, i-448: galestro bigio, che si divide in pezzi grossetti. monti, iii-305
i corsaletti. federici, lxii-4-4: si paga il dazio tanti maidini (cioè
... un anno per l'altro si coniava un milione di zecchini in oro
sommità, dov'ella [la corona] si chiude, due smeraldi della grossezza quasi
quello di sopra a quel di dentro si concordi, e nel traguardare sempre cavando
, 11: nel principio d'aprile nessuno si fida nella grossezza del ghiaccio se non
il mille,... nelle quali si ammira l'altezza, la vastità e
guarini, 1-324: la distanza che si trova tra fg rappresenti la grossezza o
, cotanto per grossezza, perocché quanto si sieno grossi i cieli, non si sa
quanto si sieno grossi i cieli, non si sa. ma questo sappiamo che sono
: il vacuo è grande spazio qual si conviene alla grossezza della terra. aretino,
può trarre colui di fuora, non si potendo ne'piccoli spazii maneggiare le cose
quella finestra sul muro di cinta, si resta sorpresi nel trovarlo sì largo da
1-170: la vera misura del corpo si deve pigliare secondo la forma del capo
biringuccio, 1-115: queste [cosce] si collegano con tre gagliarde traverse, incastrate
essendo tempestata di alcune piccole macchie, si muove. 4. condizione di
vino. a. cattaneo, i-253: si levò di sotto al tabarro un bel
enorme i tronchi di legni fossili, che si trovano sotterrati nel terreno delle colline.
iv-5: un moscone di fenomenale grossezza si divertiva a tamburellare col capo contro i
i-611: lucertoloni di grossezza mai vista si dànno il cambio da buco a buco.
quando gli omori cessano e lo rinflabimento si spegnie, lo cuore riposa, e la
, lo cuore riposa, e la scurità si parte da lui, e gli occhi
. lettere di vari, i-iv-1-3: si trova al bagno a san filippo per
filippo per docciarsi, per vedere se si potesse liberare d'una certa grossezza d'
, ma poi meglio assottigliati ch'erano si facevano freddi e ghiacciati. 10
del falso pensieri di dante, che si credea essere in terra et elli era
che non conoscevano pure in che ignoranza si fossero. leopardi, v-541: il
; dal che poi con ogni occasione si viene a rottura ed aperta inimicizia.
lungo tempo. panciatichi, 269: si sono visitati reciprocamente; e con un
.., così nella sua grossezza si rimase e ancor vi si sta.
nella sua grossezza si rimase e ancor vi si sta. grossière1 (grossièro),
v.]: 'grossiere ', si dice anche a venditore di checché sia
d'inghilterra con tutti i loro finimenti si vendono da'grossieri '. =
). sannazaro, iv-390: se si è guidato con quelle grossera astuzia,
addosso un rimorso che disgela soltanto quando si rincontrano grossite nel viso e ingravidate
anima europea e tornare dai paesi dove si può uccidere con grossi anelli volgari al
1-29: prendevano per il sentiero che si inoltrava serpeggiando tra una doppia fila di
fin sul cavallo. tasso, 8-4-1187: si move il sole / per entro fosca
come sottili e concie... si devino pesare. monti, 10-341: grosso
alti né sì grossi, / qual che si fosse, lo maestro fèlli. valerio
sé sostanza grossa, là ove egli si appicchi su. e vedemo, quanto più
grosse. ser giovanni, ii-238: si partì... con più di cento
2-137: dal sole in una selva si nasconde / di grossi faggi e d'
. g. villani, 12-73: si distribuiva [il pane] la mattina al
'far par lamento 'si diceva a firenze ogni volta che la signoria
. redi, 16-i-45: maiuscolo propriamente si dice di lettera che gli antichi chiamavano
grossi, senza rame, cattiva carta, si è fatta in vercelli senza consenso dell'
strada grossa di rivoli, d'onde si introducevano in istrada più solitaria e poco
. nieri, 250: l'altro giorno si fece affari della botte grossa a trenta
la lor creazione [dei marmi] si faccia di terra grossa untuosa congiunta colla
ii-30: la terra... si porti sopra i campi, se sia viscosa
grosso o ancora non bene smaltito, si può usare in quelle terre che si
si può usare in quelle terre che si seminano al principio dell'inverno, come per
uso del sale grosso, acciocché più si consumasse del sale minuto. a. neri
. a. neri, 1-64: si pigli sale marino detto sai nero, o
e grosse. ricettario fiorentino, 85: si trae il sugo, infondendole in acqua
tanto ch'élla diventi grossa, e si colano. redi, 16-ix-103: sia il
nell'acqua. lastri, 1-2-253: si divide [l'olio nel travasarlo] in
quello di colore più cupo, e questo si travasa un'altra volta verso il principio
, separandone un olio terzo, che si chiama di fondi grossi. -sostant
). bencivenni, 1-34: non si dee ventosare quelli ch'àe grosso sangue
àe grosso sangue, s'elli non si bagna primieramente. bindo da cione,
dell'aria: quando ella è più grossa si scalda più e non si puote gielare
più grossa si scalda più e non si puote gielare; e quando ella è sottile
di egual distanza dall'occhio, quello si dimostrerà esser più remoto, il quale
l'aria più grossa, e quello si dimostrerà più propinquo, che sì vedrà in
santa. targioni tozzetti, 12-4-276: si aggiunga la lesione che riceve il corpo dallo
e neve / per l'aere tenebroso si riversa. boccaccio, dee., 5-7
a misura grosso, non altrimenti che si fusse un fortissimo e serrato smalto.
vento continuava a soffiare con impeto: si udivano le banderuole sui tetti rendere certi
d'arno era sì grosso che non si potea guadare. frezzi, iii-10-9: poi
[la moglie], e ch'ella si / morisse fra un mese, e
giù nella valle e quando il torrente si faceva grosso andava sotto, con grande
43-6: nel mi'visaggio l'uon si specchieria, / sì non son troppo
i-149: grande e grosso com'era, si faceva di brace anch'esso se gli
dito / ne le radici a terminar si vanno. verga, 3-13: gli uomini
sarà tagliato, sei sarà intestini grossi si deveno cusir le labra de essi con
labra de essi con la setta sì come si fa agli altri membri. garzoni,
altri tre inferiori situati daltumbilico in giù si chiamano i grossi per aver due toniche
imperadrice era gravida del detto federigo, si sospettava per lo paese che per la
. g. gozzi, 1-173: si querelò a * giorni passati agramente una femmina
: molti grandi di firenze... si teneano mal contenti del reggimento del popolo
un paese forte, dove non gli si può usar violenza, ubbidisce quando e
perduto tutta quella parte di spese che non si scialacqua in grossa agiatezza. betti,
volgar., ii-2-8: la terza scienza si è rettorica la quale scienza è grossa
ira. collodi, 440: quando si ha il cuore grosso dai dispiaceri,
grosso dai dispiaceri, è raro che si senta il bisogno di mangiare. verga,
loro signorie e perfino le loro eccellenze si lasciano opprimere dai fastidii grassi. nieri,
non c'è pericolo, per quanto grosso si voglia, di dove qualcuno non sia
): questo in vostro cor sempre si scrive; / che non si de'nemico
cor sempre si scrive; / che non si de'nemico disdegnare. / di che
io ho trovati più, che, quando si vengono a confessare, dicono: io
abitavano per le selve e a niuno ordine si potevano recare, gli filosofi gli raunaro
coll'ecclittica, o sia l'obliquità, si può quindi riguardare come costante.
riguardare come costante. leopardi, v-831: si deve ad euclide l'avere geometricamente spiegati
nave fa con l'orizzonte quando essa si trova inclinata. -inclinazione dell'alberatura:
se voi credete che, per qual si sia agitazioni della nave e inclinazioni dell'albero
maggior mutazione, quanto all'angolo, si faccia nella canna altissima, che nell'
ginnastica, esercizio nel quale il busto si piega sulle anche fino a formare un angolo
, iv-145: una mattina in conclave si fa lo scrutinio, essendo proposto adriano
avendo l'arbore inclinazione a marcirsi, si ricorreggerà. gualdo priorato, 3-ii-
inclinazione alle sodisfa- zioni della francia, si dichiarò che la proposta gli pareva onesta
del commendatore cassiano del pozzo, il quale si rivolse verso di lui con tanta inclinazione
naturale. varchi, 8-1-130: se si levasse qual s'è l'uno degli
giove gl'infuse diverse inclinazioni, ma si dimenticò del pudore. -dare l'
pallavicino, 6-1-32: di propria inclinazione si ritirò sempre a quell'ora in cui
con quegli audaci repubblicani di francia, si consigliarono di voler dimostrare inclinazione alla concordia
... che [le donne] si avvicinino al vizio non per inclinazione di
al re. vasari, i-725: si diede a disegnare, ed in poco tempo
vi fece tanto profitto che il padre si contentò di lasciarlo seguire la inclinazione della
certe inclinevoli disposizioni alla virtù, che si posson chiamare « virtù abbozzate ». de
la larghezza / de la nostra basilica si scrisse, / fa risonar la spene in
questa eccelsa città. leonardo, 2-633: si poterà dare opera al cavallo di bronzo
più che alla sua inclita virtù non si sarebbe richiesto. boiardo, 1-11: mandò
. instruzioni a'cancellieri, 8-450: si includano [i voti raccolti] in cartocci
medesime,... massime se si procurasse d'includere le sorgenti in modo
le sorgenti in modo che elle non si dissipassero inutilmente. foscolo, xiv-85:
sarà di meno dimostrazione del corpo donde si parte, che nessun'altra che dentro a
che nessun'altra che dentro a sé si serri. v. borghini, iv-124:
. borghini, iv-124: l'altro disegno si ragionò che rappresentassi dalle mura della città
forse non entrare nel cerchio che mi si apre davanti all'improvviso come un'opera di
l'esser, secondo e'filosofi, non si include nella diffinizione delle cose create.
