Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.44 - Da INNOVATIVO a INNOVAZIONE (2 risultati)

una dottrina bella autore; / benché chiamar si possa, con più vero, /

quadri succinti, raccolti, sui quali si concentra la forte luce delle lampade. la

vol. VIII Pag.45 - Da INNOVELLARE a INNUMERABILE (21 risultati)

sono sotto a'suoi ordini... si dice che questa innovazione non sia piaciuta

1: in questa sera... si celebra la semestrale innovazione de'magistrati.

quali a'principi o a'loro ambasciadori si danno a dirittura dal- l'imperadore,

danno a dirittura dal- l'imperadore, si trattano solo in questo consiglio aulico.

terzi del valore complessivo della cosa comune, si possono disporre tutte le innovazioni dirette al

dato punto di un'area linguistica e si irradia e afferma nelle aree circostanti in

chiusi gli occhi, che le carte si serrorno al riceverle. trissino, i-xiii

il commerzio. cesarotti, 1-i-14: si declama contro qualunque innovazione, e si

si declama contro qualunque innovazione, e si pretende che la lingua possa e debba

gramsci, 6- 200: non si pone per esempio il problema di quale oggi

. p. del rosso, 291: si pose al collo a guisa di pendente

respinta la violenta oppressione degli stranieri, si rialza innovellato, e ripiglia la via

le grosse granate per le pannocchie in mano si recò, e cominciò fortemente a sonare

terre domestiche, onde la terra si consumava... e di

340: se una donna di voi si spogliasse innuda, e fusse costà ritta fra

di s. ieronimo, 23: non si curano de'poveri innudi...

/ d'una bestia, e con essa si copriva / sol le sue vergognose membricelle

. caterina da siena, 289: ora si truova innudo e senza alcuna virtù.

e distendevala in terra, e poi si spogliava innudo nato, fuor che le

fuor che le mutande, e poi si voltava tanto su per questa ortica e

. maria maddalena de'pazzi, iii-270: si. lassano innugolare gli occhi dalla superbia

vol. VIII Pag.46 - Da INNUMERABILITÀ a INNUMEROSO (18 risultati)

. sarpi, i-2-56: egli non si è contentato di dar un solo bascio

53: talete e newton, che non si ricordarono di menar moglie, sono rei

. croce, ii-2-11: sicché le linee si possano condurre nell'immenso, l'uno

: altri luoghi di conto... si stendono con fertilissimi territori che compongono copia

, iv-70: fuori di questo cortile si vede per un tratto di un miglio una

valore negativo e numerabìlis * che si può calcolare '; cfr.

potrà risultarne infinito quel corpo tutto che infinito si suppone, composto di corpi dissimili in

, 5-2-333: li strumenti dentro de'quali si tengono le materie mentre si scompongono col

de'quali si tengono le materie mentre si scompongono col fuoco, sono tutta questa

e di fuore, di quelle che si veggono e di quelle che non si veggono

che si veggono e di quelle che non si veggono, che sono molto più,

più, innumerabilmente, che quelle che si veggono. 0. rucellai, 2-12-4-213:

molti- plicità delle cose che innumerabilmente loro si rappresentano innanzi. marchetti, 4-216:

che 'n tutto il corpo / innumerabilmente ognor si muta, / poiché ciò che dal

se ne vola, e tutto / si cangia in aria. guadagnoli, 1-ii-68:

molti precetti. tommaseo, 2-249: si dà il sire a cercare un campione:

colonna, ossia un'innumerevole folla, si mosse, inondando le vie e levando un

essere sempre assente / perché solo così si manifesta / la tua magia. innumeri le

vol. VIII Pag.47 - Da INNUNQUE a INOCCUPATO (16 risultati)

657: una vera inondazione di latinismi si ha [nel primo ottocento] nel

.]: 'ino'. desinenza che si usa familiarmente a significare piccolezza, meschinità

contro di lui, se non quando si trovasse spalleggiato da forze molto gagliarde.

, spietato e inobbediente, e come si giustifichi il giudizio di biasimo che lo

virtù non vagliono nulla a colui che si stima d'averle senza questa [la carità

]; ma ciascheduno superbo ed inobbediente si pensa in verità d'avere questa se

pensa in verità d'avere questa se si vede perseverare corporalmente nella compagnia de'frati

del re, spirato il qual termine, si procederebbe contro gli inobbedienti straordinariamente. siri

straordinariamente. siri, ii-1252: sollecitamente si condusse ad alcuni villaggi de gl'inubidienti

nimici, che nel suo campo inobedientemente si portasse. = comp. di

inobe- dienzia della qualità delli semi non si può compire el masculo e allora si

si può compire el masculo e allora si genera femina. galileo, 4-3-7: non

corolla imbutiforme, nel tubo della quale si attaccano le antere in doppio ordine,

se già rilasciano la corteccia interna, si possono far nesti o inocchiamenti d'ulivi e

facciano del male, come e'pare che si faccia in inghilterra e altrove col vaiuolo

inoccultàbile, agg. che non si può occultare, nascondere.

vol. VIII Pag.48 - Da INOCCUPAZIONE a INODIRE (18 risultati)

vicino, volse la testa: si vide la faccia arrossire un po'inochita.

l'inoculamento o l'innesto del vaiuolo si fa colà [in inghilterra] ai bambini

ai bambini e a'fanciulli solamente, si fa anche agli adulti. =

]: intorno a calen di maggio si puote il pesco inoculare a quello modo che

puote il pesco inoculare a quello modo che si impiastra il fico. franci [caffè

quercia molto profittevolmente, al cui effetto si servono quelle genti del marone di cuore.

curarla. nievo, 396: quando mi si gracchia intorno sull'inutilità ed il pericolo

i cani! pascarella, 2-253: si va all'istituto bacteriologico,...

in lui, sangue nuovo che immediatamente si svigoriva. -disus. sottoporre una

vaiuolo nel basso popolo i ricchi cittadini si sono uniti ed hanno eretto un magnifico

pertinacia. rovani, 1-661: quando si vuole inoculare ai grandi e ai piccoli.

. inoculativo, agg. che si riferisce a inoculazione; che è diretto

. a. verri, 2-i-1-52: si pretende che a molti suoi inoculati sia venuto

inoculatório, agg. disus. che si riferisce o è dedicato all'inoculazione.

. 4. bot. operazione che si effettua nella coltivazione artificiale dei funghi,

fa guerra aciesa. iacopone, 72-8: si so ricco, potente, amato da

4-571: gli oggetti che più ardentemente si bramano più prestamente s'inodiano. siri

i superbi s'innodiano insieme, e non si possono tra loro comportare. =

vol. VIII Pag.503 - Da IPOCHERIDE a IPOCONDRIA (16 risultati)

agg. geom. che appartiene o si riferisce ah'ipocicloide; che ha forma di

... bisogna avere avvertenza che non si pigli in cambio dell'ipocistide un'altra

e varia dal vero di colore, e si chiama volgarmente coda di lione, o

dell'imbrentina nel fine della primavera, [si cava il sugo] pestandolo, e

veniva convertito in un estratto che spesso si usava nella diarrea e nelle emorragie.

in più luoghi di toscana, ma copioso si ritrova ne'più aspri e sassosi luoghi

succo, e condensato al sole si riserba. = voce dotta,

di cloro presente nel sangue (e si verifica negli stati allergici, nel vomito

cloridrico presente nel succo gastrico (e si verifica, per lo più, nelle

verde, di lucentezza vitrea (e si trova in alcuni giacimenti della sassonia).

, onde, specialmente in tecnologia, si dice indifferentemente 'ipoclorito di calce, di

dànno nausea. eppure i due odori si avvertono solo a mezzogiorno quando ci si

odori si avvertono solo a mezzogiorno quando ci si accorge che le valvole non funzionano e

non funzionano e molte perdite di vapore si spandono nell'aria greve appannando i vetri

. guadagnali, 1-i-166: qualch'altra poi si mette nel pensiero / d'avere un'

la bottiglia. baldini, 9-133: si lasciò prendere da una terribile crisi d'

vol. VIII Pag.504 - Da IPOCONDRIACARE a IPOCRISIA (19 risultati)

ventre e intestini ', regione in cui si riteneva avesse sede la malinconia; cfr

). medie. che attiene, che si riferisce all'ipocondrio o all'ipocondria;

ancora cavalcando, i detti tiramenti non si risentano, non è cosa facile, se

effetto ipocondriaco. carena, 2-306: si chiama anche [l'ipocondria] 'affezione

nero, leggiamo che per mantenersi allegro si ubbriacava mattina e sera. a. casotti

l'ipocondriaco pontonno tira la carrucola e si barrica su nella stanza, a disegnare,

ipocondriaco, il più inetto compagno che si potesse scegliere. mazzini, 1-40: quand'

romanzo storico, la nostra italia non si lascierebbe indurre dalle paure di pochi ipocondriaci

dal gr. ù7roxov8ptaxó <; che si riferisce all'ipocondrio '; cfr. fr

2-xix-454: ipocondria tristezza... si insinua e nasce nel riso medesimo. brignetti

nella parte inferiore della corda dorsale, che si forma nell'embrione degli anamnioti; subnotocorda

, agg. zool. che appartiene o si riferisce all'ipocorda. ipoco

. ling. vezzeggiativo, diminutivo (si riferisce particolarmente ai diminutivi dei nomi propri

cui cotiledoni rimangono dentro il terreno, si allunga molto nelle piante i cui

. bot. che è proprio, che si riferisce all'ipocotile. -asse ipocotilèo

o nappo, cioè quando il lembo si stende in piano, sopra il tubo cilindrico

qualità, soprattutto morali, che non si possiedono; dissimulazione abituale, abile e

d'uopo. foscolo, xiv-204: chi si mostra generosamente qual è, dà il

il fianco alle ferite più di colui che si copre col manto dell'ipocrisia. nievo

vol. VIII Pag.505 - Da IPOCRISMO a IPOCRITEVOLE (9 risultati)

desiderio di apparire migliore di quel che si è, o mira a coprire vizi

volto. cavalca, iii-213: quelli che si dànno a servire a dio ed alla

ispigolistri, picchiapetti, ipocriti, che si cuoprono col mantello del religioso, non

10-55: come il bavaro fu coronato, si fece leggere tre decreti imperiali, prima

, 39-v-53: non sa quanto facile si renda, per via degl'indici, de'

'ipocriti ', quelli che negli spettacoli si copron la faccia e s'imbellettano d'

. nievo, 275: la signora si sfogò a gridarlo un ipocritone, un disutile

, xxvi-3-43: infin che perde e non si stizza a guoco, / è un

governo di napoli. carducci, iii-26-52: si descrive un amore con una maritata,

vol. VIII Pag.506 - Da IPOCRITICA a IPOFALANGIA (9 risultati)

). ant. che appartiene o si riferisce agli attori, agli istrioni.

bot. ciascuno degli strati di cellule che si trovano in numero più o meno grande

plur. m. -ci). che si rife risce all'ipoderma;

risce all'ipoderma; che si trova sotto la pelle. -iniezione

siologica di cloruro di sodio, che si pratica sotto il tessuto cutaneo affinché

tragitti, e, a sviluppo ultimato, si liberano dell'involucro larvale e abbandonano

domanda la cagione per la quale si applicasse alle scene la modula

-ipodorico, iperdorico, -il maestro si formò un concetto del loro sistema.

e psichico in rapporto con l'età; si riscontra più frequentemente nei soggetti con tare

vol. VIII Pag.507 - Da IPOFALANGISMO a IPOGASTRICO (25 risultati)

. porzione inferiore della faringe, che si collega con l'esofago. 2

gravi alterazioni del fegato e di solito si traduce in una sindrome emorragica.

