voi non hanno ingiuriati, poiché non si son mossi per vostro dispregio, ma
, lui rideva; e se la si turbava con lui, lui le facea festa
grande iddio. leopardi, i-123: si suol dire che per ottener qualche grazia è
il tempo dell'allegrezza di colui che si prega. serao, i-1008: voglio
alla chiesa. soldati, iii-174: si deve desiderare e pregare con tutte le
che qualche rovina gli sfracassa, ci si raccomandano, ci chiaman fratelli e ci
salva la grazia de'giudici) non si possono offendere. -sapere dare colore e
in volto, / e anche audace, si ferma davanti alla dea, / e
stupore per una fortuna imprevista, che si rivela eccessiva, smodata. carducci,
pena / delle genti ch'ai ventre si son date. caro, 12-ii-102: bisogna
di molte persone, e di quella grazia si fe'strada a dimostrarsi pittore. de
, 1-70: non s'intende mai che si smarrisca nelle loro esalazioni qualche vestigio dell'
g. gozzi, i-28-105: oggidì si vorrebbe un periodetto dopo l'altro, sentimentuzzi
, poi 4 l'atto con cui si ottiene la riconoscenza ', quindi 4 favore
graziadio oggi vi chiamano soltanto amici che mai si saziano di magnificarle! pascarella, 2-223
non era stato grazianeria, e che si muove ad operar per ragione. tommaseo [
della commedia dell'arte, nella quale si rappresentava un giure- consulto bolognese.
ma secondo altri, nel dottor bolognese si volle rinnovare il nome del celebre canonista
in effetto è, che questo non si potrebbe spuntar con altro che con l'autorità
in certa occasione poteva e doveva usarne, si protestò di rinunziar per sempre, con
grazia 'e 4 graziano ', si usò a significare fare o dire cosa da
in grazia altrui, ingrazionirsi (che anche si disse ingrazianarsi) presso alcuno.
. cfr. migliorini, 397: « si concretano nel cinquecento anche le figure ed
paci, 1-117: tanto il graziar si fa perfetto / quanto tosto si dà a
il graziar si fa perfetto / quanto tosto si dà a chi 'l disira. priuli
di qualche provvisione. redi, 16-viii-243: si potrebbe chiamar beato se v. a
aiutante di camera. magalotti, 9-2-82: si degneranno... di graziarmi del
sogliono avere le maschere, co'quali si vanno graziando scambievolmente all'orecchie penetrantissimi fischi
. soriano, lii-9-278: niun altro si vede più graziata e de
. goldoni, vii-431: ma come mai si è perduta ad un tratto la bella
virtù quel santo nodo, / quando un si lega al toro maritale; / ché
varchi, 18-3-31: tutto quello che si riscotesse di queste gravezze così graziate,
riscotesse di queste gravezze così graziate, si dovesse consegnare a i ministri de'capitani
stile). biringuccio, 1-97: si fanno le campane più belle e graziate
gentile maniera, acconciandogli in modo che si vedeva, sempre nelle parti, dove
iii-249: vuoi un caffè? -grazie, si. e cominciò a bere. landolfi
mi guarda spalancando gli occhi che le si fanno un po'umidi: « questo
, ii-6-7: almeno tu, quando ti si manda qualcosa, dici grazie con molta
quella vera, dei disperati. e si capisce. bisogna dir grazie ai tedeschi
po'emetica e fortemente purgante, che si usa in medicina tanto esternamente che internamente
grazioleretina, sf. chim. resina che si ottiene per scissione idrolitica dalla graziolina.
, 499: * graziosa 'si appellò in firenze una gravezza del 1442
o molto favoriti i meno agiati che si trovarono ne'primi scaglioni; dalla qual particolarità
in un altro simile al natale, si fa la visita della graziosa, e in
la visita della graziosa, e in essa si fanno molte grazie di libertà a'poveri
gelati grossi e rotondi... si alternavano le formette, gelati più piccoli
tanti gran signori. sarpi, vi-1-41: si dolse graziosamente che fosse comunicato tanto inanzi
graziosamente degli altri. cattaneo, iii-1-31: si vedono gli ospiti... legare
... graziosamente diede licenzia che ciascuno si tornasse a gli stati e paesi suoi
quella serenissima dama, la quale graziosamente si contentò di dar a quei virtuosi la soddisfazione
lodevolmente. cavalca, i-24: si graziosamente la sua vita menava e con
. baldelli, 4-271: a lui si accostavano alcuni per paura, alcuni graziosamente
: il raguseo aderì graziosamente, ma si assicurò che l'arma scorresse nel fodero
talento] è il bene della grazia che si chiama da'teologi 'gratis data '
monte della pietà, dove col pegno si dan danari a'poveri graziosamente, sino a
il costume de'napoletani, dei quali si fa che un tedesco graziosamente dicesse:
-ascendente, culminante, discendente -i quali anche si può più graziosamente denominare delle tre marianne
tre marianne. bocchelli, i-299: si chiamava modestino scannabissi, detto graziosamente scannabissi
concreto: opera d'arte o scritto che si distingue per squisita delicatezza. p
una notte buia appostò il maestro, che si ritirava a casa, nel cantone d'
piccolomini, 1-306: graziosità... si dimanda quella per la quale ci moviamo
veggio simiglianza / né pari di bieltà si graziosa. novellino, 14 (33)
-i domòni. -allora lo re di ciò si maravigliò molto dicendo: -che cosa è
): conviene che ciascuna, anzi che si possa maritare, conviene che abbia più
graziosa la bocca e rubiconda / né si restringe assai, né si dilata. verga
/ né si restringe assai, né si dilata. verga, i-64: avea
: qualche grazioso gattino... si leccava quetamente i baffetti e spiluccàvasi al
ubbidienza ch'è nel cane, non si vergognò la cananea, agguagliandosi al cane
della reina, già disiderava che la nebbia si partisse per andarle dinanzi. bambagiuoli,
ed in modo grazioso, che non si potrebbe dire più. n. villani,
e grazioso al tempo istesso, e si mise a frustare i ramoscelli più bassi con
cosa che più graziosa al mondo non si potrebbe vedere. fogazzaro, 4-115:
. leopardi, i-947: il piacer che si riceve dal bello, dal grazioso.
al bello ed al grazioso. -che si distingue per la grazia delicata delle sue
graziosa stella, / la qual lieta si leva inanzi a l'alba, /
come graziosa e affabil era, / si leva incontra. da porto, 1-138:
/ che mi dimostri onde la via si piglia, / per questa selva così paurosa
intelligenze, a cui dell'etra / si commiser le sorti e delle stelle /
latini, i-1575: lo cavaler valente / si mosse { snellamente, / e gìo
: la maggiore parte de l'amistadi si paiono seminare in questa etade prima,
, 4-139: quante graziose passeggiate non si fecero in venti giardini sopra verdeggianti colline
illacrimata. de pisis, 1-479: si getta in ginocchio... sulla tomba
rucellai, 2-3-6-259: come anima universale ci si potè tramescolare entro, senza scrupolo d'
]: chi custodirebbe i suoi figliuoli? si vedrebbero nelle contrade immalsaniti, illaiditi,
dimostro che questa minacciata estinzione de'segni si può prevenire, e riparare l'illanguidimento
corpo vibrasse tutto e a un tempo si illanguidisse di piacere. -afflosciarsi, accasciarsi
, le due sorelle... si illanguidivano improvvisamente come se la schiena fosse
politica. bocchelli, 2-v-143: non si divertivano se non eran soli...
mano, e da se stessa / si ripiega la vela. d'annunzio,
. comisso, v-64: illanguiditi dalla fame si bisticciò... per la strada
bellori, iii-92: in quest'opera si vede la robustezza del suo pennello,
volgar., 18: lo nimico maligno si ha l'umana generazione infra li suoi
con tali adescamenti illaqueati, i ministri regii si lasciarono infino intendere ch'approvarebbero una unione
, le ordinarie insidie e suggestioni sinistre si provano, e forse più ferventi e pari
pianto reale: e quel pianto e lamento si faceva cantare in modo di sermone al
. privo di larghezza; che non si può dilatare. salvini, 41-430:
che non ha larghezza, che non si può dilatare... sarebbe almeno
boccaccio, viii-3-146: la pena illativa si pone nella propria persona di colui che
che fu stimato che fosse più che se si dicesse uomo biasimatissimo. poerio, 2-298
il mio terren. lucini, 7-xxxvm: si era lasciato inlaurare di ellera oscura.
illavàbile, agg. ant. che non si può lavare. -anche al figur
materia di promesse... non si truovi imbrattato da tratti del più negro
una o più premesse (anche arbitrarie) si trae una conseguenza; ragionamento, deduzione
prencipe tomaso. romagnosi, 18-9: se si sgorgono molti e disparati ingegni recare un
. carducci, iii-6-91: crediamo non si possa comprendere in un odio e spregio
l'effetto aspro e mortale ', si risponderebbe ciò essere per accidente. bruno
, di queste parti intendendo, giamai si potrà far tale illazione: l'universo
ardigò, iv-212: la illazione che si fa per la mente, come ragione
vale tanto quanto la illazione identica che si faccia per l'agente puramente fisico e
d'incorrutibile severità scientifica, verso cui vane si provavano le illecebre della bellezza. bocchelli
illecebre della bellezza. bocchelli, 2-ix-71: si disponeva fremendo a mettere in opera la
mi vinse. bocchelli, 2-ix-102: micol si sentiva sprecata, come che pervenuta
s. agostino volgar., 1-5-24: si muova a dilettarsene illicitamente. buonaccorso da
no: le ricchezze che in subito si fanno, par che illecitamente si facciano
subito si fanno, par che illecitamente si facciano, come per usura. palazzeschi,
: tutto ciò che per tale arte si dice e fa, è inlecito, e
venere illicita. venere... illicita si è d'appetere il marito altra donna
guadagni, o leciti o inleciti, che si sien per farsi più presto ricco.
con tanto ideale nelle nostre scuole, si sia sviluppata oggi tanta febbre di subiti
2-99: non già che cotesti dongiovanni si prendessero illecite confidenze con quella ridondante carne
in cui s'insegnava l'illecito e si persuadeva il 'quod libet licet'.
licet'. b. croce, iv-n-327: si è fatto un minuto esame del decreto
del decreto per l'epurazione, che ora si chiama dei delitti e degli illeciti fascisti
illecita o non buona di sua natura si dirà quella cosa che non quando a sé
male e di cattivo, come tale che si può separare, come sarebbe il vestire
il contratto è illecito quando le parti si sono determinate a concluderlo esclusivamente per un
f. frugoni, v-324: il golzio si lamentò che le muse fosser adulterate dalla
non mi date del profano; / non si creda scherzo illecito / se tre doni
della natura della norma giuridica violata, si distinguono villecito civile, che può essere
che o giurisdizione che su di lui si eserciti, o repulsa d'istantanea aggressione,
del fascismo, è più illegale perché si nasconde dietro la legalità delle forme.
