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vol. XI Pag.13 - Da MOTOSARCHIATRICE a MOTOVEDETTA (15 risultati)

il prefissoide 'moto-] azioni che si svolgono o apparecchi che funzionano 'a motore';

un idrogetto; a seconda dell'impiego si distingue il motoscafo ordinario o costiero o

combustione interna. nella r. marina si chiamano 'motoscafi 'soltanto quelli con

una gita sul fiume... si parti in due motoscafi. montale,

prefissoide ['moto-ha in alcuni termini questo si gnificato specifico ('motocalcio

motoretta. volponi, 23: molti si buttavano sulle biciclette e sui motoscooter

, 16-vii-146: certe reti, le quali si chiamano palamiti e si trascicano pei fondi

, le quali si chiamano palamiti e si trascicano pei fondi motosi del mare.

del nilo... la moltitudine si contentava di beveria anco alba e motosa.

famiglia. viani, 10-330: lo sciagurato si arribbisciava sulla terra,...

i-204: il saggio [della rena] si fa co '1 porla sopra un candido

e, lasciata starvi su alquanto, si leva; e se non lascia bruttura o

dello scompiglio, della motosa lordura, si scalzava, e cominciava a mettervi un

. trazione di un veicolo che si compie per mezzo di un motore.

prefissoide 'moto-'j azioni che si svolgono o apparecchi che funzionano 'a mo

vol. XI Pag.14 - Da MOTOVEICOLO a MOTTA (12 risultati)

il vigente codice stradale, il termine si riferisce in partic. ai veicoli con

cmc con due o tre ruote, si dividono in: a) motocicli e motocarrozzette

e spiegano le vele quando con esse si può ottenere una velocità uguale o superiore

sono anche esse dei motori, ma si chiamano generalmente 'motrici 'o '

fanfani, i-119: 'motriglio': mota che si forma dal calpestare polvere di sulle strade

, 28-237: milioni di uomini si accosciavano nelle trincee motri- gliose.

umido e pioggia, [in dicembre] si aggrottino gli argini e rassettino le motte

tra confini. soderini, iii-238: quando si fa con mandar giù le motte delle

sopra pietre grezze e sopra motte di gazone si fecero le prime offerte alla divinità.

di ciottoli o di sabbia, che si forma nel greto di un fiume;

i quali, perduta ebbono la mota, si riduxono ad uno ponte e difendevansi gagliardamente

sabbia, di opportuno spessore, che si prepara sul suolo della fonderia per imprimere

vol. XI Pag.15 - Da MOTTA a MOTTEGGIARE (21 risultati)

capi guelfi. corio, 266: si statuissero sindaci... i quali fossero

cattaneo, iii-1-378: nel 1106 milano si elesse con nome antico due consoli.

che la credenza di sant'ambrogio, si compose da prima dei valvassori contrastanti a'

quando sopravveniva impedimento e la giustizia non si eseguiva, tutti allora traevano popolarmente e

che la tua melissa in sparviere si trasformasse, recando aqua a.

aqua a. ttuo mulino, come divolgatamente si motta. = denom. da

solitaria, quasi come se a spirito data si fosse, radissime volte ralegrare si vedea

data si fosse, radissime volte ralegrare si vedea, essendo prima gaia e lietissima

teatro in serate di grande aspettativa, si adunava sovente attorno alla prigione.

lo spirito beffardo e motteggevole e comico, si lega al boccaccio, a lorenzo e

prosontuosi e motteggievoli, e più allora si sforzano a'esserci quando alla cura delle

quando alla cura delle gran donne invitati si veggono, iraperoché hanno per le mani

mani mille lor motti, con i quali si procurano tutto quel luogo che essi vogliono

che egli dir seppe, nel grazioso coro si mescolò delle donne; né quindi per

sua benedetta 'creazione 'o che che si sia, e subito le comparve dietro

retta più che a cortese amante non si converrebbe, e ch'era tenuta

suo, volendolo motteggevolmente toccare, si volse verso lui ridendo. minturno

e festività. canoniero, 127: non si vuole scherzar co'prencipi né motteggiarli,

laureta. f. casini, ii-140: si vede spogliar ignudo alla presenza di una

e tu parli mottiggiando, e corno si non sapessimo che 'l sa- lustio è

.. in compagnia dell'altre donne vicine si stava al fresco e a motteggiare.

vol. XI Pag.16 - Da MOTTEGGIARE a MOTTEGGIARE (24 risultati)

e quando e con cui e similmente dove si motteggia. s. bargagli, 1-227

ivi de'ciechi, che abbastanza motteggiato si fosse e cianciato allora da più bande

, e dissegli che gli perdonassi che si motteggiava collui. bibbiena, 14:

rispettoso decoro richiesto al lor grado, si fanno lecito, come si costuma in molte

lor grado, si fanno lecito, come si costuma in molte città d'italia,

altrettanto diletto che ognuno, sia chi si voglia, possa con essi motteggiare e

volte. firenzuola, 202: già si lasciava andare al motteggiare, già venivano

volte. mascardi, 3-52: come si vide padrone delle loro volontà, cominciò,

verità l'amore tuo inverso di noi si è approvato esser grande per quel che

. porta, 4-68: motteggiando con lei si diede ad interrogarla del parentado.

cammina. / credendo il conte che si motteggiasse, / lasciollo andare. seneca

la vecchia di marfisa, / non si potè tenere a bocca chiusa / di non

apologie degli uccelli, alla gente che si radunava a sentirlo e a motteggiarlo sotto

, iv-io: di passo in passo si andavano motteggiando. erizzo, 263:

cameade, disentando l'un dall'altro, si motteggiarono fieramente. a. cattaneo,

racconta all'altro i suoi disordini: si motteggiano scambievolmente nelle loro dissolutezze. leopardi

tutto il giorno ciarlano e disputano e si motteggiano ne'giornali e fanno cabale e

4-153: la vecchia e le giovani si motteggiano e si rimpolpettano a vicenda. montano

vecchia e le giovani si motteggiano e si rimpolpettano a vicenda. montano, 1-42

1-42: ogni tanto un passante alla buona si chiama e si motteggia con qualcuna di

tanto un passante alla buona si chiama e si motteggia con qualcuna di loro la cui

m. adriani, 5-84: qui si scorge graziosa parabola, la quale motteggia

a me più che ad altri imputar si dovevano le sue sognate disgrazie.

in campo a duello, o non si risente o non accetta la sfida,

vol. XI Pag.197 - Da NASCONDERE a NASCONDERE (23 risultati)

convinzioni, aspirazioni, intenzioni, che si ritiene utile non far conoscere ad altri

la poteva nascondere. castiglione, 124: si po dir quella esser vera arte che

esser arte; né più in altro si ha da poner studio che nel nasconderla:

. m. adriani, i-365: ben si mostra che damone fusse accorto ed astuto

un'amica! tom, vii-82: si prova una estasi della perversità occultata da

5-1148: quei che bramoso di crear si cruccia / di non potere, quei

, / da gente che per noi si nascondesse. simintendi, 3-164: nascondet-

la cortina, quasi come se studiosamente si fosse nascoso, quivi s'addormentò.

non guari luntano dalla compagnia delle donne si nascose. casalicchio, 566: mezzo

, 1-ii-210: sì parlò sospirando; e si nascose, / ove la selva è

[satana] i baratri; / poi si nasconde / per antri incogniti, /

anno le sue corna e, quando si vede di essere disarmato, il dì si

si vede di essere disarmato, il dì si nasconde per paura e pasce solo la

fiorio, 515: questi animali non si possan dir sotterranei, siccome niun altro

l'inverno ed il caldo la state, si nascondano. -sostant. leonardo

intiero nelle mani del nemico, imboscatosi si nascose benissimo. giuglaris, 376:

seguente, uando col suo marito si doveva congiungere, s'infinse '

favori domestichi; al contrario, elleno gli si nascondono se sono giovani e stanno in

carducci, ii-8-156: mia moglie mi si è nascosta... ed io sono

e ardire, per modo che i villani si raccoglieano insieme e nascondevansi a'passi,

a'passi, e come i cavalieri si stendevano alle ville gli uccidevano. pulci,

forato un gran masso: / quivi si stava, e nascondeva, il matto

credere il volgo che in poche ore si fosse imbarcato tutto 11 presidio, dubitava

vol. XI Pag.198 - Da NASCONDERELLA a NASCONDERELLA (54 risultati)

si fossero nascosti per fare giocar delle mine e

20-65: astolfo stette a udire, e si nascose / tanto che si fe'certo

, e si nascose / tanto che si fe'certo a più d'un segno /

/ mal chi contrasta, e mal chi si nasconde. zanobi da strafa [s

lo cervio potiamo intendere ciascuno peccatore che si crede poter nascondere dalla potenzia di dio

quando campa d'alcuna infermità e non si corregge, non pensando come la sottile

: nabone è bene smarrito, nondimeno si nasconde e fa dell'ardito. 5.

? / -e lo raffermo e allor mi si nascose / quanto potette. l.

. borghini, 1-3: gli uomini cattivi si affaticano di nascondersi e s'ingegnano di

. g. gozzi, i-5-191: non si può mai l'uomo tanto mascherare che

s. v.]: -'non si nasconde ': mostra aperto quel ch'

parlò profondo; / né per elezion mi si nascose, / ma per necessità,

'l suo concetto / al segno dei mortai si soprapuose. -rifiutarsi di considerare

: sono alcuni obedienti, i quali si nascondono a se medesimi e minuiscono il merito

/ da essa, da cui nulla si nasconde. sansovino, 2-194: tal bruttura

] lo sol talvolta ad ogne uom si nasconde, / siede la fortunata calaroga

e ristaura, / che mentre il sol si leva e si nasconde / lo porterà

/ che mentre il sol si leva e si nasconde / lo porterà con le sua

] al sole, che in quel momento si nascondeva dietro la montagna. tommaseo [

sole comincia a nascondersi. la luna si nasconde. l'orsa mai si nasconde

la luna si nasconde. l'orsa mai si nasconde a'naviganti. d'annunzio,

sol che dietro a 'l colle / si nascondea fulgendo. saba, no:

. saba, no: la luna si è nascosta fra le nubi / di madreperla

, 29-100: un dice che la luna si ritorse / ne la passion di cristo

che '1 lume del sol giù non si porse; / e mente, ché la

; / e mente, ché la luce si nascose / da sé.

