ad un tempio di mercurio spesse volte si conduceva. v. riccati, 140:
conduceva. v. riccati, 140: si è detto che la materia sottile accompagna
intensità della gravità, a misura che si va verso l'equatore, corrisponde contemporaneamente
spostamento annuo effettivo di una stella che si calcola con strumenti astronomici come i cerchi
cerchio del moto superno, / che si chiama equatore in alcun'arte, / e
la ragion che di', uinci si parte / verso settentrion, quanto li ebrei
.. cioè la nona spera la quale si muove in su li poli due.
pigro moto dei cieli / la stagione si mostra. 4. capacità,
., iv-ix-ii: cose sono che sono si pure arti, che la natura è
la natura è instrumento de l'arte; si come vogare con remo, dove l'
paralisia accade talvolta che in qualche membro si perda il senso, restando libero il
restando libero il moto, e talvolta si perda totalmente il moto senza minima offesa
: quindi distinguiamo in esso ciò che si muove e ciò che sente, corpo
terra. 5. l'azione che si compie per muoversi, per camminare,
gesto, cenno; attività motoria che si compie per mantenersi in buone condizioni di
i moti ne gli andari in cui si essercita chi serve che i danni avanzano
meglio intelligenza. buommattei, 253: moto si fa o partendosi dal luogo dov'
vecchi matti che per far del moto si sciupano i polmoni e ar- rischian le
dentro della città; e niuno moto vi si sente. ariosto, 7-24: ad
] mi sente al moto e in piè si rizza, / e per cavarsi vien
la prospettiva. bellori, ii-48: si affaticava inoltre nelle proporzioni e moti delle
conservazione delli strumenti i quali pel moto si potrebbono diminuire e guastare l'anime visitative
, le piacciono? malpighi, 1-173: si formano nel nostro corpo l'imaginazione,
cocchi, 4-2-79: la essenza del male si riduce alla turbata azione dei nervi nella
candor ch'ivi mostrava / di libidin si fean mantici al fuoco. gioia,
2-158: a queste confidenze mia madre si sentiva, / pei moti dello stomaco,
accompagnandoli col moto delle labbra, come si fa, nei momenti di rapimento.
membra di febbre votate / al moto che si di un corpo provocato da cause esterne
giraud, 2-460: se m'inquieto mi si sveglia il moto dei nervi.
derelitte le fronde / dei vivi che si smarriscono / nel prisma del ripete /
. r. cocchi, 1-58: non si può poi dubitare della forza e moto
con cui questo corpo [l'utero] si restringe dopo il parto, ma di
tempo quel moto che peristaltico od oscillatorio si chiama. -conato (di vomito
moto amico al cielo / di cui lieto si fa coverchio e velo.
magi, 87: il riempimento de'parapetti si farà di matoni mal cotti, quali
. galileo, 3-1-134: più facilmente si tengono a segno molte pietre murate in
3-194: la somma escrescenza di questo po si addusse sino al mezzo la tavoletta murata
: uno di questi vicoli... si intitolava alla passione forse a causa di
urti. trissino, 2-3-91: né si moveron punto de la sella, /
il caro fuso incocca, / perché si sente subito gelare / lo sputo,
beicari, 1-114: che 'l suo corpo si seppellisca appresso alla chiusura, o vero
e con l'arte sua la vita si guadagnava. vasari, iv-228: maestro
con minor crudeltà ma con eguale risolutezza si fossero spenti i liberi muratori e gli
cotesta filosofia sovvertitrice d'ogni ordinato potere si collegarono in segrete congreghe, ove poter
sul ventre e ali cenerine, che si arrampica come il picchio sui tronchi e
picchio sui tronchi e sui rami e si nutre di insetti e delle mandorle di
muratoriano, agg. letter. che si riferisce, che è proprio dello storico
comacchio. b. croce, iii-23-213: si profilava l'opera maggiormente espressiva del nuovo
muratòrio, agg. letter. che si riferisce, che è proprio dei muratori
altissime. in fine, su, si butta il tetto. è la festa
muratiano), agg. stor. che si riferisce, che è proprio del governo
murattiani portandole via tutto quello che le si poteva portare. bernari, 4-128:
esercito muratiano. -che deriva o si ispira all'ideologia liberale, riformista e
muratiano), agg. stor. che si riferisce alla tentata instaurazione della dinastia
fra il 1850 e il 1860, si adoperò per restituire al trono di napoli
. -i). stor. che si riferisce, che è proprio del tentativo di
mazzini, i-658: il partito muratista si propone d'agire e prestissimo. idem
sanctis, ii-15-55: alcuni... si beffavano del conte pepoli e protestavano contro
, a seconda dei materiali adoperati, si distinguono muratura a secco, di cemento
ecc.; a seconda della lavorazione si distinguono muratura a cortina di mattoni,
.; a seconda delle funzioni costruttive si distinguono muratura di fondazione, di rinforzo,
lavori ha questi difetti, che difficilmente si asciuga. cattaneo, iii- i-47
fece accelerare il passo, sebbene ora si muovesse nel più folto e nel più
possenti balze e masse, nelle quali si aprono delle spelonche naturali e praticate ad arte
tutto selvatico e rozzo. qua e là si vede qualche parte costruita a regola di
. letter. che è proprio, che si riferisce alla dea murcia, al suo
: * murco ': chi si tagliava il pollice per essere esente dal
. targioni pozzetti, 12-1-326: vi si fanno [nel terreno]..
fare gli atti. tozzi, vi-659: si sdraiava sul murello della strada che è
, propinqua alla forza del fuoco, si metteno. -parafuoco costruito dinanzi a
ponte, da amendue le sponde vi si alzano a parapetto murelli della medesima pietra
pietra. d'annunzio, iv-2-808: si appoggiarono a un murello, in vista
lungo murello; varia guisa di basamento che si riscontra anche in due edilìzi in via
, oziosamente. castelletti, 21: si dee corteggiare e servir la dama,
murene che, come enormi sanguisughe, le si attaccarono con la bocca tutta aperta,
'piccole murene d'oro 'ivi si ha * catenelle d'oro '. ma
da prismi bruno-rossi con riflessi verdastri che si sciolgono in acqua colorandola di rosso intenso
l'acido amalico secco, che si presenta in prismi di colore rosso-cinabro poco
muretto da piè che rattenghi la terra, si potrà (avendo da capo fatti certi
eri. trinci, 1-123: né si lascino ai fare in più luoghi
: tali colline calcaree che da'naturali si chiamano 'murge ', sono leggiermente coperte
viii-i (95): lo cibo che si dice mu- ria...
dice mu- ria... si soleva dare ogni dì gittandovi su una gocciola
antibo, della calavria e della dalmazia. si faceva ancor questa di pesci,
spesso impregnato di sai marino, talché si scava qualche volta come una miniera di sale
prodotta negli oli volatili da quel che allora si chiamava acido muriatico. e. cecchi
cloruro. spallanzani, 4-i-82: si cava da questo mezzo estinto vulcano.
cloro e di metallo che al presente si chiamano 'cloruri '. -muriato
per denotare quei composti che al presente si chiamano 'ipocloriti '. =
cacherano di bricherasio] che il nemico si avvicinava... alla volta dell'assietta
. muricciòla. soderini, ii-57: si fa nascer [la baciglia] di seme
in capo a due mesi nata, si trapianta in quella, ed anche tra
tra muricci di pietrame oltre ai quali si videro i primi ritagli di terra rossastra coltivati
baldini, 3-220: in piazza del paradiso si vendono solo libri vecchi. il
libri vecchi. il mercoledì mattina vi si danno convegno tutti i carrettinisti e
, 3-50: scesero la scala e si trovarono subito presso al mare, separati
filare di tamerici. moravia, ix-78: si appoggiò alla spalletta del ponte, con
32: io dico delle leggende che si vendono su'muricciuoli. i. neri
uso di sedervisi: di essi frequentemente si prevalgono alcuni rivenduglioli che vi metton in
amori e di morti... si vendono tuttavia su'muricciuoli. cantoni,
etti, 2-61: ogni persona ben nata si vergognerebbe in toscana di rimenarsi per bocca
.]: 'muricciolone ': quello dove si può sedere. a firenze c'è
elegante, con numerose prominenze e spine; si nutrono di altri molluschi perforandone la conchiglia
, nell'antichità, dalle specie mediterranee si ricavava la porpora). -anche: conchiglia
conche il pesce detto murice, che si dice conchilio ancora, del cui sangue si
si dice conchilio ancora, del cui sangue si fa medesimamente quel color purpureo che si
si fa medesimamente quel color purpureo che si chiama ostro. marino, 16-143:
bisso egiziano. gadda conti, 1-442: si chinavano a raccogliere qualche osso di seppia
con canale allungato e quasi chiuso, che si nutrono di altri molluschi (e comprende
spiritelli. lippi, 6-34: quivi si fa al pallone e alla pillotta, /
sasso per grillo: e tal giuoco si dice anche 'piastrelle '. paoletti
cosci, il quale una volta che si giocava alle murielle, non potendo riuscire
e pluricellulare di alcuni funghi, che si presenta divisa in senso trasversale e longitu
teorie scientifiche del sec. xviii, si riteneva producesse l'acido muriatico, mediante
casati, 1-11: due vie si possono percorrere da berber per giungere alla
1-394: l'onda del po, che si fran- gea / a le pile dei
mare, che secondo la credenza popolare si ode nelle conchiglie vuote. pascoli,
il lido del mare che fu vita / si sfarinano le ossa come le conchiglie,
, 1-303: il verde intatto dei pini si staccava sul fondo triste della campagna,
ragliano / e voleno che '1 valido si specore. 3. mormorio prodotto
. / chi parla: * s'el si tene, ogni alto erario / meritarà
scongiurazioni, / possenti a far che belzebù si mova. riccardi di lantosca, 2-184
morale. mazzini, ii-217: mal si tenta spegnere il sentimento religioso de'popoli
.. a un tratto il coro si fendeva in due rivoli murmureggianti, scadeva
chiamiamo noi ogni muraglia che movendosi di terra si alza in alto a reggere il peso
di fianco alla scala; gli isi si strinsero al muro. pascoli, 127:
di malta (e per lo più si usa per costruzioni rustiche o provvisorie,
una cassa- forma di legno che poi si toglie quando il materiale ha fatto presa
che vogliono che i muri dei pozzi si lascino senza calcina, affinché sia l'
fatto a secco di pietre che bene si possino assestare e connettere insieme. cantini
mur soprammattone. temanza, 75: si cavarono con giusto spazio dall'una all'altra
.]: * muro a bozze che si conduce facendo sporgere in fuori alquanti ordini
a tenuta ': il muro che si fa per contener liquidi e si differenzia
muro che si fa per contener liquidi e si differenzia dal muro comune in ciò che
fondamenta sotterranee di una costruzione (e si contrappone al muro in elevazione o fuori
(e con riferimento alla sede stradale si distingue il muro di controripa da quello
garantire la stabilità della costruzione (e si contrappone al secondario). -muro tagliafuoco
pilastri. de luca, 1-4-1-95: si tratta primieramente... della fabbrica
muro o nel suolo proprio. e poi si tratta di quella che si faccia sopra
e poi si tratta di quella che si faccia sopra il muro comune overo che
che quei boschi fossero anticamente terreni coltivati si conosce dal vedervisi per entro le rovine
tutto il muro morto da quella parte si è... abbarbicata alle gretole delle
, e di sul muro di cinta si scorgeva l'azzurro denso del mare.
