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vol. XI Pag.63 - Da MULINETTO a MULINO (16 risultati)

). biringuccio, 1-154: anticamente si soleva [la polvere da scoppio]

, 58: di tazze e cucchiai già si corona / piccola mensa, il molinetto

gliato e tra cui, girando, si stritolano e polverizzano * semi crudi e

la catena.... non si usa. si chiama 'molinello 'o

... non si usa. si chiama 'molinello 'o * mulinello '

è impiegato per la bassa macinazione che si effettua mediante un rapido e unico passaggio

. - anche: opifìcio in cui si esegue la macinazione dei cereali e in

ai muri. cassieri, 131: si cimento con tutta la sua leggiadrìa per

quali sanza grande opra e fatica d'uomo si fa, credo che sia da osservare

molini, che macinano con giumenti, si debbono riposare. landino, 141:

: una gran filatura mecanica ai 'lino'si stabilirà a melegnano in vicinanza del nuovo

: ma terragni ed a doccia: si costruiscono a mezzo il declive del terreno

arte, perché per mezzo della farina si fa molte cose. 2.

organi lavoranti, del principio di funzionamento si distinguono, fra gli altri, il

tale macchina. biringuccio, 1-24: si macina con pistoni o con mulino da

pezzi e poste in un molino, si fanno tallire. angiolini, 114: stetti

vol. XI Pag.64 - Da MULINO a MULINO (18 risultati)

da vento e d'altre machine artificiose si procura di tener più che sia possibile asciutto

olandese, tipico, classico, non si accontenta di vivere come tutti i mulini

omonimo protagonista, accecato dalla follia, si lancia contro i mulini a vento, trasformati

carducci, iii-24-279: quante volte non si adopera il buon sancio pancia a far

erano alla fine del secolo scorso, si contavano non più di 25. cavour,

gualchiera, follone; l'opifìcio in cui si procedeva alla follatura e alla feltratura dei

, dove, con macchinario primordiale, si fabbricavano le prime carte a mano.

acciaro, dove i... diamanti si finiscono di conciare, si fa grossa

. diamanti si finiscono di conciare, si fa grossa un dito e larga quanto

2-166: poi [i suoi occhi] si posarono sul desco in moto dell'arrotino

: molini posti in su campanili, che si volgono ad ogni vento.

suoi servitori... un giorno non si potè tenere di non dire a un

. movimento rotatorio rapido e vorticoso che si effettua con una spada o con un

vortici nell'acqua senza de'quali non si può fare quella torbidezza carica, della

il ghiaccio al contatto dell'acqua, si allarga, si arrotonda, diventa un

al contatto dell'acqua, si allarga, si arrotonda, diventa un gorgo, un

di stoffa racchiusi all'interno (e si ritiene che a ogni giro il fedele

v.]: 'gira mulino! * si dice per istigare altrui ad arzigogolare col

vol. XI Pag.65 - Da MULINO a MULLEO (18 risultati)

'metterla in taglio in maniera che si renda più ingorda. -a ruota

piacendo quel parlare, ambedue insieme ragionando si condussero al molino e non essendovi il moli-

mulino, / ché a milan non si spendono e grossoni. -girare (

mi strangolo avanti che l'aria più si oscuri? ma oimè, oimè, oimè

nulla per impedire che un dato avvenimento si compia. lancellotti, 1-738: il

lancellotti, 1-738: il buon cortigiano non si pigli tanti fastidi, ma lasci correre

ingiù e al suo molino, come si dice. ghislanzoni, 16-163: per carità

lucia per casa e parendogli vaghetta, si era diliberato di scaricarne una soma al suo

volerci dire che la tua melissa in sparviere si trasformasse, recando aqua a. ttuo

. ttuo mulino, come divol- gatamente si motta. sermini, 171: esso [

che in pochi dì tutti uomini e donne si confessaro e comunicaro da lui; nelle

nostro il carico e il guadagno, o si facciano da noi le cose o per

'di dove vieni vengo dal mulino 'si dice raccontando che uno ha gagliardamente percosso

persona o ogni cosa necessita di ciò che si adatta alla sua natura (anche con

. disus. che è proprio, che si riferisce al mulo; che appartiene alla

. 3. zootecn. che si riferisce all'allevamento di muli.

e da una spezie di zanzale che si chiamano mulioni. domenichi [plinio]

, 'mullei ', de'quali si trova menzione nella vita d'aureliano; e

vol. XI Pag.66 - Da MULLIDI a MULO (20 risultati)

mullidi che comprende le triglie (e si distinguono il mullus surmuletus, triglia maggiore

, 180: quando il mullo muore, si vede di molti e di diversi colori

chiamarono mulli, lasciato il nome latino, si chiamano oggi in italia triglie. serpetro

per la prodiga splendidezza degli antichi che si vendeva a gran prezzo, sì che spesso

gran prezzo, sì che spesso dai privati si comprava a peso d'argento puro,

muli e apportatori mandati di firenze, si mise in via. folgore da san gimignano

il castagno e '1 leardo scuro non si disloda. magazzini, 2: quanto al

al mutare specie nelle cose, egli si vede negli animali, che non pare che

al mugnone, la via faentina assolata si snoda: calano i barrocci carichi di

medicina volgare, 24: e1 mulo si genera dal cavallo e dalla asina:

natura, adonque quello che da questi si genera è totalmente sterile. tasso,

/ il mulo ancora, e l'asina si vanta / pur anco di veloce e

nievo, 133: era, come si dice, mulo dentro e fuori, e

anche al serenissimo doge, se questo si fosse sognato di contraddirlo nelle sue idee

è il più mulo della compagnia, e si ostina a portare con la sua squadra

, per essere affigurato d'essere mulo, si scornò in forma che sempre fu nimico

cercò di farmisi amica, e me si fece; e facendomisi, mi presentava di

chi nasce mulo convien che tiri calci, si dice in proverbio a significare che da

compare contadino ': pur proverbio che si dice, perciocché il mulo tira calci

1-274: quasi in tutte le case nobili si teneva un cavallo di quelli chiamati chinea

vol. XI Pag.694 - Da NUTRITIFERO a NUTRITIVO (18 risultati)

muratori, 7-i-315: cerchiamo ora di che si nutrisse una volta il regio fisco.

un'attitudine). in quella città si può pagare che quasi non si vuoti la

quella città si può pagare che quasi non si vuoti la borsa, nutrendovisi una

la giustizia che vi fa giusto che si vede per ognuno che il vostro intendimento

dante, pure., 25-21: come si può far magro / là dove l'

, 21: ipocrate ti dimostra come si nutrisce la creatura dentro de la matrice,

r. cocchi, 1-7: il feto si nutre e cresce per il sangue che

per essere continuamente occupati dalle ombre, si nutriscono di molta umidità. targioni tozzetti,

modo col quale le piante vegetano e si nutriscono, per indicare poi qual uso

, mancando dell'umido necessario, vi si striminzisce. -sostant. ragione

far ciò incrudeliscono di sorte che pare che si nodri- scano. goldoni, ix-770:

che le noci, e più tardi si smaltiscono. dominici, 1-105: letti,

delle chiese, dalla vedova sieno quanto si può dilungi. savonarola, i-82: el

benché in sé sia buono e che si mangi come cosa buona e nutritiva,

è saporita in tutti i modi che si mangia. segneri, iv-19: perché

. cocchi, 4-1-146: par che si debba sostituire qualche bevanda eli decozione farinacea

manzoni, fermo e lucia, 521: si tenne da tutti che quel pane fosse

della provincia... ed in cui si trovavano in abbondanza frutte selvatiche, ma

vol. XI Pag.695 - Da NUTRITIZIO a NUTRITO (25 risultati)

che nelle fornaci di cipro si vede di mezzo il fuogo volare,

membra il nutritivo umore / lasciar, si come soglia arido legno. marchetti,

generativa, nutritiva e formativa, come si vede chiaramente nella primavera, che la

dona il vivere, la quale vegetativa si chiama, sono principalmente la nutritiva,

ma che questa nello sviluppo dell'embrione si corrompe e a lei succede un'anima sensitiva

succede un'anima sensitiva; e finalmente si corrompe anche questa, e dio allora vi

. a. cocchi, 4-2-224: si potrebbe concludere la bontà del medesimo grano

chilo anche per l'uomo, il che si chiama facoltà nutritiva. panzini, iii-368

guasto;... e quale si conservano le membra naturali o genitali o ricercando

, dal diaframma andando all'ingiù esso collegare si potessi che non avessi bisogno dell'aiuto

grassezze e mozzature di diverse cose, non si può dire essere ischietta terra; e

putrefazioni, parte della loro forma iscemando, si converte in grasso e notritivo omore delle

/ la pioggia in se raccoglie e si rintegra, / e la comparte a le

l'umore acquoso, nutritivo, sottilissimo si spande nella pianta. paoletti, 1-1-179:

sali avviene sotto forma di ioni che si formano per effetto della dissociazione in acqua

insegni, anzi in cambio di quella si legano molte vanità bene spesso su per

. f. bertini, 2-216: si levino al sugo nutritizio quelle istesse spoglie

-arteria nutritizia del perone: quella che si origina dall'arteria peronea e irrora il

che traggono origine dall'arteria toracica e si distribuiscono prevalentemente intorno ai bronchi lungo

prevalentemente intorno ai bronchi lungo i quali si suddividono, costituendo la circolazione nutritizia dei

-arterie nutritizie dell'omero: quelle che si originano dall'arteria omerale o dall'arteria

-arteria nutritizia della tibia', quella che si diparte dall'arteria tibioperonea o dalle arterie

e lucia, 338: da per tutto si parlava de! gran numero di poveri

germani; gli altri cinque, se si vorrà far guerra, potranno aiutarla più con

de'suoi cari,... si truovi in paesi barbari di religione, di

vol. XI Pag.696 - Da NUTRITO a NUTRITO (19 risultati)

la peste da 11 a poco e trovando si mal nutrita e piena di mali umori

là quell'epulone che dopo aver banchettato si fa trarre in un elegante cocchio da'

biade, di quello che lo sia quando si nutron con erba. -che è

a tagliar nel bosco, le capre si sgravavano felicemente. -che ha trovato le

condizioni favorevoli alla propria esistenza; che si è sviluppato in un determinato ambiente naturale

, 1-39: i grassi e le sugne si pigliano da gli animali giovani, ben

cesarotti, 1-xxi-277: tuttoché dione si mostri nu 6. cresciuto

, 6-i-479: i francesi... si mostravano da lontano colle loro tende a

il fermento crepita, s'accende, si spegne, si riaccende qua e là come

, s'accende, si spegne, si riaccende qua e là come una miccia

che ha ricevuto una determinata formarado che si proponga d'imitarli, per la diversità dei

lettere, e 'nutriti ', come si dice, 'a tutti i fonti del

tu se'colei per cui ogni donzella / si vede adorna e 'n costumi nodrita.

