: 'pergiuro': di questa specie di delitto si può dire ancora che sia quasi bandita
a tutta italia volgari, ove copiosi si seminano nei campi, e negli orti
d'uve grosse e dure, che si chiaman pergole ovvero brumeste, delle quali
pergole nelle impalcature superiori e che questi si facessero di assi e tavole, ce
. villani, 2-743: gli amanti non si nutricano di odori o di colori:
odori o di colori: altrimenti non si partirebbono giammai dalle profumerie o dalle pergole
all'orlo ed entrati dentro, marino si nascose sotto una pergoletta. campofregoso,
sbarra, un palo e una banda che si riuniscono in cuore, delineando una figura
coperte e pergolati con gli arbori, si elegghino i più arrendevoli e che stieno
, 15-122: la linea... si slanciava per una aperta bellissima campagna,
aveva da parlargli, e i due si avviarono verso lo scheletrito pergolatino dietro la
forse derivare da pégola, in quanto si attacca alle vesti. pergolése, agg
crescenzi volgar., 1-7: si piantino nobil generazioni di viti da pergole
pisani chiamano 'pendagliela'ciò che nella versilia si dice 'pendìa'..., nel casentino
come colorante. sodenni, ii-287: si mescola questa polvere con la macinata grossamente
radici di diciotto mesi; e questa si chiama rozza terzanina e tutta l'altra pergolino
intorno al pergolo del marmo che nuovamente si fa in duomo. sennini, 336:
di perugia [rezasco], 94: si pubblicò in pergolo del palazzo del podestà
saliva su la galea o pergolo che si chiami, dove, vestito alla ducale.
, gettando tuttavia danari alla gente, si conduceva in palazzo. 2.
: tristano e palamides e loro compagnia si s'addobbano d'insegne verdi, e sìe
fato l'orazione. diodati, 1-314: si pose [salomone] inginocchione sopra un
sotto forma di donna bellissima, che si nutre del profumo dei fiori, e
barbaro, 255: dietro la comedia si poteva senza porvi tempo di mezo fare
che'greci dallo effetto chiamano periachi perché si rivolgono. tramater [s. v
: luoghi nel teatro antico, ove si collocavano le macchine versatili per mutare la scena
0. targioni tozzetti, i-275: se si osserva un fiore di rosa, di
, di pero, di papavero prima che si apra, si vedrà che il calice
, di papavero prima che si apra, si vedrà che il calice cuopre e nasconde
biol. che è proprio, che si riferisce al periblasto. periblasto,
nella quale, terminata la segmentazione, si forma uno strato cellulare disposto intorno alla
custodia nella quale sta il cuore e che si chiama pericardio. campailla, 13-87:
.. sono le vostre funzioni che si compiono irregolarmente; è il cuore, è
. medie. che è proprio o si riferisce alla pericardite. pericàrpico,
bot. che è proprio, che si riferisce al pericarpo (v. pericarpo1)
f. buonarroti, 2-199: si vedono al braccio destro di psiche due
psiche due cerchietti...: si chiamavano questi cerchi con vari nomi,
39-iv-144: ne'pericarpi o invogli de'semi si chiuggono i frutti, i quali sempre
frutto è il seme: perciò pericarpio si dice tutto quello che veste e circonda
aranci e piante di caffè sulle quali si sviluppano e da cui suggono la linfa
. bot. che è proprio, che si riferisce al perichezio. perichèzio,
bot. che è proprio, che si riferisce al periciclo, o che vi ha
. che è proprio, che si riferisce al pericistio. pericìstio,
menti grigio o verdastro, che si rinviene entro blocchi di calcari magnesiferi
. letter. che è proprio, che si riferisce allo statista ateniese pericle,
(la parte di una cellula; si contrappone ad anticlino). =
(pereclitante). letter. che si trova in una situazione di pericolo;
36: in tutti i detti casi si veggono i zelanti fratelli scuotersi e togliersi
, precario. cucini, 4-159: si animano con brevi soffi grandi palloni periclitanti
, periclitanti, vorrei dire fragili. si tratta di vini, per la loro
imperio, le quali nel tuo capo si periclitavano, commettesti. savonarola, i-364
, in modo che insieme con loro si perielita. guicciardini, 2-1-9: presto
periclita e cala al peggio, non si arriva mai a dirli. 4
regno tuo. siri, vii-200: si diffuse l'abbate in rappresentarli che,
, i-287: per le tagliature e scalfitture si mettono in dell'olio le foglie di
cavalca [crusca]: lo cavallo punto si getta velocemente in ogni precipizio (cioè
di pericolare), agg. che si trova in pericolo di perdere la vita,
intestine, tra se stessi involti, non si riscaldarono punto a soccorrere il re pericolante
affezionarsi a bakùnin, con sollecitudine come si ha verso un pericolante ignaro di sé
quelle abbandonate. 3. che si trova sottoposto al rischio della rovina politica
di coloro che sottoscrissero un foglio dove si negava aiuto a una città sorella,
, sventurata e pericolante. -che si trova in gravi difficoltà (una situazione
.]: 'legge pericolante': di cui si delibera, ma temesi non venga sancita
. 5. maffei, 5-4-68: si permette d'atterrar preventivamente e disfare quegli
tempo ancor salvo, non sa quel che si debbia far prima, o rallegrarsi o
a me / tutti san che pigliar non si può nulla. garibaldi, 2-7:
fa il segno di croce / che si fa pericolando. sbarbaro, 1-240:
subord. che specifica il rischio che si corre. patrizi, 2-137: quel
x-22-148: coll'aiuto di dio, si può sempre sostenere quelli che pericolano.
non solo nei paesi del littorale marittimo vi si fanno continue esercitazioni dalla gioventù remando,
borsieri, conc., ii-523: muller si congedò dalla teologia con un libretto in
, che il mondo pericoli ancora, si addrizzi o tracolli, non me ne importa
. è il vantaggio che dagli amici si trae, quando prosperevole vento a vele
travagliate dal peso e dalla burrasca, si diceva che pericolassero ogni momento. d'
d'annunzio, iv-2-232: le due barche si avvicinavano l'una all'altra. quello
e tutti / gli specchi torbi intorno si son rotti. bocchelli, 1-iii-102:
, 3-315: ora quivi assai prudentemente si discorse sopra il duca valentino e del
, 55: la nave... si pericolò, spaccandosi la notte in due
, 14: cicerone... non si sapea conselliare, per ciò che li
.. pericola che mai più non si possa avere la cassa. guicciardini,
, 2-3-239: prima (disse) gli si schianti il cuor del petto che mai
che al tutto i cittadini di dentro si vogliano lasciare così diavolescamente pericolare.
, 2-44: subitamente del mese di luglio si mosse una sformata tempesta di vento,
targioni tozzetti, 7-13: le piante ortensi si coltivano in grazia delle diverse utilità o
, e... comunemente si sogliono tenere dentro ad un limitato spazio
'pianta da orto o ortense': che si coltiva nell'orto. -pianta della
: dalla spremitura delle mandorle dei semi si ricava il cosiddetto olio di stillingia,
albero nativo della china...; si distingue per le foglie rombeo-ovate, appuntate
ed un olio più fluido: il primo si adopera per le candele e il secondo
'solanum insanum', i quali per altro si riducono allo stesso, e solo si
si riducono allo stesso, e solo si osservano due varietà nel loro ovato frutto,
piante, che però son dette dioiche, si trasmettono la fecondazione anche da lontano.
. -pianta madre: quella da cui si ricavano talee e polloni per la riproduzione
: staccare diverse piante parasite che vi si allignano. c. ridolfi, i-361:
, e loro differenze da quelle che si chiamano salvatiche o spontanee. michelstaedter,
. -piante marine: che vivono e si sviluppano nell'acqua del mare o sulle
che significava l'obedienzia da la quale si partì l'omo, fu spogliata prima del
obedienzia ci riconsilliò con dio, et allora si rivestitte la pianta. loredano, 3-66
. b. tasso, ii-179: ben si dee dell'onde / d'adria la
lauro, / in cui mirando sol, si vede quanta / virtù risplende dal mare
felici,... ma insomma si staccano dalla pianta. -avo,
li maggiori di costui sia tanto quanto si dice, poi che de la loro
de la loro semenza sì fatta pianta si vede. idem, inf., 15-74
e margherita, / costanza di marito ancor si vanta. vita di cola di rienzo
bassezza in tale via che di essi non si trovasse pianta. attribuito a petrarca,
., 11-137: vedrai la pianta onde si scheggia, / e vedrà'il corregger
di principato. -persona alla quale si rivolge un'opera di magistero, una
: quelli che abitano nel monte nibes si hanno i piedi a riverscio, cioè la
idem, purg., 28-52: come si volge, con le piante strette /
la valle s'invola e al mar si rende: / mentr'a l'aurora il
[parte del bisegolo] con che si lustrano le piante, è detta la marcia
sfuggiranno, come se i vostri piedi si muovessero sopra ad uno specchio. landolfi,
le scarpe; patisco de'calli (si mette le scarpe a pianta).
