.. dell'irrigazione di ogni utente si suole denominare l'orario della irrigazione.
esistere senza la ruota tutte le volte che si tratti o di un utente solo o
4. figur. tempo in cui si manifesta o si sviluppa un fenomeno socio-culturale
figur. tempo in cui si manifesta o si sviluppa un fenomeno socio-culturale. pasolini
dagli ecclesiastici... e diventarono, si può dire, le prime vesti sacre
, le prime vesti sacre, delle quali si trova poi molto spesso fatta menzione dagli
. ramusio, i-71: nel lago si piglia gran copia di pesce e spezialmente
non lontano, mentr'ei dal sen si scioglie / l'orato manto.
in bianco elegante,... si vedeva in un canto una lucernuzza di
[filena] che fu d'orare, si tolse da foratoio e ne la sua
tolse da foratoio e ne la sua panca si mise a sedere. = deriv.
ecc. (e il termine di frequente si riferisce a personaggi del passato, in
succhi, 142-121: del romano oratore gracco si racconta... che perorando teneva
qualunque li sa ben fare... si può chiamar meritamente poetissimo tra gli oratori
moneti, 165: quanto che poi si stia lontano il core / dalla lingua
oratrice, misurare / con la mente si può dell'oratore, / se interesse
colga il luminoso raggio / di mercurio e si mischino mutandosi / i confini, oratori
un battimani echeggiò. da ogni parte si accorre alla càttedra né l'oratora ha
fedeltà, congratulazioni o condoglianze (e si contrappone al rappresentante diplomatico, detto residente
origano. padula, 407: si raccattano le olive e parte s'insalano,
parte lievemente scottate... si condiscono nelle terza- mole con sale
anche: parte di tale pianta che si usa allo stato naturale o seccata,
[l'ombelico] sarae caduto, si vi ssi vuole porer susso salina mescolata con
manicamento di corpo e di stomaco, quando si sente drento mordere lo stomaco alle interiora
ricettario fiorentino, i-b-i: di giugno si coglie... l'origamo.
., ii-274: un altro animale che si chiama origen, cioè tasso. landino
10-73: in africa nasce un animale che si chiama orige, il quale ha di
l'antipatia che ha seco, perché si vede scavare con li piedi la terra ed
affliggersi le mammelle. segneri, ii-3: si truovano là nell'affrica certi animali fierissimi
glianti a'tori salvatici, i quali tanto si fidano di se stessi che si addormentano
tanto si fidano di se stessi che si addormentano dentro le medesime reti de'cacciatori
spirituale, trascendente e incomprensibile, che si identifica con dio padre e, nell'
tommaseo]: gli origenisti intra loro si patteggiano di spergiuri e di bugie. magalotti
origenista che ci credono in inferno, si burlasse del fatto nostro. papini,
(superi, originalissimo). che si riferisce, che è proprio o che
. villani, 8-32: come la fortuna si mostrò al re di francia e a'
e l'originale cagione... si fu che, al partire che '1
sustanza medesima del tutto, la quale si chiama lo ente, fondamento di tutte
e l'aiuto efficacissimo a restituire, quanto si oteva, sì pregiata opera alla sua
ferd. martini, 4-55: non sempre si vince con la volontà la natura,
con la volontà la natura, né sempre si supplisce con lo sforzo diuturno a originale
: che è proprio, attiene o si riferisce alle condizioni, cioè allo stato
, cioè allo stato religioso-esistenziale in cui si trovava l'umanità al momento della creazione
, locale. sanudo, viii-33: si fa publica crida, bando e comandamento
, ii-231: i treviri e nervi molto si pregiano d'esser originali di germania.
, 3-312: per li loro processi poi si vidde chiaramente che niuno di loro era
a'più antichi e, come e'si chiamavano o si credevano, originali,
antichi e, come e'si chiamavano o si credevano, originali, che arrebber voluto
natali a una persona o da cui si proviene (un luogo); nativo.
1-14-1-155: costituisce una congregazione la quale si governa indipendentemente dal generale, che per
sto alla copia, la quale si limita ad attestare 1'esistenza e
e forse che trovata quella lettera originale, si troverà la sentenza. b.
, 4-56: anteriore all'anno settecentesimo non si è veduto ancora, ch'io
italia ',... nel quale si trattano le magnani- mitadi di italia
firenze uanto avea domandato, come si scorge dal dispaccio el menneval annesso
. serristori [rezasco], 197: si guardasse come dal fuoco di mostrare a
nell'archivio segreto della famiglia medici, si ricava altresì che eleonora di toledo,
. da ponte, 56: egli si ricordò d'avermi lasciato in mano l'originale
303: dove io potrò trovarmi non si farà alcuno dei miei spartiti che non sia
i-17: chiunque attenderà chiaramente a quanto si è di sopra detto, si toglierà da
quanto si è di sopra detto, si toglierà da ogn'inviluppo se, appigliandosi
originale portoghese, che appresso di me si conserva, è degno di essergli prestata
giuntalodi, e il disegno... si conserva tuttavia originale nell'archivio de'gonzaga
le cose che i suoi ritratti non si conoscevano dagli originali del maestro. lippi
: un poeta d'un genio originale si fa sempre distinguere per il suo talento descrittivo
poi nello stile della vita nuova, si studiò nel convito di dare alla nostra prosa
ozi intenti e raccolti, il suo spirito si stendeva, si svolgeva, si dispiegava
, il suo spirito si stendeva, si svolgeva, si dispiegava, si sollevava dolcemente
spirito si stendeva, si svolgeva, si dispiegava, si sollevava dolcemente come l'
stendeva, si svolgeva, si dispiegava, si sollevava dolcemente come l'erba premuta in
di studi e di vita, che si era in esso lui convertito in natura
un uomo che veramente non sia, come si dice, un originale. gioberti,
, ma non per un originale, come si direbbe ora; v'ho detto ch'
matto '. 12. che si discosta o contrasta con la normalità o
immagine. pallavicino, 1-394: chi si curerà rintracciare nelle antiche pitture qual sia
[cappella]... dell'annunciata si dice ed è fatta alla similitudine dell'
è fatta alla similitudine dell'originale che si trova a loreto. fagiuoli, iii-96
: è quell'analisi come miniatura che si considera con piacere anche da chi ha
nel cervello di chi ha scritto, gli si adatta come il candido stampo sull'originale
ad ogni cosa,... pur si compiace di plagiarsi in copie più interessanti
che appena serbano dell'originale tanto che si ravvisino esser copie ricavate dalla legge cristiana
le metafore del comune discorso in cui si parla della parola che 'rende '
del documento primitivo, autentico (e si contrappone a in copia, in riproduzione
atti forensi, per indicare che 'si riproduce una frase, un nome, una
nome, una firma 'così come si trova nell'originale. usasi di frequente quest'
, dove, alle firme riportate, si usa premettere la dicitura: 'in originale
ii-14-193: l'uomo mediocre... si sforza... di distinguere se
tale avvenimento comparisse nella sua originalità acciò si conoscesse la verità del fenomeno e la
æl bartoli dimostra quanto la nostra lingua si presti all'originalità dello stile e degli
mi sembra. non vorrei però che si pensasse che l'ho fatto per originalità
una cosa e del- paltra, vi si presentava un cameriere e vi porgeva, sopra
tutta dannata. guicciardini, viii-233: chi si amazza per fuggire la servitù sua o
non a denotare onde questo fiumicello originalmente si deriva. -nella prima stesura,
introdotto, e particolarmente in italia, si usa il detto diverso termine di pro-
pro- tomiseo. gianni, xviii-3-1042: si vidde sparire il giurisdizionale ed il gius
. boccaccio, viii-2-61: socrate originalmente si crede fosse ateniese, ma di bassissima
come appar nella lingua latina, di cui si fatte parole son primitive. leopardi,
loro vagheggiamento ci procura, non pare si possano chiamare altrimenti che creazioni del genio
d'annunzio, iv-2-101: sul paese si spandeva la grande frescura glauca della sera
b. croce, i-4-202: all'ascetismo si lega la tante volte notata e irrisa
princìpi origina i semi della poesia, si gittarono alle favole ed a trovare da
originati [i tumulti] da intendimenti che si avessero con alcun prencipe potente. metastasio
6-1-158: quelle leggi che il governo inglese si era persuaso avessero a tranquillare gli animi
verisimilmente, ma non veramente, perciocché si tira di più lontano, dal latino '
giuoco dello scacco, per uesta cagione si può dire che è originato e nato in
necessità proporsi una città sola, ove si stabilisca l'uso autentico della favella ancor
all'antica de'buoni autori dai quali si origina la grammatica. birago, 278
l'unione delli uomini: da queste si originarono le città e si principiarono i
: da queste si originarono le città e si principiarono i regni. siri, i-40
che da i gladiatori combattimenti... si originassero le giostre, parmi di ravvisarlo
quale s'origina e s'accompagna e si stende fuori e diversa, con altro personaggio
noi li chiameremo, secondo che communemente si fa, poesie liriche. la qual dinominazione
, percio- ché al suon della lira si cantavano. redi, 16-i-180: donde
: ma non stanchiamoci dal procacciare che si aggiunga vivacità ed efficacia alla lingua scritta,
di chi, né lo sapeva lei o si divertiva a non farlo sapere.
