. 2. psicol. che si riferisce, è in rapporto con l'
i centri inibitori sono ancora dispersi, si parla, si parla, e si piange
sono ancora dispersi, si parla, si parla, e si piange anche, quasi
, si parla, si parla, e si piange anche, quasi che la vita
siena [tommaseo]: l'inibizioni non si possino presentare da chi vuol dire d'
chi vuol dire d'incompetenza; né meno si possino accettare se non nel tempo della
li confessori. machiavelli, 1-iii-211: si duole... esser suto chiamato nella
poterlo richiamare in giudizio nel caso che si acquistino pruove maggiori. 2
per azione del sistema nervoso (e si verifica allorché una struttura nervosa altera o
processo istintivo; nella psicologia comportamentistica, si distinguono un 'inibizione interna e una esterna
b. croce, ii-8-4: quando si vuol sopprimere queste manifestazioni vocali mercé la
dell'inibizione,... non si riesce se non a reprimerle. gobetti,
inginocchiato. iniettabile, agg. che si può iniettare. = agg.
nessuna quarantina ipocondriale, e come ancora si chiamino le numerose operazioni cui si procede
ancora si chiamino le numerose operazioni cui si procede nelle nostre... maisons
società reale di londra... si hanno certe esperienze fatte in pisa dal fracassati
sua poesia! linati, 16-25: si sarebbe detto che la città anelasse di mettersi
anche da lui mirabilmente padroneggiato, gli si iniettavano gli occhi di sangue. -rar
a. cocchi, 4-1-125: si crede che la migliore indicazione sia di
una fiera. pratolini, 2-63: si mise il berretto, ritirò il collo come
insanguinata e trista. 4. che si è macchiato di sangue altrui; che
è macchiato di sangue altrui; che si è reso responsabile di uccisioni, di omicidi
alla pania. sannazaro, iv-44: non si vedean queste rabbiose insanie. g.
4-109: tale fu la temerità che si dubitò quel giorno stesso di veder prorompere la
, 727: ma qui non si fermarono i folli insegnamenti del borri,
, 2-212: essendo amore nome divino, si viola e si contamina, né più
amore nome divino, si viola e si contamina, né più amore, ma piacer
s'appella, dove dagli amanti e'si trasporti all'insania delle cose caduche e
sua falsa opinione, beatamente insani dir si dovrebbono, ed invidiabile la loro insania
co'quali ella dovea essere abbominevole, si diffuse venerata nel mondo. foscolo,
bernardino da siena, iv-272: però che si diventa tanto insaniato? perché il peccato
: appio, per amore insanito, si provò d'avere la pulcella eccellente di forma
; che concepisce pensieri assurdi, che si comporta come se avesse perduto la ragione
pensier... /... si convertirebbe in baccanale, / e da
e a poco a poco / ambo si fer d'atroce sdegno insani. monti,
x-4-226: ella piange allora, e si scapiglia, / e straccia i veli,
più che umana, / subito mi si scosse il cor nel petto / e mia
, / che pel suo grande error si stia lontana, / e fiori e fronde
. montano, 1-237: colui che si accosta a una donna senza il preciso
14-26: da rupe alpestre al piè si spezza / ampia quercia al soffiar del
tutti i valenti mordani; / tutti si restorno insani / e le case sue
stuparich, 3-179: egli s'insapona e si lava con evidente godimento. ber nari
iii-6: i signori uòmini... si sarèbbero oggi, a quanto contano i
, quanto ella è grande, si parla e si proferisce e s'insaponano le
è grande, si parla e si proferisce e s'insaponano le parole.
appesa al tagliente e forante fuscello, si va di mano in mano adattando esquisitamente
, 155: i lettori... si rammentino prima di divezzarsi bene la bocca
, i-133: [leggendo panzini] si penserebbe talora a un campagnolo letterato,
s'infiora / una fiata e una si ritorna / là dove suo laboro s'insapora
vivande. soderini, iii-127: il melo si rifà del medesimo, aumentando i frutti
. banti, 8-172: la marchesa si mostrò francamente compiaciuta di potere, con
insaporito di dialetto. bernari, 7-122: si contenta di quel poco fiato insaporito appena
qualcuno sappia o sia stato informato o si accorga di qualcosa; senza avvertire,
insassiti funghi. baretti, 6-23: si mostrò... dotta nella scienza delle
-sassoso. imperiali, 4-238: ei si veste, e l'insassita falda, /
so cietà 'illuminate 'si donano, si sacrano, dicansi al de
cietà 'illuminate 'si donano, si sacrano, dicansi al de
dell'inferno. faldella, iii-128: si gettavano sempre nuovi soldi all'uomo dell'
soldi all'uomo dell'organino e questi si insatanassava a suonare. = denom
tutti quei carnivori rabbuffati, insatanassati, si tirarono indietro. de amicis, ix-105
: una mandra urlante di imbelvati insatanati si avventò contro le nostre case, le mise
insatollàbile, agg. ant. che non si può satollare; insaziabile, avido.
insaturabile bisogno della ricerca filosofica e scientifica si apre un luogo di pausa e di
avvoltoio insaziabile, come quando il senno si aggira sopra il suo pernio naturale.
odiato e formidabile, e tanto più quanto si vedea senza termine insaciabile, immortale,
... che [leonardo] si dimostrasse nel dipingere non poco irresoluto,
, capriccioso, e col quale non si è mai sicuri d'indovinarla. tommaseo,
che in italia ha pochissime pari in qual si voglia cosa che a rendere nobile,
rendere nobile, populosa e grassa una città si ricerchi,... anzi di
, / genio di pace sul leon si asside, / né marte insaziabile / gli
l'avidità, ecc.); che si fa sentire e si manifesta con estrema
); che si fa sentire e si manifesta con estrema intensità (una passione
, iii-180: è bene che con tali si stia coll'ochio aperto e chiaro,
costume insaziabile. da ponte, 11: si credeva da tutti ch'io fossi dotato
e insaziabile per accontentarsi delle ragioni che si palpano. d'annunzio, iv-1-253: possedeva
alcuna cosa più e di maggior forza si convien fare; e se ella allo sdegnoso
favole e i greci, che non si curando della verità, con la vaghezza delle
volte almeno. faldella, 5-164: si pentiva di non avergli già fatto pregustare
un braccio e mezzo, nel quale si notorono non poche curiosità, si compiacque di
quale si notorono non poche curiosità, si compiacque di vedere la struttura del nervo
fossato posto all'interno dello steccato ove si svolgevano i tornei. = etimo
: varietà molto pregiata di ulivo che si coltiva in puglia. c.
da un sen che fra i lecci si sperde / una pianura picciola riposta.
: così grosso, che a fatica si riusciva a cingerlo con le braccia.
estens. il legno dell'albero, che si distingue per la compattezza e la pesantezza
.. non accade che nelle acque si macerino. soderini, i-128: son
le nove braccia nodose e rugose che si protendevano dal tronco integro.
delle pallottole, che è quello che si tira innanzi per segno. carena, 2-124
può dimenticarne il lecco: con difficoltà si rinuncia a un piacere che sia stato
6-xiv-82: venne a quelle taverne ove si bee e si mangia, vi trovò di
a quelle taverne ove si bee e si mangia, vi trovò di molti ghiotti e
ghiotti e di molte leccone, che si trangugiano spesso in una sera il ritratto
di quelle vivande che solleticano il palato. si può essere ghiotto d'un cibo,
un tempo era co'fiocchi, / ora si pasce sol di pan bollito, /
delle rondini della china,... si vedranno ridotti a star a scuola di
quel leccume sovra le gambe incrociate, si diede ad ingoiarlo con avidità. 2
una tenera pianta, che colle barbe si avventa al leccume di quel terriccio che
al leccume di quel terriccio che le si confà. 3. figur. allettamento
[della lode], / non si trovando chi regga al martello; / e
ordine di san domenico diceano che non si poteva fare licitamente. arrighetto, 228:
altra spezieria aromatica o suave, non si possa fare lecitamente, ma non per
. de luca, 1-15-2-364: anticamente si dava il caso di pigliare lecitamente la robba
lapo da castiglionchio, 11: lecitamente si scrive: alli signori priori di firenze
/ o tocche? -tocche. -e'si può dir più leci- / tamente curzio
'bioplastico'. montale, 3-136: non si sentiva troppo bene? una cura ricostituente sarebbe
spirituale è di quelle cose solamente che si convengono e sono lecite e possonsi godere
sono lecite a dirle (cioè che non si possono dicere) da lingua, né
dicere) da lingua, né intendere si possono, se non da quell'anima.
la quale egli mal volentieri abandonava, si rivolgea; e così volgendo s'andò
anzi da lui, ottimo, massimo, si conviene prendere i cominciamenti e gli auspicii
padula, 134: la rozza tirannia borghese si venne restaurando e fortificando dappertutto; la
coscienza del diritto e del lecito non si acquistò. b. croce, i-3-334:
in espressioni di cortesia): mi si conceda, mi sia consentito (di dire
della lecitùdine o reità di un atto, si pensa a quel che direbbe il prete
potassio, di lucentezza vitrea, che si trova in cristalli o masserelle nel guano.
la quale, nella messa latina, si inizia la lettura di un testo sacro
con cui una parola o una frase si trova scritta in un codice. -lectio
hanno preso parte tutti i dantologi di cui si vanti o si vergogni l'italia
tutti i dantologi di cui si vanti o si vergogni l'italia, è stata
, 3-99: quando cadono, non si ledono troppo, perciocché tu sottoponi a
e guardi le ossa loro che non si spezzino. 2. per estens.
