'prosastici dei 'crepuscolari 'secondo si guardi... intimità era la loro
asiatico di cortesia... lo si trova di qua dal pacifico, in
da questa possibilità di concretatone nel fatto si deduce pragmatisticamente la sua realtà e giustificazione.
dei movimenti, s'incomincieran degli attacchi, si chiederà delle tregue. aleardi, 1-437
, una considerazione o una spiegazione che si considera utile o indispensabile alla comprensione di
che questo ordine, che in questo trattato si prenderà, tenere intendo per tutti li
predetta questa favola, più lievemente comprender si può il testo che siegue. zanobi
mal vissuto: dal giudizio di paragone si riconosceranno... oggi, il
punto perché sia possibile compiere quello che si ha intenzione. tommaseo [s
che nelle più colte città d'europa si è creduto opportuno
'asiatico. sinisgalli, 6-114: tutti si affannano a predisporre materiali e maestranze e
. bernari, 6-30: uomini e donne si sparpagliavano verso i loro posti mentre peppino
che la rivolta del piemonte, che si andava intanto predisponendo, fosse successa. piovene
o psicologica. foscolo, xi-2-583: si credevano i poeti altrettanti scultori e pittori
eterno desiderio di farsi possedere possedendo, si risvegliavano le speranze predisponendosi ad un tragico
delfico, ii-248: se sventuratamente non si vide compimento di effetti, non bisogna
predisposto... con lunga predisposizione si venne preparando all'impresa. 2
ascoli, 31: a che ora si riduce, per necessaria conseguenza di predisposizioni
diare al doloroso effetto? si riduce a ribadirne le cause.
, rispetto agli atti coi quali egli si può esercitare, è partito in tre
non contagio- nisti oppongono ai contagionisti, si affrettava a dire che quella che chiamasi
sotto l'effetto di cause predisponenti, si produce nell'economia con maggiore o minore
e. gadda, 6-324: ella si addava allora pe tutta casa alla prime sollecitudini
delle volte delle cose presenti, ma che si arrogano certezza delle future, s'aspettavano
necessario che così fosse subito, come subito si narra. f. f. frugoni
f. f. frugoni, 5-341: si verificò la predizione, tra l'altre
, che le predizioni dell'avvenire per altn si facciano che per gli oracoli o sacerdoti
di 78 predizioni [nel 1838] 57 si avverarono esattamente. b. croce,
di una favola proiettata nel futuro, si ha la cosidetta predizione o profezia,
). composto prima che l'autore si dedicasse alla dodecafonia (un brano musicale
è venuto il predominante toscano, che si è preso come italiano privilegiato. alfieri
donna anziana ed energica, a questi ostacoli si sentì stimolata; la faccenda di harris
moderare una tanta sconvenevolezza e impossibilità, si riduce a dire che tali corpi misti si
si riduce a dire che tali corpi misti si muovono secondo la parte semplice predominante.
economico e politico; che emerge, si segnala, si distingue. f.
; che emerge, si segnala, si distingue. f. f. frugoni
protei manierosi, cioè intellettoni predominanti che si fann'ubbidir dai venti e s'accommodan a
le razze tra noi dove sono? dove si mostrano predominanti? in qual punto hanno
-in senso concreto: azione con cui si afferma la propria superiorità.
quantitativa. bacchetti, 2-v-567: sabbioneta si cela ed è come calata dentro la
predomina la maliconia o la timidità, si trova più degli altri esposto ad albergare
scrittori approvati e in quelli che più si piccavano d'imitarli, perdé già molto
favore, e quelle stesse qualità che dianzi si prendevano per virtù sembrano al presente partecipar
qualunque passione predomini abitualmente nell'animo, si rinfiamma di tutte le altre e le
, ii-2-118: man mano che la vaporiera si allontanava dalla città del papa, negli
, iv-1-402: due processi di coscienza si svolgevano dentro di me, senza confondersi,
plession loro, sempre a quel tempo si fanno salassar dal fronte e dalle braccia
carbone et el fuoco persico, perché allora si chiama fuoco persico quando predomina la colera
in tale adustione. garimberto, 6: si potrebbe ancora dir che l'olio e
dir che l'olio e 'l mele non si putrefanno facilmente, perché in essi predomina
dove predomina alcuna specie di acqua, si trova alquanto di terra, che domina
114: nella preparazione di questo reagente si ebbe special cura che dei due elementi
, ii-121: se avverrà che ben si conti e nomini / ogni lor [degli
, allor chi sia / quel sesso si vedrà che in ciò predomini. foscolo
de la consolazione, mirava ciò che non si può mirare e vedeva ciò che non
può mirare e vedeva ciò che non si può vedere, ode che il signor gli
i grandi e il pubblico... si guadagnano, si maneggiano, si muovono
pubblico... si guadagnano, si maneggiano, si muovono, si persuadono,
. si guadagnano, si maneggiano, si muovono, si persuadono, si predominano,
, si maneggiano, si muovono, si persuadono, si predominano, si vincono
maneggiano, si muovono, si persuadono, si predominano, si vincono ec. colle
, si persuadono, si predominano, si vincono ec. colle stesse arti, mezzi
ingegni,... la critica si rimane pressoché inoperosa. -attirare prepotentemente
attenzione e l'arresta,... si aggiunge un'altra circostanza. 6.
crudele. idem, vt-228: mentre si prevale de l'umiltade apparente, conversa
i miei studi e la mia età, si lascia predominar l'intenzione da sospetti così
che dovrebbesi sfuggire con l'avversione abbominante si può dire una 4 luna pallida '
, conc., fl-703: roma non si trovava allora predominata da pochi nobili i
allora predominata da pochi nobili i quali si disputassero fra loro l'impero su d'
poco affetto l'imperatore, sì perché non si regola come vorebbono in corte cesarea,
scherno e ironia. 2. che si lascia vincere, pervadere, sopraffare da
ardente nel vigore de le sue forze si astenga di quel che si astenne tomaso,
sue forze si astenga di quel che si astenne tomaso, conciosia che noi siamo
ha predominio di notte, e queste arti si fanno generalmente di notte. soderini,
che conculcava ogni legge più santa e si fea gabbo d'ogni dettame più pio.
associazioni. stampa periodica milanese, i-331: si può chiaramente conoscere quanto prevalga nell'animo
quella divisione, che della gravità semplice si è fatta, si può adattare alla
che della gravità semplice si è fatta, si può adattare alla gravità a predominio.
può adattare alla gravità a predominio. si dee bene avvertire che molta differenza si
si dee bene avvertire che molta differenza si ritrova fra queste due gravità, imperciocché
a predominio dalla mistura de'quattro elementi si genera. a. cocchi, 8-72:
ritornando ai prodotti minerali del luogo, si può stabilire come dato costante che la
decadimento. gioberti, 1-ii-153: quando si vogliono qualificare gli uomini, si dee attendere
quando si vogliono qualificare gli uomini, si dee attendere non mica al dominio esclusivo
della assemblea il predominio di quello che si diceva, e che anch'essa chiamava,
l'italia, parlava in suo nome e si accingeva a spezzare il predominio e il
, a genova. piovene, 7-381: si prevedono tempi di libertà minorata, di
conseguenza, di quelle repubbliche nelle quali si troverà avere il predominio? -controllo
: né fato né sorte, ché non si dànno questi termini fra 'catolici
suo misfatto. seraonati, 14-20: non si deve essere assassino né predone né misericordioso
benché esausta da un governo predone, si mostrava ricca d'entusiasmo e di sacrifizi.
non ci fu eccesso e malfatto che non si attribuisse a lui: porte rotte a
preduellante, agg. letter. che si appresta a battersi in duello. -
, 4-34: non dovettero accordarsi, perché si scostarono oppostamente, con un ritmico passo
tessuti non ancora semeiologicamente riscontrabile e che si rivela solamente con l'aumento del peso
designare. de luca, 1-2-224: si discorre del modo di preeleggere nel concorso
a. cattaneo, ii-260: vedete che si affollano [i giornalieri], che
affollano [i giornalieri], che si urtano, che si guadagnan la mano per
], che si urtano, che si guadagnan la mano per esser i preeletti
de luca, 1-12-3-19: il concorso si fa avanti il vicario e dopoi se
bene qualche volta esso [gesù] si sottrae per sentimento e lassa stare l'
cristo crocifisso... l'anima si purifica da ogni colpa di peccato. savonarola
la conscienzia monda e pura e che si confessa e commu- nica e purificasi da'
monte, 1-6-6: sì come il ferro si pulisce a mena, / così pulificato
. bibbia volgar., ii-52: si purificarono e lavorono le loro vestimenta; e
che di qua muovono verso la mecca si arrestano per più giorni presso di essa a
e, fatto che hanno l'ovo, si raccapricciano e scuotonsi e voltandosi intorno si
si raccapricciano e scuotonsi e voltandosi intorno si purificano o veramente con una festuca purgano
: così i bestiami e la bottega dove si purifica detto ferro. pacichelli, 5-65
zucchero], tornasi a purificare, si raffina e s'imbianca, riducendosi ne'
a forza di fuoco facendogli struggere, si nasconde nell'intema sostanza tutto ciò che col-
raffinazione 'è una nuova fusione che si fa subire ai prodotti delle operazioni precedenti,
più appresso il cielo, scaldandosi, più si purifica e molto s'assottiglia e si
si purifica e molto s'assottiglia e si fa lieve e molto calda. biringuccio,
fiamme] quanto più longo spazio il vetro si tiene più si purifica e tassi unito
longo spazio il vetro si tiene più si purifica e tassi unito e lucente.
raddolcirla. targioni tozzetti, 12-0-145: ivi si potrebbe tenere uno o più di questi
poste sopra i carri ne'vasi, si portino a'tini, ne'quali stare a
venti: per la qual cosa molto si purificano i vini. rebora, 3-i-21
un'acqua in un secchio sia torbida, si pone lungi dagli urti perche da sé
pone lungi dagli urti perche da sé si purifichi. -rendere tersa e salubre
ann. romei, 3-473: l'aria si purificarà co 'l levare gli umidi e
, il ribrezzo della condizione in cui si trovava l'andava liberando non solo della
, i-xxi-218: il gran torto dei greci si è... di non aver
quale muora avanti il gravato e prima che si purifichi la condizione del fidecommisso, trasmette
che unica mente alle lettere si consecrassero. aleardi, 1-413: ad altre
privilegio, sì, de vergenitade, / si ke fo ben puri ficato
flavio volgar., i-220: di nuovo si ragunavano tutti insieme e, cintosi dinanzi
, cintosi dinanzi certi teli di pannolino, si lavavano el corpo con l'acqua fredda
e lavati che erano molto bene, si ragunavano in quelli medesimi luoghi secreti che
ragunavano in quelli medesimi luoghi secreti che si solevano, dove non era concesso andare a
era d'altra setta, e quivi purificati si raccozzavano in uno refettorio come in un
dell'acque morte e putrefatte ne'campi, si renderà più purificato e più sano.
le case di cittadini hanno cisterne dove si ricoglie l'acqua che piove, et in
piove, et in uelle purificata, si usa per il bevere loro. p.
