dirai... a chi altri si tenesse gravato delle mie parole, ch'essi
sentenza]... al condannato si statuisse al medesimo il termine di giorni 14
giorni 14 per ricorrere al consiglio qualora si trovasse gravato. -compromesso, peggiorato
natura che credette... ch'egli si morisse, in modo lo vide gravato
: i ricchi,... perché si sentivano gravati straordinariamente,...
. circa la persona, dalla quale si dovesse regolare la prossimità, cioè se da
da quella del testatore, che comunemente si dice del gravante, overo da quella
quella dell'ultimo, per morte del quale si sia fatto il caso della successione,
il caso della successione, che comunemente si dice del gravato. gravatóre
]... al condannato, si statuisse al medesimo il termine di giorni 14
giorni 14 per ricorrere al consiglio qualora si trovasse gravato, nel qual caso sarà
acqua dolce, e perciò nel mare si sta a galla più facilmente che ne
rozzo, che vuol dire (come si crede) senza conio. g. f
d'annunzio, iii-1-300: la cortina si richiude dietro di lei, grave e
la cavalleria e gli armati alla leggiera si sospinsero avanti..., seguitati
. montecuccoli, 1-88: la cavalleria si partiva in 'torme', la fanteria in
uno sciame di 'guaglioni 'in camicia si svoltola tra le immondizie. soffici,
qualche guagnele sciatto e trafurello / si tratta sempre, come il mio
chiaro davanzali, xxxi-45: guai a chi si dona a tale desire! / l'
bisticci, 3-172: guai a chi si fida de'popoli! savonarola, 5-i-25
1-9 (i-115): se il mondo si cangiasse e che le donne potessero aver
, 17: guai a quei ragazzi che si ribellano ai loro genitori...
conv., iv-vi-19: a tutti si può dire quella parola de lo ecclesiaste
cattivo umore, guai alle mosche che si permettevano di ronzare! pascoli,
sensibile, poverina, che guai non si sentisse sorretta e circondata da tutti i suoi
, / per la via / ti si scopre 'l contrabbando. foscolo, xiv-225:
, per esprimere il pericolo in cui si incorre nel compiere una determinata azione.
altrui e viver puri, / guai chi si fida in antichi guerrieri. milizia,
guay (sec. xiii), che si è sovrapposta al lat. vae * ah
quella [tarlatura]... che si ricoglie dal legno guaia- cane, che
ricoglie dal legno guaia- cane, che si ci porta d'india per la cura del
i fiori gialli, da i quali si genera il frutto ritondo e massiccio, con
serve a denotare l'acido cristallizzabile che si estrae dalla resina di guaiaco.
guaiacina, sf. chim. alcole che si trova nei principi odorosi del legno di
principi odorosi del legno di guaiaco; si presenta sotto forma di cristalli incolori,
pel contatto dell'aria o della luce, si discioglie a freddo nell'acido nitrico e
chim. resina di guaiaco: resina che si produce, per essudazione spontanea o per
etere o in acetone; depurata, si usa in medicina come diaforetico o stimolante
immersa in soluzioni contenenti sostanze ossidanti, si colora in azzurro; è impiegata nelle
più efficace; in mancanza di essa si estrae con l'arte dal legno. tramater
poscia al contatto dell'aria e della luce si fa verde. = dallo spagn.
, contenuto nella resina di guaiaco; si presenta come sostanza solida e amorfa.
in forma di bacca globosa, che si consumano crudi, cotti o in marmellate.
guaiava. zucchelli, 67: vi si ritrovano parimente molt'altre sorti di frutti
/ guaimenta e dice che per lui si more. = dal provenz. ant
, spesso finemente lavorata) in cui si custodisce la spada, il pugnale e
donna giugne a casa del marito, ella si trae dal lato una scimitarra, e
e porgela al marito, e poi si scignie la guaina e dàlia al marito.
con finissimo oro. fortis, xxiii-481: si cingono panche con una fascia rossa,
come una guaina attorno ai fianchi, si allargavano poi di lì come a campana.
più molto aderente al corpo (e si riferisce particolarmente a indumenti femminili che mettano
, 2-147: volò la sottana; e si vide, in una spuma di trine
. 4. orlo in cui si fa scorrere un nastro, un cordoncino
, entro cui, coh'infìlacappio, si fa passare un nastro, o altro
di essa. oriani, x-16-150: si era provato il rotolo del filo elettrico
; nelle guaine, già quasi cresciuta, si richiude, delle quali, quando n'
al sole, rivoltandovele dentro tanto ch'elle si secchino, conservano l'odore. o
131: le guaine dei nuovi germogli si ripiegano secche e scolorite. 6
neumann: sostanza fondamentale male calcificata che si trova all'interno del tubulo dentale.
. -guaina periavventizia: tessuto linfatico che si trova nello spessore della tonaca avventizia dei
e s'accende, alla qual cosa non si fa molto pregare, si gonfiano maravigliosamente
cosa non si fa molto pregare, si gonfiano maravigliosamente, e tutte di maligno
'tendinosa ', la membrana sinoviale che si allarga sopra i tendini e sopra le
bastante per ionizzare il gas che vi si trova. 10. marin. rinforzo
una tenda. guglielmotti, 834: si chiamano guaine le pieghe di rinforzo sugli
, 210: fate che le nostre lance si ficchino per la corpora dei nostri nemici
di troia universal mina. / quatta si stava e quivi volea forsi / fare
le lor autentiche guaine, / né più si parlò d'arme o di duelli.
frugoni, vi-42: quando l'arme si mettono nella guaina, è segno che non
giamboni, 4-504: neuno coltello di guaina si trasse. compagni, 3-29:
può stare in due guaine: non si possono adottare contemporaneamente due comportamenti contraddittori;
adottare contemporaneamente due comportamenti contraddittori; non si può tenere il piede in due staffe
guainétta. roseo [tommaseo]: si ha da coglier la semenza di essi
coltelli. baldinucci, 2-3-157: una compagnia si chiama delle quattr'arti, cioè sellari
non senza qualche guaio e sospiro, si appresentò al medico. manzoni, fermo
, voci alte e fioche, che si ripercotono di cima in cima.
pericoli. bembo, 1-36: ma non si veggono queste fatiche, questi guai,
. verga, 3-27: ai guai ci si fa il callo. brancoli, 4-169
: quando una ragazza dice « non si può » il guaio da superare non è
: il guaio è che sempre per necessità si congiungono con l'ignoranza altri mostri che
ragioni alla mano! il guaio si è ch'elleno, per esser troppo sparute
secondo il medico, è possibilissimo che si vada avanti, molto avanti, senza guai
molto avanti, senza guai, se si evita qualunque emozione violenta, sia di dolore
han fatto un diavoleto / da non si creder vero. / -la primaria / cagion
croce, 2-53: nissuno al mondo si contenta mai / per il troppo bramar ch'
coprirsi di scorno nel vicolo, dove già si sapeva che quella malombra del fidanzato,
aventurata fui, / quando ei meco si giunse, e io con lui. anguillara
risentir giamai? salvini, 31-57: si trovò in un pazzo guaio. perciocché,
: silvio pellico almeno... si è accontentato di andar dentro, senza mettere
nei guai. poi ci ricaschi. si chiama il destino. -passare
senso atterrito dalla ragione, che non si uccida pensando scampare i guai; contra
forze dell'animo di uscire dal guaio dove si vedeva sprofondato. -venire in
33 (569): ogni tanto si riscoteva, o si lamentava. [ediz
: ogni tanto si riscoteva, o si lamentava. [ediz. 1827 (571
e cento guai '. proverbio che si dice di chi per un piccol bene presente
, ma del cortil nel fondo / trepidi si celaro e guaiolanti. carducci, ii-4-99
certi cani tanto consumati dalla noia che pareva si raccomandassero guaiolando a'viaggiatori perché gli desser
uscire don ferdinando, e lui che si ostinava a rimanere: come un guaiolare
, ma a poco serviva, suzy si metteva a guaiolare ripetendo i soliti lamenti:
guaiolènto, agg. letter. che si lamenta; piagnucoloso, gemebondo.
e lo trovò tutto guaiolento, che si moveva carpone a ricercar il corpo del
del legno di guaiaco, dal quale si ricava per frazionamento delle parti ad alto
delle parti ad alto grado di ebollizione; si presenta in forma di cristalli incolori,
emettere guaiti, mugolare lamentosamente (e si riferisce prevalentemente al cane, che ha
(257): certi cani maschini mi si git- torno adosso e malamente mi morsono
il 'mugolar de'cani ', che si dice anche * gagnolare '..
. colpì col ferro il cane che si mise a guaire sollevando la zampa sinistra davanti
pazzo di spavento il gattino guaiva, si stiracchiava, tentava balzi. -sostant
anche gli uomini alle volte, quando non si possono rivoltare. [ediz. 1827
gli uomini alle volte, quando non si possono rivoltare. d'azeglio, 2-120
quale a soqquadro il vicinato mette, / si sente tutto quanto imbietolire. f.
tal pregare. pascoli, 1-5: si sente un palpito solo, uno strillare e
caro, i-267: accoccolatasi sopra, le si porgeva con le poppe in una agevole
barbara 4 guaita '... tuttavia si conserva nell'idioma sammarinese nel verbo 4
ii-454: una cagnetta... si dà a far de'guaiti acuti come il
paolieri, 36: i cani si scagliarono contro l'uscio di camera..