, 5-136: sì come il sol che si cela elli stessi / per troppa luce

spessi, / per più letizia sì mi si nascose / dentro al suo raggio la

, 1-12: il corpo in alterazione si risolve e quella forma, che innanzi avevi

quella forma, che innanzi avevi, si nasconde nel tempo a venire.

accesso. panzini, ii-155: asiago si nasconde lassù fra quei monti.

/ ma lo spirto ch'iv'entro si nasconde / non cura né di tua né

e altri vermini che in essi troppo si nascondono. fiacchi, 128: guarda tra

pelo mio / che esercito di pulci si nasconde. -essere contenuto interamente.

sia tanto profonda che la tua figura si nasconda in detta fossa. 19

i marsili e il lago fucino, dipoi si nasconde sotterra e riesce in tiburtina.

di esse con vari canali e vi si nasconde con vari seni. 20.

infatti gioiva. ma intanto nel corpo suo si nascondeva, da traditora, la morte

quanto più s'intende, tanto più si nasconde. f. m. zanotti,

e i metafisici stessi che sfuggono facilmente e si nascondono! -prospettarsi alla considerazione senza

lunghissima epoca del medio-evo, gli eventi si succedevano impetuosamente, opprimendosi e nascondendosi a

sparger rose, / se tal subito sorto si nascose / col bel verde il bel

fitto buio e più silenzio, / si nasconde un pensiero. 23.

perché nell'idole che adoravano li antichi si nascondano i demoni, e faciansi alle

, ii-1-3: l'altro [senso] si chiama allegorico, e questo è quello

allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto 'l manto di queste favole

ma sotto pretesto di perfezione la imperfezione si nasconde. pallavicino, 1-314: il maestro

non disdegni l'umile senno che spesso si nasconde nelle pratiche dei lavoratori chiamati ignoranti

la procella orrenda / ti vide e si nascose, e i paurosi / irti

tuo paese dicono che sei bella? si paragona la mia lesbia con te? ah

nascondere: per indicare una persona che si sforza di tenere segreto un difetto,

voi non piacque mai, per quel che'si vede, il far a cap'a

. fracchia, 575: il signor stiner si agitò, per un attimo nascose la

rimpiattino. faldella, i-3-135: si novellò che due giovani impiegati nel gabinetto

vol. XI Pag.199 - Da NASCONDERELLO a NASCONDITORE (30 risultati)

conta, in attesa che i compagni si nascondano, si copre il viso con

in attesa che i compagni si nascondano, si copre il viso con le mani.

di sciocca paura in un nascondiglio infamissimo si lasciò come un pecorone scannare. magalotti

gran cosa. zanon, 2-xviii-342: si possono nascondere per qualche tempo, ma

per qualche tempo, ma finalmente conviene che si palesino questi segreti ripostigli; e forse

, nascosta e solitaria, e ci si poteva anche scannare un cristiano senza che

, ai cunicoli, alle fessure dove si ricoverano gli animali. m. fiorio

de'muri e nascondigli de le case si nascondano. b. del bene,

degli uomini, che a gran torto si dolgono aver la natura, come gelosa

-angolo dimenticato. carducci, iii-30-228: si scusa il p. dell'intermissione d'

versi latini; la qual traduzione o si smarrì o sta sepolta ancora ne'nascondigli

mensa domestica, il letto nuziale, si temevano, come agguati, come nascondigli di

., 3-315: in coloro che si nascondono eziandio non ha alcuna fidanza nel

piccolomini, 4-50: cotal estrema visione si domanda nascondimento solare della luna.

far mostra al nemico di poca, si dee (se il luoco è idoneo a

: luogo piacevole e ameno dove ci si ritira e ci si rifugia in pace

e ameno dove ci si ritira e ci si rifugia in pace e in solitudine.

lasciata la terra in preda de'nimici, si fuggirono vituperosamente alle selve vicine e si

si fuggirono vituperosamente alle selve vicine e si occultarono dentro a'noti nascondimenti. d'

insegne del corpo, per le quali si potesse conoscere il suo sbandito padre.

ira come l'amore... mi si legge ne la fronte e ne la

ne la fronte e ne la lingua si manifesta. 5. discorso metaforico

per li savi, nel penultimo trattato si mosterrà. papini, vi-71: a che

di gesù? questo eterno nascondimento non si spiega e non si accorda con nessuna

questo eterno nascondimento non si spiega e non si accorda con nessuna delle tante concezioni del

e. cecchi, 13-80: la ragione si trova facilmente, in fondo a questi

., 3-134: guardino che e'non si cerchi ancora nascondimento allo spergiuro.

avvisando con la voce gli altri perché si mettano sulle sue tracce. =

tacendo a voi quella cosa che non si vuole tenere celata. trattati di virtù morali

altri poeti sono, nasconditore, come si vede, di così cara gioia,

vol. XI Pag.200 - Da NASCONDUME a NASCOSO (13 risultati)

celatamente. giamboni, 10-92: si partì tanto nascosamente che neuna persona se

di parte nera, e al comune non si appresento- rono. dante, inf.

complemento che indica la persona a cui si tiene nascosto qualcosa. boccaccio, dee

. nascosissimo). letter. che si trova o è stato occultato, celato

gregorio magno volgar.], 20-12: si ragunano insieme in certi luoghi nascosi.

, 1-5-234: nelli adultèri... si cercano luoghi nascosi per fuggire gli occhi

. 2. che è o si mantiene nella segretezza, nella clandestinità (

che vive / in qualche albergo suo si sta nascoso. ariosto, 24-49: il

tessevano nascose trame. -che non si mostra apertamente (un nemico).

vittoria. 4. che non si manifesta o non si manifesta ancora esteriormente

4. che non si manifesta o non si manifesta ancora esteriormente; che non risulta

berengario, come persona savia ed astuta, si accorse a queste parole che costui sapeva

, che incombe sul futuro, che si prospetta imminente. dante, par.

vol. XI Pag.201 - Da NASCOSTAMENTE a NASCOSTO (33 risultati)

], che per alcuno vedere non si può s'io non la conto, perché

. 7. ant. che si nega, che non si concede (una

ant. che si nega, che non si concede (una persona); reticente

per l'alma che d'amor tanto si lagna! 8. avv.

. tasso, 6-35: quel poscia si partio, questa rimase / gravida d'un

(ii-8): la deliberazione che si fece fu d'entrar di nascoso in casa

. avere nascoso non è fruttuoso', non si ricava alcun vantaggio da un bene tenuto

ghirardacci, 3-310: nascostamente della città si usci. g. p.

palazzeschi, 1-12: dalla mia stanza si accede, per una porta segreta,

complemento che indica la persona a cui si tiene celato qualcosa. pucciandone, 349

te nascostamente. papini, i-449: ma si! io sono nascostamente ma rabbiosamente borghese

(superi. nascostissimo). che si trova o è stato occultato, celato

li-m: il latte... si piglia con la bocca dalle mammelle di quella

andava. d'annunzio, iv-1-353: si sarebbe trattenuto a siena mesi intieri.

misasi, 142: i motivi, si pettegolava nel paesello, eran due:

). -anche: che è o si mantiene nella segretezza, nella clandestinità;

tanto alto salirono le ingorde fiamme che si vedevano oltre 20 braccia fuori le finestre

20 braccia fuori le finestre, dove si crede che abbruggiassero anche di molte persone

legno. lippi, 1-74: ciascun si stia nascosto / in queste macchie, in

nascosti, o armati sulle montagne, non si sa. cassola, 3-94: subito

eziandio tutti i mesi de l'inverno si sta nascosta. cassola, 3-40: sotto

un'azione). -anche: che non si palesa apertamente; subdolo, ingannevole.

estrazione. 4. che non si manifesta esteriormente, che non è o

. segni, 11-289: la benivolenza si può avere inverso di chi tu non conosci

le funzioni della vita. -che si mostra molto discreto; che appare pieno

d'amaro e di funebre, che si coglie appena qua e là come un

ceste / dell'uva bianca indorano e si mischia / al loro volo il rumore nascosto

. -che usa uno pseudonimo o si cela sotto un altro nome.

1-vi-241: quel che fra i moderni italiani si mostrò il più acerbo e il men

men riverente verso il padre della poesia si fu benedetto fioretti, nascosto sotto il

volgar., 1-5-88: or che si genera indarno sotto tanta guberna- zione della

occulta a lui [dante], anzi si accorse egli subito. piccolomini, 1-141

dei princìpi nascosti e sublimi delle cose si richiegga un così grande sforzo di pensare

vol. XI Pag.202 - Da NASCOXO a NASICCHIANTE (20 risultati)

, 243: ben che l'autore si lasci facilmente intendere, nulladimeno ci è parso

errore, tanto meno sembra credibile, e si gareggia coll'autor suo nella stravaganza delle

villani, 8-92: quando il loro maestro si consegrava, era di nascosto e privato

era di nascosto e privato, e non si sapea il modo. bibbia volgar.

* a, di qualcuno: senza che si accorga; senza renderlo edotto; a

copiati quanti nasini, nasetti e nasuculi si son poi veduti moltiplicare nella generazione della

rotonda, e che ogni libro che si compone sia nasea in onore de

, 6-511: i notai, / già si sa, leggon tutto naseggiando.

rotonda, e che ogni libro che si compone sia nasea in onore de la

stati copiati quanti nasini, nasetti e nasuculi si son oi veduti moltiplicare nella generazione della

; ed infra l'alie e i naselli si lascino le buche per l'uscita del

, per le quali se ne scoli e si purghi l'umore che vi distilla.

quadrante, ecc.), che si appoggia o si inserisce su un elemento

ecc.), che si appoggia o si inserisce su un elemento di riscontro predisposto

fissato allo stipite della porta in cui si incastra il saliscendi per la chiusura;

di ferro a forma di tanaglia che si adatta alle narici de'bovi per tenerli

e pregiata. nei paesi settentrionali d'europa si suole anche seccare come il baccalà.

atteggiamento di sussiego verso qualcosa che non si ritiene confacente alle proprie esigenze, gusti

faccia. pratesi, 1-67: la mattina si poneva 16-specchio sul davanzale della finestra,

scherz. che concerne, riguarda, si riferisce al naso. caro, 12-i-82

vol. XI Pag.203 - Da NASICCHIARE a NASO (11 risultati)

cane '. 2. morso che si mette ai cavalli per guidarli. viani

: egli sanno fare drappi dorati che si chiama nasicci. = adattamento del

nasiera. 2. anello che si inserisce nel naso dei bovini e serve

una mano e un bacchetto nell'altra, si traeva dietro il vitello. tozzi,

di sodio, probabilmente monoclino, che si trova in masse terrose nella zona del

apice, e dalla base in cui si aprono le narici; sede dell'organo

, concavo) della linea del dorso si distingue rispettivamente in retto, aquilino o

frutta e distinguere la sua perfezione, si richiegga un naso maggior degli ordinari.

