o tendenze o fenomeni tale che non si verifichi alcuna prevalenza; equilibrio. -in
europa, i mistici del lucido ordine si trovarono confusi di fronte all'ostinazione,
regolato resistente fisico; equilibrio su cui si fonda o si ritiene sia fondata resistenza
fisico; equilibrio su cui si fonda o si ritiene sia fondata resistenza dell'universo,
l'ordine intellettuale de l'universo, si sale e discende per gradi quasi continui da
riguardato l'ordine delle cose, assai leggiermente si conoscerà tutta la universal moltitudine delle temine
angioli e i demoni non fossero, non si potrebbe render la cagione di molti effetti
render la cagione di molti effetti che si vedono e il progresso e l'ordine
, ma non certo è costante come si presuppone che sia il fato. metastasio,
sarà fuor di proposito che in questo luogo si dicano dell'ordine di queste scienzie tra
di sua natura [del leone] si è di mangiare l'uno dì e l'
: egli è anco in parte che vi si tiene questo maladetto ordine ch'io vi
vi dirò, che la sera di notte si ragunano tutti uomini e donne in uno
, 1-ii-342: quanto alle provvisioni che si riserbano a me e agli altri capi,
esemplare, è la norma secondo la quale si producono i contingenti sia da dio colla
essenziale all'ente assoluto che questo non si può pensare senza esso. 44.
capellano volgar., i-47: ove si può trovare maggiore ardimento che quello di
morali e di modi di comportamento che si ritengono innati nell'uomo in quanto partecipe
romagnosi, 3-38: la legge naturale antecedente si potrebbe denominare ordine naturale e necessario dei
; la legge poi che appellammo conseguente si potrebbe denominare ordine dei doveri e dei
maggiorasco. botta, 6-1-147: né si potrebbe dire gli ordini della costituzione britannica
, condotta. cavalca, vii-73: si dice d'un santo padre che, essendogli
conclusione, che queste genti, come si può dire d'altre oltramontane, non
come avviene allora che nell'amore non si serba l'ordine. -disciplina nel comportamento
ciutella / parte al capo s'increspa e si corregge, / parte s'agita al
triforme amor qua giù di sotto / si piange: or vo'che tu de l'
cantare e ballare: comandò che oggimai si tegna l'ordine principiato, senz'altro
: di età in età... si mutano e modi del parlare e degli
con tutto che all'oro et all'argento si usi la medesima pulitezza e quasi tutto
e di tagliata rovinarla, pensa che si debba fare la muraglia di pietra quadrata
quadrata, sì che in ogni suolo che si farà di tal pietra si tenga
che si farà di tal pietra si tenga l'ordine d'una volta piana.
tebaldina. c. campana, 3-102: si cominciò ad eseguir l'ordine della sorpresa
esigenze finali e delle capacità potenziali, si determina ciò che far si deve pel
potenziali, si determina ciò che far si deve pel conseguimento del fine proposto. a
fine proposto. a questa terza posizione si dà il nome di ordine direttivo di
statuti e senza soci... che si forma tra gli spiriti affini, pronti
la parola metodo intendiamo l'ordine che si dà alle diverse operazioni della mente necessarie
162: benché agli uomini rozzi più facilmente si persuada uno ordine o una opinione nuova
, 4-2-365: l'uomo dalla propria imagine si leva alla conoscenza del suo tipo.
54. modo in cui sono disposte o si intende o si prescrive siano disposte le
cui sono disposte o si intende o si prescrive siano disposte le parole in una
fine li argomenti, ne'quali egli più si fida che il suo avversario non vi
sì per constru- zione, la quale si pertiene a li gramatici sì per l'ordine
sì per l'ordine del sermone che si pertiene a li rettorici, sì per lo
lo numero de le sue parti che si pertiene a li musici. possavanti,
. piccolomini, 10-266: nella locuzione si possono considerare due cose, l'una intorno
alterazioni, anche l'ordine degli accenti vi si rompe, altri de'quali vi divengono
varie parti e dei motivi ornamentali, si distinguono vari tipi: ionico, dorico
sono gli ordini de'quali gli antichi si servirono, cioè il toscano, dorico,
, formano un corpo intero in cui si vede leggiadria e bellezza, atta a soddisfare
architettura, che toscano dai suo inventori si appella,... si è
inventori si appella,... si è il più semplice e per conseguenza il
, 19-36: a costituire l'ordine legale si ricerca un complesso di più leggi cooperanti
o qualche ordinamento accessorio, o non si sia puntualmente osservata qualche formalità del processo
ottimi fra gli altri tutti coloro che si servono nelle cose loro dell'ordine e
magione. codemo, 314: sempre si distingueva quella mensa, come quella casa
, essendo tenuti da loro gl'istessi che si osservano in altre parti, non occorre
credi tu che gli ordini degli innamorati si faccino con tanti lumi, con tante
e riposato ordine serviti, finito che si ebbe, tutti su ci levammo. commedia
commedia di polifla, 2-3: ei si vede un magr'ordine da nozze. parini
del teatro, ove con solenni parole si suole bandire l'ordine della festa, e
fu qui in onore di melicerta ordinato si faceva di notte, il che più tosto
e istituzionali in cui le persone stesse si aggregano entro un determinato corpo sociale;
dal sistema di governo su cui questa si regge (anche buon ordine). -in
molte volte per suffragi pubblici e liberi si sia data ampia autorità a pochi cittadini
. segneri, i-539: la sapienza si è quella alla quale in qualunque genere
è quella alla quale in qualunque genere si appartiene stabilir l'ordine e mantenerlo dapoi
frazione del settantacinque per cento che ci si leva di tasca va spesa per l'ordine
segmenti della popolazione e stato, quali si producono storicamente entro una data formazione eco-
, e in tale accezione il termine si riferisce per lo più alla struttura dei
o esistiti o a un modello ideale che si vorrebbe attuare, detto ordine nuovo,
materiali, economici o ideologici e morali, si condivida o avversi tale forma di sistema
tempo sia durato fin qui, non si può facilmente dire... gli ordini
nel presente così come sta. e si condannano intitolandosi il partito dell'ordine. non
dro, preso da smanie politiche, si portò candidato nel collegio, come rappresentante
acciocché tutti gli ordini di quella città si ripigi iassono. -tit.
, giuridici, ecc.) quali si verificano globalmente in un corpo sociale (
. guido da pisa, i-ii: si può comprendere quanta fu la prudenzia e
nel premiare la virtù, gli uomini si sono fatti più negligenti nell'acquistarla. a
in un fatticello d'un borgo, si studia a forza di spargere il ridicolo
compagni, 1-11: fecesi leggi che si chiamorono ordini della giustizia, contro a'
determinato ordinamento giuridico e a cui questo si ispira e si conforma nella concreta normazione
giuridico e a cui questo si ispira e si conforma nella concreta normazione, anche se
se non sempre tali princìpi e valori si trovano enunciati in apposite, espresse norme
contrastino con quello -e in tale contesto si parla di ordine giuridico interno -e impedisce
un tale contrasto -e in tale contesto si parla di ordine pubblico internazionale -;
parla di ordine pubblico internazionale -; si parla inoltre di ordine pubblico costituzionale,
illecite '. - nelle disposizioni testamentarie si considerano non apposte le condizioni impossibili e
gen, e così ciascuno per sé si obligava di sottoscrivere all'union generale delle
di tale sistema sociale organizzato e che si ottiene con il rispetto da parte dei
non ne saranno certamente mancati; ma si figuri ognuno qual ordine potesse essere stabilito
e varia riunione, dove coi volontari si trovavano i forzati. 70. classe
nievo, 144: l'arroganza che non si permetterebbe ad alcuno negli ordini intellettuali,
4-76: in ciascun ordine di vita / si truova gente di virtù vestita. machiavelli
più numericamente rilevante, di individui che si trovano in una condizione simile nella struttura
privilegiati? -categoria di persone che si distinguono per caratteristiche, azioni o funzioni
che vivere è questo? ». non si conosceva l'ordine de'buoni da quelli
, i-1-80: dappoi in qua che si sono sparse le scienze e le buone arti
,... tutte le genti si sono scompartite in due ordini: in quello
la pseudo- arte. ogni volta che si entra in un simile ordine di idee
iii-516: dalle persone del vostro ordine non si domandavano virtù più volgari, ma eccelse
cui, nell'età tardo-repubblicana e imperiale, si organizzava la popolazione di roma. -ordine
fusse dell'ordine de i patrizi, e si desse per adozione a uomo plebeo,
cavalieri. s. maffei, 7-218: si ascrive a'tempi di romolo anche l'
di rappresentanza e autogoverno, in cui si articolava la società o, meglio,
per cui sono entrato in quest'impegno si è per difendere l'onorato ordine mercantile da
certi libelli famosi, diviene contagiosa e si va dilatando. alfieri, 5-37:
casi, per necessità di legge) si associano per perseguire un fine comune importante
del mare ': arte o collegio che si componeva di tutti quelli che si occupavano
che si componeva di tutti quelli che si occupavano delle faccende marittime (mercanti di
di esposizione o confronto dialettico, che si risolve in affermazioni audaci e contrarie all'
tosto a capriccio che a ragione talora si faccia il contrario. scannelli, 5:
: riuscirà non ordinario paradosso a chi si sia a primo aspetto che nel discorrere
. romagnosi, 4-1163: con ciò si spiega l'apparente paradosso che s'incontra
la scoperta d'un falso giuramento non si rescinde la sentenza pronunciata, ma sol
rescinde la sentenza pronunciata, ma sol si punisce lo spergiuro criminoso. rapini,
esteti e professori di belle arti non si mostravano... troppo persuasi che il
(e fra gli esempi più famosi si possono citare il paradosso idrostatico o di
poi dal pascal, secondo il quale si stabilisce: che un dato liquido contenuto
comune (e fra gli esempi classici si ricordano, dall'antichità, i paradossi
ha validità; fra gli esempi più famosi si possono citare il paradosso di cramer sulle
: tra l'ano e gli organi sessuali si trova una piega longitudinale nuda, con
l'asia meridionale e le sue isole: si cibano di piccoli mammiferi, di uccelli
uova, d'insetti, di frutta, si arrampicano bene, sono predoni notturni,
guminose, in cui le foglioline si orientano di profilo rispetto ai raggi
natura cristallina, dell'emoglobina, che si riscontrano nei tessuti in condizioni di eccessiva
rative del nucleo e del citoplasma, che si riscontrano in forme di atremia acuta.
