. donato, lii-6-441: fin ai corrieri si dubitava che la strada fosse preclusa.
preclusa dalla rete metallica spinata in cui si apriva un cancelletto cedevole, era coltivata
dei lor colloqui e delle immagini che si presentano loro davanti in quel ritiramento dell'
, / a quegli data che di lei si muore. montale, 3-38: esistono
. bernari, 6-266: le domande si moltiplicarono intorno alla vita intima di bettina,
procedura civile, 294: il contumace che si costituisce può chiedere al giudice istruttore di
sm. ciascuna delle masserelle semisolide cne si formano in un lattice per effetto della
. (superi, precocissimo). che si sviluppa, fiorisce o fruttifica in anticipo
-amenti, fiori precoci: quelli che si sviluppano prima delle foglie.
diverse seminagioni di quel grano [saracino] si può ottenere un foraggio verde precoce.
poi, che le sue spighe troppo precoci si sarebbero guastate e che la stretta l'
2. per simil. che avviene, si attua o si manifesta molto presto,
simil. che avviene, si attua o si manifesta molto presto, prima del previsto
olci siano gli aranceti della conca, si sa, come pure che la storia
49 in una alla principessa di belmonte si abbandonò a descrivere una nevicata precoce in
io oso scommettere che tale denominazione non si trova prima del 1550. x
. m. adriani, lv-384: si diede [alessandro] poi soverchiamente al
soverchiamente al vino... e si procacciò una morte ingloriosa e precoce.
bambino, nella sua precoce empietà, si era rifiutato di portare, considerandola un
. 7. medie. che si manifesta in età ancor giovanile o comunque
i-303: come sin dalla fanciullezza e'si chiarisse precocemente ingegnoso. pratesi, 5-24
del vecchio, accoccolata sulla soglia, si vedeva sua figlia liedda, vedova anche lei
malaticcio, sempre, da pensare che si avviasse a finire precocemente di etisia.
precocità, sf. caratteristica delle piante che si sviluppano, fioriscono o maturano i frutti
precocità è come quella de'frutti che si fanno maturare prima del tempo mediante le stufe
uomini tutta la sensibilità della mia vita allora si rivelasse con la fatale precocità e,
dei termini di un problema di cui si conosce almeno la definizione; nozione indispensabile
2-420: questi son veramente quei semi onde si concepono i sillogismi, i quali da'
concepono i sillogismi, i quali da'dialettici si chiamano precogniti, de'quali chi piu
. dalla croce, 1: ogni disciplina si acquista mediante alcune preesistenti cognizioni: e
precognizioni sono alcuni princìpi di quello che si desidera sapere o intendere. galileo,
consenso, ossia, meglio, che cosa si ricerca per indurre questo consenso? ognuno
la precognizione circa l'oggetto di cui si tratta o l'atto da alto praticato;
. precolombiano, agg. che si riferisce, che è proprio deltamerica nell'
delle numerose e varie civiltà che vi si svilupparono (come l'olmeca, la
sostanti p. levi, 5-190: si erano interessati a tutte le tecnologie primitive
allora in quell'a- frica precoloniale, si vedeva continuamente richiedere dei pedaggi in forma
con punti di sbarco che peraltro non si costituiscono in autonomi centri cittadini.
pensiero che costituisce il sostrato da cui si sviluppa la concezione di un determinato filosofo
nel parlare. cassieri, 11-98: si parla indefessi o si tace precompressi,
cassieri, 11-98: si parla indefessi o si tace precompressi, si è più lucidi
parla indefessi o si tace precompressi, si è più lucidi e insieme più fittizi.
immotivata. montale, 7-154: non si tratta di una ostilità preconcetta. moravia
sempre la profanazione della storia come storia, si partiva da certi preconcetti e si usavano
, si partiva da certi preconcetti e si usavano i fatti scientemente o no
.. fa'uno sforzo; non si tratta che d'un primo sforzo perché,
, 2-18: 1 nostalgici dell'epoca preconciliare si fanno anch'essi profeti di sciagure.
11: come risolvere questi problemi? si è chiesto daneels. la risposta ecclesiale
7-214: d'un signor greco e saggio si racconta / che, facendo una sua
fama / pur qualche volta par che si convegna, / quando vien a parlar per
). arbasino, 19-182: si poteva ancora trovare un piatto molto tipico
giubilare ne'preconi del nuovo genere, si turbò talmente che sparse fiele dagli occhi
di un libro è effimera quando non si fonda ne'pregi intrinseci, ma nella
ii-21-115: non sono quello io a cui si debbono sì magnifici preconi. borsi,
le lacrime al giglio che col pianto si semina, e alla perla simbolo del
a quello classico della contraccezione: « si giustificano spesso le relazioni preconiugali, a
carducci, iii-17-417: xa raccolta pavese si fregiava anche di cinque nomi preconizzati o
papa in pieno concistoro, e ciò si dice il preconizare così la chiesa come
nelle corti quando s'intendeva che un grande si separava da un re e si voleva
grande si separava da un re e si voleva vendere ad altri; e fingendo di
1-123: quei che non v'hanno difficultà si preconizzano dall'ottonelli per giudiciosi. gir
1-66: il maggior encomio di giosuè si fu tesser preconizato da dio, sopra tutti
.., spero che le oche manzoniane si saranno messe un po'in pace
3-5: non conviene agli operai (come si preconizza in roma oggi) di trattare
apertamente. cesarotti, i-xxxrv-34: si facea [alessandro severo] un pregio
. torricelli, ii-4-67: vostra paternità si compiacerà di ricevere una coppia di teoremi
ii-2-57: 1 saloni, dove allora meglio si 'troneggiava 'a firenze, erano
un verbo estetico e bene o male si rendevano conto della dottrina in esso preconizzata
v'ho fatto veder in esperienza come si mastica in foglia, come si piglia in
come si mastica in foglia, come si piglia in polve il tabacco; il
farò or ora capir anche come in fumo si piglia! qui, presa una cannuccia
governo cui il vantaggioso nome di aristocrazia si volle attribuire. foscolo, xviii-292:
supponeasi adunato in digione, ove bonaparte si recò. preconizzatore, agg. e
preconizzazione (ant. preconizazióne), si. proclamazione solenne di un vescovo designato
massaia, i-7: dopo la preconizzazione si venne a parlare dei compagni che mi
giusta preconizzazione riuscirò forse sopportabile; se si dice di più, riceverò e
delle figure della lucidezza una è quando si definisce per unione come 'qui ha detto
cose et ha preconosciuto la cosa che si ha da dire seconda, onde da
tutti gli accidenti che possono sopravenire e si prepara ad ovviargli ed al ripararsi da
da quelli. siri, ii-821: quando si risolvessero d'aboracciare dichiaratamente la difesa di
precognosci- mento delle cose gli uomini non si turbano e quelle non acquistano, com'
quelle non acquistano, com'ey non si pavoneggiano s'e'le consegui- scono.
che l'accostamento di concetti a cui si è pervenuti casualmente scatena inaspettatamente un'idea
. che precede una consonante, che si articola davanti a una consonante (un
. s. maffei, 5-4-31: si propone la materia al consiglio de'dodici,
quali con la presenza del podestà spesso si ragunano: quivi preconsultando, dicesi da
suo parere in voce, e poi si manda la determinazione a partito. =
alle porte del così detto collegio, dove si stanno... i preconsultori
plur. m. -et). che si trova in una fase di civiltà anteriore
, ancora ch'esse sieno grandissime, si dimostran di minima figura. idem,
qua l'arte della pittura, se egli si fusse affaticato tanto nelle figure et animali
tanto nelle figure et animali quanto egli si affaticò e perse tempo nelle cose di
appariscono, o veramente è quella che si fa nella comune sezione della piramide visuale e
che taluno, inesperto della pittura, si compiace della sola vivacità de'colori,
distanze se non a quella maniera che si veggono in su'quadri dipinti per artificio di
superficie piana gli oggetti tali e quali si scorgono nella loro solidità... l'
e per la sua ancella, che si chiama perspettiva. gherardi, 2-ii-67:
, 7-12: le stelle, quando si levaranno, ci parranno maggiori che quando
anguli tuttavia negli occhi nostri; come si può provar per molte proposizioni di prospettiva.
prospettiva non è altro che la figura che si fa nella commune sezione della piramide visuale
e corpi in prospettiva,... si debbe porre la veduta e l'occhio
, per dinotare il piano dell'opera, si tirerà una linea sotto la basa della
della pianta tanto lontana da quella quanto si vorrà far dentro a tal piano la prospettiva
prospettiva. vasari, 1-3-359: vi si vede anco tirato in prospettiva in mezzo
disegno architettonico, tecnica con la quale si ottiene l'alzato (di un edificio,
, per quanto le poche forze nostre si distendano, a dimostrare per diverse piante
. l. bellini, 5-2-158: così si vengono a formare su le carte te
le righe le diritture e con le linee si segnano. -in prospettiva: in
vi metta mano. respondo che nessuna pianta si lieva in prospettiva, se già sopra
prospettiva, se già sopra la pianta non si lieva lo edifizio di tutto quel che
: ciascuna delle linee con le quali si costruisce la griglia necessaria alla rappresentazione prospettica
rappresentare l'effettivo piano del terreno che si suppone piano e orizzontale, oppure un
). -prospettiva aerea: quella che si vale delle variazioni dei colori e dell'
aerea, imperocché per la varietà dell'aria si può conoscere le diverse distanzie di vari
, per la gran quantità dell'aria che si truova in fra l'occhio tuo e
paiono d'una medesima grandezza, chiaramente si conoscerà qual è più distante e quale è
sopra il piano di proiezione, nella quale si assume come centro il centro ottico delfocchio
un dato sito, allora la prospettiva si chiama 'puntuta '. -prospettiva
disegno rappresentativo, e segue canoni che si sovrappongono a quelli geometrici o fisici per
e dicesi prospettiva diminutiva le cose che si allontanano dall'occhio. la seconda contiene
il modo del variare i colori che si allontanano dall'occhio. la terza e ultima
e dicesi prospettiva diminutiva le cose che si allontanano dall'occhio. la seconda contiene
il mondo del variare i colori che si allontanano dall'occhio. la terza e ultima
e dicesi prospettiva diminutiva le cose che si allontanano dall'occhio. la seconda contiene
il modo del variare i colori che si allontanano dall'occhio. la terza e ultima
interna al cono visuale; il quadro si suppone verticale e perpendicolare al raggio visuale
come contento al solo naturale qual che si fosse, e parve, se non imperito
(1833), 1-ii-48]: si dice 'prospettiva militare 'o 'cavaliera
: nella quale il piano su cui si costruisce l'immagine si suppone verticale (e
piano su cui si costruisce l'immagine si suppone verticale (e prospettiva con quadro
inclinato è quella in cui il quadro si suppone inclinato). -prospettiva rilievo:
prospettiva: la superficie piana sulla quale si disegna l'immagine da rappresentare; deve
dare l'impressione di un panorama che si presenta alla vista dell'osservatore. -in
uso anteriore al rinascimento, di cui si hanno esempi in giotto, mantegna, ecc
le prospettive sono belle tanto quanto elle si mostrino giuste alla loro veduta e sfuggendo
mostrino giuste alla loro veduta e sfuggendo si allontanano dall'occhio, e quando elle sono
pittori. il corago, 121: si usa ancora, per accompagnare meglio la prospettiva
e d'ombra resultati da un corpo che si sposta tra i riverberi di una strada
prospettici per simulare l'ambiente in cui si svolge l'azione; veduta, scenario.
