nella quale menelao e paris si conducono in campo per combattere non ha soggetto
quella parte nella quale glauco e diomede si raffrontano insieme. tesauro, 3-172:
subito esercito più forte che numeroso, si raffrontò con l'esercito di cuniberto,
scimitarra d'enea '. oh! queste si raffrontano tutte loro. giacomini, xxvii-10-115
i luoghi del disteso che a lui si raffrontano. 6. confrontarsi, commisurarsi
vuol nocchier che smonti / a terra e si raffronti / con quel che gli è
allo specchio del latino gli altri dialetti si raffrontarono col toscano, e il toscano
raffrontarono col toscano, e il toscano si rassettò 7. locuz. -raffrontarsi
non sap- piendo essi medesimi quello che si vogliono, stanno sempre in affanno e
stanno sempre in affanno e tanto meno si raffrontano con seco stessi. soldani,
giu- lian che mai con sé non si raffronta, / e quel che volle già
che a'suoi padri o con sé mai si raffronte. -restare intatto.
16-22: non è strazio o miraeoi che si conte, / che le mie piaghe
è dramma / ornai di me che meco si raffronte. = comp. dal
e non raffrontate co'princìpi veri che si trovano in ogni testa, da costoro
vanita academica dei più tra quelli che si componevano allora in italia, aveva pur risvegliato
d ', la quale in alcuni luoghi si pone per fuggir tal raffronto di due
lustrare. baruffaldi, iii-25: si fa conca da tabacco un vile / escremento
un vile / escremento incivile; / si raffina e si raffruga / per vestirlo a
escremento incivile; / si raffina e si raffruga / per vestirlo a tartaruga.
. idem, iii-134: 'frugare 'si prende per istimo- lare, e qui
di un ovopositore sporgente. questi insetti si trovano sopratutto nei boschi. =
, o di punte lesiniformi, che si osservano nelle cavità interne delle piante di gracile
': fascetti di cristalli aciculari che si trovano nelle cellule di certi vegetali (orchidee
raffio. raagrafìa { rafiografìa), si. scrittura in rilievo per i ciechi
contro un foglio di carta, e che si legge con il senso del tatto.
nome della tastiera ad aghi con cui si tracciano i caratteri dell'alfabeto in rilievo
41: giamai egli raffinò sino che non si riconobbe nel felicissimo stato della perfezzione
induriti; produce un liquido sieroso, si forma per lo più nelle pieghe della
ulcera abbia forma di fessura o screpolatura. si trovano ragadi nelle palme delle mani,
. lessona, 1232: le ragadi si osservano in varie parti del corpo e sono
arbuscelli e virgulti e saggine e quivi si pone a cantare. lessona, 1232:
famiglia di vertebrati anfibi anuri, cui si dà anche il nome di rane arboree
sulla faccia inferiore e destinate, a quanto si crede, a raccogliere le stille di
e montò sopra una saggina; e lì si mise a far le sue prove.
'racanèlla ': tabella con la quale si suona a uficio nella settimana santa.
trombette! gadda conti, 1-242: si udiva qualche gracchiare di raganelle e lo stridente
fino al principio della maturità, se non si è contratto matrimonio); giovanetta,
1-5-92: cotesta [galleria d'arte] si mostra alle ragazze accettate monache, che
comunemente anco fanciulla fatta, finché non si mariti. ferd. martini, 4-22:
collina con un poco di buono e che si erano presi sull'erba. -le
ebano contesta. / è rozza villanella e si trastulla / cantando ad aria, conforme
discredito alla ragazza mal consigliata, non si fa altro che biasimar le sue genti
suzzati, 6-26: le ragazze dei postriboli si presentavano pressoché nude, in ridicole,
marciapiede, deciso, perché innegabilmente così si presentava, sola, a quell'ora
ragazza che dura, non perde ventura si dice per consolazione delle ragazze che cominciano
, gridando: « bella ragazzòla! non si salutano i vecchi? ». buzzati
delle ragazzacce impertinenti e sportive che non si peritavano ad affibbiar manroveschi con lo stesso
manroveschi con lo stesso trasporto con cui si lasciavano, in altri momenti, abbracciare.
teneva eretto e poggiato sul ventre, come si suole l'asta della bandiera, uno
ragazzaccio.. a quell'età, non si ragiona, non si bada. moravia
quell'età, non si ragiona, non si bada. moravia, vi-373: sporgendo
/ fitte di ragazzacci / aizzati, che si sgolavano, / per troppo amore,
e non pensano ad altro; non si fanno carico de'travagli in che mettono un
bel bisogno; come invece in sala si atteggiava a donnina languida e leziosa.
gliam dire ragazzaggine, garantisce che presto si comporranno in 'una rallegrezza raccolta e
e sua madre appena comparivano in strada si sentivano salutare dai fischi della ragazzaglia e
. / e passa, e tutta si trascina in coda / la ragazzaglia.
or dunque, continuava mia moglie, si richiede andar tutti a gettarsi là a'
inezie, ragazzate e insipidezze che vi si leggono, dàn da ridere ai poco amici
bar etti, 2-255: come non si vergognarono i suoi compilatori [del vocabolario
, 4-291: ne'paesi ragazzeschi, dove si studia molto in imparare e crivellar parole
ragazzétta (ant. raggazzétta), si. ragazza di giovane età o di
ch'è andata; / e pur si vedon far da raggazzette / tante ch'han
michele il brigadiere! bonsanti, 3-i-12: si levano... le loro
, questo spiantato, questo contino, non si degnò mai di venire alla mora,
ragazzina (region. regazzinà), si. ragazza di giovane età o di
prensile che nella donna più insensibile, si sarebbe trasformato in armando duval.
lasciato andar giù da un ciliegio, e si sfiancò una costa. piovene, 7-465
io non sono più un ragazzino che si possa contentare dei baci.
ragazzo è d'indole tenera e timida, si avvilisce, s'istupidisce, diviene inetto
. saba, 1-109: i ragazzi si dànno i pugni per non accarezzarsi. e
accarezzarsi. e, qualche volta, si accarezzano per non darsi i pugni. montale
alba -nessuno ha voluto seguirlo: / si è buttato su certe colline. un ragazzo
la giovane età della persona della quale si parla. tommaseo [s. v
età soltanto). misasi, 3-153: si vede che sei ancora un ragazzo.
