. frugoni, i-5-64: bene da voi si leva, / bene il cappel si
si leva, / bene il cappel si mette: / ma a rendervi perfette,
pleonastico, per meglio rilevare quel che si dice. guerrazzi, 2-169: si
si dice. guerrazzi, 2-169: si cavò di tasca il portafoglio e lo
quel perfetto amore, / per cui molto si soffre. -immenso, illimitato.
dalle passioni, intendendo molti partìculari, facilmente si confonde o varia. betussi, xliv-32
mondo. tasso, 6-24: ben si vedean con desioso affetto / tutti gli occhi
vorrebbono che, facendosi uno avaro, si facesse sempre un perfetto avaro. alfieri
[il mondo] a loro e si chiudeva per me perché io ne volevo troppo
a fare / per lo perfetto loco onde si preme. loredano, 1-44:
-irreprensibile. borgese, 1-124: comunemente si definiva la sua condotta come 'perfetta',
come 'perfetta', ed egli stesso non si stupiva dell'ardore crescente con cui badava
genere. vico, 4-i-893: qui si determina rd ^ pr, o sia lo
lo stato perfetto delle nazioni, che si gode quando le scienze, le discipline
come più adattata al corrente commercio umano, si dà questa congiunzione di più prove imperfette
petrarca, 127-28: quando il dì si dole / di lui che passo passo a
sì forti e gagliardi ch'ei non si tenevano pur satisfatti di cacciar le bestie
re orrevolmente maritare, molto tra sé si ramaricava. de luca, 1-7-3-99: ogni
d'essere amata, e d'amar si diletta. 6. che mostra
da prisciano e da servio e molto si facessino familiari, non a cartule e
, rilevati e scolpiti e compiuti, che si impongono allo spirito come una cosa definitiva
piccolomini, 1-374: un artefice, se si ritrova dotto nell'arte sua, quantunque
per questo men dotto e men buono artefice si potrà dire. -totalmente ragionevole
... lavorarono e comandarono che si lavorasse. bibbia volgar., ix-no
cristo, / tale innocenza là giù si ritenne. campailla, 1-7-6: d'ogni
perfetta è detta quella cena quando si pasce l'anima della letizia spirituale.
titulo sia buono e perfetto assai chiaramente si dimostra per effetto d'opera. cicerone
: santi bentivolio propone nel conseglio che si abbino a eleggere sette gentiluomini sopranumerari,
misura, del numero d'oro, si passi a poco a poco a una più
consiglio perfetto, ne 'l cuore suo si pose el suo ricordo. -imparziale,
più forte, e meglio è quella che si coglie nello sminuir della luna che quella
nello sminuir della luna che quella che si coglie nel crescer di essa, perché
coglie nel crescer di essa, perché si conserva più tempo. quella è più perfetta
: piglia ogni mattina, subito che si leva dal letto, due oncie d'un'
. scala del paradiso, 61: obedienzia si è perfetta negazione della propia anima,
. sansovino, xliv-160: mai non si truova che contento alcuno sia interamente perfetto
del peccato alle volte è imperfetto e si domanda attrizione, et alle volte è
et alle volte è perfetto, e si domanda contrizzione. sarpi, i-1-99:
repubblica è così perfetta in questi tempi che si può dire restino ricompensati li disgusti passati
fine. targioni tozzetti, 10-86: si è ottenuto il perfetto dissipamento della macchia
, iii-i 171: non si sentiva un alito: nulla! era la
azioni, e perciò tutte 'suggeriscono', si ha in ciò l'evidenza della perfetta
, fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi.
f. galiani, 4-54: in fine si pensò a chiamar dritto perfetto i doveri
de luca, 1-8-73: nel presente capitolo si tratta dell'obligo civile all'effetto di
maniera che per mezzo di questa congiunzione si possa dire che l'obligo sia perfetto
che l'adempimento di quei doveri che si chiamano d''obbligazione perfetta'.
distinguere da qual parte, siché non si sappia quali siano li venduti, in tal
li venduti, in tal caso non si può dire vendita perfetta, ma l'atto
può dire vendita perfetta, ma l'atto si risolve in un obligo overo in una
: nelle ipoteche più perfette il capitale prestato si assicura sul fondo e sui frutti.
: consenso perfetto, volontà perfetta-, si può anche riferire alla capacità di intendere
altri tempi; nel greco e nel sanscrito si è conservata a lungo autonoma, in
o con scarsissime attestazioni, in latino si è fusa con l'aoristo, nelle lingue
. ciò è ora o poco fa si finirono le dette azzioni. questo forse
de'più, in quel preterito che si chiama perfetto. atti del primo vocabolario
: forse sapeva troppo latino, e si ricordava troppo greco, per non essere un
. matem. con riferimento a numeri che si formano con leggi matematiche particolari, quale
: secondo l'usanza nostra, ella si partio in quello anno de la nostra indizione
i matematici un numero, il quale si compone della somma de'suoi divisori.
quinto grado della tonalità in cui ci si trova all'accordo perfetto sul primo grado
affettata armonia; il che mescolando le imperfette si fugge. bontempi, 1-2-95: vuole
, il violino e simili, che si possono alterare, preduca gl'intervalli del
fasciculo di medicina volgare, 21: si dice la donna desperdere quando parturisce la
ugurgieri, 141: il circulo dell'anno si compie per li mesi perfetti.
: lo perfetto con lo imperfetto non si può congiungere. citolini, 57: mostrò
se è perfetto, non è cosa che si possa aggiongere: però la volontà non
e il 'perfetto'sono due concetti che si riferiscono alla stessa cosa, ma considerata
considerata da un lato opposto. l'ordine si definisce 'la cospirazione dei più nell'
cospirazione dei più nell'uno'; il perfetto si definisce: 'l'uno che risulta
piovene, 7-228: oggi le carte si confondono, e i giovani hanno orientamento diverso
, fondata sopra il perfetto dell'arte, si mostra quello in figura che non possono
ammiro melanconico / quella splendida grazia / che si accosta al perfetto. vittorini, 3-136
: lui vuole riparare ogni cosa che si sia rotta nella nostra abitazione; ed è
il cambio a cristo quanto possono, si studiano d'umiliarli fuggendo ogni onore ed abbracciando
di aver prodotto galileo... si vide allora un'astronomia, senza essere mentitrice
formato. patrizi, 1-iii-245: e si può e si dee sicuramente conchiudere che
patrizi, 1-iii-245: e si può e si dee sicuramente conchiudere che neu'animali e
19-50: il perfezionamento... definire si può l'esercizio attuale delle facoltà di
di un essere per il quale egli si accosta progressivamente a quello stato nel quale
che il suo uomo tardava a comparire, si è risoluto a tentare parecchie prove parziali
. pensare che il perfezionamento del territorio si faccia a modo del successivo incremento di una
buon esercizio, un perfezionamento, e si sentì giovine e più felice che mai.
, compiuto il corso degli studi ordinari, si ascende alle più ardue altezze di tale
ardue altezze di tale o tal disciplina o si viene alle più fine e difficili applicazioni
la bontà] innanzi a tutte le cose si ricerca come necessaria e perfezionante qualità.
, incominciato alla porta cerbaia, non si era possuto perfezionare. spontone, 1-252
pietà. davila, 555: si perfezionarono finalmente le trincere lavorate a santa
. f. donato, lxxx-4-628: si aggionge la ricca posteriore addizione del regno
cesarotti, 1-xxxiv-25: montano... si spacciava per il paraclito disceso a riformare
di tutti questi. mi rispose che si stava perfezionando. c. e. gadda
più nervosa, che nelle parti in cui si genera il caldo, fa sì che
ed impulso de'pochi minimi della luce si svegli e si perfezioni il senso della
de'pochi minimi della luce si svegli e si perfezioni il senso della vista. vico
di sua durezza, racconsolossi e immantinente si partì per trovarlo. leopardi, iii-409
deboli cognizioni. pirandello, 8-910: si trovava in germania a perfezionare i suoi
più distinto pei doni della natura. si pensò tosto a perfezionarla collo studio dell'
della corona, / co'savi suoi si consigliò al presente. / ciascun dice
o teatrale. fiamma, 56: si veste l'auttore la persona d'uno che
. michelstaedter, 50: egli non si dibatte, non ha incertezze, stanchezze
autorità di un solo, quel solo si dice rappresentare la persona del publico. tasso
lo suo...; e poi si stimava la persona, se faceano mestieri
riposare, e usasi pure quando alcuno si leva da letto tardi. ibidem,
vantariano le regine. guicciardini, 13-iv-59: si crederrà per tutti voi essere gran personaggio
nefandezze o gli errori commessi); chi si distingue o primeggia in un determinato ambito
pareva uno di quei personaggi finti che si vedono ne'gabinetti di figure in cera.