nutrita di errori e di pregiudizi che si trae appresso sino al sepolcro. ghislanzoni

sorte di corruttela sì lungamente nodrito, si vedeva disposto... a qualche

solitarie schiegge / a gli uomini nimica si dimora [circe], / nodrita a'

la prova se tanta dolcezza nello amato si ritrova quanta amore agli occhi ci dipinse

, / seco nutrito il giuoco, / si son per fare onore. muratori,

mazzini, 38-253: l'insurrezione cominciata si diffonda colla rapidità del pensiero, del

vol. XI Pag.697 - Da NUTRITORE a NUTRITORE (16 risultati)

non fu sordo all'appello di chi si rivolse alla sua coscienza per domandargli se gli

della pittura. brusoni, 771: finalmente si ottenne anche in questa parte quello che

ottenne anche in questa parte quello che si volle dal re e cessarono queste apparenze

modo continuo. bonsanti, 5-13: si affacciava perfino un sentimento di superiorità nutrito

cognizioni (l'animo); che si forma su una determinata cultura o si

si forma su una determinata cultura o si fonda su presupposti ideologici o su modalità

trae ispirazione da determinate circostanze; che si ricollega a una determinata tradizione culturale (

e presso le porte di uscita, si che nessuno osò più ribellarsi. alvaro,

.. manca a essere felice, e si sente anche nello stile, che è

el corpo ben disposto, altrimenti non si converte bene nella substanzia del nutrito.

nutrito. m. adriani, 3-5-297: si riempiono [le acque de'fonti]

maestro del giovane re suo marito, sì si prende guardia dei modi della reina

, 1-i-279: le prime famiglie di roma si vantavano discendere dagli agricoltori, eh'erano

tale è il lusso che tante volte si commenda come nutritore dei poveri.

leonardo, 2-325: delle cose che si mangiano, che prima s'uccidano.

malignità della quale [della fortuna] si può con la prudenza vincere, ponendo freno

vol. XI Pag.698 - Da NUTRITORIO a NUVOLA (20 risultati)

l'anima salta come lo pesce che si truova sopra terra. adunque si parte da

che si truova sopra terra. adunque si parte da quello medesimo luogo [dal

, 1-2-126: a proporzione che le pecore si avanzano nella lor gravidanza, hanno bisogno

de'quali [dei germi] nasce e si perfeziona in corpo idoneamente organato e rinviene

inteso che la nutritura / per l'uso si converte poi in natura? bandello,

bruno, 3-46: non meno in noi si piantano per forza di certa naturale

semplici ed omogenee, tanto più facilmente si convertono in sostanza: tutto ciò si

si convertono in sostanza: tutto ciò si verifica nella nodritura politica, che tanto

nutrìzio1, sm. ant. persona che si dedica alla cura, alla crescita,

dimagramento [dei bambini] poiché i vasi si votano dell'umore latticinoso per riempirsi di

. quella parte eh'è esposta al sole si cavano tavole più solide che dell'altra

medie. che è proprio, che si riferisce alla nutrizione o allo stato di alimentazione

8-1-47: quello [sangue] del quale si fa la generazione, mediante la quale

essere. sarpi, vii-74: la nutrizione si può fare senza alcuna trasmutazione, solo

. pallavicino, 1-572: nella vita corporale si distingue il tempo dell'aumentazione da quel

tozzetti, 7-10: la nutrizione delle piante si facilita coll'aiuto del multiplice governo ed

., 14-135: fuggì come tuon che si dilegua, / se sùbito la nuvola

cielo stellato e in aria nulla nùvilla si vedeva, venne un grandissimo tuono e

, ii-628: dalle squarciate nuvole / si svolge il sol cadente. aleardi,

1-45: rincorro le nuvole / che si sciolgono dolcemente / cogli occhi attenti.

vol. XI Pag.699 - Da NUVOLA a NUVOLA (20 risultati)

boiardo, 1-287: di quella polvere si fece una nuvola. poliziano, st

in mente di pigliare la granata neppure se si trovasse dentro una nuvola di ragnatele.

sulle spallette. moravia, vii-343: si vedevano altre nuvole di mosche che volavano

dei tetti del paese /... si allaccia al fumino corridore / del silenzioso

moretti, i-389: [monsignore] si ritirò, anzi svanì in una gran

romoli, 275: a coloro a'quali si cominciano a far pannicoli e tela ne

disfanno in questo modo le nuvole che si cominciano a far ne gli occhi et il

f. f. frugoni, 2-176: si vide, in una gran nuvola smaltata

. teatr. macchina che nelle feste popolari si usava per trasportare processionalmente, in

ed altre cose erano coperte, come si è detto di sopra, con bambagia

con bambagia che faceva bel vedere e si chiamavano tutte queste macchine 'nuvole '.

dissiperebbe molte voci e nuvole che vi si alzavano. goldoni, x-426: qual

temporali. faldella, iv-151: il conte si trovò inebetito e ammogliato con la sua

avvenire, acciocché più chiaro questo solo vi si mostri, m'ingegnerò fare ogni nuvola

la temeraria superbia... non si lasciassero accecare..., averes-

i-204: la letteratura presente... si perde o in vuote generalità o in

generalità o in particolarità minuziose o si confonde alle nuvole o si confonde all'arena

o si confonde alle nuvole o si confonde all'arena. carducci, ii-6-28

molecola, a una micella, che si muovono in un liquido, per lo più

al nucleo di un atomo o che si addensano in un tubo elettronico, nelle

vol. XI Pag.700 - Da NUVOLAGLIA a NUVOLETTA (11 risultati)

totalmente d'un bene di cui non si ha conoscenza se non per nuvole e per

in quella stagione e a quell'ora si sarebbe stati meglio nell'ufficio caldo che

al figur. ammasso di oggetti che si trovano momentaneamente in volo o sospesi nell'

considererò tutte quante raccolte, come elle si trovano di presente, o in

insieme raccolte, adunamento di nuvole. si usa anche per pioggia di brevissima durata

nubolato. d. bartoli, 4-1-99: si sgroppò il tifone e tutto insieme il

sbuffi di caligini tenui... si fissavano, e fecero un nuvolato sempre

1-6-8: un'altissima montagna... si aprì nel sommo e cominciò ad esalarne

, iii-16-211: il fosco nuvolato del dubbio si distese su la imagine solare della verità

buono, il deforme, il bello / si mescono in un nuvolato / monotono.

, la personalità di quell'altro volfango si ostinava a non venire fuori.

vol. XI Pag.701 - Da NUVOLETTO a NUVOLO (13 risultati)

dal fondo / dei calici scherniti, ove si accoglie / tanta virtù d'inesplorate essenze

occhio istintivamente cercava il luogo da dove si era sparato, la nuvoletta di fumo.

erano propositi o desideri questi che le si ravvolgevano in mente, ma semplici fantasie

ciglio, / qual nuvilètto lieve che si sface. leopardi, i-1124: e pur

parve che dalla turba di quelli cantori si levasse appoco appoco nell'aria un nuvilètto.

affettazione d'immaginativa o di raziocinio, si avvolge in oscuro e turbolento stile il

aggiungiamo che invece di 'nuvolismo 'si può usare 'infruscare ', che

portato in publico una fronte nuvola, si meritorono il titolo di serenissimi?

2-126: già è notte, non si vede punto la strada dallo scuro e

, iii-314: non si discorre d'altra materia che di nuvolo e

che la mattina pesava su di loro si fosse dissipato completamente. 6.

oste, polvere a modo di nuvolo si leva. la spagna, 31-3: le

f. frugoni, 3-ii-443: se non si fosse raggirato sotto quel cielo incognito,

vol. XI Pag.702 - Da NUVOLO a NUVOLO (13 risultati)

., 34 (606): tutto si ravvolse in un nuvolo di polvere,

annunzio, vii-131: nuvoli di fumo nero si rovesciano contro i pioppi che tremolano incessantemente

nuvolo grande, sì che a pena si vedeva. d. bartoli, 4-4-577:

locuste, le quali in quelle regioni si gettano sopra grandissimi tratti di paese.

/... e di ronzoni / si pascevano. ferd. martini, i-iii-243

d'annunzio, v-1-897: il mazarino si vantava di aver disciòlto con un pizzico

i nuvoli aurei degli onori che vi si debbono. g. b. strozzi

una crisi politica o sociale e che si paventa foriera di eventi funesti e,

siena, 1-6: la tentazione dubia si è quella che non lassa mai l'animo

conobbe colui che per la commune salute si coprì col nuvolo della carne, conobbe

1-442: le zanzare... si libravano a nuvoli nell'aureola del lampione

cava nell'orecchietta, essa... si gonfia e si copre di un rosso

, essa... si gonfia e si copre di un rosso sommamente carico,

vol. XI Pag.703 - Da NUVOLONE a NUZIALE (19 risultati)

fuoco attraverso di que'nerissimi nuvoloni già si trabocca e riversa! manzoni, pr

soprastare ad accaparrarsi la fidanzata, finché si fosse stemperato o in sereno e in

affettazione d'immaginativa o di raziocinio, si avvolge in oscuro e turbolento stile il

è ventoso; e la cagione di questo si è che, stando l'aere grosso

cum scurità over cum tempi nubolosi mal si possano discernere se non sei ben apresso terra

: quel cui sotto il poi giacendo / si ruota intorno senza sol mezz'anno,

basso. a. cocchi, 8-34: si veggono da lontano... alcuni

il grigio dei colombi, nuvoloso / si scioglie il bove dalla luna ed alza

altra, però che il corpo de'pianeti si volge. leone ebreo, 81:

, 81: le quali [stelle] si dividono in cinque grandezze e in un'

toscana, 14-2-1-20: per quel che si vede nelle nuvolose del cancro e pleiadi

vede nelle nuvolose del cancro e pleiadi si può cognietturare probabilmente che ancora nella via

glaucoma 'o 'cataratta 'che dir si voglia, la quale oscura quell'amabile

, divenuto biancastro e torbido per qual si voglia cagione. 7. per

). gualdo priorato, 7-334: si fece un macello tanto grande quanto si

si fece un macello tanto grande quanto si può imaginar dover esser tra gente che

che al tocco delle tue mani / si sereni la mia fronte nuvolosa / o mi

sereni la mia fronte nuvolosa / o mi si apra il cuore / come gli occhi

oscuro. metastasio, 1-v-379: ella si è proposto in esempio alcuno di cotesti

vol. XI Pag.704 - Da NUZIALITÀ a NZELELE (12 risultati)

il bene nuziale, e quello male si fa veniale per lo bene nuziale. aretino

58: la melodia dell'erba è si leggera / che insieme a lei sembra ogni

e il cielo, alla preghiera, / si sciolga in caldi baci nuziali.

un mondo nuziale. 2. che si riferisce o è destinato a servire in

segneri, iii-1-83: se una sposa si mette ogni giorno addosso la sua veste nuzziale

199: finita questa funzione il corteggio si diresse per la casa di negùs,

per la casa di negùs, dove si trovò imbandita la sontuosa cena nuziale.

