Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.45 - Da FISTOLA a FISTULATI (19 risultati)

. lesione costituita da un canale che si forma nei tessuti e sbocca all'esterno

e, a seconda della localizzazione, si distinguono la fistola anale, la fistola

la materia. bencivenni, 5-148: si fanno cauteri e medicine acute alle fistole

iv-iii: la piaga della fistola nel principio si cura bene e duole; ma quando

redi, 16-vii-267: cadde da alto, si ruppe tossa e gli rimase una fistola

sentì quell'odore di muschio cattivo che si mettono addosso le serve, e che

, e il più de le volte si converte in fistola incurabile. g

vesti e scoperto l'intimo dell'animo, si trovavano esser fetenti carogne, piene di

delle sue fistolette, dentro delle quali si sentiva qualche frammento d'osso. =

dee., 7-5 (175): si pensò... in questa maniera

fossi morto sotto la pubblicazione dei prolegomeni, si sarebbe forse detto che il fistolo mi

prov. il fistolo non è nero come si dipinge: il diavolo non è così

il diavolo non è così brutto come lo si rappresenta; la situazione non è così

la situazione non è così disperata come si crede (cfr. diavolo, n.

veggiate che il fistolo non è nero come si dipigne, e trarvi di questa paura

interno, tubolare, bucato (e si dice in partic. di organi vegetali)

fistola (un organo); che si presenta con le caratteristiche della fistola (

ossi. a. cocchi, 4-2-100: si può ancora in secondo luogo dubitare.

ciclo di piastre radiali tra le quali si inseriscono alcune piastre interradiali anali,

vol. VI Pag.46 - Da FISTUUNA a FITOLITO (26 risultati)

incolore e insolubile in acqua, che si può ottenere per riduzione del tìtolo.

in inosite e in acido fosforico; si trova anche in diverse specie di aspergillus

soldati: 30. 000, si dice. pascoli, 815: nell'agamè

, / sono molti anni che si vanga e si ara, / e il

/ sono molti anni che si vanga e si ara, / e il rosso tief

, / e il rosso tief si miete / pei fitaurari e i barambara.

quell'erbe che da gli antichi scrittori si trovano nominate, ma, o per non

, poco solubile in acqua, che si trova sotto forma di sali di calcio

vato nell'intestino delle capre, che si riteneva avesse proprietà antivenefiche. =

pseudo-tumore costituito da ammassi vegetali che si formano talvolta nella cavità gastrica per ingestione

. m. -ci). che si riferisce alla fitobiologia. fitocarotenòide

: è una sostanza colorata, che si trova soprattutto nelle foglie, nei frutti e

fitodomàzio, sm. bot. domazio che si forma sulle radici di certe piante ad

. -ci). bot. che si riferisce alla fitoecologia. fitoerosióne, sf

m. -gi). zool. che si riferisce, che è proprio di animali

, che è proprio di animali che si nutrono di cibo vegetale (ed è

. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della fitofarmacia.

, sf. parte della farmacia, che si occupa dello studio e dell'applicazione dei

, sf. parte della fenologia che si occupa delle piante (ed è contrapposto a

. -ci). miner. che si riferisce, che è proprio di rocce

. -ci). biol. che si riferisce alla fitogeografia. fito geògrafo,

plur. -4). raro. chi si occupa di fitognosia. = voce

plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della fitografia

. fitògrafo, sm. botanico che si occupa di fitografia. fitoiatrìa (

piante legnose con foglie intere, di cui si conoscono 115 specie, con 24 generi

frutti diventano durissimi; concrezione minerale che si forma in alcune cellule vegetali.

vol. VI Pag.47 - Da FITOLITOLOGIA a FITTA (17 risultati)

f. (plur. m. chi si occupa di fitolitologia. fitòlo

m. -ci). raro. che si riferisce, che è proprio della fitologia

, 1-5-109: le quali [viti] si tengono su gli alberi, e specialmente

pioppo, della qualità che dai litologi si chiama 'populus nigra '. =

ch'egli fa: e tale spezie si chiama indovinamento per fitone. idem, 253

fitone. idem, 253: come si legge nella santa scrittura di quella indovina

fu tutto, / né tanto abominevol né si brutto. f. f. frugoni

'. fitopatògeno, agg. che si riferisce, che è proprio di un

plur. m. -ci). che si riferisce alla fitopatologia. fitopatòlogo,

vegetale che studia le cenosi vegetali e si occupa di tutti i fenomeni connessi con

sf. la tecnica di cui ci si avvale in genetica agraria. -anche: la

plur. m. -ci). che si riferisce alla fitotecnia. fitoterapia,

l'impiego terapeutico delle piante medicinali e si occupa dei medicamenti che con esse si

si occupa dei medicamenti che con esse si possono preparare. 2. agric

radice i fusti delle piante di cui si pascono. = voce dotta,

plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio di sostanza

3. ant. ispessimento calloso, che si forma sul dorso degli animali da soma

vol. VI Pag.48 - Da FITTA a FITTIZIO (20 risultati)

]. 5. profondità che si può raggiungere con un solo colpo di

quel perpendicolo della fitta, che non si può moderare col ripieno di fascina.

. terreno cedevole, in cui si affonda. d. frescobaldi,

prima, gonfie di mezzi foglietti su cui si può leggere un frammento così: «

pucci, cent., 44-82: si chiamò sopra ciò un uficiale, / il

per tutto al contatto di queste acque si uniscono fittamente e si agglutinano in crosta

di queste acque si uniscono fittamente e si agglutinano in crosta granellosa certi minuti globetti

antichi filosafi che la prima cosa che si convenisse alle reali mae- stadi si è

che si convenisse alle reali mae- stadi si è che osservi leggi in se medesimo,

, informatosene dall'uditore, che non si potesse da noi piazzare impresa alcuna di casa

rucellai, 66: cartesio, accorgendosi non si poter dar moto nella natura senza il

, conv., ii-xv-2: vedere si può la vera sentenza porto fra la

, o signore del sabato, fa che si partano a volo e vadano a

urtati, cotale costui attivamente cadendo gli si gittò a'piedi. s. caterina

cuore non era schietto, ma attivamente si mostrava quello che non era.

lagrime e a queste attive parole tutti si piegano a misericordia in verso di lui

a poco a poco questa ultima figurazione si sovrappose alle altre, le eliminò permanendo

alle altre, le eliminò permanendo, si raffermò in un tipo preciso, si animò

, si raffermò in un tipo preciso, si animò di una intensa vita attiva.

pietro, certi ribaldi e fanti fittizziamente si azzuffassono insieme, e gridassono: «

vol. VI Pag.504 - Da FUSCIACCO a FUSILLI (3 risultati)

l'alimentazione allo stesso carico, quando si verifichi un eccessivo assorbimento di corrente o

, cioè semplici carnose e che si allungano e diminuiscono verso la punta..

una volta, come in una volta si fa tutto 'l corpo nella fusile e nella

vol. VI Pag.505 - Da FUSIONARIO a FUSO (32 risultati)

che tu vi metta il tuo metallo ei si debbe ricuocere con ventiquattro ore di fuoco

e subito messa la mano, là dove si faceva l'incendio e la fusione del

l'incendio e la fusione del metallo non si sente un minimo vestigio di caldo.

corpo [dei cavalli di bronzo] si vedono alcune tassellature poco destramente sovrapposte,

tarda ora di sera; le fiamme si moltiplicano; gli odori delle fusioni si

fiamme si moltiplicano; gli odori delle fusioni si spandono e salgono. pea, 1-448

: fra quelli che arrivavano e lui si stabiliva subito una corrente di simpatia e

subentra al posto delle preesistenti, che si estinguono), o mediante incorporazione (

la modifica di una delle società che si amplia conglobando il patrimonio dell'altra società

conglobando il patrimonio dell'altra società che si estingue). -fusione di aziende o

guadagni in azioni della maxim- nordenfelt, si assicura voce in capitolo. patrocina la

degli stati stipulanti, mentre questi ultimi si estinguono (totalmente, se il nuovo

la fusione [di due nazioni] si forma, in cui nuovi interessi, nuove

comodo per ragion politica, la quale si sarebbe anche contentata di 'unione ',

'unione ', perché 1 popoli si 'uniscono ', non si * fondono

1 popoli si 'uniscono ', non si * fondono 'come metalli.

che forse per un liquido perché si sciolga. - anche per simil.

gr. 56 del termometro di farenheit si tenne in fusione in una sufficiente dose

parti politiche era l'ultimo espediente cui si potesse ricorrere. b. croce,

democratico- liberale, piuttosto che di unione si dovrebbe parlare addirittura di fusione, perché

un tempo a distinguersene fu, come si è notato, una certa angustia conservatrice

un verso lungo, e nel quale si determina la perdita di una sillaba di

ammirazione per carlo alberto diventò frenetica e si spinse agli ultimi gradi la sua mania

associazioni in genere) in cui esso si presenta articolato o diviso. =

novellamente divengono. milizia, iii-501: non si è mai veduto statua di ferro fuso

, ii-36: la storta nella quale si volatizza l'olio, consiste in un

. panzini, ii-224: ogni tanto ci si presentava qualche figura di donna, che

.). malpighi, 1-188: si faccia l'oppositore mostrare l'ova covate

osservarà, che circa il terzo giorno si vede nel colliquamento, o per dir meglio

nell'armonia del silenzio, il canto si spense. 4. perfettamente sfumato

i suoi quadri, perché i colori si mescessero bene insieme e si spandessero con

i colori si mescessero bene insieme e si spandessero con

vol. VI Pag.506 - Da FUSO a FUSO (17 risultati)

. pea, 1-33: se fosse ferma si direbbe fusa nella scialbatura del muro:

, come quella del mugghiante oceano, si sovrappose... una voce stentorea.

, come se le voci e le fronde si compenetrassero. borgese, 1-161: nulla

azzurro come se un lembo di cielo si fosse avvolto intorno al loro corpo lanciato

nasce nelle siepi, del cui legno si fanno ottime fusa e archetti di viuole.