, 25-iii-1973]: questi ragazzi-copertina non si lasciano... coinvolgere tanto facilmente in
vita, che bella vita violenta che si facevano! -ragazzo padre: giovane
ragazzi e disutili e molte donne, si deono in tutto e per tutto fuggire.
per la sottile! capuana, 14-344: si, sì, potrebbe farsi una bella
federigo! / ma il ragazzo! si e mezzo in intrigo. gozzano, ii-213
anche di un uomo fatto... si dice nell'uso 'è un buon
s. v. j: ma che si fa a'ragazzi? stamani tutti d'
avere troppa gravità. -non si vende ai ragazzi: per respingere in
s. v.]: 'non si vende ai ragazzi 'diciamo per ischerzo
rivolto a persone che ascoltano o che si vuole sollecitare all'attenzione o all'attività
segnatamente cominciando il discorso. 'che si fa egli, ragazzi? ''lavoriamo
con frasi più o meno male rigirate mi si venga a dire ch'i'ho mentito
ragazzo faservizi di salire in casa: si caricava dì tutti i pacchetti e gl'
varie volte alla porta,... si fece più vivo. f
figli. segneri, iii-1-128: se si avvezzano i ragazzi a non obbedirvi da
fidanzata '?... oggi si parla di 'ragazzo 'e di '
dell'albero maestro della nave, dove si mette un ragazzo acciocché scorga le navi
, 706: f ragazzo 'oggidì si chiama, negli arsenali, ciascun fante
'ragazzo della camera ': nome che si dà ai giovani che s'imbarcano nelle
lavorata. beccaria, i-429: se si supponga che nascano in una città 1400
raccordi necessari, che a questo fare si convengono. 9. ant.
facesse. trattati antichi, 4: si vestì a guisa di ragazzo e,
e, sconosciuto fra 'nemici, si fé uccidere. boiardo, 1-9-45:
, 7-iii-321: menzione de'ragazzi spezialmente si truova nell'antica milizia perché gli uomini
quel ragazzucciaccio, / ch'ei non si vede più? -ragazzùolo.
41: quello che nella campagna di roma si dice castrica, in toscana si dice
roma si dice castrica, in toscana si dice verla e in lombardia stargaz- zina
diciamo comunemente anco fanciulla fatta, finché si mariti; se di corporatura non piccola
d'annunzio, fv-2-37: nelle canzoni ci si sentiva il cuore della mena, di
tecchi, 12-120: l'esile capobiondi si vide circondato da un signore gigantesco.
sp., 2 (26): si rammentò a proposito, che mancavan pochi
cieco, 34-67: rinaldo, che si avea di lui piacere, / soggiunse:
baldini, 7-159: da una parte si vedevano salire gradino per gradino una mamma
non aveva ancora peli al mento e si faceva pagare come un principe. g.
sia d'amor feruto, / sì si ragenza e fa suo parlamento. =
orrisono mischiume, / che in te si raggavigna e si riscorza. 2
/ che in te si raggavigna e si riscorza. 2. intr.
/ or il piede ora la man mi si dinocca, / mentre che nel cader
un traballi o vada arcigno, / si trova manco qualche dente in bocca.
situazioni. gadda conti, 1-263: si capiva che, secondo lo stile di
levatemi dal viso i duri veli, / si ch'io sfoghi 'l duol che 'l
un poco, pria che 'l pianto si raggeli. luna [s. vj:
raggiela ', cioè un'altra volta si fa di ghiaccio. -per estens
pratolini, 6-86: il sudore le si era raggelato in tutto il corpo,
pirandello, 7-341: poiché le lagrime gli si erano raggelate sul volto in fiamme,
cicognani, ffl-2-21: le prime lacnme le si erano raggelate. -figur. venire meno
ragionevoli e buoni, facilmente s'indurisce e si raggela in quel gretto e egoistico orgoglio
, la sua cortesia e la sua cordialità si raggelano: ammutolisce. gadda conti,
, 2-232: l'entusiasmo non corrisposto si raggela. -essere percorso o sentirsi
avendo notato subito il loro cambiamento, si sarà sentita come raggelare. moravia, i-162
e nsedutosi davanti alla de gasperis, si sentiva raggelare di nuovo dalla solita timidezza
ragazzo ci mostrò, mentre la pappa si raggelava, era per prima cosa la meraviglia
cne aspetta l'ora in cui la potenza si accosta a cauti passi, e vede
vede risplendere le dolci carni, prima che si raggelino nel marmo dei monumenti funerari.
concepirla come un sovrapporsi di piani che si sfogliano, che si smallano come intorno un
di piani che si sfogliano, che si smallano come intorno un compatto nucleo centrale
alvaro, 9-100: certi sorrisi femminili si fermavano raggelati sul bianco dei denti.
: una lacrimale scese sulla guancia, si fermò raggelata. -per estens.
, gemendo ed urlando, come inconsciamente si rimpietrera indifferente nei raggelati silenzi della sua
gagliarda, sbiancata dallo spavento, si chinò affannosa su di me, posando sulla
nel barlume / torbo di quel fanale che si sfa / col mio cuore fra i
d'europa fa che questa con ragione si possa opporre non solo al resto dell'
cui raggentilirono te persone e più pulite si fecero, ne venne l'uso di
nievo, 1-77: le sue maniere si erano raggentilite, svegliata la mente,
viii-27: quella violenza di forza materiale si calmava d'incanto, si raggentiliva, quando
forza materiale si calmava d'incanto, si raggentiliva, quando egli era di fronte
[zarate], 70: di giorno si scolala neve-delle mon tagne col
non può essere, perciocché per la freddezza si ragghiaccia, e non corre.
f. frugoni, 2-59: quando si mettono a poetare sono tanti asini alla
4-39: l'asino... si cominciò a saltare e andogli incontro [al
sì forte che vesta e molti altri si destarono. sacchetti, 152-7: avea con
più piacevol bestiuolo che fosse mai: e'si rizzava in ponta di piè di drieto
. scambrilla, lxxxviii-ii-475: sai quel che si sia / quel ch'esce fuor del
un asino raggiare / che al murtola si agguagli di dolcezza? g. gozzi,
soma gustavano ghiottamente la semola che loro si imbandisce per regalo nelle gite al mulino;
gite al mulino; finito che avevano si mettevano a ragghiare d'allegria.
che trova, dice: « niente si può immaginarsi più fiero ».
bene il lasciargli ragghiare, / acciocché si conoscano per tali. baretti, 6-225
è alcuno di questa vita secolare il quale si lieva dentro di sé all'amore di
amore desidera di quell'etemo cibo: questo si può dire che ragghi, come l'
. bargagli, 1-164: al ragghiare si vedrà che non è leone. mono
ad insegnar insensibilmente a'savi che non si turbino all'or che vengon bersagliati dalle
. scherz. ant. persona che si esprime in modo rozzo, privo di grazia
baruffaldi, 214: far viso arcigno si dice di colui che guarda un altro
successore all'impero, dal signor tartarotti si credono dotti e scienziati, e dal maffei
credono dotti e scienziati, e dal maffei si credono ignoranti ed illiterati.
