quando un sparavieri avesse li piedi enfiati, si ha da pigliare succo de limoncelli e
acuto, piccante e forte di qual si vogli agrume ordinario. b. stefani,
morso a un limoncellino verde, non si sente a un gran pezzo quell'acido invelenito
un gran pezzo quell'acido invelenito che si sentiva in quell'acqua. =
: paiono più tosto limoncini, che si mangiano similmente con la buccia. magalotti
di limone. trinci, 1-337: si sono pur vedute... le sei
; l'endocarpo, nella cui polpa si trovano i semi, diviso in logge a
in sé qualche parte amara, prima si cuocono nell'acqua, tanto che intenerischino.
stecchite. calvino, 6-113: mancino si sganascia anche lui, agro come un
, 20-178: il limone... si spreme ne le coradellette soffritte ne la
di limone 'è l'olio volatile che si estrae o per distillazione con acqua della
quercia non fa limoni: dal brutto si conosce la pianta. proverbi toscani,
/ e vi s'immerga, / e si sommerga. botta, 5-430: bonissime
di tartaro emetico. carcano, 76: si pongono innanzi a qualche mal capitato certe
ce ne scampi. dossi, 3-21: si trastullava anche lei,...
'limonèa': una polvere per bibita che si fa mescolando zucchero ed acido citrico in polvere
polvere, ovvero acido tartarico, che si aromatizza coll'essenza di limone, e
aromatizza coll'essenza di limone, e si conserva per gittame nell'acqua, a fame
limonéto, sm. region. chi si limita a limonare. bianciardi, 3-34
ant. estratto dal limone; che si riferisce o appartiene al limone.
semi di arancio e di limone; si presenta sotto forma di cristalli lamellari,
cristallizzabile, d'indole neutra, che si estrae dai semi del limone.
pascarella, 2-362: in tutto l'altipiano si è certi, scavando, e superando
miner. che è proprio, o si riferisce alla limonite. limonitizzazióne,
delle rocce contenenti ferro, disgregandosi, si trasformano perossidazione e idrolisi in limonite, dando
che atto di compassione, per cui si è mosso a soccorrere l'altro uomo,
: mise mano al taschino, e si lasciò andare a fare due centesimi di limosina
ceri. 2. obolo che si dà nelle chiese a scopo benefico o
limosine e l'offerte dei ceri che si debbono fare per li capitoli di questo
. dominici, 1-117: non nego si dieno danari o altre limosine a chi
ella vide le cose sottosopra, onde si accorse che la buona limosina voleva fare con
tanta limosina e caritade, ke nulla cosa si lassciava a dare per dio.
prima le ragioni. dal licenziar che si fa i poveri, senza far loro
proverbi toscani, 151: la limosina si fa colla borsa, e non col
bossolo. (vale che per compassione non si dee offendere la giustizia in favor de'
, 1-78: una limosina... si arrestò a un passo molleggiando. arbasino
da un cascì, fratei suo che si fece suo garante. 2.
, per un danaro, / in preda si darebbe a un vaccaro, / tanto
2-17: de'rimanenti di quelle offerte si facciano tre parti: e le due
un bel valsente in oro, e si fece limosinaria. = deriv. da
e fermiamo che niente né alcuno denaio si dispensi del comune della compagnia per dare
soldati limosinati dai prìncipi di germania, non si potrebbe facilmente dire a quanta rabbia si
si potrebbe facilmente dire a quanta rabbia si commovessero coloro i quali ai disegni ministeriali
commovessero coloro i quali ai disegni ministeriali si opponevano. 3. figur.
. disus. sacchetto per monete che si portava legato alla cintura; portamonete.
, 19-319: sembrò il demonio quando si finse lemosiniere. 2. ant
e sm. che è proprio, che si riferisce alla città di limoges o al
: in quelle lingue 'romane 'che si riconobbero poi per divise in molti dialetti
melma. manfredi, 4-247: si può... pretendere che sia più
2. ant. patina che si deposita sullo smalto dei denti in seguito
e d'acqua mescolata, la quale si chiama fango in volgare. 2
. dopo la prima bollitura, incontanente si tramuti in altri vasi, e nel fondo
conseguenze, veduta limpidamente ne'principi, si fa evidente per modo che la persuasione
fa evidente per modo che la persuasione si sente a pieno sicura d'errore altrettanto
risuonava limpidamente. montano, 1-127: si scioglieva limpidamente [la voce] in
malato, e le macchie gialle e rosse si espandono senza riparo nello sfondo luminoso.
del tempo... l'orango si sente fisicamente indebolito, intuisce che la
titta ciò mai non presume, / si scusa che non gli era cosa nova
f. galiani, 4-173: si dà sospetto d'inclinazione verso l'altro
di vita vedevo una fiamma che non si dava tregua nella sua opera di purificazione
delle nostre ragioni col torbido, che si scontra nell'esplicare gli articoli particolari. cesarotti
limpidità fulgente, che a tal gioia si doveva desiderare. pirandello, 7-1364:
e trasparente che, per quanto desiderio si abbia di immergersi in essa per averne il
per averne il ristoro più delizioso, si prova quasi un sacro ritegno a intorbidarla
medesimo errore... sono coloro che si persuadono che l'olio overamente il lagrimo
. depongono abbondantemente le loro fecce, si trovano limpidissimi e tali pur si conservano.
fecce, si trovano limpidissimi e tali pur si conservano. par ini, 11-66:
tanto limpido e chiaro che più immaginare non si puote. ariosto, 157: nel
tende / verso il limpido azzurro che si stende / come un mare infinito oltre il
fronte di luigia. pratesi, 1-66: si vedeva [la città]
sproporzionata). tronconi, 2-53: si era pugglicato in appendice un racconto,
, al paragone di tanti mastodonti fantastici si poteva dire un nonnulla. =
gli avverbi che finiscono in 'mente', si formano con l'adiettivo, non col nome
se mai, da 'mastodonte ', si avrebbe a dire * mastodonticamente ',
film... il mio amico si disinteressava del tutto. slataper, 2-241
, della parola in libertà, nonostante si sia ora parlato di parole dòmite e prone
. radiografia della mammella muliebre, che si esegue iniettando mezzi di contrasto nei dotti
, agg. che è proprio, che si riferisce alla mastòide. -cellule mastoidee:
', quella poi derivata dalla clavicola si disse * cleido-mastoideo '... *
spessore dell'apofisi mastòide, e che si aprono nella cassa del timpano. * apertura
155: se il braccio destro alza e si avvicina al mastoidèo esterno, l'antibraccio
con formazione di pus nelle sue cavità; si manifesta con dolore nella regione auricolare,
febbre, battito all'orecchio, e si risolve per lo più chirurgicamente.
. -ci). anat. che si riferisce allo sviluppo organico della mammella;
capifamiglia eleggevano cinquanta candidati fra i quali si sceglievano poi i quattro magistrati incaricati del
di eleggere cinquanta candidati, dai quali si levavano i quattro giurati che di mano
delle persone nobili e ignobili fra le quali si estraevano a sorte le cariche pubbliche;
di gran pezza le mastre, ove si fa il pane. tommaseo [
sui tini per ammassarvi le pelli quando si alzano le cuoia. 3.
. -in partic.: apertura che si opera nel banco di una barca a
nel mezzo con un buco rotondo, che si collocano sopra i ponti delle navi per
trombe; e per estensione di significato si dà questo nome allo stesso buco. guglielmotti
, passando dalla coverta al fondo, si fermano sicuri gli alberi maggiori del bastimento
acqua né altro trapeli. * mastra 'si dice la buca istessa della intelaiatura.
piccoli, in luogo del cilindro, si fissa un doppio collare di verghe angolate.
tavolette forate per sostegno agli alberi, che si fissano per chiglia tra due banchi,
fissano per chiglia tra due banchi, quando si deve alberare; ovvero ciascuno dei collari
pane. viani, 14-368: tutti si dolsero che questa tragedia [il '
vi sono alcuni fossi, ne'quali si ripone la neve, che con dritto
la neve, che con dritto proibitivo si dispensa alle popolazioni delle due calabrie.
mastròzzo, sm. ant. cuffiotto che si portava sotto la berretta. caro
alla stagione delle pioggie... si ravvoltolano ben bene col naso nella mastruca.
di gio. gastone, i-40: vicendevolmente si ma- strupavano o colle mani o talora
venticinque battiture. idem, 295-119: così si partì il contadino con buona ventura;
con buona ventura; e 'l mastro usciere si fece di scorreggiate un'armadura, per
deve poter dormire tuta la note, né si può confettare e mettere in mastura quello
contrario, da quando aveva dieci anni si era sempre masturbato regolarmente: almeno una
da un poderoso sistema di forze reali si trovi questo uomo [mussolini] che si
si trovi questo uomo [mussolini] che si diletta a fare i giochi di forza
. che pratica la masturbazione, che si masturba.
letter. che è proprio, che si riferisce, che induce, che provoca la
immobile sopra un medesimo tuono, ovvero si muove in ottave rotte come nel murcky.
tardi il matadorismo passò sul podio, si accentrò nella figura del « grande
del « grande direttore »: si raggelarono così le esecuzioni, ma si alzò
: si raggelarono così le esecuzioni, ma si alzò il livello medio interpretativo.
innanzi, ciurla più del matterozzolo, si dimena, oscilla in ogni parte,
legare quella parte della vela medesima che si vuol sottrarre all'azione del vento,
la tenda istessa tesata e sollevata, quando si voglia, sopra la gente. bocchelli
. bocchelli, i-183: dal nodo piano si vede il marinaio. l'altro,
di commando con gassa in testa, che si fissano alla guida del pennone a bocca
guida del pennone a bocca di lupo e si passano intorno alle vele serrate per tenerle
, 9-176: egli [pascoli] si trovò subito molto meglio... che
particolarmente angusta e soffocante, in cui si rinchiudevano, in algeria, gli schiavi
che rimangono più vicini al luogo ove si fan le immondizie, perché l'aria
: prigione sotterranea nella quale in barberia si custodiscono gli schiavi la notte.
