, le bestemmie e tutti i vizi si comprendono e s'uniscono. giannone,
tuttavia pemizioso... che altri si studi di commendare la vita effeminata e voluttuosa
perniciosi e gli altri ammessi, perché non si ha da servare nelle pitture la medesima
imprimere libri perniciosi, ove non solo si malmenava la fama d'eminenti personaggi,
. sbarbaro, 5-135: q11 ^ si vede il giovinetto che, buttato ai piedi
ai piedi del confessore, supplica gli si consenta di non allontanarsi dal collegio per
privata,... come se uno si difendesse d'avere ucciso qualcuno, percioché
e. gadda, 6-264: non le si spegneva ancora, sotto alla fronte incattivita
perniciosi. galanti, 1-ii-151: non si conosce l'irrigazione che lungo i fiumi e
da questo amore, se amor chiamar si deve, nasce una pemiziosissima peste.
mezzo delle proprie ricerche. in tal maniera si avvezzano all'arte di osservare e non
a sradicare. tecchi, 5-130: si tratta, secondo me, di persone
5-130: un torbo ciel che mai non si serena, / ad ogni cosa che
649: questo modo sopra detto di dorare si debbe lasciar fare a certi che non
tempo la china-china, allorché le terzane si cangiano in perniciose e mortifere. a
sacchetti, 650: in quel tomo mansueto si ammalò di una perniciosa. verga,
'pemiciotto': ciascuna di quelle granate che si cacciavano da certi mortaioni, insieme colla
'pemiciotti': altresì, le pallette minori che si sparavano col cannone ed anche col fucile
ciliegie marchiane. magazzini, 9-66: si colgono [in agosto] le pesche
garbo ne faceva la istessa festa che si fa dei pemiconi e dei fagianotti tarpati
, l'una rispetto all'altra; si distinguono i perni di articolazione, che
, 1-186-9: a canto agli stipiti si mettono arpioni di ferro, overo da'
perni, sopra la punta de'quali si bilicano gli usci. giorgi,
giuseppe da capriglia, 45: d ponte si facci di tre facciate uniforme con la
abbi nell'estremità dui perni, acciò si fermino e ribattino nel suo pilastro.
moto. baratti, 35: né men si debbe a voi che di magnete /
debbe a voi che di magnete / si tempri il sottil ago a nautic'uso,
appoggio o l'asse intorno al quale si compie un movimento di rotazione.
timpa ni e di zampogne si girano intorno come trottole con rapidissima rotazione
], a scossette su quel perno si girava. cinelli, 2-88: il
sopra l'assettamento desistessi perni del modello si fermaranno li perni del maschio, supposto
luogo ove un vaso con l'altro si congiunge si mette un perno di legno grosso
un vaso con l'altro si congiunge si mette un perno di legno grosso, che
in terra fra le sue stanghe, si fa inginocchiare un camelo innanzi e l'
giunto al maschio e f il qual si volge col perno g h. -asta
rotonda o appiattita, intorno alla quale si avvolgono stoffe, pizzi, ecc.
uno stiletto sottile, sopra del quale si fermava la pianta del piè de l'
del piè de l'angiolo, onde si voltava con il soffio. -in
perno di quella alquanto discosti erano, si movessero. ceredi, 17: facendo il
del raggio maggiore; anzi quanto più si leva, tanto più s'avicina al
cielo. barbaro, 367: questi cardini si chiamano poli da'greci, ma la
un corpo o, anche, nel quale si intersecano due o più linee.
cecchi, 8-103: nel correre del treno si vedeva in quegli specchi riflettersi e girare
paesaggio. -punto dal quale si diramano diverse vie. m. palmieri
a questo perno, / per via si segue quasi che smarrita, / tanto
di stato sopra due consigli, che si chiamano di guerra e di stato. a
/ e la vita e l'onor si fonda e volve, / ch'un.
... un perno, sul quale si reggeva e stabilmente si rigirava il governo
perno, sul quale si reggeva e stabilmente si rigirava il governo. bocalosi, ii-29
regime e il perno politico di quella non si sconnetta e perisca nello sfacelo total delle
bini, 1-172: la natura eternamente si gira sopra questi due perni, il
che sono i perni di ogni governo che si rispetta. gobetti, 1-40: la
evelina, il perno intorno a cui si volgevano i pensieri di amedeo era stato un
perno, / di coniarti il prete si figura. 7. enunciato fondamentale
, postulato, principio intorno al quale si articola e si sviluppa una dottrina o
principio intorno al quale si articola e si sviluppa una dottrina o un sistema di
come a perni, tutte le scienze si volgono. f. f. frugoni,
perno della moralità e della divozione anco si raggirano. segneri, 1-142: i
. b. fioretti, 2-4-3: si può dire il perno di quella favola,
una discussione. siri, v-2-579: si ancorarono alla prima risoluzione di volgere i
assunta come modello, a cui ci si ispira direttamente o alla quale si attribuisce
ci si ispira direttamente o alla quale si attribuisce valore di autorità incontestata. lucini
: 'essere il pernio dei galantuomini'si dice comunemente per essere un galantuomo a
primaria importanza per le attività che vi si svolgono in un determinato settore produttivo.
rettangolare. -luogo nel quale si abita o che si frequenta costantemente per
-luogo nel quale si abita o che si frequenta costantemente per svolgere le proprie attività
determinai che l'iniziativa dell'insurrezione nazionale si tenterebbe nelle terre sarde, perni genova
ferro o di legno intorno alla quale si avvolgono cime o cavi (e, a
di ferro o legno, sopra cui si reggono le manovre, e dove i marinari
pernotti, ma con gambo filettato che si avvita nei pezzi da collegare.
esser facile a spiegarsi come le corde si potessero tendere, perché non appariscono i
collegati. grisone, 1-65: ancora si può chiamare cappione spezzato, e si
si può chiamare cappione spezzato, e si vuol notare che alla metà, dove si
si vuol notare che alla metà, dove si giunge, si può legare e unire
che alla metà, dove si giunge, si può legare e unire insieme a perno
sulle anche, dava una sverrinata e si poneva in posizione d'assalto. alvaro
oro ergea / dismisurato in perno globo che si volgea, / su cui, delineata
cosa così inaspettata, così sconcertante che egli si sentiva uscito di pernio.
due rotelle, che ne'loro pemuzzi si volgono. scamozzi, 2-364-49: nelle cose
scamozzi, 2-364-49: nelle cose importantissime si sogliono far [le taglie] tutte di
pemòcchia (ant. pemòcia), si. ant. madreperla.
ne. -anche: la somma che si deve pagare per pernottare in un albergo
lei. p. levi, 5-233: si vedeva che eravamo gente per bene,
, 12-9-113: certe altre abitazioni temporarie si trovano nelle maremme, vale a dire
capanne e tettoie,... dove si ricoverano in caso di pioggia gli operai
montale, 9-125: prima del viaggio si scrutano gli orari, / le coincidenze
, 1-2-208: per detta ragion di guerra si perdono le robbe dagli antichi padroni.
pianta della famiglia rosacee di cui si conoscono circa 25 specie, la più diffusa
sette savi, 16: in quello bosco si avea un pero molto bello, e
in quantità da mangiare tutto il verno si fondi sul pero spino, che ne fa
sorti. leoni, 287: in città si vietò la vendita dei frutti, meno
damore [tasso], 164: così si fanno le belle burle! camillo si
si fanno le belle burle! camillo si credeva d'aver colto il pero, ma
anno ché se ne dubita molto e seco si negozia strettamente la tregua, sì che
. fanfani, i-135: 'far pero'si dice dal popolo per alzare una gamba
cada e batta il culo in terra si suol dire che egli ha piantato un pero
non importa proprio niente della 'genitura che si spezza'. = voce dotta, gr
all'udito, della scena. le onomatopee si incatenano nel verso. =
la gente, vedendo i quattro 'polismani', si attnippò con un certo rispetto.
sf. chim. polimero che si ottiene dalla condensazione di aldeidi con solfonammidi
, accomodata a varie funi ed a questa si attaccavano diverse carrucole; serviva per innalzar
uovo, mentre gli altri degenerano oppure si mantengono nella zona periferica dell'uovo stesso
parte nella fecondazione dell'embrione); si può provocare artificialmente, per scopi sperimentali
. polisportivo, agg. che si riferisce alla pratica di molte attività sportive
, che pratica molti sport, che si dedica con entusiasmo a molte attività sportive
alberi fra i detriti vegetali di cui si cibano; dei sei generi, due
. che è proprio, che si riferisce alla polistele; che presenta polistelia
). che è proprio, che si riferisce ai giocatori di polo o al gioco
di colonne tanto numerose che non si può a prima vista numerarle.
. composto da un nucleo centrale a cui si addossano colonne o semicolonne e lesene a
famiglia delle ipossilee, le quali si presentano sotto la forma di tubercoli
dall'unione di piccoli locoli che si aprono da un punto o piccolo poro.
, sm. chim. resina sintetica che si ottiene per polimerizzazione dello stirolo in am
l'infiammabilità, ecc.), si producono vari tipi di polistiroli modificati,
; il ventrale ed il posteriore solitari. si trova nella vescica urinaria delle rane,
gli speculativi. 2. che si occupa dello studio della storia di diversi
che mi appagasse perfettamente... mi si perdoni se qui non nomino quel
che polistrofici ecc. -l'esame che si può o si tende a fare
ecc. -l'esame che si può o si tende a fare su essi è
essi è estremamente limitativo, in quanto essi si presentano sempre linguisticamente come prodotti indi
azione antinfettiva e antiparassitaria molto efficace; si possono avere polisulfamidici di addizione o di
radicale. garzoni, 7-324: non si pensarono (come scrive il tasso)
della francia, in quel tempo che si raccolsero in parigi per nozze della sorella
andare a piedi alla caccia di quelle si servono per essere più spediti nel correre
messer filippo e del suo amore quanto si possa desiderare, egli, che bellissimo
, ad un asse verticale calamitato, si sfredda un poco, di certo,
sangue sia corso al cuore e ghiacciatovisi, si spaccherà il porco, cavandogli prima le
di portantini che andavano e venivano, si è fermato proprio davanti a me. mi
, in cui s'insegnano molte arti. si adopera anche in forza di sf.
della francia. cattaneo, vi-1-217: si toccò pure della riforma degli studi ecclesiastici
e fra essi e i sussidi comunali si erogavano due milioni. carducci, iii-22-202:
, come molti dagli studi politecnici, si dessero agli affari e alle speculazioni,
, cioè moltiplicità della divinità, del quale si serve giustino martire.
istituzioni storiche sono divinità reali in cui si attua la ragione autocosciente; per max
; nell'ambito dell'esperienza religiosa, si fonda sull'elemento costante della molteplicità degli
e all'africa occidentale, in cui si ha un'ordinata gerarchia di dèi,
gerarchia di dèi, al cui vertice si può trovare una figura che presenta i
di comprendere che dall'eternità della materia si debba necessariamente conchiudere il politeismo. p
i-n-507: d domma dell'unità di dio si chiama monoteismo: quello che ammette molti
all'ateismo ed al cristianesimo. or si guardino rimodellati nel sistema di dante.