-ci). filos. che non si pone su un piano metafisico, ma resta

, ii-3-197: al mistero e all'agnosticismo si riesce altresì col rifiutare il metodo iperfilosofico

, agg. anat. che appartiene o si riferisce all'ipofisi; che riguarda le

zona della base del diencefalo da cui si diparte il peduncolo dell'ipofisi. -peduncolo

suono chiaro polmo nare che si ascolta alla percussione del torace;

contenuto di aria nel polmone e si ha in caso di processi infiammatori

dei fosfati per via urinaria, che si riscontra nel rachitismo, nell'osteomalacia,

dotato di azione riducente; all'aria si ossida trasformandosi in fosfito e fosfato che

in fosfito e fosfato che per riscaldamento si decompongono con sviluppo di idrogeno fosforato;

dottore, il quale mi ha detto che si tratta di esaurimento nervoso, e m'

gli incubi svanivano col sole. egli si trattava di sciocco e di nevrastenico, e

trattava di sciocco e di nevrastenico, e si curava con qualche bottiglietta d'ipofosfiti.

ipofosforico: ossiacido del fosforo, che si ottiene per ossidazione lenta del fosforo bianco

, monobasico, basso fondente, che si prepara facendo reagire il fosforo bianco con

liquido solubilissimo, nell'acqua e che si decompone per l'azione del calore.

-ci). anat. che si trova sotto il diaframma. =

-nella musica cristiana, modo di si. citolini, 491: poi

. doni, iii-6: le quali azioni si rappresenta vano, come osservò

ragione il tuono ipodorio ed ipofrigio si usasse nella scena e non si usasse

ed ipofrigio si usasse nella scena e non si usasse nel coro? tramater [

tamente, delle palpebre, la quale si vede gonfia ne'ca chettici

, o sia delle palpebre, la quale si vede gonfia ne'cachettici o nell'

. -ci). anat. che si riferisce o appartiene all'ipogastrio; che è

vol. VIII Pag.508 - Da IPOGASTRIO a IPOIDREMIA (19 risultati)

le mammarie sotto i muscoli retti neirabdomine si congiungono per anastomosi. redi, 16-ix-153

4-1-127: un'altra porzione di sangue si trattiene nell'estremità di altre arterie.

di ogni arcata femorale; nell'ipogastrio si trovano alcune anse dell'intestino tenue,

,... i quali, parte si disseminano ne'muscoli de'lombi e dell'

agg. ant. e letter. che si trova sottoterra; sotterraneo.

nel sottosuolo e nelle grotte o che si sviluppano nel- l'humus o negli strati

sottosuolo. 4. bot. che si trova nel terreno (un organo di

. geol. roccia ipogea: roccia che si è formata e si trova a grande

: roccia che si è formata e si trova a grande profondità sotto la crosta

6. astron. che si trova sotto l'orizzonte. tramater [

5-59: è un ricciolo tuo che si sfa / nel bagno, un sospiro

del disco o nettario, tuttavolta che si trovano collocati al di sotto dell'ovario

. -ci). medie. che si riferisce a ipoglicemia; che deriva da

, dopo essere uscito dal cranio, si distribuisce ai muscoli della lingua; una

, e giunto all'angolo della mascella si divide in due rami, il cervicale

]: 4 ipoglottidi', pillole bechiche che si lasciano fondere sotto la lingua.

, comparsa di acetone nelle urine; si cura con una dieta con alto contenuto

foglio metallico o d'avorio in cui si traforavano lettere o cifre, e che si

si traforavano lettere o cifre, e che si usava quale modello per disegnare, con

vol. VIII Pag.509 - Da IPOIDROSI a IPONATALITÀ (12 risultati)

. sarpi, vii-129: si convincerà ognuno a confessare che ogni ipolipsi

ipolipsi, chiamata da loro principio immediato, si fa per discorso; perché se alcuno

al di sotto della logica; che si limita alla percezione sensibile, irrazionale.

quale, nelle forme morbose cicliche, si alterna per lo più con depressioni leggere

ipomaniacale, agg. che appartiene o si riferisce all'ipomania. =

mesoderma somatico e splancnico, da cui si svilupperanno parte del derma e dei

dell'occhio, per cui l'immagine si forma sul davanti della retina.

). letter. che appartiene o si riferisce alle brevi cronache di fatti e

, in pari distanza dall'ipomoclio, si equilibrano e stanno immoti. v. riccati

immoti. v. riccati, 1-11: si formi una verga rigida, la quale

maggiore sviluppo della pagina inferiore (si osserva nelle foglie ancora racchiuse nella

confronto con quello che secondo le statistiche si attenderebbe). = voce dotta,

vol. VIII Pag.510 - Da IPONCHIA a IPOSARCA (15 risultati)

diminuzione del contenuto di proteine, che si riscontra nella cirrosi epatica, nella nefrosi

la norma 'e da onco [si] (v.).

anteriore del letto dell'unghia, che si connette direttamente con la cute del polpastrello

: ossiacido dell'azoto monovalente, che si ottiene per reazione dell'anidride nitrosa con

soluzione di idrossilammina in alcole metilico; si presenta allo stato libero sotto forma di

m. -ci). psicol. che si struttura come pensiero, ma si sviluppa

che si struttura come pensiero, ma si sviluppa su un piano funzionale inferiore a

sotto le foglie delle piante, di cui si nutrono. = voce dotta

). zool. che appartiene o si riferisce all'iponomo. ipònomo, sm

, agg. zool. che appartiene o si riferisce all'ipopo.

ossea pari del piastrone delle tartarughe, che si connette lateralmente con le piastre marginali

presenta ipoplasia; che appartiene o si riferisce a ipoplasia. ipoplastron, v

riduzione dell'entità degli scambi respiratori; si incontra per lo più in concomitanza con

. diminuzione patologica dell'attenzione, che si può osservare in soggetti ossessionati e in

. stor. che appartiene o si riferisce ah'iporchema; che è

vol. VIII Pag.511 - Da IPOSCENIO a IPOSTASI (17 risultati)

2. medie. apparecchio radiologico che si applica inferiormente al letto o al tavolo

., 5-4: aguale l'appio ben si semina ne'luoghi freddi e caldi.

.]: 'iposolforoso', acido che non si è ancora potuto dividere dalle basi

. sonno leggero e superficiale, che si verifica, nell'adulto, nel primo periodo

che consiste in ciò che l'uretra non si apre al vertice del ghiande, ma

. medie. che appartiene o si riferisce all'ipospadia; che è affetto

varchi, 8-1-449: il secondo modo si chiama unirsi in persona ovvero personalmente,

persona ovvero personalmente, e quelle cose si chiamano unirsi secondo la persona, l'

è unità concreta e metessica. a noi si rappresenta come una relazione; perché è

, ix-230: le forme dell'essere o si considerano con astrazione dall'essere uno,

astrazione dall'essere uno, e così considerate si dicono categorie; o si considera ciascuna

così considerate si dicono categorie; o si considera ciascuna identificata coll'essere, e

3. letter. atto con cui si cerca o si riesce a trasformare in

letter. atto con cui si cerca o si riesce a trasformare in modo soggettivo (

è altro che il governo, e si attua tutto nel governo, e fuori della

: le piccole questioni... non si possono risolvere mediante un'ipostasi di generalità

. medie. stasi sanguigna che si forma nelle parti declivi del corpo dei

vol. VIII Pag.512 - Da IPOSTASISMO a IPOTECA (15 risultati)

e considerate come leggi reali del parlare, si entra nell'errore. = deriv

de le virtudi che in que'luoghi si stabiliscono. -per estens. che

medie. che è proprio, che si riferisce all'ipostasi (v. ipostasi2)

stasi sanguigne di colore violaceo, che si formano nel cadavere poco dopo la morte

. medie. che appartiene o si riferisce all'ipostenia. ipostenùria,

pilastri; gli esempi più antichi si trovano nello schema del tempio egizio

disco orale degli idropolipi, in cui si apre la bocca; negli acari ixodidi

, agg. zool. che appartiene o si riferisce all'ipostoma. ipostomàtico,

). anat. che appartiene o si riferisce all'ipotalamo. ipotàlamo,

acqua. fulton ne fece proposta: oggi si arroge la elettrica torpediniera sottomarina.

registrati (navi, aeromobili, autoveicoli) si distingue l'ipoteca immobiliare e vipoteca mobiliare

obblighi da parte dell'acquirente), si distingue l'ipoteca volontaria, vipoteca giudiziale

può avere un'ipoteca, e che si concretano in altrettanti tipi di apposite iscrizioni

. un publico archivio, nel quale si noteranno i nascimenti e le morti di

che il creditore abbia voluto che gli si faccia dal debitore, in maniera che

vol. VIII Pag.513 - Da IPOTECA a IPOTECATO (18 risultati)

prima, per seconda, ecc., si chiamano ipoteca di primo grado, di

la camera sa che attribuzione degl'ispettori si è di girare tutti gli uffizi speciali

alla proprietà. pratesi, 1-89: si parlò... d'altri uffici riguardanti

toscana, 7-118: quanto alli negozi che si fanno di mercanzie...,

mercanzie ed altro,... si osservi circa i pagamenti con puntualità il

. fanzini, iv-346: 'ipotéca'. si dice 'accendere'o * spegnere '

ca'da mosto, 107: non si capisce come il governo portoghese abbia tardato

feudatario. b. croce, iii-9-171: si mette volentieri l'ipoteca su tutte le

i beni dell'ipotecante, nel tempo che si sia contratta l'ipoteca.

nostra anima. è roba che non si vende, non si ipoteca, non

è roba che non si vende, non si ipoteca, non si tocca.

vende, non si ipoteca, non si tocca. 4. locuz.

altrui, con la sicura certezza che si compiano; agire con cieca fiducia nell'

bene. tozzi, iv-314: non si metta in balia delle banche!..

ii-2-9: un'altra porzione di dividendo si debba distribuire a certi altri azionisti detti

spia, / poi, come non si sa, l'ipotecario; / di questo

natura, del comune in cui si trova, del numero del catasto o delle

e obbligato di tutto sé, prima che si legasse con la sua donna, a

vol. VIII Pag.514 - Da IPOTECAZIONE a IPOTETICO (18 risultati)

passeggera diminuzione della pressione sistolica, che si produce passando dalla posizione orizzontale alla verticale

ipotenusa è uguale alla somma dei quadrati che si fanno ne'cateti. b. croce

di sotto della norma fisiologica, che si ha nel collasso, nella peritonite,

principale e massima ipotesi, sopra la quale si fonda tutta la somma delle cose nelle

. malpighi, 123: li chimici si sono sempre serviti di progressi a priori

a poco, collo studio e colla sperienza si è portata ad esser tesi certissima?

realtà; previsione di un evento che si suppone possibile; supposizione, congettura.