. codice civile, 888: il vicino si può esimere dal contribuire nelle spese di
il muro imbrattato e scompisciato, perché si suol dipignere delle croci ne'muri dove
suol dipignere delle croci ne'muri dove si vorrebbe impedire che si facesse bruttura.
croci ne'muri dove si vorrebbe impedire che si facesse bruttura. -idraul.
chiuso, dimora angusta, in cui si è costretti a vivere una esistenza per
: nella noia / di quattro mura / si tappa al vizio / che non la
dante, purg., 20-6: come si va per muro stretto a'merli.
: oltre a cento milia creature umane si crede per certo dentro alle mura della
una scala che segue le mura -che si snodano su la montagna come i nostri
spazio, tutto orti e giardini, che si stendeva fra casa cattolica e le mura
sarebbe il timore ne'parigini cessato, sinché si vedevano alle mura i nemici, se
mura. sacchetti, 123: più si contenta ciascuna di noi / andar drieto a
, 3-98: ella così da le città si scosta / quanto più può, né
nostra. e. cecchi, 5-294: si scende a una chiesa fuori le mura
città. balducci pegolotti, i-107: si paga un quarto per 100, cioè
con le parole dell'oracolo comandante che si procaceiasser salute dentro a mura di legno,
di alessandria 'della paglia '), si difese fortemente quattro mesi, senza soccorsi
e di don francesco maurizio alfiere, si accinsero con gli altri alla difesa delle
remi di dentro, sì che le sponde si tocchino insieme. ariosto, cinque canti
, / avea un sol ponte che si leva e cala. tortora, i-316:
steuo rovinato o no, ogni volta che si dice mura o muro sempre s'intende
et ama / e trema 'l mondo quando si rimembra / del tempo andato e 'ndietro
la sua virtù, quando madonna properzia si desto e, volendo levarsi di letto
oppi, oppiati. maipighi, 78: si sono dedotti li rimedi, e metodo
rimedi, e metodo opposto a ciò che si pratticava, curandosi con opiati, con
in fantasticherie astratte, inconsistenti; che si fonda o provoca illusioni, vaneggiamenti.
anch'io con lui a fantasticare, si vuotano i forzieri dei sogni e dei
oppidani. cardarelli, 531: non si può dire ch'egli [dante] ne
roma, di jovenale l'oppido antico si sottomise. bibbia volgar., i-129
vi-4- ^ 28: l'oppido italico si è sciolto come il comune alpino. l'
v.]: 'oppignoramelo ': si adopera in modo speciale per indicare
che, in esecuzione delle sentenze, si fa dei beni del debitore il quale
; 'oppignorare ':... si adopera in modo speciale per indicare il
sequestro che, in esecuzione delle sentenze, si fa dei beni del debitore il quale
. cattaneo, ii-2-48: la cosa si ristagnerà dunque a piccole partite controverse ovvero
vie de'nervi per le quali vie si manda lo spirito a'nervi che si debbono
vie si manda lo spirito a'nervi che si debbono muovere. anonimo fiorentino,
e genera la pietra nelle reni e si converte in colera. pasta, 2-89:
ne'recidivi caparbi profluvi di sangue non si debbono continuare alla distesa e lungamente i
6-87: il quale [oppio] cautamente si dee dare, imperocché molto oppila e
lingua, quando li nervi s'oppilano e si riempiono delle umiditaci, come suole incontrar
, come suole incontrar nelle febbri acute, si de'il suo seme masticare e porre
un giovinetto che per alcune terzane bastarde si aveva oppilato e per le oppilazioni si
bastarde si aveva oppilato e per le oppilazioni si avea enfiato tutto di modo che era
dove, per mancanza di scolo, si putrefano e marciscono. -a ssol
terrestre discende alla parte inferiore e ivi si posa, onde dipoi non può né
impeto le acque che ogni volta che o si oppilano o si abbandonano i canali,
che ogni volta che o si oppilano o si abbandonano i canali, onde elle andavano
, ne aprono tosto altri nuovi o si indrizzano per qualche altro antico canale tralasciato
... oltre ogni credere mi si erano oppilate in quei quasi dieci anni
anatomici; che è proprio, che si riferisce a una tale condizione patologica;
opilativo assai. romoli, 266: se si mangie- ran cose oppilative, mangisi con
anonimo [agricola], 7: quando si trovano tutti questi aditi oppilati, ne
. 3. figur. che si trova in stato di totale cessazione delle
tramortito / per soperchio tormento, o che si fosse, / a me parve di
facezie oppilate, per via de le quali si credano ciavanzare la grazia de le dame
davanzati, ii-449: quindi assai di leggier si comprende ch'ogni stato vuole una quantità
, oppilate le vene e sono, come si dice, gravido di questo cibo.
giovino le medicine all'infermo, è necessario si disopilino l'opilazioni nello stomaco. a
ovvero ostruzioni nelle viscere, che comunemente si chiamano morbi ipocondriaci. d. bartoli
. d. bartoli, 1-3-46: ancor si sa d'una madre che gli pose
po'd'acciaio stillato, nel modo si piglia per l'oppilazione, ché ho qui
. redi, 16-ii-113: così da me si spera / di cacciar via l'infesta
detto meconio, e di tale distinzione si ha notizia fin dall'antichità);
, di sapore acre e amaro; si scioglie per il 50-70 % in acqua,
e non produce l'effetto disastroso che si verifica negli oppiofagi; le principali qualità
negli oppiofagi; le principali qualità che si trovano in commercio provengono dall'asia minore
balducci pegolotti, i-135: a libbre sottili si vendono sangue di dragone, legno aloe
foglie e suoi capitelli [del papavero] si fa oppio, donde il sonno si
si fa oppio, donde il sonno si provoca a coloro ch'hanno febbre. a
: il sugo del papavero in abondanzia si rappiglia e in pastegli si secca all'ombra
in abondanzia si rappiglia e in pastegli si secca all'ombra e chiamasi opio.
fiorentino, ii-54: l'oppio tebaico si dissolve con acqua o con sughi, non
con oli o grassi, perché non si mescola con essi. ibidem, 1-51
1-51: l'oppio è il sugo che si cava de'capi e delle foglie de'
dell'oppio e, resi come insensibili, si fanno molte piaghe con ferro o con
: ai mangiatori d'oppio, quando si risvegliano dal loro sonno paradisiaco, tutto
pasta dell'oppio. bernari, 3-353: si dedicavano al commercio dei medicinali e degli
di qua, di là, poi far si vuole a doppio. oliva, 613
in modo che non avvertano ciò che si faccino. siri, 1-iii-44: conveniva
tal soporifero veleno [del peccato] si diffinisce da'medici postema di flemme rapprese,
e la sua voce a mala pena si sente: finalmente il costume le dà
. - anche: il sentimento che si prova, che ne deriva.
ci abbisogna un po'di quell'oppio che si
certificati di vita dinanzi a essi medesimi. si capisce la richiesta pressante e umiliante che
vii s'accoppi; / or questo arbor si taglie, or quel si sterpe,
or questo arbor si taglie, or quel si sterpe, / e si accasin di
or quel si sterpe, / e si accasin di nuovo or gli olmi or gli
oppio e lontano, perocché non molto si spandano ma naturalmente si levano in alto
perocché non molto si spandano ma naturalmente si levano in alto, non si deono por
naturalmente si levano in alto, non si deono por radi. landino [plinio]
ragia che stilla dal gattero e dalloppio si rassoda intorno al po e diventa ambra.
