. zanotti, 2-11: quante quistioni si vedrebbono essere antichissime che ora si credon
quistioni si vedrebbono essere antichissime che ora si credon nuove, e per ciò forse si
si credon nuove, e per ciò forse si credon nuove, perchè son tanto antiche
memoria dell'oggetto, e l'oggetto si cancella dalla memoria '. l'attivo '
i spirti che nel sommo coro / si troveranno o trovano in tal grado, /
salvini, 39-ii-138: in ogni tempo si son ritrovati uomini che hanno ristorata la
uomini che hanno ristorata la perdita che si fa tutto giorno delle persone amiche e
, come anche della cura che si è presa pel senofonte, ch'è proprio
nella memoria [una cosa], si rende inutile e però tedioso il
memoria? ': a chi non si ricorda d'una cosa. -ingrossare la
goldoni, i-974: ad un par mio si dice se ha riputazione? non so
. f. frugoni, 2-404: egli si chiama vittorio amedeo, che così ha
: 'la memoria di persone o di fatti si perde quasi da sé coll'andare del
. v.]: 'la memoria si smarrisce essa stessa', quasi personificata,
eccmo sr ambr giustiniano alla corte, si può sperare ogni buon essito. salvini
* sua laudabili costumi a quelli che si vorranno affaticare di mandare la vita sua
cose imparate, dice meno. 'si rinfresca all'uomo da sé la memoria delle
delle cose': non sogliam dire che si rinnova da sé. -recarsi,
cessò la buona messaggera / eh'in montalban si ritrovò la sera. guicciardini, i-22
da sé questa male fondata suspicione, se si ridurrà in memoria l'antica divozione avuta
irritarla maggiormente, è verisimil ch'enea si riducesse a memoria la crudeltà di turno
disse al re... ch'ei si rimettesse a memoria ciò che egli gli
reducere a memoria è che di sopra si dice che, se nobilitade vale e si
si dice che, se nobilitade vale e si stende più che vertute, vertute più
lungo. pallavicino, 1-561: non si stracca mai di rivolgerselo per la memoria
/ in sua memoria e 'n piè si fu levato, / ché non aveva altro
al convento, non sapeva quasi dove si fosse, né cosa si facesse, e
quasi dove si fosse, né cosa si facesse, e, quando fu tornato
, quando fu tornato in sé, si trovò in un letto deh'infermeria, nelle
: quando fu tornato nella memoria, si trovò in un letto dell'infermeria].
tratto di vostra memoria... si puote dire bene che voi avete dormito
nerone, pensando sopra ciò, gli si volse la memoria in capo ed impazzò
. (dovrebbe averla, per non si contradire). l'ingrato non ha memoria
l'ingrato non ha memoria. (non si vuole ricordare quello di che troppo si
si vuole ricordare quello di che troppo si rammenta; nega la coscienza propria,
. di comporne una ben fatta e quanto si può breve. foscolo, xvii-85:
ricordanza, rammemorazione. benché questi nomi si sogliono scambiare, non pertanto memoria è
della mente umana con la quale agevolmente si apprendono le cognizioni e fermamente si ritengono
agevolmente si apprendono le cognizioni e fermamente si ritengono; reminiscenza è la facoltà di
passivo della mente alla quale senza ricerca si affacciano le cose in altro tempo apprese
memoria. passavanti, 264: si sognano, giacendo in tal guisa [
dall'altre parti del celebro, che vi si rivoltano suso: e la parte fantastica
far cosa grata a'suoi vicini, si getterebbe nelle fiamme. pascoli, 1-140:
. ne'memoriali delle storie di roma assai si dice manifesto. ca'da mosto,
di una certa importanza o ciò che si deve fare o dire; rapporto scritto
prefato s. r conte, perché si ricordi del nome. sanudo, xx-353
sono i memoriali di tutte quelle cose che si sono trattate nell'audienza, le quali
responsabilità, di scrivergli tutto quello che si sarebbe dovuto fare; preparai una specie di
al comune, sia pei quello che si doveva chiedere a roma. -decreto,
egli spedì il memoriale, ordinando che si desse una picciola casa e commandando,
: un altro segretario è quello il quale si dice de'memoriali, cioè che ha
] facevano andare attorno un memoriale che si diceva che fosse stato presentato al pontefice
i reggenti] sottoscrivono i memoriali che si dànno al principe. botta, 5-142:
dànno al principe. botta, 5-142: si ap- presentava in venezia al serenissimo principe
la mancia. aretino, iv-4-193: [si è] degnato il pandol- fino,
quel tempo che, quantunque il principe si trovasse presente, se gli dava per
. b. croce, iii-9-129: mi si chiede di concorrere alla compilazione di un
maestrato in tutte le città, da cui si avesse cura che non uscissero mai alla
anche, reso di pubblicodominio) col quale si vuole giustificare la propria condotta, dimostrare
.. la mattina a buon ora si rappresentò in ringhiera mal vestito, e con
contra di noi. intorcetta, 14: si accetta da quattro governatori il memoriale con
uno memoriale nel quale in una parte si scriva l'entrata della detta arte e
libro pubblico tenuto dallo stato, dove si registravano, non in compendio (come
registravano, non in compendio (come si estima comunemente), ma per intero,
rezasco, 620: in verona, si chiamò memoriale il libro ove si registravano anche
, si chiamò memoriale il libro ove si registravano anche le sentenze criminali; ed
del memoriale ': col primo titolo si chiamava in ferrara, col secondo in modena
este [rezasco], 13: che si degni... far libero dono
106: alla perfine in ricordamento d'amore si aggiunse e disse: fate questo in
per memoriale con uno stile d'oricalco si scrive ciò che si vuole. guazzo,
uno stile d'oricalco si scrive ciò che si vuole. guazzo, 1-129: essendo
e sappiano che dentro un pomposo corpo si presume che alberghi un animo vano
. aresi, 91: nella genesi si dice aver dio posto l'arco nelle nubi
cielo per segno e memoriale ch'egli si ricorderà del patto fatto con noè di
feste. coloro che conoscono i riti che si praticavano nelle cronie, nelle feste delle
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio di memorialista
è e memorioso ed eloquente, non parea si potesse ben soddisfare in isporle ed isprimerle
annunzio, v-2-766: napoleone il memorioso si sovvenne di quel gaio coraggio.
le mene. siri, v-1-511: molti si diedero tuttavia a credere che le mene
ribalde -si condurrà con quanta più disinvoltura si potrà, e innumerevoli sono i modi
stanno a cuore. emanuelli, 2-19: si dice lontano dalle mene politiche.
/ tracta di quelle mene / che si convien al proprio esser d'essi. intelligenza
tutti gli autori e tutte l'opere si facessimo carico di rapportare, tanto a
vena vana / tra male mole matta si mette e tura, / tira e pegio
diverse e de gran mene; / là si è serpenti e dragi incadenati / che
deliberò fuggire, perché bene a cavallo si sentìa, dicendo a l'altri suoi:
vetro, 106: rubini di buona mena si concia in quello raglio che l'uomo
malispini, 82: così tali v'ebbe si mutarono d'animo, per li tempi
: 'menacanite': sostanza metallica, che si trova a menacan, luogo nella contea di
orecchie d'una disgraziata, che ella si scosse al fumo de le sue chiacchere
schiere di fiere...: poi si volsero verso orfeo colle sanguinose mani e
contro di me: giacché la menade vecchia si ravvisa in ogni donna che disputi con
a iosa menhaden), dal quale si estrae volto di menadi, ricco di
, 11: così el misero non si ricordò mai di veruna cosa n'apartenesse
le mal nate ricchezze, con le quali si può nutrire il povero virtuoso? b
miseri! manzoni, ii-48: tal si giaceva il misero / figliuol del fallo
e più meschinamente ancora il trattino, si può ben compatire, ma non si
si può ben compatire, ma non si dee già lodare. carducci, ii-2-318:
in tutti gli scrittori, perché non si creda la condizione delle nostre lettere ancor
qualche malattia, e i suoi discorsi si svolgevano quasi soltanto sui mali che possono
scuola, e miserissimi quei giovani che si contentassero di studiar dante nel 'conte
/ mosse guerra a'tiranni; almen si dia / questa misera guerra / e questo
pietà. svevo, 8-238: stupefatto si trovò dinanzi ad una faccia misera,
crescenzi volgar., 4-12: se altrimenti si potino, troppo misere uve fanno e
, / la quale ne'corpi umani si disprona; / sendo fra l'altre pulzelle
trovarsi crudeltà pari a quella di chi si vuole ingrassare col pan de'miseri. muratori
può il povero non essere misero, se si guadagna la sua giornata sicuramente e sa
cuore a mara. - che si verifica in condizione di povertà. cesari
questo verbo, l'evangelista giovanni, si rimane e sta tutta vera e reale
, 6-1: miser chi mal oprando si confida / ch'ognor star debbia il
nell'infamia seguita, / al più si può dir misero / e di ragion
potenza e di gloria, quel misero re si chiarisse non meno stolto che iniquo.
richiedere affetto e rispetto, s'addolora e si offende s'egli per lei non dimostri
« su questo libro! ». e si leva di tasca una misera edizion- cina
avere, misero chiamiamo noi quello che si astiene troppo di usare il suo)
mai grave ed immutabil tanto, / che si cangia in altrui mente e natura /
in altrui mente e natura / pria che si cangi in me sorte sì dura?
miseria. carducci, iii-24-257: egli si è fatto un cotal suo tipettino di
e tardivo che a otto anni lo si pigliava per cinquenne appena. c.
