. guadàbile, agg. che si può attraversare a guado. lupicini
] per buon tratto della fossa (che si fa più larga del bisogno onde ve
ve ne ristagni gran quantità, e che si chiama però guadagna o bottaccio),
guadagno. iacopone, 19-23: si tu congregasti tanta guadagna, / de
guadagnàbile, agg. raro. che si può guadagnar e. -ant. che
: calò e dibassò [l'arno] si che i detti paduli scemaro, e
che e'guadagnasse, vedendo che egli si dilettava molto del disegno, 10 indirizzò
da guadagnare: di che il braccio le si stese e diventò secco. celimi,
i quali, infino a che ella si maritasse, guadagnassero per lei. galileo
di sopra accennate, ed altre che si credessero opportune,... si
si credessero opportune,... si guadagnerebbe grandissimo tratto di paese, per fabbricarvi
leopardi, i-219: tutto quello che si guadagna conseguito l'oggetto desiderato, è di
il quale [peccato] egli molto si fermò, sì per il gran piacere ch'
. gemelli cateti, 2-i-171: non si mangia miga il pane senz'averlosi ben guadagnato
. pulci, 20-95: colla lancia si scontrò con quello, / tanto ch'alfin
loredano, 1-5: l'amante vecchio si guadagna tutte l'irrisioni e tutti gl'improperi
, dalla voce grave e delicata, che si erano meritate i versi di shelley e
i versi di shelley e di goethe, si guadagnarono un « chi camurria, 'sta
avia. g. villani, 10-128: si feciono nella piazza di santa croce ricche
che la donzella vincesse l'uomo, si conveniva che l'uomo desse a lei
battaglia, tutte le nostre interne insurrezioni si dilegueranno come nebbia. nievo, 1-259
nebbia. nievo, 1-259: le si profferse per compagno in una monferrina,
l'imperadore mediante tale sua figliuola si volle guadagnare un altro appoggio e fermamento
con tanta fatica e con tante angoscie si guadagnano. loredano, 14-171: guadagnando
... / sol da noi si guadagna, / e con noi s'accompagna
talvolta il vero sentimento d'una parola si perdono molti giorni. -attirare,
claustrali, 452: la orazione, che si fa divotamente, è acquistatrice e guadagnatrice
17: bene conosceva come gli uomini si hanno a guadagnare o perdere. ammirato,
: per guadagnare i partiti avversi non si ha da opporre passioni a passioni.
ravenna. di giacomo, ii-451: si guadagnò l'animo del viceré. b
vita eterna. iacopone, 89-18: si per te vengo a deo servire, /
: s. paolo apostolo... si era accommodato... a tutte
come a una vita, quando ci si dia da guadagnare un'anima a cristo.
, figuratamente, valse generare, e si disse ordinariamente delle bestie. 10
contro vento, una posizione da cui si potrà puntare verso una meta stabilita con
nonostante la sua contrarietà: e ciò si ottiene col bordeggio. -guadagnare il
verri, 2-i-267: il vento scemò e si mutò per la volta di calais,
sicuro viene dinanzi a'segnori, perché si sente avere ben fatto. cellini, 1-15
nomini carichi di famiglia... si guadagnano il pane col sudore. serao
ancora non voglio che la vostra spada- si stia, perché voi gli potete mettere delle
. / gli guadagna la spada, indi si stringe / seco e addosso gli si
si stringe / seco e addosso gli si scaglia e stende. -guadagnarsi la
. _c. campana, 1-161: si vide costretto a guadagnarsi la via con
. n. villani, 1-323: si è mostrato di sopra che venere e
provvedere alla vecchiaia risparmiando su ciò che si guadagna. guadagnoli, 1-ii-354: gli
di concordia. pananti, iii-215: si cercava guadagnar tempo, si racco- glievan
, iii-215: si cercava guadagnar tempo, si racco- glievan truppe di guerra s'intrigava
anco il cane col dimenar la coda si guadagna le spese. -guadagnare
le comodità e co'vantaggi, e come si dice, guadagnando il paese e gli
. f. corsini, 2-712: si attaccò ben presto la prima scaramuccia; ma
gli occhi, che andavan guadagnando terreno, si vergognò di parere non buono ad altro
verità non ottiene l'esatto, ma si contenta del prossimo. dopo così fatta
, ritrova un prossimo, che molto più si accosta all'esatto; e così si
si accosta all'esatto; e così si va guadagnando terreno, e vie più
spendere: la fatica del lavoro fa si che il denaro che con esso si
si che il denaro che con esso si ricava sia speso oculatamente. crusca [
piovano arlotto, 76: il detto banchiere si guadagnò 2. figur. che consegue un
quelli 700 ducati e quelli dua compagni si perderono boccaccio, vii-234: saranne
: il guadagnato con ogni estrema diligenza si custodisca e si conservi per li bisogni
con ogni estrema diligenza si custodisca e si conservi per li bisogni.
barberino, 1-103: la gente de'cristiani si tornarono indrieto racogliendo la guadangnata preda.
claustrali, 452: la orazione, che si fa divo- tamente, è acquistatrice e
, 1-37: 10 non voglio che si predichi al popolo, che non lo crede-
. bartoli, 6-5-159: per guadagneria si gittavano allo scelerato mestiero di vendere a'
occasione di guadagnare; attività da cui si ricava un utile, un profitto economico.
seguita l'occasione del guadagno ovunque gli si presenta. cardarelli, 3-39: il
guadagni, le gioie, qualunque soddisfazione si possa avere dalla vita. michelstaedter,
, cioè il guadagno che nell'oste si fa. marco polo volgar., 102
): hanno molte saliere, ove si cava e fa molto sale, onde se
carletti, 48: nel prezzo si convengono e accordano di dare un tanto
ciascuna comunità,... purché si risparmiassero i poveri e i guadagni industriali
. giamboni, 144: quello che si dae al povero, pensa che non
il guadagno eccessivo che prima da lor si faceva. g. gozzi, 3-5-463
già ten piagni. -denaro che si vince al gioco; vincita. algarotti
e'poterono, con guadagno e preda grandissima si tornarono nella ungheria. fiacchi, 118
-nel linguaggio religioso, il merito che si acquista dinanzi a dio. -anche:
: il tempo della vita in cui si possono acquistare meriti. fra giordano,
sommo guadagno è, 11 maggior che si possa fare al mondo. cavalca, 21-74
30 ducati per questo mese, e lui si è obligato provedere el campo a suo
, la qual poi non intervenga, si pensi averla di guadagno. -avere
, v-180: io non credo che e'si possa tener danari in luogo nessuno a
23-137: non è benefizio quello che si manda a guadagno. b.
per guadagnarsi i danari della dote, si mandassero a guadagno al lito del mare
da monta (un animale; e si contrappone a da fatica). cavalca
darsi al guadagno, e... si buttò a corpo perso a fare il
periglio / de la perdita grande non si agguaglia. selva, 1-84: -tu
per alquanto spazio di tempo, e si è dato a comporre altro, e poi
danno e difetto, del quale molto si umilia. ariosto, 43-170: o
padre, avolo o marito cavalier romano, si mettesse a guadagno. -spendere
mala via: il denaro guadagnato disonestamente si perde facilmente. san bernardino
tanto la coscienzia e le tempie che non si vuole intendre per l'appetito di drento
aveva molti guadagnuzzi,... talché si trovava molto bene. foscolo, xviii-333
di volturno appresso a tulivemo, dove si può guadare. sacchetti, 103-5:
di roano. alfieri, i-54: si sbrigliava il di lui cavallo scosso:.
, 12-94: che ne mostri là dove si guada. b. davanzali, 1-66
, 18-21: mentre mira il guerriero ove si guade, / ecco un ponte mirabile
(gattivo, gostare), che si incontra particolarmente nella toscana occidentale, si
si incontra particolarmente nella toscana occidentale, si aggiunge anche qu: cfr...
guado1, sm. punto nel quale si può attraversare un corso d'acqua (
: con sicurezza e con baldanza / si fermò al guado, e di lontan l'
210: per eleggere i guadi sicuri, si ha riguardo ai luoghi nei quali l'
, ritenendo le asprezze del fondo, si frange. foscolo, gr., i-255
poteano star fermi e nel guado non si fidavano dubitando de'cavalli. dovila,
il guado. marino, 13-223: non si cura d'amor questi, ch'io
. siri, vii-1241: dubitavano non si lasciasse infettare et ammaliare dalla passione smoderata
piaccia cotesta insidiosa e malnata scienza a chi si voglia..., abbia infettate
parte di quei medesimi filosofi, che si gloriavano del nome di realisti. d'annunzio
.. come questa sera prossima tansilla si rimarita a non so che gentiluomo, mi
secolo xvi fu in roma infettata, si complicarono in questo secolo le follie borromi-
de luca, 1-12-1-162: alcuni vogliono che si chiami discolorato ogni titolo di provisione,
discolorato ogni titolo di provisione, la quale si sia fatta di quello il quale non
natura d'infettare il possesso, siché si abbia per vacante, e per conseguenza
vacante, e per conseguenza che non si possa dire possessore ma piuttosto intruso.
baretti, 6-73: [non] si può dire la quantità di borsaiuoli maschi
vogliono vergine in ascendente; ma assai si guardano che saturno e marte non stiano
acciocché col moto circolare del sangue non si porti il veleno al cuore, e
: la vecchia europa ogni giorno più si sterilisce e s'infetta e si disonora in
giorno più si sterilisce e s'infetta e si disonora in ostinati soprusi e in ostinate
, infettato dal veneno di quello, si morì. f. f. frugoni,
male [la pestilenza]... si infetta l'aere più vicino a colui
aere più vicino a colui che le si appressa. lori, lxi-3: a le
. de'sommi, 35: non si dovrà biasimare quel poeta che vuol darci
sospetto, dura nell'ostinata imaginazione che si ha presa. 5. alterato
ii-13-23: un puro poeta, che non si trasferisca nella logica di quel che il
come contagiosi ed infettatori che d'appiccare si studiano i costumi che essi portano da
canoniero, 175: con tra la malignità si deve far schermo col benefizio, il
la crisocolla tingono l'erba, che si chiama luteo, di azuro, e
e usano un colore verdissimo, e questa si chiama infettiva, cioè tintura.