; oggi io sono degradato. mi si oppone l'illegalità del mio titolo;
e illegalmente promosso. delfico, i-295: si era fatto o fatto fare illegalmente prevosto
, sentimenti. borgese, 1-83: si respira una quiete illeggiadrita d'idillio. gozzano
inleggìbile), agg. che non si può leggere, incomprensibile (una scrittura)
(una scrittura); che non si può decifrare (un segno gràfico).
). foscolo, iv-457: si fe'presso alla soglia di una finestra;
, ii-179: scrittura illeggibile che noi si decifra a tratti, allontanandola e avvicinandola
i pettegoli e per gli svagati, che si dirigeva al senso pratico e alla pazienza
illeggibile; condizione di scrittura che non si riesce a decifrare, di scritto che
a decifrare, di scritto che non si riesce a capire. savinio,
questi sforzeschi illegittimamente. caro, 3-3-229: si rimova di tal possesso usurpato illegittimamente,
morte. de luca, 1-14-2-72: si distingue tra la parentela legitima per via
, ma oggi quest'uso quasi communemente si trova alterato. sarpi, vi-2-108: se
legge che in mancamento della linea legittima si sostituisca li naturali, si osserva anco
linea legittima si sostituisca li naturali, si osserva anco nell'enfiteusi ecclesiastiche. tommaseo
del dire, quei componimenti illegitimi che si chiamano comunemente madrigali. pallavicino, 9-143:
per fare un vero buon orecchio, onde si possano rifiutare le troncature illegitime e ricever
che, per vani terrori o mire illegittime si tratti la umanità come se fosse fazione
dividono le grandi sale; le finestre si riconducano tutte alla forma primitiva.
, iii-21-120: la deputazione... si adoperò e si adopera a ciò non
la deputazione... si adoperò e si adopera a ciò non si rinnovino a
adoperò e si adopera a ciò non si rinnovino a disdoro della città certe illepide
illesi in cadute, dove i provetti si rompono gli stinchi o la testa.
o la testa. muratori, iii-154: si maravigliava la gente com'egli visitasse tanti
ed illeso. cesarotti, 1-xl-183: mi si ammalò quasi tutta la famiglia, eccettuata
il mio spirito -se morrà con me, si modificherà con me nella massa immensa delle
., 32 (555): si cacciò in somma e visse nel mezzo della
a noi il capo ed illeso, leggermente si conservano le membra; ma tronco quello
in me contro la nuova offesa / schermo si fece, e restò illeso il core
, 1-vii-48: mostra il torto che si fa grandissimo alle vecchie pitture a fresco
riparare... per riavere il tutto si viene a perdere anche le parti che
tutto avrà la bell'italia accesa, / si starà sola col suo stato in pace
, / farò che illesa la città si serbi. 3. figur.
candore nell'innocenza. segneri, i-82: si vivo come morto ha servito a mantenerli
animali che illetargiscon d'inverno, si è quello di fissare il grado
parevano più che addormentati, illetarghiti, si diedero a raccoglier danari, milizie e
virtù o inletarghito negli ozi, che non si desti o scuota all'armonia d'una
litterale della legge. segneri, ii-180: si è valuto a sì grand'acquisto non
3 (43): all'entrare si sentì preso da quella suggezione che i
illitteratura. de luca, 1-14-4-144: si contrae l'irregolarità per l'omicidio o
onestà. salvini, 39-i-56: si dee stimare l'onestà del vivere e
, 9-54: datemi nondimeno persone che si distinguano per la saviezza del pensare, per
denunziato all'autorità giudiziaria, se non si fosse stati tutti quanti convinti della sua
, e allora le stesse ragioni per cui si era colpevoli ieri ci renderanno giudici illibati
giudici illibati. -che deriva o si accompagna a un animo puro, incorrotto
cui petrarca la intessea, come mai si piegò con tanta predilezione ad ogni bruttura?
, li-2-511: acremente sostennero che non si dovesse in modo alcuno aderirvi, ma conservare
cestoni, 659: per questo non me si altera il polso, et il mio
illiberàbile, agg. che non si può o non si lascia liberare.
agg. che non si può o non si lascia liberare. tommaseo,
varchi, v-631: alcune [arti] si chiamano illiberali, ciò è quelle le
periodici popolari, i-518: se alcuno si fosse fitto in mente di suscitare un
un partito pretino illiberale in toscana, si levi pur dal capo questo uzzolo senza
, x-23-91: per una bella inversione si vedranno i socialisti appoggiare la violenza illiberale
cicerone volgar., 3-84: e'si debba considerare alle cose familiari le quali
spilorceria, o illiberalità che più tosto si debba dire, è il difetto contrario alla
. di illiberale. illibertà, si. letter. mancanza di libertà;
sessuali mi pare che l'uomo soddisfacendosi si tranquillizza e distacca, la donna si
soddisfacendosi si tranquillizza e distacca, la donna si riaccende e illibidinisce. =
ceità e illiceità dell'azione, non si può operare, e operando si
si può operare, e operando si pecca. einaudi, 1-636: basta la
micio, sm. ittiol. peduncolo che si trova sulla testa di vari pesci
. dicesi avverbial mente quando si vuole che una cosa sia subito fatta »
muraglioni del mondo medioevale e l'orizzonte si mostrò illimitato. -sostant. d'
, che infinita profondità a tentarsi da qual si voglia inlimitato corso di sì brev'ora
impossibile tal ammissione illimitata, sapere se si potrà ottenere che vi possa star per un
uno subbiettivo, relativo, limitato, che si trasloca di continuo da un momento all'
. ma questo presente limitato presuppone e si fonda in un presente illimitato, cioè
, semplice sostanza illimitata, / incomprensibilissimo si estende, / che in sé eminentemente
e deu'illimitato potere di lui, si estinguesse nel cominciare e quando principia le
2-8-10-150: la cognizione dell'uomo illimitata si è. segneri, iii-3-135: la vostra
più quella fede illimitata e sincera che si deve avere nell'amante. ardigò,
ha limiti. rosmini, ix-400: se si consideri la natura del concetto astratto
concetto astratto d'illimitazione, facilmente si può vedere che solo esso determina pienamente l'
. crepitò fumosa nell'aria umida; poi si levò, s'illimpidì fino a
, 9-149: il suo sguardo si era come illimpidito. = denom
labrorum o bassia longifolia), da cui si ricavano prodotti particolarmente utili, come
illiquàbile, agg. ant. che non si può liquefare, che non si può
non si può liquefare, che non si può fondere. bruno, 3-443
dell'amor divino] hae infra l'altre si è 'lique- factio ', cioè
pere] che son dure di carne, si voglion prima porre insieme in un monticello
mano per acquetare quella gran sete, si bevette, e tutta in un sorso,
ovidio volgar., 4-5: non si dee l'uomo lasciare ingannare alle femmine
luca, 1-7-3-127: l'altro dubbio che si suol promuovere consiste nella illiquidità, quando
strutto et inliquidito, e però si chiama umor vitreo. spallanzani, 4-ii-339:
è determinato nel suo ammontare, né si può facilmente determinare (un debito,
de luca, 1-8-124: non si potrà dire che uno sia creditore o
non quando, fatti i conti, si veda chi resta creditore o debitore, sì
o illiquido. salvini, v-505: si dice 'fare uno stralcio ', particolarmente
altrice / di chiare genti e di virtù si mostra. / qui vedi il prode
: parlare illirico. -agg. che si riferisce a tale lingua. cassieri,
collenuccio, 15: le nazioni esterne si sono ingegnate occuparlo [il regno di
gobetti, 1-i-8: la tradizione slava si ridestò nel secolo scorso. ne aiutò
quale, insieme con la collisione, vi si vede separazione nell'ossa manifesta;
volto di silvia... pareva si fosse illividito il pallore della luna mirato
cristalli. beltramelli, iii-1122: la malignità si ammantava di fronte al nome suo e
via che scendo verso il presente tutto si confonde, si illividisce, s'abbuia:
verso il presente tutto si confonde, si illividisce, s'abbuia: la mia
le s'illividì nelle viscere, come le si cangiò in una furia!
la cucinetta a spirito in montagna: e si illividirono reciprocamente. = denom.
inlividito, / quel corpo insensitivo in voi si stia. reina, ii-214: la
9: le commesse illividite dal neon si apprestavano a togliersi l'unifonne. 3
rohlfs, 416: « all'elba si dice... ill'acqua, ili'
vedire / po'ch'ilio non si vede, / core porria 'ndurare. meo
cuoiai e calzolai, 286: colui che si vorrà richiamare d'alcuno de'sottoposti
pegno a colui di cui illi si vole richiamare, o vero al suo compagno
testi non toscani, 8: lo fueco si è del sole, et allo
, et a nui pare che si colchi, e tocta la sua carecza.
toglierlo anche da quel punto che illogicamente si immagina esserne il primo. b. croce
di mitigarlo, [il probabilismo] si riduce a dire che nessun precetto ha forza
, iv-1-394: di tali crisi contradittorie si componeva la sua vita: illogica
inlordata. baruffaldi, iii-52: mi si move 'l catarro e la tossa: /
. somigliava al riscontro d'aria che si crea dietro le spalle del sofferente a insaputa
/ che sulla superficie della terra / si muove, e illude col soave viso
rosmini, xi-103: se l'uomo si dà in preda subitamente a qualche passione
lato; e nei giorni coperti l'occhio si illude che il sole li indori.