paraesofagea: tipo di ernia diaframmatica che si manifesta in prossimità dell'esofago.
analoghi a ciò che è europeo; che si ispira a modelli europei.
franze. 'magalotti, 20-169: si levi [il cane] come frenetico co'
delle stazioni di provincia, alle quali si rialza il mantice ed il parafango,
. ojetti, i-515: se non si balla al nostro albergo, si va a
se non si balla al nostro albergo, si va a viareggio, in automobile,
5. disus. tipo di fermaglio che si fissava al tacco della scarpa, perché
.. sorta di piccolo sprone che si invita nel tacco della scarpa per tener
, dal francese 'parapher '. si dice dei plenipotenziari che firmano provvisoriamente un
termini del tutto diversi da quelli che si vorrebbero usare [parafasia verbale) o invertiti
: 'parafasia '. stato morboso per cui si pronunzia una parola per un'altra o
pronunzia una parola per un'altra o si stroppia una parola pronunziandola. piovene,
girolamo da siena, i-132: tre cose si danno a le spose carnali, ciò
2. figur. qualità positiva che si scopre in una donna in aggiunta ad
; il marchese ogni volta che gli si dice qualche cosa, butta in faccia
raffinata mediante procedimenti di distillazione, si presenta come una massa bianca translucida,
da 40 a 65 °c a seconda che si tratti di paraffina molle, media o
'parum affinis ', e che si dà ad un idrocarburo solido, derivante
torba, di certi schisti bituminosi e che si riscontra eziandio, come prodotto naturale,
tanto che se ne fanno candele e si usa in qualche altro caso in cambio della
sparo). arbasino, 19-107: si può andare avanti anche per anni a
e regolare la combustione, come si fa per lo stelo dei fiammiferi.
generale cnh2n- (- 2 (e si dice greggio paraffinico quel petrolio greggio ricco
prepuzio è rovesciato e cosi gonfio che non si può più coprire colla pelle il glande
, infiammazione, ulceramento, gangrena: si rimedia colla riduzione e quando questa non
econ. che è proprio, che si riferisce al fenomeno della paranscalità.
territoriali, cioè di quegli enti che si occupano (erogando spese e prestando servizi
clavato o filamentoso, sterile, che si trova frammisto agli anteridi o agli archegoni.
1075: 'parafisi': in botanica, si chiamano certi tubi membranosi, spesso articolati
che rappresenta un plesso corioideo extraventricolare e si atrofizza assai presto nell'uomo.
§) fra le varie parti di cui si compone un'opera letteraria, un documento
mettere le legge insieme e proibì non si potessino co- mentare. a. f
le vie per raggiungere un determinato strumento si confondevano negli intricati commerci odierni.
3. svolazzo o ghirigoro che si aggiunge a una firma, spesso con
iii-22: 'parafonia': nella musica greca si dà questo nome ad una certa specie di
della voce; afonia parziale (e si dice parafonia della pubertà il cambiamento della
della pubertà il cambiamento della voce che si riscontra nei maschi in età puberale)
determinata opera letteraria o dottrinale, che si traduce o commenta o che si cita
che si traduce o commenta o che si cita come testo di riferimento, per
piccolomini, io-avv.: vari modi si truovano in uso d'osservare e di
di tutta una storia. o come si potrebbe dire parafrasando lo stesso pindaro:
cose, il biasimo degli uomini ti si attacca meno ». moretti, ii-1117:
. moretti, ii-1117: per quanto si possa pur sempre dire di questo scrittore,
rispetto al modello, del quale tuttavia si sforza di rispettare i contenuti; adattamento
di laconismo son quegli che spiegar non si possono se non con parafrasi assai più
e sappi che il mio parere era che si dicesse nel titolo 'parafrasi ',
agli esorcismi ed a quei punti in cui si nomina il demonio, una breve parafrasi
detta una cosa, con altre immagini si trastullano a far la parafrasi del proprio
e cantano. il loro sogno indolente si traduce per se stesso, attraverso i
del 'sì e no ', perché si spiccassero tutte senza parafrasi, e pur
spiccassero tutte senza parafrasi, e pur si pena a proferirle da'negozianti nelle logge
scoliasti, di critici, di grammatici si vede avere illustrati e subolimati gli antichi
e con quella libertà che a poeta si addice, e con soverchia. tommaseo
a una sorta di delirio che si credeva dipendesse dall'infiammazione del diaframma
dell'entità e qualità di tali disturbi si fa normalmente la distinzione fra parafvenia confabulatovia
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della parafrenia
è nella personalità di questo individuo che si comporta come un parafrenico ».
... così di mano in mano si abbiano a ri trovare,
lattia fino dal 1668, si riportarono tutti al delirio delle semplici
o l'acqua di un pozzo (e si dice parafulmine radioattivo quel tipo di
al conduttore di una macchina elettrica. si compone principalmente di un'asta meccanica aguzza
... perché la gente non si regge più. -persona contro cui
regge più. -persona contro cui si sfoga il malcontento accumulatosi nei confronti di
funzionaré da parafulmine, come gli psichiatri si infettano e soccombono alle frenesie dei loro
ridente. moravia, ii-io: tereso non si era disfatto sin allora del capo della
sin allora del capo della polizia soltanto perché si rendeva conto che tutto l'odioso del
governo, se pur ne restava, si rovesciava sul cinco, lasciando lui immune.
lamiera che nelle navi di un tempo si applicava all'imboccatura del fu
da mandarlo in un'altra. si usa intorno al fumaiuolo della cucina sui
fumaiuolo della cucina sui bastimenti, e si fa di più maniere, a bomba,
una lamiera girevole... non si usa più. 2. piattello
dal calore eccessivo del fuoco (e si chiamava parafuoco fisso o a telaietto il
, in metallo, in pittura, che si apponga al cammino o su o giù
un soave calore e un soave chiarore si diffondevano dalla fiamma, a traverso il parafuoco
: un altro parafuoco è uello che si tiene in mano e dicesi pure 'ventola
accesi per impedire che i bambini vi si possano avvicinare troppo. tramater [s
ai focolari per impedire che i fanciulli si accostino di troppo al fuoco.
forma di un quarto di sfera, che si sovrappone al fuoco quando è ammonticchiato e
speciale di quei portelli del cenerario che si aprono o si chiudono più o meno
quei portelli del cenerario che si aprono o si chiudono più o meno per regolare la
. invar. schermo di tela che si dispone lungo le ringhiere delle navi per riparare
motocicli, piccolo scudo di lamiera che si salda alla parte anteriore del telaio per
può assumere e dei luoghi in cui si genera viene distinto in paraganglio aortico addominale
ipertensivo o feocromocitoma) o nervose che si manifesta principalmente nelle ghiandole surrenali, nella
paragelatósa, sf. chim. sostanza che si ottiene dalla gelatina dopo ripetute ebollizioni.
2. fascia di subsidenza che si sviluppa nel tratto compreso fra il margine
una percezione senza l'oggetto (e si riscontra per lo più nei soggetti isterici
basso alcuni marinari. guglielmotti, 619: si dice p. e. nei paraggi
confini e posizione della groenlandia, e si pareggia ai medesimi. paraggio esprime più
fate voi in questi paraggi? 'come si dice, e più comunemente 'in
comunemente 'in questi mari ': sebbene si tratti di luogo dentro terra. ferd
se stessi... dio sa dove si sarebbero spinti a precipitare, se.
, iii-18: la nave della mia vita si è da qualche tempo allontanata dalla latitudine
. a voler che vada bene, si conviene a te giovana di tuo paraggio;
iii-163: pubblicando composizioni sin- copizanti, si osservano aride più delle secche dell'africa.
fermi in alto paraggio, ma precipitar si veggono tra stucchevoli bassezze. 3
queste devono esser dotate, come volgarmente si dice, de paraggio. galanti,
re marco e tutte dame di paraggio si vestirono a nero. n. villani,
i cavalieri] son di paraggio, e si segnalano per onorevoli fatti.
, fossino condotte ad ogni torneamento che si facesse presso a lor case ad una
propose il nunzio che l'armata di savoia si rimettesse alla disposizione dell'ambasciadore di francia
, 4-11-140: da quel cerchio sopran si spicca un raggio / come stella cadente
figliuolo. / e bench'ognun con impeto si muova / per venir quanto prima al
autorità de'quali [filosofi] tutti insieme si può non pure a quella d'aristotile
, 11-88: èva, che giustamente esser si vanta / d'ogn'altra esempio che
possesso de gli stati importantissimi che loro si cedevano col trattato d'imperio.
. invar. marin. sperone che si èssa sulla parte frontale delle navi in
: sorta di sperone di circostanza che si fissa sul davanti d'una nave all'
legno, con caviglie, e che si appoggia al bompresso, per garantire la prua
componenti minerali e delle forme in cui si presenta, è classificabile in paragneiss biotico
, cuoio o altro materiale, che si fissa sull'impugnatura del remo per impedire
). che è proprio, che si riferisce alla paragòge o la costituisce.
