dalla polizia. 2. che si propone di favorire e affrettare il riavvicinamento
del novecento in ambiente protestante missionario, si è successivamente esteso anche a quello ortodosso
. che aderisce all'ecumenismo, che si occupa del movimento ecumenico.
cutanea più o meno abbondante (e si sviluppa in molte alterazioni costituzionali, come
pelle affine all'eczema, da cui si distingue per l'assenza di secrezione cutanea
eczematóso, agg. medie. che si riferisce, che è proprio di eczema
tempo! de nicola, 589: si è trovata scoverta la magnifica croce.
m. -ci). bot. che si riferisce al suolo. -fattori edafici:
ede non hanno / e d'ogni gloria si vedesse spento, / che l'ignorante
16-ix-49: quel tumore che edema comunemente si chiama da'medici, fu dagli antichi creduto
4 infezione carbonchiosa ': malattia che si sviluppa negli animali ed eccezionalmente nell'uomo
. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio dell'edema.
che la facoltà medica, dove non si fosse smarrita a disputare intorno le glandule e
redi, 16-ix-51: nel caso che si propone d'uno edematico delle gambe,
io sono di parere che questo male si sia cagionato nell'infrascritto modo.
questo caino dalla faccia del signore, si abitava nella terra, nel mondo,
innanzi a questa morta; il sepolcro si trasforma in eden, il cielo si rasserena
sepolcro si trasforma in eden, il cielo si rasserena; la morte diviene il principio
, ii-206: l'ingegno enciclopedico di dante si divise, quasi fonte edenica, in
e colorate del più edenico ottimismo si eleva l'immagine ammonitrice e accattivante del
fetale in cui sotto un'unica cavità orbitaria si
, che per mezzo di radici avventizie si abbarbicano ai sostegni; le foglie dei
paramenti d'arabeschi e festoni che non si discerneva più il colore rossigno delle muraglie
colomba a'baci. cattaneo, iii-1-123: si collega cogli interessi dei paesani d'irlanda
e dell'inghilterra, come edera che si avviticchia ad un arbore eccelso e minaccia
il male. vallisneri, iii-487: si passi di poi a'brodi alterati con
ederàceo, agg. che si riferisce, che è proprio dell'
frutti; / né buona mai ti si credè, né bella / mai ti si
si credè, né bella / mai ti si disse, pur tra i piedi a
. terminazione ederiforme: particolari formazioni che si riscontrano nell'epidermide all'estremità di fibre
, / e tra pompe vinose or si festeggi. = voce dotta,
. chim. proteina vegetale, che si ottiene dai semi di canapa e da altri
canapa e da altri semi, e si presenta in cristalli bianchi o leggermente bruni
, iii-2-177: di là dallo scalo si scorge l'edicola abitata dal maestro delle
un'edicola buddista. levi, 2-337: si alzava un'edicola racchiusa da pareti di
i giorni squallidi e lunghi in cui si va a passeggiare nelle vie polverose fuori le
case,... tutte queste cose si lasceranno. ottimo, i-548: [
2-1 (24): benignamente non si dice che la raunanza di tanti mali
): allo assalto di piccola tempesta si crolla il nostro edificamento per rovinoso commovimento
le quali la principale è quella che si deve aver riguardo all'utile che ne
dell'accusato questa candida manifestazione, e si contentarono di mandarlo soltanto alle galere.
soltanto alle galere. carducci, iii-12-45: si denominarono in prima quelle narrazioni speciali o
amore s'edificaro le cittadi; perocché si dilettaro le genti di stare insieme.
! g. villani, 9-256: si ha una torre alta sessanta braccia fondata sopra
ponte ordinato a ivi edificare, il quale si dee chiamare il ponte reale. boccaccio
o dagli uomini natii del luogo dove le si edificano o dai forestieri. tasso,
edificata una fortezza, che dal suo nome si dice monte alfonso. carletti, 32
a punto quando io vi passai, si cominciava a dar ordine di popolare et
impresa di scriver gli avertimenti necessari che si devono osservare da tutti i belli ingegni che
, 539: pure una volta diversamente si edificava e si dipingeva alla maniera d'
pure una volta diversamente si edificava e si dipingeva alla maniera d'oggi, e
cavalca, 20-76: questi etiopi da alcuni si paravano innanzi in figura di femmine e
qua che fu edificato il mondo, si quistiona di quelle medesime cose. monti,
, 18-51: la [gerusalem] celestiale si si edifica e fa per amore d'
18-51: la [gerusalem] celestiale si si edifica e fa per amore d'iddio
e per contrario la banbillonia infernale sì si fa ed è edificata per amore di
mondo sia stato edificato per misericordia, e si conserva parimente per la misericordia. fogazzaro
turbolenza e scandali: altrimenti, più si distrugge con una mano, che coll'altra
una mano, che coll'altra non si edifica. romagnosi, 11-14: si può
non si edifica. romagnosi, 11-14: si può vedere come il presente sia gravido
futuro, e come col presente passar si possa graduatamente e fermamente al futuro,
, o anteriori alla chiesa, o che si dichiarano indipendenti da essa; nelle quali
le stelle'. verga, i-56: si divertiva ad intrigarla lui, alla sua
a più persone, delle quali alcuni si edificavono, alcuni si scandalizzavono? panciatichi
delle quali alcuni si edificavono, alcuni si scandalizzavono? panciatichi, 212: non so
s'edifichino, o gli eretici che si confermino nelle loro fallacie. b. croce
queste mie parole e fae quelle, si assomiglierà all'uomo sapiente il quale ha
importanti e edificative, le quali non si crederebbero, se non chi l'ha
edificata nell'828 e forsi non come ella si sceme di presente. settembrini, 1-71
innalza un antico tempio rovinato, che si vuole edificato dai cristiani nel v secolo
. tolomei, i-65: questa lingua si stimerà nuova, benché sia in su
non veggo che dichino quelle cose che si dicono di loro. beicari, 1-87:
sana mente o quale bene edificato ingegno si persuaderà o che pagolo vitelli ci abbi prestati
signore. paleotti, l-11-301: però si averanno da considerare varii avvertimenti, affinché
, 1-i-127: in questo caso è dove si conosce la virtù dello edificatore e la
di tanta altezza e di tal lunghezza si formi. menzini, iii-108: la cetra
'. edificatòrio, agg. che si riferisce all'edificare, alla costruzione di
. b. croce, iii-23-137: si era venuta sempre più particolareggiando la letteratura
* edificare '. edificazióne, si. l'edificare, il costruire; costruzione
perché, quantunque non abbia torri, come si usava in tempo di sua edificazione,
iii-7-108: nell'annuale dell'edificazione di roma si prostrava co'suoi dinanzi alla statua di
g. villani, 4-21: comandò che si comperasse castella e ville per cheunque pregio
comperasse castella e ville per cheunque pregio si potessono trovare, e nuove edificazioni fare
delle prime edificazioni che in quelli luoghi si facessero. 3. figur. istituzione
ottimo, iii-740: per questa parola si puote comprendere la forma e il modo
, ecc. iacopone, 47-67: si tu, frate, non parlasse, sirìa
esemplo della sua buona vita, non si potrebbe dire. torini, 259:
sua mente. caro, 15-ii-445: si degni fare un officio per me:
edificio ed havvi durata molta fatica, si vengono i venti e discende la piova
fratelli uno alto edificio, però che si vedesse dalla lunga, di pietra lavorata e
un paesetto cattolico; erbe non falciate si avvilucchiavano a plinti di pietra inverditi dall'
no): quelle cose... si appartengono allo edificio di quella spirituale ed
edificio bello. firenzuola, 139: la si dispose a voler lasciare dugento lire di
a quell'immenso cortile... si lieva sopra un altissimo colonnato una loggia,
e di macchine; il locale dove si trova, opificio, laboratorio, officina.
mettesi innanzi il dificio. il quale edificio si porta 'l bue agevolmente su due ruote
occupati di una idea molto viva e si ricordano di ciò che loro è avvenuto.
nostri interpreti non propriamente dissono paura) si vide scacciato dal volto degli occhi di dio
tutta data in preda all'armonia; e si vede nella sua testa quella astrazione che
vede nella sua testa quella astrazione che si vede nel vivo di coloro che sono
attribuirla a un nome; finché non si conobbe a chi era dovuta; e
, 1-319: il sorriso beato di paolo si comunicò a lei, quella visione la
un convento e chiesa barocca e tutti si estasiavano a quelle architetture, a quelle
quattrino dentro le tasche, le tre scimunite si estasiavano a guardare le fotografie di quel
. cagna, iii-188: l'azzurro si addensa, le vaghe fantasmagorie si dissolvono
azzurro si addensa, le vaghe fantasmagorie si dissolvono, tutto dilegua; solo la cantilena
letter. assorto nell'estasi, che si trova in uno stato di estasi.
specie di grandiosità, [dante] si diletta di quella che nasce dal vigor
per cui spesso con 'estate 'si intende il periodo dell'anno in cui
intende il periodo dell'anno in cui si va in vacanza). -in meteor
andando verso la state, le notti si vadan rinfrescando. p. zambeccari
10-61: verdeggiar gli odoriferi arbuscelli / si puon veder fra i luminosi merli,
, / che '1 vitto onde si pasca al freddo verno, / ripon la
più del caldo sole / l'agricoltor si duole / e lieto mira il sol di
le zolle, come se le stoppie si incendiassero! pascoli, 566: è finita
ungaretti, ii-49: quando su ci si butta lei, / si fa d'un
su ci si butta lei, / si fa d'un triste colore di rosa /
, sormontati da papaveri fiammanti e non si vede altro che il cielo della prima
estate di san martino... si direbbe che la decadenza del tardo autunno
direbbe che la decadenza del tardo autunno si risenta meno. -grande estate:
mezza state gela. paleotti, l-11-367: si dipingono gli apostoli et altri mezzo nudi
nella tranquilla notte di prima estate, si udivano chiarissimi gli usignoli. -abito
di scarpe da estate che in città si logorano facilmente. settembrini, 1-364:
tommaseo, 3-i-21: a mezzo novembre tuttavia si veste da estate. 2
el verno che verrà la state e si rinoverà el mondo, così essendo al
secco nella chiesa, diresti che la si ha a reno vare... e
. de amicis, i-75: quando si facevano gli esercizii egli si ritirava in un
: quando si facevano gli esercizii egli si ritirava in un angolo del campo,
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio dell'estasi
e sgonfiano, e l'universo visibile si dilegua innanzi a questa luce interiore,
pensiero dell'uomo, che a lui si congiunge solo nella mistica pérdizione estatica.