la parte piana di esso sulla quale si pone il piede nel salire e scendere
] or con eserciti or con gualdane si spinsero fino al rodano. 16
cui da un corpo di fabbrica di collegamento si dipartono le altre costruzioni, simili e
. -pianta longitudinale,: quella che si sviluppa in modo simmetrico rispetto a un
edificio. p. cattaneo, 1-1: si venga con giusti e ben proporzionati compartimenti
: pianta dicesi anche propriamente quel disegno che si fa dagli architetti, sopra carta o
scorso ordinario la pianta dell'appartamento che vi si propone e ho dimenticato di notarvene il
prezzo. cattaneo, vi-1-295: quivi si vide il primo rudimento di costruzione a
, ecc. dudleo, iv-i: si veggono le figure e proporzioni di queste
vedendo come nelle nostre scene da noi si applaudisce a quei laberinti di architettura dove
applaudisce a quei laberinti di architettura dove si smarrisce il vero, a quelle fabbriche
vero, a quelle fabbriche che non si possono né reggere né ridurre in pianta
in pianta. lastri, i-115: si osservi se sia stata esaminata l'estensione
, 3-129-18: delle suddette cinque tenute si faccia prontamente una pianta con misura,
la pianta e u sito d'una città si scompartisse in dodici parti, e in
casa... con quella somma si sarebbero posti gl'interessi in assetto, i
andati divinamente. -testo su cui si basa un'edizione. foscolo, ix-1-556
. algarotti, 1-iii-258: dal libretto si può quasi affermare che la buona
. ant. area di terreno sulla quale si deve edificare una costruzione. soderini
una costruzione. soderini, i-139: si squadri e si disamini ciascheduna parte della
soderini, i-139: si squadri e si disamini ciascheduna parte della pianta ove sopra
a misura / la pianta de la fabrica si posa. vico, 4-i-905: immagineranno
galileo, 5-237: se dalla cima si può arguire la pianta del medesimo monte,
con le sue divisioni le quali tutte si riporteranno nel fondamento o pianta che dire
. magalotti, 7-84: questo sigillo si svita in tre luoghi: a mezza la
esempio al mondo di un paese che si regga a regime costituzionale... in
ii-127: uno dei segreti perché una ragazza si fissi in pianta stabile nella testa di
buzzati, 6-156: la laide non si teneva garantito un giovanotto in pianta stabile
. -con valore aggetti: che si sistema in un luogo senza muoversi più
, un altro detto 'soprassoldo', che non si riceve se non quando si serve.
che non si riceve se non quando si serve. 24. tess.
in alcuni casi dove la lingua che si maneggia è manchevole. algarotti, 1-iv-426:
, fu uno dei traviamenti nei quali si persero parecchi idealisti del periodo romantico.
, 2-64: a fare di pianta si spende meno e meglio, a rappezzare
spende meno e meglio, a rappezzare si splende di più e peggio. -da
tanto pochi sono i sentimenti che non si scorgano tolti di pianta ad orazio e giovenale
, 1-277: quando videro che la cosa si metteva male e sarebbe finita con qualche
, 1-245: ti farei vedere allora come si fabbrica un cappello di sana pianta.
e sapere anche ben levare di pianta, si valse di lui nelle cose campali.
che in questo mondo errante / non si quereli con meste parole / per la partenza
massima considerazione, manifestare la stima che si nutre nei suoi confronti. l.
questi... diligentissimamente e amorevolmente si debbano trattare e tenere in pianta di mano
sia molto maggior della terra e che gente si truovi nell'opposto emisperio al nostro,
nostri. moleti, 49: alcuni si chiamano antipodi,... i quali
che ne'campi ove sono molti alberi si fanno poche spighe, cioè poco grano.
volgar., 12-7: la pianterella nata si vuol guardar dallo scalpito delle bestie.
, 5-5: queste [ciliege] si chiamano amarine ovvero marasche, le quali
il capo della piantétta del pesco così si sia attaccato che si sia contratta un'unione
del pesco così si sia attaccato che si sia contratta un'unione di due corpi
contratta un'unione di due corpi, si ha a tagliare sotto la pianta del pesco
, e le piantoline di sparagi vi si pongono in solchi lontani fra di loro un
, 11-99: di limo la piantàgine si pasce. b. del bene, 1-356
1-356: ogni dolore degli occhi prontamente si mitiga, intridendoli di sugo di piantaggine
par esser cavol diventato / che col piuol si fa la piantagione. lastri, 1-1-156
tre luoghi per le piantagioni... si tenterà anche a nefaisit e nella regione
un paese montano sotto la nebbia mattutina si vedono castelli e piantagioni per aria e
adattando le piantagioni all'indole del suolo, si ottiene molto maggior prodotto in minor tempo
e di poco conto; che protesta o si lagna insistentemente e pedantemente, procurando
possibile disfarsene. a meno che non si trovi qualcuno anche per lei, se
giuliani, ii-306: la patata si sementa a fette, per averle belle
belle e grosse... quando si ha la mira che diventino mercantili (
. ant. che è proprio, che si riferisce, che riguarda le piante.
. g. gangi, 17: si auguravano che se proprio doveva mettere piede
agric. palo di ferro con cui si piantavano i magliuoli delle viti. vocabolario
i guemimenti delle siepi, i quali si fanno di pali e di vimini, specialmente
: vi sono delle diligenze da usare perché si ottenga un buon risultato da questo piantamento
piantamento sopra altra pianta è quello che si fa per innestamento e appigliasi.
là ove la chiusura è molto necessaria si deono porre piante di pruni: ma
di legname per cagion del fuoco, si possono acconciamente far piantamenti e massimamente delle
terzo anno, quando saranno cresciuti, si rimondino ovvero potino e si pieghino,
cresciuti, si rimondino ovvero potino e si pieghino, acciocché forti e spessi diventino,
acciocché forti e spessi diventino, e si rimettano ove perduti fossero. ottonelli, 14
che voi credete che sia morte non si dee chiamare morte, ma passamente di morte
u. aldrovandi, l-ii-513: per isperienza si vede quanto giovamento alli studiosi apportano le
nella numerosa famiglia de'piantanimali qui non si desiderano gli alcioni, le antipati,
germoglio, una piantina affinché attecchisca e si sviluppi. statuto del comune di
1-7: lo aglio se pianta e non si semina. tassoni, 2-23: tratta
piantandosi a rametti. lustri, iv-7: si piantano [i rami degli ulivi]
, 1-ii-17: il granturco... si può spargerlo andantemente nei solchi o piantarlo
piante, le quali secondo alcuna parte si piantano, alcune si piantano in terra
secondo alcuna parte si piantano, alcune si piantano in terra... e
in terra... e alcune si piantano in altro arbore, e cotal
in altro arbore, e cotal piantare si dice innestare. 2. lavorare
, 9-29: perché... non si divideva alla plebe povera...
piantare i detti fondamenti nel terreno e si sforzarono con ogni loro industria e diligenzia
fusse quivi per ogni conto quanto più si poteva saldissima. ghirardacci, 3-255:
ritrovare il sodo, sopra li quali poi si ponessero li fondamenti. sansovino, 2-54
vogliono più tosto combatter a piedi e si scrivon nelle fanterie, le quali piantano
asta dello strumento a tale dirittura, si traguarderà per l'altra verso d, dove
di piote un tribunale alto, perché me'si vedesse. filicaia, 2-1-60: al
bandiere persiane. codemo, 60: si va a verona..., si
si va a verona..., si va a piantare il vessillo tricolore sulle
di strascinarselo inutilmente nella mano sinistra quando si traevano le spade. -con
anzi in uno, tutto quello che si può sapere in dar martello, in
è [della mala usanza] cagione si vorrebbe piantare. 4. conficcare un'
uscito, / a sommo il petto si piantò, di negro / sangue innondò la
2-xxii-37: rimboccatevi i pantaloni perché ci si pianta. -con riferimento a
facevano solchi profondi nella terra fresca, si piantavano e stentavano. -figur.
cattaneo, 1-23: nella stessa piazza si piantavano i padiglioni dei personaggi più segnalati
piantarvi gli argani. muratori, iii-27: si suol far piantare in più luoghi,
tumulti crescevano, gli alberi di libertà si piantavano. berchet, 106: la guerra
amicis, 1-66: in poco tempo si piantò il campo, si condussero i
in poco tempo si piantò il campo, si condussero i carri al loro posto,
condussero i carri al loro posto, si posero le sentinelle. sciascia, n-151
, a pochi metri dal luogo dove si fanno i comizi. -piazzare saldamente
pulci, 2-15: manfredonio ogni giorno si vanta / d'aver questa donzella o d'
terra restava scoperto tanto spazio che vi si poteva piantare le artiglierie. pantera,
sormonta / l'edera i tronchi e vi si pianta e annida. -per
una colonna di marmo, la quale si vede oggidì. soderini, i-241:
loggie, le quali per lo più si sogliono fare nella facciata dinanzi et in quella
fosse fiorito..., statua gli si sarebbe per pubblico decreto piantata come a
f. f. frugoni, 1-12: si pianta nel mezzo di quelle vaghe pendici
n. franco, 4-148: che si pensa far la gente, quando nel
marcia. ghislanzoni, 17-46: il cavezza si fece innanzi, piantò uno sgabello fra
piovono. vittorini, 8-153: appena berta si fu voltata enne 2 piantò la sua
, 3-44: -dimmi, in che modo si potran corregger questi? -con toglierli via
, v-38: quel sapere da lor che si smillanta / è come quello delle cantonate
cantonate, / s'una scrittura sopra vi si pianta. -calcare il cappello
piantò sul naso. pirandello, 8-31: si pianta prima pian piano il cappello in
piantarvi a lato l'aspirazione, che se si piantasse per tutto (poiché non ci
principio che nel mezzo della parola) si farebbe uno scriver d'h tanto spesso
che per suo scampo a'prieghi / si volse. alfine un tal sopra la testa
, con tutti i verbi con cui si può designare l'azione: 'accoccare', 'appiccicare'
spalla la mano larga e pesante e si chinò sopra di lei che s'era
. bontempelli, 20-109: l'uomo si precipitò a testa bassa...