1233: 'raggiaménto ': in fisica si dà questo nome al cammino progressivo del
luce, che partendo dai loro fochi si spandono in ogni senso. si suole
fochi si spandono in ogni senso. si suole adoperare specialmente per indicare la proprietà
vincono l'armonia dell'occhio e non si lasciano vedere sanza fatica del viso,
re raggiante. 2. che si spande intorno in tutte le direzioni.
, è irradiato da un corpo; che si propaga per mezzo di radiazioni; radiante
4. raffigurato come un disco dal quale si dipartono brevi linee (rette o ondulate
: lì c'era una taverna, che si sarebbe anche potuta chiamare un corpo di
quasi spirante: « pare che il tempo si sia rimesso; ma., è
ultima ora. deledda, iv-689: si rivolse anche lui alla bambina, facendole
a sedersi vicino a lui, ma si capiva che la sua mente era lontana
. in quella identica positura con cui si pratica la semplice, gaia e raggiante
. f. frugoni, 2-59: quando si mettono a poetare, sono tanti asini
sereno cielo le vaghe stelle talora raggiar si veggiono. salvini, 48-54: correndo incontra
d'annunzio, vii-144: il disco si fa più luminoso, arde, raggia
arde, raggia; tutta la nebbia si fa d'una bianchezza abbagliante. piovene
/ dal suo lucente, che non si disuna / da lui né da l'amor
oriente. d'annunzio, iii-2-219: etra si muove, silenziosa e intenta, contro
pascoli, 1017: ferro è che si muove, / ferro che va con
preclusa dalla rete metallica spinata in cui si apriva un cancelletto cedevole, era coltivata
pascoli, 1-746: vedessi che libri si mettono in vendita nelle vetrine dove raggiò
di paradiso, tanto il nostro amore / si raggerà dintorno cotaf vesta. bùgnole sale
personaggi im portanti, si capiva: raggiavano significato e personale storia.
], raggiata dal padre, raggiando si raccoglie siccome in ispecchio ne'nove cieli
3. sviluppato in forme che si diramano a raggiera; screziato di linee
a raggiera; screziato di linee che si dipartono da un centro. d'annunzio
, 27-3: nel mezzo di ciascun ripiano si leva una grande raggiata figura ammantata di
-costituito da un centro principale da cui si dipartono a raggiera le vie più importanti
di altre strutture dei minerali) che si allungano a raggiera intorno a una zona
sf. fascio di raggi luminosi che si dipartono da un punto verso tutte le direzioni
2. fascio di raggi con cui si rappresenta l'immagine dello spirito santo.
-anche: fascio di raggi luminosi che si dipartono dal capo e che nell'iconografia
astratti o immaginari o di relazioni che si estendono e si propagano sviluppandosi da un
o di relazioni che si estendono e si propagano sviluppandosi da un nucleo centrale o
, l'ignoranza e la vanità nostrale si vagheggiarono più beate di sé seco stesse
antico, dietro la nuca, dalla quale si partivano a forma di raggera certi spilloni
raggera certi spilloni lucenti che ora non si vedono più. 8. liturg
fonte luminosa; direzione lungo la quale si propaga un'onda luminosa (configurata,
, come un filo di luce che si diparte dalla sorgente). -in partic.
la 'nforca / sì di traverso che le si fa velo. idem, conv.
mezzo, dal principio al primo corpo dove si termina; di chiamare 'splendore '
33-55: come un poco di raggio si fu messo / nel doloroso carcere,
fa freddo, ma moderatamente, e si vede due o tre volte il giorno
, 5-213: una larga pozza di sangue si andava sempre più allargando intorno a lui
. moravia, ex-203: non ci si vedeva, ma michele ci aveva una lampadina
annunzio, iv-i- 940: ella si temprava, si fortificava, comunicando con le
940: ella si temprava, si fortificava, comunicando con le cose libere
raggi non colorati, invisibili, che si chiamarono raggi chimici. bacchelli, 18-i-601
p. levi, 5-167: adesso nessuno si stupisce più dei raggi rontgen.
sono una elementare sfida alla logica, vi si parla almeno di raggi infernali e di
raggi di virtù magnetica che da lei si diffondono. cesarotti, i-xvn-163: allorché
luminosi che, nell'iconografia tradizionale, si raffiguravano intorno alla testa dei beati e
in santo. de luca, 1-15-3-140: si rimediò in tal maniera agli inconvenienti in
o attributo di santi, ma non si rimediò agli altri inconvenienti della facilità del
, ii-26: già per tutti i luoghi si ordinava / gran numero di raggi e
schioppi, pignatelle, con li quali si armano figure e altre macchine. a
morire. fr. corner, li-2-34: si può ben dire che il confessore sia
senza titolo e senza nome di autore si trova, estimai essere ben fatto quella
/ lascia una stilla dove il sol si frange; / più bello il bacio che
noi due quietamente / alla deriva / si guarda emergere dalla tenuità trasparente / le
inaspettato di una due nuove / che si vibrano forse reali / archi fioriti d'
del tuo [di amore] raggio, si comincia a riscaldare. bandella, 2-2
, ch'in breve tempo tutto non si tramuti e non divenga un altro da quello
/ né trovo chi di mal far si vergogni. boccaccio, vii-201: ritruova,
del principe nostro signore... si tien per certa. condivi, 2-145:
, 171: se un'opra si trovasse tutta misericordiosa, ma dentro alla
dio. leti, 5-i-316: non si vede più raggio d'amicizia tra gli uomini
che natura vi diede / (come ben si richiede), / disiderate ornar di
, 5-137: sì come il sol che si cela elli stessi / per troppa luce
spessi, / per più letizia sì mi si nascose / dentro al suo raggio la
, / convien ch'ai nostri raggi si maturi. laude cortonesi, 1-ii-81: versi
raggio; / amo che sua bellezza si volga in suo vantaggio. ghislanzoni, 8-101
ereditiera,... da dieci anni si reca a villeggiare presso tremezzo per sedurre
e le frecce della sua attrattiva e si stava rannicchiando entro una specie di guscio.
