5-238: più tardi... si udì di un altro: un usciere del
in africa e in asia; si ciba di mammiferi, di uccelli
simone fanno troppo più ridere che qualunque si è faceta scrittura o nel nostro nativo o
lui. dossi, iii-231: nino si diede a chiamare la mellonàggine sua, birbanteria
quante più pazzie adopra, tanto più si prezza e, come si dice, a
, tanto più si prezza e, come si dice, a sangue freddo fa di
melonaggini dell'uomo pecora qualche volta, che si va per se medesimo inviluppando in certi
grammatica e tante mellonaggini, quante ivi si leggevano. bottari, 3-2-159: tralasciando
acqua, impalpabile e appiccicosa, che si trova generalmentesul fondo di corsi d'acqua o
è sì forte che alcuna volta non si attriti; e questo puoi vedere spesso dal
questa melma e acqua puzzolente e nera si percuotono e si dibattono. giov. cavalcanti
acqua puzzolente e nera si percuotono e si dibattono. giov. cavalcanti, 38:
sollecitava il ponte sopra barili, perché si assaltasse, trovando in ciò gran difficoltà
nelle prode, anzi tanto insensibilmente vi si muove dove sono le melme, che
sfatto che la miseria gitta nella strada, si mescolavano. barilli, ii-22: cortei
, 7-67: l'ippopotamo quasi invisibile si teneva rimpiattato fra la melma e le
. tommaseo, 3-i-369: il fatto si è che le antiche servitù non possono
la quale a ogni rimescolarsi delle acque si leva e le intorba. nievo,
vengono su dalla melma... e si siedono sfacciatamente tra i legislatori d'una
7. disus. patina che si forma nella cavità orale per cattiva digestione
e pingue melmetta. ginanni, i-m: si faceva vedere la materia bianca predetta,
due linee e sottilissimi, con molta facilità si rompevano e in bianca melmetta si disfacevano
facilità si rompevano e in bianca melmetta si disfacevano. roberti, iìi-185: la
menava la gamba per la melmetta, si dovea dire che la tonaca poco gli desse
stagliarsi. marinetti, iii-515: laggiù si disegna il transatlantico p. 306
sottosuolo e mescolata ai torrenti di pioggia si riversò dalla città vecchia invadendo cortili,
se era molle e melmoso le artiglierie vi si sarebbero piantate. graf, 5-993:
la materia che nel canale degli alimenti si suol trovare non è altra cosa che un
e trovò una conca da riempire, si rapprese in una increspatura di lago nero.
'l mel con maggior cura / visitar si convien. soderini, iii-469: il melo
freddo, ma nel temperato fruttifica, si mantiene e cresce meglio, e massimamente
s'attenta, l'avventato pero / tosto si lancia. fiacchi, 36: quindi
filar di viti, / tra cui si spande il pero e il pesco, e
soderini, iii-479: le mele rose moscadellate si fanno con lo studio dell'industria dell'
, trappolatori e traforegli, che comunemente si chiamano 'giuntatori ',..
'giuntatori ',... si suol dire, per mostrare che le
in terra le natiche, che volgarmente si dicono 'mele '. 5.
-meluzzo. lastri, 1-2-62: si fanno i vivai di peruggini e meluzzi
argo, che mal per lui tal suon si sente. ariosto, sat.,
, che le fresche guancie / non si vedeano ancor fiorir d'un pelo, /
fiori piccoli e rosei, dai quali si formano bacche lisce di un bel colore rosso
cibi degli uomini o per loro condimenti, si coltivano le zucche, i poponi,
calice ed il talamo del fiore quello si valuta. = voce dotta,
bella e chiara: / in arabia si truova in luoghi degni. sacchetti,
sacchetti, v-266: melochites in arabia si truova, come smeraldo è verde;
. baruffaldi, i-179: là si strigillano / e si rinsellano / gli
, i-179: là si strigillano / e si rinsellano / gli armenti rabidi, /
ii-515: i melagrani, peri e melicotogni si possono annestare. buonarroti il giovane,
di meli cotogni,... si leva, tozza e rozza, la torre
/ ne la melode che là sù si canta. idem, par., 28-119
mentre che noi ci trattenevamo, all'uscio si sentì una dolcissima melode. mazza,
motivo, e regolati dal ritmo, si succedono progressivamente e, per lo più
; a seconda delle diverse tecniche applicate si distinguono la melodia strofica o chiusa,
infinita e la melodia tematica (e si contrappone ad armonia). giamboni
, 2987: il cervo in melodia si diletta, / sì che l'un cacciatore
, ma per diverse cause, come si comprende nella maniera del cantare di bidon,
, che i spirti di chi ode tutti si commoveno e s'infiammano e così sospesi
e s'infiammano e così sospesi par che si levino insino al cielo. castelvetro,
cielo. castelvetro, 217: la musica si divide in parlare, in armonia e
melodia de'cori, mi parrebbe che non si potesse errare a farla variata assai d'
quale [l'armonia] sol tanto si distingue dalla melodia perché questa fa una
accordo piacevole di più suoni è ciò che si chiama armonia, siccome la melodia è
canti aggradevoli. pananti, i-78: si fan troppi gorgheggi, troppi voli;
al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro / del quale
23-109: così la circulata melodia / si sigillava, e tutti li altri lumi
. cavalca, 21-266: i beati si dilettano d'odori, di colori e di
uni son grossolani; la lor deformità si dà tosto a conoscere, simili a quelle
, colpito deliziosamente da una melodia che si spandeva. d'annunzio, iv-1-170:
uccelletto] della razza de'fringuelli marini, si compiacque al tempo stesso di ricercarmi della
landino, 327: tutti i cieli si girano dal proprio mobile in giù.
che legge od ascolta una poesia, vi si appresta sempre con lo spirito preparato a
degli altri sulla bocca di d'annunzio si trasfigurano. tutto il suo dire ha una
? gadda conti, 2-115: mozzo si abbandonava alla melodia dei ricordi.
o dipende o costituisce la melodia; che si adegua alle regole della melodia; che
adegua alle regole della melodia; che si distingue per 11 prevalere della melodia sugli
ascolta! io distinguo un tema melodico che si perde e risorge senza avere la forza
, 6-498: alla fine questa nota si distese, si sviluppò, s'abbandonò
: alla fine questa nota si distese, si sviluppò, s'abbandonò, liberata dall'
adoperato [il pascoli], se così si può dire, la sua ricchezza;
in giro una rota. i suoni si cavano col mezzo del fregamento di certi bastoncini
la quale, profondando il tasto, si comunica al cilindro e vien messa in vibrazione
prealpi dell'ovest, tutto il paesaggio si veniva a grado a grado addolcendo,
d'annunzio, i-172: talor com'echi si ridestavano / la ballatella di guido,
è una faccenda locale. solo se si è gran melodisti ci si possono prendere
. solo se si è gran melodisti ci si possono prendere delle confidenze con le parole
tradizione letteraria e musicale italiana il melodramma si afferma a partire dal secolo xvii con
dei paramenti. ungaretti, xi-293: si sa come sono fatte queste strade.
sa come sono fatte queste strade. si somigliano tutte. c'è da un lato
il ridente cielo d'italia, e vi si piange a rotta alla commedia.
. che è pertinente, che si riferisce, che riguarda il melodramma in
95: costui aveva un nome melodrammatico, si chiamava lindoro. -specializzato nella
il gusto melodrammatico del popolano italiano quando si avvicina alla letteratura, ma specialmente alla
spinta tutt'a un tratto, non si sa da che, ad azioni inaspettate,
presentano un addome di notevoli proporzioni; si evolvono a spese degli imenotteri apodi,
ed il sambuco, delle quali piante si nutre. più comunemente dicesi 'cantaride
nascosti nella lana de'montoni. vi si comprendono due specie, delle quali la
semplici e facili mezzi coi quali chi si sia, anche non medico né chirurgo,
mostrò all'accademia che con questo mezzo si estraeva il metallo dalle stesse ceneri.
nel- l'ambito delle aziende di pubblicità si parla anche di esperti e tecnici dei
di comunicazione e di informazione di massa si indicano quegli istituti o quelle forme,
la stampa, ecc., che si rivolgono alla grande massa delle persone e
mezzo di locomozione [treno], si può quasi dire che l'uomo ha delle
ma ricca, libera e varia. si viaggia pigiati, nei camion o
nei vagoni bestiame, uomini e donne, si prendono d'assalto i mezzi di fortuna
di soddisfazione. sotto il nome di mezzi si abbraccia tutto ciò che è necessario alla
cittadino ispettore. carducci, iii-15-355: si constituì... una società di cavalieri
vita. quarantotti gambini, 10-149: si è restaurato o rimesso in luce o
alla corona. casti, iii-130: si cercò del pari a far risaltare i mezzi
particolari difficoltà (e per mezzi naturali si intendono la forza fisica e tabilità dell'
gadda, 18-174: le particolari relazioni che si manifestano in un * mezzo o ambiente
ragione... nei fondi marini si determina, si attua una vita dei fondi
. nei fondi marini si determina, si attua una vita dei fondi marini,
prove, esclusi gli altri, non si potè acquistare azion civile, ossia il
mezzi tutti probatori, che egli non si può intendere vivere in società né contrarre
il presidente del tribunale consenta che vi si trasferisca il giudice stesso. codice di
minimo mezzo: regola secondo la quale si tende a ridurre al minimo lo sforzo
generatrice, motrice, governatrice, come si vede nelle aggregazioni stellari ed organiche.
lo più dall'atmosfera, nel quale si verificano i fenomeni luminosi; aria.
liquido o aeriforme) attraverso il quale si propaga la luce (per lo più
acqua de la pupilla similemente: altrimenti si macolerebbe ia forma visibile del color del
. savonarola, 7-ii-145: a vedere si richiede tre cose: la prima la potenzia
raro in un trasparente più denso, si rompe o torce verso la linea perpendicolare
, ubbidendo alla maggior forza, non si accosti al perpendicolo nel tuffarsi dentro dell'acqua
: la luce, che di sua natura si propaga sempre in linea retta, più
i fenomeni statici o dinamici che vi si verificano. -resistenza del mezzo: v.