, 2-334: questo replicamento... si trova usato spesse volte ne i buon

hanno qualcosa di femineo simili a donne che si levino sul gomito e guardino a traverso

dell'intervallo di tempo considerato (e si dice quoziente generico di nuzialità quando si

si dice quoziente generico di nuzialità quando si considera un'intera popolazione anziché gruppi particolari

conforme o adatto alle nozze; secondo che si addice a una cerimonia nuziale.

vol. XI Pag.705 - Da O a O (25 risultati)

posto (il quattordicesimo o il quindicesimo se si comprendono anche la j e la k

un avanzamento e un'elevazione; e si pronunciano con le labbra arrotondate e spinte

detta o stretta o chiusa (che si suole indicare con l'accento acuto: ó

primo suono è normale in posizione atona e si alterna col secondo in posizione tonica e

posso, / 'n quattro diverse lettere si pone / e si 'ntende ammaticalemente:

'n quattro diverse lettere si pone / e si 'ntende ammaticalemente: / per a dico

quindi [il verbo * auieo j si rivolve, e viene diritto per i ne

per i ne l'e, quindi si rivolve e torna ne l'o; sì

'sì tosto mai né 'i * si scrisse, / com'el s'accese

mandar fuori le labbra alquanto in fuori si sporgono. delminio, ii-148: o e

affinità che runa e l'altra commodamente si pone: ubidire, molto, stolto,

ii-1-147: l " o * largo si sente in 'rocca ', che significa

'e in 'um ', se si ha a parlare in latino. giuliani

era scolorita [la scritta], ma si leggeva sempre bene. si distinguevano anche

], ma si leggeva sempre bene. si distinguevano anche le scolature: la più

più lunga era sotto la o. si vede che nell'entusiasmo di finire avevano

piette il tutto, come si legge che dio è alfa e o,

alfabetica medievale indicava il sol o il si bemolle della seconda ottava. -nella

semibrevi. alle volte a questa lettera si aggiungeva un punto nel mezzo, oppure

un punto nel mezzo, oppure la si tagliava con una linea. -nella

v.]: 'o': alcuni scrittori si servono di questa lettera per il portamento

]: 'gli o ': nome chi si dà alle sette antifone od inni,

, intonate dal più cospicuo personaggio, si cantano ne'vespri in coro...

. m. ricci, i-484: si battezzò il giorno della madonna dell'o

mente del papa, e in che modo si voleva valere dell'opera sua; ed

vol. XI Pag.706 - Da O a O (20 risultati)

solo per lo caso donde nacque si può dir bello, ma molto

, specialmente davanti a 0, si usa talvolta od per eufonia,

congiunzioni o avverbi, come che, si, sia, sivvero, ecc.

ingannare o di desiderare onor che no si convenga. dante, vita nuova, 25-7

non vien dal sereno / che non si turba mai; anzi è tenebra / od

alla madre non paresse che crescesse come si convenia, delle maggior pene era ch'

. crescendi volgar., 6-14: si può seminare la bietola in campi, dove

cellini, 541: questa detta cassa si domanda ordinariamente per ogni uno nell'arte

pendente o sia in anello, qual si direbbe il castone dello anello. popoleschi

imprende? / quando de'mali suoi men si ricorda? piave, xc-248:

caffè / e il buon aroma si diffonde intorno? / o cuci i lini

xiv-12: or incomincia, amor, ché si convene, / e moviti a far

genti infedeli e vaghi di nuovo signore, si fallirono a manfredi abbandonandolo e fuggendosi.

cellini, 2-41 (374): questo si era, come noi diremmo in toscana

a marfisa, riverente in atto / si volta, e quel messaggio le dimostra

. manzoni, 27-467: lo difendeva o si proponeva di difenderlo. cammarano, xc-286

so per qual ragion, donna, si sia, / o s'egli è pur

3-3-48: talvolta avanti che il sole si sia abbassato 18 gradi sotto l'orizzonte

buommattei, 14: ne'libri si hanno le materie più distinte in ispezie,

esclamazione proclitica che rafforza il vocativo: si prepone al nome, al pronome o

vol. XI Pag.707 - Da O a OBBEDIENTE (17 risultati)

entro al cor vostro plui, / si. cch'io non muora, o donna

ciò ch'io vidi, / qui si parrà la tua nobilitate. idem, inf

., 3-2 (1-iv-250): ella si maravigliò forte e... disse

pensando, / in mille vane amenità si perde / la mente mia. idem,

allora il figliuolo: « o come si chiamano? ». gelli, ii-5:

: la corte o'se fo queste nozze si è questa eclesia santa. idem,

formato dai quattro nuclei che nelle angiosperme si trovano sul polo mi- cropilare del gametofito

cropilare del gametofito femminile, da cui si originano l'oosfera e le sinergidi.

151: anche dove la lava dilaga o si allarga a perdita d'occhio trovi un'

parole, / dove il cuore dell'uomo si specchiava / -nudo e sorpreso -alle origini

lui come un'oasi deliziosa a cui si rifugiava in quella procella d'incubi. gozzano

vita ordinaria, ritrovano se stessi, quali si sentivano quattro anni fa. nievo,

di lingua spagnola e portoghese, che si ispira a idee di rinnovamento e di

applaudirono a quell'insulto e fecero come si dice un " oata 'alle parole

. ciascuna delle tribù locali in cui si divideva la popolazione dell'antica sparta:

quelli che ha la buona disposizione che si chiama obedienza. idem, inf.,

2. che obbedisce a qualcuno, si sottomette alla sua volontà, ne esegue

vol. XI Pag.708 - Da OBBEDIENTEMENTE a OBBEDIENZA (26 risultati)

e così stimolati dalla loro passione che si persuadevano che un ordine del parlamento bastasse

, un comando. -anche: che si sottomette (per lo più con umiltà

, a una realtà esterna; che si adegua o si adatta a una legge

una realtà esterna; che si adegua o si adatta a una legge, a un

grazia concedute a noi soli. -che si adatta a una condizione climatica. papi

al cenno d'una gran donna che si trasmuta continua- mente. 6

8. figur. che varia, si modifica, si muove facilmente sotto l'

figur. che varia, si modifica, si muove facilmente sotto l'influsso di agenti

l'influsso di agenti esterni; che si adatta perfettamente a una forma o a una

strumenti (un terreno); che si adatta con facilità a una lavorazione (

non è obbediente. -che si lascia spostare facilmente, mobile. foscolo

e, se non facesse operazione, si replichi la sera e si replichi la mattina

operazione, si replichi la sera e si replichi la mattina susseguente, fino che

mattina susseguente, fino che il corpo si rende obbediente. 13. dimin.

obediènzia, obidènza, obidiènza), si. atteggiamento psicologico e pratico proprio di

appaia rivestito di una qualche autorità o si trovi in una posizione di superiorità o

preminenza. -anche: atto con cui si obbedisce, l'azione e l'effetto

ascoli, 1329: la riverenza che si fa al maggiore, / onor ch'è

testimonio del bene, / obedienza che si fa al signore, / gratificare chi

quale sarà dato più o dalla quale più si spererà di ricevere. f. m

e mista / la comun libertà ferma si stia. rosmini, 5-2-173: l'obbedienza

con obbedienza che con tenerezza, come si pensa a un padre troppo severo.

e come contenuto del dovere proprio di chi si trova in una posizione di subordinazione o

principale della posizione propria dei soggetti che si trovano sottoposti a un vincolo di subordinazione

mio. savonarola, 7-ii-180: el non si domanda allora papa e non si serva

non si domanda allora papa e non si serva obbedienzia, quando el comanda contro

vol. XI Pag.709 - Da OBBEDIENZA a OBBEDIENZA (22 risultati)

-disus. con riferimento a chi si trova in posizione di superiorità: autorità

con l'opera e la voluntà non vi si impacci. g. p. maffei

in controversia la qualità della cosa che si comanda. de luca, 1-14-1-37: la

de luca, 1-14-1-37: la professione si faccia con la solita solennità, cioè con

abito ed obedienzia e fra quelle battaglie si trovava a lucca. guerrazzi, 1-375

a lucca. guerrazzi, 1-375: si chiusero in conclave trenta

6-310: nell'ottavo secolo l'impero romano si tenne fermo nell'obbedienza di leone isaurico

5. ant. atto mediante il quale si dichiara e si riconosce la propria sottomissione

. atto mediante il quale si dichiara e si riconosce la propria sottomissione a un'autorità

della naturale obbedienza del corpo non mai si serva dei purganti presi per bocca.

redi, 16-ix-37: le viscere naturali notabilmente si ammollirono, si ricuperò l'obbedienza del

le viscere naturali notabilmente si ammollirono, si ricuperò l'obbedienza del ventre le di

del papa, 6-1-142: il mio consiglio si è che la signora, in difetto

della naturale obbedienza del corpo, non mai si serva dei purganti presi per bocca.

all'effetto, tutte le cose che si fanno... sono prima ne'concetti

d'obedienza, che, s'una figura si muove per salutare un'altra, non

muove per salutare un'altra, non si faccia la salutata voltarsi indietro avendo a

ad obbedienza de un legno armato, si trovassero sotto il tiro del cannone di qualche

che passa, a una nave che si incontra, di avvicinarsi, e fare loro

xviii: di più [l'ebreo] si obblighi... pagare alli tempi

.., le quali... si accumulano e ingrossano il fiume a segno

per le parti più basse della città si espandono liberamente.

vol. XI Pag.710 - Da OBBEDIENZIA a OBBEDIRE (19 risultati)

