vol. VI Pag.19 - Da FIORITORE a FIOSSO (24 risultati)

e che chiamati erano * oringi ', si ritrovavano, cioè uno colle striscie lunghe

muffa bianca, che è il panno che si fa dal vino: e questi si

si fa dal vino: e questi si chiamano 'fiori'. redi, 16-i-206:

, 1-5-180: una tal fioritura doppia si osserva qualche volta nei ciliegi, ne'susini

. dessi, 3-140: la fioritura si spiega sui colli,... invade

insieme dei letterati, degli artisti, che si sono distinti durante un determinato periodo.

b. croce, iii-27-47: si è presa a fare dagli storici [una

v-1-376: il genio umano che non si appaga di fioriture solitarie ed egoistiche,

poche fioriture francesi. pirandello, 8-1029: si rassettò un po'i capelli, avanti

era resa possibile dalla fioritura economica che si osservava dappertutto nel paese. piovene,

incrostazione di muffa o di ruggine che si forma sulle superfici metalliche, sulle pagine

cassone di zinco, sul cui fondo si vedeva un po'd'acqua e qualcosa di

: forse era troppa la licenza che si prendevano i vecchi cantanti dei quali ci giunse

qualche battuta discioglie il suo rabbuffo e si apre per dar luogo a delle fioriture

al principio di ogni epoca cosmica si procreassero i semi fiori turi nel

ducati per fiorone. bizoni, 115: si reggeva in aria [la volta]

passo; ha un canto melodioso; si nutre di insetti, semi, bacche.

amore / par che lamenti l'anno che si muore. pascoli, 172: tra

di fiorrancini, / regna, e si svaga con la caccia ai bruchi. soffici

volettare di pruno in pruno e non si spostano che a brevissimi tratti. =

: errano... coloro che si pensano che la calendola, la qual noi

rancio, così largo come stretto, si semina di marzo nell'aiuole degli orti per

, ultimo don. pascoli, 1538: si giunse al camposanto solitario / cinto d'

non piccoli ma dal fiosso arcuato così che si equilibravano sul calcagno e sul pollice come

vol. VI Pag.20 - Da FIOTANO a FIOTTO (22 risultati)

con metatesi (secondo il procedimento che si osserva in fiaba, fionda)

— per estens.: che si muove ondeggiando (un velo, una

allora a * fiottare '(ché così si chiama vulgarmente quel venire ondeggiando ogni giorno

, scontrandosi questi due movimenti contrari, si percuotono insieme. d. bartoli, 42-ii-8

insieme. d. bartoli, 42-ii-8: si truova dove più fiotta e imperversa e

! ah! -esclamò il prete, e si vedeva chiara la collera che gli fiottava

la tua forma / passò di qui, si riposò sul riano / tra le nasse

riano / tra le nasse atterrate, poi si sciolse / come un sospiro, intorno

, lasciando fiottare la vela, e si buttava sul pagliolo. luzi, 47:

fiottar della procella, dicesi ch'egli si muove a caso. baruffaldi, i-123:

e sordo romoreggiare del pelago, come si sente prima e dopo la tempesta, anche

di schiuma e il fioreggiare delle onde si propaga degradando nella sensibilità brividosa.

/ fanno lo schermo perché 'l mar si fuggia. g. villani, 8-77

a guadare quello spazio per lo quale si divideva l'isola da lo scoglio. di

-il movimento di flusso e riflusso che si verifica nell'estuario di un fiume.

redi, 16-i-309: cavalli in termine marinaresco si dice a que'gonfiamenti dell'onde,

sulla spiaggia di corsica, che più vicina si stende au'italia, sentiste mai imperversare

inutilmente il fiotto. ma il fiotto si gonfia e sale. bisogna pensarci.

de marchi, ii-294: la bocca gli si riempì di un fiotto di saliva amara

un fiotto di saliva amara, che si sforzò di inghiottire. serao, i-604:

ferita, gli intrideva i panni e si allargava in una pozza, sul lastrico

cui bocca usciva un fiotto d'acqua che si aggiungeva alla pioggia degli zampilli. landolfi

vol. VI Pag.21 - Da FIOTTONE a FIRMA (18 risultati)

134: il fiotto de'nostri cavalieri si aggiunge alle schiere de'saracini. m.

risospinga. abba, 202: allora gli si levava dentro un fiotto d'ira.

? palazzeschi, 4-355: mentre carolina si smarriva in quelle dichiarazioni teresa, davanti

aveva provato. moravia, iv-65: si era ricordata che appunto quel giorno carla

i fiotti del padrone, da che si leva finché non va a letto, sarebbe

questo fiotto / del frate, che si dava a satanasso, / si volge.

, che si dava a satanasso, / si volge. casti, i-1-237: ma

5-6: cento feditori... si mossono in un fiotto, e dirizzaronsi

di subito senz'altro consiglio in fiotto si dirizzarono a coloro ch'erano schierati in

, / che andava a remi e si ridea del fiotto, / ché il mar

. pananti, ii-367: non si ode che dispute, che rimproveri,

che torneranno dalla medesima altezza sua serenissima si reputino sentenze date nel giorno che vi

a firenze. cattaneo, iii-4-73: mentre si stampavano queste brevi righe, da spargersi

a li altri fratelli che intrano, si è de etate; perché, si non

, si è de etate; perché, si non è da etate, non se

e po cercheno la sua firma, si è soia, e delle soi costume.

a capello in uno stesso modo / si fanno il matrimonio e 'l pollo pesto

il tempo d'affittar altre firme, si ascenderà per ogni modo (s'io sono

vol. VI Pag.22 - Da FIRMAIOLO a FIRNIFICAZIONE (22 risultati)

, una condizione che appaiono convenienti e si accetterebbero sempre volentieri. cassola,

grandi: ma coi piccoletti, se si fossero tutti affogati c'avrebbe fatto la

, al proprio prestigio o a quanto si è affermato in precedenza; per coerenza,

genitore. dossi, 213: ben si vedeva che alberto non tampinava che per

firmaiòlo, sm. militare che si è arruolato volontario o che ha accettato

degli angeli e dei santi, che si riteneva situato al di sopra del cielo

galileo, 3-4-509: che 'l firmamento si muova lentamente in 4 proecedentia 'è notissimo

al firmamento. leopardi, v-334: si pensò che i diversi movimenti di quei

con la dottrina, che da lor si tiene, / del cristian firmamento astri lucenti

, sento un passino delicato, che si ferma dietro le mie spalle: scommetto

speciale firmano del viceré, con cui si ordinava a tutte le autorità egiziane di

in quanto al firmano del 73, si sa che cosa sia. « un documento

le resoluzioni, che in essa accademia si pigliano. alfieri, v-1-894: stenda.

. collodi, 622: l'uomo onesto si firma; l'uomo onestissimo si

si firma; l'uomo onestissimo si firma e mette il francobollo. pirandello,

. firmàrio, sm. cartella dove si dispongono i documenti da sottoporre alla firma

gobetti, 1-i-796: invece che di autonomie si parla di decentramento autarchico e si

si parla di decentramento autarchico e si tace di liberismo perché tra i firmatari

nell'originale; e per lo più si abbrevia in f. to).

pur temporeggiarla, è bene che si avvertisca o che la firmazion de'capitoli

o che la firmazion de'capitoli si differisca, o che la data sia di

o che la data sia di po'che si sarà chiesta la licenza al papa

vol. VI Pag.247 - Da FOSCO a FOSCO (5 risultati)

mi facea parlare, / e che si stava de'pensier miei in cima, /

tinel, ché in questa scuola / non si ammetton ragion greche né tosche. beccaria

di mano così fosco e discordante, si salvò in seguito solo per quella seconda

umane, il lavorìo della vita incessantemente si rivelerebbe in aspetti or così lieti,

sgomento. de sanctis, ii-15-399: si dipingeva a foschi colori lo stato di

vol. VI Pag.248 - Da FOSCOLESCO a FOSFOFERRITE (29 risultati)

da zanichelli. 2. che si ispira alla poesia del foscolo; che

virtù. foscoliano, agg. che si riferisce, che è proprio di ugo

linati, 16-114: e anche lì si direbbe che poesia e passione foscoliana abbiano lasciato

e sulla settima. 2. che si ispira alla poesia, alla personalità del

. biochim. acido creatinfosfo- rico che si trova nei muscoli dei vertebrati; con

dei vertebrati; con la contrazione muscolare si decompone dando acido fosforico e si riforma

muscolare si decompone dando acido fosforico e si riforma col rilassamento. -per estens.