concorso di sì onorati gentiluomini e di si belle gentildonne come voi. gelli,
gli spettatori, in quel modo cne si facevano anticamente i teatri, o sia più
, come i palchi e le prospettive che si usano ai tempi nostri), dove
con due prospettive per le commedie che si fecero, lavorate molto con ordine e
questo canto udendosi un altro terremoto, si spezzò l'altra sommità del monte ch'
caetano, prol.: in un subito si vide una nuova prospettiva, la quale
conosciuta, prima che da gl'interlocutori si pubblicasse esser pisa. marino, 1-5-145
magnifica prospettiva dell'ultima scena, in cui si vede tutta la partenza dell'armata conquistatrice
spettacolo (per lo più naturale) che si offre alla vista di una persona,
lancellotti, 3-80: rido di certi che si comtacciono d'avere nella camera una bella
giardino de'giusti. benvenga, 28: si ripigliò con l'alba il camino,
s. maffei, 5-4-147: dal centro si sarebbero godute otto prospettive, cioè delle
, che la più vaga prospettiva non si può immaginare. angiolini, 240:
, a quel vivo chiarore di luna che si rifletteva nel fiume imperiale. navarro della
-per estens. modo con cui qualcosa si presenta alla vista. caporali,
più. ma a destra di questa casa si apriva un varco per cui lo sguardo
: in lontananza; oltre quello che si vede dappresso. galanti, 1-ii-249:
apparato scenico parve meraviglioso. tre arcate si prolungavano in prospettiva, illuminate; e quella
una massa d'alben in prospettiva, si confondono e dànno una leggera vertigine.
6. figur. punto di vista che si assume per esaminare una questione, per
problema o, semplicemente, dal quale ci si trova a giudicare; modo con cui
a giudicare; modo con cui un problema si offre alla considerazione o è percepito;
è percepito; impostazione che a esso si dà, anche sulla base di un preciso
complessiva di un problema; rapporto che si stabilisce fra vari elementi nell'ambito di
campanella, i-423: tutte queste lettere nove si possono ricevere, tanto per la necessità
colore. 7. ciò che ci si può aspettare, in base, in partic
fondata aspettativa, ragionevole possibilità che qualcosa si verifichi; il modo in cui una determinata
accolta o vissuta o in cui ci si aspetta che una situazione o un evento
al figlio di quello d'uno scudo ove si vedevano scolpite le gesta di quegli eroi
prìncipi risorgono le speranze de'popoli e si consolano nella non lontana prospettiva d'una
ma, sebbene di riverbero, la luce si diffonderà anche qua. leopardi, v-564
avvenire. fogazzaro, 12-x-283: chi si mostrava particolarmente lieta di questa prospettiva musicale
qualunque rapporto... questa istituzione si voglia riguardare, non è già che da
, 96: quella divina antichità cui non si stanca di vagheggiare un leopardi è una
unificazione della virtù col pieno contentamento già si disse da tutti i savi essere un
in prospettiva, perché l'uomo non si riposi e corragli dietro come fanciullo appresso
per lo più ingannevole; ciò che si lascia studiata- mente apparire. aretino
ne son... millanta che ci si disperano? -da intendersi allusivamente,
ecco usciranno i recitatori in prospettiva e si sbigotiranno. fagiuoli, iv-167: quando
: bene in vista; in modo che si veda bene. paleotti, l-ii-311
segneri, iii-3-301: ecco ciò che si apprende in queste malvagge rappresentazioni, ecco
queste malvagge rappresentazioni, ecco ciò che si acquista. si apprende a colorire coi
rappresentazioni, ecco ciò che si acquista. si apprende a colorire coi fatti il disegno
ascoltatori e con tanta arte de'recitanti si pongono in prospettiva. -mettere in
quando han poi bene empita la pancia, si vanno a cacciare e riempir la sala
mede;... quello si mette in prospettiva per far vedere la
persona sua disposta alle donne, che pensa si invaghiscano di lui. -diventare
li gabinetti della corte, per quanto ritirati si siano, poco sono atti a nasconder
poco sono atti a nasconder uomini. si mette in prospettiva chiunque vi penetra;
porta la plebe raor di prospettiva / si trovò solo in grembo a quella diva
vorranno due scalette e una tela che si finga una prospettivetta. = femm.
lomazzi, 4-ii-287: specchio nel quale si scorge tutto quello nel piano che
pasolini, 9-323: egli [gadda] si è formato e appartiene a un tempo
coppie di elementi delle due forme che si appartengono. -anche: omografia; proiettività
insieme è più forte che la luce che si disgrega e dissipasi. leonardo, 7-i-200
ove chiaramente detta digradazione della figura predetta si dimostra. lanzi, iii-31: ha costui
la prencipessa a così pregiato ricovero, si adagiò sulla falda di una boscareccia pendice
, giunti a portata di goderne, si trova più maravigliosa e sorprendente, superiore
e sorprendente, superiore a qualunque idea si avesse potuto preventivamente formarsene. p.
, ii-128: da tutti i crocicchi si vedono prospetti lontani d'altri ponti, di
prospetto (con valore aggetti): che si apre su un panorama piacevole, ameno
fé fabri- car carlo v, poiché si sollieva il suo prospetto e si dilata in
, poiché si sollieva il suo prospetto e si dilata in un gran cortile e quattro
7-iii-487: ne'più antichi sigilli di siena si vedeva il prospetto di un castello o
che riguarda gaeta e che da lei pur si denomina, si gusta buon pesce a
e che da lei pur si denomina, si gusta buon pesce a prezzo sopportabile,
bel prospetto nelle vie ben fatte e popolate si posson veder due vaghi giardini con fontane
. siri, x-371: niente meglio si regolò col popolo,...
. frugoni, i-290: le cornacchie oggidì si vagliono delle piume degli aghironi e delle
e dell'arco aguzzo dei tempi normanni si trovano nelle comici delle iscrizioni arabiche di
di marianne, di prospetti sì vaghi e si speciosi che non saziavasi giamai l'occhio
: avendo misurato di quel modo che si è detto e notate tutte le misure e
spesse volte offeriscono. komagnosi, 11-53: si noti bene che un prospetto generale non
.: indicazione sommaria della materia che si tratta in un libro; idea, piano
immensi non valori e delli arretrati che si trovavano nelle finanze e delli aggravi resultanti
sistematico. de giuliani, xviii-3-658: si permetta ad un cittadino animato dall'a-
tutte, esaminate con buona lente, si dimostrano o storie particolari del problema che
programmatico di un'iniziativa editoriale (in cui si dichiarano il piano dell'opera, le
retrospettiva. 12. ciò che ci si può attendere in futuro; scopo che
attendere in futuro; scopo che ci si propone, quanto ci si ripromette di fare
che ci si propone, quanto ci si ripromette di fare. - anche:
l'uscire di casa il meno che si può, andandomene la sera a san
prospetto il nemico,... si preparavano alla battaglia. manzoni, fermo e
al trovarsela [lucia] davanti, si rimettono anche quelli all'immagina- zion del
-con valore aggetti: che si presenta di fronte, che sta dirimpetto
... che i plenipotenziari non si allargarono tanto quanto potevano per far la
con mano che dal far ciò non si sarebbe raccolto altro che un metter in
scientifici impiegati per individuare reperti archeologici che si trovino sepolti. 2. neol.
). carducci, iii-13-185: si tratta della sala nel palazzo principesco (
d'essa per infino a oggi si è molto variata, sì nel sortire le
somma scienza oltre da esse l'opere si varrebbono. = var. di perspicuo
i propri simili o gli oggetti di cui si circonda nella vita quotidiana.
le cariche ed altri magistrati ed impieghi si davano a quelli che offerivano più denaro
, napolitani, per mezzo de'quali si contrattava. gozzano, i-614: ci riposammo
una continua atmosfera di libertà in cui si possano compartire: cibo alla mente ed alla
. nell'antichità classica, il regalo che si faceva all'ospite. tommaseo [
ruffiano. sciascia, 8-103: qui si faceva ambigua anche la sensualità, il
prossimale1, agg. ant. che si nutre per il pros simo
e tra fratelli benivoglienza e affetto si chiama e non amore, avendosi il furore
l'amico, prossimamente cognato, quando si recò a consultare l'oracolo di apollo.