, che, in un teorema, si presuppongono verificate dagli enti, e dalle

reato: determinata forma di reato che si configura con quella prevista dal legislatore.

cecchi, 5-251: nell'ipotesi che si volessero bene [i trapezisti], una

alberto o (come di lì a poco si verificò) addirittura a perotti, con

contro i « difficili », oggi si tratterà di moti pacifisti e voti per il

una caccia che nella migliore delle ipotesi si concludeva con un tiro da fermo, non

verità ipotetica, palese ai sensi, si faccia transito alle più rimote, che si

si faccia transito alle più rimote, che si svelano passo passo coll'uso del raziocinio

431: pensò che quel lieto vivere si sarebbe ricondotto, se si fosse potuto far

lieto vivere si sarebbe ricondotto, se si fosse potuto far discendere il pane al

; che forse non è quello che si crede. carducci, iii-8-261: ora

vol. VIII Pag.515 - Da IPOTETISMO a IPOXANTINA (18 risultati)

vi sono due parti condizionalmente congiunte, essa si chiamerà condizionale o ipotetica. tommaseo [

9. sf. scienza che si fonda e procede per ipotesi.

è] una dottrina per la quale si asserisce che l'uomo, nel riguardo della

ipotesi, più o meno, come si dice, verisimili. = deriv.

e nel secondo: 4 ii contratto si fondò sull'ipotesi, sul caso',

, per es.: 'ipotezziamo che si facesse e sì, ne seguirebbe.

ipotiposi ', la quale nelle descrizioni si usa. botta, 4-1159: chi mai

? leopardi, 439: qui si passi alla battaglia de'greci alle termopile.

ipotiposi ', figura con cui i fatti si descrivono con sì vivaci e veri colori

vivaci e veri colori che l'uditore si trasporta colla mente ne'luoghi di cui

trasporta colla mente ne'luoghi di cui si parla, e gli sembra vedere e ascoltare

leggera contrazione permanente dei muscoli, che si ha in diverse malattie nervose, e

ha in diverse malattie nervose, e si manifesta con debolezza e flaccidità delle masse

parte più sottile di una colonna, che si univa al capitello. =

plur. m. -ci). che si riferisce, che riguarda l'ipotrofia;

. medie. ipogenitalismo femminile, che si instaura fisiologicamente nel climaterio.

. diminuzione volumetrica del sangue, che si riscontra nelle essiccosi e negli stati di

microscopici, difficilmente solubili; in natura si trova nelle piante e negli animali,

vol. VIII Pag.516 - Da IPOXANTOSINA a IPPOCAMPO (16 risultati)

quella corda a più doppi, con che si legava il timone laterale di sotto a

o licenziare al viaggio un naviglio, si toglie o si rende il timone,

al viaggio un naviglio, si toglie o si rende il timone, così per gli

chiamati ippoe di tanta velocità che non si possono raggiugnere. citolini, 230:

cacio di latte di cavalla di cui si cibavano gli sciti. soderini,

plur. -i). veterinario che si occupa soprattutto di cavalli. -nell'

, sf. disus. disciplina che si occupa delle malattie dei cavalli. -in

animali spettanti alla specie equina. dappoiché si instituirono in italia le zooiatriche scuole, ed

ed i cultori di quest'arte scientifica si applicarono allo studio delle malattie di tutti

disus. che è proprio, che si riferisce all'ippiatria. = voce

, abbandonare un'attività in cui non si riesce; rinunciare a un'iniziativa di

). ìppice (ìpice), si. bot. ant. equiseto, coda

. geol. che appartiene o si riferisce al secondo livello del magdaleniano (

-ci). che appartiene o che si riferisce all'ippica, all'equitazione, ai

, cagionano loro piaghe purulente, ove si stabiliscono gli ippoboschi, i moschiti e

cavalluccio marino '. singolare pesce che si usa disseccare, conservando anche in tale

vol. VIII Pag.517 - Da IPPOCAMPO a IPPODROMO (16 risultati)

scissura o piede dell'ippocampo) e si presenta come un nastro grigio diretto all'

india. manetti, 1-169: si sa solo da qualche viaggiatore essere [

, e che produce un frutto il quale si rassomiglia molto a quello dell'ippocastano,

, detto dai botanici ippocastano, non si è piantato finora ad altro oggetto, che

banco sotto a un grande ippocastano, si levò e s'avvicinò a noi. pirandello

più verdi, palmate, degli ippocastani, si direbbe intagliato nella pura turchese. saba

mura, / e di qualche ippocàstano si abbella. = voce dotta,

leggenda aurea volgar., 189: antonio si scontrò ne l'ippocentauro, cioè uomo

, iii-50: la natura medesima pare si diletti di dipignere, quale veggiamo quanto

stami riuniti nella base colle antere che si aprono per traverso, e tre capsole

filamenti liberi nella sommità, le antere che si aprono nell'apice traversalmente e con due

dottrina ippocratica, quando dice: mentre si genera la sanie, appaiono più dolori

fin qui. rajberti, 3-ii: si dovrebbe ritornare alla medicina ippocratica. fanfani

quali, del pari che gli speculativi, si trovano alle prese con una dottrina incapace

spicciar fuori la gran fontana che da lui si dice esser detta ippocrene, cioè la

. e letter. che appartiene o si riferisce al fonte d'ippocrene; che

vol. VIII Pag.518 - Da IPPOFAE a IPPOMANZIA (23 risultati)

per gli spettatori; gli ippodromi moderni si dividono in piste separate per le corse

. tutti per vedere così fatti spettacoli si ragunavano nell'ippodromo; percioché di tal

nome era detto il luogo dove i cavalli si facevan correre ed armeggiare. sagredo,

ed era una specie di teatro in cui si esercitavano i cavalli o si gareggiava della

in cui si esercitavano i cavalli o si gareggiava della velocità loro nel correre.

ippo- dròmo. pascarella, 2-249: si va all'ippodromo -giorno del * grand

spelta? -si lasciò / montare? o si difese all'accostarsi? e. cecchi

8póp. o <; 'luogo dove si corre '; cfr. fr

erbe che da gli antichi scrittori si trovano nominate:... la britanica

a udire ch'eziandio per i conviti si faccia carne di cani e di cavalli.

ipopesto nasce ne gli spini delle quali si fanno e purghi da rame, sanza gambo

le strade e nei luoghi arenosi. si adopera con gli altri pruni per fare

ippofòrbio, agg. ant. che si suonava durante il pascolo dei cavalli (

cavallina. ha gli occhi a dritta. si taglia in pezzi e si vende in

dritta. si taglia in pezzi e si vende in tutto il nord. nel mediterraneo

alle foglie. credesi che la cima utilmente si porti adosso legata quando duole il capo

capo. la barba e 'l sugo si mettono nelle medicine da rammorvidare. d'alberti

. (plur. -gi). chi si dedica all'ippologia. =

popolare dei greci e dei latini, si riteneva che esso rendesse sessualmente furioso chi

in amore; e che (già si credette) fa infuriar le persone le

presso i greci e i latini, si credeva sporgesse dalla fronte del puledro appena

cavalle strappano dalla fronte de'figliuoli e si divorano la favolosa ippòmane. d'alberti

di carne, che alcuni credono che si trovi sulla fronte de'cavalli subitoché son

vol. VIII Pag.519 - Da IPPOMARATRO a IPPURIDE (9 risultati)

ippomelanina, sf. sostanza pigmentaria che si trova nei melanosarcomi dei cavalli bianchi.

. (plur. -gi). che si dedica all 'ippopatologia. ippòpeda

ippopotami™, agg. che appartiene o si riferisce all'ippopotamo; duro come la

poiché i peli sono molto radi e si trovano soprattutto sul muso e sulla coda

, conducendo vita semiacquatica; la pelle si presta a svariati usi; la carne

quantunque sia altra pianta quella che propriamente si chiama smirnio. domenichi [plinio],

soderini, ii-166: i gigli bianchi si seminano in tutti i modi che si seminan

si seminano in tutti i modi che si seminan le rose, et oltre a

della famiglia spongidi, dai cui scheletri si ricavano le spugne. = voce

vol. VIII Pag.520 - Da IPPURILE a IPSOJURE (7 risultati)

ippuro e il coracino... non si pigliano se non di state. citolini

con cui, nella scolastica medievale, si esprimeva l'accettazione della dottrina aristotelica,

. ricci, 3-148: sebben poi non si sa come / c'entrin 1'*

, forse un sessanta passi, e poi si divideva in due viottole, a foggia

modo che la radiazione visibile non assorbita si sposta verso tonalità più chiare.

i-2-136: un concetto, non appena si fa più limpido, rende ipso facto

soldati, iii-50: il padre genovesi si torturava di non saper trovare 'ipso

vol. VIII Pag.521 - Da IPSOMETRIA a IRA (27 risultati)

per il diritto stesso \ ipsometrìa, si. parte della topografia e della meteorologia

parte della topografia e della meteorologia che si occupa della determinazione della differenza di livello

acqua distillata dipendendo dalla pressione barometrica, si adopera talvolta, invece del barometro il

). che è proprio, che si riferisce alì'ipsometria. -linea ipsometrica:

del vapore uguaglia la pressione atmosferica, si può dedurre quest'ultima per mezzo di

parti centesime di grado, col quale si può ottenere esattamente la temperatura d'ebullizione

luogo dell'edifizio che rimane scoperto; si dissero quindi ipteri i templi scoperti,

ipteri i templi scoperti, dei quali si è trovato un esempio a pesto.

violenta, e talvolta rabbiosa, che si manifesta con atti o parole di aggressiva,

sospinse, / che, morendo ei, si rose menalippo: / l'ira cieco

da l'impeto e da l'ira / si lascia la ragion, né si

ira / si lascia la ragion, né si difende, / e che 'l

gli amici offende, / se ben dipoi si piange e si sospira / non

, / se ben dipoi si piange e si sospira / non è per questo

: fu preso da un'ira irrefrenabile e si mise a dar pugni nel muro

bocca vorace apre e dilata; / si sferza con la coda e l'ire accende

, i-3-320: l'ira a i leon si lasci, / che ne le ircane

/ de le minori belve / vivo terror si fan. -al plur. letter

, stanco di queste ire partigiane, si volgerà con risolutezza contro tutti gli arrabbiati