2-268: aveva accarezzato tante speranze: si era illuso perfino di diventare un artista.
lomazzi [tommaseo]: il color non si può vedere senza il lume, non
illuminàbile, agg. raro. che si può illuminare; che può essere dotato
; allorché ne'mesi d'inverno specialmente si potesse riunire l'illuminamento della casa al
leone ebreo, 182: la qualità si muove col suo sug- getto: ma
non la luce, in quanto tilluminante non si muove a lei per il movimento dell'
.], 18-50: qual cosa si può dire che siano gli uomini per rispetto
f. giambullari, 5-13: quanto più si avvicina egli [il sole] al
quanto lo facessi scattare la lampada non si illuminava. -dare luce (con
lume l'intelletto illumine, / qual si convien chi vuol parlar di dio. bandello
, in pigliar la via, che far si deve. g. gozzi, i-10-56
dette precise disposizioni... perché si accingesse con le dovute cautele a preparare
. maria maddalena de'pazzi, ii-59: si sentì poi in un subito illuminare la
, 1-vi-645: or che la spagna si vedeva esposta all'empito dell'armi francesi.
dante è un pezzo che in italia si legge: ma quando furono prima d'
pronom. tarchetti, 6-i-555: come si svolge e si illumina tutta la tela
tarchetti, 6-i-555: come si svolge e si illumina tutta la tela della mia esistenza
degli antichi costumi dei popoli, che si celebrarono al tempo in cui si formarono
che si celebrarono al tempo in cui si formarono esse lingue; e illuminare perciò,
affetti, le circostanze di alcuni avvenimenti che si erano dimenticati da anni. ma sono
angioletti, 145: il viso le si illuminava, era bellissima. -colmare
. pascoli, i-37: la poesia non si evolve e involve, non cresce o
ogni giorno e d'ogni sera / si illumina d'ironia al bordello o al cinematografo
serie degli anni opachi; nessun episodio si illumina, nessuna figura vive.
, v-267: [il fuoco] si è illuminativo. guarda il lume della candela
iii-2-86: v'interviene anche iddio che si allontana da esso [peccatore] con la
perfettamente fornita, nella quale la mente si dispone ad imparare la vera sapienza,
mente contemplando e pensando nella vera sapienza si accende tutta nel vero amore, sì
segneri, iv-325: se le penitenze si facessero solo affin di purgare l'anima
mi accorderei ad affermare ch'esse tutte si lascino alle due vite purgativa e illuminativa
sale all'illuminativa e quivi nell'unitiva si posa. papini, iv-132: l'inferno
evangelo odierno... nel quale si dice che a guarir un cieco, simbolo
degli uccelli ciechi nel paretaio, che si comprano e si nutriscono perché chiamino gl'
nel paretaio, che si comprano e si nutriscono perché chiamino gl'illuminati.
sua substanzia, overo essenzia, pensare non si può, se non se in quanto
, se non se in quanto vi si puote agiugnere col senso dello illuminato amore
sono illuminati, ma... non si risolvino a pigliare il battesimo. tasso
detto di niuno, quantunque letterato, non si mutano. razzi, 3-27: credono
'beati e poveri di spirito 'si possano anche in cotale maniera a proposito
ha chi dopo un viaggio non lungo si ritorna a casa illuminato, sistemato.
gozzi, i-28-94: a questi dì non si può credere alla strologia, e,
ungaretti, xi-57: attualmente regna, come si sa, l'illuminato fuad i,
che da noi non so con quanta ragione si chiama d'illuminati, siamo tornati alla
molti secoli indietro, nei quali appunto si eseguivano le regole del più rigido diritto
qual è il presente vi ha chi si scaglia fieramente contro le accademie. passeroni
, di scrivere, di stampa quanto si vuole..., questo è il
membro di uno dei governi europei che si chiamano liberi e illuminati oserà ritrarre la
quella dell'ambasciatore di un governo che si è messo in tal modo al bando
adempire, come si conviene, le parti di esatto scrittore
, affinché ogni cosa, che nella nereidologia si ragiona, illuminato fosse, corroborato e
vostro illuminato parere, presidente. come si può parlare di provocazione a proposito di
e proprio. comisso, vii-115: si ritornava sereni e riposati, accolti e protetti
altri tali, i quali oggi affermano che si fa torto a dio ricorrendo a i
di raggi, che né anco col telescopio si può spogliare di così splendida capellatura.
ani, i-250: tutta la terra si restasse ottenebrata siccome dovea necessariamente seguire,
età). campanella, 1020: si ricordi che tutti illuminatori del seculo son
del teatro tordinona. rovani, i-45: si intesero voci d'alterco sul palco scenico
in quel punto, tutti quei gentiluomini si volsero per domandargli di che si trattasse
gentiluomini si volsero per domandargli di che si trattasse. 7. attrezzo che
studi fotografici. ojetti, ii-664: si spegne la luce diffusa dagli illuminatori.
terra, quanto alle diverse figure, si rappresentasse a chi fusse nella luna simile
in suez... la loro attenzione si fermò sull'illuminazione a gas, sul
ov'è l'accampamento del terzo battaglione, si può avere una caduta d'acqua tale
. g. bassani, 5-125: si trattava di un locale modernissimo, all'americana
giordani, i-io: la pubblica allegrezza si mostrerà con illuminazioni notturne. mazzini,
in tempi moderni, rosmini e gioberti si rifanno ah'agostinismo) permette la conoscenza
quando egli le sentiva venire, e'si posava in sul letto. savonarola,
pieno di vino inacquato al frate che si doveva partire. d'annunzio, iv-1-140:
per illuminazione del rimanente del testo assai si è detto a provar che non solo sia
in questa illuminazione e trascrizione dell'antico, si abusasse di criteri e termini indiscipinati e
. g. raimondi, 3-27: ci si rammenterà per un pezzo di rebora.
per dare una spiegazione esauriente, spesso si accresce l'oscurità di ciò che si voleva
spesso si accresce l'oscurità di ciò che si voleva chiarire. = voce dotta
a più riprese negli occhi. egli si leva, socchiude gli scuri; ed
degli uomini (e tali impegni fondamentali si traducono nel rifiuto dei dogmi religiosi come
e simili, sono le parole che si pronunziano a ogni tratto e con sempre maggiore
» o dell'» illuminismo », che si dà al periodo che va da cartesio
estens. atteggiamento culturale o politico che si ispira genericamente ai principi razionalisti o progressisti
illuminismo 'da prima era ristretto e si peritava di pur uscire dalla baviera e dalla
. -i). che segue o si ispira alla dottrina e ai princìpi deh'
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio dell'illuminismo
, che è proprio dell'illuminismo; che si richiama ai princìpi dell'illuminismo.
un'insegnamento affatto laico ed illuministico, si corre il rischio, in certi casi,
o fisico o indiretto, che si avvale delle rilevazioni di un galvanometro tarato
. piccolomini, 4-35: il medesimo si potrà vedere per tutti li siti ove
potrà vedere per tutti li siti ove si ponga il corpo opaco e illuminoso.
marata. gozzano, i-291: d'oro si fanno brune le cupole stupende, /
. illusingàbile, agg. che non si lascia lusingare. salvini, 22-208:
, ombre che svaniscono, fumo che si dilegua, illusioni ingannatrici. loredano,
? tutto! beati gli antichi che si credeano degni de'baci delle immortali dive
montale, 1-121: il flutto che si scopre oltre le sbarre / come ci
per un'illusion visuale che l'ondeggiamento si comunicasse a tutte le cose.
-illusione prospettica: modo particolare in cui si presentano alla vista serie di oggetti posti in
in pittura, scenografia e architettura, si riesce a riprodurne illusoriamente l'effetto.
, ogni volta in ognuna di queste si ripete l'illusione elementare del mio essere
/ -l'illusion -fanciulla / che trama e si trastulla / colle fibre del cor,
brucia / un fuoco pieno di cenere / si perdono nel sereno / di una certezza
tanti infortunati loro. carducci, iii-12-321: si vedrà come nel fatto dell'imitazione poetica
il quadratino d'azzurro splendente, che si apriva sopra i campielli, diede subito
schermaglie e postille che arricchiscono il libro, si presterebbero ad una quantità d'indicazioni.
# idealismo » nel senso peggiorativo che si è detto, cioè come fenomenismo e
: gabrielli era un famoso illusionista, che si esibiva nei teatri leggendo il pensiero degli
le ritrovò così rette, che non si poteano piegare, se non illusivamente,
avrebbe scossa, chiamata per nome, si sarebbe alfine inquietato di non vederla rinvenire.
richezza. leopardi, i-142: nessuno si cura di far male agli altri, e
d'accoglierli nelle accademie che per lor si formarono e concorser vieppiù all'illustramento d'
destra il sangue illustrava e l'anima si edificava nella carità. montale, 1-123:
illustra ed estua, / vetro che non si scheggia, -rendere splendente, lucido
per via del pennello quel che non si potrebbe fare anco con le gran masse d'
: io veggio ben che già mai non si sazia / nostro intelletto, se 'l
/ di fuor dal qual nessun vero si spazia. idem, par., 18-85
per vedere ed accesa per amare, non si partirebbe indi per piacere a sé intenebrandosi
e infreddandosi. leonardo, 2-173: si degnerà il signore, luce d'ogni cosa
personaggi di questo secolo... si sian compiaciuti d'ono- rarmi del lor
, 117: l'imperizia de'notai non si può altramente evitare che con restituire all'
i poeti e i critici convien che si nobilitino e s'illustrino col nome di virgilio
vuoi tu dunque che quelle cose necessariamente si facciano, che dal divino lume illustrate
di scoliasti, di critici, di grammatici si vede avere illustrati e subolimati gli antichi
e. cecchi, 5-10: degas si dedicò da par suo ad illustrare le
parlare;... opuscoli illustrativi si reperiscono in tutti gli uffici di turismo.
questo è il più bel frutto che si vegga, così nella grandezza come nel
. muratori, 7-iv-420: tali statuti si veggono illustrati da erudite annotazioni. carducci
dell'universo. filicaia, 2-2-117: tutta si volge al suo diletto / illustrator la
di libri. soffici, v-2-50: si approfittava dell'occasione per descrivere, secondo
1-21: la pittura fiamminga... si libera lentamente dalle sue origini che sono
, 8-159: s'io vorrò dir che si fece giorno, potrò dichiararlo o con
e passato dell'anima; le illuminazioni si spandono anche al futuro. quella de'
cantonata trovi un grand'uomo, spesso si sente o si legge il modo francese
un grand'uomo, spesso si sente o si legge il modo francese: ii tale
325: 4 illustrazione ', si dice con aperto gallicismo ('illu-
altre volte ho insistito che le note si ponessero appiè di pagina; ma qui
ora anche di mestieri che da noi si dia alquanto d'illustrazione al rimanente di
soffici, v-5-134: i nuovi pittori italiani si liberarono, con l'ucciderli, dall'
fama; celebre, rinomato; che si distingue per qualità eccezionali o per meriti
: certe madri e sorelle... si direbbe non abbiano voglia d'altro che
colpo autorità e stato. -che si compone di persone stimate, rispettabili,
essere da molte generazioni illustre, ancorché oziosa si rimanga ed inutile. intitolasi nobiltà.
