339-14: stilo oltra l'ingegno non si stende, / e per aver uom
li occhi nel sol fissi, / tanto si vede men quanto più splende. boccaccio
. leopardi, 815: tanto più si travagliano con questo desiderio da se medesimi,
inferno superiore e dentro il basso, si vedono i peccatori, meno e più volontari
essercito gagliardo / men di due leghe si stavan vicino / nei bassi campi appresso
; / men diviene opportun più che si resti. davila, 86: avevano
dì che ci abbiamo a stare ancora, si può sperare che vogliano essere un po'
vertudi più pura e men pura anima si produce. idem, inf.,
viii-2-160: dalle quali cose assai manifestamente si può comprendere, quantunque in questa colpa
26-27: quante 'l villan ch'ai poggio si riposa, / nel tempo che colui
tasso, n-iii-584: procedendo oltre, si disputa de la ragion di quelle cose
13 (233): detto fatto, si mise con gli altri a far far
addiviene che quelli cibi con maggiore avidità si mangiano, i quali sono meno abbastanza.
. svevo, 6-385: anche altri colori si possono lavare e occorre lavarli meno di
agnesi, 1-1-3: le quantità positive si distinguono in algebra dalle negative per mezzo
certi segni a loro prefissi; alle positive si prefigge il segno +, che dicesi
indicare una differenza insignificante di cui non si deve tener conto. o che si
si deve tener conto. o che si può trascurare. tommaseo [s.
lira più, lira meno, non ci si guarda '. b.
. v.]: queste cose non si posson sapere meno che da lui.
caccio / de la buscìa che tanto si favella, / e ciò è maggior
e pongo mente intorno, / ove si fa men guardia a quel ch'i'bramo
conforto. michelangelo, iii-155: biasmar si può più 'l popol che l'offese,
., 8 (131): si metton tutti con men cautela a guardare,
meno male, perché il male peggiore si ha quando, per naturale desiderio e ansia
ansia di coerenza e fusione logica, si viene a contaminare la storia letteraria ed
il tuo. boccalini, ii-249: si contentò che fosse fatto sapere a tacito che
, iii-vn-2: avvegna che questa bontade si muova da simplicissimo principio, diversamente si
si muova da simplicissimo principio, diversamente si riceve, secondo più e meno,
'l men de la virtute, / che si distende per tutte lor parti. rosaio
la virtù è una cosa che sempre si pone nel mezzo. questo dice perché ogni
più e 'l meno, sì che si possa dire: questo è più incorruttibile
che sempre il meno e il meno si vuole trarre l'uno dell'altro nel modo
e nota che il più e il meno si vuole ragiu- gnere come qui di rinpetto
vuole ragiu- gnere come qui di rinpetto si dirà. dominici, 1-44: dandoti
è stato nel poco, come gli si può fidare il più? v. borghini
, 1-9-3-69: entra la regola, che si deve rifare quel meno tra lo speso
migliorato, quando [i miglioramenti] si siano fatti dal possessore non padrone, per
da i più. varchi, i-87: si debbe favellare come i più e scrivere
, iii-18-318: rimproverava i più che si lasciassero levar la mano dalle improntitudini dei
la quinta particella 'il 'non si trova se non nel genere del maschio
20-278: nell'arabo le radici de'verbi si pigliano dalla terza persona del mascolino nel
volgar., 1-30: al per meno si riposi lo capo tuo santissimo sopra il
poesia quella volubilità delle loro chiacchiere che si devolve per lunghi meandri di versi sciolti
diserto; ed èe sì grande che si penerebbe a passare un anno; ma per
anno; ma per lo minore luogo si pena lo meno a trapassare un mese.
: a tempo di quella battaglia, si troverà d'anni il meno meno 42
e dir tutto in una lettera non si può, e si rischia di esser fraintesi
una lettera non si può, e si rischia di esser fraintesi il meno.
il meno. -in men che non si dice, in men d'un batter
/ e sparve in men che non si forma un detto. guadagnali, 1-i-49:
solitario, che fa capo in men che si dice alla luminosa e regale via venti
per afferrare / in men che non si dice / la verità del tutto.
di popolo troppa grande sapienza richiedere non si dee. macinghi strozzi, 1-128:
zebrino... non gradiva che si mettesse in una luce men che favorevole
tutti, alzandosi in punta di piedi, si voltano a guardare da quella parte donde
13-66: perché 'n altrui pietà tosto si pogna / non pur per lo sonar
chinando, / di modesto rossor tutta si tinse / e mostrò ben che non
, neutrale / se picciol stato rimaner si prova, / contro armato poter ragion non
per es.: 4 scrivimi se si possa o meno avere quel libro '.
disgiuntive: 'avvertirmi se questa cosa si può fare 0 meno '. b
gente, o più o meno peccatori che si fosser di lui, dice che con
volgar., 4-2: alcune vigne si fanno con arbuscelli a ciò deputati per
pigri e lussuriosi, e poco meno si disciolgono tutti li rei vizi fare e
ii-207: quel colore che in pittura si chiama ocra d'oro, un giallo
tollera e perfino sollecita che ciò talora si faccia, per l'effetto che se ne
. boccaccio, v-159: chi è si fuore di sé che non conosca..
che innanzi che il malore sia maturo si affatica di porvi la medicina che 'l purghi
al niente, a meno che non si guardi, mentre che la cosa è
, quanto più s'indugiava, tanto più si dava agio ai birboni del paese d'
a portar via il resto; quando si trattava d'assicurar la pelle, era sempre
davanti al piatto della bistecca, non si pensa più affatto al macellaio; a meno
i-i- 532: in tema di contingenze si ha sempre torto e ragione insieme.
pel duolo. pulci, 1-16: orlando si sdegnò con carlo mano, / e
dafni in questa allegrezza poco men che non si dimenticò della cloe. -non
a un tempo,... la si sarebbe detta una nobile venuta a al
di buona famiglia andato al meno, si sarebbe detto a giudicare dalla camicia floscia
fa presente, col quale il vento si verrebbe a meno. -avere
potea mangiare niente; imperciò che non si sentia in podere da ciò, avendo
. ser giovanni, 3-524: non si ricordò il re carlo del proverbio che
: lo pusillanime... sempre si tiene meno che non è. idem,
18-221: gli umili... sempre si reputano meno che non sono.
meno e del più, / conforme si dan qui le occasioni. tommaseo [s
delle cose. pirandello, 8-200: si scherzava, si rideva, si sfrottolava del
pirandello, 8-200: si scherzava, si rideva, si sfrottolava del più e
8-200: si scherzava, si rideva, si sfrottolava del più e del meno.
livio volgar., 1-36: ercole si levò ben per tempo all'alba del dì
dee., 3-3 (284): si credono più che gli altri in ogni
, iii-156: mai l'anima non si quieta in queste cose del mondo, perciocché
prima ti tolgono ogni forza e poi si sdegnano se tu sarai meno che uomo
delle deportazioni? pavese, 7-131: si dovrebbe studiare per saper fare a meno
così detto,... di meno si sarebbe potuto fare di dare ora questo
nulla, e meno che nulla, quando si tenga conto delle ricchezze che per lunga
magalotti, 23-161: qualunque delle due volontà si muova, non può a meno
a meno che non rimbalzi o non si ammacchi. [sostituito da] manzoni
non può esser di meno che non si facciano dell'aperture per mezzo di nuovi
meno o di meno che accada o si faccia qualcosa: non poterlo impedire, non
evitare. caro, 2-3-353: non si può far di meno che le predette
meno che le predette mie difese non si divolghino. s. caterina de'ricci,
d'atene,... e non si potea fare di meno, acciocché sieno
sieno manifeste le cagioni perché i fiorentini si rubellarono dalla sua signoria. da porto,
non potè far di meno di non si commuovere a questo avviso. manzoni,
., 8 (140): non si richiedeva meno dell'autorità del padre,
cavatone fuori le dette cose, vi si trovò meno questa coppa. idem, 3-210
sanudo, xliv-600: e pur si trovasse pesse, carissimo: le menole
trovasse pesse, carissimo: le menole si dava poi pasqua 20 al soldo, si
si dava poi pasqua 20 al soldo, si dà 6 al soldo. messisburgo,
, di salute e di ozio, non si risolvono una maledetta volta a fare questo
sua natura. cassola, 2-276: si trattava sempre delle stesse lapidi, delle
per indole e poco socievole, ella si sottomise con docilità alla disciplina angusta e
: vedo quei meschini che a mezzogiorno si affrettano a lasciare i loro monotoni uffici
6. che procede, che si muove, che scorre con moto uniforme
a sé. -per estens. che si snoda in un paesaggio pianeggiante e uniforme
di pentirsi. 7. che si ripete a intervalli regolari, periodicamente,
fuori, di -là dalla piazza e si fondeva con esso l'altro ritmo monotono-ondante
spettacolo delle gocce che scendevano piano, si fermavano, riprendevano a scendere, e
riprendevano a scendere, e in ultimo si sfacevano inondando la lastra.
il libro aperto sopra il tavolino e si faceva ai vetri desiderosa di cielo, di
, monotono, uggioso: i colori si fondevano in isfumature di tinte neutre, i
isfumature di tinte neutre, i contorni si andavano perdendo in linee senza forma.
buono, il deforme, il bello / si mescono in un nuvolate / monotono:
. biol. che è o si crede originario di una sola località (una
indigeni della nuova olanda, i quali si distinguono per una sola apertura, non
, 1-66: il genio di parvenza si esplicava per un sapiente parallelo istituito fra i
un dittongo a una vocale semplice, che si può esplicare in due modi: o
assimila totalmente l'altra o le due vocali si fondono in modo da formare una nuova
-ci). che via origine, che si sviluppa da un solo zigote; che
, agg. che è proprio, che si riferisce, che concerne la città piemontese
), sm. titolo onorifico che si rivolgeva in passato a persone di grande
nome proprio della persona a cui ci si riferisce, sia dinanzi al termine che
dite? manni, 2-237: notar si vuole che * monsignore 'era titolo il
quale per antico tempo alle teste coronate si dava, conciossia- ché vaglia 'mio
quali non sono prelati, e parimente si hanno assunto il detto titolo prelatizio.