, ragioni ed altro / che vi si possa includer, sette parti / disse
errico, avicinatesi alla muraglia, come si è detto cominciavano a zapparla, essendosi
b. croce, iv-12-368: si dirà che la strana inclusione [dei
3. istol. operazione con cui si introducono frammenti di tessuti in una sostanza
siri, vii-386: terminate le dispute, si raccolsero nell'urna li suffraggi, e
che tutti quelli che per qualunque modo si trovano aver comprati over incapanti vini in
', sono quel che sono, ma si trovano d'accordo nel rifiutare quei contenuti
stare inclusa in sé ma bisogna che si diffonda. 2. compreso o
, 63-10: malum pene è gloriuso, si da colpa non è encluso: /
da colpa non è encluso: / si per colpa tomo el paté, non se
. incoagulàbile, agg. che non si coagula, che non è suscettibile
di transizione; e con ciò si tengono sciolti dal debito di incoare
di castiglia... che a più si estenderebbe se ricuperasse alcuni fondi pretesi usurpati
faccia, a l'uom beato / si mostra in elevandogli la mente. cesarotti,
solamente incoata, ch'egli prova, si sforza di compirla, quanto può.
, che non erompe in riflessione e non si estrinseca che sotto la forma istintiva del
guccio tolomei, che, di sicuro, si stava dietro un cantone ad attenderlo.
saettare. 2. marin. che si è attorcigliato, che non scorre più
un'asta o di un pennone nella quale si infila un anello o un nodo,
il marchese cavalcanti aveva detto no, si era incocciato a dire di no,
alle sassate. giusti, 4-i-143: si volta, e vede in aulica livrea /
il berti... incocciò e non si trattenne dal mostrarmisi imbronciato più giorni.
. nel fare la curva da bullo si andava a incocciare con un taxi.
rettorico. guerrazzi, 10-487: sisto si mostrò, piuttostoché duro, incocciato a
loro bandi che tutta la popolazione bresciana si mostrasse incocciata nelle tristizie liberali. pratesi
questo senso il dormiente di una manovra si dice incocciato, ed un bozzello sarà incocciato
2. figur. che non si può trattenere o frenare (uno sternuto
una lunga seguenza di fatti e tutte insieme si dividono il dominio del creato.
il mal digesto umore, e perciò si facciano tumide ed incoerenti nelle loro unioni.
amore. serao, i-322: egli si pose a scrivere una lunga lettera incoerente
. cassola, 3-43: i suoi discorsi si facevano sempre più incoerenti, finché alla
sempre più incoerenti, finché alla fine si addormentò. -che sragiona, farneticante
detto finor molto evidente, / argomentar si può come si dia / il discorso de
evidente, / argomentar si può come si dia / il discorso de l'uomo
con i propri princìpi; che non si mantiene fedele alle proprie idee e convinzioni
fasi differiscono per una quantità che non si mantiene costante. = voce dotta,
, incapacità di agire conformemente a quanto si è affermato. — in senso concreto
, 2-iii-27: diogene laerzio... si avvolge in tale incoerenza e perturbazione che
del barometro]... / alto si leva per li gradi,..
matem. grandezza inizialmente non conosciuta che si cerca di determinare partendo dalle grandezze conosciute
, y, z), di cui si cerca il valore che soddisfi l'eguaglianza
1. riccati, 1-580: quantunque si abbiano tre incognite dopo l'operazione,
dopo l'operazione, di tutte e tre si forma un'equazione integrabile. v.
v e per x, nella formula si troverebbero due sole incognite. agnesi,
e date soglionsi denominare, come altrove si è detto, con le prime lettere
dell'alfabeto; le incognite, e che si cercano, con una delle ultime.
delle ultime. mascheroni, 9-108: si dovranno trovare due equazioni per le due
, per le quali... si riesce ad isolare l'incognita, cioè a
. -anche: persona di cui non si riesce a comprendere o a immaginare come
, 4-254: il valentino... si trasferì per le poste a roma,
alle genti, / de'quali alcun si dice anfisibena. boiardo, 1-22-23: con
da dio. -di cui non si ha memoria o testimonianza, remoto (
flaccide noie. 2. che non si sa chi sia, di cui non si
si sa chi sia, di cui non si conosce l'identità; sconosciuto.
gregorio magno volgar., 2-112: non si pensa che sia incognito ad altri colui
, /... / non si curò di rinovar la guerra. romei,
): ogni volta che in qualche parte si vedessero comparire figure di bravi sconosciute e
brutte dell'ordinario,... si proferiva, si nominava il nome di
ordinario,... si proferiva, si nominava il nome di colui. [
certo incognito, e per quanto poi si seppe di nazion calabrese...,
di nazion calabrese..., si finse esser il già re sebastiano. buonarroti
4-iii-397: il volto dell'incognito subito si manifestò colmo di tutte l'allegrezze.
; cioè me- schiato che propiamente con si cognoscea. g. stampa,
egli saprà per quale / corrispondenza incognita si fosse / l'anima di que'fior
/ arcano de l'incognito / ti si dibatte avanti, immenso oceano, /
quale, in quanto vuole, non si conosce, e si conosce solamente quando
quanto vuole, non si conosce, e si conosce solamente quando ha effettuato il volere
il barone per quei pochi momenti che si trattenne in quella capitale vi osservò un perfetto
, conc., ii-247: il semplicione si pensava che l'andare in maschera fosse
27: dopo pranso [tinternunzio] si ritornò ad una seconda audienza del pascià
proposito mi uscì di bocca, allorché si degnò di sentirmi a padova il principe
, facendo l'incognito per italia, si fermò quivi colla sua comitiva per molti
rimase... un libro che si chiama il libro del piarlagio con coverte
, benché assunti nella tua grazia, si aggravano i pesi delle colpe, quasi
dei pantaloni e li semina tanto che gli si scorge il bottone pieghettato dell'ombellico e
e d'incoli onde ella ebbe origine si raggruppò... all'al di là
-nel diritto romano, condizione di chi si eleggeva il proprio domicilio presso una comunità
lucini, 6-209: volle infatti che si trescasse, sulla parete...
volgar., 1-9: innanzi che vi si volga il corso dell'acqua [nei
dell'acqua [nei doccioni], vi si dee metter favilla mista che con alcun
non incollare insieme quelli alberi che non si confacevano di natura ed erano contrari.
lagrimanti e crespi saranno quelli che manco si potranno incollare insieme. salvini, 3-75
, dove s'incolla la carta, si fa bollire sedici ore alla fila una colla
e vischiose... che in cucina si usano per attrarre ed incollare le mosche
parlava con voce sorda, appenata. si erano fermati sul pianerottolo del primo piano
sul pianerottolo del primo piano e gli si era incollata addosso tremando. moravia,
, 17-93: lei per un attimo gli si incolla alla schiena col seno e col
jahier, 165: il nidietto di primule si è affrettato a incollarsi sulla frana.
d'angelo, neh! e se non si mangiano subito si incollano tutti, neh
! e se non si mangiano subito si incollano tutti, neh! -aderire
. moravia, 13-7: il vestito si è incollato al corpo. -fissarsi
luce). moravia, iv-13: si alzò... senza voltarsi indietro,
3-144: un po'alla volta l'aria si tinteggiò di luce, e la luce
essere incollati. aretino, 20-252: si lasciò cadere il mento in seno,
crescenzio, 2-266: la rosa, ove si descrivono i venti, si farà di
, ove si descrivono i venti, si farà di carta imperiale incollata di colla sottile
. impomatato. bernari, 5-182: si era tramutato in una carezza sul suo
. m. adriani, v-341: si lasciò tirare da lei come se fusse
seco incollato e al moto di lei si movesse. manzoni, pr. sp
alla sedia, mentre tutto il pubblico si alzava applaudendo. incollatóre, agg.
carne non mi pare che in latino si chiami 'ferruminati© ', che ciò
chiami 'ferruminati© ', che ciò si è delle saldature de'metalli o d'altre
nel quale il collo e le spalle si uniscono (con partic. riferimento ad
, fino al petto, della quale si servono i giudici di gara per determinare
sino a quel punto una donna che non si era mai mostrata eccessivamente tenera coi figli
licenziò. da ponte, 56: si ricordò d'avermi lasciato in mano l'originale
. incolmabile, agg. che non si può colmare (per lo più con
c. ridolfi, ii-218: se là si appianassero tutti i campi, e si
si appianassero tutti i campi, e si disponessero le cose per una vera irrigazione,
la campagna. jahier, 119: si son lasciati incolonnare [i richiamati] senza
: 'incolonnarsi', dicesi di uccello che si alza in volo perpendicolarmente, anche dal volo
dal volo orizzontale. « la beccaccia si incolonnò fra i rami ». =
speranza, la quale di nome ventura si chiama e di fatto in non fermo
torte. nievo, 575: gli si incolorò la fronte d'una rabbia quasi infernale
che abbiano queste voci perché altrimenti non si potrebbero spiegare taluni fenomeni, esperienze teoriche
le voci avessero buon fondamento, e che si dovessero concedere ai chimici. barilli,
, l'alba in questi paraggi la si indovina a non so quale gonfiore del
che sia incoloro e inodoro, che si tocchi ad occhi chiusi e a nari
ode di carattere generale, incolora se si vuole. lucini, 6-56: noi udiamo
e con due cervelli così diversi, si sarebbero tolte le scorrettezze e dato luogo
. dossi, 1-i-106: al giornale si deve la perdita dell'originalità nello stile
secondo la legge egli è incolpabile chi si intramette di cosa che a lui non s'
s'aspetta. biondi, 1-1-54: si pretendevano, non ostante il perdono dell'ultimo
volgar., 6-46: mai in capitolo si difenda, ovvero scusi o protervamente risponda
sono incolpabili,... non si dice innanzi, ma da poi, e
contro questo tormentar imo, di cui si riconosceva la incolpabilità, solo per economia
poetico, e necessaria allo scrittor tragico, si pone in contrasto per entro la critica
, se l'azione principale della tragedia si dee adattare a persone scelerate, o pure
gli scacciava della religione, né mai si mosse a tenerne alcuno, per quanto
di fuore / ogni bruttezza presto mi si lave. tasso, n-ii-510: egli
. leonardo, 2-96: a torto si lamentan li omini della fuga del tempo,
questa cloaca massima, dove ogni buono si putrefà. de marchi, ii-89: trovava
peccato e maggio riè incolpato: spesso si considerano soltanto le cause prossime e più
prossime e più apparenti di un male e si tralascia di ricercare quelle remote e determinanti
romanzo di tristano, 71: or si n'adiede governale e braguina che avìano
e a madonna isotta, ed allora sì si tenero molto incolpati. livio volgur.
albertano volgar., ii-51: compagno si fa della colpa chi difende lo 'ncolpato
parte di un fondo dominante, limitar si dovrà entro i confini dell'incolpata tutela
moglie, e per ismentire questa incolpazione si fece frate gesuita. monti, iii-37x
, i-785: zeus il giorno avanti si era portato al banchetto degl'incolpevoli ae-
, 6-208: « diomede, » si disse la ragazza, « è certamente
opere di pietà,... gli si rappresentò qual veramente era. f.
incolpevolmente senza scarpe e senza colazione si istituirono società di patronato e refezioni scolastiche.