non c'è tebaide dove santi romiti si consumino e si mortifichino e si distruggano
tebaide dove santi romiti si consumino e si mortifichino e si distruggano come questo vostro
romiti si consumino e si mortifichino e si distruggano come questo vostro francesco. e
che con un cuore ardente in mano si sta mirando l'effetto del pregare del santo
de marchi, i-722: qualche volta si alzava senza risponder nulla, usciva di casa
a quanti v'erano..., si portò alla chiesa. sergardi, 346
contadini estatici, e di monelli che si specchiavano facendo boccacce nella vernice luccicante delle
vivere. jovine, 2-87: se si abbandonava, ma era poco frequente,
schiusa. pirandello, 7-814: la gente si fermava a osservarlo, mentre egli se
. a. verri, ii-8: si narra pur di pomponio leto che,
lenta, estatica. civinini, 8-191: si teneva ima mano sul seno magro,
i-35: quando poi la sua mano soffice si posava sulla mia testa, mi sprofondavo
ch'ella deponga i rai, come si finge che facesse il sole, qualor volea
merlo manda la femmina a spasso e si pone sulle uova, estatico. borgese,
: il sole saliva. le ombre si scorciavano ai piedi delle piante, i raggi
, quasi estatica, ciò che prima si contorceva nella sua furia dominatrice. piovene
divenire (e nella quale l'animo si dispone come in attesa, in uno
, evoca anche ciò che di qui non si vede, là dietro nascosto per
traverso il ponte, scomparve; il pomeriggio si distese sulla pianura, sugli alberi estatici
agg. ornit. di quegli uccelli che si cacciano appena aperta la caccia. -anche
a quell'uccello che durante l'estate si ferma in italia e la lascia prima
sf. particolare categoria di iscrizione che si compie nei libri fondiari, e che
: le quali [omelie] o si dicevano da'santi padri estemporaneamente,.
padri estemporaneamente,... o si componeano senza belletto ed orpello d'artifizio
. memorie per le belle arti, 1-2-ni si duole... che le rimaste
la sua incomparabil possanza, egli certamente si è nel canto estemporaneo, che noi
, e non già manifestazione politica, si è convenuto di sopprimere i brindisi di occasione
sonetto non peccava d'oscurità, come si vede, e non mancava di nerbo
sono piene le edicole. -che si riferisce all'improvvisazione di versi (una
, 1-i-143: rade volte avviene, che si scriva molto, presto e bene.
di giacomo, ii-758: gli altri si somigliano un po'tutti: nessuna cultura
e pur le canzoni di questi improvvisatori si cantano, pigliano voga, passano i monti
ghislanzoni, ii-1-271: di duelli non si udiva parlare; le quistioni più complicate
udiva parlare; le quistioni più complicate si scioglievano col metodo estemporaneo dei pugni e
bencivenni [crusca]: se quello che si truova ne'forami delle vene sarà di
questo di che pare a voi che si ragioni? ditelci, perché la cosa
vincitrici in modo estende, / che si può dir tutto l'egitto è nilo
, 6-1-95: i privilegi di pochi non si deono estendere a legge col esempio comune
1-1-14: eziandio verso li nostri vassalli si dee estendere questo cotale comandamento, perciocché
commercio a'sudditi di tutti, né si dia ricetto a'corsali i quali perturbassino
all'anno mille cinquecento ventitré; ma non si estenda la restituzione a'beni pervenuti nel
autorità sua, che secondo il suo parere si accrescevano le provvisioni e si scemavano,
suo parere si accrescevano le provvisioni e si scemavano, si davano le dignità e si
accrescevano le provvisioni e si scemavano, si davano le dignità e si toglievano.
si scemavano, si davano le dignità e si toglievano. sarpi, 1-8: leone
per le cose passate, ma che non si poteva estendere a peccati futuri, de'
estendere a peccati futuri, de'quali non si può anticipare l'assoluzione. alfieri,
, 3-371: perché s'estenda, si favorisca e si tenga saldo il commercio
: perché s'estenda, si favorisca e si tenga saldo il commercio, rubansi le
zelo. romagnosi, 17-21: quando si parla d'una universalità d'uomini componenti
componenti una o più società, non si deve estendere la significazione così rigorosamente,
, della libertà, della varietà, si deve estendere a tutte le altre qualità delle
ai popoli del settentrione dobbiamo quello che si fa oggi a più estendere la notizia
e mandando l'arco nel dì della battaglia si convertirono. s. girolamo volgar
passi estenda, / e sospeso nel ciel si volga e libri. / altri di
di rota in guisa in aria spinto / si giri a torno; altri di cerchio
impassibile, seduto accanto a moser, si estendeva i folti e arditi baffi, o
del ventre. lanzi, ii-323: si dee estendere questa epoca fino al 1463
; / la lettera è minuta che si nota; / da poi s'estenderà
ed un inno allorché uscì. costei si dice che estenda il * monitore napoletano '
per dire solamente * fiat ', si fece il cielo ed estesesi come pelle,
aurora, che a poco a poco si estendeva nel cielo e nel mare, seco
quale aveva dato il colpo gli sembrava si fosse estesa a tutto il suo organismo.
non può non essere mutata. essa non si è estesa soltanto nei suoi entroterra,
entroterra, rispetto al fiume, ma si è allungata. 11. occupare
., iv-161: l'ali de'cherubini si estendeano venti cubiti, sì che l'
: quando saranno consonanti, lo i si scriverà per uno j lungo, che
scriverà per uno j lungo, che si estenda di sotto dalla riga, e lo
sol fino al- l'anche il corpettin si estende. pananti, iii-118: bisogna
distinguere il grande e piccolo atlante. questo si estende verso tanger e le coste del
dell'oceano. verga, 2-224: si mettevano sul terrazzino, al fresco, dopo
in tutto quel ben di dio che si estendeva dinanzi ai loro occhi, al di
d'alessandria e il principio del deserto che si estende in libia. palazzeschi, ii-106
: in forma di perfettissimo disco / si estende questo mare / giallo, carico,
sbarra la strada. dietro quello, si estende la città tutta lumi, la città
questo confine non esista, che il regno si estenda senza limite alcuno e che,
avendo lui [dio] virtù infinita si pruova che con la sua virtù tocca ed
s'estende, della quale gli uomini grandemente si servono, e ne'fatti, ed
la chiesa, de quale gran parte si estendeva fuori dell'imperio romano. galileo,
vorrai tu stimare che la tua apprensione si estenda più che la potenza divina? malvezzi
uomini al massimo, fuori del quale non si può passare e dentro del quale si
si può passare e dentro del quale si estende tutta la latitudine della nostra sapienza
lo spirito geometrico è imo spirito che si diffonde su tutte le scienze e su tutte
nel loro genere tutte le cose che vi si fanno. perticari, i-198: lingua
tanto diciamo essa lingua estendersi, quanto si estende l'abitazione di quegli uomini che
dovere, esaminare sino a qual segno si estendesse la mina del mio patrimonio e
190: la conoscenza geografica non si estendeva di là dal paese abitato da
e raggiungono il fondo e il muro che si chiama natura. 12. essere stanziato
quale abitomo, furono detti vandali, e si esteseno sopra il danubio. pisacane,
caddero in potere degli etruschi, che si estesero verso il po, fondarono felsina
polesine. pascoli, i-546: il popolo si fermò anch'esso, si estese lungo
il popolo si fermò anch'esso, si estese lungo la spiaggia (quel fiume era
quel fiume era il mare), si propagò, fondò città, e infine vanì
giacendopiù premeva d'estendersi e d'impiantarsi. si potesse estendere. -figur. 15
e la chiesa di s. pietro. si estesero ancora alle prime 13.
, xxi-313: quantunque questi due comandamenti si estendano apparentemente a due cose, nondimeno
a due cose, nondimeno in esse si debba intendere essere contradetta ogni concupiscenza di
caterina da siena, iv-60: subito si estenderà [l'amore] sopra il prossimo
la carità non è carità, se non si estende al prossimo e insino allo inimico
abbia fatto vostra excellenzia, perché non si estende in questo né in altri assassinamenti
e fino a che termine questo termine si può estendere. i. riccati, 2-444
... può darsi che il sequestro si estenda, ma la vostra porzione sarà
ii-2-168: il nome di gera-d'adda si estende anche ad alcuni paesi della provincia
da semplici e fuggitivi resoconti come allora si pubblicavano nei fogli volanti, assursero a
filosofia, e dal campo del teatro si estesero al letterario, all'artistico, all'
da sé le sue scarse rendite; ma si estenderà a ciò che tocca più da
certo è troppo ardita, / troppo si estende in detrarre il mio onore: /
terra... tu vederai che ella si estenderà forte, e non gli poterà
re in italia; la iurisdizione del quale si estendeva insino a benevento. palladio,
assegnano certi termini oltra i quali non si può l'architetto estendere, fa addibisogno
che l'ambizione del cardinale di roano non si estendesse contro alla sua dignità; però
la stessa che quella di rimetterli, si estenderà a forze o violenze temporali, ma
che vadano in lungo, s'estendono, si ramificano, tiran dentro...
destava ancora grande invidia. onde tutto si ridusse ad un'effervescenza isolata, sorta
, 6-183: l'amministrazione dei dieci si estendeva oltre ogni credere. tenca, 1-88
libero intorno all'incendio perché questo non si estenda. sbarbaro, 4-18: allarmato
altro effetto di quella straordinaria vanità, si estendesse, sia pure involontariamente, alle
alle cose d'amore. messaggier si estenda / al re racchiuso, e li
: la volontà nostra in qualunque luogo si estende, si estende per amore. castiglione
nostra in qualunque luogo si estende, si estende per amore. castiglione,
421: li desidèri umani non si estendono a queste cose, delle quali
l'amor di dio verso le animate si estende verso i razionali e gli irrazionali.
bisogna che diciamo che l'intelletto umano si può estendere più in là che le sue
, e in mare ammiraglio, non si estendevano a questo se non in caso
comprendere sì vasta mole, e però quando si è sforzato di estendersi in così ampio
della primitiva chiesa è mancato, però si sono estesi e'tiepidi nelle cerimonie e nel
plicio, che oltre la morte non si estende. g. m. casaregi,
decozione occulta del tempo del contratto, se si pretende arguire dalla sola brevità del tempo
esso e la decozione attuale, quella non si deve estendere a più di due o
1-ii-183: una cronaca... si estende fino alla fine del quinto secolo.