qualche modo il personaggio pubblico che così si chiamava. bacchetti, 1-iii-315: princivalle
algarotti, 1-v-90: se i nostri eserciti si azzuffassero... e venissero alla
. rosmini, xxvii-259: un ritratto si dice l'imagine del personaggio di cui
onore a un personaggio tanto principale, si potrebbe quasi dire al primo uomo della
cerca d'autore. moretti, i-135: si sa come la macchina da presa 'prende'
(narciso], il personaggio ovidiano, si dischiude in alto la tunica, si
si dischiude in alto la tunica, si percote il petto, sangue ne sgorga
scordatosi della sua parte, per vergogna si ascose; cangiata subito col personaggio la
tipico dell'individuo o del carattere che si impersona. marini, ii-81: continuando
. de luca, 1-7-2-32: quando si tratta particolarmente di merci, le quali
di merci, le quali da'negozianti si commettono da un paese all'altro,
commettono da un paese all'altro, si suol dare il caso... che
8. per estens. persona che si distingue per il singolare e originale modo
un ragazzo sotto i dieci, che si chiamava clemente. landolfi, 8-159: ammirevoli
personaggio [il ministro] nella tirannide si dee senza dubbio riputare come la più
nel cuore. -persona alla quale si è affettivamente legati o alla quale si
si è affettivamente legati o alla quale si attribuisce particolare importanza per i vantaggi che
. pulci, 25-23: per siragozza si facevan balli / e giochi e personaggi
un singolo e determinato individuo; che si riferisce al suo modo di vita,
(18): i più onesti si valevan di questo vantaggio a difesa soltanto
del 1799. tecchi, 9-165: non si deve pensare ai fatti degli altri,
di qualità personali. mamiani, 10-ii-789: si distinsero le facoltà in 'personali e sociali'
e sociali'. borgese, 1-235: si capisce che è traviato da dottrine assurde,
, ma è un uomo straordinario. si fa obbedire da centinaia d'uomini,
dalla sua superiorità personale. -che si basa, che si riferisce alle caratteristiche
personale. -che si basa, che si riferisce alle caratteristiche specifiche e individuali di
servizio a una sola persona; che si occupa esclusivamente di essa. pratolini
balbo, 5-309: io vorrei che mi si dicesse come abbia a fare un'opposizione
altre volte indicata. 5. che si riferisce, che riguarda gli aspetti più
, i-736: tali poesie non sono, si può dire, personali. c'è
ordine. foscolo, iv-335: chiunque si guadagna sia pane, sia gemme con l'
. -compiuto dalla persona di cui si parla o scrive. castelvetro,
degli amici..., l'azzioni si deono dividere non solamente in azzioni giovevoli
posterità. 8. che si riferisce a una persona in quanto individuo
loro errori ne preparano la rovina. si credono abili perché calcolano tutte le eventualità
assunto in prima persona, di cui si risponde personalmente (un compito, un impegno
(in contrapposizione a reale; e si riferisce a prestazioni d'opera proprie del
li servizi personali sono quelli li quali si diano con la propria persona..
.. e che nella materia de'regali si esplicano col termine o vocabolo di angarie
de nicola, 150: questa mattina si è publicata la legge abolitiva dei dritti
meramente personali et altre miste, che si pagano dalle robbe per causa delle persone
, compresa quella di morte, che si applica direttamente alla persona fìsica del soggetto
puro è quello il quale... si esercita con la persona. g.
che dopo l'azione reale: dunque si carcera l'uomo quando è conosciuto che
. beccaria, ii-475: le sicurtà che si dànno non possono essere che bancarie o
de luca, 1-4-1-7: le servitù generalmente si distinguono in più sorti, cioè che
salvarlo suo mal grado. -che si applica a tutti gli appartenenti a un
contrapposizione a locale o territoriale con cui si qualificano invece norme giuridiche applicabili a tutte
'omeghi', e questi 'essilonni', donde egli si parte dal fiorentino e donde dal cortigiano
personale, mi pare cosa ragionevole che si estingua insieme con la persona.
la persona. 10. che si riferisce a una persona in quanto essere
dal principio supremo, i loro atti si dicono personali. -che coinvolge direttamente
, di una struttura gerarchica; che si riferisce alla sua collocazione sociale. -nota
una certa sorte di guerra, qual si chiama reale,... un'altra
, scrittore, finché non è stato, si può dire negli anni nostri di questo
sommo grado. pirandello, 8-600: si vendono bene, ora, i quadri
perseveranza, castità. -che si riferisce a una divinità in quanto personificazione
, 3-64: ci è la traslazione che si può nominare personale divina, quando per
e sommi generi, de'quali quello si dovrà semplicemente dimandare impersonale e quest'altro
bisogni irrefrenabili della sua coscienza. -che si riferisce al rapporto che intercorre fra le
ii-76: tornando a parlare contra quelli che si spergiurano in servizio delli amici per campargli
o vero altra persona in niuno modo si faccia. -mortale, terreno (
unicamente con il proprio lavoro (e si contrappone a capitalista). cattaneo,
capitalista). cattaneo, ii-1-95: si formano gli ordini dei capitalisti e dei
ordini dei capitalisti e dei personali che si congregano... a formar le città
soggetto, espresso o sottinteso (e si contrappone a quella impersonale) i.
5-381: alla porta del gabinetto, che si era aperta, stava il personale delicato
persona, data l'assenza del 'personale', si fece ad aprire. arbasino, 188
ed ogni comunità i suoi, così si dovette pensare a liquidare, diminuire e
delle comunità ed i possessori e personalisti si ritrovassero equabilmente ed equitativamente aggravati.
filos. che è proprio, che si riferisce alla dottrina del personalismo.
personalistiche. 4. che si fonda sull'esaltazione della singola personalità,
delle inclinazioni psicologiche e spirituali, che si manifesta nella maturità e nella consapevolezza di
oggetto. gramsci, 7-188: che si lotti per distruggere un conformismo autoritario,
sviluppo di individualità e personalità critica, si giunga all'uomo-collettivo è una concezione dialettica
completa sintesi della personalità creativa del foscolo si compie nella sua lirica e nella sua
13-172: l'io dell'autore nello scrivere si dissolve: la cosiddetta 'personalità'dello scrittore
so dove. moretti, 15-318: non si risparmia la signora giovanna a cui si
si risparmia la signora giovanna a cui si rimprovera la sottomissione alla figlia, la
o autorevole. bonsanti, 4-119: si mosse, venne come fuori da quel
..., è spiritualista finché si tratta di concepire lo spirito in sé,
se le parti artificiali di essa non si accordano colle naturali e non ci s'innestano
ci s'innestano, come l'albero si radica nelle sue barbe. gramsci, 4-42
e comuni per i quali i due lavori si toccano, e non ciò che ciascuno
: quello, tozzo e duro, si piantava ostinato su un punto; l'
-individuo di notevole capacità, che si distingue per le sue qualità e doti
della personalità: espressione con la quale si indicano l'eccessiva deferenza e devozione nei
nato un mostruoso connubio, da cui si è originato, secondo gli antichi modelli popolari
smorti. capuana, 1-ii-42: il cavaliere si persuase che il diavolo non c'
/ o (peccato che tutto non si possa avere) anche frocio.
. e se pure occorre talvolta usarle, si vorrebbe dar loro corpo e personalizarle
moravia, 22-xil in ambedue i casi si trattava di abbattere un nemico personalizzato e
poi, cominciando dal dì che ordinariamente si piglia. guicciardini, 2-1-48: io
ordini generali a procurar che l'oranges personalmente si trasferisse appresso loro in brusselles. foscolo
: nell'antico testamento il verbo non si comunicava personalmente: egli era occulto,
riguarda personalmente. cassola, 4-208: si sentiva offesa personalmente che anna avesse manifestato
quali, benché possono usarsi personalmente, si adoperano talvolta impersonalmente. =
grasse, e il fusto biancheggiante, quantunque si ritrovi ancora qualche volta senza fusto;
racchiude erbe, frutici e alberi, e si divide in tre sotto famiglie con numerosi
ciglia 'l bèi. -che si mette in mostra comportandosi in maniera sussiegosa
. del pozzo, i-m-84: il libero si dice aver persona legittima di star in
può parlare in giudicio: dunque non si può dire personato. 5. sm
ma barcollando: le loro grame personcine si piegavano, a guisa di canne, sotto
3-196: la sua personcina alta e minuta si agitava impaziente. verga, 8-285:
. alvaro, 20-18: i suoi occhi si posavano su susanna...,
, iii-1-313: iscarmigliato e bruno / or si fa oltre gracco: il pecorino /
gioberti, 1-5: niuno di questi capi si riferisce al mio personcino, il quale
storia in testimone del tempo, benché si possa ammettere come un modo tropologico,
vario atteggiarsi e combinarsi di esse, si riflettono tutt'insieme le diversità delle filosofie
giovanotti appena usciti dal liceo... si vantano di sostenere una battaglia pel verismo
11: a volte questi libri latinanti mi si personificano, e gli vedo colle spalle
nicolò i, a quel tempo, si personificava il più puro dispotismo.
persona. cassieri, 195: « si può far tutto, dico 'tutto', dopo
. lanzi, i-351: vi si veggono anche le virtù personificate. monti
3. con uso enfatico: che si manifesta nel più alto grado o nella
personificazione e molte figure sopra quelle si fondano. carducci, iii-12-184:
ove, però, di riscontro al sentimento si formi la rappresentazione stabile di una o
di passioni, senza di cui non si possono esplicare le forze interiori che animano i
conv., ii-m-6: secondo quello che si tiene in astrologia ed in filosofìa poi
diterminato, secondo che per un'arte che si chiama perspettiva, e per arismetrica e
perspettivale, agg. ant. che si riferisce, che concerne la prospettiva.
lomazzi, 4-ii-230: tanto l'occhio si può essercitare in queste ragioni che
che solamente col suo vedere... si può render atto a far che
perspettivo, agg. ant. che si riferisce, che è proprio della
. galileo, 4-3-171: come si vede nei perspettivi, negli astronomi, nei
che, accordandosi le linee centrali, che si chiamano assi, d'ambedue gli
dama fatta in buona luna, / che si piccava d'esser indovina, / sincera
, aveva già capito! eh sì! si rivolgeva a pia solamente. tecchi,
, che era così attenta, che si credeva così perspicace a penetrar nell'animo degli
perspicaci e i ciceroni; / poi si gettan ridendo nei sedili. d'annunzio,
in noi esseri d'intelletto un lavorio occulto si compie, le cui fasi lente non
situazione storica delle cose, e, come si dice, d'orientarsi.