, piantò un piede sul predellino, si tirò su descrivendo con tutto il corpo
82: da norimberga in qua i cavalli si mettono in fila a uno a uno
7-iii-68: quanto più dobbiam credere che si frammischiassero nella nostra favella voci forestiere e
avello, / onde senza dir nulla ivi si pianta, / e nel suo cor
. scola, xl-394: gli agricoltori si piantarono nelle lor sedi, dalle
o di morte,... vi si piantò con una sua branda. stuparich
madagascar. quirini, li-2-245: non si forma squadrone in fiandra, in castiglia
alcuni intanto di questi letterati... si fanno coniare medaglie, fanno qua e
donna la qual prima divagava, poi si fermò in certo luogo né più divagò
tre. / e come un sasso mi si pianta lì. manzoni, pr. sp
d'augusto. calandra, 6-125: si piantarono nel mezzo della strada. deledda
/ e sopra l'elmo d'orlandin si pianta. manzoni, pr. sp.
que'cavalli bisbetici che s'imputano e si piantan lì. pirandello, 8-879:
piantan lì. pirandello, 8-879: si pianta lì grattando con uno zoccolo il duro
c. boito, 256: mi si piantò innanzi... ficcandomi gli occhi
volto. praga, 4-109: beppe si alzò di repente, e, piantatosi
lo scala con le enormi sopracciglia aggrottate si piantò di fronte al giovine ingegnere sorridente
, i-55: quando rifummo in cella, si piantò sullo sgabello e balbettò a testa
gli bolliva; ma a un tratto si piantò, domandandomi se per avventura fossi
visconti venosta, 347: quei sei si piantarono prima nella posizione di saluto.
di saluto. bechi, 2-167: tutti si piantano sull'attenti stecchiti, la mano
: questi, saltati che vi sono, si piantan co'piedi nella medesima forma di
al maneggio. loria, 1-20: si piantò con le gambe larghe a lato del
/ che solo siede e sol dritto si pianta. -figur. contrapporsi strenuamente
a questo punto li svetesi d'oggi si piantarono immobilmente su 'l niego.
astro). jovine, 34: si piantò fil sole] a mezzo il cielo
, 1-30: tutti i musi dei paesani si piantavano contro il graticcio, e lo
tutto por mente d'avere, quando si batte la palla, piantato sì bene
italia, ma perché un altro ariovisto non si facesse re di gallia. siri,
davanzati, ii-73: l'esercito di vitellio si piantò cinque miglia presso a bedriaco.
chi dich'io? o così, che si pianti quivi la sentinella? giannone,
parole oratorie persuadano la gente a non si accostare. -rifl. zena
roseo, v-107: un generale non si deve fermar giamai in simili luoghi,
prova di vitto / che 'l re superbo si rivolge e pianta / le sue difese
in questa vita adoperano gli uomini giusti si chiama 'secondo piantare', imperocché il primo
, 1-139: nel secondo piantare penso si dia più grazia e per lo simile miglior
ne beve più che di patto, si pianta addosso, che bisogna portar una
dai declamatori, il regno de'quali propriamente si piantò ne'tempi di tiberio.
col valore e virtù loro hanno posto si può dire la croce gloriosa del signore
sotto scusa di qualunque religione che vi si voglia introdurre o difendere per via di
difendere per via di guerra, vi si pianta l'ateismo, la polluzione e
sua lingua in quel tal paese appoco appoco si altera. tommaseo, 3-i-168: venezia
aveva piantato e coltivato con tanta sollecitudine, si converte in amarezza di vite campestre!
più c'incìta, / quando nell'uom si radica e si pianta. c. i
, / quando nell'uom si radica e si pianta. c. i. frugoni
/ del cor di ciacco, e quivi si trastulla. cesarotti, 1-ii-198: essi
cacciarsi d'improvviso nella sua mente, e si piantava lì, e non voleva moversi
la struttura è perfetta, e tutto ti si pianta nello spirito naturalmente. giuliani,
, i-517: noi uomini l'amore si tiene più rinserrato, ma quando è di
, ma quando è di quello che si pianta dentro bene, fa schiantare anche noi
dente malato prese a dolerle forte e si piantò in mezzo a tutto il suo essere
doppo la conclusione dell'ultima pace non si trattò di piantare li limiti per decider il
, quasi pezzo di gran colonna, si custodisce ora nel publico nostro museo, nella
parole e i modi di dire, mi si provi come non debba pur anche legittimar
per norma infallibile di chi scrive, si possa approvar alcuni modi e condannarne altri
: s'arresta a mezzo il discorso e si compiace d'averlo piantato bene.
porre al libro della cancelleria; così si dice 'piantare al giornale una partita', la
'piantare al giornale una partita', la quale si dice anche 'accesa al libro'.
o perché costretti, dal luogo in cui si trova: lasciare (anche nell'espressione
bemi, 34-55 (iii-166): or si va di quel tempo ricordando, /
barca incontrammo il m. il quale si dolse con mio marito, dicendo ch'egli
... che colei, qualunque si fosse stata, l'avesse pure all'ultimo
. a. casotti, 1-1-20: ben si sa ch'è cosa dura / piantare
, di lavoro, di alleanza che si intrattenevano. sanudo, li-610: intendo
conte se ritorna tanto mal contento che si tiene, se 'l sapesse ove atacarsi,
vittoria gli avea piantati,... si deliberarono di mandar oratori quasi a tutti
fazione politica, un partito in cui si militava. guerrazzi, 1-725: accettano
, anche, l'opera alla quale si è intenti (anche in relazione con
6-223: se qualcuno di questi scalzacani si pigliasse la libertà di offenderti con parole
. posare, lasciare di colpo ciò che si tiene in mano; non usare più
g. b. mancini, ci-199: si ricordi lo scolare di perfettamente piantare.
opinioni arbitrarie hanno piantato casa, non si può fabbricare senza demolire. -piantare
. c. boito, 344: si può dire che ne avesse piantati dei
malizia, sicché scuopra il punto che si vuole. -piantare in marmo qualcuno
troppo come il poco fa che non si possi riportar lode delle piantate de'frutti
chi destina di far vignale attenda che non si fidi più dell'altrui cura che della
sfinito dallo spavento e i quattro buli si diedero a correr traverso i solchi sperando
: una altissima quercia quivi, come si crede, piantata anzi che giove allagasse
specie] degli arbori e dell'altre piante si generano piantate, alcune per seme e
fatto e fa chiaramente vedere che meglio si attaccano e più vigorosi germogliano piantati a
fognate che a buche o formelle come si costumava e costuma da molti. pascoli
disturbo de li agricoltori per qualche tempo non si lavorano, però di spessi arbuscelli pullulare
36-58: io non so ben dir come si fosse: / la spada andò a
la terra e rigettata al di dentro, si formerà un parapetto, sopra il quale
una bandiera. rostagno, 264: si videro comparir piantate in segno di segnalato
spruzzato del suo sangue il giorno dopo si vide piantata una bandiera tricolore.
. i. frugoni, i-6-209: si diria: com'è fallito / un caffè
4-7: il vetturino... si voltava indietro ad indicare con la punta della
saldamente sul collo (la testa, e si riferisce per lo più a persone robuste
sembrava in quell'atto un gladiatore che si riposasse dalle fatiche del circo. -per
piantato). forteguerri, 6-46: si mise a fare certa sua magia / che
653: nei paesi un cotal difetto non si perdona, e un eroe zoppo vale
moravia, 21-195: era quello che si chiama un bel ragazzo: biondo,
: il dottore della leva, quando si vide dinanzi quel pezzo di giovanotto,
dimora in un luogo, che vi si è stabilito. -in partic.: stanziato
nomi da quelle terre ove esse case si ritruovavano piantate. goldoni, v-5:
posizione sociale. volponi, 2-481: si mise a parlare con il cameriere che
sp., 34 (602): si tirò da una parte, prese la
il fiume in subbuglio, la barca si rovescia, druonio tuffa i pugni,
stilato. goldoni, iii-795: dar si potrebbe che nella edizion di venezia piantata
è ordinata in carità. -che si fonda su determinati eventi o occasioni (
, insolubili perché mal piantate, che si aggirano intorno alla 'causa'di uno o
di cui parlo la figura di apollinaire si presenta, ormai, come quella di
e piantata. 25. che si identifica, o cerca di identificarsi,
v'era la bella che con voi si prese / giuoco di me, piantato
aspettative. muzio, 1-73: non si ricorda di aver proposto due cose che
uom che legge ne rimane (come si dice) piantato. 28.
uomini, i quali a lui caldamente si raccomandavano, parendo già ad ognuno di
qualche scoglio, collarono le vele e si stettero piantati su l'ancore a schermirsi
. caro, 11-169: come non si può dir padre che non s'intenda
non s'intenda figliuolo, così non si vede mai gran naso che non abbi
turi i priva / perché la riva si è dura / e i taglioli non àn
, lui piantatore / e lui colono tranquillo si gode. g. averani, iii-150
periodo, la stagione in cui abitualmente si svolge tale operazione. p. petrocchi
spinose. roseo, iii-196: quivi si stendano i rami dei rosai con le sue
quicola, 21: nelle sacre lettere si fa menzione della piantazióne della rosa in
, 2-ii-112: mezzi più grandi in livorno si troverebbero nella introduzione di vasto gregge di
su appositi fusi; il filo torto si avvolge in rocchelle trascinate per frizione da
g. belli, 38: in firenze si usa vendere il vino nel pianterreno di
: prevalendomi del suo sbigottimento gli proposi si tenesse la dote, mi lasciasse abitare il
con le sue pianticelle le quali agevolmente si trovano dove i capi del rovo toccan
, 15-63: le porte vetrate che si aprivano sulla terrazza erano nascoste, alla
5-68: erano pianticelle di basilico che si proponeva di trapiantare nella quinta strada,
faldella, i-4-242: la zolla presso cui si rincalzò maggiormente la pianticella del bertani e
del bertani e il concio onde maggiormente si nutrì fu l'insegnamento di carlo cattaneo.
