e oltre alle lezioni dello studio, si feciono legere a casa la loica d'aristotile
questa risposta fa sovvenirmi delle contese che si facevano anticamente tra 'loici nei vostri
, e insomma una voce, la quale si predica, ciò è si dice di
la quale si predica, ciò è si dice di più cose, le quali cose
che per utilità della formazione della diffinizione si dovesse sopragiugnere a diece predicamenti d'aristotele
numero è stato insegnato... quando si parla della proposizione, e chi ha
, iv-36: il mezo termine, che si pren de, è così
in predicamento mai di gran cavalcatore, si mostrò grandissimo in questa occasione [la fuga
quali segretamente, ma non sì che non si risapesse, si lamentavano di lui e
ma non sì che non si risapesse, si lamentavano di lui e si chiamavano ingannati
risapesse, si lamentavano di lui e si chiamavano ingannati e traditi. guazzo,
e oltre alle lezione dello studio, si feciono legere a casa la 'loica
specie e genere e per la quale si ripone nel predicamento della sostanza. il
, la quale è relazione per cui si riduce a certa specie ed a certo genere
della relazione: altrimenti tutte le cose si ridurrebbono al predicamento della sostanza, conciossiaché
uno de'dieci generi supremi a'quali si riducono tutte le cose. predicamenti si
si riducono tutte le cose. predicamenti si chiamano dall'autore i modi di predicaziome,
predicato ha col soggetto; in cui si comprendono i modi di proprietà numerati da
, vii-958: fecero risposta li francesi che si guarderebbero bene di collocare quei due articoli
con molta consolazion de'popoli, non si ragionava più nulla. -essere qualcuno in
. caro, 9-2-219: questi giorni si è bisbigliato non so che de'cardinali
di polonia. monti, il-m: si sta ora in aspettazione delle riforme dei
/ e la parola tua sopra toccata / si consonava a'nuovi predicanti; / ond'
., 29-96: questo qua sù si comporta / con men disdegno che quando
quando è torta. / non vi si pensa quanto sangue costa / seminarla nel mondo
trascorse / da'predicanti e 'l vangelio si tace. giusto de'conti, ii-83
, ii-350: ove il pestilente contagio si accostò alle mura di gerosolima e '
il carnefice ad applicargli il capestro come si aiuta il servitore a porci il colletto,
come che egli era irlandese cattolico, si crede che l'amico fosse un prete.
. quando fu vicino al patibolo, si voltò indietro... e guardò
nero; « quell uomo crede che ci si posssa tanto salvare colle opere buone quanto
a lungo e quasi esclusivamente coltivata, si vedono maggiormente abbondare le voci e i
religione e, in generale, quanto si crede essere norma etica universalmente valida;
/ a predicare, e pur che ben si rida, / gonfia il cappuccio e
/ gonfia il cappuccio e più non si richiede. folgore da san gimignano,
predica sempre la miri e verso lei si giri. duodo, lii-15-115: predicano i
soriano, lii-4-130: quasi in suo dispetto si predicava per tutto e si facevano le
suo dispetto si predicava per tutto e si facevano le assemblee e i ridotti con
lii-3-425: in molti luoghi... si fanno le congregazioni e ragunanze, che
chiamate 1'* assemblee ', ove si legge, si predica e si vive con
assemblee ', ove si legge, si predica e si vive con tutti li riti
, ove si legge, si predica e si vive con tutti li riti e modi
. egli fece sgozzare i cammelli, si vestì della camicia a toppe e partì
l'indicazione dell'argomento intorno a cui si predica. iacopone, 75-34: eo
sì sa dolze predecare: / ché parla si dolzemente, / che me sottra'datutta
se'bene om che gravemente / te si difenderla di follegia- re; / una
etici). giamboni, 10-80: si raunaro i demoni di ninfemo e fe-
dio... e quando maometti si udì fare queste impromesse, essendo uomo
a predicare la nuova legge, giuda si presentò ad essi per chiedere il battesimo.
. subord. pascoli, i-228: si era sempre dagli apostoli e maestri e
, ogg. della persona a cui ci si rivolge: ammonire, ammaestrare, indirizzare
uomo laudabile per vita e per senno, si mise in porto e passò oltremare a
/ tanto peccato aio facto! / si. nne fosse predecato, / guardato
ecc., rivolgendosi a chi è o si ritiene in condizione di doverli accogliere e
alla bocca, salì sul ballatoio, e si mise a predicare che era un'altra
ora, ne sono sicurissima, agata si sarà convinta che è una sciocchezza a cui
/ quella d'amore e sai che mal si medica. b. davanzati, ii-130
/ ch'io noi farei per cosa qual si sia; / anzi potresti le carni
non mai troppo deprecato scetticismo italiano, si è continuato a predicare che 'arte non
la crociata contro i maomettani dell'asia si progredì ad intimarla contro a nazioni non
d'una frazione dell'universo. l'universo si compone di fatti e di princìpi:
che in questo piano, in cui si è predicato di economia, vi sia
: non ogni cosa ch'è vera si vuole / in popol predicare. boccaccio,
, contro quello che molti anni fa si predicava. loredano, 2-115: averanno un
molte cose che ci ragionò, non si saziò giammai di predicare le molte vostre
1571 la memorabile strage dei turchi che si predica in tutto il mondo. pallavicino,
per testimonio di fatto d'essa provincia si conosca e dessa la fama vera parlante
quale però non riesce di quella esquisitezza che si predicava. d'azeglio, 2-225:
dipresso in quella regione dello spettro che si chiama: « predicar bene e razzolar
vesempio: praticando per primi ciò che si consiglia agli altri. cesarotti, 1-i-208
esempio vale praticare pel primo quello che si consiglia di fare ad altri.
ardui o spiacevoli da seguire, ma si guarda bene dal metterli in pratica.
/ dà campo che di lui sempre si predichi. -predicare la castità in chiasso
. monosini, 260: 'si quis... probe scilicet loquatur,
chiesa il ciclo completo di omelie che si riferiscono a tali periodi liturgici.
altri voi predicar, en- prima de'si castigar, / sì que le soi bone
né fole. mazzei, i-307: ben si condanna spesso chi predica e sé non
, anche, consiglia altrui comportamenti che si guarda bene dal mettere in pratica.
. proverbi toscani, 73: si predica bene e si razzola (o si
toscani, 73: si predica bene e si razzola (o si raspa) male
si predica bene e si razzola (o si raspa) male. capuana, 15-185
la piazza di santa croce, che vi si facea il predicare, simone ai messer
quelle che troppo fuori de'termini posti loro si lasciano andare si conviene il baston che
de'termini posti loro si lasciano andare si conviene il baston che le punisca; e
la vertù dell'altre, ché trascorrer non si lascino, si conviene il baston e
, ché trascorrer non si lascino, si conviene il baston e che le sostenga e
iii-ii-17: che ciò fosse lo 'ntendimento, si vede: ché solamente de l'uomo
e de le divine sustanze questa mente si predica, sì come per boezio si puote
mente si predica, sì come per boezio si puote apertamente vedere, che prima la
albergati, 186: niuna specie si predica dell'altra ne possiamo dire che 'l
bue. galileo, 4-2-284: qual cosa si predica di questo subietto? bisogna
predica di questo subietto? bisogna dire che si predica certo accidente che è:
percuotendolo alla pietra, ma la pietra si è cristo. s. agostino volgar
tempo codro re d'atene iscono- sciutamente si mise tra li peloponensi nimici della sua
/ né che la prima porta abbia si trova / passato alcun, mal grado di
corpi delli santi nella resur- ressione, si può uno poco più dubbiosamente disputare.
dubbiosamente disputare... ma qualunque si sieno, certo incorruttibili ed immortali,
non impaccianti la contemplazione, per la quale si figge in dio, si predichino.
la quale si figge in dio, si predichino. m. barbaro, lii-12-325:
è avanti la scena sopra la quale si recitavano le favole) dalla parte dell'
è il luogo davanti la scena di dove si chiamano gl'istrioni a recitar la favola
ovvero pulpito greco, perché nel greco solamente si recitava ed il resto si facea nella
greco solamente si recitava ed il resto si facea nella timele dell'orchestra, e nel
piedi dieci. algarotti, i-vu-260: si tratta di sapere se la mente del
, già vent'anni passano, / veder si fece sopra questi pulpiti. g.
scuola. martello, 6-i-657: dove si affollavano allora intorno ai nostri pulpiti i
, da che pulpiti, da tal pulpito si sente predicare, viene la predica!
co'fatti. 'da che pulpiti si sentono certe prediche! '. giusti,
feci ogni diligenza per impedirli; ma pure si tro varono subito affisse in
predicare. segneri, ii-162: vi si conceda... che il vostro stato
: qui nella pieve vecchia... si vede un pulpitino di pietre all'antica
pulpitino di pietre all'antica, per dove si saliva a leggere l'evangelio. pasquini
cuore ne l'uomo: che sempre si muove in moto circulare e uniforme,
moto circulare e uniforme, né mai si riposa, e col suo moto sostiene in
sacco aneurismatico non pulsante. -che si muove ritmicamente nel respiro (il petto
di guerra, in svizzera... si sentisse, nel cuore della città pulsante
battito di una trebbiatrice... si lasciò guidare da quel trepestìo gremito,
porta, per indicare il fedele che si rivolge a dio: cfr.
palmo o a pedale) ', si differenzia dall'interruttore in quanto privo della
. -interruttore a pulsante: interruttore che si aziona per pressione. 2.
caldo. slataber, 2-185: in generale si dice che la vita comincia quando il
all'altro. pirandello, 5-126: si sentiva pulsare tutte le vene e, in
rane acquaiuole e degli alberi in pulsando si accosta al cuore. -con
pioggia e sole. calvino, 3-84: si sentiva solo il gracidare delle rane.
di tempo uguali, dai giorni che si susseguono (la vita, un periodo
tutto dentro, peggio della locomotiva che si sentiva pulsare di là dal muro, sotto
, dietro ai vetri dello stabilimento, si sentono pulsare i pistoni, ronzare le dinamo
.. /... / vi si mischia il ulsare, il batter secco
l'onda che senza fin pulsa e si frange. guglielminetti, 3- 123
nuova terra politico- vulcanica, sui quali si puntava e pulsava ad ogni minuto la
la responsabilità ufficiale dei destini patrii, si consumarono presto. cavour, luigi carlo
anch'egli pulsando con dire che non si dèe aspettare che i bisognosi ci vengano a
signor canonico fon- tanini di vedere se si potesse recuperare que'fogli. 18
il polso è vario, le parti estreme si fanno fredde, mancano forze e non
, mancano forze e non molto dopo si separa l'anima dal corpo.