i-39: quando all'esame e al vescovo si appressa / per ottener la grazia di
teologi e dottori, / al cuor si sente una palpitazione / eelati gli vengono i
da parte, e m'insegnò come si doveva trattare con quel signore [il cardinale
il cardinale arcivescovo] e che gli si doveva dire vossignoria illustrissima, e monsignore
, 1-16: i monsignori del duomo si distinguevano per la rotondità dell'addome.
amicis, xi-56: del resto, ci si trova [a fene- strelle] delle
morone, non senza volontà (così si credeva) del duca monsignorino visconte di milano
monsignorino estor vesconte,... si pensò aver dato del capo ne la guardia
: il vento di tale tipo che si sviluppa fra l'asia e le zone
monzone. balbi, lxii4- 144: si partono le navi al tempo delle mude,
le navi al tempo delle mude, che si chiamano monsonni. d. bartoli,
2. figur. azione che si svolge con regolarità, preordinatamente, con
li. gadda, 6-99: le indagini si sarebbero dovute estendere a mezza penisola,
). che è proprio, che si riferisce, che concerne i monsoni;
(e nel corso del tempo tale titolo si venne trasformando in semplice appellativo di
. nelli, i-137: presto presto si rivestì come un cavalier francese, che
di monsù. vittorelli, ii-n: ma si torni a monsù [il parrucchiere]
i-3: nell'ancorano... si persuadono li monsulmani ad aver per unico
, i-616: le mitre de'sacerdoti si cangiarono in turbanti de'munsulmani. pindemonte
, agg. che è proprio, che si riferisce a monsummano; caratteristico, peculiare
caratteristico, peculiare di monsummano; che si trova nel suo territorio, che fa
l'animale è stato alla monta, si èe pessima. soderini, ii-79:
magazzini, 20: alla luna nuova si mandano alla monta le cavalle ed asine per
tanto che le monte degli stalloni non si vendono a nessun prezzo. -in senso
una bestia non sa lavorare / e si tiene soltanto da monta, gli piace
.. e al tempo della monta si fa alle cavalle una sonata. lastri,
160: i maschi... si nutriranno di vitto sostanzioso, il che
nutriranno di vitto sostanzioso, il che si praticherà anco in tempo della monta. b
. c. ridolfi, i-488: si mandano le vacche al toro, che
piccolo diritto di monta che ai ricorrenti si fa pagare. 2. ipp.
, [i mezzi santi d'argento] si debbano pesare e fargli il debito per
è una sorte di vogatura, che si fa quando si monta bene sopra il
di vogatura, che si fa quando si monta bene sopra il banco e si
si monta bene sopra il banco e si cade gagliardamente. f. f. frugoni
xvn): specie di voga che si faceva alzandosi sul banco e lasciandosi cadere
, 10-392: con le agitazioni che si sapevano in corso per il rinnovo dei contratti
il rinnovo dei contratti nazionali, vi si parlava nel programma delle trade unions,
volponi, 62: per quanto nella fabbrica si lavori tutt'insieme, stretti nei reparti
catene di montaggio o nei controlli o si mangi in tanti alla mensa e si viaggi
o si mangi in tanti alla mensa e si viaggi tutti sulle corriere, è difficile
lavorazione di un film, in cui si collegano, in base a determinati criteri
cui realismo d'impianto... si carica attraverso la durata abnorme di una inquadratura
. tipogr. serie di operazioni con cui si dispongono testi e illustrazioni, allestiti secondo
per questa montagna boscosa, / ch'ella si posa in la cima del monte,
senza tener via o sentiero diritto, si dirupava l'iniquo esercito. lorenzo de'
le montagne. forteguerri, 2-70: si ritrovò nel mezzo a due montagne /
o cagne. targioni pozzetti, 12-10-204: si chiamano 'montagne 'quei tratti di
, iv-1-762: sola da quella eguaglianza si levava la montagna apponendo allo spazio liquido
azzurro porge. ungaretti, i-35: si dilatano le montagne / in sorsi d'
talvolta uniti s'accendano... si vede chiaro nelle tante montagne gettanti fuoco
villani, 9-9: lo 'mpe- radore si partì da losanna con sua gente e passò
e precede talvolta il toponimo a cui si riferisce). -anche: regione,
un castello della montagna di siena, che si chiama arcidosso. guicciardini, iv-112:
, che erano appresso a sé, si mosse contro alla montagna di modena.
quelle montagne di croati... si lasciano ammazzare al loro posto, senza
acqua impose; / ed ella tosto si ritira e cede, / e quinci e
una montagna. le buttò via, e si rannicchiò per dormire. tommaseo [s
autostrada, ferrovia di montagna: che si snoda in zone montuose e impervie, a
guide di ferro, lungo la quale si scende o, per dir meglio, si
si scende o, per dir meglio, si sdrucciola per effetto del proprio peso in
o gestita dal club alpino italiano, dove si insegna la tecnica alpinistica, dalle nozioni
nelle più importanti gare a tappe, che si basa sui migliori passaggi dei corridori ai
(con valore aggettivale): che si trova in luogo montano, che sorge
montagnose; che è adatto, che si usa sui monti.
di montagna, il rito della mensa non si conosceva. pavese, 5-168: traversammo
cibi... che più tosto si smaltiscono, che l'umana natura si conforta
tosto si smaltiscono, che l'umana natura si conforta, spno questi,..
la montagna di maometto, che tutto si può muovere eccetto lei, e bisogna
): verissimo pure esser ogni dì si vede il proverbio che comunemente dir si suole
si vede il proverbio che comunemente dir si suole: che « gli uomini talora
suole: che « gli uomini talora si riscontrano, ma le montagne già mai
231: chi sta in montagna non si cura delle zanzare delle pianure.
, figlio, e per essere montagna non si può perdere il cuore.
] l'ultima terra d'olanda che si ripara dal mare con quelle montagnette di
tenue, dietro le rotonde montagnine blu, si vedevano delle catene nevose, aguzze.
pisis, 1-244: laggiù... si vede il roseo portale del montagnone.
sponde, / sassose montagnacce, ch'e'si ad dossa. bar etti
del trivi alismo e dell'ordinario borghese si è fatto montagnardo. idem, iii-23-272:
democratici o 'montagnardi ', come si chiamarono, insistevano nelle loro minacciose domande
, tanto più i conservatori e moderati si stringevano tra loro. tecchi, vii-141
-agg. che è proprio, che si riferisce ai seguaci di tale fazione politica
m. -chi). ant. si tuato in montagna, di
2. che è proprio, che si riferisce, che concerne la montagna;
, caratteristico delle zone montane; che si parla in montagna (una lingua,
f. f. frugoni, v-584: si vede... scendere dalla montagna
, ma per iscoprire quanto in essa si operava. saraceni, ii-703: dopo
piovene, 1-146: dietro di noi si alzava una montagnola, coperta di un
v-1-278: un giardino con una montagnuola che si prestava a sviluppi infernali di piani strategici
macchia fitta di lauri e di lecci si avvolgeva a spirale intorno la montagnola.
a montagnola e che dietro ai palazzi si vedono i pini. = dimin.
starebbono ataccate, per lo peso, si è altri immaginato coperte, altri lacciuoli
piè, che le legassero, quale si adoperarono, se noi crediamo a'dipintori,
né una più numerosa figliolanza di quello si ravvisa fra i montagnoli scozzesi. cassiano
da macerata, lxii-2-iv-60: gli montagnioli si servono, in luogo di lucerne, delle
una parte delle castagne... si serban così per l'uso dell'inverno
pianta, un frutto); che si trova, che è situato in montagna;
che è situato in montagna; che si svolge nelle zone montane; che si
che si svolge nelle zone montane; che si parla nelle zone alpine (un dialetto
. montagnóso, agg. che si trova in montagna; che presenta le
montaliano, agg. letter. che si riferisce, che è peculiare del poeta
situazione tipica della poesia montaliana: essa si ripete con rigore quasi ossessivo ormai da
influenza delle poesie di montale o vi si ispira. pasolini, 9-271: tutto
istrioni, papa- galli per quel che si dicono, mostrano e sono. lippi,
è love, sì velocemente, dove si mostra che elli intenda del montaménto mentale,
è aperto, awegna che grandissime cose si deano, al debito minori sono am-
debito minori sono am- poi quelle che si danno in terra. ottimo, i-585:
letter. che è proprio, che si riferisce, che è caratteristico delle zone
in virtù, e solenni, in quanto si rallegrano nelle tribulazioni. baldelli, 5-1-57
dante, purg., 26-68: stupido si turba / lo montanaro, e rimirando
calcina il montanar turbato, / tal si vedea ne le marine schiume / il mostro
, 6-156: i montanari... si davano a morder l'erba de'campi
potè fare che il montanaro, quando si scoprì davanti la gran mole, non si
si scoprì davanti la gran mole, non si soffermasse a guardare in sù, con
beota e accorata: come di vaccina che si sia spersa nei labirinti e nei romitaggi
un luogo, un territorio); che si trova in un'area montana.
comisso, ii- 188: quando si giunse nei pressi si vide una macchina,
188: quando si giunse nei pressi si vide una macchina, con la targa
5. adatto per la montagna; che si usa in montagna (un indumento)
comune di vari tipi di roccia che si trovano nelle zone alpine, usati come
costruzione. pio vene, 98: si ricordano [di aosta] solo i conventi
. ant. e letter. che si trova in una regione montuosa (un
un animale); che cresce e si sviluppa nei territori alpini (untipo di vegetazione
cavalcanti, 156: messer rinaldo degli albizzi si accostò con molta fanteria alla salita della
2. che è proprio o si riferisce alla montagna considerata sotto l'aspetto
. 2. che proviene o si ricava dalla montagna. sanudo, xxiii-350
, guizza, s'awanza, e si ritira, / per poi scagliarsi a vantaggiosa
un luogo, un territorio); che si trova in un'area montana; che
. 3. che cresce, si sviluppa, si diffonde nelle zone di
3. che cresce, si sviluppa, si diffonde nelle zone di montagna (un
: castagna piccola e nericcia, che si conserva a lungo e da cui si
si conserva a lungo e da cui si ricava una particolare sorta di farina.
e a notevoli altitudini, da cui si ricava una farina pregiata. trinci,
quelle stesse montanine lepri, / in cui si travagliò la tua virtude /..