. rosmini, xi-23: fino che si ammette la moltiplicità delle idee, l'
è il 'politeismo idealistico'; quando poi si raggiunge nelle idee l'unità, subentra
. -molteplicità di autori a cui si tributano preferenza e ammirazione. carducci
filangieri, i-139: il credulo politeista si vedeva circondato da numi che proteggevano i
il chiodo; / e meglio se si fean politeisti, / perché ciascuno credendo a
credendo a suo modo, / non si davano allor tante molestie / come viziose
2. che è proprio, che si riferisce o che è fondato sul politeismo
. che è proprio, che si riferisce, che dipende, che è
, il piede grigio cenere: la femmina si distingue per colori meno vivi, la
pruneti e gli alberi della gomma. si nutrono di semi, gemme e fiori
chim. che è proprio, che si riferisce ai politerpeni (o ai loro
, sm. chim. composto che si ottiene dalla polimerizzazione del tetrafluoroetilene; è
delle norme igieniche o delle operazioni che si compiono per la cura dell'igiene personale
caso non ammetteva riguardi di politezza. si traeva una delle scarpe di ferro,
non minor politezza di sua persona, si mise sopra il suo dilicato un vago viso
cura o l'insieme delle operazioni che si compiono per tenere pulito e ordinato un
], perciò che in essi non si trovava né polvere, né fuscello, né
politezza di parole e dolce armonia di voce si sono accompagnati [questi ragionamenti],
della favella. patrizi, 1-58: cicerone si lasciò ingannare da teopompo, che oratore
, xix-4-912: i caratteri del comico nobile si erano moltiplicati in ragione de'progressi della
della educazione,... non si manifesta mai ne'fiorentini spontanea. mazzini
queste magagne, quei montagnoli girino pure e si tuffino tra noi, non raggiungeranno mai
preti e altre a'mondani; alcune si convengono ai signori e altre ai sudditi
la più sontuosa d'alcun prencipe che si sappia, servita con gran splendore e
gran splendore e somma politezza, né si può vedere cosa più polita (il
che la maestà sua a mangiare, perché si serve da sé e si vale poco
, perché si serve da sé e si vale poco o niente del trinzante. gaiucci
varietà e politezza e galanteria che non si può desiderare più. redi, 16-ii-245:
addomesticate, anche nelle città che scioccamente si gloriavano, al par di villane rifatte
, la trattazione della teoria dello stato si avvalse degli apporti degli studi sociologici ed
che tratta dei costumi la qual giustamente si deve chiamar politica. di qui viene
di qui viene ancora che la rettorica si veste de la figura d'essa politica
insegnare, gli pestilenti esempi de'quali si serve, proponendoli da imitare, dirò
genovesi, 2-213: a queste scienze si vogliono unire l'economia e la politica.
una scienza semplice, per la quale si richiede un gran fondo di buona fede e
più completo e perspicuo quanto più complessivamente si considerano. gioberti, 5-252: l'eresia
male romantico, suona contradizione in termini -e si cercava in tal caso la fede e
f. frugoni, 2-72: la politica si fé veder nel congresso tutta misurata et
in 8 libri, la cui stesura si estende probabilmente dal periodo del soggiorno ad
fine della vita dell'autore; vi si analizzano le istituzioni naturali (come la
., iv-iv-5: a queste ragioni si possono reducere parole del filosofo ch'egli
g. villani, 12-43: male si ricordano quegli che dànno le signorie delle
libro della politica che la femmina non si dovrebbe mai maritare, s'ella non ha
insieme dei criteri di fondo a cui si ispira tale attività. -in senso generico
senso generico: attività che svolge chi si occupa di problemi e di questioni inerenti
calano di pregio. birago, 68: si voltò... ad un'altra
re] usa con gli stessi turchi, si è di mantenere appresso di quelli una
ch'è la pietra del paragone in cui si toccano l'azione de'grandi, fu
queste mode, se non quanto ci si mescolasse la politica: voglio dire, se
allora anche in pace con galeotto malatesta e si trattava di una causa comune, a
di renzo. rosmini, 5-1-26: come si può concepire la prosperità di una società
lo scopo della politica, se non si concepisce ad un tempo il rifiorimento ed il
politica è quella che cerca, per quanto si può, realizzare quaggiù questa fratellanza.
fu infamemente trattato in ancona, che si è portato e si porta molto bene in
ancona, che si è portato e si porta molto bene in verona. tarchetti,
nazioni vicine. pratesi, 1-89: si parlò degli ultimi viaggi fatti dal granduca a
legge t'unità'; e in una dimostrazione si mette a strillare viva il bolscevismo.
di plombières. gramsci, 12-25: quando si parla, per esempio, della politica
per esempio, della politica 'orientale'di cavour si domanda se si trattava di una 'politica'
politica 'orientale'di cavour si domanda se si trattava di una 'politica', cioè di una
. piovene, 5-78: tutti gli industriali si lagnano... di una politica
politica. vittorini, 5-260: appena si ponga sul piano del 'dirigere', dell'
'dirigere', dell'acre, la cultura si trasforma in politica. dire cultura che
di tutti è spadolini: « finalmente si è chiarito che la politica dei redditi,
ragionare in roma, come in cadice si parla del cambio marittimo, di teatro
: come politica è moderatissimo: che si poteva dir di meno di tante demenze e
: a pranzo, tra amici. si parla di politica. a. monti,
, i-689: « i miei non si occupano di politica ». « non se
criteri e delle tecniche sociali a cui si ispirano la legislazione penale e l'attività
del carciofo. faldella, i-4-19: non si acquetava alle salmodie parlamentari, agli inni
da terenzio mamiani nella camera sarda; si impazientiva delle arringhe diplomatiche del cavour e
a fini di interesse generale (e si distingue la politica doganale, la politica
modo che la materia e la fattura si trovino riunite nel medesimo luogo. einaudi,
far degli schiavi è cattiva politica, e si è visto, e si vedrà ancora
, e si è visto, e si vedrà ancora. ottieri, 3-223: abbiamo
a persone autorevoli o con le quali si ha un rapporto di amicizia. oliva
di udire le insipidezze dei buffoni, si vagliano dei filosofi, affine anche di
ed intendente? verga, 3-49: tutti si voltarono verso campana di legno il quale
: sappiate che tra queste politicuzze non si trova quel dio, senza cui ogni disegno
, 13-558: d portogallo non soltanto si distacca, ma rinnega l''iberismo'.
machiavelli, 1-i-415: per altri modi si ha a cercare gloria in una città
mi dirà alcuno che anco quelli che si governano politicamente e che si vagliono della
quelli che si governano politicamente e che si vagliono della religione non come di fine
come di mezo, in istato quietamente si conservano. 3. affrontando i
di quanta utilità e profitto, a chiunque si sia, sarebbe d'aver spesso dinanzi
mazzini, i-78: parmi le stesse cose si possano dire; ma meno crude,
agg. che svolge attività politica o si occupa di politica, per studio,
: ognuno de'politicanti della nuova covata si credeva avere più franchezza insieme e più
a mezzo. de roberto, 466: si vedeva in compagnia di gente che prima
ed artistica, le quali un tempo si atteggiarono volentieri a storie politicanti, neoguelfe
: con quella esortazione e raccomandazione non si vuol già inculcare l'apoliticismo, ma
inculcare l'apoliticismo, ma, come si dovrebbe dire esattamente, il simpoliticismo,
feudatario, la tendenza del collegio uninominale si esprime nella formazione di una classe di
il constatare come nei tanti discorsi che si sentono fare quotidianamente, da tutti,
). che è proprio, che si riferisce, che riguarda la politica,
bene era già un delitto e in cui si fece male. gentile [in migliorini
il mondo sta cambiando faccia e loro si trastullano con discussioni sulla costituente, sul sindacato
critica. gramsci, 1-45: se si prende il principio del pragmatista quale è
discutere i punti diversi di qualche teoria si è di cominciare dal mettere in sodo
due alternative fosse la vera », si vede quale sia l'immediatezza del politicismo
: l'errore per cui non ci si accontenta di riconoscere la realtà e la
e la necessità della politica, ma si fa di essa l'attività esclusiva,
politico, l'avere carattere politico: si discute ancora sulla politicità dell'arte e
delle agitazioni. montale, 12-181: si noti poi che in un secolo che va
indice della politicità [della poesia] si muove sempre più verso posizioni apertamente soggettive
compito di ogni operaio nella produzione industriale si corregge radicalmente con l'organizzazione socialista (
accusata e lamentata, e ancor oggi si lamenta, la caduta dall'altezza in cui
dall'altezza in cui l'entusiasmo cristiano si moveva, e il fissamente, il praticizzamento
b. croce, ii-11-288: si è avuto un potenziamento dell'ingerenza statale
la vita sociale che in primo luogo si era insolitamente 'politicizzata'. 2.
precisa direzione ideologica (per lo più si sinistra) o a essa asservito.
