fine di tramutarvi il meno scandalosamente che si potesse di qua nelle sale delle pericolate
-sostant. ottimo, iii-273: amiclas si levò del morbido letto, il quale
lo più incombente e minacciosa, che si verifichi qualcosa di negativo, dannoso,
di sé grande infamia o pericolo non si può cessare. fiori di filosofi, 190
l'uomo per la salute della patria si debba sottomettere al pericolo. machiavelli, i-ii486-
c'è più pericolo. / pericolo si chiama ove sta l'animo / fra speranza
un rigido censore degli uomini che non si regolavan come lui, quando però la
seneca volgar., 3-399: egli si mise in pericolo della vita per difendere la
, 1-212: le regine timide non solo si teneano in pericolo di perdere il regno
affondava nei solchi fino al ginocchio, e si vedeva ad ogni momento in pericolo di
e pericolo ordinariamente non c'è che si sbadigli. -con valore antifrastico e
, è il pericolo per cui senza necessità si espone l'anima a rischio manifesto di
l'oro coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli, cavoe
seccagne, i frangenti, contro i quali si vuol essere avvisati... sulle
era stada. boccaccio, i-385: egli si ricorda di tutti i pericoli ch'egli
qua dai monti ancora... si è stato a gran pericolo che questi scellerati
da una palla nel petto, onde lo si diceva morto e fu lungamente in pericolo
avvertirono che fosca, peggiorata improvvisamente, si trovava in pericolo di vita.
estremo. b. croce, iii-27-203: si richiamavano alle tradizioni dei giacobini e convenzionali
la speranza, e lo tribuno disperato si mise a pericolo de la fortuna.
in vita sua... perché si metta in pericolo colui che è lodato
ma le cerca, e per liberarsi si mette a ogni periculo. sarpi,
controversie e le inquisizioni, le quali si faranno nella chiama del maestro, debbono
8-1-434: la persona esce di pericolo e si disviluppa di difficultà non per quelle persone
più malagevolemente sono conosciute e più pericolosamente si mettono dentro. boterò, i-300: che
. boterò, i-300: che cattività si può imaginare più infelice e più dura di
. che nell'oro alle mense reali si beveva il veleno. castiglione,
lungo error maritimo. giovio, i-132: si guariscono li mali francesi con la flebotomia
ventose; e così senza medicina periculosa si reduce la complessione a bon termine.
ancora per le fortune che in questo mare si levano. boterò, 8-42: le
boterò, 8-42: le ritirate, che si fanno in faccia dell'essercito nemico,
di piacere e di godere, ma si offrono pericolose e fatali quelle di amare.
moravia, ix-219: quando gli sfollati si accorsero che quei due non sapevano niente
due non sapevano niente... si squagliarono tutti, ripetendo tra di loro che
de'posti, ma ne'mezzi che si usano per occuparli. -per estens
fra giordano, 7-6: questo vizio si è pericolosissimo, ché parte e scevera
. c. arrighi, 4-236: si dica quel si vuole, la è logica
. arrighi, 4-236: si dica quel si vuole, la è logica anche codesta
arte..., il d'ovidio si dà a credere che esso sia nierit'
piovano arlotto, 103: uno giorno si ammalò d'una pericolosa e continua febre
, 9-324: lo infermo, che non si cognosce, è in pessimo ed in
lo sfortunato sul fior degli anni, si abbandona, si colca; ed essendo già
fior degli anni, si abbandona, si colca; ed essendo già dichiarato pericoloso
pericolosi passi, per certi fiumi che si convengon passare, e hawi certi province
notte e li passi difficili e pericolosi che si dovevano valicare volendo seguitare i nemici persuasero
ii-23: né una cosa più chiara si vede aversa a nostra salute, che
la vite vecchia è pericolosa di rompersi, si può sotterrare il suo tralcio annestato senza
1-i-573: intanto il marchese... si pose in pescia, terra non punto
., 34 (585): milano si trovava ormai in tale stato, da
. leopardi, iii-352: il tutto si riduce alle donne pubbliche, le quali
cui essa si presume; e alla persona socialmente pericolosa
presume; e alla persona socialmente pericolosa si applicano, in aggiunta o in sostituzione
di hercole (secondo che dice boezio) si fu quando combatti con il leone che
ritonda, 1-73: al nono giorno sì si levava una tempesta grande e pericolosa,
che, essendo ella vicina di cicilia, si levò una tramontana pericolosa che nelle secche
cavalca, ii-117: la bocca del detrattore si è come il sepolcro del quale esce
pagliaresi, xliii-155: con grande devozion si batteggiavano / lassando l'altra fé pericolosa
, lii-4-444: di questa sua risoluzione si attribuisce la colpa... alla scomunica
periosteo del capo più del pericrànio sodo si è. f. f. frugoni
cranio. dalla croce, i-92: si coaduna quest'acqua talora fra i muscoli
. embriol. strato di cellule epiteliali che si sviluppa nel feto al di sopra dell'
). che è proprio, che si riferisce al periderma. peridèrmio,
che concerne, riguarda, si richiama, si informa alla corrente, allo stile,
b. croce, ii-5-226: non si sa né quando né da chi fosse
gadda, 7-238: il referto non si abbandona alle andature spigliate o malizioso-allegre della
. r. longhi, 665: si veda... che insolenza picaresca da
anche il viaggio picaresco di renzo riprende e si trasforma in un itinerario d'iniziazione misterica
fratelli picari piagato né stroppiato di qual si voglia di queste nazioni, s'unisca con
. note al malmantile, 5-67: si dice: 'il lazzo del piccaro spagnuolo',
viveva come un picaro, a casa si faceva vedere quando non ne poteva più
fame, giorni e notti passavano senza che si facesse vedere. arbasino, 7-229:
, agg. che è proprio, che si riferisce al pittore spagnolo p. picasso
espressionistica. 2. che si rifà allo stile di picasso, che ne
. m. adriani, 3-3-171: si conduce a roma il vino picato, di
, 39-82: non trova agramante ove si cuopra. / gli cade sopra un nembo
guerrazzi, n-ii-115: ito in camera, si chiuse nell'arme da capo a piè
per avventarle. pantera, 1-84: si deve fare abondante provisione...
nannini [ammiano], 56: si fermarono mettendo inanzi, a guisa d'
gli archibugi. saraceni, ii-700: si risolvette il duca a spingere innanzi in
picche ritirarsi, da subita paura sovrapresi, si diedero apertamente a fuggire.
e disarmate, che dietro alle armate si mettono. dizionario militare italiano [1833]
andavano attorno, si facevano a questo modo. alcuni molto
nell'andar in sui trampoli, o come si dice altrove in sulle zanche, ne
, sopra la quale con una mano si appoggiava esso gigante, ma per sì fatta
arme. sabbatini, 78: vi si dovrà ancora porre dai piedi di essa tela
. f. badoer, lxxx-3-124: si trovano verso la piccardia alcuni luoghi sotterranei
: se il re vede ch'ei si sottoponga al bastone con una certa franchezza
; noi giochiamo veramente di picca. si disputa l'onore, non l'interesse.
. pirandello, ii-1-1004: allora, si sa, ci ho messo un certo
-picca d'onore: impegno sul quale si mette in gioco il proprio onore;
d'onore (e l'atto che si compie per obbedirvi). zoccolo,
obbedirvi). zoccolo, 1-142: si metta loro a picca d'onore la polizia
]: il parlamento... si è lagnato ed ha detto che non vuole
autore. malagotti, 23-371: quasi si pigli a picca di far credere al
nieri, 290: il diavolo ci si era messo di picca a mandargli tutto
. dolfin, lii-10-484: sauli, quando si tratta di spagnuoli, prende la picca
lessona, 1128: in storia naturale si dà il nome di 'piccabòve'alla
una piccaglia, / che, fredda se si taglia / o se calda si affetta
se si taglia / o se calda si affetta, / sempre piace e diletta.
bùgnole sale, 5-331: ne'banchetti non si ponno tra le dame e cavalieri,
specifico dottrinale. con la sua radice si prepara il salep. = voce
che quella botte fosse una drogheria dove si spacciavan gli aromati più piccanti. cavazzi
, i-133: di tanto in tanto si voltava a rimenare nel fumo piccante una
xli-i-535: bisogna che nel gustare un vino si senta amabile, maturo, piccante e
. magalotti, 1-112: al colore si può dire che ella sia cannella,
manzoni, fermo e lucia, 190: si parla soltanto di questo fatto, perché
offensiva). guarini, 2-143: si può ben anche ne be'concetti servare
con riguardo, sì che 'n loro si senta non il piccante del raspato, ma
vivo del greco, che mai non si scompagna dalla grandezza e dalla maturità.
sparsi con ogni occasione concetti, dove si mostri la religione e pietà della repubblica.
manzoni, fermo e lucia, 552: si rodevano di non potere, come i
dal divieto. de sanctis, i-34: si frega le mani e si dimena all'
, i-34: si frega le mani e si dimena all'impazzata, allorché gli vien
magnificatore della più pura e sublime passione si desse poi la zappa sui piedi? pirandello
quell'età, trovandovi del piccante, si era lasciato accalappiare. betti, i-1004:
brunetta con due occhi, quel che si dice due stelle, d'una mobilità che
de pisis, 1-476: il forestiero che si trovi a girare oziosamente per il centro
, / mentre dal campo fugge e si travia, / sendo trovato, vien senza
subito preso e prima che la cosa si raffreddi. 'piccardia': provincia della francia
ant. picardo), agg. che si riferisce o che riguarda la piccardia;
esercito gagliardo / men di duo leghe si stavan vicino / nei bassi campi appresso
mai altro che figliuola d'un piccardo si disse. la spagna, 13-2: intendo
oficio de fachin, fra certo termine si partise de li soi regni. guicciardini,
della fanteria di francia a'tempi passati si è avuto opinione che non ne fosse
che egli vuole ragionare, innanzi che si ficchi ne la materia. -gli
o languidi di corpo,... si picca di sprone. 3.