, inf., 26-57: là dentro si martira / ulisse e diomede, e

anche quel dio che, umanandosi, si è fatto nostro fratello, ci basterà

alcuna più crudele pestilenzia né ira delli dei si levoe nell'onde di stigie. m

/ l'ira di giove sopr'a te si volga. tasso, n-iv-93: i

furono le occasioni nelle quali i quiriti si servirono di questo scellerato rimedio per espiare

. pirandello, 7-941: ora, si figuri vossignoria che ira di dio si scatenò

si figuri vossignoria che ira di dio si scatenò allora, per le nostre campagne

nessuna m'aspettava. montale, 7-25: si udì un'ira di dio di fischi

vol. VIII Pag.522 - Da IRACE a IRACONDO (22 risultati)

balia sua no le giovava, sì si ricominciò a riconfortare. -come personificazione

. dante, xxv-4: un dì si venne a me malinconia / e disse

, 315: non altamente turno paventoso si trae a dietro non affrettata- mente,

in tanta ira s'accese che non si potè contener di non manifestare al senato

/ ch'ancor per la memoria mi si gira. leopardi, v-145: con ira

., 3-80: il suo signore si levava ad ira, e disordinatamente il

... con rabbioso abbaio pareva che si disfacessero d'ira e di rabbia.

/ segue rinaldo; e d'ira si distrugge. -essere in ira a qualcuno

, 7-1166: per fama, d'ippolito si dice, / poscia che fu per

alcuni leggiermente perdonano, ma troppo leggiermente si turbano e fanno ira ad altrui.

29 (86): maggiore ira non si può fare a colui che dice villania

dire alcuna cosa, che a poco si tenne che quivi, con un coltello

, 126: il toro, che si sente / dall'insetto insolente / punger tuttor

o 'n bene o 'n male, si cernisse pura, / guardando in viso;

sol venga in ira, / tal che si secchi ogni sua foglia verde. sacchetti

comune, ma nella forma però d'assai si approssima al porcellino d'india.

. (femm. -a). che si riferisce, che è proprio, che

iracòndia (ant. iracùndia), si. disposizione naturale (considerata colpevole e

chiaro vedi per queste vie naturali come si pecca in infiniti modi secondo l'iracundie e

suo carattere). -anche: che si è macchiato del peccato d'ira.

e mali in un dì che non si terminano per molti e molti tempi.

275: in una città ben instituita si vuol schifar neltallevamento de'figliuoli nella tenera

vol. VIII Pag.523 - Da IRACUNDARE a IRASCIBILITÀ (25 risultati)

, che, continuando lor vezzo, si mordono insieme e si abboc- conano.

continuando lor vezzo, si mordono insieme e si abboc- conano. fanfani, 38:

strada gli iracondi / uomini un pane si disputeranno. 2. per estens

quale sì iracùndio e furioso che non si doglia? s. girolamo volgar. [

iraniano, agg. e sm. che si riferisce, che è proprio dell'iran

plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio dell'iran

, lxxiv-134: e1 conte de montorio si ira e intosca, / ché è vero

son i suoi sdegni, quando irar si suole; / le bonacce e 'l sereno

intr. con la particella pronom. (si coniuga sul modello di nascere; manca

, 91: incrudelito amor ver me si irasce. niccolò da correggio, 1-351:

58: oh di quanto stupor gli occhi si pascono! / van pensando, ov'

. irascìbile, agg. che si lascia facilmente trasportare da eccessi d'ira

male; al piacere con la concupiscevol parte si rivolge, e il dolor ributta con

nella filosofia scolastica, quello per cui si resiste alle azioni nocive e si agisce

per cui si resiste alle azioni nocive e si agisce di fronte a tutto ciò che

a tutto ciò che è difficile (e si distingue dall 'appetito concupiscibile: v.

. fra giordano, 1-27: questo si è il fuoco della carne i quali

questo appetito, che irascibile e concupiscibile si chiama, quanto ch'elio sia nobile,

boccaccio, iii-412: questo appetito irascibile si truova prontissimo negli uomini ne'quali è

dell'appetito irascibile... ira si chiama. 0. rucellai, 8-1:

o poco, da tutti gli uomini si fa sentire. pascoli, ii-55: mi

possa, l'appetito insomma sensitivo, che si divide in concupiscibile ed irascibile.

a regolar quei due affetti dell'irascibile che si domandano timore e confidenzia. tasso,

, da questo spasimo e da questa agonia si accende di un sacro fuoco tirascibile nel

è data all'uomo, il quale si conviene che abbi in sé ragione:

vol. VIII Pag.524 - Da IRATAMENTE a IRCOCERVO (16 risultati)

marito così iratamente minacciare, per tema si messe a fuggire. minturno, 428:

: l'uomo irato... si gitta, come disperato, ad ogni

ch'a la novella / di lui si mostra feramente irato. casalicchio, 170:

uomo irato deprime 1 ciò che non si può sommergere se non con chi lo

cecco d'ascoli, 1885: l'irato si mitiga per tre cose: / o

, e vedi a cui / tanto si mostri irato. -ant. dispiaciuto

popolata, giulio cesare irato... si partì di quella, e tornossi a

volto, irato e grave, / né si rivolse mai, né mi rispuose.

un baccano di voci discordi, non si capiva bene se allegre 0 irate,

, 18-142: la notte più sempre si diffonde / sopra tirate e formidabil onde

, che fremea, subito tace, / si tranquillossi l'agitata sala. gnoli,

ircano, agg. letter. che si riferisce, che è proprio o appartiene

e monti e popolata da tigri che si dicevano molto feroci (spesso nelle espressioni

irco. lupis, 269: nelle basiliche si scannano giornalmente irchi, tori e giovenche

. che siano quelle cose che talora si veggiano nel cielo qualora egli aviene che le

le intuizioni nella concretezza del giudizio, si fanno esse stesse pensanti e giudicanti,

vol. VIII Pag.525 - Da IRCOGALLO a IRE (13 risultati)

in vano. cavalca, vii-157: si provveggono coloro che hanno a ire al

lasciar ire al forno sola, / e si rassetta anch'ella e rifrancesca, /

empitegli de sacchi, / finch'egli si contenta, / di rape, di fagiuoi

a squadre / gli uomini errando, e si mescean quai fere. carducci, 11-4-226

vorrei morire: / ogn'altra cosa si può soportare; / questa non so come

cose hanno a ire / male, e'si rompe il collo in un filo /

e sinigaglia, / udir come le schiatte si disfanno / non ti parrà nova cosa

voglio credere / che meglio della prima si farebbono. magazzini, 43:

la fede di cristo, / la novella si parte e ne fu ita / per

e del campo abbandonato, e sopra tutto si fece grande lamento de'cavalieri secreto e

ad agire, o la funzione che si appresta a esercitare. detto d'amore

umile, / di lucido oriente a te si serba. machiavelli, 1-iii-487: é

netto e con tanta sincerità, quanta si possa richiedere da un reale signore. della

vol. VIII Pag.526 - Da IRENARCA a IRI (25 risultati)

differenza. arlia, 1-196: si suol dire 'ci è 'o '

che ire ». con questa maniera si forma l'allitterazione della parola * cianca

a ire ': col quale par si dica 'ci ha anc'a ire '

ha anc'a ire 'ma invece si dice 'cianca '. tommaseo [s

e venite ', cioè giuocare. quando si giuoca, e perdendo si paga la

. quando si giuoca, e perdendo si paga la posta volta per volta, o

paga la posta volta per volta, o si riscuote quando ella si vince, diciamo

volta, o si riscuote quando ella si vince, diciamo * fare ite e venite

fe'grandi sfoggi: e quel che si stimava, / pagava tutti senza ritornello.

dovisi provato molte notti, del che si trovava disperatissimo. -ire a

al suo disire, / nostro intelletto si profonda tanto, / che dietro la

[platone] dimandato in qual luogo si potria trovare quella preclara città che egli

avea accordato l'oste, e credeano si fosse ito con dio. s

64 (108): i nobili cavalieri si lasciarono ire dalla dama e richieserle con

). che è proprio, che si riferisce alla pace; che promuove, che

. movimento spirituale e teologico cattolico che si propone di favorire il ritorno delle chiese

grandi epoche della civiltà europea vedo che si potrebbe creare una filosofia nuova (omnismo

plur. m. -ci). che si riferisce che è proprio d'irenismo o

l'utopia... degl'irenofili non si può mandare ad effetto per mezzo di

un congresso europeo, se questo non si rannoda intorno ad un centro vivo e

ricettario fiorentino, i-b-i: di aprile si coglie... fior di ireos.

spezie, domestico e salvatico, ma si tiene che il domestico sia dal salvatico proceduto

del mandorlo, del pero... si stendono lungo le prode quelli dell'ireos

portava all'ingresso, le umili portulacche che si lasciavano calpestare senza morire.

nell'industria farmaceutica; la polvere che si ricava da tale rizoma essiccato. pratesi

vol. VIII Pag.527 - Da IRIDACEE a IRIDE (24 risultati)

dei costumi, cotesto ricordo della galleria si impone al semesi come una sfida ad

tenuissimo zampillo, il liquido della vasca si lasciava scorgere, iridandosi di bollicine lucenti

: qui dove un'antica vita / si screzia in una dolce / ansietà d'oriente

: mi rammentai i trasparenti arcipelaghi che si scompongono e ricompongono, come un giuoco

sassetti, 203: 4 iridi 'si scorgono [nella costa di guinea]

di levante l'4 iride ', come si vede per refrazione de'raggi solari.