, 65. lastri, 1-2-71: quando si vede escir dalla piantina il fiore,
escir dalla piantina il fiore, subito si taglia e in tal maniera quel nutrimento
. il piede è quello su cui si posa... se son vasi piccoli
, il piano delle stanze pel quale si cammina. pascoli, 1-702: scrissi
inarticolati e dal respiro interciso (e si contrappone al riso); può anche essere
di comunicazione con gli adulti (e si dice pianto spastico il sintomo diencefalico derivante
3-7 (14): la sua letizia si convertia in amarissimo pianto. idem.
coprirsi di cenci? tecchi, 13-162: si tuffò nella preghiera e nel pianto.
chi? dal mi'pietrino, che non si poteva rimenare a casa da una gran
avvoca per noi con pianti che non si possono narrare. 2. figur
e più cupe piansero, ulularono, si lamentarono sommessamente, ripresero a ululare e
riguardar ne lo scoperto fondo, / che si bagnava d'angoscioso pianto. lorenzo de'
pioggia mi inebriavano, dall'umidore ignoto si formavano le fantasie che m'erano compagne,
fenomeno delle stelle cadenti che ogni anno si verifica intorno al io agosto. pascoli
mi convien morir del pianto / che non si può per nulla cosa tórre. fiori
grandissima? giuglaris, 82: quanti alessandri si fan ridicoli i pianti suoi, dolendosi
è il mio pianto / che non si vede. -pianto antico: titolo
in quello che lo corpo di pallante si portava alla città pallantea, la fama di
: / aspresso al mio dolor nessun si vanti. beicari, 7-89: astrologi e
rasciutto le lacrime, se avea difetto, si fece curare gagliardamente. leonardo, 2-121
nel fusto o nei rami, che si manifesta con partic. abbondanza nella vite
come all'improvviso la gioia di questo mondo si converte in pianto. giuliani, ii-227
novellino, 71 (121): si mise in un canto della casa e
successo / del suo buon conte, si disfece in pianto. -essere un
è morta e già da un pezzo le si è fatto il pianto, ma quando
leopardi, 2-77: non so quel che si sien bolle né doglie, / lo
senza sdegno, così le seconde non si possono ricordare senza pianto. 10
listato di nero: qualche semizio o ex-cugino si sarà provveduto d'una cravatta nera proprio
c'è un film che fa piangere. si fa un bel pianterello, ci si
si fa un bel pianterello, ci si asciuga gli occhi, e si esce senza
, ci si asciuga gli occhi, e si esce senza aver fatto male a nessuno
agric. parte del vivaio in cui si collocano, in file regolari, i polloni
maniera sono di prima stati coltivati, si riducono: 1. a poderi sementati
tutto quanto. giuliani, ii-221: si fa una piantonaia d'ulivini, e a
; venuti a perfezione di piantare, si portano dove uno vuole. deledda, iii-51
gli uovoli, detti dagli antichi 'occhi', si staccano dalle ceppaie degli ulivi vecchi
, gagliardi e di buona razza; si pongono nel piantonaio o vivaio e, ben
altro luogo detto il piantonaio, dove si poliscono dai rami inferiori e si allevano a
dove si poliscono dai rami inferiori e si allevano a forma di albero coltivato fino
: trasporre i piantoni; e si intende dal semenzaio nel piantonaio o
, sm. agric. pollone radicato che si stacca dal ceppo di una pianta per
cotal piantone che quello che nella primavera si fece. tanaglia, 1-1038: cerca por
piantoni... chiamiamo noi quegli che si spiccano grossi d'insilile barbe degli ulivi
più non rinviene. menzini, 5-201: si pensò di darlo per litanie / ad
, iv-7: a questa maniera d'ulivi si riduce ancora l'altra di quelli chiamati
altra di quelli chiamati piantoni, i quali si staccano già adulti dalle ceppaie degli ulivi
adulti dalle ceppaie degli ulivi grossi e si trasportan subito nelle fosse già preparate nelle
i-271: delle castagne, quando si raccattano (raccolgono), ne resta
disparte; nascono poi de'piantoni, si sbarbano e ripiantano. -germoglio emesso
da cinque o sei piantoni infuori, si secca tutto l'oliveto. oliva, 215
in mezzo al prato il giovane pioppo si dondolava dalla vetta al piede con confidente
cappa e cavandosi la berretta nel modo che si dimostra nel disegno della cascarda alta regina
non più; e vengati che partito si voglia, non dar la cassia coi
del mese di marzo ovvero di novembre si pognano i talei, cioè i piantoncelli,
5-10: ancora nel tempo della vendemmia si può il fico innestare e deesi scerre
ii-328: chiamansi ovoli quelle ciocchettine che si levano dal pedale di un vecchio ulivo
, e son grosse quasi uova. queste si sotterrano con cert'ordine in un terreno
, donde poi sorgono dei piantoncelli che si traspongon ne'campi. -piantoncino.
, i-116: i piantoncini giovani non si toccano: come hanno du'anni, s'
luogo e non può allontanarsene, o che si apposta per controllare i movimenti altrui.
. pea, 5-29: d croato si metteva di piantone, nei giorni di paga
cui padova è il centro, ora si stanno organizzando... le guardie
questa mal'arte negli affetti è, come si dice per proverbio, 'uno scherzo
, dopo avere un poco tergiversato, si risolse a guardarmi di sottecchi nel suo
acconciò a loro il canto che ancor si canta; e chiamasi 'i lai de'due
(e nella ripartizione delle superfici agrarie si contrappone sia alla collina, sia alla
4-i-999: ne'monti per lo più si vedono piantate le terre forti e sparsi per
. de amicis, ii-350: di là si vede, sotto, tutto torre pellice
, fatto che fu il giorno, si presentò nella pianura di emaun con tre milla
questo baltico, dove ogni giorno ti si presenta nuova terra! pellico, 2-465:
esse [onde] calmasi là dove si estendono per la larga pianura dell'oceano
di queste [tuniche dell'occhio] si contiene l'umore vitreo e in mezo
cavaliere d'un poggio che come promontorio si protende entro una pianurétta spartita a seminati
pianurale, agg. che si riferisce, che è proprio di una
è proprio di una pianura; che si trova in essa o la percorre.
l'altro. palladio, 1-17: se si faranno incanellate [le colonne],
se la ripa è perpendicolare all'orizzonte si chiama piarda, che può essere bassa
o mezzana secondo che il sito perpendicolare si trova all'alto, al mezzo o al
frisi, 254: in alcuni luoghi ancora si pratica di tagliar l'angolo della piarda
piarda perpendicolare e corrosa, e così si presenta al fiume un fianco inclinato e disposto
scegliere la piarda, ossia il luogo dove si fissava a lavorare un mulino.
stato normale temporaneo del sangue, che si riproduce ogni giorno, e dura finché l'
stato considerato come morboso, perché non si è che nei salassi fatti dopo il
salassi fatti dopo il pasto, che si è osservato nell'uomo. ma di
è ammalato secondariamente. è allora che si vede manifestarsi la chiluria, che non
fabbricare funi, scope, tappeti, che si ricava dalle guaine fogliari di alcune palme
in polonia, nobili feudali indigeni che si contrapponevano a quelli stranieri, in partic
4-16: due piastre di lucente acciaio / si combaciano insieme. gemelli careri, 1-vi-81
, per raffinarle e separarne il piombo si pongono in un'altra fornace contigua.
uno antitettuccio di una chiesa e non vi si trovava piombo altrove. vasari, i-608
. guglielmotti, 1299: 'piastra'oggidì si chiama ciascuno di quei rettangoli di ferro
, larghi e grossi, coi quali si foderano i navigli o altre fortificazioni corazzate
leghe d'acciaio... e che si applicano verticalmente all'esterno dei fianchi e
diversi metalli e in durissime pietre che non si potessono corrompere per abondanza dell'acqua.
osservare lo statuto del 1580 interamente, si concede che ne'lavori di filo o
o vero di piastra... si possa mettere danari 4 e mezzo di
d'argento a ricevere l'impressione che le si vuol dare. comisso, vi-208:
fucinate con ferro e acciaio (e si contrapponevano, in quanto intere e rigide
fiera battaglia / che far comparazion non si può a quella, / perché frusberta
: re rodomonte armato a piastra fina / si fece avante. nannini [epistole]
epistole], 349: la corazza non si fa d'una piastra sola, ma
dietro, le quali con una maglia si attaccano insieme. sempronio, 1-70: chi
sempronio, 1-70: chi di piastra si veste e chi di maglia, / chi
: piastra o maglia spogliar ei non si volle, / per trovarsi più pronto alla
che 'l tergo e 'l petto al sol si lisce, / il tergo e 'l
dei condennati alla pena capitale, non si vedeva altro che sfoderare, alzare e
capriglia, 53: la ruota dell'ore si getti d'ottone...,
del meccanismo di una serratura (e si dice piastra a cassetta se il meccanismo
sia a percussione. pisacane, v-171: si abbatterà l'arma nella mano sinistra vicino
in su una sottilissima piastra di ferro, si mette la cosa smaltata a sentire il
il caldo a poco a poco e vi si tiene tanto che, fondendosi, gli
rotativo. la base di tale prominenza si espande per formare la piastra di chiusura anteriore
riscaldato dal di sotto, su cui si appoggiano le pentole (e nei fornelli
caldaie a vapore, attraverso le quali si levano i depositi salini (parrilli)
depositi del carbone, attraverso le quali si butta giù il combustibile (parrilli).
aprire lo sportello cali da sé, né si vedano le parti di sotto il palco
no 'l fora. biringuccio, 2-87: si fa [la rotella] spianando sopra
di que'sassi spianati, de'quali si servono i ragazzi per iocare, detta
quadri come mandola o altre forme, si prenderà delle piastre di vetri di variati
) per raccogliere le correnti galvaniche che si formano spontaneamente e preservare dalla corrosione lo
rame (bronzo, ottone), si possono formare delle correnti galvaniche, corrosive
di acciaio speciale che vi è applicata si dice piastra di usura). 21
perché ultimo del campo 'sangue'prima che si scoprisse il microscopio: poi il perché
s. v. }: per similitudine si dicono piastre quelle croste che fa la
america al principio della rivoluzione messicana, si recò in europa una massa di
254 milioni di franchi). la piastra si valutò in questo peso alla sua lega
in pace. vittorini, 6-129: si capisce, è la tua 'montagna rosa'ad
piastre e zecchini, secondo quello che si racconta. -moneta egiziana usata
-anche: il gioco stesso, che modernamente si pratica anche con contrassegni di plastica di
. verga, 8-489: i muratori si riparavano dall'acquazzone dentro il palmento del
piastrelle. pascarella, 2-173: dopo colazione si prova a giuocare alle piastrelle; ma
a piastrella. -pietra piatta che si fa rimbalzare nell'acqua per gioco.
, ii-39: chi è lo sciagurato che si è preso tutti questi tesori e li
scuoterà la piastrella di argento che vi si attacca, e dal suo colore si
si attacca, e dal suo colore si stimarà se sia ben purgato.