vogliono'di angelo paccagnini, lavoro che si annunzia come estremanente 'politicizzato'. moravia
). che è proprio, che si riferisce, che riguarda la politica,
ne condivide le tendenze sia di chi vi si oppone); che dipende, è
circuito della terra son molte, li greci si crede che sieno quegli alli quali primieramente
i-213: un poco ad utilitade della gente si tratterà della vita politica, per la
della vita politica, per la quale si debbono reggere i regni e le cittadi
alla commoda e onorata vita dell'uomo, si serve. musso, 163: il
che la pace; questa pace non si può aver senza di dio. bruno
chi nel governo dall'ubbidienza di dio si sottragga. de luca, 126: la
de'regolamenti, che da lungo tempo si è impossessata da per tutto dei ministeri
titolo di governi umani, l'umanità si vedrà sicuramente sempre più corteggiata dalla bellezza
croce, iii-9-104: le leggi sociologiche (si badi a non scambiarle con le leggi
(come dalla loro più alta manifestazione si possono chiamare), a indirizzare la
labili. se non ha pungoli, si attenua. prisco, 5-17: i
di grecia, nel quale... si devono rifonder tutte le storie greche,
per le reciproche perdite e guadagni che si fanno tra le piazze commercianti attesa la
, 48: la storia delle azioni morali si divide di bel nuovo in istoria delle
istoria morale in più stretto significato chiamar si potrebbe..., e finalmente in
la storia, anche di quella che si chiama civile e politica ed economica e
6-56: a fare i reati politici si va in galera come a fare i reati
non politico vivere, che fuori del palagio si amministrasse il governo della repubblica. machiavelli
delle città più famose con quali dottrine si avesse ad istituire la gioventù perché ne
anni. galanti, 1-ii-6: si fece decreto della camera della sommaria
. -che è proprio, che si riferisce, che riguarda la classe dirigente
'innocenti', punto politiche; e quelle si salvarono coi prologhi, mentre le politiche
può riconoscersi chi, facendo politica, si trova a commisurare giorno per giorno un'
vari partiti presenti in parlamento o che si presentano alle elezioni o dei sindacati,
4-i-780: le cose dell'assiria non si seppero da'greci se non con le
uno stato, di una città o vi si dedica o vi rivolge il massimo impegno
detiene il potere sia a chi vi si oppone, e può anche indicare il
tale attività). -anche: che si occupa di politica svolgendo attività, anche
politico, ma il cristiano e religioso si fa perfetto e caro a dio. sarpi
biastema pena capitale e sarebbe giusta e si coverebbe servare, non però si direbbe legge
giusta e si coverebbe servare, non però si direbbe legge divina, se ben dio
egregi / non litigar, ma guerreggiar si suole: / di non serbar la fé
di cocìn, più politico che cristiano, si attraversò arditamente e non volle che più
, che tirerà col vento, siché si può dubitar di gran torbidi e gran
. vico, 4-i-905: la qual favola si troverà contenere un gran tratto di storia
politici i quali fondarono le prime città, si sporge infino agli eroi delle guerre.
condizioni, le quali costituiscono quello che si chiama una situazione politica. nievo,
i-4-71: da cacciatore di razza, si tolse, più che non ricevette,
dicasteri. d'annunzio, 8-52: si mette a canterellare una romanza di tosti,
necessità della severa vigilanza e della guerra si rivolgeva contro il cattolicesimo politico. g
a un'opinione pubblica eccitata dal patriottismo, si ha una classe politica che non ha
di stato che vogliam dirlo, egualmente si conviene il saper trattar della guerra e
politico, in formar la città, si vuol servire di tutta la materia che
giustizia o ingiustizia, del mezzo poco si curano. pallavicino, iii-499: i
vale uomo con cui in certe cose politiche si consente, senza però essergli amico davvero
politici, i funzionari della ghepeù pare si studino di ricomporre questo sogno nella realtà
a cotesti revisori politici, che tanto si spaventano d'ogni cancellatura. -che è
spiccate disposizioni e spirito critico; che vi si dedica con lo studio, con scritti
vilipesa. vico, 4-i-846: finalmente si ridussero [gli eraclidi] nel peloponneso,
fatto che in mezzo alla miseria appunto si è che maggiormente propagasi la nostra specie.
filangieri, i-516: la virtù politica si modifica secondo le diverse circostanze de'tempi
per estens. che è proprio, che si riferisce, che riguarda la vita civile
. agostini, 1-104: li conservatori si affaticheranno in pacificare i cittadini, in
il tuo commando (sia di che dignità si voglia, o politica o militare)
voglia, o politica o militare) si mostrarà contro di essi audace, ma
contro gli eretici, con questa lega si venivano a disunire e a smembrare in
liberale; e, se del 1814 si trovava l'impero troppo giacobino, nel 1685
monarchia di versailles troppo libera, nel 1576 si trovò la corte quasi eretica.
riposato porto e dove più vita tranquilla si spera. fasciculo di medicina volgare, 33
ordinati i presenti, il che non si può ridurre ad altro che ad una positiva
condiscendenza in situazioni difficili o complesse o si comporta in un dato modo per evitare
... perch'egli in cotest'azione si mostrò perfettamente politico, il che tanto
, sotto larga e impropria significazione, si volesse dar nome di cattolici, pigliando
politico. gualdo priorato, 3-i-23: si voltarono gli animi di molti a desiderare
mostrarsi politico e saccente, / ciaccia, si ficca, affanna e soprintende. c
l'uom politico e discreto, / se si trova il gran segreto / di sanar
rigoristi estremi, i quali vogliono che si segua sempre la legge, e i
virtù molto meno perfetta, come quella che si accoppia a una certa dose di malizia
calvino, 5-10: non era quel che si dice un 'politico'né nella vita
sussiegato e politico parlare domandò quello che si guadagnasse uno che si fosse abbattuto a
domandò quello che si guadagnasse uno che si fosse abbattuto a ritrovare tre numeri.
e l'esame d'alcune materie nelle quali si cerca il giusto e si dà luogo
nelle quali si cerca il giusto e si dà luogo all'istanze et alle ragioni de'
quel gabinetto. gianni, xviii-3-1060: si doveva formare lo stato di tutti gli
disuso le assemblee, che stati generali si chiamavano. -struttura statale. de
statale. de nicola, 107: si aspetta... che venga il commissario
chiesa (e, in partic., si riferisce ad alcuni movimenti mistici, come
agg. che è proprio, che si riferisce all'attività amministrativa e ai relativi
culturale). che è proprio, che si riferisce, che riguarda l'influenza del
esercita tale influenza. -anche: che si riferisce, che riguarda chi si occupa
che si riferisce, che riguarda chi si occupa dell'organizzazione della cultura in una
-ci). che è proprio, si riferisce o attiene alla politica economica.
. che è proprio, attiene o si riferisce all'uso con finalità politiche dell'
. politicòmane, sm. che si interessa e discute di politica continuamente,
, xii-2-149: perché io risposi che non si può essere eccellente in tante professioni che
-diceva papà con aria di politicone -non si fa mica né della politica né della
né della strategia; è somma grazia se si fa dell'astrologia; e strologando non
fa dell'astrologia; e strologando non si vincono le guerre. -con uso aggett
sian politiconi, / presto o tardi alfin si sa. bresciani, 1-ii-341: benissimo
agg. che è proprio, che si riferisce o riguarda la realtà politica sotto
politico-territoriale del paese... egli si fidava poco di una unità fatta da non-unitari
e valori umanistici e letterari; che si riferisce ai riflessi umanistici e letterari di
. -ci). letter. che si distingue per un grande fermento di idee,
della nuova terra politico-vulcanica, sui quali si puntava e pulsava ad ogni minuto
la respondabilità ufficiale dei destini patri, si consumarono presto. cavour, luigi carlo
la grandezza e la qualità della fabrica, si farà o rustica o polita. del
egli per forza non è rotto sempre si sta tale. sansovino, 4-141: ne
lustrosa come una forbita vernice, che mai si leva, anzi li conserva sempre politi
che un torrente rotola in basso, si ridussero in altrettante politissime pallottoline o vogliam
, l'altra afferrata da una branca aerea si appiattisce vibra, sotto pelle, lima
rende in ogni tempo polita, non vi si trovando mai fango. -scremato,
quale non sulamente la pelle e alcuni pelucci si vedeano, ma ancora le unghie sì
e salde che quasi de uomo vivo si mostravano. pazzi de'medici, 187:
giardin sparsi i mensa! politi / si sogliono far conviti. p. cattaneo,
conviti. p. cattaneo, 6-2: si metta l'acqua in vaso ben netto
tal continuità et aderenzia di sua parti, si congela in pietra. monelli, i-186
il quale era de'belli danzatori che mai si videro. sannazaro, iv-232: o
de tesprit'. d'annunzio, 1-370: si toglie le fini calze di seta,
marmo pario. butti, 58: egli si sarebbe dovuto anche questa volta accontentare de'
ne dice parola e pur assai / ben si diletta andar polita e acconcia.
come vi ho detto degli spassi che si pigliano dal dugo, uccello non poco grande
], i-203: di queste tre donne si dice che furono... belle
non però con quella tanta accuratezza che si vede nel re. g. bargagli
g. bargagli, 1-145: non si accorgevano... che il luogo dove
che grandissima grazia tenga, se ivi si vede con una certa donnesca disposizione leggiadra
e convertite al lor uso, dove si predica, si cantano i salmi e si
lor uso, dove si predica, si cantano i salmi e si amministra in
si predica, si cantano i salmi e si amministra in alcuni tempi quella cerimonia scommunicata
tempio è di polita architettura: vi si serbano pur delle insigni reliquie. 5
ogni costume / puro come or di che si fa il fiorino. antonio dalle binde
lo dimostra la bellezza de'sepolcri che si fanno, i quali di dentro sono rozzi
la morale. pasolini, 9-193: si tratta, nel caso veneto, di una
l'avvenire. 6. che si esprime con efficacia e chiarezza e,
la più sontuosa d'alcun prencipe che si sappia, servita con gran splendore e
gran splendore e somma politezza, né si può vedere cosa più polita (il che
cotale illustre, trasparente e cristallina brigata si potrà conservare polita nel chiaro suo, senza
, non curerà miga che da se stessa si faccia cosa per la quale i successori
faccia cosa per la quale i successori si vantino di lei, sì com'ella si
si vantino di lei, sì com'ella si vanti di chi gli fu innanzi.
