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vol. XIII Pag.59 - Da PERMANENTE a PERMANENTE (35 risultati)

ora è permanente all'ospedale, argia si è messa con berto apertamente.

lungo tempo (una costruzione; e si contrappone a mobile, passeggero, provvisorio,

, 640: 'permanente'...: si dice delle fortificazioni reali, incamiciate di

: ed è contrario di passeggierò, che si fa solo per bisogno momentaneo.

permanenti nelle loro altezze, li quali si coprano di neve per tutta la vernata

: area di depressione la cui esistenza si fa risalire alle età geologiche più remote

la struttura molecolare nel seguente modo: si applica sui capelli precedentemente avvolti su

per 10 / 15 minuti, poi si lavano i capelli e si applica su di

, poi si lavano i capelli e si applica su di essi un altro liquido

sostanze ossidanti; dopo altri 5 minuti si lavano di nuovo i capelli, si

si lavano di nuovo i capelli, si tolgono i bigodini e si procede alla

i capelli, si tolgono i bigodini e si procede alla messa in piega (e

. panzini, iii-403: una volta si facevano la frangetta con i diavoletti

cambiamenti di stato, che non si altera o deteriora nel corso del tempo;

fermentazione e decozzione. e così finalmente si congiungono di tale indissolubile unione che si

si congiungono di tale indissolubile unione che si fanno fisse e permanenti e quasi del

elle sieno permanenti; e colorite, perché si riconosca l'una sorte dall'altra.

: è permanente l'idrogeno che non si può liquefare per forza di pressione e di

cioè l'equilibrio del regno, la moneta si conserva ivi permanente; mancando poi questo

oltre che le vocali che in oriente si supplivano con la pratica, e dopo il

dopo il vi secolo dell'era nostra si segnan con punti e lineette, avesser

consistente in una condotta volontaria che non si esaurisce in un tempo breve e praticamente

istantaneo, anche se gli effetti prodotti si protraggono nel tempo: reato istantaneo con

ecc.; anàlogamente nel diritto civile si parla di illecito permanente, come l'

[rif.], 39: se si tratta di reato permanente, la competenza

. de luca, 1-15-2-25: si distinguono due generi di delitti: uno

uno, cioè, di quelli ìi quali si dicono di fatto permanente e che lasciano

di essa deve sostenere ininterrottamente (e si contrappone al carico accidentale, costituito da

purché non troppo energiche (e in ciò si contrappone al magnete temporaneo o elettromagnete)

. -onda permanente: onda che si mantiene inalterata per tutta la sua traiettoria

: quel numero di navigli militari che si tengono armati e presti ad ogni occorrenza

carattere stazionario (e ad es. si dice che un motore è a regime permanente

4-111: quel ministero, di cui non si darà forse più l'eguale, era

sede per tutto l'anno (e si contrappone alla pastorizia transumante). g

g. sacchi, i-58: nel 1805 si contavano cinque milioni di pecore erranti ed

vol. XIII Pag.60 - Da PERMANENTEMENTE a PERMANERE (21 risultati)

: i corpi de'maritati, finché non si disciolgono per la morte, seguono semper

permanentemente quel gran mistero che... si contiene nel sagramento del matrimonio. fu

lv-12: la corsica per qualunque disastro si troverà necessitata o provvisionalmente o permanentemente a

permanènza (ant. permanènzia), si. esistenza continua e durevole; persistenza

e gli atti secondi solendo essere accidentali, si suol aggiungere al concetto di sostanza quello

da due altri giudizi: col primo si afferma l'unità del nostro io;

unità del nostro io; col secondo si afferma la permanenza dello stesso io,

la sua unità e perfetta mistione, si fa così denso che non solo acquista una

e lucido metallo dell'oro, nel fuoco si affina, pulisce e fassi bello.

inalterabile né muta il suo stato per quanto si cimenti gagliardamente. -solidità,

dello scultore. benvenga, 29: si concepisce non inferiore al superbo anfiteatro poco

costume. panigarola, 2-295: ben si vede al sicuro che più ama il signore

reticenze, quanti 'motivi', quante 'leggi'si sono avvicendati in mezzo secolo sulle vie

priorato, 10-vi-67: più di tutti si dimostrarono interessati nella permanenza del cardinale i

abissali oceanici sarebbero sempre stati dove tuttora si trovano sin dall'inizio della storia geologica

equazione algebrica a coefficienti reali (e si dice numero delle permanenze il numero delle

s. v.]: a chi si augura buon viaggio, questi risponde:

; e se con permanenza alcuna volta si sostengono, sono altre le cagioni che

, 116: in dio tutte le cose si riposano sanza nullo mutamento e infine tutte

lui, sì come cosa ke non si può dividere né mutare. cavalca,

ferma credenza che l'anima a cui si vuol procacciare il bene morale sopravviva e

vol. XIII Pag.61 - Da PERMANEVOLE a PERMEABILE (10 risultati)

altrui fallanza, / pur ascoltando, timida si fané. albertano volgar., ii-2

venendo il vento della instabilità, non si muove e sta fermo a uno perfetto ed

musicali del trecento, lxxxiv-140: né si commove [amore] per soffiar di

sicché da poi non mancasse che non si compiesse quella promessione di dio, se non

i militi sotto la bandiera, quando non si trattava di combattimenti immediati.

d. bartoli, 2-2-307: altro non si poteva che rimetterne la spedizione a quel

lo star permanevole degli stranieri in corte si concedesse per sua domanda. botta,

non ha che fare nelle cose che dio si serbò in sua podestate. libro di

è la caldaia. in queste vasche si preparano i bagni di soda e di sapone

(superi, permeabilissimo). che si lascia penetrare o attraversare da un corpo

vol. XIII Pag.62 - Da PERMEABILITÀ a PERMESSO (18 risultati)

: maestro e scolaro, così come prima si conoscono, possono, di certo,

b. croce, iii-23-453: d basile si diè a narrare le fiabe tradizionali del

b. croce, iii-32-262: non si avvedono del mondo che si muove intorno

iii-32-262: non si avvedono del mondo che si muove intorno a loro e che è

degli scrittori più permeati di realtà che si conosca. bonsanti, 5-64: sorpresa

ii-6-169: ora avvenne che... si rinvenisse una cista funeraria, la quale

giorno e la notte permenandosi (così si dice qui l'andare a spasso).

vogliono. muratori, io-ii-134: alcuni si credono permesso di non aver compassione alcuna

di effimera in corpo ben sano, acciocché si umili la saviezza del mondo che negli

dall'autorità. carducci, iii-25-270: si commettono in fine reati propri e comuni,

come formula di cortesia con la quale si chiede di poter entrare, passare,

. bini, 1-31: è permesso? si può passare? ghislanzoni, 7-65:

verga, 8-217: è permesso? si può? era il vodone del cacciatore che

fastidiosi uffici di collocamento, perché non si prova, tanto per cominciare, a mandare

3-14: gli affari andavano male: non si potevano ottenere permessi d'importazione se non

potevano ottenere permessi d'importazione se non si dimenticavano pingui buste negli uffici dei commendatori

un impiegato è in permesso': gli si permette per un certo tempo di stare assente

gli equipaggi, in tela bianca, si raccolgono sulla spiazzata 'ai due mari'.

vol. XIII Pag.63 - Da PERMESSO a PERMILLE (17 risultati)

usare la formula di cortesia con la quale si chiede di poter entrare, passare,

: formula di cortesia con la quale si accompagna il gesto di entrare, passare,

, 7 (118): « uno si chiama renzo, » rispose l'oste

, ammettere, concedere, lasciare che si compia una determinata azione, che accada

che accada un dato evento, che si verifichi una certa situazione. - anche

cavalca, vii-20: ogni cosa della quale si gloria l'uomo irmette dio che atterrata

alma al desio, / né crede si permetta un tanto danno, / onde s'

careri, 1-iv-69: in cina difficilmente si permettono meretrici. cesarotti, 1-xxxiv-165:

, 153: è vero che tuo fratello si giuoca la camicia che ha indosso?

non permetteva sguardi indiscreti, e quando si spogliava, nell'unica cabina esistente,

visibilmente e sensibilmente che in prima non si detti nella cancelleria del giudice eterno di

ii-19 118: fa'mi si mandi tutto il foglio 'non impaginato'a

. giraldi, i-134: in primo luogo si comincia dal permettersi senza scupolo non solamente

scupolo non solamente il necessario, ma si cerca di più ciò ch'è commodo.

lo spagnuolo, nel fervor della danza, si è permesso... qualche tratto

cicognani, v-2-81: la famiglia non si poteva permettere il lusso di mantenere ancora

agli studi. pratolini, 10-254: si guardò la locandina degli spettacoli, casomai ci

vol. XIII Pag.655 - Da PLEBE a PLEBE (26 risultati)

cagione sino ad anzio, dove esso si trovava. b. davanzati, i-113:

clodio,... essendo senatore, si fece ascrivere da cesare alla plebe,

, possono ancora, assai più che non si creda, le differenze della natura e

campare colla sola metà del frutto che si ritrae dalle loro fatiche, hanno infiniti dazi

furono concordi l'opinioni degli ecclesiastici che si facesse instanza al re di proibire ogni

tutti i popoli sottoposti al dominio della corona si costringessero a vivere con i riti di

. machiavelli, 1-vti-69: in prima si divisono intra loro i nobili, dipoi

d'ardimento priva / la vii plebe si mostri e di cor basso, /

governata secondo la volontà della infima plebe non si reggeva né con consiglio militare né con

plebe alterata e i padroni delle ville che si doleano di non poter uscire a far

e inerme / quasi, sotto àlarcon passar si vede, / che la vita famelica

del nascimento della madre, nata, si deve credere, dalla feccia della plebe

di bellezza. zanon, 2-xvtii-33: quando si dice plebe ora s'intende la feccia

granai pieni e, se questi generi non si vendono o non si vendono bene,

questi generi non si vendono o non si vendono bene, i grandi non possono

in virginia e nel massacciusset, appoco appoco si propagarono anche nelle altre province e dall'

al popolo e da questo ai maggiorenti si appiccarono. foscolo, vti-86: la

avventandosi a rincontro dell'uomo odiato, quasi si cacciava in palazzo: ma i borgognoni

un'orda di plebe possente infiammata furiosa si accalcava, correva su e giù, seco

, la contraddizione fra materia e spirito si esprime sempre nel trionfo della materia.

medoro anco non ebe; / ma si sdegna ferir l'ignobil plebe. tasso,

se un tal consenso dei dotti d'oggi si discoprisse, non ardirebbe questa plebe dei

dall'autore gli adoratori del potere principesco si sentiranno lusingati, gli amatori della causa

la mia pazzia non è quella che si trova ne'manicomi. i rinchiusi son la

pagana. tasso, i-272: così si può dire il volgo de'prìncipi, come

il volgo de'prìncipi, come già si dice la plebe degli dei.