con l'oggetto visto (e anticamente si riteneva che lungo tale linea l'occhio
ma se ne scostano alquanto e se si constituiscono in un luogo un poco elevato
parte che sfugge all'occhio: non si vede che in iscorcio, e i raggi
dal centro, arrivano alla circonferenza, si chiamano raggi del cerchio, i quali son
tra di loro. grandi, 8-12: si ammetta che... da qualunque
la distanza della circonferenza dal centro, si possa descrivere un cerchio. -raggio
9-115: ciò parrebbe dimostrare che non si potesse in pratica usare alcuna curva per
i-461: la linea di questa strada si sviluppa senza difficoltà con delle curve che non
) e di colore verde, che si osserva, in determinate condizioni atmosferiche,
metri, una luce lattiginosa... si spandeva da un capo all'altro del
: il presente eterno, in cui si radunano tutti i raggi del tempo e da
anche il raggio d'azione spirituale della rivista si era andato allargando, e insieme l'
piovene, 10-122: il raggio della libertà si restringe, scompare, soprattutto, la
percorso, queste esplorazioni a largo raggio si ripeterono altre volte, tre o quattro,
quella linea che dal centro del fornello si suppone condotta sino alla periferia della superficie
che, partendo da un centro, si diramano a raggiera in più direzioni.
6-ii-559: quaranta raggi di zucchero rosso si spiccavano dal centro e correvano ad ugual distanza
marchesa colombi, 1-55: la nanna si rallegrò tutta. aperse il rinvolto sul
. aperse il rinvolto sul letto, si vestì in fretta, e la maddalena
pigliansi poi due taglie che cusselle altrove si chiamano, la forma delle quali per la
, la forma delle quali per la figura si manifesta, che sono alcune girelle.
1 intempagnade. capobianco, 15: si rizzarà una taglia da quattro raggi a
è mosso; e lui muovendosi vi si muove ancor la vite, conciosia cosa che
la madrevite. zonca, 29: ben si deve avertire che '1 raggio di essa
'1 raggio di essa lieva, a cui si pone il motore, sia con la
stampa », 28-vi-1988], 9: si tratta di migliaia di pagine [di
] rose che in sul far del dì si aprano a una a una: e
l'alba s'adoma / quando il ciel si raggiorna. giusti, 4-ii- e
che raggiorna, / e indietro non si toma. -impers. salvini,
quando poi incominciò a raggiornare, quanto si scoperse diverso l'aspetto delle cose aa quello
consentirei che il presente a vostro modo si dispensasse: ma auando mai raggiornerà questo
ghiberti, 105: se ancora il corpo si dissolva negli spiriti il lume naturale dell'
. che... dal punto raggioso si tramandano dei raggi a qualsivoglia punto a
raggi a qualsivoglia punto a cui dal raggio si può tirare una retta.
cade infra l'aria, con difficoltà si separa dalla sua grossezza. ed il segno
3-4-16: circa essi [luoghi] si raggirava la moltitudine de'corpi, i
[il condotto] senza lunghi raggiramenti si girava per falde di monti.
raggirato l'asse e sviluppata la corda, si girano insieme anche le ruote appoggiate sul
salvini, 23-294: nel vento ognor si guardi / che spiri mite, tranquillante,
esse [le faine] o si scarichi una balestra o si raggiri una frombola
o si scarichi una balestra o si raggiri una frombola, alzando al più
o loco. serpetro, 74: si sono persuasi i piu curiosi che accadano molte
cortigiani sono destrieri da maneggio, e tutti si lasciano raggirar dal principe che gli monta
/ non s'attende a periglio e non si mira, / e l'un l'
spirito e della rietà, e pure si raggirano in roma e si ricevono in tutti
e pure si raggirano in roma e si ricevono in tutti i contratti più volentieri
tutti i contratti più volentieri che non si farebbe di quelle somme d'oro che vi
è abbondante, senza la voce non si potrebbe raggirare. 10. figur.
chiunque ha giurisdizione in diocesi cristiane che si difenda dallo stretto assedio di coloro che
regnare in essi: il che vuol dire si fattamente raggirarli che, ove si tratta
dire si fattamente raggirarli che, ove si tratta di secondare capricci di padroni,
lasciate ingannare. piovene, 14-47: non si sa come entrò in relazione col diavolo
e contorceva pazzamente senza sapere quello che si facessero. 11. condurre,
autorità ch'aveva sopra gli altri consiglieri si figurava di ragirare il tutto a modo
, che in tante parti e tante / si raggira e si volge in un momento
tante parti e tante / si raggira e si volge in un momento. scaramuccia,
di mano in mano popolandosi di gente che si raggirava frettolosa nella luce scialba e biancastra
aretino, 20-217: intorno a me si raggiravano, buoi, asini, pecore
zale et altri diversi animaletti alati che volando si raggirino e si trattenghino sopra il terreno
animaletti alati che volando si raggirino e si trattenghino sopra il terreno, si potrà talvolta
e si trattenghino sopra il terreno, si potrà talvolta sperare che sotto vi sia
lippi, 8-53: questo lupo raggirar si vede / intorno a un montuoso casamento.
obbligato a cotesti bachi che ora vi si raggirano per le intestina! -con
vostro sofisma, che se gli atomi si raggirassero a caso, uno de'loro
. sassetti, 02: infermità che si vede andarsi raggirando g g
er italia. brusoni, 813: si raggirava... tra quei regni e
accenti / un suon per l'aria si raggira e freme. chiabrera, 1-iii-292:
piume stende, / e sonando per siria si raggira / e, tra cotanti popoli
la ragione e 'l vero, / le si raggira entro l'orecchie ancora.
branco dei sospiri sciorinato dal loro affanno si raggirava dentro al padiglione che gli ricopriva.
que'regni e stati sopra i quali si raggirava il consiglio di spagna.
sotto l'argine, nelle quali tacque forte si raggirano e sempre l'accrescano. testi
testi, 1-22: l'acque tumultuariamente si rintrecciano e si raggirano. forteguerri, 6-26
: l'acque tumultuariamente si rintrecciano e si raggirano. forteguerri, 6-26: s'affatica
6-26: s'affatica ciascun, perché si cave / tonda che fa le merci na-
fa le merci na- tatrici / e si raggira per le parti cave / del legno
, i-13-221: ti par che il sangue si raggiri lento / e non faccia il
al mare. leonardo, 2-290: si può conchiudere che l'acqua vadi dai
che le pareva che la casa tuttavia si raggirasse. anonimo [agricola],
l'asterite, posto in aceto, si volga e raggiri alquanto intorno e si muova
si volga e raggiri alquanto intorno e si muova da un luogo a un altro
muova da un luogo a un altro si e questa che, essendo rare le sue
spazio che è loro in mezzo denso, si imbeverano i meati di aceto e scacciano
.. avesse detto: la terra si raggira a inoliente e si tralascia il sole
la terra si raggira a inoliente e si tralascia il sole che tramonta,.