geol. luogo o ambiente fisico in cui si forma un accumulo sedimentario o per deposito
/ in maggiore e in minor mezzo si pone, / che pruova necessario sanz'
vostro silo- gismo la certezza del mezzo si cava dall'incertezza della conclusione. vedete
del secolo xvii, locale in cui si depositavano vele, merci, provviste,
): camera della galea, nella quale si tenevano le vele, una parte del
-ingiaro del mezzo: imbroglio con cui si serra all'antenna la parte centrale della
esplosivo, o da sommozzatori, quando si tratta di„ una mina adesiva.
e il settimo, il quale numero si è 14. e ora sapi un mezzo
: qui è da saper che il mezo si piglia in tre modi, io dico
fatte dunque le mestiche,... si va coprendo il lineamento,..
e irrobustiti, di cui taluni animali si servono per difesa dalle aggressioni esterne (
velenifere, ecc.) e a cui si aggiunge il mimetismo e la possibilità di
: la voce a mezzo il petto si ritiene, / la lingua tace e perde
. a. cocchi, 4-2-66: si racconta con certezza che questo male sia
il silenzio. pascoli, ii-415: si dà come per incidente, a mezzo
il marito vecchio e geloso? non si avrebbe trovato a mezzo loro qualche pretesto
che m'accorcia il tempo / mi si converte tutto in corpo freddo, / che
67: per el mezo de'quali versi si può coniecturare la grandezza de'giganti,
ad un piedino elegante di donna, si compiaceva di esplorare, a mezzo di
, scrivendo e dicendo come tutto dì si fa: 'a mezzo del mio uomo
ché sarebbe come dire che il libro si manda nel 'punto di mezzo dell'
di mezzo dell'uomo '; la lettera si ricevette nel 'punto di mezzo'della
? la preposizione 'a 'non si può scambiarla con 'per ', che
significato, secondo la preposizione colla quale si unisce: il francese esprime que'due
non li confonderebbe mai. le proposizioni si scambiano, sì, ma secondo le
la proprietà del significato; se no, si dà un tuffo ne'barbarismi. or
c. e. gadda, 17-81: si vedeva il proletariato, un uomo robusto
ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava da mezzo il cielo. pascoli
ala sublime, / ch'alia pianura si cala, di mezzo le nuvole nere
, iii7- 33: il principio cavalleresco si manifestò con le imitazioni delle corti di
se di mezzo a voi un uomo si fosse levato, se quest'uomo, trascorrendo
i-468: già... febeo si mostrava in mezzo il cielo. savonarola,
/ con tal rumor la chiusa via si fende. codètno, 83: si piantò
si fende. codètno, 83: si piantò fermo in mezzo la via,
fermo in mezzo la via, e si appoggiò al suo fucile, in una certa
sue capre. caro, i-278: si spinse fra mezzo le vacche e, dato
, che era più attempata delle altre, si mise in mezzo del capitolo. regolette
la prima è breve e la seguente si collide. tasso, 14-60: mover vide
al rio, / che in se stessa si volse e si ritorse. casti,
/ che in se stessa si volse e si ritorse. casti, ii-5-2: in
, ii-5-2: in mezzo della stanza / si ferman ritti ritti in ordinanza. d'
l'altro armato, / sommessi a lui si volsero, / come aspettando il fato
le foresette] con gli occhi lor si volser tanto / che vider come 'l cor
. leonardo, 2-77: l'occhio che si troverà in mezzo fra l'ombre el-lumi
d'arno. vasari, iii-528: si diede ordine di metterlo [il cadavere
m. villani, 2-23: una notte si mise nel campo de'nimici e per
, non pensando che gente de'fiorentini si mettessono tra loro, virtuosamente si misono
fiorentini si mettessono tra loro, virtuosamente si misono nella scarperia. boccaccio, dee.
saltando eran venuti a dar noia, si dierono alcune a seguitare. manzoni, pr
conveniente. savonarola, 7-ii-349: quando si fa il buono cristiano, si stilla
quando si fa il buono cristiano, si stilla giù la grazia del cielo per mezzo
segretario, per lo cui mezzo seco si scusarono. alfieri, 5-47: nessun
mese e dello splendido servizio in corte si partirà per venezia, manderò alcuni esemplari
mie ragioni, cioè che la natura si contenta di poco. aretino, 19-143:
1-xxviii-56: nelle cose contenziose ed incerte si citano testimoni, si mettono in mezzo
contenziose ed incerte si citano testimoni, si mettono in mezzo argomenti. -introdurre
., 4-45: in alcun vaso si pongano [i raspi] sì che l'
colla morchia cotta a mezzo e raffreddata si vuole la tagliatura inungere. -in
viso; / poi di fattezze, qual si pinge esopo, / d'attristar,
mezzo. lippi, 3-54: profumata si sta nella pasciona, / ne impazza affatto
carducci, ii-14-297: ahi, non si è mai disgraziati a mezzo. ora che
. e. gadda, 17-102: or si presero a mormorare dai pavidi, in
vendita d'un paio di buoi, che si fece due anni fa a mezzo.
aumentando ogni giorno,... si tenne i vecchi mobili di camera, qualche
ripetesi da trentacinque anni: nel quale frattempo si sarebbe già della via più che a
3-i-21: a mezzo di novembre tuttavia si veste da estate, e il sole riscalda
senza pensare ad altro, dava, come si dice, in quel mezzo.
g. m. cecchi, 18-2: si cacciò / a spendere e a spandere,
mezzo (con valore attributivo): che si trova al centro di uno spazio;
, 25-52: un serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno,
: il misuratore al diritto del monte si ponga, e quivi abbia due regoli,
lupicini, 1-18: sopra questa piazza si farà la seconda piazza di mezzo..
: quel di mezzo, ch'ai petto si mira, / è il gran chiròn
.. egli è certo che né si dee vestire agamennone alla francese, né tampoco
romagnosi, 3-i-220: il calcolo algebrico si può considerare come occupante il posto di
], mi parrebbe il dovere che si prendesse almeno una misura di mezzo,
castelli, 1-141: in modo veruno non si deve metter fiume morto in serchio,
non restare. -che si ispira, a prudenza e ponderatezza,
. n. capponi, 1-64: si concluse che si stessi a vedere quello
. capponi, 1-64: si concluse che si stessi a vedere quello accordo aveano fatto
nel quale queste parole sono scritte, si chiama ecclesiastes, che in nostra lingua
non sospetto alle parti, a cui si dicano le ragioni dell'una parte e
per uom di mezzo, ché, non si trovando... chi troppo s'
contrattare co'conti..., si fidarono della sicurtà di questo onorato cavaliere.
molte delle opinioni degli antichi sapienti di cui si erano perduti gli scritti, le quali
erano perduti gli scritti, le quali si trovavano rappresentate come assurde dalli scrittori di
direi. guardala qui ». e si passava l'indice sotto lo zigomo. «
; / ma ulivieri in quel mezzo si mise / e durlindana gli trasse di mano
un vitello. capuana, 4-281: si mise in mezzo lo speziale, che temeva
noi le macchine non ci sono, si fa tutto a mano... ci
dalla discordia concorde dell'evo di mezzo si compiè la sintesi ed uscì l'ordinamento
. f. corsini, 2-599: non si trovava allora l'isola di s.
». -se ne trovi una timorata si fa a mezzo. -essere legato
mezzo l'onda / in se medesma si ripiega e gira. manzoni, pr.
camminar insieme o nel sedere, la gentildonna si porrà in mezzo, la cittadina a
(con valore attributivo): che si trova in uno stato o in un livello
: infra questo mezzo, mentre che si fa orazione a dio da tutti,.
... il prete... si appressa alle cataste delle legne. libro
che non sono del suo colore, si li abandona e non dà loro beccare fino
questo mezzo con la moglie del frate si dà buon tempo. storia di fra
tuoi pensieri. botta, 6-ii-226: si ritirò, in questo mezzo, zebulone con
lasciar detto il luogo, acciocché vi si possa andare, e cavare il libro,
quel mezzo, di essere pittori, e si fanno laici, cioè riflettenti e ragionati
tavolino. stu- parich, 3-149: si muove per l'orto come un automa.
gli uomini di scienza e di pratica si lamentano che ce n'è d'avanzo,
ce n'è d'avanzo, e pregano si levi di mezzo questo ingombrime di misere
del cielo, anzi lo cielo medesimo si torrà di mezzo, come si ricogliessono li
medesimo si torrà di mezzo, come si ricogliessono li veli d'un ta- bernaculo
non perché non sia più, ma perché si trasformi in meglio. -luogo di
tra il duca filippo e viniziani, si deputò ferrara per luogo di mezzo,
mora né a crevalcuore, quel matteo si faceva vedere con silvia -non era mica
.. era stato uno sciocco e si era fatto mettere in mezzo da quell'arpia
ogni dì, senza mettere in mezzo, si combatterono. -mettere mezzo: frapporre ostacoli
l'obediente... della solitudine si diletta per meglio accostarsi al suo creatore
punto di tempo in mezzo, là dove si combatteva in terra presentarsi. b.
tratto, ma per i mezzi, come si cade in tutti gli altri inconvenienti.
così, ciascuno tirando, il pane si divise per mezzo e rimase in mano
e i pochi che s'incamminarono drittamente si rimasero a mezzo. ghislanzoni, 16-155
la comunicazione di dio alle anime giuste si fa 'senza mezzo '. con
cose [gli dei] veridici provveditori si fanno; di quelle porgendo risponso a'
cessole volgar., 1-125: non si pone mai [il re] nella battaglia
attribuito a petrarca, xlvii-255: però si dorme qui d'ogni stagione, /
, 3-82: io non so che prò si sia ad allungare la vita alcun dì
corso, e chi non gli amava si stava di mezzo. esopo volgar.
