16-221: sua moglie da circa venti anni si è adoperata a perfezionarlo, tanto che
giornali che arrivavano a turio, e si applicava diligentemente a imitare gli scritti che
cimenti, che da un secolo in qua si van facendo per purgare e perfezionare,
per purgare e perfezionare, per quanto si può, la naturai filosofia, la
1-viii-95: di mano in mano che si è andata perfezionando la geografia, sono
, 1-iv-22: perfezionata la vendita, si paga in peso di argento. gorani,
tanto profittevole per fare un uomo? perché si veggono vari generi di persone e vari
.. ne cava un costrutto mirabile e si pulisce e si perfeziona. g.
cava un costrutto mirabile e si pulisce e si perfeziona. g. gozzi, i-28-143
loro genitori... cresce e si perfeziona cogli anni, a misura della
gli effetti e cercandone le cause, si assicuravano degli eventi, e ne fecero a
più remoti tempi sino a'nostri, e si può dire che dagli antichi a noi
g. ferrari, 37: non si perfeziona forse la guerra? non trae
sapremo mai... se la natura si perfeziona o se declina, se l'
beltramelli, iii-581: tale convinzione gli si accrebbe e gli si perfezionò per quanto
tale convinzione gli si accrebbe e gli si perfezionò per quanto più tempo prese a considerarla
soderini, iv-212: con una monta sola si perfeziona il concetto: che se per
non è limitato perché in alcuni paesi si perfezionano più presto ed in altri più
del piangaiano sotto la superficie dal terreno si trovano de'banchi di torba già perfetta
prima che il frutto o il seme si perfezioni si vede in ogni pianta comparire un
il frutto o il seme si perfezioni si vede in ogni pianta comparire un apparato
della digestione, la quale nello stomaco si perfeziona. magalotti, 21-109: da
apparisce piana, benché da ultimo, quando si perfeziona l'agghiacciamento di tutta l'acqua
360: sosteneva il barone di deghenfeldt che si dovesse passare incontanente ad assaltare il nuovo
ricordo più qual santo o beato, si legge che colui era pervenuto a tal
per certo che, quando con microscopi perfezionati si potesse speculare la materia del sangue della
materia del sangue della stirpe anglonormanna, si sarebbe rinvenuto di certo come nella composizione
da leone monaco parigino: il quale si può al più reputare il perfezionatore di
i caratteri generali estetici, di cui ora si discorre, o sono un bel nulla
morali dai gran filosofi, par che si consideri la perfezzion dell'uomo prima in
ha tutta la grandezza e perfezione che si possa oltre e oltre avere, è
, ma non perfetta del tutto e non si sentiva capace del piccolo sforzo per arrivare
ed è in ciò, appunto, che si manifesta la sua misteriosa perfezione.
lega. gemelli careri, 1-vi-82: si portano poscia le plancie d'argento puro
di perfezione terminato,... si potrà procedere in infinito. di somma,
scopo e la causa finale, la qual si propone l'efficiente, è la perfezion
: quando... colla parola perfezione si vuole esprimere tutto ciò che s'aggiunge
4-241: ogni cosa creata... si va perfezionando successivamente, finché arriva alla
mare inconoscibile chiuso nel tempio centrale. si pensa naturalmente a pitagora, a quella vera
nemico e di vizi, imperò che quivi si trova la perfezione di tutte le virtù
gli esterni portamenti che in un principe si devono desiderare, quantunque in tutta la
vostro giudizio e sentenzi in che modo si possano contrafare i con! de le
fantasia. pascoli, i-191: se si negasse all'italia la gloria e la perfezione
insieme. gioannetti, ii-440: se si fosse parlato contro il sacro ministero dei
contro la perfezione della nostra religione, si avrebbe la più forte ragione di temere
31-2: però ch'ogni altro amaro che si pone / tra questa soavissima dolcezza /
movimento ed il parlare, nella qual operazione si palesa per una trasparenza della perfezion dell'
alla perfezzione di uno stato sei condizioni si ricercano: salubrità d'aria, copia
bellezza, e'mi disse che egli non si avea giamai tagliato i capelli. bruno
venivano a perfezzione e che i popoli si morivano di fame. soderini, i-358:
granturco] s'awia a perfezione, gli si leva della foglia. -salubrità
consisteva nella panca ribaltabile, a cui si legava con tre cinghie il suppliziando.
studio e con vigilanza [virgilio] si fece degno di dover potere sicuramente ogni
perfezione sua portasse la spesa di vederlo, si potrebbe mandare a dieci fogli per volta
perfezione di un'opera di belle arti non si misura dai più bello ma dalla più
. martello, 266: ogni lingua si dice giunta allo stato di perfezione quando
. castiglione, 332: prima che si venga a questa disputa, così si
si venga a questa disputa, così si formi una donna di palazzo con tutte le
potenza, quando forma una perfezione qual si vede ne la delicata e valorosa persona
cristo, in qualunque stato e condizione si trovino, sono chiamati alla perfezione.
, che è composto di sette qualitadi, si dice che è rimunerato del denario numero
aiuto alla fabrica, per modo che si conducessi a perfezione. marsilio ficino,
dare perfezione alla cosa con quattrocento cavagli si uscì di pisa per andarne a lucca
alla facciata. dovila, 510: si pose ad oppugnare il forte dombès che,
non aspettando soccorso da parte alcuna, si arrese il quinto dì dell'assedio. siri
e fanteria. botta, 5-199: si risolvevano... i provveditori a venire
epilogo. castelvetro, 8-1-379: appresso si domanda, se l'esperienza mostra che
la perfezzione tragica, perché poco appresso si dica che piaccia più a'veditori il
i-495: è vero che in alcune perfezioni si mette auro per alcuna cagione, come
, 9: questo procede colà dove si dice, nel pubblico istrumento, in
è prescritta una forma particolare, ma si camina con li termini generali degli altri
: vinta che l'avevano gli ottanta, si proponeva finalmente [la legge],
: che da quel tempo innanzi non si facesse la signoria...;
la signoria...; che si facesse un consiglio o una balìa di quarantotto
una pasta e farete li profumi come si fanno e lasciateli asciugar, e saranno
perfezione dall'empirico tentativo del sensismo, si opposero, trionfanti, alle religioni ed
, nel lavoro o nell'attività che si svolge abitualmente, di una perfezione ideale
). che è proprio, che si riferisce, che riguarda il perfezionismo o
non perfetta, ma perficere e compiere si può. alberti, iii-94: il perficere
alberti, iii-94: il perficere l'arte si troverà con diligenza, assiduitate e studio
e studio. savonarola, 10-269: si ingegnano [gli angeli] e si sforzano
: si ingegnano [gli angeli] e si sforzano di purgare, illuminare e perficere
doppo perfetto e compito il sacrificio, si sciolgano le funi delle navi. dominici,
due interlocutori s'inchinarono vicendevolmente, e si separarono, come se a tutt'e
che non pesa, e alle volte ci si trova anche in compagnia di belle figliole
3-i-101: che un qualche ingegno pellegrino si svii o si perda...,
un qualche ingegno pellegrino si svii o si perda..., men male codesto
sulla società. pratesi, i-118: si sedeva a quella povera mensa sempre col rammarico
pananti, i-31: se alle stelle si va, se non rimane / un
un palco vuoto, me non mi si pesa / per un quattrin.
. testa. -valere tanto oro quanto si pesa: v. oro, n.
pesa la fortuna. sanudo, 3-30: si dice cussi in le altre cosse:
se non a fermarsi e pesarsi, si fermano bene spesso a farle contra il
del cavalcatore ed in luogo dove non si richiede. = cfr. pesata
che il duca valentino con l'essercito si accostava a pesaro,...
(con valore aggett.): che si avvale di tale congegno.
pulegge per sollevar pesi. questo sistema si applicava altresì a curvar l'arco della
certa affannosa oppressione che talora nel sonno si sente al petto da chi dorme supino,
messa nei barattoli mezzi vuoti: così si diminuisce il pericolo degli errori nelle pesate
1-196: 'pesata': quantità della roba che si pesa in una volta.
, 72: per metafora e somiglianza, si può dire che quel così giustamente levarsi
di terra con li bracci piegati come si conviene, e non molt'alto, che
molt'alto, che fa il cavallo, si addimandi pesarsi, e da qui po'
buti, 3-171: a l'ultimo si miseno li sabini contra li romani più pesatamente
prudenza e esperienza che ha delle cose si conviene non essere autore di minare la
di grande età... piangendo si gittò davanti a'piedi dello imperadore e
: quanto alle massime con prìncipi esteri, si cammina in universale con pesatezza e riserva
pesati da giove quando i due eroi si affrontarono insieme, dieder luogo ad fischilo
calandra, 3-193: per qualche minuto non si udì che il suono acuto dei metalli
noi? ». mendel si sentiva pesato come su una bilancia, e
! 3. che agisce o si comporta con ponderazione, circospezione, serietà
.. alla battaglia; e già non si diletta d'altro che di combattere per
, 606: una anima ben disposta non si vorrà mai mettare così leggermente in ogni
: questo monsignor di vandomo... si mostra saggio e pesato assai, umanissimo
, 1-39: nell'istorie de'signori veneziani si legge un simil errore fatto da quella
alguna. celimi, 741: la medusa si è pesata... insieme col
corpo del maggior conseio... si debbano crear i tre pesadori di comun.
, ii-39: né uomo alcuno, quanto si voglia vile o malvagio, discaccia dal
. fatta questa pesatura del corpo e si sia trovato di libbre dugento. g.
intelligibili a tutti e più acconcie. si dice meglio misuravento e serve a conoscere
a pesche e caccie... si traggono però dalle squadre de'soldati. capitolo
/ ch'è il tossico de'ladri, si provvegga / una bilancia o rete per
creta, che, invitato alla pesca, si finse infermo. pacichelli, 5-236:
984: l'uomo... si diresse verso certe zattere di canne insieme
e muniti di camera frigorifera, che si trattengono nell'alto mare 15-30 giorni.