, 550: in imo stante, si alzò da terra vigoroso e di vista più
[scalino] collocato che difficilissima cosa si è a qualunque occhio, per molto perspicace
la giuntura. panzini, iii-102: tutto si trova. e questione di avere la
intendimen to allegorico come ben si può accorgere chi perspicacemente legge quelle.
se prudentemente son fatte nel modo che si conviene, secondo le occasioni che sono
fondo. b. croce, iii-32-23: si desidera un compiuto quadro della pittura francese
causa che il vocabolario dei due amici si segnali sopra tutti gli altri nostri per la
ma quel che v'è dentro, si svolge con una perspicuità spaziale davvero inaudita
quell'episodio obliato della sua giovinezza le si coordinò nella memoria con una perspicuità meravigliosa
meravigliosa; l'imagine dei luoghi le si formò dinanzi. 4.
di mente e costanza d'animo che solo si vedono negli uomini atti a sollevar il
165: quell'idea... si volse allora e divenne perspicua e predominante
improvvisa luce per cui i ricordi gli si specchiavano nella memoria perspicui come non mai.
germanica, che lui da tant'anni si sforzava d'attuare ri gorosamente
trecento e del cinquecento a tutto poter si sfuggivano, quai tocchi di un male
a. manzini, 15: corpi luminosi si chiamano quelli che diffondono il loro lume
. l. ghiberti, 169: si vero oculus in più sottile perspicuo.
il puro perspicuo e nel puro opaco si ferma e fermasi alquanto nell'alquanto opaco
membro rotto e coverto più del solito si generi o dolore o prurito o si vieta
solito si generi o dolore o prurito o si vieta il perspirare di quello che è
continuamente pe'meati o pori della cute si rende, siccome impedita e turata è
dell'umida più salutare. la ragione si è che nulla più impedisce la insensibile
, come la persuadenzia e in particolare come si scrivano bene le epistole e le lettere
poi che tutto l'essercito romano si trovava d'intorno a palepoli o vero in
impaziente, « ma, signori miei, si degnino di mettersi ne'miei panni
denari in confronto di tutto ciò che si ha ritrovato nella persona che si ama.
ciò che si ha ritrovato nella persona che si ama. jahier, 126:
ii-8-21: né, a dir vero, si riesce nemmeno a distinguere in modo intrinseco
persuaderlo con quella efficacia che suole e che si spera. a. f.
i vecchi della città cominciaro a persuadere che si mandasse per trattare di rendersi la città
città. chiari, 1-ii-134: egli si arrese all'insinuazione ed a'preghi di
: benché agli uomini rozzi più facilmente si persuada uno ordine o una opinione nuova
. bandello, 4-21 (ii-764): si ritrovano... alcuni uomini di
e pochissimo intelletto che di tale maniera si sono lasciati mettere il morso a le moglieri
mettere il morso a le moglieri che si lasciano persuadere le manifeste e apertissime menzogne
grandissima reverenzia... quello corpo si dovesse ricevere. ariosto, 32-107:
: la gente stupiva, ammirava, si divertiva e prestava volonterosa il culto ch'
e'persuadevano alle donne... non si dipignessono il viso con cerusa, brasile
quando tu gli vuoi persuadere che 'l si lievi da quella, ma parla disordinatamente
, 1-vti-350: persuadeva a'fiorentini che si accordassero con i lucchesi. marino,
2-121: persuadeva ai baroni corsi non si movessero. pirandello, 7-67: venuta
5-125: non ci era alcuno che si fosse mostrato renitente o avesse contradetto a
.. un re potentissimo, il quale si sa certo che, per confettare un
. pratolini, 9-510: ai futuristi si debbono semmai più che dei buoni quadri
dicono non esser questa, di che si ragiona, propria lingua, né tale che
, né tale che da pregiati ingegni si debbia per bella onorare, o pure in
nel 1227,... in cui si legge l'accordo seguito fra esso imperadore
fiori di filosofi, 198: non leggiermente si persuade a quelli che non vogliono.
credendo il contrario, o almeno non si persuadendo questo, m'hanno servito prontissimamente.
due uomini il debole fosse il secondo, si può certamente dire, se ne dicono
communicar l'ingrato / pensiero il traditor si persuase, / sperando ch'ad amar
xiii-935: deh signor, dir volea, si persuada / che la veneta dori ha
modo al n. a. ove egli si persuada che la poesia sublime rifiuti gli
, contare. guicciardini, i-161: si facevano innanzi i franzesi, pieni di
insino ad allora in italia riscontro alcuno, si persuadevano che l'esercito inimico non s'
re enrico ii e... certamente si persuadeva di dover aver la protezione del
di calliano, alloggiamento intorno al quale si era persuaso, per la sua fortezza,
comanda già di tal sorte che e'si persuada a seguir senza freno i piaceri disonesti
nue, guadagnato che ebbe il tempo, si persuase di girare a suo modo il
avviene che questi tali, che colle finzioni si persuadono di supplantare il prossimo et ingannarlo
. pascoli, i-135: lucia non si vuol persuadere al matrimonio di sorpresa, e
che ha il padre cristoforo. come finalmente si persuade? 14. locuz. -persuadere
luogo, il meno notabile che trovar si possa, nella storia, dove la vergine
ragione e 'l vero, / le si raggira entro l'orecchie ancora. d'annunzio
. persuadìbile, agg. che si lascia facilmente persuadere; che presta fede
maraviglie, sì persuasibili a tutti, si sia perduta! rosmini, xxi-386:
di verità. 2. che si lascia facilmente persuadere o indurre ad agire
egli di natura poco persuasibile e non si curando più che la impresa si vincesse.
non si curando più che la impresa si vincesse. = voce dotta, lat
populo sanza difficultà, poi che con lui si ha a andare sempre con la persuasione
regno d'italia precipitò, e non si vide né la maggiore né la più
ama [enrico iv] la caccia quanto si possa dire. è vero che ha
è in donna ciò che in lei si trova ». campofregoso, 1-59: la
,... ma persuasione, che si suole dividere in credenza e opinione;
negli altri dissidenti, tra i quali pur si trovava qualche personaggio rispettabile per dottrina e
3-5: lo scetticismo e l'odio si convertono in persuasione cieca, in caldo
pienissima fede. michelstaedter, 948: si può parlare di misticismo e di cavillo
quale poco ricordandosi della varietà delle cose umane si nutriva [lodovico] da se stesso
, comune pressoché a tutta l'antichità, si propagò di secolo in secolo non solo
quale esempio, dopo il successo, si dà nome di virtù; lo ammira il
inclinazioni contrarie. carducci, ii-3-127: si sono adoprate le istanze, le preghiere
alla santa obbidienza con la quale non si pole errare e restano mortificate le persuasioni
pirandello, 1-i-181 [var.]: si ritraeva dal balcone per paura che un'
fede. pascoli, ii-565: il serpente si rivolse prima alla donna; e la
partito e sopra tutto di gran persuasiva dove si parla in favore della libertà e in
c. poerio, 52: mai non si vide un giovine assalir un cuore con
non persuade. le parole scelte e gonfie si lasceranno, in questo fatto della persuasiva
g. gozzi, i-12-62: pane le si accostò e, tentando con le persuasive
pezzo con il vizio: l'una si risente alle persuasive del male e l'altro
giuseppe degli aromatari, 42: quando si parla di cose filosofiche in prosa per
gozzi, i-11-57: vigilanza e attività continua si mosse ed esaminò e trovò il vero
delle prime pagine erano così persuasive che si sentì incoraggiato a proseguire.
presumere di se stesso più di quello che si sa e che si vale e da
di quello che si sa e che si vale e da mille altre taccherelle non si
si vale e da mille altre taccherelle non si lasciassero accecare..., averessimo
cui dispiaceva quella sua scompassata magrezza. si / one, 4-45: parlò a quattr'
annunzio, vii-106: su tutta la foresta si spande il suono della pioggia tiepida,
serviva [della caramella]; ma si capisce che non era per eleganza o per
abbastanza persuasive. 4. che si avvale della persuasione, non della costrizione
5. che serve a ottenere quel che si vuole, a vincere la resistenza altrui
argomentazioni. cassola, 2-51: l'uomo si allontanò curvo sotto il carico e poco
vittoria in mano. chiari, ii-36: si faceva più facilmente deludere quando era più
, 5-16: persuasa oramai che david non si sarebbe fatto più vedere.
e mai sul perdere, perché continuamente si vien convertendo qualche incredulo e de'già
-soddisfatto. nievo, 280: questi si mostrava persuaso dello sposalizio di clara col
dell bisogno e dalla figliai riverenza, si esercitasse un poco nell'arte patema.
/ ma, conte mio carissimo, si potrian dar dei casi. -fare
3-17 (ii-338): mai non si lasciano [gli spoletini] mancar soggetto
il dolore della perdita della città, si morì. brusoni, 74: riuscì.
., 1-5-177: se il demonio non si può dire fornicatore e briaco o qualunque
vita, uscendo della scuola, andavano e si uccidevano: onde esso egesia fu detto
cosiddetti persuasori occulti. moravia, 17-137: si vede, come diciamo noialtri persuasori occulti
assentire a un comportamento determinato; che si avvale di argomentazioni convincenti, che ha
manzar de li cibi che in galea si costuma, cioè biscoto negro e duro,
abbia detto che 'l nome del maggiore si dè mettere dinanzi e del pare altressì
dio larghezza di tanti doni, niente si rifrena dalle rie operazioni. 3
siena, 109: quando l'uomo si leva per tempo, sempre pare che abbia
: stabilito il parentado, nel quale si pone gran cura che non vi sia gran
: il dì dieci febbraio molto per tempo si mostravano i repubblicani sui romani colli:
che l'atto suo per tempo non si sporge. 4. col passare
volgar., ii-8: troppo parlare si pertiene a mattezza, ma tacere si pertiene
parlare si pertiene a mattezza, ma tacere si pertiene a sapere. leggenda aurea volgar
cose minori, sì come quelle cose che si pertegnano a'costumi, come quand'elli
poesia, non alla lingua, e solamente si sono avvisate per divertire alquanto la mente
a ridare, ma piuttosto quelle che si pertengono a compunzione. bibbia volgar.
volgar., x-55: con la bocca si fa confessione che si pertiene alla salute
con la bocca si fa confessione che si pertiene alla salute. ottimo, i-163:
uomo e cumunale e consenziente, cioè che si muova per quelle medesime cose che l'
grande sì per construzione, la quale si pertiene a li gramatici, sì per
per l'ordine del sermone, che si pertiene a u rettorici. avertano volgar
volgar., 1-57: fare vendecta si pertiene a solo dio o a giudice
, i-614: spero cura -da voi qual si convene, / perché pertene / a
: a prudente servo... si pertiene di conoscere questo vantaggio ed eleggere
, / secondo ch'a tal donna si pertene, / la qual molto 'n
forma del re e di quelle cose che si pertengono al re. castelvetro, 8-1-40
gli studi... sembra che si pertengano agli uomini. 4.