: altri affermano, che questo paese si chiamasse anticamente brae- chelant, che
l'inculte arene / cespo di rose pullular si vede. gemelli cateti, 2-ii-10:
vidi a'piedi. calvino, 2-207: si rivolgeva ai giardinieri, dicendo come dovevano
: alle ripe / la fluvial canna si taglia, e impiega / la cura infin
occhi al fonte consiglier ricorse, / e si mirò quasi di furto, pure /
guatar guatassi: / ed incolta, si vide, e si compiacque / perché bella
ed incolta, si vide, e si compiacque / perché bella si vide ancor
vide, e si compiacque / perché bella si vide ancor che incolta. bracciolini,
di ferro o dalle angustie dei camuccioni si fanno veder pallidi, incolti, addolorati.
al giorno a filare o a tessere si lieva, dal sonno si diffende e la
o a tessere si lieva, dal sonno si diffende e la sua fatica fa piacevole
incolti, e generalmente il volgo, non si può tenere che in simili circostanze,
la quale, senza guardare quel che si sia, è costretta dalla incolta povertà
dire vi parrà inculto, egli però si parte dal cuore. -che ha struttura
, i-544: per questa [catena] si bilanciarono sopra la stadera di una reciproca
aretino, 1-48: così a vicenda si stettero incoltrecciati con la testa fuori
cotali tregue, che temporarie parevano, non si commutano in pace, che il figliuolo
fra le cose del mondo che si possa supporre indipendente dalle leggi del
: sotto il nome « d'incolumità » si vuole indicare quello stato nel quale l'
presente / in tal necessità non le si ascriva / a fallo, incomandata arbitrar questo
incombattibile, agg. ant. che non si può combattere, contrastare; ineluttabile.
. 2. figur. che si approssima minacciosamente, che grava, che
diedi incombenza di sapermi dir oggi se si potrebbe aver... tre camere con
: mia moglie mi voltava le spalle e si rovesciava indietro, i capelli penzolanti nel
arici, i-307: grandi conserve di acque si accolgon sotterra, sulle quali incombe la
quanto el dissidio fra particulari citadini, si deve « cum » ogni studio incomber,
« cum » ogni studio incomber, quando si vede alcuna causa che generar lo possi
denaro principal fundamento ad conseguir quello che si desidera et in che se incumbe,
incombinàbile, agg. che non si può combinare, fondere insieme, armonizzare
tessutene tele, queste... si ritrovano incombustibili. d'annunzio, v-2-314:
2. figur. che non si consuma, imperituro. d'annunzio,
. 30: sol del santo incombusto or si rammenti / mosaico rogo il prodigioso ardore
giacomo da lentini, 414: si alta incominzaglia / amor m'ave inorato d'
la fine. ristoro, 8-22: si verranno mutando e variando per la nobiltà
160: ne'lavori e negli edifici si vide una magnificenza, e, ciò
loro libri che di questa materia non si potea ben dire con la lingua.
, xvii-631-6: lo vostro dir novello si travalglia / di quel ch'usaste a
una volta cessi quel tanto discorrere che ora si fa dell'educazione, allora soltanto abbia
. latini, rettor., 21-12: si è convenevole di mettere in conto la
* 42): per certanza / non si porla compire / senza lo sofferire /
reina nuova dilibererà esser per domattina opportuno si possa preparare, a questa ora giudico
pascoli, i-594: nella prima classe si impieghi il primo bimestre esclusivamente in esercizi
latino se non dopo che il professore si sia assicurato dell'italiano. beltramelli, ii-350
incominzare. fra giordano, 87: manifestamente si pruova che non possono creare, perocché
potendo incominciare dal primo termine, non si perviene mai al secondo. dante,
, quando è molto grande, non si può spegnere subitamente, ma incominciasi a
diminuire a poco a poco, tanto che si annulla. romanzo di tristano, 31
con consenso di sua santità, il quale si è ormai incominciato a chiarire della malignità
mazzini, 50-299: m'importa che ci si tolga di sulla fronte la macchia di
notte, volse il signor prefetto che si mangiasse. ammirato, 479: fuor dell'
molte cose, delle quali poco prima non si erano punto curati. buonafede, 2-i-148
volgar. [tommaseo]: lo verno si appressava, e li arbori erano incominciati
fama di quello che oltre a'monti si trattava,... pareva cosa
determinato punto o ad argomenti che vi si collegano. binduccio dello scelto, i-139
a simiglianza del gallo, lo qual si percuote tre volte innanzi ch'ei canti.
, simile allo sfavillìo del tizzo che si consuma nella rapina del vento. saba,
96: c'è un'erta che si chiama via del monte. / incomincia
, / la via tegna ond'amor si 'ncomenza, / cioè piacenza. tommaso
che un ente incomincia, altro non si vuol dire se non che in un
al cenno d'una gran donna che si trasmuta continuamente. fracchia, 501:
lo più cronologica) di ciò di cui si sta trattando o che si cerca di
di cui si sta trattando o che si cerca di dimostrare. statuto dell'università
principe fino all'ultimo mangrello, ognuno si diletta d'agricoltura. foscolo, xvii-90
a quale s'incominciare, né in quale si mettesse mano. 7. prov
, e quando resta un cotale poco si riposi. guido da pisa [tommaseo
ritiratosi di notte nell'incominciato edificio, si pose a piangere dirottamente. candido, 75
ant. che ha avuto origine, che si è manifestato (un sentimento).
3: l'uomo che trova malo esempio si è incominciatore di tenebre e seminatore di
1-6-6: se a carlo dati giustamente si conviene il nome d'inventore e
quelle s'intendono, fra le quali non si dà mai parte aliquota comune, cioè
la quale con due numeri esprimere non si può. manfredi, 46: se dunque
fra loro incommensurabili. agnesi, 1-2-435: si danno in geometria le quantità incommensurabili ed
incommensurabili ed infinite di genere, dunque si danno le grandezze infinitesime di vari ordini
la dimostrazione che le linee altrimenti incommensurabili si tagliano eguali nei loro punti.
, 1-191: ogni poeta in ciascuna opera si propone e risolve un particolare problema estetico
e risolve un particolare problema estetico, onde si pone via via attraverso le sue opere
. gualdo, 60: una tristezza incommensurabile si impadroniva di lui. palazzeschi, 1-552
raziocinio vale per qualsisia grandezza finita, si conchiuda che la incommensurabilità procede da una
2. proprietà di ciò che non si può misurare; impossibilità di essere misurato
la perfezione intera non sia, non si può dare l'ultimo fine, il quale
: se lei lo vuol chiamare bòggiolo si serva pure, ma le ho detto
pure, ma le ho detto che si chiama boggiòlo. incommensurabilmente più grande.
v.]: 'incommerciabile', che non si può mettere in commercio, di cui
può mettere in commercio, di cui non si può fare commercio, o non convenientemente
ricchezze incommerciabili ', quelle che non si possono per tradizione comunicare. 'beni
, i-1-29: in italia diremmo ridicolo chi si proponesse di star duro e incommosso ad
solo perché i suoi spagnoli... si danno del tu alla greca. imbriani
7-95: egli [l'editore], si, stampa biglietti del tram e moduli
, e però de ciò più ultre non si parlasse. firenzuola, 789: pregheremo
, il foco e l'acqua / si trasmutan fra lor,... /
5-1-77: fino a tanto dunque che si tratta, che la mente nostra venga
sì come cose esterne ed incommutabili ci si appresentano; e l'intendimento le prende
termin certo / a ciò che cresce e si conserva in vita; / e ciò
xxvii-242: conciossiaché era ragionevole che prima si desse a dio ciò che prima cade
lucente / l'isola come da ombra si leva. = » comp.
. che non muta, che non si muta; immutevole. bianco da siena
. che non muta, che non si muta; immutevole. francesco da
1-196: la mercatura incomodamente senza porti si può fare. brasca, 68:
l'ospitale de san gioanne, ove si sta molto incommodamente. sanudo, lvii-669:
li consegli..., et però si convien necessariamente proveder di fabricar il novo
viene al mondo, è come uno che si corica in un letto duro e disagiato
, 12-12: hai avuto paura che ci si dovesse stare troppo pigiati? che sarei
: per le due pollastre usuali non si stimava conveniente incommodarlo [il girarrosto].
pascoli, i-272: con tale occasione si fece cavare la pietra, che era qualch'
, ove, con quelle forze che si trovava, andava con piccole fazioni incomodando
e rende confusione. brusoni, 481: si veniva con questa occupazione a interrompere e
fastidio, darsi pena, disturbarsi (e si usa in partic. in espressioni di
diate di più. carducci, iii-19-194: si sa che non s'è inco
s'è inco modato né si incomoderà a rendergli la visita. pratolini,
esco da me » m'interruppe « non si disturbi, non s'incomodi »
generale farfax del male di pietra, si condusse a londra per curarsi. brusoni,
per curarsi. brusoni, 4-ii-300: si ordinò agli officiali d'imbarcare il bagaglio,
per infir- mità, ferite o altro si trovassero incomodati. f. f. frugoni
catalcanti, 179: se la fame si patì, perché le fiorentine forze ci vietarono
poco di patimento o d'incommodità subito si pensano d'aversi obligato domenedio. f
2-540: la maggior incomodità, che si soffrisse in questi paraggi, fu la fame
slataper, 2-426: ogni volta che si dormì all'aria e si fece qualche gita
ogni volta che si dormì all'aria e si fece qualche gita straordinaria vidi sempre negli
.. quelli davanti con quelli di dietro si mistorono. ramusio [giovio],
difetto della sentina delle navi par che si guastino le spezierie. g. p.
incomodità e l'inadeguatezza del metodo tradizionale si avvertono a più riprese. 4.
stava, siccome al fine della sua vita si appropinquasse. cicerone tolgar., 2-162
, gli fece mutare l'abitazione, dove si tratteneva, in un'altra più incomoda
, iv-213: essendo le macchine, che si usavano contro alle terre, incomodissime a
. sarpi, i-1-233: ben spesso si vede che dio rivolta in bene le
chi s'adora. / -celar quel che si brama. / -è troppo a chi
per accogliere que'poveri minacciati: e non si richiedeva meno dell'autorità del padre,
, per la sicurtà comune, continuamente si facevano. -che suscita difficoltà,
fatto la reputazione di uomo coraggioso, si trovava nell'incomodo obbligo di sostenerla.
