che si faccia blasmare / chi si vuole orgogliare / là ove non à possanza
. giamboni, 8-i-37: egli si orgogliò verso iddio e verso il secolo.
piasere. cino, xxxv-11- 654: si può veder nel mio distino / eh'ognuna
/ eh'ognuna d'umiltà ver'me si spoglia * / alza ed orgoglia -quant'io
il ministro, di nuovo orgogliatosi, si ristette. -sostant. guido delle
quel giorno la trista gioia dell'orgoglio, si trovarono in vece ripieni della gioia serena
tommaseo, 5-577: chi nell'orgoglio suo si rinserra * / il ciel gli è
, e per lo suo orgoglio e forza si credette contrastare a dio. ariosto,
1-5: quegli fa grande orgoglio che si vendica di colui che gli fa male.
orgoglio sì caduto, / ch'e'si lasciò cascar l'uncino a'piedi,
sì caro agli infelici, quando non si può unire un soccorso vero e reale
sguardo e il sorriso della diva si sente inebriare dall'orgoglio come da una tazza
, la solidarietà del lavoro. l'individuo si abitua a sentirsi parte di un
potè allora fargli credere che la libertà si fosse in quel l'isola
compiacimento, soddisfazione per qualcosa di cui si è fieri o che torna a onore o
cosa o la persona di cui si è orgogliosi, che è motivo di vanto
star l'esca. bandello, ii-890: si vide. *. /. <
ira e di tant 'orgoglio che non si riconoscono quasi che solamente la lor signora
, ii-170: s'acceca (le si tolgono due o tre occhi) la vite
, lasciato il suo orgoglio, pacifico si lascerà navigare. b. tasso,
cadere, il pericolo in cui egli si credeva e, se da colui non
credeva e, se da colui non si dava o pronto riparo o soddisfacente malleveria,
: verrucchieri alzò la spada e diègli si grande el colpo ne'denti, che
una carrozza per riaccompagnarlo: « non si dia pena, signorina ». cassola,
medicina volgare, 11: el sangue che si tra fuor delle vene sarà biancho e
fra giordano, 2-138: le battaglie si vincono pur colle pene. dante,
chino e colle rene. / questo si è che gli han patito pene / a
, lo manderete. svevo, 6-750: si figuri che mi diede dieci franchi per
5. pietà, compassione che si prova per le sofferenze di qualcuno (
proferir nel modo che noi facciamo, si dee tener per certo ch'a gran
debbo confessare il vero, in tanto si può prometter e fidarsi di loro [dei
grado del freddo a gran pena in lei si reggevano a galla saranno le prime a
vale la pena del tempo che vi si consumi. gigli, 4-215: or
: 'chi casca in mare e non si bagna paga la pena '[chi
'[chi scampa quando altri patiscono danno si trova infine aver di peggio. tommaseo
nel tuo sonno / adagio le penucce tue si sciolgano. = lat. poena,
che per le vene tosto ardor penace / si sente entrar, che la consuma e
in inferno alla penace vampa / ove si torce la perduta gente? papini,
. acido penaldico: acido instabile che si ottiene per idrolisi col tratta
proprio, che riguarda, che si riferisce o regola le pene, in partic
le loro sanzioni; criminale (e si contrappone a civile). -delitto penale
infra certo tempo giusto dato loro, catuno si venisse spacciando e ritraendo per modo ch'
per modo ch'ai termine dato catuno si potesse partire da pisa senza suo danno.
è quella parte della legge colla quale si offre al cittadino la scelta o l'
un sociale diritto. cattaneo, vi-1-196: si determinò doversi prendere le mosse dalla ragion
): clausola di un contratto con cui si conviene la prestazione che dovrà eseguire (
somma che dovrà pagare) la parte che si rendesse responsabile di ritardo o di inadempimento
il maschio prometteva la dote e poscia si facea lo sposalizio, con patti penali
clausola penale '. la clausola con cui si conviene che, in caso di inadempimento
. v.]: per lo più si usa parlando di pena pecuniaria: chi
di vent'anni. ognuna delle parti si obbliga, se voglia rompere, a
seguire per accertare giudiziariamente se un soggetto si è reso colpevole di un reato e
e nell'ambito dell'ordinamento giuridico statale si distingue il diritto penale comune, che
distingue il diritto penale comune, che si applica a tutte le persone, e
, e il diritto penale militare, che si applica solo ai militari per le violazioni
giure, il poeta,... si era gettato sulle coltri e leggeva il
penale: v. stabilimento. -che si riferisce a eventuali condanne giudiziarie riportate da
: tanti scendono quaggiù rei e non si purgano pria nel lavacro del pentimento salubre
i-449: la limosina è penale, si perché rincresce ad ognuno metter fuori il
al quale è attaccato coll'affetto, si perché i beni di fortuna sono o parte
. -che è proprio, che si riferisce ai castighi (in partic.
-agg. bacchelli, 2-v-158: si metteva a sostenere i diritti illimitati della
multe. g. ferrari, ii-234: si tolga al legislatore la dignità sacerdotale dell'
dell'uomo che impone un'espiazione, si tolga al giudice la dignità dell'uomo che
antica penalità un particolare interessante: quando si condannava un reo a morte, due
giordano, 3-51: questa sua umiliazione si mostra in tre cose, cioè che
ristoro di alimento..., si fosse incontrato in altro profeta che,
forte animalesca complessione de'thibettani, quali si ridono di tali penalità. 4
...: sullo stesso percorso si trattava di ripetere il tempo conseguito al
d'un animo nobil e generoso che si trovi costretto dal suo astro protervo, se
, lui medesimo proclamò che tutto quanto si facesse ai poveri, ai fanciulli,
sofferenze fisiche, morali o psicologiche (e si riferisce in partic. alle ansie,
amici, xvii-19-4: lo mio core si stava / in gram penser finora / per
, / ca per sua cortesia / si rimembri de lo suo servidore, / quelli
. sarpi, vi-2-68: li privilegi si dànno per viver bene, non per penare
o infilzati. muratori, 10-ii-21: si pena, il confesso, si pruova alle
10-ii-21: si pena, il confesso, si pruova alle volte un'incredibile ripugnanza.
tu nell'èrebo orrendo, in cui si serva / l'afflittissima a dio nemica
i-479: doglio corno perdente, / che si pena trovare / la cosa c'à
invenire. cavalca, 20-409: talora si nascondeva in alcuno luogo per non essere
fosse cosa che... ella si fosse molte volte accorta che arriguccio assai
a mietere in un dì quel che si penerebbe a mietere un mese per uomo.
che mi venisse occasione di ritrovarli, poco si perrà a mutar loro l'effigie e
condur un uomo alla sua perfezzione, non si doveva procedere alla pena della vita di
malgrado di tutto l'impegno che ci si mette e lo sforzo che si impiega
ci si mette e lo sforzo che si impiega, o per l'ansia, le
, le preoccupazioni, le difficoltà che si oppongono, per compiere un'azione,
una decisione; trascorrerlo nel- attesa che si verifichi un evento (per lo più in
francesco e giovann'an- tonio, che si pena un'ora a pronunziarli ». f
così grande tra le brigate che buona pezza si penò a far silenzio. g.
lavori laddove costassù fra 'miei monti si ha a penare i mesi interi prima di
penare per persuaderla! bacchetti, 2-xix-121: si sa che il carducci penava poco ad
pezza ad accendersi, [il fuoco] si apprese tutto ad un tratto alla cesta
il grano, conciossiacosaché un poco più si pena a maturare che 'l grano.
i-522: la noiosa gente e ria / si penan di mettere erro / tra me
da bologna, 1-62: l'uomo si dee penare di vivere dirittamente, e
penare di vivere dirittamente, e questo si può fare senza fatica e in tutto il
di barnagio in nulla parte / che si peni gradire, né avanzare, / però
i'non feci mai, / ché molto si penar di far mi'grado. fatti
fatti di cesare, 13: catellina si penava di lui uccidere. trattato del
: il senno del diavolo tutto giorno si pena d'altrui danneggiare. patrizi, 678
pegnare di seguitar questo furore che mi si è spinto ora addosso. castelvetro,
stata prima fornita, ché è opera che si pena a farla. guarini, 1-i-85
c. campana, i-114: molto si penò a ritenerlo, benché, gridando gli
penò a ritenerlo, benché, gridando gli si concedesse la battaglia e già spintosi co
vuota, sì per le infinite volte che si guazza un picciolo fiumicello. fagiuoli,
, 1-122: dopo tre ore tornavano, si sentì il camion penare in salita come
antiche divinità romane, su cui si fondava l'essenza sacrale della famiglia
che patì il verbo incarnato / non si potrebbon mai per noi sentire, / e
se ben furono più che empi, si possono chiamar dolci, a parangone di
, a parangone di quelli in cui si offeser gli altri che erano rimasti vivi.
i saccoli de'baiocchi per coscinetti, si crederanno di stare in cicocca, mentre
d'orvieto, 672: di queste paci si trassero carte penate di dieci mila fiorini
tormento. iacopone, 4-6: ma si aio la pena redutta 'n mio talento,
petardi e di girandole,... si parte dalla sua casetta remota in via
nella cornice d'un francobollo. -che si pieea in una determinata direzione. -
, 3-28: dal centro della pupilla si sprigionava un raggio di luce prodotto da
pencolante candela. 3. che si regge male in piedi; barcollante,
rammarico amaro. fracchia, 442: si fermava a brevi tratti, rimaneva alcuni
con metonimia. bonsanti, 5-203: si inclinò da quella parte tutto di un
. parise, 5-13: l'uomo si è sollevato dalla sedia (era alto e
alla luce fumosa delle torce a vento si vedeva il carro degli attrezzi pencolare fuori
r. longhi, 171: se si vuole avvertire che l'arco storce e
come in cera all'aria aperta, si può risparmiar la spesa dell'entrata. c
le parti. corpo che non ben si regge portato a braccia: pencola.
muli. quarantotti gambini, 10-209: si accomoda come meglio può su una panca
sedile, su una seggiola; e lì si assopisce o pencola dormicchiando.