[dei convitati] nel grado ch'allui si pertiene. leggenda aurea volgar.,
volgar., 504: a lo 'mperadore si pertengono i palagi, ai preti le
, perché il pontifice, al quale si tiene che pertenga la convocazione, non
miei beni mobili e immobili, ke si pertengono a me per ragione d'ereditate o
cesariano, 1-31: ma con più veemenzia si sariano perterriti si avesseno veduto lo anno
ma con più veemenzia si sariano perterriti si avesseno veduto lo anno 1513 lo maximo portento
perterriti, quilli che circa epso loco erano si fugimo. pertèrvo, agg. ant
. ant. pèrtega, pèrtiga), si. asta o sbarra di legno
vele de'nemici, onde l'antenna si colla, gli taglia, e la nave
aiuto di pali e di pertiche con ordine si fanno. bonf andini, 90
: talvolta, dietro all'erba alta, si vedeva muovere misteriosamente sul cielo la pertica
sansovino, 6-107: in questi paesi si trattano le battaglie col ferro e non
armati di pertiche per svegliare quelli che si addormentano lungo la via. -sostegno
. dodici buoni cavalli, i quali si erano tutti sellati e apparecchiati da battaglia,
e le pertiche, e 'l povaro si muore di freddo. p. fortini,
padiglione del generale, la quale si potesse vedere da ogni parte, e sopra
. cicognani, 3-242: la voce si spense sùbito. e dopo poco cesare
aretino, 20-66: consigliato da lei, si convenne con quello che avea pertica da
guiducci, i-3-4-58: di una linea retta si può lasciar nel suo stato uno de'
incurvar tutto il resto, e così si piega la pertica di quegli che lavorano a
torchio a leva o tavola su cui si esercita la pressione nel torchio a vite.
vite. zonca, 46: pertiche si chiamano quelle due tavolone che soppressano (
che soppressano (sì come nel pistrino si chiama pertica quella trave che calca)
usato per addestrare i falconi (e si dice pertica alta quella orizzontale e munita
1-14: in quel grande salone piuttosto freddo si facevano ogni sorta di esercizi, sulle
terra a misurare secondo lo costume pisano ove si misura la terra a pertiche. la
lomazzi, 4-ii-241: questa prospettiva, che si fa per ragione, misura et ordine
per ragione, misura et ordine, si essercita con il sesto e la rega
: che lingua letteraria e lingua l'uso si scostino di qualche poco, e talora
trovare della quantitade de'pessi delle terre si fa per diversi modi, ché chi
cattaneo, ii-2-287: dal metro quadro si dedusse un'ulteriore unità superficiale, cioè
. bacchetti, 13-255: la gente si odiava e rissava... per un
, 1-147: sulle piazze e nelle fiere si sferza le reni, solleva masse pesanti
concepiscono l'arte grande se non quando si misura con la pertica. -saltare di
. -gli uomini, la gente non si misura a pertiche, con le pertiche
con le pertiche: le persone non si devono giudicare dalle apparenze esteriori o dall'
. cecchi, 1-i-301: gli uomini non si misurano con le pertiche. lalli,
siam giovinotti, ma sicuramente / non si misura a pertiche la gente. 11
sf. agric. giovane fustaia, che si trova nello stadio iniziale di disseccamento dei
in fama, che in questa caccia vi si trovassero più di tremilacinquecento persone, tra
alcune mani sterili e selvaggie che non si lasciano mai cadere un frutto di carità
raccattar le castagne che spontaneamente cadono o che si perticano per atterrarle. c. e
el tutto, se 'l correrà che si atrovi da una pertegazion a l'altra
, onde in poco spazio di tempo si vedde ordinata una fila di 900 persone
fiorentino del trecento; atteggiamento di chi si conforma a tale teoria (e può
a pochi anni fa, verso sera, si vedeva correre per le vie di milano
, disposto di non arar mai più, si mangiò il perticato, il carro e
carli, 2-xiv-193: da tale riparto ben si ravvisa come la città, approfittando dell'
pertiche 11. 385. 121, si trovarono di infruttifero pertiche 1.
garzoni, 1-117: la tua imagine si veda con l'astrolabio appresso, come
el tutto, se 'l correrà che si atrovi da una pertegazion a l'altra
misurare i terreni. silvestri, xl-177: si pensò... di far misurar
tutti... qui fra noi si diè principio a questo miglior metodo sino dal
quasi come tutta la barchetta, il quale si regge sopra la sommità di due pertichette
di due pertichette. -palo che si usa per far avanzare un'imbarcazione facendo
ora precisa tutti su un cantone. si tirano giù le pertichette dei tram, si
si tirano giù le pertichette dei tram, si urlano le parole d'ordine, si
si urlano le parole d'ordine, si fa la caciara. 2.
di quelle due aste di faggio che si mettevano ad angoli retti sulla freccia per
al quale, sulle antiche imbarcazioni, si appoggiava la balestra durante il lancio.
fanfani, i-135: 'fare da pertichino': si usa per quel medesimo che fare da
un altro animale da tiro) che si attacca in cima al timone per aiutare
cavallo da tiro, che qualche volta si aggiunge agli altri due per rinforzo e che
, terzo cavallo o altra bestia che si attacca per rinforzo ad un veicolo in
la favolistoria che per ammazzarlo il lombrico si servì d'un perticone: questo, come
0. targiotti tozzetti [gherardini]: si spaccano... le pertiche ed
una gran copia d'esso, non si vuole avere, o stigliano, in conto
perticone. ghislanzoni, 18-49: i commensali si volsero, sghignazzando, verso l'interpellato
i secondi autunnali un poco turbinati. anco si dice 'seggino'e 'perticone'.
assiduo, fedele. -anche: che non si arresta o muta atteggiamento o desiste da
che non lasciò ilarione, né quindi si partì insinoché egli non le promise venire
erano suoi pertinacissimi nimici parea che sempre si vergognassero e tremassero quando il vedevano.
chiose sopra dante, 1-425: non si voleano [i giudei] arrendere a tito
, 1-13-6: quel gigante in sua guardia si stava, / con fronte altiera,
predette schiere vi rimasero: una per paura si diede a'nimici; l'altra più
, non viene meno, non decade o si dissolve per lusinghe o intimidazioni (un
seguendo il loro pertinace proponimento, non si vollono ismuovere. ugurgeri, 124: o
quelle leggi, che il governo inglese si era persuaso avessero a tranquillare gli animi
pertinacissime del cardinale,... si credette e sperò di vantaggiar notabilmente gl'
: federigo secondo... non si volle dechinare all'obbedienza della chiesa:
su la sua credenza, volger non si lasciava. così come egli pertinace dimorava,
pertanto che non c'è lingua che si possa chiamare o comune d'italia o curiale
o curiale, perché tutte quelle che si potessino chiamare così hanno il fondamento loro
serra, 1-i-150: per li pertinaci si porta l'esperienza doppia che prova che
conviene inoltre che sia tale che direttamente si rivolga contro ai resistenti ed agli armati
inimicizia, l'odio); che non si attenua, che non si lascia mitigare
che non si attenua, che non si lascia mitigare; che non viene a
a composizione o a pacificazione, che si protrae accanitamente fra i contendenti, i
bernardo volgar., 3-147: tanto si sente la pertinace usanza sua et il
oltre alla ricevuta rotta in algido, si rivolse tra loro in contese tra gli auttori
. -anche: che non migliora o si risolve con le cure e i medicamenti,
] -. la cagione del male si è pertinacissima. ariosto, 19-51: la
infiammazione di quella tunica che nell'occhio si chiama adnata o congiuntiva. a.
del giovanotto. bacchelli, 1-i-316: si trattava... d'un terremoto
. -che non tace, non si quieta, non è sospeso, interrotto
). fogazzaro, 2-9: non si udì più che... lo scrosciar
o letale; che non muta, che si ripropone sempre infaustamente uguale (il destino
], che pertinace / spezzar prima si può che piegar mai. -che
rosse de l'acacia, senza vento una si toglie: / e con fremito leggero
folto, difficile e mal certo / si rende il bosco; e, ricusato il
, continuamente. bertola, 105: si contentano delle sedi più basse, lasciando
lo poteva ricevere. e quando eglino si contrappongono pertinacemente, quello che dico così
contrappongono pertinacemente, quello che dico così si può mostrare. ariosto, 1-iv-247:
., iv-xiv-6: se l'avversario pertinacemente si difendesse, dicendo che bene vogliono questa
appellato. di costanzo, 1-146: si vide quasi ogn'anno, mentre visse
: quella fede che così ostinatamente cieca si osserva verso il nemico di tutti, perché
pertinacia e con più illuminata virtù, non si giura ella ed osserva inverso i sacri
della quale [milano] dai posteri si leggerà che, essendo stata scudo dell'
metter le cose sotto gli occhi non si chiama efficacia, ma pertinacia. -in
, lasciarono che non solo i francesi si accostassero senz'alcun disturbo alla cittadella,
cittadella, ma che con ogni quiete si accampassero intorno ad essa.
in alcuni la simplicità. che poi non si sveglino lo causa la pertinacia de'vapori
anche di più. delfico, ii-118: si riguarda l'indole di quel popolo nella
impugnato dagli uomini, [il vero] si vendica per se stesso dell'obblivione de'
, amava d'essere dispregiata, ma molto si doleva della loro cechità e pertinacia.
ostinatissima pertinacia, per la quale non si possono acconsentire eziandio le cose che apertamente
possono acconsentire eziandio le cose che apertamente si veggiono,... per questo
.. per questa così pubblica pertinacia si comprende che la odievole volontà rompe e
, 9-375: ponzio pilato... si lasciò piegare dalla pertinacia popolare, permettendolo
-con riferimento al destino, in quanto si ripropone ricorrentemente come ostile, infausto.