. dannunzio, iv-1-589: spesso ella si lamentava di un dolore pulsatile alle tempie
non il metallo. -che si riferisce alla percussione di tasti e alla
molto veramente diversa dah'anemone per non si gli ras- sembrare ella in parte alcuna
che non altrimenti vescicano la pelle che si facciano quelle della fiammola e del ranunculo
nascono nelle rose, in mezo ai quali si vede un picciol fiocchetto come di
onde per le sue cavernosità, che si riempieno di vento generato nelle vene putative,
né le cose sono più semplici se si vuole arrivare alla fusione termo- nucleare per
dato da'medici a quel dolore che si percepisce per effervescenza del sangue e per
sono conietture ragionevoli in fisica, una si è che quella pulsazione comincia dal punto
regolate pulsazioni delle arterie conosciuto che il sangue si muove nelle vene ed ignorando (come
. credete cessi il movimento? d petto si alza e s'abbassa secondo il respiro
redi, 16-iii-246: se per di fuora si osserva il lumacone, manifestamente verso il
o pezza che gli cuopre la collottola si vede un moto successivo di pulsazioni cagionato
risoluzione o a produr sanie e il tumore si diminuisce e cessano gli accidenti, sarà
. a. cocchi, 4-1-7: si deduce ch'ei [il tumore] non
e dal dirsi che in esso tumore si osserva una pulsazione e che però non
pulsazione e che però non è aneurisma si conclude ch'ei possa essere o nella
è ripercossa al di fuori ove si manifesta. idem, 1216: 'pulsazioni
in palpiti più o meno forti che si fanno sentire nella regione addominale. la
. -movimento di un arto che si ripete con regolarità; contrazione di un
... una sua proprietà singolare si è la continua inquietudine, probabilmente prodotta
aver fatto suo debito, pulseggiando si stava. = frequent. di
: 'pulsilogio strumento medico per cui si esplora il moto e la quiete delle arterie
quiete delle arterie, il cui inventore si vuole sia stato il celebre santorio. in
(nel significato psicoanalitico), che vi si riferisce o ne deriva. arbasino
'[di marcel du- champ] si inquadra nel ciclo degli studi e dei lavori
che cede alla divisione o alla pulsazione si muove; ma il resistere è quiete
resistere è quiete, perché quello che non si lascia dividere o spingere resta in quiete
movimento dei corpi leggeri al proprio luogo si faceva dalla pulsazione degli elementi gravi.
che fanno nell'orifizio del forame, si raggirano intorno e tendono al mezzo, e
caverne dei monti, alla maniera che si formano le fontane pneumatiche. 2
inarticolato, ma non silenzioso, che si manifesti attraverso l'alternarsi di pulsioni aggressive
un pulsone balestrato da quelli che non volevano si facesse accordo. = var.
i medici trovarsi ritmo, il quale si può chiamare ritmo pulsorio.
. montigiano, 91: la pulticula si fa di farro sottilissimo macinato et è
(in partic. nel lettistemio) si collocavano le immagini delle divinità.
cioè i paramenti ed ornati letti ove si posavano gli dei. boiardo, 2-78:
[domiziano] arrogantemente, quando e'si ricondusse a casa la moglie la quale aveva
giace / su'piedi il pover uomo non si tiene. guerrazzi, 10-627: bisogna
gradini dell'arena, mentre dal pulvinare si distribuiscono i premi allo studio, al
divino, un poco intronato nella capa, si affacciava come da un pulvinare sul trambusto
o sia tondeggiato, affinché nell'appoggiarvisi si risenta nel petto meno incomodo. -dotato
base della foglia mediante il quale questa si articola al fusto; pulvinulo. -pulvino
la guancia e insieme al polvinello, / si addormentò, di suoi lamenti stanca.
]: 'pulvinulo ': escrescenze che si osservano sulla superficie del tallo de'licheni
parole, metafore..., che si rivelano d'una densità di significato estremamente
9-iv-1986], 13: l'assemblea si è trasferita a tel aviv dove entrerà nel
nel chiacchierio pulviscolare dei nostri vicini che si comunicavano le loro faccende di casa.
pulviscolo disperse. cantoni, 794: si potevano quasi numerare una per una [le
non cessa. / da mesi probabilmente si nutre del pulviscolo / frutto del suo
pulviscolo o polline..., che si versa o si sparge dalla borsetta quando
..., che si versa o si sparge dalla borsetta quando si apre.
versa o si sparge dalla borsetta quando si apre. pascoli, i-887: esse [
i-887: esse [le api] si cibano senza distruggere e senza predare, facendo
, facendo anzi del fiore, dove si nutrirono, un frutto, e del succo
il miele! -insieme di particelle che si trovano in sospensione nell'atmosfera (e
pulviscolo. e. cecchi, 5-236: si camminava in un lume verdastro che occupava
. era un pulviscolo di neve e forse si scioglieva prima di toccare i tetti rossi
oro che inonda, e la gente si muove in mezzo al pulviscolo d'oro.
di pulviscolo dorato le collinette brulle che si susseguivano senza interruzione fino all'altura di
montale, 3-185: dal fondo della valigia si ode un suono impercettibile, quasi un
di suono che dura pochi secondi e si estingue. calvino, 1-184: stava a
momento in cui il silenzio della campagna si compone nel cavo dell'orecchio in un
. gramsci, 11-188: lo stato si è sciolto in un pulviscolo innumerevole di gruppi
stampa », 17-x-1986], 1: si pensi... al proliferare di
'viene più tardi, e infine si arriva al pulviscolo prosodico degli ultimi versi
il bel fanciullo... il direttore si curvò profondamente, chinò il pulzèllo leggermente
pum. » con l'indice alla tempia si lascia cadere indietro, e in una
-per indicare il tonfo di un corpo che si abbatte a terra. dossi,
agilissimo, è predatore prevalentemente notturno e si nutre di mammiferi di piccola e media
: 'puma ': secondo il nieremberg si dà tal nome ad una spezie di
delle sue vittime. preso giovanissimo, si addomestica bene. nel nord defl'america
va oltre l'istmo di panama, si trova al messico, agli stati uniti e
chim. liquido di odore etereo che si estrae dal pino pumilio. = voce
al tatto, grigia, bianco-bigiccia. vi si trovano quasi sempre disseminati dei cristalli di
2. figur. scherz. ciò che si aggiunge per migliorare una situazione.
la scorza ben grossa dentro la quale si trovano dodici e più semenze della grossezza
sterpo. pasolini, 1-228: si poteva scendere giù per la scaletta, e
o ponte garibaldi, fare tutto quello che si voleva senza paura. = voce
produce. patti, 11-20: si vide l'asino impennarsi sotto la brusca
la brusca puncicata della pallottola che gli si era conficcata nella pelle della coscia.
d'amorose punctiture percosso, non intendo si io delirava. ceresa, 1-1013:
fan che da se stesso il cuor si fure. = voce dotta,
. baccnelli, 10-32: se si fosse tenuto, sdegnato e disdegnoso,
contraddittorio, pungellato dalle diffamazioni polemiche, si armò d'erudizione critica e storica in
questi e simili esempli li umani benefici si nutricano e accrescono: queste sono le sue
, del pungello malo de'telegrafi poi si fu partito seguitò: e di vinegia e
, acuto e pungente, che non si può togliere dalla pianta senza lacerarla o rompere
: ogni pungente e venenosa ispina / si vede a qualche tempo esser fiorita.
-sostant. aretino, 10-33: si colca ne l'ora stradebita;..
coperta, dormito un pezzo desto, si leva con il cancaro che mangi le
cantari antichi, lxxxv-169: la nona porta si è de serpenti, / de dragi
artigli e becco delle importune merle, si doleva con pietoso rama- rico inverso essa
dolorosamente infiammava e tostamente cancrenava. -che si manifesta con un senso di acuta trafittura
... che sempre più di rado si faccia sentire quel dolore pungente, come
un dolore pungente, molesto, che si estende per tutta la circonferenza del muscolo
dell'aprile. montale, 3-12: si cibavano notte e giorno di patatine croccanti e
la qualità di questo [suono] si chiamano elle [le sillabe] comunemente per
tormento. monte, 1-15-2: di me si maravilglia molta gente, / perché 'l
di sopra ancora, et è quando si vede o si sente un peccato d'
ancora, et è quando si vede o si sente un peccato d'un religioso.
colletta, 2-i-xxxii: il sangue che si versa ne'combattimenti domestici è veramente più
sia gioiosa. gualdo priorato, 10-hi-30: si scoperse che comminge era venuto per far
leggieri, da'rettorici 'passioni 'quelli si chiamano e questi * costumi '.
in preghiera o in pianto, non si capiva, non aveva neppure sollevata la
sollevata la testa al suo ingresso. forse si vergognava della simpatia così pungente per il
10-27: tenete per fermo che ci si muore o santo o disperato; né ermo
né orazione, né penitenza sia pur quanto si voglia orrida, aspra, profonda,
, in qualche viziosa operazione ritrovandosi, non si senta occultamente dall'acuto dente e pungente
acute e pungenti che grandi, tosto si saziano. imperiali, 4-37: farsi
. comisso, v-152: l'appetito si faceva pungente e ne era sodisfatto sapendo
. m. nicoletti, lxx-225: dante si ebbe un risentimento così pungente, così
. il che nella poesia e nell'arte si riflette nelle tragedie deh'amore.