giornata a uccidere un coniglio perché ogni tanto si ferma a rimproverarsi e poi ricomincia perché
piccole gambe e quelle piccole braccia rossicce si agitavano fra le giunchiglie e le camelie fredde
guaiume, / e così la stason oltra si passa: / stolto è colui che
, ugualano: è la parola che si trova nell'area dei dialetti meridionali dalltrpinia
, 170: 4 guaiatro ', così si chiama dai nostri artisti, e quasi
a traforare legname, ec. esso si chiama 4 succhiello '. =
]: il gualcaménto, in cui si fa prendere alle stoffe la consistenza del feltro
ricorre, che cade, che si verifica durante la settimana. = comp
infrasonòro, agg. fis. che si riferisce, che è proprio degli
anat. muscolo infraspinoso: quello che si origina dalla fossa infraspi- nata e dalla
, raccolte in due grossi fasci, si portano a un tendine appiattito che va a
ove dal tanto / rumor, che si facea dall'adunanza / de'proci non gli
). infrastrutturale, agg. che si riferisce, che è proprio d'infrastruttura
agg. fis. oscillazione acustica che si propaga in un mezzo elastico con una frequenza
frate. aretino, 1-134: si son visti degli innamorati impiccarsi, come
per sua gran merzede / alcuna fiata si muova a pietanza. s. agostino volgar
infrattarsi ', nascondere, nascondersi. si disse a roma (primavera 1944) sia
', sia parlando di partigiani che si collocavano in opportuni nascondigli per compiervi operazioni
, integro. giovio, i-267: si può dire che resuscitasse la fortuna di
vi-670: tutti gl'interessati nel maneggio [si impegnavano] a prendere l'armi contra
modo che in nessun paese infrateschito si ardisca ristamparla. = denom. da
freddo ventolino lo ferisca, il baco si aggranchia, infratisce e muore senza poter
poter mettere fuori la seta che gli si indura ne'serbatoi. 2.
il genio della libertà;... si oblieranno le infrazioni recenti fatte alla costituzione
una qualsiasi infrazione alla legge. e si distingue in delitto e contravvenzione, a
g. bentivoglio, 6-1-19: si scusò sull'impedimento di una certa sua
crescenzi volgere., 5-39: delle canne si fanno i pali e le pertiche delle
. oliva, i-3-44: ove alquanto si travii da'sentimenti della primiera pietà
da'sentimenti della primiera pietà, si giunge tant'oltre che, sempre più
occidente ragguardano, nato il sole, si faranno tepide, ovvero eziandio infredderanno.
la calefazione cornelio sarà fatto caldo, si può infreddar nuovamente. -rimanere privo
, quasi a dirlo infreddo, / ciascun si messe addosso un pelliccione, / aver
cammini, che tirano troppo, vi si scotta davanti e s'infredda da dietro.
a farle e con che piombo / le si gettan: poi, che profitto alfine
? infreddare e tossire: / non si potre'così studiarle in casa? fagiuoli,
. pascoli, 459: ritorno via. si rischia / d'infreddare: gennaio non
-mio danno poi s'io infreddo: si è disposti a sopportare ogni disagio pur
., 1-207-7: la sua prima virtù si è disseccativa e infreddativa.
sue ossa, perché fanciullo sì piccolo si accomodi alle tue. 2.
agir dobbiamo, / ed il tempo si passa con gran gusto; / ma quel
termini ne i quali in tai movimenti si viene, son opposti, com'ogn'un
. comisso, v-136: il tempo si mantenne incostante per una settimana intera,
non col- 1'* essere '. si è infredducchiato, alquanto infreddato.
da le redità: e per questo si crocifiggano insieme i fratelli, i cugini
, infastidito. pasolini, 3-18: si divertivano a vederle infregna te e a
non chiedo neppure quelle attenuanti che si possono concedere agli insonni novizi,
non può essere frenato, che non si riesce a frenare. -al figur.:
da infrenabile furore di fame spronati, si ponevano in agguati per involare e robbar per
forza il pane crudo, e quello subitamente si trangugiavano. botta, 4-709: una
degli uscocchi in altri luoghi ad abitare si trasportasse. g. capponi, 1-i-361:
di dar volta. comisso, 5-190: si intese la signorina che diceva al giovanotto
confuso alla memoria. -che non si può trattenere, comprimere, costringere in
. attizzato dal lungo infrenamento della mortalità si dié tutto a compensar la paura sfrenatamente
più volte infatti egli [carducci] si mortificò, d'uno sfrenamento lirico, con
li uomini leggieri,... come si dice d'aristotile che si lasciò infrenare
. come si dice d'aristotile che si lasciò infrenare e mettere la sella e
era promosso ad ira per nulla temperanza si potea infrenare. beicari, 6-174:
1-5-193: nondimeno il nostro parlare non si dee sempre infrenare di queste proprietà,
valse fatica. carducci, iii-22-84: si trovò assediato dai bolognesi nel castello inalzato
europa. b. croce, i-2-266: si è cercato e si cerca [col
croce, i-2-266: si è cercato e si cerca [col infrenare (ant
; e dopo vespero, quando gli si dà l'orzo, s'infreni. tansillo
penisola. b. croce, iii-26-273: si potrebbe dire che... l'
parte de lo eneida ove questa etade si figura. guido delle colonne volgar.
che essa desidera, certamente di lui si può dire che egli sia simigliante al
delle malattie [tommaseo]: medicina che si usa negl'infreneticati. mamiani, 3-243
che non accade spesso; che non si ripete frequentemente; raro, sporadico;
timore. de roberto, 10-28: egli si trovò, per un caso fortunato e
infrequentemente interviene che quelle produzioni vulcaniche che si trovano in un luogo, esistano medesimamente
che gli inimici, avendo, come si comprendeva per la infrequenza del tirare, mancamento
5-14: se poi solo ed unicamente si volesse giudicare della bontà dei governi argomentando
argomentando dall'infrequenza dei delitti, certamente si affermerebbe i governi di venezia, di
infrequenza dei soldati ugonotti, i quali si vedevano molto pochi su i terrapieni a
, 108: col girne lontan, più si rinfresca / fiamma antica amorosa.
]: lo spirito s'infresca e si nutrisce mediante l'inspirazione e il tirar
, sm. disus. vaso nel quale si mettevano al fresco le bevande,
[il vino] della dolcezza che si ha nel berlo puro, e infri-
: in autunno... l'aiere si comincia ad infrigidare. fr. martini
la proprietà e altrettanta liscia e inseme si faccino bollire per spazio di uno quarto
corpo con lo quale l'acqua era mista si troverà. cariteo, 305
], 540: l'opio, che si fa d'esso [papavero],
sangue soverchio ben smaltito in esse si deve convertire in lacte: e questa
in lacte: e questa conversione si fa per la infrigidazióne di esso. dalla
l'aria gelida che lo infrigidiva, si senti ravvolgere in un'ondata di caldo.
, infrigidendo per la vecchiaia, non si poteva riscaldare. 4. diventare improduttivo
e parte ancora di quelle di pistoia, si sono estremamente infrigidite. grandi, 243
al ristagnamento dell'acque,... si sono infrigiditi. lastri, i-210:
], 425: il piretro da'latini si chiama salivare... è efficace
alcun suono colla voce, con che si rassomiglia cosa che frigga. palazzeschi,
. sannazaro, iv-344: in roma si tentano tutte le vie possibili...
martello, 31: sol per serietà si move affetto, / e di lui
con furia; /... / si allacciano, si stringono, si abbattono:
/... / si allacciano, si stringono, si abbattono: / si
. / si allacciano, si stringono, si abbattono: / si stracciano, s'
si stringono, si abbattono: / si stracciano, s'infringono, si sbalzano.
/ si stracciano, s'infringono, si sbalzano. = voce dotta,
mondo. gramsci, 7-29: perché si possa parlare di indebolimento mentale e di
ucciso, / perché infrollisca, correr si bisogna / all'arbor che ne tolle
svilirsi. papini, x-2-111: appena si convertono alle arti e vi eccellono cominciano
dal vecchio tronco smidollato e cavernoso che si sganascia infrollito scoppiano a primavera i giovani
e infrollite che il più delle volte si sfondavano a mezza strada. covoni,
mangiati dalla muffa /... / si perdono e si confondono / nel sudore
... / si perdono e si confondono / nel sudore verdognolo / delle
: già pareva un vecchio decrepito; si reggeva male sulle gambe infrollite. monelli
, intr.: la sua musa non si raffazzona co'lisci d'infrondature, ma
di armati. iacopone, 50-46: si alcuno ne campa d'esta enfrónta,
: dal primo momento questi occhi impertinenti si infrontarono coi miei, così, aizzosi
accostato frontalmente. pirandello, 7-516: si chinò e tra i due indici così in-
. agghindarsi, e per lo più si dice de'vecchi che 'rimpicciandosi 'vorrebbero
montale, 8-189: anche qui le cose si erano infruscate assai presto. =
lo fate così infruscatamente, che mal si capisce il vostro pensiero. = comp
, difficile. bocchelli, 2-xv-471: si è visto come la politica di ercole
voleva fare il male, e non si scoprire; però noi comandava chiaro, ma
perciò infruttiferi. nievo, 704: si trattava di ottenere dal conte rinaldo la
de luca, 1-5-1-29: oggidì niuno si presume di tenere il suo denaro ozioso
abbandono. foscolo, vii-165: chiunque si giova utilmente benché ciecamente della pratica, diffida
avendo tentato infruttuosamente coverden e ootmarso, si ritirò anch'esso al villaggio di harem
il principale, e fuori di quella tutto si fa non solo infruttuosamente, ma anco
di me. carducci, ii-3-127: si sono adoprate le istanze, le preghiere,
che non la vuole, come arbore infruttuoso si dee tagliare. s. gregorio magno
. crescenzi volgar., 1-6: si dee procurare che le piante infruttuose nate
[epistole], 476: non si può veder cosa più bella né più fruttifera
, quando n'è spiccato, non si può veder cosa più inutile e infruttuosa.
di buon innesto, / al fuoco si destina. c. dati, 11-89:
umore, i quali nel primo cultivamento si medicano. targioni tozzetti, 12-1-311:
. targioni tozzetti, 12-1-311: vi si fanno... alcune semente, e
è infruttuosa. magazzini, 67: si dà di questo mese il montone alle pecore
e disperata,... l'altra si è simulatoria e infruttuosa,..
e infruttuosa,... la terza si è utile e perfetta. corona de'
g. gozzi, i-6-191: non si tenga lo scolare con la penna ad
un mestiere / che piace a molti e si guadagna molto. d. bartoli,
infuggìbile, agg. letter. che non si può fuggire; inevitabile. cassiano
tori, magistrati e prìncipi; con esso si adornavano anche le vittime destinate al sacrificio
, 341: né di lunga di qui si è emonide, sacerdote d'appollo e
. b. croce, ii-8-87: si getti l'occhio, leggendo i canti di
navi di vetusta foggia e altrettanti, e si proverà, peggio che fastidio, disgusto
armata di spada o di compasso, si avanzano verso la morte.
e che, bambino, avevo desiderato si posasse un giorno anche sul mio capo la
'(svetonio); la voce si è conservata nel milan. ant. infulcir
pezzi dalle scoppianti bombe. le infulminate si aggavignavano colle tremanti mani alle schegge e
infumàbile, agg. che non si può fumare. pascarella, 1-358
sbirraglia che l'infuna, / non si difende o dice cosa alcuna. passeroni,
piano piano a destra, poi piano piano si sfu- nava a sinistra.
asciugarle. pirandello, 5-681: poi si arrabbiano se sentono dire...
ciascun capo d'una braca, come si dice, due piccole taglie di bronzo che
forza in prigione il mio dolore / infunato si slega, oppresso sfiata.
i cavalli, gli asini, i bovi si fanno in una gamba con la cavezza
l'istessa girazione frange il grano e si fa la farina. -archeol.
vaso in forma di navicella di cui si servivano gli antichi per versare l'olio nelle
redi, 16-ix-265: l'infundibulo negli uccelli si attacca alla regione lombare e all'ovaia
della tromba, acciocché nella tromba medesima si fecondi. d'alberti [s. v
quel seno fra le reni in cui si va a raccogliere la materia dell'orma.