[ii] bombagio dal quale si forma il filo col fuso. tornielli,

cominciò a girare il fuso. la rocca si alzava e s'abbassava seguendo le scosse

senso osceno. aretino, 8-68: si struggeva di farsi porre il fuso ne la

, i-293: alle pilastrate per imbasamento si darà uno scaglione alto non più che

il fuso delle ruote non lo scantoni, si farà spuntato con una ondetta a rovescio

'l girevol fuso / la macchina versatile si volve, / e ritorna atteon sperso e

allevamento delle piante erbacee, alle quali si conferisce con la potatura una forma a

ferro lunga e sottile, di cui si servivano i doganieri per ispezionare sacchi,

che con l'altro piede, come che si sia fermo il fuso della bilancia,

sia fermo il fuso della bilancia, si ferma all'incontro con tutta l'altra parte

fuso: galleggiante di forma oblunga che si usa per lenze sensibili. -lenza a

e assottigliantesi verso le estremità, che si forma per mitosi nella divisione cellulare,

vol. VI Pag.507 - Da FUSO a FUSTA (18 risultati)

tronco di cono, sulla cui sommità si fissa l'oggetto da lavorare. d

chiacchiere. parabosco, 3-12: se si mettami pure a parlamento / con la

modo sgarbato di che sorte ella sia, si scuopre talmente sciocco, che ogn'uno

: ha veduti i gatti? lasciati stare si fregano e fanno le fusa; lisciati

vecchie fusa torte ben digerite che si suol dare a questa nobil voce) per

, con cellule di forma fusiforme; si trovano spesso nelle ferite infette, misti

le caviglie delle gambe grosse igualmente, si è sanza vergogna, e pesante e

articolazione con cui la parte superiore più grossa si congiugne al fusolo. d'annunzio,

;... del suo legno si fanno le travi... e fusoli

radici sono i capelli, il pedale si è il capo col collo, il fusolo

capo col collo, il fusolo del pedale si è il petto col corpo.

corpo. 4. palo che si infigge sul fondo marino per la mitilicoltura

fusorio era già acceso. il fumo si spandeva per le tra vature

ii-405: veduto il padrone non si potere difendere, scaricò parte della roba,

denso e misterioso meriggio, come si aduna un turbine, si palesi

meriggio, come si aduna un turbine, si palesi lo stormo delle fuste da

, che ai tempi del governo veneto si teneva presso alla piazza di s. marco

asse et altri in travi, / si fer fuste, galee, carache e navi

vol. VI Pag.508 - Da FUSTA a FUSTIGARE (20 risultati)

gli menarono in un luogo, non si sapendo mai se non il dì di carnovale

fune robusta. galileo, 4-3-14: si compongono robustissime funi, che mi par

4 fustagnai ', e di lì si sparpagliò nel cordusio. = deriv

morbida, spessa e leggermente pelosa, che si adopera per confezionare vestaglie, camiciole o

. rucellai il vecchio, 61: si principiò fare nella nostra città l'oro

oro filato, che al dì d'oggi si fa migliore e più bello che in

in niun altro luogo; e il simile si dice di fustani. sanudo, 83

di fustani. sanudo, 83: si fa molti et inumerabili zuponi bianchi di

iii-i- 609: tutto quello / che si conviene alla magnificenza / vostra..

, frustani. soffici, v-2-96: si asciugò il sudore col rovescio della mano

il sudore col rovescio della mano, si rinsaccò nei pantaloni di frustagno verde. c

della gente umile, povera; che si riferisce, che è proprio dei poveri

fustian (intorno all'anno 1300). si è congetturato anche un etimo arabo,

(antico sobborgo del cairo), dove si suppone fosse lavorato questo tessuto. certo

che il prodotto di 4 fustagno 'si diffuse in oriente: ar. fustan (

nella superiore da un codolo su cui si batte con un martello; è usato

fustellatrice, sf.): macchina che si usa per tagliare e piegare nelle dimensioni

confessionale. quarantotti gambini, 7-177: si ritrovava al posto di ghesa nel boschetto

, 5-293: l'ultima sera padre marcello si fustigò blandamente. 2.

fustigavano maledettamente. d'annunzio, iv-2-318: si diede a correre traballando, in mezzo

vol. VI Pag.509 - Da FUSTIGARE a FUSTO (27 risultati)

s'avanza... la fiamma fustigata si ritorce. -sostant. bacchelli

. bacchelli, 1-ii-32: i colpi si seguivano lenti e regolari; e dopo

, col diradare degli analgesici, le si erano fatti più acuti. ella si sentiva

le si erano fatti più acuti. ella si sentiva tutta percossa, contusa; lividi

violino, cavalieri e dame... si mettono a prillare vertiginosamente, adescati dalla

c. e. gadda, 5-56: si sapeva un po'da tutti, memorante

ospedale. bacchelli, 3-207: non si uccise mai nessuno, per quanto alcuni si

si uccise mai nessuno, per quanto alcuni si dilettassero di fustigazioni. calvino, 3-44

calvino, 3-44: dovete compatire: si è ragazze di campagna, ancorché nobili,

saccheggi, stupri, pestilenze, noi non si è visto niente. -per estens

accelerando la fustigazione dei gambali, come se si allenasse prima di passare sulla faccia di

... personaggi [di james] si snervano per i labirinti dei « malintesi

« malintesi », e nello stesso tempo si costringono vicendevolmente, con la terribile fustigazione

. glucoside contenuto nello scotano, che si presenta sotto forma di piccoli aghi lucenti

lucenti e che, sottoposto a idrolisi, si scinde in fisetina e ramnosio.

ha tutte sue radice, / come si crede, del più fin metallo.

. boiardo, 3-4-14: come si frange il tenero lupino / o il

, iv-2-6: le edere, i caprifogli si slanciavano tra fusto e fusto, si

si slanciavano tra fusto e fusto, si stringevano in volute inestricabili d'intorno alle

crescere liberamente fino a maturazione (e si contrappone a bosco ceduo).

d'alto fusto già stati abbattuti, si estiperanno i tronchi e le ceppaie, e

estiperanno i tronchi e le ceppaie, e si lascerà riposar la terra pel corso di

de'mori. lastri, vi-16: si può piantare un bosco da taglio, e

, 4-1-242: all'entrare in campo si metteva per entro lo schienale il fusto

... l'altra cd, si rimarrà nell'ampolla. percolo, 178:

gambini, 7-180: lo sguardo gli si fermò su una lampada a petrolio, dalla

fusto o della gamba di quel piede, si hanno da partir due rami dritti.

vol. VI Pag.510 - Da FUSTO a FUSTO (23 risultati)

alcuna s'infuochi o il suo fusto si abbruci, ma che le sue penne

che reca i congegni, con cui si tende l'arco, temere; parte

j. getti, 141: nella cassa si distinguono il fusto, la scanalatura,

che i collarini e le fasce con che si ornano di sopra e di sotto i

continuo peso che dovean reggere, non si fendessero. milizia, iii-42: 'fusto'.

ben trenta / cubiti sale enorme e si frastaglia / scanalato il gran fusto, e

frastaglia / scanalato il gran fusto, e si sigilla / sovra l'attica base.

... il giovane... si precipitò a muovere certe leve nel fusto

recinti delle fabbriche, rami di nuvole si muovevano sui fusti delle ciminiere traversando il

torace e l'addome, da cui si dipartono gli arti superiori e inferiori;

suo gran fusto / raffigurando, i teucri si turbaro. galileo, xxvi-3-173: se

se tu vai 'n toga, non ti si conviene / il portare un vestito,

tempestoso egeo in grembo a teti / si vede il fusto genitale accolto / sotto diverso

fecesi innanzi quel corbacchion nero / che si. chiamava tra lor finadusto, / con

volta [i portaseggette], quando si incontrano in certi fusti grossi come è morgante

alla madonna dei ladri, là dove si seminano fagiuoli e nascon ladri, diceva

ladri, diceva la gente, e dove si trovavano i fusti più saldi e più

sesso. garzoni, 2-42: chi si tiene d'essere un bel fusto, un

è quel bel fusto / che là si vede, e di noi si dee dire

là si vede, e di noi si dee dire / ancora: oh bella coppia

e quell'aria maschil che in te si scorge, / esser tu devi un

-agg. pasolini, 3-41: tutti si gonfiavano per parere più fusti: c'

stupido, o balordo, a cui si dice anche fantoccio, o bel fusto.

vol. VI Pag.511 - Da FUSTOLO a FUTURIBILE (21 risultati)

metallico di forma cilindrica, in cui si conservano benzina, oli minerali, catrame,

delle corna del cervo, da cui si diramano i palchi. -scheletro calcareo arborescente

battoli, 24-56: guidatore e scorta ci si offerisce s. agostino ad entrare seco

di marmo, quale appunto ora gli si è portato dalla naturai cava. 18

sì che cadde morto, e 'l dardo si ficcò nel fusto de la galea bene

virile cadere dell'itinerario. e il vento si era smarrito verso la pianura, in

che dal primo cerchio del gielo che si combacia coll'orlo, si spargono qua e

del gielo che si combacia coll'orlo, si spargono qua e là, sopra e

di dolore, l'esile fustolo che già si adacquava per battesimo. = deriv

domenichi, 1-1043: la molibdite [si fa] della fusura del piombo

il largo futa i muscoli le si palesavano come sotto un lino bagnato. emanuelli

. giusti, ii-247: chi non si sente montare i futeri, come

ha poca 0 nessuna importanza, che si fonda su motivi insignificanti, che ha

, 1-13: povera italia, quando mai si chiuderanno le tue scuole di futilità e

suo timbro, filtrando attraverso le distanze, si scolorava in un chiaroscuro la cui mestizia

così fresca e irresistibile, che lei medesima si sarebbe messa a ridere con futilità assieme

con futilità assieme a lui, se non si fossero trovati davanti a una chiesa,

migliaia: le opere di qualche importanza si perdono in mezzo a quel mare d'inezie

lirici] furono poi raccolti, come si vedrà, in un volume di gran formato

in relazione a una condizione che non si verificherà mai (e tale concetto,

3. agg. neol. che si ritiene possibile o attuabile in futuro (

vol. VI Pag.512 - Da FUTURIBILITÀ a FUTURO (22 risultati)

. 4. per estens. chi si applica a questo genere di indagini.

ottimistica, eroica e dinamica, che si doveva inalberare sulle rovine del passatismo.

ii-14-158: la poesia e l'arte si sono, col futurismo e con le sue

la storia. 2. che si riferisce, che è proprio del futurismo;

che è proprio del futurismo; che si ispira al futurismo. manifesti del futurismo

di futuristeggiare), agg. che si ispira vagamente alle teorie o allo

che un tempo erano togatamente d'annunziani, si sveltiscono, diventano più agili, più

. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del futurismo

un tempo non ancora giunto, che si prevede accadrà; che è prossimo a

ariosto, vi-770: le cose che si veggono / si puon dir certe: le

: le cose che si veggono / si puon dir certe: le future in

pubblicato / che in una futura dieta si trattasse per mezzo di un colloquio il negozio