. e. gadda, 15-128: questi si innamorano quasi sempre del proprio fucile,
. a. briganti, 209: si generano anco le perle dal promontorio di
lungo la scogliera di ancona, dove si pesca colla rete fissa detta quadra.
. d'annunzio, iv-2-16: le barche si avanzavano alla foce lentamente con le grandi
intorbidarla di più,... e si proponevano di non lasciarla posare, quell'
memoria, una pesca festosa, che si fa nel passato, di nomi e
: questa volta chi ci può cogliere? si è pensato a tutto: la nostra
d'acqua pubblica detto peschiera (e si tratta di situazioni giuridiche privatistiche per lo
da una notevole diminuzione del pesce. si cerca di individuarne le cause. esse
signore, veggendo questi fichi, sì si tenne bene scornato, e comandò a'
crescenzi volgar., 5-22: le pesche si dividono in due maniere, imperocché certe
i-186: le amare cose che usar si possono sono mandorle di pesche, insalatuzza
] facile anche con mano, e si parte in due da sé...
giallo. guerrazzi, 16-8: i senatori si commossero, non si mossero dai seggi
: i senatori si commossero, non si mossero dai seggi loro...,
costor con molta stizza / e da lor si difende co'punzoni, / e pesche
pesche sanza nocciolo appiccava, / che si ritrasse ognun che n'assaggiava. gigantea,
, xxvi-2-23: non trovo con ragion chi si querele / di lei [della fica
]: 'pescàbile': attributo di luogo dove si può pescare. 2.
: 'pescàbile': qualificativo di ciò che si può... pescare. =
che uno di questi uccelli nati con mennone si è lo struzzo? =
: egli attese un di quei colpi che si dicon sicuri, seguente a un pescaggio
ne la piscagione e poi la mattina si trovaron con le man vuote, udite
man vuote, udite di grazia come si lamentarono col loro maestro. benzoni,
l'aspettativa di tante nobili persone perché si prese una infinità di varie sorti di
so se altro paese vi sia ove si trovino più pesciauoli che in tunchino.
religioso divertimento la pescaggióne che di sovente si faceva dal bordo della nave con ami
profittare di altre curiosità naturali, quale si è la pescagione che ivi fassi del
quella pescagione per la moltitudine de'pesci si rompeva la rete. panigarola, 3-i-256
, 3-i-256: alla pescagione del signore si trovarono presenti tre apostoli. -con
apostoli. -con metonimia: località dove si pesca. s. bernardino da siena
200. 000, gran parte de'quali si cavano dai sali e dalle pescagioni.
pescagione de l'acqua de le chiane si vende per tre anni, a ragione
molluschi, crostacei, pescati o che si possono pescare. sacchetti, 208-4:
di profitto. amari, 1-1-209: non si patì penuria, sovvenendo anco la pescagione
son sì cari; / sappi che non si fan tai pescagioni / senza l'esca
, ii-14: messer artilao... si coricò appresso la comare la quale non
coricò appresso la comare la quale non si mosse, e levatele i panni e la
. sarpi, i-1-212: credo che si faranno valer in roma contro la repubblica
isgombrare all'amo suo'rigagnoli, / si riformò che mulin né pescaia / dumila
dal riparo o pescaia prima di trapassarla si spianerà. d. bartoli, 15-2-26:
fatte con semplici sassi, le quali si sogliono praticare specialmente dai mugnai per volgere
, 41: guardisi ciascuno di solazi che si facino in bagni o in fiumi o
le lasche / se i ragazzi bronzini si tuffano nel profondo / a sbarbar pillore
'avere una pescaia in corpo': chi non si cheta mai. -seccare,
il palio di santo ermo, il quale si dava a chi più cicalava; e
più cicalava; e di simili gracchioni si dice ancora: e'terrebbe l'invito
. region. che produce pesche (e si usa solamente nell'espressione agosto pescaio)
oscena). caro, 11-170: si scrive che eliogabalo imperadore, volendo piantare
oggi è in amore / il pescarne! si cerca al biancicore / delle stelle
dell'oro, lo quale quando si rompeva, nulla presa di pesci era sì
area modenese, deriv. da pescante perché si nutre di pesci; è registr.
vivaio. fausto da longiano, iv-260: si conosce bene, signore, che sete
non senza gran spasso degli spettatori, si prendono [i pesci spada] il maggio
onan scorre un certo fiume in cui si pescano alcuni pesci rossi. massaia, iv-99
apprezzando un tal cibo, nessuna cura si dànno di pescarlo. montale, 14-95
, / tutto che vola o che si caccia o pesca / nell'estate infinita,
1-15: l'ambra gialla... si pesca al lito dell'oceano settentrionale.
è un liquore... il quale si condensa, e dopo un certo tempo
ributtato alla riva del mare, dove si raccoglie e si pesca da'paesani per entrata
del mare, dove si raccoglie e si pesca da'paesani per entrata del principe
vecchio, esercitar più la guerra, si diede tutto agli studi, all'agricoltura e
giuliani, ii-333: tutto il giorno si sta lì a bruciarsi le mani a pescar
mani a pescar quel filino, che si disfanno tutti i bozzoli. -ripescare
in un tratto se stessa abbandonando vi si affogò. il signor vescovo e madama
sercambi, 2-ii-286: mentre che landra si gittò in nel fiume, uno fratello del
da le corti e da palagi / si tenea lunge. stigliani, 2-183: nice
. -con riferimento ad animali che si nutrono di pesci. salvini,
volumi sbardellati e di cartapecore; e si pose a pescarvi entro quel poco di buono
che restava. serao, i-5: si cavò di tasca il portamonete che portava
, prendimi! » mugolò paco, poi si tuffò sul tavolo, pescò quell'asso
a noia m'è, quando per più si pesca / in iscodella od in altro
altro d'attomo / che con cucchiaio vi si mangi in tresca. pulci. v42-assettagli
usando i galla cucchiai né forchette, si lascia alle dita l'ufficio di andar pescando
poi lei o sturani ne avesse voglia, si faccia mostrare la usta che ho mandato
. guerrazzi, 1-517: quando prima si pose in mezzo paciere tra francesco e
guerrazzi, 9-i-146: i reverendi padri gesuiti si conducono in coteste regioni per pescare quelle
moravia, i-511: là sotto, si davano convegno donne in cerca d'avventura,
un camerata che sapeva di lettere e si sfogava a lagnarsi della vitaccia di bordo
bidello gli intimava « che mai più si fosse fatto pescare là dentro ». buzzati
! e perle appunto, poiché perforar si possono da ogni parte ed infilzarsi a
occhi su questo volume, parecchie volte si troverebbe ad esclamare in leggendo: guarda
lo gli risposi che chi girava il mondo si doveva avvezzare a tai cose e che
, iv 465: gli si accenni della garantìa che la costituzione concede
costituzione concede a tutti i forestieri, si stia attento alle sue parole, si
si stia attento alle sue parole, si cerchi di pescare il vero, e di
memoria, ti ricorderai di qualcuno che si è restato ignudo, cantando e ridendo
un autore in pensiero di pescare cosa si possa dire prima di quello che si
si possa dire prima di quello che si deve dire, in que'casi non è
frase esorbitante. betteioni, iii-126: si accapigliava con bennassù, pescando cento ragioni per
nella locuz. non sapere quello che si pesca: non sapere quel che si
si pesca: non sapere quel che si fa). tenzone di un'anima
ismemorato e che egli non sappia quello che si peschi. poliziano, 1-661: nessun
, 1-661: nessun sa quel ch'e'si pesca. machiavelli, 1-vili-64: questi
dottori di medicina non sanno quello che si pescono. p. fortini, iii-169:
ché lo sciaurato non sa quel che si pesca. adr. politi, 496:
, 496: e'non sa quel che si peschi: non sa quel che si
si peschi: non sa quel che si faccia. goldoni, iii-704: quei
quei due medici non sanno che cosa si peschino. pananti, i-395: cosa
pescano poco per cagione dei banchi che si trovano in quei mari. perdonati,
è un'altra sorte di porto che si fa per tenere le galee a sverno e
un lato e stravolta, come quando si dà carena, anzi fino a pescare la
! 21. locuz. -dove si pesca a lenza: dovunque, dappertutto
fiorenza, / ma tutto il mondo ove si pesca a lenza. -far
]: quegli nell'animo del quale non si legge, non si sa com'e'
del quale non si legge, non si sa com'e'peschi. -non
non sapea / dove pescar, dove si dar la testa. -pescare a
. buonarroti il giovane, 9-462: si stanno a detta di tutte le cose,
che sono parti del loro intelletto nulla si sa e chi vuol rintracciarne la memoria
petruccelli della gattina, 3-3-87: ella si guadagnava bene la vita, avendole una
de la puttana; e non ci si torca il muso, ché tanto è.
