... colle trombe mostrasse uando si avesse a fermare o ire innanzi o tornare
all'esercito tutti quegli moti che generalmente si possono mostrare. ulloa, 45: vedendo
panigarola, 1-144: di nemici sempre si ha a credere che vogliano ingannarci e che
andare ad urtare il nemico, purché si faccia con moto tale che non stanchi o
; e con questo moto non solo si trova egli presentemente alle porte di olmutz
vari moti impone. botta, 5-401: si ritirò quanto più potè prestamente, e
.. di ciò in tre giorni uom si risolve. tasso, 19-27: teme
per fare qualche riparo ai moti che si temevano in romagna, si mandò lorenzo
ai moti che si temevano in romagna, si mandò lorenzo de'medici in mugello,
per qual via e come il re mio si sia sforzato di smorzar le fiamme accese
per rovinare. sarpi, i-1-23: qui si è tenuto, per qualche tempo,
dodici marzo, quando un moto insolito si manifestava in bergamo; i congiurati chiamavano
4-123: i repressi moti del '2i si riscotevano, i desideri mal sopiti si
si riscotevano, i desideri mal sopiti si risvegliavano. mamiani, 3-10: in
ma una scossa profonda e durevole che si propaghi all'europa tutta, rechi molte e
nacquero quest'anno in africa, onde si cagionò poi danno eccessivo al regno di
guidiccioni, 4-43: la comunità di ravenna si è querelata costà a n. s
casi, dove è il pericolo urgente, si troverrà qualche stabilità più nelle repubbliche che
o circostanza. sanudo, viii-314: si have aviso, per letere particu- lar
pubblico, per cui gli ordini popolari si svolgono successivamente e trascorrono per diverse forme
, 2-93: la educazione politica non si rifà, se non ne'pochissimi creati
, difficoltà. machiavelli, 1-iii-1619: si rimase di essere domani insieme, e
mano divisare tutto, pensando quello che si abbia a fare in qualunque moto. lupis
d'aceto, e la sua vita si ravvolge in un continuo moto delle persecuzioni.
g. ferrari, i-99: la natura si presenta sottoposta alla cieca fatalità di un
, conv., iv-x111-3: il cento si è parte del mille, e ha
tutta la linea su per la quale si procede per uno moto solo.
e presto progresso che egli fa, si può chiaramente vedere che il medesimo accade
? serao, i-138: la nutrice si asciugò precipitosamente le labbra bagnate di vino
rucellai, 8-12: - a chi si dee obbedire? -al moto della ragione,
moti della coscienza morale, storia che si fa. soffici, v-1-117: per
la peripezia dagli atti atroci che commetter si deono per dar moto agli affetti nella
regnante per la quale sempre più si accresca ne'propri stati la circolazione della
quanto più questa avrà moto tanto più si diffonderà il commercio interiore sì in benefizio
, variazione in altezza del canto: si ha il moto ascendente quando procede dal
altra e, in partic., si ha il moto retto quando entrambe le
moto obliquo quando una delle due parti si muove mentre l'altra emette sempre la
sempre la stessa nota; in contrappunto si ha il moto contrario quando il soggetto
esprimere una voce che con moto continuo si aggravi o inacutisca. g. b
un gran silenzio, di un uomo che si ascolta intentissimo. idem, i-141:
abbia costante- mente negato che l'acqua si muova a moto del vaso.
rucellai, 4-70: i fanciulli mai non si fermano e par che abbiano addosso il
ad ogni punto un pericolo, e veramente si poteva affermare ch'e'fosse (come
la fortuna ha grandissima potestà, perché si vede che a ogn'ora ricevono grandissimi
che quei primi inventori di questi artefici si ponessero avanti a gli occhi quella naturale
, 1-17: il partente, mentre si sporge dal finestrino, punta il gomito;
p. neri, xviii-3-974: il governo si dà molto moto con leggi. d'
, iv-4-489: a milano, intanto, si dànno moto; e sarebbe lodevole che
dànno moto; e sarebbe lodevole che si facesse altrettanto nelle altre città. tommaseo
potenti, i ricchi, i grossi impiegati si dànno moto, standosene in beata quiete
4-61: in quel tempo suo cugino si dava gran moto fra le mantiglie e
molto disposti ad accettare per precettore chi si volesse imporre di proprio moto come tale a
troppe cose per la testa, di troppe si dimentica; e non fa subito di
qualsiasi, ma specialmente nel figurato se si dà, o fa la vista di darsi
e. gadda, 6-94: non si faceva pregare a prendere un taxi, a
moto, ché nella chiesa del convento si celebrava la festa del patrono.
nell'universo, le stelle fisse non si trovano più che nel vocabolario.
anch'essa è sempre in moto e si dirama in mille appetiti e desideri.
che il popolo di quella città non si poteva tenire a freno, che 'l
: ogni cosa è in moto, e si stima che, se non seguirà quel
, c'era un traffico della malora, si procedeva lentissimi. moravia, ix-310:
allora il rosso, come svegliandosi, si attaccò al volante e mise in moto.
come un razzo, tra la folla che si scansava. -avviarsi, mettersi in
non è altro che lo strofinare che si fa all'ambra e alle gioie trasparenti
italiano] può mettere in moto, si concentrerebbero duecento mila volontari. moretti,
che la lunga fila che la precede si metta in moto. cagna, 1-64:
di giacomo, i-476: la vettura si mise in moto. a un tratto il
, ohé! alvaro, 20-156: non si voltò finché non sentì che la macchina
voltò finché non sentì che la macchina si rimetteva in moto. -iniziare,
tugurio ancora / perche i frati talora / si mettevano in moto /...
7-103: dal momento in cui il processo si mette in moto, esso non può
, e avvisandosi ch'egli sognava, si ferma alquanto. -prendere moto:
davila, 750: mentre da questa parte si tratta col negozio, non erano del
le mani a dervis,... si ritenne ne'suoi confini, contento di
trante lullio. 2. che si muove, che si è messo in cammino
2. che si muove, che si è messo in cammino. dante,
tacita e devota. -che si muove per parlare. gabrielli, 6-57
prefissoide 'moto- *] azioni che si svolgono o apparecchi che funzionano 'a
motocafóne, sm. motociclista che si comporta, alla guida del suo veicolo
origine inglese analogo al calcio, che si pratica in motocicletta fra due squadre composte
sport. che è proprio, che si riferisce al motocross. 2.
indica [il prefissoide 'moto-azioni che si svolgono o apparecchi che funzionano 'a motore':
sportive di velocità e di regolarità che si disputano su motocicletta o motocarrozzetta in
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio, che
il motociclismo o i motociclisti; che si svolge o è adatto alle motociclette (
panzini, iv-438: 'motociclo ': si adoperò per qualche anno (dal 1934
rimembra / del tempo andato e 'ndietro si rivolve. mattioli [diosco- ride]
lignaciuolo, / che l'onda spesso si nel porta e fura. ariosto, 18-50
e il mar, pria che tornar si possa. guarini, 39: quel gran
: parzialissime doti veramente sono quelle che si trova avere l'inghilterra per mura e
profonde / vie de fonde / già si aprirò, e quindi un muro / d'
svoltate dove il sole non può arrivare si procede tra due muri di ghiaccio trasparente
, queste sono il muro / a che si parton le sacre scalee. ghislanzoni,
che giunsero dalla lontana via dei merciai si trovarono davanti un muro compatto di ombre
d. bartoli, 10-257: giunto che si è in capo a questa prima cavità
prima cavità [dell'orecchio], si truova un muro che termina e divide
9. figur. ostacolo che si frappone al conseguimento di uno scopo determinato
], non di quelle che giornalmente si fanno in una medesima città; e
tutto ciò che vogliamo, e troppe volontà si trovan fermate dall'obbrobrioso muro dell'impossibile
6-244: contro questo muro di indifferenza si rompeva fonda dei sogni, il divino fuoco
passaggio dalla spiritualità alla natura, non si teneva ritto neppure il muro divisorio tra
sé pur già pronti / alla difesa, si stampar nel core / que'detti e
(1200 km / h), si riscontra una diversa onda d'urto,
gansi e ramifìcansi per ogni verso. 'tetto'si dice la superficie che li ricuopre,
di monete, in cui vince chi si avvicina di più col tiro alla parete
, del tamburello (e in partic. si dice muro d'appoggio quello che si
si dice muro d'appoggio quello che si trova a destra del battitore).
minuetto e le fusciacche azzurre e rosse che si riman davano la palla sul
imprecando... ad ogni palla che si ingabbiava contro la rete, che spirava
rete, che spirava sul cordino, che si volatizzava al di sopra del muro,
callo s'appella volgarmente, il qual si fa sotto 'l cuoio. idem, 9-11
contra la infermità del vermo muro, si dee la superfluità della carne predetta insino
1-469: in banbilonia... si furono due, cioè un giovane e
anche nei luohi o negli ambienti che si reputano più sicuri e dati.
ma in quel parlatorio delle carceri non si fidava, persuasa che lì anche i muri
camminava rasente i muri, e non si faceva veder più tanto spesso fuori di
, strattoni a destra strattoni a sinistra, si era rotto le braccia.
