di vinegia. chiari, 2-ii-164: si fu una lettera di donna giovanna, che
, una data, un'ora in cui si deve svolgere o compiere qualcosa, o
o compiere qualcosa, o ciò che si deve compiere o svolgere, o solitamente
deve compiere o svolgere, o solitamente si compie o si svolge, entro un
svolgere, o solitamente si compie o si svolge, entro un certo tempo, una
2-125: questo rettore insieme co'consiglieri si riduce ne'dì ordinari di lavoro il dopo
che passino e drento a essi non si può dirvene altro. tortora, i-337:
. -sostenuto nella prima sessione che si tiene alla fine di un anno o
: da dolce a bussolengo nel viaggio si passa il fiume adige, sopra il quale
stabile e ordinario. 8. che si riferisce al livello o alla portata normale
, che anch'io ho osservato, si fa ordinariamente nell'entrar che fa il fiume
e l'altra delle sue banche e si spanderebbe fino agli argini. a.
l'altezza ordinaria dell'acqua, che si ottiene nel detto tempo di ore cinque e
è sufficiente e comoda per quei che si bagnano sedendo sul pavimento del bagno o
i-289: lo ricusò, benché birone si presentasse disarmato e accompagnato dalla moglie e
ricreazione senza affaticarsi. -che si comporta in un dato modo o svolge
eccessivo né esagerato in alcun senso: che si riferisce a tale dimensione o quantità media
. cattaneo, 2-1: i mattoni ordinari si fanno lunghi un piede, cioè mezzo
o più presto le molto grandi, si murano in modo che elleno sieno poste con
le altre nove estraordinarie gravezze. -che si riferisce al disbrigo di affari correnti.
: il fiammingo, corso al romore, si fece dare dell'olio ordinario, e
po'd'acciaio stillato, nel modo si piglia per l'oppila- zione, ché
d'uomini ordinari di dire: non si può far altro e ne'bisogni bisogna
altro e ne'bisogni bisogna ricorrer dove si può, ché, salva la patria,
, gli ori e gli argenti tolti si possono restituire. della porta, 8-28:
qui fatto un sacerdote ordinario? non si avrebbe egli ciò recato almeno a sprezzo
gente ordinaria, che non sappiamo bene come si devono fare... n'è
nella prudenza. segneri, ii-398: poi si dirà che egli patì meno per questo
. -che è proprio, che si riferisce o che rivela grossolanità, rozzezza
principe è di ordinaria industria, sempre si manterrà nel suo stato, se non è
profondissime per senso,... non si possono
nascita ordinaria. salvini, 10-3-189: si diede a una vita ordinaria e di
tratti del viso più ordinari, che si sarebbero ancora guastati con la crescita.
intellettuali o morali particolarmente spiccate; che si riferisce ai meriti di chi possiede tali
vasari, i-941: dietro il coro si aveva a porre il deposto di croce
del coro. bizoni, 148: si vide la chiesa del duomo, ordinaria,
oppone tal volta il bellissimo in estremo si vede però col bello l'ordinario et il
certamente più semplice e molto comune, come si vede nel parlare ordinario di ciascuno e
ciascuno e nelle lettere che si scrivono familiarmente. panigarola, 3-ii-617:
i più strepitosi avvenimenti della storia, che si credono prodotti da cagioni peregrine grandissime,
fantastici (le immagini-racconto) ecco che si chiarisce come il soggetto non sia 'il
: aveva il duca tre giudici ordinari che si chiamavano delle sommaie. beicari, 1-114
rio..., si risolvette di mandare flavio orsino, cardinale
alle vie straordinarie, in tanto che si venne alle armi. c.
divano senza il banchetto ordinario, che si fa a tutti gli ambasciatori regi ogni volta
chiel, lii-3-431: l'altro fratello si chiama ercole, battezzato dal duca morto
, di fatto e di propria autorità si apparta dall'altro. brusoni, 4-ii-145:
, alle procedure e ai giudizi che si svolgono in conformità di esse (e
. passavanti, 90: proprio prete si chiama quegli che ha la cura ordinaria
segretario non esplica quelle parti le quali si sogliono esplicare dalli cancellieri de'vescovi,
un'impronta d'una navicella onde volgarmente si dicono della navicella. m. zane,
... come in venezia oggidì si parla 'a valuta buona 'o a
matem. derivata ordinaria', derivata che si presenta nella forma tipica (ed è contrapposta
è divisa in quattro parti eguali e che si segna con un mezzo circolo aperto a
: raggio luminoso che penetrando nel cristallo si sdoppia in due raggi rifratti.
che oltre i testi d'ordinaria lettura si assegnano per saggiare il profitto e il
[rezasco], 83: quando si trae li sindichi ordinari, se alcuno
alcuno de li detti ordinari mancasse, si ricorra alla borsetta [degli spicciolati]
savonarola, 7-ii-205: la potenzia di dio si considera in dua modi: primo si
si considera in dua modi: primo si considera la potenzia di dio in sé
in sé e chiamasi assoluta; secundo si considera in quanto regola che ordina tutte
è sempre la medesima: gli ebrei si giovarono altresì di un aiuto straordinario del
28. sm. ciò che si fa, avviene, si presenta, si
. ciò che si fa, avviene, si presenta, si compie o si manifesta
si fa, avviene, si presenta, si compie o si manifesta normalmente, solitamente
, si presenta, si compie o si manifesta normalmente, solitamente, a scadenze
il comune approdano poco, perché poco si mutano. b. croce, iii-22-12:
subito uno ad posta, quando e'non si spacciassi in lione per l'ordinario.
sulla gazzetta d'inghilterra di quest'ordinario si legge la seguente storia: che un medico
vecchio: a milano, reddito che si ricavava con i dazi e le gabelle antiche
tiepolo, lii-5-216: quanto all'utilità, si trova ora il re cattolico, computando
è una imposizione fatta da carlo v che si chiama il mensuale. cervellino [rezasco
detto ordinario di carlini io a fuoco, si stabilì ogni tre anni fare la numerazione
sarebbe di grande aiuto, se ella si facesse cavare intorno a quelle due od al
piaga.... questa più si dilatava e si vedeva più gemicare in que'
.. questa più si dilatava e si vedeva più gemicare in que'giorni ne'
riflette sopra le sue idee, né si cura di purificarle, come fa il
.., è ingiunto loro che si rappresentino agli ordinari o vero ad altri
iii-869: il signor parroco, se si tratta d'altare mobile, ha bisogno
ordinari suoi. machiavelli, 1-iii-211: si duole di più cose: prima, che
che per le s. v. si doveva iudicare 'summarie'. varchi, 18-2-456
e nelle lunghe perturbazioni di quel qual si sia ordine consueto, si vede sempre un
quel qual si sia ordine consueto, si vede sempre un aumento, una sublimazione
, 1-i-148: dove quando per l'ordinario si fusse potuto opporsegli [a francesco valori
2-10-361: i quali, vedendo non si potere rassettare per lo ordinario, sempre
nelle lor cariche 3 anni e poi si cambiano. -per come qualcosa si
si cambiano. -per come qualcosa si presenta normalmente e attualmente. vasari
seconda (e delle due rette tracciate che si incontrano in un punto o, la
resta segato. grandi, 5-82: si piglino le parti dell'asse bs,
particelle di tempo infinitamente piccolo, e si ordinino le bn, dm alla detta scala
nella parabola, accostandosi al vertice, si fa minore di qualunque data. v
dell'ordinata bp per quel punto, si tiri sotto la medesima un'altra ordinata
, e formato il parallelo- grammo bpfg si faccia hg = y'; bg = x
parallelamente al piano trasversale. le ordinate si proiettano nella loro vera forma nel piano
loro vera forma nel piano trasversale e si proiettano come rette nel piano longitudinale e nel
': ciascuna delle ossature trasversali che si dipartono dalla chiglia ad intervalli eguali e
forma dello scafo nel senso trasversale. si chiamano anche costole per l'analogia che
ordinata2, sf. atto con cui si mette in ordine, si riordina qualcosa
con cui si mette in ordine, si riordina qualcosa in modo frettoloso, sommario,
prima e'bisogna dissipare il vizio che si possa introdurre la virtù, volendo ordinatamente
laude e grazie a dio padre, si vennero tutti quanti, quantunque che ve
cose che ordinatamente o per ordin poste si chiamano. alghisi, 1-56: di
ed insieme con de'fardelli di fila si pongano ordinatamente sopra una tavola. gioberti
a parte far rincontro di tutto quello che si descrive e si spone nelle cosa donde
di tutto quello che si descrive e si spone nelle cosa donde si toglie la comparazione
descrive e si spone nelle cosa donde si toglie la comparazione et applicarlo ornatamente et
[dioscoride], 423: la sena si ripone quando è secca. ha le
, la seguente mattina... si misero in via. volponi, 4-83:
giovanni, 3-50: come fu tempo, si mosse ordinatamente bene armato e giunse all'
ordinatamente e con un sì presto andare si muovono! 3. in modo bene
udita la messa e la predica, si vada a processione ordinata- mente a coppia
114: i nostri fanti tutti insieme si ristrinsero e fecero ordinatamente le squadre.