: la spada di giustizia, che si lede / l'antica età de'suoi antecessori
giovane, 9-291: nessun da te mai si lede. c. dati, 102
. dati, 102: che più si desidera, che più si cerca, per
: che più si desidera, che più si cerca, per mettere in chiaro che
desio di jesu dio vedere, / non si può el mio cuor ledere, /
: faceva tutto bene, senza stonatura, si adattava ai più umili uffici senza ledere
. [tommaseo]: lo povero ledito si tacerà. ledixantina,
e di una capsola a cinque cellette che si apre per la base. *
sostanza speciale di natura acida, che si ottiene dall'essenza del rosmarino salvatico, o
terreno è sabbioniccio o ledoso, si potrà scavare fino al terreno sodo, circondandolo
la parola della lega, onde per firenze si disse ch'egli erano disleali alla lega
... in un luogo che si chiama il ronco, e quivi con grandi
e quivi con grandi sagramenti e leghe si collegarono insieme. f. degli atti,
un raccòrre / ch'a questi legni tuoi si possa opporre? panigarola, 1-38:
prima che apertamente e senza licenza del re si facesse in francia, sotto 'l titolo
, o fra le repubbliche stesse, si fanno per lo più per difendersi dalla eccedente
cuoco, 1-64: nelle leghe non si dà mai più di quello che uno si
si dà mai più di quello che uno si prende. fanfani, lvii-17: pensarono
ad unirsi alla lega doganale italiana che si stringeva tra roma, toscana e piemonte
tra roma, toscana e piemonte, si pensò di fare una pubblica dimostrazione.
v. borghini, 6-i-428: quando si divise la città nostra a gonfaloni,
divise la città nostra a gonfaloni, si divise ancora il contado a leghe. cantini
lega o gita, in che termine si trovino le strade de'loro popoli respetti
economico-professionali o politici o ideologico-culturali, e si propongono di adoperarsi efficacemente per la difesa
le sue parti il vieto sistema proibitivo, si denominò semplicemente la lega ('the
, ma otteneva provvedimenti protezionistici, e si proteggeva da sé, chiudendosi in leghe
dei lavoratori (e le leghe sindacali si distinguevano, a seconda della qualifica professionale
. 6. gruppo di persone che si riuniscono per scopi poco onesti o illeciti
, ii-10-243: affermare, nel modo che si è fatto, la necessaria lega delle
assolvere e non ti assolve, si è questo un modo di lega,
fiorentini, acciecati dal loro rigoglio, si misono contro allo imperadore, non come savi
dall'altra parte il pontefice e'veneziani si ristrignevano. -essere dalla sua parte.
queste [città] ch'in lega si congiunsero, così elessero un re di commun
venne. della casa, iv-31: si tratterà col duca di ferrara, che
entri in questa lega, e sua maestà si contenta di farne fare buona instanza da'
uberto di maremma. boccaccio, viii-3-60: si ragunarono ad empoli ambasciadori e sindachi di
dadian. grimani, li-5-111: cogli svedesi si è stretta ed accordata lega offensiva.
cercan pur ch'el seme / de'pennati si spenga. groto, 1-81: i
ciò che manca nell'altre province e si cerca in vano, ed è l'arte
lega e pare che in quella non si renda quest'olio tanto discaro al gusto
a seconda del numero degli elementi costitutivi si distinguono la lega binaria, ternaria,
villani, 12-97: la moneta di quattrini si peggiorò non di lega, ma di
e falsificatori di moneta: e questo si fa o falsando la liga o falsando el
tozzetti, 9-272: in qualunque zecca si osserva sempre una maggiore esattezza nel peso
foscolo, xvi-524: da più anni gli si è cacciata per la testa la fantasia
-lega diamantata: lega o pseudolega che si ottiene mescolando alle polveri metalliche polvere
stagno e antimonio, con la quale si fondono i caratteri tipografici. -figur
da lui nella sua lega che mal si fonde, perché li elementi spesso sono
luminoso...: nell'oro si distinguevano diverse leghe; l'oro giallo,
a forza di fuoco facendogli struggere, si nasconde nell'interna sostanza tutto ciò che coll'
in tanti diplomi e contratti ordinato che si paghi con oro il qual sia..
algarotti, 1-x-67: quanta invidia non si ha da portare a lei, cui i
: la moneta dell'oro di cicilia si appellano in cicilia piereali, e alcuni
126: questo oro non è dovunque si trova ugualmente fino e d'una stessa
e l'altro in un medesimo fiume si truovi e d'una stessa minerà uscito
di bassa lega. montanari, ii-308: si dice « oro di bassa lega »
metallo. targioni tozzetti, 9-268: si accordarono [i fiorentini]...
; saldatura. cellini, 574: si piglia, per far la saldatura, sei
d'oro puro e fine, di poi si piglia un carato e mezzo in fra
non già di coppella, com'egli si tiene. l. salviati, ii-1-115:
disegno [dell'idea della verità] si tenne sì strettamente il maestro eterno nella
questa lega, cioè che niun contatto trovar si possa senza che le cose toccantisi sforzinsi
questa faccenda del rinfresco, mentre vi si recavano, diede occasione al palombi di
tra gli uomini sapienti, quello che si dice dell'uno si può dire ancora
sapienti, quello che si dice dell'uno si può dire ancora dell'altro, quando
[s. v.]: quando si mette una lega di ferro o di
dico esser mio parere che... si andassero, dal piè de'lor fondi
o leghe o traverse, che dir si vogliano, di buon muro a calcina.
a calcina. manfredi, 5-63: si chiamano anche 'chiuse, traverse, pescaie
nella terra di s. elia, si trova una miniera di piombaggine o molibdena
altro. biringuccio, 1-74: similmente si costuma di dar la lega al rame
viscosità naturale. garzoni, 1-861: si piglia il rame in quella quantità che si
si piglia il rame in quella quantità che si vuole e fondesi a cazza o in
ma come le monete spesse volte / si falsano e si tosano, e gli scudi
monete spesse volte / si falsano e si tosano, e gli scudi / non sono
perch'in tanto men oro o ariento si risquotono. targioni tozzetti, 9-262: usandosi
., 299: la leuca di francia si finisce in passi millecinquecento. boiardo,
boiardo, 1-12-3: or entrar nella selva si conviene, / che cento leghe di
del citerone ove le baccanti fanno il bucato si aprirà un cimiterio di dieci leghe quadrate
. aretino, iii-86: -mi si è sciolta la calza. -via in
': s'intende quei legami co'quali si legano le calze, cingendo le gambe
fratturati. le * legacce 'di cui si fa uso per operare l'estensione o
p. della valle, 3-544: si sciolse amendue i legacci delle calze,
verga, ii-76: tutti gli scheletri si levano ad uno ad uno dalle bare
tre figuri. uno, zoppo, si reggeva a una stampella,...
. levi, 6-208: si era ferito con un falcetto fra due dita
scherma, striscia di tela con cui si fissa il fioretto o la spada al polso
punto elastico nei due sensi, che si ottiene lavorando sempre le maglie a diritto
stringere i legaccioli [delle scarpe] vi si rivelavano i muscoli che ne alteravano la
, fissati alla copertina, con cui si chiude e si ferma un libro.
alla copertina, con cui si chiude e si ferma un libro. d'annunzio
2-124: il legame del matrimonio corporale si tiene con cattivi e debili legaccioli.
d'inghilterra; e similmente il comperatore si debba contare a sé ogni due alle del
mercanti di calimala, iii-36: anche [si possa mettere nel primo costo] il
, stabilito dalla legge, entro cui si può validamente esercitare un diritto o,
i titoli, ma presto; che non si chiudano i termini legali. e.
. rucellai, i-ii-1-126: giustizia primieramente si dice giustizia legale;...
giustizia, senza che in le leggi si faccia di lei alcuna menzione. cebà
quella giustizia legale ed universale in cui si contengono tutte l'altre. alfieri,
e principalmente la romana imperiale, nacquero e si corroborarono per via dalla forza militare stabilita
impedimento settimo del parentado legale lo quale si fa per adozione. cesarotti, 1-xx-134
secondo le leggi è permesso, e non si dovrebbe oltrepassare: ma la legge naturale
8-65-10: l'estremo di questo confine si rilevi dai popoli, comuni o ville comprese
casa del popolo medesimo, dove non si avessero altre più legali e conosciute determinazioni
l'acqua] passa al dominio altrui, si produce l'effetto giuridico della tradizione legale
essi vantino in tali affari di seguitare si è quella di giudicialmente procedere, professando
procedere, professando che le cavalleresche contese si debbano secondo la pratica legale condurre.
un'azienda o di un'organizzazione, si occupa delle questioni e delle controversie giuridiche
una banca. 8. che si riferisce alla conoscenza e alla pratica del
per fuggir i dolori in vecchieza, si segò le vene. gualdo priorato, 3-i-3
nipote. carducci, iii-8-51: ad imerio si debbe la insti frizione della università bolognese
sue chiose tanto accette, che elle si posono e sono e ancora s'usano per
, intesa la volontà del testatore, si distendono da'legali. fagiuoli, 1-4-185:
. siri, i-587: meno legale si portò il re don filippo ii nell'
alla legale, in firenze, e perché si possa credere che e'ce lo volesse
: concezione etica secondo cui la morale si riduce a un insieme di norme e
d'azeglio, 4-ii-167: l'ordine non si trova che nella legge, nella legalità
dev'essere prima nel governo, se si vuole che si estenda tra il popolo.
prima nel governo, se si vuole che si estenda tra il popolo. carducci,
del fascismo, è più illegale perché si nasconde dietro la legalità delle forme.