. 3. che agisce o si comporta in modo fastidioso o sgradito agli
a sinistra per chiedere agl'incomodi vicini che si ristringessero. nievo, 456: non
indigenza ha appreso all'incomodo parente da cui si credevano liberati. -il terzo
giovanotto grasso, dagli occhi vivaci, si fermava sulla porta e li ascoltava.
/ dell'esercito incomodi compagni / d'insetti si vedean nuvoli immensi. fiacchi, 191
quel luoco incommodi, al primo vento si levarono. = voce dotta, lat
, 389: ancor [isabella] si dimostra esser regina e di tal modo
una crudel guerra..., si rivolse tutta la furia contro al dominio e
con ragione debbano appetir la cosa che si pone in deliberazione, nondimeno, sbigottiti
, gittate rancore, fecero scala, e si vidde di subito uscirne una bellissima donna
e danni. romagnosi, 18-162: si scelgono sempre quelle occupazioni le quali al
vestiti che avevamo in dosso, non si poteva a meno di procctirarsene degli altri
delle invetrate, rimane che altri incomodi si lascino per di fuori, come anelli
. cagna, iii-183: le fanciulle si sentono avvolte nella leggerezza soffice delle nubi,
, gli incomodi della spalliera, e si snodano con la fantasia a danze morbide e
posizione scomoda. morgagni, 41: si può bensì congetturare che la soverchia fatica
spalle a arcuccio e un tossicone che gli si risvegliava a ogni frescura presa; il
aveva un incomodo di quelli che non si possono dire. 4. nella teologia
loro. gemelli careri, 1-i-297: egli si è certamente di grande incommodo il viaggiare
de'figliuoli, in quel giorno che si dovrà marciare, ci saranno d'incomodo?
il primo dì nel brevissimo soggiorno che si fece ne'luoghi dove si scendette dal cocchio
soggiorno che si fece ne'luoghi dove si scendette dal cocchio per rifocillarsi, non
: giacché ella sta ora sana, si pigli questo incomodo di scrivermi spesso,
: -quell'appartamento è a proposito. si dia l'incomodo di vederlo. monti,
, x-4-210: racine... si dubitò se avesse dei talenti per divenir tragico
talenti per divenir tragico: nessuno però si prese l'incomodo di criticarlo. leopardi,
1024: è inutile che l'individuo si prenda nessun incomodo, poiché, per
incomparabile a tutte l'altre che nel mondo si veg- giano. ariosto, 29-28:
che tutte queste incomparabili eccellenze poetiche non si ritrovano insieme congiunte in poeta nessuno predetto
ed incomparabili. segneri, i-775: si ricordasse ogni volta dell'incomparabilissimo benefizio che
6-278: può darsi e per lo più si dà che i buoni godano anche in
zanotti, 1-4-228: questi tali che non si fidano di platone, né abbastanza si
si fidano di platone, né abbastanza si assicurano d'un'altra vita né di
co i numeri / anacreontici / cantar si dé. d'annunzio, v-3-774: che
tra le divine rime ancora del figlio si trovano delle canzoni veramente incomparabili e stupende
di quella incomparabile città altro ora non si mostra che il sito. bertola,
che vennero de'predetti tre luoghi, si fossero rimasi ai confini al galluzzo,
mi sarebbe che fosse maschio, ma qual si sia m'arò quell'allegrezza e l'
; anzi il solo terzo che incomparativaménte si possa dire incivilito. = comp
non per la incompassibilità, che si ritrova nella possession di tai cose.
dei vangeli [tommaseo]: il digiuno si è una incompassione de'corpi, quando
incompatibile, agg. che non si può accordare, conciliare, associare o
, 1-13-2-79: la dispensa la quale si dà alli vescovi e agli altri provisti delle
magistrati. 3. che non si può tollerare; inammissibile. leti,
incompatibili. -che non è opportuno si presenti candidato nella stessa lista con altri
mio?... -qui non si tratta di posti di platea, dove siede
: 'sostanze incompatibili', cioè che non si possono associare nei medicamenti composti, senza
associare nei medicamenti composti, senza che si scompongano scambievolmente, e producano qualche nuova
innesto. soderini, iii-51: non si può né si dee fare dei fruttiferi
soderini, iii-51: non si può né si dee fare dei fruttiferi arbori una mesticanza
i grandi et i piccoli insieme, che si soffochino l'un l'altro.
, i-360: al vitto e comodo suo si ricerca molte varie cose, le quali
di tutti. calvino, 8-25: si dispiegavano tutte le forme che il mondo avrebbe
. foscolo, xviii- 124: si bisbigliava da'secreti sopraintendenti delle opinioni e
betteioni, iii-72: i miei genitori si divisero un anno circa dopo la mia
era poi separata, per quel che si dice: « incompatibilità di carattere »
riguarda il magistrato, per quel che si riferisce sia ad altre cariche o attività
g. bentivoglio, i-160: le residenze si fanno, le incompatibilità si tralasciano;
le residenze si fanno, le incompatibilità si tralasciano; e le altre funzioni ecclesiastiche
inabilità '[a far testimonianza] si riducono principalmente alle 4 seguenti, cioè.
f. galiani, 4-118: si comprende bene cosa vogliasi esprimere quando si
si comprende bene cosa vogliasi esprimere quando si dice che, per natura, tutti gli
in prima mostrare quel che di ragion si dovea, poi rendersi alla forza per forza
s. v.]: il tribunale si dichiara incompetente. -per estens. arbitrario
vescovo universale che i patriarchi di costantinopoli si arrogavano con tanta pompa, quel titolo
di ortografia e scienze affini, non si stancavano di levare a cielo l'ingegno
la condizione non lieta in cui essi si trovano così per la permanenza del re
, condannagioni o processi fatti o che si facessono per li consoli di questa arte,
arte,... non si possa appellare né opponere di nullità, o
altra reassunzione di cose non giudicate che si farà in detta corte, non si possa
che si farà in detta corte, non si possa in modo alcuno opporre l'accettazione
mai avuta, pareva quasi ch'e'gli si potesse dar contro la incompetenza. alfieri
uno squarcio. carducci, iii-21-137: si alzò subito che il sig. avv
ma ecco che innanzi a essa egli si suscita un senso come d'incompiutezza.
cerchio: ira e accidia. nulla si potrebbe dire, a questo punto, di
, di più chiaro: or come si parlava d'oscurità o d'incompiutezza? b
: la quale roba, dipoi che si mutarono le cose, incompiuta. carducci
gesto). landolfi, 8-157: si fermò a un tratto e, con gesto
vittorini, 5-350: ammetto inoltre che si possa provare disagio a considerare incompiuta la
all'italia incompiuta, in cui istessamente si vezzeggia il campagnolo contro i ricchi!
la struttura di tutte le membra, si fa complesso. = denom.
ed è voce propria della logica che si ispira al linguaggio del terminismo medievale)
una cosa schietta, e (com'ella si dice) incomplessa, come 4 uomo
[s. v.]: incomplesse si dicono le pure idee separate dai giudizi
a. cocchi, 6-43: si vede costretto... a lasciare incomplete
, gli 4 omnibus 'se non si raddoppiano di numero, si raddoppiano di capacità
se non si raddoppiano di numero, si raddoppiano di capacità. moravia, 15-59
calvino, 113: alle volte uno si crede incompleto ed è soltanto giovane.
6. chim. reazione incompleta: che si arresta prima che le sostanze reagenti subiscano
incomponìbile, agg. raro. che non si può comporre o risolvere (un problema
, il suo pensiero... si slanciò nel tempo che pure continuerebbe a
serra, ii-270: quando questo imbecille si occupa di lettere, e per sua mala
, né trovando sbocco alle derrate, si vanno consumando. tommaseo, 1-452:
ad inopia e disperata povertà, tutto giorno si consigliava che guerra non si pigliasse.
tutto giorno si consigliava che guerra non si pigliasse. b. segni, 51:
, feciono una provvisione, la quale si vinse in consiglio, che si potesse
quale si vinse in consiglio, che si potesse vendere tutti i beni dell'arti di
l'autore dichiara la forma in che si mostravano quelli peccatori; e dice ch'
che fruttano de'duoi anni l'uno si sovverrà co 'l portargli e scemar loro il
redi, 16-v-217: qui alla corte si sta allegramente, e per ancora i caldi
, 2-5-245: se questi due requisiti non si ammettessero per necessari, ne seguirebbe un
le soverchie ed incomportabili sofisticherie che vi si introdussero in tanta copia. guerrazzi,
, 2-70 (423): questo solo si è 'l maggiore e 'l più incomportabile
, 1-i-476: benché nemmeno il prolegato si rendesse conto di quanto essa [la polizia
b. croce, iii-32-273: che non si sostenga, confessa inconsapevolmente esso stesso quando
uno storico de'nostri tempi... si lasciò uscir dalla penna, troppo incomportabilménte
la sua siccità l'umidità che in lei si trova; e così ridottala a condizioni
ii-2-197: questi costumi così delicati mal si convengono con gli altri tanto selvaggi e fieri
e fieri, che nello stesso tempo si narrano dei medesimi eroi, particolarmente
inconciliabilità. bruno, 3-352: si mostra la vanità dell'argomento d'aristotele
: una buona tavola, se non vi si sta colla dovuta temperanza, è madre
3-34: l'uomo, allo stagno, si buttò sull'acqua giù di pancia,
agitò con gesti incomposti. -che si muove, si agita disordinatamente; tumultuoso
incomposti. -che si muove, si agita disordinatamente; tumultuoso (un gruppo
la risposta di tempanio a queste cose si dice essere stata incomposta, ma grave.
animo infantile. 4. che si manifesta confusamente e tumultuosamente, senza seguire
montale, 1-76: nel destino che si prepara / c'è forse per me sosta
» del quale sembra che abbia non si sa quale paura. 8. ant
: incomposta bellezza e semplicetta / parte si scopre in lei, parte si chiude.