; depurato. biringuccio, 2-43: si seguita di dare il foco gagliarda- mente
fritta mestandola nelli conconi alcuna volta, si trova purificata e fatta liquida. mattioli [
generano perfetto il metallo, quanto più si ritrovano con uguale qualità e quantità insieme
e pure che la materia della calamita, si vede dal potersi ridurre il suo taglio
: per fare il giallo d'oro si deve solo fare la fritta con il sale
. romoli, 190: prima che si mettano a bollire in detto zuccaro così
). romoli, 338: presto si converte [il vino] nel naturale e
infetto). muratori, iii-40: si segni immediatamente quella casa, acciocché subito
di lui più che prima purificato, si fa stromento non della vita più,
quasi di ioia: l'anima sua si trovava finalmente sola, purificata dal olore
, iii-1-207: la gente in pratica non si muove da sì purificate ragioni quantunque vere
purificate ragioni quantunque vere in discorso; ma si muove per astio, per acerbità,
sogno ad occhi aperti; e, se si vuole, chiamiamolo anche simbolo, perché
poesia è la sola forma di conoscenza che si possa dire, in tal senso,
12. dir. disus. che si è verificato, che si è attuato
disus. che si è verificato, che si è attuato (una condizione).
sossidio quando la prima sia mancata, non si f f mò dire purificato
iii-a-74: quest'opera del tempo malamente si può paragonarla alla formazione di una patina
, che furono adoperati per nettarle, si macchiarono chiaramente di sangue. magri,
206: purificatore: fazzoletto con cui si netta il calice nella messa et altri
de'palmireni, chiamata zenobia, della qual si legge mai ad odenato, suo
carnalmente con lei, più accostare noi si lasciava infino a tanto che ella non
se conosceva non aver conceputo, gli si concedeva un'altra volta; se conceputo
purificazione dopo 'l parto più non gli si concedea. regola dell'ordine di penitenza,
festa delle candele o candelora, che si celebra il 2 febbraio per ricordare la
di santa maria di mezzo agosto non si fece in pisa, né si corse lo
agosto non si fece in pisa, né si corse lo palio, ma si fece
, né si corse lo palio, ma si fece poi lo dì della purificazione di
. che il giorno della purificazione della vergine si dovesse dare una candela di due libbre
di due libbre ai nobili veneziani che si ritrovassero in brindisi in quel tempo, e
: occorrendo transferire l'officio della purificazione si continuarà anco questa antifona. leoni,
alle rituali offerte della nostra purificazione, si pensava a un dono di antichissimi agricoltori
-stor. nell'antica roma, rito che si celebrava ogni cinque anni purificando solennemente,
neri, 1-92: questa purificazione del sale si fa acciò non solo sia più efficace
, i-309: botto l'ombra perpetua si muovono acque brune brune, invitando alla
egli poteva toccare ogni cosa perché vi si avvicinava con mani pure.
saldezza nell'atto che la loro vita si avviava a comporsi armata e eroica.
rivoluzioni e guerre dei nostri tempi, si è iniziata su vasta scala una purificazione
che l'istituzione sia pura, ma si può fare sotto qualche condizione, la di
, 173: il metodo... si desidera da cotesto degnissimo gentiluomo per preservarsi
aman aveva ordinato la strage, e che si celebra il 14 e 15 del mese
. purimicina (puromicina), si. farmac. antibiotico composto da rebosio
grandissimo assurdo che la pulizia della favella si opponga alla naturalezza del dire e renda le
25: la parola 'purismo 'non si trova registrata ne'nostri vocabolari, ma
3-24: il bonetto generalesco, a cui si dovette in parte la riuscita della nostra
garbò ad uno dei capi del purismo che si trovava nella spedizione. 4
sua. e sì che sua signoria si vorrebbe pure spacciare per uno de'più
firenze; quando viaggiò fuori della toscana si avvide che il genio della lingua italiana
e di metoao coi puristi: come si appellano per istrazio non affatto immeritato quei
ed altre maggiori ridicolezze. -autore che si avvale di una lingua letteraria accuratamente depurata
[il selvatico] alla scuola che si disse dei puristi, ad analogia dei
lume culturale. 3. aristocratico che si unisce in matrimonio esclusivamente con appartenenti a
fra le altre quattro antichissime famiglie che si chiamavano dei puristi perché non si maritavano
famiglie che si chiamavano dei puristi perché non si maritavano che fra di loro.
deduttivisti o austriaci o come altro variamente si chiamino. = dal fr. puriste
). che è proprio, che si riferisce al purismo linguistico o che mira a
3. che è proprio, che si riferisce all'economia pura. b
au'indirizzo puristico o 'austriaco 'che si voglia dire. 4. dettato da
baraccone o a un grande teatro che non si lasci intimidire da scrupoli puristici.
: li buoni omini di questo seculo si sono grandi appresso del nostro se- gnore
allo stato dell'innocenza, nel quale si può contemplare l'eterna beatitudine, il
possibile andare. tarchetti, 6-i-571: si è formato un ideale di purità e
essere infiammato dalla facellina della sua malizia si discorda dalla purità della divina innocenza, ma
e discordandosi egli nelr animo, non si discorda però da'giudici di dio.
., 324: nel secondo luogo si portano le candele accese per mostrare la purità
oltraché per tal naturai via in lei si mantenne, è anco credibile che per
. d'annunzio, iv-352: ella non si rammaricò d'aver ceduto all'amante,
rammaricò d'aver ceduto all'amante, non si pentì d'essersi data a lui con
tempi del matrimonio una feroce purità e si pongono a far professione di mogli caste
rettitudine. compagni, 1-4: si raunarono insieme sei cittadini popolani, fra
, 7-i-109: in costui sol tanta si trova / purità d'alma, lealtade e
assarino, 2-i-2: quando il mondo non si appaghi della tes situra e
: fioravante, vinto dall'amore, si fidò di drusolina, la quale con purità
che sia piccina. lomazzi, 4-ii-113: si vede la semplicità e purità del fanciullo
il cercare le fallaci ricchezze e non si trovino o, trovate, non si rechino
non si trovino o, trovate, non si rechino, acciò non s'abbia a
, 2-124: la medesima purità di abito si può ancora dir che sia nelle donne
della vita loro, eccetto che quando si marita una donzella ha libertà di vestirsi
una creatura umana per una creatura umana si solleva sui rapporti sessuali e sulle passioni
e sulle passioni e immaginazioni che vi si accompagnano e attinge la sua purità nel
sentimento o di un ideale (che si fa estraneo agli interessi e ai bisogni materiali
perfezione e purità intellettuale di quelle che si truovano in se medesime. -forma
: dimmi, che è purità? purità si è, secondo che la chiamano i
perch'è composta de'quattro elimenti, si è più nobile che l'elimento semplice.
, 7-5: in quanto all'aria si esamina la salubrità, la purità, l'
di tazza: e tazza di argento degnamente si può domandare, poiché la purità
vincono l'armonia dell'occhio, e non si lasciano vedere sanza fatica del viso,
ottocento). giovio, ii-136: si vede... che son rarissimi quelli
la fo ne meno di quella che qui si chiama purità e che all'orecchie di
: affermano alcuni che la diligenza che si adopera in questa accademia pel conservamento della
dove la purità della lingua... si disprezza e languire si lascia, le
... si disprezza e languire si lascia, le arti similmente e le
in errore. botta, 7-151: si deve scrivere con purità di lingua, sì
lingua, sì o no? certo si, se la sfrenatezza moderna non ha cambiato
indole e le leggi della lingua non si portano liberamente, anzi da schiavi.
non ci siano stati letterati al mondo che si siano arrabattati e si arrabattino più de'
al mondo che si siano arrabattati e si arrabattino più de'nostri per conservare la
molti non romani, benché in essi non si vedesse quella purità propria della lingua romana
, avendo lasciato alquanto della sua puntà, si parlava, giudicando che gli uomini del
lingua, abbondano d'infiniti vezzi e si hanno l'eleganze a sacca. foscolo,
naturalmente inteso altrove che in toscana, si può non solamente conoscere per gli uomini
non hanno quella purità dell'antico che si ravvisa nei disegni de'nostri zanetti.
del disegno che fu nel maestro, si avvicina maggiormente al gusto moderno: contorni
zelo di vittore per la purità della fede si segnalò in un concilio da esso tenuto
che, nell'espandere i suoi possedimenti, si fondò sull'aggravarsi delle divisioni d'opinione
giudicava. gentile, 3-128: il raziocinio si converte in sofisma, la ragionevolezza in
castelnuovo, 1-136: è necessario che corimbo si pieghi anche lui, che smetta quei
sera stessa a pranzo, ma egli si era outtato nei princìpi democratici per provare
street un segretario di suo marito che si godeva una dattilografa. non solo li obbligò
comanda nel municipio, ha due caratteristiche. si tratta di un cattolicesimo socialmente diverso da
de'puritani. battaglini, 1639-25: si avanzò a fargli insinuare non potersi aprire
che dopo il richiamo della dinastia stuarda si procacciò di sostituire più lieti costumi alla
coraggio. ferd. martini, 1-i-179: si possono udire, senza pur essere puritani
fini. 3. chi si scandalizza per ogni presunta offesa al pudore
cassoe, 4-291: dio buono, non si può dire mezza parola con voi,
dire mezza parola con voi, - si lamentò livio. - siete troppo puritane.