vol. XIII Pag.656 - Da PLEBEAGGINE a PLEBEO (24 risultati)

tutta / la plebe di natura insieme si pasce. graf, 5-1012: una minuta

: / come l'uom la formica / si struscia per le glebe.

a glorificarsi presso le nuvole, tre macigni si porgono dal pendio come tre scamati menti

di tenebra unita e ferma sul quale si stacca, sola nel biondo sole, la

iniquità, ordinò... che si dovesse metter freno all'insolenza della plebaccia

giudicate se in poema eroico... si debbano introdurre queste plebeaggini di porre orlando

plebeiamente che a grave scritto non si conviene. grazzini, 4-466: nella

delle commedie avverrà come del prowiso che si è condotto sì plebeamente e in tanta

sciaurataggine che gli uomini dabbene e virtuosi si vergognano a dire e ad ascoltare. caro

de'suoi personaggi [di aristofane] si permettono ad ogni tratto di ruttare plebeamente

plebeiamente per ogni piccolo guasto o errore che si verificasse nel lavoro degli altri e mio

, e da'plebeismi colla debita discrizione si ricavano gioie di considerazioni grammatiche. l

sì per lo pericolo in cui ella si mette. 2. tendenza a

cose volgarissime, in componimento illustre, si può dire un plebeizzare. 2

a v. s., in quanto si legge delle cose romane non ci

è probazione alcuna per la quale si potesse mostrare che gli antichi romani avessero

assai lontani da quella libertà che sola si costituisce sui sentimenti umani. foscolo, xii-633

insieme a quella sudditi, 'nobili'si chiamarono, a distinzione degli altri minori,

qualunque uomo o donna che per forza si accostasse alla sua persona [del tribuno

: 1 plebei volevano che le leggi si facessero dal popolo legittimamente e liberamente congregato

fratello, per ottenere il tribunato, si fece adottare da un plebeo e si

, si fece adottare da un plebeo e si chiamò godio: e anche essa ne

e anche essa ne seguì l'esempio e si faceva chiamare clodia. monelli, 2-47

plebeo, atius balbus. -che si riferisce, che è proprio della plebe

vol. XIII Pag.657 - Da PLEBEO a PLEBEO (22 risultati)

per la ingiuria che ad un solo si fa, e tutti la pigliano per propria

impareranno / gli altri guerrieri a non si dare in preda / a femmine plebee

dovizia di case reali, e ognun si prende quante mogli può mantenere...

zanon, 2-xviii-253: sono molti anni che si desidera in questa città dominante d'istituire

che di tutte le umane stoltizie invincibilmente si beffa, vendicava spesso da questa sciocca

e volgari sono tutti oramai quelli che si chiamano gentili. betteioni, iii-446: un

popolo comprende gli uomini di lettere, che si sogliono chiamare di robba lunga, mercanti

caro, 12-i-314: un altro giorno poi si è fatta una caccia ed una scaramuccia

, xxv-2-255: pare a me che non si conoscano molto i gentiluomini dai plebei,

infiniti plebei all'arti manuali molto diligentemente si mettono, dimostrando in ogni professione grande

raccolta di tutte le ingiurie e maledicenze che si possono pronunciare, dette contro nitachero e

, xvi-325: tutti in questo paese si vestono per la fine di dicembre: i

oltraggi loro, de'necessari danni / si consola il plebeo. de sanctis, i-64

machiavelli, 1-vi-368: donato non vuole che si pensi a questo né che si guardi

che si pensi a questo né che si guardi a nulla, purché gli esca una

è sottratta ai teatri. -che si colloca all'interno del ceto popolare (

, iii-178: la figlia... si limita a sorridere con le labbra strette

a bella posta fingono e, come si dice, compongono in danno e disonore

pallavicino, 1-510: quei... si lordano nel pantano delle lascivie o almeno

sorse accanto una venere plebea, cui si attribuirono le colombe, non già per

, ii-186: di quale plebèo combustibile si alimèntino molte volte le pure fiamme di una

certamente meno plebea, se gli uomini si abituassero... a non muoversi

vol. XIII Pag.658 - Da PLEBESCAMENTE a PLEBICOLA (24 risultati)

giudicare che un'altra volta d'annunzio si è illuso di raggiungere l'epica.

plebeio o publico stilo di parlare, si trovassero parole degne di ragionare dinanzi alla

ragionare dinanzi alla divinità, nelle quali le si porgessero sacrate lusinghe. b. tasso

con modo e con parole plebee e comuni si cantassero, commisero a'sacerdoti che una

come in una pittura scorticato a guisa che si veggono molte volte i ranocchi, né

viottolo, a uno che, non si ricordando di non so che, si metteva

non si ricordando di non so che, si metteva il dito in bocca, disse

: lo stile della poesia francese non si diversifica (eccetto alcune poche, uniformi

viatori in vita è concedibile soltanto quel che si dice odor di santità, così ai

8. che è proprio, che si riferisce al popolo, agli strati più

, solamente per rubbare tutto quello che si poteva avere, e volendo scavare insino le

e il core in forse a palpitar si mosse. ghislanzoni, 8-123: le

plebeo costume. faldella, i-4-34: si risvegliano nel villaggio le paure, gli

le paure, gli errori popolari; si scatenano le furie plebee; sorgono le

né piuttosto giammai l'ardente febbre / si dilegua da te, se d'oro e

altro [sacrificio] era plebeo, che si faceva per rendere a dio grazie,

de'grandi e le vicine città, gloriosa si vive. 9. inelegante

. frugoni, 2-455: a'gigli reali si tramischino i fiori delle borane e delle

carta, che è fosforo nobilissimo se si tenga esposta a un moderato lume, diventa

e il lavoro, costan denaro e si gareggia d'ingegno e d'arte a

piramidi], perché a poco a poco si va assottigliando e sale in altissima altezza

, 5-v-720: quelle case di musica che si veggono in amsterdamo, delle quali tanto

veggono in amsterdamo, delle quali tanto si parla per il mondo e che vengono

ruscelli, 2-162: la quale avvertenza si vede che hanno prudentissimamente avuta i suoi

vol. XIII Pag.659 - Da PLEBIERE a PLEIADE (17 risultati)

imola volgar:, i-28: legge si chiamava li ordini fatti da tutti i consigli

plebiscitàrio, agg. stor. che si riferisce o è proprio del plebiscito (

plebiscitario! -confermò de ritz. -garibaldi si posa sull'unica base nazionale legittima:

legge fu ordinato che i plebisciti non si potessero annullare con le leggi comandate da'nobili

centuriati. s. maffei, 5-2-422: si fa esente anche vespasiano non già dalle

, a cagion dei quali la plebe si era ritirata una volta sull'aventino e

3-271: applaudite a tutti i governi che si succedono, a tutti i re che

violentassero la libera votazione delle genti, si eseguì la sacra funzione del plebiscito.

, abbiamo trovato questo punto fisso: si chiama il plebiscito e lo statuto. s

varcarono la frontiera ad isoletta, e si spinse a far proclamare il plebiscito fino a

plebisciti coi quali altre parti d'italia si unirono alla monarchia piemontese, appoggiato e

coperto, e per le strade del paese si erano visti aggirarsi stanchi gruppetti di giovanotti

senza fondamento legale dei governanti, e si riducono in pratica a un atto di

la terminologia consueta del diritto costituzionale, si sarebbe dovuto parlare di plebiscito. ma

volontà concorde. leoni, 599: si unisca a questo il plebiscito dei putei che

; gli adulti hanno abitudini crepuscolari e si nutrono di sostanze vegetali.

). bot. falso tessuto che si trova nei funghi e nei licheni,

vol. XIII Pag.660 - Da PLEIARIA a PLEMMIRULO (24 risultati)

nebulosa che occupa la regione nella quale si trovano e ha maggiore densità là dove

volgar., 4-38: ogni vino spesso si volge appresso del tramontar delle pliade e

tutte le stelle di che il cielo si adorna, pliadi, iadi, e 'l

che le pleiade tramontano e l'arturo si vede, sin che i capretti e le

, sin che i capretti e le virgilie si scoprono e il sole passa dal principio

delle pleiadi sinché l'ultima di esse si nasconde, che è dalli 20 di

settembre, dice vegezio che 'l mare si spiana e si rende più sicura la navigazione

vegezio che 'l mare si spiana e si rende più sicura la navigazione. filicaia

e ricerche (e per lo più si distinguono per doti eccelse e qualità insigni

quello cristiano,... il burchiello si sbizzariva nel suo bislacco ermetismo e il

neoveneziani] una pleiade d'artisti che si unisce al movimento: che ci dà le

e dionisiade); delle loro opere si conservano solo scarsi frammenti e il titolo

ronsard fu chiamato plèiade, appellativo che si diffuse rapidamente; la prima manifestazione di

lingua cavalleresca dei secoli decimosecondo e decimoterzo si frappose un'anarchica invasione di dialetti,

. lessona, 1154: in anatomia si dice pleiade ganglionare, una riunione di

greci avevano una particolare importanza in quanto si riconosceva, nel sorgere di quelle stelle

grandi con nucleo molto segmentato, che si riscontrano nell'anemia perniciosa.