. v.]: 'infundibolo', si dice dagli anatomici un corpic- ciuolo cilindrico
mezza luna. dietro a questo infundibulo si veggono nascere due altri nervi, uno per
, sm. imbuto; apertura che si presenta come un cono cavo rovesciato.
, o idrografo o libra acquaria, si empierà d'acqua nella terza figura la canna
x e d, e l'istrumento si collocherà in tal guisa che tanto l'in-
un cannoncino nel fondo, il quale si mette nella bocca di vasi per versarvi
vasi per versarvi il liquido acciocché non si sparga. -figur. lucini
sulle quali, stando in luogo umido, si formano delle fungosità. = comp
ima manetta da un capo, la quale si ferma al polso, e un rocchietto
secondo la grossezza della forma... si cinge intorno alla forma o trottola cioè
ruzzola; coll'indice e col medio si tiene forte il nottolino e così presa
il nottolino e così presa la rincorsa si lancia via sfunandola con grande impeto.
gli altri legni per il traverso che si dicono guidane con porre altri legni inchiavati
terra essere circondata di cortine, che si ripieghino e faccino angolo all'infuori.
1-245: calmo potere... che si esercita all'in- fuori di lei,
è persuaso sia una commediante, oretta si strugge e lacrima e gherardo si infurbisce ancora
oretta si strugge e lacrima e gherardo si infurbisce ancora e non può credere.
di infuriare), agg. che si agita furiosamente, che dà in escandescenze.
. 2. figur. che si scatena sfrenatamente, che imperversa; che
, il che quando lor conoscono, si rodono e infuriano. machiavelli, 686:
gli eccessi, / e s'infuri e si plachi in un istante. forteguerri,
: vide confusamente, poi vide chiaro, si spaventò, si stupì, s'infuriò
poi vide chiaro, si spaventò, si stupì, s'infuriò, pensò, prese
poiché son gravide, le cervie femine si partono da i maschi. ma i maschi
... alla vista de'nemici si infuriino. muratori, 7-v-4: allorché
e torbido quel liquido s'infuria. / si oppugnano, si afferrano, combattono;
liquido s'infuria. / si oppugnano, si afferrano, combattono; / si espugnano
, si afferrano, combattono; / si espugnano, si atterrano, s'incalzano.
, combattono; / si espugnano, si atterrano, s'incalzano. cesarotti,
/ profondo, e intorno ogni animai si tace. d'annunzio, v-1-172: la
. s. maffei, 7-336: si potrebbe opporre rinfuriar più frequente delle saette
botta, 6-ii-366: la contagiosa influenza si appiccò anche ai francesi, e molto
viene di lassù infuria dentro di me, si sfoga nelle mie proprie viscere, rodendomi
]: stralunano gli occhi, si scuotono e infuriatamente si dibattono.
gli occhi, si scuotono e infuriatamente si dibattono. = comp. di
ii-115: appio tutto mesto ed infuriato si partì. landino, iv: può [
, 3-30: il prence infuriato allor si strinse / adosso a quel villano, e
: ecco un toro che in tre salti si lancia al campione giallo, il quale
: la loro piscina [delle murene] si sarebbe piuttosto detta una gabbia, a
detta una gabbia, a vedere come vi si aggiravano, belvette eleganti e infuriate.
nel fuoco. caro, 12-i-329: non si fermando in alcun loco, va per
'infuriato', chi cammina o come- chessia si muove in gran furia. c. bini
lo spettacolo orrendo del mare infuriato che si infrange sulla nave. ungaretti, xi-163
ricca cena / uom stimolato dal digiun si move, / tal vanne a maggior
: quegli spiriti infuriati con tanto impeto si fanno innanzi di primo lancio alla volontà
di primo lancio alla volontà che essa si lascia tosto svolgere e sospignere a firmare
a domare la quale negli ultimi tempi si è spesa la mia intera volontà, non
infuriator de le baccanti, / che si compiace d'esser riverito / con onoranze
. spallanzani, 4-ii-103: questi granati si mostrano infusibili alla fornace. bossi,
conosciamo corpi infusibili: il platino si fonde e lo stesso carbone, anche sotto
, non appare dotato d'infusibilità, poiché si trasforma in vapore.
che servano alla preparazione delle medicine, si considera tumore nel quale si fa l'
medicine, si considera tumore nel quale si fa l'infusione e la qualità sua,
replicata, s'usa di fare come si fa quello delle rose, percioché così si
si fa quello delle rose, percioché così si ricoglie da loro tutta quella parte solutiva
anche questa mistura parecchie ore, e si lascia poi raffreddare prima di mettervi i
infusione, poiché infuso da'sirii liti si chiude, ne'quali la cittade acon potentemente
marmi cristalline, o per infusioni solforiche si volgessero in trasparenti alabastri. 3
/ che a medicar sì acerbo mal si avea / che fosse una perfetta medicina.
quella lagrima che comunemente sangue di drago si chiama. a. cocchi, 4-2-78:
vino o in acqua d'ordinaria bevanda si crede che meriti di essere provata cautamente
elegante arboscello... delle cui foglie si fa un'infusione conosciuta sotto il nome
nome di * mate ', la quale si sugge caldissima con una cannuccia di giunco
creatura e maggiore degnità del creatore, non si suole sentire tale sermone. castelvetro,
nel corpo e nell'anima che steriormente si potevan vedere, lei interiormente nell'anima
più genuina, in * marocco 'si nota già una certa infusione di sentimentalismo.
né la distinzione delle membra, siccome si fa nella creazione delle altre creature. varchi
., iii-11-4: nel medesimo libro si scrive, trattando de la infusione de la
mi crucifiggono, ché non sanno che si fanno »; e... fecelo
remissione del peccato e l'infusione della grazia si chiama giustificazione. segneri, i-700:
. giannone, ii-90: questa trasformazione si fa per l'infusione dello spirito e della
rosmini, xxvii-437: e veramente quando si conosce lo stato del fanciullo a quel
fuoco, di madreperla, che i volti si trasfiguravano. 6.
occidentale a cominciare dal xv secolo (e si som- ministra versando l'acqua sulla testa
, che di rado, anzi radissimo si vide abitanti altro che alle vezzose lussurie
; l'ambiente in cui nascono e si sviluppano. spallanzani, 4-v-278: mi
: di mezzo alla materia delle infusioni si scorgevano certi corpicelli di forma tirante al
. f. a chiliini, 142: si vuole / porre ogni cosa in infusione
: al novello infuso / pingue licor si rinnovella e trae / per le inzuppate sue
una grazia esquisita? pallavicino, iii-38: si menzionava come usanza di quella età il
. cicerchia, 1-220: la dolorosa madre si sedeva / contro al sepolcro di lagrime
, / atto a esalar, se non si tien ben chiuso; / e si
si tien ben chiuso; / e si vedea raccolto in varie ampolle, / qual
il prossimo, e bene spesso vi si mantiene infuso. c. i. frugoni
calore e un colore che quelli non si sognavan d'avere. 5.
cose / ampia [la luce] si vibra e mesce infusa, e informa /
le virtù morali infuse e gratificanti non si ponno aver senza carità, così la carità
senza carità, così la carità non si può aver senza le virtù morali. segneri
... ed è ciò che si chiama virtù infusa della fede, fede abituale
ne l'imagine mia, il mio si fece, / e fissi li occhi al
b. fioretti, 2-5-172: non si possono apprendere gl'idiomi stranieri..
adamo. -per estens. ciò che si sa o si crede di sapere naturalmente
-per estens. ciò che si sa o si crede di sapere naturalmente, senza bisogno
cossa. trinci, 1-225: si riempia con terra leggerosa, sot
. v.]: in farmacia si chiama * infuso 'il liquido medicinale preparato
dei cadaveri destinati alla necroscopia, che si compie mediante l'introduzione di sostanze
, agg. zool. che ha forma si mile a quella degli infusori
. medicina infusoria: terapia che si esercita iniettando liquidi medicamentosi nelle vene
scienze fisiche in toscana, 14-1-2 70: si hanno certe esperienze fatte in pisa dal
: * infusorio ', si usò come aggunto di medicina, in quanto
grossi d'un mezzo millesimo di millimetro, si ammucchiano in poderosi strati negli umidi sotterranei
non possono vedersi ad occhio nudo. si osservano col microscopio, sotto il quale
vari ordini, non ostante i dubbi che si hanno sulla loro organizzazione. nievo,
a'vermi molluschi ed elmintici, perché si conservano nello
nel 1765), che indica organismi che si sviluppano negli infusi di sostanze animali e
briareo, proteo, medusa, / che si trasforma come le nubi, / cangia
detta 'barbatimao del brasile ', che si usa in vari modi come astringente.