. de luca, 1-1-88: si tratta di quelle religioni militari nelle quali

tratta di quelle religioni militari nelle quali si professino solamente i voti formali di castità

il proprio comportamento alla volontà (quale si manifesta in una sequenza continuativa o costante

cui potere di comando, direzione o guida si è sottoposti (e il termine contiene

un superiore o di una persona che si attribuisca una posizione di superiorità. -anche

desideri di un'altra persona, come se si trattasse di ordini provenienti da un superiore

tale governo in ogni communita, s'el si potesse: cioè, che tutto el

giamboni, io-in: per la fede si conosce e crede idio; per la

di persia. crudeli, 1-151: si obbedisce... e si seguita la

1-151: si obbedisce... e si seguita la natura quando ci diamo moto

, / e ad obbedir la donna sua si accinse. calvino, 6-34: farà

/ l'amorosa sposa vostra, / si fa gloria d'obbedire / alla vostra

l'obedire, / unde 1 servire / si move ogna stagione. dante, conv

guerra s'impara a comandare obbedendo, si dà ancora talvolta il caso che l'aver

il mio languore e la mia inappetenza, si vuole ch'io entri in un bagno

e una turba stòlida e brutale, si mòstrano sempre i più pronti a obedire e

desti a reggere alla fortuna: e'si conviene ch'a'costumi della donna tu obbedischi

leonardo, 2-293: perche l'aria non si pò disunire sanza violenza dal suo elemento

altri liquori in quei primi movimenti non si movono per loro stessi, ma obbediscono

vol. XI Pag.711 - Da OBBEDITO a OBBLIGARE (15 risultati)

corde vocali. intendi? il meccanismo si risente d'ogni minimo disordine; lo

d'ogni minimo disordine; lo strumento si guasta, non obedisce più. pirandello

797: ricevuta i consoli questa lettera, si portarono dal duca, che li condusse

guisa d'obiadini, quali dicono che si cangiano nell'altra vita in denari d'

: l'obbiadino, stavolta, mi si fermò in un molare. p. petrocchi

da tutti li confrati della nostra compagnia si debbiano oservare cum perseveransa e unitade,

quella che solo da una libera umiltà si produce. romagnosi, 3-147: senza

la legge non è più legge, ma si risolve in un puro consiglio o in

che ammiro. montecuccoli, 19: si rallegra meco del mio arrivo e mi

fattrice obbligante, ingrata l'altra, onde si spartirono d'insieme infelloniti più che prima

desi] più obligantemente di quello che si era fatto in riguardo del duca

1-265: questo è quanto per noi si giudica,... obbligando luna e

un libro detto demboker, nel quale si contiene un ristretto delle sentenze da sé

negano il successore, e questa opinione si tiene nelle spagne, in quei maioraschi

detti regni dell'un'e l'altra sicilia si tiene nelli feudi. muratori, 7-v-337

vol. XI Pag.712 - Da OBBLIGARE a OBBLIGARE (26 risultati)

tre grandi difetti. in prima che si vendè al nemico e fecesi servo e

di morte eterna. il secondo difetto si fu che, essendo libero, gli si

si fu che, essendo libero, gli si fece servo e debitore. il terzo

servo e debitore. il terzo difetto si fu che, essendo immortale, si fece

difetto si fu che, essendo immortale, si fece mortale e fu obbligato a morte

cavallieri,... che non si sparga il sangue di suddito alcuno, benché

familiari o rispettosi, a seconda che si tratti con un inferiore, un proprio

vittorini, 3-94: « verso? » si dicono. « versate. grazie »

. f. frugoni, v-24: si rincontrano certi 'saturnoni 'austeri,

poco di patimento o d'incommodità subito si pensano d'aversi obligato domenedio. segneri,

inculcare ai re pippino e carlo quanto eglino si obbligherebbero dio coir ampliare e proteggere il

, o sono usurpati dai turchi o si guastano. g. bentivoglio, 4-202:

. g. bentivoglio, 4-202: questi si resero quasi subito alla discrezione de'nemici

obbligato la gente a certe elezioni che non si sarebbero pensate mai. -necessitare,

rotolare all'ingiù. giuliani, ii-333: si bada alle pendagliele (ai tralci delle

alle pendagliele (ai tralci delle viti che si mandano intrecciati da un albero o palo

): bisogna dargli sfogo. non gli si lasciano altro che 1 capi maestri,

. borgese, 1-15: a tratti si sentiva invaso da febbrili angosce che l'obbligavano

nostra, di qualunque dignità o condizione si sia, che né debba né possa,

né impegnare né donare né in qual si voglia altro modo concedere, obbligare o

sorte alcuna. duodo, lii-15-89: si dànno [i benefizi] in dote,

dànno [i benefizi] in dote, si obbligano, si permutano ad altri in

] in dote, si obbligano, si permutano ad altri in vita del possidente per

del possidente per pratiche e favori, si vendono, si comprano, ed in fine

pratiche e favori, si vendono, si comprano, ed in fine sopra di

, ed in fine sopra di loro si commette tra'particolari ogni sorte di esecrabile

vol. XI Pag.713 - Da OBBLIGATAMENTE a OBBLIGATIVO (24 risultati)

casa orsina, sendone cosi sviscerato come si vede. c. campana, i-2-18-120

quanto in tutte le sudette specie di prove si è accennato all'effetto di provare il

generali non obbligano e che i tempi si variano. giovanni soranzo, lii-5-109:

potersi obbrigare, come nelle sue carte si vede: dovesse il meno avere anni

nulla né a persona, e sia chi si vuole. machiavelli, i-vi-37: omni

alla difesa degli stati del figliuolo non si obbligavano. loredano, 44: diceva

beneficiati formavano un'altra carta con cui si obbligavano al retto governo di quella chiesa.

però che gli ateniesi con gravissimo giuramento si erano obligati ad servare quelle per dieci

machiavelli, 1-iii-412: se messer giovanni si vuole obbligare ad favorirlo contro li orsini

altre armi né fortezze da dare, ma si obbligava a pagar in pochi giorni sei

8-54: il nostro fabbricatore di ceralacca si obbligava a fornire immediatamente la somma di

ciò che questo beneficio sutoci fatto non si paghi d'ingratitudine, e che noi

da'medesimi novizi gli esercizi prima che si oblighino a dio e alla religione co'

promessa. machiavelli, 1-viii-171: si obligò a quelle condizioni che infra loro

un acquisto. cattaneo, iv-2-202: si potrebbero dare separatamente le * considerazioni '

'come parte ii del volume iii. si potrebbe darle * gratis 'a quelli

potrebbe darle * gratis 'a quelli che si obbligano al quarto volume. •

quello a tutti stare neutrale, né si obligare ad alcuno di loro. ariosto

ritornando egli a casa, prima gli si facesse incontro. d. bartoli,

. d. bartoli, 15-1-50: si obligò a dio con voto. s.

signora marchesa sua consorte, in cui si obbligò la natura, perpetuando la sua

libera elezione del proprio genio, vi si consacra nelle mie voci per tutto vostro

valore della materia della moneta la quale si stampi e si spenda dal principe in

materia della moneta la quale si stampi e si spenda dal principe in maggior valore estrinseco

vol. XI Pag.714 - Da OBBLIGATO a OBBLIGATO (18 risultati)

eretico. della casa, iv-91: non si può scusare il re con dire che

può scusare il re con dire che si trova obbligato con questa sospensione per lo

obbligati. brusoni, 530: si staccava in questa guisa dalla sua confidenza un

di norme legali o consuetudinarie (e si trova in relazione con una prop.

più che una volta la cosa obbligata non si può obbligare? p. f.

, esclusivo) riferimento al soggetto che si trova in tale posizione in quanto responsabile

la cui autorità, direzione o vigilanza si trovasse l'autore della contravvenzione, e

: se saranno più debitori di qual si voglia creditore che sieno tutti in solido

obligato per lui, e esso non si trova in facoltà di poter satisfare al

obligata come romana et il ritiramento che ti si richiede come vedova. panigarola, 1-92

salvarsi, se non quel solo a cui si conosce obbligato. -in relazione

obligato a rendere ragione di quello che si è costumato in asia. castiglione,

; sottoposto a una costrizione (e si contrappone a libero). 5.

[tommaseo]: per la quale cosa si dà ad intendere che esse sono obbrigate

d'angoscioso pudore, di vergogna, che si prova trovandoci a faccia a faccia con

729: mentre l'uomo crede e si esercita nell'opera di dio, rimane

infermità. tasso, 11-iv-28: impropriissimamente si direbbe la gente de gli angioli,

benefici e i favori ricevuti o che si propone di ottenere, sentendosi in dovere

vol. XI Pag.715 - Da OBBLIGATO a OBBLIGATO (22 risultati)

scendosi al cavaliere obligata,... si dispuose a far quello che messer

a loro sono troppa obrigata, tanto si sono portati bene inverso della mia

, 180: di progressi così felici si sentiva quel giovinetto augusto obbligato all'istoria

lega col re dì francia, al quale si riconoscevano obbligati per aver con l'aiuto

i grandi uomini] restare obbligati che si venga a far loro omaggio.

, siamo sicuri che nel silenzio pauroso si sentirebbe, a un certo momento:

.]: obbligato!: ellitticamente si dice per ringraziare di favore usatoci la

di favore usatoci la persona con cui si parla; ed anche, ironicamente,

quegli, li quali per santa legge si congiungono, sieno costretti o obbligati l'

altrui o da un'autorità superiore; che si trova in una condizione di dipendenza giuridica

, sendogli tutti stiavi e obligati, si possono con più difficultà corrompere. p

machiavelli, 1-i-265: se., si ragionerò d'un principe obligato alle leggi

e d'un popolo incatenato da quelle, si vedrò più virtù nel popolo che nel

, lii-4-115: il servizio dèi re si fa per quartieri, e chi serve non

un'incombenza. angiolini, 213: si scusa [la gente] con dire che

voglie del suo signore,... si levava dattorno il querulo vecchio, non

andar in qua e in là, non si stravii). 13. stretto

, legato. trinci, 34: si metta a ciaschedun magliuolo un piccolo paletto

a vite e il talco su cui si mettono gli oggetti fosse fisso e insieme

obbligato a stare orizzontale, gli oggetti non si guarderebbero obliquamente perciò nettamente come qualche

fossero di nuovo venute delle sortite, si levino tutte intieramente, affinché il nutrimento

tien ordinate ragioni, di modo che si può metter sempre che il terzo delle

vol. XI Pag.716 - Da OBBLIGATORE a OBBLIGATORIO (11 risultati)

. g. villani, 12-25: si fece accordo co'pisani... di

giocondissima delle bontà e delle cortesie, si toglie in certo modo il sole dal

secondo schizzo, in quanto che non si tratta di rovine e gli edifizi sono

resi obbligati di staccionate. -che si apre su un ambiente determinato; raggiungibile

tale ambiente. montano, 213: si dava per verità questo inconveniente, che

: che funge da base su cui si sviluppano vari accordi e armonie. -recitativo

o di un gruppo che a essi ufficialmente si richiami. -dir. obbligatorietà della legge

coloro che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello stato, salve le

se il reinach avesse seguito tale metodo si sarebbe accorto che altro è la probabilità

fosse ottenuta dal pontefice la dispensa, si facesse lo sposalizio, con parole obbligatorie '

obbligatorie 'di presente ', e si conducesse in francia, per consumare il

vol. XI Pag.717 - Da OBBLIGAZIONARIO a OBBLIGAZIONE (19 risultati)

già coll'efficacia della libertà benefattrice non si arriva in prima a rendere obbligatoria l'