. segni, 11-224: in questo capitolo si fa paragonanza intra l'incontinenza assoluta e
paragonare tutti gli ori od argenti che si troveranno in dette botteghe. ruscelli, 3-37
persona / per che guardar neun troppo si può. tavola ritonda, 1-207: voglio
e guardi al senno, il senno si conosce e paraona per la elezzione delle
. caro, 12-i-345: io vorrei che si trovasse un modo di paragonar gli animi
, 1-3-5: il tempo nella musica si misura paragonando la seconda battuta colla prima
2-195: il bilancio di una famiglia si fa paragonando quello ch'ella possiedeva,
. pascoli, i-593: di scadimento non si parlerebbe in confronto anche di tempi creduti
felici per lo studio del latino, se si paragonasse il numero assoluto dei buoni d'
: dicono molti savi che l'uomo si parangona al sole e la donna a la
. giovio, ii-177: in essa si contengono i fatti dell'invittissimo padre e
con la compagnia della fortuna, quella si sforzerà di volere e parangonargli e vincere.
provarsi. monte, 1-79-20: chi si paragona / conven ben che sia,
, contenta aver cangiato albergo, / si paragona pur coi più perfetti. tavola ritonda
era lo diserto... là dove si paragonavano tutti gli cavalieri erranti. b
tasso, i-271: egli nel ciel si vive / u'con vitruvio suo si paragona
ciel si vive / u'con vitruvio suo si paragona. loredano, 2-ii-173: sprezza
sicurezza che ostentavano le sue parole. si paragonava allora con le compagne, ch'erano
1343 al 1378 la borghesia... si divide sempre più tra sé, e
con tale artifizio moltiplicando le taglie, si potrà muovere qualunque peso maggiore della potenza
dà un certo rapporto: e questo si dice la 'misura del tempo '.
, ii-3-281: avvertite che ne'disegni non si guardano le grandezze assolute, ma paragonate
delle la grime, che si stimano ingiuriate mentre si vedono pa
grime, che si stimano ingiuriate mentre si vedono pa ragonate co 'l
della varietà e della località di provenienza si hanno il paragone di fiandra, quello di
monte, 1-viii-147: quale metallo al paragon si frega, / sua proprietate lo cernisce
12-90: per grandezza [cola] si bagnò a laterano nella conca del paragone
, ch'è nella detta chiesa, ove si bagnò costantino imperadore, quando santo silvestro
3-270: [in hainault] vi si truova infino alla pietra da paragone. baldi
. f. frugoni, i-422: si vede la femminuccia trivial e tritata,
targioni pozzetti, 12-2-458: del corallo appena si crederà che vi siano più di tre
oro o di un altro metallo pregiato si fa su tale pietra (anche nell'
(anche nell'espressione proverbiale al paragone si conosce l'oro). statuti degli
carati? castelletti, 1-30: al paragone si conosce l'oro. -oro
): così del matto avvien, che si ere'saggio; / ma quando si
si ere'saggio; / ma quando si prova nel parangono, / al dritto
: tristo chi in questi paragoni non si risolve al meglio. giulio strozzi, 17-4
gonfiando le gote / dice: l'uom si conosce al paragone. serra, i-185
è una trista ubriaca né sa quello che si dica. se ella fosse uomo sì
. 4. operazione intellettuale con cui si pongono a confronto due o più persone
cosa finita ad infinita parangone farvi non si puote. piccolomini, 10-202: in questa
. piccolomini, 10-202: in questa particella si fa parragon del fine lieto e del
venere appresso un etiope, la quale si rimira nello specchio e, ridendosi di quel
due o più parti d'un oggetto, si sforza di conoscere in che si distinguano
, si sforza di conoscere in che si distinguano fra loro. gioberti, n-iii-254:
... è l'accostamento mentale che si fa di due idee, e quasi
due punti ai quali l'attenzione insieme si volge per conoscere le somiglianze e le
tra due oggetti non c'è o non si trova termini di paragone, inutile confrontarli
così via via: giudizi de'quali non si possono discutere le ragioni, perché non
, che se ne truova pochissimi, si può veramente chiamare animoso e imperterrito.
d'es- ser chiamato paragone col quale si conosce di che finezza sia l'umana
dagli oratori e da'poeti è quella che si dice esempio o paragone o parità,
orecchio. moravia, ii-374: l'ossessione si organizzava in immagini, in paragoni.
-persona, opera, istituzione che è o si considera esempio o modello in un determinato
assarino, 2-ii-417: per tal guisa si rinnovò la zuffa che con ispettacolo memorabile
rinnovò la zuffa che con ispettacolo memorabile si vede negli assalitori e negli assaliti disugual
del tuo averebbe servito per ombra, si mosse tutta la grecia. manzoni,
scritte le patenti della loro generosità, si viddero tutti negletti in paragone d'un
: pare impossibile! l'ignoranza italiana si stizzisce rabbiosa contro chi la vuol toglier
gran seniscalco del sacro romano imperio, si può dire al dì d'oggi pren-
al paragone. berchet, 222: si struggea pur d'arrivarti, / di star
, 892: se ben parve e se si tenne bella, / non potrebbe star
: non so come questi tali omini si stanno poi al paragone quando dicano volersi
199: in un gran letto così gavezzando si colcaro, e sismondo in mezzo per
, della serie della muscovite, che si trova in alcuni mica- scisti sotto forma
carducci, iii-8-96: a ciascuna strofe si torna a capo col solito segno paragrafale
. borgese, 1-38: fra i due si avviò presto un'alleanza con patti così
: dalle ultime translitterazioni dei registri parrocchiali si rifaceva alla gutturale tenue degli inizi,
sf. patol. fenomeno morboso che si rivela nel linguaggio scritto e consiste nell'uso
sillabe e parole che, nello scrivere, si collocano illogicamente, ciò che avviene involontariamente
immobili, se non che tratto tratto si palpan la barba paragrafìca. paràgrafo,
per indicare una divisione nel testo quando si passava ad altro argomento (ed era
domando de'presenti libri: la prima si compia di miniare per la miniatrice e
dicesi dagli stampatori quel segno con cui si distinguono esse parti e che e fatta
partic.: termine con cui in passato si designava genericamente una parte del testo di
dov'è mai nel vocabolario ch'e'vi si faccia un paragrafo apposta per ispiegare il
cotal voce s'hanno alla mano non si mettano dopo, ma innanzi al paragrafo
? monti, xii-1-40: altro brutto vizio si è il confondere spesse volte in uno
una delle diciassette figure obbligatorie che si esegue disegnando un tracciato simile a due
due libbre d'acqua comune... si mette in un ciccolat- tiere d'argento
appropriato, sufficiente quantità d'acqua e si pone al fuoco a bollire; e quando
bollire; e quando bolle forte, si pone nell'acqua il paraguay e subito si
si pone nell'acqua il paraguay e subito si leva il vaso dal fuoco. o
agg. che è proprio, che si riferisce al paraguay; tipico, caratteristico,
piazza s'investisse coll'armi e vi si entrasse per forza, tutto cederebbe in
spaventi, così di mano in mano si abbiano a ritrovare, per modo di
fisi. -tumore paraipofisario: che si sviluppa in prossimità dell'ipofisi, senza
o coordinazione), in modo che si costruisce il periodo premettendo una proposizione secondaria
). che è proprio, che si riferisce alla paraipotassi; che deriva o
.]: 'paralèpsi ': figura che si fa quando fingiamo di voler passare sotto
o è giudicato ai margini di quanto si considera * letteratura 'in senso pieno
valori espressivi o stilistici, o non si pongono intenzionalmente fini di arte).
considerarsi diretto...: e si tratterebbe, in tal caso, di un'
opera paraletteraria. arbasino, 1-360: si spiega anche un certo successo all'estero
salvata. giacche tutti sanno che vi si distinguevano in pediei o pianigiani, parali
, per lo più carbonifero, che si è formato in una laguna in prossimità
(e nel corso del tempo vi si formarono strati di carbon fossile, di
i rappresentanti di atene in territori dove si svolgessero cerimonie religiose (in partic.
passavanti, 245: del re saul si legge nel libro parali- pomenon. antonio
e tobia. ficino, 6-99: si dice nel secondo de'paralipome- non:
, 2-1-42: nel primo dei paralipomeni si legge lo stesso fatto. 2
scritto, testo che costituisce (o si immagina o si finge costituisca) la
che costituisce (o si immagina o si finge costituisca) la continuazione, l'
, ii-75: i tedeschi... si avvicinarono al 'mondo come volontà e rappresentazione
e a seconda dell'entità del disturbo si distinguono la paresi, quando la limitazione
del sistema nervoso centrale o quelli periferici si distinguono le parafai centrali o spastiche e le
luetica, che colpisce il cervello, si manifesta con sintomi psichici e neurologici e
, nel detto ventre generati e raccolti, si genera allora un'infermità chiamata * stupore
occhio apparve vitreo, immobile, come si era immobilizzata tutta la persona. -
: la bocca sconvolta dalla paralisi gli si torce anche di più entro i labbri
paralisi di budella è quella la qual si causa nelle budella. a. cocchi,
. cocchi, 4-2-48: pare che si possa sospettare che un tal male sia riducibile
che interessa un animale domestico (e si tratta per lo più di forme,
paralisi del governo di tre partiti, si stanno sfaldando socialisti e democristiani. ungaretti
pratolini, 10-248: se... si fermasse tutta la produzione, una paralisi
, ant. anche -chi). che si riferisce, che è proprio della paralisi
la infermità paralitica, la quale ne'gulosi si genera per li non bene digesti cibi
, presaga del suo dolore che le si ravvolticciava al petto con paralitico palpitamento.
palpitamento. a. cocchi, 4-2-61: si riconosce una insigne debolezza e poco meno
-fisiol. secrezione paralitica: secrezione che si verifica in seguito alla paralisi o all'interruzione
del corpo e 'l parlare e non si sentia e non potea quasi muovere. bibbia
popolo. targioni pozzetti, 5-134: si seppe in capo a qualche settimana, che
giamboni, 8-ii-16: quando un membro si move nel paralitico, quello conviene che
un custode gli aprì le mascelle. si vedeva una lingua corta, paralitica,
più non discorre stupido, più non si aiuta furioso, più non si corregge
più non si aiuta furioso, più non si corregge ostinato. f. m.
tommaseo, 3-i-i7i:, non veggo che si potesse l'italia aspettare dalla repubblica paralitica
convulsa de'rossi. mazzini, 2-90: si stanno tra l'infamia e l'
non appena l'ebbi riconosciuto, lo spavento si tremutò, in me, in un
camminare. di giacomo, i-480: si voltò, si guardò intorno, assalito
di giacomo, i-480: si voltò, si guardò intorno, assalito da così vivo
sergentini paralizza la marcia; le bambine si attnippano in serratila come pecorelle. gozzano
, 2-i-475: un corpo nemico, che si portasse in osservazione tra casa mari ed
margarita, 4: se le diverse nazioni si stendono la mano nei dì che prevalgono
quei grandi princìpi tanto contrastati sui quali si fonda la politica nazionale,..