, sugo di limone e specie, si farà cuocere in arrosto, servita con
briganti, 377: incominciando a mangiare qual si voglia cibo, l'ha da masticar
nome mio alla serenissima repubblica accioché non si permetta la stampa, o stampata si
si permetta la stampa, o stampata si proibisca. siri, i-v
tesauro, 2-476: un'altra vaghissima antitesi si fa talvolta ne'simboli di risposta,
ne'simboli di risposta, ne'quali si contrapone concetto a concetto e figura a
brissac prese la parola per lui e si piccomo insieme, ma fu poi aggiustata dal
poco a piccarsi tra loro, elleno si separarono adirate piuttosto che rappacificate. goldoni
ma non gli cade in pensiero che si abbiano a piccare di preferenza in una
. denina, iv-160: insultavansi e si piccavano l'un l'altro gli emoli
loro vecchi, avevanno conseguito quello che si conseguisce sempre da tutti gli uomini quando
conseguisce sempre da tutti gli uomini quando si piglino per il loro verso e non
piglino per il loro verso e non si pretenda di cavargli del loro naturale. algarotti
, cosicché l'altro ieri, disperatamente, si abbandonò a quel carnefice, che per
g. giustinian, ii-2-73: de'genovesi si dissimula le procedure, molto piccando,
metaforiche con tutte l'altre ingegnose che si son dette, tu vedrai che le
noi negarete. -anzi per piccar forte si accompagnano sovente con le durezze. leopardi
ferro. garzoni, 1-651: di poi si piccano [le pelli] coi ferri
fatti di cesare, 123: li romani si misero a talliare legname et a piccare
: i marmi al continuo piccar delle piove si forano. = var.
a piccarsi, perché l'un d'essi si moveva lentamente, l'altro gli disse
è tempo che cotesti signori, che si piccano da bravi, vadino a scapricciarsi.
ii-1714: i spagnuoli medesimi, che si picano d'intelletti così fini, di
era un solenne traduttore e... si piccava insino di scrivere versi greci.
. l. pascoli, ii-221: quanti si piccano di politica, e pigliano risoluzioni
aveva pronta e facile memoria, di cui si piccava molto. c. gozzi,
1-886: egli l'ha sposata, perché si picca d'un talento raro e capace
18-162: il padre è un imbecille che si picca di essere libero pensatore. verga
fatto è che ciolla... si piccava di letteratura. molineri, 1-3:
: il farmacista... si piccava di fare gli onori di casa.
. raimondi, 4-9: lei stessa si piccava del sopranome, incantata alla finestra
iii-286: la madre... si piccava di intendersi di arredamento. -lamentarsi
il destino non vai contrasto. chi si picca di sventurato, picchisi di bene
: poche volte la donna / nell'amore si picca: / ma quando ci si
si picca: / ma quando ci si ficca, / non esce per un pezzo
son simili a quei prìncipi di germania che si piccavano nelle loro residenze di contraffar la
le parti d'un debole sopraffatto, si piccava di farci stare un soverchiatore.
soverchiatore. giusti, v-31: se si piccano di sbertare uno, ci riescono
perdio sagrato! faldella, 13-41: chi si piccasse di rimanersene sempre imperniato sul breve
sempre imperniato sul breve tavolato, dove si trovano le sue care cose e le sue
un ignorante insopportabile. tozzi, iv-62: si piccò anche di non mangiare, quantunque
miro di buon occhio tutti quelli che si piccano di riputazione di mantener la fede
s. maffei, 6-30: ogni artefice si picca dell'arte sua e nel bene
pur c'è chi debita / che non si piccan punto di costanza / né di
pratica quel genere di milizia che non si picca d'onore. beccaria, i-429:
corpo, di cui la maggior parte non si piccano gran fatto. da ponte,
è la giovin principiante. / non si picca se sia ricca, / se sia
sua proposta di legge], non vi si attacca con affetto paterno: la sagrifìca
valca, 20-364: pensomi che la maddalena si volesse ficcare tra la gente per toccarlo
o maestro, o signor mio, ora si sfamerà la 'nvidia degli scribi e de'
tesauro, 7-452: egli giamai non si piccò di ciò che il tesauro avea
; ma se è battuto dal servo, si sdegna e se ne picca. fagiuoli
il vino più di me da te si stima. a. verri, 2-i-1-21:
gli altri non le credono, non d si piccano. borgese, 1-216: la
è una bozza o corda colla quale si ferma l'àncora alle grue. guglielmotti,
cima fa dormiente sul couo e coll'altra si incoccia alla punta dell'affondatoio: scosso
: scosso il quale, la piccaréssa si scioglie e l'àncora piomba nel mare.
c. durante, 2-402: nell'umbria si chiamano [i pungitopi] piccasórci,
... suffrutice sempre verde. si trova nelle siepi e nei luoghi incolti e
la schiena unita in se stessa, se si picca di sprone prima che sia raccolta
se non fussero le limosine che vi si fanno, io mi credo che dio le
- anche: il taglio di carne che si usa per arare tale vivanda.
4-27: bisognerebbe fissare per legge come si chiamano in italia, e con un
antonio latini, lxvi-2-247: la papara si potrà empire con piccatìglio di carne di vaccina
: come non ripiccano coloro da'quali si veggono sì bruttamente piccati? brusoni,
dal che piccato, con sensi liberi si dolse col re in un memoriale.
, 31: dalla lettera scritta allo zio si vede ch'egli è piccato per i
quasi delicata gomma che dipoi gentilmente rammassata si chiama oppio. 2. figur
[della statua di pasquino] pertanto si valsero gli scaltri cortigiani et i poeti corradenti
per tagliar e cucir addosso a chiunque si fosse i panni. = deriv.
le nuove e strogilotipochissime carte che volete si adoperino a primiera, dove in vece di
cuori. moravia, i-554: « si guardi », soggiunse scoprendo la donna
di picche': uomo ridicolo che pare si tenga da qualcosa. premoli [s.
meglio che me la faccia subito. se si dilunga, se incomincia a giacchiare,
scotta della maestra, che in un istante si lacerarono ed andarono i pezzami in balia
. bonsanti, 4-329: la palmerina si avviò, lisciandosi con moto macchinale delle
. piccheggiarsi l'un l'altro. si piccheggiano marito e moglie per celia d'affetto
riposare il suo bisticciarsi, ricordandosi che si può dir più a proposito in molti
di una strada, ma poi non si è fatto mai nulla! 2
e con un'estremità appuntita, che si conficca verticalmente nel suolo per fissare mediante
comando. bettinelli, xxi-46: in fine si vide sequestrato nell'albergo da un picchetto
valeggio senza ostacolo. foscolo, xvi-216: si sa che le guardie d'onore e
le guardie d'onore e i dragoni non si sono battuti, tranne i picchetti che
un picchetto di civica, che tosto si mise alla porta del palazzo, vietando
lotto. l'ufficiale di picchetto non si volle scomodare. bozzati, 1-34:
picchetto di carabinieri, o com'altrimenti si debban chiamare gli agenti della sicurezza pubblica
un giorno di picchetto maledetto. finalmente si sono accesi i lumi. comisso, i-16
vi erano dimostrazioni per la città e si doveva montare di picchetto ai consolati di
: quando gli scioperanti o disoccupati americani si mettono di picchetto davanti alle ditte e
gioco di carte di origine francese che si svolge fra due avversari che dispongono di
o a scopa. oriani, x-4-85: si gioca, ma non ai giochi d'
di sciabola di legno con cui si dirompe la prima volta la canapa.
o sarta) poco esperto, che si limita a rappezzare i vestiti di una
girolamo da siena, 11-68: alquanti si fanno colle mani sconvenevoli picchiamenti di petto,
palme e di guance per tutta la città si sentiva. segneri, i-51: pretende
e strigni su e liga, accioché si parta il picchiaménto [dell'emicrania].
fagiuoli, 1-2-61: a'contadini gli si dànno i bassotti, il lesso..
panciatichi, xxvii-6-99: venere... si maritò a vulcano, che era un
che ella vuole, e tienla cara come si dee tener moglie, il che a
ispigolistri, picchiapetti, ipocriti, che si cuoprono col mantello del religioso, non
questi picchiapetti. muratori, 16-328: si dà eziando un'affettata divozione esterna in
voce giaculatoria. de sanctis, 7-563: si andava in chiesa per farsene merito innanzi
merito innanzi al tiranno; ipocriti picchiapetti si affannavano a farsi scemere dal commissario di polizia
di polizia. landolfi, 2-65: si sentiva che la picchiapetto, sebbene volesse
lupigno dello incredulo antico. -che si abbandona a manifestazioni esagerate di disperazione cercando
della mia camera. faldella, i-5-242: si vocia che la valigetta, in cui
discorso, sia stata smarrita alla stazione; si picchiano tutti gli usci; si cerca
; si picchiano tutti gli usci; si cerca dappertutto la valigia. -assol
da daniello; non so quello che si volessino. a. f. doni,
ei, che in testa quell'umor si è fitto / che l'uom si crocchi
umor si è fitto / che l'uom si crocchi pur giusta sua possa, /
alcuno lo visitava in sua casa, spesso si udìa a picchiare, e gli venivano
tum'... -chi picchia? si rimise in dosso / lo scapolare. forse
. galileo, 1-1-61: a quante porte si picchiava, o non si avea risposta
quante porte si picchiava, o non si avea risposta per esser ognuno a dormire
esser ognuno a dormire o se alcuno si levava ne rispondeva con qualche villania.