. b. croce, iii-72-188: peggio si udì da altri filosofi e storici e
è quella medesima che del polmone prossimamente si disse. castelvetro, 8-1-350: si
prossimamente si disse. castelvetro, 8-1-350: si raccoglie in brievi parole..
per dir così, ma ciascuna di quelle si riduce sotto una sua natura differente da
la palese, e dell'una non si facesse parte che agli adepti e contenesse tutto
dell'altra contenente i resultati prossimamente applicabili si ammaestrasse l'universale, non vi sarebbe forse
. stampa periodica milanese, i-114: si avvezzerà di mano in mano a ravvisare
ora che l'acqua realmente in questo fosso si muo- verà più veloce che non faceva
più veloce che non faceva prima, mentre si muoveva nel gran vaso delle chiane,
vaso delle chiane, e questo da me si concede, poiché trovo che la pendenza
umido che dalla prima alla seconda volta si sarà condensato in acqua, si avrà
volta si sarà condensato in acqua, si avrà prossimamente quella che si trova tra
in acqua, si avrà prossimamente quella che si trova tra tumido delle due arie paragonate
; e il numero delle offerte prossimamente si misura col numero de'venditori. stampa
dica che a modo delle spugne o di si fatte altre cose li demoni mondino li
cosa, se così e, li iddìi si mischiano con li più contaminati demoni,
agg. ant. e letter. che si trova vicino fisicamente (una persona a
di pene aspetanto; / e tal si crede prosimano avere, / che iungiamente
fu loro aperto. boccaccio, viii-2-82: si fece alla fine mettere in un bagno
non strane e fastidiose, ché i costumi si pigliano da quelli coi quali si conversa
costumi si pigliano da quelli coi quali si conversa; e come alcuni difetti s'
. passeroni, iv-277: i saluti si dànno a'prossimani / a voce ed in
salerno tenia la signoria; / per nome si chiamava ottaviano, / magnanimo guerrier di
cosa v'è magnifica, nulla che si convegna alla prossimana di dio.
, / salvo che se secura / si può ritrare e pura / a porto proximano
l'abito. boccaccio, viii-1-139: si presume che questa villa fosse propinqua a
città grandemente. ghislanzoni, 18-8: si tratta, proseguì il samami, di
. villani, 9-53: di certo si credea per gli savi che, se la
quale massimamente amava. marini, 14: si spera forse ch'io più non viva
tormenti di esso e dall'ar- terie si perfeziona e sangue diviene. -che
ad adorare cristo... e ancora si pone dinanzi, imperocché fu prossimana al
'infermo che pare prossimano alla morte non si dee servare l'usata dieta né regola
ma tutto quello che desidera dare li si vuole. -prossimo a raggiungere una
età. ottimo, i-567: raccogliere si possono insieme tredici persone, le quali
miei passati più prossimani... si è per una carta fatta nel mcccxliii
di me non vo'chraltro atto / si mostri in testamento, / perchè 'l più
patto / restare in vece altrui, quando si lascia / questa caduca spoglia che n'
, che un prossimano, perciocché quello si fa per giudizio, questo per necessita.
prossimana e più unita loquela, e si vede chiaro ch'egli intende della fiorentina.
è il bene / che a dio dar si conviene, / et ad se stesso
donne siete la sovrana: / come si trova in lor tanto fallire / ched
specie delle scimie prossimane alla forma dell'uomo si distinguono per le code. alamanni,
sovrano, / pien di divino onore andar si vede, / il cui sembiante alteramente
/ e nel petto a nettuno esser si crede. caimo, 7: platone
, tanto più gli uomini da'dei si allungano e vanno conseguentemente perdendo della sua
inegualità, ma in tutte queste cose si trova eguale ovvero all'ugualità prossimano.
rossimano e uno ultimo. il prossimano si è la forma, ultimo si è
prossimano si è la forma, ultimo si è il fine. albertano volgar.,
giù al piano: / al paaiglion si feron prossimani. boiardo. 1-1-23: ogni
d'essi, de stupor conquiso, / si fece a la donzella prossimano.
vocina di non vista persona... si prossi- mava cantando. 2
sorte, l-i-287: nelle parti che si vengono più a noi prossimando, in
essere, quanto al loro principio più si possono prossimare; e tanto esser loro
è piu perfetto, quanto al loro principio si possono più senza mezzo unire e conformare
ai quindici gradi centigradi,... si dovrà immergere il vaso nell'acqua fredda
costumi, che al parente / prossimior si desse e a lui compagna / perpetua
di cortansè. 2. che si trova geograficamente più vicino; direttamente confinante
prossimità (ant. prossimitadé), si. invar. grande vicinanza nello spazio
può ricevere maggior danno che da qual si voglia altro luoco per la prossimità all'italia
ad un volumetto, aprendone qualche altro, si appiccicò di nuovo il discorso dei partiti
del paradiso cromatico: ciò che materialmente si traduce in una probabile prossimità cronologica fra
dei casi la prossina disposizione dell'aborto si riconosce soprattutto se in un tempo di
soprattutto se in un tempo di gravidanza avanzato si appalesino gli stessi sintomi che predicono la
. boiardo, 1-180: due figliuole si dice aver avuto aso- po,.
la prossimità del sanie... si vedesse nel principe sopravvivere tuttavia don iovanni
i-xn-3: dico che, sì come vedere si può che scrive tullio in quello '
, ha ordinariamente l'accusativo, ma si trova ancora col genitivo e col dativo;
avveniva talvolta... che la conscienza si trovasse in contatto 'immediato 'con
inoltrarci senza molta fatica, né a vela si poteva ire, e co'remi a
... oltre a centomilia creature umane si crede per certo dentro alle mura della
ora prescritta al congresso fatta prossima, si condusse l'ambasciadore nel mezzo del prefato ponte
. d'annunzio, v-1-191: si parla di sant'andrea, delle nuove costruzioni
tempo; imminente. -anche: che si verificherà per primo dopo il corrispondente in
a lei subalterni, in due prossimi si divide. leopardi, iii-68: le
moravia, xiii-186: lì per lì si indispettì, quindi pensò che sarebbe disceso
mette fuora per tribuli e spine, si è biasimata e rifiutata e prossima alla maledizione
da presunzione. caraucci, iii-7-279: si trovò a cipsela co 'l genero che gli
savonarola, i-266: veggo che presto si farà la cosa ed a buon porto
l'entrata di rectori e di loro consiglio si debbiano chiamare due sindichi, i quagli
fiero che romolo. -che si è appena trovato in una condizione o
. fra giordano [tommaseo]: si ricoverarono in una prossima chiesettina. lancia
rinchiudono e in una isola prossima diserta si ripongono. collenuccio, 39: fu un
che può saggio / rendere orlando là dentro si serra. sansovino, 6-161: ammalati
più diretto contatto. -anche: che si incontra per primo nel corso di uno
parte dell'istria né dalle prossime parti si trovano, mo- stran con sicurezza che
aghios, con la valigetta in mano, si fece posto ed arrivò alla prossima finestra
animali. d'annunzio, iv-1-850: si udivano gorgheggi di uccelli prossimi e lontani
nuovo investiti. lavila, 430: si devolve la corona alla famiglia di borbone
iii-150: in seguito tutta la gente si ritira, e la sposa si mostra
la gente si ritira, e la sposa si mostra a suo marito per la prima
un paese all * altro, / si vedevano una volta all'anno / nei giorni
la casa del morto co'suoi prossimi si ragunavano i suoi vicini e altri cittadini
! neppure i prossimi, neppure i congiunti si capivano o si compativano.
, neppure i congiunti si capivano o si compativano. 6. unito a
che altrui. guicciardini, 13-iii-104: non si debbono lamentare e'pii se io ho
l'intero genere umano, a cui si è uniti dai vincoli della carità e
forza e ferute dogliose / nel prossimo si dànno, e nel suo avere /
guardò e disse così: « uno uomo si partì di ierusalem e andava in gerico
senza giovare al prossimo in tutto quello si può e debba, è quello che
ben fatta a tal segno che la si sarebbe premiata per tale omaggio al prossimo
nel concetto del prossimo, il nemico si affratella all'amico. sbarbaro, 1-162:
mio prossimo. 7. che si trova a operare in stretto rapporto con
. b. segni, 7-30: si dice contro, ciascheduna cosa aver li
le quali è avenuta simile sollevazione, se si rivolge a dio, s'induce a
che dona il muoversi al tutto che si muove; e però il moto accade
. tommaseo, 15-262: le piccole cose si collegano con le grandi; e ne
è il mezzo prossimo e comodissimo pel quale si viene a quello a che come ultimo
lorenzo de'medici, i-no: si può dire, se bene la opinione
o matematiche. grandi, 5-82: si piglino le parti dell'asse bs, dh
eguali particelle di tempo infinitamente piccolo, e si ordinano le bn, dm alla detta
distanti. nel primo modo disposte, si chiamano 'scale ', mentre ne
successione dei gradi; nell'altro modo si chiamano 'melodie '. -approssimato.
verità non ottiene l'esatto, ma si contenta del prossimo. -intrinsecamente connaturato.
con la tornata del vicino 9 luglio si chiude l'anno accademico, e a
prostanoico: composto chimico da cui si ritiene de rivino le prostaglandine
bianco, lattescente, filante, che si riversa nell'uretra prostatica al momento dell'eiaculazione
caudale e ghiandola craniale) in cui si presenta divisa la parte ghiandolare di tale
glandulosi, i quali appresso gli anatomici si chiamano prostate. vallisneri, ii-107: i
ordeaceo. r. cocchi, 1-4: si versa per l'uretra da un corpo
sei facce; secerne un liquido che si mesce con lo sperma. le malattie della
nel mondo greco, nome con cui si indicava genericamente una persona investita di autorità
: certi patrocinatori sotto la cui protezione si mettevano i forestieri che dovevano dimorare per
'umore prostatico ', il qume si mescola col seme nell'istante della eiaculazione
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della
prostatoperitoneale, agg. anat. che si riferisce alla prostata e al peritoneo.
prostatovescicale, agg. anat. che si riferisce alla prostata e alla vescica.
paese, imitando il grido degli uccelli che si trovano colà, per cui fu
come le due parti di una stola. si ciba di insettini e di mosche
a sedere sul parapetto della terrazza, si prostese fuori col busto. 2
un grido, di un carabiniere che si portò le mani al capo e cadde pesantemente
, ch'è un bisesto; / e si >rostende a barba spimacciata. firenzuola,
oimè oimè ', come villano che si desti al pagliaio. vasari, ii-159:
desti al pagliaio. vasari, ii-159: si vede condotto un giovanetto spiritato, acciocché
giovanetto, mentre che con attitudine scontorta si prostende gridando e strambando gli occhi, mostra
a bocca aperta, e quando anche si risvegliassero un dì, si rimarrebbero grosse
e quando anche si risvegliassero un dì, si rimarrebbero grosse, ebbre, balorde,
tutte le membra del corpo suo che si prostendano come vogliono, ad incomodo e
era prosteso e chi le mani / si teneva alle guance, e chi alla testa
: prostendersi in piana terra bocconi, come si fa a chi vuole andare a vedere
. davanzati, i-276: dati ostaggi, si prostese dinanzi all'immagine di cesare.
trasporti, la madre ed i figliuoli si prostesero a terra, mi abbracciarono le
delicata che, dopo esser domato, si prostende nel solco. 6. intr
quello da una parte per lungo tratto si prostendeva. bertola, 3-118: pochi sono
che non sappiano che gl'influenti si pigliano assai parte nelle vicende e stato
stato attuale del letto del fiume in cui si perdono; mal s'intende talvolta come
che il fanno. e la lor forza si prostende a enormi distanze. idem,
che l'osservatore s'innol- tri, si ritiri o si rivolga, desta in lui
s'innol- tri, si ritiri o si rivolga, desta in lui non so quale
del sovrano a tempo e loco / si scuopra il vizio. = var
esemplare, / tu vedi con quant'arte si governa / misericordia in questo suo parlare
fa bizogno che in le'[anima] si riducano e abitino le vertù, colle
.. [david] da ercole si effeminò in un agnello. si avvilì,
ercole si effeminò in un agnello. si avvilì, prosternò la sua bravura.