, i-802: usandovisi poco dipignere, come si fa altrove, in tavole di legname
, perché tiene molto il fermo quando si commette con la mastice. n. franco
di tale albero (con cui anticamente si facevano ghirlande per premiare i vincitori in
d'oppi. segneri, i-18: si combatteva già tanto per ottenere una corona o
de quolibety che nelle scuole della teologia si facea, quattordici quistioni da diversi valenti
sen curarono. galbo, 1-338: si vedono gli uomini politici delle opposizioni..
pari, schiacciato e triangolare, che si attacca da un lato al legamento anulare
., 11-16: quando la pianta si traspone, s'ella non sia piccola,
bandello, 1-54 (i-620): si disse... che la natura n'
dire e poi rompa gli argini, che si fa aprendo i denti e le labra
lancie, a spade, / si dipinto, com'è, ci persuade /
: la roccia dalla bassura dell'alveo si rialzava e si scagliava contro il cielo
roccia dalla bassura dell'alveo si rialzava e si scagliava contro il cielo opponendo alla muraglia
tal volta il bellissimo in estremo, si vede però col bello l'ordinario et il
fidanza avere che opporre alla loro malvagità si potesse. dominici, 1-172: or così
oppose al guelfo ottone, che virilmente si difendeva, il ghibellino federigo ii re di
saputo illustrare. foscolo, xviii-39: si volle oppormi l'impresario come padrone della
conv., iv-xiii-7: ancora qui si risponde che non è vero ciò che si
si risponde che non è vero ciò che si oppone, cioè che mai non si
si oppone, cioè che mai non si viene a l'ultimo. cavalca, ii-60
oppone comparazione, ciò vuol dire che si scusa per lo esempio de'simili o de'
virtù in cui ha da reggere, e si propongono in consiglio, e ognuno oppone
le quali in contrario alcuna cosa opporre si potesse col suo dire argomentato così in
il papato, per niuno decreto non si potea rinunziare. zanobi da strafa [
creato tutte le cose..., si risponde che se la creatura producesse alcuna
, sarebbe cresciuto il pericolo a cui si voleva metter riparo. nievo, 806
quell'onesto cittadino lasciasse morire suo padre si poteva dire d'inedia. de amicis
dicesse che a isidoro nelle cose della cosmografia si deve prestar poca fede come ad autore
sacris est canoni- bus ', dove si dice che nel partecipare con lo scommuni-
a'sanniti. carducci, iii-24-383: mi si vorrà forse opporre, per la contenenza
alcun 'altra esceptione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente per scriptura
citazione nella maniera che nell'antecedente capitolo si è accennato, si sogliono opporre dal
nell'antecedente capitolo si è accennato, si sogliono opporre dal citato dell'eccezioni contro
attore a istanza del quale la citazione si sia fatta. g. m.
competono al debitore contro del creditore, si possono anche opporre da'mallevadori o correi
] non fa prova alcuna, né si dice scrittura autentica, quando l'altra
dio ha concesso. lipbi, 6-105: si rallegra pluton e dice: adesso /
m. casaregi, 1-52: non si potrà opporre dall'accettante a nome tampoco
la presenzia / a cui nulla dii ciel si potria opporre. n. franco,
esser soccorsi. bellori, i-255: si può opporre... al rubens di
contesa. b. davanzati, ii-149: si cominciò a sfondar case, ammazando chi
: in figura succinta d'un etiope nano si opponeva il demonio, spaventoso quanto deforme
ucciderle. fanzini, ii-566: questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente
femine a le madri, e 'l movimento si fa ne l'uno e ne l'
a la madre, e la partita si fa negli oppositi. lemene, ii-156
cape in ampie zone, / qui si stringe in poche fasce. nievo, 467
vi sono due esseri felici che non si oppongano loro, come ombre in un
perché tu veggi con quanta ragione / si move contr'al sacrosanto segno / e chi
non esercita ragionevolmente la sua libertà chi si oppone alla legge baldanzoso e ribelle.
campana, iii-49: progressi maggiori vi si sarebbero fatti, se il nimico del
se il nimico del genere umano non si fosse opposto con ogni sua maggior
mio delitto. pascoli, 717: si levò piangendo / e disse: « io
montano, 368: un diavolo che gli si era opposto due volte [al santo
onte che per ogni minima offesa ti si oppongono capitali inimici. -in relazione
. nardi, i-487: nella città si facessero provvisioni per opporsi a quello insulto
casa, iv-37: all'altre difficoltà si è aggiunto, posso dire, un tradimento
: e di necessità, in quanto si può per noi, che ci opponiamo con
mettere mano al portafoglio, ma bernasconi si oppose. -introduce il discorso diretto.
.]. carducci, iii-10-290: si potrà opporre: in fine dante era morto
e una pietra fredda e dura che vi si oppone e quasi la respinge.
che sospinge l'acqua allo insù, si oppone al moto dell'acqua che corre
, i-67: la gamba destra posa e si oppone alla gravità del peso. grandi
perpendicolarmente una palla nel piano orizzontale, o si ribalza all'insù se vi ha qualche
insù se vi ha qualche forza elastica o si ferma nel piano della caduta che colla
della caduta che colla sua resistenza totalmente si oppone alla velocità con cui viene impresso.
cupole, i quali prima della catena si opporrebbero a questa forza e leverebbero la
potervi operare. cesarotti, 1-xviii-164: si riducono [i vapori] allo stato
atto a trionfar d'ogni ostacolo che lor si opponga. 17. essere
b. segni, n-68: nella virtù si può ancor sciorre il dubbio in un
e le affermazioni, nel trattare che si fa di dio, non si oppongono
trattare che si fa di dio, non si oppongono insieme, ma si corrispondono.
, non si oppongono insieme, ma si corrispondono. f. m. zanotti,
scritte nell'aquila 'diligite iustitiam ', si oppongono, la prima, a questa
opponesse il processo storico della lingua, si opporrebbe pur sempre il vero e solo legislatore
i-744: co'suoi dotti discorsi ai quali si oppone il vocìo dei propinanti e lo
sapienza. machiavelli, 17: solo si oppose alli sua disegni la brevità della
.. vuole chiamar eresia tutto quello che si oppone alla grandezza temporale dove ella aspira
e non già l'altre che loro si oppongono. chiari, 5-21: non considerate
valore d'adelchi è l'ostacolo che vi si oppone. bette- ioni, i-170:
giudicata inespugnabile. parini, iv-142: si bei doni del cielo / no,
con ipocrito velo / che alla virtù si oppone. 20. ant.
. sanudo, liv-550: tuttavolta si crede che genovesi non serano mancati di
i luoghi che eran ridotti all'estremo si conservarono e una parte del perduto si
si conservarono e una parte del perduto si racquistò. tasso, ii-34: quella che
fratello come in lui così opportunamente incontrato si fosse. ang. contarini, li-7-285:
venne pietro subleyras di gilles, che si domiciliò in roma e alla scuola romana
lontana 'che pare il giorno pianger che si muore 'rintoccò opportunamente onde porgergli il
- ad essa inerenti. -quando si presenti l'occasione, con comodo.
progresso, o motivi di rampogna per chi si attarda, temporeggia, pospone, opportuneggia
, iv-12-33: una politica di opportunismo si dimostrerà inopportuna, perché ci farà perdere
altri. cassola, 2-288: il movimento si è guastato, troppi opportunisti ci si
si è guastato, troppi opportunisti ci si sono infiltrati. -sport. che
, delle minime occasioni favorevoli che gli si presentano, degli errori degli avversari,
che opportunisticamente affermano certi princìpi, ma si sentono incapaci di esprimerli artisticamente.
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio o peculiare
opportunistica o utilitaria. gramsci, 4-49: si ha l'impressione che sia per il
.: rispondenza del tempo in cui si compie un'azione al criterio della buona
, collo stato in cui una data cosa si trova in un determinato tempo. nievo
opportunità dei luoghi tutti aperti, se si eccettua un piccol tratto, alla navigazione.
aca- demica dei più tra quelli che si componevano allora in italia, aveva pur
cavalca, vii-207: anche nella tentazione si trova e prova la temperanza, perocché
altro pericolo, benché bissino infiniti, si fuggi mediante la prudenza del duca d'
d'urbino; e a lui solo si poteva attribuire questa gloria d'aver salvata
: tolta l'oportunità, essendo in milano si ridusse a ragionamento col conte, e
3-182: la opportunità, quando ella si conosce una volta disprezzata, si diligua
ella si conosce una volta disprezzata, si diligua e malagevolmente poscia richiamata ritorna.
ritorna. boterò, 212: gli affari si conducono a buon fine con l'assistenza
l'opportunità. questa con la dilazione si guasta e col tempo si corrompe.
con la dilazione si guasta e col tempo si corrompe. michiele, lx-1-14: con
opportunità e con altre procurate occasioni, si trastullava la donna col suo giovine amico
gli era sempre piaciuta e ora gli si presentava l'opportunità. -in relazione con
la testa, l'opportunità di farsi né si è voluto demolirlo [l'edificio],
... quanto maggiormente si conviene a noi di dare opportunitade e
guicciardini, i-32: queste cose si dicevano da ferdinando publicamente, magnificando la
chiesa, che badava unicamente allo spirito, si contentava, quando non si fusse avuta
spirito, si contentava, quando non si fusse avuta opportunità di averla, ovvero
avuta opportunità di averla, ovvero comunemente si credesse esservi intervenuta, che colui credesse
opportunità della città, di fare che si possa navicare il canale di reno.
nell'intendimento d'una opportunità politica, si potesse venire all'accordo di idee tanto
una deformazione della verità dei fatti, si risolvono sempre, presto o tardi,
pacichelli, 1-40: per un corridor coverto si passa da questa (possiam dir)
, 35: in tal modo che si possa avere pecunia per le spese necessarie
luogo alle opportunità della scuola agraria, si trovò inscritto che, 13 marzo del
gualdo priorato, 3-iii-103: il governatore si diede subito alli preparamenti più opportuni per
2. appropriato all'effetto che si vuole conseguire. boccaccio, dee.