, con voce da banditore, mi si fe'davanti gridando: occhiali, signora,

di gusto simile a que'nasi che si risentono anche alla troppa fragranza delle mammole,

al naso la cottura giusta del coniglio che si sfrigola sul girarrosto. -tabacco

vol. XI Pag.204 - Da NASO a NASO (16 risultati)

delle tue nozze. montano, 158: si dimostrò ch'egli aveva avuto naso assai

anche con allusione alla caratteristica morale che si può dedurre dalla fisionomia). cecco

4. ant. maschera di cartapesta che si sistema sul viso per burla o per

del muso di un animale in cui si aprono le narici e ha sede l'organo

di questi due [tavolati] congiunti insieme si fa la testa del mantice, ne

, ne la quale fassi un buco dove si serra dentro il naso. aleandro,

di carte. goldoni, vi-1027: si signora, lo conosco [il signor

s. v.]: 'naso'anche si chiama una sorte di giuoco di carte

rimescolarlo quando è di qualità diverse che si vogliono riunire. le parti dell'arco

naso, la ventola e la corda che si fa vibrare colla mazzuola...

pompa ': per opera di esso si introduce nella 'forma ', mediante la

andare alla ventura, cercando, come si dice, a naso, un luogo di

bernari, 3-195: i compagni cattivi, si, posso dire suppergiù quali siano.

,... /... si credon che vantaggio / deggiano aver dall'

firenzuola, 374: poscia ch'elle si accorsero che non una cervia in cambio

tanti ho sbolzonato, / berzaglio qui si giace della morte: / ei, ch'

vol. XI Pag.205 - Da NASO a NASO (24 risultati)

contravvenire. landolft, 14-213: non si sarebbe battuto il naso contro le patrie

approfittando della sua ingenuità, ciò che si vuole; fargli credere cose non vere;

quando e'credesse che la sposa / si facesse oltre, ella non si trovasse

/ si facesse oltre, ella non si trovasse, / e vederlo restar con tanto

. govoni, 9-105: quando / si accorge di perdere, / [il bambino

assai nel naso. caro, 8-22: si dice: tu mi dai nel naso

guicciardini, 3-6: i caldi ordinariamente non si sono troppo ferventi e le mosche e

in silanda. baldinucci, 9-xv-145: si stette cheto, dando segno con alcune delle

il viso in modo tal da lor si mostri, / che non venga persona

bolle. periodici popolari, ii-239: si può fare ciò che si vuole, e

, ii-239: si può fare ciò che si vuole, e nessuno ha il diritto

]: odore sì ingrato che malagevolmente si può soffrire da chi non v'abbia

disgusto. romoli, 349: quando si ragiona del banchetto, la prima cosa

ragiona del banchetto, la prima cosa si domanda se vi eran buoni vini e come

domanda se vi eran buoni vini e come si dice di no, tutti fanno il

sproposito e in faccende a cui non si è direttamente interessati, che non riguardano

tutto. de sanctis, ii-13-487: vi si gittò il giovanetto con ardente curiosità,

nuova vita e non avevo ancora, si può dire, messo il naso fuori

[s. v.]: 'non si lascian posare mosche sul naso': non

in testa... che non si lasciava posare una mosca sul naso.

soverchiamenti timorosi della propria salute, che si tappano in casa nelle stagioni non buone

: per contrario dicendosi: non gli si può toccare il naso...,

., il naso gli fuma, si vuol significare uno che si risenta dell'onor

fuma, si vuol significare uno che si risenta dell'onor suo.

vol. XI Pag.206 - Da NASOANTRALE a NASOMOZZO (19 risultati)

come gli uomini ascendono a adi non si può toccar loro il naso. magalotti,

[s. v.]: 'non si rammenta dalla bocca al naso ':

anticipatamente al de sanctis, che non si ricorda dalla bocca al naso, sarebbe

in prossimità di lui, ma senza che si avveda o si accorga di quanto sta

lui, ma senza che si avveda o si accorga di quanto sta succedendo.

altri gli dice che non l'ha si usa familiarmente a denotare la credulità di

ira dal naso, / po'che si larga ver te l'avea immersa.

puzzolente, per la quale puzza lo romito si turò il naso. grazzini, 2-29

d'un morto. -chi si taglia il naso s'insanguina la bocca:

. proverbi toscani, 84: chi si taglia il naso, s'insanguina la

il naso di chi la dice (non si può celare, quasi fosse un baco

-naso odora ciò che non assapora: si contemplano con desiderio le cose che non

contemplano con desiderio le cose che non si possono avere. garzo, xxxv-11-306

ne curò...; ma non si ricordò lo re carlo del proverbio del

ed una bocca a labbro sottile che si contorce per tutti i lati. cantoni,

genova, una 'réclame 'inglese che si direbbe il tuo ritratto. capelli neri

copiati quanti nasini, nasetti e nasuculi si son poi veduti. -acer.

sconcia e grossa / senza molto stentar si trova a tasto. marino, xii-523:

. che concerne il nasofaringe; che si riferisce al naso e alla faringe.

vol. XI Pag.207 - Da NASONCE a NASSA (20 risultati)

nasopalatino, agg. anat. che si riferisce o interessa il naso e la

garzoni, 1-908: quelle conciature che si cavano dalle naspe, quando la seta

cavano dalle naspe, quando la seta si netta. inventario di alfonso ii d'

tuo stame ricco e prezioso, / che si concia da noi, si fila e

/ che si concia da noi, si fila e torce /... /

]: 'naspo': molinello sul quale si avvolgono i trefoli che servono a comporre i

non è peso sì grande che non si mova con gran prestezza. vannocci biringucci,

n '* o ', nella quale si ficcherà l'uncinetto della corda.

sottil magistero ivi d'industre / fatica si travaglia ai pilli, ai naspi, /

notato il gesto con cui le spighe si offrono, leggere e pensose, al

van come i naspi, e il fil si scema / de l'accia ad ogni

). corrado, lxvi-2-287: si faccia una pasta sfogliata, si tiri

lxvi-2-287: si faccia una pasta sfogliata, si tiri alla grossezza d'un mezzo dito

tiri alla grossezza d'un mezzo dito e si tagli a fiorami, quali dorati e

, quali dorati e cotti al forno si monteranno uniti con la caramella e naspriti

monteranno uniti con la caramella e naspriti si serviranno con confettini. = da

sportello per l'estrazione del pescato; si depone solitamente sul fondale innescata e zavorrata

., 10-37: anche di vinchi si fanno nasse ritonde e larghe con l'entramento

la notte col peso d'alcuna pietra si lasciano nel fondo dell'acqua. landino

tua forma / passò di qui, si riposò sul riano / tra le nasse atterrate

vol. XI Pag.208 - Da NASSA a NASSO (9 risultati)

, i-xvi: di questo [vetro] si fanno tante sorti di vasi et instrumenti

colto nelle nasse,... quando si accorgessero di servire di trattenimento, inclinava

6. prov. al levar delle nasse si vede la pesca: un'impresa o

v.]: 'al levar delle nasse si vede la pesca ': alla fine

vede la pesca ': alla fine si giudica. = lat. nassa (

questo [nell'arsenale di vienna] si fabbricano alcuni legni della forma de'brigantini

, i-2-11-71: l'armata tur- chesca si era spinta avanti, e le nassaidi e

le nassaidi e fuste del re ferdinando si eran potute ridurre in sicuro a comare.

na- sciaio o nassaio o luogo dove si tendono le nasse. = voce

vol. XI Pag.209 - Da NASSO a NASTRO (13 risultati)

: nassa molto grande. * il nascion si tende per i pesci, quando rimontin

li fanciulli li vermi: la cura sua si è che sia pasciuto con nastarai bianco

dal calore o da fattori meccanici, si hanno rispettivamente fotonastie, termonastie e sismonastie

m. -et). bot. che si riferisce, che è proprio della nastia

della famiglia delle graminee, e che si denomina così dall'essere internamente solida e

. leggi e bandi, xxviii-51: si concede però a'grossieri e mereiai,

; restando nondimeno sotto le medesime pene se si servissero di dette sete ad altr'uso

fatta questa pasta soda e riposata, si tiri a fogli sottili, quali tagliati

forma di nastri e fritti nello strutto, si servono montati e polverati di zucchero.

]: * nastrièra ': luogo dove si serbano i nastri. = deriv

e la cosa pazza che dice è che si batte sul petto i suoi due nastrini

lustro sulle pelli ai capra, quando si lustrano. 7. milit.