5. che è proprio, che si riferisce alla montagna, al suo aspetto
, che proviene dalla montagna; che si respira in montagna; caratteristico dell'atmosfera
guerrazzi, 2-775: alla brezza montanina si dirada il velo delle nuvole davanti la
più leggero e socievole. -che si svolge attraverso luoghi di montagna, che
del fondatore (il neofita montano) si propose inizialmente di essere solo un
assoluta al martirio, ma ben presto si trasformò in vera eresia ecclesiologica, che
carismatica, proclamando che i poteri spirituali si perpetuano nella chiesa non per la successione
relig. che è proprio, che si riferisce, che concerne il montanismo e
una strada, un passo); che si trova fra le montagne; situato fra
: il frassino... opportunamente si pianta in luoghi scoscesi e montani.
disopra d'altri paesi. -che si svolge attraverso luoghi montuosi (un viaggio
. 2. che cresce, si sviluppa, si diffonde in montagna (
2. che cresce, si sviluppa, si diffonde in montagna (una pianta,
sotto dei punti più elevati, dove si trova la flora alpina. -anche: caratteristico
corso d'acqua); che avviene o si percepisce in montagna (un fenomeno meteorologico
salvatica è più acuta di quella che si semina e di quella de gli orti
stigliani, 2-127: lidia per vezzo / si cibava di fragole montane / assisa a
bianco montano. 3. che si trova in montagna (un edifìcio, un
borghi montani. -letter. che si accende sulle montagne (un falò)
affaticono in quelle cave donde al presente si cavano i metalli. m.
dell'igioco / giove figlie montane, si sollazzano. 6. figur. arduo
, 207: sputò, mirossi intorno e si compose / il generai dell'incrostata gente
che monta, che sale, che si pone sopra qualcosa (una persona)
in aria. 3. che si leva in volo e si allontana, per
3. che si leva in volo e si allontana, per lo più notevolmente,
letta montante, che su l'ale / si libra e nuota nella lucid'onda,
di acqua montante e zozante, come si fa a venezia e in tutto il
5. che s'innalza, si leva, si muove con movimento o
. che s'innalza, si leva, si muove con movimento o con moto ascensionale
. baldini, 3-66: oltre il parapetto si vedeva il cielo azzurro con qualche nuvola
. moretti, ii-542: di lì si snoda una via stretta montante, fitta
castelvetro, 155: in tutti questi luoghi si sforzò virgilio di dare ad intendere al
grani montanti. comisso, vii-22: si vedono lampeggiare nello sguardo inquietudine insofferenza e
, 2-164: il monte scuro di leccio si staccava da un cielo montante di nuvolaglia
un cielo montante di nuvolaglia nera, che si rompeva a occidente in uno squarcio di
di marina, 479: 'montante 'si dice della guardia che, cessando di
che, già orizzontale alla base, si incurva in direzione verticale. 14.
reca una serie di intaccature in cui si collocano le estremità dei gradini.
che sostiene gli strumenti medesimi, quando si vogliono adoperare. 2. predellino
,... udendo l'avemaria, si fece il segno della croce nell'atto
della croce: asta verticale (che si blasona solo se è di smalto diverso
solito da profilati d'acciaio, che si applicano alle paratie longitudinali o trasversali delle
. metall. in fonderia, foro che si pratica nella parte superiore della forma per
, percosse, montanti e fendenti / si davano or con spade or con bastoni,
antichi, 90: al chinare del firmamento si muta una volta l'anno la montanza
, che navoleggia al sensale secondo come si terranno serviti, o l'uno,
papa. compagni, iii-320: non vi si monta per iscala d'oro, /
; / né mai qua giù dove si monta e cala / naturalmente, fu sì
fu sì ratto moto / ch'agguagliar si potesse a la mia ala. guido da
, e sei gradi per li quali si montava alla sedia. boccaccio, dee
'ncarco / de la carne d'adamo onde si veste, / al montar sù,
. quella montò alta; il falcone si misse in aria alto molto sopra lei.
fu vescovo di cennonia. di costui si dice che fue quello si mone lebbroso,
di costui si dice che fue quello si mone lebbroso, lo quale il signore
la valle del tevere, il paesaggio gli si aboliva davanti nell'oscurità della sera senza
montando contro il corso di lui, si misero i due, virgilio inanzi e
, 631: altre [onde], si, con improvviso scroscio / ululando montavano
e montò sopra una saggina; e lì si mise a far le sue prove.
infinattanto che potesse credere che il vescovo si fosse ritirato a salvamento. g.
, io (174): il principe si mosse; gertrude, la principessa e
dante, inf., 17-83: ornai si scende per sì fatte scale; /
non sia lasciato montare, dimagra infino che si more. firenzuola, 632: chi
la cagna dopo il settimo anno non si deono lasciar ingravidare e quello montare.
/ leccatori incaloriti testa a coda / che si esercitano a montare. pavese, 3-145
è dato all'ufficio del montare, si tolga da ogni altro esercizio e fatica
la ferma, fa dell'aria che si trova in mezzo a similitudine dello schizzatoio
/ l'aria de nebia folta par si umbreggi. m. adriani, iv-253:
un altro, e fra di lor si prende / il tempo e monta l'un
impazzita / monta leggera, vagola e si libra. / è una grossa cavolaia ebbra
ponderosa e benché per la sua sottilità facilmente si levi e mischi infra l'aria,
sul giorno esser fredda, / e tanto si raffredda / quanto '1 sol monta,
, / mai da l'anima mia non si scompagna. gonzaga, i-113: montava
quale facilmente e senza punto di strepito si può far montare l'acqua d'una
al quale con gran fatica ed ingegni si fa montar l'acqua. s. maffei
una e l'altra delle sue banche e si spanderebbe fino agli argini. ungaretti,
montare anziché scendere. dessi, 10-61: si ode un vociare di folla, come
farsi montar saliva, perché la lingua gli si era talmente seccata da non poter più
che monta nel quinto girone nel qual si purga l'avarizia. g. de'
determinato livello. panzini, i-560: si seguì... entro certe felci così
: il detto fondo [della fornace] si deve fare nel modo che stanno le
fare nel modo che stanno le strade dove si cammina, le quali hanno in mezzo
le quali hanno in mezzo quello che toscanamente si domanda rigagnolo,... di
un terzo di braccio alle due porte dove si mette il bronzo. m. adriani
della véduta e con esso l'orizzonte si piglia troppo basso, i piani, su
le figure, secondo che dall'occhio si allontanano, montino all'insù così ne'
olivi montava il gran mare, e si scopriva tutto il cielo. 13
ed è questa la via e altra non si trova che questa: e chi per
spiritualità. -sostant. grave difficoltà che si incontra per raggiungere uno scopo nobile ed
che 'l biastemar di dio non vi si serba. ariosto, 24- 107
. per farne lo sconto a dio, si legò le ginocchia e le braccia con
per conoscer se di tanto amaro / si può trarre lo dolce che si conta /
amaro / si può trarre lo dolce che si conta / che so- vr'ogne allegrezza
da l'altra parte che per me si sfonta. cino, iii-21-20: amor,
-avvantaggiarsi. sannazaro, iv-347: che si facesse per modo che non venisse ad
più spesse e più profonde / le pustole si fanno. -evolversi, svilupparsi (
. sanudo, xliii-724: la guerra si conduce a l'ochio e così come
iii-2-44: ciascun di vivere ozioso / si guardi che in fama vuol montare. storie
quale l'uomo né per tribulazioni del mondo si fiacca né per lusinghe de la ventura
, sono in tanta insolenza montati che si fanno lecita ogni cosa, sino a
i-32): in tanta rabbia e orgoglio si montava / che di superbia se n'
: feciono ordinare al detto comune che si dovesse fare nuova moneta d'argento e nuovi
.. e montò tanto la somma che si misse di là che dovevamo avere più
delle sale sia in questo modo: che si rechi la lunghezza e la larghezza in
migliaia di fiorini. machiavelli, 11-3-376: si son pagate ogni dì le paglie,
ad un foglio di carta che si accartocciava intorno alle lor mani. la
, xxxv-11-313: dugento quaranta / insieme si monta / la lor somma tanta, /
scudi. sansovino, 4-154: non si fa funerale punto onorato che non monti almeno
7-214: d'un signor greco e saggio si racconta, / che, facendo una
, volendosene poi sottrarre il senso, si trovi che zero via zero monti
a te quello che i grandissimi re si facciano? m. palmieri, 2-1-11:
come suo padre, poiché con lui si era trionfato. serra, ii-124: siamo
ii-82: pare piuttosto che i greci augusti si contentassero del titolo di patrizio, che
... di rabbia e di stizza si consumava veg- gendo questa insolita domestichezza dei
. mazzini, 28-309: le ciarle che si fanno dal partito anti-nazionale non monteranno a
remo, con una cadenza ritmica con cui si imprime una spinta più o meno forte
tasso, n-ii-117: mentre 'l conte si fermò con l'abbate a ragionare,
nani, trombadori. cesari, i-463: si mettono a montar il ponte rocchioso che
i-558: bisogna montar l'alpe, poi si scala in casentino e si risale quindi
, poi si scala in casentino e si risale quindi la vernia. slataper,
, 20-168: paiono quei cagnacci che si imbattono dove molti cagnoletti montano una cagnola
. accoppiarsi. pasolini, 12-35: si mettono [i due giovani] in qualche
chiare. montale, 10-35: ognuno si domanda / se il frullino ch'è
parti al proprio luogo: il che volgarmente si dice * montare '. frisi,
, vi è un piccolo cilindro che si monta come quello di uno spiedo colla
di quello queste o quelle arie secondo si monta il registro. -compiere
, 220: non ci avete detto come si 'montano 'e come si fanno
come si 'montano 'e come si fanno i drappi da tappezzeria e da arredi
. castelnuovo, 188: l'alba si montava in pochi mesi un amore d'
quei baccani tedeschi... se si sposano si montano una casa grande,
tedeschi... se si sposano si montano una casa grande, tutto debito
beccaria, ii-689: del numero quarto si dà un'idea del modo con cui
avventura umana, interessantissima, patetica se si vuole, ma in fondo semplice e
ma in fondo semplice e naturale, si sta da più anni montando, come
cose tranquillo e andante... si son tentati tutt'i mezzi per montarlo
i cortigiani sono destrieri da maneggio e tutti si lasciano raggirar dal principe che gli monta
ma a quest'uopo erano costretti, come si dice, a montarsi, e le
tanto in tanto, per non spezzarsi, si rilassano. cicognani, 3-166: basta
l'oratore delle grandi occasioni. non si montava mai. cominciava quasi piatto.