ramusio, i-358: le mercanzie che si portano nella terra degli abissini sono.
errori, / ch'una matassa quando si scompiglia. citólini, 306: alcune cose
noi facciamo come quelle femmine che dipanando si abbattono in qualche matassa scompigliata, le
per ravviarla e rinvenire il bandolo, si provano [ecc.]. fagiuoli,
filare, / e come una matassa si dipana, / senza perderne il bandol né
a filar seta sulla porta di strada, si porgono fra loro le bionde matasse e
porgono fra loro le bionde matasse e si dicono negli orecchi i loro innocenti segreti
attorte. cassola, 6-22: nelly si fece coraggio: -vorrei tre matasse di
, 81: con stupore di meraviglia si mirano in voi i capei biondi,
e capelli di matasse d'oro, si pigliavano, quando erano tempo per la
. n. franco, 7-283: quindi si pose a la forma di tutto il
: per forza di cera e d'aghetti si uniscono [i capelli], si
si uniscono [i capelli], si fermano, si rendono tutti d'un pezzo
i capelli], si fermano, si rendono tutti d'un pezzo, una matassa
artifiziosamente fatta delle medesime setole di che si fanno le corde a gli archi delle
, ed un solo non basta: / si cuoce, tra murmuri e scoppi,
, iii-422: la conferva di fonte si moltiplica, in quanto che spontaneamente si
si moltiplica, in quanto che spontaneamente si divide in pezzi, ed ogni pezzo coll'
: / un grande albero insorto che si sradica / con imo scatto di volontà
/ con imo scatto di volontà e si slancia, / via sul suo aperto fogliame
delle sigarette vola tutta l'aria e si raccoglie a matasse dorate sotto le aperture
, lxii-2-vii-111: qual capacità in essi si richiederà per andar investigando astrusi sistemi?
il mondo, sapete a che ultimamente si riduce? alla quistione romana. nievo,
-cosa, persona o realtà che si presenta come un complesso di elementi eterogenei
molto arruffate. bocchelli, 1-i-579: quando si è stati al mondo un pezzo,
ne son viste tante, a ripensarci si conosce che il mondo è una matassa:
conservato insieme che, uscendone punto, si scompiglia tutta la matassa. b. corsini
nievo, 681: a chi poi si maravigliasse di veder maneggiata da dita femminili
. machiavelli, 1-iii-1600: di quel che si pensa di loro, della speranza si
si pensa di loro, della speranza si può tenere del marchese di saluzzo e
forza d'assurdi l'imbroglio della matassa si faceva inestricabile. 7.
ritrovo? il meglio ch'io possa fare si è andarmi con dio, innanzi che
con dio, innanzi che la cosa si scopri affatto. bruno, 2-76:
e donne. siri, 1-vii-575: si alzò di tale attentato un gran bisbiglio,
6-i-146: la francia faceva, come si suol dire, fuoco nell'orcio ed era
pelle). bernari, 5-266: si vede che hai una carnagione che non
sospetti son gravi... -ora si scompiglia la matassa pel verso. monti,
è questa differenza, che le commedie si rassettano, e questa matassa non la ravvierebbe
di diritto né rigore di magistrati, si sbrogli da sé la sua matassa.
un certo punto, scontento dell'autore, si sostituisce a lui, inventando nuovi imbrogli
una commendatizia maledetta, alle quali non si risponde. -svolgere la matassa:
nel parere ch'io aveva innanzi che si cominciasse a parlare. cesari, iii-36:
linee,... le quali inegualmente si raggirano intorno ad occhietti piccolissimi, raddoppiandosi
in difficoltà. machiavelli, 1-iii-1319: si volgerà [il re] 'solum '
ad guardare li stati sua: né si crede potessi disegnare altro fino non ne
un certo numero di matasse di seta che si riuniscono sopra uno spago, di cui
due capi, acciò le matasse non si separino. 2. figur.
elegante arboscello... delle cui foglie si fa un'infusione conosciuta sotto il nome
nome di 'mate ', la quale si sugge caldissima con una cannuccia di giunco
matebba per difendersi, come loro pazzamente si credono, dalle treccie e dall'archibugiate
della città marchigiana di matelica, dove si estrae tale pietra. matètica2,
di 2 / 4 assai scandito, che si esegue in posizione eretta, con le
recluta de''matelotti ', che si ordina in tempo di guerra quando ve
metica e alla geometria metrica elementare, si è poi diramata, in progresso di
n. 1. - matematica superiore: si occupa di operazioni e funzioni derivate (
di operazioni e funzioni derivate (e si contrappone alla matematica elementare).
respetto della materia, sopra la qual fondate si trovano; però si divide in due
la qual fondate si trovano; però si divide in due parti. g. cattaneo
la materia viene affatto dimenticata, e si valutano le sole quantità sia nel numero
) è « una scienza nella quale non si sa mai di che cosa si parli
non si sa mai di che cosa si parli, né se ciò di cui si
si parli, né se ciò di cui si parla sia vero ».
f. f. frugoni, 2-74: si vide entrar anche nel museo della gloria
dell'una e dell'altra filosofia vi si leggono, tanti di medicina, delle matematiche
nell'essere indipendente dalle opinioni speculative che si professano. b. croce, ii-2-9
ma negli stessi teoremi, che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. gentile
e matematica. carducci, ii-9-179: si è fatto annullare l'esame di matematica,
fantastici nasce una scienza speciale, che si può chiamare 'matematica estetica'..
matematica estetica'... la matematica estetica si aggira nell'euritmia quantitativa delle figure nello
ferrari, 3-5: resta inteso che si spingerà il calcolo sino a non lasciare
lasciare il minimo interstizio ai nostri capricci, si farà del codice penale la matematica delle
matematicale, agg. ant. che si riferisce, che è proprio della matematica
minor ancora prendere con l'imaginazione non si possa... conciosia che non potendo
l'ora medesima. pallavicino, 1-235: si dimostra matematicamente che ogni numero finito si
si dimostra matematicamente che ogni numero finito si contien infinite volte in qualunque infinito.
bellini, insigne anatomista,... si attende di veder matematicamente trattata la materia
i profani. gobetti, 1-i-374: si dimostra matematicamente che a. zerboglio non poteva
più delizioso che attendere il piacere quando si è sicuri di non attendere invano. sicuri
non attendere invano. sicuri? non si è mai matematicamente sicuri, ma il piccolo
, innanzi a una teoria matematica, si restringa a matematicheggiare, sarà il discepolo,
lismo, del matematicismo e del naturalismo, si svigorì ai princìpi del secolo decimonono.
stretta attinenza con la matematica; che si fonda su criteri e canoni matematici.
). che è proprio, che si riferisce alla matematica; che concerne,
doviam dire che, quantunque essi ancora si possin chiamar composti di quella materia e
le speculazioni naturali, soprannaturali e mattematiche si ritrovano [ecc.]. guglielmini,
, xxiii-159: la probabilità razionale che si trae dal conoscere la natura e gli accidenti
accidenti delle due entità connessi tra loro si può chiamare filosofica, la probabilità che
può chiamare filosofica, la probabilità che si argomenta dai casi simili si può chiamare
probabilità che si argomenta dai casi simili si può chiamare matematica. gioberti, 4-1-332:
che servono a esprimere altre idee. si fonda nel cronotopo, ed è il
ai vari campi di indagine in cui si esplica la matematica; scienze esatte.
, della linea e della superficie, si scorge a quanti retti sien pari i canti
triangolo. tasso, n-iii-551: dunque si debbono apprender le matematiche scienze e la
... ne'quali i sette pianeti si movevano ciascuno secondo il suo proprio moto
aromatari, 35: non vorrei che si dicesse ch'adoperate l'occhiai matematico al
. 4. ant. che si riferisce all'astronomia; astronomico. gherardi
vorremmo dire, se con ciò non si venisse a versare olio sul fuoco del loro
aridamente razionalista. nievo, 869: si sciolse dalla rigidezza per gettarmi le braccia
i-45: il finito e l'infinito si suppongono, si accusano, si escludono
il finito e l'infinito si suppongono, si accusano, si escludono mutuamente, non
infinito si suppongono, si accusano, si escludono mutuamente, non v'ha scelta possibile
personale. beltramelli, i-85: le portate si susseguirono con matematica precisione. e.
l'orgoglio della responsabilità scrupolosa, e si illudeva che ciò gli bastasse.
le cose avvenire e crede che verissimamente si possano intendere dal cielo. p. del
matematici che la magnitudine della cosa visa si comprende per l'angolo. leonardo,
la naturai filosofia tratta alcuna volta che si faccia la matematica, ma non già per
e vastissimo. alfieri, iii-1-212: non si sono visti giammai, nè mai si
si sono visti giammai, nè mai si vedranno, sorgere degli alti matematici dove
geodeta. gigli, 46: intanto si fa riconoscere dai nostri mattematici se lo
mostrare a certi scolari sette pianeti i quali si chiamano le stelle erranti. e.