: quello [sregolamento] dell'appetito si può curare con opportuni conforti. targioni
senno, possano rendere vano quel frutto che si attende e puossi ottenere dai nostri studi
il papa] che, per quanto si distendesse il potere suo, opera alcuna opportuna
faccia lentigginosa o con segni di vaiuolo, si daranno acque opportune per levar via le
tasso, n-ii-321: percioché ogni persuasione si fa o con gli argomenti o muovendo gli
gemelli careri, 2-ii-459: di presente si è [messina] una delle piazze
casti, 16-19: opportun tentativo almen si faccia / di pace per mostrar qualche desire
al mondo in faccia / che piacer non si prende a inferocire. botta, 6-ii-363
il non offeso / da pria terren si fecondò per nuovi / opportuni lavori. soffici
venuto in tempo che mi truovo, si può dire, a piedi. b.
alcuni giungono a cotal eccesso d'insensataggine che si dànno a credere esser l'ingiustizia screditata
galileo, 3-5-381: ritrovare sito dal quale si vegga qualche stella fissa andar traversando la
mole: esso a mill'uopi / opportuno si vanta. giordani, iv-99: tale
tesi così opportuna. 7. che si addice a una determinata persona, al
: in conseguenza pure dei nostri princìpi si scorge che delle tre operazioni dell'intelletto
-di animali. pascoli, 1315: si arrestava [l'asino] ai trivi ai
nievo, 641: la resa di genova si chiamò convenzione e non capitolazione, gli
opportuna. 10. che si comporta con discrezione. -anche con uso
g. villani, 7-16: questi si chiamavano i consigli opportuni e in quegli
chiamavano i consigli opportuni e in quegli si davano le castellanerie, dignità, ufici
b. pitti, 1-10: egli non si curava degli ufici del comune, però
, però che rifiutava tutti quelli che si possono rifiutare, e anche lo ricordo rifiutare
, e mai per niuno modo vincere si potè. 13. sm. ant
cne in tutti i sensi esteriori virtuosamente si porta, mandi miglior simulacri a'sensi
a'sensi di dentro di chi oppositamente si porta. davila, 336: erano diverse
: l'un poco sovra noi a star si venne, / e l'altro scese
/ sì che la gente in mezzo si contenne. boccaccio, vili-1-63: la mia
furia i piedi del dormiente, il quale si desta e fa il suo bisogno.
contro, dirimpetto. -anche: che si frappone; che costituisce un ostacolo,
i-75: quella parte dell'ochio che si chiama 'cristallina ', perché è
riceve quella tale forma della cosa che si vede, come fa lo >ecchio di
: le sue genti d'arme, dove si abbi nemico opposito, non si fidano
dove si abbi nemico opposito, non si fidano di guasconi. 3.
. 3. astron. che si trova in opposizione (un corpo celeste
è furia di venti, quando giove si truova con la luna o con mercurio in
opposizione e quando l'uno de'pianeti si trova in un segno e l'altro nel
sole, volgendosi insieme coi suo epiciclo, si trova alcuna volta nel più alto punto
auge '..., alcuna volta si trova nel punto più basso, chiamato
mirandola, 18: quello amore che amicizia si chiama ha opposita proprietà all'amore nostro
è invalida. buonafede, 2-iv-52: si vogliono ascoltare in secondo luogo gli autori
et come ronboidi... tucti si chiamano parilogrami perché ànno le latora et
8. sm. entità che si contrappone a un'altra (per natura
che contrasta, che contraddice, che si oppone; il contrario (nel linguaggio filosofico
operazione, acciò che sia conosciuta, si dé avere lo suo opposito; e in
: come la virtude, che non si conosce se non per lo vizio. dante
, iv-n-15: in questo proemio prima si promette di trattare lo vero, e
di riprovare lo falso, e nel trattato si fa l'opposito,...
torbide e smorte. ma tutto l'opposito si vede. buonafede, 2-vii-64: non
degli albizzi, iii-505: pur pognendo che si conducesse [micheletto attendolo] col signore
i-298: venendo la luce... si diffonde per tutto facilissimamente e sanza difficultà
pruova; e, per opposito, dove si sono trovati in campagna, l'hanno
alcune delle sue parti verso settentrione ci si nasconde e si scuopre delle australi, e
parti verso settentrione ci si nasconde e si scuopre delle australi, e per l'opposito
scontro per opposito; e s'egli si truova fiume che vegna da oriente,
per lo suo opposito è mistieri che si truovi fiume che vegna a riscontro da
costoro a l'opposito, e chi vi si troverà el proverà. castiglione,
al ponte a va- liano, si erano messe all'opposito nel monte a sansovino
(femm. -trice). chi si oppone, contrasta, avversa una persona
leone ebreo, 401: io vinco chiunque si levi contro di me, abbatto e
né so con che autorità l'oppositore si metta a riprender virgilio, il quale
argomento che adducesi dagli oppositori delle macchine si è che quando una parte della popolazione
è che quando una parte della popolazione si guadagna il vitto con un genere di
al fallimento. 2. chi si oppone, contesta, contrasta, ostacola
. botta, 6-1-197: gli oppositori si mostrarono molto ardenti nel contrastare alla proposta
b. croce, iii-27-166: si era... troppo poco consapevoli
paga di persona, che non solo non si arrende al nemico, ma neanche alla
con la sicurtà di demolire in caso si succumbenza. 5. agg.
, non capace di sintesi ottimistiche, si svolge nel fondo della nostra anima.
vii-347: contra la dottrina di tal discorso si sollevò tutta la turba peripatetica, e
sollevò tutta la turba peripatetica, e immediatamente si videro piene le stamperie di gran numero
seconda della natura e della finalità, si distingue vopposizione civile stragiudiziale (come l'
e dinanzi erano fallite, levarono che non si potessono impetrare privilegi di giudice dilegato.
forze politiche che in un regime democratico si oppongono, nel parlamento e nella nazione
della costituzione. -opposizione anticostituzionale: che si pone al di fuori di tali princìpi
pena e non senza prima molte disputazioni si potè nell'una camera e nell'altra ordinar
-coi rammolliti che abbiamo al governo, si dovrebbe andar difilati al disastro. ma
svanì quel gran frutto che dianzi sperato si era da una tanta vittoria. boterò,
egli, preso molto diverso camino, si mise su la strada di guisa,
di guisa, e senza trovare opposizione si ricondusse felicemente a cambrai. brusoni,
commenda, non vi è cosa si trovi un'opposizione maggiore di costumi, d'
antivedono che alla sua morte la corona si ha da decidere s'impiegassero a
diffuse... ond'egli si mostrò oltremodo contento per non aver
non ha saputo fare le opposizioni che si ricercano principalmente. bellori, i-254:
10. ant. condizione di ciò che si trova davanti a un punto di riferimento
sian grandissimamente opposti, perché questa opposizione si dee considerare o in un genere medesimo
persistenti dualisti introducono immediatamente, prendendola non si sa donde, e fanno un prius logico
., se restasse tale e non si risolvesse nell'unità di una sintesi che
luna va sotto prima che il sole si lievi. domenichi [plinio], 2-18
la luna è in quadrato del sole, si vede meza; quando è in trino
opposizione è quando l'uno de'pianeti si trova in un segno e l'altro nel
movimenti loro siano intorno al sole, si argomenta dai tre pianeti superiori, marte
appartengono. - opposizione costante: che si mantiene in qualsiasi contesto fonico. -opposizione
contesto fonico. -opposizione neutralizzabile: che si mantiene soltanto in determinati contesti fonici.
cui il rapporto esistente fra due termini si ritrova anche in altre coppie.
misurazione, in modo che i loro effetti si elidano reciprocamente. 18. fisiol
. geofis. posizione di due entità che si trovano diametralmente opposte sulla superficie della
una parte sia percosso e l'osso si rompa altrove o nell'opposita parte.
dicto ser domenico che di cosa facta non si dovesse seguire. = femm
tutte le cose vergognose, come vergognose, si guarda,... nemica oppostamente
b. croce, iii-10-200: l'impressione si tramuta di seria in burlesca, di
solenne in leggiera; e oppostamente non si sa bene se il poeta ammiri il suo
render ragione della curva raggiante? non si rende certamente, se estimar vogliasi iride
non riuscivano a staccar le mani, si facevano male per non lasciarsi andare,
male per non lasciarsi andare, poi si staccarono con una specie di strappo, se
l. salviati, 19-69: questo si fa per non esser così / da
f. giambullari, 5-19: e'si aveva immaginato che questi due monti fossero
mano fatta in due delle ammaccature opposte si vede strigner la capacità del vaso.
dal torrido equatore / declinante il sol si parte / e ad accrescer va il
scappando per i fessi del monte opposto, si dipingeva qua e là sui massi sporgenti
contro, dirimpetto. -anche: che si frappone; che costituisce un ostacolo,
. montale, 1-129: il mare che si frange sull'opposta / riva vi leva
. 3. astron. che si trova in opposizione (un corpo celeste
fiamma, 282: da questi diversi aspetti si conclude che la luna non mira mai
cometa direttamente opposta al sole, altro non si puònecessariamente conchiudere che tesser nel medesimo piano
i mobili in un batter d'occhio si fermano. g. gozzi, 1-309:
composta di due processioni opposte, che si rompono e s'intralciano a vicenda. beltramelli
passanti, supponendo di essere pedinato, si fermò, e lo guardò con occhi
b. segni, 5-291: le tirannidi si conservano in due modi oppostissimi l'uno
alla destra parlamentare; governo e destra si dolevano spesso del contegno suo. pirandello,
opposti sentimenti un po'dell'antico vigore si fosse ridestato in lui, notava che egli
parole e altre massime opposte, che pure si trasmettono di generazione in generazione, con
presente quistione molto contro alla nostra diffinizione si potrebbe opporre, e alle opposte ragioni
. 8. filos. che si trova in rapporto di opposizione, in
tra bene e male nell'etica; si contrappone polemica- mente alla dialettica dei distinti
il compratore e colui che vende e si sbraccia e si affanna a convincere gli
e colui che vende e si sbraccia e si affanna a convincere gli opposti messeri al
stato democratico. pasolini, 10-293: si va a parare inevitabilmente nelle teoria degli
purgazioni 'ogni qual volta l'accusato si esibiva di purgare e rimuovere l'opposto delitto
. 14. geom. che si trova in posizione simmetrica rispetto a un
tali che fra l'uno e l'altro si trovino n — 1 vertici o rispettivamente
ma non è equilatera né rettangola, si nomina romboide. mascheroni, 9-136:
tali che fra l'uno e l'altro si trovino n lati. giacomini, 2-20
la legge propria dell'ambito in cui si trovano, producano l'elemento neutro.