la terra / sotto i piè mi si raggiri. -avvolgersi intorno. anguillara
, 2-10: par che nel terzo fregio si dispicchi / un viticcio che va con
/ e intorno a lor s'avolga e si raggiri. -attorcersi, accartocciarsi.
pecora sulla brage... smania si torce si raggira e si fa cartoccio.
brage... smania si torce si raggira e si fa cartoccio. -estendersi
. smania si torce si raggira e si fa cartoccio. -estendersi circolarmente e,
involge e termina in un punto che si dice centro della involta linea. milizia,
1-11: un superbo palagio attorno il quale si raggirava una proporzionata fascia di piccioli cipressi
vote? brusoni, 2-152: la notte si raggirava per dar luogo al giorno che
punto / il sol, quando col granchio si raggira. galileo, 3-2-13: il
la terra, dell'armonia con cui vi si raggirano i ci eh? algarotti,
1-i-22: le comete che insieme con noi si raggirano d'intorno al sole. sacchi
sacchi, i-237: i pianeti nel cielo si raggirano con certe armoniche leggi.
, / che foglia al vento, si raggira e balla. -volteggiare.
tacito avvoltoio / sovra il mio capo si raggira in cielo. -essere trascinato
paolo suo cognato con l'ombra del quale si raggirava per l'aria del secondo cerchio
egli per la bevanda non ancor digesta si raggirava, quassanao u capo sopra del suolo
morta, raggiratosi e stortosi, / si rizzò. leopardi, 711: ei vibra
: ei vibra il ferro: quegli si raggira / e schiva il colpo colle braccia
quali scorrendo fino al posto del valentino, si raggirava di la per la linea curva
in prima corse / la navicella indietro si raggira. 24. figur
intorno a'quali tutto 1 nigozio ecclesiastico si raggira. giov. buonaelmonti, i-rv-3-9:
è stato il suggetto su 'l quale si è raggirato il più eccellente poema epico che
di patir cose grandi... si raggirò la vita della vergine valorosa.
, 11-67: ella [geometria] si raggira intorno a quelle cose che sempre
sempre sono e non circa quelle che si generano per mancare. giannone, 222
222: in vienna i pubblici discorsi non si raggiravano che sopra le cose in polonia
per l'istruzione, la quale ora si raggira principalmente su lo studio della natura
piu bei romanzi di walter scott, o si raggirino essi sulle sventure della scozia
monti, i-366: tutto il nostro abboccamento si è raggirato sopra di voi e sopra
dalla sua eloquenza, dalla sua autorità si raggira la guerra. 26.
cade il riconoscimento per cui la favola si raggira e nelle nozze di lei ha
il duca stimò che la fortuna gli si raggirasse secondo i suoi desideri.
sarà il soggetto di un romanzo che si raggira intorno a tal'epoca?
poi che nel calamaio null'altra cosa si vedea che più degna fusse a vedere.
metta in campo certa difficultà che mi si è raggirata per la fantasia. michi
amanti, quali strane macchine di pensieri si raggirassero loro per la mente, lo giudichi
per la mente, lo giudichi chiunque si sarà ritrovato in simili accidenti. delfino,
335: ogni mio senso / si raggira in lei sola. 29.
della scuola orleanista che opera, raggira, si agita, impiccolendo, quanto tocca per
tasso, ii-52: né giova ch'uom si torca o si raggiri. 31.
: né giova ch'uom si torca o si raggiri. 31. locuz. -
che la debilità del senso, che si perde nel veloce del corso con il
fatta l'invocazione del demonio, subito si sentivano a girare e raggirare la testa
tutto, fuorché della testa, che mi si raggira spessissimo per le vertigini.
: risolviamoci pure in credere che non si può far la maggiore ingiuria a un signore
volubil fortuna, la cui raggirata ruota si va di continovo rivolgendo. aretino,
acuti? algarotti, 1-ii-31: vortice si chiama uno ammassamento di materia,
un punto o centro comune, come si vede far l'acqua ne'gorghi di un
più raggirati ci avvolgano, perché malagevolmente si scioglie il nodo che lungamente fu stretto
che per verità era molto persuasiva, si era lasciato condurre a prestar fede alle
.. con proemi lunghi e raggirati si facevano a credere di cominciare lodevolmente le
f. f. frugoni, v-357: si son introdotte in questo secolo caparbio molte
segreto raggirato, rasentato da molte parole si supponeva però noto abbastanza a chi legge.
disegni. giannone, 2-i-61: se si dirà che in simili casi l'edizioni debbano
motore e pagatore di questa atrocità vile si era il duca di orléans, per
, agg. letter. ant. che si avvolge intorno alle cose. salvini
10-293: schizza in alto la spuma e si disperge, / dallo sbuffar del raggirevol
la pace assolutamente stabilita nel trattato che si fece a chirasco. pallavicino, 6-1-248
sgusciava dalle lor mani come un rettile e si rideva poi della loro inutile rabbia.
nella loro. bocalosi, ii-161: si procurerà poi che l'eloquenza nasca dalla
acqua non può venire su ed egli non si sente di saltar giù, corre attorno
lupo con tutti quei giri e raggiri si accresce la sete. -in partic.
dove la spiaggia rientra in se stessa e si rivolge in vari sensi. f.
l'orecchio è un laberinto in cui si perde la verità, perché, fatto a
.]: 'raggirone ': chi si diletta di raggiri. 'non vi
amicis, xiii-202: raggirone: raggiratore che si compiace di raggiri. pea, 3-192
roseo, v-134: le genti che si pensan di esser in sicuro e che sono
trascurate in star su la lor guardia si stanno a bada molte volte per il
onde son poi raggiunte e alle volte si son trovate in sbaraglio men
men tre che caminano o si riposano. varchi, 23-60: bisognarà
intorno all'elba e la pianosa, dove si incontrarono in una galeotta di turchi,
alla quale quel signore con tre galee si mise dietro e, seguendola lungo spazio
..; poi camminandosi in giro si trovavano attendati i tedeschi di molto maggior
o artistica. montano, 364: si discorre ogni tanto di raggiunger nuovamente il
stampa periodica milanese, i-246: massimo si acquistò questo nome particolarmente per il suo
: ancora una volta però la tua presenza si stampò sull'uscio, che aprii sgomento
calvino, 10-25: in due modi si raggiunge despina: per nave o per cammello
come una uguale cortina di fumo che si levasse da terra e cercasse ai raggiungere le
. moravia, ix-100: sulle forche si posa orizzontalmente un ramo lungo. alfine
lungo. alfine, a strati sovrapposti, si aggiunge la paglia, ai due lati
). tarchetti, 6-i-584: adalgisa si ammalò poco dopo la tua partenza:
, voci e notizie ad altre che si sono diffuse precedentemente, o, in
massimamente se la prima acqua della cocitura si getti e di nuovo vi si raggiunga l'
cocitura si getti e di nuovo vi si raggiunga l'acqua. alamanni, 6-22-124
squadra che precede in classifica o che si trova in vantaggio. -riuscire a ripetere
lo stato o la condizione a cui si tende o che si persegue. ariosto
condizione a cui si tende o che si persegue. ariosto, 1-48: mentre
... che la sola felicità imperfetta si possa raggiugnere dall'uomo vivente sopra la
, 1-116: l / ermellina allora si tacque perché aveva raggiunto il suo intento
saprà forse che senza trucco oggi non si raggiunge uno scopo. -attuare (
nel modo sopra detto, e così si seguiti insino a tanto che la volta
. muratori, 11-147: se non si può in assaissimi casi raggiugnere il vero
raggiugnere il vero e certo, almeno si ravvisi quel ch'è probabile e verisimile
ve dico de l'asembro / come si fé, ché troppo seria longo / e
riunirsi a una persona dalla quale ci si era allontanati o si era separati.