, di mordere gli agnellini, ma si trattenne pencolando tuttavia verso di loro.
. l: chi negli affari suoi non si regge bene, chi pare inclinato a
rimesso certo in politica come tutti sanno, si chiarisco apertamente moderato, se non quanto
. pratolini, 8-409: « non si rimedia nulla con la disperazione ».
« ma anche noi di persona, si pèncola proprio quando non si dovrebbe ».
persona, si pèncola proprio quando non si dovrebbe ». 5. volgere
, a muover di foglia, tutto si sviti e pencoli e crolli. montano,
cuoio, per mettervi la spada che si porta accanto. m. c. bentivoglio
altro. giuliani, ii-333: si bada alle pendagliele (ai tralci
ai tralci delle viti, che si mandano intrecciati da un albero o
'pendagliola 'ciò che nella versilia si dice 'pendìa ', nel lucchese '
sf. dial. quantità di uva che si raccoglie da una pendana. giannini-nieri
grandi mattoni, cioè di quei che si chiamavano pendatori. = etimo incerto
con l'espressione stima del frutto pendente si indica la stima dell'entità della produzione
ventre ampio e pendente di sotto, si giudica che sia affaticante e sofferente.
fermo e lucia, 125: si vedeva uno sguardo sospettoso e teso, un
con un grosso labbro pendente. -che si sporge, si protende verso il basso
labbro pendente. -che si sporge, si protende verso il basso (una persona
, 282: queste [piaghe] mi si agumentarono così precipitosamente dalla cintura in giù
orrido e scabro / l'eroe nudo si strascica, pendenti / le braccia si diguazzano
nudo si strascica, pendenti / le braccia si diguazzano, la testa / ciondola e
andò al letto, vi salì e vi si distese, con lentezza compiaciuta e placida
calze pendenti. -che si lascia penzolare tenendosi attaccato a un
denti prese e tra. lli apiccati nudi si misse pendente colle mani dirieto.
, 14-28: nell'arena il corpo si scalfisce / stando alla staffa con un piè
che fosse una chiesa, ma subito si disdisse, non vedendo né cristo pendente in
, i cenni di una persona alla quale si attribuisce particolare credito o importanza.
minacce, né per lusinghe o promesse si lascino mai sedurre. 4. che
4. che è in corso, che si sta svolgendo; che prosegue, continua
svolgendo; che prosegue, continua, si protrae (un fatto, una situazione,
. -in partic. dir.: che si
: gli affari pendenti occultamente tra noi si sono pubblicamente manifestati. massaia, vi-
dal collo della ripa dura / supin si diede alla pendente roccia, / che l'
2-28: nella molto cretosa terra non si deono far le ripe molto pendenti.
, i-317: s'alza i piedi e si tien le stiene torte / sopra una
. parise, 5-237: come si dice sempre dei morti anch'egli sorrideva
non vi mancherà nostro signore, il qual si vuol dichiarire e non istar neutrale più
più lungamente. porcacchi, i-87: si stavano pendenti e dubbiosi con l'animo,
disponendosi a seguire la fortuna dovunque ella si rivolgesse. pallavicino, 6-2-117: mentre
melancolico e però d'elemento terreo, si vederanno in lui gli atti pendenti,
; che vi tende, che vi si avvicina per caratteri, qualità, aspetto
sta per verificarsi, imminente; che si approssima minacciosamente. di leo, 185
di questo verbo 'avere ', si ghigne e compone con esso loro una
del trapassato: ciò è che quel primo si accompagna con gli adverbi del presente e
con quelli del passato. l'altro si accompagna con tutti indifferentemente. manni,
l'indicativo modo, che dimostrativo meglio si direbbe, ha presso di noi, al
ma per essere sotto la veste non si vide mai. ramusio, iii-189: diedero
, 570: il lavorare di minuteria si è quell'arte che si fa con il
di minuteria si è quell'arte che si fa con il cesello, la qual arte
fa con il cesello, la qual arte si fa anella, pendenti, maniglie.
[gómaral, 11-66: le donne si cuoprono la natura con una lenza di
f. morosini, lii-6-261: non si contenta di aver un anello con un pendente
gozzi, i-3-234: ho veduto pendenti si lunghi che dondolavano fino alla metà della gola
avea i pendenti coll'agucchia alla vineziana, si spacciò più prestamente di me, e
-'pendente al volo ': se si calano due pendenti uniti, che però si
si calano due pendenti uniti, che però si levano poco dopo. - * pendente
: lì ho imparato che: il naso si chiama sparafumo... gli occhi
ciò che è in corso, che si svolge, che si protrae nel tempo,
corso, che si svolge, che si protrae nel tempo, che non è
altro, che qual fosse il vero non si sapeva cognoscere, si rimase la quistione
il vero non si sapeva cognoscere, si rimase la quistione qual fosse il vero
rive stando, più agevolmente nel fondo si sdrucciola che alla vetta non si sale.
fondo si sdrucciola che alla vetta non si sale. biringuccio, 2-102: ho
più di pendente verso la bocchetta dove si mettono le legna. busca, 180
trattati antichi, 38: niuno uomo è si paguroso ch'egli ami meglio d'esser
se ne stava in pendente di quello che si avesse a fare.
27. condizione di ciò che si presenta incerto, indeciso, precario (
casca- mento una pendente per la quale si può dismontare. maironi da ponte,
del meno, di quelle che pendentemente si dicono: amava, valeva, leggeva
longitudinale o semplicemente pendenza di una strada si indica quella della linea d'asse,
è venuto lo inconveniente al segno che si vede con apertura di bocca e con larghezza
sì grande. danti, 5-65: si è visto pure in questi giorni, con
: per una linea come quella che si tratta di costruire la velocità è questione
come quella del campanile di pisa, si riporta da alcuni a bizzarro artifizio dell'
delle diverse pendenze,... ma si diversificano in infiniti modi anco sopra le
sull'altra ripa del po... si renderebbe sicura. idem, 1-i-47:
avendo riguardo a quella pendenza nella qual si scorge alcun'operazion già passata, lo di-
per lo più pericolosa, in cui si trova una persona o una collettività;
regni di napoli e di sicilia, si mostravano intrepidi e fermi gli spa- gnuoli
, iii-56: sarebbe grandissimo bene che si confederassero tutte le pendenzie de'particolari,
-l'argomento, il tema di cui si tratta. cattaneo, iv-3-531: solamente
granduca ferdinando la liquidazione delle pendenze che si riferivano ai principati germanici. carducci, ii3-
quasi indiscernibili pieghe della inclinazione, che si fa poi pendenza e poi proclività pericolosa e
l'arrostita aria da'secchi isboglienti- menti si riscaldò e 'l ghiaccio pendeo stretto da'venti
pende / qual ha narciso, che si specchia al fonte / e di se stesso
(362): s'alzò, e si mise in ginocchio, e tenendo giunte
. / rotto dal mento infin dove si trulla; / tra le gambe pendevan le
admaestrandoti come perfettamente la tua vita menare si debbi. mazzini, 53-262: tu
cor perfettamente, / sì che e'si mondi del peccato rio. -con
11): acciocché per quella partenza si potesse congiugnere a dio più perfettamente.
., 23: socrate, addomandato come si potesse ottimamente dire, rispose: non
ignoranzia, col quale lume più perfectamente si cognosce la verità. scala del paradiso
-puntualmente. leoni, 350: si verifica perfettamente ciò che più fiate dissi
che cristo reputa dato a sé quello che si dà al povero, disse: non
.]. metastasio, 1-iv-122: si sono presi quarantasei cannoni e tutti i
cannoni e tutti i trofei militari che si trovavano nel suddetto corpo perfettamente distrutto.
costanza ignora perfettamente i disordini in cui si trovano gli affari miei. ella mi
d'annunzio, iv-1-349: galeazzo gli si volse con un'aria tra attonita e
. borgese, 1-19: egli di lassù si rendeva perfettamente conto che quella zona era
stato immobile. manzoni, vi-1-193: si può intendersi in un certo qual modo
perfetto ma perfettibile modo d'intendersi che si chiama lingua. rosmini, 7-121:
leopardi, i-562: e ridicolo che si pretenda la perfettibilità dell'uomo. gioberti,
leone ebreo, 372: molti atti perfettivi si truovano ne l'universo, ma la
dal godimento riceve quella perfezzione onde perfettivo si chiama. b. fioretti, 2-5-180
cogiunzione dell'uno stesso che ne risulta, si dice perfettiva dell'uno. mamiani,
, quanto alla parte dell'anima, si vede... che è qualcosa incorrottibile
medesimo stampo. moravia, xi-392: si fermò davanti ad una guardia e gridò:
quelli stampati, a mano a mano si facevano conoscere, con una serie di
burlare. ghislanzoni, 1-62: montorio si fece recare un brodo all'uovo,
mille celie e mille equivoci motti, si chiuse in camera colla sposa.
quando uno è perseguitato dalla fortuna non si può dire quanti sono gli stecchi che costei
). caro, 12-i-290: non si può dire se non che questa malatia
stabiliti per legge, alla vendetta che si ritiene appropriata; sottoporre al procedimento punitivo
20-38: la santa chiesa senza furore si leva e grida, perocché ella perseguita
. aretino, 20-187: cinquecento ducati si sborsarono per il danno e cinquanta tra
. d'este, 66: il boni si rifugiò a parigi: e sebbene il
. sarpi, vi-2-182: la iniquità tirannica si può temere, ma non si debbe
tirannica si può temere, ma non si debbe osservare, anzi si debbe sprezzare
, ma non si debbe osservare, anzi si debbe sprezzare e perseguitare. peregrini,
p. verri, 1-i-182: ottenuta che si ebbe la soggezione della chiesa milanese alla
della chiesa milanese alla giurisdizione di roma si cessò di perseguitare il matrimonio dei preti
sotto tutte le forme con le quali si travestono. -colpire il reo (una
e di fame preda in qualunque luogo si trovi. 5. accompagnare costantemente
quella immagine, per cui tutto tremante si destava. buonafede, 2-v-43: la
considerazione la loro mala vita che essi si ricordano di aver tenuta.
spiaggia, mentre perseguitavan le galee che si erano ritirate nel canale, fece porre
che a perseguitarla senza riuscire ad impadronirsene si fa peggio. -con riferimento alla morte
., ii-228: incontinente la battaglia si partiva, e questo interveniva perché nessuna delle
botta, 5-183: l'arciduca, che si era messo al fermo del voler temporaggiare
temporaggiare fuggendo la necessità del combattere, si tirava indietro, solo ritardando con grosse fazioni
, avendo ragunato dodicimila combattenti, che si chiamarono la compagnia di san giorgio,
con molta importunità, il compagno suo si era per paura fuggito. 9
. leonardo, 2-123: del castoro si legge che quando è perseguitato conoscendo essere
medicinali testiculi, coi sua taglienti denti si spicca i testiculi e li lascia a'
f. f. frugoni, 2-207: si diletta talora di perseguitare in pianura il
qualora lo sciame indugiasse ad abbassarsi, si getti per aria della sabbia, dell'acqua
: ché, ciascun giorno, dolor mi si nova, / perseguitandolo ongni mortai pena
lo buono stato d'esso padule perseguitare si debono. guido delle colonne volgar.