, se responde: che di quelli si genera seme infecto. campanella, 5-180:
le carni vive, tocche da esse, si gonfiano 0 fanno piaga. pascoli,
ariosto, 40-2: che gridi udir si possano e querele, / ch'onde
/ per quanti modi in tal pugna si muora, / vedeste, e a molti
è infetto. chiabrera, 1-10-51: quinci si scaglia più che l'ombre oscuro /
vaso infetto di muffa in questo modo si cura. beicari, 6-148: il servo
guisa del ferro infetto di calamita, si doveva volgere all'orsa boreale di qualche
robba e scaccia la persona sospetta, perché si tratta del ben publico temporale. bizoni
: per le robe, quantunque infettissime, si purgano queste in 24 ore a segno
purgano queste in 24 ore a segno che si potranno dipoi maneggiare con tutta sicurezza.
, xxiii-502: in costantinopoli il forestiero si accostuma in breve a veder senza sbigottimento
2-87 (453): la duchessa si stava in quelle anticamere dove io avevo
di già erano ammorbati, i quali si nominavano 4 infetti ', ma eziandio molto
e ammorbare anch'essi, e questi si chiamavano 4 sospetti ',..
ordinato per gl'infetti... che si facessero lungo le mura di fuori della
dal sangue grosso, infetto e melanconico, si generava la febbre quartana. fr.
; malefico. iacopone, 54-12: si l'officio te deletta, nulla malsanìa
contro gli infetti, al qual rigore si dava titolo odiosamente d'inquisizione di spagna
coltivato et abitato, li prencipi non si possono deffen- dere da'banditi, quanto
s. maffei, 9-295: si levò chi condannava tali contratti, pretendendoli
petruccelli della gattina, 4-413: non si trastulla colle tigri come coi miccini infettucciati
bisognevole a tutte le famiglie che si trovavano serrate nelle proprie case per
a diversi. colletta, i-59: si venne a'partiti estremi, sperdendo i
usavasi infeudarne qualche magistratura o, come si diceva, qualche carica della provincia.
siri, ii-35: carlo il calvo si mosse ad infeudare della contea di barcellona
inferisce ragionevolmente che, in qualunque modo si portino, sono irreprensibili, o almeno
varietà stessa dei nomi d'autore che si leggono nel mio catalogo, prova che non
città o contee della fiandra, benché si governassero a guisa di repubbliche, o
nel 1393). infezióne, si. l'essere impuro, inquinato,
, n-1-87: non per questo però si deve supporre che tale acqua, rattenuta
corpo non è macolata, e quivi si deifica e glorifica. -velenosità.
uomo aspirava l'infezione del tabacco e si avvelenava il sangue e l'intelletto coll'absinzio
l'attarantolato / estro rapito e di sudor si strugga. 2. malattia infettiva
ogni intorno. longano, xviii-5-393: si hanno i concimi per disutili, per cui
l'itterizia e il morbillo, se si eccettuano l'inciprignimento della morsicatura di bigio
-centro à * infezione: focolaio da cui si propaga una malattia infettiva. - anche
poter dir male senza pena, facilmente si corrompe l'uomo da simile infezzione,
la pudicizia. casoni, 2-13: non si conviene, o cavalieri, macchiare
da qualche parte. sagredo, li-8-390: si serve [cromwell] dell'espurgazione facendo
. croce, iv-n-14: ora l'italia si è liberata dall'infezione fascista e,
questa moderazione, e quando e come si debba praticare, non cagionandosi dall'eccesso
e della sciagura [il carattere] non si guasta né s'infìacca.
e magrezza, che poco più oltre vi si potea tener vivo. mazzini, 24-88
di quelle vie, per le quali si esercitava con massimo buon frutto l'attività
propria autorità, la cui gelosia non si scompagna mai dalla corona. b.
comoda ogni stagione: nelle nevi non si raffredda, nei calori non s'infiacchisce
sanctis, ii-13-81: la vista gli si era infiacchita in modo che poco potea più
misasi, 7-i-76: un'altra dorma si sarebbe disperata, infiacchita nelle lagrime;
potenza diffusa e disunita in molte provincie si è infiacchita, perché ha divisa la
per propria condizione tutte le cose umane si mutano e infiacchiscono. g.
gloria de'dottori di parigi in effetto si è infiacchita e minorata molto. mazzini
; la libera secura circolazione dei capitali si ristringe;... crescono soltanto
, molto più a'soldati. ogn'uno si faceva scrivere dove e'voleva; ogni
malattie o da incredibili stenti rimanevano addietro o si sbandavano. calandra, 4-101: egli
sbandavano. calandra, 4-101: egli si arresta, pallido, infiacchito di colpo
. spaventa, 2-25: il ministero si trova sempre più infiacchito da questi tentativi
. f. negri, 1-142: si ritrovano talvolta sì fattamente infiacchite le sostanze
con estremi dolori. baldelli, 5-3-145: si fa una bevanda d'orzo il cui
molti esempi di fonti minerali dai quali si sviluppa. volta, i-1-273: presi
particelle de'liquidi, co'soli refrigeranti si doverebbon curare; e pur succede il
, 8-17: inanzi a tutti oltre si spinge, / e magnanimamente i lumi e
, 2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue che ti nutre
, / non è strazio o miraeoi che si conte, / che le mie piaghe
infiammare non possono le parole le quali si proferiscono col cuore freddo. daniello,
. a lei il diavolo, sì si sforzava di confortarla e d'infiammare il
capitano, co'pezzi delle panche, ove si sedea, cacciaro via il popolo.
lo sforzarsi di far prevalere la sua opinione si infiamma, si risolve e si distrugge
prevalere la sua opinione si infiamma, si risolve e si distrugge il corpo. malpighi
opinione si infiamma, si risolve e si distrugge il corpo. malpighi, 1-234
infiammeria come trita vernice, / se si scontrasse in acceso vulcano. soderini,
strade / tortuose in giù rispinto ei si raggiri. galileo, 3-4-316: s'è
/ e quinci e quindi il lume si fa scemo. tassoni, 8-50: ne'
di cola di rienzo, 147: subito si mutava ne la faccia, subito suoi
muta- vasi di opinione, e così si mutava suo intelletto come fuoco. domenichi
malespini, ii-36-115: a queste parole gli si accese ed infiammò fuori di modo il
fratelli? marini, i-231: qui si tacque alquanto il giovanetto reale, infiammandosi
come un frutto duro e verde, si colora come una bolla, s'infiamma a
; / ciascun di quei candori in su si stese / con la sua cima,
amata, in tal modo il core si raccende che assai più de l'usato
clori. de roberto, 646: si era infiammato per la bella signora lariani
lariani. moravia, xi-370: subito si infiammò, lo capii dal suo viso
che i spirti di chi ode tutti si commoveno e si infiammano e così sospesi
di chi ode tutti si commoveno e si infiammano e così sospesi par che si
si infiammano e così sospesi par che si levino insino al cielo. beni, 1-230
discipline. pananti, iii-152: non si può esprimer però quanto le dame affricane
santi e dei poeti s'infiamma e si consola e talvolta anche si migliora.
s'infiamma e si consola e talvolta anche si migliora. -in partic.:
animo d'alcuno, il quale non si sazia giammai né s'acquieta, se
panzini, i-530: il cervello mi si infiammò di furore. pirandello, 7-136:
vaiari, 472: [li popoli] si sono talmente l'uno contra l'altro
, già deleberata d'uccidersi, non si senta tutto infiammare di pietà? betussi,
pei deserti campi / e l'anima si turba e si sublima, / l'estro
campi / e l'anima si turba e si sublima, / l'estro s'infiamma
vero, mentre che le parole ingiuriose si vanno infiammando, le ginocchia dicono loro
lesina, i-73: ci piace che si vada piano e con sossiegio e gravità,
e al non infiammarsi il fegato, si mantengono anche le scarpe e gli stivaletti
.. da dolori trafittivi, che si propagano verso l'ascella e scapola destra,
fosse in quei luoghi dove la suffusa bile si spargeva: trascolava dai vescicatorii una linfa
per tutte le loro cupidi- tadi non si sarebbono li romani portati sì infiammata- mente
bene, 51: allo spirar di si gravi parole, / come a l'aura
l'ore / ad albergar col tauro si ritorna, / cade vertù daltinfiam- mate
vetro infiammato. moravia, iii-210: si stendeva [il deserto] a perdita
: a questa voce 1'imfiammato giro si quietò. rappresentazione della resurrezione di gesù
un'acqua che da una mano infiammata si reputa fresca, da uoa mano gelata
reputa fresca, da uoa mano gelata si stima calda. 3. arrossato
e rampogna / tanto, ch'a forza si spic- caro insieme, / ma nel
è tutta grigia, ma il maschio si distingue nella testa di un rosso infiammato,
tanto fervente amore il concetto peccato assai si sforza di coprire. serdini, xxxix-i-7
trascorrendo. ariosto, 19-26: roder si sentì il core, e a poco a
, squilibrato. lottini, 242: si sentono da quel poco che hanno bevuto
finzione, respirarono quell'atmosfera infiammata, si saturarono di quell'oblio letale.
infiammato sopra modo contro al re, si lamentò con tutti i prìncipi cristiani
, / il pedagogo, quando ci si mette, / alle cose suol mettersi d'
come si vede apertamente nelli infermi di mal francese
iv-1-85: gli angoli esterni delle palpebre si restringevano per la contrazion dolorosa dei nervi
uomo adirato non conosce se medesimo, tutto si muta dentro e di fuori,.
attualmente infiammati. guerrazzi, 2-601: si levò e apparve scolorito; non si
: si levò e apparve scolorito; non si sarebbe potuto dire se avesse pianto;
potuto dire se avesse pianto; certo gli si vedevano gli occhi infiammati; prese un
gli occhi infiammati; prese un coltello, si coperse con un gabbano e uscì di
e nudriscela. massaia, 1-86: si sviluppò sulle acque una grande infiammazione fosforica,
che sono poste per ovidio, nelle quali si mostra la escelsa infiammazione d'amore ch'
della faccia, clarifica gli occhi quando vi si mette dentro, e spegnevi l'infiammagione
essendo fuori de'suoi proprii vasi, si ritiene, congela e putrefa, e
di gola. campailla, 17-29: si producono allor le infiam infiammatòrio
. che è proprio, che si riferisce ah'infiammazione; mazioni /
; che de i-22: si temeva non poco per l'occhio, stante
accommazione e gonfiezza smisurata, che vi si era messa. leopagnato da infiammazione;
sangue. a. cocchi, 4-2-66: si iv-2-145: stette nel letto quasi durante un
(sec. xiv). si potesse formare un esercito repubblicano per virtù di
a la sua sorte fera, / si diede al letto con mente affannata.