è coerente o congruente, che ben vi si addice o, anche, che ne
non volea che di lui per altrui si credesse. landino, 25: cose sanza
sapete indovinar per santitate / ciò che vi si dimanda, e però vuole / parlar
obligati di essere soggetti e obedienti, si debbe intendere nelle cose spirituali e pertinenti
la sua azione (del socialismo] si dimostra non intrinsecamente diversa da ogni altra di
-che giunge a proposito, che ben si addice a una situazione; opportuno,
da temerne, che le provisione che si avessino a fare non si differischino tanto
le provisione che si avessino a fare non si differischino tanto che siano tardi. sarpi
da lui o da altri composti, si faccia quello, e non altro, che
al conseguimento di un risultato; che si accompagna al prodursi di un evento o
, iv-6-187: l'acque... si debbano (in segno de la cerimonia
carta genuina su cui tutto fi gioco si regge. -che si addice a
fi gioco si regge. -che si addice a un individuo in quanto dotato
dei componenti o a quanto in essa si compie. -in senso generale: necessariamente
dee., 6-9 (1-iv-563): si fu egli [guido cavalcanti] leggiadrissimo
è commessa l'esecuzione delle cose che si trattano nel consiglio di stato,..
soranzo, lii-3-63: acciocché del tutto si estinguesse ogni memoria o pretensione che avessero
di san salvatore, nel luogo che si dice gallano, ove si dice lo
luogo che si dice gallano, ove si dice lo spedale, con ogni ragione e
: per l'anima della dolce mamma si dia il podere del ventospassa con tutte le
sue pertinenze. agostino giustiniani, 281: si diede il dominio della città e delle
quel regno. giannone, i-fì-88: si legge investitura fatta nell'anno 964..
loro pertinenze. carducci, iii-21-21: si propose fin dal 1868 di raccogliere ordinare e
genti quei fanti e cavalli che da'baroni si tenevano alloggiati in quelle pertenenze. de
terribile mofeta quasi tutto miserabilmente riarse, si trovò morto un romito. -in
spediti ordini al generale galasso, che si teneva dentro cromau fra le pertinenze della
trattata fin qui ma che in fine si scoprirà altro non essere che un lato diverso
il biasimava e riprendea, / sì si crucciò e disse che volea / ch'
, 1-14-2-101: effetto del matrimonio ancora si dice la pertinenza de'frutti overo dell'usure
, 6-104: l'unità gamica di cui si rivendica la pertinenza include altresì un quanto
compagnoni, lv-484: i vocaboli non si possono falsificare. sono di pubblica pertinenza
moneta. bocchelli, 2-xxiii-71: quando si tratti di beni di pubblica pertinenza,
di pubblica pertinenza, 'roba del governo'si diceva ai tempi miei sotto le armi
, 1-3-1-9: appresso le leggi suddette si ritrovano solamente trattate... questioni.
176-1: conquistare benivolenza dalla nostra persona si è dicere della persona nostra, o di
con una di quelle enfasi mistiche che si credevano di tutta pertinenza alle beatrici de'
. dir. che è proprio, che si riferisce alla pertinenza. -vincolo pertinenziale
acido pertitanico con metallo monovalente, che si forma dai sali di titanio trattati con
fornito delle proprietà dei perossidi, che si ottiene da una soluzione solforica di biossido
, ferina) ', nel decorso si distinguono un periodo d'incubazione di una o
(in seguito alla quale si acquisisce un'immunità per io più permanente
anonimo fiorentino, iii-233: quelle cose che si hanno per infinita distanzia è inconveniente cosa
per infinita distanzia è inconveniente cosa ch'elle si possano mai congiungere, imperò che lo
ch'erano necessarie a vedere come diffinire si possa questa buona cosa di che si
si possa questa buona cosa di che si parla, procedere si conviene a la seguente
cosa di che si parla, procedere si conviene a la seguente parte, che
così fatte materie, se con diligenza si considera, ogniuno apertamente dirà la madre
bisogni; / ma soperchio tener sempre si crede / né aspettante ch'altri il suo
. mamiani, 11-65: gl'italiani si mostrarono sospettosi e impazienti di quella clausola
il papa e il re vittorio in cui si chiamavano i potentati principali d'europa a
'l ciliegio infracidasse per umor conceputo, si pertugi nel tronco. mattioli [dioscoride]
di pezzo. romoli, 190: si han da pigliar le noci che sien grosse
noci che sien grosse e tenere e si han da pertuggiar tutte e metterle in acqua
tosso non abbia senso, perché, quando si pertugia la calvaria dal medico per sanar
da niuno, che per quivi incognita si trafugò. siri, ih-167: fra le
pertugiandole e insieme connettendole colla cera, si addestrava sino a notte a suonare.
suonare. arici, i-317: spesso si pertugia il fianco / delle montagne.
19-91: le selve, nelle cui ceppaie si arrovellano i picchi pertugiandole...
, pertugiano il fondo della barca e si sommergono a poco a poco. guerrazzi,
1-151: cesare balbo desiderava tappennino ligure si fendesse e pertugiasse. giuliani, ii-385
/ com'io vidi un, così non si pertugia, / rotto dal mento infin
, / rotto dal mento infin dove si trulla. -dischiudersi; aprirsi,
contegno interior di larghi / aditi e fori si pertugia e cava. dossi, 3-134
e cava. dossi, 3-134: mi si pertugiano mille finestre con duemila occhi che
perdite (un recipiente); che si presenta naturalmente bucato, scavato, pieno
pertugiato e gocciolante, significa che la sposa si è ritrovata manca e priva del fiore
per quello pertugio si potesse mettere. delminio, i-260:
dagli antichi ebrei,... si compisce con una pelle porcina forata e
condussero fino a quel termine donde gli si doveva in breve dar fuoco. baruffaldi,
da qualche colpo di cannone, vi si fermò. buonafede, 2-iv-253: dietro queste
nimici che per isfuggire dai lanciamenti lontani si avvicinavano. bacchelli, 9-334: sopra
. una vuota; e da vari punti si può godere la vista della luce che
. malespini, ii-73-249: rf gentil pastorello si compiace con la bella pastorella di salirgli
. crescenzi volgar., 5-1: si forino gli alberi allatto alla terra nel
terra nel luogo dove le radici maggiori si giungono al pedale, acciocché per quel
al pedale, acciocché per quel pertugio si distilli l'umor superfluo. s.
coperchio della cassa segnata c, che si vede star dentro l'acqua e c'ha
, 4-18: una calza! e poi si lagnano della povertà, e poi pretendono
l'acqua pulita alla mattina! come si fa, se lasciano otturarsi il pertugio.
d'un tal zitello, / che si pasce di lacrime e suspiri, / e
un termine tanto che la pelle gli si è avizzata, ed egli va e
perché sulla muraglia opposta o sul pavimento si veggano dipinti gli oggetti che son dirimpetto
malaparte, 7-366: da un pertugio che si apriva al livello della strada scendeva una
dove piegava ad angolo retto, qui si fermò, scostò i rami dei roseti
, 3-154: nello stretto pertugio della feritoia si perdeva ogni cognizione della prospettiva e della
bianco di neve, la porta non si poteva aprire che a pertugio.
della volta, in quel modo che si vuole, con buonissimi puntelli [bisognai!
la mistura non coli sotto, quando si getta. imperiali, 4-468: dagli spessi
/ a l'aere senza forza uscir si vede. landolfi, 2-141: nel poco
fece strepito. baruffaldi, i-15: ben si può senz'indugio / dell'ostello trovare
un pertugio sanguinoso nella colonna stipata che si avanza. 3. per estens
prigioniera per la sala, e vi si aggiri rassegnata dopo avere esplorato e frugato in
i quali sono forellini sottilissimi che non si veggiono, per li quali esce il
et in mezzo ha un pertùggio che si dice pupilla. taglini, 2-293: l'
faccia trasparente di sangue a bollore che si sarebbe detto spruzzargli dai capelli selvaggi e
di questo titolo fu che a'patti si aggiunse che tutti gli aderenti e parenti e
tipica delle zone carsiche, nella quale si smaltiscono le acque scorrenti in superficie;
talora tappavano i pertugi, ma ogni dì si tornava da capo. 0
vedeva tutto ciò che ne la guardacamera si faceva. patrizi, 3-156: quei piccoli
850: al teatro tairov, dove si rappresentano operette e drammi del primo ottocento
a tanto perturbamento degli ordini loro, si gettarono dentro ad una grossa e bene
20-24: spesse volte [i demoni] si transfigurano in diverse forme...
battezati e sete cagion che gli altri non si battezano. -sconvolgere la mente,
poco tempo, imperocché antioco, el quale si chiamò anche dionisio, fratello di demetrio
avea bisogno di dittatore, acciocché chi si muoverà a perturbare il buono stato della
della deportazione di qualche individuo, ma si è, dicono, adottata quella di
adottata quella di fucilare il primo che si permetterà di perturbare la quiete e lo
la favola in lungo più che non si può, spesse fiate [i poeti]
è, per ora in pace ella si sbirba: / or si suona la piva
in pace ella si sbirba: / or si suona la piva, or la tiorba
argomento che in ciascun affetto certo estremo si ritrovi, il quale ha da ricevere il
pratici, coi correlativi piaceri e dolori, si mescolano, si confondono talvolta, lo
correlativi piaceri e dolori, si mescolano, si confondono talvolta, lo perturbano, ma
confondono talvolta, lo perturbano, ma non si fondono mai col nostro interesse estetico.
de'vapori al cerebro del cibo che si cuoce, quali causano le varie e
sarebbe stato maraviglia, / quando ei si fussi ammalato davvero, / perché le passion
che sogliano i vapori che da la terra si sollevano ne l'aria cangiar l'aspetto
perturbarlo, sic ché non si terminasse ultimamente a nerac, ov'erano
cavalca, 9-52: quando l'anima si mette e fonda in solo appetito della
solo appetito della eterna patria, non si perturba per nullo accidente né fortuna che
disperazione. canteo, 188: né si perturba l'infiammata mente, / perché
cosa maravigliosa quanto l'animo di cesare si perturbasse. gelli, i-149: io ti
che come di cosa non aspettata maggiormente si perturbarono. castiglione, 361: la timidità
tosto le specie allo intelletto e però si perturbano facilmente per le cose estrinseche. saraceni
il popolo perde il sentimento morale, si perturba, e mentre si crede sciolto dal
morale, si perturba, e mentre si crede sciolto dal dovere di obbedire alla
viste contradice del governo, molto più si crede sciolto dal dovere di obbedire a
. tasso, ii-iii-ioio: non altrimenti si perturbano [i pertinaci] per la
essere urtato e ributtato, e non si perturba molto quando gli accade quell'incomodo
beicari, 1-61: subito l'aria si perturbò e vennono molti tuoni e saette
valesio, contaminata l'una, non si perturba necessariamente l'altra. =
. agostino volgar., 1-5-119: si copersono le membra disoneste di foglie di fichi
, tutto perturbato e perduto d'animo si ripose a sedere. tasso, iv-126:
mente perturbata ed uscita di sé che si crede che li iddìi si plachino in quello
di sé che si crede che li iddìi si plachino in quello modo nel quale non
i fantasmi a guisa di larve notturne si appresentano con sembianza orribile e spaventosa.