, 48-48: lapaccio, veggendo che non si mo- vea, il tocca forte:
. cennini, 47: questo bianco si tria con acqua e vuole essere bene
. pino, l-1-121: li colori che si dànno in muro secco o sia a
messi al muro. pavese, 4-255: si bisbigliava di attentati e rappresaglie tedesche -era
.]: 'mettere al muro stringere uno si che non possa scappare alle nostre
? pananti, i-191: più nessun non si facea sicuro, / trovandosi fra scilla
moglie aver la puote. / si trovò tra l'uscio e il muro /
groto, 2-55: da un muro non si trae sangue: insegnatemi / voi dove
345: muro vecchio e muro nuovo non si voller mai bene. tommaseo [s
come termine di paragone per chi invece si dimostra refrattario a ogni consiglio o richiesta
te è inutile. -il muro si conosce dall'intonaco: per indicare che
fa il monaco / e il muro si conosce dall'intonaco. 21.
ogni volger d'anno, e non si sa se gli manchi la terra fra tutto
pocula cocta focis ». d'onde si comprende che properzio stimava la murra esser
derivata per idrolisi dalla murrayna, che si presenta in cristalli incolori e che dà
levante viene la murrina, perché quivi si truovano in più luoghi, ma non
umore, il quale per il caldo si rassoda sotto terra. di grandezza non
che risplendente. ma quello che in loro si stima è la diversità de'colori,
che il poeta attua; in seguito si considero a loro affidata la tutela di
il lamento funebre. pavese, 3-203: si dice che un tempo tu [mnemòsine
scrivesti ciò ch'io vidi, / qui si parrà la tua nobilitate. ugurgieri,
. caro, 11-91: il poeta si trovava con apollo e con le muse
avendo lutto / da fresco duol trafitta si rattristi / nel proprio cuore travagliato e
una ragazza ebrea, rachel... si illuse seriamente di poterla sposare; ma
. gigli, 144: in siena non si celebra / né festa epitalamica,
il capo della musa tragica non più si ergeva nell'orbe delle costellazioni. papini
15-26: sì pia l'ombra d'anchise si porse, / se fede merta nostra
s'accorse. buti, 3-441: se si debbe dare merite- vilmente fede a la
poi la lascio prima ch'ella mi si raffreddi, o ch'io m'annoii;
musa tragica contemporanea,... si alternerebbero davanti a un pubblico capace di
. 5. impulso creativo che si manifesta nello spirito di un artista o
12-ii-35: per tarda che questa mia allegrezza si mostri, non è però ch'io
natura un poco infingarda, come perché si vergogna di comparire a roma così rozza,
, immagine tipica della bellezza, che si risveglia nella esagitata fantasia dell'artista allo
10-21: la mia musa è lontana: si direbbe / (è il pensiero dei
eccessivamente numeroso. fanzini, iv-440: si dice 'essere non più delle muse '
ritrovandosi alle mani con le muse, si volse sbizzarire con alcune satire, non
tagliase come se voglia, sempre in esso si trova la croce. luca pulci,
pulci, 25-302: rinaldo un pome che si chiama musa, / a un buffon
: in questo luogo nasce un fructo che si chiama muse, più dolce che il
con nervatura centrale carnosa e resistente; si propaga per polloni e per semi;
...; essendo riscaldato, vi si getta la pasta, coprendola di sotto
. casati, i-133: le donne si presentano alle feste... con collane
, 3-247: nell'arte di musica si dice buono in due modi...
, / venite, fauni, ognun si snodi e storza. = dal
. -anche: non ottenere quel che si desidera. sacchetti, 186-5: venne
e colui, di cui l'era, si stette alla musa la sera d'ognissanti
12-357: nella casa del 'concerto privato 'si respira l'etere di un alto e
è proprio, che appartiene, che si riferisce alle muse (ovvero alle arti
cne nulla cosa per legame musaico armonizzata si può de la sua loquela in altra
lavoro musaico 'e 'arte musaica 'si chiamò difatti la poesia. guido delle
coda quadrata lunga quanto il corpo. si crede che colla sua morsicatura produca una
donne e donzelle... sovente si parano e s'apparecchiano più contanente e
sp., 4 (64): si misero a far la ronda intorno,
e donzelle... che sovente si parano e s'apparecchiano più disonestamente per
musando così in ciarle di discussione mentre si tratta di raccontare, noi corriamo rischio
istanchezza o per malsania o altra cagione si stanno stupidamente col muso levato.
a musare, son spedito, conosceran che si fa l'amore e non aran discrezione
e non aran discrezione, ché non si tocca la lor cagna. 5
scaccieresti? cantù, 1-274: -oh, si sa bene che hai l'innamorato.
musata. pavese, 1-36: dalla stalla si sente un fracasso di catene e le
forse forse messe in ridicolo, se si vogliono produrre. muscadino, sm.
la sampogna di pan, che fin oggi si suona; i turchi la chiamano muscàl
]: 'muscari specie di giacinto che si coltiva per cagione del suo odore muschiato il
panzini, iii-38: tra i funghi che si mangiano, cresce la 'amanita muscaria
m. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio o caratteristico
falconi, 1-19: quelli bastioni si fanno di gumine,...
e fa la saputella: nel pistoiese si dice anche 'muscep ia
due laterali le braccia e questi due si chiamano muschere. ora l'uomo le
violenza di flussione salmastra e corrosiva, si ferma lo stillamento con ceroto muschiato,
cioli muschiati. boccalini, i-13: si veggono ancora in quella bottega molto grandi
sguaiate leziosaggini. 2. che si profuma abbondantemente con muschio; che ne
odor del suo fiore a quello del muschio si assomiglia. slataper, 1-88: schifo
. d'annunzio, iv-1-179: si spandeva all'aria... un
macchiato, comprendente una sola specie che si trova in india, birmania e ceylon
di richiamo sessuale; è semifluida quando si trova nell'animale, mentre dopo la
nell'animale, mentre dopo la lavorazione si presenta in commercio sotto forma di masse
in profumeria, e anticamente e localmente si impiegava anche per preparare medicamenti e per
bencivenni, 5-112: ultimo vi si mescola il musco, trito e
noi vien, quindi [dall'etiopia] si parte. pigafetta, 265: in
basto nate acciocché il sangue si sparga per tutta la persona,
, 156: il musco non è vero si faccia nel modo che molti hanno
tro, 294: il muschio si fà nell'umbilico di un certo animale
, per la veemenza di quel furore, si gonfia l'umbilico e la vomica,
l'umbilico e la vomica, dove si raccoglie il sangue più grosso. allora
s'astiene dal cibo e dal bere e si raggira intorno la terra, e nel
marcia mandata fuori, doppo qualche tempo si assume un soavissimo odore...
« sotto il suo ventre... si raccoglie il sangue in un tumore:
di muschio, chiamato zibetto, il quale si genera nell'utricello d'un certo animale
polvere stemprata con aceto di malvasia, si passerà tutto per setaccio e si servirà
, si passerà tutto per setaccio e si servirà. massaia, ii-94: questi mercanti
formaggio. d'annunzio, iv-1-179: si spandeva all'aria... un odore
di muschio che voi sapete, che si prese per mestiere il mettere in canzona tutto
essere una persona schifiltosa, che non si contenta di nulla. g.
, in altro tempo, / non si sare'degnato udirne un motto. g.
], ogni cosa gli annoia e si può dire che gli putisce e l'
, anticamente, sotto il termine generico si indicarono anche varie specie di licheni)
volgar., 4-12: il muschio ancor si rada dovunque è trovato. f.
mai muschio o sabione / non vi si posa su. firenzuola, 221: dietro
, il quale chiamano alcuni splacno, si truova nell'albero del cedro, dell'oppio
tipi di briofìte e di licheni che si sviluppano sulla corteccia degli alberi. ricettario
volgare di una specie di lichene che si prescrive sovente dai medici nelle malattie croniche
spessissime fogliettine lunghette, di modo che si slunga alle volte di sette o otto braccia
). -anche: vegetazione algosa che si sviluppa sugli scogli e sui fondali del
e rimanere così diritte sull'acqua; si vede la carena coperta di musco marino
-muschio di pietra: lichene che si sviluppa su pietre e rocce.
. e. cecchi, 6-235: si tratta del cosiddetto * musco spa- gnuolo
1-168: il braccio... le si denudava fino alla radice ornata di un
bruno. alvaro, 10-144: non si vedono che a rialto certi cavoli d'
.. / un volgo disperso repente si desta. misasi, 5-1: nero,
, screpolate,... il convento si ergeva nel mezzo di un monte folto
. pavese, 10-37: l'eremita si veste di pelle di capra / e
[le] costruzioni orientali... si rassomigliano nel ricamo dei marmi, nelle
zoosaprofaghe, ematofaghe, carnivore o che si nutrono di liquidi zuccherini vegetali o animali
le radici cigliate, irritabili e che si chiudono ed incarcerano gli insetti che la
muscìvoro, agg. biol. che si nutre in prevalenza di mosche (un
. mùscola (méscola), si. (anche sm. mùscolo).
ferro o d'ottone, in cui si pianta a forza la punta superiore del fuso
cono è un'intaccatura a spira nella quale si fa passare il filo che vi sta
annunzio, 4-i-148: nelle braccia pallide si producevano a volte delle contrazioni di fasci
è la capacità di contrarsi e distendersi; si trova, con vari gradi di differenziazione
del papa, 6-ii-166: per quanto poi si appartiene ai dolori muscolari,..
feroce musco- are dispotismo, e così si venne a circoscrivere il numero delle azioni
violenza muscolare e animalesca. -che si svolge in modo da sviluppare adeguatamente i
da sviluppare adeguatamente i muscoli; che si avvale dell'esercizio fisico (un tipo
ricercandole di soverchio e fuor di luogo, si danno a credere di essere in disegno
muscolatura (letter. musculatura), si. complesso dei muscoli che si trovano
, si. complesso dei muscoli che si trovano in una persona 0 in un
viril musculatura. carducci, iii-27-16: non si affronta così un cittadino per la sua
segreta intelligenza. comisso, v-156: si era formato le muscolature a correre in bicicletta
muscolature enfatiche [di una cera] si tingon di verde, come la cacciagione
venere... al lume di candela si messero ad osservar a parte a parte
, 1-161: 'muscoleggia- mento 'si dice la formazione e l'ordinamento dei muscoli
delle proporzioni, quella parte che vi si ricerca di notomia, 1'osseggiare a luogo
ha qualche somiglianza colla fibrina, e che si trova disciolta nel liquido sanguigno, o
e accorciamento di muscoli, i quali si tirano dirieto e nervi. fascicolo di
succhi gastrici], perché di continuo si mescolano col cibo,... si
si mescolano col cibo,... si devono rifare con maggior necessità e copia
unite insieme formano due corpi o muscoli che si sieno, di figura falcata, i
: insegnando... che la purulenza si raduni non solo tra'moscoli intercostali,
al taglio sdrucciolasse troppo in giù, si potrebbe offendere le moroidi e il muscolo
continuamente un dolore pungente molesto, che si estende per tutta la circonferenza del muscolo
. parini, giorno, ii-396: or si vedranno / de la candida mano,
del muscolo cappuccio e trapezio che dir si voglia '. -con partic.
