Grande dizionario della lingua italiana

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vol. X Pag.9 - Da MEGLIO a MEGLIO (1 risultato)

faceva frusberta. serdonati, 5-773 • si facevano spesse scaramucce, e con tutto ciò

vol. X Pag.10 - Da MEGLIO a MEGLIO (30 risultati)

avuto la meglio nel caso che ci si fosse proposti di gareggiarvi. -avere

mente sempre per lo migliore di sé si suole consumare. -avere meglio qualcuno

, inf., 16-18: a costor si vuole esser cortese. / e se

il molto parlare e lungo... si disdice. ariosto, 1-67: del

a cui riposo et esca / meglio si convenia che nuova giostra. caro,

frugoni, i-12-201: bandin, che dir si dee, se vergin fresca / d'

vita dava grande esempro a coloro che si volevano formare in meglio. ibidem,

o meglio che o quanto o come si può o si sa o pare:

che o quanto o come si può o si sa o pare: nel modo migliore

isole; e la reina rimase, che si difendeva al meglio che poteva. boccaccio

; / ma ulivieri in quel mezzo si mise / e durlindana gli trasse di mano

ella quanto può meglio il capo ignudo / si ricopre. redi, 16-v-273: il

/ ma pur se la memoria tua si stracca, / dirò 'l rest'io.

arrivato al fastigio, lo zaharoff non si fosse addirittura messo in testa d'avere

dominici, 4-145: faccia dio quello si è per lo meglio e si ritruovi

quello si è per lo meglio e si ritruovi la cocca a salvamento, come la

quali è da credere che... si riducessero ad abitare dove tenevano i possessi

nel modo più confortevole e piacevole che si possa immaginare. boccaccio, dee.

ridurrò a quella perfezione che per me si potrà maggiore, se mi sentirò meglio

ne seguita più beni: l'uno si è che voi avete quel patire che vi

merito innanzi a dio; l'altro si è che l'anime nostre ne stanno

sp., 38 (671): si dovrebbe pensare più a far bene,

, che a star bene: e così si finirebbe anche a star meglio.

mondo] nel meglio chi in lui si confida. segneri, iii-1-283: frattanto,

frattanto, nel meglio del desinare, si fecero quei soldati ad interrogare il loro

, svegliato nel meglio del sonno, si mise a piangere. pirandello, 8-750

che mei''namoramento non valesse / se si dolesse -di ciò che mi vedea.

., 8-3: nei luoghi delle pareti si piantino arbori fruttiferi... o

arbori fruttiferi... o vi si piantino, e varrà meglio, salci

e 'l conte d'universa, sì si provide. tronconi, 2-22: il '

vol. X Pag.11 - Da MEGLIO a MEITÀ (19 risultati)

il nome di filosofia, o, se si vuol meglio, di scienza della storia

nimico del bene, e'non si direbbe già punto men a proposito de gli

meglio chi meglio non fa '; si disse in proverbio, a denotare doversi

meglio. -si stava meglio quando si stava peggio: a indicare la persistente

croce, ii-6-163: « tutti i partiti si valgono »; « si stava meglio

tutti i partiti si valgono »; « si stava meglio quando si stava peggio »

»; « si stava meglio quando si stava peggio »: sono, questi,

votata, ma così falsificata, che si stava meglio quando si stava peggio.

falsificata, che si stava meglio quando si stava peggio. -tanto peggio, tanto

soldati armati (e in partic. si riferisce ai marocchini a cavallo, che

: perdute son le cose che non si ritruovano; e come sarei io in mei

enmi le lit). composizioni del genere si trovano nell'italiano antico ».

, sf. chim. sostanza oleosa che si ot tiene dal meo (

di alluminio con anioni estranei, che si trova, sotto forma di cristalli prismatici

prismi di otto faccie... si è trovata in mezzo alle lave della montagna

sclerosi dei vasi (e tale insufficienza si dimostra non appena è richiesta una prestazione

. chim. ciascuna delle sostanze che si forma nell'organismo e hanno la proprietà

. che è proprio, che si riferisce alla meiosi. = deriv.

. rosmini, 1-28: se poi si vuole un altro vocabolo il quale pronunci

vol. X Pag.12 - Da MEIZIN a MELACCHINO (16 risultati)

., 3-30: le mele che si voglion serbare diligentemente si voglion cogliere e

le mele che si voglion serbare diligentemente si voglion cogliere e portare in luoghi oscuri

quando, avendole partite per mezzo, si ritruovano morati e neri i lor semi.

salvatiche. redi, 16- ix-284: si rinfranchi la sua virtù lubricativa [della polpa

e le scantiane, le quale vuole che si ripongano in dogli. bracciolini, 1-12-12

terre domestiche. fra le più ricercate si contano la * mela corda ',

, provvede che poi le mele non si fendono. domenichi [plinio],

: ma perché i frutti della mandragora si dimandano mele terrestri e canine, mi

mi fanno venire alla mente quelle che si chiamano melan zane. p

-mezza mela: strumento semisferico che si usa per sagomare le casse degli orologi

, xxvi-2-23: non trovo con ragion chi si querele / di lei [della fica

mele. caro, 8-36: non si vide mai... seggio meglio empiuto

soderini, iv-120: sono ancora alcuni che si dilettono che le sien corte [le

de'diversi tagli della coscia delle bestie che si macellano. 7. disus

di toscana gentile / dove il bel fior si vede d'ogni mese '/ potesse

mela ', di più persone che si bisticciano, e la risposta dell'una è

vol. X Pag.13 - Da MELACHINO a MELAM (23 risultati)

cotale smalto appiastricciato per bocca che non si stende più che per lo palato.

., 5-11: il vaso in che si ricevono, si vuol fregar dentro con

: il vaso in che si ricevono, si vuol fregar dentro con una erba,

vuol fregar dentro con una erba, che si chiama citraggine, cioè melacitola, ch'

rosse. redi, 16iv- 361: si può usare il vino di melecotogne mescolato

bene, 2-260: di questa melaggine si vagliono alcuni invece d'acqua col mele

elli avenisse ch'elli avesse sete, si usi melle grane e tutti frutti afri.

migliacci caldetta la copersero, acciocché calda si mantenesse infine che fossero a tavola.

/ e la dolce agl'infermi non si vieta, / ma l'agra più si

si vieta, / ma l'agra più si potrà conservare. pietro di viviano corsellini

di dosso la giubbettina, il cameriere si presentò in sala con un magnifico vassoio di

riso che scrosci e quasi mosto / si liquefaccia in una bocca d'oro! alvaro

e campanelle a dimostrare come all'uomo perfetto si richiede l'operare e l'ammaestrare.

di campestri dolcezze e di solari maturazioni si conferma nel fiore carnoso che il fanciullo

che il fanciullo reca in fronte. e si ritrova nelle melagrane che gli decorano la

volgar., 4-18: vino di melegrane si confetta mettendo i granelli mondi diligentemente in

colore rosso rubino (e per lo più si riferisce al colore delle labbra o delle

della coppa. rovescia la gola, si schiude, melagrana, in un riso da

melàm, sm. chim. composto che si presenta a firenze; il primo di

11-75: andando insino al fiume che si chiama botri, tagliarono li rami con l'

. casini, ii-264: se nella prelatura si tollera qualche lampo di magnificenza esteriore,

coltivate in serra; dalle foglie distillate si estraeva l'olio di cajeput, al

istomatiche, diuretiche ed emme- nagoghe e si adoperano spesso contro le ostruzioni del fegato

vol. X Pag.153 - Da MERENDA a MERENDONE (18 risultati)

merenda in collina - mica lontano, si vedeva il ponte. -l'ora

. -l'ora pomeridiana in cui si è soliti consumare tale refezione.

: dateci italia, e non ci si contenda / prendervi porto a l'ora di

passerotti, iii-277: quello, che si ha da fare, a far si prenda

che si ha da fare, a far si prenda / dentro questa medesima mattina,

ferveva dentro,... essa si gettò a fiaccacollo nei divertimenti e diventò

, colazione. baldelli, 5-6-327: si pare adunque che noi da costoro abbiamo

b. pino, 2-35: la merenda si darà con molta spesa di casa.

che... i... si pigliava per pastura / portarmi fin nel

18 di ottobre. vuol dire che allora si smettono le merende, solite a farsi

la merenda nella buca e la nespola si speluca. 6. dimin. merendétta

facendone una merenduòla con la cloe, si rallegrava con esso lei d'assaggiar de'

casa sua, alla propria mensa, si vide scoprire davanti un mondo che non conosceva

dalla merenda alla ciena e mai non si saziano. alberti, ii-201: non molto

alle tavarnelle. aretino, 1-182: si posero a merendare in terra. p.

merendino? lasciala stare la ginevra, si fa tra noi il merendino ». nieri

mezzo, sono annatone, e quello si chiama la 'merenda'; e se granisce

l'erba, la quale in medicina si chiama 'auricola muris 'e volgarmente merendòla

vol. X Pag.154 - Da MERENDUCCIA a MERETRICE (22 risultati)

. divertimento infantile in cui i bambini si spartiscono il cibo che viene dato loro

: di queste [stoviglie piccolissime] si provveggono i nostri fanciulli... e

accrescimento di una pianta, nella quale si riscontra un aumento sia del numero delle

: quella che appena a te degnamente si confaceva d'essere sposa e compagna,

presenti settari con quelli che altre volte si chiamarono artotiriti o papuziani...

nello esercito romano... non si mangiava, non si dormiva, non si

... non si mangiava, non si dormiva, non si meritricava..