quasi piatto. moravia, vii-59: milone si era montato, credendo di essere chissà
sul serio, recita sul serio, si monta come l'attore della vecchia scuola
montarsi sul tuono del secolo in cui si vive, bisogna che le opere di spirito
, lxii4- 60: talché la mattina si trovassemo dentro a detto capo, senza
ridicolaggini senza commetterne. se la penna si muta nella sferza, se lo scherno le
dalla madre avea imparato a che modo si monta col culo in sulle forche;
paolo da troade, montati in mare, si condussero ad asson. -montare in
, se gli montava l'estro, si metteva nel dialogo, e allora,
lor sì fiere bastonate, / che fischiar si sentiva durlindana. pescatore, 19:
generato al mondo. varchi, 3-103: si dice d'uno che ha preso il
, 1-497: non mando nulla perché non si monti la fantasia. -montarsi la
sino a salone e, avanzando tempo, si può cercare, passato salone, a
sparso di radi cespugli, che vi si arrampicano a fatica come un gregge morto
di sete. banti, 8-206: lisetta si sedeva su un montarozzo di sassi e
su un montarozzo di sassi e detriti e si svagava a osservare i minuti fatti della
un razzo, tra la folla che si scansava, entrò nella città salendo sui
. e lunigiana e turbìa... si ha di arduissime montagne e faticose ad
. barbaro, 350: le montate si usano ne i gran palagi e case
e sono molto commode, perché la salita si fa a poco a poco. c
776: l'ascensione del vesuvio, se si toglie l'ultima montata dall'atrio del
senza disagio. 2. movimento che si compie, per lo più con difficoltà
, di un'imbarcazione; viaggio che si compie con un itinerario in salita (
seconda cantica. idem, 1-229: questo si dimostra per la montata in su la
paura della guerra de'portoghesi e qua si fortificarono: e per impedire la montata
dui passi d'una semita, che si faceva molto stretta dal piè della rocca
in aria d'innumerabili razzi che vi si dilatano e, ripiovendo giù, si
si dilatano e, ripiovendo giù, si lasciano dietro strisce di fuoco e fiammelle
a generare dei cavalli, il perché non si danno alle cavalle se non con intervallo
suo / uniscasi [venere] o si scorga consonante / sotto stil- bon la
bel mezzo giorni in sul tribunale onde si rendea giustizia, quindi a vista di
la venuta del detto carlo, ciascuno si sforzò d'essere bene montato e trovaronsi
montata. pananti, iii- 155: si dilettano [i mauri]...
430): di tutto questo non si vedeva altro che un indizio in aria
rotolava morto giù incontro alla cavalleria, e si sentì il tremendo urlo dei montati.
, 5-271: qualche cammello montato, si vede sulla sabbia andare.
fanfani, 1-67: 'montato': si dice della panna, o fior di
montata, non intacchi il suolo, e si snodi, su, giù, senza
chissà mai a quali eccessi la coppia si era abbandonata nella complice solitudine di quell'
] dal saccoc- cino, la catena si è riscontrata col cane d'una pistola
con un dito il gri letto, si scaricò, mio malgrado, e colpirono
salir dov'è il montato, / poi si conosce e dice: io stava bene
contro di te. piovene, 7-546: si sostiene che l'opinione pubblica è montata
con disconvenevoli strida e con disordinatissimi pianti si lamentava della morte del suo marito.
piedino che attirava l'ammirazione, mentre si posava sul montatoio. fogazzaro, 11-116:
steccaccia che parve un ruggito. e si precipitò lungo i montatoi a guardare dentro ai
maestrina di ciclismo uscì sulla piattaforma, si mise ritta sul montatoio, col viso
al vento. calandra, 1-64: non si rividero che alcuni giorni dopo sul montatoio
l. santa paulina, i-i: si farà poi caminar [il cavallo] qualche
qualche giorno con la bardella, e si vadi avvezzando al montatore, e questo
quattro o sei giorni dopo de'quali vi si metta l'uomo addosso.
') nel linguaggio dell'industria meccanica si chiama con voce francese quell''operaio che
motore. g. raimondi, 4-39: si incomincia un lavoro. lavoro: era
, sf. insieme delle operazioni che si compiono nell'eseguire il montaggio delle parti
: guarnitura. 3. azione che si compie per far montare, con strumenti
amici i periodi più reboanti... si sa: per piacere in una data
b. croce, ii-1-245: critica che si potrebbe dire di montatura, tutta intenta
simboli e analogie, e che ora si lascia canzonare, dai pittori e scultori
villaggio la mattina del 28 novembre, ma si ha tutta l'impressione di una montatura
. è l'aria greve che vi si respira. 7. ott. complesso
di cannocchiali, telescopi, radiotelescopi; si distinguono la montatura altazimutale, in cui
montatura meridiana, in cui il cannocchiale si muove nel piano del meridiano intorno a
naturali e ne sopporta la massa; si innalza sulla regione circostante isolatamente o accostata
neve / carichi, ov'ella mai non si consuma. d. bartoli,
i-63: questi dossi di monti / si sono coricati / nel buio delle valli
ne le coste d'un monte che si chiama falterona, in toscana, dove
d'uno staio di santalene d'argento finissimo si trovò, che forse più di dumilia
che il misuratore al diritto del monte si ponga e quivi abbia due regoli.
, 1-14: ihria sul libano monte ei si ritenne / e si librò su l'
libano monte ei si ritenne / e si librò su l'adeguate penne. a.
, i-6-220: ella... si partì e andò dall'uomo di dio sul
monte bianco e del monte rosa, lo si deve soltanto alla forma del suo picco
j e 'l giogo di che tever si diserra. giostra delle virtù e dei vizi
romore da presso, e men lontano si sentirà che in su'monti e altri
1-24: la notte già tra i monti si prepara. -per metonimia: roccia
78: mi piaceria che... si facessero due o tre monti artifiziali o
. -figur. luogo immaginario che si considera sede ideale di quanti partecipano a
e 'l monte, / tra tirannia si vive e stato franco. idem, purg
mura / da la cui sommità tutta si scorge / toste cristiana, e 'l monte
(con valore aggettivale): che si trova in montagna, montano. latini
, 11-13: i campi del monte si voglion letaminar più spesso che quei del
-che è caratteristico, che cresce, che si sviluppa in montagna. crescenzi volgar
può essere accompagnato dal toponimo a cui si riferisce). dante, inf
volgar., 1-33: nel monte palatino si soleva fare in quel tempo una festa
. sentendo bussare l'uscio, subitamente si pensò che fosse il marito e prese bucciolo
tra due monti di carboni accesi arostito si fue. ca'da mosto,
pesti fanno il chermisi,... si ra- gunano spazzandogli con certe granatine di
[il cuoco] in amorosi piaceri dolcemente si tratenea. frusoni, 216: fu
due moggia di calcina... si posson condire e macerare due gran monti di
in uno monte di scartabegli, che si può dire ch'elle fussino tra la ispaza-
. ugurgieri, 5: la prora si velie e chinasi per tonde; segueli
, prominenza. boccuosi, ii-203: si vestiranno in seguito tutte le figlie e
faccende. bembo, 10-v-203: così si giugnerà un gran cumulo al monte degli altri
734: che aspetto? che la cosa si scuopra e che mi sieno tolte queste
sp„ 19 (329): se non si prende questo riùego, e subito,
regno a condurne artefici idolatri, che non si trovò di tal mestiere cristiano che,
possedete i monti del valore, / unde si spande amore. g. b
pondo. savonarola, 7-ii-208: chi si confida nel signore starà forte e alto
trabocch'ella ». l'alto monte si è l'umanità di cristo glorificata. la
di cristo glorificata. la fontana si fu ed è la sua profondissima umilitade.
feraci? egli è un monte in cui si e compiaciuto dio di abitare.