, leggera, insolubile in acqua che si ottiene per l'azione dell'ammoniaca gassosa

. miner. fosfato di ammonio che si trova nel guano all'isola guanape.

. quantità di fosfato tricalcico puro che si aggiunge al mosto nella misura di 200-300

m. -ci). chim. che si riferisce, che è proprio di fosfato

da resti inorganici di organismi animali che si trovano o sotto forma di strati intercalati

del sud, ecc.; in italia si trovano specialmente in sicilia e dovunque sono

e a seconda del grado di sostituzione si ottengono sali tribasici o normali o neutri

o biacidi); i fosfati alcalini si adoperano in metallurgia, come mordenti in

, di magnesio, di mercurio, si usano largamente in medicina; i fosfati

costituente fondamentale dello scheletro degli animali, si ottiene privando con opportuno procedimento le ossa

del grasso e dell'osseina (e si usa direttamente, o previa trasformazione in

0. targioni tozzetti, i-203: si trovano nelle piante la silice,.

tempo quelle fronti senza rughe, che si squagliano lentamente nei loro elementi, tra

un'eccessiva quantità di fosfati che si verifica in malattie del ricambio e del sistema

, dall'odore fortemente agliaceo, che si infiamma spontaneamente a contatto con l'aria

con l'aria; con questo nome si indicano anche i suoi derivati, che si

si indicano anche i suoi derivati, che si formano per sostituzione degli atomi di idrogeno

organiche: prodotti poco stabili che si ossidano all'aria (in alcuni casi

dalla fosfina primaria e secondaria, che si presentano sotto forma di cristalli incolori e

altra clorato di potassio e carbone; si accendeva strofinando insieme, dopo averlo spezzato

e il fosfito di creosoto, che si usano in medicina, e alcuni fosfiti

del gruppo delle fosfatasi la cui azione si svolge in composti contenenti acido fosforico in

vol. VI Pag.249 - Da FOSFOFILLITE a FOSFORESCENZA (23 risultati)

o in masserelle di colore giallo verdolino; si trova a hagendorf, in baviera.

di ferro, zinco e manganese e si trova a hagendorf (baviera).

composti, sono analoghe ai grassi da cui si differenziano per il contenuto in sostanze azotate

azotate basiche e in acido fosforico; si distinguono in monoamminomonofosfatidi, che comprendono le

sm. chim. radicale bivalente che si forma per azione del cloruro di ammonio

più opaco e ottuso, come se si estinguesse a poco a poco nella mia

mio pensiero e a poco a poco si affievolisse il fremito della forza intrusa.

le cravatte nevate, ogni cosa sembrava si stemperasse fuori di sé, e si

si stemperasse fuori di sé, e si confondesse fosforeggiando. montale, 4-153: guardando

4-153: guardando attentamente dentro il foro si può veder fosforeggiare una fiammella azzurra,

una lagrima di diamante: li altri si imbrumano giù, fosforeggiano, a tratti

salotto fosforeggiarono due cuori enormi che lentamente si avvicinavano uno all'altro, traboccando sentimenti

chimica fosforescente, che di giorno non si vede; ma è composta in modo che

che la luce del giorno vien meno, si sprigiona gradatamente la luce della carta stessa

azzurre, chiare, quasi fosforescenti, si fissavano in volto a lui, senza guardarlo

i colori più delicati. -che si manifesta con esuberanza e vivacità (un

fenomeno, fortemente influenzato dalla temperatura, si manifesta in modo accentuato nel diamante,

e terrosi, nella calcite, e si verifica per lo più solo nei corpi

a cause biologiche o chimiche, che si riscontra in qualche animale terrestre (insetti

che non ci sia oscurità assoluta, si possono dare degli accidenti di fosforescenza..

mossa dal remo nel rio pareva vi si propagasse e vi durasse. barilli,

scrosciare sui tetti e sulle piante che si divincolavano nel buio come anime in pena

fosforescenza senza contorni precisi ma che vagamente si componevano a suggerirmi l'idea del corpo

vol. VI Pag.250 - Da FOSFORICO a FOSFORO (25 risultati)

8-180: sul punto d'essere sopraffatto, si liberò con una trafittura acutissima, simile

plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio di fosforo

s'accende da sé, tosto che si trovi al contatto dell'aria. arici

tribasico che, allo stato puro, si trova sotto forma di solido bianco cristallino

in un liquido sciropposo; in natura si trova sotto forma di fosfati e di

di fosfati e di fosfatidi; industrialmente si ottiene trattando il fosfato tricalcico con acido

acido fosforico. -anidride fosforica: si forma per combustione di fosforo in aria

: necrosi tipica dell'osso mascellare che si verifica nei lavoratori che si trovano esposti

mascellare che si verifica nei lavoratori che si trovano esposti, in locali male areati,

tossica dei vapori di fosforo bianco; si manifesta con l'insorgere di carie dentaria,

lunga di splendore. massaia, 1-86: si sviluppò sulle acque una grande infiammazione fosforica

luci fosforiche, come fuochi fatui, si accendevano nell'aria per un tratto,

era un pesce piccolo ma tarchiato e si faceva lume e strada da sé,

sguardo ebete, smarrito su quella superficie che si stendeva a perdita di vista, luccicante

. cecchi, 7-25: allorché gli occhi si furono abituati, quella larva di cencio

. avvelenamento cronico da fosforo, che si manifesta in seguito all'uso prolungato di

proprietà di emettere radiazioni luminose; industrialmente si ottiene scaldando in forno elettrico una miscela

, ecc.); la sua azione si manifesta soprattutto nella modificazione del sistema osseo

emette fumi bianchi, luminosi nell'oscurità e si infiamma spontaneamente, soprattutto se esposto

incendiari e fumogeni; fosforo rosso: si ottiene per riscaldamento a 250-300 °c in

è inodore, insapore e velenoso; si accende a 260 °c e viene impiegato

, 70 gr / cm3), si ottiene per riscaldamento del fosforo bianco

al giorno d'oggi in più maniere si fanno. campailla, 10-98: di

, e poi recati al buio, si veggon quivi luccicare poco o assai.

fosforo. d'annunzio, iv-2-38: si rizzò, prese la bibbia, l'aperse

vol. VI Pag.251 - Da FOSFORO a FOSSA (25 risultati)

fosforoso: acido di fosforo trivalente che si presenta in masse cristalline bianche o giallastre

chimico. -anidride fosforosa: quella che si forma bruciando il fosforo in lenta corrente

in lenta corrente di aria secca; si presenta in cristalli bianchi fusibili a 22

costituito di ortofosfato idrato di ferro; si trova in baviera e sotto forma di

colore giallo oro e lucentezza madreperlacea che si trova nella carolina del nord, in

con un metallo. -fosfuro di rame: si adopera come disossidante in metallurgia; fosfuro

. cloruro dell'acido carbonico, che si prepara industrialmente per sintesi diretta da ossido

adamantina, è insolubile in acqua, si decompone per azione dell'acido nitrico;

decompone per azione dell'acido nitrico; si trova in sardegna, inghilterra, tunisia

quadrato o rettangolare), che si fa nel terreno per gli usi più

terra. crescenzi volgar., 5-27: si deono [le sorbe] mettere in

terra e empiergli, e di sopra si deono coprir di gesso e mettansi in una

e fangosa che senza grande schifezza non si poteva né vedere né bere. f.