del re, pressato da ogni banda, si ritirò ordinatamente al cenisio. pirandello,
, 8-928: giunti gl'invitati, si recaron tutti a piedi, ordinatamente, alla
. doni, 4-53: a questo accordo si trovò nascostamente a udire un servitor della
il dimorare a sentirsi che alle rime si risponda primieramente per li sei versi primieri
disordini e prodigalità sua, se non si li dessimo molto ordinatamente. 5
quando io vedo che in una città si vive ordinatamente, io dico: 'qui è
alquanto sfogata l'ira..., si cominciò finalmente a consigliare ordinatamente. vasari
cose de l'amore divino, le quali si toccano e pongonsi ordinatamente per lo vangelio
: la natura vuole che ordinata- mente si proceda ne la nostra conoscenza, cioè procedendo
tal opera dentro alcuni di questi greti si alzasse dal piano delle più basse acque
ordinaria. boterò, 9-29: quando si fa elezione di procuratori, restano vive
restano vive delezioni degli eletti, quali si ballottano
conte in palese, ma in occulto si disse li diè maggiore legazione. -in
boiardo, 1-45: dentro dalla casa si purgano il ventre e cenano nella strata
che le cose brutte, ma necessarie si debbeno fare in luogo occulto, e
fioretti, 2-3-325: appo sofocle, si scuopre sul palco aiace, quivi ucciso in
possa nutrire i parvoli, e nel segreto si riserva quello, donde esso levi in
, 5-31: se 'l nostro re si spoglia co'la isposa, / non farà
maniera aperta e palese nell'agire, si da permettere che tutti ne vengano a
], sicché in niuna parte palesemente si predicava, avegna che ne fossero molti
bevitore. savonarola, i-308: palesemente si faccia questa pace universale di tutti e
ardore s'infiammò appio che... si pensò palesemente d'averla per forza.
esercitare palesemente alcun mestiere, se non si fa prima cittadino della terra. giorgio
f. galiani, 4-381: que'popoli si scoraggirebbero, non vedendosi aiutati palesamente da
97: pochissimi mangiavano palesemente, i più si voltavano di schiena e masticavano di nascosto
eretici, quando di ciò palesemente in firenze si combattea. donato degli albanzani, ii-213
non aspetterei che nascosamente mia figliuola lo si prendesse, ma di buon cuore palesemente
legalità e delle norme vigenti (e si contrappone a clandestinamente). foscolo,
orazione s'è stampata palesemente, ma si pubblica alla macchia, ond'io vi prego
contro a giano e che con loro si raunava in una volta sotterra. l.
, 8-29: per la qual cosa si mostrò palesemente che 'l detto re giamo e
altri, di maggior ordine ancora, si veggono... far certe accoglienze sproporzionate
. cesarotti, 1-xxix-132: l'imitatore vi si scopre palesemente. g. ferrari,
supplito dalla moltitudine, nella quale non si scorgeva palesemente il mancamento di molti che
e del 1982. -anche: che si riferisce, che è proprio dell'organizzazione
palestina, semitico. -anche: che si riferisce, che è proprio di tale lingua
delle lingue han fra loro, non si deduce che ve lo recassero i palestini
giuoco della palestra, cioè dove i campioni si provavano, prima si descrivono le membra
dove i campioni si provavano, prima si descrivono le membra de * giuca- tori
palestra e cominciassero a maneggiarsi, spogliatisi si ugnevano e così venivano a farsi più
opre umane e sante, / sempre si mostrarà forte e costante. caro,
usanza, / varie palestre a lotteggiar si diero. n. villani, i-4-90:
palestra nel quale uomini forti e exercitati si spogliavano e ingegnavanosi fare tal presa l'
lotta, era formata in modo che non si poteva giudicare s'ella era fanciulla o
4. per simil. luogo in cui si compiono attività fisiche o si esercitano le
in cui si compiono attività fisiche o si esercitano le membra. tasso, 1-2-5
. fig. luogo o ambiente in cui si svolge un'attività, per lo più
spesso in competizione con altre persone, o si manifestano le attitudini e le qualità morali
la palestra nella quale meglio che altrove si apprende la forma da frenar le passioni
1-i-799: nella palestra del collegio uninominale si venne addestrando all'intrigo e all'ignoranza
così pensava egli molti anni innanzi che si provasse nella comica palestra. carducci,
tra ghidotto non pensando, la laura esser si credette. 8. scuola.
, / per emendar suo reo destin, si formi / a la togata curia,
e per le difficoltà che presenta, si presta all'apprendimento di un'appropriata tecnica
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della palestra
che è proprio della palestra; che si svolge o che è compiuto nella palestra
. a. adimari, 2-14: palestriti si dicevano quei lottatori che, non arrivando
). che è proprio, che si riferisce alla paletnologia. paletnologo, sm
palétta1 (ant. pallétta), si. piccola pala con manico breve,
nievo, 524: la nostra zingara si precipitò nella stanza col naso insanguinato, la
. soldati, 2-34: la mamma si alzò: prese la paletta e la
, tanto che la paletta della carta non si bagni. citolini, 401: le
ma non tagliente, e colla quale si spaletta il cappello. 4.
estremità di un lungo manico con cui si indica al tiratore il punto colpito e
capriglia, 18: l'asso del tempo si farà lungo quanto comportarà tutto lo spazio
dall'una e l'altra parte gli si farà la sua paletta a squadro.
'paletta': il piano del predellino dove si posa il piede: paletta ovata di un
di piattini metallici: di origine antica, si conservò nella musica popolare provenzale fino al
di legno, paletta o mescolo che si voglia dire. 17. tecn
in vasi e palettine con le quali si radono e levano via il sudore.
palettine, che sono come le dita, si aprono tanto quanto tu vorrai mettere in
sf. bosco ceduo a ceppaia da cui si ricavano pali. =
semplici e doppie e palettando con le mani si dispongono ad anfiteatro sul mare calmissimo
appoggio. soderini, hi-134: si deono [1 rovi e spini) sarchiare
fucini, 55: carlotta... si era accostata al camino per mettere una
sul distributore, oppure mobile, se si trova sulla girante). 2
rame. cellini, 533: ei si usa in nell'arte di fare uno strumento
di fare uno strumento, il quale si domanda uno palettiere; e questo si fa
quale si domanda uno palettiere; e questo si fa di rame di piastra sottile,
di rame di piastra sottile, e si taglia in nel modo a imitazione delle
delle dita di una mana; e non si fanno più larghi di un dito,
. crescenzi volgar., 10-23: si ponga il laccio appiccato ad un paletto
[plinio], 366: nel fico si piantano paletti dodrantali, fatta prima la
, i-404: volendo crear le viti che si reggiano da per loro,..
per assicurarsi che stiano pendicolarmente dritti, si metta [ai magliuoli], mentre
metta [ai magliuoli], mentre si piantano, a ciascheduno un piccolo paletto
un piccolo paletto o canna, dove si fermano tirati su dritti con semplice legatura
per poco [il tiro] non si conclude in gol vicino ad un paletto.
dei battenti di porte e finestre (e si dice paletto d'assicurazione quello che può
casa o all'appartamento, ma che si tira dalla parte di fuori, quando
. arrighi, 3-90: essa gli si gettò al collo baciandolo con affetto.
al collo baciandolo con affetto. lui si sciolse repente e prima volle rinchiudere l'
mandata. d'arzo, 224: si svegliò tutto il borgo... ma
grosse verghe di ferro...; si congegnano fortemente con alcuni pezzi di simigliante
di ferro, chiamati paletti, che si fanno passare per un foro posto alle teste
fessure dei palettoni segnati k p, si spingono e li ritirano a vicenda per questa
che sostengono i materiali del forno quando si deve tirar fuori le abbalottature.
. invar. cattaneo, v-3-141: si credè per lungo tempo che [i libri
all'annessione di creta alla grecia. si era messo a capo di un piccolo
. ripetizione involontaria di movimenti, che si osserva in taluni stati di alterazione psichica
coltivate a scopo ornamentale e dalla densiflora si ricavano essenze. = voce dotta
gran diligenza. milizia, iv-152: mentre si costruiva questa torre [di pisa]
: ancorché sia cresciuta l'acqua, si è pur lavorato in li piloni, quali
, 76: in questa seguente figura si mostra una macchina da paleficare. ramazzini
moneti, 87: chi con sorelle si grattò la rogna / o madre o
salir sopra le mura o per battere, si faranno palificate e scogli artifìziali che siano
li-5-312: in più piazze della fiandra vi si trovavano le stesse breccie fatte negli assedi
, 6-ii-528: arrivati, senza aspettare che si rimuovessero gli ostacoli delle palificate, ma
ordine di pali orizzontali, col quale si guarnisce talvolta un'opera di fortificazione verso
una palificata che fa fare il papa; si vide anche il taglio che hanno fatto
veneziani nel po in un luogo che si chiama il porto di riviera. g.
alza un negozio come un grosso martello, si piantano delle travi giù nell'acqua e
91: è rosta quella palificata che si suol fare per ritegno dell'acque impetuose.
palificate con diversi aggiramenti, acciocché non si trovasse la via d'uscirne. manfredi,
: in toscana [le cataratte artificiali si chiamano] anche 'le
molto, come nelle paludi, all'ora si faranno le palificate, i pali delle
della loro lunghezza. vasari, iii-107: si gettarono le prime pietre de'fondamenti sopra
massicci. milizia, viii-85: se si ha premura di adoperare il legno subito
non è buono che per i pali che si piantano sotterra per le palificate.
di sostegno. busca, 2-no: si opponevano con fare delle vinee e,
: alle opere sotterranee in luoghi acquatili si conserva [l'alno] gran tempo e
le antenne di una palificazione elettrica che si fanno strada faticosamente nel folto.
erano altre sorti di sacrifici, i quali si chiamavano... opali, palile
, istituite da romolo nel giorno che si cominciò a fondar roma. carducci, iii-23-204
la quale chiamano alcuni palimpissa, si fa cuocendo la liquida. =
nel taglio delle piante del bosco, allorché si voglino lasciar crescere ad alto vento o
che cadano sotto il filo che nel cannocchiale si vede e che è la vera mira
plur. m. -ci). che si può leggere sia da sinistra sia da
il palindromon... avanti o dopo si può leggere o nello stesso senso o
che dice sempre lo stesso, o si legga da dritta a sinistra o
biologico per cui nello sviluppo dell'individuo si ripeterebbe in un certo grado l'evoluzione
: non piange i privilegi vinti e si rallegra della vittoria coi vincitori. gramsci,
8-10: la vocazione letteraria media non si presenta mai come palingenetica nei riguardi della
. palingenesi, n. 5); si contrappone al carattere cenogenetico, determinato dalla
ritrattazione, rettificazione, correzione di quanto si è precedentemente affermato o sostenuto; atto
; atto scritto o orale col quale si sconfessa una propria posizione o opinione;
de la palinodia di v. s. si pò ben dolere francesco maria, che
la palinodia. poerio, 1-40: si esige che io canti la palinodia,
. recitare palinodie; ritrattare ciò che si è precedentemente affermato. lomazzi
. bot. settore della botanica che si occupa dello studio dei pollini e delle
-gi). bot. studioso che si occupa di palinologia. palinone, sm
percorsa da corsi d'acqua che spesso si nascondono in gallerie arboree, questa vastissima
spirito di sovrumana crudeltà il cui palinsesto si trova nella piramide di tenayucan ed altre
cui origine risale al tardo medioevo, si tenevano in occasione di feste patronali o
donne per la via onde 11 palio si corre, il vescovo vide una giovane.