, 1-383: dietro ai piaceri non si va più pellegrinando pedoni, né si trotta
non si va più pellegrinando pedoni, né si trotta lor dietro a cavallo, né
trotta lor dietro a cavallo, né si corre in carrozza e si naviga in
cavallo, né si corre in carrozza e si naviga in barca, ma li perseguitiamo
63: perseguitando il bene incominciato, si perseguita anco el scripto. -intr
accusato al suo superiore di cose falsissime, si lamentò una volta innanti a un crocifisso
perseguitata da ercole per istinto d'aurelia, si rendea più interno il ricovro nella grazia
, allorché, nelle perseguitate catacombe, si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare
importante è colpire / alle spalle. così si forma un cerchio / dove l'inseguito
il suo inseguitore. / dove non si può più dire /... /
.. credendo pure di campare, si pone nel grembo della pudica donzella sua
perseguitatóre delle bianche stole ma che poi si contentava anche delle serve. 3
ad un esito contrario a quello che si propongono. -inseguimento. del
quei patrioti perseguiti per i quali nulla si fece per garantirgli dall'oppressione, quei
essere ben infelici e perseguiti coloro che si procuravano questa terribile dimora a furia di
anche lui! ». il volto gli si fece tetro. « anche lui!
noi ricercato. gramsci, 7-187: si sente spesso dire, come se si
: si sente spesso dire, come se si trattasse di una critica demolitrice della polizia
secondo se stesso, il qual modo non si stabilisce già come distinto dalla sostanza,
stabilisce già come distinto dalla sostanza, ma si concepisce come ragion formale della sostanza.
. chim. alcole eptavalente di cui si conoscono le forme destrogira, levogira e
forme destrogira, levogira e racemica; si presenta in cristalli incolori solubili in acqua
perseminazióne crescendo in lo corpo detrae in si lo alimento de ogni potestà del cibo.
ogni cosa necessaria a tollerare longo assedio si erano provisti. = var.
repubblica sia prompta ad perservarli e quanto si confidi nella fede loro, li licenzierai
e mai di combattere con le demonia non si stancava. boccaccio, viii-2-62: della
carità] è perseverante e giammai non si muove, perocché egli è fondato sopra
la delicata flottiglia, / che non si perda; guidala a un porticèllo di sassi
. 2. sm. ciò che si porta con sé; merce trasportata.
. -per estens.: corrispettivo che si paga per tale servizio; affrancatura.
lettera di v. s. che non si rinveniva, insieme con una di messer
in proprio quelle delle nuove conquiste, si pretende che tra i porti di lettere ed
di rischio etc. e questo pure si stabilisce con uno sconto fisso. nievo,
di recapito spesse volte incontrate, egli si era schivato dal restituirla accusando di aver
armi da fuoco per le quali non si abbia l'apposita, necessaria autorizzazione (
, in occasione di disciolto matrimonio, si troverà in casa del marito o in
un'arma. pisacane, v-171: si riunirà il piè destro al sinistro, e
riunirà il piè destro al sinistro, e si farà fronte nella primitiva posizione, rimettendosi
perché là dove i fiumi fanno porto non si passano in altra maniera che co 'l
fiume, mercé un piccolo porto-volante, si vede sbucciar fuori una copiosa sorgente d'acqua
sieno impossibili ad avere, chi non si contenti a'pochi saggetti pòrti da qualche
421: la signora lucia capì, si alzò, prese la bottiglia del '
2-122: prima d'an- darsene, si fermò col commendatore visanio e con la
all'anno. pisacane, v-171: si riunirà il piè destro al sinistro,
il piè destro al sinistro, e si farà fronte nella primitiva posizione, rimettendosi
richiesta regolare... le armi che si possono nascondere agevolmente sotto le vestimenta,
d'ogni mestiere. deledda, iii-558: si procurò u porto d'armi e,
u porto d'armi e, quando si recava all'ovile, con una vecchia rivoltella
: per l'instituzione del porto franco si concede ai forestieri la maggior parte del
essere ammesse al porto franco, dove si possono tenere per un anno intiero, e
era molto esemplare in quella caserma: si entrava e si usciva come in un porto
in quella caserma: si entrava e si usciva come in un porto franco.
con un brigantino per admonir andrea che si guardassi dall'armata portogalese. catzelu [
galese, ma vero è ch'alcune volte si rideno le damigelle tanto forte e parlano
portugalesi, avendo assediata una certa terra che si vantava di esser fornita di vettovaglie per
o fosse a piede o cavalcasse, si faceva da uno dei servidori nettar le
ed aceto rosato e fatto lentamente bollire, si passa per setaccio e si serve.
bollire, si passa per setaccio e si serve. c. arrighi, 3-135:
arrighi, 3-135: d'inverno, si sa, vendo altre cose, portogalli,
non era tra la ciurma; e si vociferò poi ch'egli fosse rimasto nel paese
2. che è proprio, che si riferisce al portogallo, alla popolazione che
.. quel fare da spaccamonti che si potrebbe dire guascone se non fosse portoghese
cimitero oggi dismesso; e dalla grata si scorgono a piè d'un muro antico le
, è una specie d'inghinatura colla quale si legano le due estremità superiori di una
troppo, se non che la duchessa si amottinarà a la portughesa. crescenzio, 2-4-452
troviamo sotto il numero della casella ove si ferma la dioptra, saranno l'altezza
di caffè, che sono quelli che più si addicono. se preferite quest'ultimo,
e i più celebri 'portoghesi'questa volta si umiliavano in fila davanti alla lunetta del
era di fare il 'portoghese'. in città si fa così; tutti si divertono e
in città si fa così; tutti si divertono e non si paga nulla: 'solo
così; tutti si divertono e non si paga nulla: 'solo i fessi pagano'.
lingua romanza parlata in portogallo (dove si articola in diversi dialetti), negli arcipelaghi
15 ducati. sassetti, 279: si trovava una mattina su la riva del
non perché la iurisdizione di detta portolania si esercita dalli baroni...,
l'uso. idem, 1-ii-9: si misero i successori del panormita in possesso
conte di benavente, nel 1609, si cedette a'comuni del regno il dritto
25 a fuoco. nel 1610 lo stesso si praticò nel governo di don pietro,
la portolania di terra, per cui si caricarono i comuni di altre gr. 12
, e sono quelle in cui questi dritti si trovano concessi o venduti a'baroni.
, i-102: al termine, a palermo si ha denari io per salma di grano
salma di grano, che li grani 4 si dànno al maestro portolano e grani 1
maestro portolano e grani 1 e mezzo si dà a'portolani. capitoli del re
trattato che per il re di francia si teneva in sicilia, per il quale
perché niuna cosa proibita s'immetta o si estragga e perché si esigano i dazi
proibita s'immetta o si estragga e perché si esigano i dazi sulle merci. idem
salmarum'sulle vittovaglie che da una provincia si estraggono per trasportarsi nell'altra o fuori
delle 'tratte sciolte'sui generi che liberamente si possono estrarre fuori stato. amari,
di martino santo (1320) che si trova nella biblioteca di parigi. esistono
: la terza cosa nel servigio mondano si è fatica e penalità, e questo è
, bisceglie, nardò, ecc. e si chiamano per lo più portolanoti.
moretti, iii-689: la città intera si trastullava in assenza degli uomini che
che invece di adoperare una buona corda si servì d'una funicella per regolare il
per regolare il porto: la funicella si ruppe; il porto oscillò, i
; il porto oscillò, i cavalli si spaventarono e retrocessero. il legno si rovesciò
cavalli si spaventarono e retrocessero. il legno si rovesciò... fra le colpe
letto divaricata e dissanguata. in furia si lava le mani, e uscendo chiude
, 7-34: davanti a questo edificio si presuppone un cortile di quadro perfetto quanto
cultà. fr. sassetti, 22: si trovano tre portoni grandi, molto antichi
: né altro impedimento pare che vi si scorga, che del maneggio dell'artiglieria.
dattilografa, reduce dal lavoro serale con cui si comperava le calze di seta. allora
gonne e s'adattò sul sedile distesa e si giacque con lui. e dopo la
degna, / dove giunti ciascuno ivi si stecte. sbarbaro, 1-76: né con
'specialisti'ad ogni volgere di generazione) si può entrare per il portone d'onore
: da dolce a bussolengo nel viaggio si passa il fiume adige, sopra il
antoni, 702: vedo che quando si chiude una porta si apre un portone
: vedo che quando si chiude una porta si apre un portone e mi contento.
portantino. ramazzini, 55: si è stimato bene differrire alla giornata di
sarebbe di ragione, con più sicurezza si farà il viaggio. qui sono in
insegnarne la pratica: le quali fatiche si ridussero a raccogliere quello che il ramo
; che le è proprio, che vi si riferisce. - anche sostant.