si mangiava, non si dormiva, non si meritricava... sanza l'ordine

meritrice), sf. donna che si vende per denaro; prostituta. latini

case d'esse meretrici, sì che quivi si possono lavare. storia di stefano,

giudicata sozzissima cosa e rade volte meretrice si suole concedere ad alcuno, se prima

belle in vista, spesso in sciapparle si trovano entro muffe, rancie e piene

galanti, 1-243: nelle feste florali, si vuole che le meretrici comparissero nude nel

le meretrici 'cantonere'... si piantavano allo sbocco d'ogni stra- dicciuola

pei lupanari: vicoli, pei quali si va, verso notte, con la lanterna

vedere ignuda, nel gran concorso che si faceva presso eieusi per le feste di

di cortona fu, ma penitente / ora si finse. c. gozzi, 1-1060

., 79-10: questo [palio] si corse con molto sogghigno, / perocché

due donne meretrici vennero al re e si presentarono davanti a lui. leggi di

remoti che sia possibile... e si faccino scrivere al libro quelle che,

, 145: membri e gabelle che si levano affatto... dazio delle

versaglia. carducci, iii-6-259: denaro si voleva a saldar le piaghe delle guerre

vol. X Pag.155 - Da MERETRICIALE a MERETRICIO (22 risultati)

ii-39: a tal romor d'ira bestiai si accende, / né, potendo se

di perdere la sua rappresentanza diplomatica, si è portato a milano per brigare la

capellano volgàr., i-395: ogni femmina si truova avara,... maculata

, vii-302: la amava per come egli si immaginava e desiderava che essa fosse,

e desiderava che essa fosse, e si ostinava follemente a rappresentarla: cioè egoista

per sua sposa. -che si presenta (o è considerato) come sentina

, / di pianger con voi l'alma si contenta. / qual forza ve ha

-che, con imperdonabile viltà, passivamente si rassegna a una dura soggezione o a un

disconoscono la comune illustre lingua d'italia si vergogneranno del loro errore, se non

dio. e non sapete che colui che si accosta alla meretrice, sì diventa uno

savonarola, iii-79: vorrebbesi che non si leggessi per le scuole poeti cattivi,

ah meretricula infame, a questo modo si burlano gli uomini dotti e virtuosi, cioè

sarebbe da fare qualche amena divagazione; si potrebbe ricordare l'episodio leggendario su dante

, il precettore de i mantovani condiscipuli si delude per la platea, an?

meritriciale), agg. ant. che si riferisce alla prostituzione e al meretricio.

alla rete. equicola, 19: annibaie si fece suddito ad amor meretricio. guicciardini

, come fanno le pari sue, si sforza di piacere a tutti e cerca piuttosto

in questa conversazione meretrici a, non si appagano tanto di quello che è,

pretendo non solo che la facultà mi si dia, ma spetto una statua dal

39-vi-51: questi amori meretrici come permessi si rappresentano nelle antiche commedie. g

qui insorge lo sdegno; e il poeta si piace dolorosamente nel rappresentare a se stesso

dialoghi meretricii vuole che alla venere popolare si sacrifichi una capretta bianca ed alla celeste

vol. X Pag.156 - Da MERETRICIO a MERGOGLIONE (25 risultati)

costei [venere], perché non si paresse che ella sola fusse impudica,

e sì lieta gentilezza, molti errori si nascondevano,... né l'umanità

della taverna. carducci, ii-9-261: quando si disprezza il genere umano a tal segno

, i-1-177: dell'oratore e del poeta si disse (ricordando la base meretricia del

una repubblica... alcune cose si permettano che in sé non sono buone,

croce, ii-6-60: quel che non si può distruggere, deve pur vivere. e

quartieri e qualsiasi altro luogo di uso dove si esercita abitualmente la prostituzione sono dall'autorità

cui è esercitataanguille o altro pesce, e si trattiene tal volta sotto tacque la prostituzione

, 19-653: mergano; uccello marino che si ciba d'ossa di cristiani; collo

tutte le parti che quella compongono, si fa mergere il proprio e vero concetto

, dal volo rapido e ardito; si nutrono di piccoli uccelli e di pesci

è un animale voracissimo e che mai si sazia, grandissimo pescatore, e conosce ove

affliggerlo, umi profonda fossa si conduce al palo. liarlo. = voce

. e tutti gli altri uccelli che si tuffano e predano sott'acqua e usano le

mari, i merghi stridevano, i ricci si nascondevano tra le arene.

chiuso da l'ombre, a lor si ritogliea, / e sbrigato da l'ombra

e indurata, i cui duri tralci si sono stési molto a lunga, si racconcia

tralci si sono stési molto a lunga, si racconcia meglio con mergi...

. che non sta quando tutto 'l tralce si mette sotterra nella fossa giacendo..

sotterra nella fossa giacendo... mergo si chiama quando 'l tralce a modo d'

quando 'l tralce a modo d'arco si lascia sopra terra, e l'altra

e l'altra parte di quel tralce si sotterra. e questi cotai mergi si

si sotterra. e questi cotai mergi si voglion poi, di po'due anni,

parte che è sopra terra, e così si lasciano ne'luoghi a lato alle viti

generazione di mergo è la vite si la terra in

vol. X Pag.157 - Da MERGOLLO a MERIDIANA (15 risultati)

i-132: la mergola, per la quale si conosce efficacemente dove è 'l buon ferro

era tutto pieno di mergoni, li quali si git- tavano nel fiume e prendevano li

esofago. leonardo, 2-501: si figuri donde tal muscoli abbin origine,

del cibo, el qual alcuna volta si ingiotte in gran quantità, per el

che bisogna che alcuna volta questa via si dilati. dalla croce, 11-86:

caldo sotto quelle merie, / chi si trawolle, chi siede e chi giace.

. tozzi, iv-155: un mendicante si sedette su gli scalini della cappella; alla

cotesta gabbanella a queste merie / davvero si può dir copri-miserie. -mettere ogni cosa

stare alle merie ': in luogo ove si goda il fresco e altri agi.

gli arboscelli dell'odore, i mendicanti si sono addormentati. -di animali

meribìbulo, agg. latin. che non si sazia mai di bere vino; ubriacone

parti contenenti un seme, in cui si suddivide il frutto di euforbiacee, gera-

parecchie ore dopo l'ingestione (e si riscontra, per lo più in età

variazione di declinazione verso la stessa parte si trova nella situazione dell'italia nelle carte

mezzo della luce diretta del sole, si misura il tempo vero solare. -in

vol. X Pag.158 - Da MERIDIANO a MERIDIANO (20 risultati)

alti e gli occidentali bassi, tuttavolta che si tirasse di punto in bianco. cassini

esso. a. cocchi, 8-23: si veggono le vestigie nel piano alla dirittura

', cioè dal mezzo suo, che si chiama coluro meridiano, dove è lo

cancro e lo fine del segno che si chiama gemini. -grado meridiano:

4. gioc. solitario che si esegue disponendo in cerchio le carte di

, agg. che è proprio, che si rife risce al mezzogiorno e

catena montuosa). -anche: che si trova a sud; australe, meridionale.

bibbia volgar., vi-303: iddio si è difenditore potente, fermamento di virtute,

fogazzaro, 2-191: acque potenti non si vedevano; s'indovinavano là davanti in una

, / gettarci l'urlo che lungi si perde / dentro il meridiano ozio del-

una cima rocciosa. moravia, xiii-220: si vedevano... il marciapiede illuminato

scorze dei cipressi. -che accade o si compie a mezzogiorno o nelle ore prossime

andavano a desinare e tornavano, come si ricava da gli storici,...

ricordai che a poco a poco via piemonte si faceva deserta, per la tarda pausa

galileo, 8-ii-239: quando il sole si trova nei segni settentrionali, passando nel mezzogiorno

il loro zenitte e il polo artico, si fa l'ombra australe, ma,

ne'segni meridionali, l'ombra meridiana si distende verso settentrione. cavalieri, 1-69

zona torrida] in alcuni giorni dell'anno si stendono verso il cardine del polo visibile

3. per simil. che si riferisce al periodo intermedio della vita,

mare meridiano. -figur. che si manifesta con assoluta chiarezza, senza lasciare

vol. X Pag.159 - Da MERIDIANO a MERIDIANO (32 risultati)

celesti passando per lo zenit di un luogo si dice meridiano superiore, mentre quello che

passa per il nadir di un luogo si dice meridiano inferiore o antimeridiano);

ottimo, ii-19: lo emisperio di sopra si è partito per uno semicirculo in due

, essendo il mezzodì quando il sole si trova in esso: ma siccome non

direzione del cammino rispetto al meridiano che si attraversa al momento dell'osservazione. guglielmotti

e dei due poli. su tale circolo si osserva il passaggio degli astri, e

o per l'antipode. dal semimeridiano inferiore si contano gli angoli orarii degli astri.

del luogo con la superficie terrestre. si chiama anche 'meridiano geografico '. vittorini

capace di dirti tutte le città che si trovano lungo il 48° parallelo e in quale

e. danti, 1-40: quando si ritrovano [i navigatori] sotto il

. garzoni, 1-116: per tutto si sente gridar da ogni banda pronostico nuovo

costellazione dell'ariete, partendo dal quale si computa la posizione di tutti gli astri

per ascensione retta e per declinazione polare, si determina la posizione certa d'ogni astro

firmamento, come per longitudine e latitudine si determina la posizione d'ogni luogo e

: il meridiano geografico partendo dal quale si contano tutti gli altri e si misura la

quale si contano tutti gli altri e si misura la longitudine sia orientale sia occidentale

1-1- 240: comunemente da'cosmografi si è stabilito che il meridiano che passa

, e il meridiano che vi passa, si chiama 'primo meridiano '. ma

occidentale delle canarie. gramsci, 12-181: si impegnano fino al 31 dicembre 1936 di

un luogo. il passaggio al meridiano superiore si chiama anche * culminazione ', perché

, ma con maggiori differenze quelle che si rimirano più obliquamente. 2.

, individuato dalla direzione secondo la quale si dispone un ago magnetico libero di ruotare

magnetica 'quella linea secondo la quale si dispone l'ago magnetico. guglielmotti, 531

meridiano magnetico ': quella linea sulla quale si ferma l'ago calamitato. se tale

. v.]: 'meridiano'nella geometria si usa anche riferendosi a corpi solidi di

ai vari organi e lungo le quali si stabilisce una corrente di energia.

arena circa l'ora di mezzodì e si battevano fra loro con una specie di spada

in gazam. leonardo, 2-300: quando si torce [l'acqua] alle settantrionali

medesimo che meridiano e quello che ordinariamente si dice il mezzo dì.

la maggior valle in che l'acqua si spanda » / incominciaro allor le sue parole

meridiano ': cioè lo circulo che si chiama meridiano, cioè lo circulo meridiano

iii-161: questa valle... si stende o va tanto che fa meridiano

vol. X Pag.160 - Da MERIDIE a MERIDIONALE (26 risultati)

paradiso all'aura dopo il meridie, si nascosono adam e la moglie sua dinante

meridionale, agg. geogr. che si trova a sud o si protende

che si trova a sud o si protende verso sud; che è posto a

di terre o di acque: e si contrappone a settentrionale). — anche

settentrionale). — anche: che si estende al di sotto dell'equatore;

: che al nostro emi- sperio non si potesse procedere alle terre che sono sotto

varie parti dell'america meridionale e settentrionale si trovano certi sterminati e disonesti lucertoloni o

e il greco e il latino sangue agevolmente si mescolarono, prevalse il gallico nella settentrionale