. le descrive la casa futura quando si saranno sposati. savinio, 1-49: il

s. agostino volgar., 1-1-118: si sforzano d'affermare dover essere adorati li

sia per dire che quelle cose che ora si fanno, prima che si facessero non

che ora si fanno, prima che si facessero non fussero future. leopardi, 30-67

pochi anni, che le mura ampliare si convennero, le quali poi invidiate ne'futuri

questo anno trentuno altri accidenti; e si andò continuando anche la quiete nel futuro

dante, inf., 6-102: si trapassammo per sozza mistura / dell'ombre

del soldato e della donna che non si scapriccia, e tutti i buoni troveranno

anime, le quali in prima non si cognoscevano; sicché per aperte rivelazioni e

, pare che il futuro secolo già si dimostri e approssimi. de sanctis, i-180

vol. VI Pag.513 - Da FUTURO a FUTURO (12 risultati)

un avvenimento presente o passato, quando si voglia esprimere dubbio, incertezza o nei

: il futuro imperfetto, quel che si promette o spera di fare: 'amerò

'. il futuro perfetto, quel che si promette, che a tal tempo sarà

. romagnosi, 11- 14: si può vedere come il presente sia gravido del

futuro, e come col presente passar si possa graduatamente e fermamente al futuro,

narra i casi che già furo, / si mostrò quel sommo sole. settembrini,

la verità acciò che a'futuri non si possa nascondere, con scrittura eziandio

e per l'obbligo che ai passati si ha (del vano e del troppo,

. cecchi, 2-16: altri scrittori si affaticavano a disossare la lingua, raffinare gli

a benefizio di quei futuri cui oggi si legano ed accomandano le letterarie speranze.

alcun presente, ché tanto è vita quanto si continua, e si continua nel futuro

è vita quanto si continua, e si continua nel futuro quanto manca del vivere.

vol. VI Pag.514 - Da G a GABARRA (16 risultati)

sf. o m. invar. (si indica con la denominazione gi; ant

.: consonante occlusiva velare sonora che si pronuncia sollevando la parte posteriore della lingua

a, u, o e alle consonanti si indica con g; davanti alle vocali

g; davanti alle vocali i, e si indica con gh); può avere

(che davanti alle vocali e, i si indica con g, davanti ad altre

davanti ad altre vocali con gi) che si pronuncia appoggiando inizialmente la corona della lingua

': e se dee sonar chiaro, si contrassegna con i: 'già,

la 'r 'in 'l 'si fece facilmente 'lifriggerio \ ma perché

', dico che, quand'anche non si fossero trovati esempi, ognuno però poteva

'g 'nelle voci, come si vede in 'reggia, brìvileggio, car-

-nella musica medievale, indicava il suono si nella notazione alfabetica di nother balbulus e

del tasto b ipolidio,... si può notare col rosso il c lidio,

gravità. -nella meccanica applicata alle costruzioni si usa g per indicare il modulo di

. garzoni, 1-877: nel bussolo si notan tutti [i venti] con

uso per fino ad oggi tra gl'italiani si come tra'greci. = v

similmente un picciol bastimento nel quale si trasporta parte del

vol. VI Pag.515 - Da GABBA a GABBANO (16 risultati)

di frode o di imbrogli, che si fa beffe di tutti e di ogni cosa

mandano i gabba donne, nel modo che si lasciò gabbare la sfatata che ti dico

: crede ancora che un gabbaménto tale si possa scusare con sì scele- rata,

frodando e ingannando il prossimo; chi si fa beffe di tutto; imbroglione,

porta tosa. è tutto quello che si può fare per quel povero demente, vittima

qualche cosa come una balla d'ovatta si avviò, facendo un giro, verso

fedeltà », e insomma, come si dice, di voltar gabbana il più

veste). pasolini, 4-147: si tira su le gabbane del saio fino al

cotesta gabbanella a queste merie / davvero si può dir copri-miserie. grossi, 29

suo gabbano indosso e in capo, si pose a diacere in sul detto iscandolare

arroventita, / senza timor che il gorgozzul si scotti, / gl'interi polli e

gabbano biancastro dal bavero di volpe, si girò tre dita nel collo per allentare

di pelo. soffici, v-1-434: si vede [il poeta] adolescente a venezia

de marchi, ii-65: con una salvietta si asciugò un poco i calzoni, le

l'asino, qual'or, gli si leva il basto, e gli si mette

gli si leva il basto, e gli si mette la sella. = dall'ar

vol. VI Pag.516 - Da GABBAPENSIERI a GABBATA (25 risultati)

a domenedio del lord, come se si trattasse di un bentinck, di un minto

fu da me gabbato per senno, che si faria degli altri iddìi che tanto non

era gabbata la gente, / come si vede ch'ell'è gabbat'ora, /

la vanagloria del leggier mondo non solamente si trova nelle politezze e pompe, ma nelle

e chi gabba, / muoia cristo, si sciolga barabba! -sedurre, irretire

/ e non pensate, donna, onde si mova / ch'io vi rassembri sì

medesimo gabba. boiardo, 2-1-22: lì si vedea lo astrologo prudente, / qual

appetito. p. fortini, i-525: si levò tal rumore fra la brigata,

.. / vuol guardar fede, e si conduce al loco. bocchelli, 13-64

accorgendosi de la mia trasfigurazione, si cominciare a maravigliare, e ragionando si gabbavano

si cominciare a maravigliare, e ragionando si gabbavano di me con questa gentilissima.

bandello, 3-55 (ii-531): perché si gabbava di dio e de'santi,

, 8-57: la contessa come savia si gabbò delle parole. tavola ritonda, 1-493

... quegli che dell'amore si vanno gabbando. castelvetro, 3-155: per

una volta che alcuni de'più temerari si gabbarono del divieto, il cameriere sbucò

... dirò che 'l calunniatore si gabba a partito, perché ove è la

alla costa delle indie, ma purtroppo si gabbarono. caro, 12-i-93: de

fo, s'io sapessi certo che non si gabba, come so che non m'

artificiato a parer naturale, che vi si gabbano gli occhi eziandio dei maestri.

gabbi, / che talun l'illustrissimo si piglia, / e dio sa poi chi

grinta, gli metterà le coma, si capisce. -gli occhi bianchi gabbano cristo

prov. gabbato è sempre quel che più si fida: chi ripone la propria fiducia

: gabbato è sempre quel che più si fida. -se se n'avvede

gabbasanti, sm. invar. chi si fa beffe della divinità; bacchettone.

, le deità... si dice anche gabbasanti. = comp.

vol. VI Pag.517 - Da GABBATELLA a GABBIA (20 risultati)

martiri / che 'n lui gabbato più si fèr cocenti / che pria non eran

/ perché chi il fin non pensa se si trova / al fin gabbato, non

fiso. tasso, 31: come si sia, io avrò condotto a fine il

la buona donna, sicome ella giuntata si trovò dal giovine, così volse che

per indicare l'ingratitudine con cui ci si comporta una volta ottenuto un favore o

un favore o la facilità con cui si dimenticano le promesse fatte una volta che

dopo ricevuto il servizio, né anco si degnano di ringraziare. guerrazzi, 2-108

. fra giordano [crusca): si lasciò persuadere da quella femmina gabbatrice.

sm. dial. sorta d'uva che si colora mantenendosi agra. =

dial. specie d'uva nera che si colora di bianco. = comp.

, se il lascierai andare, incontanente si partirà. a. pucci, ix-408:

roccolo ', al 'capanno ', si usano speciali gabbie piccole, alcune di

, erbe e foglie intrecciate, in cui si custodiscono i grilli (ed è tipica

... tutto il panico che si raccoglie, si destina per cibo dei

tutto il panico che si raccoglie, si destina per cibo dei polli, e

dei polli, e di altri volatili che si alimentano nelle gabbie. saba, 68

pulci, 27-71: qual per febbre leon si rode in gabbia. ariosto, 18-14

popul abbia, / talvolta il tauro indomito si serra. vasari, i-350: il

snidate di quelle quasi gabbie, in che si stavano rinchiuse e mezzo celate. carducci

loro, fu messo nella gabbia, poi si fuggì. s. degli arienti,

vol. VI Pag.518 - Da GABBIA a GABBIA (28 risultati)

a far sì che la fantasìa non si turbi a veduta di molte teste..

forteguerri, 26-8: una gabbia intanto si prepara / tutta di ferro, ed ivi

prepara / tutta di ferro, ed ivi si suggella / il traditore. d'azeglio

un recinto di sbarre metalliche in cui si trovano gli imputati durante 1 processi;

verga, ii-65: tutti gli occhi si volsero alla gabbia dov'era rinchiuso l'

floscia, di forma varia, con cui si catturano animali vivi (uccelli, pesci

crescenzi volgar., 11-102: i pesci si pigliano con reti di diverse generazioni.

i pagan ributtando; / e spesso antea si trovò quasi in gabbia. ariosto,

-luogo o ambiente nel quale ci si sente oppressi, come prigionieri; mezzo

materiali, morali, sentimentali, in cui si invecchia e si muore. pavese,

sentimentali, in cui si invecchia e si muore. pavese, 6-119: -che cos'

canestri, ne'quali il pane e frutte si portano. di giacomo, ii-474:

crescenzi volgar., 4-9: e ancora si fanno gabbie d'intorno [la vite

palladio volgar., 12-19: non si vuole schiacciare e'noccioli colla macina, ma

al fattoio con forza molta / rimacinar si debbe, e poi ritorni / al tumulare

abbiamo in quelle viti, colle quali si soppressano le rasce, o si stringono

colle quali si soppressano le rasce, o si stringono le gabbie dell'ulive per trarne

ferro, e mastiettandoli in modo che quando si vogliono ogni quattro anni mutare, si

si vogliono ogni quattro anni mutare, si aprano con tutta facilità, come si

si aprano con tutta facilità, come si fa alle gabbie, in cui si stringe

come si fa alle gabbie, in cui si stringe il vino. targioni tozzetti,

12-1-331: il pastone dell'ulive macinate si mette nelle gabbie che chiamano busche, e

mette nelle gabbie che chiamano busche, e si preme nello strettoio. padula, 408

olive infrante] è fatta, la si caccia a mano dentro le bru- scole

, 5-31: a piè dei tini si distingueva un polveroso arsenale: conche,

piano intenderà quella come 'museruola che si mette al muso de'buoi ', quando

[plinio], 18-19: se si ara fra le viti e gli alberi,

fa la scolta. -vela quadra che si trova sopra la vela maggiore e più

vol. VI Pag.519 - Da GABBIAIO a GABBIANO (18 risultati)

annunzio, iii-2-177: di là dallo scalo si scorge l'edicola abitata dal maestro delle

garzoni, 1-872: nelle vele quarze si comprendono la civadera, il trinchetto.