.., come per miracolo, si confuse nella folla. carducci, ii-19-io 1
volontà che parevano dominarlo... si paralizzarono reciprocamente. -impedire lo svolgimento
conseguenza del ribasso dei titoli di stato si era diffusa un'ondata di sfiducia che aveva
la guerra..., il clero si paralizzò e udimmo perfino l'arcivescovo di
14-22: alle sue tante miserie, si era aggiunta anche quella di dover mantenere
. calvino, 5-12: ogni volta si davano casi d'idioti portati a votare
in una paralizzata positura di narciso che si specchia. -inetto alla percezione,
periodici popolari, n-636: il governo italiano si sente paralizzato e il popolo è colpito
giovani del quartiere di 'recklessmen 'si raccoglievano volontieri nelle sale di *
paralizzato che, se di qualche cosa si può imputare i ministri, si è
cosa si può imputare i ministri, si è di aver, per troppo scrupolo di
pur secondare il loro oggetto, alcuno si permette di raddrizzare e rettificare qualche parte
guerra di sorprese, e oggi sembra si voglia ricorrere a una manovra paralizzatrice.
orizzontale: quella considerata quando l'astro si trova all'orizzonte del luogo di osservazione
orizzonte del luogo di osservazione (e si precisa equatoriale quando si rende come base
osservazione (e si precisa equatoriale quando si rende come base il raggio equatoriale della
polare (che si chiama differenza di parallasse) si calcola
(che si chiama differenza di parallasse) si calcola prontamente con metodo chiaro e sicuro
g. l. cassola, 147: si hanno osservazioni d'altre fisse che s'
zenith, nelle quali niuna parallassi sensibile si ravvisa, onde si deduce che gli
niuna parallassi sensibile si ravvisa, onde si deduce che gli astri sono a smisurata distanza
dietro o davanti, quando esso oggetto si osservi da due luoghi diversi. cosi
le cose lontane, poiché se lo si guardi coll'occhio destro, non lo
guardi coll'occhio destro, non lo si vede corrispondere agli stessi oggetti, ai quali
occupamento (che da un moderno autore si chiama paralasse della cornice) fatto dagli
più delle foglie del ditamo profittevoli, si forma un colirio possente a serenar il
scorger da lungi la verità sublime di cui si perde la paralassi da molti.
. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della parallasse;
strumento). dudleo, ii-4: si osserva l'angolo b c del centro a
l. cassola, 193: paralitica si chiama quella macchina di tolomeo destinata a
parallelo all'asse del mondo e che si può dirigere su qualunque oggetto terrestre.
che la stringevano più da presso, si avvolse in un nuvolo di fumo e
e di quello che con terminologia scolastica si chiamava il conoscere distinto, un altro
arbasino, 19-212: parallelamente, ci si è lagnati a lungo delle esigenze vessatorie
e giacenti in piani paralleli (e si dice parallelepipedo retto quello in cui le
cubo eguale ad un dato parallelipipedo, si farà in questo modo. grandi,
solido. de pisis, 3-23: si vedeva dal rettangolo l'interno, il
galileo, 4-1-248: come ogni solido paralellepìpedo si possa col mezzo delle linee stereometriche ridurre
in cubo. magalotti, 21-138: si mettevano... solidi parallelepipedi fatti
, fatti o modi di agire che si svolgono contemporaneamente o che presentano simiglianze pur
, iv-1-402: due processi di coscienza si svolgevano dentro di me, senza confondersi
certe regole e certi esemplari con cui si ragguagliavano tutte le opere d'arte.
12-43: questi pochi poeti... si sono trasmessi il fior di giada dell'
m. -i). chi si compiace di istituire raffronti, di rile
minatrice e sterminatrice del male. -non si può para- lellizzar meglio: i vostri
costante la distanza da esso; che si estende in lunghezza o è collocato secondo
sono universalmente generati in quelli edifizi che si edificano i'lochi montuosi, li quali
in equilibrio. torricelli, ii-3-266: poi si profonderà il canale da e in g
dante, par., 12-n: come si volgon per tenera nube / due archi
. -cerchi paralleli: cerchi che si trovano su una superficie sferica determinandovi zone
tra di loro paralleli. -che si estende in larghezza a uguale distanza rispetto
o tubercolosi. -che avviene o si compie secondo direzioni o traiettorie equidistanti (
grandi, 5-99: il moto per ab si può risolvere ne'due moti collaterali ac
ad parallelo al piano ac, non gli si oppone punto. bettini, 1-77:
del marchese che cavalcava a lei parallelo si cantava un giambo di rabbia.
2. figur. che avviene o si compie nello stesso tempo sebbene in modo
la versificazione, sicché i versi non si accavallassero insieme, ciascuno di essi contenesse
paralleli tra loro. bonghi, 1-146: si sa che gli antichi solevano comunemente distinguere
gentile, 1-7: il nostro intendimento si può realizzare e consentendo e dissentendo;
4, 127]: pare certo che si parlasse di 'incontri paralleli 'o
... fare che i due incisi si seguissero e s'incalzassero senza legamento di
l. cassola, 225: sfera parallela si dice quella nella quale l'orizzonte razionale
due linee o i loro prolungamenti non si incontrano mai; inoltre, secondo il
, secondo le quali due rette parallele si incontrano in un punto o in due
del lato trovato nel circulo posto a caso si lasci cadere in su la linea piana
parti in infinito né che in luogo alcuno si congiunghino sono paralelle, cioè ugualmente lontane
moleti, 62: queste linee di mezo si potranno tirare con quella distanza con la
tirare con quella distanza con la quale si sono tirate le parallele. guarino guarini
paralelle sono quelle che, per quanto si allungano, non si toccheranno mai.
che, per quanto si allungano, non si toccheranno mai. grandi, 8-38:
, 5-138: come quando nel telemetro si guarda una figura che non è a
non è a foco, e ogni linea si sdoppia in linee parallele.
le indica. bontempi, 3-2-232: si arriva al ritornello, segno espresso con
perpendicolarmente un'altra retta e da cui si dipartono in giù altre rette perpendicolari e
ente nella scienzia del contrapunto che non si può considerare e non perdersi in un'
di attacco di una fortezza (e si diceva prima parallela quella più lontana dalle
di questa [della chiesa], si tornava alla forinola della libera chiesa nel
due tracciati vicini e pressoché uguali (e si tratta dell'unica competizione sciistica a confronto
capace di dirti tutte le città che si trovano lungo il 48° parallelo e in
circolari come i paralleli astronomici, né si devono confondere con essi.
del circolo insieme l'una con l'altra si tagli, e noto tutti i punti
211: capitolo sesto, nel quale si legge un parallelo fra la rivoluzione francese e
più strani paralelli né più bizzarre somiglianze si udissero. siri, viii-968: per
con quelli del re di portogallo, si diede avò a lodarla. de luca
genovesi, 1-ii-130: in quell'isola si pagano le decime a'parochi con un rigore
due regoli collegati da stanghette, che si usa per tracciare linee equidistanti da una
parallele. guglielmotti, 619: parallela si chiama uno strumento formato di due righe
righe, tanto che in qualunque modo si aprano le righe medesime sempre resteranno tra loro
42 a 48 cm, sulle quali si eseguono esercizi di appoggio e di volteggio.
: in quel grande salone piuttosto freddo si facevano ogni sorta di esercizi, sulle
uguale a quella di distribuzione (e si contrappone a in serie). 22
. croce, 37: chi per caso si trova a paradello / de la corrente
corrente [dei passanti], mai non si stordisca. -camminare su parallele:
modo indipendente, senza collegamento con chi si propone gli stessi fini. mazzini
49-266: io lamenterò... che si debba camminare su parallele quando, andando
quando, andando per linee convergenti, si giungerebbe al fine più forti e securi.
di cui maniere e i di cui tempi si accostano più degli altri a quelli di
gualdo priorato, 9-7: non più utile si spende il tempo che nel servire a'
lo dividono in due triangoli uguali e si tagliano scambievolmente per metà (e casi
a due a due, il quadrilatero si chiama un parallelogrammo. d'annunzio,
un miglio di paese / e stringer si poteano in poco d'ora / raddoppiando
delle forze o delle velocità parallelogrammo che si costruisce colle linee rappresentanti le intensità e
m. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio della parallergia
come se, perché piovendo la terra si bagna, altri stimasse perché la terra
buon architetto. da'suoi disegni d'architettura si tocca colle mani che il creduto assioma
5-23: la necessità della creazione non si può affermare, senza paralogismo, cioè
su di un paralogismo, con cui si conclude da questo concetto alla cosa in sé
, cioè sofisma della ragione, la quale si eleva al di là dell'esperienza.
milizia, vili-403: qualche linceo filosofo si ride di queste nostre premure per l'
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del paralogismo
di fronte a questi eventi, l'economismo si pone la domanda: a chi giova
3-4-258: nelle dimostrazioni necessarie o indubitabilmente si conchiude o inescusabilmente si paralogizza. sassetti
necessarie o indubitabilmente si conchiude o inescusabilmente si paralogizza. sassetti, 7-443: quello
spiegare un fenomeno, di cui non si aveva avuta avanti la spiegazione, bruttamente
paralume. tarchetti, 6-ii-318: si affrettò ad abbassare il para
fabbricato con materia plastica nera, che si applica all'obiettivo di un apparecchio fotografico
, mediante un bracciuolo o gambo, si adatta a qualsiasi lume per pararsi gli
, iv-1-170: nella sala la luce si diffondeva a traverso un gran paralume giapponese
m. -ci). fis. che si riferisce, che è proprio del paramagnetismo
che, posto in un campo magnetico, si magnetizza nel verso di questo e con
linea dei poli, quando questi corpi si trovano collocati fra i due poli di un
, 1077: 'acido paramaleico ': si trova combinato colla calce nella fumaria.
a 200° invece di 130°, e si scioglie in 200 parti d'acqua soltanto.