gli era stato al massimo ristretto, si appesantì nello sconforto. neraria,
, 102: da sé a sé forte si rodeva, poiché, nello ingabbiar l'
ingabbiarsi nel cestino, per esempio. se si potesse sbaraccare tutto dalla finestra, la
da sé senza quel carrettello di sostegno che si usa in città per tener sù ritto
. a muovere i piedi in passetti e si fortifichi nello stesso tempo le ossa delle
, ma non pennuti, / pur si vedea così tra mesto e gaio. siri
celia che scappi di bocca all'osteria, si è agguantati e ingabbiati. faldella,
caca- stracci, pieno di letizia, si dà al farsi dei compari, a
inglese con la nostra nave, dove si ingabbiò le antenne ed ordegni insieme.
anni. targioni tozzetti, 12-5-79: si prende [il braviere] colle reti aperte
dove la verità era ingabbiata, la si mosse un dì con certi passi gravi.
quattro ingabbiati. marinetti, iii-99: si stava meglio nelle prigioni di siberia
ingabbiato? goldoni, xi-902: se non si rende tosto / il canarin d'amor
. i cervellini o cervelloni dei critici non si dichiarano sazi e soddisfatti.
bandi siciliani [rezasco], 527: si è disposta ingabellare in tutto il regno
una regata, due imbarcazioni le quali si trovino entro la distanza di rischio di
teste ingaggiando, a violenta / maniera si divorano d'ulisse / la casa.
talia. g. villani, 10-85: si puosono alle capannelle,...
battaglia / a certo dì, e'si rassicurranno, / sanz'arme voltolando tra
5-iii-315: sì colle mani e colle braccia si schermiscono e difendono, che ogni terzo
con esso loro. cebà, ii-25: si dee avvertire a non curarsi poco di
brigata, che per ogni piccola cosa si voglia ingaggiar battaglia e contrapporsi a tutto
maffei, 207: -sì, signor, si fa gran gente a tutto questo re giovane
-dov'è andare / e tre scudi si dan di donativo. / -cioè d'ingagil
sé voler tirare / che 'n altrui balìa si fruti e ingagia. g.
messer dolcibene d'ingaggiarsi per niente in si pericolosa zuffa, o il pronto riparo che
iii-327: poi che i miei compagni già si sono ingaggiati della battaglia tra loro,
forze armate. cantini, 1-25-22: si fanno lecito molte persone d'ingaggiare li
tommaseo-rigutini, 2465: 'ingaggiarsi 'non si dice, oggidì, che dell'ascriversi
li occhi m'innamora, / ch'elli si fanno miei signori allora / ch'i'
invisibile? e quando non la sentiva, si persuadeva che era ancora lei a nasconderglisi
galileo, 3-4-193: se il savio si leverà contro di voi e dirà:
così fitto che in quei momenti non si sarebbe sentito il cannone. 3.
]: 'ingaggiato ', in marineria si dice che un cavo è ingaggiato,
]: gaspare bull s'intratterrà quanto si può, ma è grande ingaggiatore sopra gli
s. a. r. che si puniscano. a. verri, xxiii-137:
: 'ingaggiatore ', nome che si dà a chi scorre il paese col
soldato riclama contro il suo ingaggio, gli si rende la libertà, a patto però
proporzioni inaspettate, l'ingaggio di crumiri si annunciava difficoltoso e scarso. cassola,
. sport. impegno col quale un atleta si obbliga a scendere in gara per conto
marnioni, i-107: al fanciullo prima gli si assoda e ingagliarda lo stomaco col nutrimento
me invole. bisticci, 3-180: se si fussino fatti quelli provvedimenti che dovevano,
el suo animo in tutto essere di non si trarre un grosso di mano di quello
. v. mi raccomando, e pregola si sforzi d'ingagliardirsi presto. g.
ora s'inaspra nella satira, ora si rammorbidisce nel comico, ora s'ingagliardisce
sostegno, sul quale prima d'ingagliardire si posino. 3. accendersi, divampare
1-297: ne'teatri più bassi le voci si perdevano e non si sentivano, ma
bassi le voci si perdevano e non si sentivano, ma ne'più alti si ingagliardivano
non si sentivano, ma ne'più alti si ingagliardivano e si sentivano più forte.
ma ne'più alti si ingagliardivano e si sentivano più forte.
i venti vista di fermarsi, temer si dee che non ingagliar- dischino e perseverino
iii-64: voi m'avete ingagliardita con si altiera ammonizione. tolomei, 2-41:
quel * charme 'ideale: quelle che si ostinavano nell'impresa, riuscivano a ingaglioffire
la condotta di questa alla moglie e si ridette al suo gusto per le buone letture
: gli parve che la mirabile melodia si ingaglioffisse nella scellerata e gagliarda compagnia dei
compagnia dei sassofoni negri, e che si corrompesse, malcapitata! 3.
l'accesa in tuo discarico partita, / si spenga fra le ceneri e tu resti
1 primi, come chiodo con chiodo, si ficcan più addentro. ingalazzato,
galee e gl'ingalerati, ciò nondimeno si ostinò farla in quel luogo. =
137: se a quei tempi si diceva ingallare per dare la galla,
[s. v.]: talvolta si sostituisce il sommacco o altro astringente alla
. obizzo, 3-73: tanto non si ricrean stanchi destrieri, / se ne le
bocchelli, 4-32: a che i granchi si dissero: per tonno non è poi
contrarietà. machiavelli, 1-vi-464: si comincia a dubitare di qualche ingambatura.
g. morelli, 518: di poi si mutò gregorio d'ir a saona,
. aggrappare con gancio. più comunemente si dice 'incocciare '. =
o femmina; se le cose perdute si deon trovare,... se l'
. che può essere ingannato, che si può facilmente ingannare. 2.
, che, tutte le volte che si apparecchiava di comunicarsi, si trovava corrotto dormendo
volte che si apparecchiava di comunicarsi, si trovava corrotto dormendo. leggenda dei santi
quale diceva quel valent'uomo che più si guadagnava dallo 'ngannato, che dallo
, che dallo 'ngannante a gran pezza non si faceva. salvini, 39-i-96: del
ha la sua bellezza effettiva che non si lascia penetrare da chi non sia preparato
: que'mi riguarda, e tuttor si provede, / ched i'non dica ciò
non per facoltà ma per scienze, si sforza di ringrandirle, s'inganna.
inganna. bisaccioni, 1-194: chi si crede trovarne sempre de buoni [ministri
mondo spesso s'inganna perché all'apparenza si ferma. manzoni, pr. sp.
esplicativa. della casa, iv-6: si è ingannata a persuadersi che nostro signore
. g. gozzi, i-16-176: non si era punto ingannato a credere lei bella
di me e legò la sua rete e si dispose a ingannare anche quel giorno i
tu credi che chi più ci può si sappi vendicare. 2. illudere
, né che gloriare... si possa avere ingannato una donna. tanara,
con la ballerina o cotremola, come si fa talvolta nello spiedo per ingannare i convitati
sollevare. loredano, 83: mentre si facevano queste metamorfosi io godevo un soavissimo
avea ingannato. loredano, 3-53: si credeva inabile il demonio per ingannare una
per ingannare una donna, se non si serviva d'una bocca o d'una
: per ingannare il re, acciocché non si accorgesse della levata del campo,.
bosco 11 principe ranuccio, innanzi che si movesse cosa alcuna, ed impetuosamente assalì
de'sei di luglio il po, si spinse, ingannando il nemico con la fama
, 202: dal suo solo parlar ben si conosce, / allor, che d'
, 73: ingannar più chi più si fida, e meno / amar chi più
della dipintura, ma cioè ch'ella si vada imparando non solamente perché noi non
d'altri che di ministri mercenari non si vagliono, sono per lo più rubbati
, talché colla semplice indoratura di essi si poteva facilmente ingannare e farli passare per
che le guance impeli / colui che mo si consola con nanna. novelle adespote,
metta / et ingannar dal tempo non si lascie. imitazione di cristo, iii-1-2:
quale aspira, e intorno a quello non si lasci dalla passione ingannare. luigini,
. libro di sentenze, 1-14: perciò si debba ciascuno guardare delle false parole di
calligrafica, la quale a prima vista si direbbe anche del trecento, inganna facilmente
improvisa e inaspettata giunge / ove manco si teme, e fère e punge. chiabrera
dolce, l-1-156: l'occhio non si può ingannar nel vedere, se non
occhio della prudenza; onde l'ostinazione si fortificava. campailla, 1-3-50: una
iii-30: quanto la vostra oppinione ingannata si èe. daniello, 13: non s'
ella vede, perché la veduta della mente si estende a quelle cose che sono vere
ingannando il creder folle / di chi si tien vincente, a lui conceda /
o nessun nutrimento. lucini, 5-215: si morde le mani per ingannare la fame
leopardi, 932: nei discorsi, sempre si esercitò colle persone giovani e belle più
, 11-443: sento l'amore come si sente un profumo. forse mi inganno;
in di grosso e, come latinamente si dice, di tutto il cielo.
, appresso all'avarizia che lo scannava, si trovava ingannato da un quasi fanciullo,
ch'era loro promesso,... si rubel- larono dal papa e dalla chiesa
del capitale. poliziano, 2-30: quando si vedrà ingannato della speranza che gli aveva
giudizio. botta, 5-519: giovacchino si trovò ingannato della speranza concetta di fare
per la nuova / spesse volte ingannato si ritrova. ingannatóre (ant.
. leonardo, 2-93: chi non si fida mai sarà ingannato. bellincioni,
grano. de mori, 64: chi si diletta di far frode, non si
si diletta di far frode, non si lamenti s'altri l'inganna. g.
galline. bisaccioni, 1-306: chi si sente solleticar l'orecchio, teme sempre d'
... il secondo... si chiama ingannativo; di questo inganna
era 'nganato / perché 'n lui si confìdìa. dante, par., 9-10
f. doni, 4-62: non si può fuggire quello che di sopra è ordinato
pel dolore de'feriti piedi, poco si potranno adoprare. c. campana,
l'alto apparato / contra la porta aquilonar si stenda / sì che il nemico il
ingannati i francesi,... si ricoverarono speditamente in quella piazza.
la pone?), e se si trova / a la fine ingannato è ben
ii-406): quanto più l'incantatore si truova ingannato, più nel fare incantagioni
saggio reale delle cose immaginate; ma si trovò del tutto ingannata. mazzini,
che manca alla parola data; che si comporta in modo sleale; traditore, insidiatore
.., troppo credulo di nuovo si pose a seguire la volpe ingannatrice.