: spazio che nelle navi a elica si trova alpesterno della poppa e in cui

lor gabbia. montecuccoli, i-190: si fa una banchetta intorno alle mura vecchie con

struttura che delimita lo spazio in cui si svolge una scala. -nelle miniere,

uomini della sua squadra l'aspettavano. si toccò il berretto con due dita,

gabbia a vetri. alvaro, 8-68: si mise a guardare il cielo dal finestrino

16. tipogr. telaio col quale si delimita il formato della pagina tipografica.

18. tecn. incastellatura sulla quale si montano le parti del congegno di grandi

, / la gabbia dov'il papero si metta. -far gabbia: compiere

stornelli / son queste, e non si posson migliorare: / queste per ingannare

libertà. frezzi, iii-n-23: giammai si mosson venti a più tempesta, /

nella gran foresta, / quanto le furie si mosson con rabbia. savinio, 10-52

gabbia augei canuto e vecchio: non si può ingannare una persona che ha lunga

conoscono oltre quaranta specie fra le quali si possono ricordare il gabbiano comune (larus

, che per altro vocabolo in toscana si chiama ancor mugnaio, è quell'uccello che

chiama ancor mugnaio, è quell'uccello che si aggira intorno a'porti di mare,

riflessivi. panzini, iv-143: non si confonda, come spesso avviene, 'gabbiano'

vol. VI Pag.520 - Da GABBIARE a GABBIONE (23 risultati)

intorno intorno un poco, / come si fa il palazzo di un remito, /

, femmina di quaglia ingabbiata, che si usa per richiamo, onde attirare i maschi

non siamo una gabbiata, e che si possi gittare il giacchio. bellincioni, ii-64

. dove molte gabbiette piene d'uccelletti si erano faccendo uno legiadro cantare. capuana

gabbiòla: goletta nella cui attrezzatura velica si trova anche questo tipo di vela.

1-88: il venticinquesimo del mese vi si cominciarono le gabio- nate, per battere

verso la piazza. segneri, 3-75: si consumò tutta la notte seguente nel fortificare

agli altri. bizoni, 168: si videro due stagni a mano diritta, uno

strada nostra, vi era una gabbionata: si diceva perché non allagasse. castelli,

certe palafitte. viviani, 1-66: si vedrebbe mortificata la rapidità di quell'acqua

. forteguerri, 25-10: quello che si beve e si manduca, / ci vien

25-10: quello che si beve e si manduca, / ci vien d'egitto;

, alta circa 15 cm., dove si custodiscono storni o quaglie. l

', grossa gabbia, entro cui si pongono 20 o 30 stomi * presicci '

, presso le * tese '. vi si mettono anche quaglie da richiamo.

ii-11: ma se dietro al gabbion sempre si schiaccia [la civetta], /

.. / se ferma come in estasi si arresta, / merita una sassata nella

ma prima che con due truffate vi si gettino a terra que'gabbioni di canne che

profondità vicino ad alcun argine, allora si deve riempire tal luogo di gabbioni con

. michelini, 1-145: i pignoni si potrebbero fare di pali con fascine e sassi

argini dei fiumi sono un'arma che non si sa se nel pericolo saprà rispondere.

, v-1-669: i turchi... si trovarono nell'istesso tempo con loro grandissimo

villa spada. calandra, 209: si figurava in mente zappatori e guastatori affaccendati

vol. VI Pag.521 - Da GABBIOTTO a GABELLA (22 risultati)

gabbarlo. ser giovanni, i-43: si diceva, come una donna aveva giunto

gabbione; e quasi per tutta firenze si divolgò questa novella, io. dimin

piccola gabbia di vimini, entro cui si porta la civetta da richiamo. 2

gabbia per le olive, in cui si mette la sansa destinata ah'ulteriore produzione

vostro gabbo ancide, / la qual si cria ne la vista morta / de li

la morte sotto i suoi drappi che si crede essere forte e sano. boccaccio

rimprovero ch'egli soffrì, quand'ella gli si mostrò in su la divina basterna?

verso il gallo, il quale follemente si gioiva e, per gabbo, traeva fuori

mia, / che a te vago si raggia dintorno, / non ischernir con gabbo

tentolla [la fortuna], ella si vede / cruda e sdegnosa, e collo

di un altro pittor veneto, che si è scambiato con un lucchese. monti

se vói ch'i dica 'l ver, si come 'l saccia, / perché disdetta

come una mela appiola grande, che si chiama « gabbo »; e fa una

. -ci). minerai. che si riferisce, che è proprio di gabbro;

scuro, ne rastro; si trova in italia, specie nelle alpi occi

di esse pietre, che esposto all'aria si stritolano e si disfanno come la terra

che esposto all'aria si stritolano e si disfanno come la terra galestrina, l'alberese

costituito da silico-alluminato naturale di sodio che si trova in masse litoidi di color grigio-verdastro

132 (180): di tutte cose si paga gabella: della seta si dà

cose si paga gabella: della seta si dà dieci per cento. libri di commercio

... [l'entrata] si fondi in su lo augumentare le gabelle o'

pubblici. balducci pegolotti, i-187: si paga anche grani io per oncia di

vol. VI Pag.522 - Da GABELLA a GABELLARE (29 risultati)

-per estens.: l'ufficio dove si pagava tale tassa; ufficio del registro

mezzo padrone, [lo speziale] si ficcò nella gabella de contratti, dove

libro e 16. duomo 1364. si trova « d. joannes boccacci de

contratti e la regalia della carta bollata si moderarono. -gabella dei minuti: dazio

contribuzioni più importanti e fruttifere (e si contrappone alla gabella minuta 0 piccola o

rezasco], 474: la gabella grossa si vende l'anno lire mille cento otto

, li-5-327: la gabella piccola che si riscuote in provenza linguadocca, e delfinato

2. per estens. la somma che si ricavava dalle imposte o tasse.

(246): il soldano d'edenti si ha una rendita grandissima delle gabelle ch'

177: esigono questi esattori di gabelle che si scriva in carta bollata. pascoli,

.. il diritto che lo stato si riservava di vendere sotto forma di monopolio

4. per estens. l'ufficio dove si riscuotono le imposte (o il dazio

è pure il più bel frodo che si vedesse mai. dice il contadino: gnaffe

sale proveniente da nizza... si provvedeva... murello, racconigi.

. figur. pena o castigo che non si può evitare, impegno inderogabile; scotto

: è tempo ormai che l'italia si affranchi per sempre dalla gabella delle parole

pagare a guardare che cosa ella si porti sotto. 6. locuz

, i-222: quel signor, che talvolta si trastulla, / mi domanda, fingendo

e fastidi che non ci riguardano e si possono evitare. bandello, 1-27 (

per gabelle. -sballa, ché non si paga gabella: per indicare a qualcuno

di due mari? -sballa, ché non si paga gabella. -vendere una

que'luoghi ne'quali pagansi i dazi e si vive, come si suol dire,

i dazi e si vive, come si suol dire, 'a gabella '.

argento del valore di 26 quattrini che si cominciò a coniare a bologna durante il

per via del fiume d'arno non si mettino o tragghino mercanzie e robe gabellabili.

obbligatori, ancora che non fussono gabellabili, si abbiano a portare alla gabella de'contratti

gabellabili. gianni, xviii-3-1052: tale intento si conseguiva mediante una tariffa che non era

dizionario voluminoso, ma poche pagine dove si individuavano le classi dei generi gabellabili e

una cassa] infin che / non si gabella, che e'non andrebb'il diavolo

vol. VI Pag.523 - Da GABELLARE a GABELLUCCIA (13 risultati)

che legga, tanto che gli scriventi si riducono a riconoscersi e gabellarsi tra loro

gabellarsi tra loro senza che il vero pubblico si accorga né meno che ci sieno?

. pitti, 1-63: tutto il popolo si levò e corsono a le case de'

. alquanto con le guardie de'gabellieri si ristettero. sacchetti, 64-22: giunse

. -gabelliere degli impacci: chi si prende brighe e fastidi che non lo

cristiano per sera, il demonio gabellino si dovè mantener grasso le centinaia d'anni

argento del valore di 26 bolognini che si coniò a bologna durante i pontificati di

niccolò da uzzano, i-160: quando si carica, lo gabellotto si piglia,

: quando si carica, lo gabellotto si piglia, d'ogni cento mine, due

;... e le prime si mettono in terra, sono le due del

, 238: 'gabellotto', la bottega dove si vende a minuto il sale e i

i tabacchi, e che in buona lingua si dice 'rivendita'o 'appalto'. cavour

valutiamo l'oro, sarà quella che si chiama battesimo, e poscia volgarmente è

vol. VI Pag.524 - Da GABELLUCCIO a GABINETTO (24 risultati)

gabinettistico, agg. neol. che si riferisce, che è proprio di un

gabinetto secreto mentre ella uscita del letto si metteva le vesti intorno. d. bartoli

nei gabinetti di certe madamigelle, che si sono spartite il mio povero cuore come

odia la luce. denina, vii-168: si mandavano d'italia anche a parigi tappezzerie

un gabinetto ove innoltratomi appena, mi si fe'incontro una donna. manzoni,

duchessa invitò fausta a casa sua e si rinchiuse con lei per un paio d'

sonno e ne'sogni, da quel che si osserva in lei, quando vegliamo.