felice sarebbe un dominio nel quale non si cercasse di abilitare l'industria dei sudditi
gentile, 3-50: quando... si dice atto, se si vuole avvertire
... si dice atto, se si vuole avvertire la necessità e originarietà assoluta
la fase iniziale o più antica; che si riferisce ai primordi di una determinata realtà
meno di riderne. verga, 8-84: si mise a sedere su di un covone
i fuscelli, i fili di paglia che si trovava fra i piedi, il labbro
2. che ondeggia con abbandono, che si abbandona nel torpore o nel sonno o
: appena le mani erano appoggiate che si lasciavano calar giù da sé, e la
. nievo, 476: le sue membra si sciolsero, e la testa cadutagli penzolone
, e la testa cadutagli penzolone mi si appoggiò sopra una spalla. praga,
uomo cognominato arlotto, nome che gli si conviene per lo corpo suo grande e
uso avverb. forteguerri, 7-66: si pone [ferraù] / la corda al
bellezza. 4. che si sporge nel vuoto. -anche con uso
a poppa, d'una sola cosa si occupa, della sua baròhettina microscopica attaccata
spagnolo non ne provocò la fine: si continuò a esercitarlo in argentina fino al
abolizione della schiavitù, tale lavoro forzato si trapiantò nel sud degli stati uniti,
una forma di eretico con soluzione e si riscontra insieme con giambi, trochei,
testura magnifica è quella... che si fa di peoni. g.
fra gli alleati dei troiani; si ripartiva in numerose tribù, alcune delle
ricettario fiorentino, i-r-i: di agosto si coglie... seme di peonia e
. erbolario volgare, 1-101: la peonia si è calda e secca nel secondo grado
il peonico. patrizi, i-278: si chiama il peonico eziandio eretico, perché
talora con peoni puri e talora con eretici si misura. p. segni,
considerare che, se il peone non si può collocar sempre ne'membri...
diglicoside della peonidina (e in tale stato si trova diffuso in vari vegetali);
'peonina ': sostanza colorante artificiale che si produce da una particolare trasformazione dell'acido
colorante che viene dall'acido rosolico. si forma in un apparecchio autoclavio scaldato a
dell'acido rosolico e dell'ammoniaca. si ottiene in tal modo una sostanza solida
notando come la comedia e tragedia greca si presentassero subito al pubblico romano coi loro
.. e armata una peota (cosi si chiama certa sorte di barca delle più
peote di fucina e le minori barchette si avvicinavano, per raccogliere i passaggeri.
v-119: un piacevol passeggio allor si fa / di gondole e peotte,
i battelli pieni di donne languide che si piegavano verso la musica con attitudini d'abbandono
a 'barca '; da venezia la voce si è diffusa anche nel fr. (
: pilota di un'imbarcazione (e si dice peota pratico il locatore).
sanudo, 3-249: ogni anno si fa la examinazion di ditti peoti.
di tanasari. brusoni, 567: si era il bassà fermato a pattimo per provedersi
e d'un peota di perasto, si partì la sera de 25. dizionario di
dial. lava spugnosa e leggerissima che si trova nei dintorni di radicofani, in provincia
vulcanica, pietra spugnosa e leggerissima che si trova intorno a kadi- cofani.
... a... non si osava dirlo, a una pepaiuòla,
cui viene fatto aderire lo zolfo che si fa successivamente cadere a intervalli regolari sulle
eccitazione notevoli. arbasino, 3-503: si divertiva abbastanza, lei, della situazione
gli umoristi, stato della malattia in cui si ha una recessione della manifestazione morbosa.
rosse roteanti colonne di polvere... si precipitano ubriache su di noi, e
a questa magra consolazione, il marchese si sentì salir sulle labbra una risposta pepata,
scritto). capuana, 15-83: si vede che il grosso del pubblico vi
la più grande importanza: e lo si pagava pepato. = deriv. da
in grani o in polvere, che si ricava dalle drupe di tale pianta, le
giamboni, 8-i-165: al cominciamento d'india si è il monte caucaso, che montando
arezzo, lxxxviii-11-733: onne dì fra noi si fa baratti: / chi salsa e
, nel proprio luogo dove nasce, si compra ogni cento libre due scudi
dice dioscoride che in quei luoghi che si possono questi grani raccogliere nel suo naturai
accioché portati in queste nostre parti non si possano seminare e per questo vengono così
. -pepe lungo: droga che si ricava dalle spighe fruttifere del piper officinarum
erba pepe 'una pianta annua che si trova in molti luoghi acquosi. le
overo pepe d'india...: si usa in tutti i condimenti dei cibi
pepe commune, e per farlo più piacevole si pestano le sue guaine insieme col seme
nativo del levante. i suoi semi si trovano nelle antiche spezierie, dove si
si trovano nelle antiche spezierie, dove si sono introdotti per una antica superstizione,
... ma ora più non si conoscono. p. petrocchi [s.
della 'hob- zelia aethiopica ': si adoperava in europa prima del pepe.
:... forse al medesimo albero si deve riferire il 'pepe garofanato cipressino'
, prendeva di mira capuzzo e ci si spassava un mondo. 5.
fanfani, i-134: 'pepe ': si usa anche per presunzione o simile
firenzuola, 2-306: quel che e'si prometteva a quei crocifissi, egli gnene
per uccellare e sbeffare alcuno, e si faceva quando io ero giovanetto per tutto
-nero. verga, i-161: jeli si ficcava negli spineti come un segugio,
. banfi, 9-84: l'uscio si aprì sul viso tondo e gli occhi di
polpastrelli... (il che si chiama fiorentinamente 'far pepe r.
delle dita della mano: che malamente si può far da molti nel freddo grande
politi, 1-490: a uno da poco si dice: tu non faresti epe di
come unico effetto di mettergli, come si suol dire, il pepe nel culo al
pepe, un po'lunghetti, gli si arricciavano sulla nuca e dietro gli orecchi.
masuccio, 89: masuccio mio, si per una nave che paté naufragio
navigare, mai granello de pepere tra nui si mangiarla. maestro martino, lxvi-1-127:
b. de'rossi, 3-iii-2-23: si dieno loro peducci in aceto, gelatina
pietra nericcia e spugnosa come il travertino. si cava per la campagna di roma;
ad un tempio del quale poco lontan si vede caduto il timpano. l. pascoli
delle cui specie, a foglie ineguali, si adopera nei mali d'orecchio e di
: il pollo e la carne non si potevan mangiare tanto era il berberè -specie
in gastronomia per insalate e peperonate; si distinguono varietà dolci, di forma squadrata
, 5-83: ancora adesso, la mattina si mangiava un peperone e sopra ci beveva
mercede, ebbe il battesmo santo, / si fece come un pepe- ron le gote
8-227: ella abbassò subito gli occhi e si fece rossa come un peperone. fucini
fucini, 72: vestro... si fece diventare il naso gonfio e rosso
signora nela, rossa come un peperone, si mordeva il labbro per non piangere in
peperone rosso; e nello scioa vi si mette in tale straordinaria quantità che l'
alfio, non sapeva chi fosse, e si mise a vociare: « ohè.
accidente in salsa bianca, che non si lasciava mangiare neanche dal diavolo. bella
che caxe 9, sono a pepian, si dieno a dar a marinari e maistranze
'scifonie- ra '... si raccordano troppo chiaramente con le serie di.
2. figur. luogo ideale in cui si immagina riunito un gruppo, una cerchia
do- v'egli è naturale, si chiama pimpinil e pepinili. =
. divengono elleno più efficaci se vi si aggiunge un'altra frutta, detta dagl'indiani
anche donna. cantoni, 237: quando si dicono i mutamenti delle donne!
fa'pepino ', se ti riesce, si dice a chi ha le mani aggranchiate
d'oro e di platino nativi, che si rinvengono nei terreni di alluvione. fra
. fra le pepiti di oro più celebri si citano quella trovata in australia del peso
agli sciocchi, la contentezza provata quando si era accorto che nella bellezza e nel
nella bellezza e nel carattare di concetta si perpetuava una vera salina.
rossa di sotto... questa si coglie, riponsi, dàssi et insalasi.
non molto più efficace che quella che si semina. mattioli [dioscoride], 626
ècci anco la porcellana, la quale si chiama peplio, non molto più possente
non molto più possente che quella che si semina, della quale si contano notabili
che quella che si semina, della quale si contano notabili virtù, perché ella ristringe
essendo bisogno evacuar la colera, non si deve usar alcun medicamento eradicativo e solutivo
patrizi, 1-iii-342: in quella processione si portava il peplo o il manto di
i-217: la sposa con salto leggiadro si era lanciata nella nave per la gioia
appiè del- l'are / per me si stanno a supplicar. foscolo, gr.
un piede ignudo in mano, / si riposava all'ombra d'uno speco /
serpillum. trinci, i-250: si pianta il sermollino, o, come altri
legittimo, olio per tanto condirne, si mischia ai profumi dei peporini. moretti,
copia e abbondanza; nella mente si vengono li cucumeri, i peponi e li
nello stomaco infino all'altro giorno, ne si possono smaltire. ramusio, i-377
5: de'melloni alcuni sono lunghi e si chiamano melopeponi, e alcuni rotondi
melopeponi, e alcuni rotondi e si dicono peponi o me loni
derivato da un ovario infero pluricarpellare; si presenta con epicarpo e mesocarpo fusi e
. pirandello, 6-626: che risatine si faceva sotto i baffoni peposi.