scioglie in 200 parti d'acqua soltanto. si ottiene artificialmente scaldando a 150° gli acidi
6-x-34: i giovani che menavan moglie si facean la sontuosa guarnacca di velluto o
: quel tavolone coperto di lamiera che si chioda al bordo di fuori sotto la
fasciame dal morso delle marre, quando si gitta l'àncora o si salpa.
marre, quando si gitta l'àncora o si salpa. 2. sorta di
sf. medie. processo infiammatorio che si manifesta di solito nel tessuto connettivo circostante
. -ci). medie. che si trova o è localizzato presso il mediastino.
qualificato. 2. che si riferisce, che è proprio della suddetta
toscana, il blocco dell'attività paramedica si è esteso anche a pisa, prato
15-12: la banda stivaluta... si vestì per la essa de'minchioni,
festa o di lutto: fra essi si distinguono i paramenti dell'altare (tovaglie
: fu diliberato che delle diete bandiere si facesse paramenti alli altari in santo martino.
i-105: niente, benché molto mi si dica che oprasse in roma, di lui
dica che oprasse in roma, di lui si vede in pubblico, salvo le due
viaggiando in paese di gente idolatra, si caricava le spalle col prezioso fardello de'
a messa: oggi mi spiega che vi si affacciava solo per vedere il colore della
qui, con i paramenti di rito e si dirigeva all'altare del cielo.
paramento da prete, col quale vi si debia dicere messe per anima del conte
letto, / a piè di quel si posa ricoprendo / il volto suo col paramento
tali paramenti d'arabeschi e festoni che non si discerneva più il colore rossigno delle muraglie
in quello lapideo a seconda della disposizione si distinguono il paramento a opera incerta,
diga (e a seconda dell'orientamento si dice a monte o a valle).
parametriale, agg. anat. che si riferisce, che è proprio del parametrio
fornito di un dispositivo la cui reattanza si può far variare con l'impiego di
. gadda, 18-175: parametro in matematica si chiama il particolare valore assunto per un
la quantità sono parametri indispensabili, quando si deve giudicare di oggetti di consumo.
sopra della chiglia e alle due estremità si rialza nei prestantini, mentre i paramezzali
[il padrone] di robba che si bagni [ecc.]...
. garzoni, 1-871: in una nave si ricercano aste da prora...
rara malattia de generativa che si verifica nell'età adulta con contratture
studiato le illusioni della memoria, che si chiamano paramnesie. 2. disus
2. disus. disturbo del linguaggio che si manifesta nel dimenticare il significato proprio
di frutici legati insieme ed appesi, che si agitano a simile uso. imbriani
e analoga alla mucina, da cui si distingue per la reattività.
paranasale, agg. anat. che si trova in prossimità del naso. -seno
cavità comunicanti con le fosse nasali che si trovano nell'osso frontale, nello sfenoide e
guglielmotti, 620: 'paranchini 'si chiamano nei bastimenti quadri quei piccoli paranchi
marina, sono piccoli paranchi i quali si alzano sui gratili laterali delle vele quadrate per
, collegate fra loro, sulle quali si svolge una catena che nella parte inferiore
una ruota solidale con quella su cui si avvolge la catena; il paranco elettrico
di riduzione collegato al tamburo su cui si avvolge il cavo; il paranco pneumatico
per caricare o scaricare merci (e si dice sotto paranco la merce da consegnare
della barca e la fune che le si raccomanda. = acer, masch.
/ di quel propio color par che si vesta. garzoni, 7-383: non sono
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del paranefrio
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della paranefrite
parangarìa (perangarìa, perangherìa), si. stor. servizio personale e gratuito
spese nelìe guerre: di che tanto si lagnano appo livio come i nostri vassalli
appo livio come i nostri vassalli che si dicono 'perangari '. grimaldi,
non farà maraviglia se in questi paesi si vedano ancora gli angari e perangari e
nome dato anticamente al discorso solenne che si pronunciava alla licenza solenne in medicina,
solenne in medicina, e nel quale si faceva l'elogio del candidato.
guarino guarini, 1-211: quest'ordine si dice anche atlantico caritido e paraninfico,
1-318: 'paraninfo 'appresso i greci non si prende per 'sensale de'matrimoni '
per colui che accompagna lo sposo mentre si mena la moglie a casa. milizia
fescennini. -per estens. chi si intrattiene o conversa con una dama a
sua santità. 2. chi si adopera per combinare un matrimonio favorendo l'
o cercando di appianare le difficoltà che si frappongono alle nozze. -in partic.
verso piano di lapa, e il paraninfo si profondeva in raccomandazioni intorno a quel che
dalla similitudine che nell'uno e nell'altro si trova, paraninfa, per così dire
lontana o acquisito; persona di cui si afferma tale grado di parentela per motivi
risolutezza con cui la paracugina o paranipóte si soddisfaceva del governo della canonica.
, che ne'confini de la arabia si trova, è chiamato paranite del nome
di una parannanzi a fiorami, questi si avvicinò con passetti cauti. c.
stato attuale della scienza - inguaribile. si chiama paranoia. bacchelli, 2-xxiii-788:
alla paranoia. brignetti, 3-12: si scopriva che un fenomeno sì esasperato non
agg. psicol. che è proprio, si riferisce o è inerente a conoscenza o
meteor. che è proprio, che si riferisce al parantelio. parantèlio,
'parantina ': pietra dura, che si presenta in prismi lunghi e diritti
costiera con reti a strascico (e si dice pescare in paranza la tecnica relativa
': sorta di barca di commercio che si usa nell'adriatico; negli altri luoghi
. equipaggio di tale imbarcazione (e si dice capo paranza il comandante). -anche
se vola a paranza con altro, si azzuffa con il creduto rivale, geloso,
ora raggruppate / l'una all'altra si mischia. pascoli, 28: stagliate dentro
paranzellari che rinvennero il corpo di shelley si chiamavano: 'papazzino ', il 'generale
con due ale di legno acciò non si volti sossopra. 2. imbarcazione a
: fra quelli [legni] senza vela si connumera il sandolo... i
paglia. d. bartoli, 1-6-29: si aperse improvisamente un fianco del parao sul
restringerne il campo visivo, impedendo che si imbizzarrisca o si adombri. borgnis
visivo, impedendo che si imbizzarrisca o si adombri. borgnis, 140:
gli occhi con paraocchi, onde non si sbalordisca girando all'intorno. questi paraocchi
che vanno congiunti colle sguance e che si mettono ai lati della testa del cavallo,
che, per concludere, l'uomo si metteva un paraocchi, che gli facesse
sola. papini, 28-201: chi si propone di far lume ad altri non può
far defluire l'acqua delle ondate che si abbattono sulla prua stessa e ne oltrepassano
parapegmi erano instrumenti artificiosi con i quali si trovava il sito delle stelle, per fare
e spaventi, così... si abbiano a ritrovare, per modo di esempio
salotti dipinti a prospettive ed a scorci si sostituirono dei gabinetti e dei salotti reali
, 1-7: il parapetto delle mura si farà avanzare sopra il terrapieno per propugnacolo
e i fianchi de'torrioni, quantunque si trovassero assai ben terra- pienati. galileo
parapetto è quella parte di muraglia che si fabbrica sopra il terraglio dalla parte verso
piazza inventati dal gribeauval... si preservano le batterie perché il pezzo tira
fosso dalla parte nostra e dove quello si teneva come al sicuro. de roberto
sicuro. de roberto, 798: si chino ad afferrare il moschetto, ne appoggiò
gli altri soldati non di turno. si ammassarono al parapetto, incuriositi e con
iii-79: [catulo] sceso in italia si fé parapetto del fiume atesis. saraceni
monte ianicolo a squadroni: indi parte si diffusero per le campagne, facendo loro
se la vede bella leggiermente smontando, si serve dell'i- stesso cavallo per parapetto
quel luogo che monterchi è detto / si messe a far di botti un parapetto.
costituisce una difesa per quella con cui si allea. siri, vii-984: la
uno sporto o di una superficie che si affaccia direttamente su un forte strapiombo,
parapetti ornata e altre parti ad esso si previene. serlio, 5-3: sopra
un terrazzo alquanto pendente, sopra 'l qual si potrà montare per una piccola limaca praticata
del muro, e sopra le cornici si potran fare gli parapetti di verghe di
, iii-23: detti maestro antonio e gioanni si obbri- gano a fare la forma o
o più vani che saranno tra i pilastri si serreranno con tavole o parapetti di marmo
lasciandovi però le aperture per le quali si possa entrare nell'antitempio. sansovino,
4-37: dinanzi all'altare, dove si mette il pallio, vi è il
, 11: in testa... si doverà fare un parapetto di tavole ben
doverà servire sotto il palco, qual parapetto si farà distante dal principio di esso palco
buzzati, 4-25: pianetta... si era fatto un piccolo parapetto di erbe
è quello che necessariamente dal fondo presente si alzerà altrettanto quanto sarà l'alzamento del
sono di molto impedimento all'inimico quando si sforzi d'entrar nelle galee. guerrazzi,
sioni che le vecchie cronache ci dicono vi si alternassero per la bellezza di seicent'anni
contrastanti. guerrazzi, 2-235: si rinnovava la battaglia antica tra lo spirito
ladro, al ladro. -non ci si può più vivere. lalli, 2-5-15:
chiamanlo anche parapioggia o paracqua, quando si fa servire a quest'uso anzi che
patol. che è proprio, che si riferisce alla paraplegia; affetto da paraplegia
. -ci). medie. che si sviluppa collateralmente a un processo morboso polmonare
...: stato soporoso che si assimila all'apoplessia. = voce dotta
riodicamente i depositi terrosi che vi si accumulano. -per estens.:
. psicol. che è proprio o si riferisce alla parapsicologia. parapsicòlogo, sm
, 1-81: l'ammitto, lo qual si pone lo prete in capo quando si
si pone lo prete in capo quando si para per dir la messa. cavalca,
. cavalca, 20- 172: si parò a dir messa e celebrò. g
celebrò. g. villani, 8-63: si fece parare dell'ammanto di san piero
sezze, i-348: il padre guardiano si parò con il piviale. salvadori, 276
3-50: i fiorai di piazza di spagna si son parati di rami fioriti di mandorlo
sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di gale e di palvesi.