, considerato nella sua fisicità (e si contrappone all'anima, allo spirito).
, iii-1233: uomini di muscoli e cotenna si erano fermati. -gioco di
muscoli sarà senza moto, perché non si può muovere se una parte de'muscoli non
può muovere se una parte de'muscoli non si allenta, quando gli oppositi muscoli tirano
muscoli tirano. cellini, 658: si dia sopra la detta figura di terra con
la detta figura sottilissimamente, acciò non si guasti i muscoli o vene o altre sottigliezze
gli altri lottatori... i muscoli si tendono e guizzano in uno sforzo disperato
tumultuosa di montagne tutte gotiche scapezzate che si scagliano su verso il cuor dell'europa
quello ch'io ho chiamato 'naturale'; o si segnano, sto per dire, que'
e quei muscoli, per i quali si diffonde e si muove, e si ha
, per i quali si diffonde e si muove, e si ha un altro stile
quali si diffonde e si muove, e si ha un altro stile, quello che
, 181: dello scrittore poderoso vi si rilevano a ogni pagina i muscoli.
qualche cosa. lucini, ii-332: si sostiene [il verso libero]..
tansillo, 1-80: per forza ognuno qui si fa robusto: / qui in ogni
robusto: / qui in ogni loco si riposa il musco. -sentir cedere
e l'altro dentro, che le si attaccano, ciascuno adattamente all'ufficio. c
muscolocutàneo, agg. anat. che si riferisce ai muscoli e alla cute;
. -ci). anat. che si riferisce, che è proprio della parte muscolare
. è carne muscolosa e bisogna che si lascin star molti dì morte prima che se
m. -ci). biol. che si riferisce alla tensione muscolare. =
ant. secrezione catarrosa o mucosa che si forma nel tubo digerente per cause patologiche
pituitose e dai flati. né mi si dica che nello stomaco del sig. n
sieno di queste muscosità pituitose, perché queste si vedono chiaramente. = deriv
di colore verde pallido o bruniccio che si estrae dalle pegmatiti, in partic.
urali, in india e in italia; si presenta in lamine spesso incolori, di
museale, agg. neol. che si riferisce, che concerne ì musei e
la stampa, 23-111-1978], 3: si ripromette [l'associazione] poi di
ammogliato] alle muse, ancor si prova / con stento e pena a museggiar
i-120: 'museggiare ': si usa spesso per cantare di poesia,
3-75: era questo il cappello nuovo della si gnora bianchi sul quale essa
: la musella frega siccome l'orata, si pasce ne luoghi medesimi, se ne
: molti di questi fiorini d'oro doppi si possono vedere in diversi musei di firenze
'dimora delle muse ', se si giudica da una quantità di musei americani
presieduto alla loro fondazione. sembra piuttosto si sia trattato d'adattare in pianta stabile
guidato da quella sorta di gente, si arrivò di fronte a gedda. pratolini
di podagra. vasari, iii-731: si venne a ragionare... del
degli elogi un trattato, nel quale si ragionasse degli uomini illustri nell'arte del
buono che nella professione [del pittore] si possa pretendere. pacichelli, 1-105:
pallavicino, 1-425: chi... si dispone a consumar qualche ora su questi
. croce, iii-32-266: la mia dottrina si potrà bensì oppugnarla, ma richiede armi
, come ben lo vedete, non si ammettono che quelle opere degne di essere
. 5. luogo o spazio dove si trovano raccolte le vestigia di un passato
musèo2, agg. ant. che si riferisce, che appartiene alle muse.
. museografia, sf. scienza che si occupa della progettazione e della sistemazione dei
plur. m. -ci). che si riferisce alla progettazione, alla costruzione,
, e col muso assai appuntanto. si soleva dire 'vivere di museragnoli ',
già venduti due cavalli, che non si vive di museragnoli, che io
o con fili metallici intrecciati, che si applica con una cinghietta al muso dei
., intenderà quella come museruola che si mette al muso de'buoi quando arano
: vi sono alcuni [inglesi] che si mettono una specie di musaruola, una
. l. salviati, 1-1-71: né si lega per tutto ciò...
museruola ma tuttavia lasciandolo nella sua libertà, si pone in sicuro il guadagno che s'
buonanni, 75: maggiore armonia però si rende da un altro simile istromento da
musetta... tal istromento, che si suona colle dita serrando o apprendo li
4. sacchetto per la biada che si attacca al muso dei cavalli; musoliera
vivacità capricciosa e la piccolezza. non si direbbe di viso bello, ma né
. giamboni, 8-i-7: la seconda si è musica, che c'insegna a fare
. è tutta relativa, sì come si vede ne le parole armonizzate e ne li
], sì come gli antichi vogliono, si cerca la ragione de'versi e la
vertuoso, ed oltra le buone lettere si dilettava mirabilmente de la musica, cantava
. castelvetro, 217: la musica si divide in parlare, in armonia e
ed esprimono la natura da cui si trae il sentimento, ma la musica non
musicale o di opera musicale in cui si riconoscano elementi particolarmente audaci e innovativi.
d'arte dell'avvenire '). si disse e si dice spesso per dileggio.
avvenire '). si disse e si dice spesso per dileggio. barilli,
o teorica', teoria musicale (e si contrappone alla musica pratica, che indica
. produzione propria di tale arte, che si attua o si può attuare in modi
tale arte, che si attua o si può attuare in modi, forme, stili
alcun aspetto o carattere extramusicale (e si contrappone alla musica a programma, descrittiva
e schubert (e in tale corrente si suole identificare, oltre che una delle
essere strettamente finalizzata all'uso liturgico, si ispira a testi o ad argomenti religiosi
: quella scritta per strumenti (e si contrappone alla musica vocale o a voci
menti. idem, 1-1-24: musica piana si domanda quell'armonia che nasce da una
cantilena,... imperocché in essa si pone il tempo intero ed indivisibile,
dilettantissimo, ma nella intellettuale musica particolarmente si esercitò. g. b. martini
...; nella piccola musica si adora il tosti. serao, 1-112:
sbarcò in america. dodici giornalisti gli si fecero addosso per domandargli cosa pensava della
perde il suo carattere aristocratico, e si abbassa gradualmente fino al plebeismo di 'bohème'
della 'tosca'; perché la musica italiana si mantiene alta finché è innocente, apatetica
molto gentile. caro, i-345: si cantarono canzoni di mietitori, si dissero burle
: si cantarono canzoni di mietitori, si dissero burle di pescatori: fileta concertò
me cara / talvolta, che per lui si è fatta, dentro / l'anima
li quali hanno a dimostrare quando e quanto si debba la voce elevare e quando depriemere
in vari modi cantano;... si scorge il gonfiare della gola di chi
scomparse. de marchi, i-693: margherita si mise al piano, aprì la musica
e musiche e danze... continuamente si usavano. caro, 6-961: in
sì tosto furon posate le vivande che si scoperse una musica sopra un palco.
alle lor cetre in tanto tempo non si è pur rotta una corda, alle lor
lor fiamme in un incendio continuo non si è spenta scintilla. 6.
melodia, percioché elle da sé non si muovono. boterò, 9-31: suonansi alcuni
gozzi, i-27-267: in camera mia si sente un continuo concerto della musica di
gualdo priorato, 3-iii-30: mentre le figlie si trattenevano in questa flebil musica [di
ira, passò in una retrocamera ove si tratteneva panzirolo, e presolo per la mozzetta
musica. salvini, 39-vi-82: quando si dice musica, s'intende tutto quello
e concerto; e questo non solamente si scorge ne'canti, ne'suoni e nelle
associazione universale. faldella, iv-161: si slanciò ad abbracciarla, a baciarla,
: dal poggio di casnate in giù si apre,... tutto un nuovo
alla chiarità le cose oscure, / si esauriscono i corpi in un fluire / di
pallidi ori, polvere e canti / si sfanno nella musica delle linee.
ma guarda quanti / inchini e baciamani / si fanno. oh sta', la musica
.. e perché 'musica 'si prende talora in questo senso * d'operazione
senso * d'operazione lunga ', si disse poi [ecc.]. fagiuoli
massaia, xii- 110: vedendo che si tentava di farmi ballare con una musica
diffusa. fogazzaro, 11-11: dappertutto si sente questa musica ch'ella è poco
poco conosciuta... e che non si sa come la pensi su questo e
!: come vivace esortazione con cui si invita a incominciare a sonare. -anche
, perché tra gli intervalli della rappresentazione si suoni, gridano: musica! pirandello,
a noialtri di quello che fanno laggiù! si sparano, e si sparassero pure;
che fanno laggiù! si sparano, e si sparassero pure; tanto le fucilate qui
vasari, i-754: cantava di musica e si dilettava di sonare il liuto. d
... opera, raggira, si agita impiccolendo quanto tocca per trarne poveri
ellittica, 'cantarla in musica 'si usa familiarmente e scherzevolmente, quando,
egli non capisca o non voglia capire, si dà alla voce con tuono solenne una
indiscutibilmente superiore. baldini, 9-184: si sente subito che quella... è
, pare che s'accordino e che quasi si senta dolcissima armonia. carducci, iii-3-38
, v-154: lì [in candia] si solean le leggi / a'fanciullini in
della voce. verga, ii-343: si udì la figliuola di pecu-pecu, da vera
musicale, musicato. -anche: che si compie o avviene con accompagnamento musicale (
de'grandi... per ordinario si recitano queste azioni in musica. fagiuoli,
inventata. idem, 4-28: sicché si muore a tempo di suono: si fa
sicché si muore a tempo di suono: si fa un duello in musica: si
si fa un duello in musica: si piagne, e si canta. -mettere
duello in musica: si piagne, e si canta. -mettere, porre, recare
di un accompagnamento musicale che a esso si ispiri e risulti congruo; musicare.