dalla quale ci si era allontanati o si era separati. dante, inf,
suoi corpi, e benché a tempo si dissolvano, anco poi si raggiungeranno insieme e
a tempo si dissolvano, anco poi si raggiungeranno insieme e staranno coniunte in perpetuo
apostoli, credendo in gesù cristo, le si raggiugnevano. carducci, iii-17-186: era
che poi congiurò nel 1831 e fuoruscito si raggiunse alla spedizione mazziniana in savoia.
parte vedi / lo bulicame che sempre si scema », / disse * 1 centauro
/ lo fondo suo, infin ch'el si raggiunge / ove la tirannia convien che
han corso, / per via diversa si raggiungon tutte / verso un bel prato.
tre soli..., quali poscia si raggiunsero e ri- tomaro in un corpo
. raggiungìbile, agg. che si può raggiungere; accessibile (un luogo
s g. gangi, 257: si aspettava allora che gli italiani, un
o appaiato (una persona da cui si è lontani, un'atleta in una
corsi d'acqua; il punto dove si congiungono. giov. cavalcanti, 128
il terreno tanto basso che l'una acquacela si mescola con l'altra: e sopra
trafitté, o dai raggiunti bordi / si lanciavan nei vortici del mare. piovene,
senza posa intraweduto e mai raggiunto, si sono imbattuti nella follia. manzini, n-
montale, 1-58: felicità raggiunta, si cammina / per te su fil di lama
fa professione di fisionomia in tutto principalmente si vale della profondità e forma dell'occhio,
: 'ciglia raggiunte che 1 peli dell'uno si raggiungono a quelli dell'altro ciglio.
che appena ch'egli vi fosse stato si saria detto. -saldato insieme (
detti arbori, e per lo foro si trae la vite: e quando sarà cresciuta
i loro legnami sieno raggiunti, allora sì si taglia la vite della parte della radice
della parte della radice, sì che non si nutrisca se non per la radice dell'
per la radice dell'arbore, e allora si matura l'uva co'frutti dì quell'
eneide volgar., 8: enea si ciba / e con lui la gioventù
berni, 40: un fossatei che si chiama il muccione, / per l'
duo, credendo esser da lato, / si trovomo nel mezzo a punto a punto
gran concerto / l'organ del mondo si sgomini e guasti? / natura il fé
d'aver ben raggiustata ogni sua canna / si viene a lui di tal musica esperto
. danti, 1-27: le punte non si muovino dai luoghi loro, perché poi
loro, perché poi con grandissima difficoltà si potriano raggiustare. alvaro, 11-267:
iii-2-55: legge di buon governo che si riveggano talora le bilance ed i pesi
ed i pesi e che con pubblica autorità si raggiustino. f f 8
clamore, nessuna era pronta, tutte si affannavano, scappavano una dietro le altre verso
ballerine. idem, 4-86: ella si levò senza rispondere. raggiustò, a
, 1-8: riprese sorridendo, che si sarebbe ingegnato a raggiustare ogni cosa. carducci
foscolo, x-321: sul principio del volume si legge 'cento novella ', e
una buona provvista! l'umore mi si raggiusta, ma lo stomaco si ostina.
umore mi si raggiusta, ma lo stomaco si ostina. scioccone! 17
: tte in funzione o aggiusta ciò che si è rotto. -al figur.
. -al figur.: che si occupa di curare gli ammalati o di
innestati, incontanente insieme con loro si mette in quella fessura del visco non tempe
27-1 (433): e'vapori che si levano dall'acque e dalla terra,
stenzia de'raggi del sole, si raggomicellano in diverse nu vole
un ramo e poscia giù per quel filo si calino in piana terra e per terra
calino in piana terra e per terra si conducano a trovare il pedale del)
tessuto). fogazzaro, 5-98: si fece dar il fazzoletto dalla moglie e la
come fra due piumini da letto, e si raggomitolava per affogarvisi meglio. misasi,
affogarvisi meglio. misasi, 7-i-213: riferito si sdraiò in un cantuccio, si raggomitolò
riferito si sdraiò in un cantuccio, si raggomitolò e facendo origliere dello zaino si
si raggomitolò e facendo origliere dello zaino si trasse fin sm mento il mantello. cicognani
mantello. cicognani, 3-84: lei si cacciò nel letto, raggomitolandosi, e intorno
, raggomitolandosi, e intorno al capo si strinse l'intreccio delle braccia che scottavano.