. pavese, 7-75: questo locale si chiamava il mascherino. nelle ore piccole
beato le proprie carte, e lei si stringeva le sue al petto. govoni,
iii-25-375: credo anche che, dopo che si sarà a lungo picchiato colà e la
intelligenza della poesia e dell'arte non si sarà aperta, si finirà col rinunzi
e dell'arte non si sarà aperta, si finirà col rinunzi arvi. -intr
di sì gran pigrizia è ragion che si pichi con qualche consiglio, ché per
basso profondo, picchiandosi la fronte, si rivolse al vecchio. brancati, ii-279:
., 18-105: quindi sentimmo gente che si nicchia / nell'altra bolgia e che
ii-337: a picchiarli, i figliuoli si fanno anco più tristi. pratesi, 5-24
i fascisti lo avevano picchiato, per questo si era ucciso. -con uso
uno scudo prolungato e finiente in punta, si urtano e si picchiano per guadagnare ciascuno
finiente in punta, si urtano e si picchiano per guadagnare ciascuno sopra il nemico e
passare il ponte. verga, 3-92: si avvoltolarono nel fango, picchiandosi e mordendosi
. dossi, 1-i-261: due che si vogliono picchiare dei pugni si levano prima
: due che si vogliono picchiare dei pugni si levano prima le giubbe. pavese,
intorno, e ballavano, bevevano, si picchiavano, portavano a casa la bandiera e
bemari, 6-222: tutto serve, quando si vogliono menar le mani. picchieremo in
di giacomo, i-476: la vettura si mise in moto. a un tratto il
: / già scorger puoi come ciascun si picchia. tommaseo [s. v.
]: dio li picchia e non si riscuotono. -assalire, tormentare (
. popini, x-2-225: la battaglia si avvicina; si odono d'ogni parte
, x-2-225: la battaglia si avvicina; si odono d'ogni parte bombardieri che picchiano
che sparano. alvaro, 7-292: si sentivano i bombardamenti. la terra intera
667: così [con due mazzapicchi] si picchia la terra tanto che la si
si picchia la terra tanto che la si condensi bene insieme. comanini, l-iii-367
i massi, spariscono gli alberi, si apre il fianco ai colli. cesarotti,
degl'intombati, che rendono suono; come si picchiano, accennano un vuoto. d'
soggetto inanimato. brancati, ii-76: si sentirono le forchette picchiare il piatto.
anche assol. trinci, 1-272: si cominciano [in dicembre] a far picchiare
, 537: per le selve ancora si tracoglie, / o fate appietto? ed
or via, che più attendo? si picchi, e morte giunga. visconti venosta
, 1-89: venendo [un contadino] si sentiva di lontano il romor de'piedi
-intr. frateili, 1-262: si sentì dietro i passi di lei picchiare
male da vero; ma il mutti si mise a picchiarmi calci nelle reni.
una multa. linati, 19-131: si videro in giro guardie forestali dal cupo
, 389: mobilità, colore, luce si propagavano per quel piccolo mondo..
malattia). pea, 5-20: si vergogna poi a ripassare sul terriccio del
questo [conio] picchiando benissimo, si forma e calca. carducci, iii-3-369:
stagione. g. bassani, 5-84: si accanivano a gran colpi di scure sui
a poco a poco il meglio che si può, si riduce pur finalmente
a poco il meglio che si può, si riduce pur finalmente o a tondo
ferd. martini, i-44: colle chiacchere si fa poco: per abbattere tutti i
soverchia vecchiezza, il roseo manto / si fé rancio non visto; o dallo
de'squamosi dorsi / roso e infranto si giacque. -intr. aleardi
pina del campanile, trova resistenza e si riversa in giù; picchia sul davanzale
come sente il sole che picchia forte, si ritira subito il granturco; gialleggia,
sangue in tutte le arterie del corpo, si buttò sopra la donna. bemari,
... un silenzio da cui si sentiva picchiare in faccia e strappare la
in faccia e strappare la pelle, si portò la mano agli occhi.
. tale voce (contapposta a tirare) si usa anche per « diminuire l'impennata
nave cominciò a picchiare di prua, si sprofondava e si risollevava. = adattamento
picchiare di prua, si sprofondava e si risollevava. = adattamento del fr.
farò muovare dal suo luogo, che si muovarà per modo che tu sentirai qualche
fanciulla... con donnesco ingegno si pensò liberarsi de le mani del disonesto
4-204: forse quelle schiette picchiate che si dettero non furono no l'ultimo atto
petto saldare quelle ferite che così presto si riaprono. nievo, 323: io mi
e con un po'di pazienza l'incendio si spegneva e tornava cittadino e cristiano,
: lo scultore calò una picchiata e si curvò ratto a guardare l'animale che
animale che, colto nel dorso, si stirava e si scontorceva. -con riferimento
, colto nel dorso, si stirava e si scontorceva. -con riferimento ad animali:
vi mise [la cintola], si ebbe sì grande picchiata in questo soppidiano
e'teschi de'persi con minima percossa si sgretolavano, quegli vero degli egizi erano
e andandosene per i fatti loro, si lasciano scappare fra i denti: « che
: dove sono i gran bui / si dàn le gran picchiate. macinghi strozzi,
con le risposte, e date, come si suol dire, una picchiata alla botte
una discesa più o meno accentuata (e si dice picchiata in candela quella con traiettoria
posizione è fortemente inclinata e la velocità si incrementa in funzione dell'angolo e delle
l'immediata e chiara comprensione di quanto si vuol rappresentare o declamare coll'aeroplano.
, 7-535: riconosco il prato sul quale si ebbe anni fa la battaglia durata molti
. -a). famil. che si comporta in modo sventato o stravagante;
migliorini, 5-82: nell'inverno 1936-37 si presentò in italia il film statunitense 'e
: per tradurre stuka... si ricorse, nei primi mesi della guerra
. cioè 'aeroplani da combattimento in picchiata'si ricorse, nei primi mesi della guerra
che i cosiddetti picchiatelli nostri avevano, come si diceva, coventrizzato non so che città
. 5. scherz. che si comporta in modo stravagante o eccentrico,
3. sport. pugile che nei combattimenti si avvale della propria potenza per una tattica
. -in partic.: operazione che si compie per liberare le castagne dal riccio
e quei fascisti che avevano messo piede fuori si erano affrettati a rientrare o a rifugiarsi
. olina, 6: il maschio si differenzia dalla femmina nell'esser più carico
dioscoride], 233: il serpente che si dimanda sepa,... ha
e. cecchi, 5-511: un braccio si tende fuor della massa confusa. la
/ picchia. chiesa, 5-175: si sentiva anche... un picchierellare
sui vetri. cassola, 6-131: si addossò a un tronco e accese una
a poco le particelle sue, si prepara. carradori, 35: il picchiarèllo
quei piccoli mezzi di cui molti pittori oggi si servono. 2. mus
pesce d'uovo,... si caccia / tra man due uova e insieme
dal picchiettare: i primi colpi che si dànno sul sasso, si dànno a
primi colpi che si dànno sul sasso, si dànno a caso, van fuori di
: col tempo vien l'arte (la si acquista). pascarella, 1-72:
sostanza, le stesse cose che già si facevano. -battere (l'artiglieria
'picchierello', discontinuandosi,... si prepara e si condiziona. baretti, 6-264
,... si prepara e si condiziona. baretti, 6-264: né potendo
mano fuori...: il guanto si picchiettò di goccioline d'acqua. linati
, a sinistra la collina di bellosguardo si picchiettavano dolcemente di lumi. 7
mus. colpo d'arco con cui si eseguono più note brevi e staccate.
di nero. pirandello, 7-1233: si chinò, e dentro quella buca intravide una
linati, 20-6: al di là si vedevan boschi e misteriose ondulazioni di terreno
. b. croce, ii-8-213: si rilegga la ballata dei 'pendus', che
, rifà povere creature umane con le quali si riannoda il legame fraterno. 5
: sono note molto staccate, che si fanno tutte in un'arcata facendo saltellar
arco sopra le corde. le note picchettate si chiamano anche note tartiniane. tommaseo fs
6. sm. effetto pittorico che si ottiene accostando con la punta del pennello
rapidi. magalotti, 23-285: si dice che il guanto ha preso l'odore
, 14-15: le barche bianche controluce si fanno nere, perdono consistenza ed estensione,
: era una larga faccia accaldata in cui si mischiavano caratteri franchi e moreschi: una
, parve calmarlo. cicognani, 6-89: si sentiva di là il picchiettio ossessionante d'
le gocciole scorrendo nel cavo delle foglie si sgranano e cadono con un picchiettio fitto
picchiettio fitto fitto. comisso, v-19: si sente giù sui campi il picchiettio dei
volte dal funambolo... la finestra si era aperta leggermente. 2
picchiettio spiegato di turchini e di pavonazzi si avverte subito di ranzoni o di gignous
nel mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all'uscio. guerrazzi,
ad alta notte quando il mio tavolino si diede a tremolare improvvisamente. non me
, i-256: dò un picchiettino che appena si sente; / poi fermo all'uscio
caccia agl'insetti ed alle larve di cui si nutrisce. = dimin. di
ecco com'ella fa; picchi picchina / si muove senza capo e senza testa.
, i-248: pensate come il mio cuor si fendea, vedendo piagnere i picchini,
ponzela gaia, 27: in quela zitade si è un castelo / che di marmoro
martelo. pulci, 10-148: e'si sentiva alcuna volta un picchio, / quando
risonante bronzo / dal pesante martel colpi si dànno, / tanti ricordi il cittadin
, 1-30: apriranno subito, ché così si costuma, e massimamente se farai il
, ch'era di sonno più sottile, si svegliò al picchio del battitoio, e
casa che sia serrata, alle volte si chiama e non si picchia, alle
serrata, alle volte si chiama e non si picchia, alle volte si picchia e
e non si picchia, alle volte si picchia e non si chiama e alle volte
, alle volte si picchia e non si chiama e alle volte si chiama insieme
picchia e non si chiama e alle volte si chiama insieme e si picchia: ma
e alle volte si chiama insieme e si picchia: ma sempre suole il picchio precedere
. misasi, 4-37: due ore dopo si intese un lieve picchio alla porta di
suona al picchio la palma, e non si stanca. g. gozzi, i-14-14
fra due ali di guerrieri persiani che si daranno gran picchi in faccia colla sciabola.
fan per loro: se un mazzapicchio / si dàn su'comi, lasciamole fare.
