polvere dell'erba con un cucchiaro perforato, si beve. -trapuntato (una
erbolario volgare, 3-19: la genziana si è calda e secca nel secondo grado
. zool. che è proprio, che si riferisce ai foraminiferi politalami, in quanto
- anche sm. plur. -che si riferisce ai madreporari i quali presentano lo
: romeo ha narrato che molti anni fa si presentò a offrire le sue sonde da
alle predette cinque spezie di fratture, si vede anco quella ch'è detta perforazione,
al centro di una pellicola, in cui si inseriscono i denti della macchina da presa
fabbricare. cesariano, 1-151: aciò si sapia... performàre li ingeniosissimi
di una vera e propria azione (e si contrappongono a quelle constative che hanno
analogo, detto perfosfato d'ossa, si ricava dal trattamento con acido solforico di
8-1-301: dal centro di ciascuna cosa che si vede, si parte una linea diritta
di ciascuna cosa che si vede, si parte una linea diritta, onde si chiama
, si parte una linea diritta, onde si chiama perpendicolare, la quale è di
che l'altre, e però non si reflette e perfrange come l'altre; ma
mezzo più rado, cioè l'aria, si diffondono e dilatano, occupando maggiore spazio
discostarsi dalla linea perpendicolare; e questo si chiama perfrangersi e di qui si chiama il
questo si chiama perfrangersi e di qui si chiama il razzo perfratto dalla perpendicolare.
esequie di re tanto magnanimo non più si proseguissero. 2. figur.
, 16-8: a dachau il dottor rascher si è dedicato ad esperimenti di riscaldamento con
erbolario volgare, 5-60: si debe far de sopra lo suo fumo
d'orzo. erbolario volgare, 1-75: si perfuma overo lava la matrice con la
i denti appassionati, perché alle volte si cavano fuori come vermicelli. 3.
che è in quello: ma quando si perfuma, la napta si liquefa e separasi
ma quando si perfuma, la napta si liquefa e separasi da quello.
a. cocchi, 5-1-121: necessariamente si deducono tutte le circostanze da ippocrate mentovate
rettorici, 1-2: la rettorica generalmente si divide in quatro parti, avegna che '
: hai tu la moglie che troppo si diletti deu'omamento del corpo, la
conosce concetti ma stati d'animo, si trova dinanzi stati d'animo perfusi di
(ant. percamèna, pergamìna), si. sottile membrana di pelle animale (
ponevano in su striscie di pergamene che si levano per riquadrare le carte, con
1108: 'pergamena vegetale': nome che si dà alla carta ordinaria, senza colla,
5-101: c'era... chi si era offerto di presiedere, con tanto
riporre in archivio, e quest'uomo si chiama giuseppe ferrari. 4.
o striscia di tale materiale con cui si copre e si ferma il pennecchio sulla conocchia
tale materiale con cui si copre e si ferma il pennecchio sulla conocchia. sacchetti
nannini [ammiano], 179: si piglia una saetta di canna, e
donne, e dentro a detta pergamena vi si mette il fuoco con una certa materia
: alla dirittura delle quali [colonne] si muovono sopra quelle alcuni viticci, che
non è neanche [il ridolfi], si badi, un pergamenaceo decifratore di pergamene
, agg. che è proprio, che si riferisce asa città greca di pergamo e
iii-361: pergaminó dove va la pittura si trovò qui con altri pergamini. landò
, era di necessità che infiniti errori si commettessero. consolato del mare, 21
ci testifica ancora il toppi che questo libro si trovava anche manoscritto in pergameno nella biblioteca
il... maestro del tempio si levò in piè gridando che fosse udito.
quale parla un oratore o su cui si svolge una cerimonia. nell'antichità classica
nannini [ammiano], 137: si stimò di star più sicuro mostrandosi alla
fatto di legname o di pietre, dove si sta a far dicerie. d'annunzio
fatte favole per anno / in pergamo si gridan quinci e quindi. boccaccio,
cambio di quella [la sacra scrittura] si legano molte vanità bene spesso su per
i duchi di parma e di guisa si ritirò in un pergametto del coro.
». bisticci, i-ii-ii: si feciono legere a casa la loica d'aristotile
volgar., ii-186: non pare che si pergiuri chi, per cagione conceduta,
colpe ogn'altra colpa cede; / più si perdona all'omicidio e al furto /
880: ai nemici che nella guerra si sono provati per infedeli e pergiuri è
pergiuri è lecito mancar di fede, quando si sa che vengono per ingannar di nuovo
i-85: avea comandato l'imperatore che si salvassero tutti i ladroni e assassini, omicidi
i miei professori invece di fare lezione si lasciavano prendere da non so che pigrizia e
? -con piacere'. 'volete che si finisca quest'articolo del piacere? con molto
figlio, puoi ch'ei venuto, molto si m'è 'n piacire / addemannime
nievo, 561: sapeva quanto piacere si dà alle innamorate sparlando dei loro belli
le sia. iacopone, 79-38: si creatura pete per lo mio amor avire
, 2-65: rosa e anna non si muovevano mai dall'ombrellone. solo una volta
, 5-i-366: quanto alli dotti, si sono dati alli piaceri delle poesie e delle
fatiche. castelvetro, 8-1-390: non si dee ricercare dalla tragedia quello piacere che non
suo proprio, come è quello piacere che si trae dalla favola di due nemici di
. piccolomini, 10-144: quelle favole che si prendon note a pochi note sono e
intender le inclinazioni delle stelle in qual si voglia cosa, facendosi far le rivelazioni
settimana escono certi fogli, ne'quali si contengono alcune cosette che dànno piacere a
fu ritornato l'artista in roma, si accinse a scolpire il suo gruppo di teseo
il 'piacere estetico'è quello che si prova ascoltando la bella musica, mirando
essendo un'armonia della natura, non si può ottenere altrimenti che ubbidendo alla legge
mercadantegiare, ma con buone possesioni comprate si dè piacere. novella del grasso legnaiuolo,
.. attendevano a darse piacere, si chiuse il tempo e cominciò per sorte a
piacere quanto di sotto nel settimo trattato si dicerà, e usando con essa tanto di
con essa tanto di dilettazione, elli si partio, per seguire onesta e laudabile via
! cecco dascoli, 4351: perché si sdegna tanto / la mente umana, se
e gasparo malvezzi, e secretamente seco si pigliavano sovente piacere, senza aver a
mentre che egli stette a capri, si pigliava del continovo piacere di stare a
di toscana, 49: l'autunno si portava alla sua diletta villa sopra d'ogni
e di diletto nel quale lo sguardo si delizia, il petto soavemente respira e
soavemente respira e l'anima nel contento si riposa. giuliani, ii-5: se
continovo è pensiero / e da piacer si move primamente. anonimo, i-619:
(117): io dico ch'ella si mostrava sì gentile e sì piena di
la stella. petrarca, 70-39: meco si sta chi dì e notte m'affanna
elli sono guariti di lor ferite, elli si tomàro a casa loro e raccontàro 0
, nel qual piacer chi eccede nel troppo si chiama intemperato. p. verri,
passi, / tosto che 'l vostro viso si nascose. boccaccio, dee.,
e con quegli piaceri che aver poteano si dimoravano. storie pistoiesi, 1-388:
e massime diamanti e presenti pubblici che si fanno a dame di corte, ai quali
maria qual dopo la presa d'exerster si era ritirata con madama dalchein, sua
bretagna 14 miglia lontana da londra, si partì per andar in francia. brusoni,
di piacere, numerate a quattro mila, si passa ancora per un borgo contiguo alla
quasi tutte a le quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando,
che negli umani ingegni / spesse volte si trova / d'amar qual cosa nova /
è, e ciò che per me si può è allo comando tuio. storia dei
, 8-1-543: le consonanti... si possono dividere in lunghe e in brevi
buon piacere. piovene, 19: ella si rannicchiò d'istinto sul foglio, come
... / perché fino al morir si vegghi e dorma / con quello sposo
, i-562: naturalmente / di due piacer si cria / la gioi, che flora
. machiavelli, 833: sempre mai / si debbe far piacer quando e'non costa
ironicamente, irritazione e avversione per chi si comporta o si esprime in modo spiacevole
e avversione per chi si comporta o si esprime in modo spiacevole o inattendibile,
scriva più bugie, secondo che altra volta si trovò esser piacere, / co'versi
pare non abbia voglia di fare quel che si chiede. giusti, i-17: mi
8. ant. sentimento che si nutre nei confronti di una persona,
di una persona, verso cui ci si sente attratti per l'avvenenza, per
, intellettuali o pratiche e con cui si è stretto (o si desidera stringere
e con cui si è stretto (o si desidera stringere) un rapporto amoroso.
e lascia l'altre e d'essa si comprende. neri de'visdomini, 244:
'n piacere, / ma'ched e'saggiamente si contegna ». passavanti, 56:
predilezione nei confronti di una persona che si manifesta con stima, considerazione o,
fatti con ragione / e che col tempo si sa comportare / e che si mette
tempo si sa comportare / e che si mette in piacer della gente. chiaro
dolce, xxv-2-230: un piacer che si fa senza che altri il richiegga vale tre
: qual uomo sarebbe che a voi si niegasse, tanto bella, gentile e
storia di stefano, 2-1: un cavalier si fo alto e romano, / cortexe
le spalle per portarlo a casa, si riscontrò nel ritorno dal mercato in alcuni piacevoli
fedele e sollecito. guazzo, 1-100: si mostrava tanto piacevole nel motteggiare quanto paziente
conversava seco. casti, 63: si mostra il creditor spesso con me /
, 8-1-107: in quelle città nelle quali si costuma il carnovale di travestirsi con maschere
. fatto uomo per gli uomini, si diede piacevole e benigno agli uomini.
forza che ne'beni dello amico usar si dee, farò che sofronia fia tua.
da siena, 200: sicondo i tempi si conviene andare: quando si conviene parlando
i tempi si conviene andare: quando si conviene parlando monire il peccato; quando
conviene parlando monire il peccato; quando si vuole parlare ruvido, quando piacevole.