, iii-34: tra le palpebre socchiuse si distrasse per un momento ad osservare lepiastrelle
ballavano sull'acqua attorno a noi e si trascinavano dietro i fiocchi, le frange,
. goldoni, iii-969: quei ricci si usano, quella polvere bianca si usa
ricci si usano, quella polvere bianca si usa, quei piastrelli neri si usano.
bianca si usa, quei piastrelli neri si usano. -figur. espediente o
buonaparte con una dozzina di piastricciatori lombardi si dava attorno per improvvisare un ritratto abbozza
. magalotti, 23-190: come non si dett'egli mai il caso che in quel
quel grande stritolamento di materia, che si fece nel vostro caos...,
quadratino di ferro forato al centro, che si interpone fra il dado e il pezzo
pezzo collegato con un bullone (e si dice piastrina di sicurezza quando è fornita
m. -et). anat. che si riferisce, che è proprio delle
loro numero (e in questo caso si dicono piastrinopatie piastrinopeniche).
. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio della piastrinopenia
. -ci). biol. che si riferisce o riguarda la piastrinopoiesi. piastrinò$i
viani, 19-128: in quei giorni si piastronava il petto con certe camicie
di crine e appesa verticalmente contro cui si esercita lo schermidore. 3.
che la parte superiore della sua casa si chiama clipeo, come la sottostante piastrone
: il 'piastrone'con cui i combattenti si difendevano ci è tornato nel secolo scorso
piastróso, agg. ant. che si presenta in forma di scaglie o di
, ii-103: alla donzella con somma piatade si volse a lei domandando chi fosse suo
e per la piatà che di te si predica, corriamo dopo gli odori delli
piatanza2, sf. region. vivanda che si aggiungeva al vitto dei monaci in occasioni
bocca, con alcuno compagno fece che si convertirono in capponi; e per l'
bella piatanza. dominici, 1-125: oggi si chiamano piatanze le ghiottomie. ariosto,
debbiano / star in chiesa digiune, o si riducano / coi frati alla piatanza in
dove i padri hanno la piatanza, si fosse insignorito delle bocche d'ognuno,
: certamente presso alcuni popoli d'italia si chiama 'piatanza', e non 'pietanza',
non 'pietanza', il companatico o cibo che si dà ai monaci e servitori, perché
. bernardino da siena, 1047: elli si converrebbe che io vi dicesse questa canzone
i-537: vorrei poter celare / mal che si può piatare - non s'asconda
sentenza preme, / tutti incarnar si sforzan nel possesso, / onde
in molti altri exem pli si puote assai bene intendere che. lla rettorica
4-104: questo d. bernardino pimentello si porta di modo che mi bisogna piatteggiare
bresciani, 6-xiii-181: cominciando il giudizio, si fecero innanzi due grandi baroni, i
e altri uffizieri: nel qual consiglio si piatisce in lingua alamanna et in lingua
, avvisandosi forse che così feria far si convenisse con le donne nel letto, come
. guarini, 1-iii-209: qui non si risponde a'capitoli, eccellente messer jasone.
precipita giù dal cielo vulcano plebeo, che si vuol frapporre tra giove e giunone mentre
piatiscono. cattaneo, v-1-278: finché si piatisce dell'io e del non io,
, del finito e dell'infinito, si vive in un mondo indeterminato e generico
consuetudine. della casa, 5-iii-320: si conviene ubbidire a'costumi comuni e non
[lodovico] nella guerra più non si travagliava con la sua brigata: a
/ co'cimiteri, e che ha, si può dire, / la bocca in
quel suo gergo e modo di parlare, si dichiarò meglio soggiungendo: « egli è
., 2 (27): si trovava provvisto bastantemente, e non aveva a
iorc... a suo tempo si dibatteranno coltarmi, non essendo avvenuto mai
agg. e sm. ant. che si dedica a suscitare liti e a chiamare
-anche: processo giudiziario mediante il quale si tratta e si definisce una controversia;
giudiziario mediante il quale si tratta e si definisce una controversia; ragione o difesa
o quattro e sentenzia di niuno piato si dà. g. villani, 11-39:
forche. gioberti, 1-38: assassino si chiama l'uccisore di ogni uomo, la
), piati delle civili (cause che si trattano avanti alle corti civili),
non è contestata la lite, non si chiama propiamente querela, come ancora nei
querela, come ancora nei piati che si fanno alle civili. faldella, i-3-115:
, et avendo ricuperata la sua dote, si dispose con la figliuola andarsene a vivere
-atto (ricorso o citazione) con cui si instaura una causa giudiziaria. sanudo
, / già de l'amore briga non si dea / e con fini amador non
signore dello scudo da sette quoi, si levò... e...
o giove, noi facciamo piato. ulisse si vuole aguagliare a me! bencivenni,
due, lasciando a dietro la greca, si debba iscriver la istoria, io volentieri
, 2-3-63: or che lite ammirabile si vede / nascer tra lor, che generoso
rancido piato de'caratteri, de'quali si disputa, a gettarne da una torre
ed altre favole... quelle che si ritruovano fatighe grandi de'primi padri,
scorgere. de amicis, xii-232: si prendono a parole fra di loro per
: mortificati gran pezza, in loro si ricreavan miei occhi,... quando
a te mandati; / ed ancor si stanano in fondo oscuro / di perpetua
tuttavia? leopardi, i-676: oramai si può dire che le guerre o i piati
dire che le guerre o i piati politici si decidono a tavolino col semplice calcolo delle
e i tesor ch'in pochi anni si raguna, / per servir a signor
questa sentenzia do: che questo begnai si vada a lavare i piedi in amo,
al quale successe quello di dante, non si sa che si componesse,..
quello di dante, non si sa che si componesse,... ma dello
volgar., 1-24: per questo essempro si puote intendere li ricchi malvagi uomini o
alcuna cagione che possano apporre o trovare si gli corrono addosso e menanlo a piato e
, 1-133: or che è che non si trova nullo che si metta piato di
è che non si trova nullo che si metta piato di paradiso o che si curi
si metta piato di paradiso o che si curi di pene di ninfemo. cavalca
ninfemo. cavalca, 20-408: alcuna volta si poneva a sedere chetamente e ragguardava il
cose che dio avea fatte, e tanto si dilettava... che non pareva
contro a pagolo con ogni disonestà che si potea operare. chiabrera, 1-ii-383:
. bacchetti, 2-xxii-201. pare che si preferisca muoverci dei piati e delle cavillazioni
al piato. forse non finirà com'egli si dà a 'ntendere; e io
] per terra a san vido; si fa il ponte su galie, toma con
a 1200, 1500 e 1800 fiorini che si chiamano tribunali. = voce
s. agostino volgar., 1-23: si può piatosamente tenere che, quando si
si può piatosamente tenere che, quando si partio di betania per andare a jerusalem
andare a jerusalem..., si cruciasse nell'anima sua benedetta. codice
esso, che piatosamente e con giustizia si governava, convenisse avere così presto fine
pietoso; disponibile alla pietà, che si commuove facilmente; sensibile alla miseria altrui
. bargagli, 1-222: non pochi si veggono oggi al mondo di coloro che vanno
in lei ripausu / e merzì umilmenti si li aligni, / sì chi sia
di te piatosa, / d'onde si perde il ben dello intelletto. giusto de'
/ - oh! nastasia piatosa, e'si vorrebbe / che tu 10 raccertassi nel
piatoso / son le catene und'el si fa maniero. sermini, 258:
li peccatori pazientissimo; inverso coloro che si pentono piatoso. apocalisse volgar.
: « oh lassa a me, come si fugge / questo piatoso che m'ha
grandissimo male e incomportabile ingiuria chi amato si è non amare. machiavelli, 1-viii-347
compassione. machiavelli, 1-i-495: dove si delibera al tutto della salute della patria
55: vatene presto, che non si riforze / l'avara schiera del piatoso offizio
mondo cuor dirizzata. -letter. che si trova in condizione miserevole, tale da
cosa non licita: ma la morte si dee purgare colla morte; la crudeltà si
si dee purgare colla morte; la crudeltà si dee aggiugnere alla crudeltà; l'una
. sercambi, i-18: allora li pisani si partìono. e secretamente si mossero con
li pisani si partìono. e secretamente si mossero con certe piacte per lo lago di
taiamento siano menate molte piate zoso aziò si posino pasar el ramo grosso e li
il ponte, per cui il borgo si univa alla città, spezzate le gran
scaricare il grano su certe zattere che si chiamano piatte: queste piatte poi si
che si chiamano piatte: queste piatte poi si tirano con qualche difficoltà contro la calata
barca con fondo piano, di cui si servono in occasione premurosa i pontonieri per
delle piatte': gabella genovese, che si pagava nel porto da ogni padrone di
, sf. region. recipiente nel quale si raccoglie l'olio che cola dal tinello
materia delle volte piane, che piattabande si chiamano. bruschetti, 248: l'arcone
. 2. lamiera che si sovrappone, mediante chiodatura, saldatura o
. striscia di lamiera opportunamente incernierata che si usava per fissare negl'incastri l'asse
. quella striscia di lamiera spianata che si apre a cerniera e si chiude con
spianata che si apre a cerniera e si chiude con perni, per tenere fermo
ha molti nelle macchine, e specialmente si usano nell'artiglieria per tenere gli orecchioni
il patibolo, sulla cui breve piattaforma si aggirava un uomo tutto inteso a dar l'
: su una vasta piattaforma di legname si succedevano gruppi di canterini, maschi e
una specie di piattaforma ove il sentiero si perdeva. -piazzale d'imbarco.