ebbero un buon momento di resipiscenza e si rappacificarono presto. 4. colpo
, 7-52: appena seduto, egli si diede un picchio sulla fronte, come si
si diede un picchio sulla fronte, come si fosse dimenticato qualche cosa di importanza straordinaria
inaspettato / quasi il sangue al marito si congela. guerrazzi, 16-334: al ritorno
costume: / e mentre in quelle angustie si rivolta, / onde rinforza e zampelletti
. pascoli, 205: la suora si svestì, così leggiera, / ch'udì
quella grandine... ogni tanto si sentiva un picchio sul tetto imbottito di
pirandello, 5-432: il tavolino scricchiolava, si muoveva, parlava con picchi sodi o
testa dava tremendi picchi; la lingua si annodava, le intestina mandavano urli di bestia
sul pavimento. de amicis, xii-366: si lascia cascar di picchio sulla panca.
se fanno un casco solo), si colgono per piacere. ferd. martini,
rivolte in avanti e due all'indietro; si arrampicano con grande sveltezza sui tronchi d'
: aggrappatosi per parti che vi si sarebbono appiccati i picchi, nei giardin
ne son diverse sorte, uno picolo che si vede solamente l'inverno come anunziatore del
picchi. beltramelli, iii-173: sbirciavano e si arroncigliavano le serpi sul nostro cammino e
e sincipiti rossi, mustacchi neri. si trova in italia lungo il giro delle
cova nei fori naturali: le altre specie si scavano il nido a forza di colpi
trasversali nere, il sottocoda bianco; si trova stazionario in ogni parte d'italia
estate e bianca in inverno, che si arrampica sui muri e sulle rocce in
[piante] impenetrabili agli strali / si stan d'apollo e gettano altre in terra
europee', che alla fine de'conti così si chiama una orchestra tutta composta di suonatrici
soldi 42 l'uno e che non si possa spendere altri quattrini che i bolognesi
: era un picchione il re, che si lasciava spennacchiare da un'aquila che non
-intr. viani, 14-71: si è seduto come gli scribi dell'egitto ed
serrati in gran quantità,... si usano piccoli rastrelli, detti rastrellini,
manevole mazzapicchio, vulgarmente detto picchiotto, si estraggono le castagne. = deriv.
g. rosini, 2-iv-22: si trovò d'essere entrato nel vestibolo della
: io ti ricordo / che vi si dà il pan bianco a piccia a piccia
a. politi, 1-501: piccia si dice di pane, quando sono sei pani
... e trovatolo contagioso, si portava al lazzeretto...; gli
al lazzeretto...; gli altri si chiudevano in casa per 22 dì e
bologna. malagoli, 292: a pisa si dice 'piccia'anche di una fila di
statuti de'magistrati di firenze, e si vedrà come quasi tutti ordinano di dare
, 2-v-131: i fichi aperti in mezzo si seccano meglio e più presto; e
quando sono appassiti e mezzo prosciugati, si sogliono accoppiare, come prescrivono palladio e
orecchie. tozzi, iv-51: antonio si mosse per cogliersi una piccia di ciliegie
, ii-567: uno ama e uno si lascia amare, di tanti cuori a picce
tanto è felice, e quello che si lascia amare è sicuro d'amare per la
l'arte poi [dei guantari] si risolve a un tratto in un coltello col
. (femm. -a). chi si attacca a una persona in modo insistente
.., nelle feste e balli si dipingono overo si ungono con certa gomma
nelle feste e balli si dipingono overo si ungono con certa gomma e unguento pezzicoso
una persona, di cui non ci si riesce a liberare). giusti,
: ricorrerò al solito io che per quanto si scacci, toma sempre più importuno e
questo strigner, pezzo; / ché tal si sconcia grossa, e tal si sface
tal si sconcia grossa, e tal si sface, / e tal, se 'l
essere una sorte d'uomini, non però si debbe intendere che siano della medesima spezie
: anche la piccinaglia ignorante... si di vertì a chiamarlo così
noi il senso di piccineria di chi si rallegra d'aver per astuzia o per una
e il manzoni gl'italiani... si sono diportati con la piccineria sufficiente e
meschina finanche nei problemi intorno a cui si affaccendava. cardarelli, 691: non
, 2-207: questo gallo faceva, come si dice, più di quello che poteva
più di quello che poteva: cioè si faceva fin troppo onore, attesa la
piccinerie del nostro tempo, in cui si chiama gentilezza italiana la frollaggine della fibra
il tennyson a'nostri e l'hugo si persero... in queste piccinerie
marinetti, 2-iii-25: come schiumose onde si affollano le piccinine mezze sarte apprendiste.
ninna na. giuliani, i-312: la si perdeva tanto col leggere; il libro
li garbava più di tutti: ci si confondeva. la sera bisognava farla smettere
; / e nuovo vipistrello, a cui si dona / tra cingaleghe uce'd'ogni
che il signor calvi piccinino e mingherlino si prostrava alla ribalta dinanzi al pubblico,
, 523: la piccinina pluvia pruina / si forma dal vapor che congelato / ne
. tecchi, 12-123: con mia moglie si letica sempre... le pare
sempre... le pare che si possano fare, come vorrebbe mia moglie
artistico. carducci, iii-24-257: egli si è fatto un cotal suo tipettino di
, 10-400: « sai che ad ottobre si sposeranno? » disse la signora dora
.. s'avanzarono verso di loro e si fermarono tutti insieme a pochi passi;
avevo domandato ai ragazzi: « come si chiama quel paesino? ». «
in là, piccino piccino ». « si chiama spicchio. quello è spicchio »
con voce piccina cominciò a lagnarsi che si sentiva un vecchio rudere. -che
, meschina finanche nei problemi a cui si affaccendava. tozzi, vii-521: sei
bianco da siena, 2-89: lassù si è quella [anima] eterna regina
cittì piccini',... quando si finge che ciascuno a guisa di fanciullino
». nievo, 1-191: tutti si facevano piccini piccini ad un'occhiata un
clero. quasi tìmido del suo ardire, si fé piccino e si rinchiuse nelle sue
del suo ardire, si fé piccino e si rinchiuse nelle sue cautele oratorie.
'è piccino, ma c'è tutto': si dice comunemente di persona piccola di corpo
. v.]: 'd cuore mi si fa piccino piccino': mi sento venir
toscani, 181: a san martino, si veste il grande e il piccino.
ramo di perle: / non ti si vede da terra; e vuoi un prode
jahier, 224: un piccinùccio si è spiccato dalla fonte, in volata.
ventura rosetti, 1-56: avertite quando che si lambica che il piccio del naso del
in due maniere, o perché l'uomo si dotta di sua sentenza o perché gli
picciuolaré), agg. bot. che si origina dal picciolo di una foglia (
0. targioni tozzetti, i-78: si deve... osservare se sono
in idolo di qualunque grandezza o picciolézza si diminuisce o s'accresce dal giudicio de'
accresce dal giudicio de'riguardanti tanto che si riduca alla statura comune dell'umana spezie
la sua cavalleria in luoghi opportuni, si accinse alla espugnazione del ridotto cinto di
lomazzi, 4-ii-239: in queste levazioni si vedono in profilo, molto grandi rispetto
lo stato potrebbe essere più florido che non si è veduto nell'antica età, perché
, 12-418: dei cani gentili, che si tengono per diletto delle donne e dei
tanta forza d'arte che più vivamente non si può mostrare il grande sforzo che
de'luoghi occupati bastanti alla resistenza, si ritirarono per allora in salvo. giannone
e con la concision del numero, si mostra del fiume la picciolézza e la grazia
picciolézza di tempo, la minore che si possa immaginare. -picciolézza dell'età
insufficiente. castelvetro, 8-1-208: se si truova un tutto della favola che non
anzi nullità del mio merito, tanto più si accresce in me la grandezza dell'obbligo
iii-9-219: nella stessa forma della sua storia si rifletterà quell'esagerazione d'importanza, quell'
, 1-iii-26: eh, via! se si dovesse tener conto di simili picciolezze!