quella mattina, / e ritrovàr che vi si fea gran festa: / un palio
or tutta contesta. pacichelli, 5-74: si fa il corso di dieci pali di
7-v-52: la corsa de'cavalli al palio si faceva in quel solenne giorno tanto in
delle feste matte, / il palio si fé correre alle donne, / nude come
.): tradizionale gara equestre che si disputa a siena il 2 luglio e
il palio, non so chi delle due si vincesse la prova, perché se tu
, signori di cortona,... si feciono raccomandati da'fiorentini obligandosi a dare
: l'arte francese del secolo xv si manifesta in altro ricco esemplare, cioè nel
. intelligenza, 211: per mar si mise a nuoto ancora, / e
; / e dal capo al piè si stracciò la gonnella / e la giubba del
pienezza della giurisdizione ecclesiastica, da'quali si porta sopra gli abiti sagri a guisa di
e uguali, del palio papale, si chiudevano appena su un crocefisso di legno
, ne'muri e nelle colonne non si vedeva altro che oro. muratori,
barbarici...: con questo drappo si orna la parte inferiore degli altari,
, 1-1-463: adesso / la cosa si potrà far ire al palio. magalotti,
buon prò ci faccia, ché la si è mandata al palio per una volta al
). moretti, i-349: perche si occupava tanto la gente della foruncolosi d'
qui non certaverit. -alle tre si corre il palio: al momento opportuno
palio: al momento opportuno la verità si rivela. proverbi toscani, 86:
, 86: alle tre... si corre il palio. -è fatta
, transacta omnia. -il palio si dà da ultimo', solo perseverando fino
ultimo', solo perseverando fino alla fine si può ottenere un buon risultato. proverbi
proverbi toscani, 243: il palio si dà da ultimo. -vincerebbe il
2-13: nel palliotto [dell'altare] si raffigurava una morte. siri, i-540
'eliberando poi l'arte de'mercatanti che si facessero alcuni carri trionfali di legname a
che non s'addice al servizio di cui si parla. = dimin.
: smontati amendue su 'l paliscalmo, si portarono colà a remi sordi e misero
palischermo: sciupare tutto ciò di cui si dispone. guerrazzi, 1-122: alla
': barca lunga 12 metri che si colloca a settentrione e a mezzogiorno del
: i legni più pregiati, coi quali si soglion fare le impiallacciature e le intarsiature
, tanto lontana dal lito che non si potessero udire le parole, e nell'
c. e. gadda, 6-250: si accovacciò tra i camini bono bono,
paliscate. a. verri, 2-vi-131: si è tentato ultimamente di asciugare a piccoli
m. villani, 6-27: si posono ad assedio per acque e per
già spenti, / giunti alle navi, si fermaro. = dal lat. mediev
a queste palle [di vetro] si adatta un piede di legno o di
di altra materia, dipinto, e si tengono per bellezza sopra studioli et in
zampillo, cosi roco, anzi silenzioso, si sparpagliava ricadendo su la palla oscura di
fra giordano, 5-97: la terra si è tonda come mela. la fortuna
sopra l'altra,... non si toccano se non in un punto.
. fracchia, 585: ad ogni si che diceva, pareva che la grossa
: gli uomini... son si disonesti che non si vergognano di furare
... son si disonesti che non si vergognano di furare per le nostre camere
tondeggiante. spallanzani, 4-ii-170: mi si è data l'occasione di abbattermi di
pareva di veder il mio signore che si pigliasse gusto di gittarmi addosso quelle palle
e che ella al più piccolo contatto si contamina come la neve monarchica italiana.
a modo d'una palla, percossa si ferma. boccaccio, viii-3-108: ultimamente si
si ferma. boccaccio, viii-3-108: ultimamente si diede a insegnar giucare alla palla a'
, 483: diversi giuochi di palle si trovano e son partiti in palle molli
ed è fallo veramente, perché la palla si deve rimandare e non lasciarsela fermare addosso
quei pupazzi contro ai quali nei baracconi si tira a bersaglio con palle di stoffa
del biliardo, percosse colla stecca, si urtano, si riurtano, si
, percosse colla stecca, si urtano, si riurtano, si
stecca, si urtano, si riurtano, si
a. f. doni, 3-94: si diede principio a un bellissimo giuoco di
a un compagno meglio piazzato; non si possono fare più di tre passi prima
: nel gioco del calcio, pallone che si trova in posizione tale da poter essere
altro; viene prescelto un capitano che si colloca al centro, e a un
in germania intorno al 1930, che si disputa fra due avversari su un campo
; il gioco del calcio stesso (e si oppone a palla ovale: cfr.
. /. alighieri, 260: si concede allo imperio / la palla in man
], 269: le palle si mettevano in un bossolo di due corpi.
. cebà, ii-76: sarà necessario che si spogli, nel porgere della palla,
né anco riportato una palla repugnante, si conobbe che né eziandio alcun de'parenti
1580) [rezasco], 2-279: si dovesse ciascuno di detti brevetti mettere in
rezasco], 32: anco si fanno due palle de'notari per il sindacato
..., le quali palle si cavano a sorte dal bossolo. 8
servizio poi dell'arte destillatoria... si fanno [del vetro] tante sorti
per la violenza del salnitro, col quale si fa la polvere, datogli fuoco,
. crescenzio, 2-5-511: in fiandra si sono usate queste palle incatenate, mettendole
, lanciate ne i vascelli inimici, si rompono e col fuoco, che portano seco
167: paixhans... si fissò nel proposito di studiare il modo
proposito di studiare il modo per cui si potesse combinare il colpo certo del tiro ori-
ha una bontà così indulgente che non si altera per i peccati e non sa venire
lentamente [il canarino] / tace, si gonfia. fiducioso al sonno / si
si gonfia. fiducioso al sonno / si chiude e in se, come una palla
termometro su la sua schiena il mercurio si alza appena di pochi gradi, e
: tumore polmonare che all'esame radiologico si presenta come un'ombra di forma approssimativamente
. palla fulminea: fenomeno elettrico che si manifesta durante le burrasche e si presenta
che si manifesta durante le burrasche e si presenta con l'aspetto di un globo
fulminea ': specie di fulmine che si muove lentamente sui corpi e presenta l'aspetto
arbasino, 11-94: lei gattonando gli si avvicina, gli mette la lingua in bocca
.. che sempre più di rado si faccia sentire quel dolore pungente, come anche
. ar basino, 11-109: -ma si, ma sì, non mi lamento
, 20-150: quando per tutta roma si gridava 'palle, palle 'io raitava
'aimè oimè ': e appunto si appiccavano l'armi dei medici su la
, quando una vicenda complicata e difficile si sia chiarita o risolta. soffici
a tale effetto, / se non si dà qualche casaccio strano, / mi
: alcuni, quando vogliono significare che si sia detto male d'alcuno, sogliono dire
- vere palle di gomma — / si mantiene nel gesto / classicamente austera.
dalle palle subito, ma dalla famiglia non si poteva allontanarsi per tanti motivi.
, divampata l'aria dal sollione, si smarrisce onninamente il sito delle starne,
onninamente il sito delle starne, onde si vedono i cani scorrer come pazzi senza
col presente foglio / d'annunziar che si allotta un teatrino. fanfani, i-129:
aver la palla d'un quattrino 'si dice spessissimo per accennare che siam privi
chi del marchese ai due compari che si scambiavano la palla.
a dàlie dàlie; in questo proposito si costuma dire in proverbio: 'ei
riescono tonde: non tutto quel che si fa riesce come si vorrebbe. giuliani
tutto quel che si fa riesce come si vorrebbe. giuliani, ii-241: questa
significa quel picolo corporale con il quale si cuopre il calice. pacichelli, 5-273:
calice. pacichelli, 5-273: vi si soffre però intenso rigor di freddo, richiedendosi
a squadre di origine nordamericana, che si svolge fra due squadre di nove uomini
dislocate le basi che i giocatori che si trovano in fase di attacco cercano di
attualmente in tutto il mondo) che si disputa fra due squadre composte di dieci
composte di dieci giocatori ciascuna (che si alternano sul campo, dove giocano cinque
canestri, fissati a tabelloni rettangolari, si trovano all'altezza di m 3, 5
un diametro di cm 45; la partita si gioca in due tempi di venti minuti
di versaglia. einaudi, 2-259: si entusiasmano alle medesime gare di uomini che si
si entusiasmano alle medesime gare di uomini che si prendono a pugni o giocano alla pallacòrda
civetta, ma su alcuni tetra- drammi si trova invece il capo della gorgone,
, agg. che è proprio, che si riferi sce, che è
codemo, 325: le voci dei giovani si spandevano er quelle belle sale palladiane.
m. -ci). chim. che si riferisce ai composti tetravalenti del palladio.