. b. croce, iii-32-237: si potrebbe dire (per chiarire con un

astron. che, nella sfera celeste, si trova dalla parte dell'emisfero australe (

dalla parte dell'emisfero australe (e si contrappone a boreale). -segni meridionali

i segni, che ivi sono, si chiamano settentrionali, e quelli che sono

quelli che sono dalla bilancia al montone si chiamano meridionali. e. danti,

da esso declinano verso l'orse, si chiamano settentrionali, e quelle che di

di verso il crocierò o mezzodì declinano, si chiamano meridionali. galileo, 8-ii-231:

essere amorosa; però che ad essa si conviene guardare diretro e dinanzi, sì come

più orientali. cassini, 2-8: si trovò che il raggio del sole,

lungo il lato meridionale dell'edifizio, che si sentì in quella moltitudine un rumore straordinario

ebbe un moto subitaneo di ripugnanza e si soffermò nell'androne. ungaretti, xi-362

mare il fiato caldo, / le nievi si disciolveno e i torrenti. tasso,

tratto d'europa che riguarda verso africa si fa molto più tiepido che non sarebbe per

della terra [l'ago calamitato] si abbassa colla punta settentrionale e nelle meridionali

gl'inglesi sono felici del caldo e si meravigliano che io, meridionale, lo

casa, trovando insopportabile l'afa che si respira al di fuori. cantoni,

poesia quella volubilità delle loro chiacchere che si devolve per lunghi meandri di versi sciolti

duro e allegro. 6. che si parla nel meridione di un continente o

vol. X Pag.161 - Da MERIDIONALISMO a MERIGGIARE (16 risultati)

, 4-80: in questo inizio di secolo si realizza anche un certo 'blocco intellettuale

. m. -i). chi si dedica allo studio e alla trattazione dei

senso era naturale la reazione sindacalista che si ispirò in parte alle indicazioni dell'engels

formazione, di mentalità meridionale; che si ispira alla realtà meridionale. pasolini

meridionale. pasolini, 9-343: si guardi soprattutto l'ala documentaria del contingente

d'importo notevole, benché non lo si possa definire « scuola », con

italia meridionale tenta un'evasione interna, si inserisce dappertutto, fornisce la burocrazia e

errato, dire che in parte l'america si meridionalizza, " 'che si americanizza

america si meridionalizza, " 'che si americanizza rientrando in se stessa, e con

con l'ascesa dell'estremo west, si asiatizza. = denom. da

, la lingua dei meridionali; che si uniforma alle usanze del meridione.

. è voce già antica, che si legge nel vocabolario di fabrizio luna (

colla delicata turba e merigevole (cioè che si diletta di star ne gli orti al

via, in su la meriggiana, si posero a sedere per riposarsi e dormire un

che accade a metà della giornata, che si compie sul mezzodì (un atto,

112: nel chiaro ippocrene d'elicona / si bagnavano un dì sfibbiati i pepli,

vol. X Pag.162 - Da MERIGGIATO a MERIGGIO (23 risultati)

soldati, essendogli detto mentre meriggiava che si prendeva la rocca e non lo credendo

guerrazzi, 15-161: arrivati a taranto, si posero a meriggiare intorno a certa fontana

stradale e meriggiammo vicino ad un villaggio che si trova tra quel capo e la bella

., quando tutto il branco meriggiando si stava, veggendola dall'altre sbrancare e

le spighe. tra le loro biche si meriggiarono. 2. per estens

aitarle a cucire, in casa di cassandra si condusse, e a meriggiare tutti tre

condusse, e a meriggiare tutti tre ridendo si ritrovaro, e in un gran letto

e in un gran letto così gavazzando si colcaro. b. davanzali, ii-62

[della vita]... si dee il buon cuore meriggiare e riguardare questi

10-88: il meriggio per lo caldo si spogliano e dormono tutti. benvenuto da

nobile ed a virtuosa compagnia può appartenere si ha a fare, eccetto che dormire

: ivi, quando il meriggio in ciel si volve, / la sua tranquilla imago

, / ed erba o foglia non si crolla al vento. marnioni, 3-111:

strade alla campagna / il sol schioccando si spàmpana / immane nel sovrano meriggio,

che tutto il mondo soggiugarono, avaccio si ragguaglieranno. -con riferimento alla seconda

ricordi. vittorini, 6-202: non si scorgeva alcun lume acceso nelle strade, solo

cristo, il quale di tempo in tempo si mostrò più giovane nel caldo spirito insino

tornasi di lampedusa, 120: ci si trovava in pieno meriggio romantico.

esso, quasi / tizzo infuocato, si tuffava il disco / del sol.

sud. giamboni, 4-10: africa si è dalla parte del merigge. bartolomeo

volgar., 1-6: ne'luoghi freddi si posano le viti dalla parte del meriggio

. in questo e nell'altro emisfero si fa secondo le relazioni di posizione.

società. bandi, 1-i-168: oggi si canta a tanto di lettere e in pien

vol. X Pag.163 - Da MERIGGIO a MERITAMENTE (16 risultati)

al malmanti'e, 2-507: da molti si dice 'meriggio'quel luogo dove non penetrano

: quando le pecore nell'ore del caldo si difendono dai raggi solari col meriggio,

durante il secondo decennio del cinquecento, si tenevano a firenze nei giardini di palazzo

guidetto e questi amici di meriggio tutti si raccomandono a voi. 2.

terra sia quello corpo ottuoso 10 quale si pari dinanzi al sole colla sua piramide,

alquanto la gamba e 'n pianelline / si fa vedere a molti meriggioni.

). lastri, vi-207: si crede esser miglior partito il far venire

d'inghilterra. boccardo, 2-247: si è dato pure modernamente il nome di merinos

, discendente da una tribù berbera che si dedicava all'allevamento di queste pecore.

prossimo a un corso d'acqua, dove si fa sostare il bestiame nelle ore più

, ed a tale effetto questi posti si dicono dai maremmani merii e polverini di vaccine

ore del gran caldo il bestiame vaccino si pone a riposare. = deverb

vascolari, ciascuna delle stele minori che si staccano da quella centrale.

stele minori, o meristele, che si staccano da quello centrale al di sopra

(e in conformità delle differenti funzioni si distinguono i meristemi determinati e indeterminati,

). in modo corrispondente a quanto si è meritato;

vol. X Pag.164 - Da MERITAMENTO a MERITARE (21 risultati)

meritamente incoronato. bisticci, 2-434: si può chiamare nicolao, e meritamente,

gloria e fama. ariosto, 24-113: si piglia finalmente per consiglio / che i

ma de'meritamente illustri, de'quali si desidera maggior copia. mazzini, iv-4-40:

così giudiziosa e così ornata che meritamente si novera-fra le più distinte di questa città.

sterile né può più generare, meritamente si può chiamare castrato. giannotti, 2-1-130

2-1-130: meritamente [quei cittadini] si possono chiamare lupi, avendo sempre tenuto

12: padova... si può meritamente madre degli studi chiamare.

, commedia utile, commedia vera meritamente si dee dire quella, a cui intervenendo

, tutte le peripezie di quell'amore mi si pararono improvvisamente dinanzi,...

più preziosi e migliori sanza comparazione, si serba il meritamento nella futura gloria.

. bembo, 9-1-82: di rado si vede avvenire che i nulla meritanti siano

meritarcela; perché, mentre quell'opere si miravano e come opere sue e come opere

nulla. chiunque merita alcuna cosa, si è per qualche beneficio o utilità che fa

il cielo a chi ha più soldi non si vende: / non è come le

o giacomo da lentini, 414: si alta incominzaglia / amor m'ave inorato

se più merta, manco or non si vole, / ristorerolla poi, lassato

guicciardini, 2-252: quando gli uffici si eleggono per le più fave, si

si eleggono per le più fave, si dànno a persone più scelte, perché s'

questa sorta di pervicaci, che non si possono né anco tassare senza onorargli più

te sdegnar se tua beltade / umilmente si prende e chi te adora / quel degno

, par certo che debba meritarla chi si mette a lottare con un originale della

vol. X Pag.165 - Da MERITARE a MERITARE (19 risultati)

sormontare; il quale in poco tempo si fece grande. petrarca, 334-1: s'

9-9: ove né far rapina ornai si potè, / né vittoria acquistar che

* antologia dedicato alla letteratura, ma non si può metter da parte il secondo senza

: quel che più merita qui considerazione si è la notabil differenza che passa tra

, 20-12: non intendo come ricciardi si lagni; gli ho risposto la prima

valore non meritò che il suo nome si taccia. machiavelli, i-vi- 28

più merita d'essere stimata la cosa che si possiede, quanto da più degno donatore

d'esser protette in qualunque soggetto elle si ritrovino. gemelli careri, 2-i-278:

con l'esilio? tarchetti, 6-ii-94: si compiacque [la fortuna] in ogni

piccolomini, 1-216: da quel che si è detto dell'ignoranzia, prenderanno alcuni

): dalla sua colpa stessa rimorso, si vergognò di fare al monaco quello che

per potergli poi dare il castigo che si merita. redi, 16-v-353: leggetele

volte meritano d'esser derisi, quando e'si stiman, cioè d'essere amati nella

muratori, 10-i-18: uomo, che solamente si contenta di non nuocere all'altr'uomo

del bene, potendo,... si meriterebbe di vivere segregato dagli altri uomini

meritava. bellincioni, ii-45: non si meritan pene / errare e non saper.

, 72: talor gli omini tanto si dilettano di riprendere, che riprendono ancor

potesse ottenersi colla violenza ciò che non si merita coll'umiltà. costituzione apostolica sulla

giordano, 2-287: e'sono molti che si credono meritare, e che sia il

vol. X Pag.166 - Da MERITARE a MERITARE (13 risultati)

padri? loredano, 1-2: come non si può peccare senza l'assenso della volontà

senza l'assenso della volontà, così non si può meritare senza il concorso dell'animo

, trasfonde in tutti se stesso e tutti si trasfondono in lui: rallarga allora i

nel mondo per essere combattuto e perché si possa da noi, liberi, meritare.