dei quali, per piacere a sé, si para / la stoltezza dei cuori giovanili
, iii-4-124: molli d'auree ginestre si paravano i colli. 3.
segneri, iii-3-206: quando... si gettano giù danari dalle finestre di alcun
: chi gridando « aspetta aspetta » si china a parare il grembiule, un fazzoletto
che ha la mina, la miniera si stacca dal monte. quando c'è dei
. tarchetti, 6-ii-425: egli mi si avventò rovesciando indietro il capo, io fui
': avviso e comando perché altri si metta in riparo, parata o guardia.
ragazza salta su come una vipera, si aiuta con pugna, con calci,
ripetere... che il moto nazionale si potè operare per 'merito 'delle
ambascia- dore a parare et impedire non si alterasse maggiormente l'animo suo. bersezio
, dovunque il passo / da noi si volga e le si pari il lume.
passo / da noi si volga e le si pari il lume. berchet, 146:
. pavese, i-439: pietro non si era mosso dal fornello e ci disse di
volto offuschino. pratesi, 5-113: si sente,... già nell'acqua
d'un corpo morto. ma non si vede chi sia, pei molti alberi
pari. carducci, iii-17-247: egli si parava il capo con un ombrellino. tozzi
aveva messo il piede a terra e si parava gli occhi con la mano per guardare
i-12-28: cloe... lungo tempo si affaccendò ancora nel far rapprendere il latte
nievo, 50: mi maraviglio come la si lasciasse, la contessina, ruzzolar nel
ad oggi pararono l'immensa greggia battezzata si ritrovano, via via, tutte le
. fenoglio, 1-281: la vecchia si alzò e disse al nipotino:..
, arrestarsi. manso, 1-32: si muove primieramente il generoso cavallo...
maestra mano ubedendo, falcando para e si ferma. giuseppe di santa maria,
vele ammainate. sassetti, 268: si aggiunsero altrettante di venti grecali e levanti
qualunqu'è que', ch'avanti a voi si pari / è pari -come rame a
la luna non allumina sempre, quando si para dinanzi l'ombra della terra.
e col petto dinanzi a esse si parava. g. villani, 1-61:
torno, ardendo e uccidendo chiunque loro si parava in nanzi. pulci
margine del castagneto, quando gli si para di traverso quell'argen- tina
rompe e abbatte ciò che dinanzi gli si para. baretti, 6-117: le gravide
abbracciare fuor d'ogni senso qualunque cosa si parava loro dinanzi. botta, 5-410
, portò con sé a precipizio quanto le si era parato davanti. bernari, 3-431
, a scansare gli ostacoli che gli si parano davanti. -frapporsi a protezione
stato percosso, se la santa non si fosse co'preghi parata dinanzi. gelli,
i loro figliuoli! ché le vecchie si gli parano innanzi tanto che eglino abbin
costui, el profeta di dio gli si parò nella via e disse: dove vai
altre donne, e 'l detto giovane si parò ne la via, e abbracciò e
andare a una battaglia, una vedova gli si parò dinanzi piangendo e dicendo: «
ciol prezzo a compiacer di sé chiunque si para loro davanti. foscolo, iv-451
il processo de'pensieri di chiunque ti si para davanti, vedresti ch'ei ruota
né muti volto secondo / chi ti si para davanti. pavese, 9-91: davanti
pavese, 9-91: davanti a noi si parò doro. -comparire, mostrarsi
che, ovunque tu ti trovi, ti si para innanzi? scaramuccia, 20:
, 20: in teatro entro alcune nicchie si pararono loro avanti statue così perfette che
di girupeno. magalotti, 23-12: si parava egli davanti al letto. muratori,
, xiii- 222: qualunque cosa si pari davanti al poeta, egli vi
tendono gli occhi, e loro davanti si para la costa orientale dell'isola. e
fatto niente, tanti altri intoppi mi si parano innanzi. pallavicino, ii-554:
in trento, anche in ciò gli si paravano davanti fortissimi intoppi. tocci, 2-3
2-3: la prima difficoltà che mi si para davanti... è il dubbio
ci penso e più mi persuado mi si pareranno davanti. pirandello, 8-625:
: quando però una necessità non pensata si para davanti a una illusione, questa necessità
, 1-1-56: la grazia di dio si li parò innanzi [a s. paolo
molte di quelle maniere del dire vi si parano, mal grado vostro, dinanzi
): parendo a lippo che gli si fosse parata occasione di potere sicuramente parlare
donna e di tentare di che animo ella si fosse, non la volle a modo
: la selva de'libri, che ci si para inanzi come un
risponderò ad alquante og- gezzioni che mi si potrebbono parare incontro. sassetti,
il porre mente all'utilità, che ci si para davanti agli occhi, di 500
. cocchi, 5-1-3: quando l'uomo si para davanti al perfetto anatomico si rappresenta
uomo si para davanti al perfetto anatomico si rappresenta alla sua mente come un vaso
. f anfani, lvii-9: qui mi si para dinanzi il dubbio: debbo io
? carducci, iii-16-220: l'affare si parava male. 16. intr.
pararono in essa ben presto, come si vidde in olanda. algarotti, 1-ii-81:
ancora, disse la marchesa, dove si vada a parar la cosa. manzoni
forza di venti, contra 'quali non si poteano parare, pervennero nel porto e
, 6-316: sospettava subito una insidia e si parava in difesa. = lat
valle, 1-ii-144: in tutta la persia si misurano i viaggi per leghe, le
per leghe, le quali in lingua persiana si chiamano ancora col vocabolo antico 'parasanghe
retto da braccioli di ferro, sul quale si fissano alle landre le estremità inferiori delle
paterazzi dei minori... le parasartie si distinguono pel nome dell'albero a cui
la posizione relativa che occupano, onde si dicono di destra, di sinistra,
purim], oriani, x-18-208: si ode lo sheliac leggere il parascà al
nome corretto di palischermo. bastimento con cui si ristringono i tonni fra esso e 'l
spazio intorno al palcoscenico, nel quale si vestivano gli attori e si preparavano le
nel quale si vestivano gli attori e si preparavano le macchine. milizia,
antichi teatri dei romani, dove gli attori si vestivano e si spogliavano, detto alcuna
, dove gli attori si vestivano e si spogliavano, detto alcuna volta * postscenio '
1-269: cro- cioni... si ritiene depositario di alcune verità parascientifiche,
, con sparapetti taciti, i quali non si lasciano quietare tutto il giorno e tutta
: il parelio o sembianza del sole e si mulante la paraselene della luna
medie. alterazione del linguaggio mimico che si riscontra nei paranoici. = voce dotta
. anat. che è proprio, si riferisce alla sezione del sistema neurovegetativo contrapposta
aritmia cardiaca in cui i battiti extrasistolici si producono per l'interreazione di due foci
di cottonina o d'altra materia che si mettono alla poppa per ripararla dal sole
terra là sopra coperta e... si portava via il fumo della ciminiera tra
, 10-15: sulla strada davanti alla villa si vedono ancora / -la domenica -parasolini passar
. paratia. pantera, 1-225: si facciano sgombrar le camere da basso e
di intrighi); nell'età moderna, si trova ancora nelle corti e presso
anche di recente conoscenza, e quando si dia il destro, anche sconosciuto affatto.
frate martino, buffone e parasito, gli si trovò allato nell'ora del transito,
vita extra- uterina, gian giacomo non si stanca d'insistervi, l'infante è
animar la diserzione di coloro che applicar si dovrebbero alle arti ed ai mestieri di prima
l'italia non aveva la burocrazia che si meritava, perché l'italia era cambiata
era qualche buon funzionario, naturalmente, che si sobbarcava da solo al lavoro per tutti
tutti gli altri parassiti. -chi si serve di un'attività o di un principio
ideale per fini utilitaristici o economici, chi si mette al servizio (per lo più
gruppo di potere, ecc.; chi si avvale di influenti appoggi politici o sfrutta
governo della cosa publica... vi si collocano sempre coloro che ne son men
dei parassiti, dei profittatori che di solito si fanno avanti quando muore il capo di
, 2-95: i romani da terra non si distaccano mai, restano sempre quei parassiti
idolatri e parasiti. lucini, 4-245: si nutre [d'annunzio] da parassita
notare il modo sofistico in cui sovente si configura: -meglio essere poeta che critico -
5. formazione abnorme e patologica che si sviluppa a spese di un organismo sano
contorni del taglio in cui quel parassito si univa alla carne viva. 6
vivere da un altro essere vivente o si serve di questo come supporto materiale per
(emiparassiti, come il viscnio); si distinguono ulteriormente in parassiti facoltativi,
giganteschi, ecc., ai quali si attortigliavano in ogni verso innumerevoli liane, parassiti
prodotto. pioverle, 7-508: qui si aspetta, per la vendemmia, che
della peste, ecc.); si possono distinguere in occasionali e abituali,
perigrinazioni dei pesci, i parassiti che si annidano entro le loro squame varcano secoloro
] addosso un parassita di cui non si può mai liberare, per l'impossibilità di
nel campo elettrico dell'atmosfera, che si producono con particolare frequenza nelle aree temporalesche
. 11. agg. che si fa mantenere da un potente, vivendo
di utilità sociale. -anche: che si svolge a carico di un protettore (
caso di asserire che i granchi parassiti si ricovrono in cento chiocciole d'ogni forma,
sulle mure esterne tutta una vegetazione parassita si arrampicava in disordine. graf, 5-514
nulla. carducci, ii-6-7: non si potrebbero risparmiare quelle 40 lire? estinguerebbero
artista). piovene, 7-450: si oppose agli impressionisti, giudicandoli troppo esclusivamente
, individuo che in una mostruosità gemellare si sviluppa a spese di quello che è
rumori parassiti ': quei rumori che si mescolano alle ricezioni radiofoniche per cause estranee
. cardarelli, 459: l'uomo si avvicina al suo simile con un istinto
], bisogna attingere il punto in cui si trova l'altro concetto del 'legalismo
. arlia, 397: 'parassitismo': tutti si vuol essere fabbricatori di stranezze. a
l'insieme di quegli espedienti con cui si riesce a ottenere di essere invitato alla
: quella rettorica... quanto bene si paragona col platone nel gorgia all'arte
. 3. figur. che si avvale dei contributi di altre scienze affini
delle scienze [la storia], si vedrà come un vero caos, in cui
targioni tozzetti, 6-32: oggidì non si formano più petrificazioni primigenie, ma solamente
, le lave de'vulcani. -che si sviluppa e dura a carico di un'istituzione
zool. disus. genere di granchi che si riparano in conchiglie vuote. olivi
medie. forma di ossessione delirante che si riscontra in oggetti colpiti dall'azione di
vocabolo che ha due significati, secondoché si considerano gli esseri * parassiti 'e
vocabolo che ha due significati, secondoché si considerano gli esseri * parassiti 'e
staccata dal popolo-nazione, mentre nel popolo si preparava la reazione a questo splendido parassitismo
* socialismo di stato 'e si scaglia contro il parassitismo cooperativistico.