della amicizia che tenevano con azzo, si passavano di mezzo. i. pitti,
, tenni mezo col re, che si accontentò ch'io la ricevessi nella famiglia
volgar., 4-18: vino di melegrane si confetta mettendo i granelli immondi diligentemente
parte più perfetta di tali generi quando si traggono dai vasi). -il fine
per indicare che qualsiasi atto o comportamento si giustifica moralmente in quanto necessario al conseguimento
le sue colpe [del machiavelli] si possono tutte ridurre al pronunziato che il
darsi: perché essa confonde il giudizio che si porta sul fine con quello che si
si porta sul fine con quello che si deve portare su i mezzi. bacchelli,
ma, senza altro dire, rispose che si farebbe. sacchetti, 75-10: voltosi
aperta ancora e mezzo ascosa, / quanto si mostra men, tanto è più bella
ciò (quantunque cotal mezzo di nascoso si dicesse) la donna reputata sciocca,
iii-324: già mezzo tra se stessa si pentiva madonna berenice d'avergli data troppo
pasolini, 1-24: gli altri si tuffarono da dove si trovavano, e
1-24: gli altri si tuffarono da dove si trovavano, e tutti cominciarono a attraversare
[il cavallo] delicato di barre e si ingorga la lingua, gli ponerete un
: in campagna per l'ordinario non si adoprano se non cannoni e mezzi cannoni,
tre miglia dal luogo dell'osservazione, donde si scopriva benissimo il lampo che fa la
mezzo cerchio del moto superno, / che si chiama equatore in alcun'arte, /
/ per la ragion che di', quinci si parte / verso settentrion, quanto li
. fibonacci volgar., 24: mezzocerchio si è figura che si contiene socto a
24: mezzocerchio si è figura che si contiene socto a 2 termini de'quali l'
socto a 2 termini de'quali l'uno si è lo dia- mitro del cerchio e
dia- mitro del cerchio e l'altro si è mezza la periferia del cerchio.
al sole, e in pochi giorni si ridusse a essere un mezzo cerchio perfettissimo.
ora va calando dal mezzo cerchio e si mostra cornicolata e andrà assottigliandosi sino all'
quando, rispetto a noi, dal sol si scosta [la stella] / ne'
le batterie possino far danno, vi si addrizzeranno mezzi cerchi o più tosto cantonate
quell'elemento del nodo marinaresco, che si fa ripiegando una corda in guisa che
in guisa che le due gambe soltanto si incrocino e lascino un occhio aperto tra
aperto tra loro. il nodo intiero si compierà appresso, passando dentro all'occhio
quando fue il grande calore nel mezzodì, si partì paris da'compangni. idem,
: dimmi... dov'elli si giace nel mezzo dì. petrarca, 200-14
. / e veramente è come ella si chiama, / perché di mezzodì
achillini, ii-186: in quegli stessi giorni si videro, sul mezodì, cinque soli
riluce 'l sol dolcemente / e meglio si vagheggia allor che scende, / passato 'l
. era il gran mezzodì. non altro si udiva che quel mormorio dell'acqua fluente
, / finché sonare il mezzo dì si sente. pananti, i-266: appena
la bella donna, il cui nome si tace, / con un'aquila in man
facciata esposta a mezzodì, i finestrini si mostravano violentati per l'affacciarsi deciso di
, 15-19: sotto il mezzodì molto si caccia / la terra d'etiopia.
: cinquanta giorni prima [a pisa] si bandisce questo giuoco [del ponte]
] e gli abitatori del mezzodì che si nominano quei della parte di s. antonio
tramontana, detti di s. maria, si metton tosto la respettiva coccarda. foscolo
xi e il principio del xn secolo si manifestò al mezzodì di francia quel medesimo
la corona stessa de'valenti: s'ei si lodano, è forza pure che tu
. lancia, 1-8: non si possono saziare di riguardare i terribili occhi
disus. fiore di un'infiorescenza che si presenta incompleto o dotato di un numero
superiore di un determinato luogo (e si dice mezzogiorno vero in relazione col sole
: per la necessità pratica dell'uniformità, si considera in ogni fuso orario il mezzogiorno
sp., 32 (550): si tornò in duomo un pezzo dopo il
carducci, iii-9-154: della sua vita si sa tanto da poterla distribuire in tre parti
canto ovvero angolo il detto muro, si ha braccia seicento e torri cinque. bibbia
parte della volta celeste sotto la quale si estende l'emisfero australe. g.
furono ridotti a 1190; cosi ora si legge nell'edizione del cantù.
trattato delle mascalcie, 1-207: loco ove si fa la quo- nanzia si è lo
loco ove si fa la quo- nanzia si è lo capo della bestia e lo collo
e con terra, trita mezzolanamente, sopra si cuopra e calchi co'piedi. leggenda
11-9: il sito della terra non sia si piano che l'acqua vi covi,
repente che tutta sen'esca, né si arido che senta troppo tempesta e caldo,
ma in tutte queste cose la mezzolanità si richiede e sempre è utile quando è
primai tempi, laonde i libri iscritti si trovano, di pochi e brievemente faccia
: oggi questa voce per lo più si dà per aggiunto ad una specie di fava
1-151: la benivoglienza de'cittadini non si vuole tenere per mezzolana lancia, la quale
cl, legalmente bollata, nella quale si serve il vino sfuso. - anche:
erano le ruote come quelle che si suole fare nelle carra; e i mezzi
': quel lungo spuntone uncinato che si usa nei palischermi per afferrare o
giorni dopo, una sera... si fermò innanzi a lui nella mezz'ombra
selva, 3-8: lasciatomi mezo morto, si fuggì. lancellotti, 1-400: vedendosi
colpo d'atropos, il quale vicino si vedevano, impauriti e mezzi morti giacevono
di paura, / né per conforto altrui si rassicura. brusoni, 2-69: rimase
ai quali tu cacci il dolce non si batteranno; gli altri, i nostri,
gli altri, i nostri, che si batteranno con o senza la bandiera ch'essi
senza la bandiera ch'essi volevan, si batteranno coll'anima mezzo morta.
': grosso corrente squadrato, che si adopera per le impalcature ed è largo circa
stesso che * mezzovino ', che si fa con acqua gettata in certa quantità sulle
. differisce dall acquerello ', che si fa colle vinacce già strette, ed
di un cavo sopra se stesso, che si curva sul dorso a semicerchio e
bianco a tre luci, dirimpetto, dove si vedeva tutta, così mezza nuda,
, mezzi passi e passi straordinari, si metteranno in uso come si mostrerà.
passi straordinari, si metteranno in uso come si mostrerà. jahier, 59: s'
non ispirata a rigore morale o che si trova su posizioni di dissenso nei confronti
facilitare più l'intendimento di quel che si scrive; e questo aiuto viene daltinserire a'
il punto a mezzo del corpo della lettera si è quello che ancor ritiene il nome
minimo, a dinotare la minor pausa, si segnava al piè della lettera; il
di un mezzo punto e co'due punti si scambia, si stava alla metà della
e co'due punti si scambia, si stava alla metà della lettera stessa, per
da noi detto ora punto fermo, si poneva da loro da capo.
balducci pegolotti, i-193: vino si vende in firenze in grosso a cogna
in grosso a cogna e a minuto si vende a quarto, e a mezzo
regina, fuori di sé dall'allegrezza, si gettò al collo alle fate; e
, per la diminuzione dell'occhio, si fanno l'ultime figure di quello basse
fra 'l bassorilievo e le figure tonde che si dicono di tutto rilievo. gemelli careri
. gemelli careri, 1-iii-42: quivi si vede intagliato nel sasso un'idolo di mezzo
temanza, 248: di non minor bellezza si fu anche il mezzorilievo che jacopo fece
, dopo il sommoscuro e mezzoscuro, si va accostando al chiaro, per quindi
una garitta dove un custode nel mezzosonno si appoggia a una sediola con
, per lo più compresa fra il si bemolle2 e il la4, di registro intermedio
il contralto e il soprano, da cui si distingue più per il timbro che per
e facilmente il logico per la demostrazione si spedisce, per non gli bisognar cercar
gli bisognar cercar molti luoghi dove trovar si possa il mezzo termine della demostrazione.
-ditemi un poco: nella dimostrazione non si pon egli la conclusione ignota? -ignota
seminato. galileo, 3-3-210: mi si rappresenta atto mezzotermine per ciò fare esser
: * mezzo tèrmine ': familiarmente si dice di 1 spediente che non risolve
trovare mezzi termini in materia tanto delicata si rendeva difficile molto, malamente potendosi fare
cattaneo, i-2-22: quando... si tratta d'aprirla [una piazza]
duomo. 4. persona che si colloca, sotto il profilo politico e
. l. gualdo, 967: si era giudicato che renaldi, venendo a
per investigare le sottigliezze dell'arte, si mise un giorno a ritrarre se stesso,
cellini, 691: la qual lima si domanda lima raspa o altrimenti scuffina;
di tutte le sorte, le quali si domandano a coltello e mezze tonde. citolini
otto braccia in circa, il quale si fece per la porta di fontana beliò
'mezzotondo 'nel linguaggio delle arti, si usa a indicare quello spazio, per
doni, iii-78: la qual proprietà meglio si conoscerà, se si farà mezzo tuono
qual proprietà meglio si conoscerà, se si farà mezzo tuono più grave del corista,
xvii-116: dove la crusca pecca imperdonabilmente si è nelle particelle, le quali in ogni
'mezzo toscano ': perché tale sigaro si può fumare spezzato a metà. «
schiavo. genovesi, 1-i-254: dove si crede che gli uomini non sieno d'
primo è fra greco e tramontana, onde si chiama pur greco tramontana. garzoni,
chiamano mezzi venti... perché si scrivono in mezzo agli altri otto venti
guglielmotti, 539: 'vela di mezzovento 'si chiamano le mezzevele, già descritte,
le mezzevele, già descritte, perché si fanno col vento in mezzo alla poppa
dalla febbre dei sensi, non solo si conservasse omogeneo, ma non intervenissero nell'
cessò e la voce del mezzuino moderato si diffuse all'intorno, la quale gridava
/ com'io vidi un, così non si pertugia, / rotto dal mento infin
, / rotto dal mento infin dove si trulla. ottimo, i-481: elli vide
botte, che da mezzule alla strema parte si congiunge alla botte. landino, 167
la doga del mezo,... si chiama 2. bot. albero
a mezza altezza, i cui rami si dipartono dal fusto a circa un
: moscati e vin santi... si vendevano, e in tavola compariva soltanto
alfieri, 1-1074: non vi si vedono [nelle tragedie], insomma
ancora di castagno,... si dee porre nella botte un suolo di queste
botte il mezzule o la lulla, non si dee dire che ella ne rimanga pertugiata
mezzul dinanzi buona chiave, / ché non si può far senza, che 'l mezzul
la dolce stagione; / ma non si che paura non mi desse / la vista
: « guarda come passi: / va si che tu non calchi con le piante
meo servir non vio / che gioi mi si n'acresca. dante, inf.
