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vol. X Pag.68 - Da MENDASQUARCI a MENDICANTE (16 risultati)

detti cavalli scritti, per modo che si dovessono mendare secondo gli ordini della condotta,

guadagnato, se per colpa di lui non si perderà, non è tenuto di niente

di cativitate, / raro che vechio si possa mendare. statuti dei disciplinati di

dei disciplinati di maddaloni, v-476-131: si alcuno fratello fosse beste- matore de'santi

famiglio, ma aspetta con discrezione che si mendi per perdonanza. lettera dei fraticelli

et emendazioni, li quali a lor tempo si faranno per statutari o mendatori d'essa

confessata, et apponendo a chi non si faceva a le finestre quanto a chi vi

faceva a le finestre quanto a chi vi si faceva, era fatta la mendatrice di

cavalca, vii-68: la colpa manifesta si dèe correggere pubblicamente, ad esempio e

). mendeliano, agg. che si riferisce, che appar tiene

mendelssohniano, agg. che è proprio, si riferisce, è opera del compositore

: al suono del 'minuetto'mendelssohniano si svolgeva la visione della villa marittima,

più ne posseggono, in maggiore mendicàggine si truovano. 2. per estens.

: dionisio, spogliato del regno, si vive mendicamente in corinto. = comp

religione) mendicante: quello nel quale si emette un particolare voto di povertà,

distacco dai beni terreni; a questi si aggiunsero in seguito gli agostiniani, i

vol. X Pag.69 - Da MENDICANTE a MENDICARE (20 risultati)

laico appartenente a un ordine nel quale si fa voto solenne di povertà. — anche

mendicanti sono laboriosi, pazienti, e si accomodano meglio alla semplicità de'contadini.

stor. ospizio in cui a firenze si raccoglievano poveri di entrambi i sessi e,

, accanto alla porta delle bianchette, si vede un'iscrizione in marmo, per

colui il quale di mendicanza e di squallore si vede coperto,... ma

pur sapete il bando / che qui si legge affisso a una colonna / d'ordin

che né uomo, né donna / mendicar si sopporti. c. gozzi, 1-531

-pregare, umiliandosi, una o più personeperché si comportino in un determinato modo. mazzini

cantando in banca. musso, iii-341: si fanno miracoli in un tratto; si

si fanno miracoli in un tratto; si lasciano l'entrate; s'attende alle

; s'attende alle opere pie; si mendica di porta in porta il pane e

usanza ne dimostra che in quella parte si dee domandare giustizia nella quale albergo di

domandare giustizia nella quale albergo di sapienzia si truova, e più tosto prendere da

vendicarsi, mendicavano i soccorsi stranieri e si contentavano di divenir sudditi, quando non

162): nello stato in cui si trovava, avrebbe avuto di grazia che

, e però loro crede e loro si inchina e da loro guidar si lassa.

e loro si inchina e da loro guidar si lassa. guicciardini, 13-viii-331: ho

babboccio; / che s'or da te si strazia, / non venga la disgrazia

. bacchelli, 1-i-15: gli ufficiali si dispersero in silenzio a mendicare un posto

insistenti e umilianti, qualche cosa che si desidera ardentemente e che non è facile

vol. X Pag.70 - Da MENDICATAMELE a MENDICHEZZA (21 risultati)

mi siate ora voi, dubito che non si creda che per ambizione io abbia mendicato

europea? emiliani-giudici, ii-444: si avviliva a mendicare da uomini inettissimi un

, prenomi e agnomi loro, che si hanno mendicati dalli antichi per parer dotti

notizie invecchiate. salvini, 39-i-49: si contentarono d'una mostra graziosa e d'

affatto della vista da bambino, non si ricordava di aver veduto mai lume.

ancelle, mendicate alcune scuse, destramente si ritirarono e lasciarono libertà agli amanti.

andando per vivere. bianchi, io: si stava l'infelice, / che doveva

parole vane e mendicate di scusa, si recò dal conte di spaur, governatore

, 12-370: questa tal chiarezza, che si ha da gli argomenti e da altri

g. bentivoglio, 5-ii-186: si conosceva che la cattura di quel mastro

, lx-3-164: usciti di partenope, ambidue si diedero a questuare per quelli contorni,

a mendicate lodi ricorrendo, il biasimo si guadagnano di adulatori. loredano, 1-97

mi consiglia, ringraziandogli della memoria che si degnano tenere di me, se non

il priore, qualche notabile sollevamento, si risolvette di ascoltar sue ragioni, essendo come

aresi, 312: un ben che si possiede per natura è maggiore di quello

per natura è maggiore di quello che si possedè per arte, come la bellezza naturale

spettacolo cade l'animo, il cuore si serra. bocchelli, 1-i-481: poteva

. iacopone, 9-11: frate, si l'altrui sì renno, girò i miei

mendicatòrio, agg. disus. che si riferisce, che è proprio o deriva

. mendicazióne (mendicagióne), si. ant. accattonaggio. - anche

con quelle voci, che una volta prese si sono per noi, alteramente perseverando,

vol. X Pag.71 - Da MENDICICOMIO a MENDICO (17 risultati)

tali: la qual povertà, se si tolera con pazienza e con perseveranza nel timor

: molti letterati... sfortunatamente si veggono... andar a perdersi

un dolore, una vergogna, [si trovavano] coloro di cui era il

]. boccardo, 1-15: non si potrà mai prevenire né sradicare la mendicità,

e saggie sulla situazione dei poveri diversi, si tenterà risalire alle cause prime de la

determinare esattamente i bisogni reali, cui si tratta di soddisfare caritatevolmente. bocchelli,

mendichità necessitosa? muratori, 10-ii-142: si dovrebbe togliere, se mai si po

10-ii-142: si dovrebbe togliere, se mai si po tesse, la mendicità

cattaneo, ii-2-238: finché la mendicità si affaccia su le strade e su li usci

infelicissime mendicità, sappia (già che si vede che egli non ha molta pratica nell'

nei lati del sestante o quadrante si accomodano due traguardi, uno nel centro

. buonarroti il giovane, i-582: si dicevano mille mali della sgraziata parentesi,

mendicitàrio, agg. letter. che si riferisce alla mendicità, che concerne l'

, tu capponi / et esso non si trova pur del pane; / tu

pieciol numero delle pecore i pastori sempre si veggono mendici. zane, li-2-283: tutto

ricchi, potendo aspettare che il mercato si sfolli di venditori, si ridono di questo

che il mercato si sfolli di venditori, si ridono di questo efimero avvilimento e lo

vol. X Pag.734 - Da MOLLUSCO a MOLOSSIDI (10 risultati)

la natura o da l'arte ordinati, si chiamano porti o moli. sanudo,

secca che, principiando dalla meloria, si stende... verso ponente,

. argine. lecchi, 1-160: si vuole da'providi architetti accompagnare lo sbocco

arrivo. cinelli, 2-230: la barca si staccò dal moletto, i remi caddero

ca'da mosto, 1-177: zazi si ha mollini ed è stazio da barche

barche, che à nome torze, e si ha una boca e fra le pietre

, a differenza degli ortodossi, non si astenevano dal latte. molochino,

colmo et ir penuriosi e'prieghi, / si veste il molochino ad quelle altre ore

cannoniere aperte, ed il molone del mezzo si difende e offende il nemico dinanzi.

m. -ex). metr. che si riferisce al molosso, piede composto da

vol. X Pag.735 - Da MOLOSSIDO a MOLTEPLICE (15 risultati)

le genti regnicole ne le cose belliche si sieno portate. 2. sm

424: per eccitare la prestezza si servivano [i greci] del '

napoletano. alamanni, 20-27: qual si vede talora aspro molosso, / che

cinghiale o lupo o pur orso, si stesse a giacere.. v. villani

: ad una torva occhiata dell'uccellatore si mettevano tutti in posizione: vale a dire

4. figur. persona che si fa difensore accanito e rabbioso di un'

), agg. che si manifesta, si presenta o si attua

agg. che si manifesta, si presenta o si attua secondo fini,

. che si manifesta, si presenta o si attua secondo fini, modi, forme

/ e i color vari suscita / dovunque si riposa: / tal risonò moltiplice /

sensi la vita molteplice e multiforme gli si precipitava nello spirito trasfigurante in viventi imagini

intellettive, ecc.); che si sviluppa o si esercita contemporaneamente in ambiti

ecc.); che si sviluppa o si esercita contemporaneamente in ambiti di conoscenza,

passione. laddove, in isotta, si organizza un carattere molteplice, di più

numerosi, molti (per lo piu si contrappone a uno, unico, singolo e

vol. X Pag.736 - Da MOLTEPLICEMENTE a MOLTEPLICITÀ (28 risultati)

di beatitudine si sforza di pervenire, ciò è al bene

nicolò de'conti, 190: da meroe si naviga insino in egipto, ma per

camenti [del nilo] la navigazione si prolunga sei mesi. delminio, i-77

, con una bianca e sottile dirizzatura, si rav- volgevan, dietro il capo,

, 8-1029: la signora bal- dinotti si lusingava d'impedire i molteplici e sfacciati

parte, assumono aspetto petaloideo, oppure si moltiplicano i petali o, anche,

e scempio, ma tutti gli stami si sono convertiti in petali. tommaseo [s

e pieno, se tutti gli stami si sono convertiti in petali, per cui il

convertiti in petali, per cui il fiore si è reso sterile e incapace di portar

sono egualmente legate da proporzione continova, si hanno a chiamare contino- vamente proporzionali.

più volte ed anche più parti, si dice moltiplice superpaziente. grandi, 95

pigliando forma e atteggiandosi sensatamente, si compie per via di quel processo dinamico

quel processo dinamico che negli esseri organici si chiama generazione. de sanctis, ii-175

, di atteggiamenti, di sentimenti che si manifestano, si presentano o si attuano

, di sentimenti che si manifestano, si presentano o si attuano secondo fini,

che si manifestano, si presentano o si attuano secondo fini, modi, aspetti

aveva. galileo, 3-1-97: la memoria si confonde talmente nella multiplicità delle cose che

per tante squisitissime produzioni di spirito, si fa scorgere in più d'un luogo

cose, procede col medesimo metodo, come si dimostra nella molteplicità de'vegetali, i

). guicciardini, i-148: acciocché si potesse moderare quel che dalla bocca del

voi avete giudicato sicuramente che in inghilterra si ha molta passione per questo genere di