993: in queste virtù medesime si può errare o per soverchia vanità o
degli spettatori a travedere in maniera che si potesse immaginare piccioli quegli uomini che si
si potesse immaginare piccioli quegli uomini che si vedea grandi innanzi agli occhi, e
e sol quand'ello è preso el si ripiglia. dante, conv., ii-xm-11
, 4-14: dove i tralci come fimi si stendono, a ciascuna vite intorno a
ciascuna vite intorno a lei tre pali piccioli si pongono distanti un mezzo piede. documenti
iii-337: aristotile dice che la galassia si fa in questo modo: che il
malpighi, 33: nei viventi poi si serve dei fluidi che sono composti di
la dispone al miscuglio e alla uniformità che si desidera. 2. basso
di tutti gli altri uccelli rapaci, si usano però anco esse alla rapina. chiabrera
/ punta da picciolo angue, / si condusse a morire. boccalini, ii-254:
san brandano, 126: una conpagnia si è de fenti pizoli, e la
de fenti pizoli, e la segonda si è de omeni zoveni, la terza si
si è de omeni zoveni, la terza si è de omeni vechi. boccaccio,
picciola età avere la verdura della vera fede si vergogni di essere infedele. boccaccio,
. sforzino da carcano, i-2-43: quando si sarà giunto al principio d'ottobre in
al principio d'ottobre in circa e che si veda l'astore di novella piuma vestito
le piante] son picciole ovvero quando si pognono, aiutinsi col letame. esiguo
picciol numero delle pecore i pastori sempre si veggono mendici. cebà, ii-23:
della moltitudine ateniese. tortora, i-29: si era stabilito fra 'capi della congiura
sperar di far pur testa a qualunque si fosse picciola squadra de'nimici. marini,
a chi più lor rimira, / non si conviene quel ch'a mme s'agira
innaffiar giardini. 7. che si estende, occupa o circoscrive una superficie
cerchio s'entrava per porta / che si nomava da quei de la pera. maestro
cii-1-176: per il che uno imperadore si pose in animo di far un luogo
simile a una picciola città, nel quale si ragunassero tutti i mercatanti di qualche riputazione
pastore: / e 'n picciola capanna si ripone / colui ch'a tutto il
in tal guisa salita, a filare si stava. guazzo, 1-2: ritirati amendue
tanara, 64: il capannello si fa di fronde verdi, picciolo e capace
alcune delle principali, ma il rimanente si potrà trovare con i palmi piccioli, che
, conv., iii-vi-2: l'uno si è, che del die e de la
26-8: se presso al mattin del ver si sogna, / tu sentirai, di
lei segue ov'ella il mena / si turba e rasserena, / et in un
né paura di morte, alla qual si vede vicino, né ancora di dio,
de'detti due... interamente si contengano. giovio, ii-182: lenisco
volumi piccioli tanto che tutti e dodici si contano per un libro. caporali, ii-22
i bianchi piè bagnando, / innanzi si spingevan mormorando. bandello, 3-11 (ii-311
ad ogni picciolo soffiare di poco vento si moveno e fanno un tremolare il più
essendo ancor elle fuori della scena, si udì risuonar per l'aria un dilettevole
picciolo lumicino in un cantuccio della stanza si stava nel letto. -lento,
testa. della porta, 9-61: si sente più presto tembriachezza a bevere troppo vino
bere del grande. ghirardacci, 3-202: si raccolse poco grano, e li vini
in viso l'un l'altro, eglino si conobbero e fu la meraviglia d'ambidui
, il povero scolare meglio che egli puote si rivestì e così sanguinoso a casa se
in pratica tutta via che i consoli si prendessero di guarda cavalleria e fantaria straniera
: a'piccioli servigi della patema casa si diede sì come far soleva. lapidario
figure picciole e negli idoli piccioli non si riconoscono i vizi che vi sono, sì
vizi che vi sono, sì come si fanno nelle grandi e ne'grandi, dove
anno 1325, in calen d'aprile, si fece in firenze nuova moneta picciola della
che per le monete picciole... si facessero non dico di lega bassa,
modestia). anonimo, i-633: si fosse 'n mia vertute ch'io potisse /
servidore, / pensando ben che non si convenisse / a tal donna sì picciolo
, inf., 22-87: danar si tolse e lasciolli di piano, / sì
, 575: qual maraviglia se ne'prìncipi si ricerca perfetta quella potenza la quale nell'
0 ver la borsa, com'agnel si placa, / già venia su, ma
dalla gente di picciolo affare, non si allargano fra gli uomini e non danneggiano
. varchi, 23-70: non dimeno si chiama parco uno il quale abbia l'
più momento, come tutto il giorno si vede fare a persone rustiche e
8-2-134: nomina aristotele dieci tragedie che si sono prese dall'tliada picciola', delle quali
picciola', delle quali oggi solamente due si truovano. cesarotti, 1-vi-124: la 'picciola
bandello, 2-9 (i-765): si sparse la voce di questo accidente per tutta
ii-181: quelli che lo chiamano in giudicio si vagliono ch'egli dipingesse in picciolo i
certi occhietti azzurri e capelli biondi-scuri che si ammirano nelle madalene del tiziano. carducci
tra faggi ed elei onde dal sol si scherma, / cantando sgorga dalla pietra un
. scarfoglio, 24: l'artista si delimita un picciolétto cantuccio di terra e
], 15-42: i loro picciolelli si rallegrano di sollazzarsi. s.
1-iv-796): una zia di calandrin si morì e lasciogli dugento lire di piccioli
l'oficio preditto. firenzuola, 2-306: si botò... che e'darebbe
c. dati, 4-58: se non si muta vento per me, il quale
me, il quale io non veggo donde si possa spirare, io non sono in
di que'briganti di piemontesi, non si riaveva neppure un picciolo! pascoli,
! era un pezzo che non vi si vedeva da queste parti. -e voi,
monosini, 86: a picciolo a picciolo si fa il ducato. compagnia della lesina
lesina, i-107: a'picciolo a picciolo si fa il quattrino: a quattrino a
cent., 51-60: pe 'l bargel si chiamar bargellini / e ciaschedun della moneta
talora svolge funzione assimilatrice (come quando si trasforma in fillodio); quando è
crescenzi volgar., 5-48: imprima si debbe il mele schiumare, appresso colare
mele schiumare, appresso colare: poi si mettano le foglie delle rose, gittati
copia da quella parte dei rami dove si attaccano i picciuoli delle foglie. 0.
tozzetti, i-77: poiché il picciuolo si stacca e cade con la foglia,
cade con la foglia, quando quella si secca e separa dalla pianta, ovvero
secca e separa dalla pianta, ovvero si macera e marcisce insieme con essa in quelle
quelle foglie che non cadono, così si deve considerare come parte integrante della foglia
alberi, marcite nei picciuoli, / si staccan con la brezza che precede la
/ sì come il fior che prima si digeste / e per picciuoli avean chiari
del bene, 2-312: quando già si scolorano le olive pausee, prima che
pausee, prima che diventino molli, si colgono col picciuolo e serbansi nell'olio
5-53: la terza tunica è quella che si chiama uvea la quale è forata come
7-39: un fiasco di vino buono si pavoneggerà sul tavolo: non il picciòlo
i picciuoli di bosso che ne'tacchi si conficcano. -parte della montatura di
dolce e buono, se in esso si mescola un poco di sale e non altro
piglia cattivissimo sapore e tanto che quando si vuol dislattar la creatura si ungono con
che quando si vuol dislattar la creatura si ungono con esso i picciuol delle tette delle
a. f. doni, i-256: si sentiva su'picciuoli, 'id est'in
allegri, 79: nessun dal proprio sito si rimuove, / se non o morto
, 9-14: i coraggiosi al primo che si mosse / gli altri (già sendo
manzoni, fermo e lucia, 410: si parla tuttavia delle magre cene di quel
piccione. piccionàia (piccionara), si. costruzione adibita all'allevamento dei piccioni
di certa piccionaia assai ben pasciuti, si dette il bianco alle penne e all'
alle penne e all'ora del pranzo si imbrancò con loro. 2. soffitta
dalla terrazza salendo una scalettina di legno si andava in ima specie di piccionaia, dove
della piccionaia, una soffitta che ci si saliva per la scala grande, sopra il
sopra il ripiano dei padroni, e si stava chinati. arbasino, 16: le
chinati. arbasino, 16: le cannonate si sentivano di giorno e di notte,
volo: da una cucina, - / si sarebbero aperte per me solo.
benefizio della famiglia artistica... si faceva dare gratis dei biglietti di piccionaia e
1-210: un clamor generale di protesta si leva dalla platea e dalla piccionaia e copre
italia scrivesi pe'palchetti: alla platea si pensa poco, alla piccionaia punto.
, soltanto per un millesimo di vibrazione si distingue dalla stecca. -parte meno
eppoi il rosso è un colore che si addice a san frediano ». l'incauto
vedendolo questi forastieri che vengono di nuovo si addomestichino insieme con gli altri..
manzini, 18-190: « papà » si piccò, battendo il piede. « sì
due bei piccioncini. cassola, 4-41: si sentì la voce di livio: -
le scarpe. pasolini, 3-43: si piegarono [i ballerini] un po'sui
, v-1-466: i tonfi dei mortaletti si uniscono ai doppi delle campane. roteano
26: i piccioni torrigiani son buoni quando si possono avere, ma saran migliori,
]: 'piccione di gesso': quello che si pone sulle colombaie, per richiamo dei
avvertendo che le carni, dalle quali si faranno i brodi e le minestre,
. pascarella, 2-326: i piatti si seguono ed ahi, si rassomigliano. piccioni
i piatti si seguono ed ahi, si rassomigliano. piccioni, galline, dindi
: vogliono i medici che i piccioncelli si dieno a mangiar a chi ha evacuato molto
grado nella gerarchia della camorra napoletana. si diventa « picciuotto 'e sgarro »
ciascuno dei giovani siciliani che nel 1800 si unirono in formazioni volontarie (una sessantina,
, insofferenti del giogo d'un tiranno, si son sollevati ed han giurato di morire
chiamiamo quelli delle squadre perché tra loro si chiamano così) fuggivano d'ogni banda.
picciotti. verga, 5-85: non si trattava più che di fare gli onori di
piccirillo': non vedi con quanta grazia si dice che a'bambini cattivi due sculaccioni
intasano le cavità. i picchi che si levano dinanzi a noi. barilli, 5-90
/ lontano di scaglie di mare / mentre si levano tremuli scricchi / di cicale dai
pichi, che i francesi dicono 'falaises', si trovano spesso alle rive dei mari e
buzzati, 4-563: nel preciso punto dove si trovava la corazzata tod proruppe un picco
-anche: porzione di un diagramma che si presenta come una punta rivolta verso l'
il 20 per cento dei prenotati non si presenta e, su certi voli come
sostiene il lato superiore della randa: si presenta come un'asta rastremata di legno o
poppiera degli alberi maggiori, a cui si connette con un'estremità a forma di
, per ricevere il vento (e si dice picco della mezzana e talora della
v. j: 'pico': nome che si dà ad alcuni piccoli pennoni inclinati all'
piccoli pennoni inclinati all'orizzonte, che si appoggiano con una loro estremità all'albero
inglese marianna, capitano taylor. egli si era accorto del nostro stato di sventura da
che, a differenza di ogni altra, si appicca di punta dietro all'albero,
il picco, rispetto alle sue manovre, si attrezza con diversi cavi, che sono
bicorno: la sua drizza, che si chiama striscia; le sue mantiglie,
striscia; le sue mantiglie, che si chiamano cordoniere; le sue oste, che
chiamano cordoniere; le sue oste, che si chiamano bracci. il picco, rispetto
simili. picco, assolutamente detto, si intende quello che regge la vela di randa
: quello più corto che nelle burrasche si attrezza con una vela più piccola e
171: 'picchi di civada': da taluni si dà questo nome alle due metà dell'
detta acqua o guastandosi dette trombe, si corre risico d'andarsi a picco in
prostrato di forze e d'animo, si rizzò su la branda, imaginando che la
morte e ne forman corone delle quali si incoronano le immagini delle acacie, balèstar si
si incoronano le immagini delle acacie, balèstar si soffermava guardando la melma fra la salcerella
picco'. parlando di rocce o massi comunemente si suol dire, per esempio: 'quelle
che quasi tagliata a picco termina la valle si apre a portentosa altezza una volta o
slabbrate, si vedevano le mura precipitare a picco, sui
lampedusa, 192: la donna resa scarmigliata si offriva, già il maschio stava per
. palazzeschi, 1-450: di lassù si domina la città intera, che si
si domina la città intera, che si estende a picco sotto la montagna.