una scienza o di una dottrina che si avvale dell'apporto di altre scienze o
di disturbi di origine schizofrenica, che si manifesta in tic, smorfie, gesti
della medicina, nel suo attuale sviluppo si suddivide in due branche principali: la
o all'interno ell'organismo, si classifica come ectoparassitosi o endoparassitosi,
, sm. istol. ramo collaterale che si distacca ad angolo retto dal cilindrasse delle
. barbaro, 117: ante si chiamano le pilastrate che sono nelle cantonate
e dalla sinistra, quelle che parastate si chiamano, oltra i cardini alte sono
diverso da quello della parità; ciò si verifica in seguito alle operazioni di tesoreria
pubblica seduta dell'imperatore di costantinopoli perché si faceva vedere assiso sul trono in mezzo
contro la minaccia del parastato comunista non si poteva rinvenire nella imitazione goffa e inefficiente
cui distanza trasversale è minima (e si distinguono in destrorse e sinistrorse).
. nell'equitazione, cuscinetto protettivo che si salda alla parte inferiore delle zampe del cavallo
). medie. formazione tumorale che si sviluppa a spese di nuclei in- tratiroidei
). letter. che imita o si rifà agli stilemi del surrealismo (un'
. d. bartoli, 1-6-7: si chiusero d'argini e di trincee, e
.: una massa di terra che si alza dinanzi o dietro a checchessia per difesa
particolarmente di quelle traverse o mantelletti che si alzano neh'interno d'un'opera di
soma o con carri, quando vi si rifà il pavimento. -parapetto.
corda, di cenci e simili, che si mettono sul bordo esterno del bastimento per
bastimenti, palischermi o corpi duri: e si intende di tutto il sistema dei paglietti
sinistra e, investendo la sua sciabola, si feriva gravemente al collo. borsi,
sarebbe mai riuscito di colpirlo, tanto si stimava pronto alla parata. cassola, 3-235
avranno la parata. lo stancari non si contentò di provar la cosa con un globo
ii-7-80: rilessi con sorriso le obiezioni che si muovevano al filosofo contro la nuova scienza
la nuova botta contro una parata, si raspava la barbetta folta. 6.
con un forestiero e lascia il paese, si fa un questo modo: due giovinotti
, il sesto dì del medesimo mese, si dettero a discrezione. 8
: 'parata 'dicesi il luogo dove si adunano le truppe o si schierano,
il luogo dove si adunano le truppe o si schierano, e più propriamente la comparsa
': uno degli onori navali che si rendono dalle navi da guerra e che consiste
contigui. sulle navi a vele quadre si esegue tuttora anche la parata tradizionale sui
.. egli [d'annunzio] si farà compositore di balletti, di 'vaudevilles
linati, 18-193: tutto in loro si esauriva in chiacchiere, discussioni e parate
scrutano le donne quando sull'ora del mezzogiorno si esce dal lavoro, e per la
] o per vostro conforto, / si fermi senza darvi una sbalzata. corte,
una linea prestabilita, lungo la quale si sono appostati i cacciatori o sono state
mie lamentazioni, se il colonnello non si fosse pensato di scotermi colle più aspre note
è vero che non pochi stati ancora si governano all'ombra di dinastie rispettate ed
tela d'argento. scaramuccia, 156: si diedero a salire le scale e,
di questi d'alemagna, che allora si tenevano per le camere di parata. salvini
in abito di parata. -che si svolge in occasioni solenni, sontuoso (
, 1-213: poco assegnamento... si può fare sulle amicizie di parata.
ii-366: la parata di domestici negri che si fa qui a victoria falls è strepitosa
di passaggio crederei davvero che questa folla si sia vestita nei suoi costumi dei tempi
nei suoi costumi dei tempi andati e si atteggi in parata per farmi onore.
fa bella mostra di sé, che si pavoneggia. f. f. frugoni
quale non smobilita; un duello dove si fa sempre trovare in parata.
i tempi grossi, gittarono la maschera e si mes- sero in parata. -assumere
schiere / stanno sulla parata e non si sciogliono. goldoni, v-841: -l'ambasciata
: l'ultimo tempo della decadenza aristocratica si segnalò coi gentiluomini e colle dame,
. longhi, 488: tutta la narrazione si snoda a guisa di congegno paratattico facilmente
la sicurezza della nave (e quella prodiera si dice paratia di collisione, mentre quella
marinai. d'annunzio, iv-2-1355: si avvicina alla paratia che lo separa dalla
, 4-66: abbattiamo le paratie stagne, si era sorpreso più volte a gridare nel
un'unica colata di calcestruzzo (che si dice allora diaframma di tenuta),
, 9-227: a massimbona il pigro mincio si lascia prendere fosse d'acqua, per
dimoni, uno muro che non si può combattere e una paratièra da
. anat. che è proprio, che si riferisce alle paratiroidi. -ormone paratiroideo
gran pompa. jovine, 2-179: si vide arrivare don matteo parato di bianco.
giason e sua compagnia furono arivati, si uscirono della nave nobilmente vestiti e parati
giorno delle corse. capuana, 1-ii-54: si vedeva la magàra... davanti
arazzi. m. adriani, ii-45: si mise [alcibiade] alla vela per
di schienale. varchi, 18-3-170: si messero a sedere in su certe panche
, 6-176: il barroccio di un lattaio si fermò...: un
1-81: sì come è quel giuoco quando si tiene uno della brigata co gli orecchi
uom di loro è 'ngordo / a richiederle si mette; / mai un no lor
, pronte e parate, / graziose si son date / a chi lor di ciò
di farlo, al sicuro al presente non si vedria altro che le reliquie. bar
divenuto autonomo, ha quella indipendenza per cui si travaglia la bulgaria invano. mangia a
... /... sempre si dè star parato / e riposar con
un esercito che fermo ne'suoi ordini si vedeva paratissimo alla battaglia, fece subito
e provvisioni. marco foscarini, li-6-474: si dànno istruzioni preventive a'ministri affinché siano
580: al sequestro del mio libro si aprì il processo: non so come andrà
esser lupo. botta, 6-i-56: [si arguiva] da questo al totale disfacimento
era ordinato che il signore astore non si iscoprissi esersi aconcio co'viniciani, se in
giraldi cinzio, 8-82: dite che si pongan tutti in punto / sì ch'ai
trissino, 2-3-96: là dove il collo si congiunge al petto, / che è
nettamente parati. trissino, 2-2-139: si ridusse a l'ordinate guardie / portando
prencipi, vedendo le cose mal parate, si traposero tra lorenzo e gli spagnuoli.
tappezzeria di stoffa o di carta con cui si ricoprono le pareti di una stanza (
de luca, 198: sebene col tempo si consumano, tuttavia ànno ancora una lunga
2-3-14: gravissimi mandarini in solenne parato si presentarono a congratularsi con essi. 3
. fanfani, 1-10: dalla toelette si entra nella camera da sposi, stanza
un letto. betteioni, i-379: si fé vicino al letto / chiuso in densi
labbro... poi sotto vi si mettono i parati di traverso (untati
parte di firenze, acciocché nel parato si potesse di poi tor quella e non
potesse di poi tor quella e non si avesse a tor camalaoli. 7
mobile: tavola di ridotte dimensioni che si pone in un canale fognario per ostruirlo
, è guarnita di una cateratta che si chiama paratóra. marcigli, 303:
. ann. romei, 3-502: si avidero che il po di venezia s'
polesine di ferrara, alla qual punta si fece un tempo paratori gagliardi.
che ha la mina, la miniera si stacca dal monte. quando c'è dei
solamente un poco da i suoi colligamenti si smuove [l'articolazione] o infino alla
paratubercolare, agg. medie. che si riferisce, che è proprio della paratubercolosi
f f ghigi, lx-46: si è fatto il funerale a madama letizia
o. m. levi, 2-307: si misero poi insieme a attaccare il rampino
. figur. letter. pretesto nel quale si cerca giustificazione o conferma di qualsiasi atteggiamento
legno con un manico lungo col quale si spinge avanti la rete radendo il fondo
per proteggere dal vento la fossa in cui si preparava il carbone di legna.
quella difesa che con fastella di legna si fa alla carbo naia,
passare quasi volando sortire fuori con evidenza si veggono. d'annunzio, 8-15:
'paravento ': dicesi il graticcio che si adopera per riparare dalla furia del vento
: venti metri davanti a noi, si alzava un paravento d'alberi.