. ricerca una materia umida e che già si vada risolvendo in acqua. campanella,

risolvendo in acqua. campanella, 4-292: si fa avanti e doppo la pioggia l'

, quando un'iride / con intermessi palpiti si stinge. levi, 2-69: l'

ricuperare la perduta libertà... si dipingono in iridi, gorgogliandosi, rompendosi

e più bizzarra veduta che fantasia d'uomo si possa ideare, mercé i tanti e

colorite, le più accese che desiderar si possano. conti, 84: raggio di

un'iride. lanzi, iv-74: si consideri... quella grazia e ilarità

margine d'una rupe, sotto la quale si inabissava il torrente, a contemplarvi le

. a guisa di sassuoli... si ritondano e si bruniscono, e spesso

di sassuoli... si ritondano e si bruniscono, e spesso acquistano l'iride

arcobaleno); è un diaframma che si restringe e si allarga e che presenta nella

è un diaframma che si restringe e si allarga e che presenta nella parte centrale

col colore dei capelli, e spesso si forma dopo la nascita. bencivenni [

altra ignota materia,... si disfà e si apre il foro della

materia,... si disfà e si apre il foro della pupilla. rosmini

dall'altro, piegati e varii; imperoché si veggono di bianco, di verde,

, salde ed odorifere; le quali si conservano tagliate in pezzetti, ed infilzate in

: quei fiori verdi e gialli onde si decorano [i barattoioni] giustificano le

vol. VIII Pag.528 - Da IRIDEA a IRISIARCO (21 risultati)

muro:... la iride si ritrova ne le già dette contrade insieme con

di un lembo dell'iride, che si esegue nei casi di glaucoma, in

. 2. anat. che si riferisce, che è proprio dell'iride

parte periferica della cornea, dove questa si continua con la sclera. 3

. sbarbaro, 1-53: il cielo si sbava di viola con presentimenti d'oro

negli angoli e fra le inferriate, si vedevano splendere alla luce le irride- scenze

, sf. chim. glucoside, che si trova in alcune specie di iride,

, 2, numero atomico 77, che si trova libero nei depositi alluvionali, e

compatta, è inattaccabile dagli acidi; si usa in apparecchiature per alte temperature e

iridocorneale, agg. anat. che si riferisce alla cornea e all'iride.

formato da molecole di galattosio, che si trova in alcune alghe rosse.

nativa di iridio e osmio, che si presenta in lamelle esagonali o in grani

al grigio piombo, di lucentezza metallica; si usa come lega indurente per il platino

irino, agg. ant. che si ottiene per infusione del rizoma di giaggiolo

dalla croce, ii-100: quando la orina si ritiene, si ha da unger le

ii-100: quando la orina si ritiene, si ha da unger le parti del pettenecchio

silvestre '... di questi fiori si deve far l'olio irino, utilissimo

spezia de siyi salvègi, la qualle si nomina iris. soderini, ii-156:

di macigno; per poco... si stemma di corti iris neri. moravia

prossimo alla ce- raunia, quella che si chiama iris. 4. ant

quello confina, usa quella regola che si vede fare ai raggi del sole nella

vol. VIII Pag.529 - Da IRITE a IRONIA (22 risultati)

, riluce in sei forme, da arabia si conduce. = voce dotta, deriv

medie. infiammazione dell'iride, che si manifesta con congestione della congiuntiva intorno alla

sotto forma di cristalli monometrici neri; si trova negli urali. = voce

. e sm. e f. che si riferisce, che è proprio dell'irlanda

razza. cinelli, 11-237: non si era mai permesso di fargli notare,

), agg. e sm. che si riferisce, che è proprio o appartiene

, sm. chim. essenza profumata che si estrae dalle radici dell 'iris fiorentina (

del giusto (o di quella che si ritiene tale) a se stessi o alla

parole di significato contrario a quello che si pensa (e serve a sottolineare la distanza

l'autore un tropo, il quale si chiama * ironia ', per vocabolo contrario

, ed è qui ancora una figura che si chiama ironia, quando le parole s'

con più parole e con una sola si può formare. i. mazzoni, 1-78

41-159: ma... che non si danno nella rettorica l'ironie?.

altra, del tutto contraria a quella che si dice; è una leggiadra simulazione,

, a giudicio di cicerone, quando si adopera in discorso non contenzioso, ma

vecchie e nuove. in cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di

3. dissimulazione del proprio pensiero che si esprime con parole, per lo più

è uno occulto dileggiamento, che non si conosce da le parole come il '

questa verità, per due contrarie strade si può l'uom dipartire; per l'una

overo ironia, e queiraltro, vantamento si può domandare. brusoni, 894:

intende qui quello stato dello spirito cui si arriva quando, dopo aver meditato e

e studiato, cercato e vissuto, si viene a scoprire... che

vol. VIII Pag.530 - Da IRONICAMENTE a IROSO (23 risultati)

artista nei confronti della realtà, che si esprime nell'opera con accenti di sdegno

. b. croce, iii-14-46: si direbbe l'ironia dell'ariosto, simile

che l'io assume nella consapevolezza che si tratta del semplice risultato della propria arbitraria

festa 'in senso di 'uccidere'si dice soltanto per ironia? giusti, 4-i-239

lontano e mi ripeteva con ironia: « si vede in lei il novellino ».

, sarcastico. stuparich, 1-439: si sentiva dal tono che voleva far dell'

che voleva far dell'ironia; e si compiaceva delle proteste, delle manate amichevoli

origine; denominazione che oggi da noi si usa ironicamente a esprimere la parodia.

, ecc.). -anche: che si riferisce, che è proprio della figura

b. cavalcanti, 2-338: questo artificio si può usare non solo dirittamente, ma

, e di mano in mano che si scartavano, diceva orazio, a cui passavano

». g. bassani, 3-76: si era mantenuto [il tono della conversazione

nuova fortuna. 2. che si esprime con ironia; che è incline,

.. ed infra le cose che e'si levan da dosso, sono le gloriose

conoscere quando il principe ironizzasse o quando si sbagliasse. 2. tr. trattare

interamente francese. grazie al suo francesismo, si distacca dal mondo germanico e l'ironizza

: li mediatori esclamarono irosamente che non si poteva sopra tali disorbitanze attaccare un filo di

del piede. pirandello, 5-223: si voltò di scatto, irosamente. cassola,

. panzini, ii-566: questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente

per forza feo, / che indietro si tornò ciascuno iroso / di que'd'ulisse

sul labbro e l'ira nel cuore, si riversò da stenico sopra tione traendo seco

gomito nel gomito. / irosa ella si volge, e in cor perdona.

. c., 7-1-16: lo iroso si conosce dall'acceso isguardare. buti,

vol. VIII Pag.531 - Da IRPINO a IRRADIATO (23 risultati)

l'ira ', cioè di quegli che si lasciaron vincere di maniera da lei,

quasi ruzzola: tratta a mano, si direbbe, da un iroso.

: la faccia irosa di un milite si affacciò gridando qualcosa al barrocciaio.

della sfiducia e dell'indifferenza da cui si sentiva circondato. guardava con invidia e

quale suo mandatario, la sua penna si mosse irosa. pirandello, 5-357:

irpino, agg. e sm. che si riferisce, che appartiene o è proprio

falde orientali del taburno, monte che si stende ampiamente tra l'oriente ed il

i sanniti colonia sabina dal cui sangue si estesero gl'irpini, i caudini i pentri

chiesa riverberavano l'irradiamento delle nuvole e si facevano roggi come di granito.

partendo dal corpo solare, velocissimamente, si diffonde per tutto il mondo. foscolo,

. 2. figur. che si comunica, che si espande ad altri

. figur. che si comunica, che si espande ad altri. saba,

erba, irradiò i pilastri, guizzò e si spense svoltando. pascoli, i-21:

. fucini, 317: la notizia si divulgò rapida come il baleno,

ragione vandalica, gota e longobarda, si ripulirono, si tersero ed irradiarono intorno

gota e longobarda, si ripulirono, si tersero ed irradiarono intorno la mitezza,

vittoria delle nostre armi, le loro fisonomie si irradiarono di serena beatitudine. saba,

dall'alto del campanile della chiesa parrocchiale si irradiarono i lugubri rintocchi della campana a

e la sua biscia verde longitudinale. se si estende, non irradierà in sobborghi gelosi

risuonarono i passi delle sette guardie che si irradiavano verso le rispettive mura, attraverso

sia che irradii da londra, sia che si espanda da nuova york, esercita una

, erano poco numerosi, tanto che si spiega male come abbiano potuto irradiarsi così

degli alberi fronzuti, irradiati, non si veggono di altro colore. scalvini,

vol. VIII Pag.532 - Da IRRADIATORE a IRRAGGIARE (24 risultati)

la terra ingombra di vizi, in cui si trova, gli pare una selva;

, da pregi e qualità morali che si manifestano nell'espressione del volto, nella

. stuparich, 9-218: al congresso si ebbe subito l'impressione che con gli

solenne manifestazione. pasolini, 8-25: si era parlato in sede glottologica di roma

. d. bartoli, 5-6: quanto si è al calore, può veramente il

continuò e a poco a poco i vapori si condensarono. oriani, x-16-30: col

sole. lucini, 189: tutti si volsero verso i campi, quasi vedessero

pastore, alludendo a quell'infuocato tremolio che si osserva nelle ore più calde del giorno

i propri crini s'implica e quasi si perde e con qualche difficoltà si distingue.

quasi si perde e con qualche difficoltà si distingue. guiducci, i- 3-4-43:

asconde finché la stessa fiamma reale non si cela. piazzi, 2-354: duséjour.

opina che il diametro del sole, che si ha dalle tavole, sia maggiore del

, e il fazzoletto che pel freddo si teneva sul viso, avevano irradiazioni luminose

e figura d'essa umana sapienzia, si denota lo splendore, la clarità e

le eccellenti loro opere e egregi fatti si rendono. -emanazione, comunicazione di virtù

: nucleo reale o ideale in cui si origina e dal quale si propaga un'

in cui si origina e dal quale si propaga un'iniziativa, un'ideologia,

b. croce, ii-1-116: il medesimo si deve dire circa l'altro lamentato inconveniente

partire da un medesimo centro in cui si stabilisce con lo strumento topografico. =

/ e qualch'aura di me seco si porta. = comp. da

il garzone e in una grotta ombrosa / si ricovra anelante e si riposa. batacchi

grotta ombrosa / si ricovra anelante e si riposa. batacchi, i-19: il curioso

all'armi alcun ne tragge, / ma si spaventa al sanguinoso lume, / ch'

nel mare dell'essere varca, / si dondola, e geme. d'annunzio,

vol. VIII Pag.533 - Da IRRAGGIATO a IRRAGIONEVOLE (27 risultati)

per quanto l'ingegno di dante non si appalesasse di subito in quel chiaro lume

, 4-78: la presenza dell'artista si riconosceva... nella facoltà d'irraggiare

onde tutta la terra s'irraggia e variamente si colora. lemene, i-149: quello

superiore al sole,... si irraggia di fulgori così potenti che non basta

: la luna illuminata dal sole, si irraggia ed incapella di fulgori ella ancora

. alvaro, 15-49: qualcuna di esse si chinava verso la vicina per mormorare una

un sorriso, uno sguardo, che si irraggiavano per la sala fino a raggiungere

gadda conti, 1-605: il volto le si irraggiava di meraviglia. =

il sole. varano, 1-241: si scorgea dentro un'interna / iride, che

sole irraggiate e tutte in movimento, si accresceva la bizzarria dell'aspetto. carducci

. michelstaedter, 662: i giovani si levano dalle loro consuete piccole gioie,

grandi davvero nell'arte... non si sono fatti argomento di studi analitici,

che, in questa operazione, quando si faccia nelle tenebre della notte, mi

tenebre della notte, mi par che si misuri il diametro del disco irraggiato,

. guiducci, i-3-4-40: quel che si vede coll'occhiale è il semplice corpo

reale della stella veduta, e quel che si scorge colla vista libera è l'irraggiato

irraggiungìbile, agg. che non si può o è molto difficile raggiungere;

. -per estens.: che non si può arrivare a cogliere, a colpire

lontana a creare regioni irraggiungibili, dove mai si sarebbe andati, come sfondi irreali di

2. figur. che non si può conseguire; che non si riesce

non si può conseguire; che non si riesce a ottenere, ad attuare.