10-15: eh la peppa! ma così si legge nella primitiva redazione del romanzo,
nella terapia di alcune dispepsie, si ricava dallo stomaco fresco e sano del maiale
fresco e sano del maiale; si presenta sotto forma di polvere grigio-gialla
: principio azotato del sugo gastrico che si coagula verso i ioo° gradi. l'alcool
è una materia azotata speciale, che si ricava dallo stomaco dei vertebrati, specie
). che è proprio, che si riferisce al processo digestivo; atto a
]: 'peptico ': nome che si dà agli argomenti farmacologici creduti validi ad
peptizzàbile, agg. chim. che si peptizza al contatto di un liquido
. biochim. polipeptide naturale che si forma durante i processi ai demolizione parziale
per la preparazione di mezzi nutritivi; si presenta sotto forma di polvere amorfa bianca
, il caffè in una cuccuma di non si sa che rame o che stagno
e. gadda, 6-196: don ciccio si cucchiarò in bocca la magra minestrucola,
, pèlle, pèlli; raramente si apostrofa o si elide). introduce il
pèlli; raramente si apostrofa o si elide). introduce il compì
, inf., 3-1: per me si va nella città dolente, / per
nella città dolente, / per me si va ne l'etterno dolore, / per
ne l'etterno dolore, / per me si va tra la perduta gente. idem
paese assai lontano. deledda, iv-531: si domandava con terrore dove andava il padroncino
alle volte molto... la qual si disse 'per 10 mezzo ',
non ha dopo sé voce che da lei si regga: 'e misesi con le
degli edui è uno fiume il quale si sparge e scorre sì pigramente che appena si
si sparge e scorre sì pigramente che appena si può discernere dove elio abbia suo corso
chiaro davanzali, 8-3: n sol si vede ch'ogni luminare / dispare -per lo
capacità visiva e la direzione verso cui si volge lo sguardo. dante, inf
dante, inf., 9-6: attento si fermò com'uom ch'ascolta, /
d'este chiavi falla, / che non si volga dritta per la toppa »,
del desiderio di saziarsi di dio che si paragonò con un cervo in corsa per attraverso
/ ch'ancor per la memoria mi si gira. boccaccio, dee., 1-1
un 'informazione. giamboni, 10-71: si distese questo errore per tutto 'l mondo
s. v.]: la fama si sparse per tutta la città. mazzini
ogni via, se le cose in calabria si mantengono. bacchetti, 2-xxiv-226: le
, 2-xxiv-226: le maldicenze... si spandono per le orecchie di tutti.
tonde in alto alle stelle. li remi si rompono; e la prora si volle
remi si rompono; e la prora si volle e chinasi per tonde. fatti di
alessandro magno volgar., 48: po'si partì alessandro con tutta la sua oste
, 38 (688): non si pensò più che a fare i fagotti e
pedale per le tavole, le quali acconciamente si fanno di quello in molti lavori e
quante, / fuor d'una eira seder si levò. g. villani, 9-92
vero per aie si trapianti. gherardi, ii-n: nella tanto
vedere la gran calca delle genti che si trovavano per le vie, io gli domandai
carbone. bacchetti, 2-51: per locamo si disse che nello studio del dottor chiesa
nello studio del dottor chiesa... si era stipulata la vendita della baronata.
foscolo, iv-446: per entro la bibbia si trovarono, assai giorni dopo, le
crudele juno, e per la notte si rivolge ne'pensieri. petrarca, 108-5
che sono incontrate per quello viaggio dove si porta lo morto, tutti sono messi
: er li tempi passati non si è mai potuto per forza d'alcuno
a vendere un sol podere che egli si trovava e col prezzo di esso si disobbligò
egli si trovava e col prezzo di esso si disobbligò incontanente da annibaie. galileo,
lxxx-3-1009: sopra tali proposte e risposte si è negociato per lo spacio di due anni
/ sola nella canonica rimasta, / si astien per qualche tempo dal peccato. giuliani
i-241: per un po'di tempo si stette buoni davvero. carducci, ii-15-223
arti mormoravano e voleano che più innanzi si facesse inverso molti altri cittadini, cioè di
: nel 1238 per calen eli gennaio si fu raffermo per podestà questo messer ruba-
aquino, 95: per gran valimento / si dovria conquistare / gioia amorosa di bona
belzebù remoto / tanto quanto la tomba si distende, / che non per vista
e perfidi, dalla loro amistanza affatto si ritirò. achillini, ii-139: per
come tra popolo e popolo, spesso si pruovano i diritti pe'fatti. leopardi
peccato vuol fuggire la durizia della povertà si troverà appresso la infinita e giusta vendetta
che gli eletti godono nel paradiso, non si può meglio esprimere che nel modo che
bronchi / da gente che er noi si nascondesse. idem, par., 17-47
idem, par., 17-47: qual si partio fpolito d'atene / per la
mentre ella con tre lingue al sol si liscia. ariosto, 4-15: brunel non
gli occhi e l'animo d'alcuni, si partisse. marino, 4-169: il
gozzano, i-228: un tal che si trapassa il core / per una sarta,
merito de le sue nuove vertù, non si disdirebbe d'entrar terzo fra voi.
, sidora, che per via del marito si chiamava adesso peronella, aveva, dalla
novellino, 59 (95): allora si partì da lei e andossi per li
. davanzali, ii-262: i britanni si posero alti per mostra e terrore.
pello sposo e ritorna con esso, onde si veggano l'uno l'altro. batacchi
e imprevedibili. montale, 1-9: si compongono qui le storie, gli atti
se di là sempre ben per noi si dice, / di qua che dire e
qua che dire e far per lor si puote / da quei ch'hanno al voler
gente abile, bisogna che la paghi; si guadagna da vivere per più d'uno
/... / discende lasso onde si move isnello, / per cento rote
parere in tutto muta, ella prima si fiuta le sommità delle dita e volgeti
mezzo e spaccar il maggior figliuolo come si suol far un porco. piccolomini,
ed al ricco / una nova prammatica si faccia / e la giustizia vada per
f. bertini, 1-36: nessun si ricorda d'aver letto né d'averlo
per bene. pavese, 1-20: talino si era messo a dormire, con la
, al bel monte poggiate / con quante si fé mai salde pedate. magalotti,
parte di qualcuno o di qualcosa che si tocca, si afferra, si colpisce,
o di qualcosa che si tocca, si afferra, si colpisce, si raggiunge.
che si tocca, si afferra, si colpisce, si raggiunge. giamboni,
tocca, si afferra, si colpisce, si raggiunge. giamboni, 10-119: quando
o no, danain incontinente senza cavallo si truova. machiavelli, 1-iii-159: monsignore
le mani degli uomini, egli vi si conosce in quasi tutti i tempi una
a terra sì distrutto, / la polver si raccolse per se stessa, / e
fosse illuminata. vasari, i-197: si può e debbe verisimilmente pensare que'primi
, 837: più d'una macchina si è veduta che giocava agli scacchi per
cara la nostra grazia... si guardi, dove che egli vada, onde
g. villani, 10-118: ogni mattina si vendea in tre o quattro canove per
e de'leviti e della città) si è per quadro venticinque miglia. considerazioni
prendea più che iddio avesse ordinato che si ne prendesse per testa, non se
fatte favole per anno / in pergamo si gridan quinci e quindi. cavalca, 20-573
foggia, ove ancora il suo corpo si vede integro e li suoi piedi hanno sei
per ciascuno. guicciardini, 2-1-126: non si possono giudicare le cose del mondo sì
è lunghetto e scarno assai; ma si vede a dì per dì impersonarsi,
dì per dì impersonarsi, tanto che si può credere, se avrà vita, che
dazio delle bestie et ogni altro dazio si mutorono, accetto il dazio del pesce,
andare in volta... che non si spenda per il manco due terzi di
gli archibugi e il tirar delle frecce, si combatteva a spada per spada. fagiuoli
spada per spada. fagiuoli, iv-140: si sta pure in contesa a tu per
92. 276 per 100. 000 si deve divider prima per 582 e poi il
pubblico l'ebbero per male, come si può credere, e furono cagione che
umore lungamente represso. gioberti, 8-iii-208: si reputò per beatissimo. imbriani, 3-171
: per chi mi prendi? chi si cura più di costei? misasi, 5-191
/ per mensola talvolta una figura / si vede giugner le ginocchia al petto.
vostra parte; e per vostra parte si sono intimate le nozze. vasari,
s'ha a arguire dalla ragione, si doveva credere a venti per uno il contrario
: se i grani calavano sempre, si scordava di quel finto contratto, e
contratto, e la somma della compera si scambiava in un mutuo, pel quale
in un mutuo, pel quale egli si tratteneva il sette l'otto o il dodici
crudeltà mostruosa, è l'abitudine che si ha di giustiziare i delinquenti al mattino.
guer- niti di senno che per loro si reggeano le cittadi e le comunanze e
non mente, / per femmina treccera / si fue merlin diriso. gatto da pisa
abbondanza de'serpenti per uomini abitare non si potea. incontrino de'fabrucci, xxxv-1-382
24-106: così per li gran savi si confessa / che la fenice more e poi
vogliono alcuni essere di necessità ciò che ci si fa o farà mai. giov.
. cavalcanti, 6: per messer antonio si comprendeva che... non saria
non mancherò rendervene quelle grazie che per me si possino le maggiori. chiabrera, 1-i-245
. chiabrera, 1-i-245: per alcun non si creda / che 'l mio cantar sopra
è: 'feci quello che per me si poteva '. panzini, ii-83: una
governo. alfieri, iii-1-135: non si sarebbe dovuto soffrir... per parte
sul 'par'francese: del resto si potrebbe difendere come latinismo (in latino
sua città per me si vegna. idem, purg., 22-85
: mentre che di là per me si stette, / io li sovvenni, e
che a vostre politissime lettere per me si risponda. l. bellini, 6-57:
/ quanto col braccio mio per me si vaglia. cattaneo, iii-4-95: perché
vaglia. cattaneo, iii-4-95: perché si veda come non si ristette per noi d'
iii-4-95: perché si veda come non si ristette per noi d'incalzare a forza
mille fonti, credo, e più si bagna / tra garda e val camonica e
alberi e vaghi fiori ornata, dir si pò che una nobile e gran pittura sia
: alcune degli arbori e dell'altre piante si generano piantate: alcune per seme e
dio a dire alla maestà vostra che si dia di buona voglia, ché di questo
verità, ed ho taciuto, quando si sono voluti sostenere i mali presenti;
guida / di mondo in mondo cercar mi si face. idem, purg.,
concetto di quelli uomini onorati che egli si nomina. achillini, i-49: con
/ no gli t'averia mai fatti, si no i fosse caro amico. monte
184: annibaie, pel contrario, si truova nelle terre d'altri e nimiche
a raccontarvi per minuto le carezze che si fecero e quante fiate a la lotta
agevolmente concedute. davila, 439: ove si tratta di regnare sono per il più
, dai ponti di po, la si vedeva nera e ingioiellata di una corona
glielmo borsiere, il qual si duole / con noi per poco e va
colui che ha vera penitenzia, come si dee dolere e piangere i peccati passati
però determinò di prender occasione per dove si potesse vendicare. granucci, 1-59:
molto eretta come se contenesse un piuolo e si tenesse un po'pendente per indietro.