. 3. pannello con cui si chiude l'apertura di un camino per
netto in quelle stagioni in cui non si accende il fuoco; e ciò fassi
con lei,... e non si sogna nemmeno che le facciano fare da
sofistico, cavilloso) dietro al quale si celano le vere ragioni di un comportamento
il paravento dietro a cui gli zuccherieri si proteggono è il pericolo di abbandono per quei
assegnare un locale ai propri amministratori, si adattavano a tenerli celati dietro i paraventi
. davanzati, i-175: tribuni di soldati si cigne- vano il parazonio, che era
. zeno, iv-176: le arme che si veggono nella parte superiore del marmo.
sola patrona della nascita, a cui si aggiunsero nona e decima, corrispondenti ai
. ariosto, 34-89: che lavor si fa qui, ch'io non l'intendo
voto supremo. leoni, 715: si chiude il '73 fra molti lutti..
dove è grazia di dio, quivi si vive più parcamente e tal vivere fa
venti,... alli quali non si dà provvisione, ma si vestono e
quali non si dà provvisione, ma si vestono e nutriscono, benché assai parcamente
g. g. belli, 105: si cenò parcamente e di magro, perché
delle troppe gravezze... non si può fare se non si spende parcissimamente
.. non si può fare se non si spende parcissimamente. b. davanzati,
varchi, 23-295: noi vietiamo che si richieggiano i benifizi per cagione di coloro i
cagione di coloro i quali troppo acerbamente si risquotono, non intendendo per ciò che
, non intendendo per ciò che non si debbiano richiedere mai, ma parcamente.
in quel modo eh'a gli infermi si dànno alcuni cibi. memoriale al nunzio di
con le parche per ammaestrarci che parcamente si deve godere de i frutti di venere.
strade straordinarie delle dispense, nelle quali si dove- rebbe caminare parcamente.
tenga una donna la quale, se pur si acconcia, lo fa così parcamente e
, 299: il mettere i proverbi si rimette al giudicio de'deputati, purché
. taegio, lxvi-2-7: nel verno si beve il vin dolce e galeno dice
ruote così parcamente, il carro non si moveva o camminava con noiosa lentezza.
buonafede, 2-v-87: dove quell'altro si contenne nell'ordine scolastico, questi la
1833), i-in- 169]: si lasciano sempre le munizioni e altre cose sopra
sopra i loro carreggi, e si parcano e questi e i pezzi col dovuto
cliente. cagna, 3-436: si faceva scrivere la parcella a metà prezzo
disus. parcellàrio), agg. che si riferisce alle parcelle catastali; suddiviso a
, iv-43: in sardegna da dieci anni si lavorava alla formazione delle mappe, le
organizzazione capitalistica del lavoro: né certo si vuole tornare indietro; ma la parcellizzazione
compito di ogni operaio nella produzione industriale si corregge radicalmente con l'organizzazione socialista.
, / mai che dal ciel vi si parca? 2. avere riguardo
'parce sepulto ': a'morti si perdona. parchè, sm.
per la sosta (e in tal caso si distingue fra parcheggio in colonna, a
. -figur. luogo o istituzione dove si fanno sostare in attesa di definitiva sistemazione
con metonimia: gli animali che vi si trovano. giovio, ii-117: si
si trovano. giovio, ii-117: si puono fare elegantissimi compartimenti di peschiere,
con un capo di gomena, in cui si mettono le palle di cannone per averle
pronte al bisogno; il trinceramento ove si tengono le palle in magazzino.
. essenzialità. carducci, iii-18-128: si termina colla 'prosopopea di pericle 'mirabile
. migliorini, 2-45: non si è ancora giunti (1963) a una
temperato quando ritiene l'uomo quello che si conviene. albertano volgar., 56
1-2-420: se ai dì nostri / si vivesse con quella parcità / che si viveva
/ si vivesse con quella parcità / che si viveva a tempo dei nostri avoli,
le spese eccessive che fa di continuo si dà facilmente a credere che quella parcità
. botta, 4-272: i francesi si lamentavano che si provvedesse lentamente e con
, 4-272: i francesi si lamentavano che si provvedesse lentamente e con troppa parcità alle
finch 'ella [la favella] sia vivente si potrà sempre accrescere, tuttoché la licenza
venne in tavola la porchetta imbottita. rosario si levò in piedi; trinciò le parti
fu non meno parco e diligente che si fosse nella sua privata casa. ghirardacci
. -in par- tic.: che si esprime in modo stringato, conciso;
retorici. -con connotazione negativa: che si esprime in modo inadeguato, insufficiente rispetto
inadeguato, insufficiente rispetto a ciò che si dovrebbe, sarebbe giusto o conveniente fare
nell'uso di quelle esser quanto più si possa parchi. t. contarini, lii-6-245
arpini, / onde ogni età divenne poi si parca, / udir queste onde e
nel premiare la virtù, gli uomini si sono fatti più negligenti nell'acqui- starla
carco / de la carne d'adamo onde si veste, / al montar sù,
, 109: i persiani essendo morti si seccano, a guisa di legni, di
e fa sua eccellenza del continuo, si stima che abbia molti danari accumulati.
scherzi più moderati. salvini, 39-v-55: si deve notare anche in questo la saviezza
dioscoride], 86: quella che propriamente si chiama teda, più abondante d'umore
. arrighi, 2-66: parchi ove si rinchiudono e sorvegliano gli animali selvatici.
per mezzo di appositi provvedimenti legislativi, si mira a conservare intatti l'ambiente e
sì gran radunanze di scelte pitture, si portarono fuori del palazzo per divertirsi alquanto
, i-207: le zolle o piote che si alzano dai pastori intorno ai giacci delle
da una rete allacciata a piuoli che si chiama 'parco '. -recinto
232: julik vuol sapere tutto ciò che si riferisce a me: penso che ciò
contenenti la specificazione del materiale a cui si fa riferimento). 6. insieme
in un arsenale di mare, ove si fabbricano le navi dello stato e si tengono
ove si fabbricano le navi dello stato e si tengono i magazzini. dizionario di marina
-unione di più pezzi di legno che si sospendono attorno al bastimento, quando di
spazio tale di terreno, nel quale si possa comodamente collocare il gran parco dell'artiglieria
recinto, luogo appartato e custodito nel quale si raccolgono le artiglierie, le macchine,
luca, 1-15-3-83: gli abbreviatori, che si dicono di parco maggiore e minore,
nuvolosa, sparsa di macchie nerastre, che si rassomigliano a quelle della pelle di
già in tarso il pardalio ma non si sa al presente la sua mistura. ceresa
mese. ramusio, cii-n-117: dori si separò dalla sua moglie e pagò di pena
di detto luogo con le quali si contrattano le mercantie sono lecche tante
argento. gemelli careri, 1-iii-229: vi si coniano monete come 'pardaos '
daos 'd'oro... si fanno in goa monete bassissime, dette
detto dal suo colore, risplende mentre si rompa di gocce saligne. =
cerveri, catte... alcuna volta si mangiano i figlioli. brocardo, 24
in etiopia: / in altro luoco si ritrovan rari. marino, 19-392:
donne negre,... e comunemente si chiamano mulati overo pardi.
enfatica, dopo il sost. a cui si riferisce. boccaccio, vii-123:
i-359: entrammo in una locanda; si dà bere, e io di quel
o il compì, partitivo, a cui si riferisce, sottinteso. m.
, anche i sonatori dell'orchestrina, si voltarono sbalorditi a guardarmi; parecchi si
si voltarono sbalorditi a guardarmi; parecchi si levarono da sedere. -con uso predicativo
era anche parecchio scatolame. -che si trova in misura abbondante (una qualità
pensiero, come un chiodo che mi si va conficcando sempre più.
e ideale; e, storicamente, si ricorda l'espressione usata iron. dagli
peano nel gennaio del 1915, in cui si esprimeva la convinzione che il riscatto delle
irrisione la parola del 'parecchio 'che si sarebbe potuto ottenere mercé i negoziati,
ii-519-21 dove in luogo di parecchio, si legge 'molto 'che era in
follia non parecchia, / pianger perché si more, / e non perché s'invecchia
, cioè nelle borse, tal che non si potrà sanare senza taglio. -dunque bisognerà
che è curioso parecchio, specialmente se si tratta di poeti epici, che di necessità
da'forti. scannelli, 23: si rende... ad ogni altro nel
ii-33: daviae... non mai si mosse a compun zion della
oggetto finale di questa specie di contratto si è l'eguaglianza, ossia il pareggiamento
manzoni, vi-1-341: un fatto però si opponeva a questo bel pareggiamento [fra
cagioni; e però tendendo al pareggiamento si versa a grado per grado ne'corpi
l'oggetto precipuo al quale mirano le istituzioni si è l'universale pareggiamento e la soppressioni
primarie. gobetti, 1-i-99: non si tratterebbe che di difendere lo status quo
pareggiaci nella gran sala, in cui si schierava un teatro di bella confusione se
precisa l'ambito a cui il paragone si riferisce).
l'empito che fa in lui la vendetta si lascia condurre a bramare tanto dolore in
guicciardini, 11-114: e1 conte giovanni si ritornò in romagna, in modo che
romagna, in modo che le forze quasi si pareggiarono. b. segni, 11-262
esser amici conciosia che per tal verso e'si possino ir pareggiando. pallavicino, 1-245
: vuoi che amendue co- testi princìpi si pareggino di vigore. sacchi, 1-15-19:
accentuato e un altro no costantemente alternandosi si pareggiano. botta, 5-269: le
delle mosse, avere il vantaggio, si pareggiassero. comisso, 17-96: le
comisso, 17-96: le due parti si sono pareggiate in ferocia e in bestialità
in questo tenpo la notte e 'l dì si pareggiano insino a mezo il mese di
sua totale immersione, allora senza dubbio si farà l'equilibrio, né più oltre
farà l'equilibrio, né più oltre si tufferà il solido. soldani, 1-2:
giuseppe da capriglia, 27: tanto alta si farà la collocazione [della ruota maestra
[l'assenzio] fitto a dove si voglia fare spallierette basse, rasente i vialetti
pareg- giollo. lastri, 1-2-91: si tosano e si pareggiano i bossoli dei
. lastri, 1-2-91: si tosano e si pareggiano i bossoli dei parterri. manzoni
quella lima sottile e minutissima con la quale si pareggiano le unghie tagliate di fresco passandola
, 2-135: a una ruota ruotando, si leva e si pareggia il superfluo.
a una ruota ruotando, si leva e si pareggia il superfluo. c. bartoli
così rozzo, mettilo alla ruota alla quale si bruniscono l'armi, pareggialo bene per
bello il lavoro, le teste delle teppe si potranno pareggiar con qualche istromento che tagli
un campo sodo: che bel bello / si fa lo scasso, e qua si
si fa lo scasso, e qua si tira dentro, / là si leva la
e qua si tira dentro, / là si leva la terra, e si tramuta