, chiamandomi inragionevole ed ignorante, non si doverranno alterare essi che io risponda talvolta

le rime. panigarola, 98: niuno si trova così insensato e così irragionevole che

quando abbiano i suoi legitimi requisiti, si devono osservare. spallanzani, ii-101:

universo: giacché l'idea di causa non si può dividere da quella di fine.

e sgradevole e sgradita, che sempre si copre, s'ammanta, s'accomoda

d. bartoli, 9-30-16: ora mi si consente di scrivere, per una certa

vol. VIII Pag.534 - Da IRRAGIONEVOLEZZA a IRRAZIONABILE (18 risultati)

è irragionevole il dubbitare se i demoni si ritrovino. a. cocchi, 4-1-168:

quella superiore calma e serenità che solo si accompagna alla più sconfinata e irragionevole grandezza

. ant. che è proprio, che si riferisce alla facoltà inferiori dell'anima (

, 2-iii- 329: da ogni lato si udivano i gridi contro la insania,

, i-155: la fede... si traduce nell'irragionevolezza che si

si traduce nell'irragionevolezza che si oppone alla ragione. b. croce,

e parziali, acerbe e pessimistiche, si configurano sempre a contrasti di dio e del

, 2-63: così chiara allora le si scopre / l'irragionevolezza della vita,

l'irragionevolezza della vita, / che si rifiuta a vivere, vorrebbe / ributtarsi

di tal irragionevolezza sono frequentissimi, e si richiede gran forza di raziocinio per non

coloro che ti par che alcuna volta si portino inragionevolmente e bestialmente. leggenda aurea

irragionevolmente gettarli. pratolini, 10-125: si seppe qualche ora dopo, leggendo sul

irragionevolmente, già con la certezza che si trattava di elettra. = comp

figlioli, benché in essi fosse espresso che si donava la cittadinanza anche * a'posteri

. salvini, x-138: pur si dee la mente dell'uomo tanto studiare

, ma tre in uno, e si dovrebbe esprimere di conseguenza in un triplice

irrappresentabile. 2. che non si può o che non è opportuno rappresentare

spettacoli maninconici, alla cui vista malamente si accomoda l'occhio disioso di dilettazione.

vol. VIII Pag.535 - Da IRRAZIONABILMENTE a IRRAZIONALISMO (27 risultati)

questa cavalleria è valida, perché non si può fare cavaliere un bue, uno asino

per vana letizia, or per inrazionabile tristizia si mutano e confondono. 5

da te fatta o permessa / indifferentemente si contenta [l'anima], / amor

proporzione, la quale è irrazionabile; né si trova proporzione alcuna dal quadro perfetto a

della proporzione irrazionabile, la quale non si trova ne'numeri, ma solamente ne la

queste altre anime certamente sognano, come si vede in tutte le sorte dei sensitivi et

suo albergo, e del quale però non si scorge verun principio, veruna ombra ne'

: l'amor di dio... si estende verso i razionali e gli irrazionali

: però se con un mio vecchio estro si volesse giudicare gli uomini di quel grande

di sotto del corpo, il quale si fa sanza agute cogitazioni di dilettazione irrazionale

crescenzi volgar., 5-8: se si darà mangiare [il cederno] alle donne

somma ragione, assoluta. però wronski si duole a ragione che tal nome si

si duole a ragione che tal nome si dia alle quantità matematiche. ma il nome

formulato. b. croce, ii-9-166: si parla della necessità di far larga parte

soffici, v-1-118: mille altre idee si sfrenano dall'associazione irrazionale.

-ant. che è proprio, che si riferisce alle facoltà inferiori dell'anima (

di alcuna grandezza, o parte aliquota, si chiamano grandezze incommunicanti o incommensurabili 0

... è quella che non si può dimostrare ne'numeri, per essere

: niuna quantità incommensurabile con quella che si prende per unità si può esprimere con

con quella che si prende per unità si può esprimere con alcun numero, e perciò

4-1-536: le quantità irrazionali dei matematici si chiamerebbero meglio sovrarazionali, perché in effetto

perché in effetto l'impotenza in cui si è di conoscerle con precisione nasce dai

vana la pretesa di una condotta che si ispiri a norme razionalmente stabilite (e

norme razionalmente stabilite (e tale atteggiamento si fonda o sulla negazione di qualsiasi ordine

grande filosofia, ma in maggior parte si sviava nel misticismo, nel prammatismo e in

in- fievolimento spirituale e la diversione interiore si sarebbero potuti superare con la critica.

sappiamo bene che solo con molta fantasia si sarebbero potuti denunciare, prima del '22

vol. VIII Pag.536 - Da IRRAZIONALISTA a IRREALTÀ (25 risultati)

b. croce, iii-9-31: l'ehrardt si mette a dimostrare che la composizione dell'

.: che è proprio, che si riferisce all'irrazionalismo; irrazionalistico.

, lo schema razionale classico ma vi si erano semplicemente inseriti... con un

ma della irrazionalità degli animali che vi si tuffano; così anche fate ragione negli

. agostino volgar., 1-5-58: non si attribuisce a dio quel pigro ozio,

senza principio durazione, e non li si attribuisce la sprovveduta inrazionalità dell'opere sue

croce, ii-2-76: pensiero e volontà si compenetrano e formano un tutto solo: concezione

ed ufficio nel dramma o nell'epos che si ha dinanzi e che è la storia

disertano per l'irrazionalità la razionalità, si sentono e si riconoscono, quantunque pensosi

irrazionalità la razionalità, si sentono e si riconoscono, quantunque pensosi e dolorosi, uomini

di irrazionalità è quella per cui ci si abbandona ciecamente al bisogno di garanzia andando

coloro che ti pare ch'alcuna volta si portino irrazionevilmente e bestialmente. = comp

. piovene, 8-24: israele non si nomina. la convenzione è di ignorarlo

mancanza di compagnia, i nostri pensieri si fanno irreali e svaniscono, cedendo al

ha il senso concreto della realtà e si comporta in modo velleitario. piovene

esercito... ma nonostante questo si butta a combattere, senza frutto,

di furor più che di speme ». si vorrebbe sperare che questo verso non rimanga

rifiuta di rappresentare la realtà concreta e si volge a un mondo astratto, ideale,

di a irrealismo »: i quadri si riempiono d'angeli, di vergini, d'

discordia, in cui il suo apostolato si confondesse con lo spirito di contraddizione e

7-75: se un giovane ingegno appare, si tende ad avallare le sue intenzioni anche

del tempo e dello spazio matematici non si dovrebbe chiamare idealità (perché l'idealità

iii-14-121: sulle figurazioni dei drammi romanzeschi si diffonde... un senso d'irrealtà

alle assurde condizioni di pubblicità in cui si svolgevano 1 lavori. 3

(contenutisti e formalisti), e talvolta si argomentavano di saldarle tra loro, senza

vol. VIII Pag.537 - Da IRRECLAMABILE a IRREDENTISTA (19 risultati)

posto nei vagoni;... si sono liberati da una irrealtà -dall'irrealtà della

irriconciliàbile), agg. che non si può conciliare, comporre; che non consente

o illudono. gozzano, i-1256: si è guastato col 'momento'e in modo

che quelle de'nemici naturali e irreconciliabili si possino distruggere. tortora, i-98: quei

, i-98: quei popoli... si sono lasciati condurre a commettere gli enormissimi

. settembrini, iv-431: vedete quanti si sono riconciliati con me,..

, la percezione degli elementi irreconciliabili che si agitavano nel mio essere e si soverchiavano

che si agitavano nel mio essere e si soverchiavano e si distruggevano a vicenda in

nel mio essere e si soverchiavano e si distruggevano a vicenda in un perpetuo conflitto.

tortora, iii-3: non solamente non si fidò di fermarsi co 'l re di navarra

o tre metri da terra; e lassù si mettevano a leccare il sangue, con

considerati irrecuperabili. calvino, 8-25: si dispiegavano tutte le forme che il mondo

] fece chiamare a sé e, come si richiedeva, come di cosa irrecuperabile lo

perderebbe la più favorevole opportunità che mai si sia ad alcuna nazione parata davanti di

se lo guarda, / non di te si compiace, uomo, che a un'

a ricongiungersi con lo stato, cui si riconosce legato da ragioni storiche, tradizioni

fra il 1866 e il 1918, si fece promotore della liberazione delle regioni abitate

storia; ma slataper, anche quando si sforzò di scrivere pagine di storico,

esempio la guerra in indocina) e si oppone al riarmo. = deriv

vol. VIII Pag.538 - Da IRREDENTISTICO a IRREFRAGABILMENTE (24 risultati)

. agg. che è proprio, che si riferisce all'irredentismo; irredentistico.

turbato le piazze e le strade, si ricorderebbero come voci di cantori della cappella

del primo novecento. ma nel 1940 si parlò di gruppi d'azione 'irredentista '

. polit. che appartiene, che si riferisce alpirredentismo o agli irredentisti.

g. raimondi, 1-60: in città si svolgevano le manifestazioni irredentistiche; vi leggevano

, 1-i-6: sulle rovine deh'austria-ungheria si svegliano le nazionalità giovani: i polacchi,

e pria che all'are / di crise si consacri un'ecatombe / espiatrice.

non solo un'utopia, ma, si potrebbe dire, un'utopia assoluta,

solitario o aggregato conserva se stesso, si coordina, non si perde, obbedisce indietreggiando

se stesso, si coordina, non si perde, obbedisce indietreggiando fino al limite

inviolabilità. 2. che non si può piegare; indomabile, irremovibile (

mascheroni, 9-86: tutto ciò che si è detto di sopra si trova conforme

ciò che si è detto di sopra si trova conforme all'equazione medesima (m)

che non può essere confutato; che si fonda su valide ragioni; irrefutabile,

3-1-140: per la più gagliarda ragione si produce da tutti quella dei corpi gravi

romagnosi, 4-189: il vocabolo d'irrefragabile si prende in senso legale. esso non

gli inavvertiti indizi relativi alla cosa tremenda si fossero coordinati tra loro formando una mozione

f. f. frugoni, 1-386: si consolarono pure uniformandosi a i divini rescritti

lo consiglierò inrefragabile. gosellino, 88: si ritrovava egli nell'anticamera con gli armati

di questa temperatissima arringa del carafa, e si volse a me, come il giudice

testimonio irrefragabile. moretti, i-864: non si sarebbe [l'abate] lasciato sfuggire

fronte ai suoi irrefragabili estimatori tra cui si annoveravano troppo scarsi i veri fedeli.