. pananti, iii-89: la gente si prosterna al loro sacro furore e con
vi, che, ancora cardinale, si prosternava in ginocchio dinanzi al cardinale ascanio
, dico, non disteso e che si prosterna come in sulla paglia nella stalla
conseguente che il sovrano, a cui si prosternino le volontà dei sudditi con affetto geniale
[gli taliani] incensano sì e si prosternano all'assoluto potere, ma lo
di giorno in giorno decadendo appunto perché si 'prosternava davanti alla realtà esteriore '
inorridì natura? pirandello, 7-653: si ritrovò la, come in sogno,
.., ma lei mi trattenne come si trattiene un bimbo, la mano sotto
prosternatóre, sm. letter. chi si prosterna in adorazione di fronte alla divinità
prosternazione di cose, il re casimiro si accordò co'moscoviti con vantaggi superiori alla sfor-
e simile cose assai, per qual si dimostrava essere le cacce non solo simili
trasgressione al 'convenant ', con che si avvaloravano le diffidenze et acerbità tra le
: quanto l'uomo da se stesso più si reputa, tanto dio più lo vilifica
grumulo / volsuto ha ch'alle fiere si prosterna, / raccolga possa sue tutte
: detto il salmo, secondo loro usanza si prostemeano in orazione sopra le forme del
e d'argento e avanti a quegli si prostemevano. emiliani-giudici, 1
375: l'arpia al buio si prosteme e l'abbraccia [la cassaforte]
il morto, / s'abbandona, si prosteme, / chiude in guisa le lucerne
omenico da montecchiello, 2-74: egli si gitta al favore umano, prostemendosi nella
'prostesi ': parte della chirurgia che si applica ad aggiungere od apporre qualche parte
ch'ai macello è scannato e non si sente. lomazzi, 4-ii-317: i villani
alla mensa sedessero e i mariti alquanto prostesi si riposassero. tesauro, 3-149: abbattuti
sonno, ad imagine di una viva strage si giacciono qua e là prostesi. segneri
prostesi al suolo. guerrazzi, 2-272: si lasciò andare prostesa sopra la faccia del
, 51: nella casa, non si udiva che il singhiozzar dirotto, mal contenuto
, di don andrea pinti, che si abbandonava ad uno sfogo di dolore,
stupida in atto e senza far parola / si distempra in sospir. mascardi, 2-203
a danza o a preghiera. -che si estende, che occupa un certo spazio.
prostètico ': da 'prostesi '. si dice di suoni premessi a parola:
: degli altri due [templi] uno si dice 'prostìlos ', cioè faccia
sua persona. galanti, 1-243: si facevano voti a venere di prostituire le
.. ha la passione del prostituire, si nutre di anime. -per simil
molto tutti gli altri popoli belgi perché si erano arresi a'romani ed avevano prostituito
bugiardi. b. croce, iii-32-363: si appresta o si offre a rendere servigi
. croce, iii-32-363: si appresta o si offre a rendere servigi filosofico-politici: che
fumo comperato con pochi soldi da chi si diletta di cartapecore. bar etti, 2-85
, premessi rimedi per non ingravidare, si fosse prostituita libidinosamente a molti, o
, che costoro in casa di catilina si prostituissero. imbriani, 6- 174:
per l'onore d'una donna che si prostituisce a due in una volta, bisogna
alvaro, 14-38: la donna di positano si era prostituita con gli alleati.
maestri dell'arte tracciati, e non si prostituiscano, ricorrendo a queste teatrali industrie
quella vecchiaia che scherzava sulla strage e si prostituiva buffoneggiando, non senza mostrare un
tutti i frutti di questo giardino, mentre si prostituiscono alle voglie anco degli animali più
del padrone / la grazia, non si vuole prostituire: / tra liberiate e
altri infine rinnegò il suo dèmone e si mascherò di maschere mutevoli per prostituirsi al
si prostituisce e se ne tiene. si pianta
si prostituisce e se ne tiene. si pianta sulla porta delle redazioni, fa
da un continuato ossequio... si prostituì ai semplici detti, fu tradita
servili che colla venalità e colla bellezza si prostituiscono, ma solamente a quelle pudiche
solamente a quelle pudiche e candide che si sanno sostenere con decoro e non mai
cadono con vergogna. milizia, i-227: si sono impiegate [le belle arti]
per i neroni e per i caligoli; si sono nobilitate e prostituite; sono significanti
, a quel che pare, non si prostituisce. tarchetti, 6-i-375: le
di prostituire), agg. che si concede promiscuamente, per lo più a scopo
è in decadenza quando travisata e prostituita si manifesta sotto un'impronta unica, e
un'impronta unica, e non quando si trasforma rivelandosi in cento modi diversi.
prostituita a propaganda. -che si presta poco dignitosamente ad assecondare le opinioni
meretrici! cesarotti, i-xxm-126: non si amavano più che i declamatori prostituiti alle
che tutto ciò di cui essi più si compiacciono non è che il rifiuto delle
. buzzati, 6-21: quando la prostituta si spogliava nuda dinanzi a lui, gli
dyaccordo per frequentare le prostitute, e lì si sfogano e non dànno più noia alle
le vecchie gonnelle delle prostitute regali (si chiamino la montespan, la pompadour 0
quelle sinagoghe dico de'nuovi maestri, che si fanno dimandar chiese? b.
. f. casini, i-265: come si ode e si tace, quando tra
casini, i-265: come si ode e si tace, quando tra le trombe del
27-626: l'intelligenza, servizievole prostituta, si prestava a fornire oneste scuse: ragion
d'indivi dualismo, che si ribella, e in que'momenti mi pare
agg. ant. e letter. che si offre, dietro compenso, per rapporti
, dasta guardarci. pasolini, 17-430: si parla di gioventù che ama (
. -per estens. uomo che si fa mantenere da una donna in cambio
: erostrato era oggettivamente un prostituto che si faceva mantenere da una donna che non
odiava. 2. persona che si pone al servizio di altri, rinnegando
giova ricordarvi. l'anima rivolta a voi si sente sollevata dal mefite di quest'atmosfera
subito il pudore dei prostituti di redazione si sente offeso a tal punto che ti
. b. vannozzi, i-205: si vide scritto su la statua di l.
gozzi, ii-67: se il signor gratarol si è lagnato a fra- cido torto ch'
partic.: l'attività di chi si concede abitualmente, per denaro, a rapporti
, 5-2-461: nella servitù... si trova altresì l'origin vera della prostituzione
molte italiane, per fame o vanità, si buttano alla prostituzione con gli stranieri.
piacere che l'uomo e la donna si procurano l'un l'altra non ha
che, intervenendo nell'attività di chi si prostituisce, determinano o agevolano o incrementano
importanza) socialmente ammesse, legittimate. si tratta in termini poveri d'una sorta di
un sacro orrore il mio spirito, si discorre che a queste orrende prostituzioni rappresentano
., imperversando nell'ozio, non si astenne da ogni maggiore ribalderia con profanazione
la prostituzione e perfino la demenza, si stipavano confusamente nelle stesse immonde spelonche,
: argomentandosi di far credere che dante si riconciliasse dopo l'insulto, lo diffamano per
fra gli ingegni sommi, a'quali meritamente si possa accordare, e senza tema di
di scetticismo, che una qualche voce si levi a protestare per lui e a gridargli
italia » è diventato laido: non si può immaginare nulla di più sconcio.
. s. borghini, 1-64: si sa a che infine giungano codeste adorazioni
. medie. branca dell'odontoiatria che si occupa delle applicazioni di protesi.
successivo incurvamento del corpo in avanti (e si può verificare, ad es.,
non iscocca parola che prostrare chi gli si oppone. -sopraffare, vincere (un
/ agli emuli consigli, e no si sdegna / in ginocchio prostrar l'alma superba
d'orlando s'allegrasse, / non si potria contare in versi a pieno. /
terra, baciandola per umiltà, gli si prostreranno avanti. brusoni, 4-i-234:
. brusoni, 4-i-234: l'emir si presentò avanti di esso [sultano] con
quattro volte, rivolti alla meca, si prostrano con la faccia in terra. tornielli
. tornielli, 483: sul suolo si lancia / e preme in terra la tenera
picciola vostra / povera ancella sul suolo si prostra. varano, 1-9: né awien
, se non taluni per abitudine, si prostra alle immagini, ai simboli del cattolicesimo
cattolicesimo? de marchi, ii-725: si prostrava sul marmo freddo d'un altare
donna, rimasta sola nell'ombra, si fa il segno della croce cadendo sui
e per la sua corte. il popolo si prostrava al loro sfarzo, al loro
] i leoni; e mansuefatti gli si prostrarono, e l'adorarono.
storia dell'albero che per vivere altissimo si è dovuto prostrare. -stendersi,
la siepe, nelle spiegate estati, si prostrava al sole la campagna indifesa.