'quelli che con soverchia strettezza e minutezza si attengono alla loro dottrina politica; nelle
in una ribellione a tali pudicizie, si ritrova l'origine degli spogliamenti e delle
ellery channing, filosofo e oratore, si serviva del razionalismo europeo per produrre una
permesso avere una piccola amica e non si nega il lenimento d'una dattilografa all'
. (superi, purissimo). che si presenta allo stato naturale, inalterato,
, terra, acqua, aria quando si presentano nella loro specifica sfera).
lucente pietra preziosa, / donne, si chiama il diamante puro: / passa
altra dura cosa. cellini, 667: si debbe riempiere [la forma] di
perpendicolo, oltre alla quale altezza non si ritrovi più aria conforme alla nostra, ma
, i-322: l'ava... si è spinta sino alla sinuosa arena,
il cucchiaio... e lo si ritirava pieno di quella preziosa fanghiglia. non
fanghiglia. non allo stato puro, si capisce; le scorie erano molte.
come di quelle che chiamano gemme, si può dire in commune che sia la materia
tradiscono fremendo. 2. quale si trova allo stato naturale, sgorgando dalla
non avelenarsi se n'avessero bevuto, si cavarono la sete con una purissima acqua
l'acqua sale alla luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo
, da esalazioni nocive (l'aria che si respira, l'atmosfera che ci circonda
landino, 424: parte degli angioli si rebellò da dio e, cadendo,
più s'allontanano dall'occhio, più pare si faccino di maggiore forma. caro,
/... alle caute esperidi si spiega / l'auro puro de'rami in
niun lume fisso né veruna luce errante che si possa comparare al venerabile col quale andava
essi [nei cieli] alcuna cosa non si riceve se non purissima, ed essi
. ariosto, 32- 100: si vede in un momento oscura / nube salir
qual perla il dente candido, aver si vede. beccuti, i-223: son le
, purissimi. 6. che si distingue per la perfezione del timbro e
di per loro stessi il silenzio: si leva allora senza incrinature la sua voce
. stampa periodica milanese, i-421: si mette un quarto d'oncia di mercurio
in una ampolla sottile di vetro e vi si versa sopra una quantità di acido nitrico
resta. cellini, 707: di poi si piglia i pennelli come i dipintori,
, cioè nelle parti più scure, si adopera lo inchiostro puro stesso. castelvetro
: il vino di tutte queste sorti si fa degli acini puri e ben netti da
questa prima volta a calore, questo non si domanda saldatura, ma si domanda
non si domanda saldatura, ma si domanda lo aver ndutto tutta la tua
. stampa periodica milanese, i-364: si vuole il tessuto di memfi, stoffa
a geroglifici, i quali per così dire si staccano puri e brillanti dal fondo candido
... ma questi globuli non si vedono sempre ben puri e nuotanti liberamente
iacopone, 35-49: tu [anima] si creata en sì granne alte- za,
en gran genteleza è tua natura: / si vide e pense la tua belleza,
/ ma 'l falso men- zonero / si mostra piacentero / al dritto amico, e
beni di questa vita... si è di stare con la coscienza pura e
puro e semplice..., si puose da se medesimo a bottega per
due dita pure, / ostia che si spezzò prima d'avere / tocche le labbra
recchie purissime della signora non piace che si dica: « nel tuo ventre gesù
vedendola bella, leggiadra e pura, molto si rallegrò. cellini, 2-37 (367
, sanz'altro lecco di civetta vi si poson sopra.
12. che si impegna con tutte le forze nel professare
sia puro nell'usare i cibi e che si ritenga dall'uso di tutte quelle cose
quartier generale dei puri, e insomma si destreggiò in modo da navigar tra due
negli anni giovanili. in ogni caso egli si dichiara grato all'ordine capitalistico doverglielo permesso
, sputarci sopra. 13. che si presenta con tutti i crismi di un'innocenza
(o 'm bene o 'm male) si cernisse pura, / guardando in viso
rievocazione di quel tempo favoloso in cui si cospirava per una libertà più pura.
par., 26-140: nel monte che si leva più da l'onda / fu'
e fede pura, / e non mi si porìa tór la speranza / che qualche
il cervello nelle sentenze de'libri, si hanno formata un'idea dell'amicizia,
. dante, par., 6-87: si mira / con occhio chiaro e con
avete fatto a l'amicizia che con voi si ha procacciata la mia servitù. g
più l'uman desio avanza quello che si ntrova tra due anime scambievolmente amiche?
su questa terra una contentezza che veramente si possa dir pura e libera da qualunque
parenti? de roberto, 10-126: ella si lagna, è vero? perché la
croce, ii-10-30: il piacere puro non si consegue mai nell'impura e travagliosa vicenda
di pura malizia; e a questo si dimostra che l'uomo, ch'è soggetto
andare. leone ebreo, 26: non si desiderano [i figli] sol con
.. per questo il puro pane tanto si gusta. piccolomini, 10-159: ciò
(114): signore, non si può levare un fiore dalla pianta e portarlo
a vossignoria senza toccarlo. ma non si farà che il puro necessario. giuliani
] s'avvia a perfezione, gli si leva della foglia: perfetto che è,
leva della foglia: perfetto che è, si scapa (gli si toglie il fiore
che è, si scapa (gli si toglie il fiore, quasi ne fosse il
quasi ne fosse il capo) e gli si lascia il puro gambo colla sua spiga
alloggio. montale, 15-380: eventualmente / si dà un'occhiata al testamento, pura
). de luca, 1-11-3-19: si crede... un errore manifesto di
ciascun caso, mentre veramente questa non si può dire una questione di legge, ma
che s'avessi ad edificare roma, si raccontano più addome di favole poetiche che
. contarmi, lxxx-3-880: noi maggiormente si saressimo internati in questi negozi, quando
e. g. gozzi, 1-16: si portò in campami di san marco, e
, 3-222: la pura e presente fiandra si distende oggi da settentrione m maggior parte
: convinzione o affermazione che è o si garantisce essere autentica, certa, esplicita.
veggi pura / la verità che lagiù si confonde, / equivocando in sì fatta lettura
detto di questa bellissima statua... si è tutto il puro vero, e
e quello che n'ha ditto il bandinello si è tutto quel male solo di quel
né mai per virtù di puro uomo si potea racquistare il cielo. pulci,
con tanta delicatezza e perfezione, come si veggono fatte le dette lamine, oggidì
fra gli odierni. -che non si preoccupa di altro che di quello che
. c. carrà, 503: si era tutti, dal più al meno,
puri scapestratelli, e per quanto ci si dicesse avidi di altri pensieri, si
si dicesse avidi di altri pensieri, si era ancora ignari dei tormenti dello spirito.
, puramente intellettivo o spirituale (e si riferisce principalmente alla natura di dio,
queste vertudi più pura e men pura anima si produce; e, secondo la sua
dal nostro ombroso velo, / quanto si fa là su vede et intende. leone
la intelligenza pura / con modo sottilissimo si vale, / mirando sol l'universal natura
animo da se stesso considera, ei si leva a 'l puro, sempiterno, immortale
saremo mutati. 19. che si distingue per la perfetta conformità alle norme
eroica e malinconica, trepida e virile, si levò la poesia della patria e della
pio sogghigno umettando la busta. -che si propone o attua fini esclusivamente estetici,
interamente autonomo dalle altre arti, come si volle il cinematografo puro, che poi
morali, parte speculativi, ne'quali si contiene molto di morale e speculativo insieme
filosofia pura, di quella insomma che non si legge. labriola, i-181: esclusa
-che, nel coltivare una scienza, si limita alla parte rigorosamente teorica di essa
scientifico. galileo, 3-1-372: quantunque si soddisfacesse alla parte dell'astronomo puro calcolatore,
uno scoglio traforato,... non si poteva inventare da uno architettore puro,
.. perché non è un filosofo: si contenta di un solo aspetto delle cose
vorremmo dire, se con ciò non si venisse a versare olio sul fuoco del loro
le regole di quella lingua nella qual si ragiona o scrive, nell'esser chiara
bassa latinità, cioè de'tempi che si celebravano tra 'romani le metafisiche greche
che, e per il momento in cui si legge e per le qualità della lingua
tre soli autori; chi, invece, si distende fino al cinquecento; chi grida
rime dei memoriali bolognesi] parlan chiaro e si rivelano del puro duecento. idem,
: è da sapere che la locuzione traslata si può divider in traslata pura e traslata
vocale (e nel greco alfa puro si dice l'a quando segue e,
figure. 23. archit. che si presenta con tutte e sole le caratteristiche
, 2-61: la lettera 'r 'si pronuncia col suono rauco æl gargarizzare (
') • giusti, -i-144: si vedrà... un figuro, /
, i-442: quando i popoli ariani si rovesciarono dai passi delfimalaja nelle pianure dell'
delle diverse condizioni, che di sotto si anderanno discorrendo. f. d.
accennato disordine concerne solamente le donazioni che si fanno con riserva de l'usufrutto della
ciò cadea tra gli antichi era quando si fasci l'usufrutto universale con titolo conveniente
puro e libero allodio pare che oggidì si verifichi solamente in quelli signori li quali
di altro potente alla protezione del quale si siano dati. -non vincolato da
-non vincolato da disciplina legale; che si svolge esclusivamente secondo le leggi economiche
ancora mediato e rischiarato dal concetto, si deve dire intuizione pura. gentile,
egli non è puro pensiero o, come si dice, anima immateriale, inetta senza
pura e vuota relazione verso sé; non si distingue né da sé né da altro
pura: concetto astratto che l'uomo si forma di se stesso. -anche: secondo
, nel vigoroso slancio della sintesi onde si conchiude come logo concreto, si spinge
sintesi onde si conchiude come logo concreto, si spinge... fino al polo
, non potendo non essere pensiero, si pone senza fissarsi come posto: si pone
si pone senza fissarsi come posto: si pone cioè come atto che non è
, 1-148: la scienza del semplice pensare si può... dire la scienza
alterati e intellettualizzati, a raggiungere i quali si richiede uno sforzo grandissimo. idem,
le forze de'corpi le cui velocità si accrescono o diminuiscono, che chiamano miste
monte, i-vm-148: quale metallo al paragon si frega, / sua propietate lo cernisce
da siena, 86: l'argento si pruova col barragone, che subito dimostra se
che in queste nostre parti oro puro ci si trovi, e per ogni una poco
poco, ché l'una è quello che si trova per il lavar de l'arene
, 8: quell'oro, che si dice esser 'puro ', si chiama
che si dice esser 'puro ', si chiama in italia e in altre provincie
massaia, ii-90: scavando, vi si trovarono non solamente le solite sabbie e
uandò qualsiasi di queste tre potenze rimane o si fa sola, agoverno si disse da
rimane o si fa sola, agoverno si disse da tutti puro od assoluto..