], né ch'a sangue assomigliar si possa, / eccetto un nastro o una

vol. XI Pag.210 - Da NASTRO a NASTRO (20 risultati)

la quale non galleggia; cercasi come si possa fare che ella galleggi. risponde

a giravolte, saliva al terribile domicilio, si spiegava davanti a chi guardasse di lassù

piccole tarantole a foggia di nastro che si accontentano di abitare quei margini deliziosi e

dov'ero, la prospettiva è diversa: si ha il fiume spostato di fianco,

, un fiore, un nastro, che si aggiunga al sistema filosofico, dopo che

la via per la quale bisogna passare se si vuol intendere come si formi il concetto

bisogna passare se si vuol intendere come si formi il concetto di materia. -in

bianco o rosa o celeste: fiocco che si usa attaccare alla porta della casa in

, in partic., è rosa se si tratta di una femmina, celeste se

-nastro di lutto: striscia nera che si porta al braccio o al risvolto dell'

braccio o al risvolto dell'abito o si appende alia porta di casa, per

porta di casa, per indicare che si è in lutto per la morte di

parlar più franco e naturale, / quando si vider fatti cavalieri / schiume d'avvocatucci

un più saggio, più provvido dove si può vedere? / vende la sua

al valor militare; il nastrino che si porta in luogo di tale medaglia. -anche

: fibre del nastro di reil che si arrestano a livello del talamo.

carta che, nei ricevitori telegrafici, si muove a velocità costante e sulla quale

carta sul quale, nelle telescriventi, si effettua la battuta della comunicazione e sul

la battuta della comunicazione e sul quale si ottiene anche la ricezione. moretti,

ricezione. moretti, i-942: chi si rifiuterà di preconizzarti anche di appartenere prima

vol. XI Pag.211 - Da NASTROMAGNETICO a NASTURZIO (18 risultati)

che corre dagli acidi nuclei alla scrittura si prolunga nei nastri perforati degli automi figli

, 15-22: dal corno che 'n destro si stende / a piè di quella croce

costellazion che lì replende; / né si partì la gemma dal suo nastro, /

ad alabastro. landino, 377: 'né si partì la gemma del suo nastro '

figur. tutto ciò che appare o si presenta con forma stretta, allungata e

bianchis simo perduto fin dove si poteva scorgerlo, videro un lungo traino

, quasi in cima al monte, si scorgeva un nastro di rosea fosforescenza,

bella capigliatura. alvaro, 12-99: non si vedeva più che il nastro della strada

: che non presenta interruzioni, che si svolge tutto di seguito. savinio

/ la speranza che vana / si svela, appena schiusa ai tuoi mattini

. aretino, 20-122: infra tutti si stavano in paradiso, fino a tanto

legno d'ebano, del quale non si mostrava se non un iocolo nastrettino sotto

. che è proprio, che si riferisce a un nastro ma

., 3-25: di questo mese si semina la lattuga, acciocché d'aprile

semina la lattuga, acciocché d'aprile si possa traspiantare; e 'l nastùrcio, cioè

'1 pappavero siccome del mese di novembre si seminano. crescenzi volgar.., 6-117

: per uso di cibi o di condimenti si coltivano le lattughe,...

pidium sativum ') che si mangia in insalata come il erescione.

vol. XI Pag.212 - Da NASUA a NATALE (9 risultati)

, 1-28: il color giallo e aureo si cava dalla ginesta e dai suoi fiori

furibondante a chi dall'esperienza consim- bola si sa che pareggia quella gran bestia in tutt'

, impomatato, in frac e che si stuzzica i denti, in faccia alla moglie

, / onde puglia e proenza già si dole. ottimo, ii-103: 'anche

di vetro '. pecchi, 14-74: si videro le ruspe nasute e maciullanti intaccare

il mondo di cotali giudici nasuti mi si saria di più grazia che le monarchie

, a indicare persona presuntuosa, che si ritiene acuta e infallibile nei giudizi.

il mio intervenire, tal quale egli si sia stato, a gli acuti ed alti

.. / tra i più chiar fonti si giace una valle. battista, vi-2-131

vol. XI Pag.213 - Da NATALE a NATALE (15 risultati)

3. che è proprio, che si riferisce alla famiglia, al casato,

contrabbasso che, per questo riguardo, si facevano le cose meglio, ma molto meglio

una parte della casa giovani e attempati si misero ad esercitarsi per gioco. salvini

, 2-96: è probabile assai che qui si parli di quel convito a foggia ai

quel convito a foggia ai sacrifizio che si voleva fare ad onore degl'imperadori ne'

nel calendario di giulio cesare... si marcarono i natali di tutti gli imperatori

particolari riti e cerimonie, tale festa si è venuta configurando -sotto il profilo strettamente

la più importante della cristianità, e si è venuta altresì arricchendo, nel corso dei

-buon natale!: augurio che si è soliti scambiare in occasione di tale

un ramo tagliati nell'occasione, che si usa collocare tradizionalmente in casa o nel

. -con riferimento ai doni che si usano fare e ricevere o anche distribuire

. maffei, 172: avvisatelo che si accosta il giorno del vero suo natale

più fina pazzia, però, che frequentemente si pratica, a mio giudizio par che

sui loro natali [dei tirreni], si contentò magnificarli nelle vantate glorie.

i gioghi..., ben si sa da qual piccolo vaporetto egli ebbe

vol. XI Pag.214 - Da NATALIDI a NATALIZIO (23 risultati)

la via dell'udito; l'altra si fa per gli occhi, con rincontro de

è molto più proprio dire che il paradiso si da per grazia che non e dire

per grazia che non e dire che si dà per giustizia, mentre, se ben

dà per giustizia, mentre, se ben si osserva, ne'suoi natali questa giustizia

originata. mascardi, 13: quando pure si conceda a'latini che sotto numa gli

, in paragone dell'antichità di che si vantano i greci e molto più gli egizi

, dalla cavillosa squisitezza di siffatti natali, si accompagnano ed affratellano ai rozzi laudisti,

, canori alati, / finché sorta si veggia, / adorate il natal de la

tiranni, fa sì tutto questo che si venga a formare d'una tal nazione

ora, ciò che da cotesta lapide si commemora, è più che una festa,

. c. bartoli, 1-60: si dice che lucio taruzio ritrovò il natale

viso o dalle lineature delle mani, si vantano di saper predire ristesse cose.

, costituita da un tubo dal quale si dipartono numerosi tubicini che dosano la fuoruscita

crisostomo volgar. [tommaseo]: quando si facevano li natali di erode, ballò

. v.]: fin a natale si butta grano. idem [s. v

natalino1, agg. letter. che si riferisce alla nascita; natalizio.

v.]: oggi è natalino: si mangia le cose avanzate di natale.

alla metà dell'anno medesimo (e si dice quoziente generico di natalità, quando

dice quoziente generico di natalità, quando si considera un'intera popolazione; quoziente specifico

; quoziente specifico di natalità, quando si prende in esame il numero di uomini

. 3. giorno in cui si commemora un santo (e coincide,

2. che è proprio, che si riferisce alla solennità del natale e al

padre. redi, 16-viii-237: mentre si avvicina il natalizio ai v. a

vol. XI Pag.215 - Da NATALO a NATARE (20 risultati)

roma); il giorno in cui la si commemora. carducci, ii-11-89: io

scudo nell'atto di nuotare. -che si svolge nell'acqua, acquatico (la fase

liquido. leonardo, 3-396: a si trova natante sopra l'acqua m c

.. che in quell'età in cui si sparsero i grandi massi erratici

meno piccole adibite ad abitazione, che si trova spesso lungo i fiumi e i canali

natanti nella chiana. montanari, i-500: si staccano affatto dal terreno [le cannucce

-isole natanti: isole leggendarie che si favoleggiava capaci di spostarsi anche a grandi

fu creduto un tempo che quest'isola si movesse, ma ciò pare nelle tempeste

natanti tiburtine / sorta di nuovo un'eresia si sente, / che al culto de'

). arici, i-92: fuor si spinge [il polipo] a la corteccia

de la casta dea, / non si disciorrian mai da i curvi liti /

natanti selve. -per simil. che si sposta o fluttua nel cielo (una

e, nell'ambito del diritto, si designa ogni imbarcazione dotata di mezzi autonomi

nodi orari, o ai 4 se si tratta di imbarcazioni con motore a combustione

interna). bacchelli, 1-ii-390: si sentiva dal tremito dei giazzoni sotto i

barcaiole / e i poveri barcaioli si sfogano portando a spasso / barcate di figlioli

di pleopodi natatori ben sviluppati (e si contrappone al gruppo reptanti).

fermezza stando, come che le cose si vadano, natando scamperemo. g. brancati

natar fra'liquidi cristalli / l'ali si misse a pie'del pipistrello. alamanni

pipistrello. alamanni, 7-ii-46: là si potea veder la vacca e '1 toro /

vol. XI Pag.216 - Da NATATILE a NATICA (27 risultati)

gli ultimi atomi dell'oro solare, si diffondeva tra gli steli e tra i rami

profani. boiardo, 2-1-25: poi si vede [alessandro] in india travargato,

tutta avean la cupa fossa, / or si veggion natar fiume di sangue.

, l'eccellenza vostra m'oda / si fed'e caritad'il cuor v'infiamma.

natativo, agg. disus. che si compie nuotando; che favorisce il nuoto

. rocco, 138: tutti gli animali si muovono naturalmente di moto misto: tale

, agg. disus. che si fa nuotando; compiuto nuotando.

un marinaio destro e buon natatóre all'ora si pose in volta e tanto si travagliò

ora si pose in volta e tanto si travagliò che ritrovò la pietra ficcata nelle

carducci, iii-1-404: s'incalzano / si spingono si sbalzano rivolano / le dive

iii-1-404: s'incalzano / si spingono si sbalzano rivolano / le dive natatrici.

fan laberinti. menzini, ii-79: si allegrò la natatrice e snella / turba de'

, 6-26: s'affatica ciascun, perché si cave [dalla nave] / tonda

vedeva. sacchetti, v-93: disse che si andasse a lavare alla natatoria di siloe

siloe. natatoria era una piscina dove si nuotava. brasca, 82: non molto

alcune piante acquatiche che ingrossano e si riempiono di gas, che li rende leggeri

n. 2 e 3, in cui si è peraltro affermata prevalentemente la forma

nel fondo. 2. che si riferisce, che riguarda il nuoto o i

lato destro, l'altro dal sinistro si riporta dalle parti più basse di dietro

è quello per mezzo di cui nuota o si muove il pesce per l'acqua con

: natatoia. spallanzani, iii-128: si fanno stare testuggini nell'acqua più giorni

. 2 e 3, per i quali si è peraltro prevalentemente affermata la forma natatoio

natiche, e il ventre tuo enfiando si dirompi. boccaccio, v-226: costei

acconciateli / in modo che portando non si rompano, / se non volete forse che

fanno starci nei più sconci modi che si sappino fantasticare e vagheggiandoci i visi,

, lxii-2-iii-66: l'uso di bastonare si uomini che donne, si è posti

di bastonare si uomini che donne, si è posti in terra a bocconi, e

vol. XI Pag.217 - Da NATICA a NATIMORTALITÀ (20 risultati)

le natiche. ghislanzoni, 1-7: si incontravano al corso dei giovanotti di sedici

iv-258: le coscie grosse e muscolose si saldavano alle natiche sferiche con una linea

o dei suoi piccoli affluenti... si sorprendevano stormi di prostitute interamente nude,

cellini, 636: tutto l'altro pezzo si era le stiene insino su alla appiccatura

, ecc. panzini, iii-222: si ergevano piramidi di mele pallide come pelle

: il pelo delle natiche delle lepri si unisce al cotone, e se ne

discendere i pendii franosi le buone bestie si lasciavano scivolare su le zampe anteriori tese

all'indietro. baretti, 6-64: si desta in noi un piacere molto parente

lo condannano; / e chi ha speso si può grattar le natiche.