, x-2-213: quale è colui che si prepara / caso acerbo a narrar, l'
province staccate ora dal loro centro quale si fosse, perturbate lunghi anni da anarchia
. labriola, ii-253: platone ora si serve del concetto di 'mescolanza'.
distruggere la sostanza nervosa, l'animale si faceva convulso, e in mezzo alle convulsioni
e in mezzo alle convulsioni la circolazione si rendeva perturbatissima. d'annunzio, iv-1-500
severamente puniti coloro che contro alla religione si ardirono di alzare il capo, come perturbatori
hanno stimato i ministri di quella, si sono ritirati e divenuti loro nemici per
reprimere i perturbatori ed impedire per qual si sia mezzo lo scoppio delle fazioni.
. montano, 1-237: colui che si accosta a una donna senza il preciso intendimento
forze perturbatrici. panzini, ii-279: si è introdotto nelle sfere della vostra coscienza
altri, ogni viziosità di costumi umani si contiene. lorenzo de'medici, i-49:
d'annunzio, iv-1-919: l'imagine che si forma nel mio cervello m'è forse
f. vettori, 1-289: e'si può bene, mentre si cena,
1-289: e'si può bene, mentre si cena, parlare di qualcosa attenente ad
la prima parte del drama, nella quale si propone il negozio. l'epitasi.
.. è la seconda parte nella quale si ragiona la perturbazione e 'l moto.
sotto il governo del locotenente e legato apostolico si stava..., una nuova
e nelle lunghe perturbazioni di quel qual si sia ordine consueto, si vede sempre
quel qual si sia ordine consueto, si vede sempre un aumento, una sublimazione
laerzio, da cui son raccontati, si avvolge in tale incoererenza e perturbazione che
e incendimenti, domandane quegli ch'e'si dicono filosafi naturali. s. agostino
ventre e nel vomito spontaneo, se si purga quello che purgar si deve, conferisce
spontaneo, se si purga quello che purgar si deve, conferisce e facilmente si tolera
purgar si deve, conferisce e facilmente si tolera. bellori, ii-io: arrestato in
corso ellittico (o parabolico o iperbolico se si tratta di comete) che secondo le
e dalla resistenza del mezzo (e si distinguono le perturbazioni periodiche che riprendono lo
che ne studia le condizioni di validità si dice teoria delle perturbazioni).
, conc., ii-354: niente si è finora detto dell'aberrazione, niente
medi propri degli elementi atmosferici a cui si accompagnano i fenomeni meteorologici e, in
pertusata con la virtù della pietra che si noma sinai e portata al collo,
2-2-189: le carte... si fanno rigando con aghi sottili damaschini le
ogni una di queste stelle sette dell'istromento si lascia un pertuso che ha da servire
una grande cava fin che la verruga si secchi... se pertusi si fanno
si secchi... se pertusi si fanno in quella durezza, dalli quali
cavità sotterranea. cavalca, 6-2-226: si dice che 'l serpente si rinnovella entrando
, 6-2-226: si dice che 'l serpente si rinnovella entrando per un pertuso stretto di
e spaventate senza sperar pertuso nel quale si ascondessero. commedia di aristippia, 30
ca l'oscir non è confuso: / si quel guado fosse archiuso, starian [
francesco di vannozzo, 259: assai si può sghignare o far de muso,
a la presenza del mastin signore / non si cognosse el grande dal minore, /
gradito. bemari, 3-17: chi si contenta gode... pace a voi
: / meraviglia non è, s'or si disperde. = voce dotta, lat
e questi rumori, che per tutto si udivano, avevano finalmente mosso il cardinale
firenze l'avevano stimato e di lui si eran fatto beffe. marino, 1-12-80
per tutto e... che si può tanto ben pregare nella propria casa quanto
cattaneo, i-218: se un giovane si avvia al giuoco, potrete lasciargli
oro e gioie abbondante, perciò si son formati questi idiotismi: vale
. 2. persona da cui si possono trarre notevoli vantaggi o le cui
bene. guerrazzi, 2-80: si sono provvisti di carabine che valgono un
. peruano, agg. che si riferisce, che è proprio o caratteristico
parlando adesso de'perugini salvatichi, che si trovano ne'boschi. lastri, ii-185
ne'boschi. lastri, ii-185: si faccia... il vivaio da sé
plur. m. -chi). che si riferisce, che è proprio del pittore
ascoltai con la profonda malinconia con cui si guardano i documenti di uno spento amore
di orvieto, 70: a'fiorentini non si fa escontio: quando la soma pesa
quando la soma pesa ccl libre sì si die prendare per soma entera, e
dagli orbetani. cheste tre città non si fa escontio, per ciò che no 'l
. celimi, 1-33 (91): si erano il ditto luigi e la ditta
fu quasi provvidenziale... questo si chiama dar tempo al tempo, nell'attesa
il perugino, il pin turi echio si avvicendano nelle sale. 2.
nelle sale. 2. che si riferisce, che è proprio o caratteristico
tofana. d'annunzio, iii-2-1011: si lava le mani in un bacile,
grigio scuro. 3. che si parla a perugia; scritto o tradotto nel
una botte...; quivi dentro si pone ottocento libbre d'uva sgrandinata.
, spesso squamosa e coriacea, che si trova alla base del germoglio e ha
testa. pasolini, 1-224: si papparono tre supplì penino. -a
... fra le specie principali si annoverano..., nella classe degli
non ritornavano a penitenzia, la città si sumergeria. testi spellani, 1-1-63: antonio
. peruviano, agg. che si riferisce o è proprio del perù,
rabarbaro. memmo, 3: quante opposizioni si fecero... alla benefica scorza
lessona, 1116: 'peruvina': prodotto che si ottiene scaldando la cinnamina al contatto di
x. prov. il demonio si mescola tra le peruzze: per indicare
e a buono fine; ma il dimonio si mescola tra le peruzze e circa al
di pervadere), agg. che si diffonde ampiamente in un'opera, che la
del piacere o l'aspro senso / si desta del dolor. cattaneo, iii-4-296:
idee... sulla storia mirano e si risolvono in quella vasta immagine della guerra
), agg. ant. che si estende in uno spazio anche in modo
quel giubilo che sente l'anima che si deifica e s'imparadisa alla fine.
caldo senso. borgese, 1-54: rubè si sentiva pervaso dalla collera. palazzeschi,
è un altro modo ottimamente pervenente che si tagli la vite, che dee innestarsi,
latini, rettor., 109-17: si botaro [alcuni mercanti] che s'
la casa e per qual via al camerino si perveniva. dovila, 337: si
si perveniva. dovila, 337: si mosse l'esercito degli stranieri, ed
maestra che infìno a quel luogo perviene e si stende. dolce, 7-29: l'
al mare oceano. boterò, 9-6: si stima che anticamente ella fosse da terra
le lagune insino a quel luogo pervenivano che si dice oriago, posto su la brenta
la regia collera quasi fiamma dal cielo si attende, prima che a poco a
e di salvare almeno l'ignudo corpo si affretta. mascheroni, 8-292: nave
questa prima imagine che s'offerisce non si comprende con altro che con gli occhi corporei
pestilenza 7 ch'egli esala, si vede ognun fuggire: / pervenne una
? a. cocchi, 4-2-44: si crede che la vera ed unica cura di
all'amico non pervenga né per cui si cerca né che si cerca. castelvetro
pervenga né per cui si cerca né che si cerca. castelvetro, 8-1-31: della
che senza suo disonore non passassero, si mosse l'anno 1046 a calare in
tragedie è pervenuta, per quello che si sa, a'nostri dì. vico,
fresche e de'fatti pur recenti, si fanno ragionevoli le tradizioni volgari che ci
latini, rettor., 46-10: or si toma il conto dello sponitore di questo
. teneva mercato, il quale sempre si guastava quando al prezzo del poder domandato
guastava quando al prezzo del poder domandato si perveniva. cesari, iii-273: pervenuto
.. che finalmente ad un motor si pervenga. 8. vivere fino
agosto e di settembre per ciaschedun comizio si eleggono sei senatori, i quai comizi
'attualizzare'praticamente, ma con ciò stesso si sono confusi con gli innumerevoli che similmente
in grande divisione..., forte si tornea non pervenisse a tiranno. sacchetti
, 8-i-330: quel peccato d'adam si dice essere a noi pervenuto in quanto
overamente per industria o in altro modo si acquistava in pieno dominio al padre.
padre. g. capponi, 1-ii-452: si dice secolo di leone x; perché
maggior premio di quel che a loro si pervenisse. pascoli, 373:
in man de'divi, / non si perviene a noi questa faccenda. -essere
addirsi. cellini, 542: allora si può serrare la sua gioia con quella
quella awertenzia, virtù e pulitezza che si perviene e che si usa in fra
e pulitezza che si perviene e che si usa in fra e valentuomini.