. 16. sm. entità che si contrappone a un'altra (per natura
cioè perché da esso il sopraddetto effluvio si parta. muratori, iii-155: il suo
, / la mente che decide e si determina. pavese, 9-45: gli era
quel che succede a tutti: la realtà si travestiva nel suo opposto. 17
presto imparano assaissimo cose, ma se si abbattono in chi gli insegni cose vere
dell'altra [specie] in opposto si è discorso nel capitolo antecedente. manzoni
fiera e così sopra la debolezza altrui si fa forte che i poveri amanti gemono
bresciani, 6-v-7: i protestanti non si saziarono d'inveire contra gli spa- gnuoli
687: dove coloro che tengono bologna si vedessono pure oppressare per lo modo incominciato
pure oppressare per lo modo incominciato, si conosce e vede manifestamente che bologna è
, / ch'io temo avanti che pace si scopra / che non sia per italia
potendo tenere la virtù della pazienza, si ridurrà a memoria il fatto il david
scudo e con una lancia in mano si gittò contro questa gente. giov.
stavamo] dolenti e dubbiosi a chi si dovesse occorrere, o quelli che ne
, somigliante molto alle rovine le quali si fiaccano e si rompono sopra quello che hanno
alle rovine le quali si fiaccano e si rompono sopra quello che hanno oppressato
sì che qualcosa non appaia, non si sviluppi, non si manifesti. s
appaia, non si sviluppi, non si manifesti. s. gregorio magno volgar
ne fu dalli barbari oppressata, non si lamentino questo essere stato permesso. beicari
] oppressato dalla necessità di danari, si diede opera a vendere, in virtù di
vi-1-85: quante volte questo misero cuore si sr-nte oppressato e stretto per gli scandali
volontà autrice dell'azione, ma ella si rimane spettatrice debole e triste, o
! varchi, 18-1-152: clemente, quando si collegò, fu mosso da sdegni privati
mal che gliel consente, / poi si disveglia e torna a dirittura. b.
buon vino. 7. che si trova sottoposto a una montagna troppo alta
ai prìncipi di luigi xiv, e si sperava che da'suoi consigli diretta fosse
degli atti mediante i quali tale sopraffazione si esercita o si manifesta.
i quali tale sopraffazione si esercita o si manifesta. g.
sono i beni de'sudditi, de'quali si mungono e traggono gli stipendi, de'
felice. i. pitti, 2-7: si usurparono bentosto quei seggi ambiziosi ed avari
buondelmonti, ii-7: pace chiamar non si dee quella trista tranquillità che nasce da una
, 1-86: la seconda [ingiustizia] si è a fare villania in alcuna persona
villania in alcuna persona, e questa si chiama oppressione o in avere o in
a che qualcosa nasca, appaia, si sviluppi, si manifesti, sia portato a
nasca, appaia, si sviluppi, si manifesti, sia portato a compimento;
quel grado che aveva sempre bramato, si pose sollicitamente ad attendere all'oppressione della
nel dorso ed altre simili incomodità che si creano nell'atto del sopraddetto regurgitar dei
per sé al patire e al morire, si vedeva l'uomo già alle prese col
primavera trionfante. panzini, i-209: si vedeva la laguna lucida e azzurra,
. è una peste a cui non si rimedia né anco con la fuga.
forza / e ne la oppression più si solleva. segneri, i-288: in questa
prima così disaggradevole, penoso ed oppressivo si è lo stato infiammatorio bilioso ed acrimonioso
e meglio congegnato modello ai meccanizzamenti che si tentano da altri regimi oppressivi. bernari
nell'ora oppressiva della siesta, giuda si sentì stanco più del solito e si
si sentì stanco più del solito e si distese all'ombra vasta di un fico.
. ariosto, 46-136: talvolta, ove si cava l'oro / là tra '
torre, con gran moltitudine di popolo colà si trasse e veggiendo quivi intorno alla gran
rovinata torre per vedere se a sorte si trovava alcuno delle oppresse famiglie vivo.
fé comandamento a'soldati che quant'oro si trovavano le gettassero in grembo, onde
preziosa morì. cesarotti, 1-vii-255: ei si giacque / gran tronco esangue, e
. d'annunzio, iii-1-1088: ella si distende supina e, oppressa dal peso
peso del suo corpo non più vergine, si offre vittima volontaria. deledda, i-425
nel duro marmo, che, quando e'si strinse, / nel mezzo delle parti
fatica). boccaccio, i-220: si riposa il grazioso re co'dissoluti membri
sonno oppresso, / acciò svegliato egli si arrabbi invano. g. gozzi, 3-5-457
molto repentina / il fratei del signor si truova opresso. m. savonarola, 1-22
e grave. marini, iii-152: si ritirò egli nelle sue stanze: spese
dì seguente da gravissimo dolor di capo si giacque oppresso. forteguerri, iv-543:
dalla monotonia del paesaggio, i passeggeri si ritirarono nelle cabine fino a quando vennero
). dalla croce, iii-58: si conoscono anco i leprosi da molte sue
dovuta attività. 8. che si trova, o è posto, in una
sia, mai dalla grazia di dio non si dee disperare. giorgio dati, 1-59
era quella che da gran carestia oppressa si ritrovava. vendramin, lii-5-456: si
si ritrovava. vendramin, lii-5-456: si è procurato bene spesso di venire a
suo fato e dalla ingiustizia degli uomini, si trova incatenato il suo forte animo e
capitano / d'eserciti quel dì non si avea messo, / ma un saio verde
1-140: in soccorso delle città greche si portò in italia alessandro re di epiro
, i-162: se le speculazioni de'politici si fossero fermate principalmente su quest'articolo,
oppressa sua nefanda speranza, quel luogo si chiamò equimelio. -abolito, soppresso
alloggiamenti / dei malsicuri saracini oppressi / si versan pianti, gemiti e lamenti. c
i-67: il colonnello palazzo, da che si vedevano disperati d'aver più soccorso,
disperati d'aver più soccorso, consigliò che si cominciassero a far le retirate in quei
fa con le veloci spire / il qual si snoda e si ritorce oppresso.
veloci spire / il qual si snoda e si ritorce oppresso. 11.
savio, solo che sia sostenuto, si alzerà per non cadere et il pazzo solo
per una picciola spinta caderà, da non si levare più. marmitta, 41:
ascoltar tutti coloro ch'in qualche modo si chiamassero oppressi. g. moro,
.. quanti soprusi di questa sorte si facessino l'anno, che non venivano
con gli oppressi! unisciti a quelli che si uniscono! senti il grande scalpitìo sordo
lucini, 8: dinanzi a gian pietro si stendeva l'orrore della rivolta, i
sopra tutto il ruggito delli oppressi che si vendicavano. gadda conti, 1-46:
159: vi ha due linguaggi che si somigliano: quello che parte dal fondo
., 1-1-66: che... si penserà perdere la pudicizia, se forse
l'italia tradita, l'italia povera si volga di nuovo all'oriente dove fu
botta, 6-ii-137: gli spiriti generosi si rallegravano che la francia si fosse fatta
spiriti generosi si rallegravano che la francia si fosse fatta, come doveva, l'avvocata
giunge la luce di fiume, di là si scopre la luce di fiume.
e distinte. 15. che si trova, che è ridotto in una condizione
che anche le scienze strapazzate e malmenate si stessero o piuttosto morte e seppellite in
/ che con le mani a cintola si vanta spasimato / de la sofferente, oppressa
che ricorre / sempre colà dove più si confida. petrarca, 198-14: da ta'
, / per racquistar se stesso / tutto si può soffrir. chiari, 1-i-69:
dal petto di suo padre sui cuscini e si udiva il sibilo del suo respirp.
di piacere. ariosto, 31-28: si sentir dentro di dolcezza oppresso / e
riveder! / trema in petto e si confonde / l'alma oppressa dal piacer
po'vaghi. 17. che si trova in uno stato di dissipazione o
consolazione, quale allegrezza in questa vita si può assi- migliare a quella di colui
-conculcato. granucci, 2-177: benché si dica che giustizia muore, / morir
oppressa, / in fin che 1 si scuopra in suo favore. v. franco
/ in questa il re del cielo si compiacque / di fondar il sicuro, eterno
denaro. pananti, iii-219: disgrazia che si sia estinto l'antico spirito cavalleresco che
, 5-115: mentre che l'anima si spazia / ne'confin della vita, a
qualche causa e che dal corpo esangue / si dissolvan le membra e quasi giunto /
della prodigalità], perocché diventano rattori, si moniaci, oppressori de *
oppressori degl'innocenti e poveri quello che loro si dee. oliva, 238: tuttavia
5-63: dalla calca dei corpi ammaccati, si levavano tutt'intorno, sui colli tesi
nevica. sotto l'oppressura del cielo plumbeo si allarga intorno a noi la malinconia bianca
. mamiani, 7-257: mai non si avrà tregua dalli scompigli, dalle sette
respinta la violenta oppressura degli stranieri, si rialza rinovellato. b. croce, ii-9-239
l'oppressura dell'età positivistica pareva che si fosse usciti all'aria aperta e vivida
., 35 (609): si vedeva ruomo già alle prese col male soccombere
[ediz. 1827 (611): si vedeva l'uomo già alle prese col
non incontrarsi col maestro. lo si sfugge come un leb broso
primo. carducci, iii-5-307: chiese dove si rac coglieva a dimenticare per
del sole. cassola, 1-90: si sentiva stanco, benché non avesse percorso più
, 5-62: nelle case alte e opprimenti si addensava un'umanità torbida e decaduta.