.], 1-36: satana sempre si oppone alle nostre opere con ingannesi lacciuoli
], 14-13: la trappola si chiama in latino * decipula ', che
la sonata e battuta del medesimo, si pone per significare gli scaltri ed ingannevoli
per paraule inganevile ch'ella dice, si può tenere morto sì corno collui cui
minuti animali, quando mordono, non si sentono, sì è piccolo ed ingannevole lo
: la qual consolazione in gravoso tormento si volta, sì tosto com'io mi sveglio
, 5-136: un occhio appena esercitato si sarebbe facilmente accorto, da una infinità
simintendi, 3-35: quegli ingannevolmente si muta in tutte le cose che non
e più volte maggiori, che quando si veggono senza crini. magalotti, 23-167
fermezza del lido. manzini, 12-92: si fermò: un dolore fisico, frantumato
fede di cristo. nardi, i-70: si ribellò dai fiorentini la terra di montepulciano
), sm. atto con cui si trae qualcuno in errore, si induce
con cui si trae qualcuno in errore, si induce qualcuno a credere una cosa per
, come usato era, nella gran sala si nascose. francesco di vannozzo, 141
mio male in gioco, / senza pietà si ride dello 'nganno. g.
disir sui, / che ritrar non si possan da l'inganno. marino, xiii-13
/ l'uno e l'altra a sperar si riconforta, / s'ac- quietan ne'
guerra muta natura e nome, e si chiama strattagemma. 5. pericolo;
giorno e che dee partir l'indomani, si presta a condurre l'inganno.
. mazzini, i4 * 323: si pretende evitare così gl'inganni, le delusioni
. b. croce, iii-26-12: si suole distinguere tra sofisma ed errore, attribuendo
fu calloandro più volte creduto infedele e si credette mortalmente odiato. magalotti, 21-45:
bino. e così molti altri inganni si possono far di diverse pietre, quai
l'istesso serlio... non si compiacesse pur assai considerando come senza l'
di prospettiva, come in siti ristiettissimi si facciano da noi apparire di grandi luoghi e
di sarta o modista; / come si sta, si vede a prima vista.
modista; / come si sta, si vede a prima vista. palazzeschi,
. 13. accorgimento con cui si cerca di rendere meno tormentosa una sofferenza
dentro la falsitade. cavalca, 9-299: si umilia ad inganno e con falsa intenzione
. panigarola, 2-180: né ad altro si attende che ad affliggere e opprimere,
ordisce inganni, e lieo già la si gode. oddi, 1-107: pote-
cecchi, 7-4-9: e'par che non si sappia che si dice / per proverbio
: e'par che non si sappia che si dice / per proverbio: per arte
proverbio: per arte e per inganno / si vive mezzo l'anno; e per
; e per inganno / e per arte si vive l'altra parte. proverbi toscani
rettorica. ibidem, 299: chi non si mostra com'è, va con inganno
galileo, 3-4-187: se li si metterà a declinare il sole cogli orbi
della luna,... e poi si porrà a volervi ingarbare un tale eccentrico
s'ingarbugliasse. soffici, iv-93: quando si venne a dar vita alle forme,
tutto s'ingarbugliò talmente che il disegno si perdeva a ogni tocco di pennello. lisi
pennello. lisi, 160: gli ami si sarebbero ingarbugliati e... l'
il fiato gli mancava, il discorso gli si ingarbugliava per l'idea dolorosa e inesorabile
e intraprendevo di scrivere, la faccenda si ingarbugliava. 0 il foglio si riempiva
faccenda si ingarbugliava. 0 il foglio si riempiva di cancellature, oppure tiravo diritto
che il signor ambasciatore di savoia non si sia ingarbugliato nelle sue trattazioni. carducci,
, iii-10-209: l'autore del commento si ingrabugliò in tal viluppo di sottigliezze e
cervello mi s'ingarbuglia: onde mi si scordarà tutto quello che importa al caso mio
imbrogliati, che le difficoltà alla prima si presentino all'ingrosso, e nell'eseguire poi
d'altri e di sé. gli imbroglioni si guardano bene dal parere ingarbugliatori.
a fare, e di lui spesse volte si diceva per pro verbio:
da quel vin che smaglia, / si sente tutto quanto ingazzullito, / risolve
d'amore, come ermafroditi / che si masturban con la man lasciva.
, rinforzati con canapi gli ormeggi, si ritirarono nelle mescite di vino. dizionario
ballerina! de amicis, xii-206: si vede che è un po'scandalizzato, molto
molto stupito e anche più dilettato; si vede dall'attenzione viva che fa a
banco s'inga- vocciolò e credo si morrà. = denom. da
'o 'in zurlo ', e si unisce coi verbi 'essere, stare
bizzarro. thovez, 128: gli si concedeva a denti stretti un certo ingegnàccio
, per superare una difficoltà (e si costruisce con una prop. subordinata implicita
, 317: s'una donzella di trovar si 'ngegna / e d'ogni ricco saver
23-50: io era come quei che si risente / di visione oblita e che
23: molti filosofi e teologi gentili si sono ingegnati d'investigare la excel- lenzia
tenuto buono; però chi vuole parere, si debbe ingegnare, prima, di essere
, in: uomini forti e exercitati si spogliavano e ingegnavosi fare tal presa l'
, vi-310: fu scritto agli imbasciadori si inge- gnassino praticare e conchiudere questo accordo
: la pubblica potenza debbe ingegnarsi quanto si requira a scacciare e repellere le cose nocive
. sogliono ingegnarsi che i nemici si pentano dell'ingiurie. gemelli careri,
canto loro che i sudditi siano ignoranti e si perdano nella lascivia e nella gola.
saggia e ancor fedele. / non si corruccia e sdegna, / qualche fiata s'
non patiscono veramente per altro, e non si affaticano, se non per giungere a
moravia, ix-56: siamo in guerra, si sa, bisogna ingegnarsi.
. crescenzi volgar., 5-12: si conviene gettar fuori la sustanzia e 'l sugo
la loro durezza, freddezza e asprezza si tolga via. macinghi strozzi, 1-529:
di cesare, 14: catel- lina si volea uccidere perché 'l suo reo proponimento
. un di que'testimoni che vi si trovorono... -io lo farò,
da guerra o idrauliche) o chi si dedicava alla progettazione e alla costruzione di
numerose e accentuate nell'evoluzione tecnologica, si distinguono ingegneri aeronautici, chimici, civili
padova né a bologna, ma dove si fa guerra e si difendano et espugnino le
, ma dove si fa guerra e si difendano et espugnino le fortezze. galileo
, i-57: per la terra i fiumi si spargono con volte e storte, secondo
ed un'ingegnera di cui per gli uomini si dee tener conto, come di quella
maggiori studi, a quelli principalmente che si richiedono a divenir perito ingegnere.
, il quale, siasi di chi si pare, è certamente d'una gran mente
credo che non solamente il nostro bellini si chiamarebbe molto tenuto a chi dentro i
autore, ma che ogni grande ingegnere si rallegrerebbe d'averlo tra i suoi studi
popoli son due, e per questo non si può dire uno. -figur. macchinatore
, / che gli auselli sguarderi / si mostra più ingegneri -di 'nvescare.
trovavano ingegnerò, scritturato e sottile, si diceano: l'anima di costui fue
spreg. che è proprio, che si riferisce agli ingegneri o all'ingegneria;
o all'ingegneria; che segue o si ispira a criteri rigorosamente matematici, freddamente
vogliam dire che tanto vi prevale e vi si assottiglia l'ingegneria quanto si scema l'
e vi si assottiglia l'ingegneria quanto si scema l'azione personale e però anche
stati risolti ardui problemi d'ingegneria che si presentavano per la prima volta.
dell'altissimo, che fanno strasecolare purché si badino. -tecnica relativa a una determinata
cose con metodi differentissimi da quelli che poi si studia d'indovinare la riflessione ed il
'l debito co manda che si debbano ubbidir i padri, se i loro
menti fussero ingegnievoli, osservar si devrebbono. = agg. verbale
e paure, non fu mai neuno che si volesse ingegnire a star contento.
/ a lei, come un agnel, si fa suggetto. baldi, 106:
alla riflessione razionale (e si contrappone alvingegno pratico). -per estens
ciò ch'io vidi, / qui si parrà la tua nobilitate. boccaccio, 1-vi-102
alte e divine, dove per pruova si mostra l'altezza dello ingegno e le invenzioni
la pittura più esatta di ciò che si chiama stato di sufficienza. -per estens
b. croce, i-1-206: 'ingegno'si distingueva in certo modo da * intelletto
intelletto '. all'uso frequente del primo si giunse... specialmente per l'
, e tanto più quanto più vicina si vedeva la disiderata cosa e più negata
animale che in uno altro; e questo si dimostra per effetto e esperienza. non
, lvii-65: quantunque egli tuffisi, / si dimeni e si adoperi / col rece
egli tuffisi, / si dimeni e si adoperi / col rece ver versi sdruccioli,
baretti, 1-213: se il berni si è sopra ogni altro italiano distinto per
altro italiano distinto per naturalezza, egli si è non meno distinto per quell'altra
vien chiamata bell'ingegno, che da'francesi si chiama * esprit ', daggl'inglesi
questa qualità da noi così chiamata non si deve confondere con quelle che noi chiamiamo
disvegliasse questa che dormia: e tanto si sforzava per suo ingegno, che le facea
che negli umani ingegni / spesse volte si trova / d'amar qual cosa nova
ii-22: quel che deve intanto avvertirsi si è che gl'ingegni umani sono proclivi
. l. ghiberti, ii-4: si vede la natura procedere in lui ogni
tenca, 1-156: col nome di manzoni si congiunge... la fama di
, tutti i fiorentini ingegni, come si conveniva in tale pubblica iattura, diversamente e'
in tale pubblica iattura, diversamente e'si dolsono, chi in versi e chi in
, che non ad uno che senza lettere si metta a far questo mestiero. p
ingegni aretini e tanti spiriti elevati non si oppongano a tanto errore. vasari, i-251
, 2-138: opra feci io che si volesse porre / ne le tue mani o
segreti, / e dell'insidie altrui si tien difeso / per non dar dei maligni
fellone / donna di vario ingegno oggi si nega. -disposizione benevole dell'animo
doveva essere d'ingegno molto bizzarro chi si piaceva d'imporre simili nomi ai propri
delle lettere e delle arti; ed anzi si dimostra principalmente in esse. e così
, 64: con molti ingegni di cuochi si fanno i mescugli di diverse cose,
mai far tirare. machiavelli, 1-i-374: si opponevano al nimico o con le armi
seculari, che non è da maravigliare si loro talvolta dai prodenti sono altresì con
5-332: arde cintia d'amor, né si consiglia / di palesar le fiamme
cuoce. g. villani, 1-35: si misero di notte con iscale e con
. m. adriani, iv-26: furon si fatte immagini di vittoria, le quali
vittoria, le quali per via d'ingegni si movevano per la sala, portando trofei
dall'acqua. michelstaedter, 73: egli si mise a studiare con ogni attenzione la
maestro le informazioni necessarie, in breve si ebbe acquistata una conoscenza minuziosa di tutti
qual arte e con qual'in- gegni si dia il moto a questa macchina [l'
dalla perpetua regolare incostanza onde il tutto si governa e si volge. algarotti,
regolare incostanza onde il tutto si governa e si volge. algarotti, 1-ii-172: cotesta
adattarsi all'estremità della chiave che vi si inserisce. -per estens.: la
alla toppa), che pure anche essi si dicono ingegni, fa l'uficio di
regno di cielo sanza queste virtudi non si può conquistare, ed elle hanno sì
hanno sì l'ingegni alle mani che non si può difendere da loro. sacchetti,
negri, 1-207: la maestà del re si piglia l'incombenza d'intender, da
sagri studi, in cui sovente / si logora l'ingegno, impiega gli anni.