3-1-499: il dire anco (come si riferisce d'uno antico matematico) che
. l'anno col giorno aggiunto bisestile si chiamasse. 4. ant.
gli fece dire da alcuni matematici che si guardasse da questa impresa, per essere
quale ogni aspetto e fenomeno dell'universo si regge e opera conforme alle leggi matematiche
sistemi svolti in conformità di esso, si possono ricavare da programmi non eseguiti di
dell'astratto e matematizzante razionalismo settecentesco, si affermò e crebbe... il pensiero
e importanza. tale la storia, che si fonda sulle testimonianze; l'osservazione naturalistica
si valgono dell'empirica conoscenza del cuore umano;
]: queste diverse qualità di barche si distinguevano dal numero de'matei. nieri,
animali la schiena è quella sopra che si fermano le coste, non altrimente la
, agg. che è proprio, che si rife risce alla città di
, steso vestito su le materassa, e si voltava e rivoltava. de roberto,
simo). scherz. che si mantiene bella e prosperosa (una donna
: * materassabile ': di donna che si mantiene sempre discretamente bella e in carne
acconsente facilmente agli inviti amorosi; che si lascia possedere facilmente (una donna)
materassabilissime. moretti, vii-692: tutto si può dire di questa nostra signora marchesa
. boccalini, i-181: questo sbirro si trovò che fu figliuolo di un matarazzaro,
materassata, sf. colpo che si riceve o si produce cadendo pesantemente dall'
, sf. colpo che si riceve o si produce cadendo pesantemente dall'alto; ruzzolone
manette, il meglio che potè alquanto si rizzò e con ambo le mani si cavò
alquanto si rizzò e con ambo le mani si cavò di capo, rispondendo a fra
ch'è fermo sopra la spalliera e si distende fino all'estremità. p. petrocchi
elastico e sintetico, su cui ci si distende (sulla spiaggia, in acqua
3. sport. sottile tappeto imbottito che si stende sul quadrato su cui si svolgono
che si stende sul quadrato su cui si svolgono gli incontri di lotta libera o
secondo le dimensioni del letto, che si stende sul pagliericcio o sulla rete metallica
di materia impermeabile, portatile, che si adopera dopo essere stato gonfiato ed è impiegato
la sua sottigliezza e brevità filare non si può; ma ad empiere mate- razzi
delle tradizioni. sbarbaro, 1-214: si urtano i conforti ad una sordità di materasso
due serie di camere d'aria che si gonfiano e sgonfiano alternatamente e automaticamente ogni
7. tess. strato di ovatta che si forma sul tamburo della nappatrice nell'operazione
morbide piume l'ospite gli assegna; / si dàn la buona notte e vanno in
altre correnti di pensiero che a essa si rifanno) si identifica con ciò che
pensiero che a essa si rifanno) si identifica con ciò che si concepisce come
rifanno) si identifica con ciò che si concepisce come esistente e reale, ma per
senza la materia, a meno che si tratti di una sostanza spirituale, come la
i-337: di poi al suo parvente / si creò di neente / una grossa matera
né figura, né forma, / ma si fu di tal norma, / che ne
/ e quelle cose che di lor si fanno / da creata virtù sono informati.
dua nature, l'una delle quali si chiama potenzia o vero natura informe, l'
che riceve la forma, e della quale si fa la cosa. piccolomini, i-22
quanto a sé non determinata a qual si voglia sostanza naturale, anzi imperfetta,
quel principio fisico che dal nulla non si fa nulla, metton la materia eterna
forma crolla inevitabilmente da sé, perché si fonda sopra nozioni astratte di cose che
se non sì strettamente conteste, che non si può separarle senza distruggerle -e quindi ne
a quell'atto, pel quale egli si distingue da tutti gli enti e si
si distingue da tutti gli enti e si denomina »; e definendo la forma:
questo primo atto, pel quale egli si distingue e si denomina », in tal
atto, pel quale egli si distingue e si denomina », in tal caso tutto
», in tal caso tutto che si trova in un individuo privo ancora dell'
disciolta in sé, o, come si dice in filosofia, è un momento ideale
, per le quali sue proprie particule si genera ciascuna cosa, ma per fattura
. ottimo, iii-109: nella natura si considerano tre gradi, lo primo è nella
materia preadiacente: però ogni buono che si ritruova, è da imputare allo artefice,
nella confusa materia sua, secondo che si conviene all'inordinato esser suo. tasso
super aquas ': per * aquas 'si può intender la materia anco informe
intelletto abbagliano, in quanto certe cose si affermano essere che lo intelletto nostro guardare
,... cioè confusione, si compongono tutte le cose sullunari di questo mondo
di questo mondo inferiore; egli non si può anco dire veramente che ella sia
senza alcuna forma,... così si può intendere dallo intelletto spogliata di tutte
materia prima de'peripatetici, la quale si definisce che non è 1 neque quid
segue? galluppi, 4-ii-137: la materia si divide dai peripatetici in 'prima '
, viii-41: quando il reale finito si spoglia di tutte le sue forme che lo
chiamata da alcuni materia prima, e si potrebbe chiamare, per evitare il pericolo
e identico essere iniziale indeterminato il quale si considera come determinabile diversamente, e in quanto
castelvetro, 10-x-236: la materia, onde si fa il parlare, sono le parole
. piccolomini, 1-32: da questo si potrà con ragion concludere che la città
pari, materia... e tutte si ritrovano a loro modo, ma trasfigurate
e s'intende in tutto ciò che si move e si dice natura. varchi
intende in tutto ciò che si move e si dice natura. varchi, 8-2-268:
: la seconda [parte della filosofia] si chiama fisica, cioè scienza naturale,
trasformazione perenne, onde la materia inorganica si cangia in organica, ed ogni essere passa
egoistici interessi terreni, ecc. (e si contrappone solitamente a spirito), o
, n-iii-899: tutto il male che si può dire de la natura si conviene
che si può dire de la natura si conviene a la peggior natura, ch'è
malizia, se pur è: benché si può dire in alcun modo ch'ella
tanta moltitudine d'uomini e di bestie, si veniva a porre i piedi sopra il
3-22: le materie dure e consistenti si riscaldano quasi egualmente come le tenere e
e le trattabili. vallisneri, ii-314: si dànno più maniere d'impietramenti..
maniere d'impietramenti... la prima si è l'incrostamento di qualche tartarea o
, 2-124: a sinistra, interna, si trovava la scala, una scaletta oscura
ringhiera viscida. calvino, 8-9: si staccavano frammenti che vorticavano nello spazio tra
. scrisse in un suo libro che si chiama timeo, che la terra col mare
tutto, ma che 'l suo tondo tutto si girava a torno al suo centro,
, ma stabilimento de'fialoni, colla quale si serra la via al freddo e a
egli per forza non è rotto, sempre si sta tale, per- cioché e'si
si sta tale, per- cioché e'si pare che e'produca una certa materia o
da noi finora esperimentate..., si calcinano e non si riducono a vetro
..., si calcinano e non si riducono a vetro. muratori, iii-67
: il fuoco appiccato ch'ei sia non si lascia guidare dalle intenzioni dell'incendiario,
dove il vento lo spinge, e si trattiene a divorare dove trova materia combustibile
, 3-17: così restringendosi il tronco, si convengono insieme le materie in tal modo
intero tronco, nella terra robusta strettamente si poti e scalzata d'intorno si
si poti e scalzata d'intorno si letamini e tra 'l terzo e 'l quarto
quarto piede a terra con uno spontone si ferisca che sia acuto e che la
sia acuto e che la fossa frequentemente si commuova di quel luogo, molto germogliamento
la materia della vite fonde e così si ripara la vite. mattioli [diosco-
e su tutte le terre universalmente ritrovar si dovrebbono. manfredi, 4-6-183: ne
alveo in alcuni luoghi per qualche altezza si vuoti. d'alberti [s. v
fare / per lo perfetto loco onde si preme; / e, giunto lui,
stomaco a poco a poco e quello chilo si diffunde per le parti del corpo e
le parti del corpo e parte di quello si converte in superfluità, come urina e
, come urina e simili, parte si converte in sustanzia del nutrito e parte
ordinata a conservazione della spezie, che si dimanda el superfluo dello alimento.
paterna, un embrione, che già si trova nella madre, comincia la vita,
attraverso il quale la materia spinale gli si consumasse disseccandosi. -membro virile.
testa tanta materia, come se gli si liquefacesse il cervello per le narici. mazzini
sotto faticosamente e con angoscia; onde si dee prender guardia che non si dia se
onde si dee prender guardia che non si dia se non a coloro che agevolmente
giunto ebbe qualche stertore di petto, che si allegerì poi dopo aver gettato per sputo
sp., 32 (546): si diceva composto, quel veleno, di
il corpo dalla materia biliosa che vi si era formata, e dopo otto giorni si
si era formata, e dopo otto giorni si alzano da letto guariti. p.
fu sollevata da un siero sanguigno e si lacerò. e tutta la parte prese l'
fetida morchia dei piedi, il lordume che si raccoglie nelle unghie, la bava dell'
li sintomi, ma all'ora solo si sente sollevato l'ammalato. gazala,
antiche dottrine che nel principio de'mali si debbano astenere gli medici da che che
conio del prencipe del paese dov'ella si spende; che sia di buon peso,
piglia di questa materia con la quale si fanno tutti gli smalti.
, 7-544: nei vestiti della maggioranza si scopre l'opera dissimulata di un sarto
, 1-53: per risponder a tutto, si dice loro che questi boschi serviranno a
. genovesi, 3-304: dove non si possano lavorar tutte le materie prime che
materie prime che nascono nella nazione, si debba proc- curare di lavorarne il più
proc- curare di lavorarne il più che si possa. da questo principio seguitano due
dal terreno,... finché si trovano nello stato nel quale le abbiamo ricevute
quale le abbiamo ricevute dalla terra, si chiamano materie prime; lavorate poi per i
., 2-24: di questo mese si tagliano i legnami ed ogne materia da
, 3-7: alberi da materia ci si truovano d'ogni sorte altissimi, grossi e
ordigni la materia tratta, / qual si sia la cagione, ora è d'incanti
pietra degli scalini, dai mediocrissimi tegoli, si passa senza strappo agli oggetti e le
più delle materie lavorate, che non si abbia quello che ne manda meno o
e la gelatina che con quelle modernamente si fa e, ragionandosi in lode di materia
prima qual'è la materia della quale si favella. iacopone, 71-3: omo che
voi parlare, emprima de'pensare / si quillo che voi dire è utele ad odire
allargare il buco dell'orecchio dello intelletto, si che più facilmente tutta la matteria della
, 1-284: di questa materia de'motti si potrebbe parlar lungamente, distinguendo molte specie
algarotti, 1-i-5: altri immaginava che amore si tenesse celato, chi potea saper dove
', che nelle scuole della teologia si facea, quattordici quistioni da diversi valenti
alcuni concetti delle cose, che secondi si chiamano, come a suo soggetto e materia
, e anco a me, che non si trattando quella materia teologica ex professo,
trattando quella materia teologica ex professo, si potesse oratoriamente dii e che dio per
, 2-86: in materie ecclesiastiche non si può dire se non le cose dette da
imo il quale poco mancò che non si stimasse morto, quantunque fosse sano e
economia animale, e quella con cui si deggiono prescrivere. -in senso collettivo:
ne le quali ciascuno de gli abiti si dimostra: laonde de la prudenza è
uomini civili; de l'arti quel che si fa, come sono gli edifici,
materie a tutte le altre; da lei si derivano le prime definizioni nelle matematiche;
gli affari presenti, la cui faccia si è mutata di tanto dopo l'ultima
render gli uomini migliori, alcuni pochi si contentano di risguardarlo come materia di calcolo
sono i mezzi di cui la rivoluzione si serve per eseguire la sua idea, e
sua auttorità nelle materie più rilevanti, dove si trattasse della sicurezza dello stato e delle
complesso dei beni e dei redditi su cui si applicano le imposte. boterò,
la materia è civile, la causa si trasporta da una quarantia all'altra.
