l'aguglie sgusciavano argento. e. cecchi, 5-483:
, ché ogni momento facevan pancia, e sgusciavano dalle sue dita inesperte. [ediz
.. ogni tanto strani brividi gli sgusciavano sotto alla cotenna, fra i guanciali
momento [que'ruspi] facevan pancia e sgusciavano dalle sue dita inesperte. aleardi,
viani, 19-475: sulle sponde lercose sgusciavano i pesci introgolati di limo.
tutti, che ogni momento facevan pancia e sgusciavano dalle sue dita inesperte. verga,
pigioni si pestano per isgusciarle. prima si sgusciavano co'sacchetti, percotendoli su d'un
viani, 19-358: i vaporetti del pilotaggio sgusciavano sull'onde silenti. -nella
che pinsendo, ciò è pestando, sgusciavano il farro. = voce dotta,
quegli che pinsendo, ciò è pestando, sgusciavano il farro. = voce ancora
pigioni si pestano per isgusciarle. prima si sgusciavano co'sacchetti, percotendoli su d'una
fenoglio, i fossati, altri sgusciavano dentro le porte e si nasconde5- i-1282
. verga, 8-459: staffieri in gala sgusciavano sguizìto, v. squisito.
che, pinsendo, cioè pestando, sgusciavano il farro. mattioli [dioscoride],
, 4-63: 1 treni... sgusciavano via senza nessuna apprezzabile cerimonia, quasi
ogni momento face- van pancia, e sgusciavano dalle sue aita inesperte. giuliani,
un letto difango vivo, cosicché oscillavano e sgusciavano sotto i suoi piedi.
, / a non finire, che via sgusciavano. 8. entrare, infilarsi
che ogni momento facevan pancia, e sgusciavano dalle sue dita inesperte. prisco, 5-328