, / ower se in occidente ella si prostra, / di quella forma ciaschedun
voi mi prostro. zeno, xxx-6-120: si adempia il tuo volere, a cui
privo di fede siffatta, l'uomo si è prostrato davanti alla morta materia,
, 5-204: bastò che il crispi si facesse innanzi... perché
vecchi il depretis venuto a noia e si prostrasse all'idolo nuovo. d'annunzio,
dico, ave dico; e il cuor si prostra. sbarbaro, 1-202: sollevato
. in quell'atto oscuramente la bambina si prostrava all'istinto che continua il sangue.
l'anima mia ti ama e ti si prostra, e il pensiero ti morde e
tanto tirare a sé che il corpo si abbia a prostrare. 9. abbattersi
le masse, invece di irritarsi, si prostrano ormai sotto la ferrea compressione.
di prostrarsi e soggiacere alle cose che si presentano con la durezza ineluttabile di una
il diffuso / nel contrario talor troppo si prostra. 11. degradarsi,
. salpi, i-2-56: egli non si è contentato di dar un solo bascio al
. vi piegò i ginocchi sopra, e si mise a pregare. la gente aumentava
): accanto a qualcheduno di que'covili si vedeva pure chinato qualche passeggierò o vicino
presso a qualcheduno di quei prostrati, si vedeva pure curvato qualche o passeggierò o
in folta pioggia /... / si bagnan tapi in un momento, /
: trovati per lo deserto arbori che si chiamavano mirici, ci gittammo ciascuno sotto
, e altri, prostrati, appiattiti, si prolungano in orazione verso l'acqua.
ne'quali [appestati] il miglior segno si è che la postema presto apparisca al
ero prostrato di forze. le coliche si succedevano alle coliche con qualche ora appena
aprir la via al respiro, dove si sentiva premere e soffocare. -in partic
, iv-87: con inopinato avvenimento da te si trovano prostrati. lorenzo de * medici
dispergasi? castiglione, 161: certo ben si poria dir la colpa d'alcuni pochi
de'barberini. siri, i-251: si lasciò egli facilmente persuadere ad una risoluzione che
città, non solamente gittato in terra si vide, ma cacciato di quella.
. 12. bot. che si sviluppa orizzontalmente, poggiando sul terreno (
vescovo, come pure alla monacanda che si appresta a pronunciare voti reli- giosi)
esse tre prostrazione, di nuovo rizzandosi si cominciò a rigirare essa sala a modo
sospiri, percuotimenti di petto, che si faceano dal popolo in vedendo il lhama.
. bresciani, 6- x-120: oggidì si nde a leggere i riti puerili della massoneria
a. cocchi, 4-1-48: quindi ancora si conosce la necessità delle leggierissime lesioni delle
v-6-87: erano prostrazioni passeggere; ed egli si teneva più sovente a un più alto
azioni o comportamenti con cui tale smania si manifesta). g. quaranta
: dino feli- setti ritiene invece che si è comportato benissimo, come il paese
è comportato benissimo, come il paese si aspettava, « anche se -aggiunge -pertini ha
lissone (giacché anche qui le commedie storiche si ripetono come farse), le poltroncine
personaggio principale sul quale tutta la favola si volgesse. f. m. canotti,
di questi miei viaggi, di cui egli si trovò immediatamente essere il solo e vero
'batuque ', al capo verde, si dispongono maschi e femmine in cerchio.
analisi,... [cantù] si distrae, corre appresso all'incidente,
stampa periodica milanese, i-124: si diede poi la 'norma ',
quella 'norma 'che in questi giorni si rappresenta su vari teatri d'italia
se. anche a genova la spech protagonista si distingue. ibidem, i-126:
musica. carlotta grisi, che si diceva molto ammalata, mentreché non era che
, 1-29: l'osteria dei tre seranni si rese celebre per una avventura degna di
nel giornale, dove... si aànno dei protagonisti le sole iniziali. alvaro
nano ai nostri orecchi, e di cui si domanda chi siano, se politici,
. in cui il più dappoco fra noialtri si fiderebbe di protagonisteggiare a dovere.
sm. filos. posizione filosofica che si richiama al relativismo del sofista greco protagora
protettore contro la corrosione; l'operazione si effettua generalmente con bagni riscaldati all'ebollizione
protallare, agg. bot. che si riferisce al protallo. protallo, sm
. bot. formazione pluricellulare da cui si sviluppano i gameti: gametofito.
fortemente basica con basso peso molecolare; si prepara trattando chimicamente le cellule dello
4-256: gli antichi poeti di corte si limitavano ad adulare i loro protettori nella
, il primo atto (in cui si propone l'argomento). giraldi cinzio
cioè che questa parte propone quello di che si ha a trattare in tutta la favola
o vogliam dire argomento e dimostrazione, si ha a far conoscere, vedere e capire
favola. toscanella, 2-13: la comedia si divide in argomento, prologo, protasi
, catastrofe. questi tre ultimi altrimenti si chiamano stati della comedia. guarini,
di quantità sono quelle dalla cui ordinata unione si compone l'intero corpo della tragedia.
.. or le parti di quantità si dividono o, secondo aristotele, in prologo
: or sappiate che portenti così calamitosi si diffiniscon da tertulliano protasi smezzate dell'estrema
seta... i frutti o coni si bruciano... come noi facciamo delle
costoro tutti fanno eco tra loro ogniqualvolta si tratta di porre in cielo quella tanto
costoro tutti fanno eco tra loro ogniqualvolta si tratta di porre in cielo quella tanto
pàlpebra girato intorno, quel pianto che, si vede, non allevia solo lei.
rosse attomianti e proteggenti il palco, si capiva che non doveva star molto ad
riferite terre, isole e regni o si comprendeano nell'arcipelago molucco, in cui
modo ch'io spero certo, per qual si voglia forza di tentazione o affanno,
, mostrando dolore dell'oppressione della quale si dolevano, scusandosi di presente con le
più all'aderenza della francia, da cui si dichiarava d'esser stata meglio trattata e
a proteggere la moltitudine e nella loro persona si unì l'eroismo. goldoni, iii-892
goldoni, iii-892: ecco le persone che si proteggono dalle belle donne. un incognito
fanno le visite ai poveri da queste parti si mettono a proteggerne una e la collocano
una famiglia, dopo un po'-noi si sa di positivo, si vedono -rièccole
un po'-noi si sa di positivo, si vedono -rièccole per i marciapiedi. è
del cavalier di cupido con esso lei si vanno persuadendo di poter lui esser quel
s. v.]: certi re si dànno vanto di proteggere la chiesa,
ma la colpa più grave è di chi si lascia proteggere; di chi invoca la
costoro tutti fanno eco tra loro ogniqualvolta si tratta di porre in cielo quella tanto
1-3-33: con questi modi egli agevolmente si acquistava gran rinomanza di liberale, di
e fece tutto il suo possibile, e si direbbe anche l'impossibile, per abatuffolare
i casi, in mille modi. si dice ancora oggi di qualcuno che fa molte
che fa molte cose insieme, che si trova dappertutto: è proteiforme.
il radicale delle sostanze albuminoidi, dalle quali si otterrebbe per azione di un lissivio di
di archimede sul quale appoggiando la leva si può movere e cielo e terra. uguc-
abbandonandosi ciecamente a questo istinto plebeo, si propose di seguire l'interesse proteiz- zando
mi son ingegnato di proteizzare (mi si condoni la novità del vocabolo) con
verticali più scure; conduce vita notturna e si nu tre prevalentemente di termiti
tanti trapeli o proteli quante paia ai buoi si vo gliono aggiungere a tirar
salariati della città... si conferiscano solamente a'cittadini per lo
dante, pure., 19-65: indi si volge al grido e si protende /
19-65: indi si volge al grido e si protende / per lo disio del pasto
457: il cavaliero dalle armi azzurre si alza smanioso dal suo seggio e si
si alza smanioso dal suo seggio e si protende con affanno verso il cavaliero del
ansietà dello spettacolo cruento quelli medesimi che si protendevano verso la danza voluttuosa e guerriera
. tutto popolo. e c'è chi si protende dal parapetto a guardare, e
o lustravano di finestrino sghignazzando, o si protendevano, alcuni, con metà il
sventolata. landolfi, 2-97: due labbra si protesero, abboccarono il becco della cuccuma
; / e il mio sogno di pace si protese / da quel rifugio luminoso ed
la vera; verso la quale lei si protende tra invidia e rimorso; la famiglia
che la maledice; da cui pure si capisce che, lasciata al suo istinto
febbraio, / come tutto di fuori si protende / al muover del tuo capo.
un vago protendersi verso l'indomani, si sarebbe addormentato. 8. stiracchiarsi
una volta: ella per temenzia che non si destasse, di tratto si rizzò e
che non si destasse, di tratto si rizzò e partissi. carena, i-253:
i nerbi del cerebro per diritta via si protendessero e venissero per la longitudine del
la pregnante / pecora i molli fianchi si protendono / della prole crescente.
arici, ii-133: lo stilobate si torce / ad angol retto, e
/ ad angol retto, e innanzi si protende, / due sorreggendo alteri fusti.
sono rivolti verso pira- no, che si protende nelle acque fra due seni, ove
olivi. carducci, iii-2-139: lunga si protendea l'ombra, tacendo / la terra
che d'una rupe orrenda / avido si protenda / a ber la luce e
. pascoli, i-i77: qui la penisola si tende verso l'isola col suo selvoso
col suo selvoso aspromonte; qui la sicilia si protende verso l'italia col suo candido
'dalle larghe foglie venate di sanguigno si protendevano su le spalliere basse. pascarella
piante arse, dai rami anneriti che si protendon sul nostro sentiero, ci sbarran la
. gozzano, ii-570: i fiori si protendono / verso l'insetto come ad
. anche la snella teoria degli archi che si protendono come braccia aperte verso la luce
, 2-33: la sera... si protende / sull'umida conca. 11
egli stesso incontro agli stimoli esteriori e si apre ed espande al di fuori per nceveme
estremo protendimento che n'era l'effetto, si va insensibilmente ritirando e richiudendo in sé
egli vuole. è un proteo che si trasforma in ogni cosa. è un camaleonte
un inconseguente, anzi un proteo che facilmente si saputo accomodare agli altrui ed a'
è egli un proteo? il giorno 5 si preparava una battaglia nel suo campo e
, che per avvantaggiar l'uno non si pregiudichi all'altro membro. ma quante combinazioni
senza pratica. questo è un proteo che si muta e rimuta in mille forme.