soldo lance 1500 e 1300 fanti, si cominciò a tener pratica con loro..
dette e le jroferte grandi che si missono a farlo. boterò, 9-56:
memorabili e d'immortalità degne, non si può sprone più acuto, stimolo più pungente
procinto di sbandarsi da ogni parte, si rifiutava d'accostarsi, toccava e subito se
ribellioni, l'ingiustizia delle decime che si pagavano dagli irlandesi cattolici al clero anglicano
di esso costretto ad adagiarsi, anche questo si vedrà più oltre e a suo luogo
: non solamente quelle [vedove] che si mostrano li- cenziosette, ma eziandio le
arguto e ne'suoi motti pungente, si volle un giorno al casino pigliar gusto
i reali ministri che... pubicamente si vendevano pungenti e infamatori libelli, con
, pettegolo, petulante, pungente, si leva più rumore e scandalo che coi libracci
piovene, 3-104: un senso critico pungente si sviluppava in me di pari passo con
sì appassionate e pungenti che non vi si scorge un puro zelo del ben comune con
del ben comune con la conformità che si deve al voler divino. palazzeschi, i-543
iv-84: la donna, che non si emenda dicendole parole pungenti, meno s'emenderà
pungenti, meno s'emenderà ancora che si uccidesse con mazzate e pugnalate. chiabrera
. fazio, i-1-36: al partir si mi pungeano spesso / gli antichi pruni.
sdrucciola, / qual cade, / qual si punge lo pede. s. bernardino
i-290: usano i re, quando si confederano, incastrarsi le destre; le
dire avere il coltello in mano con che si feriscano, fuoco alle spalle con che
abbruciano, spine a'piedi con che si punghino. mattioli [dioscoride], 003
: in toscana [il rusco] si chiama volgarmente, dall'effetto che fa
di mettere attaccato sopra a'graffi ove si sospende la carne salata, accioché i topi
fracchia, 551: dopo un attimo si sentiva pungere in tutto il corpo.
né ai tebe furie, né troiane / si vider mai in alcun tanto crude,
che 'l porco quando del porcil si schiude. a. pucci, 3-1-16:
: non è colpa mia se chi mi si accosta si punge. -tormentare
è colpa mia se chi mi si accosta si punge. -tormentare col pungolo
più nel suo amor, più mi si fé nemica. f. ceffi, ix-13-35
ancora l'antonino, che in boemia lungamente si trattenne, ci avesse un reggimento pagato
della dimora quivi di quel cavaliere molto si punsero. 2. forare l'epidermide
da un cotale animale volatile picciolino che si chiama culice. g. villani, 12-84
m. palmieri, 2-31-21: non si fanno e'morsi in puglia strani / se
pugne. leonardo, 2-123: dell'orso si
... quando l'insetto punge si serve d'un dardo collocato nella parte
-beccare. goldoni, xiii-127: si trasforma il mostro fiero / in figura
, il ferito scompare, scornato. si nutre, s'ingrassa fino a riprendere
chiama la scrittura il pungigliato con che si pungono i buoi. crescenzi volgar.,
: i buoi sani, forti e agevoli si conoscono, se agevolmente si muovon,
e agevoli si conoscono, se agevolmente si muovon, quando son punti ed hanno i
mio sogno... intorno a me si raggiravano buoi, asini, pecore,
né per bastonarli,... non si movevano. alamanni, 5-2-256: questo
xxviii-829: allora l'angelo di dio li si fece dinanzi [a barlaam] e
di lor natura corrono, / e'si fa quasi villania a pugnerli. marini,
318: i due... si sollevarono, volsero le terga all'albero inseguiti
anche di pungermi. -perforare organi che si devono svuotare di pus o medicare;
purghi e lave, / ma ch'or si prema et or s'incida e punga
distruggere la sostanza nervosa, l'animale si faceva convulso, e in mezzo alle
e in mezzo alle convulsioni la circolazione si rendeva pertur- batissima. bacchelli, 1-iii-648
sua bellezza fino allora avevo conosciuto, si avvivassero luci e penombre, e le
... per la soa infeltracion quando si impiagadi over si ponti portano li nocimenti
la soa infeltracion quando si impiagadi over si ponti portano li nocimenti a le soe ra-
furia. /... / si giungono, si sfuggono, si occultano,
/... / si giungono, si sfuggono, si occultano, / si pungono
. / si giungono, si sfuggono, si occultano, / si pungono, si
, si sfuggono, si occultano, / si pungono, si struggono, s'insultano
si occultano, / si pungono, si struggono, s'insultano. 6
mar verso noi la punge / e tanto si dichina in vèr ponente, / che
ponente, / che con le maggior sirti si congiunge. -assalire. dante
pungeaci il verno. bresciani, 6-i-398: si deve sempre tuttavia procurare che il dolore
la fame sostenuta il punge, / e si dà a preda sanguinosa fame, /
, xiii-173: uscirono dalla villa e si avviarono attraverso lo spiazzo sotto una pioggia
a sculac- cioni, / e ridendo si sente punger gli occhi. -agitare
pietro da la lunga, / e po'si leva con dolenti strida: / ben
: il mio dispiacere che mi punge si è sentire che siate in rotta con iscaramuccia
testimonio. achillini, ii-192: già si veggiono perduti i frutti dell'indie,
forteguerri, 7-27: quando in parigi si sparse la nuova / che i tre son
son lunge, / della città la faccia si rinnova, / né tema né dolore
schiaccerei con un dito, / come si schiaccia un insetto. d'annunzio, i-295
: a volte d'un subito l'aria si appesantiva; nell'afa tormentosa passava con
canzonatori pungono con un sorriso perpetuo che si direbbe da grande attore. montale,
i-2-221: ci sono certe vivande usuali che si mangiano ogni dì, e perché l'
tien più acrimonia che il pepe che si tragge dell'india orientale e punge più
/ che paia il giorno pianger che si more. ovidio volgar., 5-13:
. paleotti, l-ii-408: ogni giorno si veggono in vari luoghi, e massimamente
alta dopo la pioggia, del fieno che si scalda al sole, lo pungevano di
gloria e che li faccia male; questa si chiama invidia e genera odio e perché
, se è punta, non crediate che si sgomenti e che le manchino parole a
punta e mal trattata la sua riputazione, si conobbero obligati que'cittadini dal rimorso di
* suoi [del parini] versi si pungono e si mettono in aperto le storture
del parini] versi si pungono e si mettono in aperto le storture, le
bemardone, che gli voleva bene e si divertiva a pungerlo, bonariamente, di
peccati della lingua, così voglio che si chiami 'pungilingua ', ché, siccome
e satire e invettive,... si mette in prova la natura con l'
in prova la natura con l'arte e si tempera nel velenoso inchiostro una penna che
annunzio, iv-1-662: ciascuno dei due si sentiva ferire dall'ingiustizia del sospetto e si
si sentiva ferire dall'ingiustizia del sospetto e si ribellava, interiormente, con una collera
] pugne giovanni villani, che meno guardingo si sia mostrato nelle prose che il petrarca
avea, gagliarda, che li dico si sentiva lontano un miglio. pungeva un
overo alcuna persona, la quale aver si debba in riverenza, apertamente si riprende
aver si debba in riverenza, apertamente si riprende con severità di sentenze, con parole
copria, né dell'amato corpo / svelto si tosto ei si saria, se il
dell'amato corpo / svelto si tosto ei si saria, se il fido / messo
sotto alcun velo o sotto alcuna coperta, si ungono graziosamente i vizi d'altri
quella commedia scrivea... in cui si punge il malvezzo che, d'usar
: incontinente che lei [santa marta] si sentiva pungere e avvisare dallo spirito santo
all'istinto, egli e chiaro che si mostra più possente a sopraffare e vincere la
paiano disciolte e gratuite, in realtà si attraggono, si pungono, reagiscono una
e gratuite, in realtà si attraggono, si pungono, reagiscono una sull'altra come
che tal pungi / chi tal via si dilegua: / a chi pace ti chiede
iii-2-762: per il resto della graduatoria si fida ella di noi? la signora
de'soldati. cebà, i-31: si guermsce la prudenza di tutti quei lumi e
guermsce la prudenza di tutti quei lumi e si punge la volontà con tutti quegli stimoli
operazioni civili alla conquista del fine che si propongono. campanella, i-58: necessità
targioni tozzetti, 2-v-98: i poponi vernini si devono cogliere non perfettamente maturi, riporli
... il punto di loro maturità si conosce quando verso la parte del fiore
. monosini, 308: non si può cor la rosa senza pugnersi. idem
spine, pungeranno '. agli effetti si vedrà. ibidem, 369: punge come
marito tolse il pugnétto, di subito si levò e fue poi tanta piacevole che
, iii-1-167: a li uffici patemi altri si appresta, / ed il pungétto disioso
per lo mezzo della strozza sua e morendo si rallegravano dicendo: « ove è,
, ii-413: chi stuzzica il vespaio non si dolga se sentesi puncicare. =
chiama la scrittura il pungigliato con che si pungono i buoi: se il bue desse
: chi tiene l'aratro, non si gloria nel lanciotto; col pungigliato tocca li
provocato. bacchelli, 10-32: se si fosse tenuto, sdegnato e disdegnoso,
'pungellato 'dalle diffamazioni polemiche, si armò d'erudizione critica e storica,
., 4-24: se 'l bue arando si colcasse nel solco, non si vuole
arando si colcasse nel solco, non si vuole affliggere con pungiglio o battiture o
(come le api e le vespe) si trova all'estremità dell'addome ed è
anche le spine che armano il riccio si terrestre come marino, come anche quelle
presenta protuberanze aguzze o uncinate e che si può separare senza lacerare il legno.