'addimandata'strada nuova della marina, mi si para davanti una locomotiva. -parte
a udire il rombo delle piattaforme, si aiutarono a vicenda per distinguere le valige
.., le falde della sua tonaca si tendevano sottovento e la conducevano alla '
scavato a opportuna profondità, nel quale si sistema la massicciata. -sezione trapezoidale del
volante: aerodina a velatura rotante che si sostiene e si dirige unicamente per mezzo
a velatura rotante che si sostiene e si dirige unicamente per mezzo di uno o
con una ripida scarpata (e vi si distinguono una zona litorale, compresa fra
piattaforma continentale in senso stretto, che si estende dalla linea della più bassa marea
costieri allo sfruttamento delle risorse naturali che si trovano sul fondo e nel sottofondo dell'area
fondo della camera delle gomene. oggi si usano dei pagliuoli di legno o anche di
alle quali si modellano, dopo averle riscaldate, le
piastre di ghisa con fori, nei quali si fissano dei tacchi a forma di tronco
dispositivo che, nelle macchine utensili, si avvita al mandrino per fissare alla macchina
tiro soprelevata sui bastioni, sulla quale si disponevano le armi da getto e si
si disponevano le armi da getto e si schieravano i difensori. -in partic.:
le città poste nel piano... si rendono sicure per i gran baluardi,
. castriotto, 19: piatta forma si dice ad un corpo che somiglia il balluardo
non hanno punta. barbaro, 39: si ordinerà la fabrica delle torri e di
fabrica delle torri e di quelle parti che si chiamano baloardi, cavalieri, piateforme,
. cattaneo, 2-i-48: le piatte forme si fanno nel mezzo delle cortine, e
fanno nel mezzo delle cortine, e si fanno con la scarpa nella fossa e con
fossa e con la medesima materia che si fanno i belovardi. c. campana,
121: la piataforma è un edificio che si fa fra 'belovardi, quando le
adiacenti. magi, 22: questa si chiama piattaforma rovescia, quale, al
corpo di difesa,... dove si è aperta la cortina e, ritirandosi
la cortina e, ritirandosi indietro, si sono accomodate le due piazze e,
bastioni circostanti. 'piattaforma ritirata': quella che si costruisce nell'angolo della tanaglia, colla
nei movimenti di brandeggio. detto piano si chiama anche piattaforma superiore per distinguerla da
12. teatr. struttura sulla quale si situa la scena (e, per
, per il cambiamento rapido delle scene, si usano piattaforme girevoli o slittanti).
'è lo spettacolo più noioso che si sia mai visto. niente sipario,
, saldi il suo fusello e poi gli si facino sessanta denti cavati con la piattaforma
di 5 e io m, dai quali si disputano le competizioni di tuffi (tuffo
di gioco del baseball, quella che si trova alla quarta base. -piattaforma di
verso le proprie case e città. si stringevano nodi non ancora stretti in quel
piattaia, sf. rastrelliera sulla quale si mettono a scolare i piatti lavati e
appesa a una parete) nella quale si dispongono in mostra stoviglie e vasellame. -
ci ponemmo a sedere alla meglio che si potea, e de'servidori questo portando il
del monte e di san bartolo, che si contentano d'un quarto di torta,
2. il cibo che vi si contiene; piccola porzione di cibo.
giovane, i-342: perché quivi non si fa vitella, / avemmo di castrato un
. caro, 12-iii-130: le genti si credono di dover vedere un grande apparecchio
poi un piattellino di quei medesimi che si sono veduti. gioberti, vii
cuoco, quanto che alla infelicità del soggetto si aggiunge quella del modo in che ho
i piattelli o porgono la coppa, diligentemente si astengano in quell'ora da sputare.
due vasi, in uno dei quali si pone la cosa da pesarsi, nell'altro
il contrappeso. ungaretti, xi-190: si tratta dell'insegna d'un mercante di
, nell'aria prilla il piattello, si rompe / ai nostri colpi! -a
solito prima dei dieci anni e allora si comincia a preparare l'operazione del 'piattello'
mm di diametro. dopo alcune settimane si sostituiscono con bastoncelli più grossi che poggiano
tratto migliorò colore. / a quel piattello si messero staderaio fu il primo campione; ma
piatèllo. 6-i-23: un giorno che gli si recò non so qual piattello, e di
, e di così chiara fama divenne che si fé un gran seguito menechini, cvi-92
[carlo magno] poltrone, / si diedero a'piattelli ed alla broda.
. 2. bottega in cui si vendono i piatti. p. petrocchi
. alvaro, 8-18: questa città che si è tanto odiata, pur rimanendovi,
fissò senza battere ciglio, colpito, si vedeva, da tanta piattezza. =
lingottiera]: 'lingottiera':... si dà questo nome a una forma,
, collocati i modelli per stereotipia, si cola il materiale per ricavarne le lastre
sorveglianza dei treni di laminazione in cui si prepara il metallo per le piattine.
s'avvicina un arabo... si toglie da una tasca una manata di pistacchi
nostro tavolo. moravia, xii-58: si voltò verso di me e mi porse
scatto al mio braccio. la tazza si rovesciò sul piattino. -per estens
2. il piccolo piatto con cui si chiede l'elemosina. pascarella, 1-246
nel dipanatoio, lo scodellino sul quale si appoggia il gomitolo. carena, 1-286
: tra un quadro e l'altro, si ode persino uno sfriccicare di strumenti a
pescano, altre più lunghe e che poco si allargano, e tutte capaci soltanto d'
opaco. p. levi, 6-114: si accovacciò presso una pietra piatta, sventrò
. s. ill. ma, vi si debbano far cose convenienti al loco e
moravia, 24-225: la casacca le si era aperta e lasciava vedere il seno
con li occhi negri, grandi e che si avanzano molto in fuori. redi,
più umano / il ferro, che si volse e piatto scese. / ma che
vanga). lastri, 1-215: si solleva con essa la terra...
gatore a premerla obliquamente col piede, che si chiama 'a vanga piatta'o 'a
piatto ». 5. che si estende pianeggiante, senza il minimo rilievo
i contorni che presenta); che si profila uniforme (l'orizzonte);
animo). borgese, 1-57: si è impreparati, con l'animo piatto e
palazzeschi, 1-475: da certi luoghi si vedono generalmente città grandi o piccine,
luce e nel fumo acqueo che le si produce attorno, divien leggera e agile.
una pianista,... appena si avventò con i pugni sul pianoforte per un
, subì una metamorfosi. le braccia si deformarono e si gonfiarono come sul punto
metamorfosi. le braccia si deformarono e si gonfiarono come sul punto di scoppiare,
bianca come la tastiera. -che si ripete con monotonia, in una sequenza
interesse e d'intimo valore; che si svolge sempre uguale; privo di avvenimenti
intellettualista, spiritualista, o surrealista come si potrebbe dire oggi: perciò trovò piatto
l'oratore delle grandi occasioni. non si montava mai. cominciava quasi piatto.
progressista, fatto che l'ha, ei si spaventa e si scusa, od anche
che l'ha, ei si spaventa e si scusa, od anche si disdice nella
spaventa e si scusa, od anche si disdice nella prefazione; ed a rovescio uno
di una fiamma di zolfo sublimato essa si divide in due laminette secondo il suo
, 1-ii-330: nella lama della sciabola si annoverano le parti seguenti: lo stile
cavallo. 11. paesaggio che si estende uniformemente piano. ungaretti,
: le lance e le spade di piatto si menavono, e davano maggiori colpi che
schena. parabosco, 7-21: il pazzo si arrischiò di trarmi la spada contra,
di piatto. piovene, 14-207: si stendeva [il mio cane] di piatto
, con la quale misteriosamente la giustizia si dipinge, cioè che si deve avere la
la giustizia si dipinge, cioè che si deve avere la spada al fianco con
poco in sulla pria profetica, tanto che si dismestichi un poco. -insinuandosi
), sm. stoviglia in cui si dispongono, si portano in tavola e si
. stoviglia in cui si dispongono, si portano in tavola e si consumano le
si dispongono, si portano in tavola e si consumano le vivande; fabbricato di vari
stretto: il piatto piano, in cui si consumano le pietanze, contrapposto al piatto
, o scodella, nel quale si consumano minestre, zuppe, brodi,
): ogni volta che la moglie si mostrava inferma e stava ritirata in camera,
d'argento. tasso, n-ii-340: si vedeva nel mezzo la tavola apparecchiata e
sola vivanda, la quale gustata che si era, veniva levata e rimessane un'
più confusione che in battaglia: zuppiere che si rovesciano, polli arrosto che volano,
-con riferimento a qualunque oggetto su cui si mettono in tavola i cibi. vincenzo
cristiani, di poc'altra sorte di piatti si vagliono per le loro tavole che di
, di dimensioni ridotte, in cui si consuma la frutta. giorgini-broglio [s
: 'piatti da frutte': quelli in cui si mangiano, più piccoli degli altri.
]: 'piatti da frutte': quelli che si mettono nel mezzo della tavola, 'fruttiere'
ripien, morto di fame, / si vide allo spedai questo leccardo / in pulir
'l'avete veduto a tavola? quello si chiama ripulire i piatti'. -per
: 'piatto'...: quello dove si serve la minestra. 'zuppiera'.
'piatto':... quello in cui si fa, cioè si condisce l'insalata
quello in cui si fa, cioè si condisce l'insalata, e la si serve
cioè si condisce l'insalata, e la si serve: 'insalatiera'. -portacenere.
ultimi fili di tabacco / al tuo gesto si spengono nel piatto / di cristallo.
cima al drappellone del palio, che si fregia dei due nastri recanti i colori della
e, in partic., quella che si consuma dopo la minestra). -anche
salsa pesta. segneri, ii-31: si abbandona vorace sopra ogni piatto. redi,
ordine che per la mattina della beccaficata si mandi a v. s. illustrissima
gemelli careri, 1-iii-93: di queste frutte si fanno vari piatti dolci. a.
asino] è ottima a mangiarsi. si legge infatti ch'era il piatto favorito
sette o otto piatti, che ci si dànno, e questi sono, carne,
è di uso comune in toscana; e si ode tutto giorno dire che un desinare
stesso mangiare, quello che in ciociaria si chiama minestrina... questo piatto si
si chiama minestrina... questo piatto si mangia freddo, dopo che il brodo
.: vantaggio irrisorio per il quale si rinuncia a uno incomparabilmente maggiore. einaudi
la società italiana, a ben guardare, si è venduta per un piatto di lenticchie
. -piatto di compenso: pietanza che si prepara in più, per eventuali ospiti
.]: 'piatto di compenso': che si fa di più perché non scarseggi il
. j: 'piatto di complimento': che si aggiunge per festeggiare i commensali.