, inf., 1-34: non mi si partia dinanzi al volto. idem,
. / abbaglia il bel che mi si mostra intorno. boccaccio, dee.,
bembo, 1-180: se non mi si darà più lungo spazio. pascoli, 795
antelucana: / e il capo mi si abbandonò. d'annunzio, ii-212:
era cinto, fu tra noi, mi si buttò tra le gambe e mugolava come
ritornano indietro. cassieri, 15: si sovrapposero due starnuti nel corridoio e la
mi è venuto a me, » si scolpò dal corridoio pierina. -in costruzione
banda / de la cornice onde cader si puote, / perché da nulla sponda
che la migliore cosa di questo mondo si è misura. boccaccio, dee.,
grande speranza. aretino, 20-21: si udiva un « ahi, ahi »,
lino] in rimessa, se lei si fosse ricordata di portarmici. -come
. giacomo da lentini, 9: si 'n corpo, quando passo, /
. ariosto, 2-4: la pruova or si vedrà, chi di noi sia /
arlia, 349: 'mi 'spesso si legge negli scritti di coloro che
legge negli scritti di coloro che si tengono gran baccalari: * io mi
» e per « mi », si diede a passeggiare in sul passo grave di
doni, iv-1- 285: non si potendo [nell'enarmonico puro] intuonare ut
son le note / di musica, si forma l'armonia. fagiuoli, iii-130
fa, mi, rene: chi si esercita al solfeggio cantato. aretino,
. -prefisso a unità di misura, si legge micro-, e ne indica la
dell'autunno e dove molta acqua dolce si mescola con la marina e perciò sono
noto è il myiadestes townsendi, che si riproduce anche nelle zone temperate del
fra giordano, 3-11: ancora si legano con un'altra catena, cioè
lamentoso. nievo, 635: si udivano da basso gli ultimi miagolamenti del
gatto inferocito e sibili d'asina partoriente si sprigionarono... dai budelli miaulanti
o 'miagolare 'presso di noi si dice, con l'altra fanno * quaquala
senza querela. botta, 4-1126: si udivano urlare i cani, miagolare i gatti
tetti, i gatti su la loggia si riunivano in conciliaboli e miagolavano con una
suon della voce ch'ella manda fuora si dice 'miagolare'. tesauro, 2-205: così
: per cui chi sta a veder si fa 'nvidioso / duolsi, e abbaia e
demoni dell'onniveggenza e dell'onniscienza, si spruzza loro il viso coll'aspersorio del
l'alto, ecco che quelle rocce si mettevano a miaulare insieme gran tempo,
sporgesse l'elmetto dai ripari, perché si sentissero miagolare le pallottole intorno. bacchelli
prezzo dato 0 promesso gli fusse, si dice e'nicchia, e'pigola, e'
: figurata- mente e scherzevolmente, si usa attivamente per dire, recitare,
miagola il fonografo, e intorno gli si affollano soldati e operai sorridenti. buzzi
cicalate, recitate malamente e noiosamente, si chiamerebbero forensi o accademiche miagolate. anche
sanminiatelli, 11-230: una voce mi pareva si preparasse nel loro corpo [dei personaggi
e delle spolette tutt'intorno, qui si fa una vita tranquillissima.
verso lamentoso, proprio del beccaccino quando si leva in volo. = deverb.
. 2. figur. che si lamenta in continuazione con voce lagnosa e
fra le biade, del cui seme si pascono copiosamente gli augelli, per esser
1-230: * miagro ': si fa spezialmente vedere nelle parti occidentali del
non però frequentemente presso di noi. si coltiva in germania per pastura delle bestie
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della mialgia
gatto non saltava fuori. i marinai si erano messi a cercarlo per la stiva
di nero, luccicante, con cui si fanno i nostri paracarri, gli stipiti
gastro-intestinale, le vie genito-urinarie (e si distinguono in otomiasi, rinomiasi, oculomiasi
), del- voestrus nasalis (che si localizza nel naso e nei seni frontali
8-174: cioè che da un corpo malato si comunichino [le febbri] e propaghino
finora conosciuti hanno più di quel che si crede ristretta la sfera della loro attività
, xvii- 372: quella malattia si comunica facilissimamente con contatto e più assai
massaia, i-131: in abissinia non si usa dormire vicino ai grandi fiumi,
ghislanzoni, 8-123: le dame scandolezzate si ravvolgono nelle loro ciarpe e portano il
l'attitudine bellicosa e fervente colla quale si spinge l'un contra l'altro, avvezzando
attinenza con miasma. e però malattie miasmatiche si dissero quelle che dipendono da'miasmi.
, sf. medie. malattia rara che si manifesta come esaurimento rapido dell'energia
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della miastenia
corrente faradica (ed è fenomeno che si osserva nei casi di miastenia). -sindrome
astenia di alcuni gruppi muscolari, che si verifica come forma secondaria di talune malattie
gruppo purinico, di formula c2h4na, che si ottiene dall'acido barbiturico o per distillazione
o per distillazione dell'acido pirimidinacarbonico; si presenta come un olio incolore, di
, viii1- 230: i cani che si allevano nella casa mangiano delle miche che
pane gittatigli, a simiglianza di cane, si pasceva. campanella, 4-359: perché
all'arteria, dove quando una miga entra si vede patir gran danno e cercar con
nudo. onufrio, 45: rosa si diverti a far correre qua e là i
col sale / cosi come al davanzale / si dà a un passero una mica.
cenere [del panno d'oro vecchio] si getta nell'acqua, alla quale si
si getta nell'acqua, alla quale si aggiunge l'argento vivo, il quale
, i-18: la marga bianca e micante si lascia e ammollisce: ma..
un vocabolario gli è un cieco che si mette a far il pittore, un solo
il patrone; e, caso che si scoprisse la magagna, non debbo temere di
grazia di s. m., se si permettesse che tutte queste ampie rendite,
. miner. termine generico con cui si definiscono alcuni importanti minerali costituiti essenzialmente da
e durezza media di 2, 5; si trovano come componenti di rocce eruttive,
, di elettrodi, di isolatori (si distinguono, in partic., la mica
4-iii-118: smuovendo poi quello sfasciume, si trovano quasi intatti i grani del quarzo
e il felspato, la terra che resta si scioglie in parte negli acidi e in
. la mica è talvolta diafana; si sfregia coll'unghia; non è untuosa in
prismi retti con base di rombo. si trovano la 'mica foliacea 'detta anche
'talco di mosco via ', che si adopera in qualche paese per le finestre
gran conto de le figure che ci si veggono intorno intorno. -le due de
. i dolci frutti / tra rami si vedean, non mica acerbi / quasi a
puoi durare assai, / ché il pel si cangia e 'l costume non mai.
, 147: qui sopra non ci si può mica stare. arlia, 349:
per aggiungere maggior forza alla negazione cui si unisce. così v. g.:
inezia, mica nulla di straordinario vi si trova. sai? stasera mica vengo al
se sa minga ', per 'non si sa '. nievo, 3-12:
signorina annetta, disse santo; non si entra però mica da questa parte.
, ma non finirà mica così. non si può lasciar passare!
mica che la giorgina lo entusiasmasse ma si conoscevano da tanto tempo. moravia,
a una merenda in collina -mica lontano, si vedeva il ponte. pratolini, 9-780
da lamentarti? - chi è che si lamenta, secondo te? - perché?
stuffo già né mica / par che si celi, secondo che suona; / questa
ché-cchi non pecca, parmi, assai si scolpa, / né non dovria portar
paura tutta la scala cadde e quasi non si fiaccò il collo. la spagna,
. miner. che è proprio, che si riferisce alla mica; che è composto
ha l'aspetto della mica, che si presenta in lamine o scagliette lucenti
. idem, 6-iii-312: que'micalati si posson bene agevolmente credere detti da michele
i-18: la marga bianca e micante si lascia e ammollisce; ma si tiene
micante si lascia e ammollisce; ma si tiene, quantunque ammollita, in se stessa
guerrazzi, 10-620: i suoi sguardi si aggiravano attorno aridi, curiosi, micanti
a sorte con le dita, e questo si fa quando due chiudendosi le mani e
perché le dita così spiegate e distese si veggono apparire, per ciò per metafora si
si veggono apparire, per ciò per metafora si dice micare... quel gettar
minerali in percentuali varie, per cui si possono distinguere micascisti quarzitici, gneissici,
latino 'mica'. solinas donghi, 2-22: si consolava con delle gran micche di pane
e grosso, / perché il ghiotto si fa di buone micche. note al
soda. a siena in senso dispregiativo si adopera tuttavia. -beverone denso,
/ che, dove per fortuna ella si ficca, / al mondo non è presa
conto mò della provisione ordinaria, mi si porga cinquanta ducati, e non più.