trovato / al campo suo e come si divise / da'buoi, dal pungiglione e
in estasi... e non si accorgevano di nulla perché apollo suonava la
24-3-4: quando il ventre per sazietà si stende, i pungiglioni della lussuria sono isvegliati
i francesi dare ad intendere che non si fossero mossi che spronati da'loro collegati
avvoltoio insaziabile, come quando il senno si aggira sopra il suo pernio naturale;
: chi vuole entrar per la siepe, si dispone a ricever forte pugnimento di spine
aventura senza noia non gli viene, si come di lamentevoli parole spesse volte e
], iii-136: a tutti dua ci si commossero le viscere del cuore, sentendo
delle tante valli e vailette prealpine, si risecchisce di caldo o si fa la muffa
prealpine, si risecchisce di caldo o si fa la muffa per il continuo piovere
dolor pungitivo nel ventre, e però si hanno da mangiar cotte e non crude.
exalazion de la quale alcuni dicano che si generano e riducano insieme le materie o
tutto inutili) in su l'ulcere, si ritrova essere mordace e pungitivo. redi
urtica ne sono due sorti, l'una si chiama morta, perché non punge,
montecchiello, 2-59: ogni timore pungitivo si parte da lei [dalla mente] in
riprensioni sono necessarie, nelle quali forse si conviene usare voce con maggiore contenzione e
misero tozzo, ecco in qual modo si dà. in vece di porgerlo in
atto di chi ferisce. -che si compiace di esercitare una critica severa,
bernardino da siena, v-310: l'uomo si rilieva più tosto, però che nella
vi-320: chi tiene l'aratro e chi si gloria nello lanciotto, col pungitoio tocca
una faccia / d'un villan che si stizza ed arrovella. settembrini [luciano
se con quella sgualdrinella sul dorso non si fosse fuggito subito per mare, forse qualche
[dioscoride], 603: in toscana si chiama [il rusco] volgarmente,
di mettere attaccato sopra a'graffi ove si sospende la carne salata, acciocché i
in cima a modo di lancia e si chiama volgarmente, dall'effetto che fa
a mangiarsi. i noccioli o semi si tostano per fame caffè. manzoni,
boccaccio, viii-2-126: così addormentata si morì [cleopatra], quantunque,
quantunque, avendo ciò udito ottaviano, si sforzasse di ritenerla in vita, fatti
fatti venir alcuni di que'popoli che si chiamano 'psilli 'e fatto lor porre
con allusione al mito di issione che si congiunse con una nube avente l'aspetto
se con quella sgaldrinella sul dorso non si fosse fuggito subito per mare, forse
questo punto pungolò continuamente garibaldi perché non si lasciasse furare le mosse dal cavour. moretti
e erratici. guerrazzi, 2-183: si andava tastando ora questo, ora quello
, l'ambizione che lo pungolava, quando si iscrisse ai corsi serali dell'università popolare
* pungellato 'dalle diffamazioni polemiche, si armò d'erudizione critica e storica,
è proprio, che riguarda, che si riferisce al giornale « il pungolo »
non bratti né macilenti, che sempre si risveglino e si risentino al grido, ché
macilenti, che sempre si risveglino e si risentino al grido, ché a questo
, i-20: il comun degù animali si governa col dolore; i cavalli colla briglia
bestie. silone, 9-9: mio padre si tolse la giacca, alzò u pungolo
previdenza degna di dio sarebbe se tutto si riducesse in organizzare con tanto artificio l'ali
dannunzio, iv-2- 1029: il ricordo si drizzò vivo agli occhi dell'affascinato.
tanto da divenire fastidiosa e assillante) che si compie per indurre qualcuno a fare qualcosa
piacquero, onde al pungolo dell'amore si aggiunse anche quello della gloria, sicché,
sono molti ottimi libri che pur non si leggono, perché manca loro ii pungolo
umor nero o di più accentata scarogna si sbronzicchiasse un tantinello, questa notizia la
labili. se non ha pungoli, si attenua. -persona capace di spronare,
dannunzio, iii-1-403: la comnèna non si serve di lui se non come d'
. -anche: che riguarda, che si riferisce a tale colore.
60: dal glauco e pingue cavolo si toglie / e fugge all'olmo la pampinea
-ci). chi è proprio, che si riferisce, che riguarda l'antica città
o dei territori conquistati o su cui si espandeva la sua influenza; composto da
confesso che, per una nanna che si sappia porre dei campi al sole, ce
sole, ce ne sono mille che si muoiono nello spedale. f. f.
ella uscì sola sola di casa e si mise alla ricerca di suo padre per
4-16: mamma caterina e le sue figliuole si informano alla politica del « pungolo »
alla politica del « pungolo »: perciò si svegliano ogni mattina con opinioni perfettamente opposte
fortis '. è il 'quel che si vede etc. 'processato a venezia
governo avrebbe messo loro la museruola se si fossero permessi di metterle fuori. 9
poi, e cartagine fu demolita, eppure si parlò sempre e soltanto di odio punico
punici (cioè affricani) li quali si diceano del re jemsale e siccome gli
, altrettanto è simile ad altri elmi che si conservano ne'musei d'italia. cattaneo
, iscrizioni e idoli con lettere puniche si trovano di frequente in sardegna e altrove
-stor. guerre puniche: quelle che si svolsero fra roma e cartagine per un
a. c.) e che si conclusero con la sconfìtta e la distruzione di
marzo. machiavelli, 1-i-480: che questo si usasse a roma, ne rende testimonio
che da le fraudi e insidie puniche si guardasse, fece esplicare in uno momento
peccato. passavanti, io: si dice penitenza, quasi 'poenae tentio '
cioè tenimento di pena, per la quale si puniscono i mali che altri ha fatto
il iusto puniménto [di dio] si seguitò, per la sentenzia del creatore iddio
la mercede. ugurgieri, lxaviii-ii-90: qui si purga il peccato della accidia. i
e più che a parte del puniménto, si diè ogni fretta possibile a provedere al
spada e, per quel modo che si puote, adopera tua giustizia in guisa che
de'quali tutte le forze d'italia si regeano, rotti e spezzati, al
e spezzati, al puniménto del dittatore si sottomisero. esofio volgar., 4-
quelli riguardanti le relazioni fra chi colpisce e si trova in posizione di superiorità o predominio
o predominio e chi viene colpito o si trova in posizione di subordinazione (e
(e, in partic., si riferisce ai rapporti di tipo familiare o
caso iniquo e novo, / che si punisce un om, quando non erra!
, ma se questa lingua non mi si secca, me ne dorrò tanto domattina
l'aereo e l'uomo dietro la coda si sono rimessi in moto, « potevo
non mi sembra il tipo ». si è sporto a guardare se le ali toccavano
. -con riferimento allo strumento con cui si infligge un castigo corporale. boccaccio
quelle che troppo fuori de'termini posti loro si lasciano andare si conviene il baston che
de'termini posti loro si lasciano andare si conviene il baston che le punisca.
castighi a chi viola le sue leggi e si oppone alla sua volontà, sia durante
li tolse per morte, acciò che elli si vanagloriò nel ande novero; così
quali dentro alle mura della lor città si trovassero, commossa intendesse. antonio da
, quando per una piccola gloria temporale egli si vedrà punire di tormenti eterni. giovati
falli, fa che gli strumenti delle offese si cangino loro in istrumenti di castigo.
498: non so perché da dio si pretenda / che punisca le mie malefatte
lunari hanno punita. daniello, 45: si trova [il poeta] essere disceso
poeta] essere disceso nel terzo cerchio ove si puniscono i golosi nella piova di grandine
di grandine, neve e acqua, onde si derivava un fango puzzolentissimo. cesari,
..., spirituale e carnale, si punisce da dante in due modi:
fosse uccisa, perciò che 'l suo fatto si potea ben punire sanza tuo perverso adoperamento
, nessuno ti punisce a torto, e si vedrà forse bene spesso che nelle cose
dove i viziosi e gli scelerati non si puniscono, sarà forza che...
puniscono, sarà forza che... si faccia parimente agli altri pigliare ardire e
un facinoroso: e l'esempio che si fosse dato col punirlo non avrebbe potuto
quello che dite della necessità in cui si trova il papa di cedere all'austria
morti cinque crudeli cittadini, dove la giustizia si fa e pu- nisconsi i malifattori di
e, se erano amendue adulteri, si concede che, lasciato l'adulterio, si
si concede che, lasciato l'adulterio, si maritino insieme overo con altri. giorgio
spezie di starvi a studio, esule si vivesse. cesarotti, 1- xxxiv-265:
decte pene le quali in questi ordini si contengono. marsilio ficino, 6-123:
arrigo era in italia, e dante si rivolge ai prìncipi chiamandolo un sole pacifico
10-63: sicurtà è virtù per la quale si fa del malificio vendetta e non si
si fa del malificio vendetta e non si lascia neuna cosa a punire. vendetta
cominciamento dalla natura; e per queste non si fa bene, ma puniscesi il male
cavalca, 20-296: ogni peccato che non si purga e punisce nel mondo è bisogno
e punisce nel mondo è bisogno che si punisca nell'altra vita. idem,
, 3-42: il male per legge non si punisce; ma come il malfattore ha
/ per tal vizo, che none / si dèa riamai perdonar, ma punire /
. ammirato, 1-i-120: né senza cagione si scorge in questi prìncipi tanta diversità in
sacerdoti di siam] lfusar con donne si punisce di pena capitale, e chi commette
solo punivano la balordaggine di chi vi si lasciava córre. f. m. bonini
d'ingiustizia. muratori, iii-27: si suol far piantare in più luoghi,
a un tempo del doge, non si trova ricordo che siano stati puniti
quanto stabiliscono in astratto la pena con cui si vuole colpire un reato (e l'
vasti per ogni tipo di spettacolo dove si illustra l'oppressività e la repressività e la
, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda le punizioni,
in contrapposizione alla giustizia civile, che si occupa dei rapporti di diritto privato e
, iv-12-260: vedo che nei giornali si discute se la pace con l'italia
quella su codigoro, per esempio, quando si trattò di ridurre alla ragione gli operai
ridurre alla ragione gli operai delle idrovore, si passava addirittura in castello, dove,
: quando bisogna irarsi, più presto si tira al difetto dell'ira che all'eccesso
al vincitor la pace, / per non si far degli ostinati speglio, / confessando
/ ma ben punito error, che si era lesso / nel proprio brodo, come
ferma, chiara nel suo azzurro che non si sa se venga dal cielo o dalla
c., 40-9-11: niuna cosa meno si conviene al punitore che l'adirarsi,
, e vedi che di niuna cosa tanto si truova iddio essere severo punitore contro alle
arcangelo michele] il punitor di quanti / si ribellano a dio, e perciò vesto
polibio, storico grave ed intelligentissimo, si scagliò contro filisto e fabio pittore,
desiderando che le leggi punitrici del falso si estendessero sui falsatori delle storiche narrazioni.