. bulbo pleiocarpico: bulbo da cui si sviluppa più di un fusto. =

è detta anche cima ombrelliforme, poiché si trova nelle ombrellifere; policasio.

m. -ci). patol. che si riferisce alla pleiocromia, che manifesta pleiocromia

per cui le parti di una foglia si moltiplicano esageratamente. = voce dotta,

m. -ci). genet. che si riferisce alla pleiotropia, che manifesta pleiotropia

uomo primitivo (e in tale periodo si ha uno sviluppo notevole dei tipi umani

geol. che è proprio, che si riferisce al pleistocene. 2

vol. XIII Pag.661 - Da PLENA a PLENILUNARE (22 risultati)

è il mio dio. sono alcuni che si hanno fatto un altro dio: quello

se intendine reintegrate, refermate e plenariamente si debbano observare in tutte e per tutto

tutte e per tutto come in esse si contiene. -con riferimento all'assoluzione o

m'inganni? romagnosi, 19-596: qui si presentano allo spirito le università degli studi

v-3-334: senza questi due studi non si può raggiungere un intero e plenario concetto

. 2. relig. che si riferisce, che si estende alla totalità

. relig. che si riferisce, che si estende alla totalità dei peccati commessi da

plenaria), alla pena che per essi si dovrebbe espiare (indulgenza plenaria, giubileo

in atto di peregrinazione confesso e pentuto si ha plenaria indulgenzia e remissione di tutti

non pure non ottenne il fine che si avea proposto, ma, venendo la sua

incondizionatamente tutti i reati a cui essa si riferisce. -assolutoria plenaria: assoluzione con

. r. carli, 2-xiv-266: si è... stabilito che, oltre

mercimoniali, l'esenzione sopra i beni si realizzi col benefizio di 9 soldi per

diritto di multare e far frustare qual si volesse delinquente. -mandato plenario:

onne plenaria potestate. ochino, 178: si sarebbe pure forse, infra tanti papi

ordinaria amministrazione o di natura speciale, si riunisce in composizione ristretta o si articola

, si riunisce in composizione ristretta o si articola in più sottogruppi come commissioni,

di particolare importanza (ed esso attualmente si compone di tredici membri, cioè di

partirò per firenze. faldella, i-3-103: si ottenne la riconvocazione plenaria di tutta la

qualche riunione plenaria stavano tutti alla rinfusa e si convocava la folla. regio decreto 26

. medie. percussione palpatoria in cui si ricerca, oltre al suono prodotto, la

'corno'. plenilunare, agg. che si riferisce, che è proprio del plenilunio

vol. XIII Pag.662 - Da PLENILUNIO a PLENIPOTENZIARIO (14 risultati)

2. per estens. che si riferisce, che è proprio della luna

luna di miele a poco a poco si fa vermiglio e il disco plenilunare a

. serao, i-967: judicone vi si pose accanto: grassa, grossa,

accaderà che la luna nel suo plenilunio si truovi ne l'eclittica, ella entri

la marea. galileo, 1-2-147: si osserva i flussi e reflussi esser massimi

f. pona, 1-25: pallante si unì con loro, allora nel plenilunio

/ saldo saldo col cappello, / si risparmin tanti onori: / gli è

e a ciascheduno che nella nominata maniera si sono riconciliati tutte le passate cose.

contribuisse 500 mila scudi, in questa compagnia si deputi a suo nome un agente con

ogni plenipotenza, accioché con lui trattar si possa delle cose necessarie che occorreranno.

suo fratello, e dalla corte di barcellona si reputavano nullamente creati, come da chi

v-2-650: la mia roba da 'imbaragliare'si riduce a vestiti e libri e carte

s'è finalmente conchiusa e le capitolazioni si sono sottoscritte da tutte le parti dai

sapete... che i plenipotenziari non si allargarono tanto quanto potevano per far la

vol. XIII Pag.663 - Da PLENITATE a PLENITUDINE (18 risultati)

a roma ma a milano e che non si chiamano salandra, sonnino o martini ma

dicono che dal cielo in giù non si truova buca né luogo alcuno vacuo e

: vorrei che la gaglioffaria degli adulatori si soffogasse ne la plenitudine di tutti i cessi

. cavalca, 19-407: in prima si stende il corpo per troppa plenitudine, poi

plenitudine, poi l'altre membra vicine si commovono e riscaldano e l'animo si dissolve

vicine si commovono e riscaldano e l'animo si dissolve. tronconi, 2-187: mezz'

di dentro e di fuori, tutti si dormiva saporitamente. la tisbe di stanchezza

, v-9: la prima cosa che considerar si deve neu'aprir la vena è la

nascono dalla pienezza, con l'evacuazione si tolgono. -figur. appagamento spirituale

e con la mente tutte quelle cose si fanno in questo mondo o che partitamente sono

: un'altra provincia... si chiama colofon, la quale alquanti dissero ch'

aurea volgar., 433: l'ombra si suole formare del lume e del corpo

5). cavalca, iii-13: si conviene che iddio si reconcili e perdoni

cavalca, iii-13: si conviene che iddio si reconcili e perdoni all'uomo. onde

iddio. -condizione in cui si trova il peccatore pienamente immerso nel peccato

, con esperimenti di molti esercizi, si veggono avere conosciuti li ordini e modi del

pastura della legge? e quale altra cosa si significa per li tremila cammelli, se

della legge e di tutte le scritture divine si è l'amore della cosa che noi

vol. XIII Pag.664 - Da PLENITUDO POTESTATIS a PLEONASMO (17 risultati)

e ineluttabile de'tempi nostri; e si provveda ad una fiata da noi ch'

verità e la plenitudine delle franchigie che le si promettono. 9. intensità

comuni e delle infiammate apparizioni che gli si facevano incontro di repente allo svolto di

soria, il suo sangue giovanile: egli si sente ardere tutto, in plenitudine di

dentro, imperò che, avvenga che si diano a plenitudine, a sazietà non

a plenitudine, a sazietà non mai si dànno. -in tutte quante le

, la riunione plenaria di un'assemblea si dice 'plenum'... naturalmente, c'

pleocroismo. -anche: che attiene o che si riferisce a pleocroismo. = cfr

sull'assunzione di cibi differenziati (e si contrappone a monofagio).

e dei parassiti animali o vegetali che si nutrono di più sostanze o che vivono

vive in condizione di pleofagia (e si contrappone a monofago). = voce

-a). vizio dell'espressione, che si presenta sovrabbondante e ripetitiva per la presenza

: la storia... non si può chiamare nemmeno storia dello spirito,

processi intimi, la sostanza, mi si passi il pleonasmo, essenziale.

soverchi..., che ancora si usano nella poesia italiana,...

., il 'pleonasmo', per cui si mette nell'orazione alcuna parola che potrebbe

, ii-1-143: la 'syntepris figurata'si distingue, secondo il gròber, dalla

vol. XIII Pag.665 - Da PLEONASTICAMENTE a PLESSIMETRO (21 risultati)

alla passione? bocchelli, 9-200: si tratta proprio di istrumenti seicenteschi, astronomici,

minerale del gruppo degli spinelli, che si presenta sotto forma di cristalli di colore

di magnesia, zinco o ferro, che si presenta in forma di una sostanza nera

affezione sistemica ed ereditaria dello scheletro che si manifesta con nanismo, accorciamento e limitazione

. zool. ciascuna delle appendici che si dipartono dal pleon dei crostacei; arti

. dizionario di sanità, ii-294: si tratta solamente di vedere se la pleripneumonia sia

stadio larvale dei cestodi botriocefalidi (e si contrappone a procercoidé).

, o carni di animali che si sono nutriti di queste ultime, infestate

gioberti, 4-2-185: nel pleroma dei valentiniani si trova un'idea oscura della metessi.

, scaturite da lui [dio] e si dispongono in gerarchia a formare il 'plerome'

(jla -a-: o$ 'ciò di cui si riempe, pienezza', deriv. da7ixir;

la lunghezza doppia rispetto alla larghezza, si chiama plesio cioè quadrangolo, quando gli

erano adatti alla vita acquatica, come si desume dalla forma degli arti foggiati a

mamiani, 10-ii-668: nei plesiosauri bene si ravvisò il segreto della natura che tenta

un insieme di organi i più curiosi che si siano incontrati fra gli avanzi organici del

natatoie di balena. bettini, 1-285: si passava al periodo protozoico, vegetale,

medie. disus. strumento diagnostico che si fonda sul principio della diversa riflessione e

e piana, è quella sulla quale si percuote, o meglio che si tocca

sulla quale si percuote, o meglio che si tocca appena, perché basta il più

è cava, e nel suo interno si trova una matita, o uno spumino

. -ci). medie. che si avvale del plessimetro o che viene eseguito

vol. XIII Pag.666 - Da PLESSITE a PLETORICO (18 risultati)

circolare di 9 millimetri di spessezza, che si applica successivamente sui vari punti del torace

successivamente sui vari punti del torace, che si vuole esplorare, e sulla quale si

si vuole esplorare, e sulla quale si percuote coll'estremità delle dita assieme raccolte

dello stetoscopio di laennec, da cui si separa quando si vuole usare; possedendo

di laennec, da cui si separa quando si vuole usare; possedendo in tal modo

dà settantatré. questo è ciò che si chiama plesso robusto. il plesso comunale della

tutti i fatti e costumi amministrativi ci si prospettano in giusta luce e logico concatenamento.

rilevato per mezzo del pletismografo; che si riferisce alla pletismografia. = voce

, 1-232: tutti quei corpi che si contengono nel sangue vengono compresi sotto nome

targioni tozzetti, 5-58: la pletora si rende molesta a tutto il corpo,

sia la cagione del male per cui si domanda consiglio. bicchierai, 225:

, gli oli e le resine non si formano, i frutti sono senza sapore

sapore, le foglie cadono, le radici si coprono di muschi ed imputridiscono.

questi effetti della soverchia moltiplicazione del numerario si sono sperimentati nel portogallo e nella spagna

nel portogallo e nella spagna, e si sarebbero anche sperimentati in inghilterra se le

pletora di idee nuove e ardite che si affollavano nel suo cervello rivoluzionario, [

pletorico. a. cocchi, 4-1-67: si crede primieramente che potrebbe contribuire la diminuzione

anche sostanti muratori, 9-86: né si può negare che in alcuni casi chiaramente

vol. XIII Pag.667 - Da PLETORIZZARE a PLETTRO (15 risultati)

scompartimento di seconda... essa si sta ristretta in un angolo e dominata

com'era, nonostante l'apparenza pletorica, si guardava le calcagna ad ogni passo.

18-65: no, non vuol rispondere, si ostina nel suo turgido, pletorico silenzio

pieno. bocchelli, 2-xxiii-492: quanti si salverebbero, e quanti poi in tutte

, ingombrante costruzione pletorica e passatista che si chiama lo stato maggiore. gobetti,

di dotto pneumatico; non commestibili, si suddividono in varie specie, fra le

e vari umori,... allora si richiedono diversi metodi.

è quella penna od altro con cui si suona la lira. d'annunzio, i-206

le corde, sotto il plettro, si ruppero: stanno / su 'l giogo ebumo

plettri: quelli composti di strumenti che si suonano con tale arnese, per lo

palato, per la concavità del quale si proffera il suono. lomazzi, 4-ii-624

rimarrìa torpido et inutile, se non si svegliassero i plettri della lingua sedula e

. baretti, 1-350: ma come diavolo si cantano i versi sciolti? al suono

l'armonica sua grata dolcezza / orfeo si trasse ogni leon servile, / e del

, e va lodato, mentre altri si agitarono poscia nel vuoto, come il

vol. XIII Pag.668 - Da PLETTRO a PLEURITICO (12 risultati)

e quel famoso alceo / a cui sol si consente il plettro d'oro. b

vergini caste che sono, qualor non si stuprano da un plettro lascivo, le

, i-273: v'è timor che si secchi, s'appassisca / fra le querce

i-ded.: né raro il caso si è che in coro delle / ausonie muse

: liquido, essudato o trasudato, che si forma nella cavità pleurica in seguito a

. denominato dal luogo nel quale si genera, dove, essendo il luogo detto

tutti li segni che appaiono nella pleuresi si dimostrano, sì come una febre acuta

provengono da cammini che tirano troppo, vi si scotta davanti e s'infredda da dietro

che involge i polmoni, nella quale spesso si manifesta quel dolore pungente, punta.

cronico; dal punto di vista clinico si distinguono la pleurite purulenta o empiema pleurico

el male acuto in due maniere considerar si puote: overo avuto riguardo alla pura e

osservazione certa che nel sangue de'pleuritici si ritrovi una quantità di certa sostanza bianca

vol. XIII Pag.669 - Da PLEURIZZARE a PLEUROPOLMONITE (13 risultati)

pleuroàmnio, sm. embriol. amnio che si forma da pieghe dell'area embrionale,

e il margine avanzato del mantello. si trovano nei mari delle indie.

rami laterali (un muschio, e si contrappone ad acrocarpo). lessona

pleurocecìdio, sm. bot. cecidio che si forma sui fusti e sulle foglie.