/ per ovunque silenzio. / l'estate si matura / sul mio capo come un
anzi per la prima volta, mentre si cenava. calvino, 1-71: - minato
nato. - tutto per lì, non si sa bene dove. -per addietro
, conv., i-ix-3: non si dee chiamare citarista chi tiene la cetera
louis carrel, per servirla. non si ricorda più di me? pascoli, 15
che, secondo lo statuto sociale, si riteneva già da un pezzo scaduto dalla
mandati a quelli del castello affine che si rendessero, erano stati male dalloro trattati
nuovo re di tere- nate nelle parole si trattava come vassallo del re di portogallo
: acciò che di tal malificio si sappi il vero e per che cagione fu
giudizio spontaneo. d'annunzio, iv-2-19: si accostò alla riva per modo che le
per modo che, se da dietro si sparava un colpo a tradimento, non fosse
potuto, per domandarne, sapere qual si fosse la cagione. caro, 15-iii-142:
: i prìncipi, per giovinetti, si portarono benissimo. n. franco,
: l'ordito intrico in guisa tal si strinse / e sì forte dintorno allor
umili parentele, per rinnegarle, non si disfanno. tommaseo, 11-15: pochi
fuori a predicare o per altra cagione, si osservava la parola del vangelo. tavola
ciel s'oscura / e pur ella si sta cheta e sicura / o, per
per molto che tuoni, uom non si desta. g. gozzi, i-io-103:
sfuggì al rimorso e alla speranza, si scordò di essere uomo. 30
le varietà, da alcune delle quali si può ricavare una bevanda fermentata simile al
5-20: prendansi le pere mezzissime e si pigino col sale. s. bernardino
l'uomo qualche tempo... si potrebbe sostentare con le castagne, co
a ciascun albero una vite altamente maritata si distendeva sopra le piante delle mela e
borgese, 1-119: sentendo ch'essa si agitava cercò di trattarla con più garbo
che sassi. bernari, 6-130: luigino si fermò di scatto, e stringendo cinque
colte e serbate, durano e si maturano solamente nella state seguente,
], 312: una spezie di pere si chiamano superbe: sono picciole, ma
, uve sancolombane. caro, i-322: si trovava una gran dovizia di pere carovelle
perché co '1 sigillo di queste cose si conforta la bocca dello stomaco. soderini
vengono a buon'ora e non durano si chiaman pere dalla state; e quelle
e quelle che vengono tardi e durano assai si chiamano pere dal verno: esempigrazia la
. palazzeschi, 3-24: calcando i nomi si abbandonava: 'pere coscie, coscie
. vive bene nel nostro suolo e si propaga per mezzo delle radici, le quali
cellini, 734: in questo tempo si fece una cintura d'oro, cor
'pera ': specie di strettoio con cui si spremono i limoni.
c. e. gadda, 6-218: si vedeva il fiato sotto le peredella luce.
anche quello! l'avvocato de'provinciali si grattò la pera sassantaduenne, o per
di 'non contate su di noi 'si diceva pera ora si dice schizzo. le
su di noi 'si diceva pera ora si dice schizzo. le siringhe sono spade
muore in gran numero e quasi subitamente. si dice anche d'animali. -aspettare
guaste? -aspettare che le pere si guastino: lasciarsi sfuggire le occasioni favorevoli
pauli, 91-167: 'aspettare che le pere si guastino': figuratamente, si dice di
le pere si guastino': figuratamente, si dice di chi lascia passare le congiunture
. proverbi toscani, 370: si disfece come una pera cotta.
mente qualcosa che piace o si ama molto. v. martelli
per le pere! 'a chi si minaccia di fargliela se capita l'occasione
pere cotte. ibidem, 199: non si può avere le pere monde. ibidem
, mi direi, un pero che si vanta di far pere. -l'
il grado estremo da cui non ci si può non aspettare un determinato esito.
x-5-311: alcuni barattoli dalle forme bizzarre si addossavano ad un compositore guarnito di frutta
addietro era perabondantissima (come quella onde si coglievano tutte le cose per cibi
o °c in cristalli facilmente esplosivi; si trova per lo più sotto forma di soluzione
86: « stronzoli peracottari! » si rattrappì massimo tappandosi le orecchie. arbasino
, agg. medie. ant. che si manifesta in modo molto grave e
da moench alle espansioni o appendici che si osservano sopra le foglie componenti il calice
ant. peregante). letter. che si sposta o viaggia da un luogo a
. che ha un percorso tortuoso, che si addentra in un luogo poco frequentato (
geometriche] superficiali oltre alla circolare, si ritrovavano prive d'angoli, sì come
rubamenti commessi in pregiudizio dei particolari non si restituisce mai il mal tolto alla parte
eccellenza dell'arte che in esse opinioni si scorge e dalla peraltro grande reputazione che.
, non diffidano di noi, e si concentrerebbero prima moralmente, poi materialmente,
pleonastico. pascoli, i-143: quando si parla di scuole secondarie si sdrucciola sempre
i-143: quando si parla di scuole secondarie si sdrucciola sempre a ragionare di stipendio.
otto capezzoli, è aperta allo indietro. si conoscono di questo genere nove specie,
vivono socialmente, e sono notturni; si cibano di vegetali, particolarmente di radici,
sulle zampe posteriori e la coda: si addomesticano facilmente. nota specie è il
: né il padre né la madre pareva si fossero peranche accorti ch'ella era cresciuta
vostri rai. breme, xvi-86: ci si rimprovera di non avere peranco adottata la
. butti, 315: egli subito si trasse, un po'confuso della distrazione,
qui vi è un papa di cui veruno si occupa ed un papismo del quale niuno
. salvini, 41-245: egli si aggiusta perappunto a una mia avventura.
uno de'due partiti, benché non si sia potuto penetrare il perappunto della quantità
brancava; / scodando quelo, le pere si cascava. ventura rosetti, 1-105:
rosetti, 1-105: in cambio de draganti si puoi torre della gomma delli arbori o
= letteralmente: 'attraverso le asperità [si giunge] alle stelle '.
alcuni peràtico quello [bdellio] che si porta di media, il quale è più
.., e bisogna che si vada al consiglio, il quale o lauda
iii-72: colta in tempo l'occasione, si adope rarono che il re
rarono che il re di bel nuovo si fosse portato nella me desima
forse. della casa, 5-iii-314: si potrebbe peravventura dire che giotto non meritasse
e. caminer turra, xl-422: si domanda se i leggitori non sono peravventura
la malizia di questo corrotto secolo non si converrebbe? ulloa [guevara], ii-33
una donna interessante, perbacco! come si chiama? pavese, 4-154: si sarebbe
come si chiama? pavese, 4-154: si sarebbe voluto incitarli, gridargli di correre
tempo, con la riflessione, tutto si perfeziona. = voce eufemistica,
dentro. 2. che non si concede, che si mantiene vergine (
2. che non si concede, che si mantiene vergine (una ragazza).
, dabbene. jahier, 30: si andava a comprar tagli d'abito nei negozi
io so bene... come si svolge la vita di un intellettuale. lo
privata interamente dignitosa e perbenino, però si sputtanano nella vita pubblica tutti i giorni
ha un atteggiamento di perbenismo, e si comporta conseguentemente. g.
-ci). che riguarda, che si riferisce al perbenismo; che ne rivela
organico di formula c6h co h, che si presenta sotto forma di solido cristallino,
niccola di fabbriano dell'ordine de'romitani si fece al perbio. bencivenni, 4-16
4-16: questa istoria... si è appropriata la figura di questa donna
56: conte chiama cola. egli si sveglia con paura, lui lo perbracca perché
, lui lo perbracca perché dormiva; si desta sui lazzi e partono.
tessuto sopraffino come di velo, che si adopera a fare tende, e parati da
la poveretta nel più rigido verno non si aveva indosso che una vestina di percallo.
generale me2c206 (dove con me si indica un metallo monovalente); alcuni
: generalmente, nel commercio bancario non si hanno a calcolare che dei * percento '
riferimento valutata convenzionalmente a cento (e si può considerare, dal punto di vista
della tariffa medesima a mano a mano che si passa dalle materie gregge ai prodotti semilavorati
e. cecchi, 7-88: più che si sale a nord, e più cresce
... j... / si dà un'occhiata al testamento, pura
! rebora, 3-i-481: son lieto che si divulghi questa opericciuola (io non ho
valorem. borgese, 1-235: molti si fecero intorno a filippo, esortandolo con
percettibile. -più spesso: che si può cogliere con i sensi e
colui comprende la opposizione d'essa non si avvedrà allora quella essere percetto in questo
. di percepire è la prima che si manifesta nell'uomo. rosmini, 1-33
: passato quel momento, se l'artista si ostinasse a vestire delle stesse forme quello
percepirne il ritmo che sempre di più si sfaceva nell'aria. -sostant.
i-481: lo meo coraio -d'altro non si diletta, / tuttora aspetta -che con
, / tuttora aspetta -che con voi si sogiorni, / in gioi ritorni -la
3-35: se tentavo di avvicinarmi, si traeva in se stesso, mi scostava o
nelle doti costituire usufrutto, consigliavano che si concedesse facoltà di poterne percepir i fratti.
egli invero non esiste per coloro che si vede intorno. 2. ant
con valore attivo: che cura, che si preoccupa. iacopone, 90-206:
può essere sentito, avvertibile; che si può cogliere o riconoscere; percepibile.
nuovo. piovene, 1-83: al bianco si mescolava un rosa appena percettibile. luzi
tarchetti, 6-i-447: nel primo giorno che si trascorre in quartiere si sentono queste
giorno che si trascorre in quartiere si sentono queste voci, ma non si compren
quartiere si sentono queste voci, ma non si compren dono. la mente
quale, s'è distruttiva e dolorosa, si resiste e contrasta, e, s'
e, s'è piacevole e conservativa, si applaude, segue e ama. trevisan
. martini, 2-3-220: l'armonica si definisce una potenza percettiva di quelle differenze
certezza 'razionale-fisica 'è quella che si deduce dalla certezza percettiva mediante un giusto
noi se non percetti; eppure appena percetti si stabiliscono. 2. dir. raccolto
indulto: fu conceduto a condizione che si restituissero agli ecclesiastici le gabelle percette.