4 (65): il padre guardiano si presentò, con
di titolati e de'signori, conforme si accenna nel libro terzo delle preminenze in
. f. doni, 2-173: come si sente sonar la seta, le sberrettate
sansovino, 214: due titoli congiunti insieme si dànno per ordinario ai cardinali, cioè
fagiuoli, v-164: se a talun che si succia l'illustrissimo, / si desse
che si succia l'illustrissimo, / si desse il molt'illustre, oh che
, cos'è diventato, a quanti si dà: e come se lo succiano volentieri
è diversa, giacché 'illustrissimo 'si dice di ognuno specialmente non illustre;
deposizione di quest'ossa illustri, oggi si celebrano l'essequie di gio. tomaso,
/ ecco il cenere illustre in te si serra. g. soranzo, 73:
, v-1-716: le illustri qualità di si gran duca e le splendide condizioni di sì
la sua legazione,... si accorgeva che, entrando in roma e
il colore, per essere così fosco si rende illustre, altro di oscuro non portò
quei pianeti, di mano in mano che si trovano più vicino a noi o al
più cara la mia sanità, di cui si rallegra. illustrissimato, sm. dignità
onore deh'illustrissimato, il qual non si potea alla sua prosapia negare.
, quantunque que'secca- ginosi addiettivi si cancellino dal suo libro. illutare
dio / et admonito acciò che non si inloti. = denom. da luto
181: prima [l'argento vivo] si ramorta nel solfo scolato, et in
modo che muore; e poi fredato si trita e fassi polvere e mettesi in
foscolo, 1-377: quei tornando si premean com'onde / che all'
in tale difficile condizione i principi deboli si fecero papisti e colla soggezione a roma si
si fecero papisti e colla soggezione a roma si preservarono dalla illuvie ugonotta. g.
la illuvie dei romanzi d'oltremonte perché si chetasse lo stillicidio dei sonetti, io
di ferro e di titanio, che si presenta in cristalli romboedrici o in
abietis o ilòbio del pino, che si sviluppa sui ceppi e le radici
, e yhilobius piceus, che si sviluppa sui larici. = voce
di livree bianche e verdi, che si nutrono allo stato larvale della foglia di
pinastri), che allo stato larvale si sviluppa sulle conifere, e la sfinge
a dura potestà, dalla quale non si può liberare. mazzini, 31-73:
navarro della miraglia, 123: vi si vedevano i guardiani di armenti, poveri
e nell'ignoranza, da cui pur si potrebbe rilevare, volendo. mazzini, 3-54
: socialmente parlando, nessuno di noi si sente fratello dell'ilota rozzo e cattivo.
pari. gramsci, 7-115: si potrebbe, come esempio di ilotismo letterario
come sostanza della struttura poetica, che si concreta (con l'esclusione di ogni modo
imagista di cui dominico braga... si vantava di essere -dopo ezra pound -il
iii-88: li ferri delli bossoli da navicare si temperano e componeno con la virtù della
. fermasi in su tre dita e si pasce per lo più di mosche.
le pazzie d'un uomo, che si lasciò imbabbuinare dalle arti d'una femmina.
... che nel tempo stesso che si pensa ad impedir l'imbacatura [della
l'imbacatura [della farina], non si accresca il riscaldamento e la fermentazione.
e imbacchettate sì bisbeticamente, che vi si contano fin 140 scanalature per ciascuna.
cava fino al naso,... si avviava fumando per verso un caffè di
, 39-v-57: socrate... si fascia il capo, e per così dire
/ che sì, che un giorno tanto si rattrappa / e s'imbacucca, ch'
che noi conosce perch'è imbacuccato, / si maraviglia. b. segni,
della fame,... imbacuccati si gettarono nel tevere. de sanctis,
lana color cacao,... egli si pigliava il nevischio in faccia. -sostant
bambino tutto imbacuccato in un gabbano da uomo si affaccia sull'uscio dell'ortolana. levi
. frugoni, i-15-164: fa ben chi si guarda, e chi si tiene /
ben chi si guarda, e chi si tiene / imbacuccato ne la propria tana.
del guallacca, 333: s'alcuna mi si imbaglia, / prendo del suo mistero
). gozzano, i-726: si confondeva sotto lo sguardo nuovo, quasi
delle rose imbalconate,... le si posero ai fianchi. cesareo, 1-27
soffrire ingiustissima morte, che chi tanto si era attentato sopra l'imperio delle sue
imbaldanzisce i rutuli... aletto si desta nei troiani. rosmini, xxvii-53:
. moravia, vi- 153: si vedevano mucchi di immondizie, cassette da imballaggio
l'insieme delle operazioni meccaniche con cui si confezionano le balle dei filati che serviranno
ogni cosa. comisso, i-180: si cominciò a imballare le stoviglie.
ugolini, 125: 4 imballarsi '. si dice di cani che portati in ambiente
. imballare1), che al rifl. si disse anche del cavallo che prende la
1-965: ben diverso è il fine che si propone timballatore, quando maneggia materie molto
, 4-36: è districandosi l'imballatura che si perviene a veder netto l'oggetto
2. tess. operazione mediante la quale si mandano, imballati, a tessere i
colombini, 237: neuno può credere che si possa vivare, non fidandosi di cristo
tarantole mordono i rustici che... si debilitano, imbalordiscono e cadono privi mezzo
imbalordiscono e non sanno più quello che si facciano. pirandello, 6-568: s'è
, / ché la barbuta al mento si percosse. contile, 5-5-49: destossi
l'estinto] s'imbalzimi, che si vesta d'oro. gemelli careri, 2-ii-489
, i-26-83: se in questi paesi si usasse di imbalsamare i corpi, il corpo
per imbalsimar e adomar questo fetido sucidume si sono adoperati i fiori e le gale de'
ebbe virtù, / casalmaggior, da te si fabbricò. foscolo, v-165: ogni
ordinò che il corpo di cleomene imbalsamato si sospendesse. costo, 1-593: voleva
costo, 1-593: voleva che quella lingua si riponesse imbal- semata in un tempio come
delle rigide mummie, che nelle aride sabbie si trovano, imbalsamati e resistenti alla dissoluzione
, trasalirono. cassieri, 102: si sudava anche da fermi, imbalsamati.
eseguita secondo metodi e tecniche diverse che si avvalgono dell'impiego di sostanze chimiche (
: l'olio... in infinito si conserva, anzi im- balsimisce.
in alcuna cassettina bene imbambagiati, che non si gua busini, 1-97:
colle lagrime, senza mandarle fuori, si fa segno di voler piangere, siccome
aria imbambolata. govoni, 7-ni: si fermano all'ombra, a bere /.
sguardo). verga, 4-106: si fece ripetere due o tre volte la stessa
banco di sabbia (corazzini). non si usa. 2. intr.
sf. marin. operazione con cui si mettono i banchi a un'imbarcazione.
2. tess. operazione con cui si dispongono sulla cantra, secondo l'ordito
il capitano generale ordinò che le navi si imbandierassero. ramusio, i-134: il
ideali di libertà e democrazia con cui si cercava... di imbandierarla [la
: case imbandierate a festa, non si sa di che. carducci, iii-22-54:
di poche imbandigioni, ma del rilievo si consolarono tanti poveri, che non avrei
cercare superflue imbandigioni e bevande suavissime, si pascono. 2. figur.
regni. carducci, iii-24-126: pietro fanfani si leccava i baffi. e quei poveri
di arrivare all'indipendenza..., si collegava con esse città e imbandiva
le avrebbe intese. pirandello, ii-1-736: si reca... le mani al
f. frugoni, 4-172: nei cibi si procura più la perfetta sostanza onde l'
uomo vive che l'accindentaria imbanditura onde si ricrea. = deriv. da imbandire
allentato, o lunghezza del tratto che si deve recuperare per tesarlo. -mollare imbando
ottimo suo cuore, il cavalier torchiara si grattò il capo con un dito.
spesso rischiosi, che... si fanno con una punta di impertinenza.
ix-758: non solamente il re non si aiutava ma imbarazzava l'altrui opera.
pericolosa, da un istante all'altro si poteva essere sorpresi. perché imbarazzarsi di
frugoni, vi-289: in questa barca si suol discorrere di tutt'i bricconi solenni
-adornare. milizia, i-279: si migliorò, s'impicciolì fino a incidere
.. la verità quasi impaniata non si svolse e sviluppò in un tratto,
certe persone, le quali per altro si stimano giudiziose e sapienti. leopardi,
di erudizioncella, che imbarazzerebbe il lettore se si trovasse nel corso dell'opera appiè di
inquietarvi. monti, 5-51: agnese si schermisce / con moltissima grazia, e
. fogazzaro, ii-201: s'imbarazzò, si fece di scarlatto, tacque. bontempelli
tacque. bontempelli, i-641: la padrona si imbarazza e mormora che la stanza è
, fune, laccio '(di cui si congettura un etimo pre latino
chiunque non sa adoprar le sue armi, si troverà ah'occasione, più che difeso
, imbarazzato. brunacci, 127: si potrebbe fare che la cateratta...
