l'officio in persona del terzo, che si dice titolare. -persona morta:
merzede? dante, lxvii-6: e'si va sbigottito, in un colore / che
mio, ch'ancor fuggiva, / si volse a retro a rimirar lo passo /
apparente. -carattere di ciò che si presta a essere personaggio di un'opera
dal fantastico sostegno che un tempo le si dava, e più o meno consapevolmente le
dava, e più o meno consapevolmente le si dà ancora, in un'anima-sostanza o
i figli non sono cose nella famiglia che si costituisce, ma persone: sono perciò
e. cecchi, 13-358: tante volte si fa un sogno: di una cosa
con la nostra esperienza: ma poi si esamina, e allora si vede che tutta
ma poi si esamina, e allora si vede che tutta quella roba è 'ritagliata'
titolare di diritti e doveri giuridici; si distingue tradizionalmente la persona fisica o anche
? la società adunque ordinata dalla natura si dovrà considerare ed appellare col nome di persona
giuridica e sociale; chi ricopre o si viene a trovare in una determinata posizione
non vi fu persona pubblica né privata che si tenesse salva, non vedendosi altro per
: discarcate le nostre persone, / si dileguò come da corda cocca. s
o gli vedesse o gli sentisse o pure si risvegliasse. goldoni, viii-462: -guardiamo
bastava un indizio, un sospetto, perché si fosse venuto in chiaro di tutto.
11: prego ciascheuna persona che non si lassi mettare dal diavolo questo errore nel
il servizio e facciasene beffe, l'uomo si turba e scandalizzasene e provocasi ad odio
. g. gozzi, i-14-103: si trova in venezia persona che dispensa acque
eran di fé diversi, / e si sentian degli aspri colpi iniqui / per
quattro piccoli comi mobili, onde, quando si vogliono cibare, nascondano sotto le foglie
. f. doni, 139: si trova una certa femina (a modo del
. vico, 4-i-1017: i re si eleggevano dalla degnità dell'aspetto e dalla
(1-iv-472): molto con lui si riteneva un giovane bello e fresco della
a patti che quelli che eranno dentro si dettanno, salvo lo avere e le persone
alla suddetta impresa dell'arabia felice, vi si diportò egregiamente, restando per molte volte
prìncipi cerca d'assimigliarsi, ma poi che si ritira dentro la scena, quantunque sia
219: se 'l cortegiano... si ritrova poi secretamente in camera, dee
di un tutto, quale idea ci si presenta all'immaginazione? quella di una
quella di uno servo, ma solamente si attende chi la porta meglio. castelvetro
e oreste. vico, 638: si portarono in piazza tante maschere quante son
: l'altra persona, alla quale nominar si fa, è adamo nostro primo padre
le quali il volgo parlava, nondimeno egli si vede che in tutto 'l corpo delle
rettor., 175-3: in secondo luogo si è la persona de'nostri adversari.
mestiero a la canzone che per li altri si ponesse più mente a la bellezza che
(anche come simbolo del potere che si detiene). vico, 4-i-938:
dovettero appo gli eroi essere quelle che si dissero da'latini 'personae'... e
patria. 22. oggetto a cui si è affezionati. sanminiatelli, 11-92:
direttamente o indirettamente in quanto designato, si riferiscono; si distingue la prima persona,
in quanto designato, si riferiscono; si distingue la prima persona, che indica
individuo o la cosa a cui ci si riferisce (o, anche, secondo una
; la seconda che dimostra colui a chi si favella...; la terza
la terza persona dimostra quello di chi si parla. ruscelli, 2-294: tutte
. -per indicare il soggetto che si esprime in un discorso diretto (nell'
piccolomini, 10-374: in queste narrazion si vede che presto io mi spoglio della
. -per indicare il soggetto che si esprime in un discorso indiretto (nell'
, che hanno una sustanza, di loro si puote triplicemente contemplare. idem, purg
. cronica d'orvieto, 644: si fece in detto consiglio che chi uccide
mio messere la tiene a bada, si lava il capo, non è in assetto
canonico petroniano..., di cui si leggono le notizie nell'opera biografica di
ogni capitano di compagna, d'inquirere si fusse alcuno che avesse de le decte arme
decte arme o vero arnese e, si si trovasse uno o più, costringerlo realmente
arme o vero arnese e, si si trovasse uno o più, costringerlo realmente
. p. verri, 1-ii-168: si combatteva o in persona ovvero un campione
combatteva o in persona ovvero un campione si batteva per altrui commissione. manzoni, pr
a virtù un uomo signoreggiato dalle passioni si vuol cominciare dalla ragione.
della reale identità dell'individuo con cui si parla. ojetti, iii-94:
: pareva che la prepotenza in persona si fosse umiliata. carducci, ii-6-116: fiocca
, i-195: ciascuna di queste ingiurie si può commettere in tre persone: contra
rapporti giuridici o nei confronti del quale si verificano gli effetti di un certo atto
vecchio idiota ammaestrante un suo giovanetto, si ragiona de'modi che si debbono tenere o
giovanetto, si ragiona de'modi che si debbono tenere o schifare nella comune conversazione
. stigliani, 41: accioché meglio si capisca come la nostra pensata prosa possa
del mondo egli [il k] si stia in mezzo de lo alfabeto in petto
.. questo scatolino... si doverà aprire, poi cavarne un involto,
il conte g. de maistre, si fa beffe, e, oso dire,
ignaro della eloquenza di quel sorriso, si sentì potentemente rassicurato. -abbondantemente,
delle rosacee, tribù delle driadee, che si compone di erbe vivaci, di rado
delle foglie, che in certe parti si mangiano pure dall'uomo condite come gli
quest'ultima che è nativa del nepal e si coltiva nei giardini di europa per ornamento
potentino, agg. che si riferisce, che è proprio della città
: col far constar della situazione acconcia si tratta solamente di far constare della 'potenza
narrato. col verificare dunque la situazione si verifica
virtualità o atto primo, come meglio si voglia chiamare, rimane sempre la stessa
: come non è potenza la quale non si concreti in qualche subbietto, io ripeterò
sterilità perpetua ed irreparabile qualora non vi si annidi un infinito di potenza. b.
senza ala, ma con mille anime, si levò per partire verso l'esilio non
, i-2746: quando per neghienza / non si truova potenza / di fornir sua dispensa
affaticarsi, perché va caendo luogo ove si possa riposare, e noi trova.
dante, inf., 2-89: temer si dee di sole quelle cose / c'
/ di seguitar la coronata fiamma / che si levò appresso sua semenza. boccaccio,
stessa lo 'nsegna, dalla potenza si prende, sì che possibile è quello
ciò che significhi intelletto, che anche si vuol appellar mente. noi con questo
tutelato dall'autorità dei magistrati. essa dir si potrebbe la 'potenza giuridica'.
, 1-10-150: quando poi questa volontà non si sia espressa o congetturale, in maniera
regole legali, in tal caso, se si tratta di un fidecommisso semplice et ordinario
comprenda, / l'anima bene ad essa si raccoglie, / par ch'a nulla
2-117: soprafatta da tanti assalti, si rese finalmente agl'inviti della propria lubricità
, scoprendo quella debolezza che dianzi non si conosceva, mercé della superbia intanata nel
tal vime, che già mai non si divima. idem, par., 30-108
marsilio ficino, 6-43: ogni cosa che si riduce di potenzia in atto, si
si riduce di potenzia in atto, si riduce per la virtù d'un altro che
lo che se altri in altro modo si sforzi di fare, invano si sforza
altro modo si sforzi di fare, invano si sforza. savonarola, i-58: pongano
citolini, 30: qui molte cose mi si rappresentano, de le quali ciascuna vorrebbe
. bruno, 3-280: la potenza comunmente si distingue in attiva, per la quale
passivo (benché non sempre sia passiva) si può considerare o relativamente o vero assolutamente
e cossi non è cosa di cui si può dir l'essere, della quale non
può dir l'essere, della quale non si dica il posser essere. e questa
non dice imbecillità in quello di cui si dice, ma piuttosto confirma la virtù
virtù ed efficacia, anzi al fine si trova che è tutt'uno ed a
galluppi, 4-ii-111: la potenza di operare si chiama o potenza attiva o facoltà attiva
di ricevere una determinata specie di modificazioni si dà il nome di potenza passiva o
della potenza e dell'atto... si fonda nell'idea di causalità e quindi
la potenza vegetativa, per la quale si vive, è fondamento sopra 'l quale
vive, è fondamento sopra 'l quale si sente, cioè vede, ode, gusta
ragione è quella parte dell'uomo nella quale si dee credere questa seconda grazia ricevere e
agiungne un'altra potenza d'anima che si chiama sensitiva, come è ne'funghi
e in questi nicchi che nelle fiumane si truovano. marsilio ficino, 3-30: quella
, la qual chiamiamo natura, per sé si muove, essendo ella una certa potenzia
potenzia dell'anima, la quale anima si muove per sé. lorenzo de'medici,
vivono gli alberi e l'erbe, che si chiama 'vegetativa'; l'altra, per
gli animali bruti, che per questo si chiama 'sensitiva'; la terza, per la
, discorrendo nelle cagioni delle cose, si chiama 'razionale', la quale è comune con
che dona il vivere, la quale vegetativa si chiama, sono principalmente la nutritiva,
, / la gustazion per l'atto suo si pone. niccolò da correggio, 173
se bene... alle volte si vedesse alcun de'sensitivi mancare di queste
udito (perché degli altri tre non si sa che niuno de'volatili ne manchi
b. martini, 2-3-220: l'armonica si definisce una potenza percettiva di quelle differenze
quasi che la potenza sensitiva del tatto si affini così da avere la sensazione senza
potenza dello spirito: quella realtà che si manifesta infatti come potenza; quella potenza che
volgar., 303: la quarta ragione si è perché l'uomo è composto di
lomazzi, 4-ii-102: le potenze poi inferiori si dividono in concupiscibile et irascibile, e
, iv-ii-n: awegna che 'valore'intendere si possa per più modi, qui si
si possa per più modi, qui si prende 'valore'quasi potenza di natura o vero
mano che io procedeva ne'miei studi, si rialzava un lembo della cortina vietata;
arte è la cosa più orribile che si possa fare, che detestavo lui e il
induce a bene guardare la lingua, si è considerare la sua grande e subita
. codemo, 371: basta che si presenti manin: qual magnetismo, che potenza
e tommaseo, e vedrai ch'e'si ritirano poveri senza un quattrino, dopo diecisette
esopo volgar., 4-158: quelli si è prosperevole e con grandi forze,
niuna potenzia e giammai non seppi che si fusse l'arme. frezzi, iv-1-72:
contraddizione di termini; onnipotenza (e si distingue la potenza assoluta, considerata in
vestimenta e di neuna cosa mondana non si cura. iacopone, 46-12: l'alta
giordano, 3-257: la terza questione si è se adimandassi perché l'ecclesia hae
. dante, conv., ii-v-8: si può contemplare de la potenza somma del
. giuglaris, 74: forsi che si sia stancata la potenza di dio in soccorrerci
.., o la potenza di lui si considera come in fatti la medesima cosa
quella del mondo contingente, perché l'una si radica nell'atto infinito e l'altra
ma è possibile che un boccone che si mangia ci debba andar torto? oh
tanta potenza di pregar dio per noi quanto si abbia la più sporca et infame meretrice
per tutta loro potenzia, sì che si spezzano le lande in pezzi l'uno addosso
pulci, 22-50: rinaldo e diliante si rintoppa, / e nel colpirsi ognun parve
/ in tanta differenza: / ché si vede u leone / che sua potenza pone
. d'annunzio, iv-2-877: ella si soffermava sul ripiano traendo un gran respiro
respiro; e l'occhio a un tratto si stupiva nello scoprire la larghezza delle sue
piccoli ma dal fiosso arcuato così che si equilibravano sul calcagno e sul pollice come
non di debono minuire in quelli nelli quali si ricerca la potenzia de generare, imperoché
difenza. di castro, 3-432: non si potrà persuadere giamai ad uomo ragionevole che
dove vogliono che abbia la potenza che si figura. palazzeschi, 3-274: il mare
mistral: una potenza di cui tutti si vantano, come se avessero almeno una
cielo libero, così che il sole si poteva sentire nella sua matura potenza.