è stato raccolto, percepito (e si contrappone, o più spesso si correla,
(e si contrappone, o più spesso si correla, a percipiendo; per lo
percipiendi: quelli effettivamente raccolti o che si sarebbero potuti raccogliere e di cui deve
fruttifero, ma anche di quelli che si sarebbono potuti percipere e che il padrone
. f. pagnini, i-85: si promisse a'compratori la difesa, evizione e
11 fatto stesso di avere intuito (e si può considerare come oggetto della percezione,
vendibile. filangieri, i-212: si vede un infelice strappare il pane dalla
l'atto o la potenza conoscitiva che si esercita per mezzo di un'appercezione sensitiva
pervertirà] le primigenie dell'animo che si chiamano beni, ove pongono due prime
la percezione, o sia l'impressione che si fa nell'animo all'occasione di un
: secondo i realisti la esistenza non si può conoscere se non con la percezione
sensazione che se ne abbia attualmente, si conforma al 'tipo 'rimasto nella
. gentile, 2-i-36: la percezione si suol distinguere dalla sensazione come l'avvertimento
gli spiriti sensitivi portano le loro percezioni, si cominciò a maravigliare molto. delfico,
che piede formava? uno spondeo, si; ma equivalente a un dattilo o a
gustar le originali bellezze di ossian, si è l'imbarazzo della storia sconnessa d'
senso storico dei trapassi e delle sfumature si disposa... col robusto
: « è facile, credo. quando si pensa ad una persona giorno e notte
persona giorno e notte, e non si e felici se non accanto a lei
frutti. de luca, 1-13-2-44: si debba attendere il tempo nel quale il
: le tasse che... si erano imposte, quanto gravose ed intollerabili
pel modo della percezione, altrettanto insufficienti si ritrovarono ai bisogni della corona. p.
esterno quale esso realmente è, e si convince della sua esistenza attuale.
4: foco aio, non credo mai si stingua; / anti, si pur
mai si stingua; / anti, si pur alluma, / perché non mi consuma
quale è una parte di poesia, si cerchi principalmente l'utilità? perché non
cerchi principalmente l'utilità? perché non si cerca principalmente il diletto, senza aver
, anche quella mattina, / perché si mise a suonare / la sveglia militare?
, ii- 634: perché? si ubbidisce senza domandare 'perché '. ma
'. ma non capisci che se si dovesse spiegare sempre il perché, nessuno
non gli avevo espressamente commesso che non si partisse di casa mai! idem, 318
per le cose dette qui da aristotele si può comprendere perché egli voglia che la
. b. croce, ii-1-268: si è dissertato da un professore italiano sul
il suo disire, / nostro intelletto si profonda tanto, / che dietro la memoria
possono essere prudenti, perché la prudenza si fa con esperienza. lippi, 3-7:
primi fatti. deledda, iv-114: non si fece male perché l'erba attutì il
cardellino accecato. montale, 13-108: si aprono venature pericolose / sulla crosta del
ri- vescio, adiviene che 'l sangue si raguna intorno del cuore, perché ne
questa sensazione è una accusazione che non si richiede se non dove è la colpa
e talvolta d'astratte dottrine; se ci si ragiona d'educazione e di giornali e
uel fine stesso perché il discorso si volge ai preti e alle onne.
.. costruito in modo perche dall'interno si possa vedere da tutte le parti il
offenda la sua fama, e non si curi perché sia mal detto di lui.
. cavalca, vii-40: non senza perché si dee levare l'uomo da quistionare di
dell'odio che in questionando e contendendo si accende. bembo, iii-362: assai sono
mentuzzo de'loro amanti, si dogliono, si ramaricano, si tormentano
mentuzzo de'loro amanti, si dogliono, si ramaricano, si tormentano. bruno,
amanti, si dogliono, si ramaricano, si tormentano. bruno, 3-54: risposero
capuana, 15-188: per cose da nulla si scrutava dentro, faceva lunghi esami di
del perché: gioco di società nel quale si deve rispondere con prontezza a una serie
a un * perché 'a cui non si vuol dar ragione. -perché
uiraffermazione o una negazione alla quale non si possono o non si vogliono associare spiegazioni
alla quale non si possono o non si vogliono associare spiegazioni o giustificazioni.
sì. nievo, 359: finché non si muti il galateo dei tribunali foresi,
non ci capiva meglio di quello cui si dava torto. -se non fosse
, che hanno la testa grande, si ritrovano due picciole pietre bianche. =
sono diffusi in tutti gli ambienti, ma si trovano in maggioranza nelle acque marine
: « per tempesta l'ùtimo consilglio / si dè serbare, e 'l senno im
serbare, e 'l senno im ben si sparga ». / per zò,
, chi trova, no. l si tegna ad onta / in nulla guisa,
ti piaccia / di dirne come l'anima si lega / in questi nocchi ».
... ordinò un torniamento dove si avesse a combattere un palio di panno
maschio in femmina un fanciullo che e'si teneva, chiamato sporo; e perciò gli
continuo andar attorno de'deputati: ma non si addormentarono perciò i soldati. varano,
costanza d'agnese ed il valore / per si magnanim 'opra è tal che fora /
/ chiami ogni laude che a virtù si rende; / già il so: ma
non ne trattò così del tutto apertamente, si. nne tratterà lo sponitore nel processo
siena, iii-156: mai l'anima non si quieta in queste cose del mondo,
caduta, l'assalto in un altro dì si rimise. bandello, 2-22 (i-865
al soccorso del quale, per- cioché si vedeva ch'egli era carico di passaggeri,
muse, vengono permutati nelle pensioni che si dànno alle scrofe. p. a.
mi percosse un duolo '. qui si può comprendere quello, che poco avanti
a ciascun senso quello che da essi si percepe. s. giovanni crisostomo volgar.
anche dall'aere, spirito commune onde si nutriscono et avvivano tutti gli animali,
a. m. bandini, 159: si procurò il modo di percipere indebitamente.
avesse usato la normale diligenza (e si contrappone o si correla a percetto:
normale diligenza (e si contrappone o si correla a percetto: v. percetto,
clorico; ha formula hcio ^ e si prepara distillando perclorato di potassio con acido
di formula ch) 7, che si può ottenere in forma di liquido oleoso
. chim. reazione mediante la quale si introduce un radicale perclorile in un composto
aquile] è il percnoptero, che si chiama anche oripelago, c'ha la
1106: i caratteri della famiglia, che si dice pure dei percòidi, sono i
così l'aqua, quale da le pluvie si acoglie, ha più salubre virtute,
strato di sostanza solida mediante il quale si ottiene la percolazione. -in partic.
e perché e perché e percome? si scaldò la questione. = comp
1-71-1: lo nomo c'à', percontràdio si mostra / a dritta mostra, -secondo
l'inghilterra e interroghiamo gl'inglesi, si troverà che questo popolo simpatizza coi princìpi
gesti sul soffitto dalle architetture dipinte; si acuiva... nel percorrere il giardino
ala italiana del louvre... si percorre la nostra pittura in una corsa
, vi-668: percorrendo la storia moderna si troverà che la milizia francese decadeva sotto
ducci, iii-11-140: qui l'argomento si fa per vero tanto ampio che a
non avrebbe fatto, noi, perché si tratta di noi, abbiamo percorso cercando di
personale). carducci, iii-11-26: si strinse di fanciullesca amicizia all'italiano guido
lo percorra in un tratto e vi si precipiti quasi volonteroso. -superare
la val padana,... si associa ai grandi spazi percorsi dai fiumi.
da ferite. linati, 17-163: si vedono gambe percorse da flebiti. landolf
rappresentazione più novamente fedele che fin allora si fosse recata nella poesia francese da quell'
, più o meno lungo, che si percorre a piedi o con un mezzo di
era troppo rossa e fumosa. ma si trattava d'un percorso di appena un'
-luogo, paesaggio attraverso il quale si passa nel corso di un viaggio.
c'è quel nodo in cui le autostrade si diramano gettandosi su ponti che si scavalcano
autostrade si diramano gettandosi su ponti che si scavalcano l'uno l'altro con percorsi
. sport. tracciato di una corsa che si svolge a piedi (e in questo
a piedi (e in questo caso si riferisce, per lo più,
a competizioni che si svolgono al di fuori di una
chilometro e mezzo e il traguardo si vedeva a cento metri dalla spiaggia
: il percorso era, come si dice, adatto ai miei mezzi. anche
: nelle gare ciclistiche, quello che si svolge su un tracciato differenziato per il
da fondo, competizione di staffetta che si sviluppa su un terreno con pendenze variabili
aere commosse, / tutta l'acqua si riscosse, / per temor de le percosse
modo avvenuto, quando ha fresco, si prenda la polvere del cornino sottile e
con cera nuova al fuoco e vi si ponga spesso. laude dei bianchi toscani,
, xcvi-125: quivi ognun contro me si mosse, / ciasche- dun dièmmi percosse
muzio, 2-172: dove le mani si adoperano, due cose sono da considerare:
a forza d'urli e di percosse / si soglion rialzar gli asini e i muli
d'eccitarli a cantare, più i grilli si cacciano sotterra. -con riferimento a
ne'tarocchi o pur in quella che si fa talora fra voi donne, quando
grembo de la compagna la testa, si volge la mano dopo le spalle e aspetta
nemico. boccaccio, iii-8-8: e'si sostenner, né poter passare / oltre fra
: fugge il franco 1'incontro e si desvia, / e 'l destro fianco nel
e nella faccia. marini, i-363: si scagliò sopra con sì fiera percossa che
e'teschi de'persi con minima percossa si sgretolavano. della casa, ii-228: segue
la quale è cagione che alcuna cosa si fenda più agevolmente è la percossa. baldi
/ lascia pur tu che di splendor si vante / invitto a le percosse il bel
ogni fuoco del mondo uscir del sole si è visto, perché o dalle pietre o
: il ferro per la virtù del fuoco si fa maneggiabile e per le percosse,
del martello,... sempre si slarga il metallo e non si spezza
. sempre si slarga il metallo e non si spezza per la sua viscosità.