/ parte si scopre in lei, parte si chiude. [sostituito da] manzoni
in niuna dell'altre [cose] si raffigura questa somma assoluta semplicità e unità
, 10-ii-482: e assai ragionevole che le si reputino inestese affatto e incomposte [le
: tutti i verbi in tutte le lingue si possono considerare in due modi: o
13 » 17i -sendo numeri che non si possono partire. 13. mus
da uno sdegno incomprendibile frequentato, non si poteva per niuna delle due parti conoscere
compreso con l'intelletto, che non si può capire o immaginare. - in partic
mio cor perfettamente, / sì che e'si mondi del peccato rio. aretino,
v-1-170: esso iddio incomprensibile ed invisibile si comprende e vede ne la facilità de l'
: qual ingiuria maggiore di quella che si fa al creatore, mentre si tratta
quella che si fa al creatore, mentre si tratta la sua incomprensibile maestà in maniere
diventa incomprensibile. leopardi, 812: si avvidero che la terra, ancorché grande,
intelletto vostro, dal quale l'incomprensibile si comprende,... sono quelle.
celarsi. 2. che non si può percepire con i sensi. fra
occhi non ci possono aggiungere, sì si dimostra in ciò la loro gentilezza e
: è però probabilissimo che la velocità luminosa si diffonda in qualche tempo, il quale
parole incomprensibili. 3. che non si riesce a capire pienamente; che non
riesce a capire pienamente; che non si giunge a spiegare; inintelleggibile, oscuro
tam-tam. 4. che avviene o si manifesta senza che si arrivi a capirne
. che avviene o si manifesta senza che si arrivi a capirne o a immaginarne il
incomprensibile sentimento di vendetta, la pecora si accosta a un montone di non migliore aspetto
n. franco, 6-4: non si potrebbe stimare di quanta incomprensibile grandezza sia
quanta incomprensibile grandezza sia il piacere che si gusta dal cibo de l'amicizia.
tali sono creduti, perciocché essi non si mutano se non che a poco a
bonaventura volgar., 86: allora si rizza a razzo delle tenebre divine,
incomprensibilità dell'una e dell'altra, si rende più credibile l'eternità del mondo
, ed a rendervi capaci così come si può d'una incomprensibilità, la quale voi
concetti espressi dal vico, e quasi si direbbe senza curarsi dei controsensi e delle
dei controsensi e delle incomprensibilità che così si aggrovigliavano. incomprensibilménte (ant. incomprehensibilménte
l'uno e l'altro petto / si unirò insieme sì fervidamente, / che d'
[s. v.]: si credettero per lungo tempo incompressibili i liquidi;
lungo tempo incompressibili i liquidi; poi si trovò che si lasciavan comprimere.
i liquidi; poi si trovò che si lasciavan comprimere. = comp.
.. proprietà di quei corpi che non si lasciano ridurre a minor volume per nessun
per nessun gagliardissimo sforzo. non si conosce nella natura corpo dotato d'incompressibilità.
: incomprensiva, stordita,... si rivolgeva ora all'uno ora all'altro
me un bambino... che si guarda con tenerezza pur rimanendo fra noi alcunché
sbarbaro, 1- 259: la vita si ha in prestito solo, via sfugge incompresa
forte: con l'amarezza di chi si sente ferito, incompreso. -sostant.
. a. contarmi, li-7-371: si è reso totalmente incomunicabile dai confidenti.
nuovo impero. al suo genio conquistatore si apre l'egitto incomunicabile e l'india
reciproca comprensione con gli altri; che si mantiene estraneo agli altri. pratesi,
5. ant. che non si può esportare (una merce).
all'inconcepibil dovizia di tante immagini, che si racchiudono e si possono racchiudere nella breve
tante immagini, che si racchiudono e si possono racchiudere nella breve circonferenza del nostro
vasto di sentimenti e di pensieri si agitò dentro di me. =
sione senza parlar più di quello si venga con novi pen sieri
inconciliàbile, agg. che non si può conciliare, comporre, mettere d'
rigore, per un attimo che miracolosamente si sospende all'infinito, gli inconciliabili si
si sospende all'infinito, gli inconciliabili si confondono. 3. letter.
ecco risorge;... e si dichiara inconciliabile, e ripiglia a contenderci quel
non tanto inconcinna sarà ella, ove si liberi dagli errori che non sono suoi
. goldoni, x-1069: non credo che si dia / madre come la mia;
/ il mal che gli sovrasta, si medica con niente. pirandello, 5-172:
con niente. pirandello, 5-172: si guardò intorno disillusa, quasi nauseata, come
1-i-939: il nuovo stato... si trovava privo di risorse finanziarie..
di temi », nelle quali ancora si trastulla la critica tedesca, in italia,
la critica tedesca, in italia, si è fatta giustizia, mettendone a nudo la
superfluo all'animale, allora che si condensa e dissecca, sempre più si aumen
che si condensa e dissecca, sempre più si aumen tano, sopravvenendone dell'
foscolo, iii-1-454: immobile inconcussa / ilio si sta. leopardi, 758: tu
a strapparlo alla giustizia benché avesse provato come si corrompe, col molto denaro, il
acqua... è incondensabile, come si prova nel metterla in un vaso di
, vi se ne metterà più che si richieda la naturai capacità di tal vaso.
. d. bartoli, 1-5-53: colà si adunavano ogni dì una gran marmaglia di
/ alle incondite mie rime, / si può dar che ne caviate / alcun'ombra
cattaneo, ii-1-332: i franchi già si dicevano cristiani da quattrocento anni quando ebbero
. b. croce, ii-1-297: si mostra il romanticismo artistico nella frammentarietà di
che non ne suppone alcun'altra, si dà il nome d'incondizionale o
5-95: al signor aghios parve che dapprima si fosse parlato di sole diecimila lire.
paia quanto dico inconferente all'argomento: poiché si sa quali mirabili doti di lingua e
. inconfessàbile, agg. che non si può o non si vuole o non
. che non si può o non si vuole o non si ha il coraggio di
può o non si vuole o non si ha il coraggio di confessare.
vita forte. pirandello, 5-35: non si sentiva forse ciascuno guizzar dentro, spesso
. e. cecchi, 5-272: si sentivano ancora così straziantemente avvinti, dal
passo svelto, con un andamento in cui si mescolava curiosamente una decisione marziale e una
. inconfèsso, agg. che non si è confessato, che non ha fatto
la propria intima natura, che non si apre con gli altri. bocchelli,
uomini. 3. che non si ha il coraggio di ammettere; inconfessato
più presto indovinare che saper quel che si trattino, ed io per me ho per
per un buon segno che non ci si conferisca, perché so che tornone non lo
siri, vii-395: coll'ambasciadore veneto si [erano]... fate querimonie
: il rombo inconfondibile dell'alfa romeo si levò dal piazzale. = comp.
ma inconfondibilmente ammalata, col petto che si sommo ve va in un affanno
una infinita distanza di natura, sicché si rimangono cose al tutto inconfusibili.
de sanctis, n-16: questi due mondi si trovano l'uno accanto all'altro inconfusi
incongiugnìbile), agg. che non si può unire, congiungere; inconciliabile,
individualistico. savinio, 10-161: si avrà la giustificazione di quel che di
: appresso el monte sibillino... si pascono le pecorelle di varo, cioè
angioletti, 47: la mia mente si popolava di immagini incongruenti, contraddittorie.
). 3. chim. che si decompone se sottoposto a fusione (un
discordanti e contrarie, tutto ciò che pare si dica incongruentemente e repugnantemente, si salva
pare si dica incongruentemente e repugnantemente, si salva. = comp. di
. galileo, 3-3-127: di più si noti l'incongruenza dell'esempio addotto della
strabilisco nel considerare come uomini ragionevoli non si avvedano dell'estrema incongruenza di un discorso
crederrei più tosto, se alcuna cosa si può credere tra tante incongruenze, che a
tante incongruenze, che a quest'anno si dovesse ridurre la prima violenza usata a fiesole
certi pasticci, / che far non si dovrebbero a firenze. pirandello, 8-48:
scoperto il tradimento,... si comportò naturalmente da quello strambo che era
e. cecchi, 5-401: il compilatore si ingegnò a creare una trama, una
incongruo. gualdo priorato, 10-i-23: si maravigliava della incongrua domanda loro, di
g. del papa, 6-11-197: si dimostra [la sostanza nervosa] da mille
moravia, 16-59: durante lo spettacolo si dovrebbe recitare il dramma o commedia che
uso neutro. borgese, 1-182: si scelse una di quelle cene incongrue e
porto]; e a tal fine si avranno pronti i sottilissimi pietrami e gran
da quali per sola molto inconnessa consequenza si potesse cavare, anzi non senza molte lontanissime
non senza molte lontanissime consequenze, come si faceva dal concilio, pareva mara- vigliosa
le tuo'note; / ché quel si tesse poi che s'inconocchia. bellincioni,
e le tue note, / che quel si tesse poi che s'inconocchia. gelli
e a vista di tutti, come si pone anco ne'ritratti un libro in
: quanto più con sicurezza lo scrittore si pone come dio (coscienza universale) nel
che esse [le scienze della natura] si attengono alle apparenze e ai fenomeni,
non definitive) è difficile evitare che si pensi a qualcosa di reale di là di
, 3-106: non... si credeva in diritto di pronunciare grandi parole
fortunosi accidenti. giannone, ii-91: ultimamente si sognò quel nuovo vocabulo ed inconosciuto alla
non può subire scosse; che non si può smuovere o abbattere; stabile,
che non è cosciente, che non si rende conto (dei propri atti,
. landolfi, 2-96: il pretore si sentiva tradito e incompreso, circondato d'
d'inconsapevoli. 3. che si manifesta senza consapevolezza; involontario, non
è un pascià arfasatto: che tutto si credè lecito... per inconsapevolezza o
per inconsapevolezza o incoscienza, com'oggi si dice meglio. gozzano, i-26: non
cose ch'egli e altri sa non si serve per norma al fare o all'astenersi
terrorizzati e, nella fuga, inconsciamente si ritrovarono tutti sulla riva del fiume.