volea'. d. bartoli, 12-1-22: si condusse poi a cantare ancor de'versi
metterla in musica ', che anche si dice 'passarsela in complimenti ', vale
, v-2-4-3: 'virtuosa ': nome che si dà alle musiche, alle cantatrici.
rinuccini; e non andò molto che si immaginò il dramma giocoso, del quale fu
natività, [francesco degli organi] si mostrò di tanto intelletto divino che in
, ché io proprio, che si riferisce, che concerne la musica,
musicali che già duo giorni sono, si sono stati mandati da parigi. tommaseo
intensifimolto odorifero e bello: del quale si fanno bellissime cazione emotiva o espressiva delle
volen fra i principali tipi si possono rammentare le commedie musicali di origine
melodie e con discorsi pieni di frutto si passa tutto quel giorno in dolcezza di
reputo io che abbia origine quel piacere che si trae dall'adempimento delle leggi musicali,
balletto, in quanto spettacolo musicale, si fermò al principio del suo sviluppo.
una partitura musicale... non si può cambiare o spostare nessuna nota.
del corsini che scure di patinato bronzo si levano dal fondo del palco, e le
e le musiche che ineffabilmente esse pure si levano da questo medesimo palco.
una rivista, una ricerca); che si esercita sulla musica (la critica)
bisogno di consultare alcuni libri musicali che si conservano nella palatina di modena. barilli,
ordinata, allora è verso al bosco, si intese nel grande silenzio il suono come
agenzia luporini -il cartone musicale che vi si è stagnato. 2. che
che opera nel campo della musica; che si dedica ad attività attinenti alla musica a
educande. -figur. che opera o si esprime in modo variamente e armoniosamente articolato
a quella elastica e musicale caduta, si trovò senza volere coricato e supino.
per tanto può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira. carducci, iii-19-76
. ma intendiamoci bene: musicali, si dice, non melodiosi; poiché a
, iii-25-164: nel discorrere di poesia, si dice del * musicale ', del
un ziano. alvaro, 14-186: si direbbe che il ragazzo sia guitessuto linguistico
sua musicalità apparteneva a un orpure non si compongono senza l'aiuto delle muse, sogdine
v-5-122: il colore interviene nel tema -che si potrebbe chiamar musicale -del disegno, come
. bernari, 3-358: da ogni angolo si spandeva un grato odore primaverile in una
tono della voce nella pronunciadente concorso, musicalmente si recitano da scaltre di uno o più
un contesto poezini sotto i gradi dove si sedeva, i quali... rendevano
... capisco come... si sia pensato a poe e alla sua
1-241: qual concerto musicalmente canoro non si rendea sensibile in tutte le geste del giova
di denudarti / dal tuo corpo impassibile si sposa / musicalmente alle ascoltagli arti /
et ad ogni altro stromento col quale si possa cantare musicamente. = comp.
dell'aia avanzano i musicanti, che si mettono a capo del corteo e lo guidano
pur nello intaglio del fido marcantonio raimondi si vede il primo concetto, di dare al
cardùcci, iii-24-447: avvocati musicanti che si spas- sin la sera a strimpellar la
canzone nuove a proposito della commedia e si sono musicate per cantarle tra gli atti
. perché egli li facesse musicare, acciò si cantassero. carducci, iii-9-198: non
78: il libretto della 'gioconda 'si presta
colori vivacissimi. oriani, x-19-80: si vantava [rossini] di poter musicare
quantunque ei [apollo] sia nel musicar si destro / ch'ei fa diventar bianco
. chiabrera [tommaseo]: si cantò la sventura di euridice e l'
poi egli s'infilò il largo camice, si assicurò il manipolo... si
si assicurò il manipolo... si passò infine sul capo la rossa pianeta mormorando
, ripete (all'infinito). quando si musicassétta, sf. caricatore per
magnetofono, pensa che abbia terminato, e si sta per tirare un sospiro di sollievo
, 2-200: della prima [maniera] si servono anche oggi nelle italiane comedie certi
le tecniche, le espressioni che le si riferiscono; tipico, peculiare, esclusivo
e capriccio. -che si svolge o è accompagnato da esibizioni musicali
patrizi, 1-iii-333: questo agone, che si dimandò musico, fu da prima ordinato
andare musico e commisurato, il costume si ravvisa. -che tratta argomenti di carattere
cennamella è uno strumento artificiale musico che si suona colla bocca. statuto del podestà
onda / facea tenor, non sa dove si cele: / non sa veder che
135: presso al rio più non si sente, / o sovra i rami de'
. pico della mirandola, 22: si dice dio con musico e armonico temperamento
cupola e del mosaico dell'ascensione, si svolge e s'espande un contrappunto architettonico
7. letter. ant. che si riferisce alle arti delle muse e,
grande sì per construzione, la quale si pertiene a li gramatici, sì per
per l'ordine del sermone, che si pertiene a li rettorici, si per
, che si pertiene a li rettorici, si per lo numero de le sue parti
lo numero de le sue parti, che si pertiene a li musici. boccaccio,
, organista a san stefano, che si dannano a comporle villanelle e madrigali.
, 10-2-13: se mal canti colui che si vuole fare tenere buono musico. sanudo
, come s'usa pur oggi, si provvedevano del 'cantatore 'più in voga
i-495: l'orchestra, -i musici si sono alzati precipitosi, - l'orchestra
suonare fino a mio ordine: laggiù si deve credere che la festa continui.
buon fondamento non è cosa da pedanti come si credono, ma in questo consiste la
). savinio, 12-413: si pensi alle toccate, ai preludi, alle
. congegno mec canico che si applicava a un pianoforte per trascrivere le
plur. m. -ci). che si riferi sce, che è
sf. medie. sistema terapeutico che si avvale della musica, soprattutto nel caso
il tuo ceffo nero e barbuto non si può mettere in dozzina con quel leggiadro e
, agg. che è proprio, che si riferisce all'arte e alla tecnica
arte e alla tecnica del mosaico; che si avvale di tale tecnica pittorica.
: una moltitudine di ninfee... si addensava come in adorazione a piè della
d'oro. pirandello, 8-128: si fermava davanti a ogni pala d'altare,
. buti, 1-579: muso propriamente si dice la bocca del cane. dante,
tra lor tutti a urlare; / poi si rivolson musi contra musi / e insieme
soderini, iv-75: i porci che si scegliono per ingrassare abbino la fattezza dei
; il naso e 'l mento / si nasconde e si spiana / e la bocca
naso e 'l mento / si nasconde e si spiana / e la bocca viril s'
... / chino in sul ventre si riposa intanto, / il muso appoggia
lupa tiberina / sollevò il muso, e si fe'liscio il vello. barilli,
., 18-104: quindi sentimmo gente che si nicchia / ne l'altra bolgia,
, tutti per paura di esser graffiati si ritraevano sotto al più tosto che potevano
., 7 (no): quando si trovava col viso a una parete,
a una parete, e voltava, si vedeva in faccia un suo antenato guerriero
ediz. 1827 (108): quando si trovava col
, hanno dei musi cosi particolari che si riconoscerebbero tra mille a cento miglia di
lì, in quel convegno di ignoranti lavoratori si vedevano gli stessi musi, si udivano
lavoratori si vedevano gli stessi musi, si udivano gli stessi parlari, si attendeva
musi, si udivano gli stessi parlari, si attendeva alle uguali cure, come ai
la prima cosa che domandò fu se si fosse pensato a preparargli le pappardelle sulla
forte degli altri e fecero poi, come si dice, il san giovanni dalle quattro
18-67: alle corte: il brigadiere gli si accosta pulitamente,... ed
-perché una volta detto di sì non si torna più indietro. bocchelli, 1-i-525:
fare, da dire ', ec. si dice comunemente per significare che una tal
mi parrà gran fatto; ma che non si può credere d'un muso così auzzo
imbronciato. varchi, v-609: non si mangia che buon ti paia, non si
si mangia che buon ti paia, non si dorme che prò ti faccia: siamo
giovane, 9-227: così, così si fa: non tanti musi / e non
lungo un braccio ': di chi si mostra corrucciato tra dispetto e dolore. verga
: da un pezzo in qua non si sa quel che succede, ha fatto il
il muso lungo un metro, non si riconosce più. pavese, 1-16: sulle
pretendono spaventar. / ma se a loro si mostra il muso, / delle porcole
anche, di un oggetto (e si contrappone a coda). - in
: un treno gli veniva incontro, si udiva il fischio, quindi apparve il muso
tombari, 4-31: s'alzava, si specchiava. « con lo specchio di
., 4 (61): quando si trovarono a viso a viso, il
[ediz. 182j (59): si trovarono a muso a muso]. faldella
muso]. faldella, iv-157: si trovò muso a muso con il marchesino e
sfacciataggine. bandi, 1-ii-41: mariotto si volse alla sua gente, come per
: esprimergli con estrema franchezza ciò che si pensa (soprattutto riguardo a lui stesso
. de roberto, 402: lucrezia si voltò a guardarlo in faccia e gli disse
aretino, 20-80: apponendo a chi non si facea a le finestre quanto a chi
a le finestre quanto a chi vi si facea, era fatta la mendatrice di
abituale. guerrazzi, 1-59: poiché si voleva mutare soma, non servitù,
de amicis, i-741: ogni mezz'ora si formava un attruppamento intorno a due passeggieri
un attruppamento intorno a due passeggieri che si mettevan le mani sul muso o si
si mettevan le mani sul muso o si agguantavano per la cravatta. -mostrare
altri pretende o spera, e che non si vuole o non si crede ch'egli
, e che non si vuole o non si crede ch'egli abbia a ottenere:
. pascarella, 2-167: come gli si illumina [al fraticello] lo sguardo
manigoldo! cassola, 6-17: se qualcuno si azzarda a mancare ai rispetto a mia
. vasari, i-591: mai non si doverebbe torcere il muso, quando s'incontra
torci, / e fremi e gridi che si dànno a'porci. alfieri, i-135
magari non se ne accorgeva neanche non si curava [laide] se l'uomo aggrappato
alla coda dei suoi lunghi capelli neri si lordasse tutto quanto strascinando il muso a
... come li vide comparire si staccò dal muro e gli mosse incontro.