18-65: quest'è il principio là onde si piglia / ragion di meritare in voi

la medesima bontà e amorevolezza con cui si è da lui trattati; contraccambiarlo sentitamente

parve assai a meritarmi di pane, si come vostro padre facea. bonichi, 167

la vigna e non vogliono che la si racconci, e a voi meriterò e darovvi

importa, deve reggervisi il tribunale che si meritava quando era popolata, perché i nobili

] fu condannato; / ma el si credette d'esser ribandito / per quel suggello

.. f prima che sotto la luna si corche, / io ti meriterò di

muratori, 7-i-29: merita bensì che si rammenti un'altra nazion parimente settentrionale,

, che sbarra la strada. egli si dice: è assurdo, non vale

vol. X Pag.167 - Da MERITATAMENTE a MERITEVOLE (17 risultati)

c. ghiberti, 271: om si guardi e saccia meritare / di mia

vii guadagno inverte, / non pensa che si trovi altro che l'oro, /

le cose col nome che le cose si meritano. -meritare un cavallo:

piacer gli entra nel core / che quasi si scordò del primo amore. / la

consentito. queste cose succedono. ciascuno si trova la moglie che merita. —

merita. (a chi mostri non si curare di noi). = voce

ognuno. condivi, 2-105: molto si sdegnò il duca; sicché, e per

cugin vostro... senza alcun dubbio si stabilirà tosto ne la meritata monarchia.

lodi. -contrario a ciò che ci si dovrebbe naturalmente attendere; indebito, ingiusto

firenzuola, 515: quando e'mi si rivolge per l'animo la frettolosa e

al meritato fuoco. tolomei, 2-163: si vede tutto 'l dì che molti di

.. di molti onorevoli doni meritato, si partì. -sostant. cantari

dovevamo dare in firenze; il quale si pagò poi meritato. giov. cavalcanti,

per li perduti: negli altri veramente si riserba meritato senza comparazione più prezioso e

tommaseo]: la quinta laudabile condizione si chiama meritazióne. meritò maria vergine.

di acquisirne un certo diritto; che si adoperaper ottenere onestamente l'appagamento di una

il cardinale di cremona, signore che si mostrò sempre meritevolissimo di tutti i gradi

vol. X Pag.168 - Da MERITEVOLMENTE a MERITO (10 risultati)

un parente, nipote o figliuolo che si fosse, che sedeva sempre alla sua

meritevoli, confederarsi con gli altri, si punirà in certa guisa l'orgoglio loro con

, io7: le dignità dell'imperio si offerivano non a'meritevoli, ma a

. zavattini, i-20: il destino si presentava come una forza più di ogni

latini, 3-18: la gloria dell'uomo si è grande e gentile e sparta nominanza

aveva fatto impiccare come era meritevole, si venne, non so come, a

so. ma in un'epoca nella quale si va in un quarto d'ora da

triste cose e per doppia cagione meritevolmente si dolga del fallo tuo. bufi

fallo tuo. bufi, 3-441: se si debbe dare meritevilmente fede a la maggior

danteschi. botta, 5-137: non si potrebbe con parole meritevolmente descrivere il concorso

vol. X Pag.169 - Da MERITO a MERITO (24 risultati)

corona / più d'un corrier, se si donasse al merto / quel che a

che a ventura e a non so che si dona. boterò, 11-260: il

11-260: il tempo corre: ma si ferma e resta / delle buone opre

aver anticipatamente fatto per elezione quello che si dovrebbe fare in ultimo per necessità.

imperfetto [a una ricompensa], si è la frase aver ragione ad una data

in conseguenza di ciò il merito definir si potrebbe: « la ragione a qualche

, cresce con esso e da lui si misura. luigi martini, ii-421:

perché ha riferimento all'opera utile che si compie a vantaggio di questo o quel

monsignor barbaro) che il merito degli onori si avesse a misurare più con la virtù

merito suo di papa chimento: più tosto si debbe intendere demerito, cioè per lo

benché di buona intenzione ingiurioso merito non si debba ricevere. petrarca, 360-109: di

di filosofi, i-184: el principato non si dee per sangue ma per meriti;

appresso l'e. v. che si degni accettare una giovinetta onestissima ed accortissima

e che potrà aver l'informazione che si ricerca de'meriti de la persona.

e far sì che la dignità non si posi sopra altro fondamento che de'meriti.

colla scorta della prudenza sapevano ciò che si doveva dire o tacere; che la verità

, conv., iii-iv-13: assai si dee chiaramente vedere la buona volontade

buona volontade, a la quale aver si dee rispetto ne li meriti umani.

a misura de propri meriti rimunerato, si rendeva nel servizio regio più ardente e

2-15: comanda palladio che la terra si consideri: imperocché se la fatica avanza l'

più essenziale al merito d'un poema epico si è la rappresentazione naturale degli umani caratteri

gusto delle giovani morlacche più sfarzose, si è il fermar l'occhio colla varietà degli

] stava nel bassissimo prezzo al quale si mettevano in commercio. tornasi di lampedusa,

: potrebbe domandarsi se sia riduzione quella si fa, allorché la moneta fusse stata tosata

vol. X Pag.170 - Da MERITO a MERITO (17 risultati)

, / per che parlar con voi si vole aperto: / ma questo vo'

., vii-429: a tutte le meretrici si dànno li meriti; ma tu hai

1-131: è ordinario quel merito che si guadagna con un atto proprio di se

è vile all'incontro quella lode che si rubba con la necessità. -con

alla retribuzione normale concesso ai dipendenti che si segnalano per diligenza e rendimento.

ariosto, 17-96: già per commun giudicio si tien certo / che di costui fia

, quello che io dir debbo non si direbbe beffa, anzi si direbbe merito.

dir debbo non si direbbe beffa, anzi si direbbe merito. ricciardo da cortona,

e capitale, alessandro dell'isola non si partiva. sacchetti, v-113: a ciascuno

procurare e fare che via e modo si truovi come lo perdono del dono, merito

merito o guiderdone, overo interesse, si faccia e fare si possa intra gli

overo interesse, si faccia e fare si possa intra gli uomini di questa arte

a un tanto per cento l'anno, si guadagna un'altra quantità di denari.

degl'interessi sopra interessi, che altrimenti si dice de'meriti a capo d'anno.

stato dato più di dieci scudi, si debba oltre i meriti computati come sopra pagare

, lasciando a dietro la greca, si debba iscriver la istoria, io volentieri.

dei filologi stette dura!... si accapigliarono per ben cinque

vol. X Pag.171 - Da MERITO a MERITO (17 risultati)

a... l'ultimo inscritto si alzò per parlare « in merito ».

son le vendette che le cose non nate si prendono attraverso le parole.

il torto nel merito principale della causa, si attaccano a una sola paroluzza incidentemente profferita

la discussione d'una causa, nella quale si disputava un divieto impeditivo della naturai libertà

, nei casi previsti dalla legge, si estende ai vizi di legittimità degli atti

giudicano essi ancora, ma le sentenze si possono appellare alla ruota composta di tre

induzione residua per il campo coercitivo che si ottiene in un materiale magnetizzato.

bocchelli, 1-i-320: siete un lavoratore, si sa: onore al merito. idem

: vedi come l'amor proprio ruffiano si prova con questa pomposa sentenza di ascrivermi a

, più ch'esserlo, gran mezzo si è, per ottener tale intento, di

e l'alfabeto. panzini, i-727: si tratta di un poeta di merito.

pure questa buona parte, ch'ella si conosce per quel ch'ell'è. birago

ell'è. birago, 125: si davano le rendite della corona senza risparmio a

a nessun merito della cosa, nondimeno si vede che si farebbe seco ogni mercato

merito della cosa, nondimeno si vede che si farebbe seco ogni mercato. cellini,

scala e in quantità ingenti, che si perpetravano da tempo in territorio della sua

verità è di tanto buona persona e si cura bene dell'anima..

vol. X Pag.172 - Da MERITO a MERITORIO (16 risultati)

benemerenze. cesarotti, 1-xxxviii-179: ella si ha fatto merito col pubblicare un'opera

merito della roba, e per essa si moltiplichi di quel che sia che venghi

di me, questi son lavori che si pagano a merito. -per merito

segno, / over per merto vita non si perde, / anzi trionfa glorioso il

quale de le 'ngiurie mal merito non si rende. m. villani, 7-65:

non la voleva far mentitrice, ci si lasciò corre, parendole che il trovato

. m. cecchi, 1-1-300: non si accende un moccolo / senza speranza di

merito. (ma è un debito che si paga, un dovere che ciascuno ha

. ant. e letter. che si è acquistato benemerenze; che ha diritto

d'amore], di cui far parte si disdegna / al volgo errante ch'ogni

riputazione. roseo, i-7: se laude si puon dar merite al mondo / e

plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio, che

riferisce, che è proprio, che si basa, che è fondato sulla meritocrazia

sf. concezione in ordine alla quale si ritiene legittimo che il successo, il prestigio

sociale, economico, ecc.) si debbano conseguire pressoché esclusivamente in virtù delle

pregiudizio della riputazione, anzi meritoriamente, si usavano anticamente. b. croce, iii-

vol. X Pag.173 - Da MERITOSO a MERLATA (18 risultati)

questi termini speciali de'feudi de'quali si tratta è molto difficile il ridurre l'infeuda-

de'bagni, massime pubblici e meritori, si vede che gli antichi non temerono in

del male delle cittadi. -che si prostituisce per denaro (una donna).

, per grande invidia ch'eglino hanno, si mescolano nel sentimento del corpo e nell'

intelligenza, 18: la terza pietra si ha nome allettorio, / che

/ che dentro al capo del pollo si trova, / e da portarla

1 che procura guadagno, che si vende a prezzo ', da meritum,

la mi conosca merlotto, la non si vuol appaiar meco. 4.