entrarono due o tre delle potenze dette, si disse misto. tommaseo [s.
chiesa una cosa pura e monda, non si doveva imbrattare di corpi di morti.
ed arricchita d'oro, colla quale si ricompensavano dai romani i soldati che primi
il netto de la inno- cenzia, si arrestarono in mezo de l'aria e.
stalla e garzoni di varia cavalleria, non si vedessero altro che bianchi. govoni,
è un russo; ma quel che si dice un russo puro-sangue. montale, 3-117
con i piedi per terra che non si commuove con facilità ».
mordenti, in rosso amaranto, e non si fissa sul cotone. =
, 1-29: a li cardinali romani gli si dona la veste purpurea, ben che
de amicis, xii-290: il tranvai si fermo al cenno d'una ragazza ritta
d'annunzio, iv-i-58: i saloni si popolavano. lunghi strascichi lucenti passavano sul
ci sono cinque sorti: e tutti si volgono al colore purpureo, benché tempestati di
vinto, / sì che mai non si vide tanta piòta, / se di veder
improvviso / molte purpuree rose amabilmente / si conversero in candide. carducci, iii-4-15
a brun mira costei, / già si vergogna del purpureo velo. leopardi, 8-22
raggiungere l'ultima striscia eli luce che si staccava da terra dovetti alzar la mano,
sole... calando man mano si dilata purpureo, e precipita. montale,
poco anzi all'ora ch'alto il dì si fa / e che 'l sole
e che 'l sole alla terra si fa spera. s. maffei, 7-36
suo sangue i germi della concupiscenza secolare, si rimescolavano le più diverse impuntà, ribollivano
pianto, dintorno loro [gli occhi] si facea uno colore purpureo, lo quale
coperto che da uno stretto colletto che si stringeva fino a rendere la faccia purpurea
io per me non veggo qual cigno si possa veramente dir purpureo, se non cristo
bacchelli, i-36: la sua lampa si tinge di crepuscolari languori nostalgici, di
la piegadura del brado in mezo e si chiamada purpurea over negra over comuna.
porzione di cielo che in tali momenti si arrossa. anonimo [de monarchia]
in soluzione acquosa e a debole calore si decompone), ma sotto forma di
, sf. chim. triossiantrachinone che si trova nelle radici della rubia tinctorum ed è
purpurina e riscontrabile nella rubia tinctorum; si presenta in forma di lamelle rossastre,
a 120° perde l'anidnde carbonica e si trasforma in purpunna (e la stessa
di manganese e ferro trivalente, che si trova sotto forma di piccoli cristalli rombici
sf. chim. fenolo polivalente che si ottiene mediante ossidazione chimica ed elettrolitica del
chim. sostanza di colore rosso che si ricava dal sorgo. lessona,
, 1219: 'acido punico ': si trova in stato di sale magnesiaco nel
di sale magnesiaco nel giallo indiano. si presenta in aghetti di color giallo,
in aghetti di color giallo, quando si tratta questa materia coll'acido cloridrico e
tratta questa materia coll'acido cloridrico e si lascia raffreddare. è poco solubile nell'acqua
ha origine dall'acido purreico e che si forma fondendo quest'acido alla temperatura di
incominciassi più di una tresca disonorata e si continovò fin all'ultimo della vita, avverandosi
sono casto amore e desiderio di prole, si trovano a'giorni nostri in ben pochi
una lettera di bologna mi conferma che si rumoreggia nuovamente di colera in italia.
moto dello spirito e questo moto languidamente si communica all'aria e il moto languido alli
lontani dalle fazioni letterarie, e restaurare si può con riacquisto d'idee e di
grosso, purtuttavia non rimane sul colpo, si butta in
plinio], 441: prassagora giudica che si dieno [i navoni] a'letargici
bandiera spiegata: adesso tutto il suo corpo si cuopre di eruzioni purulenti. massaia,
che loro era stato asse- piato, si diedero a toccare con le loro immonde e
maggior parte delle vivande. -che si manifesta con escrezioni di pus (una
naso..., ben presto si allargò e poscia, irritata forse da alcuni
irritata forse da alcuni medicamenti locali, si essulcerò..., gemendo un poco
all'accrescimento notabile d'angustia e di dolore si era aggiunto lo scarico di materie muccose
fu sollevata da un siero sanguigno e si lacerò. e tutta la parte prese
abbondanza. l'infiammazione e la suppurazione si approfondivano e si estendevano rapidamente.
infiammazione e la suppurazione si approfondivano e si estendevano rapidamente. 3.
prima dello scrutinio, ahimè, subitamente si dileguò. e ci accorgemmo ch'ella
pare una malattia vergognosa dei muri e non si trova quasi mai nelle campagne dove il
materia in suppurazione, pus (che si forma nei processi suppuratavi).
seguitando l'equivoco antico che la pleuritide si denomini da questa membrana, qui la pone
la doppiezza già accennata che la purulenza si raduni non solo tra moscoli intercostali, ma
, iii-517: ho detto che non si vede in altre parti nobili manifesta offesa,
tosse frequente che nel crescere della febbre si fa più violenta, sicché alcune volte
manifesta purulenza. bicchierai, 198: si fecero più validi i polsi, diminuì la
, sm. medie. essudato patologico che si forma, per azione di stafilococchi o
allora globuli del pus. il siero si compone: i° di acqua e sali
, qualunque sia la parte infiammata, si coagula facilmente e forma false membrane.
1-129: ad ogni giro dita svelte si soffermavano, nel punto in cui occorreva
europa. stampa periodica milanese, i-484: si prende un pizzico di emetico, che
prende un pizzico di emetico, che si pone sopra una lastra di vetro e
sopra una lastra di vetro e che si scioglie con un poco d'acqua o di
acqua o di olio precisamente come se si trattasse sopra il pus vaccino secco,
sopra il pus vaccino secco, che si dovesse adoperare. = voce dotta
: dottrina di una setta anglicana che si ravvicina al cattolicismo. = dall'ingl
servar la costuma di tal notte, che si dovesse prima pusignare un poco. magalotti
'. ella vuol dire quello spizzicare che si fa dopo cena di qualche cibo delicatissimo
e sappi che £ pusignare 'senzfaltro non si piglia mai in altro senso che di
da quei tempi felici, ne'quali non si mangiavano a edizione, a sciolvere e
. ella vuol dire quello spizzicare che si fa dopo cena di qualche cibo delicatissimo
. fioretti, 2-3-24: enea naufragante si lamenta, s'awilisce d'animo così pusillani-
, poca fiducia in se stesso; che si reputa incapace di alcunché di buono,
giamboni, 8-ii-23: magnanimo si è quegli che vuole lo troppo,
vilissima servitù senza pensieri che in qual si voglia onorato grado con quelle difficultà che egli
, i-xi-18: la quinta e ultima setta si muove da viltà d'animo. sempre
da viltà d'animo. sempre lo magnanimo si magnifica in suo cuore, e così
così lo pusillanimo, per contrario, sempre si tiene meno che non è. s
1 pusillanimi per poca tentazione tosto si turbano, e grande la estimano essere
ombrosi, che ad ogni picciolo incontro si arrestano, dànno indietro e si raccomandano
incontro si arrestano, dànno indietro e si raccomandano alla fuga. algarotti, i-x-127
andino, 28: questi pigri e pusillanimi si puossono chiamare freddi. 2.
pisa avia una mala fama, e tutti si lamentava e de pusilanimo e poco governo
e virtuoso, indegno veramente che fra questi si trametta. galileo, 3-4-281: forse
armoniosa, nobile e senza rischi, si distingue dalle rivolte antiborghesi degli anziani perché
ni- micissima di vedere questi strazi che si fanno tra popoli. f
son certo che ila per niun partito si indurrà giammai ad ascoltarli. ulloa [
angoscia di mente, per la quale si teme l'uomo di cominciare le grandi
vizio. machiavelli, 1-i-46: quelli che si obbligano e non sieno rapaci, si
si obbligano e non sieno rapaci, si debbono onorare et amare; quelli che
onorare et amare; quelli che non si obbligano, si fanno ad esaminare in dua
; quelli che non si obbligano, si fanno ad esaminare in dua modi:
non desiderare e cercare quei che ti si convengono è vizio, e chiamasi pusillanimità;
desiderare e cercare più che quei che ti si convengono è vizio solamente ancora, e
ravvedere. stampa periodica milanese, i-350: si sanno [gli eschimesi] generalmente vivaci
. bacchetti, 1-i-76: così del resto si regolava tutta la popolazione, per prudenza
che è quello propriamente che grida poiché si è fatta l'operazione, può essere
forze sì pusille. segneri, i-606: si restò [zaccheo] nella sua statura
. carducci, iii-21-37: nelle architetture diverse si specchiano, rivivono, si perpetuano quasi
architetture diverse si specchiano, rivivono, si perpetuano quasi, o gigantesche o pusille
pusilli. muratori, 11-257: né mai si avreb- bono da portar su i pulpiti
ché di santo zelo / fervido il cor si fé pusillo in terra / per farsi
kajberti, 1-89: se qualche pusillo si adombrasse e pigliasse scandalo per questo mio
magnanimo. ghislanzoni, 183: quelle emerite si chiamarono etère, cortigiane, 'cocottes
stupida pedanteria degli storici e dei poeti, si piacquero stigmatizzarle come creature viziate ed infami
già stato pronunziato... l'uomo-dio si fa pusillo coi pusilli, accarezza i
), agg. letter. che si riferisce, che è proprio o che è
ho speranza che mia consorte ancora / si adoprerà, e non mi farà torto,
: abbiam parlato... di quando si sorte dalla mina che si dura tanto
di quando si sorte dalla mina che si dura tanto a sputar la pussièra.