. la moltiplicità è un predicato che si predica dell'ente uno, o negandola

, o negandola o affermandola, e non si predica, non si afferma e si

, e non si predica, non si afferma e si nega d'una moltitudine

si predica, non si afferma e si nega d'una moltitudine di enti,

enti, a meno che questa stessa non si consideri come uno. mamiani, 5-230

che determina quanti punti comuni e varietà si possono considerare coincidenti in tale punto (

qui esplicato come col mezzo delle taglie si possa duplicar la forza. resta che

vol. X Pag.737 - Da MOLTEPLICO a MOLTIPLICANDO (14 risultati)

canto delle botte e de'ranocchi, si levorono e uscirono del moltic- cio.

di firenze, 49: alcune pelli si mandino nel contado di firenze per mettere

moltifigurato, agg. ant. che si manifesta, che si presenta in molti

ant. che si manifesta, che si presenta in molti modi diversi, sotto

, e perciò i lini, che si fanno, filini. questo sterpo è piccolo

alle nocciuole e della parte di fuori si fila una certa lanugine, né si trova

si fila una certa lanugine, né si trova cosa più bianca né più morbida

.). gioberti, ii-287: si può credere che i camiti, primi

assume caratteristiche o qualità differenti; che si presenta o si manifesta in modi molteplici

qualità differenti; che si presenta o si manifesta in modi molteplici e diversi.

rompe la ragione / che del tornar si pone. bibbia volgar., vi-164:

, dalla mia-parte concederò che ogn'un si governi in questo a suo modo. oliva

prodotto. bonichi, 90: non si può ben far multiplicamènto / o somma

quadri come scacchieri o come taulieri, si coglie del multiplicamènto della testa e della

vol. X Pag.738 - Da MOLTIPLICANTE a MOLTIPLICARE (21 risultati)

multiplicanté). che moltiplica o si moltiplica; che aumenta, che accresce,

siano illeciti, poiché in essi non si vede uso per mercantare, ma solo

sgarberie nei suoi confronti, e più lui si agitava nel vano tentativo di riuscire simpatico

] il pane al tempo dei pii e si transfigurò al tempo de'contemplativi.

gran brando famoso. lana, 69: si possono anche multiplicare i denti delle girelle

algarotti, 1-viii-87: da per tutto si ragiona di agricoltura, di manifatture,

: propagginare. lastri, iii-48: si moltiplicano le viti in più maniere,

: la parte spessa [della luna] si riceve il raggio dal sole ed in

. c. bini, 1-48: quando si tratta di prendere, la gioia ti

eccitarli a cantare, più i grilli si cacciano sotterra. -intensificare il lancio di

fetore e la densità del fumo, si vedevano, quasi da baratro infernale,

o tre ordini a questo modo, come si può vederi in tutti gli oriuoli da

in tutti gli oriuoli da ruote, si moltiplicherà assaissimo la velocità papini, x-2-236

in virtù e in grazia quegli che si facevano salvi. capitoli detta compagnia detta

10 maggiore numero, e più crescere non si può se non questo multipricando. paolo

propongacisi per esempio il numero 400 che si abbi a multiplicare per 3; multiplica

, e 130, e questo numero si multiplici per i 18 punti, ne verrà

giustamente una tal forza, vogliono che si moltiplichi la velocità del corpo per tutte

moltiplicare quantità razionale con sorda o radicale si scrive la razionale unitamente alla radicale,

= c + x; se questa si moltiplichi per lo stesso elemento aa = ds

lo stesso elemento aa = ds, e si risolva in una pressione verticale colle leggi

vol. X Pag.739 - Da MOLTIPLICARE a MOLTIPLICARE (37 risultati)

, 6-1-52: poi al tempo della legge si moltiplicarono [le rivelazioni] in moise

peripatetici, la cosa che è veduta si rappresenta drento agli occhi, multiplican- dosi

perviene a quella parte dell'occhio che si chiama « cristallina ». sanudo,

più non vedea e cascò, et alora si rese. machiavelli, 1-iii-1652: gli

lasso. pananti, iii-72: non si vede molto denaro in barberia o almeno

molto denaro in barberia o almeno non si moltiplica pel commercio e per la circolazione

foscolo, iv-372: i nostri desideri si vanno moltiplicando con le nostre idee.

, ii-10-141: i peli bianchi che mi si moltiplicano paiono ammonirmi che sarebbe ornai il

. bernari, 6-266: le domande si moltiplicarono intorno alla vita intima di bettina

, era tanta maraviglia che mai ridire si potria. lorenzo de'medici, ii-

finché i protetti di san crespino non si furono troppo moltiplicati a san vito.

7-v-256: né già è da maravigliarsi che si moltiplicassero per tutte le città questi ed

. comisso, vii-124: i binari si biforcano e si moltiplicano, la strada

, vii-124: i binari si biforcano e si moltiplicano, la strada sorpassa i binari

zoppi e bistorti, che e'non vi si moltiplica famiglia alcuna che non abbia

camboia, [gli elefanti] vi si sono grandemente multiplicati. spallanzani, 4-vi-436

li voy piantare [i taglioli] à si vogliano... /..

: l'appio,... dove si semina, molto moltiplica intorno. g

e le incisioni degli amanti. diviso si moltiplica; squarciato, pesticciato, il

-vivono in se stesse senza la materia si distinguano e multiplichino per se stesse.

perso la voce. loria, 5-63: si moltiplicava, si smaniava lui, lassù

. loria, 5-63: si moltiplicava, si smaniava lui, lassù a scaricare simultanei

la peste moltiplicare a questo modo, si partì da roma. sanudo, xlvi-

la ragione, cioè la vera oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. moscoli

vera oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. moscoli, vii-610 (65-7

sempre più. botta, 5-282: si moltiplicava continuamente il dispiacere che riceveva il

democratiche. bozzati, 6-224: ora che si avvicinava il distacco antoni© sentiva risorgere l'

distacco antoni© sentiva risorgere l'inquietudine e si moltiplicavano i sospetti gelosi. -diventare

sercambi, 1-i-207: per questo modo si facea questa bocca molto larga, non

per le vallee profonde /, il tuono si moltiplica, / la terra gli risponde

c'è ragion che di mal far si penta. 12. in relazione

multi- pricò duo tanti in santità e si mostrò di grandi miracoli per la grazia

arebbono moltiplicato a maggior disordini, se non si fusse interposto l'autorità e prudenza del

in errore, come spesso l'uno si tira dietro l'altro. botta,

nell'ardir loro moltiplicando, perché già si credevano in possessione della vittoria, si

si credevano in possessione della vittoria, si allargavano sulle ali per circondare il nemico.

1-iii-1008: sendo serrate le vie, non si può multiplicare in avvisi. ariosto,

vol. X Pag.740 - Da MOLTIPLICATAMENTE a MOLTIPLICATO (22 risultati)

le quali devesseno multiplicare e di quelle si pagassero i debiti de la repubblica.

sopraffatto dall'ira, non solamente non si astenne da molte parole oltraggiose verso di

latini, rettor., 10-7: prima si raunaro gli uomini insieme a vivere ad

uno tratto le parole del conforto multiplicatamente si dicono, quelli che molte cose ritenere

superfluitadi et oscuritadi e contra- rietadi che si contengono nelli statuti, ordinamenti e previsioni

mente, nella persona di molti cittadini che si trovavano al bagno a san filippo.

giovane, i-481: multiplicatamente colle lodi si cominciarono ad onorar le cose più degne

noi chiamiamo del contagio,... si moltiplicano incredibilmente. 2.

è alcuna sua parte, però che non si può chiamare sua parte multiplicativa: uno

parte aliquota, o vero moltiplicativa, si chiama quella la quale, presa alcune

con foribunde armi... più volte si sieno gravemente opposti alla sua salute [

alla fine da tutti i magistrati pubblici si rimovessero e in luogo loro altri s'eleggessero

maffei, 5-1-265: del tutto cambiata ci si scuopre la faccia dell'imperio romano,

. delfico, ii-198: i dubbi si videro maggiormente moltiplicati. leopardi, iii-506

con l'azioni multiplicate e l'azioni non si posson multiplicare se non in tempo.

.. è la più superba cosa che si possa vedere per lo moltiplicato riverbero de'

quanto il massiccio e moltiplicato errore che si truova in un libro di lingua spagnuola

parola, moltiplicata da cento impeti, si convertì in un grido enorme.

membra e confermate / a diverse potenze si risolve, / così l'intelligenza sua bontate

, 291: lo demonio della desperazione si rallegra, vedendo la malizia multiplicata.

è tanto moltiplicato questo libro che non si potessi bene emendare. tasso, n-iv-475

il titolo de'quali [conti] si truova oggidì sì moltiplicato in tante città

vol. X Pag.741 - Da MOLTIPLICATORE a MOLTIPLICAZIONE (15 risultati)

della caduta. agnesi, 1-2-517: si moltiplica tequazione per una serie aritmetica,

, alla non terminata lunghezza comparar non si può. c. bartoli,

il multiplicato di se stesso come qui si vede. li. danti, 5-32:

vede. li. danti, 5-32: si potrà... ridurre l'ombra

quello che ne verrà sarà l'altezza che si cerca. galileo, 3-1-341: il

92. 276 per 100. 000 si deve divider prima per 582, e poi

i moltiplicatori le quantità che tra loro si moltiplicano. svevo, 8-339: quando

multiplicando due volte per tre. * si fermò per lungo tempo su tale scoperta

maggiore di quello dell'organo motore (e si distinguono moltiplicatori a catena, a ingranaggi

al foro. guicciardini, i-355: si era grandemente augumentata la magnificenza..

uso e nella moltiplicazione delle divozioni stesse si può cadere in eccesso, perché,

effetti della soverchia moltiplicazione del numerario si sono sperimentati nel portogallo e nella spagna.

visiva. galileo, 1-1-127: se si guarderanno con un occhiale, che non

modo il nostro intelletto è essenziato, si fa e resta uno medesimo essenzialmente con

vocal fosse comune, allor la sillaba si fa comune. de luca, 1-14-1-23:

vol. X Pag.742 - Da MOLTEPLICE a MOLTITUDINE (16 risultati)

quella divisione o moltiplicazione, la quale si è accennata di sopra nella religione di san

polloni, ovoli, piantoni (e artificialmente si ottiene con le tecniche della talea,

delle due maniere con cui i vegetabili si riproducono. nelle piante la generazione si

si riproducono. nelle piante la generazione si fa mediante lo sviluppo de'semi,

lo sviluppo de'semi, la moltiplicazione si opera facendo nascere una gemma su qualche

alle linee geometriche e a quel numero che si produce dalla moltiplicazione tra di loro dei

oscillazione sinusoidale di una determinata frequenza si ottiene un'altra oscillazione sinusoidale di frequenza

duca d'arcos. magalotti, 14-35: si consideri che moltiplico è mai questo di

nazione che ha il commercio attivo preponderante si rende ogni anno per moltiplico padrona,

de'beni venduti avanzasse in qualche parte, si dispone dalla bolla che questo si debba

, si dispone dalla bolla che questo si debba mantenere a moltiplico, finché segua

al doppio il prezzo del tabacco che si raccogliesse, a fronte del forestiero.

