vol. I Pag.75 - Da ACCESPUGLIARE a ACCESSO (19 risultati)

in piena festa, e l'acceso amante si tuffa nell'onda notturna. pirandello,

dopo quello scandalo di corte a napoli, si radunavano di nascosto,...

quale un fuoco acceso, / ci si fe'l'aere sotto i verdi rami,

benché nell'acceso toro di falari rinchiuso si ritrovasse, ardendo miseramente, e mugghiando,

: nel libro dell'estimo del 1568 si vedono accese 98 partite di beni in

. codice civile, 2811: l'ipoteca si estende ai miglioramenti, teatri di

alle forze e alla potenza de'francesi si procacciasse. magalotti, 21-98: ci volemmo

5. dir. diritto che si riconosce al proprietario di disporre o acquistare

di disporre o acquistare prodotti o parti che si ritengono accessori e integranti della proprietà

ciano, s'accespugliano, si frangiano i filari. = deriv

è mezzo accessibile, né che passare si possa, se non dall'altro lato

intendendo l'ultime finezze dell'arte, si rigira pe'luoghi topici, accessibili ai

... nuova estensione e sgarbata si dà a questa voce, tirandola a significare

scolastici, riportava la votazione che più si avvicinava a quella premiata. arila

dopo il primo premio, come dire: si accostò al primo ». rigatini-cappuccini,

, se i premi sono due, si danno accessit al primo o al secondo;

= voce latina [accessit * si avvicinò ') dal verbo accidère *

bruno, 283: il quarto moto si prende dalla trepidazione, accesso e recesso

libero l'accesso in quel luogo, ci si comportassero come posso fidarmi che farai tu

vol. I Pag.76 - Da ACCESSORIAMENTE a ACCETTA (26 risultati)

baretti, ii-281: un anno almeno si richiederà per acquistare quelle maniere, e

che ce n'era abbastanza cagioni, si mise a tremare, a storcersi,

un accesso di febbre o di convulsione, si diede a tremare e a rabbrividire che

venire l'accesso estremo della manìa come si sente il turbine che s'approssima.

, gli dica,... che si prepari a darmi desinare alla torre degli

agli, perché senza l'accesso non si può spedir la causa. panciatichi, 247

dopo di lui il bembo; e si fece un accesso formato, con

luoghi cadenti nel litigio, il giudice si porta a verificare di persona ed ocularmente

nardi, 4-2-83: il cardinale soderino non si oppose ostinatamente alla sua elezione..

per tanto dopo qualche dimora, come si dice per via di accesso, a dargli

, 15-iii-29: la elezione del papa intendo si suol fare con due sorti di suffragi

de'coperti. tasso, i-188: si deve avere anco accessoriamente qualche riguardo a

assai minori di numero di quel che si pensa. abbiamo osservato di sopra che

loro ateismo. cuoco, 1-94: si prendeva, però, come suol avvenire,

che un accessorio, ed all'accessorio si sagrificava il principale. [sostituito da

dir vero, cogli accessorii che vi si appiccarono in seguito non gli poteva convenire

un tal prezzo, e alle quali si possano attaccare accessori d'un tal genere.

pastorale. baldini, 4-69: uno che si contenta di vendere accessori per le gabbie

accessuale, agg. medie. che si riferisce a una perturbazione improvvisa,

). targioni tozzetti, 12-4-326: si potrà moltiplicare a piacimento [la pianta

dello sparto] purché ne'primi anni si lasci bene accestire, e non si pretenda

anni si lasci bene accestire, e non si pretenda di sdegnarla col fare la ricolta

iv-4: accestire, far cesto, e si dice delle piante quando cominciano a

dell'acqua e dentro anche alle tazze dove si beve. monti, 21-53: con

fanteria... nell'artiglieria questa si distingue in accetta ordinaria a mano,

al lavoro e nel silenzio del mattino si sentiva il picchiar delle accette ripetuto dall'

vol. I Pag.77 - Da ACCETTABILE a ACCETTAZIONE (32 risultati)

né sere; / le ragion vi si fanno con l'accetta. -fatto

accetta. hai un viso che ci si farebbe sopra un battuto di lardo.

i-230: il vendere gli stabili, come si è fatto più d'una volta in

. ma le scuri consolari de'romani non si direbbero accette. nel proverbio: ad

. croce [basile], i-329: si suole dire: « a caldaia vecchia

). accettàbile, agg. che si può accettare, accogliere, ricevere,

piacesse al direttorio di proporre, affinché si potesse esaminare se fossero accettabili. gozzano

accettabile a dio. magalotti, 9-2-95: si sarebbe [s. francesco di sales

l'olocausto, quanto più a lento fuoco si fosse consumata la vittima.

e il caldo che ne viene, le si staranno pur per innanzi a venezia.

., 1-27: l'offizio di costoro si è... dare buoni consigli

/ ma fa'che la tua lingua si sostegna ». g. villani, 3-1

soldati per il tempo sinistro non vi si accordavano, non ostante che i dieci

, 95: riceviamo quel che ci si dà o ci si manda; accettiamo,

quel che ci si dà o ci si manda; accettiamo, d'ordinario, quel

, d'ordinario, quel che ci si offre. ricevesi una grazia, s'accetta

i regali dei ricchi perché qui non si deve sapere chi è povero o ricco.

con l'accettare: dati i suoi precedenti si poteva pensare che egli fosse un vigliacco

figliuolo lo ricevesse, che giovanni non si potè sì scuotere che non lo accettasse

volendo ricever l'abito della religione, si tien questo modo. baretti, ii-222:

tien questo modo. baretti, ii-222: si può quasi dare per sicuro che i

1-3-29: se quella [teologia che si chiama civile non è naturale, or

è naturale, or per che merito si dee accettare? caro, i-75: poi

quali né in milano, né in genova si trovò mercante alcuno che volesse accettare o

e cosa di tanto pregiudizio non negata, si presume accettata. buommattei, 189:

per ubbidire. fagiuoli, 1-5-92: cotesta si mostra alle ragazze accettate monache, che

pigliarla [la lingua] dalle scritture non si può, ché degni ed accettati scrittori

o la successione non accettata, non si trasmetta. casaregi, 1-54: si

si trasmetta. casaregi, 1-54: si ricerca, se sopra la somma della lettera

riceve, accoglie; in particolare chi si lascia corrompere da regali, da doni

vocaboli che lo contentano, la lingua si spande in un mare di confusione che

acceptatóre de'luoghi, et che egli si trovi solamente nel bosco e non altrove nel

vol. I Pag.78 - Da ACCETTEVOLE a ACCHETARE (21 risultati)

7. dir. dichiarazione con la quale si accetta una donazione, un'eredità,

, 1-9-2-26: che quello, al quale si deferisse l'eredità, dopo l'accettazione

commerciali, con la quale il compratore si impegna ad accettare le tratte spiccate dal

i-395: e se non ch'egli mi si disdice l'essere villano verso di

, a sovvenire quelle persone che non si possono atare per loro medesimi. crescenzi

riforniti di cavalli] il meglio che si potè, accetto la brigata della rosa

. imitazione di cristo, ii-12-8: si vede essere più accetto a dio,

e accetto scrittore. moravia, ii-150: si trattava... di un'amica

, nella comune accezione del vocabolo, si applica a chi scrive in materie relative alla

in sé, ma quello che le si dà in tale o tal caso.