trattato delle mascalcie, 1-10: quando si vegono ne le latora di fuori del
della cura delle malattie, 1-14: si conviene che l'orecchie del paziente sieno
sul naso... ben presto si allargò, e poscia, irritata forse da
irritata forse da alcuni medicamenti locali, si essulcerò..., gemendo un poco
o carbonchio che attacca il bestiame, si diffonde talvolta da un individuo all'altro
[il ficodindia] in idropisia: si tumefà, si copre di pustule, suppura
] in idropisia: si tumefà, si copre di pustule, suppura. alvaro,
tutto. massaia, iv-41: anche qui si raccolse dai miei allievi buona quantità di
. f. frugoni, v-19: chi si sente prurir sotto pelle acceso il sangue
acceso il sangue che pustolisce putridito, si serve per grattarsi dell'unghie.
pustulosa che ne risulta... si cangia tosto al contrario in pustule. de
là, di tra le imposte socchiuse, si vedeva infatti spuntare un naso rosso e
. cassola, 5-178: la signorina si era tirata leggermente indietro. la mettevano
i rami tutti pustolosi di gemme livide che si alzavano dai tronchi bianchi dei platani.
: veramente ipse [le femmine] si putano più di fallare quando si abbandonano
femmine] si putano più di fallare quando si abbandonano alli migliori epiù nobili, innanzi
centenario non vizioso, in vigor del quale si possa allegare il privilegio, o,
specie di matrimonio ideale, il quale si chiama putativo, e questo quando sia stato
putativo. de luca, 291: si dà ancora... che l'altro
ed in effetto non sia, ma si creda e si stimi tale. idem,
effetto non sia, ma si creda e si stimi tale. idem, 1-6-193:
idem, 1-6-193: se bene non si dà la vera dote senza il matrimonio,
dute di acqua puteale, la quale si va loro mutando di tempo in tempo
tempo in tempo, quando cioè ci si accorge che comincia a venir torbidiccia,
: la secchia allor nel pozzo / si tuffa con rapido canto / e toma
. frugoni, 1-514: perché permetter che si assettino sul candeliere zolfanelli così putenti?
sì schive alle vostre carni? ma ben si pare come voi donne non amate né
', pianta erbacea che a bientina si dice pure 'pìtera '. =
] e perde le setole, la pelle si screpola e manda icore e sanie;
, di sapor malato, che per poco si spappola e putrefa. fenoglio, 4-103
, per esser senz'anima, imbalzamare si è fatta o perché non si senta il
imbalzamare si è fatta o perché non si senta il putidor della sua libidine.
un putiferio. o fosse ruggine antica perché si conoscessero prima, o uno schianto improvviso
, dell'umiliazione inflittagli dal curatore, si arrovesciarono addosso un diluvio di male parole
nacque un putiferio, una scenata da non si dire, con strilli e urh che
, vi-511: la girandola... si risolvette in fetor di solfo ed in
suono. linati, 17-55: si dedica a una raccolta comicissima di strumenti
.. era quanto mai eterogenea, si componeva di strenui pifferi e di strumenti
pifferi e di strumenti che... si chiamano per onomatopeia putipù 'e
e neve / per l'aere tenebroso si riversa; / pute la terra che questo
non potremmo noi trovar modo che costui si lavasse un poco dove che sia,
talora venticinque e trenta passi lontano, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava,
il lezzo caprino del suo puzzolente naso si faceva sentire. d. bartoli, 43-1-112
simile al fetor de'montoni, se si unga a sorte con manteche odorifere, pute
zolfo. piovano arlotto, 85: non si li poteva accostare, ché putiva di
di acceso zolfo, e per conseguenza male si tollera dagli uomini. guerrini, 2-298
romoli, 309: avezoar dice che si è conosciuto che il mangiar dei persichi.
pensiero aborre / il dimorarvi e di partir si scanza. c. gozzi, 4-207
. gozzi, 4-207: le fogne invan si tengono turate: / dove stanno si
si tengono turate: / dove stanno si sa che intorno pute. svevo, 1-302
bocca armata di denti, che mi si lanci. 2. figur. riuscire
putisse. vasari, i-295: in lei si dimostra il dispregio de'danari e dell'
partic. nella locuz. quanto più si muovono le cose, tanto più putiscono,
, perciò che quanto più la cosa si moveva tanto più putiva. caro, 12-i-39
, questa è una cosa che quanto più si rimena più pute, perché la ragia
porci nel letame, in maniera che si può dire che a'corpi loro sia dato
isbuccia troppo fuori del suo guscio. come si allarga, incomincia a putire. bartolini
republica. f. pona, 1-9: si cangiava ella in tutto ciò che odorava
sanctis, iii-86: era ancora, come si direbbe oggi, un collegiale, e
8. prov. -quel che si dona luce; quel che si manmeno
-quel che si dona luce; quel che si manmeno esso vorrebbe guida, / pur
proverbi toscani, 54: quel che si dona luce; quel che si mangia
quel che si dona luce; quel che si mangia pute. -chi bacia
animali che vi passano sopra, volgarmente si chiamano puzzole o putizze. idem, 12-1-
: lo vero è buono se non vi si mischia lo falso; ed io intendo
loro da presso sopra la terra, onde si diedero a seppellirgli. settembrini [luciano
putro), agg. letter. che si trova in stato di putrefazione o di
: pensavo... al bambino che si sentiva già quasi trasportato in un paradiso
acqua putre nel vecchio bacino, ove si raccoglie la pioggia. onofri, 11-206:
2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue che ti nutre
putredinale, agg. ant. che si forma in seguito alla decomposizione di un
correre alla parti- cella l'umore e si comincia ad empir quella di materia sanguinea
suo augumento. 2. che si trova in stato di decomposizione; putrefatto.
aromatari, 266: questo caldo, che si ritrova ne'semi e nelle materie putredinali
). gelli, 15-i-139: si vede tutto il giorno generar da 'l calor
cattaneo, ii-26: le parti carnose già si risolvono e si aprono e colano per
le parti carnose già si risolvono e si aprono e colano per tutto di putredine.
come forse in quell'acqua che le si mettevano in bocca era stato a infradiciare
, con un giallo stame; / si schiudono crisalidi sopite / ne le rughe del
: tutto è putredine e la vita si confonde / indissolubilmente con la morte.
umidissime,... e presto si converton in putredine, massimamente mangiandosi in
di un sentimentalismo materialistico, quanto non si raggrinzerebbero oggigiorno? 2. materia
putredine, che in esse [ulcere] si genera, è un certo escremento globoso
] e piretro e uno poco de melle si fa gargarismo el qual leva le putredine
4. materia guasta o muffa che si produce sul legno, sui muri,
a saldare tutte le piane lesioni sopra si pongano queste polveri, cioè mortine secca polverizzata
peccato. f. galiani, 4-325: si frantumò alla fine, dopo sei secoli
io laudarti? monti, ii-155: si era scelta la feccia, la schiuma,
scomparire nell'immensa putredine che fluttua e si solleva. 6. il putrefarsi,
nell'anima... a un tratto si dissolveva in putredine. = voce dotta
putredinóso, agg. ant. che si trova in stato di putrefazione; putrefatto
redi, 16-ix-30: non per questo si dèe gettarsi a precipizio nell'uso de'
botta, 4-1145: all'odore putredinoso si mescolava l'odore delle carni e delle
medicamenti putrefadenti. 2. che si sta putrefacendo; putrescente. a.
. cocchi, iii-101: riassorbimento che far si potesse nel sangue di particelle putrefacienti.
non che mantiene el corpo che non si putrefaccia e corrompa. boiardo, 1-163
calore che gli s'aprivano i vasi e si putrefaceva il frumento. fausto da longiano
al tocco de la grandine i frutti si corrompeno e putref annosi. ventura rosetti
caldo e coperto, e ben componeti accioché si putri- faccia per giorni sei. busca
,... quando avenga che si putrefacciano, causano vapori pestilenti e mortali
soverchio che fa putrefare la carne? si liquefà, a poco a poco penetrando la
, / dalla vii moltitudine indistinto, / si brucia o vanne a putrefar sotterra.
ma il suo corpo si disfaceva come un cadavere si putrefà.