3-1-440: pensate se cervelli di questa sorta si sariano giammai applicati a volere investigar la
soleva anticamente farsi ne'teatri dove musiche si rappresentavano. -colpo di remi;
ecc.]. baldelli, 5-2-127: si crede che dalle percosse e da'morsi
l'onde irate. soderini, i-90: si può ancora generare il turbine dalla percossa
sulla terra. erizzo, 2-43: si dilegua il ghiaccio alla percossa dei raggi
2-85: il verno, perché i raggi si riflettono obliquamente sopra la terra facendovi debolissima
gl'inimici o da questa contr'essa si lanciavano fulmini, ed ogni momento era
sassi... sanza riparo sì si rompe e fiacca. -urto,
quanto più ti mena ad alti, si 'l fa per farti fare maggiore stoscio e
lui volendo fuggire e non avendo dove, si gettò delle mura a terra nella sottoposta
percossa che egli ebbe nel saltare, incontinente si morì. b. pitti, 1-80
combattere, nell'uscire del padiglione inciampò e si distese quanto era lungo boccone con mala
paglia o fieno o altra materia cedente si fanno stramazzo. g. del papa
fanno tanto maggior percossa quanto più velocemente si muovono. fagiuoli, xiv-168: a
d'annunzio, i-266: con sùbito balzo si distese / lanciandosi dov'era più profonda
/ l'acqua che in gran tempesta si commosse / rifiorendo di schiume a le percosse
ma per lo nome della folgore si dà ad intendere insiememente lo splendore colla
. r. cocchi, 1-113: si sente il suo moto dell'alterna contrazione
, per la quale tutte le cose si veggono, nella prima percossa è agli
commozioni. nella qualità delle percosse che si dànno all'udito consiste l'intendimento. g
suono e 'l romore che da noi si sente. beccaria, i-49: né l'
i demoni] con tutte le loro forze si sforzano di tutti ferirlo [giobbe]
o più percosse gravi dall'inimico si turbano anco per gli accidenti casuali che
. botta, 6-i-389: la battaglia si poteva meglio fare e la vittoria desiderare,
dell'arte. serra, ii-366: si riduceva [oriani] a casola con
più radicata del genio mi- sconosciuto: si irrigidiva e si esaltava sotto la percossa.
genio mi- sconosciuto: si irrigidiva e si esaltava sotto la percossa. 16
comprendo. panigarola, 4-221: due cose si sono sapute qua a napoli nella stessa
cadere da via della stella in brocch-in-dosso: si risente per un pezzo lo sgomento pauroso
, doppo tante e sì perigliose percosse si fece incontro, salirono senza essere conosciuti
fermo scoglio in alto mare, a qualunque si voglia percossa o sbattimento dell'aversa fortuna
percossa in pace / che fuggir non si de'per uno assalto. della casa
], 10-3: costoro, quando si veggono contrastare con la riprensione, si
si veggono contrastare con la riprensione, si pensano che questo sia un coltello di grave
, 25-8: gran percossa di cuore si è il sollevamento medesimo che fa il
di tempo e con un impulso che si mantiene finito. -in senso generico:
fisiche in toscana, 14-1-424]: si fece gran perdita con la morte del
filosofi riferiscono alla divisione dell'aere che si fa dalla percossa delle parole, quasi
di quelli con la grave o altra parte si ferissero in settima, l'udito non
ci fanno, due cose assai chiaramente ne si rappresentano: il tuono in cui quelle
seggio: / chi più in alto si truova ha più percossa. bibbiena,
: non fu mai turba in qual si voglia conflitto così mal concia come era la
. g. bargagli, 1-59: si fa levar da sedere dal luogo dove
fa levar da sedere dal luogo dove si stava, ponendosi quivi a sedere il percussore
percossa dalla bacchetta saltava, e essi si alzavano miracolosamente da terra. comanini,
soverchiarsi. d'annunzio, iii-2-217: si rinnova per le ambagi della reggia il nome
nel grido del gorgo; e vi si accompagna un fragore subitaneo di bronzo percosso
galileo, 4-3-246: quando il percosso si movesse con moto contrario verso il percuziente
33-119: ecco per l'aria lo stridor si sente, / percossa intorno da l'
onde spumose tacque / rotàr percosse e si levàro in alto. g. del
rauco / suon del percosso rame ronzando si raccolgono. gnoli, 1-370: per la
c. i. frugoni, i-2-296: si sta- ran sempre tacite / le corde
l fuoco delle loro sommità di molto lontano si vide. ariosto, 41-30: orlando
149: elitropia è petra la quale si trova in cypri... ma
sole, e ragi che da quello si riflectono diventono sanguigni. benivieni, xxx-io-102
percosso dal sole. chiabrera, 1-iv-131: si vide là dentro un bellissimo riposto.
viene sgravata della metà del prezzo che si sborsa per l'altra parte nell'ombra
. scarpelli, 1-13: già fuggir si vedean percosse e rotte / l'ombre
a modo d'una palla, percossa si ferma. galileo, 5-240: vergilio.
galileo, 5-240: vergilio... si serve di questa comparazione per esprimere l'
nella laude di dio con molta divozione si commuovono. 12. attaccato,
cosa era scorsa in luogo ch'ella non si poteva raffrenare con la loro autorità e
assalto per mare e per terra, si arresero al generale. brusoni, 231:
modo parlerà la santa chiesa, quando si vedrà percossa di tante persecuzioni. dominici
da tante guerre e ridotti a povertà, si sono molto dati all'arme. tasso
cosa che deboi sia, non per questo si doverà stimar turbata quella ornata felicita.
aldobrandino, xxxv-11-438: da canto madre si è missere scosso, / il doloroso,
di scherno, / che la faccia si copre d'un velo, / come fosse
-indolenzito. cicognani, 13-559: ella si sentiva tutta percossa, contusa; lividi
dall'avversità della battaglia..., si partì di tutta la spagna e venne
, 1-167: invidiavo quelli che non si trovavano percossi da uguale disgrazia. guerrazzi
, impaurita per la novità del caso si converte in lagrime. atanagi, xxxvi-179
: qual spirto vile, qual torbida mente si trova, / qual cor sì basso
s'illustri, non subito s'erga, si purghi, / non saglia in pregio
percuotimento ed uccisione della vittima il sacrificio si facea. -l'atto di battersi
, sospiri, percuotimenti di petto che si faceano dal popolo in vedendo il lhama
da quella cosa che da tal percuotimento nascesse si ponesse il nome alla nuova città.
ogni canto e suono musicale di qual si voglia instromento che non possa formarsi senza
cui movimento e perquotimento risulti suono, si dee stimare [ecc.]. pallavicino
chiamasi elemento, cioè principio di cui si compone la voce secondo lo spingi- mento
.. sono fermi e durabili, né si variano per diverso percotimento di lume.
de'ghiacci distaccatisi o per altro) si era alquanto aperto nel fondo. p
per quel percotimento dell'accaio nella pietra si percote l'aria e si dirada.
nella pietra si percote l'aria e si dirada. -impatto, collisione di
se medesime..., tutte si disciolsono. p. cattaneo, 1-2:
per tutto '1 lito con scambievole percotimento si rompevano. -l'atto di inciamparsi
2-7: starnuti e percotimenti di piedi si mettono fra gli auguri. 6
di farlo. lombardelli, 197: né si è contento l'apostrofo di tal nome
',... onde appo noi si può dire urto, urtamento o percotimento
in veruna cosa. guerrazzi, 6-687: si mescolò tra suoi percuotitori. dossi
9-21: chi può sbalzarlo e percuoterlo, si domandi percotitore. 2. che
ii-400: nell'inferno il principale percotitore si è dio. colletta, 2-i-x: l'
pugile). fanzini, iii-340: si chiama firpo, campione completo, che
acido tur chino, che si ottiene per l'azione dell'acqua ossigenata
l'un di lor, che si recò a noia / forse d'esser nomato
ammazzò con poca fatica, ma con ogni si curtà sua. loredano,
e a viva forza / seco si portò via la donna amata. casti,
cuoterla. fenoglio, 105: si percosse la fronte coi pugni e
st., 1-75: voluttà con bellezza si gavazza, / va fuggendo il contento
l'uno l'altro, i quali non si vogliano male, sapete che non se
co'calci percuote. aretino, 20-82: si fa beffe di ognuno che non favella
non favella alla usanza: e dice che si ha da aire 'balcone 'e
idem, inf., 7-112: queste si percotean non pur con mano, /
, risuonò alle grida di giuditta che si stracciò le vesti, si buttò disperata
di giuditta che si stracciò le vesti, si buttò disperata sul cadavere della figlia,
ove con denti / se tronca e si percuote l'ira nostra. -in partic
medici, già timidi. ora si mostravano baldanzosi; e chi del volgo badava
. storie pistoiesi, 1-14: egli si difendea da loro e non lo poteano
lodata spada, dopo alcuni contrasti vi si accordò, e levatosi da sedere e
la scure nel campo esquilino quelli che si attribuivano il nome di cittadini romani.
m. zanotti, 1-5-222: meccanica pure si nomina quella scienza che considera il movimento
, acciò che, se lo uccel si voltassi sotto sopra, lui possa vincere
. g. branca, 14: si vede per la seguente quarta figura un
altre materie, il motor della quale si presuppone che possi un uomo..
di strepitose insieme acque raccolte / che si divallan giù per massi e rupi / e
arici, i-168: nelle gelide conche onda si versa / con lungo gemitio che,
[agricola], 337: se toro si percote o si butta su qualche cosa
, 337: se toro si percote o si butta su qualche cosa dura, non
lo percosse co'la verga e quello subito si aperse. f. galiani, 3-142
i pali, chiamato mazzaca- stello, si farà medesimamente di metallo. panigarola, 32
, percossi alla bestiale, e la lastra si spezzò. borgese, 6-97: avevo
. cellini, 627: con questo martello si comincia a perquotere nel mezzo della piastra
del coltello in essa, quello non si sgrani o si rompa. cesarotti,
in essa, quello non si sgrani o si rompa. cesarotti, 1-xiv-206: appoggiatosi
. scalpiccio. fanzini, ii-565: si sentiva nettamente il percuotere delle scarpe ferrate
di artiglieria. 11 quale passato, si cominciò da l'una parte e l'altra
fieramente percossa di fianco dalle artiglierie, si venne a buttare verso il centro.