. sarpi, viii- 104: si afferma constantemente da tutti li canonisti e
conpieta in questa materia, ed ella si fecie porgiere la fanciulla in braccio,
propria materia e la miglior occasione che si possa ap- presentare ad un prencipe di
usanza e della continuazione degli atti che si fanno in qualsiasi materia, che ha
sa- pienzia, onde e virtù si dice, perocché, in sé fermata,
ginepro di queste parole così villane niente si curò... e credette ch'
: qui li disgusti seguono: non si verrà a rottura, perché ambe le parti
soldati che hanno fatto qualche mancamento, si dee far editto che niuno possi rimproverar
negli abitatori delle settentrionali pro- vincie, si eran fatti a credere, stando essi molto
più tenera nelle meridionali, e perciò si determinarono a volger le armi contro di
così poco disunita dall'altra che, o si sia di fianco o da fronte o
di tanta altezza... che si tenean sotto a'piedi le più sublimi teste
, ne determina l'efficacia (e si dice materia remota l'elemento materiale,
, e materia prossima l'uso che si fa di tale elemento, come, sempre
de luca, 1-5-1-104: nell'usure non si dà parvità di materia. f.
nella materia della sensualità... si son intesi certi arditelli sfrontati c'hanno
(e perché il voto sia valido si richiede'che si tratti di cosa lecita e
il voto sia valido si richiede'che si tratti di cosa lecita e buona,
, par., 5-54: due cose si convegnono a l'essenza / di questo
; l'ima è quella / di che si fa, l'altr'è la convenenza
convenenza. / quest'ultima già mai non si cancella / se non servata;.
puote ben esser tal, che non si falla / se con altra materia si
si falla / se con altra materia si converta. -nel linguaggio della
materia intorno a cui s'adopra e si esercita la virtù, è posta, secondo
quaderno / de la vostra matera non si stende, / tutta è dipinta nel
: la maggiore parte de gli entimemi si formerà di proposizioni, fondate in quello che
... e perciocché gli entimemi si fanno di tale materia... e
... e senza alcun dubbio si traggono da'verisimili e da i segni,
i-30: la qual materia in questo si distingue dalla forma del sillogismo, che per
del sillogismo, che per la forma si considera la figura e disposizione de i tre
termini, che sieno situati al luogo che si convien loro,... dove
quelle cose riguarda che da quei termini si denotano, non curando la figura secondo la
. rosmini, xxii-234: nel sillogismo si distingue la forma dalla materia, chiamandosi
ed il piatto, il mellifluo bargnìf si mostrò disposto ad entrare in materia.
: dire sopra il soggetto quel che si richiede alla piena intelligenza o persuasione.
di dire, volendo significare: qui si tratta di qualche disegno coperto, ci è
ci è qualche fine nascosto. anche si dice: 'ci è sotto roba,
ai fatti, alle circostanze di cui si sta trattando. capitoli dell'offizio della
avea risposto all'ambasciador di spagna, si sforzava di far creder che la intenzion sua
veritade. pallavicino, 1-109: quindi si prese materia di considerare che cinque sono
[cosa di cui mi vanto] si è che vino non mi trasse mai di
sì che t. da lei non si potea partire, e la damigella, la
(e differisce da formale, che si riferisce all'elemento attivo e determinante).
patire e più a operare. di che si può veder chiaramente lo esemplo ne gli
a tare, di tutti: onde non si truova che alcuno filosofo la ponessi mai
, conv., iv-xx-10: se bene si guarda, questa diffinizione tutte e quattro
efficiente, finale: cioè di che si faccia, che cosa si faccia, chi
di che si faccia, che cosa si faccia, chi lo faccia, perché
faccia, chi lo faccia, perché si faccia. piccolomini, i-25: la materia
la materia, over causa materiale, si ha da intendere essere quel soggetto che,
, fino che ella è salva, non si discioglie mai; sì come il legno
nave. buommattei, 15: material cagione si dice quella materia di che la cosa
composta, come i mattoni, che si dicon cagion material della casa. segneri
. rosmini, ix-90: di qui si può conoscere come il pensare si distingua
qui si può conoscere come il pensare si distingua in formale, che suole anche dirsi
il pensar formale è quello nel quale si adopera l'essere puro senza i suoi
scuri, la faccia umana non vi si vede dentro chiara, avvegnaché e'si specchi
si vede dentro chiara, avvegnaché e'si specchi. leone ebreo, 357:
e la luce nella sua immensa profondità si spande. muratori, 6-32: si fa
si spande. muratori, 6-32: si fa... tutto questo meraviglioso
semplice il contagio non è; e si dimostra in quattro parole. carducci, ii-1-52
esserne tocchi. -che appartiene o si riferisce alla materia, alla sua natura
, 9-75: più particolare luogo di orazione si è il tempio e la chiesa materiale
la chiesa materiale, la quale a ciò si consacra e in nella quale..
in nella quale... altro non si debbe fare se non come suona lo
, il quale siamo noi, sì si sagra a similitudine del tempio materiale. nannini
materiali. 3. che appartiene, si riferisce o dipende dal corpo umano,
proprietà essenziali, le forme in cui si presenta, le funzioni che gli sono proprie
del quale noi parliamo, in cui si suppone effettivamente pericolare la dignità personale,
che bevano, che dormano, che si combattano; perché no? l'analogia dell'
gli uomini che possegono le potenzie non si saziano di quelle. piccolomini, 1-68
è male. 4. che si compie esclusivamente o prevalentemente mediante l'applicazione
); manuale, servile (e si contrappone a intellettuale). goldoni,
per essere materiale, poco o nulla si considera dagli italiani, ma che dai laboriosissimi
tenente. quand'ebbe lasciato presa, gli si lesse sul volto scialbo e sgocciolante una
. -forza materiale: quella che si esplica mediante l'impiego delle energie fisiche
dico forza « meccanica » quella che si manifesta nell'urto delle parti, « fisica
. questi, dall'altro lato, si confidavano di prevalere con le armi e con
diretto e palese (e in ciò si differenzia da chi ne è l'ispiratore o
debole, il più ignaro; che prima si è lasciato suggestionare da qualche anima persa
g. capponi, 1-i-411: ora si cerca in ogni cosa il positivo;
, lxxix-11-266:. qui di religione si parla di molto e ogni dì di
e ogni dì di più gli animi si raccostano alla grande unità. gli atei
'avrebbe dovuto funzionare. invece questa si è dimostrata una speculatrice politica e materiale
così bene. pratolini, 10-226: quando si manifesta esteriormente, non è la felicità
popolo disgregato. cattaneo, vi-412: si può destinare a tal uopo [la riforma
,... peroché nei conventi si può facilmente trovare libera ventilazione, acqua
; ma da ultimo a vicenda si aiutano, se progressi veri. mazzini,
superba d'un'industria conquistata, e non si curò né punto né poco, se
papini, x-2-751: alla prosperità materiale si accompagna miseria morale. tozzi, v-192
g. villani, 12-16: e'si dice tra noi fiorentini un antico proverbio
e materiale, cioè: « firenze non si muove, se tutta non si dole
non si muove, se tutta non si dole ». sacchetti, proem.:
prudenza l'allevare i popoli, per quanto si può, in quella semplicità ch'io
spiriti nostri raccendendo, che senza amore si stanno a guisa di lumi spenti,
11. per estens. che si effettua nello spazio o comunque ha riferimento
. muratori, 8-ii-37: dalla prima si rintracciano, si contemplano e s'insegnano
, 8-ii-37: dalla prima si rintracciano, si contemplano e s'insegnano le proporzioni,
rosmini, 5-2-320: 1 movimenti che si riferiscono alla generazione sono di una specie
la loro infantilità e il loro arrivismo si manifestavano... in una materiale
gara di corsa coi « colleghi » quando si trattava di precederli e di farsi fotografare
intermediari. de luca, 1-14-1-246: si mantiene questa religione in una esatta osservanza
volendoli rappresentare al vivo, non tanto si possono ricavare dall'osservazione materiale de'fatti
che avesse potuto smuoverlo, non gli si presentava. 13. corrispondente in modo
, reale. cantini, 1-29-180: si attenderà per legittimare l'incamerazione di tutti
naturale'. leopardi, i-307: oggidì si vive poco, è vero, perché manca
è in fondo un plural travestito, si accorda con un verbo plurale. manzoni,
. ci sono errori materiali, che si possono riconoscere e rettificare con l'aiuto
: speravo che... il piemonte si sarebbe mai sognato lecita e possibile in
cultori delle arti o delle scienze che si sogliono chiamare morali, ed io chiamerei
: sieno queste particelle minime insensibili quanto si pare, elle hanno... da
venne costà col sacco dei voti. si stupiva quel materialóne che torino gli facesse
4 materialaccio ': che nella materia si tuffa col pensiero e con la volontà
e quasi publiche di monetari; e si andava spargendo per la città, in specchi
girolamo e giulio monti, gentiluomini milanesi, si componeva veleno in tanta quantità, che
, quanto più la memoria di andrea si accanisce a ispessirne l'immagine con materiali iconografici
quelli che hanno una diretta funzione statica si distinguono i materiali naturali, forniti direttamente
questa voce intendosi tutte le materie con cui si fabbrica, come bronzi, marmi,
opinione allora comune che tal lavoro non si facesse più. fil. ugolini, 207
di proporzioni nobilissime. moravia, i-316: si fermò finalmente al termine di quella che
-materiali di risulta: quelli che si ricuperano dalla demolizione di edifici anteriori.