il suo corpo si disfaceva come un cadavere si putrefà. c. e. gadda
: seminato che sia il frumento, se si attedia di perseverare sotto la polvere e
medicina volgare, 13: non facendo così si verrebe ad putrefare el cervello nella testa
a la sua sorte fera, / si diede al letto con mente affannata. saraceni
incurabile venutagli nel- l'anguinaglia, che si putrefece, e scaturì gran quantità di
.., esce il sangue e si putrefà e causa dolori, febre, alienazioni
s'aruginisce sanza esercizio e l'acqua si putrefà o nel freddo s'adiaccia, così
, così lo 'ngegno sanza esercizio si guasta. piccolomini, 3-7: le paludi
come i laghi, ma alcuna volta si putrefanno, ancora che non così spesso come
terra, il fuoco e l'aria non si ponno putrefare e la terra e l'
putrefacendosi, in pianta e in vermi si converte per tabondanza del caldo ritenuto dal
:... per le quali si era empito tutti li pozzi ed altri laghetti
... quando non hanno moto, si putrefanno. a. cocchi, 4-2-195
vasi purissimi tenuta, da se medesima si putrefaccia dopo qualche tempo. foscolo,
l'arca fu fatta di legno che non si putrefaceva. ramusio [oviedo],
ramusio [oviedo], cii-v-565: già si dice che il carbone sotto la terra
che il carbone sotto la terra non si putrefà mai. busca, 112: i
nelle muraglie di terra... presto si putrefano. montanari, 1-9: la
terra putrefacta... overo quan si metteno alcune cose ad putrefare in acqua
8-ii-190: le mie cicatrice e le ferite si sono putrefatte e corrotte dentro in me
procacciar rimedi alle piaghe mortali che mi si putrefanno nel cuore, ma ho per
. aretino, 1-42: i disgraziati si putrefarieno nella marcia dell'ozio. leti
dell'ozio. leti, 5-i-550: si veggono putrefar di vecchiezza tante figliuole in
questa cloaca massima, dove ogni buono si putrefà; ma spero di salvarmene in
oriani, x-24-102: 1 pochi eroi si ritirarono o si putrefecero. stuparich,
: 1 pochi eroi si ritirarono o si putrefecero. stuparich, 5-57: questo
. fr. andreini, 15: si putrefà quella mente che nell'ozio
quella mente che nell'ozio sepolta si vive. de sanctis, iii-180: grandi
voro; sono forme che si putrefanno presto, ove ivi dentro non
ivi dentro non è una materia che si mova. 9. degenerare,
prima nel 'joli ', che si potrebbe definire la degenerazione della grazia,
dentro e di fuori, in un tratto si putrefalla, di modo che se n'
f. frugoni, v-157: muoiono e si putrefanno i libri che non han sale
] essere putrefatti, e molto più si conservaranno che se in altri tempi fussero
manuzzi]: la vertude delle cantarelle si è putrefattiva, calefattiva e ulcerativa, e
, oltre a molte virtuose qualità, si sperimentano efficacissimo contraveleno, con avvertenza però
putrefucto, putrifacto, putrifatto). che si trova in stato di avanzata decomposizione (
modo tace. roseo, v-206: quivi si stettero fin che furon mangiati dai vermi
a partorir gli animali, i quali si vedevano uscir del suo grembo non altramente
...: mi spiegò come si fosse per mesi nutrito di alghe marine e
tutto el cibo ed el poto che prendiamo si cuoce e smaltisce... prima
ha a essere per la salute deltanimale si divide dalle fecie putrefatte e nocive.
e però li auctori proibiscono che non si debia tagliare, ma se è apostemata overo
, ma se è apostemata overo putrefacta si deve brusare. romoli, 368: l'
causando fetore nella espirazione del fiato, si deve col fuoco attuale cauterizzare. morgagni
acque morte e putrefatte ne'campi, si renderà più purificato e più sano.
, quali erano le navi d'enea, si potessono trasformare in ninfe. chiari,
sole in vano: / gonfia quasi granato si risolve / la putrefatta gleba, e
lavoravano con le scarpe di riposo, mentre si sentiva dentro cascar l'anima a pezzi
metallo usato per contenere sostanze di cui si attende la putrefazione. biringuccio
ant. putrefadióne, putrefazzióné), si. processo di decomposizione delle sostanze organiche
pietrose... sono migliori perché non si possono corrompere per la putrefazion della terra
e mozzature di diverse cose, non si può dire essere ischietta terra; e
, parte della loro forma iscemando, si converte in grasso e notritivo omore delle
, 219: la carne del pavone cotta si mantiene dalla putrefazzione un anno. tasso
non esiste o è mal connesso o non si vede, perché nascosto sotto uno strato
di putrefazione, putridume (e anticamente si pensava che da tali sostanze potessero nascere
nel verno tiepide, e spesso dove le si posano fanno un letto con certa putrefazion
de'generati: e specialmente in quelli che si generano di putrefazzione. rocco, 188
putrefazzione. rocco, 188: i vermi si generano di putrefazione. breme, 3
carie. bencivenni, 7-1 io: si fa [il tisico] per materia putrida
medicina volgare, 7: fetor di bocca si fa in molti modi: alcuna volta
] dalle putrefazioni, e imperò utilmente si mette negli antidoti che si fanno contra
imperò utilmente si mette negli antidoti che si fanno contra i veleni, contra la peste
sangue de una ferita di testa. prima si deve cucire la ferita e nettare le
l'ingegno italiano, quando dalla putrefazione si riparò negli studi sul passato, aiè
pùtreo, agg. ant. che si sta sgretolando (una pietra).
quella divisione tra l'uno e l'altro si dimonstrava intro essere tutto ardescente loco
), agg. letter. che si sta putrefacendo, che è in corso di
putrescenza venga meno. bresciani, 6-iv-ioi: si miri allo zolfo, di che si
si miri allo zolfo, di che si saporiscono in quei terreni le biade e l'
. chim. e biol. diammina che si genera dalla putrefazione di tessuti animali e
genera dalla putrefazione di tessuti animali e si presenta sotto forma di un liquido incolore
. f. casini, i-55: si vide giobbe in pochi giorni spogliato di
13-598: le tombe erano carnai. vi si sono ritrovati mucchi di ossami. tombe
persistente. segneri, iii-1-8: si mette l'accortezza in tenere per infallibile
è in avanzato stato di putrefazione o si sta rapidamente decomponendo (una sostanza organica
molto. iacopone, 12-19: questa morte si fa el corpo putredissimo, fetente;
maturo frutto / ripone, e poi si scorda ove è riposto, / e dopo
truova a caso il suo deposto, / si maraviglia di vederlo tutto / putrido e
rompimento, acciò che la materia putrida si consumi nella lor formazione e non rimanga
fiere, per quel contorno altro non si vedeva che osse spolpate, pezzi di carne
. ant. che vive nel putridume e si nutre di sostanze putrefatte o in corso
diventano come una cera che cede e si lascia maneggiare alle dita e stupefà i denti
cavarne de l'altro, fin che si rettificasse. relazione dell'impero ottomano,
, esiziale (e con febbre putrida si indica anche la febbre tifoidea).
disperai affatto è stata quella delle febbri che si chiamano comunemente putride e sono intermittenti,
ultimo stadio, e l'agonia della malata si prolungava. -accompagnato da febbre
piogge. stampa periodica milanese, i-257: si può presumere da ciò [dalla congiunzione
sconnesso e logoro. luzi, 11-146: si pasce di sé il fiume, bruca
le sue / quasi aride pozzanghere, / si trascina ai suoi già putridi ristagni,
venere / nel casto corpo son, né si dissolve / il gentil sangue in la
: non hanno una fisonomia particolare e si perdono in quella putrida vegetazione comune a
putrido di ozio e più debole di fibra si chiuse in
sitibonda di sangue e più di bottino, si era unita agli inseguitori, donnicciuole miserabili
e fuora portar le immonde putrilaggini, si è difesa. targioni tozzetti, 7-170
che sieno macerati a dovere; ma niuno si prende la pena di levare gpinnumerabili steli
di piante palustri che non solamente vi si macerano, ma v'incadaveriscono e vi
macerano, ma v'incadaveriscono e vi si disfanno in brodiglia putrilaginosa e fetentissima.
. spallanzani, ii-170: questi animaletti si trovano generalmente al mattino quando si alza
animaletti si trovano generalmente al mattino quando si alza dal letto e che la materia
, 3-376: è sofisma putrido quello che si soggiunge: -et essendo il fiume corpo
. 14. ant. che si è degradato nel male e nel peccato
sia. zucchetti, 184: sebbene si vantano d'essere annoverati tra li membri
genovesi, 4-296: gl'infingardi che si abbandonano all'ozio o a sedentanei e putridi
, 171: il detrattore... si diletta in questa mercanzia putridosa e fetente
bara tutta olezzante di fiori freschi tra cui si allungava quello sfacelo di carni giovini,
.. al toccarlo... si mise a tramandare un lezzo di putridume.
tutta la forza del suo perdifiato, si imbranca anche lei nel ballo; introduce
la sua nera vergogna, che si regge a stento su quegli stecchi di gambe
scomponi nel fango laido di cui tutto si compone e si dissolve. 2
laido di cui tutto si compone e si dissolve. 2. figur.
tumulto (tumulto dei ciompi). si adoperò in italia in occasione della sommossa di
colpo il vulcano s'è svegliato. e si è svegliato, come era prevedibile,
il pubblico dibattimento, da accusato rawlinys si trasformò in pubblico ministero. =
vedendo il fiume grosso non sapea che si fare, che né passare potea tenendo
sponsa- lizia, che in questo luogo si faccia tanto di quelle che dota aranno
e abbandonare ogni passata guardia, quando si maritino le putte. cesariano, 1-136
ritrovata né sapeva che cosa ne che stanza si fosse, volse dire il tutto al
tempro pupilla, / le piu parte si trova glotta e ladra; / e quando
de le putte e de'pappagalli non si chiama favellare, ma imitazione di suono
i pappagalli dei poveri: a bologna si chiamano ragazze o putte, perché cianciano
le donne, che cicalano, come si dice, per molte putte e che tre
. averani, iii-11: oh quanti si partìrebbono da tavola avvinazzati ed ubriachi e
: 'dar beccar alla putta ': si dice de'giocatori che nascosamente ripongono 1
sapesse / dove la coda il diavol si tenesse. baretti, 3-398: altro è
garzoni, 7-442: tutto lo studio si pone in piantar nidi da colombi,
della guerra... -non vorrei che si spaventasse. svevo, 8-781: quale
di n in 12 anni che la si teneva in casa. giovio, ii-218:
-allora l'una riguardò l'altra. non si trovò chi prima li volesse dare.
da certaldo, 203: la putta non si pente se pregna non si sente.
putta non si pente se pregna non si sente. monosini, 362: corte,
82: vi sono denominazioni tecniche che si prestano a variazioni scherzose la cui gamma
di impiego non raro, che forse si è a sua volta sviluppato da donnacce:
merce e di ghiottomie con due mila putane si partirono dal campo. f. scarlatti
dà in la panza... non si sa per chi, ma fo per putane
4 perugina ', la solita puttana che si legge sui giornali hanno ammazzato qua e
la puttana. pavese, 4-33: si fa mangiar dalle puttane tutti i soldi di
sconforto, / a santa clesia on'om si fa nemico, / mia casa è
inganno d'amore, da alcuna che si mostra donna ed è puttana essere dispogliato.
data o promessa, però che non si conviene a persona dabbene: e questo
a persona dabbene: e questo propriamente si conviene a'giovani non fedeli e alle
elio. / strigni che gioco né furto si faccia / in casa, e nollo
morte. dolce, 8-22: che si dirà ora per mantova, s'ei si
si dirà ora per mantova, s'ei si saprà che mia figliuola è una puttana
fatto, la puttana, e ogni tanto si sente raccontare che si mette con qualche
e ogni tanto si sente raccontare che si mette con qualche bru-bru, e convivono.
crede in bocca porre, / tutto si sparge e fuor nel petto scorre. bandello
venga il can- caro a quante donne si trovano, e viva questa spada, non
più puttana. piovene, 6-53: si lagnava della sua sorte, col suo gusto
con le armi rubate ai polacchi, e si spacciano per partigiani, puttane le loro
il pericolo. bernari, 6-87: si asciugò col palmo un invisibile sudore sulla
la stessa rabbia di quando sulle tradotte si viaggia verso ignote frontiere. dove ci
che, per trame vantaggio, non si cura della propria dignità, viene meno alla
, viene meno alla propria coerenza, si avvilisce con azioni e comportamenti spregevoli.