più rapidi e più imbarazzati del tevere si son messi a dovere. giuseppe da rovaio
insegna che per non uscire da questi si lasci nell'orazione di seguir dio dove
scrittura imbarazzata e i simboli equivoci, si lasciò a poco a poco l'antico metodo
. 2. figur. che si trova a disagio; confuso, sconcertato
razzatissimo e temente della crisi che gli si prepara in casa. pavese,
senza evitare i suoi. -che si trova in difficoltà, che è incerto sul
né a titolo di quell'altro, si trovava imbarazzatissimo. f. corsini, 2-20
più vasti pensieri, come quegli che si trovava imbarazzato nell'avere a riconoscere per
, 1-i-26: niun uomo che parla si trova mai imbarazzato per mancanza di termini.
i capi,... di ciò si intrattenevano, imbarazzati nel far la scelta
contro voglia in campagna. -che si trova in ristrettezze economiche, che ha
essere imbarazzato; ma il mio padrone è si buono, che in casa mia non
buono, che in casa mia non si sa che cosa sia la miseria. carducci
danaro, e filippo... si trovava imbarazzato a mandargliene di fuori.
nata della latina, è oggi allevata e si regge e va senza il carruccio o
o appoggio di quelle lettere che, non si pronunziando più, sono imbarazo da levar
. del papa, 6-i-107: il male si è che così fatto imbarazzo di fegato
ogni noia, ogn'imbarazzo, / e si toglie il piacer quando il può'torre
leone ebreo, 401: io vinco chiunque si levi contro di me, abbatto e
, e vedere ritoccare quel san marco, si sarebbe quell'eccellente artefice trovato in un
trascorrevano intere settimane senza che lo si potesse vedere. richiesto del perché,
piccole liti,... il fatto si è che tanto pensava io più alle
, quanto in oggi plinio e cicerone si possano pensare alle loro. gemelli careri
le radici s'imbarbano, i tronchi si ristorano. 2. tr.
essere anco imbar- barescata, ch'ella si tratterebbe con ogni poca di cosa.
necessario a scrivere,... difficilmente si sapea mettere in carta in modo da
: il cardinale bembo ammoniva il sadoleto si astenesse da leggere l'epistole di san
conobbe solamente, ma non per questo si disinnamorò della patria, si spatriò,
non per questo si disinnamorò della patria, si spatriò, s'effeminò, s'imbarbarì
insegnare a chi improvvisa o compone] si dicono ancora, da coloro che hanno
a guardare la secretezza al più che si possa, e l'avere a imbarbarescare pulledre
d'affrica e di barberia, così si chiamano. = deriv. da
/ o ver ch'astu- tamente / si burla e piglia spasso d'ogni gent *
, 1-211: i gesuiti... si confidano di rinfattocciare i popoli adulti,
allora due ragazze, di quelle che si spogliano sotto la tettoia, e gridavano
a montevideo. borgese, 1-306: si distinguevano le commessure della cupola a vetri
arila, 261: 'imbarcadero ', si suol chiamare così in alcune provincie quel
, ed è 'andana ', che si sente ogni momento nelle stazioni delle strade
rara l'umanità nella spezie umana, che si celebri quasi eroica magnanimità d'un tal
imbarca- mento per ritornare in ispagna, si perdessero più tosto 1 preziosi ginnetti che
, 2-198: per essere imbarcato come piloto si richiedono trentasei mesi di navigazione da marinaio
; cioè mette nel tuo animo: come si mette quii che si vuole tenere a
animo: come si mette quii che si vuole tenere a mente, mette nell'animo
. e. gadda, 15-182: chi si propone di dettare altrui le norme e
, 118: non vorrei che il verino si fussi lasciato imbarcare in cotesta nuova molestia
filippo fingeva d'avere male, perché si pentiva d'essere entrato in tale impresa
questa cappella, e mi contento che vi si spendano fino a 100 scudi e che
, 38 (659): se poi si volesse andar per la più corta,
;... mi pare che si potrebbe far tutto là, dove non c'
, 4-202: il danaro dei poveri si smarriva in parte per via -come tutte le
ogn'uomo racoglie / ma beato è chi si scioglie. aretino, ii-218: il
scioglie. aretino, ii-218: il poverino si è lasciato imbarcare da i sogni.
nelli, 2-3-15: la mia padrona si può dir mezza innamorata del padron tuo,
fin dove andrebbe, una volta che si fosse imbarcato con quell'uomo.
giusti, ii-210: giusto appunto perché si tratta d'entrare in corso con gente
altro, che agevolmente e senza spezzarsi si pieghi o volga: che anche si
si pieghi o volga: che anche si potrebbe dire imbarcare, parlandosi d'asse
, bandi e ordini, 6-1: si dovrà pagare la tratta delle legne e
più doppi della computazione divisata in camera, si tormentava fra la scarsezza dell'erario e
, e con gran profusione di tesori si riduca finalmente a perfezione. tommaseo,
. de nicola, 458: si sta addobbando l'imbarcatoio della deputazione di
imbarcatura, sf. raro. imbarcamento che si produce in assi o travi di
: il fosso reale... non si può dire che è navigabile, poiché
gr.: 'ne'naufragi molti si salvano sulle scialuppe. ogni nave porta
, compito. siri, 1-vi-237: si dispose..., al viaggio d'
monizioni e artiglieria, e co'suoi cavalli si trovava dall'altra parte, sollecitando l'
buonarroti il giovane, i-425: gioia si poteva credere che le avesser dovuta apportare
ad alcuni marinari, che sull'arena si giacean scioperati e richiesto l'imbarco, senza
. 2. momento in cui ci si imbarca; periodo di tempo durante il
; periodo di tempo durante il quale si svolgono le operazioni di carico di una
. alla corugna per imbarcarsi, vi si fermò qualche mese, allungando con varii motivi
la rassegna e denari alla guarnigione, si riprese l'imbarco, ricevuto, nel partire
imbarca; punto della banchina in cui si radunano persone, oggetti o animali per
5. per estens. passaggio che si ottiene a bordo di un veicolo.
un amore la... terra si trova in un sito gagliardissimo, assimiglian-
allor redi, 16-viii-168: le due cassette si sono di già dottori, 1-263: quei
. bartoli, 16-1-136: alcuni de'pellegrini si diedero sua tenda,... provava
veracemente imbarda / in generar calor bono si tarda. boccaccio, dee., 9-5
subitamente di lei s'imbardò, né prima si partì della corte che ella fu da
sua oste. idem, 10-114: si doveano raunare in sul prato d'ognissanti con
o ferita superficiale che il cavallo si produce nella parte interna di un
e gialli denti da cavalla, si allargò in una espressione di sofferenza
i-394: a maggiore perfezione del tempio si può fare intorno uno imbasamento, con le
piè de'sua imbasamenti collocati, de'quali si spargano piccoli rivetti. michelangelo, v-548
giù in sino in sul pavimento, si discostino con tutta la scala dal muro
mar s'im- basa, / già si appresenta agli avidi miei sguardi, / e
mamiani, 9-193: il fatto sociale umano si imbasa in un che di soprasensibile
altro capitano che focione, essi, si metteano davanti alle mura, e empievano
g. f. rucellai, 188: si incamminò detto corriero su le 15 ore
presente, secondo che a tale signore si conviene. = variante antica di
giorno s'acorse del suo fallo, e si dispose al tutto deversi partire. lippi
. boterò, 8-67: or quando si venne a parlar di questo, e a
gli ha mandato un'imbasciataccia. non si aspettava quell'imbasciataccia. = variante
bestie;... alla qual custodia si suol tenere un pastore detto vaccaio,
o richiesta al bisogno altrui, non si scusa. imbasciatóre (ant
/ tesser messo del re; né si conforta / per dir ch'imbasciator pena
giovane, 9-307: lo imba- sciador si prova, state attenti. magalotti, 26-50
inverno mentr'ero all'aia, dove egli si trovava con l'istesso carattere d'imbasciatore
, zi'carta! -tu scherzi! -se si trattasse di me! imbasciatore io sono
lavoro, e nel nostro; né si trova sudore, che pareggi quello,
che pareggi quello, nel quale si affacchinano e imbastagiano i grandi.
e perché in cotal modo è imbastardato, si potrebbe significare che colui a cui fosse
in lei le altre specie di saggina che si coltivano nel paese. 2.
: il gran padre giove, il qual si stava / assiso in alta e gloriosa
cagione che s'imbastardiscano que'semi e si confondano e mescolino le schiatte. soderini,
soderini, iii-147: come negli animali si fa imbastardir la natura ne'muli,
imbastardir la natura ne'muli, similmente si fa negli arbori... coll'inseto
6-201: poche sono le famiglie portoghesi che si possono conservar pure europee, e coll'
fusse da stimare assai che il popolo romano si conservasse puro e sincero, e non
conservasse puro e sincero, e non si mescolasse e imbastardisse col sangue d'uomini
, 1-5-74: il grano che vi si semina è gentil bianco e gran grosso ravanese
il nostro nimico] e quelli che si partono dall'amore del mondo, e
. che i panni e drappi che si fanno in questa città, di singoiar
di singoiar bontà e bellezza, non si potessero in modo alcuno peggiorare o imbastardire
, 3-ii-58: il dramma lirico che si sforza di mettersi in competenza col dramma parlato
andorono imbastardendo, e quelle virtù eccellente si convertirono in vizi enormi. berni,
: londra deve ormai esser vicina. si capisce e si sente da tutto: dallo
ormai esser vicina. si capisce e si sente da tutto: dallo spesseggiare sempre
). gelli, 7-308: non si curando non solamente di dare od accomunare
del c e del g, che morbidi si mandan fuori, de'popoli della toscana
fuori, de'popoli della toscana propri si posson dire: perciocché gli altri gl'
la lingua. cesarotti, 1-i-13: si suppone che tutte le lingue siano reciprocamente
soffici, v-1-28: io non voglio si creda che il mio intento sia quello d'
e di comunicazione con popoli diversi, si è alquanto imbastardita e mutata. soffici
da nutrire. lastri, v-234: si visitano le arnie per vedere se ve ne
carducci, iii-21-37: nelle architetture diverse si specchiano, rivivono, si perpetuano quasi
architetture diverse si specchiano, rivivono, si perpetuano quasi, o gigantesche o pusille
appoco. vasari, i-209: l'architettura si teneva alquanto in piedi, ma imbastardita
che riesce diffìcile comprendere qual religione vi si professi. nievo, 514: una
soderini, i-254: le bestie che si cavalcano o si servano per imbastare,
i-254: le bestie che si cavalcano o si servano per imbastare, se saran poste
de'suoi collegati. segneri, i-518: si vale nel ricamare del fil di lino
progetti e senza spiegazioni reciproche, quasi si fossero conosciuti sempre. moravia, iii-154:
da imbastire: pezzo di tela nel quale si avvolgono le falde di un cappello per
qualche mese. siri, 1-iii-591: si dolse co'grigioni il consiglio dell'arciduca per
direttori di pompe funebri. -che si sta formando, che è ancora in embrione
apparecchiato. passavanti, 215: alcuni si gloriano di... mettere tavola
imbastitura. dossi, i-297: si vògliono, ora, vedere i libri col
rivolsi a sciogliere pazientemente il nodo che si era stretto tra lo hegel filosofo e lo
strato omogeneo e compatto di pelo che si forma sul cono della macchina imbastitrice e
. testi fiorentini, 203: egli si era inbatuto in uno istretto. donato degli
è erminio. assarino, 2-ii-369: si contentò di ritirarsi col solo guadagno di
punta alta cascando / pietra a salti si ruotola, e va 'l suono / furibondo
collina eccelsa imbattesi, / a cui ella si porta, e la rattiene.