, quando vegliamo. in che gabinetto ella si ritiri, come si trovi anch'essa

che gabinetto ella si ritiri, come si trovi anch'essa non già dormigliosa, ma

quale, in gabinetto parato di drappi, si stava dall'altra parte il serenissimo granduca

di questa stanza il comodo migliore / si riduce al pretorio gabinetto, / che

cesso, dicendo 'gabinetto da bagno 'si evita questa parola. bontempelli, 7-262

questa parola. bontempelli, 7-262: si assicurò che la porta in fondo al gabinetto

, mercé la liberalità di lui, si veggono e s'ammirano ne'gabinetti e

sarebbe parimente nostro desiderio... che si arricchissero maggiormente i gabinetti di medaglie e

[l'ippocentauro] simile a quelli che si vedono ancora in alcuni gabinetti di storia

gli antichi s'abellivano, nuovi passeggi si aprivano, le librerie s'arricchivano, il

primi gabinetti di lettura, i librai si credettero rovinati. leopardi, 196:

mese o al dì o all'ora, si va a leggere o anche a ciarlare

, iii-168: ogni tanto il chiromante si affaccia sollevando una tenda e fa cenno

con un rigore estraordinario; come ancora si farà a tutti 1 libri..

gesuiti. morando, 37: ben si appose stimando ch'edemondo, come

ristretti consiglieri) che in tale locale si riuniva; e il tipo di attività che

tela. cesarotti, i-427: gli si facciano detestar i dogmi pestiferi di quel macchiavel-

vol. VI Pag.525 - Da GABINO a GADOSIO (17 risultati)

le bisogne del mondo, e cosa si fa per rimettere le ossa al suo posto

del sovrano. segneri, iv-111: si stimerà favor sommo, se un re terreno

alcun segreto del gabinetto, e poi si stimerà sommo aggravio, se lo notifichi il

potere esecutivo in regime parlamentare (quale si ha in gran bretagna), consistente

specifico settore dell'attività parlamentare, quasi si trattasse di un governo potenziale.

di gabinetto europeo di re fuad, si è ritirato in un vecchio castello.

115: il solenne guardiaportone dell'ambasciata si degnò di telefonare al cosmo, nel suo

segreto ne'dicasteri od altrove, ove si esercita una sorveglianza di polizia, specie

(nel 1528), 4 luogo dove si riunisce il consiglio dei ministri'(nel

1364) 4 luogo appartato 'dove si praticava il gioco d'azzardo (voce

gabino, agg. e sm. che si riferisce, che è proprio dell'antica

gacciopines) e con essi più volentieri si maritano che co'loro cittadini.

e sm. letter. che si riferisce, che è proprio della città di

; l'una di qua, che si stende al settentrione infine a cartagine di

pesci, eccezionalmente utili all'uomo, si utilizzano le carni (fresche, congelate,

cristallizzazione frazionata dei corrispondenti bromati e si ottiene allo stato puro separando l'europio

in masserelle compatte di colore nerastro; si trova in svezia, norvegia, negli

vol. VI Pag.526 - Da GADUSENE a GAGGIO (14 risultati)

plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio dei gaeli

gioberti, 1-i-300: certo alcuni elementi semitici si trovano nel latino e nel greco,

rispettivamente primo e secondo gaettone) che si effettua sulle navi militari durante la navigazione

, doppia divisione di guardia, che si costuma dai marinari per equo riparto di

riparto di fatica e di riposo. si chiama primo e secondo gavet- tone,

battello per afferrarsi a'luoghi a cui si approda, a rallentare la marcia della

rigutini, 201: con la voce francese si vela d'un tono scherzoso il significato

nel linguaggio, nell'abbigliamento, e si dà arie da gran signore, talora

, tacitamente disertò lo spettacolo. lui si confessava patito del ballo per a vecchi

. questa è la materia della quale si fanno gli ornamenti neri, in italia detti

preziosa, assai pregiata, a cui si attribuiva anticamente il potere di rendere invincibile

fra le pietre di più colori mescolati si contengono... il pantero, la

. s'allontanò. boterò, 1-66: si tiene che l'olanda sola faccia più

capolini peduncolati, profumatissimi, da cui si ricava un'essenza pregiata; fra le specie

vol. VI Pag.527 - Da GAGGIO a GAGLIARDAMENTE (29 risultati)

che a quel modo in cotesti tempi si dava e si riceveva il gaggio:

modo in cotesti tempi si dava e si riceveva il gaggio: -per estens.

. villani, 10- 49: si trovarono spesi per lo comune, in diciannove

a gaggio, vili e bugiarde, si presero a giuoco l'altrui semplicità.

loro paghe e gaggi dal bavaro, si feciono infra loro cospirazione e congiura.

presso al tribunale del re... si pagavano li gaggi e li soldi alle

sotto le insegne. colletta, i-61: si usavano per levar soldati tutti i modi

qual condanna aspetta un padre che tirannescamente si oppone alla vocazione del figliuolo e rubalo

g. f. rucellai, 45: si cominciò a danzare la corrente..

ancora le signore camerate, per le quali si propose d'introdurre anco la gagliarda,

propose d'introdurre anco la gagliarda, come si suole a firenze. fagiuoli, iv-178

molte altre operazioni che dal sesso muliebre si doveriano non solo fuggire ma abominare.

a tempo mio a siena e'non si usavano, io ti farei stupire. leti

parea che volassero. abba, 273: si ballassero monferrine, furlane, gagliarde o

entrarvi ella [l'anima] vi si sente conficcare o allacciare gagliardamente, o

gagliardamente di quella pubblica opinione, che si mostra quasi sempre arrendevole a chi se la

ritrovi, ove più gagliardamente ed efficacemente si preparava e dirigeva la lotta contro l'

baccano e dalla presenza delle donne, si contendevano gagliarda- mente le più piacenti di

.. seguitarono gagliardamente ad uccidere chi si fuggiva. varchi, 182- 263:

e con gran vantaggio dal di sopra si difendevano. davila, 115: si

si difendevano. davila, 115: si tumultuava gagliardamente in montalbano,..

: il dottore coi suoi pochi soldati si difendeva gagliardamente. -poderosamente (armarsi

animo e con maggiori preparamenti, che si siano fatti altra volta. vaiari, 477

ciò avendo sospetto il re enrico, si mise in sull'adunar armi più gagliardamente

soderini, iii-160: tutti gli innesti che si fanno fendendo il tronco o tra la

jovine, 2-185: beveva gagliardamente e si passava il pollice e l'indice sui

el suo contrario, la virtù sua si stringe più forte e abbraccia più gagliardamente il

subietto, e il freddo in essa più si costringe. gelli, 15-i-72: non

: le fiamme, gagliardamente alimentate, si levavano alte ai quattro angoli del campo

vol. VI Pag.528 - Da GAGLIARDETTO a GAGLIARDIA (28 risultati)

sopportar la morte. grazzini, 2-274: si scusò gagliardamente il capitano. sarpi,

di distoglierlo dalle sofferenze,... si parlava, intorno al suo letto,

machiavelli, 44: quando el principe si scuopre gagliardamente in favore d'una parte

che loro occorre mostrarsi in quella dove si senton valere, si mostran gagliardamente.

mostrarsi in quella dove si senton valere, si mostran gagliardamente. piccolomini, 1-179:

: dell'alchimia affermo gagliardamente che non si può dare un uomo virtuoso a cosa

di socrate nomavasi 'eugenèia ', mi si rivelava più gagliardamente come più fiero diveniva

il protestare a questa signoria, che si risolva al sì o al no, altramente

avanti. girolamo soranzo, lii-10-118: si trattò li principi... di venir

22-137: in non pochi santi degnamente si loda e grandemente si ammira tessersi voltolati

pochi santi degnamente si loda e grandemente si ammira tessersi voltolati ignudi per entro gli spinai

. bentivoglio, 6-4-185: di ch'egli si dolse gagliarda- mente in mio nome.

marito, e rasciutto le lacrime, si fece curare gagliardamente. busini, 1-48:

un vocione da toro che il santo si chiamava giambattista titreba. botta, 4-37:

modernismo »,... la chiesa si difese fermamente e gagliardamente nelle sue vecchie

, se è concluso che gagliarda- mente si vada inanzi. g. bentivoglio, 5-i-96

. g. bentivoglio, 5-i-96: intanto si continua gagliardamente negli apparecchi di guerra.

storia sua in quella forma che la si vede ancora al presente, e fecela

, 12-i-89: fin qui i cavalli si son condotti assai c. ommo- damente

mattina, in su 'l moversi, si dolse un poco, è dipoi venuto via

del continuo bistrattati. e solo quando si aveva a porre qualche gravezza,..

g. m. cecchi, 25-16: si pensarono /... ch'io cedessi

tra l'uno e l'altro essercito si facevano: dove per la ve

viniziani s'uccidevano. gelli, 15-ii-428: si rizzò, e mostrandosi molto meglio

comportarlo. trinci, 1-50: allora si lascino i loro capi da frutto alla

secchi. lancellotti, 151: tutto che si tenga che noè fosse il primo a

comodità di queste branche, alle quali si possono andare attaccando altri diversi pezzetti sino

armi per le quali la salute pubblica si assicura. -pulsazione frequente.

vol. VI Pag.529 - Da GAGLIARDIA a GAGLIARDO (20 risultati)

eziandio coloro i quali con ogni gagliardia si sforzano di vincere quelle. storia dei santi

v'è cinismo o ferrea gagliardia che non si ammorzi talvolta in un desiderio di carezze

certa che, essendo bene ebbro, si mise a giacere con alcuna sua trista,

g. b. nelli, 46: si comprende quanto s'ingannasse la mente degli

lottini, 14: nel volere acquistare si desidera la debolezza de luoghi per potergli

agevolmente espugnare, dove a volergli difendere si ricerca la gagliardia d'essi, per

carichi alla disperata,... pur si fa come il mal consigliato giona,

, per non intender di dover morire, si tolse davanti il mare che glielo annunziava

tifone, della cui gagliardia più avanti si è ragionato. baruffaldi, 117: la

1-338: nei versi... si ricercano modi di dire di somma gagliardia o

uno scrittore della sua novità e gagliardia si sarebbe incontrato da un pezzo, e trionfalmente

quei quar- tierini discreti... si chiamavano « buen retiro », in lingua

ingegno). aretino, 1-47: si stavano in padova tre scolari alloggiati insieme

, che in rimenar sì puzzolente materia si dovea, ma con altrettanta libertà di

, alacrità, risolutezza (con cui si compie un'azione); celerità, velocità

iii-222: la gagliardia delle tentazioni che si battono, corrisponde alle furie dei venti che

dalla donna aiutata, sopra le spalle si pose ruggieri. leggenda di s. guglielmo

fresco, giocondo, allegro, e quello si chiama el fiore de la tua età

di uno stramazzone in terra, tante si rilevò più gagliardo di prima. de

voglio che alcuno mi dica qui che si trovano di quelli che disordinatissimamente vivendo,

vol. VI Pag.530 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (19 risultati)

muli gagliardissimi. soderini, iv-8: si deono farvi i chiusi separati l'un dall'

fuorché nell'estremità della coda, quella si va pur tuttavia divincolando, per dare