è divenuta dominio di tutti, che si è degradata e corrotta. g.
fatto l'occhiolino al borghese ricco, si frega ora al bottegaio e gli si offre
, si frega ora al bottegaio e gli si offre per far da zimbello al cliente
di siriaca lue... forse si stamperanno consigli di onestà e libri di devozione
82: vi sono denominazioni tecniche che si prestano a variazioni scherzose la cui gamma
ricercare la compagnia di prostitute, intrattenervi- si; avere facili avventure amorose. g
. gozzi, i-23-179: non vorrei che si dicese / ch'io v'insegnassi andar
dare da trastullarsi al padrone, il quale si dilettava di puttanine. busini, 1-174
così, per dire confusione, non si usa più casino, ma puttanaio. i
l'abbia colei il marito de la quale si è chiarito dei puttanamenti suoi? -
cosa il fregarla a la fede che si dà per via di due mani insensate?
1967), 1, 27]: si dice: « l'hai detta (l'
di puttaneggiare), agg. che si comporta ambiguamente, che scende a compromessi
né dalla volontà de'fiorentini in tutto si partì. dante, inf, 19-108:
in puttaneggi, e del regno non si cura. -concubinato. valerio
'l cuoco. forteguerri, 27-76: si vedevan... i...
lume di tre stelle / s'ama, si bacia e canta in folle abbraccio,
canta in folle abbraccio, / e si tracanna lo champagne in ghiaccio / sul
beveraggio preso al bar paesano dove ci si ferma durante il lungo viaggio in macchina.
riferimento antinomico alle muse (in quanto si dànno anche ai più indegni).
s'un pover'uomo c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore, egli è
bocca con la più onesta puttanaria che si possa fare. p. santi, 54
suo capo nuovi onori ecclesiastici e quando si sente parlare come di cosa da ridere
prete che qui rappresenta il papa, si può tollerare anche il frate. boine
cio e di cui l'uomo giusto si deve vergognare, non dovendo aver
in esecuzione così solennemente, come appena si esercitano sulle scuole in venezia da famosissime
riscuotere un suo vestimento del qual vestimento si voleva adomare per fargli onore e piacergli
, ii-128: le botteghe degli orefici arabi si susseguivan per un centinaio di metri;
col fatto è di far vedere che si posson trattare con le forme greche e
di puttanesi- mo, dove 1 mariti si scambiavano le mogli, ed anche gli
le mogli, ed anche gli animali si accoppiavano a casaccio, i lupi con le
landò, i-60: che frutti poi si cavano da sì onorati studi? adultèri
... sott'il sesto / alessandro si giacque sin che 'l punto / fu
che il puttanéto delle mo- niche non si potesse migliorare, ed era in errore.
conoscendola puttana, scientemente a tale amore si congiunse. 2. l'avere
. d'annunzio, ¥-3-652? non si confessano, o molto creduli, non
confessano, o molto creduli, non si dichiarano gli inglesi del mio giovan villani,
inglesi del mio giovan villani, non si confermano protettori purissimi degli oppressi non puri
, tavernieri e puttanieri... non si troverà che sappiano annoverare quante dita abbiano
tua lussuria. aretino, 20-259: non si accorgano del vituperio loro: perché
are cosa grata al suo confessore / si convertì. moravia, 18-276: flavia
è argomento di lussuria comune, se si trova non solo in uno o
d'esse; e messer domened- aio si sta con loro il di e la notte
puttano, sm. uomo che si prostituisce. giraud, 1-227:
che, per trame vantaggio, non si cura della propria dignità, viene meno alla
, viene meno alla propria coerenza, si avvilisce in azioni e comportamenti spregevoli.
donna grande e grassa, alle volte si dice, anche senza conoscerla: bel
non eravam puttelli, / che tutti si credevano che fossimo fratelli? codemo,
sopra lui; e la carne del fanciullo si riscaldò. leggenda della beata umiltà faentina
faentina, 47: la benigna donna si mise in orazione e prese il putto nelle
uomini e donne con fantini e putti / si batte- zaro alla cristiana fede. l
sagace, anche davanti l'anno decimo, si dovrà dir tale, ed un altro
congresso. guerrazzi, ii-333: qui si castrano maravigliosamente i putti ad uso della cappella
le meraviglie. stuparich, 5-10: si mise a ridere come a sgranar nòccioli
man. leonardo, 2-153: questa opera si debe principiare alla concezione delfomo, e
rimettere dentro el putto; e da questo si genera gran dolore nelle donne. ghirardacci
apio, acciò che lo puto non si facci stolido et etiam non li vegni
costui, che era putto e dionigi si chiamava, era sì diligente ed accorto che
lii-4-245: l'altra occasione, che si appresentò, fu il ritrovarsi due re
voce re, così focosamente, come si sul fare in quella fanciullesca età. pascoli
. lomazzi, 243: ogn'un si pensa di saper il tutto / com'io
al piroio come i putti, tanto si diportano fanciullescamente, se non vogliamo dire
. 3. figur. chi si comporta con l'ingenuità, l'im-
prodotto commerciale. moretti, ii-341: si fermavano allo stesso banco per tracannare bicchieri
e, quel ch'era peggio, vi si fermavano a lungo, dopo ingerito.
fuoco fortissimamente. leonardo, 2-199: si debon figurare... i putti piccioli
lo fece in quel tempo ch'egli si applicò tutto a studiare i putti di
celebre quadro degli amori che, giuocando, si tirano pomi, donato dopo al re
anzi che no. lanzi, iv-74: si consideri... quella grazia e
di terracotta che aveva resistito al gelo si stringeva, correndo, al seno una enorme
fiori, le catene di putti robbiani si sgretolano pietosamente; non una delle statue
savinio, 131: i suoi occhi si fermarono... sul grande specchio ovale
fa alzare e venire a tavola? si starebbe più allegri. de pisis,
è pur ch'ogni puttàccio innante / si cacci, e con sì poca riverenza.
, sf. ant. contenitore in cui si po neva la poina;
. villani, 9-20: in quello assedio si corruppe tana per la puzza de'cavalli
olio negro di gran puzza, il qual si adopera ad uso di lucerne la notte
per la trascuraggine e non curanza non si vedeva ombra di pulizia né vestigio di nettezza
ero giunto. baldini, 6-97: si sentiva una gran puzza di gas.
'nfermata. sercambi, 2-ii-88: come si fu posta a sedere, ella gittò un
atturare i nasi, / ché non si può patir la puzza immensa. aretino,
muffa: che chi ne bèe tre dì si scorda del tufo. pellipari, 5
pino, 1-49: dirò quel che si può dire di due ebriachi, che,
sono in pre-pensione. pesci congelati che si aggirano nel tricamere
passa una lisca vien giù, le branchie si anneriscono, le pupille si affossano e
le branchie si anneriscono, le pupille si affossano e fanno perfino le puzze.
che, per questa puzza schifare alquanto, si raccostarono dal lato della ripa allato a
molto puzzolente per la quale puzza lo romito si turò il naso. ricciardo da cortona
e vituparosa che esscie di quella carne che si comincia a corronpare? roseo, v-139
morti da quell'estrema puzza: perciò si veggono molti sepolcri fatti ai questa pietra,
nel nome di cristo liberando, la puzza si partì; indi fece conoscere a tutti
odore che rendono li demoni, che si sente neìli corpi ossessi, che è l'
, 32: ne l'aere sotterraneo si generano violenzie, maligne puzze da le
delle città. pacichelli, 5-11: si soffre in messina la molestia delle pulci
cadde di qua su, la giù si placa. buti, 3-713: 'del
cioè del luogo... dove si sotterrò san siero e san paulo e gli
altri santi pastori che sono stati, che si chiama vaticano, ha fatto ricettaculo di
le reliquie de'santi, ora vi si pongono li corpi degli omini peccatori e
de la qual puzza lo dimonio, che si perverti da la via diritta. landino
per singulas noctes lectum meum. questo si è il letto de ranima, de la
detto letto però che in quello l'anima si riposa. i peccatori, quando entrano
. 3. materia suppurativa che si genera nelle ferite, nelle piaghe,
fanno puzza. sercambi, 2-ii-87: quando si fusse posta la persona a sedere,
dello ucello, piglia una polvere salata che si suole trovare nelle radice de'muri,
. ella, costretta dal timore, si spogliò; e', trovato costui esser
costui esser maschio il quale colla imperatrice si giacea, non potendo tal puzza sostenere
degli uomini, la quale perciò cortigiana si chiama, che da quei che nelle corti
e che par quand'un poco si rizza, / e come coralmente viene
la grazia nella mente opera non tanto che si lasci e vizi, ma fatti fare
12-vii-1982], 3: ogni giorno si respira questa puzzetta di marcio, rltalia che
-bollicina, imperfezione, corrugamento che si presenta sulla superfìcie di un materiale.
caritade tu con quell'altro che fiorentino si fa, sebastiano 'puzzaboc- ca '
di lustignano, a'lagoni, come si giugne per andare alla fonte, che è
fonte, che è calda dove si beie, si trova una puzzaia fredda.