. c'è tanta poesia! anche quando si arriva, dopo molti stenti, al
, dopo molti stenti, al fondo e si pesca un granchio, a dir poco
-sapere, vedere in quanta acqua si peschi: essere conscio della propria situazione
136: ognun non sa in quant'acqua si peschi. buonarroti il giovane, 9-500
penso e ragiono e so, come si suol dire, in quant'acqua pesco.
monosini, 366: in van si pesca, / se l'amo non ha
di pescara. -in partic.: che si parla a pescara (un dialetto,
maggiore efficacia al dialogo il d'annunzio si serve (e pare una straordinaria arditezza
nella grave quiete quaresimale, i pescaresi si dilettarono della mormorazione e della calunnia,
la protesta dei cacciatori e dei pescasportivi si è manifestata... in una ma
in questi modi son sempre meschine e quando si vuole una pescata davvero buona, le
franco, 2-21: veddi la bambina che si governava: la più dolce pescatellina del
del nilo, che, pescate, si mettono al fuoco e si cuocono a foco
pescate, si mettono al fuoco e si cuocono a foco lento. 2
archi della cattedrale di san martino in lucca si duole a invernate. -colto
antiche... oggi o non si ponno facilmente e comunemente intendere,
pescate nei testi. jahier, 73: si era anche fabbricato un buon ferro del
à lo suber qui est lef, e si à lo plum qui est pesanti ugieri
usato mestiere di diletto o di pigrizia si dee all'oste dilungare. dante, conv
sentì pescatori, li quali sovra uno scoglio si stavano, forse tendendo o racconciando lor
, ove raro / buon pescator con util si diventa. buonarroti il giovane, 9-439
, o che allegrezza estrema / si prende il pescator che si conforte /
allegrezza estrema / si prende il pescator che si conforte / a far che 'l pesce
tu m'insegni. -chi si procura fraudolentemente un bene materiale o un
. -pescatore di vocaboli: chi si interessa in modo particolare e specifico al
guglielmotti, 643: 'pescatore': nome che si dà ad un gancio grosso e sodo
e sodo col quale, nel salpare, si afferra la marra nell'àncora per traversarla
. famiglia di uccelli acquatici alla quale si ascrivevano i pellicani e i marangoni.
uccelli oceanici, i quali tuttavia non si allontanano molto dalla costa, e vi
e vi ritornano regolarmente a sera. si trovano in certe isole numerosissimi, e
: nel modo tipico, o che si ritiene tale, di chi svolge l'attività
animale razionale mortale ». certo queste parole si convegnono sì all'uomo che non si
si convegnono sì all'uomo che non si puote intendere d'altro, né di
la ragionativa potenza sanza la sensitiva non si trova, ma la sensitiva si truova sanza
sensitiva non si trova, ma la sensitiva si truova sanza questa, sì come ne
morire, et allora vene l'omo e si li pilha; e l'uno fa
, 5-70: i pesci... si muovono nell'acqua a loro piacimento,
uomini nuotatori con diversi moti del corpo si portano per l'acqua dovunque loro piace
e storditi, salgono a galla e si dànno in mano dei loro uccisori.
di caimano e squame di durezza lapidea che si stendono anche sui raggi superiori più estremi
, pesce bove: denominazione con cui si indicano indifferentemente due selacei squaloidei: vhexanchus
è inferiore ai 3 centimetri), si ciba delle larve delle zanzare che trasmettono
orientali..., così detto perché si arrampica sopra gli alberi.
splendido riflesso di oro: in cina si chiama king-io... pare che dalla
. in italia oggi sono comuni, e si riproducono facilmente, e si smerciano a
, e si riproducono facilmente, e si smerciano a basso prezzo: nelle peschiere
nelle peschiere delle belle ville della liguria si propagano con maggiore agevolezza che non in
cristallo, meglio negli acquari: si nutrono con crisalidi di formiche, bricciole di
della quale da una membrana assai chiara si veggono a suo luogo poste. redi
pesce san piero che faber dall'aldovrando si nomina. lessona, 1119: 'pesce san
cent., ha buona carne. sistematicamente si chiama 'zeus faber'. il nome
castelvetro, 8-1-325: come... si può vedere nel pesce che riportò l'
, chi sa / quale altro sogno si perde, / perché non tutta la vita
/ e vien che da se stesso ei si rinchiuda / in palustre prigion né può
la tinca è un pesce di lago che si nodrisce di fango, e talora è
d'acque morte o non limpide, si dovranno sfuggire. bicchierai, 108:
, che in altrui vede, / si smagra e strage con'pesce nel rede.
.., comprimendosi il cuore che le si torceva come un pesce nella rete,
calcatrici e altri animali diversi, ri si truova un animale chiamato pesce-cavallo: questo
di quaresima andato là dove il pesce si vende..., fu veduto da
due comperammo per presentare quando francesco arlotti si sotterroe..., gastoe soldi xlviii
dazio delle bestie et ogni altro dazio si mutorono, eccetto il dazio del pesce
preservato col sale. pavese, 10-122: si passava sul presto al mercato dei pesci
sola vivanda, la quale gustata che si era, veniva levata e rimessane un'altra
male descritto ed a questo rimedio proposto si è quello che consiste in minestre di
tenero. massaia, ii-148: non si mangia che stretto magro: ed in quei
: l'odore acuto delle zuppe di pesce si propagava nell'aria dalle cantine aperte.
perfettamente sgrassato, un pesce, se lo si fosse trovato al mercato, eccezionale,
pesce il cameriere ci comunica che non si parte più fino a domani, prima dell'
e pettoruto! non son pesci che si piglino tutti i giorni, né con tutte
per aprire il sinedrio e vedere che pesci si pigliavano, ci mancava ancora padron fortunato
che vendea le vitelle, la ronzina si gettò sul detto desco e 'l cavallo
. bottari, 3-1-109: allora che si parava loro d'avanti qualche nuovo pesce
che arrivavan dalle provincie -i matricolini, si direbbe noi -e si divertivano a tormentarli per
-i matricolini, si direbbe noi -e si divertivano a tormentarli per 'pascere le
anche semplicemente pesce): burla che si usa fare il primo o talora l'ultimo
. barbaro, 370: il montone si segna con due coma...,
pesci,... il mare si rende in tutto indomito. salvini, 48-92
due pesci legati insieme per una stringa si possono riferire alla generazione e congiunzione di
cesariano, 1-155: pisce austrino: questo si è quello sidere quale da'latini non
, 1117: 'pesce': in marina si dà questo nome a parecchi merlinetti che
composizione: errore che, componendo, si commette tralasciando una o più parole.
parole. bianciardi, 3-86: per pesce si intende un periodo omesso, saltato.
intende un periodo omesso, saltato. si chiama così perché bisogna reinserirlo a margine
che sono della quinta figura, che si chiamano pescie, sono di 2 maniere;
2 maniere; e. l'una si è che 'l diamitro che cade in tra
cateto della figura, e l'altra maniera si è quando ciascuno de'cateti che si
si è quando ciascuno de'cateti che si traggeno in traile linee equindestate cadeno di
entrò come un bolide nella cabina, si spogliò mugolando dalla gioia, quindi riuscì
mugolando dalla gioia, quindi riuscì e si slanciò a pesce su gigi e ugo che
così, a spina di pesce, si avvicinavano all'altare maggiore. -avere
. cecchi, 1-1-6: oh se la si scoprissi! io arei dato la suona
. carducci, iii-20-395: che si discuta a fine di persuadere o
la vedevamo da lontano piangente, e si nascondeva da noi; e io mi
muto che un pesce perché se mai si risapesse, trist'a noi! monosini,
che piacer potesse / a colei ch'inerme si mostra fera. mazzei, iii-113:
di salute stiamo bene, la nonna si lamenta della tosse ma in realtà è
fuor de le sue leggi, egli si trovava come il pesce fuor de l'acqua
pesce morto; guardarlo con espressione che si ritiene seducente; fargli gli occhi dolci
stante richiesti che calassero le vele e si rendessero per prigioni, se non volevano
una donna come quella? ma chi non si getterebbe a pesce, senza pensarci nemmeno
fotografie. il lenzetta e il riccetto si gettarono a pesce. « an vedi
adr. politi, 1-496: non si sa se sia carne o pesce: non
sa se sia carne o pesce: non si sa quel che sia o quel che
pare uscito di cervello, / non si sa s'ei si sia più carne o
cervello, / non si sa s'ei si sia più carne o pesce. carducci,
e smarrito senza saper più che pesci si prendere. c. e. gadda,
faccia ». arbasino, 19-112: si agisce come quei genitori premurosi che hanno
, e di lui, beato, non si saprà mai più nulla. -vendere
né so io come sia possibile che si truovi alcuno che ne le corti pratichi che
resti sì vota la zucca, come volgarmente si dice, che niente di cervello gli
proverbi toscani, 82: nel mar grosso si pigliano i pesci grossi. nelle grandi
pigliano i pesci grossi. nelle grandi acque si pigliano i pesci. ibidem, 155
mangiato quando è fresco'. il che si dice anche figuratamente. ibidem, 307:
. 'chi ha pesce, cammini'. si spicci a portarlo a casa; se no
. ibidem, 312: per la gola si pigliano i pesci... '
i pesci escon fuori della padella'. quando si perde quello sopra di che si aveva
quando si perde quello sopra di che si aveva fatto assegnamento. -avere il
grande divora, inghiottisce, ingoia, si pappa il pesce piccolo o minuto: per
nella natura delle cose che il pesce grosso si pappi bravamente il piccolo. montale,
lisca1, n. 11. -non si può aver pesci senza immollarsi: v.
chiuso il mare, stanotte. non si vede neanche un pescino così.
un'altra spezie di legniame il quale si chiama pesce e pure fa ancora lui licore
pure fa ancora lui licore il quale si chiama trementina. = var. di
polpo], subito per fuggire l'odore si spicca. ambrogio contarini, ii-120:
, imprenditore particolarmente spregiudicato; chi si è arricchito con estrema rapidità con affari non
povero e uno di quelli che un tempo si chiamavano contadini poi pescicani e adesso semplicemente
a questo punto escono dal vivaio e si fanno eleggere deputati. deputati pescicani.
spreg. che è proprio, che si riferisce o che è tipico degli affaristi
o tiene da una parte e poi si rivolta e va dall'altra, si dice
poi si rivolta e va dall'altra, si dice: egli ha rivolta la cappa
il mantello; e per altro modo si chiama pesce d'uovo rivolto, presa la
similitudine dalle frittate grosse che nella padella si rivoltano, le quali i fiorentini chiamano
persona astuta, furba, che non si lascia intrappolare. bellincioni, i-206:
cagnolo. né l'uno né l'altro si suole usare nelli cibi... per
a vista d'occhio la materia giallastra si trasforma e nasce. = comp.
). che è proprio, che si riferisce ai pesci. bocchelli,
16-20 denti acuti e triangolari, che si protende dal muso; lungo fino a
distinti pel prolungamento del muso, che si protrae in una sorta di sega, lunga
carni, soprattutto in primavera, quando si avvicina alle coste per la riproduzione.