cictade. lancia, 3-75: athalanta si mise alla mercé del giovane, diciendo
, originale. -letter.: che si sviluppa, si svolge in un clima
. -letter.: che si sviluppa, si svolge in un clima culturale fervido e
, 6-39: niuno è già che non si curi e attristi di perdere a'giuochi
, i-97: quelle favole... si son ridotte... a meri
gimignano, vii-382 (23-6): ora si fa un donzello cavalieri; / e'
. b. fioretti, 2-5-189: macchina si riferisce propriamente a persone per entro la
fianchi per ingegno di braccia; ma elli si trasse adietro e diedeli uno sì gran
corde o di scale / non vi si può salir, ma sol con l'ale
spesso a un aspetto goffo o corpulento si accompagna una certa ottusità di mente.
che regnava con molto sagace ingegno, si studiava con sagaci ingegnuoli di mantenerlo in
tanto lume quanto una lucciola nel prato, si dice far ombra a'primi letterati del
di 'carattere innato, intelligenza 'si è passati già nel latino classico a *
ded.: anche le imagini de giganti si ritranno ingegnosamente in iscurcio. gemelli careri
ingeniosamente con bel modo e piacevolezza chi si sia. celimi, 1-105 (245)
che farebbe tali mangani che la terra si vincerebbe per forza. boccaccio, viii-3-90
error di computo,... pur si commette di continuo; e non dagli
una intelligenza maligna e ingegnosa, quale si può sviluppare stando, come faceva lei
fin dove certo le braccia di costui non si sarebbero allungate. de sanctis, 11-136
che, giunti a casa, nessuno si accorgesse di quanto era avvenuto; spediente
aprir bocca. tarchetti, 6-ii-283: si adoprò... a rinfocare la
, cesare de lollis..., si provò a ravvivare la critica stilistica o
-per metonimia. ugurgieri, 20: si maraviglia... dell'ingegnose mani degli
delle malizie del mondo, di nottetempo si levò molto celatamente e andò nel campo
opportuni officiali, acciocché nello stesso lago si preparasse il desinare con qualche nobile ed ingegnosa
che con lungo lavoro e difficile magistero si poteva avere soltanto dell'intagliato rame.
ingegnosi, che con maggior ragione chiamar si possono concetti arguti. l. adimari
: e secondo le teorie del muratori si contrappone a ciò che nasce dalla fantasia
, raccolte ed accoppiate, da noi si vogliono chiamare immagini intellettuali o ingegnose,
trasmigrazione di questi popoli in america non si fonda se non in congetture, probabilità
, 4-9: allorché il filosofo cristiano si mette a meditare tanti e sì vari
cervello delle vitelle di latte o di qual si sia altro costumato nelle più laute e
). castiglione, 87: talor si faceano alcuni giochi ingegnosi ad arbitrio or
, pigliandone una o due imbeccate, si ingelusiarebbe il bordello. = denom
un geloso, estimando che ciò che si fa loro dalle loro donne, e massimamente
di nella appena avevi visto che lei si era messa con un altro.
di religione pareva posta immaturamente, poiché si considerava che se ne inge- losirebbono le
laici. nievo, 613: il governo si ingelosì stoltamente di carafa. era ben
ingelosir gli spagnuoli,... si era ancora servito degl'istessi artifizi. manfredi
carmagnola, savigliano e fasano, rapidamente si lanciò sopra cherasco. brusoni, 397:
avere ingelositi diversi luoghi,... si spinse con ottomila fanti e quattromila cavalli
ingelosito per il grande amore / che si porton costei e la fiammetta; /
la contrizione del peccatore ingemente, che si compiaccia di estinguere... l'incendio
3-886: se fusse possibile o in fatto si trovasse che d'un serpente il capo
trovasse che d'un serpente il capo si formasse e stornasse in figura d'una
. campanella, 4-298: il che si sperimenta nelli ingemmamenti che si fanno nei
il che si sperimenta nelli ingemmamenti che si fanno nei sciloppi de i liquori del zucchero
crescenzi volgar., 5-22: il giugno si puote il pesco ingemmare. =
la malatesta / casa col suo valor si ingemma e inaura, / che mai palagi
pindemonte, iii-453: di civil dottrina / si pura, si magnanima, si franca
di civil dottrina / si pura, si magnanima, si franca / le carte ingemmi
/ si pura, si magnanima, si franca / le carte ingemmi. tommaseo,
sue giunte e postille ci avvisa che si trova e si dice 'certanamente 'per
postille ci avvisa che si trova e si dice 'certanamente 'per 'certamente
cicognani, 3-208: una settimana dopo si sentiva di già nell'aria la primavera
spalla dei cavalieri; le teste ingemmate si curvavano o si ergevano. marinetti, 2-i-764
; le teste ingemmate si curvavano o si ergevano. marinetti, 2-i-764: eruttavo
in volto. scaramuccia, 172: si arrestarono per buona pezza ammutoliti rimirando d'
: que'pezzi di marmo... si scopron talora come ingemmati di pirite.
citolini, 25: l'ingenerabile e tincorrottibile si seguono l'un l'altro, e
ingeneratole2, agg. raro. che si può ingenerare, far nascere.
più accomodato ripiego, che sin qui si sia ritrovato, per...
vapori, li quali coagulati e ragunati, si fa ingeneramento di nuvoli, di piove
., vi-628: li miei eletti non si affaticheranno indarno, e non ingenereranno nelle
che usano insieme per modo che non si potrebe ingenerare, ogni volta è peccato
cavalca, 6-1-475: in prima l'uomo si ingenera e nasce a dio per lo
1-23: li animali [in primavera] si cominciano ad allegrare e quelli che si
si cominciano ad allegrare e quelli che si nascondono uscir fuore,... e
... e tali sono che si mudano al coito per ingenerare i figli.
, 225: della quale [sapienza] si dee ingenerare legittimo frutto col seme della
grandi famiglie umane e le grandi civiltà si ingenerarono. -sorgere (una catena
latte. spallanzani, 4-v-161: non si lasciò d'intraprendere il medesimo cimento con
nel verno e nell'autunno il sangue si ingenera più freddo, il quale abbonda
10-42: de la lunga e gran cena si ingenera a lo stomaco gravissima pena:
11-79: la detta armata per infermità si partì e tornò a napoli con poco
onore;... ed eglino non si mossono mai da tremole, onde infracidò
come manca la virtù della giovanezza, si scuopre poi delle malattie et infìrmità ch'
move / e dolente, la pelle si trasmoda. massaia, xii-6: ma-
: pure anche dei romanzi del balzac si discorre e si scrive più che non si
dei romanzi del balzac si discorre e si scrive più che non si leggano. soffici
si discorre e si scrive più che non si leggano. soffici, v-5-153: géricault
, i-35: mi pare che delle lettere si sia ingenerato un concetto falso. b
: preg'a chi dorme c'oramai si svegli / e nel su'core ingenneri vigore
, 18: per lo amore di dio si ingenera l'amore del prossimo, e
prossimo, e per l'amore del prossimo si nutrica l'amore di dio. pascoli
, 296: molti peccati s'ingénarano e si fanno... per cagione de'
) le piante incominciano a rivivere e si dispongono a germogliare. soderini, i-145
germogliare. soderini, i-145: proverbialmente si dice: gennaio ingenera e febbraio intenera
nessuna necessità, [la volontà] si può discordare da sé. varchi, 8-1-393
. rucellai, 2-8-15-623: il primo dio si è quello veramente sempiterno, ingenerato,
gente infedele di grandissimo numero, i quali si chiamarono gotti. sassetti, 126:
giamboni, 112: tutti gli uccelli si rauneranno ne'campi, ciascuna ingenerazione per
reato. longano, xviii-5-365: non si potea procedere contro chi ci avea tenuto
misera, ingenerosa, volgare, qual si è quella degli egoisti. moretti,
ingeniti, tante forze possederanno che non si potranno isvellere. equicola, 44:
se non è aiutata dalla disciplina, spesso si risolve in nulla. g. b
loro pietà,... che si restituisse l'esercizio libero della religion cattolica
pel brutto e la fantasia non vi si può posar sopra. d'annunzio,
nella significazione de'concetti e principii ingeniti si fu questa che ne'pronunciati popolari fa
modo diretto dalla natura e ciò che vi si trova per gli abiti della mente.