de i fogli dipingano gli scrivacchia-leggende, si possono comparare a i mucchi de le
1-65: queste briglie svenate e aperte si potranno fare più o meno alte di monte
alla radice delle dita, a cui si danno i nomi de'pianeti. il
prominenza larga e rotonda, la quale si sviluppa davanti al pube delle donne e
sviluppa davanti al pube delle donne e si copre di peli nella lor pubertà: è
'monte ', da quel momento si riguarda come una persona e si pareggia
momento si riguarda come una persona e si pareggia alle persone. -monte
che, se ben finisce presto, / si ricomincia, come molti sanno: /
3-106: il nostro comune... si trovò avere accattati da'suoi cittadini più
dai fiorentini. galileo, 1-2-54: si è ottenuto di poter mettere sul monte
tanto più imbarazzante quanto che con esso si rendono ineseguibili i pagamenti ai monti,
660]: pel monte di studio si possa pagare l'anno insino in fiorini
18-3-28: perché la prima volta che si fece il monte de'sette per cento,
né da * quattro a'sette, perciò si chiamò quel libro il monte non ito
genova [in rezasco, 659]: si erigano due monti, uno col nome
vacavano; gli altri no, ché si alienavano o tramettevano agli eredi. cavour,
tra pochi anni, mentre, se si continua ad ammortizzare come nel passato,
difetto è venuto in povertà, e non si puote reggere con la sua famiglia,
s'arà a vendere, guaterò molto bene si rinvesta en cosa soda e sicura per
. f. d'ambra, 4-16: si trova un debito / di cento scudi
]: accioché al monte de'depositi si possi fare il debito pagamento e
: bisogna... deliberare quello si abbi a far de'monti e delle paghe
. girolamo soranzo, lii10- 87: si saria anco venduto e fatto monti del sussidio
filippo strozzi [rezasco], 190: si potrebbe... ridurre i due
del monte che per la detta congregazione si amministra, si spartivano a'poveri vergognosi
per la detta congregazione si amministra, si spartivano a'poveri vergognosi della città buon
di ciò è proposto quel tanto che si stimava circa al monte de'maschi.
, 1-183: voi biasimavi coloro che si riducevano a termine d'impegnar la robba
700. de luca, 1-1-322: non si ammettono però oblazioni se non col prezzo
col prezzo in contanti, il quale si deposita nel monte della pietà gigli,
di toscana, 3-78: tali robe false si perdino né si rendino da gli stimatori
: tali robe false si perdino né si rendino da gli stimatori ad alcuno, ma
ricevettero delle carte, le quali perciò si chiamavano e si chiamano ancora « fedi
carte, le quali perciò si chiamavano e si chiamano ancora « fedi di credito »
monte; / e a riscoterlo come si farà? settembrini, vii-141: una
di napoli. oriani, x-1-326: si vedeva la gente assediare attorno il ghetto
xv. landolfi, 8-108: non si ha nulla da spartire col monte dei pegni
all'altra, e alla prima difficoltà si sdava; oppure, sul più bello,
bocchelli, 2-330: poi di colpo si facevano all'orecchio dei capoccia e dei
giamboni, 8-1-119: nel verno il sole si dislunga sotto a noi, per ciò
lavorato non a monte (come oggi si dice) ma a valle delle opere esaminate
monte. castiglione, 314: si misero a parlar alto,...
. m. cecchi, 3-1-3: -quando si fanno queste nozze? -vuole / il
anco quell'uso che da principio gli si concedette,... gli vien levato
b. corsini, 16-6: e che si spera / che i giusti sdegni miei
giamboni, 8-i-115: il sangue dell'uomo si sparge per le sue vene sì che
: nelle pensioni però, le quali si riservano sopra li benefico di spagna e di
nelli quali entra l'istessa ragione, si fanno ordinariamente queste riserve fiduciarie in testa
italia. guicciardini, i-299: non si credeva che luigi xii nuovo re avesse
. cecchi, 1-ii-213: -poi e'non si usa oggi più far tante / nozze
. nelli, iii-74: basta, si è accordato a far monte di tutto,
, v-1-388: per amor del cielo non si parli più d'amareggiamento né d'offesa
1-ii-239: or facciamo monte, né più si parli di quanto occorse. -far
è cosa ragionevole che quelle prede che si son divise tra molti si rimettano di
prede che si son divise tra molti si rimettano di nuovo insieme e se ne
. fucini, 908: -o a be'si deve anda'p -facciamo monte. /
monte. ariosto, 31-69: che si versar di pari ambi sul ponte / e
pere salvatiche o aspre d'aspra generazione si serbino per tre dì in monte mature
porti marittimi, [la merce] si suddivide gradatamente sui minori mercati.
della più parte dei nostri dialetti. si dice anche di progetto, divisamente mancato.
caro, i-65: non vi basta che si parli a modo di questi uomini da
andono a la signoria dicendo: non si poi innovar novi daci a le tere et
.. a monte questo pensiero, si diedero tutti ad inventar altri modi men
fa presto... ogni minuto che si perde può mandare a monte ogni cosa
vantaggio materiale. guerrazzi, 2-302: si vogliono virtù che si possano comprare,
guerrazzi, 2-302: si vogliono virtù che si possano comprare, vendere, mandare al
tanto del vivo che del morto, si mettono a monte. -unire a
messe in monte colle istromentarie e la massa si divida alla rata de'capitali.
greco e il latino, [si diede] a lo spagnuolo e al cortigiano
non se ne parli: a monte ornai si metta. -far giungere a
messo a monte, / che nom si può trovare, in està parte / d'
granello a granello s'empie lo staio e si fa il monte. ibidem, 177
-i monti stanno fermi e gli uomini si incontrano o camminano: persone, anche
23-1: dice il proverbio eh'a trovar si vanno / gli uomini spesso e i
. parmi risponda al monticciuolo che or si addimanda la cannita, presso villabate.
. piovene, 10-197: sinistre le onde si accavallavano lungo la riva, ma fermate
, agg. che è proprio, che si riferisce alla zona del monte baldo,
, agg. che è proprio, che si riferisce alla regione marchigiana del monte-
bestiame. carrera, xl-161: si caricano quelle, massime nel comun di
sm. che è proprio, che si riferisce al montenegro; che è nato o
drapperie di gifuni; ora vi si fabbricano * coperte 'ferlandine '
miner. ossido di cadmio, che si presenta sotto forma di cristalli monometrici o
agg. che è proprio, che si riferisce a montepulciano; che e nato o
: il vitigno sangiovese, con cui si produce tale vino. redi,
questo? i... i -non si potrebbe incivilir dicendo: / santò,
per un'ora e più gli accademici si tenessero saldi ad ascoltare un parolìo di
italia centrale e meridionale, con cui si produce, in abruzzo, un vino
, agg. che è proprio, che si riferisce a monterchi; che è nato
m. -chi). disus. che si ispira o riecheggia lo stile e la
. benzoni, 1-114: si trovano in questa provincia grandissima copia di
, agg. che è proprio, che si riferisce alla pedagogista maria montessori (
educativi. 2. che si ispira o adotta il sistema educativo di
quanto lo circonda; indirizzo pedagogico che si ispira a tali teorie e a tali metodi
produrre uno stile sinora incognito, che si chiamerà stile areostatico, ovvero montgolfiloquio.
, agg. che è proprio, che si riferisce o che si ispira al poeta
proprio, che si riferisce o che si ispira al poeta vincenzo monti (17
. uno dei quattro piani in cui si suddivide il paleocene, comprendenti tutti i
(dial. montegante). che si trasferisce e soggiorna sui pascoli estivi di
in vero stretta / per la ruina si fe'tale monticchio, / che nessun
di statuti [tommaseo]: neuno monticcio si possa tendere del mese di febbraio,
generazioni, mature,... si monticellano e poi si mettono nel vasello
,... si monticellano e poi si mettono nel vasello. =
uno cotale monticèllo, il quale leggermente si vedea dagli aguati che posti erano.
su la punta d'un monticèllo sassoso, si vedea per attorno coronata di colline e
cesare, i-92: cesare... si tenne un poco più alto degli altri
nazioni. giorgio dati, 1-22: si levarono di quivi, avendo nondimeno disfatto
del medesimo tufo,... che si sollevano sopra dell'altro tufo. g
varie forme. cassola, 4-25: si alzò, risalì la spiaggia e si addentrò
: si alzò, risalì la spiaggia e si addentrò tra i monticelli di sabbia.
, 7-3: là [sul vesuvio] si vede un sasso come una piramide arsa
pere] che son dure di carne si voglion prima porre insieme in un monticello
monticello di brace accesa, quella fiera si getta più volentieri nel fuoco che tra
, 1-3-63: con la zappa ordinaria si farà intorno ad ogni gambo un monticello
campi e fare alcuni monticini e, come si vede il tempo turbato da piovere,
monti- colo di tappeti orientali sul quale si giace [il mulatto] porge una
, lvi-560: da pruch in qua non si lavora in alcun loco perché si tengono
non si lavora in alcun loco perché si tengono securi da corarie per il paese
tiro di moschetto, con strepitosi gridi si salutarono, gettando in aria li cappelli
c. li. gadda, 6-201: si differiva passo passo da un quartiere all'
robbe assegnate per la dote del monte si concede la poziorità alli montisti, contro
. leggi di toscana, 3-5: si pagherà dal medesimo camarlingo ogni due mesi
i frutti a i montisti per qual si voglia magistrato o giudice ecclesiastico o secolare.