/ che miserrimo i'sia non mi si toglie. bandello, ii-1166: senza par
dalla infanzia alla frugalità, e soldato, si sapeva adattare, bensì se ne crucciava
. sacchetti, 23-49: el cavaliere si rimase nella sua misertà e fuori della
misfatto al re carlo, che di loro si poteva bene assicurare incontanente [ecc.
misfae al suo creatore e chi non si confessa spessamente. g. villani
1-8: in quell'anno lo 'mperadore si misse addosso de'lombardi, perché li
, con ciò sia cosa che quando si fa men che bene, si pecca.
che quando si fa men che bene, si pecca. b. davanzati, 1-135
guadagnarsi il pane, assai di rado si conduce al misfare. -tr.
ha commesso falli o mancanze; che si è reso colpevole di cattive azioni o
432: per uno misfatto / si perde un luntano ben servire. latini
del mondo per vendetta di questo misfatto si vennero a troia ad oste. compagni,
, calamità. linati, 18-240: si sarebbe detto che tutti adesso fossero impazienti
-di animali. monti, 15-378: si fuggìo, / siccome lupo misfattor,
armento il cane od il bifolco, / si rinselva fuggendo anzi che densa / lo
mehain', quasi misguadagno, discapito; ma si trae ad altro sentimento di guasto,
..., e segni sono quando si stritolla faville d'oro. ricettario fiorentino
el calcite, la melanteria e l'allume si dissolvano, pestandogli prima nell'acqua,
misi che nasce in cipro, che si rassembra all'oro, che è puro e
più carnoso, il qual di tracia si domanda ceraunio. = voce dotta
sottili, occhi peduncolati, carapace che si estende ai primi tre segmenti toracici e
estende ai primi tre segmenti toracici e si prolunga per lo più in rostro,
comp. dall'unione delle parole 'mi si dia '. misìdidi, sm
, 3-213: se in superbia il cuor si drizzi / nell'età puerile, /
sotto e una penna di sopra, sicché si rizza. voce che si presta a
, sicché si rizza. voce che si presta a senso anfibologico. e. cecchi
, da cui scatta fuori ogni volta che si solleva il coperchio. bandi,
al contadino, [i gabellieri] si dettero a scioglierla di prepotenza. bonsanti
prontezza anzi di un misirizzi di cui si è liberata la molla, micomarziano saltò
= comp. dall'unione delle parole mi si rizzi. misistorismo, sm. letter
illustrazione e prove a conferma di quel che si è detto,... non
non sembrando probabile che da alcuno, che si sia guardato attorno e domandato com'è
vive e quali ragioni ideali lo informino, si voglia revocare in dubbio la realtà del
realtà del misistorismo o antistoricismo del quale si è discorso. idem, ii-12-26: nel
mislea. novellino, vi-128: allora si ricominciò la mislea intra'due cavalieri.
8-39: l'una parte contra l'altra si cominciarono a sdegnare e a pignere l'
contro all'altro i cavalli, onde si cominciò una grande zuffa e mislea. fatti
verso e chi per un altro, si cominciarono a ingoffare, facendo molte mislee
: per la virtù di quello corno si poteano conoscere tutte le leali dame dalle misleali
che della fede a me data, si pose in pratica per nuova copula iugale.
ripensando a quel fatto misleale, pure si meraviglia. 3. ant.
l'accusa. manni, 2-154: si rende assai credibile che, dovendo suoi crediti
intralciati con alcuni di nazione di borgogna, si volesse valere di quel pratese, che
). che è proprio, che si riferisce, che è attinente alla misnà.
: dalle mie smargiasserie di antimanzonismo mi si levarono intorno i fumacchi, e ben
] anche nella storiografia artistica e vi si mostrava animato da feroci spiriti antifilosofici e
dopo il 1859 raccolti a stato uno che si predica forte, dobbiamo avere il misogallismo
1-i-232: il misogallismo imparato da alfieri si concreta nell'affermazione del concetto di indipendenza
generalmente educato con tutta quella cura che si dovrebbe. = cfr. misogamìa
panzini, iv-428: 'misogino 'si dice di uomo che sente ripulsione patologica
la donna nei rapporti sessuali. estensivamente si dice di chi parla male delle donne
qui un frate. pavese, 10-197: si accompagnava anche a un certo piglio sentimentale
dissimili fra loro, che partiva dal si, discendendo. -nella musica medievale,
ingegneri, 1-iii-540: della tibia adunque si servivano, e particolarmente a fare la
imitava come la mixofrigia, e perciò si rendeva meno attiva e più passiva. marino
misologica che in vari o analoghi modi si presenta in quella che egli chiama l'
in una sua dura solitudine mentale, si chiudeva in una sorta di misoneismo che
). che è proprio, che si riferisce, che concerne il misoneismo
che quelle cose che sono divine e non si possono vedere, dee uomo mispregiare,
il romito] in questo travallio, si trasse a dietro subitamente et ebbe sì grande
tristi son cotai difunti, / che si lasciono al mondo sì schernire, /
. signorina (appellativo che in inglese si premette al nome o al cognome per
non sposata, e che in italia si applica di solito a persone di nazionalità
* signorina ', e nell'uso corretto si adopera solo con il nome proprio.
adopera solo con il nome proprio. si usa malamente per governante o pre- cettrice
lei, è una miss bronzetti che si ricorda di me. arbasino, 3-20:
su colonne o nastri separati (e si usa anche nella tecnica della registrazione sonora
un'armonia semplice ed intera, che si contiene ne'tasti bianchi, v'è la
assol. sanudo, l-452: ozi si vede molto missiar nel campo, più
solito, ch'è segno che 'l campo si abbia a levar. = voce
da lancio, proiettile (e si indicavano con tale denominazione giavellotti, frecce
: doni di danaro che in roma si gittavano al popolo in occasione delle incoronazioni
tua bocca, o madre, / si frangon nell'ululo crudo / come pel mìssile
, mentre lui, uomo dinamico, si sentiva un autorevole testimonio del missile teleguidato
magari all'idrogeno, che per radiocomando si guidano sui bersagli. = voce
). che è proprio, si riferisce, concerne i missili e la missilistica
. polit. che è proprio, che si riferisce, che concerne il movimento
). einaudi, 1-27: si vedrebbe il candidato del partito missino incitare
. « lo vedi che governo ci si ritrova? alleato dei missini! sen
fango dei mari temperati e freddi e si nutrono di pesci morti, feriti o
, che in un vero missionante apostolico si richieggono. segneri, 5-61: egli
: un padre delle chiostre filippine / colà si porta missionariamente. = comp
. capponi, 1-i-60: cento anni dopo si renderono cristiani,... ma
onore subtropicale. -sacerdote o religioso che si dedica alle missioni interne (svolgendo opera
simili de'preti secolari... si sono introdotte nel mondo cattolico; e
nella francia, donde... si sono introdotti in roma quelli d'una congregazione
di una religione non cristiana, che si dedica attivamente alla diffusione della propria fede
con gerarchia e artifizio di setta, si misero a far parte nel khorassàn,
2. figur. persona che si dedica con entusiasmo e dedizione a una
vita è ferma al modello antico, si può assomigliarla a un'opera di missionari
ai volontari. -persona che si sente investita di un'alta e nobile
cina. -che è proprio, che si riferisce, che concerne le missioni;
fatto o svolto da sacerdoti o religiosi che si dedicano alle missioni o con metodi e
favoloso proprio della sua società che già si diletta di leggere relazioni missionarie.
guerra fredda nell'impero romano ». si tratta della « guerra fredda »,
loro. pallavicino, ii-87: questa messióne si frettolosa impedì che 'l nunzio non potesse
del corriere. idem, xii-323: si... [era] procrastinata la
siri, vii-818: gl'independenti non si sarebbono mai risoluti alla messióne delle dette
, incarico, commissione, incombenza che si affida a una persona o di cui una
una persona o di cui una persona si fa spontaneamente carico. ammirato, i-2-559
i-380: avendo inteso che niccolò v si portava in spoleti e che colà andava ad
in una volta un passo, come si dice, di gigante, per un'occasione
carico, incombenza, commissione ', si lasci a chi non desidera la correzione
desidera la correzione della lingua; né si dica: con molta destrezza ha egli
a seconda delle modalità e dei fini si avranno missioni aeree, navali, d'intercettazione
lini. gramsci, 12-198: l'italia si interessa per la prima volta nel 1900
sostanza, e da ciò che succedé appresso si può credere che questa ambasciata avesse sotto
rezasco], 26: quando sua santità si compiacessi di accettarne la missione..
... anche per la spagna si farà una riduzione; si sopprimerà la
per la spagna si farà una riduzione; si sopprimerà la missione e si ridurrà ad
riduzione; si sopprimerà la missione e si ridurrà ad un semplice incaricato d'affari
, 2-184: se l'essere mandato si dovesse intendere solamente incarnare, senza dubbio
il quale è invisibile, ma per quello si dava ad intendere l'effetto di questa
di altre pratiche di culto, che si tiene, in determinate occasioni, per
serra. de luca, 1-14-1-247: si esercita ancora [la vita contemplativa]
di intervenire nelle sacre missioni, qualora si fanno, e alle prediche de'ministri
e pettoruto! non son pesci che si piglino tutti i giorni, né con tutte
, la residenza, la sede dove si svolgono le attività missionarie e vivono abitualmente
un gruppo di persone, un popolo si propongono o di cui si fanno carico
un popolo si propongono o di cui si fanno carico, ricevono o rivendicano da disposizione
predisse funesti flagelli ed abissamento se non si ravvedesse. botta, 4-1159: chiamava [
: la somma di tutti questi poteri si raccolse in cesare, onde passo a
vita a prò'della mia creatura? si crei una missione sulla terra, si
si crei una missione sulla terra, si prefigga un nobile intento, e vi consacri
vi consacri tutte le sue potenze; si sentirà rinfrancato e indifferente a tutte vicende.
contro di essa nel punto stesso che si vuol sostenerla ed appoggiarla. r. sacchetti
e maggiore. non è un mestiere, si dice, ma una missione; appunto
diversi, materializzati, l'educazione sincera si realizza. pavese, 4-240: abbiamo
cattaneo, v-3-157: è fama che attila si chiamasse flagello di dio e che in
. s. maffei, 4-29: ci si contiene [in un documento] una
sagrifizi avevano interamente dato fine, che si dicesse a'popoli la missione, cioè o
dicesse a'popoli la missione, cioè o si dà, o pure è, accioché
dovesse in breve morire, senza che si potesse ciò con umano argomento vietare,
dalla unione dei due lobi in cui si dividono le pinne pelviche dopo la loro
misirizzi. fagiuoli, iii-35: si fugge l'ozio ch'è padre de'vizi
non facea già. timoteo, / quando si trattenea co'missirizi. tramater [s
. messiva), sf. lettera che si invia come apertura di un rapporto epistolare
e che attende pertanto risposta (e si contrappone alla let tera di
un solo foglio a persona assente e che si manda per la posta o altramente.