]: 'palladico ': aggiunto che si unisce ai nomi generici di ossido,
decimo anno dell'assedio di troia, si proposero di trafugarlo, ma riuscirono a
l'originale; secondo un'altra tradizione, si diceva che fosse caduto dal cielo e
classica, poi anche in italia, si conservarono numerosi simulacri della dea a cui
a roma nel tempio di vesta, si diceva portato da enea).
per che, morta, / deidamia ancor si duol d'achille / e del palladio
achille / e del palladio pena vi si porta. guido da pisa, 1-166
276: tanto tempo la fortezza di troia si sarebbe difesa, quanto in essa il
palladio ': uno dei metalli che si ritrovano nel minerale del platino, e
nome di alladio essendo quasi inossidabile, si può adoperare in sica invece del
palladóso, agg. chim. che si riferisce ai composti bivalenti del palladio
]: 'palladoso ': aggiunto che si unisce ai nomi generici di ossido,
112: la corte è il luogo ove si fa la festa, / il pallaio mi
come il ministro della bisca o luogo dove si tiene pubblico giuoco, ed è un
.]: 'pallaio': il luogo dove si giuoca alle palle di legno. linati
di un'abitazione); in inghilterra si diffuse nel sec. xvii, ma
diffuse nel sec. xvii, ma si modificò ben presto negli sport odierni
a pallon grosso. bizoni, 155: si vide anche il gioco pubblico di pallamaglio
. cantù, 309: uno spianato ove si giocava alla pallamaglio. d'annunzio,
per più di tre passi; i punti si ottengono facendo entrare la palla nella porta
avere da 4 a 24 giocatori ciascuna: si può giocare con le mani o con
. giucavano a uno giuoco, lo quale si chiama pallante, perché lo dinaro si
si chiama pallante, perché lo dinaro si palla in alto, dicevano: « o
a quello del calcio; ogni incontro si svolge in venti minuti di gioco effettivo
da pisa, 1-139: lo dinaro si palla in alto. boccaccio, iv-96:
a sfratto), sf. gioco che si svolge fra due squadre di 5
e cose grosse da famiglia, non si scordando il pallatoio da corda. =
è pro prio, che si riferisce, che riguarda la pallavolo.
è pro prio, che si riferisce, che pratica la pallavolo.
. g. morfen nel 1895, che si diffuse, in seguito, nell'america
un fallo degli avversari; ogni frazione si conclude ai 15 punti e, qualora
conclude ai 15 punti e, qualora si giunga sul punteggio di 14 pari, vince
l'incontro è vinto dalla squadra che si aggiudica 3 frazioni. cassola
: l'isef è ricordato solo quando si scopre che per esempio bertoli, il più
confidenziale affettivo o ironico con cui ci si rivolge a una persona o a un
zool. che è proprio, che si riferisce, che riguarda il mantello (o
volontà di coltura attuale,... si risolve tutta nell'affermare, nel proclamare
proclamare con grandi palleggiamenti, ciò che si dovrebbe tacitamente e solidamente sottendere. 4
: sensazione di urto da rimbalzo che si ha durante l'esame ostetrico imprimendo con
egli ebbe quella [palla], si fa in sùe, / correndo forte,
tresca, /... / si gettavan le dame sull'intruso per farne /
poi il suo riso la vinse e si lasciò strappare le vesti da venti mani
.). faldella, i-3-135: si novellò che due giovani impiegati nel gabinetto
, di solito così grave, non si peritava di rincorrerla in mezzo alla strada
. beltramelli, i-695: le case si palleggiarono, come turbate, l'eco
eccessiva. palazzeschi, 5-45: vi si affacciava appena [allo studio],
. calandra, 3-191: i francesi si divertivano... lasciando l'uno
.). colletta, iv-251: si palleggiavano la vergogna di opere inique.
, altri capannelli ridevano, urlavano, si bisticciavano, e dopo essersi palleggiati fra
. pratesi, 1-290: palleggiavano e si rimandavano le grosse ciarle con un'agilità
: da reparto a reparto i combattenti si palleggiavano motti di scherno sanguinosi. alvaro
succinta la tunica, magri gli stinchi. si palleggiavano gli endecasillabi, con virtuosismi portentosi
le prediche... così palleggiato si condusse a parigi. -passato frequentemente
e l'insania. leoni, 592: si vive affannosamente paleggiati tra buone e sinistre
: tutto il resto, che di lui si racconta, non è più vero degli
. chi palleggia, chi gioca o si allena palleggiando; chi è solito giocare
concetti. patini, vi-519: non si accorgono, codesti palleggiatori ai formule,
sospetto i ben pasciuti armenti / lieti si stanno nella lor quiete, / e ruminando
b. segni, 5: non si ritrovava allora altro conforto che niccolò,
moderni palleschi. alvaro, 10-187: si sa che in italia sopravvive tutto delle
tutto delle traversie del paese, vi si trovano facilmente ancora i palleschi, i
per lo essere stata amica dei medici si chiamava pallesca. fedeli, lii-7-336:
. salvini, 39-vi-102: pure se si può domandare 'spe- romachia 'in
nella vibrazione il suo stimolo specifico; si presenta alterata nelle lesioni dei cordoni e
sono assai più gravi di quanto non si creda. slataper, 2-489: altro
all'avambraccio sinistro. beltramelli, i-592: si allontanò di un trenta passi dal campo
l'accumulare danari..., non si curano di querele e de'stridi de
leggi e bandi, 11-1-36: dove si tratti di simulazioni, finzioni, palliamenti
condizione o una situazione negativa che non si vuole far conoscere in quanto la si
si vuole far conoscere in quanto la si considera pregiudizievole al raggiungimento di uno scopo
cosa per modo che non s'avvegghino che si pensi a'capestri. boterò, i-52
ogni suo difetto che più celare non si poteva. pecchio, 1-120: operazione
strategica in galanteria, con cui talvolta si può palliare una sconfitta coll'apparenza d'
, ii-500: per paura della rivoluzione si è fatto il possibile insino a qui
). de luca, 1-4-1-188: si deve aver riguardo se vi sia o
evangelio. guicciardini, 13-ix-173: questo si potria forse palliare, lasciandogli conducere in
un proposito, un'inclinazione che non si vuole o non si ritiene utile far conoscere
inclinazione che non si vuole o non si ritiene utile far conoscere ad altri.
cavalca, ii-237: il ridere per invidia si è falso, quando l'uomo vuole
galanti, xviii-5-1017: la tristezza non si è potuta palliare. carrer, 2-525
negare tale facoltà,... si erano presentati dopo la parlata del cairoli
ii-3-6-113: con questi trattenimenti di cerimonia si andò paliando il principio di guerreggiare.
fraudolento. badoer, li-3-152: sebbene si procura farlo [il danno] palliatamente
atomi è una salute simile a quella che si conseguisce da'rimedi palliativi, una salute
sintomatica. foscolo, xvii-158: mi si sono arrestate ad un tratto le orine
delle cure palliative, dalle quali non si può sperar che una breve tregua. filangieri
conseguenze necessarie di tutti i rimedi palliativi si sarebbero risparmiati. foscolo, xxi-292:
di tante splendide apparenze, il meno si è fatto ed il più resta da
più resta da fare, che troppo si magnificano i palliativi rimedi, mentre le
precipitare la sua agonia, se non si piegherà a sostituire degli artisti ingegni creatori
e, talvolta, illusorio con cui si tende a ovviare o a porre fine a
.. ogni sorte di usura in qualunque si sia modo vera o paliata. sarpi
., 1-5-127: costoro... si gloriano e vogliono essere chiamati platonici,
, per la superbia del quale nome si vergognano d'essere cristiani, acciò che il
a. c. circa), si trasferì nell'urbe ed ebbe come massimi
è composta. / a qual gener si accosta? / palliata si chiami. /
a qual gener si accosta? / palliata si chiami. / chi altra spezie brami
papini, x-2-408: nonostante le palliature ottimiste si fanno più gravi i rumori e i
(... qui pallidamente trascritti) si passò come'dio volle ad altri capitoli
,... molte volte già si meravigliò perché fosse. ottimo, lini:
a pietà de la sua pallidezza, si apparecchiava di rispondere. bembo, iii-364:
, ii-267: se tu sospiravi, si notava al libro de'mal contenti, e
copria vergogna. tasso, 2-26: ella si tace, e in lei non sbigottito
parte, che succedeva? una pallidezza che si propagava, e sul chiaro si disegnava
che si propagava, e sul chiaro si disegnava il contorno di masse brune.
galli, i rumori della città che si sveglia, il treno che si avvicina leggero
che si sveglia, il treno che si avvicina leggero nella pallidezza crescente.
[del timore o del dolore] si concentrano gli spiriti del sangue al cuore
. idem, vi-187: un vapore latteo si levava dall'altura verso il sommo del
). iacopone, 8-31: si è femena paleda seconno sua natura,
, le vergini pa- lide e rubicunde si fecero. idem, purg., 31-140
idem, purg., 31-140: palido si fece sotto l'ombra / sì di
. a. cocchi, 4-1-85: si concepisce... dalla corpulenza pallida
un passo innanzi, ma il mirabelli gli si rivolse con occhi supplichevoli. saba,
valore intensivo. nievo, 722: si fece pallido pallido e prese un colore terreo
12-28: qui tacque e 'l cor le si rinchiuse e strinse / e di pallida
e strinse / e di pallida morte si dipinse. c. i. frugoni,
ovunque questa donna mi vedea, sì si facea d'una vista pietosa e d'un
pure alcuna imaginazione di venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono ne la
venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono ne la faccia di palido o di
tozzi, v-269: la mattinata nuvolosa si schiariva, ma il mare restava di un
allor diviene: un fosco lume / si spande di natura in sulla lieta / faccia
, poi vanno languendo e pallide finalmente si abbuiano. manzoni, pr. sp.
orto. bernari, 3-72: fuori si udirono porte e finestre spalancarsi alla notte
uomini. papini, iv-27: né si posson contare tra i poeti autentici quei
della parte idiomatica della sintassi? che la si ridurrà pallida, astratta e generale.
serra, i-149: più da presso si levano ricordi pallidi e tristi. frateili
]: il pallido del suo volto si colorava del color d'una rosa.
di color pallidiccio. calandra, 241: si vedeva pallidiccio, con le pesche agli
: al veder la tua faccia pallidina / si fermava la gente intenerita. verga,
di queste bellissime zitelle di provincia che si mettono costantemente in finestra per far dire
che le labbra tremano, i denti si ripercuotono e 'l volto di pallidore si
si ripercuotono e 'l volto di pallidore si tramuta. boccaccio, ii-262: già fuggito
e magro divenuto le'n esso già si vedea 'l pallidore. cassiano volgar.,
il domicilio della tristezza, dove non si vede che il pallidor delle facce e lo
, quegli ossicini di bambagia, non si stancarono mai, e da un certo pallidume
pochetta di lividura intorno agli occhi mai non si vide in loro altro segno di stanchezza
le palle da tener- visi; e si mette immobile intorno ai trincarini, ai mascellari
o coagulo. pea, 1-215: si faceva pallina [lo sputo] e spariva
semisferica o piatta e rotonda con cui si estraggono i numeri della tombola. cicognani
stagno, e..., quando si giocava a tombola, teneva il cartellone
affettivo o iron. con cui ci si rivolge a una persona, in partic
sacchetto di pelle, entro cui si tiene la munizione. = deriv
1-412: una lepre... si era fuggita con non so quai pallini nel
sportivi » disse il giovanotto; e si fermò un attimo per mirare il pallino,
confidenziale o iron. con cui ci si rivolge a un ragazzo o una ragazza.