del rotifero, quella bestiuoluccia acquaiuola che si può chiamare il proteo fra gl'insetti
che in tutte le facce di verità si trasformino, sien la creta per lavorare tutte
esso perdesse col tempo le branchie e si trasformasse in una salamandra: la qual cosa
i-488: i protei anguini vivono e si moltiplicano nell'acque stagnanti di una sotterranea
unicellulare. gioia, iii-30: non si trova traccia di nervi né di cervello
o naturalmente o per mezzo dell'arte si presentano sotto molti e diversi aspetti.
m. -ci). chim. che si riferisce, che è proprio della proteolisi
dell'ovulo (e in questo caso si ha la fecondazione incrociata o staurogamia)
dello stimma rispetto alle antere, che si manifesta in talune piante e consente solo
... questa guerra anche tostamente si finirebbe. idem, 1-6-39: nondimeno
idem, 1-6-39: nondimeno non però si dèe contraddire alla fede cu questa sacra
figliuolo preme più il padre che qual si voglia patema durezza il figlio. davila,
notabile che l'ammiraglio... si conducesse con effusione copiosa di lagrime prostrato
. bocchelli, 1-iii-540: il canto si rinfrancò e crebbe di nuove voci e
egitto. cesariano, 1-92: cercavano si onestamente fusseno sta alevati a ingenua verecondia
lume fanno, / chiusi per lui si stanno, / sì che gir ne convene
alle porte ove e nel qual luogo si tiene il giudicio e la ragione. prezzi
tutto protervo nel lascivo aspetto, / si strinse a marte, e colli strali ardenti
sottile. ariosto, 12-36: di lor si ride angelica proterva, / che non
protervi presero a scorrazzare pei luoghi donde si erano ritirate per paura le donne.
argento: se di cera o dipinte si guastavano, e dalla proterva soldatesca i
2-69: delle cose già dette ognun si serve, / non già per imitarle
umili e li iracundi benigni e li protervi si convertirono e li odiosi divennono perdonatoli.
intenti a molestare re carlo e la chiesa si sforzassero a raccendere in sicilia la fiamma
libertà francese, / ch'ebbra il sangue si bee di quei trafitti. leopardi,
: intanto, senza lasciargli la bocca, si era sciolta dalle vesti e lo abbagliava
azzannarle. alvaro, 2-135: poi si levava, 1 suoi occhi grigi ridiventavano
volte, capitando là, mio padre si divertiva a gridare delle frasi tedesche.
l'aquila proterva, / ch'a terra si rannicchia e china l'ali. angioletti
protervo / freme. menzini, 1-88: si vedono / orridi nembi, e
dante, purg., 27-77: quali si stanno ruminando manse / le capre,
plur. m. -chi). che si riferisce, che è proprio del proto
che serve a tale scopo (e si distinguono le protesi ortopediche, fra cui
: 'protesi ': operazione con cui si aggiu- gne artificialmente al corpo umano una
p. levi, 5-167: col tantalio si fanno recipienti di reazione che resistono agli
osteopata rivelava che, in america, si facevano oggidì protesi davvero vive o mancanti
parte del dra- ma, nella quale si propone il negozio. l'epitasi..
. è la seconda parte nella quale si ragiona la perturbazione e 'l moto.
b. croce, ii-1-160: malamente si crede che in poesia la similitudine sia
m. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio di una
a proposito di 'protesi 'chirurgiche si parla di apparecchi 'protesici '.
iv-1-61: tenendo proteso il braccio sinistro, si metteva un guanto, con estrema lentezza
un cane, la qual bestia notoriamente si pasce delle peggiori porcherie sino a sgrondarne
davano la vertigine come squarci da cui si mostri l'interno sanguinoso del corpo.
, simile a lui. -che si sporge o si spinge in avanti; piegato
lui. -che si sporge o si spinge in avanti; piegato anteriormente verso
palazzeschi, 3-145: dopo di che si sedevano, e i cavalieri protesi al fianco
prima pareva avesse sdegnato l'offerta, si tramutava in rabbia fitta, ringhiosa,
3. per simil. che si estende in senso orizzontale o con una
eterno. comisso, vi-186: oramai si sentiva proteso verso le terre lontane dove pensava
ha trovato il vuoto. -che si offre al dominio di qualcuno. lucini
partecipe di tutte due, ma non si pò chiamare cartello perché è indirizzata a
perché è indirizzata a l'università, non si pò dire manifesto perché ha la persona
e particolare. ad alcuni piace che si chiami rogito, perché si fa appresso un
piace che si chiami rogito, perché si fa appresso un notario in presenza di
g. michiel, lxxx-3-372: sua maestà si risolvè dipoi
(65): il padre guardiano si presentò, con un'umiltà disinvolta,
in italia quelle tante pubblicazioni immorali che si fanno ora dai nostri editori, malgrado.
foro interiore. muratori, 7-i-424: né si dèe tralasciare che i nostri maggiori.
che i nostri maggiori... si sbrigavano le liti con facilità e prestezza
alla politica degli altri partiti (e si dice partito di protesta quello che raccoglie
semplicità e alla ingenuità; per questo si capisce come la sua arte abbia assunto
moretti, 15-189: una brava signora si accanisce contro l'introduzione del cake- walk
lutero. gobetti, 1-i-823: che cosa si deve intendere quando si dice che l'
: che cosa si deve intendere quando si dice che l'italia non ha avuto la
sua trascuraggine col protestamento di far ciò che si fa e di accomodarsi agli andamenti
giosi del protestantesimo, che si riconosce o è membro eli una delle
per sospetto de'svizzeri protestanti, che si moveriano a'suoi danni unitamente con i
ix-1-515: quando poi le sette protestanti si richiamarono per testimonianza della verità alle parole
. massaia, i-20: in alessandria, si celebrò un solenne funerale per l'anima
1-ii-428: quelli di addechè (tacolà) si lagnano perché un de'loro, cne
ampliato ora per tutto che non solo si trova qualche eretico, ma le città
. t. contanni, lii-6-207: si crede non vi essere altra strada se non
essere altra strada se non di fare che si accordassero i protestanti ed i cattolici che
i cattolici che alla presenza d'alcuni si disputasse per uomini periti dall'una e dall'
: comeché la riforma de'primi protestanti si chiamasse evangelica, fondasi tutta su gli
. gioberti, i-iv-417: i protestanti si ponno distinguere in razionali, pietisti e moderati
.. che proprio contro la confessione auricolare si accaniscano i protestanti, gente incline al
consiglio sovrano de'nostri cantoni i più protestanti si vede oggi sedere un membro cattolico con
or musulmano. 3. che si riferisce o riguarda il protestantesimo; che
croce, iv-2- 267: chiunque si adoperi, nei nostri paesi latini e cattolici
dei morti. era un'usanza protestante. si smurava la porta per il passaggio del
porta per il passaggio del cadavere e subito si richiudeva. -che presenta in
(e le concezioni, che peraltro si ritrovano tutte e integre solo negli insegnamenti
ispirato ai princìpi della riforma, che si è sviluppato per opera delle chiese riformate
mentre l'italia s'ecclissa politicamente, si svolge il protestantesimo sacrificante la plebe ai
. stuparich, 4-54: da ciò si fece sentire un certo rigore, una
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del protestantesimo
dal basso disgregherebbe infatti la chiesa (si vede ciò nelle chiese protestantiche).
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del protestantesimo
sono ornai trecent'anni che l'inghilterra si briga di protestantizzare l'italia. mazzini,
. f. frugoni, 3-iii-249: se si libera questo mio lagrimato signore da tal
lo vi protesto, / non vi si può già dar: chi vuol, l'
esser più in termine di poter ritirarsi, si voltò a protestargli a nome del pontefice
nei siciliani, accettò il dominio; si votò con persona e facultà a difenderli.
che falso giudizio per gli uomini valenti si protesta essere il loro; anzi la superba
/ di fare a tempo quel che far si deve. b. davanzati, ii-342
voler dire. dal progresso della stona si rileva poi la cagione di queste reticenze
; / men diviene opportun più che si resti. g. aver ani, i-294
dio, che per alcuno segno di fuori si protestasse il peccato, cioè si desse
fuori si protestasse il peccato, cioè si desse ad intendere che l'uomo era peccatore
1-11: lo protesto che 'l trebuto non si paghi, ma si difenda per battaglia
'l trebuto non si paghi, ma si difenda per battaglia, acciò che non s'
, io: le guerre non solamente si facessero con ordine, ma ancora syannunziassero e
, / risponderò, come da me si suole, / liberi sensi in semplici
awertì poi che nell'ultimo luogo solamente si servisse delle minaccie, col protestargli guerra
lor terreno / e'noi facesse per lor si protesta. -minacciare di fare qualcosa
cuore dice il contrario di ciò che si professa al di fuori. a. f
f. beilati, 1-44: già si dispone al gran passaggio [il vescovo di
è popolare ed accetto, le nimicizie si protestano altamente in luogo di dissimularsi.
atto di non potermi staccar da lui, si ngeva meditativo per non consolarmi compassionevole.
voi vi pentirete di far bene, si pentirà anch'egli di darvi la sua grazia
già tanto tempo, delle quali sempre si propone nelle diete la rivendicazione, sempre
propone nelle diete la rivendicazione, sempre si protesta e mai si opera.
rivendicazione, sempre si protesta e mai si opera. 5. contestare la
cun'altra escepzione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente per scriptum
se alcune lasciano di venire è perché si veggono oppresse. -respingere come falso
giov. cavalcanti, 1-56: se vituperi si scrissono di cesare, molto maggiormente le
diocesi doversi imputare tutti 1 disonori che si fanno al regnante messia. segneri,
). oliva, 1-1-654: sinché si parla d'interessi terreni e di pompe
ecclesiastico. siri, viii-757: gramont si protestava impersuasibile con le sole parole.
donna cui, non sapevo perché, si protestava obbligata, la vinsero alla fine sopra
nostre. botta, 5-261: il direttorio si protestava solamente nemico del papa, non
m'avrebbe visto con piacere e mi si protestava amica e mi dava uno di que'
di essere atteso dal conte, essi si protestarono occupatissimi e continuarono nelle loro faccende
rossore di considerar che la mia gratitudine si riduce sempre ed unicamente alla formula di
, o barbara, / da lui che si protesta: / bortolo malatesta. /
legge depone contro la presente e reo si protesta. nievo, 537:
un sublime che più là forse non si sarebbe levato lo stesso cigno dirceo.