. crescenzi volgar., 4-34: si conviene che i voti vasi incontanente si
si conviene che i voti vasi incontanente si lavino con acqua salsa...,
: ma se è molto potente, solamente si chiuda da ogni parte imperocché l'odore
la testa e gli ammazza: qual si vede ispresso esser potenzia delle stelle,
ricevuto bene, perciò che a ciascuno si conviene avere di le ricevute grazie ferma
un morale direbbe che in quest'unione si dimostra la potenza della virtù, che
scrivere e sieno minori di ciò che si va spacciando le due potenze della stampa
donne. mazzini, 45-40: non si perseguita se non chi si teme:
45-40: non si perseguita se non chi si teme: essi rendono dunque omaggio alla
adoma la piacenza, / ché non si cred'ella che pur amore / sumetta
potenzia sia / nel ciel sì grande come si ragiona, / e ne l'abisso
perché comprender si può alla sua [d'amore] potenza
sì come, amando l'anima, si ama eziandio il corpo, così ancora
più malagevoli ad esser comprese; laonde non si trova contrarietà a la infinita potenza d'
senso ed alla potenza d'amore, si prostituì ai semplici detti. -intensità
latino vigoreggia di nuova potenza; le frasi si accendono d'una maligna luce sulfurea:
rappresentazione di concetti anche smisurati o fantastici si può notare nello scritto sulle correnti meteoriche
commozione. vittorini, 5-128: non si può negare che le opere di dreiser
, senza badare che quest'infinità potenza si sarebbe poi pur dovuta mostrare in qualcheduno.
ventura buona e ria il magnanimo temperatamente si porterà, e benawenturato non sarà godioso,
suo figlio amore. sansovino, 2-183: si bandivano d'atene coloro la cui grandezza
potenza era sospetta al popolo, e si bandivano per dieci anni continovi. b.
con grand'accorgimento la sua modestia, si conformava tanto ai sentimenti di sua maestà
della nuova setta pregiudicata l'auttorità reale, si fisse in testa d'abbatterla a qualunque
superiori. comoldi caminer, 220: si è trovata finalmente una nuova isola al nord
e abusando d'una potenza, non si sa bene con quali mezzi raggiunta, che
: la rivoluzione attraversa il sottosviluppo: si dice teorizzata da lenin, ma in effetti
gli calunni e biasimi più che non si confà allo isterico, perdoni al dolore mio
mio. castiglione, 474: dio si diletta ed è protettor di quei prìncipi
oltre alla potenzia per la quale possono, si sforzano di farsigli simili ancora con la
de luca, 1-13-1-106: per alcuni si è giudiziosamente motivato, se, essendo
formale. de luca, 1-291: si distinguono li giudici in tre specie generali
in libertà. alfieri, iii-1-122: si propone il principe per fine dell'arte
usare l'espressione di che esso dionigi si serve, « gli offerirono la potenza
tre membri, due de'quali numerosi si suddividono sempre, naturalmente, necessariamente,
4-395: il governo, ciò che or si chiama potenza esecutiva, era in mano
impostura, e che perciò gli stati si debbano conservare con certi secreti di potenza
luogo di potenza dopo i fiorentini, si governava per se medesima. aretino,
maggiori vostri abbiano tanti travagli sofferti, si sieno fatti incontro a così gravi tempeste
sospinto da più forze. la potenza dunque si deve considerare come un prodotto solidale ed
nazione e spezzansi ingiuriosi legami stranieri, si abbatte al di dentro una viziosa macchina
una viziosa macchina e in riforme salutari si assoda lo stato. b. croce,
. tortora, ii-206: mentr'egli si sforzava di persuadergli di pensare a qualche
: in que'tempi ancora i greci non si lasciavano superchiare da alcuno nella perizia e
in puglia ad un fiume, lo quale si dice volturno, e là sconfisse lo
alla fine licenzia; / ed accordarsi e'si traessi avante / il tradimento con gran
tradimento con gran diligenzia, / e che si metta la gente affricante / in punto
bisaccioni, 1-113: ora questa armata si accresceva a proporzione della potenza o forze
con le gran potenzie la guerra offensiva si converte in defensiva. giuglaris, 1-517
guicciardini, iii-262: del nuovo pontefice non si comprendeva ancora quale fusse la intenzione.
o almeno di qualche potenza superiore che si concepisca presiedere agli umani affari, le
roma. b. croce, ii-13-326: si crede davvero che gli eroi vivano unicamente
eroi vivano unicamente in quanto di loro si leggeva nelle vite di plutarco? ma
di s. ieronimo, 22: non si conviene lasciare le giustizie per paura d'
farli contrasto. salvini, 23_i73: si dice da noi potestà colui che esercita potestà
che esercita potestà. gli olandesi si dicono l'alte potenze. b. croce
per temperamento e per condizioni di vita, si sentiva come schiacciato di fronte alle potenze
ecclesiastiche, politiche e sociali, e si comportava verso di esse con timidezza.
timidezza. ojetti, i-750: ciascun vescovo si volge al popolo, stringendo nella sinistra
prime sillabe la voce tituba, poi subito si rafforza, ché questo è il primo
dai popoli per abitudine, che tuttavia si reggono solo per la forza inerte della
3-588: il medico è una potenza quando si trova al letto di un ammalato.
alto impiegato, un personaggio (allora si diceva una 'potenza'). -centro
e che la realtà sociale e storica si riflette in lui, in quanto il carattere
, 1-241: d re con grandissimi rimedi si guarì e restò tutto il tempo della
x-235: qualora nella definizione della potenza si voglia evitare la parola causa, appunto
un senso troppo indeterminato, la potenza si potrà definire così: « la potenza è
: è necessario che l'ingegno italiano si ritempri vigorosamente, che l'arte e la
forti e più ricchi d'europa, che si restaurino gli studi severi.
ruota del tempo; il fondo della potenza si chiama piede, la parte di mezzo
nella sfera platonica dei desideri, ma si manifestano effettive, corroborate dal possesso di
della tensione per l'intensità (e si distingue la potenza istantanea, quella media
acqua corrente. grandi, 5-1: potenza si appella tutta quella forza assoluta che,
la quale serve a denotare la forza che si applica ad una macchina qualunque per metterla
peso è mosso; e di questo si farà un trattato. grandi, 5-44:
, 5-44: il succhiello dce similmente si riferisce a questo genere di macchina,
la resistenza delle parti del legno che si devono separare. longano, xviii-5-385:
lessona, 1183: in meccanica, si dà il nome di potenza alla forza motrice
in partic. da una forza (e si misura in erg al secondo nel sistema
applicati a veicoli, resa in lavoro che si rileva di solito sull'asse o sull'
più è espressa in cavalli-vapore (e si dice potenza continua quella erogata in continuità
dalla pendenza e dalla portata (e si dice potenza bruta, che, privata
partic. di interesse minerario (e si dice potenza utile lo spessore del minerale
chiamano tufo arenario; più sotto ancora si accumula la sabbia. è naturale che
presso 1'emissario del lago di lugano si scoperse nel 1858, al contatto d'
elevare, innalzare a potenza, che si contrappongono all'estrazione di radice).
procedendo alle altre superiori, le quali si formano sempre colla precedente come l'unità
sempre colla precedente come l'unità primitiva si è formata coll'uno. lessona,
o di grado, così la quantità a2 si legge a due o a alla potenza
degli elementi di un insieme (e si dice potenza del continuo l'insieme di
dupplinsi o triplinsi i quadrati secondo che si desidera aggrandir la figura e dentro al
la figura e dentro al maggior quadro si causi il circulo e dentro al circulo la
uno strumento. ontempi, 1-2-87: si chiamano ancora [i suoni]..