ciante e opprimente,... si sentiva vuota di quella serietà che anche
di civiltà nella vecchia europa, gli si fa su l'anima più greve e opprimente
scorso di luglio quando d'un colpo si chiusero tutte le banche. vi torno
. -insistente e molesto; che si manifesta con eccessive e noiose attestazioni di
, 17-70: un po'di galanteria la si tollera, quando non diventi importuna,
[socrate] giudicava ed ammaestrava che si dovesse sempre attendere a purgare la vita
dalle opprimenti libidini, per lo naturale vigore si levasse nelle cose eternali. -che
volgar., 1-6: la legatura si vuole montare alle viti, sicché
colla ruina solamente opprimere e stin- guere si puote. segneri, i-381: qui il
lunghissima epoca del medio-evo, gli eventi si succedevano impetuosamente, opprimendosi e nascondendosi a
posta in acqua, [la menfite] si dà a bere a quelli che si
si dà a bere a quelli che si devono tagliare in qualche membro o dargli
campana, 189: pareva, tutto che si vedesse manifestare la morte del re,
, 2-63: il nero... si compone de parti di corpo oscuro,
i soli accenti che per quelle caverne si udivano risonare, se pur si udivano,
caverne si udivano risonare, se pur si udivano, mercé i singhiozzi, mercé
per volgare simmetria di forma è quella che si intitola da s. michele. comisso
li quali dentro alle mura della loro città si trovassero commossa intendesse. collenuccio, 40
costo, 1-454: per tutti questi luoghi si facevano solenne processioni, pregando iddio che
174: il presidio spagnuolo... si ristrinse alla piazza e messesi in guardia
: i capitani spagnuoli ed italiani volevano che si seguitasse il nemico, ed ora ch'
sue genti tanto mal trattate dal patimento, si perseguitasse per opprimerlo. muratori, 7-iii-93
gli oppresse tosto. botta, 5-121: si era persuaso di poter opprimere con la
di bisogno, oppressono uno trattato che si teneva in arezzo. cesarotti, 1-xxxiii-39:
saglie e oprime / invincibil cittade, si fa degno / d'un bel trionfo
alberti, i-7: in quanti modi si vide con ogni sua possa e milizia
volessero opprimerla. davila, 382: si mormorava ch'egli disegnasse di farsi dichiarare
con tanta eloquenza, molte altre colpe si declamano contro gl'intermondi. g. gozzi
potenti, restano impuniti li delitti, si nutrisce la ribellione contro la prima sede,
nutrisce la ribellione contro la prima sede, si concede libertà di peccare, si confonde
, si concede libertà di peccare, si confonde ogni disciplina ecclesiastica e ordine ierarchico
la loro connivenza ai potenti, e si riservassero a esercitare la loro esecreta autorità
medicina di questa materia, perché forse si tratti d'inimicizie gravi overo d'altri accidenti
accidenti per li quali la sigurtà non si stima sofficiente, quando particolarmente si contratti
non si stima sofficiente, quando particolarmente si contratti di sforzare la donna a coabitare
infatuato dall'amor delle donne straniere, si gittò dietro la legge di dio, oltre
, i-proem. -2i: in gran parte si eviteranno l'oppressioni e malizie di quei
di quei causidici, a'quali degnamente si dà il titolo di rabole forensi, nell'
in questa guisa, / mentre più non si teme, all'improvviso / venirci addosso
ad acconsentire a'loro capricci; e si vantano che son nate loro serve e
faceva portare. guicciardini, i-312: mentre si conobbono [i fiorentini] impotenti a
animo di volerle opprimere ed aggravare, si volteriano a'prìncipi. delfico, ii-136
. delfico, ii-136: i popoli si opprimono, ma non s'ingannano lungamente
la rara virtù e veritade, la qual si mostra ai rari. tornasi, lx-1-95
che non lo sia lei; se si lasciasse opprimere, non mi piacerebbe
nel di lui animo che... si lasciò così opprimere dalla malinconia che in
roberto, 1-65: la sera come si sentiva opprimere, pensando che la festa
3-72: sopra tutto è di mestiero non si opprimere con la viltà e con la
quelli che mettono in imbarazzo: non si sa come liberarsene, e più che durano
prendono un altro tuono e pare che si vogliano sfogare d'essere stati oppressi in
, con il quale la impensierita fanciulla si sforzava, soppressandolo, opprimere questo volubile
e uccidevano, e se a questi allora si rivoltavano, erano da altri nuovi ausiliari
cosa era opprimerlo adesso, ma non si ardirono gli assalitori, sbigottiti da tanta
non dover abbandonare quelli che sì abbandonatamente si erano messi nelle braccia de'romani e
patria e hanno assediato le porte, che si può dire di loro? credono eglino
erta della montagna andare alla pietra non si potea, dispose di oppugnarla. nardi
b rachetta, 757: nell'oppugnare si mostra più virtù degli oppugnatori, che
. botta, 4-629: i cristiani si poterono sostenere e, salvo i soliti
mentre che la misera donna dalle finestre si raccomandava al popolo, ne fu menato
e oppugneralle e rimarrà disfatto e non si troverà. nardi, 7-26: cominciarono i
e oppugna inevitabilmente ogni governo che non si fonda in lei. ferd. martini
già con tanta gloria e tanta venerazione si sedeva, non possono astenersi dalle parole
, oppugnando la loro dottrina, non si stancava mai di perseguitarli. g.
col dirsi che l'impresa d'ora si doveva giudicare molto diversa dall'altre due
colmi o in cavi il suo dorso si spieghi; / son cose, o
quale... molte cose condonar si potevano, se egli... si
si potevano, se egli... si fosse mantenuto dentro a'limiti da se
propostisi, cioè di provare che non si dee vergognare l'uomo calvo; ed
e chi lo tacciò di consorteria non si può dire lo calunniasse; oppugnava con acerbità
. croce, iii-32-266: la mia dottrina si potrà bensì oppugnarla, ma richiede armi
-accusare. caro, 9-2-190: ieri si fece congregazione sopra le cose de l'
cose de l'inquisizione, e domani si fa il medesimo... sopra la
de l'arcivescovo di otranto, la qual si difende e s'oppugna con ogni sforzo
sedurre. groto, 1-121: tanto si crollò a quelle machine che l'oppugnavano
e torbido quel liquido s'infuria. / si oppugnano, si afferrano, combattono.
liquido s'infuria. / si oppugnano, si afferrano, combattono. tommaseo, 11-141
s'oppugnano a vicenda: i grandi affetti si tacciono, perché la culta società gli
roma due campioni delle due tradizioni che si oppugnavano. 8. intr.
, li-243: le cose di perosa non si hanno per expedite così di facile come
a questa prima spezie di cose anodine si può aggiungere una seconda, ed è di
i prìncipi, ch'a cura / si stanno qui de'popoli soggetti, / torcano
intraprendono a impugnar autori d'ingegno eminentissimo si debba far così poca stima che né
stima che né anco metta conto che alcuno si ponga alla difesa degli oppugnati, la
se ne scuoterà l'amico, che vi si troverà oppugnato. -che incontra una
di là per passarlo; e quando ben si fosse passato, s'erano quei di
di sola forza, tanto che si facevano protettori dei deboli e oppugnatori delle
livio volgar., 3-16: più tosto si poteva... chiamare l'impresa
spesa publica. sanudo, lviii-120: si abi conveniente numero di galie da le
: oppugnazioni s'intende quando colla forza si tenta di prendere una città o fortezza
. botta, 5-46: intanto sempre più si stringeva l'oppugnazione di tolone, alla
pulci, 25-35: consigliava scipione / che si dovessi conservar cartagine, / acciò che
. s. maffei, 5-3-324: quinci si può arguire da quanto gran tempo e
opinione, che dove sono gentiluomini non si possa ordinare republica, parrà contraria esperienza
republica viniziana... a che si risponde come questo esempio non ci fa alcuna
istessa, non risoltezza, ma probabilità si è attribuito il moto retto in su alla
risposta, la quale è tale che si sarebbe vergognata di venirvi innanzi, se
moro, imbestialito da questo tono, si alzò in piedi, afferrò un ramo d'
totalmente l'opramorte sotto acqua e più non si riebbe. = voce tose.,
). fabbroni, xviii-3-1125: si aggiunsero le accuse anco di opsigamia e
opsigamia e cacogamia, cioè di coloro che si accasavano tardi o prendevano donna inferma.
opsina, sf. biochim. proteina che si lega con la vitamina a costituendo,
biol. che è proprio, che si riferisce alle opsonine o, anche,
dell'individuo alle malattie infettive, che si ottiene dividendo il valore dell'indice fagocitano
libe ramente fra possibilità che si escludono a vicenda; manifestare preferenza per
dei deputati e di quella dei senatori, si può essere candidati in entrambe. il
se non sono infatti più civilizzate, si trovino però da secoli in più vantaggiosa
italia i francesi, era naturale che si dovesse accettare anche la loro grafia »
possedere quello optato bene che senza tempo si fruisce. lamenti storici, iii-171: me
vasi al fuoco con quella digestione che si noma optesi. = voce dotta
). che è proprio, che si riferisce alla cottura; che si determina in
che si riferisce alla cottura; che si determina in seguito a cottura.
, 2-63: con lunghezza di tempo vi si inserisce l'umido continuamente, che per
umido continuamente, che per caldo optético non si può cavare di quella: e questa
: e questa materia per tale disposizione si muta in pietra. = =
optimum '...: qualche volta si adopera anche l'agg. latino declinato
neol. l'insieme delle tecniche che si fondano sull'ottica e sull'elettronica per
neol. che è proprio, che si riferisce all'optoelettronica; che è fondato
all'oscuro. per usare questo apparecchio si mette il libro in una scatola ove un
sola): ora, attraverso al selenio si fa passare una corrente elettrica: questa
dell'ombra proiettata da ogni lettera: si hanno così ventun suoni come ventuna sono
). che è proprio, che si riferisce all'optometria. migliorini [s
veggono egualmente bene a tutte le distanze, si fa uso dell'optometro per misurarne la
matrone. bembo, 10-iii-65: negli annali si noti e scriva la città di vinegia
turbolo, 1-i-290: mentre il cambio predetto si è mantenuto a ragione di grana centotrenta
chi vive opulento e felice, né si compatisce se non chi è travagliato.