1-2-68: ottima elezione. (ora si scioglie pallino a dirittura).
pendenti, ordinariamente bianco, con cui si avvolgeva tutta la persona: nella grecia antica
mazzini, 1-235: i * maestri 'si prevalsero per vituperare i romantici d'un
. bresciani, 6-x-165: agli ugonotti si frammischiarono i giansenisti, razza perversa e
, 11-255: l'albero altiero che si vanta / della bandiera rossa / vedrà una
di corse a piedi (e attualmente si svolgono manifestazioni folcloriche, le più importanti
). -anche: l'azione che si compie per raggiungere uno scopo, per
percioché ogni giorno il re vuole che si tiri al pallio. 4.
uno speziale ornamento d'essi, nel quale si dà la plenitudine del pontificale ufizio,
.. e nel dare il pallio si dice dare nuovo privilegio o l'antico
arcivescovi, concesso da'sommi pontefici. si piglia dall'altare sotto del quale riposano
apostoli pietro e paolo... si tesse di lana bianca, con alcune
, 4-37: dinanzi all'altare, dove si mette il pallio, vi è il
: ne'palli d'altari... si scolpiscono con molto artificio queste arme mondane
delle vescicole emisferiche dell'embrione dalle quali si forma la corteccia cerebrale. 6
della margarita, 5: perfin gl'imberbi si avvolgono nel pallio e dettano sentenze.
se al pallio e alla barba non si sbaglia, / non e un fastel di
molto più di quanto valga ciò che si vuole ottenere. a. cattaneo,
rac conta abitualmente frottole o si ostina a vantarsi senza fondamento (ed
granulazioni grasse nel suo spessore, che si riscontrano nell'albugine. domenichi [
in gioco. bisteghi, xcii-ii-340: si comincia il giuoco da una battuta che
migliori giuocatori, gli pagano bene e si rifanno con guadagno, perché si paga
bene e si rifanno con guadagno, perché si paga un tanto per sedia.
figur. chi racconta abitualmente fandonie o si ostina a vantarsi senza ragione; chi vuol
5. con uso aggett. che si interessa di calcio o gravita intorno al
faceva di bi sogno, si pose in punto ed entrò nello steccato:
tale che appena a forza di soldati si può far largo per giuocare; le pallonate
una pallonata 'significa quando i giuocatori si veston tutti a divisa incarnata e bianca e
c. e. gadda, 6-261: si storceva le mani sul buzzino, un
trattati antichi [tommaseo]: si trattenevano al giuoco del palloncino. redi
più che dieci miglia distante di firenze si fa il giuoco del calcio non meno
ma... nel giuoco di firenze si usano piccoli palloncini e si percuotono col
di firenze si usano piccoli palloncini e si percuotono col pugno, armato di solo
... a granati del vesuvio si ebbero nel palloncino due grani di acqua che
tommaseo [s. v.]: si chiamano nell'uso 'palloncini'certi piccoli recipienti
e carrozze, ben più di cento, si illuminarono quasi improvvisamente ognuna di due o
palloncini leggeri che ci soffi dentro e si vuotano. -tose. raspella comune
ponto ne i palloni acciò che non si somergano. ghirardacci, 3-222: radunate
incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader vizzo e sfiatato. lippi
. redi, 16-ii-194: in prato si adoprano di que'pallon grossi co'quali
adoprano di que'pallon grossi co'quali si suol giuocare al giuoco del pallon grosso
questo giuoco del calcio de'pratesi non si dà al pallone col pugno, ma sempre
col calcio. genovesi, 5-197: non si giuoca bene a'palloni senz'aria che
deviava il pallone, la fortuna / si rimetteva agli occhi la benda. alvaro,
beffe. becelli, 1-28: ella si gonfierà come pallone / per la gran
inglese; il pallone a bracciale piemontese si gioca (esclusivamente nella provincia di asti
astigiano, nelle marche e in romagna, si gioca con una palla di cuoio con
al volo o al primo balzo e si vince una caccia arrestando la palla fra il
quelli della palla da vento, uno si dimanda giuoco del pallone o vero da
come ancora perché con il pugno armato si batte. chiabrera, i-l-iòt-tit.: per
l'anno 1618. bizoni, 57: si vide la piazza assai ampia che dà
ghisìanzoni, 1-32: in piazza castello si giuocava al pallone. panzini, iii-312
torneo di pallone, l'albergo deltangelo si rifece tranquillo. cassola, 2-282: -io
di 'rugby 'che in quel momento si combatteva a stanford, fra la squadra
il latte, volendone formare il cacio, si stritola e rompe diligentemente colle mani,
, 173: questa è la cagione perché si può in tal modo pesar l'aria
in un pallone o altro corpo non si può condensare come l'aria. campaitta,
il mondo. algarotti, l-ix-91: non si potrebb'egli dire che il gran pallone
di idrogeno), che salendo si dilata in modo da compensare, almeno
da due cerchi di tela nera che si intersecano ad angolo retto e che in lontananza
di sughero o di stoffa, che si applica alla murata della nave per protezione
di vimini, rivestito di cavo. non si usa. si chiama 'parabordo '
di cavo. non si usa. si chiama 'parabordo '. 10
-giocarsi a pallone qualcosa', farne ciò che si vuole. lalli, 1-45:
, come languida vela o sventrato pallone si rimarrà. -venire un buon pallone
. cecchi, 6-256: verso la città si librava sugli alberi uno di quei
a sbalzi e a colpi d'ala, si gettò sopra un pal lone
iii-1-57: il pallore e il rossore si avvicendavano su la tua faccia, come la
, i-1128: dieci milioni di negri si trovarono ad un tratto in libertà,
al toccar freddo e il color degli occhi si muta a pallore e a discolorazione.
, iii-162: bellissimo è il cielo o si ricami di stelle o s'incoroni coll'
fosca. saluzzo roero, 3-ii-159: si stende intorno nube di terrore; /
pallóso, agg. ant. che si presenta sotto forma di una massa alquanto
alcuno, voglio che la cosa si metta a pallotte de tutti gli uomini
sono botteghe, dove... si fanno alcune pallotte di carne pesta e
di piombo. cebà, ii-76: chi si crede in certi casi di aver soddisfatto
dette volgarmente 'guainelle ', che si rinvengono sotto i cespugli o sotto terra.
/ et una pallotta di fuoco che si chiama tuono. -stor. nell'
lare, una nota ufficiale con cui si informava della deliberazione d'autorità di
po polo... si facci e essere debba di diece. c
ha l'arco torto e pur fa si gran botta. 3. gioco
a cavallo per strada nuova, dove si giuocava da alcuni nobili alla pallotta.
seme, che stanno sotto il membro, si chiamano testicoli. crescenzio, 2-3-350:
e la cavano bianca di quello che si è attaccato all'oro. -pallottino (
esterminati e sequestrati da i buoni e non si abbia a iudicare se non secondo il
osservata in tutto la forma di quanto si dice sopra in questo capitolo, non
[rezasco], 2-203: si dovrà riassumere l'elezione de'24 per
di un'arma da lancio a cui si potevano accoccare sia la freccia sia altri
questi bossoli il suf fragio si poneva: il quale era una pallottola,
in quale bossolo ella cadeva sentire non si potesse. n. franco,
. bartoli, 1-3-20: delle corone, si, ne sappiamo l'origine. elle
un filo, e a ciascuna d'esse si recita una cotal orazione. fagiuoli,
neve. guerrazzi, 1-131: ti si struggeranno i beni demaniali in mano come
pallottola di feccia, e con essa si diletta. f. f. frugoni,
spatila, ravvoltator di pallottole immonde, si va a posar su la rosaccia spampanata
soderini, i-182: le pallottola da giocare si fanno di guaiaco, di tasso,
, vii-3-12: come la pallottola che non si gira per terra, ma si fa
non si gira per terra, ma si fa viaggiar per aria per corre e trucciare
originariamente); per le caratteristiche costruttive si hanno: pallottola ordinaria, con nucleo
ferd. martini, 1-ii-608: intanto si ordina al 'galileo ', subito che
pallottole mitraglia. stuparich, i-232: si passa un lungo tratto allo scoperto,.
sul campo di battaglia il giorno dopo si possono raccogliere pallottole. 3.
vi furono assai: le pallottole segrete si dierono. ordinamenti di giustizia, 2-371:
sue pallottoline appese / a un filo oggi si sbriciolino. e. cecchi,
. -stadio iniziale di un fungo che si presenta in forma tondeggiante. soderini
, non diceva una parola sana, si vede che avea la lingua appallottolata.