). cantini, 1-12-235: non si possa... prestare fede in
giudizio, a instrumento publico alcuno né si possa a questi fare fede o lettere
un'ideologia, un movimento politico che si propone di cambiare, attraverso le procedure
legalitario e costituzionalista, rigoroso, non si dispiaceva, a sfida polemica, di farsi
autenticare. bettinelli, xiv-163: si sottoscriverebbero questi capitoli dai deputati e deputate
persona pubblica. monti, iii-377: non si trovava notaro che si arrischiasse di legalizzare
iii-377: non si trovava notaro che si arrischiasse di legalizzare attestati contro ronchi.
figuriamoci in oltre che questa manifattura che si richiede per legalizzare le misure non si
si richiede per legalizzare le misure non si voglia fare gratuitamente. 2. rendere
). segneri, 5-35: si mandano le fedi necessarie legalizzate, perché
, per lo più dopo che esso si è già verificato. b. croce
... le masse di manovra che si denominarono « fascisti » e il varco
alla morte,! - / e poi si venne alle forche accostando; / trasse
timoni, per averli più maneggevoli, si abbandonarono alla mercè del vento e del
: fune, corda, catena con cui si stringono le mani e i piedi di
, iv-87: tutti i legami de'prigioni si sciolsono e roppono. maestro alberto,
avendo ceduto tutto se stesso allo stato si sentiva sciolto da ogni legame verso le
: nulla cosa per legame musaico armonizzata si può de la sua loquela in altra transmutare
immondo. marsilio ficino, 3-59: meritatamente si può dire lo amore nodo perpetuo e
. gozzi, i-io- 66: quando si tratta di dimostrare una proposizione e di
, pare che il metodo prescriva che si cominci dallo stabilire la verità, prima
uno amore, però che 'l figliuolo si è comune bene d'amendui. landino,
conv., iv- xxvni-9: non si puote alcuno escusare per legame di matrimonio,
sei perle come nocciuole avellane, e non si può immaginare... le più
fibra, / e il legame dei liquidi si scioglie, / e il vincolo d'
/ e il vincolo d'ogni osso si rallenta. 9. dir.
1-11: il relascio che sarà di fuori si coprirà con un procinto o fascia e
mattoni] de'meglio cotti, né si dispongano uno sopra l'altro, in
fare insieme concatenazione e legame, come si vede in tanti edilìzi, dove,
alcuni mattoni, tutti gli altri successivamente si separano. 11. chim.
.]: 'legame'denominazione generale che si assegna a tutti i pezzi che servono a
doi sono longitudinali: le fila degli quali si distendono in longo dal scudo dela boca
sino alle ossa del pectine e però si chiamano longitudinali e questi non hanno gran
fanno le sporte e certi legamenti con che si legano i cavalli ne'piedi.
quando egli arde il cielo'. dove si vede che il così porla [la voce
di quelle parole, che senza grazia si leggerebbono, se si leggessero senza essa
, che senza grazia si leggerebbono, se si leggessero senza essa. giraldi cinzio,
essa. giraldi cinzio, ii-73: non si può dire tal prologo parte della favola
legamento alcuno coll'azione che nella favola si tratta. daniello, 361: tale
l'istesso che 'l fato, a cui si conviene il legamento e l'ordine indissolubile
, che giammai questo nodo duro non si può sciogliere né snodare,
.. perché per la grandezza del putto si viene ad consumare el nutrimento delli ligamenti
v.]: i ligamenti delle ossa si compongono di pellicole tenacissime, ossia di
intestino: trovata l'ovaia sinistra, si trattava di estrarre anche la destra, senza
vi metteno, ancor essa in pietra si convertisse. c. bartoli, 1-75:
: infra i ricinti... si mettono alcuni legamenti di pietre maggiori, che
l'una all'altra, il che si fa procurando che il convento delle pietre di
del corpo de'muri, ne'quali si posano poi anche alcune pietre di gran
di fuori con quelle di dentro, locché si fa più particolarmente nelle cantonate per legatura
vivande. corrado, lxvi-2-279: si può far altra saporiglia con l'interiora
e passate con butirro ed erbe, si faran cuocere con brodo bianco,
iattura, appena duramente a luogo sicuro si raccolsero. 13. mus.
e pietre nelle opere murarie; i leganti si distinguono in aerei e idraulici, a
in aerei e idraulici, a seconda che si consolidano nell'aria o nell'acqua.
, o con più atomi, e si chiama allora legante polidentato o chetante.
che, nella spedizione dei giornali, si adopera per legarli in rotoli e pacchi
il puledro è di due anni, si dee soavemente legare al collo con forte e
vaselli suoi e tarme nelle quali egli si confidava, se prima egli non lega il
, 15-62: tutto il popul correndo si traea / per vedere il gigante smisurato
fondo portato, pure dal tormento non si scioglie giammai; anzi tanto più forte
tanto più forte ad ogni ora vi si lega ed inchiodavisi, quanto più legato
una cassa] è quadra, però si lega e strigne con tre piastre quadre di
ed oltre a quelle, per tutto si fortificano con ottime spranghe di ferro.
i musculi nel più certo modo che si possa fare prendendo l'esempio dai corpi morti
dai vivi. muratori, 4-59: si levò una volta di notte e prendendo
: i sentieri e i passaggi della campagna si riducono a un unico impraticabile pantano.
riducono a un unico impraticabile pantano. si legano canne sotto le scarpe ma è
piaccia / di dime come l'anima si lega / in questi nocchi; e dinne
/ s'alcuna mai di tai membra si spiega. idem, purg., 1
oppilazion che lega tomo, / quando si leva, che 'ntorno si mira /
/ quando si leva, che 'ntorno si mira / tutto smarrito de la grande angoscia
gran popol di marte, / questa si vanti che con più bell'arte / lega
fuori con altri lucchesi grandi e popolari, si legarono insieme alla morte e disfacimento degli
la servitù nella quale da sé medesimo si legava, se e'ne andava co 'i
intenderci. emanuelli, 1-13: non si legava mai a nessun impegno.
natura ha creati liberi. ma non si può far altro. siamo nate con questa
(167): questi momenti, che si dovrebbero dagli altri ammirare con timido rispetto
volo, per legare una volontà che non si guarda. 12. attrarre
thiers sono magistrali. in pochi periodi si colloca a tale altezza e con tale apparenza
re di francia a suo vantaggio / si fu legato e fessi suo ribello. tesoro
, v-564-92: lo re catellino si levò / e fece una contrazione privada-
privada- mente, / e per sacramento si legò con molta gente. capellano volgar
volgar., i-375: se la femmina si lega d'amore, non tè reputato
viaggiato, che aveva amato e non si era mai legato a nessuna donna.
. cosa sarebbe fatta se li prìncipi si legaseno in acordo. sansovino, 2-65:
quella comune e più stretta famigliarità insieme si legavano. tarchetti, 6-ii-167: era naturale
: era naturale che i due giovinetti si legassero di amicizia. -impegnare totalmente
: chi considerasse ogni cosa, non si legherebbe mai con donna, perché talvolta
. segneri, iv-508: ogni padre si tiene offeso da quel figliolo che leghisi
, tutti gli avvenimenti della quale così si leghino insieme e connettano, che non
che hanno con quel tutto a cui si legano. b. croce, iii-10-49:
, anzi ogni inciso, contraddice o non si lega al precedente? -in
5-74: dura legge quella, a cui si lega, / chi si mette a
, a cui si lega, / chi si mette a legar rima con rima.
39-ii-127: le leggi, perché più si tenessero a mente, legarono in versi.
legare l'oro,... si tiene a legar l'argento. g.
legare in anella, prima che elle si forassero, e portassele al soldano, n'
bianco. savonarola, 5-i-49: come si scrive questo libro? fatti in qua
, legare, e presentare al governo perché si finisca l'affare su le mie paghe
palladio volgar., 3-11: quelle viti si girano a modo di cerchio, legando
e diventa bianco. lastri, 1-2-59: si tagliano [in gennaio] le cime
gennaio] le cime delle insalate, e si legano per farle bianche.
da renderli stabili e saldi (e questo si ottiene facendo combaciare alternamente ciascuna pietra
.. che tu hai a murare si debbon e legare e riempire diligentissimamente.
e molto migliori le commettiture, dove si va collegando tutta la fabbrica con una
dal vantaggio o dalla balestra senza che si scompiglino. 26. intr. armonizzare
39-vi-180: dopo le spine de'sillogismi, si dilettano di passeggiare per li giardini della
col contenuto. artusi, 295: si usa pure mangiare i tartufi crudi tagliati
: con questi non s'incontra e non si lega / e con quest'altro c'
: da le pietre rozze e come elle si cavano [si venne] al dirizzarle
rozze e come elle si cavano [si venne] al dirizzarle alquanto, perché quelle
nel di dentro a muro alcuno con cui si leghi. g. gozzi, i-3-54
vo- gliam dire gli ossicini invisibili, si accozzarono insieme e si legarono per forma
gli ossicini invisibili, si accozzarono insieme e si legarono per forma che ne uscirono le
ossa. milizia, viii- 124: si badi sempre di fare oblique le estremità della
batter bene la nuova, affinché meglio si leghino insieme. 30. bot.
e assolvere con potestà suprema (e si dice di dio e dei suoi ministri)
. g. gozzi, i-16-179: si accese incontanente il cuore della non cauta
, chi consulta con le ruffiane, chi si lega al braccio un favore.
legherei tutte ad un filo della scarpa. si sa come l'hanno avuta, si
si sa come l'hanno avuta, si sa bene. -pazzo, matto
. proverbi toscani, 231: gli uomini si legano per la lingua, i buoi
dice il proverbio. -le bestie si legano con le funi e gli uomini
con la ragione', con le parole si lega l'uomo e con le funi
ad un'altra. a 'legare 'si oppone \ sciogliere '; ad
, perché i tre quarti dell'eredità si potevano ancora legare. cattaneo, ii-2-226
plastica, ecc.) in cui si ripone la salvietta; portatovagliolo.
petrocchi [s. v.]: si darà intanto una legatacela a questi fogli
: quelle ragioni... non si possono esplicare se non da un erede
da un legatario. muratori, 1-164: si giudicherà legato condizionale, e però caducabile
e. cecchi, 5-438: si ha sempre il senso, come a bordo
legati zio, agg. che appartiene o si riferisce alla figura o alla funzione di
cui l'intelletto, legato al corpo, si serve nelle sue operazioni.
con li quali è ligato alla matrice si cominciano ad indebolire. malpighi, 1-241:
per proponimento divisato et ordinato, come si fa dell'orditura legata colla trama.