micca: con allusione a chi si vede sottrarre e godere da altri il
un altro manica la micca ': si mangia altri la minestra e a te
: talvolta otto o dieci soldi che si possa ricavare da due o tre libbre
e smemorati nicchi, / le cornacchie si vanno già a riporre, / però guardate
. carli, 2-xiv-123: nelle famiglie particolari si abbada più al numero che al peso
e ne abbiamo avuto l'esempio allorché si accrebbe il peso e si tolse la
esempio allorché si accrebbe il peso e si tolse la così detta vincita o sia il
e rivestito di materiale impermeabile (e si distinguono le micce a combustione lenta,
fuoco per terra, con grandissimo pianto si stracciava il viso... per la
, per non isconcertare la negociazione, si spegnessero le micchie, ebbeno gli oppugnatori
spiegate. gualdo priorato, 3-iii-122: si lasciò fornito il campo d'alcuni soldati
la moschetteria:... le palle si calcolano al numero de'tiri, e
a dovere e concia col salnitro, si mantiene per lungo tempo accesa, consumando
estremità superiore di un bastone, che si chiama lancetta, lasciandola sporgere dall'uno
parte cieca del tubo, dov'essa si innestava sulla culatta di legno, praticarono
una lunga miccia di zolfo accesa, si sollevò dal suo lavoro, e seguì
. cicognani, 1-274: l'ospite si volse daccapo al ragazzo, che non
dall'estremità inferiore di un albero e si incastra nella scassa. -in partic.
timone di legno, alla cui estremità si applica la barra. carena,
dicesi quel pezzo principale dell'albero, cui si adattano tutti gli altri, ed è
fora com'un socchio, / però si fa si grossa la salsiccia, / per
un socchio, / però si fa si grossa la salsiccia, / per empir la
aretino, 20-160: essi, che si ricordano della gioventudine come de'sermenti verdi
figlia (or me n'avveggio) / si sottoponga a un uom com'una miccia
miccino / egli tirò: allor tutta si crolla. pulci, 18-157: aspetta,
lorenzo de'medici, 5-20: come si strigne un miccino, / in un
era giovane,... ch'e'si viveva più alla domestica, e non
non c'erano tanti marchesi, e si faceva più a micino di titoli. a
far vergogna. palazzeschi, 9-56: si tratta del solo esercizio che non costa niente
, altresì, ogni altro esercizio di cui si fa a miccino dovendolo pagare.
. marrini, 2-194: e come si legge nella nencia da barberino, 'miccinino
marrini, 2-48: dal lat. 'mica'si fece 'micolino'usato dal boccaccio,.
non prese fuoco, recollosi, come si fa, all'anca sinistra e con un
l'un l'altro in su la schiena si rimorde. pulci, 2-41: eran
con lettere mandati / e come micci si son bastonati. cenni, 2-18: vuoi
l'aveva lasciato bello libero, perché si scialasse meglio. viani, 10-49:
, lxxxviii-n-475: o sai quel che si sia / quel ch'esce fuor del
o d'uomo il volto, / or si fanno orsi, or gatti, ora mic-
più sicuri e star più golfi / si ristrinser con que'pochi abitanti, / i
disse, con gli occhi che gli si illuminavano. 3. uomo particolarmente
proprio, caratteristico del micelio; che si riferisce al micelio (la forma,
m. -ci). bot. che si riferisce al micelio; formato da micelio
gruppo di funghi, dei quali non si conoscono spore né conidi, ma soltanto
micellare, agg. chim. che si riferisce, che è relativo alla micella
agg. stor. e archeol. che si riferisce a micene, che è proprio
x secolo a. c., si diffuse anche in altri centri e regioni
-età micenea: il periodo nel quale si espresse tale civiltà, convenzionalmente suddiviso in
tornò in mente il sigillo miceneo dove si vede l'arrivo a creta del primo cavallo
di varie specie fungine di cui si nutrono. = cfr. micetofago
m. -gi). zool. che si nutre di funghi (con riferimento ad
cronico, unica o plurima, che si localizza per lo più nelle regioni antero-
fra l'altre professioni viziose e detestabili si pone quella ancora de gli oziosi, che
questa è appunto quella che da noi si chiama arte del michelaccio; che, per
[s. v.]: si usa in un dettato assai comune, quando
usa in un dettato assai comune, quando si vuol parlare d'uno che non vuol
ben di rado, ma pure talvolta, si lasciava andare al placido, allo sbracato
. m. -chi). che si riferisce o è proprio e caratteristico di michelangelo
corpo leggiadro, dove le grazie femminee si svolgevano con la vigoria d'una vergine
ma dal fiosso arcuato... si equilibravano sul calcagno e sul pollice come
con il michelangiolesco sforzo dello stanco che si risolleva, questi frantumi di ragione cercano di
ragione cercano di coagularsi e consaldarsi e si coagulano e consaldano di fatto in una
, romantica infine, propria dell'iberismo, si ritrova, almeno in parte,
, 2-70: il tardo michelangiolismo si decompone, mescolan dosi di
micheletti \ de nicola, 281: si è disposto... che i micheletti
gli archibusi spianati, per riceverli come si meritavano. guerrazzi, 2-765: il governatore
michettiano, agg. che è proprio o si riferisce al pittore abruzzese francesco paolo michetti
(1851-1929); che è affine, si richiama, ricorda i modi stilistici e
, 786: per secolare consuetudine, si adora l'icona miracolosa della madonna d'iver
giovio, ii-20: quante belle faccie si sgrafììorno ieri nella morte della già bella
i-488: altre pantere... si strusciano ai miei gambali, con un ron-ron
e. gadda, 14-48: perché si divertivano a spellarle, povere micione?
; che ha commesso un omicidio o si macchia abitualmente di delitti; uccisore,
... al bi- sognio egli si era de'più bravi uomini e 'l più
uomini e 'l più miciduale che inmaginar si possa. g. b. adriani,
eccomi giunta alla soglia fatale / donde si varca al regno della morte; /
: contra il micidiale, che gli si avventò per torgli la vita,..
aste. soderini, iii-503: non si piantino [i nocciuoli] tra le viti
mi domandiate se forse l'artifizio che si usa, in far l'olio del tabacco
, i-194: maremme micidiali, che si avrebbe potuto disseccare, nascondono una parte
... che un gabbamento tale si possa scusare con sì scellerata e sì micidial
un barlume di concezione politica infantile, che si collega, per le sue conseguenze micidiali
, 344: nella sua solitudine ognuno si ringhiotte nel suo stomaco vuoto il marcio
italia] con fiero sangue sanza cagione si fa micidiale, in vergogna e in obrobbio
e la moglie micidiaria del suo marito, si aggiunsero in maritaggio. alfieri, 6-240
quale dal suo solaio fide ch'ella si lavava, [david] commise l'
(2 io): in questa provincia si fa grande giustizia di quegli che fanno
peccati. sercambi, 1-164: quine si fece micidi, rubarle, incendi e prede
i-58: come una gatta che rapir si vede / il piccolo micin dalla mammella
. petruccelli della gattina, 4-413: non si trastulla colle tigri come coi miccini infettucciati
, divenuto scaltro e accorto, non si lascia ingannare né raggirare. i
2-701: 'micio ': così si chiama da'piccoli bambinelli il gatto, per
nome makakita. soldati, 2-261: si facevano dare del prosciutto, della carne,
: uno che non stia allegramente, si dice 1 non istà in gote, non
1-iii-333: qui senza tanti cuochi / si fa un pasto triviale, / senza festini
triviale, / senza festini e giochi / si sta in barba di micio alla nostrale
miccióne). lucini, 5-139: si fa sedere in grembo il cagnolino o
micheli, iii-365: entrati nella macchia, si ritrovava a otta a otta della pietra
gabbro,... fra i quali si trova a luogo a luogo molta pietra
. v.]: col qual gesso si fa la * polvere di micio '
: polvere di micio dicesi quella che si ottiene raschiando la detta pietra, e
genet. che è proprio, che si riferisce alle teorie del naturalista sovietico ivan
/ ch'a un bollor nel pentolin si sgretola, / lustra di fuori e dentro
ii-82: senza un micolino di prepotenza non si fa il bene né il male.
che potessero essere tra'maggiori di loro si ragioni da me, o fiore o cotal
me, o fiore o cotal micolino ci si pensi. guerrazzi, 1-612: pio
andare in fascio in meno che non si dice un credo. carducci, iii-
, verso le cinque e tre quarti, si benignavano, poi forse compiacevano, di
vari rami e delle rispettive applicazioni, si distinguono la micologia pura, applicata,
). che è proprio, che si riferisce alla micologia; che riguarda la
di quello che non sanno e che si cacciano cosi volentieri nel circolo de'cigni
(e, in partic., si riferisce a una varietà di lattuga, al
). che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con
bot. che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con
patol. che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con la
micòtrofo, agg. bot. che si alimenta permicotrofia (una pianta).
, bolletta, rana ', come si dice con altre voci dialettali di altre
. accontentandosi di una stanza minore cui si accede dalla cucina; e accettasse in casa
è fatto in modo che le lampadine si spengono prima che l'inquilino sia entrato in
), agg. region. che si trova in strettezze economiche, in stato di
. boterò, 520: nelle religioni si patisce più di migrana che di podagra
micrania. giuglaris, 3-29: chi si lagna di patir micrania alla testa,
chi spasima in un letto sapere come si produca la podagra p la micranea.
l'eden. in questo giardino però si fa sentire la micrania e la tristezza.