. piovene, 1-99: nella mia fantasia si colorì inconsciamente un luogo di quei colli
s'educa al bello; in questa guisa si forma e si svolge quel gusto inconscio
; in questa guisa si forma e si svolge quel gusto inconscio e sicuro com'un
di ciò che fa; che non si rende del tutto conto di ciò che accade
cecchi, 7-30: inconscia di quanto si diceva, la fanciulla stava fissa in un
, per definizione, ciò che non si sa, non si conosce, ch'è
, ciò che non si sa, non si conosce, ch'è al disotto o
, ii-683: il liberalismo parziale che si arresta a qualche miglioramento politico è inconseguente
è inconseguente. pirandello, 5-35: non si sentiva forse ciascuno guizzar dentro, spesso
, anzi un proteo, che facilmente si è saputo accomodare agli altrui ed a'
segni, 1-68: questa cotale inconseguenza si chiama grifo. oliva, i-3-385:
carica. salvini, 3-2- 142: si produce l'autorità di quintiliano, condannante
, ii-427: nella tirrenia del po si vede chiara... la inconseguenza
iv-1-432: la inconseguenza delle imagini che si svolgono nel sogno. pirandello, 6-427
non può essere conseguito; che non si può ottenere; irraggiungibile, inattuabile.
b. croce, iii-27-295: si offerse chiara dimostrazione della inutilità e inconseguibilità
inconservàbile, agg. raro. che non si può conservare, che è destinato a
inconsideràbile, agg. ant. che non si può considerare, comprendere; incomprensibile;
pena. della casa, iv-368: si è ancora innamorato inconsideratamente alcuna volta e
i-151: cieca d'amore, inconsideratamente si lascia trasportare. siri, i-20:
), agg. letter. che si comporta senza riflettere sulle conseguenze o sull'
subito e inconsiderato. bisticci, 3-416: si discostava assai dai giudicii inconsiderati di molti
2-38 (ii-8): la deliberazione che si fece fu d'entrar di nascoso in
, 4-76: a chi considera filosoficamente qual si voglia dottrina... è
prodigioso coraggio, inferiore... non si cura d'onore se non come uno animale
, verbo di dio, perché per inconsiderazione si dimentica e non ci avesse..
4-16: non fu principe, non fu si conduce non meno agevolmente il timido per la
in questa elezione l'inrazione, che si conduca il temerario per la inconsiderazione.
, colla focosa inconsiderazione dei generosi che si sacrificano, in un attimo si era spogliato
che si sacrificano, in un attimo si era spogliato. 2. ant.
una proposizion falsa e per persuaderla, non si possa produrre altro che fallacie, sofismi
» e di « privato », non si va molto innanzi. beltramelli, iii-89
vedermi tutti i giorni,... si era ben presto rivelata inconsistente. cassola
politico... i suoi argomenti si smussavano, si rivelavano inconsistenti.
. i suoi argomenti si smussavano, si rivelavano inconsistenti. -immateriale, impalpabile
7-486: ho esaurito così quello che si può dire in favore dell'avversario;
spazzature del pensiero, che... si trovano uguali dappertutto, nella loro informe
così inconsolabili le mie sciagure che non si possono descrivere sol che col sangue più
sovra ogni male, / a chi si parte, a chi rimane in vita,
, 11-10: se inconsolabilmente dì e notte si lamenta e si rammarica, ha bene
inconsolabilmente dì e notte si lamenta e si rammarica, ha bene donde con grandissima
con grandissima ragione inconsolabilmente dì e notte si lamenti e si rammarichi. casoni,
ragione inconsolabilmente dì e notte si lamenti e si rammarichi. casoni, 276: ella
: affliggeasi inconsolabilmente di non sapere quale si fosse allora verso di sé il cuore
abandonò. bembo, 9-3-382: acciò si vedesse che quella [pena] posta ora
annunzio, iv2- 84: in orsola si manifestarono inaspettati atteggiamenti d'indole e modi
5-38: attirata dallo spettacolo inconsueto che si svolgeva sulle mura, si può dire che
inconsueto che si svolgeva sulle mura, si può dire che buona parte della popolazione
2. letter. ant. che non si è mai conosciuto o sperimentato prima;
energia morale... perché egli non si tradisse con un moto inconsulto o con
inconsumtnàbile), agg. che non si può consumare; che non è soggetto
, 9-24-2-3: or qual concetto vi si forma nell'animo, qual imagine vi
forma nell'animo, qual imagine vi si rappresenta, qualora udite nominare il tempo
ma non l'inconsumabile suo desiderio, si affaticò poscia per ogni modo più cortese
lavoro della detta torre, che non si poteva recare a fine. livio volgar.
la grandezza e la miseria dell'uomo si consumavano inconsumabilmente nel mistero. =
la magnanima vostra impresa, che fu si tosta nel cominciare, in sul principio
, in sul principio rompendosi, inconsumata si rimanesse. 2. che non
inconsùntile, agg. letter. che non si consuma, inestinguibile. lisi
, la quale significa la carità, si dividesse al tempo della sua passione. boccaccio
il braunio non mostri ad evidenza che si può fare una veste tessuta senza attaccatura
attaccatura nessuna, e che così ancora si facciano in levante: ma questo
bisognerebbe prima provare che in levante non si facessero toniche dette inconsutili in altra guisa
, che egli modernamente ha veduto, si facessero ancora anticamente in levante, lo
schietto / color di fiamma l'altra si cingea, / siccome il pellican piagata il
cristo l'inconsutil vesta / squarciata è si, che più non ve ne resta.
te in una veste inconsùtile, che non si rassetta per via di ricuciture.
... acquistare que'beni che soli si possono sperare incontaminati e sicuri. b
se avviene ch'ella [anima] non si brutti ne le brutture del corpo,
coloro il cui cuore e le cui mani si serbarono nell'ultimo decennio puri e incontaminati
). d'annunzio, iv-1-925: si stendevano le mèssi incontaminate, già mature
a mangiare e ponsi al desco e non si lava le mani. dante, inf
savonarola, 7-ii-40: quando la città si trovassi in pericolo e che el mancassi
dir prosciutti o cacio, / incontanente si bagna la lingua. botta, 4-187
incontanente il principe. « ebbene, non si parli più del passato: tutto è
montano, 1-24: ella mi salutò e si allontanò, biancheggiando la sua veste tia
, spiccata una cavrioletta in aria, si mosse saltando. siri, vili-mi: s'
e incontenibile desiderio carnale. -che si espande liberamente. beltramelli, iii-907:
primavera. 2. che non si può trattenere dal fare o dal dire
. incontentàbile, agg. che non si contenta mai o che è difficilmente
ai lor figliuoli o parenti troppo danno si cagionasse. foscolo, xviii-42: temo
prepotenza e alla incontentabilità que'medesimi che si professano propugnatori dell'equità e dell'equilibrio
. gobetti, i-37: in gainsborough si sente una inquietudine di decadenza, una
e incontentabilmente affissarlo, la facoltà visiva si spossa e si ottenebra. tommaseo [s
, la facoltà visiva si spossa e si ottenebra. tommaseo [s. v.
una verità desolante, ma incontestabile -non si può essere malinconici a stomaco pieno.
l'incontestabile realtà presente a cui non si sfugge. = comp. da in-con
quello è superata, allora quei tali viziosi si chiamano incontinenti. castiglione, 395:
(ii-467): il prete incontinente si spogliò ed entrò in letto. n.
. n. franco, 7-211: si vorrebbe che i religiosi in su i pergami
. dominici, 2-9: lo amore si genera ed è causato o da cosa
, quando la ragione cognosce quello che si dee fuggire, e la con- cupiscenzia
dalla natura, e in questa incontinenza si pecca più e meno, secondo la condizione
, 28-83: la incontinenza è quanto mal si puote / imputar lor, non già
. frugoni, iii-275: i matrimoni si fanno più per interessato disegno o per
nelle viscere e nelle cavità dell'addomine, si scarichi di esso siero e così ne
1-120: se in qualcosa la supposta criogenica si distaccava dai prodotti correnti, ciò consisteva
nasce incontinuataménte e disordinatamente, e però si muove a scosse in forma d'onda
in discesa '); nel codice magliabechiano si legge 4 incontramente ', probabile
che sanno; e non sanno quel che si dicono. = voce dotta,
tutta la terra e per loro incontraménto si spandono per diverse parti. collenuccio, 1-63
o senza moto, calca preme e si studia di muovere dinanzi a sé ciò
idem, 5-2- 260: questo si sarebbe conseguito, se, ogni volta che
, fusse stato sottile quanto per tal uso si fosse potuto ottenere; quindi si fece
uso si fosse potuto ottenere; quindi si fece il coltello di sottilissimo taglio.
per caso davanti a sé (e si riferisce per lo più a un incontro
che sono incontrate per quello cammino onde si porta il morto, tutti sono messi
. frugoni, 1-132: a qual si sia passaggiero che per sorte incontrava,
: s'incontra alle volte anche chi si vorrebbe vedere nella bara. de nicola
maestà. tortora, i-29: si era stabilito fra'capi della congiura..
per la strada... non si facevano pur motto. g. gozzi,
con un oh oh! di maraviglia si salutarono. -intr. con la
gli dirò. muratori, 7-iv-165: non si dee tralasciare che dapperutto s'incontrano famiglie
m'incontri d'una / che mi si volge, dico: - e tu ti
occidentale dell'africa, fino ab antico si credè essere impraticabile a navigare. casalicchio
condizioni atmosferiche del luogo nel quale ci si reca. p. verri, xxiii-159
di quella cosa in cui sola ordinariamente si trovano, e dell'altre proprietà di lei
movimenti. petrarca, 239-18: ella si sta pur com'aspr'alpe a l'aura
, che farebbe perder la traccia a chi si sia ». — figur. imbattersi
santa e grande; ma subirlo quando si può far altro, è opera codarda.