: un pesce molto grande, il quale si chiama volgarmente pesce spada per aver egli
galanti, 1-ii-149: nel medesimo mar tirreno si fa pure copiosa pescagione del pescespada.
a un tratto gli occhi al mare e si videro navigar davanti una barca pescareccia.
non fiede peschereccia canna, né rete si stende o nassa riposa. d annunzio,
al canale della flotta peschereccia, non si voltano neppure i ragazzi che lavorano a
alla estremità di una canna, e si dà ad inseguire il piccolo volatile,
coccola od altre paste onde muoiano o si sbalordiscano i pesci. gioberti, i-51
(pescarla; dial. piscarìa), si. mercato o negozio dove si vende
, si. mercato o negozio dove si vende il pesce. -anche come toponimo
dove debbo io cercarlo? -dove si apparecchiano conviti, alle beccarie et alle
conviti, alle beccarie et alle pescarie si ritrova ancora spesso. del tufo, 30
, 1-6: la pescaria o luogo dove si vende il pesce. belli, 117
e con fontane come a simil luogo si richiede. nievo, 1-vi-129: io continuai
giordano, 7-425: le pescherìe le grandi si fanno di notte, però che i
notte, però che i pesci non si guardano, ch'è tolta via la
minutaglia del pesce marino, ma non si mangia. -abbondanza di pesce pescabile
mosto, 184: in tutta questa costa si trova grandissima pescheria e senza fine di
l'altre, è quella / che solamente si deve onorare. 4. vivaio
. agric. che è proprio, che si riferisce alla coltivazione del pesco; che
. peschicoltóre, sm. chi si dedica alla coltivazione del pesco.
e riempito da acque correnti, in cui si tengono pesci per allevarli: vivaio di
aveva d'ogni maniera pesci che menzonare si potessono. crescenzi volgar., 8-3:
crescenzi volgar., 8-3: vi si faccia la peschiera nella quale diverse generazioni di
peschiera nella quale diverse generazioni di pesci si nudriscano. pulci, 14-67: e'tonni
nudriscano. pulci, 14-67: e'tonni si vedien pigliare a schiere / e condoletti
, stan bene rasente i pratelti se si può, o in altra parte, collocandosi
acqua, acciò che nel verno elle non si agghiaccino e nel tempo dell'estate si
si agghiaccino e nel tempo dell'estate si mantenghino fresche. cervio, lxvi-2
, iii-1-715: nel barco estense -che si spande con i suoi vivai, con i
dell'isola -ugo d'este... si esercita al tiro della balestra. sinisgalli
sinisgalli, 54: l'ombra non si perde nella mota, / così nitida è
giuseppe di santa maria, i-159: si lavano spessissimo ciascun giorno in tanche,
bontempelli, 7-37: in un salone si balla, in un altro c'è pigiarne
rimescolata in quella peschiera e i gruppi variopinti si riconfondono schiamazzando come le rondini nel cielo
tommaso di silvestro, 8: mostra che si desse nel pestie della cossa.
d'alessandria, per conoscere il loco ove si trovano,... volendo sapere
da qual banda lasciano la città, si da levante o da ponente, calando lo
gli restarà da alessandria da levante; però si portarà certe pietre a foggia di cici
, fiumi e coste del mare, si nutre di pesci e di altri piccoli
ecco, a me incontro / lieti si fanno i vivandieri tutti; / macellai,
le cose che nel succino transparente rinchiuse si trovano vi si possono più chiaramente vedere
nel succino transparente rinchiuse si trovano vi si possono più chiaramente vedere, come sono i
30-223: le arie di gran pescatore che si dà, lui con quei quattro
'cottura del pesce a vapore'... si toglie la gratella dalla pesciera e sul
fondo del recipiente, bene imburrato, si dispone un piccolo strato di aromi di cucina
cucina. 2. vassoio sul quale si pone il pesce per servirlo in tavola
. che è proprio, che si riferisce ai pesci; che ha forma,
i-236: lavorato che è, l'alabastro si passa in mano al lustratore. si
si passa in mano al lustratore. si lustra da prima colla pelle di pescio;
colla pelle di pescio; poi gli si dà la sprella. viani, 14-115:
3). crescenzio, 2-5-502: si fa pigliando gesso... e acqua
giagra o zuccaro di palme, che si trova in gran quantità a lisbona.
, i-444: l'istesso faceva quando si mangiava di magro, che vi era la
volgar., 57: quinta subdivisione che si chiama pescio. = var
resti tonda e cuppa: questa cavalcatura si chiama pescio. tommaseo [s. v
crescenzio, 2-1-75: nel cuscire la vela si faranno i pescitelli d'alto, lunghi
. pesciolina (pisciolina), si. scherz. pesce femmina di una
ghiotti. pantera, 1-20: vi si era attaccato un pesciolino al timone, che
86: le frotte di pesciolini che si ricoverano sotto il masso a fior d'
a fior d'acqua e se ci si picchia sopra con un altro masso vengono
così vivace è una zanzara rinchiusa che si spoglia e si sviluppa. 2.
è una zanzara rinchiusa che si spoglia e si sviluppa. 2. pesciolino d'argento
in tal modo, ogni tanto, si veniva a sapere che qualche nuovo pesciolino era
: ah ci ha preso per pesciolini che si potessero pigliare all'amo? glieli darò
consente, / che, quando un si volessi battezzare, / noi lo debbiamo uccider
ligamento piglia forma di pesce: onde si chiama pescióne o muscolo.
ed hai tolto a pescióne, / si 'l larga 'nante el tempo, che ne
i polpi. / con reciproche sì si struggon morti / e pesciosa bellona ognor fra
pesciosa preda. 2. che si riferisce al segno zodiacale dei pesci.
ne va serrato nei suoi stracci, né si curando che i pescivendoli, i beccai
di questo sfortunato pescivendolo: poiché mentre si trovava a ragionamento col viceré incominciò a
o allungata (v. pèsca); si riproduce per seme, si innesta su
); si riproduce per seme, si innesta su mandorlo, susino o albicocco,
anno e continua per 12-15 anni; si coltiva largamente in frutteti industriali, che
in frutteti industriali, che in italia si trovano principalmente in emilia-romagna, campania,
usitate per esprimere una gran pietra uniforme. si diceva 'pesco'quando il castello era posto
sparso sul pavimento della cucina. e si trattava, ormai, di pulire le pescolle
popolato di molti pesci, tanto che vi si può pescare abbondantemente (un tratto di
bandello, 2-10 (i-766): si gode... l'amenità del piscoso
monti, 9-7: il pescoso oceano si rabbuffa, / quando improvviso dalla tracia
mar rosso, pescosissimo, non ha, si può dire, pescatori. d'annunzio
alle coste prospicienti le acque in cui si pesca). g. rucellai,
cavaliere romano di riguardo,... si invaghì talmente di una spiaggetta pescosa ed
uno altro carvassarà chiamato pesecan, onde si vende le boriane. = probabilmente dal
. -i). sport. atleta che si dedica al sollevamento dei pesi. -anche
dei pesi. -anche: atleta che si dedica al lancio del peso.
sport. che è proprio, che si riferisce ai pesisti o alla pesistica.
), sm. la forza che si esercita su un corpo qualsiasi in prossimità
maggior peso di acqua, e però si fa più veloce. molza, 1-415:
forza di ritornarvi e questa loro forza si chiama peso. a. cocchi,
la sua massa: se questa gravità si consideri insieme colla massa nella quale agisce,
massa nella quale agisce, questo prodotto si chiamerà peso relativo. -nell'espressione
, angustata per ripe strette, conviene che si alzi sopra l'ordinario suo peso e
colonne le pallide ombre dei morti. si sollevavano stanchissimi dai sarcofaghi, scendevano senza
utile assai quando alcuno levasi un gran pesso si venisse ad offendere overo enfiare di dentro
peso e gruppo (come quando non si può mandar giù un boccone per l'
a. cocchi, 4-1-150: par che si possa conietturare che nell'intestino retto si
si possa conietturare che nell'intestino retto si formasse già qualche tumefazione straordinaria dei vasi
e rigettato qualche pezzetto di latte indurito, si sentì alquanto meglio; ma continuando il
effetto che con quel farmaco speravamo, si accrebbero i miei timori sulla vita del
giorni, il figlio del signor leroux si ammala gravemente, accusando un peso,
: tu passasti 'l punto / al qual si traggon d'ogne parte i pesi.
. per il suo rigore naturale non si piega per il peso, ma si
si piega per il peso, ma si mantiene saldissimo. romoli, 359: si
si mantiene saldissimo. romoli, 359: si fa lo essercizio co 'l cambiare
-con enallage. baluda, xcii-1-99: si dee a poco a poco venirsi carricando
quale ai giocatori, a turno, si pone sulle spalle un oggetto pesante proprio
come è ancora quell'altro giuoco che si fa del peso, nel quale sapete che
, un'arte piglia e a ciascun si fa dare una cosa o un istrumento per
ch'a volergli dare la cosa riservata si abbatte, ha da prendere nella spalla il
tanto gli conviene tenerlo ch'un altro si ritrovi che, mutata arte, la
arte, nessun a dare la riservata si apponga; tal che quel povero uomo
povero uomo alla fine d'esser beffato si accorge e fra se stesso rugginezza ne
ne prende, cosa che schifar nelle vegghie si dee, che a fin contrario si
si dee, che a fin contrario si fanno. -nella specialità sportiva del lancio
superfluo peso del ventre, dove ciò si facesse domandò quel fanciullo. idem, 9-60
del puzzolente peso delle budella, gran consigli si tengono ed i propri fatti del regno
del regno di dispongono, le prefetture si disegnano. gherardi, 1-ii-417: non vede
di più movimenti..., si viene a fare apparenza di movimento nato
peso maggiore, che è la cosa che si pesa, con un peso di lunga
: 'peso': pezzo di piombo che si mette dentro alle bocce o palle da giuoco
de l'oro coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli, cavoe
oro truovi nascosto, questo per caso fortuito si crede essere avvenuto. guidiccioni, 1-88
, che per ficcare grossi pali nel terreno si lasciano cadere da qualche altezza sopra uno
: se per carico di peso morto schiantar si dovessero [i vasil, forse,
con le mani il peso morto, vi si caccian sotto, se lo mettono addosso
dal più al meno ogni pensatore, si trascinava dietro pesi morti da lui accettati
declamazione, vuoi spiegata vuoi sommessa, non si prestano, rappresentano nel libro poco meno
altri. cicognani, 1-293: finché si fa la strada insieme e tu ài
e passivo. piovene, 6-113: si lasciava condurre, senza opporsi ma a
a seconda della merce per la quale si usa; multiplo o sottomultiplo di essa
, 207: statuto e ordinato è che si debbia comprare per l'arte una canna
ii-202: tre specie diverse di pesi si usano in questo stato, senza contare
di quattordici pesi d'argento e non si move ch'il corpus domini. g.