: è segno di un'etica che non si è ancora purificata di ogni concetto utilitario

evitare le occasioni in cui la forza si abbia a spiegare. ghislanzoni, 1-49:

. obbligazionario, agg. che si riferisce alle obbligazioni emesse da una società

grida ecco due balaustre circolari a cui si appoggiano, come a davanzale, i

satisfazione e contento di lei, interamente si era disposto consentire a la creazione di

medesimi, secondo una convenienza naturale, si creano per assicurarsi. se la legge mi

bisaccioni, 3-375: se co 'l padre si trova [giovanetto leone] alla pugna

orso feroce, vedendo et apprendendo come si adoperi or la zanna ora la zampa,

è peccato d'omissione? è quello che si commette tralasciando di adempire alcuna obbligazione

pratico ', cioè a dire che non si voglia rendere del tutto illusorio senza inchiudere

vie più strette..., si chiamano di equità,... perché

obrigagione del detto contracto al creditore, si possa convenire e di lui essare facto

contenti che ogni volta che giam paulo si querelassi e dopo un certo numero di dì

: quando per l'obligazzione di tal legge si potesse levar di sospezzione di non tenervi

il monitore fiorentino, lv-241: non si può formare contratto senz'addossarsi delle obbligazioni

croce, ii-2-183: tutte le obbligazioni si assicuravano con la mano, le prime

obbligazione di prestare ad un'altro, che si chiama signore, certe opere personali.

, di miei passati... si è per una carta fatta nel mccxliiii o

vol. XI Pag.718 - Da OBBLIGAZIONE a OBBLIGAZIONE (22 risultati)

con certe obligagioni, sì com'apare ove si levò questa ragione. caro,

cominciato a contraddire, / e certo si veniva a qualche fatto, /

lui [fallito] firmata, si dovreobe avere come nulla e come

obli gaz ioni. guicciardini, i-381: si conducevano [i vicari delle città suddite

di parigi,... concesse che si levassero gli argenti ed i voti dalle

ed i voti dalle chiese e che si convertissero in danari per alimentare i bisognosi

ancorché per il solito formolario de'notari si metta l'obligazione in solido.

resto, e promettevano che più presto che si potessino restaurar pagariano il doppio. t

. s. maffei, 7-241: si dividono fra gli eredi le azioni e le

della famiglia, cioè dell'eredità, si faceva ancora per arbitro a fin di

... e secondo questa obbligazione si può dire che sia già nell'inferno qual

colpa e obligazione nell'anima di colui che si battezza. 9. dovere di

a la somma gentilezza sua / che si è fatta conoscer sopra- grande / e

debbonsi espressioni / senza misura, né mai si potrebbe / supplire al debito o agguagliare

secreto per ventura o con fatica, non si cura insegnarla, se non gli seguita

. s. con quell'obligazione che si ricevono le grazie di paradiso. lettere inedite

collegi e. lle comunità intra. lloro si debbono aiutare a. cciò, tanto

. g. gozzi, i-2-60: si mormorava ch'ella avea simulato quest'atto

obbligatorio che, con 1'emissione, si instaura fra la società emittente quale debitrice

società emittente, e in tal caso si parla di obbligazioni convertibili). -anche

con cui il commerciante e lo stato si obbliga di pagare una somma a chi

compositore. tevo, 3-11-169: non si deve fare [il passaggio della sesta

vol. XI Pag.719 - Da OBBLIGAZIONISMO a OBBLIGO (14 risultati)

componer obbligato, che generalmente contrappunto fugato si chiama. -in senso concreto:

chi dicea tenere obligazione a sua casa, si trove sforzata e privata di sua iusticia

che far nulla con lui. giacche mi si fa quest'affronto ingiustamente, voglio esser

plur. -ghi). posizione in cui si trova il soggetto destinatario della prescrizione che

uomini quello, senza dubbio, si dé giudicar supremo e indissolu

la cuoca di riferirmi esattamente che cosa si pensi in paese di me, e quali

la bontà e il valor della locuzione si è la chiareza, la quale mancando,

mondo,... per quanto cieco si sia, vede in certi lucidi intervalli

a carico del titolare del dovere che si renda inadempiente). -anche: obbligazione

di poi fu risposto la lega non si potea fare per molte cagioni e obbrighi

ci sia qualche sospecto, secondo che si dice, il che non è da cercare

evizione e molestia, mentre per essa si tolgono tutti i vincoli et ipoteche et

capitale, con obligo, sino che si fa imperatore della casa d austria, di

. guerrazzi, 2-470: matteo brando si attenne al consiglio di clemente paoli, istituendo

vol. XI Pag.720 - Da OBBLIGO a OBBLIGO (20 risultati)

tutti i libri ed opuscoli che si pubblicano in italia, poiché,

cavalierati e commende senza obbligo, le quali si lare pericolosità può essere imposto l'obbligo

la cagione perch'io resto qui si è per recare la copia de'capitoli,

577, 172: l'obbligo scolastico si adempie frequentando le scuole elementari classificate,

da praticarli. muratori, 7-i-356: si osservi come il 'morgincap ', che

]: 'insegnamento d'obbligo': da non si poter omettere. 'tesi d'obbligo':

: gli servizi, quanto più presto si fanno, tanto più maraviglioso obbligo seco si

si fanno, tanto più maraviglioso obbligo seco si portano. sarpi, i-2-98: crescono

il controllo sul rispettomessi! / quel che si fa lontano mille miglia / come delle

. 2 febbraio 1939 n. giuramento che si doveva fare. p. della valle,

gratitudine. marini, i-47: egli si dolse non meno per la morte del

. g. gozzi, 1-128: intanto si contenti di questa pubblica testimonianza dell'obbligo

mio, se il tapeti in terra si siede e sopra i mangia; in

e sopra i mangia; in terra si dorme e si fa senza obligo né

mangia; in terra si dorme e si fa senza obligo né impaccio di lettiere

questa medesimi in terra si finalmente ogni cosa, di sedie

. fiamma, 380: egli si trova obligato a scriver dodici soggetti

2-11: il petrarca... non si lasciò però tanto vincere a quell'amor

che tanto oggi ne guasta, né si volse ligare a tanto obligo de la toscana

, o brano di essa, che si svolge su un tema prefissato o secondo

vol. XI Pag.721 - Da OBBLIQUAZIONE a OBBROBRIO (21 risultati)

riferire quello che dalli giuristi sopra ciò si dica. periodici popolari, i-367:

con bei titoli e bei patrimoni, si credono in obbligo di calcare a terra il

». baldini, 9-53: al carducci si credette in obbligo di rispondere poi per

tutti,... e ciascuno si sente in obbligo di dare l'allarme se

i-60: s'egli è vero amico, si contenterà di quel che gli daremo,

non sapendo negare né potendo concedere, si risolve più presto di evitare la richiesta

fa / l'obligo suo, il parentado si / intendesse finito. allegri, 222

il mestolo e dico: - andrò si, e torno in tempo per dare una

/ se de l'obligo prima non si sciolse. idem, 46-11: ciascun d'

[s. v.]: chi si confessa è fuor d'obbligo. proverbi

non pare che per atti ai viltà si debbano punir gli uomini di pena capitale,

chi l'ha ben servito alla mendicità si riduca. pallavicino, 1-318: fiamme

, 2-31: oh voi pietosi, onde si tristo e basso / obbrobrio laverà nostro

figliuolo, accioché per miserazione paterna e'si disponga a trarlo del lutulento fango ov'

europa questo obbrobrio, che il sangue umano si sparga per mano d'uomini, per

una colpa grave o una debolezza di cui si deve avere vergogna. -in partic.

agostino volgar., 1-1-154: li iddìi si fanno celebrare li obbrobri loro dalle favole

non vogliono né men che il buon si nomini, / quasiché fosse obbrobrio e

: alla camera in questi giorni non si è parlato più d'affrica né d'italia

c. e. gadda, 7-153: si noti che la missione di amleto,

siena, vi-4: [la carità] si satolla d'obprobri, abbracciando scherni e

vol. XI Pag.722 - Da OBBROBRIOSAMENTE a OBBROBRIOSO (18 risultati)

: ella poi che con opprobri e minacce si fu alquanto sfogata, rivolta a nardella

: più insolenti erano coloro i quali si lasciavano uscir ai bocca si fatti obbrobri

coloro i quali si lasciavano uscir ai bocca si fatti obbrobri che non era chi sofferiva

municipale. carducci, iii- n-234: si potrebbe credere ch'ei [il petrarca]

di eh'anco par che 'l luteran si vanti. -per estens. biasimo

.. la mano prima de'testimoni si l'ucciderà; e poi tutto l'

per la francia. carducci, iii-12-55: si narra come la onestà e magnanimità d'

in obbrobrio di noi, per noi si legge, / quando partinci, il nome

tosco, ché per alcuna cosa non si dee percuotere o uccidere, e ciascheduno

ciascheduno di quella con fiero sangue sanza cagione si fa micidiale, in vergogna e in

a vituperio, / né, come essi si credono, ad obbrobrio.