. affinché. pascoli, 410: si fanno / cipelle, acché tu con la

le medicine acchetanti e pacificative del dolore si dividono in due modi.

villani, 4-10: [il prefetto] si dispose a volere accordo col legato,

a loro, acciocché pregassero il conte che si tornasse all'albergo,...

più avanti d'uno che d'un altro si ricordano. tasso, 12-2: piu

coscienza. settembrini, 1-368: mi si faccia il favore di darmi un termine

. dante, 43-24: queste parole si leggon nel viso / d'un'angioletta

l campo fedel né 'l franco duca / si discioglie nel sonno o al men s'

per la sua prudenza e pel suo costume si mostra, gli animi si acchetano,

suo costume si mostra, gli animi si acchetano, tutti l'ascoltano. [sostituito

più infervorato di cuore nella questione, si chetava a stento. [ediz. 1827

vol. I Pag.79 - Da ACCHETATO a ACCHITARE (22 risultati)

. settembrini, 1-191: quel bollore si acchetò: ma tutti erano stanchi,

quel disordine, quel tumulto continuo che si diffondeva nelle piazze. 4

, 2943: nel- yacchetarsi par che si pensi una sosta maggiore che nel chetarsi

parerne la profunda vilitate; / ca, si la radicina loro achianta, / engrossace

paletta di rete metallica, con cui si schiaccia la mosca; rotolo di carta cosparsa

: c'è un epigramma greco in cui si accenna al giuoco della tartaruga; questo

fuggi per tutta la stradicciuola, che si vide comparire da lontano lo zio masi

uno schiavo sulle galere di francia che si acchiappava pel ciuf- fetto, e si

si acchiappava pel ciuf- fetto, e si sollevava cosi da sé quattro braccia da terra

s'era stesa pigramente al sole. si gettò carponi e l'acchiappò sotto il

la nostra impazienza. idem, 4-195: si sentiva acchiappare, palpare, strimbellare,

: a dir vero, se non vi si mette rimedio, la repubblica va in

acchiapparmi a tutti gli sterpi ma tutti si scalciarono, scoscero, rumarono con me nella

: siamo quasi venuti a battaglia, e si sa- ressimo fors'anco acchiappati per le

nella piazza c'erano tanti bambini che si rincorrevano giocando ad acchiapparèlla. 2

chi non se acchina per vergogna, si rompa per paura. ottimo, iii-25:

delle uova. soderini, iv-339: si rassettino per covarsi dalle galline ovvero dalle

più dell'accoc- colarsi. la persona si accoccola abbassandosi sopra le ginocchia e facendo

sia alle ginocchia ben presso; e si acchiocciola anco posando le ginocchia a terra,

di terra, [la cagnetta] si acchiocciolò tutta contenta nel nuovo grembo.

. viani, 19-95: dirimpetto a lui si assideva la moglie, carnosa, salcigna

i capelli bianchi tirenti, scriminati che si acchiocciolavano sugli orecchi. =

vol. I Pag.828 - Da ATTORNIARE a ATTORTIGLIARE (25 risultati)

attenzione attiva del suono si attui e si adoperi attorno al timpano esterno, tirandolo

di meno deforme e di men compassionevole si faceva vedere intorno. [ediz. 1827

. 1827 (597): — si mostrava attorno]. carducci, 514:

guardava attorno fra curiosa e sbigottita, si sentì venir gli occhi umidi. idem

: i due uomini, che convulsamente si aggiravano attorno a quella carrozza parlavano assai

i santi. saba, 524: si affanna ancora attorno / quel ritaglio di terra

de'paesani d'attorno venuti, vi si trovarono cavalli 1200 al suo comandamento. sacchetti

suo comandamento. sacchetti, 194-35: si volgea attorno, come fuori di sé,

m. villani, 5-27: i falitigli si dierono attorno per li giardini a loro

76: non so se la contessa si attribuisse l'onore di attirar quelle visite;

onore di attirar quelle visite; certo si dava molto attorno per far la vispa e

panzini, ii-679: allora mio padre si è dato d'attorno, e ha

e quivi attorno attorno... si pongano piante di salci. s. bernardino

bernardino da siena, 191: eliino si guardano d'atomo atomo; eliino si

si guardano d'atomo atomo; eliino si guardano di lunga, e si guardano d'

eliino si guardano di lunga, e si guardano d'apresso. cellini, 1-34

annunzio, v-1-441: come i fastelli si furono consumati ed ebbimo attorno attorno raccolti

torre. magazzini, 68: si atterrano gli alberi, si segano e s'

, 68: si atterrano gli alberi, si segano e s'at- torrano, acciò

'l caldo, ché il legname così si purga. tommaseo-rigutini, 2952: attorrare

a piramide, vuota nel mezzo, perché si stagionino. = deriv.

. giacomelli, 2-6-6: che si dee credere che dica del soverchio amore

carne sua avea sì soda, che non si potea attortigliare. baldinucci, 2-4-102:

spalla all'un de'fianchi, come si portava anticamente il centurone della spada. rajberti

attortigliarle, come fanno le mosche quando si fregano le zampine una sull'altra. deledda

vol. I Pag.829 - Da ATTORTIGLIATA a ATTRABACCATO (23 risultati)

al collo la mantella, sbadigliava, si tirava di peso sul compagno vicino.

/ e quivi s'attortiglia, e si riposa. segneri, iii-1-209: mirò

che intorno ad una gamba di lui si andava attortigliando una vipera. d'annunzio

le tempie, come una corona pesante; si accumulavano e si attortigliavano su la

corona pesante; si accumulavano e si attortigliavano su la nuca. deledda,

due pilastri in muratura intorno ai quali si attortigliava la vite. paolieri, 2-191

paolieri, 2-191: un canapo enorme si attortigliava, lanciato da mani robuste,

. carletti, 23: con più facilità si pigliavano [i pesci] con un

una cordicella rinforzata, attorno al quale si legano due pezzetti di panno lino attortigliati

che in tutto questo palazzo non vi si vedono di quelle colonnette cilindriche, cioè

osi appressarsi ove tra fiore e fiore / si sta quali angue ad attoscarvi il core

c. e. gadda, 7-101: si hanno a purgare i peccati: esibire

di dolore, tesile fustolo che già si adacquava per battesimo. 3.

. l. salviati, ii-1-56: oggi si dice lezi e atti, e

. bencivenni \ crusca \: grande si è lo attossicaménto che viene agli uomini

, 4-1-55: gli spessi punti in che si trovò non di essere attossicato, ma

, l'attossica. dossi, 99: si tenta, a furia di vili calunnie

: né solamente per mezzo delle commedie si accresce in noi la sete de'piaceri

la sete de'piaceri interdetti; ma si rimuove ogni ostacolo, che possa trattenerci

da schifo / attossicato verme, entro si crea / non sanabil gangrena, e

crea / non sanabil gangrena, e si distacca / l'enfiata scorza e appar livido

giusti, iv-221]: quando così si parla dalla cattedra di un ateneo,

al figur. segneri, ii-617: si raccomandino quei che fur morsi da'

vol. I Pag.830 - Da ATTRACCAGGIO a ATTRASSARE (28 risultati)

3-10: c'era un ponticello, dove si attraccavano 1 piccoli velieri. idem,

1 piccoli velieri. idem, 7-631: si trattava di lastricare e coronare i bordi

e coronare i bordi dei nuovi moli dove si sarebbero attraccate le navi. vianì,

bacchetti, 9-14: su ogni rada si dà fondo o si salpa, ogni approdo

su ogni rada si dà fondo o si salpa, ogni approdo è fatto per

de roberto, 661: l'àncora si staccò dal fianco possente, scivolò

: al pontile, i navicelli si dondolano attraccati, sotto carico. viani,

murate delle navi alla fonda, / si riscuotono all'urto dell'attracco. =

molto bene, con scioltezza e naturalezza, si fanno un personaggio attraente, complicato,

delle donne. calvino, ii-123: non si parlava d'altro che della sua sorte

l'attraimento di quell'umido, che si cava ed attrae in cibo, è corruzion

ugurgieri, 21: a questo troiano si traggono per terra il capo e li

capo e li capelli, e la polvere si segna dall'asta sua attrainato.

sf. sistema usato nella viticoltura: si legano i tralci al sostegno della vite

che egli non s'avvide de'suoi che si tornavano, né de'nemici che dietro

milano o genova, o forse tutti dua si attrap- pavano, né avevano i nemici

fioretti, 1-122: or quivi gli si attrappavano tutti li nerbi del corpo

li nerbi del corpo, or si stendevano. = cfr. rattrappire.

sé in uno scatto di serratura che si chiude. = cfr. rattrappire

, o egli attragga, o si lievi da sé, o sia sospinto,

all'ambra ed all'altre sustanze elettriche si richiegga il mezzo dell'aria perché attraggano

: benché lontani tra loro, vicendevolmente si attraggono, e rimosso che fosse ogni impedimento

malie attraga. leonardo, 2-164: non si ved'elli tutto il giorno pe'villani

morte. idem, 2-165: le pulzelle si dice avere potenza nelli occhi d'attrarre

v. borghini, 1-2-495: si duole acerbamente che i suoi pagani non

duole acerbamente che i suoi pagani non si sappiano governare, né attrarre gli animi

caro, i-305: sempre d'intorno vi si riparava un nugolo di merle, di

del suo uffizio '; dove ben si direbbe: * antonio non fu reputato

vol. I Pag.831 - Da ATTRASSO a ATTRAVERSARE (23 risultati)

un ordine del nuovo governo... si obbligavano le popolazioni a pagar anche l'

il fallimento '. dove ben si può sostituire la voce 'ritardo, indugio

, tutti ancora mi corrono intorno, e si lasciano allettare alle mie attrattive. foscolo

loro studi con eloquenza, poiché non si valgono delle attrattive della loro lingua per

magnetismo. pallavicino, 5-61: si scorge, ciò che io accennava,

. ballano, i-338: né mi si dica esser soverchio che gli spiriti entrino

sangue e gli spiriti, e qual si sia cosa, ovunque il bisogno richieda.