aretino, 20-193: si innamorano e snamorano secondo che si imbattano
: si innamorano e snamorano secondo che si imbattano a innamorarsi. nannini [olao magno
grand'inclinazione al disegno, quantunque non si fosse mai imbattuto in veder alcuno né
imbattibile, agg. che non si riesce a battere, a vincere,
, riflesso. zeno, 1-322: si divertiva... a gettare negli occhi
; che non ha ceduto, che non si è lasciato sconfiggere o piegare.
fa prender ed aprire, / e vi si trovan le due donne in tocchi.
. /... / l'assassino si è quell'avvocato / che già volse
stesso non avrebbe creduto d'avere, si lasciò imbaulare in una diligenza per sì
verità,... quando ti si para davanti una considerazione, uno scrupolo
p. bardi, 1-13-44: altri si asciuga 'l sen tutto sudato, /
ella accolse i nuovi arrivati colla cordialità che si leggeva sulla faccia dei suoi antenati imbavagliati
: l'omettino imbavagliato dall'esperienza, si giovava del titolo dei libri per qualche
imbava le scritture, accieca i caratteri e si consuma da carta straccia.
. galileo, 3-1-264: gli allodolini si morrebber di fame e di freddo,
per otto o dieci giorni dopo che si sono involati. calvino, 3-137:
è mezzo secco; / che no si dia nulla maninconia, / ma di tal
insegnare a chi improvvisa o compone] si dicono ancora..., dalle
a prestare fede alle parole che gli si dicono (per lo più nelle locuz.
rimane e ricco e solo, / non si debbe lasciare imbeccar sempre, / a
di un uccello; momento in cui si imbecca. pulci, 27-54: lucifero
-per metonimia: quantità di becchime che si sparge ogni volta per nutrire i polli.
3. piccola quantità di cibo che si pone in bocca a un animale o
: vero è che nel principio assai si dolse / la vaga donna graziosa e bella
perdendo il tempo in vano a fatto, si deliberò di tirare il laciuolo a quella
. 8. tose. infreddatura che si contrae esponendosi al freddo o alle correnti
freddo o alle correnti d'aria quando si è sudati o accaldati; colpo d'aria
la vecchia, e colei, che si credeva inghiottir la imbeccata, e sedendogli in
fino gli scrittori in prosa... si presero su anch'eglino questa imbeccata,
. -spreg. imbeccatàccia: raffreddore che si manifesta improvviso e violento. tommaseo
discorso sulla situazione internazionale. -che si lascia facilmente gabbare; credulone. buonarroti
e imbuiti, or quinci or quindi / si stanno a detta- di tutte le cose
. cassettina o recipiente metallico nel quale si versa il becchime per nutrire gli uccelli
con uno segretamente e dargli, come si dice, il vino, ciò è insegnargli
ne riesca alcuno effetto, che propiamente si dice indettarsi a. f. doni,
. f. doni, 2-63: la si lasciò imbecherare e armossi; e io
malmantile, 1-39: diciamo ancora di chi si sia ridotto colle persuasive ad intraprendere alcuna
al proprio interesse: 4 ii tale si è lasciato imbecherare '. batacchi,
, stupidità (e per lo più si annette al termine un significato ingiurioso).
superarà un altro debile e imbecille, si tollerà tutta la sua roba. -che
e non accostumato a simil pane, si troverebbe da esso aggravato. -scarsamente
... debole, che non si può reggere da sé; come sono i
parole, come funzione della vita individuale, si disgrega e si fa imbecille, quando
della vita individuale, si disgrega e si fa imbecille, quando l'uomo dalla sicurezza
vita. -per estens. che si comporta in modo poco sensato, goffo
i lor difetti. / da una parte si rischia ad un tiranno, / dall'
delfico, ii-52: a tutto questo poi si aggiunge non essere mancata mai della gente
lo sverginatoio del mondo venezia, ed ella si vendica regalando torrenti di noia a chi
. martini, i-529: se timbecillotta si ricorderà di avere un nonno che le vuol
da ragazzo. scarfoglio, 166: gabriele si è dunque imbecillito? pirandello, ii-2-1000
, infrollirsi. nievo, 3-144: si preparava già da gran tempo una ribellione
la francia celto-germanica instaurata da ugo capeto si sfiniva nelle voluttà e s'imbecilliva nelle
imbecillità del corpo, a fine che non si facessi male. modio, xlv-325:
imbecillità dell'umana natura!) non è si leggier peccato che gravissimo non mi paia
avoli e che ne'vanti dell'altrui valore si manifesta la propria imbecillità. chiari,
, 6-84: verso la fine degli studi si sentiva un'intelligenza che le faceva male
la perfetta imbecillità del cuore. angela si sapeva idiota. contemplava in se stessa
foscolo, v-48: gli scioperati vostri si svogliano del loro fuoco paterno, e ne
ballata a pelle nuda nelli antri dove si fuma l'imbecillità dell'oppio e la pazzia
garibaldi, 2-224: civitavecchia... si poteva difendere senza l'inganno degli uni
ha scritte, ma cestinarle del tutto non si può. -in senso concreto: lo
tutti, liberi de false visioni, si sarebbero rivolti a quella bandiera. nievo,
, intontito. rajberti, 2-98: si resta per un'ora estatici, e quasi
pestifero, come le lettere, ond'ei si renda egualmente inetto a'ministeri della
perdere un prete imbelle, uno stolto che si dà sempre a'consigli peggiori?
, 5-7: e 'l sesso imbelle pur si tiene a scorno / di non trattare
ne fu priva, per modo che si vide ridotta alla necessità di mendicare il
ornato di quelle virtù ch'a'prencipi si richieggono. fed. della valle,
4-106: ciò che più ci affliggeva si era che... la nazione
brucar mente odorose. 5. che si riferisce a chi per natura, età o
ad una vita imbelle ed inoperosa, non si sono mostrati all'altezza dei tempi.
all'altezza dei tempi. -che si riferisce a persona vile, pavida o
percosse imbelle, / per che più si confonda un uomo ingrato. loredano, 1-124
di rugginosi imbelli spiedi armato / ecco si avventa al career a suolo a suolo.
come se lui non ci fosse; si metteva le calze, se le toglieva;
le calze, se le toglieva; si infilava gli abiti; si profumava, si
toglieva; si infilava gli abiti; si profumava, si imbellettava. 2.
si infilava gli abiti; si profumava, si imbellettava. 2. figur. letter
polpan ne'frutti, e poi quasi attediati si sfrondano. 4. pitt.
. r. borghini, i-248: si mette tutta la materia in calza lina
tutta la materia in calza lina e si cola, e n'esce l'acqua,
restando dentro il colore, il quale si mette sopra pezzette di panno lino, imbellet-
. fr. serafini, 443: si spaventa forse chi non è informato in
le pare d'entrare e d'uscire, si allarga la via con le punte de
e sciatteria paesana. bocchelli, 2-xxiv-237: si trattava soltanto di parole ben aggiustate e
trovò pieno di belletta, del che assai si contristò dubitando ch'ancor il santo sacramento
isaac volgar. [crusca]: quella si vuole imbellire in bagnora ed essere attomeata
mostruoso, ch'appo di lui dir si possano volti amabili... i volti
., 1-79: nell'orazione l'uomo si riempie di fede, e lo cuor
il creator del mondo, nel qual si confortano gli angeli, sperano gli eletti
pregando imbelliva. moravia, iv-110: si protese: « sai che ti sei straordinariamente
ha l'ercinia selva, / né tante si ebbe l'africa giamai, / quante
: una mandra urlante di imbelvati insatanati si avventò contro le nostre case, le mise
giamboni, 155: la religione in umiltà si fonda e colla povertà si conserva e
in umiltà si fonda e colla povertà si conserva e colla mondizia s'imbellisce. bencivenni
una reazione; né la libertà che si pigliava « cotesto im- benzinato » lo
di tutti, quasi ancora imberbe, si distingueva dagli altri per la sua graziosa
immagine lieta; a un ricordo / si sposa -a sera -dei miei giorni imberbi
nella descritta forma spostati, o non si spiegherà punto o si romperà se un
spostati, o non si spiegherà punto o si romperà se un s'incapi di farla
/ che fuggiranno siccome levrieri, / si gl'imberciate spesso, compagnoni. sacchetti
pulci, 28-12: rinaldo ancor non si chiama satollo, / e 'l popol rugghia
l'hanno imberciato; invan qui non si tira. bresciani, 1-i-23: il nostro
/ ora che il verso più non si misura, / né si bada alla stoffa
verso più non si misura, / né si bada alla stoffa o alla fattura,
armadura, / a cento a cento si vedien cascare. leggi di toscana, 2-141
diritto. guerrazzi, 1-703: sovente si recava la lente all'occhio per mirare
, che lungamente in quell'arte esercitato si sia, lo 'mberciar nel segno determinato
. fra giordano, 2-104: si dice del cerbio quando si sente
, 2-104: si dice del cerbio quando si sente imberciato, cioè di saetta
ammaliare. monelli, 2-361: musa si mette attorno al vecchio re, lo
. lucini, 7-53: le marate si bonacciano ed il sole le imberretta in
correr, 2-83: quanti... si affaccenderebbero per imberrettarsi, o incoronarsi in
i-293: gli studenti d'ora non si troveranno a vedere una nuova mandata di
. serdini, 1-78: s'alcun si move o che per caso treppi,
non altrimenti che sopra le merlate mura si mostrino l'alte torri imbertescate. l
alla sommità di esso [monte] si è una certa torre imbertescata di legname
aretino, ili-io: -a che sarem se si corruccia? -a quel che fummo,
pronom. aretino, 20-107: egli si stava un dì tutto rappreso dal martellar
monna apollonia d'un giovanastro spensierato che si cottonava la barba, più scempio che le
la prima vista. gonzaga, ii-17: si è talmente imbertonato di costei, che
se dio non gli dava di mano, si risolveva ne i suoi fumi. a
, 4-34: tutti coloro, i quali si imbertonano della corte,...