1-151: gli altri [pesci] si nutriscono meglio nel mare come le orate

le orate ed i dentali; fra'sassi si nutriscono meglio 1 tordi e le merle

merla il po: per indicare che si è passata la giovinezza, che si è

che si è passata la giovinezza, che si è ormai in età avanzata.

v.]: 'merlaio': nome che si dà in alcuni luoghi di toscana

alla badia e a san pulinari, si merlò con beccatelli. libri di commercio

mal rinomato pe latrocini e rapine. si dice nel parlar familiare lombardo per indicar

parlar familiare lombardo per indicar luogo ove si è poco sicuri per la disonestà delle persone

per la disonestà delle persone con cui si ha a fare. 2.

fare. 2. ambiente dove si lotta spietatamente per il potere o per

vol. X Pag.174 - Da MERLATO a MERLETTINO (21 risultati)

, e di lontano le merlate mura si potevano guardare. gregorio dati, 1-108

, 11-31: in guisa di fulmini si lancia / vèr le merlate cime ora

ridosso del secondo recinto la muraglia che si vede merlata, dal crocifisso a'portoni

un villino merlato e turrito al quale si accedeva da un ponte levatoio. cassola,

o rostrata, dal gran partito che si credè scolorare a furia di chincaglieria 10

parte oscura della luna dalla illuminata, si vede crestata, sinuosa, merlata ed

rocco, 196: 11 piano ancor si mostra più oscuro che l'erto, onde

landolfi, 7-177: in una viuzza che si sconcenda fra muraglie d'argento smorto traluce

traforato, con guglie e pinnacoli, che si irraddiavano da ogni parte.

in fuora sianovi piombatoi, da'quali si possino aventare a'nimici e pietre e fuochi

. bacchelli, 13-139: le case che si fanno in città, le innalzano,

: tali anfratti, merlature e tortuosità si scorgono sempie in detto confine, ancorché ei

circonferenze] le dette merlature ed adombrazioni si veggono in scorcio. gadda conti,

, con manichetti raccorciati pei modo che si mostrassero e insieme si nascondessero dalle maniche

pei modo che si mostrassero e insieme si nascondessero dalle maniche della giubba. c

e le estremità delle corde grosse quando si guarnisce un vascello delle sue corde.

florido, cinto di siepi spinose, si sbandano al recinto per merleggiar co i serpenti

merlettàio, sm. letter. chi si immerge in elucubrazioni confuse e complicate,

sopra un fondo rossastro. della cupola si disegnavano i margini merlettati e tutta la

avevano le prime fogliuzze merlettate e già si sentiva l'odore che fanno.

onufrio, 29: a destra i giardini si perdevano lontanamente sino a una bianchezza grande

vol. X Pag.175 - Da MERLETTO a MERLO (19 risultati)

e a seconda della tecnica di lavorazione si distinguono i merletti ad ago, all'uncinetto

ne viene, ed egli nel suo si dice forse che son più porco io

di acqua di cordova, e come si fossero perle e rubini avvolgerlo e far conserva

insieme dei sottili strati di ghiaccio che si accumulano, con forme strane e fantastiche

merli e cipelimérli: canta merlo! si dice, facendo ala della mano al

ala della mano al naso, quando si vuol negare risolutamente, ma in modo

dello spago e minore della sagola. si usa principalmente a guarnire l'orlatura delle

ralinghe... 'il merlino'si adopera bianco o nero, cioè semplice

per lire 16. 1. 8, si sono anche rimessi a detto sig. marietti

e sa imitare anche altri uccelli; si può facilmente addomesticare e tenere in gabbia

uccello che a guardia dell'armata minerva si pone, e con lui un nerissimo

merle ancora essi talvolta per il più si pigliano grassi alle ragnaie, nelle siepi

nelle siepi,... e si cognoscono benissimo, perché i maschi son

uomo e le suonate che da questo si eseguiscono. carducci, iii-4-297: quando

i corsi d'acqua montani, in cui si immerge per catturarvi insetti, molluschi,

. figur. persona stupida o ingenua che si lascia aggirare e truffare facilmente; minchione

per lei. zena, 120: se si trattava di fargli fare in pubblico la

di compassione verso se stesso, che si era lasciato così stupidamente ingannare. -hanno

sente il fischio... le poverette si cuociono

vol. X Pag.176 - Da MERLO a MERLO (23 risultati)

miei timori, che cioè il commendatorino agnesa si sia lasciato insaccare da merli quali sono

4-54: la porta dell'atelier d si aprì e dalla tana uscì una specie di

il merlo. arbasino, 217: se si sta a casa a far le brave

, con la « buona nomina » si trova il « merlo ».

o il rio: a indicare che si è evitato un pericolo, che si è

che si è evitato un pericolo, che si è fuggito un agguato, che si

si è fuggito un agguato, che si è agito con preveggente sagacia.

i merli son giovani sono minchioni e si lascian prendere facilmente, laddove, quando

piglia i merloni a la trappola come si pigliano le volpi vecchie. grazzini,

medioevo, anche a scopo ornamentale (e si disse merlo ghibellino, se terminante a

, che spesso guerreggiano tra loro, si dilettano di fare torre o altra

: mossimi; e 'l duca mio si mosse per li / luoghi spediti pur

pur lungo la roccia, / come si va per muro stretto a'merli.

delle torri cadean; già le bertesche / si sfasciano, e le leve alto sollevano

scala di fanfulla, detto fatto, si trovò appoggiata ai merli e piena dal

sottogrondali, che stanno in piovere, che si contengonosopra le tavole. -sporgenza.

2-4: la baila, che 'l fanzulo si latava, / per vedere la festa

furono alla terra del magnanimo menesteo, si affrettarono d'entrar dentro del muro:

su i merli: questi e quelli si scontrarono a combattere e si sollevò lo

questi e quelli si scontrarono a combattere e si sollevò lo schiamazzo. monti, 18-375

(cap- pita di tiene, ove si porta / il ferraiuol!) che per

frugalità degli stavi. nievo, 245: si riebbe subitamente e dimenticò l'infinita caterva

delle difficultà da superarsi, e che non si siano per anco spuntate: « e'

vol. X Pag.177 - Da MERLO a MERLUZZO (17 risultati)

: quando presentati, o senza presenti, si spogliavano in farsettino per favorire e aiutar

dice la plebe, a brache calate, si chiamano 'vendere i merli di firenze

. fr. de marchi, 1-136: si può ancora fare [il parapetto]

di pietra, dove ogni dieci passi si possa porre doi pezzi d'artigliaria,

, e che al coperto de'detti merloni si possa stare dalla vista delli nemici.

, da alcuni chiamato dado, qual si fa fra le due cannoniere delle piazze

14. lorini, 85: si faccino i merloni, che coprono la piazza

merlóne che quella parte o membro che si fa sopra il parapetto per formar le

.. la forma delli detti merloni si fa da se stessa nel formare le cannoniere

dal giuoco delle artiglierie; le quali si affacciavano tra l'uno e l'altro merlóne

.. 'merlóne', eziandio, si è chiamato, nell'epoca seconda,

. lippi, 6-56: alla ragnaia alfin si son condotti, / di stili da

figur. persona ingenua e inesperta, che si lascia facilmente abbindolare; chi ha subito

l'ha detto un pedante, come se si dicesse che l'ha detto un merlotto

: vuotar la borsa più che si può a chi è poco pratico e

, / e come vuoi che ritrovar si possa / la mandragora vera in tanta

che vien donde il caviale e donde / si traffica il merluzzo e 'l mosciamà,

vol. X Pag.178 - Da MERLUZZO a MERO (19 risultati)

o baccalà, sorta di pesce che si pesca nel mare del nord, e viene

v.]: dal fegato del merluzzo si ricava l'olio detto di * fegato

, che ciamansi biondi e de'quali si fa oggidì un uso universale?

ant. e letter. che si trova allo stato puro, che non è

, / che li occhi miei non si fosser difesi. benivieni, 1-91: cinta

lascia all'alba nascostamente il vaticano e si fa papa pellegrino tra le genti. egli

desiderio che 'l conte sia satisfatto per quanto si può. musso, 86: è

iii-146: li favori di dio, che si godono nella vita contemplativa, vengono dall'

lo più il sost. a cui si riferisce, limitandone e restringendone notevolmente l'

visto per esperienzia che li spettacoli che si recitano oggi, composti in quella specie

, sono manco grati che quelli che si recitano composti in prosa: la qual mera

massime in tragedia, mi pare necessariamente si debba ricorrere ad una specie di metro

occasioni del fatto e della favola che si rappresenta. brusoni, 8-5: non furono

militare dalla parte della francia, non si vede che cosa volessero significare le voci

le voci d'independenza, che le si davano al direttorio. manzoni, pr.

d'una mera coincidenza di nomi, si fosse trattato d'un appello sovrannaturale. moravia

xiii-240: il suono del violino che si levava dal giradischi e si snodava e

violino che si levava dal giradischi e si snodava e si attorcigliava per l'aria.

levava dal giradischi e si snodava e si attorcigliava per l'aria... gli

vol. X Pag.179 - Da MERO a MEROMORFOSI (18 risultati)

e superficiali. 8. che si trova in una ben definita condizione,

cavaliere dominato dall'astio... si asterrà dal pigliare ogni sua vendetta,

e niente più, il fanciullo lo si fa camminare alle favole. arbasino,

1-1-38: altri [feudi] ereditari [si dicono] meri; et altri misti

quali secondo la loro propria e ordinaria natura si concedono solamente a gli eredi del sangue

. della seconda sono quelli, che si concedono per qualsivoglia eredi e successori, anche

anche estranei, il che rare volte si pratica in feudi veri e propri.

carani, 4-103: il tribuno poi si chiama colui il quale è capo d'

è proprio, che appartiene, che si riferisce al merocito. merocito, sm

dopo la secrezione del prodotto (e si contrappone alla ghiandola olocrina).

quelle complete o oloedriche, alle quali si riduce il numero delle facce a metà

quarto, a un ottavo (e si dice rispettivamente emiedria, tetrartoedria, ogdoedria

presenta o è suscettibile di meroedria; che si riferisce alla meroedria (una forma,

biol. fenomeno per cui i gameti si presentano ridotti rispetto ai gameto- citi da

specie diversa (e in questo caso si ha ibridazione). = voce

plur. -ci). stor. che si riferisce all'antica città o al regno

voci antiche, in vece delle quali si userà 'modollo o midolla'. baldini,

che possiede solo singolarità polari, qualora si diano valori finiti alla variabile.

vol. X Pag.180 - Da MEROPE a MESANTE (12 risultati)

], 10-32: un uccello, che si chiama merope, pasce i suoi genitori

della neve, il fulvo del leone si avvicendano sulla divisa della merope. d'

, come per merore o per timore si contrae e restrigne, così per letizia

così per letizia o per speranza si diffunde e dillata. masuccio, 332:

. stor. che appartiene, che si riferisce, che dipende dai merovingi.

secolo v alla metà dell'vili; che si riferisce o è caratteristico di quel

e alle vergini merovinghe; quando ella si destò pel ferire del sole egli sorrise

, 5-8: [i cavalli] si presentano in pista addobbati e catafratti come

boccaccio, v-69: in mezzo di questi si sariano annoverati molti merranci, carichi a

, con corpo fruttifero crostoso su cui si differenziano le spore; il più diffuso

affini a quelle dell'acido fumarico; si ottiene mediante riscaldamento di acido itaco- nico

acido itaco- nico o citraconico, e si presenta sotto forma di cristalli incolori,

vol. X Pag.181 - Da MESARAICO a MESCERE (27 risultati)

'qua in firenze per ora non si conosce, ma sì 'giornante 'che

servizio giornaliero, ovvero una donna che si chiama in casa per rattoppare e fare