che s'andava verso di loro né si portava cosa veruna, cominciarono per scherno

madrevite. -anche: una persona si muove a fatica, con sofferenza, acausa

con sue parole assai stemmati- giano, si addattano in uno de'lati della cassetta di

: - dentro gangheretti che benissimo si voltino, accioché qui son,

l'altra parte da una natticchia che si volti di maniera che non le lasci

aprire. da una parte della naticchia si accomoda una costrutto ipotetico e iperbolico

la loro infantilità e il loro arrivismo si manifestavano... in una materiale gara

di corsa coi 'colleghi 'quanto si trattava di precederli e di farsi fotografare

piote e naticando indrieto da parer lo si vedere all'esecizio del gran dondolo,

numero dei nati morti e quello che si riferisce alle natiche, al sedere. complessivo

disgrazia e le disdice, quando ella si mostra o troppo gonfia e naticuta

vol. XI Pag.218 - Da NATINEO a NATIO (17 risultati)

talora, solo nati vivi) che si verificano in undeterminato periodo di tempo in una

ramusio, i-2: nella guisa che si conosce il natio dal = voce

, aveva tale, nativo; che si riferisce al luogo d'origine ofatto venire quattrocento

lasciare / i cavalli di marte e si celare. -per estens.,

. -sangue natio: persona alla quale si è legati con strettissima parentela; consanguineo

tanta iniquità e a sì credei consiglio si movesse. -che regna sullo stato

alle create cose, / siccome donna che si liscia il stanza organica (un organo

luoghi natii, da tutto il corpo / si parte, e per le membra [salute

-sostant. -dove trae principio, si origina, si forma unabaldi, 114:

-dove trae principio, si origina, si forma unabaldi, 114: da poi /

costituisce la base, il ceppo dal quale si dalla nascita, alla natura o,

natia. guarini, 38: questi si grandi effetti, / che sembran meraviglie,

. betteioni, i-186: amor si fa... / come natura dolcemente

come natura dolcemente impone; / ci si innamora insieme per natio / consenso,

approfittarsi delle natie ricchezze e soffrire che si perdesse quel tanto che dà il benefico

della terra... questo colore non si fa con arte, ché così la

così la natura lo produce, onde si chiama anco natio. 9.

vol. XI Pag.219 - Da NATISMO a NATIVITÀ (23 risultati)

origine delle lingue natie, le quali si formarono prima ciascuna nelle propie lor terre,

nelle propie lor terre, ove finalmente si ritruovarono a sorte, fermati dal loro

ferino, gli autori delle nazioni, che si erano, come sopra si e detto

, che si erano, come sopra si e detto, sparsi e dispersi per la

, 3-50: dico prima che l'uomo si può caro, i-349: l'altre

. v.]: mal'uomo si rallegra nella natività eziandio de'frutti.

. e. cecchi, 13-58: si pensa ad omero, come poeta primo

nel quale il mondo per la prima volta si associa, con le leggi economiche e

pratiche, sentite nativamente, perché vi si producono veramente, per la prima volta.

ritmo e separazione nel comporre; e si vede se le idee si incontrano nel foglio

comporre; e si vede se le idee si incontrano nel foglio filtrando attraverso un sistema

filtrando attraverso un sistema; o se vi si proiettano semplicemente, nativamente. 5

bentivogli, in memoria della sua natività, si trova presente alla messa che in san

che in san jacomo alla sua capella si canta. nannini [cornelio nepote],

. -i). filos. che si riferisce, che è proprio del nativismo;

gentile, 1-105: propugnatori della psicologia che si disse nativista... ribattevano che

m. -ci). filos. che si riferisce, che è proprio del nativismo

del glio del duca di calabria] si morì e soppellì a santa croce,

, 1029: poche natività di prìncipi grandi si videro questo anno in europa. d'

quale è edificata la cristiana chiesa mercurio si trovò ne gemini suo domicilio. pigafetta

muro coi chiodini; alla meglio, si sa, ma che importa? gesù ce

sette giorni rispetto al computo moderno (e si contrapponeva allo stile della circoncisione e a

., della predicazione di san francesco, si assiste all'inserimento di motivi naturalistici,

vol. XI Pag.220 - Da NATIVO a NATIVO (20 risultati)

van der goes; tale impostazione si mantiene sostanzialmente immutata fino al xvi secolo

alquanto fedele drammatizzazione di testi liturgici, si sviluppò e si arricchì nei secoli seguenti

di testi liturgici, si sviluppò e si arricchì nei secoli seguenti fino a configurarsi

base allo studio della situazione astrale che si verifica al momento della nascita; oroscopo

degni di riso coloro che, quando si accendono dell'amore di alcuna donna,

e se basta aa un uomo, che si sta su la gloria de la natività

disposte le stelle in quell'ora in cui si può dir che occorresse la natività di

un paese, ecc.); che si riferisce al luogo d'origine o di

con una specie d'ira a quelli dove si trovano. tornati al luogo nativo,

ritratto della salute. pascoli, 525: si trova al nativo villaggio, / vi

, 2-164: la poca acqua dei canali si asciugava nell'alta polvere delle strade suburbane

la nativa spina / mentre sola e sicura si riposa, / né gregge né pastor

latino e dei sonetti. -dove si trova o da cui si estrae, si

-dove si trova o da cui si estrae, si ricava un minerale.

si trova o da cui si estrae, si ricava un minerale. mascheroni,

5. antonino, 2-76: ciascuno si facessi scrivere nella città donde era nativo

era nativo. collenuccio, 16: veramente si uò estimare che niuno al dì d'

: a pietro successe lino, che si fa nativo di volterra in toscana.

e offizi del regno e della corte si daranno a'nativi e non agli stranieri

o positive prescritto, per continuata abitazione si averà la cittadinanza acquistato o che per

vol. XI Pag.221 - Da NATO a NATO (20 risultati)

barba corta e ispida, che penso si taglino a punta di forbice. -con

come il re così bella la vide e si riccamente abbigliata, accrescendo meravigliosamente gli

innamorò. campanella, 1044: non si deve stimare il freddo senza senso perché

puro e leggiadro, per cui egli si guadagnò segnalata ed eterna la rinominanza. chiari

qual sia da tutti succhiata, come si dice, col latte, adoperata, intesa

sola, la quale, per conseguenza, si possa chiamar lingua propria e nativa di

nativa di tutti gl'italiani, la qual si possa in questo senso denominar lingua italiana

, 5-3-201: curiosa invettiva scrisse, che si ha in questi codici, contra alcuni

della pietra che in così poco spazio si scerneva ciascuna delle imagini, ornata delle

punto penetrare a dentro. -che si trova allo stato puro, non combinato

una sostanza: e per lo più si contrappone ad artificiale). -anche:

giocosa, 44: mentre il minerale vi si trova quasi allo stato nativo, il

visibili del cielo stellato. -che si riferisce alle caratteristiche fisiche o chimiche di

non pagare a dovere un maestro, si vedono tuttodì de'caratteri meno intelligibili delli

meno intelligibili delli antichi simboli dell'egitto e si scrivono nel linguaggio ancora nativo de'dialetti

opera letteraria). -anche: che si riferisce alla lingua madre. bandello

non turbare il loro nattivo accento, si fa breve la detta sillaba. pascoli

naeniae 'o 'laudes 'o come si vogliano chiamare, latine, che al

latte de la nutrice il nato fanciullo non si può alimentare. ghirardacci, 3-140

d'annunzio, iv-1- 481: si udì allora un accento nuovo, che non

vol. XI Pag.222 - Da NATO a NATO (19 risultati)

la zappa non era libero, e si comprende, non avea istruzione, non sicuro

il miracolo di un nato muto cui si sciolse a un tratto la lingua per

, se quivi nata o navigatavi, non si sa. -posposto a un sost.

di santi, 3-270: riposandosi loro, si lasciare andare il maestro de'cavalieri,

, 3-4-267: che nel luogo dove si formano le comete vi sia materia atta

scrittore, ed anzi... non si dovrebbe ella mai scompagnar dal poeta.

; chiunque. anonimo, i-484: si alta cosa / mi par che 'l cor

al suo penserò; / amor non fue si fero -di donne nate! latini,

982: ridicolo questo continuo presupporre che si fa scrivendo e parlando, certe qualità

umane che ciascun sa che oramai non si trovano in uomo nato. rovani, 5-57

. alfieri, 1-159: chi nato / si sente al regno, e regno vuole

scrittura, nelle quali l'uomo peccatore si dice nato di carne. 4

: la terza parte [degli ossi] si considera che sieno alcune aggiunte di ricrescimento

contigue. 7. che si diparte, che si stacca da un determinato

7. che si diparte, che si stacca da un determinato punto (una

tacque sono disuguali, li loro scontri si vanno raggirando, e l'acqua men potente

a ostro. 8. che si è formato, manifestato, presentato nella

tre anni. 9. che si è costituito nella forma caratteristica, originale

documenti e ricordi di vita passata, si cingono dell'interesse che ha ogni documento.

vol. XI Pag.223 - Da NATO a NATTA (24 risultati)

spaventato e temendo il nato tumulto, si fuggi al suo principe. botta,

, 6-ii-222: troppo più grave di questa si fu la rissa nata la notte de'

a charlestown. 13. che si è propagato per lo più in modo

libri sibillini. 14. che si è appena iniziato a pronunciare; appena

lodoletta / a voi su 'l nudo solco si affretta; / e a 'l pigolante

animi acerbi? / tu gli ha'si da lunge dilungati / ch'a lor

. mamiani, 3-24: taluni si scolpano del loro sciopera- mento dicendosi natifatti

marin. incavatura della scalmiera nella quale si appoggia il ginocchio del remo.

