laude, v-522-171: el mio maestro me sguardava, / de- cea: filglia que
v-522-170: el mio maestro me sguardava, / decea: filglia, que pòi
grieci, e. lloco tutti le sguardava a patimme per se potere concipire inde la
, ma continuamente qua e là volgendosi sguardava intorno, cercando di vedere il padre
mio maestro me [maria maddalena] sguardava, / decea: « filglia que poi
amatore frattanto, in estasi, la sguardava, pauroso d'esser veduto sguardarla. fenoglio
monna bartola, che tanto amorevolmente vi sguardava. g. visconti, 2-165: così
, mute. salvini, 45-8: sguardava continuo nella fanciulla e, togliersi dalla
altro per la disciplina superiore, che alui sguardava non meno come a capitano che a padre