], i: in mezzo ai passeggeri si trovano invece i cosiddetti « subway ridere
. de luca, 163: tutto ciò si adatta ancora a'porti ed alle
sono certi emolumenti, li quali si dicono del portorio overo della scaricatura, che
volgarmente diciamo della doana ed anche si dicono della ripatica e simili.
... an nualmente si paga a'monaci cistercensi, che l'utile
a'monaci cistercensi, che l'utile che si ritrae da questo regale del portorio
guglielmotti, 679: 'portòrio': pedaggio che si pagava nei porti per le merci
e destinata insula non vale alcuno, si io come suo proprio navarco e portorio
giallo, talora con venature dorate, che si estrae nei pressi di portovenere.
e giallo, il portoro, tra cui si abbarbica la vigna; poi la
la vigna; poi la vigna si stende e copre interamente il fon
-anche: l'imposta stessa che vi si pagava; i proventi che se ne
a regno chiamate portiséchi, che irremissibilmente si esigono. s. foscarini, li-2-532:
sono fatti nella forma che qui si vede per il portratto segnato con la
, agg. che è proprio, che si riferisce al porto (in partic.
. e. cecchi, 5-442: si ha l'impressione che il tempo non
ha l'impressione che il tempo non si sia mosso, in questa zona, affidata
, agg. che è proprio, che si riferisce all'antica città di porto,
. eccles. che è proprio, che si riferisce alla sede vescovile suburbana di porto
, agg. che è proprio, che si riferisce alle due basiliche ravennati di s
d'involucro intorno ai fiori, che si aprono con la luce e si richiudono
, che si aprono con la luce e si richiudono con l'oscurità (e hanno
dioscoride], 2-504: la portulaca si chiama in toscana 'procacchia'e in altri
le foglie stanno distese al sole e si chiudono la sera e al tempo burrascoso
all'ingresso, le umili portulacche che si lasciavano calpestare senza morire. = voce
feste in onore del dio portuno; si celebravano il 17 agosto presso le sponde
procurar che sia acconciato,... si chiama portunato. vocabolario nautico [s
superba porta, che gli architetti non si stancavano di lodare, si entra adesso
gli architetti non si stancavano di lodare, si entra adesso per una portuncula laterale posta
estade ogni marina ha lito portuoso, si tene che la nostra armata entrerà dal capo
volgar., 10-28: anche con iscarpello si pigliano le porzane nelle cannose valli dove
], 2-9: ora pa luna] si piega in due coma, ora si
si piega in due coma, ora si divide in egual porzione, quando si sia
ora si divide in egual porzione, quando si sia di tutto tondo, quando è
parte, membro... non si possono riferire alla sustanza, a l'uno
profittevoli. torricelli, ii-3-253: ora si cerca se, infondendosi acqua nel vaso
l'acqua li copra del tutto, si cerca (dico) se il ferro restarà
argento vivo, o pure se in parte si solleverà fuori di detto argento vivo.
canna, messa in un'acqua stagnante, si deponeva in una positura verticale, avanzando
quanto a quella porzione de'versi che si riferisce al vivere moderno, questa noiosa
involge e termina in un punto, che si dice centro della involta linea. magalotti
mirare a una maggiore porzione di cerchio, si preservano le batterie perché il pezzo tira
letterario. algarotti, 1-viii-241: si troverà qui appresso porzione del catalogo di
mia firma in italia. che bel destro si presentava ora di far trangugiare al pubblico
ottomano, lii-12-452: le donne volgarmente si dice che non entrino mai in moschea,
supporre un patto primitivo, quando non si voglia intendere per quel tacito risultato di
è per tutto schiava. se gli si lascia una porzione di libertà e se le
137: èva... si mostrava come una aggiunta indispensabile alla mia
emanazione. bruno, 3-242: spirto si trova in tutte le cose, e non
s. borghini, 1-14: domiziano si poteva dire una porzione di nerone per
. pantera, 1-123: i marinari che si dicono parte e meza sono così chiamati
cessata la provigione del pane, non si distribuiva alle soldatesche che una picciola porzione
: una porzione di vitto, che regolatamente si vada somministrando, basterà a fare che
figliuoli. a. cocchi, 4-1-11: si crede opportuno lo scegliere quei cibi.
porzioni bell'e fatte. alla locanda si chiede una o più porzioni di fritto,
come tale) e nelle quali rispettivamente si concentra in modo esclusivo la posizione vantaggiosa
capitale [del banco di san giorgio] si divideva in luoghi o porzioni, le
, benché di vario nome, perché altri si chiamano redditi o rendite annuali, altri
vorrà mettere..., se non si trovasse tutto pronto il denaro deu'importare
capi, non altro che debolissime porzioni si potean fare. de luca, 1-10-175:
, 1-10-175: il caso della questione si suppone che un testatore, istituendo eredi
legittimari'. quando sui beni lasciati dal defunto si apre in tutto o in parte la
le porzioni che spetterebbero a questi ultimi si riducono proporzionalmente nei limiti in cui è
g. r. carli, 2-xiv-264: si convenne in questo che fossero esenti tutti
in due de'principali rapporti pei quali si possono riguardare: il primo per la
e l'altro per quella tangente che si deve al signor sovrano, cioè la tassa
tu di', donde viene che elle non si traducono in volgare, così le sacre
, lii-4-300: da tutte queste chiese si cavava ogni anno per colletta e imposizione
v quirini, lii-6-37: il re si offerse, per la porzion sua,
, in caso di necessità, quando non si potesse avere in tutto buona creta,
a forza di lunghissimo e continuo fuoco si distilla un olio nero come l'inchiostro e
senza fumare o bollire, appoco appoco si riscalda. campailla, 15-58: diè di
ragionevole prezzo; e che per ciò si dovria fare un deposito per porzione, avanti
, almeno a porzione (a proporzione si dice), con materie men terree
e violenze, che anticamente nell'impero si face, ano, fu forza che si
si face, ano, fu forza che si costituisse un giudizio al quale ogni offeso
sodisfare. de luca, 1-2-100: si distingue tra i luoghi publici e li privati
publica. muratori, 7-v-294: patto si faceva che il luogo sacro assegnasse a
ricordare l'uso di parigi, dove si deputa agli ospiti una certa porzione del
due o tre persone che affittano, si distrugge il guadagno di 50 e 100
50 e 100 porzioni consimili, che si eccitarebbono e verrebbono percepite da più e
la facciata delle stanze del magnifico, si sporge fuori ima gran porzione d'una
quella porzione della gran piazza che ivi si appella 'listone'. carradori, 4:
e ridotta ad una certa sodezza, si ponga su questo piano, avvertendo d'
poi di s. bartolomeo d'almenno si estende ancora sopra porzione dell'altre parrocchie
una piccola porzione della stazione di montevarchi si lasciò inquadrare dal finestrino; il treno
inquadrare dal finestrino; il treno vi si soffermò davanti dopo aver rallentato così gradualmente
scosse. calvino, 14-68: ora si direbbe che gli uccelli occupino soltanto quella
5 per cento. botta, 6-i-465: si promisero alcune porzioni di terre vacanti agli
: mi accorsi che dal titolo non bene si adatta alla descrizione di una sola e
-per estens. circoscrizione territoriale in cui si esercita un determinato potere. galanti,
all'etade in che noi viviamo bene si accorgerà senza fallo oggi eziandìo gran numero
il possesso. giordani, ii-1-139: qui si tratta soltanto di frenare la ferocità di
i primi. nicolò erizzo, lxxx-4-714: si sono da'commandanti cesarei prese in alcun
cibo delle piante manifestamente esser l'acqua si vede, la quale a guisa di
donna, la pena imposta al reo si pagava a coloro 'ad quos mundium de ea
che gliene desse una porzione prima che si mettesse a lavorare. spallanzani, iii-301
la diretta conseguenza di questo parziale favore si è di rimuovere una porzione dello scarso
altri raccoglievano i francesi che la svezia si poteva contentare della metà della pomerania con
quanto, a torto o a ragione, si ritiene spettante, senza attendere interventi o
il solo giulebbo aureo... si adoprino stemperati in brodo, colla giunta
re, dei conti e dei baroni che si spartivano l'europa fra loro, dividendola
punto da quel lato dove l'opera si può vedere con porzionita distanzia, perché
aloè offende il fegato. coloro a'quali si gonfiano o s'aprono le vene,
pace. fagiuoli, viii-32: qui si lavora e non si prende posa: /
viii-32: qui si lavora e non si prende posa: / or si scende
e non si prende posa: / or si scende una valle, or d'un
una valle, or d'un poggiuolo / si sale l'erta ripida d sassosa.