. -piatto di rinforzo: quello che si consuma fra una portata e l'altra
. alvaro, 19-46: i popoli si giudicano oggi da un piatto nazionale o
, durante la seconda guerra mondiale, si doveva obbligatoriamente consumare, nelle case private
, che era ghiotto del riso, si mise a mangiarlo avidamente. -secondo
. a. cocchi, 4-1-65: si faccia un solo pasto, che sia il
. appannaggio, rendita, quale il sovrano si attribuiva per le spese della corte e
ramelli, 219: fatto questo, si fa tornare per via d'una barra
che sotto il piatto piano della machina si vede segnata f, e per via di
segnata f, e per via di quella si fa voltare la madrevite. guglielmotti,
due, come due mezze lune che si incastrano una nell'altra: vanno fatti
, perfettamente lisciata, sulla quale anticamente si molavano le lenti ottiche. c.
piatti overo forme, sopra le quali si lavorano poscia i vetri, dandoli figure
di beccuccio di scolo, sulla quale si pone la gabbia destinata a contenere il
di pietra, affinché l'olio non si perda. giornale agrario toscano, xvii-124
giornale agrario toscano, xvii-124: quando si vuole ottenere il seme ben netto,
vuole ottenere il seme ben netto, si espone al sole sopra un lastrico quanto si
si espone al sole sopra un lastrico quanto si era conservato e ben caldo si getta
quanto si era conservato e ben caldo si getta a corbelli in un mulino da
di un beccuccio, donde il liquido si versa in un recipiente sottoposto. lo stesso
concavo e con orli rialzati sul quale si pongono gli oggetti da pesare. -anche
'piatto della stadera': ciò su cui si pone la roba da pesare. faldella
vite all'estremità della sala, dove si gira la ruota; mettere i piatti
costellano il piatto girevole..., si era docilmente calata in quel 'settore'.
delle poste in gioco, che anticamente si raccoglieva in un vassoio al centro del
posta in gioco che non alle carte che si hanno in mano e alla realistica speranza
avanzano li altri, con quanta avidità si votino innanzi il piatto della posta,
. comisso, 12-175: gli ultimi piatti si erano fatti assai grossi per passaggio di
prima del lancio per la profondità alla quale si vuole far navigare il siluro. se
, su un'asta verticale), che si fanno percuotere l'uno contro l'altro
nel microscopio, il supporto sul quale si appoggia l'oggetto da osservare. 12
c. arrighi, 3-94: se si discorre di disonore è assai più disonorato
. -sputare nel piatto in cui si mangia: disprezzare ciò da cui si
si mangia: disprezzare ciò da cui si riceve sostentamento o giovamento. leoni,
quel motto servile: nel piatto ove si mangia non si sputa, e da questa
servile: nel piatto ove si mangia non si sputa, e da questa formula i
bocca: nel breve momento in cui si porta il cibo alla bocca. sbarbaro
. sbarbaro, 5-98: gente che si esprime come il cinese mangia: chi
-la vendetta è un piatto che si mangia freddo: v. vendetta.
: un gran serpente ch'era piatto / si scuopre, quando al cui sente l'
tommaseo, 2-ii-384: passione e ralla un si può téne piatta.. confuso,
piccola o altre cose piatto, che non si vedesse per quelli che fussero intorno al
che con menelao da gatta piatta / si diportasse, per fuggir i guai.
nascosto. pulci, 5-41: quivi si stava e nascondeva, il matto; /
porta, 4-112: nel tuo paese non si devono trovar rasoi poiché porti così gran
delle borse, arpia delle casse, quando si trattava di perdere, gli si moveva
quando si trattava di perdere, gli si moveva la bile, onde più palloroso
scarafaggio. giambullari, ii-235: que'si van soffocando come piattole / al buio
: gli scarafaggi, o piattole, come si chiamano da noi in toscana, invadono
il quale la porzia / a più potere si studiava a tessere. idem, 5-73
acciocché quella povera giovane e quel figliuolino si cavino di cotesta casa da piattole.
. dopo duecento ottanta anni di morte si può intendere la esistenza di cotesti vermi
s. v.]: 'piattole'anche si chiamano per giuoco le donne abbrunate.
s. v. j: 'piattola'anche si chiamano per giuoco... gli
dal primo quadernario che dà, come si dice, in piattole. -mandare
rivoluzionaria, quanto più a reggio emilia si era caduti in basso nel riformismo piattolone
sacchetti, 138-49: buonanno così armato si fa incontro [alla donna].
coltellate. goldoni, x-980: se tanto si ardirà, / saranno piattonate. papi
tarma bianca. brusoni, 6-334: si erano contentati di solamente maltrattarlo di piattonate
bacchetti, 2-351: chi grida e chi si buttasse a terra, lo farò gridare
tanti ficcanasi... che ti si attaccano con la tenacità de'piattoni quando
aperto più o meno vasto, che si apre nel tessuto urbano, lungo una direttrice
piaza: / « fi'a fonnamento si desfacza! ». rustico, xxxv-ii-361:
compartite più e manco piazze, nelle quali si raunino le ntì a contrattar le cose
piazza. / personaggio a cavallo che si annoia / nel marmo che lo adùla goffamente
e gli altri che, seppure non si siano ancora pronunciati, si possono definire più
seppure non si siano ancora pronunciati, si possono definire più vicini a craxi e
misura / la piazza de la fabrica si posa. casti, 3-9: avanti alla
, 6-332: intorno ai tavolini di ferro si perpetua e inasprisce il pettegolezzo, la
massimamente frequentate, trovarsi delle piazze dove si riducono alcuna volta i paesani, che
salina. biringuccio, 2-34: queste si dimandano fosse maestre, che pigliano l'
come un scacchiere per tutta la pianura vi si van facendo. citolini, 323:
radura di un bosco, in cui si allestisce la carbonaia (per lo più
venute su belle e rigogliose quanto mai si poteva in certe piazze di carbonaie a
addebbiare e coll'artifizio de'fornelli, si potrebbe ottenere un'utilissima ricolta di tabacco
, le elemosine e l'altre bone opere si facciano non in piazza né in sinagoghe
; salirono e partirono. -che si esibisce in pubblico. faldella, i-5-8
-che ha carattere pubblico, che si svolge all'aperto, con raduni o
. sarpi, 3-19: risoluzioni più vigorose si vedrebbero nei senatori, se non dovessero
, ii-6-295: l'oscillante posizione, che si rimprovera al liberalismo verso il democratismo,
rimprovera al liberalismo verso il democratismo, si scopre nient'altro che l'oscillante natura
le classi dirigenti, debole (come si dice) verso la 'piazza'. einaudi,
: da un lato la piazza che si impone al governo e distrugge il principio di
autorità. d'altro il governo che si immagina di sciogliere le questioni del lavoro
piazza. balestrini, 1-16: la piazza si è scatenata oggi a milano. una
aggravio nasce dall'ungheria, dove niente si ricava e molto si spende, disolato
ungheria, dove niente si ricava e molto si spende, disolato il paese da'ribelli
di guerra, fortificata alla moderna, dove si fa per istruzione della truppa l'esercizio
in marghera quelle tre giornate che i veneziani si meritarono le lodi dello stesso nemico.
bulgaria. amari, 71: a'mr-ibn-a'si... fece d'alessandria un
riparato da un parapetto, in cui si ponevano in batteria le artiglierie delle antiche
a metà o alla base della muraglia si distinguono piazza alta, da alto o di
parlando prima dei più piccoli baluardi che si possin fare, essendo sottoposto a batterie,
bassa del fianco è uno spazio che si lascia doppo il parapetto di esso fianco
19: tale misura e rincontri di scoprimento si deve sempre pigliare sopra al piano del
fianco con due piazze, tale osservanza si farà solo alla piazza bassa, e
piace ad alcuni tanto larga che vi si possin fare ordinanze, rassegne e vi si
si possin fare ordinanze, rassegne e vi si metta al bisogno in battaglia la gente
teti, 4: con molto recinto si suole rinchiudere [sulle alture] pochissima
supplemento e difesa, ove manchi. si fa di muro o di terra: deve
di quella piazza borghi così dilatati che ben si comprende che sarà la piazza d'arme
esser supplita da una guardia urbana che si mutasse ogni giorno. cattaneo, iii-2-185:
oppure lungo le trincee, in cui si schieravano truppe o si disponevano pezzi d'
, in cui si schieravano truppe o si disponevano pezzi d'artiglieria. magi
. magi, 113: l'artiglierie si allogheranno d'intorno, vicino alle piazze
spaziosa. crescenzio, 2-5-502: poi si fabrica il piano o piazza d'arme,
spazio della strada coperta entro il quale si raccolgono i soldati per difenderla o per fare
n'ha di due sorta: le une si chiamano 'piazze d'arme saglienti', perché
dalla curva della contrascarpa; le altre si dicono 'piazze d'arme rientranti', perché
e formate da due piccole facce che si congiungono ad angolo verso la campagna.
. -spianata in cui le truppe si riunivano per disporsi in ordine di marcia
basta, ii-6: piazza d'arme si chiama quel luogo, fuori del villaggio
sbizzarrire. comisso, i-45: qualcuno si era buttato a ventre a terra,
di s. pietro martire, non si tenne piazza. bandello, 2-55 (
, sapendo che al macello carne non si truova né su la piazza è selvaticume
di casa e con la carne salata si sforza il suo amico onorare. r.
scomposti e chiassosi della folla che vi si riunisce, in locuz. con valore
l'andamento dei cambi monetari che vi si registrano (anche nelle espressioni piazza di
cento per quella volta, perché ognuno si serviva di quella piazza. g. m
prestiti, i quali... si negoziano da principio con le condizioni ordinarie
arabi negozianti in agordad vengono in deputazione. si lagnano che la piazza decade. einaudi
denari, vedendo egli che peggiorare non si poteva, fece risolvere sua maestà a
città, forse dal luogo dove e'si ragunano, che suol essere per lo più
per lo più una piaza. quando si dice la piaza ristrignere o allargare, s'
casaregi, 1-9: se il mercadante si fosse palesato colla sua fuga o latitanza
. de nicola, 216: le vendite si dovranno fare... in contante
di argento o d'oro in cambi si valuta ad un prezzo, e in
sede, e con le transazioni che vi si svolgono. -piazza bancabile: località in
arbitraggio, rispettivamente la località in cui si fa il paragone di quotazione e quella
in cui risiede l'arbitraggista (e si dice piazza indiretta o intermediaria la località
calmieri. galanti, 1-ii-9: si misero i successori del panormita in possesso
. rappresentato quanto dalla scrittura ora letta si è inteso. idem [in rezasco,
il rivellino era riuscita di poca piazza: si attendeva ad allargarla, per porvi sopra
voto insieme, come dire a piaze, si fa fuori di sua natura..