la vece de'suoni, per la quale si conosce ciaschedun suono, essendo la potenza
festeggiamenti. vasari, ii-493: quando si facevano le potenze e l'armeggerie,
i guerrieri ben serrati nell'arcione, si fecero tutte per la detta venuta di
mammucce / stavano in ciel (come si fa in firenze / da're delle
dal corpo sottoposto al raffreddamento, che si misura in calorie o frigorie orarie (e
misura in calorie o frigorie orarie (e si dice potenza frigorifera lorda quella riferita a
a dimostrare esser folli coloro li quali si adoperano, che per essa convenga loro
20-6 (84): questo sonetto si divide in due parti: ne la prima
dico di lui in quanto di potenzia si riduce in atto. idem, conv.
per il qual desiderio, se ben si fa divino, non però è dio
lunga... venti palmi, non si dice contener venti linee di un palmo
venti parti eguali; ma per avanti si dice contenerle solamente in potenza. e
battaglia... l'esercito austriaco si spiegò sulla sua avanguardia; alla sinistra
movimento retrogrado anche nel reggimento guardie che si trovava in potenza e che veniva attaccato in
: 'flotta in potenza': la flotta si dice 'in potenza'quando rimane armata e
non c'è maggior potenza dì quella che si fa una forza della propria debolezza.
successivo o in condizioni favorevoli (e si contrappone ad attuale e a effettivo).
la parcità e l'umiltà, che si vede dalla modestia pullulare. leonardo,
insegna a compiacere ad ogn'uno quanto si può. a. cocchi, 8-420:
. la divisione potenziale è quella che si fa del genere nella specie o della specie
medesimo. b. croce, iv-11-39: si adularono... e si tradirono
: si adularono... e si tradirono, quegli adolescenti e quei giovani,
non improbabile), se la società non si fondasse su una forza militare almeno potenziale
potenziale, che in quelle [domande] si adopera molto spesso, con una leggiadra
talvolta anche il volere circa la cosa che si ragiona. buommattei, 186: questo
ragiona. buommattei, 186: questo modo si dice ancora potenziale, perché sempre accenna
uno e l'altro intrattiene che non si serri la piaga, il che è cosa
partite nella notte numerose squadriglie da bombardamento si erano portate sopra cinque città industriali e
dal confine del campo stesso, che si suppone di valore nullo, a un
riferimento, di valore nullo (e si dice differenza di potenziale la tensione esistente
sollievo, una intollerabile differenza di potenziale si scarica in un fulmine. -potenziale
consideriamo che questa è una potenzialità che si distingue da ogni altra, perché si
si distingue da ogni altra, perché si riferisce all'atto puro dell'essere esprimendo
10-ii-485: nel germe qualechessia le monadi si riposano col minimo grado di azione e
che ancora non era e che quindi si poteva ricacciare nel nulla...,
oriani, x-13-78: le potenzialità della razza si risvegliarono presto. d'annunzio, iv-1-140
stessi ideali, [il pasini] si accinse nella venezia giulia a un'opera
tutte le forze e le potenzialità disponibili si concentrino in un impegno nazionale italiano,
condizioni favorevoli; in potenza (e si contrappone ad attualmente e a effettivamente).
non è aiutata dalla disciplina, spesso si risolve in nulla. fasciculo di medicina volgare
. fasciculo di medicina volgare, 25: si risponde secondo aristotile che la virtù de
titillatoria. piccolomini, i-17: non si può così porre la potenzia delle forme
forma sua propria, sì come far si può ponendola spogliata d'ogni forma propria
potenzialmente è tutto, perché col denaro si ha tutto. baratti, 41
: hanno insegnato i peripatetici che la forma si trae dal seno della materia, essendo
, 5-2-386: questa divina operazione che si compie ne'sacramenti è quella della comunicazion
, benché l'uomo, in cui essa si fa, possa impedirne l'effetto della
l'ostacolo del peccato. ma l'operazione si rimane tuttavia in lui potenzialmente, come
può immaginarsi, intenso ed originale, si scorgerà sempre, a guardarvi dentro, che
-eventualmente. algarotti, 1-vi-243: non si disputa già se potenzialmente potesse il caro
potesse il caro in error cadere. si dimostra esser lui attualmente in parecchi errori
la virtù del pensiero storico, come si vide nelle dottrine del lamarck, e
corso deu'italianizzazione dell'italia, che si stava delineando come 'livellamento'linguistico dovuto
con lo stesso effetto se in precedenza si somministra un altro rimedio che ne esalta
. e. cecchi, 8-64: si aprivano le grandi esposizioni. ogni giorno c'
una di quelle scoperte che il nuovo secolo si è affrettato a rendere quasi irriconoscibili e
per uno. onofri, 12-40: si potènzia la tenebra e il dolore. gramsci
idea acquistava sempre più lucentezza, quasi si potenziasse solo del fatto che se ne prendeva
m. -et) eletti-. che si riferisce, che è proprio del potenziometro;
motivazioni psicologiche o morali di ciò che si vuole o si deve compiere o affermare
o morali di ciò che si vuole o si deve compiere o affermare, con maggiore
aquino, 104: ciò faria, si far potisse / che fino amore in giòi
. idem, 59 (94): si prese ad andare ad una badia che
(9): certo di lei si potea dire quella parola del poeta omero:
luminoso e alto, / sì che veder si potien tutti quanti. idem, inf
a dio, a sé, al prossimo si póne / far forza. idem,
i-intr. (1-iv-18): che più si può dire... se non
... oltre a centomilia creature umane si crede per certo dentro alle mura della
posser alcun tempo aver mercede, / non si mutarà mai, mentre ch'io viva
, i-34: a questo medesimo modo si ponno ancora parimente rimovere le differenti pronunzie
e farle una medesima e una sola che si chiami lingua toscana. ochino, 184
questa caccia è necessario mangiare prima perché si abbia tempo da puotere provedere alle cose
9: resta adesso che messer giovambattista si risolva a tornarsene per possere complitamente difendere
, 6-2-10: s'egli faceva vedere che si potevano tener i parenti in roma lungi
: ecco un abito di mattina, come si porta per attendere i suoi affari o
, lx-34: contro la forza non ci si puole andare, né vale raggione,
degnaste'... certi pedanti domandano se si possa dire quello che già tanti dicono
esclamano: 'che cosa è che non si possa ormai dire? '. g.
non amarla. pavese, 1-99: si può sapere che cosa ti ha preso?
b. adriani, 1-ii-225: costoro si erano mostrati capi di quell'adunanza e domandarono
. sansovino, 2-31: tra tutti si eccettua il regno di francia, il quale
la pace, per conto della quale si fecero in firenze feste grandissime, venne
inf., 27-119: assolver non si può chi non si pente, / né
: assolver non si può chi non si pente, / né pentere e volere insieme
passione. leonardo, 2-128: non si pò aver maggior né minor signoria che
giova. guicciardini, i-67: non si essendo mai poi potuta riordinare [la
alla santa obbidienza con la quale non si pole errare, e restano mortificate le
, per avversione. certi discorsi che non si possono sentire (sentonsi pur troppo;
sentire (sentonsi pur troppo; ma non si può con pazienza). non l'
e quando li cani la seguitano, si pone la coda tra le gambe. e
107): e 'l cavaliere non si potè tenere che non si vantasse ch'avea
cavaliere non si potè tenere che non si vantasse ch'avea così bella donna.
morto, / non potè far non si turbassi. machiavelli, 1-vii-525: io non
: quegli che fosse infermo e non si potesse aiutare e avesse il medico presso
le cose. betussi, xliv-82: non si può tassare la crudeltà delle donne,
talor non ci assalisse, / trovar non si potria chi ci obbedisse. [sostituito
di torto. così diciamo: tutti si può sbagliare... 'può essere'può
tardi: possono pensare / che noi si faccia cose poco belle. pavese, 1-8
lo rilasciano, lì per lì non si sente ancora di questo mondo. 4
della probabilità che avvenga qualcosa, che si verifichi una condizione, che si configuri
che si verifichi una condizione, che si configuri una situazione. faba, 60
davanti ». stefano protonotaro, 135: si quistu putissi adiviniri, / ch'amori
diragio. iacopone, 1-26: ancora si fancello, cetto ce dì'venire; /
supplico che se l'immagini o le si faccia esplicare da la facondia del signor
con diligenza et artifizio così grande che non si imagini artefice alcuno di poter mai vedere
anco. botta, 6-i-417: il volgo si persuadeva che la vittoria potesse far piegare
valere l'autorità sua, par che si accosti a quella opinione, dando per esempio
doralice, vedendo il giovane, subitamente si volse gittar giù dal letto e gridare
voglio che vi sia questo patto: che si abbia a scrivere l'un l'altro
a scrivere l'un l'altro quando si vole, senza obligo de resposta,
senza obligo de resposta, quando si pole tolto via li altri negoci de più
muratori, 10-i-18: uomo che solamente si contenta di non nuocere all'altr'uomo
fa del bene, potendo, non si ricorda ch'egli è e dee essere un
. leoni, 238: tutti che ponno si rifuggirono in villa, i commerci nulli
. gadda, 6-181: con dieci lire si acquistava di sua medicina la facoltà di
quando la capra vide che l'agnella si potea per sé, disse: vanne a
tua madre. soderini, iv-15: si truova scritto appresso gli antichi che un montone
posson gran cose? sacchetti, 40-31: si vede oggi che sopra poveri e impotenti
oggi che sopra poveri e impotenti tosto si dà iudizio e corporale e pecuniale;
: il conte non può più che si possa un altro della sua facoltà.
universitari, ben pagati dai giornali dove si può, non si accorgevano di aver
pagati dai giornali dove si può, non si accorgevano di aver torto. pea,
i-304: ricordiamo questi poveri vecturali che si muoiano di fame: quelle saranno contente
li vuol favellare; in fine e'non si può più con lui. g.