debole potere colorante o opacizzante, che si incorpora nelle pitture per motivi tecnici o
-materiale da stampaggio: sostanza plastica che si presenta sotto forma di soluzione, emulsione,
minore indizio della provenienza di questi materiali si può dedurre da una qualche somiglianza fra
d. bartoli, 9-29-1-15: uomini che si fermano nel material delle cose e non
2-1-140: tal è il pregio in che si hanno le lettere fra'cinesi..
e quella gioia di pallottoniere e simili si dicono 'materiale scolastico ', e
due specie di arredi o di materiali si hanno a mettere 1 sullodati insegnanti per
': di questa voce presa sostantivamente si abusa grossamente oggi, dicendosi 'materiale scolastico
seconda dell'uso a cui è destinato si distingue in materiale d'armamento, di
suo significato, tutto il materiale che si usa nel reparto di un'officina tipografica
il materiale umano, o, come si dice, la « massa di manovra »
schiarimento. delfico, i-38: quindi si sviluppa tutta la tela delle passioni e tutta
per ispie- gare la storia politica, si torcevano, si mutilavano, si esageravano
gare la storia politica, si torcevano, si mutilavano, si esageravano i fatti,
politica, si torcevano, si mutilavano, si esageravano i fatti, cangiandoli in istrumenti
. d'azeglio, 2-202: il giornale si farà, subito che ci sian materiali
che il miglior materiale della nostra lingua si debba piuttosto prendere dal popolo anziché da'
plasmatrice che egli possiede di quel che si dice il materiale linguistico. -suono
e l'articolazione delle consonanti, abbastanza si scorge come quest'organo adempie le sue
gli abitanti, quasi tutti greci, si può dire che vanno d'accordo
come effetto di quel principio (e si contrappone a idealismo e a spiritualismo)
-materialismo pneumatologico: con gli stoici, si appellava all'idea di una materia primitiva
, appena con tutto il suo materialismo si sarebbe attentata di chiamarmi una macchina. rosmini
rinnovamento, insino a che la fede si spegne, i caratteri si abbassano e
che la fede si spegne, i caratteri si abbassano e la verità diviene il fatto
e ricominciando un più culto filosofare, si presero volentieri le vie insidiose del misticismo
dinamica, di momenti interrelativi che si condizionano reciprocamente e il cui sviluppo è
più elevato? è il mondo che si riconcilia con la vita, e ne
utilitarismo e materialismo onde la classe borghese si rafforzò e si garantì contro il socialismo
onde la classe borghese si rafforzò e si garantì contro il socialismo. gozzano, i-588
fanciulla!... a te non si apriva che una via, una via
la] critica formalistica... si manifesta nelle arti figurative, nella pittura e
propugna e studia il materialismo (e si contrappone a idealista o a spiritualista).
materialisti in que'paesi, dove ognun si fa lecito di distruggere e di fabbricare
. bettinelli, xv-257: il materialista si prevale... di quest'anima
gioberti, 1-iii-283: il materialista plebeo si ride dell'anima, perché « i
i morti non ritornano »; al che si riduce altresì in sostanza l'unico argomento
un disprezzo profondo per quegli uomini che si chiamavano materialisti, che riferiscono tutti i
iv-11-9: materialisti marxistici e materialisti nazionalistici si mostrarono tanto affini nella loro avversione alla
loro avversione alla libertà che gli uni si reclutarono sovente nel campo degli altri.
in qualcuna delle perpetue categorie nelle quali si aggira il pensiero e la ricerca filosofica
. agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda, che deriva
che riguarda, che deriva, che si fonda sul materialismo. mamiani, 11-114
i forestieri, resta un veleno: si beve, perché sembra gra-. devole
sembra gra-. devole, e ci si addormenta. 4. persona volgare
quello della imitazione ideale, la quale si conforma bensì agli esempi degli affetti propri
degli affetti propri delle azioni umane, ma si distingue dalla imitazione meramente icastica e fronteggia
materialismo. gramsci, 12-207: si domanda « materialisticamente », si rifiuta
: si domanda « materialisticamente », si rifiuta « idealisticamente »; chi non ha
che appartiene, che riguarda, che si riferisce al materialismo e ai materialisti;
sconce demagogie. 2. che si riferisce, che è proprio, che si
si riferisce, che è proprio, che si ispira all'edonismo e ah'utilitarismo;
più ricca religione; ma rimane tenace e si ravviva, quando il principio che gli
ravviva, quando il principio che gli si oppone e al quale si vuole sottometterlo
che gli si oppone e al quale si vuole sottometterlo, è di natura materialistica,
, economica, utilitaria o edonistica che si dica. gobetti, 1-i-58: che
occhio della mente, che lo intelletto si è, la cui vista eziandio non di
profonda del cuore umano..., si compiacque di accommodarsi al nostro talento e
del bello e del grande che dalla donna si riflette in tutte le arti del pensiero
par quasi che la potenza sensitiva del tatto si affini così da avere la sensazione senza
diritto non conosceva i contratti che poi si dissero compiersi col solo consenso. tutte
col solo consenso. tutte le obbligazioni si assicuravano con la mano...
materialità dell'arte che i sommi non si dan guari fatica a mutare (come
, procedimento. gozzano, i-727: si guardavano a quando a quando, teneramente
di screditarsi e di pregiudicarle. imperocché si screditano e le pregiudicano eziandio nell'espressione
e più nobile di essa, anzi dir si potrebbe tutta ella stessa, perché riguarda
, 1-123: amalia e roberto anch'essi si misero a ballare, ma badavano poco
si sente sollevare per aria verso il puro azzurro
b. croce, ii-6-366: se si spezzasse questo vivo nesso, la taoria
, il rémusat e lo schimdt, si fermano troppo alla tragica materialità della favola
l'episodio della ninfa legata all'albero si direbbe un presentimento di favola pastorale:
come il tossire d'un bambino, si fermò di botto, intenta a guardare,
da ogni materialità meccanica come lo spirito si affranca dalla materia. pavese, 8-36
di certe figure, di certi ritorni si colori, in questo modo, di
di pericoloso, partecipiamo alla repugnanza che si suole quasi per istinto provare innanzi a
cambio di una certa determinata opera che si adempia a vantaggio di colui che è stato
codesto materializzamento [contro le indulgenze] si ribellò lo spirito etico della riforma,
; che rifiuta ogni astrattezza metafisica e si propone di servirsi esclusivamente dei dati delle
o atto, e non sostanza, non si può confondere con lo spirito di cui
a fabbricare nel vuoto; la idea che si volatilizza: qua il dubbio che discende
negazione del ragionamento; il fatto che si materializza. b. croce, ii-2-184
ii-2-184: l'idea del diritto indivisibile si materializzava nella gleba o zolla di terra
nella gleba o zolla di terra, che si presentava al giudice con la formola *
] che qualsiasi momento della vita spirituale si materializza e sfugge perciò a ogni possibilità di
conosciuto nella sua spirituale essenza, se si osserva dall'esterno. gramsci, 1-68
stessa, cioè ad impedire che essa si materializzi e meccanizzi. pratolini, 10-266:
parole, seguite da un silenzio, si materializzarono, come qualcosa di repellente,
3-9: quale altro materiale... si sarebbe meglio prestato del vetro a materializzare
a forza di materializzare, qualche cosa si ossifica e il sangue del pensiero non corre
diversi, materializzati, l'educazione sincera si realizza. 2. teso essenzialmente
benessere, all'amor proprio. qui si considera solo un frammento della vita,
339: 'materializzazione '. questa voce si mostra qua e là negli scritti di
fotone dotato di una determinata energia, si origina una coppia elettrone-positrone; produzione
aristotile che la destra è quella parte onde si leva il sole e l'altre stelle
7 -sogg.: la città, se si considera materialmente, è un corpo eterogeneo
sente la propria attività, in cui si mesce del passivo e dell'attivo. carducci
così occorre ancora nel capitolo, mentre questo si dice formalmente unico, ancorché materialmente e
al grande qualcheduna di quelle cose ch'ei si sente o gli pare di poter
o gli pare di poter fare, si mette a farle, e spesso materialmente
richiesta. tommaseo, 3-i-32: non si può... non ripensare come
materia dimostrano come l'atto di cui si tratta non poteva essere in quelle tali circostanze
esercizio materialmente impossibile: ma io vorrei si pronunciasse qualche gran buttero o torero.
le diverse parti della sua raccolta, si contenta di contrapporle quasi materialmente a caso.