messivo), agg. disus. che si spedisce, si invia, si inoltra
. disus. che si spedisce, si invia, si inoltra. -lettera, epistola
che si spedisce, si invia, si inoltra. -lettera, epistola missiva:
scrima con essi se non con arme che si tiravano, come dardi, saette,
, generalmente nei boschi umidi (e si tratta generalmente di saprofiti, di parassiti
con corpo gelatinoso o mucillaginoso; si spostano per mezzo di pseudopodi, hanno
. manfredi, 4-390: non si ha difficoltà alcuna a concedere che la
che una perpetua mistagogia, nella quale si adombrano 1 più astrusi misteri delle antiche
. nella metafisica e nella teologia, si per mezzo della scuola alessandrina e degli ebrei
letter. che è proprio, che si riferisce, che concerne la mistagogia o
g. ferrari, ii-263: i mistagoghi si fondano sull'osservazione e sull'induzione:
, v-6-133: rodin... si rivelò in quella circostanza una specie d'illetterato
crudeltà e soffoca i rimorsi dei regnanti, si agguerrì nella scola a negare i diritti
mistanza, con tal cittadino, / che si avesse cento pere meze. =
de'liquidi di varie qualità che non si mistano e di quelli che si mistano.
non si mistano e di quelli che si mistano. 2. rifl.
, sm. ingl. termine con cui si suole appellare, per lo più enfaticamente
misteriale, agg. ant. che si riferisce o è proprio dei misteri.
che l'udivano, non intendendolo, si partirono, dicendo: « dura è
). che è proprio, che si riferisce, che riguarda le religioni dei
letter. insieme dei misteri su cui si basa una fede religiosa. cicognani
da chi più misteriosamente e spi- ritalmente si darebbe a dio la sua venerazione,.
. e. cecchi, 5-272: si sentivano ancora cosi straziantemente avvinti, dal
quell'inconfessabile rimorso. ed insieme, si sentivano diventare misteriosamente lontani. betocchi,
: la verità che vive nei cuori non si scrive / che misteriosamente.
. g. bassani, 4-85: « si può sapere perché mi chiedi una cosa
da litigare con la sorella / che si disprezza da tutta la vita, per ragioni
la vita, per ragioni che non si dicono / e si tengono misteriosamente in cuore
ragioni che non si dicono / e si tengono misteriosamente in cuore. 2
g. gozzi, 1-46: non si può dire quante volte lesse e rilesse
rilesse la carta, massime ch'egli si accorgeva che alcuno lo stesse spiando,
misteriosità loro è cagione che elle non si rinvengono in quei versi con leggerli con ordinaria
al cuore prodotti dalla gelosia allorché ci si rizzano davanti agli occhi misteriosità terribili,
e per poco la nostra intelligenza non si smarrisce tra le tenebre della pazzia! e
anima, ecc.) di cui si conosce poco o nulla, impenetrabile,
sorriso, a ogni guizzo dello sguardo si rivelavano mille misteriosità della sua anima.
misteriosissimo). che non si riesce o non si può spiegare, capire
che non si riesce o non si può spiegare, capire o immaginare;
, 1-33: dal modo con che si vinse questa città, poi che fu tutto
, 2-1-201: questa misteriosa potenza che si chiama intelletto continua in noi placidamente le
iv-1-203: è una singolare opera, ove si chiude un senso misterioso e profondo,
è l'essenza stessa del reale, si materializza e diventa prosaico non appena noi
, 34: non dico già che non si possa ogni auttore invenzionare da sé novella
allegorico. salvini, 39-iv-199: alcuno si sente gravida la mente di qualche pensiero
). tasso, 13-38: colà si drizza [un cipresso] e nel mirar
un uomo misterioso e miracoloso, che si procacciava con modi mirabili autorità traile genti
i-785: da grugliasco a càntù, si compiace a viver solitario e misterioso,
a una divinità mitologica di cui non si conosce l'origine. tasso, n-iii-1070
. la prima volta fu con una che si sventagliava sulla soglia. -rivolto
ghislanzoni, 16-152: l'angiolina mi si fece incontro... con aria misteriosa
un filtro. comisso, vi-128: si sentiva affascinare dall'inalterato motivo degli occhi
un travaglio faticoso... e si guarda con assai poco terrore il luogo
: esse [le scienze della natura] si attengono alle apparenze e ai fenomeni,
). che è proprio, che si riferisce, che riguarda i misteri dell'
stessa. che sia libertà... si riscontra specialmente in tutto ciò che appartiene
l'immortalità dell'anima spirituale), si credono soprannaturalmente e sull'autorità della parola
autorità della parola di dio rivelante e si concepiscono come inaccessibili alla limitata capacità
fra giordano, 3-237: la seconda ragione si è 'propter instructionem ', cioè
essere vergine: sarebbe quasi ismemorata, se si fosse sentita gravida, cionciossiach'ella non
, avrebbe dubitato. onde acciocché non si maravigliasse, l'angelo le predisse tutto
in qualunque modo conoscono i divini misteri si può dire che escano quasi fuori dell'abitazione
apparente di due evidenze; le quali si combattono, come contrarie, perché finite,
bisogna accettare come vero, ma che non si può pensare, cioè rifarlo in noi
, 72: quel che è peggio, si adorava la divinità ne'vizi stessi degli
essere la sacra teologia, dalla quale si dee credere ogni divino misterio essere inteso
la facoltà dell'intelletto umano e che si credono soprannaturalmente e sull'auto- rità della
e vedere que'luoghi che nel testo si leggono. intorno alla qual cosa è
quella tal natura buona non volessino stare, si cadessino. s. caterina
. vasari, i-286: questa povertà si vede esser quivi sposata da s. francesco
: / cristo gesù, di cui antar si prende, / farà beato ogniun che
passione. cavalca, 20-459: mentre che si fa orazione a dio da tutti,
abati e monaci le letanie cantando, si appressa alle cataste delle legne. scala
usasse verso lei tutti i misteri / che si sogliono usar nel punto estremo. g
risuscitata, sapendo che in quel misterio si rimettono i peccati, e 'l corpo ancora
. pascoli, i-264: un mistero si compie col pane e col vino,
del rosario: sono complessivamente quindici e si distinguono nei cinque misteri gaudiosi (annunciazione
s. caterina de'ricci, 98: si può compartire e dire cinquanta 'ave
rondinelli, 70: per ogni strada si diceva il rosario... con voce
quei religiosi della parrocchia, e avanti si leggeva forte il misterio che si aveva
e avanti si leggeva forte il misterio che si aveva da meditare. batacchi, 3-49
mistero. « nel secondo mistero doloroso si contempla, come gesù cristo fu flagellato
tale episodio; il luogo nel quale si svolse. mariano da siena, 62
misterio [del battesimo di cristo] si trovasse presente. s. maria
hanno in mano i misteri, come si dice, della passione, e tutti
, a roma e nel vicino oriente, si fondavano, per il loro carattere esoterico
altri, e il cui valore soteriologico si basava sulla regolamentazione delle leggi religiose di
il suggetto de'misteri d'amore, che si celebravano nelle tespie. g. b
, sentimento o stato psicologico che non si riesce o non si può spiegare, capire
psicologico che non si riesce o non si può spiegare, capire o immaginare o
ragionata e delle cui modalità non ci si riesce a rendere conto, per lo
estremamente complessa e difficile o a cui ci si accosta da uno stato d'ignoranza,
in francia. buommattei, no: non si mutò già il lor plurale, ma
misteri e gli accidenti per cui si sono mossi a scrivere, procurano d'
de'suoi segreti, ogni suo detto si ha per oracolo e ogni azione per
g. capponi, 1-i-284: iddio si rivela nel cuor delle madri per un mistero
d'affetti, e tutta d'affetti si compone, ed è mistero pur essa l'
che mi avevano trafitto il cuore. si rideva di me quasi apertamente, si parlava
si rideva di me quasi apertamente, si parlava di quell'amore come di un'
, le rappresentavano spaventosamente il mistero che si compiva di là. e. cecchi,
fato. aretino, iv-6-299: né si vanti la sorte d'averlo assunto in
d. bartoli, 2-2-222: né si cerchi com'egli torni a rimettersi di colà
notte, viaggiare invisibile, il come ciò si faccia è mistero ineffabile. l.
e meno maravigliosamente costrutta di quel che si siano gli animali e gli alberi.
, ii-90: natura che al profan sguardo si cela / e al saggio indagator s'
indegno / mistero delle cose a noi si mostra / pien di dolcezza. ghislanzoni
assorto e compassionevole con cui la scienza si curva sulla fatica e 11 mistero del
a farsi mistero; le cose che si preparavano all'oscurità: vive le parvero
. graf, 5-690: sotto il frascame si spande una luce / velata e infusa
lo sappia interpretare. benivieni, 33: si può ora fuori d'ogni ombra comprendere
, che sotto le ombre di quelli si occultano. pico della mirandola, 60:
trovargli senza compagnia, acciò che non si scoprissero al suo compagno i secreti misteri della
nel praticare che faceva con diverse persone si lasciava qualche volta scorrere in certi detti che
. muratori, 8-i-267: questa cabbaia si delizia nelle produzioni numeriche, cercando misteri
opra e a tutti quei misteri / si trova ognor presente il re d'algieri.