parte del ben profferere, se temperatamente si fanno, rendono la dicitura più approvata e
potendo egli continuare ne'primi disegni, si è volto ad altro cammino più piacevole
. boterà, 89: i risentimenti sdegnosi si fan quasi svanire con la flemma e
cavalli piacevoli e riposati e cotali cavalli si deono castrare, imperocché per questo diventeranno
fausto da longiano, iv-154: da poliedro si giudica la riuscita del cavallo se sarà
: scriverti di sua mano un dì si sforza / queste piacevol note in dura
il modo in cui i diversi stili si combinano e contaminano. cassola, 2-117:
questo bene che è l'utile non si confonde col piacevole, perché la determinazione
piacevole ed arguto motto del fanciullo tutti si risolsero in tante risa che fu necessario
solo non daran diletto, ma spiacevoli si faran conoscere. baldelli, 5-1-36: quanto
guicciardini, 2-1-392: quanto più la guerra si faceva gagliarda e potente, tanto più
e che il rigore dello accordo fatto si riducessi a qualche condizione più piacevole.
piacevole il soggiorno / né cosa grave si ragioni ed oda, / i dottori
dolce e ben disposta la stagione che si trovano in gran copia viole, rose
et altri fiori. buzzati, 6-213: si nasce si cresce e si invecchia e
fiori. buzzati, 6-213: si nasce si cresce e si invecchia e si muore
, 6-213: si nasce si cresce e si invecchia e si muore come se l'
nasce si cresce e si invecchia e si muore come se l'amore fìsico fosse sì
la rocca vecchia, / che al pistoiese si mostra piacevole. boccaccio, dee.
un ramo della marina, dal quale si denomina il luogo vicino, chiamandosi ponte grande
ii-288: al signor marcello vostra signoria si contenti di raccomandarmi e di ricordargli il
mantenimento della vita..., si diedero a coltivare le terre. tarchetti,
feste e musiche e danze che continuamente si usavano, talor si proponeano belle questioni
danze che continuamente si usavano, talor si proponeano belle questioni, talor si faceano
talor si proponeano belle questioni, talor si faceano alcuni giochi ingegnosi ad arbitrio or
, v-119: un piacevol passeggio allor si fa / di gondole e peotte, in
hi-9-68: vero è che cinzia stessa si lascia riscaldare dal vino: tanto che
dileguare i vapori e le nebbie che si levano la mattina. tasso, 18-15:
fuoco molto piacevole e senza fumo, finché si consumi. -privo di impurità o
innacquamento e addolcimento di questi tali fluidi si faranno le urine più piacevoli, meno
e con medicine piacevolissime..., si venne alla prima bevuta di acqua del
di acqua del tettuccio. -che si manifesta in forma non grave, di
, a incomutare il marito, né si curava che i vicini se n'acorgessero.
. castelvetro, 8-2-303: l'opposizione si solve per cambiamento d'accento e ancora
: ci sono gli uomini piacevoloni che si dilettano di dar le berte. gioberti,
de'medici. era un piacevolone, che si spassava ben volentieri tra le confraternite e
alcuni religiosi] parere signori e non si riconoscono essere padri: mutano il loco
letter. che è proprio, che si riferisce alla poesia giocosa, burlesca;
non è vizio, anzi virtù che si chiama piacevolezza. boccaccio, dee.
. sacchetti, vi-66: a lei si volson... /...
menò in una camera, pregandole che si rinfrescassero alquanto. nannini [petrarca],
asprezze con la piacevolezza di qual altra si sia. giuglaris, 1-151: senza piacevolezza
nascevano, lo persuase che gl'indiani si guadagnerebbono più facilmente con la piacevolezza che
de'francesi e guadagnar tempo nel quale si procurasse di tirarli a maggior piacevolezza.
delicatezza, garbo, leggerezza con cui si compie un gesto, un'operazione.
vi-129: le pecore e le capre si mungono con piacevolezza e di pugno discreto.
e lo chiamò per nome e non si tenne / la man nel guanto e
sguardo simile o da sguardo che si rincontra con simil piacevolezza. g.
[plinio], 9-9: quegli che si chiamano tursioni somigliano a'delfini, ma
più ne prese che alla sua onestà non si sarebbe richiesto. cellini, 2-23 (
. l. priuli, lii-4-440: si dilettano di star sempre sui piaceri e
« o: le sorelle giulia e paola si piegavano a raccogliere le noci..
piacevolezza ci rendono tolerabile il passaggio che si fa dal freddo al caldo e 'l
brusoni, 331: in questa guisa si condusse l'impresa dalla rigidezza del verno
, oltre la lunghezza del corso che si è detta, la profondità, la
con mille vezzi e chiamandola spesso madre, si sforzava d'addolcirla con la piacevolezza di
molte volte, eziamdio quando la lingua si raffrena,... perde
, 11-8: ché utilità conseguentemente non si tragga tanto da quegli scritti in che
oggi? firenzuola, 202: già si lasciava andare al motteggiare, già venivano
fu un tempo che alcuni per sollazzo si tenevano, o in casa o
vuole sapere ben favellare e piacevolmente, si pensi di avere prima senno acciocché conosca
ai padroni. castelvetro, 8-1-109: si divise la poesia in due altre maniere
la richiese piacevolmente se in quella camera si trovasse per avventura un poco d'acqua
gozzi, i-7-197: dicovi bene che la si può [la natura] in parte
piacevolmente deludete la comune aspettazione, che si promette degl'ingegni secondo l'età,
voi! ». carducci, iii-10-142: si vide il secolare riuscir filosofo e anche
né cura il parlare del popolo, né si reputa onore il coltivarlo.
guevara], ii-153: sottì- ussimamente si debbe spavillare una candela e molto più
spavillare una candela e molto più piacevolmente si debbono correggere le colpe, cioè che la
piacevolmente o no la nostra esistenza, ciocché si chiama piacere e dolore? misasi,
io pensi a miei dolori i quali si raddoppiano, vedendo riuscir vano l'effetto
montano, 1-45: l'occhio mi si fermò sopra una gonna piacevolmente rigata di
quell'istante la ragazza che la portava si voltò, scorsi una faccia altera e
, 126: di queste noci si cavano due sorti d'olio: uno.
vocali una altra differenza, che alcuna si profera più piacevolmente e alcuna più aspramente
9-100: la parte poi del bolognese che si accosta piacevolmente all'appennino è tutta romagna
ottimo, ii-317: l'appetito intellettìbile si volge a quella placibilitade, e questo cotale
quella placibilitade, e questo cotale volgere si è amore. idem, ii-337: l'
, / e prenda porto là ove si riposa / lo meo core a lo vostro
esser coniunta la forte resistenzia, mentre che si sta in questa vita, e deve
cosa. redi, 16-vtii-25: né si è contentata solamente s. a. s
comedie e tragedie latine, che non si possono transmutare, quello medesimo che oggi
volgare, lo quale a piacimento artificiato si transmuta. m. villani, 9-105:
. zilioli, ii-26: il cannone si bilanciava sopra tasse a piacimento del bombardiere
piacimento; / anche un poeta ci si può benissimo intruffolare / per suo divertimento
a petrolio che mediante una catenella scorrevole si alzava e abbassava a piacimento. -compiacimento
piacimento del nostro segnore, lo re si coricoe co la reina, sì che la
sì che la reina in quella notte si ingravidoe. razzi, 3-191: quelli.
, 5-70: i pesci... si muovono nell'acqua a loro piacimento mediante
uomo essere bella cui le parti debitamente si rispondono, per che de la loro armonia
: ella [la carità] non si muove per impazienzia né a delizie né a
, 18-43: perché alcuna volta la persona si corrompe in sogno, dico che non
. giacomino pugliese, 188: di ciò si 'nganna, s'ell'à sospetto /
la quale con vari piacimenti e diversi si veste. 5. locuz.
empoli. questo giuoco tra gli aretini si chiama piacitèlla, cioè 'ti piace ella
questo verbo che è quasi diminutivo di piacere si pigliano impersonalmente alcune voci; e così
della signoria nostra e di voi non si possano in alcuno atto dolere o pigliare alcuna
, 3-20: non solamente giudico ch'e'si debba dare a'romani questo piacolo della
, ma, non domandandolo alcuno, che si debba mandare in esilio nell'ultime contrade
o dal tempio il delinquente che vi si trova in una religione nella quale l'
, direi, nazionale dei romagnoli. si fa senza lievito e si coce sopra
dei romagnoli. si fa senza lievito e si coce sopra un 'testo'. fanzini,
. piàtena, piàdena, piatena), si. ant. e dial. sorta
poi mettetele in una piateneta che non si rivoltano. = voce largamente diffusa
esortando ognuno a non fermarsi (come si dice in romagna) sopra la natura del
restrignere e saldar le piaghe, quando si pestano e vi si polverizzan di sopra
le piaghe, quando si pestano e vi si polverizzan di sopra. fatti di spagna
la percossa, che egli quasi tutte tossa si ruppe e si fece nel capo una
che egli quasi tutte tossa si ruppe e si fece nel capo una profonda piaga.
tal piaga che, infradiciata, vi si generavano e nutrivano quantità di vermi.