, / perché l'occhio al guardarla si smarriva. firenzuola, 564: è adunque

carletti, 223: delle quali non si può dire mai tanto che basti a dichiararle

iii-398: la grande speculazione mercantile europea si riversava sull'america attratta dall'incanto delle

né macchie. la voce umana vi si perdeva senza eco, quasi attratta e ingoiata

, nel buio, / sono enormi e si vedono muovere incerte, / come attratte

madre diceva a tutti che la figlia si sentiva attratta con sempre crescente trasporto verso

sua persona. silone, 5-15: si alzò attratto anche da grida e vociferazioni

andare. cavalca, iii-95: ancora si aggrava questo dolore, considerando, che

essere che con meccanismo a noi ignoto si sviluppino le necessarie forze attrattrici, e

sviluppino le necessarie forze attrattrici, e si mettano in atto. -figur.

sm. l'attraversare; passaggio che si fa attraversando (un corso d'acqua,

cadde sì sconciamente, che... si trovò con le gambe a l'aria

fagiuoli, 3-1-374: ma a questo impedito si trovò / dalle gran fosse attraversanti tutto

sparte per li boschi assai men folti / si fan sentir, se avvien che gli

potendo per questo ire a cavallo, si mise a fuggire a piè. bembo

fan ch'a l'alta vendetta ei si converta: / ma il sentier gli attraversa

vol. I Pag.832 - Da ATTRAVERSATA a ATTRAVERSO (30 risultati)

attraversasse ancora l'amo, e si estendesse là intorno dove è ora la porta

alle zebre, alle gazzelle sicché si riducono a cadere entro profonde fosse.

prima esita ad attraversare; poi si butta avanti. ungaretti, ix-13: l'

l'aromatica selva / di vizzavona si attraversa / senza mai scorgerne dai fine

quel po'di commercio che l'isola richiede si svolge nell'unica strada che l'

, / attraversa le arcate e si sfoga per vuoti / che saranno

la musica attaccava allora, e si formavano delle coppie attraversandogli la strada

lo tendeva come una vela e si sarebbe detto che gli attraversasse il corpo

, 21 (356): ma gli si attraversaron di nuovo alla mente quelle parole

sento dentro, e che scuri pensieri mi si attraversano biechi per la mente.

per lo bosco delle ninfe attraversando mi si scoperse nel mezzo di esso uno a lor

di passare a traverso a un luogo si sono fatte modernamente le maniere figurate di

ha la brigata alle mani, qualora si giugne ad alcuno uscio: perciò che

mondo non voglion passare avanti; anzi si attraversano e tornano indietro, e sì con

con le mani e con le braccia si schermiscono. tasso, 15-47: ma esce

quando fortuna le cose attraversa, / si vuol reputar sempre che sia bene.

firenzuola, 738: sempre qualche sciagura si attraversa ai comodi de'poveri innamorati.

che può ritenere, e ciò che si può attraversare al corso delle parole di

delle parole di colui che ragiona, si vuol fuggire. varchi, 18-1-206:

mantici e prognosticatori. a tutti quei che si attraversano per impedirne il corso nostro,

il lincestre, e da questo all'incontro si procurò di attraversare ogni negoziazione di quelle

l'autorità i cavilli coi quali sinora si è attraversata l'esecuzione di questa impresa

che al buon volere dei valenti e ottimi si attraversano, e credono di aver tirato

• riescono a impedire che il bene si operi dai più capaci di loro.

plebe, che rovina gli ostacoli che si attraversano. giusti, ii-65: sono qui

1-60: ove queste due [linee] si attraverseranno insieme fra loro in o,

panzini, ii-113: la nostra spedizione si dissetava prima di intraprendere l'ardua

comisso, 12-96: il nostro viaggio oceanico si ridusse invece a una attraversata dell'

cattaneo, iii-2-369: ampie valli si vedono attraversate da steccati di tronchi

occhiata alle masse pallide dei buoi che si staccavano appena nell'ombra, e

vol. I Pag.833 - Da ATTRAZIONE a ATTREZZISTA (14 risultati)

: e lucia? -appena questa parola si fu gettata a traverso di quelle bieche

alberi scuri. cardarelli, 6-10: si vedeva, attraverso il cancello, un

2-248: il corrosivo veneno interno non si può per attrazione cavare, perché è

bartoli, 35-166: i moderni filosofi si sono fatti a dubitare se attrazione e

138: veggiamo ora se questa ascensione si faccia o passivamente per l'attrazione del

può sentirsi portato verso quello che meno si conviene con l'indole sua vera. palazzeschi

d'annunzio, iv-1-411: se giuliana gli si abbandonasse, avendogli appunto riconosciuta qualcuna di

fis. mutua forza con cui due corpi si attirano (è direttamente proporzionale alle loro

dei corpi tra loro, par che ascriver si debba questa bellissima presente forma dell'universo

a computo dal neutono, e oramai si può riguardare come la chiave della fìsica

in uso sull'oceano; nel mediterraneo si chiamano sartie, e noi italiani li

, che di attrecciare ghirlande non si affatigasse. = deriv. da treccia

prove, i giovani contadini studiano e si ripresentano tre o quattro volte alle prove di

. bocchelli, 9-22: queste attrezzature si chiamarono, prima di sparire, vela

vol. I Pag.834 - Da ATTREZZISTICA a ATTRIBUTO (25 risultati)

. corsini, 2-588: volle ancora che si facesse venire dalla vera cruz sartiami e

doghe delle botti, tutto quello che si poteva salvare. idem, ii-301: lontano

signore guardando con occhio incerto la signorina come si guarda uno sconosciuto esercizio su gli attrezzi

attrazzo. attribuìbile, agg. che si può attribuire; riferibile.

ancora non basta, se non vi si aggiugne il modo delle parti: il quale

iii-112: colui che pecca per malizia si chiama peccare contra lo spirito santo,

della casa, 581: anticamente si solevano avere i titoli determinati e distinti

'mperadore, i quali titoli tacer non si potevano senza oltraggio ed ingiuria del privilegiato

. bruno, 70: lo argento vivo si attribuisce a mercurio particolarmente, e si

si attribuisce a mercurio particolarmente, e si trova nella sustanza di tutti gli altri

è [l'umana specie], si concepisse pure a foggia di un essere meramente

magiche. jovine, 5-19: gli si era attribuita come amante una equivoca segretaria

noi, dei ragazzi... uno si chiamava pale, da pasquale, e

benevolenza], e tutto quello che si faceva, a lui, e non a

il medesimo ghiaccio nel freddo, non si profondi nell'acqua, ma nuoti a galla

d'attribuirsi alcuno bene, ma piuttosto si confesserà povero e nudo. firenzuola,

violenze ed omicidii ch'abbiano fatti, si sgomentino, e per elemosine, atti

, atti di liberalitade, misericordia e giustizia si confideno, si attribuiscano e sperino punto

, misericordia e giustizia si confideno, si attribuiscano e sperino punto. sarpi, viii-2

rama, i-199: gli apostoli non si attribuiscono neppure la scelta dei diaconi,

ricettario fiorentino, 1-6-45: quel solo si elegga, ch'ha le qualità attribuite al

di una persona o cosa; che si dà come propria a una condizione, mansione

torricelli, 120: se alcuno giammai si ritrovò che giustamente meritasse il titolo di

, con tutti quelli altri attributi che si convengono a dio. menzini, iii-72

iii-72: tutti gli attributi che alla virtù si convengono,

vol. I Pag.835 - Da ATTRIBUTO a ATTRITAMENTO (23 risultati)

ne può smembrare dall'una, che non si faccia all'altra un ingiustissimo oltraggio

della unione di tanti singoli individui si forma il corpo politico,...

buti di dio che passaho affatto e si oppongono all'idea che noi abbiamo

. galileo, 915: gli attributi si devono accomodare all'essenza delle cose,

un aggettivo) che esprime ciò che si afferma o si nega del soggetto di

) che esprime ciò che si afferma o si nega del soggetto di una proposizione a

savonarola, iii-181: questo nome grazia si piglia per qualche benefizio, cioè o

ti donassi qualche cosa; e però allora si diria: el tal signore ha fatto

. v. borghini, 1-1-218: si distribuissero i terreni o per via di semplice

: in preda alla superstizione più brutale si facevano precedere da una capra e da

come diciamo noi in ciociaria, non si attrippava mai, e quando non insegnava.