1156: 'pleurocele': ernia che si produce da un lato: per esempio,

magnesia fosfata, sostanza minerale, che facilmente si rompe ai lati. =

. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio della pleurodinia.

sul margine interno delle mascelle (e si distingue da acrodonte e tecodonté).

: stanno nei fondi melmosi e nuotando si collocano sopra il loro lato cieco.

loro lato cieco. l'assimmetria non si vede in questi pesci quando sono di

la trasformazione, per cui i due occhi si collocano da una sola parte, ora

colpito vittorio emanuele da alcuni giorni, si era complicata con una pleuro-pneumonite acuta.

colpisce bovini, equini e capre; si manifesta con i sintomi della pleurite e

vol. XIII Pag.670 - Da PLEUROPROSOPOSCHISI a PLICATO (14 risultati)

la parte superiore dell'addome, e si estende fino al petto, con atrofia

parte laterale dello stemite dei segmenti (e si distingue dal mesostemite).

malattia spasmodica, in cui il corpo si piega tutto da una parte.

. genere di funghi basidio- miceti che si sviluppano sui tronchi e sul legname,

parte dal margine del labbro, e si estende più o meno lungi sul primo giro

primo giro della spira. questa fessura si oblitera a mano a mano che cresce la

serve a distinguerla da quella dei trochi. si trovano dal terreno siluriano al terreno parigino

embriologia, margine ripiegato deh'amnio che si solleva a circondare l'embrione, e

, 1156: 'plica polonica': malattia che si osserva particolarmente in polonia, e che

tutto il sistema peloso. il cuoio capelluto si fa doloroso al tatto e divien sede

..., alcune plicabili che addoppiandosi si scortavano, allungandosi nello spiegarsi. settembrini

iv-289: se la seggiola plicàtile non si trova, potrai farla fare.

. 2. geol. che si riferisce alle pieghe o ai ripiegamenti tettonici

.): quella ripiegata sul davanti che si usa in quaresima e in avvento.

vol. XIII Pag.671 - Da PLICATO a PLINTO (17 risultati)

di cui si fa uso nei giorni di lutto, come

/ sì cuome in simille acto far si deve. 2. medie.

nel tempo che m'arrivò il plico, si trovò qui a visitarmi un servitore del

lo spago che circonda le lettere, si sbarra e, ferendo da ogni parte,

cercava qualche oggetto in una sua valigia, si volse d'un tratto a giorgio mostrandogli

quell'edificio di bugiarderie e finzioni che si noma il plico lobbia. -ant

mia, che tanti plichi e involucri si siano risoluti e spiegati. 2.

. pliniano, agg. che si riferisce, che è proprio o

pliniane o altrimenti classiche. -che si dedica allo studio dell'opera di plinio

voi intendete già perché questa prima fase si chiama pliniana. infatti è la gran

della mitica sacerdotessa aglauro, la festa si richiamava in realtà a una pratica di

m. adriani, ii-47: si celebrava la solennità plinteria in onor di

sua base [della colonna tuscanica] si farà della terza parte ch'è la grossezza

portasi per metà. l'una parte si darà al plinto, el resto se

, men alta che larga, che si pone sotto le colonne. temanza, 168

: urne di pietra dai larghi fianchi rotondi si alternavano con statue quasi vestite dai licheni

coperta d'edera, in mezzo alla quale si rizza un'alta statua di minerva sul

vol. XIII Pag.672 - Da PLIOCENE a PLORABONDO (6 risultati)

plur. m. -ci). che si riferisce, che risale al pliocene.

oolitico superiore. alcuni membri del genere si sono pure trovati in somiglianti terreni in

« plissé: parlando di stoffe, si dice così francesemente invece di 'pieghettato'o

o di bue ec., che si mette fra la fodera o contrabbordo della nave

foggia di barchetta, e che vacillano e si bilanciano di continuo sugli alberi. son

nero, femina. la terza spezie non si truova se non nelle selve..

vol. XIII Pag.673 - Da PLORALI a PLORO (23 risultati)

-anche sostant. serao, i-623: si comprendeva bene, dall'aspetto di quegli

guai e l'orribile pianto; / andromada si squarcia e grid'e plore. poesie

, / merzé chiamando, ché 'l cor si disface: / « merzé, fanciulla

, / corre su 'l lito e si lamenta e plora. nannini [ovidio]

corpo esangue / del suo caro figliuol si lagna e plora. 0. rinuccini,

cassola, 1-47: ma che? si desta il bambinel, vagiti / mette

singhiozza e plora, / e dolente si finge e disperata. niccolini, ii-479

italia chere / umil mercede, e si lamenta e plora. c. i.

, cui quell'inclito / badia vien che si toglia, / alto plori e si

si toglia, / alto plori e si doglia, / ché ben duolsi a ragion

greve / tempo, ben con ragion si lagna e plora. l. martelli,

/... perché chirurgo non si trova / che la gran piaga sua,

plora -che vede altrui / tenire lui -e si disamora. manzi, lxxxviii-ii-579: tolta

el mio maggior tesoro: / e quel si è, a non volere errare,

seco, / che del vii tolomeo si lagna e plora. luca pulci, i-7

tempo quando filomena / con la sorella si lamenta e plora, / ché si ricorda

sorella si lamenta e plora, / ché si ricorda di sua antica pena, /

/ che 'n bel verde pur plori e si distilli, / è fatta la mia

non ti par ch'egli d'amor si lagne? calzabigi, 130: il

], 278: indi un flaminio si querela e plora la crudeltà d'ersilia.

, colle dirceo, / su cui si piange e plora / la morte rea del

dolorose, / rivederlo più mai non si sperando / reduce dalla pugna. parzanese,

. e letter. che piange o si lamenta. onofri, 11-168: cori

vol. XIII Pag.674 - Da PLOROSA a PLUMARIA (23 risultati)

disus. striscia di tela bianca che si portava sulle maniche in abbigliamento di lutto

. arbasino, 7-103: non si è mai capito se l'immobile è

plotiniano, agg. filos. che si riferisce, che è opera del filosofo

[altre] cose... si debbano considerare. b. croce, ii-5-96

o modo di pensiero che a quelle si riferisce; neoplatonismo plotiniano, platonismo misticheggiante

molto acuto, di cui i margini affilati si fanno verso la punta finamente denticolati:

formata di dodici penne, forti, che si allargano in punta, sono pieghevolissime e

conoscono quattro specie, di cui una si trova in america, un'altra in africa

, i-107: due [squadre] finalmente si collocano per plotoni fra la cavalleria più

quali di continuo dànno fuoco, finché si venga alla mischia. s. maffei

pluton, né cerbero; / in francese si scrive 'peloton '. / e

de nicola, 185: la parata si è fatta dalla guardia nazionale divisa in

, vi-649: nelle evoluzioni questo scompartimento si cangia in sezioni, plotoni o manipoli,

il capitano. beltramelli, iii-1160: si udirono i primi colpi di fucile,

, 1-12: il plotone dei fazzoletti rossi si schierò, fece fuoco, i tre

: « viva », e non si seppe viva cosa, non ebbero il tempo

: gisella... rialzando il capo si mise a esplorare l'orizzonte. «

legione romana, un pellegrinaggio di tombe si snoda... tombe a plotoni,

cavalca, iv-72: e lo vangelio si predicava pubicamente per tutta quella contrada

diterminato le ragunate fatte, e udendo si sforza di trattare di qui apresso

plubicandosi per le contrade di ioeppe, molti si convertirono alla fede di cristo.

. plùckeriano, agg. che si riferisce alle teorie algebriche e geometriche

pludiano, agg. paletn. che si riferisce all'in sediamento paleolitico

vol. XIII Pag.675 - Da PLUMARIO a PLUMBEO (14 risultati)

plumàrio2, agg. ant. che si riferisce al ricamo o alla tecnica del

il lat. crist. plumarius 'che si riferisce al ricamo'e piumaria [ars]

iplombàrio), agg. ant. che si riferisce all'estrazione e alla lavorazione del

a le praedicte [vinacce] praesto si expedisse corno questa cerussa: quale pervene

sughi petrifici, i quali nel fuoco si fondono e si rassodano in metallo malleabile o

i quali nel fuoco si fondono e si rassodano in metallo malleabile o non malleabile

e simili. marchesa colombi, 2-100: si vede a destra il lago come un

. idem, iii-23-57: la giornata si era fatta plumbea e piovigginosa. pratesi

di vento / a cenciate di lampi si avvicina / scoppiando sopra le oscurate case

, il mare ad ogni nube che si riflette s'avvalla in vista plumbeo e

da lungi nel plumbeo mare / che si fonde col cielo vela bianca / non più

suolo era rossastro e ondulato, non ci si accorgeva di scendere gradatamente dai quasi mille

assopimento. fogazzaro, 7-96: benedetto si alzò, greve il capo di stanchezza

). molineri, 1-54: si morse il labbro inferiore, tanto da

vol. XIII Pag.676 - Da PLUMBEOTRASPARENTE a PLURALE (18 risultati)

una noia sorda e plumbea, in cui si spegnesse, come grido nella nebbia,

recupera la facoltà di amare la natura, si scioglie dal plumbeo e acquista la forza

, per entro le cui acque plumbee si scorgono ancora le ruine della città del

sempre inteso a celebrare vittorie inani che si smarriscono nel nulla. aleardi, 1-355

cinquantina di specie, fra le quali si segnalano quelle note con il nome di frangipane

lattifera e da stufa nell'inverno, si vede in alcuni giardini per cagione dei

da principio la radi chetta si alzi in alto e la plumula si spinge

chetta si alzi in alto e la plumula si spinge al basso, pure quella non

indica la molteplicità di enti; che si riferisce all'aspetto della categoria grammaticale del

una quantità superiore a uno (e si oppone a singolare) e, nelle

a due, tre e quattro (e si oppone a duale, triale, quattrale

voce [alcuno], se bene si dice nel singolare, la sua forza è

forza è nel prillare, perché non si può dire alcuno se non di molti.