, che con un atto d'umiliazione si placa. gir. soranzo, li-1-491:
mezzo una città tanto possente, / si mise anch'egli in ordine col clero /
i partiti agitavansi, le opinioni, si urtavano, gli uomini s'incontravano, s'
uomini s'incontravano, s'illuminavano, si maledicevano, si ricordavano, si mutavano.
, s'illuminavano, si maledicevano, si ricordavano, si mutavano. manzini,
, si maledicevano, si ricordavano, si mutavano. manzini, 12-15: ceravamo
una staffa. forteguerri, 23-31: si chiama dragù questo pollastro, / che
senato, supplicazioni a nostro signore dio si fecero. alamanni, 6-16-119: tomansi a
gente a piede e a cavallo, si incontrarono co'nimici sul lago regillo. g
qualche danno, ma con tutto ciò si ridusse in francia a salvamento. brusoni,
fermatisi nella mezzana region dell'aria, si addensano a quel freddo che quivi incontrano
quando cotali corpicciuoli sien di figura rotonda, si muovan pure in qualsisia modo ed incontrino
incontrandosi col sangue di lui che pienamente si conserva, di durissimo che egli è,
, di durissimo che egli è, si liquefà in modo che par che bolla.
, ed incontrandosi i suoi buchi, vi si metterà la sua chiave assai gagliarda,
altrettanto prendon cura i cinesi che le si scambino. -intr. con la
a tutte le parti: la qual cosa si dee fare, così per la bellezza
: una o due molle gagliarde si piegano all'ingiù e lasciano aprir la
lasciano aprir la tenaglia, la quale si tiene aperta a forza d'una sottile
come fece un simeone, il qual si finse anche matto, per incontrar più noiosi
e questo povero ragionare hanno, non si vede come, incontrato grazie appo l'
e replicò l'istanze perché il barocci si trasferisse alla sua corte, le quali
— mi spiace non rincontrino, — si scusò lepruccio. -intr. con
uno scrittore della sua novità e gagliardia si sarebbe incontrato da un pezzo, e
., che quella del nuovo cardinale che si portò di qua nel partire. goldoni
lo spartito incontra mediocremente il meno che si venderà è venticinque mila franchi. carducci
... aveva incontrato, come si dice. n. dial. verificare
abbattendosi nelle parole ingiuriose che in quello si vedono contro di me...
qualche punto. agnesi, 1-1-78: se si alzerà la perpendicolare ec, che incontri
arco bc del raggio ab, e si conducano [ecc.].
loro parallele, e che tutta via si trovino nello stesso piano, prolungando l'
altra dalla parte ove la loro distanza si diminuisca, finalmente s'incontreranno in un
guardarsi, colei fattasi ancor più brutta, si riscosse come persona sorpresa. proverbi toscani
moravia, 14-293: lui... si aspettava che io gli facessi da cuoca
: tanti diversi gusti, aspirazioni, difetti si sarebbero difficilmente incontrati se non ci avesse
: i gusti gastronomici del marchese non si incontravano con i gusti della marchesa.
dicendo se [invece di sei], si viene ad incontrare con se pronome,
, perché la stima oltre la veritade si sciampia; e poi, perché la
, / che per disdegno il gusto si dilegua: / altro mai di lor grazie
come sole, / né mi riscalda, si è raffred dato. v
scontro. ariosto, 22-68: si crede ch'anco impenetrabil fosse [lo
/ poi ch'a questo incontrar nulla si mosse. alamanni, 7-i-362: forse non
occhi del cavaliere,... e si dissero in un instante gran cose.
e famoso poeta, egli... si muta di colore e già vien meno
. 24. prov. chi si vuol bene s'incontra: le persone
bene s'incontra: le persone che si amano hanno anche affinità di gusti,
. proverbi toscani, 352: 'chi si suol bene s'incontra'. non solamente
strinato, la riverisco. chi ben si vuole, spesso s'incontra. -i
. battoli, 1-1-143: la notte improvisamente si cambiò vento, e uno se ne
incontastàbile), agg. che non si può contrastare; a cui non si può
non si può contrastare; a cui non si può opporre resistenza; inoppugnabile, inappellabile
, 1-70: molto più senza fallo inoltrata si sarebbe [la regina] col suo
ad- ducendo argomenti contrari; che non si può mettere in dubbio; certo,
assai più manifesto ed incontrastabile ciò che si produce prodursi da qualche agente che prodursi
risultato, ecc.); che non si può misconoscere (un merito).
). melosio, 2-19: ciascuno si guardi, / eh'irreparabili, /
1-202: in quell'atto oscuramente la bambina si prostava all'istinto che continua il sangue
di lui. casti, 5-91: incontrastabilmente si dimostra i... i che
i che sebben la reale maestà vostra / si dica il primo re degli animali,
farci le cose belle che non ci si possono fare. 2. che
non conosce opposizione, a cui nessuno si oppone (una persona); che esercita
ministro della riparazione, fischi che presto si mutarono in plauso a lanza dominante incontrastato
o senza moto, calca preme e si studia di muovere dinanzi a se ciò
sortì un infelicissimo evento. -che si è dovuto necessariamente affrontare (una spesa
sicuro e baldo / gli incontrati nemici si divise; / clodamiro percosse in fronte
). letter. ant. che si scontra, che urta contro qualcosa.
che al buio in molt'altri corpi si scorge. = deriv. da incontrare
porta de la sua cittade, li si fanno incontro li cittadini di quella,
quella, così a la nobile anima si fanno incontro, e deono fare,
isola seppe la venuta de'greci, si andò loro allo incontro con bella compagnia
, 610: la domenica dopo desinare si andò incontro alla maestà del re.
g. gozzi, i-13-157: gli si fecero incontra due uomini che salutandolo corte-
/ che 'nverso 'l ciel più alto si dislaga. buti, 2-60: 'incontro
piacciati che apollonio... non si parta ista sera da noi; ché non
incontra, comandare che paghi colui che si richiamarà inde a tre dì. libri
b. segni, 7-192: benché disopra si siano addotte alquante ragioni, per provar
volgar., 15-2 (292): si mise incontro a ettore con tutta la
, ii-204: con gran parte del popolo si puose alla 'ncontra dei nimici che fra
romani. boterò, 8-59: mentre che si apparecchiava per andar incontro al nemico,
colto da paura allorché qualche dio gli si farà incontro nella zuffa. -per indicare
gravi pensier tal una nebbia / qual si leva talor di queste valli / serrate incontra
venti. leonardo, 2-72: tanta forza si fa colla cosa incontro all'aria,
. ariosto, 41-72: poi che si roppon paste negli scudi, / s'eran
el meo distino. ristoro, 8-22: si verranno mutando e variando per la nobiltà
, 1-147: l'una [sentenza] si è che 'n quello medesimo modo portiamo
pare ch'ella [la garisenda] si muova, * sì, che ella in
in ruina. arici, ii-156: si fan le trote incontro al fiume, ed
sé, perché il sinistro lato / non si potessi dal destro notare. 0.
montano, 1-282: incontro a noi si spalancò di botto l'uscio di un
di butrintò. benaglia, 64: si pose il visire incontro dell'internunzio,
la vecchierella, / incontro là dove si perde il giorno. 6.
nannini [olao magno], 286: si barattano, a l'incontro di tanto
le quali, secondo le convenzioni, si permutano. 7. avv. ant
'ncontro, e poscia pur lì / si rivolgea ciascun, voltando a retro. boiardo
vostro dire; dico non pertanto, che si potrebbe all'incontra portare alcuna ragione.
x-2-176 ^ quella che incontro torreggiar si mira, / è città da quel magno
b. corsini, 12-24: ferme incontra si stan tavverse schiere. are. lamberti
. are. lamberti, 102: se si ritrovassero due nemichi eserciti allo 'ncontro,
appiglia: tamicizia a l'incontro tardi si ristringe e tardi o non mai si rallenta
si ristringe e tardi o non mai si rallenta. lippi, 10-52: egli
come avversario. machiavelli, 1-vii-16: si posavano sanza potere offendere quelli avieno allo
/ sol con la lancia, perché mal si scontra / la spada in questo caso
per li quali argomenti veri e verisimili si possa provare e fare credere il detto o
fatto d'alcuna persona, la quale si difenda o che dica incontro ad un'
. allegri, 208: che e'non si può, né debbesi far mai /
m. villani, 8-106: se bene si cercheranno le nostre scritture, e metterassi
soggiunse che l'autorità d'aristotele non si dee in modo alcuno porre a l'
porta, per un gradino di più che si vuole al trono, si attacchino delle
più che si vuole al trono, si attacchino delle liti irreconciliabili con le podestà
, che farei! pascoli, 118: si amavano i bimbi cugini. / pareva
. landolfi, 2-103: per quanto si fosse giurato e spergiurato di non far
., 2 (34): qui si fece a dipingere con colori terribili il
dove raccontato l'incontro della scranna, si conchiuse quasi di tornare indietro. corcano
ad ogni passo trovano incontri consigliava che si lasciassero, come nate dal malo spirito
fa di genio una cosa, non si rimane per ogni piccolo incontro di porla
e senza voler ricevere incontro publico, si presentò al principe. buonarroti il giovane
9-505: sì mendiche e sì smunte / si senton le gazzette andare in volta,
di medici dall'altra, di corsa, si sarebbero incontrati a trento...