. monti, 707: l'allievo si raggomitolava nella mantellina. corazzini, 4-152
punta del dito, e allora lei si è raggomitolata contro di me e si è
lei si è raggomitolata contro di me e si è riaddormentata. cassola, 2-214:
2-214: sotto quella gragnuola di colpi, si raggomitolò tutto, con le braccia sul
con le pupille splendenti e turchine, si raggomitolò fremendo a scatti interni per tutte
. bernari, 8-51: le esplosioni si susseguivano sempre piu vicine e, a quelle
riuscita ad entrare nel ricovero, inferocita si raggomitolò per fare da ariete nella massa
[plinio], 21: il tifone si estende e allarga con suo vento;
allarga con suo vento; il prestere si congloba e raggomitola pel grande empito.
il dì innanzi al nascere le nugole si raggomitoleranno, profetizzeranno un'aspra invernata.
in sé [la nudità della donna] si raggomitola d'argento, / come nuvola
, e troverete che molti di que'fili si connettono, si raggomitolano intorno all'uno
molti di que'fili si connettono, si raggomitolano intorno all'uno o au'altro.
t. s. eliot... si è raggomitolato; ha intellettualizzato.
della coscienza. governi, 843: si è appena ora raggomitolata / in un
). bernari, 7-159: come si chiamava quell'agglomerato di famiglie intrecciate,
in se stesso, sicché non gli si vedevano che il cranio tondo quasi rasato e
baffi spioventi sotto le mani in cui si nascondeva il volto. moravia, 12-243
fusa raggomitolato sulla cenere calda del focolare, si stirò contorcendosi e sbadigliando. calvino,
, ridotte a granelli in cui non si distingueva più né il capo né le zampe
espansiva, chiassosa, gioconda, non si trovava bene con quel marito raggomitolato in
. sassetti, 321: né si può camminare dove percuote il sole,
il sole [negli edifici], si abbruceranno [i libri, le supellettili]
, diventeranno aride per l'ombra e si raggranchieranno. 3. figur. arrestarsi
d. bartoli, 4-5-128: la cappella si raggrandì e tutta si mise a figure
4-5-128: la cappella si raggrandì e tutta si mise a figure, la più parte
colonnati, doppie ed onze, per lui si potrebbe. fucini, 296:
anche bettola, in aperta campagna, vi si fermarono per mangiare un boccone e per
occorrono almeno 12 mila lire. egli si è un po'spaventato, ma poi se
l'approvvigionamento. botta, 6-ii-43: si determino... o di sloggiare l'
o di sloggiare l'inimico, quando si volesse dare indietro, o ad ogni modo
solo punto quella dozzina di persone che si trovavano di passaggio. -per estens
. ferrari, 79: gli spagnuoli si erano raggranellati sopra vicine alture pronti a
... per raggranellare i 'si dice ', le notiziole, le malignità
giornale che visse tre soli mesi), si fece, lui ed io, un
vero che della quinta né della ventunesima si volesse alcuno muovere, sì fu quivi la
furono soli 237... vi si contavano parecchi professori, direttori di giornali,
cavalca, 18-38: quando l'uomo si riputa maggiore e migliore che non è
confessare e schifare, ché alcuno peccato si commette per ignoranza e tale ignoranza scusa
\ var.]: uno medesimo peccato si raggrava e alleggia secondo lo stato,
disunione e loro non buoni modi, si erano lasciati tórre, non era altro che
colui... per lo quale si possa... 'l peso del corpo
cavalca, 9-331: rispondendo quegli che non si sentiva grave e che ben credeva campare
e che ben credeva campare, sicché non si voleva confessare allora, subitamente poi raggravò
venne a visitare e confortare pregandolo che si confessasse. 7. locuz
.. dal cameriere che una tale scusa si apprenderebbe bugiarda se nell'esterno non facesse
gli fa vento. / stupì, si raggricciò, muto divenne / turno per
/ sperienza nel vetro e ch'ei si vide / ratto sparire, dileguarsi in
man di filiggine coperta, / stupì, si raggrinchiò, muto divenne. papi,
vincitor superbo. tronconi, 3-307: lisa si raggricchiò tutta, facendosi ancor più bianca
bianca. beltramelli, iii-1082: ella si sentì raggricciare e abbrividire come per la gioia
di quarant'anni, eppure a ripensarci mi si raggriccia la pelle. -rizzarsi
, ii-650: tutti i peli gli si raggricciarono addosso. -gelare il
, udii le loro voci, mi si raggriccia il sangue. dio! betteioni,
i piedi affondano nella sabbia. il corpo si raggriccia nell'acqua ghiacciata del fiume.
ripiegano la schiena fra le ginocchia e si raggricciano, che paion trasformati in ranocchi.
ogni sibilo che s'avvicina, ci si rintana, ci si raggriccia e la trincea
avvicina, ci si rintana, ci si raggriccia e la trincea non sembra mai
brancati, 4- 278: antonio si raggricchiò tutto quanto e socchiuse gli occhi
aguzze sbatterono, una cosa floscia strise, si rappigliò si raggricchiò, ma non venne
, una cosa floscia strise, si rappigliò si raggricchiò, ma non venne a terra
sinistra, in un moto di spasimo, si era raggricciata sul petto verso il cuore
ii-7-286: un piede che nell'inverno si raggricchia subito che si trova in atmosfera
piede che nell'inverno si raggricchia subito che si trova in atmosfera più o meno calda
denti e la lingua, / che si deforma ed impingua, / che si torce
che si deforma ed impingua, / che si torce e si raggriccia. -afflosciarsi
ed impingua, / che si torce e si raggriccia. -afflosciarsi. spallanzani
a venire, se le foglie interamente si rivoltassero, ma si mantiene sopra piu presto
le foglie interamente si rivoltassero, ma si mantiene sopra piu presto di fuora,
fogliole più tenere... / si raggricciano pavide alla brezza. govoni,
6-86: le gonne gonfie di danza / si restringono si raggric- chiano sfriggendo / come
le gonne gonfie di danza / si restringono si raggric- chiano sfriggendo / come foglie verdi
. bacchetti, 12-271: prima che si consumasse la fiaccola, la sporse a
, 7-424: un sacerdote con le braccia si passava oltre la testa e teneva distesi
le mani mie pel gran freddo raggricchiate si distesero. serao, i-117: carmela
.. salivano anche dei borghesi che si erano mischiati a vedere e adesso ritornavano
lalli, 3-146: ecco verso noi venir si sceme / un uom con faccia raggricciata
povera donna non poteva star ritta e si appoggiava al muro, tenendo le mani sotto
per piangere o per mangiare, non si muoveva che a malincuore dal suo cantuccio
. fenoglio, 3-53: gli altri si erano messi a giacere, acciambellati, raggricciati
4. figur. che non si esplica liberamente; inattivo. rosmini,
propria dell'uomo ha bisogno, acciocché si spieghi, d'una materia intorno a cui
intorno a cui operare; altramente ella si rimane raggricchiata e inerte. -stentato
, tutta / raggrinzò le mascelle e si fé brutta. muratori, 7-iii-212:
pieno, e di gran gobbe / tutto si sforma. gadda conti, 1-690:
che dorme in su'coglioni e non si desta. /... / e
piglio e toccogli la testa, / e'si ragrinza ed escemi di mano. redi
anno fa il grosso corpo di valentino si raggrinzo senza dimagrire. calvino, 1-78
teneva basse le mani giunte, non si capiva se per pregare o per nascondere i
5-506: dalla sdrucita invoglia, / che si raggrinza e sperde, / immacolata e
... due piccole corolle che si richiudessero floscie raggrinzandosi. moretti, ii-560
delle ventisei pagine del « times » mentre si raggrinzano lì vicino le uova al prosciutto
sospigniamo incontro a se stesso, egli si raggrinza e divien tutto crespe e quasi onde
dalle spalliere potate..., si raggrinza, si increspa all'indietro.