48: nel ritorno che fece in roma si protestò ai medici e promise agli amici
ui-26-47: il ministro dell'istruzione pubblica si è protestato di non ristarsi, finché ogni
quella bella fiamma che il signor nostro si protesta d'essere principalmente venuto a mettere
innanzi, anzi l'istesso cristo chiaramente si protestava e diceva ch'egli non era venuto
. giacomo soranzo, lxxx-3-303: protestanti si chiamano, perché, essendosi fatto nella
feudali? pirandello, 8-208: alfreduccio si lascia fare lo sfregio senza protestare.
il sudiciume: altrimenti anch'egli si rammarica e protesta: « ma guarda questa
disse invece che in queste cose non si può giurare di niente; poi divenne rossa
iv- 587: la gobbina le si attaccò addosso come un'ombra; e fu
giambattista corner, savio di terraferma, si erano abboccati con lui a gorizia per
molle ea informe, in cui non si trovava senza cercarla la fisonomia d'una
come un pendolo, e le gambe si protestano. 13. locuz. -protestare
. f. bellati, 1-44: già si dispone al gran passaggio [il vescovo
... ^ ia cade oppur si mette in silenzio, già si nasconde in
oppur si mette in silenzio, già si nasconde in se medesimo e piucché uomo
piucché uomo agonizzante dèe dirsi uomo rientrato che si profonda nelle cose di là né è
con tutte le sue protestagioni di certo si dicea e vedea per opera ch'egli sentiva
. l'espo- sizioni delle cagioni che si richiedono alla notizia del poema e là
. simone da cascina, 94: si vuol... manifestare l'offese che
religion luterana. sarpi, vt-1-120: si fece insieme protestazione di non aver altro fine
di difendersi: il che facendo, se si venisse alle armi, la causa nascerà
di soggiacere umilmente alle sacre ecclesiastiche, si è lasciato nondimeno trasportare in alcune voci
, l'altro ricusò il danaro e si ritenne il disegno; e per quante protestazioni
i. guicciardini, 13-i-94: e'vi si scrisse per l'altre nostre della venuta
con protestazione cattive in caso che e'non si gli dessino. siri, iv-1-262:
6-6-256: veggasi... quanto ben si consenta col vero quell'ultima particella che
lutto de la nostra fede / quel che si vede è certo e manifesto: /
, ii-398: de'giovani insolenti e immodesti si dice che sono mal disciplinati..
zarate], 153: dopo desinare si redussero tutti dal licenziato cepeda e deliberarono
. -in partic.: avviso con cui si addossa a una persona la responsabilità del
vengono alcuna volta a'buoi, che si chiama l'assillo dice iddio che quella
di cui sono quegli sì fatti buoi, si facci loro il protesto, e se
il danaro nel fine dell'anno non si compongano con quelli che l'hanno dato del
in forma che per l'avvenire non si ragunassero né tenessero stanzone aperto. fagiuoli
inviolabilmente observata, che egli, non si ricordando né della fede né della capitulazione
non pure una minima querela, non si sia vergognato di assaltarci? serdonati,
di dire a venezia che... si destinasse un ambasciatore al pontefice e s'
censure; l'istesso giorno in venezia si levasse il protesto. p. priuli
. p. priuli, li-3-270: si contentavano di donargli li prigioni e levare
proposito (come nel caso presente), si dèe almeno far pubblico protesto contro gli
protesto. idem, 1-112: i protesti si devono levare e mandare dentro il termine
di pagamento, cioè che con tal protesto si può ritrarre ed agire per il pagamento
caso che tra il presentante ed il trattario si accordi l'accettazione per una minor somma
debito, poiché non fu presentata a chi si doveva, la colpa e il disonore
alvaro, n-135: la vecchia generazione si mostra tra stupita e scandalizzata che i
re fuora della terra a certi giardini si sollazzava, mandamo la giovane a prendere
, 14-13: per un momento lo sguardo si tiene a mezz'aria, descnvendo una
protettive del lavoro. 2. che si mostra pieno di attenzioni e di riguardi
p. levi, 6-67: pavel si mostrava forte e fiducioso. era protettivo
del superiore e del protettivo, come se si degnasse verso inferiori e ignoranti.
anzi così protetta dal suo padrone, non si penta amaramente di avermi disgustato a quella
che niente vale più della famiglia: ci si sente protetti, caldi.
può ben sgannarsi, vedendo che non si tratta di chiesa, ma di causa comune
quali tennero testa al generale manning, come si doveva innanzi allo spadroneggiare di costui in
. g. moro, lii-14-327: si deve per aiuto più certo d'ogni
salvo. brusoni, 4-i-196: non si potè aver in quella confusione la vera
amore amore invocano appassionate. -che si avvale di apprestamenti difensivi di natura militare
la strada. y che si ripara con un indumento, con un copricapo
indumento, con un copricapo; che si serve di un indumento per compiere le
occhi dalle folte e arruffate sopracciglia, non si poteva indovinare se fosse ubriaco.
libro, compiute che siano certe pratiche, si dice 'protetto 'o '
può divulgarlo per suo conto. -che si avvantaggia di misure protezionistiche contro la concorrenza
ortaggi, fiori o trutta pregiata che si avvalgono di impianti fissi di protezione (
vere per cui questi fra loro naturali nemici si vengono a cangiare in protettori e protetti
e alla miseria dei nostri paesi in cui si è schiavi del prete in nome di
finché i protetti di san crespino non si furono troppo moltiplicati a san vito.
ordine di arrestare il sultano quando si accertino gl'intrighi suoi e si veda che
si accertino gl'intrighi suoi e si veda che continuano; e di
. oriani, x-30-78: la bulgaria si sarebbe contentata di sottrarsi al formale protettorato
. ferrari, 3-275: le federazioni si moltiplicano anch'esse...: le
anch'esse...: le une si stabiliscono sulla base dell'eguaglianza giuridica,
sulla base dell'eguaglianza giuridica, le altre si formano sotto l'invocazione di un dio
o di un tempio, altre ancora si sviluppano coi vassallaggi, colle comborghesie,
ogni cosa. castiglione, 474: dio si diletta ed è protettor di quei prìncipi
alla potenzia per la quale possono, si sforzano di farsigli simili ancora con la
grandinar de le saette sparte. / chi si ricorda aver veduto, il giorno /
deh, mira il popolo che a te si prostra, / or che per l'
protettore della libertà [s. marino] si convocarono i cittadini, ed in mezzo
in mezzo ai divini uffici della cristiana pietà si manifestarono le volontà nefande dell'indegno ministro
san mena è un legionario martire che si trovò da sé il luogo dove voleva riposare
i cammelli che ne trasportavano la salma si fermarono e, non volendo andare più
, non volendo andare più avanti, si inginocchiarono. lì un'acqua sprizzò anche
/ e pure a dir gran cose si condussero. /... / e
il ritorno nel sicuro porto lunato. e si affrettavano a tornare i navigatori,.
e continuo. ghislanzoni, 1-125: si sovviene di un protettore, cui altre
, 213: io sudavo freddo, quantunque si morisse dal caldo, e invocavo internamente
parecchi di quei gendarmi francesi che là si chiamano carabinieri. -con riferimento a
ama la francia,... perché si ostina a levarci la libertà? ci
nie vo, 251: si sa che i gesuiti dopo la soppressione dell'
giuridica le società protettrici degli animali che si prefiggono tutti od alcuno degli scopi seguenti
di esserne i regolatori e protettori, si lusingarono di porre un sufficiente riparo a
prodi di magenta, solferino e palestra si rassegnino lungamente a far la parte di
duca di nor- thumberland era protettore, si levò tutto il resto. pauluzzi,
'protettore dell'islam titolo che mussolini si era spontaneamente conferito. 3
patrocinio nei confronti di una persona che si trova in condizioni di debolezza o di
: così va il mondo, che si vanno perdendo i padroni e i protettori.
e protettore di dante, non gli si fosse virilmente opposto correndo pericolo di torcere
violino; ea ora dalla sua protettrice si è fatta mettere su una botteguccia dove
corse tutto aggomitolato a rincantucciarsi, poi si rifugiò in grembo d'una sua protettrice
, era gremita di popolo. -che si dedica all'assistenza e alla carità verso
persona. muratori, 7-iv-518: non si osava di esercitar la giustizia contra di
d'una protettrice di frodatori? égli si dice occupato a imbalsamare il cadavere della patria
o grazie alle sue disponibilità economiche, si dedica alla promozione delle arti o della
, affinché nello incanto delle tinte di tiziano si ammaestrasse. de sanctis, 9-11:
estensione dell'ateismo o del sistema emanativo non si studiassero a corromper questa chiarezza. bar
solo lievemente danneggiate perché i rivestimenti protettori si sono provati efficaci. -chim.
che, gravando le industrie estere, si credono di proteggere le interne e sovente
i capitali disponibili e destinati alla produzione si rivolgano a questo piuttosto che a quell'
protettore particolare ed assiduo, e questo si chiamerà signor procolo. goldoni, x-4
protettore senza monete, / di quei che si usano / ai nostri dì. chiari
belle maniere e di danza; e lei si era adattata al fare e alle eleganze
, 21-98: tolleranza vuol dire casino che si rispetta e rispetta la legge ed è
50: c'era solo una prostituta che si fa sullaporta... per chiamare
avvertivamo, quando le signorine con cui si accompagnavano e i protettori di esse avevano
]: 26-19: niuno, che si vegga esser tardi esaudito, creda essere abbandonato
: chi abiterà nello adiutorio dello altissimo, si riposerà sotto la protezione dello dio del
-con signif. generico: funzionario che si occupa dell'amministrazione del tesoro pubblico.