: oh vedi qua insino a chi si ha messo / la spada a lato!
alto la voce dimandò se alla verità si concedeva di farsi quivi sentire. g.
g. gozzi, i-28-14: perché si dee starsene tutti i giorni della vita sua
tre mesi non se ne può più e si vede proprio che la natura rabbonisce?
ne posso più, -disse, e si fermò. borgese, 1-406: non ne
« vieni ». moravia, iv-166: si vede, sicuro, che non regge
e le colombe. e le colombe non si poteano della briga con loro, sì
l'asino quando non ne può più si corica, e buona notta a chi
scatola, schiuse un sorriso cretino, si ripulì le labbra colla lingua e mormorò
. verga, 8-217: -è permesso? si può? era il vocione del cacciatore
destrier maraviglioso, / tutto guarnito qual si convenìa /... / e uno
/ occhi vaghi, leggiadri, ove si scorse / quanto puote natura, intende
aveva fatto presa. cinelli, 1-152: si fanno questi tralicci di scopi legati coi
tralicci di scopi legati coi vinchi, e si coprono di piote erbose. il maltempo
-in espressioni sostant. come ii si può, il non si può,
come ii si può, il non si può, il più non posso, un
il torto e 'l diritto del non si può. segneri, ii-99: rispondea [
, / di mondo in mondo cercar mi si face. maestro alberto, 142:
: noi non potiamo quel che non si può. caro, 16-29: ma che
rosa, 1-65: chi altro non può si colchi con la moglie (suol dirsi
e di poter tutto colle cognizioni che si posseggono è un insulto alla ragione umana
sp., 32 (550): si disse che, mescolati nella folla,
parola, e sempre a mani giunte si raccomandò a tobia,... che
., 3-95: vuoisi così colà dove si puote / ciò che si vuole,
colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare.
non possono niente appresso quelle che ora si noteranno. bemi, 164:
che don girolamo fosse agli estremi e si era saputo che i due medici venuti per
possono la fatica e per lo caldo si struggono, e il primo assalto loro
femmine. machiavelli, 1-viii-205: che si debba eleggere uno medico per la compagnia
noi una speziai grazia e forza, e si dice tutto il giorno: io non
questa faccenda, questa vivanda senza che vi si aggiunga o portare o fare o pigliare
. in espressioni fraseologiche come quanto piu si può, meglio che si può, quanto
quanto piu si può, meglio che si può, quanto più si può essere
, meglio che si può, quanto più si può essere, il peggio 0 il
essere, il peggio 0 il meglio che si può fare, ecc., in
fue abattuto... ed egli sì si rilevoe suso, al più tosto ch'
usa contra di me quel peggio che usar si puole. varchi, 8-1-102: perché
delle sue genti quante più potè e si condusse medesimamente a tiflis. ghirardacci,
3-80: con ogni maggior prestezza che si puoté radunarono gli amici loro e presero l'
opinioni e rozzo nel trattare quanto più si possa. bruno, 3-996: contrae [
cui penetra nella divinità (per quanto si può), ed essendo dio in
viene a conciperla e (per quanto si può) a ricettarla e comprenderla nel
tanto chiaramente e propriamente che più non si potea. manzoni, pr. sp
unita a un racconto, meno noioso che si possa delle avventure (immaginarie s'intende
: saltare -stare in cielo più che si puole. boine, ii-185: nelle mie
valente che nullo uomo in atto d'arme si potea con lei. mattio franzesi,
/ gli ha un vigor ch'e'non si può con elio. allegri, 166:
sul mille di maniera che la non si può più seco. magalotti, 7-111:
volgar., 5-129: li lupi non si potevano contro alle pecore. ferd.
lxxxviii-ii-158: di scuse e di bugie si pasce il mondo: / chi può non
erra. ibidem, 302: quando non si può più, si toma al buon
302: quando non si può più, si toma al buon gesù. ibidem,
il poder,... / atar si dee come la cosa amica. boccaccio
due sono le cose mediante le quali si fanno tutte l'azioni e opere umane
., 1-131: così da questo corso si diparte / talor la creatura, c'
vinta piagnendo sopra il seno del conte si lasciò con la testa cadere. lottini
g. michiel, lii-4-285: il re si ritira di entrar in una guerra:
. g. villani, 4-27: si levarono tre papi..., ma
vita precaria e controversa della memoria che si credeva munita di un potere unificante.
riducono le fiere nelle città, che si erano sollevate nelle turbolenze eroiche di grecia
6-92: è ben vero che, se si prova a rinchiudere un poco di fuoco
cecchi, 5-494: di che cosa non si contentano i ragazzi poveri. che potere
quali pareva che lo spirito del padre si fosse alzato verso di lei.
e breve preghiera, diverrà pieghevole e si darà tutta in preda e in poter
pena. s. cavalli, lii-4-322: si diede quasi in potere del detto re
poter ristretto. de luca, 1-14-1-272: si è detto dell'altra religione sudetta sopra
la prima volta / a cura / si stette assidua, in potere di gente /
spesso o continuamente una persona a cui si è legati da un rapporto affettivo.
a lui in qualunque parte del mondo egli si trovi. -condizione di chi ha
per riconciliarsi, chi ha gravemente offeso si dee guardare di non si mettere in
gravemente offeso si dee guardare di non si mettere in poter di colui che
cadendo in potere delle voraci fiamme, si abbruciomo finalmente tutte le case del castello.
calcante... interpetra la serpe che si divora gli otto passarmi e la madre
poter del signor pirro, perché più agevolmente si potranno ricuperare. tortora, i-146:
quella incorporò sopra un foglio fresco mentre si formava, con tanta arte che non
. de luca, 1-1-322: non si ammettono... oblazioni, se non
non col prezzo in contanti il quale si deposita nel monte della pietà, overo
che la somma sia in suo potere e si obliga prontamente pagarla a chiunque ordinerà la
un valore equipollente a quello di cui si è spogliato con le merci che egli
: / ché i menaccia del ferire, si 'l poder suo no gli dona.
. ddeo laudare, / pensino poi ke si giro a dannare / quanto li lor
il di dentro [dei cassoni] poi si foderava di tele o di drappi,
podere. di questi vocaboli... si servivano per denotare tutto quel che possedevano
1-222: ad essi [gesuiti] si rimprovera aver fatto della religione un'arma del
egitto, morto alessandro, lo spirito greco si insedia in alessandria, con tutte le
, specialmente da posizioni di sinistra, si oppongono o comunque criticano la classe sociale
di nuovi capitali per opera dei privati, si sarebbe sostituito ad essi immediatamente nell'industria
del potere nell'organismo dello stato vi si forma a poco a poco per naturale selezione
, quasi rosa tra le spine, si mantenne in modo che, se bene
, i-25-62: col suo gran podere / si mosse [annibaie] e venne al
. arbasino, 19-97: la crisi energetica si fa drammatica e minaccia di limitare non
inghilterra sotto il secondo degli stuardi, si fece avvocata delle idee liberali, tenne
(sotto il cui controllo e direzione si trova il potere amministraticó) e potere
potere non ammetta eccezione ragionevole, acciocché si debba osservare. amari, 1-2-31:
amministratori che hanno la rappresentanza della società si applicano le disposizioni dell'articolo 2298.
in senso concreto: comportamento mediante cui si pone in essere tale abuso. -
l'abitudine di svuotare le tombe quando si deve far posto a nuovi venuti.
non adempiendo le sue sacre obbligazioni, si rendesse sgraziatamente colpevole di gravi delitti,
diremo che in esse il potere supremo complessivo si divide ne'tre poteri, del principe
fatto, reali o corporei, che si chiamano il parlamento, formano insieme,
noi s'intende così che da taluni si chiama, quasi distinto dagli altri,
l'ordine giudiziario (e l'espressione si ricollega alla concezione di montesquieu, 1689-1755
e della cultura, ecc., che si ritiene occupino una posizione di grande influenza
in partic., con quarto potere si allude alla stampa quotidiana e periodica e
ministero ecclesiastico (e nel diritto canonico si dice potere d'ordine quello riguardante l'amministrazione
atteso che in alcune parti, conforme particolarmente si verifica nella nostra italia, per la
. lessona, 1183: nella disciplina ecclesiastica si intende per 'poteri'la facoltà di esercitare
fondamento su concezioni e istituzioni religiose e si esercita su una comunità religiosa o sugli
considerati tali di una comunità generale (e si contrappone perciò al potere civile o politico
politico o secolare o temporale, che si fonda su concessioni e istituzioni politiche e
fonda su concessioni e istituzioni politiche e si esercita su una comunità politica o sugli
83: la dottrina dei due poteri si risolve o nel governo temporale del papa se
governo temporale del papa se li stati si sottomettono all'oracolo papale quanto a definire
ito, giuste, pensava, giuste quanto si vuole, non eran da gente a
gli fu mandato, nella forma che si suole, il potere ampio e largo di
poteri e facoltà e riconosciutili sufficienti, si è divenuto alla infrascritta capitolazione. mazzini
di roma, i francesi... si mostravano pronti ad inviarvi poteri.
minimo della differenza di frequenza, che si dice anche soglia differenziale di frequenza.