), agg. paletn. che si riferisce, che è proprio della cultura
, sodio e anche ferro, che si presenta in masse terrose di colore grigio-verdastro
su pezza, scatola su scatola, si montonavano sul banco. idem, 10-69:
vicino alcun poi dica: / « qui si rivolse e qui ritenne il passo »
lana nella qualità e nel colore. si scelga un montone bianco, grasso, alto
due anni. giordani, x-7: non si lascino i montoni operare se non uno
in vece di propagare la specie, si combattono fra sé furiosamente gelosi. d'
. e. cecchi, 5-532: si distingueva un'infinità d'intonazioni e di
il montone nero, capriccioso, che si conduceva una parte del gregge su per
/ ora d'un cigno il becco si poneva; / or una cuffia di mon
risposta a messer ubaldino, dicendo che si maravigliava che elli volea fare prete un
questi montoni senza fegato che frignano, si scusano, si accusano, si abbassano
fegato che frignano, si scusano, si accusano, si abbassano. 5
, si scusano, si accusano, si abbassano. 5. uomo particolarmente
purg., 8-134: il sol non si ricorca / sette volte nel letto che
. ariosto, 43-57: settecento volte che si sia / girata col monton la quarta
fiacchi, 221: se mai tepido zefiro si sente, / pria che febo al
. marin. onde minori e frante che si formano e precipitano sui fianchi delle onde
perché ha durissima fronte e con esso si fanno le mura cadere. testi fiorentini,
ha durissima fronte, e con esso si fanno le mura cadere. tasso,
v. riccati, 68: che si costruisca... una capra o una
macchina tale quali son quelle di cui si fa uso per battere le palificate col
: per batterli [i pali] poi si fa uso d'una macchina antica,
m. villani, 9-84: il re si dovesse partire del paese e il duca
lor modo e non ricercare, come si dice per proverbio, cinque piè al montone
se il montone abbia cinque piedi e si danno a scappare. -dare, mettere
palladio volgar., 5-10: prima si vuole mettere la pecora al montone,
già maturi. magazzini, 67: si dà di questo mese il montone alle
più accompagnata, con altri che con matteo si potéo far battere la lana del suo
al buio, e coi piedi scalzi non si diede a trar salti da montone per
197: camminando verso il finale, si ritrovava un gran montone d'arena chiamato
lo mettono in montonina, perché in cuoio si può custodire, e così si mette
cuoio si può custodire, e così si mette nei magazini del re.
, agg. che è proprio, che si riferisce al montone; che si ricava
che si riferisce al montone; che si ricava dal montone. statuto dell'
ovile... qualche testa montonina si girava lentamente a guardare l'aria che
che su la faccia stessa del sole si vanno producendo, movendo e dissolvendo continuamente
trasparenze meridioinali. moravia, 15-148: si immagini una vasta pianura,...
discende, sì come in assai parti si vede ne'luoghi montuosi naturalmente essere.
luogo strano, / ove un sol piè si possa metter piano. guicciardini, ii-288
. g. bentivoglio, 4-290: si alza il terreno sì dolcemente che appena
alza il terreno sì dolcemente che appena si può dire che abbia del montuoso.
sole macchiato. 2. che si trova in montagna, fra le montagne
la cima di un colle, parte si appoggia sopra la costa o pendice di esso
. lippi, 8-53: questo lupo raggirar si vede / intorno a un montuoso casamento
come un pavimento di vetro, vi si pongono in cima entro un informe occhio
-che attraversa zone di montagna, che si inerpica per una montagna, per un
, un passaggio). -anche: che si svolge attraverso luoghi di montagna (un
montane. gioia, 2-ii-170: non si scosterebbe gran fatto dal vero chi nell'
della tremoglia, deposta la montura, si sottopose anch'esso volontariamente a questa fatica
tempi a noi più vicini i colori si sono adoperati a significare: e tali
parate o nelle diverse fazioni: e però si dirà che i soldati vanno alla parata
gran montura. -mostrine colorate che si portano sul bavero di una divisa militare
particolare tipo di abbigliamento usato da chi si riconosce in un determinato gruppo sociale o
riccardi di lantosca, vii-1024: gli si trova il cappello, il mantello,
non gliel'- hanno riportata. come si rimedia? panzini, ii-60: tutti
schiavo »... lo spirito nazionale si sveglia, ma « la montura è
, 1-225: 'monturare ': che si usi questo verbo formato da 'montura
'(oggidì di qual nome non si fa il verbo?) non nego;
?) non nego; ma non mi si negherà (spero) che e '
quali, come a tante altre compagne, si dovrebbe dare il bando, se non
nuova divisa ', che non par vero si possa dire altrimenti! carducci, iii-27-10
frasi sentimentali che convengono all'occasione, si sono fregati le mani, e han
'monumentàbile': attributo di uomo a cui si può per opere illustri erigere un monumento.
opere illustri erigere un monumento. non si direbbe che con senso di celia o di
di poesia, che io ho conosciuto si può dir ragazzi, poveri, oscuri principianti
, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda un monumento o
). gioberti, iii-200: quando si parla di roma, per eccitare ed
« monumentale pianta di roma » dove si vedono sommariamente sagomati tutti i principali monumenti
e altre forme che abbiamo descritte, si dovrebbero credere già nate prima della separazione
dalle invasioni barbariche... quindi si potrebbero riguardare in certo modo come
pagina ritratto monumentale del candidato perché egli si illudesse almeno per un giorno di essere
). nievo, 822: lo si invitava a scrivere di statistica e d'
, 13-92: il leone... si riponeva nella posizione monumentale. soldati,
, 2-194: il sentimento del nulla non si esprime sensibilmente e, per così dire
che riguarda, che concerne, che si riferisce ai monumenti. cattaneo, vi-3-315
, sm. struttura architettonica (che si distingue ordinariamente per l'imponenza delle proporzioni
giamboni, 4-411: antonio di ferro si fedio. ed essendo quasi morto fue
cattedrale di firenze,... vi si trovò uno monumento verso tramontana, nel
: il velo del tempio di salomone si divise per mezzo; li monumenti s'aprirono
manzoni, ii-14: un estranio giovinetto / si posò sul monumento. leopardi, iii-398
conservare la memoria degli avvenimenti passati, si è aggiunto quello di alcuni grossolani monumenti
: la generazione venuta su con lui non si può così d'un tratto abituare a
ne sarebbero le menzioni negli scrittori e si vedrebbero ne'monumenti greci sì fatte immagini
diligentissimi conservatori. algarotti, 1-vii-58: si ricercavano a quel tempo le pitture di
quasi morta, a quel modo che si ricercano ora da noi le pitture di raffaello
. g. capponi, 1-i-143: bene si gloriano i tedeschi di quel grande monumento
di così segnalati uomini mi persuado che si riceveranno volentieri da tutti i cristiani,
buoni fratelli. lami, 1-1-clv: si conservano monumenti indubitati della sua verace penitenza
/ dove a scarico ed a scusa / si permette ingiusta accusa: / monumento di
di rancore / fin nel punto che si muore. g. gozzi, i-27-145:
facciate di carta grande, e che certo si deve essere riposato un mesetto almeno dopo
nel 1805 divagava in cento volumi, si trovò compreso nel codice napoleone, monumento
repubblica, ma fondato di nuovo si può dire da cosimo i e mantenuto poi
essere. 9. persona che si presenta come l'incarnazione emblematica di doti
registrate, poniamo pur quella con cui si dice che un tale è un '
, 898: qui [a roma-! si rischia, se non si sta attenti
a roma-! si rischia, se non si sta attenti, di diventare presto,
, 1-447: in questa città non si conosce la monumentomania. no, statene
, hanno il tempo loro determinato, che si chiama 'monzao ', il quale
poco stretta, / per la ruina si fa tal monzicchio, / che nessun
questi tali [massail siano alcuni che si diano all'accumulare con l'usure e
e ha sapore dolce; con essa si preparano confetture e sciroppi e in farmacia
altro [rovo] certe more che mature si mangiano, quantunque di poco nutrimento e
; queste more mature... si staccano dalla madre da per loro o con
e gangarelle, / che tutt'e tre si vèston d'un colore. landino [
: in questo mese [marzo] si semina... le zucche nere,
aprile 1435 ordinò che in ciaschedun podere si dovesse coltivare per lo meno cinque pedali
g. gozzi, 1-383: ora mi si risponde con un ironico trattato d'imitazione
storici o non istorici, che mi si riferiscono leggersi in non so quanti epistolari
presenza di ò aperta nella pronuncia toscana si spiega con l'influsso di mòro 1
il corpo esala / e per l'aere si sparge in ogni parte, / né
e utile al creditore (il ritardo si considera ingiustificato quando non sia dovuto a
due mesi della mora, il danaro si depositerà. ramazzini, 261: se potrà
: sempre 'de jure 'pria si cita / l'altra parte a dedur la
canonica. mote al malmantile, 2-517: si dice poi 'purgar la mora '
dell'oste gittata una pietra, onde si fece grande mora di sassi.. v
torre o mora, / vincer non si lassò, ma fermo stae, / da
che genera il fragore, / quando si cala, giù per le gran more
mora di lapilli. alvaro, 8-263: si può dire che la terra la trasportino
dal loro freddo, enorme peso, sartori si dibatteva, si divincolava, tentando liberarsi
enorme peso, sartori si dibatteva, si divincolava, tentando liberarsi da quel morto
latino * moles ', e propriamente si dice di pietre ». mòra6
prossimi spettacoli con assentimento grandissimo ricevuta, si divulgò. = voce dotta,
ciare le statue dorate; si ricava dalla melanorrhoea laccifera.
pezzo di legno tenero e rotondato che si mette alle traverse delle crocette di gabbia
': riparo di legno tenero che si mette in alcuni punti di incappellatura o
ina, sf. chini. alcaloide che si presenta sotto forma di cristalli incolori,
suo servizio ducente portoghesi, a'quali si debba contare quella paga che chiamano moradia
moradina, sf. chim. sostanza che si presenta sotto forma di cristalli aghiformi,
nome con cui nell'america merid. si indica il pogonopus febrifugus.