: improvvisamente sbucai presso una roccia che si sporgeva in fuori, a picco sulla strada
o quasi (un'ancora; e così si dice anche un'imbarcazione ancorata in tale
perciò obliquo (un'ancora; e così si dice anche un'imbarcazione ancorata in tale
su la catena per salpar l'àncora, si giunge ad aver fuori della nave,
nostro bravo capitano angiolo, e se vi si para davanti qualche sciabecco francese mandatelo a
28-97: anzi il mio cor di gaudio si fa ricco, / quanto più bevi
v.]: 'virar a picco': si dice il tirar dentro la gomena col
, per esserne avveduti i genovesi, si ritirò senza poter operare d'awantaggio.
se non andiamo errati, questa voce si usa comunemente anche per sinonimo di spunto
insino a questo giorno il pico col quale si misura, cioè il braccio, alla
balducci pegolotti, i-29: spese che si fanno in gostantinopoli e in pera di
. il secondo fu piccoletto e non sapeva si fosse peccato, ben perciò di quindici
sue spezie diviso / di piccoletti vivi si nasconde, / che ancor d'ogn'occhio
/ e con que'vetri sol mirar si lassa, / onde agli occhi maggior l'
noi conosciuti. boccaccio, 9-26: né si trovò che per conoscenza de'ricevuti meriti
il noto verso giambico di terenzio, si trova, mancandogli a un tratto il
la ristorazione? gobetti, 1-i-36: se si pensa da quei certi professori-nullità che sia
la sua piccolezza [dell'occhio] che si truova alcun savio che crede essere indivisibile
g. r. carli, 2-xiv-109: si deve considerare la sproporzionata piccolezza dei quattrini
la piccolezza e semplicità di ciò che si vede; l'enormità, potenza e complicazione
potenza e complicazione di ciò che non si vede. -limitata estensione territoriale;
a cagione della sua stessa piccolezza. si voltavano alla voce, che pareva venisse di
: lassù eravamo in un podere che ci si campava stentato; il grano consisteva in
contenente 20 lire, una piccolezza, se si vuole. borgese, 1-14: filippo
di portare quella piccolezza a una banca si vergognasse, scrisse una letterina di due
complimentose di ostentata modestia, in cui si vuole diminuire la propria generosità agli occhi
uno, per il caso che ella si degnasse di accettare la mia piccolezza, la
annunzia la preziosa operetta lodandola per ciò che si poteva deridere o biasimare in essa,
. sono piccolezze, alle quali non si bada. carducci, iii-16-88: l'
della camicia. in famiglia lanucci non si aveva l'occhio esercitato a queste piccolezze
della sua natura e di quanto a lui si riferisce o appartiene; sua condizione di
819: insieme [gli uomini] si rammaricavano con lui della sorte umana,
margherita,... la quale perpetuamente si lamentava della piccolezza dei farnesi e metteva
che la scena di una corte dove si vedono ardenti passioni e nefandi delitti per
deterioramento... della natura morale si dee distinguere dalla piccolezza morale. se la
71: imperatrice infermò e di poco si morì e lasciò il suo figliolo piccolino
154: questa fanciulla essendo piccolina sempre si dilettava d'andare alle chiese et a
ancor fanciulletto piccolino / tra strane fiere si vedea caduto. a. f.
perle: / son piccoline, e si fanno pagare. giuliani, i-80: c'
borsieri, 90: non sai che ora si usano i titoloni grandi e le opere
il piccolino. ochino, 242: si vedde per esperienzia che i piccolini,
questa fantasia che le cose ardue ci si appresentino piccole: noi abbiamo el cuore
piccolini. e. cecchi, 7-86: si sentiva la forza delle zampe puntate;
sentiva la forza delle zampe puntate; si vedeva lustrare il pelame dei deretani e
pioggia; la colonna s'allungava e si sgranava, i piccolini restavano addietro.
'piccolit': eccellente qualità di vino che si fa nel friuli. più italianamente 'piccoletto'
son dicti implicato: picolmente per epsi si flecte il delfino. rebora, 3-i-95
i nemici possano esser offesi ancor che si abbassino. magalotti, 7-83: piccola vite
quanto la cosa è più lontana, più si fa piccola. savonarola, ii-4:
v-309: per un attimo le nubi si spersero e apparve un sole piccolo e
de'medici, i-135: se gli uomini si trovassino grandi quattro braccia, quello che
da non dire contro il mezzano, e si torce da capo a coda,
, 2-125: i seni piccoli e duri si schiacciavano contro il pelliccione ferino.
a senato, prima che altra legge si facesse, quelli che erano di consiglio
vergine maria piccola di tre anni, si fu offerta dal padre e dalla madre
2 (38): la piccola bettina si cacciò nel crocchio. carducci, ii-7-221
piccolo cinto d'antiche mura, il quale si distende in riva del fiume senna.
di grandi piccoli, di poi finalmente si facciano secchi. ammirato, 363: il
redi, 16-i-45: maiusculo e maiuscolo propriamente si dice di lettera che gli antichi chiamavano
artificiali per dar passaggio alle sorgenti che si presentavano a piccola profondità.
(1-iv-26): usciti della città, si misero in via: né oltre a
via: né oltre a due piccole miglia si dilungarono da essa che essi pervennero al
molte misure ch'io non ho scritte si trovarà il tutto co 'l compasso e con
once 12 e quivi di 28, non si conchiuderà mai per questo che la libbra
, perché quello omor desiccato per poco cibo si ristora. boccaccio, viii-2-85: ebbe
sono delle trattorie dove per quindici soldi si hanno due piccole, la minestra e il
di persona. palazzeschi, iii-360: si contentavano di piccoli guadagni...
due enormi sale in cui la folla si assiepava intorno alle 'roulottes': gioco piccolo ed
è vero che da principe d'italia si sia fatto mai tutta la moneta di lega
de'diacci e dei giorni piccoli, che si fa poco lavoro. leopardi, 824
indicibilmente caro, che egli [amore] si partisse, anco per piccolo tempo,
di raccontarvi. salvini, 30-2-123: si suole per solenne instituto, nella maestà
di una bella e splendida edizione che si sta facendo dal bettoni di brescia dell'
l'animo apra i concetti piccoli e si riscaldi a'grandi. 13. che
riscaldi a'grandi. 13. che si effettua in uno spazio molto circoscritto e
alvise contanni, lxxx-3-963: in questo si prescrissero le forme e regole del tempo.
di giacomo, i-476: la vettura si mise in moto. a un tratto il
che un piccolo vento la tocca, si piega nell'altra parte. jovine, 290
). cavalca, iii-92: più si sente all'occhio una piccola pena che
in su le carni, alla finestra si fece e con piccola e paventevole voce rispose
caro, 5-198: la voce, come si debba usare quando grande, quando piccola
seconda che a ciascuna sorte d'affetto si conviene. pascoli, 539: rondini
. 21. che è o si considera poco importante, irrilevante, trascurabile
, 10-79: avegna ch'ogni mal si faccia per noi, non è nuino sì
sì piccolo o vile che per noi si possa fare, se non è prima da
5-311: ogni opera che in questa vita si fa, che sia opera d'uomo
è perfetta; e in qualunque stato si sia, nelle piccole cose e nelle grandi
, come in tant'altre cose pubbliche, si procedeva con mezzi piccoli e inadeguati al
davanzati, 60-17: non ch'a me si convegna / tanta vostra screzione / di
le terre. guicciardini, 2-2-322: si viva giustamente e del suo, sanza
e dalli piccoli è poco amato, perché si vede che pensa più agli interessi propri
piccola nazione. guicciardini, 1-27: si reggeva col parere di alcuni uomini di piccola
fare alcuna sua faccenda, di quelle che si possono commettere a uno di così piccola
: sebbene da noi... ancora si rispettino il focolare domestico e le tradizioni
riprodotte con tale evidenza e verità che si resta sbalorditi. ojetti, iii-113: ora
. documenti della milizia italiana, i-314: si diceva: se el papa vince,
re..., [massimiliano] si ritornò alla fine di febbraio a spruch
del proletariato [dell'unione sovietica] si presenta in realtà come una dittatura di alti
alcuna cosa per comparazione a la quale si fa lo magnanimo grande e lo pusillanimo
d'amore sensitivo; ama quello che si conforma con quella parte sensitiva piccola:
logica, inconfutabile, una volta che si accetta il suo punto di vista.
di / popolo malvestito. -che si svolge in una cerchia ristretta e intima
alla piccola sfera in cui vive, egli si crede condannato ad una debolezza perpetua.
. cultura]: 'piccola cultura': si chiama quella che si esercita su piccoli appezzamenti
'piccola cultura': si chiama quella che si esercita su piccoli appezzamenti di terra,
, ridotto negli effetti giuridici (e si dice, talora nello stesso linguaggio legislativo
giuridico di applicazione molto ristretto (e si dice di un istituto giuridico previsto soltanto
stagione e agghiacciata. redi, 16-v-404: si faccia diligenza in bevere vini piccoli,
nel 1881 da t. mayer, si fece per molti anni portatore di idee
manifestazione religiosa, un rito; e si contrappone a grande). patrizi,
di durata variabile, durante i quali si manifesta disorientamento temporo-spaziale, nonché perdita
sensazione di volume pulsato- rio (e si contrappone a polso grande: v. grande1
francesi a una varietà di marmo che si trova nel contorno di mons e di
così detto l'antimonio metallico, perché si allega facilmente all'oro, re dei
v.]: 'piccolo': epiteto che si usa come aggettivo di 'flauto', 'violino'
: il piccolo teatro [di milano) si pone come tempio del misticismo teatrale contemporaneo
minor de'castighi onde la violata natura si vendicasse. p. leopardi, 70
. pavese, 1-128: la vecchia si butta alle fascine e chiama i piccoli
sbagli. pavese, 3-198: tutto non si può avere, piccola.
e ricco, per amore di noi si volle fare piccolo e povero e mendico.
savia ignoranza nei bassi uffici della religione si maneggiava. -deporre gli scrupoli derivanti
una comune in piccolo. -che si riferisce ai particolari, alle minuzie.
può far dei brutti scherzi? lei si stringe nelle spalle. -eh...
ibidem, 323: dalle cose piccole si viene alle grandi. nievo, 586:
nasceranno, siccome greggi e i loro piccolelli si rallegrano di sollazzi. cassiano volgar.
furto o bestemmia ch'ei voglia che si salvino non universalmente tutti, ma alcuni?