-potere termoelettrico: intensità della corrente che si ottiene pereffetto termoelettrico. premoli [s
: l'intensità della corrente elettrica che si ottiene riscaldando uno dei punti di contatto
di cornelio, innanzi che attualmente succedesse e si scoprisse nella materia nella qual si trova
e si scoprisse nella materia nella qual si trova, si trovava rinchiusa nella potenzia
scoprisse nella materia nella qual si trova, si trovava rinchiusa nella potenzia di essa materia
calore, espressa in chilocalorie, che si sviluppa dalla combustione completa di un kg
di un chilogrammo di esso (e si misura in migliaia di chilogrammetri; in
però solo un quarto circa del calore si trasforma in lavoro). -potere frenante
considerando l'aria come mezzo di riferimento, si dice potere frenante relativo di una sostanza
il sudiciume da un corpo solido (e si determina con prove empiriche).
di un bagno elettrolitico in cui il metallo si deposita sul catodo in modo uniforme.
a ricoprire il colore di fondo (e si esprime con la misura della superficie massima
]: 'in potere di.. 'si dice di qualunque oggetto pesante quando,
piano di polarizzazione della luce stessa (e si distingue in levogiro o negativo e destrogiro
illuminante': la quantità di luce che si riceve, all'unità di distanza, normalmente
un oculare di ingrandire un oggetto (e si dice potere di ingrandimento complessivo il prodotto
(con valore aggetti): che si trova nella situazione legale ed effettiva di
versante sinistro della nostra storia parlamentere, si vede che la sinistra,...
tutto il proprio potere: per quanto si può, nei limiti delle proprie forze o
. c., 30-intr l'ira si dee a tutto podere nascondere. trattato d'
ad ogni potere. gravina, 90: si trattiene il poeta per lo più sul
d'impacciarsi degli affari altrui, anzi si scusava a tutto potere dall'ingerirvisi ricercato
mezzanotte, 160: né il giovane si rimosse alle sollecitazioni della zia, la
rimuovere lo peccato è quando l'accusato si sforza di rimuovere quel peccato da sé e
. e certo la colpa e la cagione si mette sopra altrui dicendo che quel sia
il capo in uno cantone, quando si parla dello appello delle sei fave, e
o le cupidità presenti, non si ricordano delle spesse variazioni della fortuna e
potestà conceduta loro per la salute comune, si fanno, o per poca prudenza o
cristiani, che quivi erano, del continuo si lamentavano. p. f. giambullari
dire altro sopra di questo, perché troppo si offenderebbe chi ha la suprema potestà del
di un cittadino ricco, solo perché e'si serviva di quel pecoraio. varchi,
pecoraio. varchi, 4-24: d giovio si dava a credere che il gonfaloniere fusse
loro di stranio che uno la sera si trovi vivo e la mattina morto; e
era stato ne'cristiani, a lui si doveva l'emendarlo e punirne gli autori
in cui il popolo ha la suprema potestà si chiama democrazia. alfieri, iii-1-37:
questo personaggio [il ministro] nella tirannide si dee senza dubbio riputare come la più
di dio, da cui ogni potestà si comunica, affinché così si governano i
cui ogni potestà si comunica, affinché così si governano i fi. cesarotti, 1-xxxiv-64
; non è vero che da noi si debba sommessione, obbedienza passiva a un
destra del padre, sebbene questa sessione non si abbia a prendere materialmente. e,
posta et anco el cielo, così si serri con magici susurri la potestà de mia
potestà de mia moglie, che nesciuno si possa mettere in casa senza tua o
, 5-46: la questione del ventre si inacerbisce: il ventre è una grande podestà
sansovino, 2-64: il principe in qual si voglia consiglio com'uno di coloro di
molta fatica e forza abbiamo acquistato che si potessero fare uomini nella plebe tribuni de'
il pregio alle biade, i patrizi si torrebbero dalle spalle il giogo della podestà
ebbe principio da bruto; la dittatura si prendeva a certi tempi; la podestà de'
dono della potestà ecclesiastica è tale che si può chiamar molto accommodatamente con questo traslato
pontefice fu conceduta la sagra: se si confondono le giurisdizioni ed i tribunali,
confondono le giurisdizioni ed i tribunali, si perverte ogn'ordine di buon governo. de
: la prima e più generai distinzion che si dia della giurisdizione o podestà è.
sperare che nel reggimento temporale dei papi si connettano insieme le libertà dei moderni e il
teocrazia. bocchelli, 2-xv-41: intanto si eran formate e temprate le monarchie nazionali d'
stimato il primo et il maggiore che si dia. g. r. carli,
, v-1-120: il consiglio dei provvisori si aduna due volte l'anno, nei
podestà nazionale consigliata dalla fede religiosa e si volsero al papato. 3.
1-403: i figliuoli in potestà del padre si trovano. sansovino, 2-112: coloro
dell'avo possono avere cotal dignità e si possono emancipar da lor posta per loro
loro auttorità. de luca, 1-14-1-49: si privano della propria libertà e volontà e
permissione del padre e della madre non si potevano dare altrui in potestà maritandosi,
man dello sposo. vico, 186: si dànno altri princìpi alla dottrina iconomica,
sono in potestà de'lor padri, si deono stimare essere nello stato delle famiglie
(e tale autorità, che tradizionalmente si configurava come molto ampia, fu profondamente
dal principe loro o repubblica o re che si sia. conviene
s'egli è tale da usarne, si libera; altrimenti non v'è potestà su
potestà, due canizie, due esperienze consumate si trovano di fronte. tommaseo, 18-i-782
cavalieri e vicari e potestà ed abati si mossero a poetar d'amore.
faccia vermiglia o l'iniqua volontà in cui si liqua l'amore che non spira drittamente
, inf., 6-96: più non si desta / di qua dal suon de
-divinità. bruno, 3-653: si mantegna d timore e culto verso le
.). montano, 1-13: si avverte qua e là... un
non poco tempo, poiché gli uomini si trovano troppo impdcati ed assorti in altre
giamboni, 10-35: la credenza dell'ordinare si è che per virtù di questo sacramento
con intenzione di consecrare, dovunque el si sia, 'etiam'se 'l fussi a
: questa considerazione è vera, se si parli dell'abuso delle chiavi in cose
data da dio del giudicar in terra, si imprimono anco nel popolo ferite tali
degli stati, come chiaramente e sensatamente si è veduto in quel nobilissimo e floridissimo
regolari appena finalmente rimase che sottratto non si fosse dalla potestà ordinaria de'vescovi.
spirituali. de luca, 1-5-1-22: quando si tratti di un mutuo vero et espresso
,... e in queste non si piglia la operazione per la cognizione,
attingere ad una nuova podestà umana e si rialzavano a guardare in faccia il nemico
città e castella delli bergistani... si ribellarono a cato. cato, condotto
sì come è costume, la spada si porta in segno di vendetta e retribuzione
maggior frutto e di più usura rendevole, si dispose. botta, 6-i-530: gli
un costume o di una tradizione che si impone o che assume importanza in un'
fosse dato e sotto la cui podestade si reggesse. 8. potere di
caduta in podestà del suo nimico, morte si diè di propria mano. bibbia volgar
egli ti dirà una mala parola, queda si turbi e confonda, non ti vergogni
suo peccato. savonarola, 7-ii-309: si riposa [d buon religioso] più sicuramente
podèsta. / femmina d'omo nom si può tenere: / guàrdati, beda,
propizia e serena,... non si può promettere che l'abbia a continuare
, / se la mia fantasia qui non si serra, / diran di quedo onde
eletti da dio; e per ciò si sacrano e si adorano come figure ritratte da
; e per ciò si sacrano e si adorano come figure ritratte da l'imagine
ritratte da l'imagine che di lui si può conietturare, avendo de la sua potestà
li quali enea recò di troia, si dice che per se medesimo si mutavano
troia, si dice che per se medesimo si mutavano da luogo a luogo. b
e umana risponde ad achille. tuttavia si raddolcisce alquanto l'impossibilità del fatto con
tal per graza e tal per potestate / si chiama dio per simile vicenda. b
lei, quegli otri... si empierono di spirto e andorono; e dove
empierono di spirto e andorono; e dove si traeva il puzzo delle loro spoglie,
lo spirito santo e come da lui si parte e come con lui sé unisce;
, 1-vi-483: fornita la commessione, non si chiama più 'angelo', ma reassumme il
alcuna volta per lo nome degli uccelli si dànno ad intendere le podestadi dell'aere,
quali saranno nella suddetta progressione, se si accresceranno di una unità, si faranno
se si accresceranno di una unità, si faranno 'numeri primi'. viviani, 4-4-56:
nell'essere suo fon tale e potestativo si innombra e si cela. 2
fon tale e potestativo si innombra e si cela. 2. dir.
ambito di un terzo soggetto (che si trova in posizione di soggezione).
arbasino, 1-52: potini orrendi si sprecano sfrenatamente nelle adiacenze. disagio e
deriva da potine 'scaldino intorno al quale si chiacchiera, si spettegola'. potire1
'scaldino intorno al quale si chiacchiera, si spettegola'. potire1, tr.
tre. benivieni, 1-104: potìssimamente si invita fioria, che in quello luogo
con alcuni della miserabil compagnia contendendosi, si ponemo a bere dell'urina nostra,
dispùte. varchi, 8-1-456: queste si chiamano da'loici dimostrazioni semplicemente, owero
sofista volesse intorbidarla, tanto più chiara si farebbe sempre la sua certezza. lancellotti
bevuta. - anche: ciò che si beve; bevanda. iacopone,
., 1-61: le quali lagrime si mescolano con tutte le tue operazioni,
peccato, imperò che dell'uso venereo si mantiene la spezia umana, del cibo e
umana, del cibo e del poto si mantiene lo individuo. landino, 288:
el cibo ed el poto che prendiamo si cuoce e smaltisce quattro volte innanzi che
arteria, dove quando una miga entra si vede patir gran danno e cercar con impeto
di buccolica, perché il più grosso si diverte a soffiar via sotto il naso al
prossimi a sé, come il nostro dio si approssima a noi, a'quali tu
. letter. che è proprio, che si riferisce all'atto del bere (e
ammorba col fetore, inorridisce se a dentro si rimira, riesce abominevole se si considera
dentro si rimira, riesce abominevole se si considera: dirollo apertamente, in una
aretino, 20-70: quasi ogni mese ivi si combattea, parendogli esser la potta da
esterna apparenza simile alle suddette cose e non si arrossirono con iscandalo delle orecchie più caste
vignali, 58: i lor culi non si possono chiamar culi ret tamente
donne a causa che quando sono pregne non si getti lo sperma sopra lo sperma.
la lettera], che non si riconosca il pottiniccio? carena, 2-13:
perché sono d'autori del buon secolo e si fa un pottiniccio a avergli a incastrare
potulénto, agg. disus. che si beve o è da bere; bevibile
/ bocca e mento / tutto gode e si disfama. a. cocchi,
), sm. movimento che si sviluppò in francia fra il 1953 e
-i). che è proprio, che si riferisce, che riguarda il poujadismo o
solito votano per i partiti di centro non si può stare del tutto tranquilli.