, e dentro di quella fossa giacendo si ripara dall'asprezza dell'aria. spolverini,

mille altre malvage insidie ed atti / si procacciano il ben del non suo rivo

circolare dei sacrifizii. bocchelli, 13-493: si è scelto lì accosto alla chiesa un

profonda e di grandi dimensioni, che si scava nel terreno per tenere in cattività

viani, 13-92: un ragazzo sciamannato si avvicinò alla cancellata e gettò nella fossa

servi di questo costume / ch'ognun si guardi dalla fossa cieca / e non isbuchi

. firenzuola, 348: mi vi si fece una gran piaga, anzi una

la fossa. -nicchia che si forma in un letto, in un

teso. 2. spazio che si ricava nel suolo allo scopo di consentire

fossa fusoria è piena d'ombra, ove si muovono con lentezza i manovali taciturni.

taciturni. 3. fosso che si scava nel terreno, special- mente attraverso

. fortini, i-209: quinci arrivati, si posomo a sedere in sur uno argine

vol. VI Pag.252 - Da FOSSA a FOSSA (28 risultati)

fosse dinanzi al muro della cit- tade si debbono latissime ed altissime fare, sicché non

ed altissime fare, sicché non agevolmente si possano riempire. dante, inf.,

vivi tuoi, e l'un l'altro si rode / di quei ch'un muro

vidi / così come s'avalla e si rindossa. poliziano, st., 1-17

lunga traccia! guicciardini, iii-162: si attendeva per l'esercito a fare ponti di

a fascio stanno; e solo / si guardan quinci, donde solo han tema /

e il mar, pria che tornar si possa. tasso, 8-19: di sangue

5. scavo profondo e rettangolare che si pratica nel terreno dei cimiteri per accogliervi

non è grande cechitade questa, che si rende il peccatore sicuro in quello stato,

, 1 -intr. (52): si facevano per gli cimiteri delle chiese,

fosse grandissime, nelle quali a centinaia si mettevano i soprawegnenti. frezzi, iv-16-41

, 1-62: nel mezzo del cimitero si apriva una fossa, profonda qualche metro

fossa dei leoni: deposito in cui si raccolgono e conservano attrezzi, ormeggi,

senza ale. cuoco, 1-201: si ricorda della sua antica amicizia: dal

roma... nel mezzo del foro si aperse la terra e fecesi una fossa

gnano, nella bassura pigra della fossa, si legge il mare di una volta.

, limacciosa, / onde trar pur si possa / fango temprato in acqua, quanto

vittime stravolte, / qual serpe che si snoda in una fossa, / la fiamma

persone); condizione di freddezza che si crea fra due amici o interlocutori.

coprirla con un cicaleccio, di cui si pentiva. -vuoto mentale.

montale, 104: il respiro mi si rompe / nel punto dilatato, nella

superficie più o meno ampia, che si verifica fra due o più faglie di

quelle dei massimi rilievi, e che si trovano in quasi tutti gli oceani, soprattutto

del corpo umano; spazio concavo che si viene a formare fra due o più

organo. -fossa sopraclaveare: quella che si nota sulla superficie esterna del corpo situata

collo. -fossa sottoclaveare: quella che si trova sulla superficie del corpo, sotto

iliache esterne e interne: quelle che si trovano sulla superficie rispettivamente esterna e interna

ossei che la attraversano trasversalmente (e si distinguono in anteriore, media e posteriore

vol. VI Pag.253 - Da FOSSA a FOSSATO (31 risultati)

prima vista parrebbe un membro genitale; ma si puote ragionevolmente rassomigliare al collo della matrice

fossa abbia il piede, che non si faccia a credere di dover quattro o sei

tucto sono privati del lume, non si curano d'andare di vizio in vizio

la fossa. pasolini, 3-380: non si voleva convincere che proprio a lui,

fratello. ma state tranquillo. egli si è scavata la fossa. niccolini, 2-4-4

. bini, 1-83: il genio si scava la fossa su quel gradino, dove

15. prov. -al salto della fossa si conosce il cervo: la forza e

cervo: la forza e il coraggio si rivelano solo di fronte alle difficoltà.

spiegare: « al salto della fossa si conosce il cervo ». -chi non

per indicare la troppa facilità con cui si critica ciò che è già stato fatto

ciò che è già stato fatto e si sentenzia su ciò che è avvenuto.

, perché del senno dipoi (come si dice) ne è pieno le fosse.

sua pianta è grande un dito, si traspianta in picciola fosse- rella in terra

., 2-10: in ogni modo che si pogna il posticcio, si vuole terra

modo che si pogna il posticcio, si vuole terra addentro tre piedi, o due

centro [del mento], che si disse all'altro ragionamento, è sua

sotterra dentro una parte dell'oro che si portava. -spreg. fossàccia.

viti più belle di tutte le altre, si fermò; e, guardando remigio

piovuto... che non che fiume si potessi passare (che e'pare ogni

lorenzo de'medici, ii-24: e'si vedeva una gentil valletta, / un fossatei

nievo, 94: perché non la si mettesse a piangere o a graffiarmi, la

moravia, vii-399: i fossatelli luccicanti si allungavano dritti, come se fossero stati

largo fosso che viene scavato (o si forma naturalmente con lo scorrere delle acque

abbiamo gittato, / e 'l diavol si n'ha l'anima portata. crescenzi volgar

i piccioli fossati, per li quali si scola l'umore,... si

si scola l'umore,... si vogliono diritti mandare quanto si può.

.. si vogliono diritti mandare quanto si può. s. degli arienti, 135

sp., 34 (605): si vedeva un meschino, che, seduto

, 15-i-213: la morte... si può assomigliare... a uno

: i canali d'oltremonte... si possono considerare come una serie di fossati

la sola cosa ragionevole che femmo, si fu di munire d'un valido fossato,

vol. VI Pag.254 - Da FOSSATO a FOSSILE (30 risultati)

san piero sche- raggio, che così si chiamava per un fossato ovvero fogna che

cavalca, 6-1-179: l'uomo molto avaro si precipita come cieco in ogni abisso e

una sorte di pietra azzurrigna, che si dimanda oggi la pietra del fossato, la

pietra del fossato, la quale quando si cava, il primo filare è ghiaioso e

parma] così ben fossato e trincerato come si conveniva. = deriv. da

piccol pendio verso il capifosso, dove si debbon ridurre le acque di tutte le

buon terriccio. soderini, ii-218: si pianta [la mortella] in verbene.

amicis, i-169: [lo scapolo] si ficca per tempo sotto le coltri,

ficca per tempo sotto le coltri, si contorce un pochino per iscavarci la fossetta

, il condottier della famiglia, / si dipingea di ciel le guance gialle!

schiena. moravia, iii-176: la pancia si inghiottì la fossetta dell'ombelicò in un

. 5. lieve infossatura che si forma sulle guance di certe persone (

talvolta il mento; infossa tura che si produce nelle mani paffute, presso le

guance le fossette. vittorini, 2-162: si alzò in piedi, di bassa statura

. pascoli, 415: anch'egli si provò pian piano, / fece bel

rimasevi sol le fossette in quelle onde si era tagliato alcun pezzetto di carne.

aretino, 8-15: quelle fossettine, che si veggono nel mento e ne le guancie

ne le guancie de le donne belle, si scorgevano ne le sue chiappettine. garzoni

io piedi. grandi, i-183: si fece la livellazione di esso col fondo del

d'un fossetto. trinci, 1-264: si fanno e si cavano [in agosto

. trinci, 1-264: si fanno e si cavano [in agosto] i fossetti

, iii-395: * corallo fossile '. si chiamano da alcuni in tal forma tutti

que'coralli che negli strati de'monti si trovano, benché sieno di que'del mare

cave o da miniere sotterranee, che si estrae dal sottosuolo (un materiale,

.., sotto'l qual nome si comprende non solo qualunque sorta di metallo

, ii-357: la denominazione di fossili si applicava una volta ad ogni sostanza che

ha le caratteristiche proprie di ciò che si estrae dal sottosuolo. a.

esito [delle acque] dalla sorgente si separa da esse non solamente qualche porzione

de marchi, i-933: il dottore si avviò, strascicando sul suolo le sue

in cui sono compresi, perché esso si formò con rocce fossilifere preesistenti. -fossile

vol. VI Pag.255 - Da FOSSILIFERO a FOSSO (17 risultati)

estens. disus. qualsiasi materiale che si estrae dalla crosta terrestre. varchi,

nel secondo... di quanto si vede sulla faccia esteriore del nostro globo,

voce dotta, lat. fossllis 4 che si cava dalla terra '; cfr.

comprendere come mai giovani di vent'anni si erano fossilizzati a quel modo. cassola

quella guisa. l'invito all'amore si è fossilizzato sul suo viso così

. e. cecchi, 6-21: ci si può avviare al sacrario botanico, fra

imputridite e stagnanti de'fossi maremmani non si rinsaniscano in altra maniera, che col

piogge. alfieri, i-54: oppure si sbrigliava il di lui cavallo scosso,

il di lui cavallo scosso, e si inseguiva con grand'urli, e scoppietti di

in tal guisa tramezzate, che ben si può conoscere esser stato il consiglio suo a

a mille, / saettando qual anima si svelte / del sangue più che sua

potettono resistere. caro, 9-878: si rinnovar te grida, e tutti insieme

largamente d'edere e di capperi ricascanti, si specchiava nel fosso pigro che agli speroni

che vincere non potte, per fosso si penò di sceverarla. fioravante, 89:

fatto un fosso, dove in due si parte / un monticel, che ha mille

nero se una tate 4 michelona 'si trovasse in casa. risposero che si,

'si trovasse in casa. risposero che si, ch'era in casa, e

vol. VI Pag.256 - Da FOSSO a FOTOCONDUTTORE (19 risultati)