, e guarirà. ramusio, iii-346: si ritrovò molto travagliato delle sue ferite,
infiascato. -al figur.: che si può spacciare per vero, per autentico
per vero, per autentico; che si può dare a bere. c
, i-538: a fare agresto ordinario si colgono i grappoli interi, e si
si colgono i grappoli interi, e si premono bene nel tino, prima con i
legno, e subito cavatone più netto che si può, avendolo fatto passare per un
1-2-108: i nostri vini santi, che si chiudono, s'impeciano, s'ingessano
incominciata la fermentazione, e che non si mutano né si aprono mai finché non
fermentazione, e che non si mutano né si aprono mai finché non si vogliono infiascare
mutano né si aprono mai finché non si vogliono infiascare, depongono abbondantemente le loro
, depongono abbondantemente le loro fecce, si trovano limpidissimi, e tali pur si
, si trovano limpidissimi, e tali pur si conservano. soffici, i-156: faceva
lo passa, e non l'ammette, si dice: * la tal cosa io
di stagno, con un vaso dove si votava il vino, e chi comprava
, e quando era infiascato, o si vendeva il fiasco, che per l'ordinario
vendeva il fiasco, che per l'ordinario si suol barattare, o si votava in
l'ordinario si suol barattare, o si votava in quello. panciatichi, 93:
virtù dell'aria infiascata, il malato si ristabilì in salute. soffici, v-1-508:
avendo più poesia di quella fatta, si manda all'estero un po'di gioia
in alcuni stomachi... facilmente si fa acetosa e si corrompe ed è inflativa
.. facilmente si fa acetosa e si corrompe ed è inflativa. = variante
[tommaseo]: avendo lavato, si cercàro, e trovaronci alcuna infìatura per alcuna
guisa di grannella di grandine, né si possono adoperare con arte niuna.
firenze [tommaseo]: per lo sudare si genera inflazione di gambe, rinfondimento ne'
degli atleti. milizia, ix-231: si rileva una stomachevole laidezza sulla infibulazione.
). soderini, iii-418: si fa il pane inficato, intridendoli
di levamela. imbriani, 4-220: ben si comprende che, per soddisfare una
a. gallo, i-2-229: chi non si ramaricarebbe vedendo calar d'alto il falcone
giunon le poppe, il suo latte si sparse, / onde parte del ciel di
2-73: ma quando a questo medesimo si aggiugne uno grandissimo maestro, cioè el popolo
-influenzare negativamente. algarotti, 1-iii-216: si accorsero in francia... del
ii-13-23: un puro poeta, che non si trasferisca nella logica di quel che il
giordano [crusca]: il peccatore infidamente si porta al buono dio. baldini,
/ esser di cui nel mondo so si infida! firenzuola, 392: lo infido
e ignorante. botta, 5-220: si spargeva che i giacobini erano gente infida
le smisurate cupidigie di giovan galeazzo che si faceva lavorare la corona d'italia,
degno di fede, inattendibile; che si presta a diverse interpretazioni, ambiguo.
per empio. cattaneo, v-3-297: si ripetono ad ogni trapasso d'autore in
ancor più torbida e infida, mi si è fatto incontro per darmi la forza il
e, ridottosi in francia... si rifaceva l'altare. = voce dotta
; acciò t'awezzi alle vivande / che si cucinan giù nel fuoco eterno. /
. / senti 'l fetor che da quelle si spande: / senti l'amaro,
infierisca infin all'ultimo termine, perché si veda il mio potere ed io ne
giovanil tenerezza. cattaneo, v-2-229: si viene a conchiudere che le leggi siano la
, 3-i-148: le innocenti ripulse di lei si tramutavano in stimoli a i genitori,
bugiardo, perché sembrerebbe impossibile che tanto si infierisse contro una creatura umana in un
9-285: la stessa rassegnazione ed umiltà si dee professare, allorché infieriscono per permissione
tante morti che gli avevano scemati, si deliberava di trovar modo per qualche improvvisa
a guisa d'un'idra, quanto più si vogliono recidere, via più germogliano e
giorni quanto v'era di frumento, si diedero a mangiar cani e cavalli. mazzini
/ dunque in loco opportuno or or si vada. lubrano, 2-480: chi
una tela, dove da un infierito pennello si ve- desser espressi gli orrendi cruciati de'
sì fatta fogna, / a te si aspetta ('esce infierita'). guadagnali,
l'infievolimento spirituale e la dispersione interiore si sarebbero potuti superare con la critica.
muratori, 6-302: ogni eccesso, che si commetta ne'piaceri corporei del gusto e
giudicamento, perciò che quando ella è provata si puote giudicare. giamboni, 8-ii-264:
uomo] in alcuna forza o sentimento si vedesse o sentisse mancare e infievolire, speri
, o non infievolisca o al fin non si rompa. magalotti, 20-54: tutti
anni, fa che tutte l'altre si infievolischino e scemino di vigore. buonafede,
di genio naturale... infievolisce e si perde con le forze e si raffredda
e si perde con le forze e si raffredda con la fredda età. segneri,
cui l'intelletto, legato al corpo, si serve nelle sue operazioni. muratori,
rapportate, gli animi de'cittadini già infieboliti si rac- confermarono. baldi, 3-1-19:
belli, 178: [novara] si trova molto infievolita e languente per gli
: invan la chiesa dall'ostil veleno / si dipinge di sangue il volto intrisa,
un colpo sulla parete: il coltello vi si infisse. gozzano, i-608: le
i-i77: già di paglie nuova altura / si compone e s'infigura. =
. 2. spiedo in cui si infilano gli uccelletti; schidionata.
, con cruna larga, nel quale si infila il nastro che deve essere passato
iv-415: quelli [bozzoli] che si vogliono per seme, infilinsi con l'
facevano corone. lucini, 4-159: si animano con brevi soffii grandi palloni periclitanti
con brevi soffii grandi palloni periclitanti, si infilano delle perline di vetro diversamente colorate
. tornasi di lampedusa, 87: si infilava i mutandoni lunghissimi e sbuffava. soldati
notte a darsi piacere, credo che si dieno ad intendere di lasciar le donne a
discorso. moravia, iv-166: ma non si accorge lei che infila le bugie una
. moravia, iii-178: l'ingegnere si infila a testa bassa nella macchina.
riuscita a infilarsi in un gregge, si accostò a un'agnellina di latte fingendo
giornate burrascose,... allora si sta molto impensieriti della raccolta.,
specialmente,... il vento gelido si infilava fischiando da piazza del duomo giù
prov. le parole non syinfilano: non si deve credere alle parole se non sono
cose, fatti, eventi uguali, che si susseguono uno dopo l'altro; fila
boriili, 5-130: a volte d'infilata si vede
fino al fondo. cassola, 7-43: si scorgeva... d'infilata una
sfuggita. baldini, i-530: ci si può anche contentare di guardar certi paesi
solco sanguigno nella folla, che non si arrischiava a uscir dal riparo illusorio delle
infilata': dicesi quando con una scarica si uccidono più capi di selvaggina, situati
, 3-31: il verdaccio... si prendeva quasi d'infilata dalla stanza di
fila. ricettario fiorentino, 2-9: si seccano [le radici] parte intere
l'una dall'altra tanto ch'elle non si tocchino, ed appiccate in una stanza
con altro, servire per fibule, si può forse argumentare da quello che si raccoglie
si può forse argumentare da quello che si raccoglie dagli autori, che anticamente facessero
pacichelli, 5-204: le contadine ricche si cingon la gola di zecchini infilati,
in una rotonda armatura di vimini, si trascinava attraverso la stanza. cassola,
di legame tra due ordini di considerazioni si rende sensibile col fastidio che quelle cose
cieco a lei: da te che si pretende / con quella infilatura, che
d'argento niellato, certe vene verdognole si diramavano perdendosi nel misterio del casimiro
rispose:... pareva gli si fosse infiltrato nel sangue un umore cattivo un
. cassola, 2-288: il movimento si è guastato, troppi opportunisti ci si sono
movimento si è guastato, troppi opportunisti ci si sono infiltrati. -riuscire a
. de sanctis, i-267: la scienza si è infiltrata nella poesia, né la
è infiltrata nella poesia, né la si può discacciare. nievo, 248: m'
accorsi che nella sua divozione per lucilio si era anche infiltrata una dose di gelosia
marcio, infiltrato. govoni, 6-83: si è divisi ammassati incorporati /..
. 2. figur. che si è insinuato sottilmente, penetrato a poco
dal pensiero greco, o grecoitalico che si fosse. 4. sm. medie
. medie. focolaio d'infiammazione che si forma in un organo; infiltrazione.
viii-121: alla profondità di pochi metri si trovano sorgenti di buonissima acqua dolce,
meno pericolosa, proveniva dal sud e si manifestò in una lenta infiltrazione, in una
). grandi, 2-84: finalmente si osservi che alcuni chiamano innestamenti o pure
non trovano la maniera di calcolarli, si può facilmente fare, bastando moltiplicare insieme i
. frugoni, 3-ii-37: per una mossa si svena un invar. ant. bigotto
in un ago. grazzini, 2-362: si pigliano pa recchi buon rocchi di
... e infilzandosi nello stidione si tramezzano con una foglietta, di alloro o
di salvia. soderini, ii-145: si seccano ancora [i funghi] forandogli
mi sta sempre a tomo, e mi si manica / con la penna, e
lo gran buio improvvisamente in quel coltello, si passò per lo petto da banda a
col petto. zilioli, iii-116: si ammazzò da se medesima infilzandosi con la
per un punto d'onore s'isgozzano, si battono, si abbattono, si infilzano
d'onore s'isgozzano, si battono, si abbattono, si infilzano i cavalieri.