: il repertorio dell'» antologia » si estende per un corso di diciassette secoli
. cavalca, 18-263: perché questo si prova e vede tuttodì per esperienza,
micaele sopra simile salmo, dove diffusamente si estende con sufficiente declarazione. cieco,
dalla republica con questa communicazione, e si estese assai nelle lodi della sua prudenza e
religione. bar etti, 1-63: non si creda però il leggitore che con questo
: di donna pras- sede, quando si dice ch'era morta, è detto tutto
: né egli ha quegli studi speciali che si convengono per giudicare il poliziano filologo,
al mestiero paterno di falegname, e vi si era trattenuto trenta anni; ed avea
. estensibile, agg. che si può estendere, allar gare
: * estensibile ', così si dice nel linguaggio forense in luogo di
bartoli, 1-266-29: se le parti che si usano intorno alle forme sono linee,
bene coloro i quali affermano che e'non si truova difetto alcuno... più
facilitare e proteggere questo commercio, non si avvide che la situazione e l'estensione
situazione e l'estensione del suo paese si opponevano a questo disegno. pecchio,
., ii-31: da quel momento ella si diede ad ingrandire 1 suoi domini e
un alveare disabitato. i profili delle case si scorgevano netti, limpidi, come se
buonarroti, 2-81: conciossiacosaché le benedizioni si dessero a principio coll'attuale imposizione delle mani
e talvolta un intero popolo insieme, si introducesse la sola estensione della mano nell'
, che proviamo oggigiorno in toscana, si debba attribuire agli sciagurati tagli di boscaglie.
era qui suscettibile di quella estensione che si sarebbe richiesta per sviluppare gli alti sensi
tutta la tela. tanti quadri staccati non si possono coordinare ad unità, e vi
possono coordinare ad unità, e vi si sente lo scucito, si genera la
, e vi si sente lo scucito, si genera la noia. carducci, ii-1-99
più astratto ha più estensione perché egli si trova in un numero maggiore di concetti inferiori
ii-161: l'insegnamento di questa scuola si divide in due rami: insegnamento sedentario
attributi di dio che passano affatto e si oppongono all'idea che noi abbiamo dell'
che il secolo xvm era superficiale; ma si badò meno alla profondità, più all'
cominciarono a prendere estensione e importanza, si notò negli storici un senso di diffidenza,
il punto di vista da cui il lettore si colloca e anche secondo l'estensione delle
d'un'estensione così ampia, che si appropria a qualsivoglia istrumento. muratori,
è difficile l'averla in sé, purché si voglia. monti, ii-125: sono
, v-2-727: la prego di vedere se si trovasse un giovinetto, che abbia fatto
de sanctis, ii-15-336: i mali non si guariscono con attenuarne l'importanza o falsificarne
ii-5-296: sarebbe però necessario che ella si compiacesse di condursi in bologna per conferire
: dal contrattempo quello [piacere] ci si toglie, che la misurata loro [
baldini, 3-34: lirica frugoniana, che si fida tutta al suo rombo, per
: ricerca metodica dell'area nella quale si verifica un fenomeno, sulla superficie terrestre
: perché le intellettuali [virtù] si acquistano co'precetti, ma le morali
acquistano co'precetti, ma le morali si acquistano principalmente con la educazione e col
la educazione e col costume, quelle si aumentano estensivamente, ag- giugnendo precetto a
ag- giugnendo precetto a precetti; queste si aumentano intensivamente, aggiugnendo atti ad atti
l'analisi. -quanto estensivo: che si estende, che si perpetua tendendo all'
-quanto estensivo: che si estende, che si perpetua tendendo all'infinito. b
limite; e il quanto come estensivo si mostra illimitato, indefinito. -infinità estensiva
] è quella specie di bello in cui si perde il momento formale della circoscrizione,
, tempo). 4. che si estende nel tempo, che dura nel
pare potermi persuadere che nella voluttà intensiva si diletta più l'uomo, e nella
l'uomo, e nella voluttà estensiva si diletta più la donna. 5
5. agric. coltivazione estensiva: che si sviluppa su larghissime zone e mira allo
. b. croce, iii-22-248: si calcolava che la produzione agraria che nel
nel 1910 fosse intorno ai sette, quantunque si avvertisse che essa ancora rimaneva più estensiva
coltivazione le più intensive, le quali si dovrebbero addirittura chiamare costruzioni. gramsci,
orecchie estense, /... / si ve- driano apparir sovra le mense.
quel ch'io valuto più di tutto, si toglierà ogni arbitrio a certi ministri subalterni
gli estensori di inventari... si trovano imbarazzati tutte le volte che devono
'manifesto dei comunisti '... si dimostrava legittimo figliuolo del pensiero romantico.
corrispondenti esteri. alfieri, v-2-423: si esamini se il sublime scrittore ne principato
astratti. carducci, iii-15-367: si distacca dall'estenuamento della storia classica co
quale estenuante l'egritudine disse che colei si moveva per cose piccole della fortuna? boterò
angoli sparivano, e lo stesso mento si ritraeva; negli occhi azzurri si accendeva
stesso mento si ritraeva; negli occhi azzurri si accendeva una luce affettuosa che ne cambiava
1-332: la distruzione dei boschi, che si va tutto giorno operando, è immensa
, in una lontananza oltre la quale si sperdevano. 4. figur.
e che li faccia male: questa si chiama invidia e genera odio; e perché
esagerandone i meriti. leopardi, i-125: si proverà anche d'estenuare la tua miseria
facilità. l. bellini, 5-1-109: si conchiuse questo dal vedere che, non
equilibrio del corpo è scomposto, gli uomini si estenuerebbero molto più per le fatiche.
verità che poteva appassionatamente rivelarla. ella si dava all'onda dei suoni fino ad
; e a cere ove le sorti si estenuarono fu comandato il letti- stemio.
stemio. galileo, 3-2-302: così lentamente si andò diminuendo [una stella],
che non prima che in molti mesi si estenuò all'ultima esinanizione. lancellotti, 540
, 540: fiumi grossissimi e ricchissimi si sieno impoveriti et estenuati in modo che
estenuati in modo che appena con maraviglia si poteva dire sopra il loro alveo:
passavano. carducci, iii-12-373: la lingua si estenuò, intisichì: il veneto dittatore
, 6-115: nel pomeriggio il sole si estenuò fra impercettibili titubanze di brume.
; cara / tristezza al soffio che si estenua. betocchi, i-3: andava questo
un deliquio. alvaro, 2-179: si ricordò che in quello stesso luogo
nel chiuso / dei meli lazzcruoli ove si lagnano / i luì nidaci, estenuati
altramente fu chiamato da'medesimi latini, si scrivono le cose umili. gir aldi
, / quando il giorno pellegrino / si ferma e cade estenuato. bocchelli,
, i-315: dal peccato alla giustizia si passa per li terrori e attrizioni, che
, iii-15-247: alla correzione e alla purità si credè ritornare con l'estenuazione e l'
. esterióre, agg. che si trova nella parte più esterna (di
: l'esperienza insegna che l'opinioni si difendono con maggiore energia ed impegno quando
bel regalo al parroco, il quale si lasciò persuadere, e fece allogare il cadavere
oltrenube, che nulla può vincere e che si vede, si sente cogli occhi.
può vincere e che si vede, si sente cogli occhi. -ant. estero
ha fondamento. -ant. che si applica dall'esterno (un medicamento).
. 2. figur. che si può cogliere dall'esterno o mediante i
di una realtà spirituale); che si manifesta visibilmente, che si estrinseca (
; che si manifesta visibilmente, che si estrinseca (un comportamento, un'attitudine
arte militare diffusa- mente aveva trattato. si conobbe alora quanta differenza sia da chi
volte messe le mani, come dir si suole, in pasta, e dedutto il
beni esteriori, ma eziandio quelli che si sforzano di dissipare 1 beni della nostra
de la continenza e de l'incontinenza si fanno lunghe quistioni, e di quella felicità
con fatica / qui l'uomo esterior si rinovella. -figur. fisico
che non va oltre l'apparenza; che si limita al rispetto delle forme (una
legalità, ecc.); che si manifesta con atti esterni (un culto
crusca]: culto interiore è quello che si fa a dio collo 'ntelletto e colla
lacrime né con li prieghi esteriori ed effeminati si piega... la divina bontà
virtuose azioni e con la ferma constanza si coloriscono li umani disegni. nannini [
questo esclude il culto esteriore corporale, anzi si deve credere che l'adorazione esteriore sia
palazzeschi, 3-136: le sedate ire paterne si riattizzarono; dimostrative, più esteriori stavolta
. come per tante altre manifestazioni, si contenta d'una osservanza esteriore e formale
egli adduce quella passione, che comunemente si chiama estasi o rapto, dove la
nello unico suo diletto, interamente in lui si addormenta. ed abbandonati tutti i sensi
i sensi esteriori, in se stessa si raccoglie. testi, i-67: la luce
suo abito esteriore forme diverse da quella che si parla anche dai più gentili. de
quella divozione, non che a te si converrebbe, ma con quella che dalla
quella che dalla imperfezione della nostra natura si può, noi vegniamo a baciare l'
od afrodite: / ma vita entro si accoglie, ed un medesmo / istinto
l'esteriore dei suoi edifici. non si ha d'abbandonar al capriccio dei privati quello
gli esteriori della città; i napoletani si concentrarono fra le mura. -figur
. f. corsini, 2-114: si piccava ancora d'osservante nel culto della
religione; gran segreto per cattivarsi coloro che si governano con l'esteriore. cesarotti,
incolto. monti, ii-26: il male si è che l'italia non è degna
se non rarissimi quei pezzi dei quali si possa dire tutto il bene, e in
e conciosia cosa che quei che molto si danno all'esteriore tengono manco conto con l'
14-178: un occhio non funziona più? si cambia. è impossibile pensare che chi
e il male, così poco certi se si vogliono fondare nell'esteriore, siedono irremovibili
sentimento. segneri, iv-437: si presentano riverenti innanzi alla vergine..