. giorgio (genova) delle somme che si depositavano ad interesse composto, cioè lasciando

segneri, iv-488: il prezzo il qual si depone per la liberazione di queste principesse

nazione che ha il commercio attivo preponderante si rende ogni anno per moltiplico padrona,

posso esser persuaso che la magnificenza egualmente si ritrovi in una dizione moltisillaba come in

vol. X Pag.743 - Da MOLTITUDINE a MOLTITUDINE (28 risultati)

intorno al tempio e tutta la città si riempiette di moltitudine di lavoratori e di

/ or che degna mercede a voi si dona, / salvando moltitudine infinita?

anche di questa moltitudine della corte celestiale si legge in eliseo profeta. dante,

se il mandi alla comune scuola dove si rauna moltitudine di disfrenati, tristi, labili

legazione,... [piero] si accorgeva che, entrando in roma e

. mazzini, 1-349: le moltitudini si spandevano per le vie invase da un

sanctis, n-132: se questi individui si raccolgono in piazza per uno scopo comune,

3-31: la signoria potè essere quella che si dava a privato da romore di non

perdonare a tutta la moltitudine, se vi si trovassero pur dieci giusti. giov.

legge: e chi da questa legge si ribella, si parte dal civile reggimento.

chi da questa legge si ribella, si parte dal civile reggimento. savonarola,

che una moltitudine ed università di persone si hanno a dirizzare ad uno fine e

moltitudine del paese ha più caro che si ponga freno a'tristi. panigarola,

mila; e ciò affinché, qualor si detraggano da una tal moltitudine le donzelle

dei cinque dello stesso mese la moltitudine si sollevò e corse armata di bastoni verso via

compravano,... a questi si dava la colpa della penuria e del

moltitudini. d. martelli, 19: si chiede... alla moltitudine il

che vi corona poeta e questa moltitudine si compone in generale di negozianti di zucchero

stia nel luogo suo, ogni cosa si riduce ad una pace, perché ogni forma

secolo sa... che non si combatte, né si vince senza le moltitudini

.. che non si combatte, né si vince senza le moltitudini. montanelli,

moltitudine confusa / de l'armigere femine si trasse. bandello, 1-13 (i-148

. bisaccioni, 1-106: egli in terra si vedeva perduto senza il soccorso de'suoi

., i-io (8): non si richiederebbe di operare [le opere di

gustino, e de li pochi presto si può perdere la memoria. castiglione,

così aristotile nel primo della rettorica non si contentò di definire il bene 'ciò che

di tutti'. crudeli, 1-152: si piace generalmente alla moltitudine o con la

quella nazione. boterò, 9-78: si può dar giudicio della moltitudine de gli

vol. X Pag.744 - Da MOLTITUDINISTA a MOLTIZIE (24 risultati)

richiama l'animo a considerazioni sì nuove e si varie, che la sola moltitudine e

monte una grande moltitudine di porci che si pascevano ne'campi. vangeli volgar.,

di pesci, intanto che le reti si rompevano. leggenda aurea volgar.,

volgar.], 33-4: il cardo si è sì spesso, per tanta multitudine

dintorno, che appena per l'asprezza si può toccare. s. bonaventura

che il compositor suo per aventura non si crede, essendo cresciuto questo volume,

i guemimenti delle siepi, i quali si fanno di pali e di vimini, specialmente

divisa in parti eguali, secondo qual si voglia moltitudine. 10.

volgar., v-276: quelli che si confidano nella sua virtù e che si gloriano

che si confidano nella sua virtù e che si gloriano nelle moltitudini delle sue ricchezze.

con moltitudine d'acqua la forza della fiamma si spegne. ottimo, i-76: fu

, e massime in quei luoghi ove si fa moltitudine di seta. b. segni

sangue del naso, né per questo si alleviò la febre, e però iudicai quella

de ovo. dalla croce, v-10: si deve por mente alla natura ed essenza

sino all'ultimo, raggionevol cosa è si facciano tempi longhi, di modo che niuno

facciano tempi longhi, di modo che niuno si raccordi, ma che servati ancor quelli

dalla sua propria unità di misura, si estende a una pluralità di enti distinti

(e nella terminologia della filosofia scolastica si identifica con la quantitas discreta per gli

, levata la unità, non si farebbe moltitudine e la moltitudine non si ridurrebbe

non si farebbe moltitudine e la moltitudine non si ridurrebbe ad uno, se ella non

più di dodici ore, nel quale si rappresenta razzione, e la strettezza del

e la strettezza del luogo nel quale si rappresenta l'azzione, non permettono moltitudine

appella tempo, il qual da noi si conosce per il moto del sole a noi

bestie e cose moltitudine, / innanzi si mettea sera e mattina. -nella fruizione

vol. X Pag.745 - Da MOLTO a MOLTO (14 risultati)

, precede un sost. plur. e si contrappone a poco).

molti penser tristi, / e '1 più si pente de l'ardite imprese: /

passar quello. alberti, 4-7: si vide... la fortuna contro gli

le mura. muratori, iii-251: si oppone per lo più a così nobile speranza

enfatica, dopo il sost. a cui si riferisce. iacopone, 1-45-37:

ariosto, 16-1: gravi pene in amor si provan molte, / di che patito

. / ch'anime molte d'eroi si gittò innanzi nell'hade. -preceduto dall'

, accorgendosi de la mia trasfigurazione, si cominciaro a maravigliare. petrarca, iv-1-21

, / per cosa c'omo face, si ricrede. giamboni, 10-149: per

, / ché già per la città si sa la cosa, / e d'ogni

donne che agli uomini il molto parlar si disdice. cantari, 324: ma

, / nulla al disegno, ove o si fermi o vólto / sia l'impeto

, / quando la donna tutta a me si torse, / dicendo: « frate

ancor di notte / spazio vi resti e si lamenti e lagni. rovani, 4-i-25

vol. X Pag.746 - Da MOLTO a MOLTO (13 risultati)

mezzo del muro. 6. che si trova in abbondante misura (una qualità

di molto potere in essa e che si dice generato non solamente alla patria sua,

stili. tarchetti, 6-i-199: così dicendo si tolse dal dito un anello di molto

utilitade. lacopone, 1-88-28: conventato si en parisi / a mmolto onore

di molto nome, i quali valorosamente si difendevano. tasso, n- iii-678:

vergogna e tema / vedean molto desir parer si poco. cantari, 323: pare

... con molta fatica., si procederebbe. g. gozzi, i-14-15

,... con molto errore si procederebbe. ariosto, sat., 2-150

, / o poca o molta, dar si possa vanto? mazzini, 28-10:

, un quantitativo rilevante (e si contrappone a poco). latini

il giovane, 9-681: nulla da lor si perde, e puossi molto / far

quali era solito vivere il popolo non si accorgeva più di lui. -ingente

. li ci vorrà molto a campare. si spende molto... costa molto

vol. X Pag.747 - Da MOLTO a MOLTO (10 risultati)

ora, digerito il vino di questa si dannosa ubbriachezza, vi tornerà il senno

sapean dove. castiglione, 102: si ritrovano molti, ai quali sarà grato

a seguirgli. dominici, 1-141: si legge di molti pochi...

. testi orentini, 145: si scontrarono navi di viniziani e di genovesi

come uomo che era da molto, si levò e andò verso costoro e,

ad una sola donna s'ingegnano, si fanno da tutti gli uomini per valorosi tenere

parer de gli uomini / molte volte si muta et il medesimo / che la

. prov. parabosco, 4-15: si suol dire che molti pochi fanno uno

notevolmente, assai, tanto (e si contrappone a poco).

che quello stesso vagliono: ciascuna delle quali si piglia in vece di nome molto spesso

vol. X Pag.748 - Da MOLTO a MOLTO (20 risultati)

sp., 17 (295): si mise a consultar tra sé, molto

conv., ii-iv-8: per ragione veder si può in molto maggiore numero esser le

non sono li effetti che da li uomini si possono intendere. boccaccio, dee.

bellissimo. un giorno avenne ch'elli si riposava sopra una bella fontana. guardoe

molto. sassetti, 371: se e'si tratteneva molto molto nell'assedio, vi

né can par rimaso, / che non si pasca quivi o molto o poco.

mezzogiorno / il vasto imperio suo molto si stende. -con litote. non

trova una lama, / ne la qual si distende e la 'm- paluda. ariosto

/ terreno incarco come fresca neve / si va struggendo. boccaccio, dee.,

la loggia molto, / che con diletto si misero a cena. tasso, 7-52

: il sole rapisce la città / non si vede più / neanche le tombe resistono

conv., iv-vi-3: l / uno si è d'uno verbo molto lasciato da

253: 'acciò'per 'acciocché', di rado si trova presso il boccaccio. presso gli

moravia, ix-385: rosetta... si faceva ogni giorno sempre più donna,

molto, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa. bibbia

quel perfetto amore, / per cui molto si soffre. -pienamente. petrarca

rettor., 94-3: in guerra non si faticava molto con arme e non era

xxxv-n-457: allor [la nave] si sforza molto / corno possa campare,

però eh'a questo segno / molto si mira e poco si discerne, / dirò

segno / molto si mira e poco si discerne, / dirò perché

vol. X Pag.749 - Da MOLTOSO a MOMENTANEO (18 risultati)

davvero? firenzuola, 660: molto si è rimutato, che sino a iersera

-queste sono le ore... e si fanno loro quell'ali per la leggerezza

era già serrata. caro, 12-i-81: si trovava un paio di sì gran tempiali

tempiali che, facendo alle pugna con chiunque si fosse, né per molto ch'egli

fosse, né per molto ch'egli si schermisse, né per lontano che l'

lontano che l'avversario li tirasse, si poteva mai tanto riparare che ogni pugno

vadia? e'sa molto dove e'si è lui: io voglio andare allo speziale

cucciolo / che sa molto che cosa si sia moglie. [sostituito da] manzoni

non è molto', quando, minacciando, si vuol dire che tosto ne verrà il

un contegno altezzoso, sprezzante; che si mostra pieno di boria, superbioso.