del nome e della religione, la musogonia si conservava coll'alpina culla e coi primi
.. e la 'musogonia 'segnatamente si può dire che sia un vero centone
parte sono zonte a rosseto, e si dice mussolèti arà cargo di quelle e
di ferro in forma di rete, che si mette talora al muso de'cani,
m. cecchi, 30-21: aristotile non si lasciò mettere in bocca la musolièra,
privilegiati ricominciarono a divisare fra loro come si potesse ammansare quell'animal feroce (che
. petruccelli della gattina, ii-40: si attuarono i codici della francia; si
si attuarono i codici della francia; si abolì per bene la feudalità; non più
rimbrotti; terminava con piangere, e si ritraeva muso- nando e singhiozzando in un
. nievo, 664: non si musonava né si stancava mai. =
664: non si musonava né si stancava mai. = denom. da
. (femm. -a). che si dimostra indispettito, irritato o insoddisfatto nell'
è sdegnato. capuana, 8-204: si era galanti, gente di spirito, si
si era galanti, gente di spirito, si era lieti e cortesi, e non
tutti. verga, 1-370: non ci si annoiava mai un momento in casa sua
persona per venire a un suo attento, si dice: 'e'fa fuoco nell'
sentendo che le maglie della lunga tutela si slentavano, la popolazione aveva di colpo ripresa
', che fa ridere sempre, come si pose a stonare, accrebbe il musone
musoni. pasquini, lvii-95: ora che si son ben attaccati, / lasciamoli pur
alcuni musoni. galileo, 4-1-156: si poteva trovar modo che le cannoniere non
: quella d'uno stato dvnimo che si potrebbe definire: 19, 'musoneria
tronconi, 2-53: in casa de cipri si affettava molta musoneria per tanto misfatto.
imaginare quale e quanta varietà di passatempi si trovavano allora a firenze. linati,
ivi [sul solaro] li duo bazili si atrovava, / li qual la fantesca
buonarroti il giovane, 10-966: non si poteva dir una parola, / ch'
è tutta fitta di bollicine d'aria si dice: mussante, non torbida.
! 'e il bello è che si trasporta anche al figurato, e si dice
che si trasporta anche al figurato, e si dice: 'far mussare una cosa
dappertutto nella vita di spagna; la si sente mussare come un etere infocato nell'
.. mussa come una gazzosa appena si porga lei vocabolo guscione de la patria
. [tommaseo]: per vari modi si contengono; parte mussano, parte piangono
un cavallo over due fanti quando si fa impresa grande, e son chiamati
tale, dalla cui orteccia si estrae la mussenina. = voce
sostanza dotata di azione antielmintica che si trova nella corteccia della mussena.
), agg. letter. che si riferisce, che è proprio o caratteristico
, ii- 370: insomma dio si trova nel suo spirito allo stesso livello
facia fare questi cetorcisi, i quali si fanno di granella di cetriuoli e di
2. medie. movimento delle labbra che si osserva in alcune malattie gravi e che
detto palazzo [del popolo] non si ponesse in sul terreno de'detti uberti,
che malamente nel bastimento ove imbarcati furono si custodissero, arrivarono mussi, sfigurati e scoloriti
lanugine [il capoc]... si pettina come il lino, e pettinata
pettina come il lino, e pettinata si fila. ve n'è di due sorta
per ovatte. algarotti, 1-vi-66: attivo si può risolutamente affermare che sia il traffico
bianca mossolina, / la sua moglie si vide dirimpetto. pananti, ii-170:
, agg. che è proprio, che si riferisce a benito mussolini (1883-1945)
2-207: anche piero, che ormai si era dichiarato non fascista ma mussoliniano,
panni di seta e d'oro che si chiamano 'mosolini 'si fanno quivi.
d'oro che si chiamano 'mosolini 'si fanno quivi. f. corsini,
: le tre notatrici dell " oleandro 'si piacevano di raccogliere manate di pesca recente
dagli sprazzi. pirandello, 8-364: si fissava ai quattro angoli una tendina di
fa caldo e freddo a ore e si va dal mussolo al borgonzone come dal fritto
ritorti a figura di rampini dinotano che si dilettano di pescare le borse da prender
devono servire ad avvisarli quando il buco si restringe e arrestarli dal pericolo di strangolarsi.
sughero due enormi mustacchi, la porta si apre inaspettatamente. montale, 1-95:
tener fermo al suo posto quest'albero. si tesano sui masconi a prua. viani
c. arrighi, 2-65: un prussiano si presentò confidenzialmente con un bicchiere in mano
lei sbatacchiavano le spade e da cavallo si volgevano affilando i mustacchi. -essere
un re nato in spagna e come si dice di convessi mustacchi, e sopra
, 10-12: applausi all'estrema sinistra ove si affollano la barbacce incolte e i mustacchioni
lauro], la quale chiama mustace perché si mette sotto a'mustacei; questa ha
lauro], la quale chiama mustace perché si mette sotto a'mustacei.
della pace, etti mustahfazine, si diedero grandi e sontuose feste a cui
, i-56: tra l'erronea gente si dubitava non lucina sopra i suoi altari
, 9-127: odo eh'altrove donnola si chiama, / mustella qui dagli uomini fu
, / e molto de la caccia si diletta. ginglaris, 2-217: altro giorno
, 2-217: altro giorno [eliogabalo si divertiva] in far correre nel teatro dieci
., 6-40: a provocare i mestrui si confetti la polvere dell'elatterio e con
olio gleucino, o vero musteo semplice, si fa d'olio di ulive verdi,
nean- derthal (e, cronologicamente, si distinguono tre industrie: il musteriano primitivo
. vettori, 152: si spicchi loro [alle viti e agli ulivi
sul pedale il mustio, il quale vi si genera, massimamente ne'luoghi umidi.
s. v.]: 'mustio 'si chiama dai senesi una specie di cisto
imperadore mussulmano, il quale quattro mogli si ritrovava. redi, 16-ii-80: spensierato e
salute; onde è che i maomettani si chiamano 'musulmani ', cioè i rassegnati
azioni -è tolta pure alla stima dignitosa che si riflette sull'uomo onorando la specie.
né anco di certi insensati mussulmani, che si fanno un goffo pregio di passare per
power. 2. agg. che si riferisce, che è proprio, tipico,
così vasta che giunge alla terraferma e si propaga nell'adriatico. = voce
s. v.]: al vino si fa la muta quando e asciutta la
5-133: per la muta dei letti, si distendono, senza pigiare, i fogli
tare di s. stefano [si assisero] a'posti assegnati loro dal
non erano pratichi e spesso scapuccinavano e si straccavano. furono ben pagati, trentacinque
fu uscita di corpo l'anima e si diè il segno a diverse mute di corrieri
di bologna [rezasco], 502: si fece una muta d'anziani, che
più vecchi delli tre ordini ne'quali si dividono i consiglieri. -stor.
trenta senatori della zonta di venezia che si affiancava ai pregadi veneti secondo un turno
re, sedevano a mensa e vi si trattenevano circa un'ora e mezzo. usciti
in senso generico: gruppo di persone che si dedica a una stessa attività o ha
ha legami di interesse o parentela o si trova nella medesima condizione. mellini
sentinelle o dei drappelli di soldati che si avvicendano nel servizio di guardia o di
ciascuna sentinella o gruppo di soldati che si avvicenda secondo turni prestabiliti nel compito di
servizio nel primo turno di guardia perché si rechino ai posti assegnati. -seconde mute
! ': voce di comando che si fa seguire a quella di 'pari '
delle indie e specialmente in malacca, quando si partono le navi al tempo delle mude
in uso. bacchetti, ii-253: si riunivano a cucir mute di vele di
, 1-604: venga alla villa sabina e si fermi l'intera muta degli esercizi.
esoscheletro chiti- noso, il quale periodicamente si rompe secondo precise linee di frattura e
rompe secondo precise linee di frattura e si stacca consentendo al corpo molle di crescere
crescere, prima che una nuova corazza si consolidi; nel tegumento si raccolgono inoltre
nuova corazza si consolidi; nel tegumento si raccolgono inoltre scorie metaboliche, che vengono
quindi cessa poiché negli adulti la crescita si arresta; per i rettili, gli
i-2-11: il quinto nome del falcone si domanda mudato a ramo de prima muta
, 2-i-47: primario oggetto della muta si è... quello di sostituire nuove
: messe in gabbia le prime prigioniere, si accresce e si compie la muta,
le prime prigioniere, si accresce e si compie la muta, in guisa da avere
soderini, iv-407: naturalmente i bachi si mutano quattro volte, avanti vadino a
della voce infantile a quella virile che si manifesta durante la pubertà. -venat.
pilato, dov'è il lago / che si guarda la state a muda a muda
passo nell'intrapresa carriera, a muta si porgono amichevolmente la mano.