, 6-51: dilettarsi nelle cose che si conviene, e nelle opposite simi- gliantemente

libro di sentenze, 1-37: l'anima si rallegra della virtù, sì come di

, subito s'atrista e con timore si rimorde. giov. cavalcanti, 310:

uomini s'attristino, che i valenti non si rallegrino. lorenzo de'medici, i-237

parla, / e seco di se stessa si consiglia, / e di nuovi sospetti

verso queu'altra disgraziata fila di case che si attrista dietro a loro, somigliano certi

troppo vicina prendono un sussiego ostile, si stringono l'uno all'altro, si aiutano

, si stringono l'uno all'altro, si aiutano a tenerla indietro. pascoli,

s'attristò come fa l'anima quando si raggomitola. bontempelli, 9-286: ricominciò

riso o non s'affaccia, o non si trattiene lungamente sulle labbra. d'annunzio

di vana cosa più che non si convenga, questa s'appella propiamente tristizia

villani, 9-50: confuso e attristito, si spogliò i vestimenti. attritaménto,

vol. I Pag.836 - Da ATTRITARE a ATTUALE (32 risultati)

cavalca [crusca,]: questo dolore si chiama contrizione, perocché pare che sia

è sì forte, che alcuna volta non si attriti. zanobi da strata [s

il granello della senape, se non si attrita, già non si conosce la

, se non si attrita, già non si conosce la virtù sua. ovidio volgar

memorie per le belle arti, 1-97: si calcolò la forza e la energia delle

altro corpo o del mezzo in cui si muove (un corpo in moto)

poteri..., che fra loro si urtino o non siano del tutto separati

il villano. pascoli, 424: si bruniva attrito / lo scabro e roggio

ciascun del partito, / per istanchezza si ristava attrito. lorenzo de'medici,

in nuova guerra e in nuove spese si implicassero, acciò che, attriti e

del sacramento, sì che all'attrito si rimettano i peccati in virtù dell'assoluzione

, iii-3-127: quei cuori, in cui si ha da fare questa gran mutazione

mentre l'assottigliamento e attrizione resta e si contiene dentro a i minimi quanti,

, i-315: dal peccato alla giustizia si passa per li terrori e attrizioni,

. s'addomanda attrizione però che comunemente si concepe o per la considerazione della bruttezza

di fatto. settembrini, 1-183: si temeva degli attruppa menti del

attruppa menti del popolo, si credeva che un giorno o l'altro

l'altro proclamerebbero la repubblica, si volle proibirli con una legge provvisoria

avevan tutti. ogni mezz'ora si formava un attruppamento intorno a due passeggieri

attruppamento intorno a due passeggieri che si mettevan le mani sul muso o si agguantavano

che si mettevan le mani sul muso o si agguantavano per la cravatta. borgese

de amicis, i-287: i sette soldati si divertivano a battere tutti insieme i sette

. attuàbile, agg. che si può attuare; realizzabile. attuabilità,

alcuni vini di mezza costa, che si dicono andati male così per tempo e

conc., ii-433: queste, che si sono descritte, erano le relazioni commerciali

di amministratori anche i problemi più lontani si possono intuire nei loro significati attuali.

condizione, che dee avere questo dolore, si è, che sia continuo, e

, che sia continuo, e non si dee intender continuo, quanto ad attuale

: e de l'essere possibile ancor si può desiderare che venghino a l'essere attuale

intelletto agente: e quando con quello si congiunge il possibile, si fa attuale e

con quello si congiunge il possibile, si fa attuale e pieno di perfezione e

il moto, per veemente che egli si sia di qualsivoglia corpo fluido o denso,

vol. I Pag.837 - Da ATTUALISMO a ATTUAZIONE (29 risultati)

la luce, o la luce senza caldo si speri menta, ivi caldo

menta, ivi caldo e luce attuale non si ritrova. leopardi, i-363:

momentaneo). pallavicino, 3-222: si parlava quivi della grazia attuale, cioè

non sia abbandonato, ed opera che talora si ritorni a lui dopo averlo abbandonato.

, iv-640: su queste piaghe giornalmente si aggiungono nuovi squarci da'peccati attuali.

tempo, relativamente all'istante di cui si parla (il valore di una grandezza)

i fenomeni geologici nei tempi remoti non si diversificano sostanzialmente da quelli che si constatano

non si diversificano sostanzialmente da quelli che si constatano nell'età presente. =

marcellino, 2-7: le cose di quaggiù si possono dire interminate, per essere come

che passa all'attualità, desiderio che si fa azione, dalla quale il desiderio ripullula

: 'palpitante d'attualità ': e si fa 'palpitare d'attualità 'una

passavanti, 129: e chi non si confessa attualmente e di fatto più volte,

non sono in essere presente attualmente quando si desiderano, niente di manco l'essere

i colori, volendo che con essi si possano rappresentare tutte le cose. giusti

. giusti, i-63: gli pareva che si fosse partito da un punto molto diverso

sì scura ed angusta prigione, quale si è questo corpicciuolo seminale,..

tutti aspirano, tentano, studiano e si sforzano salendo pervenire,... e

consapevolezza di sé. la quale non si attua se non colla concretezza del soggetto.

croce, ii-6-393: il progresso dello spirito si attua col risolvere problemi nuovi. idem

3-256: la sintesi in cui l'arte si attua è pure la sintesi che supera

alla sua mente presente, in lei si attuò, in lei si affisse. mengoli

, in lei si attuò, in lei si affisse. mengoli, i-470: è

diletto, nell'attenzione attiva del suono si attui e si adoperi attorno al timpano

nell'attenzione attiva del suono si attui e si adoperi attorno al timpano esterno, tirandolo

principio delle sue operazioni, e tutta si attua a tre cose. = voce

rucellai, 2-1-8-262: in ciò dunque dir si puote essere posta l'attuazione dell'atto

, che in quanto egli è atto si manifesta nella proporzione e nell'ordine di tutte

l'attuazione delle idee mondiali, ciò si convince apertamente da un luogo maraviglioso del

, il bene, l'attuazione di essi si fa solamente col risolvere problemi individuali.

vol. I Pag.838 - Da ATTUFARE a ATTUTARE (20 risultati)

greve, soffocante, aria graveolente (che si respira in ambiente male aerato).

non solamente ritornano al grado dond'e'si partirono, ma s'abbassano sotto di

vuole uccidere; e uno pesce, che si dice il polipo, abbraccia colui il

i-115: e parevagli che il freddo arturo si volesse attuffare nelle salate onde, e

il veder torse e boote / che non si attuffa in mar, ma intorno gira

parliamo di alessandro, innanzi ch'egli si fosse attuffato nelle prosperità degli avvenimenti.

vi sono accostumati. panzini, iii-731: si attuffano [i filosofi] nei gorghi

lombari, 3-no: ecco, una canna si muove, scricchiola, il cuore s'

e di pericolosi passi, ov'elli si erano attuffati. seneca volgar., 1-63

nostri combattitori, che i genovesi quasi si vidono attuffati nel mare. ariosto, 25-64

s'ella [l'anima] non si leva in alto di forza e non si

si leva in alto di forza e non si regge sull'ali, resta del tutto

volgar., 4-10: le dette propagginazioni si fanno ovvero nel cavamento di tutta

ovvero nel cavamento di tutta la vite che si pro paggina, ovvero con

che a modo d'arco sopra terra si lasci. = deriv. da

intanto, per attuire la noia ch'egli si procurava, prese a frugare ne'vecchi

. iacopone, 17-30: conventato si en parise / a molto onore e

onore e granne spise: / ora si ionto a quelle prise, / che

attivo, operoso, produttivo; che si realizza in opere, in azioni.