, vii-543: 'ludovicus', come si trova scritto, non era altro che
debole, il più ignaro; che prima si è lasciato suggestionare da qualche anima persa
, di là da tutti i coltelli che si materiano nel ferro e nell'acciaio e
carne. e tutto il nostro spirito si materia così? e. cecchi, 5-168
papini, ii-777: la sua filosofia si materiò di paura, di ignoranza e
con la prosa poetica, il sainte-beuve si trovò dinanzi una configurazione meno determinabile;
. comisso, vii-166: la tomba si è materiata indistruttibile come uno scoglio o
forze [umane] e questi attributi si materiano in personaggi d'altri tempi, in
. ant. che è proprio, che si riferisce al legname e alla sua utilizzazione
è cosa naturale che la cosa materiata si resolva nella materia. carducci,
, io: la sonorità della campana si sgranava per la volta del cielo tersa e
. rosmini, ix-90: di qui si può conoscere come il pensare si distingue
qui si può conoscere come il pensare si distingue in 'formale ', che suole
il pensar formale è quello nel quale si adopera l'essere puro senza i suoi
. vive materiata nei canti popolari che si va raccogliendo per le diverse regioni d'
, nei ritrovamenti dei memoriali, ci si presentano le quattro principali maniere già conosciute
m. -ci). neol. che si riferisce o dipende dalla materia; fìsico
proprio, che deriva, che si riferisca a una madre, al suo
356): dalla parte dei greci si trasse innanti lo re xantippo, desiderando
la sua auspicata palingenesi dell'umanità che si modelli alfine sulle società delle vespe e
società delle vespe e delle formiche e si regga sul principio maternale o matriarcale.
fin che la sua vocazione musicale non si spegne quietamente, coniugalmente, maternalmente.
madre nei confronti dei figli o che si addicono a una madre. -per estens.
non si nascondeva in casa dai suoi occhi di cui
venne l'abbandono..., si resta di pietra, ci pare che non
di pietra, ci pare che non si sentirà mai più nulla. gozzano, i-1280
la filiazione sia legittima o naturale, si distingue la maternità legittima e la maternità
sono inseriti nel corpo mistico di cristo, si estende in potenza anche ai non battezzati
, e più la guardavo e più mi si veniva trasfigurando. èva, la generatrice
era comune che i disturbi della maternità si manifestassero così presto. la sorpresa era
.: stato della donna lavoratrice che si trova in attesa di un figlio e che
: il periodo in cui la donna si trova in tale condizione. -congedo per
, madre fanciulla, / come si nasce. /... / oh
e non pretendono danaro. ma le madri si studiano di tenere una casa perennemente natalizia
nel popolo americano, il quale, come si è già visto, tende a «
è proprio, che deriva, che si riferisce a una madre, al suo corpo
che dormiva quieta nel mio cuore e si risvegliò di sbalzo all'invito materno della natura
dopo soli cinquant'anni ch'ella rivive, si è presentata al suo dovere di contribuire
raggia vermiglia / una tenda, ima finestra si rinchiude. / sulla rampa materna ora
sangue; nel quale a qualunque lato si riguardi, o a gli avi ed a'
, ecc.). -anche: che si riferisce, che appartiene al paese d'
eleganza materna aggiunse al segno / che si tien gran miraeoi di natura. f
... la mia tenerezza per te si fa più delicata di quella d'un'
colloquio ebbe termine, perché il vecchio si ringinocchiò sulla zolla a togliere da un
, 9-185: il giorno in cui egli si avvicinò a lei con lo stesso tremore
. borgese, 1-182: quando celestina si fu svelata, filippo vide con sorpresa un
fatta più vigorosa e più robusta, si cangiasse e crescesse in erbe ed in
, or nell'amara / sorte vincer si duol questa infelice. -che infonde
. è materno; ma un tale si era messo a ridere perché, secondo lui
soltanto carico di violenza... si capiva che il buio africano, materno
medie. che è proprio, che si riferisce ai rapporti di compatibilità o di
forma, onde raccoglierne scorie e perché vi si adatti perfettamente (e in seguito viene
'materòzza': quel ferro di metallo che si lascia ai getti, acciocché col suo peso
': quella specie di falla che si fa in capo alla forma da fondere artiglierie
, dopo il gitto. e questo si fa a studio, perché'il materiale
e spreg. -ozzo; secondo altri si ricollega al lat, matàra (anche nelle
: è da sapere che il poeta si trovava con apollo e con le muse
alcun cane viene ferito, pur che si possa fingere la ferita, non fa bisogna
d'altro medicamento; ma quando non si possa leccare, si risolveranno le ferite
ma quando non si possa leccare, si risolveranno le ferite che non siano venenose con
matesiologìa, sf. scienza che si occupa delle leggi che regolano l'
plur. m. -ci). che si riferisce, che riguarda i problemi
cina. gemelli careri, iv-465: si truova tra questi monti una spezie di
chim. sostanza dal gusto amaro che si estrae dalle foglie del matico.
-olio di matico: olio essenziale che si estrae dalle foglie di tale pianta,
, agg. che è proprio, che si riferisce al pittore francese henri matisse (
, costituita da composti chimici con cui si ottengono diverse sfumature di colori. -matita
) in cui scorre una guaina che si muove, per effetto di un pulsante a
la stabilita / città da riportar saggia si scelse. l. pascoli, i-177
contento di delincare colla penna, si provvide di matita e con questa le
. bossi, 133: 'ematite bruna': si adopera per pulire i metalli, ed
* matita 'agli italiani, sebbene si faccia uso per quest'oggetto anche di altre
69: a questa spezie... si doverebbero ridurre i disegni di matita o
esperienza. praga, 4-86: allora mi si presentò una figura, o meglio due
a noi in pezzi assai grandicelli, e si riduce in punte, tagliandola con la
l. bellini, 5-2-305: [si distende] un velo d'olio di noce
g. raimondi, 4-122: qui si scrive male. ma... può
modo da servirsene comodamente, specialmente quando si sia eccessivamente consumata per l'uso.
f. rondinelli, 89: si praticava da alcuni un instrumento d'argento
un matitatoio, in cima del quale si metteva la bambagia bagnata. ò. rucellai
col matitatoio sopra i contorni, tanto si crede di imparentarsi con la fiera mente
se ne risentono e, risentendosene, si ravivano. idem, vi-330:
], 71: avanti che si trovassero i fornelli da fuogo, si amas-
che si trovassero i fornelli da fuogo, si amas- sava molte e riverse volte il
: 'matterà ': arca dove si fa il pane. anticamente 'albone '
perciò posto nella cima delli campanili, si ode per tutta la città. viene
formazione de'recipienti dentro cui alla fornace si custodisce il vetro fuso per fare vasella
cub. 24 3 / 4, si ponevano 16 poi. cub. di acqua
plur. stor. feste che si celebravano nell'antica roma l'n giugno in
legno, battuta da piccioli magli; si usa nella settimana santa quando sono fermate
. per estens.: donna che si comporta (nei rapporti sociali e soprattutto
matriarcale, agg. che appartiene o si riferisce al matriarcato; caratterizzato dal matriarcato
così gelosa: il sentimento d'onore si disgiunge da quello di paternità: il
sconvolto e tutto è inquinato, e si odono filosofi... che vogliono sottomettere
ricordavano a casati l'antico matriarcato, si mescolavano coll'istituto del padre di famiglia
bianchi; è amara e aromatica e si usa come stomatico, emmenagogo e stimolante
bencivenni [crusca]: matricale si è caldo e secco, e di
luogo e fa attorno alle siepi. si semina di marzo, e le sue foglie
semina di marzo, e le sue foglie si posson mettere fra 'l mescuglio delle insalate
fabbricar orlando, / il qual non sol si cria de'lombi e rene, /
asserivano i medici eh'alle donne parturienti si solesse dare, tra la morte e
. ottimo, ii-470: questo sangue si manda per le vene alla concavitade della
alla concavitade della matrice, alla quale si getta lo spermo, 10 quale dalla
, siccome il ferro dalla calamita, si conserva; perocché ivi è il luogo
conservazione dello spermo per tanto tempo quanto si richiede a compiuta generazione. crescenzi volgar
crescenzi volgar., 1-4: spessamente si fa nella matrice ima infertà, la
cose delle donne, 1-12: ora si conviene vedere come sia da sovvenire alla
voluptà. leonardo, 2-153: questa opera si debe principiare alla concezione dell'omo e
matrice della reina morta sì arsiccia che si è veduto chiaro essere lei stata inetta
[dei verri] le lor matrici si feriscono con ferro e si ricongiungono le
le lor matrici si feriscono con ferro e si ricongiungono le lor cicatrici, perché ingrassin
stretta di mal di matrice / che si passassi. fagiuoli, 106: ha ima
'matrice 'per 'madre 'non si approva dal bemardoni. 3
elementare [le donne sulla spiaggia], si guardava ad esse come a un grande
la midolla e gli interiori negli arbori si pongono tutti per uno, se ben
è sparsa per le campagne, la quale si rompe con le vanghe e con gli
le vanghe e con gli aratri, dove si seminano i grani e si piantano i
, dove si seminano i grani e si piantano i frutti, e dove spontaneamente
liberatrici / muse dal vasto petto, si consacri / il fuoco impenetrabile. lucini,
ancora la loro matrice, al gusto si sentono aromatici. 6. figur
il più facile e pratico modo che si trovi in tali congiunture, fu sempre lo
antichi e nuovi. piovene, 6-50: si formava nei luoghi che erano la mia
, un mondo privo d'anima che si andava sostituendo a me e alla mia
: altramente, per la lontananza, si raffredda l'amore e si tronca la
la lontananza, si raffredda l'amore e si tronca la communicazione.
'n virtù di cambio onesto / in merce si trasforma, onde le merci / hanno
.). sarpi, ii-348: si deve conceder all'ordinario di tran- sterir
cappelle rovinate, che per povertà non si possono reedificare. pallavicino, iii-60:
e fra l'une e l'altre si dividesse il distretto, con provvedere a'
altro rispetto il territorio di una parocchia si dismembri e che vi si eriggano dall'altre
una parocchia si dismembri e che vi si eriggano dall'altre parochie di nuovo una
dedicata a s. pietro... si veggon diversi tumuli e lavori di marmo
fosse lingua matrice; anzi coloro forse si appongono più al vero che dicono gli
originaria; così nominata perché da questa si distacca o leva un'altra polizza che si
si distacca o leva un'altra polizza che si consegna al cittadino per sua sicurtà,
cantini, 1-12-239: nel rogare qual si voglia publico instrumento, sia obligato ogni
alle solennità legali e statutarie, quali si lassano nell'essere loro, scrivere detti
detti instrumenti nelle matrici (chè così si chiamano le scritture prime, dove al
le scritture prime, dove al netto si scrivono li contratti ed altri roghi,
, ii-297: nei vasi dove l'aceto si forma e si conserva, si trova
nei vasi dove l'aceto si forma e si conserva, si trova un deposito che
aceto si forma e si conserva, si trova un deposito che ha l'aspetto gelatinoso
, quasi di ima membrana, che si chiama comunemente matrice o madre d'aceto
comuni. spallanzani, 4-i-51: si trovano [i granati] pure a gran
metodo delle matrici: metodo con cui si costituiscono le tavole di verità, destinate
doppio indice, di cui il primo si riferisce alla linea orizzontale e il secondo
; ha associato un valore numerico che si chiama il suo determinante (v.)