: / basta che in porto salvo si pervegni, / e tanto il primo,
. purità e mondizia [di cuore] si perviene spezialmente e principalmente per la pura
di dio e la legge la quale si è in eterno: tutti quelli che la
: sono lieto de'giovani uomini che si studiano di essere graditi e di pervenire
cosa pervenuta a tanto che non altramenti si curava degli uomini che morivano che ora
curava degli uomini che morivano che ora si curerebbe di capire. crescenzi volgar.,
volgar., 7-3: i prati si deon segare quando l'erbe saranno a debito
lor foglie e dei fiori e che si secchino. s. bernardino da siena,
la vedi atomiata da tutte le virtù che si possono nominare, e stannole da tomo
pervenuta a tal colmo di empietà che fino si era ritrovato chi più volontieri aveva esposto
, 123: di feroci, i costumi si tramutarono in vili, non pervenendo a
di prometeo / con l'altre parti dentro si rifeo, / di quante se ne
frachetta, 12: li prencipi che si eleggono sono per ordinario migliori di quelli
e per eredità: percioché l'elezzione si fa con giudicio, ma l'eredità
s'inamora, / e per essa si pone / talfiata in cento parti per ventura
olandese, già pervenuta a cadice, si conducesse in catalogna. g. gozzi
eziandio per fama commune, degl'indi si dicono, delle quali una certa cognizione pervenuta
quali la dottrina degli apostoli più ampiamente si esponeva. g. b. martini,
aggrandita [la casa d'austria] quanto si vede al presente. -avuto a
, prendono un'aria d'importanza, si dànno il titolo di effendi, hanno tutto
ammirate che gli scrittori per natura eloquenti si fecero per imitazione chiosatori ciarlieri delle proprie
li tre nomi degli amici di giobbe si dimostrano tre pessime condizioni degli eretici,
donato degli albanzani, ii-561: molte cose si facevano perversamente a roma e per italia
nella chiesa di dio, né perciò si cessa da'cristiani di perversare in italia
uno da l'altro che nel muoversi non si offendano; se sono molti feroci,
è creatore per la perversazione della libidine si contamina e sozza. = nome
loro perversione, sanno appena loro ove si fussono. pratesi, 5-107: prima
convenienze usuali appare dall'immenso baccano che si fa intorno a uno scrittore solitario, e
capuana, 15-230: questo vile sentimento si traduce in una perversione di cuore e
della distinzione e definizione dei concetti puri si rischiara e risalta con più netti contorni
risalta con più netti contorni, quando si osservi l'alterazione (che non diremo
né perversione), con la quale essa si rifrange nella dottrina degli pseudoconcetti. bocchelli
moretti, ii-461: è incredibile come ci si possa illudere così grossolanamente a quel tempo
prova decisivo per la morale fourieriana che si rifiuta di vedere il 'male'in una
verso del prossimo, perciocché l'invidioso si rallegra ed è lieto del male e
ne riconoscono la perversità, e nessuno si decide a cacciarlo via. rebora,
maligno. -con valore attenuato: che si trova fuori dalla retta via; traviato.
in una città della tebaide unuomo perversissimo si fé monaco. casalicchio, 95: è
cadde di qua sù, là giù si placa. -angeli perversi: i
/ che giù nel mare un altro mar si versi: / crescon i venti a
cose presenti e risoluta ne'diletti carnali, si nasconde i mali che seguitano e schiva
9-123: la fanciulla, che fiammetta si chiamava, si accorse in poco tempo della
fanciulla, che fiammetta si chiamava, si accorse in poco tempo della perversa mente
acuto. baldi, 4-1-57: non si diffidò della volubilità e della perversa natura
fosse uccisa, perciò che 'l suo fatto si potea bene punire sanza tuo perverso adoperamento
, 4546: natura a ciascun dà com si conviene: / or non ti turbi
sua brutta e perversa azzione, ignorante si può dir l'uomo. catzelu [
[guevara], ii-169: alcuni matrimoni si trovano... tanto perversi che
ignoranza. baretti, 1-125: né si può senza estrema perversissima viltà beffare alcuno
setta... in questi tempi si cominciò oltremare. torini, 315: dimorano
atene in roma son tali che non si possono a patto alcuno non ascoltare.
amico morto non poter dire bene quanto si vorrebbe, ma troppa è già la perversa
neppure contentare di quello di cui tanti si meravigliano. -biasimevolmente eccessivo. gir
doni, 72: perché meglio ei si conosca l'orribilità dei perversi casi di
continuo alla caccia, che rarissime volte si trovano uno o due giorni della settimana
perversa: dove avevano rotta la neve si sdrucciolava per il ghiaccio. 9
sgradevole. della casa, 716: si canteran per le taverne a veglia / li
escrementi nell'utero perversi vapori concipeno, si per turbano e rendono atti
attraverso atti, modi e manifestazioni che si collocano al di fuori delle convenzioni e
dei sensi. borgese, 1-182: si scelse [celestina] una di quelle cene
capisco. -sì, non vedi come si torce in mille modi, fa tante onde
. pratolini, 3-153: allorché si accorse del mio pervertimen to
, del pervertimento di certi scrittori che si ostinano a condannare un grande artista perché
... in due specie, si divide, l'una detta cambio, l'
gente nostra e vieta che tributo non si dea a cesare e di se medesimo
non teme dio e dell'uomo non si vergogna. dell'uva, 78: gridar
lusinghiero invito [del pirronista] non si lasci sedurre e pervertire. solato della
l'uomo l'ordine della carità che si dee avere a dio, e peccasi
proponimento. mascardi, 2-224: se si confondono le giurisdizioni ed i tribunali,
confondono le giurisdizioni ed i tribunali, si perverte ogn'ordine di buon governo.
. bonichi, 128: il signor si perverte e vien tiranno, / quando
pittura dell'animo di nerone, che si pervertisce per gradi. pellico, 4-44:
della natura corrotta, e gl'inesperti si pervertiscono prima di scorgere gli effetti del
che in poco spazio di tempo non si fusse del tutto pervertita la medicina.
questo genio osservatore dei complessi, ella si è certamente quella della legislazione che dee
secondar la natura, e da cui sola si genera e si perverte la privata e
e da cui sola si genera e si perverte la privata e pubblica felicità. foscolo
foscolo, viii-187: come le parti si pervertano presto in fazioni, si vedrà
le parti si pervertano presto in fazioni, si vedrà meglio ne'fatti avvenuti che negli
, vii-428: la mente, il giudizio si affinò; le rassioni si pervertirono o
il giudizio si affinò; le rassioni si pervertirono o tacquero. d'annunzio, iv-1-147
lussuria. b. croce, ii-8-19: si pensò che quel primo e poetico linguaggio
che quel primo e poetico linguaggio poi si pervertisse e decadesse a lingua pratica e
d'ogni regione del globo mutarono e si pervertirono. 6. ant.
, pervertendosene e scandalezzandosene più fortemente, si partirono. = var. di pervertere
nell'universale de'giovanetti che a ragione si può inferire che la educazione generalmente sia
3. che ha un comportamento sessuale che si colloca al di fuori della norma.
sessuale. buzzati, 6-90: così si appartarono di là e la wanna si
così si appartarono di là e la wanna si spogliò nuda e cominciò a fargli quei
bibbia volgar. [tommaseo]: che si guardino dalli falsi seduttori e pervertitori della
/ e poi la meior parte per si tiegna et ale ^ a.
; che non sente ragioni, non si piega a consigli; caparbio, ostinato,
. farini, ii-548: la corte romana si corrucciò grandemente... coi sudditi
, dalla pervicace ignoranza dei giornalisti italiani si comincia a descrivere la colonia come minacciata
a descrivere la colonia come minacciata e si risuscitano gli antichi spaventi.
. montale, 2-58: un cigolìo si sferra, ci discosta, / l'
, v-2-88: alla discussione della tesi si oppose, pervicacemente, che mi fosse
mezzo alla boscaglia. ma qua e là si vedevano macchie rosse, o color ruggine
2-16: anche mastica la pervinca e si ristrignerà il sangue. soderini, ii-386:
... il cielo sul tramonto si è fatto color di pervinca. a rba
armatura, a differenza delle altre che si vedono in giro, messe insieme con pezzi
che divien pervio alla virtù di qualcuno si dice aprirsegli. 2. che
loro costumi in particolare, pervisaché questi si troveranno quanto ripugnanti alla natura, tanto
gravi, alte, magnifiche e sonore si fa; mezzana quella poi che di voci
. bilancia pubblica: luogo o edificio dove si svolgono le operazioni connesse con la pubblica
, formaggio, lana, ecc. si usa la pesa, che è una specie
volante (coleottero). i fanciulli si divertono a pigliarlo per le coma e
pesàggio2, sm. ipp. luogo dove si svolgono le operazioni di pesatura dei fantini
, 642: 'pesaliquóre': quello strumento che si adopera per riconoscere la densità dei liquori
, v-2-4-15: 'satrapi'...: si pigliano per uomini critici, censuratori,
animale, che si carica da sé sostituendo gradatamente l'ispirazione
sp., 28 (489): si disse allora, come troviamo nelle memorie
, 89: perché alcuni [animali] si possano muovere per un fluido pesante e
elemento). bicchierai, 33: si ebbe ricorso al nitro pesante e ai
nitro pesante e ai cristalli lunari e si assunse che niun sale terroso o metallico
il tritio usato nella bomba h, si trasforma lentamente in elio 3.
savinio, 22-371: la loro poesia si spande in larghezza come un gas pesante
. pavese, 5-106: l'inverno si rientrava in cucina con gli zoccoli pesanti di
cantù, 3-85: in vai brembana si fanno panni fini e sarze, che
move. cesarotti, 1-iv-213: gioia si sparse del garzon sul volto; / alza
. massaia, v-m: verso sera si sentì la testa più pesante, e cadde
2-121: aveva dormito pochissimo, e si sentiva la testa pesante e le ossa rotte
molle, pesante e dormiglioso e che non si ricordi bene delle cose passate. somma
tornasi di lampedusa, 324: da tutti si lasciò benignamente baciare l'anello, e
ma costano un terzo meno di quelle che si fabbricano altrove. tomizza, 3-172:
l'aeroplano passava lento, pesante, si trattava di una madre, magari pregna;
. milizia, iii-473: nelle donne si abusò de'contorni convessi e tondeggianti,
merluzzo o baccalà, sorta di pesce che si pesca nel mare del nord e viene
del vino, e quello pesante che si dorme al fianco di una donna.
gadda conti, 1-528: respirava pesante e si sentiva a quando a quando un leggero
rivoltai e gli feci fronte: non si rischiò più oltre. le mani mi stanno
questa gente non ci rende cauti, non si teme l'insidia e allora siamo enormemente
ha una mano da signore. non si direbbe che abbia fatto lavori pesanti. silone
con portiere difesa e attacco, e si gioca pesante, senza esclusione di colpi
siri, iii-59: esaminato come ben si conveniva in senato il tenore di sì
lasciar intendere che dopo la guerra non si dovevano più ritener pesanti né questi né altri
della porta che egli stava aprendo e si riscosse. jovine, 395: il suo
suo sguardo fino allora opaco e ironico si veniva facendo torbido, pesante.