[di gesù],... si animavano scambievolmente fra loro a piagar le
d annunzio, i-237: urlava e si torceva su l'ondosa / chioma ferina
luogo belle; / né al dir si creda (e, il suo parlar sospeso
e, il suo parlar sospeso, / si snudò il petto e disse):
in diversi corpi e in diverse membra si cura diversamente per le varie complessioni e
carni vive, tocche da esse, si gonfiano e fanno piaga. muratori,
ii-3-69: dallo stare in letto, gli si è formata una piaga nella schiena,
fatto comperare... degli unguenti che si spalmavano con un pennello e aprivano delle
. crescenzi volgar., 9-10: si cavalchi al modo usato ognindì: e
e allora nell'andar ch'e'farà, si fregherà l'una coscia con l'altra
e per lo continuo toccamente delle cosce si scorticherà a modo d'una piaga. pancrazi
prato. lo vide un corvo che si calò su lui e cominciò a beccargli la
trapassava come senza ferire e dalla sorda piaga si levava poi segretamente s'espandeva lievitava scoppiava
. cecchi, 6-280: ogni tanto si passavano la voce e ordinavano ai garzoni
-breccia, crepa, fessura che si produce in una costruzione, in un
caro abete e faccia / che questa gii si saldi e quella piaga. goldoni,
affisso, / benché fuor di là si tragga, / lascia sempre quella piaga /
gemetti careri, 1-v-135: più stravagante si è quello [uccello] che gli
data la piaga della tentazione, come si legge nella bibbia, che dio minaccia di
, uscendo all'alba dietro mosè, si lasciava alle spalle la desolazione e il pianto
allusione scherzosa, per indicare ciò che si ritiene fonte di innumerevoli disgrazie, danni
aristotele] dottrine nella chiesa, non si astiene dal chiamarla piaga paragonabile a quelle
397: quelle commissioni... si diranno in avvenire non più piaghe d'
piaghe tali per la nazione che invano si cerca antidoto per risanarle. pindemonte,
religiosa. periodici popolari, i-528: si onorino al contrario costoro, che superando
. bacchetti, 1-ii-587: l'inondazione si sa che aveva portato anche la piaga
cura dei lebbrosi, ma quando trelawney si stabilì tra noi, qualcuno sperò che
di peso: ché con questi mezzi si sana ogni piaga. -situazione deplorevole
avvicinata al cuore che pochi rimedi propri vi si possono ritrovare. -situazione conflittuale
, iv-93: gl'imperiali... si sforzeranno di confermare le cose d'inghilterra
germania e di medicare molte piaghe che si sono loro scoperte in questa guerra.
falso concetto che il sig. lampo si formò della tua domanda. il tempo
in passato, aumenti la coscienza che si ha di se stessi. -con
aperte in queste terre e ai giovani non si può chiedere imparzialità e senso di giustizia
-con valore attenuato: persona che si rende particolarmente sgradevole e fastidiosa, in
piaga mandava tuttavia sangue, e si crede che questa ferita gli abbreviasse la
quasi tutte a le quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando,
pastore: / e 'n picciola capanna si ripone / colui ch'a tutto il mondo
/ non è strazio o miraeoi che si conte, / che le mie piaghe agguagli
benché le piaghe del suo cuore non si sieno mai rimarginate. -ardente passione
tai pasti / che la piaga da sezzo si ricuscia. bibbia volgar., vi-384
della superbia. segneri, iii-3-100: non si potrà già far l'istesso per cagioni
uno scrittoraccio vile e da nulla, si sia scomodato a curarlo e fasciargli, secondo
vostra e tutte le signorie vostre eccellentissime si degnino di concedermi quella catena che da sua
, e ciò nel tempo medesimo che si stimolava il parlamento ad imporne delle nuove
codice dei servi di ferrara, 214: si diga v patrenostri a reverencia de le
maria maddalena de'pazzi, ii-296: si stava quivi in quel prato da jesu e
piaghe nelle mane,... si sentiva in ogni modo muovere a compassione
venerdì che è oggi, che non si dice nulla. pratesi, 5-253: se
del crocifisso. bocchelli, 13-777: si smura la grata perché le suore fra
caro, 12-ii-295: v. s. si passi questa disgrazia allegramente, ché così
sarà di poco pregiudicio, e comunque si sia è piaga antiveduta. -fare
è il danno o il dolore che si riceve da una disgrazia o da una
che rendeva fetore. bicchierai, 227: si veddero distrutti in gran parte i capelli
solito male. massaia, iii-70: si mostrava [la malattia] come un'
è cosa facile che appoco appoco vi si sia generata qualche piccola escoriazione o piaguzza
. v. piagacela]: gli si fece una piagaccia in una gamba.
pezzo acutissimo, gravandovi su il corpo, si piaga in una certa vena de la
antonio... pigliò la spada e si piagò nel ventre. -mordere,
dì nel calendario notati, li quali si chiamano egiziachi non perché sieno infortunati,
. e letter. che ha ricevuto o si è prodotto una o più ferite,
. f. frugoni, 3-i-201: aurelia si effigiava nella mente sovranizata il suo cristo
, 4-170: gli altri alla meglio si ritirano, ma quasi tutti gravemente piagati
, scampi / da'serpi e ratto si ricovri al fonte, / salute attendo.
pisa, 1-127: era [giobbe] si piagato che dalla pianta de'piedi fino
divina scrittura che con un pezzo di testo si radeva la marcia da dosso. piccolomini
piagato erba né polve: / sempre si crede in man venirgli manco, / quando
piagati un po'gli occhi e che si scorgono di cominciare a gonfiare. trinci
quasi tutte a le quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando,
ragunate e tratte del sangue de'suoi sudditi si sieno consumate e chi o veramente quali
da forte dolore di cuore, arditamente si gettò dinanzi a lo 'mperadore.
de roberto, 11-123: fi sainte-beuve si sforzava di rientrare nell'intimità di casa
guerrazzi, 4-352: meno pericolo si corre per le persecuzioni che per le
per questa piaggia / dove scoperta più si manifesta. ariosto, 34-49: de
l'erte gagliarde delle montagne, che si elevano e s'inalzano alquanto da 'l piano
, 181: quelli che scappomo si messero a pericolo di rompere il collo
piagge ripidissime. magi, 73: si tiri una corda su per il terrapieno e
tiri una corda su per il terrapieno e si venga a fare come una piaggia o
. guiniforto, io: piaggia propriamente si chiama la ripa del mare. tommaso
e federigo d'austria... si condussero travestiti da contadini, per non
e quelle di buemmia; e poi si cacciò tra 'nimici insino alla piaggia
bere, / in una piaggia forte si fermàro / per me'potersi salvi mantenere
uva, 33: nuova strada miglior tentar si deve, / cui vestigio segnato ancor
. fiamma, 244: quindi a morte si va: questa fiorita / piaggia tra
coste. a. boito, 167: si gonfia e rappiglia -s'allunga e assottiglia
allunga e assottiglia -quel vii viator, / si snoda e s'annoda -dal capo alla
se ne allontanare molto, che altrimenti si direbbe anche riva riva o piaggia piaggia.
greto, che dal mezzo in giù si va tuttavia inalzando in altezza di braccia
stelliola, i-71: in questo trattato si cerca per mezzo de naturali e matematiche
delfi diversi accadenti che nelle apparenze celesti si osservano; e ciò pigliando il principio
o piaggiamento, come tra 'buoni si debbe fare. gioberti, 1-iii-494: gesù
meglio spatriarsi grecizzò il nome proprio e si fece chiamar giasone con vile e barbaro
erano più a'fianchi un giorno ora si stavano più discosti; e già,
egli non vuole o di che egli non si cura che avvenga. daniello, 46
da piaggia, bassa e piana parte ove si stanno le navi e ove non è
con somma sfacciatezza che avevano consigliato che si combattesse e piaggiando i soldati, trasferivano
sopra il generale sequeria (al qual si doveva aver sopra tutto risguardo) tutto
: quello che i latini dicono 'adulali'si dice fiorentinamente piaggiare. puoti, 1-45
quanto più impacciati, i superbi più si confondevano nel piaggiare. padula, 265:
e simile quelli che piaggiavano col cardinale si guemirono d'arme e di gente.
non usava covelle, il quale vinciguerra si nominava. v. borghini, 6-iii-210
ed enrici armati e feroci, che si credevano e volevano esser creduti padroni d'
. tommaseo, cix-i-342: d fatto si è che luigi filippo amico nostro ha
lucini, 5-178: piaggiando sui vizi si rinnova / muscoli e sangue al popolo
zona costiera. lastri, 1-v-39: si veggono piaggiate grandi, senza viti e
letteratura rappresentativa pigliò le forme che meglio si poterono credere accette al popolo, lettore
, per ottenere favori e vantaggi; che si comporta con smaccato servilismo e cortigianeria;
propria viltà schernitore. pirandello, 6-387: si scambiavano tra loro occhiate di disgusto per
: il barcarolo, perché aveva voglia che si giungesse a lione, per avanzar
). pasolini, 3-13: si sentiva tutto uno strillare di donne che
così con gli occhi lacrimanti e piagnenti si rivenne al suo primo marito.
la sua venuta, / onde cesar si piagne e turba. a. pucci,
sercambi, i-347: per quel signore ciascun si duole e piagna. nigi di doccio
leonardo, 2-48: elena, quando si specchiava, vedendo le vizze grinze del suo
lisabetta vedea / quel corpo tenerello e si piagnea. -con uso impers.
uso impers. cesari, iii-388: si piagne per dolore d'un bene perduto
5-4 (1-iv-477): mentre queste parole si dicevano, la caterina lasciò l'usignuolo
per essersi incapricciato di qualche cosa, si batte, ed egli al fine depone
ammiri / se ne riprende perché men si piagna. -commuoversi. ammirato
). dante, xliii-22: poi si solve [la nebbia], e cade
, / né là dove ragiona, unqua si piagne. -cantare lamentosamente (un
bra / tutte le notti si lamenta e piagne, / d'amorosi
la sua sposa / per la discordia si lacera e frangne / e 'l gallo canta
strega / che sola sovr'a noi ornai si piagne; / vedesti come l'uom
/ vedesti come l'uom da lei si slega ». 8. sm
anima che con piagnere e con lutto si rimanga, non fa alcuna inculcazione di
danni. monosini, 214: non si può piagnere e guardare i buoi.