315: innamorato giovene gagliardo / costui si vede, e temo che noi faccia

a letto; la quale troppo pregare non si fece, perciocché esso menico era un

e cattivo nudrimento... e si useranno da stomachi gagliardi con zuccaro sopra

forza della vitalità 3 dell'esistenza, si estingue o scema il coraggio, e quindi

lunghi anni di maturità sana e gagliarda si sarebbero seguiti. viani, 4-13: nell'

t'accosta: / cristo già non si scosta, / se un poco sta celato

peso e portate via, e gli uomini si veg gono addosso altri gagliardi

g. bini, xxvi-1-322: arditamente domandar si deve / con un volto gagliardo e

fronte / alta, come quand'un si rade o beve. -con valore avverb

illimitati poteri (una persona); che si trova in condizioni di grande prosperità,

22: essendo posti tra gagliardissime nazioni si vivevano sicuri. machiavelli, 731: la

illustri, 133: in loco suo non si abbia a fare messer francesco donati,

, 442: soggiogandosi popoli ribelli, si vuol toglier loro l'armi di mano

che belli, ancora in fatto / si dimostrar buoni e gagliardi al letto, /

dimostrar buoni e gagliardi al letto, / si fero ad esse in pochi dì sì

ne'rimedii gagliardi. botta, 4-37: si era fatto gagliardo [il re]

giraldi cinzio, 1-2 (1822): si ridusse..., sotto l'

vol. VI Pag.531 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (29 risultati)

). vettori, 1-76: quando si vede in qualche ulivo un ramo assai

e fresco degli altri,... si tagli. lottini, 84: pare

possibile sveglierle. trinci, 1-34: né si lasci per tanto di tenerle sempre pulite

avverb. soderini, i-413: se si vede che le viti abbian messo gagliardo

, 18-17: il miglio e 'l panico si debbono seminar prima nel terreno freddo e

soderini, ii- 395: ciò si dee fare ai campi gagliardi, sustanziosi,

soderini, iii-124: sia il letame che si dà agli arbori non troppo acre né

ii-391: e1 giovane... si levò e più fiate tentò la porta

potè. c. bartoli, 1-64: si truova un pancone serrato e spesso,

gli edifizi. vasari, i-337: si servì anco d'andrea,...

). machiavelli, 22: né si può vedere facilità assaltando uno che abbia

/ se l'abbandona dio, presto si rende. giov. soranzo, lii-2-

gagliardo, nero e tanto spesso che si potria quasi tagliare. soderini, i-367

magi, 88: la pozzolana che si cava in campagna intorno al monte vessuvio

1-14: s'ammalò gravemente, né si sapeva di qual male, ma una

targioni tozzetti, 8-83: il polso si fece duro, gagliardo e frequentissimo.

con presti e gagliardi rimedii che vi si fecero, videsi in un baleno una pioggia

/ gerì, qual volta amor teco si adira. 11. potente,

della lira e d'altri simili instrumenti si ricerca non solamente l'arte di temprare

, 1-975: all'epica... si adatta la tromba, suono più gagliardo

sono alcune materie le quali veramente non si adoprano per tigner la seta, o la

vita e dentro di quella fossa giacendo si ripara dall'asprezza dell'aria. carducci

tutti gli distrusse. baretti, 6-216: si pose un terraiuolo indosso per far fronte

). garzoni, 1-799: come si vede a gli spiracoli mancare i fumi

. della valle, 106: il sole si faceva sentir molto gagliardo il giorno.

cielo, perché, quando il sole si trova in così fatto segno, diventa più

fuoco gentile e lento, perché se si dessi fuoco gagliardo il sale si attaccheria

perché se si dessi fuoco gagliardo il sale si attaccheria alla caldaia. g. del

fuoco gagliardissimo di riverbero..., si

vol. VI Pag.532 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (24 risultati)

uno affetto tanto gagliardo che dissimular non si puote in maniera alcuna la intensa fiamma

, 15-55: lo appetito sensitivo si è... in lui fatto gagliardo

gagliardo. serra, ii-234: non si direbbe che sia adunato in quel secolo tutto

, 42: non doversi meravigliare se si prendessero risoluzioni gagliarde per levare e per estirpare

ribelle e di duramente voluto pareva gli si irrobustisse nell'anima. -profondamente

tutta quella loro ardente e gagliarda virtù si dilegua e raffredda in breve tempo.

dall'invidia, bisogna ingegnarsi, quanto si può il più, ch'ella sia.

che '1 cercar brighe, dove si possano schivar con suo onore, sia da

gagliardi ne gli esercizii dell'intelletto, si scuoprono però per lo più di languido temperamento

gagliarda prefazione del cav. monti, si apre lo steccato e chi vediamo? bocchelli

ed il centro del disco del sole si scorgono sempre secondo la medesima linea retta:

la medesima linea retta: dal che si è preso gagliarda conghiettura detta coda essere

ché quando una gagliarda stanza di risposta si dice, tutti desiderosamente la prendono.

. scaramuccia, 207: il dipingere si fa sempre sopra delle piane superficie e

, onde se ne possa dimostrare che si rappresenta l'oggetto, che s'esprime rilevato

gagliardi e le ombre forti, benché si veggano, talora, nel vero. fucini

, la commedia e la satira non si sieno condotte ad una gloriosa maturità.

sprone... e alla seconda si è posto un gagliardissimo freno dalle leggi

non basta, fa d'uopo che si aggiungono de'gagliardi moventi, che gli avvenimenti

segatore, quando la sega nell'operarla si torce o guasta qualche dente, el

, villaggio sovversivo, peste dannosa che si doveva combattere con lena gagliarda.

la natura. biringuccio, 1-49: si deve fare uno edificio conveniente, gagliardo

sono più gagliarde, tanto più presto si espediscono le imprese. cellini, 1-127

concerto di ragli d'asino... si leva per tutte le strade al sol

vol. VI Pag.533 - Da GAGLIARDO a GAGLIOFFERIA (22 risultati)

tanaglia, dove e'son fermi, si mette un peso assai gagliardo. g

gagliardo i'farei carte / false come si dice. gualdo priorato, 10-x-143: non

negri, 162: anche con la birra si beve alla gagliarda, e il vino

, 327: so che in roma si sciala alla gagliarda. -essere, recarsi

6-2-344: la dieta... non si rappiccò mai più, perché le condizioni

alla guardia del castello volendo fare del gagliardo si fè loro incontro, e di presente

che ha voglia di guarire, benché si vegga debole, pur a chi lo

più gagliardo. leopardi, i-1016: si può ben... renderla [la

di poi del capretto e del capriuolo. si pigliano innanzi che i detti animali abbino

. soderini, iv-229: il gaglio poi si piglia dagl'in teriori dei

: il latte / per lo gaglio sbattuto si rappiglia. padula, 376: tutte

198: « in certi casi nel toscano si trova invece della consonante c la corrispondente

sopra la porta quella dama gaglia / si stava ascesa riguardando il piano.

, così come in questa stessa zona si dice anche agliuto, savoglia, camagliore-,

gagliòffa1, sf. ant. festa che si svolgeva fra i componenti l'equipaggio di

... che sogliono fare quando si passa la linea equinoziale. =

, e però non voglio che per essi si disagi la gaglioffaggine sua. g.

fuggendo tanto vituperosamente e gaglioffamente che mai si potria dire tanto. carducci, ii-9-186:

ii-9-186: il cristiani... si portò gaglioffamente. = comp. di

tozzi, i-44: fa immaginare non si sa che; con le sue gaglioffate

con minor poltroneria che gli altri duoi, si maritò e prese per moglie una femina

/ la più bella arte sia / si è la gagliofferia. / e lo 'nverno

vol. VI Pag.534 - Da GAGLIOFFESCO a GAGLIOPPO (24 risultati)

di filippo brunelleschi, 334: oggi non si attende se non a quello che pare

che gli pare / che al mondo non si sia / mai fatto la maggior gagliofferia

da castiglione, 44: se per aventura si trovasse un...

plur. m. -chi). che si riferisce, che è proprio di

uomini ad aver pietà di sé, si mostrano più tristi e più miseri ed infermi

monti, v-269: ora che quei gaglioffi si sono levata la maschera, con più

questa sorta di dolcezze e di vezzi si usava allora co'principini. chi avesse

di scoprire chi fosse il gaglioffo che si permetteva di scambiar le parti coi fantasmi.

coi fantasmi. panzini, iii-506: si impicca qualcuno? si dànno i tratti

panzini, iii-506: si impicca qualcuno? si dànno i tratti di corda; ma

, e piacegli essere non altri che e'si sia omo; e pure è

2-100: sotto i portici ariosi del mercato si vedevano dei gaglioffi assonnati sbadigliare.

suo..., il gaglioffo si mise in collera e mi svillaneggiò.

. serra, ii-425: ma non ci si dica poi, dai gaglioffi che di

innanzi potessino tórre acqua santa o inginocchiarsi, si fa loro incontro uno frate gaglioffo,

banti, 11-512: quel gaglioffo dottore non si curava neppure di abbassare la voce.

gaglioffa; un, che crucifisse cristo, si piglia giuoco d'un par mio e

quartierini discreti, che... si chiamavano... camera con ingresso libero

tra loro i cani. / e non si potrebb'ei d'altre cagioni / trarre

voce d'area piuttosto popolare e gergale. si suole congetturare (con molta disinvoltura)

il 'tozzo di pane 'che si dava in elemosina ai * pellegrini '

erano galli 1 francesi '); si veda anche il deriv. spagn. gallofo

fave, quanto le spighe dell'orzo facilmente si spicciolano, quando son toccate molto inaridite

ne'gagliuoli con la pannocchie che altrimenti si servano. = deriv. dal

vol. VI Pag.535 - Da GAGLIOSO a GAIEZZA (17 risultati)

peschiera ove sian tinche, eglino si risanano e vivono, in virtù solo di

libro di prediche [crusca]: si dolgono con gagnolamelo continuato, simile al

iii-16-337: anche il parini... si addomesticava a gagnolare, se non sopravveniva

donne e gentili uomini e i suoi cortigiani si raunavano nelle ampie sale del palagio,

nelle ampie sale del palagio, dove si danzava gaiamente. g. averani,

: / colori e visi rosei / gaiamente si mescolano. gozzano, 497: tentò

: a bordo delle navi i marinai si muovevano correndo gaiamente. -di animali.