, sm. asfalito composto da adche si presenta sotto forma di aggregati granuditivi lapidei
carboni fossili. proprio, che si riferisce all'antica asia minore,
codesta voce solo addiettivamente. mento, se si voleva star bene. = voce dotta
mitrazione di ossigeno molto bassa (e si contraplionesimo della pressione atmosferica normale o
tensione dei gas presenti nel sangue, che si microbarògrafo, sm. meteor. barografo di
della pres in modo che si stabilisca un equilibrio di tensione atmosferica grazie
. i. proprio, che si riferisce, che è in relazione con
da emorragie circoscritte. geni; si manifesta per lo più nel corso di affe
come un microbio che viva in noi, si nutra, prolifichi e muoia.
dall'adolescenza ». « cioè quando si è impossessato di voi il microbo dell'
dell'interesse scientifico basale e applicativo, si divide in batteriologia, micologia, virologia
). che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con
, che deriva dalla microbiologia; che si ispira ai princìpi della microbiologia.
ampie, muso breve e sottile; si nutrono di frutta, insetti e piccoli
testa eccessivamente piccola per deficiente sviluppo; si dice 'microcefalia vera 'quella che
dice 'microcefalia vera 'quella che si accompagna a strettezza della fronte, per
'in cui la piccolezza del cranio si associa a regolarità della forma.
. medie. che riguarda, che si riferisce, che è proprio, che
superbietta concentrata e aristocratica dei microcefali che si vedevano soverchiati da quelle bizzarrie consentite all'
; piccolo di testa ', come si dice. 4. entom.
). che è proprio, che si riferisce, che concerne la micro- chimica
che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla microcinematografia. microcircùito
medie. che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con
medie. che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con
del gruppo dei feldspati triclini, che si presenta come miscela isomorfa di ortoclasio e
-ci). che riguarda, che si riferisce al microclima. microclimatologìa,
riscontrabile come specie prevalente nella pellicola che si forma alla superficie dell'orma in fermentazione
che riguarda, che concerne, che si riferisce al microcosmo. labriola
, esser due mondi: l'uno si chiama il maggiore e l'altro il minore
tutte le cose del mondo e a lui si reduchino. leone ebreo, 356:
ebreo, 356: a immagine di questo si produce del maschio perfetto e de la
contemplazione del megacosmo facilmente... si può pervenire alla cognizione del microcosmo,
, per stupore di se medesimo tutto si perde. 0. rucellai, 2-8-15-595
l'uomo formato sia, onde microcosmo si appella. algarotti, 1-ix-30: dicono
makrocosmo. pascoli, i-450: il microcosmo si esalta, e leva gli occhi alla
] è microcosmo, e in lui si riflette tutto il cosmo e a tutto il
del corpo e, concentrandosi agevolmente, si concuoce e sparge il nutrimento per le
l'uomo è. boccalini, i-262: si deve por mano a difformar questo microcosmo
426: dirò come il microcosimo umano si divide in sette parti e in altrettante materie
soffio dell'avventura, il vento del pericolo si rovesciarono dal macrocosmo nel microcosmo, diventarono
del secolo x, e nell'xi si trovò scissa in tre o quattri principati.
in tutti gli agglomeramenti di popolazione, si muoveva e si agitava un microcosmo, un
agglomeramenti di popolazione, si muoveva e si agitava un microcosmo, un piccolo mondo
o intellettuale di una persona e che si riflette in un'opera d'arte (
vivanda. de sanctis, ii-6-158: si può dire che questi pochi versi sieno il
'vero realismo'comincia dovunque nell'oggetto che si costruisce:... un microcosmo
sul fondo fangoso delle acque dolci e si riproducono per lo più asessualmente.
microscopio a medio ingrandimento con il quale si effettua la provadi microdurezza. = voce
). che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con
'e dal elemento galvanico microscopico che si forma in materiali metallici sottoposti a corrosione
). che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con
le razze e le specie (e si contrappone a macroevoluzione). volponi
batteri e altri corpuscoli minutissimi (e si contrappone al macrofago notevolmente più grande)
. e sm. zool. animale che si nutre di organismi molto piccoli o di
quanto ai libri,... non si leggono, sono pezzi da museo.
, ii-1102: i letterati di questo tempo si dividono in necrofili e microfili. c'
m. -ci). bot. che si riferisce, che riguarda, che è
un determinato ambiente o regione (e si contrappone a macroflora).
incuria dell'igiene personale di frau linda si sviluppava di concerto con un'aspra microfobia.
che, investiti da un'onda elastica, si comportano come trasduttori elettroacustici, dando
prio, che riguarda, che si riferisce al microfono. -corrente,
capire; e dalla voce che gli si arrochì nel microfono, ella fu sicura
luminose (e si contrappone a macrofoto filo).
: più andava avanti, più il lavoro si arricchiva, altre idee nascevano; molto
). che è proprio, che si riferisce alla microfotografia; che si ottiene
che si riferisce alla microfotografia; che si ottiene mediante microfotografia; che serve per
). che è proprio, che si riferisce al microfotometro; che si ottiene
che si riferisce al microfotometro; che si ottiene o si misura col microfotometro.
al microfotometro; che si ottiene o si misura col microfotometro. microfotòmetro,
intensità del flusso luminoso registrata dal fotometro si ottiene il grado di annerimento della pellicola
medie. che è proprio, che si riferisce alla microftalmia; che presenta,
sm. bot. gametangio nel quale si formano i microgameti. = voce dotta
più piccolo del macrogamete, col quale si unisce nella fecondazione; spermoide. '
dalla trasformazione del merozoite, dalla quale si originano, per politomia, i microgameti
anat. che è proprio, che si riferisce alla microglia. microglossàrio,
può avere un'origine patologica, come si riscontra nei parkinsoniani e in alcuni infermi
). che è proprio, che si riferisce, che riguarda la micrografia;
.]: 'micrografo ': chi si occupa di ri cerche microscopiche
miner. che è proprio, che si riferisce o che è costituito da microgranito
componenti inorganici dei tessuti, dei quali si elimina per riscaldamento la parte organica.
elementare, in linguaggio-macchina, di cui si compone e in cui viene trasformata una
alle derrate e ai manufatti (e si contrappone a macrolepidotteri). -al sing
la lettura dei microfilm, con cui si proiettano su uno schermo microfotogrammi ingranditi;
e per lo più crostoso (e si contrappone a macrolichene). =
, titanio e fluoruro di sodio; si presenta sotto forma di cristalli di colore
paletn. che è proprio, che si riferisce ai microliti; che è costituito
di un granello di sabbia, che si forma per lo più nelle vie urinarie
che imprende a trattare cose frivole o si cura troppo delle minutezze; ed anche
di piccole proporzioni, le cui testimonianze si trovano soprattutto lungo le coste portoghesi.
anche sostant. gramsci, 160: si finisce per diventare micromani... a
biol. che è proprio, che si riferisce, che riguarda il micromerìsmo.
dei blastomeri di minori dimensioni, che si formano durante la divisione totale e disuguale
uovo più ricca di citoplasma (e si contrappone a macromero [v.]
e dinamici di piccolissima scala, che si verificano negli strati atmosferici più vicini al
). che è proprio, che si riferisce, che si basa sull'impiego
proprio, che si riferisce, che si basa sull'impiego del micrometro e
per intervalli piccolissimi ed esattamente misurabile, si dice vite micrometrica. 2.
richiesta e del settore di impiego, si distinguono il micrometro tecnico o a vite
in inghilterra. il micrometro di cui si fa uso presentemente è quello di azout
. beccaria, ii-178: al campione si è creduto di aggiungere un nonio a
. fungo di dimensioni microscopiche (e si contrappone a macromicete).
micromignòn, agg. elettrotecn. che si riferisce, che riguarda un dispositivo di
elettron. che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con i
anche da collegamenti esterni e sulle quali si connettono o si realizzano uno o più
esterni e sulle quali si connettono o si realizzano uno o più componenti.
agg. bot. che riguarda, che si riferisce a una categoria sistematica sottospecifica
il sud. montale, 7-206: si unì a noi anche il prete della comunità
. m. -i). chi si serve di un veicolo a micromotore.
-ci). che riguarda, che si riferisce, che è in relazione con
. micronesiano, agg. che si riferisce, che appartiene alla micronesia;
presiede ai processi di moltiplicazione (e si divide per mitosi); nucleo generativo.
). che è proprio, che si riferisce alla micropaleontologìa. micropaleontòlogo, sm
con zampe lunghe e tarso piccolo; si cibano di escrementi, carogne e frutti putre
della tribù delle muscidee, i quali si distinguono per la piccolezza del loro tarso
micropilare, agg. bot. che si riferisce, che è in relazione col
). bot. piccola apertura che si forma nella parte apicale dell'ovulo per
. -ci). fotogr. che si basa sull'impiego di microprismi. -telemetro
, con apparato boccale masticatore, che si nutrono di polline. = voce
microradiografìa, sf. tecnica radiografica che si vale dell'impiego del microscopio, con la
impiego del microscopio, con la quale si ottengono immagini opportunamente ingrandite di oggetti
causa. avviene talvolta che il testicolo si riduce alla piccolezza d'un pisello o
medesimi fatti di vita e di morte che si osservano, a occhio nudo, nei
cui piccolissime radici abbondantemente e contra natura si moltiplicano. = voce dotta,
consentono l'impiego del microscopio (e si distingue la microscopia ottica e la microscopia
[mussolini] e i grandi destini si accompagnavano in sordina con un altro canto
la malizia è un vetro, per cui si veggono ingrandire le più piccole macchie ne'
macchie ne'gran corpi. ella non si arresta su i piccoli. l'arte di
). che è proprio, che si riferisce al microscopio e alla microscopia;
e sicure osservazioni microscopiche... si richieggono molte qualità sì naturali che acquisite
lavori scientifici, so molto bene come si fanno esperimenti e colture, sono un'eccellente
chiarezza il seme rinchiuso. -che si avvale, che impiega il microscopio e
spallanzani, 3-1-266: bramerei sommamente che si perfezionasse la botanica microscopica: quante interessanti
appena rilevabile a occhio nudo (e si contrappone a macroscopico). algarotti,
dì esposto all'occhio del sole, si mette a diligentemente osservarlo e lo trova
a poppa, d'una sola cosa si occupa, della sua barchettina microscopica attaccata
: la notte era splendida e calma; si sarebbe potuto leggere, al raggio lunare
il fermento che non può regolarsi a oriuolo si sfoga in ciarle, risse e sommosse
sguardo). beccaria, ii-182: si è ritrovata la stessa relazione di 6
9. che riguarda, che si basa, che si estende fino agli
che riguarda, che si basa, che si estende fino agli elementi, alle caratteristiche
capillari. cardarelli, 903: oggi pare si faccia strada l'idea ch'egli [
grandi pittori nostri dopo tiepolo. -che si riferisce, che riguarda una proprietà o
hanno evidentemente l'organo del tatto; si possono nutrire esclusiva- mente per assorbimento;
catadiottri™) ', a seconda che si utilizzi la luce emessa da un apparato
flusso di elettroni modificato dal preparato, si ha, rispettivamente, il microscopio ottico
10-iii-240: io stimerei che... si potesse far venir da roma..