) dell'ordine dei pachidermi, il quale si divide in due famiglie: i solipedi

due famiglie: i solipedi, di cui si ha il tipo nel cavallo, ed

principal sorte di pesce, che ci si insala, è il cabigliò,..

maior', a differenza del merluzzo che si dice 'asellus minor'. ramusio, iii-417:

provincie, scrive che le molve, che si salano, importano cinquanta mila scudi.

. e mi par che il cuore si alleggerisca come dopo una confessione. cassola

, mumentano), agg. che si svolge o accade in poco tempo,

delle prime [materie combustibili] vuol che si facciano gli abbruciamenti momentanei, delle seconde

vol. X Pag.750 - Da MOMENTANISMO a MOMENTO (18 risultati)

. bartoli, 1-140: queste cose certo si convengono più a gli alloggiamenti da starvi

starvi assai, che a quelli che si fanno momentanei. milizia, i-119: a

momentaneo di luce in quel buiore, si vedevano piroscafi, imbarcazioni a vela grandi

. 3. che riguarda, che si riferisce o è limitato al momento presente

il serenissimo rispose dicendo il bisogno momentaneo si ha di danari. f. d.

... nessun discorso che non si riferisse ai bisogni momentanei della vita.

: circa tutti questi simili pensieri mommentani si dànno alcuni precetti utili e da non

effimera in corpo ben sano, acciocché si umilii la saviezza del mondo che negli

del desiderio e degli affetti... si esauriva ora in quella donna, seduta

). 7. ling. che si riferisce o che si attua in un

. ling. che si riferisce o che si attua in un tempo istantaneo, che

lo momento ch'ha da venire si con giunge con lo preterito. buti,

preterito. buti, 3-725: l'ora si divide in punti, e li punti

momenti... il suo cuore si sia veramente posato in dio. moravia

o potrà accadere) un fatto, si verifica una situazione, si svolge un determinato

fatto, si verifica una situazione, si svolge un determinato evento. -anche per

continovo è pensiero / e da piacer si move primamente / e nel momento alore

li consente. cavalca, iv-2: non si appartiene a voi e di sapere e

vol. X Pag.751 - Da MOMENTO a MOMENTO (24 risultati)

negli ultimi momenti che a ni- mega si conchiudeva tra i ministri di francia e degli

popoli. palazzeschi, 3-17: là ci si riuniva nei momenti gravi come nei più

storico, evento determinato, in cui si esplica o prevale una tendenza, un'

è fenomeno storico del momento sociale che si rivela riell'opera sua, perché quest'

né mai viene il momento filosofico, ma si va in sepoltura colli merli di fiandra

fortis, xxiii-488: asan... si sdegna colla sposa, in un momento

(167): questi momenti, che si dovrebbero dagli altri ammirare con timido rispetto

, per legare una volontà che non si guarda. carducci, ii-6-323: nei momenti

circostanza, congiuntura in cui una persona si identifica in una determinata parte, per

6-100: 1 viaggiatori, dai finestrini, si disputavano ancora i facchini convocazioni imperioseo imploranti

di un momento, che forse non si sarebbe più ripetuto durante la giornata.

panzini, iv-431: 'momento psicologico': si dice per 'momento opportuno'per fare

peculiaritàe rigorosamente definito nel tempo, che si può isolare nella carriera di un artista

: vi fu un momento in cui si slanciò verso l'originalità, verso l'avvenire

che egli non scrive, ma che si rivelano sotto alla trama dell'ode. soffici

col momento in cui l'egemonia reale si disgrega alla base, molecolarmente, ma

perciò (per reagire alla disgregazione) si perfeziona dogmaticamente, diventa una « fede

-particolare aspetto psicologico o spirituale in cui si attua e prende forma la specifica visione

. vittorini, 5-18: i momenti psicologici si avverano in nitti, come in zeno

forza d'una spontanea causalità; e si succedono l'uno producendosi dall'altro senza

ragioni che sopra alla forza della gravità si sono per l'una parte e per

.. la integrità dei territori in sicuro si ponesse. cattaneo, vi-2-462: le

amari, i-i-xvii: a misura che si approfondivano le vicende dell'incivili mento europeo,

le vicende dell'incivili mento europeo, si vedea di quale momento vi fossero stati i

vol. X Pag.752 - Da MOMENTO a MOMENTO (16 risultati)

ricevuto alcun danno di momento, pauroso si stava dentro alle munizioni. -capacità

, tutte le femine della sua famiglia si infangano il capo e il viso,

questo il silenzio mio, se silenzio si può chiamare il non vi torre ogni ora

cartes che, per uscir dalle strette, si gettò a quel plausibile, ma non

a lignago, la quale terra se non si acquistava, riuscivano di niuno momento tutte

imperadore, mancante di forza maritima, si fa di grande momento l'alleanza di un

eminenze del terreno, utilissime a chi si difende, sono di poco momento a chi

giunta la possa, in vano ci si proverà botta, 5-130: buonaparte,.

portata. piccolomini, 3-12: né si dee pensare che, se bene per

questa o di quella palude o lago non si fa continenza di gran momento, nondimeno

i monti sogliono essere cavernosi, ove si raccoglie l'acqua piovana, che mi

trattati antichi, 59: il punto si è dieci momenta e 'l momento si

si è dieci momenta e 'l momento si è dodici once. citolini, 343:

la maggior parte esse [monete] si troveranno essere e restare con rotti o

comportamento. da ponte, 172: si dice ch'anch'i ladri hanno certi

e dei vari ambiti sperimentali e tecnici si distingue il momento di una forza rispetto

vol. X Pag.753 - Da MOMENTO a MOMENTO (18 risultati)

un bilancion che per la grandezza non si move per ogni poca differenzia; però

diverse inclinazioni degli spazi sopra i quali si fa il moto. di grazia,

meccanici. nome generico di quantità che si riferiscono principalmente alle forze e il cui

e il cui valore per lo più si trova moltiplicando la misura di una forza per

del proprio peso o da altro peso, si oppone e contrasta allo strappamento o ad

dialettico (e nella filosofia di hegel si distinguono i momenti della realtà, cioè

hegeliana, in qual maniera l'idea si trasforma nella natura? gioberti, 3-55:

. ferrari, i-195: ogni teoria scettica si riduce al momento critico di un sistema

, fulmineamente. landolfi, 2-194: si sommosse un momento l'aria attorno,

stanza del torchio se l'adele e gisella si sono messe a impastare.

momento, a tutti questi intrighi, si aggiunse, più complicato di tutti, quello

anzi a momenti, tante altre fortezze, si crucciava nell'animo che andasse tanto a

: congiunse le mani come implorando, si passò la destra sulla fronte: «

.. ardendo di grave febbre, si credono guarire gittandosi in acque fredde.

... njolto che quel che si disfà continuamente continuamente si rifaccia, ma

che quel che si disfà continuamente continuamente si rifaccia, ma basta che sia rifatto

al termine delle medesime ore ventiquattro, si rifaccia egli a momento a momento del

momento a momento del continuo, o si lascia passare qualche gran parte

vol. X Pag.754 - Da MOMENTO a MOMENTO (25 risultati)

, e poi nel rimanente del giorno si rifaccia. -dal momento che:

morte del re di momento in momento si augumentava di riputazione e di forze.

nievo, 100: il cielo fiammeggiante ci si specchiava dentro, e di momento in

e di momento in momento lo spettacolo si dilatava. palazzeschi, 1-528: io mi

morosini, li-4-488: parigi in momenti si rimise sull'armi. g.

momento / ne trapassa la fama e si distende. giuglaris, 1-158: i napolitani

deposte l'armi, in un momento si racquetarono. manzoni, pr. sp.

dicevo momenti sono che alla terra ci si mette amore. -nel momento,

, sempre. patrizi, 2-70: si godono [gli amorini] di revolare e

conveniva vivere come se ad ogni momento si dovesse morire e operare come se mai

morire e operare come se mai non si avesse a morire. brusoni, 1-79

e dalla burrasca, [alcune barche] si diceva che pericolassero ogni momento. pascoli

momento! ojetti, ii-390: non si cambia mestiere impunemente. il pubblico non

che così non potevano stare, e si facessero ritoccare lo zazzerino, rinfrescare le

che se continuassero ad aver gli occhi si può dire l'affare di un momento.

o provvisoria, al tempo di cui si parla; attuale, contemporaneo; che

temporanea per riprender poscia più di quanto si era dato. carducci, ii-13-246:

come il tempo nell'orologio a polvere si consuma in atomi di sabbia.

(con valore aggettivale): che si manifesta in modo inatteso ed effimero,

il suo strano fascino d'un momento si doveva a una combinazione qualunque, per esempio

ben ci corre tempo, tuttavia non si stima, poiché perde quello il quale

danaro: ma ben nel terzo modo si considera il tempo, perché si fa momento

terzo modo si considera il tempo, perché si fa momento di quel comodo che ha

fan festa a tutto, / ma si stufano presto; / e malgrado lo

: egli riman, ch'a lui non si concede / por orma o trar momento

vol. X Pag.755 - Da MOMENTOSO a MONACA (25 risultati)

., 17 (300): renzo si fermò un momentino sulla riva a contemplar

e momentosa di tutte? imperocché tal si è la religione, senza il cui

religione, senza il cui aiuto non si può diciferare il grande enigma dell'uomo

di 'momento'quest'altro, non ci si raccapezza davvero, perocché logicamente le faccende

faccende gravi, degne di riguardo, non si trattano mica 'lì per lì, su

grandi e momentosi problemi... si connettono per intimo legame a quello che

'momma mommà, poverino! '(si dice a'bambini). =

, 12-i-314: oltre a queste cose, si fanno banchetti regali, balli gloriosi,

momarie e tante representazione, che mai si compiteno fin a zorno. idem, lii-601

), sm. region. ciò che si beve, bevanda (ed è termine

a. casotti, 1-5-108: si sa... / che il mommo

mommo in mal- manti 1 sol non si vende. guagni [in cicognani, v-i-

in una bettola dietro l'officina. si piglia una minestra e il mumme, il

minestra e il mumme, il companatico si porta noi. = voce di area

censore dell'opre di giove, che si chiama momo... -costui non

per mia fè di tanti momi che si trovano oggidì... che?

o quattro righe di prosa che si vedesse alla sua vita! come vedono

! come vedono qualche cosa di chi si sia, subito gli saltano al pelo

è la cagion che il gobbo poi si spazza. 3. region.

e sopra questi alti aparati / questa sera si fa, che presto è l'ora

mònaca1 (mòneca, mànica), si. donna appartenente a un ordine religioso

(conforme alla regola dell'ordine) si obbliga alla residenza nel monastero, al

finalità istituzionali dell'ordine stesso (e si distingue dalla religiosa o suora che pronuncia

lasciate tanti apparati e tante pompe quando si sagrano le vostre monache. castiglione,

ponno; e li frati e le moniche si chinavano a volta rotta, 'gratis et

vol. X Pag.756 - Da MONACA a MONACALE (23 risultati)

canzoni. leopardi, iii-800: qui si parla molto del decreto del granduca sopra

non mancarono anche monache claustrali, che si lasciavano trasportare dalla concupiscenza ad eccessi.