. la disonesta, il contrario, non si vergogna di nulla, faccia di pallottola
viene a essere a farsi a capello come si fa ed è il trucciare delle pallottole
quattro facce (in quanto con ciascuna fila si possono contare da i a ioo punti
, i-245: il colore [cinabro] si fa pigliando due parti di sinopia della
sinopia della più bella e più chiara che si trovi e una parte di bianco sangiovanni
e una parte di bianco sangiovanni e si pestano e si mescolano bene insieme e
parte di bianco sangiovanni e si pestano e si mescolano bene insieme e poi s'impastano
girare liberamente e così... si ridussero in altrettante politissime pallottoline o vogliam
e miele. cicognani, 6-246: si gingillava con la mollica del pane avanzato e
nasce ancora in siria l'albero che si chiama terebinto... produce ancora certe
e ragioso. soderini, iii-350: quando si veggon troppo carichi [i cedri]
... di frutti, il che si cognosce dalla qualità dei fiori, quando
: fra il gruppetto ad un tratto si fece largo una giovane signora...
un tessuto. jahier, 3-70: si è finalmente comprato la cravatta verdone a
malaparte, ii-48: se un santo si mettesse in toscana a far di quei
una fe- mina occupata nel piacere che si piglia alcuno di farsi grattare e palluzzare
molte linee. firenzuola, 255: ella si trasse tutte le vesti, e aperta
rimenata un pezzo per le palme, si uns? dalla cima del capo in-
palma e fra le dita, che si scontravano, porre due cannelli di forte
., 18-105: quindi sentimmo gente che si nicchia / ne l'altra bolgia e
: la prima distinzione de gli uccelli si fa da'piedi, imperoché o essi hanno
schiaffo). calvino, 2-2x1: si prese uno schiaffo in faccia a piena
inf., 9-50: con l'unghie si fendea ciascuna il petto; / battìensi
della città... a palme si picchiavano le antiche femminucce. d. bartoli
dianzi così laborioso da sostenere, come si fosse assottigliato, che egli ora se
che guarisce più tosto il male che si gli mostra in su la palma che quello
mostra in su la palma che quello che si gli appiatta. varchi, 23-58:
benefizi da loro ricevuti stiano sepolti: si vergognano di portargli in palma di mano
col cuore in palma di mano e si vedea ogni loro sentimento nelle parole.
. fazio, iv-22-8: qui povertà si brama e porta in palma. dominici
servigi son perduti, / e piccioli si son dimenticati, / e poveri schifati e
ricevono, la qual sempre sul petto si forbono. -tenere il cuore di
. -il male o la piaga si deve portare in palma di mano:
dice in proverbio, che la piaga si deve portar sopra la palma de la
. proverbi toscani, 299: il male si vuol portare in palma di mano.
, sono anche esportati; della pianta si usano inoltre le foglie a scopo ornamentale,
aculeati e fiori a pannocchie; le fronde si usano come verzura ornamentale, per scope
flabelliformis) coltivata in india, da cui si ricavano una farina alimentare, legno da
reina, ii-31: ne'paesi dell'india si trova una sorte di palma la quale
nuovo rampollo, che di fra il vecchio si leva e propaga la pianta antichissima e
fonde fra 29 e 43 °c e si ricava dalla polpa delle drupe della palma
mosto, 1-60: questo vim de palma si è un liquor che buta uno arbaro
.). crescenzio, 2-5-502: si fa pigliando gesso... e acqua
giagra o zuccaro di palme, che si trova in gran quantità a lisbona.
porti dentro a te per quello / che si reca il bordon di palma cinto.
era il giorno delle palme, la sollevazione si avea a sentire per tutto il regno
, quando 'l figliuol di dio / carcar si volse della nostra salma. cronaca di
palma ed a corona, sicché veramente si crede che sieno ascritti al numero de'
avea una ruota. gilio, l-n-113: si dipingevano i martiri anche con la palma
ellera. d'annunzio, iv-1-333: si adagiò sopra un largo divano coperto d'
stampa », 27-v-1982], 1: si può immaginare una premiazione più coerente di
pioggia di stelle a diversi colori, o si spiegavano in palme di fuoco.
la palma. alfieri, 1-74: si mostri ad argo in alto / del tracfitor
/ se mentre io canterò, fia che si scota, / io sarò il vincitori
dante, par., 9-121: ben si convenne lei [raab] lasciar per
sotto il novo e smisurato pondo / si tenne a pena il faticoso atlante.
/ così né mai più d'uno esser si dice, / che de la moglie
la moglie i tradimenti schive. / ognun si crede d'esser quel felice, /
noi più conti per fama, gli si debba dirittamente il primo onore, la prima
.. di cui tutti i paesi si contendono la palma, fieri ognuno di essere
, 19-218: senza fatica di battaglia non si viene a palma di vittoria. moscoli
guevara], iii-150: ordinò che si dessero le palme a'vincitori. pallavicino,
, 1-2: solo una strada mi si rappresenta, onde possa il monarca assicurarsi
fossa, e mano di postero non si muove a rilevarla. 12.
bontà de la quale [mente] vi si dona la palma, per ciò che
: a qual cantore / nel vicin verno si darà la palma / sopra le scene
, la palma / riportando, miglior si mostri, il tutto / abbiasi e donna
, 15-80: non men de la vittoria si godea, / che se n'avesse
beneficare. musso, 221: non si contendea nell'imprese
tanto valse [il petrarca] che si può dire che abbia levata la palma
delfico, ii-408: tutti gli argomenti si concentravano ostilmente contro l'antichità delle atriane
, s'io non fossi, non si potrebbero fare gl'imbrati de lo stampare.
devozione dalla palma la quale allor più si solleva sublime, che più riverente s'
francesco che molti per lo suo esemplo si poneano in cuore di portare la croce
tacque; ed al ritrarsi di queste si coprono di fiori vivaci, di ananassi
specie [di satirion] la quale si dimanda palma christi e le sue foglie
a quello dell'amaranto, il quale si chiama fior di velluto. respira da
e nel purpureo fior, che fuor si spicca, / l'amaranto immortai di lunga
, che produce questa noce, si chiama palmar e per tutta l'india,
ve ne sono boschi grandissimi ed è molto si mile al dattolaro.
, agg. che è proprio, che si riferisce alla palma della mano; che
mano (e in anat. il termine si riferisce soprattutto a due aponeurosi, una
, ovvero alla palma della mano, si riferisce il muscolo palmare, che nasce dall'
senza necessità di essere provato; che si tocca con mano; ovvio, lampante
gregge fedele. ghislanzoni, 15-146: come si fa a dubitare della scienza, quando
fa a dubitare della scienza, quando si hanno sotto gli occhi delle prove tanto
: rischi se ne corrono, specie quando si ha il gusto della temerarietà. così
battaglini, i-236: l'anno seguente cinquecentodue si procede a più solenne celebrazione del quarto
i pareri: altri dicono che così si dicesse come che contenea affari chiari e limpidi
che così potè dirsi dal luogo ove si celebrò, cioè nella reggia o curia detta
ma trovandosi per altra parte che il sinodo si raccolse nel vaticano, ove simmaco a
mano, che, in ortopedia, si applica con un bendaggio in corrispondenza della
, ancorare. sanudo, lviii-34: si atende a palmar... le altre
pal marosa: essenza che si ottiene distillando in corrente di vapore alcune
4-167: giocando noi a un gioco che si dànno palmate et essendo accaduto che piero
. nievo, 847: il vecchio gentiluomo si diede una gran palmata nella fronte.
natavela con una gran palmata, vi si buttò su. banfi, 6-38:
. banfi, 6-38: l'uomo si accaniva, con gran palmate, su una
della percossa. bacchelli, 13-512: si udì l'ansito e il ringhio, e
dato palmata al patrone o al scrivano non si può scusare di non andar in viaggio
agg. che ha forma più o meno si mile a quella della palma
globose 'ovvero 'ovate 'perché si accostano alla figura di palla ovvero di
e rotondi, che alla base delle divisioni si uniscono quasi imitando la palma di una
'pungiglioni palmati 'diconsi quelli che si dividono in diverse parti, come le
c. e. gadda, 12-103: si andava dicendo, da taluni, che
landino [plinio], 779: si trovano... pietre palmate intorno
; e questo interviene ogni volta che si rompono. = voce dotta,
loro fregavano la terra co'piedi, si andavano dimenando nelle sedie, palmeggiavano le
che s'ammonta ne'denti del pettine quando si fa lo stame. = deriv
di legno leggermente centinato, con cui si eseguiva, specie in passato, la
altra tavoletta o lastra, di sughero. si adopera a dirompere i pellami da buccio
per divisioni successive della cellula madre; si riproducono per coniugazione di gameti bicigliati.
quadrettato del fiore della pelle, che si ottiene per mezzo di una macchina palmellatrice
rossa, simile all'emoglobina, che si estrae dalle alghe d'acqua dolce del
della struttura costitutiva della forbice con cui si cima il panno.
palmello entra una cordellina ripiegata in cappio che si protende sino alla gamba del maschio
. targioni pozzetti, 11-1-238: non si dà esito ad altr'acqua del palude
un giovane,... essendo quando si vendemmiava a un suo luogo entrato sotto
ch'è sotto il palmento, dove si ricoglie il vino. albertano volgar.,
albero della croce, 1-34: il vino si fa d'acini di vite ingenerati e
trambasciato di presente altresì colui che incautamente si è fatto presso al pali- mento o
a passo di corsa. d'un tratto si buttò nella vasca, immerse le braccia
dovere. 4. figur. chi si arricchisce indebitamente. brignetti, 3-169:
domenichi, 2-344: un giorno non si potè tenere di non dire a un
pan di sedici a boccone, / si muove il campo. vittorelli, ii-126:
: dovendo pagare anche l'amministrazione che si mangiava poi tutto a due palmenti..