12-ii-8: sotto il misterio d'èrcole si dinota cristo, il quale estinse il
una delle più sicure note dalle quali si riconosce sempre la grande, la vera
è l'essenza stessa del reale, si materializza e diventa prosaico non appena noi vogliamo
filo. dirò d'alcuno, perché si veda con qual misterio lo tocchi enea
la più leale e schietta che immaginar si possa: ma in verità sì chiuso
volte contrari che, per molto cercarne non si poteva rinvenire il capo de'suoi pensieri
, il che mostra il pericolo che si correva a cagione senza dubbio degli errori e
, sfuggente, impenetrabile, di cui si conosce poco o nulla, reticente nei
; par che un'anima duplice vi si riveli con diversa bellezza; lieta e triste
ambiguità suscita l'inquietudine nello spirito che si compiace delle cose oscure. -mistero
. aleardi, 1-389: coi ceppi si temperano spade / nel misterio di venete
fucine. 8. ciò che si tiene segreto nella propria mente o nel
per lo più limitato, e non si deve e non si vuole rivelare ad altri
, e non si deve e non si vuole rivelare ad altri (anche nella
, i-133: nelle sette, se si vengono a scoprire i sogni mistici destinati
sogni mistici destinati al riconoscimento, prestamente si cangiano, e dei nuovi surrogano,
sotto un mistero. pavese, 10-15: si parlava di donne tra un gioco e
varchi, 18-2-243: la qual cosa si credette poi non fosse fatta senza misterio.
stimassero più che sotto lusinga sì allettatrice si nascondesse mistero, onde altamente fussero per
2-281: da ciò che succedé appresso si può credere che questa ambasciata avesse sotto un
fagiuoli, iv-24: allor che qualche torbido si trova / in un negozio, e
, e sotto v'è mistero, / si dice tosto: qui gatta ci cova
: egli di notte non pur vi si predica, ma alcuni sacri misteri in atto
ma alcuni sacri misteri in atto scenico si rappresentano. g. m. cecchi,
rappresentazione, detta « commedia » perché si conchiude con la salvazione e non con
servili che colla venalità e colla bellezza si prostituiscono, ma solamente a quelle pudiche
a quelle pudiche e candide, che si sanno sostener con decoro e non mai
fatto un mistero, così come non si curava di nascondere un certo senso di
di quei figliuoli, il maggiore, si rizzò da tavola per andare a vedere
bastoni. f. corsini, 2-461: si scagliò dov'era più calda la mistia
; accostato. sozzini, 421: si vedevano insieme mistiate bande rosse e bande
almen belle di colori? / -chi si compiace di color mistia ti, / avrà
la cittadinanza romana mistiata e per poco si può dire occupata tutta nel sangue delle
apparsa con la rivoluzione di russia, che si professa ufficialmente atea e materialista. deità
altri palesemente. sarpi, ii-443: [si discute] se il dire che il
, se le vostre monache non vi si opporrano. -no, purché sappiate essere
el numero binario è el primo numero che si parte dalla unità numerica. firenzuola,
letto. f. buonarroti, 2-16: si rappresenta misticamente in quel pesce il nostro
la macchina e spento il motore, si schiarì la natura d'un concento che vagava
suo autore. idem, 1030: non si dimentichi l'odio di leopardi per tal
nei mari delle regioni fredde e si nutrono prevalentemente di plancton; sono i
2. per estens. che si pone in relazione di causa o di
stesso. papini, vi-258: lagerkvist non si perde in descrizioni troppo minute,.
mistichificata maestria / ciò ch'esso barro bucchero si sia. = deriv. da mistico1
ed è caratterizzato dall'alogicità con cui si esclude una conoscenza puramenterazionale; dall'annientamento dell'
ingenita, pare, al secolo xix, si librano incerte fra la bestemmia disperata degli
la sola esistenza incondizionata del fantastico, si smarrì e fece smarrire n ^ olti
mezzo della conoscenza l'assoluto, che si potrebbe raggiungere invece soltanto per mezzo dell'
amore (sentimento o volontà, che si dica). gozzano, i-609: allora
. michelstaedter, 852: quanto più si diradano i campi oscuri, quanto più la
può farli reggere all'immane pondo che si sono messo sulle braccia. linati, 17-23
di ciò che è mistico, che si basa, che si fonda su un'
è mistico, che si basa, che si fonda su un'esperienza o su un'
cioè da quella sollevazione di mente che si chiama misticità, estro, entusiasmo religioso o
capuana, 15-222: in 'san pantaleone 'si delinea questa nuova fase4 di 'misticità
le generali forme in cui la dialettica si muove ». = nome d'azione
anche mistichìssimo). relig. che si riferisce, che è proprio, che riguarda
subito dopo quelle sentenze veraci e mistiche si leva in alto per la superbia della scienza
dire come l'unitiva e mistica sapienza si possa acquistare, dimostrando nel presente libro
l'uno e quando l'altro, si scrivono nella scrittura [ecc.].
conoscimenti... il secondo conoscimento si è d'intelletti mistichi, cioè i secreti
tutte le testoline raccolte intorno alla mensa si piegarono avvolte nell'onda mistica di quelle
. sono le fiere che a dante si presentano nel principio del suo viaggio.
e spirituali colla stessa trepitazione con cui si accostano gli amanti allé vere nozze che
/ intorno al seggio mistico / cui nullo si pareggia, / umiliar tentarono / dio
2. che è proprio, che si riferisce, che rivela, che è
: agl'introdotti nella contemplazione mistica acquistata si può concedere una santa, pia,
campailla, 1-5-5: questa unione mistica si forma / tra dio qui in terra
tra l'umana mente / allor che ella si assimila, uniforma / all'essere divin
uniforma / all'essere divin semplicemente / e si assimila allor che dio la informa /
il mondo sensibile e sopra l'intelligibile si fissa nella semplice veduta di dio, chiamasi
'da s. dionisio o da chiunque si fosse l'autore del libretto di teologia
3. che è proprio, che si riferisce, che riguarda un culto misterico
egitto e delli parenti loro, li quali si scrive che furono tutti re, alli
i mistici velami non già un nume si nascose, ma qualche simbolico oggetto,
misteri di bacco, e per ciò si dicevano mistiche. tarchetti, 6-ii-170:
il mondo crudele, il mondo vendicativo non si era ancora mostrato ai loro occhi.
vari nomi appellati, tutti- * nondimeno si possono appellare « allegorici », conciossiacosaché essi
litterale, ma secondo la sposizione mistica si spone di cristo. savonarola, 7-i-
pessimi, che fuor d'ogni pensamento si dirizza a vincerne un buonissimo. dolce
dolce, l-1-190: che senso mistico si può cavare dallo aver dipinto cristo sbarbato
, una gran figura che per dolore si morde il dito? nannini [epistole
, eccetto che il puro litteral, e si ridono de'sensi mistici e allegorici,
... torino, per la quale si dovrebbe ripetere il mistico enigma: «
idem, i-138: nelle sette, se si vengono a scoprire i segni mistici destinati
segni mistici destinati al riconoscimento, prestamente si cangiano e dei nuovi surrogano, onde
intellettuale di dio; che vive e si esprime in conformità di valori religiosi e
mie parole? betteioni, i-462: qual si sta, nel mistico suo petto,
in qualcuna delle perpetue categorie nelle quali si aggira il pensiero e la ricerca filosofica.
inefficace per lei. alla messa quasi si annoia perché non ne sente il bisogno.
mistici. d'annunzio, iv-2-504: si formò intorno a noi un'atmosfera divinatoria simile
-per estens. che è proprio, che si riferisce a un luogo o a un
tranquillità. poerio, 3-608: come si posa della luna il raggio, / par
per estens. che è proprio, che si riferisce, che riguarda, che rivela
oratori venali, da scrittori salariati, si faranno credere come le sole misure che hanno
la ragione. cattaneo, iii-4-167: si può rimproverare alli amici della libertà..
idea mistica della « massa », che si è venuta formando nel corso dell'ottocento
significati serafici. vittorini, 7-34: si può... dire che una componente
europa, i mistici del lucido ordine si trovarono confusi di fronte all'ostinazione,
... ma perché tradurre? oramai si sa da noi meglio il francese che
italiani, anche a 'mistificare da noi si dà un senso che non ha,
quali ha un significato a sé, come si può vedere riscontrando il vocabolario della lingua
disperare della umanità; tanto più quando si sente dire, che questa è una
5-32: la ricerca di quello che si vuole non riesce a scoprire, di
da sostituire alla gallica, secondo che si abbia a significare quello che alcuno ha
vittorini, 7-32: le innovazioni si riducono a puri sotterfugi mistificatori nei neo-tradizionalisti
la manzini). idem, 7-211: si può definirla [la latina] lingua
diseducatore e mistificatorio -mitologico -) la si ha nella richiesta stessa, nell'accettazione
'organi di mistificazione 'che oggi si istituirono a milano per la bisogna delle elezioni
servire in alcune locuzioni, dove ora si fa entrare 'mistificazione '. tronconi
i nuovi poeti] di quanto oggi si scrive in fatto di psicologia, psicanalisi
b rette; che se fossero curve, si direbbe curvilineo; se una retta e
dalla somma de'piccioli rettangoli... si aggiungano tutti 1 triangoli mistilinei,.
k, e dalla scala hy r o si leverà la s p o, li
figura 2s3il4 uguagli il trapezio ivlr, si eleverà l'acqua. milizia, v-221
foggia di pennellate o macchie sfumate, come si vede nell'affricano, nel mistio di
soprascritti pèttini de'tinti e misti non si possa in modo alcuno piegare saie, accorde-
una diligente mistione e alla mistione fatta si aggiunga l'aceto. l. ghiberti,
, che con altre esalazioni dalla terra si levano. gioberti, 4-1-699: la teoria
dialettismo dinamico. ivi i diversi etereogenei si uniscono così intima - mente che formano
-combinazione o commistione degli elementi che anticamente si ritenevano costitutivi dell'universo (aria,
e la complessione giungono al sommo, si genera un corpo... perfetto.