. pascoli, 2-553: mesaiole si dicono le donne che durante la castagnatura

e pagate insieme le mesate decorse, si vedeva necessitato di soccombere alla regia volontà

... che il seguente anno mi si fosse resa l'esazione più difficile.

de nicola, 636: arrendamene non si pagano, mesate a ministri, offiziali di

di casa reale, ecc. non si pagano. carducci, ii-1-271: o

fan li deputati d'imperio nelle diete e si chiaman mesate romane, che risultan a

mescàl, sm. liquore messicano che si ricava dalla fermentazione del succo contenuto nel

e che con lui lambra e ticin si mesce, / et ada e gli altri

6-48: e 'l sangue co 'l sudor si mesce. tassoni, 10-20: si

si mesce. tassoni, 10-20: si spezzano le nubi e foco n'esce /

aria e l'acqua e 'l ciel si mesce; / non han più gli elementi

nascenti; / altra grazia e beltà si cangia e mesce / in altre ed altre

mesce / in altre ed altre, e si diffonde e cresce. metastasio, 1-ii-118

. metastasio, 1-ii-118: oh come ben si mesce / colla neve del sen l'

guardi, ne'volti confuso ed incerto / si mesce e discorda lo spregio sofferto /

tempo che fu. tommaseo, 19-25: si mescerono in orribile modo crudeltà, rapina

, bianchi, viola, amaranto, si mescevano in pazza allegria colle infinite gradazioni

, 4-111: l'ultima gaiezza infantile si mesceva alle prime mollezze, al riserbo della

§i 'svolgevano, s'interrompevano, si sovrapponevano, si mescevano, si stempravano,

, s'interrompevano, si sovrapponevano, si mescevano, si stempravano, si dileguavano

, si sovrapponevano, si mescevano, si stempravano, si dileguavano, sparivano per

, si mescevano, si stempravano, si dileguavano, sparivano per riemergere. -frapporre

dell'uva, 70: il misero si dole / e sempre mesce il pianto

dubbi e di sospetti, cui ad intervalli si mesceva una compiacenza vanitosa.

dal più ricco al più povero tutti si credevano membri non solo della loro famiglia,

vol. X Pag.182 - Da MESCERE a MESCERE (27 risultati)

'l furor cresce / quanto più il sangue si confonde e mesce. cesarotti, 1-viii-108

da polverosi vortici sconvolta / l'aria si mesce e in violente spire / quanto

: una crudel tempesta / da molti giorni si mescea frattanto / nell'anima d'arrigo

vicin le frondi implica / e vi si mesce. 4. figur

negoziare. cantù, 2-72: allora si cominciò a mescer nuovi trattati; si

si cominciò a mescer nuovi trattati; si legarono intelligenze con la francia.

bicchiere, ecc.) dal quale si possa bere; porgere, servire da

, lo preposto comandò che la brigata si mettessa a sedere. patrizi, 2-53:

bere bontà o delicatezza di vino, ma si contenta sempre quasi del peggiore che sia

] non esitò a mescere, e si mise a sorbir lentamente il vino. g

mescere in bocca. lucini, 11-181: si rideva, si mescevano vecchie bottiglie di

. lucini, 11-181: si rideva, si mescevano vecchie bottiglie di vino generoso.

cavo. n. villani, i-4-18: si riconforta anch'egli e si ravviva,

, i-4-18: si riconforta anch'egli e si ravviva, / come suol lampa a

/ da le radici ognor d'acqua si pasce / ed a la sete sua sol

mesce. genovesi, 147: chi si contenta del grado di felicità che la

.]: senza mescere non si ottien nulla da certa gente. e.

di novelle frodi per ingannar chiunque seco si mesce. carducci, iii-2-60: allor

non solo di denaro, ma anche si 'mesce percosse, bastonate, pugni

amicis, 197: stardi... si slanciò d'un salto su quel grandiglione

d'italia e d'inghilterra; / e si mesce aspra e sanguinosa guerra. giraldi

, 12-56: d'or in or più si mesce e più ristretta / si fa

più si mesce e più ristretta / si fa la pugna, e spada oprar non

, iii-438: ognor più crudo / si mescea quel conflitto. 11.

, dispettoso e tristo, / fra suoi si mesce. papi, 4-187: va

semplici costumi. zendrini, iii-104: ignorato si mesce fra gente; / non irrita

. manzoni, ii-1-514: il forte si mesce col vinto nemico, / col

vol. X Pag.183 - Da MESCHIABILE a MESCHINELLO (20 risultati)

più); finché il divino achille si mescea nella guerra, non mai i troiani

sp., io (185): si mischiava [gertrude] ne'loro giochi

[ediz. 1827 (182): si mesceva ai loro giuochi, e li rendeva

, 2-58: ilare in tanta serietà si mesce / di lucca il protestante don giovanni

alla conversazione della prima stanza nella quale si mesceva sempre raimondo colla sua solita spavalderia

quistioni. oriani, x-4-184: l'ortolano si mescè al dialogo e convenne di affittargli

combattimento. poerio, 3-497: poiché si guataro sospesi, / son coloro di

1-3-46: or chi saprà mai dir come si dole / la meschinella e batte mano

al mare siede la meschinella, / si picchia il bianco petto, piange il

moretti, iii-366: in verità, non si poteva dire che luca le piacesse;

spirito municipale e meschinello dei nostri babbi si metteva da se medesimo in canzone.

ma bisogna poi anche aiutarle, dove si può, quelle povere ragazze; meschinelle

meschiàbile, agg. che si può unire, fondere, mescolare con

uguali, l'uno e l'altro si rimutano dalla loro natura in quello che

, mangeranno solo pane di cocciò, si priveranno di tante altre cose necessarie,

non temettero dargli quella lode che gli si conviene. foscolo, viii-9: vedasi quanto

storia della letteratura italiana! nel capo ove si tratta degli storici di quel secolo non

tratta degli storici di quel secolo non si annovera il maggiore storico che abbia avuto

, viii-85: in quel dipinto meschinamente si esprime la forma del- l'edificare e

, ii-258: la vita di francesca si può svolgere soltanto come dramma: l'hanno

vol. X Pag.184 - Da MESCHINERIA a MESCHINO (23 risultati)

. l'uno de'quali... si può chiamare disperdimento, l'altro,

mancar del decoro per il poco spendere, si potrà domandare meschinezza. conciosia che per

e da bisogni assillanti o di chi si trova in gravi strettezze, in estrema

instruzione a'cancellieri, 7-396: si faccia... il defalco della

questa loro meschinità e vivere, come si dice, alla carlona era da loro tenuta

, perché non ordinò che le cose si mutino senza sentir dolore? g. gozzi

pazienza. oliva, i-3-417: non si temperi alle scorze di piante ignobili la

dei moderni uditori,... si sono ingegnati i facitori delle tragicommedie di

di lei quelle parti della tragedia che si possono accompagnare con quelle della commedia in

le voci e fogge del dire che non si trovano in questo autore, ridussero il

che nella presente nostra meschinità pur somme si chiamano,... quelle possedevi

, 1-i-204: il debole e il pusillanimo si gitta a quella meschinità dell'andar accattando

gli uomini di quel tempo, che si pascevano di ghiande e d'acqua.

. quello in cui per folle usanza si permette ad un grande pigliar il sembiante

(superi, meschinissimo). che si trova in una condizione di estrema miseria

nell'orecchia. / e pure astolfo meschin si rannicchia. ariosto, 37-39: ha

.. / più mesta donna ritrovar si possa, / né di me più meschina

meschino / cor non ha dove altrove si conforte. bernardo accolti, 1-47:

/ che di non veder lui più si lagnava, / che d'esser fatta ai

carità per un naso meschino, / che si more di fame e di sete:

domenichi, 2-405: un certo meschino si dava al diavolo et era per disperarsi,

: vedo quei meschini che a mezzogiorno si affrettano a lasciare 1 loro monotoni uffici

la musica, dappertutto davanti alle cucine si trovava l'idiota, il deficiente,

vol. X Pag.185 - Da MESCHINO a MESCHINO (17 risultati)

, finito l'assedio, quella meschina città si potesse nutrire. tasso, 1-1-122:

panni, / franco mio dolce, si vive mischino, / ché 'l senso

umano tira, e 'l divino / si lascia. -ant. storpiato,

grandigia sdegnaro, / e poi a rotto si partir meschini. lorenzo de'medici,

de svizari e per tutto, e non si vide mai la più meschina gente.

con garbo tal che parean pailadini. / si levò achille e disse: siam destrutti

solevasi ordinariamente guardare da trecento soldati, si predeterminarono a uno sbarco da questo lato

e povera vita. loredano, 5-20: si levin pure i dolorosi lutti / a

: troppo in questi sì meschini tempi si ha sete di nuove. cesarotti, 1-xli-35

, capriccioso, e col quale non si è mai sicuri d'indovinarla. d'

: s'egli avèn ch'ancor non mi si nieghi / finir anzi 'l mio fine

della gente meschina, che del sudor proprio si nudrisce e delle braccia. la quale

un meschino. leti, 5-iv-552: si vide obligato di fuggir ramingo con abiti

periodici popolari, i-156: il che si otterrà nel caso nostro principalmente col barattare

sociale). lippi, 4-11: si trova in basso stato, anzi in meschino

meschinissimi scrittorelli, che scrissero appunto come si parlava comunemente nella loro città [firenze

meschino. campanella, 4-563: chi troppo si travaglia d'altrui miserie e d'ogni

vol. X Pag.186 - Da MESCHINO a MESCHINO (23 risultati)

s. v.]: come ci si vede il meschino in certi atti di

può egli essere che queste meschine non si accorghino che per voler parer più belle

accorghino che per voler parer più belle si fanno maschere e si guastan la vita [

parer più belle si fanno maschere e si guastan la vita [con i belletti]

la terrena vesta, / non del tutto si spoglian le meschine / de le sue

, 9-23-349: a sì cara derrata si comprano quel meschin bene che, avendolo

e meschina. cesarotti, 1-i-129: si rende indispensabile la scienza etimologica, studio

meschino, sol fecondo d'inezie finché si stette fra le mani dei puri grammatici,

per concessione graziosa quello che non ci si volea dare per nostro proprio diritto; ignobile

). guarini, 1-ii-2-233: non si vuol... ristringer il poetare

in termini sì meschini, ma quanto più si può, ampliargli e dar animo a

la rozza relazione della malattia di cui si disputa, scritta dal dott. michele

sfido seco anche il latin, / che si possan far onore / in soggetto sì

soggetto sì meschin. algarotti, 1-vii-233: si attribuisce comunemente a michelagnolo il palazzino angelelli