ant. e letter. che piange, si lamenta. arrighetto, 214
lugubre manto / coperto, nella corte si mostrava / con rabbuffata barba e tristo crine
. boccaccio, 21-35-18: né tale miseria si vide in egina, regnante eaco,
de'suoi più gravi rapporti, quale si è quello dell'autorità patema e delia
suo portare, / non avendo lavori / si trova senza pane da mangiare: /
quegli affamati dei marmocchi, ogni altro si sarebbe fatta la croce, evitandola come
. davanzati, ii-176: manlio patruito senatore si querelò d'essere stato nella colonia sanese
, 7-82: vegnamo al sepolcro: si mette sul fuoco; si fa il
al sepolcro: si mette sul fuoco; si fa il piagnisteo. garibaldi, 1-373
cicaleccio. -manifestazione di dolore che si esprime con pianti e lamenti (anche
amico? verga, 3-227: il piagnisteo si udiva per tutta la strada del nero
. letter. che piange, che si lamenta levando grida, gemiti. fr
di pianto vestito, alla cui veduta si iunsero le schiere de'piagnitori. guido
d'iddio. 2. chi si addolora, si contrista profondamente per una
2. chi si addolora, si contrista profondamente per una colpa commessa o
-a). che piange, che si lamenta. passeroni, 1-133: era
manzoni, fermo e lucia, 533: si faceva alla finestra, e chiamava quelli
nievo, 692: spiro al solo guardarmi si commoveva fino alle lagrime; pure non
). che piange, che si lagna in modo continuo e fastidioso; piagnucoloso
2. sm. persona che si lamenta costantemente e in modo noioso;
il mondo. 2. che si lagna di continuo e per lo più per
riposare. marchesa colombi, 2-266: non si lagnava di nulla, non era piagnolosa
-sostant. bresciani, 6-iii-204: e'si conviene ch'io vi chiarisca d'una
. -a). chi piange o si lamenta continuamente in modo noioso; chi
lamenta continuamente in modo noioso; chi si lagna abbandonandosi facilmente alla disperazione e al
giocondo più che un giubileo, / che si levomo in piede i susurroni / e
piovene, 5-78: nega che tutti si lagnino, ricorda il numero dei suoi
. -in partic.: chi si lamenta di una situazione, di un
, 4-175: se la donna turca ci si mette, rapisce in groppa pierre loti
morto con i suoi piagnoni, / marciar si vede un grosso reggimento / ch'egli
ii-395: s. basilio... si adira eloquentemente contro alle abitazioni ignude e
gabbadei. foscari, lii-7-69: tre fazioni si dividono ora firenze...,
perché erano tenuti piagnoni, che così si chiamavano allora e'frateschi. varchi, 18-2-439
ostinato a quella parte e facendo (come si chiamavano allora) il piagnone, si
si chiamavano allora) il piagnone, si diviò dal lavorare. b. segni
: ribelli all'autorità, gli uni si chiameranno fraticelli della povera vita..
a le prediche e agli uffizi, ti si dà del chietino e del piagnone nel
popolari, i-279: di giorno in giorno si andarono... per tal modo
piagnóso, agg. letter. che si lamenta continuamente; che ha una visione
come se sentissero la vocazione d'uno spirito si fecero più stridenti, più piagnose.
custodire il piagnucolante carletto, improvvisi bagliori si ripercossero in uno specchio e nuovi clamori
ripercossero in uno specchio e nuovi clamori si levarono tra il fischiar del libeccio sotto
2. per estens. che si lagna, per lo più per futili
che possa concedere ai piagnucolanti è che si cangiò la natura de'divertimenti.
, 9-235: il bambolin le pugna / si frega agli occhi e par piagnucolare.
che piagnucolano e vogliono pane pane, e si caverebbe de'denti per darglielo. verga
troppo lusso e che oggidì più non si sapeva ballare né aver spirito. c.
esser povera? il cervello del brigadiere si smarrì. soldati, iii-101: «
ora il funerale. carducci, iii-25-199: si piagnucolò in iscrizioni la malattia e la
querimonia. nievo, 1-vi-328: se si avrà il coraggio di fare quel bene
fa bene alla generalità, allora non si avranno più né disinganni, né noie
d'annunzio, iv-1-909: le madri si scoprivano le mammelle inaridite e le mostravano alla
non osò aprir bocca. solo le si riempirono gli occhi di lagrime. -e laméntati
oh se sapeste! chiesa, 5-72: si prese sui ginocchi la piagnucolona e cominciò
consolarla. -per estens. chi si lamenta a ogni minima occasione, con
, 8-161: ti hanno detto che non si lamentano, che chiederebbero poco o nulla
senese. piagnucolóso, agg. che si mostra piangente in modo sommesso ma insistente
laceri e sporchi. -che si lamenta a ogni minima occasione, con
soffocata dalle pieghe delle vesti donde usciva, si voltò a vedere cos'era. de
. jovine, 2-204: se non si fosse trovato di fronte alla debolezza
. (femm. -a). chi si lamenta di ogni cosa, è
tiene mala radice e con molta fatica si cura. = deriv. da
della base del ceppo (e gli si può aggiungere eventualmente un'altra lamina,
. lana, 43: con una pialla si spiani la tavola, levandone tutto il
eterno esempio. cantù, 196: si dànno a fischiare una cadenza, a
s. v.]: in fonderia si usano pialle di sbassatura per ridurre caratteri
parte grandi e parte piccole, e si scosteranno dal centro del legno sempre più fino
assicella sottile di legno pregiato con cui si riveste una superficie di legno comune.
sono sottilissime assicelle di noce colle quali si cuopre altro legname più vile.
erbosa. trinci, 1-123: né si lascino di fare in più luoghi della
, 41: tirò fuori il roncolo, si chinò e ficcandolo nel terreno acquitrinoso del
sciabordata, il quale s'impasta e si dimena colle mani sul menatoio, onde
la pialla. giamboni, 7-155: si fabbricano di verdi legni grandissime ruote o
.., e piallansi, acciocché si volgano agevolmente. crescenzi volgar.,
., 5-20: del legno del pero si fanno belle tavole, le quali ottimamente
fanno belle tavole, le quali ottimamente si piallano. c. bartoli, 1-33-40:
quale non seghi e non pialli, si può dire, più, per esaminare mese
, 1-39-26: pietra bianca, la quale si può facilmente segare... e
e piallare ancora. vasari, i-184: si buttano i piombi in certe forme di
ogni lato uno, dentro al quale si commette e serra il vetro, e si
si commette e serra il vetro, e si piallano e dirizzano. -per estens
la rizzafferranno con bambagia, che proporzionate si mostreranno con giusta forma.
strozzino, il quale, come chiaro si vede, non aveva avuto tempo di
, precipita e non bada / qual legno si sfalcioni o qual si pialle. carducci
/ qual legno si sfalcioni o qual si pialle. carducci, iii-23-376: queste
far sì che tutto quel che a firenze si piallava in un povero intellettualismo, a
intellettualismo, a bologna... si risolvesse almeno in 'manierismo'.
: 'piallata': ciascun colpo di pialla che si dà al legno nel piallarlo.
sega. comisso, vii-59: la pasta si plasma, una soffiata ancora, una
una piallata alla piastra la dischiude, si intiepidisce e si spegne e il vaso è
piastra la dischiude, si intiepidisce e si spegne e il vaso è già visibile.
palladio volgar., 4-19: la glaba si pon più utilmente, la qual sia
per questa cagione molto labile, non vi si può fermare il piede. petruccelli della
quello che rimaneva loro inspiegabile... si è che un bel giovane..
legno (e in quest'ultimo caso si distinguono la piallatrice a filo e quella
notte agghiadare i piedi... si mise, per riscaldarli, a tenerli in
raschiando il legno sbucciato..., si dee porre nella botte un suolo di
alle ordinarie... e colla quale si fa sul tagliatoio il canale e la
il canale e la spalla ai caratteri e si pianano altri segni tipografici. ameudo [
pianile o pialletto della spalla quello che si usa per fare la spalla ai caratteri
caratteri; pialletto del canale quello che si adopera per fare il canale..
decreti che nel canone della messa non si pregasse per lui, com'è solito farsi
scrisse ad antipatro che il suo alessandro si dovea lodare... perché adorava
parlare non potrebbe peccare, come piamente si crede della vergine madre maria. c.
: il che se voremo, come piamente si dè credersi, attribuire al divino volere
attribuire al divino volere,... si toglie ogni occasione d'altro discorso.
tradizione apostolica benedicendosi con la mano stesa si fà il segno della croce, cerimonia,
il segno della croce, cerimonia, come si può piamente credere, cominciata da cristo
acca lor non intendevano, / come si puote ben piamente credere, / e pur
, che interrompe una serie di rilievi o si apre in prossimità di una costa.
piana, / dell'impostole uffizio non si oblia: / avvisa le compagne con un
, 2-177: dal balcone di oriente si vedono le casipole basse del villaggio..
a scortare il convoglio di valenza, si spinse nella piana di casale. borgese
sarebbe accaduto se, mentre il gruppo si preparava, gli austriaci calavano giù a
1-41: laggiù, / dove la piana si scopre / del mare, un trealberi
. agric. appezzamento di terreno in cui si pratica un solo tipo di coltura.
di un pezzo di terreno in cui si coltiva una sola specie di piante.
tra solco e solco, nel quali si fa la seminagione. -singola sezione
10 spazio di poche miglia, ove comodamente si può ancorare, e il ferro attacca
crescenzi volgar., 9-6: gli si cavino [al cavallo] della mascella
mascella di sotto, il più salvamente che si puote, quattro denti...
dalla battaglia d'arbella in qua non si sia veduto equipaggio così sontuoso come questo
stesso, la piana maggiore, la segreteria si trovarono nella marcia, senz'aver che
pianale degli ojum vide un uomo che si attardava nella grave opera de l'aratura.
india e dall'altra parte... si versi su l'europa... è
delli spicchi di pere cotogne e pianamente si cuoceranno, mentre si cuoce lo arrosto.