cui mistion sembra che 'l tutto / si formi. 3. presenza o
il migliore; ma perché questa mistione si può variare è necessario che determiniamo in
dove la plebe e 'l volgo anch'ei si mostra. 7. congiungimento carnale
o, anche, contrastanti, che si dispongono o s'immaginano disposti in modo
fallamonica, 21: or qui si tratta e si fa sol menzione / di
21: or qui si tratta e si fa sol menzione / di semplici nature
temperanza che risulta di quella proporzionata mistione si chiama bellezza. vasari, iii-410:
vasari, iii-410: nella qual figura si conosce che egli ha voluto tenere una
. fr. martini, i-306: inseme si faccino [le due acque] bollire
con lo quale l'acqua era mista si troverà. ariosto, 1-79: quel liquor
de marchi, iv-216: il figliuolo si era tirato sotto una porta e sbocconcellava
, 8-59: quella sinistra riva che si lava / di rodano, poich'è
, / da'quali un riso angelico si muove / che sfavillar sotto due neri cigli
discese appresso dal colle al piano, ove si combatteva, quella nebbia mista con impetuosa
aria mista di vapori è causa che si veda l'iride tutto intiero sopra al porto
, inf., 32-42: vidi due si stretti / che 'l pel del capo
alla mistione dei quattro elementi che anticamente si ritenevano costitutivi della materia).
certa cosa mista. dolce, 6-5: si può conchiudere gli elementi esser quelli che
rombo dapprima sordo, poscia più fragoroso si udiva lontano, misto all'incessante brontolio
ma vince lo nero, e da lui si dinomina. boccaccio, vii-205: po'
verde e giallo / nell'aere apparire / si vide. alamanni, 5-5-594: in
le maggior fiondi / tutte intagliate e si dimostri altera, / la ierofila allor.
palude / la tracia sposa, e si credea felice: / orfeo si volge,
, e si credea felice: / orfeo si volge, mista all'ombre ignude /
nel dubbio d'impegnarsi in un labirinto, si ritenne a dirci che i tirreni furono
che di loro un animai misto non si può congiungere: onde ciò che si dice
non si può congiungere: onde ciò che si dice del mino- tauro, de'centauri
io disiava di sapere / chi esso si fusse e la brigata mista. manzoni,
cose da poter servire a giovani che si destinano a studii e professioni diverse.
tecchi, 5-15: la vally non si era mai trovatai n una classe «
d'otta- viano [cristo] si fece misto / divino ed umanato, perché
, / di cave spire e di otricciuoi si accoglie. varano, 1-28: in
11. che esercita la propria influenza o si esplica o si verifica congiuntamente con altri
la propria influenza o si esplica o si verifica congiuntamente con altri fattori (sia
così le intellezioni sue. e per tanto si dice natura mista, infusa nel corpo
, iv-1-202: in fondo a me si moveva un poco di compiacenza, mista di
suo san michele e del palladio, che si maritano pur bene insieme. cesarotti,
0 per diritto o pur al rovescio che si leggano, hanno la sentenza perfetta;
che dir ci piaccia) e quale narrativo si chiami, e che nel primo il
, 5-385: alla sapienza... si apre la mattina e la sera,
le parole miste, e tal mescolamento si suol fare in cinque maniere: delle
predette. cittadini, 2: mista finalmente si nominò quella lingua che, dopo l'
greco e di latino guasto, facilmente si riducono. -scritto con lingue diverse (
moti stanno nell'animo senziente, spesso si svegliano scemi o misti: onde avviene
al tempo e che col tempo appoco si attutisse e si smorzasse quella mista commozione
e che col tempo appoco si attutisse e si smorzasse quella mista commozione che dentro al
sempre / di mista tema, a te si appressa. b. croce, iii-27-284
, 3 (45): subito si fece serio ma d'una serietà mista di
: gli occhi di tutti i passeggieri si diressero verso di lei con aria mista
e di piacere. 16. che si celebra per mezzo di riti,, di
misto: prodotto da due sostanze che si sono cristallizzate contemporaneamente. -anidride mista:
più strettamente connessi fra loro; che si definisce in rapporto con due diversi termini
giuridica (e il termine si riferisce ai più disparati istituti giuridici;
e scaccia la persona sospetta, perché si tratta del ben publico temporale, così l'
ma lo debbe giudicar esso, perché si tratta del ben publico spirituale e temporale
consuetudini de'paesi. idem, 1-13-1-13: si dà ancora una specie mista [del
erano pagate, procedere con censure che si pagassero non solo le prediali delli frutti
qualità senza l'altra basta; e però si dicono misti. idem, 1-2-63:
personali; et altre miste, che si pagano dalle robbe per causa delle persone,
idem, 1-4-17: le servitù generalmente si distinguono in più sorti, cioè che
: la terza specie [di fidecommissi] si dice mista, come participante dell'una
specie, cioè conservatorio e restitutorio, perché si proibisca la suddetta alienazione, con la
ii-600: tutte queste... chiamar si possono 1 banche miste ', perché
'. 27. fis. che si sviluppa lungo una direzione composta di rette
le forze de'corpi, le cui velocità si accrescono o diminuiscono, che chiamano
e dalle torte, le quali propriamente si possono chiamar miste. galileo, 3-1-39
della terra nel ritornare al suo tutto si movessero per linea retta, e non
, v-1-151: la compagnia di moschettieri si compone di tre drappelli, d'una
giannotti, 2-1-77: in ogni città si truovano i sopraddetti umori e per la
umori e per la introduzione del governo misto si viene a satisfare a tutti. paruta
, che un tale governo misto meglio si convenga alla città che niuno delli tre
niuno delli tre dagli altri diviso, si può da ciò comprendere, che nell'
del regnante. delfico, xviii-5-1241: si formò un embrione di monarchia mista,
. croce, ii-6-251: sta bene che si cerchi di combinare tra loro forme varie
evitare certi inconvenienti o ottenere quel che si diceva « stato misto » o «
. 37. sport. che si svolge con uno stile diverso per ogni
combinazione o commistione degli elementi che anticamente si ritenevano costitutivi della materia (e,
la generazione de'misti, la quale si fa col mezzo del disordine. delminio,
5-46: in questo [modo] si ferma lo scendere del cerchio e dassi
più perfetto, conciossiaché dalla materia prima si ascenda primieramente agli elementi, dagli elementi
: ne l'ultima parte de'misti si trova l'uomo insieme con tutte le sue
, mescolati. soderini, i-100: si come quelle [acque] non semplici,
.. sono i vapori, di che si generano quei misti imperfetti, ne'quali
oro puro. castelli, 209: si propone un misto composto d'oro e
infra l'aria in lunga distanzia non si dimostrano all'occhio (perché dove con
all'occhio (perché dove con fatica si comprende il tutto, con difficultà si conosce
fatica si comprende il tutto, con difficultà si conosce le parte); ma fassi
ciò quanti nuovi misti e combinazioni non si son generati via via nel rincontro e
italian che ben contrasta / e intendere si fa tanto che basta. temanza, 51
tanto che basta. temanza, 51: si sa che la lingua regnicola è un
opere. guarini, 1-iii-177: non si può... con diritta proporzione
favole. menzini, iii-285: in questo si attenga al petrarca ed al tasso,
/ senza che nulla il primo dir si vari, / molt'altre cose
o, anche, contrastanti, che si dispongono o si immaginano disposti in modo
anche, contrastanti, che si dispongono o si immaginano disposti in modo da formare un
uno come potenza e l'altro come atto si consideri. casoni, 45: non
. d'annunzio, iii-2-328: gli si riaccosta col suo passo di pantera,
che misto! calandra, 6-266: si cominciava a sentire un misto di suoni,
o 'fumetto ', come si dice in toscana. 'mistrà 'è
anisetta o mistrà. pasolini, 3-76: si ordinarono una boccetta di liquore peruno,
mistura (ant. mestura), si. processo di miscelazione di vari elementi
: ioseppe... / con niccodemo si fu ritrovato, / c'avìe con
acqua, terra e fuoco) che anticamente si ritenevano costitutivi dell'universo. dante
quello che sotto il cerchio della luna si muove e si quieta o è
sotto il cerchio della luna si muove e si quieta o è semplice elemento o
che sieno i rami,... si coprano le segature da ambe le parti
alcune figure d'esso [metallo] si chiamarono corinzie, altre deliace ed altre
gli effetti dell'oro, niuna sollecitudine si prenderebbe di sotterrare gli uomini per disotterrar
. -stato impuro nel quale i metalli si presentano in natura. s.
s. maffei, 5-4-313: ci si mostran sopra tutto frequentemente fulmini, cioè
fosca o di mistura metallica, quali si narra poi essere stati trovati dove ha
rame, piombo, co'quali ei si genera. g. del papa, 5-32
a forza di fuoco facendogli struggere, si nasconde nell'interna sostanza tutto ciò che
, 26: quella più felice si reputa che meglio delle altre si sa
più felice si reputa che meglio delle altre si sa rabbellire, affilandosi le ciglia,
'l puro e tranquillo fiume, dove più si vedevano notare e pesci a grandissime schiere
solventi insieme. pirandello, 6-62: si accostò di più allo specchio per scrutarsi davvicino
sotto una certa mistura dolciastra, vi si sentiva come una punta terribile di foco
landino [plinio], 744: quando si macina [l'indaco] è nero
di una mistura sparsa di gemme che si dicono margherite. -accostamento di odori
quelli che vennero de'predetti tre luoghi si fossero rimasi ai confini al galluzzo.
: poco importa che codesta stirpe britannica si ordini sotto uno o sotto più governi;
governi; poco importa che una parte si chiami regno unito e l'altra stati
marzia avendo avuti figliuoli d'ortensio, si ritornò ancora a catone, primo marito
parte miglior della mistura egregia, / onde si muove ed uom si chiama.