questa lucia per casa e parendogli vaghetta, si era diliberato di scaricarne una soma al
, 283: diacalcite di galeno, che si chiama palmeo dalla palma. =
giuliani, i-389: anco dalla marchesita ci si raccatta della miniera. basta rimetterla sotto
gialleggia. sempre è in moto; mai si ferma; agilissimo nel salto. amico
preso; fischia come un uccelletto e sempre si vedono fra di loro scherzare. le
da'palmeti. magalotti, 22-68: non si può vedere né immaginare cosa più bella
del veleggiatore, di cui il medesimo si serve per ispinger l'ago, quando
arboricoltura, forma particolare di potatura che si fa assumere agli alberi da frutto coltivati
coltivati a spalliera, in base alla quale si lasciano sviluppare, disposti geometricamente a
disus. ciascuna delle due parti che si univano, a dritta e a sinistra,
palmette). bruschetti, 412: si è immaginato di sostituire alla ordinaria ventola
tropicale. -anche: termine con cui si designano diverse palme con foglie a ventaglio
cui radice, foglie o fusto, si ricava un'estratto tannico, un tempo usato
quattro centimetri e spesso uno, che si trova anteriormente dentro il tronco di tale
40-7 (156): in tre modi si chiamano propriamente le genti che vanno al
incolori o bianche con lucentezza perlacea, si trova nei prodotti delle fumarole vesuviane.
landino [plinio], 301: così si fa il vino sicite di fico, il
palmirèno, agg. che è proprio, si riferisce, concerne l'antica città di
soprattutto di pittura e di scultura, che si imposero nel periodo di maggiore splendore della
lanzi, 1-1-179: nell'idioma palmirèno si è potuto fare de'passi col soccorso
. lanzi, 1-1-326: il palmirèno si esplora con più lingue orientali.
primo fructo. milizia, vii-483: si immagini una chiesa in cui tutte le
volgar., 3-13: i palmiti non si vogliono legare all'arbore con vinco duro
allettano, / e i cumuli degli acini si affrettano / a cogliere da'palmiti fruttiferi
di santa maria, i-105: della sura si fa la giagra simile al nostro zuccaro
palmitóne, sm. chim. chetone che si ottiene distillando l'acido paimitico con
, 1065: 'palmitóne ': corpo che si ottiene colla rapida distillazione dell'acido
s'inclina ad essa, per modo che si tocchino insieme i rami del maschio
maschio, allora le palme ritte si partono l'una dall'al
di palma o d'ulivo, che si benedice in chiesa durante la funzione della
ramo di palma lavorato, il quale si benedice la domenica dell'ulivo e dàssi
. g. belli, 423: or si presentino adesso que'vanarelli saccentuzzi dell'età
i-92: lo picco da misurare tele line si è lungo palmi 3. e 1.
(ii-443): gli uomini non si misurano come il panno a canne o palmi
uniforme in tutto il regno... si divide in 12 once, ed ogni
colletta, 2-ii-135: che cosa mai si propone dalle sezioni? un nuovo sistema
. il maggiore, che da'greci si diceva spitama, è della mano distesa
dita, il minore, che da'greci si diceva iiaxaicro), era per il
... comandò che gli edifizi non si potessero alzare più di settanta piedi,
, 1-9: più salutevole e utilmente si mena [l'acqua] per doccioni di
: niuno acquisto, per grande che si potesse fare ('etiam 'di regni
e superbo, / di cui tre palmi si traea per terra. marino, xii-43
spessore corrispondente. ramusio, iii-126: si possa lavare la terra per ritrovarvi l'
ritrovarvi l'oro..., si ha da lavare quel palmo o duoi di
quel palmo o duoi di terreno che si cava in giù. di costanzo, 1-374
425: i poemi... non si definiscono a proporzione della misura e del
dal demonio. moravia, iii-18: si arrampicava [la gente] tra le
alceste... / che non si volea tor da quella guerra, / fin
. giuseppe di santa maria, i-197: si provò subito l'arrogante insolenza de'giannizzeri
sassonia è un palmo di terra, si può dire, ma la meglio coltivata
traviati da tradizioni barbare,... si consumano in guerre interminabili per usurpare un
di netto. giuglaris, 237: non si sa più dove mettere sicuro il piede
del re d'un braccio, come si suol dir per proverbio. cantoni,
quant'è lungo, gran mercé se mi si creda per un palmo. papini,
, ii-269: se così fosse gli errori si dovrebbero incontrare a ogni passo e dappertutto
e popol. palma della mano (e si contrappone a dorso). proverbi
. jovine, 2-75: michele tucci si alzò premuroso e incominciò a battergli con
busca, 101: combatterla, come si dice, a palmo a palmo, non
coperta di ferro e di fuoco, si sono uccisi e feriti: noi di
voi... non celestino, che si è conquistato l'esistenza a palmo a
abordare. segneri, ii-452: non si dee presupporre che la grazia trionfatrice vinca
forca a tre rebbi, di cui si servono per le aie, chiamasi palmola se
di ferro: ha due soli rebbii. si caricano i covoni sul carro,
caricano i covoni sul carro, si costruiscono i pagliai. ve ne sono
di vischio per catturare gli uccelli: si configge nel terreno, mimetizzato con frasche
, 10-24: queste verghe piccole impaniate si ficchino lievejnente nelle verghe de'palmoni,
cinque verghe un poco elevate, nelle quali si ficcano le verghe sottilissime impaniate. tanara
, è una lunga e grossa pertica che si introduce in una morsa di legno,
piantata saldamente nel terreno, e vi si ferma col mezzo di due cavicchi sovrapposti
2. figur. insidia che si presenta in forme allettanti e attraenti;
suddette, con abbondante desquamazione, che si osserva in alcune infezione gravi (ileotifo
" terra per sostenimento d'alcune travi si contenne. bandello, 2-20 (i-840
vigne. roseo, v-120: si cuocono [gli scozzesi] gli animali spiedati
; / cava né mai dal suo cavaf si lolle / fin che col mio sudor
/... procurar sovente / che si donasse il premio a chi di noi
legato a un palo e quelli che si riputavano suoi figliuoli lo saettassero. boccaccio
'n quei paesi là [in barberia] si fa co'pali. g. m
mucche tranquilla- / mente pascono, bruna si difila / la via ferrata che lontano
morto. leonardo, 2-147: come si dé levare i ricci del bronzo. farai
l'uno è tondo, col quale si fora il pozzo pieno d'acqua, quando
dei rispettivi rocchetti orizzontali, e il moto si trasmetteva accelerato ai pali di ferro e
, 221: le canne... si mettono perpali alle viti. -pennone
pavese, 9-98: doro tornò e si buttò sulla sabbia... dopo
... dopo un poco guido si alzò e ci disse che andava al bar
ci disse che andava al bar. si allontanò tra i pali degli ombrelli chiusi.
volgar., 9-92: per le tortole si dee fare il luogo grande,.
che né in gua né in là / si muove...: / che né
imbarcazione). guglielmotti, 614: si chiamano 'a palo 'quei brigantini
senza vele e a pai secco, come si suol dire, a cagion del vento
di partenza e di arrivo (e si dice restare al palo del cavallo che rifiuta
. cecchi, 1-1-217: un ago / si darà per aver un pai di ferro
come la vite ha tre anni, e si succidono i tralci; gli si dà
e si succidono i tralci; gli si dà tutto palo, si governa con buon
tralci; gli si dà tutto palo, si governa con buon sugo e s'abbandona
a superare il primo turno, le altre si sono fermate al palo di partenza.
sua nave a un buon palo che non si spiegherà che a sua consolazione.
il ricetto, nel suolo del quale ordinatamente si piantano de'palicciuoli corti.
magazzini, 1-28: con un paluzzo si lega. -acer. palazzo (v
ordinario... e comune, che si mangia non solo nella baia,
, e farina di palo. questo si fa dalla radice di man- dioca,
la noce di rene, così detto perché si credeva buono per le malattie dei reni
per mal franzese, che in spagna si chiama palo santo e dagli indiani guaiacan.
scogliere madreporiche della polinesia), che si stacca dall'individuo diventando pelagica e sciamando
e attivamente pescata nel periodo in cui si verifica il fenomeno, con estrema regolarità
gemelli careri, 1-v-135: più stravagante si è quello [uccello] che gli
apposita attrezzatura. -in partic.: chi si immerge a profondità notevole (fino a
bole, mentre per profondità superiori si usano torrette batoscopiche fornite di finestrini vetrati
consenso il gargarismo che emette sparafucile quando si allontana da rigoletto dopo avergli proposto il
superava con un tiro che nella pallanuoto si dice 'a palombella '. =
palombino1 (palumbino), agg. che si riferisce, che è proprio del
: in casa del nunzio... si desinò, e fra l'altro vi
, sebbene quella che tende al ceruleo si dica palombino. = deriv.
inghiottire e dar a'palombini, quando si muoion di fame. = dimin
di palumbi. capuana, 1-ii-362: grotte si aprivano qua e là; stormi di
e perciò in alcuni paesi il palombo si chiama pesce cane...,
. ammirato, 1-ii-266: se prima si facesse il vallo o pure il fosso,
di quelle macchine che l'umano ingegno si ha fabbricate contra la rapidità del tempo
colla destra sull'elsa del suo palosso si tirava dietro a braccetto madonna bettonica.