, si battono, si abbattono, si infilzano i cavalieri. 3.
s'infilza nel refe, e secco si ripone. bocchi, l-m-179: stando in
aria, v'infilzò dentro la testa e si conciò a quel modo. foscolo,
: infilzò l'ago nella tela e si concesse un po'di riposo.
. galileo, 3-4-144: credo che si contenterà d'andar col mio libro sotto
. cavalcanti, 2-525: gli argomenti non si continuino e quasi s'infilzino l'uno
non ha scritto per il volgo, né si è obbligato a infilzare i suoi sillogismi
troppo ampi sogliono essere i cataloghi che si vanno infilzando delle pitture che sono in
il suo pensiero preso a cotesto filo non si staccava mai dal figliuolo. cassola,
/ con una spina di pesce che gli si infilzerà in gola. 8. figur
-impegolarsi. gualdo priorato, 10-i-21: si stabilivano tanto vanamente in tal credenza che
alla quercia, gli voleva far dire, si chiama * infilarsi da sé a sé
: ecco qui pilucca appunto -buono! si viene a infilzar da se stesso. bocchelli
. le parole non s'infilzano: non si deve gazzaccio... teneva
ne può far capitale, perché non si conservano come le scritture; ed altresì
ora come la sa lei che la vecchia si chiama colomba? -come? -soggiunsi io
giù gli acini con le zampe, vi si voltola poscia suso, e così se
nella quale niuna dipendenza, niuna necessità si trova ne'due soggetti ch'ella ci rappresenta
rane] bisogna avvertir bene da chi si comprano, acciocché non vi fosse con
infilzata qualche botta, che in latino si dice rana rubeta, ed è velenosa.
papini, ii-1275: l'innamorato peritoso si rinfranca colle gesta degli infilzatori di cuori
, e disse di no, che non si andasse; il secondo di no,
. fra giordano, 3-125: si mostra l'altezza dell'umiltà e la
; collocato alla massima profondità; che si trova al punto estremo, all'ultimo
annumerando li cieli mobili, da qualunque si comincia o da l'infimo o dal sommo
le infime radici dell'essere e tuttavia non si rivelava alla sua coscienza.
ne l'ordine intellettuale de l'universo si sale e discende per gradi quasi continui
maria maddalena de'pazzi, ii-349: si cominciò dall'ultima ierar- chia, dico
fino alle supreme, tutte s'insegnassero e si maneggiassero solamente da chi sa ben filosofare
coscienza, e mostrato come questa necessariamente si nega e risolve -e quindi la
e risolve -e quindi la coscienza si spiega e va compiendo -in un'altra
tasso, 5-38: so ben io come si deggia e quando / ora diverse impor
a'mercati più prossimi a'terreni dove si raccoglievano. pascarella, 2-134: per mandare
. pallavicino, 6-1-263: da infimo nascimento si era portato in ferrara sua patria alla
esce, lavora in campagna, e si accosta alle persone: ma però sempre guardata
, iii-1-117: tutti gli uomini buoni si debbono... dolere...
spesso i più rari ed alti ingegni si prostituiscano a dar fama ai più infimi.
miliardari ma se piantavano grane o non si sottomettevano docilmente ai capricci più osceni e
volta, per parere troppo diligente, si sarebbe data a fare una o una altra
che modo di dire, lo quale si divide in tre specie, cioè alto,
nel mediocre. aprosio, 1-134: si divide [lo stile] in infimo,
fortuna, secondo il mio giudicio, si può vedere uno d'infima miseria a
164: pare che la fortuna più si diletti, delle cose alte a recarle
perché l'uomo da questa infima viltade si guardi, comanda salomone a colui che 'l
al tucto sono privati del lume, non si curano d'andare di vizio in vizio
e chi non sa pescare / almen si tuffa, infinché gli riesca. lippi
boccaccio, i-159: la verità pur si conosce infine. collenuccio, 34:
assediò constantinopoli. ariosto, 30-45: non si fida / di dirgli più di pace
rovani, i-288: quel che non si sa oggi si sa domani, e la
: quel che non si sa oggi si sa domani, e la verità esce
e degna, e sempre tra pochi si trovorno le cose di perfezione e preggio
conto in quella lettera non vedo che si proponga nulla di positivo; e tu
e sorga ad atti illustri, o si vergogni. borgese, 6-34: ma,
i-82: la conservazione dell'idea nel mondo si attiene in fine in fine all'indipendenza
di telaio di finestra, in cui si appicca un foglio guasto ne'margini.
, se il margine è guasto, si fa l'infinestratura. = deriv
vigliaccaria nacque il dì che simili furbi si cominciarono a sfamarsi alle spese di quei trascurati
alle spese di quei trascurati, che si commettono ne la infingardaggine de i loro servigi
bocchelli, 9-271: con tanta infingardaggine si mangiavano le sudate tasse del contribuente.
eresia di giovanni hus... si accrebbe per la infingardaggine del re.
. frugoni, vii-521: quanto più si rivoltan nel lezzo tenace della concupiscenza,
di che la natura è contenta, vi si fossero infingar damente acquietati,
sua faccia stato il mondo sì si sarebbe. tommaseo [s. v.
284: in ogni altra loro azione si vedeva una porca infingarderia ed una meschinissima
questa indulgenza di galanteria,... si perdonano tante cose. lambruschini, 2-301
alle colonie olandesi, nei rapporti officiali si nota la scarsa disposizione dei coloni all'
ma, mutati i costumi, né si ponendo quasi oggi alcuna cura in esercitare
f. f. frugoni, 5-87: si rintuzza la penna, l'occhio s'
, l'occhio s'infingardisce, il volo si tarpa alla mia lena svenuta. c
rucellai, 4-70: i fanciulli mai non si fermano, e par che abbiano addosso
operò, che al fatto per avanti si potesse agguagliare. denina, i-220:
, 21-70: un granchio tenero da principio si mosse, poi s'avvilì, e
, poi s'avvilì, e tra poco si vidde incominciare a basire. statosi così
, non se gli vedendo far altro moto si dette l'aria. a questa si
si dette l'aria. a questa si riscosse, onde incominciò lentamente a moversi
2. per estens. che si muove o si agita con estrema lentezza
. per estens. che si muove o si agita con estrema lentezza; lento,
ritornassero a'fonti, il mare infingardito si congelasse, i venti divenissero senza spirito.
2-i-121: co'gravamenti, colle catture si tira avanti e si arricchisce di zappe,
, colle catture si tira avanti e si arricchisce di zappe, di ferramenti,
. possevino, 88: quel ragionamento che si fa del fato, che dice se
accade adunque far venire il medico, si chiama ragione infingarda e scioperata, perché
la maggior parte delle bestie, che si prestano a vettura, son restìe,
/... / da dottori gravissimi si cita, / d'ogni popol più
. vasari, ii-292: certi infingardi si stanno con poca voglia di lavorare. b
. bandini, 2-1- 228: si spopolano le campagne di lavoratori per riempier
, più la sua polemica col mondo si concretava... in quella perpetua
turba i dubitosi passi: / voce si udì: fermatevi, infingardi! bocchelli,
, ch'è tardi! fra poco si scialba / in cielo ogni stella, rimane
. tasso, ii-37: la mente si mostra infingarda al pensare, la fantasia
del beccaccino reale, di modo che si lascia lungamente puntare da'cani.
regge a viaggio, / se ben si va talor forte e trottone. f.
, 332: se questo infingardaccio non si fosse trattenuto ieri alla villa, vi
alcuni, el venerabile santo, poi che si fue infinto di non saperlo alcun temporale
d'andarsi diportando, insieme con niccolò si condusse alla nave di coppo. betussi
, 3-304: il terzo [dubbio] si è in ciocché dice, che 'l
in ciocché dice, che 'l segnore si 'nfinse, cioè una [cosa] mostrava
se destringe, / vidde ben che non si 'nfinge; / in presente si discinge
non si 'nfinge; / in presente si discinge, / ché tanto è cortesissima.
guardò e tacque, / perché nel volto si conosce il core, / che non
volto, / e di trista vergogna si dipinse. maestro alberto, 209: se
secondo che il proposito porta di che si parla. siri, vii-1204: non s'
, s'infingono, s'inoltrano, si scansano, s'abbordano. 5
a solazo, isguardando il luogo dove si solea fare il giuoco del cierco dele spade
infingendosi e mostrandosi sonnacchioso, al fine si levò dal lato all'oste. girone
prudente copriva di maniera che non agevolmente si parea come egli fosse più o pauroso o
, / e d'un vivo rossor tutta si tinge. tasso, 12-50: di
pea, 1-107: mio nonno quasi si doleva di non potersi infingere nuovamente folle
/ dispose a l'arme e a guerreggiar si accinge; / arde vedendo la feminea
c., 63: poi che tullio si pose a sedere, catilina, siccome
s'accomuna a più cose uguali, si formano cinque maniere di parole, che
. siri, x-m: il viceré si... fece incontro alla metà della
: entrate in quelle stanze tenebrose dove si tengon le visite e stupirete che, dopo
infingevoli condoglienze, d'ogni altra cosa si parla fuor che del morto.
e infigni- mento avesse, pare che si dimostri ne le storie scolastiche.
di poesia e d'infignimento in prosa si trovi nelle novelle generalmente.