da una apertura di mezzo alla quale si mette il ginocchio del remo, senza scalmo

calaverna di cuoio, e la natola si chiude con le falche. il remo vi

eppoi descrivi in che modo li uccelli si governino in quello, sol colla semplice

fetido dalla cloaca se molestate, che si nutrono di anfibi, di pesci o

di quel serpente, che da'sici si appella natrice. mattioli [dioscoride],

il mergo, e gli altri che si tuffano ne l'acque, alcune non hanno

, del gruppo delle zeoliti, che si presenta sia cristallizzato in prismi rombici sia

o, raramente, gialle; si trova in cavità di rocce vulcaniche

e bianchi o giallastri per impurità; si trova in natura in alcuni laghi salati

molti luoghi della sila nella calabria, si dice esservi il 'natro ', ch'

di calce che trovansi insieme, la quale si opera mediante l'umidità e il calore

ateroma; ascesso, vescichetta purulenta che si produce nelle gengive in concomitanza di stati

flemma puro e duro e non naturale si generano tre maniere di tumori, cioè

cioè nodi, nel numero de'quali si contengono le natte, i gossi e

àcpda. mctastasio, 1-iii-910: 11 principe si dispone al taglio d'un tumoretto che

le più volte [quell'enfiatura] si riduce nelle punte del nodo della parte dinanzi

vol. XI Pag.224 - Da NATTA a NATURA (29 risultati)

motti; / e chi più nel metallo si diguazza / non sa s'ella fia

fuscellino! varchi, 3-84: quando si mostra di voler dare qualche cosa a

benefìzio e poi non segli fa, si dice avergli fatta la cilecca, la

avergli fatta la cilecca, la quale si chiama ancora natta e tal volta vescica o

di comporne una ben fatta e quanto si può breve. cesari, 7-218: non

che sono arsi non s'invermina, cioè si corrompe. l. salviati, 19-105

balducci pegolotti, i-99: cassia fistola [si vende] e fassi tara della natta

fatta di canne intessute, colla quale si guernisce il pagliuolo e le camere

natte. natta3 (nata), si. region. sughero, pezzo di

natte di latte o bianco mangiare, perché si stira e si fa a modo

o bianco mangiare, perché si stira e si fa a modo di cpreggia.

mondo, dico lo cielo e la terra si stende: e questo è a

qual chiamiamo natura, per sé si muove, essendo ella una certa

certa potenzia della anima, la quale anima si muove per sé. ariosto,

e massi mamente quando vi si aggiugne (come fanno i teologi)

per natura mobile, essendo che si è diffinito altrove la natura esser

ii-277: sotto la parola natura si vuol intendere quella forza vitale e

forza vitale e produttiva, per cui si svolse la grande opera della creazione

, purg., 29-137: l'un si mostrava alcun de'famigliari / di quel

generazione né corruzione, attraverso il quale si esercita l'azione divina sul mondo sublunare

che la natura particolare o vero inferiore si può chiamare quasi strumento rispetto alla natura

sia come entità materna e provvidenziale che si prende cura sollecita delle proprie creature (

indifferente alla sorte degli esseri in cui si manifesta o addirittura nemica (natura matrigna

la stampa. tansillo, 1-112: si potrian lamentar de la natura / gli

, 3-1-399: iddio e la natura talmente si occupa al governo delle cose umane che

cose umane che più applicar non ci si potrebbe quando altra cura non avesse che la

umano. compagnia della lesina, ii-64: si vede la gran madre natura naturante nel

al cenno d'una gran donna che si trasmuta continua- mente e sembra or toccare

tra le innumerevoli impronte mediocri nelle quali si perpetua la specie. saba,

vol. XI Pag.225 - Da NATURA a NATURA (20 risultati)

/... /... si girava per le spire / in che più

quanto le attività o forze che in esso si manifestano. si soglion quindi imaginare come

forze che in esso si manifestano. si soglion quindi imaginare come attributi di un

allo spirito: la natura di cui non si conosce se non il fenomeno; la

v.]: 'la natura si desta', coll'alba, dal sonno notturno

punto che le farfalle sembrano di garza e si ha rimpres- sione che i fiori siano

allettati da tante vaghezze di natura vi si portarono i generali con due felucche a

anno né mese, che alcuno non si lamenti o della troppa pioggia o della

campo degli oggetti possibili entro il quale si esercitano la percezione e l'osservazione umane

nella dialettica dei distinti secondo i quali si articola lo spirito nel suo movimento.

meccanica o dominate dal caso, che si oppongono alle prerogative umane di razionalità,

e senza posa / distruggendo e formando si trastulla. idem, 34-148: quell'orror

alla mancanza o depravazione di lei, si può vedere anche nella considerazione dei governi

ure nelle parti di esso mondo che ancora si sottraggono al ominio dell'uomo o ancora

uomo o ancora gli sono ostili, gli si pongono condizionatrici o dominatrici.

ambiente fisico, chimico e biologico che si è prodotto, che sussiste e si

si è prodotto, che sussiste e si trasforma senza l'intervento umano oppure ne

sigle / ma le belle sorelle che si guardano viaggiare. / d'altra semenza

) rispetto ai quali resistenza umana non si differenzia da quella animale. -in senso

ha soddisfatto alla necessità della njtura, si quieta. botta, 6-i-345: ecco

vol. XI Pag.226 - Da NATURA a NATURA (28 risultati)

ed emozionale dell'uomo stesso e che si produce quando questi si trova in presenza

stesso e che si produce quando questi si trova in presenza di aspetti o fenomeni

solitudini delle selve, ecc.); si trova all'origine delle credenze animistiche,

e non miracoloso, mediante il quale si producono le innumerevoli forme dell'esistente,

canoni romantici) o con la quale si incontra, esprimendo un prodotto complesso in

e di nessi causali secondo il quale si configura l'ordine che mantiene e regola

stesse, come il modo con cui si esercita l'azione provvidenziale di una divinità

natura schifa che le cose contrarie non si congiungano. petrarca, 192-2: stiamo,

come è contro alla natura quello che si fa per volontà di dio, conciossiacosaché la

ciascuna cosa creata? il miracolo adunque si fa non contro alla natura, ma

non ci mettiamo a far cose che non si convenghino appunto alla natura delle cose.

che cosa sia naturale et in quanti modi si pigli, è agevolissimo intendere che cosa

natura, così le gravi discendono e qui si può conoscere essere verissimo quello che diceva

l'ordin della natura le cose prima si generano e poi si corrompono. galileo,

le cose prima si generano e poi si corrompono. galileo, 3-1-124: sarebbe

, 5-33: anche le educazioni private si fanno meglio a poco a)

insegna. ungaretti, xi-124: l'uomo si immagina d'essere sempre meno emanazione e

e mantiene l'universo, nel quale si manifesta l'infinita sapienza creatrice di dio

dio. stoòpani, 1-397: quando si dice magistero della natura, quando si

si dice magistero della natura, quando si dice provvidenza, si accenna a un gran

natura, quando si dice provvidenza, si accenna a un gran sistema, che

, che a tutto provvede perché ciascuna si trovi bene al suo posto, e sodisfaccia

velo. rosmini, ix-346: in questo si distingue la natura fisica dalla natura morale

2-i-24: la tenerezza di quegli amori che si veggono giornalmente in quelle donne che non

che costituisce il codice di comportamento che si ritiene innato in ogni individuo e spontaneamente

nucleo elementare di valori etici sul quale si modella e dal quale si differenzia evolvendosi

sul quale si modella e dal quale si differenzia evolvendosi il sistema di leggi e

, particolarmente sviluppato nel pensiero stoico, si connette con quello di natura come ordine

vol. XI Pag.227 - Da NATURA a NATURA (24 risultati)

richiede la malattia in questi giorni, si scomoderanno realmente nelle sostanze: essi ne

. è da notare che la religione si mette dalla parte della natura. tommaseo

, 7-200: occorre intanto fissare che non si può arlare di 'natura 'come

ne e oggettivo. ci si accorge che quasi sempre 'naturale '

regola il destino dell'universo e che si identifica con la divinità stessa).

servo. leopardi, 1009: non si trova, se non fra gli uomini

vivere naturale; che di queste non si troverà niuno che non lo abbomini,

natura'riceve due diverse interpretazioni. se si prende la parola natura come soggetto,

incitamenti della natura nostra '; se si prende come oggetto, vuol dire '

di virtù, 1-145: lo quarto peccato si è quando si fa contra natura,

1-145: lo quarto peccato si è quando si fa contra natura, il quale non

10-55: peccato contra natura è quando si isparge il seme altrove che nel luogo

, sia secondo un giudizio positivo che si collega con il mito classico dell'età

[natura socievole], nell'opera, si dimostrerà esser la vera civil natura dell'

irrealtà e astrazione che con tal nome si chiama). jahier, 213

necessaria in virtù della quale la cosa si sviluppa (causa efficiente) e diventa

j... i e quella fiamma si parte da loco, / encontra de

identità delle operazioni e degli accidenti non si può argumentare salvo che una identità di

di quietare intorno al centro, non si trae argomento delle diverse nature di questi

... a provare che nulla si trova nell'intelletto nostro che prima non sia

natura, / sete nodrita, poi non si contende. dante, par.,

e tutte le cose che in tali elementi si trovano, aranno ciascheduna que'tre movimenti

, / che sol con seco starsi si diletta, / a tutte l'altre nature

230: tenere la via del mezzo non si può appunto perché la nostra natura non

vol. XI Pag.228 - Da NATURA a NATURA (22 risultati)

: è in tra quelle nobili pinture / si come cesare acquistò i belguesi / e

giuridico di osservare e applicare (e si tratta di una concezione molto diffusa e

l'àsia, e... si disse che i cristiani e ogni natura di

di milano non sono altrimenti quieti che si sia qualunque altro loco pacifico, né

mercanzia o altra robba de qual natura si sia,... siano tenuti pagare

natura di serpenti e d'altri animali si può meglio domare che la lingua. boccaccio

de i mattoni se, innanzi che si cuochino, si raderanno o lisceranno.

mattoni se, innanzi che si cuochino, si raderanno o lisceranno... trovansi

luca, 1-1-16: per il foro giudiziario si ha riguardo solamente alla natura del feudo

sono le sue stelle, che nel cielo si stendono, che certo non è da

, 23-42: come foco di nube si diserra / per dilatarsi sì che non vi

un punto da cui tutte le linee che si mandin alla circonferenza sono uguali. torricelli

o neperiana, poiché in essa benissimo si comprendono la natura, le proprietà e

penetrando la sostanza dei corpi, vi si transformasse come sappiamo far l'aria in

io: andando inverso el lago gennesar si trovava, innanzi che l'uomo vi giungessi

così come coloro che disegnano e'paesi si pongono bassi nel piano a considerare la

, e per considerare quella de'bassi si pongono alti sopra e'monti. brusoni

, 10-41: la natura di poche cose si chiama contenta: e se le darai

da settanta in su, avegnaché di nulla si dà regola per le diverse nature.