/ stan sempre in piedi e non si dàn mai posa. parini, giorno,
che a rischio de la vita onor si merca. papi, 1-2-208: per la
/ volando elio, se mai non si ponesse. dante, purg., 27-81
, purg., 27-81: quali si stanno ruminando manse / le capre, state
. il corago, 22: la istrionia si considera non solo nel recitare d'un
sé che quivi sia la felicità, incontanente si spiccano dal primo e volano al secondo
sp., 32 (551): si disse che polveri tali, sparse lungo la
, e specialmente ai luoghi delle fermate, si fossero attaccate agli strascichi de'vestiti.
un laberinto di giravolte susurrevoli e capricciose si protende diritta per un buon tratto queta
un inno. -luogo dove ci si ferma per un periodo più o meno
/ che lo fa tempestare / non si parte da. llui. boccaccio, iv-199
giocondo. cino, iii-119-1: se non si muor, non troverà mai posa,
per tale virtù che tristano da lei non si potè partire; e sì lo comincia
posa, avenga che gli affanni non si posassero. tasso, 6-81: mentre in
soavitade che sopr'a. uui non si muova un sol pelo, ma elli
pace intra loro sia, ne la quale si posino le cittadi, e in questa
e sì pochi che ad un fiato si possano profferire. onde da'greci è
che a noi significarebbe 'affogamento': perciocché si dice senza intermissione di voce e senza posa
362: non è dubbio che, come si notano le pose della pronunzia nel verso
più volubile il qual non truova dove si riposi prima che giunga alla sesta.
buommattei, 61: accento comunemente preso si dice una certa posa che la voce
1-78: chiamasi accento la posa stessa che si fa, più in una sillaba che
scontroso, rifugge dalla posa fotografica e si accusa e si sente spesso malaticcio.
dalla posa fotografica e si accusa e si sente spesso malaticcio. bettini, 1-354
il corretto inchino quasi militaresco con cui si presentava rivelavano all'attenzione di emilio ima
sguardo cade su una vetta perigliosa, si passa una mano sulle labbra rase e
, assume la posa dell'alpinista arrivato che si fa fotografare dall'amico. e.
e. cecchi, 2-213: il fotografo si dava attorno, a mettere a punto
per l'esecuzione di un ritratto (e si dice mettersi e mettere in posa l'
in posa, a'suoi ordini) si rivolse all'amico fotografo che pareva già
. sbarbaro, 1-213: il collo si irrigidisce, la espone. il viso
dei lions più avidamente occhieggiati dalla principessa si compiaceva di imbarazzarla colle sue pose stranissime
d suo tronfio addome assai ben nudrito si puntella baldanzosamente contro la pancia della chitarra
le pose e gli abbigliamenti dei corpi si scorgevano arditi e provocanti. alvaro, 20-26
provocanti. alvaro, 20-26: ognuna si presentava in una sua posa favorita, le
gambe formavano dei ponti, e sotto si scorgeva la natura più o meno rilevata
guerrini, 2-375: il conte gròsoli si desta / in una posa che non è
iii-645: non appena sospinse l'uscio e si presentò sulla soglia, ecco là,
bontempelli, ii-769: rideva, e si cercò la posa più comoda. quasimodo,
posa le gambe. cassola, 4-75: si riaccese la luce; e mario e
la luce; e mario e bice si affrettarono ad assumere una posa più composta.
pascarella, 2-366: i corpi flessuosi si atteggiavano in
. faldella, i-5-230: la gentile signora si accorse degli effetti della sua esaltazione,
dimostrò quasi pentita e paurosa che la si interpretasse per un artifizio oratorio o per
d'artificiosità continua è quello che volgarmente si chiama 'posa'ed è l'abito
dalle pose volgari di borghese raffinato, mentre si vede che viene dall'officina o dal
, 2-287: con ogni probabilità e come si usa in casi simili, l'attore
alla luce del materiale sensibile (e si dice tempo di posa la durata di tale
dell'esposizione del materiale sensibile allorché si usa un filtro. 14. marin
dell'ultimo vetro -con che l'edificio si era concluso -e questo momento inaugurale,
così fatto ultimo canto o ver cantilena si faceva quasi in posa e quasi in quiete
: nel subito e non pensato caso si fornirono prestamente di loro confidenti e di
che il vecchione / carlo tener non si potessi in posa? p. f.
buono certi residui che fanno tacque dove le si fermano, le quali, alcuni giorni
poi la spilla dallo smalto verde, come si toglie dalla siepe di biancospino una farfalla
continovando l'uno onore dopo l'altro si perverrà alla signoria reale? -dare,
uno mare ondeggiante, el quale non si può riposare, sai, cotali che mai
umane inesauribili, che s'incontrano e si confondono senza posa dal levar del sole
loro. g. averani, i-75: si muovono incessantemente senza posa i pianeti,
orbi celesti, ma dal suo tutto non si dipartono mai né s'allontanano né lo
sp., io (187): si lasciò andare a maltrattarla fuor di modo
ediz. 1827 (183): si lasciò andare a svillaneggiarla fuor di modo e
gli aveva domandato l'ottavia sorprendendolo che si premeva la fronte con lo spigolo d'
o di metallo opportunamente sagomato sul quale si appoggiavano le lampade a olio per preservare
incerata o anche di metallo, sul quale si posa il lume da conversazione o altra
, comenciando dal posaménto de ditta, si aggiunga dirittura di mura di altezza braccia
quali mantengono tutto il nòcciolo che non si può muovere, e così in nel cavo
fondamenti tanto sotto che il posaménto loro si trovi sodo. vasari, ii-673: sei
. statua,... come si può vedere... nel posaménto,
e da piei. sabbatini, 112: si piglia una buona trave, lunga piedi
da leva, et il mezo di essa si fermarà sopra un fulcimento o posaménto bene
. baluda, xcii-i-55: perché non si possa variare e errare le prese e
possa variare e errare le prese e si conosca tutti li posamenti delle mani e li
posamenti delle mani e li luoghi che si adoperano sul cavallo, si pone qui il
luoghi che si adoperano sul cavallo, si pone qui il presente disegno.
una proposizione universale, dalla quale trar si possa il mezo per la conclusione che
: questo [piede] è quello che si conviene alla fine, perché la breve
'accento] che nella scrittura si pone per avviso alla pronunzia, affinché
in questa o quella sillaba più o meno si fermi, accadendo che da un maggiore
, divertimento. panigarola, 3-ii-601: si vede che essa, mentre si novellava
3-ii-601: si vede che essa, mentre si novellava per posaménto, lauretta non si
si novellava per posaménto, lauretta non si domandava, ma col nome suo nella
sveltezza di fianchi divini, né mai più si è veduto un posaménto sì dolce né
.. statua..., come si può vedere nella sommità del capo e
. invar. sostegno metallico sul quale si appoggiano le molle, la paletta e
affaccia in pubblico colla maestà, pur gli si pagano, sustituito per lui a riceverli
: arnese tutto di metallo su cui si posa chiuso e capovolto l'ombrello bagnato,
, sm. invar. chi cammina o si muove con lentezza. salvini
, v-3-1-3: chi ha i piè teneri si nomina per ischerzo posapiano.
faldella, 7-120: i suoi seguaci si ribellarono apertamente al suo programma da posapiano
. bocchelli, 1-ii-495: -il magazzino si vuota in ventiquattr'ore; e il
circolo di studiosi equanimi, che dapprima si radunavano nel caffè fiorio in via di po
di sostanza e soltanto permette che lo si liberi dalle forme più servili a una
quartiere o anche una sola camera, che si ha in città e alla campagna,
anzi vi mise sei giorni; il settimo si posò. dante, cono.,
occhi de l'altre persone chiusi dormendo si posavano, che li miei ne lo
, 6-197: po'che le donne si furon posate / alquanti giorni dopo un
non vedendo alcuno, con gli suoi animali si mise a posare. p. f
in dubbio se dal fato / mi si rapisse o traviata errasse / o pur
/ o pur lassa a posar posta si fosse. segneri, ii-247: di verno
. bartoli, 1-4-166: ciò fatto, si posava alquanto: e il suo posarsi
7-3: il settimo dì il segnore si volle posare di fare cose nuove. boccaccio
colonnello marrocchetti, ferito nel braccio, ci si avvolgeva intorno un fazzoletto e co'denti
né per quanto fu lunga la giornata si posò un momento da battagliare.
sguardando / a guisa di leon quando si posa. guarini, 162: ne l'
, e le selve e li aspri mari si posavano. papi, 4-145: già
furono andati a posare, e lo forestiero si tomoe a la sua dama e (
l'ore e mangiato un poco, si debbono andare a posare, dice giovanni:
e frutti degli arbori. la notte si posano neue spelonche. canteo, 25:
daua stanchezza del rompere e terreno, si posavano sopra le secche foglie e la asciutta
medesima che egli neu'albergo della corona si posava. tassoni, 10-1: il
: altre persone vegliavano, dacché non sempre si può posare nella notte. -sostant
, ne fu gastigato dal nume che si posava con la moglie, perché accecò da
: sola nel mondo eterna, a cui si volve / ogni creata cosa, /
cosa, / in te, morte, si posa / nostra ignuda natura. pascoli
: / ben fa chi tosto del posar si stanca. -vivere senza preoccupazioni,
messere, costoro sanno parlare e però si possono posare, ma io non so,
intra loro sia, ne la quale si posino le cittadi. g. villani,
1-354: li popolari di ciò non si contentavano, ma, per volere che la
dello stato posavano, quando il papa si metteva in carrozza, ai 4 di
hanno altro pensiero: ma se le cose si posassino, forse vi darà contro.
ghirardacci, 3-252: il signor giovanni si stava nel palagio per vedere come posasse
cessata la guerra di siena, i fiorentini si posarono per alcun tempo delle cose di
è molto contento, / ma non si può posare insino non rivedo / la bella
, sino allora contratta e spasimante, si andava rasserenando. l'anima sua, sconquassata
anima sua, sconquassata e stanca, si posava. -sostant. compagnetto
anche ricordando me, il suo cuore si sia veramente posato in dio.
e ascosa. ammirato, 395: non si posarono i fiorentini per questo solo beneficio
varchi, 18-1-140: non per questo si contentò o quietò il popolo, il
quietò il popolo, il quale come si muove tardi e difficilmente, così e
difficilmente, così e difficilmente e tardi si posa. b. davanzati, ii-47:
masaniello] con tardi onori, e non si posò. -venire a patti,
accordarsi. guicciardini, 13-i-260: non si intende ancora l'animo de'franzesi circa
de'franzesi circa al fare altra impresa e si crede vorranno la prima cosa posare co'
la sua vivacità, ma spero che si poserà a suo tempo. -avere
/ ch'ella vince soverchianza, / poi si posa e tace. onesto da bologna
posa, avenga che gli affanni non si posassero. tarchetti, 6-i-647: quell'
tarchetti, 6-i-647: quell'amore che si strugge da sé senza posarsi non è
padre predicatore ha preso il volo, non si può prevedere su che ramo andrà a
pria ne l'acqua ripercossi, / tutti si posano al sonar d'un fischio.
acqua estuante che a poco a poco si posi. chiaves, 23: l'acqua
: tranquillossi allora / l'aere agitato e si posò la terra. -arrestarsi
, / di doglia e di tormento si notrica. monte, 1-v-77: posate,
tenea sermone / col duca mio, si volse tutto presto / e disse:
/ crea spirando, e al gran corpo si mesce, / degli spazi e de'
/ tanto lo imaginar, che non si posa, / l'adorna ne la mente
grido dei sùpplici, il carme empio si afforza e prevale. guglielminetti, 74:
iii-1-15: ne'templi suoi posando, si raffisse, / sperando ben che ciò che
mariotto davanzati, ciii-207: ite dove or si posa il gentil fiore / in cui
la corteccia smossa e coperta dall'osso si ponghi la marza scamata dalla parte di
su la linea, siché le figure si avanzano le più vicine alla vista.