di quegli occhiali che con greco vocabolo si chiamano microscopi, cioè occhiali di cose pic-
al tiepido calore delle ceneri e si vedranno insensibilmente nascere da essi alcuni minutissimi
dioptrico,... per cui si scuopre, per così dire, un mondo
mondo vecchio... siccome col cannocchiale si aiuta l'occhio a vedere gli oggetti
quali, quantunque grandi, non però si possono chiaramente discernere per cagione della lor
pensieri della nostra mente, quella stessa si è pure scoperta con 10 microscopio essere
lisci per di fuori, non vi si scuoprendo, neppure col microscopio solare,
: se l'immagine è reale, cioè si forma fuori dello strumento, si ha
cioè si forma fuori dello strumento, si ha il così detto 'microscopio di proiezione
imagini. se queste sono virtuali, si ha il 'microscopio 'propriamente detto;
sia. muratori, 4-13: microscopio non si dà che possa scorgere le sedi e
poscia per mano il microscopio, / si fa de'nuziali abbigliamenti / uno squittinio
microscopio -del resto, se anche non si lascia capire, poco male.
storia dell'uomo e delle società umane vi si riflette in qualche modo.
col microscopio vacqua di trevi: non si devono esaminare troppo a fondo le cose
troppo a fondo le cose se non si vogliono vedere deluse le proprie speranze e
geofis. che è proprio, che si riferisce ai microsismi. microsismo (microsisma
da sismografi ad alta amplificazione (e si contrappone a macrosismo). =
). zool. microsmotico (e si contrappone a macrosmatico).
senso dell'olfatto scarsamente sviluppato (e si contrappone a macrosmotico).
studio delle piccole formazioni sociali (e si contrappone a macrosociologia, studio delle società
). che è proprio, che si riferisce alla microsociologia. microsólco, sm
ritenuti responsabili della basofilia citoplasmatica (e si contrappone a macrosoma); cromidio,
e delle cavità viscerali (e si contrappone a macrosplancnico);
dà origine al gametofito maschile (e si contrappone a macrospora).
sm. bot. apparato nel quale si formano i microsporociti (e nelle fanerogame
un metallo o di una lega (e si contrappone a macrostruttura).
ii-1120: tutti, maestri e scolari, si credon muniti del carisma dell'inerranza.
. ognuno di loro... si immagina d'essere un microtèo per auto-deificazione
localizzati in alcune zone della cellula; si presentano come fibre rettilinee costituite da un'
. turbolenza in piccola scala, quale si verifica, p. es.,
estrofles- sioni della membrana piasmatica, che si trovano lungo il margine libero di
di alghe, organo riproduttivo in cui si formano le microzoospore. =
è pro prio, che si riferisce alla micrurgia o che si
, che si riferisce alla micrurgia o che si basa sulla tecnica di manipolazione delle
: l'olimpo di luci mirifice / fulcito si rivolve chiaro e micuo, / impulso
. persona molto facoltosa, che si è arricchita in pochissimo tempo, con
è noto a tutti, che non si può tenere segreto (con allusione all'
nel gioco dei dadi, colpo con cui si ottengono tre sei. tramater [
scientifiche. 5. prov. mal si può celar gli orecchi a mida:
io dello sfrenato ardore / che mal si può celar gli orecchi a mida.
bacco la grazia che tutto ciò che toccasse si mutasse in oro; ed era re
, diede a questo il premio. si ebbe in pena due smisurate orecchie d'
sf. chim. ptomaina velenosa che si forma nei visceri in putrefazione (e la
in putrefazione (e la sua azione si manifesta con salivazione, midriasi, ipertermia
per lungo tempo a bassa temperatura; si presenta sotto forma di liquido sciropposo o
letter. che è proprio, che si riferisce al mitico re mida e alle
entrò a dire la messa e appresso si trasse del vasello uno poco di midolla
dall'umido, onde poco nutrica e tardi si smaltisce. anonimo veneziano, lxvi-1-67:
in forno più del solito, non si asciugò bene, come segue ancora al pane
croce, 11: in molte parti si trova una sostanza di osso spugnoso,
bencivenni, 1-123: la midolla della schiena si è di natura fredda ed umida e
: trafitture alla nuca dove il cervello si continua con la midolla dello schienale e
caricandosi di qualche peso alquanto considerabile, si comprimono troppo le vertebre del collo e
allungata'quella porzione della midolla spinale che si estende dal foro occipitale sino al ponte
-sì ma non è cosa / che si faccia sì tosto come pensi. / prima
tanto impiego in altra marginale scodella. si sogliono deporre sul riso dopo metà cottura
della radice. e quando i legni si fendono per secchità, spesse volte la
per secchità, spesse volte la fessura si profonda infino alla midolla, e più non
quasi la fanno insensibile, che non si vede. landino, 120: scrive nessuno
midolla, come le canne di cui si fa il zucchero. romoli, lxvi-1-387
il zucchero. romoli, lxvi-1-387: si fa delle carotte molto gentile elettuario,
. algarotti, 1-vii-238: gli alberi si deono tagliare solamente fino al mezzo della
mezzo della midolla e così lasciargli finché si secchino, perciocché stillando uscirà fuori quell'
con sue verdi vene, / fimo si fece delle tue midolle! d'annunzio,
midolla loro [dei cedri] agresta si muta in dolce, se 'l seme che
muta in dolce, se 'l seme che si dee porre si maceri prima in molsa
, se 'l seme che si dee porre si maceri prima in molsa d'acqua per
viscere e darsi vivo e anco, come si suol dire, morto, a cui
suol dire, morto, a cui si manda. redi, 16-iv-56: per di
rompergli il guscio, per modo che non si guasti punto la midolla dentro, oltra
, x-362: la parola di dio si è viva ed efficace, ed entra più
: né cosa è che più a drento si faccia sentire o più nel mezzo d'
entro le medolle che il core mi si liqueface, si me tirano i nervi,
medolle che il core mi si liqueface, si me tirano i nervi, me cresce
dipartir piangevi. / ahi! tutte si rodean l'egre midolle / per l'amorosa
fin nelle midolle dell'ossa, e gli si raddoppiò ricordando che le due ore e
giorni. jovine, 3-106: giulio si accorse che giustino era fradicio fino alle
non allargheremo un poco quelle cose che si convengono al nostro distrignimento e alla perfezione
: ivi il fiero giovinetto... si cibò di midolle di leoni; e
varietà di carbonato di calcio, che si presenta sotto forma di sostanza bianchissima e
aristotile] bene a midolla considerata, si scorgerà che niuna maggiore verità contiene che
ossa: rischiare al gioco tutto quanto si possiede, fino all'ultimo centesimo.
del- l'ossa,... si è restato ignudo, cantando e ridendo.
.. sgomenta i placidi banchettanti, che si riforniscono le midolle poppando nel seno della
anat. che è proprio, che si riferisce, che è in relazione con
nervo ottico. vallisneri, ii-480: non si vede un'immaginabile lesione...
protestò, mise innanzi delle scuse, si dichiarò malato di itterizia midollare, ma
. bot. che è proprio, che si riferisce al midollo delle piante. -zona
e di due virtù contrarie, le quali si possono separare separandosi la scorza dal midollo
: le fibre in cui da ultimo si converte il midollo negli alberi vecchi e
converte il midollo negli alberi vecchi e si assomigliano a raggi o linee transversali divergenti,
daubenton le dette inserzioni, quando non si estendono oltre il tessuto legnoso vicino e
1-132: posta cosi la quistione, non si capisce più l'importanza e il significato
, considerata la loro sostanza nervosa, si distinguono per un sistema ganglionico-midollare libero.