-peso grosso: l'unità ponderale che si riservava alle merci meno pregiate, oggetto
balducci pegolotti, i-42: in setalia si ha due maniere di pesi, cioè
io per cento, e il peso grosso si è questo che il caltano, cioè
cioè la stadera, e il peso sottile si è quello della bilancia. posi,
di mercanzie preziose, che in molte piazze si è consumato diverso dal peso di mercanzie
chiamato peso grosso)... si divideva in quattro parti che si chiamavano
.. si divideva in quattro parti che si chiamavano punti. rezasco, 795:
minuto'. ne'paesi veneti, quello che si ragguagliava alla libbra grossa, di chilogrammi
stimate meno nobili delle altre, a cui si appropriava il peso sottile. idem,
g. villani, 12-73: bene si trovò che certi ch'erano camarlinghi de'
pubblica, per l'uso del quale si corrisponde un diritto di peso pubblico in
è un bilancion che per la grandezza non si move per ogni poca differenzia. boccardo
o il luogo in cui tale operazione si effettua (nel linguaggio sportivo, in
semplicemente peso): quella che anticamente si corrispondeva per l'uso obbligatorio di pesi
, 104: ogni anno... si ponga all'incanto la gabella de'pesi
nell'ippica, il luogo in cui si pesano i fantini, ciascuno insieme con
g. villani, 10-118: ogni mattina si vendea in tre o quattro canove per
ricominciavano, per la spesa, se egli si lasciava gabbare dai venditori, se i
: quella porzione di lavoro, che si dà alli battilani dalli loro capodieci di tante
, i-xix (b) -8: vè'si dell'auro che dentro [nel fuoco
a peso pisano o a che peso si sono che si comperano o vendono in
pisano o a che peso si sono che si comperano o vendono in firenze da ciascuna
il conio del prencipe del paese dov'ella si spende; che sia di buon peso
e pesi. turbolo, 1-i-199: non si dovea migliorare la lega, peso e
ed in quella stima secondo la quale si suole spendere. g. r. carli
11 l / 2 gli sforzi che si sono fatti per frenarlo alle lire 14,
, 22 (375): scudo si chiamava allora quella moneta d'oro che
ecc.), nell'ambito delle quali si svolgono gl'incontri o le gare;
un colosso, ma nemmen 'piuma'come si dice, né 'gallo', né 'mosca'.
eliminazione di umidità, ecc.) si sia compiuta, e non si verifichino
) si sia compiuta, e non si verifichino più variazioni di peso. -zootecn
agrario toscano, xiv-174: i maiali grassi si vendono a un tanto il cento,
, il peso, che così realmente si ottiene, chiamasi 'peso vivo'. ucciso
xlvt-20: cotando del mio mal par che si prezzi / quanto legno di mar che
causa degli anni che trascorrono e che si fa avvertibile dolorosamente; la perdita di
di entusiasmo, l'amaro disinganno che si rende avvertibile con il crescere dell'esperienza
spaventevole per persone giovani: in cui si sente tutto il peso della vita, senza
scappa fuori il seguente bruttissimo: « né si vede al presente che ella possa sperare
, 20-5: vergognando talor ch'ancor si taccia, / donna, per me vostra
figliuole femmine, perché con grandissima diffìcultà si collocano bene. novelli, lii-i 1-356
g. p. maffei, 112: si risolvè di andarsene occultamente in quelle parti
olandesi e tutto il peso di quella assistenza si addossasse alla francia. de luca,
francia. de luca, 1-13-1-127: quando si tratta di un beneficio semplice, senza
di servizio attuale, in tal caso si cantina con una diversa regola. metastasio
ogni peso civile. vico, 4-i-844: si fermarono queste repubbliche finalmente e stiedero sopra
disconvengo che i continui lamenti, che si fanno del peso della famiglia, dei
poderi e beni dentro il feudo, se si presumano liberi, overo affetti e
e fuori degli agi delle case loro, si stancheranno e a poco a poco ritorneranno
propri paesi. vendramin, lii-5-456: si è procurato bene spesso di venire a
pesi di obbligazione sopra le spalle che si inginocchiaria sotto cotal soma uno alitante. pacichelli
uno alitante. pacichelli, 5-81: si accresce con v. s. illustrissima il
favore di altre persone a loro vita, si assuma in tanto l'obligo di sostenere
appresso i greci, ovvero 'censo'(che si truova quello da servio tullio ordinato a'
. de nicola, 150: questa mattina si è pubblicata la legge abolitiva dei dritti
de luca, 1-15-1-261: in ciò si scorge la differenza tra la dote e
l'obbligo è personale, siché non si tramanda agli eredi, che in quelli si
si tramanda agli eredi, che in quelli si può dire in una certa maniera un
certa maniera un peso reale, il quale si tramanda agli eredi e ai beni nell'
eredi e ai beni nell'istessa maniera che si è detto della dote.
peso in maniera che tutto l'impero si risenta ugualmente, mandando li comandamenti d'
11: le lire 400, le quali si pagano ogni anno dall'istesso contado per
politica; le varie forme in cui si manifesta; la percezione che i sottoposti ne
arbitraria, tutti con una eguale rassegnazione si sottomettono alla loro sorte infelice. foscolo,
far cosa o di dire parola in cui si confessi dal peso de'suoi mali abbattuto
conviene soccombere al peso del destino, né si possono sfuggire o contendere i voleri degli
/ per lei, tanto che a dio si sodisfaccia. s. gregorio magno volgar
dominici, 4-81: quando la carne si voleva scuotere contro all'ubidienza o altro peso
gregorio magno volgar.], 10-8: si può dire che in alcun modo sia
tenuta nella carne. castelvetro, 8-2-353: si possono commettere errori negli atti e nel
, replicato molte volte di sopra, che si chiama permutazione, ponendo la 'moneta'per
parole d'ammaestramento per correggere il giusto si può dir che tolga via dalle sue parole
aggiunge peso al giudicio, a cui si apparteneva di giudicar di un tal libro più
il suono / a rigoroso esame ognor si chiama. vico, 4-i-793: questo
chiama. vico, 4-i-793: questo si scuopre essere il diritto naturai delle genti del
, inceppamenti, spostature, ma tutte si componevano nel loro giusto significato e peso
. frugoni, v-293: la sera vi si tenne la quarta sessione intorno alla censura
c. i. frugoni, i-15-188: si fan sonetti che non hanno sale,
prassi (specie nel commercio marittimo) si inseriscono nei contratti di compravendita o di
, per varie considerazioni di ordine scientifico si determini, che tal peso rappresentasse quello
quantità ponderali, onde gli altri corpi si sostituiscono nelle combinazioni a suddetto peso d'
elemento, espressa in grammi, che si può combinare con un grammo di idrogeno
con un grammo di idrogeno (e si ottiene dividendo il peso atomico per la
: secondo la quale i vari elementi si combinano fra loro secondo rapporti in peso
'peso specifico': dicesi del peso speciale che si riscontra in ciascun corpo, liquido o
. einaudi, 2-13: compratori e venditori si riferiscono tacitamente ad un certo tipo o
. peso ideale o fisiologico: quello che si stabilisce, secondo parametri e formule vari
. -sollevatore di pesi: atleta che si dedica a tale specialità. comisso,
giudizio diverso a seconda dell'oggetto cui si applica. manzoni, fermo e lucia
. giustiniani, 190: tutte le cose si fanno a giusto peso sotto il governo
è instrumento da pesare le cose che si vendono a peso. s. bernardino da
vostra sorte è che queste carte non si paghino a peso, come s'usa in
nelle argenterie vendute a quel modo non si conta il pregio del lavoro. -secondo
nella stadera. biringuccio, 2-52: si piglia quella quantità di minerà, che
massa). -anche: come merce che si pesa e si vende (e,
-anche: come merce che si pesa e si vende (e, in partic.
pucci, cent., 79-32: quando si vider serrata la via, / a
a peso. massaia, iv-140: si era giunti al punto che [il grano
: in più luoghi e per le vie si vende legna a peso, cinque centesimi
a proprio peso commerciasi, cioè allorché si compera. -con, a, in
non dire, ché le cose mi si dànno tutte a peso et a misura,
pancia, cari miei! -la zia cirmena si risentì alfine: - voi pigliate tutto
, iii-1-230: gli antichi romani, che si pregiavano di dare il giusto peso a
dare importanza. spallanzani, iii-380: si dice... che il volta siasi
lii-5-18: in certi tempi a schiere grandissime si disciplinano, portano croci di legno di
irrilevante. boccaccio, v-208: come si conviene o si confà a te,
boccaccio, v-208: come si conviene o si confà a te, oggimai maturo,
: non può avvenire anche qui che taluno si resti di dire a viso aperto la
deliberazioni talora di sommo peso per non si pregiudicar nei disegni? redi, 16-iii-173
merito la quale dalla verità della rettitudine non si parte per qualunque dolore. casalicchio,
salvo che uomini di virtù. -che si segnala per fama, autorità, posizione
cavaliere di peso: ché con questi mezzi si sana ogni piaga. banti, 9-210
o contro la sua volontà; nonostante si opponga, si dibatta, recalcitri.