sia discorso, etterno di ragione esser si crede: e questo è necessario intra di
, fece cader morti gli uccelli che si trovarono sopra e d'intorno in gran
infinità di stravaganze. brusoni, 4-ii-42: si scoprì nel vascello una falla, per
a traverso di minutissimi trafori, ch'e'si viene a dispergere per aria in una
in essa non si terminano...; e luce or
in quel poco o molto tempo della cedenza si dà campo all'infinità della forza di
lati; li quali angoli di novo si possan tagliare, e così infinitamente si pò
novo si possan tagliare, e così infinitamente si pò procedere, perché la quantità continua
procedere, perché la quantità continua infinitamente si pò... dividere. piccolomini
piccolomini, i-58: infinite... si potran dire quelle cose, le cui
guisa che, se bene in qual si voglia parte che attualmente si prendano saran
in qual si voglia parte che attualmente si prendano saran finite, tuttavia resterà sempre
cosa del tutto irreperibile, giacché non si dà alcuna estensione che non si possa
giacché non si dà alcuna estensione che non si possa novamente dividere coll'immaginazione intellettiva
xxi-32: e1 secundo [fundamento] si fu amore, amando quasi infinitamente la
infinitamente distante dal mondo delle idee che si agitavano nel salotto a terreno. sinisgalli,
suo servigio, se le raccomandò umilmente e si partì. g. b.
immortalità dell'anima, e pur infinitamente si travagliavano della infamia dopo la morte; ed
nelle minime rotondità e pieghe, antonio si accorse che erano infinitamente più desiderabili che
volto della donna appena intravista, infinitamente si esalta il nostro bisogno d'amore e
; come il tempo e lo spazio si somigliano e dissimigliano. = deriv
, 2-203: i nuovi metodi che si sono trovati, e sopratutto l'uso opportuno
partecipanti alla legge secondo cui esso tutto si forma. sinisgalli, 6-39: la scoperta
ha per oggetto l'infinito, che si fonda sull'idea di infinito (una
è un tutto quasiché infinito, come si voglia a me paragonare. spallanzani,
traverso i buchi delle serrature e poi si fregano il ventre per la gioia come
del tutto, e perciò la linea si aumenta per via di lineette infinitesime.
velocità finita. agnesi, 1-435: si danno in geometria le quantità incommensurabili ed
a'geometri ed agli analisti; dunque si danno le grandezze infinitesime di vari ordini
di quelle quantità minime dx, che prime si appellano. f. m. zanotti
. e. cccchi, 5-529: si potesse conoscere la congruenza, la conseguenza
moto infinitesimo del punto a in v si sarà portato il peso g in q,
occupazioni, i minuti servizi e commerci cui si dedicano, sono così infinitesimi che non
le fronde gialline e spumose degli alberi si libravano nel chiarore infinitesimo; il cielo
fu un infinitesimo di tempo -che le mura si allungassero improvvisamente verso il cielo, balenando
, che elli per ricomperare i pregioni si venderono; ché potè nella fonte della misericordia
così propria dell'ente, che non si può da essolui distaccare senza che se
disus. che è proprio, che si riferisce all'infinità o al concetto di
disus. che è proprio, che si riferisce al modo infinito del verbo (
, terza e quarta congiugazione di verbi si conosceranno dalli infinitivi, percioché l'infinitivo
ii-ii-ixi: cominciam dallo 'nfinitivo; così si nominan da'gramatici quelle voci del verbo
persona né numero non vien fatto che si determini. beni, 37: ben
facendogli fare la figura di nome, si adatta. monti, xii-2-9: io
, 3-63: l'atto onde il pensiero si attua ed esiste, è sempre un
3-63: [l'anima] tanto, si può dire, si realizza, quanto
anima] tanto, si può dire, si realizza, quanto s'infinitizza, se
3-63: l'atto onde il pensiero si attua ed esiste, è sempre un cancellare
infinitizzarsi; atto o processo per cui si acquisisce l'infinità. = deriv.
, per le quali sue proprie particule si genera ciascuna cosa. pulci, 26-35
: se da cosa finita a infinita / si va qui in cielo fra tante diademe
attitudine, ed in quella infinita attitudine si loda infinito atto di existenza. galileo
molteplicità empirica degli atti spirituali, che si rappresentano come successivi, in realtà si
si rappresentano come successivi, in realtà si attua un atto unico, che è esso
unico, che è esso stesso infinito e si può dire l'infinito infinitizzarsi del pensiero
braccia, / che prende ciò che si rivolge a lei. petrarca, 4-1:
uno all'altro lato della prospettiva, si videro là dentro gl'infiniti dei. s
infinita esistenza di sabbia. -che si propaga o dilata immensamente (un suono
di strepitose insieme acque raccolte / che si divallan giù per massi e rupi
avignone. visconti venosta, 290: si levò un urlo infinito, frenetico, spaventoso
infinito, frenetico, spaventoso, che si ripercosse a lungo e lontano. pascoli,
del mare. piovene, 1-154: vi si scorgeva qualche pianta più alta, e
quel sito, / che narrar non si può quel ch'è infenito. tasso,
spalmata / nave a l'ardito veleggiar si mostra? leopardi, 3-80: agl'infiniti
tende / verso il limpido azzurro che si stende / come un mare infinito oltre il
con noi nessuna luna. -che si prolunga all'infinito (una linea, una
9-115: ciò parrebbe dimostrare che non si potesse in pratica usare alcuna curva per l'
. cattaneo, 1-i-39: dal punto d si tirerà una perpendicolare infinita; la qual
poiché la trattazione degli eistj gli si era trasformata in mano in una questione psicologica
-che non giunge a conclusione, che si dilunga oltre misura; inconcludente, prolisso
del corpo, e altre tali che si usano per esprimere quella ineffabile unione che
: se per alcuna questione d'amanti si richiede sentenzia nella corte delle donne,
sentenzia nella corte delle donne, non si debbon nominare le persone, ma deesi propor
: l'altra proprietade del sole ancor si vede nel numero, del quale è l'
noi intendere. piccolomini, i-58: infinite si potran dire quelle cose, le cui
guisa che, se bene in qual si voglia parte che attualmente si pren- dino
bene in qual si voglia parte che attualmente si pren- dino saran finite, tuttavia resterà
, essendo di lor natura infinite, si superano però con eccesso finito, e
numero uno son tutte le condizioni che si domandano nel numero infinito, cioè di
da radiose e rette linie, le quali si causano dai superfiziali stremi de'corpi ombrosi
malvezzi, 1-531: ogni minima quantità si può dividere in infinite parti. i
: per invidia mali infiniti e discordie si levano fra i re e i sacerdoti.
berni, 41-3 (iii-310): pochi si son del silenzio pentiti; / de
era ancora chiaro il giorno, vi si ragunò tanta infinita quantità di popoli,
i suoi predecessori nel conchiudere ciò che si dee e ciò che si spera,
conchiudere ciò che si dee e ciò che si spera, si omarà di tutta la
dee e ciò che si spera, si omarà di tutta la laude che dee ritrarsi
e pensieri a'raccoglitori delle notizie che si ritrovano in essi. botta, 5-63
, io non vorrei già che gli si desse maggiore autorità di quella che forse a
. graf, 4-42: sempre il mar si dilatava in giro / sino al ciel
cui può assumere le funzioni (e si articola in un tempo semplice, vinfinito
celle, 4-1-52: questa parola 'voglio'si congiugne collo infinito del verbo sustantivo, '
corso, 48: infinito ancora si dice imperoché questo solo modo è senza
verbo certa sua terminazione, per cui si esprime l'azione stessa, sciolta da qualsivoglia
e infinito la circum- ferenzia di quella si stendea. lippi, 2-19: la duchessa
sicuro de la vita / con ruggier si trovò fuor de le porte, / gli
tenziale) nel qual caso si presenta come l'ine- sauribilità di una
moderno è definita come quella nella quale si ha equivalenza della parte e del tutto
. leone ebreo, 32: come si comprenderà l'infinito dal finito, e
l. cassola, 156: esse si movon per ellissi molto allungate, e quasi
finite a ciò che oltre la natura si avanza e dentro l'infinito s'estende;
rosmini, 7-119: tutto ciò che si presenta all'uomo di una grandezza indefinita,
talché uno e infinito sono termini che si convertono. gioberti, 4-1-443: il
doglie, / se l'infinito misurar si puote. magalotti, 23-42: mettono costoro
mesi, dei giorni, delle stagioni. si vada precipitando dall'infinito all'infinito.
volerlo dilatare in superficie di parole, si perde, e nega se stesso.
oggetti sono a fuoco quando l'obiettivo si trova nella sua effettiva lunghezza focale.
e la quarta; e così in infinito si dilata. idem, par., 19-45
, che alcuna volta... si credono la loro vergogna scemare, dove essi
savonarola, 7-i-43: se quella cosa si muove, * ergo 'è mossa
da una altra; ma perché non si può procedere in infinito, bisogna venire
crescere in infinito, e la quantità continua si possa dividere in infinito, non s'
considerazione. galileo, 3-2-379: non si può dare una linea retta in atto
il moto infinito è quello che non si finisce mai. leggi, bandi e ordini
, bandi e ordini, 8-33: si allivelleranno [certi beni] a linea masculina
g. gozzi, 1-200: quando si gitta una pietruzza nell'acqua, la fa
la circonferenza sua, divien cerchio e si allarga in infinito. carducci, iii-
su, o abbia ghiacciati addosso, si logora e si sfalda; ma al coperto
abbia ghiacciati addosso, si logora e si sfalda; ma al coperto ella dura
della sua medesima sostanza, in infinito si conserva, anzi imbalsimisce. pavese,
principio del mondo, corrodendo il terreno si formarono il letto, colla diuturnità del corso
si sarebbero a quest'ora profondati nelle più alte
poche ore questa parentesi della sua costipazione, si sarebbe ripetuto all'infinito. cassola,
. cassola, 5-24: canticchiando, si ridiceva all'infinito la canzoncina del grillo che
, infinità. bruno, 3-347: si comincia a dimostrar l'infinitudine de l'
/ che cuopre 'l fosso in che si paga il fio / a quei che scommettendo
(315): maestro mio, egli si par bene che voi siete stato a
. indica il limite di tempo al quale si estende la durata di un evento,
ultima ora. cavalca, 1-11: antonio si gittò appiè dell'uscio e stette infino
: se l'aquilon dal sonno suo si desta / mentre l'opaca notte il mondo
adorna està bontade, / non la si tien ascosa, / ché dal principio,
ché dal principio, ch'ai corpo si sposa, / la mostra infin la morte
simil con simil per le folte selve / si trovano i serpenti a suon di
i panni infino alle scarpette di colui si messe. varchi, 23-7: infino alle
toccare, purché contro a suo beneplacito si faccia, si turba e tutto si versa
contro a suo beneplacito si faccia, si turba e tutto si versa, ed infino
si faccia, si turba e tutto si versa, ed infino allo impazzare si
si versa, ed infino allo impazzare si accende. leggenda aurea volgar., 1162
, accesi di zelo d'invidia, sì si levarono infino a la morte. bisticci
da'quali s'intese il tutto, e si seppe infino della camicia. ammirato,
nelle tavole de'pubblici alberghi, non si fa altro che malmenare i sensi della scrittura
. dolce, 1-71: i finocchi si pongono per l'inganno, onde si suol
finocchi si pongono per l'inganno, onde si suol dire: costui è stato infinocchiato
: questo dottor... non si vuol lasciar infinocchiare da aristotile, ma vuol
nelle compre è una diligenza infinocchiata, e si proibisce, perché è men difficile esser
modo... che in- finora si dovranno tener... soddisfatti dell'opera
. gioberti, 1-121: chi non si affida alla onnipotente efficacia del vero..