cotogne e pianamente si cuoceranno, mentre si cuoce lo arrosto. a. neri
annunzio, iii-1-57: pianamente, come si monda una mandorla sino al bianco, io
amo! butti, 50: il giovane si volse, muto, verso il padre
detto suo pianamente e soave, perché si percuote l'organo e guastasi la voce
e guastasi la voce se, anziché si ausi con voce consolata e piana,
de'sergenti, quelli in cui più si fidava, e così pianamente disse loro
essendo in sul primo sonno, lisiabes si levò d'allato alla madre e in cottardita
scuoti un tratto pianamente questi guanti: egli si penserà che tu sii il bracco,
dell'artista. il che se meglio si ricordasse, alcuna difficoltà, credo, più
alcuna difficoltà, credo, più pianamente si potrebbe sciogliere. -con facilità e
biancifiore... pianamente e benignamente si passava con tutti. donato degli albanzani,
savio uomo,... perché pianamente si pensò in che maniera potesse menare sua
suo padre cattivo, che sanza alcuna cagione si ribellò. -in modo saggiamente provvido
che pianamente e senz'alcun contrasto / si rivolga ad ascanio e dia novelle /
, pianamente a guisa di povera pellegrina si stava. set giovanni, 3-102:
, perché allora lo spirito dentro pianamente si ritira, stimandosi meschino e coprendo la
aia, e poi. sarchiellata lievemente si conci con pula e con morchia.
con morchia... e poi si piani o con pietra tonda o con legno
crescenzi volgar., 8-2: anche si dee arare e con l'erpice e
3-ii-139: quel mare... gli si pianava [a eluvi ano] all'
non m'ha pianato o polito, come si fanno i legni che si poliscono e
, come si fanno i legni che si poliscono e fannosi piani. 2
specchi, pianati e puliti, come si lavorano in venezia. 2. ant
4. tess. l'operazione con cui si spiana un drappo con la piana.
mancamento, ma pure nel pianato alquanto si ricuopre. pianato2 (part. pass
: ispecie di scarpello liscio con cui si dà al bronzo venuto con pulichette per pianarle
pianare. il panno cimato e ricimato si manda al tiratoio per rasciugarlo e distenderlo
. pianchétta (pianchéta), si. ant. passerella. sa
le gambe delle signore e delle signorine si moltiplicano vorticosamente a percuotere pianoforti e pianciti
demoniesse. -tavolato del quadrato su cui si affrontano i lottatori e i pugili.
vicino al mare, acciocché qualunque bocca si potesse munire... con travi
[i falchi]... e si fermano ne'luoghi aperti e pianeggianti.
quando sia in positura che pianeggi, si facciano subito le fosse, fonde due braccia
: le fosse [delle viti] non si riempiano perfettamente sino a farle pianeggiare.
. comisso, vi-191: l'aria si era fatta primaverile e il mare pianeggiava
se gli dia il necessario sostegno, si pianeggi ogni vuoto e si copra il governo
sostegno, si pianeggi ogni vuoto e si copra il governo. viani, 14-357
b. baini, i-2-2-86]: prima si ha da crescere con soavità la voce
voce di spirito, e dopo successivamente si debbe a poco andar smorzando e tanto
andar smorzando e tanto pianeggiarla infino che si riduca all'insensibile od al nulla.
pianèlla (ant. anche piannèlla), si. (plur. ant. anche
5-v-666: da per tutta la città si camina con le pianelle, così son nette
allargate e i piedi nuotanti nelle pianelle, si faceva vento beatamente. d'annunzio,
dove gli oziosi giovani in vari modi si esercitavano e prendevano diletto, vestendosi alla
-per estens. suola di ferro con cui si ferrano i bovini. 2.
una pianella piccola di quelle ordinarie che si fanno per gli stemiti delle camere.
pianelle son più fine che i mattoni e si prestano bene per ammattonare le stanze.
pianelle. de sanctis, ii-9-509: si racconta che andasse [tariosto] sino a
pianelle e veste da camera, e si disponeva ad andare a letto. bacchelli
cecchi, 1-1-401: per una pianella che si appai / si fanno cento zoccoli spaiati
: per una pianella che si appai / si fanno cento zoccoli spaiati. proverbi toscani
: non bisogna giudicare ciò che non si conosce. n. franco, 37
, chi le avesse detto brutta fosse, si sarebbe accortellato di pianellate con lei e
e a nozze appariscenti, le non si tengono paghe a'fiori e alle pianelline di
estensione, che interrompe un pendio o si apre fra le alture.
, accanto a un casolare tre enormi pagliai si levano da terra rotondi. papini,
. tassoni, xii-1-64: sopra tutto si faccia calciare un paio di pianelloni alti alla
p. cattaneo, 2-1: i pianelloni si costumano assai per palchi e pavimenti e
costumano assai per palchi e pavimenti e si fanno larghi un terzo di braccio e
più grossi delle mezzane, ma di longhezza si fanno pure mezzo braccio. =
ottobre in onore di apollo, al quale si offrivano fave cotte, per ricordare quelle
ottobre e il 15 novembre. il termine si riconnetteva alle 'pianepsie', una festa
: proprio gli è tempo perso. e si farà la zuppa nel pianere.
trenta braccia. -piccolo spiazzo che si apre lungo un ripido pendio montano.
montano. bresciani, 6-x-81: la si sta bianca bianca e cogli occhi chiusi
del patibolo. cantù, 514: si scagliò fra il carnefice e lui, che
di scale con direzione diversa (e si dice pianerottolo di riposo, di sosta o
solitamente alquanto ampio, e sul quale si affacciano gli accessi ai locali interni)
ed almeno sopra ogni pianerottolo, dove si volta, avere finestre o altri lumi.
altri lumi. temanza, 94: si monta in questa sala superiore, per due
della scala, e segnatamente quello che si trova tra due 'andate'(altra parola milanese
, e non a capo scala, si dice 'ripiano'o 'pianerottolo'? idem,
di fianco alla scala; gli sposi si strinsero al muro. verga, 8-65:
8-65: mastro-don gesualdo... si sprofondava in inchini sul pianerottolo, a
le vigne. -piccolo spiazzo che si apre lungo una ripida parete montana.
geocentriche indicava ciascuno dei sette astri che si riteneva ruotassero intorno alla terra, cioè
urano, nettuno e plutone; fra essi si distinguono pianeti maggiori, con diametro superiore
luna e del sole, / come saper si vuole, / e di tutte pianete
., 10-14: vedi come da indi si dirama / l'oblico cerchio che i
. petrarca, 50-28: chi vuol si rallegri ad ora ad ora; / ch'
suo lume e tutte le pianete del cielo si doleano. landino, 39: septe
può saggio / rendere orlando, là dentro si serra. piccolomini, 7-7: le
* i_375: apparenti esorbitanze... si osservano nei movimenti dei cinque pianeti,
bontempi, 1-1-6: le sette sfere dove si muovono i pianeti, che sono saturno
. piovene, 15-129: il cielo si divide in tre, la luna vicina,
, dove il fuoco primo / par che si spenga e che l'amor si desti
che si spenga e che l'amor si desti. bocchelli, 2-xxjv-367: in uno
lune i quattro pianeti gioviali? -tali si rappresentan elleno a chi stando in giove
che, sfuggito alla gravità terrestre, si dispone in un'orbita circumsolare.
, xii-2-152: le comete sono pianeti che si aggirano intorno al sole con orbite prodigiosamente
sole con orbite prodigiosamente eccentriche e non si fanno visibili al nostro sguardo che ne'
quel pianeta che conforta il gelo / si mostra tutto a noi per lo grand'
l'ore / ad albergar col tauro si ritorna, / cade vertù da rinfiammate
caratterista / sebbene oggi il poeta / si mascheri a salmista. tacchi, 9-109
chi tal donna è servidore / ben si può dir che 'n buon pianeto è nato
f. scarlatti, lxxxviii-ii-564: assai si truovano oggi degli amici, /
persona oppure compagine sociale o statale che si trova in posizione subordinata rispetto a un'
]: 'pianeta': traslato di forze che si muovono mosse da altre forze. stati
. oliva, i-2-41: se a'trascurati si minaccia il rigore della censura e il
il lampo della dannazione, a'solleciti si distillano rugiade di grazia e si rimostrano
solleciti si distillano rugiade di grazia e si rimostrano pianeti di salute. f.
. faldella, i-4-111: insomma depretis si suicidava, pur di non essere puntuale
pur di non essere puntuale! allora si parlò seriamente di ricongiungimento dei pianeti sella
del mondo umano e di quello metafisico, si abbassi fino al punto di implorare lumi
cavalca, 20-459: mentre che si fa orazione a dio da tutti,
e spogliata la pianeta,... si appressa alle cataste delle legne. boccaccio
82: la pianeta, la quale si mette il prete dopo l'altro paramento,
né chierca vuo'che in capo mi si pona. giovio, li-m: non vorrei
la dalmatica. carducci, iii-30-195: si sa che le pianete dei nostri sacerdoti alla
ant. che è proprio, si riferisce ai pianeti; planetario. delle
orbite di marte e di giove, ove si presentano a volte in folti sciami;
i pianetini che a lui d'intorno si volgono. c. a. manzini,
governo de'quali senza volerse più rimaritare si stava assai pianettamente. g. m.
uno pianetto. sigoli, 251: ora si scende il detto monte dalla parte di
giornale agrario toscano, vi-319: solamente si è fatto caso della sementa di graminacee
: 'pianetto': piatto. stoviglia su cui si mangiano le pietanze. = dimin
strumento addentato a scaletta, con cui si riuniscono i denti del pettine e si
cui si riuniscono i denti del pettine e si tirano a pulimento. 2
'pianettoncino': piccol pianettóne, con cui si ripassano i denti del pettine e si attondano
cui si ripassano i denti del pettine e si attondano. = acer, di
la pianezza. piccolomini, i-46: si vede sensatamente che, posti insieme due
con la pianezza de le lor facce si tocchino perfettamente, subito poi che noi
forza che nel mezo tra lor piani si trovi qualche luogo voto d'ogni corpo.
incannellate, ma da quella parte dove si versa l'acqua, piana: non
per la quale l'incannellature in essa si scaricano, è più stretta e più larga
e più larga, donde l'acqua si versa. lomazzi, 4-ii-267: un'altra
di queste eminenzie, sopra le quali si veggono a le volte stendersi continovate assai
., 1-30: lo 'ngegno si perde, se non si guarda per istudio
'ngegno si perde, se non si guarda per istudio e per opera,
co umiltade e con pianeza, percioché si truova iscripto che 'l buono legitore dè
cavalero, / come nel suo mistero / si dovesse portare. idem, i-1978:
, per circa mezzo chilometro, non si vedevano che carovane di piangenti, le
piangenti, le quali... si avvicinavano e facevano cerchio al sepolcro.