322: non vuo'mai che si dica che da donna / sì obbrobriosamente

alcuno alcuna colpa non vera, e questa si debbe ritrattare e rivocare, ovvero se

valoroso dovea e saggio, / non si vedesse in lui di virtù raggio.

opprobriose tolerate fino a'tempi di teodosio, si ridussero sino a dover pagare sei baiocchi

, furon riabilitati a rimpatriare, purché si costituissero prigioni alle stinche, e quindi

quindi con una mitria obbrobriosa in capo si portassero in processione il giorno di s

obbrobrioso a l'uomo / se, non si ricordando d'esser uomo, / lavar

vol. XI Pag.723 - Da OBBROBRITÀ a OBELISCO (11 risultati)

bartoli, 2-4-382: non vi fu terricciuola si ignobile e fuor di mano dove in

di mano dove in brevissimo spazio non si pubblicasse l'obbrobrioso editto. desideri,

leopardi, v-9: di quest'obbrobrioso coraggio si sono veduti esempi insigni, non senza

rapire i premi e rii onori dei buoni si accingono. carducci, iii-6-220: il

culagna. palazzeschi, 1-294: nessuno si è accorto che quell'essere obbrobrioso è

è qui da due ore e non si è ancora tolto il cappello.

la rovina di tutta la sua fazzione, si rivolse con gli occhi turbati al cielo

, 22-48: il vecchio desensato en te si è anidato, / lo strovele,

m. -ci). medie. che si * contro, di fronte '

. reso insensibile e duro, che non si lascia commuovere, impietoso. -anche:

peso di 460 t); pochi esemplari si trovano insensibile e spietato, o

vol. XI Pag.724 - Da OBELISCOSO a OBESO (19 risultati)

aguglia. vasari, i-94: del granito si trova nello egitto saldezze grandissime e da

da cavarne altezze incredibili, come oggi si veggono in roma negli obelischi, aguglie,

tal cagione a somiglianza de * raggi si faceano. a. campana, io

allo splendore anche della sedia apostolica, si diede a raddrizzare, unire e cavar

gente bellicosissima, tanti obelisci o statue si mettono al sepolcro d'un morto quanti

settecenteschi irti di urne e di obelischi si direbbe che domina tutto il paese attorno

immane fantasma giganteggiava oltre il burrone e si pingeva nerissimo nello spazio ben tosto:

vr'essa. carducci, iii-11-56: inoltrandosi si riesce in un recesso a semicerchio,

non poche ancora ve ne sono che scannar si vorrebbono con gli obelischi. arneodo [

un obelisco / per gratitudin, come si conviene. = voce dotta, lat

con punto... indicava che si era incerti se si doveva considerare cancellato o

. indicava che si era incerti se si doveva considerare cancellato o conservato un passo

ed il valore di tali masse metalliche, si >ensò poter ciò fare con diversi segni

quindi corrispondente al valore degli oggetti che si desideravano. = voce dotta,

172: ultimo momento della storia fiorentina si invola alla volta sua allo storico classico

plur. m. -ghi). che si riferisce, che è proprio della dinastia

della persona (e nella terminologia medica si distinguono vobesità primitiva o essenziale, che

i meati per l'obesità e condensazione si riturano e si riserrano, che i rami

l'obesità e condensazione si riturano e si riserrano, che i rami degli arbori

vol. XI Pag.725 - Da OBEX a OBIETTIVAMENTE (18 risultati)

5-157: grumi di foglie, ruotando, si saldavano in un'unica grande foglia trepidamente

'ornata '. savinio, 2-16: si misurerà... la distanza tra

l'estremità appuntita della tela corioidea, che si trova in prossimità del precedente.

di obizzi, di razzi incendiari, si disponevano ad invadere la valle per metterla

d'un forte distaccamento dell'esercito che si trovava a ga- vardo una mezza batteria

visibile nell'offuscamento portato dai secoli, si scorgeva un paesaggio dirupato e due figure

nione, sarebbe cresciuto il pericolo a cui si voleva met che ha forma

conriunione, sarebbe cresciuto il pericolo a cui si voleva forza allo scopo di fargli percorrere

]. b. croce, iii-9-68: si potrebbe così obiettare numero di giri possibile

già in carcere. mente bice si fece coraggio; e la zia, con

boemo houfnice glia di anna, si limitò a obiettare che il tempo era

di buon animo i nostri discorsi e si lascia persuadere a licenziare il suo governatore

l'obbliga a riflettere o in amendue, si ritrovi. spallanzani, 4-i-256: i

tiranti al globoso, diverse delle quali si eran fermate nel fondo della pendice, per

tre giorni, per mostrare che forse si poteva... niente: ripiegare.

. pascoli, i-678: ma, si obbietterà, cicerone l'avrebbe detto nei

inter pittura più compiuta che si potesse, vincendo di molto locutore

ed espone ragioni in contrario, chi si mostra di parere diverso, chi avanza

vol. XI Pag.726 - Da OBIETTIVANTE a OBIETTIVO (31 risultati)

20-57: significare naturalmente nella terza maniera si chiama quando alcun termine non si considera

maniera si chiama quando alcun termine non si considera formalmente ma materialmente, cioè si

si considera formalmente ma materialmente, cioè si considera il vocabolo e non il significato

e in fondo più soddisfacenti è che non si fa altro che camminare per istrade le

, un segno o un fenomeno che si sottrae alla semplice osservazione. -anche:

^ tmò è necessario che il soggetto si obbiettivi per concepire l'universale.

poetica di quei folgoranti scorci lirici presto si distende e obbiettiva nel racconto e nella

, i-57: il lavoro della scienza non si adegua alla vita, ma soltanto alla

]: in tutta l'arte contemporanea si osserva la tendenza ad una obbiettivazione sempre

vien loro questa inumana indifferenza? perché si atteg giano a olimpici semidei

d'oggi son prudenti. non si dànno ai bagordi ideologici, non si

non si dànno ai bagordi ideologici, non si gettano nelle avventure dialettiche, non

obiettività autoritaria non sia obiettiva) lo si ha in un pittore -in cézanne -

dallo spirito, l'obbiettività, come allora si diceva; la filosofia europea pigliava a

o da strutture psicologiche individuali; che si fonda sulla realtà fenomenica al di là

. varchi, 8-1-205: qui si tocca la causa materiale ovvero obbiettiva.

'e 4 acqua gelata ', non si rispondon del pari, né si adeguano

non si rispondon del pari, né si adeguano insieme. f. m. zanotti

subiettiva e l'obiettiva: che quella si pensa infinita soltanto in questa, laddove

soltanto in questa, laddove l'obiettiva si pensa infinita per la natura stessa dell'

percezione. rosmini, ix-243: quando si pensa 'l'esistere in sé ',

fatta 'dall'essere conosciuto ', allora si pensa l'essere nella forma subiettiva poiché

, materiali. segneri, iv-283: si distinguono... le visioni intellettuali

mente sveglia. 2. che si ispira alla realtà delle cose, degli

ai dì nostri) le opere letterarie si presentano di due maniere, obiettive le

guerrazzi, 18-6: le opere letterarie si presentano di due maniere, obiettive le

tale osservazione). 4. che si regola, si ispira, è basato su

. 4. che si regola, si ispira, è basato su criteri di

fattore politico-morale della campagna di intimidazione che si faceva contro ogni anche obbiettivissima constatazione di

e sud. 5. che si svolge interamente all'esterno. mazzini,

. 6. disus. che si trova sul piano della prospettiva (un

vol. XI Pag.727 - Da OBIETTIVO a OBIETTO (28 risultati)

vostro punto obbiettivo, perekop. i russi si sono occupati, per tutti questi ultimi

estens. scopo, meta, risultato che si cerca di ottenere o raggiungere.

due cristalli... il primo incavato si dice l'oculare, perché è quello

l'oculare, perché è quello che si tiene all'occhio; il secondo convesso

tiene all'occhio; il secondo convesso si dice obbiettivo o oggettivo, perché riceve le

oggettivo, perché riceve le specie che si partono dagli oggetti. tommaseo [s.

pulimento di essi. magalotti, 23-265: si potrebbe ancora paragonare lo spirito dell'irrazionale

. gozzano, i-1165: una fotografia si deve leggere come si legge un quadro.

: una fotografia si deve leggere come si legge un quadro... il

esistono assolutamente in pittura. quindi ci si deve astenere dalle luci violente che sono

4-29: la macchina, dunque, si sente, per delle buone ragioni:

tommaseo [s. v.]: si hanno 'obbiettivi semplici ', se

, fine, meta, risultato che si cerca di ottenere. de sanctis,

di massima della lotta contro il capitalismo si presentano ormai con un significato che non

specie delle vacanze obiettive ed odiose, come si dice quella per causa del delitto per

privazione. idem, 1-13-2-40: quando si tratta di prova obiettiva, cioè per l'

che, in pratica, dalla ruota romana si camini con gl'istessi sentimenti. tosi

/ da essa, da cui nulla si nasconde: / però non hanno vedere interciso

intellecto. savonarola, 7-ii-307: se si potesse fare che gli obietti dell'intelletto

per ogni lato conforme che dirittissima linea non si combacia meglio con perfettissimo piano. foscolo

bella è il più bello obietto che si rimiri. varchi, 7-483: l'obbietto

ed i sapori del gusto, i quali si chiamano da'glosofi sensibili, che tanto

confermano la vecchia osservazione che l'uomo si conformi agli obbietti tra cui versa:

l'alma, provando amare tempre, / si deslegua e distempre / dal proprio obiecto

posto all'infermo per obietto, / si volge addrieto se quel dèe morire; /

seminate infra l'aria, lo esemplo si veda in molti specchi in circolo, che

nell'andare cauto al promuovere gli obietti che si preveda potersi fare dall'altra parte.

o insieme di persone) su cui si esercita un'azione o che costituisce il

vol. XI Pag.728 - Da OBIETTO a OBIURGARE (18 risultati)

lo obietto a quella libertà che non si può sperare di fargliene dimenticare. varchi

. varchi, 8-1-95: tutte le scienze si specificano... dagli obbietti loro

, n-ii-233: se l'ope- razioni si facessero intorno ad obietti spiacevoli come è

colloquio in obbietti alquanto meno tristi, si levò pronta ad appagare il desiderio del

d'ogni amato obbietto sempre una fantasima si parte, la quale l'uomo ama unicamente

sua luce [della donna amata] si riscalda, / non fiocca in appennin sì

in appennin sì fredda falda / quanto si stilla in me ghiaccio e sudore.

. osservazione, rilievo, argomento che si oppone, contesta, contrasta in

una dottrina, una teoria; elemento che si introduce in un discorso per esporre giudizi

, ogni obiezione perdeva la forza, si scioglieva ogni difficoltà. gioberti, 4-1-674

l'impaccio / la sola obiezione che si fa / a chi vorrebbe abbattere il

grande obbiezione fatta alle immagini di ossian si è la loro uniformità e la troppo frequente

b. croce, ii-12-274: quel che si chiama irrazionale e accidentale è tanto in

, costui non occupa nella sua corte, si fa presto a capirlo, granché piu

esser dentro la santa chiesa dopo che si levarono gli eretici con loro battaglie,

per estens., ideologica) da cui si sente profondamente vincolato in coscienza, rifiuti

. cieco, 28-75: se '1 non si sapesse per espresso / l'obito suo

che s'era attardata nell'acqua, si tirava il lastex sulle cosce, vergognandosi

vol. XI Pag.729 - Da OBIURGATORE a OBLAZIONARE (28 risultati)

; e dalla inquietudine dell'animo si viene ne'romori e nelle obiurgazioni

che per l'amor di dio spontaneamente si offerivano e dedicavano a quell'umile e

caritatevole servizio, onde in alcune religioni si dicono oblati. pallavicino, iii-775: o

se altri fossero oblati addetti a qual si fosse monastero. de luca, 1-14-1-438

, 13-534: francesco di pietro di bernardone si dichiara accolto a dimora come oblato della

servizio del signore (e di tale usanza si hanno testimonianze dal iv al xii sec

romana sotto la regola olivetana, e si chiamano oblate. angiolini, 137: avete

4. disus. persona che si mette temporaneamente a disposizione dell'autorità ecclesiastica

accesi del fuoco dell'amore di dio, si offeriranno al servigio o dei lazzeretti o

altri ministeri caritativi col nome d'oblati, si daranno in nota al v escovo.