. botta, 5-169: intanto già si era per modo accostato liptay che incominciava
: italia dalle battiture acquistò consiglio e si alzò fremendo tutta nell'armi cittadine e
: il maresciallo della motta... si disponeva di trasferirsi a beluis per percuotere
il bigonciuolo sull'erba verde: / poi si getta in groppa al destriero. /
di legno. muratori, 7-ii-175: si costumava... di percuoterli [i
avambraccio, quella piccola birba di tibullo si affanna a percuotere la tastiera coi gomiti
sulla tastiera che molte corde s'infransero e si arricciarono scivolando sulle altre con uno stridio
che uno [suono] stia né si movi e quasi sospeso, anzi perso resti
unni, / percuotete le cetre, e si diffonda / delle mie feste la canzon
vili-1-200: la qual voce, dice, si forma da quattro denti, li quali
da quattro denti, i quali, mentre si parla, sono percossi dalla lingua.
o la lingua o percuotano espressamente o si muovano per percuotere, avvicinandosi alla battuta
battute, non le altre, 'si ', 'ci ', 'pri
] diverse fra loro, l'uno che si fa producendo la voce, l'altra
producendo la voce, l'altra che si fa rinforzandola e quasi percotendo.
fingesi il salto, e l'uomo si spinge e leva sopra se stesso, e
con il tuo mandriano, che così si chiama quel ferro con il quale si
si chiama quel ferro con il quale si percuote la spina, e così percuoti la
180: come quando [i venti] si percuotono insieme, l'onda si scuote
] si percuotono insieme, l'onda si scuote. -assol. dante
2-7-46: nel gran pelago l'onda si fracassa, / percuote e ripercuote e fa
zefiro dolce le novelle fronde / di che si vede europa rivestire, / non molto
scorre naturalmente alle parti più basse, si vede nondimeno ch'egli, per ubidire
a questo gran re dell'universo, si rompe in se stesso e, percotendo sempre
non le fa violenza alcuna, anzi si ritira dalla terra. bonacossa, lvi-182:
-intr. cavalca, ii-46: si udì un grande busso, come di tre-
: le acque... che vi si conducono coverte o per trombe sono migliori
sono migliori di quelle de'pozzi che si spuzzano e traeno di rado, per che
corso e percuotere che fanno, si assottigliano e migliorano. g. c
idem, purg., 17-41: come si frange il sonno ove di butto /
senz'alcun intoppo da lui venuti, quindi si riflette ella ad altra parte. vasari
i raggi solari che di quell'acqua si accese una chiarissima fiamma. tarchetti,
nota / per cara cosa, mi si fece in vista / qual fin balasso in
cui non può nuocere il vento o si servono del lume della luna o delle
. sassetti, 321: né si può camminare dove percuote il sole. marini
corpi delle guardie eh'erano addormentate, si fece per uno che percosse col piede
., 9-39: nelle gambe del cavallo si fanno molti e diversi soprossi, o
da l'arenoso smalto, / e si dibatte e col petto percuote / il mar
, certo è maraviglia / come non si smarrisce nel penserò, / o.
essendo ingannato, nelle tenebre vi si congiunse, e avedutosi poi del fatto
tanto il capo in un sasso che si morì. -intr. cicognani
-intr. cicognani, 9-68: si buttò tutt'a un tratto alla disperazione:
tutt'a un tratto alla disperazione: si stringeva coi pugni le tempie quasi volesse
col capo nei muri, mugliava, si lamentava. 20. toccare violentemente
, 1-281: dalle due cime di parnaso si spiccamo duoi sassi, i quali con
de'quali [barbari] da questo si puote considerare e conoscere, che ancora le
trascorrendo i romani tra 'carri loro si rinchiudessero, vegnendo loro meno alcuna arme
dee., 10-9 (1-iv-933): si levò una tramontana pericolosa che nelle secche
, / che non sosterrà un uom si valoroso / d'effetto far le mie speranze
delle medicine, ma per fare che si facesse, non s'è potuto ancora
detto suo pianamente e soave, perché si percuote l'organo e guastasi la voce
organo e guastasi la voce se anziché si ausi con voce consolata e piana,
più l'uomo, anima vivente, si come io ho fatto. apocalisse volgar.
fortuna percuoterlo in questo modo, si volse alla mi gliore parte
insieme, / con l'officio appostolico si mosse /... / e ne
altiera di se medesima a quello sovente si riduce che se stessa con alterezza percuote
carli, 2-xiv-193: da tale riparto ben si ravvisa come la città, approfittando dell'
battaglia, della quale infino a ora si disdegnò [il diavolo] di percuotere
'1 nome di sua castità non si percosse niente tanto, quanto la compagnia ch'
del regno, che in vita solamente si concedevano. -compromettere l'attuazione di
anni suoi, quando che ella più viva si mostra, per morta sepellire. pallavicino
, sicché la facciano morire, e queste si chiamano perentorie. niccolini, i-xxiii:
in ogni suo dettato, dove le istanze si mostrano distribuite a norma di loro importanza
fidare, / ché in questi tempi non si serva fede: / poi l'invidia
potenzia e più nella grazia di dio si conferma. francesco da barberino, iii-416
pericolo passato del quale sull'atto non si era accorto. -di animali.
cino, iii-95-11: de li occhi suoi si mosse / uno spirito fero e pien
veduto questo nuovo uccellaccio che all'andare si avvide chi egli era, gli cominciò
.. grandezza [del guidi] né si communica col lettore innalzandolo, ne lo
senza effetto. de sanctis, ii-13-17: si capisce... che uomini sommi
montano, 1-97: né l'avevo si può dire neppur guardata che fui percosso da
7-190: il dramma di catone che si uccide per la libertà perduta è il solo
. tommaseo, 2-ii-113: l'arte si sforza di percuotere co'suoi ingegni l'
annunzio, v-3-723: se il miracolo si compisse, 'ora'?... se
veritade distillerà. serra, ii-544: si giova di tutto [ferrerò], fruga
. de luca, 262: ciascuno si presume di sana mente, si- ché
avisa stampo / là ove moneta in forma si percuote. 37. intr. mirare
). algarotti, 1-iv-365: così si scorge dove vada a percuotere lo strale
e frizza bene, adesso, che si vede / venir su quantità di zucche vote
percosse, / sicché la dama tutta si riscosse. boiardo, 1-262: il vento
scamparno quegli che prevedendola a luochi salvi si condussero, ma le nave che fuor
condussero, ma le nave che fuor si trovarno... percossero alle roche,
il moto d'impulso, e questo si è quando un mobile, percuotendo in
8-1-180: appresso a questa [acqua] si è quella che viene di lungi dalle
, 112: il settimo die le pietre si peroreranno insieme e fenderannosi in quattro parti
. udirono il grande scroscio delle navi che si per- cotevano insieme a'detti scogli,
cotevano insieme a'detti scogli, tantosto si volsero addietro. piccolomini, iv-40:
, iv-40: tutte le nuvole, che si percuotano, fanno tuono. lippi,
nell'urtarsi batton sul terreno: / chi si percuota, e chi s'infranga drento
dove l'un moto e l'altro si percuote. 39. intr.
strozzi. vasari, i-574: bene spesso si percuote in certi uomini, come
percuote in certi uomini, come si dice saccenti (che per lo più sono
i quali, per parere d'intendere, si mettono arrogantemente molte volte a voler far
senza modo o scelta di luogo, si abbatterono per la mala ventura loro a percuotere
a 'l soccorso della città di costantinopoli, si era alloggiato con grossa banda. nannini
in quello sfavillar che 'nsieme venne, / si come in certo grado si percosse.