la sua volontà; nonostante si opponga, si dibatta, recalcitri. boccaccio,
. sentendosi a grandissimo torto incolpare, si lasciò andare come morta e perdendo subito
. praga, 4-78: d piccolo cancelliere si alzò, fece un arco della schiena
un verso intero e levato (come si dice) di peso dal principio del xvm
51: delle cose già dette ogn'un si serve, / non già per imitarle
è di que'paesi dove alla rinfusa si creano notai senza badare... al
g. capponi, ii-169: il libro si direbbe opera d'un massaio anziché d'
/ d'un peso per ciascun di voi si fenno. -finire il peso
: quella porzione di lavoro, che si dà alli battilani dalli loro capodieci di tante
la sala: / talché ciascun indietro si ritira, / o per fianco schifandolo fa
come avete inteso, / ha (come si suol dir) finito il peso.
che è umana, quel che molte volte si usa nella divina, che è tradurre
guicciardini, 2-2-62: quello che si fa studiosamente suole avere peso e misura
con un sorriso affascinante, sospirando quasi si fosse levato un peso dallo stomaco.
balda vivacità sprezzante, come di chi si sia scrollato con poco onore, è
proverbi toscani, 254: al peso che si compra, bisogna vendere. [vero
: giustizia e uguaglianza tra quello che si riceve e quel che si dà. tommaseo
tra quello che si riceve e quel che si dà. tommaseo]. 33.
catena, che ad ogni strettone gli si faceva più corta e più pesa, sbuffava
scorre per le cavità della terra, si purga dal sale, perché il sale,
). verga, 2-53: alberti si svegliò tardi, stanchissimo e col capo
). viani, 19-628: gli si inturgidivano le vene di sangue peso e
aria pesa fin sugli occhi, che appena si poteva guatare; davvero non si respirava
appena si poteva guatare; davvero non si respirava manco in sul buon della notte
palazzeschi, 7-60: l'aria oscurandosi si faceva pesa, come una coltre che
cinelli, 2-94: le espressioni affettuose che si scambiavano tommaso e quella signora, senza
questa luce e nel fumo acqueo che le si produce attorno, divien leggera e agile
meno prontezza o scioltezza di quello che si converrebbe. -gonfio, traboccante.
leggero, di troppo aereo, che si regge su fila quasi invisibili.
palladio volgar., 10-6: si semina il peso in terra sottile e
., pis. e senese) e si oppone a biso, di area ven
tutto 400 o 500 mila ducati, sebbene si conta non solamente a milioni, ma
lessona, 1121: 'pessàrio': strumento che si adopera per mantenere l'utero nella sua
i pessari hanno varie forme, e si fabbricano oggi di gomma elastica. ve
. erbolario volgare, 1-47: quando si fa pessàrio overo suppositorio di queste erbe
mai non se ne sazia. e chi si vedesse com'egli è menato pessimamente,
, lii-5-40: de'soldati italiani poco bene si può dire:... mal
bizoni, 40: nella cattolica si stette pessimamente. testi, 3-1: sto
donna forse un mese, e perché male si seppe arritenere, anche pessimamente si temperava
male si seppe arritenere, anche pessimamente si temperava del soperchio cibo, cadde in
(1-iv-947): i suoi uomini pessimamente si contentavano di lei per la sua bassa
rovesciamento della tesi propria dell'ottimismo, si può configurare come una vera e propria
quello proprio della morale cristiana, che si fonda sull'idea della natura umana caduta
. croce, ii-13-172: il pessimismo cristiano si congiunse in alessandro manzoni con lo scetticismo
, che al vederlo e all'udirlo non si poteva fare a meno di ridere.
propugnatore o elaboratore di concezioni filosofiche che si richiamano ai princìpi del pessimismo.
e pessimisticamente intorno all'opera a cui si è accinto ora il churchill e che
pessimità di sua natura, quando il peccato si facesse propriamente per dispetto di dio.
agg. che è, appare o si considera totalmente cattivo, gravemente imperfetto,
di tutti gli animali, così, quando si parte da ragione e giustizia, è
, viii-230: quando bene colla forza si facessi qualche cosa che fussi di sommo
di sommo beneficio alla città, che si introdurrebbe uno esemplo pessimo e si darebbe occasione
che si introdurrebbe uno esemplo pessimo e si darebbe occasione a chi volessi ne'tempi
di pessima qualità, di quella che si dà al bestiame. -sostanti alfieri
, / finché il peggio del pessimo si aduna / là dove il bel madrid non
aduna / là dove il bel madrid non si vergogna / di metropolizzare in un deserto
: la sesta [specie di detrazione] si è più pessima di tutte, cioè
incallito e inemendabile nel male; che si macchia dei delitti più infami ed efferati
delitti più infami ed efferati (e si riferisce, in partic., agli
, dissoluto; peccatore. -anche: che si pro pone intenzionalmente la rovina
guglielmo di guarta, che in costà si manda per vendere, è ladra pessima.
del marito... di sua mano si uccise. alfieri, iii-1-30: le
, i-149: or qui peggio che mai si sporca la storia nostra. non bastavano
virtù domestica dalle pubbliche corruzioni, e si fan furie virili. mazzini, 25-33:
scatenasi, / gli uomini da cattivi si fan pessimi. -sostant. -in
quando alcuni sostener cose inique da'pessimi si veggiono, d'odio de'colpevoli ardendo,
per la sua mala natura e pessimi costumi si chiamava pseudo filippo. -con riferimento
e la istoria istessa, che talvolta si accosta a quelle due pessime compagne,
donna del popolo con modo efficace: « si vede che l'aria di qui fa
pessimi, li più iniqui uomini che si truovino. firenzuola, 388: egli aveva
, femina la più pessima che formar si potesse col doppio magistero de'bonzi e
pessimo e pieno di slealtà che non si puote emendare. -che ha morso
inf., 17-23: la fiera pessima si stava / su l'orlo ch'è
napoli dove ne nasce gran copia, si chiamano tarantole. pascoli, 980:
modo di agire, il trattamento che si riserva ad altri, le parole che si
si riserva ad altri, le parole che si rivolgono). angiolieri, vi-1-410
gilio, l-ii-26: « che giudizio si farebbe di quel pittore o di quello
« pessimo,... né si potrebbe dire se non male ».
pessimo umore. pirandello, 8-1085: si alzò tardi e di pessimo umore.
di continuo con tanto pregiudizio della corona si vedevano e udivano tanti perversi e pessimi successi
, di qualunque grado o dignità egli si fosse, non si permette condursi dentro la
o dignità egli si fosse, non si permette condursi dentro la città, avendo
effetti. guicciardini, 2-1-6: se si cade in una persona cattiva, avendo la
egina fu tutta disfatta / e di formiche si rifé veloce / come eaco ebbe sua
5. che ha fondamenti ingiusti e si esercita con danno gravissimo dei sudditi (
più impazientemente sosteneva questa noia quanto meno si sentiva nocente. ariosto, vi-483:
che non apporta alcun utile, che si risolve in totale perdita economica (un
in questi stessi giorni di marzo prospero viani si trovava in pessime acque, a bologna
, e se sia caldo negli panniculi si chiama sirsen, el che adviene spesso;
che adviene spesso; se è frigido si chiama letargia: ma se è ne la
aere pessimo. sanudo, lviii-128: si fé temporal grande e pessimo li 5 dì
procella di guerra e distruzione... si diffondesse ancora nella grecia,..
, 15-296: giova che gl'italiani si dilettino a tradurre buone poesie straniere piuttosto
romoli, 204: il pane che si cuoce in schiacciate sotto la cenere è
nostri vini... non si venderebbero qui nel bolognese a preferenza di
: il modo con che in questo momento si maneggiava quell'agitazione era pessimo e impasticciato
giuochi pessimi, che fuor d'ogni pensamento si dirizza a vincerne un buonissimo.
quest'anno fu pessimo e quasi appena si raccolsero le sementi. m. cavalli
nelle piarde pessime. 12. che si dimostra del tutto inadatto o impari a
un pessimo diplomatico; il nostro amico si ammoglia. ecco tutto.
dioscoride], 62: nel modo che si fa l'olio laurino si fa medesimamente
modo che si fa l'olio laurino si fa medesimamente ancora quello del lentisco.
sua bella ed amorosa duce, / si mise per la florida pianura. campailla,
1-207: una canzon briaca / solo si udìa, come balzar per l'aura;
. -per anton.: il percorso che si compie abitualmente; la via più battuta
ripetuti passaggi. montano, 240: si partiva di lì verso il monte una pesta
ricopriva. -tracciato su cui si svolge una corsa, una gara.
vi va la plebe in folla e si smascella, / dicendo: non si dà
e si smascella, / dicendo: non si dà cosa più bella.
e scaricare sulla carta tutto quello che si vuole. de pisis, 1-295: anche
sua, lasciando il suo scolare, come si dice, nelle peste. i.
e ripresa a due mani la spada, si misse dov'era la pesta maggiore.
fatto un puntone, baum il primo, si misero a tracollo a furia di spadate
., 12 (216): si fa un pigìo, una calca, che
pigìo, una calca, che quelli che si trovavano in mezzo, avrebbero pagato qualcosa
[ediz. 1827 (215): si fa una serra, una stretta, una
le brigate, / riden e quelli che si dàn la pesta. n. secchi
l. salviati, 1-1-15: né si vuol sempre metter per fermo che i
più piana e che alle volte non si dilettino d'andar talora, quasi a
: rinsacca maledettamente berecche, pencola, si storce di qua, di là, e
peste di così fatta maniera che non si seppe mai più dove si fosse.
che non si seppe mai più dove si fosse. -dirizzarsi sulla pesta:
la pesta è in campo. credo si spegnerà questa zuffa con onore.
1-336: simile ufficio [della confessione] si avrebbe ad esercitare sopra le menti giovanili
e per qualunque via fuor di mano si aggirasse, gli si tenea su le peste
fuor di mano si aggirasse, gli si tenea su le peste. rovani,
mettersi sulle sue peste, sorride e si prepara all'abbordaggio. -essere al servizio
senza aggiugnervi nulla del loro, tutto si poteva per avventura perdonare.
o almeno di poco conto. noialtri si direbbe « un pestalardo ».