, / onde si muove ed uom si chiama. -con riferimento all'unione di
, 483: in voi non si scorge affetazione di voler scrìver più proprio
de'cori, mi parrebbe che non si potesse errare a farla variata assai d'
del movimento della lirica greca fare una si scorta mistura che nulla udisti mai di
memorie che ci restano di quell'episodio si può dire che sia stato dei più oculati
217: di meschiati [versi] non si può fare il mo- nostico, il
, ma impiastricciata, la quale non si capisce. carducci, ii-6-188: le
differenti o, anche, contrastanti che si dispongono o si immaginano disposti in modo
anche, contrastanti che si dispongono o si immaginano disposti in modo da formare un
libertà, delle ricchezze, della virtù si debbe chiamare stato di ottimati. tasso,
ottimati. tasso, n-iv-523': mentre si giuoca, la speranza e i timori
una, / fanne (se far si può) strania mistura. fr. morelli
di labili impressioni. tecchi, 10-203: si rincantucciò, quasi come un cucciolo,
cause, le quali nel foro laicale si trattino con mistura di chierici e di ecclesiastici
governo s'arà la mistura della quale si fa menzione nel discorso. cebà,
1-ii-26: di rado nelle faccende umane si ottiene un bene senza mistura di qualche male
di mestura. caroldo, lii-n-317: si consuma pane di mistura. citolini, 338
le veccie con le fave ed orzo si sogliono seminare insieme a far mistura per
segala vi fa a maraviglia, che si semina ove l'anno precedente è stato
seminato il grano, ma nel terzo vi si semina mistura, cioè scanzola e fave
e a seconda della percentuale d'argento si distingue in buona o bassa mistura).
grezze. baldelli, 5-1-18: si cingea oltre acciò la nuova sposa con
giorno di domenica: e tutta la città si alterò in modo che ci vennero innanzi
vento lungamente dura; / qual ora si levò da tramontana / chiamando il greco,
l'aria se anera e l'acqua si scombilia. -senza mistura: assolutamente
spuma d'argento. l'altre mesturaggini si conoscono al sapore della gomma, per
: non è maraviglia se al mondo si ritrovino alcuni fonti, rivi, fiumi e
tempo convertire in pietra ciò che vi si gitta dentro. soderini, i-575: sopra
bitume, del quale gli antichi assiri si servivano in vece di calce, misturandolo
rito, con il quale questa chiesa si governa, è siriaco, non puro
uno strumento tarato di misurazione (e si considerano misure di lunghezza, superficie,
, rettor., 48-14: questa misura si sforzavano di cogliere i maestri di geometria
tanto gli predicò che, innanzi che si partisse, li sacerdoti degl'idoli si fecero
che si partisse, li sacerdoti degl'idoli si fecero cristiani e presero da lui la
; / e la candida man spesso si vede / lunghetta alquanto e di larghezza
vena escede. aretino, 9-60: si abbassa la stella cometa, la cui grandezza
velocità moltiplicato nella massa... si desume la misura della forza viva.
pareto, 771: ciò diventa indispensabile quando si vogliono considerare fenomeni variabili nel tempo.
difficilissima testa, ancora che in quella si contengono tutte le misure del corpo umano.
a tutte le figure di qualunque forma essere si vogliano. -misura minima-,
i-ii: mentre il fiume è basso, si ritrova ancora assai tardo, e però
, posta da augusto acciò da quella si prendessero tutte le misure. s.
di quel sito dalla città nel cui distretto si era. -livello, altezza.
s'apartiene a quella distanza che le si mostrano di lungi. serlio, 1-178:
della strada da quella parte, non si gode con l'occhio nell'originale:
fonti d'acqua perpetua e inessiccabile ne'quali si spengono la sete gli altissimi ingegni:
la decima parte d'una misura che si chiama efi, aspersa d'olio,
arte della lana di radicandoli, 207: si debbia comprare per l'arte della lana
, ii-183: in tutte le misure si ricerca di necessità questa condizióne, ch'
, ch'elle sieno invariabili e non si mutino mai, altrimenti non si potrebbe
non si mutino mai, altrimenti non si potrebbe misurar con esse le cose. citolini
come misura comune di tutte quelle che si permutano. v. borghini, 6-iv-436:
valle, 3-281: due sorti di misure si usano in persia: una che chiamano
delle indeterminate ed arbitrarie, di cui si valsero fin qui, verranno ad intendersi perfettamente
il chiarissimo signor tadini... si riporta alle misure decimali metriche universalmente conosciute
ed agli « abbellimenti », che si chiamavano « piantamento alla romana ».
convenzionalmente unitaria. galanti, 1-ii-213: si stabilì che in tutte le città delle
tutte le città delle province tali misure si tenessero formate di pietre ed esposte al
e fu più intento al guadagno che non si richiedeva. dolce, 7-7: ci
fra i grandi stabilimenti di ferdinando i si dee numerare quello di aver reso uniformi i
. a. cattaneo, ii-71: benché si fermassero tutti gli oriuoli e benché si
si fermassero tutti gli oriuoli e benché si fermasse ancor il sole, che è
del tempo, la mia vita non si ferma giammai. salvini, 481: barometro
g. villani, 12-13: ancora si recò la misura dello staio, ove
recò la misura dello staio, ove si facea al colmo, perché vi commettea frodo
al colmo, perché vi commettea frodo, si recò a raso. bibbia volgar.
1-395: la misura del vino piena si posava sopra un quadro di tavola fatto
è un vaso di creta rustica, si compone di 16 carafe o di 32 misure
ferita troppo larga, e un uomo si mise ad attingervi carponi con una misura
: a genova, quando le fanciulle si maritano, si promettono di tanta misura.
, quando le fanciulle si maritano, si promettono di tanta misura. s.
dì per sua sciagura / di babilonia si fu dipartito / con venti cavalier d'alta
: un dragone d'immensa figura / si vede in faccia, e da man destra
indicate con numeri convenzionali, in cui si distinguono, a seconda delle varie grandezze
, / il portamento e l'abito si prende; / scollato ha il vestimento
misura / che dal ginocchio in giù poco si stende. caro, 12-ii-173: richiedermi
appropriata a lei è come voler che si faccia una veste a suo dosso, e
ad un piedino elegante di donna, si compiaceva di esplorare a mezzo di uno
sommando ipoteticamente la capacità delle due scarpette si sarebbe sì e no trovato spazio per
dirle che sono venuto a parlarti, - si raccomandò amos. -trova magari un'altra
nelle misure del presente scritto, non si possono analizzare aspetti della produzione dannunziana.
suono. muratori, 7-iii-222: come si disse 'volta'... per significare
, ma il dover di cittadino non si misura con altro spazio che colla vita.
azioni dà un certo rapporto: e questo si dice la 'misura del tempo '
. parabosco, 4-29: mai non si muta cibo: sempre si mangia d'una
mai non si muta cibo: sempre si mangia d'una sorte di carne di
questa, se le forze saranno gagliarde, si potrà (replicando il salasso) trarne
lasciata a que'prìncipi, affinché non si gittassero in braccio ai greci confinanti.
la maniera, il criterio con cui si effettuano le misurazioni. s. bernardino
la misura di questa distanza, se si debba fare per aria o per terra.
quale e implicita misura 0 pesatura che si fa con la notula o conto inviato dal
anni praticate da ciascuna nazione di cui si vogliano ordinare gli avvenimenti, e quali
fenomeni siero legati, non importa che si appellino sogni o no, poiché l'
agitavano quell'età. alvaro, 20-10: si scelgono una strada per poterla sfiorare e
fra giordano, 3-262: la terza ragione si è 'propter divinae bonitatis aequitatem '
, par., 28-112: quinci si può veder come si fonda / tesser beato
28-112: quinci si può veder come si fonda / tesser beato nell'atto che
vi-61: la migliore cosa di questo mondo si è misura. dante, conv.
; / sempre nel mezzo tal virtù si pose. matteo correggiato, 13
sia del vostro groppo / e 'n voi si vegga suo'bella figura. cantari antichi
e riprensione chiunque senza regola o misura alcuna si dà
. tasso, 13-i- 697: si placa l'aura e 'l vento, /
tinte che rappresenta la stessa misura, si che non vi spinge alle lagrime, non
timore di indispettire altrui de'cui favori si è ghiotto. pirandello, 7-256: da
. soffici, v-5-217: alla misura si sostituisce, nella sua opera, la smodata
con misura: / il libero voler che si affatica / nelle prime battaglie col ciel
dura / e tutto vince chi ben si nutrica. poliziano, 1-557: se mai
piglierete un gatto, quanto più feroce si può avere, e leghisi alla supina
vista ed ordinaria attenzione per decidere, si ha la vera misura del discernimento del pubblico
: in ogni caso... che si pertiene all'uso umano fa bisogno ristrignere
assicurarlo. erizzo, 237: la magnificenza si distende alle spese grandi...
, 5-36: codesto duca di orléans si era mostrato sino a quel punto un
misura. tommaseo, 15-223: chi si mette a giudicare de'pochi veri poeti che
corsini, 2-272: sul qual riflesso si determitò egli di rompere le loro misure,
quali con misure troppo alte e distinte si allargano dagli altri. muratori, 6-390:
allargano dagli altri. muratori, 6-390: si può essere indiscreto colla moglie, co'
avere, il porto di trieste non si trova in stato di floridezza.