l'inferno ancor gli fa paura, / si come punitor di sua mal'opra.
il comportamento, l'atto con cui si infligge un castigo. boccaccio,
che l'ottuso, e però l'acume si pone per la punizione e per la
non sino al grado profondissimo del disprezzo, si lusinga di sopravvivere alla punizione di chi
delle quali dopo qualche giorno di punizione si dimanda e si ottiene perdono. ferd.
qualche giorno di punizione si dimanda e si ottiene perdono. ferd. martini,
degni supplici, / almen la punizion si differisca / sì che per man non sia
della bestemmia ch'ei proferì, che si sarebbe salvato a dispetto di tutti gli
ci furono untori, che senza ragione si va a immaginar malizia degli uomini in ciò
ciò che fu punizion di dio, si griderebbe subito che la storia è empia
pratesi, 5-465: le nozze ora si dovevano ritardare, ma un altro evento
al suo abate quella medesima colpa, si libera della pena. s. bonaventura
disse brunoro: -colle scorreggiate / uccider si vorria questo ghiottone; / ma pur
a loro, per fuggire simile male si riducevano a fare leggi, ordinare punizioni
collo ad una forca e con le verghe si batteva tanto che e'morisse, spaventato
e avevo già qualche pensiero.. mi si richiede appunto.. ma in questo
società. ungaretti, xl-30: si sa come fu dispersa la follia di cleopatra
fu dispersa la follia di cleopatra. si sa come, nelle voluttà del « vivere
a tentare la fondazione dell'impero alessandrino. si sa come intervenne il senato romano decidendo
mazzini, 51-143: il milite che si rendesse colpevole d'una serie di violazioni
diretta o di prima indica quella con cui si può ottenere la rete calciando la palla
o di seconda indica quella con cui si può ottenere la rete solo dopo il
, 13: « le monde » si domanda se schopenhauer 'era un punk '
punt, inter. comando militare con cui si impartisce l'ordine di puntare l'arma
di puntare l'arma sull'obiettivo che si vuole colpire. bechi, 2-33
: nullo di- cerebbe savio quelli che si sapesse bene trarre de la punta d'
forzali co'le mani. allora l'aguto si torcerà e awolge- rassi quanto vorrai.
plinio], 8-50: la capra si medica gli occhi cispi con una punta di
piante. lorenzi, 2-88: o si fenda col taglio o con la punta /
: a quel segno tutti i soldati si scopersero per otone: il popolo fuggì
temendo restar quivi diserto, / ché cinto si vedea da tutti i lati, /
pinza. dalla croce, v-30: si tolga la tenaglia e con essa si
: si tolga la tenaglia e con essa si prenda e si tiri fuori [il
tenaglia e con essa si prenda e si tiri fuori [il calcolo], avertendo
effetto fabricata con le punte obtuse e si chiama rostro d'anetra. 2
prò tire e le posse; / non si stanca però, ma raddoppiando / va
raddoppiando / va tagli e punte e si rinforza errando. f. fona,
de'tirsi, ma un altro pastore vi si frapose. brusoni, 6-1 io:
egli ha nel petto, / non si sa qual più mortai. -combattimento,
senza del generai arcurt..., si riordinarono di nuovo o e ritornarono alla
strumento, perché è un conio che si ficca e non trova ostaculo ne la sua
cornoldi caminer, 88: altre volte non si portavano nelle scarpe che fiubbe piccole rotonde
quella linpidità fulgente che a tal gioia si doveva desiderare, li padroni di esso diamante
v.]: parlando di gioia si dice 'punta 'per rispetto alla forma
vetri). filarete, 1-ii-681: si fa con punte di diamanti o con
sono scoperte, cioè ignude, e'si debbe fare con certe punte di pietre,
]: 'punte di paridi ': si dà generalmente un tal nome a certe
quelle punte o stili di ferro che si adattano nei capi di qualche fusto.
, iii-282: in ultimo, quegli dentro si difesono francamente: guastovisi di molti uomini
fuori... e poi ogni uno si ritrasse, veduto non potere ottenere la
. montecuccoli, i-173: il campo si cinge sul terreno più eminente all'intomo
continui saglienti e rientranti '. anche si dice 'a denti di sega '.
la rada, ove la punta / volger si debba de le meste prue?
larghezza della vela e che serve quando si fanno le pieghe alla vela. pavese
punta ': dicesi di una nave quando si accosta percorrendo la linea retta che l'
, rispetto al luogo in cui uno si trova; e, per rapporto al bastimento
vogatore con un solo remo e alternamente si trovano i vogatori della destra sui banchi
, come fu il coltello col quale si consacra, e da ogni taglio taglia
, sportino in fuori altrettanto; né si disconverranno nondimeno se elle saranno spuntate e
. fontana, 2-ii-25: darsena che si è proposta di fare, cominciando a
immaturo. cassola, 3-08: egli si accese subito una sigaretta: la punta
siena, 1-54: per né uno modo si possa, per né uno de'fratelli
di donato, 276: in quesranno si fe per legge che ponte a scarpetta
ponte a scarpetta o calze non si portasse, che si portavano lunghe una span
o calze non si portasse, che si portavano lunghe una span na. muratori
span na. muratori, 7-ii-76: si usavano in francia sì sfoggiate punte o
in su una punta di colle che si estende nel mare. soaerini, i-220:
n febbraio 1881, da una famiglia che si fa risalire ai tempi delle emigrazioni celtiche
sembra anche confermato dal cognome carrà che si vuol derivato dalla voce celtica 'car '
pietra, come per la stessa ragione etimologica si chiama cnarrà la punta che appartiene al
punta, / onde l'ultima pietra si scoscende. pavese, 1-30:
1-30: usciamo dalle piante e si vede un collinone tutto vigne e
, / sì come il fungo quando si scappella. gozzano, ii-306: dispongono le
di colore verde o violetto, che si cucinano in vari modi.
miseselo in bocca ed in tal modo si guastò la bocca e la punta della
], iv-36: essendo all'altare, si lava le punte delle dita, il
, i denti mascellari e le ganasse si fanno di due ossa, che si congio-
ganasse si fanno di due ossa, che si congio- gono nella punta del mento.
/ l'aragosta s'imbuca dove non si esce. -danza sulle punte:
stile e tecnica nella quale la danzatrice si regge e si muove, per un tempo
nella quale la danzatrice si regge e si muove, per un tempo più o
il sinistro a modo di zoppetto, si principia col medesimo ordine a far punta e
molto sensibelle coverta de la pelle azò che si defenda del nocumento e de la frigacione
la punta de la pupilla, quella veramente si vede e ne la imaginativa si suggella
veramente si vede e ne la imaginativa si suggella solamente. salvini, 39-ii-189:
piacesse loro quella piccola punta che pupilla si chiama, direzione e canale della vita
et a le 6 ore de zomo si levò et andò a la ponta nominata vassi-
porti. ann. romei, 3-502: si avidero che il po di venezia s'
polesine di ferrara, alla qual punta si fece un tempo paratori gagliardi, ma
. crescenzio, 3-9: a miglia cinque si trova la ponta del camero, che
corte che, quando son sedute, gli si vedono le cosce, le giarrettiere,
di un re quando il suo sguardo nero si posava sull'ultima punta dell'anima e
ha dato nelle sue punte scrittori che si chiamano, ad esempio, giordano bruno
la lingua normata, normativa, normalizzante si lievita: addio norma. ecco le
infrangibile del papa... [si rintuzzava] la punta delle rimostranze del
se non quando talvolta quest'istessa ragione umana si concepisca in certe menti così infiammate deltamor
del mio stile gli accenno ed egli si dimostra e si atteggia in tutte le selvagge
gli accenno ed egli si dimostra e si atteggia in tutte le selvagge sue forme
male per accidente, in quanto lodare non si può, che quella loda non sia
carta è rimasta tutta bianca e non vi si vede pure una punta di pena.
e candide, spaventando sui gelsi che si fan d'oro solo uno stormo di passeri
, 850: quando concepe, la madre si strenge / ch'entrarvi non poria 'na
. l'aria non ci è vacuo ove si possa poner una punta d'ago.
'e noi diremmo cercone, si muta et è differente da se stesso
ma quando è diventato aceto, non vi si può più riparare. p. foglietta
punta di aceto; e in tale urgenza si servono de'cogoli e dell'arena,
punto x verso cui la regia di balanchine si dirige. la pratica della scena lo
: dopo l'abbassamento delle punte, che si ottiene sovratutto con un efficace e nel
. sciascia, 11-88: la gente si diverte quando tira vento di scandalo;
di solito ha un paio di lettori, si vendeva con punte di trecento copie quando
di rimorso. fogazzaro, 4-141: come si celasse nell'animo sua calda e franca
landolfi, 2-30: quindi lo zio si chinò e, tributando patemi buffetti sulle
di tornite caviglie. -sensazione che si incomincia ad avvertire. g. bassani
, 6-81: nel tepore stesso dell'aria si era insinuata una piccola, persistente punta
fomia l'incanto, / que'due faccioni si scambiar la punta / di un riso
cicerchia, xviii-31a: allor la madre ginocchion si mise / al suo figliuolo, e
le punte della sua prigione, e si accascia come aquila carcerata, e divien
b. croce, ii-4-5: come si sa, il marx, discorrendo delle
f. frugoni, i-71: peggio stimar si dèe di colui che decide con la
: monsieur de la motte... si è fermato sopra di quella parafrasi e
va verso il capo senza toccarlo; si ha la punta abbassata, quando i
per far poi le punte di diamante si tirerà un circolo maggiore. 26
spandendosi da queste nell'atmosfera, il che si chiama 'potenza delle punte '.