.. [che il pensatore] si contenti delle nozioni e delle verità del

. verga, 2-24: 11 cugino si sentì maledettamente ridicolo per non sapere metter

giudicare che un'altra volta d'annunzio si è illuso di raggiungere l'epica.

meschina. viani, 19-85: lo sguattero si chiamava sisto ed era meschinissimo di statura

modi son sempre meschine, e quando si vuole una pescata davvero buona, le

nella lucrosa pittura cui non credeva, si mise in cerca di una diversa maniera

storia di stefano, 15-55: de subito si andò, e una schiavina / prexe

e asai meschina. sabbatini, 46: si potrebbe anche in un altro modo abbellire

ne andava a'fatti miei, perché non si vergognasse di aver seco un compagno con

vol. X Pag.187 - Da MESCHIO a MESCIANZA (19 risultati)

il più brutto, / il qual non si sia messo in gala ed in festa

pianta; che nulla dànno; che si chiamavano un tempo infelici e ora meschine.

olina, 63: nelle dette tacche si metton paniuzze, le quali si fanno

tacche si metton paniuzze, le quali si fanno di salci o di mortine o sanguine

o d'una specie di scopa che si chiama meschina. 0. targioni tozzetti

dal corpo, e con pietoso uffizio si adatta a fargli risuscitare, tramutandogli in carte

di camillo era dei più sballati che si possono immaginare, ma quel meschinetto si

si possono immaginare, ma quel meschinetto si affannava tanto, supplicando, battendosi lo

pin, muso di macacco, ti si seccasse la voce in gola, una volta

allo sfrenato appetito, per quello saziare si privò in un'ora di quanto aveva

vari tempi molti della legge maomettana e si moltiplicorno tanto per generazione ne'suoi figliuoli

molto sumptuose meschite, dove recitano, si circoncidono e fanno le loro cerimonie.

di corteggio, come lui maomettani, si trassero le scarpe, come usano in entrando

ii-1-297: la sola città di balkh si vuole contasse nei giorni del suo splendore

castello del terribile destino, il popolo si soffermò. rubino, 79: dacri!

catinella del lavamento. talora col mesciacqua si versa direttamente l'acqua nelle mani altrui

. e fino mesciacqua in metallo che si fabbricano espressamente dalla ditta calderoni a ferrara

dear micciana / a quello schifo che sta si 'norsato. 2. cattiva disposizione

fosse, alquanti baroni di catuna parte si mossono per trattare tra l'una parte

vol. X Pag.188 - Da MESCIARE a MESCIUTO (22 risultati)

abbastanza sia confacevole alla trebbiatura, primieramente si rada, poi si scavi e,

alla trebbiatura, primieramente si rada, poi si scavi e, mesciando paglie con morchia

maneggiare. sanudo, xx-220: non si feva altro a lion e lì vicino

nel suo patriziato, il senato palermitano non si contentò che « miscitasse » cioè rimescolasse

, xlix-276: qualche fiata è occorso che si mandino fora de le case persone amalate

cennini, 39: il qual color si fa della più bella sinopia che si

si fa della più bella sinopia che si truovi, e più chiara; ed è

. 5. figur. che si ispira o è condizionato da modelli estranei

scrittore). montale, 12-379: si ha un po'l'impressione che i critici

lavorato artisticamente e cesellato, dal quale si versa l'acqua per l'abluzione delle

lavorate. idem, 218: ancora vi si fa [in damasco] grande quantità

mesci- roba d'argento, e non si accosta la mesciròba alla bocca, salvo

g. f. rucellai, 176: si usa su la bottigleria molte di quelle

partic.: quantità di bevanda che si serve a un commensale o a un

'mescita'chiamano i toscani quella bottega dove si vende vino a bicchieri, da bersi nel

mescita ': bottega, dove per prezzo si mesce checchessia; e si accompagna sempre

per prezzo si mesce checchessia; e si accompagna sempre colla voce indicante la cosa

colla voce indicante la cosa che vi si mesce, dicendosi 'mescita di vino

, di liquori ', ma poi non si dice 'io vo alla mescita \

delle « canove di vino » dove si poteva fare un discreto pasto bevendo un paio

262: una cagna,... si contentava di bere a grandi linguate al

come il latte / per lo gaglio sbattuto si rappiglia / e perde il suo fluir

vol. X Pag.189 - Da MESCLADAMENTE a MESCOLAMENTO (23 risultati)

era la campanella de le stentate, si scagliavano a una conca d'ossame.

d'ossame. gonzaga, ii-75: madonna si è scorrucciata intorno la sua filippa con

mescola accordandosi, delicatamente le due pignatte si schiumaro a uno tratto. 4

.. in pochi crolli tutta quella materia si rimescolava poi s'irrigidiva...

bibbia volgar., viii-140: la città si riposò un poco per lo mescolamento del

mescolamento del fermento, insino a tanto che si fermentasse tutto ciò che si lievitasse.

tanto che si fermentasse tutto ciò che si lievitasse. benvenuto da imola volgar.

che non sono comuni, poiché non si fanno continui se non dopo il mescolamento.

seco il mescolamento di più olio di quello si conviene. redi, 16-ix-126: sia

ingredienti e di que'correttivi, che si sogliono comunemente aggiungere alla cassia. zucchelli

se l'anima sia nel seme ovvero si generi dopo il mescolamento e fermentazione con

, 4-vi-149: tosto che le vescichette si stringevano dal grano scomponentesi, ne prendeva

ed altri mescolamenti degli altri colori che si fa in muro. galileo, 3-3-159:

ombro, come le montuosità ed aprezze lunari si estendono vicinissime all'ultima circonferenza visibile.

delle bevande medicinali, con le quali si sanin poscia gl'idropici.

. giove stimolato da bestiale appetito si mescolasse con sua madre, del quale

come successe in quei tempi nell'italia, si fa... mutazione di costumi

da siena, ii-125: [se si aggiunge] coll'acqua vino o aceto o

la qualità dell'acqua... non si può con essa battezzare. quando el

, quando dice che gli dei non si mescolano a gli uomini, non intende del

governo, e quasi era forza che si facesse una di quelle mutazioni le quale.

., 3-149: tutte cose oneste si fanno sanza comandamento e sanza forza, e

le loro operazione senza mescolamento nessuno, si posson conservare in essi buoni desideri lungo

vol. X Pag.190 - Da MESCOLANTE a MESCOLANZA (18 risultati)

anche mostrato nel capitolo precedente come vi si possa essere insinuato, se ora non

consonanti sta nel verbo, non vi si raddoppia. liburnio, 1-72: non

lor due [zolfo e argento vivo] si generano diversi metalli secondo la diversa commistione

de'legumi o d'altre cose che si mettono appresso. redi, 16-vii-409:

umori non deve produrre languore, perciò si crede assolutamente necessaria quella poca mescolanza di

colla,... al che si aggiugne che le statue fatte a questo modo

modo e con le dette mescolanze non si fendono, come farebbono se fussero di

ebbe la mescolanza dell'acqua, di subito si calò giù e prendendo il topo,

spaziosa campagna. costo, 1-7: si trovano per lo medesimo colle alcuni bellissimi

sarebbe stato desiderabile che invece del filippo si fosse presa una moneta forastiera,..

g. b. doni, 2-87: si mostra terrore d'alcuni antiquari, i

nazioni, se non fosse che dante si fa conoscere per uomo che molte fiate

. domenico da montecchiello, 43: si muove senza mezzo in dio, siccome

.]: vivono in una stanza non si sa come: tutt'una mescolanza.

una mescolanza 'sui generis 'che si vede soltanto a madrid. barilli,

tengo per certe che alla voce cedrato si sottintenda limone, cioè limone che partecipi

algarotti, 1- viii-27: il feto si forma dalla mescolanza dei semi, così

di caratteri differenti o contrastanti, che si dispongono o s'immaginano disposti in modo

vol. X Pag.191 - Da MESCOLANZA a MESCOLARE (17 risultati)

la seconda, che nelle perturbazioni od effetti si fonda, lasciando ciò che alla mescolanza

visitata dai barbari e l'occidente non si riavevano dal colpo... fra

questa originaria mescolanza d'idiomi nelle lingue si prova ad evidenza dai sinonimi delle sostanze

dolcezza in essa lingua: la quale non si può negar con verità che non sia

delle voltate, non sono cose che si possano rifare senza esserci nati. cassola

'mescolanza ', nel plurale, si usò come titolo di opera di erudizione,

massa nota di acqua, quando vi si immerga il corpo in esame.

... da noi altri toscani si appellano. casti, i-1-150: varie erbe

uccelli, specialmente palmipedi e trampolieri, si uniscono in folti branchi con specie affini.

uniscono in folti branchi con specie affini. si spiegano così molte catture accidentali e rarissime

e marcia, se dentro all'orecchio si mette. anche vale contro a'bachi

, se con la farina de'lupini si mescola e poni sopra il bellico. ariosto

ricettario fiorentino, 1-93: i medicamenti si coloriscono mescolandovi alcune cose colorate, come

, 4-2-184: nella pappa della mattina si mescoli dell'uovo fresco di gallina. fr

5-143: subito dopo la vendemmia, si procede a quell'operazione...