imbertonano della corte,... si debbon risolvere di toccarne. baretti
f. f. frugoni, vii-787: si fè padrona dell'egitto coll'isposar psamnitico
a trar meco di una vitazza che si desvitasse mai, o stesse lon- gamente
4-3-10: che vorresti dire, che si fosse imbertonito di quella serva?
contr'all'onore, contr'alla vita, si fa più saggio e prudente e giusto
che un uomo sia tanto imbestialito che si riduca a questo atto? b. fioretti
, imbestialito in que'suoi sospetti, si sia vendicato sopra una bella creaturina,
dalla moglie. nievo, 1-427: si dice che fosse un inferno continuo di strepito
da ridere alle ragazze, e talino si volta imbestialito e ci fa gli occhi.
visibile dai piedi alla testa, casati si stupì. -entusiasta. c
limiti. lasciare che esso di nuovo si dilati a scapito deltintelligenza è prova di
, 2-628: 's'imbestiò', cioè si fe'simile a la bestia, cioè a
fu la bestia estinta, / e si fe'serpe, e tornossi a imbestiare.
scendean tratto a tratto dalle stelle e si mascheravano e s'imbe- stiavano sconciamente.
, 20-154: quella [la faccia] si mise a ridere, e la vedevo
. guerrazzi, i-205: l'uomo quando si pone davanti la sua giovinezza come un'
, 2-2-330: a gran vituperi e pericoli si esporrebbe chi serrasse la porta in faccia
baretti, 2-337: freme, e si dimena, e s'imbestia, sentendomi così
-figur. soldani, 1-31: democrito si ride ch'una bestia / si mescoli
: democrito si ride ch'una bestia / si mescoli in sì fatta funzione; /
: se... i popoli oppressi si movono per cagione vile, non s'
la sua carne ridiventava miserabile: non si poteva più esprimere se non col soffio
da emulazione negli ingrati studi, vi si cacciano in mezzo logorandovi la memoria ed
un ardore fattizio, che più tardi si trasforma in abborrimento. -eccitare;
tile. bocchelli, 13-507: -chi si crede d'essere? -vociava la foia
: soggiunse « avere sperato che egli si ravvedesse; ma, vedutol peggiorato e imbestiato
esempio che lor balenò innanzi agli occhi, si rifecer uomini quegli imbestiati in vii gregge
. che non sa più dominarsi; che si abbandona senza ritegno alle passioni e agli
tutto immollato d'acqua,... si lasciava rasciugare da loro stessi i panni
birìnguccio, 1-72: né anco quell'argento si perde, perché resta imbeverato ne le
in vino negro, austeretto, che si vogliono l'una doppo l'altra da questa
, / vedrai come il nome mio / si rinnovi a più valore.
dal sol nascente, di porporeo ammanto si riveste; ora travagliato da ostro s'
. neri, 1-210: ogni cosa si macini insieme sopra porfido, imbevendo con
, imbevendo con aceto destillato, poi si metta a sublimare in storta. d
, fin da mezzo di novembre vi si rappigliano e laghi e fiumi. pascoli
iridescente. moravia, ix-61: questo piatto si mangia freddo dopo che il brodo di
le mutande s'imbevono d'acqua e si gonfiano affiorando alla superficie immobile.
pavese, 10-54: qualcuna [macchina] si ferma / nella polvere, avanti al
, s'imbevono del buon gusto, si risprangan l'anima per così dire. alfieri
spirito d'isabella presto s'imbevve e si nutrì di bellezza e di tragicità.
. imbevìbile, agg. che non si può bere. soldati, 2-523:
luce, e l'ombre che vi si permischiano, rende quel tal lume tanto
barca, sola, col mare agitato, si sente assalita dalle ondate che la sferzano
preso... e, quantunque non si scorgesse in esso totalmente l'imbevi tura
l'imbevi tura delle migliori scuole, si vedeva nientedimeno un ardente desiderio verso dell'
ventricello destillata in quella dolce sustanza che si gusta nel miele. guglielmini, 298:
3-3-233: siccome gli più densi maggiormente si riscaldano, così per lungo tempo conservano il
aere vaporoso [l'iride] a noi si mostra nella parte opposta al sole.
continuata conversazione. siri, vi-521: si cercava di cancellare dalla mente de'medesimi
lei dice ch'io dica, e non si stracca / infin'a ch'io non
in fretta /... / ella si liscia e imbiacca e si rassetta.
. / ella si liscia e imbiacca e si rassetta. fagiuoli, 5-204: benché
nella camera sua forte sbuffando, / si disarma, si spoglia e poi s'imbiacca
forte sbuffando, / si disarma, si spoglia e poi s'imbiacca.
volgar., 3-210: a poche cose si pone la faccia, ch'è di
perrocché, essendo scuro per merito, si trasfigura in angelo di luce.
/ in fra stridula spuma in lor si perde, / o de 'l pendulo bosco
colgansi cotidianamente quante volte i suoi gagliuoli si veggano imbiancare: allora si stimano essere maturi
suoi gagliuoli si veggano imbiancare: allora si stimano essere maturi. a.
grossa e non in polvere: questa si abbruci in pignatte di terra in fra
accesi, che venga calcinata nera, e si abbruci ogni sua untuosità, e che
presente anno facendosi questa stessa esperienza, si trova che anco l'acqua di pisa
imbianca l'olivo, il sorbo vi si carica di mazzetti duri. 2
sia fatto bianco, o cotto o crudo si mangi. targioni tozzetti, 12-5-246:
: amandogli bianchi [gli asparagi], si inchiudino in cannelli di canna, e
averci imbiancato il pelo, stufi e desperati si dolgono di vero cuore, ma troppo
m'imbiancano, e il cuore mi si ammala nel petto. cassola, 2-308
: il fier sembiante con ch'ella si mosse, / mille faccie imbiancò, mille
che imbianca le faccia di colui che si sente abbracciare da l'amico che tenga
/ sì 'l dolor nel mio petto si rinfranca. lemene, i-200: forse è
: in quelle passioni che dal dolore si ritirano gli spiriti quanto più possono,
spiriti quanto più possono, dall'oggetto si fuggono e si riducono al cuore.
più possono, dall'oggetto si fuggono e si riducono al cuore. per li primi
riducono al cuore. per li primi si sente caldo e s'arrossa: per li
e s'arrossa: per li secondi si soffera gielo e s'imbianca. marino,
il povero viso scarno dell'infermo imbiancò e si coperse di sudore. tozzi, ii-57
case vecchie anche imbiancare, / ma si consuma in lor troppo colore. vasari
ii-254: i pittori che vedevano che si serviva anche de'pennelli, onde i
onde i muratori per imbiancar le parieti si servono, non si ritenevano dallo sparlarne
per imbiancar le parieti si servono, non si ritenevano dallo sparlarne pubblicamente. cesarotti,
della calce è opportunissimo, sia che si tratti degli olivi vecchi per mondarli e
mondarli e purgarli dalle piante dannose che si annidano sulla loro scorza, sia che
annidano sulla loro scorza, sia che si tratti di piante giovani da preservare dalla
apparire bella, leggiadra et ornata, si pela le ciglia, s'imbianca il viso
quel volto che innamora, / che si liscia, s'imbianca e si colora.
/ che si liscia, s'imbianca e si colora. 8. far riacquistare
imbiancar lane. lastri, 1-3-10: si fa ciò per imbiancarla [la paglia]
volendo il lino sottilissimo e finissimo, si dee seminare in terreno magro, fittissimo.
; e occorrendo fargli imbiancare, ciò si faccia a spese loro fuori del convento.
, non potendo imbiancare se stessi, si compiacciono di sporcare gli altri, fingendo
poi che 'l sol li 'mbianca, / si drizzan tutti aperti in loro stelo,
355: imbiancandosi la lucente aurora, si mise egli per dispartirsi in punto. tasso
poco vede lo intelletto umano, quando si lassa cadere a fare quello che non dee
: pio pretende, che in uno solo si cumulino i negozi così secolari come spirituali
'subornare', overo 'imbecherare'; il che si dice ancora 'imbiancare '.