compagnia di capiggi, che a vicenda si dànno la muta. f. corsini
a quartieri..., e si davano la muta con tal ordine che a
dinanzi tal- tare, dove i fanciulli si davano a brevi intervalli la muta.
a vista da un soldato perché non si suicidi; il soldato riceve la muta ogni
o licenziare i propri dipendenti, poiché si finisce a trovarsi sempre con personale inesperto
per cosa lieve;... ché si fa, com'è proverbio, tante
muta / de'cavallacci, in marmo si tramuta. segneri, 5-41: il signor
, iii-23-114: qui... si pascono della carne migliore mute di mastini,
a michelangiolo. bozzati, 5-126: si immagina se all'estero non sanno della
castel. g. michiel, lxxx-3-349: si cavano [i proventi del re]
quella contrata una gran fabrica, dove si riscuotono le decime de'grani, dacii
xviii. ghislanzoni, 16-91: si imbottì le saccoccie di 'mutte '
, 10-x-236: la materia, onde si fa il parlare, sono le parole,
come la lingua francese, la quale si parla da tanti secoli in un paese
il mutabile o per casi o per tempi si muta. soffici, v-6-440: cosi
può assumere differenti modalità qualitative (e si differenzia dalla variabile che assume modalità quantitative
ii-28: in tutti questi altri quattro modi si può chiamare epitheto temporale: perché è
da siena, i-186: ogni cosa si è mutabile, onde dalla sanità veniamo alla
o antichi. pascoli, i-246: si travaglia nella mutabile esistenza. d'annunzio
che, quand'anche dispiacesse, non si può cambiare, rivelò il votoi [
, ii-77: se nella successione dell'imperio si terrà la debita maniera ed il legittimo
terrà la debita maniera ed il legittimo stile si serverà, voi il vostro salutifero privilegio
altro di donna mutabile fatto mancipio oggi si vede contento; domani si chiama infelice
fatto mancipio oggi si vede contento; domani si chiama infelice. b. cavalcanti,
giovani] sono ancora mutabili e tosto si saziano e si infastidiscono de'lor piaceri
ancora mutabili e tosto si saziano e si infastidiscono de'lor piaceri. tasso,
e 'ncostante che d'amor continuamente si ride e sprezza il suo potere.
. tarchetti, 6-ii-329: tutti i fanciulli si affezionano ai primi oggetti che possiedono,
, mutabili. 7. che si adegua con facilità alle diverse situazioni.
monti fu di questa seconda fase letteraria che si stende tra il 1789 e il
annunzio] che un formidabile improvvisatore che si lascia portar via dalla stessa piena della
nascosto /... / là. si trovò con gli altri spirti astretto.
a tutte l'ore in diverse forme si cangia. -con riferimento all'avvicendarsi
lo 'ntendimento de la sua grandissima virtù si può pensare ogni stabilitade d'animo essere
c., 40-7-12: la terza miseria si è la mutabilità della condizione. s
e stanno eterne e che mutare non si possono, nella beatitudine delle loro inmutabilità
di dei, o specchio, in cui si mostra / ciò che natura asconde e
uomo, ove questa da se stessa non si ributti e si muti, niente può
questa da se stessa non si ributti e si muti, niente può fare a farli
] destò in me tanta meraviglia e si quella novità mi prese il cuore ch'io
. galileo, 3-3-463: sebbene indarno si tenterebbe l'investigazione della sustanza delle macchie
rovina esemplo e ammonimento come tra loro si dovesse accordare, se la infermissima mutabilitade
persona del turbato profeta quale altra cosa si disegna, se non la mutabilità della umana
che la rendeva sì variabile, non si era mai rivelata sì pienamente come in quei
ma non v'ha la stessa immutabilità che si trova nelle regole morali...
gidio [cruscd \ '. troppo mutabilmente si governa. libro della cura delle malattie
le medicine mutabilissimamente esser trattati, né mai si appagano. = comp.
fu un tempo segreto, che a dirlo si riduceva al fatto di non sapersi spiegare
a una spiacente e dispiaciuta mutàggine che si può esporre, non rendere.
spirituali. mazzini, 62-16: non si conquista una patria migliorando mutamente se stesso
patria migliorando mutamente se stesso: non si crea nazione mantenendo intatta la dignità del
quarto, poco prima che quegli morisse, si era dato mutamente a fare.
il mutamento, o vero movimento, si fa in tre modi, cioè a
di cose, non sappiendo che d'arrighetto si fosse..., montata sopra
alcun 'altra escepzione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente per scriptura
452: lunedì a dì 19 di luglio si ebbe gran bollore, e la ente
del popolo minuto, icendo che domani si averebbe gran mutamento ed arsioni.
chi a questo è inimico: perché niente si
i-284: nettunno in se medesimo tutto si commosse con ispaventevole mutamento. beicari,
poliziano, 1-612: perché il corpo si sostiene a pena, / e'be'
. g. gozzi, i-19-43: questa si strana / furia che il sen mi
trattato in quel modo, e ora si accompagnava a lui. -capriccio,
volubilità. cantoni, 237: quando si dicono i mutamenti delle donne! chi
volgar., 9-77: questo bestiame si può in tutti i luoghi tenere e avere
, 194: cominciando poi l'autunno, si pongono i venti di fuori, che
e mezzogiorno e libeccio, dove e'si trattengono... quattro continovi mesi
cavalcanti, 247: il busso delle armi si udiva da lunga: il polverio era
, tela o maglia leggera, che si indossano a diretto contatto con la pelle
ortica e distendevate in terra, e poi si spogliava innudo nato, fuor che le
, fuor che le mutande, e poi si voltava tanto su per questa ortica e
pulci, 16-59: per errore / si misse dell'abate le mutande.
le mutande le usciva, per rabbia si trasse le mutande e gettolle quinci insur
in italia, pochi secoli adietro, si portavano quegli addobbi, che 'campestria
e 'xutande'. pacichelli, 5-122: si son bene affatigati a corpo nudo,
propriamente certe piccole brache, le quali si portano, quando si va a bagnarsi in
brache, le quali si portano, quando si va a bagnarsi in arno, per
a mezza coscia di tela leggera che si indossano sotto la divisa da campagna o
, 23: giove sentendo allor quel che si trama / empie per la paura le
ghislanzoni, 16-228: poco dopo la porta si spalanca, e il vecchio portinaio in
in mutande rigate davanti allo specchio, si sforzava... di mettersi un colletto
bene o male, l'italia, si aspettava in mutande il socialismo mondiale.
plur. di mutare 'cambiare') 'che si devono mutare'; cfr. lat.
parti che compongono tale indumento, che si allacciano in vita e restano aperte sul
tansillo, 1-24: vorrei saper quando si muta stanze, / chi va, chi
chi scasa, / se costì vi si fanno assai mutanze. campanella, i-80
: par morte una mutanza grave; e si fugge più che la morte, eh'
ch'ad un suon di piva / si vanta saper fare ogni mutanza. f.
diconsi quegli uccelli di preda che si son mutati di penne fuori nel bosco
proprietade di quello corpo a cui ella si congiunge. g. villani, 11-2:
, acciò che quello ch'è statuito non si muti dalli medi né dalli persi.
ad ratificare essere quelli e'quali ultimamente si vinsono nel consiglio delli ottanta..
..., e de'quali non si ha a mutare o variare parte alcuna
e posto a quelle cose che da noi si riguardano. c. i. frugoni
semplice colorito. svevo, 6-145: si lagnò della direzione per una causa, dei
eguali a marte /... / si parli. c. i. frugoni,
. mazzini, 77-12: la controversia letteraria si convertiva in politica: bastava mutare alcune
cose mutino l'aire, ma anche si muti l'aire per volere e pensamento
che si trovava inclinato ad approvare ciò che lo mutasse
la figura] toccava 'l cielo, / si che parea suo velo; / e
ogni cosa muta stato, / e non si sa '1 meschin om rifrenire. giorgio
abbondanza, / ogni tempo a pescar non si conviene, / ché bene spesso avviene
, 3-35: quegli [pantaso] ingannevolmente si muta in tutte le cose che non
ve. trissino, 2-1-174: quando si vider prese quelle maghe, / mutorsi in
, 27-509: ci sono uomini che si mutano a lor voglia in veri animali.
serpe, rifece il pelo e la pelle si rigentilì. così pareva un conte.