. navarro della miraglia, 105: si trattava di dedicarla [la chiesa]

vaso di terra con brace accesa che si mette sotto il prete per iscaldare il letto

genova; prima fece, e poi si consigliò meco dopo el fatto. crusca [

'fare come le monache da genova'si usò in proverbio per far dòpo ciò

dòpo ciò che anderebbe fatto prima, perché si diceva che le dette monache chiedevano licenza

rifiutando di star più al mondo, si fa monaca. alamanno rinuccini, 1-261

margherita, nostra sorella, per quando si farà monaca. ariosto, 6-16:

dazia. ochino, 195: si fanno frati, monaci e monache per forza

una fu maritata a civitanuova e due si vestirono monache nel convento di s.

per me, dell'ospedale. -quando si sega la monaca: per indicare il

(per usare un loro idiotismo) si sega la monaca (cioè viene ad esser

hanno desse una conformazione che assai più si assomiglia a quella dei maschi, che

de luca, 1-6-15: tutto quel che si dia al monastero per il sostentamento della

per una consuetudine tollerata dalla chiesa, si dà alla medesima monaca per l'occorrenze estraor-

monaca per l'occorrenze estraor- dinarie, si dice dote. giannone, 1-iv-428: nel

, agg. che è proprio, che si riferisce ai monaci o alle monache;

ferito dalla ferita dell'occupazione pastorale, si ricorda quale fu una volta nello stato

atto tradizionale delle suore, le due vecchie si guardavano, volta a volta, con

, lxxvi-198: quella ciocca / che si ribella ai lini monacali. -adibito

monacale: taglio rituale dei capelli cui si sottopone il postulante che intraprende la vita

pratica, una virtù); che si addice ai monaci o alle monache.

vol. X Pag.757 - Da MONACALMENTE a MONACATO (25 risultati)

o al pensiero dei monaci; che si riferisce al patrimonio culturale dei-monaci; conforme

, fratesco. giannone, 2-i-511: si è intesa giammai una tanta audacia e

atteggiamento medievale e monacale, per cui si cerca una realtà dietro l'apparenza.

una gelosa e quasi monacale riservatezza, si sa che per un buon reporter ogni uscio

. porticine semichiuse, dietro le quali si muove a rilento una vita nascosta,

b. croce, iv-12-186: non si convertì assai per tempo nei paesi di

vestire è quasi monacale: ma ecco si leva in piedi, pare di elastico,

in piedi, pare di elastico, si allunga e balla certe danze ieratiche sussultatone,

fabricare un monastero a zeli, quivi si ritirò per vivere alla monacale.

a tessa- lonica,... si vestì di abito monacale e in quel santo

. (femm. -a). chi si prepara a fare la vestizione,

la monacanda al suo convento, senza che si possa fare accompagnamenti detti comunemente 'strascichi'

affare, la scelta della madrina. così si chiamava una dama, la quale

molte specie litoranee di mari tropicali, che si nutrono di alghe e di sostanze vegetali

vita religiosa in un monastero (e si dice per lo più del padre o del

se per carità / del suo proprio si mette a monacarmi. vita di cosimo

, 13- 670: la madre si fece poi suora di sua figlia a san

atto di commetter un gran peccato, si voltò a dio. muratori, 10-ii-201:

che disperata essendosi monacata per forza, si uccise gettandosi da una finestra del suo

, 9-172: ferraù diviene cristiano, si monaca; è lussurioso e più volte

trascorsi da che suor teresa di gesù si era monacata? sessantacinque, forse, ella

(ant. munacato). che si è votato alla vita monastica.

altro relioso. cellini, 4-577: si costituisca un'annua entrata e provento sopra

conc:, ii-515: di diciotto anni si spartì dagli uomini facendo voto di monacato

genere della trascendenza cristiana, la quale si fece politica nella chiesa e nei grandi

vol. X Pag.758 - Da MONACAZIONE a MONACHESIMO (12 risultati)

sue figliuole fatte monache... si costituisca un'annua entrata. redi,

, 1-144: nella quarta e ultima facciata si mostrava la santa, che nell'atto

: nelle raccolte di poesie, che si accostumano a venezia per i matrimoni o

costituito da un filo d'oro che si infila nel lobo dell'orecchio e da

monaca. trissino, 2-2-263: si vedeano ancora andar fra questi /

nostri / cantar d'ogni zittella che si veste / da mona chella

chietta monachella venne, / si genuflesse. marinetti, ii-134:

, timida, molto modesta (o che si finge tale). ghislanzoni,

. -chi). letter. che si riferisce, che è proprio, che è

, agg. che è proprio, che si riferisce o riguarda monaco di baviera o

giovane monachese. -che avviene o si svolge a monaco. bacchetti, 6-349

dopo le forme ebraiche ed esseniche, si praticò dapprima, in oriente, in luoghi

vol. X Pag.759 - Da MONACHETTA a MONACHINA (22 risultati)

morale; in seguito, gli eremiti si unirono sotto l'autorità di un padre

forme diverse secondo le varie regole che si diedero gli ordini monastici; nel mondo

di semente, ed in seme tale si benediranno le genti: genti, dico,

è il paese di calabria in cui si vorrebbe sostare... è nell'atmosfera

monachétta (ant. monichétta), si. giovane monaca (e vi è

20-31: 5: un di questi che si dilettano col malanno, di por le

barberino, i-io: la mattina ajolfo si risentì, e venne nella casa, e

delle imposte dell'uscio, nel quale si inserisce la sbarretta mobile del saliscendi.

: strumento triangolare di ferro, che si pone agli usci, ad effetto che sopra

v.]: 'monachetto': nome che si dà a que'legni che servono a

solidamente in coperta, intorno alle quali si avvolgono cime e cavi di medio spessore

arrotondata, sporgente e solitaria, che si affaccia da alcun portellino o sorge al

ne fanno di ferro fuso o battuto e si stabiliscono fermi ove bisogna dar volta ad

di un bambino morto senza battesimo che si aggirerebbe sulla terra trasformato in un folletto

. ant. e letter. che si riferisce, che è proprio o caratteristico

nobile munistero..., nel quale si dicea che dovea... entrare

quel giardino / che l'alme spente vi si fanno accese. aretino, 20-10:

al tempo d'ora gli intellettuali egiziani si sforzano d'aggravare colle dure e lotose

: fra tanta rumorosa confusione, nessuno si avvide di una monachina tutta grazia che

, figuratamente e nel linguaggio familiare, si dice di chi, mostrandosi semplice e

5. plur. scintille o faville che si levano da carta e legna accese e

da carta e legna accese e rapidamente si spengono, lasciando dietro di sé una

vol. X Pag.760 - Da MONACHINI a MONACO (16 risultati)

nell'incenerirsi la carta, appoco appoco si spengono: e facendo un certo moto,

facendo un certo moto, pare che si dileguino, sembrando tante monache, le

il monachino, lieto a maraviglia, si partì, e fatta la graziosa imbasciata

berni, xxvi-1-33: l'aria non si potea ben ben sapere / s'ell'era

, i rasi ed i velluti che ci si consumano da chi ha qualche modo o

qualche modo o qualche magnifi- cenzia, si convertano in due canne di panno da quattro

, 22-81: grave usura tanto non si tolle / contra 'l piacer di dio

e spezie de'monaci: l'una si chiama cenobi ti, li quali in

che vivono a comune. i secondi si chiamano anacoriti, li quali abitano soli

l'abate da settimo e ne'suoi monaci si lasciò di ke debiano ispendere. fazio

al suo abate quella medesima colpa, si libera dalla pena. abate isaac volgar

fessando di rinunciare ai piaceri del secolo, si procu ravano rispetto in ragione

che non riceve gli ordini sacri e si dedica prevalentemente ai lavori manuali, godendo

puntoni, piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco. zabaglia, 1-3:

belle arti, 2-142: lo che non si potrebbe fare che in piccioli tetti,

estremità della salsiccia, al quale talvolta si aggiugne l'esca, chiamata da'minatori il

vol. X Pag.761 - Da MONACO a MONADE (13 risultati)

ordine monastico. ochino, 194: si fanno frati, monaci e monache per

delicatamente. set donati, 15-80: si vesti monaco d'aspra vita, e

xiv-296: visse gran tempo viaggiando, si stancò del mondo e si fece monaco

viaggiando, si stancò del mondo e si fece monaco a vallombrosa in toscana.

nome, perché l'abito (come si dice) non fa il monaco. dolce

, giovane in su i venti anni, si adattava volen tieri ai gusti

d'annunzio, 1-301: sotto l'impero si ballava il minuetto, o la monaco

monacùccia (ant. monacuzza), si. (plur. -ce).

alto un gombito, nel quale ordinatamente si veggono i fiori porporei, chiamati monacuccie

'monacucce. spadacciola'... si trova fiorito nel maggio fra le biade

generatore e propulsore di energia, che si identifica col primo principio costitutivo di

, detta monadismo o dinamismo, leibniz si propose di spiegare l'origine e la natura

due prime sintesi, cui la terza si aggiunge, quando una forza principale e

vol. X Pag.762 - Da MONADE a MONANDRO (24 risultati)

gioia, iii-30: non si trova traccia di nervi né di cervello

, xxv-204: 'a priori'non pare che si possa dimostrare ripugnante che le monadi,

m. -ci). filos. che si riferisce, che è proprio, che

. algebra monadica: sistema in cui si compie un'operazione unaria su un'algebra

xó ^ 'semplice, unico; che si riferisce all'unità'. monadi di

d'un mezzo millesimo di millimetro, si ammucchiano in poderosi strati negli umidi sotterranei

coi suoi 'monadii'rientra ed a più avvolgimenti si torce in se stessa, come la

filos. teoria o sistema filosofico clie si fonda sul concetto dell'unità monadica e

ristretta a un solo argomento o che si manifesta con la predilezione per studi monografici