3. moraìta, agg. che si riferisce o è propriodella morea. scalvini
di accennare a quella parte di esse che si collega colla ideologia del nuovo saggio.
, n-iii-953: se ne le scienze si dee cominciare da le cose più facili,
aringa al popolo. mamiani, 3-39: si farà luogo con grazia ed acconciatezza ai
ghislanzoni, 18-84: di questo non si faccia veruno scrupolo,... è
6-ii- 530: il nostro cuore si rivolge subito alla germania e all'inghilterra
: la politica è politica, e non si qualifica come morale o immorale, ma
giovanezza sua di quella passione che comunemente si chiama amore, com'elli dimostra in
cui uno scritto può essere interpretato (e si riferisce all'ammaestramento etico che il lettore
, conv. ii-1-5: lo terzo senso si chiama morale, e questo è quello
educato a una vita virtuosa; che si attiene ai buoni costumi; onesto,
circondano. rosmini, 5-1-26: come si può concepire la prosperità di una società
lo scopo della politica, se non si concepisce ad un tempo il rifiorimento ed
ferrari, lino: l'uomo morale si sacrifica senza sperare alcun premio, rifiuta
. tarchetti, 6-i-449: la fede si estingue, la speranza si estingue, la
la fede si estingue, la speranza si estingue, la vita è circoscritta dall'
circoscritta dall'ora, tavvenire sparisce, non si prega più, non si pensa
non si prega più, non si pensa più, non si spera più nulla
più, non si pensa più, non si spera più nulla dal cielo,.
morale vive appunto di quella filosofia, che si oppone a tutte le astrazioni, e
imputabilità. -in senso generico: che si riferisce all'animo, alla coscienza;
, 3-381: l'educazione... si può primamente dividere in fisica e morale
parte integrante d'un corpo morale che si chiama città. gioia, 3-i-9: il
diritto e dovere umano. alla cognizione si ricerca la verità, al volere la
consiste... in questo che si operi realmente senza alcuna necessità veniente dalla
3-56: tutte le leggi fisiche de'corpi si possono perfettamente... nel morale
dante, conv., iv-xvn-8: bene si pone prudenza, cioè senno, per
. dond'è che quelle del corpo si diranno meccaniche o arti. -unito
, ii-1054: in quella casa ospitale ci si struggeva per milano quasi a dispetto delle
in un mostro... non si vergogna d'intitolarsi la religion riformata.
materie a tutte le altre; da lei si derivino le prime definizioni nelle matematiche,
azioni umane, fu sempre dedotta e non si può dedurre se non dall'uno o
interessata ed ascetica: in ogni rivoluzione ci si affaccia sotto due aspetti; la sua
/ ma di sana morale, ov'ei si pasce / e 11 filo ordisce ben
compiuta, cioè cristiana, la morale si estende quanto tutto l'uman genere e
, ii-122: se il buon senso si desta in me e m'apprende che il
dei profumi dieci volte maggiore. questo si deve alla natura; così rispondono i
memente turpe, imperoché con questa teoria si legittima l'infanticidio, s'impediscono i
(stato naturale dell'uomo), si favoriscono gli appetiti contro natura. panzini
il confessioni le e la volgare democrazia si danno la mano. -morale cristiana
attuale inabitazione nell'essere morale, che si trova soltanto nell'ordine soprannaturale: ella
che, movendo guerra al papato, si nuoccia per noi alla fede e alla morale
. andolfi, 14- 123: si ricorda, eh noi vecchi ce ne ricordiamo
l'uomo, il vecchio uomo che forse si ricordava degli amori suoi, che forse
mi astengo dal nuocere, perché non mi si nuoca; servo altrui perché mi si
si nuoca; servo altrui perché mi si renda servigio. 5. senso
morale. 7. ammaestramento che si ricava da un'opera e, in
n. 1. -conclusione che si trae da un fatto, da una
d. tìartoli, 2-1-190: con ciò si è oramai data sufficiente contezza di quanto
poveri e gl'infimi, sopra i quali si vanno a scaricare tutte le piene de'
atto di vita pel quale il soggetto si compiace di tutto l'essere conosciuto nell'ideale
.. perché nelle 'morali 'si considera quel che si dovrebbe onorare,
nelle 'morali 'si considera quel che si dovrebbe onorare, nella 'rettorica '
: sentimentalismo rugiadoso della moralina democratica che si esprime affermativa- mente o per contrasto in
). torini, 139: si provederà di quella quantità di tavole di
. che contiene argomenti morali; che si propone finalità morali o moralistiche (per
la porta vetrata dello studio... si aprì con fracasso. pio vene,
attuare finalità di carattere etico; che si fonda su una concezione astrattamente moralistica (
bacchelli, 1-1-471: quando la gente si dà a moraleggiare, di solito il
b. croce, iv-12-433: si abusa dell'intelletto nell'intellettualismo arido,
per i gesuiti la vita di un popolo si può far dipendere dal moralismo che è
. tommaso... qualche cosa si comincia ad incontrare. delfico, 11-86:
moralisti. g. ferrari, ii-58: si potrà considerare l'arte sotto l'aspetto
chiesa avean sentito come rieducando la donna si veniva educando la società nuova. praga
fecondo, fino a tutto il medioevo non si parlò di lui [plutarco] che
e intransigente difensore della moralità; chi si attiene rigorosamente alle regole della morale (
di donna, grazie a dio, non si dice. pascoli, i-67: io
»,... gli uomini che si dànno a credere di poter cangiare situazioni
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del moralismo
che è proprio del moralismo; che si fonda su istanze morali o si propone
che si fonda su istanze morali o si propone finalità morali; che deriva o
, schivando di affrontare gli individui, si esercita su entità astratte e su meri
: lottando per riformare la cultura, si giunge a modificare il « contenuto »
il « contenuto » dell'arte, si lavora a creare una nuova arte,
come il partito repubblicano... si esaurisse in episodi retorici di prefascismo,
propriacondotta in base a motivazioni e valori che si richiamano ai princìpi del bene e del
ciò che distingue l'uomo dalla bestia si è la moralità: cioè la libera volontà
la sola libertà... della quale si ha diritto di parlare, cioè il
per mala moralità li uomini per diversi vizi si tramutano in diverse bestie. f.
non sapeva bene che ogni loro moralità si appoggiasse ciecamente all'autorità, dicendo che
, moralità e religione in cui le promesse si mantenevano, e non si dicevano bugie
le promesse si mantenevano, e non si dicevano bugie. -moralità privata, moralità
romagnosi, 19-65: nei tempi moderni si è adoperata la parola moralità per significare
l. gualdo, 931: egli si credeva 'morale'. ammetteva tutto;
il poeta non lodi cosa che vi si opponga. rosmini, xxvi-63: la moralità
. fra giordano, 1-69: qui si ha una bella moralitade: il giro
qualche moralità de mori, 191: si pose a leggere le moralità di catone
scritti di quelle noiose moralità delle quali si son fatto un dovere alcuni moderni istorici
continuando in tali peregrine moralità, non si astiene dal biasimare teodolinda perché passò a
dante, conr., ii-xv-6: qui si vuole bene attendere ad alcuna moralitade,
alcuna moralitade, la quale in queste parole si può notare: che non dee l'
', quale è uno de'singularissimi che si possan leggere, pieno d'ogni buona
fue, lo nome de li academici si spense, e tutti quelli che a
e tutti quelli che a questa setta si presero peripatetici sono chiamati. idem,
ercambi, iii-85: più vi si dicie questa moralità. = voce
divulga argomenti di carattere morale, che si propone fini edificanti; moraleggiante.
società, dove i sentimenti ed i bisogni si moralizzano, uno stato continuo che,
in possesso. gramsci, 1-98: si dovrebbe trattare anche non di una gerarchia
dei fini da raggiungere, dato che si vuole moralizzare non solo ogni individuo singolarmente
sapere ammaestrare gli altri e insegnar loro come si debbano contenere, a fine di perfettamente
la filosofia in lingua italiana, non perciò si sono dismessi gli studi degli autori latini
quale consiste in una sottigliezza legale, non si può facilmente moralizzare per la notizia de'
-sostant. de luca, 1-2-69: si rende... quasi impossibile senza
spazio che distribuivasi allora fra quattrocento, si moralizza sulla vecchiezza del mondo che cagiona
, 25- 144: or qui mi si permetta in cortesia / moralizzando intrattenermi alquanto
, 7-133: bisogna ripensare a come si esce moralizzati da quell'esperienza che si
come si esce moralizzati da quell'esperienza che si chiama spettacolo. 2. ant
, 1-590: isopo è uno libello che si legge a'fanciulli che imparano grammatica,
luca, 1 -proem., 31: si stima opportuna questa fatica in tal forma
compiere. b. croce, iii-27-348: si esaltava [in germania] la virtù
l'importanza dell'opera moralizzatrice della proporzionale si riconobbe, negli esperimenti italiani, nella
che svolge opera di moralizzazione, che si assume il compito di moralizzare. -anche
concetto d'una maggiore austerità civile, si apriva allora la strada. 2
. b. croce, ii-6-367: si respingano le sciocche moralizzazioni della politica;
respingano le sciocche moralizzazioni della politica; si celebri come genio di verità e come
nessuno viverà moralmente o moderata- mente se si dilunga dal mezzo. guinigi, 1-282:
, 1-282: lo spirito gentil sempre si tene / lodare altrui e con aperta
con aperta fronte; / rado passar si suol per altro ponte / qualun- che
per altro ponte / qualun- che moralmente si mantene. beni vieni, 114: in
quantunque egli paia uomo, nel vero si può dire quella bestia, la quale da
quella bestia, la quale da ciascuno si conosce per effetto più simile al suo difetto
prima, cioè materiale,... si è litteralmente lo stato dell'anime dopo
scoprir che l'istoria di san pietro si può moralmente applicare al peccatore. casalicchio
, quando l'ipocrisia fu maggiore e si fece, per così dire, sfacciata,
cariteo, 80: del tuo lungo morar si lagna e duole. = voce dotta
106: ha comandato anco sua maestà che si pianti per il regno gran quantità di
farsi tanto popolari, che ogni dì non si oda dir piuttosto 'galletta, bigatto
, 1-290: nati poi li moraretti, si nettino dall'erba e si riducano in
moraretti, si nettino dall'erba e si riducano in una sol fila distanti un piede
, lxxviii-in- 379: mai non si vidde sì voglioso coro / a ricever morato
di tutti, dall'egizio in poi, si crede che faccia ne'miei stati,
tinta ha di morato, / rete si stende d'or sottile e ricca. salvini
. plutarco volgar., 21: si dilettavano di vestirsi di porpora vermiglia,
anche avere molto riguardo da quali poeti si cavano. ingegneri, 1-iii-480: ebra
sé qualche natura, affetto o costume, si dice essere non morata. algarotti,
-sostant. panigarola, 3-ii-751: si può dubitare di qual sorte di morato
passi altissima, / de petre pretiose ella si è morata. bembo, 5-10:
fuoco delle loro sommità di molto lontano si vide, e così consumate rimasero:
periodo di tempo per cui la sospensione si protrae. sanudo, xlvi-623:
, per 'dilazione al pagamento ', si lasci allo stile de'cursori. de marchi
moravo [mòràvo), agg. che si riferisce, che è proprio, che
data da un acceso pietismo (e si diffuse in tutta l'europa, in america
continenti). pecchio, 302: si sono fondate in inghilterra le seguenti sette
molto costumata- mente, a quel che si dice; lavorano in comune e si
che si dice; lavorano in comune e si partono il frutto del lavoro equamente;
, e feci quella testa, che si vede di bronzo, di vostra eccellenzia.