129: 'potere delle punte 'si dice la tendenza che ha l'elettricità a
suolo, di scaricare i conduttori a cui si presentano. il potere delle punte è
conosco una teoria della barba, che si richiama alla teoria delle punte e del parafulmine
attrae la folgore, la quale poi si scarica sul terreno attraverso l'apposita conduttura
punta: quella che funziona soltanto quando si hanno le massime richieste di potenza.
valore molto superiore alla media ordinaria (e si ha la punta annuale, mensile,
, a seconda delfintervallo di tempo che si prende in esame). 28.
, 83: l'operazione naturale del vedere si termina per una piramide, la cui
specie. p. cattaneo, 8-5: si presuppone che le cose che si veggano
8-5: si presuppone che le cose che si veggano si vegghino per linee rette overo
presuppone che le cose che si veggano si vegghino per linee rette overo per razzi retti
pupilla dell'occhio, onde la vista si cagiona con li anguli di detti razzi
varito. berni, 58: s'e'si avessin a levar la notte, / verrebbe
o del mal de le coste che si dica, ci guardiamo. d. bartoli
cui aggiunto un copioso sputo di sangue, si ridusse a non avere speranza di vita
1-iii-419: a volte una punta d'ernia si riscontra anche nei giganti.
bacchetti, ii-226: un mercato non si rispetta più quando vi compare il venditore
e più pericolosa per loro, poiché nelson si ostinava in voler dar dentro al petto
al dondolìo del suo colbacco, che si fosse addormentato in sella. -punta
. feciono punta falsa, e subitamente si levarono da campo. boccaccio, 1-ii-272:
gente, / di rabbia tutto in sé si consumava, / maladicendo il duro convenente
. punta d'arco: debole colpo che si batte su una corda del violino con
con quella espressione le note a cui si appone richiedono negli strumenti d'arco una
della piastrina stessa. rimpetto alla punta si muove, con moto elicoidale, un
giradischi e che una frazione del passato si ripresenti a noi nella sua perfetta oggettività.
da pesca, sottoposta a sforzo, si piega all'estremità. -nella scherma
mandritto o un riverscio,... si può dire di saper riparare e di
guidata o da trapanatrice: quella che si fa strada in un foro di diametro
tomi, che tengono le cose mentre si torniscano. crescenzio, 2-5-507: avanzi da
'punta ': strumento di cui si fa uso per incidere all'acqua forte.
rame una parte della vernice applicata; si adopera anche sul rame nudo, ed
, e pare che il cavallo non si posa fermare se non sopra le punte dell'
se 'l cavallo che zoppica dietro non si sostiene se non nella punta del piè di
nel cavallo ben conformato la punta della spalla si deve trovar sulla stessa linea della punta
.., alla punta dell'alba, si mettono in viaggio col loro asinelio.
parerà. verga, 8-50: la capitana si levò sulla punta dei piedi; il
. giuliani, i-382: la roba buona si conosce a punta di martello e a
sp., 7 (no): si vedeva in faccia un suo antenato guerriero
cosa io vaglio, / se già si vede die le penne ancora / han pur
prieghi dandomi alcune punte false, tutto si disfaceva. -di piatto e di
il cui stilo [di cicerone] tanto si arrotò su quella cote forense e sì
: / e come quei che si temeano poco, / si ritomaro incontra;
come quei che si temeano poco, / si ritomaro incontra; e a prima giunta
a prima giunta / ambi alla vista si ferir di punta. de luca,
. de luca, 35: si deve avere la spada al fianco con l'
b. barezzi, 1-335: non si vadi per le strade e per le case
monti, 13-771: al trionfante atride si converse / pisan - dro allor di
2-194: mettevamo insieme le capre e si salva sui prati di punta. -di
, a quella femmina / che non si voglia mettere a contendere / meco di
piccolomini, 8-152: alcune... si dilettan di menarsi dietro di questi stancamurelli
punta, mandò a dire al castriota che si era burlato di lui.
, non è vero?.. non si sa dove prenderla. moretti, vli-477
! tutto punte com'è, non si comporterebbe meglio di quel mio compagno di
. c. carrà, 356: si tratta di una grande pala d'altare,
fino alla punta dei capelli, vi si fa... pittore, corposo,
uscivano gli scolari; e, passando, si toglievano il cappello. il susini li
la bocca di quel corno / che si comincia in punta de lo stelo / a
giuliani, i- 213: se si mettono a discorrere scelto o, come dicono
e, manzoneggiando, s'informava come si sarebbe detto in toscano fiorentino.
35 (619): il petto si sollevava di quando in quando, con un
, anzi a certi momenti la passione, si prova a metter fuori la punta,
, che sussultò, allarmato, e si tenne pronto a metter fuori le sue
nela testa, sì che la spada si digranoe. -mettersi di punta:
come fanno le più estrose, ci si mette di punta a guardare l'uomo bene
, a pigliarlo colle buone, gli si fa fare quel che uno vuole; ma
segno ch'egli volle entrare, come si suol dire, ne'piedi altrui e credette
]: 'star punta punta ': si dice di due che stanno mal d'
u suo 'bisticciarsi 'ricordandosi che si può dir a proposito in molti casi:
che la verità mi stava, come si dice, sulla punta della lingua. insistetti
stretto fra le mani per punta non si rompe. -stuzzicare la punta del
pare una maraviglia; ma se gli si stuzzica la punta del naso, allora guai
dove la madre già dormiva, e si precipitò per le scale. -tagliare
, 265: volendosi ruberto guardare che non si sapesse, essendo da uno canto da
due leompardi, protestando che legati cardinali non si hanno da mandare se non a re
carne vince la punta dell'onor publico, si tiene che vi an- derà il camerlengo
e grida e rivolta le punte / e si lamenta. -mostrarsi ostili, opporsi
. puntùccia. leti, 5-i-6: si distruggerà tutta la pecchia, perché un'
l'odore della selvaggina non lontana, si ferma o gattona, volgendo il muso
aveano il passo in punta e non si potean tenere. c. testa,
8-118: la conclusione di tutto era che si doveva provare a un altro gioco,
boccaccio, 1-il504: ciaschedun per lo suo si travaglia, / dando alla parte avversa
imperoché i contadini non fecero puntaglia, ché si mis- sero in fuga. anonimo romano
personaggi: ma per lettere di cesare si ritirò, e il tutto colò in mitridate
[le ville] dal nemico, si avesse dovuto quinci nella prima puntaglia sloggiare
da milano, se questo capitolo non si levasse. g. m. cecchi,
scienze, che nei libri del trecento si trova la pura favella e quello stil
: in su quello fosso dal loro lato si schierare a modo d'una luna come
volgar., 1-68: in gallia [si vide] il lupo trarre il coltello
[s. v.]: 'puntaguzzo si usa nel linguaggio tecnico ed è giustificato
tinta ha di morato, / rete si stende d'or sottile e ricca, /
avea una cinta di capello tutta gioiellata, si accorse che gliene mancava il puntale,
, 510: in questo tempo la città si era molto ricchissima,...
: avendogli ella una volta trovati che si giacevano insieme sopra un letto, spinta
chi ne laminava per far quello che si fanno li pontali per le stringhe.
, appoggiato in su dui servitori, si fa allacciar le calze, che se le
): quel poco d'ottone che si mette alle stringhe per allacciarle. bugnole sale
quella arcidurindanissima. bizoni, 144: si fece avanti al signor vincenzo un gentiluomo
ginocchia. quarantotti gamhini, 7-118: si alzò lentamente, raccolse il bastoncino nero
. -punta metallica del candelabro su cui si inserisce la candela. guerrazzi,
; / quindi poi sorto a recitar si mise / la lezion su le vergate
altra gli fermammo di modo che non si potevano muovere. ulloa [guevara],
asta metallica aguzza a un'estremità che si punta sul pavimento, assicurata al capo
. d'annunzio, v-1-392: prima si suonava senza il puntale, tenendo il
e il pigliar per mano infra tutti, si stavano in paradiso: fino a tanto
, 2-1-33: per bellezza e fortezza vi si mette una quantità di pontaletti, quali
mette una quantità di pontaletti, quali si partono dalla cinta e vanno ad affrontare
che per noi oggi in sua ricordazione si fa sovra la nova sepul- tura.
tolta l'oportunità, essendo in milano si ridusse a ragionamento col conte, e puntalmente
calamita] mira al polo artico e si affissa in quello. = comp.
traiettoria, un determinato bersaglio (e si dice puntamento diretto quello eseguito mirando direttamente
quest'ultimo, indiretto quello in cui si punta l'arma contro un punto
un'imbarcazione o su un velivolo, si parla poi di puntamento terrestre, navale o
parve approvare il puntamento dell'arma e si mise a chiacchierare con i soldati.
luogo nel mare dove egli è arrivato. si dà lo stesso nome all operazione grafica
o punto, con uella precisione che si può combinare con la variazione elle basi
senza niuno sforzo e senza puntamenti che si sentono nella maggior parte de'cantanti,
tempestato di gemme o perle con cui si appuntava sul petto lo sparato delle camicie
indefesso col prender in bocca ciò che si gittasse all'onda. = comp.
piede quando voga; questa in venezia si chiama pontapièdi. = comp. dall'
se stessi o la cosa su cui si fa forza, per mantenersi fermi,
/ punta ei la manca in terra e si converte / ritto sovra un ginocchio a
quegli operai che fendono il diamante. si cerca d'arrivare a un piano favorevole di
un piano favorevole di sfaldatura, poi si punta la lama e, un colpo secco
, un colpo secco, il diamante si distacca in due aggregati di cristallo. alvaro
: puntando i pugni sui fianchi, si mise a ridere sottovoce ma con un
per via del forte spignere e non si sbigottire, i cavalli superono le profonde acque
la paglia gemeva sotto i corpi che si rivoltavano. -rifl. appoggiarsi, tenersi
2-140: un bambino con la sua mamma si puntava fieramente al panchetto, mentre un
puntata con le braccia sul tavolo e si sporgeva verso il marito fissandolo con odio.