, tanto più bella e più splendida si mostrerà. -ispirato da correttezza,
mestieri, acciocché con uguali armi combattere si potesse, che la scienza ed il polito
i religiosi. 12. che si ode distintamente, che ha un timbro
.). salvini, 39-iii-32: si rideva anacarsi, filosofo di scizia,
gli aspetti sociali di una società (e si sviluppò negli stati uniti d'america
). che è proprio, che si riferisce alla politologia. g.
politologici sulla riforma elettorale ed istituzionale, si conclude spesso malinconicamente che il sistema non
conclude spesso malinconicamente che il sistema non si autoriforma. politòlogo, sm. (
. mus. che è proprio, che si riferisce a un brano musicale caratterizzato da
voce elettronica, la musica di bruni-tedeschi si svolge parallelamente alla trama ma non la
. g. de rosa, 375: si mise in rapporto... con
.. con darius milhaud, il quale si era già cimentato in partiture politonali.
, hanno forma identica (e vi si annoverano alcune lingue africane e asiatiche)
-ci). biol. che è o si crede originario di più luoghi, per
è la più complicata. sono vivaci e si trovano ovunque. altre volte erano adoperati
). che è proprio, che si riferisce alla politrofìa. politropia,
miner. che è proprio, che si riferisce, che riguarda il fenomeno della
, vario, dico, e astuto, si finga ulisse e di questo titolo tanto
finga ulisse e di questo titolo tanto si onori e fregi,... et
fregi,... et in somma si stimi per cosa nobile tesser d'ingegno
due o più scompartì (con due si ha un dittico, con tre un trittico
altro nome e meglio e più giustamente si possono chiamare che di dittici, o piuttosto
: mi riusciva strano che un'altra si fosse tanto fissata sulla minuzia iconografica d'
di carte. finché seppi che ella si specializzava in legatura di libri e storia della
di un libro autentico, nel quale si notavano interessi di gelosa premura. 4
esigibile. cattaneo, vi-4-100: qui si trapassa al lato oggettivo del credito reale
al lato oggettivo del credito reale e si tratta degli antichi catasti o poliptici de'
operazione o l'insieme delle operazioni che si compiono per levigare, lisciare o lucidare
per dare a questi l'ultima politura si adopera la raspa e poi la pomice.
quelli de'prencipi anco grandi, così si avantaggiono di ornamenti di politura, e
grammatico, che adopera modelli prestabiliti o si sofferma sopra minuzie, dando loro importanza
acido uranico, alquanto complesso, che si ottiene dal trattamento di idrati alcalini in
. fibre poliureiche: fibre sintetiche che si ottengono con la policondensazione dell'urea qon
fibre sintetiche con proprietà alquanto elastiche che si ottengono dalla reazione di un poliisocianato con
polimeri con altissimo numero di molecole che si ottengono per poliaddizione dei poliisocianati con
isteriche, intossicazioni, regime ipoclorurato che si usa in malattie febbrili; di
: secrezione abbondante di urina. tuttavia si riserva il nome di 'poliuria'per indicare
che durano due o tre mesi, eppoi si dissolvono e sono sostituite da altre:
medie. che è proprio, che si riferisce alla poliuria; provocato da poliuria
chim. acido poliuronico: composto che si ottiene dall'unione di più molecole di
essere rivolto a diversi obiettivi; che si riferisce contemporaneamente a temi o ad argomenti
silone, 9-145: il mondo operaio si è spiritualmente frantumato; esso è polivalente.
immobile che, proprio perché immobile, si rivela perennemente interpretabile 'ex novo',
9-404: vaghezze, analogie, polivalenze si attenuavano e animavano nello stravagante realismo di
polivibrante, agg. fonet. che si riferisce a un'articolazione vibrante con più
sm. chim. ciascun prodotto che si ottiene dalla polimerizzazione del vinilcarbazolo,
polivinile: resina vinilica termoplastica che si ottiene mediante polimerizzazione dell'acetato di vinile
: resina vinilica termoplastica che industrialmente si prepara da acetilene e acido cloridrico,
polivocale, agg. mus. che si riferisce a una composizione musicale a più
polivoltino, agg. entom. che si riferisce alle specie di bachi da seta
lo secondo fine [del matrimonio] si è acciò che possa essere polizìa, imperò
e. ssecondo questa singnificazione reame non si differa punto da cittadi in ispezia di
sopposa che 'l monarcia sia tale che si convenga a essere exspediente...,
i consoli, i patrizi, che si dimandavano anco senatori, all'arbitrio de'quali
, all'arbitrio de'quali ogni cosa si reggeva in quella sua polizia. lorenzino,
nessuna polizia od altra cosa buona vi si ritrova. sarpi, viii-69: esso gregorio
xvtii-3 735: perché non si potrebbe stabilire per regola di rustica polizia
trenta iugeri? grimaldi, xviii-5-453: si degnasse la maestà sua d'eliggere un
, aristocrazia, polizia, alle quali si contrapongono e diametralmente per così dire tre
rispondono...: tirannide, che si oppone al regno; stato di pochi
: monarchia e republica, o ch'ella si dichi aristocrazia o polizia. gioberti,
la giurisdizione ne'feudi ecclesiastici, come si è pocanzi notato, difforme è la
, xl-148: le proibizioni frumentarie, che si chiamano in francia la 'polizia de'grani'
punto l'arcivescovado di benevento, né si portò scemamente o variazione alcuna a tutti
arcivescovado vi tenevano. frisi, xviii-3-325: si dovrà dire lo stesso della esteriore polizia
epistole], 460: qualche volta ancora si chiama città, secondo il detto di
matricole son buone, se i capi si diriggono con esattezza e vero zelo.
una delle cagioni principali del diletto che si prova a legger platone, e della perpetua
perché per far male e per ingannare si uniscono insieme e non hanno potuto gli
c. acosta], 7: si deve sapere che molto tempo fa che i
e del navigare. vico, 4-i-822: si espone in ispiegata comparsa tutto il mondo
e co'terribili imperii patemi (che si descrivono appresso) e finalmente con la polizia
quel mondo artifiziale e moltiforme che stato si appella. -in partic.:
la polizia interna, sotto il qual nome si comprendono tutte le regole che contribuiscono al
tutelare e conservatrice del teatro sociale. si tratta di sapere qual freno esigono le
istituzioni contribuiscono più alla loro felicità. si vede che la buona polizia forma la
della giustizia); nello stato moderno si distinguono la polizia giudiziaria, specificamente volta
comunità nei molteplici settori in cui essi si articolano (e si suddistingue quindi in
settori in cui essi si articolano (e si suddistingue quindi in altrettanti settori, come
felici che in altri paesi... si hanno da ciò che chiamasi la polizia
e riottosi la città e nella notte si abbandonano per le bettole al più licenzioso
. balbo, 3-184: le società segrete si vincono colle pulizie, le congiure co'
gioberti, 1-iii-394: le opere di misericordia si dovranno d'ora innanzi chiamare di crudeltà
, l'arte chirurgica, la polizia sanitaria si ascriveranno ai malefìzi più detestabili. cantù
or diremmo di polizia, tra i quali si legge l'ordinamento de'sortieri, ossia
polizia e ai colpi di stato. si ione, 5-92: sulla porta della locanda
contro la pseudo-arte. ogni volta che si entra in un simile ordine di idee
tali organismi delle eventuali ripartizioni in cui si articolano (polizia federale, statale,
delle loro spie stipendiate e dilettanti non si affratellassero ad aiutarsi. balbo, 11-187
cento anni addietro, quel pubblico funzionario si sarebbe chiamato commissario superiore di polizia ovvero
lievemente alla porta del gabinetto ove l'intendente si era chiuso in colloquio col capitano leroi
sino a roma per quattro luigi non si era trovato né alla locanda dell'agnello,
] 3672 detenuti, dei quali 1011 si trovano presso le polizie delle città; 1252
trovano presso le polizie delle città; 1252 si trovano arrestati presso i tribunali e le
parte qualche svaligiatore di gioiellerie i greci si fanno un dovere di riportare alla polizia
di investigazione riguardante fatti illeciti di cui si ignorano gli autori e che la pubblica
fatti sconosciuti o segreti o di cui si ignorano gli autori e che particolari soggetti,
un partito politico, ecc., se si tratta di idee eterodosse, un'organizzazione
in partic. un coniuge, se si tratta di comportamenti considerati lesivi di particolari
delle norme igieniche o delle operazioni che si compiono per la cura dell'igiene personale
un luogo. birago, 614: si può dire con verità che in veruna parte
in portogallo. vimina, 11: si vede che [i cosacchi] non si
si vede che [i cosacchi] non si applicano alla polizia delle fabbrice villereccie o
volendo che le cose della chiesa, che si appartengono al culto di dio, fussero
sì di scienze come d'arti, si è cercato e si cerca di bandire le
come d'arti, si è cercato e si cerca di bandire le maniere gotiche e
strani paesi, ne'quali oltre che vi si apprende la polizia del vivere, egli
apprende la polizia del vivere, egli si prova anco infinito contento. g.
un'altra assai strana ai nostri che si usa nel parlare e scrivere,.
e alle superstizioni... non si vede tra loro alcuna polizia degna di considerazione
. che è proprio, che si riferisce, che riguarda o imita o
eccessivamente repressivi e violenti di cui talvolta si serve la polizia). pasolini
. che è proprio, che si riferisce, che è tipico, che riguarda
eccessivamente repressivi e violenti di cui talvolta si serve la polizia); compiuto, svolto
.. questo [il padrone] si presentò ad esse con un commissario di
. pasolini, 10-119: su ciò si è fondato lo stato poliziesco fascista e
. de sanctis, ii-i 1-325: si mette [d'azeglio] fra i due
: la trama delle commedie poliziesche non si narra: è stata narrata una volta
con un del'. tto iniziale di cui si doveva scoprire il colpevole.
a un dramma in cui il poliziesco si mischia al patriottico e il drammatico al
lesa umanità, se il poliziotto non si mette i guanti per arrestare il cavaborse,
. piovene, 7-269: ad ogni angolo si incontrano strani cani bastardi, che hanno
che cercano di comprendersi, ma che si sorvegliano l'un l'altro e si calcolano
che si sorvegliano l'un l'altro e si calcolano, si misurano agendo l'uno
l'un l'altro e si calcolano, si misurano agendo l'uno da poliziotto dell'
alcune specie, viventi in italia, si nutrono di sostanze vegetali in decomposizione e
di cui il corpo è depresso. si trovano nei boschi d'europa.