agg. che è proprio, che si riferisce al poeta e critico americano ezra
1-278: nate che sono le poveggie, si lasciano accoppiare sopra le filze medesime
in una ed anche due volte al giorno si levano le fem mine e
levano le fem mine e si pongono sopra un telo lino netto a far
molto vento e su quest'altura non si può cacciare; ma andremo per certe povente
qualche uccello si sentirà. fanfani. uso tose. [
luogo riparato dal vento.... si usa anche a pitigliano. papini,
il freddo arrostisce qualunche di loro non si reca al povento, partecipano del refrigerio
amore, né più né manco discreto che si sia il povento a un mal vestito
fine che nel principio e nel mezzo si accorda con gli spedali e coi ponti
e dato di petto nel nostro quinto, si ricovra a la sua ombra, si
si ricovra a la sua ombra, si rappezza co i suoi stracci e si sfama
, si rappezza co i suoi stracci e si sfama dei suoi tozzi. girolamo soranzo
per coprirsi non ha straccio, / si dice nel veder cascarlo a brani: /
senza saperlo né allora né mai, si trovò, con un sottilissimo e invisibile filo
moravia, 12-253: una mantenuta che si rispetti, che sia bella, giovane e
fatti che... di nottetempo si levasse il romore, e in nome di
di detto piero e in suo favore si corresse la città; e, avendo
: quella classe di cittadini che si ritiene privilegiata per l'anzianità dei titoli ereditati
, / che 'l brodo col rame / si voi trangugiare. =
far veggiamo a questi paltoni franceschi, si diedero a andar la limosina adomandando. idem
ricchi e tutti i loro sudori poi si vendono allo incanto in piazza. marini
nostra piccola famiglia; e certo che si vive poveramente con otto lire al giorno
. gadda, 18-289: troppo poveramente si schematizza, troppo arbitrariamente si astrae dal
troppo poveramente si schematizza, troppo arbitrariamente si astrae dal monstruoso groviglio della totalità.
propria condizione economica, e attraverso essa si articola, poveramente, ma secondo l'infinita
con modestia. vasari, 1-3-343: si dànno ad intendere e facilmente si credono
1-3-343: si dànno ad intendere e facilmente si credono... con la vampa
fenoglio, 1-96: allora il cadetto si indurì, molto poveramente, e con tono
vocazione mistica a una vocazione organizzativa, si spiega con la sua cultura ebrea.
c'era una volta un paese magnifico e si credeva, poverannoi, che ci fosse
su le creanze, ma né meno si nodriscono d'invidie; non hanno credito,
. muratori, 10-i-100: per lo più si allontanerà dall'intenzione di dio chi fosse
. e. gadda, 6-136: si mise come a pensare., stanca,
ma che la notte a l'ospedal si dorma, / il giorno poi di porta
. f. frugoni, 1-484: si sveni [un vescovo], se non
, con pubblica bolla ordinò che non si lasciassero costoro limosinare ne'sacri templi. g
mi aggrava. nievo, 1-93: si caverebbe anche la camicia per donarla al
vita / meglio in gloria del del si canterebbe. idem, par., 12-131
poverelli / che nel capestro a dio si fero amici. idem, par.,
/ ché 'l poverel tra via drieto si volse, / sì che di nuovo ella
poteva nel più forte della macchia, si stava senza far motto. m. fiorio
[il padrone] visiterà i luoghi dove si caverà il metallo, e bisogna che
: il poverello continuava a dire che non si sarebbe attentato a domandare di meno a
: le grandi piogge e ventate: allora si sente che la primavera che stava venendo
mira cum pietade in che procella / si trova la tua sposa [la chiesa]
il fanciullino che è in lui; cioè si è conservato povero, come a dire
stentato. carducci, iii-27-253: quando si dà il caso d'un alunno,
per esempio, che nel suo lavoro si dice toscano e che scrive poverettamente male,
che da una instituzione buona qualche cosa si guadagna, e in una cattiva instituzione
e in una cattiva instituzione qualche cosa si perde. = comp. di
gesù non aveva nel mondo casa ove si potesse riposare. m. savonarola,
tra il chiaro e lo scuro, e si vende dai soliti rivenditori al prezzo di
po'd'erbe e d'acqua ciascun si pasceva, / servendo a dio e ognun
leoni, 102: questa notte la si vegliò quasi tutta per discutere in proposito
la poveretta non possedeva, ella naturalmente si sarebbe schermita, per modestia o mentita
modestia o mentita o sincera, ed egli si sarebbe potuto ritrarre lasciando di sé un
1-57: 10 so per che cosa si combatte e si soffre, ma ho pensato
10 so per che cosa si combatte e si soffre, ma ho pensato con raccapriccio
pensato con raccapriccio a quei poveretti che si sentono gelare il sangue e putrefare i
tutti sono in grado di votare, si capisce, poveretti. -di animali
romirti, la quale, poveretta, si fece in quattro per offrirmi una buona
idem, i-209: mi chiedeva perdono, si dava della poveretta, riconosceva di non
govemador. aretino, vi-406: il poverino si tribula talmente che talanta ne è in
disse tanta villania che poverino lui se si avesse dovuto trovar digiuno. calmo,
6-196: il poverino... si sarebbe meritato un trattamento migliore da parte
di leggersi il guicciardini: il poverino si dibatterà sotto l'autorità vostra, finché
gentile per cotal richezza: / tal più si lauda ch'è gentil e povro.
povera fosti tanto, / quanto veder si può per quello ospizio / dove sponesti
civiltà, era un bel contadino il qual si stava a zappare; era tanto povero
a zappare; era tanto povero che appena si sfamava una volta l'anno. s
grandi le miserie dei virtuosi, perché non si persuadono che un virtuoso possa esser povero
uomo il quale, in qualunque stato si trovi, non sa proporzionare le sue
.., di povero grado, si erano pareggiati con l'autorità del re,
vani pensieri contro al principato romano coloro che si chiamano zelatori della fede cristiana, e
lii-15-320: la filosofia... si può veramente dire che povera e nuda vada
che, se ben porge, accioché non si vada errante, sottilissimo il filo,
acquistare, / non chi del poco si sa pace dare. fiori di filosofi,
poco, ma colui che saziar non si può. leonardo, 2-47: deh,
qual cosa ognuno di questi poveri virtuosi si erano avviliti, quale era causa di
generale, che a tutti i ricchi si dava indifferentemente ricapito: i poveri stavan
l'avaro con l'avaro; ma si compiace l'uno nell'umile, l'altro
potenti, restano impuniti li delitti, si nutrisce la ribellione. gualdo priorato,
cavarsene loro. periodici popolari, i-23: si chiudano quelle fabbriche da cui con tanti
viventi in un anticipato sepolcro! non si abbia più lo spettacolo affliggente della fastosa
s'allevino nel buon costume, e si spopolano le campagne di lavoratori per riempier
. xiii dai valdesi di francia quando si staccarono da quelli italiani (che,
quelli italiani (che, per distinguersi, si chiamarono poveri lombardi). -fraticelli della
de'primi uomini greci... si ritruova esser stato il frumento. c
): all'aprirsi degù usci, si vedevan luccicare qua e là i fuochi accesi
5-59: dentro l'urna di vetro si scorgeva il feretro, poverissimo: forse d'
i sudditi in quei domini in cui si trascorre in simili pratiche. verga, i-339
galleria 'de'foscherari'-presso la quale la mostra si aprì a fine febbraio -un dibattito interessante
ha tuttavia un suo nucleo, che si articola nei seguenti punti fondamentali, che
economica. -cucina povera: che si avvale di ingredienti di costo alquanto basso
ricerca di praticità e risparmio) che si ispira, nelle fogge e nei tessuti,
: non so poi perché detto stato si debba chiamar povero di gente, essendo
vico, 4-i-905: da'duo anzidetti si spiega con facilità il terzo principio dell'oscurità
succo, in buccia e morchia / si risolvon le bacche. tommaseo, 15-301:
povero sole ricoperto di bende sudicie che si è aggirato intorno al corpo durante tutta
coscrizione obbligatoria sono facilmente riconoscibili se appena si ricordi la costituzione demografica della sardegna,
nella sua astrattezza apparente, in realtà si curava molto di entrambi, con un
, con un unico scopo, che non si movessero troppo e non facessero rumore,
ancora che della sua grazia fosse poverissimo, si dolfe molto. -in partic
[g. acosta], 64: si ritrova metallo di argento che non si
si ritrova metallo di argento che non si può ridurre a perfezzione col fuogo, ma
communemente è metallo povero, del quale si trova molto maggior quantità. povero chiamano
da'quali volentieri imparerei quando una lingua si chiami povera o ricca e che numero
o ricca e che numero di vocabuli si ricerchi per poter un idoma ricco stimare
questa diversità..., che si trova nel boccaccio, nell'esprimere variamente
pelle, d'un verde povero, si animava talmente che ombre e luci,
da noi: son diamanti che a milioni si disciolgono e precipitano, il ruscellamento d'
c. ridolfi, iii-118: si apprezzerebbero quindi troppo inesattamente [gli ingrassi
inesattamente [gli ingrassi] se non si cominciasse dal ridurli nello stato secco.
per cento d'azoto. se ci si tenesse a questa indicazione, senza verificare
senza verificare l'umidità di quello che si volesse impiegare, sarebbe possibile che fosse
. gas povero: gas combustibile, che si ottiene insufflando aria attraverso coke incandescente;
naturalistica: la coscienza del preesistente (si noti questo attributo) percepisce un più
bestiali convulsioni fuor di proposito non ci si fanno veder talvolta da chi non è
il priiho di questi significati... si riduce al vago uso della parola 'giustizia'
dirsi molto scarsa e povera, ove si consideri la infinita quantità che ancora ne giace
più d'ambizione che forse a me non si converrebbe. varchi, 23-70: chiamiamo
perduta tutta mia baldanza, / che si movea d'amoroso tesoro, / ond'io
gioia improvvisa, e ogni sospetto le si dileguò dell'animo. imbriani, 1-185:
sai che far fronte al mio poter si attenta. manzoni, pr. sp.