, 9-2-54: avrebbe voluto che non ne si troncasse il filo, come quello che

troncasse il filo, come quello che si vorrebbe servir del tempo, e star

impostata la lettera, respirò più liberamente. si era deciso a saltare il fosso:

bisogna che affranchi la berretta in capo, si sputi in mano e salti il fosso

nell'esaminar la possibilità delle operazioni che si attribuiscono agli angeli e a'demonii.

strana ambizione / di chi di me si duole, e mi va grosso /

fossóne. giovio, i-274: vi si trovò un gran fossone d'un fiume

ringorgato, nel quale molti volendo passare si affocomo. guicciardini, iv-158: da

i porci e tutte le bestie vaccine si possan e lavare e but- tarvisi dentro

tarvisi dentro. paoletti, 1-1-247: ridur si potrebbero an- ch'essi a fertilissime prata

quel lido, non altra opera umana si compie, che l'ultima: il seppellimento

che l'ultima: il seppellimento. non si aggirano tra le rovine se non fossori

. allergia alla luce solare, che si manifesta con orticarie e con eruzioni cutanee

fotocalco, sm. tipogr. stampa che si ottiene su una speciale carta gelatinata,

. -ci). tipogr. che si riferisce alla fotocalcografia. = deriv.

. -ci). tecn. che si riferisce, che è proprio del fotocartografo.

della chimicafisica che studia i fenomeni che si manifestano sotto l'influenza di energia raggiante

: macchina per la composizione tipografica che si avvale di matrici fotografiche che riproducono in

una sostanza, ecc.); che si riferisce alla fotoconduttività. -effetto fotoconduttivo:

vol. VI Pag.257 - Da FOTOCOPIA a FOTOFORMER (19 risultati)

. tecn. disus. ogni copia che si ottiene da un negativo, copia fotografica

per la stampa a colori, che si avvale di selezioni fotografiche dirette. =

. -ci). biol. che si riferisce, che è proprio dell'attività della

-azioni fotodinamiche', reazioni fotochimiche che si verificano in un sistema biologico e sono

sistema biologico e sono possibili quando vi si trovano particolari sostanze (come l'eosina

. eccessiva reattività alla luce, che si manifesta in un organismo in cui sono

di una fotografia, ecc., che si fonda o sul principio del procedimento fotografico

che alimenta un potente faro (e si usa per scopi militari e specialmente per

fruga il firmamento in cerca di non si sa che stella, e i volti s'

m. -ci). fis. che si riferisce, che è proprio della fotoelettricità

che è proprio della fotoelettricità, che si fonda sulla fotoelettricità. -cellula fotoelettrica:

, al di sotto della quale non si ha emissione fotoelettrica. papini,

. fis. parte della fotoelettricità che si occupa dello studio e dell'applicazione pratica

di una differenza di potenziale elettrostatico che si verifica fra le due facce di un

. astron. scienza e tecnica che si propone di ottenere fotografie del sole.

. -ci). astron. che si riferisce, che è proprio della fotoeliografia

. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio della fotofobia.

esterno alcuni fori, attraverso i quali si fa passare un fascio di luce,

celle sospese nel vuoto o in un gas si muovono per l'azione meccanica della luce

vol. VI Pag.258 - Da FOTOFORO a FOTOGRAFICO (25 risultati)

sm. anat. organo ghiandolare che si trova nell'epidermide di pesci, cefalopodi o

. -ci). biol. che si riferisce, che è proprio della fotogenesi.

. disus. frazione del petrolio che si usava per l'illuminazione. tommaseo [

s. v. j: nome che si dà a certi carburi d'idrogeno liquidi

a certi carburi d'idrogeno liquidi che si ardono nelle lampade e si estraggono per

liquidi che si ardono nelle lampade e si estraggono per distillazione secca dalla torba.

la realizzazione di carte geologiche che si fonda soprattutto su rilievi eseguiti su

fotografàbile, agg. neol. che si può foto grafare; che

]: * fotografare ', comunemente si usa questa voce per indicare quelle operazioni

per indicare quelle operazioni con le quali si riesce a fissare sopra uno strato reso

vivezza. rovani, ii-80: egli si trovò spesse volte a contatto col parroco

caricando la frase con un sorriso che si fotografa quattro volte nelle quattro specchiere prima

preoccupazioni, le torbide crisi dei singoli si vengono fotografando in costruzioni obbiettive artificiosamente drammatiche

sf. procedimento fotochimico, con cui si ottiene su una superficie l'immagine stabile

in una camera oscura; tale procedimento si fonda sull'azione fotochimica della luce su

il processo negativo (con il quale si ottiene la cosiddetta negativa) e il

riproduce anche i colori del soggetto che si vuole fotografare. -fotografia aerea: quella

, per mezzo di particolari procedimenti, si serve dei raggi infrarossi invisibili all'occhio

l'azione di fotografare; l'immagine che si ottiene con i procedimenti fotografici.

carta non era peranco inventata od almeno si ignorava. carducci, ii-3-198: il

obbligato a rappresentare l'uomo come si mostra: cotesta fotografia non panni si

si mostra: cotesta fotografia non panni si convenga alla lirica. svevo, 1-83:

d'interpretazione della realtà; e perciò non si può vederla con gli occhi e sentirla

, iv-324: per le altre sue cose si trattava di figure fotograficamente veristiche, in

plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della fotografia

vol. VI Pag.259 - Da FOTOGRAFISMO a FOTOMAT (25 risultati)

ecc.); che serve o che si usa in fotografia (una lastra,

: la mia bambina... non si potea saziare di dar baci alla testina

sue più tenui movenze ogni volta che si alza ed ogni volta che egli va

fotografiche i forestieri, inglesi e tedeschi che si recavano a veder le zolfare. sbarbaro

e sugli atlanti fotografici, dove non si ricordano e mostrano che ruderi dal nome

che in cucina serve ma in tavola non si porta. c. e.

, leccato e rifinito, dei quadri che si vedono esposti nelle cosidette mostre d'arte

delle gallerie più commerciali. -che si spinge fino ai minimi particolari (l'

: cercandosi la verità sola quale ci si appresenta coi suoi sconci e laidi accidenti,

diventa il fotografo e la migliore coloritrice si è la camera oscura. tommaseo [s

fotografie impresse nella pellicola cinematografica, che si proiettano rapide, dando l'apparenza del

fogli di celluloide colorata: il risultato si sovrappone su carta al bromuro lucida,

sovrappone su carta al bromuro lucida, si espone alla luce e si sviluppa coi

lucida, si espone alla luce e si sviluppa coi normali procedimenti. = voce

da presa foto grafica che si usa per le riprese fotogrammetriche. =

pianimetrico e altimetrico del terreno, che si fonda sull'uso di strumenti fotografici e

. -ci). tecn. che si riferisce, che è proprio della fotogrammetria.

un'incisione in rilievo, dalla quale si possa ottenere, con la stampa tipografica

di divertimento, in cui, se si colpisce il centro, un'apposita macchina fotografica

decomposizione di un composto chimico, che si verifica quando questo è esposto alle radiazioni

, causata da una luce intensa, che si manifesta con un ingiallimento delle parti verdi

m. -ci). chim. che si riferisce, che è proprio della fotolisi

pellicola fotografica, le cui parti stampanti si presentano in positivo. 2

. -ci). tipogr. che si riferisce, che è proprio della fotolitografia.

fotoluminescènte, agg. fis. che si riferisce, che è proprio della fotoluminescenza

vol. VI Pag.260 - Da FOTOMATRICE a FOTORAMA (23 risultati)

diversi processi che permettono di fotometro indiretto che si serve dell'effetto foottenere mediante la fotografia

essa un qualsiasi termoelettrico: fotometro indiretto che si fonda documento grafico (un disegno,

. v.]: 4 fotoche si riferisce, che è proprio della fotomecca

v.). fotominiature che si vendevano a dodici lire l'una.

obiettivi volanti. che si riferiscono alle radiazioni luminose in panzini

.). parte dell'astronomia che si propone di misufotomoltiplicatóre, sm. elettron

grafica. -fotometria fotoelettrica: quella che si = voce dotta, comp. dal gr

la luminosità provocata dalle ecclissi che si veri luce arreca alla struttura

degli organi vegetali. dezze fotometriche; si fonda per lo più sul fotomosàico, sm