, per lo primo capitolo a quella si fa risposta. pulci, vi-69: perch'
mezani e tante polizze, quando le persone si conoscono? testi, 1-183: ho
disegni, ch'esposti in certe giornate si sottoponevano al giudizio de'periti, perché
ma che nella mattina che lei ci si dava, cioè della sua natività,
. lubrano, 2-109: di nerone si narra che, mostruoso ancora nell'arricchire,
letto il papa, dicono che grandemente si spaventasse. 2. lettera,
, scritto o stampato, con cui si invita una persona a un convegno,
a nolo, vi andò; chi si lasciò persuadere dalla natia parsimonia fiorentina o
fiorentina o dalla logica della borsa asciutta, si rimase con la polizza d'invito.
. appena entrato in casa, mi si presentò un servitore chiedendomi che cosa domandassi
fatti riguardanti la collettività e notizie che si volevano rendere di dominio comune o,
duca. m. ricci, i-166: si accordò con altri suoi amici, che
1-viii-201: se la è donna, si abbino ad appiccare le sue pianelle in
201: statuto e ordinato è che si ponga la polizia a la lana che si
si ponga la polizia a la lana che si dà a filare a ròcca e a
xn denari per peso; e che si debbia fare el mazzo a filatoio di sei
in consiglio tutte le polize che vi si trovassero, eccetto l'infamatorie. salvini
querele contra questo e quel grande, che si gettavano in un tamburo.
modo di forma usata, la quale elezione si faccia palesemente ad suono di campana et
la electione di quegli ansiani fare non si possa per pulisse u per sorte. statuto
]: l'elezione de'quali consiglieri si faccia e fare si debba d'uomini e
de'quali consiglieri si faccia e fare si debba d'uomini e persone d'origine
, 2-2-90: a tutti i pregati si comanda che scrivino in una polizza il nome
bisogno e l'uso della republica che si aggiunga qualche ufficio publico ad alcuno contra
una urna a ciò ordinata; dopo si cavano fuori dal secretario e in pubblico
cavano fuori dal secretario e in pubblico si leggono tutte. buonarroti il giovane, i-123
quando alcuno, o nobile o popolano si fosse, trascorreva i limiti della modestia
di nessuna. -biglietto su cui si scrive l'offerta segreta (in un
bisogna ne fosse di gran peso, egli si dee legger per pulizie intra consiglieri della
: tutti e quattro constili dei quatro quartieri si mettano in una polissa sana. statuti
ordini di monte castello, 38: si debba fare et ordinare una borsa ordinaria,
machiavelli, i-viii 144: si ponga in una borsa e nomi loro e
una polizza bianca; e... si tragga prima el nome di uno di
polizze, così accoppiate come spicciolate, si debba fare per il signor vicario.
officio, in luogo di quel tale si ricorra alla borsa degli spicciolati. g
molti cardinali, percioché a questo modo si corrano più fortune, come se s'avessero
prigione. gritti, li-1-509: non si eseguisce cosa alcuna piccola o grande, se
nella città e per tutto il regno, si ridussero a segno le cose che convenne
bisognosi, da'soprintendenti de'sestieri, si facesse una polizza a guisa di bullettino
infra il termine di pochi mesi, si trovò nella poliza reale surrogato don francesco
deputati. galanti, 1-i-447: responsali si chiamano le polizze della dogana, dove
cavalli, lii-8-30: tre volte il mese si riduce un consiglio... nel
un consiglio... nel qual consiglio si riveggono le polizze degli spenditori. l
, 1-5-26: quando [gli esattori] si troveranno riscossa una somma ragionevole..
li pagamenti da farsi da esso camarlingo si facciano secondo il solito in virtù di
le polizze o sian mandati de'salari non si propongono a'protettori. instruzione a'cancellieri
calzolaro, il sarto, il guantaro, si farà dar la polizza soggiungendogli, però
chi non tocca il conto che si tiene per gli avanza de la biada
. casaregi, 2-8: se alcuna cosa si dovrà ancora a'lavoranti della stessa nave
ipotetico fa che, nel momento nel quale si dichiara il fallimento, il fallito,
sotto il nome di questa persona che si finge suo creditore, vede rientrare nella sua
privata, colla quale una sola delle parti si obbliga verso l'altra a pagarle una
vii-261: io credo... che si possa continuare a concedere alle compagnie
ciò destinati per levare una polizza sulla quale si noti la somma pagata corrispondente a
principato del cielo. bigiaretti, 8-280: si pensa che il cattolicesimo sia una
come giocano al totocalcio, pensando 'non si sa mai'. -polizza flottante o
e diversi fra di loro (ed essi si determineranno durante lo svolgimento del rapporto
assicurativo, a mano a mano che si verificheranno i sinistri). -polizza
monte di pietà. panzini, iii-112: si trattava di riscattare subito una polizza di
oggetti preziosi. savinio, 497: si destreggiava con la polizze del monte di
, 6-33: polizze di pegno ingialliscono e si accartocciano nel portafiori. regio decreto io
. -ciascuna delle due parti di cui si compone un sistema documentale di doppia registrazione
credito o la polizza notata fede, che si è girata dal depositante e come moneta
è girata dal depositante e come moneta si presenta in qualunque banco e da chiunque
dei beni de'rubelli, al quale si metteva un ducato per polizza. genovesi
fatto di sé molto parlare: tra queste si contano l'invenzione delle stampe delle polise
ogni domenica gli dava la mamma, si contentava d'una sola per non aver
mercanzia a quel sensaro del qual servir si vogliono. vocabolario nautico [s. v
: polize di carico sono polize che si fanno ai mercanti, quando imbarcano le
quando imbarcano le lor merci, nelle quali si nomina la robba e si dechiara il
nelle quali si nomina la robba e si dechiara il prezzo del nolo. g.
4-356: la fede, che oggi si ha ne'capitani de'bastimenti, nelle
, 7-122: francese, inglese e tedesco si apprendono quanto basta a intendere una polizza
. che per questo fine nella fiera si trovano. palescandolo, 154: altri fanno
fanno gran scrupolo del cambio il quale si compisce tra poche persone, nel quale
poche persone, nel quale nella polisa si dice che altri paghi a se stesso:
paghi a se stesso: il quale si compisce a questo modo, che in fera
a questo modo, che in fera non si fa il pagamento a colui che diede
né anco al rispondente suo, ma si paga al rispondente di colui che prese
banchi. girolamo leopardi, 2-91: non si dà danar coniati, / dàssi polizze
quali, a chi le prende, si pagherà dopo morte a vista della presente
parata. de nicola, 166: si è ordinato che da dieci ducati in sotto
che da dieci ducati in sotto non si notino più polizze, acciò tali somme si
si notino più polizze, acciò tali somme si paghino contanti. leopardi, 32-59:
, che questo non seguirebbe atteso che si contenteranno della poliza in banco con l'
, gli disse che non voleva che si lasciassi mancare nulla: che aveva ordinato
cauzione del pagamento. montanari, ii-288: si valutano quelle di carta [monete]
. g. cambi, 1-1-350: si fece per legge che chi avea comprato dal
polize e per angarie, e perché ancora si parlava della pace, parve ben fatto
. spirito e della pietà, e pure si raggirano in roma e si ricevono in
e pure si raggirano in roma e si ricevono in tutti i contratti più volentieri
tutti i contratti più volentieri che non si farebbe di quelle somme d'oro che
di un determinato carattere di cui ci si serve come base per le ordinazioni (e
alcuna replica. pantera, 1-170: si pigliano le razioni con certe polizette,
cartoline o tessere di carta, dove si segnano, acciò che nel fine della settimana
nel fine della settimana o del mese si possa saper quello che ogn'uomo averà ricevuto
visitarmi un gentil giovine, che mi si fece annunziare con una bellissima polizzétta di
di ventura, -rispose aldo -quelle che si traggono dall'urna cieca della sorte.
cantini, 1-17-384: primieramente... si facevano le po lizze da
uno spirito così basso e servile che si riduce solamente ad ammirare le nazioni colte
preghi di volergli procurare quello che ivi si espone. -biglietto di visita.