. deledda, iv-794: ornella non si mosse, non mutò aspetto, ferma
penne gl'incendenti razzi percotendo, tutta spelata si ritruova rabassata in terra; e nuova
17-117: di sua sciocchezza indarno ora si duole, / ch'avendo il ver dal
oggetto. latini, 3-47: bene si conviene a grande animo e a così
minacciò con viso crudo et empio, / si che lo fece per timor tacere;
propietade di quello corpo a cui ella si congiunge. gmi7 / ow «, xxvi-ii
desire. compagni, 3-11: ciò si vede in quel giorno che i bianchi
a guisa d'uom che 'n dubbio si raccerta / e che muta in conforto sua
letizia che, quando in una cosa si truova ogni bene, non bisogna mutare verso
ha formato l'abito alla pigrizia, si potrà sperar questo dai lor figliuoli che
: dubbio non ha eh'alcun di lor si sferri / e con l'ozio giamai
-suo sangue naturale / crede cotanto male -e si cattivo? cavalca, 20-645: aspettiamo
boto di guardare il sabato? mutare si può, ma non è di necessità
, ma non è di necessità che si muti. -cambiare l'argomento di
da beatrice che mutasse pensieri, elli si volse a lei... 'muta
aviti de zò conoscenza; / ma sempre si ve piace aver novelle, /
/ de zorno in zorno sia cum la si voglia / e de mutar li stati
che per iscambiare ogni quindici di famiglio si trova ben servito e non paga salaro
confederazioni. panigarola, 1-227: chi si trova ben servito d'un capitano,
tortora, ii-104: nel medesimo tempo si vide la diligenza di espernone in mutar le
alla divozione del re di navarra totalmente si reggessero. mazzini, 14-17: a proposito
della bocca e altri ufficiali... si mutano nell'ufficio di copierò e di
, i-79: perché in parigi gli ugonotti si erano fatti sentire con qualche insolente azione
. gemelli careri, 1-i-307: la città si è governata per un molli o cadi
governata per un molli o cadi che si muta ogni anno. bocalosi, ii-185
assoluto e... ogni magistrato si muterà ogni sei mesi od ogni anno
apertamente in qual termine i ca- meli si ritrovino. e sono eglino sì mal in
d. sestini, 55: di qui si prende la strada per kirk-klissà, ch'
kirk-klissà, ch'è la prima posta dove si mutano i cavalli per andare in valachia
5-22: il tratto da susa a saint-michel si percorreva in una diligenza che si fermava
saint-michel si percorreva in una diligenza che si fermava ogni tanto per dare qualche minuto
e così in tutta quella fiandra, vi si giuoca alla palla piccola assai, perché
una altra e così ad ogni fallo si getta e mutasi una nuova. boccamazza,
il luminoso raggio / di mercurio e si mischino mutandosi / i confini, oratori
quale procede di ciò, c'alcuna azione si muta d'un luogo ad altro e
lastri, iv-28: la prima volta si muta [l'olio] da un vaso
mutargli con diligenza. trinci, i-267: si mutano i cavalieri [i bachi da
corte ha ordinato una tassa che universalmente si usa per ciascuno: cioè soldi uno per
subito che, fiutando il vento, presagiva si sarebbe mutato in bufera, egli [
da giorno che non mutava anche quando si vestiva per uscire con lui.
ancora cento anni che le vedove che si dovevano riporre al mondo si stavano rinchiuse
vedove che si dovevano riporre al mondo si stavano rinchiuse infinoattantoché elle ricevevano l'anello
. cavalca, iii-70: ispesse volte si bagnava e sudava ed avrebbe avuto bisogno
se lo trovi. c'era; e si potè mutare. -in relazione con un
qui. parabosco, 3-15: un mantel si logora / tosto a colui che non
da mutarsene. brusoni, 4-i-267: egli si muta oeni giorno di vestimenti pomposi.
soto. romoli, 202: si vede che il cervo muta il corno,
grisone, 1-89: taccia chi dice che si conosca nel collo al segno del remolino
, perché non è vero: né meno si può conoscer certo al mutar dei denti
1-23: tali [animali] sono che si mudano al coito per ingenerare i figli
soderini, iv-407: naturalmente i bachi si mutano quattro volte, avanti vadino a
che gli uccelli presi di nido si mutano in capo ad un mese o nel
con l'etterne penne, / che non si mutan come mortai pelo. crescenzi volgar
, 9-71: i denti delle pecore si mutano dopo i diciotto mesi.
montalbano, 889: e'dua baroni si furono riscontrati con molta forza e con molta
, dal caso dritto al piegato, si mutano, dicendosi: io di me,
di falsità. corticelli, 76: si noti che 'avere ', per miglior
un senso col verbo attivo, esso si volge in passivo, mutandone il nominativo
[dei due cavalieri] che non si sentiano né mutavano né polzo né vene
terreno. gemelli careri, 1-v-76: perché si sostentano di frutta silvestri, mutano le
impieghi o a militar servizio, se si spatriano, portan seco solo le braccia
, mutando località secondo la stagione, si numeravano a diecine. -rifondare
123-5: altri diceano che. lla cittade si dovesse mutare di quel luogo et abitare
altrove. g. villani, 7-31: si levarono da campo dalla detta badia per
par., 26-142: nel monte che si leva più da l'onda, /
l'altro anch'essi dai greppi e si accostarono per udire, senza aprir bocca
senza aprir bocca né sorridere. alcuni si stesero con ventre a terra..
questi tartari con tanta rapidità che difficilmente si possono radunare contro loro le forze,
indirizzano, perché mutano viaggio e non si può né seguitarli né impedirli. gemelli
bernardino da siena, 889: e1 terzo si è di coloro che mutano le mercanzie
altra mercatanzia per mutare di denari non si può fare denari. -restituire.
. morelli, i-295: fra questo tempo si mutò la prestanza per settina e per
per settina e per gonfalone e fecesi che si crescesse la tassa i due terzi più
più consigli in più giorni fatti, si vinse le gravezze si mutassero, con
più giorni fatti, si vinse le gravezze si mutassero, con assegnando ragioni assai efficaci
ciossia cosa che le sustanze de'cittadini si mutano. machiavelli, 476: non
è la cagione per che omero non si mutò di greco in latino come l'altre
àncora ': mutare il luogo dove si è gettata da prima l'ancora ad altro
in orazione e poi mi chiamò e non si mutava. ed io gli...
vogliam tor via che gente nuova non si sopravenga, reputo opportuno di mutarci di
si muta, / e fuore uscì per giosafà
trovar la corte, se in questo mezzo si mutassi. gelli, i-12: non
una 36 anni, l'altra 30 si sostennero inchiodate in un letto con malattie piene
vespero, perocché poi verso la sera non si mutano. domenicki [plinio],
2-37: come fanno gli uccegli quando si mutano di luogo a luogo.
giamboni, 8-i-185: l'acqua vi si metta poi dentro [nella cisterna]
più profondo, radicale, sostanziale, che si presenta come chiaramente visibile, percepibile o
compiono loro via, e la loro materia si muta di forma in forma. idem
leggendo del magno volume / du'non si muta mai bianco né bruno, / solvuto
i-174: trovandosi lontano da essa, allora si mutava la falsa gioia in vero dolore
: sola la natura divina incomprensibile niente si parte dallo stato suo, perocché sempre è
è una cosa medesima e mai non si muta. leonardo, 2-175: la
la semplice percussione dell'ombra dirivativa non si muterà di sua oscurità, benché si
si muterà di sua oscurità, benché si muti e mischi i sua razzi ombrosi
luminosi. gelli, 7-297: non si mutando quasi le lingue per altro che per
la ebreaì tansillo, 1-24: mutar non si ponno le nature: / la terra
2-19: di sette in sette anni si muta la complessione dell'uomo. giorgio dati
perché l'aspetto e forma de'luoghi non si muta sì come i volti de gli
. forteguerri, 4-27: assai ben presto si mutò la scena. / colei ch
/... / d'altri si accese e volse altrui serena / la faccia
i-13-140: un altro, secondo che si muta la moda ne'colori de'vestiti,
974: gli ordini... non si mutano se non che a poco a
. pea, 11-178: la passione si mutava in follia. saba, io:
2-67: quassù non c'è scampo: si muore / sapendo o si sceglie la
scampo: si muore / sapendo o si sceglie la vita / che muta ed ignora
l'idea non figura alcuna imagine che si muti con la mutazione fatta de gli anni
là dispersi andati / in larve / si mutavano, in forme conosciute / nei
dolce suono, essendo semivocale. talvolta si muta in i, dicendosi *
uno è quando e'[lo stato] si muta da una a un'altra forma
turbamento, per uno stato d'animo che si sia impadronito di colpo di una persona
la sua venuta, / onde cesar si piagne e turba e muta / e turbossi
di cola di rienzo, 147: subito si mutava ne la faccia, subito suoi
gran padre schernito, / che non si muta, e d'aver non gl'in-
adirato non conosce se medesima, tutto si muta dentro e di fuori, il cuore
fuori, il cuore acceso dfira tutto si commuove, il corpo triema, la
: come il piovano ode costui, si mutò di mille colori, come colui che
mutò di mille colori, come colui che si sentiva èssere fatto a staccio. casalicchio
avesse avuta una ferita nel cuore, si muta di colore e già vien meno,
donna,... più che servilmente si abbassano ed hanno tanta dependenza che tremano
tanta dependenza che tremano, sospirano, si mutano quando vengono in faccia a colei
, ii-116: l'arcivescovo nel parlare si mutava in viso e non attaccava parola da
panzini, ii-89: il riso delle donne si mutava al mio apparire in sorriso fuggevole
lo sguardo del vecchio allora mutò: si fece quasi pietoso, ma di una
per la prima età de'corpi mortali si mutarono in funghi. petrarca, 23-49
89: a roma una fontana d'acqua si mutò in licore d'olio e,
perché il pane per la consecra- zione si muti in corpo di cristo, e ciò
corpo di cristo, e ciò che prima si chiamava pane diciamo poi corpo di cristo
di cristo, per questo mancò e si perdé la natura e la sostanza del pane
la sostanza del pane, siccome ultimamente si sognò quel nuovo vocabulo ed inconosciuto alla
/ mutan- dom'io, a me si travagliava. meo di bugno, xxix-91:
, 433: - di molti che si mutano / in becco vo'tacer. /
4-748: da un momento all'altro si muta il volgo. g. gozzi
diletto e vi corrono licenziosi. facilmente si mutano e in breve si saziano di quello
. facilmente si mutano e in breve si saziano di quello che voleano poco fa
di pensier. saba, 57: ora si muta in vile / spazzino il fante
più necessario perciò che 'un si muti di core. -con sineddoche
, i-491: ancor tegno speranza / che si le muti la voglia / a quella
'l core / che da voi non si muta, / anzi vi pur dimora.
mio cor tramontana, / ché non si muta da voi la mia vita / e
boccaccio, iv-109: a queste parole mi si mutò il cuore, non altramente che
la voluntà di dio... non si muta mai, perché lo intelletto e
presente d'uno parere, e subito si muta in uno altro. caro, 12-i-319
: l'animo de l'uomo non si contenta già mai, si muta di continuo
l'uomo non si contenta già mai, si muta di continuo, si sazia così
già mai, si muta di continuo, si sazia così del riposo come del travaglio
colla mia morte, o in me si mute / natura, e spento sia senso
, all'insaputa / di quel che si cercava e più non c'era.