non muta. gioberti, 2-109: si tratta per ora di... superare

vol. I Pag.839 - Da ATTUTIMENTO a AUDACEMENTE (16 risultati)

altera brama di sapere,... si dichiara per salomone, che ha consegnato

, ii-212: l'uomo in certo caso si può lodare, cioè per attutare le

26-72]: s'attuta, cioè si spegne e viene meno. alberti, 27

fosse alquanto attutata, indi poco stando si vede maggiore fatta. boccaccio, iii-8-87:

pavese, 137: il mattino / si sarà spalancato in un largo silenzio /

, e che col tempo appoco appoco si attutisse, e si smorzasse quella mista

col tempo appoco appoco si attutisse, e si smorzasse quella mista commozione. pananti,

muli risuonarono sull'ammattonato. poi il rumore si attutì sulla terra battuta della strada.

attutite dal male. borgese, 3-126: si respirava, come liberati da un'angoscia

, i-441: nel discorrere dell'aucupio, si piccava di locuzioni scelte e preziose

ficino, 2-77: gli uomini non si innamorano proprio per essere audaci: ma spesse

-anche sm. boccaccio, i-396: si ricordò d'un verso già da lui

[crusca]: audacissimi e non curanti si portano alla impresa peccaminosa. petrarca,

forti. varchi, 18-1-107: luigi si mostrò quel dì, non che animoso,

menzini, 5-3: audace e baldo / si grogiola in se stesso, e ha

ciascun altro o tace, / si tragge avanti e parla audacemente. marino,

vol. I Pag.840 - Da AUDACIA a AUDITORE (14 risultati)

7-171: ma benché così rotto egli si vegga, / che del corpo gli

non per tanto l'audacia in lui si scema. baretti, ii-93: già parla

, iv-xvn-4: la prima [virtù] si chiama fortezza, la quale è arme

pensava] al doloroso coro di lamenti che si levavano sino a lui, da stanze

viso; che è quello di chi si mette a corpo a corpo con la sorte

. dessi, 4-208: i maligni richiami si facevano quasi fisicamente audibili come i

parlare a maria, se prima non si parlava a costei. 2. uditorio

abbino a esercitare i loro officii, si sanno: i senatori ne la audiènza

televisione); che è proprio, si riferisce al cinema e alla televisione.

/ c'assai ha guadagnato / chi si sa scompagnare / da mala compagnia.

parte di quelle donne che da lei si partiano, io mi sarei nascoso incontanente

... attinge le voci che si generano nella aria rotta, e per il

, 127: questo ancor... si verifica nella musica, nella quale è

argomenti chiari e certi, che si facciano credere agli auditori. iacopone,

vol. I Pag.841 - Da AUDITORIO a AUGNATO (18 risultati)

pure a chi tu vuoi e lascia che si scomiccino. nievo, 643: e

: solo nei momenti culminanti l'uditorio si concentrava nell'audizione e si otteneva il

culminanti l'uditorio si concentrava nell'audizione e si otteneva il silenzio. = voce

1-365: se non usciamo di qui si crepa! -sbuffa il grassone dalla faccia violacea

, volle approfittare dell'auge in cui si trovava, per acquietare almeno una delle passioni

: era una novellina quando la signora si trovava in auge. si conoscono da

quando la signora si trovava in auge. si conoscono da quei tempi.

del sole da quello della terra, si aspetterà che egli sia nella maggiore o nella

, / di cui sovente amor benda si face. preti, iii-175: al garrir

sole nascente. bontempélli, 8-15: si vedeva chiara tutta la forma dell'augello

: e fo come augellin, che si fatica / per uscir de la rete,

con la rete e col can tosto si prende. metastasio, 1-10-81: senza

da li occhi di pennuti / rete si spiega indarno o si saetta. petrarca,

pennuti / rete si spiega indarno o si saetta. petrarca, 239-3: e

altri fanno di maggio, e gli augelletti si sentivano andar cantando d'arbore in arbore

maniere d'ammirabile ingegno; sì ben si combaciano, e augnano, che hanno

in tre parti, le due dalle bande si augnino a quartabuono in contrario. soderini

olivo] in foggia di marza, si cacci nella fessura del fico. baldinucci,

vol. I Pag.842 - Da AUGNATURA a AUGURE (21 risultati)

augumentàbile, agg. ant. che si può aumentare. galileo, 4-3-158:

bernardino da siena, 362: i peccati si debbino rifrenare, le virtù augumentare,

le cose, e quelle augumenta, si chiama bene. savonarola, 7-i-56:

] apprezzate e amate, e sempre si desidera augumentarle. machiavelli, 78:

è nato l'opinione dei miracoli, che si celebrano nelle religioni eziandio false; perché

gli augumentano, da qualunque principio e'si nascano. idem, 197: il

molti, la quale in progresso di tempo si augu- mentò. idem, v-218:

benché continuamente siano cavati et consumati, si veggono col tempo rifarsi et augumentarsi.

2- 411: entro le vene / si sparge il cibo e si augumenta e

le vene / si sparge il cibo e si augumenta e nutre, / non che

montanari, i-493: nel turbine, si può vedere che que'venti che lo

, 101: i primi [nomi] si dicon augumentativi, i secondi si posson

] si dicon augumentativi, i secondi si posson dire... improba- tivi

condensate maggiormente s'assodano, e le rarefatte si rendono più dissipabili. viviani, i-581

auguràbile, agg. che si può augurare; degno d'essere sperato

vico, 325: nella scienza augurale si disse da'romani « contemplari » l'osservare

del cielo donde venissero gli augùri o si osservassero gli auspici. = voce

: mi pareva che una persona a cui si auguravano tante belle cose dovesse essere di

recavano doni le stringevano la mano, si curvavano su lei augurandole « tanti punti

augurargli buon viaggio. cassola, 2-205: si alzò, augurò agli altri la buonanotte

: plinio nel coglier l'elleboro comanda che si osservi 11 volo dell'aquila in quella

vol. I Pag.843 - Da AUGURIARE a AULA (14 risultati)

assai più d'allegrezza e di speranza si riempié. idem, i-421: se alcun

, / nocchier di scior sue vele si sconsiglia, / né quindi augurio trae d'

3. voto, desiderio, speranza che si realizzi un bene, che un evento

linati, 30-65: messa dell'alba che si ascolta con lo spirito alacre, ringiovanito

livio volgar. [tommaseo]: si potrebbe ben augorosa- mente trattare.

botta, 5-269: 1 francesi che si trovavano in terraferma,..

.. allora, stanca, si riposava; ed è una bella e auguriosa

buti, 3-846: come lo imperadore si chiama augusto e la imperadrice augusta, che

accrescitrice,... maggiormente questo nome si conviene a cristo ed a la vergine

venerazione). ariosto, 7-15: si vede al fin de la persona augusta /

migliore condizione..., come si dicesse venerandi e quasi sacri, che tanto

-figur. panzini, ii-278: si diceva che al modo stesso che gi-

minore,... nel cui diritto si mira il capo di un augusto con

, del tribunale); locale dove si tengono le lezioni scolastiche e universitarie.

vol. I Pag.844 - Da AULEDO a AUMENTARE (14 risultati)

9-134: a me, cui non si niega, / vuoi tra i consigli della

fermo ombrose e cupe: / ove si sporge fuor diserta rupe, / sorger tempio

greci, non potevano diventare citaredi, si facevano auledi. d'annunzio, ii-759:

favorito di quel sole aulico, il quale si vale di esso come del suo fetonte

la pace? panzini, iii-479: si vedono... dipinti i camerieri,

salvini, 5-iii-267: egli [dante] si mostra avere scritto non in questo volgare

palazzeschi, i-65: e le campane si salutavano, si chiamavano e si rispondevano

i-65: e le campane si salutavano, si chiamavano e si rispondevano, e tenevano

le campane si salutavano, si chiamavano e si rispondevano, e tenevano ora un loro

con le virtudi auliscono e nelle tribulazioni si pruovano. idem, ii-250: lo

. idem, ii-955: l'asfodelo si lacera ed aulisce / sotto lo schianto

suoi occhi glauchi a ricordo di atena quando si poneva in capo l'elmetto chiamato aulòpide

boccaccio, iv-90: più ampio luogo si dava agli amorosi pensieri, li quali

venere sono, ma aumentante, se bene si mira. aumentare, tr.