: atomisti e monadisti han creduto che si possa concepire il composto, e concepire

. croce, i-3-146: se le volizioni si seguissero l'una l'altra, per

. -ci). filos. che si riferisce, che è proprio, che è

che è caratteristico del monadismo; che si ispira, che è improntato o che

che per la sua maggiore durezza si eleva sulla zona circostante degradata dall'

erosione re gressiva (e si dice allora monadnock di posi

di monadi o entità individuali e che si richiama al monadismo. - in partic

concluse che, se quella dottrina non si voleva ricevere come zenoniana, la si

si voleva ricevere come zenoniana, la si prendesse per sua propria e non assistita

grandi. né, da altro canto, si può riportarla alla monadologia leibniziana. gentile

sensibile bisognerà assorbirlo in una monadologia se si vorrà veramente pervenire a una costruzione unitaria

. -ci). filos. che si riferisce, che è proprio, che è

10-ix-159: quelli monari, o chi si sia, hanno fatto cavar l'alveo dal

da tutti conosciuti per uomini furacissimi, si mandano vestiti di bianco e perché non

mandano vestiti di bianco e perché non si veggano i drappi infarinati. p. nelli

vol. X Pag.763 - Da MONANGOLO a MONARCATO (18 risultati)

la monarchia (e per lo più si riferisce al capo di una monarchia assoluta

imperadore dell'universo... ben si legge d'alessandro, che fue anche

quelli stessi che fur detti gran re si chiamarono monarchi, e '1 nome di monarchia

s'attribuì solamente a quella signoria che si distende per molti iaesi e per

il movimento primo dell'animo di lui si vede porgersi a riceverla per vera;

, i-361: l'unità d'italia si avverrà allorquando due o al più tre

. à che chiudesti la porta onde si varca / per ire al fondo dello

, intelligente e morale per natura, si accontentasse di restringere la propria dignità all'

corporeo; cioè, egli era impossibile che si potesse dare ad intendere all'uomo che

all'uomo che la prigione, in cui si voleva chiudere questo monarca dell'universo,

migliara di filippi più o meno quando si tratta di un pezzo che loro piace

i romani... più arditamente si posero ad imprese maggiori e più nobili

una determinata categoria di persone; chi si distingue o viene proposto come esempio per

un'egemonia in un determinato ambiente o si impone nell'esercizio di determinate attività

. accolti, 284: fede con carità si son perdute / in te del tutto

/ e ben m'accorgo che 'l dever si varca, / onde, a chi

agg. ant. e letter. che si riferisce, che è proprio, che

e non iscemi rapidamente siccome altrove, si dimostra dalle cagioni. -che rivela

vol. X Pag.764 - Da MONARCHESCO a MONARCHIA (21 risultati)

. letter. disus. che si riferisce, che è proprio, che è

addentro / non penetrassi l'arte ond'ei si cinse. 2. che ha

ad una festa / e l " andrienne'si sentì lodare, / questo le basta

di preminenza in un determinato ambito o si distingue per la bellezza, per il

da altre persone o istituzioni (e si configura pertanto come originario e inscindibile

; a seconda dell'estensione del potere si distingue la monarchia limitata (o moderata

una forma di monarchia assoluta nella quale si introducono organismi rappresentativi dotati di poteri soltanto

dell'indipendenza della magistratura, al monarca si attribuisce soltanto la titolarità del potere esecutivo

all'esercizio degli altri due poteri: si suddistingue a sua volta in monarchia costituzionale

in cui è attribuita la carica, si distingue la monarchia ereditaria, che è

più diffusa e nella quale la carica si trasmette, nell'ambito di una medesima

seconda dell'ideologia in base a cui si giustifica la legittimità del potere, si

si giustifica la legittimità del potere, si distingue la monarchia cristiana, tipica dell'

larga misura soltanto nominale) del monarca si giustifica (in sostituzione o in concorso

fondano e sorreggono il suo potere, si distingue anche là monarchia aristocratica, la

: diremo primieramente che ila 'monarcia'reale si è singnoreg- giamento attenperato, nel quale

savonarola, ii-348: tutti e governi si distinguono in tre. primo regale, che

distinguono in tre. primo regale, che si domanda monarchia, quando regge uno principe

grandi. e1 terzio è populare, che si chiama civile e politico. b.

, 1-iii-51: se il governo si affida ad una sola persona, ma non

d'uno solo, e monarchia allora è si nonimo di tirannide; o

vol. X Pag.765 - Da MONARCHIA a MONARCHIA (15 risultati)

dalla creazione del mondo in qua, si sono vedute signoreggiare con assoluto dominio l'

l'universo, quella del pontefice romano si può dire per evidenti ragioni che sorpassa

, e avesse aspirato alla monarchia, si potrebbe affermare ch'egli fosse stato d'

: a voi, filippo invitto, or si richiede / dell'alta monarchia reggere il

della monarchia unica e del possessore unico. si presenta ai nostri occhi l'orribile visione

tasso, 11-iii-1067: de la terra sola si potrebbe fare una bellissima impresa per la

le monarchie, poiché in lei non si videro mai, come in tutte le altre

vaste monarchie sono simili a'grandi fiumi che si conservano per il moto. chi ferma

tutta la monarchia, giacché ciò che si riconosce così apertamente utile e ono

o 'duplice monarchia': termine a cui si ricorse spesso dopo l'accordo del 1867

alla monarchia, con la quale sola si possono fare sì santi effetti. roseo,

, s'attribuì solamente a quella signoria che si distende per molti paesi e per molte

de'loro professori, essendo le migliori che si siano mai ordinate dagli uomini del mondo

v. franco, 4-209: l'uomo si può far servo del libero e sciolto

voce di 'principio'al plurale, quando si parla delle divine persone; perché la locuzione

vol. X Pag.766 - Da MONARCHIANISMO a MONARCOMACO (22 risultati)

, della divinità del figlio (e si distingueva il monarchianismo dinamico, che non

monarchiano1, agg. relig. che si riferisce, che è proprio e caratteristico

plur. ni. -ci). che si riferisce che riguarda, che è proprio

deriva, che la simboleggia (e si contrappone a repubblicano). -in partic

repubblicano). -in partic.: che si fonda sulla presenza di un monarca ai

ricci, i-32: in questo regno non si usò mai altro che di governo monarchico

sia monarchico? balbo, 5-261: se si vuole poi quell'altra verità, più

la verità delle istituzioni monarchiche, non si deve uscire dall'elezione de'senatori fatta

su dalla melma... e si siedono sfacciatamente tra i legislatori d'una

a modo suo, amava la monarchia come si ama una donna. -sostant.

seppe garibaldi al socialista che da lui si credè iniziato o abilitato, intorno alla

qual è la parte o, come si dice ora, il partito di garibaldi?

: il nostro partito liberale... si distacca in punti molto importanti d'idee

. m. -t). che si fonda sulla presenza di un monarca che non

m. -i). che si fonda su una monarchia rappresentativa. montanelli

rappresentativa. montanelli, 97: non si avvedono li statutomani che col papato costituzionale

antirepubblicana, nelle storie 'ad usum delphini'si sforzano di negare i benèfici effetti della

il nostro è bensì un liberalismo che si vanta del gran nome di camillo di cavour

che dipoi accaddero del partito liberale quando si contaminò di preconcetto conservatorismo, di preconcetto

. 2. agg. che si ispira al monarchismo, che esprime idee

. carducci, iii-9-380: il madrigale si fece a'suoi tempi cosa di parte

]: il poeta [dante] si fa decantare, come i monarcofili di tutti

vol. X Pag.767 - Da MONARCOTEISMO a MONASTERO (20 risultati)

secolo xvi, che si opposero alla trasformazione assolutistica dell'istituto monarchico

la forza. -agg. che si riferisce, che è proprio di tale

le quali nell'odore e nella figura si accostano alla menta. fioriscono nell'estate

ordinata di voci armonicamente disposte, come si vede in un'arpa semplice o ne'tasti

agg. ant. e letter. che si riferisce, che è proprio di un

. de luca, 1-13-1-127: si tratta delle chiese cattedrali o metropolitane o

, romantica, monasteriale... si direbbe che il facile contrasto classicismo- romanticismo

monastica che vi risiede stabilmente (e si distinguono il monastero sui juris, se

vi-392: in uno tempo verso brettagna si avea una grande magione di monache,

: ella, non volendo più mariti, si ridusse in un monastero di oneste suore

degl'inganni, dei mali trattamenti che si usavano alle giovani educande per indurle..

/ in pace. il vento profondo si lagna. pascoli, 200: vedono.

de sanctu iorgi de sebollu, ki si clabat ad pusti su monastèriu de gorgona

: una mia sorella maggiore... si fece religiosa nel monastero di santa radegonda

e coi figliuoli, per quaranta giorni si riparò. guerrazzi, 6-152: si

si riparò. guerrazzi, 6-152: si pose [l'imperatore] con lo esercito

dei benedettini conservarono testi letterari che si smarrivano. -comunità religiosa non cristiana

xviii-3-476: le figlie, che non si maritavano co propri parenti, si votavano

non si maritavano co propri parenti, si votavano ordinariamente vergini al sole e si

si votavano ordinariamente vergini al sole e si chiudevano nel gran monistero di cuzco. piovene

vol. X Pag.768 - Da MONASTICAMENTE a MONASTICO (17 risultati)

anche i luoghi in cui la pietà si affina ad una levità favolosa. la

. patrizi, 2-137: molte oggidì si veggono, morto il marito, abbandonando

che in fresca età ne'monasteri / si mettan le figliuole o le sorelle /.