que'tempi era il costume, quando si volevano sottoporre le chiese ed i vescovadi

soggette, in segno della qual soggezione si prestavano i censi ed i tributi,

ed i tributi, non altrimenti che si praticava ne'feudi oblati. romagnosi,

, 4-128: il contratto d'infeudazione si formava in due modi: per 'oblazione'

'tradizione'... nel primo caso si formava ciò che appellasi 'feudo di

, in matematica, è nome che si applica ad ellissoide, che è generato dalla

a gola. de luca, 1-1-322: si procede alla subasta- zione e vendita de'

castelli e di altri beni, li quali si deliberano al miglior oblatore. instruzione a

2-1- 161: pressati dalla necessità si contenterebbono di perdere insieme colle fatiche anche

c. e. gadda, 9-229: si rifocillava, oh, sì. il meda-

meda- glioncino, in un battibaleno, si era bell'e sottratto agli sguardi delle

. muratori, 7-v-15: né si determinava alcun numero di messe,

alcun numero di messe, né si esigeva che i sagrifizi si offerissero pel solo

messe, né si esigeva che i sagrifizi si offerissero pel solo oblatore, perché

nel constatare le intenzioni del generoso oblatore, si erano fregati le mani. carducci,

oblatòrio, agg. ant. che si riferisce o consiste in un'oblazione (

no interessato: parimenti nelle oblatorie che si fanno per istituire un nuovo negozio.

oblatratore di livido morso, quale egli si era per se stesso pronosticato che io

vol. XI Pag.730 - Da OBLAZIONARIO a OBLETTAZIONE (25 risultati)

elemosina. giamboni, 8-ii-64: si fanno le solennitadi delle pa- sque ed

di santo giovanni: e ordinàro che si celebrasse la festa il dì della sua nativitade

misterio dell'ob- blazione del sacrificio, si ritornò al letto. g. betti,

consecrazione e la comunione. colla prima si offerisce a dio il pane e il vino

a dio il pane e il vino e si chiama l'offerto- rio. ma un'

ma un'altra oblazione incomparabilmente più importante si fa tacitamente nella stessa consecrazione e con

santuario, perché le oblazioni del popolo si dovevano fare alla porta del tabernacolo.

e delle cerimonie in cui tale sacrificio si inserisce. boccaccio, 1-ii-319: donne

di questo stupido animale divennero profezie che si pagarono con grosse oblazioni. cattaneo,

come oblato (e di tale usanza si hanno testimonianze dal iv al xii secolo

monistero dai lor genitori... e si leggeva davanti all'abbate la formola della

una specie di professione, la quale si suol dire oblazione o promessa, col

la tregua coi romani, non bene si lasciamo persuadere da ponzio lor generale di

soccorsi che sarebbero riusciti molto opportuni, si è con buona maniera lasciato travedere non

trattenere non poche persone, le quali si vergognano d'offrir poco, e non

offrir molto. gramsci, 4-160: si sa quanto la quistione della lista civile e

per oblazione pubblica, di quella voglia si sentan venir la bava.

. de luca, 1-1-322: non si ammettono... oblazioni, se non

. leggi di toscana, 6-197: non si possino concedere [le bandite] se

di tali bestie, i quali però si possino unire con più persone insieme..

446: tratta... quello si dovesse fare, perché tali oblazioni [

. tipo di contratto di infeudazione che si aveva quando il proprietario di un fondo

romagnosi, 4-127: il contratto d'infeudazione si formava in due modi: per 'oblazione

'oblazione 'o per 'tradizione '. si faceva per oblazione, allorché il proprietario di

che quest'ultima resta estinta e non si instaura il processo penale. -anche:

vol. XI Pag.731 - Da OBLIA a OBLIARE (16 risultati)

). oblia (obrìa), si. letter. ant. oblio, dimenticanza

oblianza. serdonati, 9-513: sebbene si annoverano molte altre eccellenti azioni fatte da

in crudel pesanza. equicola, 11: si dovrebbe amor avere in oblianza, cassandolo

savere / ch'amare e non vedere / si mette fin amore in obbrianza. abbracciavacca

anonimo, i-502: tigra a miraglio / si prende in obrianza / a sé e

. chiaro davanzati, 12-13: quando si parte la mia gioia / lo cor mi

aviso ch'io moia; / se si n'aved'e mandami salute, / immantenente

canzoni, 6-36: tuttora il mi'cor si notrica / nel vostro dolce amor,

ene / oblio tutte, ov'ella mi si mostra. ariosto, 7-44:

il riso, e manieroso formando risposte si dichiarava conoscitor d'amore, ma tosto

-penisola, penisola, -diceva quand'uno si obliava a chiamarla italia. -con

, / di che la fede speziai si cria. bencivenni, 4-13: io sono

/ l'uomo obbliando, a ricercar si diero / una comun felici- tade.

novelle, / e di calcar nessun si mostra schivo, / così al viso mio

fra tanto. aleardi, 1-2io: si vede / pendere fra le nebbie del gennaio

la villanella. arbasino, 8-97: quando si decide a balzare in piedi definitivamente,

vol. XI Pag.732 - Da OBLIATO a OBLIMARE (18 risultati)

ricade e \ primo calle obblia / che si duro le parve, erto e scosceso

animali. stefano protonotaro, 134: si bonu li pari [alla tigre] /

al distacco dalle cose terrene di chi si consacra a una vita religiosa).

dell'arte. bonsanti, 5-22: si era mostrata più generosa, anche se

tal periglio. onufrio, 235: luciano si era ormai rassegnato alla sua sorte,

da tutto quel grazioso tripudio del figlio si sentissero d'un tratto ritornati giovani e

giovani e in quel momento d'illusione si obliassero. borsi, 2-42: io non

te. betti, 8: 1 balconi si schiudono / perché la notte è mite

notte è mite, / e qualcuno si oblia / ad ascoltare quello che voi

onufrio, 234: pareva che la campagna si obliasse in un riposo pieno di beatitudine

sanctis, 11-207: quando alla loro fantasia si affaccia uno di questi esseri comici,

, il cervantes ed il manzoni ci si spassano, ci si trastullano, si obbliano

il manzoni ci si spassano, ci si trastullano, si obbliano in quelli.

ci si spassano, ci si trastullano, si obbliano in quelli. 10

cosa impossibile da riavere, nondimeno e'si suol dire: 'chi bene ama mai

memoria di sé conoscono, ravvisano, si ricordano nomi obliati da generazioni e generazioni

quasi sul finire della repubblica, si parlava nei tempi posteriori come delle antichità

, 2-617: non abbreviatori, ma obbliatori si dé dire a quelli che abrevian tali

vol. XI Pag.733 - Da OBLIMAZIONE a OBLIO (11 risultati)

oblimazione, è il riempimento e rialzamento che si fa dei luoghi bassi colla belletta depositatavi

amore in lui [in dio] si mise, / che beatrice eclissò nell'oblio

mi rispondi: « al cuor non si comanda; / e quel eh'è stato

già, ché de'suoi mali / solo si pasce e sol di pianto ha sete

: il mostro rio / sopra il terreno si stava sdraiato, / alto tonfando immerso

da uno strisciar di ferree catene: si togliean gli schiavi all'oblio delle pene

anime e di sensi, nella quale si tuffarono col cieco oblio di due naufraghi

quei primi istanti, in cui ci si sente tutti l'uno dell'altro, in

, in cui due anime par che si abbraccino in un oblio, in un

pace di anime assorte nell'eterno oblìo si diffondesse di là dalle tacite mura.

, a risarcire i danni / pronto si mostrerà, pur ch'in oblio /

vol. XI Pag.734 - Da OBLIOSAMENTE a OBLIQUAMENTE (18 risultati)

estima la mia essenza / che non si cura ch'io vada in oblio. f

a poco a poco il tuo valore si perda, la virilità si debiliti e i

il tuo valore si perda, la virilità si debiliti e i soldati tuoi più non

è obblioso quegli che solo per lettera si rimembra dell'amico. bembo, iii-470:

obliose. 2. che non si cura di qualcosa o mostra di non

gadda, 10-128: sopra, azzurra, si svolava la libellula, di tutto obliosa

marradi, 128: dolce intanto / si mesce all'obliosa onda de'balli /

lucente / l'isola come salda ombra si leva. -abbandonato, immerso nel

/ l'anima mia s'adagia e si riposa. d'annunzio, iv-2-633:

.. altri che sian vapori che si muovano obliquamente intorno a la terra.

la via diritta e obbliquamente salendo, si avanzò con i lavori della zappa tra

erba. beltramelli, iii-286: le ombre si distesero obliquamente verso levante.

cinghiai in caccia fra 'mastini / si volta intorno adirato e rabbioso, /.

. lana, 88: poca forza si richiede a rimuovere il peso b dal suo

suo centro, a cagione che non si deve alzare a perpendicolo, ma obliquamente

più raro in un più denso, si rifrange, ossia muta la direzione del suo

prima stanza e nella seconda, nelle quali si contiene il proemio. castelvetro, 8-1-383

ii-188: in inghilterra dopo la coronazione si tenne parlamento nel quale fu decretato illecito

vol. XI Pag.735 - Da OBLIQUANGOLO a OBLIQUITÀ (29 risultati)

: moderate unzioni mercuriali... si sono più volte osservate aver prodotto obliquamente

, i-2-29: per altro non vorrei che si credesse / che obbliquamente voi, donne

b. boni [tommaseo]: non si porranno consecutiva- mente due intervalli di tuono

vita del machiavelli e il carattere che si desume da questa vita contrasta evidentemente con

, nella quale, per quanto si vede, obliquamente anco discorre,

: ora in questa sorta di pescaia si verifica parimente che nello spazio anteriore l'

i poli dell'asse, intorno a cui si volge, per due opposti cerchielli regolatamente

i-706: in piazza, il suo passo si rallentò, divenne incerto: obliquò a

saba, 38: sempre del gregge più si obliqua il passo. bonsanti, 5-137

pancrazi, 1-172: ecco che la sardegna si scopre: dapprima è una nuvola nera

scappa nella forma della tenebra densa che si obliqua su ai lui. 7

di legno, un ramo di qualunque si sia albero,... tutto sregolato

152: quanto più [il pergameno] si obliquerà, tanto maggiormente si nasconderà quasi

pergameno] si obliquerà, tanto maggiormente si nasconderà quasi che 'l pergameno s'appropinquerà

, 108: le galle nelle piante si generano, quando da qualche insetto.