35 (611): in tutto si vedeva una natura esausta, una carne

rotta e cadente, che s'aiutava e si sorreggeva, ogni momento, con uno

essi sieno da seguitare, ma perché si prenda contezza del genio e della natura della

vol. XI Pag.229 - Da NATURA a NATURA (18 risultati)

intendendo che certe disposizioni naturali non facilmente si vincono: ma anche qui della parola

-aver mi par natura, / che si mette a l'arsura / per lo chiaror

natura de la corte che, quando si perde la grazia del padrone, si diventa

quando si perde la grazia del padrone, si diventa bersaglio d'ognuno. sansovino,

ambiente. carducci, iii-6-72: non si sarebbe fatto bello [l'autore]

è soprastato. varchi, 7-11: si dice tutto il dì d'uno che sia

., 8-130: vostra gente onrata non si sfregia / del pregio de la borsa

anche sentimentale, che per prolungata consuetudine si è talmente radicato nell'animo e nel

fatta mi fosse. cino, iii-34-3: si è 'ncarnato amor del suo piacere

natura...: la consuetudine si converte in natura, ed è molto difficile

la morte de'suoi fratelli e poi si ridusse a più pacifica natura...

agiata e licenziosamente, convertito (come si dice) l'abito in natura,

, 1-i-368: quando il costume / si converte in natura, / l'alma

seconda natura. pindemonte, iii-83: si sparse essere stata strozzata in napoli una

di mente necessarie. gramsci, 7-200: si sente dire spesso che una certa abitudine

soverchia e molle, le dame non si fanno coscienza... non se ne

:... quelle due che volgarmente si domandano bocche sono due mane, e

sotto la cui natura il sommo giove si dilettòe con la tua madre. landolfi

vol. XI Pag.230 - Da NATURA a NATURA (17 risultati)

. a. pucci, ii-29: come si trovare di fuori [adamo ed èva

sua roba tagliata, sì che sua natura si vedea tutta ». giuseppe flavio volgar

. giuseppe flavio volgar., i-294: si potevano vedere le città piene di corpi

presente che se possa far ad uno re si è la natura de un leofante,

elemento decorativo di mosaici e affreschi, si costituì come genere indipendente nel seicento,

. bisticci, 3-127: di natura si governo che d'uno arci- vescovado trovatolo

/ che lo fa tempestare / non si parte da. llui, / perché natura

ghislanzoni, 16-49: belle voci non si dànno in natura; starei quasi per

molti pittori moderni facendo carnagioni che non si trovano in natura. carducci, iii-24-301

7-319: volendo andare alla sorgente, si faccia una passeggiata alle halles la mattina

la mattina non troppo tardi. qui si assiste in natura al dialogo tra il

tutto questo lavoro [del contadino] si dovesse pagare a contanti, la spesa riuscirebbe

rudimentale all'estremo, e gli scambi si compiono la maggior parte in natura.

perché? pretendi la percentuale? » « si capisce: in natura! ».

sono stata costretta a pagarla, come si dice, in natura; e proprio in

quello offesi, [i bachi] si racchiugghino nel bozzolo, mutandovi poi dentro

altissima cosa, cioè eloquenzia, non si acquista solamente per natura né solamente per

vol. XI Pag.231 - Da NATURALE a NATURALE (20 risultati)

e giocosa. borgese, 1-164: si può dire che filippo le andasse insegnando

: nel primo mondo de'popoli, si criavano gli re per natura.

di sua natura è meglio che quella che si fa con certe fessure si fanno negli

quella che si fa con certe fessure si fanno negli alberi di maggio. patrizi,

: ned egli l'uccise, ma ben si valse della morte di lui che per

stessa con tutti gli altri difetti e privazioni si posson ben chiamare da natura, ma

da natura e altri parti più mostruosi, si possono chiamare da natura. -per

evolutive naturali (e a tale principio si ispira il metodo didattico definito, appunto

senza i debiti mezzi; onde mai non si scalda una cosa fredda che prima non

violenta è la fermentazione, tanto migliore si formi il vino; e la gran ragione

salti ': modo proverbiale, che non si passa da un eccesso all'altro,

un eccesso all'altro, che non si giunge a una cosa se non gradata-

). che è proprio, che si riferisce alla natura nella sua totalità;

fisico (e secondo il pensiero antico si riteneva che tali elementi fossero quattro:

e profondità, e sono queste che si veggono e si toccano. c. mei

e sono queste che si veggono e si toccano. c. mei,

fisiche, chimiche e biologiche alle quali si trovano soggetti gli esseri viventi e che

lo quale dimora in quella parte ove si ministra lo nutrimento nostro, cominciò a

7-17: tutte le cose sopra la luna si chiamano divine e tutte le sotto naturali

dante, conv., iii-x-4: quivi si potrebbero ragioni naturali e sovranaturali assegnare.

vol. XI Pag.232 - Da NATURALE a NATURALE (28 risultati)

. -in partic.: che si riferisce o si può riferire a cause

-in partic.: che si riferisce o si può riferire a cause che risiedono nella

.. illusione, perché se ci si prova a formulare quella religione o quella

quella filosofia soprastorica e perenne e naturale si rientra immediatamente nella cerchia storica con la

sue varie determinazioni. 3. che si riferisce alla natura in quanto principio di

dio alcuna tale cosa che in lui si truovi e la cagione dell'essere e la

naturale è per natura mobile, essendo che si è diffinito altrove la natura esser principio

sono più mobili, e il perché si potrebbe per molte ragioni naturali dimostrare.

, 1-15-1-303: questa medesima prova naturale si distingue in alcune specie, non perché

che nelle dispute di problemi naturali non si dovrebbe cominciare dalle autorità di luoghi delle

di poemi anch'egli. -che si dedica all'indagine e allo studio filosofico

deltottimo e soavissimo nutrimento, di cui si cibano i beccafichi [ecc.]

, come sono i medici, che si mangi d'una cosa che tenga veleno,

segni, 7-6: la diffinizione non si fa da ciascheduno in un medesimo modo

galileo, 3-3-213: nella presente occasione ei si serve solo della fisica, tralasciando la

. che è proprio del corpo; che si riferisce alla costituzione fisica dell'uomo,

ciò sia che li omori del corpo si consumino e disecchino tuttavia per lo calore

lorenzo de'medici, 7-108: mai non si sazia sete naturale / come la mia

: nel tirar dietro agli appetiti naturali si merita più perdono, conciosia che e'

merita più perdono, conciosia che e'si dia ancor perdono alli desiderii naturali che

, per avventura per alcuna oportunità naturai si levò. masuccio, 18: ad un

. della casa, 5-iii-293: non si conviene a gentiluomo costumato apparecchiarsi alle necessità

, 10-55: peccato contra natura è quando si isparge il seme altrove che nel luogo

intender tutta quella regione, nella quale si conservano le membra naturali o genitali.

con l'occhio naturale. -che si esprime spontaneamente, servendosi unicamente delle facoltà

. casoni, 4-33: la musica si divide in naturale e artificiale, e

e artificiale, e la naturale poi si sottodivide in celeste e in umana.

d'ascoli, 3569: questi altri non si possono giacere / con le lor donne

vol. XI Pag.233 - Da NATURALE a NATURALE (24 risultati)

redi, 16-ix-37: le viscere naturali notabilmente si ammollirono, si ricuperò l'obbedienza del

le viscere naturali notabilmente si ammollirono, si ricuperò l'obbedienza del ventre.

per altra via naturale e ordinaria egli si alleviasse, potrebbe di facile avvenire.

muscoli, o nervi, o tendoni si contraono... seguitano alcuni moti contrattivi

del naturai mio corso. -che si produce in seguito a una malattia contratta

ancora giunte alla loro naturai grandezza, si chiamano con nome accomodato 'lepratto,

per il corpo. 7. che si trova in natura, che è fornito dalla

che è fornito dalla natura; che si è formato, esiste, si trasforma,

; che si è formato, esiste, si trasforma, agisce o si produce per

esiste, si trasforma, agisce o si produce per effetto delle leggi o delle

quello che non è fatto dall'arte si chiama naturale. piccolomini, i-20:

ch'era dietro alle spalle degli spettatori si videro d'improvviso balenar alcuni lampi ed

il cristallo sia ottimamente macinato, allora si faranno le gioie artificiali, che in

quel rialto che greto o piaggione o renaio si dimanda, il quale poi, colla

formicolano di pitture rupestri. -che si è formato in seguito a un normale

sansovino, 2-36: il re di francia si consacra e unge con unzione non naturale

, i-529: l'aceto naturale propriamente si cava dalle vinaccie riscaldate insieme, dopo

: dice dioscoride che in quei luoghi che si possono questi grani [del pepe]

, accioché portati in queste nostre parti non si possano seminare e per questo vengono così

né digesto né naturale e le terre si poterono male lavorare e seminare. tommaseo

s. v.]: 'naturale': si dice anche delle cose da mangiare,

elevate di sali o sostanze gassose (e si distingue da quella solforosa, ferruginosa,

romoli, 334: né l'acqua naturale si dee bere calda né niuna altra acqua

. v.]: 'acqua naturale 'si dice a distinzione di quella cavata per

vol. XI Pag.234 - Da NATURALE a NATURALE (23 risultati)

cacciare il freddo e non a apparere si vestissero. baldelli, 5-7-373: questi vestono

naturale. manzini, 17-191: adesso si prepara a passare lo smalto. « di

9. che traspare, che si vede, che si rivela dall'aspetto

che traspare, che si vede, che si rivela dall'aspetto di una persona,

, guardi quella quando solo sua naturale bellezza si sta con lei, da tutto accidentale

con lisci ed altre cose simili, si abbellirà la faccia tanto ch'apparirà più

(una persona; e a tale concetto si associa per lo più una connotazione positiva

. varchi, 7-16: uomo naturale si chiama colui che è positivo e senza lettere

giardino, amico e famigliare di dio si mantenne, respirando la naturale innocenza,

mantenne, respirando la naturale innocenza, si potè dire bello e vivo simulacro del creatore

stato naturale, io non so come si potrebbe mai giustificare il dritqo della confederazione

con naturale semplicità da durillo espressi, si turbasse leoninda. salvini, 39-iv-5:

la più perfetta aria idiota che mai si possa: quell'aria tanto naturale,

lei, signora luisa? -che si comporta con spontaneità, con disinvoltura,

più franco e naturale, / quando si vider fatti cavalieri / schiume d'avvocatucci

vi-1-328: questo vulgare e naturai pensiero si offerse alla mente dei legislatori inglesi,

innocenti) di classe. -che si riferisce alla condizione sociale in cui una

dare exiglio o ammunire; non vi si volle mai trovare, perché non aveva

sorpresa la terra di nuy, che si teneva naturale sotto 'l dominio del vescovo

, 757: il governatore, che si trovava con poche forze naturali le quali

i testamenti e li contratti e altre disposizioni si facciano in lingua naturale del paese,

facciano in lingua naturale del paese, che si dice volgare. martello, 259:

e che dal parlar naturale troppo sfacciatamente si scostano. b. croce, ii-1-198

vol. XI Pag.235 - Da NATURALE a NATURALE (16 risultati)

cessole volgar., 1-53: i vassalli si levano contra i loro segnori, e

uno uomo, che è naturale signore, si lascia corrompere da'cattivi e diventa tiranno