, non volendo assentire all'accordo, si levò a romore la città di milano.
ha danar da spese: / ond'e'si
di ruth volgar., 17: accostata si è ruth con le fanciulle di booz
-sostant. carducci, ii-3-133: si portò con me vigliacchissimamente, da ipocrita
/ dell'uomo il corpo e lo si stringe al seno. filicaia, 2-1-198:
erano parole infinte e egli molto altramente si pensava. guido delle colonne volgar.
al vostro signore rapportiate come per noi si conosce le infinte parole, rivolte e
per chi non è; che non si vuol far riconoscere; camuffato, mascherato,
vestito d'abito vile ed infinto, si frammischiava di notte tempo pel volgo,
il facesse ad infinta: che anzi si partio di quello luogo immantenente.
: prima l'usanza della cavalleria negligentemente si fece, e poscia si fece all'infinta
cavalleria negligentemente si fece, e poscia si fece all'infinta, e alla fine
fece all'infinta, e alla fine si conosce che la dimenticaro al postutto. g
. villani, 7-69: alla infinta si pose in assedio ad una terra che si
si pose in assedio ad una terra che si chiamava ancalle, per attendere novelle di
il languido e deplorabile stato nel quale si trovava. d'alberti [s. v
come cagnolini. moravia, i-258: si vedevano... una dozzina di cestini
sempre presa facile sul pubblico grosso, che si bea dell'ingenuità artificiosa.
voce infiochiva, e i miei sguardi si abbassavano immoti sul suolo. guerrazzi,
poco la luce infiochì, illanguidì, si spense. 3. tr.
ed esausti dalla lunga vita politica, che si mostrino incapaci di una energica iniziativa.
cammelli, 54: più non si scandon li versi né intascano,
grembo faceva ghirlande... poscia si tiravano de'pomi, s'infioravano
, s'infioravano le fronti, si scioglievano le chiome. groto,
corna, / s'a vendersi si mena una vitella. tornielli, 497:
asside o s'infiora oggi, o si specchia, / dea che dal ciel discenda
fiora. bandello, ii-890: si vide l'una e l'altra sponda allora
germe allora, / ogni liquido fonte si rinfresca, / ogni arido terren ridendo
e in un momento / s'infiora e si rin- verde. vittorélli, i-43:
qual né a poeta, o a imperator si dona. aretino, 14-14: aprii
viso infiora. preti, 89: si miri in costei la rosa e 'l giglio
, lxxviii-ii-409: de varie gioglie ciascum si infiora. firenzuola, 87: anima vaga
d'annunzio, ii-706: l'onda si spezza, / precipita nel cavo / del
. cagnoli, vi-352: così far si costuma / dal prepotente amore: / infiorando
discorso di quelle parole delle quali quando si vogliono stampare non si pone che l'
delle quali quando si vogliono stampare non si pone che l'iniziale con alcuni puntini
, 129: il resto della famiglia si raccoglieva con gran piacere in cucina dintorno
le tue favole, ma non pretendere che si risponda a tutte le domande di cui
. baldini, 9-76: la parlata si accende di definizioni fulminanti, si infiora
parlata si accende di definizioni fulminanti, si infiora di frizzi spiritosi, d'improvvisazioni
nappo m'infiorano / che a te si verserà, / e nel tuo volto
s'infiora / una fiata e una si ritorna / là dove suo laboro s'insapora
s'infiora', ecc., cioè che si pasce de'fiori, o vero s'
* s'infiora ', cioè si mette ne'fiori. n. villani,
infiorata, sf. festa tradizionale che si tiene in alcune località (e particolarmente
bresciani, 6-xiv-298: la notte si passa in sullo spianato cenando i calamaietti
chiappini, 148: 'infiorata'. l'infiorata si faceva in roma in diverse chiese nell'
genzano. la parola 'infiorata 'si usa ancora in senso traslato. panzini,
'la infiorata '. festa tradizionale che si fa in alcune grandi ricorrenze a genzano
2. sontuoso addobbo floreale che si prepara in occasione di feste e solennità
lx-79: il concorso fu maggiore e vi si aggiunse un'infiorata, sulla piazza della
. faldella, 8-27: il cairoli si poteva tuttavia ritenere ritto sul piedestallo,
re e per la regina del cielo si facesse una via, se non infiorata,
infiorata dalle grazie dell'avvenenza tutto facilmente si piega. de amicis, xii-306: un
a simulare odorate infiorescenze, e il profumo si spande in larghe onde di dolcezza.
corimbi a infiorescenze. jahier, 2-47: si ritrovano quattro fratelli / nella camera a
dei seni gemelli, alla taglia; qui si inturgidiva ai fianchi. papini, ii-1327
guidiccioni, 5-63: le vezzose ninfe / si veggiono infiorire / verdi ghirlande, e
abbonamento alla rivista pei dodici numeri, si assolse alla promessa con sette appena.
per l'arte,... che si è sempre infischiata della bellezza. bartolini
qui l'impeto la trasse; / qui si tenea fra le sue barbe infissa.
, ii-17: gruppetti di due tre persone si agitavano intorno alle pietre mortuarie infisse semplicemente
lasciò la vanga infissa nel terreno e si avviò verso casa. -arenato.
famiglia sua la grandezza di firenze, si era sforzato, pubblicando efficacissimamente il contrario,
compagni, 3-38: uno cane li si attraversò tra'piè e fecelo cadere,
piè e fecelo cadere, per modo si ruppe il ginocchio, il quale infìstellì
dopo molto dolore e tempo e spesa / si sdegnerà quel male, e 'nfistolisce,
che per sopra le copre, non si unisce con buona conglutinazione. sanleolini,
. da un nuovo ascesso che mi si predice debba infistolire. 2.
peccatori, o sbigottiti o infastiditi, si andrebbero a gettare a'piedi di confessori
per guarire i mali sia fisici sia morali si deve agire senza falsa pietà.
lix-59: quando sono feriti, non si fanno alcuno rimedio e moreno infistoliti.
: i vizi e'peccati... si rimangono interi e saldi, infistoliti et
: altro non può intendere fuori che 'si sia voluto 'dalla infistolita ostinazione de'
iniziativa). guicciardini, vi-207: si trovava la città in gran disordine;
in modo infiammate ed infistolite, che si dubitava che una parte non si gittassi in
che si dubitava che una parte non si gittassi in collo al valentino. tommaseo
di spuma ch'or s'infitta / ora si frange, e tu lo senti ai
, addensarsi. 1-2-433: le si si rifondano sempre miglior riparo
addensarsi. 1-2-433: le si si rifondano sempre miglior riparo ai
piovene, 2-115: la nebbia fuori si era molto infittita e l'aria si era
si era molto infittita e l'aria si era fatta buia. landolfi, 2-180
: la boscaglia infitti, e il viottolo si ridusse ad essere uno stretto corridoio tra
della folla e delle vetture che le si accavallano addosso. 2. per
agg. ant. che nega, che si lamenta, che protesta.
e gestiva, quan- d'ecco / si volta e vede di parlare ai muri,
boria. bonichi, 161: non si curi far d'ogni erba un fasso,
ed è contrario di deflazione); si ha vinflazione strisciante oppure galoppante, a
sproporzionata alla riserva metallica: fenomeno che si è verificato nel dopo-guerra in tutte le
einaudi, 1-166: se in un paese si scarta sul serio l'inflazione, è
serio l'inflazione, è ben difficile che si abbia l'impiego totale della mano d'
quando mi dice che la lira non si sarebbe dovuta rivalutare, perché un po'd'
nella medesima verticale gg, nella quale si trova il centro di gravità dell'arco
e la schiena inflessibile, il negro si tuffa in mare con un coltello e
aveva colpito nel segno. -che non si spezza, durissimo. mascardi, 2-134
e inflessibile. morgagni, 287: si rendono i tendini e le giunture quasi rigide
questi due corpi cavernoso e spugnoso gonfiano e si distendono, e fansi al tatto duri
a minacce; non arrendevole; che non si lascia impietosire; costante nei propositi,
mai o più allegro o più maninconoso si vide, ma tale continuazione d'animo fa
, lasciarono che... i francesi si accostassero senz'alcun disturbo alla cittadella.