giusta, ancorché più obbrobriosa, che dir si possa ad un criminoso notorio è appellarlo

quali otto, sette assolutamente ed irrefragabilmente si

vol. VIII Pag.539 - Da IRREFRANGIBILE a IRREGOLARE (14 risultati)

irrefrenabile. pratolini, 9-781: ella gli si dava ora con un trasporto, una

in cui la riconoscenza... si mischiava a questa assaltante, dolorosa ma

secondo lui la sua colpa; non si è lasciato irreggimentare in modo definitivo,

petruccelli della gattina, 4-27: eugenio canu si irre- gimentò in seguito fra i san

il più multiforme dei vegetali. koerber si illuse di irreggimentarli tutti sotto le denominazioni

dell'elettorato, [il partito liberale] si accrescerà non di masse ma di consapevoli

amico, che ben ama, / melensaggine si chiama. delfico, i-211: i

a. grimaldi, xviii-5-533: prima si cerca il necessario, poi viene il

di fatto da essi disciplinata, non si applicano certe norme fondamentali qualificanti i rispettivi

, 1-8-232: sopra il privilegio del deposito si disputa molto tra giuristi, li quali

che contravvengono alle leggi araldiche (e si dividono in armi dimandanti o d'inchiesta

gramm. nome, verbo irregolare: che si allontana, in una o più forme

, ma d'altro modo, egli si chiamerà * irregolare 'in quella persona in

* irregolare 'in quella persona in cui si parte dalla regola. jahier, 69

vol. VIII Pag.540 - Da IRREGOLARI a IRREGOLARITÀ (16 risultati)

contentare l'orecchio. 6. che si discosta dalla maniera comune di pensare e

qualcosa di irregolare, di esuberante che si può talvolta frenare, non mai sopprimere

52-1 (iv-232): se non si diventasse irregolare, / direi ch'io

senza stipendio fisso, senza disciplina che si sbandavano ai primi disastri, e metteano a

dei differenti ambiti o problemi a cui si riferisce). -in partic. geom

loro. galileo, 4-1-261: come si possa costituire qualsivoglia figura regolare eguale ad

sei lati e di sei angoli eguali, si dirà... esagono regolare;

essendo di lati e angoli ineguali, si dirà esagono irregolare. manfredi, 2-23:

possiede una forma geometrica regolare; che si estende o si configura o è costruito

geometrica regolare; che si estende o si configura o è costruito secondo criteri asimmetrici

secondo criteri asimmetrici. -anche: che si discosta dalla forma considerata regolare (per

: avvenga che le vere stelle ci si mostrano sempre di una sola figura, ed

, non bene definite, in cui non si può discemere a qual tipo appartenga la

che non procede, non avviene, non si verifica con uniformità e continuità; che

non segue un ritmo costante, che si compie a intervalli non uguali; saltuario

la coscienza o non combatte o debolmente si oppone ai moti impetuosi o irregolari dell'amor

vol. VIII Pag.541 - Da IRREGOLARMENTE a IRREGOLATO (16 risultati)

informazioni su la fuga di wanzer. si trattava di irregolarità gravissime e d'una

, delle irregolarità e illogicità e ingiustizie che si scoprono in ogni parte, non sono

questa originaria mescolanza d'idiomi nelle lingue si prova ad evidenza dai sinonimi delle sostanze

. de luca, 1-144- 144: si contrae l'irregolarità per l'omicidio o per

usato dal riccioli, tre irregolarità considerare si vogliono. 8. fenomeno anomalo,

dei differenti ambiti o problemi a cui si riferisce). -geom.: l'

anziché di colonne e pilastri lavorati, si trattava ora di rozzi macigni e massicci lastroni

per questa il nome di matti giustamente si sono meritati. leopardi, iii-702: è

altra ragione, ed è la seconda che si adduce di aver dovuto stabilire le epatte

10-51: il polso era quieto, e si mantenne poi tale fino a tutto il

che un corpo naturalmente mobile in giro si muova irregolarmente sopra il proprio centro,

la voce, ne è irregolarmente ribattuta, si disperde. tarchetti, 6-i-518: sicuro

... sono le vostre funzioni che si compiono irregolarmente; è il cuore,

le cose del mondo, con quelle ancora si congiugneranno ed imirannosi. 2

? galileo, 3-1-229: credete voi che si possano dare due corpi materiali di

in qualche modo incurvata anco quanto si voglia irrego latamente?

vol. VIII Pag.542 - Da IRRELATIVITÀ a IRREMISSIBILE (20 risultati)

3-87: nell'ultima disposizione per aggelare si strigne [l'acqua] tutta in sé

della starna e che sente l'olfatto, si affila diritto alla starna e allora si

si affila diritto alla starna e allora si dice essere in secundo moto, cioè in

, né verso altro che sia o si possa pensare prima di esso: l'

non ha bisogno d'altro. -che si fonda sulfirrelatività. b. croce,

lungo tempo abbandonata, non altrimenti che si giovi la umanità, fede e religione

ciò punto conseguita che chi visse irreligiosamente si debba spacciare per morto in tal condizione.

maldicenza e nella irreligiosità non mai trasandare si lasci. carducci, iii-20-195: vent'anni

è tiranno; non è guerriero; si deponga, si uccida ». bresciani,

non è guerriero; si deponga, si uccida ». bresciani, 6-vi-59: non

, ii-3-328: irreligioso, non per ciò si acconciava [il galiani] all'incredulità

, agg. letter. che non si può percorrere a ritroso; da cui

percorrere a ritroso; da cui non si può ritornare. buti, 1-101

. aleardi, 1-46: non altro / si udìa fra il gelo de le notti

2. per estens. che non si può eliminare, da cui non ci

può eliminare, da cui non ci si può liberare; opprimente. -anche:

, iv2- 1070: la sua anima si smarriva in una tristezza e in un

. 3. che non si può rivivere, che non è possibile

nell'altro, non perché egli non si possa perdonare in questo mondo, ma

questo mondo, ma perché rade volte si perdona, o veramente perché a pena

vol. VIII Pag.543 - Da IRREMISSIBILITÀ a IRREPARABILE (26 risultati)

santo inremissibili. gelli, 14-66: non si volendo con uno error quasi inremissibile.

doni, 322: un pari vostro si farebbe ingiuria irremissibile ogni volta che si potesse

si farebbe ingiuria irremissibile ogni volta che si potesse sospettare che aveste grato proceder tanto

nostro. gioberti, 1-ii-358: egli non si dee dare troppo rammarico; perché la

re... replicò molte volte che si astenessero di far qualsivoglia minima insolenza e

aggravio. leggi di toscana, 9-6: si farà severissima ed irremissibile esequzione.

4. che non viene meno, non si affievolisce (un sentimento, un desiderio

g. bentivoglio, 4-896: altro non si vedeva né udiva in quel regno che

: i nostri... tutti irremissibilmente si mettano al macello, e la chiesa

non può alcuno salvarsi, ma irremissibilmente si danna. zucchetti, 60: non

. foscolo, v-171: la signora si puntigliava a rispondere ch'io aveva rotto

, degli interessi partigiani... si versava ad ingoiare irremissibilmente le fondamenta dell'

irremovìbile, agg. che non si può o è assai difficile rimuovere,

. -per estens.: che non si può eludere, ineliminabile. lambruschini

il male, così poco certi se si vogliono fondare nell'esteriore, siedono irremovibili

irremovibile. cassola, 2-321: ella si ammalò improvvisamente... il fratello

dell'età difficile ossia puerile-puberale permane e si coagula nella irremovibilità ippopotamica del narcisista adulto

irremuneràbile, agg. letter. che non si può rimunerare, che non può essere

la cura e l'esercizio dell'arti si disusa e si annichila. d. battoli

l'esercizio dell'arti si disusa e si annichila. d. battoli, 2-4-206:

aggiongi a tanti mali la libertà che si perde nelle corti,... l'

corti,... l'insidie che si tendono l'un l'altro, le

, le tergiversazioni di chi è o si mostra incerto, indeciso, dubbioso,

non può essere ovviato, che non si può rimediare (per la gravità, per

sbaglio). -anche: che non si può evitare, a cui è impossibile sfuggire

, e 'l misero dolente / a cui si presta ad acquistar virtute, / fama

vol. VIII Pag.544 - Da IRREPARABILITÀ a IRREPRENSIBILMENTE (15 risultati)

alba, l'aurora, il mattino grigio si succedettero con la tranquilla irreparabilità dei fenomeni

abbiamo scampo alle nostre debolezze; o si sta in piedi aggrappati disperatamente ai nostri

irreperìbile, agg. che non si riesce o non si riesce più a

agg. che non si riesce o non si riesce più a reperire; introvabile (

'. 2. che non si fa mai trovare a casa, in ufficio

sconosciuto neh'indirizzo indicato; che non si sa dove abita. -nel dir. proc

proc. pen.: di cui si ignora la residenza attuale (un imputato

mani questo irreperibile benedetto mori, si determinò... all'arresto del suo

bocchelli, 1-iii-657: da quando le cose si erano messe per un verso da

scrisse « irreperi bile, si ritiene deceduto », e conservò la pratica

un atto processuale), ma di cui si ignori il luogo esatto di abitazione (

de luca, 1-5-1-115: quando si tratta di frutti di censi, per

irrepetibile il capitale, però li frutti si dicono di avere più tosto natura di

cavalca, 9-299: a degnamente predicare si richiede buona ed irreprensibile vita. s

non vuol sentirsela dire, bisogna che si comporti in modo irreprensibile. 2

vol. VIII Pag.545 - Da IRREPRESSIBILE a IRREQUIETO (17 risultati)

irreprimibile, agg. letter. che non si può reprimere, che non può essere

una seconda rivoluzione di questa sorte non si sentiva il bisogno profondo e irreprimibile.

bratteati, ii-330: « ma perché? si può sapere? », esclamò egli

compositura, oltre l'autorità aristotelica, si dimostra irreprobabilmente colla ragione. o

barde] sinceramente in istorico, che si propone la narrazione del vero appoggiato a

irrepudiàbile, agg. letter. che non si può ripudiare. p.

falso adducendo argomenti contrari; che non si può mettere in dubbio, negare,

agitazione. rosmini, xxv-321: si appalesa in esso [animale] un

poi e colla risoluzione del moto pienamente si soddisfa ed acquieta. =

a particolari condizioni fisiche), che si manifesta esteriormente con comportamento e atti mutevoli

che involve ogni cosa, i principii si travolgono. mamiani, 9-300: i guai

1-i-939: il nuovo stato... si trovava privo di risorse finanziarie..