ii-275: al sovranaturale e al sovrintelligibile si riferiscono il miracolo e il mistero, come
non penetra l'essenza di ciò a cui si riferisce o che prescinde dal contenuto;
ii-1-142: da due secoli in qua, si sono composte grammatiche ragionate e filosofiche appunto
, ma sovente agli arbitrii dei grammatici si sono sostituiti quelli dei filosofi. serra
forma della quartina... gli si presta come una misura fìssa, in cui
in cui quel dire un po'fluido si riposa e si disegna; le ripetizioni
quel dire un po'fluido si riposa e si disegna; le ripetizioni e le esteriorità
. atto esterno, simbolo (in cui si manifesta una convinzione religiosa); pratica
qui i sacramenti. fogazzaro, 1-476: si trova non di rado che il nostro
pratica della fede è molto diverso; si trova, per esempio, un soverchio
di cui l'artista si serve nell'arte sua, non per esteriorizzare
2. psicol. processo mediante il quale si proiettano al di fuori della coscienza le
interiore è quello dei visconti, e si è come raddoppiato colle fortificazioni aggiunte esteriormente
dall'esterno (rispetto al termine a cui si riferisce). - anche al figur
1-61: se noi vogliamo che non si possa dir l'uomo felice, se non
non dico quanti siano li effetti che si causono in noi ma li segni che esteriormente
in noi ma li segni che esteriormente si mostrano, manifestamente conoscerebbe quasi la maggior
-nella forma esterna; a parole (e si contrappone a sostanzialmente, realmente).
spaventò quegli stessi che lo eseguirono, si può dire che fu senza fallo un
ove dai numi / d'esterminar mi si conceda i proci, / voi case dalla
ch'altro per te s'imponga, e si comande / ch'esterminar le basi i
del paradiso, in: il demonio si studia di combattere ed esterminare la nostra
ch'esterminato e spento, / con si fiero rigor, tu stabilisci, / disposto
presso all'afflitta cittade, punto non si curava di vederla prima incenerita dalle bombe
,... così facilmente da tutti si vuole esterminato. e. visconti,
galileo, 1-1-224: benché i miei nemici si veggano del tutto finiti e esterminati nel
di stimarle in sommo grado, quando si disprezzano e si odiano in estremo come
sommo grado, quando si disprezzano e si odiano in estremo come esterminatrici di ogni
de'veleni, quali l'umana malizia si è ingegnata di comporre ad arte per l'
firenze pigliando aspetto di città sforzata, non si vedeva e non si udiva più che
sforzata, non si vedeva e non si udiva più che... un ricoverarsi
., reliquia della feudalità francese, si era salvata dagli estenuimi di richelieu, col
agostino volgar., 1-2-19: quanto questo si ritornasse in loro esterminio [delli romani
e non ritardare alcuna cosa che far si possa in suo esterminio e diminuzione.
al grado di cotante donne, che si condussero amando a lo esterminio, che
legittimo concilio. achillini, ii-192: già si veggiono perduti i frutti dell'indie,
altre ricevè molti travagli, e come si dee credere infiniti danni. -a
tuo. frode la mia / ben si può dir, ma sol frode amorosa
vuol più dare divengono nemici implacabili e si fanno una guerra d'esterminio. nievo
innanzi profetò loro come, se e'non si correggessero, verrebbero in esterminio. collenuccio
20-15: tutti d'un medesimo cuore si giurarono a difender la chiesa, eziandio
, descrizione fatta esternamente, come esso si presenta alla memoria, con le osservazioni
.; dichiarare, esprimere, rivelare, si gnificare, palesare.
così cupa, ed egli così poco si esterna, che lo spettatore non gli
e che mai mancò perché l'impulso si esternasse in atto irreparabile? un nulla.
tale regime le facoltà letterarie del rimbaud si esternarono per la prima volta in uno
scontento: quest'ordine e questa scelta si sono esternati, noi non possiamo più
, che a li 4 di questo si doveva abboccare col re de'romani, per
. periodici popolari, i-361: si ometta di recarsi dai parrochi a dare
quell'ora. 2. che si manifesta, che si attua con mezzi
2. che si manifesta, che si attua con mezzi e atti sensibili;
con mezzi e atti sensibili; che si ripercuote all'esterno in modo da essere
che alla terra quando riarsa dal sole si screpola per tutti i versi. fogazzaro,
, 4-67: la mia vita esterna si dice in due parole, ma la
, a una biografia interna ed esterna, si ingrana in una gnoseologia e in un'
dalle celle [crusca]: culto divino si dice vulgarmente per venerazione che si fa
divino si dice vulgarmente per venerazione che si fa a dio con atti interni o
: anche le chiese contro le quali si frange lo strepito stradale, sono distillerie
il vetro vela l'oscurità esterna, si fa più tenue, e più visibile
fa più tenue, e più visibile si fa l'invisibile. bocchelli, 1-i-45:
, ii-286: colui che è perfetto non si muove ad operare per alcun premio esterno
per onestà. sarpi, i-2-38: si contentano solo della disposizione interna, sfuggendo
dei sensi? boine, ii-97: si moveva non bene sapendo e come per
dell'anima un consenso / esterno, si vestivano di nomi / le cose, il
, 1-56: di tre sorti beni si trovano, che possono appartenere all'uomo;
quei del corpo, e quei che esterni si chiamano, posti per la maggior parte
ma questo motore immateriale, che da noi si chiama intelletto o mente, poco avrebbe
croce, ii-5-149: la teoria dell'arte si libera da un grave giogo quando scuote
che l'osservazione esterna e gli esperimenti si ricercano eziandio per abilitare l'artista a
cadeva mai che la mia attenzione esterna si interrompesse o si rilasciasse. b.
la mia attenzione esterna si interrompesse o si rilasciasse. b. croce, i-4-113:
storia interna, o una storia esterna che si fa interna. 7. formale
e sì delle une come delle altre si vagliono per adomare i lor componimenti.
un concetto esterno e generico, come si sa che ci sono 1 leoni e
di sufficienza. 8. che si trova (o accade, o proviene)
esterne faccende, e la buona cleide si rivolse alle cure familiari. 9
eccentrica, decentrata; periferico; che si trova all'aperto. saba, 325
ultime ed esterne, là dove il paese si perdeva negli orti, in mezzo a
di zucche. 10. che si applica sulle parti esteriori del corpo (
. cocchi, 4-2-45: inutili e moleste si credono ancora le fontanelle e totalmente vane
de'fatti delle terre e fortezze che si tengono in riviera di genova vi dicemmo
tolea sempre cavalieri esterni / per non si inimicar quei del paese, / e
te. di costanzo, 1-216: si fè chiamare i più ricchi della città
; che proviene dall'estero; che si riferisce alle relazioni con paesi stranieri.
una lingua esterna, in modo che ella si possegga bene, come la sua propia
come la sua propia, e similmente non si parla mai tanto sicuramente, né con
stranieri. broggia, 98: di quanto si rila- scerà a favore de'forastieri e
ed interno ed esterno. -che si svolge fra paesi stranieri, con danno
questo anno trentuno altri accidenti; e si andò continuando anche la quiete nel futuro
fuoco veneziano, quando il ferro veneziano si diede a proteggerle dagli esterni assalti,
corpo esterno. redi, 16-viii-70: si riderà di coloro che hanno tenuto quell'opinione
amabile di continentia, 97: il che si demostra per effecto ne li esterni giorni
di un triangolo o poligono: che si ottiene prolungando uno dei lati oltre il
vettoriale. -angoli alterni esterni: che si trovano fuori delle rette parallele. -angoli
cesarotti, ii-415: sì tosto che si mette il piede fuori della soglia [di
della soglia [di casa], si entra in paese di servitù; l'aria
nel chiuso, / e quel che dentro si stipò, n'esali. -candidato
, qualche ciuffo di foglie dall'esterno si stampava in bruno contro i vetri,
i vetri, attraverso la cui lattescenza si scorgeva più lontano il fusto d'un
era un sottotetto che dall'esterno non si distingueva. 1 -allesterno:
, f... f acciò non si propali nell'esterno / dello stato il
pontuale ritratto del mio esterno, perché si possa formare un diritto giudizio da questa
gli alberi, la vena / che si stacca dal cuore sepolto nella carne?
. levi, 1-126: questa italia si è svolta nel suo nero silenzio,
.. questo mio sospetto; e si guardi altrettanto da'domestici quanto da gli
, iii-408: un corrispondente estero non si cava da una biblioteca di provincia così di
paese, o a quello di cui si discorre. p. verri, i-20
e dai maggiori comodi della vita, e si naturalizzano tanti cittadini quanti erano in prima
effetto di esso la coltivazione del grano si estese nei paesi esteri e nelle colonie
niente da fare di utile ed egli « si svaluterebbe », e parla invece dell'
ojetti, iii-117: la politica pura si poteva fare agli esteri prima della guerra
). nido eritreo, i-140: si arrichiscono i mercanti allorché si permette loro
i-140: si arrichiscono i mercanti allorché si permette loro l'introduzione delle estere mercanzie
estere mercanzie di puro lusso, e si arrichisce assiem con essi la republica ancora
-che si trova, che si svolge in un paese
-che si trova, che si svolge in un paese straniero.