, non è anima quella che non si faccia pietosa. -rigato di lacrime
lancia, i-302: né lungi di qui si veggiono i piangenti campi.
il forte seme / della piangente senapa or si asconda /... sotto ben
loro un fanciullo e far festa quando si moriva. g. gozzi, i-14-123:
il marito: trovisi la colpevole e si gastighi. sacchi, 2-15-52: gli altrui
a questi anni scomparvero delle selve: si vuol fare tutto un guadagno, ma si
si vuol fare tutto un guadagno, ma si fa allegrezza un anno, poi si
si fa allegrezza un anno, poi si piange; non c'è più selve,
loglio sia / gittato al fuoco, ove si piange e freme! gozzano, i-1332
comprese subito e scoppiò in singhiozzi e si pianse tutta la sera. -in
: lo core innamorato, / messere, si lamenta / e fa iangere li occhi
è la vista di due persone che si amano. bocchelli, 2-xix-91: carducci
cuore che udendo lo mio dire non si muova a pietade e dirottamente non pianga
gli usciti piangean volentieri, / ché si credean tornare in casa loro / ed
dante, inf., 3-107: poi si ritrasser tutte quante insieme, / forte
obbligava in discorso era ingravallo, come si afferra con le buone molle uno stizzo
senza diacci o stridori o nevi, si potano le viti, che è la vera
i-163: l'abbondanza maggiore di linfa si manifesta negli alberi, i quali si potano
linfa si manifesta negli alberi, i quali si potano nella primavera, ed in modo
d. borghesi, lxv-123: ogni lauro si secca e pino ed elee, /
uomo ha riscaldato il cervello, facilmente si piega a far delle cose indegne e di
giunse al rotto / di quel che si piangeva con la zanca. -provare
ultimi passi il suo corpo pianse e si rifiutò di saltare in aria a brandelli.
far soffrire. pea, 8-36: si consolano... della pietà del lavacro
dante, par., 23-134: quivi si vive e gode del tesoro / che
lo essilio / di babillòn, ove si lasciò l'oro. s. bonaventura volgar
quelli che piangono ora, imperò che si rallegreranno.. subire gravi danni
piangere amaramente. brusoni, 1017: si ascrisse una parte e l'altra al
piangon le carte e i volumi intieri si dogliono. oddi, 2-70: io vi
/ se quella con ch'io parlo non si secca. carducci, iii-1-498: l'
anch'ella / meco par che piangendo si lamenti / i graziosi accenti / perduti
tristi e più cupe piansero, ulularono, si lamentarono sommessamente, ripresero a ululare e
, 1-54 [var.]: non si potèo tenere di piangere versi lamentevoli.
con rammarico una persona lontana di cui si sente il desiderio o di cui si ha
cui si sente il desiderio o di cui si ha bisogno. cantari cavallereschi,
nociva, avversa, una condizione che si avverte inadatta o dannosa; compiangere la
scambiati colla ispirazione vera; e perciò si piange tante volte in erba la fama
grandi uomini, soffocati, per quanto si dice, dalle loro avverse circostanze. foscolo
libertà come perduta per sempre, né si vedeva alcuno che fusse per ricuperarla.
lontano / che paia il giorno pianger che si more. carducci, iii-23-287: dante
/ piangere di lontano il giorno che si muore? -esprimere dolorosamente.
1-117: iddio è misericordioso verso color che si pentono e piangono i lor peccati.
dante, inf., 12-106: quivi si piangon li spietati danni; / quivi
fanciulli derelitti in secco dall'acqua, si dirizzò verso loro e lattolli con sue poppe
esser sta assa'pianzeri e ululati, si dice la meteano a saco. libro di
come una vite tagliata': le viti quando si risentono in primavera, gemono dal taglio
iv-511: 'pianger da un occhio solo': si dice quando il pianto non è sincero
la colpa del padre, e non si creda / che dio trasmuti l'armi
amico morto non poter dire bene quanto si vorrebbe, ma troppa è già la perversa
dispiacersi di una malefatta a cui non si può più porre rimedio. p.
! '. idem, ii-399: ora si piange, ma il piangere non rimedia
... dar gusto a quelli che si dilettano più delle favole ridicolose che delle
pensare... che meglio ti si addirebbero gli osanna e i turiboli che le
avrete di nuovo l'immagine sacra che si rivolge ai fedeli. corazzini, 3-113:
. alamanni, 6-18-4: a lei si appressa e le domanda donde / vien
sm. invar. tose. persona che si lamenta insistentemente e anche a torto
, 3-279: l'onore fa che non si faccia il piangi per pitoccare quando si
si faccia il piangi per pitoccare quando si può guadagnare da sé, ma non si
si può guadagnare da sé, ma non si respinga ogni benefizio e s'accetti anche
v.]: 'fare il piangi'si dice di chi, senza gran cagione,
dice di chi, senza gran cagione, si lamenta e si mostra addoloratissimo. dicesi
, senza gran cagione, si lamenta e si mostra addoloratissimo. dicesi di chi,
di chi, senza giusta cagione, si duole di esser povero o bisognoso.
piàngino, agg. tose. che si manifesta con il pianto; malinconico
. baldini, 14-172: il gatto piangióne si trovò in un'altra gran piazza.
, 9-97: anche stasera la lilianina si mise a piangiolare e la mamma la
piangoloni che vi stringono il cuore, ma si tenga ne'limiti della discrezione, fa
misericordia delle belle e delle buone che si pratichino nella scuola della carità. guadagnoli
ma non bisognerebbe essere umani: / si vedon metter gli asini in prigione, /
vedon metter gli asini in prigione, / si vedono affogar nell'amo i cani /
: piangoloso li baciò i piedi e si alzò. monti, 2-342: detto /
della povera sua madre, necessariamente gli si venne invelenando 1'esistenza.
misteri della passione. cicognani, 2-156: si arriva, per una strada incassata,
jean jacques. 4. che si manifesta con accenti lamentosi (un sentimento
pavese, n-i-706: questa in inglese si chiama 'maudlin self-pity', piangolosa compassione di
, soltanto al futuro, pianificandolo come si pianifica un ponte o una fabbrica?
di economia regolata o, come la si chiama, pianificata, e di commercio
organizzazione consimile... un tempo si usava dire burocratica, ma non muta indole
se, 'mutato nomine', la si dice pianificata. bacchelli, 2-xix963:
che è addetto alla pianificazione economica o si occupa concretamente di essa. montale,
civile, caratteristiche diverse a seconda che si abbia riguardo ai paesi con regime autoritario
a quelli con regime comunista, ove essa si presenta come strettamente vincolante, quindi
accade che una società o un'età si sia impoverita e minacci gravi rovine per
imperfettamente quando alcune parti del meccanismo totale si sottraggono alla pianificazione dall'alto. soldati
dialettica. moravia, xiv-279: baba si incarica di mettergli a posto l'appartamento,
alla maniera che le nostre contadine pianigiane si veggono con bel ciuffetto e adomo alla loro
25 di questo mese [marzo] si usa nel piano di pistoia di affittare il
sui prati. cattaneo, iii-4-174: si assegnavano a sproposito i luoghi da difendersi
baldini, 12-94: il nostro commissario si insediò in quella rocca di castelnuovo che
la voce sgangherata d'uno strumento si spande da un angolo per il caffè.
'pianino'... è quello con cui si pianano i quadrati e simili altri
. d'annunzio, iv-2-1205: ella si mise a chiacchierare come una piccola mondana
piccola mondana di parigi... si burlò della sala turchesca, del pianista
, perfettamente insensibile ai magistero pianistico, si limita a 'fruire'cogli occhi l'orbita posteriore
minute parti o così detti tasselli, che si fanno con gesso una alla volta
, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda un pontefice o
piane / e de tarme mai non si vide fiacco. boccaccio, v-67: egli
: la vite, la cui schiatta non si spaventa per nebbie, né per brine
, 6-16: il fondo del mare si è notabilmente ripieno con tali deposizioni fattesi
nel pian paese profonde e come quivi si dice invaliate a guisa di un letto di
puglia piana. pavese, 5-168: si mise per la strada quasi piana che girava
intoppa in una difficultà, o cede o si ferma. bemi, 66-51 (v-239
vasi da bere, ne quali intrinsecamente vi si veggono alcuni avoltichiamenti di ruschi et altre
. lana, 43: con una pialla si spiani la tavola, levandone tutto il
in questo mondo, è un infermo che si trova sur un letto scomodo più o
fuori, piani, a livello: e si figura che ci si deve star benone
livello: e si figura che ci si deve star benone. cattaneo, v-2-130:
fatti di cesare, 240: cleopatra bellissima si sforzò di piacere a cesare, e
dragontea è magiore e menore: la magiore si è quella che si dimanda serpentaria perché
: la magiore si è quella che si dimanda serpentaria perché ha certi segni come
serpenti,... ma la minor si dimanda aaron et è quella che ha
composta e detta / semplice e che non si divide in lobi / o fimbrie separate
tutta la loro estensione. quest'epiteto si applica ancora a qualunque altra parte della
25 braccia di cremesino piano, che correr si doveva con li barbari. caporali,
[petrarca], 161: il mare si suol mostrare a chi vi entra piano
vasari, i-107: queste [bozze] si fanno spartite in vari modi, cioè
esse scala alle muraglie (perché agevolmente si salirebbe quando le bozze avesseno, come
grida proclamatrici di libertà e di democrazia si elevò il portentoso progetto di estendere questa
un sommesso. serlio. 4-187: si puote ancora tirar ima colonna fuori del muro
sopra la colonna, tonda o piana che si fusse, perciocché le mezze colonne sosterranno
, 1-1-194: l'ardor del sole si raccoglie e moltiplica nelli specchi concavi; si
si raccoglie e moltiplica nelli specchi concavi; si diletta e disperde ne'piani. dalla
credessero che fosse pittura piana, siccome lor si diceva e come ell'era.