: molti... individui frequentemente si trovano, e spezialmente nella classe degli
: in atene... i magistrati si conferivano agli opulenti. c. bini
, 1-ii-137: in alcune delle sunnominate contrade si vedono delle case la cui costruzione attesta
della ricchezza. giordani, ii-108: si stette contento al mediocre sacerdozio che tenne
... ne'beni del cavaliere si truova e tanto opulente che avvanza l'obbligo
abbondanza. groto, 1-62: non si diffenderà ora cipri inespugnabile per gli accesi
di soda e schietta vena. -che si presenta ricoperto dei propri frutti maturi,
acque) metalli preziosi; da cui si estraggono oro e argento. giovio,
un accordo, tutte le tue membra si offrono, ghiotte e ninfali, spiegate
-splendidamente decorato. bacchelli, 9-18: si comprende che in queste chiese opulente di
oggetti e degli ambienti fra i quali si svolge, grandiosa magnificenza degli adempimenti che
muratori, 9-144: più l'opulenza si trova in quel paese che maggiormente attende
: la giubba grigioverde... si palesò indumento estremamente corto, sulle rotonde
tanto inseriva gli occhiali nelle pagine, si rivoltava al cielo al mare alle montagne
, dalla cui larva, o cocciniglia, si estrae la sostanza colorante. landino
a l'uomo, e della sua foglia si fa la radice e nasce il seme
, agg. che è proprio, che si riferisce alla città greca di opunte,
xvii fra gli incisori olandesi, che si stampava silo- graficamente. arneudo [
di carta o su tavole di legno) si passava un pennello intriso in un dato
pennello intriso in un dato colore e si avevano così colorate le figure state intagliate
che con gli opuscoli / di virgilio si stampa e, se non l'hai,
nostre sentenze, quantunque fossero ingiuste, si debbono osservare e temere ». delfico,
, i-452: per più anni consecutivi si videro venir fuori degli opuscoli e memorie
[del parco nazionale di yosemite] si reperiscono in tutti gli uffici di turismo
le copie. gioberti, 9-ii-280: si scrive qualche opuscolètto con istilo profetico o
con istilo profetico o da ricettario, si fa una 'dimostrazione 'o un
, agg. che è proprio, che si riferisce all'opzione. 2
il bisogno del libero mercato in cui si domanda e si offre quel che a
del libero mercato in cui si domanda e si offre quel che a ciascuno gradisce secondo
, fra due o più possibilità che si escludono a vicenda (con partic.
colui che, nelle elezioni politiche, si sia presentato candidato sia alla camera sia
in un'elezione politica o amministrativa, si sia presentato candidato in più circoscrizioni e
forza di contratto o di legge, si trova un soggetto nei confronti di un
dei due contraenti (detto promittente) si impegna, dietro corrispettivo, a mantenere
in diritto, dicesi la facoltà che si ha di scegliere fra due cose, fra
accettarla o meno, la dichiarazione della prima si considera quale proposta irrevocabile per gli effetti
siamo riservati un'opzione sugli alloggi che si costruiranno ai piani superiori. -scherz
...: nome e titolo che si dava nella milizia romana all'aiutante,
nei secc. xviii e xix, si può riprendere a partire da mezzogiorno)
dante, conv., ii-111-5: si compie [questa rivoluzione da oriente in
di notte, il quale effetto nella luna si fa in un mese. pindemonte,
luzi, i-25: nella sua profondità si libra il biancore notturno, / le
l'ore / ad albergar col tauro si ritorna, / cade vertù [ecc.
29, a ore 5. 30, si ritrovò il capo della cometa esser distante
, 30, un commissario di prefettura si presentava da me senza regolare mandato dell'
: le tre del pomeriggio (e vi si colloca la morte di cristo sulla croce
s. v.]: ore piccine si dicono familiarmente quelle dalla mezzanotte al fare
a vestirmi. - (e non si muove). p. petrocchi [s
.]: la voce 'ora 'si sottintende quando si rammentano le ore del
voce 'ora 'si sottintende quando si rammentano le ore del giorno. per esempio
-ora astronomica: quella che in un luogo si computa da un passaggio al semimeridiano superiore
e de'non apparenti, se pure non si dee piuttosto dire che i circoli delle
ciascuna delle otto parti giornaliere in cui si divide l'ufficio divino e la cui recita
divide l'ufficio divino e la cui recita si colloca in precisi momenti del giorno e
giorni della settimana e le feste che vi si celebrano); l'uso della recita
l'ore dell'uficio di sancta maria si diciessono ogni dì, e l'uficio suo
diciessono ogni dì, e l'uficio suo si facesse solempnemente il sabato. cavalca,
loda altamente perché con tutto l'impegno si applicasse ad istruire nelle lettere latine ed
recitazione corale. per la recitazione privata si può scegliere una delle tre, quella più
-scherz. l'ora in cui si è soliti prendere il pasto di mezzogiorno
'posteriori a quelli del secolo xv si aumentarono le orazioni: di più,
aumentarono le orazioni: di più, si aggiunsero precetti medici, indicazioni sui lavori
. v.]: le tre ore si chiama una particolare funzione di preci alternate
prediche e con musica, la quale si fa il venerdì santo, da mezzogiorno alle
: 'ora civile ': quella che si conta, da zero a 24 ore
equinozio sempre queste e quelle che temporali si chiamano sono una cosa, però eh
che 'ora 'per due modi si prende da li astrologò l'uno si è
modi si prende da li astrologò l'uno si è, che del die e de
grande o picciolo; e queste ore si fanno picciole e grandi nel dì e
, le dodici divisioni insieme col giorno si facevano minori, in modo che quando era
aggettivo), indica ciò che avviene o si fa, abitualmente o incidentalmente, in
della predica, che per essere di quadragesima si faceva per molte chiese. forteguerri,
sfolgora in due pupille di giovinetta che si sfila il grembio / per le ore di
che costituiscono il giorno, nella quale si registra il massimo numero di veicoli in
momento o l'arco di tempo in cui si registra la massima affluenza in un luogo
punta: il rapporto fra la portata che si verifica durante l'ora di punta e
. e. gadda, 17-112: lo si vedeva spesso a ora perduta rotolar via
del gran caldo; nelle quali non si può lavorare; quindi in toscana si usa
si può lavorare; quindi in toscana si usa, o si usava, per
; quindi in toscana si usa, o si usava, per 'ore inopportune'.
in un dato tempo, quel tempo si chiama 'quest'ora bruciata'. esempio:
. v.]: ora bruciata si usa familiarmente per ora nella quale meno
': il tempo che avanza o si sottrae alle consuete occupazioni. è un lavoro
la particolare condizione climatica o ambientale che si determina in certi momenti del giorno;
parte del giorno in cui tali condizioni si determinano. dante, purg.,
panica ", quella in cui la natura si fa specialmente presente allo spirito umano (
degli orologi parecchie volte; a bordo si parla continuamente di rotazione della terra.
. / uscì di casa ed in cammin si pose. /... /
. 7. momento in cui si compie il lasso di tempo di sessanta
frediano. t. alberti, 192: si dà segno con dette voci di laude
da siena, 79: la roca si lagnarà di te, però che tu la
viaggio di j. soranzo, lii-13-231: si spese nella sopra detta ordinanza una
d'aria, un detenuto... si butta in terra, tagliandosi i polsi
con metonimia: estensione di spazio che si percorre in sessanta minuti (e spesso vi
al percorso che un mobile, che si sposta a una determinata velocità, può
cavallo dinamico, o, come si dice comunemente, cavallo-vapore. questa espressione
: dopo grande ora... si partirono. boccaccio, dee., 4-5
; / sì che in brevissima ora si comprenda / che sia il mancar de la
cane abbaia. -tempo di cui si dispone. tasso, n-ii-337: a
di essa considerato in ciascun momento che si succede (spesso al plur., nell'
'l meschino / cor non ha dove altrove si conforte. marchetti, 5-167: di
capitolar la resa d'una piazza che si poteva prendere in due ore. batacchi
lontano di platone, gli scrittori di apocalissi si guardano dal contare le settimane di daniele
, v-12: l'ora che nel salasso si loda... è quella della
, arsenio, / nell'ora che si scioglie, il cenno d'una / vita
le tavole astronomiche per la località dove si trova la nave e l'ammainata viene
rammentando * dì 'e 'ora 'si determina meglio. -ora x
ora zero ': l'ora da cui si cominciano a contare le operazioni belliche,
per 1 ora ch'era tarda non si potè la sera seppellire. petrarca,
buona ora di notte quando dalla taverna si partì. idem, dee.,
): la lauretta, divenuta reina, si fece chiamare il siniscalco, al quale
alquanto a migliore ora che l'usato si mettesser le tavole. -ora alta
fu alta ora e li nemici non si buzzicavano, il consolo comandò che l'
, il consolo comandò che l'assalto si desse. [sostituito da] manzoni,
cappello sulle ventiquattr'ore: 'la si decida '. 18. momento
18. momento particolare del tempo in cui si determina un evento (specificato da una
i piattelli o porgono la coppa, diligentemente si astengano in quell'ora da sputare,
venne a ora tale che la febre mi si partiva. tasso, 7-3: ma
tristi che alcuni fra i migliori si siano separati ed inerti sull'avvicinarsi
chiama in nome di cristo, la si risponderà forse: 'no'ma si va.
, la si risponderà forse: 'no'ma si va. dal vaticano si risponde:
'no'ma si va. dal vaticano si risponde: 'si 'a cristo,
. dal vaticano si risponde: 'si 'a cristo, ma non si va
'si 'a cristo, ma non si va. che dirà cristo, santo
l'azione, l'intervento di qualcuno si determinano come più opportuni ed efficaci (
non quella che proclamò il fascismo quando si accinse all'aggressione brigantesca della francia sconfitta
ridursi a casa,... si redusse con la balia dove avevano a ridursi
fare qualcosa. lippi, 4-3: si vien da questi effetti in chiaro / che
un'ora non ragionevole. 'non si va nelle case fuor d'ora! '
quello che importa... di vantaggio si è l'amministrargli in ora [all'
sua morte, e che ogni giorno si apparecchia a morire. tasso, 12-64:
fin deve. segneri, i-506: tosto si sveglierà nel tuo cuore un vivissimo desiderio
la morta gora, / dinanzi mi si fece un pien di fango, / e
., 13-80: « da ch'el si tace », / disse '1 poeta
francesco da barberino, ii-193: scripto si trova / ch'egli è tuttora malvagio
'1 mezzo è doglia, e conforto si chiama. -qualunque ora: ogni
. v.]: ora legale si dice quel modo convenzionale di contare le ore
anno precedente a quello cui il periodo si riferisce. la stampa [28-111-1981]
scatta stanotte l'ora legale. alle due si sposteranno avanti di sessanta minuti le lancette
presente che, all'interno del vissuto, si caratterizza teoreticamente per la coscienza che in
ora vera che in un determinato istante si calcola nel luogo in cui si trova
istante si calcola nel luogo in cui si trova una nave, in paragone con i
tempo sidereo e anche in tempo medio si può sempre trovare per osservazioni astronomiche dirette
, quell'ora in tempo vero che si conta nel luogo dove il bastimento si trova
che si conta nel luogo dove il bastimento si trova in un dato istante. questa
l'osservazione contemporanea dei fenomeni su cui si elaborano le previsioni del tempo; sono
sinottiche principali, in base alle quali si pubblicano le carte meteorologiche. 34.
j j buona ora si partirono, e cavalcarono verso alisfort.