). che è proprio, che si riferisce ai monaci, alle monache,

piangere. baldelli, 5-7-367: egli si può... ragionevolmente credere che

1-26: la chiesa... si parerà con quella solennità maggiore che sia

monastica. segneri, iv-190: in tutti si è praticato all'istesso modo il digiuno

nicolini, conc., ii-235: non si faranno raccolte né per nozze, né

alcun ordine monastico o secolar congregazione non si usurpi qualche santo da altri già occupato

de luca, 1-14-1-426: la dote non'si dà per l'ammessione all'abito inonastico

lavorazione con ferri a freddo, che si eseguiva nei monasteri e nei conventi nei

legislazione sociale e di riformismo, che si rivela talvolta pochissimo più libero e aperto

contemplativa (una persona) o vi si riferisce. tolosani, 1-2-89: e

6. che è proprio, che si riferisce all'esperienza privata di ogni singola

privata di ogni singola persona; che si pratica individualmente (una virtù).

delle regie: però sprezzava queste e si riduceva alle monastiche. lancellotti, 3-296

solo savio sa amarsi e soccorrersi come si conviene... questo soccorso è quello

vol. X Pag.769 - Da MONASTIRIANO a MONCHERINO (13 risultati)

anime coi corpi, i quali entrambi si dovrebbero dire 'filosofi monastici 'o *

naturale. vico, 673: si formò uno stato di repubbliche, per

d'un ottimo massimo, ch'essi stessi si finsero e si credettero al balenar di

, ch'essi stessi si finsero e si credettero al balenar di que'fulmini, tra'

o milano, con quelle funeste carette che si vedevano colme di morti, le tue

le tue superbe e pompose carrozze; si è servito contra le altre tue vanità de

sp., 34 (603): si contenta, padron mio, che un

suffisso att, con cui in lombardia si designano nomi di mestieri bassi, ed

con lui. landino, 170: moncherino si chiama la fine del braccio privato della

iù che buona razza, / si difendea così col moncherino, tanto

chiovo; / e '1 moncherino suo pur si riporta / su la muraglia e

intatta... i due moncherini si aprivano e chiudevano bestialmente; tanto più

stupidi, incapaci di volare, nuotano, si sommergono, tornano a galla con una

vol. X Pag.770 - Da MONCHEZZA a MONCO (14 risultati)

il contrario, perché con le dita si spalancò ben bene gli occhi. =

, monco d'un braccio, si trasse a metà la camicia per mostrare la

ciechi, stroppiati, monchi e piagati si raccolgono la sera a conversazione ed a

, monchi, ciechi... si buttavano a baciare il terreno sacro o

iv-2-448: urne di pietra... si alternavano con statue quasi vestite dai licheni

, /... al fin si parte. marino, vii-558: altro non

. nel luogo solingo... si stava. erasmo da valvasone, 1-9-176:

ha piè, non ha stinchi ond'ei si regga, / ha le orecchie recise

simile avviene anche talora delle volte che si rimangon zoppe o monche: posano da

gozzano, i-380: ~ l£ colonne si moltiplicano all'infinito, pendono spezzate dalla

este piante, / li pensier c'hai si faran tutti monchi. boccaccio, viii-3-134

monchi. boccaccio, viii-3-134: « si faran tutti monchi », cioè senza

, cioè la determinazione della superficie dove si ha da formar la cometa. salvini

e che nascer possono in quello, attribuir si deono a que'virtuosi che sono tali

vol. X Pag.771 - Da MONCONE a MONDA (11 risultati)

di narrare tutta la storia di cui si conosce il solo scioglimento,..

più fondo dal suono delle campane che si riscuotevano, dall'alto, coi loro

, non ami. -che non si è potuto o voluto attuare pienamente;

grazie, vólto altrove il passo / le si tolgon davanti, / e l'occasion

esistènze. piovene, 2-90: quando si assume la responsabilità di una vita, non

la responsabilità di una vita, non si assume anche quella di darle ciò che le

dell'apparecchio di protesi (e correntemente si parla di moncone buono o moncone cattivo

contadini, con un braccio legato. si era ferito con un falcetto fra due dita

-figur. punto o momento in cui si è troncata un'attività, è cessata

. /... / dalla marina si protende / una catena / di monconi

colturale, propria delle risaie, che si effettua nei mesi di giugno e luglio

vol. X Pag.772 - Da MONDABILE a MONDANITÀ (13 risultati)

. letter. che è proprio, che si riferisce al mondo, alla natura,

stan ammannendo il jem ascekel, che si celebra nelle adiacenze della pasqua.

mondale, agg. ant. che si riferisce al mondo, alla vita terrena

, / come fra noi le mondane si vede. a. pucci, cent.

. d'annunzio, iv-2-1205: ella si mise a chiacchierare come una piccola mondana

vergine] come le mondane, che si sdegnono che una persona infima li vadi avanti

. villani, 6-14: federigo secondo non si volle dechinare all'obbedienza della chiesa;

fra giordano, 3-257: la terza questione si è se adimandassi perché l'ecclesia hae

, 4-48: una stella... si dice che mondanamente s'asconde over nasce

croce, iii-23-74: la mondanità della politica si fa ceva valere come realtà

nievo, 225: clausetani e secolareschi si osteggiavano a vicenda: gli uni accusati

e civile;... il poeta si offre precettore di bella mondanità a un

proprio il contrario di quella che ci si sarebbe aspettato di trovare nell'anticamera di

vol. X Pag.773 - Da MONDANIZZAZIONE a MONDANO (19 risultati)

sociale che compongono un determinato ambiente e si distinguono per i modi ostentatamente eleganti e

religiosa di una civiltà confessionale (e si contrappone per lo più a celeste,

, 57-55: di vettoria mondana / si vuol far festa ringraziando iddio. boccaccio

lasso, non sia alcun che mai si fide / in mondan stato, perché in

felice voi, che 'n questa via si oscura / e di perigli piena,

. di cristiano ch'egli era per caso si fece poco men che giudeo per adulazione

è miracolo se per una parola spirituale si racquista. b. davanzati, i-198:

ci e l'orazioni, che non si suol dire parola mondana, s'adoperano

ed espressione ben mondana. -che si attua, si compie per fini profani.

mondana. -che si attua, si compie per fini profani. f.

né le lettere sacre. -che si sconta o che è inflitto nella vita

boccaccio, iv-155: non pare che si creda che senza grandissima doglia e dell'

sé medesimo, che mai più non si riebbe, scacciando via ogni occasione di

: di questi desideri mondani l'uomo si dee pentere e confessare, perché generalmente

: così disposta vigorosa e sana / si leva in alto ove sospesa lascia / da

che dio imponga in pena a chi si serve dell'autorità divina per interessi mondani

: possiamo molto ben raccorre quanto vanamente si gettino gli altissimi fondamenti delle mondane speranze

rotta una posta e però non volevano che si vedesse. storia di fra michele,

sarpi, vi-3-236: le persone pie non si lasciano muovere dalli nomi spaventevoli di eresie

vol. X Pag.774 - Da MONDANO a MONDANO (23 risultati)

al papa. botta, 5-417: si venne il dì quindici luglio al trattato

. giamboni, 10-80: quando maommetti si udì fare queste impromesse, essendo uomo

il servo d'iddio, il quale si pon mente per vana pulitezza, dimostra

mai l'ebbe, l'animo religioso, si torna affatto mondano. g. gozzi

delle loro tresche amorose non altrimenti che si farebbe da giovinastri dissoluti e mondani.

giordano, 1-7: la letizia de'mondani si dovrebbe dire tristizia. dominici, 4-177

lume della grazia, fanno che la si spegne in loro affatto. segneri, iii-51

. carducci, iii-24-301: questi suoi gusti si sapevano in paese. onde certi mondani

uomo di vita dileggiata e disonesta, si tolse per moglie una femmina mondana.

nobile femina mondana nella terra d'atene, si puose a giacere allato a lui,

dominici, 4-133: tutto è senno che si fa nel divino onore e da'savi

da slanci o entusiasmi ideali, che si ispira concretamente (e non senza grettezza

esigenze della moda. -anche: che si comporta e si atteggia in modo disinvolto

. -anche: che si comporta e si atteggia in modo disinvolto, sicuro, spigliato

mondana e leggiera, allora il poveruomo si mise subito in capo che quella giovinetta

non potete concepire un romanzo che non si svolga nell'alta società moravia, xiii-161:

e i ladri. -che si occupa degli avvenimenti relativi al modo di

6. che è ispirato o si adegua a dettami o è imposto dalle

pareva aver dimenticato perfino la fidanzata, si sentì offeso nell'orgoglio. bacchetti, 18-i-219

mezzo, con un'altra persona, non si può vivere ». soldati, 2-92

quinto valerio. papini, iv-966: si pensi alla letteratura che dominava in europa

per buono. -che riflette o si adegua al gusto esteriore, superficiale,

o neoplatonica che sia. -che si attua nell'ambito della realtà fenomenica e

vol. X Pag.775 - Da MONDANO a MONDANO (17 risultati)

libero da vincoli monastici o sacerdotali (e si contrappone a religioso, ecclesiastico) '

. -che è proprio, che si riferisce alla condizione laicale (in contrapposizione

-che è proprio, che riguarda o che si esercita nella società civile (un'istituzione

, 542: all'avvento di cristo si sostituisce per tal guisa l'avvento del

, per divina operazione... sì si ritrovaro nella presenzia del benigno loro padre

particolare, che né ateniese né greco si nominava, ma mondano, quasi cittadino

; che costituisce la sede in cui si svolgono le vicende umane (e ha

lasciare. guiniforto, 439: simonia si commette in dare o ricevere per premio

nel mondo; dunque la lingua fiorentina si può chiamare ancora europea e mondana,

terra; che vi opera; che si svolge in questo mondo (la vita

. ottimo, iii-172: in questo paragrafo si palesa la condizione mondana, che fu

traffico mondano, uno per l'altro si baratta giusta quella loro tassazione o valuta ch'

mondana. -che vive, si trova, si manifesta, si compie

-che vive, si trova, si manifesta, si compie sulla terra o

vive, si trova, si manifesta, si compie sulla terra o in tutto il

gli angeli e gl'intelletti puri come si truovano in quella corruzione mondana? -se

forma né hanno parte nel caos, si truovano separati da'corpi ne le loro

vol. X Pag.776 - Da MONDANO a MONDARE (31 risultati)

altra sorte d'anno s'imaginarono che si formasse col rivolgimento di tutti i pianeti insieme

ordine? -che riguarda, che si riferisce a un corpo celeste o a

l'altre stelle fisse ed erranti, si ritrovi una... aerea sostanza

, chi ci veste tonica e chi si mostra con chierica, a esser buono

po'più mondanette e romantiche che non si convenisse alla congiunta dell'autore del paradiso

. idem, iii-20-302: padre cristoforo si fece un po'mondanetto, ma morì bene

li piaceri del mondo in tal modo si dava, che da tutti era domandata

lxxxviii-n-762: dieci frutti del primo paniere / si posson mangiar tutti dentro e fuore,

con la buccia sottilissima, che a pena si possono mondare. magazzini, 69:

che sieno bianchi e non lividi, si mondano e si macinano. zanon,

bianchi e non lividi, si mondano e si macinano. zanon, 2-xviii-356: nel

il seccatoio situato in mezzo alle selve dove si diricci avano le castagne e si mondavano

dove si diricci avano le castagne e si mondavano della scorza e della pecchia.