.., che da ogni parte si veggono e nelle quali posavano altrettante statue,
. leonardo, 2-127: le mosche si dilettano del suo odore [dell'elefante
l'universo, nel qual luogo naturalmente si posa e sta ferma. piccolomini,
, su l'ultima delle cui sillabe non si posa l'accento. -avere
dire che in nissuna città d'italia si posi e per tutto egualmente discorra,
fra me medesmo lo giorno pensoso, / si tragge in vèr lo loco ov'i
a corte del re aluigi, ove si posava con grande piacere. rappresentazione di
ti poserai / finché 'l tuo parto si potrà vedere. pulci, 1-60:
faceva / l'abate, e molti dì si son posati. straparola, i-92:
d demonio, che indi queta- mente si posava, nulla in quel punto li rispose
duca sì fattamente gonfiò la gola che quasi si sentì morire. [sostituito da]
uomini, né che li signorizzi; anzi si posi in silenzio. -mantenersi
di grande mercanzia, e per ivi si posano tutte le spezerie che vengono di là
latini, i-1576: lo cavaler valente / si mosse isnella- mente, / e gìo
1-24-3: la somma del valore in voi si posa, / bellezz'e cortesia,
/ ed in foco d'amore il mio si posa. cino, iii-171-3: ell'
: soave e dolce loco / ove si posa il fiammeggiante foco, / quando fia
di quella, et in che finalmente si posi et in che differisca dagli equivoci
, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa. caro,
12-iii-135: abbia un'asta che le si posi di sopra ne la spalla e da
l petto in modo umile e pio / si posa, e par che perdon chieggia
questa armadura era tessuta tutta di legni che si giravano intorno a un dirittissimo stile che
parte del letto, sopra dei quali si sostenta, come questi son la più bassa
parte dell'animale, sopra li quali si posa. lomazzi, 4-ii-120: la
r. borghini, i-176: quando poi si fa una figura d'attitudine ordinaria,
fa una figura d'attitudine ordinaria, si dee far la spalla della gamba che
verso], che in su la quarta si posa o leva la voce,
di giallo, che è innanzi, non si ritrovano. -per simil. avere
fra le latine, essendo di quelle che si possono dire di man del bonarruoto?
nel fine della rettitudine del pilastro dove si posa. bemi, 5-65 (i-145)
: / sopr'essa un ponte molto bel si posa / ed una porta che par
chiave d'italia: per quella via si scende per tutto questo braccio, nel
in un prato / il curvo ponte si distende e posa, / ritiene alquanto il
sopra una base stabile z, sì che si giri in quel centro liberamente e con
luce del consiglio ed era termine in che si posava tutta la speranza de la loro
gran genitor vostro ogni spene / nostra si posa, ogni gloria, ogni bene
. muratori, 7-i-192: contut- tociò si può dubitare se sopra sodi fondamenti posi
fasto / e che sul nulla egli si regge e posa. mazzini, ii-940:
che pel disfarsi del palco era levata, si posasse. g. gozzi, i-7-218
i-7-218: su quel colle / già si posa il tremendo. patini, giorno
: precipitare i nugoli notturni / e si posàr su la pendice irsuta / del cupo
1-1-27: il fuoco, sgroppandosi quasi, si divise e sparse in tante fiammelle a
] che fuor di sé ed attoniti si stavano a quello spettacolo. tommaseo, 2-iii-
/ che posi il polverio, che si contin le schiere. mazzini, 24-m:
e spiegarla secondo il bisogno; e si viaggia. sicché un bel giorno vengo a
natali fracchia, 443: al contrario si scioglievano in pianto, ed egli doveva
dalla nera-prua, sospese il collo e gli si distesero le folte ale. savi,
da poter vedere distintamente le stame qualora si frullino, tutti i tiratori ben ordinati van
suo colombo, / e tutti e due si posano su 'n ramo, / snodando
risolve / e ratta sulla polvere / si posa della strada. govoni, 619:
sarò là / quando l'usignuolo / si poserà tra le fronde dell'ombra /
giorno artifiziale, il quale è da che si leva il sole a che si posa
che si leva il sole a che si posa, in due parti uguali. frateili
/ che trascinan danzando le ritorte / e si cingon di rose ed il flagello /
/ quando il rigor su vostri rai si posa, / che un non so che
avvenne, che tanto spesso usbergo non si trovò che il franco re, che tutto
g. cavalcanti, i-202: dal ciel si mosse un spirito, in quel punto
erano appena accomodate nel loro ricovero che si sparse... la nuova di
: l'idea che mi pareva più fattibile si era passar di piemonte e posarmi in
che ella sarà a firenze e dove si poserà. -acquartierarsi (un reparto
... e nelle destinate piazze si posarono. da quel momento in poi
cuocono li occhi e stropicciasegli e poi si posa a sedere e addormentasi. getti,
s'andava intorbidando;... e si proponevano di non lasciarla posare quell'acqua
[terra], ben distemperata, si lassa posare per fin che l'acqua benissimo
lassa posare per fin che l'acqua benissimo si rischiari e che le parti grosse e
di tre piedi per miglio, come si disse che egli ha quando arriva in po
che egli ha quando arriva in po, si posa, non avendo più chi la
in fondo a una vaso dove il liquido si rappiglia in falde pallidissime che calano al
in falde pallidissime che calano al fondo e si posano. 19. proiettarsi
). poerio, 3-608: come si posa della luna il raggio / par
a scoprire che il terreno sul quale si posava in estate la sua fitta ombra non
con quei grandi occhi fatali, che si posavano su lui tranquillamente. fracchia, 360
, 360: i suoi occhi afflitti si posarono sul suo collo nudo. emanuelli
le altre che occorressero di poi, si poserebbero sopra di loro. f. vettori
... sopra li poveri villani si posino tutte le spese. g. f
sopra dei quali [beni stabili] si posarono e si posano le gravezze.
quali [beni stabili] si posarono e si posano le gravezze. cantini, 1-30-301
, 1-ii-847: vittorio emanuele... si recò a posare da lui per un
della duse). bartolini, 15-88: si disegna e si dipinge così bene con
. bartolini, 15-88: si disegna e si dipinge così bene con lei! sta
sanctis, 9-206: i personaggi posano, si mettono in vista, sentenziano, si
si mettono in vista, sentenziano, si atteggiano. tronconi, 5-108: se
vittorini, 3-50: posa giù e si raddrizza, le mani sui fianchi.
, iii-57: qui... non si può andare da un libraio, pigliare
sua madre per buono amore, dolcemente si dormìo tra le poppe de la madre
: alzando la testa al cielo, si volge con raro effetto in profilo, oscura
. pirandello, 8-362: il professore si alza e fa per posare una mano su
qualcosa di assolutamente speciale (il pasticcere si posò una mano sul cuore).
5-164: poi poco alla volta silvia si calmò e un bel momento mi posò la
, i-103: il primo de'pedoni che si rappresentasse su l'altra riva fu alessandro
, mettasi l'armata in battaglia, si posino le guardie e si comandino fuori
in battaglia, si posino le guardie e si comandino fuori le partite. alfieri,
le partite. alfieri, 4-37: si distribuì in capova e negli altri municipi
29. lasciare, abbandonare ciò che si reggeva in mano o si teneva con
ciò che si reggeva in mano o si teneva con sé (ed è implicita l'
poeta! -deporre l'arma che si brandisce; lasciar andare un oggetto cedendo
a cavarsi le gonnelle, / e si mettono i calzoni / né gli posano mai
e per gli remolini degli incontri, si è mantenuto il fondo maggiore.
le bestie hanno nido e caverna dove si riducono, e il figliuolo della vergine non
intendono far vela verso alessandria; altri si disperderanno incerti del dove posare il capo.
procura agli altri difficoltà o preoccupazioni vi si espone egli stesso. gelli,
-il male non sta sempre dove si posa: v. male2, n
n. 22. -le mosche si posano addosso ai cani o ai cavalli
della barba... e spesso ei si tirava la piega della berretta in su
grandi [colonne] sopra il capitello si mette un zoccolo che serva per posare
per lo più di metallo, che si usano a tavola per tagliare il cibo e
. cattaneo, iii-4- 133: si vedevano le giovinette offrire un fermaglio, un
le posate d'argento a'miei giorni si faceano a mano, battendole sopra il tasso
2-427: in casa mia... si adoperano ancora posate di bossolo. leoni
aperta giungeva un tinnire di posate e si vedeva una donna che s'aggirava, mettendo
insieme dei pezzi di posateria con cui si apparecchia per un commensale o che compaiono
assisa sopra una sedia di quelle che si piegano. segneri, i-135: quindi pur
monaco, voleva che per trenta giorni si mettesse in tavola la sua posata,
: accanto alla posata di ciascun uomo si usa collocare la noticina dei piatti che
-ant. ciascuna delle vivande che si servono in un pranzo: portata.
donne mettevano la posata, lo spacca si sfogava in tenerezze coll'amico.