del plurale. gentile, 1-13: non si creda... che il concetto

francesco da barberino, 87: non si conviene, / perché reina talor si

si conviene, / perché reina talor si lodi / e perché si tenga alta nel

reina talor si lodi / e perché si tenga alta nel parlare / e perch'

per i fatti politici la sua espressione favorita si elevava al plurale e diventava 'non possiamo

vol. XIII Pag.677 - Da PLURALISMO a PLURALITÀ (18 risultati)

: li nomi o sostantivi o adietivi che si sieno, che in 'e'finiscono nel

voi, un giorno o l'altro, si avrà sempre bisogno ». pasolini,

tuttavia è per essa che noi 'lottiamo'(si dice così!) / (notare

ntennanza. -che interessa o che si riferisce a una totalità; collettivo,

, i-279: qualche volta [oppo] si permette perfino il lusso d'indossare la

riferimento alle teorie cosmologiche antiche, che si ponevano in antitesi con i tentativi di

lessona, suppl., 122: si chiama pluralismo cosmologico l'opinione che oltre

una classe politica... che si limita a galleggiare fra i congressi e a

plur. m. -i). che si ispira o si richiama alle teorie del

. -i). che si ispira o si richiama alle teorie del pluralismo filosofico o

], 129: per quanto non si possa istituire uno stretto parallelismo tra partito

plur. m. -ci). che si riferisce o che s'ispira al pluralismo

pluralità (plularità, prularità), si. invar. quantità numerabile superiore

. bruno, 3-744: gli metafisici si rompeno la testa circa... la

che senza un copioso numero di essi invano si cercherà di democratizzare qualunque siasi popolazione.

nei primi tempi della nostra conoscenza non si fossero cambiati, avrei visto con indifferenza la

, perché, essendo necessario che le sfere si toccano in punto, averrà che l'

in punto, averrà che l'uno non si potrà muovere contra de l'altro e

vol. XIII Pag.678 - Da PLURALIZZARE a PLURICANALE (15 risultati)

pluralità delle mogli, accioché il mondo si potesse popolare. zucchelli, 321: nel

separazione, ogni pluralità, ogni corruzione si origina dal non-ente e da lui deriva

e conformità, dove che nel vizio si ritruova la pluralità e moltitudine.

, la pluralità delle soluzioni che gli si offrivano in qualunque circostanza lo condannava a

de'voti. gualdo priorato, 3-i-14: si fissò tutta volta il re nella deliberazione

. fil. buonarroti, lv-n: si è voluto profittare di questa occasione per

assemblea nazionale. ghigi, lx-58: pare si concluda che, secondo il sentimento della

fanno le leggi coi voti e non si sa se dica bene la pluralità che

de'cardinali morti e 'rinnovato', come si dice, 'il sacro collegio'. manzoni,

occorre di ben definire in quanti modi si può scambiare la salda volontà pubblica col

castelvetro, 8-2-13: come la singolarità si comprende cadere in dieci casi, cioè

b. croce, iii-26-109: quella che si chiama 'legge morale', al singolare,

e per comodo di discorso talvolta la si pluralizza. = denom. da

. -ci). che sviluppa o si giova di analisi diversificate o diversamente orientate

frutto formato da più bacche, come si trova in piante della famiglia anonacee;

vol. XIII Pag.679 - Da PLURICARPELLARE a PLURILINGUE (14 risultati)

cellule (un organismo; e si oppone a unicellulare). calvino

r. longhi, 1069: si potrebbe seguir passo passo la vicenda di

coltura eseguito di anno in anno (e si oppone a monocoltura).

. -ci). mus. che si riferisce ai tentativi o alle teorie di suddivisione

2. per estens. che si sviluppa in più di una direzione,

pluridimensionale: in psichiatria, quella che si vale di dati accertati in diversi ambiti

pluridimensionale. jpluridirezionale, agg. che si muove o che si diffonde in più

, agg. che si muove o che si diffonde in più direzioni; che interessa

interessa diversi campi d'azione (e si oppone a unidirezionale). c

. cassieri, 114: il rumorino si spandeva aereo e pluridirezionale e non se ne

frutto formato da più drupe, come si trova in piante del genere rubus;

: credo... il paese si sia accomodato senza fatica all'idea non

frutto formato da più follicoli, come si trova nel genere peonia; sincarpio.

frutto formato da più legumi, come si trova in alcune leguminose. = voce

vol. XIII Pag.680 - Da PLURILINGUISMO a PLURIPERSONALE (17 risultati)

autore o di una corrente letteraria (e si oppone a monolinguismo).

i nuovi poeti] di quanto oggi si scrive in fatto di psicologia, psicanalisi,

(anzi!) al seicento: si trova nella costante della letteratura italiana che

quasi astorica nella sua suprema purezza, che si è sempre posta come modulo della letteratura

corrente, una pratica letteraria; e si oppone a monolinguistico). -anche:

pasolini, 17-14: la letteratura italiana si dividerebbe in plurilinguistica o dantesca e monolinguistica

, un ovario, uno sporangio; e si oppone a uniloculare).

numero poco notevole, ma che non si voglion contare. = voce dotta

agg. letter. che è o che si presenta in grande quantità, in

figura dell'autore è diventata plurima e si sposta sempre in gruppo, perché nessuno

. croce, iii-27-16: gli stati nazionali si sarebbero composti in stati plurinazionali o stati

come stato plurinazionale, che ormai indietro non si poteva tornare. gobetti, 1-i-38:

frutto formato da più noci, come si trova in alcune ranuncolacee. = voce

. gobetti, 1-i-120: si spezzerebbe l'unità di tutte le classi,

ha origine da più ovuli (e si oppone a monoovulare, uniovularé).

plur. m. -ci). che si riferisce a più partiti. -anche:

fra loro (un sistema politico; e si contrappone a quello monopartitico).

vol. XIII Pag.681 - Da PLURIPERSONALISMO a PLUSORE (11 risultati)

una società, un ente; e si contrappone a unipersonale). = voce

anche razionali della persona, pluripersonalismo che si traduce (scendendo alla profondità di specie

soggettività. vittorini, 7-30: si è reso congetturale e profondo (e

, il cicerone segnala ogni quanti anni si provvede a sostituire questo o quel pezzo

linguaggio, consistente nel successivo acquisto che si venga attuando delle varie parti del discorso,

stirpi in gran parte nomadi che vulgarmente si confondono sotto il nome commune di tartari

). pluristatale, agg. che si riferisce o interessa più stati.

nell'essenza. gioberti, 4-2-579: platone si fermò pure alla pluralità delle idee,

valori, polidromo (una funzione; e si oppone a univoco).

, i-722: l'anima in parvenza / si divide e si parte; / e

l'anima in parvenza / si divide e si parte; / e ovra in plusor

vol. XIII Pag.682 - Da PLUSORMENTE a PLUTEO (15 risultati)

: ki. pperde un fillo, / si. nn'à plusuri, / par

à plusuri, / par ke i si furi / onnunqua bene. s. gregorio

bella statura e forma di corpo leggiadra quanto si possa dire, con visi brunotti e

essa, secondo la scienza economica, si riferisce a qualsiasi tipo di incremento stabile

tributaria e della redazione dei bilanci: si contrappone a minusvalenza).

plusvalenza di quelle [carte] che forse si esibiranno al valore del corso dopo

forze controperanti della legge tendenziale e che si riassumono nella produzione di sempre maggiore plusvalore

plutarchèo, agg. letter. che si riferisce o che è opera dello scrittore

proprio dello scrittore greco hutarco, che si riferisce al suo pensiero e alla sua

sono detti perché a similitudine d'assi si tessono di vimi e di ciliccio o

di ciliccio o vero di cuoio di fuori si cuopromo, ed è con tre ruote

ciascheduno capo, accioché vada là ove si vuole menare, a similitudine del carro

, 1-127: alle quali [mura] si aprossimavano [i soldati]..

mura abbatte. giuglaris, 1-497: si ride il piemonte e la fiandra de'

posta sopra tre ruote, la quale si accostava alle mura della fortezza in tempo

vol. XIII Pag.683 - Da PLUTO a PLUTONE (21 risultati)

questi [intercolunni]... si ponevano alcuni parapetti che vitruvio chiama plutei

pluteo': riparo, appoggio o balaustrata che si collocava avanti i portici degli edifizi a

, 4-54: un buon testo a penna si è nel pluteo xlv della nostra laurenziana

via di materie nei plutei, come tuttavia si veggono, e ne fecero un brevissimo

era anche una tavoletta, sulla quale si spiegavano e si aprivano i libri. tramater

tavoletta, sulla quale si spiegavano e si aprivano i libri. tramater [s.

cono di dimensioni molto piccole dal quale si dipartono quattro paia di appendici laterali rigide

non è capriccio di stranco plutòcrata che si sia volto come ad uno 'sport'in voga

plur. m. -ci). che si riferisce, che appartiene alla plutocrazia o

vistose, luccicanti e in fondo grossolane, si svolse dunque, in italia, la

sua psicologia e dalle teorie che a lei si somministrano, a dare il primo anzi

principio economico; e la stessa disposizione si mostra nella classe capitalistica e plutocratica,

nella classe capitalistica e plutocratica, che si difende contro l'altra con armi della

l'ultima esperienza, la storia d'italia si vede sempre più rettilinea: una dittatura

, 5-74: le rivoluzioni s'accendevano e si cozzavano sulle zolle grassate da tanti milioni

nella cui anima plutocratica era, non si sa come, germogliata una più degna

più schiava di ciò che non la si voglia oggi sotto la plutocrazia americana o

funzioni sacerdotali nell'equilibrio politico italiano e si creò la parola plutocrazia per definire il sospetto

. 2. gruppo sociale che si distingue per la grande ricchezza, specialmente

di potenza di quella plutocrazia che egli si trovava ad osservare nei luoghi di divertimento e

infemo, perché nel centro della terra si finge essere lo inferno. ottimo,

vol. XIII Pag.684 - Da PLUTONE a PLUVIO (20 risultati)

dei principali strati della crosta terrestre: si oppongono ai nettuniani. 2

. 2. astron. che si riferisce al pianeta plutone. sm.

viani, 13-436: veramente da quelle parti si parlò sempre della grotta giusti, caverna

plutònio1, agg. letter. che si riferisce al regno infernale di plutone;

cavallo], araldico, gigantesco, si ferma qui presso alla siepe e mi fissa

james hutton (1726-1797), alla quale si oppose quella del nettunismo.

degli altri pianeti e stelle fisse, si genera ne la terra e nel mare tutte

romani, nel quale dai diversi tetti si scaricavano le acque pluviali. c. ridolfi

daniello, 387: il nugolo onde si genera la grandine si risolve prima in

: il nugolo onde si genera la grandine si risolve prima in gocciole pluviali, le

alla luce dagli scantinati della biblioteca dove si conservano gli incunaboli, spiccava salti dai

fano, lxii-2-iii-21: dietro a questo si vede in un posto un poco eminente

, i-2-361: i despoti... si attorniarono all'asiatica di cubicolari, d'

suppl., 122: 'pluviale': si diceva dai romani un mantello da pioggia

romani un mantello da pioggia: oggi si dà questo nome o quello di piviale,

essa serrata in una torre, giove si trasformò in aere pluvio ed ebbe a far

, iv-89: io temo gli dii non si riscotano / dal sonno...