, 12-87: in picciol tempo gran dottor si feo; / tal che si mise
dottor si feo; / tal che si mise a circuir la vigna / che tosto
, v-56: 'stare coll'arco teso', si dice d'uno il quale tenga
rimanere bianco, il che oggi si dice 'con un palmo di naso '
v. alberello3. -le case che si imbiancano si vogliono appigionare: v.
alberello3. -le case che si imbiancano si vogliono appigionare: v. appigionare.
la può scampar, quando imbiancate / si vedon le pianure e le montagne / dalle
capelli imbiancati dalla polvere d'alabastro, si mescolavano al passeggio serale. 2
sì come grande fatta e imbiancata, si mangia [l'indivia] in insalata e
a. cocchi, 4-1-184: si lodano principalmente l'acetosa, la scorzonera
abbia intera perfezione nella malvagità, se si può dire che in malvagità si sia
se si può dire che in malvagità si sia perfezione alcuna. fanfani, 44:
per le strade di cartagine andando, si faceano pagare dalli popoli per avere da
arila, 261: in firenze non si dice altrimenti che * imbianchino ';
e chi dicesse 'imbiancatore 'non si farebbe intendere alla prima, perché si potrebbe
non si farebbe intendere alla prima, perché si potrebbe pigliare per un altro mestierante.
nera, a cagion del rame, si manda prima agli imbiancatori; e poi,
imbiancatori; e poi,... si consegna a venti coniatori, che stanno
. lavandaio. pacichelli, 2-92: si trova poi un'assedio di servidori,
imbiancatori di panni, barbieri ed altri che si offeriscono per qualsisia occorrenza. tommaseo [
arriccerai, ti averrà dipoi che qual si voglia intonico o imbiancatura che tu vi aggiugnerai
aggiugnerai, sarà un lavoro da non si consumare mai. giordani, i-2-437:
imbiancatura era ormai completa, le occhiaie si erano fatte ancora più fonde, la curva
delle stagioni. boccardo, 2-245: si produceva una specie di tulle,.
apparente di una tavolozza da imbianchini, si disegnano rigidi e robusti 1 contorni di
bianco... questo colore non si vede in altra cosa più chiaro che nella
. pigliasi anco per pallido. onde si legge bianco timore... e imbianchì
gregge, provenienti di sopra mare, si possano trasportare alle dette fabbriche per ivi
da longiano [tommaseo]: simile esempio si vede nel cuocere i mattoni in una
[la vergine maria] gli peccati si purgano, e per il suo frutto le
, i-727: non aveva guanti e si vedevano le sue mani nude, un tempo
che si fa su cotesto rame imbianchito. pagnini,
imbibito il palato,... si svela pieno, saporoso, vivido.
pioggie quotidiane, [le piogge] non si absorbono dalla terra. saraceni, i-51
, oppresso. bocchelli, 2-206: si sentiva il cervello imbibito di stanchezza senza
gozzano, i-1203: il cielo cupo si rischiara a poco a poco (effetti d'
impiombato, / tutto il giorno sol seco si siede, / onde 'mbiecare ha
: sopra terra [la quercia] si sfende e si torce, né mai finisce
terra [la quercia] si sfende e si torce, né mai finisce di seccarsi
quale a soqquadro il vicinato mette, / si sente tutto quanto imbietolire, / ch'
volta [del porto]... si avranno pronti i sottilissimi pietrami e gran
... nell'atto di nascita si imbiettava fra i nomi di carlo e alberto
tua buon ora, dapoi che costei si è data ad imbiondarsi i crini. michiele
in nero i capelli? che, come si vede da plinio, sono assai più
impolpan ne'frutti, e poi quasi attediati si sfrondano. dotti, 1-385: a
marcellino, 2-12: che un uomo si assetti, che si adorni, che s'
che un uomo si assetti, che si adorni, che s'imbiondisca come una
cima, i monti del carmelo / si gonfiavan sul piano. g. bassani,
et acconci sì con tanti ornamenti, si partissono così tosto dal capo e di-
sul capo. ojetti, i-89: si lisciava le grandi sopracciglia o i baffi
malizioso. baldini, 4-113: si vede subito, sono quelli che hanno
non infame / o scavalcato o inutile si spense, / o presto imbirbonì nel
. bocchelli, 1-i-418: gente che si lascia imbisacciare in simili imbrogli per il
tommaseo]: e però li etrurii si ribellavano, perché vedevano il popolo di roma
odoroso. linati, xii-154: come dunque si vide ben imbiutato e spumeggiante si calò
dunque si vide ben imbiutato e spumeggiante si calò di colpo entro l'acqua.
e le vecchie ad imbizan- tinirla, si prepara pensosa ed operosa alla nuova vita.
da siena, i-131: il letto che si rifà rade volte, tutta la penna
per altro effetto sono messe co'fanciulli che si spongono con intenzione che sieno ricolti,
. palladio volgar., 11-14: imbiutar si vuol la botte di sopra non con
], 15-17: l'altre mele si rinvolgono nelle foglie del fico, che non
. -anche: imbrattare le viti che si trovano lungo le strade e i sentieri per
sempre più, parendogli strano, che si osasse vivere tranquilli, mentre egli aveva
di questa maledetta distrazione, che non si lasciava incatenare dalla sua eloquenza.
. d. bartoli, 2-1-27: si fanno addestrare al freno da due palafrenieri
molto da attendere, ché il cavallo si stancava e imbizzarriva. barilli, i-28
coperte di tafani e saettate dal sole, si imbizzarrivano, nitrendo disperatamente.
guaire a otta a otta; / né si moveva già per questi sproni, /
con la mano, strignelo tanto che si finisca d'imbizzarrire. 5.
bravo. galileo, 3-1-125: ei non si deve ridurre a negoziar con ercole,
gregorio che mezzo balordo dal vino non si ricordava più nulla e vedea tanta contentezza,
pazza. comisso, i-83: altri si sentivano ridere mentre si spogliavano dietro una
, i-83: altri si sentivano ridere mentre si spogliavano dietro una siepe e poi ne
. tecchi, viii-85: i cavalli si spostavano più in là, agitando le
schiaffo del vento che dal passaggio del treno si sprigionava nell'aria. imbizzire
non trova tutti belli i suoi versi si vede troppo bene ch'ella è un arcade
(un bambino o un adulto che si comporta infantilmente). collodi, 566
, per il gusto di vedere se si riusciva a farlo imbizzire un po'. bocchelli
: ogni tanto un'onda scherzosa gli si faceva incontro spumando, un'altra imbizzita gli
(un bambino o un adulto che si comporta infantilmente). calandra, 4-82
, strillato..., enioucha si abbandonò imbizzito a trasporti...
91: la voce della sua fidanzata si fece subito udire; e quella voce,
fratelli per esser recitato a faraone, si rileva che in egitto erano in odio i
dante disse. gentile, 2-ii-112: si tratta di dissipare l'illusione che la
già acquisita prima di entrare nella scuola si possa travasarla o imboccarla, sia pure ridotta
piazza del carmine, ed egli vi si era diretto apposta, rinunciando al suo
. f. frugoni, i-305: molti si vagliono del filosofo... come
.., improviso e giocondo spettacolo si dichiararono veder gli occhi de i due forestieri
altro. campailla, 8-18: poiché si spaziò [il mediterraneo] nel ponto eusino
imboccasse il po a seconda, né si opponesse. govoni, 3-36: il
aprendosi s'imboccano l'una l'altra e si congiungono comunicandosi il sangue. -intr
. d. bartoli, 3-166: si converrà assegnare dove le arterie depositin le
targioni tozzetti, xii- 6-60: vorrei si procurasse che le strade non imboccassero venti
et all'acqua. galileo, 4-1-201: si considererà quali sieno i venti che drittamente
[portone], sotto il quale si ha a passare, imbocca la via de'
la porta reale,... si ritirarono. s. maffei, 5-4-146
, versare. guicciardini, 2-7-464: si verrà allo atto del volere imboccare più
25: infundibolo è queu'instrumento che si adopra per imboccare facilmente le cose liquide
baldinucci, 57: quelli embrici che si pongono nel fine del filare dalla parte
tanto rozzi e tanto goffi, che si ritrovavano imbrogliatissimi solo per doverglielo imboccare nel
asta d'argento o d'altro, si dice imboccare il manico. -intr.
candeliere, dove a guisa della candela, si imboccava quel bel corno. g.
: intonacare. lorini, 102: si doverà fare [il muro] senza calcina
gran buchi, i quali a'padri si convenner turare in quel misero modo che
. galileo, 4-1- 156: si poteva trovar modo che le cannoniere non fossero
mani d'altri s'imbocca, tardi si satolla: non è mai fortunato né felice
s'im bocca, tardi si satolla. varchi, 24-26: tardi si
si satolla. varchi, 24-26: tardi si satolla chi aspetta d'essere imboccato
cecchi, 24-19: quei che si imboccano per le mani d'altri,
le mani d'altri, tardi si satollano. = deriv. dal
imboccata, sf. quantità di cibo che si può prendere in una volta sola
se questo, che ad ogni imboccata si rinnova, sia gorgoglio di soddisfazione
. non parla, non ode, non si muove più. mangia e piange.
vile carrer. 3. che si è cominciato a percorrere (una strada
percorrere (una strada): che si è appena intrapreso (un viaggio).
a fare la trincierà imboccata, come si vuol essere la trincera f. montecuccoli,
estremità, o altra sua parte, si sia infilata anch'essa nella puleggia,
ii-6-17: all'imboccatura di esso abside si è pur costruito un muro di partizione.
proscenio. algarotti, 1-iii-314: non si vorrebbe, che... altri avvisasse
per l'imboccatura di venette sottili tanto che si comparano co'capegli? segneri, iv-20
, in vicinanza dell'imboccatura della gola, si alzavano molte spine. l. bellini
, sopra delle quali alzandosi l'acqua si sarebbe sbassata all'imboccatura dell'emissario.
golfo di finlandia,... si fece terzaruolo. giordani, i-24: gli
. quello spazio o largura che si fa di qua o di là da'ponti
ad una certa largura che alcuna volta si lascia nell'alveo del fiume presso al ponte
6. punto nel quale una valle si apre verso la pianura. siri
la pianura. siri, 1-vii-80: si adunò il consiglio davanti il re percosso
langhe. s. maffei, 5-2-503: si oppose desiderio all'imboccature de'monti;
imboccatura di una stretta valle rocciosa che si addentrava nel cuore della montagna.
di uno strumento a fiato alla quale si applicano le labbra per suonare. -anche:
giusti, i-141: la tromba guerriera si lasci per ora a chi sa suonare e
briglia che porta il morso, e però si accosta alla bocca del cavallo, senza
ortaggio). magazzini, 19: si nettano gli sparagi da erba e sas-
-in partic.: punto nel quale si collegano due corsi d'acqua o due
del reno nel po,... si trova minore di 5 gradi. pananti
4-102: all'imbocco del sottopassaggio, si sentì chiamare. -ciascuna delle estremità
sfumato che chiudeva l'imbocco della valle si distingueva un paese. 4.
uno dì in pubblico la dimandò: come si cominciò questo innamoramento? = deriv
novellino, 84 (143): li si richiamò un villano, d'un suo
natta. luca pulci, ii-8: non si poteva in parte o in dispensa /
. cavalca, 20-357: pare che si dica che la mezzedima santa ricevesse il
di potere imbolare di quello unguento, se si fosse venduto. -valorizzare,