usare il verso, considerato che e'si parla in prosa, con parole sciolte e
ligate. daniello, 1-42: quando bene si tradducessero in verso le cose tutte di
,... né più né meno si direbbe quella esser istoria in legata,
quella esser istoria in legata, che prima si fosse stata in isciolta orazione. n
mi potessi risolvere, se la traduzione si dee fare in verso sciolto o legato
e l. santa paulina, 1-6: si dice sbrigato, spicciato, e disciolto
dell'andare impicciato e legato, come si vede ne'poliedri, prima che l'esercizio
anche i più rozzi e rabbiosi, si sentivano come legati e tenuti in rispetto
e sciolto dal mondo, e più si può unire a dio. petrarca,
giudizio e senza esperienza; e così si trovano legate. bruni, 133:
muoversi e far quel che voleva, si sentiva più legata di prima. pavese,
calvino, 1-542: le conoscenze, si sa, a cominciarle è niente ma poi
sa, a cominciarle è niente ma poi si resta legati. -in partic.
legato in matrimonio né, sendolo, si può partire senza licenzia della moglie.
liberi] non bastas- sino, [si vendano] degli altri beni legati e die
la irreducibilità. 10. che si trova, con qualcuno o qualcosa,
, / ciò che per l'universo si squaderna. buti, 3-865: 'legato con
immagini, è necessario che le cose si rappresentino legate e unite l'una con l'
oggetto che la origina, anche girola si era alzato. 11. ant
, e già più di una volta si è detto e ognuno che sia pur mezzana-
tommaseo]: raffaello a poco a poco si scostò dalla maniera secca e legata e
coi legami logici con cui le idee si combinano ordinariamente. e. cecchi, 3-167
sereno cielo le vaghe stelle talora raggiar si veggiono. magalotti, 7-114: al
, n-iii-569: a la prima vista mi si parò dinanzi una grandissima quantità di bei
venissero bilicate e legate, che non si può veder cosa murata meglio né condotta
con la voce e gli strumenti a fiato si ottiene emettendo i suoni collegati dalla legatura
gli strumenti a percussione e a tastiera si ottiene emettendo il suono successivo prima che
precedente; con gli strumenti ad arco si ottiene mediante particolari colpi d'arco)
a giorno. cantini, 1-28-38: si concede il poter usare in tali ripieni,
patrimonio, un bene in genere: e si contrappone a caduto, cioè devoluto per
. de luca, 1-11-1-8: il legato si dice dalla legge una donazione, fatta
. pratolini, 3-72: un cliente si elesse a suo protettore e lo ricordò
codice civile, 649: il legato si acquista senza bisogno di accettazione, salvo
, di vizi e di virtù che si trasmette da una persona all'altra,
... è un legato che si trasmette dal veterano al coscritto. papini,
il re o alcuno grande legato, si fanno grande apparecchiamento dinanzi, acciocché 'l
prencipi. p. giustiniani, 118: si deliberò di mandar quattro legati per tutte
di sardi decreto recitarono, in cui si professava cognazione con l'etruria. monti
i legati fiorentini s'informarono accortamente se si trovassero in terra italiana.
apostolica sedia delle parti di francia, si albergò in casa sua. g
un cardinale che molto suo signore era, si dispose a volersene andare a lui.
nome di legato, e questa dignità si dà a cardinali. davila, 768:
, 768: terminarono che... si congregassero il cardinale legato, fra francesco
testimone o avessici qualche briga: costui si vede una volta ch'è legatoio. g
firenze, ufficio della dogana in cui si legavano le balle e i colli della
servono per dogana fuor del legatoio, si deputino per il provveditore di dogana per
. macchina legatrice (anche legatrice, si.): macchina d'imballaggio che
: stabilimento, reparto o laboratorio dove si effettuano le varie fasi della legatura.
la materia o l'elemento con cui si lega; laccio, legaccio.
palladio volgar., 1-6: la legatura si vuole montare alle viti, sicché 'l
legatura, perché sono durabili e non si putrefanno e servono a punto in vece di
, oltre a l'armadura ordinaria, si cerchi di legname o di più legature di
troppo grossi, e con questi non si stringhi tanto che recida. baldinucci, 156
a. cattaneo, i-211: il sacco si trovò che era traforato e con tutta
. f. buonarroti, 1-208: si conosce pure per apollo dalla consueta legatura
mani di ciascun animale per mostrare in che si
pino, l. i-128: si ordisce prima il cadavero per modo anatomico,
il cadavero per modo anatomico, poscia si cuopre di carne, distinguendo le vene,
cosa vi consiste il tutto, come si dimostra per una legatura o commission di
più di durezza e di durazion quivi si dee trovare. 5. connessione
bartoli, 1-90: da ossa a ossa si tireranno legature e si riempieranno i vani
ossa a ossa si tireranno legature e si riempieranno i vani del mezo. vasari,
mezo. vasari, iii-492: non si può vedere... cosa più vaga
214: universalmente bisogna che quello che si scrive si possa facilmente e leggere e
: universalmente bisogna che quello che si scrive si possa facilmente e leggere e pronunziare,
pronunziare, che in un medesimo modo si fa. la qual cosa non hanno quelle
: il vanto, che sopra questo nostro si suol dare a quel secolo, non
ha tutte. fiamma, 1-347: si scopre la dignità de'doni dello spirito dall'
: le legature similmente e le abbreviature si cleono minutissimamente esaminare. -tipogr.
(e fra i tipi più comuni si annoverano la legatura a cartella, bodoniana
bibliofilo): per cui il volume si presenta non raffilato davanti e al piede
surgere ». cinelli, 2-204: si mise a sfogliare alcuni libri giunti con
l'uno scorra sull'altro (e si ottiene avvolgendoli con una sergola, un
modo, e per ogni operazione. non si finirebbe mai, se altri volesse noverarle
'legatura a bozze ', quella che si fa con alcuni cavetti, che risaltano
quella fatta con due cime le quali si accavallano l'una sull'altra ad ogni
che, dopo il primo giro, si torce con un randello, perchè resti più
. 'legatura volante ', quella che si fa provvisoria per qualche occorrenza secondaria,
paranchi o delle can- delizze, quando si trasportano dai magazzini si applica una legatura
delizze, quando si trasportano dai magazzini si applica una legatura volante, perché le
scorrano entro ai loro bozzelli, e non si impaccino tra loro. * legatura doppia
'legatura di pedaruola ', quella che si fa con un pezzo di cavo,
ogni vela di flocco e di straglio. si chiama altresì * legatura inferiore '.
legatura a gorgia ', quella che si fa all'angolo superiore del lato ghindante delle
sempre soltanto due note consecutive (qualora si voglia applicare a più note deve essere
alto della seguente,... si chiama discendente. g. b. doni
poco o niente usa sincope e legature, si dirà 'soluta ', e per
il secolo xvi e il xviii, si avvolgeva intorno al manico del liuto e
63: se dell'imminente invasione di questi si avesse alcun presentimento nel destro piede,
avesse alcun presentimento nel destro piede, si potrebbe subito allora tentare una forte legatura
gli incantesimi. chiabrera, 3-149: si trova acconcio in maniera che non può usare
di volgerli contro ai malfaccenti, i sardi si servono de'santi. 17.
pedanterie fiaccamente tentate dallttalia libera alla sicilia si vuol per dispetto ora togliere questa franchigia
b. croce, iii-22-73: si era rinunziato, giudicandola anacronistica, alla
. latini, 3-32: quella legazione si potea contare affanno e sollecitudine per lo
la sua legazione,... si accorgeva che, entrando in roma e presentandosi
, perché cussi volse el signor duca, si exercitoe in advisar la signoria nostra et
corpo storico di costantino porfirogenito, concordati si veggono de'romani con gli etoli e con
. passavanti, 90: proprio prete si chiama quegli, che ha la cura
lo concordato di adriano col re guglielmo si rende manifesto che la legazione non abbracciava
sola sicilia. de luca, 1-3-2-41: si limita tutto ciò quando si tratti di
1-3-2-41: si limita tutto ciò quando si tratti di un legato apostolico (dentro
prima cosa, che ne dirizza, si è la legge. dante, inf.
nostri generali consigli, per la qual si pone capitai pena a ciascuno che di pace
è al di sopra, niuna distinzione si fa tra legge e legge; non vi
vuol che 'n sua città per me si vegna. dante, purg., 1-46
un decreto, che ci mostri quel che si dee o no fare, ed un
ognuno sente di leggieri che qui non si distingue la legge conforme alla volontà generale
emana per mire puramente private. non si distingue nemmeno la legge illuminata da una
giusta dalla tirannica. in breve, qui si riguarda un puro fatto senza qualificarlo e
. giamboni, 8-ii-43: la legge si è giusta cosa, e tutte le
vivere. e nota che la non si chiameria legge s'ella non fussi manifestata,
giustizia, che fin da quei tempi si caratterizzavano col nome di filosofia.