appendere. panzini, ii-257: berenice si puntò il tubino nero con lo spillone
pisis, 117: nel trepido mattino / si puntò il mughetto sul petto.
luce. fenoglio, 4-34: lo si udì parlare indecifrabilmente ma duro quando rufficiale
lancio o da fuoco verso il punto che si vuole colpire; mirare. f
cioè drizzarlo a quel punto al quale si deve arrivare. algarotti, i-v-81: veniva
, ii-612: non disse parola; si fermò in mezzo alla viottola, inspallò
francesco a tale che... egli si sarebbe levato dinanzi a costoro.
metallico, il foglio onde poterlo ricollocare quando si tira in volta nel medesimo punto e
giungere con insolita baldanza e serenità si è fermata rattrappita, puntandomi in faccia
pratesi, 5-441: a un certo punto si fermò, con la sporta piena,
scrutare intensamente. calandra, 6-159: si soffermarono, puntando le tenebre come tre
il muso rivolto verso il punto dove si trova la selvaggina (un cane da
, 2-592: di un tratto il cane si ferma allungando le gambe davanti e le
coda, tutti i peli irti, si avventa contro la porta con un furibondo latrato
tanto, alle mani di burrasca, si va sul sicuro; punta che pare un
discesa quando vide il cane fermarsi. si fermò anche lui. ben presto non ebbe
nei caffè e nelle case... si discorreva ancora della guerra con un freddo
della guerra con un freddo accanimento. si puntava sul vincitore e sulla durata,
puntava sul vincitore e sulla durata, si combinavano sbarchi e rivolte. baldini,
, 4-145: vuoi puntare? qui si tien banco. si giuoca a dadi con
vuoi puntare? qui si tien banco. si giuoca a dadi con ossi di seppia
compì, ogg. dell'eventualità su cui si arrischia la posta. landolfi,
214: universalmente bisogna che quello che si scrive si possa facilmente e leggere e
: universalmente bisogna che quello che si scrive si possa facilmente e leggere e pronunziare,
pronunziare, che in un medesimo modo si fa. la qual cosa non hanno quelle
legature, e quelle che con fatica si possono distinguere e puntare, come sono gli
rime aspre e chiocce, / come si converrebbe al tristo buco / sovra 'l qual
l'altro, tatto da essi fianchi che si abbassono, per andare a pontare negli
, 12-1ii-135: abbia un'asta che le si) osi di sopra ne la
per mfingardia. soderini, i-239: si suole per maggior fortezza, acciocché i
di là pontano a sollevare il peso che si murasse lor sopra. a. cattaneo
è sostenuta, e collo scambievole sostentarsi si fanno archi, anche a secco, senza
pontar col capo nel coperchio dello avello si forte che, ismossolo, per ciò
. stoppani, 1-419: buoni aizzati si contraggono, puntano, strisciano quasi col
acqua pontava, tanto più forte rigati si tenessono. soderini, iii-189:
guardie, allora più che avanti, si stringessero intorno alle croci, non però
sovietica; virò sulle baracche, e si vide un braccio che si agitava in gesti
, e si vide un braccio che si agitava in gesti di saluto. tutti
saluto. tutti gli uomini a terra si sbracciarono ad indicargli la direzione del campo
, 5-25: una volta fuori della pineta si trovarono davanti alla pianura deserta. la
] per una seconda vista matrigna che si punta sopra un figliuolo non suo,
, 5-112: gli occhi di diacono si puntarono sulla signora gu- glielmina.
nautica il punto in cui un'imbarcazione si trova. pigafetta, 113: il
potessero ottenere, in questo al fin si puntasse, che di tutte le cose non
gire ogn'omo, e in ciò far si ponta. firenzuola, 765: se ci
ponta. firenzuola, 765: se ci si pontasse il mondo, tu non farai
, avendo anche i neutrali puntato che si mantenesse il costume. muratori, 16-258
xiii acconsentì che in napoli e suoi borghi si solennizzasse di precetto la festa d'essa
io sai che faccio? quando vedo che si punta lo lascio solo e vado in
sopra quelle parole ultime del cartello, dove si dice che la squadra def combattenti del
più che in ogni altra narrazione non si sperasse di ritrovarla. f
). lombardelli, 90: dove si segnia bene, la voce punta un
sbagliato. moravia, vi-352: ormai si rendeva conto, con perfetta chiarezza,
perfetta chiarezza, che aveva, come si dice, puntato sul cavallo perdente;
di vicario generale, in tal caso si avrà come assente dal coro e dall'altre
e al culo. campanella, 092: si dolera grandemente apelle di questo libro ed
, 9- 159: adesso che si prova a trovare le parole per rispondere
della cicoria dolce della catalogna, che si mangia per lo più in insalata,
, 3-118: se con uno stile si tirerà una puntata in un corpo spezialmente
egli gira intorno al proprio asse, vi si farà un'insensibile percossa in comparazione di
in comparazione di quella che fatta vi si farebbe mentre egli fosse fermo. fagiuoli,
forteguerri, 19-76: pazzi ed indiscreti / si dàn puntate con rabbia sì grande /
abba, 1-194: un tamburo maggiore gli si avventò con una puntata del suo bastone
tirando puntate tremende contro ogni topo che si presentava. calandra, 134: d
. soderini, iv-168: se vi si cognosca fermato il dolore [al piede
recassero ad onta come lor mal grado pur si fosse mostrato al re, lui e
tre puntate. magazzini, 5-37: si seminano i morigelsi in terreno fresco e renoso
. targioni pozzetti, 7-89: le fragolaie si fanno in terreni grassi diveltati similmente colla
puntate piccole, e le pianticine di fragole si pongono distanti fra di loro un
l'altezza d'un punto o, come si dice nel volgare, d'una puntata
e siano le ferite di questi quanto si possano larghe e profonde, di loro
possano larghe e profonde, di loro si vedrà il fondo..., dove
strada del sud. cassola, 6-30: si teneva dalla parte dell'ombra, e
campo: le allodole, quel giorno, si lasciavano avvicinare facilmente. -sport
col mezzo sacco in saccoccia salì, e si diedero la puntata pel giorno dopo.
, 2-ii-81: questi branchi, a cui si dà il nome volgarmente di 'puntate
caroso, i-5: la puntata grave si usa nelle cascarde e si fa in
la puntata grave si usa nelle cascarde e si fa in due battute, movendo nella
, che altrimenti è detta minima, si fa nel medesimo modo che quella di
quella di sopra; eccetto che quella si fa in due battute e questa in
. gadda, 6-298: il brigadiere si apprestò a tener dietro, bicicletta a
di roma antica, opera riposatissima che si pubblica per puntate, e sole quattro
9 franchi. tenca, cxv-71: se si tratta arar opera periodica il pagamento è
il pagamento è sempre anticipato; se si tratta d'un'opera distribuita a puntate u
d'un'opera distribuita a puntate u pagamento si fa di mano in mano che le
osservato tutte le parti che di ragione si riecheggano alla vera e perfetta orazione.
come il tossire d'un bambino, si fermò di botto, intenta a guardare,
l'alba. puntata sul gomito, si perde in contemplazione del suo bellissimo giovine
, xi-98: in questa cittadella, si vede da tutte le parti un dito puntato
, 10- 83: tre ipotesi si dànno sugli abitanti di bauci: che la
cannocchiali e telescopi puntati in giù non si stanchino di passarla in rassegna, foglia
ansante a un vallo / sospinto, ei si assopia chiuso in arcioni. p.
. levi, 6-69: due degli uomini si tolsero gli sci ed entrarono nell'isbà
più minute, freddato che fu, si vedde coll'occhio nudo tutta la superficie
particolare. sanminiatelli, 11-9: cesarino si sentiva puntato dalla ragazza. di fronte
di fronte a certi discorsi da donne, si trovava impacciato. puntato2 (
pietra di alabastro, di forma quadra, si leggevano da una parte che guardava l'
e i disegni significano che, quando si vorrà far qualche disegno, che voi le
che voi le tiriate senza inchiostro acciocché si possa disegnare le cose necessarie a parte
narrare [il castigo]: / si ententa fosse el mare, non ne seria
). zarlino, 1-3-240: non si usa in simil luogo la semibreve semplice
diseguali e puntate al più al più si può concedere in certe ariette e canzoni
s. bernardino da siena, 151: si posson [1 detrattori] as- simigliare
. io dico di quel riccio che si gitta sopra l'uva, il quale ha
, iv-5: in un de'lati si sceme il noderoso castagno, il fronzuto bosso
in ordine i piedi: questo primamente si farà con l'aver lastricato sotto nella
pausa presa sul loro valore. il puntato si segna con punti posti al di sopra
condotti dal diletto, / pelar bene si lasciare / da tal giuoco maledetto.