, ismontò nel castello, e quivi si fé sua posata e sua stanza.
messa e fare colezione: quello cancelliere si consumava, né averebbe voluto fare tante
cavallereschi, 170: poi da marsilio si tolse licenzia / e cavalcò con sua
? nannini [ammiano], 177: si distese con la sua gente su per
bedriaco. roffia, 553: in pisa si erano fatte gagliarde provvisioni per andare con
. bisaccioni, 3-151: in quel viaggio si dubitò che il tilli...
... alla prima posata che si fece nell'entrare in germania facendogli freddo
prima squadra arrivava al paese della fermata, si spandeva subito per quello e per i
prima posata. -il luogo dove si sosta. -in partic.: approdo,
. maria maddalena de'pazzi, iv-138: si fermò ponendosi a sedere 4 volte in
(o anche il luogo su cui si posa, lo stormo che si è
su cui si posa, lo stormo che si è posato). pananti,
, 2-99: il primo di questi argomenti si è che, se il moto si
si è che, se il moto si comunicasse senza fare nessuna posata in nessuno
nullo. -ciascuna delle parti in cui si articola un componimento poetico. - in
simil. passo di uno scritto in cui si allenta la tensione narrativa. cesari
che... non meritano che vi si faccia quella gran posata che per alcuni
gran posata che per alcuni puri scolastici vi si farebbe. 3. il posare
gravità... e similmente quello che si muove, dimostrare insiememente il centro della
che truova. giuliani, ii-204: si spoglia sempre il vino (fa una posata
c. fiaschi, xcii-i-235: quando si vorrà maneggiar il cavallo a'repelloni,
cavallo a'repelloni, così chiamati perché si rimette spesso per un diritto senza volta
con la possata. corte, 72: si dice anco posata dal levarsi che fa
un braccio più o meno da terra, si chiama posata da quel posare che fa
per lunghi tratti, e altistesso modo si può dire che abbia luogo nel basso fondamentale
sepolto un principe della casa reale, e si dà la possada a'poveri, della
signoria pigli il mio parlare dirittamente e si consigli posatamente. d. battoli,
bacchetti, 2-xxiii-272: campana, posatamente, si mise a stracciar pagine una dopo l'
tranquillamente. segneri, ii-3: alcuni si stupiscono molto come un elia, perseguitato
da tutto ciò può arguirsi quanto poco si abbia a stimare la morte bella di
serve a quelle altre danze, le quali si vogliono posatamente e con maggior gravità delle
tenerlo in rispetto, intantoché la fanteria si sottrae posatamente. -con riferimento al
lassano stare quattro giorni posatamente a congelare si è di verno, e si è di
congelare si è di verno, e si è di state sei. 5
e. cecchi, 5-427: si pensa a certe saliere e centri da
o concernenti in qualche guisa la religione si ha da camminare con posatezza, umiltà
, oblungo, a righe larghissime: ci si mette più tempo; e il tempo
1-xxxiv-249: dopo ciò con più posatezza si pronunziò la sentenza contro di lui e fu
, 2-7-38: quelle... arie si riducono al tempo binario, sopra cui
ballate, senza che in niuna cosa si muti la posatezza e gravità loro.
bellori, 2-275: appresso l'istesso signore si conserva ancora di mano d'antonio un
guardavamo calare il sole all'orizzonte, come si assiste all'agonia di un amico.
agonia di un amico. -che si innesta sul tronco in modo privo di
sghembo, un piccolo feltro la cui tesa si inarcava sopra le orecchie.
). montano, 172: gli si accese nella mente un'immagine dell'incognita
tempie. -che poggia, che si adagia (un'altura, un villaggio
terra). lomazzi, 4-ii-255: si vedono tanti corpi sbandati, tanti soldati
. 2. figur. che si fonda; che ha il proprio fondamento
i-115: il pronome 'cui'... si usa pertanto ovunque, fuorché nel [
fiumi non fa sì che la materia si posi in fondo, ma la porta al
a. neri, 1-44: avanti si lavori, si mescoli bene il vetro fino
neri, 1-44: avanti si lavori, si mescoli bene il vetro fino nel fondo
nel fondo del padellotto, acciò il colore si unisca e si sparga per il vetro
padellotto, acciò il colore si unisca e si sparga per il vetro, perché,
6o° parallelo. 4. che si è arrestato nel suo volo (un uccello
ordinò ancora che il pasto della mattina si facesse in piede e con vivande non cotte
fuori, conveniva che le turbazioni di dentro si risentissero, perché i capitani di parte
ride giasone, subito la fiamma estinta si raccese. -riposato. francesco
naturalmente riflessivo e assennato, che non si lascia turbare da pensieri molesti e sa
sai tu chi sieno quei giudici che si placano? i furibondi ^ ma non così
^ ma non così quei che solamente si muovono da ragione. è ver che questi
da ragione. è ver che questi non si turbano niente; son placidi, son
62: un uom posato e serio / si scandalizzeria, / vedendo la repubblica,
marito. pirandello, 8-1043: egli, si sa, doveva scusarsi innanzi agli altri
non darsi cura. -che si trova in una condizione di tranquillità,
. nievo, 722: la clara si fece il segno della croce e m'
. lomazzi, 4-ii- 116: si veggono gli uomini forti ben quadrati di vita
calma e regolarità. -anche: che si muove lentamente e uniformemente. porcacchi
nasce da pacata e serena considerazione e si manifesta in modi composti (un sentimento
la direttrice, « ma non, come si potrebbe credere, tutta meditativa, noiosa
umile e posato; ma, quando si trattasse di giustizia o di verità combattuta,
... tuttavia però quelle medesime arie si riducono al tempo binario, sopra cui
ballate, senza che in niuna cosa si muti la posatezza e gravità loro.
espresso dal pittore. idem, 4-ii-391: si forma [la virtù] in piedi
, che l'ignoranza de'signori che si credono intelligenti è quella spina che trafigge
così alte! così erte! non vi si scorge sentiero! ma cominciate a salire
2. qualsiasi luogo in cui si posano o stanno appollaiati gli uccelli,
noia e, se vi sieno, si taglino e levino via. così si facci
, si taglino e levino via. così si facci alle vicine macchie che alte sieno
posatoi d'intorno. olina, 72: si deve anco premer assai nella pulitezza tenendo
che ne'vasetti dove bevono, a'quali si muterà per ordinario l'estate ogni mattina
smanioso di singolarità, posatore, come si dice. migliorini, 5-86: 'posatore':
, risale al frane, 'poseur', che si fonda sulla commedia di thiboust e duval
ricettario fiorentino, i-b-iv: tutti e sughi si conservano in vasi invetriati e maximamente quando
fanno più posatura. magi, 77: si può accertare col lambiccar l'acqua marina
. bracciolini, 1-14-1: perché non si trova in questo mondo / senza qualche
v.]: la posatura del caffè si chiama fondo, e del vino e
aceto fondiglielo. -strato melmoso che si deposita sul fondo di una massa d'
costituito da detriti di vario genere che si deposita nel letto di corsi d'acqua
diminuzione di velocità della corrente o che si riversa fuori dal letto in seguito a
, mota. -anche: deposito che si forma in una condotta d'acqua.
ma un sottilissimo fior di terra che vi si stempera e v'è sì denso che
manfredi, 5-235: al quale interrimento si può rimediare col lasciale a luogo a
cateratte, e con soglia tanto bassa quanto si stima opportuno, affinché altaprire la cateratta
, onde, per lo ribrezzo che si avea dell'usare l'acqua di quello,
: a chi piglia brodi con mele appiole si conviene ancora la sera de'digiuni qualche
, v-91: forse la ferocità di giovanni si giustifica meglio con questa sua coscienza d'
feudale, che dimostra come le consuetudini politiche si trasfondano nella lingua e vi lascino una
ne l'ultimo vaso è rimasta, si cava fuori e cuocesi. bresciani, 6-ii-408
i-386: con un pezzo di legno si rompe quel fondo che fa l'allume:
viene la posatura, il fondaccio, che si mette in una cassa di legno per
col capo a l'ingiù, il che si può negli occhi conoscere, ne la
guardature a traverso, certe posature sdegnose non si possono scrivere. -impressione di
io che fusse perché nella pittura, non si sprimendo attualmente azioni e movimenti delle cose
per la tacita e quieta posatura che vi si vede, non così tosto né tanto
o 'note di rispirazione', perché, dove si segniano, si posa il parlare.
, perché, dove si segniano, si posa il parlare... gli diremo
128: oltre il non volere che si replicasse alcuna sorta di rima per tutto
2-3-432: le due vocali i e u si fanno per se stesse conoscere oscure e
. cocchi, 4-2- 132: si ammetterebbe a quest'uso la posca di piccolissima
crusca]: per evitare l'infiammazione si lavino i piedi con la posca bene acquosa
-pezzuola imbevuta di acqua e aceto che si usa come impacco. premoli [
a'mali, perché la medicina poscia tardi si piglia. pietro da bascapè, v-188
da bascapè, v-188: 134: èva si à cre ^ uo al serpente, /
quella parte / cor di tua lontananza si sospira; - / et in questo penser
poscia; / nel sangue crudeltà lieta si ficca: / e la disperazion se stessa
del consideramento de'nocchieri in tre parti si divide, che o in certo die,
prima, ovvero poscia le tempestadi del mare si fanno. dante, purg.,
e poscia fattone farina, con zucchero si confetta. guidiccioni, 5-71: sovvienimi ancor
circa il giovedì della futura settimana. si fermerà in imo- la, poscia in
due penultimi tripudi / principati e arcangeli si girano. la spagna, 39-12:
morto con angoscia, / della gran pena si pensò morire. baldi, 30:
da tramontana le radici del sasso, si volta poscia col corso alla parte sinistra della
giugnessero, trovarono grande maraviglia, le quali si conteranno poscia. -per indicare
della quale [milano] dai posteri si leggerà che, essendo stata scudo dell'
armeno, 1-309: preparate le tavole, si misero a cenare. poscia, per
imperio. g. gozzi, 1-18: si cavò in quello stato la berretta,
, 3-225: quelle cose le quali si tranno dall'aer son mortali, dove
zion che lega l'orno, / quando si leva, che 'ntomo si mira /
, / quando si leva, che 'ntomo si mira / tutto smarrito de la grande
glie lo ha vietato..., si è sforzata con diversi modi di fare
di tutto quel tempo che don secondo si trattenne colà in puglia... non
imperadrice regina, posciaché, quando non si voglia negarle quelli attributi che con tanta
a cercar nemici quando abbiamo chi tale ci si protesta? cesari, i-326: io
in su la riva / del mar si fu la dolorosa accorta, / forsennata latrò
dio / ne lo stremo d'europa si ritenne, / vicino a'monti de'
posciaché per l'alemanno impero / ampiamente si sparse l'eresia / di calvin, di
annaffino, imperciocché per annaffi amento agevolmente si distruggono: e posciaché saranno piantati per
per sei o per otto dì, si cerchi i semi se son corrotti. cavalca
che spinto il suo rivale / quella bellezza si godea contento, / a cui non
(1-iv-223): simil dolore non si sentì mai a quello che io ho
i tanti effettacci pochadistici della vicenda che si dipana di fronte al tribunale di vercelli.