, in ragione della quale. essi si presumano in grado di attribuirsi responsabilità piena
per ogni unità di misura (e si contrappone a vendita a corpo: cfr
compongono sono compensate con prezzi unitari che si applicano alle relative quantità eseguite secondo le
vi-10: tal linea di 5 palmi si dice la comune misura di quelle di 25
due quantità diseguali d'un medesimo genere si diranno commensurabili, quando si possa trovare
medesimo genere si diranno commensurabili, quando si possa trovare una terza quantità che sia
5-3-178: l'istrione, se avviene che si muova fuor della misura pur un poco
troncar le parole, ad entrambi non si può dare. p. segni,
i-1158: lo stile della poesia francese non si diversifica (eccetto alcune poche, uniformi
, tutti sanno che le tradizionali misure si sono oggimài stemperate e dissolte in una
di tempo, che nelle nostre parole si trova, non si son potute appropriar
che nelle nostre parole si trova, non si son potute appropriar diverse misure a diverse
colla scorta della sua periodica accentuazione, si fa del tempo in parti eguali di
delle canne, prendeva misura musicale e si articolava in parole. pascoli, 1361:
in loco pieno di populo, parmi che si gli convenga [al cortegiano] servare
aerosa dolcezza di movimenti; e benché si senta leggerissinlo e che abbia tempo e misura
delle tre qualità fondamentali dello schermitore, si distingue in misura camminando e in misura
uno dall'altro, quando am- bidue si sono nello stesso tempo avanzati l'un contro
, avanzano, vengono in misura, si congiungono, si impugnano. -di
vengono in misura, si congiungono, si impugnano. -di misura, di
azione sia di fermata) in cui si suddivide un esercizio. 27. dir
penali: le norme della presente legge si applicano anche nei confronti dei minori degli
alla sicurezza e alla moralità pubblica; si applicano a coloro che, pur mancando
che, pur mancando la prova che si siano resi colpevoli di reati non ancora
lo più con la sentenza con cui si accerta che l'imputato ha commesso un fatto
giudice, persona socialmente pericolosa; essi si aggiungono alla pena in senso stretto (
alla pena in senso stretto (o vi si sostituiscono, nel caso di proscioglimento dell'
nell'impossibilità di nuocere; tali provvedimenti si distinguono in misure di sicurezza detentive (
215: le misure di sicurezza personali si distinguono in detentive e non detentive.
la specie, il giudice dispone che si applichi la libertà vigilata, a meno
presentarla con una probabilità di successo, si vorrebbero petizioni con un milione di firme
misure di sicurezza, il lavoro vi si svolge in condizioni penose, e vi
arbasino, 201: la seconda notte si scoprì fra noi un licantropo. le
, non dire che le cose mi si dànno tutte a peso e a misura,
non hanno parte; e però dovunque egli si è, è tutto. -secondo
. fracchia, 1010: il pesce si vende a occhio, a misura: lo
a novero. massaia, iv-140: si era giunti al punto che [il grano
domenichi [plinio], 20-21: si purgano con le foglie loro [delle
sovvenga come li è bisogno e far si può. niccolò del rosso, 59-4:
, iv-xm-9: non più sapere che sapere si convegna, ma sapere a misura.
il piede a misura, per provare come si potesse più autorevolmente chiarirci che il '
arte sua. gemelli careri, 1-i-225: si regolava questo penoso ballo a misura che
il diavol... non mai si dà per vinto / e le tristizie sue
o più lati, i prismi si dicono triangolari, quadrangolari,..
marciapiedi, proiettando, a misura che si allontanavano, un'ombra sempre più lunga sul
misura delle spighe. corte, 82: si deve avertir molto in farla [l'
a misura de propri meriti rimunerato, si rendeva nel servizio regio più ardente e pronto
. sbarbaro, 1-257: intorno gli si restringe [al vecchio] il mondo che
5-84: là sotto... essi si accanivano a gran colpi di scure sui
ii-5-207: la critica del lemaitre non si salva in misura della sua supposta innocenza filosofica
-a misura di qualcuno: come gli si addice 0 si usa normalmente con lui
qualcuno: come gli si addice 0 si usa normalmente con lui. rajberti,
. papini, x-2-713: l'uomo si rinchiude con- quelli che ama, crea
pesi e due misure o, come si dice da noi, chi figlio e chi
trapassato talora che... non si cogliano le ben giuste misure al dosso delle
aspetta, -a dir fra noi, / si sciopera ne'suoi, / sicché gli
, i-52: dicendo che 'l poeta si fa uccellare in versi, vuol dir ch'
uccellare in versi, vuol dir ch'e'si fa uccellar ordinariamente e di buona misura
di buona misura. casalicchio, 237: si contentò più presto digiunare che confessare gli
toscana, 10-163: se... si trovassero armi bianche proibite di corta misura
armi bianche proibite di corta misura, si possa allora anco procedere per la trasgressione
pedro, preso da smanie politiche, si portò candidato nel collegio, come rappresentante
di * misura '. -ma il guaio si è che io non l'amo.
/ in fame e 'n sete qui si rifà santa. cino, iv-150 (6-2
: bisogna che il debole... si annichili, e che il forte s'
. / ch'a tre colpi di quei si fosser rette, / ch'erano fuor
grave cuore motore / come un degente che si sfascia mi son ritrovato / rifatto il
: il circuito di questi orbi superiori si divide in misura di trecehtosessanta gradi, divisi
. bencivenni, 4-108: l'uomo si metta misura nell'appetito, e nel
a'parigin non parea giuoco: / non si facea qui le misure rase.
che talvolta non guardavano misure, diffìcilmente si mostrerà città la quale non riconoscesse l'
di valecchia! -le forche, già si sa. e seccato d'aver perso
mi restano di sani, e finalmente si vendicasse sopra di me medesimo per un
. muratori, 9-12: se poi si riducesse solamente a mantener la giustizia il
al malmantile, 1-242: le cose che si fanno a occhio, per lo più
che la sventura infierisca più di quanto si possa sopportare. c. i.
che misurabile. varchi, 21-4: misurabili si chiamon tutte quelle quantità le quali hanno
le misura. lorini, 117: fare si doverà in ogni modo riquadrare la superficie
di produzione è anch'essa misurabile e si può stabilire con una certa precisione quando il
: tanto i piaceri quanto i dolori si posson per questo lato o rapporto misurare
il fuoco, che di non misurabile forza si è, quando egli è tenuto per
interrotto per la guerra il suo turismo, si era come rappresa nella sua scorza provinciale
della stadera e alla misurabilità delle lunghezze si adegua la sola misura del braccio andante.
la misurabilità di ciascuno, ma non ci si vuole rassegnare. = deriv. da
nelle misure della lunghezza e della gravità si fa per altro, per quasi universale abuso
misure del valore, sopra delle quali si toglie dalla loro sostanza misurante...
l'unità qualitativa] è ciò che si dice norma o misura misurante.
per misurare; elemento in base al quale si effettua una misurazione o viene rilevata una
... che le cose non si possono agevolmente portar attorno e lontano,
di tutte e 'l misurato col misurante si permutasse. pascoli, ii-247: la
a 'l meo parere, / non si voria tacere. 2. locuz
cantari antichi, lxxxv-168: la terza porta si è de paura / e de tremore
rettor., 48-15: questa misura si sforzavano di cogliere i maestri di geometria
, forando i monti, per condotti si larghi e alti che di larghezza di
un'acqua corrente, appresso di noi si dirà investigare quante determinate misure, ovvero
, ovvero alveo dell'acqua, che si dee misurare. c. dati, 11-67
perduto. manfredi, 2-65: le linee si misurano per linee, cosi i piani
misurano per linee, cosi i piani si misurano per piani. i. riccati,
riccati, 2-471: con i termometri si misurano i gradi del calore, cogl'
due a misurare. volta, 2-i-2-9: si tratta di un'elettricità tanto debole,
è stato posto il danaio, a cui si riferisce ogni cosa e col quale ogni
ogni cosa e col quale ogni cosa si misura. tasso, n-iv-513: questo
dire in una quantità mediante la quale si potesse questa confrontare colle altre quantità e
morto il suo figliuolo? e poi si gettò in terra e misurossi sopra il
misura, / con quella parte che su si rammenta / congiunto, si girava per
che su si rammenta / congiunto, si girava per le spire / in che più
li loro movimenti, per li quali si misurano li tempi, passano dal futuro nel
el tempo. machiavelli, 687: e'si è consumata la notte in misurare el
-ora entra in camera nicomaco, ora si spoglia, ora si corica a lato
camera nicomaco, ora si spoglia, ora si corica a lato alla sposa, or
l'ugenio primo di tutti gli uomini si rivolse a misurare esattissimamente il tempo,
la tua orazione? perché avanti che si comincia trattar la causa, mi bisogna
ruote ingegnose il sol misura, / si come è 'l sol misurator de l'
di contumelie e di villanie che non si scagliassero contro il poema del pari che
, /... / portò si gran tesauro / che a pareggiare, non
fanciulla! l'evidente pericolo in cui si trovava la faceva sorridere mentre i suoi
'nsala, / però eh'a mal partito si vedea. lorenzo de'medici, 7-145
, / triema tutto nel vaso e si dibatte. alamanni, 6-15-113: van
che nella sua osteria non voleva che si dicesse né bene, né male del granduca
, prima che egli una ora piacevole si guadagni? chiabrera, 1-i-145: tu dal
s'ha a misurar il pane, non si può allargar la mano nel resto.
loro. de amicis, xii-367: si dovevan misurare il pane per pagare i
g. gozzi, 255: quanti inchini si facevano e come si misuravano le parole
: quanti inchini si facevano e come si misuravano le parole al venire d'una
, xxi-27: in questa nozione dell'essere si contiene ogni azione, e perciò essa
el suo. boiardo, 2-28-47: non si dieno le imprese avere a ciancia:
tua poco vivesti. / -il viver si misura / dall'opre e non dai giorni
mente essere misurata o dai capitali che le si sacrificano o dai danni che cagiona alla
v-107: i doveri e gli offici si misurano generalmente dalle relazioni. il tale
non le faceva misurare il pericolo cui si esponeva. b. croce, ii-1-126
. michelstaedter, 723: la vita si misura dall'intensità e non dalla durata
127: in questo torneo, dove si giostra con tutte le cortesie delle armi
cavalca, vii-112: ingannati sono quelli che si misurano secondo le predette cose e singolarmente
s'io mi misuro al par di qual si voglia tua semplice creatura, mi scopro
di un'opera di belle arti non si misura dal più bello ma dalla più
/ quanto l'oro o 'l domino oltre si stenda. 13. paragonare, confrontare
porse / s'a la natura assunta si misura, / nulla già mai sì giustamente
mio marito son troppi, se co'miei si misurano. refrigerio, xxxviii-101: l'
. f. corsini, 2-169: si era di già nel caso...