: quando il leverieri è restoso, si pettinarà: si vuol fare tenere il
il leverieri è restoso, si pettinarà: si vuol fare tenere il pettine piano,
gualdo priorato, 1-46: in tre modi si porta la picca: piana, alta
costor non falla, / se ben si guarda con la mente sana. n.
sono le voci, se di materia grande si ragiona, gravi, alte, sonanti
dalla dottrina d'aristotele... non si dilungaranno i scritti miei, se non
che da qualunque uomo incapace di dottrina si potesser capire. d. bartoli,
piano e sì liscio ch'ei'non si può far più. l. pascoli,
e istruttivo! de sanctis, ii-260: si leggevano prima gli scrittori piani, eleganti
de luca, 1-14-1-74: in ciò si camina con la distinzione che, se nelle
mi trovo una vena naturale, / come si vede, non alta o sublime,
il linguaggio della corte con che solo si parla a'mandarini, ed eziandio il
eziandio il corrente e piano volgare gli si era in gran parte smarrito dalla memoria
più piano. -trascorso senza che si siano verificati avvenimenti eccezionali. prisco
moderato ingegno. 7. che si distingue per l'onestà dei costumi,
piani, / soavi e dolci ver'me si levaro [gli occhi] / quand'
s'avidde alfin di questi / che si credien da lui esser lontani. fioretti di
sera veniva innanzi piana e distesa. si udiva tuttavia qualche disperso canto di allodola
becelli, 1-106: appunto una donzella si venia / a veder di madonna o
l'accento nella penultima, la parola si chiamerà piana; se nella antepenultima,
nell'atletica leggera, corsa podistica che si svolge su un percorso assolutamente pianeggiante e
piana terena / che tagh e punte sempre si refrena. 16. arald.
o per questa regola o modo, si può fare ogni ritratto di sciemi.
, benché diritta, verso l'altra si va a congiungere con quella in un
gianelli, i-103: 'canto piano': così si chiama il canto ecclesiastico, attesa la
piana: quella in cui l'impressione si ottiene per mezzo di una superficie piana
, dove la stampa o meglio l'impressione si ottiene... mediante una superficie
due piani (su uno dei quali si distende il foglio da stamparsi e sull'altro
e di grandigia. intelligenza, 223: si fuggio ratt'e non piano, /
venire a me. boccamazza, i-1-320: si ha da cercar tutto el forte de
l'isola piano e con più strepito si può. firenzuola, 2-191: pian piano
e, apertala senza molto contrasto, si mise l'amante in casa. g.
de'bardi, xcii-i-150: molto meglio si passa oltre la palla... con
morte ci arriva tutti, e non si fa proprio sentire, se non quando c'
affanno. vittorini, i-iio: come si viveva piano nella nostra casa!
. aretino, 20-155: mentre egli si corcarà a staffetta, vatti spogliando pian piano
: antonio... pareva che si volesse pian piano porre a ordine di farsi
vorrei che, pian piano, ella si scordasse di me. boine, ii-45:
, 3-117: lei, micòl, non si scordava mai di portare in palestra una
: per altro, a patto che si vada piano e che non si cominci di
che si vada piano e che non si cominci di così lontano, come l'
da sganzerla né poche né piano, la si imbattè, sul ponte di san marcellino
in quella parte / or di tua lontananza si sospira; - / et in questo
da siena, 200: sicondo i tempi si conviene andare: quando si conviene parlando
i tempi si conviene andare: quando si conviene parlando monire il peccato; quando
conviene parlando monire il peccato; quando si vuole parlare ruvido, quando piacevole,
suoni, specialmente quelli della musica, si lodano o perché romorosi o perché ammorzati
d annunzio, iv-i-ioio: le parole si udivano distinte sul 'pianissimo'dell'orchestra
nei quali le ultime ondate della narrazione si venissero spegnendo gradatamente in un 'pianissimo'
è un pian pianino / che non si spiccia mai de'suoi lavori.
vicino, diliberato fare il simile, si caricò de'sua in modo tale che 'l
un castagno comincia a perdere, che si vuota e invecchia, compariscono de'novelli
e gli pigliano l'umore: allora o si taglia a piana terra o si scamozza
o si taglia a piana terra o si scamozza. -in mezzo alla strada
s'è ridotto a piana terra non si rileva più. -a, di
il vangelo dov'è dichiarato: / chi si umilierà sarà esaltato. guicciardini, ix-257
alla piana che lo stare a detta non si conviene a'valentuomini. -senza
. cecchi, 1-1-274: sempre mai non si può ir per la piana: /
. salviati, 1-1-15: né si vuol sempre metter per fermo che i grandi
più piana e che alle volte non si dilettino d'andar talora, quasi a guisa
, potendo ire per la piana, non si ha da cercare l'erta né la
e, come dice vitruvio, se egli si potrà andare a piede piano, bisognerà
. boccaccio, i-27: niuna resistenza si faccia loro a lasciarle prendere [le
e piene di quel rispetto che mi si conviene né posso né debbo. patrizi
patrizi, i-243: la quale musica già si è fatto piano che fu composta di
223: ambodue in piana concordia sì si trassero addietro. boccaccio, 1-i-523: costoro
. p. segni, 1-54: si debbe condecentemente esporre le cose piccole per
): disse il principe: pian ben si lavora. monosini, 332: pian
-molto corre chi va piano-, pian piano si va lontano; chi va piano va
355: ancor pian piano / si va lontano. salvini, 39-v-154:
, 8-128: riposatosi un po', si metteva a esaminare la chiesa, pian pianino
: l'insieme delle città e dei paesi si tuati in luoghi pianeggianti o
, i-195: a fare buono grano si richiede l'aperto piano morbido e leggiere
e leggiere. machiavelli, 1-i-333: quando si sarebbe potuto persuadere a uno italiano da
non solamente combattere ma vincergli, come si vide per lo esemplo da noi più
occhio glauco entro l'austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del
volgar., 3-46: quando l'uomo si parte di questa terra per andare inanzi
stati ad accompagnarlo, ordinò che tutti si trovassero il marzo seguente al piano di
grandi, uscendo dalle lor case, si riducono in qualche piano, ove la
piano ingannatore e tutto ad un tratto si affonda in una gran bucca. gemelli careri
una fontana. bisteghi, xcii-ii-341: si segnerà caccia quando, dopo avere alcun
: l'ombra lunga ed acuta del campanile si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso
indicare che un fatto o una circostanza si verificano ovunque o in molti luoghi.
176): cotale sentenza seguita che si debbe dare che quegli non possa salire alle
. i. frugoni, 1-2-250: liete si presero / le dee per mano /
gabbioni nella spianata..., si rotoleranno a un'ora di notte otto dei
nel fosso, e sopra di quello si metterà il secondo piano col medesimo ordine
: il moto del sugo nelle piante si propaga in longhezza, perché, essendo
tela o di una tavola su cui si dipinge o del fondo su cui si modella
cui si dipinge o del fondo su cui si modella un bassorilievo. cennini,
cennini, 3-124: il piano non si può radere troppo perfettamente. l.
ghiberti, 45: in su i piani si veggono le figure che sono propinque apparire
il tutto alle ragioni dell'opera che si deve fare, sia ella dorica, ionica
ella dorica, ionica o qual si voglia. lomazzi, 4-ii-16: d pittore
suoi osti semplice e bastevole seggio facea, si pose a sedere. serlio, 4-37
sia partita in parti cinque: quattro si daranno al canale ed una sarà il suo
, e così dall'uno all'altro piano si menerà una linea retta, il mezzo
piano del fondo della fornace, dove si deve mettere il metallo. barbaro,
, che ha un piano nel mezo che si chiama timpano. soderini, i-434:
la vite] convenientemente che col pennato si possi in due o rie colpi farle
acciò che le ruote sue premute non si profondino. zonca, 86: le macini
base al telaio; sopra il piano si pongono gli uni sopra gli altri i fogli
da terra; palco; rialzo che si distende in senso orizzontale. bisticci,
prelati. serlio, 2-2: s'el si vorrà fare un piano di quadri grandi
passante per due punti qualsia si di essa e forma un determinato angolo con
di proiezione: quello su cui si proietta una figura dello spazio per ottenere
spazio euclideo contenente punti propri (e si contrappone a piano improprio o piano alpinfinito
h del quadro s'intacchi o si ponti la perpendiculare n 0. bruno,
via brevissima e più ripida di quante si possano fare in un piano inclinato all'
piano ogni piana superficie sopra la quale si adatti una linea retta in qualunque modo
i centri in un medesimo piano, si dica questo 'piano de'centri'. grandi,
, 78: dal piano di questa cappella si scende undici scaloni et è una scala
, 1-6: al piano della piazza si farà il magazzino dove si vende il sale
della piazza si farà il magazzino dove si vende il sale. busca,
piazza bassa del fianco è uno spazio che si lascia doppo il parapetto di esso fianco
quello che comincia al piede dello spalto e si distende verso la campagna. cesari,
quella inferiore del solaio sovrastante (e si distinguono partendo dal primo al disopra di
-anche: l'insieme degli ambienti che si trovano a uno stesso livello. -
feconda valle. soderini, i-463: si deono accomodare [i tini] in loggie
plebe della città. birago, 630: si fabricò in palazzo un corritore posticcio che
non curiamo di mostrarvi particolarmente: quivi si riporranno legne, stovigli. manzoni,
governo, autore fu costantino: il che si manifesta ancora perché primo piano e quasi
, dinanzi all'osservatore, in cui si può immaginare scomposta una composizione figurativa,
. pascoli, i-57: mirabil cosa si è certamente il vedere in una tela rappresentar
del colorire, insegnato nelle scuole, si faceva consistere o presso a poco nella
soggetto meno vicino all'obiettivo, che si distacca dal fondo. -piano americano:
. -piano americano: quello con cui si inquadrano gli attori dal capo fino al
apparve di colpo in primo piano quando si trattò di provvedere alle esigenze pratiche della
palcoscenico o luogo del teatro in cui si svolge l'azione drammatica (anche nell'espressione
; livello culturale o morale a cui si svolge un'attività o si attua un
morale a cui si svolge un'attività o si attua un comportamento. genovesi,
vista l'altro. non sono, si vede, sopra uno stesso piano di consistenza
restauratori è che la parte nuova non si distingua dall'autentica, il pezzo autentico
, il pezzo autentico e la copia si pongono sullo stesso piano. vittorini,
a metà anticipatore come pietro di cosimo si trova una combinazione di elementi analoga a
dell'arte... suggerirono che si avrebbe potuto ridurre il teatro tedesco a rappresentazioni
che fa parte di un aereo e si trova esposto alla corrente per provocare reazioni
centrale di un'ala su cui si inseriscono le semiali. -piano compensato
piano anteriore, cioè sul davanti, si stampa, di consueto, il titolo del
dalla posizione dei conduttori, in cui si ha inversione della forza elettromotrice generata dall'
vettore che rappresenta la grandezza vettoriale che si propaga. -piano nodale: v.