lxxviii-ii-329: lontra te gli dei / si turberan, se per troppo morbézzo / lassi
la magra e la piena, che si verifica in seguito al disgelo primaverile o
ciò, quelle forme di gesso si lasciano assodare e riposare: poi pi
gura che vogliono fare e che si ha a gettare, e sopra quello
modo effeminato e lezioso, che non si addice a un uomo. vasari
corte sua in quella gravità e maestà che si tiene che egli fussi, et insieme
figliuola, che sopra un lettino morbidamente si sedessero. bertola, 1-28: son propri
non però furtiva: quindi non mai si dirà voluttuoso un fanciullo. carducci,
3-286: nelle sale illuminate le dame si muovevano morbidamente, camminando o danzando.
bibbia volpar., ix-62: coloro che si vestono di delicate vesti menta morbidamente,
quanto più la donna... si dà a l'ozio, a le lascivie
: con quel vecchio... si vuole operare più morbidamente e più temperatamente
m'avea risposto morbidamente: questo non si può per adesso. r. martini,
che è innamorato di voi, subito si moverà per lo bene che vi vuole.
l'aspre morbidamente perché così quel che si dice non arebbe forza di persuadere.
accortezza. de luca, 1-6-155: si camina... più morbidamente in
così dire, il dottore tutto pasiente si stava, credendo che ella ragione avesse
intaglieran bronzi spiranti / morbidamente e si trar- ran dal marmo / vivi sembianti
, 3-92: accarezzarle non vi rincresca [si rivolge alle penne di struzzo] /
frequentazione di questo atto il seme umano si viene a indebilitare e morbidare e
... i giovinotti morbidelli non si aggiravano intorno ad esse con le occhiate,
il puledro è di due anni, si dee soavemente legare al collo con forte e
suo tessuto che, se non vi si vedessero le parti carnose distinte, questa
le parti carnose distinte, questa gorgonia si potrebbe giudicare una spugna. ghislanzoni,
del letame. palazzeschi, 1-17: si possono passare le ore ad accarezzarsi la
la veste proprio come fa un gatto che si liscia e si preme pago della propria
come fa un gatto che si liscia e si preme pago della propria morbidezza e di
al peso del corpo, onde ci si può appoggiare, sedere, coricare comodamente,
sedere, coricare comodamente, e ci si sente invogliati al riposo, al sonno
basta per formare il letto: niuno si cura di maggior morbidezza per timore del
scaldarsi un fianco, mentre l'altro si tornava ad agghiacciare sulla morbidezza delle tavole
che i materiali dei monti, quanto più si profondano, vadano intenerendo e che nelle
lo stagno e l'argento e l'oro si serrano maggiormente in tutta la sostanza loro
le guancie per lo lagrimare divenute aspre si ritornarono nella pristina loro morbidezza. aretino
l'amore di licisco, / che si gloria in morbidezza / vincer ogni femminuccia,
. misasi, 6-ii-44: la sua bellezza si era come maturata: aveva acquistato maggior
crescenzi volgar., 9-6: ancora si dee considerare e conoscere la durezza e
. s. antonino, 2-74: non si può... da morbidezze carnali
nati alla tirannide,... vi si erano confermati viepiù per le fabbriche con
contesa e di sudata conquista, non si confà al certo né alla giocondità del
che la morbidezza morale del secolo scadente si permette, sarò anch'io un martire del
manto di stramazzo, altra morbidezza non si vede, né meno è possibile.
iii-4-136: famiglie... che si sarebbero potute tassare di centomila lire,
scemar loro alcuna morbidezza del vivere, si traevano d'impaccio col dono d'un paio
costumi disordinati e fanno che gli uomini si compiacciono nelle delicatezze, morbidezze ed amori
vizi e morbidezze sconosciute, in queste si tuffarono con impeto di conquistatori.
rigoglioso. malvezzi, 7-1: mi si rappresentano due arbori della medesima spezie in
la sua morbidezza e con infermità mortale si risolva, e meni l'uomo malvagiamente
questa la soverchia umidità degli spiriti, onde si rintuzza e s'ingrossa l'ingegno.
comportamento. boccaccio, v-215: né si vergognano le membra, i capelli e
. tanta la crudeltà, che non si crederebbe avere avuta veruna morbidezza chi non
de luca, 1-14-1-361: in questi ancora si camina con molta morbidezza nel concedere la
, oltre la morbidezza de'panni, si vede dolcezza nell'aria delle teste,
di certe morbidezze, [guido reni] si mise, per purgar la sua fama
nel maestro, [francesco monsignori] si avvicina maggiormente al gusto moderno: contorni
è d'opera composita: la quale si potrà dimandare gracile, delicata ed anche
sveltezza delle colonne... e secca si dirà per esser contraria alla morbidezza.
: la imitazione carducciana... si confonde con la morbidezza dello studioso di
delle voltate, non sono cose che si possano rifare senza esserci nati.
, / un non so che di tenero si sente, / e di solido a
è alquanto morbido, molle; che si può ammorbidire facilmente. tommaseo [s
siano poste in luogo fresco, perché si morbidiscano dal secco che avranno patito.
agili errare. fenoglio, 1-220: si curvava sull'immaginario catino e immergeva le
di coesione, di consistenza, onde si può facilmente intaccare, incidere, disgregare
disgregare, comprimere, piegare (e si contrappone a duro, rigido, compattò
. giamboni, 109: se si vuole dilettare in toccare, quivi
quivi [in paradiso] non si tocca altro che morbida cosa.
. -flessibile, pieghevole; che si può facilmente intrecciare, avvolgere.
africano. -per estens. che si può lavorare facilmente per la friabilità o
un marmo, ecc.); che si può plasmare e modellare (la cera
/ adunco / morbido di neve / si lascia / come una foglia / accortocciata.
al peso del corpo, onde ci si può appoggiare, sedere, coricare comodamente
, sedere, coricare comodamente e ci si sente invogliati al riposo, al sonno
membri. firenzuola, 434: già si preparava il matrimoniai letto,..
220: la bellissima danae... si vede coricata delicatamente sopra il morbido letto
del tempio che le dame a seder si fur poste dinanzi ad amore sopra tre
. cavalca, 11-72: coloro che si vestono di morbido panno sono nelle case
nuovo, bello e morbido, morbido che si possono passare le ore ad accarezzarsi la
veste proprio come fa un gatto che si liscia e si preme pago della propria morbidezza
fa un gatto che si liscia e si preme pago della propria morbidezza e di
. ottimo, i-91: la natura si contenta di pane ed acqua, la
siano più grati al gusto umano, si tengono a molle dui giorni nel ranno,
ne l'acqua dolce, acciò che si dissalino e diventino morbidi. soderini,
ed impetricciato mutano il vizio, se si pongano in terreni morbidi e umidi.
, i-195: a fare buono grano si richiede l'aperto piano morbido e leggiere.
soderini, ii-278: così fatti artifizi si faccino in terreni asciutti, anzi che
, 9-30- 206: l'occhio si vuol mettere primieramente nel terreno: se
terreno morbido, senza legami sassosi, si lasciava aprire anche da quello strumento disadatto
crescenzi volgar., 9-63: gli si dieno [a'vitelli] le tenere
: in primavera, il muro a cui si appoggiava era morbido di fiori gialli.
per alti salici dalle fiondi riverse che si abbandonavano al vento. -caratterizzato da
vaga e morbida giovinetta che con quante vecchie si trovano. caro, i-271: come
g. gozzi, 1-165: si trova in venezia persona che dispensa acque
nella lor forma [delle capre] si dee guardare che sieno ferme, grandi e
nievo, 16: la gorgiera gli si era moltiplicata [all'abate] a
, 7-3 (163): essi non si vergognano d'apparir grassi, d'apparir
a questi nostri morbidi e dilicati che si lamentano, concedo loro che queste cose,