era annunziato, dicendogli che non lo si conosceva. 2. etichetta,
or questa or quella polizzina lodava; e si rallegrava della serie compitissima di etichette de'
; o se 1 popoli civili non si contentassero di polizzine per moneta, come
un moccatoio o fazzoletto, quasi il duca si fosse scordato, in cui diceva:
, ii-459: avevo un polisino, che si dànno alli infermi, del beato salvatore
cattaneo, i-238: con ciò non si nega che non vi siano le reliquie de'
nievo, 305: qua e là si frapponeva l'immagine di qualche santo,
alla confessione e comunione, quando essi si recavano a benedir le case il giorno dell'
miraglia, 124: intorno a quella ruota si vedevano dei polizzini gialli, verdi,
f. f. frugoni, iii-249: si è perciò precinto i lombi della pelle
palazzo reale con queste parole: 'ahora si que ares filippe el grande por que
, 26-112: i giorni, che si fa la battaglia,... son
etichetta nell'uso comune quel polizzino che si appone alle casse. e. cecchi,
). de nicola, 101: si è proibita la formazione dei polizini di
di cassa. idem, 177: si è publicato pure uno stabilimento in più
in più capi per far sì che si ritirino i polizini di ducati io in
1-248: quest'eccezione... non si ammette nelle lettere o polizze di cambio
di banco oppure in que'polizzini che si dicono volgarmente 'pagherò', e molto
firenze introdotto per loro comodo di non si servire totalmente della persona del lanino per
sorgente in una pulla d'acqua sincera che si spianava in un vivaio diafano, ristettero
tranquilla e chiara dentro una cunetta che poi si slabbra e perde il suo fil d'
granate, dal cui ceppo già alta si drizza la nuova polla. 3
. ma da questa polla l'acqua si spande, e fa massa, e ne
al lapislazzulo laggiù / del mare, si disseta / alla polla perenne dell'ulivo
coscia d'una polla iove, e si li dones. bandello, 4-23 (ii-772
: 'pollaccone': vela triangolare che si usa sui bastimenti latini, a guisa
sm. fabbricato rurale coperto nel quale si tengono riuniti e si ricoverano di notte
coperto nel quale si tengono riuniti e si ricoverano di notte i volatili di cortile
del pollaio in terra, di maniera che si ruppe una coscia. firenzuola, 2-228
del pollaio beendone il sangue, ma si mangia ancora l'uova che sono nei
che qualche volta va nel pollaro e si pone dentro nel coviglio della gallina. malatesti
guarini, 330: se questo infingardaccio non si fosse trattenuto ieri alla villa, vi
non avrebbe più voluto andar via, si capisce, ma la soddisfazione di dire
un'altura. vittorini, 1-34: si direbbe che il vento s'è arrestato ora
l'osservatore, che sta sul rimorchiatore, si pone all'estremità libera del cordino ed
spagna, san za essere altrementi pasciuto si mise a. ppolaio. salvini, 3-126
, / com'ell'è a pollaio, si può far conto / ch'ella sia
a sue passate esperienze personali, come si svolge da noi la faccenda dell'andare in
perché han letto sette aforismi di tacito si fanno i censori perpetui del gabinetto.
un figliuolo d'un contadino: che si può dir che i'ricamo un baston da
proverbi toscani, 47: quando le volpi si consigliano, bisogna chiudere il pollaio.
g. m. cecchi, 7-4-4: si tirò lassù / a pollaio in quel bel
). che è proprio, che si riferisce allo scultore, pittore e incisore
aretino, 20-134: il buon moccicone si scusa, e mentre vuol darmi il torto
, il lonato attorno un monte / si trovar di fachini e polaiuoli, / che
c. arrighi, 1-128: se si tenta soltanto di dar alga poliamola un centesimo
scialle sia logoro o che gli abiti si reggano a stento, non importa nulla,
ma gli stivalini! dio guardi! si rischia di passare per guattere, per
per poliamole! dossi, 1-i-177: si faceva portare in casa dai pollaroli le
con allusione satirica al cigno in cui si trasformò giove per possedere leda).
[giove] quando volle calcare leda si vestì da pollarolo, e per questa causa
campo dei fiori. 6. che si nutre prevalentemente di polli, che ne
ispirare ad uno slavo del contado e che si manifestò in doni di frutta, uova
: i galli e l'altro pollame si misero nel piazzale a fare tutti in coro
di formaggi, che questi giorni di carnovale si vede per tutto roma. g.
di pollami. pantera, 1-93: si deve similmente far provisione di pollami, di
gli occhi di grande pervinca di rosetta si sgranarono con malinconia sopra la candida pollanca
lasagne. nievo, 1-540: egli si stava trinciando la pollanca del mezzodì,
, guercio, calvo e sdentato gli si rovesciò affettuosamente addosso. lucini, 7-149
bologna / il chirurgo e il dottor si son rizzati. -pollancòtta.
, imperò che non con piccola maraviglia si vede per sotterranei meati il fiume alfeo,
ebbe il suo desiderio, e così si mangiò essa pollastra, e i frati feciono
, 6-i-41: le carni, dalle quali si faranno i brodi e le minestre,
: la disperata contadina / il crin si straccia e mordesi le labbia, / se
dovere, meno il girarrosto che non vi si piegava che nelle circostanze solenni. per
. per le due pollastre usuali non si stimava conveniente incommodarlo. verdinois, 45
, / una bianca pollastra. / le si arruffano al vento / le piume,
nostra società, in genere, cordialmente si odiano e tra loro si beccheggiano come
, cordialmente si odiano e tra loro si beccheggiano come pollastre nevrasteniche.
è nimico / e d'una sola non si fiderebbe, / ma egli è delle
, aveva un galletto particolare e altro non si curava di covare. viani, 19-489
16-v-419: uno de'modi, ne'quali si potrebbe usar la china, sarebbe di
nel piccolo boa, come pollastrina che si spulcia, la nuova pupilla sedeva alla
20-7: la vedi questa bella ragazza che si avvicina? ecco una pollastrella ammodo.
bisogno di mangiare l'inverno che non si trova nessuno dei sopradetti insetti, gli ho
, 2-207: nella pollastreria dell'anno scorso si distingueva un galletto che lasciava concepire di
... a otta a otta si spiccava da qualcuno e correva a favellare
piccolomini, 181: volete forse che si scrivin segretamente? il che mi par
donne di male affare e vili in roma si ritrovavano. lanci, 6-56: non
: se la signora non ha fretta, si può tirare il collo a un pollastrino
). savinio, 3-51: stentatamente si levò, puntò il monocolo sulla scrivania
la carestia ne'pollami, percioché li pollastri si vendevano soldi io e 14 il paro
croce, 107: anco la volpe talora si finge inferma per trappolar i pollastri.
un pollastro da mettere in pentola, si vuol vederlo spiumato, si vuol fiutarlo
in pentola, si vuol vederlo spiumato, si vuol fiutarlo, si vuol pesarlo.
vederlo spiumato, si vuol fiutarlo, si vuol pesarlo. carducci, iii-9-228: i
fiorin novastri. forteguerri, 23-31: si chiama dragù questo pollastro, / che
per esempio uno scrocchio di roba che si valuti 100 ducati, resta debitore di
quantità di giovani semplici o, come si suol dire da noi, pollastroni. cesari
c. dati, 3-132: il zanchini si pigliava gusto di burlare certi pollastrotti che
, v-4-4-9: 'scannatoi': stanzini dove si scannano le bestie: e scannatoi si
si scannano le bestie: e scannatoi si domandano quelle case e stanze dove si
scannatoi si domandano quelle case e stanze dove si giuoca di vantaggio e si fa il
stanze dove si giuoca di vantaggio e si fa il collo a'poveri giovani, che
collo a'poveri giovani, che perciò si dicono pollastrotti. r. m. bracci
non ben pratici della lingua toscana, si riportano alle lodi che vengono date a
cognizioni anatomiche in rapporto collo scopo che si voleva. = voce dotta,
carena, 2-198: 'polleria': luogo dove si tiene mercato di pollame e anche d'
. -ant. luogo in cui si allevano e vendono i polli.
; pollame. imperiali, 3-145: si giunse a polamos, luogo del duca
, ragazzetto. pasolini, 3-23: si ributtò a testa bassa contro il pallone
tal fervor lo palpa e razzola / che si fa rosso più d'una corbezzola.
. fazio, iv-7-54: qui si trova una gemma e scrivi in norma
maometto. ivi stando prima in piedi si mettono il dito pollice in ambedue le
orecchie, e poi col solo dito indice si toccano gli occhi e tutti i sentimenti
in aria e stesa la mano sinistra, si mise la punta del pollice alla punta
naso. verga, ii-493: il pigna si mise in galanteria, coi pollici nel
: dino cacciò il pollice in bocca e si mise a fischiare: guardandomi. bartolini
redi, 16-iii-351: intorno alla vescica urinaria si alzavano grandi ammassamenti di quei tubercoletti tutti
traverse. p. neri, 1-vii-232: si è ivi devenuto al taglio di esse
dall'accappatoio. idem, i-542: si tendono le chiome argute al piede /
pollici incarco. borgese, 1-255: si tolse le scarpe prima di entrare, e
pollice quadrato, mentre quella di volume si dice pollice cubico o cubo).
grimaldi, xvtii-5-484: i canali maestri non si devono fare più di cinque in sei
. galanti, 1-ii-213: d palmo si compone di io pollici meno un quarto,
come lo è per le misure: si parla, dai contadini, di pollici e
l'inghilterra è coltivata e che non si ritrova colà un pollice, per così
il nebbio. bresciani, 6-xiii-245: altre si travagliavano intorno alle oche, alle papere
, e la causa, ogni patto si ha per patto nudo, cioè per semplice
, o anche addirittura la madre pollicultrice, si trovasse ogni volta presente al fatto.
magazzini, 10-71: al principio di settembre si semina lino in terreno buono esposto al
in terreno buono esposto al sole e si governa con colombina o pollina, che
a'diacci. lastri, iv-47: si concimino moderatamente con colombina e pollina
polli ammontato dentro al pollaio e che si fa servire a uso di concime
. levi, 2-185: la pollina (si chiama così: noi inurbati non lo
come concime per gli orti) non si regala, anzi si vende a caro prezzo
orti) non si regala, anzi si vende a caro prezzo. =
e di strade ed avanzi di vegetabili che si procurano dove possono ad escrementi di vacca
bot. complesso di granuli pollinici che si forma nell'antera delle orchidacee.
pulv icolo o polline... si versa o si sparge dalla borsetta quando
o polline... si versa o si sparge dalla borsetta quando si apre.
versa o si sparge dalla borsetta quando si apre. nievo, 661: si vive
quando si apre. nievo, 661: si vive [a napoli e a palermo]
volere, in quei giorni di primavera si adoperò a fecondare le più belle specie
. moravia, xiii-264: l'ascensore si fermò e nora, impetuosamente, ne
[plinio], 388: la similagine si fa laudatissima di grano: dell'africano
consistenza ha la lucidezza sua, e tutta si scioglie, a modo di pagliole,
a modo di pagliole, che finalmente si scioglie in polline. = voce
. che è proprio, che si riferisce al polline. -sacco pollinico:
quando essi germinano sullo stimma, e si spinge fino all'ovulo, fecondandolo.