'midollina': di pane... non si direbbe delle ossa... per
,... e il piccolo sciame si abbassava con uno squittio di giubilo e
tenera, posta nel mezzo, che si chiama midollo. soderini, ii-170:
serve di terreno al surcolo che gli si pianta in capo, e corteccia a corteccia
forse vero che una parte del sugo si sollevi pel midollo delle piante legnose; ma
se s'aprisse 'l nocciolo, quando ella si pone, e cosi sano si togliesse
ella si pone, e cosi sano si togliesse il midollo e scrivessi entro quello che
, 73: sotto la buccia, che si monda come si mondarebbe un fico,
sotto la buccia, che si monda come si mondarebbe un fico, resta un midollo
con molti granelletti che non danno fastidio e si mangiano insieme con il midollo, che
caratteristico (midollo rosso), che si mantiene, in età adulta, nello
larghe del cranio e della faccia, si trova il midollo gelatinoso, caratterizzato dal
midollo osseo in età giovanile, quando si presenta rosso e ricco di cellule in
del midollo con un ferro rovente, si fanno dei bocchini per i sigari.
cariosi sempre suol durare, finché non si è consumato quell'ammetta, o midollo
rachidea del canale neurale e dal quale si originano i nervi spinali; nel senso della
a partire dalla seconda vertebra lombare, si trasforma nel cono terminale, al quale
una farfalla, nel centro della quale si apre il canale ependimale, circondato da
d'annunzio, iv-1-557: m'augurai che si trattasse d'una di quelle terribili malattie
nella fossa cranica superiore, quella inferiore si colloca nella porzione superiore dello speco vertebrale
domabile midollo entro al cerèbro, / si che breve lavor basta a stamparvi /
. a leandro, 1-104: i giovani si fermano sulla scorza, né sanno così
. a. papini, 74: se si riflette alla sola lettera, ognun ben
, vii-87: il midollo della quistione si è che la lingua ritenga la stessa università
un libro se non il lettore il quale si trovi in una disposizione di nervi consimile
gentile, 3-283: la lingua che si apprende dal labbro materno è un antecedente
. g. gozzi, 232: si lagnano alcuni... ch'io ne'
cuore o dell'animo, nella quale si originano e custodiscono i sentimenti più profondi
, godimento. pavese, 8-57: si scopre... che nella vita quasi
dove che gli altri nella sola superficie si fermano. g. r. carli
sempre. s'erano detti tutto, si conoscevano sino al midollo, e non avrebbero
e la molt'acqua che aveva preso, si avvicinò al fuoco per asciugarsi. fracchia
austriaco!... anche questa si disse! altra calunnia. gli operai
penetrante. pavese, 1-79: lei si era messa a ridere, fissandomi negli
che di repente / nel midollo aprir si sente / alta piaga immedicabile, / pensier
bisogni, e, se crede che si abbiano a soddisfare, li sod- disferà
, sconvolgente. pavese, 6-86: si fissò nella fiamma come una stupida e
sf. anat. cellula sferica che si trova nel midollo osseo; cellula midollare.
1-259: pareva perfino che lo stomaco si rifiutasse a riceverlo, quel midollone di
s. v.]: 'midollone'si dice a persona lenta nell'operare,
usasi a denotare persona goffa, che si lasci raggirare facilmente. = accr.
dell'occipitale. 2. che si presenta internamente cavo e ripieno di midollo
medie. che è proprio, che si riferisce alla parte centrale della ghiandola surrenale
di stimolare la mielopoiesi (e lo si suppone prodotto dall'ipofisi).
; ma più midolluta ed intrinseca sposizione si può dire: che ora li dà virtù
che, in un soggetto normale, si determina fisiologicamente durante l'esposizione al buio
, e che, come fenomeno patologico, si manifesta in forma transitoria durante le convulsioni
stupefacenti. -midriasi paradossa: quella che si osserva eccezionalmente in seguito alla sezione delle
veter. dilatazione permanente della pupilla che si determina per stati morbosi o per l'azione
medie. che è proprio, che si riferisce alla midriasi. -in partic
, per servici di oratori nostri, si scontrò nel miedego dii re e, parlato
favi, all'interno degli alveari; si presenta come un liquido di colore variabile
tempo e l'esposizione alla luce, si fa denso e granuloso, dal sapore
, s'egli è allato al tosco, si pare più la sua dolcezza. dante
, conv., iv-xvii-12: non si verrebbe a la conoscenza de le api per
. testi fiorentini, 187: al cominciamento si dee poco lattare: e varebe meglio
, 1-303: nello stesso giorno in cui si levano i fieli dalle cassette, si
si levano i fieli dalle cassette, si dee anche cavar subito il miele finch'
guisa di colatoio, sopra la quale si posino e scolino quasi di per sé
primo miele è il più perfetto e si chiama miei vergine. mascheroni, 8-70
. d'annunzio, iv-1-850: ella si diffuse a parlare di quell'avventura..
la terra è bellissima e (come si dice) è tutta latte e mele;
de'visdomini, 450: io non ò si spietato / nemico né crudele, /
circa all'alba, il perché nell'aurora si truovano le fiondi rugiadose di mele.
aria o d'acqua la quale si purghi, e puro e liquido è di
. -miele rosato: preparato medicamentoso che si ottiene mescolando miele raffinato con estratto alcoolico
volgar., 5-48: il mele rosato si fa in questo modo. imprima si
si fa in questo modo. imprima si debbe il mele schiumare, appresso colare
schiumare, appresso colare; poi vi si mettano le foglie delle rose, gittati i
parte di sotto, e minutamente tagliate si pongano e si faccia alcuna decozione.
, e minutamente tagliate si pongano e si faccia alcuna decozione. ventura rosetti
virtudi di ciascuno considerando, di tutti si studiava di guadagnare e di trarre mele spirituale
, abeverava il bracco alla tazza che si gli sporgeva in fuore, tenendo però le
frugoni, 1-314: in quell'età non si costumava che l'intagliar con lo stilo
/ bacio, sapor di rose / mi si diffonde in bocca. moretti, i-407
in fondo sicuro che la consolina non si sarebbe lasciata suggere il miele. tecchi
tecchi, 13-137: ora la fonte non si sarebbe mossa mai per prima a colmare
di cuore che suscita in due che si amano il primo possedersi, gli è
uomini, i quali a lui caldamente si raccomandavano. borsieri, 22:
, aroma. pascoli, 200: si diceva: il fiore ha come un miele
saltellare sul fico; era color miele, si nutriva di quei frutti, aprendoli,
veleno. pascarella, 2-344: come si pavoneggia [il console] nella sua divisa
per gli uomini. palazzeschi, 1-515: si faceva sorridente, l'amico,.
. banti, 9-529: la giornata si era fatta stupenda, riscaldata da un
dove contra di noi erano inacerbiti, e'si cominciarono a rendere e addolcire come il
poiché son troppi gli elogi che ci si fanno, e le dimostrazioni di stima,
uno che dà buone parole e frigge si dice: 'egli ha 'l mele in
scostante). -anche: persona che si esprime in modo dolce e lusinghiero (
colonna in mezzo a quattro vecchie che si lodavano a vicenda la figliuola, la nuora
vece dandoti cotogno. -dare miele dove si trova fiele: restituire bene per male
amici sani è un godere, come si suol dire, a mele e focaccia.
la favella. -raccogliere il tossico dove si trova il miele: travisare intenzionalmente e
-a miele che bolle le mosche non si accostano: ci si tiene lontani anche
le mosche non si accostano: ci si tiene lontani anche da un cospicuo vantaggio,
a mele che bolle le mosche non si accostano. -chi ha fatto il saggio
piacere gustato anche una sola volta non si dimentica più. proverbi toscani, 20
bisogna osservare in primo luogo che non si deve togliere da quelle casse che si
si deve togliere da quelle casse che si voglion dividere alla primavera seguente. egli è
primavera seguente. egli è qui dove si può applicare il proverbio che chi vuol tutto
mele. - * il miele si fa leccare perché è dolce o per
dolcezza: con la bontà e la mitezza si conquistano gli animi. s
bernardino da siena, iv-183: il mele si fa leccare per la sua dolcezza.
: voi sapete pure che il mel si fa leccar perch'egli è dolce. pananti
v.]: 'il mele si fa leccare perch'egli è dolce ':
gli conviene procedere dolcemente. -il miele si fa leccare, il fiele si fa sputare
-il miele si fa leccare, il fiele si fa sputare: v. fiele,
il veleno al culo: l'inganno si presenta sotto benevole apparenze e se ne
leonardo, 2-314: l'ave pecchia si po'assimigliare alla frode, perché ha
se lo mangiano: altri è chi si affatica, altri chi gode i frutti
se lo mangiano. -non si può avere il miele senza le mosche
non è miele senza mosche: non si può godere un vantaggio senza sopportare gli
m. cecchi, 1-1-461: non si può avere / il mel senza le mosche
po'di soggezione, ma e'non si può aver il mel senza le pecchie.
pecchie. pananti, i-35: non si dee volere / il tutto così liscio,
liscio, così netto; / non si può il miei senza le mosche avere.
con molto aceto: con la dolcezza si ottengono migliori risultati che con l'asprezza
tommaseo [s. v.]: si prendono più mosche con poco miele che
l'altra è il metencefalo) nelle quali si suddivide il rombencefalo e da cui si
si suddivide il rombencefalo e da cui si origina in seguito il midollo allungato (
m. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio del midollo
anat. che è proprio, che si riferisce alla mielina; che è rivestito
nervosi, e il cui completamento (che si attua nella seconda infanzia) segna il
medie. che è proprio, che si riferisce alla mielite. -focolaio mielitico:
-focolaio mielitico: la sede nella quale si localizza inizialmente la mielite.
dentro le arnie, dove le larve si trasformano in crisalidi, arrecando gravi danni
perpendicolarmente all'asse delle circonvoluzioni cerebrali, si dispongono, con varia densità, in
anat. che è proprio, che si riferisce alla mieloar- chitettonica. — campi
-i). medie. tumore che si sviluppa per lo più nel midollo delle ossa
mielofibroscleròsi [mieto, fibrosclèrosi), si. medie. osteomielosclerosi.
medie. che è proprio, che si riferisce alla mieloftisi. -anemia mieloftisica:
istol. che è proprio, che si riferisce alla mielogenesi. -campi corticali
fibre con differente valore funzionale la mielinizzazione si verifica in tempi diversi. = voce
agg. biol. e medie. che si origina, che si produce nel midollo
medie. che si origina, che si produce nel midollo, delle ossa.
10 più di natura tumorale) che si oppongono alla diffusione del liquido di contrasto
che fanno parte del midollo osseo (e si ricava dall'esame istologico di un reperto
e bianchi (ma nella vita fetale si associano a questa attività anche il fegato
. 2. patol. che si instaura a carico del tessuto emopoietico del
medie. che è proprio, che si riferisce alla mielopatia; che è causato
raramente nei tessuti molli extrascheletrici); si manifesta con dolori, tumefazioni e fratture