. / e s'una volta awien che si disdegnino, / non fia mai poi

che di tornar al ben pur non si ingegnino. tansillo, 7-237: la corte

l'appennino, siccome fino al presente tempo si nomina, ma non sappiamo già per

vol. XIII Pag.685 - Da PLUVIOGRAFICO a PNEUMATICO (13 risultati)

. -ci). meteor. che si riferisce al pluviografo; attrezzato con un

rotante, sul quale un pennino scrivente si muove in relazione con la quantità di

. -ci). meteor. che si riferisce al pluviometro o alla pluviometria;

nel cui serbatoio, di grande capacità, si pone una quantità nota di olio per

2-137: il cel sereno... si era facto caliginoso e piuvioso. erasmo

.. 3-9: per tutta la primavera si puote porre la vigna né luoghi e

lessona, 1158: 'pneometrìa': uso che si fa in patologia di uno strumento detto

comunicazione col petto dell'individuo sul quale si fa lo sperimento, mercé un tubo di

pausa nel canto fermo, la quale si esprime con la stanghetta. -segno

nel modo e con l'effetto che si ottiene mediante l'uso di macchine o

m. -et). filos. che si riferisce allo spirito divino o umano

e quindi di redenzione. -che si riferisce alle cose dello spirito, filosofico

professione di filosofia. -che si diffonde in astrattezze e in elucubrazioni prive

vol. XIII Pag.686 - Da PNEUMATICO a PNEUMATOCHIMICO (13 risultati)

. 2. medie. che si riferisce alla scuola medica fondata da ateneo

ant. anche -ce). che si riferisce all'aria e ai suoi movimenti

perché i suoi progressi cominciarono da che si cominciò a studiare con diligenza i gas

trasmissione. -per estens. che si serve di locomotive che usano tale sistema

-mus. che, nella tecnica organarla, si serve dell'aria compressa e costretta in

gozzano, i-607: noi piccoli ci si disponeva attorno al tavolo, miss chloe

conto che questo membro pneumatico il quale si gonfia e si sgonfia nella tua mano

membro pneumatico il quale si gonfia e si sgonfia nella tua mano, secondo le

cupo. -scherz. che si riferisce ai mezzi dotati di pneumatici.

'cure pneumatiche': metodo terapeutico per cui si fa respirare all'ammalato aria purissima e

7. meteor. ant. che si riferisce ai movimenti dell'aria atmosferica.

pneumatici insino ad oggi nessun altro progresso si è ottenuto nell'idea e nella forma

che modificava i solidi e i liquidi. si collegava per conseguenza a quella dei dominatici

vol. XIII Pag.687 - Da PNEUMATODO a PNEUMODOGRAFO (8 risultati)

sono parecchi tagli longitudinali, che poi si riempie d'acqua sino a qualche millimetro

sulle rocce e sui minerali con i quali si trovano in contatto. =

. -et). geol. che si riferisce alla pneumatolisi; che è prodotto o

3. medie. disciplina che si occupa delle applicazioni terapeutiche dell'aria e

. pneumatologia]: oggidì la guerra che si fa, con poco spirito a ogni

pneumoallergìa, sf. medie. allergia che si manifesta con sintomi riguardanti l'apparato respiratorio

voce dotta, comp. da pneumoconio [si) e dal tema di yevvàw 'genero

. -ci). medie. che si riferisce alla pneumoconiosi; affetto da pneumoconiosi

vol. XIII Pag.688 - Da PNEUMOENCEFALO a PNEUMOPIOTORACE (10 risultati)

cholerae suis, pasteurella suiseptica) che si stabiliscono rispettivamente nell'intestino e nel polmone

è destinato. nasce dal bulbo rachidiano e si distribuisce al polmone e allo stomaco.

due porzioni, di cui la sinistra si distribuisce alle due estremità e alla faccia

gran simpatico. la metà di destra si distribuisce nella faccia posteriore dello stomaco per

. -ci). medie. che si riferisce alla pneumografìa; eseguito con lo

pneumoidatògeno, agg. petrogr. che si riferisce al complesso dei fenomeni idrotermali e

complesso dei fenomeni idrotermali e pneumatolitici che si verificano durante il processo di consolidamento del

. medie. branca della medicina che si occupa essenzialmente della fisiologia, della patologia

. -ci). medie. che si riferisce alla pneumologia; attrezzato per la

. anat. e medie. che si riferisce ai polmoni; polmonare. bergantini

vol. XIII Pag.689 - Da PNEUMOPLEURISIA a POCCIA (10 risultati)

sf. medie. tecnica radiologica che si serve dell'introduzione di gas in cavità

dicesi di quelle forme d'ileotifo che si associano con una pneumonite. = voce

immobilizzandolo. gozzano, i-730: -non si disperi. se la sua signora si

-non si disperi. se la sua signora si cura.. -ma come? come

, 15-78: all'angoscia degli amici si presentava subito un'altra citazione: quella della

peri: non paia adunque maraviglia o bugia si reputi, se dafne in lauro o

ad intendere la pogansa delli omini che si salvano. idem, 3-430: avaccianza

prego, edréo, come opportuno / ne si scopre damon, di cui poc'anzi

parasiti. cantù, 3-157: se poi si prescrive che l'operaio lavori solo io

sole 6 o 8, mentre toperoso si lagnerà che l'impediate di guadagnar di

vol. XIII Pag.690 - Da POCCIARE a POCHETTO (15 risultati)

dagli occhi chiusi come un feto, che si tirava su coi pugnini per tenersi attaccato

, v-215: dopo cinque mesi, si prova sempre a pocciarla [la mula]

9-viii-205: fra la minuta plebe, quando si dice andare a pocciare, s'intende

luca pulci, ii-17: il mio signor si sta poccioso in letto / e degli

vii-182: queste cose che in sicilia si dicevano e si scrivevano eremo ripetute in napoli

cose che in sicilia si dicevano e si scrivevano eremo ripetute in napoli...

sogliono esser più vaghe, un pochétto si vergognò. bandello, 1-53 (i-617)

resistenza, quanto gli piacque con lei si solazzò ed ella con lui. celimi,

un pochétto turbato. vasari, i-898: si conosce di questa opinione [il mantegna

compiaciuto nell'opere sue, nelle quali si vede in vero la maniera un pochétto

nostri principali satrapi sanno precisamente perché ci si sgozzi. -per uno spazio abbastanza

faccia, che un pochétto gli occhi si aprissero. m. fiorio,

dove le piastre son confitte a quello si taglia un pochétto, il che fa che

venne la notte, secondo gli ordini stabiliti si avviò con la serva, la quale

al segnato luogo, l'awertì che si fermasse un pochétto. serao, 247:

vol. XIII Pag.691 - Da POCHETTUZZO a POCILLATORE (20 risultati)

« ci credono pochetto dunque a dio, si direbbe ». 7. dimin

un pochettino disdegnoso, e rado / si vedeva alle cene. bocchelli, 2-103

nell'aria sempre un pochettino malcontenta che si lascia dietro il divertimento degli altri.

fatti di cesare, 143: basilio si maravilliò molto che era da l'altra parte

.. pochezza [dei longobardi] si manifesta da ciò, che non poterono,

guerrazzi, 6-307: dapprima i parenti si mostrarono avversi, non per la viltà

le strade correvano sangue, il terrore si diffondeva accresciuto dalla sorpresa, dal gran

languido ed ottuso rispetto a quello che si genera rimescolando insieme i colori del sole

le meno e le rimeno, come si dice, appunto perché ne conosco la

perché nel confrontarsi con quell'idiota immensità si rassegnano meglio alla propria pochezza e inutilità

nella materia della sensualità... si son intesi certi arditelli sfrontati, c'hanno

faldella, 3-268: meno male che non si siano disturbati per le nostre pochezze.

suo utile nel modo che il ragno si scaglia a lo animaletto dato ne le sue

la caccia è pochina, non importa purché si becchi un boccone, basta. bocchelli

notte, in pochi dì scritta, si contentava di quattro interlecutori e serbava la

scoprire e che con il solo correggio si spiega pochino. -con uso sostant.

numero con il sost. a cui si riferisce. 5. carlo da sezze

, sembrava che l'uomo sdrucciolasse o si rannicchiasse un pochino sulla seggiola, per

di più stima. ghislanzoni, 18-87: si può credere ch'ella fosse un pochino

, 8 (123): don abbondio si dilettava di leggere un pochino ogni giorno

vol. XIII Pag.692 - Da POCILLO a POCO (20 risultati)

avendo a fare battaglia co sanniti, si votò se vinceva sacrificare a giove un

: i pusillanimi per poca tentazione tosto si turbano e grande la estimano essere.

che sentire e gustare quel male che si presuppone esservi drento. varchi, 8-2-78

, 8-2-361: converrebbe, distendendola quanto si convenisse all'epopea, che fosse come

e con poco governo,... si mosse l'esercito degli stranieri ed il

ogn'oncia di quel loco, / non si parton d'un cerchio angusto e poco

da'luterani. nardi, 25: né si poteva fare cosa alcuna, pel poco

di retro a me con miglior voci / si pregherà perché cirra risponda. romoli,

. a. cocchi, 4-1-11: si crede opportuno lo scegliere quei cibi.

, e quando ne fa la prova si gli trovi lontanissimo. -rado (

enfatica, dopo il sost. a cui si riferisce. sanudo, iii-1149:

l'anno 1495 del mese di marzo si fece sentire, ma poca. a.

. a. cocchi, 4-1-166: si loderebbe di diminuire alquanto il vitto consueto

: squadratosi da capo a piedi, si accorse che i suoi abiti di quattro

(dico brieve in quanto in poche lettere si contiene) seguita prestamente la dolcezza e

. buti, 2-134: ogni vizioso si può dire servo, et anco tutte

cittadini tiranneggianti la sua città, come si vede per esperienzia. pulci, 1-53

in italia ha pocchissime pari in qual si voglia cosa che a rendere nobile,

nobile, populosa e grassa una città si ricerchi. caro, 12-i-223: se

dei pochissimi libri popolari italiani, gli si scagliarono contro i preti. e.

vol. XIII Pag.693 - Da POCO a POCO (16 risultati)

denti, / forse il feretro ormai mi si procaccia, / e 'l tempo se

enfatica, dopo il sost. a cui si riferisce. petrarca, 128-120:

poche, mozze, manchevoli, come si vedrà forse fatto nel detto libro.

gruppo degli uomini che dovevano giudicarlo, si fermò. saba, 20: qui

/ quelli che a me nel gioco / si rivelano, come la figura / dell'

dimostrare a que'pochissimi in qual modo si possa vivere quasi uomo nella tirannide.

fra noi pur anco; e di quelle si trovano / che non han da mangiar

, che se ne truova pochissimi, si può veramente chiamare animoso e imperterrito.