hanno toccato questo umore viscoso, e si sono impiantati sulla cima del pistillo, si
si sono impiantati sulla cima del pistillo, si gonfiano, scoppiano ed emettono un organo
plur. m. -gi). che si nutre del polline dei fiori (un
polline, e non nell'ovulo (e si contrappone a ovulismo).
disus. che è proprio, che si riferisce al pollinismo; fautore del pollinismo
, agg. che è proprio, che si riferisce ai polli. trattato di
che sien tutti indozzati: / e'si son pien di pollini / e son tutti
e pidocchi pollini. sederini, iv-258: si tenghino [i nidi] netti dai
quando siano travagliati da'pidocchi pollini, si sbruffano con una bocconata di vino, anzi
di vino, anzi l'estate questo si pratica per preservarli. redi, 16-iii-176:
greci, e tutti gli altri uccelli che si tuffano e predano sott'acqua e usano
sospinte da violentissimi venti... si staccano dalla terraferma, e divenute isole natanti
. e. cecchi, 3-107: si vegga anche la teoria del targioni tozzetti sulla
, acquitrini, pollini, ficcatoie e simili si trovano in poggio ed in piano
= dal nome del monte pollino, che si erge fra basilicata e calabria.
organo sessuale maschile degli ascomiceti, che si unisce con l'organo femminile, direttamente
(v.) (ma propr. si tratta delle specie teucrium montanum,
appasionato interesse per le cacce e gli animali si era sempre esaurito sui libri: tutt'
in cibo ottimi, e, se si castrano, fien capponi, che meglio ch'
, / e pria ch'il sol tramonti si ripone. g. gozzi, i-20
ii-319: i polli, se gli si dà sempre il pastone di semola,
garofani. e. cecchi, 5-217: si rifaceva per qualche istante il silenzio alto
quando il pollo è fresco, lo si cucina alla diavola; quando è 'passato',
alla diavola; quando è 'passato', lo si ammannisce alla cacciatora. vittorini, 3-57
. « avete già insegnato a qualcuno come si mangia il pollo? » « perbacco
dozine, e come polli, per quanto si dice, gli faceva mangiare alla medesima
siccome è un pollo freddo, x si è lasciato sopraffare dalla ciarla dell'avversario
. persona un po'gonza, che si fa cavar di mano molti danari e ingrassa
.]: è un pollo freddo e si fa mangiar la pappa in capo da
e pollo pesto. aretino, 20-128: si sparse per tutto che io era al
dagli ammalati che quando non possono mangiare si fa loro il pollo pesto. dicesi per
messico). soderini, iv-255: si deono ancora avere spartati e divisi i
polli da quelli degli altri animali che si multiplicano in villa, come anitre, oche
, polli d'ìndia e simili, che si stanno meglio di per sé che insieme
palladio volgar., 4-25: non si vogliono e'polli della cavalla toccar con
i polli legati in mazzo, che si beccano fra loro: anche noi siamo
], 5: i partiti della maggioranza si beccano come i polli di renzo.
, di quali penne e piume e peluria si vestano i polli della letteratura sacra e
za sale, che non sanno quello si dicono, ma sempre dicono forbice a
i polli. pratolini, 1-110: -che si fosse messa con bob, non l'
stasera è serata, e i cazzotti ci si dànno noi
luogo in favor di lui, come dir si suole, potesse portar i polli.
a indicare che a periodi di benessere si alternano periodi di ristrettezza. 8
: fanciulli, poveri e polli / non si veggon mai satolli. giuliani, ii-319
approdano addosso, la polenta scappa presto; si mangia e mangia, e più se
-pochi polli meno pipite: se si è in pochi si hanno meno crucci
meno pipite: se si è in pochi si hanno meno crucci. giuliani,
vivuoli. trinci, 1-140: non si permetta mai che al piè degli ulivi
sopra una grossa pietra. in poco tempo si forma attorno ad essa una corona di
innesti, coi polloni sparpagliati, che si succhian la vita l'un l'altra
il volto annerato del macchinista di già si sporgeva di cabina, a prender nota
nuovi polloni siano ridicoli e al ridicolo si prestino. -in partic.:
polloneto. targioni tozzetti, 7-19: si fanno apposta le paline o pollonete di
, fermo e lucia, 291: si appiattò in un polloneto di castagni che
era ripida, e a mezza costa si vedeva lo sbarramento scuro della macchia. non
, 3-50: nel tempo che si dicono i salmi e che esso óra e
immaginazioni e le fantasie de'pensieri si rivolgono nel cuore del servo di dio,
? c. arrighi, 3-55: egli si presentò inerme, ma si scagliò sullo
: egli si presentò inerme, ma si scagliò sullo staffiere con tale furia e
) non c'è. l'uomo si distende sul letto, aspettando su quel letto
polluto. p. levi, 2-173: si levò nell'aria polluta del laboratorio l'
la notte precedente alcuna polluzione notturna, si guardassero di comunicare. bibbia volgar.
savonarola, 5-i-233: guarda che, se si sparge un poco di sangue o di
umidità spermatica e vale alla polluzion che si fa dormendo. garzoni, 7-107:
marmo? redi, 16-vi-256: né si sgomenti delle polluzioni notturne, perché io
3. figur. l'atto con cui si contamina moralmente, si corrompe, si
atto con cui si contamina moralmente, si corrompe, si profana alcunché. -
si contamina moralmente, si corrompe, si profana alcunché. - anche: l'
sotto scusa di qualunque religione che vi si voglia introdurre o difendere per via di
o difendere per via di guerra, vi si pianta l'atesimo, la polluzione e
. pollution. pollùzzola, si. bot. ant. piccolo virgulto,
de'suddetti peri egli è subito che si vedono sbocciati e ben fioriti, prima
memorie che il palio di san vittorio si fece a'dì 28 di luglio 1405,
volete rinnovar le piaghe? mi ci si è fatta una polmonaia che non ci
. a. cocchi, 4-1-169: si può conietturare che la natura ed essenza di
egli aveva nel volto e nella persona. si sapeva infatti che, per una malattia
e polmonare del romano... si attaglia pienamente al personaggio. -ant.
i-1-145: l'acido carbonico, il quale si svolse nella formazione di quei depositi,
ventricolo destro, attraverso l'arteria polmonare si diffonde nella fitta rete di capillari dei polmoni
pulmonaria officinalis, a cui un tempo si attribuivano proprietà terapeutiche nelle affezioni polmonari)
ricettario fiorentino, i-b-i: di gennaio si coglie l'erba cimbalaria, epatica et
d'alcuni punti, di modo che si rassembra a un polmone umano: e
polmonària2 (dial. pulmonara), si. marin. ant. vecchia nave
svernano le armate,... si deve in ogni modo tenere una o più
serve per infermaria,... e si chiama così perché è già dismessa e
poco atta alla navigazione, come si chiamano pulmoni gli uomini poco industriosi e non
e non più atta a navigare, si teneva nella darsena per alloggio di ciurme,
al cuore, e quando l'uomo più si fatica, più batte. febus-el-forte,
[morgante] menava frugoni, / che si sentien le corazze sfondare, / e
officio di far vento, dal qual si pasce l'anima, come il corpo dal
467: col volto sbigottito dalla paura si palpava il petto, e sollevava stentatamente
f. f. frugoni, iii-152: si trovano certi polmoni che, fecciosi spumeggiando
sostanza, ciò però succede perché questi si servono d'un fluido diverso dall'aria,
con l'acqua, con la quale si cuocerà con il polmone e fegato del medesimo
serve per infermaria,... e si chiama così perché è già dismessa e
dismessa e poco atta alla navigazione, come si chiamano pulmoni gli uomini poco industriosi e
landolfi, 2-61: a quella finestra si fa d'improvviso una fanciulla in veste
d'improvviso una fanciulla in veste sommaria si stiracchia respira l'aria del mattino a pieni
: rise il duca a tal dir, si che i polmoni / parea ch'egli
, respiravano con ambidue i polmoni, come si fosse lor tolta dal petto una pietra
, 2-74: al governo di quei cavalli si dovettero impiegare dei fantaccini, e a
, i-87: mesto allora il polmoncèllo / si dilata e s'apre a stento.
: son appena 40 anni che le febbri si troncano col chinino. e minor tempo
troncano col chinino. e minor tempo che si sa garantire le mandre dalla polmonea.
, è un morbo così generico che si specifica in ogni condizione di viventi.
, 1-236: il dire che in molti si fa prima la pleuritide e poi passa
male del polmone, che per ordinario si prende per la tisi, e per questa
la tisi, e per questa ragione si chiama polmonico un uomo attaccato da male
, è un morbo così generico che si specifica in ogni condizione di viventi.
da altri batteri; la polmonite cronica si verifica come reliquato di processi acuti,
seconda della localizzazione del processo infiammatorio si ha la polmonite destra o sinistra o bilaterale
è estesa ai bronchi o alle pleure si ha propriamente la broncopolmonite o la pleuropolmonite
piede... stramazzerà, se si ferma un minuto. ma non si
se si ferma un minuto. ma non si fermerà: nei rivi di sudore il
, ove l'asse entra ed esce, si dicon poli. piccolomini, 7-iii:
l'asse delta, sopra i quai punti si muove la sfera senza che essi punto
muove la sfera senza che essi punto si muovino. bruno, 3-164: il quarto
. bruno, 3-164: il quarto moto si misura per il progresso d'un punto
meridiano passando per l'altro polo, si converta al medesmo o circa il medesmo aspetto
in mente ora un lontano giuoco che si faceva da ragazzi con un cerchio di
ragazzi con un cerchio di spago. si componeva da una successione di figure chiuse
conv., iii-v-8: questo cielo si gira intorno a questo centro continuamente,
., 10-78: quelli ardenti soli / si fuor girati intorno a noi tre volte
cielo sopra la quale tutto il cielo si volge, per altro nome chiamata 'polo'o
, 1-1-15: a regger questi cerchi entro si pone / uno axis che nel cielo
cielo ha moto vario: / ove si volta son duo punti soli / in
ovvero artico. campanella, 4-217: si muovono... i poh del
steha / d'arturo in picciol cerchio si rivolga, / fiammeggiando ver noi la
, cioè che d'intorno al vero polo si move: poiché stando le stehe che
deh'istessa tramontana) su la testa, si vede la steha deha qual noi parliamo
ferro, et essa sempre al polo si volge con mirabile istinto. monti, x-2-255
2-805: urtata la bussola, l'ago si scosta dal polo, ma..