'l re, per prò vedere che non si facesse mai più raccolta di genti in
fanno onore agli italiani infelici, che si sono guadagnata la stima e de'loro
avversi. bocchelli, 9-49: quanto si vede nelle marche dimostra gusto e carattere
, né il complesso dei mezzi che si debbono impiegare. tommaseo, 1-325:
, i-107: cercate uomini i quali si consacrino con tutte le loro forze e in
all'estero, un gran signore che si rispetti farà sempre cosa nobile e prudentissima
settore della redazione di un giornale che si occupa delle informazioni dell'estero.
russo, neo-realismo americano). quando si dice l'esterofilia. = voce
. ariosto, 20-89: talor si getta e si periglia / e da finestra
ariosto, 20-89: talor si getta e si periglia / e da finestra e da
. / l'esterrefatte subito sorelle / si levan con gran fretta da sedere, /
ombre esterrefatti e dall'assalto, / si arresero. guerrazzi, 6-254: si sveglia
/ si arresero. guerrazzi, 6-254: si sveglia esterrefatto, e balzato a sedere
scroscia, / esterrefatte a quel fragor si dànno / le pecorelle a subitane fughe
, di cui l'estremo, quale si rappresenta all'immaginazione raccapricciata ed esterrefatta,
non riconobbe più il suo signore, si adombrò pauroso, e si dette imperversato
signore, si adombrò pauroso, e si dette imperversato a fuggire pei campi.
esterrefatta ebetudine. bonsanti, 2-105: si ricordava lucidamente il volto esterefatto di lui
la marchesa. soldati, iii-40: si figurò sotto il berretto nero, il
erotto dalla pietra / un gemito d'agnelli si propaga / smarrito per le strade esterefatte
creduto di impazzire. ora la sua natura si difendeva rifugiandosi in questo limbo di esterrefazióne
, in che per tutto l'impero chinese si hanno i ministri d'ogni culto
leopardi, i-549: per poco che si osservi facilmente si scuopre che tutte le lingue
: per poco che si osservi facilmente si scuopre che tutte le lingue colte,
dei meravigliosi frutti delle imagini più estesamente si dirà nei capitoli seguenti. e.
. medie. insieme dei metodi che si impiegano per valutare il grado di funzione
(superi. estesissimo). che si estende, che occupa un certo spazio
estensione, ampio, vasto; che si estende in larghezza o in lunghezza; largo
le illuminava coi fanali. -che si esercita sopra un'ampia regione (una
molta bellezza. di esse, altre si reggono da se stesse in modo di picciole
estese per un pacifico accomodamento. se si trova il punto di contatto, io spero
verri, 1-8: perché quantunque così estesa si celebri la di lei fama, pure
sentimento variabile, indeciso, estesissimo che si sviluppa nella prima giovinezza, ma è una
, ma è una nuova sensazione che si comunica a tutto il nostro essere, riassume
, che aveva un'estesissima clientela e si presentava con programma « liberale ».
: nuove divisioni di fede politica non si disegnavano o non erano estese né sostanziali.
meco dico: « forse esteso / si siede in quello il mio fervente sole
e brillante, come quella che gli si spandeva intorno, e gli uomini coi loro
. cocchi, 4-1-63: non par che si possa dubitare... che sia
, ma se ne prevalga, se si degna, come di cose unica
ogni prossimo. romagnosi, 17-26: non si può dir pubblico un giudicio se non
.. prieghi la pietosa marta condescendendo, si misse in orazione, gettandosi in su
vi ha chi dopo un viaggio non lungo si ritorna a casa illuminato, sistemato;
ha chi dopo un viaggio più esteso si mostra poco migliore di quel di prima
una divisione dello spazio all'infinito non si può dare, perché l'infinito non
con tutti i titoli. = si veda anche la forma estenso.
tipo asciutto o amabile, che si produce nella zona di montefiascone e di
. est bonum vinum] ogni locanda dove si bevesse buon vino, pose entusiasta sull'
celebre, severo, pieno dell'idea che si faceva della musica e di sé:
fin dalla nascita. 2. chi si applica allo studio dell'arte o dell'estetica
, prima che incontrassi leda, quello che si chiama tuttora e forse per poco tempo
caricatura, su la quale par che si piaccia di calcare la sua lieve mano
l'esteta è un presuntuoso qualsiasi, che si distingue a certe preziosità del vestire,
. filos. parte della filosofia che si occupa della definizione dell'essenza e dei
estetica propriamente scienza delle sensazioni. ora si è applicato questo nome alla filosofia delle
. manzoni, 436: se per romanticismo si vuole intendere la somma delle idee,
esser caduto, vive, prospera, si diffonde di giorno in giorno, invade
cigni emigravano. pascoli, i-29: ora si trova a mano a mano che impoetico
. croce, ii-9-319: l'estetica moderna si è fatta innanzi corrodendo la tradizionale dottrina
ma non è logica o storica che si dica: la sfera della fantasia. gentile
meno. e. cecchi, 9-186: si barcamenavano [alcuni critici] fra l'
rovani, i-284: le cose straordinariamente belle si piantano con ostinazione nella mente di chi
ad agnone è questa, che vi si trovano tutte le femmine più grasse. l'
come in certi paesi d'africa, si valuta a peso. cicognani, 1-149:
nulla che sia più distinto, che più si confaccia alla salute, che doni di
di contegno collettivo e individuale, anceschi si trovò così a suo agio, che gli
giardinaggio civile ma, via via il mattino si diffondeva, la meraviglia scopriva i dettagli
.. la sfiducia del popolo, se si sentiva il bisogno di allontanarlo perfino dai
sul buon gusto nelle belle arti ove si spiegano gli elementi dell'estetica, pubblicato
della poesia, l'« esteticità », si potrebbe dire, senza la « poeticità
plur. m. -ci). che si riferisce al bello, che concerne l'
corte., ii-249: ecco ciò che si chiama effetti estetici della virtù. berchet
o morale. 2. che si riferisce o è proprio dell'estetica e
e immagine nell'intuizione, della quale si può ripetere che il sentimento senza l'
uno di morale, alla qual si congiunga la pastorale e l'eloquenza sacra
ii-8-160: il giudizio estetico, che si forma in virtù delle categorie mentali ossia
dissidio tra metodo storico e metodo estetico si risolse in verba et voces '.
non tanto razionale quanto estetico, il quale si suppone essere in noi; 20 il
bastonata che più fa dolore quanto meglio si applica. qui leonardo bastonò il senso
sulla fede de'maestri; e quando ci si sveglia il senso estetico, è già
no: fa il guerriero artista. si spassa sulla moltitudine a dar colpi estetici
grandezza morale. serra, iii-389: si sente un po'troppo il frasario di
estetico l'atto eroico, il francese si fa eroe per estetica, non è
. carducci, iii-15-80: delle odi si può dire che non escono del modulo
tramontate, di monumenti della storia che si vorrebbero rinnovare, di innocenze perdute,
: dopo questo primo esame estetico, si sente subito il bisogno di sedere l'uno
riconoscersi. dunque, caro amico, si sono ammucchiati gli annetti sul giubbone,
improvvisamente un giorno il vento di terra si mise a soffiare sul golfo. faceva piccole
sconciature degli artifizii moderni, con cui si modellano certi cani esotici. 9
d'uno di que'colori cosidetti estetici che si trovano ne'quadri del divino autunno,
. 13. sm. chi si occupa di estetica, studioso d'estetica
cose dell'amore che di solito o si tacciono o si velano ipocritamente; mondi
che di solito o si tacciono o si velano ipocritamente; mondi sia dal turpiloquio
, ed esclude che sia intuizione, come si vuole dagli estetisti. estetista2,
). improntato a estetismo; che si basa su una valutazione superficiale e formalistica
tuttoché errata; la qual cosa non si può dire, in verità, di altre
forme che innalzano le loro bandiere e si combattono tra loro, prendendo i nomi
. che segue l'estetismo, che si atteggia a esteta. b.
politici in malafede. 2. che si riferisce, che è proprio dell'estetismo,
che è proprio dell'estetismo, che si conforma ai criteri dell'estetismo; nato
gusti, comportamenti, espressioni; che si risolve nella ricerca di vani preziosismi formali
croce, ii-8-281: col rigettare, come si deve, la critica estetizzante, non
deve, la critica estetizzante, non si rigetta, né si potrebbe, il naturale
critica estetizzante, non si rigetta, né si potrebbe, il naturale fiorire delle fantasie
estetizzante. alvaro, 7-177: il fascismo si era tirato dietro molti uomini di cultura
cui certi atteggiamenti di carattere estetizzante non si debbono definire posa. 3. sostant
per purgarsi della taccia di pedanti, si sono dati ora a estetizzare e filosofare
amarlo e avere in molta estima, / si sente di lui sol via più dolere
gran maraviglia. sannazaro, 11-177: si ferono avanti ofelia e carino, gioveni leggerissimi
agg. ant. e letter. che si può stimare, da tenere nel
mani a farla [la casa], si pensa nella sua mente il modo della
sarà sì grande dolore, che non si poterebbe estimare. dante, conv.,
un geloso, estimando che ciò che si fa loro delle loro donne, e massimamente
una dea. machiavelli, 166: e'si può per molte ragioni e per molti
, / che sempre par che 'nnanzi si proveggia, / così, levando me
fatti estimare, [i beni] si venderono. monti, x-2-7: colei che
immaginati estima. cattaneo, iii-4-294: si videro alcuni dar colle mani loro il foco
loro il foco alle proprie case. si estima il danno a qualche millione.
secondo la diversità di quella virtù che si chiama ne gli uomini cogitativa, e
pallavicino, 8-37: la virtù estimativa interiore si trova in ogni momento sopra di ciò
, 1-1-141: la più vera distinzione si crede che sia che la proibizione abbracci
abbracci solamente il caso quando il feudo si dia in dote estimato. estimatóre (
cose mobili all'altra, e questa si obbliga a pagarne il prezzo, salvo
: la robba guadagnata quanta fusse, si lascia in estimazione di quelli che possono
19-715: l'importante dal non importante si determina non dal giudicio o dal capriccio
croce, ii-5-324: i generi che si sono andati formando in seno della critica letteraria
giudicando che quelli stimoli della concupiscenza non si confacciano alla estimazione che è avuta di
(193): non sappiendo essi dove si fossero né potendolo per estimazion marinaresca comprendere
1327, nel mese d'aprile, si trasse in. firenze uno nuovo estimo ordinato
, 6-245: fu ancora determinato che si assegnasse una simile valutazione o stima sopra
sull'estimo della rendita prediale, che sovente si desume da antiche e ineguali valutazioni.