, che le era stato caro, si disfacesse senza rimedio e per quale ingenita
indigeno. collenuccio, 16: veramente si può estimare che niuno al dì d'
forza. 3. disus. che si trova o si è formato all'interno;
3. disus. che si trova o si è formato all'interno; che è
li eroi ne 'l sangue spenti: / si profondan ne'crescenti / gorghi, quali
per adesso. savinio, 43: non si spostava se non... alla
la forza. bocchelli, 13-479: si sentiva felice, con una vena di malinconia
, quando usciti dalla primiera loro rozzezza si diedero ad ingentilire alcun poco le loro
pietra). milizia, vi-178: si è studiato di effigiare diversamente la ruvidezza
la ruvidezza di queste pietre risaltate, che si chiamano bugne o bozze. si sono
che si chiamano bugne o bozze. si sono talvolta ingentilite, spianate, lisciate
... dal dialetto fiorentino in quanto si spetta alla nativa proprietà ed energìa di
e privilegi. guazzo, 1-113: si può dire che 'l prencipe...
d'ignobili quei nati di padri vili si sono con la virtù ingentiliti. muratori
. manzini, 12-156: con gli anni si era ingentilito. chi sa che non
. gozzi, i-15-188: dappoiché le commedie si sono ingentilite, si è ingentilita anche
dappoiché le commedie si sono ingentilite, si è ingentilita anche la udienza. lanzi,
aldebaràn. b. croce, ii-2-106: si può inorridire innanzi alla guerra, al
di sviluppo, ingentilita nelle linee, si direbbe umile. gozzano, i-760: guardava
, e mio padre alquanto ingenuamente vi si lasciò condurre. bigiaretti, 8-261:
sa coprire. caro, i-128: mi si dice che tutte queste male condizioni ricoprite
per i costumi e per la buona educazione si potrà mostrar a suo tempo non indegno
anima fanciulla. moravia, vi-35: si era infervorato, senza tuttavia abbandonare il
saffatte, correttissimi libri, e ne'quali si vede un'ingenuità e candore di favella
, forte della mia ingenuità completa, si sentiva sicura nel rispondere. -in senso
lui in vero [valerio catone] si diceva dagli altri che fosse un liberto
cogli anni dopo un'educazione ingenua, si pose nella carriera mercantile. 3
de'nostri tempi porta che i giovani ingenui si affatichino diece e dodici anni dietro a
in testa / a prima vista in voi si può vedere. 4. veritiero
autentico. dossi, 1-ii-882: quando si è sicuri che il graffito è ingenuo
-sostant. marinetti, 2-i-96: se si è fatto, in pittura e in scultura
interessatamente estraneo a un fatto sul quale si è invece immischiati; simulare di non
, ii-n-222: ad essi [gesuiti] si rimprovera... volere sempre ingerenza
cose tutte della città... si sentiva in quel tempo ampia e paterna l'
dan le vigne odor fino; / si canta nel matutino, / luce nova
di quei che tutta la vita loro si esercitano in considerare la vita di cristo
nostro signore e la sua passione, si è presuppor che questi lo considerino sempre
dalla divinità, ed in quella sola si fermino. magalotti [tramater]:
le consumazioni, rimane inesplicabile perché vi si trattenga il più lungamente possibile, quando
5-i-277: e1 diavolo... si ingerisce in ogni cosa per mettere errore
da'pontefici, e'quali mi pare che si inge- rissino in questa cosa non per
d'impicciarsi negli affari altrui; anzi si scusava a tutto potere dall'ingerirvisi ricercato
: di politica... non si occupò mai, e disprezzava chiunque se n'
-assol. botta, 5-187: non si sapeva capire che i francesi non s'
amica a venezia, che qualche cosa si doveva pur dare alla natura delle soldatesche.
i2-iii-x4i: basta che v'ama, che si compiace di voi, e che mostra
invitato da se stesso... già si è ingerito a mangiare e bere.
, gli altri / quali uccei, si ficcavan ne i cavi sassi, / stando
d'astrologia [crusca]: di poi si deve ingessare coll'altro gesso sottile.
: i nostri vini santi... si chiudono, s'impeciano, s'ingessano
incominciata la fermentazione. lastri, iv-160: si costuma, dopo ben turati i recipienti
maestri vecchi, dubitando che quelle non si aprissero in su le commettiture, mettere
la mattina spargeva il gesso, e si divertiva a spargerlo in modo da formare
[il vino di melegrane], si vuol mettere in vasi impeciati e ingessati,
plinio], 15-17: le sorbe si mettono in fosse in vasi col coperchio
di siena, 1-39: providero che si faccia una tavola ingessata, ne la
una tavola ingessata, ne la quale si scrivano tutti i cacciati de la compagnia
così su'muri, che siano secchi, si dà una o due mani di colla
di poi con colori temperati con quella si conduce tutta l'opera. baldinucci, 9-v-10
polvere di carboni da quella parte che si posa sopra l'ingessato: e andate calcando
nutrienti e di facile ingestione... si convengono al viaggiatore frettoloso.
-in senso concreto: ciò che si ingerisce, cibo, bevanda. -
coi magi. meliini, 89: si vedeva il principio della compagnia degli ingesuati
sanno quanto la famiglia pellico da che si è ingesuitata s'intenda di gratitudine.
più arruffati che esistono e tutto vi si trova, tolta la certezza.
: la strada publica... si debbia spianare ed inghiaiare, sì che
medica e d'altre da pastura che si vorranno mettere a pruova per uso dei
ghiaia; strato di ghiaia con cui si ricopre un fondo stradale, un'aiuola
, 1-i-179: erede [di roma] si teneva l'imperatore, vicario di roma
dante, par., 19-122: lì si vedrà la superbia ch'asseta, /
2. agg. che si riferisce, che è proprio o originario
le quali da imo o più popoli naturalmente si favellano, come la turca,
g. bentivoglio, 4-525: tratta che si ebbero la sete del sangue, corsero
, per iscampo del suo comune, si gittoe in quello inghiottimento della terra;
! / altro cibo me dàne, si me vói sostentare. dante, purg.
. tavola ritonda, 1-158: lo corno si è incantato per tal maniera, che
in volgare, 46: nela ora che si ingiotte el cibo, si serra el
ora che si ingiotte el cibo, si serra el busso deio epigloto. bruno,
ad un armario, convulsa, che si torceva come se avesse inghiottito un veleno
era diventato un po'bianco in viso: si frugava con due dita il taschino del
la via del alito sta aperta quando si ride e però pare che si suffoge.
quando si ride e però pare che si suffoge. morgagni, 152: attribuisco.
l'accompagnano, e ogni spurcizia che si butta fuori di quella, la inghiottono.
possono intere. tanara, 211: se si faranno inghiottire tre rondinelle di nido ad
1 -proem., 51: le leggi si mangiano e s'inghiottiscono nelle scuole,
s'inghiottiscono nelle scuole, ma poi si digeriscono ne i tribunali. leopardi,
io non potrei odiare tanto quanto ella si merita. giov. croce,
indiano che an dava avanti si vedeva inghiottirsi dalla palude. tasso,
, ma vorrei più tosto che la terra si fosse aperta per inghiottirmi, che mi
graf, 4-47: una immensa voragine si schiude, / e roteando e spumeggiando
b. davanzali, i-386: nerone si stava in anzio: e non tornò
: quella porticina... non si apre che di rado e per inghiottire
concorressero, io credo che le parti vicine si rasciugherebbero. barilli, ii-150: carri
abbondanza; attraverso il suo fruscio diffuso si potevano udire i gorgoglìi ingordi della grondaia
di bocca a coloro, i quali lò si volevano mangiare, paolino,..
quali non s'inghiottono le vocali, ma si fa quasi una apertura ed una voragine
, credendo che pensassero di fuggire, si avvanzarono a voga arrancata per inghiottirle. amari
1iii- 1028: o questa volta italia si assicurerà da chi ha disegnato inghiottirsela,
quella poca amaritudine sanza la quale non si può pervenire alla dolcezza dello intendere e
bellissimo aspetto. siri, vii-490: si studiava avogur di confortare li svetesi alla
. muratori, 6-58: bisogna che si preparino ad inghiottire lamenti, rimbrotti, bravate
siri, iii-829: il cardinale barberino si professava preparato a quello che per l'
subito, nello inghiottirsi per i doccioni non si aviluppi il vento ne'condotti.
cameli. de marchi, i-380: si comincia a transigere colla pagliuzza e si finisce
: si comincia a transigere colla pagliuzza e si finisce coll'inghiottire la trave.
, 3-179: il rapido volo pauroso si levò, sbattè contro il soffitto e
buzzati, 3-174: i suoi richiami si perdevano, inghiottiti dal rombo della selva
. bocchelli, 15-122: il macubino si rifaceva della stizza inghiottita, sgridandolo più
sentenza, che per modo di nutrimento si divorano questi sacrileghi inghiottitori di gesù cristo
questi sacrileghi inghiottitori di gesù cristo, si distribuisce per tutti i sensi e per tutte
pescava ognuno senza pigliar mai nulla, si inghiottonì di un di questi pedagoghi affumicati
di un di questi pedagoghi affumicati che si tengono ad insegnar per le case
più disgraziato e 'l più sucido che si vedesse mai. = denom. da
. io dal mio lavoro -ecco che si riesce a doppiare l'inghippo come lo
addobbato, co'cavoli innanzi, ancora più si maravigliarono dicendo: che inghirlandamento è questo
bel capo biondo, / antonia bella si sentì chiamare. frezzi, i-12-64: pervengon
morta se ella collo scocco- trillo non si è già sollazzata spesso spesso con esso:
mentali..., 'l dimonio alora si trasforma in quella mente in forma di
: non hanno coscienza vera di quel che si vuole..., infatuati d'
quella banda / della cornice onde cader si potè, / perché da nulla sponda
la maggior valle in che l'acqua si spanda, /... / fuor
dentro alla rocca, nel mezo, si doveria fare un maschio,...