, / come padre il figliuol che si desvia, / che poi l'abbraccia,

, in colle overo in valle, allora si può fare le vie principali in uno

. marinetti, 1-47: comando invertito si ha quando l'apparecchio vola in posizione

guarino guarini, 1-261: per li punti si condurrà la curva gld, e questo

de'retti... ma più chiaramente si raccoglie da ermogene, quel che sia

è detta 7rxayiaqx6 ^, e da'latini si direbbe 'obliquazione ', percioche si

si direbbe 'obliquazione ', percioche si fa co'casi obliqui e s'oppone

obliqui e s'oppone la rettitudine che si fa co 'l retto. =

campanella, 991: qui non si trattano cose da me desideratissime, com'

restavano, onde per tale obbliquità non si poteva la vista di noi altri settentrionali

più innanzi procede, tanto più sensibilmente si dilunga dal dritto sentiero. d.

ciò che non avviene: la differenza che si osserva è soltanto quella dovuta al cambiamento

affilato ribattersi degli spigoli e delle bisettrici, si moltiplica il senso della lontananza, che

sono universalmente generati in quelli edifizi che si edificano i'lochi montuosi, li quali

vol. XI Pag.736 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (15 risultati)

insino al fondo delle valli, tale pietre si movan per la loro obliquità, e

quella parte dello edilìzio che per loro si separa dal suo detto rimanente. nannini [

in gagliardezza quante sono le obliquità che si trovano dal piombo del braccio, cioè

combaciarsi. guerrazzi, 16-322: vedrete se si può fare a fidanza con certe persone

, 1-i-44: i vocaboli, quanto più si slontanano dal primo termine radicale, più

detto circulo [dello zodiaco] è si a sesta che se fosse più o meno

che andava obliquo. -che si muove in tutte le direzioni, confusa-

guarda tuo padre; e in questo dir si vede / muovere il granchio padre obliquo

come smisurato / serpe, che obliquo si rigira e stende, / i colli

carani, 5-32: allora agesilao non si curò di fare le scorrerie subitamente,

mare in fiandra,... si rese prima a parigi per strade oblique

non mai più che quanto i tropici si dilungano dall'equinoziale. f. m.

de la maiella. comisso, vii-24: si frange una criniera di pioggia indorata dal

quelle sue labbra sottili e violette che si stiravano nel discorrere, con quelle occhiate

potenza dell'occhio a mano a mano si accostavano. de marchi, ii-103:

vol. XI Pag.737 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (18 risultati)

/ che contra ogni mio ben siate si obliqui? carducci, iii-2-337: maggior

fallamonica, 282: del scandol poi si scioglie il mortai laccio / tornando la

, / né mai lasciar che '1 mal si faccia antiquo. ariosto, 21-19:

la dirittura della verità per far che si adatti all'obliqua nostra cupidità? f

? f. casini, ii-283: chiunque si avviasse all'altare o fosse introdotto nel

chiesa di cristo quelle funestissime scene che si videro alzate nel consiglio di sion a'

saranno quelle che al commodo de'sudditi si troveranno principalmente indirizzate e per accidente al

prendervi parte. galanti, 1-ii-231: si sono fatte gran cose, ma quanti

/ e qual poeta in fra i latin si noma / che tanto fosse a sua

tutte le altre? sinisgalli, 9-86: si trova napoli sghemba / eccentrica obliqua,

trova napoli sghemba / eccentrica obliqua, non si sa. -illegittimo, bastardo.

cittadini onesti, ma di contrario parere, si accusano scambievolmente di fini obbliqui, e

compì, che indica ciò da cui ci si discosta). ariosto, cinque canti

virtute obliqui. 12. che si riferisce a qualcosa in modo non esplicito

per via dell'oscurare quasi il vero si adoperi, non può in niuna guisa

). castelvetro, 8-1-360: altri si ralegra riconoscendosi persona giusta, quando sente

209: oltre i quattro predetti si deve a vostra serenità una breve notizia

siano stelle tanto oblique che poco considerabile si rende la loro influenza. monti, \

vol. XI Pag.738 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (24 risultati)

d'annunzio, iv-2-415: le moltitudini si chinerebbero davanti all'apparenza divina della sua

stata mai in lei ritrosia; ma ora si; e ne incolpava il marito geloso

più obliqua di due fatti che male si spiegavano altrimenti. -di significato volutamente equivoco

che appartiene al discorso indiretto; che si avvale di esso; espresso in tale forma

algarotti, 1-i-68: le dirette orazioni si trovano soltanto appresso gli storici di dubbia

: quanto io sia discosto dalle adulazioni si cognosce... massimamente nelle concioni e

là dal centro. lomazzi, 2-180: si legge (benché oscuramente) appresso di

e non circolare, e però non si aggiusta colla circonferenza segnata sopra il foglio

: nell'altro capo poi del cristallo si osservano altre bolle forse più grandi, che

osservano altre bolle forse più grandi, che si muovono per spazi obbliqui. grandi,

maggiore, dall'altra cbd minore, si dirà essa linea db obliqua sopra l'

al piano della base stessa (e si contrappone a cono retto). -coordinate

del territorio degli agàu. -che si propaga in modo non perpendicolare rispetto alla

obliqua fascia / tra la plebea oscurità si lascia. moravia, iii-210: il

tritogenia: era specie di ballo che si chiama enoplio (armato),..

schiumoso / percuote obliquo la città - si vede il bianco panorama di trieste.

delle forme oblique ossute e mute, si accavalcavano spingendosi coi gomiti perforanti, terribili

sp., 7 (no): si vedeva in faccia un suo antenato guerriero

le pianure. cassieri, 172: si era preoccupata di radunare in alto la

dànno soavità: ma se la midolla non si difende facendo che le tagliature sieno oblique

che tutte le ferite andassero oblique, si che camminassero per cosi gran spazio poco

tagliasi il tronco del picciolo albero che si vuole annestare vicino alla terra o poco

duole. varchi, 8-1-277: quel segno si chiama nascere e morire rettamente, ma

insieme con detto segno, allora il nascimento si chiama

vol. XI Pag.739 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (23 risultati)

3-3-22: sfera obliqua ovvero orizzonte obliquo si dice quello che, non passando per i

. tolosani, 1-1-127: quel segno si domanda nascer retto / che d'equinoziale

perfetto, / e con quel manco insieme si comparte. 22. inclinato

. 23. anat. che si sviluppa in direzione non parallela rispetto all'

; ha inizio dall'eminenza mentoniera e si dirige in alto diagonalmente per terminare al

bot. disus. che cresce, che si sviluppa in direzione non perpendicolare rispetto al

tozzetti, i-103: 'foglia obliqua ', si dice quella che ha la base orizzontale

: dicesi 'fusto obliquo ', se si alza obliquamente senza dipartirsi dal piano verticale

dirette... molto più quando si tratti di queste disposizioni oblique e successive

nominativo (e tali erano considerati perché si distaccavano dalla naturale rettitudine del caso retto

ma tuttavia molto di rado, che si truova 'chi 'posto negli obliqui

casi. lombardelli, 76: questo punto si debbe sempre anteporre a qual si voglia

punto si debbe sempre anteporre a qual si voglia nome di relazione, in ogni

ogni caso, retto od obliquo che si ritrovi. p. segni, 1-48:

de'casi partendosi dalla rettitudine naturale, si allontana dalla purità del dire e cagiona

sia impedito di spiegarsi tutto, come si può osservare negli irati e dispettosi che

piegan naturalmente al basso, questa variazione si dice 'caso ', quasi caduta

caduta. ma perché la voce non si piega sempre, mentre ch'ella non

piega sempre, mentre ch'ella non si piega si dice 'retta, e mentre

, mentre ch'ella non si piega si dice 'retta, e mentre si piega

piega si dice 'retta, e mentre si piega, si dice 'obliqua '

'retta, e mentre si piega, si dice 'obliqua ', cioè torta

letteraria, qualsiasi operazione critica che si prefigga di fornire una spiegazione basata non

vol. XI Pag.740 - Da OBLIRE a OBLITERARE (20 risultati)

con cui si conquista lo stato e le crudeltà legate

la sostituzione di due termini, che si riferiscono allo stesso oggetto ma hanno senso

un siluro di artiglieria colpisce il bersaglio, si allontana da o° e rispettivamente da 90°

da o° e rispettivamente da 90° (e si contrappone a impatto normale).

impatto obliquo ': quando l'angolo si discosta notevolmente da tali valori [o°

carena di un'imbarcazione che derivi o si sposti avanti o indietro (e si contrappone

o si sposti avanti o indietro (e si contrappone a resistenza diretta). -anche

, quando cioè la nave deriva e si sposta avanti o indietro, componente orizzontale della

i pennoni sono orientati obliquamente (e si contrappone a via, cammino diretto)

la nave corre in fil di ruota. si dice anche: 'cammino obliquo '

in disegno ancora questo modo nel quale si veggono buoni effetti. idem, 105:

] è molto utile, e si forma a guisa della lettera a o di

trasferimento di truppe che nel mutare direzione si muovono per linee non parallele o non

1-iii-180: chiamasi passo obbliquo quello che si fa dal soldato camminando di sghembo da

, per consuetudine di deviarsi, ancora si vada per obliquo ». -in

. calvino, 7-32: se non si stava attente, invece di proseguire

invece di proseguire sulla superficie, si affondava in obliqua o addirittura in perpendicolare

aquila volante [tommaseo]: quando si videro assaliti sì subitamente, temèro forte

quel vero obli convien che in ciel si coglia. -sostant. bonichi,

palmieri, 3-30-43: con la virtù si face son lo oblire. =

vol. XI Pag.741 - Da OBLITERATO a OBLIVIONE (13 risultati)

l'orrore di loro immane miseria, si tenevano fuori della cinta spinosa. baldini,

... ma qui il monologante / si specchiò nel ruscello.

paesani per cecilia e la sua famiglia si trovava disavvezza dacché gli scacerni lavoravano soltanto

realtà che prim'ancora che alla mente si offre e si impone ai sensi.

ancora che alla mente si offre e si impone ai sensi. -rimuovere,

il ricordo. sarpi, ix-59: si spedirono anco i commissari lentamente pure secondo

[del catechismo]... si stingono con l'età, sono obliterate o

tedesco, di slavo sulle frontiere italiane si vada successivamente obliterando. b. croce

categoriale e questa distinzione intrinseca alla dialettica si sono obliterati in lei, nel corso della

linguaggio ordinario, che ha cominciato, si sa, con l'essere un'arte,

ha in sé un valore, il quale si discioglie ed oblitera nell'opera dello spirito

diventa minore, ma non però, come si asserisce, quasi stagnante in maniera da

tutte le foci di essi in breve tempo si oblitererebbero. = voce dotta