e cronologico, comprendente i terreni che si sono depositati in una determinata era geologica
quello lungo il quale due lembi rocciosi si spostano l'uno relativamente all'altro.
sia tenuto ai danni quando la roba si bagna per suo mancamento o perché i
calefatati, contuttociò non è obbligato se si bagna per acqua che faccia il piano,
botti, o altro qualunque oggetto che si mettono successivamente e per ordine nella stiva
navale, luogo in pendio su cui si costruiscono le imbarcazioni; scala di costruzione
-anche: sorta di grisella su cui si posano le navi per essere sottoposte alle
mare o d'un fiume, sul quale si costruiscono bastimenti, o specie di grisella
. v.]: 'piano trasversale'(si sottintende verticale): quello parallelo al
. nel piano di costruzione di una nave si proiettano le ordinate mediante piani verticali condotti
, quando in ogni punto del piano si immaginino collocati i valori che la funzione
piano all'artigliaria, in caso che si avesse a far la batteria. torricelli,
piano di sfaldatura: zona in cui si manifesta la rottura dei cristalli sfaldabili.
chiusi per generazioni nella medesima arte, si è fermata una precisione di stile,
ottimati). pignotti, 2-4-22: si riscaldavano sempre più le due fazioni che
fazioni che del monte e del piano si appellavano. 31. tecn.
granito o di ghisa, su cui si appoggiano i pezzi per operazioni di tracciatura,
meccanica un piano inclinato, sul quale si muovono dei carri, quando a tale
è intelaiata la composizione e su cui si posa il piano di pressione. -piano
macchine a platina, quello su cui si distende il foglio; nel torchio,
di ghisa o di ferro su cui si impostano le pagine per marginarle, serrarle
v.]: 'piano dell'occhio': si designa con quest'espressione il livello perfetto
di materiale: la precisione di questo 'piano'si verifica collocando ben diritte, su una
a platina è il piano su cui si distende il foglio; nel torchio è il
7-87: le labra il crudo per furor si morse, / e ruppe l'asta
. c. bartoli, 1-51-6: si debbe spianare nel fondo a piano [la
acciò che cammini tutta a un piano e si vegga la porta della città che è
magalotti, 9-2 261: si portò alla chiesa... e sempre
per qualche causa, come qui che si suppongono ubriachi. emiliani-giudici, 1-203:
i gran quattrini che hai fatti ti si struggeranno fra le mani. p. petrocchi
mento in piano, se si adopera l'acqua, io la trovo fallacissima
è arido, essa lo fugge, né si volendo accostare tiene in collo e si
si volendo accostare tiene in collo e si alza. cattaneo, iii-4-85: al di
: al di fuori, i montanari si aggrappavano sugli arbori e sui tetti delle case
di bricherasio, 1-269: con poca avvertenza si può render meno declive il terreno abbassandolo
. fogazzaro, 1-63: da tramontana si entra di piano nella gran sala.
1-3: tutte le commodità opportune più si troveranno nella città di piano, per potersi
, 510: in questo tempo la città si era molto ricchissima,...
. pontormo, 92: la importanza si è superare la natura in volere dare
di papi, di vescovi e di monaci si sono dovuti formare prima di vedere le
piedi, per terra, o, come si dice (così rincarava 11 sindaco)
tanto strano / che spesso il bianco si piglia per nero, / anzi ogni cosa
piglia per nero, / anzi ogni cosa si manda ad un piano. -guardare
.. i ma chi della salita si querela / e guarda il monte e si
si querela / e guarda il monte e si stende sul piano, / può dir
mattoni in modo che le facce maggiori si trovino in posizione orizzontale. celimi,
posizione orizzontale. celimi, 669: si pigli de'mattoni... e per
de'mattoni... e per piano si muri il canale. -non
il canale. -non sapere se si è in poggio 0 in piano: non
in piano: non sapere quello che si sta facendo o in quale condizione ci
sta facendo o in quale condizione ci si trovi. burchiello, 3: non
che ciascun se ne loda. / danar si tolse, e lasciolli di piano,
mano; / duro fora a credere, si noi contam de piano. novella della
bergantini, 2-64: 'piano'vogliono anche che si dica la rappresentazione del disegno di una
cioè lunghezza, larghezza e profondità, che si disegnano in grande nella sala dei modelli
deliberazione e, ove diventi operativo, si traduce in un insieme di regole e
generali non possono rendersi efficaci se non si discende alla formazione d'un piano e
piano di procedura, qual è quello che si è da noi proposto, quanti delitti
temporali siano considerate come strettamente vincolanti, si parla (specialmente nei paesi con regime
altri paesi. einaudi, 2-313: oggi si chiamano 'piani'o 'programmi'quelli che
lavoro. gramsci, 1-127: se si riflette bene, la stessa rivendicazione di
piano (con valore aggetti): che si avvale degli strumenti propri della pianificazione economica
g. de rosa, 246: non si aveva idea in nessun modo di che
solo dopo dieci anni dalla sua fondazione si pensò al vocabolario
, ii-161: il piano stesso del dramma si tenne conforme alla natura cupa e avviluppata
tesi, che di questi giorni mi si vien maturando in mente. -programma
4. per estens. ciò che si ha intenzione di fare; programma,
sue misure e fatto, com'ora si direbbe, il suo piano. mazzini,
piano da tempo elaborato, lui e natalia si erano concessi una bre ^ 'e
. per simil. modo caratteristico in cui si attua un procedimento o si sviluppa un
in cui si attua un procedimento o si sviluppa un fenomeno; modalità. spallanzani
il circolo negli animali, di leggeri si accorge essere cotesto il piano che suol
entrava nel piano della natura e non si trovava nell'effetto. -insieme dei
piano di ammortamento: prospetto in cui si riportano le somme che in ogni periodo
guerra, tenuta occulta da gioacchino, si mostrò combattendo. mazzini, 26-41: i
movimento, se ne avete, abortiranno e si ridurranno all'apparizione di due o tre
: e poi, è presto detto: si va. ma senza un piano di
distribuiti nei vari anni accademici, che si intendono frequentare e su cui si chiede
che si intendono frequentare e su cui si chiede di essere esaminati, prima di
preliminari a una ricerca, in cui si stabilisce il tipo di dati che occorre raccogliere
a seconda delle rispettive finalità e caratteristiche si distinguono i piani territoriali (e altri piani
un'occhiata a questa dire daua. vi si scorge la mano europea. già fatto
regolatore della città. ojetti, ii-824: si guardi il piano regolatore fatto fare attentamente
po'scordato con l'accompagnamento di violino si suonava in qualche casa. gatto,
invar. locale notturno in cui ci si può intrattenere ai tavoli ascoltando un sottofondo
: il musicista o il cantante che si esibisce in tali locali. arbasino
. -ci). tipogr. che si effettua con una macchina da stampa, detta
forma piana posta su un carro che si sposta con moto traslatorio alternativo su guide
stampa) ': è quella che si effettua mediante pressione di un cilindro stampatore
impressione passa fra una superficie piana che si muove orizzontalmente e una superficie curva (
. f. crivelli, 1-i-243: lente si dice un vetro di figura lenticulare.
applicato il pancone o somiere su cui si stende la tavola armonica che ha
moda; in questo quando è ben fatto si può eseguire la gradazione di voce.
attenzione al suo affollato uditorio, allora si rassegnò, ma con visibile rammarico, a
pianola. barilli, 7-81: si tratta di una specie di pianoforte meccanico.
pianfortino, è inevitabile, giacché non si pronunzierebbe se non contratto così. pirandello
2-49: il musicomane... si concede un'ora di 'pianola'. montale,
per salire a quel mirabile pianoro che si stende tra il cervino, i gemelli
agnello molto grasso e castrato da cui si ricava pellame ottimo per la concia.
coloristi il bozzone molto grasso dal quale si ha una pelle gentilissima e che piglia
, 3-414: le piante dell'eibe si traspongono acciocché elle diventino migliori. boccaccio
la pianta ha ramina vegetativa e non si estende al sentire, l'animale ha
l'animale ha la sensitiva e non si estende allo intendere. mattioli [dioscoride]
[dioscoride], 8: alberi si chiamano tutte quelle piante che crescono su
solide e di fluide, che cresce, si propaga e si rinnova con regola costante
fluide, che cresce, si propaga e si rinnova con regola costante, ma è
sono amate dall'acqua e che volentieri vi si nutriscono o naturalmente vi si producono,
volentieri vi si nutriscono o naturalmente vi si producono, come giunchi, calami,
: ambedue queste specie di muscolo palustre si trovano in altre acque stagnanti anche vicino a
vaso del giardino de'semplici, dove si coltivano diverse piante acquatiche. c.
. ridolfi, i-147: il terreno si cuopre naturalmente di piante, sieno boschive,
]: 'pianta boschereccia': da bosco. si dice così delle piante spontanee, come
prodotti che ricerchiamo dal bosco. forse si usa anche per denotare alcune specie di erbe
, o anche in grazia della medicina, si coltivano le innumerabili vaghissime piante commendevoli per
per l'odore dei fiori, le quali si chiamano fiori o piante da giardino