: con chi vacillava, con chi si tirava indietro nel momento del pericolo,
superi. inflessibilissimo). che non si può piegare, né curvare, né
, 9-93: se a questa porzione si sostituisca la trave inflessibile deft dello stesso
', come dicesi in quella corte, si sopprimessero... alcune picciole case
sopra molta acqua fredda diventano indolenti e si dileguano. botta, 5-311: la natura
inflessi- bile e resiste, e se si può vincere, solo si può col vezzeggiarla
, e se si può vincere, solo si può col vezzeggiarla, non con l'
vina, poiché solo in virtù di essa si accomoda ad ogni luogo e tempo
corresse, era certo che la riga si manteneva inflessibilmente orizzontale. 2.
;... per questo non si possono più allungare, perché la curvatura e
gonfiato, la superficie di tal palla si riflette alquanto, ed anco quella del
milizia, iii-33: più inflessione che si dia al naso, più si allontana
che si dia al naso, più si allontana dalla bella forma. cattaneo, iii3-
o quella parte del corpo nostro, si fanno ora maggiori ora minori di quello ch'
retta oppure obliqua, in varie guise si compone e si modifica, facendosi valevole
, in varie guise si compone e si modifica, facendosi valevole a formare differenti
: tanto ai vocaboli semplici quanto ai composti si aggiungono infine, si suffiggono, altre
quanto ai composti si aggiungono infine, si suffiggono, altre sillabe per indicare 1
numeri e varie altre circostanze. il che si chiama inflessione e derivazione.
in che grandezza e specie di frattura ella si sia. 9. matem.
] cub [ici] 24 —, si ponevano 16 pollici] cub [ici]
,... se da giovinetto non si assuefà alla piegatura, se gli
flessioni che andava pigliando la lingua, si andavano inflettendo anch'essi a nuovi accenti,
cioè de'baritoni e de'circonflessi, si ridurranno ad una sola, studiata la
ad una sola, studiata la quale si farà vedere quanto facilmente, con poche
, con poche e regolari mutazioni, si possano inflettere tutti i verbi.
siano sì inflitte che per niuna rimissione si rilassano, or non paiono, secondo
mia figlia non merita il castigo che le si vuole infliggere. 2.
. giunger presto il giorno in cui si cancelli di fronte all'italia la vergogna che
. loria, 5-92: mio figlio si rodeva tra la gelosia e i calcoli del
per saziamento d'ira; ma qui si pone per debita satisfazione della colpa com
, ii-49: nel purgatorio... si ama la pena inflitta da dio e
ama la pena inflitta da dio e si loda la sua legge. d'annunzio,
landolfi, 9-136: se... si consideri che una larga parte dell'amore
le gote inflo- sciscono, la fronte si riga, le lagrime scendono. =
influentissimo). che scorre, che si muove in una data direzione (anche
7-255: calore influente... si chiama quel caldo che viene e corre
nell'attuale sbocco la migliore scelta che si potesse fare. — sostant.
, 10-198: resta proibito a chi si sia di prendere le acque di ciascheduno
il limo. cattaneo, ii-1-78: si solleciteranno trattative per agevolare il trasporto dei
verbo, giudizio, affermazione o come si voglia in altro modo chiamare, è
. trattati antichi [crusca]: si doleva della perversità delle stelle influenti.
: tante pubblicazioni immorali... si fanno ora dai nostri editori, malgrado.
5. medie. ant. che si presenta sotto forma epidemica (una malattia
boccaccio, viii-1-11: quale ora questa si fosse, niuno il sa; ma,
ne'nostri corpi. landino, 258: si persuadeno che la influenzia delle stelle e
mai s'è sentito dire che l'influenze si propaghino...? e lor
di reno. gioia, 2-ii-170: non si scosterebbe gran fatto dal vero chi nell'
tornarono, invece, propizie: e si può dire anzi che lo corruppero,
i-366: benché i fiorentini... si ingegnassino di ristorare col soldare nuovi fanti
de l'intelletto divino con buona similitudine si può chiamar luce, come tu chiami
? ». « eh! se ci si mette... ha le au
.) da un altro paese che si trova nei confronti del primo in una
altro clima. cestoni, 135: si sente... che per la parte
, iv-162: chi vuole ch'e'cavalli si manten- ghino senza pericoli di malattie e
gran mortalità dei bovi; quanto prima si darà alle stampe e ve ne manderò
molto più spero sarà in venezia, dove si fanno pubbliche preghiere acciò cessi questa mala
lo aveva nemmeno veduto) stupì; si credette frodato. 2. medie
acque / che il mondo tutto quanto si ricuopra. 2. far affluire
non preterisce, / al mondo sublunare si adatta ed influisce. leopardi, v-737
influiscono sulla terra e sulla natura, si crede che influissero ancora sull'uomo,
la guerra comeinse non... [si era] imbrattate le mani del sangue
corte. de luca, 1-15-2-168: si dice senza dubbio [la castrazione]
. cantini, 1-28-162: le cartiere si trovano accese a pile, quando dovevano
che a l'eroiche squille / mi si vieta influir voci adirate, / la sampogna
che le stelle influiscono i costumi, si dee intendere delle prime inclinazioni, e
infìussìbile, agg. ant. che non si può sciogliere, che non diventa fluido
. seguace di una teoria in cui si sostiene l'efficacia dell'influsso dello spirito
/ fate che presto il corpo mio si stempre. leonardo, 2-555: altra setta
, 11-26: la quale infezione si apiccò con tale influxo che...
3-12: la città mutava volto, si apriva all'influsso nefasto della modernità. tecchi
il re. brusoni, 847: si sentì a venezia terremoto con grande subissamento
grande subissamento d'acque, come pure si fece sentire in altre parti d'italia,
dei ', dice il salmista, che si espone da santo ambrogio del fervore copioso
di linee, vi s'infonde e si dimostra bellissimo. ciro di pers,
febo al santo oraclo, / perdon gli si chiedesse, aita e scampo / da
anche qui, v'è gran reumatiche; si vede che c'è proprio un influsso
acque superiori, che alla capacità della materia si convenisse. morando, i-290: par
a. cocchi, 8-231: quindi si produce... il soverchio influsso di
, dalla fortuita convivenza di tante genti si costituiranno colà nuove miscele di popoli.
cose influsse da pianeta, s'elli si diletterà nel contrario. d. bartoli,
infocàbile, agg. letter. che si può o si lascia infocare; eccitabile
agg. letter. che si può o si lascia infocare; eccitabile, entusiasmabile.
vapori, o cometa o asub che si fosse,... ella fu nel
marte. leonardo, 2-321: la terra si farà rossa per lo infocaménto di molti
di molti giorni, e le pietre si convertiranno in cenere. lancellotti, 525:
che quell'infocamento di vapori o cometa che si fosse fu nel cielo in somma altezza
ch'egli è, [il ferro] si tuffa dentro l'acqua... e
vetro lutata al collo del matraccio, si vedeva l'interiore di esso matraccio per lo
lingue bipartite de gli apostoli e di che si infocò il carro di elia. desideri
e la cavità e seno del dente si cauterizzi, non una volta o doi
l'acqua sopra gli è spruzzata, più si infuocano e prendono maggior forza e
: avvertisti, che come il niello si comincia a struggere, abbia avvertenza a
tua opera s'infocassi tanto che la si facessi rossa. galileo, 3-3-217:
è il piombo o lo stagno, si fonderà, ed il rame o altro metallo
cristallo di montagna] è raffreddato, si cavi dall'acqua, e si ritorni in
, si cavi dall'acqua, e si ritorni in correggiuolo a calcinare et infocare
. chiesa, 1-23: il clamor si disperdeva, appena / nato nel vento ch'
iv-44: acceso un gran fuoco, vi si gettano in mezzo alcune pietre più o
qual l'acqua e li cristalli, si vede ella [luce] vagheggiarsi, aumentarsi
parevano infuocarsi di polmoni verso i quali si arrampicavano voraci macchie d'ombra...
gatto, 1-48: in tutta la notte si rannicchia la fiamma, ai volti di
. bernardino da siena, 94: si denno infocare le creature, che sonno
artabano, saputo il trattato, or si stava per paura, or s'infocava a
s. bargagli, 1-238: si sentì di maniera in un momento infocar
fuori avvampandola, dentro tutta ardeva e si consumava. galileo, 1-1-228: egli
sento che gridano, e s'infocano e si strapazzano. de sanctis, ii-n-94:
placida e mansueta maniera, s'infuochino e si risentino all'ira volenterosi, e che
faci d'amore viepiù s'infocano e si raccendono. e. czechi, 3-79:
, palesi alla mente di pochi, si traducano allora, nel sangue delle nazioni,
, 3-37: tramontato il sole, si mosse tra gherbino e mezzogiorno una massa
falàrica. c. campana, 2-69: si attendeva solo il maraviglioso effetto delle barche
effetto delle barche infocate, che pur si videro comparer il quarto giorno d'aprile,
già saldato. cassola, 3-98: egli si accese subito una sigaretta: la punta
acquavite a poco per volta, i'modo si converta in fumo. biringuccio, 1-178
infisse nel terreno e ornate di frasche, si esercitava la voracità di coloro che avevano
infocato vento. nievo, 293: le si respirava d'intorno quasi un'aria infuocata
acceso, e da questo... si distilla un'olio nero come l'inchiostro.
infocati, voluttuosi. bocchelli, i-90: si poneva sulla strada dei paesi a guatare
lui, bene infogato, pur temoroso si stava. luca pulci, i-41: infocata
fiacchi, 126: il toro, che si sente / dall'insetto insolente / punger
pistello con mano, stringegnelo tanto che si finisca di imbizzarrire, et infofocato ch'
. gozzi, 4-174: dolci accuse si mandavano, / e viglietti infocati che fumavano
due monarchie vieppiù s'infuocolavano, né si trovava mezzo di concordia. jahier,
] alla rosa et al gelsomino, non si potendo accompagnare per via di marza o
.. in essa piscina lavare non si possano. fr. colonna, 2-45:
slataper, 1-126: ah, ma quando si l'espandersi di foglie; fogliazione
/ d'avvertire del rischio in cui si pone / chi s'infogna così. bresciani
debitori o creditori pubblici; che anche si disse * fognato '. ma oggi non
ch'egli è, [il ferro] si tuffa dentro l'acqua della quale ei
e a star lì i primi giorni si confonde anche vantaggio. forse rischiarirà,
61): questi spiritelli... si lamentavano forte e diceano: « se
: madonna, la beltà vostra infollio / si li miei occhi, che menar lo
in te, vi fur contrasti, / si l'appetito allora t'infollio.