sustanza. g. villani, 10-165: si diedono e sottomi- sono al comune di
e diventino maestri, che in tal caso si raddoppino gli estimi delle teste. b
pagare estimo e tributi a nostra usanza, si ritirarono in sul giogo del monte tauro
monte tauro. settala, iv-131: non si deve esser troppo rigoroso in ammettere al
l'eccessiva imposta sull'estimo, e si farà cadere in gran parte con un conto
tutti 1 cittadini romani... si rappresentassero in campo marzio. cantini,
posta della quale allora fussino descritti e si trovassino a catasto, a estimo o lira
, anzi in toccarle / tepide si sentian. = voce dotta,
. straparola, 7-2: i fratelli tanto si dilungarono, che le condussero nell'alto
l'incendio fu estinto, e non si attentando accostarsi, presero a sbarrare le
sete, la qual in lui si raccende, non s'estingue con la bevanda
: beendo l'onda marina la sete non si estingue, anzi cresce l'arsura nelle
quello amata, a tutte l'ore quelli si vanno estinguendo il loro amore. caro
, / anzi perché più arda e si consumi / bacia le dolci labra e i
la moltitudine delle materie ne'letterati anzi si accende che punto si estingua la sete
ne'letterati anzi si accende che punto si estingua la sete che perpetua hanno di
d'inimico né di figliuolo, non si può subitamente estinguere. bibbia volgar.
ed estinta. giannone, 175: si era palesato con alcuni miei amici in
virtù pera? soderini, iii-218: cavallette si chiamano per altro nome; e s'
di doglie. ariosto, 8-34: come si cuopre alcuna volta il fuoco, /
incendio poscia avampa, / che non si estingue, e a pena se ne scampa
cosa terrena, ma con alcuni vasi triangolari si prendeva dal sole. sarpi, i-1-263
sé solo, perché così il fuoco si estinguerebbe per mancamento di materia. boccalini
nella povertà hanno di sempre imparare non si estinguesse, due giorni sono fece chiamare
leggiere cagioni temerariamente una fiamma che non si sarebbe per avventura estinta senza molto sangue
e libertini, che in un giorno si accendono e si estinguono. alfieri,
, che in un giorno si accendono e si estinguono. alfieri, i-238: ogni
alfieri, i-238: ogni cosa letteraria mi si andava ad un tempo stesso estinguendo nella
manchino leggi nuove, ma bensì che si estingua il rispetto per le antiche.
me, ma io spero che non si estinguerà in te l'amicizia. giusti,
cadevano, e sparivano, -e i tronchi si estinguevano crepitando. carducci, ii-7-257:
: un saluto soltanto, prima che si estinguano gli ultimi raggi del sole, a
. pascoli, i-510: in lui non si è mai estinto il fuoco sacro dell'
iv-2-604: la luce del suo pensiero si estinse come una face al soffio d'
decrescendo via via di tono finché si estingue come per una lenta morte dell'
terribile a quelli delli quali ogni cosa si estingue con la vita, non a quelli
acquistasti l'imperio, / mai non si extinguerà il tuo vituperio. machiavelli,
era necessario, o che i re si estinguessero in roma, o che roma in
andavo poi per la via che le alpi si erano estinte. -svanire,
dal buon sangue, il sorriso non si estingueva neppure la notte. pratolini,
pratolini, 2-73: lentamente le sue lacrime si estinguono, di tanto in tanto la
incursioni de'barbari tutta essa [italia] si estinse, tutta finì a un tratto
di continuo vi giungono dalla provincia, si estinguono di generazione in generazione dando posto
sì crudele, desolandola in guisa che si fece il conto esserne estinti più di 40
vostro destino. carducci, iii-16-151: si estinse [il bandiera] in osimo
] il compianto eguale delle cicale che si estinguono nella stagione estinta. 10
ancora la nobilissima casa di svevia si estinse. guicciardini, i-104: era destinato
privata finalmente di sì preclaro regno, si estinguesse. i. pitti, 2-119:
sua, ad abbracciare la gloria totalmente si rivoltò, con riformare la patria nella sua
delle due americhe... miseramente si estinguono sotto il giogo dispettoso o la
19: al re premeva che non si estinguesse la bella razza degli stambecchi.
). estinguibile, agg. che si può estinguere, spegnere. baldelli
sua sfera, estinguibile, se continuo non si alimenta. 2. saziabile (
la fronte, / ch'ai piede si mirò cader estinte / le saette frementi.
. d'annunzio, iv-2-640: ella si doleva di non essere ornai se non la
: era estinto ogni amor delle arti che si consideravano come vilissimo mezzo di sostener la
giammai gente sì pazza, / che si tagliano a pezzi, come cani, /
.. sorpreso come il geologo che si veda ad un tratto dinnanzi viva e
rimanere estinto. anguillara, 2-99: si volge in precipizio il corpo estinto, /
umani; e spesso / per lei si vive con l'amico estinto, / e
ora prima, durante lo spettacolo, si sarebbero salvati i più bei nomi di messina
di estinto spentosi serenamente, al quale si rende un mesto tributo d'affetto.
tanto nocumento e male, che non si potette medicare se non con l'estinzione
con l'estinzione di queste, che si dicevano « zannette ». gioberti,
). cicognani, 3-108: egli si riprometteva ogni volta, al vederla,
bisogno della guerra, che sol colle sètte si produce; per sostenerla, avete bisogno
la lingua popolare abbandonata a se stessa si svolse modificò e constituì ben presto nel
questo che, fiaccandosi il corpo, si raffievolisce anche l'anima, per dimostrar così
debiti regi, e dell'altro canto si mostravano tanto fautori di quelle. cantini,
dell'estinzione di esso primo monte, si prorogano... tutte e ciascuna delle
guerre civili. leopardi, 1065: si può far derivare l'estinzione della specie umana
uomo e un uomo vecchio. altrimenti si formerebbero squilibri che in breve tempo provocherebbero
'fase ischiana ', che appunto si dice fase, perché non rappresenta che uno
. estirpàbile, agg. che si può estirpare. -al fìgur.
. -al fìgur.: che si può eliminare (una tendenza na
, non è capriccio ma natura, né si estirpa dal l'animo,
sull'erba -che ignori ogni deviazione e si compiaccia di sé. estirpante (part
di questo mese [di settembre] si posson far nuovi prati, estirpando prima dalle
qualche cavalier robusto e forte / non si mette a perieoi di morire / in
l'altro se, facendole estirpare, non si corra il pericolo, rispetto ad alcune
tutto ciò la ruggine sovra il mio intelletto si andava incrostando sì densa, e tale
spina). bocchelli, 6-140: si cacciò così una lisca in gola, ma
g. villani, 10-226: non si conveniva a papa di muovere le quistioni
virtuosi persecutore. dovila, 271: egli si lasciò facilmente condurre a farsi capo della
fine, / ma soffocarla senza che si spenga, / ma cangiarla in un male
8-43: ci sono case dove la morte si ferma fino a quando non ha estirpato
. guido da pisa, 1-217: prima si conviene d'estirpare li vizii dell'anima
boccalini, ii-50: gli errori dal mondo si estirpavano con ricuoprir gli ostinati con quattro
: questo potrà farsi, ma non si medicherà il male nella sua origine, né
attendi con ogni spirito, poiché ciò si fa più facilmente innanzi che il male prenda
facilmente innanzi che il male prenda piede e si abitui. 5. rifl
aspirazioni. tutta la progenie di lui si è estirpata. quelli che presero la
, estirpate dal loro mondo ordinario, si erano ingegnate di bruciare in quella fiamma
. agric. operazione mediante la quale si estirpano le erbe nocive prima della semina
, che nel dicembre e nel gennaio si ripulisce il terreno per la sementa,
-agric. lavoro agricolo, che si esegue dopo taratura, per mezzo dell'
avevano reso peggiore il carattere, onde si determinò a tentarne l'estirpazione alle nostr'acque
spifferò chiaro e tondo il solo rimedio che si potesse tentare: l'estirpazione del tumore
frasi. de roberto, 2-187: si provocano a bella posta crisi che possono
posta crisi che possono essere mortali, si tentano operazioni che possono avere un esito
e un taglio, una estirpazione non si dovevano tentare nel corpo sociale, se
. c. campana, i-17: si sforzavano di fargli conoscere che non simil
pontefice romano. davila, 267: si sforzava di provare la sua introduzione alla
, mentre nell'estrema debolezza delle loro forze si vedeva espressa la loro estirpazione. montecuccoli
estirpazione il polso toma al suo sesto, si può credere liberamente la signora guarita.