', di etimo assai incerto. si suole collegare alla voce spagn. galàpago

ix), il cui primo elemento si suppone di etimo prelatino. il nome dell'

lui sarà ormeggiato, se quelle ancora si perderanno è tenuto emendare a quel patrone

popolari, i-535: chiunque... si fa a percorrere le vie principali di

. caiet 4 screziato, variopinto '. si suole congetturare l'etimo lat. volg

: quando una gagliarda stanza di risposta si dice, tutti desiderosamente la prendono;

, v-1-693: fin dal primo momento si stupì della mia franca gaiezza. alvaro

e innocente. jovine, 103: si mettevano a ridere tutti e due allegrissimi

piazzetta... e di là si venne allungando, risalendo tutta la strada

una fatica diventata facile, che si gode del suo lavoro e anche delle sue

vol. VI Pag.536 - Da GAIFERIA a GAIO (11 risultati)

m. ricci, 2-21: gli invidiosi si stima per alcuni che per mezzo de'

somma prosperità godono, da essi affascinati si struggano; e per dir tutto in

estivo-autunnale, nel meridione anche invernale; si coltivano per la decorazione di aiuole e

ululavano nei crepacci. se la ciurma si fosse avvilita sarebbe stata del certo scarnata

, 20-225: il gaino, il qual si vede sfamato, rivestito e rifatto a

sorellina di teresa, la mia fisonomia si va rasserenando, il mio cuore è più

affatto moderni nella italiana volgar favella. e si dicono a quelli che stanno sulla vita

vita, negri e soldati urlano e si divertono come bambini. 3.

302-7): perch'alquanto l'ardor si scemi e tempre, / penso il bel

., i-335: la fucina dove si fabbricavano motti, facezie, proverbi,

gaia giovinezza, / ogni altro che si vede fa sparere. intelligenza, 2:

vol. VI Pag.537 - Da GAIO a GALA (13 risultati)

se si porta vicino al fuoco, piglia subito un

/ liuti, e molle il flauto si duole / d'innamorati giovani e di ninfe

rimase la donzella sanza resta; / poi si mosse la rosa dilettosa / andò e

una sua bella vesta, / ed ella si partì molto gaiosa. f. f

ciascun di quei pezzi di costruzione che si mettono per chiudere il vuoto rimanente tra

, 24-99: questi son abiti che non si mutano ad ogni gala bastando un onesto

-giorno di gala:, giorno in cui si celebra una particolare ricorrenza o una qualche

grazzini, 4-198: -a questo modo si dà il pepe o le spezie;

; questa è la monna; e così si dà il gongone. -gala! disse

le gale e l'attillature, e si bada solo a ornare la bellezza del

3 » regola, cerimoniale, etichetta che si segue in determinate solennità o feste.

. bandiera, festone, ornamento che si pone sulle navi in occasione di feste o

sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di gale e di palvesi.

vol. VI Pag.538 - Da GALA a GALANO (28 risultati)

gala (con valore aggettivale): che si fa con grande solennità e sfarzo;

con grande solennità e sfarzo; che si offre in onore di alte personalità militari

occasioni di gala. -che si usa, che è prescritto in particolari

229: [ai due lacchè] si buttò addosso per pompa una veste scarlatta

già molto (in confronto con quanto si ha, o si potrebbe avere).

confronto con quanto si ha, o si potrebbe avere). bùgnole sale,

, perché non sono a botta, si chiamano da mostra. guadagnali, 1-ii-148

pulci, 25-295: vede che quivi si fa buona gala. g. m.

ordine della repubblica,... si faceva gala de'misfatti, trattandosi come prodezze

tutt'in gala,... si sentiva, come capita in simili casi,

potea far le fica a lo onore, si diedero a cotal traffico senza una vergogna

cosa a tale squisitezza, ch'e'si può dire ch'egli abbia messo in

. f. corsini, 2-309: si messe in gala senza però lasciar l'armi

salvetti, 94: oggi chiaro il mal si fa, / passa in gala il

il vestito per ordinario modesto, ma si compiace [filippo iv] assai nell'occasioni

. region. erba dalle cui ceneri si ricava la soda. biringuccio,

sai vetro e chi sai alcali e questo si fa di liscia fatta di cennere d'

, iv-13-82: vidi una gemma: gallaico si chiama / e, secondo ch'

= voce di area veneta, che si ri connette allo stesso etimo di gaiandra

crescenzi volgar., 9-20: gli si faccia [al cavallo] beveraggio di

adornamenti delle donne, 1-2: quando si pettina il capo, abbia questa polvere

, et odore di cipero, al quale si assomiglia, onde alcuni si pensono essere

al quale si assomiglia, onde alcuni si pensono essere una spezie di cippero.

cippero. idem, i-b-i: di agosto si coglie barbe... di galinga.

giava, nelle spezierie. con essa si trovano tronchetti minori e più sottili,

s. v.]: nelle spezierie si trovano due qualità di questa radice,

nelle radici di galanga che, isolata, si presenta in cristalli gialli aghiformi, che

galano. testi, 3-68: la livrea si farà et il l'ho divisata in

vol. VI Pag.539 - Da GALANO a GALANTE (21 risultati)

avaro si dimostrava col marito, ed egli..

un gallano di color di fuoco che si trasse dal braccio. c. dati,

bibbiena, xxi-1-98: lidio da donna si veste e in la sua camera terrena

fuor bell'e galante, / che non si vedde mai il più bel sennino.

mesi, e così galante che ci si fanno le baie. i. neri,

, minestre, sapori, gelatine, tutte si danno nel volto, e poi ridono

, 1-4: coteste sono trame da chi si diletta di giostre d'amore, in

, / ecco che insino al gomito si sbraccia. redi, 16-vi-101: ella è

minuti da farci ancora conoscere siccome il re si sia mostrato molto galante a favore de'

, seguito dall'omino del caffè, pomposamente si faceva largo co'vassoi.

andar più galanti alla festa, alcuni si dipingono di varii colori. p. della

pur anche da- merin galanti / che si piccan di vezzi e di maniere. collodi

: un che veste attillato e galante, si mostra a dito per ganimede e per

e giovane e piacere alla moglie, si fece tondere e galante vestì. buonarroti

galanti, che sono come gran fazzuoli che si legano il capo per viaggio, di

, galanti! foscolo, v-142: mi si presentò con un 4 bouquet 'galantissimo

e forsi che [le gentildame] si alzan così per mostrare il pié galante

uno scompiscione al mondo. -che si distingue per l'accuratezza dell'esecuzione (

della valle, 37: sopra gli asini si va ed è cosa civile e si

si va ed è cosa civile e si marcia con certi tappetini sopra le barde,

il palazzo di ghisilieri,... si suscitò nuovamente una lite fra il muratore

vol. VI Pag.540 - Da GALANTEGGIARE a GALANTEMENTE (31 risultati)

: quel che più galante mi pare si è che queste stesse rane nate di

, vestendo con raffinata ricercatezza; che si prodiga nella ricerca di facili amori.

sordello, / prova le cinque corde, si scompiglia / un po'le chiome e

qualche vecchietto galante. -che si mostra sensibile alle premure dei corteggiatori,

facile compiacenza alle loro lusinghe; che si comporta con leggerezza. pulci, 18-131

: le donne galanti, invecchiando, si buttano a far le mezzane. alvaro,

moglie] cangia stile / e che si tiri alcun gallante a dosso, /.

vagheggiata, non sapendo stare, come si dice a genova, senza galante o intendimento

galante o intendimento, stranamente con lui si domesticava. grazzini, 2-285: tu

, in mezzo alla scorta di galanti che si affrettavano a metterle la pelliccia sulle spalle

: dame e galanti strillano ridono corrono si schivano si salvano. baldini, i-49:

e galanti strillano ridono corrono si schivano si salvano. baldini, i-49: stentano

o moschetta galante: neo artificiale che si collocava sulla fossetta del mento con intenzioni

i-31: la 'passionata'era la mosca che si portava all'angolo dell'occhio,.

di giacomo, ii-448: le moschette si portano in quantità ma non mi sono

all'angolo delle labbra. -che si riferisce all'amore, che ha un'intenzione

). garzoni, 1-870: qui si vede un brutto gondolieri, per questi

le deferenze e le galanti maniere che si sogliono usar col bel sesso, danno

discreto; le occhiate erano il meno; si sbracciavano in inchini, in complimenti,

uno scritto). -anche: che si riferisce agli ambienti mondani, alla vita gaudente

? denina, v-m: i provenzali si contentarono di poemetti galanti ed amorosi.

supplicarle a credere,... si buttava in ginocchio. de sanctis, lett

-sostant. denina, ii-198: autari si avea presa... moglie in un

, ma fu più cortese; / sempre si dilettò d'andar galante. sergardi,

. rolli, 570: quanti mai si vedon, quanti / di lor grave età

all'arrivo di marina, il pover'uomo si era creduto in dovere di fare lo

unica, galantina e istruitina, come si dice. -vezzegg. galantùccio.

galante. verdinois, 200: si attaccò al petto le decorazioni, e non

occasione di andare nel mondo, come si dice laggiù, e di galanteggiare col fior

una corazza nuova fiammante,... si copriva di quelle armi e partiva gioiosamente

fingono che egli [il sole] si vantasse che col suo arco e le sue

vol. VI Pag.541 - Da GALANTEO a GALANTERIA (14 risultati)

è uno speciale corteggio che un uomo si prende di fare ad una donna servendola

: 'galantèo', amoreggiamento, corteggio che si fa alla donna dall'amante; cicisbeato,

galanterìa (ant. galantarìa), si. gentilezza di modi, grazia di

di portamento, delicatezza d'animo che si manifesta negli atti e nelle parole; cortesia

principesca galanteria. moravia, ii-201: si accorgeva di studiare i gesti e le parole

/ quant'imbrogli ci son pria ch'un si sfami, / innanzi ch'un s'

/ innanzi ch'un s'accomodi e si segga / dove quei voglia e da

dove quei voglia e da voi non si brami! m. leopardi, 1-12:

oh, che destrezza mirabile! mai si vide simil galanteria. magalotti, 7-62

alla moda. cantoni, 21: si era messa, nonostante la perversa stagione,

galanterie che per le feste di carnovale si facevano nella città. d. bartoli

... quasi mai con la moglie si vede; si sa bensì qual sia

mai con la moglie si vede; si sa bensì qual sia il drudo, perché

corteggiator importuno, s'affibia. galanteria si chiama introdotta dal dameggiar alla moda,

vol. VI Pag.542 - Da GALANTIARE a GALANTOMINERIA (21 risultati)

io, né moderna né antica si troverà nel corrispondente nome. verga

. verga, i-31: ella si appoggiò all'uscio, tutta rossa e

: dotta assai nella donnesca galanteria, si studia di piacere non per altro che

dissoluta. aretino, 20-16: non si potea tenere dalle risa niuno mirando le

era la prima volta che il cavaliere si permetteva queste galanterie, e non era nemmeno

sono offerti spontaneamente da'venditori, questi si leggono giornalmente, questi ingombran le mani

libro. non vorrei che mio padre si disgustasse di alcune cose di galanteria che

, al che ella risponde male e si ritira. fogazzaro, 2-60: si

si ritira. fogazzaro, 2-60: si diede a sfoderarle complimenti antiquati e galanterie

di corso. palazzeschi, 3-55: vi si poteva incontrare qualche vecchio signore inappuntabile e

galanteria petulante. bacchelli, ii-20: si sdegnò [il fidanzato] quando la levatrice

: diana nella sua tunica succinta, si sarebbe detta, non ci fossero stati tutti

berni, 4-2 (i-90): quando si vede poi che guardia e cura,

giovane, 9-610: orsù, ch'elle si sono ormai rimesse / sulla galanteria,

. verga, ii-493: il pigna si mise in galanteria. -senza galanteria

e malizie amorose. manni, i-150: si scelgano in parlando e in iscrivendo verbi

usitati, guardandovi da quelle inezie che si odono soventemente. tali sono senza dubbio

capi) per assicurarne la consistenza (e si serve a fette con gelatina: *

. e. cecchi, 1-64: si esaltano prevalentemente davanti a un cappone in

. mediev. galatina 'salsa'(in cui si conservavano i pesci), docum.