. foto- confronto della fonte luminosa che si vuole montaggio. esaminare con una fonte

esaminare con una fonte campione (e si distin2. in televisione, strato fotosensibile

da uno stimolo luminoso (un moviquale si confrontano due superfici eguali su cui mento)

sono tracciati segni o righe identici (e si ritiene dell'iride, dovuti allo stimolo esercitato

egualmente illuminate quando retina dalla luce e che si traduce, a riflesso tali segni sono

a banco: fotometro diretto in cui si confronta = voce dotta, comp. dal

che temporaneo: fotometro diretto in cui si paraviene provocato da variazioni della luminosità

gonano contemporaneamente le luminosità di ambientale (e si verifica, ad es., nei pezzi

m. -ci). bot. che si riferisce alla fotonastìa, che avviene per

fis. effetto fotoneutronico: quello che si ottiene fornendo ai neutroni una quantità di

m. -ci). fis. che si riferisce, che è proprio dei fotoni

. -ci). bot. che si riferisce al fotoperiodo, che è proprio del

. bot. complesso di fenomeni che si manifestano nelle piante in relazione con i

, osservando oggetti illuminati e lontani, si vedono raggi, scintille, splendori ec

vol. VI Pag.261 - Da FOTOREAZIONE a FOTOTRAUMATICO (18 risultati)

alla luce. -in partic.: che si riferisce, che è proprio degli elementi

ottenere un'immagine scultorea del soggetto che si vuole riprodurre, riprendendone fotograficamente diversi profili

, riprendendone fotograficamente diversi profili: esso si fonda sul principio che l'insieme di

la radiazione luminosa e di iniziare, quando si trovi in presenza di ossigeno, reazioni

, riducendo o ingrandendo la fotomatrice, si usano obiettivi diversi a distanza focale prestabilita

. -ci). astron. che si riferisce, che è proprio della fotosfera.

. fotosilografìa, sf. incisione che si ottiene riproducendo fotograficamente un disegno di cui

riproducendo fotograficamente un disegno di cui si incidono i contorni con il bulino su una

, ecc. -copia fotostatica: copia che si ottiene con questo sistema.

m. -ci). biol. che si riferisce, che è proprio del fototattismo

-ci). neol. tecnico che si occupa dei processi fotochimici necessari alla riproduzione

luce nella cura delle malattie, che si fonda sugli stessi princìpi dell'elioterapia,

. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio della fototerapia.

ottenuta con inchiostri grassi, che si basa sulla proprietà della gelatina di non

dalla luce, se a una sua soluzione si aggiunge una piccola percentuale di sali

. -ci). tipogr. che si riferisce, che è proprio della fototipia;

che è proprio della fototipia; che si ottiene mediante la fototipia. fototipista

gr. ^ y] xy) che si riferisce, che è proprio del fototrauma4

vol. VI Pag.262 - Da FOTOTRAUMATISMO a FOTTUTO (26 risultati)

fotòtrofo, agg. biol. che si avvale dell'energia luminosa per attuare la

. chim. cambiamento di colore che si osserva in alcune sostanze cristalline, quando

cambiamento è reversibile: con l'oscurità si riottiene il colore primitivo). =

. -ci). chim. che si riferisce, che è proprio della fototropia.

movimenti di curvatura (se la pianta si incurva verso la sorgente luminosa, si

si incurva verso la sorgente luminosa, si ha il fototropismo positivo; se in

di alcune pile a liquido, che si verifica sotto l'azione della luce.

di stampa su lastra di zinco, che si ottiene con matrici in rilievo, ricavate

. -ci). tipogr. che si riferisce, che è proprio della fotozincografia.

la macca. batacchi, i-44: così si fosse rotto il collo / come fottere

, non sono pazzi questa gente che si diverte, che gode, che viaggia,

, 116: quel zipol non seria da si gran botte / perch'è spuntato,

ha bisogno di schioppo,... si toglie uno zoccolo, e slànfete:

fotte l'albero ', quando la vela si sbatte leggiermente addosso all'albero della nave

? e i piedi? bene? * si ventri bene, si lateri est pedibusque

? bene? * si ventri bene, si lateri est pedibusque tuis '..

al diavolo, andare in malora (e si usa come imprecazione).

a roma (non sapendo io onde si cavino il significato di tal nome) lo

ne ricorda più! bartólini, 202: si fece ricamare le dodici cifre e.

per ristorar le sconce fottiture / che si fan spesso per aver figliuoli. pavese

. ornit. nome volgare con cui si indicano, nell'italia settentrionale, il

un fottivènto / che dopo il pasto si morì di stento. bocchelli, 4-82:

tonno incontrava, ora avanzavano ed or si lasciavan toccare. 2. figur.

spregevole, detestabile, esecrabile (e si usa come epiteto ingiurioso); che arreca

in quelli [bambini] delle carrozzine si potrebbe scorgere, nel modo che hanno

15-194: vestiti allo stesso modo, si finisce con l'agire alla stessa fottuta

vol. VI Pag.263 - Da FOVEA a FRA (23 risultati)

. -in partic.: leggera depressione che si trova al centro della macula lutea nella

piccola cavità contenente uno sporangio, che si trova nelle felci isoetali. =

dal lat. fovére 1 riscaldare '. si veda il romanzo di mario puccini intitolato

cagnoli dal pelo corto... si chiamano foxini e ti sguiscian dalle mani tanto

, giudicata buona per certi animali che si rintanano. = voce inglese,

america del nord dopo il 1912 e si diffuse in europa dopo la prima guerra

di luogo in cui qualcuno o qualcosa si trova o viene a trovarsi (ed

un compì, di moto): si alterna con tra (v.).

questo paese, mi preme dire come esso si trovi fra due ruscelli. levi,

inquisizione di spagna fra di loro non si introducesse. leopardi, 20-125: so che

ne sono iti. tecchi, 3-117: si trovava bene a manovrare fra tutti quei

sanctis, ii-15-28: fra i romani non si trovarono né gonzi, né bricconi.

traporta. buonarroti il giovane, i-371: si trattien sotto i castagni / e le

la vigilia, co'compagni, insin che si rischiari l'aer fosco. manzoni,

e pianto di neonato, gli uscieri si svegliavano brontolando. -con riferimento all'aspetto

persona. soffici, v-1-83: prima si meraviglia del suo aspetto fra di scolaro

di tempo che deve trascorrere prima che si compia un fatto o un'azione (

talora eziandio in un altro sentimento, che si disse dal medesimo boccaccio, * fra

i cristiani alla comunione, per amor mio si anticipò. g. bassani, 1-46

o il limite di tempo entro cui si compie o dev'essere compiuta un'azione

o dev'essere compiuta un'azione oppure si avvera una circostanza susseguente a un'altra

un determinato periodo di tempo durante cui si compie un'azione, avviene un fatto.

adriani, iii-270: la cavalleria tutta si mise a seguitarlo, nevicando sempre fra via

vol. VI Pag.264 - Da FRA a FRACASSARE (19 risultati)

il pranzo e la passeggiata sulla spiaggia, si stanava qualche oretta da cavarne una buona

soldati, venendo a parole, non si possano dare mentita, sotto pena di scudi

le fronde di questi [alberelli] portati si tocchino fra di loro. d'annunzio

e sparta, acciò fra loro non si possano azzuffare. folengo, ii-67:

doni, 3-75: la differenza quale si vede fra animale e animale, non

fra il vecchio mondo e quello che si spera nuovo. -per indicare divisione

fra essi due e l'elettore di bade si divise quanto l'austria possedeva nella svevia

contadino lavora... il prodotto si divide egualmente fra loro. -figur

fra dui amanti / amore igualemente / si mostra benvolente, -nascen bene / di

40-10-1: fra le altre cose massimamente benignità si conviene al rettore. cavalca, i-154

contadini gozzuti. vasari, iii-731: si venne a ragionare, una sera fra l'

una trentina fra ragazzi e giovani donne vi si avvicendano dall'autunno, a turni di

di * sotto ', e che poi si confuse con intra (v. tra

(66): a trent'anni, si ravvolse nel sacco; e, dovendo,

prenderne un altro,... si chiamò fra cristoforo. carducci, ii-10-28:

19-59: mi pare che la giacca mi si trasformi in un fracchetto nero e mi

lor lance. milizia, ii-44: si fecero indi i gradini di legno, che

fecero indi i gradini di legno, che si toglievano finita la festa. ma gli

cieco, 1-98: ambidue i scudi costor si pas- sorno, / e l'aste

vol. VI Pag.265 - Da FRACASSARE a FRACASSATO (23 risultati)

colui che cadrà sopra questa pietra sì si fracasserà. boccalini, iii-66: la monarchia

nelle fabbriche, dove i miei parenti si arrampicavano e lavoravano, e qualcuno pur

capo all'ingiù, in terra, si fracassò tossa e ruppesi tutto, onde morì

i-169: fu nel burrone che lo 'stellato'si fracassò le reni, un puledro che

giusti, ii-45x: trattandosi di certe corbellerie si può studiare anco senza fracassarsi tanto la

santo paolo apostolo,... si ruppe e fracassò di dietro, ma pure

fitta in terra e congiunta, dinanzi non si ruppe. alberti, 82:

el vetro medesimo per ogni minima pichiata si speza e fracassa, così lo indurito et

e fracassa, così lo indurito et incaparbito si rompe ad ira. pulci, 2-76

e l'una e l'altra lancia si fracassa. ariosto, 9-74: sembra

9-74: sembra a tanto rumor che si fracassi / la selva intorno, e

/ la selva intorno, e che si svella il monte. vasari, i-639:

il formaggio e l'altre robe tutte, si versò e fracassò ogni cosa. carletti

tal maniera nella nostra nave, che si fracassò e allagatasi nel mare restava fra

, / ed ora in cento pezzi si fracassa. manzoni, pr. sp.

ogni covone sprofondava, come la macchina si fracassasse e i calabroni diventassero il doppio

quando in terra lo pose margutte, / si fracassomo le sue membra tutte.

animo). pirandello, 6-666: si fracassò d'un tratto allo scoppio di

palmieri, 2-7-46: nel gran pelago tonda si fracassa, / percuote e ripercuote e

n. agostini, 5-8-50: altro non si sentia se non languire, / e

dove da un'altissima foce di monti si getta e vien giù a rompicollo.

temevasi d'aver delle gridate, / si gettava la broda addosso a lui. linati

, 1-81: le idee grandi (mi si passi la frase strana in grazia dei

vol. VI Pag.266 - Da FRACASSATORE a FRACASSO (22 risultati)

, non che mareggiare con disegno, si arrenderono. fracassatóre (femm.

fracassatore. salvini, 22-159: gl'iddìi si congregare: ven- nevi nettuno / fracassatore

lucini, 141: camerati buoni ed allegri si ritrovavano nel fracassìo generale così, che

cose che vanno in frantumi, che si spezzano, si schiantano o vengono sbattute

in frantumi, che si spezzano, si schiantano o vengono sbattute con violenza.

: non appena chiusa la porta, si udì un fracassìo di vetri e di

volgar., vi-489: questo rompimento si rinchiuderà in uno grande muro; però

; però che subitamente, quando non si aspetterà, verrà lo suo fracasso.

fraccasso. cantoni, 391: ci si è ora immischiata la moda, mercé della

di patrasso, i perocché in essa si vedeano andare / a galla i corpi de

qual dell'euripo è il flutto che si spezza / contro gli scogli della rauca

strano scompiglio! / lungi un miglio si sente il fracasso; / le capanne

duello svariano contrarietà di pareri. chi si, chi no ne sparla. spesso riesce

vi era bisogno di tanto. i più si appagavano di quella facilità, di quel

allegri, 4-100: quest'infami balordacci si guadagnano appress'all'ignorante brigata un risonante

, 1-60: mi pare che la camera si allontani quanto può l'incubo delle tre

.. ella [la stadera] talmente si sentì aggravata, che, precipitosamente traboccando

). contile, i-40: non si può finalmente avere ciò che si desidera

: non si può finalmente avere ciò che si desidera ancor che sia ragionevole il desiderio

strozzi, 6 (23): non si potrà quest'anno fuggire pelle ville,

! le risa / e 'l cicalar si sentiva dell'andito, che era una bellezza

fracasso, che se fusse un altro petrarca si disdirebbe. caro, 12-i-81: qui

vol. VI Pag.267 - Da FRACASSONE a FRACIDITO (17 risultati)

si compiace non poco dello strepito che era stato

; né maggior fracasso sarebbesi fatto se si fosse trattato d'impiccare un cardinale.

carducci, ii-2-294: delle quali rassegne si fa gran fracasso. e son cose che

. d'aragona, 9-50: nessun si cura di vietargli il passo / che

. dossi, 532: gli oratori si scaricano fracassosamente come que'girarrosti delle vecchie

avevano ancora cantilene allegre, delle quali si servivano ne'balli, con intercalari e repetizioni

in quel campo, il camposanto, si affollava una turba quasi carnevalesca che appendeva

anche l'amaro! fanzini, ii-366: si meriterebbe un fracco di bastonate. g

.). i giochi stessi che si fanno con tali fantocci (per lo più

e fraccurradi, e l'alchimia vera non si truova. a. f. doni

da brigate spensierate, il qual gioco si fa con certi fantocci su per le

per le punte delle dita, e si pigliano l'uno l'altro, giostrano,

. allegri, 29: l'amicizie si fanno e i parentadi / per bisogno del

la fracicavano cento maestri, e era si grande che l'uno non sentiva l'

3-142: era un vecchio fracicóne, che si faceva due scafi al giorno, con

. redi, 16-iii-82: che vi si vedessero de'piccoli serpentelli nati su quella

d. bartoli, 6-6-146: gli si ulcerò il palato e l'ulcere incancherì,

vol. VI Pag.268 - Da FRACIDO a FRACIDO (21 risultati)

il quale aveva nella gamba non gli si cavasse, a costui si convenia del

gamba non gli si cavasse, a costui si convenia del tutto o tagliare tutta la

vermigli... perché qua non si truova se non vini bianchi fracidi tucti.

la dispensa fornita doviziosamente e che vi si mantengano le carni o pollarie frolle e non

3-67: il corpo vecchio, e debole si può in alcun modo sostentare, ma

la rovina dall'altro, non vi si può mettere rimedio. pagliaresi, xliii-80:

con arte? bonsanti, 2-265: si era fatto sul limitare del cancello costruito a

pasolini, 3-150: a testa bassa, si buttò sotto una panca fracica e a

la più atroce e fragida che immaginar si possa. d. bartoli, 18-63:

libro di sentenze, 1-28: la bellezza si è fiore fracido, beatitudine carnale,

noi stiamo in questa vita, sempre si dovarebbe fare bene, e dare bono esemplo

bisogna, patrone, che la robba non si dia a bene placito, come fanno

come s'usa in roma. là si: che l'intendono. là si;

là si: che l'intendono. là si; che n'hanno cavato il fracido

co'fracidi diletti carnali per le delicatezze si diletta e giace. s. caterina

fracide che quantunque o per sé sole si dicano o con altre, mai non

luogo comune e l'indeterminato, che si chiama poesia dell'infinito. d'annunzio

d'annunzio, v-2-241: alle troppe virgole si riconosce che la locuzione è marcescente.

: -ah lingua fracida, / che ti si secchi. -tira a te, tu

con gli abiti talmente fangosi come se si fosse rotolato nella mota.

, 1-8: nel secondo tomo di quelle si leggerà... che lo scrittore

vol. VI Pag.269 - Da FRACIDOSO a FRADICIO (16 risultati)

vento diventeranno sode e dure quelle che si corrompono in fracidume. s. bernardino da

che è parlatore di disonestà, che si diletta di parlare d'ogni fracidume. machiavelli

credessi spender me medesimo, voglio che si termini per non aver più questo fracidume

del vento o di forti correnti si suddivide in più parti aventi contorni irregolari;

o il sangue non sa resistergli, si ammala, si fradicia, perde di calore

non sa resistergli, si ammala, si fradicia, perde di calore.

ci avete fradicio con questi discorsi che si sanno a mente. = deriv

sono marinari, e non sanno come si fa a stare nel sartiame col piede

1-121: da lui [dal savonarola] si potevano cavare buonissimi costumi per un valent'

quel male, che a questa figliuola si aveva a fare. d'azeglio, 1-153

, i-379: coloro ai quali spetta, si occupino a distruggere queste comunità, questi

razzi, 6-26: non è però si fradicia cosa, ch'ella non conosca

di santa lucia, il detto senese si pose a giuocare e, a ogni posta

posta che perdeva, la povera vergine si sentiva martirizzare il nome dalla sua lingua

quando il pianista, fradicio e traballante si alzava dalla tastiera, le corde fremevano

ma, quasi che nel fradicio mi si agevolassero le giunture, ebbi modo di

vol. VI Pag.270 - Da FRADICIOSO a FRAGILE (20 risultati)

, malata fradicia,... ancora si sforzava a recitare in qualche teatruccio di

: tu finisci fradicio, invece: si conosce dal fiato. -perdutamente innamorato

lorenzino, 78: erminio... si è innamorato di costei, la quale

di qualche gentildonna e poi la notte si vanno passando il tempo con qualche cristianella

un'occhiata anche a sé, e si trovò un po'strano,...