/ se non è grande, non si puole amare. -piccolétto (v
, nella cittadella della rivoluzione mondiale, si debbano ancora ospitare simili piccolo-borghesi ».
più grave che in quegli anni ci si scambiava fra noi giovani. -che
gli interessi della piccola borghesia; che si fonda sul suo consenso (un governo)
. agg. che è proprio, che si riferisce a tale ideale politico.
estranea, lasciando che gli altri stati si raggruppassero intorno alla prussia: soluzione '
, vii-132: la... donna si chiamava angelina, avrà avuto sessant'anni
oste il comun di fiorenza, / quinci si traggon guastatori assai / per ardere e
picconai, / di cui la gente spesso si rammarca, / perché si pascon pur
gente spesso si rammarca, / perché si pascon pur degli altrui guai. statuto
dei grandi scavi, nel suo bar si affollavano i picconatori all'ora del pranzo.
balducci pegolotti, i-368: quando allume si vuol fare di nuovo, i maestri,
i maestri, che il fanno, si pigliano la pietra, la quale tagliano di
ogni buono maestro. fazio, i-25-36: si mosse col fuoco e con la spada
poi fuoco, [i difensori] si arrenderono. luna [s. v.
con i vomeri e con gli aratri si rivolta sozzopra, con i picconi, con
con le marre, zappe e scure si cavano e tagliano gli sterpi de la terra
naso ritratto a piccone / sopra indiscretamente si trasporta. 2. con metonimia:
: -la chiesa mi pare aperta. -ella si sta così per iscemarci fatiga. -
medici, 4-i-486: sollecitate il più che si può con li picconieri a giornate,
buon numero di guastatori o picconieri che si dichino: i quali fanno le strade e
adoratori mettere a morte. -chi si serve del piccone nel lavoro in miniera.
per una ragione o per un'altra si distingue fra i suoi simili furono sempre
'certi politici son piccosini, quando ci si mettono'. -piccosùccio. tommaseo
forme e dimensioni, che per lo più si presenta come un piccone con il manico
di legno o di materiale sintetico, che si assicura al polso mediante un laccio (
armatura personale di ciascun marinaro militare, si porta dietro alle reni sospesa pel ferro
. dizionario di marina, 630: oggi si continuano a chiamare comunemente 'piccozze'o 'asce
]: 'piccozzino': piccola scure onde si servono i falegnami, i tornitori ed
]: 'piccozzino': accetta della quale si armavano i marinai in caso di arrembaggio.
spalle, di quelli che in dialetto si dicono 'tagliati col piccozzino'intendendo dire con
: specie di piccola accetta con cui si dà, sur un toppo, alle lastre
che sono pieni di ragia, e si fa massime del pino, benché in alcuni
in alcuni luoghi -r carestia di pini si facci ancora della picea. soderini,
pino, la picea e l'alno si cavano o votiano per docci o canali per
anonimo [agricola], 130: si conducono anco tacque ne le città con
trombe di legno poi in alcune contrade si fanno di abiete e di piceastro in alcune
, agg. che è proprio, che si riferisce alla regione dell'italia centrale delimitata
temperatura in cui è stato conservato e si trova: abboccato il primo momento,
-per estens. che è proprio, che si riferisce all'antica cultura fiorita nelle marche
picenti e pretuzi, che a questa si sovrapposero). carducci, iii-5-45:
, agg. che è proprio, che si riferisce all'antico popolo italico dei picenti
agricola], 76: ne le vene si ritrovano alcune materie picee et altre simili
. ant. che è proprio, che si riferisce o che viene estratto dalla picea
pianta delle laureacee... da cui si deriva l'acido pichurico.
doppio idrato di alluminio e magnesio che si trova in francia, turingia, scozia
: il metodo di concia delle pelli che si avvale di tale bagno. dizionario
e in partic. nelle uredinali, si formano fra la cuticola e l'epidermide
in senso generico: ricettacolo nel quale si formano i conidi. = voce
: 'picnite': specie di fluosilicato, che si presenta come una sostanza pietrosa in masse
vedrete quell'erbe che dagli antichi scrittori si trovano nominate, ma, o per non
picnoconidio, sm. bot. conidio che si forma in un picnidio. =
aracnidi o di crostacei lemodipodi, che si compone di animaletti marini analoghi ai ciami
. il canal digerente presenta espansioni che si prolungano fino nelle membra. il genere tipo
membra. il genere tipo 'pycnogonon'si trova nelle ascidie e su vari pesci.
picnomòrfo, agg. biol. che si colora intensamente per 1'addensarsi delle sostanze
antichi in tra le colonne in qual si voglia generazion d'edificio, il primo
. cesariano, 1-55: il pignostilos si de la octava parte de la grosseza
citol. che è proprio, che si riferisce o che presenta picnosi.
, 130: cercarono un uccello che si chiama inriri, anticamente detto inrire cahuuaial
ha la lingua lunga, che gli si stende fino all'occipizio e s'involge sopra
: strilla invano il furfante, e si dibatte / come pico nell'ugne allo sparviero
omologhi della piridina e della metilpiridina che si ottengono dalla distillazione secca dei carboni (
: corpo isomero coll'anilina e che si estrae dall'olio di litantrace, dai catrami
]: 'picolina': alcaloide volatile che si riscontra nel catrame derivante dalla distillazione del
xl-505: dall'uva verde di questo paese si otterrebbe un vino assai simile al piccolit
, o appassita l'uva, come si costuma presentemente per i vini scelti e
picolit verso la metà d'ottobre, si mette ad appassire e si serba
d'ottobre, si mette ad appassire e si serba
dicembre: arrivato un tal tempo, si pigia colle braccia o con ordigno, avendola
diano cattivo sapore al vino; poscia si cava il mosto spremuto, si mette
; poscia si cava il mosto spremuto, si mette in un barile di doghe ben
vecchio piccolit. nievo, 37: si spillava la miglior botte; molti fiaschi di
[il grappolo] ingrossando dentro e si maturerà. e volendo conservarlo per un
. del giudice, 2-70: si fermarono tra i ricambi per la presa
e picosecondi, dato che quello che si vedeva durava miliardesimi di secondo e nessuno
accessorio di molte rocce basiche (e si presenta in cristalli ottaedrici di colore bruno
di color giallo o bruno, che si trova nei pirenei e in baviera.
di color giallo, e fondono quando si scaldano repentinamente. alcuni detuonano per un
l'picrati di potassa e di soda'si adoperano come sostanze tintorie e per preparare
chim. acido picrico: trinitrofenolo che si ottiene per demolizione con acido nitrico di
scoperto da woulfe nel 1771); si presenta sotto forma di tavolette o prismi
, 1129: 'picrico acido': corpo che si ottiene per l'azione dell'acido nitrico
e in 26 p. a 770. si scioglie invece agevolmente nell'etere e nell'
antibiotico attivo contro lo stafilococco aureo che si presenta sotto forma di cristalli incolori molto
picrotossina, sf. chim. sostanza che si ottiene dai semi della coccola di levante
. vivono nell'america meridionale, ma si trovarono specie affini nell'africa e nell'india
ramusio, iii-152: il pidicino, dove si sostiene la foglia, non è verde
g. villani, 4-8: oltrarno si avea tre borghi i quali tutti e
di là da arno: l'uno si chiamava e chiama ancora borgo pidiglioso, perch'
dell'amore per te, mi pare che si potrebbe concludere senza la pidocchieria della dote
. settembrini [luciano], iii-3-239: si lagnano che le vivande non sono spartite
è piaciuto a dio che per me si compisca l'istoria che mi imponeste,
: 'pidocchina': nome che nel genovesato si dà alla mosca dell'ulivo.
e dotato di unghie ben sviluppate; si distinguono le due forme pediculus humanus capitis
vestimenti o vestimentorum, a seconda che si annidi fra i capelli o nei vestiti;
pestuto. testi fiorentini, 85: si truova che fu uno principe che per niuna
uno principe che per niuna medicina non si poteva aiutare, che non fusse consumato
: perché l'albero buono e reo si conosce per lo fratto,...
, con le dame ed i figli, si coricarono quella notte in terra, combattute
che per nettarsi degl'insetti che lo succiano si presta una caldaia e vi mette a
pratesi, 5-440: con l'ugna ansiosa si cercava i pidocchi e li schiacciava ridendo
pidocchi ripien, morto di fame / si vide allo spedai questo leccardo / in pulir
, talché la carne, corrompendosi, si convertiva tutta in pedocchi infiniti. barilli,
dei piedi. -figur. critico che si occupa di minuzie. e. cecchi
che esce dal cervello di giove. si vorranno morder le mani, fra secoli,
di scandali critici. con autori che si servon della macchina l'indiscrezione non attacca.
condizione delle cose di italia nella quale si sono riparati meglio e'piccoli che e'grandi
codesti pidocchi rivestiti, ex plebei che si sentiron portati ad esagerare, come tutti
crescenzi volgar., 9-74: quando si rimuovono dalla madre [gli agnelli]
madre [gli agnelli], incontanente si tondono per li pidocchi. trattato delle
mista con spirito di vino, si dia paglia e crusca in cui si mescoli
si dia paglia e crusca in cui si mescoli del fior di zolfo.
pidocchi loro [delle galline] sì si spengono colla staffizzaca. crescenzi volgar.
cavoli] faranno bruchi o pidocchi, se si seminerà fra loro qualche veccia o lupini
, ma in molte altre erbe e fiori si annidano con danno notabile. lastri,
mattino, la gentil foglia di rosa si copre, gremita, di pidocchi verdi -la
v.]: il nome di pidocchio si estende a tutti gli afidi che invadono
e che non ce la possono, si facessero di buona voglia ammazzare. almeno
. n. secchi, 1-3: si fa così, ribalde? serrar fuori di
basso e che non vaglia, come si dice, la pelle d'un pidocchio.
quando il pidocchio casca nella tramoggia, si pensa d'essere il mugnaio. -adulatori
, n. 28. -alla guerra si va pieno di danari, e si toma
guerra si va pieno di danari, e si toma pieno di vizi e di pidocchi
: quelle donne sinistramente velate... si riducono a un paio d'occhi,
il maggio la ghirlanda, / però che si disdice a voi tignosi. g.
il pidocchioso sfangator di parnaso... si è villanamente di bel nuovo scagliato contro
basso e che non vaglia, come si dice, la pelle d'un pidocchio.
animo biasimate. baretti, 6-383: si può egli dare una linguerella più tenue,
porti, il pidocchioso, da che non si vergogna un suo pari andar a piedi
il grande e il magnanimo! ma presto si condurrà allo spedale o allo stinche.
al par d'ogni altra, non si curando se non de la sua grazia pidocchiosa
non de la sua grazia pidocchiosa, si lasciò uscir di sotto quanti amici che aveva
francia e al sacrificio degli slavi, si starà a vedere chi ci soccorrerà.
questo che conta. le goccie isolate si lasciano ai pidocchiosi: non servono a
2. che è proprio, che si riferisce a tale loggia massonica.