vol. I Pag.845 - Da AUMENTATIVO a AURA (22 risultati)

venire innanzi, e come i carciofi si veggono aumentare dì per dì. campanella

qual l'acqua e li cristalli, si vede ella [la luce] vagheggiarsi,

controversia che l'erbe e le piante si nutriscono ed aumentano mediante un sugo,

loro ascendendo, quivi alle parti adattandosi si condensa, in sostanza di legno,

e superfluo all'animale, allora che si condensa e dissecca, sempre più si aumentano

si condensa e dissecca, sempre più si aumentano, sopravvenendone dell'altro. d'

cercare distruzione? leonardo, 1-78: dove si genera fiamma, quivi si genera vento

: dove si genera fiamma, quivi si genera vento circumstante a quella, el corso

rimbalzo che dalla francia e dall'inghilterra si fa sentire anco tra noi. d'

2. ling. prefisso col quale si sogliono formare (in sanscrito, armeno

sensazione fugga, che per pentimento non si aumilii. cavalca, iii-197: è

s'aumilia sarà esaltato, e chi si esalta sarà umiliato. ugurgieri,

s'aumilia, sarà esaltato; chi si esalta in altezza e in superbia, sarà

chiesono mercede a simeone, ed egli si adumiliò a loro. leggende di santi

senso di 'avambraccio '(e si veda il lat. ulna, che è

torcendosi un becco, le unghie appuntandosi si aoncinarono. = variante di uncinare

romanzo di tristano, v-392-189: ed egli si andòe ad akusallo a lo ree

et aunito / per te, amor, si m'hai condotto, lasso! chiaro

à molto grandemente meritato; / non si poria contare / lo gran bene e

m'avvicine. idem, 7-5: non si destò sin che garrir gli augelli /

29: al suon che primo / si sparse a l'aura, dispogliò l'antico

pinta nel seno, / come all'aure si turba onda di lago. idem,

vol. I Pag.846 - Da AURA a AUREO (16 risultati)

i-27: una grand'aura di morte si stese su quella città. ojetti, i-654

immerso nell'aura dell'eternità da cui si vede ogni cosa passata e futura. viani

ed abeti senza aura di venti / si drizzano nel sol che gli penètra.

nella narrativa contemporanea, lo stile che si affida a mezzi liricoevocativi, diretti alla

rucellai, 2-12-4-309: in una città dove si prestino volentieri le orecchie all'invidia,

mal convenirsi a figliuolo, il cui padre si vede ancor senza essa. savonarola,

. redi, 16-iii-18: si potrebbe dire, che abbiano qualche

seta, altri non fanno bozzolo, ma si raggrinzano e s'induriscono e si

si raggrinzano e s'induriscono e si trasformano in crisalidi o aurelie, e nel

alla desti nata grandezza, si spoglia della tunica vermiforme che l'

. panzini, ii-48: egli si vanta di essere un sapiente e di

bianco e l'aureo colore / sempre si mostra quel che mai non vide / occhio

ornati per addietro, ora perché chiusi appena si veggono senza alcuno ordine? poliziano,

, / quasi aureo tratto di pennel si stende. idem, 15-61: e 'l

, / di cui sovente amor benda si face; / quando per fiamma estiva

prati, / e molli d'auree ginestre si paravano i colli. pascoli, 60

vol. I Pag.847 - Da AUREO a AURICOLARE (16 risultati)

6. numero aureo: numero che si ottiene dividendo l'anno di cristo più

falconi, 1-86: e perché l'epatta si cava dall'aureo numero, però è

corona propria e singolare, la quale si chiama aureola, e molti altri onori e

trattato delle virtù, 129: a lui si dee dare non solamente quella corona che

dee dare non solamente quella corona che si chiama aurea,... ma eziandio

... ma eziandio quella che si chiama aureola. savonarola, iv-353: quelli

del paradiso. lanzi, 2-2-57: si fa uso dell'oro nell'aureole dei

con una bianca e sottile dirizzatura, si ravvolgevan, dietro il capo, in cerchi

trapassate da lunghi spilli d'argento, che si dividevano au'intomo, quasi a guisa

cui il tramonto fa da aureola, si profilano le statue gesticolanti sulla facciata di

, iii-592: l'aureola della gloria si era formata spontaneamente attorno a quella testolina

anello luminoso di colore bianco- azzurro che si può vedere, in particolari circostanze,

figur. beltramelli, iii-980: si raccoglieva un poco i cresciuti capelli che

carbonato di zinco e rame, che si presenta in efflorescenze di minutissimi cristalli o

simile. r. cocchi, 1-113: si distinguono nel cuore... due

rama, i- 215: [si vide] confermato sopra la confessione auriculare.

vol. I Pag.848 - Da AURICOLARE a AURORA (20 risultati)

: « il dito che chiamano mignolo, si chiama auricularis, però che con esso

chiama auricularis, però che con esso si stura gli orecchi ». cfr.

auricolare2, agg. anat. che si riferisce all'aii- ricola del cuore.

s. v.]: auriculato, si dice di parecchi organi della pianta,

maniere di rami il suo auricome capo si lavava e di quante ceneri fatto,

cattaneo, ii-2-173: al disotto si stende, come in tutta la lombardia

era uno usciuolo, per lo quale si mettesse il malfattore degno di morte.

239): e perché l'arte tua si è aurifice e gioielliere, papa clemente

fier) l'innamorato auriga / mover si sente, e de'suoi primi amori /

, / auriga che ben sai come si spinga / il carro con un ululo

io, eravamo muti e fermi: solo si mosse e, credo, mandò una

or nel tempo medesmo al loco istesso / si attuffa irato il tempestoso auriga, /

nell'ore che cavalcare ed aurigare non si poteva. = deriv. da

rame. idem, i-27-31: non si prova in acqua, ma in foco

affina. idem, 70-29: ca, si è verace amore, loco se voi

: quando il capo dell'asin morto si vendeo altrettanto aure; quando 10 sterco

altrettanto aure; quando 10 sterco colombino si comperò non poco argento. intelligenza,

passavanti, 278: il sogno che si sogna dalla nona ora della notte,

insino al principio dell'aurora, dicono che si dee compiere infra uno anno. boccaccio

un'aurora / verde che sfuma e si dora: / sale e fiammeggia. d'

vol. I Pag.849 - Da AURORALE a AUSILIARIO (18 risultati)

sorride e risponde che il sole / si levava che il giorno era vecchio per loro

ii-55: l'azzurro e il roseo si sposano che è una delizia, colori

una testa bionda, un sorriso, si sporge nel raggio radente del mattino, col

la bella / giovinezza sparì, non si colora / d'altra luce giammai, né

ebbe il suo principio da tramontana e si estese a grecale. leopardi, 271

: un nuovo sole ancora più grande si profilò, rotolò dietro il primo.

iv-2-167: quando l'idolo... si mostrò alfine tra i pilastri del

al canto mio; e qual meco si aùsa, / rado sen parte; sì

: molto giova l'exercitio: la natura si vivifica, i nervi s'ausano alle

gusto. silone, 5-42: il medico si curvò sul petto malato, batté con

scarsa resistenza fisica di pietro, che si lasciò scivolare lentamente dal basto e

lasciò scivolare lentamente dal basto e si distese sul pavimento ricoperto di paglia, socchiudendo

/ ma null'altro piacere / si può di loro avere. / così fu

le medesime quattro coniugazioni dell'italiano e si sussidiano dagli ausiliari avere e fire (

trista pruova delle sue armi mercenarie, si volse alle ausiliarie. idem, 172:

, genti ausiliare. montecuccoli, 2-6: si pone in cuore di cacciare fuori

5-1-77: quattro coorti ausiliarie di liguri si nominano in sallustio. baretti, ii-184

visconti, conc., ii-637: [si trovava] ancora all'assedio d'amalfi

vol. I Pag.850 - Da AUSILIATORE a AUSTERO (20 risultati)

5-1-77: di legionari e d'ausiliari si componeva il romano esercito; anticamente quelli

ausiliatrice: titolo della madonna col quale si esprime il carattere di mediazione della vergine

beni, la rocca di monte accinico si prese. pulci, 25-33: perché molto

è in ausilio di chi in lui si fida. papini, 1-24: e la

disiati liti. idem, iv-93: si veggono quivi venire gli onorevoli prìncipi del

in quell'abito che alla loro magnificenza si richiede. idem, v-56: e

auspicàbile, agg. che si può auspicare; augurabile. auspicale,

-ah! -rido perché anche questa volta si tratta di una incognita e anche questa volta