comune. fogazzaro, 1-262: come si fa a non gradire quando questa povera
i denti, / e ciascadun a scortigar si dava. bertola, 193:
cucina, colla faccia nel grembiule, si sentiva il cuore che gli sbatteva e
; e il mondo sempre più mi si oscura. cantoni, 695: la giovane
costanzo, 1-150: in mezzo del porto si vedeano sparsi per lo mare infiniti poveri
per lo mare infiniti poveri, che mentre si sforzavano d'arrivar in terra, la
porto che pareano tante ova che tutte si rompessero: era pieno tutto quello spazio di
125): entrati i fratelli, tonio si tirò dietro l'uscio: gli sposi
accorsa anelante / che ai poveri labbri si tocca / per dir tante cose e
alla porta, nella strada; e si levò, scotendo la povera testa,
: di giorno in giorno il suo viso si faceva più affilato e più bianco,
, che malgrado il diritto di prescrizione si trovano da qualche tempo in pericolo d'
molte correzioni. leopardi, iii-153: si voglia compiacere... di accettarne ella
, non è che una povera cosa: si va innanzi per induzioni. fogazzaro,
certe furberie a certe maliziette di cui si ordisce la nostra povera politica, non fa
le grandi parole di cui lo stormo si dibatte e cozza dentro di noi,
carne, / sanie e delitto, che si moltiplica a fronte i cieli. borgese
rimbambito, del povero essere a cui non si deve neppur parlare. alvaro, 2-210
mostrare al volgo de'leggiucchiatoli, che si dichiarava annoiato delle sua lungaggini, come
sorte infida.. / ma non si rida, amici, non si rida /
ma non si rida, amici, non si rida / del povero commesso farmacista.
analoga a quella di totale dipendenza che si verifica nell'infanzia. pascoli,
fanciullino che è in lui; cioè si è conservato povero, come a dire fanciullo
necessaria ne'suoi tempi, e tuttavia si mantiene in crddito per la fama dell'autore
virtuoso pover vive, / e subito si sparge ciò che aduna, / e
peggio ch'esser povero... non si può dire a un peggio che dirgli
fanciulli, poveri e polli / non si veggon mai satolli. giuliani, ii-420
coprirla e parere da più, e gli si vede la miseria superba. pratolini,
): un padre d'una famiglia si partì di suo paese, per povertade,
189: quelli è ricco a cui bene si conviene quello ch'ha con povertà.
mettor tutti lor travagli, / tutto si cuoprar e'd'altra coverta. dante,
l'arte del fabbro, e quivi si morie. beicari, 1-55: la
... è fondamento sopra il quale si edifica l'abitazione di tutte le virtudi
. lippomano, lii-6-291: certi che si chiamano cosacchi..., essendo
che ne la povertà è ricco, perché si contenta; e sia vile e servo
/ da quando povertà è fatica, si annoia; / da quando povertà è
essere poveri e con diritto anch'essi si faranno chiamare fachir; ma il senso
offendesse. buti, 3-266: altramente si può intendere cioè ch'elli friggerebbe l'
quello medesimo se il detto re non si provvede di tale gente d'arme che
. cacherano di bricherasio, 1-11: si reputa stato di povertà la deficienza de'
povertà della camera. nievo, 290: si dimostrò di poter far poco e a
rilento per la povertà dell'erario; si fece nulla e mai. -ant.
in lussi... ciò che si dovrebbe a'poveri per mercede. magalotti
bene esaminare gli effetti di questo regolamento si conoscerà che, siccome appunto il sangue non
che, siccome appunto il sangue non si cava né dallo stomaco né dal palato che
è la diritta via laonde più sicuramente si può andare allo regno di cielo.
un frate di santo agostino, che si segnalò molto nella persia con la povertà
fu incontanente pieno di tanta letizia che non si potrebbe dire. buti, 3-345:
ove la chiusura è molto necessaria, si deono porre piante di pruni: ma dove
di legname per cagion del fuoco, si possono acconciamente far piantamenti e massimamente delle
lomazzi, 4-ii-244: sempre nella composizione si ha da osservare questo, che si fugga
composizione si ha da osservare questo, che si fugga la soprabondanza delle parti et ancora
lazio in tal genere di scrittori non si vorrebbe scrupoleggiare più che tanto.
: cosa di scarso valore, quale si può trovare fra chi è privo di
saranno da te arricchiti, perocché chi si fida di ricchezze de'suoi meriti sarà
58: or che già stanchi si accorgono d'esser dalla povertà del mondo
povertà del mondo burlati, perché non si rivoltano a dio pronti a servire all'
è cagione di tutto lo male che si fa. aretino, v-1-918: la
porta in sé la vostra nobile tragedia non si è conosciuto da me secondo le qualità
ingegno. de luca, 132: ciò si verifica ancora nelli curatori e negli altri
e dei pròdigi ed altri, a'quali si adatti la stessa ragione, e de'
altri corpi inanimati, li quali legalmente si esplicano col termine di minori, quando per
povertà di spirito o per altro rispetto si possano paragonare a'pupilli. muratori,
profitto facendo, il marchese di mantova si proferì al senato, dicendo che,
primiero luogo della sua grazia, esso si adoperarebbe per lui. panigarola, 56:
nazione. bruno, 3-141: non si turbasse per la discortese inciviltà e temeraria
, dove il libro più importante che si pubblichi dentro l'anno è quello che
.. con l'occhio della discrezione né si biasimi per avventura la povertà dello stile
: l'opera sua [del bembo] si rimase non letta e illeggibile. gli
difetti? difetti in maupassant? ma si capisce. e neanche pochi...
, per povertà di parlari convenuti, si spiegarono coi corpi che devono essere stati
aleardi, 1-12: i due rivali / si contendean la povertà d'un poggio /
dee premere l'egitto; e non si consumi la terra per la povertade.
o esoneri) in cui si trova chi non ha alcuna risorsa economica
e di fatto, in cui volontariamente si pongono i religiosi con il rinunciare al
al mondo buon cristiani, a loro fantasia si sono immaginati un'altra povertà oziosa,
delle chiese; il non confessarsi per non si vergognare a dire quello che non si
si vergognare a dire quello che non si ha vergogna a fare; non ammettere
per sé. de luca, 76: si dà tuttavia oggidì tra'cristiani una specie
un quadro di desolazione polare dove ci si sentiva accapponare la pelle. rebora,
impedisce che una persona di modeste condizioni si comporti nobilmente. boccaccio, dee.
tuto ispenta: / nullo amico di tale si contenta, / sempre si crede noi
di tale si contenta, / sempre si crede noi egli lasci il naso. boccaccio
scuole nei giorni festivi; e non si riflette che un poveruomo che ha le reni
io nelle assemblee che in quel tempo si svolgevano nel cortile di un antico convento
papa. l. priuli, lii-4-412: si sono costumati [i gentiluomini impoveriti]
pover uomo o del buon uomo, come si dice in francia. foscolo, xiv-221
una sventura, un lutto o che si trova in una situazione di angoscia,
che per capriccio / mio figlio non si mostri all'universo: / una sua figlia
immaginazione quando il poveromo [leopardi] si trova proprio alle strette e non può
me, / e presto il mormorio si fé parole: / « ben lo
l'ancona lavorata d'un legname che si chiama arbero o vero povolare che sia
di calcio, camo04, che si trova in alcune zone della rus
, posgióne, posóne, poxóné), si. preparazione farmaceutica in soluzione acquosa
quale un'altra simile nel mondo tutto non si ritrovava, perciò che, oltre molte
1183: 'pozione': medicamento liquido che si amministra generalmente a cucchiaiate; è quasi
acque distillate e decotti, nei quali si sciolgono sostanze attive solide, sia solubili
annunzio, iv-2-228: egli, indovinando, si volse alla moglie. -giovanna, ti
, affinché dalla reazione che ne consegue si produca acido carbonico nello stomaco. 2
. gadda, 11-32: prima di colazione si bevevano avidamente dei bicchieroni di acqua di
asprezze / che clodion gli ha usate si vorrebbe: / « di far gran torto
sopra ritratto dalla vendita de'beni, si delibera adii creditori certi e liquidi,
o poziorità, sopra la quale nemeno si fanno tanti lunghi apparati e discussioni che
fanno tanti lunghi apparati e discussioni che si usano in altri tribunali d'altri principati,
, per le dilazioni e calunnie che si dànno da'posteriori o collusivamente dal medesimo
ragione. de luca, 1-224: si diffondono pienamente... sopra il
198: non vi trovando acqua, vi si fecero molte pozze nell'arena, dalle
tenebre per alcuni spiracoli di fenestra, ma si dilatavano anco parecchie fiamme, preparate alla
vie lastricate in mezzo ai sassi / ferma si sta. targioni tozzetti, 11-1-68:
d'intorno... al recinto si mettono ricetti d'api, uccelliere di volatili
, quasi un letto di fiume, si sarebbe a quell'ora potuta dire, se
delle pozze d'acqua entro le quali si specchia il cielo afoso, qualche albero
luoghi dove fiume non corre, ché si bee acqua piovana ricolta in certe pozze,
fosse in tralice: sulle quali fosse si faccian delle pozze e dei botri per uso
. giuliani, i-304: la terra si staccò, avvallò, insaccò giù nella
fiori; la diana col muso tutto insanguinato si dibatteva in una pozza di sangue.
, penetrando dalle stecche della persiana, si accovacciava ai suoi piedi in una ppzza
l'acqua non resta mai, la roba si pulisce al lavaggio volante. mentre il
un buco va nelle pozze: quella povera si rimanda a un altro lavaggio sottoposto (
risceglie. 4. fossetta che si nota sulla superficie esterna del collo,
del collo, nel punto in cui si congiunge con il torace. pavese
il ranocchio spiccava il salto; e si scagliava nella pozza aperta della letteratura.