): con l'idee donna prassede si regolava come dicono che si deve far

idee donna prassede si regolava come dicono che si deve far con gli amici: n'

dante, conv., ii-i-5: moralmente si può intendere che a le secretissime cose

porga a quel che per noi vi si dimostra, / e vedrà expressamente /

non restasse disordinata dalle continue percosse, si mise loro alla testa. carducci, ii-17-85

magione, / dentro la qual dormendo si riposa / tal volta poca e tal

, 2-1-261: non avere subietto a chi si possa rivolgere, rispetto alla pazzia della

5. che è presente o si manifesta in misura scarsa, limitata,

vol. XIII Pag.694 - Da POCO a POCO (24 risultati)

è il nostro / bisogno onde la vita si conservi. -con litote.

litote. carducci, iii-15-107: ivi si ritrasse nel 1747 in compagnia di un

la giuntura / non facea segno alcun che si paresse. varchi, 18-1-114: poco

ch'era tristo di natura / ed invitato si sentia al suo [di amore]

'poco ha'è voce che in latino si dice 'non ita pridem', come dire 'poco

udiva, e gemeva, e poco stante si raggomitolò col capo tra le ginocchia,

per entità o per importanza (e si pone fra niente, nulla e alquanto)

, 25-120: per questo loco / si vuol tenere a li occhi stretto il freno

se pero corno li dannate, / si me perdoni tutto o poco o nente.

che con pochissimo la lezione del vellutello si farebbe diventar ottima. alfieri, 1-269

fatta. lauro, 2-113: non mai si trova una parte terrea separata dall'altra

chiesa. forteguerri, 4-99: la giovin si riscuote e, in poco d'ora

imbriani, 1-273: gli orribili preparativi si fecero, in poco d'ora; e

o numero col sost. a cui si riferisce. chiaro davanzati, 96-10:

, 9-306: in poca d'ora si mutò la fallace fortuna a'fiorentini,

fiorentini ci fa poco o niente, non si potendo da loro sperare virilità alcuna.

e veggendo che ne le nostre operazioni si potea peccare e peccavasi nel troppo e nel

. era quel fine di che al presente si ragiona. idem, purg.,

giustizia nel penultimo trattato di questo volume si tratterà, basti qui al presente questo

scacchiere ti omino la tavola, e quando si giuoca un giulio o due, ti

le candele: perché il poco che si vince tutto è de la signoria vostra.

non rispondono., ma quel poco che si può.. non molto.

che conta. landolfi, 8-118: ella si avvicinò e disse a bassa voce che

numero con il sost. a cui si riferisce. boccaccio, dee.,

vol. XIII Pag.695 - Da POCO a POCO (19 risultati)

pascoli, i-48: la gloria o gloriola si forma con l'assenso di molti,

ingeniosamente con bel modo e piacevolezza chi si sia; l'altra, quando si tende

chi si sia; l'altra, quando si tende quasi una rete e mostra un

che portavo addosso per la bisogna e si fece un po'di lume sotto l'

: il suo grande viso d'avorio si coloriva al sole; gli occhi prendevano un

: il rosso / d'una cresta si muove fra un po'd'erba. moretti

numero con il sost. a cui si riferisce. pucciarello, vii-799 (14-13

il-271: intento per un poco il ciel si tace. foscolo, xv-530: il

vedere come su quelle pitture colui che si affanna con le braccia spalancate a creare

, 6-487: prima che da queste 'originarietà'si scenda e s'arrivi a poter vedere

elevata. giuliani, i-223: quando si tratta di gente un po'po',

po'fatica / fin che l'uom si sia avvero. ariosto, 2-65: tra

quale ella era allato insieme con adriano si coricò. boccamazza, i-1-413: da

pancrazio, passate la porta un puoco, si trova una strada a mano manca la

., benché con l'ale debili si levino un poco a volo, pur non

pratolini, 9-503: le ho chiesto come si sentiva. - bene, signora,

la taverna, / ché della mie vite si è 'l giardino ». savonarola,

e gettandosi un po'addietro sulla seggiola si mise a guardare attentamente il dipinto. de

tratto e l'elevatezza dei giudizi, le si era rivelato, nell'intimità, un

vol. XIII Pag.696 - Da POCO a POCO (25 risultati)

più tardi, è vero, ma che si fa? un po'più, un

lazzari e di carrettieri sono gli stessi che si incontrano sulle vie di valladolid. landolfi

, 2-133: tre figuri... si fermarono tutti insieme a pochi passi;

in misura esigua; scarsamente (e si contrappone a molto e tanto).

parte / dove, ad orezza, poco si dirada. sercambi, 2-ii-243: li

: li gentilotti e altri che di giuoco si dilettavano, dolendosi di sì fatti comandamenti

sì fatti comandamenti e pogo valendo, si ridusseno a giucar a scacchi a dadi e

e non pungenti, le quali pochissimo si sollevano dal piano della scorza. forteguerri

puoti, una traduzione dal greco, dove si narrava un fatto noto a tutti coloro

tardi: possono pensare / che noi si faccia cose poco belle. -preposto

colui che la va cercando o che la si guadagna. gherardi, 2-i-90: poco

da san giorgio, gli esserciti amendue si scontrarono. galileo, 3-1-95: credo

tersa, pochi sieno i raggi che si reflettano verso l'incidenti. casti,

etico,... se questo tale si vederà serrare e aprire troppo spesso gli

a lincino nel principio di decembre, si congelò quel canale et erano forzati invernare

né can par rimaso, / che non si pasca quivi o molto o poco.

margarita, 345: l'autor del tutto si nomina, poco si crede, niente

autor del tutto si nomina, poco si crede, niente si cura. carducci,

nomina, poco si crede, niente si cura. carducci, ii-13-303: io faccio

, 5-6 (1-iv-489): di subito si turbò fieramente e in tanta ira montò

ira montò... che a poco si tenne che quivi con un coltello che

sento 'l cor, che già tutto si sface / per te, che 'l tieni

sercambi, 2-i-268: per questo modo si facea questa bocca molto larga, non diminuendo

spaccate in burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera,

: a poco a poco, poi, si comincerà a dar

vol. XIII Pag.697 - Da POCOBONO a POCODIRE (18 risultati)

, 1-201: vorrei ancora che altri si guardasse di non far certi comandamenti che

'e nemico di fra poco': chi non si contenta mai. -in poche parole

, monumenti, negozi, ella mi si attaccava al braccio e, con accento da

desidera essere amato, ogni poco che si parte dalla vera via, diventa disprezzabile

poco su, poco giù sappiamo come ci si vive. -poco di buono

, data l'acqua alle mani, si misero a tavola. -presso a

che né del poco né dell'assai si contenti. ibidem, 77: chi

, faccia col poco... chi si contenta al poco, trova pasto in

, ma pronti. -col poco si gode e coll'assai si tribola: la

-col poco si gode e coll'assai si tribola: la ricchezza è fonte di

. monosini, 334: col poco si gode e coll'assai si tribola.

: col poco si gode e coll'assai si tribola. -di qui a poco

-pocolétto. pananti, ii-61: se si abbassa un tantin, tu a volo tira

tose. persona di cui non ci si può fidare. pratolini, 9-1162

che sedeva al tavolino accanto, come si potrebbe discorrere d'una parente poco di

era un poco di buono, pare che si facesse mantenere dalle donne e..

collina con un poco di buono e che si erano presi sull'erba. pratolini,

che lei gli è molto amica., si circonda di poco-di-buono. = comp

vol. XIII Pag.698 - Da POCOENTRARE a PODAGRA (22 risultati)

meno di quello che ella vuole che si intenda, come: tu non hai

chiocciole beuta col vino al morbo caduco si stempera con due ciati di vino e

di manierato. pananti, i-224: si è raccozzato un pocolin d'orchestra /

raccozzato un pocolin d'orchestra / e si è fatta una semplice overtura / co'piatti

una semplice overtura / co'piatti ove si mangia la minestra, / e il boccale

se non che ivi ad un pocolino si sentì mugolare di sorte che simigliava un di

nella 'ncudine della meditazione..., si potrebbe ancor distendere, se alcun montasse

accento quel pocolino di più tempo che si dà alle medesime. carducci, ii-2-162:

questo continuo esame che la società pretende si superi ad ogni trar di fiato; questo

piccolino / e tondo quale al viso si chiedea; / nel mezzo ad esso aveva

., 1-4-258: per un gran benefizio si reputano che sia loro fatta questa misericordia

7-139: se in cambio del pappagallo si fosse servito del pagone, l'impresa,

èmmi sempre paruto che la fibra muscolare si risentisse coll'abbreviarei un pocolino dove veniva

molto pocolino, tanto che appena vi si potrebbe cantare una messa. =

. che ha scarso potere (e si contrappone in senso iron. a onnipotente)

, / ma potente, comunque, / si dissocia dai telespettatori dei bar / e

parla ai piccoli borghesi in famiglia che si saziano. = comp. da

padre love, e a psiche poi si volse. del carretto, 2-88: in

.. che questa così erudita farfalla si trovi intagliata sopra un vetro di boemia

questa gotta, se viene nelle mani, si chiama da'medici chiragra; se viene

da'medici chiragra; se viene ne'piedi si chiama podagra; se viene nelle ginocchia

chiama podagra; se viene nelle ginocchia si chiama gonagra. c. i. frugoni

vol. XIII Pag.699 - Da PODAGRANTE a PODERALE (20 risultati)

della podraga. romoli, 23: si diletta la vacca di bere acqua chiara,

patisce spesso di podagra, il che si conosce quando abbassa le orecchie. c

{ aegopodium podagraria), alla quale si attribuivano proprietà medicinali utili per la cura

orti e nei luoghi freschi, dove si propaga molto colle radici, onde si

si propaga molto colle radici, onde si rende difficile l'estirparla. ha un odore

difficile l'estirparla. ha un odore che si accosta a quello dell'angelica, e

quello dell'angelica, e quando è tenera si può mangiare con le altre erbe da

disus. che è proprio, che si riferisce alla podagra; dovuto alla podagra

redi, 16-ix-21: quanto poi si appartiene alle flussioni podagriche, dirò liberamente

passato sempre giaciuti in letto, doppo si ridussero sani alli negozi. =

stravizi alimentari protratti nella vecchiaia, che si riteneva dessero origine a tale malattia).