; paraninfo. ariosto, 19-33: si celebrò con cerimonie sante / il matrimonio,

d'uccelli;... questo si appartiene generalmente ad augurio, il quale è

aspectu avium, de'quali il primo si appartiene agli orecchi, il secondo agli

luogo alla nuova città, dalla storia ci si narrano essere stati avvoltoi. manzoni,

borghini, i-iv-4-149: dopo... si dettero gli auspici e i sacerdozi anche

anche ai plebei, che è quello che si disputa in quella orazione, perché tennono

che] sotto li sua auspizi, si verifichi quel detto del petrarca: virtù contro

197: nel quale felicissimo acquisto niccolò si trovò per commessario, e sotto i

altri ascosi misteri della natura co- lassù si scuopre; e questo segue sotto l'ombra

baldini, 4-205: nelle occasioni solenni si cerca di sopperire a questa assoluta mancanza

: le sale terrene, in fila, si rassomigliano per la tranquilla penombra e l'

di convento. deledda, 11-751: egli si levò il cappello con rispetto, ma

vol. I Pag.851 - Da AUSTORIO a AUSTRO (20 risultati)

essi umanissimi. segneri, ii-4: si leverebbe tosto su dalla tomba il gran

qualità sono qualità perniciose più ch'ella non si pensa, e che le renderanno il

cattaneo, i-1-78: la nazione spagnuola si trovò la più agguerrita, valorosa,

a un istituto di educande, non si sa come mai aveva servito di esempio

1-116: l'istinto e gli affetti si celano ugualmente nella riconosciuta necessità di un

occhio glauco entro l'austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino

a. cocchi, 8-66: si aggiunga qualche sostanza vegetabile di sugo austero

1-166: dalli meridionali lidi di cilizia si vede per australe la bell'isola di

la luna è intorno alla quadratura, si scorge nella parte inferiore, cioè nella

sino a marzo, in quel tempo si cuopre il cielo di spesse nugole. de

vostra lettera] parla di buoni ducati che si possono guadagnare con la penna in italia

capo, guardiano dei mari australi, gli si fece incontro, [a vasco di

il vento australe, che all'altunno si caccia inanzi li vapori mediterrani marittimi e

troverai i più arrabbiati austriacanti di oggi. si cambia padrone: giù l'insegna,

austriacante in sul primo levarmi il cappello, si benignava ora via via di emanare un

l'orse. soderini, iii-218: si generano [i bachi] per i venti

sotto l'arco e piedi di sagittario si vede ornata di tredici topacii lucenti, chi

, 12-10-319: le nevi... si squagliano furiosamente nelle costituzioni austrine o sciroccali

, perché il borea le radici che si portano attorno ristrigne e percuote, e l'

'l mormorar de gli austri in lui si sente / e 'l pianto d'onda che

vol. I Pag.852 - Da AUTARCA a AUTENTICO (19 risultati)

. d'annunzio, iv-2-305: limare si distendeva in una serenità quasi verginale,

sia di autosufficienza etica); che si governa da sé; che attua i princìpi

. -enti autarchici: enti amministrativi che si governano con autonomia rispetto al potere

.). rigutini-cappuccini, 175: si dà ora il nome di enti autarchici

istituta, e d'alcune constituzioni che si dicono novelle e autentiche. segneri,

autentico. autenticàbile, agg. che si può, che si deve autenticare.

, agg. che si può, che si deve autenticare. autenticaménte, avv

della nuova lega autenticamente la vostra pace si conserva. segneri, iii-2-149: sottoscrivendo

. ranza, i-199: gli apostoli non si attribuiscono neppure la scelta dei diaconi,

, che il re quasi piangente comandò si leggesse al congresso. foscolo, ii-2-432:

. f. doni, 3-46: così si truova scritto nel libro di maestro deucalione

donata tal commissione e cura, per quale si faccia dio terrestre, talmente grande,

: coll'ingegno e col nome illustre si fece autenticatóre di menzogna. idem [

fotografia corrisponda all'originale. al più si potrebbe richiedere l'autenticazione per casi nei

per casi nei quali il richiedente non si presentasse personalmente per richiedere il passaporto.

d'uomo, che di verezzi sono, si può dire, l'autenticazione, la

, conc., ii-121: appunto perché si esige dallo storico vera istruzione e diletto

. barilli, 2-270: l'occhio si riposa su delle macchie che sono per

... non voglio anco che si dica mai più che sia mio..

vol. I Pag.853 - Da AUTIERE a AUTOBLINDATA (24 risultati)

: le falsità delle scritture rade volte si fabricano da principio: ma di poi,

negli atti,... se non si esibisca copia autentica del decreto.

troviamo per autentica cronica che per noi si pruovi. berni, 146: non ha

l'opposizione, che per due dì si credette distrutto e annichilato. c.

. panzini, ii-388: [aquilino] si era rivolto a don malfattini, il

motti di filosofi, 161: la quarta si è a recare ad es- sempro cosa

persona molto autentica, e che gli si credono fino a i sogni. d.

autìgeno, agg. geol. che si trova nello stesso ambiente nel quale

trova nello stesso ambiente nel quale si è formato (roccia, minerale).

spesso agitante, per cui la vita psichica si svolge entro di sé, fuori

bella o brutta, una macchina, e si dichiaravano piazzisti d'automobili, rappresentanti

bito i due autisti scendono, si affrontano, discutono, si ingiuriano

autisti scendono, si affrontano, discutono, si ingiuriano, accorre gente, interviene

piedi aspetta di dargli il cambio appena si stanchi. cal vino,

dentro; l'au tista si preoccupava solo che non spezzassero le balestre.

all'imbocco del paese; che non si può certo fidarsi ad infilarla in quelle

da fé. de amicis, i-929: si ventilò l'idea di comprare una sua

. panzini, iv-46: auto da fe si disse poi e si dice tuttora in

auto da fe si disse poi e si dice tuttora in speciali significati per indicare distruggere

motori a combustione interna, fenomeno che si verifica allorché la miscela viene compressa fino

. che concerne l'autobiografia, che si riferisce a casi ed esperienze della propria

più evidente rassomiglianza fra la mamma che si muove fra i miei personaggi e la mia

con l'autobiografismo, giacché nell'autobiografia si sottomette i propri sentimenti e le proprie azioni

e storico, e qui, invece li si rappresenta senza giudicarli, prestando soltanto loro

vol. I Pag.854 - Da AUTOBLINDATO a AUTOCORRIERA (13 risultati)

piazza deserta, ebbi l'impressione che si vantasse fra sé e sé di qualcosa.

all'autorità giudiziaria, di reati che si sanno inesistenti, o commessi da altri

chiusa, l'autocaricatura del personaggio, che si rivolge agli spettatori. = comp

un pomeriggio di luglio, -la valle si colmò. subito dopo il pranzo fu

4-326: al corteo... si aggiunsero i due autocarri con la banda

uomini a cavallo. montale, 2-18: si vuotavano / a fiotti nella sera gli

caratteristica delle chiese orientali scismatiche, che si ritengono indipendenti dall'autorità del sommo pontefice

agg. e sm. eccles. che si governa da sé, che non riconosce

, o superiore; titolo che si dava ai vescovi non soggetti ad un

tecn. tipo di chiusura ermetica che si applica su recipienti a pressione interna.

di forma elittica, alla quale forma si deve la pregevole proprietà dello strumento di

autocollimazióne, sf. ott. effetto che si ottiene facendo uso di un dispositivo che

. compressione spontanea di un fluido che si ottiene diminuendo la velocità della corrente del

vol. I Pag.855 - Da AUTOCOSCIENTE a AUTOFAGIA (16 risultati)

soggetto acquista coscienza di sé, o si vien determinando come coscienza di sé

morale e politico... che si fosse veduto sulla terra. cattaneo, iii-2-394

cattaneo, iii-2-394: aureliano e diocleziano si posero ad esempio le autocrazie dell'oriente

terra medesima ove vive (secondo quanto si credeva nell'antichità delle popolazioni stanziate in

agrario autoctoni: quelli i cui costituenti si trovano tuttora nel luogo in cui si

si trovano tuttora nel luogo in cui si sono originati. = voce dotta,

l'atto mediante il quale l'individuo si determina secondo le proprie leggi, in assoluta

plur. m. -i). chi si è istruito da solo, chi ha

: fanciullo, meccanico-autodidatta, [ford] si occupa di orologi, ne costruisce per

dell'autodidatta, l'attività di chi si educa da sé. autodidàttico, agg

, ii-8-172: l'autodidattismo del poeta non si può né ridurlo a disciplina scolastica,

biol. differen ziamento che si compie nel corso dello sviluppo embrionale

la propria giustificazione; che l'individuo si impone e riconosce in seguito a una libera

legge lo consenta loro, e che si esplica con la stipulazione dei contratti collettivi

autodistruggènte, agg. milit. che si distrugge da sé sulla traiettoria, dopo

giorno nuovi balocchi per i fanciulli; si sforzava, è vero, di istruirli

vol. I Pag.856 - Da AUTOFECONDAZIONE a AUTOLISI (13 risultati)