: credo che il descritto zolfo minerale si chiami nero, perché nella di lui matrice
. galanti, 14: sul monte gradacelo si trovano matrici di cristallo, il quale
matrice abbia sofferto ima piena fusione, si veggono vetrificate. 20. tecn.
che possa fare una fabbrica di coltellerie si stima nella raccolta delle matrici per gli
precedentemente inciso in incavo, dalla quale si ricavano, in numero praticamente illimitato,
nel telaio alla jacquart, apparecchio che si compone di due piastre metalliche rettangolari,
e sovrapponibili perfettamente, fra le quali si pone il cartone su cui si deve
quali si pone il cartone su cui si deve eseguire, mediante opportunaforatura, il disegno
dell'ordito. gargioiti, 197: si fa [il disegno] alle matrici,
alle quali, sopra un tavolone, si mette la striscia di cartone da bucarsi secondo
mezzo di una macchina per scrivere, si incide un testo, che sarà poi
. caro, 5-206: le aggiunzioni si posson cavar o da la migliore 0
mani avevano buttato per terra il manoscritto e si eran levate in alto maledicenti, mentre
le delizie del letto non consentirono che si anticipasse più d'un quarto d'ora
: a tagliare a questo modo non si fa che del bene: si rallevano le
modo non si fa che del bene: si rallevano le piantine più belle per matricine
se c'è l'alto fusto, gli si leva 11 seccume d'addosso, si
si leva 11 seccume d'addosso, si spalca, si pulisce dalle èllere e
11 seccume d'addosso, si spalca, si pulisce dalle èllere e dal vischio,
di stret toio con cui si spremono i limoni. carena, 2-230:
pecore che hanno già figliato; che si ricava da animali adulti (un tipo
: lane matricine o maioime non si possono sgabellare per li doganieri. idem
il taglio di un bosco ceduo affinché si sviluppi in alto fusto (un albero
v.]: 'matricino': aggiunto che si dà alle piante giovani più vegnenti,
alle piante giovani più vegnenti, che si lasciano di riserva nel taglio de'boschi
riguarda il forteto,... si faccia il taglio a pianta rasa e i
i lecci, cerri e querce matricine si debbano tagliare a capitozza colla sua guida
. lastri, 1-2-115: segnare [si devono in settembre] le piante di
piante di riserva che nel prossimo taglio si dovranno lasciar per semenza o per allevare
anche gli alberi di alto fusto, si lascia per rimboschire. es.:
agg. che riguarda, appartiene o si riferisce alla matrice; uterino. pasta
mali che isterici o matriciosi e convulsivi si appellano,... dipendono le
: la matricità è una preminenza che si gode sopra l'altre chiese parochiali o semplici
altre... questa prerogativa di matricità si suol considerare in due maniere: una
e territorio dell'antica, che però si dice madre. 2. maternità
data arte o professione e ai quali si rilasciava la relativa autorizzazione per scritto (
per li capitani de'notari... si trovino notari della matricola, se in
, 2-6: quelli che... si matricoleranno debbino pagare, oltre alla detta
7-53: che qualsivoglia persona... si eserciterà ne'mestieri e membri sottoposti all'
cantini, 1-29-332: legge colla quale si sopprimono le matricole e altre tasse degli
matricole son buone, se i capi si diriggono con esattezza e vero zelo.
,... quando nella matricola si scrivono, giurano per dio e per cristo
militari del corpo reali equipaggi marittimi, che si arruolano volontariamente. sia per i militari
secondo punto della continovazione della guerra, si riferirono li conclusi fatti nella dieta per
consiglio di guerra chiamasi imperiale, non perché si appartenga alla milizia dell'imperio ma perché
che prima abbia la matricola, dalla quale si rilevi che egli abbia frequentate le scuole
che negli spedali di arezzo e di pistoia si dessero lezioni di anatomia, di chirurgia
fucini, 251: di lui si raccontava, fra le altre, che all'
i confini dell'austria inferiore, affinché si possa... a proporzione de'
di marina, 455: nel linguaggio comune si chiamano 'matricole ', nel senso
le armi, per distinguerli dagli altri che si chiamano * anziani '. le
dichiarato maestro di quell'arte di cui si paga la matricola. i. netti,
tutto ne vengono scoperti falliti, come si matricolano i moderni pedagoghi per una solenne
lui per esser sere / tra molti buoi si fé matricolare. moneti, 2-141:
inalzarsi con l'ale della fama, si servono dell'altrui penne, copiando non solamente
/ e di dieci anni (e non si mette in forse) / l'esser
maggio guido di francesco rinucci de'monaldi si matricolò nell'arte di calimala e fu
detta seta, 2-6: quelli che si vorranno matricolare per la maggiore e per
;... e quelli che si vorranno matricolare per la minore per la città
aveva alquanto in medicina, se bene si matricolò poi per notaio. varchi, 18-1-168
padre, avolo o marito cavalier romano, si mettesse a guadagno, veduto che vestilia
dopo mille altre arti belle e sottili, si mise a insegnar a fanciulli e si
si mise a insegnar a fanciulli e si matricolò per pedante. crusca [
significasse con- tentus », per non si matricolare per un pazo, come colui
ant. matriculare), agg. che si riferisce alla matricola o airimmatricolazione;
documenti sul parentado medici-gonzaga, i-268: si stabilì che il paccallo notaro e servitore
., con un notaro di qua, si rogasse dello sposalizio, sì come ha
. anseimo da ragusa, lxii-2-ii-192: si riderà poi la p. s. m
: per un regolamento del 1783, si era vietato a'mercanti di moda di pqter
4-913: consentiva [la repubblica] che si formasse in corsica un ordine di nobiltà
, sino a che l'ultimo carro non si sia tuffato lontano nei labirinti del vardar
: ha le malizie tutte / che si leggon di gano e di margutte; /
nuovo cliente più attento che atterrito, si maravigliava. -che sia matricolato costui,
matricolate. guerrazzi, 1-87: quale amico si fosse costui sei seppero i fiorentini,
3-149: dicevano che se don silvestro si era messo in testa di far cascare
onestà, / e per industria / si volta in là. baldini, 9-50:
di pisa così addimandasi lo scolaro che si « matricola per fare il primo anno.
/ e da'suoi preghi per fuggir si sciolse. boccaccio, dee., 10-8
, perde il nome dell'esser madre e si tramuta in matrigna. 2
), situazioni o circostanze, che si dimostrino (o sembrino dimostrarsi) ostili
, che alla maggior parte degli nomjni si mostra così fiera, così rigida e cruda
tal lo dona / stranier cui meglio si darla gramigna. foscolo, xviii-272:
la vedovanza o dopo il divorzio, si è presa per moglie in nuove nozze.
. albergati, 1-367: che non si debba ubbidire alla patria, mentre ci
b. croce, i-2-364: sebbene non si cessasse dal distinguere tra ciò che era
sanno, chi scrive queste pagine, si è industriato a far valere nella cerchia della
124: chi ha matrigna, di dietro si signa. matrigna ceffon torce e bocca
, agg. che è proprio o si riferisce a una matrigna; che le è
e cambia e mer- cata, che si sarenne volto al castello di semifonte, dove
plur. m. -chi). che si riferisce o appartiene a una matrigna;
l'animo matrignevole della suocera, non si sdegni e s'attristi se avviene caso
sociale, una cultura etnica); che si attua o si considera per via materna
cultura etnica); che si attua o si considera per via materna (la successione
matrilocale, agg. etnol. che si riferisce, che è relativo o dipende
'. matrimoniàbile, agg. che si trova nella condizione di poter contrarre matrimonio
, iv-29: tosto avanti alla mente mi si feo / il nume proprio per gli
i servizi, / io fingea che si stesse addolorato /... / e
': nome scherzevole dato ad imeneo; si dice anche familiarmente di colui che s'
agg. che è proprio, che si riferisce, che è attinente al matrimonio
3-137: ogni persona maritata, quando si voglia legittimamente, dopo le prattiche notturne
scudi d'incerto il mese... si cavano dalle spedizioni delle commissioni, spedizioni
stato di una persona sposata; che si riferisce, che è attinente allo svolgimento
cassola, 2-54: le due sorelle si erano sdraiate sul letto matrimoniale, dopo
. svevo, 3-615: il malinteso si prolungava sempre a causa di quelle vive
4. che è proprio, che si riferisce all'unione fra due elementi opposti
, insieme; e perché il pari si aplica alla femina e lo impari, come
impari, come più perfetto, maschio si noma, per questo i pitagorici lo chiamarono
classi matrimoniali: suddivisioni exogamiche in cui si ripartisce la tribù. 6. sf
. a. verri, 2-ii-154: si seppe poi che l'ambasciatore [di
e invenire della maggior nobiltà che trovare si potesse. fra cherubino, 4-41: quando
: potresti far sì che erennia matrimonialmente si copulasse meco? b. fioretti
unione. latini, 3-16: [si deve] constringere le cupiditadi e le
. giamboni [tommaseo]: matrimonio si è in tre modi: viduale, virginale
dico del matrimonio, che la maggior parte si romperebbe in meno di sei mesi,
uomo e della donna, la quale si ritiene una usanza di vita, la quale
di vita, la quale dividere non si può. e perché nel matrimonio apparisce
tranquillo, e che le relazioni che si contraggono con esso devono apportar molte sollecitudini
lasciva, ma dalla sola legittima copula si può sperare, così disporrà le leggi in
matrimonio un inferno; e non ti si apriva porta a scamparne. manzoni, pr
. croce, ii-14-43: il matrimonio, si dice, è « la tomba dell'
il che nel linguaggio della setta, si chiamava appunto matrimonio nichilista. idem,
avendo soprattutto natura e valore etico-sociale, si configura per il diritto canonico come contratto
osservanza sia impossibile perché uno degli sposi si trova in imminente pericolo di vita.