., 9-77: la fecondità della troia si conosce in ciò, che quello che
mutarsi o s'è mutato, / e si rannuvolò subitamente. mazzini, 10-186:
occhi, quando per divina clemenza subito si mutò il vento, e dall'altro
. risvegliate nella brama dalla stagione che si muta e dal tempo che passa.
soderini, i-49: crescendo ed invecchiando tuttavia si muta [la luna]. pavese
] anzi che sia tagliato, ben si muta in altezza, crescendo in alto.
.. è certa erba la quale si muta e muove per sé d'un luogo
/ che segue il foco là 'vunque si muta, / segue lo spirto sua
gli cristiani, credendo che la montagna non si mutasse. istando gli cristiani in orazione
cielo... in ogni cento anni si muta uno grado verso il polo di
li quali enea recò di troia, si dice che per sé medesimo si mutavano da
, si dice che per sé medesimo si mutavano da luogo a luogo.
dire che il caso ai cui da ultimo si ragiona non si può regolare secondo le
ai cui da ultimo si ragiona non si può regolare secondo le norme premesse. crusca
quando intendiamo che la cosa di cui si parla si presenti in circostanze o condizioni diverse
che la cosa di cui si parla si presenti in circostanze o condizioni diverse da
adeguate alle situazioni e alle circostanze che si presentano di volta in volta. aretino
sembrai debile e infermo, / forse diman si muteran le carte. -non
: 'per mutare! 'è locuzione che si usa ironicamente, a modo di esclamazione
rincrescimento di chi parla, o quando si rinnuovano fatti pure spiacevoli. 30
, 205: col mutar paese, non si muta cervello. ibidem, 335:
v.]: chi sta ben non si muti. -il lupo muta il
'mutare i mosti': operazione colla quale si muta la naturale disposizione de'mosti e in
di tutti i liquidi zuccherini, per cui si arresta in essi la fermentazione e non
. che è parzialmente muto; che si esprime con estrema difficoltà. -anche so-
civile, secondo i termini della quale si danno molte distinzioni tra quelli i quali
abbiano il totale impedimento, sì che si dicono mutastri e sordastri. = deriv
; se non che quel 'mutandis 'si presta talora a un grossolano doppio senso
. biol. che è proprio o che si riferisce a una mutazione genetica; che
naturale. 3. mus. che si riferisce, che è proprio della mutazione
b. doni, iii-1-52: queste due si chiameranno corde, o voci metaboliche,
le quali corde tutte niuno dirà che si piglino come cromatiche, ma come metaboliche
: né quella ch'a veder lo sol si gira / e 'l non mutato amor
. negri, 1-10: questo luogo si chiama conghes ed è ai confini tra i
finni e i lapponi, onde vi si ode mutata la lingua da svezzese in
anima. misasi, 3-139: l'agata si era bene accorta del mutato contegno della
in molte parti cassa e mutata più volte si vedea. caporali, ii-16: dico
la semplice e la doppia, che si può dir composta; ed ogni nome è
, vennero a tale che, non si riconoscendo più tra di loro e scambievolmente
scambievolmente straniere per lo linguaggio mutato, si vennero a urtare insieme.
4. che è, appare o si mostra cambiato nel modo di comportarsi,
con il cardinale suo fratello, che si faceva chiamare il conte di boves,
viso scarno e smorto; e in tutto si vedeva una natura esausta, una carne
diversa nei modi. deledda, iv-787: si accorse che antonio era fisicamente mutato:
mutato dal piccolo pizzo biondiccio che ora si lasciava crescere, sembrava acuirsi sotto la fronte
senza freno, di cose ancor menome si faceano gran romori. 6.
materiale simile o analogo. -anche: che si è formato o è ricresciuto in seguito
avanti a loro in già mutata veste / si fa vedere la pentita musa.
innovazioni. giamboni, 4-535: si elesse a sé in sua gloria e onore
di quelli pastori e con buona coscienza si può altri confessarsi da loro. =
quella indicata, e non più, si possono risparmiare le mutature [dei bachi
: dio è solo quello che non si muove e non ha mutazione alcuna.
e fattosi in questo quella mutazion che si fa in tutte le cose umane. musso
tasso, 11-iv-39: questo nome di natura si prende anche talvolta larghissimamente tant'oltre che
prende anche talvolta larghissimamente tant'oltre che si dirà alcuna fiata la natura divina,
3-3-390: anco nelle parti di mezzo si scorgono grandissime mutazioni di accrescimento, di
forse alcuno donde nasca che molte mutazioni che si fanno dalla vita libera alla tirannica e
l'antiche forme, de le nuove si riveste. manfredi, 3-21: egli è
veder pareami, secondo mostrava, / che si dolesse di tal mutazione, / e
di tal mutazione, / e ne'sembianti si rammaricava. musso, ii-71: quando
musso, ii-71: quando la verga si cangiò in serpente e il serpente in
-biol. variazione, talora considerevole, che si determina bruscamente nel genotipo di un individuo
bruscamente nel genotipo di un individuo e si manifesta nel fenotipo trasmettendosi
mutazioni biologiche. -mutazione iterativa', che si manifesta in forme analoghe in specie affini
ed è tipica dell'arancio, dal quale si possono trarre, per talea, varietà
spontaneamente. -mutazione direzionata', quella che si può determinare in una coltura batterica con
campanella, 4-444: verso li quattordici anni si fa mirabil mutazione. salvini, 39-iv-239
che presenta, del modo in cui questi si manifestano. -anche: alterazione, corruzione
una funzione fisiologica o, come anticamente si credeva, degli umori del corpo umano
tutta la famiglia / di tal mutazion si maraviglia. bandello, 2-55 (ii-217)
gran valore, che avanti a prencipi si hanno lasciato fuggire il sangue, et
parti: se io avessi a trattar qual si voglia altra impresa, non mi farebbe
mutazione. casalicchio, 71: non si può imaginare che mutazione fecero ne'loro
infelicissima ginevra fece una mutazione come se si fosse dimagrato tutto in un tratto.
persone di vita prima rilassata, che poi si sono date a vivere cristianamente. leopardi
passaggio dallo stato antico al moderno seguì si può dire dentro un anno. beltramelli,
, l'ideologia collettiva o prevalente, e si manifesta nel variare (e, talora
altri in oggi per la mutazion delle idee si crederebbe che ne fossero venuti a perdere
le fa una mezza eresia che volgarmente si chiama il carnovale. -abbandono di
avea già provato delle mutazioni e quotidianamente si andava alterando. foscolo, xi-1-4:
inasprirli, continua anche dopo che le lingue si sono formate, ed è una delle
, 2-150: la voce 'colei 'si dà ugualmente a tutti i casi;
al basso e declinando, questa mutazione si dice declinazione. -perdita o acquisizione o
, 1-5-288: le mutazioni... si fanno a poco a poco, così
. scannelli, 95: pare che non si possa dire mutazione e perdita di gran
bonghi, 1-118: in germania non si dubita più che lo studio de'retori
sofferte prima che, acquistata perfezione, si fermasse. bettinelli, 1-ii-164: furono
mutazione di prezzi. muratori, 7-ii-361: si può riconoscere questa eccessiva mutazion delle monete
nel 1470 un migliaio di mattoni cotti si pagava... due libre e
libre e mezza di soldi. ora si paga 40 e più libre. g.
del loro valore,... non si può dal debitore pagare anticipatamente. milizia
natura... la cui cagione si è mutazione d'aere. ottimo,
non faceva nessuna mutazione,... si pigliò per partito commettere la partita de'
il dì 19 appena usciti della città si trovammo chiusi tra valli, monti,
trovar la causa della tanta diversità che si osserva tra la roma antica e la
antica e la moderna nella mutazione che si è fatta per molti riguardi
non so che sentimento di mutazione. si sente che il buon tempo è 'agli
che la creatura è nata piange? si responde che interviene per la mutazione de
nuvoli e per le spesse mutazioni de'venti si ha freddo e caldo in un giorno
micheli, lii-2-304: dalla parte nemica si convien stare a discrezione dei venti e
essendo alcuno così ardito... che si assicurasse di star fuori per essere le
... quello che cagiona ammirazione si è che sotto al ponte corre veloce a
a segno che tre molini che vi si trovano macinano con un impeto gagliardissimo.
e studiato in rapporto all'influsso che si presume abbia sulle vicende umane);
cassola, 24: in questi movimenti non si fa mutazione alcuna riguardo alla mutua positura
alla mutua positura delle stelle, se si mirino da un dato luogo prossimo al centro
giamboni, 4-384: lo stato di roma si fa sempre di mutagioni di diversi modi
mare... ora per sette die si leva in alti, ed ora negli
amici di dio... non si turbano e non hanno tristizia delle mutazioni
spesse volte in nuove qualità di studi si permutò. novella della ginevra, 41:
di queste tante mutazioni. -variazione che si determina in uno stato di cose o
longevi. 13. rivolgimento che si determina nell'assetto politico-sociale di uno stato
. villani, 12-41: per molti maestri si disse che il reame di francia avrebbe
dell'altra. malvezzi, 8-9: molti si credono che la mutazione in roma venisse
, incontrato uno solo in cui non si vedesse qualcosa di strano, e che dava
vittorini, 5-240: la rivoluzione francese si è avuta perché nella società francese si sono
si è avuta perché nella società francese si sono avute tutte le mutazioni che hanno
b. segni, 4-166: questo medesimo si dice d'ogni altra sorte di mutazione
... è quella che si fa di uno stato contrario in un altro
alle modalità secondo le quali procede, si attua, si organizza una determinata attività
le quali procede, si attua, si organizza una determinata attività; rinnovamento dei
attività; rinnovamento dei principi sui quali si basa e sviluppa un sistema ideologico e