, i-236: voglio... che si levino tante piazze vacue che si trovano
che si levino tante piazze vacue che si trovano in ogni pagina, riempiendole de'componimenti
va le sue membra orrilo, e si fa sano. galileo, 3-1-72: alcune
cioè simile a quella delle gran macchie che si veggon con l'occhio libero; e
che in brevissimo spazio e in poca piazza si videro a terra molti e morti e
il terreno. idem, 12-8-352: si trovano grandi piazze di pietre etiti o
: innanzi che [il porro] si seghi e quando sarà cresciuto, traspollo in
, / u'sol di mal in peggio si travasa. giuliani, i-138: volendoci
, bisogna fare uno spiazzo; prima si cerca che la piazza sia piana.
che la piazza sia piana. poi si rizza tre pali, e con de'vincigli
rizza tre pali, e con de'vincigli si legano un coll'altro ad anello.
: ella è in un letto, come si dice da noi, a due piazze
siri, i-258: alli 2 d'aprile si condusse il duca a s. germano
, assisa sopra una sedia di quelle che si piegano. -per estens.
lii-5-315: presso alla persona del viceré si pagano 50 gentiluomini trattenuti, e vi sono
bérulle era che quei prìncipi, quando si vedessero disperati, si mettessero in protezione
prìncipi, quando si vedessero disperati, si mettessero in protezione degli eretici e che fossero
governi. f. corsini, 2-387: si diede principio alla fabbrica per mano di
fabbrica per mano di alcune maestranze che si trovavano nell'esercito con piazza di soldati.
l'anno. giannone, 225: pure si trovarono degli ambiziosi i quali, non
. p. verri, 2-iv-172: qui si aspettano delle promozioni. vi sono le
mia. galanti, xviii-5-1005: mi si promise la piazza di giudice di vicaria
dritti de'terzi non sian lesi, si può per ora concedere al figlio una
così grigione, con quella piazza che gli si allarga in cima alla testa, e
, di marchese; al quale si è opposto il principe della riccia per
vascello o galeone da carico, che si può dire senza iperbole un'isola natante
libero al centro della tolda, in cui si riunivano i combattenti. pantera,
, separate dal popolo e che volgarmente si chiamano piazze o seggi o con altro
piazza, per il donativo ordinario, non si venne ad alcuna conclusione. genovesi,
ventidue deputati napoletani, de'quali venti si eleggono dalle piazze nobili e due dalla
..., e questa prerogativa non si concedeva se non a casate nobili e
sulla piazza, con tanta maggior facilità si prendono le strisciaiole che arrivano.
toccano a sacrificarsi per un compagno: si batte la piazza come un sensale qualunque,
un sensale qualunque, poi quando gli si è trovato una bestia sincera e lui in
: di chi sta ozioso, che si dice anco piazzeggiare. -fare i
campana, ii-541: il ventiduesimo di luglio si cominciò la batteria con nove pezzi,
che dove son uomini, accette e cannoni si lasci bruciare quasi tutta una città,
del mestiere. e fecero, come si dice in volgare, piazza pulita.
nelle cronache di quel tempo che voleva si facesse 'piazza pulita'e si mandassero via
che voleva si facesse 'piazza pulita'e si mandassero via ministri e granduca. stuparich,
finito il solito lavoro di formazione, si gettò in mezzo a due o tre
-dilapidare tutto il denaro di cui si dispone. tommaseo [s. v
. ser giovanni, 3-230: subito si rizzò in piè e colla spada in
in piè e colla spada in mano si facea far piazza. ariosto, cinque canti
sì feroci e tanto animosi che e'si facevano piazza per tutto. gonzaga,
e folto, / la rota intorno e si fa larga piazza. calzabigi, 184
: / lancian quelle e con questi si fan piazza, / branditi ad uso di
[la stella venere] piazza intorno si fa, come la luna.
: il mio signore non vuole che si mettano in piazza i suoi misteri.
sovvenire i poveri colle carità, e si troverà costretto a mandare in piazza la
novamente carlo borromeo, del quale solo si parla, ed egli adesso fa tutti
sono certo che dopo dieci giorni quelli si sono dimenticati persino che faccia ho, e
più. bisogna stare sulla piazza, se si vuol lavorare. -rovinare
piazza quanto la tua testa? non si dice per proverbio: testa calva, piazza
segneri, ii-451: piazza che parlamenta si vuole arrendere. a. cattaneo,
piazza che capitola è mezzo presa, si trova di voler [la ragione] quasi
non volendo, e in pochi momenti si accorda al gusto ciò ch'egli vuole,
ch'egli vuole, non ciò che si deve. crusca [s. v.
dominio pubblico la propria vita privata ci si espone immancabilmente a critiche malevole.
singhiozza come un vitello slattato, / e si sfascia dal ridere / senza bocca e
favole di gazzette. socci, ii-1-620: si voleva... far vedere alla
mancare quell'interno concetto regolativo, esso si convertirebbe in tirannide piazzaiola e faziosa.
collettivo e volitivo e gridatorio e piazzaiuolo, si potesse generare poesia. y che
2. ferrov. zona recintata nella quale si trovano gli impianti di una stazione o
, 1-255: all'ultimo tocco della benedizione si piantò egli sul piazzaletto della chiesa per
ii-362: il secondo periodo del discorso si è basato sulle scissure della emigrazione stessa
costo ». baldini, 13-115: lo si può perfino incaricare di passar parola perché
due suoi figli tra prolungati applausi e si piazzò nella nuova loggia. palazzeschi,
intervengono mai al centro delle contese o si piazzano al toro inizio col fine pratico di
mettersi a destra come avrebbe dovuto, si piazza in mezzo alla strada e accelera anche
lui. cassola, 1-137: miro si era piazzato in un angolo della sala
arbasino, 173: altri nostri amici si sono piazzati bene. 6.
bemari, 5-197: il maggio intanto si era piazzato di traverso nella speranzella
. a. cattaneo, i-26: non si vergogna di litigare, di contendere,
: invece di acquetare la plebaglia, si mantenne in agitazione continua co'circoli,
211: è immancabile che la madre si prenda lo zoccolo in mano (o almeno
giuliani, i-384: poi il minerale si leva e colle carrette a mano si
si leva e colle carrette a mano si porta nelle piazze dove si stende per potergli
a mano si porta nelle piazze dove si stende per potergli dar l'acqua.
abbiamo pieno una di queste piazze, si dice una 'piazzata'. p. petrocchi [
che, da una parte, si goda la vicinanza delle migliori vigne,
che ovviamente crescono in collina, dall'altra si goda la facilità dei trasporti immediati
. -sm. ipp. cavallo che si è classificato al secondo posto in una
. 3. sport. che si trova in posizione opportuna sul terreno di
fine [il rugby club torino] si è fatto raggiungere da un 'piazzato'del
da cappuccino che di vedere immaginare un si possa. -ben distinto, staccato
piano di una macchina utensile sul quale si pone il pezzo da lavorare. pratolini
: di chi sta ozioso, che si dice anco piazzeggiare, andar passeggiando per
le piazze. delfico, 234: catone si era mostrato compreso da scandalo per aver
piazza principale di parma, dove si trovava la sede del consiglio.
, allora secondo el bisogno più piazzette si faccino. b. segni, 58:
pensioni'tendono la ragna di tavole apparecchiate e si disputano il forestiero a lettere di scatola
s. marco a venezia su cui si affacciano il palazzo ducale e la libreria
parendogli di essere a casa sua, si spogliò fino in camicia, e postosi
a queste piante [di lentisco] si faccia quanto prima una piazzetta di 4 o
, davanti alla chiesa la cui ombra si sdraiava obliqua e azzurra sul lastrico sconnesso
per i muli. dessi, 3-141: si fanno lì piazzole sotto ogni pianta,
fanno lì piazzole sotto ogni pianta, si strappano con cura le erbe della barbicala
della barbicala perché le olive cadute non ci si nascondano dentro a marcire. -terrazza
: quello spazio di terra sul quale si fa il paiuolo per piantarvi le artiglierie
. edil. piccola area piana sulla quale si svolge la lavorazione a mano della malta
.: area di cantiere su cui si effettuano lavorazioni speciali. 5.
con fondo erboso regolare, dalla quale si comincia il gioco di una buca.
giuliani, i-388: il pezzo della cava si porta fuori sui carretti e si scarica
cava si porta fuori sui carretti e si scarica sul piazzóne. = voce
posamento. foscolo, xi-1-172: il boccaccio si sofferma a bell'agio di cosa in
con quel suo pennelleggiare che da'pittori si chiamerebbe piazzoso. rovani, i-420:
voce della pica / che nel nostro rimpianto si consola. landolfi, 2-no: una
lusignuol conforme: / frate, qui si può dir: la lepre dorme.
pico farnese o del dialetto che vi si parla. landolfi, 12-102: io
: io non saprei trovare, che loro si addica, se non l'aggettivo picano
giovio, i-189: sua maestà non si curò, come l'anno passato,
. che racconta frottole, fandonie; che si comporta da fanfarone. f
: parte prima, libro terzo nel quale si tratta della di lui mendicità e di
2. che concerne, riguarda, si richiama, si informa alla corrente,