requie, che non trova pace; che si trova (anche solo temporaneamente)

insaziabile. musso, 85: non si truova cosa più mobile né più irrequieta del

5-48: irrequieto, or qua or là si scaglia, / agitato da mille altri

la sabbia fino a un punto dove si arrestavano in sospetto. -che denota agitazione

d'un vivere concitato e laborioso, si trasformò. guerrazzi, 1- 421:

vol. VIII Pag.546 - Da IRREQUIETUDINE a IRRESOLUBILE (18 risultati)

occhi, lo sguardo); che si muove, si agita nervosamente, con

lo sguardo); che si muove, si agita nervosamente, con impazienza (la

... mani irrequiete e gagliarde che si fanno timide e gentilissime appena toccano un

raspando la sabbia con l'unghia irrequieta, si volgeva sempre più bieco a guatare la

conti, 2-111: magnifici giochi d'ombre si allungavano irrequieti nelle rughe delle scogliere.

di capelli irrequieti. -che si trova in perpetuo movimento, che non

marchetti, 2-129: dunque pensar già non si dèe ch'es- sendo / sparso a

capponi, 1-i-309: se il fanciul si creda uomo, scemerà in lui quell'

f. galiani, 4-256: sparisce e si discioglie il nodo, subito che si

si discioglie il nodo, subito che si distingue trailo spedire, sotto nome di

irreschiaràbile, agg. ant. che non si può rischiarare, illuminare.

inresistìbile), agg. che non si può contrastare; a cui non è possibile

a cui non è possibile o non si è in grado di resistere o di opporsi

le cose alle nostre facultà, sicché si presentano alla mente in modo facile,

irresistibile. 3. che non si può reprimere, dominare, soffocare (

ricominciamo ». moravia, xii-156: si andava avvicinando a lui, senza affrettare

o ascendente sulle altre persone; che si guadagna la simpatia e l'ammirazione incondizionata

piacere della musica gli piglia, e ammuinati si dimenticano de'figliuoli, delle case.

vol. VIII Pag.547 - Da IRRESOLUBILITÀ a IRRESOLUZIONE (11 risultati)

, cioè usare la ragione, non si potendo mai dire in verità die chi vive

f. galiani, 4-382: talvolta si è consigliato a non rimaner neutrale, parendo

1-ju-632: non sapeva lui stesso quello si volessi fare, sì era avviluppato

xiii-6: a roma non so quello si seguirà perché sono più irresoluti che e

subordinata. guicciardini [tommaseo]: si mostrava molto irresoluto di quello avesse a

gl'irresoluti e i lenti, / che si lascian portar da tutti i venti.

, continuo, di quella confusa moltitudine, si sentiva un borbottar di tuoni, profondo

al vergin seno, / del morente si fa speglio / ch'or s'avviva

come lampa irresoluta / che balena e si tramuta. 7. ant.

essersi perduto tanto tempo, sua santità forse si ammirerebbe molto di più se particolarmente avessi

l'ampliazioni e con l'irresoluzioni, studiando si mettono in croce per provare che il

vol. VIII Pag.548 - Da IRRESOLVIBILMENTE a IRRETIRE (22 risultati)

sarpi, ix-164: [non] si può lodare d'uscir a forma di

(inrespiràbile), agg. che non si può respirare, in quanto disgustoso o

: a volte d'un subito l'aria si appesantiva; nell'afa tormentosa passava con

con balsami composti di erbe che non si posson cogliere se non in certe sommità vertiginose

sotto la quale, in esse, si vive. -che non soddisfa; spiacevole

irreale e... quel che si è fatto sinora consti di puri mezzi mimetici

o ad altro organismo rappresentativo; che si sottrae a ogni controllo da parte di

3. che agisce sconsideratamente; che non si rende conto dei pericoli, delle conseguenze

9-66: il giorno che il carducci si fosse lasciato persuadere dai suoi irresponsabili consiglieri

maestra del racconto, quattro nemici egli si sarebbe continuamente ritrovati fra i piedi.

che solo degli irresponsabili facessero promesse che si sapeva non sarebbero state mantenute.

dalle labbra irresponsabili di simili corifei, si mescesse all'oculato apprezzamento, al meritato

impegni. pavese, 4-56: si sentiva irresponsabile e leggero, quasi il

, iii-32-96: ora, purtroppo, si è preso il vezzo di asserire che

coll'ammettere l'irresponsabilità delle inclinazioni, si esclude la colpa e il male; si

si esclude la colpa e il male; si esclude la pena, la sanzione e

dei cittadini, e al quale non si può né parlare né chiedere udienza.

mare e limitanti le responsabilità di chi si incarica del trasporto e del comandante della

g. ferrari, ii-174: lo schiavo si abitua all'irresponsabilità, all'imprevidenza,

astratto formulario di rinnovazione che mai non si attua perché teme di essere minore di

danno de la morte è irrestorabile, non si dee accrescer con alcun altro.

. villani, 1-48: questa propriamente non si potè dire battaglia, ma uno irretamento

vol. VIII Pag.549 - Da IRRETITO a IRRETROATTIVITÀ (21 risultati)

sia la loro, e perché molti eretici si sono irretiti in questo laccio, e

tutte le sue forze s'irretivano e si perdevano. 3. figur.

-assol. moretti, i-619: si irrita ben presto dell'esserle toccata la

, 6-19: ippolito e il giovane spurina si potrebbono agevolmente irretire in questa città marittima

: l'ambasciadore... amareggiò e si alienò gli animi de'senatori in vece

; ricoprire. moravia, iii-176: si sposò, ebbe due figli, gli affari

annodava, li inforcinava, li irretiva, si ribellavano e le dolevano.

f. frugoni, iv-235: sentii che si favellava dell'inciampo de i pitocchi,

non cerchi tutti quei rimedii che aver si ponno. loredano, 1-109: il suo

: passava dall'uno all'altro osservando come si muovessero quelle membra che fino a un

invischiata dalle terrene dolcezze tanto dal principio si sommerge e attuffa nella suavità di quelle

, al tutto diventata ebbra, difficilmente si sveglia né può gustare el nutrimento del vero

età nella quale a studiare di rado si prosegue, ma non s'incomincia.

xiv-6 (177): per molte vie si va a domenedio, e però faccia

sarpi, ix-271: non... si può incomminciare l'esecuzione d'un accordo

: molti rimasero ancora ondeggianti; moltissimi si trovavano già aver dati passi irretrattabili contro

i-1-150: a tali detti cristo tanto più si fissò nella negativa ed autorizzò l'impegno

tutte le cose, in essa non solo si ha trattato della dignità regia..

originali cose inretrattabili e sagre, e si deon con somma venerazion conservare. 5

il duca di modena... che si descendesse speditamente all'operazioni, troncando il

degli arcani celesti... intendente, si immergesse più oltre. = comp.

vol. VIII Pag.550 - Da IRRETROATTIVO a IRREVOCABILE (14 risultati)

del mio stato, di qualcosa che si era operato e che era irreversibile come il

quanto impiegato in investimenti da cui non si può o è difficile disinvestirlo. 8

un altro, e non inversamente. si usa anche nelle scienze morali.

di una prediale servitù, quale considerazione si affaccia alla mente?... se

tempo della misericordia, è irrevocabile, né si può, come quella de'mortali giudici

queste decisioni del marito, irrevocabili quando si trattava del proprio lavoro. -irrefrenabile

, quando sia colpevole, ch'esentar si vaglia da i colpi della vostra mano,

degli iddii ricevuto, per lo quale ancora si mostra verde? della porta, 1-12

sua vita, qualcuno credette ancora che egli si sarebbe arrestato dinanzi alla irreparabile rinunzia.

a te obbedisce. aretino, 1-28: si reputa savio l'uomo che si racquieta

: si reputa savio l'uomo che si racquieta nelle cose irrevocabili. v. franco

punto. algarotti, 1-ix-331: già non si piegano / i duri fati / nel

, 7 (121): quando tutti si mostraron pronti ad avviarsi, senza esitazione

espresse. 4. che non si può far ritornare e rivivere; che

vol. VIII Pag.551 - Da IRREVOCABILITÀ a IRRICORDEVOLE (15 risultati)

sf. condizione di ciò che non si può far ritornare e rivivere; irripetibilità.

la sua irrevocabilità, concios- siaché se si desse tutto l'oro del mondo, non

desse tutto l'oro del mondo, non si potrebbe fare tornare a dietro pur un'

trattato [tra stato e stato] si può, in sede di costituzione, aggiungere

irrevocabilmente. de amicis, xii-4: si capiva bene che c'era fra di

momento decise irrevocabilmente che non appena gli si fosse presentata l'occasione di andare a roma

irriacquistàbile, agg. letter. che non si può riacquistare; irrecuperabile.

più che mai è scritto che non ci si torna, e fosse ora vivo

felicità. 2. che non si percepisce chiaramente; difficile da intendere perché

, l'urtò un poco: bernazzi si voltò di scatto dicendo, con un tono

. e. cecchi, 8-217: si tratta di cose divulgatissime che, tanto

nella realtà, s'è avuto e si ha di continuo l'occasione di rivedere in

irricordàbile, agg. letter. che non si può ricordare, che sfugge alla memoria

con valore negativo e recordabilis 'che si può ricordare '. irricordévole (

agg. che non ricorda o non si cura di ricordare; immemore. -in

vol. VIII Pag.552 - Da IRRICOSTITUIBILE a IRRIFLESSIONE (14 risultati)

mistero; par che un'anima duplice vi si riveli con diversa bellezza, lieta e

come un ragazzo. -e poco dopo si vide come e quanto il barbaro avesse avuto

il nostro soldato irrideva gli abissini che si avanzavano dicendo che li avrebbe fatti fuggire

a primavera quando il sole a picco / si abbasserà per abbronzare e irridere / la

vita. cicognani, 13-373: quando si vede la storia con l'occhio che

: lo spazio e il tempo non si concepiscono adeguatamente quando si assumano come esistenti

il tempo non si concepiscono adeguatamente quando si assumano come esistenti nella loro pura ed

infinito. 2. che non si può impicciolire o abbreviare. -in partic

al solo parlare di ribasso i suoi occhi si torcevano dietro le lenti, ma non

proprie idee e convinzioni; che non si lascia scoraggiare o smuovere dal proprio proposito

, 1-iv-485: con gli abissini non si potrà mai far niente. refrattari ad ogni

irriducibile in me, qualche cosa che non si dà; che resta sempre mio,

qualcosa d'irriducibile, anzi che nemmeno si può raggiungere né intendere 5.

5. per estens. che non si può correggere, rimuovere, eliminare.