levar i pericoli per l'avvenire; non si leveranno, se non si misuri il
; non si leveranno, se non si misuri il regno di corsica coll'istessa
, con la pedata e col pugno si misurano i manutengoli e i mezzani,
. grandi, 8-120: parte aliquota si chiama una grandezza minore di un'altra
quando quella misura questa esattamente. molteplice si dice poi questa maggior grandezza di quella
due quantità diseguali d'un medesimo genere si diranno * commensurabili 'quando si possa
genere si diranno * commensurabili 'quando si possa trovare una terza quantità che sia misura
e benché, misurandosi col nemico, si vedesse troppo debole in forze rispetto al
numero e alla valentia di tanti pur si confidava che iddio non mancherebbe al bisogno
capponi, lxxxviii-1-381: gli uomin degni si fanno alla cittate, / né uom può
, / né uom può dirsi chi non si misura. arici, iii-25: fa'
arici, iii-25: fa'pur che meco si misuri aminta. de sanctis, ii-15-228
misasi, 3-155: non vi nego che si tratta di un uomo assai pericoloso,
, di sparse / macerie ingombro, si estendeva breve / un prato. / là
di genio, dànno la pena sottile che si prova nel vedere l'opera dell'uomo
non avendo colui (come quegli che si misurava) voluto accettarla, per fuggire l'
: vedrai dove incorre / chiunque non si misura, / e la lingua ha veloce
26. locuz. — gli uomini non si misurano a canne: v. canna
superficialmente. panigarola, 1-85: non si misurano gli uomini a braccio. tuttavia
male, / ché ognun col proprio braccio si misura. c. bini, i-49
. sdiviati, 8-1: guardate che non si dica che misuriate altrui col vostro passetto
secondo il grado loro e chi non si misura è misurato. n. agostini,
: dice il proverbio: chi ben si misura, / fino ala morte sua
signora mia, chi da giovane non si misura si trae dietro la mala ventura
mia, chi da giovane non si misura si trae dietro la mala ventura. proverbi
misura, la dura. chi non si misura non dura. crusca [s.
a conoscere uomini e cose. 'chi si misura la dura ': proverbio che
': proverbio che vale: chi si regola nello spendere non impoverisce. '
. ottimo, ii-409: lo spendere si dee fare misuratamente. seneca volgar.
odiar misuratamente, come se una volta poi si fosse per amare. f. m
quali fanno ogni cosa misurata- mente e si studiano a prevedere il bene e il male
o quantità. guicciardini, iv-118: si distribuiva misuratamente... la munizione
delle gragnuole. lastri, 1-2-55: si dia dunque loro misuratamente; e regola sarebbe
che i costumi di tutta la città si rassomigliano a quelli dei principi. labriola
de'nostri classici cinquecentisti... non si trova o più rara assai in dante
laiini, i-852: nesun [pianeta] si parte / dal corso che li ho
era quel fine di che al presente si ragiona. pallavicino, 1-600: elezione,
: la tragedia o la favola, che si comprende per la vista e per l'
per la vista e per l'udita, si manda ad esecuzione senza aver rispetto niuno
, secondo il fine a che la cosa si compone. gnoli, 1-272: sconvolgevi
dove i misurati versi del fiorentino dante si cantino, il quale tu sì come
e avealo fatto un ammirabil vate, / si pose immantinente / a innalzar gracidando e
opere della divina arte in una materia si dimostrano: e ciascuna bella e diritta-
di linee, vi s'infonde e si dimostra bellissimo. vasari, i-127: abbia
tanta altezza dicevole che la natura vi si mostra vinta da se medesima.
suoi versi. moretti, 69: si parla. ascolto. una cadenza austera /
gli capitava di scambiare una parola, si mostrava cortesissimo, tutto un sorriso,
, uscivano a colpo grondanti, e si rituffavano. d'annunzio, iv-1-257: da
di sul piatto lo sguardo ceruleo, si mise a supplicare languidamente: - love
et òmmi morte a'fianchi: / si sono e'spirti mei a tal condotti.
numero né starvi lungo tempo uniti, ma si sbandarono tosto, e chi andò qua
, perché... la guerra non si pasce di « jibo misurato.
dai riposi misurati sia sempre desta e si dia continuamente la voce. -breve
, / più misurata guerra al cor si faccia. giov. cavalcanti, 258:
1-96: un povero operaio carico di famiglia si era indebitato seco di alquanti scudi,
uomo, con la berretta in mano, si era difeso con le parole, chiedendogli
12. che opera, agisce, si comporta con grande senso della misura e
maniera obiettiva ed equilibrata; che non si abbandona a giudizi avventati, a decisioni
349: per fare insorgere i paesi non si poteva ricorrere solo alle persone più intelligenti
degli altri. 13. che si muove o gestisce in modo estremamente sobrio
questa vita a quella scienza che qui avere si può, e quello punto non passa
tutta la città li miseri ed impotenti si compiagnevano delle non misurate gravezze. pulci
uomini... che le cose non si possono agevolmente portar attorno e lontano,
di tutte e 'l misurato col misurante si permutasse. misuratóre (ant. misuradóre
essa sia il principio, tutto vi si dà e non sa ritrovare quello principio del
che il misuratore al diritto del monte si ponga e quivi abbi due regoli.
e di fortuna / sai come uom si sottragga e come scampi. cantini, 1-4-388
: a un tratto il misuratore del catasto si alzò, incappucciandosi meglio nella sua fascia
hanno auttorità d'ordinar quegli ch'oggi si chiamano i misuratori... questi hanno
commode e marciare e ritrovare i luoghi dove si deano fare i fossi e conoscere bene
'misuratore ': in senso particolare si disse, nell'antica milizia, per soldato
tale misuratore del tempo che, se si fabbricassero quattro o sei di tali strumenti
quattro o sei di tali strumenti e si lasciassero scorrere, troveremmo (in confermazione
. viviani, 5-1-341: notizie che si hanno circa all'invenzione ed usi del maraviglioso
mare cresceva nel tempo che i misuratori si andavano accostando alla spiaggia, conviene diminuire
, 4-828: qual è la riflessione che si presenta qui al proposito dei misuratori,
. palmieri, 1-10-36: lo 'ntellecto non si inganna: / conosce e vede che
da dona fiorita. bellebuoni, 1-21: si tolla di ciascheduno paio [di barili
a mano che l'avrai comperato, si paga la prima misuratura quando comperi e
, sf. operazione mediante la quale si determina il valore quantitativo di una grandezza
lunge e qualunque altra dimensione vel misurazione si faccia, guatando a quella, s'
48 sopra la bocca di reno, si è trovato largo pertiche 23, 4.
e qualificativa: più e meglio. si suppone quindi una misura 'fissa '
nessun urto, nessun conflitto, tutto si dissolve nel vuoto... letteratura,
. larva dei lepidotteri geometridi, che si distingue per il caratteristico modo di deambulare
. 7. popol. persona che si dà da fare per trovare sistemazioni professionali
riconobbe l'anello e i figliuoli ancora, si simili erano a lui. b.
la bocca, quasi che il cuore gli si fusse fesso per lo mezzo e misvenne
, iv-42: neoptolemo... si difendeva valorosamente da basso, ma senza poter
gran tremito e dibattito della vita gli si cozzavano le ginocchia l'un l'altro.
gli addiverrà; e il folle non si castigherà inanzi che misvenga. 3
all'altro vedeva apparecchiare, per isturbare quello si mosse a tale impresa, e misvennegli
.. e nel mezzo delle parole si lasciò in terra cadere in guisa di
che sparuto, far tali smorfie, gli si sventò la vena cefalica della sua musa
peregrina più de gli stessi peregrinanti non si rincontra che stanca e misvenuta in più
azzioni degli uomini e delle usanze di quelli si venga parimenti a cangiar l'imitazion di
, per mitissimo e piacevolissimo che egli si fosse stato, per assicurarsi di non
un'anima simile a quella del pipistrello che si desta alla consapevolezza nell'oscurità, nella
innocenti all'orecchio di un prete che si tende a lei dietro alla grata. pirandello
finisce coi mundicordi. -che si comporta, nell'esercizio di un potere
contentarsi che la vita d'un solo si sagrificasse alla sua sicurezza ed a i
l'ha preso e inghiottito, / si sono chiuse le vetrine, povere / e
di poche parole e ritegnosa, melina si era mostrata amica a tutt'e due,
mari / di sì barbaro nome fior si coglie, / che non conosca de'
, come prima a la verzura / si riposò del fonte, un sopor mite /
quelli soltanto che furono miti e volgari si spengono soventi nell'apatia: ma niuna
bovi e questi eran più miti ché si accontentavano dell'erba. 4. per
di visitarle materia. brusoni, 331: si condusse l'impresa dalla rigidezza del verno
la pazienza di aspettare che la stagione si faccia più mite. leopardi, iii-823:
sparsi in tinte sì miti che sfumano e si perdono in certo languore, il
il quale tanto più piace quanto meno si può definire. poerio, 3-119: spuntan
suo bell'incarnato e la cui amorosa candidezza si sarebbe così ben delineata in quel mite
invasa / dal calor mite, e si rigonfia in bolle. d'annunzio, iv-1-301
frate, e la sua voce troppo mite si perdeva nei diffuso clamore.
volte al giorno: vero è che si tratta di un caffè molto mite.
vita per li dolori di stomaco non si vidde in necessità d'adoprare più mite regola
d'inumanità e che nel resto roma si poteva gloriare sopra tutti i popoli per aver
della fanciullezza. 11. che si manifesta in forma non grave (una malattia
non prova per altro che queste sostanze si possano introdurre nella pratica ordinaria e valersene
volto la macilenza lasciatami dalla malattia, si movesse a compassione e tornasse a più
la speranza, favellare più mitemente che si potesse col papa, con palesare piena
, flebilmente. svevo, 8-756: si poggiava [l'uccello] su una sporgenza
, vantaggiosamente. sanudo, xlix-134: si sta in speranza che le cose per
miterin pieno di muffa, / ch'esser si crede un savio dell'egitto.
malinconica. soldati, x-23: la virtù si dimostra proprio nella mitezza con cui si