lontano e impedito a presenziare personalmente, si fa rappresentare nella celebrazione da un'altra
siena, i-30: siamo nati come si voglia; chè non spregia dio l'anima
, per onestar la cosa, / si celebrò con cerimonie sante / il matrimonio
le persone che per ragioni di servizio si trovano al seguito delle forze armate possono,
leopardi, i-246: anche gli uccelli si fabbricano il talamo espressamente e convivono con
fronte allo stato (nel caso che si tratti della religione cattolica si parla, più
caso che si tratti della religione cattolica si parla, più specificamente, di matrimonio
né anche dalla mano manca, come si usa in que'matrimoni di coscienza, che
realizzare il proprio tornaconto materiale (e si contrappone, nel linguaggio della società borghese
(con partic. riferimento a chi si consacri interamente alla vita religiosa).
dio per matrimonio spirituale, il quale si comincia da pianto, ma terminasi in eterno
sottoposta a matrimonio carnale, lo quale si comincia con allegrezza e termina in pianto.
equivoco chiaro, atteso che la dote non si dà per l'ammessione all'abito monastico
overo alla professione, in maniera che si possa dire una commutazione di cosa spirituale
spirituale » era permesso ai leviti. si associavano alla donna per avere in essa
ii-6-146: si sente che nel poeta non c'è ancora
], 16-60: il carnale adulteratore si congiugne illecitamente alla carne dell'altrui matrimonio
, re di francia, per matrimonio si congiunse. bibbia volgar., i-151:
di collocarla in matrimonio quanto più presto si potesse. -adempiere, congiungere,
grazzini, 2-13: da'preghi del marito si lasciò finalmente vincere, di modo che
figliuola dello 'mperadore, occultamente di matrimonio si congiunse. b. pulci, xxxiv-452
ultimo lor giorno o al tempo che si accasino, sendo lor permesso di cedere il
venendocene voglia, / l'un l'altro si potesse poi lassare. casalicchio, 497
adoperarsi con le due parti interessate perché si possa concludere e attuare. boccaccio,
, 102: i matrimoni non sono come si fanno, ma come riescono.
colla concubina, perché con quella non si richiedevano tante solennità e riti, quante ne
anno, la donna per tre notti si allontanava dall'uomo, si diceva l'uso
tre notti si allontanava dall'uomo, si diceva l'uso essersi interroto, e
da donne, facendo suo mestiere, si diede ad ascoltare. cavalca, 20-45:
i pargoli fanciulli e le vergini donzelle si vedevano a brigate andare per li templi
ho richiesto per isposa una tenera fanciulla che si convenga a giovenetto marito. g.
fattezze e le membra grosse e grasse, si assimi- gliava, cioè al buio,
cora a diciannove anni era già formosa, si capiva che a venticinque anni sarebbe stata
), agg. che appartiene o si riferisce o conviene a una matrona (
una chiusura lampo. -che si compie con una matrona, che ha
e volentieri. 2. che si addice a una matrona (un atto,
, 2-176: nel formare i vizi si ha da procedere con l'istessa considerazione.
gravità, la contemplazione e la stabilità si facciano in abito grave e con forma matronale
matrone (una donna); che si presenta con le prerogative proprie di una
prerogative proprie di una matrona; che si distingue per la gravità dell'aspetto,
di cuore. 5. che si distingue per le forme prosperose, per
, la signora fifina è ciò che si può chiamare una bellissima figura di donna.
addolcite da una matronale morbidezza, le si sarebbero dati poco più di trent'anni.
]: * matronali ': feste che si celebravano dalle matrone nelle calende di marzo
atteggiamento, con atti e gesti che si addicono a una matrona; con posatezza
uno sgargiante lenzuolo di spugna e vi si abbandonava lentamente tra l'affettata indifferenza del
i segni violenti dei quadri esposti, si disponevano come per una ghignante carnevalata alla
or che [la mia musa] si trova qui senza pensieri, / in aria
, per la quale bambine e giovinette si presentano con quantità e disposizione dell'adipe
disposizione dell'adipe analoghe a quelle che si riscontrano nelle donne adulte, con sviluppo
: una certa determinata carta, che si chiama per ordinario la matta, che suol
suol essere un sette, la quale si fa contare quanto un vuole insino in
certi giuochi, come quello di bazzica, si fa contare quanto un vuole insino in
al giuoco del sette e mezzo, e si fa contare per quel che più accomoda
in cella e già parea che si apprendesse alla matta, dove io
alle quali era un gran becco, si fermò e con un volto maraviglioso disse:
perché fanno veramente pensare a come spesso si succedano istantaneamente nella donna la faccia disperata
gli uomini di stima e di riputazione si disconviene fare con la persona il mattaccino,
con la persona il mattaccino, parimente si disdirà loro il mattacinare con le parole
o scorci di que'coli napoletani che si stravolgono e discongegnan per dar di loro
molestia recavano, come dal presente sonetto si ricava, fatto contra una mattaccinata de'suoi
e, rimasto in abito di mattacino, si pose a battere la moresca. fr
e salti. gioberti, 1-iv-278: si vede in voi un galantuomo che ha paura
epigrammi et ode latine... si sono composti a vituperio mio,.
,... alcuni de'quali si leggono sotto titolo di * mattaccini '.
che, divisi in due gruppi, si affrontavano mimando le fasi di una battaglia
don, con musico stromento / i vincitor si stavano a gioire / e di purpuree
(con valore aggettivale): che si ispira ai modi e ai toni degli
[del leopardi]... si vede minutamente descritto il fatto con molta
bellik 306: se qualche frizzo mi si affaccia alle labbra, procede più da
. matawaggihìn, plur. dimutawaggih 'che si maschera '; secondo alcuni sarebbe invece da
che sogniamo,... l'anima si ritira dietro alla cortina di un sottil
d. bartoli, 9-29-1-162: non si potevan fare più saviamente di quel che
potevan fare più saviamente di quel che si veggon le scimie, animai tutto giu-
essere di suo capriccio il volere che si ritrovi chi non si perde ne le suste
il volere che si ritrovi chi non si perde ne le suste, con che cincischia
voi tutti conoscete, quella terra che si lascia impastare dall'acqua, che rasciuga
difficilmente, e che rasciugando schianta e si spacca da tutte le parti; e finché
col lavoro 0 con sostanze che vi si aggiungano, non sia modificata, è
: fra'pazzi ridicoli a'nostri tempi, si potrebbe annoverare un certo mattaione detto pedruccio
parte all'altra e farmi alcune mercè che si fanno per le spese del mattalotaggio,
la testa, / comunemente per ognun si dice, / potendo esser felice, /
per lo suo comune dee pigliare, mattamente si porta, perché fuggire da sezzo noi
per arrendersi al signore di milano, si condusse mattamente a patteggiare con loro.
alcune ragunate,... per non si trovar poi in piazza al bisogno sproveduta
il detto ambasciadore, li fu detto che si sarebbe ben desiderato che fargis fosse stato
per mandare a'nepoti quanto men contaminata si può la presente letteratura, mi sono,
manoscritto a lei, avessi poi, non si sa perché, voluto che fosse dello
da lei fatta allo scolare, mattamente si fida di lui, e ricevutane la debita
che avvegnono il più a coloro che si dietano mattamente e sozzamente. giamboni,
], e delle maggiori, si è le vane vedute delle femmine che vanno
petrarca], 1-116: lucio catelina si diede a ciò infino allo spendere mattamente
: le spere celesti uniformemente e regolatamente si muovono; e i ragazzi differentemente e
; e i ragazzi differentemente e mattamente si raggirano. quelle muovendosi generano 11 tempo
. bontempelli, ii-1023: l'oro si sposta sempre più mattamente qua e là
orgoglio, a dio movendo guerra, si venne a ribellare da se stesso, lusingandosi
i lungarni, [il carducci] si occupava più del modo di fare i
ritrovare quei cinquanta, nei quali mattamente si era fondato, e cinquanta volte ebbe
sacchetti, 80: quando sentirò che si comparta / altrove il mal ch'i'
iii-189: alcuna volta tu vedrai che si sopraverrà una mattana, un'accidia,
una mattana. bersezio, 3-69: si tramenava [la donna] fra le famiglie
city abbiano riso allora, come più tardi si è riso dei macchiaioli, davanti quella
. aretino, vi-497: se pur si colcono con la consorte, sotto gridano
gnene manda. fagiuoli, 1-1-359: si faccia tempone e baldoria. s'esca un
mattana (con valore attributivo): che si trova nel punto culminante dell'ispirazione artistica
morale. busini, 1-5: e'si debbon morire di caldo e di mattana.
cavato di prigione pietro strozzi, dove si trovò scritto di sua mano nel muro della
dorsi [tommaseo]: vi si possono intessere [nelle farse] mille
: una bella serie di antichi mattapani si conserva dal nobil uomo sig. ruggieri
della sua greggia forse sarebbero offesi e si rallegrano per mortificare la virtù del suo
cornuti testoni di marmo che un tempo si vedevano come insegna alle nostre macellerie.
mattògli; e però a questa quistione si partirono vergognosi. francesco da barberino,
3-122: 'mattarellare': fare il vanesio. si dice specialmente de'giovanetti quando cominciano a
gente del loro ceto leva rumore e si spassa come di mattate scandalose. dossi,
: 'mattatoio': quell'edifizio apposito dove si uccidono le bestie, dicesi 1 macello '
che viene dal latino, perché, quando si ha la voce propria italiana o comunissima
, 5-323: tutte le grandi città si compiacciono adesso di avere un bel mattatoio per
2. per estens. luogo in cui si compiono uccisioni o vengono eseguite esecuzioni capitali