rumore). pratesi, 5-113: si sente,... giù nell'acqua
pesante d'un corpo morto. ma non si vede chi sia, pei molti alberi
per bere un bicchiere / quando proprio si gela, e contempla il suo vino:
tutto quel pesante ed abile meccanismo il quale si applicava in nome dello stato a tutti
un onore un po'pesante. non si può parlare con loro che non vogliano ricavare
non vogliano ricavare qualche notizia: non si sa come sbrigarsene. tarchetti, 6-ii-571
. salvini, 41-113: male altri si può dispogliare d'una certa aria tenebrosa
, discorrono di politica, di filosofia e si disperdono per le sale a sdraiarsi nei
certe strutture meccaniche, ma purché queste si sfuggano non vi è nel resto alcun
buzzati, 4-169: lui, quarantenne, si era messo a giocare coi bambini,
: che tiene la testa bassa e si appoggia sul morso (un cavallo)
e senza impero, benché la cavalleria pesante si sfiatasse a gridare: 'vive l'empereur'
, 1-36: vada a novesa e si presenti al secondo gruppo pesante campale.
ha già deciso per conto suo: come si schiererà la brigata, come s'han
. cecchi, 5-533: al coprifuoco pesantemente si chiudono i portoni. -alacremente.
la marchesa, appoggiandosi al bastone, si avviò pesantemente verso la piazza.
croce, ii-1-124: del kant non si può considerare e rappresentare se non la
pavese, 4-36: stefano dormì pesantemente e si svegliò nell'alba fresca. volponi,
alba fresca. volponi, 3-244: subissoni si addormentò e dormì pesantemente più di tre
c. e. gadda, 6-322: si coricò, s'addormì, russò pesantemente
. bianciardi, 3-65: le ragazze si truccavano pesantemente, gli occhi neri,
in parte attribuire la colpa all'astio che si portavano tra loro il vega e il
: negli etruschi il sentimento della morte si manifesta con orrore: pregustavano dalla nascita,
borgese, 1-224: quando fanelli si sedè su una seggiola con la spalliera stretta
de bosis, vii-1298: li occhi mi si fanno / più gravi e fiochi per
penna che l'attento e sottile scrittore si è lasciato cogliere a scambiare la pesantezza di
prima giovinezza v'è una pesantezza che si ripercuote nei gesti e u immiserisce.
. ungaretti, xi-125: il treno si volta e s'inoltra nel paese costeggiando
i monti prendono corpo, pesantezza, si pronunziano. 8. insensibilità,
p. levi, 3-144: si chiude [il collaudatore] nella cabina,
grida giù di fare largo, e tutti si allontanano. prova la traslazione e tutto
voci in questa maniera in guido guinicelli si leggono. m. adriani, v-44
. in tetra aspra pesanza / restar si dee qual morto avanti al fato?
, l'altra ove sta la cosa che si pesa. dante, par.,
, rendeano allo 'mperio di roma e là si pesavano e poi si portavano a roma
roma e là si pesavano e poi si portavano a roma. sercambi, 2-i-321:
pesare. vannocci biringucci, 5: tanto si dura di pesare e librare, o
. deledda, ii-733: la donna si piegò di nuovo, rassegnata, e
là dove uscimmo per il nostro turno / si è incerti se tra il tutto e
, iv-164: l'unico lodevol partito si è quello di pesar bene i gradi delle
mettere ciascuno e ciascuna al loro posto si soddisfa perfettamente, senza ricorrere al disperato
lieve, né pare che tale inquisizione si convegna, se l'amore di ciascuna
f cavalca, iii-141: ora si può dire... che l'uomo
trattato del ben vivere, 26: amore si è il peso nella bilancia di san
, ma giudice inesorabile sulla cui bilancia si pesa anche il respiro.
accortezza, discrezione le parole con cui si vuole esprimere il proprio pensiero, calcolando
accuratamente gli eventuali effetti di quanto ci si appresta a dire o scrivere; soppesare
liberale che forse a spigolistra donna non si conviene, le quali più le parole
potessero moderarsi e correggersi, non però si scemerebbe quel libricciuolo d'un solo vocabolo
altezza -dissi -mi deve scusare, non si pesano mai le parole. -scandire un
. pasolini, 1-68: il begalone si fermò col suo testone di saraceno scolorito
. adimari, 142: a costei non si pesan le parole. 4. adattare
.. [gesù cristo] non si poteva più muovere, per ispicciarsi più
trasportate dai venti, per più pesare si mettono in bocca della arena assai e
freschi... e questi granelli si sono trovati pesare sei dramme. giuliani,
, 3-20: la liquilicia... si deba eleger quella che è tutta gialla
quella che è tutta gialla dentro e quando si frange non si polverigia: e ancor
tutta gialla dentro e quando si frange non si polverigia: e ancor bisogna che pesi
, bisogna esser leggieri; e se si portassi seco arme da difendersi, le
gambe; o stando ferme o cambiando, si piegano prestamente; caminano senza grazia,
tragga ogne bilancia, / sodisfar non si può con altra spesa. boccaccio,
periculi una oncia di disordine, che si facessi per la insufficienza loro, pesa
il benefizio l'ingiuria pesa più, non si toglie il benefizio, ma si vince
non si toglie il benefizio, ma si vince. rosmini, xxi-276: la morte
2-40 (ii-21): la buona balia si cominciò a domesticare ora con uno ed
6-7-25: ride ella allor, e si fa lieta in volto, / quando
fa lieta in volto, / quando si scorge per la briglia presa; / e
le forze o l'onestà di uno si dice: 'so quanto pesa'. carducci,
ambasciata volentieri intesa, / ma non si mise ad esecuzione, / perché a ciascun
pescatore, aveva paura che nel paese si credesse ch'egli vivesse di scrocco.
acqua del mare. nel pozzo l'acqua si alza e si abbassa, secondo che
nel pozzo l'acqua si alza e si abbassa, secondo che cresce o cala la
però il sito tal fosso nel quale si potranno fare più pozzi e sfiatatoi per assicurarsi
, 122: contramina è ima provisione che si fa alle fortezze, le quali si
si fa alle fortezze, le quali si conoscono soggette alle mine. la più
galileo, 4-1-176: quando... si sarà determinato di voler fare la mina
luogo sia di mestiero cominciarla, primieramente si comincierà a cavare una buca a guisa
quale vada giù a perpendicolo, e questa si farà tanto profonda che, camminando poi
dunque il pozzo con debita profondità, si piglierà la distanza per linea diritta dal
linea diritta dal pozzo al luogo che si vorrà minare. montecuccoli, i-215:
vorrà minare. montecuccoli, i-215: si riscontrano al favore de'bastioni vóti, e
de'bastioni vóti, e se sono pieni si cava un pozzo nel mezzo donde si
si cava un pozzo nel mezzo donde si va verso le mine. brusoni,
, 4-ii-266: verso la punta del baloardo si sentirono tre zapponi a lavorare sotto la
cameroni, 78: la scena non la si finge a padova, ma a venezia
'non è erba del tuo orto', che si dice quando altri dà per sua una
dà per sua una cosa che non si creda sua. p. petrocchi [s
un oggetto. bottari, 7-140: si racconta che il meschino da durazzo,
venne quel modo di dire, quando si smarrisce qualche cosa: bisogna che ella
matrimonio, combinato per una figlia, si preannuncia o è risultato disastroso.
dalla forca: scegliere un male che si ritiene minore. foscolo, vi-50:
que'miseri popoli. nelle azioni umane si ricorre talvolta ad un pozzo per fuggir
la verità è in un pozzo': non si trova. -opera fatta, maestro
-opera fatta, maestro nel pozzo: quando si è ottenuto un favore, quasi sempre
è ottenuto un favore, quasi sempre si dimentica la persona che l'ha reso
, 12-9-99: tormentati da penosa sete, si azzardano a bevere le acque che trovano
pozzuolana, puzzolana, puzzulana), si. miner. ciascuno dei tufi trachitici
, che, allo stato grezzo, si presentano come un materiale poroso, a
mare ponevano, peroché bagnata tanto dura si faceva che in breve tempo era come uno
. magi, 88: la pozzolana che si cava in campagna, intorno al monte
, baia e nelle terre di roma si ritrova una specie di arena, quale
misto di sabbione, chiamato 'pozzolana', che si trasporta qui in molte navi dalle vicinanze
.. che, diligentemente esaminata, si scorge essere un minuzzame di pomici, di
terra detta 'puzzolana', che molto utilmente si impiega nella costruzione delle cisterne e degli acquedotti
sestini, 76: in tutte queste vicinanze si osserva la pozzolana nera, ch'è
la proprietà di formare cemento idraulico quando si mesce con calce grassa. faldella,
comportato che solamente per pigliar terra pozzolana si sieno scavati dei fondamenti, onde in
cemento pozzolanico di assorbire la calce che si libera durante l'idratazione dei silicati e
). che è proprio, che si riferisce alla pozzolana; che ne ha le
agg. che è proprio, che si riferisce alla città, alla zona di pozzuoli
da poco tempo in qua. il vulcano si è convertito in solfatara. fumaiuole di
commisurata al numero delle persone interessate; si può costruire di calcestruzzo cementizio o di
ossia quei luoghi sotterranei entro a'quali si getta ogni sorta d'immondizia; ma
pozzonero delle case dei signori, che si trattan bene, potrebbe pagarsi anche il
e orti. lastri, 1-ii-78: si governino [i broccoli] con pozzo nero
idem, ii-77: i nostri agricoltori si contentano di dar dei pugni di concio
e siali tenuto credenza. salvo che si possa lavare nei pozzuoli. statuto dell'università
ovale, murate in fornello, nelle quali si strugge la cera da lavoro per purgarla
coperto il fondo, questi galleggiano e si tolgono con mestola. 3.
borse paonazze degli occhi caprigni, non si potrebbe contaminare il latino d'ovidio con
, 1-1-318: naso a pozzuolo! qui si viene a'ferri. = lat.