, agg. che è proprio, che si riferisce all'educatore e pedagogista svizzero
. -anche: l'indirizzo pedagogico che si fonda sull'insegnamento del pestalozzi.
. letter. che è proprio, che si riferisce all'antica città di paestum
cadenza legata e pestante della colonna che si è appena mossa. pestapàglia,
quelle pestapepe. scannelli, 123: si vede parimente d'esso maestro meza figura
: quel vanerello pestapepe del sergente biglia si dovette arrestarlo a mondovì. =
al terzo e di quello unguento si faccia ugnere ispesso al fuoco, egli guarrà
è di natura quasi simile all'olio, si mescola con esso. ariosto, 19-24
i-293: appena seccate, le castagne si pongono ne'bigonci e co'pigioni si
si pongono ne'bigonci e co'pigioni si pestano per isgusciarle. verga, 3-238:
pigliava le mosche che in su tal uve si pascevano. venne la vendemmia e fu
: né del gran, né del vin si gusta o sente / l'eccellenza e
/ l'eccellenza e il valor se non si pesta. nigra, 56: i garzoni
aver pestato e ripestato che la gallina si pela dopo morta,... pure
pela dopo morta,... pure si lasciò andare a promettere le 100 onze
. c. botto, 263: si sfogava a pestar sui tasti. pirandello,
morgante] menava frugoni, / che si sentien le corazze sfondare / e pesta
che per suo scampo a'prieghi / si volse. boccalini, iii-7: l'onorata
presuntuosa lettera, con una pianella che si cavò dal piede pestò il naso al
pugna; / sì poco alle parole si riguarda? papi, 2-3-31: fu assalito
era una monella. sarà in strada che si pesta coi compagni. pasolini, 3-307
, e poi tutti gli altri, e si massacrarono. -bastonare un animale.
a. f. doni, 10-371: si dispera [mauro] di queste girandole
lavoro. gettato il seme, vi si mandano branchi di somari a pestarla.
pedali. arbasino, 9-154: i pompieri si dispongono ilari e garbati nel solito semicerchio
. l. pascoli, i-82: si vedeva il porco grufolare le perle,
occhi, pesta i piedi in terra, si dà la mano nella fronte, sospira
: pestate / piano, ché, se si desta, / è finita la festa
in più ostinata pugna, / co'suoi si scaglia. 8. marin.
sapessi che gli ungheresi e i croati si fossero già pestate le croste qualche volta
sieno pestelli. tassoni, 1-31: si riscontrò con sabatin brunello, / primo inventor
percosse inferta o ricevuta; urto violento che si subisce sbattendo contro qualcosa. -figur.
acqua, datagli una pistata, poi si metta in aceto forte con sale,
la signora sposina di provincia... si stanca presto; e con una toccatina
fuggono di casa. galileo, 4-3-67: si vede l'oro, gravissimo sopra tutte
: il luto di sapienzia, del quale si fanno i vasi, fassi de'vasi
questo vaso, posto nel fuoco, non si consuma. boterò, 522: la
boterò, 522: la madre teresa si aveva fatto un poco di casetta di terra
di casetta di terra pestata, come si usa in spagna. g. raimondi,
3. tose. ceppo su cui si battono le castagne racchiuse in un sacchetto
1-2-m: quando le castagne son secche, si tolgono dal caniccio per ripulirle dalle due
]: 'pestatóre': nome di sprezzo che si dà a coloro che a mala pena
pestello. -anche: il prodotto che si ottiene con tale operazione. biringuccio
stomaco, nemmeno per ombra, e si fu tutti quel giorno sani ed allegri
tener debbano chi da la peste preservare si vole, secundo, certi signi ponerò
una de le terre nove detta roggio si è attaccata la peste, sì che
peste. tasso, 7-81: qui tasta si conserva onde il serpente / percosso giacque
di que'crocicchi o piazzette... si faceva una fermata, posando la cassa
vecchi, bambini affondano nel paltume; si sviluppano il vaiuolo e la peste. calvino
forma di infezione pestosa in cui non si osservano né bubboni né segni polmonari
rogna che, attaccandosi agli altri, si convertiva in peste, a cui si rimediava
si convertiva in peste, a cui si rimediava con l'olio. lancellotti,
che possa venir ad un essercito è che si muova a sedizione e perda l'ossequio
provare ad un tempo che dove radicata si è questa peste non vi può sorgere od
.. ma io (poiché non si può fare che questa peste non sia)
bocchelli, 9-334: amalfi e positano si difesero sempre bravamente dalla peste saracena.
che i tarli alle travi, i quali si sentono la notte non senza gran noia
a turbar gli umani petti? / che si sente il marito e la mogliera /
, l'egoismo ed altre somiglianti pesti si propagano di classe in classe.
... / altri in occolta fiamma si tormenta, / altri languisce, altri
, luterani, sacramentari e anabattisti, si contino trenta e più sette...
nefasti. colletta, ii-185: si diceva mandato ad ordinare lo stato ed
a noia e quasi da appestare, si dice che ce n'è le sette peste
genti umane? caro, 1-6: si sono accordati tutti insieme a volervi mettere un
sieno la maledizione e la peste di qual si voglia poesia. -essere feroce e nocivo
varie / pesti e gli orrendi mostri si sprofondino / nel cupo abisso: le ceraste
: li uomini... con difficultà si difendano da questa peste [gli adulatori
adulatori], et a volersene defendere si porta periculo di non diventare contennendo.
l'è una vera peste, particolarmente quando si acconcia la testa. g. gozzi
se esposto lungamente a bassa temperatura, si disgrega trasformandosi in una massa incoerente di
, attaccaticcia unicamente per essi, che si diffonde agevolissimamente non solo per contatto,
iii-171: venga la peste a quanti frati si truova, saranno de le mie venture
calunniosi. deledda, iii-1026: si cominciò a dir peste del signor direttore
. nannini [ammiano], 190: si guardano come da una peste dalla troppa
porcellana o vetro, con il quale si battono ripetutamente in un mortaio materiali di
col ferro, e il farro non si pesta senza il pestello, e le biade
il pestello, e le biade non si raunano senza la granata. ariosto, 1-iv-329
rivolgendo quelle sue membroline... si moveva così dolcemente che tu non avresti
: pistansi con i pistelli di ferro e si crivellano i cementi di marmo overo le
grandi proporzioni e con pestello lungo, talmenteché si pesta in piedi, ed anche da
/ la meglio infranta abbiam che ci si faccia, / con un pestel che insino
il pistello con mano, stringegnelo tanto che si finisca di imbizzarrire. gelsi, 105
bacchetta con la punta ingrossata con cui si suona uno strumento musicale a percussione.
finemente dipinte. dietro il vetro, si vedevano i pistilli che percotevano a ritmo
bronzo e in luogo delle linguette vi si pongano pallottole di metallo che giusta mente
macchina simile ad una trebbia ritta che si chiama pestello; e non fa essa il
mestiere sinistramente, se non che sovente si guasta; e se ci metti dentro
: negare, smentire tutto quel che si è fatto o detto in precedenza.
]: quando crescono... si rinnega il pestello a fargnene mangiar un buono
m. fiorio, 327: i carboni si metton sotto i pistelloni e pestonsi ne
ne la cassa, la quale di sopra si serra con una tavoluccia e di sotto
campestri erano tutte motriglio e pozzanghere. si udì il bubbolio di una sonagliera e
come a pesticciare su un tappeto che si disfacesse e venisse dietro il passo.
e pesticciare. bonsanti, 3-iii-168: si udiva il numeroso pesticciare di chi veniva
palette... e la fantesca si era chinata a convincerla perché si spostasse
fantesca si era chinata a convincerla perché si spostasse più in là. 3
scarpetta. cassola, 2-146: d fuoco si stava spegnendo. guglielmo pesticciò tomo tomo
fretta generica di giovanni dal ponte e si sforzano secondo le loro scarse doti di
e le incisioni degli amanti. diviso si moltiplica; squarciato, pesticciato, u
pesticciati. quarantotti gambini, 6-189: egli si rivoltolò nel suo grugno, guardando a
. soffici, v-1-179: quando si pensa al tremendo bohème, terrore e
bricioli, tritume delle castagne secche che si sbriciolano nel pestarle, cioè nel batterle sul
. cicognani, v-1-234: negli intervalli si sentivano i suoni che venivano dalle altre
sue colonne doriche o pestiche, come si diceva ai napoleonici tempi del canova e del
umani, regolarmente la natura pare che si sforzi di scaricarsene con tramandargli alla cute.
quella congiuntura dicevano pestifera. -che si riferisce alla peste. giovio, i-107
che pone il boccaccio, assai lieta si passò novellando il pestifero accidente. s
animali bruti vuole che di questa infermità si trovano sette specie. 3
la provincia maremmana... non si poteva nominare in allora per un paese pestifero
fosse poi alcuna ventilazione d'aria e vi si dovesse respirare perciò i pestiferi aliti di
veleno pestiferissimo. boterò, 6-103: si dice che allevavano con carne e con
: la fonte onde esce questo pestifero liquore si chiama sucistige. g. p.
ànno l'alito tanto pestifero e nocevole che si dice che ammazzano altrui solamente col fiato
pestifero angue. caro, 17-38: sicuramente si maneggia un pestifero serpe mentre egli è
): ne le cose de le corti si può trovare qualche fondamento di ragione di
sua caverna oscura / la gelosia pestifera si parte. f. f. frugoni,
e pestifera qualità della carne, che si trasmette per generazione e che è la
. baldelli, 5-8-409: molto bene si sa che questo s'è preso dagl'istituti
il signor cola, il qual mi si è mostrato tanto umano, debbia dare
g. gozzi, i-17-is2: veggo che si conduce / alle arti orrende antiche;
l'intrico / che già mi tenne si snoda. / addio, pestifera proda!
storia di lot non sarebbe finita se non si dicesse che laggiù, in quella città
, su all'orazione: / non si combacte qui con carne e sangue, /
grossezza di pulice, i quali senza sentirgli si ficcano tra ugna e carne, specialmente
volto di questo nuovo pirronista, allorché si stende nelle lodi del medesimo pirrone,
gioventù che indaga, dubita, discute, si affolla intorno a lui, è di
che lunedì colpa delle diligenze pestifughe che si fanno per tutto. =
sua giovanezza. tortora, iii-79: si generarono in essi infermità pestilenti e in
essi infermità pestilenti e in un tratto si videro divenire gonfi tutti ed essere da
pozzuolo. redi, 16-iii-96: se vi si troveranno i ragnateli, l'annuale sarà
conseguenza una pestilente mortalità. -che si riferisce, che concerne la peste.