; e a buon'ora, come far si dee, vi ausaste. -presto
2-171: questi casi, se non si reprimono a buon'ora, vengono in termine
buon'ora, vengono in termine che male si possono medicare. c. campana,
le varietà delle regioni, che in paesi si fan tarde ed in altri a buon'
? ': modo interrogativo, che si adopra quando vediamo che alcuno si gingilla
che si adopra quando vediamo che alcuno si gingilla nel fare una cosa che vorremmo
. / tale dal corno che 'n destro si stende / a piè di quella croce
similmente coloro che ad ora ad ora si traggono una lettera della scarsella e la
38): quel placido accoramento che si mostra di quand'in quando sul volto delle
(36): quel placido accoramento che si mostra ad ora ad ora sul volto
ad ora ad ora, ad intervalli, si udiva il nitrito argentino di un cavallo
, i-512: ad ora ad or si leva / un flutto, e su le
ravvicinati. ricettario fiorentino, 1-130: si pone il vaso nelle ceneri o
ora suol dirsi di cosa che segua o si faccia o a ciascun'ora o a
ora gli avvisi che il suo esercito si aumentava, il duca si risolse di
il suo esercito si aumentava, il duca si risolse di andare lui medesimo a questa
. petrarca, 50-25: chi vuol si rallegri ad ora ad ora. machiavelli
punta de la pupilla, quella veramente si vede. g. villani, 3-5
se egli aveva voglia di ritirarsi, si ritirasse alla buon'ora con quelli del
in malora, sia dannato (se non si compie l'azione precisata dalla dipendente condizionale
immediata di qualcosa che deve accadere o si deve fare. de roberto, 10-273
pirandello, 8-1078: all'ultima ora si era ricordato d'es- ser professore di
. machiavelli, 574: a ora si pentirebbe non avere fatto, che non
precisione grande di tempo. 'quando si dà un appuntamento, bisogna trovarsi al
maccario ch'era contento; e pure si lasciò uscire di bocca: io gliele
vita arrabbiata è questa qui! / si campa a ore, or s'ha questo
/ male, / sereno interno non si gode un dì. giuliani, ii-327:
altro. goldoni, v-1028: -quando si parte? -oggi, a qualche ora
punto dello svolgimento dei fatti (e si riferisce, in partic., a
in partic., a ciò che si presume accada contemporaneamente a distanza di spazio
. deledda, i-223: mia sorella si mise a ridere e disse: « e
, il tuo jorgeddu a quest'ora si diverte, e tu vuoi star lì a
duri un'azione: a quest'ora si sarebbe vestita una sposa novella!
, i-574: per lealtà convien che si mantegna / e per bel servi-
/ a ciò che là unde vene si ritegna / da fin piacimento / per dolce
a tutte l'ore da infiniti uomini si tira su pel naso, se sia posto
che nessu- n'altra conosceva e non si sa dove le avesse imparate.
sue parole né a'suoi prieghi colui si movesse; onde fiorio più temea,
zucchero che mai non guasta vivanda veruna ove si ponga. -da un'ora
a un'altra infinite varietà: però non si debbe pigliare troppo animo delle muove prospere
contrapposto a dell'ultima ora'. che si è aggregato tardi, per opportunismo. -
evento. bonsanti, 4-51: se si fosse guardato intorno... sarebbe
di fare qualcosa', è, o si ritiene, finalmente giunto il momento,
guardare le forme / della vita che si sgretola. de pisis, 1-141
spirito di mecenatismo..., si interessassero un po'seriamente all'arte. pratolini
perché essendo un uomo solo, non gli si poteva dire: che bisogno c'è
questo. -a piacere, come si vuole, come aggrada. firenzuola,
ore inginocchioni, che se ben non si crede altro, sei padron de le lodi
accingersi mai a farla (perché non si vuole). crusca [s.
impaziente di fare qualcosa o che qualcosa si verifichi. bembo, 10-vi-128:
trascorrere del tempo (nell'attesa che si determini qualche fatto particolare). boccaccio
cosa per lo più che diverta o si pretende che debba divertire: vanno in
paura, né per altro rispetto, si usa il modo * a una cert'ora
. idem, xxxii-44: me'tanto non si n'hae / come per sogno si
si n'hae / come per sogno si crede spesse ore / far zo che non
e preparatevi a questo misterio, ché si fa sera. -va'via in
fungo: in breve volgere di tempo si possono determinare fatti inattesi. - anche
anche con connotazione spreg.: ciò che si compie in poco tempo vale poco.
fungo. -l'ora del minchione si dà a tutti: anche i più
tutti: anche i più furbi talvolta si lasciano gabbare. p. petrocchi [
v.]: l'ora del minchione si dà a tutti. -passa un'ora
presto che a buon'ora: non si deve indugiare quando una decisione o un'
indugiare quando una decisione o un'azione si rivelano necessarie e improrogabili. fanfani
prendi i bovi, va'e lavora si dice in proverbio a significare che il
poggio fiorentino in quel suo bel distico che si fé nella sua morte. proverbi toscani
tolomei, 2-152: m'avviene quel che si scrive di teofasto che spesso dirottamente piangeva
eroe /... / lieto si sta la fresca óra godendo / che dal
vergogno. sacchetti, 225-49: il golfo si rimette a giacere, e agnolo,
s'accorse di questo arco di che ora si dice, parve volere che la nostra
escono o vengono i loro amici e si mettono a ballare, chi li tiene
, iii-2-6: subito agli occhi suoi si fu nascosta / la imagine di quel
pittura degna di molta lode, e si tiene al presente, per essersi mantenuta
leoni, 632: dopo la liberazione si veggono molte donne
(428): ma ora, chi si sarebbe tenuto d'informarsi, e di
file di rosse formiche / ch'ora si rompono ed ora s'intrecciano / a sommo
vorrei sapere per qual ragione o proporzione si è indotto a credere il bembo che
'volere 'disteso né cambiato, si dovesse dire * vogherò '. magalotti,
questa montagna che limitava col suo feudo, si incontrò un giorno con la figlia del
. croce, i-3-250: or se si considerano le azioni economiche con mente sgombra
gente, / di biasimar lo mal quando si face. dante, inf.,
or sie forte e ardito. / ornai si scende per sì fatte scale. attribuito
, e studiavasi; e giovanni cascio si studiava, e gittava al cane. alla
, 10-96: or ecco bella gente che si trae innanzi a battaglia. dante,
con valore di agg.): che si riferisce, che è proprio del tempo
'le spese di ora ': che si fanno al presente. pascoli, 1-580
morte. giamboni, 10-67: allotta si cominciò la gran guerra tra l'uomo
un fatto determinato al momento in cui si trova chi parla o scrive. petrarca
che fa il signor, che ornai non si dispiccia / da questa turba, che
ciò ch'io udiva, qual prender si suole / quando a cantar con organi
suole / quando a cantar con organi si stea, / ch'or sì or no
vien del mortorio, or sì or no si vede / scender tra 'boschi il
iv-1-183: a destra del sentiere si levavano alti lauri, interrotti da un cipresso
di caldo grandissimo l'aria, né si vedeva che spirasse vento alcuno, o
mio eroe /.,. / lieto si sta la fresca óra godendo / che
. oracolare1, agg. che si riferisce, che è proprio di un
: solo nel 1930-1932 [gli archeologi] si trovarono dinanzi e vuotarono dalle macerie quello
spropositi al solito,... si mostra né più né meno quel credulo
estrema- mente concisi e oscuri, che si traevano da fonti sacre (come quella
taceano gli oracoli perché i loro responsi si perdevano nelle solitudini della grecia spopolata.
fianco l'amico, prossimamente cognato, quando si recò a consultare l'oracolo di apollo
sangue; e al fine del terzo giorno si divorò la terra al monte, l'
albero di banano, disposti orizzontalmente, si collocano a mucchietti, a tre a tre
cilindri di legno unti d'olio. si fissano, dapprima, gli scompartimenti a
in favore del postulante, poi si passa a consultare l'oracolo...
taluna fiata degli intieri giorni. quando si pone termine alla consultazione, la rispettiva situazione
ariosto, 42-26: ad accusar melissa si converse / e maledir l'oracol de
, la quale da divinità sia proceduta, si e quella che si chiamò cresmi,
sia proceduta, si e quella che si chiamò cresmi, che sono oracoli o
'neque ab ordine cedunt ', si possono leggere. ojetti, ii-123: la
retentiva de'suoi segreti, ogni suo detto si ha per oracolo e ogni azione per
profondo mistero. siri, 1-vii-429: si è veduto ancora che quel tanto decantato
consiglio di spagna, i cui decreti si veneravano per oracoli, è scaduto affatto
sempre mai rispettati. massaia, vii-142: si ricordavano i suoi detti come tanti oracoli
, / o se talor con manto tal si veste / oracolo divin, mente celeste
.. /... / già si compie l'oracolo: tremate! leopardi
; / ai cupi oracoli / l'inno si alterna, / che fa paura /
che per la vastità delleproprie conoscenze è o si ritiene in grado diemettere giudizi sicuri, di
non vi avreste poi quello che principalmente si desidera in chi consiglia: sapere et