è calda dove si beie, si trova una puzzaia fredda. =
. 2. figur. che si rivela chiaramente nella sua negatività, che
'puzzapièdi ', adesso ai maratoneti si interessano gli sponsor, la stampa, la
dell'odore, accostandolo a uno che si presuppone noto). bibbia volpar
, 60: lo olio del iosciamo si fa così. prendesi il seme secco
e le parti sue, che di sopra si seccano, si rincorporano continuamente nella massa
sue, che di sopra si seccano, si rincorporano continuamente nella massa. fassi così
smorzata è che 'l pavero col qual si fece si perde, occupa il luogo
è che 'l pavero col qual si fece si perde, occupa il luogo dov'ella
12: la quinta et ultima opinione si è che la materia, per la quale
li vendono per l'istesso prezzo che si fa il buono qui in venezia, ma
, come noi l'ameremmo. non si coglie mai fiore del suo giardino o che
obbligato a cotesti bachi che ora vi si raggirano per le intestina! palazzeschi, 1-337
corpo il puzzo del cadavere, e gli si stringono addosso per assicurarsi che sia soltanto
puzzano del mal odore delle capre che si tengono in quelle. carducci, ii-10-145:
aretino, 1-28: sia ciò che si voglia, che a noi non sarà
la lingua nelle capestrarie... né si tira mai posta che non puzzi di
di pubblicità. bacchetti, 2-76: si elevò a considerare nel suo insieme l'
nannini, 1-208: a questa foggia si fanno gli epigrammi... questi
po'strano... che gli ebrei si servissero comunemente deltaltro nome 'eloim '
salvatore di messina. dei manoscritti greci si sa quanto valgono. gli altri puzzano spesso
cadavere quatriduano. paòini, iv-27: si posson trovare qua e là, in
quello che fan costoro che così strettamente si legano, i quali non si stimano
strettamente si legano, i quali non si stimano poter essere tenuti buoni scrittori, se
alla mente un determinato modello dal quale si è tratta ispirazione o che è stato
: questo diceva la peccatrice, perocché si contundeva aelli suoi grandi peccati e le
proposito rimosso per queste tentazioni, ma si fece più che pnma forte e costante.
f. f. frugoni, vii-23: si rincontrano molti e molti ai quali puzza
come un coltel troppo fino: / si rompe facilmente o si rintuzza; /
troppo fino: / si rompe facilmente o si rintuzza; / convien tenerlo dentro al
brancati, 3-244: lei dagl'inglesi si fa toccare, dai tedeschi si faceva toccare
dagl'inglesi si fa toccare, dai tedeschi si faceva toccare, dai fascisti si faceva
tedeschi si faceva toccare, dai fascisti si faceva toccare, e da me no!
senza sdegno, così le seconde non si possono ricordare senza pianto. puzzano ancor
, 3-180: un operaio che la sera si mette a leggere le poesie, mi
tu devi essere un ipocrita, e giorgio si dev'essere sbagliato sul tuo conto.
avello, / onde senza dir nulla ivi si pianta / e nel suo cor di
puzza di campare.. » dicevo « si faccia avanti! » era questa l'
di saper più che 'l principe, perché si vien a puzzar al principe.
proverbi toscani, 204: dopo morti tutti si puzza in un modo. ibidem,
., i-387: cosa nel mondo non si truova più puzzevole, ne più rincrescevole
: cosa puzzolente. ingiuria ancora che si dice ad un uomo che ha cattivo odore
dire voci e spaventoso rombo / ne si fan sopra le bramose arpie; / e
di anatre, di tacchini, che si affollavano schiamazzando attorno alla padrona, il
schiamazzando attorno alla padrona, il tanfo si mutava in un puzzo di concime e di
a volte d'un subito l'aria si appesantiva: nell'afa tormentosa passava con
delle bestie morte e calogne che non si possino mettere né git- tare nelle vie
il puzzo del cadavere, e gli si stringono addosso per assicurarsi che sia soltanto
xii-54: alla prima boccata di fumo giors si voltò e mise un'esclamazione: -ah
! 2. materia suppurativa che si genera nelle ferite, nelle piaghe,
o venisse in gravezza e puzzo, si mise all'orazione, della quale fu leva
quali [femmine], quando non si purgano per l'opera dell'uomo, per
assai lo intrinseco e lo estrinseco, si troverà essere semplice e immutabile verità,
quelli avessero cacciati gli altri dei, nondimanco si mantenevano giusti. bandi, 1-i-301:
servono al puzzo della carne, e così si dànno alla sozzura della lussuria.
del padule politico e letterario in cui si diguazza deliziosamente, come fosse il bagno
ho mangiat'i panni, il ver si spande: / ch'r non ho più
del mondo. gherardi, 1-ii-417: chi si fece adorare per iddio e fabricare amplissimi
, v. pozzo. puzzola, si. zool. nome comune della specie
quando sono tagliate o sfregate (e si distingue la puzzola grande, grossa o
puzzoioni... ambedue queste piante si vedono fiorire nei giardini in agosto. il
piene d'acqua di puzzolente mota che non si sgombrò in sei mesi. giostra delle
diletto, e ciò ch'è senza lui si è peggio che sterco puzzolente. boccaccio
: provando un po'di vergogna, mara si levò le sue scarpacce sdrucite e puzzolenti
levò le sue scarpacce sdrucite e puzzolenti e si provò quelle belle scarpe lucide, coi
parole / sono di tutti e invano / si celano nei dizionari / perché c'è
ché qualunque persona ti sta presso / si tura il naso e fugge mmantenente.
questo mi godo / perché da te si fugge tutta gente, / per lo tuo
un cotale sdegno e noia della natura che si risentiva a quel
: cavalieri sudanti, cioè che non si lavavano mai, caprini visaggi di monaci puzzolenti
del medio evo. fogazzaro, 13-199: si divertì a far conversazione, nella sala
puzzolente. govoni, 301: mi si rovesciò addosso, furente di carezze,
succo [del satirione] con melle rosato si mondifica le piage puzolente. campiglia,
puzzolente, per la quale puzza lo romito si turò il naso. passavanti, 121
uno puzzolente carcere, ma il fiatore si convertìo in sua- vissimo odore. boiardo
bellissimo odor, in puzzolente luoco e fetido si ritruovi. p. cattaneo, 1-14
ancora chiusa. papini, 39-78: ci si deve contentare, con queste pioggie,
questa melma e acqua puzzolente e nera si percuotono e dibattono. daniello, 43
e dibattono. daniello, 43: si puniscono i golosi nella piova di grandine,
grandine, neve et acqua, onde si derivava un fango puzzolentissimo.
. quella bestiac- cia puzzolente e strinata si strascicava dai ginocchi di questo ai ginocchi
pietosa madonna, [la mia anima] si è alienata da sé per smisurato stupore
scomunica e soggiunse avere sperato che egli si ravvedesse, ma, vedutol peggiorato e
servigio di dio onnipotente, acciò che si riempiano le sediora vote di paradiso e
uom scarca 'l ventre, per battesmo / si died'a quel cui generato avevi.
puzzolente puzzo. pegolotti, lxxxviii-ii-228: costui si mosse... / contra 'l
quella de una femina occupata nel piacere che si piglia alcuno di farsi grattare e palluzzare
ribollenti di un brulicame d'insetti che si chiamano città; e che cotesti insetti
: gas maleodoranti e spesso tossici che si usavano per impedire ai nemici l'accesso
ed anche insoffribili e venefiche, con che si cacciavano i nemici dalle gallerie sotterranee.
profumi sono fettore e puzzolènza, quando si sentono olezzare quegli incensieri d'oro pieni di
cicatrizzazione. santi, iii-280: quivi si suole stillare a fuoco nudo il ginepro
mascalzonata. pavese, n-ii-351: berti si sta giocando l'estrema sua reputazione facendo
a quel modo, già tentennavano e si dimenavano e facevano passetti e gestri e
le puzzone, / e pur fogli si sa ch'è battilano. tommaseo [s
. negli ultimi anni del fascismo, si adoperava popolarmente, ai nascosto, per indicare
gni uscio sì grandissimo puzzore che tutti quanti si turarono li nasi e fuggivano per la
, fece cader morti gli uccelli che si trovarono sopra e d'intorno in gran copia
città con gran puzzore di zolfo, si fé noto da se stesso sino alle ultime
: -scarbonchia la candela, che pare che si spenga. -cacasangue, ella mi s'
da sardelle / che due miglia lontan si fa sentire, / a me par che
: nati che ènno i bacherim, gli si trita la foglia (di gelso)
fiato. vignali, 105: di qui si dice che 'l diavolo ne prese a
son frequenti i puzzori, / non si gusta il mangiare, / è fuggito
: se l'odore cattivo della bocca non si corregge con questi rimedi e 'l puzzore
questi rimedi e 'l puzzore li superasse, si potrà porre un grano di muschio o
grande de'cadaveri estinti... si pensò unicamente a seppellire i morti.
morti. p. verri, 2-ii-222: si vuole che siano rimasti sul campo trentamila
che per una fossa sotto con zaffi si possa chiudere e sturare, per dar
sono li abominevoli sodomiti, de'quali tanti si trovano di presente: il che non
corpi umani puzzori così orendi che non si potevano tollerare; et erano come..
male odore che rendono li demoni che si sente nelìi corpi ossessi, che è
in forma visibile con un religioso, si scontrò in lui. -persona abietta
uscì di mano, / che nel puzzor si giace / viver a modo suo come
, puzzosa di petroleina onde il benefattore si accallottava la chioma..., che
fanno cascar nel graticcio, perché li si levi la pozzura di dosso; un po'
. materia suppurativa, essudato patologico che si forma nelle ferite, nelle piaghe, nei
ancora purgata la sozzura, quel luogo si dissecca ed asciuga e rimane infra carne
infino al cuore all'uccello, onde si muore. mazzei, i-166: le
. mazzei, i-166: le grappe si fanno nelle giunture delle gambe,..
compresa nella famiglia dei graniti comuni; si estrae in finlandia, nella località di