.. genere pestilente sia diverso, si vede nell'allucinazione della 'sfinge'e nel
de'fiumi che nelle medesime sboccano, si medica il tristo odore delle fangose e
,... quando avenga che si putrefacciano, causano vapori pestilenti e mortali
. f. casini, i-141: ove si cominci a declinare..., si
si cominci a declinare..., si rovina ne'pantani di egitto, ove
ove tra pestilenti fangacci covano rospi e si ravvolgono serpi. botta, 5-129: tutte
fiori di filosofi, vi-251: allora platone si partìe e andonne... in
pestilenti e lorde. leopardi, v-47: si veggono continuamente le popolazioni abbandonare città
dio grazia... che non vi si accosti mai né brinata né nebbia né
la più pestilente e brutta cosa che si potesse vedere, ce ne ritornammo nel
predicante. botta, 4-632: non si trovò altro rimedio contro di questa maligna peste
, se le lodi, che a lui si dànno, sieno ambrosia celeste o tossico
è che uno di questi volumi pestilenti si tien segreto e passa per le mani
succinta notizia delle qualità di coloro che si vagliono dell'ingenuità, con che v
con che v. s. illustrissima si contenta d'udirgli, a promuover i
.. però ancora senza parlare vi si vede dipinta nella pallidezza di quel volto
annunzio, iv-2-1339: i cerchi di luce si rompevano contro le zattere di legname che
che dissero che per li demoni si turbassero e commovessero i pianeti...
dell'anguinaia: epidemia di peste che si manifesta con un bubbone all'inguine
ferito di pestilenzia inguinaria... si vede stare mezo dormendo e balordo parlando
molto grave. tasso, n-iii-824: non si può negare che... le
cavalca, 9-18: per li digiuni si sanano le pestilenze del corpo e per
per estens. aria malsana (che anticamente si riteneva fosse causa della peste) o
che vi s'appressa per il gran puzzo si muore, la qual pestilenza nascendo da
all'aria grossa, come in maremma, si farebbe figura di morto...
la pestilenza / ch'egli esala, si vede ognun fuggire: / pervenne una
poco a poco risorge quella influenza la quale si vede pur troppo essere l'incurabile pestilenza
. c. campana, ii-4-9-27: si dividono i popoli in fazzioni, che è
il regno del rame, poiché non tutti si capacitano che con l'istessa religiosa delicatezza
morte. g. villani, 4-30: si prese il fuoco in firenze e buonamente
campo della mente umana, quando la prima si parte. giovanni da samminiato [petrarca
dio lo salvi dalla pestilenza e non si guasti col tempo quello che dovrebbe prosperare
cavalca, 9-18: per li digiuni si sanano le pestilenze del corpo e per
in /., 24-88: più non si vanti libia con sua rena, /
l'autore in questa favola che non si dia fede e non si sia sicuro di
che non si dia fede e non si sia sicuro di credere alle dolci parole
. celimi, 1-27 (73): si risentì un morbo pestilenziale tanto inistimabile che
corrompimento, acciò che la materia putrida si consumi nella lor formazione e non rimanga
: questa febbre è il tributo che si paga dai forestieri a quest'aria pestilenziale
. amusio, iii-66: non si potria dir la pestilenzial natura di questi
pestilenziosa, senza niuna purgazione né crisi, si tirerebbe dietro una ricaduta mortale. g
grande e pestilenziosa mortalità di armenti non si era nel paese di vittemberga né veduta
di lunghi canali e budelli di legno si fa vento, ma, con quel tirar
quel tirar del fiato che fanno, si purgano e nettano da pestilenziosi fatti e
più gentili, umili donne che trovar si possano, se non dal grandissimo timore nato
ii-9: non mancano di coloro i quali si dànno a cotali arti facendo una pestilenziosa
dinanzi con quanta ignominia del nome alamanno si lasciassero sedurre da un frate apostata.
e altri uomini pestilenziosi... si sono adoperati nel settentrione per corrompervi la
: ogni dì [s. barione] si faceva fare una scodeletta di farinata liquida
come il fanciulo è nato, sì si conviene invillupare in rose peste, mescolate
. palladio volgar., 6-11: vi si faccia suso smalto di calcina e di
: nuova moda di tabacco... si è quella di dargli l'odore di
zibetto impastata non osava gridare per non si far sentire a quelli di casa. cellini
f. f. frugoni, 3-iii-144: si risolse [aurelia] animosamente, benché
). fenoglio, 98: max si sentì male quando vide una faccia pesta
de'pesti cimieri. pratesi, 5-149: si levò di capo la tuba pesta e
specchiarsi nei vetri del caffè delle colonnine, si accorse di non aver nemmeno un segno
). onofri, 17: lontano si vede, a picco sull'acqua di
livio volgar., 3-54: niuno si poteva tenere in piedi e, volendosi
119: chi non trovava da sedere si sdraiava sull'erba pesta. verga,
sulla spianata è tutta pesta, come ci si fosse sdraiato un asino. pavese,
al determinato tempo per la insopportabile dieta si sentivano mancare il vigore,...
... per ricuperar la vita si fecero fare buoni pesti di cappone.
.: quella molle pasta in che si risolvono i cenci pestati con acqua per
il mio sguardo bianco / un pesto si sentìa, sotto, più livido.
iii-142: qui appunto sulla riva del fiume si pestonava alquanto il minerale per separarne il
in pietra spognosa..., si macina con pistoni benissimo. ramusio, iii-445
. neri, 1-2: la racchetta si pesti in pile di pietra e non di
ferro. -parte della macchina che si usava per la brillatura del riso.
veste il riso, al quale successivamente si leva una seconda e più attaccata sottilissima
muro]. scamozzi, 1-209-40: si dee avvertire di assodar molto bene i
: per rassodarla [la terra] si avranno de'piloni o pistoni simili a
che è segnato s, e per ispianarla si adopreranno le mazzaranghe. t. cinuzzi
(1833), 1-iii-198]: si avranno carretti da portar terra e pestoni
: quello strumento di legno col quale si batte e si rassoda la terra,
strumento di legno col quale si batte e si rassoda la terra, alzando opere di
da tutta la forza di un uomo, si è persuaso in virtù d'una sua
parimente di legno, il quale arnese si adopera a battere le pelli quando sono nel
zonca, 95: li stracci che si hanno da pestare, si mettono dentro
li stracci che si hanno da pestare, si mettono dentro alcuni piloni o casse di
ove da alcuni pistoni forzati dall'acqua si lasciano pestare fin tanto che questa materia
lasciano pestare fin tanto che questa materia si riduce in sottilissima e finissima pasta.
. medie. che è proprio, che si riferisce alla peste (un sintomo,
del petàcchio. zucchelli, 86: si andava allestendo in questo mentre un pettàcchio
il quale pareva che aponto per miracolo si sostentasse su tonde. brusoni, 641:
popolo. gioia, 1-ii-486: si trova l'ostracismo nella storia d'argo,
foglie del fiore. ginanni, 175: si nutrono [certi vermi] del
montale, 7-78: i petali della neve si facevano sempre più fitti, le ruote
la quale uno stame o un sepalo si trasforma in petalo. = voce
delle piante per cui tutti gli stami si convertono in petali con pregiudizio della fruttificazione
'petalura': genere di gigantesche libellule che si trovano nella nuova olanda e nella nuova zelanda
'petalura carovei'della nuova zelanda; entrambe si fanno notare per le appendici sviluppatissime dell'
francia. bisaccioni, 1-209: il pettardiere si chiamarà colui che deve portare il tavolone
t. moretti, 55: nel fuocone si pianta detta fusella di metallo a vite
polvere,... e questa si riempie di mistura che arde a tempo
tramater [s. v.]: si riempia di mestura che arde a tempo
avedessero. montecuccoli, i-127: i petardi si fanno a più fogge e di forme
senza arrischiarsi alle bombe ed ai pittardi, si può divenire una luminosa fenice. dizionario
carica di polvere ben calcata e turata, si appicca colla bocca rivolta ad un muro
ad un muro o ad una porta che si voglia atterrare, dandole fuoco per via
la mano alzata sul monello come / le si faceva vicino, sparava / sotto i
prima; il capitano dei carabinieri, che si trattava d'un innocente petardo. gramsci
: i fascisti torinesi... si sono limitati a far esplodere un petardo sotto
scoiattolo comune. mercé la pelle che si distende tra le membra anteriori e le
l'aspetto di una macchiolina rossastra e si manifesta in varie malattie emorragiche e talora
, 1-326: a tali... si sono scoperte le petecchie larghe come bezzi
febbri petecchiale e nosocomiale..., si ottenne di salvare un gran numero di
'pasticceria', in quanto negozio in cui si spacciano anche liquori).
spetezzare. sercambi, 2-ii-88: come si volse puonere a sedere, lo culo
liberamente fosse in che nozze o conviti si volesse senza timore di vergogna alcuna potesse
, te l'ho giurata. / quanto si parlerà de'fatti tuoi! / peteggia
. cattaneo, iv-1-3: il petente si lusinga che in mancanza di merito migliore il
carducci, iii-27 276: si può la libera docenza concedere senza che il
landino [plinio], 312: si sono innestate piccole mele, le quali
se ed in caso che i petitori si offrano. buonarroti il giovane, 9-49:
che tanto quanto providi e zelanti / si mostrar petitori, straccurari / conseguitoli, aver
, agg. dir. civ. che si riferisce a un'azione volta a recuperare
, intronato da infinite voci, mentre si litica il petitorio e 'l possessorio, par