: le parti dove non ce ne fosse si sarebbero potute chiamare esse zacchere o schizzi

fraghe e sorbe / dentro e fuori si mangian tutti ed orbe / comunalmente tutti

mangian tutti ed orbe / comunalmente tutti si divora. niccolò da correggio, 180:

essere la festa di san galgano, si stavano ragunati in una casaccia senza finestre

tra i denti. -adunque la fraga si gettò in bocca a l'orso?

serao, i-1075: dal friggitore si ha un cartoccetto di pesciolini che si

si ha un cartoccetto di pesciolini che si chiamono fragaglia e che sono il fondo

talamo è ingrossato e con la maturazione si accresce formando un falso frutto carnoso alla

], 526: dico che la fragaria si può con- stituire, per gli esperimenti

tessitrice ragna tesse, con così fragile trama si tesse la nostra vita. ariosto,

volea di francia / far quel che si farìa d'un fragil vetro. soderini,

intorno. cattaneo, iii-3-66: né si calzano di cuoio, ma di brutti e

imballaggi per indicare che gli oggetti contenuti si possono facilmente rompere e per avvertire di

del villano. -ant. che si sgretola facilmente, friabile (un terreno

perché, difficili al piegarsi, piuttosto si frangono. -fine, elegante (un

vol. VI Pag.271 - Da FRAGILEZZA a FRAGILITÀ (17 risultati)

straniere ignote alle passate età, che si contentarono delle proprie e semplici manifatture di

parvenze, simili a fate forse, che si trascinavano dietro strascichi di velo, rilucenti

alla luna. pavese, 4-74: si lasciarono davanti all'osteria, nell'alone

a confusione del nimico superbo, acciocché si vergognasse vedendosi vincere da uno giovanetto con

palpitare, né da qualunque minima offesa si può difendere o cessare, e non

e senza posa / distruggendo e formando si trastulla. / indi varia, infinita

di vent'anni, la sua fragile età si guernia per la maturità del suo animo

con aiutorio di canne ovvero di pali si dee legare, acciocché alcun movimento la

che invitano al male, che gli uomini si lasciano facilmente deviare dal bene. lubrano

nostra vita, / che più si spezza allor che più risplende.

depravabile, che cercando la suprema felicità si fabbrica la suprema miseria. fracchia,

nostra costituzione! fogazzaro, 2-134: si spezzarono invece i fragili legami che tenevano

mosaico delle anime combacia perfettamente o tutto si frantuma e disperde, e l'amore

cosa, perché immediate che l'uomo si parte dal specchio non si truova più

l'uomo si parte dal specchio non si truova più la imagine della sua faccia.

berenson è composito e fragile, e si schianterebbe a voler sforzarlo in un disegno

: qui le scorie in più luoghi si alzano in angoli e in punte

vol. VI Pag.272 - Da FRAGILMENTE a FRAGOLA (16 risultati)

n'ha dato l'angelo a nostra guardia si è per la fra- gelità della natura

. p. della valle, i-m: si considerinole grandi occasioni che ha avuto abbàs

: nelle maggiori feli cità si conosce spesso la fragilità delle cose umane.

una forte diminuzione della forgiabilità per cui si spaccano durante la lavorazione (e questo

al rosso: analogo fenomeno, che si verifica però alla temperatura di circa 1000

-tecn. fragilità caustica: fenomeno che si verifica nelle caldaie d'acciaio ad alta

, provoca la corrosione delle lamiere che si indeboliscono notevolmente causando anche lo spaccamento o

): è una malformazione congenita oppure si presenta in età senile e talvolta è

della sua conversione, poi migliorando, si mette a far più forti operazioni.

de la dita fragia, in lo quale si debia meter in fisculo in uno sacheto

con radici sommerse e fusto emerso che si trovano alle medie latitudini. =

originati dalla cariocinesi e nel cui interno si forma la lamina che dividerà le due

del- l'anatolia, mentre in italia si trova solo nelle province di bari e

acheni piccoli, duri e scuri, si trovano all'esterno del ricettacolo e in genere

erba che fa le fravole, si distende e allarga sopra la terra senza far

gambo, con molti ramicelli lanuginosi che si spartiscono dalla sua radice. chiabrera

vol. VI Pag.273 - Da FRAGOLACCIA a FRAGORE (12 risultati)

color fragola (anche semplicemente fragola, si.): gradazione di cremisi chiaro

targioni pozzetti, 7-89: le fragolaie si fanno in terreni grassi. roberti,

molto grosso e uniforme, di cui si coltivano molti ibridi e varietà.

lo balestro quando perquote le rocche che si debbono disfare. boccaccio, iii-n-54:

, 4-49: ed ecco intorno rimbombar si sente / spaventoso fragor d'alto muggito

strana, / e con fragor discorde / si spezzano le corde. pascoli, i-223

la faccia gialla e lampante di cimarosa si mostrava per un attimo nel gaz della

freno / per le prodighe labbra alto si desta / fragor di carmi. serra,

quella roba, che sta insieme e si regge per virtù del fragore, come le

maggior fragore d'una foglia / che si tramuta in terra. buzzati, 4-176

ii-409: la podestà laicale è quella che si regge sotto il contegno orgoglioso, sopra

, oggidì sì immense. l'ecclesiastica si regge tutta sopra l'imitazione di cristo

vol. VI Pag.274 - Da FRAGORE a FRAGRARE (21 risultati)

di smalto come una conchiglia... si fa basso, spegne il motore,

fa basso, spegne il motore, si capovolge, poi risaetta al cielo fragoreggiando.

. guerrazzi, 9-i- 274: si udì fragorosamente aprire la porta di faccia.

. ghislanzoni, ii-1-272: nelle osterie si giuocava alla mora fragorosamente. svevo,

scampanio fragorosissimo e un gridare di turbe si propaga da un punto all'altro della riva

. comisso, 15-62: il treno si fermò in mezzo ad una grande folla,

monti, 14-209: con ambrosio licor tutto si terse [giunone] / pria l'

viver prisco porse aita, / poi si converse a miglior tempo in oro,

e dell'ardente timo / per tutta si spargea l'isola intorno. foscolo,

): « giù quella gerla, » si grida intanto. molte mani l'afferrano

un tempo: è in terra; si butta per aria il canovaccio che la copre

che la copre: una tepida fragranza si diffonde all'intorno. carducci, ii-15-

chiusa, traboccando di tanti unguenti, si manifestò per la fragranza, imperò che essendo

boccalini, i-45: la più comune opinione si ristringeva nel letteratissimo giusto lipsio, uomo

xiv-214: quando le rose dell'amore si sono appassite, la divina amicizia le

manzoni, fermo e lucia, 6: si direbbe che veramente il reo gusto del

che veramente il reo gusto del secolo si fa sentire nello stile del vecchio scrittore

v-3-96: la fragranza del beato trecento si diffondeva fra gli scaffali. pirandello,

fra gli scaffali. pirandello, ii-2-512: si sciupano, si sciupano queste benedette figliuole

pirandello, ii-2-512: si sciupano, si sciupano queste benedette figliuole! troppe materie

8: l'apparente vaghezza sola si considera ne'tulipani, nelle peonie ed in

vol. VI Pag.275 - Da FRAILE a FRALE (12 risultati)

. magalotti, 1-308: questa cosa si sente bisbigliare; c'è il caso

in campagna, pensando avesse frainteso e si fosse messo a incolorire anche le imposte della

! e in che razza di monastero si trova? -monastero? che dite?

del frainteso, precisa: -la figliola si trova in casa. e il fidanzato

per isperanza del guadagno eziandìo gentilissimi uomini si sottomettono a gravissime e vilissime servitudini,