, in cui i due poteri non si identificano e in cui le norme costituzionali
intenzione evidente di entrar nel porto. si scoverse legno francese condotto dal capitano laugier
alloggiamenti fra i civili e rurali, talmente si distrasse e confuse la mente dei prefetti
, 5-9: figuriamoci stavolta, che si trattava per i partiti del governo di far
delle quali acciò che per ignoranza non si transvada, credo esser utile quelle distintamente
la legge delle dodici tavole, non si poteva usurpare il vestibolo ne la entrata
maggiore del venturiero, il quale non si deve ricevere, se non a condizione
popolo imitando l'altro,... si fece tra i popoli una legge convenzionale
in cui fu dichiarato quali merci non si doveano portare ai nemici dai popoli neutrali
: dove non è legge non vi si trova virtù; anzi vi si vive più
non vi si trova virtù; anzi vi si vive più tosto a volontà de'malvagi
ciascuna sorte, / ch'ad uom si giunga, e non gli sia mogliera,
d'azeglio, 4-ii-167: l'ordine non si trova che nella legge, nella legalità
dev'essere prima nel governo, se si vuole che si estenda tra il popolo
prima nel governo, se si vuole che si estenda tra il popolo. leopardi,
migliore de'governi: ciò che vogliamo si è che la legge sia sempre l'
sempre l'espressione, per quanto umanamente si può, del giusto e del santo
. verga, i-264: col reverendo non si può litigare, ché lui sa la
dalla legge positiva o umana, ma si dicono così riguardando la causa motiva del
e ragione naturale, come per esempio si dice della legitima e degli alimenti dovuti
diritto, a mano a mano che si chiarisce negli intelletti e divisa meglio i
religione, ma non la comanda; si giova della sua sostanziale moralità, ma
scritta; e ancora la legge scritta si dirizza dalla legge eternale. buti,
scritta, o sia la legge morta, si usa oggidì tanto nelle repubbliche quanto nellf
le leggi dicono, e ciò massimamente si conviene a lo giovane. idem, purg
la virtù del quale [edificatore] si conosce in duoi modi; il primo è
nondimeno e le differenze della natura non si mutano per varietà di tempi e d'
condizioni colle quali uomini indipendenti ed isolati si unirono in società, stanchi di vivere
della legalità, se, cioè, si contentano di definire i delitti, senza lasciarne
frutto, / per cedere al pastor si fece greco. -disus. leggi
ramo, che al pubblico dritto eziandio si appartiene. romagnosi, 19-458: distinguiamo
dello stato. oggetto di queste leggi si è l'ordinamento dei poteri governativi siano
cose e delle persone, nel che si comprende anche l'ordine delle successioni ereditarie
inutili, molte improprie, che mal si convengono allo stato presente e presso che
ecco i primi sociali legami, che si possono chiamale le prime sociali leggi non
la loro gioventù mutilata nelle galere, si vedono ancora lampeggiare quelle anime. pascoli,
i-48: le autoritati sono niente, quando si vedono a loro le ragioni contrarie,
contrarie, perciò che nelle scienze non si fa come nelle leggi; nelle quali leggi
, che lezioni in questo / vostro studio si leggono, / d'umanità, di
parlamento del regno. carducci, iii-21-137: si alzò subito che il sig. avv
di legge. soldati, 2-64: si era iscritto a legge, in apparenza perché
iscritto a legge, in apparenza perché ciò si accordava con le costanti intenzioni di suo
scritta ed eternale. la naturale legge si è la ragione. la ragione è
vedi, sì che giustamente / ci si risponde da l'anello al dito. buti
l'unione delli uomini; da queste si originarono le città e si principiarono i
da queste si originarono le città e si principiarono i regni. giuglaris, 46:
notizia del vangelo e di cristo, si son salvati. brusoni, 2-157:
in perseguitare chi contravviene alle leggi positive si dia indizio di maggiore zelo, o
aspetto della legge naturale. il primo si può dire antecedente ed il secondo conseguente
secondo conseguente. la legge naturale antecedente si può definire: « quel complesso di azioni
maggior distinzione pertanto la legge naturale antecedente si potrebbe denominare ordine naturale e necessario dei
; la legge poi che appellavamo conseguente si potrebbe denominare ordine dei doveri e dei
.. la virtù ed il vizio si chiamavano col loro vero nome, ed erano
fondamentali della religione neo-testamentaria; e analogamente si contrappone la legge antica o vecchia o
la circoncisione il sabbato, e non si rompe la legge di moisé. rinaldeschi,
non per giunta; siccome nella legge vecchia si promettevano espressamente i beni temporali, senza
del cielo: né bisogna che questo tale si stia a spezzare il capo. segneri
(in modo che la comunità temporale si identificava completamente con quella religioso- confessionale,
giulio strozzi, 14-15: sempre dio si adorò, ma con diverse / leggi e
delle quali, nell'età intermedia, si organizzavano le civiltà conosciute dal mondo occidentale
tempi molti della legge maomettana, e si moltiplicomo tanto per generazione ne'suoi figliuoli
con molto sumptuose meschite, dove recitano, si circoncidono e fanno le loro cerimonie.
santa legge, senza la quale non si poteano salvare. io. regola
lxv- 75: ciascun grado e condizione / si rivolge in questa pece / e di
invece è un male capriccioso. perciò si soffre anche d'essere salvi.
a quell'essenza morale che all'uomo si riferisce, dicevamo ch'ella è duplice;
di * legge morale ', e si predica di quelle proposizioni che esprimono morali
'e cogli 4 atti virtuosi 'che si predicano del subietto uomo, nel quale
che (dalle condizioni materiali, in cui si concretizzano, in fuori) non dipendono
etico-culturali, etico-affettivi o sociali (e si usa per lo più al plur.:
vera pietà che qualunque cosa in cui si introducono in qualunque modo gli dei,
scomparvero gli endecasillabi e il mio verso si rivelò di tre tipi costanti. 12
primo a comporre di quelle poesie che si dimandorono leggi o nomi aulodici, perch'
, esprimendo una verità contingente, non si possa dedurre dalle leggi assolute dello spirito
immanente di ogni atto, importa che si conosca il punto a cui si è
importa che si conosca il punto a cui si è giunti nel proprio cammino, e
giunti nel proprio cammino, e che si vada oltre di quel punto. saba
. giannone, 260: tanto più si accese al pisani desiderio di legger la
pisani desiderio di legger la risposta che si era data al sanfelice; ed io.
., 4 (61): quando si trovarono a viso a viso, il
una legge del vostro desiderio ', si può dire: 'il vostro desiderio mi
., 19-1 (348): ella si stracciava con le sue unghie la sua
lo imprigiona con affetti così tenaci che si scorda di sé stesso. lo lega
uno, percotendo in un altro, si stacca e si reflette da esso, viene
in un altro, si stacca e si reflette da esso, viene a formare
ad ubbidire a'suoi voleri. il translato si usa parlando di potenze non umane,
non umane, dall'azione delle quali si presume dover sempre nascere dati fatti. cattaneo
/ in obbrobrio di noi, per noi si legge, / quando partinci, il
nome di pan perduto che oggidì ancora vi si conserva e dura. genovesi, 1-i-15
: l'ordine dell'universo... si chiama legge naturale. rosmini, ix-275
economia, linguistica, ecc., che si sono modellate sul metodo delle prime)
tale relazione. magalotti, 9-2-5: si dice in ispezie del riverbero che fa
inalterabile. ardigò, vi- 44: si tratta sempre della stessa legge fisiopsicologica,
per la quale la irritazione organica, onde si ha un atto cosciente, ha per
appesantivano gli schemi della grammatica storica, si sottomettevano più di prima alle scienze naturali
. piccati, 346: per me non si sostiene una assoluta impossibilità de'corpi perfettamente
algarotti, 1-viii-10: benché la cosa si trovasse ripugnare in tutto all'analogìa e alle
comuni leggi di natura, pur nondimeno si dava fede ad una asserzione fondata sopra
p è un'ipotesi generale su cui si può sempre fare affidamento »...
quale esso è quello che è, si trova l'origine teosofica delle quattro leggi ontologiche
di questa legge che la forza creata si dualizza mediante la pugna che ha seco
ed all'universale società dell'uman genere si rapporti, dicesi comunemente legge di natura
ahimè! due volte l'onda non si varca, / legge lo vieta del destin
qual è fra le cose del mondo che si possa suppore indipendentemente dalle leggi del mondo
comune. bambagiuoli, 29: uom che si ferma solo al suo parere, /
g. rucellai il vecchio, 62: si fé leggie, per gli opportuni consigli
rei; / e come iniqui rivocar si denno, / e nuova legge far con
impedisce le serenate; la gente qui si accorge appena che è messa fuori legge.
per l'innocente fuori legge. quando si è fuori legge, si è fuori per
. quando si è fuori legge, si è fuori per sempre. comisso, 7-230
fascisti risorti, quanto tutti coloro che si spaventano di essi e adesso voglionometterli fuori legge
pananti, i-313: l'indomito destriero non si regge, / ed è libero il
tella / parte al capo s'increspa e si corregge, / parte s'agita al
altrui piacesse, fosse licito di fare e si convenisse. paruta, 2-2-9: immoderata
popol senza legge, / al qual come si legge / mario aperse sì 'l fianco
, con queste tue contese, / come si tratta meco e si procede, /
, / come si tratta meco e si procede, / e ti farò tornare in
de'saggi, cioè quello della virtù, si mette per quello de'vizi e vuol
determinata nazione o gruppo etnico-culturale a cui si appartiene. latini volgar.,
ibidem, 119: delle cose incerte non si fa legge. ibidem, 150:
ibidem, 150: con le leggi si fa il torto alle leggi. ibidem,
le buone leggi... le leggi si volgono dove i regi vogliono..
forza). ibidem, 260: si può imporre la legge, ma non la
di elementi fantastici e soprannaturali, che si leggeva in pubblico, a scopo di
tentazione e tormenta i demoni: come si trova per la leggenda di s.