. sopra 'l quale per via coperta si potesse d'ogni tempo salire e condurvi
che largo a piè d'alte montagne / si spazia (o sia che il verno
apparenze innumerevoli del fuoco volatile e versicolore si spandevano pel firmamento,...
luminoso mentre è veduto da vicino ci si mostra sotto la sua vera e reai figura
tra i quali i termini della sua figura si perdono, e pare che la sua
, e pare che la sua mole si accresca. guiducci, i-3-4-43: non
è ben vero che appresso omero solamente si legge il costume d'empiere in giro
i lieti amanti / d'anacreonte imitator si fé. pagnini, xxii- 1165:
, i-49: il lento opificio delle nubilose si ferma, quando la materia luminosa ed
, e farà paragone di diversi oggetti mentre si crede di considerare il medesimo.
una buona fetta di bue sanguinolento che si struggeva in bocca, inghirlandato di certi
* e che s'ingiachi '; si metta il giaco, armatura del petto
a seminaie il campo, tanti granelli si gittano insieme in terra, insieme nascono e
spolverini, xxx-1-86: né perché di color si cangi [la pianta del riso]
grinze, né hanno quel vigore che si desidera se non nella gioventù. b.
come suo nimico, e per difendersi si ristrigne in sé e unisce sua miglior
degli orciuoli di ranno], con che si lavò il culo, ma non sì
giugno incominciò a ingiallire, poi le spighe si fecero pesanti e i contadini si preparavano
spighe si fecero pesanti e i contadini si preparavano alla mietitura. -acquistare un
; e nei giorni coperti l'occhio si illude che il sole li indori.
baldini, 14-178: i miei piaceri si sono ingialliti e oramai vivo nei miei
mogia traduzione di poeti cari che non si rileggeranno più nell'originale.
corazzini, 4-167: piano il lume si spegne, e il triste raggio / non
il finocchio] nell'autunno, quando si veggiono bene ingiallite le ciocche e sodi i
bresciani, 1-ii-2: l'america non prima si redense a libertà, che si vide
prima si redense a libertà, che si vide accasare e ingiardinare i deserti.
/ sotto il tuo piede alato, e si rallegra / d'infiniti prospetti / al
quale era nobilemente accasato e ingiardinato, si tornarono a firenze sani e salvi. annotazioni
ingiardinato ', ed in mille altri, si vede che, volendo dire il contrario
che, volendo dire il contrario, si dice: * disasprò, spietrò, spigrire
per mezzo d'uno o due bozzelli si serra una parte della vela. dicesi *
ingiaro della gola * quello con cui si tira all'antenna la scolta della vela per
i-122: l'olio in botti, che si discarica in tunizi, la corte vuole
in tunizi, la corte vuole che si tragga delle botti e che si metta
che si tragga delle botti e che si metta in giarre; e se ingiarrandolo vi
metta in giarre; e se ingiarrandolo vi si trovasse entro osso di porco o ratto
e movimento alle ombre più mostruose che si potessero vedere. d'annunzio, iv-1-881
sensuale? de roberto, 1-299: si afferrava a quell'amore, lo ingigantiva,
: la servetta vi parla sommesso se si ferma un istante, timorosa che l'
1-i-77: è uno specchio dove il mondo si riflette ingigantito. saba, 427:
di tiziano veramente d'ingegno ingigantito, che si può stimare determinato da dio per arrivare
/ perché il sole s'ingigli e si rovesci. -figur. gioire,
: frate michele,... si volse al compagno, e con grande
sera, quando alcuno morto o infermo si raccomanda, debbiamo, inginocchiando, dicere
, 3-7 (323): la donna si maravigliò forte, e avendolo per un
chiedendo la benedizione e ricevutala, sì si tomaro alla patria loro. storia di stefano
veste. leti, 4-92: il papa si cavò il berrettino, ed accorse ad
xiii-58: il bambino... si era inginocchiato sul sedile con le mani
i cammelli che ne trasportavano la salma si fermarono e, non volendo andare più
e, non volendo andare più avanti, si inginocchiarono. 2. per estens
vasari, i-235: che dalla prima si salisse alla seconda per un ordine comodissimo
boiardo, 2-27-59: avanti a lui si stava ingenocchiata / bona ventura, lieta ne'
umiltà la donna tocca, / come si vide in loco sacro e pio, /
, con fare che ella la cannella si vadia piegando, non però inginocchiata a fatto
gradino o sgabello, sul quale ci si inginocchia per pregare, e da una
pericolo, e massimo nelle inginocchiature, si servivano di una pietra viva, e
lasciate appostatamente nel piede di ogni ferro si ferma nel forte della muraglia in quel
a far sì che la parte di sotto si fe'sentire. pallavicino, i-276
: salamone subito uscio della camera, si gittò in ginocchioni, dicendo ad alta voce
ed a capo nudo, e gli si vedea grondar dalla fronte il sudore. leti
di lei. papi, 1-4-181: si mettevano inginocchioni e porgevano il collo per
: come rinvigorita dallo spavento, l'infelicissima si rizzò subito inginocchioni; e giungendo le
terzo ancor con l'anim ingiocondo / si lasserà partir di questa sede.
cose a lui forse iniocunde... si coperse el capo e lacrimò. salvini
ingiocondi. -che avviene, che si svolge senza allegria, tristemente.
? faldella, iii-77: la pianta femmina si ingioiava divinando le bellezze del marito sconosciuto
tanti ingioiellati settentrionali... non si fissavano, ma s'inchiodavano sul modestissimo
cinematografo, impellicciata e ingioiellata, come si conviene? -ornato, tempestato di pietre
e ingiovenisce, perché il tuo secco si pasce del loro blando umido. nievo,
che nell'attaccatura fanno angolo piano, e si distendono per all'ingiù. spallanzani,
9-999 = gli sollevarono le gambe; egli si sentiva tirar tutto. la testa all'
. potevano rimorchiare all'ingiù quante barche si volessero raccogliere dai nostri canali.
e propriamente allo insù, da'poeti si chiama il 'granchio '.
qualche altezza all'ingiù, cioè all'ingiù si muove, acquista forza nel suo cadere
ingiudicabili, come per esempio quelle che si riferiscono ai colori o ai suoni.
aretino, 20-270: se cantava non si udiva se non speranza inalborata nei campi
: la terra ornai di messe tal si ingiunca; / né d'uman sangue
ingiunse tutto allegro... che si preparasse a partire. alfieri, 7-123:
del re. perticati, ii-95: si crei in quest'oggi medesimo una deputazione
forza di remi e vogare, perché si fuggisse il malanno. pirandello, 5-210:
sappiendo da se medesimo che penitenza gli si dovesse ingiùgnere, chiese la parola allo
11 segreto. desideri, lxii-2-v-55: si compiacque di molto caldamente ingiungermi che io
ingiugnendolo sempre lo sole, infin ch'ella si nascose sotto li raggi del sole,
li raggi del sole, e poi non si vide. ovidio volgar., 5-32
quindi cenno ad alessandro ed a aristobolo che si prostrassero a pie'del padre, eglino
, e anche più l'entusiamo che si dimostra per questo perdono. 3
, conciofosse- cosa che « di questo si scusasse » al popolo, « riuscio »
autorità o impartito da una persona che si comporta come se fosse dotata di un
rettor., 74-10: il qual fatto si cognosce s'egli è di ragione o
porse / s'a la natura assunta si misura, / nulla già mai sì giustamente
, io non so come domeneddio mi si concederà che io possa comportare la 'ngiuria e
: sempre bisogna offendere quelli di chi si diventa nuovo principe, e con gente d'
, e con infinite altre iniurie che si tira drieto el nuovo acquisto. muzio
dia a sé l'onore che solo si conviene al creatore? s. bonaventura
v. riccati, 99: non si fa una manifesta ingiuria alla sincerità geometrica del
consiglierò. fantoni, i-9: in me si spengono presto le furie, /
ed ingiurie. gioia, 3-i-19: si pongono tra le ingiurie gli insulti corporali,
di lei assente, 'ingiuria verbale 'si appella. idem, 3-i-60: gli
simbolica non richiedesi che l'individuo cui si allude sia personalmente nominato, e basta
tempio di venus, nel quale le matrone si radunavano, e poi partendosi quindi,
di tutte le ingiurie e maledicenze che si possono prononciare, dette contro witachero.
nel non patire che al proprio cospetto si dica ingiuria dello amico. carducci, iii-7-487
: la folla, giunta alla spiaggia, si avanzava rumoreggiando; poi, giunta a
, giunta a venti passi dal re, si arrestò, non lasciando di vomitare ingiurie
figliuoli, in loro ingiuria... si maritò a publio molto vecchio, e
, né che alcuna ingiuria a'tempi si facesse. giordani, i-2-437: ha voluto
leggi, e ad essi ogni cosa si rivolgeva.
, per due o tre anni passati si deono trasporre con tutte le radici alle
però non abbia potuto dormire, vegghiando si ricordi notti che non abbia potuto dormire
è necessario che coloro che vogliono dormire si facciano un picciolo padiglione, fatto o di
che i veliti ed i cavalli leggieri si sono allargati e ritornati ne'fianchi dell'esercito
prossimane acque che scorrono a'luoghi che si deono difendere. celimi, 694:
le vesti e le tonicelle militari erano si corte e faldose... che a
n-89: gli agrumi che in fine si custodiscono con tanta cura e spesa contro
. s. maffei, 6-188: chi si era in questo modo privatamente con l'
nuovi venivano al principato,... si volgevano a satisfare a'soldati, stimando
della vendetta è così grato, che spesso si desidera d'essere ingiuriato per potersi vendicare
1-270: ogni cosa sprezzano, d'ogniun si ridono, ogniun vituperano, ogniuno ingiuriano
. ec. qualunque persona o cosa, si adopera l'accrescitivo. -con
per amore della calunnia, pare, si divertì a insinuarsi lontano, e a ingiuriarmi
dichiarati dall'affri- cano per prodi, si palesarono ugualmente per costanti? 3
: il maledire con forinola ingiuriativa si lascia a i mordaci. =
in casa], incontanente la moglie si reputa ingiuriata, in ciò che il marito
a queste due città, dalle quali si addimandava il re dario ingiuriato. ariosto,
cavalca, 11-29: delle parole ingiuriose si debbe l'uomo non solamente accusarsi al
il demonio] agli ingiuriati: chi si fa pecora, il lupo la divora.
poi nella rovina sua che gl'ingiuriati si voglino vendicare. della casa, 5-iii-
, 5-iii- 329: dello ingiuriato si fa alcuna stima, e dello schernito
maffei, 6-308: dichiarato e stabilito si trova ne'libri più venerati che ad una