. autoferrotranviàrio, agg. che si riferisce ai servizi pubblici delle categorie,

al quale un'azienda o un'impresa si procura una maggiore capacità di investimento diretto

profitti. einaudi, 1-268: si ritiene che il cosidetto autofinanziamento delle società

(nelle costruzioni delle artiglierie) col quale si ottengono bocche da fuoco ad alta resistenza

. tecn. saldatura autogena: quella che si ottiene riscaldando i pezzi di metallo identico

stato pastoso e, fortemente compressi, si uniscano in un unico pezzo. e

idem, 1-168: la crisi si riassume nelle scarse attitudini degli italiani all'au

e graffiato autografo,... si troverà poi chi duri la fatica di

invar. autocarro munito di gru (si impiega specialmente per rimuovere i veicoli danneggiati

a produrre lesioni sul proprio corpo: si manifesta in soggetti psichicamente anormali, che

per sfuggire il pericolo della guerra, si inferisce ferite. voce della guerra [

guerra [1918]. il salariato che si ferisce o mutila per riscuotere il premio

delle cellule, in cui le sostanze proteiche si trasformano in altre più semplici (è

vol. I Pag.857 - Da AUTOLIVELLATORE a AUTOMISMO (21 risultati)

onde quei teneri automati [vermi] si mutano in innocente inerte materia, 0

mutano in innocente inerte materia, 0 si espellono fuori del corpo. berchet, conc

circa le qualità e le operazioni che si richieggono a questo automato. giusti,

in questi movimenti il mio corpo non si prestava che colla sciocca ubbidienza d'un automa

mangiavano. pirandello, 5-20: si lasciò piegare, stirare, atteggiare come

distrattamente; senza riflettere a ciò che si fa; per abitudine, per un impulso

trovo bene; - ma automaticamente, come si dice di luglio: « quest'oggi

: l'eco della scarica non si era ancora spenta, che comin

. panzini, ii-82: la bicicletta si era fatta automatica, ed io andavo come

oggi almeno, è maggiore di quella che si può fare al martello automatico. calvino

1-80: aveva un'arma automatica e si mise subito a far fuoco.

di due parti, di cui una si incastra nell'altra per semplice pressione (

milano, che fornisce l'italia, si è trovata improvvisamente sprovvista...

della camicetta candida e della sottana blu, si mise a cantarellare. c. e

ai polsini della tua camicia. come si chiamano? -gli automatici. i bottoni automatici

-sì, ma, o non si chiamano questa parte maschio e questa parte

automatismi di clair e di chaplin, si pensa alla ferratura e bardatura di un

psichica in cui gli atti dell'individuo si sottraggono al controllo della coscienza e al

il capo per osservare come il mio automedonte si cavasse d'impaccio. panzini, ii-224

. serra, 11-199: un salute lombarda si riversa in pacate osservazioni, dal viso

pacate osservazioni, dal viso uomo che si senta venir meno la terra sotto i piedi

vol. I Pag.858 - Da AUTOMITRAGLIATRICE a AUTOPOMPA (16 risultati)

da occasioni esterne o associative (e si spiega con effetto di modificazioni puramente meccaniche

rar. sm.). veicolo che si muove mediante propria sorgente di energia e

bella o brutta, una macchina e si dichiaravano piazzisti di automobili, rappresentanti,

rettilineo e laggiù, in fondo, si vedeva una grossa automobile americana, che

distanza: cascine, automobili / che si sentono appena. -automòbile elèttrica:

nel modo stesso che un'automobile elettrica si satura del misterioso fluido) noi godiamo

. 2. agg. che si muove per forza propria (per lo

saluto. moravia, vii-186: la macchina si era fermata ad un passaggio a

a livello e parecchie facce irate si sporgevano ai finestrini: facce di camionisti,

legge. manfredi, 3-61: si riferisce... a quell'anno,

con le sue leggi; cotale indulto non si chiamò libertà, ma autonomia. targioni

ma autonomia. targioni tozzetti, 12-9-71: si voglia accordare, che anticamente nella toscana

obbedendo unicamente alle leggi che il soggetto si pone da se stesso. e.

. che gode di autonomia, che si governa da sé (con libertà assoluta o

alle note del brano musicale che si vuole eseguire. rigutini-cappuccini, 175

rigutini-cappuccini, 175: di questo grecismo auto si fa largo abuso riferendolo anche ad

vol. I Pag.859 - Da AUTOPORTATO a AUTORE (22 risultati)

automezzi. rigatini-cappuccini, 175: si parla di baiterie autoportate, per distinguerle

contarono sette coltellate al cuore. non si è mai saputo chi gli fece quel brutto

l'evidenza de'sensi, della quale si servì poi epicuro, che, come filosofo

). marotta, 1-227: si assestò la valigia sulle spalle e andò

desidera inconsciamente di punirsi di colpe che si attribuisce). = neol. comp

, autore di tanto scisma, iddio si pregasse. tasso, 8-81: co 'l

esser fermissima,... in quanto si fonda sull'infallibilità e sull'onnipotenza dell'

(541): altri, e non si sa per quali ragioni, ne volevano

fato, o la necessità, o qual si sia potenza autrice e signora dell'universo

commette egli adunque un grave peccato chi si fa autore o entra a parte delle

che al re manfredi... si addimandasse aiuto. sarpi, ii-15: fu

fusse di seggio aristotile, qual altro autore si ha da seguitare nelle scuole? idem

9-2-160: molti geni studiosi, che si applicherebbero a vedere le cose a fondo

classici, allettati da questa facilità, si contenteranno di vederle così in superficie.

lo castiga. salvini, 40-168: quanto si dee stimare, per mia fé,

facilmente esaurirsi. foscolo, ii-2-142: si loda il libro dell'autore che lo regala

dell'autore che lo regala, e si accusa spesso con la stessa penna dietro le

conc., ii-128: l'autore si distingue per finezza e vastità nell'intreccio,

, poscia il più vetusto omero, si avvien mano mano che risale il corso

corso del tempo, in certi vocaboli che si trovano solo nel più antico autore;

, 4-124: la prima conoscenza che si fa è quella personale degli autori, da

addosso alla canaglia, la canaglia mi si rivolterà contro e mi sterminerà.

vol. I Pag.860 - Da AUTOREATTORE a AUTORITÀ (20 risultati)

discendere da due principii: l'uno si è d'uno verbo molto lasciato

viene e discende da questo verbo, si prende solo per li poeti,

'autore ', quinci derivato, si prende per ogni persona degna di

. tecn. regolazione automatica (che si compie senza intervento di un manovratore)

qualche volta, come fate voi? si cred'egli ch'io l'abbia

rucellai, 2-12-3-137: né ingiuriare o strapazzare si debbono i servitori, come né anche

sf. luogo coperto e chiuso dove si custodiscono le automobili temporaneamente in sosta.

., 10-3-9: l'autorità del dire si perde quando la voce non è aiutata

frezzi, iv-14-159: la mente fedel si fonda in dio, / onde ha autorità

autoritadi meritono di essere odiate che gli uomini si usurpano, non quelle che gli uomini

uomini per liberalità, umanità e munificenza si guadagnano. a. f. doni,

lo tegna ecclesiastica colonna, se mi si mostra di tal maniera pio, devoto e

comprendo perché ad una consuetudine di parlare si debba dar tanto maggiore autorità che all'

, tutto che al mondo officio d'imperio si ri- cheggia, non fa ciò l'

marsilio ficino, 2-153: a pochi si dà l'autorità di fare leggi.

cosa mediante chi ne aveva autorità, si vennero a tór via tutti quelli mali che

l'autorità legittima e l'onesta libertà si contemperino, è il gran problema che affatica

nievo, 215: al maggior consiglio si stava il comandare e alla signoria l'eseguire

signoria l'eseguire: in ogni occasione si ricordava non aver questa che un'autorità

. croce, ii-6-222: la libertà si dibatte contro l'autorità, e pur la