'poscondola': piccolo spazio o pratello come si vedono qua e là per i boschi o
quel che sua signoria vorrà che vi si risponda. = voce dotta,
machiavelli, 1-iii-501: poscritta. si parla per certo che questo signore partirà
scritta. ho inteso come di qua vi si manda a dire che a vostra posta
doni, 3-58: postscritta, e si legge una novella d'un galantuomo che aveva
nostro buon mustoxidi qui presente e col quale si parla spesso di voi desidera di aggiungere
partire e tornarsi indreto e che postdomani si leverebbono infallanter. bembo, 10- vii-54
accompagni. castiglione, 2-ii-51: qui si aspetta posdimane il sig. viceré,
e'quali franzesi, come iarsera vi si scripse, sono qui a sexto e post
che può posare o fermar si. -non posevole (con litote):
. po$idoniése, agg. che si riferisce, che è proprio dell'antica
1-29: che ogni quantità di pecunia si metta e tenuti sieno di mettere o
in casa sacchetti; ma non vi si potè positivamente impegnar prima di compiere i
altro pittore. da ponte, 257: si fissò il giorno della sua partenza,
londra. romagnosi, 4-1044: provar si deve positivamente e non presuntivamente questa cognizione
donne oneste: era un'onestà come si dice, sui generis, e che aveva
non lascierò d'avvertire che, quantunque non si parli qui se non di quell'errore
peccato il credere che per incanti e malie si possa ottenere cosa alcuna. manzoni,
corse male voci; ma gli animi si rincorarono allorché furono positivamente noti i risultati
, e se vuoisi credere a quanto vi si dice positiva- mente nel fine, essa
danaro e maledice le ceneri di bruto; si vede ricco e non fa più versi
relativo, un tanto o quanto, dove si tratta d'un assoluto, d'un
che parla d'una rassomiglianza parziale quando si tratta d'una essenza generale non deve
e là l'esegesi, i suoi criteri si tradiscono tali che confermano positivamente quanto dicevo
[guevara], iv-91: la ingratitudine si può dire in dui modi o negativamente
è ingrato, ma insieme con questo si move contrariamente, cioè, quando pensa
è puramente non far male, ma si deve positivamente produrre frutto buono. settembrini
il re scrisse una sua protesta perché si violava l'unità e l'integrità della monarchia
l'unità e l'integrità della monarchia e si turbava positivamente il risorgimento d'italia.
198: il cosiddetto irrazionale, se lo si consideri positiva- mente, si discopre necessità
se lo si consideri positiva- mente, si discopre necessità di un certo ordine particolare.
, in eccesso nei corpi, i quali si dicono esser positivamente elettrizzati e in difetto
, 4-i-18: da che vostra eccellenza si contenta che io facci un quadro,
bella esce rare volte di casa, non si vede mai alla finestra, veste positivamente
, 12-ii-230: da qui innanzi scrivetemi come si suole agli amici familiari e positivamente,
suole agli amici familiari e positivamente, come si conviene a'nostri pari.
... il positivo... si oppone al mistico, che è vago
de philosophie positive'del 1832, e si diffuse con caratteristiche e atteggiamenti diversi in
nuovo ordine sociale e religioso unitario, si distingue il positivismo evoluzionistico di spencer,
una civiltà e una scienza. il positivismo si distingue dal razionalismo in quanto questo rigetta
, ma vuoto, della tradizione hegeliana si andò sostituendo il naturalismo e il positivismo
simultaneamente condivise dagli studiosi che a esso si rifanno: una dimensione ideologica, tipica
ideologica, tipica del secolo xix, che si apparenta al relativismo etico; una dimensione
. arbasino, 19-107: finché non si chiamano le cose col loro nome realistico
e le richieste di positivismo logico non si estendono anche a questi nessi così sgradevoli
e così rimossi fra opinione e delitto, si può andare avanti anche per anni a
all'interno. gli accordi tra partiti si fanno contro un nemico comune, la reazione
nell'epoca di positivismo in cui viviamo si usa fare prima il matrimonio civile e
secolo xix, perché il suo spirito si è sviluppato col secolo e lo trovate teologo
ma non a modo di coloro che si dicono tali. carducci, ii-8-196:
, che prevalgono nel senso storico, non si sviluppano però dall'empirismo; e quei
tutta la logica dello stuart mill, non si salvano per intiero dal formalismo e troppo
con più volubile e cachetico eclettismo, né si è mai accostato più risibilmente alla abbonita
odierni, secondo cui l'unità non si estrinseca fuorché per la diversità. b
ne cerca la legge, salvo che non si adoperi come i positivisti, i quali
a casa. 2. che si riferisce, che è proprio o caratteristico
un fondo positivista: e lo studioso francese si distingue subito perché sa centomila cose,
3. per estens. che si attiene alla realtà dei fatti e,
plur. m. -ci). che si riferisce o è caratteristico del positivismo o
di ciò che nella lotta della vita si atteggiava a mera negatività. montale, 12-562
: i critici d'arte... si sforzano di risolvere in poesia la particolare
è fatta, quel che di essa si nega è... l'autonomia o
3. atteggiamento realistico, di chi si attiene ai fatti concreti ed è alieno
reali, esterni, durevoli, e non si contenta solo di vane apparenze o di
mandatomi a bologna, di dove mi si scrive che mia figlia è ricaduta nella
o negativi. positivi sono quelli che si fondano in una realità da noi percepita.
, e non più 'in fieri': ove si concepisca come effetto o risultato d'un
risultato d'un processo, di esso non si pensa che ci sia solo il principio
perché per la assenza del sole non si leva essalazione che è materia de'venti.
corpi esser gravi, dicevano quello che si muove in su esser spinto dall'ambiente
in ogni generazione, in ogni corruzione si ricerca, è di due sorte,
qualità ripugnanti, nemiche, le quali si trovano nell'agente immediato e nel paziente
reale del freddo (che positiva dalle scuole si chiama). g. del papa
è il vortice del mondo: / non si dà leggerezza positiva. ortes, 1-142
dalle fibre una certa torpedine che mi si va insensibilmente insinuando e si dilata di
che mi si va insensibilmente insinuando e si dilata di giorno in giorno.
: le naturali leggi seguire, che non si possono fuggire, non è gran cosa
appiccato..., questa pena si potria mutare e levar via questa legge
chiesa, che non vuole che moglie si pigli stata d'un suo fratello. palescandolo
10-i-114: reputo che al peccare non si richiegga quell'evidenza della legge esteriore che
ii-9-216: le religioni 'positive', come si suol chiamarle per distinguerle dalla intriseca religiosità
e di tutte le altre rivelate e positive si allontanarono da me, ma anche quelle
ii-313: chiamasi teologia positiva quella che si ristrigne a considerare le cose scritte e poste
che per infamia volgarmente a'tempi nostri si suole intendere, quando infame vien detto
dirsi 'induttiva'. col primo genere si presenta il fatto intiero; col secondo
che è di 'positivo'e d'* ufficiale'si è che la guardia dell'imperatore s'
scovar qualche cosa di più positivo, si fermò ad attaccar discorso con essa. solaro
quiete e la sicurezza di cui talvolta si gode possono scomparire all'istante, sol
mondo abitato..., di cui si avea positiva contezza, non era maggiore
ghislanzoni, 17-148: mentre le comari si concertano sul da farsi, onde avere
4. fondato sul metodo sperimentale; che si basa sull'esperienza in quanto essa permette
1-57: generalmente... non si fa dai pubblicisti positivi alcuna distinzione. carducci
facevan furore. 6. che si attiene ai fatti e alle prove concrete
i-363: l'uomo forte e positivo si abituava a guardare in faccia al suo misfatto
è una ragazza positiva, che naturalmente si chiama marisa, come molte ragazze di quassù
era moderatissima, dacché... si teneva paga di prendersi la metà soltanto
, 'positiva', tenacissima, questa giovane si occupa personalmente dell'azienda agricola e vitivinicola
, esterni, durevoli, e non si contenta solo di vane apparenze o di
anna. -allora mi alzo ». si vestì rapidamente... aveva un volto
.. è forse il paese dove più si tributa un culto al positivo: le
; e anche oggi, ripetendole, mi si inumidiscono gli occhi. se non che
che non c'era, ma che si voleva, furon più complici o ministri
più positivi della legge divina, di cui si vantava seguace. pirandello, 6-401:
volontario (un'azione); che si manifesta o si esprime in un'azione
azione); che si manifesta o si esprime in un'azione precisa.
pena, per l'incorso della quale si ricerca una malizia e una colpa positiva.
. chiari, 3-ii-55: tutto non si vede e tutto non si fa con
: tutto non si vede e tutto non si fa con positiva intenzione che ne avvenga