non perdevano il polo gli erranti e si riducevano in porto ad ancorarvisi penitenti.
avverto... quei bravi giovani che si tratterrebbe di perseguirmi non a roma,
, 1-ii-376: sentendo cantar filomena / che si fa lieta del morto tereo, /
fa lieta del morto tereo, / si drizza, e 'l polo con vista
campatila, 9-67: rumoreggiando il fulmine si volve / e con tuoni iterati assorda il
, / triema tutto nel vaso e si dibatte; / così e poli al piovan
al piovan vegnenti e grassi / diguazzando si van pel mal cammino. 7
ad più levato stuolo / dell'alme che si purgan per salire / ad le purgate
estremità di una calamita, in cui si considerano concentrate masse magnetiche eguali e opposte
forza così stupenda e finora, che si sappia, così inaudita che leva un peso
pila, ecc.), in cui si considerano concentrate cariche elettriche di un dato
di un dato segno e da cui si può avere passaggio di corrente, collegandola
perno, cioè quella parte circa la quale si volge alcuna cosa. baldi, 6-25
sul tomo a rotondità quanto più perfetta si possa, nel girar velocemente sopra i medesimi
11. figur. ciò che si pone come aspetto o momento contrastante e
nel calore del suo affetto... si fondevano i poli opposti dell'arte,
e di patir cose grandi... si raggirò la vita della vergine valorosa.
persona, fatto, concetto su cui si concentra l'attenzione; luogo di convergenza
d'incontro. pratesi, 1-89: si parlò degli ultimi viaggi fatti dal granduca
/ io temo assai che tutto non si scoli. magalotti, 23-157: l'
geografici sono fissi, mentre quelli veri si spostano periodicamente intorno a essi: tale
punti della superficie terrestre verso i quali si dirigono le estremità dell'ago della bussola
-polo del freddo: la località dove si registra la temperatura invernale più bassa di
. bruno, 3-165: il terzo moto si prende da quel che par che l'
moto diurno, sopra i poh del zodiaco si muove sì tardi che in duecento anni
muove sì tardi che in duecento anni non si muove più ch'un grado e 28
latitudine). moleti, 27: si può ancora trovare l'altezza del polo o
-anche: il punto rispetto al quale si calcolano i momenti delle forze. 22
a pregar quella vecchia sua ospita che si contenti d'introdurmi simili e semel in
martelli, 71: da poli diametralmente opposti si eleva un grido di dolore. e
poli del circo [i trapezisti] si attiravano come saette. -da un polo
, / che sostien la gran machina, si torse. idem, 1-13-262: i
segnando in tal modo il punto; si gioca su terreni erbosi e pianeggianti lunghi
dai tennisti. arbasino, 19-293: si abbigliano più leziosamente della marchesa casati,
all'aprirsi dell'uscio [i contadini] si voltarono e rimasero a bocca aperta,
giungessero all'altra riva..., si gelavano in aria e vi restavano ghiacciate
del fiume. guicciardini, iv-45: si risolveva essere necessario che...
nocciolo del lavoro è nell'atto che si svolge nel campo dei polovesi, l'atto
dei polovesi, l'atto nel quale si accampa l'originale figura del chan e si
si accampa l'originale figura del chan e si svolgono le grandi danze orientali..
or chi potrebbe racontare i colpi / che si davan pel campo e riceviensi, /
e tossa solide / apparendo di fuor si fan più picciole. stigliani, ii-363
e sotto di essa co'suoi strumenti separatori si fa strada fra fibra e fibra de'
la polpa superiore là dove il muscolo si distende sulla scapula. ghislanzoni, 18-91
grossa. pascoli, ii-369: fin che si è forma d'ossa e di polpe
ossa e di polpe quel varco là si può, volendo, varcare; ma poi
volendo, varcare; ma poi che si è ombra e putredine, quest'altro no
e putredine, quest'altro no, non si può varcare nemmeno volendo. onofri,
corpo suo era dei più ben fatti che si vedessero mai: diritto in sulla persona
gamba nerborute e che verso alla caviglia si assottigliavano, ma senza perdere la proporzione
nugolo di valletti in polpe e parrucca le si affollasse dietro. la stampa [8-x-1982
starà buon pezzo, e se sarà tondo si leverà su, levate le dita.
siringa al foro stretto, / sì forte si attaccò che invan tentai / ritrar dal
: temeva sempre gandino che zanina non si morisse di fame e la cibava con polpe
: in quella parte del nuovo mondo che si chiama continente, vi sono alcune pernici
con due polpe così riguardevoli che facilmente si discemono dagli altri e tanto grandi che
e sapore. soderini, iii-627: si dee trascerre delle mature ulive e di meglior
annunzio, iv-1-206: sorride dalla bocca che si schiude come un fiore perlifero; e
utile a chi avesse bevuto quel veleno che si dimanda efemera. erbolario volgare, 1-110
di tanto in tanto [il taglialegna] si raddrizzava per guardarsi intorno, per aspirare
il posto... l'ulivo, si sa, vuol della polpa (molto
guscio). ascoli, 22: si tratta probabilmente,... di due
due idee alquanto diverse, secondo che si alluda a chi s'ingegni a scoprir
sull'uovo), o a chi si lambicchi a trovare in una data sostanza
15-13: dai versetti questa notte non si scappa: / troppo allappa / polpa e
il mondo è un dolce frutto / che si dora al suo ramo appeso: /
nelle quali il liquore sottile della ionica delicatezza si mescolò per tal guisa alla natia polpa
un fine reticolo di fibre in cui si trovano nodi linfatici (polpa bianca) e
elli viva e stia sano. la cagione si è per pelarlo. -contentarsi delle
che non son gli altri, perché si contenta / delle ossa, quando aver
massacrare. giraldi cinzio, iii-19-14: si faria fiaccar le polpe e tosse,
tra di loro in tal guisa ch'ei si stieno appaiati e d'accordo per quanto
d'accordo per quanto tra marito e moglie si può. -polpe delle mie
ombre io solea tragittare, le quali si dolevano del fatto suo e si querelavano che
le quali si dolevano del fatto suo e si querelavano che le erano uscite fuori delle
stuparich, 3-12: ora è decisa, si mette a correre: i piedini fan
dell'uso fiorentino. nel partire il pane si tagliò il polpacciuolo del dito grosso.
; un polpacciuolo di vitella. non si direbbe né di polli né d'uccelli
grosso pacco di carte concernenti un affare si dice familiarmente che è un bel polpacciuolo
, 19-274: quando riverberava la luce, si vedevano di scorcio gambe polpacciute,.
e ciò in pistoia e da que'montanini si dice mettere le bruciate a polpare,
quel dito, onde la mosca subito vi si ponea. storia di fra michele,
: ma le polpastrelle delle dita mi si gelano. galileo, 3-4-335: quella
, dai polpastrelli sottili e quasi schiacciati) si ravviava lentamente la frangetta, via dagli
che sia incoloro e inodoro, che si tocchi ad occhi chiusi e a nari turate
, l'oggetto di un uomo che si faccia tutto polpastrelli... dovrebbe
la tendenza all'armonia lineare lentamente snodata si può rilevare persino di sulla sua notazione
pratolini, 3-9: sulle antiche vestigia si illuminava la rosticceria il cui banco spandeva
legno. cibo ghiottissimo ed indigestissimo, che si prepara dai marinai stessi.
in polpette. tanara, 410: si fa [l'anatra] in pasticcio intiera
petto in polpette, il qual petto spezzato si frigge in fracassea o semidorato e fritto
2. pezzo di cibo avvelenato che si getta ai cani o ad animali nocivi
una sgridata forte, un gran rabbuffo, si chiamava polpetta e polpettone. ridevo senza
ha fatto suscitare degli apici, perché si sono fatte polpettine di polpa di ortolani.
, / come ad un pranzo famigliar si vuole. palazzeschi, 4-193: remo frugava
ricette, con ingredienti diversi, che si serve calda o fredda, affettata
, i-41: le due sorelle musto si erano fatte portare un po'di pranzo
. leopardi, 2-30: se gli uomini si contentano di maritarsi in buona fede e
di maritarsi in buona fede e non si curano degli effetti civili, la filosofia
forte, un gran rabbuffo, si chiamava polpetta e polpettone. 5
anonimo toscano, lxvi-1-46: polpo grosso si può lessare e mangiare col sale e
altri pesci simili al polpo, che si chiamano moscatelli. maestro martino, lxvi1-
rosso in un fiore quasi pappavero, che si nutrisca de la carne de le picciole
d'un orecchio, come a volte si vede nei conigli, penzoloni e tutto
ruota di poppa e per maggior fermezza si stendono anche alle bordature vicine. =
era briaco polpo che a mala pena si teneva ritto. = forma sincopata di
gamba sinistra solamente, sopra la quale si reggeva; e della destra ne mancava
, soda. ghislanzoni, 18-183: si udì il 'cich ciach'di due schiaffi
genovesi, così come ancora quelli che si ci portano di puglia,...
allo stomaco anco esse quando l'uom si usiti a mangiarne... son buone
come un ramo novello scaturito netto e polposo si protende con tutte le sue larghe foglie
.. mandavano un profumo così acuto che si spandeva ovunque. gli dissero che si
si spandeva ovunque. gli dissero che si chiamavano magnolie. -fertile,
un ragno o un dentice polposo che si dibatteva a gran colpi di coda nelle maglie
questa grandezza (chiara e polposa) che si chiama palazzeschi. 5.
, i-5-221: in campagna... si comprende quella vita tra la randagia gaiezza
e la prassi del regime marxista-leninista che si impose in cambogia nel corso degli anni