., 10-1 (217): si legge nella leggenda del beato brandano che,
di questi santi,... e si hanno la loro vita ossia legenda,
di fatto ('a legendo ') si denominarono in prima quelle narrazioni speciali o
san mena è un legionario martire che si trovò da sé il luogo dove voleva
i cammelli che ne trasportavano la salma si fermarono e, non volendo andare più
, non volendo andare più avanti, si inginocchiarono. lì un'acqua sprizzò anche oggi
antichità e dagl'incunaboli del medio evo si derivarono per la scrittura, accogliendo nel
popoli. b. croce, i-2-284: si suole... distinguere tra mito
degli uomini pratici e delle loro azioni si contorna facilmente di leggende, non mai del
e i difetti di coloro che egli si elegge e vuole amarli cosi come li immagina
secondo un suo tipo ideale in cui si compendiano le caratteristiche della stirpe. montale
ogni nuova notizia pensavo quale enorme leggenda si andasse creando in quei giorni e come soltanto
come soltanto un ragazzo che di tutto si stupisce poteva viverci in mezzo senza stupore
, ridere, in una coi disegni cui si accompagnavano. -tradizione. palazzeschi,
cascine per acchiapparvi un grillo, che si fa venir fuori dal buco mediante un
continuando la leggenda, vi dico che si fecero da'nostri i regolari approcci,
fecero da'nostri i regolari approcci, si piantarono le batterie e si aprì la trincierà
approcci, si piantarono le batterie e si aprì la trincierà. passeroni, iii-25
. cavalca, 20-396: una leggenda si trova scritta / che grandemente mi conforta
e gli altri questa leggenda, ciascuno si maraviglia. caro, 12-i-225: che
che bella purgazione del mondo sarebbe, se si potesse evacuare in un tratto de'registri
questo nome dalla leggenda, in cui si legge * publica commoditas '. giordani
cui soggetto (testo o programma) si ispira per lo più ad argomenti sacri;
5-545: l'idea che quasi sempre ci si fa d'un santuario, è di
circa alla canzone del re morto, si può veder quella leggendina nel proemio del
e sceverare quando è realismo, non si discutono più quando arrivano a quegli alti
leggi di toscana, 10-202: non si ricevino nelli spedali, artisti, bottegai
liberalismo vecchio, e di cui oggi si ride, che consiste nel resistere ad ogni
. lubrano, 2-32: curiosi non si dilettano che de'libri usciti dalle
di cielo quei tanti divini che vi si sono intrusi, dio sa come
, agg. che è proprio, che si riferisce alla leggenda o a una leggenda
il soggetto di una leggenda; che si presenta con caratteri irreali e immaginari;
con caratteri irreali e immaginari; che si perde nella notte dei tempi (un
leggendaria ': non bello, quando si può dire * da leggenda, di
leggendarie, egli si appoggiava sopra tutto, come il credente
appoggiava sopra tutto, come il credente si appoggia alla colonna del tempio per riceverne
, 2-108: vien da ridere quando si pensa alla famosa immagine della sciarpa tessuta
libri e sugli atlanti fotografici, dove non si ricordano e mostrano che ruderi dal nome
evo raccontassero simili semplicità di altri santi, si capisce in quella età barbara.
, legènte). che legge, che si dedica alla lettura, che sta leggendo
l'anima e la vita che vicendevolmente si comunica dove è una società giovenile ben
mio padre leggente col coltello di cui si stava servendo per tagliare le pagine?
che la poesia possa alcuna volta giovare, si può nondimeno sicuramente dire che punto non
lo spirito noioso che ti caccia / si partirà da l'anima invilita. dante,
luminoso / subito il nome suo scritto si lesse. mascardi, 155: fugga
; né tolleri che ne'suoi fogli si leggano voci oltraggiose. casalicchio, 486
, tanto alti, tanto sublimi componimenti si lodano e s'ammirano, ma non
lodano e s'ammirano, ma non si leggono, dove quest'altri e si lodano
non si leggono, dove quest'altri e si lodano, e si leggono. cesari
dove quest'altri e si lodano, e si leggono. cesari, ii-155: questi
dante, conv., iii-xv-5: però si legge nel libro allegato di sapienza,
: molti, quando vogliono leggere, si dilungano le scritture da fi occhi,
giunto ancora a leggere bene (come si vede nei successivi gradi dell'apprendimento di
. gozzi, i-23-118: più non si legga punto cicerone, / e titolivio
leggervi ', per dire che 'si è avuta risposta '. e. cecchi
, iii-14-282: del 'rinaldo'... si lessero in pochi anni sei edizioni.
in obbrobrio di noi, per noi si legge, / quando partinci, il nome
buti, 2-628: 'per noi si legge ', cioè si grida. statuto
per noi si legge ', cioè si grida. statuto dell'università e arte
una che leggeva, e ogni tanto si facevano un segno di croce.
(e nella forma passiva impers. si legge significa per lo più: tramandarsi,
. tasso, 11-iii- 788: non si legge in svetonio che giulio cesare nel rendere
lanzi, 1-2-36: todi poi non si lesse mai tra le conquiste di romolo
fia ch'italia co'suoi figli / si desti al suon del tuo chiaro sermone
natura né convertito in fiera, come si legge d'ezzellino e d'altri tiranni.
subordinata. fra giordano, 3-16: si legge di santo ambruogio,...
5-58: ell'è semiramìs, di cui si legge / che succedette a nino e
fine. leonardo, 2-123: del castoro si legge che quando è perseguitato, conoscendo
, esso, non potendo più fuggire, si ferma, e per aver pace coi
pace coi cacciatori, coi sua taglienti denti si spicca i testiculi e li lascia
sua nimici. castiglione, 177: si legge che alessandro amò sommamente apelle efesio
alcuno gliela donò. ochino, 250: si legge essere stati pittori i quali donavano
vii-7: l'abate daniello, secondo che si legge nelle collazioni de'santi padri,
senza legge, / al qual, come si legge, / mario aperse sì 'l
la mia memoria dinanzi a la quale poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica
la quale poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica la quale dice: 4
leggendo del magno volume / du'non si muta mai bianco né bruno, /
atti d'alegrezza spenti / di fuor si legge com'io dentro avampi. buti,
. dante, xxxiv-18: queste parole si leggon nel viso / d'un'angioletta
: spesso ne la fronte il cor si legge. bembo, 1-167: ma
faccie dei militari schierati, adesso non si leggeva null'altro che subordinazione: parevan
.. nella bassura pigra della fossa, si legge il mare d'una volta.
: in terra per le vostre scuole / si legge che l'angelica natura / è
natura / è tal, che 'ntende e si ricorda e vole. boccaccio, dee
sempre lesse ordinarianente in bologna, dove si crede che ultimamente morisse. squarciafico,
leggevano in due scuole, che ancora si vedono in piedi dove chiamano auditorio iuridico
.. cotal proggetto, e comandò che si stabilissero i fondi. la stipulazione fu
nigromanzia: / quivi di magica arte si leggea / publicamente. campanella, 958
. castelvetro, 80: il testo si legge in due guise, cioè così:
per firenze, con probabilità forse maggiore si legge da alcuni per francesco. cesari
è aggiunta un'altra naturale, la quale si può dire che serva per cantare,
tanto che basti per riconoscerle (e si dice: « leggo! » quando
dice: « leggo! » quando si vuole finire l'esame delle carte prima di
un nastro magnetico, una pellicola (e si dice che il fonorivelatore legge i dischi
e leggi, / a ciò che sappi si guidar lo remo, / che la
legga e continui la lettura. 'volentieri si fanno leggere'. idem [s. v
scritto o scrittore comportabile. 'non si lascia leggere ', non si può andare
'non si lascia leggere ', non si può andare avanti leggendolo.
fantoni, iii-112: questo studio non si fa senza avere imparato a leggere,
sia fantastica, / a un che, si può dir, non sa niente, /
cominciano a imparare a leggere: il che si dice * compitare '.
ascolta, il significato di ciò che si legge. tommaseo [s. v
o no intendere d'avere inteso quel che si legge, e con l'accento aiutando
gioco o alla forma delle linee che si trovano sul palmo della mano.
le soffocate esclamazioni di stupore; ma si capisce che è tutto uno sfoggio professionale a
, 1-1-338: ordinate i danar, che si riscuotine / li duo forzier che sono
[s. v.]: 'non si legge', o punto, o male.
..., nelle quali voci si servono più volentieri dell'* i fiorentini »
volevano però far credere che in ciò si fosse peccato per ignoranza o per leggierenza.
fuoco e al sole, e tosto si fredda quando ella n'è dilungata, ché
perché nelle cisterne / l'acqua naturalmente si restregne, / mentre ognuno queste altre vieta
, iii-377: è iattura quella cosa che si gitta fuori del legno, quando il
che del suo galleggiare, quando ella si ferma, ne sia cagione la leggerezza.
leggierezza è una conseguenza della porosità e si riconosce col mezzo della bilancia idrostatica.
dall'altro corpi di eguale volume. non si dà in natura gravità né leggerezza assoluta
annunzio, iii-1-201: d'un tratto si lascia cadere a piè della colonna, senza
con la leggerezza tacita d'un velo che si ripieghi. 2. tendenza ad allontanarsi
o leggieri, che per linea retta si muovin di luogo a luogo. ora certa
la quale forse in veruna materia non si ritrova, assai concludente argomento ce ne
quanta sia questa forza sollevante, che si suppone di leggerezza. michelstaedter, 72
più gran vistosità del mondo, e si possono facilmente per la loro pieghevolezza ridurre
per la leggerezza del lor vestire, si fece intollerabile. ojetti, ii-231: -guardi
però questo peccato a lui falsamente apposto si convenia alla sua antica etade, informata e
del cavaliere in correre e in saltare si dee fare in prima che il corpo per
facilità tale che pareva che davanti mi si dileguasse. saraceni, i-113: essortandolo
. pananti, ii-393: quella che si dice leggierezza, spesso è un non
so che di facile e svelto, cui si uniscon forza e rapidità. d'annunzio
appena sfiorarle. jovine, 2-25: si sentiva nelle membra una energia selvaggia,
g. f. morosini, lii-8-152: si trovò il cervo di tanta leggerezza che
cervo di tanta leggerezza che prima che si potesse pigliare si corse nove ore.
leggerezza che prima che si potesse pigliare si corse nove ore. manzini, 17-123
il senso della leggerezza, quello che si dice spirito (uomo di spirito).
studio. 11. sensazione che si produce nello spirito libero da sofferenze,
, andò lei dallo zio. come si sentiva leggiera, d'una leggerezza di
leggerezza di spirito. comisso, vi-267: si sentiva bene, una leggerezza nasceva in
sp., 32 (556): si disse (e tra la leggerezza degli
drudo novello temeo non il troppo scrivere si potesse convertire in altro, forse della vanità
e non tema di quel che il volgo si dica, ché mostrerebbe leggierezza e farebbesi
farebbesi molto simile a quelle banderuole che si metton sopra le torri e i luoghi alti
torri e i luoghi alti, le quali si volgon ora a questa ora a quella
l'uscio aperto: / che rado esser si vede / congiunta insieme leggerezza e fede
incostanza e la leggerezza del popolo, si misero in capo... di cangiare
:... perciocché questa opera si può fare d'ogni tempo ed in
sono [in bacchelli] cose che si possano rifare senza esserci nati.