: le colonne di quercia così segate, si mettono in fosse d'acque e in
trattare e tenere la sua possessione, si è pensare ai modi di sanarla dall'
contiene acqua. targioni tozzetti, 11-1-53: si accorda ben volentieri che non tutta quanta
tutta quanta l'acqua avanzata alle colmate si scarica in padule, sicché tutta l'
là delle pozzanghere, le quali non si rinterrano e pareggiano, sennonché colla deposizione
luna, una di quelle lune che non si conoscono in mantova, in quella maledetta
: le pietre cadute dai vecchi spalti si ammucchiarono negli angoli, e le pozzanghere
il verde squallido delle tamerici, che si specchiano nelle pozzanghere! de roberto,
vecchia. / giallo in qualche pozzanghera si specchia / qualche fanale, e affollata
razzolìo, altro sconquasso, per sapere come si chiamava un gruppetto di due o tre
. sbarbaro, 1-200: chi non si è scomposto è l'alto monturato di
fissi e lentamente movibili come le tartarughe, si indispettì perché ò sfiorato i suoi piedi
basse, s'allagava tutta, che si sarebbe potuto andarci in barca. [ediz
che, essendovi razzolato, non vi si trovasse da bere. -buca.
figur. la situazione di peccato in cui si trova l'uomo nel mondo.
i... i tutti insieme si ritrovano al sentiero. stoppani, 1-281:
1-2-139: in puglia piana... si tiene gran quantità di grani ne'pozzi
ne'fossi, in maniera che non si conosca dove siano, sì che sono cogniti
tanto tuono e con tanto spavento che si credette che quel punto fosse fratei bastardo
. ant. che è proprio, che si riferisce al pozzo. -fata pozzeruola:
al pozzo] tutte quelle che si aveano a maritare, pregando la fata
.. è sorta come un diamante che si scopra in una pozzetta di fango!
lembi pendevano a brandelli. la carta si era accartocciata e nelle incavature si erano
carta si era accartocciata e nelle incavature si erano formate delle pozzette di acqua.
venirsi addosso forze maggiori, i musulmani si cinsero d'un largo fossato; e fuori
di strategia. -incavo in cui si raccoglie il grasso colato nella ghiotta.
, sopra cui di tempo in tempo si riversa con piccolo rem aiolino.
lo spazzatolo. 3. cavità che si pratica in una massa di materia solida
: 'pozzetta': anche qualsivoglia incavo che si fa in un pezzo di materia solida per
. 4. lieve infossatura che si forma sulle guance di alcune persone,
al centro del mento; fossetta che si produce nelle mani paffute, presso le
parini, giorno, ii-401: or si vedranno / de la candida mano all'
entrò nella bottega di un parrucchiere, si fece radere la barba, si pose in
parrucchiere, si fece radere la barba, si pose in capo una parrucca rossa,
naso un paio di occhiali verdi, si applicò due cerotti, l'uno alla pozzetta
.. fioria su le labbra e si posava / nella pozzetta nitida del mento;
in quel leggiadro trasfiguramento / anche il ritratto si trasfigurava. verga, 2-322: aveva
. 2. cavità in cui si raccolgono le acque di scolo o piovane
per essere convogliate nelle fognature (e si dice pozzetto di decantazione quello, collocato
più sotto un marciapiede, in cui si depositano parzialmente le materie solide trascinate dalle
esser rotti i pozzetti e fometti dove si raccolgono l'acque e perforate in diverse maniere
passo come se portassimo gli speroni, si intravedevano rotoli, fasci e innervazioni di
ispezione': piccolo edifizio che nella fognatura si forma là dove concorrono due file di
punto in cui un ramo della fognatura si innesta su un altro tronco della rete
, essendovi caduto dentro, facilmente vi si annegava, se dante non ne lo
. fossa scavata in un canale in cui si depositano i materiali terrosi trascinati dallo
in un forno fusorio, cavità in cui si raccoglie il metallo fuso prima di essere
, negli impianti di una certa importanza, si ricorre a idrovore o a pompe e
che, per lo più in passato, si erigeva intorno al foro circolare dello scavo
/ che non temon che lor botte si spanda, / ché, s'han del
d'acqua di puzzolente mota, che non si sgombrò in sei mesi; e quasi
: in quel luogo nel quale l'acqua si trovi nella sommità della terra o almanco
ella entrò nella sechia, ed ine si stava. de rosa, 553: napole
servendo eternamente questo ingrato pozzo, non si degni mai, di tante acque ch'egli
le servitù del passo... si sogliono verificare anche negli edilìzi privati,
: perciò alle prime piene dell'autunno si vedono ravvivare le vene dei pozzi e
. casti, i-1-276: a manca si vedea bella fantesca / il sen scoperto
di acqua che alimentano i pozzi trivellati si riscontrano ordinariamente nei banchi di sabbia.
pozzi non segnati nella carta e che pare si chiamino mai mohabar. pascoli, 375
. d'annunzio, iv-2-598: stelio si soffermò al pozzo indicato dalla foscarina; si
si soffermò al pozzo indicato dalla foscarina; si chinò sul margine di bronzo, sentendo
lontane stelle. palazzeschi, 1-80: si agitarono nel buio tante braccia a svolgerla
/ l'acqua sale alla luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel
stazione dopo il passaggio dell'amon, che si cantava con l'ordine di questo intercalare
d'un pozzo forato o, come si disse modernamente, d'un pozzo artesiano.
pozzo: attinta da tale scavo (e si controppone all'acqua sorgiva, di cisterna
l'acqua per quanto è gelata non si può bere!... che gioia
luogo, a muro del sepolcro, si è lo poco sancto a similitudine de la
d'una botta scudaia, la qual si porta il suo avere a dosso: e
, 1-10: nel mezzo della detta citema si formi il pozzo, e poi d'
pozzo, e poi d'intorno ad esso si riempia nel fondo di grosse pietre de'
acciocché l'acqua vi sia più purgata, si aggiugne un pozzo piccolo accerchiato di sue
uomini; ché la puza di questi cotali si può assimigliare alla puza de'pozzi;
trattare e tenere la sua possessione, si è pensare ai modi di sanarla dall'acqua
in mezzo alla corte, dove concorrono, si raccolgono e per lo più si disperdono
, si raccolgono e per lo più si disperdono le acque cadute dai tetti,
s. v.]: 'pozzo smaltitoio'si dice quello che dà esito alle acque
nel quale, a rovescio dei comuni, si fanno penetrare le acque dalla superficie del
acque dalla superficie del suolo, affinché si sperdano negli strati inferiori del suolo medesimo.
rispondere assai di rado all'opera intrapresa. si chiama pure 'pozzo assorbente'o 'smaltitoio'quello
fatto per dare esito alle immondizie. si hanno anche pozzi di tal fatta che
, piena d'acqua, nella quale si tuffano caldi i pezzi informi di ferraccio provegnenti
palmento, ed è il luogo ove si fa colare il mosto. vocabolario di agricoltura
'pozzo del palmento': la parte inferiore ove si raccoglie il mosto. -pozzo di
: i pozzi e conserve da grani si fanno di molte sorti. l'orzi e
in tutti quei casi in cui non si possa accedere a essi mediante gallerie praticate
monte o non convenga ricorrere a discenderie; si distinguono: pozzi principali di estrazione e
gas e dai detriti di polvere che si sviluppano in miniera; pozzi di comunicazione
ducati] ma ora per esser diminuite si posson metter, insieme col pozzo dell'
dormitori degli operai. i pozzi non si vedono, restano dietro. guarda che
aver raccontato che nella provincia di xansì si trovano certi pozzi di fuoco, medianti i
fuoco, medianti i quali senza spesa si può cucinare ogni maniera di vivanda,
e, quel che più importa, si è che quel benedetto fuoco non arde
arde e non consuma i legni e si può ben avventurosamente portare in qualsiasi paese
che quella pietra non andrebbe oltre, anzi si terrebbe nel mezzo della terra. sercambi
78: dal piano di questa cappella si scende undici scaloni, et è una scala
mi lascia di questa spiegazione affatto contento si è che io non so dov'egli
buca, anche molto ampia, che si forma in rocce e terreni calcarei; ha
: buca naturale di profondità variabile che si origina in un ghiacciaio per fusione del
persone (e calderón de la barca si ispirò a tale leggenda per la commedia
famesiani di paolo iii, nella quale si aprono per l'ingresso due porte, situate
un bellissimo pozzo cinquecentesco, per cui si discende mediante scale, ed è in
dicesi di una cosa che mai non si riempie o si sazia. e probabile che
cosa che mai non si riempie o si sazia. e probabile che un tal
.]: 'pozzo di san patrizio': si dice di cosa tanto abbondante che mai
già donato a un forestieri, / che si può dir che venne in casa ieri
, spalleggiato da persone di autorità che si stimavano di buon gusto e intelligenti, di
come su di un pozzo dal quale non si sa che cosa stia per venire alla
avvocato curiosamente onesto e idealista, benché si creda un pozzo di diffidenza e di
, i-391: una volta la storia si scriveva per nascondere la verità. e
nuda uscente dal pozzo, e se si voltava un poco a guardarla, subito la
zena, 1-518: da principio, si capisce, reticenze, contraddizioni, tentativi
di penombre e d'echi, / che si chiama passato. -profondità dello
o stradale. cavour, i-351: si calcola ancora al giorno d'oggi che 30
al giorno d'oggi che 30 mesi si richiederanno per fare la galleria dei giovi,
posso sperare che la galleria di valenza si faccia nell'istesso spazio di tempo,
, stretto e profondo, a cui si accede solo da un'apertura superiore.
dalla sua apertura superiore, e però si assomiglia in tal qual modo alla canna
trombe di sentina di ogni nave e che si eleva fin sotto al i° ponte.
quella infima parte del naviglio dove colano e si raccolgono le acque comunque infiltrate e dove
d'una nave e nel quale scolano e si raccolgono le acque della sentina.
legno ben forti e ben calafatate, che si dispongono in alcune navi dell'indie,
contenere la provvigione d'acqua che vi si conserva bene e meglio che nelle botti.
delle casse di ferro dentro alle quali si trasporta la provvisione dell'acqua potabile.
: vi hanno i pozzi dei proietti ove si conservano le palle, le granate cariche
strumento fisso nei porti, sul quale si legge ogni mutazione di livello che fa la
e per maggior comodità degli osservatori, si pratica un pozzo dentro terra o