59: in casa i poveracci / si chiaman martinacci; / in casa i

vol. VI Pag.543 - Da GALANTOMISMO a GALANTUOMO (29 risultati)

tanti altri impieghi per i quali non si richiede altro che il galantomismo e un

materia di galantomismo. infatti, quando si vuol chiamare o interrogare uno di cui

chiamare o interrogare uno di cui non si sappia il nome gli si dice: «

cui non si sappia il nome gli si dice: « galantuomo! ».

m. -ci). che si riferisce a galantuomo, al galantomismo.

la sua vera natura « galantuomistica » si è spogliata della leggera cornice di onestà

di onestà ciarlatanesca e verbosa che gli si era appiccicata frequentando per 18 anni,

siena a trovare un certo galante uomo che si domandava maestro francesco castoro. g.

tutto, tra bandiere e coccarde tricolori si vedevano esposte effìgi di dante mazzini verdi

, iii-225: pensi, che non si gioca impunemente all'amore e che una fanciulla

redi, 16-v-320: stia allegramente, si rida del suo flato, il quale è

maggiore; e così come il menante non si terrà a fatica il notar qui

, il cui fegato è tanto saporito che si concluse esser boccone da galantuomini.

chiesa. pirandello, 7-75: anzi egli si proponeva di studiare d'ora innanzi con

i cafoni tutti secchi; chissà perché si chiedeva pietro. 3. in

. verri, i-136: que'galantuomini che si radunano nel mio caffè hanno più lena

e bonario di persona di cui non si conosce o non si ricorda il nome

persona di cui non si conosce o non si ricorda il nome. giraldi cinzio

vostre? salvini, vii-551: qui si dice a uno, che non si sa

qui si dice a uno, che non si sa il nome, 'uom da

'uom da bene', come se si dicesse, 'o galantuomo', per condire

morto, e non saluta nessuno e nessuno si interessa di lei, si capisce che

e nessuno si interessa di lei, si capisce che avrà pur qualcosa da chiedere

avrà pur qualcosa da chiedere. e si capisce anche che venga a chiederlo a te

queste spuntonate,... ne si ferno incontro sei galantuomini, de'quali

qui come un ermellino purissimo perché non si è aperta mai la occasione di truffare

buon galantuomo l'inutile mortificazione ch'egli si sarebbe pur meritata. giusti, ii-115

, per finta o per beffa, che si aprisse [l'istituto di cultura inglese

parlar da galantuomo. nievo, 1-389: si giovava allegramente, ma convien anche dirlo

vol. VI Pag.544 - Da GALAPPIA a GALATEO (13 risultati)

l'aspetta. de sanctis, 7-543: si dice che il tempo è galantuomo;

galantuomo è patria', la persona onesta si trova ben in qualsiasi luogo. proverbi

or fa che 'l tuo cervel si trova stretto, / 'n un pien galappio

a cui appartiene il sole e del quale si conoscono innumerevoli tipi situati fino al limite

minore detta poi galazia; che si riferisce alla galazia; abitante della galazia

casa nel quale,... si ragiona de'modi che si debbono o tenere

... si ragiona de'modi che si debbono o tenere o schifare nella comune

garzoni, 1 -721: al maestro adunque si conviene insegnarli tutte quelle creanze esteriori che

galateo delle dame richiede che le dame si abbiano dei reciprochi riguardi. foscolo,

galateo; ma sapete quante belle cose si posson fare senza offendere le regole della buona

tirò fuori una mano di tasca e si dette una lunghissima grattatina di capo.

di capo. imbriani, 1-124: si acquista, nella conversazione, quell'arrendevolezza

non rammentare il nome di uno a cui si è già stati presentati, è scortesia

vol. VI Pag.545 - Da GALATINA a GALAVERNA (20 risultati)

giorgio chiarini, 482: in puglia si vende banbagio a migliaio lo quale si

si vende banbagio a migliaio lo quale si conta cantare mj, el cantare si conta

quale si conta cantare mj, el cantare si conta gaiatra xxv, el gaiatro è

landolfi, 15-112: -accidenti, non ci si vede più in là del proprio naso

. intelligenza, 49: galatida si trova entro in un fiume, /

scrittura. sacchetti, v-266: galatida si truova nel fiume del nilo: ha colore

perla o margarita, che nelle conche marine si ritrova, fra le quali le candide

luogo. targioni tozzetti, 3-311: si trova luogo a luogo molta pietra galattite

, del talco e del galattite, si veda quanto ha dottamente scritto il signor

moracee dell'america meridionale, dal quale si estrae, per incisione, un liquido latteo

. m. -gi). che si ciba, unicamente o in prevalenza

]: 4 galattofago ', che si ciba di latte, mangiatore di latti-

, epiteto de'vasi o canali che si suppongono portare il latte alle mammelle,

galattòlito, sm. veter. calcolo che si forma nei canali della ghiandola mammaria.

. chim. strumento col quale si misura la densità del latte.

del galattosio, il cui gruppo aldeidico si trasforma in carbossile. = voce

'galattopoièitico', nome dato alle sostanze che si credono acconce a favorire od accrescere la

infantile, alquanto rara, nella quale si verifica un'accumulazione di galattosio nel sangue

sm.). fenomeno meteorologico che si verifica quando la nebbia e i vapori

o sporgenze, per il freddo intenso, si condensano in leggeri aghi o strati di

vol. VI Pag.546 - Da GALAVERNA a GALEA (15 risultati)

, 'gaverna'. govoni, 6-225: si sentiva 10 schianto della galaverna /

d'inverno... non si poteva neanche andare nella riva, tant'acqua

galaverna 'o 'calaverna 'si dice in marina di rivestimenti di tela o

careri, 1-ii-361: scoperti dalla terra, si spiccò una galavétta o barca,

appartenente al gruppo degli spinelli, che si trova in cristalli monometrici neri.

fr. martini, i-m: anco si facci infr'al pilastro e la cola

incisioni del fusto della ferula galbanifera; si presenta in lacrime o masse di colore

il fumacchio più opportuno a questo effetto si è di gomma galbana, perché questa non

. 2. pianta da cui si estrae il galbano; ferula galbanifera.

ammoniaco. pascoli, i-880: in vero si vedono ontani, salici, galbani,

di venute carnose, che si trova in alcune conifere. =

seme, / lui del pianto mortai si gode e galde. 2.

al per au, la quale « si deve ad una reazione ipercorretta della classe

colta » { rohlfs, 66). si tratta di forme dialettali. gàidio

3- 174: galea, che si finge caduta a terra nel conflitto, è

vol. VI Pag.547 - Da GALEA a GALEGINA (11 risultati)

superficie del nucleo dello spermatozoo, che si ritiene concorra principalmente a facilitare la penetrazione

ventidue galee sottili del porto di genova si fermò a porto venere. ammirato,

paga scotto / che 'l biscotto / si porta in galea. aretino, 1-158:

senza speranza, e senza soldo, si giuocano lo stare i tre, i

una galea, sai bene che non si può scherzare. -da galea:

prigione. della casa, 2-2-27: si degnò farmi grazia di liberare dalla galea

212-14: ciascun biasmi e reo ten, si te bono; / onde te pregian

porto. pulci, 14-71: poi si vedeva nave in quantitate / gir sopra

v-2-703: una galeazza che vacilli e si travagli per non so quale avaria.

erba stella. vallisneri, ii-9: si fa ingoiare a loro [ai vermi]

galega. ginanni, 1-221: 'galega'. si ha anch'essa nelle vicinanze della città

vol. VI Pag.548 - Da GALEGO a GALEOTTO (18 risultati)

: chiamano galena quella che spesse volte si truova appresso le vene dell'argento.

, o solfuro di zinco, che si assomiglia per lo splendore alla galena,

. m. -ci). che si riferisce, che è proprio di claudio galeno

dei nuovi e dei più potenti, si mette a scartabellare ed a leggere libri

perché alcuni vogliono, che rigorosamente chiamar si debbano sangue bilioso, pituitoso e malinconico

medicina. casotti, 1-4-51: non si vogliono qui cervelli torbi, / ma

gode del poco e buono, e si solleva co'semplici rimedi...,

, quello di 'officinale ', si tende oggi a usare 'galenico 'per

di galeno. galileo, 3-1-121: si andava ricercando l'origine e nascimento dei

galeoni ispani. nievo, 3-87: si sa che in un vecchio galione è formidabile

caratterizzati da un'ampia membrana che si stende, unendosi con la coda,

galeotte servono sui canali di fiandra, si trasportano sopra carrette, e si armano

fiandra, si trasportano sopra carrette, e si armano di cannoni: esse sono molto

galea o grossa feluca, della quale si servono i corsari barbareschi per corseggiare. d'

per banco. federici, lxii-4-37: si chiamano queste barche * ba- zaras '

zaras 'e 'patuas 'e si vogano alla galeotta così bene, come

trinchetto, servono per commercio, e si chiamano galiotte, tra gli olandesi, bombarde

). letter. ant. che si riferisce, che è proprio di galeotto;

vol. VI Pag.549 - Da GALEOTTO a GALESSE (1 risultato)

siri, vi-9: questa sua armata navale si è diratata fino all'esinanizione per mancanza