avendo uno stato bellissimo,... si fussi impacciato con rubelli ed inimici dello
de'dannati, ch'a luogo dove si avesse a fare festa. tasso, ii-27
per l'autorità di gravissimi testimoni, non si movesse giustissimamente a gastigarmi. panigarola,
ogni sorte di spurcizia [le stanze] si trovarono. bruno, 3-605: si
si trovarono. bruno, 3-605: si veggono delfini, capre, corvi,
la moglie per leggerezza e poco senno si fosse da sé innamorata senza che il frate
che il frate nulla ne sapesse, si parti di chiesa. cesarotti, 1-xx-260:
ripiene d'invenzioni: / mai non si vide prete più saccente. / terigi,
tutti quelli che servono per legare, vogliono si taglino sul far della luna, altrimenti
... col suo peso e leggerità si muove in tutti quei luoghi atti e
e maritata ad osiri, felicissima reina si vide. caro, i-266: se ne
la vede bella, leggiermente smontando, si serve dell'istesso cavallo per parapetto,
zoccoli. e. cecchi, 2-172: si arrivava così alle cittadine estreme, dai
leggermente. pascoli, ii-1356: gli si mostrava [amore] come peregrino leggermente
, il nostro corno sinistro armato leggermente si metta subito in fuga. 4.
intorno di lana o di stoppa, si porranno d'intorno alla frattura tra sé distanti
non men che un dito; poi si stringeranno moderata e leggiermente. chiari,
leggermente con un dito il grilletto, si scaricò, mio malgrado, e colpirono
. cocchi, 4-1-146: par che si debba sostituire qualche bevanda di decozione farinacea
onde più leggiermente,... si menomi questa mia turbazione e paura.
uno pomo maturo leggiermente e sanza violenza si dispicca dal suo ramo, così la nostra
, così la nostra anima sanza doglia si parte dal corpo ov'ella è stata.
: dio perdona leggiermente a quelli che si ripentono. boccaccio, dee., 1-1
esilio molt'anni. cesari, 6-94: si fece tutta a tutti, graziosa,
, pronta, modesta, e leggermente si guadagnò l'affetto di tutti i signori bresciani
v-2-29: a tenersi basso, molti colpi si schifano, e quelli che non si
si schifano, e quelli che non si può, si portano più leggermente.
, e quelli che non si può, si portano più leggermente. pascarella, 2-422
e leggiermente sopporta gli altrui difetti chi si ricorda che già fu bisogno che altri
quella [comunità]... si dirà più osservante, ove si puniscono
.. si dirà più osservante, ove si puniscono li difetti, e quella meno
difetti, e quella meno osservante, dove si lasciano correre, e se pure si
si lasciano correre, e se pure si puniscono, si fa con piacevolezza e
correre, e se pure si puniscono, si fa con piacevolezza e tanto leggiermente che
perciò che nei tempi sospettosi tanto pericolo si corre per chi presta l'orecchio, quanto
l'amico sgrida i ragazzi; questi si ritirano: egli ripiglia il ragionare;
il prete perdoni il peccato e quanto si stenda la virtù delle commesse chiavi, altrove
fra giordano, 5-97: vedete come si volge l'uomo mondano e peccatore leggiermente
come l'al tre donne, che leggeramente si muova del suo cuore. corona de'
loro di parole e di lettere, si risolvè... di far ammazzare braccio
. bracciolini, 1-1-62: lassù leggermente si credea / questa bugia tra le persone
ad aver solo riguardo a coloro che si contentan di trascorrer leggiermente i più generali
leggiermente; ma per lo peccato tutto si stracciò, tutto si roppe e si
per lo peccato tutto si stracciò, tutto si roppe e si sozzò. guicciardini,
si stracciò, tutto si roppe e si sozzò. guicciardini, 2-10-113: che adunque
; superi, leggerissimo). che si distingue per una più o meno notevole
9-6: a costumare il cavallo, si richiede principalmente che gli si metta leggerissimo
il cavallo, si richiede principalmente che gli si metta leggerissimo freno ed eziandio debole.
. v. riccati, 62: si è adoperata una palla di legno, che
caldo com'era; tutta l'aria si riempiva di piume leggerissime. -in partic
2-76: nessun corpo di disforme qualità si fermerà dentro a essa [aria]
incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader vizzo e sfiatato. d
aria è leggiere, quanta più aria si addenserà di forza dentro un pallone,
dimostra il pallone, quanta più aria gli si è stivata in corpo, tanto riuscir
alle nubi, insensibili nubi / che si fanno e disfanno in chiaro cielo;
freddo. -non fitto, che si dissolve rapidamente (il fumo, la
. cantini, 1-16-72: li rasi si devino fabbricare dell'infrascritte andate, e
che leggiero, scalzo e mezzo ignudo si trovava..., si gittò subito
ignudo si trovava..., si gittò subito a nuoto. mazzini, 58-338
ch'a lor venia, / ché si partiva scarico e leggiere. f. f
. frugoni, v-130: già leggera si trovava la tavola, quando mercurio,
suo gradimento. 5. che si distingue per corporatura e peso notevolmente inferiori
svelto e leggero, vogliono che le membra si spieghino nelle più gran dimensioni. pratolini
que'suoi cavalieri / con umil devozion si batteggiaro; / così, rimasi de'
: non appena ebbe preso questa decisione, si sentì più leggera; la sottana,
smisero di infastidirla; e poco dopo si addormentò. 7. snello,
: intascando alla meglio il denaro, si cacciò giù per le scale, leggiero
fanciulle in vesti rosse / e turchine si muovono leggere. pavese, 10-
più leggière. pananti, iii-104: si trova poi la gazzella, quel grazioso
di quell'ardor vorace. -che si muove con delicatezza, senza far rumore
in quel luogo ove la siepe si dee fare, si faciano due solchi
luogo ove la siepe si dee fare, si faciano due solchi... e
solchi... e per ciascuno si sotterrino con leggier terra le funi co'
paga, molti ancora senza stipendio, si facevano scrivere alla milizia. sarpi,
è leggerissima. panigarola, 190: né si troverà mai che scrittore cattolico non conceda
vino o in acqua d'ordinaria bevanda si crede che meriti di essere provata cautamente in
alberti, i-195: a fare buono grano si richiede l'aperto piano morbido e leggiere
/ me'pruova, e ch'acqua vi si fermi poco. soderini, i-353:
i-353: la terra grave, che non si può vincere con alcuna sorte di lavoro
lavoro, e la leggiera che non si tenga insieme, son loro contrarie [alle
]. campailla, 10-28: già si riduce in cenere leggiera, / or che
e di poco corpo... si piantino vitami d'uve di guscio gentile.
nutrimento. marsilio ficino, 4-30: egli si vuole... mangiare due volte
presa, par ch'il cor mi si divida. a. cocchi, 4-2-89:
a. cocchi, 4-2-89: la cena si vorrebbe leggera, parchissima e senza carne
non molto sostanzioso, e che facilmente si digerisce. massaia, v-m: offertagli una
salendo, cerchi acque leggere e trasparenti che si troverebbero forse nel punto in cui il
sceso fra la doppia fila di vinchi, si posasse su quello cristallino del fiume.
: il vin bianco e leggiere le si era convertito nelle vene in un languor
sì poco indebolite le forze sue, che si potessino curare con medicine leggiere. davila
travagliavano, che... si potessero curare con medicine leggieri. a
, non per dolci sonni e dilicati riposi si puote avere il cognoscimento della sapienza.
da nuvoli o gravata di nebbia, si fa più rara o più densa,
v-24: il cielo da per tutto si inarca asciutto e leggero. gadda conti,
intorno a noi. 18. che si interrompe facilmente e frequentemente (il sonno
il sonno leggiero 'dicesi di chi si sveglia al più piccolo romore. de
porta bussassi. 19. che si presenta di fibra poco compatta (un
fasciare due ferite, che avea leggere, si rimase a discorrere con ltmperadore. morgagni
... se senza notabil discapito si potesse... sedere fuori del letto
. cocchi, 4-1-48: quindi ancora si conosce la necessità delle leggierissime lesioni delle
della strada fra i pini, dove si affacciava il mare, mescolavano per me
ungaretti, i-43: quel contadino / si affida alla medaglia / di sant'antonio
intero posseditore de'suoi stati, non si era potuto rattemperare dal fare scoppiare la
male finge quello che vuole persuadere, si può chiamare e leggiere e di nessuna
la serietà della vita, e non si preoccupa della portata delle proprie parole e delle
partito frenetico, alla testa del quale si caccia ordinariamente qualche spirito di mente leggiera
leggieri di fede, ancora temette non si partissono dalla fede. giov. cavalcanti
chiamo leggère o d'intendimento mendichissima, si diè ad intendere che il salvamento della
angoscioso e molesto; perocché dalle conversazioni si prendono i costumi. dante, purg.
la quale di ciò che meno intende più si maraviglia. sanudo, lviii-706: fu
, 10-vii-146: bene spesso le gravi cose si fanno leggiere con la pazienza e con
me cara / talvolta, che per lui si è fatta, dentro / l'anima
di francia diecimila. sannazaro, iv-10: si ingegnava di confortarlo, ammonirlo e riprenderlo
da l'ostinata furia di baiardo, / si vide cominciar ben degno assalto /
leg giera ': che si muove con lestezza insieme e senza troppo
pascoli, 205: la suora si svestì, così leggiera, / ch'udì
. emanuelli, i-71: gli anni si smarrivano in una fumata rapida, come materia
periodo leggero. 29. che si svolge con violenza limitata (un combattimento
una leggieri battaglia insieme con ippocrate, si fuggì ad aera. brusoni, 40:
egli dal re in leggere guardia lasciato, si partì privatamente di parigi e fuggissi in
del giogo suave e leggiero di cristo si avevano fatto un giogo grave, duro
, che solamente il reo paia che si debba sferzare overo per alcuni mesi mettersi
disciplina ecclesiastica,... nondimeno si debbe adoperare sobriamente e con gran circospezione
circospezione, insegnando l'esperienza che se si fulmina temerariamente e per cose leggieri, più
non era fallo così leggiero come da noi si stima l'errare nella propria lingua.