, 1-91: intese ben queste cose, si rileverà la diversa situazione del banchiere e
bassetta e al faraone, solo che si rifletta alle regole di questi giuochi.
il puntatore esperto aggiusta il suo pezzo e si sforza d'amvar al suo scopo,
vita la cartuccera dell'inne- scatura, si colloca per dritta linea dietro la culatta,
pallino quanto più possibile, e che si distingue, per la diversità dei compiti,
oltrefosso al compagno puntatore / che se si posa non gli lasci gonfiare la piuma
con testa ripiegata ed una punta scorrevole che si può fissare a volontà.
segna quelli che mancano al coro, quando si recitano i divini uffici ».
elettrica nella quale i pezzi da saldare si inseriscono fra due elettrodi puntiformi.
scrivere è di non minor giovamento che si sia l'ortografia, cioè il correttamente
correttamente scrivere, perciocché con la puntatura si distinguono i sensi e, i concetti l'
. de amicis, ii-624: non si trattava... che di fare un
tradimento al donizetti: una puntatura in si sul 'dio 'finale; fu
sia stata mossa dal luogo e puntatura che si aveva lasciato. 6.
con cui verranno in contatto; e si ha la puntatura a mano, eseguita
. tolto via l'uso delle prebende, si siano ridotti a forma di distribuzioni cotidiane
comparsa di vari funghi patogeni, che si manifesta con la comparsa di macchie puntiformi
gran parte delle lingue semitiche (e si dice puntazione masoretica l'insieme dei segni
, vi-178: queste pietre... si sono rese ancora con artifizio più rozze
... che a poco a poco si vanno accostando alla natura del legno,
. pasolini, 1-108: dalla casilina si vedeva venir giù una piccola folla,
all'altezza del cinemetto dei due allori si fermò, tutta punticchiata dalle luci rette
doglia d'avari e puntecchi di sferli / si presentaro inanzi ai verèi buoni.
vero oro puro e schietto... si vede serfe'alcun ordine sparso in qua
che è la figura della rosa, come si vede da quelli punteggiamenti; ma questa
e contrarietà a coloro che le scrivono, si devono correggere... col punteggiare
guadagnare che di far presto tutte le parole si scrivevano legate insieme. alfieri, 15-193
il nero frascheggiare del monte, non si sapeva dire. -segnare con la
moretti, 15-80: tullio e giannetta si aggirano piccoli piccoli nella vastità della basilica
meno di un corridoio. la folla vi si stipava in silenzio, punteggiando il buio
, ripresa l'armonia delle pinne, si mise a punteggiare con la bocca il cristallo
il cristallo. jovine, 443: si allontanò lentamente [la ragazza zoppa]
et ove ne'rii d'aqqua gelata si possi lavare e vi dimori assai; cavise-
ancora punteggisi dentro tutto malore e vi si ponga sopra solimato trito. -picchiettare
iuste. pascarella, 1-266: mentre si spogliano, non la finiscono più di
assol. vasari, ii-101: si feciono molti paramenti e fregiature per
. galileo, 4-3-144: questa catenella si piega in figura parabolica, siché,
intende ciò ch'ei fa ogni dì più si raffina, cominciò lo spierre ad annoiarsi
con la vista giocando e col piede / si getta or qua or là destro e
a consigli di astronomia; e non si potè tanto punteggiare né tanto strogolare che
, che di gocce / tutto quanto si grandina e punteggia. e. cecchi
rameggia in scariche elettriche, oscilla e si ricompone in anella opaline, che cominciano
2-66: contavamo i lumi / di cui si punteggiava la collina, / facendo a
il fumo strascicato d'una nave. / si punteggia uno squarcio. 14
e gli spassi, i colloqui puerili si erano punteggiati di silenzio, e a poco
metteva ogni dì una nuova radice laddove si adunava una forza che pareva dovesse esplodere
prodeggiare, archeggiare ', ed ora si dice 'bordeggiare '. ma si vuol
ora si dice 'bordeggiare '. ma si vuol essere cauti nello spendere tanta ricchezza
punteggiare ': per estensione e similitudine si legge talvolta in senso di orzeggiare a
': carta marina su la quale si fanno le operazioni necessarie per determinare su'
la forma di ia specie); similmente si dice piano punteggiato quello considerato come l'
piaccia, pur che fuori dall'altre si possino discememe. g. b. martini
color bruno del drappo, una punteggiata si disegnò. -impresso dai segni dell'alfabeto
con gli occhi il nastro punteggiato che si svolgeva dalla macchinetta ticchettante sul tavolino dell'
da mosto, 1-59: e1 fasolo si è... tuto intavarado, zoè
285: quello strano fiore... si piegò di lato, si crepò nel
.. si piegò di lato, si crepò nel mezzo, si sfece, mostrò
lato, si crepò nel mezzo, si sfece, mostrò l'interno punteggiato di
di minore durezza, e di questa si trova in tre diversità: alcuna è bigia
manifestazioni, rumori, gesti, che si ripetono con una certa frequenza; intercalato
anche oggi il versificatore, verseggiando, si riferisce ora a una pronunzia forte, punteggiata
come punteggiata dai loro passi innumerevoli, si allungava la pista del loro cammino, senza
cotone, ordinò [cortés] che si facesse una quantità d'armi difensive,
da'copiatori e punteggiatoli non molto isperimentati si prenda l'un modo di scrivere per
carica di colore, e fra essa si dimostrano molte più ponteggiature d'oro. redi
serafica; i suoi grandi occhi orientali si incielavano in una punteggiatura armoniosa, come
sono nati i punti interrogativi, come si vede nel mio te- renzo, ma
più ignorante e più negligente di quello che si lusserò i copiatori. manni, i-213
: nel secolo decimosesto... si mise in piè nel toscano la punteggiatura migliore
il bembo ed aldo manuzio il vecchio si dice che la riducessero a perfezione,
qualche segno nella stessa medaglia, come si può conoscere bene osservandola. 5.
sulle pareti delle cellule medesime (e si hanno punteggiature areolate, scalariformi, reticolate
un bistorino acutissimo, la quale non si estende oltre la grossezza della membrana, od
della coordinazione oculomoto- ria, il quale si compie facendo tracciare al soggetto, il
complessivo concorre a stabilire la classifica e si ha il punteggio di classifica, che assegna
dal rispettivo regolamento; il punteggio pieno si ha quando si ottiene il massimo dei
regolamento; il punteggio pieno si ha quando si ottiene il massimo dei punti.
non frani, un ramo affinché non si spezzi, un'imbarcazione affinché non si
si spezzi, un'imbarcazione affinché non si sfasci o si capovolga; rendere provvisoriamente
un'imbarcazione affinché non si sfasci o si capovolga; rendere provvisoriamente fermo e stabile
puntelli provvisori il muro sotto il quale si fa (palesemente o di nascosto
, o 10 spazio dentro il quale si scava il forno di una mina.
, vegnenti e belli; e non si curando di guastar l'arbore che duri poco
i rami che per i venti non si possino scoscendere. boterò, 1-1-231: nella
stanotte, la. coinpagnia lavorerà. si rizza, si puntella, si rinsalda
la. coinpagnia lavorerà. si rizza, si puntella, si rinsalda di notte quello
lavorerà. si rizza, si puntella, si rinsalda di notte quello che il nemico
cantina a fior di terra: non si era avuto il tempo di puntellarla con qual
forma vicino alla fucina dove il bronzo si fonde e puntella sì che il bronzo
ruota. soderini, i-492: la botte si puntella o lega o si carica di
: la botte si puntella o lega o si carica di buon sassi come più piace
dintorno il puntellano, tal volta gli si carican sopra bufere di vjsnto sì veemente che
puntellavano i muli con le spalle perché non si rovesciassero strappati altindietro dal peso del carico
mettersi nel letto col cucchiaino. almeno si puntellano un coll'altro. pasini,
e in là flosci e sbandati e si puntellano l'un coll'altro per non cascare
pettoruto, /... 7 si puntella, / e la mano
/ c'è troppa luce arranca, si puntella, / trascina le ciabatte: un
intorno ai pedali. i pini più alti si piegavano sui pini più bassi a fine
[ammiano], 336: di dentro si puntellorono le porte con grandissime pietre.
. sanudo, xxvtii-583: li altri si sereno in camera pon- telandosi, e
ingiurie e, sporte le pagnotte, si sono puntellati dentro. 4.
diavolo, dormendo elli nel letto, sì si trovo a lato una pulcella ignuda,
e tenebroso / su le pupille gli si stese un velo. [sostituito dà]
l'alzò. emanuelli, ii-94: si distese per terra e appoggiandosi sui gomiti
appoggiandosi sui gomiti che puntellava sul terreno si insinuo a poco a poco sotto un
il suo tronfio addome assai ben nudnto si puntella baldanzosamente contro la pancia della chitarra
programma di comportamento o appoggiare moralmente chi si trova in pericolo di cadere in qualche
per così dire, quello che piu si fece sentire dopo la guerra. 7
fratello... la sua casa si troverebbe depressa, s'egli medesimo da se
. siri, x-274: gennaro annese si puntellò con le di- rezzioni de'consegli
: le rovine sono due, e si reggono puntellandosi a vicenda; ecco il
. d. bartoli, 2-3-18: si andava puntellando la stanza de'padri in
galileo, 4-1-398: non desideravo che egli si rimovesse dal suo proposito, giudicando io
io che il medicamento di una scrittura si debba alle gravissime offese applicare solamente quando
le altre giustificazioni sono scarse, né si può senza qualche ritirata dall'avversario restaurare,
altri autori. siri, viii-997: si doleva paù, il quale puntellò le sue
alcune sue parentesi in lingua italiana, si vede pur non di meno che quelle
tempi, fu popolare di stato ma si governò aristocraticamente, rapini, ii-717: ha
caro, i-306: visti e salutati che si furono, di nuovo in terra s'
punte metalliche alle stringhe in modo che si possano infilare facilmente. citolini, 436
vale: porre a un inconveniente che si teme un inefficace riparo, ossia cercar d'
una carena puntellata di tronchi di pino si allungava a secco sul greto. p
la diffidi pruova d'abbatterci, vi si condusse parte per suo proprio istinto e
la cina, maestra del mondo, si rendesse discepola di forestieri. 6.
discepola di forestieri. 6. che si regge con difficoltà e solo grazie a rimedi
gento il disegno di ciò che si vuol cesellare, con un ferro- uno
sbarra di legno o di metallo, che si colloca in posizione inclinata o verticale a
tagliare dal piè la detta torre, si la feciono puntellare per modo che, quando
feciono puntellare per modo che, quando si mettesse il fuoco a'puntelli, cadesse in
se la terra casca quando il pozzo si cava per vizio di terra che si
si cava per vizio di terra che si gravi ovvero per umor che scorra e si
si gravi ovvero per umor che scorra e si dissolva, metteràvi d'attomo tavole per
o metallico) con cui nella statuaria si sorreggono le parti protese nel vuoto.
. r. borghini, i-171: si comincia a formare la figura dalle gambe
la figura dalle gambe, le quali si fanno piene siccome le braccia...
..., ma il torso si fa voto e ancora la testa; e
e ancora la testa; e mentre che si fa la figura, a quelle parti