già nel sessanta era avvenuto, non si ripetè nel sessantasei. palazzeschi, 1-644
il dubbio pungente che il nostro incontro si avesse a risolvere in una bolla di
per ripigliar forza, come quei che si tirano a drieto per dar maggior incontro
qual s'avvide che alla regola universale non si poteva rispondere, fugge rincontro. algarotti
egli medesimo la propria ignoranza, e non si diede per vinto, quando posto al
: avendo trovato un incontro gagliardo, si ritirarono con qualche disordine. brusoni,
così duro incontro da quei difensori che si vide costretto a ritirarsi negli antichi suoi
che ebbero a credere i genovesi che si covasse qualche disegno a danno loro.
accostati insieme, il più delle volte si tocchino in un sol punto? -negl'incontri
* d'. cattaneo, v-3-264: si varia il modo di computare affinché un
parte, il punto, dove due cose si incontrano o combaciano. imperato [
, sì che rincontri ben commettano, e si formarà l'altra metà.
di convergenza. bicchierai, 3: si vede una grotta, che sembra formata
. -figur. complesso di situazioni che si intrecciano reciprocamente; intrico, concomitanza.
elementi (culturali, spirituali) che si integrano in un'unità armonica. pavese
merito intrinseco. alfieri, i-300: si imparò il 'saul ', e si
si imparò il 'saul ', e si recitò in casa privata, e senza
grande, poco incontro... si ha, si fa incontro con uno,
incontro... si ha, si fa incontro con uno, con molti.
audienza tal; ché 'n tanti 'ncontri / si suol sovente dar sotto i gran tetti
. scamozzi, 1-318-33: queste porte si convengono più tosto nel mezzo della lunghezza
suo incontro, ma da qualunque parte si miri mostri attitudine conveniente a tal veduta.
dei mss. che qua e là si ritrovano, quando non se ne faccia rincontro
nulli tutti i pagamenti o incontri che si faranno dalle commu- nità, accensatori,
vorrebbe che pel pagamento di questa retribuzione si facesse incontro cogli interessi d'un certo
altra particolar regola che in esso giuoco si osserva. 17. matem.
era di quelle donne che... si chiudono nel loro riserbo.
parole, l'eccitazione incontrollata di cui si sentiva pieno l'animo, erano provocate
; e le dottrine incontroverse son certo si possano, si debbano, estendere, per
dottrine incontroverse son certo si possano, si debbano, estendere, per via di conseguenze
brutti, e altre cose inconvenevoli non si facessero, avendo autorità ampissima di poter
perché ciascun desidera l'essere, qualunque egli si sia, perciò anche non è inconvenevole
d'un acconciamento inconvenevole all'onestà, si ritirò nella sua camera, dicendo maravigliarsi
sì, hai proprio ragione: qui si sta a meraviglia e non c'è motivo
. cassieri, 1-127: né si sarebbe mai espressa come la pur vigile
inconveniente. varchi, 18-1-97: quasi si facesse a credere, che rovinando egli
'4-183: senza questo bilancio non si può fuggir l'uno di due inconvenevoli
l'avversario che e non sia dove a si trova. betussi, 21:
degli amori. delle colombe, 2-341: si ricerchi se le mattematiche invenzioni abbiano faccia
svegliarsi inconveniente prima, perché si mostrerebbe pure un poco di caldezza.
l'anima composta d'elementi innanzi tratto si vada mescolando col corpo. tasso,
. ottimo, iii-707: -qui tacitamente si forma ima quistione sopra quelle parole del
mettersi con quei signori. -che si comporta, che agisce in modo sconveniente
sparlare. 3. che non si accorda con le esigenze, le caratteristiche
, iv-701: anche questa difficoltà mi si oppose, stampandola, di ritrovar due persone
peccato contro al comandamento di iddio- iddio si crucciò inverso adam. sermini, 287:
per levar via gl'inconvenienti che vi si facevano. berni, 40-1 (iii-288)
. berni, 40-1 (iii-288): si suol cotidlana- mente usare / un sì
inconveniente, perché la gostanza, che si avvide di questa cosa, se ne
parte di tal ballo o giuoco, si può credere che qualche inconveniente ne nasceva
non adempiendo le sue sacre obbligazioni, si rendesse sgraziatamente colpevole di gravi delitti,
machiavelli, 67: in ogni nostra deliberazione si debbe considerare dove sono meno inconvenienti,
., io crederei che a sufficienza rimediato si fosse a tutti gli inconvenienti della povertà
delle usure che, lei mediante, si fanno. bisaccioni, 1-256: un altro
riconoscere il padrone. muratori, iii-104: si dee anche temere d'un inconveniente nel
in tempo freddo o spirando la tramontana si nascondono e si concentrano ne i panni
o spirando la tramontana si nascondono e si concentrano ne i panni e nelle robe
che esso mi sembra una filosofìa la quale si propone di liquidare la filosofia. moravia
sola, che inconvenienza sarà ch'ella si faccia apparire anche una sola nella materia?
. d'azeglio, 6-683: in sala si permettono delle inconvenienze contro le persone che
, lxii-2-vii-iii: qual capacità in essi si richiederà per andar investigando astrusi sistemi? quale
f. f. frugoni, iv-579: si rendea inconversàbile, a segno che scaricava
,... con cui non si può conversare. insociabile. papini, v-437
inconvertibile, agg. letter. che non si può trasformare, che non si può
non si può trasformare, che non si può mutare. -in partic.:
una proposizione). -anche: che non si possono invertire o scambiare l'un l'
. 3. finanz. che non si può convertire presso la banca di emissione
inconvincìbile, agg. letter. che non si lascia convincere, che non si può
non si lascia convincere, che non si può convincere. 2. ant
2. ant. che non si può vincere, invincibile. gherardi,
in luoco fresco perciò che non si levi né facci crosta, e questi bianchi
boiardo, 3-9-16: già tutto il bosco si sentia stromire / de comi e abagli
, ma sempre veridici fogli, non si può dire quante anonime lettere mi vennero scritte
buon ingegno arguto e pronto, che si sarebbe altrimenti dissipato nel nulla, può
: quando s'accosta all'uscio di casa si rasserena d'incanto, compone un sorriso
candida gratitudine a quell'egregio personaggio che si compiace d'incoraggiarmi in questi miei 'travagli
sentimento). deledda, ii-281: si lasciava baciare, ma non incoraggiava le
meditava le eroiche storie che probabilmente non si sarebbero verificate mai, ma che pure
, 1-3-33: con questi modi egli agevolmente si acquistava gran rinomanza di liberale, di
un lanternone, traversò i boschi e si pose in sicuro. salvini, 41-437
, 8-i-171: se egli [erasmo] si fosse ancora contentato di solamente mordere e
. tommaseo, ii-460: con tale domanda si desta l'attenzione de'pastori sbadati,
: senza incoraggire l'agricoltura, giammai si perverrà a rendere ricco uno stato. lambruschini
incoraggisce nelle difficoltà, che gli si oppongono. paoletti, 2-36: tanto
sua assistenza,... si spinsero vigorosamente a tentar la scalata.
frugoni, iv-398: il mio coraggio non si lasciò spaventare da quell'incoraggito leardo per
non una 'marsina '... si vide tra i combattenti del 6 febbraio
ch'io incoro. castelvetro, 4-65: si videro alcuni con gagliardo e sicuro animo
e quando anche in fin d'allora mi si fosse incuorata la riverenza, l'affetto
. misasi, 5-43: il sordomuto si era dato ad attinger l'acqua con febbrile
. doni, 2-60: con questa regola si può facilmente trovare l'incordamento e risonanza
di collo. de roberto, 337: si palpava dappertutto con lo spavento di scoprire
scosso il lor duro incordamento, e si volgono meravigliate e ridenti su 'l corpo
: quando il collo è incordato, si mollifica beendo una dragma di pidocchi marini.
: un maledetto tumore, di quelli che si chiaman furunculi,... mi
, già in su coll'età, si sentiva marmare; tegghie le braccia,
incordata la nerbatura. manzini, 18-250: si sentiva la mascella incordata. -figur
. tess. fase di lavorazione in cui si predispongono e si fanno passare le corde
di lavorazione in cui si predispongono e si fanno passare le corde che formano 11
quale dicesi * volta a cavallo ', si mette la tela su le morse,
quattro buchi, e sull'altra faccia si alzano tre o quattro guide, che si
si alzano tre o quattro guide, che si chiamano 'nasi 'ed entrano nei
note al malmantile [tommaseo]: si dice * incuoiato 'anche un panno
son bestie nelle quali [giove] si trasmute, non europe che l'incomino in
. nelli, iii-389: ma che ci si vuol fare? quando uno è di
savinio, 131: i suoi occhi si fermarono... sul sedile e
incorniciavano il vasto prato in declivio che si stendeva davanti la villa. -inserire
135: quelle figure di vecchi prelati che si incorniciavano in una fuga di finestre a
5-44: dove la geometria dei campi si incornicia nello sfondo dei fabbricati di color
9-8: nelle terre che via via mi si venivano incorniciando fra cipresso e cipresso del
dalla nobile incorniciatura a cartocci in cui si rinserrava la duplice inferriata. -figur
dottor non s'incoroni, / non si faccia una monaca o un frate,
. vero... che quelli che si coronavano tengo / a capo il letto
si solevano. bacco si rappresentava dagli antichi
si solevano. bacco si rappresentava dagli antichi coronato d'ellera:
., lodovico di baviera, che si facea chiamare imperadore, venne incoronato.
, che con gran disio / incoronar si fe're di cicilia, / ch'assai
re di cicilia, / ch'assai si vide a'suoi libero e pio. pulci
machiavelli, i-iii- 683: oggi si è incoronato col nome di dio la santità
lino... è quello colla quale si debbe incoronare e ornare li uffizi funerali
ceppo principale [del fico indiano] si va di mano in mano allargando, e
vinta da faticoso corso la fuga, dafne si asconde, e s'invola in un
germogliando perpetue frondi, la verginità sua si incorona al trionfo. g. ferrari,
, iii-162: bellissimo è il cielo o si ricami di stelle o s'incoroni coll'
foglie morte e ne forman corone delle quali si incoronano le immagini delle acacie.