/ lagnarsi non potria che altri il si tegna, / si nobilmente ella ne

potria che altri il si tegna, / si nobilmente ella ne resse il freno.

apparata. 13. che si distingue per esemplare chiarezza di eloquio,

: a ragionamenti familiari e a novellare si conviene stil piacevole, facile e naturale

artificiato il naturale. -che si esprime (oralmente o per scritto) con

: raffaello, il quale riverentemente vi si raccomanda, ha ritratto il nostro tebaldeo

. vasari, i-891: dopo, si comincio... a formare le teste

che morivano con poca spesa, onde si vede in ogni casa di firenze, sopra

più parte di loro, essere quelli che si sogliono incontrare in codesta rappresentazione naturale del

lucida ch'io vedeva mia figura / si naturai che ancora stupisco forte.

nella cima del naturale. -che si riferisce a manifestazioni della natura particolarmente grandiose

amatore a tre cose: l'una si è a magnificare l'amato; l'altra

che gli invitano al male sono infinite, si partono facilmente per interesse proprio dalla inclinazione

insieme, al cominciar del giorno, / si movono a scaldar le fredde piume.

vol. XI Pag.236 - Da NATURALE a NATURALE (28 risultati)

[il latino]: l'una si muove da cautela di disconvenevole ordinazione;

non che commendare, ma scusare non si può degnamente. scala del paradiso, 404

i-64: più misurata guerra al cor si faccia, / ond'io cotanto oltraggio ancor

leopardi, 821: e nel medesimo tempo si troveranno [gli uomini] essere destituiti

svevo, 1-100: voleva dimostrare che si può essere nato e vissuto in un

- è austriacamente naturale. -l'imperatore si affrettò a rispondere così...

1-441: è naturale che 'l figliuolo si ricordi della madre. leopardi, iii-220

è nessuna comica naturale aggregata alle truppe che si esponga a rappresentare la parte di rosalia

comodo di voci puerili o falsetti, si servivano di contralti naturali, di tenori

agisce guidato solamente dall'istinto; che si lascia dominare dagli impulsi (una persona)

, precetti, regole di comportamento che si ritengono innati nell'uomo in quanto manifestazione

e l'inganno,... tanto si debbe, con le nuove leggi e

ricci, 1-75: quello che più si può piangere in questa materia e più

ai questa gente è che non manco si esercita tra loro la libidine naturale che

romagnosi, 3-139: allorché... si distingue l'ordine morale di ragion naturale

7-200: occorre intanto fissare che non si può parlare di * natura 'come

di fisso, immutabile e oggettivo. ci si accorge che quasi sempre 'naturale '

pensare eterno e immutabile. -che si attiene a tali leggi, a tale ordine

pavese, 8-87: la pena di chi si lascia andare ad atti contro natura,

più un valore limitativo); che si può raggiungere con le sole facoltà intellettive,

naturale. fiamma, 1-463: ch'egli si sia fatto carne, ch'ei sia

noi, questi misteri per certo non si avranno per forza di ragion naturale. giuseppe

uomini. gioberti, 5-90: se si considera poi la rivelazione come lo svelamento

svelamento sovrannaturale di verità recondite, ella si contrappone alla sensibilità e alla ragione, considerate

esse con mirabile armonia. -che si fonda esclusivamente sulla ragione; razionale,

: in contrapposizione a teologico, che si fonda sulle verità rivelate da dio).

, secondo i rispetti, in cui si considera. è naturale, in quanto è

: erti scienziati della materia che si vantano d'avere idee chiare e linguaggio

vol. XI Pag.237 - Da NATURALE a NATURALE (19 risultati)

propriamente nasce di meretrice; alcun altro si chiama spurio, ovvero 'nothus ',

legge che in mancamento della linea legittima si sostituisca li naturali. c. campana

cure moleste. -dir. che si trova nella condizione giuridica per cui il

lo dispregiamento e lo lasciamento del mondo si è avere in odio ogni lode umana

, per il suo rigore naturale, non si piega per il peso, ma si

si piega per il peso, ma si mantiene saldissimo. lauro, 2-61:

. galileo, 3-1-139: se la terra si movesse o in se stessa, stando

centro, è necessario che violentemente ella si movesse di tal moto, imperocché e'

l'offuscare, tuttavia recan luce quando si mascherano con la sembianza del sole.

del papa, 3-15: la medesima acqua si conduce ad un'altezza alla quale nel

fosse nel suo luogo naturale che giammai non si moverebbe. crescenzi volgar., 1-2

dalla croce, iv-4: vuole poi che si debba l'osso giù depresso su alzare

alto ed elevato deprimere. il che si deve fare il più che è possibile senza

fin che i termini dell'osso rotto si vadano attamente a trovare ed a comporsi

per la particolare collocazione geografica o geopolitica si trova a svolgere un ruolo trainante o

non vi fusse. -che si riferisce, che è peculiare della struttura

pertanto può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira. manzoni, vi-1-9:

di parole. 28. che si fonda sull'appartenenza a una stessa stirpe

incitare ad odiare e fuggire la guerra si è la fraternità naturale e spirituale che

vol. XI Pag.238 - Da NATURALE a NATURALE (21 risultati)

tiepolo, lxxx-3-181: il turco, come si sa, è l'antico naturale e

parte degli oppositori radicali e irredentisti, si pose innanzi la formola di una '

contro le alleanze * innaturali ', come si considerava quella con la germania e l'

29. che non desta meraviglia; che si suole praticare, compiere, adoperare;

140: l'animal che volendo arder si sole, / lassando el propio naturai costume

stesso grado la sua naturale efficacia, che si ha da lei con maggior dose minor

anno il terzo die d'agosto e paolo si convertìo sette dì uscente gennaio vegnente.

v. valore. -ant. che si effettua vendendo per ricavarne profitto i prodotti

che non solo potrete usargli in qual si voglino altre corde naturali, ma nelle accidentali

: la naturale, cioè quella che si serve delle sette voci naturali dette, la

toc toc '-e da un cavernoso « si può? » ch'era almeno un

? » ch'era almeno un 'si naturale 'contrabbasso vidi entrare un soldataccio

per orni poco di cibo o bevanda si guasta. contrapposto di 'digiuno ecclesiastico

. pallavicino, 1-153: così non si conseguirebbe l'intento di spiegare col puro

tutto tessere morale. vallisneri, ii-337: si fanno lecito alcuni di voler accordare il

umani, come vogliosi di cose nuove, si accorgono che non tutte le parti del

, 5-385: tutte le cause seconde si riepilogano e contengono nella causa prima,

prima, perciò il naturale preso sommariamente si riduce al creato, ed il sovrannaturale

creato, ed il sovrannaturale inteso assolutamente si restringe in dio. -di

. ricci, i-80: se non si fidano de'suoi naturali e parenti di

e casa reale, chiaro sta quello che si fidano de'forastieri di altro regno o

vol. XI Pag.239 - Da NATURALE a NATURALE (16 risultati)

? g. morelli, 168: secondo si potea comprendere, e sì per lo

natura loro è fragile,... si partono facilmente per interesse proprio dalla inclinazione

, conosciuto il naturale loro, non si può altri in simili casi promettere cosa

1-240: diverso è il concetto che si forma in italia, da gli uomini di

nate da un bono naturale e perché si de'più laldare la cagion che l'

o gli guasta: ma quando lo accidentale si riscontra col naturale buono, fa gli

assai. aretino, 20-72: ella si era data in preda ad uno di più

: un giorno un che avea gran naturale si trovò con una putta; quando furo

..., come quello che si trovava buon naturale, recitò la lezione.

fine che sia giovevole, altri- mente si darebbe nella matematica di marcone, che era

di cibo e di vivande e anche bevande si parla a ogni tratto; come è

f. doni, 5-10: alla villa si sta senza troppe cerimonie, alla naturale

più sovrano maestro stato in dipintura che si trovasse al suo tempo e quegli che più

d. bartoli, 9-28-164: così interamente si compie il ritratto al naturale della ghiottoneria

un altro negozio. del barocco non si parlava. dissi a morelli ch'era meglio

: nel palazzo della v igna pamfiglia si viene ad osservare fra li altri un

vol. XI Pag.240 - Da NATURALEGGIARE a NATURALEZZA (15 risultati)

guida che possa avere e migliore timone si è la trionfai porta del ritrarre de

maraviglia la bellissima danae, la quale si vede coricata delicatamente sopra il morbido letto

7-i-341: che se due o tre volte si pagava dal popolo qualche aiuto o in

alcuna stagione / fu, come chiar si mostra e naturale, / che '1

stare 'al naturale 'si dice dell'oggetto che sta dinanzi al

3-130: 'naturalésimo ': parola che si sente dire spesso: natura, indole

simo ''è il naturalésimo, si vede, che opera in lui '.

ha sempre dell'aereo e trasparente e si avvicina assai alla qualità e naturalezza delle

d'un solido sferico, il quale si volga in giro, venga da quello rapito

vittorini, 7-187: con lo straniamento si vuol condurre il soggetto che legge (

. siri, iii-245: le republiche si distruggono per non sapere co 'l tempo

mutarsi fuori di tempo. alla naturalezza si aggiunge l'arte. 2.

altri liberali. casalicchio, 396: si ritrovano pure alle volte certe sorti di

e irritata e reiteratamente irritata, non si avventa mai a mordere.

segneri, i-510: nella legge vecchia si condiscendeva un poco più a certe umane