, onde è inutile ogni diligenza che si faccia per riparare alla rovina la quale
presa la protezione. guicciardini, i-95: si convennono insieme il re e i fiorentini
puro e libero allodio pare che oggidì si verifichi solamente in quelli signori li quali
altro potente, alla protezione del quale si siano dati. muratori, 7-i-79
risimile. de nicola, 17: si comincia a dire che la spagna
mercé della protezione straniera, altul- timo si riduce alla difesa d'un palmo di terra
linguaggio giuridico e in quello comune quando si riferisce alle realtà giuridiche e istituzionali,
diritto intemazionale, ai propri cittadini che si trovano all'estero, alla loro libertà
dallo stato estero in cui il cittadino si trova). -protezione sociale: insieme
plagio letterario. cassola, 2-272: si era recato dal questore a implorare protezione
naturali, contenere le conseguenze di quelle che si siano verificate e portare prontamente soccorso e
libro, compiute che siano certe pratiche, si dice 'protetto 'o 'tutelato
(e, in partic., si esercita nei confronti di determinate specie animali
o influente in vantaggio di qualcuno che si trova in condizioni di bisogno o che
dall'imperatore, alla di cui presenza si fanno gli esami con tante precauzioni e
di peso: ché con questi mezzi si sana ogni piaga. verga, i-276:
o amata presta a un'altra che si trova o è supposta trovarsi in una
-difesa dell'operato o di chi si è reso colpevole di una mancanza o
di sculture che nelle case dei particolari si raccoglievano? dove quella generosa protezione alle
la protezione dell'accademia, la quale si riaperse con molta solennità. mazzini,
elemento necessario di tutte le rivoluzioni e si gloriò di quella che fu denominata la
. bernari, 6-66: la tonaca gli si era impigliata [al parroco] in
. i metalli dalla corrosione (e si tratta, per lo più, di verniciature
contro la corrosione ': quella che si ottiene applicando delle vernici sulle parti in
1910 fosse intorno ai sette, quantunque si avvertisse che essa ancora rimaneva più estensiva
per alcune qualità, anzi per molte, si calcola attentamente quale sia la relazione della
vero... che... si tratta di discutere è se nel momento
468: a così fatti disgusti del duca si aggiunsero le male sodisfazioni del cardinal suo
sodisfazioni del cardinal suo fratello, che si chiamava maltrattato dagli spagnuoli...
stampa periodica milanese, i-42: le colonne si portarono innanzi verso l'est sotto la
, 2-v-43: in quell'offensiva anceschi si distinse in ardite esplorazioni e controlli di tiro
bassani, 5-194: di che altro si era trattato se non di una specie di
la vita dell'equipaggio. la protezione si ottiene con la 'corazzatura '(
dello stato a prò delle classi lavoratrici si accompagnò in maggiore o minor misura il
gobetti, 1-i-926: col pauperismo delle campagne si veniva manifestando il pauperismo cittadino, a
cittadino, a cui invano dai governanti si cercava di resistere coll'opporre un protezionismo
ii-103: il popolo, che quando si tratta di pane si mette anch'egli a
popolo, che quando si tratta di pane si mette anch'egli a ragionare, non
. dizionario politico, 550: protezionisti si chiamano i fautori del sistema di protezione
di giustizia. 2. che si ispira o che è fondato sui princìpi del
. m. -ci). che si ispira o che è fondato sui princìpi
dei trattati di commercio franco- italiani, si mutò in pieno sistema protezionistico. einaudi,
plur. m. -i). che si riferisce al protezionismo naturale e ambientale;
panigarola, 228: nell'adorazione, che si fa per mezzo della imagine, altro
, concluso il rito, sposa e sposo si ripresero a braccetto marito e moglie e
ripresero a braccetto marito e moglie e si affacciarono sulla soglia della chiesa, il
dell'atrio [della chiesa paleocristiana] si apnva la porta, preceduta talvolta da
, 2-129: il valore d'un libro si divide tra il cartolaio, il compositore
finalmente l'autore. lessona, 1206: si chiama... 'proto '
del baritono. carducci, ih-15-36 ^: si sa anche il nome del proto della
quale dànno nome di proto che altrove si dice protomastro. galileo, 4-3-5: -largo
in nota tutti li lavori che al presente si fa e quelli che siano da far
due e di quattro ch'erano si convertirono in otto e furono nominati
psicanal. situazione archetipica di angoscia che si verifica in seguito al trauma della nascita
dell'antropologo s. sergi (e si oppone a paleantropo). migliorini
protoaustraliano, agg. antrop. che si riferisce, che indica un tipo umano
fatta dalla parete della cellula, che quando si produce, è considerata allora come un
. 2. etnol. che si riferisce all'antico gruppo etnico di tipo
scrittura ammessi unanimamente nel canone (e si oppone a deuterocanonico). d alberti
minerali costituenti una massa rocciosa, che si produce precedentemente alla totale solidifica
m. -ci). geol. che si riferisce alla protoclasi.
alghe, sezione delle alghe verdi, che si compone unicamente di cellule globulose, a
vegetali, di color verde o rosso, si estendono talora sopra un grande spazio di
debole e protocollare. -che si compie secondo l'abitudine o la consuetudine;
di atti diplomatici. 3. che si riferisce alle regole o alle consuetudini del
... dovrebbero decretare protocollarmente che si escludano dal vocabolario politico le parole:
fenoglio, 4-169: strisciava sui gomiti e si badava attorno così tecnicamente e protocollarmente da
pratiche continuano e tirano in lungo. si scrivono lettere e note e controlettere, debitamente
utile che e'[i contratti] si facessino ne la nostra lingua, perché l'
qualsivoglia minuscolo notaio morto... si debbano portare e rappresentare al cancelliere della
di ser tano da luziano... si trova nel dì 21 d'ottobre di
mettere nel protocollo dei goffi, accioché si faccia solenne commemorazione di lui. lippi
protocollo è un libretto sopra il quale si segnano e registrano le cose. giuglaris,
, onde restava preso, ch'ella si ruppe al fine. giubilai al successo
fato, / che della vita il protocol si trove. / si trasse in un
della vita il protocol si trove. / si trasse in un balen colui da lato
a repertorio 'dicesi il registro che si fa nelruffizio detto del protocollo. cattaneo
; e ancora molte ordinanze non vi si trovano registrate. carducci, ii-20-304:
d. martelli, io: marmotte che si guadagnano il pane nei buchi dell'ufficio
un ministero dove sotto forma di protocolli si ammanisce il fieno quotidiano alle bestie da
luglio 1924, prot. 19328, si è con ogni diligenza adoperato allo svolgimento
repertorio 'dicesi il registro, che si fa nell'uffizio detto del protocollo, della
autorità amministrativa e militare, a cui si presenta ogni istanza o atto che vien ivi
protocolli? -la conferenza è una conversazione che si tiene a londra, da un pezzo
quando in quando certi indovinelli che adesso si chiamano protocolli. questi protocolli dicono ora
alleanze] nasce dalla difficoltà con cui si fanno, dalla facilità con cui si rompono
cui si fanno, dalla facilità con cui si rompono, dal poco zelo con cui
ancor non è scritta sulle leggi che si affiggono ai muri acciò i popoli o
espressione ellittica ufficio protocollo: quello che si occupa del ricevimento e della guida di
è musulmana, sunnita anche lei, e si esprime perfettamente in francese e in italiano
suo numero da un bussolo, e ci si sedette in ordine numerico, gli uomini
protocollo 'ogni registro di atto pubblico che si fa nei tribunali, che sotto il
tribunali, che sotto il cessato governo italico si chiamava 'processo verbale '. dizionario
191: 'protocollo ': scrittura che si redige sopra di un fatto nel momento
il richards, che è insegnante, si vale dell'espediente di sottoporre a un certo
s. maffei, 4-74: non si può affatto tacere nel modo d'accomodar
governo dei regni, no: si divolgò in un subito la fama del
, 8: parma e modena e cremona si gustan più d'un fiato con santa
. -ci). medie. che si verifica o che si apprezza al principio della
medie. che si verifica o che si apprezza al principio della diastole.
protodónte, agg. paleont. che si riferisce, che indica un tipo di
plur. m. -ci). che si riferisce, che risale ai primi tempi
attribuito a san giacomo, in cui si parla della nascita di maria e di
organismo vegetale di ordine inferiore (e si oppone a metafita). = voce
comune dato agli organismi microscopici, che si rannodano al regno vegetale per la loro
'e le 4 diatomee ', che si classificano fra le alghe e che formano
era il re de'sacrificuli, ché così si dimandava il maestro delle cerimonie; eranvi
sono ancor mature. quando queste ultime si aprono più tardi per emettere il loro polline
verdiccio, di rossiccio e di schistoso. si trova in grandi masse indipendenti, che
presso ivrea, nello spluga etc. si hanno pure assai estesi i protogini.
r. longhi, 58: ci si chiede come questi tratti abbiano a chiamarsi
il primo. bresciani, 6-x-121: oggidì si ride a leggere i riti puerili della
riti puerili della massoneria e i ceremoniasti che si paravano in gran giornea,..
. contro un mondo senza dio. si è avuto allora, prima dell'idealismo,
di protoidealismo mistico ed inquieto, che si potrebbe, per vaghezza di raffronto storico
protoindocinése, agg. antrop. che si riferisce, che indica un tipo umano
protoindonesiano, agg. antrop. che si riferisce, che indica un tipo umano
l'ioduro di mercurio officinale, il quale si compone d'idriodato di potasse e protonitrato
m. -t). paletn. che si riferisce, che indica le popolazioni stanziate
con il metodo comparativo, alla quale si fanno risalire tutte le lingue che costituiscono
che ': lingua primitiva a cui si suppone risalgano determinate lingue, di cui
m. -ci). paletn. che si riferisce, che risale alle prime
, per la quale tutte le scienze si riducono a una sola. gioberti
scienza della prima attività del pensiero, si può chiamare 'protologia '. idem
è la scienza finale o teleologia che dir si voglia. tommaseo, 1-103: letto
: le biografie degli uomini utili italiani si succederanno bimestralmente col ritratto di chiascheduno,
che è proprio della protologia; che si riferisce al primo ente o al primo