è dio. guicciardini, iii-128: si confederavano per conservare principalmente la unione della
, secondo la divina disposizione delle stelle, si celebra il solstizio estivale. buti,
poi è un altro cerchio equidistante che si chiama tropico estivale. ottimo, ii-48:
tropico estivale. ottimo, ii-48: si è uno circolo nella predetta ottava spera il
pomeriggio era estivamente caldo. -come si usa d'estate. pirandello, ii-2-487
o regione differente da quella in cui si vive nelle altre stagioni (una persona
il sole tramontava dietro i monti che si disegnavano con una vaga trasparenza violetta sulle
mille fragranze estive; una nebbia sottile si levava dal fondo della valle, dove si
si levava dal fondo della valle, dove si udiva mormorare il torrente. pascoli,
imbelle famigliuola. bocchelli, i-i-n: egli si rivide nel gran piano estivo del ferrarese
cerimonia, un evento); che si svolge, che ha luogo d'estate
comizii, cioè quando gli altri consoli si doveano eleggere. magalotti, 7-84: finiti
lui bisogni / nell'estivo cammin seco si tragga / sollecito il pastor. serao
gli antichi diporti estivi, per cui si tuffavano insieme sott'acqua per vedere chi
stabilire chi avesse fiato più lungo, si sono ora ridotti alla misera e strana
così fragile bene. 3. che si usa d'estate, adatto all'estate (
un abito, ecc.); che si addice all'estate (un regime,
alzato per tempo. pesci, ii-1-429: si formava intanto la guardia nazionale, vestendo
un luogo, ecc.); che si sceglie per trascorrervi i mesi caldi (
citarista. nievo, 1-350: allora si è, che,... per
gracilina e delicata assai. -che si pratica d'estate (un prezzo, una
sono l'estive mosche, onde loro si perdona la vita. redi, 16-iii-174:
quasi non lo conoscevo, l'ansia mi si mutò in dispetto. vittorini, 1-27
in dispetto. vittorini, 1-27: si nota qualcuno, dall'aspetto cittadino,
legno estivo: il legno secondario che si costituisce verso la fine del periodo vegetativo
. 8. agric. nome che si dà all'acqua che si ha il
. nome che si dà all'acqua che si ha il diritto di attingere nel periodo
sione con cui, a roma, si annuncia che una casa è da
scritta. detti, ii-353: si teme di trovare tornando all'albergo
cose o idee da poco nominate o che si nomineranno in seguito): questo
quella in cui l'etade / nostra si mira, la qual piombo o legno /
e da colùbri? / sai come si arrabatta està genìa, / che ambiziosa
o anche persona o cosa di cui si sta parlando; questa persona, questa cosa
scende / già 'l sol, mezzo si cela e mezzo splende. gualterotti,
guidato, in chiaro lago / colà si spande, od in canal s'allunga,
la misera scienza di coloro che intieramente si sprofondano negli studi profani, senza mai
garzoni, 2-81: che maggior pazzia si può trovar di questa, che contender contra
.). vasari, i-621: si può dir certo che gli antichi non andarono
mai tanto alto con le loro fabbriche né si messono a un rischio tanto grande,
aquilon le move assalto, / immobile si resta / ove l'assidua guerra,
alfieri, 8-66: solo un monticel si estolle / su immenso pian. monti
: lombrichi molli e biondi... si estollono pigramente a spirale dal brulicchio del
sui moderni, con volo aquilino spesso si estolle. 7. per estens
o per tutta la scala de'suoni si precipita [la voce]; spesso dal
calvario al ciel s'estolle: / si bee l'eternità nel divin sangue. menzini
la mano / di quel supremo artefice si estolle, / senza di cui fatichereste invano
sormonte. donnone, 204: donde si conosce che il genere umano che non può
bocchelli, ii-98: se essa non si era mai estolta fino alle altezze del rimorso
vita, e solo mercé di essa si estolle. 9. insuperbirsi, inorgoglirsi
benigna, con tutti è umile, non si estolle, non inganna, niuna cosa
di laude, [l'animo carnale] si rallegra, estollesi. cieco,
moderato, tempera l'alterezza in cui si estolle, mentre pensa allo esser nata
, e minuisce la vanagloria nella quale si leva, considerando alle nozze del nipote
anche nella modesta sfera di pretore, si estolle di giubilo nello assistere alla
. extòlto). ant. che si è allontanato. de jennaro, 107
sull'assorbimento della energia raggiante (e si usa per misurare elevate temperature).
, sdegnato che dimenticata di tanti benefici si fusse così ingratamente ribellata,..
virtuosi avendo estorti que'premi che solo si deono alla virtù degli uomini meritevoli,
apprensione. giannone, 1-ii-484: primieramente si raffrena l'avidità de'prelati delle chiese,
loro; nessuno maltrattamento che loro non si possa fare impunemente, nessuna azione,
botta, 5-146: di tante enormità si lamentava il veneziano senato a vienna,
lamentava il veneziano senato a vienna, si lamentava a parigi: estòrquere, gridava a
. iacopone, 12-34: lo peccato si fa a l'alma la ferita cusì
siracusa il dominio della sicilia, quando vi si trovò a fronte i romani.
: che direbbero lor signori, se si potesse provare che il sig. cintio
estorcere immantinente all'attonito governo quanto più si potesse d'armamenti e di libertà. pascoli
materne amonizione; non che di quello si emendassi, ma de male in pegio
, dopo avergli fatto molte estorsioni, si erano bruttamente rivoltate contro a lui.
e per crudeltà e per empietà, si possono comparare con sei altri anni di
possa esercitare verso il capo della chiesa si è l'estorsione di una bolla.
, che quasi alcuno atto non ci si fa, né nelle cose publiche, né
sorta d'iniquità. foscolo, xv-60: si tratta anche dell'estorsione di lire tre
popoli. giannotti, 2-1-306: non si potrebbe fidare de'suoi sudditi, perché
da abuso di potestà nelli prelati. si sa che nacque dalle indiscrete estorsioni di
larga mano, allora che meglio si pensava di stare, le sue mutazioni le
vuol dire che tutte le profezie si verificano in lui [cristo] e che
suo dispetto. abati, 49: si commendarono parimente i grandi d'un europeo senato
v-384: 1 guadagni illeciti o estorti si dicono mangerie. fortis, xxiii-
quella che, eseguita la stessa manovra, si accomodava sulle ginocchia della sua vittima,
brente, conc., i-73: ei si diffonde in mille imprecazioni contro la barbarie
moto a luogo oltre a ciò che si considera come limite; oltre, al
l'estradizione. oriani, x-29-161: si sono arresi come semplici disertori che
. de luca, 1-2-161: si disputa parimenti se sia necessario che gli
estraenti siano ritrovati in fragante, opure che si possa provare in altro modo l'estrazione
in grosso- né a minuto, non si possino cavare del contado di pisa,
costituente dell'essenza di estragone (e si presenta come liquido di odore gradevole,
estrale, agg. biol. che si riferisce all'estro venereo.
essa divina bontade / compiutamente l'anima si getti, / estramettendo la sua volontade
volontade, / nel sol voler di dio si diletti. = voce dotta,
. e. cecchi, 1-64: si rompeva [nel medioevo] l'estraneità
digerente. calvino, 1-450: tutto si poteva chiedere a quella futura costruzione tranne
tranne d'esser bella, anzi ci si doveva augurare che fosse anonima, squallida
che fosse anonima, squallida, che si confondesse con i più anonimi edifici intorno
, dall'ambiente, dall'attività che si vede svolgersi intorno; il sentire qualcosa
indizio di capire e sentire; come non si trattasse che d'espellere un rumore,
antipatico uno straniero ossia qualcuno che non si conosce. quanto dire che alla idea della
. quanto dire che alla idea della antipatia si aggiunge quella dell'estraneità.
. b. croce, ii-14-100: si osservi quanto... si dice della
ii-14-100: si osservi quanto... si dice della divisione tra l'operaio e
il cui prodotto è un oggetto che si distacca dal suo produttore ed appartiene ad
cominciarono a prendere estensione e importanza, si notò negli storici un senso di diffidenza
luoghi, ecc.); che si riferisce, che è proprio di popolo
livio volgar., 1-261: i tribuni si tacquero tutto tanno, aspettando gli ambasciatori
: per lo ciel di fortuna / si spaziava il greco aman orrendo, / minaccioso
, 36: un estranio giovinetto / si posò sul monumento: / era folgore
estrani / a far servigio; e si dismenticò. -ignoto, non conosciuto
la persona che parla o di cui si parla. tommaseo, i-78: baciai
t'amerei. soldati, iii-53: si capisce che, piegando il capo sotto la
o famigliari, come sono quelli che si trovano negl'intestini di tutti, o sulla
sentirsi come straniero presso persone a cui si è legati da intimi vincoli di parentela
settimane in casa della figlia, dove si sentiva estranea, accanto a bice,
via, via dalla casa ove ormai si sentiva forestiero ed estraneo, dove ogni
alla famiglia; persona a cui non si è legati da vincoli affettivi o da
parte di una comunità; persona che si conosce superficialmente, che si incontra casualmente
persona che si conosce superficialmente, che si incontra casualmente. -anche: cerchia di
-anche: cerchia di conoscenti con cui si hanno solo rapporti formali di cortesia.
non s'era. boccalini, 1-382: si ridussero a termini i meriti grandissimi d'
. leopardi, v-57: più presto si trova chi per un estraneo metta a pericolo
fisici e del fisico. -chi si introduce furtivamente in un luogo senza averne
luogo senza averne il diritto; chi si intromette nel rapporto affettivo di due persone
romagnosi, 18-124: se nella geometria si potesse introdurre un estraneo interesse, il
baldini, 6-216: nella mia mente si operò in un momento una terribile dispersione
avere sofferto i bisogni, e questo si vedeva dai suoi atteggiamenti; era estranea
: aveva seguito altri nobili, che si erano arruolati per non trovarsi alla fine
lo stato, estraneo e nemico, si accompagna... a un senso naturale
felicemente da quello, quantunque ciò non si scorga che nel progresso. manzoni,
non proprio. frisi, xviii-3-328: si potrebbe ovviare generalmente a tanti sconcerti che
massime perniciose allo stato, perché non si mutassero così spesso i maestri, né
favellari moderni, estrane al latino, si possano dedurre più ragionevolmente dal greco e dalle
inginocchia, piange; infine, respinto, si rimette a parlare di pittura e di
, dalla sostanza in cui penetra e si mescola; proveniente dall'esterno (un
impulso, una forza); che si sovrappone dall'esterno. bencivenni,
e chiaro, e che sostanza estranea non si mischi con lui, contraria alla complession
trapelare colà dove sorge, scorre e si conserva la vena di quell'acqua.
a. cocchi, 4-2-57: questo calcolo si separò come corpo estraneo, e liberò
delle musiche. -figur. che si impone, che preme dal di fuori
che preme dal di fuori; che si introduce dal di fuori nell'animo.
via raddrizzata da forze estranee, ma si dimostrava opera e attualità dello spirito,
l'attonito non pria / mondo amante si accorse, / che a vagheggiarle accorse.