folta, or s'allarga, or si distende / in lunga riga, e i
guardo meglio ch'io non ascolti. si fa sera. montale, 1-126:
, 19-307: il ciabattino... si era fatto uno sgraffio sul viso che
. d'annunzio, iii-2-1020: ti si sono infoltite le sopracciglia. ti si
si sono infoltite le sopracciglia. ti si sono scuriti i capelli. pafiini, v-727
. pafiini, v-727: le stelle si moltiplicavano, infoltivano fino a riempire quasi
di sensazioni, di pensieri, che si venivano infoltendo nella sua anima.
e d'isapo l'acqua in che si cosse / infondergli poi in gola con un
221: le statue di getto si formano in un subito perché il metallo
, essendo liquido e rarefatto dal fuoco, si adatta subito alla forma dentro la quale
... infondansi in acqua, poi si secchino al sole. crescenti volgar.
di diacatolicon. ricettario fiorentino, 78: si infondono i frutti e le radici,
infondono i frutti e le radici, che si hanno a inumidire per condirle e confettarle
ed in molta quantità, e vi si tengono tanto che abbino preso l'umido
preso l'umido a bastanza, poi si cuocono. della casa, 673
, infondate e incarnate dentro, non si vedevano. infondato2, agg. (
le donne, anche le più vecchie, si lusingano di essere fatali; e il
, 2-136: quegli ora volano, or si vanno ad infonder nell'acqua.
son fiumi vanno all'hamaso: uno si mescola poi... nel reno e
piglia, / levollo ritto, unde si riconforza, / d'una rugiada santa
e 'nfonde: / non sa iosèp chi si sie né donde. palladio volgar.
: d'intorno ornai l'ampia campagna / si par che fiume sanguinoso inonde, /
. cicerchia, xliii-438: in mar si miss'e giva sopra l'onde,
onde, / del piè la pianta non si bagna o 'nfonde. felice da massa
erbette. tommaseo, 5-466: un'ostia si dilegua, e il ciel s'infuse
l'uomo infonde, / mi sostenne si ben, ch'io mi ritrassi. idem
da barberino, i-45: chi netto si conserva / come natura il crea, viene
presso, / se novo prima non si face e netto. dante, conv.
61: due alme in noi son si concorde / che la tua voce in me
terreno alma s'infuse, / che tutto si vestì d'erbe e di fiori.
fiori. e. cecchi, 5-185: si sarebbe pensato che, dai milioni e
], una specie di memore tenerezza si fosse infusa nella loro sostanza di legno
, / e l'effetto al parer si corrisponde, / che per te il secol
corrisponde, / che per te il secol si pò dir beato. castiglione, 466
7-37: sua moglie... gli si era infusa quanto aveva potuto nell'anima
che faranno? nulla più che se non si fossero aggiunti: toltane...
nell'anima, mediante il quale infondiménto essa si viene a unire con dio. crusca
gridò inviperito: « ma questo non si può mangiare... oste, oste
-figur. baretti, 6-407: si sta saldo al costrutto naturale della sua
vedova sotto le ascelle e a salti si lanciò nell'agóne. tecchi, 5-122:
stare a cavallo: imperò che cusì si cavalca coll'una gamba dall'uno lato
, v-78: rizzasi senz'altro; si rappicca col ronzino: lo inforca; e
universo. montale, 7-201: « si va in camargue » per scrivere qualche racconto
: or va; che 'l sol non si ricorca / sette volte nel letto che
su quella che è più alta, si storce con attitudine bellissima verso la madre chiedendo
arguto un riso / inforcò il naso e si staffò negli occhi / del giocoliere.
egli dire il loro compilatore in che si sono cangiati? di grazia inforchi bene
lenti e gettandosi un po'addietro sulla seggiola si mise a guardare attentamente il dipinto.
suo, l'occasione inforca, / donna si finse che malinconia / mostri e di
che malinconia / mostri e di stizza si consumi e storca. linati, 18-299
presto. cardarelli, 1005: appena si scende dalla teoria, se non si
si scende dalla teoria, se non si vogliono inforcare strade temerarie o dilettantesche,
'nforca / sì di traverso che le si fa velo. cecco d'ascoli, 514
'inforcar la scuola ', che anche si dice * far forca ', vale
quella linea [della lettera u] che si curva e s'inforca -quella delle due
punte che vi guardano immobili, che si guardano immobili -quelle delle due lineette che
, [la valle del chisone] si restringe, si inforca, alza da una
valle del chisone] si restringe, si inforca, alza da una parte dei
, di fieno, di erba che si può prendere in una sola volta con
in compagnia vanno con questi uccelli che si chiamano coda inforcata. boccamazza, i-i-
umano dove termina il tronco e donde si dipartono gli arti inferiori. 1
da indi in giù poscia / europia si comprende, / che cristiana s'intende.
in tale positura quasi un punto, si lascia cadere [la picca] sul gomito
vetrici talora invecchiate in su l'inforcatura si votano e tavolta nel gambale. lubrano,
. tozzi, ii-199: il contadino si sedè su l'inforcatura dell'aratro.
sport. mossa della scherma con la quale si afferra la spada dell'avversario con la
, li irretiva, [i capelli] si ribellavano e le dolevano.
rifiutò di vivervi;... e si oppose all'infore- stierarsi. carducci,
4 pezzuola ', e vogliono che si dica 4 fazzoletto ',...
del bene, 1-15: in botte si convertino i ranocchi, / i granchi
dossi, ii-57: dietro a me si sguinzagliò un reggimento; non, come
arresi a nessuno, io: mi si pigliò, grondante del mosto mio e del
, i-89: diverso umor... si rapprende, e informa / stalattite metallica
sicura base, [l'accademia] si informò primieramente e si stabilì con leggi
[l'accademia] si informò primieramente e si stabilì con leggi. campania, 7-40
ch'il canto informa, e musica si chiama. belloni, iii-194: non bisogna
6-xii-96: ciò che mi piace ora si è le maniche 'sbuffate ', e
accostandosi e quasi combaciandole, meglio informare si potessero da quelle. bresciani, 2
e acuti sotto una pelle rigida che si informava dai denti. lucini, 4-223
. alberti, 369: quali documenti più si possono altrove trovare utilissimi a informare una
calmo, 2-400]: lasagne informaggiate si getton per la via. f. f
come arguta, quell'in- formaggiatura che si fa al gnocco; stia pur che tal
pittura più o meno informale, che si contenta di buttare sulla tela, a grandi
». bigiaretti, 11-58: legge, si informa. ma si informa male sull'
: legge, si informa. ma si informa male sull'informale. 2
. 2. che pratica o si ispira a tale genere di pittura.
: da qualche anno il sopracitato direttore si occupa (scrivendo e comperando) unicamente di
— in senso generico: che si svolge senza formalità, amichevolmente (una
/ e quelle cose che di lor si fanno / da creata virtù sono informati
fatti ordinati sotto le idee informanti; allora si vedrà quanto e come ardente e severamente
stimati di maggior brevità, acciò quello che si dice resti in mente, giovando il
riporterò in prima tutto lo sfogo che si faceva in contrario dalli signori informanti del
/ e quelle cose che di lor si fanno / da creata virtù sono informati
e tosto peritura imago, / da noi si miri quella spoglia viva. tasso,
viva. tasso, 12-94: consolato ei si desta e si rimette / de'mendicanti
, 12-94: consolato ei si desta e si rimette / de'mendicanti a la discreta
o incorporeo che sia, se bene si pensa sottilmente..., e quello
l'orma. niccolini, ii-81: si scoton tarmi che vi sono appese,
gloria nostra sempiterna / col cuore umiliato si conformi. savonarola, 1-59: l'
anima è l'amore e dove ella si volta ad amare, di quello s'informa
: quasi sempre il carattere degli uomini si informa a quelle impressioni esterne che lo
che egli ha informata di quello che gli si agitava dentro, facendone una forma particolare
., ii-xm-15: lo cielo del sole si può comparare a l'arismetrica per due
l'arismetrica per due proprietadi: l'una si è che del suo lume tutte l'
altre stelle s'informano; l'altra si è che l'occhio noi può mirare.
, i-437: una ed altra figura si vide prendere [la nuvola] per varie
sede di culti pagani, e che vi si rinvennero molte monete, obolo d'antichissimi
il nuotatore] il ponte in faccia che si passa / (informò) con un
a confermare la verità di quel che si dice. buonarroti il giovane, 9-46
la cosa a'caffettieri ammogliati, acciocché si guardassero molto bene da tal disordine.
, le quali per l'ordinario le non si possono informar se espressa non vi sarà
che ritorni come latte grumoso; da questo si raccoglie il cascio con un cocchiaro grande
: è un'altra sentenzia, che si appella informare, la quale ha luogo quando
, 6-xii-96: ciò che mi piace ora si è le maniche * sbuffate ',
siamo fatte in guisa, che si vorrebbe affollarci dentro a un sacco.
. neol. scient. disciplina che si dedica allo studio dei fenomeni relativi alla
e degli strumenti con cui tale processo si effettua, utilizzando le più progredite tecniche
certi pubblici uffici la lettera con cui si informa intorno a una supplica. c
25-41: sangue perfetto, che mai non si beve / dall'assetate vene, e
beve / dall'assetate vene, e si rimane / quasi alimento che di mensa
quella medesima virtù informativa, ch'elle si fabbricarono ancora il corpo carnale de'sangui
da bene. de luca, 1-15-2-25: si comincia da questo a fabricare il processo
cioè che, senza citare quelli che si suppongono delinquenti, anzi quanto più sia
quanto più sia possibile di nascosto, si procurano le prove o gl'indizi
le prove o gl'indizi n si prende l'informazione del fatto. giannone,
pagano, 1-402: nell'informativo fiscale si pone soltanto in veduta quell'aspetto di