potate..., si raggrinza, si increspa all'indietro. 7. coprirsi
iv-159: le guaine [della vipera] si ripiegano e si raggrinzano come fa il
guaine [della vipera] si ripiegano e si raggrinzano come fa il mantice nel mandar
che dir vogliamo, quando la vipera si sdegna e s'accende, alla qual
s'accende, alla qual cosa non si fa molto pregare, si gonfiano meravigliosamente,
cosa non si fa molto pregare, si gonfiano meravigliosamente, e tutte di maligno
9 (149): quella fronte si raggrinzava spesso, come per una contrazione
. gozzano, i-460: oggi la pelle si è raggrinzata sull'immensa carcassa [dell'
di un sentimentalismo materialistico, quando non si raggrinzerebbero oggigiorno? 8.
nievo, 9-137: il cor che si raggrinza / come sensibil erba / chiuso
che il cuore e il cervello mi si raggrinzino come vesciche crepate, e non
altri rosicchiano la pensione aell'inps / o si raggrinzano negli enti locali. o
, 21-72: aperto [il barbio] si trovò la sua vescichetta tutta raggrinzata,
raggrinzato e con le costole che gli si potrebber contare, scende da'suoi monti
mosca torpida e sbalordita, che non si condusse mai a poter distendere le raggrinzate
la sua anima, raggrinzata dal rancore, si apre a un senso di fiducia,
quando saremo inoltrati di più sempre meno si deciderà a non soffocare più l'ansante
: accarezzavo il bruco liscio e fresco che si raggrinziva come una fogliolina secca.
, iii-29: ogni tanto le palpebre pesanti si abbassavano e si chiudevano con forza:
tanto le palpebre pesanti si abbassavano e si chiudevano con forza: la pelle tutt'attomo
chiudevano con forza: la pelle tutt'attomo si raggrinziva. brancati,
raggrinziva. brancati, ii-271: egli si sentì raggrinzire la pelle delle tempie fin
volta, anzi quasi disfatta nel viso che si raggrinziva di piccole rughe.
era gelida, le punte delle dita si raggrinzivano. 6. figur.
stanza vuota: a ogni mandata le si raggrinziva il cuore. papini, 27-49:
a quella scoperta, s'agghiacciò e si raggrinzì. sbarbaro, 5-23: mi
fenoglio, 4-281: il cuore gli si raggrinzì al pensiero che stavano cercando,
. parise, 11-202: la signora si arrabbiò, la forza che stava tutta
la confessione non parlò più, non si lamentò più. stava col capo coperto,
, 3-232: il suo viso mi si rivelò a un tratto smunto, emaciato,
gli occhietti taglienti. -che si contrae per la fame (lo stomaco)
il tocco: lo stomaco raggrinzito. si toma a casa: anche il garzone dell'
e non ci son più le ghirlande: si toma di corsa. 2.
5-32: alla luce incerta dell'alba si intravide il ventre di wolf, pallido
tutto raggrinzito. vivanti, vii-239: si tolse di tasca un raggrinzito pacco nero.
deledda, ii-827: la terra raggrinzita si distendeva al tepore del sole, riprendeva
altri che siete modonesi? non vi si raggrizzi il naso, perché sta così.
: vi sono in noi delle molle che si rag- grizzano al solo apparire del volto
nel tessere], quanto il più si può sottigliarlo e aprirgliene il passo fra
passo fra 'denti: se filo si schianta, levar mano dall'opera e
. brusoni, 6-176: prima che si levassero affatto le tavole raggroppò il filo del
, raccordare. imperiali, 4-338: si credette, ahi meschin, deluso amante
a sciogliere il nodo de'preti indiani si valse più della spada che della scienza
da savio; e chi fidando nell'ingegno si prova a sgropparne de'così fatti,
con cui spaventa l'anime, se si avesse potuto vedere. -di animali
suoi giorni, tutto in se medesimo si raggroppa e, mutando specie e natura
che da lui [il sole] mal si difende, / in ogni parte si
si difende, / in ogni parte si raggroppa e fende. 7.
. franco, 4-203: la lingua più si raggroppa, ove più l'animo cerca
pianto). bissari, 1-49: si spezza il sonno e si ragroppa il pianto
, 1-49: si spezza il sonno e si ragroppa il pianto. 8. ripiegarsi
celli, liil-70: la coda or si distende, or si raggroppa, /
: la coda or si distende, or si raggroppa, / e non è sulla
non è sulla groppa / pelo che non si mostri ispido e irto. 9
scioglie i nodi de la lingua, quando si ragroppa ne la superstizione de le chiacchiere
tra i denti, aggiunse che non si riscaldasse più. -di animali.
un ciglione. magazzini, 4-31: si ripara [in marzo] a le motte
[in marzo] a le motte e si raggrotta la terra calata da'diacci asciutti
.. presi destramente con mano quando si vede che abbino la bava di seta,
, mediante l'acqua calda in che si pongono a trarre, si disfanno come un
calda in che si pongono a trarre, si disfanno come un gomitol di refe.
più comune di questa voce è quando si dice che un filo si raggroviglia, si
è quando si dice che un filo si raggroviglia, si ravvolge sopra se stesso
si dice che un filo si raggroviglia, si ravvolge sopra se stesso anzi che star
: quest'erba vede [il guado] si caccia sotto le ruote trusatin, che
palle o pastelli, raggrovigliandoli insieme, e si pongono sopra tavole a seccare.
acqua che vien dal cielo impregnata, si raggroviglia insieme. = comp. dal
al capo infranto, ove il sangue si raggrumava, fu collocata, quasi a dileggio
rappreso ora nell'inchiostro che scoloriva e si raggrumava nei titoli delle copertine.
s'abbruna, soleggiato, il corallo si raggruma in cruor vecchio. -per estens
,... dove par che si raggrumi tutta la stanchezza dei giorni di
nel corpicciuolo del pulcino... si raggrumava il freddo. -convergere.
brunetta agile e mattutina, sulla quale si raggrumavano immagini licenziose residue del sonno,
quella di certe pipe dove per anni si sono raggrumati tutti i tabacchi a buon
materia rossa raggrumita, che in date condizioni si scioglie in modo da parer sangue.