: orlando a questo fatto estranio tanto / si ferma un poco, e dice:
dice: ho fatto male, / quando si tratta di cose d'incanto, /
tua aveva superato una incommensurata distanza; si era estraniata ed esiliata. e
realtà continuativa e collettiva, da cui non si poteva estraniarsi. baldini, i-660:
il suono dilettoso delle ruote celesti che si volgevano, e voi vi contentereste di
diciotto anni egli diventa un intellettuale. si estrania quindi dal proprio ambiente. 3
tuo volere, in me, non si dilati. 2. distaccato, isolato
vita. quarantotti gambini, 4-72: si guardava intorno estraniato, estatico, quasi si
si guardava intorno estraniato, estatico, quasi si trovasse là per la prima volta
: in quella medesima quistione, che si facea estraordinariamente per comandamento del senato,
, e sarà necessitato alla fine, se si vorrà mantenere el nome del liberale,
e fare tutte quelle cose che si possano fare per avere danari.
leone ebreo, 57: negli uomini si trovano due sorti di ragione: l'
furia è estraordinaria. quello che non si farà oggi, si farà domani.
quello che non si farà oggi, si farà domani. guicciardini, 97:
di estraordinaria sufficienza, e di questi si truovano rarissimi. paleotti, l-n-327: quando
con un rigore estraordinario; come ancora si farà a tutti i libri che vengono dalle
: la quale [ammirazione] non si ottiene se non con estraor- dinarie imprese
volta scrivere. giannone, 2-ii-269: si rimettono di nuovo con ordinarsi che nella
1-2-115: è onesto riconoscere, chi si affatica, di qualche premio estraordinario.
estraordinarie. -lavoro estraordinario: che si compie oltre il lavoro obbligatorio e viene
fortezza d'animo e di corpo non si fussero loro opposte. -sostant.
un gran palazzo, da dove si era estratto l'apollo di belvedere e
bada che dalla biblioteca del comune non si possono estrar libri; e la universitaria
, 1-75: nelle furie de'baccanali non si perdona neppure ai cristiani già defunti,
, con la pala e il sottogola, si capiva che andavano a sterrare rifugi,
e coloro che egli n'estrasse, si fuoro li patriarchi e profeti e tutti li
uguale a tutta la mole del solido che si trova demersa o estratta. testi,
né era permesso, se un servo si rifugiava nella chiesa, l'estraerlo subito per
sgorgano spontanei dalle sorgenti; talora invece si scavan dei pozzi, per andarli a
nelle viscere della terra, da dove, si attingono coi secchi, o si estraggono
, si attingono coi secchi, o si estraggono colle trombe. boccardo, 2-5&9
5-68: esistono nella provincia cave da cui si estraggono blocchi tufacei, si trasformano in
da cui si estraggono blocchi tufacei, si trasformano in tinture sgretolandoli in una polvere
, che per via di fuoco non si possa estrame ed olio e sale ed acqua
o grasso di noce moscada... si estrae dalle dette noci spremute nello strettoio
spremute nello strettoio. pananti, iii-96: si vede... la
baldini, i-801: le essenze che non si prestano ad essere estratte per distillazione e
ad essere estratte per distillazione e strizzamento si estraggono con solventi volatili a freddo.
ovvero ateromata, che appresso i medici si chiamano tumori freddi col follicolo, e coi
, e coi medicamenti interni mai non si guariscono, ma bensì coll'operazione chirurgica
le gabelle sopra i frutti della terra che si estraessero. broggia, 193: i
spagna, che attese le severe perquisizioni che si fanno alle dogane di frontiera all'uscire
tutti gli squittinì di nuovo fatti vollero si estraessero gli uffizi del bossolo, e non
avanti e nell'adunanza del consiglio generale si estraggano dalle borse destinate alla formazione del
: nel contado e altrove, dove si deve ed è consueto che si faccino
, dove si deve ed è consueto che si faccino tali amministratori con estrarsi delle borse
amministratori con estrarsi delle borse solite, si pubblichino le tratte almeno otto giorni avanti.
un'orchestra in divisa, un buffet, si doveva estrarre una tombola, e si
si doveva estrarre una tombola, e si ballava, dentro la sala della villa
riferimento all'estrazione a sorte, che si usava negli antichi eserciti, dei nomi
un numero dispari al momento della leva, si era reso disertore abbandonando il paese e
alfieri, 1-1040: se da un'aristocrazia si dovesse estrarre un re elettivo, chi
estrarre, dalla massa dei soldati che si sono sottomessi, alcune colonne mobili.
: là dove nell'altre mentovate professioni si divora molto tedio con poco o niun diletto
esposte e dichiarate proprietà della grazia, si potrebbe estrame una di finizione: e
pasotti all'udir nominare l'ingegnere, si meravigliò, palpitò e si dispose a
ingegnere, si meravigliò, palpitò e si dispose a estrarre con la più squisita delicatezza
saturarsi di sale marino, perché non si formino concrezioni nocive al funzionamento di esse
.: industria estrattiva: quella che si interessa della coltivazione delle miniere.
933: a mezzo del ponte si sosta dominando gran parte dell'esposizione,
4-2-18: la mole dell'acqua che si alza nell'immergere un prisma o cilindro
terra. boccardo, 2-269: se si pone mente alla infinita varietà degli usi
vetriolo, mescolata con olio di tartaro, si tigne d'un bellissimo verde. varano
. (e nel gioco del lotto si dice estratto determinato o primo estratto,
, secondo estratto, ecc., quando si vuole indicare in quale dei cinque sorteggi
o uscirà; estratto semplice, quando si punta sull'estrazione di un dato numero
sorteggiati). cantini, 1-32-123: si estraggano dalle borse destinate alla formazione del
: dipoi a ciascuno de gli estratti si notifichi la sua estrazione. 5
ne formino diversi cataloghi, sotto i quali si pongano i diversi vocaboli estratti dagli altri
leopardi, iii-738: la nostra antologia si avanza rapidamente... tra le altre
una buona cosa, ma poiché non si può fare, è inutile pensarci..
melius est virtù te ius », poco si curano di propagare l'onestà col sudore
138: con estratti di stelle / si forman le parole: / e per
per farle più belle, / sopra si stilla in elisire il sole. moneti,
: ogni tempo ha la celebrità che si merita: nel suo essa non poteva venire
degli errori o avertimenti che per noi si saranno veduti, senza risparmio alcuno. carnesecchi
scritte da parigi. fagiuoli, 3-1-27: si trasse in un balen colui da lato
: per risparmiare al principe il tedio, si fa uno stralcio di ogni lettera in
ogni ordinario in un foglio di carta si scrive, da una parte l'estratto
: i conti correnti sono i rilievi che si fanno, sul libro mastro, del
ora di un altro. i negozianti si comunicano questi rilievi od estratti, onde
ferrier che in congregazione delli medesimi vescovi si racco- gliessero tutte le riforme proposte già
p. verri, i-391: vi si scorge il sugo de'romanzi forzatamente creati colla
polizze solite a farsi da quelli che si avvicinano con grascie a'confini, hanno
fra le estravaganti, o com'elle si chiamino. sarpi, vi-3-53: papa
, 9-66: nelle leggi / non si fa gran progresso: / sempre si
si fa gran progresso: / sempre si sta sopra 'l digesto vecchio, / qualche
sotto la medesima legge vengono altri canoni che si chiamano clementine ed estravaganti. giannone,
ultimo fine del codice di teodosio, si legge una costituzione... di
ed arcadio, colla quale pare che si dia a'vescovi la cognizione delle cause
estravagante2 (extravagante), agg. che si allontana dalla via ordinaria; che si
si allontana dalla via ordinaria; che si scosta dalla norma comune, dall'uso
parte a parte a dilucidar quello che si li domanda; e se farà qualche
verisimile che in una cosa di tanto momento si faccia maggiore estravaganzia. c.
forse proviene da una notabile estravasione che si è formata nel cranio. per rendere l'
forse proviene da una notabile estravasione che si è formata nel cranio. per rendere
; atto con cui da un luogo si cava fuori una cosa o si fa uscire
un luogo si cava fuori una cosa o si fa uscire una persona. galileo
, incominciò a sviluppare la sua attività: si vide risorgere l'agricoltura, animarsi il
sue scorie. alghisi, 1-45: si mostrano ancora due strumenti necessari per l'
chimico, con cui da una sostanza si ricavano uno o più degli elementi che
corpo estraneo. -estrazione del feto: si compie mediante il parto forzato o accelerato
dell'arte della seta, 2-17: non si possino estrarre, come di sotto nella
di sotto nella rubrica dell'estrazioni delle sete si dispone. paruta, 186: restassero
cantini, 1-2-98: gli altri tre si deputino poi per estrazione. i.
se tirava « non verrà », si sentiva pugnalare il cuore; e per sollevarsi
e... lui e sua sorellina si sarebbero recati alle cinque ore ad assistere
ecc. de luca, 1-15-1-305: si faccia l'estrazione in forma autentica di
altre scritture, l'originale delle quali si conservino in qualche archivio o in
algebrici'... accennano a operazioni cui si debbono sottoporre le quantità matematiche, i
genoa e altri luoghi d'italia vi si trovano famiglie d'estrazzione antichissima. magalotti
matem. il punto in cui si annullano tutte le derivate parziali prime di
modi suoi, di che egli estremissimamente si scandalizzò. v. franco,
gli occhi verso il tetto, / si stavano i correnti a numerare. davila,
fra gente estremamente semplice e povera, che si contenta, senza pretese. buzzaii,
prigioni fossero del tutto spogliati, non si curando che si vedessero le parti vergognose.
tutto spogliati, non si curando che si vedessero le parti vergognose. lanzi,
valore della variabile in corrispondenza del quale si ha un estremo (cioè un massimo
) per una data funzione (e si dirà estremante relativo o assoluto se tale
lo stato: in tre mesi, sebbene si estremassero le spese pei servigi piemontesi,
estremassero le spese pei servigi piemontesi, si spesero tra in pecunia numerata ed in
l'estrema parte del suo vestimento non si estremò. guicciardini, iii-136: le gravezze
. guicciardini, iii-136: le gravezze che si pongono ne costringono ima grandissima parte a
presa del cacciatore, quest'ani- maletto si ritrova esser quadrupe alato. 2.
; anche da noi è molto diffuso e si diffonde sempre più qualche estremismo con le
della guerra aderivano a questi partiti che si presentavano a conquistare il potere a mezzo