, poiché facevano sì poco viaggio e si fermavano sì lungamente in un luogo. bisaccioni

morbifica disposizione, siccome ne'morbi ereditari si manifesta. settembrini [luciano],

[luciano], iii-1-332: dall'altra si presentavano i ricchi e gli usurai gialli

16-ix-22: ancora nella veemenza del dolore si può servirsene [della manteca gialla di rose

altri glieli tocchi, ma che neppure si avvicini a quel letto su cui li tiene

. galanti, 1-ii-534: i podagrosi si veggono fino tra i contadini e le donne

rajberti, 2-88: fra noi mo si attende comodamente un podagroso che faccia segno

m. -ci). medie. che si riferisce ai piedi e, in partic

, quanto a'poderai del contado, si dovranno pagare da quelli che partiranno d'

vol. XIII Pag.700 - Da PODERANO a PODEROSAMENTE (20 risultati)

, 1-ii-160: nella sola montagna di pistoia si fanno svernar bene le pecore da

2-ii-222: per l'anima della dolce mamma si dia il podere del ventospassa con tutte

loro di là dal po, non si potevano de le vettovaglie e de le robe

sia presso a la città, quanto si potè, / il poder che cercate,

eredità, i vescovi che vi presedevano si videro in un maggior splendore ed in

-podere modello: azienda agricola nella quale si praticano tecniche agrarie d'avanguardia, per

. periodici popolari, ii-485: si abbandoni la parola di podere modello che

che illude il pubblico sullo scopo, e si adotti quella di campo sperimentale per quella

letto di tante e tante ville che fatte si sono nel capo molti scrittori, che

fiorenza e culaccio in roma, che si lasciava a tutt'uomo seminare e lavorare

a uno, farlo passare (come si dice) sotto un ponte di legno.

lavoratore che vi stia su, se vi si perde la ricolta, scorticarsi e'buoi

, 28: con un par di polli si compra un podere. vocabolario di agricoltura

, senza contanti, / non (come si suol dir) vivean del loro.

e poderùccio paterno, di questo ancor si spogliò. fagiuoli, 1-6-136: quii poderuccio

va a basso fino al gallone, che si dice da'latini intenda e volgarmente camice

femminile. aretino, 20-63: si pose a ridere vedendo il maestro che,

di un tratto la porta poderosamente urtata si spalancò: due uomini mascherati si precipitarono

urtata si spalancò: due uomini mascherati si precipitarono su don jacopo e afferrandolo per

, il cranio polito, un naso che si curvava su la sporgenza del labbro inferiore

vol. XIII Pag.701 - Da PODEROSITÀ a PODEROSO (23 risultati)

sabino, ardito e poderoso / qui si mostrò con una picca in mano,

alto / librando, a l'aura si rivolse. b. davanzati, ii-595:

una con le poderose sue spalle, si trovò anche in un bel posto per poter

iacopone, 1-ii-553: ferro che rugginoso / si mette entro a fucina, / se

poderosa nave per la pigrizia del nocchiero si sommerge in poca acqua et altre volte

acqua et altre volte una men potente si salva in gran pelago con diligenza.

, iii-15-7: al bisogno la stanza si leva e si disegna quadrata e poderosa come

al bisogno la stanza si leva e si disegna quadrata e poderosa come un rudero

un grande albero il cui fusto poderoso si biforcava in alto. aprì le braccia e

). pulci, 8-69: namo si volse tutto furioso: / e'si credette

namo si volse tutto furioso: / e'si credette inghiottir mattafolle; / giunse allo

scrollo poderoso alla ringhiera di ferro e si ritrasse. -violento, feroce,

poderosi e in secca rena / non si fatichi ficcar fondamenti. cesarotti, 1-xii-185

accozzano le poderose onde nel centro-di-molte-valli e si precipitano dai larghi sbocchi nel fondo d'una

leone in cielo, perché quando il sole si trova in così fatto segno diventa più

venne su una delle vampate solite e si gonfiò il collo come una cantante che

. r. longhi, i-i-i-ii: si deve rilevare con oro e con argento

molto grasse per gli lati dalle foglie si nudino, il vino che di quelle si

si nudino, il vino che di quelle si fa meno acquoso sarà, ma più

e a far guerra al duca d'atene si dirizzò. storie pistoiesi, 1-171:

ed apparire / il poderoso campo indi si vede. gualdo priorato, 3-i-19: si

si vede. gualdo priorato, 3-i-19: si vide tanno seguente ritornar nel mediterraneo più

più poderosa che mai quell'armata che si credeva incapace per molto tempo di solcar

vol. XIII Pag.702 - Da PODEROSO a PODEROSO (21 risultati)

castella dei nemici e di tal maniera si fece poderoso che appo il re crebbe

più efficace rimedio è quel che talora si usa da'prìncipi con certi sudditi poderosi

f. casini, il-621: co'ravveduti si mostrò sempre agnello mansueto, rimproverando e

i quali prevedeva che contro degli agnelli si mostrerebbero leoni e contro de'leoni diventerebbero

ha d'oro, come per proverbio si dice, più poderosa e più robusta

171: gli stati uniti d'america si ribellarono alla dominatrice dei mari, la

, re di granata..., si fermò a rimirare da un luogo eminente

scorgervi la poderosa anima che dentro vi si travaglia. -che ha stile elevato

dote). ascoli, 52: si trattava... di una rivoluzione alla

. della qual sentenza mi pare che si raccolgano molte prove e, a parlar più

: con la pubblicazione del 'socrate demente'si stabiliva indiscussa la sua fama di scrittor

intrinseche delle cose. pirandello, 6-265: si era perciò immerso tutto..

: il poderoso atto di fede del reazionario si fa in piena solitudine.

: poderosissima eccezione sopra d'ogni altra si è l'uso particulare. pagliari dal bosco

suo tempo valersi dell'occasione, quando ci si presenta. cebà, i-100: s'

l'attività economica europea, della quale si è ricordato il poderoso accrescimento, concorreva

. r. longhi, 1063: non si riesce a parlare a cuor netto di

carrà, senza postulare che con lui si dice non di una semplice correzione di rotta

, perché, se de'poderosi affetti parlar si volesse di quelle le quai per eloquenti

volesse di quelle le quai per eloquenti si tengono, egli poco a dire non

ci ha. tasso, n-iii-812: non si può esprimere con lingua, né pur

vol. XIII Pag.703 - Da PODESTÀ a PODESTÀ (14 risultati)

d'energia... talvolta mi si scatena poderosa senza via d'uscita,

xiii-i (158): perché l'uomo si sforzi sommamente d'avere buona volontà,

su un'asta. or venia chi si sentia sì poderoso d'avere e di

ci obbligammo che se alcuna bestia morisse e si storpiasse, non vi essendo da pagarla

potta. pacichelli, 1-24: la giustizia si amministra [a lucca] dal podestà

altra città. cattaneo, iii-1-379: si cercò al di fuori un giudice supremo che

alcaldi, che sono come i podestà che si tengono nelle città della serenità vostra.

giudice di pace e podestà, come si direbbe da noi, di quella città

: se alcuno de'grandi... si scusasse da'sodamente.., messer

dieci che erano nel gregge, non si potesse diminuire almeno la spesa de'numerosi

almeno la spesa de'numerosi pastori, si mantiene la podestà, il giudice,

entrarono nella corte, acciò che non si contaminassero, ma potessero mangiare la pasqua

il più piccolo tratto delle idee che si sono scambiate. ojetti, i-804: alessandro

non esistono più sindaci? adesso il sindaco si chiama podestà. pavese, 5-56:

vol. XIII Pag.704 - Da PODESTÀ a PODICE (15 risultati)

del podestà, così detto perciò che si creava una podestà, davanti a cui poteva

provvedere da sé a fare ciò che si è comandato. f. d'ambra

f. d'ambra, 23: molto si fermano questi cuochi qui intorno! sarebbon

magnifica podestaressa. nievo, 223: ella si mostrò in pubblico con questo bizzarro adornamento

sacchetti, 164: servo de'brutti servi si vorria / mutare il titol di podesteria

uno cittadino che, sendo un dì che si traevano certe podesterie, sempre andava a

suo offizio. nardi, i-n: si rimase contento in premio delle sue fatiche

de'termini suoi antiqui; e perché e'si truova diviso in capitaneati, vicariati,

19: sotto la postaria di moneglia si comprendeno le infrascritte ville: lemegio,

e podesteria i luoghi secondo che vi si manda o vicario... o podestà

di capitano, la cui giurisdizione criminale si estende su tutte le podestarie circostanti.

/ il viatico. bacchetti, 1-i-66: si ritirarono a saccheggiare le podesterie dei dintorni

branche parallele e simili a quelle che si chiamavano ministeri, prefetture, questure, podesterie

, ramificato o a coppa, che si trova in posizione perpendicolare nel tallo orizzontale

e sudice. conti, 548: si spalanca il sozzo podice / tra le natiche

vol. XIII Pag.705 - Da PODICIPEDI a PODOGINO (13 risultati)

orchestra. montale, 18-42: toscanini si affacciò al podio della scala quando gli

molli drappeggiamenti dal dorato trofeo terminale e si raccoglieva, sostenuto da due antenne dorate

sporto della ruota di prua, dove si metteva la figura o polena.

). cesariano, 1-82: vulgarmente si diceno podioli seu logie aperte di

l'un ordine e l'altro da lato si debbia fare. dizionario militare italiano [

nella strada... dei podisti che si allenavano? -agg. abituato a

savinio, 22-260: nello stesso istante si accendeva alla ribalta una luce potentissima,

sino al fondo della vallata, in cui si stendeva il lago, vi era un

2. vescicola pedale pulsante che si trova nell'embrione dei molluschi gasteropodi polmonari

peltatum'; abbonda specialmente nel rizoma. si adopera come purgante. =

; è formato da numerose lamelle che si incuneano nella muraglia dello zoccolo. -rete

dell'osso del piede, e strettamente si unisce al cheratofilloso, che veste la

nome dato in botanica al pistillo quando si assottiglia alla base in una

vol. XIII Pag.706 - Da PODOLACNITE a POEMA (7 risultati)

macroceros, originario dell'europa meridionale; si differenzia in numerose varietà europee, asiatiche

veter. parte della chirurgia veterinaria che si occupa del piede dei grandi animali domestici

ferrara a battere a l'uscio qual non si apre. idem, ii-9: partirano

, dell'umbilico e de'piedi si vantano d'indovinare. = voce

pericarpio ed il seme, alle quali si può aggiungere il podospèrmo o il cordone

esimia. rare volte, forse mai, si è visto nella capitale d'italia

cavallo e di altri animali domestici; si riscontra nelle zampe anteriori e più raramente