. gozzi, 299: s'egli non si avesse a fare altro, nella figura

con un bel colore, acconciare quanto più si può la statura o le fattezze della

vol. X Pag.192 - Da MESCOLARE a MESCOLARE (23 risultati)

si mescola con detta mestola, accioché pesi poco

1-9: in principio per un'ora si dia fuoco temperato, però sempre mai

, però sempre mai con il riavolo si mescoli la fritta, acciò s'incorpori

la fritta, acciò s'incorpori e si calcini bene, poi se gli augumenti il

i-19-235: ecco come va il mondo: si mescola ogni cosa. 3.

lana [forestiera]... non si miscoli né miscolare si debba lana tinta

... non si miscoli né miscolare si debba lana tinta in nero. piovano

spezie naturali per alcun artificio, insieme si mescolano e si congiungono, quali sono

alcun artificio, insieme si mescolano e si congiungono, quali sono gli innesti delle

insieme le soldatesche di tutte le nazioni, si portarono la medesima notte all'assalto delle

.. il che mescolando le imperfette si fugge, col far quasi un paragone,

, sol fa, ut, molto bene si mescola con amendue. gadda conti,

amendue. gadda conti, 1-664: si volse al lago: nuvole inquiete vi

volse al lago: nuvole inquiete vi si specchiavano, rosseggianti, mescolando i riflessi loro

ecc.) coincidano nel tempo o si fondano, più o meno perfettamente,

timore, e quella diligenza e attenzione che si usava nel condurla altro non faceano che

quinci innanzi anche nella palestra i giovani si eserciteranno in cadenza, i medici vorran

e insomma tutta la vostra vita si cangerà in un festino, non però

con un carbone, su quella tavola si mescolano le carte. da ponte, 32

insalate sue. ammirato, 1-ii-154: non si debbono le cose degli stati mescolar con

de la scienzia. castiglione, 345: si guardi [la donna di palazzo]

del familiare. tommaseo, 15-374: non si può sotto pena di carcere vietare al

sue composizioni il vero col falso; ma si può ben predirgli che le sue composizioni

vol. X Pag.193 - Da MESCOLARE a MESCOLARE (58 risultati)

severità. algarotti, 1-viii-12: non si vorrebbe mai nelle pitture mescolare l'emblemmatico

giova alla fiebolezza di coloro che soverchio si sono mescolati con femmine. plutarco volgar

, 231: quando anteo morì, ercole si mescolò con la moglie del detto anteo

la moglie [galeazzo sforza] non si contentava di una o due gentildonne

a ventino] il poderoso iddio / quivi si mescolò. ammirato, 1-i-249: appo

femine s'inamoravano e con esse amorosamente si mescolavano. marini, i-233: regnava qui

genovese, suo ospite, e con lei si mescolò. prati, ii-315: -sarà

pirandello, 8-1120: -sincera no: si mescola. il professor della torre si

si mescola. il professor della torre si voltò a guardarlo, stordito. -si

-tacito cice 'sincera'nel senso che non si mescolavano. ora, questa 'fraùlein

. lancellotti, 288: sul mattino si radunavano molte fanciulle, matrone, vedove

il lume, più indegnamente che bestie si mescolavano. -imparentarsi. carducci

carducci, iii-9-13: i matrimoni onde questi si mescolarono a tutte quasi le corti d'

). gelli, 7-297: non si mutando quasi le lingue per altro che

greci, passando in italia, si mescolarono, credette falsamente la grecia che essa

chiamati falconi, e alcuni piccoli che si chiamano smerli. e de'grandi alcuni son

.. ciascuna pruova che tra lor si faceva. guido delle colonne volgar.,

sotto spezie di aiutare agli uffizi, si mescolò in quella sacra turba: ed

, 4-1252: nell'accostarsi alla porta si mescolarono questi con altri paesani di quel

3-106: il galuppo, subito che si vidde l'anello in mano, si mescolò

che si vidde l'anello in mano, si mescolò fra la gente e sparì.

trascorreva il popolo, anche i carbonari vi si mescolavano, ad un tratto assai più

una turba di soldati, a cui si mescolava qualche raro cittadino, qualche ufficiale

da festa. d'annunzio, iii-2-1165: si mescolavano a loro, qua e là

standosi ciascuno in casa sua, né si mescolando insieme per alcun pubblico e comune

era laidezza che non commettessero e non si contaminassero di abominevoli libidini. -partecipare

polvere d'alabastro [i giovani] si mescolavano al passeggio serale. -immedesimarsi

1-ii-72: cogli aiuti del telescopio l'uomo si è fatto più d'appresso al cielo

fatto più d'appresso al cielo, e si mescola in certo modo con le cose

soprattutto durante la cena che le anime si mescolavano e le parole si colmano di

le anime si mescolavano e le parole si colmano di tepore. 13.

fiorentin con lor [i nemici] si mescolaro, / dando e togliendo. bembo

il cammino, coi mantovani a battaglia si mescolarono, e di loro par. te

settembrini [luciano], iii-3-34: che si potria fare con uomini che non sosterrebbon

dell'una parte e dell'altra, si levò sì fatto el polverio e sì

polverio e sì fatte grida che non si vedeva né non si sentiga niente

fatte grida che non si vedeva né non si sentiga niente né non si discerneva

non si sentiga niente né non si discerneva per persona l'amico dal nimico.

fitto e coraggiosamente impugnata la spada, si fe'incontro a calloandro che, già

per inquietudine o avarizia di animo, si mescolassero tra l'armi altrui.

è di natura quasi simile all'olio, si mescola con esso. b. segni

l'anima composta d'elementi innanzi tratto si vada mescolando col corpo. tasso, n-iv-275

la vegetativa, che dal corpo dipendono, si può dire che le sue sembianze si

si può dire che le sue sembianze si mescolino di spume e di conche.

all'economia dell'animale, in quanto si mescola con il chilo, e fatta

, e fatta la sua funzione, si evacua col capo morto del chilo,

penetrata nell'interno de'loro corpi e si è mescolata a'loro fluidi, insinuatasi

de amicis, i-533: a queste immagini si mescolano mille ricordi di gabinetti di presidi

, un fresco odore di orzata, che si mescolò a un altro odore di borotalco

di vetro per trenta dì al sole e si muovano ogni dì, acciocché bene si

si muovano ogni dì, acciocché bene si mescolino. pananti, iii-154: spesso

, iii-154: spesso su quelle tombe si fa il gran giuramento d'amicizia e di

farne spruzzare il sangue in un vaso ove si mescola in segno di riconciliazione. d'

: / colori e visi rosei / gaiamente si mescolano. marotta, 2-139: cielo

mari ionio e egeo tumultuosamente insieme non si mescolino. a. f. doni,

, vanno al- l'amaso; uno si mescola poi, contro all'opinion sua,

ninfa dell'acque che col fiume aniene si mescolano. -accordarsi con altri suoni

dei tromboni oppressi chissà da quale condanna si mescola ai rimbrotti

vol. X Pag.194 - Da MESCOLATA a MESCOLATAMENTE (52 risultati)

che cantano nella chiesa parata di rosso si mescolano le più discordi voci di cui risonò

ii-108: li corpi delli forestieri morti si mescolavano con li corpi delli paesani e

alle grida di: 'viva pio ix'si mescolarono grida di: 'abbasso l'influenza

lo dolore della fedita turbato dalla battaglia si volgesse, e contro alli suoi cominciò andare

non temperato a perturbare e a mescolare si cominciassero, la fine alla battaglia si

si cominciassero, la fine alla battaglia si puose. poesie musicali del '300, lxxxiv-232

timon ricerca / pur quando 'l mar si mescola o travaglia. andrea da barberino,

3-1077: e1 campo de'saraini tutto si mescolava: allora galifer s'avide della

servitore], senza essergli detto, si mescola / in cose nelle quai non avre'

pure 10 spirituale, del quale non si mescolava il governo secolare, nel suo

ii-81: tra le fortune de'grandi si mescolò... un plebeo de'boi

prigione in fiandra, fu liberato e si mescolò di nuovo nel governo della re-

re- publica. davila, 577: si combattè... del continuo con

per ogni parte le artiglierie, vi si mescolarono più d'una volta i capitani

ordinava il dì venticinque di maggio che si sospendessero sino a nuovo ordine i processi

ordine i processi dei non condannati e si soprassedesse alle pene dei francesi che si fossero

e si soprassedesse alle pene dei francesi che si fossero mescolati nelle ribellioni. cantù,

ribellioni. cantù, 2-205: la bellavia si era di buon'ora mescolata di cose

da un pezzo le sembrava che tutti si cercassero, mescolandosi ognuno nei fatti dell'

primo minima cosa sopra a quello che si trattava o negoziava. cattaneo, iv-1-322

mini e domandargli con che diritto egli si mescola di turbare la mia proprietà

470: pare che alle volte il caso si mescoli nelle faccende degli uomini. cesari

se sarà erede cesare e il procurator si mescoli nella ricca eredità, ne fa erede

tre requisiti da brasida in chi nell'armeggiare si mescola: volere, ubbidire, temere

i-2-444: se v'è alcuno che si mescoli di statistiche, si preghi di farne

alcuno che si mescoli di statistiche, si preghi di farne una delle statue della

rinunziava a seguitare; e altre conversazioni si mescolavano fra i trionfi della magne rose

. latini, 3-7: follia non si mescola con savere, né sorta di

savere, né sorta di ventura non si riceve in buono consiglio. scala del

paradiso, 370: al gaudio dello spirito si mescola la superbia. poliziano, 5-251

pure conoscono qualche cosa; perché talvolte si mescola quel giudicio, col quale non

, il vano e lo inutile non si mescola con lo ingegno. della casa

e purgata lingua d'alcuna nazione non si mescoli in breve spazio per alcuno accidente

baldi, 4-1-8: a questa solenne allegrezza si mescolò poco presso la mestizia cagionata per

affetto che in tutti gli altri affetti si mescola. salvini, 39-iii-5: non

l'abitudine... se poi vi si mescola la passione, l'illusione è

naturalissima. botta, 5-47: la fortuna si mescolò spesso col valore. cassola,

un sassolino, ma anche il dolore si mescolava alla dolcezza del bacio.

e i mali, di maniera che si mescolavan per via prima di giugnere a

191: le ultime confidenze di machiavelli si perdono in un disordine, dove la noncuranza

, dove la noncuranza e la disperazione si mescolano sì bene che noi stessi non

sguardo dove l'alterigia e la sopportazione si mescolavano curiosamente. -accadere simultaneamente.

può dar, dà una lagrima. si asciugan le lagrime mescolandole. praga,

: « scenda subito, per carità, si mescoli alla folla -m escolarsi nelle

a. neri, 1-82: si lasci stare il vetro per una ora,

il vetro per una ora, poi si torni a darli un'altra mescolata. tomtnaseo

contrari umor che non s'uniscono / si concia de l'italia l'insalata.

sacchetti, 177-57: quando l'uve si cominciorono a vedere, e messer vieri

delle vigne, poste alla mescolata, si truova. s. bernardino da siena,

: nelle altre province i medesimi moti si suscitavano: un corrersi all'armi in ogni

e d'ogni sorte di serpenti, si chiamano canari, percioché i cani vivono

voi m'avete ferito, come oggi si costuma in siena e così faceva egli,

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le spalle, prima che le porte si serrasseno, mescolatamente con essi entrarono nella

. boccaccio, viii-1-38: da questo si venne allo adequare i fatti de'forti

iddii. crescenzi volgar., 6-23: si seminano [le cipolle] sole nelle

] sole nelle porche: e ancora si possono con l'altre erbe mescolatamente seminare

ringraziamento, ma, perché spesse volte si ringrazia con dispetto... e

del popolo che piagnea e di quelli che si rallegravano; però che mescolatamente il popolo