, fornito di bisso abbondante col quale si attacca ai pali sommersi. olivi,
annuale, prendendo il nome dell'auttore, si chiamò la paoleta, e da qualcheduno
184: col frugnòlo la notte ne'boschetti si pigliano i tordi o con la balestra
palpato o toccato con la mano; che si può sperimentare direttamente con il senso del
14-57: se così fusse, come si pensano molti segui- tatori d'errori,
. -in partic.: che si presenta cpme persona viva, in carne
era invisibile / e palpabile fatto, onde si mostra / più chiaramente a lui nulla
tomi d'un volume palpabilissimo. -che si lascia accarezzare docilmente (un animale)
sarà freddo importabile, fuoco che non si spegnerà, verme immortale, puzza sopra
candido, 222: già le tenebre si rendono per ogni parte palpabili. mazza
assoluto. segneri, iii-2-86: chi si è abusato lungamente della fede e delle
: questo incerto barlume, / già che si sente infermo, / par che farsi
le scabrosità degli specchi... ci si rendono quasi palpabili per mezzo degli microscopi
o avviene nella realtà positiva; che si attiene o riguarda i dati di fatto;
, di più palpabile. -che si traduce in immagini concrete, realistiche;
. de sanctis, ii-315: quella idea si è fatta innanzi alla sua immaginazione,
: argomentando da certi cotali presupposti che si hanno fatto essi e tengonli per verità
palpabile. 6. che si può rilevare facilmente; marchiano (un
pe'sensi alla fantasia, i quali palpabilmente si giudicano e secondo la sostanza di quel
tini, 5-19: il medesimo tumor duro si sente tuttavia nel corpo dell'utero palpabilissimamente
i colori dell'altre sue virtù spiccar si vede così palpabilmente l'ombra di questa
parini, 947: questo secolo in cui si vede palpabilmente quali progressi abbia fatto fare
palpale, agg. zool. che si riferisce, che è proprio dei palpi
, 67: in quest'ultima pianura poi si osserva la lava più manifesta e la
né sonno, le cui vanità non si ponno palpare, come si palpano le
cui vanità non si ponno palpare, come si palpano le mie carni e le mie
credere che sia ciò che o non si vede o non si palpa. c.
ciò che o non si vede o non si palpa. c. 1.
, valutando l'utile e il guadagno che si poteva trarne a farli faticare o a
due donne, nel cerchio della folla, si abbracciavano piangendo,... si
si abbracciavano piangendo,... si palpavano, come ad assicurarsi della loro
venti? - disse serio serio. si palpo in tasca e tirò fuori un librettino
più disonesti atti che con femmine far si possano. nomi, 11-30: quantunque
, / ad ogni modo al suo collo si butta / piero, la palpa e
/ a lei, come un agnel, si fa suggetto. achillini, 1-110:
] bonaccio non digrigni i denti e non si avventi alla mano che vorrebbe palparlo.
: rintanato nel fondo della stalla, si sfogava... a palpare le cosce
: una mattina venne la cuoca e si mise a palpare le galline, perché
. comisso, vii-88: il sensale si piega sulle ginocchia e prova a mungere
lomazzi, 4-ii-325: le tenebre nell'aria si palpavano. oliva, i-1-551: le
. oliva, i-1-551: le tenebre si palpavano col pugno. fagiuoli, x-117
ma, quasi sempre immoti, / si palpano gli orrori. -osservare con
moto amico al cielo / di cui lieto si fa coverchio e velo. ungaretti,
: tutto ciò che pone il dicitore si mostri sì chiaramente che paia che si palpi
si mostri sì chiaramente che paia che si palpi sempre con mano. poeti perugini
mastro. cambini, xxxviii-1-364: questo si palpa, si conosce e vede, /
, xxxviii-1-364: questo si palpa, si conosce e vede, / che dal
non sono immaginari et in aere, ma si veggono e pal- pansi evidentissimamente. n
soldato sia venale e con lo stipendio si compri, non è cosa da ritrattare
ritrattare in dubio perché questa verità quotidianamente si palpa. alfieri, iii-1-161: gli uomini
vera cagione delle cose, pure ci si ingannano poi se medesimi. mazzini,
leonardo del guallacca, 332: chi si 'nnamor'à isfallo, / audit'ò
un cieco, soltanto al tatto, si ritrovano le tracce della sua bellezza immortale
mandati sull'orme di alcuni contrabbandieri che si dicevano rifugiati nelle vicinanze di fratta,
tutta deriva dall'amore dell'applauso; si palpa per essere palpati; si compra
applauso; si palpa per essere palpati; si compra vilmente poche ore di fama perche
ci palpano e ci lisciano come se si fosse altrettante puerpere. -rifl.
che, non potendo non conoscersi tali, si palpano con dire che, se bene
che non sarà così terribile il redentore come si pinge. -trattare con riguardo
, 1-60: perché in certi stati si sviluppa più che altrove lo spirito di associazione
.]: palpare s'intende quando si tengono le pale de i remi nell'acqua
naso, ed accostandosi all'asinelio che già si tenea per un bucefalotto, cominciò a
calandra, 3-193: per qualche minuto non si udì che il suono acuto dei metalli
voto insieme, come dire a piaze, si fa fuori di sua natura. f
. adulatore. salvini, 41-145: si dee donar ciò alla costumanza de'
palpatòrio, agg. medie. che si riferisce, che è proprio o
confitto in suso uno legno, lasciatolvi stare si morio. l. ghiberti,
palpebre floscie e cascanti, accennando di si. pascoli, 856: dietro le palpebre
l'ochio [del cavallo] infinoché si spanda la medicina. romoli, 210
palpebre d'ogni colore. i fiorelli che si schiudono all'ap- parire del sole cominciavano
i-336: nei prati lungo la via appia si vedevano galoppare cavalli scossi, come in
sott'esse / tutta coprire e asconder si volesse. rebora, 3-i-47: quello fa-
vescovo d'assisi, -e la gente si volge tutta al vescovo, che non
medie. che è proprio, che si riferisce a una o a entrambe le palpebre
), agg. letter. che si apre e si chiude con frequenza e
. letter. che si apre e si chiude con frequenza e a intermittenza (
/ di lucrezia (una sera ella si scosse, / palpebrò) getti il volto
, sf. sbattimento delle palpebre che si ripete con eccessiva frequenza (in partic.
i sessantaquattro quarti del barone di nicastro si levarono a romore. thovez, 34
m. adriani [manuzzi]: si lasci pigliare e palpeggiandolo riesca domestico e
sedette guardando sempre la lettera dalla quale si aspettava la grande sentenza. la palpeggiò la
.. l'estremità di detto capo e si dirompa e si palpeggi e s'addolcisca
di detto capo e si dirompa e si palpeggi e s'addolcisca colle mani, tirandolo
a. f. doni, 2-145: si dice ancora; fico basso e fantesca
basso e fantesca d'osteria, palpeggiando si matura. = intens. di
cui il ragionamento ha parte minore e si ripetono atti di volontà e di desiderio
quietar l'altre due potenze di cui si vale in ogni sua operazione, cioè l'
farà quieta, mentr'ella palpita? si possono giammai forse unir tra loro queste
certo guizzare o vogliam dir palpitaménto agitato si travolge. = nome d'azione da
di limoges cascò giù da la mula e si ruppe di tal modo l'osso del
loro ali. 2. che si muove ritmicamente nel respiro, agitato da
ravvia. nencioni, 2-88: non si capisce come non vi sia inserito lo
: come fauci di cantanti / che si muovono su e giù, / or si
si muovono su e giù, / or si schiudono, or si serrano / i
, / or si schiudono, or si serrano / i volumi palpitanti, / quasi
in un soggetto... come si suol dire... un po'palpitante
annunzio, 8-134: tutte le donne si sottomettavano a lui, umili e palpitanti
, in quelle camere superiori della trattoria si sia giuocato d'azzardo e che i maggiori
l'universo. 5. che si muove al più piccolo gesto, che segue
prossime e l'altra sponda del fiume si punteggiavano di lumi palpitanti nell'ultima luce
-animato dai fremiti della vita che si rinnova (la stagione primaverile).
ilice nera. 10. che si manifesta con vivacità e immediatezza (una
3-80: guardavo l'orecchio di lei che si era fatto più roseo, il seno
/ ch'a terra palpitando al fin si stende. pananti, i-56: fuggo
forellini delle nari. baldini, 9-9: si vedono sulla strada lucertoline palpitare.
v-1-231: sembra che il petto mi si vuoti delle cose carnali che respirano e palpitano
sannazaro, iv-57: la quale non prima si sentiva così legata che con stridenti voci
allo stomaco con gusto tanto esquisito che si scorge in certo modo trapassare per le fauci
suo marito, trasalì, palpitò, ma si rimise subito. pascoli, 40:
palpitavano ad ogni mio sussulto, e si davano daffare per slacciarmi, per mettermi
subirne fortemente l'influsso; lasciare che si renda pienamente avvertibile allo spirito un sentimento
zione palpita e il mistero cammina e si vede. d'annun zio
. pratolini, 3-62: il vento si era alzato più forte: ne palpitava alle
lume un po'guizzò palpitò sfrisse / si spense. moravia, iv-149: la
, vacillava e neri serpentelli di fumo si torcevano per l'aria. -ondeggiare
7-372: l'immensa nuvola nera che si alzava dalla città sembrava, di lontano,
canto / che nella notte palpita e si duole. pascoli, 93: il rombo
. di giacomo, i-352: max si levò e mi venne a sedere accanto
il vento faceva palpitare, nell'aria violacea si mostrò un'ombra. 12
: l'unico sintoma un po'spiacevole si è la continua e lunga palpitazione di
sp., 33 (566): si sentiva al cuore una palpitazion violenta,
che dall'alto dell'eremo chiamava. egli si scosse e si volse, con una
dell'eremo chiamava. egli si scosse e si volse, con una palpitazione soffocante.
. avisi del giapone, 107: si trovò il giorno seguente senza favella e
. un giorno che per onorar una festa si ritrovava a quel trattenimento illirida, presala
2-i-222: a quando a quando lo si vedeva librarsi, alzato e libero, sulla
tesoro occulto. patini, 28-133: si tacque, incantati dalla palpitazione delle stelle
d'ali. govoni, 7-232: si diffuse il vasto palpitio / delle grandi
-ronzio. govoni, 292: si sente dapertutto un sussurìo un ronzìo un
alcuna emozione. lubrano, 2-103: si chiuse nelle solitudini di san giusto e
saettando va. poerio, 3-293: si raduni la vita fuggitiva / in palpito possente
vita ha tuttavia tale forza che, dovunque si nasconda, fa intendere il suo palpito
l'occaso rivolgasi o a levante, / si giri ad austro o a borea il
stando questo immoto, il pin volante / si è a l'elba, a un