, / si come in certo grado si percosse. -in partic.:
da siena, ii-54: molti scogli si trovano nel mare di questa tempestosa vita
ogni parte ove tu volgi, / si percuoton le mani in qualche cosa.
percuratóre, sm. ant. chi si prende cura di qualcuno. uguccione
disciplinati di s. antonio, 127: si neuno se messchiasse, che percussione fosse
buttino fuori alcuna cosa, le quale si fanno con percussioni come di bastone o
oltraggi simili. desideri, lxii-2-vii-37: si trovò senza veruna lesione né dalla caduta
fediti e morti nelle... guerre si raccogliessero insieme, non si troverebbe in
. guerre si raccogliessero insieme, non si troverebbe in loro tante pestilenzie e orribilitade
: parimente conviene... in qual si voglia affetto che vietasse l'entrata e
così interna come esterna, da qual si sia causa prodotta. 5
aere,... questa percossione si faccia per movimento della volontà. contempi,
ch'eccede la figura che dentro a quella si rinchiude. delminio, ii-46: dall'
è cagion materiale il corpo sopra cui si fa la percussione. dalla croce,
venti piedini disposti in circolo... si agitarono con elle percussioni assordanti.
tramestio, un urto, una percussione si ripercote ne'pavimenti soffitti e nelle travature
, quanto bastasse a che egli non si corrompesse... con la percussione
li va dietro, a le volte anco si fa senza il terremoto sentire, nasce
o alcun accostamento sensibile degli strumenti, si forman quelli che si chiaman consonanti.
degli strumenti, si forman quelli che si chiaman consonanti. 10. per
10-403: io ho fatto tutto quello che si può per medicarvi e guarirvi, e
], i-n: per quella percussione si schifa la colpa che potesse venire, non
schifa la colpa che potesse venire, non si purga quella ch'è passata. donato
mènzione aristotele nella produzzion della voce che si faccia nella prolazion delle lettere e che noi
un punto detto punto di percussione, si orientano in base alla simmetria del cristallo
successione di percosse, con la quale si ottiene la vibrazione elastica di uno strumento
dal soldato per mezzo del tamburo non si comprenda, rispondendo ad ogni peculiar percussione
, percosso con un corpo sodo, si mette in vibrazioni che producono il suono
, 70: le piu complicate orchestre si riducono a quattro o cinque classi eli strumenti
il ventre, dicendo: questo si deve ferire, che ha portato e parturito
, revelavano allo inimico se alcuna sceleratezza si trattava contro a lui confidandosi di poterlo
. campana, iii-5-5- 126: si mandarono alquanti ad uccidere l'ammiraglio,
che, vedendo i suoi percussori, si diede con umili preghiere a chieder loro
svenarti inviava, agide a viva / forza si oppose. botta, 4-43: andava
, 2-358: la... percussione si divide in semplice e in composita:
il ferro della ronca insieme con tasta si spezzò in mille pezzi, non senza maraviglia
. pedone, 55: altra volta si presentarono due ascari con tre fucili nostri
del percussore. cicognani, 9-132: si assicurò della regolarità dello scatto, del
. bernari, 3-389: « quando si sta tra persone che si conoscono »
: « quando si sta tra persone che si conoscono » disse l'avvocato corieri vibrando
« tra intimi, credo che ci si possa parlare anche senza pericoli »
., xxi-736: per quella percossa si dibatterono i denti sì fortemente insieme, che
più tenera che il vetro, il quale si spezza a ogni per- cussura. ceresa
percutàneo, agg. medie. che si verifica attraverso la pelle (un fenomeno
della cosa percossa e del mezo in che si percuote, è da avvertire non ogni
a all'indietro colla stessa velocità con cui si è spinto in esso.
/ ne la lor dilettanza, / si trovino in perdanza - per fallire.
. non avesse prese le armi che si confacessono alla sua giovinezza. anonimo romano
. pulci, 17-37: della battaglia si partì perdente. boiardo, 125- 33
viene o non manda le scripture, si troverrà con una sentenzia alle spalle, et
sovvenuto un prezzo d'usura, non si deve per questo correr subito all'opposto
i-479: doglio corno perdente, / che si pena trovare / la cosa c'à
. orricelli, 135: ogni cosa si sforza per andare in alto e dilungarsi
. tansiuo, 1-268: non vi si può temer frode né inganno / né
giammai redenza. iacopone, 20-30: si tu, vergene casta, non accatte
morte. poesie bolognesi, xcv-52: si più farà demora / la vostra canosenza
vale a dire, delle bestie che si smarrirono o potevano smarrirsi, che furono divorate
lapo gianni, xxxv-11-574: me veggendo si venuto a vile, / si mosse
veggendo si venuto a vile, / si mosse el segnorii -come messaggio: / fe'
i-479: doglio corno perdente, / che si pena trovare / la cosa c'à
desiderio d'accrescere quelle cose che hanno si tormentano, ma eziandio tormento hanno ne
responso almo e felice, / che non si manifesti, essendo ascosa. varchi,
perdere una qualche cosa, te quale però si debba ritrovare quando che sia. sarpi
che le bolle e li registri di quelle si perdino, e ne resti una sola
caporali e soldati del suo campo che si trovaron aver perdute le lor armi fuggendo
tutte le artiglierie e tutti i carriaggi si perderono. -non possedere più in
carletti, 30: in cambio d'avanzare si perse nelli schiavi più di quaranta per
te pazzia. de luca, 1-11-1-77: si perde ancora il legato in maniera che
ancora il legato in maniera che non si possa più dimandare per il capo della
da barberino, 11-68: negligendo provincia si perda. fatti di alessandro magno volgar
l'altra mano. pananti, i-150: si è passata l'incisa, ove il
l'incisa, ove il gran taglio / si fé del monte e si diè corso
gran taglio / si fé del monte e si diè corso alle acque, / ove
pananti, i-144: mi raccomando / che si rosolin ben quelle braciole, / che
braciole, / che quel bell'arrostino non si bruci: / vorrei perder piuttosto ambo
, / conrio vidi un, così non si pertugia, / sotto dal mento infin
, / sotto dal mento infin dove si trulla. 5. lasciar cadere
ch'era ai servigi della sua famiglia. si ferì infatti, perdé molto sangue,
73): amor sì dolce mi si fa sentire, / che s'io allora
iv-ix-8: la quale equitade per due cagioni si può perdere, o per non sapere
perdere, o per non sapere quale essa si sia o per non volere quella seguitare
e te parola e in brieve egli si morì. libro di sentenze, 1-49:
/ trasse la spada, e in atto si raccolse, / onde con essa e
: questo è quel membro che mai si satolla; questo è quella parte che a
, 63: la libertà reale non si ha da perdere, se non con la
giuliani, i-445: se la voce si reggeva, mi reggevo anch'io:
comune. arbasino, 76: fatalmente si finisce a perdere il senso delle proporzioni
separate, che bene di questa vita si dipartono, non perdono la libertà dello
, quella il colore / perde, si secca e lascia nudo il ramo.
sguardo. verga, 1-55: ella si appoggiò all'inferriata del verone,.
stefano protonotaro, 135: chi si l'amanti non sa suffiriri, / disia
: quelle misere femmine, le quali si vestono porpora e bisso e adornansi d'oro
, 1-192: non sonno trova mai quando si giace [il giornalista], /
sua pace. albertazzi, 949: si diè a imitarli, sul prato, con
la natura de la corte che, quando si perde la grazia del padrone, si
si perde la grazia del padrone, si diventa bersaglio d'ognuno. giovanni soranzo
vada perdendo così clamorosamente il credito che si era guadagnato in tanti secoli.
facciate apposta, perché il signor fulgenzio si stanchi e vi perda l'amore.
[esaù] con grandi urli quando si pensava ch'avea perdute le benedizioni del
facendo altrimenti, il minor pericolo che passa si è di perder l'ufficio. cesarotti
dell'agnazione. alfieri, iii-1-37: si osservi soltanto che non esiste ministro nessuno
all'incontro delle armate dei nemici, si avviliscono; e avvilite pensano più al
genere, di una persona con cui si è in relazione, a causa della
dentro impaurito. por cacchi, i-273: si perderono due mila fanti e trecento cavalli
lii6- 226: nell'espugnazione delle piazze si perde molta gente e molto tempo.
del re tutto 'l poitù, senza che si fosse perduto un sol uomo né sparato
piazze. botta, 5-219: vi si perdevano di molte vite da ambe le
: per violenza ed insormontabilità di morbi si possono perdere molti malati in onta alla più
attende. poesie bolognesi, xcv-52: si più farà demora / la vostra canosenza
l'amico di rado s'acatta e legiermente si perde. petrarca, 92-13: pianga
due damigelle, onde l'una come si conviene è mia e l'altra vostra:
tempo, fortuna, desideri o errori si perdono, se ne vanno o ti mancano
quello che è avanzato, ché non si perda. a. cocchi, 4-2-58:
perda. a. cocchi, 4-2-58: si crede anche opportuna l'astinenza dal fumare
inutilmente. giuliani, i-246: non si sa come misurargli [ai bachi]
mezzo gennaro non ho quel libretto, si perde l'occasione per me di averlo
non voglio che lo perdiate, perché si tratta di guadagnare un centinaio di zecchini
.. per non perdere la musica si volse verso l'altra rimasta come avvilita
questa dimanda. pasqualigo, 2-23: si dorrà fino a morte d'aver perduto di
a la maniera de la politezza che ella si ha portata da la culla. cellini
a'loro amanti hanno ceduto, / si doggon sol del tempo ch'han perduto.
talvolta il vero sentimento d una parola si perdono molti giorni. s. maffei
fato e dalla ingiustizia degli uomini, si trova incatenato il suo forte animo e
molt'età e gravità questi effetti non si posson chiamare amori, ma dolori,
per la fronda verde / ficcava io si come far suole / chi dietro a li
l'ho perduto e non so dove si sia. donato degli albanzani, i-405:
e utile ai romani, ed egli si ridussono stretti e in ordine e non
mascheroni, 8-378: chi a studiar matematica si mette / è un eretico marcio e
più la strada, il sentiero che si percorreva, la direzione che si seguiva.
che si percorreva, la direzione che si seguiva. -anche in contesti metaforici e
, iv-xn-18: veramente così questo cammino si perde per errore come le strade de
qual [sonno mentale] ciascuno che si diletta più di seguir l'appetito che
ai nostri tempi non v'è chi si diletti di scriver ciò che a la giornata
castelvetro, 8-1-538: ma con gran difficultà si discerne a'nostri tempi nelle bocche degli
. non guadagnare la somma di denaro che si è soliti incassare o che normalmente spetterebbe
possibile. romoli, 291: non si deono raccogliere [i lupini] se non
quando è piovuto, perché, se si colgono così secchi, saltano i grani
c., 9-4-7: spesso, quando si attende la proprietade delle parole, si
si attende la proprietade delle parole, si perde il verace intendimento. dante,
perché da questi contrasti spesso avviene che si mettono de le scomesse, se vi pare