, da'rettorici * passioni 'quelli si chiamano, e questi 'costumi'. alfieri,
bertolucci, 87: la neve che si scioglie (o città sospirata) /
una leggerissima incomodità presa a tempo, si sottrarrebbe a cento incomodità più gravose.
: la relazione [dell'interdetto] non si mandò per il signor cornaro, ambasciator
1-ii-34: non son cose leggiere queste che si son dette, essendo stata una delle
a lui quel rispetto che a'grandi cittadini si suole avere, a venire a firenze
città. galileo, 8-viii-121: -che si dovrebbe dire de gli auti discorsi, per
approvatori e seguaci che in vari tempi si è tratti dietro, avrebbe recato una
mie forze; anzi, senza rispondere quanto si converrebbe, con alcuna leggiera risposta tòrmegli
leggera vita / che per veder madonna si mantene / e la cagione perch'io sto
.. durante la guerra dei sette anni si introdusse negli eserciti, le truppe leggiere
consoli, ch'appena era possibile che vi si potesse mandare ambasciate per uomo apposta,
. ferd. martini, 1-iii-61: si stanno preparando sambuchi ad uso della r
'leggero ', detto del velame, si riferisce particolarmente ai coltellacci.
forme musicali di ardua classificazione, che si contrappongono, grosso modo, da un
, che per lo suo poco corpo si piega facilmente alle agilità. ghislanzoni,
. ghislanzoni, 9-126: in teatro si chiamano 'leggeri'dei tenori che pesano novanta
s. v.]: nella pittura si dice 'leggiero '
della leggerezza o della trasparenza. così si dice 'un panneggiare leggiero, un cielo
. e nella scultura 4 leggiero 'si applica alle parti sottili, straforate e
: nel nord di europa... si fabbrica subordinatamente allo scopo massimo di ripararsi
... tra noi... si fabbrica leggero leggero, come se dovesse
di mutar le monete di rame, che si chiamava viglione grosso, fabbricandone altre provinciale
da lì in poi nella nostra zecca si battessero fiorini d'oro della solita lega
52. venat. in falconeria, che si alza volentieri durante il volo (un
durante il volo (un uccello: e si contrappone a pesante, con riferimento a
lomazzi, 2-176: nel formare i vizii si ha da procedere con l'istessa considerazione
leggerezza, l'ignoranza e la volubilità si formino giovani, per essere vizii lunari
il matrimonio non è una cosa che si debba fare, così, alla leggera.
di leggero / risposa tal che per lui si diprima. guittone, xlviii-45: gravissimo
: odiar che piace / non de legger si face. g. cavalcanti,
, ii-449: quindi assai di leggier si comprende ch'ogni stato vuole una quantità
. gadda, 54: nel suo quartierino si avvertiva di leggeri la presenza della minestra
il di cui odore... si aggiungeva al sentore dei panni e robe
/ di questo mortai tempo, in che si perde / sì di legiero ciò che
m. adriani, vi-241: non si potria raccontar di leggieri quale d'essi
.. quanto gli uomini di leggieri si lascino mutare del tutto e far ciechi
tasso, 6-69: di leggier non si conturba e pavé / ad ogni imagin di
. bonichi, 81: tuttor che si convegna / talor passar leggier la cosa
di 4 cascante ', del non si reggere ritto. -tenersi, stare
marchi, ii-975: che fosse una leggerona si sapeva: ma in casa lanzavecchia non
sapeva: ma in casa lanzavecchia non si osavano nemmeno immaginare certe vergogne. baldini
cuopra le parti disoneste, e ciò si potrà fare con manto accomodato leggiadramente. pallavicino
segue. gemelli cateti, 1-iv-251: si contano anche tra loro istrumenti certi piatelli
metallo dilicato,... che poi si toccano con un martellino leggiadramente.
: la ditta donna prestamente e leggiadramente si volse in verso lui. girone il cortese
arnese guerriero e in viril veste / che si tenea leggiadramente in sella. foscolo,
medesimi, confessano poi leggiadramente quello che si può con ragione opporre a i lor detti
dirti, / vivificar gli spirti / si veggono a chi 'l guarda per diletto.
... con una leggiadrezza donnesca si dipartì. chiari, 1-iii-49: la naturale
tua leggiadria / in ciascun dì più bella si mostrava. pe trarca,
, benegna, onesta brama, / quanta si vede in questa bianca e lieta
i-329: la maggior parte degli uomini si accosta ad una bella donna,
perseguivo il mio pensiero come / si persegue una " bella creatura, / che
380): domandogli se di questo essi si maravigliano, riguardando... solamente
leggiadria del giovane, con esso lui si pacificò. firenzuola, 561:
larghezza e leggiadria / vi fun, come si dice, anticamente. boiardo, canz
leggiero ed agile che'pare ch'ella si muova e quasi non abbia peso, ma
quasi non abbia peso, ma leggierissimamente si sostenti, è propria della gioventù. pagano
: era l'abito nero, quale si conveniva a vedovetta, misto di leggiadria
miracolosamente; il che appresso di noi si chiamerà leggiadria. scaramuccia, 125:
che in ciascuna opera sopra ogni cosa si richiede. casti, 292: la
nome di quel verbo che acconciatamente gli si possa dare. tasso, n-iii-613:
. seneca volgar., 3-212: si contiene in molta leggiadria, menando per la
/ con tanta leggiadria / quanto mai si conviene a cosa bella. straparola,
. c. gozzi, 4-102: si trasse la maschera dal volto, / asciugando
... / ne la qual storiata si vedeva, / con artificiosa leggiadria,
il detto re d'araona per leggiadria si fece intitolare piero d'araona cavaliere, e
a'suoi servigi uomo, qual che egli si fosse, o giovane o altro
poi sorge, / né qua né là si storce, al mondo sola, /
desiato. panzini, ii-360: quando si provò quelle scarpe alla faggiola, la
quelle scarpe alla faggiola, la fani si compiacque del leggiadro piedino. -dotato di
che grandissima grazia tenga, se ivi si vede con una certa donnesca disposizione leggiadra
bachi per le strade di parigi, si mette poi alla toletta. 3
, / e l'effetto al parer si corrisponde, / che per te il secol
corrisponde, / che per te il secol si pò dir beato. aretino, 1-166
servir donna quale / rigida e dura vi si mostri un tempo, / non vi
ariosto, 13-37: con quell'agevolezza che si vede / gittar la canna lo spagnuol
, e sono ammaestrati da periti; si eleggono sani, membruti, ma leggiadri
tasso, 6-91: la pomposa veste / si spoglia, che le scende insino
5. per estens. che si distingue per bellezza armoniosa e delicata (
dee., 3-3 (289): si trasse di sotto alla guamacca una bellissima
p. segni, 1-71: il leggiadro si descrive con ornamento e belle parole,
bosco di leggiadre fronde, / ch'ombra si fa con le ramose braccia, /
: più di cento livree di servidori / si videro apparir pompose e belle, /
lussuria leggiadra delle rose d'amatunta, si veggono tremolar lascivamente non meno per ordirne
erano attratti dall'ombra molesta su cui si innalzò tenue e leggerissima una spira bianca
opalina,... ima spira che si formò in anello, leggiadra, e
formò in anello, leggiadra, e subito si disfece nell'aria. 9. gradevole
siccome i più leggiadri della nazione, si disputarono la preminenza. tommaseo, 15-9:
uso dei nostri tempi,... si introducesse un medico, o vogliam
tavola? algarotti, 1-iv-79: ben si vedrà quanto la rima abbia sformato le
, foscolo alla madre. -che si distingue per la raffinatezza e l'eleganza
varchi, i-87: in tutte le lingue si trovarebbono moltissimi scrittori leggiadrissimi. beni,
questo leggiadro e nobil poeta, che non si riconosca in lui... una
, 25: in questa novella si tratta d'una leggiadra vendetta fatta da
femminil menzogna. 15. che si distingue per squisita e amabile delicatezza (
. b. corsini, 1-9: là si vedeva, in fra le folte squadre
per lo cui studio la virtù stessa si dice essere divenuta più leggiadra e più
e più perfetta, per niuna condizione si vollero attenere al consiglio di temistocle.
anime. g. villani, 8-88: si morì in grande stento e miseria;
1-ii-94: la penna [da scrivere] si leva ai mozzorecchi, ai cavalocchi,
(superi, leggibilissimo). che si può leggere; che si può decifrare facilmente
. che si può leggere; che si può decifrare facilmente. guido
rimesse poco leggibili, che nelle minute si fanno. tasso, i-92: manderò di
non più leggibili. 2. che si può comprendere facilmente; che si legge
. che si può comprendere facilmente; che si legge senza fatica, con gusto e
- anche: leggere tutto ciò che si è in grado di comprendere.
padre uscisse dal suo dormiveglia, poi si mettevano a fare la partita.
de sanctis, ii-1-209: anche allora si empivano la bocca di autori neppur leggicchiati
bocca di autori neppur leggicchiati, e si apriva facile mercato di scienza raccolta negl'
come l'italiano ai francesi, che tutti si credono di saperlo, e quasi nessuno
s'ammacca, ritorna; e però non si rompe, non si scheggia, e
; e però non si rompe, non si scheggia, e non si stianta.
, non si scheggia, e non si stianta. 2. marin.
diritto al suo posto di coda, si mette a sedere, smoccola il lume
i nostri maestri di musica, quando si mettono a comporre un'aria patetica,