e le tre ragazze... si mettono a mondare la cicoria. dessi,

e da la buccia liscia, che si monda come quella del fico nostrale. idem

sòrta di fico d'india], che si monda come si mondarebbe un fico,

india], che si monda come si mondarebbe un fico, resta un midollo

aretino, vi-246: -ma perché non si toglie il tempo quanti anni gli pare

che il sabato che monda l'ova si fusse trasformato ne la pasqua che le

... ne ammoniscono che si debbino mondare, perché facilmente, mentre

, mentre stanno coperti dalla scorza, si guastano sotto la buccia. a.

hanno delle asprezze e de'nodi, si mondano e si puliscono prima di. metterli

e de'nodi, si mondano e si puliscono prima di. metterli in opera

fatto / quella lebbra andò giù, come si monda / un'anguilla insalata. buonarroti

. buonarroti il giovane, 10-895: si monderà gli stinchi con un segolo. salvini

segolo. salvini, vii-553: * si monderà gli stinchi con un segolo': si

si monderà gli stinchi con un segolo': si sbuccerà, si scorticherà nomi, 10-80

con un segolo': si sbuccerà, si scorticherà nomi, 10-80: tutto un orecchio

disseccati nei loro vasi perché ella non si curava più di mondarli né di adacquarli

adacquarli. molineri, 1-242: la pianura si stendeva rasa fin dove poteva giungere l'

loto,... non si ingegnerebbe quanto potesse ed isforzerebbesi di levare

vol. X Pag.777 - Da MONDARE a MONDARE (22 risultati)

che monda, pulisce e raffazzona una donna si disse « mundus muliebris ».

. a. cocchi, 4-1-125: si crede che la migliore indicazione sia di

alfin torna l'udito, / e si monda l'orecchia, s'era sorda

, s'era sorda, / come si fa collo stecco e col dito. giordani

un grande bacino d'oro, ove si lavavano i piedi e gittavano ogni immundizia

: or è il tempo miglior, quando si deggia / raffon- dar e mondar le

pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara, per le acque di

, macchiati e punti di prorito, si mondano e si raffrescano. f. casini

e punti di prorito, si mondano e si raffrescano. f. casini, i-337

infezioni pestilenziali e... niuno si studia mondarli dal contagioso malore. settembrini

71): mentre che '1 corpo si mondava di fuori dalla lepra per lo

lo lavamento dell'acqua, l'anima si mondava dentro per la contrizione e per le

di essa, sperando di mondarsi, si immergeva in grandi lavacri di pietra.

ordinato che per mondar la lepra, si offerissero due passere. papini, x-2-706:

le mani da tutte le bastarde erbe si mondi. n. villani, i-9-70:

cresciuti frumenti. lastri, vi-40: si può anco di tempo in tempo schiarire

152: di lontano... si vedeva la signora giuliana accovacciata in giardino

alla morte. panzini, i-195: si chinava per mondare certe piante.

semi estranei, con far vento, si mondano. leggenda aurea volgar.

bruciarà le paglie col fuoco che non si potrà estinguere. bencivenni, 4-28: nostro

di legno, simili a quegli de'quali si servono i fabbricatori della cioccolata per mondare

peccato originale, dal quale mondare non si puote sanza battesimo. guittone, xxxviii-102

vol. X Pag.778 - Da MONDARELLA a MONDATO (20 risultati)

fallenza, / di che leggiermente non si monda. pulci, 3-1: o padre

cor perfettamente, / sì che e'si mondi del peccato rio. 5

umano... in questi giorni si andrà preparando con mondarsi da ogni macula

talora nel fango colla turba, ma si rialzano sdegnosi, si mondano e tornano

colla turba, ma si rialzano sdegnosi, si mondano e tornano con più vigore al

sette cornici di anime... che si mondano per tornar belle.

dio e pregherà per lei; e così si monderà dello parto suo. boiardo,

fa beffe [cristo] dei farisei che si lavavano pur di fuora, e dice

i-8-220: in questo loco la colpa si monda / dell'ira, e intorno denso

doveano venire dipoi... ella si mise a purgarla di moltissime voci e maniere

: at- tuffatevi in queste acque e si monderà la vostra lepra. 14

. campanella, 1053: non si stupisca nullo filosofo se la medicina

mondati, [i tartufi] si mangiano con sale; e similmente mondi

mondi con diligenza... si tagliano in fette piccole. redi, 16

/... / or si pon sola e mondata si magna, /

or si pon sola e mondata si magna, / or affatto si spella

e mondata si magna, / or affatto si spella e con il sale /

spella e con il sale / si minestra in piattoni alla reale. auda,

., 3-16: l'orzo ben mondato si cuoce molto bene in acqua. stuparich

città non fusse ben mondata da peste, si trovorono tutti li amici et aderenti sui

vol. X Pag.779 - Da MONDATOIO a MONDEZZA (23 risultati)

dalla ruggine barbarica, tanto più frequenti si scoprono le tracce di favelle e di

tutti cercato. de roberto, 13-1: si vide il poeta mondato da ogni colpa

capo della sand. bonsanti, 4-99: si riteneva mondato dalla colpa del suo esame

inclinato fìsso oppure oscillante, sul quale si versa il raccolto: i frutti scivolano

volgar., 1-4-181: acciò che non si cercasse altra purgazione a quella parte dell'

in partic. di un tessuto, che si esegueeliminando i residui di lavorazione.

e fattone cenere, con l'aceto si pongono in su morsi delle serpi. fr

: la farraggine delle mondature del farro si semina fonda al tempo medesimo che 'l

, vi-1-276: alluvioni ghiaiose sul torrente si conquistarono alla profittevole cultura colla mondatura.

colombi, 1-38: è alla mondatura che si canta, ed anche alla mietitura,

: operazione o insieme delle operazioni che si compiono per pulire, riordinare e riassettare

ficino, 5-222: il quinto nel levitico si tratta il dì della purificazione, del

dì della purificazione, del quale così quivi si legge: in questo dì sarà la

tra i classici e i romantici] si bandì un gran banchetto, al quale in

scuole, e in cui i piatti si alternavano in due stili. dopo una semplice

i-m: alle donne mondezza, all'uomo si conviene fatica... nulla si

si conviene fatica... nulla si truova così da ogni parte stomacoso quanto

persona amante in estremo della mondezza? si stomaca ad ogni piccola sozzità sergardi,

s'invita il popolo al sacrificio; si raccomanda la mondezza delle vesti. f

a cui la sporcheria dispone, donde si generano morbi ostinati e contagiosi. di

pulitezza. lengueglia, 1-281: non si scorgeva in quelle stanze addobbamento soverchio,

frivoli e mal durevoli, il cuore si serra, il pensiero si volge con

, il cuore si serra, il pensiero si volge con desiderio penoso ai tempi passati

vol. X Pag.780 - Da MONDEZZA a MONDIALE (15 risultati)

. della cera iblea la mondezza, onde si compongono, struggono nella fiamma albeggiante.

raccolto cerealicolo. lastri, ii-42: si procura regolarmente la detta mondezza al grano

nell'indotto e rustico lazio... si trasportarono, dile- guossi tosto quel numero

542: una porta saracinesca... si alzaràcon il mangano ogni volta che bisognerà

dalla mondezza che dai navigli in quello si getta e cade. castelletti, 41

è la mondezza alta un palmo, vi si potria seminare il petrosello. manzini,

. hai adorato, con la fede che si deve a un dio, un sacco

a far la cucina,... si sedeva in crocchio a ridere, a

giornali (e taluno tra que'che si dicono religiosi) mondezzai di calunnia.

appartiene, che lo costituisce, che si trova sulla sua superficie (anche nell'

i-87: per fuoco ogni cosa mondiale si divorerà e consumerà,... tutto

mondo e tutto el fuoco di purgatorio si raunerà insieme ad ardere e consumare tutto el

duolo è nota che interviene / e si contempra al mondi al concento, / pari

3. che riguarda, che si riferisce, che è proprio o che

l'attuazione delle idee mondiali, ciò si convince apertamente da

vol. X Pag.781 - Da MONDIALISMO a MONDIFICATIVO (26 risultati)

ch'ella fu l'idea che iddio si propose quando creò il mondo sensibile.

cioè della interpretazione storica della poesia, si compiè, e anzi si conseguì veramente,

della poesia, si compiè, e anzi si conseguì veramente, non col voltaire ma

tutta la storia mondiale... si e no due o tre fatti galleggiano,

-esteso a tutto il mondo; che si verifica, che avviene, che interessa

s'infutura. garibaldi, 1-446: quando si pensa alla depravazione a cui hanno condotto

carattere liberale... l'economia si fece veramente mondiale. ungaretti, xi-103:

fece veramente mondiale. ungaretti, xi-103: si dice che la rovina dell'industria cotoniera

ottenuti in una determinata gara, che si avvicinano al limite assoluto di ogni specialità

sursum corda, e tanto in dio si trasformano che quasi è liuto di voi spirituali

al fine che se ne prenda coscienza e si cerchi di risolverli in modo adeguato e

. redi, 16-ix-207: quanto si appartiene alle iniezioni da farsi ne'seni

mezzo della sciringa, lodo che giornalmente si reiterino con li puri astergenti e mondificanti

se stessa o scola giù dalle intaccature che si fanno nell'albero che la produce.

da mezza state in grandissima copia e si mondifica e serba. magalotti, 21-151

mondifica, cosi l'anime per l'infermità si purificano. -liberare una coltivazione

. crescenzi volgar., 1-6: si deono le predette piante de'pruni in

nelle acque del predetto fonte per mondificarlo si lavava, leccarono i cani..

quella materia grossa e bianca, la quale si posa ne'fondi degli urinali. ramazzini

carne e faglioli mangiare; e così si mondificarà la complessione corrotta. -avere

, 115: la tarlatura... si ricoglie de i legni e de i

redimere. cavalca, 20-621: secondoché si chiama spirito, perché vivifica, si

si chiama spirito, perché vivifica, si chiamò santo, perché mondifica e santifica

volgar. [tommaseo]: come israel si parte dai forestieri e mondificasi il populo

2-9: se ne'mandorli... si ficca un aguto o si pertugia in

.. si ficca un aguto o si pertugia in alquanti luoghi, acciocché 'l