, fralissimo). letter. che si rompe facilmente, che ha struttura delicata

all'erta. -ant. che si deteriora con facilità (una sostanza,

mele] debili, e frai servar si ponno, / come il persico ancor,

egli, non possono soffrire, e allora si muovono a malfare. e così riceve

non già, ma col mio fral si sdegna. mascheroni, 8-256: veggio lei

. l. martelli, 1-55: quaggiù si mostra / quanto di vanitate il cor

vanitate il cor s'ingombra, / che si sta lieto lungamente a l'ombra /

vol. VI Pag.276 - Da FRALEMENTE a FRAMMASSONICO (12 risultati)

eguale / la provocata man di dio si stende, / e nostra possa ad arrestarla

è veder dio, / né più si brama, né bramar più lice, /

, amor, natura; e non si sdegna / ch'ella ordisca fral nodo

/ morte e con l'alma in ciel si privilegi. pallavicino, 7-373: le

l'interesse, il qual vincolo spesso si rompe, durando bre- v'ora uniforme

beltà mortale / a che, musa, si loda / l'onor fugace e frale

libro di sydrac, 155: le genti si infoltiscono in molti modi. uomini sono

.. le prese un gran febbrone e si mise a letto. aveva un foco

e avanzante, tutta la debilità mi si manifestò, tutta la fralità del nostro

maffei, 193: e se / rinfrescar si vorrà con un sorbetto, / non

col framassóne, /... / si tratta di doversela strigare / con una

le riforme. linati, 30-104: si formava una specie di fra- massoneria fra

vol. VI Pag.277 - Da FRAMMENTALE a FRAMMENTO (24 risultati)

, cono., ii-107: se uno si obbligasse a lasciar fuori non solo i

appresi, che ora nella sua inconsapevolezza si riproducevano, frammentandosi o combinandosi senza legge

legge. alvaro, 5-129: il giorno si frammentava in infinite pause di sonno.

, istituita tra gli svolgimenti di cui si ha notizia più intera e quelli noti imperfettamente

brulichìo sotto l'ombra della morte non si fondono intieramente a dare il senso d'

scuole, erano contenuti fatti frammentari che spesso si troncavano là dove egli avrebbe voluto seguitare

. de sanctis, 7-172: quando si rappresenta la natura come dotata di un

a calore, profumo, raggio, si ha la dissoluzione delle forme. rovani,

, i-265: l'individualismo rivoluzionario che si avanza non gli pare [al vico]

caute applicazioni di questa critica, non si dovrebbe temere il prodursi d'un eccessivo

frammentato; e non lo potendo avere, si mise a scriverlo di sua mano.

. biol. tipo di riproduzione asessuale che si riscontra nelle spugne, le quali possono

rottura delle fibre del miocardio, che si osserva nel periodo agonico per le violente

frammentista. 2. agg. che si riferisce, che è proprio del frammentismo

. m. -ci). che si riferisce al frammentismo o ai frammentisti.

piccolo pezzo o brandello di oggetto che si è spezzato o che è in stato

(o anche parte o brano che si è staccato o è stato asportato da

quella con ogni studio per suo scampo si sforza di venire, e come miglior può

milioni di guise. cattaneo, ii-2-174: si rinvengono anche grossi frammenti erratici di pietre

cielo, della terra] colpisce l'occhio si considera come un frammento di un tutto

, iv2- 344: la vostra anima si compone di mille, di centomila frammenti

agli occhi, sì come oggi ancor si veggono nei fragmenti sontuosi degli edificii romani

. bocchelli, 2-xxi-28: uno vi si sente preso, assorto,..

: della quale [lingua etnisca] si truova ancora qualche frammento, come in

vol. VI Pag.278 - Da FRAMMESCERE a FRAMMEZZARE (34 risultati)

mi nimi frammentucci da esse si staccano, e si stritolano.

nimi frammentucci da esse si staccano, e si stritolano. d'annunzio, v-2-203

, xi-1-114: la verità e la favola si franane- scono... ai

i principii dottrinali, quando... si frammescolano alle cose esterne e alle

11 reflesso. guerrazzi, 2-240: si scusava di non potere accompagnarli...

. al proprio dicesi de'piatti che si mettono in tavola fra l'uno e l'

s'attengono per nulla al tema che si ha per le mani, io non

), agg. raro. che si intromette in ogni faccenda, impiccione

sì del frammettente, / che non si trova chi le tenga porte [alla tosse

so per quale spirazione... si frammesse, e i consoli dubitanti confortò

per la coniugaz.: che si frammettevano fra i fanciulli e la loro nuova

equicola, 295: ne'negoci si debbe frammetter l'ocio come medicina

come medicina. bembo, 2-57: si può dire che non sia bene

v-85: né molta distanza di tempo si dee frammettere fra lui e cristo- foro

1-25: infilavano ciecamente ogni via che si spalancava alla cantonata, preoccupati di frammettere

cominciare a ferire, altrimenti le cose si raffreddano. davila, 233: voltando a

difficoltà che, nel medesimo tempo che si mostrava desideroso di servire la sua padrona

dir deve essere tacente, / talor si pente. -ant. tralasciare,

madre passi per alcuno luogo, non si frametta d'alcuno salutare, ma cortese

che dovevano essere quello anno, non si potessero framettare se non di picciole cose

alle sue spese... a non si dover frammettere delle contese dei gran signori

... vedeva e lasciava fare; si frammetteva nelle dimostrazioni solo quanto si voleva

; si frammetteva nelle dimostrazioni solo quanto si voleva perché prendessero aspetto sedizioso. rovani

principe re de'romani era che elli si framet- tesse per concordia di quello che

grande uomo rosso;... e si frammetterà tra grandi signori. 5.

a separar il grano dalle paglie, che si frammettono? balbo, 1-27: queste

ramusio, i-io: que dì che si framettono ne quindici di agosto, per

/ dubbiosa ch'a l'andar non si frammetta / disastro infra la bocca e la

oh se l'intermedio del pensiero non si frammettesse, come possederemmo in diretto e

immediato senso di fratellanza, interviene e si frammette tra la punizione e il ragazzo

egualmente / quello spazio di mar che si framette. 4. locuz.

stanno in piedi... e si sostengono in virtù del peso e della

albergali, 427: in tali leggi non si parla del frame- zamento de'termini armoniosi

essi e noi: e tal framezzamento si è la speranza. siri, vii-

vol. VI Pag.279 - Da FRAMMEZZATO a FRAMMISTO (25 risultati)

non credo che contro il loro volere si possano quelli dare alla luce, frantendendoli,

, che tramezzavano sol poche frondi, ma si fra- ponea tutto un cielo per separarli

io7: quel distretto di mare che si framezza fra l'isola e la città

di dio, fabbro della natura, si conosce chiaramente che framezza ima grandissima differenza

o di essa, o pur di me si è tramezzata. giannone, 75:

per favorire gli altri suoi penitenti, si tramezzava nelle liti ed in quasi tutti

: al sasso come prima fu generato si doveva luogo nel centro, e fu accidentale

fra altre cose o persone): si accompagna di preferenza con la prep. a

stanchi per la grave serietà di quegli, si ricreassero coll'allegre facezie di questi.

sorta di versi, parlo di quei che si frammischiano, e ch'io vorrei che

, e ch'io vorrei che non si frammischiassero se non quando esprimessero qualche cosa

egualmente che se a queste letture non si frammischi uno studio frequente de'nostri autori

della penna,... ci si farà tosto sentire la prepotenza delle lingue

celeste la privata causa / frammischiando, si attenta anco ministra / farla d'inganni

? foscolo, iii-1-253: il traduttore si trova per necessità al bivio,

ecco in qual modo vostra cognata « si frammischiò coi francesi e fu segnata a

di farsi invitare, e ad esse si frammischiarono tutti i compagni deh'avvocatino.

, 1-97: l'odore del brodo si frammischiava a quello del sapone e dei disinfettanti

e in piombato, i quali due colori si framischiano fra di loro irregolarmente, formando

mirto s'alternano, s'accoppiano e si frammischiano esaltando a vicenda la fresca forza

lottare. pindemonte, 18-51: si bisticcian tra lor l'ospite ed irò

e tramezzati di alcuni arabeschi fra'quali si vede frammischiato un animale. targioni pozzetti

i-23: son ben pazzi coloro che pena si prendon de'fatti altrui, quando non

in tutte quelle [cose] in cui si troverà frammischiato il marchese caleagnini non

; è certo tuttavia che codeste qualità si troveranno necessariamente frammiste a elementi spuri.