è chiuso, / che 'n sù si stende e da piè si rattrappa. idem
che 'n sù si stende e da piè si rattrappa. idem, inf.,
martelli, 1-2: più veder non si puonno i santi piei / lievi balli
egli diceva liricamente 'piè'), si spingeva anzi fino a lodarlo, il piè
, / e un serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno.
porco. bisaccioni, 1-210: quando si va alla saracinesca, o vero organi
, che la clemenza de'nostri sovrani si compiacque dopo molte suppliche di risparmiare a
domestiche. equicola, 24: nelle veste si vedean gli elementi, i profeti e
vien d'italia; ben che vi si fa? - / il papa, il
che desiderano avere onore nelle loro administrazioni si sogliono sempre spechiare nel superiore loro et
quanto facevano da sani quei ministri che si affaticano a reggervi nell'antico piè chi
i-ioi: a piè d'un monte che si china e perde / ne'lucenti renai
rocciosi, i banchi di alghe marine che si dibattono a fior d'acqua. e
. cecchi, 5-237: dall'anfiteatro si scendeva a un terrazzo prospicente la valle con
, o vuoi dire il piè, come si fusse trovata la prima volta, io
, 1-viii-201: se la è donna, si abbino ad appiccare le sua pianelle in
/ tuo vicino. aretino, 20-73: si pose a cena... facendo
d'ogn'altra sorte di vettovaglie, si ridusse a torgli tacque, privandolo prima d'
la gloria un simulacro, / dal piè si legga: a quei che 'l trace
benedetto, due altri ceri più piccoli che si consumano più presto a piè della bara
cecchi, 5-31: a piè dei tini si distingueva un polveroso arsenale: conche,
: or va; che 'l sol non si ricorca / sette volte nel letto che
, e rizzandosigli ilpiei- del-trespolo, me si lascia cadere a dosso, e diemmene
, mezzo del semidiametro a c, si pianterà il piè fermo del compasso.
[il matematico] che l'altro si ravvolga di attorno quanto a lui piace.
che tutti li altri rami comprende, si dee principio dire e cagione di quelli
superfluo, taglisi in quel luogo dove si può considerare che abbia da braccar fuori migliori
f. colombo], 60: vi si vedeva di molto mastice e legno aloè
. varchi, 18-2-411: la qual cosa si farà più chiara, dovendoli [i
mezzo, dalla quale pendea il suggello che si è perduto. carducci, iii-27-16:
e gli gioisce l'animo (come si vede dal suo racconto), quando i
il fuso, / sì che non ti si possa calognare. / fa'otto piè
e per la grandezza del suo piede si prese la misura delle terre, e
condannato non vi avesse ottemperato (e si diceva perdere il piè essere condannato a
obbligato] mandare fede come di sopra si dice: sotto pena di bando d'uno
impeto de'gianizieri e degli spahi, si concedeva al turco ù campo all'assalto
il guascone, senza attender altro, si assicurò bene nel pugno la sua sciabola,
nel pugno la sua sciabola, e si scagliò furiosamente sul suo avversario. rosen lo
, 7-1 io: il mio cuore si trova così avvilito dal dolore che ancora non
a quelle più alte e più complessive che si chiamano princìpi, trovavano la strada chiusa
luogo fuor che in bologna, ove non si sa che dimorasse mai di piè fermo
l'esser io però istrutto che l'istesso si praticava co'l re michele..
più gentili, umili donne che trovar si possano, se non dal grandissimo timore nato
america i quattrini bisogna stentarli: non si trovano a ogni piè sospinto. de
. documenti delvamiatino tre-quattrocentesco, chi-143: si io li averò, subito sen ^
cavallo, la difficultà del danaro ci si intende essere tanta che il provvedere uno
corre. fazio, ii-31-97: qui si taceo e io, posto a'suoi piei
ad un pozzo alto e profondo / si condussero a piè zoppo. borgese, 1-135
. galileo, 4-4-322: assai manco si salterebbe a piè giunti se minor fosse la
che sotto sotto o vicino vicino, e si fa questa ripetizione per esprimere maggiormente la
per questo era temuto il seriffo quando si vedeva far tanto grande; per questo si
si vedeva far tanto grande; per questo si temono li turchi poiché hanno il piè
, v-3-1-3: chi ha i piè teneri si nomina per ischerzo 'posapiano'. così l'
omaggio. tassoni, 5-29: si fé porre il rocchetto,...
. compagnia della lesina, i-41: si desini doppo il segno del mezo dì
ne risulteranno due buone cose: primieramente si sgrosseranno tutti i negozi con piè leggiero
appresso, ben digesto il cibo passato, si mangierà con una fame da biscotti.
g. m. cecchi, 18-2: si cacciò / a spendere e a spandere,
piè le litanie, / il bemia un si chiamava, che in effetto /.
ciechi, quando delle lane delle pecore sue si riscaldavano i dossi degli infermi.
1-24: cesare dubitò che a questo moto si svegliassero i francesi, di natura mobili
sedeva: percioché nelle divine lettere gran conto si fa che un uomo sieda o stia
eccessivo caldo ch'aveva fatto quella notte si trovaron tutti quei della brigata in piè
/ resti in piè la gran mole e si conservi / nella curia il tuo nome
). ammirato, 741: non si procedette..., tra per lo
ferro e vederò in quanti piè d'acqua si truovi la cosa. -levarsi,
): la giovane... subitamente si levò in piè e cominciò a fuggire
, ch'era temerario ed ardito, si recò in piè e, tratto fuori il
quei mi sente al moto e in piè si rizza / e per cavarsi vien con
o scempie? tasso, 14-590: ella si sente / finire, e 'l piè
garzo, 26: se medesmo si conquise, / lo nimico e 'l
, / e 'l mondo sotto i piè si mise / sì come cosa dispregiata.
. caro, 12-i-303: nondimeno si mettono in guarnigione e licenziano le fanterie
stesso fuor di via, in guisa si ritrovò ch'ei non sapea più rintracciar la
mente ai piè: badare a come ci si comporta. sacchetti,
o vita nostra dolorosa e trista / come si perde! ponti mente a'piei;
omei, / dove per penter non si cambia vista. -porsi a piè
machiavelli, 1-iii-87: quando questo non si facessi, resteremo ad piè, e
/ il ritirar il piè, quando si pugna. -saltare a piè giunti
squadron non tenne; / ma tutti si fuggir, visto il trafitto / re
nel figurato vale andarsene. pare questi due si contraddicano, ma veramente chi fugge non
dei conti quasi sempre con lo scappare uno si pregiudica. ibidem, 332: due
le aveano, minazandole di amazar, e si partiva, e le povere vergognate e
e le povere vergognate e perso la roba si restava. idem, xxxviii-34: fo
no nello stesso centro urbano nel quale si risiede abitualmente. p. petrocchi
casa o quartiere fuori dal domicilio che si tiene per passarci qualche ora. andando
.. e l'altre arti che si fanno con mani e con piedi. storia
, purg., 28-54: come si volge, con le piante strette / a
fiori di filosafi, i-189: i piedi si sono mobile fondamento. boccaccio, dee
, vi-51: sapiate che tomasino poverello si partì sabato passato in l'ora del
buca. pratolini, 3-193: egli si alzò. era a piedi nudi.
latini, rettor., 156-19: si mette in terra ginocchioni per basciare il
piede al papa. giamboni, 10-32: si inginocchiò per baciarle il piede. monte
, inf., 33-68: gaddo mi si gittò disteso a'piedi. idem,
2-8 (1-iv-202): piagnendo gli si lasciò cadere a'piedi ed umilmente d'ogni
far frutto alcuno co'suoi proemi, si levò suso e diede venti volte col
17-17: mentre egli sì parla, gli si getta / a'piedi. leoni,
l'ha accolto e istruito, e gli si getta ai piedi.
naturai definizione, è tutto quello che si stacca dalle natiche sino all'estremità delle
delle dita de'piedi, e da molti si chiama il gran piede o gamba.
erge, e a lo 'ndietro poi cader si lascia. marchetti, 5-228: de'
e piedi di polli,... si mandò la provenda al maestro nella sua
del piede della lumaca, 11 quale si riproduce. -artiglio. dante,
palo di ferro che da una parte si ripiega a guisa di zampa e, introdotto
. -figur. modo in cui si svolgono gli eventi o si sviluppa un
in cui si svolgono gli eventi o si sviluppa un processo storico o esistenziale.
nobil condizione e di gran vedere, che si chiamava francesco uliviera. forteguerri, 7-24
altro piede. chiari, 3-ii-249: si lasciorono.... correre le cose
la cosa va. conciliatore, ii-217: si può stabilire così allo ingrosso che il
tendere che le cose vadano, come si dice, sul piede antico, e